"Tra riforme e restaurazione: bicamerale, costituente e referendum" dibattito organizzato presso il Palazzo Balì

Che
Sono
Come sì si vada fatto
Casa registrazione meglio
Bene buonasera a tutti come al solito vi ringrazio perché siete speziato veramente tanti numerosi a quest'incontro importante commenta lettera che avete ricevuto diciamo sulla vi ha portato i saluti
Per un incontro importante
Ho chiuso e sto avendo abbastanza fortuna perché qui dall'inizio abbiamo già avuto l'onorevole Marzano onorevole Tortoli questa sera abbiamo grazie anche al l'intervento di amici
Tra cui Alessandro Belli che purtroppo stasera non è qui perché ha trentotto e mezzo di febbre
Però mi sembra doveroso ringraziarlo perlomeno pubblicamente perché si è dato veramente da fare per questo incontro
Diabolica comunicazione vi faccio prima di passare la parola a Patrizio Tronci diretto diciamo così interlocutore
Di dell'onorevole Marco Taradash è che martedì prossimo venticinque presso il Palazzo quali comincia il corso di formazione
Politica prete Forza Italia iniziamo anche questo siamo ritardo di un mese e penso che del team usando un tabellino di marcia però tutti Aveto abbastanza rispettato dalle proposte avete fatto all'ultima assemblea lascio la parola al Patrizio se non c'è poi all'onorevole Marco Taradash
Buonasera a tutti
Io premetto subito che il mio intervento sarà particolarmente duro particolarmente cattivo nel senso che
Ovviamente rivolto soprattutto agli amici di Forza Italia e dovete però prenderlo come un intervento che serve che serva da stimolo
Quindi può non prendetevela più di tanto alla fine casomai fatemi uscire
Dunque
Il titolo di questa serata è tra riforme e restaurazione bicamerale costituente o referendum
Ed è questo un titolo dire particolarmente azzeccato se è vero come è vero che in Italia oggi è in atto una vera e propria restaurazione del vecchio regime
Ora parlare però di restaurazione in realtà vuol dire non usare un termine appropriato un termine corretto perché il termine restaurazione presupporrebbe che quel regime in qualche modo fosse venuto meno
E in realtà così non è
Eventualmente possiamo dire che quel regime ha soltanto un po'vacillato all'indomani del ventisette marzo del novantaquattro comunque sia quel regime che è il regime della partitocrazia che è il regime della burocrazia che è regine dello statalismo
E
Della corpo del corporativismo del regime del parassitismo sociale
Delle classi più organizzati vedi sindacati a danno delle classi meno organizzate quel regime oggi è sulla via di una vera e propria perfetta restaurazione
E se nulla cadrà o meglio se nulla sapremo farà cadere
Bicamerale o costituente che sia noi ci ritroveremo con un regime che sarà molto più forte del precedente e come tale molto ma molto più difficile da battere
E sintomi ci sono tutti ormai da tempo a cominciare da quello che è accaduto sui referendum
Tant'è che dal nostro titolo bicamerale costituente un referendum oggi come oggi stando così le cose noi potremmo già eliminare la terza opzione cioè quella referendaria perché come tutti voi sapete
In seguito all'esito della sentenza della Corte costituzionale quel progetto s'è andato un in un certo modo distrutto
E infatti quel progetto per un progetto di Rivoluzione liberale che era contenuto in quel referendum di cui noi eravamo i promotori e su quali sul quale si poteva convenire su tutti o soltanto su alcuni di essi però era comunque un progetto di Rivoluzione liberale di quel Progetto dicevo oramai non resta più niente o quasi
E diciamo amici dobbiamo ringraziare la Corte costituzionale c'è un organo politico posto a tutela della partitocrazia da una Costituzione del quarantotto
Il quale ha in un certo qual modo snaturato quel progetto della carica di Rivoluzione liberale appunto che adesso apportatore
E in particolare ve ne sarete accorti tutti o comunque tutti ne salite a conoscenza sono stati in qualche modo eliminati i due referendum più importanti
Cioè i due referendum che avrebbero in qualche modo messo in difficoltà il regime i due referendum che chiedevano il cambiamento del sistema elettorale in particolar modo la propria azione della quota proporzionale gli unici che avrebbero potuto consentire a questo Paese di arrivare a un sistema maggioritario di tipo compiuto
Quello che la Corte costituzionale è stato un atto illegittimo compiuto in disprezzo della Costituzione
E orchestrato da ben altre cariche istituzionali
Un atto illegittimo che ha fatto strage di referendum un atto compiuto però non a danno dei riformatori che quel progetto avevano preparato bensì a danno di tutti i cittadini italiani
Poi che con quella sentenza è stato impedito al popolo italiano di esercitare la sua legittima sovranità popolare
è stato impedito al popolo di partecipare attivamente a quel processo di riforme che ormai non è più procrastinabile ma di cui molti troppi farebbero volentieri a meno ancora una volta il regime avuto paura terrore di ascoltare di far decidere i cittadini poiché è scontato era all'esito di un'eventuale consultazione referendaria e questo per un motivo molto semplice
Se noi fossimo andati a chiedere a porre una domanda ai cittadini di questo tipo volete voi che sia abrogata la quota proporzionale si da veri anche in Italia due o tre partiti al posto degli attuali quaranta
Volete voi che anche in Italia si arrivi al bis oltre i partiti ISMU invece che un bipolarismo che in realtà non è altro che inutile e incapace di dare governi stabili a questo Paese
Io credo che in questo caso il sono sicurissimo come nel novantatré avremmo avuto una valanga dissi
E una valanga di sia amici le avremmo avute anche sugli altri quesiti e in particolare su quelli in materia di giustizia e in materia di economia apportando così finalmente a questo Paese almeno una ventata liberale purtroppo amici così non è stato e così non sarà e diciamo dicevo dobbiamo essere grati però non solo ai giudici della Corte costituzionale ma anche a quel manovratore a quel puparo della restaurazione che è oggi il nostro presidente Oscar Luigi Scalfaro sempre più un bravo direttore di orchestra del regime ora se questi sono i fatti
Allora non può essere considerato un'offesa come da taluni è stato paventato
Dire che quei giudici il con quell'atto illegittimo si sono comportati come una banda di fuorilegge perché sia è fuorilegge quando si opera nella illegittimità e nella illibertà
E allora non deve considerarsi un'offesa accusare quei giudici di attentato ai diritti civili e politici dei cittadini italiani
Ma meglio ancora
Non è un'offesa
Manzi un nostro diritto è un nostro dovere accusare in virtù del comportamento tenuto in questa vicenda e anche in virtù di altri analoghi comportamenti tenuti in passato il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro di alto tradimento e di attentato alla Costituzione
Noi abbiamo il diritto di farlo
Senza alcun timore reverenziale forti della dignità che ci spettasse in questo Paese esiste ancora un barlume di libertà di pensiero e di parola e di azione
Certo amici qui dovete consentire meno
Dove erano Silvio Berlusconi e Forza Italia
Dov'erano Alleanza nazionale e Gianfranco Fini quando noi riformatori raccoglievamo le firme per la messa in stato d'accusa del Presidente per le sue dimissioni
Dove erano Forza Italia e Alleanza Nazionale quando prima della sentenza della Corte Costituzionale dovevano difendere con noi il diritto dei cittadini al referendum dove erano Alleanza Nazionale e Forza Italia
Quando loro dovevano dare voce a tutti quei cittadini che voce non hanno per far pesare sulle coscienze di quei giudici il desiderio e la volontà di un popolo ancora una volta emarginato ed umiliato quella stessa voce dello stesso popolo che invece appare molto interessare di più in prossimità delle elezioni
E a quel popolo Silvio Berlusconi doveva maggiore rispetto anche quando tutti i partiti Nessuno escluso compresi quelli di Roma ladrona
Di notte come ladri hanno reintrodotto contro la volontà di oltre il novanta per cento dei cittadini italiani quella che allora si chiamava legge sul finanziamento pubblico dei partiti e che oggi conta pudori Macconi indecenza chiamano semplicemente contributo volontario ai partiti
E oggi amici si va allora a parlare di riforme ma quali riforme potranno sortire da un regime che tra l'altro dovrebbe essere un regime che va a riformare se stesso e soprattutto a quali costi per il Paese
Perché se io guardo ai due schieramenti dal confronto dei quali dal dibattito dei quali dovrebbero scaturire queste riforme beh allora in tal caso non posso che essere preoccupato
Perché da una parte abbiamo L'Ulivo che altro non è che un'alleanza di post comunisti di cattolici integralisti integralisti e di neo comunisti
E quindi questi di liberale hanno a malapena le bottiglie dell'acqua minerale che tengano sui sapori loro congressi
Però dall'altra parte abbiamo il Polo delle libertà con Alleanza nazionale che pari o parrebbe essere orientata in qualche modo a una svolta di tipo quanto meno liberale o thatcheriano
E Forza Italia che doveva rivelarsi come la protagonista di una grande rivoluzione liberale
In realtà questo Paolo almeno per quello che mi è dato capire vedere
Sembra scivolare ogni giorno di più verso il rischio di trasformarsi in una nuova Democrazia Cristiana
A me sinceramente non pari che il Paese abbia tutta questa voglia di inciucio che Silvio Berlusconi ha nel Paese non mi pare sia presente ma soprattutto non mi pare il presente nell'elettorato del Polo delle Libertà
Mi si dice dodici Silvio Berlusconi che ciò deve essere fatto nell'interesse del Paese
Per portare il Paese verso le riforme istituzionali per portare l'Italia in Europa e che comunque ciò durerà soltanto il tempo necessario dice Berlusconi
Io amici questa favola che ho già sentito troppe volte in passato io a questa favola non ci credo affatto
è stato così durante gli anni di piombo quando c'era l'emergenza terrorismo è stato così durante gli anni più cruenti di guerra la mafia
Tanto per citare soltanto degli alcune delle favole più recenti
In realtà quello che ci viene prospettato davanti amici è soltanto un ennesimo compromesso storico con tutti i mali che hanno portato al Paese i diversi compromessi storici compiuti in Italia
Noi non possiamo amici
Essere disposti a barattare l'autentica alternativa liberale di cui tutti noi siamo portatori
Con quanto di più vecchio e dietro c'è in questo Paese noi non possiamo essere disposti a barattare un sistema elettorale quel come quello maggioritario o un presidenzialismo all'americana o quant'altro di liberale proponiamo con qualche pastrocchio di stampo sovietico
Questo Parlamento bocciando la Rebuffa che tutti ormai conoscerete se non altro per la fama che che ha avuto in questi giorni sui giornali
Questo Parlamento ha mostrato in tal modo chiaramente di essere un Parlamento proporzionalista e come tale quindi da onesti di non essere più in sintonia con quello che invece è la volontà e il desiderio dei cittadini italiani
E come tale questo la Parlamento non rappresenta più il popolo italiano e quindi non può essere legittimato a fare le riforme istituzionali
Perché gli interessi di coloro che siedono in questo Parlamento della maggioranza di coloro che vi si erano non coincidono più con quelli che sono gli interessi legittimi le aspettative legittime del popolo italiano
Ti ringrazio Fabio
Fabio
L'ho concordata questa cosa qui non è che
Lo so che è una riunione di Forza Italia
Fabio
Che lo chieste l'ho detto all'inizio no cerca di comprendere il senso del mio intervento non voleva essere offensivo volesse da stimolo
Ma luci spero si dica tre cose
Ho capito Fabio Fanny terminali Fabio vattene Fabio fammi terminali
Spada io da da su
è soltanto per dare
Sì
Fabio è soltanto per dare lo spunto l'intervento al luglio solo per quello quindi
Non voglio dov'era rimasto ma comunque
Comunque sia va be comunque
Sono quasi a fine Silvio Berlusconi non può venirci a dire allora che forza Italia è un partito che guarda al centro Forza Italia è un partito fatto di moderati perché io ve lo dico sinceramente a me pare che in questo Paese
Non ci siano cittadini moderati ma realtà se ci sono scusatemi la parola
Ci sono soltanto dei cittadini incassati che hanno tutto il diritto di esserlo vuoi per un fisco opprimente vuoi per una sanità che ha lo sfascio vuoi soprattutto perché hanno un Boiardo di Stato come Prodi che li governa
E allora
Io
Non credo si possa facilmente dire a questi cittadini che si farà un governo di salute pubblica con D'Alema e con la sua compagnia di conservatori nell'interesse del Paese
Perché i cittadini italiani ma soprattutto gli elettori del Polo hanno diritto ad avere un'opposizione seria e costruttiva
Un'opposizione fatta soprattutto su quei programmi che gli stessi elettori avevano sottoscritto al momento delle elezioni col Polo delle Libertà
Dunque la scelta dovrebbe essere fra bicamerale e costituente io sinceramente non saprei cosa decidere spero De Marco ci possa in qualche modo fa riflettere meglio rivoglio il posto fa riflettere io ho visto come vanno le cose
Però una cosa sinceramente la so
So che se noi tutti non sapremo creare nei giorni a venire
Una grande forza autenticamente liberale e a me non interessa se Podestà Forza si chiamerà Forza Italia Alleanza nazionale o alleanza Italia o come volete chiamarla
Sì noi non sapremo dar vita a un grande movimento liberal liberista
In grado di dare sfogo a quanto di liberali sta nascendo in questo Paese se non sapremo fare ciò con l'obiettivo che il nascente spirito liberale non venga deviato e distorto in senso conservatore
Se non sapremo soprattutto aggregare tutti coloro che sono portatori di un liberismo innovatore allora quella grande scommessa che era iniziata col ventisette marzo del novantaquattro sarà in realtà una scommessa definitivamente persa
E se Forza Italia vorrà essere quel soggetto capace di fare questo
Allora Silvio Berlusconi dovrà abbandonare ogni tentazione di inciucio con D'Alema sua e dovrà tornare a essere il Berlusconi del ventisette marzo del novantaquattro io vi ringrazio Fabio
Ma Fabio in fondo in fondo mi ammalo sto
E lascio la parola ovviamente a a Marco Taradash
Ma grazie innanzitutto per essere presenti qua stasera numerosi ringrazio anche Patrizio Tronci che di solito sono un pessimista stasera posso far la parte dell'ottimista il paragone e questo è un vantaggio
Già per me
Patrizia esposto una terzi che quel dei Trapp nel una tesi sulle su cui molti dei dei punti la quale come sapete io condivido
Però devo anche riconoscere che oggi non ci sono non ci troviamo nella situazione politica italiana
Se porre di fronte alla lotta tra il bene e il male il bianco il nero il giusto e l'ingiusto ci troviamo spesso di fronte a quelli che si chiamano in una parte della dottrina economica e di Lemme cioè la scelta tra ragioni di vero asse alle quali edifici a priori dare una risposta
E quindi nell'alternativa che è stata posta l'esempio tra costituente
Bicamerale referendum
è difficile dire con una parola qual è la risposta giusta ma sappiamo che le prendono sono molto importanti
Ed è da lamentare che ci sia stata troppa disattenzione da parte del Polo sui referendum nel momento in cui erano di fronte alla decisione della corte costituzionale
Ed a denunciare che la Corte costituzionale abbia fatto una scelta politica così evidente da suscitare le ire non soltanto di Pannella ma anche di un moderato doc come Formigoni e il presidente della Regione
Lombardia che ha usato di fronte alla scelta della costituente della corte costituzionale delle parole altrettanto dure nella sostanza quanto quelle di Pannella si è parlato di regime si è parlato di decisione politica
Si è parlato della volontà di stroncare la legittima richiesta popolare e dire una parola di decisione su questioni sulle quali intorno alle quali il il Parlamento i parlamenti il Governo ruotano senza voler dire qual è l'indirizzo che deve esser preso
Quindi sicuramente referendum rappresentano un valore inserire perché consentono l'espressione della volontà popolare e un valore Altissimo avrebbero rappresentato i contenuti di quel referendum è proprio di quel referendum che sono stati bocciati dalla Corte costituzionale a partire innanzitutto da quelli sulle leggi elettorali ma anche da quelli sulla giustizia il CSM la responsabilità civile
Dei magistrati su questo si è preferito non consentire ai cittadini di esprimersi anche perché la risposta ai cittadini su quelli sarebbe stata travolgente rispetto agli equilibri intorno ai quali si è costituito
Il L'Ulivo e la maggiore e la maggioranza attuale di governo quindi non so se ci sia stato l'intervento di Scalfaro su quel referendum particolare su cui alcuni giudice alla Corte sembravano manifestare tendenze afferma che il referendum sulla smilitarizzazione la Guardia di Finanza
Certamente nel corso delle settimane e dei mesi lo abbiamo sì assistito assistito ad una escalation di interventi del Presidente della Repubblica dal primo che fece qualche mese fa
Dichiarando che referendum eran troppi ha poi interventi più specifici sui temi del sistema politico sui temi della giustizia che hanno mandato dei chiarissimi segnali per cui non c'è nessun bisogno di telefonate
Dell'ultima ora sulla maggior parte dei referendum s'per sapere qual era l'aspettativa del presidente Repubblica e il presidente Repubblica è all'origine della nomina di gran parte dei giudici della Corte costituzionale
Quindi sia sui differente ferendo un liberale liberista e libertaria di Pannella sia sui referendum federalisti
Delle regioni del Polo cui si è associata anche la Regione toscana
C'è stato un Veneto esplicito da parte del la della corte costituzionale vale a dire dell'equilibrio di potere politico-giudiziario che oggi è al Governo in questo Paese e il bel risultato è che gli italiani non potranno pronunciarsi su questioni di importanza essenziale per proseguire un cammino di Reforma e avranno la possibilità invece di esprimersi su altre questioni nessuna le quali però a l'impatto del referendum che sono stati bocciati
Qui bisogna partire da questo dato di fatto lo strumento referendario va difeso nella bicamerale né ci sono anche le proposte
Che provengono dall'Ulivo ma su cui una parte Alleanza nazionale non si è detta contraria che tendono a alzare il numero le firme richiede richieste per un referendum sarebbe davvero un uno scempio della legalità e degli interessi del popolo sovrano se questa venisse perché la cifra di cinquecento mila firme non è una cifra proporzionale al numero degli abitanti del paese come alcuni dicono
è una cifra soglia oltre al di sotto la quale si dice non c'è una effettiva volontà ma al di sopra la quale c'è la necessità di una organizzazione che soltanto un partito di massa può garantire quindi verrebbe meno proprio la natura del referendum come espressione della società civile o di gruppi di minoranza che vogliono proporre alla totalità dei cittadini
Il giudizio su temi sui quali la maggioranza evidentemente in Parlamento non non ha una posizione negativa rispetto alle richieste referendarie se nel Parlamento ci fosse maggioranza non sempre non si non ci sarebbe la richiesta del referendum quindi quella soglia cinquecento mila va difesa e mi auguro e sono convinto che Forza Italia su questo non vorrà transigere anche qualche tentazione un po'centrali resta che c'è in certi settori di Alleanza nazionale venga vinta ad altri settori di Alleanza nazionale che invece credono alla necessità che venga restituita ossigeno alla società civile anche l'alleanza nazionale c'è una discussione aperta il che significa che il Polo buona permesso la speranza definitivamente Patrizia e la possibilità di ricostituire un secondo lo slancio iniziale incerto
Sono tempi grigi per tutte c'è il fatto che la maggioranza parlamentare è costituita da soggetti politici che hanno un'esperienza alle spalle che nessuno di noi ha ci sono gli ex comunisti e gli ex democristiani al potere in questo Paese c'è ci sono coloro che hanno sperimentato nel corso dei decenni le virtù ne conosciamo i vezzi Marlboro conosco le virtù della gestione del potere
Attraverso i governi attraverso un'opposizione consociativa che puntava alla spartizione del potere piuttosto che alla sostituzione al governo quindi hanno una esperienza il loro DNA di gestione
Della economia di Stato dell'informazione di Stato delle banche di Stato e anche del consenso sociale che noi non abbiamo l'abbiamo fatto
Che è vero Ozil Rory nel periodo in cui siamo stati al governo che erano il prodotto della nostra inesperienza dobbiamo salvaguardare la generosità delle idee e naturalmente corregge gli errori che hanno portato alle volte
A presentare male quelle che erano le nostre proposte innovative e questa è la scommessa credo che abbiamo tutti noi davanti e che ci deve indurre ad affermare certamente con decisione nostre
I nostri punti di vista ma anche a cercare di comprendere che il dilemma del quale siamo tutti immersi per tutti difficile
Referendum a parte costituente bicamerale
Però prima alla Costituente
Perché io credo che il discorso alla Costituente si è intrecciato con questioni di politica quotidiana che ha reso meno trasparente l'iniziativa di Segni
Personalmente io ho aderito all'iniziativa di Berlusconi per la Costituente a suo tempo nel senso che pur tutti noi ci ricordiamo che fu Silvio Berlusconi
A lanciare subito dopo il risultato del del novantasei a rilanciare l'idea della Costituente
Dopodiché per ragioni di opportunità o per il prevalere di altri di altre questioni è stato abbandonato e l'avete preso invece in prima persona segni con il consenso sostanziale del Polo anche mio nel senso che io ho aderito ai Cobas
Tuttavia quando Segni ha proposto di partecipare attivamente all'organizzazione de Copa che io posso una sola
Condizione
Che il la Costituente non nascesse in termini antagonisti ICI a qualche altra cosa che la Costituente non diventasse un elemento della polemica tra i partiti
Ma invece si rivolgesse ai cittadini fosse la Costituente non delle segreterie dei partiti e magari uno strumento per stuzzicare all'interno del Polo delle divergenze ma fosse invece un'offerta fatta alla famosa società civile che poi lo dirò magari non è così civile
Tutti voi lo sapete lavorandoci dentro non è così civile come viene definita è una società che va continuamente strattonata svegliata pizzicata perché vivendi che i propri diritti e non si lasci
Invece addormentare cullare tra i privilegi corporativi all'interno del quale ciascuno di noi nella vita
Quotidiana e costretto a fare lo slalom
Allora la Costituente purtroppo invece per una certa fase è diventata ragione di polemico uccisione di bottega
Sui giornali si leggeva Fini costituente costituente da lista contro Berlusconi bicamerali Istat quindi c'erano i colbacchi stile dei camerati che si scontravano fra di loro tutti all'interno dell'area del Polo poi apparso Cossiga
In versione di picconatore ma anche di geometra della di una futura costruzione
Istituzionale e Cossiga è stato vissuto anche qui come antagonista ecco io credo che ho usciamo da queste logiche ho riusciamo a utilizzare le qualità di Cossiga le qualità disegni di qualità di chi voglia oppure se ogni giorno dobbiamo distinguere tra ciò che va nella prospettiva della costituente il ciò che va invece nella disgregazione del Polo la Costituente discusse costituente nasce morto
Anche perché
Personalmente io sono per la Costituente a una condizione che la Costituente non se celebre nelle info nell'euforia del proporzionalismo perché il rischio grosso la Costituente questa si va a votare col meccanismo proporzionale in realtà è il mezzo cioè il meccanismo che uccide l'obiettivo cioè la riforma costituzionale
Allora secondo me se si è seriamente per la Costituente dobbiamo aggiungere un aggettivo determinativo dell'obiettivo che ci si propone
Non basta agitare lo strumento bisogna anche dire che cosa vogliamo
Perché allora si può innestare un mutamento della vita pubblica del paese per cui la Costituente non naviga
Sulle stesse il fiume o paludi della politica quotidiana ma si proietta al di là perché aggrega
DiVersi alleanze discorso oltre il Polo dentro il Polo finisce
Per essere cosa diversa inizia adesso il nuovo progetto politico se siamo per la Costituente presidenzialista
Allora dobbiamo ipotizzare nel momento in cui proponiamo lo strumento costituente anche l'aggregazione presidenzialista liberista federalista
Che possa arrivare al momento del voto semmai ci sarà per una nuova Costituente
Senza le bandierine dei singoli partenti e questa deve essere la scommessa la Costituente ci serve per organizzare la modernità del Paese però lo organizzare il cambiamento e quindi se diciamo costituente dobbiamo aggiungere noi del PON la Costituente presidenzialista liberista e federalista
E gli altri invece si faranno la loro costituente parlamentarista proporzionalista e auto amministrare o come vogliamo chiamarla ma
I cittadini di avere chiaro che vanno a votare non lei ne non non vanno a dare l'ennesima del lega ai Rebuffa o D'Onofrio Fisichella o Pasquino occhi altri di turno ma vanno a indicare il mandato perché soltanto in questo modo il discorso la Costituente a un significa se un coinvolgimento dell'opinione pubblica sin dal momento in cui viene chiamata a lottare per ottenere risultato della costituente e vengo all'altra
Ma l'altro corno del dilemma cioè la la Bicamerale
Tanto dico io come lo vissuta questa vicenda la Bicamerale personalmente io ho partecipato alla votazione sulla Bicamerale soltanto la prima volta quando venne sottoposta al voto del Parlamento una mozione che chiedeva l'istituzione della commissione perché bicamerale personalmente io ero contrario
Non credevo che inutili all'interno di un rapporto di forze quale oggi quello che vede l'Ulivo più Bertinotti alla maggiore al Governo
E il pollo all'opposizione fosse utile per l'opposizione acconsentire ad un tavolo
A intorno al quale stanno più poltrone dei nostri avversari
Detto questo una volta che il Parlamento e il Polo ha deciso di votare a favore della istituzione della Bicamerale io non ho partecipato al voto nelle altre occasioni
Perché non volevamo da una parte dare un voto favorevole perché ritengo che il rischio sia troppo alto però non volevo neppure dare un voto contrario che manifestate manifestasse una sfiducia apodittica nei confronti di chi invece nella costituente crede
è un tipico caso di ragioni diverse
Che si contrappongono e su questo ne sono povere a priori una verità farne una battaglia di principio
Berlusconi è convinto che l'ha visto perché la questura e che la Bicamerale sia utile
Per due motivi in primo luogo perché l'accettare da parte di D'Alema è dell'Ulivo il tavolo di discussione intorno alla Bicamerale può essere un un motivo
Per frenare il la progressiva occupazione degli spazi di libertà che l'Ulivo va facendo in ogni campo della vita pubblica italiana
Si sta costituendo un regime attraverso la conquista della RAI e l'hanno fatta in quattro e quattr'otto senza che nessuno all'interno della RAI protestassero senza che le Carmen Lasorella alzassero la voce o o invitassero l'abbonato
Ad alzare la voce
Hanno conquistato i meccanismi della sistema economico pubblicò delle banche conquistano giorno dopo giorno tutto quello che possono avere lei è nel o la stette o quello che sia piazzare ruolo uomini più fidati naturalmente l'argomento è massone migliori centri loro sono sempre migliori
Gli altri invece erano sempre i peggiore hanno da parte loro il controllo
Dei mass media hanno soprattutto la capacità di strutturare il consenso cosa che noi che eravamo nuovi un po'pesce in un po'barbari un po'cavalieri neri e un po'posso fascisti un po'non riuscivamo a fare loro invece hanno alle spalle il la grande tradizione di Togliatti più ancora che di Berlinguer hanno alle spalle ha grande tradizione della democrazia cristiana il Vaticano
Hanno Agnelli annotò chiaramente basta un aggettivo per creare un umore
E i giornalisti di questo paese giocano con grande abilità con gli aggettivi per cui Chicco Testa sarà un meraviglioso manager giovane brillante spregiudicato
è un ambientalista si occupa di energia che ci può essere meglio di lui
Fa pagare anche le bollette un po'di più però se la Corte dei Conti dice non si fa voltare allora subito lì pronto in televisione a dire ma non vi preoccupate son solo sette mila lire alla hanno in parte sono sette mila lire o o sette milioni fatta Stacche boh che avete fatto
Pagare di più di quanto dovevate chiedere però non succede niente quell'altro Guido Rossi è un liberista figuriamoci incerto è stato senatore del Partito Comunista la Sinistra indipendente legato a filo doppio con Cuccia ma è un grande ma e così via
Tutto ciò che viene prodotto da quel versante è sicuro che a priori a il beh il beneplacito dei grandi giornali o almeno ha il diciamo della la il tacito consenso dei grandi giornali ci sono giornali e un po'più di opposizione come il Corriere la sera che si permettono di avanzare intanto qualche critica e poi c'è la Stampa Repubblica
E via dicendo che invece e si prodigano negli Locci
Allora Berlusconi
Con la Bicamerale fa una scommessa dice sono costretti a trattare a negoziare con voi riforme se D'Alema vuole
Ottenne il risultato e non naufragare nella palude
Della sua maggioranza ricattata da Bertinotti sarà costretto a frenare nella occupazione progressiva degli spazi di libertà
Seconda scommessa naturalmente quella più direttamente collegata alle riforme
Se domani noi vogliamo andare a governare non possiamo ritrovarci nella stessa situazione del novantaquattro non possiamo vivere con meccanismi di governo che non consentono a chi governa di deciderà un bel nulla non possiamo essere ostaggio delle fazioni parlamentari delle lobby
E sociale dobbiamo cambiare le cose
Se non sì alla Bicamerale che cosa c'entri al posto bicamerale è stato detto giustamente
Che la Costituente non era alternativa alla Bicamerale perché la Costituente e qualche cosa che dovrebbe essere votata dal Parlamento questo Parlamento non la voterebbe quindi è una sembra una carta di riserva
Successivamente all'eventuale fallimento la Bicamerale l'alternativa alla Bicamerale era non fare niente non fare riforme
Costringere la maggioranza a forzare il Regolamento
Stringerci noire
A schiera in una opposizione totalmente antagonistica queste son delle ragioni io comprendo queste ragioni
è un dilemma come diceva ora al di là delle ragioni e quindi delle valutazioni diverse quello che però in porta
E quanto nuovi quanto Forza Italia Alleanza Nazionale CCD e CDU i riformatori che ovviamente devono stare in un discorso di porre voi avete scelto di farli restare sia pure come è per loro natura politica imposizione critica alle volte anche i per critica ma anche lui per critiche alle volte sono vere
Allora se vogliamo essere tutti quanti di nuovo forza carica di energie di capacità di coinvolgimento dell'opinione pubblica dobbiamo tornare ai contenuti
E anche qui come per la Costituente il discorso deve essere sugli obiettivi Berlusconi l'altro giorno sulla stampa diceva
Per me viene vengono prima le riforme e poi viene il pollo discorso che io sottoscrivo al cento per cento se Berlusconi però aggiungeva
E presto una postilla perché Secondo me dovrà dire
Prima per me vengono le riforme vale a dire a una riforma delle istituzioni che ritira sovranità agli elettori Ettore allunga invece quell'abuso di sovranità che hanno acquisito i partiti
Vedi una riforma dell'economia che afferma che le privatizzazioni vere e non quelle fasulle alla Banco di Napoli o alla al sistema bancario il suo Complesso e via dicendo che il Governo invece abbia privatizzazioni vere che si hanno liberalizzazione del mercato
Che sia o non trasferimento da un altro oligarchia statale ad un'oligarchia privata di Monopoli ma si era invece la costruzione di regole e situazioni concrete di mercato
E via dicendo insomma le le le riforme devo avere nome e cognome perché allora se delle riforme hanno nome e cognome è giusto dire prima le riforme del porno
E questo sarà l'impegno che tutti noi della di nella discussione politica
Nella negli interventi parlamentari naturalmente poi il problema del Polo forse nuove neonate o rinnovate
O anche svecchiato e è quello che non ha ancora inventato
Un suo sistema di discussione di decisione politica comprensibile nessuno di noi in realtà credo sappia dove e come esattamente da e non prese decisioni da Fini a Buttiglione e Casini da da Berlusconi nessuno conosce bene i luoghi le ore le stanze in cui le decisioni vengono discusse e poi prese questo è un problema di fondo perché non ha vere degli strumenti di partecipazione democratica ben rodati
è un limite poi perché gestisce la politica a livello locale così come a livello nazionale e far ritardare l'individuazione degli obiettivi perché la politica è una cosa all'interno la quale appunto spesso si contrappongono ragioni nonna torti e ragioni e allora Netter insieme
Ciò che c'è di maggiormente ragionevole più utile può nascere soltanto può essere frutto soltanto di una discussione aperta di un contrasto anche aperto se necessario ma sicuramente un dialogo che non può mai
Interrompersi e deve continuamente
Ricominciare proprio nella nostra struttura forma partite come si diceva nella prima Repubblica della democrazia in Terna è sicuramente un problema grande
Io conosco Forza Italia medico per Forza Italia forse anche per gli altri ed è uno dei primi problemi che dobbiamo risolvere se vogliamo che questo partito cresca e divenga vita vissuta nella nell'opinione pubblica tra coloro che vogliono partecipare alla politica perché ritengo di avere qualche cosa da dare e ritengo che la politica sia espressione anche di generosità di passione civile
Di progettualità
Ora ne abbiamo visto l'episodio da Rebuffa che deve farci Facci per riflette qui posso finalmente dare un colpetto a Tronci dicendo che personalmente non ho capito lustri vita ad esempio di Pannella del movimento e Club Pannella alla legge le fu Rebuffa
Non ero a cosa decisiva sicuramente però non era neppure così carica di intrinseca volontà partitocratica come è stata descritta dai dai riformatori
Purtroppo abbiamo visto che la legge Rebuffa la ricorderete diceva sulle legge elettorale
Di timore partitocratico però c'era anche l'elemento positivo perché si diceva in questo modo è possibile fare referendum sulle leggi elettorali oggi la Corte costituzionale dice non è possibile
Perché si crea un vuoto legislativo per cui se c'è il referendum e tre giorni dopo una settimana dopo un mese dopo si deve andare a votare non c'è più a disposizione la legge elettorale
Quindi è una cosa costituzionalmente impossibile
A leggere con premesso che questa tesi viene negata da gran parte della dottrina costituzionalista che dice ma questo no non è vero se si deve andare a votare
Il modo per andare a a votare c'è ed è quello di applicare la legge che resta preesistente in ogni caso la Corte costituzionale ha detto no la legge Rebuffa diceva partiva dalla sentenza Corte Costituzionale diceva fino a quando il Parlamento non la cambia
Resta in vigore la precedente quindi consentiva di fare il referendum dopodiché certe responsabilità del Parlamento di tradire la volontà referendaria però responsabilità politica grave se ci fosse stato il referendum sull'abolizione la quota proporzionale il Parlamento avesse reintrodotto
In una forma o nell'altra quota proporzionale era una bella responsabilità che si prendeva di fronte agli elettori e poi i lettori avrebbero deciso nell'urna al momento delle politiche quindi era una cosa che pur che aveva un suo significato
C'è stata questa strana commistione di interessi
Che ha portato alla bocciatura legge Rebuffa
Un po'sicuramente è stato anche il modo in cui è stata presentata il fatto che sia apparso troppo come un Progetto
Nato da un'intesa in camera caritatis tra D'Alema e Berlusconi noi nei gruppi parlamentari non ne abbiamo mai discusso questi dicevo sono gli errori
Non siamo stati coinvolti noi di Forza Italia e nove del Polo
Per cui probabilmente anche qualcuno di Alleanza Nazionale si è sentito scavalcato nei suoi diritti di parlamentare di partecipare alle decisioni sbagliando clamorosamente facendo la frittata deciso
Di votare no alla legge Rebuffa
Però poi c'è stata invece la parte sostanziale dei voti negativi che sono vuoti dei proporzionalisti
CCD e CDU per quanto ci riguarda e poi i Popolari Rifondazione Verdi tutti i cespugli possibili e immaginabili dell'Ulivo
Questa è la cosa più grave gran parte del PDS
Perché è stato il PDS in realtà ad affossare la legge Rebuffa non sono stati quindici voti possibili di Alleanza Nazionale
è stato il PDS che non ha avuto il coraggio deve prendere posizione
E ha fatto ciò che comuniste prima i pidiessini non hanno mai fatto nella loro storia politica parlamentare cioè fare il richiamo alla libertà di coscienza
La conoscenza diretta di coscienza dispetto a un meccanismo istituzionale come la legge Rebuffa quello era un fatto politico punto e basta si può dire una parte la cosa era in un modo una parte in un altro modo accerto la libertà di coscienza su una legge così tecnica non c'entra assolutamente nulla
Il voto e la posizione assunta dal PDS dimostra che che all'interno del PDS la cultura del maggioritario non è nata affatto figuriamoci quella del presidenzialismo
Ho di cose così bis Sbitri vacche americane idee come come queste
è il maggioritario che non c'è ancora il PDS c'è la voglia di proporzionale c'è il
La Radice e della Prima Repubblica che è qualcosa di più di una radice
è un alberello ma forse non è neppure querce Olivola sequoie
Si è dimostrato con questo voto qui la difficoltà sono enorme
E il bisogno di lotta politica di iniziativa politica commisurato alle difficoltà all'interno le quali noi i navighiamo
Ora io credo che in questa situazione che è difficile abbiamo perso inopinatamente forse le elezioni le abbiamo perse pur avendo la maggioranza dei voti ma per il fatto che piantato nel mezzo del sistema cosiddetto beat colare di bipolare c'è
Questo par loro
Di sbarramento di di frontiere nuove che nascono della lega che Fassi che gli elettori cosiddetti moderati del Nord
In realtà scelgano non la riforma dello Stato o lì il cambiamento ma scelgano l'abbandono dello stato e questa è una è una difficoltà ulteriore e grave
Perché questo significa in realtà a bere Noé un potenziale di elettorato assai ridotto rispetto a quello che in situazioni normali
Farebbe vincere serenamente e tranquillamente il Po il Polo per le libertà quindi Heaney problemi che abbiamo davanti sono sicuramente giganteschi che io continuo a pensare che noi dobbiamo meglio definire la nostra identità attraverso l'iniziativa politica
E che i discorsi sui mezzi Bicamerale Costituente sono relativamente importanti ma sono inutili se non solo collegate che in c'è stata importante un incontro la scorsa settimana promosso da L. per l la l'associazione fondata dal vostro Paolo Del Debbio che finalmente a proposto in manifestazione pubblica a Roma
Dei meccanismi dei principi dei valori su cui si può fondare il nostro liberalismo
Era è stata una manifestazione importante perché ha cominciato a
A fornire il Polo
Di punti di riferimento di coordinate precise voi
Si dice abbiamo perso le elezioni perché in un dibattito televisivo la bella Melandri ha difeso lo Stato sociale contro chi bello brutto non so lo voleva affossare
Noi abbiamo spiegato credo dal novantaquattro avanti che le questioni non stanno in questi termini
L'abbiamo spiegato che noi siamo diversi dagli altri innanzitutto perché crediamo alla libertà individuale
E crediamo che i limiti alla libertà individuale debbano essere i minori possibili
Ma abbiamo anche cercato di spiegare che per noi lo Stato sociale è sicuramente un'acquisizione positiva purché non sia finalizzato alla crescita esponenziale della burocrazia statale e della presenza dello Stato nell'economia Massiah al contrario finalizzato alla costruzione di libertà individuali per coloro che non ne possono godere siano poveri siano pensionati siamo disoccupati siano invalidi siano esclusi
Questa è stata la nostra sfida da una parte che in modo conservatore difendeva la struttura attuale esistente lo stato sociale
Con tutti i diritti ivi ricompresi e anche quei diritti che sono frutti di negoziato tra corporazioni tra potentati
E anche quei diritti che ero diritti finché erano compatibili coi diritti degli altri che oggi non lo sono più
Questi dipenderanno in realtà la gestione dello stato sociale i gestori e il consenso sociale
Che si porta dietro questo stato sociale noi invece chiedevamo di costruire un diverso stato sociale è proiettato verso coloro che ora ne sono esclusi o verso coloro che ne saranno presto esclusi perché non ci saranno più le risorse per finanziare una con i meccanismi attuali questa è la sfida e io credo che su questa sfida noi siamo vincenti se sappiamo fermarla siamo vincenti perché noi oggi offriamo le risposte che funzionano non neghiamo le questioni
Io sono che per Forza Italia vuota larga parte dell'elettorato socialista
Quello che votarono voto socialista fino al novantadue larga parte e io credo che queste elettorato debba essere aumentato
Perché le questioni socialiste oggi possono essere patrimonio del Polo per le libertà
Perché le questioni socialiste restano giuste sole risposte socialiste che hanno fatto fallimento
E noi invece abbiamo le risposte liberali anche per le questioni socialiste quelle l'uguaglianza quelle la giustizia sociale quella della difesa delle classi più povere
Abbiamo vissuto nel mondo il fallimento dei sistemi socialisti ma certamente le questioni di fondo restano aperti
E i liberali di oggi
Non possono essere liberali conservatori che difendo la libertà di chi c'era illiberale di oggi se vogliono essere Movimento Popolare nel godimento
Di massa come si dice soprattutto se voglio corrispondere alla società moderna che società di massa evidentemente dovesse illiberali che offrono
Delle risposta impositivo perché tutti possono partecipare in modo più uguale alla al godimento del benessere
E questo si fa se si afferma la libertà individuale se lo stato sociale è finalizzata a quello se la scuola non difende la struttura statale della scuola di oggi e l'ESU l'esubero dei e degli insegnanti che magari se ne andranno di nuovo in prepensionamento masse alla scuola che difende il diritto dell'indifeso bambino
Che
Sia si affaccia alla società di ricerca una buona educazione una buona formazione quindi se consente il controllo della famiglia su un servizio scolastico e la via per ottenere quei S. Maria liberale il buono scuola
Che consenta alle famiglie di scegliere la scuola pubblica o privata che sia statale per meglio dire o privata che sia che svolge un servizio pubblico
Ma lo svolge nel modo migliore
Questo vale per la scuola come vale per la televisione
Ha ragione Prodi io l'ho detto coraggioso tant'è vero che subito gli zuavi pontifici della RAI tipo Paissan hanno chiesto immediatamente le dimissioni non si sa perché di Maccanico che non c'entrava nulla
Invece di chiedere come avrebbe dovuto semmai quella di Prodi perché ha posto il problema è la privatizzazione della RAI
Ma che senso farla bere una televisione pubblica che ti offre informazione del regime entrata e spettacolini o spetta coloni costosissime
Quando posso un fare la stessa cosa in modo magari più economico e comunque con i soldi loro i private e avere un informazione più aperti oggi con il duopolio che abbiamo e con i ricatti legati al cosiddetto conflitto di interessi abbiamo il bel risultato che la RAI e tutte reggimentale dall'Ulivo e Mediaset è quasi tutta addomesticata all'Ulivo queste risultato dell'esserci
La RAI
La RAI pubblica
In questo Paese
Noi vogliamo televisive più televisione vogliamo scende aveva il telecomando e lo vogliamo per la televisione ma lo vogliamo anche per la scuola vogliamo un telecomando anche per la scuola
Che ci consenta di cambiare scuola se quella che ci viene propinata dallo Stato non ci piace non funziona
Gestita
Con criteri che vanno benissimo agli insegnanti magari e nemmeno a loro ma che vanno malissimo
Agli studenti questo è l'unico modo la concorrenza del mercato nel quadro però di ciò che oggi si chiama stato sociale guai a dire del servizio istruzione ovviamente a disposizione di tutti
Fino a certa età e poi a disposizione di chi lo merita di chi se lo può permettere o di chi lo merita perché non si può oltre certi livelli evidentemente offrire tutto a tutti
è giusto non lo so se è giusto solo che non è possibile lo stesso discorso per le pensioni la pensione a cinquantatré anni o per certi insegnanti a quarant'anni non so se oggi ancora Bossi non lo è stata fino a pochi anni fa
è giusto avverrà o non è giusto non lo so certamente che oggi dare la pensione cinquantatré anni significa mantenere una persona con una media di reti e poi speriamo che duri campi anche i più per tre per trent'anni
A spese di chi allora viene escluso dalla Società i soldi per le pensioni non possono essere soldi per investimenti non posso essere soldi perché creare nuova occupazione evidentemente quindi non è un problema di giustizia Stratta il problema giustizia concreta che
Guarda i bisogni veri non ai bisogni teorizzati una volta per cui è giusto avere la pensione dopo trentacinque anni di bollini e poi
I nostri figli cretino pure
Queste cose Prodi ne pensava a suo tempo però quando
Si è trovato al governo come Dini che le aveva scritte queste cose un progetto di legge Larry negate perché si perdeva il consenso sociale dei sindacati vale a dire sì incrinata al blocco sociale conservatore di questo Paese
Noi diciamo
Vogliamo che le pensioni siano ecco rispetto alle compatibilità finanziarie
Vogliamo soprattutto che chi gode oggi di pensione ne possa godere fra vent'anni e chi non ne gode perché non lavora
Possa lavorare per goderne
E questo è il problema di giustizia sociale che si pone oggi vero non la conservazione bertinottiana chi tutto ciò che esiste ma la trasformazione per fare largo a coloro che sono esclusi
A sinistra teorizzato
Su in tutte le facoltà di Filosofia il fatto che il capitalismo faceva nasce la Società dei due terzi due terzi che stanno bene un terzo degli emarginati
E poi si scopre che questo non è il prodotto del capitalismo ma il prodotto delle politiche conservatrici alla sinistra
La vogliamo ribaltare questo e il Polo è nato credo per fare questo e comunque ha trovato il concorso di tante voci diverse per fare questo io non ho mai creduto a destra e sinistra
Non posso io personalmente considerarmi un uomo di destra
Io posso aver convissuto in tanti anni a sinistra perché c'era da controbattere il clericalismo democristiano può io Congo ho vissuto in un'area strana
Non chiara perché da dagli anni ottanta ad esempio il partito radicale ha cominciato a dire che l'alternativa alla Democrazia cristiana non poteva essere l'alternativa di sinistra era l'alternativa anti partitocratica
E oggi se io mi trovo vicino affini o vicino a tanti amici con il dai quali invece nel passato ero lontano e perché oggi la cosiddetta destra rappresenta rappresenta l'esigenza e la volontà di modificare dei rapporti di forza che vietano alle libertà di farsi strada
A sinistra si è sempre detto che la libertà che conta non è la mia libertà è la libertà degli altri
Io ho sempre pensato che la libertà che conta è la mia libertà insieme alla libertà degli altri certamente oggi la sinistra nega
Con i suoi comportamenti concreti queste invece la destra propone politiche che Bolt vanno in direzione dell'affermazione di nuove libertà
Della tutela della libertà indizi individuale rispetto all'oppressione burocratica rispetto all'oppressione sindacale
Rispetto all'oppressione confindustriale rispetto all'oppressione di una magistratura Chebbi viola la legge oppure si fabbrica la legge per non essere neppure costretto a violarla ma comunque contro
I cittadini
E i loro diritti
Questo cari amici il quadro della situazione è un quadro evidentemente Complesso non può essere altrimenti la situazione di opposizione all'interno
Della quale noi e ci troviamo ci sono tutte le ombre che ha descritto Tronci e come voi se mi seguite un pochino sapete io condivido gran parte di quella
Analisi so bene però che oltre il Polo a dir la verità c'è una zona vuota
Una zona incerta e che quindi oltre il Polo non si può andare si può fare una cosa diversa
Si può restituire con il lavoro quotidiano di tutti noi al Polo capacità di iniziativa identità sulle lotte politiche e quindi
Aggregare intorno al Polo altre forze e altre energie in questo senso credo che la dialettica con Pannella che riformatori sia assolutamente preziosa così come credo che
All'interno di Forza Italia si è molto utile è necessario che cominciamo a trovarci in manifestazioni pubbliche in cui tutti possano un po'a parlare in cui definire una nostra identità anche sulla base delle storie di tutti dentro Forza Italia ci sono i cattolici ci sono i laici ci sono i socialisti ci sono i conservatori ci sono
I riformatori c'è tanta gente diversa ma
Perché creare un'amalgama la cosa più importante
Fare in modo che occasioni come queste e anche diverse da queste ma di dialogo forte sì moltiplichino per questo vi ringrazio molto i libri
Se qualcuno vuole intervenire fare qualche domanda
Bene
Sono due signore tipica file
Sì a protocollo che l'occasione per ringraziare radio radicale che è presente don Barbera ovviamente indiretta la
No abbiamo o personalmente ascoltato
Con piacere intervento
Sì volevo ritarare non mi ha deluso
E per quella sincerità che la distingue e stasera ore abbiamo avuto modo il costo a farla ampiamente ha affrontato anche i alcuni aspetti della vita parlamentare in particolari quella del Polo
Che
Hanno lasciano qualche perplessità
In particolare lei ha detto all'interno del Polo certe volte vengono prese delle decisioni
Che cadono un pochino dall'alto non riusciamo a capire quali sono le meccaniche attraverso le quali queste posizioni queste decisioni vengono presi e poi forniti a tutti noi
Questo è uno degli aspetti tra l'altro che porta
Grosse difficoltà anche nell'ambito della provincia
Ma perché lo stesso sistema Ava Aliyev proporsi anche a livello provinciali
In quanto sentiamo una necessità continua costante di un'organizzazione che sia adeguata ad un partito come Forza Italia ad un raggruppamento come il Polo che tutti noi sappiamo e di festoni siamo perfettamente convinti ha in mano la verità anche di certe decisioni che potrebbero trasformare il nostro Paese
Siamo talmente convinti di queste verità che abbiamo nell'ambito della campagna elettorale e profuso energie notevoli
Queste energie vero
Che seppure in presenza di un risultato che è stato lui sfavorevoli
Dovevano confermarci maggiormente nella ipotesi di produrre anche se in posizione di minoranza una lotta seguente che potesse darci in qualche modo ragioni e questa poteva essere fatta però se nell'ambito del Polo tutto
E di Forza Italia in particolari si fosse proceduto ad un'organizzazione capillari sul territorio che pur non volendo ricopiare i dei attrezzature vecchie e odiosi dei vecchi partiti
Comunque ci fornissero condizioni ecco di poterci ritrovare tra di noi e poter meglio individuare quella linea politica che all'interno un particolare lo ripeto di Forza Italia doveva essere meglio definita
E i in più volte io mi sono rivolto agli amici che qui in loco hanno voluto tra l'altro un orario mi anche della designazione per quanto riguarda la candidatura
A a ad aspirante parlamentari
Purtroppo le cose non sono andate come volevamo ma ecco io pensavo che successivamente appunto sulla base di questa velocità che avevamo acquistato
Nell'ambito della campagna elettorale ci ponessimo nell'ambito della provincia in condizioni di attrezzarci in modo tali che quell'idea è che noi avevamo fossero maggiormente sviluppate e potessero darci soddisfazione e con maggiore convinzione in modo tale che potessimo penetrare veramente nell'ambito di un'ampia rende difficilissimo e io fare un particolare della nostra provincia
Tale da farci un ulteriore e più serio convincimento tali da indurre non solo coloro che sono al vertice del part ito ma anche tutti coloro che avevano posato ecco di poter arrivare a quelle verità che ancora rimangono in particola un pochino nascosti
Siamo in procinto particolare di fare un congresso ora io domando per l'esperienza che ho di congressi
Io facevo il sindacalista prima io ho sempre ritenuto che la campagna che si doveva fare i precedentemente al congresso fosse una campagna di convincimento di studio
Dini immagine migliore interpretazione anche di quelli sulle linee del partito
Beni novità ritardiamo il tutto pesto e andiamo a rischio
Che tra il centro e la periferia non ci sia quella giusta osmosi che ci faccia veramente interpretare nel giusto modo ecco quell'idea che noi lo ripeto la riteniamo vincenti
Ma che da dimostrarsi sulla base ecco di un'organizzazione concreta che fa sei gelsi che anche sul territorio
Tutti coloro che la vede uno dei nel nostro modo ecco possono avere dei punti di riferimento e possano con nove concorrere a determinare quelle linee che ha che a livello nazionale non possono più essere decise da un gruppo di persone che noi andiamo a ringraziare ma che tutto sommato hanno necessità anche di sentire attraverso quella che è l'esperienza di una basi la volontà di una base ecco di avere linee più sicure più democratiche che possano dare un indirizzo ecco
I veri diciamo un nuovo ad un sistema che attualmente non riusciamo più a a interpretare il giusto modo
Vorrei andare ancora avanti ma è così non vorrei togliere la parola da altri mi fermo qui e gradirei una risposta ecco merita questi requisiti
Io non so se sia la persona adatta per poter parlare perché forse cercherò di rimanere nell'argomento perché non sono molto preparato
Però del discorso che della presentazione mi sembra che non sia cambiato proprio un bel niente e come se l'onorevole voleva dire che stava cambiando sul per il semplice fatto nell'ambito dei referendum mi sembra che le sia la storiella dello stento quelle si abbandonano poi si fanno alcuni che passano poi vengano annullati e dimenticati
Vedi il ministero della dell'agricoltura la cosa sui la responsabilità dei giudici
Forse e finanziamento ai partiti quindi lì si cambia nome e si ripresentano escano dalla porta riescano rientrano dalla finestra di cucina
Una cosa così poi volevo dirne un'altra
Lei ha parlato di cambiamenti
Ma quali cambiamenti
Si fa una campagna elettorale basata quello ha parlato dei più quello si è presentato che meno Lugli abbattuto che io e l'altro di venti centesimi di secondo par d'essere agli esci alle gare di sci
Mi sembra il popolo era per una campagna elettorale queste lotte è stampata la finanziaria
Cosa cambia
L'opposizione di prima che ora il governo
Faceva migliaia di emendamenti per traccheggiare sciupare
La l'opposizione di ora cosa ha fatto
Emendamenti poi se neanche andato quindi mi sembra ancora peggio
è un'altra cosa lei ha detto
Qui c'è sempre questa partitocrazia dove poi la DC che comanda ancora insieme a comunisti e tutto
Però io vorrei sapere da lei la disgregazione della disfatta del pentapartito
Secondo lei dov'è andata
Non credo che la maggioranza dice ora perché grossi guai e la maggioranza che Eugenia di prima quindi certe cose mi appena il mio porco conoscere non quadrano
Scusate se non sono stato chiaro decreto legge io credo che
No
Bisognerà stare in pochi Lazio scusate
Nel mille e ottocentoquaranta un francese un grande francese scrisse un libro molto bello più civile ha già risaputo lungo
Si tratta delle contraddizioni economiche a me mi sembra che Forza Italia oggi insieme al Polo stia facendo libro delle contraddizioni politiche
Tale lei ha detto che una delle aspirazioni del Polo è quella di costruire una società in cui si fondi sul liberismo sulla stenderà lirismo e sul presidenzialismo
Mi rifaccio dall'ultimo di quale presidenzialismo parla di quell'americano di quello svizzero perché sono cose completamente diverse
Lei sa benissimo che il presidenzialismo svizzero non è affidato alla persona come un gruppo di persone un direttore di sette persone nominato dall'assemblea generale e non dal popolo
Quindi si immagini lei quanto bisogna chiarirla questa questione perché la Svizzera ed ottocento anni federalista
Ostruzione che sebbene sia stata fatta molto dopo che l'americana
Da un punto di vista federale si avvicina molto al federalismo mi deve americana sta sfuggendo di nuovo verso l'accentramento che sta distruggendo federalismo Patti stanno lasciando moltissimo il menti che si oppongono a questo modo di governare
Per quello che riguarda la libertà federalismo qui non ci siamo lei dovrebbe sapere meglio di me che il federalismo è un tipo di organizzazione dello Stato non ideologico che cosa vuol dire non ideologico che non si rifà a un'ideologia ma che risolve via via che si presenta dei problemi concreti dei direttrici tra i cittadini e tra i cittadini e gli eletti che in un modo molto semplice identificandolo stata con il popolo
Ora siccome a me mi sembra che né Forza Italia né Alleanza Nazionale né tutti quelli che sono il Polo abbiano mai preso in considerazione il fatto di identificare lo Stato con il popolo io vorrei sapere se voi intendete continuare con la diciamo non so come definirla ma usare senz'altro la parola grave
Con la Costituzione del mille centoquarantotto che come lei sa è il frutto di una spartizione del potere
Tra forze che erano che hanno concezioni della società diametralmente opposte del tutto diverse
Ma lei si figuri che anche Marx nel mille novecentoquarantatré prima di essere comunista disse una cosa veramente bella in democrazia stato Costituzione e leggi
Sono autoplay terminazioni del popolo ma cosa vuol dire autodeterminazione vuol dire che il popolo dare potersi fare le sue leggi deve potersi fare la sua costituzione lei ha parlato di federalismo ma io non ho ancora sentito un cane in Italia
Dire che cosa il federalismo perché stai codice sono italiani ci sarà però sommossa popolare
Io sono convinto di questo perché perché è una delle prime cose del federalismo anzi la prima cosa del federalismo l'identificazione dello Stato ha con il popolo netta la seconda è che quando si va a votare
Il popolo concede la quantità di potere agli eletti inferiore a quella che si ritiene persi
La terza cosa del federalismo e la Costituzione progressiva ma fatta dalla Bicamerale non fatta l'assemblea costituente ma fatta dal popolo dal mille novecento da ottocento
Settanta ad oggi il popolo svizzero ha cambiato per cento ventidue volte la Costituzione e approcciato poco oltre duecento richieste di cambiamento della Costituzione allora si può dire che quel popolo alla sua costituzione
Tutto per la sua coscienza frutto dei suoi interessi al contrario di quello che avviene in Italia
Io mi chiedo che cosa aspetta il parquet Atene queste cose e perché il Polo non parla mai per l'identificazione fra Stato al popolo e può continuare a tirare le scelte che riguardano la vita di tutti i cittadini
è esclusivamente ai partiti che hanno rovinato l'Italia che continueranno a nominare Alitalia se lei me lo sono Sabatino e lo sarò grato
Ci sono altri io risponde
Penso che prova certo ora tutti dovranno andarsene se ci sono altre domande forse facciamo e poi dà una risposta conclusiva altrimenti
Cerco di
Rispetto a Livi vero la questione che le opposte quella opposta che adesso troppo stanchi noi dobbiamo inventarci un modo di stare insieme all'interno del partito al l'interno alla coalizione del Polo che consenta a tutti di capire come le decisioni vengono prese anche di partecipare alle decisioni questo
Il problema di fondo non so quando sarà il congresso di Forza Italia francamente perché è stata fissata per il ventisette marzo poi si visto che giovedì prima di Pasqua e quindi non non è stato confermato non so se viene fissata al ventitré dicembre spero di no spera che ci sia una data più accorta che viene scelta fatto Stacche il Congresso tutti lo aspettiamo come un momento di partecipazione reale e ci auguriamo anche che dal congresso coese dal Congresso è escano degli strumenti effettivi di e di di di di decisione politica oggi Forza Italia organizzata per i club che hanno fatto un grande sforzo dove l'hanno fatto non dappertutto ma maggio a Pistoia vedendola la serata penso di sì
Sono strumento debole perché poi ne
Vengono sopraffatti da coordinamenti a a vari livelli che non sempre riescono a a funzionare bene non conosco la situazione Toscana conosco situazione campana perché sono un deputato della Campania personalmente non ne sono affatto soddisfatto e vorrei che riflettessimo di più su su su questi temi
Certo è che è una cosa molto urgente anche quella di avere un dialogo con Alleanza nazionale e con CCD CDU perché soprattutto con Alleanza nazionale Buttiglione Casini un po'si arrangiò per conto loro
Ma soprattutto con Alleanza Nazionale noi non riusciamo mai a capire fino in fondo quali sono le divergenze e quali sono invece i modi comuni di pensare
Non riusciamo a capirlo perché un giorno
Berlusconi dice una cosa e finisce quella posta il giorno dopo Fini dice quella ha detto Berlusconi da Berlusconi dice un'altra
E così via si inseguono un po'l'uno con l'altro e non si trovano mai e questo francamente credo Sconcerti molto il nostro elettorato
Sporse se ci fosse la buona abitudine di riunirsi di votare dei documenti riuscire dava discussione con una posizione scritta su cui prima si è ragionato e su cui poi si è votato sia avrebbe anche meno oscillazioni del gusto diciamo della politica
Fra di noi col corpo potrà pensare che questo è un vecchio modo di fare politica io ritengo invece che sia un modo nuovo perché in Italia in realtà i partiti hanno sempre deciso in camere chiuse segrete
Che poco hanno nei momenti cruciali della vita pubblica del Paese aperto le loro stanze a decisioni formali credo che ma spero che ne impareremo anche a a vivere in in un modo un po'diverso da quello che ci ha contraddistinto in questi mesi
Al signore che diceva cosa cambia ma io ho detto esattamente l'opposto di quelle metri pulisce io dico che non sta cambiando nulla non sta cambiando nulla e dico soprattutto perché al Governo c'è l'Ulivo
Nei mesi in cui Berlusconi spetta al governo tentativi di cambiare il fisco il sistema previdenziale
E anche la struttura dello Stato furono fatti e importanti la legge Tremonti viene oggi ricordata con rimpianto da molte aziende perché fu una legge che consente in molti investimenti e occupazione
Ad esempio su Maastricht e poi ci torno
Io non riesco bene ad accettare oggi l'impostazione che viene data alla alla costruzione dell'unione monetaria
Il fatto che si identifichino soltanto delle cifre e che siano tutte cifre in difesa cioè cifre che noi dobbiamo raggiungere facendo sacrifici perché abbiamo ecco io credo che questo nove possa essere un obiettivo sappiamo che bisogna fare dei sacrifici ma non si può fare sacrifici per raggiungere l'obiettivo dei sacrifici questi sacrifici bisogna farli perché servono poi a sviluppare l'economia a creare occupazione maggiore giustizia sociale possibilità di libertà economica per ai produttori e per i lavoratori
Ecco tutto questo non non viene detto allora oggi le cose non cambiano perché il governo invece di fare come fece il Governo Berlusconi
Di porre dei grandi obiettivi che fu Orosei sbeffeggiati un milione di posti di lavoro non era una burla una burletta
Era un obiettivo di politica sociale per cui si diceva non vogliamo ridurre il carico fiscale
Sugli individui e sulle aziende ma non perché vogliamo dare soldi da sotterrare sotto nel giardino perché vogliamo che questi soldi che vengono sottratti alla amministrazione è pesante burocratica dello Stato avendo reinvestiti nell'economia e per questo insieme a dire
Abbassiamo i carichi fiscali diciamo anche un milione di posti di lavoro in più
Questo è un fattore dinamico per la vita
Sociale quando invece il governo
è affetto detto da conservatorismo economico
Io sono un conservatore finanziario cioè io credo che bisogna frenare la spesa pubblica ma credo anche che il conservatorismo finanziario sia un elemento un fattore di progressismo economico
Al contrario questo governo di sinistra è al tempo stesso
Poco conservatore in campo finanziaria perché continua a non affrontare i nodi strutturali della spesa pubblica
E assolutamente conservatore invece in campo economico perché non ha nessun obiettivo un obiettivo per il Sud no Obiettivo per la disoccupazione è un autentico se non quello di arrivare petto in fuori al la data fatidica della primavera del mille novecentonovantotto avendo raggiunto qualcuno dei parametri di Maastricht
Questo è il modo per non cambiare nulla
Però non è nostra responsabilità onestamente che di fronte a un governo del paese fatto da Prodi Bertinotti D'Alema che le cose non cambiano lo sapevamo che abbiamo chiesto agli elettori di votare il poco proprio perché sapevamo che le cose non sarebbero cambiate
Mi lego
Al discorso che faceva all'ultimo signore io personalmente non ho capito la sua concezione federalismo cioè io non so che cosa vuol dire federalismo è il popolo che si identifica con lo Stato francamente non
Sì ma non so francamente ma è la è colpa mia però non riesco a capire la frase federalismo è il popolo che si identifica con lo Stato per me il federalismo e il portare il più vicino possibile
All'individuo e alla comunità all'interno a quale vive le decisioni che possono esser prese a quel livello Pinter nel federalismo è creare delle una uno stato dove ci sia il massimo e decisione Tresa non al centro ma all'interno delle regioni all'interno delle macroregioni o quello che sarà ed è il dare la responsabilità chi governa a livello locale di e delle sue esperienze ma anche delle sue entrate in modo tale da poter contro far controllare cittadine il modo in cui i soldi pubblici vengono spesi per me il federalismo è un capitolo
Della costruzione di una società che promuove le libertà individuali e quindi non trasporta un centro lontana e luoghi di decisione ultima sulla vita economica istituzionale burocratica ambientale eccetera eccetera
Quindi un meccanismo che asseconda la situazione può avere anche diverse compì to configurazioni cioè è impossibile credo applicare all'Italia il modello svizzero
Sono due storie due culture completamente diverse secondo me è più facile applicare il modello americano che certe viziato
Di qui rischi di che descriveva il Signore perché vero perché la crescita dello Stato centrale e ha travolto tutti però dar Reagan e Bush fino a Clinton
La parola d'ordine dei
I governi degli ultimi vent'anni gli Stati Uniti è già definite
è stata quella è la lotta contro il big government cioè la lotta contro lo Stato centrale che spende molto e che gestisce tutto poi però le dinamiche vero hanno portato sempre
Di più allo svuotamento degli Stati
E al rafforzamento del centro cosiddetto federale però questa è una dinamica sulla quale è difficile oggi pensare a trovare delle soluzioni Pato sa che l'Italia non ha nemmeno quello allora se ne vogliamo dare bloccare un po'il sistema istituzionale italiano dobbiamo fare in modo di non arrivare a quella cosa che le diceva perché non la capisco ma certamente di avvicinare lo Stato il popolo questo io lo capisco
Avvicinare lo Stato al popolo lo capisco
E secondo me il federalismo possibile e su cui si può lavorare è quello ora queste sono le credo aver risposto sostanzialmente alle anche se non si può non condivida risposta alla alle domande che ho posto mi resta un po'in bocca il sentimento il sapore di dire delle cose che cadono dall'alto
Questo credo sia una comune mia è vostra corresponsabilità e si ritorna al punto di partenza
Dentro il Polo sono solo io che penso a queste cose o è anche patrimonio comune di Forza Italia
Io non lo so ovvero dico francamente alle volte penso di sì perché nel parlare coi parlamentare parlare con qualche dirigente politico di Forza Italia trovo che ci sono molte sintonie in comune
Però io non so davvero se le cose che penso non certamente tutte ma il grosso delle cose che penso siano poi le cose di Forza Italia di Alleanza Nazionale
Del CCD e del CDU questo è invece il nostro problema di fondo perché le mire possono essere buone e cattive vincenti o perdenti ma
Se
Altri che la pensa in modo diverso da me lei propongono e le espongono al giudizio dell'opinione pubblica
Forse noi riusciamo effettivamente a rappresentare vasti settori della società italiana in un modo continuativo e duraturo questo credo sia la cosa che dice all'IRI
Noi non possiamo essere come capitato sulla Finanziaria io personalmente non ho condiviso l'Aventino e l'ho detto quando si è deciso perché mi sembra un gesto estremista cioè io non sono un estremista evidentemente rispetto ad altri che l'hanno voluto io pensavo che si dovesse fare opposizione in Parlamento
Altri hanno pensato che il modo più forte fosse quello di andarsene ma la mia obiezione fondamentale è questa
Se noi non ci sobbarca diamo non portiamo la croce di un'opposizione difficile e dura anche Nemo