Il Consiglio nazionale di FI e le prospettive della componente liberale; La federazione liberaldemocratica

Abbiamo in linea Marco Taradash deputato di Forza Italia i criticato un modo nel quale è stato organizzato il consiglio nazionale
Ma in ogni caso il documento presentato da Silvio Berlusconi è stato approvato praticamente all'unanimità non ci sono state differenziazioni consistenti nel dibattito
Sì prima quando si mette in votazione una mozione prima che psicotropa all'intervento è difficile anche a vere un risultato che significhi qualche cosa di reale è un atto di fiducia nei confronti di Berlusconi e del presidente fondatore di prospettare per moltissimi doveroso al di là del delle diverse valutazioni politiche d'altra parte la mozione era totalmente condivisibile non c'era al prontamente niente che non si poteva per condividere nella testualità della mozione tranne e la prova presidente sulla quale io lo non ero d'accordo perché
La relazione di Berlusconi conteneva diverte pare più cui vedo così teli verdi Berlusconi ha parlato anche un incontro che ha avuto con te
Avresti detto al leader di Forza Italia che esiste una sola corrente l'attuale che è composta soltanto dalla tua persona non intende andare oltre
Allora
Alle fondate colpi durante l'intervento e Baget Bozzo quando perché il botto ha fatto l'intervento di mistica cattolico tradizionalista da applicare a Forza Italia
A un certo punto teorizzando la disciplina anche detto che c'era dentro Forza Italia una corrente organizzata quelle intorno a Marco Taradash équipe obiettato opportuno fare come la DC di Fanfani credo abbattute dipende vietare correnti e poi come è noto alla decima a causa del suo parte allora ventuno avvicinata Berlusconi e gli ho detto uno che ha la l'unico componente la corrente età ad Acerra sottoscritto e che noi consigliamo di seguire l'esempio della DC Eduardo divieto di correnti per non ritrovarsi in questo momento alle correnti dettata
Del giorno da Theda Biondi che è stato accolto
Da ricorda il giorno vecchia la prima firma di Biondi giustamente perché io avevo sottoposto ieri sera l'assemblea dei deputati una mozione molto più critica che poi è stata ma diciamo limata e chiaro ha raccolto a firma di numerosi parlamenti di numerosi parlamentari e consiglieri dettato dalla nelle raccolti molti di più se non ci fosse stato comunicato che erano scaduti i tempi per la presentazione delle mozioni in questa seconda versione è c'è un po'di io o di non piena soddisfazione per il lavoro la Bicamerale e soprattutto un impegno che ritengo politicamente significativo quello a lavorare attraverso il Parlamento perché al Presidente della Repubblica al vengano dati i poteri effettivi il capo dell'esecutivo richiama la mozione che impegna otto elementi tutto il Polo alla all'inizio del percorso la Bicamerale e il risultato finale non mi sembra rispecchiare per nulla quindi su questo per tutto la cosa credo che politicamente importante perché legittima ed anzi auspica un lavoro anche trasversale in Parlamento per
Il documento alla Bicamerale in questo punto che
Determina un'ultima cosa cosa pensi dell'appello che stamane ha fatto Berlusconi ai liberaldemocratici IAI laici socialisti egli non ha parlato né di riforma tu ordini di radicali comunque non ha parlato nemmeno di federazione di centro con CCD e CDU dettagliate datteri del
Sta i poteri dello ripeto questo tema nella nel mio intervento dicendo che la federazione è una cosa giusta se effettivamente tutte le direi componenti della cultura liberale esercitato radicali liberali socialisti socialdemocratici laici in generale possono a vere e dei viva a trovare un effettivo luogo vivibilità e o possibilità di azione autonoma alla festa è una federazione dello screening un rinnovamento forte in Forza Italia che per diventare un soggetto federatore quindi ristrutturare offre su questa impostazione questa federazione altrimenti che ha soltanto l'aggregazione delle divertente quel bel risultato proprietaria mette gli elettori e
Potevo perché ha eletto delle
Ad Emily neanche armeno Palma segretario nazionale del Movimento dei Club Pannella riformatori allora Carmelo si è svolto questo consiglio nazionale di Forza Italia con delle regole un po'o singolari ad esempio l'approvazione del documento quando il dibattito era appena avviato motivo per il quale non si comprendono esattamente a cosa servissero
Interventi successivi ma vi è stato un largo consenso sulla mozione presentata dal di Forza Italia Silvio Berlusconi praticamente unanimità un solo voto contrario è mancato
Lo scontro che forse alcuni attendevano con l'aria cosiddetta liberale
Qual è la tua valutazione nata prima valutazione che un partito che aspira ad essere o forse aspirava ad essere un partito liberale di massa oggi si verifica che ha importato potremo
Bello e aspetto organizzativo e politico i modelli che liberali devono contestare devono denunciare quel Consiglio nazionale assomiglia probabilmente assai più alla Bicamerale che alle assemblee elettive liberali che liberali vorrebbero imporre nel nostro Paese ne vorrebbero conquistare con la propria iniziativa politica quindi certamente al consiglio nazionale di Forza Italia ha vinto la Bicamerale perché il consiglio di Forza Italia è nel suo piccolo una piccola bicamerale in secondo luogo molti elettori oggi lo sappiano hanno affidato le loro speranze di riforma liberale della società dell'economia ma anche delle istituzioni a Forza Italia e i rappresentanti di Forza Italia e assolutamente incredibile che non è lista all'interno dell'organismo direttivo di Forza Italia nessuno e a quanto sembra proprio nessuno disponibile ad interpretare i bisogni le esigenze e gli interessi dell'elettorato liberale di Forza Italia conto una traiettoria di Forza Italia che sembra il bere ed è sempre più in modo chiaro una direzione consociativa bicameralina stancherei copia assetti interni ed assolutamente incapace di interpretare la benché minima esigenza di Rino rammento dunque il consiglio nazionale di Forza Italia conferma quello che Forza Italia è diventata conto il parere della stragrande maggioranza dei suoi lettori e l'ho noi possiamo dire
Che il teste anche per loro quell'alternativa liberale ad esempio sui temi dell'economia rappresentata dai referendum fai da te dei trentacinque referendum che tutti i cittadini possono trovare in le proprie segreterie comunali e che forniamo anche a loro uno strumento di aggregazione di iniziativa di lotta politica che
Patto Italia non solo non sembra loro fornire ma sembra voler loro sempre più negare nella sua relazione Silvio Berlusconi
Ogni ha lanciato l'idea di una federazione liberaldemocratica egli non ha parlato dei riformatori o di radicali ha parlato ad esempio di socialisti e di laici più in generale ecco secondo te i riformatori pur considerando il movimento dei club tra poco sarà impegnato in un importante congresso e forse e conclusivo potrebbero
Essere interessati a questa prospettiva ma secondo me è molto difficile fare federazioni aggregazioni o neo partitini o liberali senza una politica liberale è difficile pensare che un popolo che nel suo complesso ed un
Partito che nel suo complesso abdicato ad ogni speranza probabilmente anche di riforma politica voglia o possa organizzare quell'la speranza è che sono speranze liberali d'altra parte la politica liberale a tutto può essere affidata in questo momento fuorché tra le anche qui egli unificazioni delle diverse diaspore ebraiche socialista e liberali nel nostro Paese tutti coloro che a priori a posteriori vogliono unire partitivo alle politiche distrutte dalla tradizione e dalla prima ad una Prima Repubblica ancora più rafforzata probabilmente se il Pagliaro perché vogliono riunire i liberali sotto una bandiera liberare non vogliono venire liberali attorno una politica liberale la politica liberale evidente è la politica che con le grandissime difficoltà che tutti conosciamo e anche con gli obiettivi insuccesso i riformatori hanno tentato di condurre nel corso degli ultimi cinque anni nei sono ancora testimonianze e lo ripeto quei trentacinque referendum che sono l'unica politica liberale chi cita in questo momento nel nostro Paese
Di gli aspiranti liberali coloro che non vogliono essere però in campo inghippi stregoni di un liberalismo partitico a hanno quest'arma a disposizione mi pare che sia un'arma comunque politicamente più forte di questo di quella federazione liberale o di questo o di quello
Ho naturalmente unico partito Ribera un'ultima domanda Palma il dibattito in a Forza Italia un po'inevitabilmente votato intorno alla questione la Bicamerale che pure prima citati ecco i riformatori ori hanno una posizione che molto critiche severa nei confronti dell'accordo che è emerso in quella commissione ma anche critica nei confronti di chi come Mario Segni il professor Sartori Barbera
Si battono per una prospettiva che non è quella ad esempio presidenzialista americana cara a Pannella ma per un miglioramento che vada in una direzione come dire francese ma su questo la valutazione che può essere una valutazione
Certamente discutibile che fra bicamerali tutti e anti bicamerali Pierre sostanzialmente filo costituenti si giocano due alternative all'interno dello stesso aspetto e dello stesso sistema partiti partitocratico coloro che all'interno della Bicamerale hanno consumato quanto di rinnovamento sul piano istituzionale era stato introdotto dei referendum del novantatré hanno tentato di un'azione dalle due eticamente agli interessi di coloro che il parlamento ci abitano e possiedono in tutte le sue parti e in tutti i suoi poteri dai cataratte esistono gli sconfitti di perdenti i di questo regime emblematizza nati certamente da Mario Segni che con grande serietà peraltro da anni propone un'alternativa doppio turnista francese il ristoro all'interno di vari partiti gli sconti gli della Bicamerale ma costoro propongono un diverso modello di razionalizzazione burocratica dello stesso sistema partitico noi abbiamo scritto molto per anni che modello inglese era il migliore non perché fosse astrattamente perfetto ma perché era il più adeguato a destrutturare
Sistema partitico italiano e quindi il tema dei poteri italiani nel loro complesso abbiamo continuato ad insistere che andare al mondo era meglio di andare a Parigi perché solo andando al mondo era possibile impedire che Roma continuasse ad esse e ora mettendo magari una brutta copia di Parigi coloro che attorno a Mario Segni hanno organizzato la resistenza alla Bicamerale faranno le ali tenta porta alla Bicamerale ma non fanno certamente la resistenza alla partitocrazia e continuiamo a nutrire con tutte le difficoltà l'ambizione
Di portare avanti di nutrire di
Come dire rafforzare per quanto è possibile un'alternativa che sia alternativa reale alla partitocrazia e non alternativa alla fazione vincente della parte
Adeline Ernesto Caccavale deputato europeo di Forza Italia è iscritto anche al momento che Pannella Riformatori ha partecipato ai lavori del Consiglio nazionale
Degli azzurri be'non è stata una giornata esaltante per i liberali di Forza Italia Ernesto partire che non è stata una grande lotta anche per Forza Italia innanzitutto perché
Purtroppo tutte le attese che erano state riposte rispetto a questo appuntamento nel quale sperava potesse esserci un confronto di idee non è che si sperava di a vere di riavere democraticamente una decisione frutto di un voto ma che almeno si potesse in qualche modo discutere i temi ogni i temi importantissimi personaggio sono sul tappeto quello che poi dopo dalla Bicamerale innanzitutto e di tante altre cose invece purtroppo è stato tutto coloro pormi dato nel solito modo dell'Ambra sono ovunque per vogliamo ci bene del Berlusconi leader supremo che ovviamente resta do di riferimento assoluto del movimento ma che in realtà purtroppo tutto ciò non alla lasciato spazio ad un deve nomadi
Lei anche serrato confronto di idee di opinioni ecco ieri i cosiddetti liberali di Forza Italia si erano riuniti ed era emerso un documento molto più critico rispetto a quello che è stato per voi presentato nel consiglio cos'è accaduto ma è accaduto quello che
è un po'ottenevamo e cioè
E sempre più è sembrato immediatamente un ci è sembrato uno un attacco nei confronti di i a qualcuno è sembrato essere un attacco nei confronti dell'establishment del movimento costo del tutto priva di fondamento a qualcuno è sembrato in qualche modo che questo potesse sfiduciare la leadership di Berlusconi anche questo accordo destituita di ogni fondamento e Preston prevalse le logiche diciamo chiamammo le così della prudenza quindi anche qui non solo non c'è stata la possibilità diciamo neanche il coraggio di venir fuori con un documento che che riassumesse le posizioni critiche
Che tutti quanti noi abbiamo espresso sui giornali nel dibattito politico purtroppo solo prima finiti avvenuto i giorni scorsi è prevalsa una linea di prudenza una linea di prudenza che poi è stata come dire anche un po'premiata tra virgolette dal fatto che è stato Berlusconi spesso poi a far votare questo documento praticamente all'unanimità da tutti Santo è rimasto tutto il cuoco rimasto tutto sotto sotto la cenere e si è preferito nascondere la cenere sotto il tappeto scontano la polvere sotto il tappeto piuttosto che provare a far luce e provare a far chiarezza anche su quelli che sono gli obiettivi pezzi del nostro movimento quello che
Mancato secondo me e e questo devo dire anche liberali di Forza Italia non hanno avuto la forza o il coraggio di farlo e di capire dove vogliamo andare è evidente
Franchi fino in fondo anche con noi stessi per porci degli obiettivi politici per i prossimi metri a parte le generiche considerazioni diretti dobbiamo migliorare il verso la Bicamerale poi non son venuti fuori secondo me ecco impegni precisi
Parrebbe tranne qualche appunto intervento come quello di Taranto con la Maiolo ecco Ernesto per concludere si è ha anche accennato questa volta io apparentemente in modo più concreto
Al congresso nazionale di Forza Italia eco qual è la tua valutazione vi sono delle garanzie per un dibattito leale franco a livello di club oppure anche questo sarà un ballon d'essai ma io devo dire che
Da quello che ho visto oggi se devo dare un giudizio rispetto quello che è accaduto oggi il mio giudizio è un giudizio estremamente negativo quindi non non non non credo lo chiedo da quello che ho visto oggi posto a venir fuori un dibattito autenticamente democratico o comunque un confronto serrato di idee che possa partire dalla base cioè dai militanti dei simpatizzanti degli scritti anzi mi è sembrato che ci sia più che altro la preoccupazione di fare in modo che anche questo questa parte cosiddetta congressuale posta di maniera in un alveo di controllo da parte dell'establishment e ho paura che anche la questione delle iscrizioni sia stata un gestita dal in modo abbastanza verticistico e questo poi ovviamente lo verificheremo nel nei prossimi venti ho paura che alla fine del congresso che quando si faranno i congressi saranno anche questi uno delle ratifiche rispetto a decisione prese altrove
Purtroppo dall'alto