XIII Congresso Confederale della CISL 21-24 maggio 1997 presso l'Ergife Palace Hotel; III° giornata

Rispetto alla tabella di marcia chiedo collaborazione
A tutti perché abbiamo bisogno di un po'di ordine
Come conoscete da programma questa mattinata
La dedichiamo a capire meglio
La globalizzazione come diventare
Buoni cittadini del mondo
Come evitare che
Il benessere di alcuni campi renderà canne cannibalizzazione di altri
Camerino uscire a districarsi fra le tante regole dure del cosiddetto mercato
Avendo a disposizione
Cosa straordinaria ed eccezionale
Delle persone che a questo si dedicano e per queste sono state in individuate nei ruoli straordinarie di importanti
Organizzeremo questi lavori
Penso con il maggior conforto possibile perché voi
Non sentirete la voce dei nostri interlocutori stranieri
Ma quella dell'interprete quindi li togliamo il fastidio di avere
Quegli aggeggi appesi appesi alle orecchie
Questo ovviamente qualche problema come dire di di di Silvano crea ma dal punto di vista invece del suo ma le cose vanno meglio
I nostri interlocutori
Sono tutti presenti ne manca uno
Il professor Modigliani professor Modigliani cavo ma no no momento professò modo emiliane voi sapete che ha una certa età in questo periodo onestà non è stato bene allora abbiamo scelto un'altra strada
Di avere Daloui un intervento diretto oggi pomeriggio
Prima che parlino Cofferati e Larizza
Lui parlerà cioè a tutti il sindacato italiano
E quindi anche questa volta avremo l'opportunità di avere una sua opinione
Just in Time diciamo così
Adesso possiamo iniziare i nostri lavori
Vede di volta in volta vi presenteremo i nostri interlocutori
In maniera tale
Perché
Sì sappiate come dire quali responsabilità il quale i ruoli si assolvono
E questo lo farà Luigi Cal che introdurrà i lavori di questa tavola rotonda
Care delegate e cari delegati
Insieme a tutti voi desidero innanzitutto indirizzare un caloroso saluto ai rappresentanti dei sindacati
Che stanno qui con noi che provengono dalla grande Europa cioè dell'Est e dell'Ovest dal Mediterraneo e da tutti i continenti le due Americhe l'Africa elargiva
Come potete vedere si tratta di una presenza molto significativa che onora l'attivismo
Si tratta di una presenza dei sindacati affiliati alla nostra CISL Internazionale allacci MT
Di cui è presente il segretario generale e anche da sindacati indipendente
Grazie per la loro partecipazione
Desidero inoltre salutare i rappresentanti delle istituzioni europee e internazionali i rappresentanti delle ambasciate gli aspetti sociali che seguono da vicino i nostri lavori e per questi ultimi devo dire non solo durante il congresso
La CISL dedica questa sessione del suo congresso alla discussione dei temi internazionali
Voi sapete ormai è diventata un'abitudine e questo lo facciamo per almeno tre ragioni
La prima è la sensibilità che noi abbiamo per questi temi e che direi innata
Basti ricordare che il nostro fondatore Giulio Pastore
Volle che la nascente non era ancora formalmente nata alla CISL che la nascente CISNAL partecipasse alla creazione dell'organizzazione internazionale dei sindacati liberi
La CISL Internazionale
La seconda ragione e la relazione introduttiva di Sergio D'Antoni mi è stata come sempre autorevole testimonianza
Riguarda la crescente consapevolezza di tutta la nostra organizzazione che l'economia in generale
Cioè la produzione
I mercati le innovazioni tecnologiche i rapporti finanziari
Tutto ciò si sta riorganizzando a livello mondiale con modalità a noi finora sconosciute
Ciò impone al sindacato nuove analisi e sollecita nuove risposte
Il mondo del lavoro anch'esso deve Ri organizzarsi anche a livello mondiale
Si tratta come vedremo di problemi molto complicati la terza ragione
E che la CISL vuole agire vuole assieme agli altri sindacati guidare se possibile
E non subire questi fenomeni
Per questo è necessario innanzitutto aggiornarsi studiare studiare molto per capire e fare coi le sette conseguenti
è per questo che abbiamo invitato gli illustrissimi ospiti che vi sto per presentare e che ci aiuteranno a capire i problemi che la globalizzazione pone e a riflettere sulle risposte da dare e sulle iniziative da assumere da parte del sindacato e delle istituzioni a livello mondiale europeo e nazionale
La CISL dispone di alcune analisi abbastanza consolidate
Ma esse vanno continuamente alimentate e approfondite
Una breve traccia di queste analisi da potete trovare nella pubblicazione che con la presentazione dello stesso D'Antoni il dipartimento internazionale ha preparato come rapporto di attività sulla politica internazionale della CISNAL
Dall'ultimo congresso ad oggi e che è stata distribuita con la copertina verde questa mattina
Abbiamo provveduto anche alla traduzione in altre lingue per gli ospiti degli altri paesi e per chi volesse altre coppie si trovano nello stand del dipartimento
Troverete in questo rapporto una serie di informazioni di analisi sulla globalizzazione e su come democratizzare la questo il vero problema
Informazioni sull'Europa i suoi problemi e le risposte che nella Confederazione europea dei sindacati dobbiamo contribuire a trovare specie per vincere la sfida più gente quella della disoccupazione
Vi troverete nell'ultima parte una indicazione sugli strumenti necessari a percorrere anche a livello internazionale la strada maestra percorsa dalla CISL a livello nazionale
Cioè la concertazione e la partecipazione noi consideriamo che la concertazione e la partecipazione sono strumenti sono gli strumenti più adatti per il sindacato anche nella sua azione internazionale
Per la pratica della solidarietà
Perché soltanto se i grandi soggetti collettivi riescono insieme
Insieme a governare i comportamenti individuali è possibile conciliare competitività con equità nella solidarietà e ciò vale anche nei rapporti internazionali
Non si vedono all'orizzonte alternative se vogliamo come noi vogliamo dare un'anima democratica e solidale all'Europa e se vogliamo democratizzare il fenomeno della globalizzazione
Cari delegati vi presento subito
Le imminenti personalissima personalità della scena internazionale delle istituzioni e del sindacato che abbiamo il piacere di avere a questa tavola rotonda
Alcuni di loro sono cui Giannotti
Voglio fare una premessa
Vi voglio dire che la CISL oggi è particolarmente orgogliosa di poter a vere qui allo stesso tavolo ed arresto seduti anche vicino l'un l'altro
I due massimi esponenti di due organizzazioni mondiali
Il signor Michelle Hansen direttore generale dell'operazione internazionale del lavoro
è l'ambasciatore Renato Ruggiero direttore generale dell'Organizzazione mondiale del commercio
Come sapete Roma questa volta e anche la CISL e devo dire molto fortunata in questo mese di maggio più fortunata di Singapore nel mese di dicembre
Dove per l'esplicita opposizione di alcuni governi lo stesso Michel Anselmi non è potuto intervenire alla prima conferenza ministeriale dell'operazione mondiale del commercio
Devo dire che ne ha sofferto sicuramente la visione sociale del commercio mondiale
Ci interesserebbe cara signora senta che dicesse al signor ambasciatore Ruggiero
Davanti a una platea questa volta non più di ministri
Come era Singapore ma di attori sociali come siamo noi del sindacato ciò che avrebbe voluto di a Singapore
Ci interesserebbe pure che ci anticipa se se lo può ciò che dirà fra due settimane a Ginevra ai cento settantaquattro governi e rispettivi rappresentanti sindacali e imprenditoriali all'apertura della conferenza annuale dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Solo due parole aggiuntive di informazione voi sapete locazioni traccia del lavoro è stata creata nel mille novecentodiciannove
Alla sede a Ginevra
è l'unica l'unica agenzia internazionale tripartita appartenente alla famiglia delle Nazioni Unite
Troverete una breve nota in distribuzione
E il materiale lo potete trovare anche nell'apposito stand dedicato direttamente allora questa organizzazione che rende conto delle caratteristiche della sua intensa attività normativa attraverso le convenzioni e le raccomandazioni vengono regolate informa tripartita
In una sorta di concertazione mondiale tra governi imprenditori e sindacati gli aspetti più significativi che riguardano il lavoro in tutto il mondo
Delle centottantasette convenzioni finora approvate dal mille novecentodiciannove alcune sono considerate oggi fondamentali e fondamenti per la cosiddetta clausola sociale
Nel rapporto di attività che vi è stato distribuito stamattina c'è una scheda su questo tema
Un elemento fondamentale della clausola sociale riguarda la proibizione del lavoro minorile voglio cogliere l'occasione per informare il direttore generale assente
Che la CISL insieme alla CGIL alla UIL e all'organizzazione imprenditoriali italiani e l'Unicef ha effettuato quest'anno una grande campagna contro la piaga del lavoro minorile nel mondo raccogliendo due miliardi e ottocento milioni di lire circa un milione seicentocinquanta mila dollari
Per progetti congiunti o il Unicef in Pakistan in banca adesso e in parlo Caro direttore
Caro direttore generale
La CISL Internazionale la CNT e l'accesso come pure numerosi governi hanno chiesto la Costituzione di un gruppo di lavoro congiunto tra organizzazione mondiale del commercio
E la sua organizzazione
Per analizzare le possibili interazioni tra norme sul lavoro e norme commerciali e la loro possibile
Applicazione
In realtà qui vorrei chiedere non solo a lei ma tutti e due voi che tra virgolette chiamerei ministri mondiali quello del lavoro e quello del del commercio
Come intendete sviluppare nel prossimo futuro le relazioni tra le vostre istituzioni per realizzare una dimensione sociale della globalizzazione nella globalizzazione dell'economia e degli scambi
In particolare e chiudo facendo tre domande a direttore generale assente
Vorremmo sapere se l'attività
Che noi
Sta facendo la produzione regolamentare internazionale sui diritti del lavoro e la loro applicazione
Riescono a tener testa ai fenomeni produttivi ed economici provocati dalla concorrenza internazionale
Vorrei inoltre chiedere se i poteri ereditati dalla storia sono oggi sufficienti o vanno a aggiornati rafforzati per adeguarsi a una nuova situazione mondiale
Noi può diventare l'attore istituzionale che promuove e negozia con gli altri organismi mondiali penso ad esempio il G7 lo ai mezzi il Fondo monetario inizia internazionale l'oeil dicevo può promuovere iniziative per l'occupazione e lo sviluppo sociale informa tripartita
Voi sappiamo signora assente che lei ha in mente iniziative importanti quali una campagna mondiale per la ratifica e l'applicazione delle convenzioni
Anche in mente di introdurre l'idea di un marchio sociale globale
Cioè una specie di sistema internazionale di controllo sociale
A garanzia che i beni venduti sul mercato internazionale siano prodotti in condizioni umane
Ma intanto
Caro Anselmi il bilancio dello mi sembra in diminuzione
Foro vorrei chiedere cosa si aspetta dalla comunità internazionale e in particolare cosa eventualmente possiamo fare noi perché questi portante iniziative che interessò noi in modo particolare abbiano successo la ringrazio
Quindi diamo la parola al signor Lanza
Che non so se vuol parlare diretta può parlare dica o ad avere
Piaciuto è da poco
Tolto il comunque chiuderebbe offrirle disorganico nove
L'ottavo posto ce l'ha proprio quattro Ciro che ha ottenuto acqua porti quattro replica del quattro al più può su
Bene
Quindi sono stato felice di aver ricevuto questo invito chiedo per discutere per riflettere ancora in il mi dicono i miei colleghi
No dovuta Renato Ruggiero
Noi trascorriamo la nostra vita a fare i commessi viaggiatori ma
Poche volte abbiamo la possibilità di incontrarci
E quindi penso che questa è una buona occasione per dibattere su argomenti di comune interesse
Mi è stato chiesto
Mi è stato chiesto che cosa avrebbe detto lei Singapore se ci fosse stato
Quello che io avrei detto al governo che era rappresentato ai governi rappresentate Singapore
L'avrei detto con gentilezza con buone maniere
Avrei chiesto il ai governi
Di non essere dei schizofrenici
Non direi che una cosa è bianca
Attraverso i ministri dei lavori ieri attraverso i ministri del lavoro rappresentati nell'organizzazione internazionale del lavoro
E poi il giorno dopo di no deve dire con anche una casa e nera attraverso la voce del ministro del Commercio
Quando questi sono riuniti nella nell'ambito dell'Organizzazione mondiale del commercio
Quindi avrei spiegato al ministro del commercio
Il lavoro che noi abbiamo svolto nell'ambito dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Qui in un modo testi partitico cioè no alle nostre conclusioni sono conclusioni che sono valide
Non soltanto terre gli imprenditori per i lavoratori ma anche per i governi e quindi quali sono le conclusioni che abbiamo tratto oggi allora la prima conclusione di peso importante è che nell'ambito della mondializzazione dell'economia
Noi riconosciamo riconosciamo il diritto per i Paesi in via di sviluppo
A
Usare e utilizzare lo
I loro vantaggi comparati il dettaglio è fuori discussione Guariglia voler eguagliare pagina in modo brutale le condizioni di lavoro le condizioni salariali
Udì a livello mondiale
Il livello basso dei salari tutta una serie di Paesi in via di sviluppo
Il deriva dal sotto sviluppo
E l'apertura dei mercati internazionali rappresenta per questi Paesi
E quindi per i lavoratori di questi Paesi c'è una possibilità tutti notevole di sviluppo e di benessere
Questa è la prima conclusione ritengo che non ci siano differenze oppure tra le conclusioni che noi traiamo all'interno della mia organizzazione dell'oil Tel eletto però il la sua alle conclusioni dell'Organizzazione mondiale della Commercio
Dal giudice la seconda conclusione che noi abbiamo elaborato
è questa
Gli altri riduce ci sono delle regole di base il primo queste e tutti i Paesi del mondo stipulaste possono e devono rispettare queste regole certo il suolo indipendentemente dal loro livello di sviluppo
Queste regole basilari fondamentali come perché corrispondono a delle convenzioni internazionali giochi larghe sono state ampiamente ratificate vecchiotti gioco e che sono state ricordate in modo solenne
Parli ci ha detto dai capi di Stato e di governo
L'obbligo del in occasione del vertice mondiale di Copenhagen una nel mille novecentonovantacinque soffre per i quali sono queste regole basilari istituzioni regole che noi tutti siamo tenuti a rispettare tutto appare bene innanzitutto al diritto ovunque nel mondo a farglielo che deve essere concesso i lavoratori tu sul PRG di di unirsi è di difendere i loro diritti
L'ultimo il Sadiq già prima di tutto il diritto alla libertà sindacale inglobò ovunque nel mondo
Tutto qua il diritto alla libera scelta di negoziale di negoziazione collettiva tutto ha pure Travaglio dai genitori per i lavoratori di organizzarsi per difendere il loro interessi
Werther di giocava il focus sulla proibizione intellettivi eletto del dei lavori forzati dati a Piccioli il divieto del lavoro mi minorile
Eletti Arctic dietro qualsiasi discriminazione nell'avorio ad una discriminazione legata al sesso all'origine sociale lo Pichincha oppure alla la provenienza geografica
Sulla queste regole basilari Duarte devono essere rispettate da tutti
E
Quindi la questione no USA che dobbiamo affrontare oggi il tuo staff Quarter questa cioè come il possibile
Fare da rispettare queste regole in ogni punto del pianeta
Phobos come voi sapete bene compiaciuta succo di albicocca sia nell'ambito dell'Organizzazione mondiale del commercio che nell'ambito dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Relax Basciu una vastissima un nutrito numero di Stati e tosti atti si oppone a qualsiasi forma di clausura sociale
Stretta di una cuccia alla possibilità fino stabilire delle sanzioni commerciali
Tutti poco botta a fronte di mancanza di rispetto delle regole
Nessuna dopo ma oggi ciò non di meno cionondimeno se non è possibile fare passi avanti nell'ambito internazionale messo da parte Marco è stato passa attraverso il rafforzamento dei meccanismi di controllo dell'Oil
Il tutto quindi la cosa importante è ora se dopo Bacco vedere se c'è un accordo fondamentale Muti voti a livello dei Paesi membri dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Solo il verbo paese che sono gli stessi membri che fanno parte dell'Organizzazione mondiale del commercio Cividale
Cioè vedere se c'è un accordo comitiva a poter approdare a un rafforzamento cospicuo vien voglia di dei mezzi di controllo dell'organizzazione internazionale della troppo comodo e segnatamente dobbiamo sapere se la comunità internazionale cortili vuol controllare può verificare il rispetto delle norme basilari
Bellocchio dopo anche quando queste norme non sono state ratificate dallo Stato in questione
Queste questo ennesimo astuta ebbene noi aspettiamo di a queste risposte tra quindici giorni ce l'ha chiesto fotocopie e e il la questione di maggior valenza che posta sul tappeto delitti etiopi Girault questa domanda viene rivolta a tutti i delegati e che saranno riuniti a Ginevra per la conferenza internazionale del lavoro
Silvio ricordato qualora non ci fosse un accordo in questo care in questo settore in questo ambito
Sulla significato Berenson questo significa che non esiste ci troviamo di fronte l'ipocrisia capo a ogni ipocrisia fondamentale di base gettati esplosa agita il partitivo Biba comunque potremmo dire che siamo raccordo che vogliamo rispettare le regole
Riconosciuto no no qua vogliono ci rifiutiamo di stabilire gli strumenti che ci consentano nel rispetto di queste regole
Fino io ho fiducia sono fiducioso dopoché i papi noi abbiamo elaborato questo lavoro e che c'abbiamo impiegato diversi anni dopo dopo abbia lo podio stilato un accordo tra i rappresentanti degli degli imprenditori dei lavoratori usato dopo nell'ambito del consiglio d'amministrazione della mia organizzazione
Ed oggi qui e spero che noi a otterremmo una al grande maggioranza di Stati gli occhi e questi Stati dovranno quindi appoggiare questa proposta
Già piuttosto il voto e poi ci sono altre proposte che sono state ventilate nell'ambito di questa conferenza edotto a Bossi segnatamente questa idea tutti questa idea di creare gradito soprattutto sugli ospiti sotto gli auspici dell'Organizzazione internazionale del lavoro colla per l'istruzione un marchio sociale generale
Dopo la guerra e questo marchio dovrebbe consentire ai paesi in via di sviluppo affermative assunta dimostra all'opinione pubblica internazionale ci sono pochi aspetti credo che vogliono a rispettare le norme basilari
E chi riceve e che questi Paesi sono ormai pronti a accertare un controllo internazionale vera effettiva per quanto attiene all'ottemperanza di queste regole giuste spero quindi che a giugno
Depaoli quest'anno amplificati ci sarà un notevole passo avanti
Tomba misoprostolo per quanto attiene l'attuazione di un uno strumento di controllo anticorpo possono delle convenzioni internazionali del lavoro di maggiore valenza infatti pagina per accompagnare la liberalizzazione degli scambi
Oggi Botticchio il più voce mi è stato chiesto di dire qualcosa anche sui problemi dell'occupazione
Brucia il fuoco noi ci sforziamo giusta due anni orsono
I piedi aumentare i contatti otto di copia di tra le organizzazioni sociali con saldo ma come quelle come l'Organizzazione internazionale del lavoro
I ritocchi alle alle organizzazioni finanziarie internazionali lo scopo di come ad esempio il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale
Dodici verso il più cosa vogliamo fare memoria ma fare due cose
Uccide cubano tutto comincerà questo io organismi che nel loro lavoro nei loro spazi quotidiani il più alto a cui devono sostenere gli sforzi compiuti dagli Stati
è scritto in terra ottemperare alle regole fondamentali nell'ambito nel lavoro loco BG patristiche non non devono essere schizofrenici neppure loro
Il doppio di tossiche un organismo internazionale una organizzazione internazionale mostra di deve fare in modo insiste affinché non ci siano organizzazioni sindacali all'occhio d'impulso mentre invece noi siamo favorevoli all'esistenza di queste organizzazioni sindacali
Li ha perduti utile le regole che sono state adottate a Copenaghen parli ci ha detto dai capi di Stato e di governo
Sopra di Chiocchio sono devono essere applicate UTP oppure faccio essi hanno dette appunto dai funzionari del fondo monetario internazionale della Banca mondiale fuori posto che per i funzionari dell'organizzazione internazionale del lavoro
Giudice basti non si può la seconda parte diciamo il secondo obiettivo che vogliamo raggiungere con i nostri sforzi è questo d'odio abbia cercare di condurre delle azioni congiunte
Bagnera preposto poi il proprio per far sì che nell'ambito dell'aggiustamento strutturale la vivo la dimensione sociale la dimensione occupazionale
Suonò possano essere uccide Cossio prese in considerazione in modo un po'più approfondito
O di altro tipo e poi dopo il terzo punto che mi è stato dal posto sul tappeto per quanto attiene alle risorse
Più posti più due io non ritengo che non avremo problemi di risorse il doppio pubblicata dal signor se l'opinione pubblica internazionale il cofanetto di giudici di chi si convince dell'importanza dell'utilità della dell'organizzazione Kitty Hawk un'organizzazione che vuole
Far prendere coscienza l'attivo su su fino al dodici la dimensione sociale negli scambi internazionali
Io gioco pulito io faccio affidamento sulle organizzazioni sindacali fra poco affinché si possa sensibilizzare quelli propri
Ogni Paese
Più Chelsea vostro soluzioni
Circa questa dimensione sociale gli occhi grazie
Ringraziamo molto di questo contributo io Michelle ANSA
Ci ha fornito un visione
Complessa dalla situazione qui è anche dato però indicazioni concrete come noi possiamo contribuire per migliorare nel mondo la tutela della gente
Adesso sempre cugino Carlo ci farà la presentazione
Dal presidente del sindacato coreano
Che abbiamo selezionato fra i tanti
Che stanno lottando questi Paesi ma questi Moscati quelle che hanno fatto la più grande lotta sindacale
L'autunno scorso contro Marco Messeri da dove ci sono cinquantadue ore di lavoro l'altro
Bene come ha detto Raffaele abbiamo il piacere e l'onore di avere il Presidente della coalizione per la democrazia e la e l'unificazione della Korea
Ciò gli un se che sostituisce qui ma lui è considerato il padre diciamo delle lotte sindacali in quel Paese sostituisce qui qua ogni un PIL il presidente del più importante sindacato della Corea e leader sindacale che come ha detto Raffaele ha guidato nei mesi scorsi le dure lotte dei lavoratori con reali contro il proprio governo
Con la nuova legislazione del lavoro in Korea i diritti fondamentali del lavoro venivano ancora una volta sacrificati alla competitività
E alla flessibilità selvaggia imposta da un mercato che si vuole senza regole
La CISL con altri sindacati europei e internazionali era lì con loro in piazza a Seul davanti alla cattedrale a fianco di questi amici sindacalisti che in quel momento lottavano
E nello stesso tempo la CISL non stava solo in piazza lacci spara anche nelle sedi internazionali all'OCSE nel comitato consultivo sindacale
Per mettere il governo coreano sotto accusa per non aver rispettato le regole
Che esso stesso aveva sottoscritto al momento di entrare
E cioè l'anno scorso in questa organizzazione l'OCSE
Le lotte del sindacato coreano sostenuto dal sindacalismo internazionale hanno rappresentato dunque una risposta esemplare alla globalizzazione addotta dal governo coreano come pro per pretesto
Per combattere e per abbattere i diritti sociali fondamentali
Sappiamo che il governo ha dovuto all'inizio fare marcia indietro una marcia indietro car clamorose
Ma in realtà vogliamo sapere da Chong Hun Sen che cosa veramente successo nei mesi successivi
Pal c'era so so
Quando piomba sul ricostruiva
Verheyen ringraziare tutti delegati ed ereditate dal il neo sindacato capaci che o io non parlo bene inglese però in questo momento voglio esprimermi di fronte a lui
Da soli Anelli Silvana Bigazzi
Parlerò dunque in coreana spero che voi sarete comprensivi rispetto a questa nostra situazione
Ricreativo per effetto dell'apertura dell'economia al mercato e alla collaborazione internazionale
La Cina è diventata il secondo paese al mondo come beneficiario di investimenti diretti ci sono in Cina duecentosettanta mila imprese straniere che producono beni insieme con imprese cinesi
è un esempio che io vi porto perché ieri sono tornato dalle Filippine nelle Filippine il quaranta per cento delle esportazioni adesso è basato sul prodotti delle nuove tecnologie hanno raddoppiato il commercio internazionale negli ultimi quattro anni
E negli ultimi dieci anni negli ultimi dieci anni più di due miliardi di persone dico più di due miliardi di persone
Perfetto dell'apertura delle economie e della liberalizzazione degli scambi hanno raddoppiato il loro reddito pro-capite
Quindi visto da questo punto di vista non vi è dubbio che la apertura alle regole del mercato e la interdipendenza crescente tra il nord e il sud o del mondo ha provocato una rivoluzione una rivoluzione nei rapporti di reddito senza precedenti e voi sapete che oggi
Due città paesi come un ponte e Singapore hanno superato il reddito pro capite della dell'Impero al quale loro appartenevano cioè del Regno Unito ecco questo e per dirvi quali sono gli aspetti positivi
Ma non possiamo dimenticare anche gli aspetti negativi ripeto sarebbe un errore immaginare
O parlare di della globalizzazione come Del Bene assoluto così come è un errore di parlare della globalizzazione come del male assoluto
Certo attraverso il processo di liberalizzazione degli scambi
Abbiamo aumentato in maniera considerevole la ricchezza di moltissimi Paesi del mondo i abbiamo portato via dalla miseria miliardi di persone però
Non siamo riusciti ancora ad eliminare la marginalizzazione
Di interi continenti come l'Africa e di grandissimi è di un grandissimo numero di altri Paesi vi sono nuovo possiamo dimenticare ottocento milioni di uomini che vivono ancora al di sotto di quelle che sono le esigenze alimentari minime
Ebbene io vi dico che qualcosa sta cambiando anche nella Organizzazione mondiale del commercio
Mentre prima il problema della marginalizzazione
Sembrava un problema che dovesse essere affidato soltanto alle altre istituzioni internazionali oggi è diventato un problema in primo piano della mia organizzazione
E noi organizzeremo a ottobre una grande conferenza internazionale insieme con la Banca mondiale insieme con l'UNCTAD e con altre organico riguardo alle l'Organizzazione delle Nazioni Unite
Per cercare di elaborare una nuova strategia nel campo della lotta contro l'emarginazione
Ci sono tre punti fondamentali
Il primo punto e quello della integrazione degli sforzi delle massime organizzazioni mondiali
Cioè non vogliamo più agire ognuno per conto proprio ma agire insieme per ciascuno dei Paesi più poveri e questo è una rivoluzione certamente burocratica che cerchiamo di realizzare secondo punto che di una importanza enorme
E quello dell'utilizzo delle nuove tecnologie per creare un contatto continuo ai diretto non solo con i governi ma anche con le forze sociali con le forze economiche dei paesi invia di sviluppo siamo già creando un sito di internet per l'Africa e stiamo già creando insieme con la Banca mondiale
Tutte le informazioni e tutte le possibilità di mantenere un dialogo ventiquattro ore su ventiquattro con i Paesi più poveri del mondo per dare il loro tutta l'assistenza possibile
E io credo che questo sia un fatto che potrà avere delle conseguenze rivoluzionarie nell'avvenire
Il terzo e ultimo punto noi dobbiamo completamente aprire le nostre frontiere
Ai prodotti di quei Paesi quei Paesi producono soltanto lo zero virgola quattro per cento delle esportazioni mondiali
Non possiamo raccontare a nessuno che questo rappresenta un rischio per le nostre economie facciamo molto di più nel campo di altri prodotti noi dobbiamo abolire tutte
Le nostre lì i nostri ostacoli alle produzioni alle esportazioni di quei Paesi e questo è anche naturalmente in maniera meno ottimistica di come aveva solo dicendo io lacci chiama accesso un maggiore accesso al mercato
Uno dei punti di questa conferenza per i Paesi più poveri del mondo
E allora
La globalizzazione che cosa fa diminuisce l'occupazione del mondo io non credo
Certo che la globalizzazione anche degli affetti settoriali ma questo è un dato di fatto permanente della storia economica del mondo quando abbiamo costruito le ferrovie beh certo abbiamo eliminato le carrozze
è cessato
Un una diversificazione alcuni hanno perso il posto di lavoro altri l'hanno guadagnato ci sono stati mille Toni di persone che sono passati dall'agricoltura all'industria oggi ci sono milioni di persone che passano dall'industria ai servizi
Questo è un fatto inevitabile ma è un fatto positivo e vorrei dirvi una cosa
Stiamo attenti stiamo attenti noi italiani
Perché quello che io vedo nei Paesi in via di sviluppo nei Paesi più avanzati in via di sviluppo e che questi Paesi già incominciano a lasciare
Quelle produzioni a alta intensità di manodopera alle produzioni tradizionali
E incominciano sempre di più ad andare sui Paesi sulle
Nuove tecnologie sui prodotti dell'informazione tecnologica stiamo attenti perché una difesa dei lavoratori meno qualificati può diventare un fatto stagnante
è una condanna per questi lavoratori noi dobbiamo trasformare questi lavoratori i lavoratori qualificati certo è un processo è un processo che deve essere accompagnato non dalla distruzione dello stato sociale
Mauro a un riorientamento dello stato sociale per tener conto dei costi della globalizzazione perché io la globalizzazione
Avrà un volto umano una dimensione umana o la globalizzazione
Anche se presenta delle grandissime occasioni di crescita non potrà essere accettata da tutti quindi attenzione anche su questo ma attenzione
Perché io vedo con una certa preoccupazione
Che l'andamento industriale lo sviluppo industriale del nostro Paese
Non riesce a me sembra di tenere il passo con l'evoluzione industriale
Degli altri paesi io sono stato nella zona di Shanghai dei sviluppo che si chiama appunto a Hong dove ci stanno praticamente quasi tutte le grandi industrie dei Paesi industrializzati ho chiesto e l'Italia è mi hanno mostrato che l'Italia era presente con nel settore dell'abbigliamento nel settore della trasformazione di prodotti alimentari beh insomma io credo che si dovrebbe fare qualcosa di più adesso il presidente francese è andato in Cina con trecento industriali e aperto una grande mostra delle Pet nuove tecnologie francesi quindi stiamo attenti questo è una cosa sulla quale voi sindacati dovete insistere che ci sia l'innovazione nel processo industriale italiano che si vada verso le nuove tecnologie verso il futuro rimanere competitivi nei settori tradizionali non è sufficiente a garantire la vostra occupazione nei prossimi anni
Quindi sull'occupazione molto dipenderà dalle politiche nazionali noi cercheremo di garantire il processo di crescita
Mi è stato chiesto
Sulla il problema della praticamente della globalizzazione dei governi nazionali se non c'è si dice cioè questo grande problema che mentre l'economia si globalizzata la politica rimane nazionale e questo è un grande problema noi abbiamo bisogno di un una di una forte avanzata nel settore delle grandi istituzioni internazionali
E delle grandi direi dei delle anche degli organi come il G7
Perché diventino degli organi a a di certamente con un potere maggiore di indirizzo sull'economia mondiale cioè oggi vi deve essere una dimensione mondiale anche nelle politiche nazionali
Vedete io vi faccio un esempio molto semplici immaginate di fare una fotografia dell'Italia con un teleobiettivo ecco vedete l'Italia chiaramente definita e poi ragionate
Guardando questa realtà assestante se poi la parte una fotografia con un obiettivo normale vedete l'Italia nell'ambito europeo e già le logiche incominciano a cambiare perché incominciate a dire beh se vogliamo avere stabili ita economica dobbiamo entrare nella moneta unica europea ma per entrare nella moneta unica europea dobbiamo affrontare il problema del debito se vogliamo affrontare il problema del debito e così via
E poi fate una fotografia con un grande angolare dell'Italia e vedete l'Italia nel mondo e allora i problemi sono ancora DiVersi
E quali sono questi problemi sono dei problemi di un aggiustamento continuo ad una realtà molto più complessa
In Italia ancora non vi è consapevolezza o vi è una consapevolezza iniziale io ringrazio molto D'Antoni per avermi dato questa occasione per avere dato a voi in quest'occasione di dibattere sulla globalizzazione perché se no a questo che è un tema centrale del nostro futuro rimane completamente diciamo ignorato o quasi del tutto ignorato
Il anche dalle dalle forze sociali e un fatto importantissimo che apre certamente l'idea della concertazione
La concertazione è un fatto inevitabile ed è un fatto che già in parte avviene noi ci stiamo preparando perché questa concertazione possa essere sviluppata con le forze sociali come come tutte le altre forze e quelli che vogliono la preservazione
Della del delle norme sociali delle norme ambientali quindi c'è la possibilità di una concertazione questo richiede però una grande consapevolezza all'interno dei paesi
Un'ultima osservazione ho già parlato molto
Si dice e mi sembra che lo abbia detto D'Antoni che non si può vivere soltanto di pile ha certamente ragione D'Antoni anche se il PIL ovviamente importante per potere migliorare le condizioni alla nostra vita
Ma noi oggi abbiamo un grande ideale possiamo averlo un grande ideale e il grande ideale e quello di costruire insieme quello che noi stiamo facendo
Cioè un sistema universale
E speriamo di avere la Cina dentro la Russia dentro e tutti gli altri
Ventotto Paesi candidati all'organizzazione un sistema universale di regole e di discipline negoziate internazionalmente e con la capacità di fare applicare queste regole queste discipline
Questo è un grande progetto di sviluppo e di sicurezza nel mondo
è io credo che accanto all'aumento e al benessere chiesto è pur sempre un fatto indispensabile noi possiamo dare a noi stessi e possiamo dare ai nostri giovani anche un grande ideale democratico di crescita e di sviluppo grazie
All'ambasciatore quest'applauso la riconferma FAS primavera dal suo spirito progressista diciamo con cui dirige quest'organizzazione complessa come l'Organizzazione mondiale dal commercio
Pensiamo che è un lavoro duro difficile da ma che serve soprattutto a quelli che meno hanno noi ci dobbiamo fare carico di questo
Le volevo sollecitare da questo attributiva che nell'organico
Dall'organizzazione di questa iniziativa che lei ha annunciato tiri dentro anche Loyola
Perché noi pensiamo che sono una forte collaborazione fra le due organizzazione può consentirgli perché la liberalizzazione del mercato e l'abbattimento delle dobbiamo metterci del Assad sia accompagnata Sampras da quello che noi chiamiamo la clausola sociale cioè la tutela minima dei diritti dei lavoratori questo per noi sembra essere ad Armando di civiltà
Ed a questo proposito verso Luigino Carlo Fava presentazione di un personaggio notevole
Del sindacalismo internazionale passiamo da questa parte del tavolo e passiamo lentamente dalla globalizzazione ai problemi delle grandi regioni del mondo
Voi sicuramente non avete bisogno di una grande presentazione di lui Sanderson che età molto familiare in casa cinese
Segretario regionale dell'organizzazione interamericana dei lavoratori lavori e che qui oggi a rappresentare su indicazione del segretario generale della CISL Internazionale del Jordan il sindacalismo libero democratico di tutti i continenti all'amico lui Sanderson con cui ci congratuliamo per la sua recente riveste rielezione al congresso dei lavori chiediamo di reagire naturalmente di commentare gli interventi che lo hanno preceduto
Vorrei dire a Luis che i successi che il sindacalismo a oggi ha ottenuto nella difesa dei diritti umani e sindacali sono oggi molto evidenti nel mondo ma rimangono ancora gravi Problemi e gravi squilibri
In particolare in quei Paesi dove anche il sindacato è tentato di inseguire la crescita della ricchezza molte volte chiudendo un occhio sui diritti fondamentali
Richiedere Anderson come affrontare questo problema a livello deciso internazionale
E poi
Come dovrebbe essere strutturato il sindacalismo mondiale per poter rispondere adeguatamente alla sfida della globalizzazione
Il sindacato internazionale è condannato al corporativismo al separatismo odiare agiografi biogeografica o di settore
Anderson come voi sapete era e rimane il nostro candidato futuro alla futura guida della CISL Internazionale per questo che gli chiedo mi faccio queste domande
E infine Luis tu sai che la Confederazione auto europea dei sindacati
è oggi un interlocutore riconosciuto sulla scena europea
E Lauri vorrebbe esserlo lo stesso nella scelta scena americana
Ma l'incontro della scorsa settimana bello orizzonte dei ministri degli Esteri e del commercio della zona di libero scambio dei trentaquattro Paesi delle due Americhe laica ha visto molti di questi governi chiusi ad ogni confronto
Io vorrei chiederti come nel tuo mandato a lavori
Pensi di affrontare questo problema
Se questo se tu avessi Successo questo sarebbe di ottimo auspicio anche per il futuro l'avvenire degli altri continente a te la parola Luis
Rimuove voleva meglio ICI e amica
Innanzitutto
Vorrei segnalarvi
Mi sembra un po'strana di avere questa voce su di me e questo sistema di poi sopra
Esclusiva di riassunto volto ancora subire a volte non so più se il traduttore che pensa se sono io a pensare
Dotata di un titolo nonostante questo ma prima di lavoro passare direttamente al tema della globalizzazione prima di premono aveva ora Tommaso è il tema di oggi è il tema del futuro immediato giunto Marmo suo provocarono un lavoro economico ed è anche il tema che ci interessa a noi come lavoratrice come lavoratori senza alcun dubbio pretendendo il suo humour sebbene ci siano molti che ci vogliano dire come il suo controllo economia ruoli stava anche il tema del commercio globale dell'economia globalizzata è soltanto un problema mi ritrovo come che prove fino a appartiene ai ministri del commercio delle finanze e diritto economico ministri dell'economia dicevo allora dimenticherà non esiste una dimensione sociale in questo processo di globalizzazione e questo è stato verificata abbiamo constatato Singapore
Dalla Puma mostrano sintomi e in modo veramente degno diffidare Madoka ma evidente
Se all'angolo della Frontera adesso il perché il gruppo agli con la con la chiusura della frontiera di questo piccolo paese al suo interno si valutava frontiera che si è chiusa quindi alla o iella no a un po'di un po'a venticinque ora e vorrei qui aprire una piccola parentesi
Euro saluto
Lo Stromboli vanno diretti ci Claudio a voi uomini e donne della CISL all'italiana più ambiguo all'attività a Sergio D'Antoni non sarà mica tutta la verità depositeria della dirigenza attorno al petendi ardevano saluto fraterno e caloroso
Il motivo che ho concluso il mio impegno
E anche per trasmettervi non se non riusciamo inviolabile nostra riconoscenza per la nostra ruolo di leadership cariche svolgiamo fino al tie-break che avete svolto non soltanto quindici italiane per me ma in tutto il mondo
è un momento in cui difficili conclusioni è un momento molto difficile molto complessa piena di sfide qualora lo trovavo venerdì trovavo per tutti i lavoratori alle radici del monito tipo alla moglie sostituito al
E per il movimento sindacale Mahmoudi sostengono il tutto verrà risolto io credo che la mobilitazione che vedete messi in atto quindi Italia alla fine del novantatré per tutto il novantaquattro penso così siamo la la difesa Iorio esattamente della dimensione dell'aspetto sociale rosso ossia e della giustizia ed equità sociale continuare speranza ha fatto nascere il risorgere le speranze
I l'accredito IVA e la credibilità comuni revocava di i lavoratori Montel Monica alcun alternativo speranza al fatto che di fatto esiste un'alternativa
Fino al distorsioni
Questo processo di globalizzazione che seppure abbia sempre ha un grosso potenziale all'ordine del giorno potenziale di maggiore benessere Ovidio Cavaillon oggi ogni giorno favorevole al comma salvare si scontrino a sviluppare in modo selvaggio
In modo che determina esclusione io vi dico amate dedica e ricattarlo colma traffico oserei dire che anche una forma democratica
Dall'esame Vaccara ma io vorrei intervenire anche l'altro sul volto riforma
In modo molto quel l'importante Motor reale e realistico è importante dire via poi uomini e donne la CISL e che il movimento sindacale internazionale per riconoscendo il ruolo di leadership che voi avete che voi avete svolto a livello mondiale
Il Polesine per Esposito passerebbe proprio per questo come CISL internazionale vogliamo congratularci con voi
L'idea della globalizzazione separa sempre viene presentata nel mondo
E si dice che perché il pianeta diventa il villaggio gli stranieri molto verrà si è parlato del villaggio globale
L'Algeria è una è villaggio è un luogo in cui i cittadini e le cittadine riabilitò no come spirito di solidarietà e di fratellanza titoli per strapparla e a volte la parola più fortunate in uno qualunque dei rilanciava dovrebbe essere proprio la cooperazione va be l'amicizia
La soglia la solidarietà tra gli uomini e le donne
La violenza sulle la temo sia colpa globalizzazione alla quale assistiamo che stiamo sperimentando e una forma di globalizzazione dal punto di vista commerciale finanzierà finanziaria carica monetari Istica
Dimostra che l'azione è non ha alcun rapporto assolutamente nessun rapporto
Con il bravissimo una visione chiara interessi degli interessi
Leader di mercato e così del benessere della persona umana
Voglio e questo lo dico io ma volevo penso che proprio la Sessa direttore generale da noi ma ove il nero constata quando la cultura Desio Mundial del pensando alla Conferenza mondiale di quest'anno
Segnala una con la sua memoria tecnica per cogliere qualche segnale moto e se li è categorico è drastico che e il processo di globalizzazione detto aumento sta aumentando l'arte si guarda sta accrescendo le disuguaglianze paese sia nell'ambito dei Paesi industrializzati che in quelli in Laura ritardo di sviluppo non sono parole mie ma sarà più tasso parole del segretario del direttore della o in del ventinove e lui sottolinea con un esempio dal fatto che il Conero in Corea glielo la mondi sostituti c'è stato un enorme mobilità ex
Sono ma in difesa degli interessi e dei diritti di base fondamentale dei lavoratori alla fine del mille novecentonovantasei
La prima e alla fine del mille novecentonovantacinque questo quanto dice finisce che anche in Francia c'è stata una grande mobilitazione a favore dei diritti sociali dei lavoratori
E presente nel peccato di dire che qui in Italia anche qui in Italia c'è stata una grande mobilitazione di tutti lavora ore a favore dei diritti dei pensionati a favore quindi essa segna della dimensione sociale di tutto questo processo di cambiamento
Gli occhi e vorrei aggiungere a questa che partiti anche in altri l'attitudine del nostro pianeta
In Africa e in Asia raggiungano che nella mia regione nell'America latina nei tutti i giorni i laboratori e della curatrice
Attraverso i sindacati si mobilitano proprio a nome e in difesa de e i loro diritti più fondamentali diritti di base
Il primo solo a e col liberale
Ecco e per la prima volta da decenni i lavoratori dei paesi scandinavi
I lavoratori
De nella sono scesi in strada nelle strade della loro città della capitale
Cercando indizi posti di mantenere protegge i loro diritti di passaggio perché la lotta noi
Non è per aumentare
I diritti ma piuttosto per proteggere e tutelare i diritti di base che già si possiedono
Per corruzione è il direttore Ruggero ha detto che oggi ci sono nel mondo ottocento milioni per Previti persone che non hanno un lavoro che stanno fuori tagliate fuori dal mercato del lavoro
Ma anche la disoccupazione estivo anch'continua ad aumentare impone dei Paesi dell'unione europea in Giappone
Arrivando a delle cifre perché effettivamente sono viola gradita da record storico del periodo del dopoguerra belga negli Stati Uniti anche se ci sono livelli bassi disoccupazione è rimasto un basso tasso disoccupazione in quanto si ritiene che sia l'economia più forte e più robusta
Del nostro pianeta c'è una chili in una certa realtà e che ci dice che
Per lo più sia che lo si dice molte cose sul quale può essere il risultato di questa globalizzazione l'uno per cento l'uno per cento tra popolazione degli Stati Uniti telefonata McCann
Il proprietario del quaranta del quaranta per cento della ricchezza di questo Paese
C'è solo e noi sappiamo
Leggiamo ogni giorno che in Africa avanza la pubertà
Non meritava e in America Latina le Nazioni Unite ci dicono che che il settore delle economia informale
Molti che quindi non c'è un imprenditore di lavoro non ascolta evidenza sociale non ha un sistema pensionistico e tutto il settore lavoratori
Per cui non è prevista una legislazione del lavoro rappresenta il sessanta per cento di tutti gli uomini di tutte le donne che lavorano in America Latina e nell'area dei Caraibi
Perché una volta e il lavoro minorile aumenta enormemente l'America Latina però e ugualmente aumenta
Nuove aumenta il Giorgio numero di giovani ragazzi e ragazze ciò che vedono nelle strade delle grandi capitali del mondo
Oliverio
Oggi un vento aumenta la vetrina sul controllo anche la forma di discriminazione contro le donne nel lavoro in un momento nel quale proprio a seguito della situazione economica
Le donne che erano diciamo i pilastri del focolare devono andare a lavorare
E nella nostra regione questo si sviluppa in modo particolare perché nella nostra regione non ci sono molti molte zone
Per discuta la valigetta di di elaborazioni di trasformazione che sono più di cinquecento queste zone franche di quella in cui lavorano più del settanta per cento di donne sono zone dove si pagano salari minimi che stanno al di sotto dei salari minimi professionali dove non è non è permessa la creazione dei sindacati
Dove non è possibile negoziare contratti collettivi nazionali di lavoro e nove non esistono un orario di lavoro con un numero massimo di ore
Ma si lavora novantotto ore dodici quattordici quanto siano necessaria
In queste zone franche
Wall street solo allora
Queste sono le distrazione questi stiamo nel mondo del dottor tutte si verificano
Nel mercato del lavoro mi domando o ci sono altre in altre aree e vorrei molto rapidamente citarne soltanto alcune
L'abbiamo oltre la la grande maggior parte dei paesi in via di sviluppo quindi sapranno dell'Asia vuol dire dalla l'America Latina zona dei Caraibi tutto a monte Brooks così tesi
Ora stanno cambiando
Per diciamo ridurre venduto il presidio legislazione in materia di lavoro e lo fanno attraversa dei cambiamenti legali con politiche e legali o semplicemente lo fanno di fatto ignorando trascurando la legislazione vigente migliori ogni giorno ora vengono ignorati buon lavoro vengono ignorate le norme del lavoro che dicono a livello internazionale addirittura anche le norme che in base alle quali faceva riferimento il direttore generale che hanno a che fare con la libertà
Sindacale il delitto nera con alla contrattazione collettiva il veri quella del divieto del lavoro minorile lavoro forzato e con la divieto di discriminazione del lavoro oggi noi stiamo premente conosciamo assistiamo a un processo di deterioramenti degrado sociale allora non ci sono si riduce il numero delle scuole la formazione a minore attualità ci sono gravi problemi di alimentazione certo tale fame vera in molti paesi in ritardo di sviluppo nel Terzo Mondo
C'è una riduzione dei servizi sanitari
C'è anche una riduzione delle possibilità di alloggio
Gli old e c'è un degrado sostenuto e accentuato dell'ambiente
Io e oltre a tutto questo si verifica anche un processo che non in America Latina che noi vendevamo si salvi chi può
Che tra
Il processo del perbenismo basato su una competitività permanente che è quella che poi caratterizza lo stesso processo dico localizzazioni che cosa si verifica allora aumentano le situazioni e sociali quali quelle del narcotraffico la tossicodipendenza
La la criminalità alla prostituzione e la corruzione a livello a anche a livello governativo ma anche nel settore privato
è senza alcun dubbio senza alcun dubbio vedremo tra breve in alcune aree del mondo se questo processo continua e continua secondo l'andamento attuale
Silvio a sorgere Emma assisteremo a una rinascita della della guerriglia e della criminalità organizzata in molte città dell'America Latina
La guerriglia non è più né marxista leninista la guerriglia
è soltanto costituita delle persone che sono rimaste tagliate fuori dal processo di crescita persone che assolutamente non hanno più speranze
Cose e allora
Qualcosa questa l'altra faccia un altro volto dello stesso processo di globalizzazione
Chiedo se Saddam e che necessariamente lungo dovrà meritare la nostra attenzione doppio fronte ricordiamo pensa che e il direttore Ruggero ha ragione gol quando dice che c'è
L'enorme potenziale di benessere potenziale di sviluppo del per la persona umana per l'umanità nel
Impietosa implicito in questo processo di globalizzazione però io vorrei vuol presentare compongo ricordarvi quanto ha detto il Papa Giovanni Paolo secondo alla fine del settantanove Volvo il Papa che ci diceva
La
Si ricorda quando il con la sua enciclica Bondi che faceva riferimento al lavoro umano e hanno ci diceva qualcosa che è ancora di grande attualità oggetto del e ci diceva che il grande problema sociale oggi non è Colombo chi è proprietarie dei mezzi di produzione mosso il grande problema sociale dei nostri tempi oggi e che cosa si fa
Con il risultato sul quale dove abita
Giù
Dove va il risultato dello sfruttamento dei mezzi di produzione distribuita questa ricchezza
Ora pubblica congruo se ad esempio quell'uno per cento del quaranta per cento gli Stati Uniti e questa percentuale nei Paesi dell'America latina che sono Paesi poveri
A chi è così si dice qui in Italia a Roma come una volta qualcuno mi ha detto l'America Latina bene nel catino non ci sono Paesi poveri ci sono i Paesi ricchi con gente povera soccorso su e questo
Questo processo ancora le ancora viva ricordi
Ma il suo alcuna polemica logica mi ha fatto pone delle domande dalla è immagina che dovrei dare risposta a queste domande tardiva prima di finire il mio intervento vorrei però condividere con voi un un un ultimo pensiero un'ultima considerazione gioca sul punto molti di questi problemi
Che laddove e che presenta di ha presentato titolo l'apparecchio un certo modo non lo so io e credo nessuna voglia
Di quelli che sanno vitelli Angel's di cui si parlava ieri con una sola la e che pertanto non riesce a volare da solo ma bisogno d'altro regolare
Lo sul porto alla però da uno sono portatore di una visione
Noi come sindacato non hanno una soluzione nella rapporto storica attrezzaggio nel capitale e lavoro ed è per questo marche minori al nuovo regolamento sottoscriviamo la tesi fondamentale di Sergio D'Antoni quando più che ci ha detto qui due giorni fa che ci ha detto che il movimento sindacale non può e non può sulla riva darle titolarità nel monopolio sette la non posso citare lei lei l'interesse lavoratori unioni
Né ai partiti nei governi al Parlamento siamo noi
Che abbiamo il ruolo di sindacalisti che dobbiamo come organizzazione sindacale dobbiamo svolge un ruolo sociale stasera
Per cui dovremmo svolge un ruolo politico va bene un ruolo profondamente umana
La valvola e mi accorsi arrivata già il bigliettino che mi dice ecco adesso vedi un po'se ti puoi sedere
La polemica qual è la e mi chiedono qual è la strategia perché la strategia da adottare perché lavori diventi effettivamente un ente o un organismo per la contrattazione negoziazione ben oltre a livello nazionale
Vorrei comunicarvi che una non c'è ma l'idea non c'è antichissimo nessuna sostituzione
Ora perché Valle del ruolo del sindacato a livello nazionale Marchesi verticistica tutto quanto viene a livello sindacale questa è una specie di ottimismo dalle cinque e terribilmente sorge Pirlo perché il movimento sindacale così vitali interna sui internazionale nulla sui può essere sia soltanto risultato dell'accumulo
Assunta quella che risultato della gestione delle attività dei sindacati nazionali
E anche al senso noi come un movimento sin tale internazionale che alcuni dobbiamo accumulare favorisce dobbiamo creare delle alleanze con altri settori della società civile
Fini perché se no rappresentativi e democratici e tutti insieme potremmo concertare negoziare contrattare con i vari governi con gli altri enti portatori di interessi della società civile come tutti gli aspetti che hanno a che fare direttamente colonna a il benessere dei lavoratori registrazione ma dobbiamo negoziare anche in ambito dei diritti sociali e culturali economici
All'insieme della società dell'insieme dei cittadini e delle cittadine Luigi conflitto Wikimedia chiesti grattacielo per Crema neanche sulla clausola sociale sulla questione clausola sociale
Noi non è sì pièce semplicemente invitati un aspetto una rivendicazione desideri rivendicazione da parte dello firma l'atto tutti gli aspetti della clausola sociale sono delitti umani fondamentali uno felice ex qualcuno che dice che la clausola sociale ormai estinte proprio e ce ne sono altri che dicono che la clausola sociale è soltanto uno strumento tipo protezionista vogliamo utilizzata dai Paesi dei governi dei Paesi industrializzati non è così
Nella CISL Internazionale diciamo che rappresentano dei diritti minimi fondamentale di tutti gli uomini e di tutte le donne del mondo del mondo del lavoro normale e inoltre avevamo mai non abbandoneremo mai
Questi i nostri sforzi novantuno mai mai abbandoneremo presso Visitor seduzione che stiamo facendo per con queste tre difendere queste conquiste sociali poi ottimi voglio dirvi che ci sono anche delle ragioni di Attimis no
La mobilitazione qui in Italia di tutti i lavoratori e le complicazioni in Francia ma quella che vediamo in Germania aveva in Korea Monguzzi possibilità di tutti i sindacalisti che lottano soffrono muoiono Carlo in Africa in Asia in America Latina
Novara non permetteranno vi sia soluzione che i nostri sogni di giustizia sociale di libertà e di democrazia possano morire lo proprio matta e pensa a curarmi che pieno ho poi coloro che promuovano il processo di globalizzazione e che l'ordine dicono che la globalizzazione non ha nulla a che vedere con l'aspetto sociale con l'aspetto umano ma che vedere soltanto con la produzione quella resa dei beni e dei servizi
Più tardi conosceranno sei persone che su questo processo di intenzione perché passa realmente avere successo perché possa tentare tutti i benefici in siti che realmente fomentare
Questa sarà possibile soltanto se se c'è una grande concertazione tra il tre settori tra le parti sociali e carta i governi il Governo imprenditori e lavoratori grazie pongono e grazie e auguro al massimo se il sesso a questo congresso
Ringraziamo Amberson parla tensione morale e l'impegno che ha qui illustrato nel nel dare un senso concreto all'iniziativa internazionale del sindacato è faticosissimo fare sindacato a livello internazionale c'è sempre il rischio dalla burocratizzazione
Dello svuotamento delle capacità d'intervento noi dobbiamo invece assicurare che l'impegno soprattutto nelle zone più difficili
Sia un impegno che il continuo e questo sia attraverso l'iniziativa sindacale sia attraverso i nostri strumenti di intervento di cooperazione internazionale che dovremmo sicuramente meglio utilizzare garantire che quella clausola sociale
Sia il frutto di una crescita dell'iniziativa all'interno dei singoli Paesi niente di imposto niente che cala dall'alto matto dobbiamo aiutare la gente a costruirsi con le proprie mani il proprio la la difesa dalla propria dignità e la difesa delle proprie condizioni di lavoro
Grazie Anderson e adesso passiamo a una dimensione più
Diciamo così casalinga cioè l'Europa
Che nella dimensione dalla globalizzazione la dobbiamo considerare dica casa nonno una cosa sta diciamo di politica estera
Avete già capito che stiamo parlando della Confederazione europea dei sindacati ed Emilio Gabba aglio che naturalmente non vi presento
Voglio solo
Voglio solo dare testimonianza che sotto la guida di Emilio Gabba aglio l'accesso sta diventando sempre più un vero proprio sindacato transnazionale della grande Europa l'accesso l'accesso che a cinquantasette milioni di iscritti
Sessantadue sindacati che comprendono Est e Ovest in ventotto Paesi
Ormai un sindacato che contratta
Che concerta voi sapete che è già pronto per essere approvato e firmato un contratto europeo sul part-time ma è anche un sindacato che lotta a livello continentale la settimana prossima infatti il ventotto maggio ce ne parlerà sicuramente meglio in tutta Europa ci sarà una politica abilitazione per il lavoro
Italia come sapete CGIL CISL e UIL hanno in programma due ore di assemblea di tutti i luoghi di lavoro e molte altre iniziative a livello regionale locale esse segnano l'inizio di una serie di mobilitazioni nelle varie regioni specie al Sud
Che più soffrono il problema della disoccupazione Emilio noi siamo ad un passaggio cruciale per l'Europa
A giugno dal pc europeo di Amsterdam procederà a varare una riforma del Trattato di Maastricht
Qui vorrei aprire una parentesi visto che c'è un eminente esponente del Governo italiano perché credo doveroso un apprezzamento all'azione del governo italiano
Nella fase negoziale
Per aver sostenuto nel Conferenza intergovernativa le posizioni del sindacato italiano e dell'accesso e per aver ricordato anche agli altri governi
Che oltre ai parametri monetari scritti sulla carta e concordati
Ce ne sono altri parametri non scritti
Ma più importanti forse perché siti nella cultura e nella pratica europea
La democrazia il consenso sociale il lavoro la responsabilità la sicurezza la coesione
Come sapete nell'attuale Trattato di Maastricht molto enfasi è stato apposta sulla questione monetaria
La moneta unica del resto vista e vissuta da molti governi come la prima probabilmente imprescindibile risposta europea alla globalizzazione
Noi pensiamo che la moneta unica ci vuole
Ma la troppa enfasi nella moneta unica a scapito di altre politiche specie di quelli per il lavoro ha comportato il fatto che l'Europa sia stata percepita
E sia ora vissuta tra i popoli e dai lavoratori europei come la causa della tra mento sociale e della stagnazione economica
Emilio come si sta muovendo l'accesso per cambiare questo stato di cose attuale parola Emilio grazie
Allora la parola Emilio Carvalho
Innanzitutto permettetemi di di dire lui quanto mi piaccia piacere essere qui con voi
A questo congresso della CISL di tanto in tanto è necessario utile
Fare ritorno a casa
La globalizzazione
E allo stesso tempo un'opportunità
è un rischio abbiamo sentito questa mattina dall'autorevole voce dell'ambasciatore Ruggiero credo che il nostro problema sia di massimizzare le opportunità e minimizzare i rischi
E questo sia un problema innanzitutto di regole
Regole anche di natura sociale non insisterò su questo punto
Direttore generale se ne ho parlato
Il collega Anderson lo ha fatto e altri lo fa voglio solo dire che rispetto a questo problema
L'Europa l'Unione europea che di questi Europa e oggi il nucleo più forte e in qualche modo organizzatore
L'Europa l'Unione europea rispetto a questo problema può fare la differenza
A certe condizioni
Innanzitutto la prima condizione
E che l'Europa
Si renda conto
Di ciò che rappresenta il suo modello sociale e di sviluppo
Che certo il risultato delle lotte del movimento sindacale operaio
Risultato di quello che dare indoor fa chiamato il secolo socialdemocratico
Che non è per niente alla fine
E questo modello sociale rispetto ai nuovi equilibri da ricercare sul piano interno e internazionale rappresenta non un vincolo non un ostacolo da eliminate ladri dunque come molti pretendono ma una potenzialità da utilizzare
A una condizione svolte
Che noi ci rendiamo conto che questo modello sociale
E per modello sociale intendo
Un livello elevato di protezione sociale dei servizi pubblici una capacità di ruolo di regolazione delle parti sociali sul mercato del lavoro
Insomma quel complesso
Di istituzioni
E di diritti
Che costituiscono sia pure con diversità da un paese all'altro e pur tuttavia nell'insieme i tratti caratterizzanti
Di quello che si è voluto chiamare l'economia sociale di mercato o il capitalismo renano rispetto a quello duro e puro o di tipo anglosassone
Ora noi dobbiamo uscire dalla logica penalizzante
Considera che questo modello sociale e quindi lo stato sociale per certi aspetti o i diritti sindacali per un altro
Sono oggi un ostacolo possente al pieno dispiegamento di quei processi di liberalizzazione degli scambi dei mercati e alla competitività
Che l'Europa deve pur mantenere in questo nuovo contesto mondiale
Credo che a questa posizione che è stata sostenuta in tutti questi anni con grande coerenza
Sul piano politico
Per esempio dai governi conservatori britannici
Ma che alla fine mi sembra non sia risultata più convincente per gli elettori di quel Paese
A questa tesi
Dichiarò colazione sociale di flessibilità a oltranza
Noi non possiamo contrapporre la pura e semplice difesa dell'esistente
Uno ha bisogno di insistere su questo punto proprio qui
In Italia di fronte al sindacato italiano che ha dato prova di questa consapevolezza e della capacità di gestire negoziare i cambiamenti necessari che è questo il punto
Questo modello sociale rappresenta un elemento di forza
Alla condizione credo che siamo capaci di adattarlo alle mutate circostanze direi mantenendo vivi e forti valori
Fondativi e gli elementi essenziali essendo disponibile a negoziare certamente a negoziare a non accettare imposizioni
O riforme dall'altro nuovi equilibri tra le esigenze dell'efficienza e della competitività dell'impresa e del sistema economico e altrettanto importanti e fondamentali per noi i diritti dei lavoratori
Quindi occorre che l'Unione Europea sia capace di uscire da questa logica
Per rilanciare con forza riformando lo il suo modello sociale il quale diventa di per sé un elemento di riferimento per le altre regioni del mondo
La seconda condizione perché l'Europa faccia la differenza
E che noi siamo capaci di utilizzare appieno le potenzialità economiche
Che sono le nostre
Il mercato interno deve essere completato
L'unione monetaria è indubbiamente un elemento di forza anche nelle relazioni con le altre aree del mondo
Direi che però esistono altri elementi che oggi sono al margine è per esempio una strategia europea comune di
Sviluppo
E di reindustrializzazione
Non esiste oggi una visione di insieme che permetta di ricercare alternative a quelli che sono gli impatti sul nostro sistema produttivo dei processi non solo di globalizzazione dei mercati
Certamente che soprattutto in alcuni settori hanno un impatto diretto e fortemente percepito dai lavoratori di quei settori ma soprattutto di fronte alle sfide dell'innovazione tecnologica
Non direi
Che la disoccupazione così elevata di cui
Oggi
Abbiamo prova nel nostro continente sia da imputare alla globalizzazione dei mercati per le ragioni che sono state qui dette già
Anche se Effetti settoriali esistono
Ma soprattutto a un'introduzione accelerata non guidata non organizzata delle nuove tecnologie
Dobbiamo quindi ritrovare a livello europeo una capacità di proposta complessiva
Insomma la ristrutturazione necessaria dell'apparato industriale europeo non può concludersi solo in chiusure di impianti in sopra sono i posti di lavoro occorre
Che congiuntamente si lavori sulla politica dell'innovazione della ricerca dello sviluppo della formazione dio Investimenti per creare nuove diverso opportunità in altri settori e la terza condizione perché l'Europa faccia la differenza rispetto alle dinamiche della globalizzazione e che siamo capaci come Unione europea di completare il disegno federatore
Non solo sul piano del mercato della moneta ma anche sul piano dell'unione politica solo se l'Europa l'Unione europea
In fase d'allattamento d'altra parte essa Racca pace di darsi un'identità politica più forte gli strumenti di queste identità
Sarà possibile giocare un ruolo rispetto al problema di come non respingere a priori
Ma nemmeno accettare supinamente le logiche della globalizzazione ma piuttosto organizzarne le dinamiche affinché essi risultino davvero non in rischi ma in opportunità per tutti
Questo tipo di ragionamento e vengo alla domanda fatta da Luigi Carlo
E necessario ribadirlo oggi alla vigilia della consiglio europeo di Amsterdam tra qualche settimana dove sarà conclusa la Conferenza per la revisione del Trattato dell'Unione Europea
E lì e adesso che abbiamo bisogno di scelte appunto
Che conserva meno il modello sociale di sviluppo che è nostro che dicono chiaramente che l'Unione europea non può essere solo mercato e moneta
Ma deve anche avere altre convinzioni per esempio quella di poter giocare un ruolo come necessario che lo faccia per la lotta contro la disoccupazione e per il lavoro
E che ancora questa Europa debba essere un'Europa più democratica organizzata quindi con una più forte partecipazione a tutti i livelli dei lavoratori dei cittadini e dei suoi popoli
La Conferenza di Amsterdam non è
Una delle tante conferenze ce ne saranno altre dopo Amsterdam ce ne sono state altre prima di Amsterdam ma bisogna sapere
Che la moneta unica con tutta probabilità passerà la sua fase finale il primo gennaio del novantanove
Dopo la Conferenza di Amsterdam si apriranno i negoziati per l'adesione dei nuovi delle nuove democrazie dell'Europa centrale e orientale obiettivo storico cambiamento epocale che noi condividiamo per ragioni politiche ma anche per ragioni economiche di prospettiva per il nostro continente saranno in discussione la revisione di quelle politiche di coesione sociale i fondi strutturali la politica agricola
Che sono invero infantile per strategia europea saranno in discussione quali risorse date all'Unione Europea per i prossimi anni per raggiungere gli obiettivi insomma una folla gli altri appuntamenti
Se avvicina no
E quindi la Conferenza per la revisione del trattato è l'occasione adesso e qui lo ripeto per correggere il tiro
Per fare di questa Europa uscita da Amnesty da Maastricht essenzialmente con una dimensione la dimensione monetaria anche l'Europa del lavoro e l'Europa sociale
Queste decisioni dobbiamo reclamarlo re ai governi e su ciò che il sindacato italiano della CISNAL lo hanno fatto e le continueranno a fare il ventotto maggio la Confederazione europea dei sindacati chiama alla mobilitazione alla lotta in tutta Europa
Per sottolineare queste rivendicazioni e la necessità di questo completamento dell'unione di questa correzione di rotta dell'unione europea
Sono certo che anche in Italia questo appello avrà un'eco vi posso confermare che dalle notizie che abbiamo fin qui in tutti i Paesi dalla Spagna ai Paesi scandinavi
Dalla Grecia alle pene Lux alla Germania le organizzazioni sindacali affiliati all'accesso hanno deciso di manifestare sia pure in forma diversa ma in forma assai visibile
E facendo appello alla mobilitazione diretta dei lavoratori
Questa volontà di confermare
Una strategia per l'Europa ma per un'Europa che capisca che non ha futuro se non risponde ai bisogni alle aspirazione dei suoi lavoratori e le lavoratrici
Dei suoi cittadini
Detto questo però
Restando alla domanda di lui cicale evidente che non possiamo affidare solo alle forze politiche ai governi a cui spettano alla fine le decisioni per la riforma dei trattati
Questi obiettivi e queste esigenze
C'è un protagonismo sindacale
Che abbiamo cercato di sviluppare in questi anni nella sua dimensione europea ha ragione Raffaele quando la chiama una dimensione di politica interna e non più di politica estera
Ci sono oggi sempre meno decisioni nazionali che si possono assumere in materia economica sociale o industriale senza tener conto del quadro dell'integrazione del mercato e delle economie europee
Ci sono sempre meno decisioni che si possono prendere a livello europeo senza integrare pienamente
Le esigenze che sono espresse da un Europa che pure essendo sempre più integrata resta largamente diversificata e articolata nelle sue componenti nazionali regionali e altre Anco
C'è questa interdipendenza questa interdipendenza
Anche nella logica di impresa sempre più le impresa in Europa di vento allora transnazionali nelle loro configurazioni nelle loro operazioni noi non possiamo vivere
Più a lungo
Con questo scarto tra uno spazio economico e di impresa che si integra è uno spazio sociale dei diritti sindacali che arresta essenzialmente ancora dentro gli ambiti nazionali
Dobbiamo sapere integrare i diritti la nostra capacità negoziale che arresta indispensabile negli ambiti nazionali con una nuova capacità
Quella che noi chiamiamo una dimensione europea
Delle relazioni industriale insomma un nuovo livello anche su ciò che il padronato quando si parla di livelli tende sempre a diminuirne il numero credo che dobbiamo fare questo annuncio che ai livelli che già esistono nel nostro caso due livelli in Italia un terzo livello è indispensabile se noi vogliamo assicurare che l'integrazione economica del mercato non comporti distorsioni sul piano sociale
Ma al contrario realizzi anche progressivamente una armonizzazione e una uguali d'azione nel progresso delle condizioni di lavoro e dei diritti sociali questo c'è un protagonismo nostro
E noi abbiamo ottenuto
Perché si è giusto criticare i limiti della costruzione europea è giusto anche metterne in luce tuttavia i vantaggi abbiamo ottenuto con il protocollo sociale
I mastri che oggi grazie al cambiamento di governo in Gran Bretagna diverrà protocollo non di quattordici ma integrato nel trattato
Riferimento per l'insieme dei paesi membri dell'unione abbiamo ottenuto nuovi strumenti nuove capacità di iniziativa come i sindacati certo questi non basta
Dobbiamo andare oltre per questo che noi diciamo che l'integrazione pura e semplice del protocollo di Maastricht nel trattato non è sufficiente
Occorre che su tutte le materie di politica sociale che hanno valenza transnazionale europea il Consiglio dei ministri al Parlamento associato attraverso la codecisione
Non dimentichiamo mai che il Parlamento europeo
è l'unico organo dell'Unione l'unica istituzione eletta direttamente dei suoi cittadini associato nel processo di decisione
Possono deliberare a maggioranza qualificata e non più secondo la regola dell'unanimità in materia sociale e anche in materia ambientale ed altre materie che hanno direttamente impatto sulla vita di tutti i giorni dei cittadini per evitare blocchi veti
Come abbiamo sperimentato in passato ma non solo abbiamo bisogno che anche la capacità che ci è stata accordata dal protocollo di maestri di essere soggetti negoziali
Come sindacato e come parti datoriali sul piano europeo ossia confermata
Noi ne abbiamo già sperimentato alcuni elementi in questi giorni abbiamo concluso una bozza di accordo con il patronato europeo sulla regolazione del tempo parziale nell'insieme dei nostri paesi
è una risposta certo limitata non la sola altre sono necessaria la questione del lavoro
è comunque una risposta che noi diamo togliendo il caratteri di precarietà
E di lavoro di seconda classe che molto spesso accompagna il tempo parziale dandogli una nuova dignità e una nuova potenzialità spero
Che gli organi decisionali del padronato europeo ma anche i nostri anche il comitato esecutivo della Confederazione europea dei sindacati
Tra dieci giorni approverà questa bozza di accordo che la nostra delegazione ai negoziati ha trattato a fondo col padronato europeo ecco quindi un esempio di una capacità nostra
Di partecipare alla regolazione necessaria di une spazio economico e di mercato più vasto lo spazio europeo certo resta la grande questione del lavoro anche qui noi pensiamo che l'Unione europea non possa dare da sola una risposta ma è intollerabile e inaccettabile che ci si dica che tutti si devono mobilitare per la lotta alla disoccupazione per il lavoro e siamo perfettamente d'accordo tutti gli attori politici a tutti i livelli tutti gli attori economici e sociali salvo l'Unione europea che non avrebbe in questo campo competenze
L'Unione non può limitarsi avere tra i suoi obiettivi dichiarativi
La realizzazione di un alto livello di occupazione
Deve avere anche il mandato gli strumenti per poterlo fare questo è la nostra proposta che riguarda l'inserimento nel trattato sullo stesso piano del capitolo monetario di un capitolo
Sull'occupazione che completi il disegno di una strategia di sviluppo nella nostro continente ma anche sul terreno del lavoro non possiamo solo reclamare alle istituzioni ai governi autorità europea
Di agire c'è un protagonismo nostro
E in questo campo io credo che abbiamo ancora molti cose da fare molti passi da compiere per riuscita della vuotare una convergenza di piattaforme di strategie che non possono più restare unicamente nell'ambito nazionale la prima tra queste naturalmente che la Confederazione europea dei sindacati annunciò
Già più di quindici anni fa
è la strategia per la riorganizzazione e la riduzione negoziata del tempo di lavoro come elemento dell'orario di lavoro come elemento di riferimento una delle componenti di una strategia attiva per il lavoro e per l'occupazione
Carissimi amici
Nel concludere vorrei dire
Che
Queste Europa sociale
Di cui abbiamo bisogno non è solo indispensabile per noi
Per evitare appunto che quella che si realizzi sia solo un'Europa degli interessi forti economici industriali o finanziarie anche permettetemi che lo dica qui l'Europa degli interessi regionali forti
Ma sia un Europa
Che punti su uno sviluppo equilibrato
E su una capacità più forte redistributiva di risorse e di opportunità quindi una più forte coesione economica e sociali interno a tutto questo abbiamo bisogno per noi ma attorno al mio assunto di partenza
L'abbiamo bisogno anche per gli altri une Unione europea che ha ritrova dopo una crisi
Identità che ancora non è superata
E di una crisi sociale che chiede anch'essa di essere superata rapidamente con una nuova strategia
Dove il risanamento non sia tutto ma lo sviluppo e l'occupazione abbiano la stessa importanza è la stessa cogenza queste Europa non solo sarà un'Europa più conviviale
Più vicina ai cittadini più sociale più solidale
Ma sarà anche un'Europa capace di giocare nel mondo quel ruolo di riequilibrio e quel ruolo che oggi è necessario per fare della globalizzazione effettivamente un'opportunità per tutti
E non solo per una parte e non solo per pochi
Siamo anche consapevoli
Che il vostro livello di benessere
Il nostro livello di diritti starei per dire
Noi non riusciremo a preservarlo come una sorta di isola felice che saremmo noi
Se intorno a noi c'è un mare in tempesta dobbiamo condividere dobbiamo lottare perché ovunque globalizzazione dell'economia significhi globalizzazione dei diritti e della giustizia sociale
Avete sentito a quanta carne al fuoco c'è a livello europeo ma soprattutto c'è l'esigenza di dimostrare che il movimento sindacale in Europa
è sempre più convergente nelle proprie politiche quindi noi non dobbiamo assicurare che il ventotto di questo mese quindi la prossima settimana
Ci sia una corale capacità di dimostrare assieme al resto d'Europa che c'è una convergenza non solo sull'obiettivo dell'occupazione ma anche sui monti come noi chiediamo che i problemi dell'occupazione vengono affrontati nei singoli Paesi e a livello comunitario e proprio per questo il prossimo relatore entrerà nel merito delle cose che bisogna fare per dimostrare di con quale personalità ne abbiamo a che fare vi leggo un pezzettino dalla sua prefazione al libro che ha scritto è che abbiamo pubblicato come Edizioni lavoro la via di uscita si chiama
Pasto parlando di Michel Rocca ovviamente
E vi leggo un pezzettino dalla sua prefazione per dimostrarvi la personalità di questo che il dice ma l'inventiva italiana si sa e grande
E ho appena saputo con mia sorpresa proprio mentre mi accingevo a scrivere questa prefazione
Che la CISL aveva già da tempo a quanto sembra proposto di ridurre il costo delle prime trentadue ore settimanali e di aumentare quello delle ore eccedenti esattamente l'idea adesso una dice
Prego Michelle
Ricercava Burghiu cari colleghi buongiorno
Ma Terna nodo è un onore più per essere stato invitato da voi momento capresi
E ed è un onore anche essere stato invitato a parlare ovviamente potete capire che penso sia giusto posso darà un contributo da parte dei socialisti francesi vorrei quindi salutare a nome dei socialisti Sergio D'Antoni tutti i colleghi della CISL legiferare serio e
Internazionale Lisi Caliandro
Difficilissimo il dei corpi in cui il grande piacere che io quote che ho adesso ed essere qui forse Dalida e di un'impressione evanescente quindi se non poggia il loro uso se non ce l'ho saputo che voi siete in grado di organizzare con una letti importanti personalità del mondo conclusasi chiedo trovi una valenza e di un'intensità tale quindi io vorrei essere sicuro che le organizzazioni sindacali e politiche
Possano essere in grado di fare la stessa cosa in ogni caso complimenti
Non vivo sì noi viviamo un momento molto grave
Il giudice ottimo un momento di crisi profonda
Se ci sa dire questa all'insegna delle manifestazioni diverse e molteplici sciupato ci passa una disoccupazione cospicua
Od urlato sul antenati è questa cospicua disoccupazione proprio travaglio moltissimi lavoratori in esubero motore fosse un po'più numerosi rispetto ai disoccupati in Europa si ritrovano in una situazione di precarietà
Como Songs uova come tutto il senza Roma speranze dato dal fatto che il piccolo piccoli lavori mal pagati e senza garanzie
Proposta trovi la Francia tre milioni e mezzo di visitatori dunque difeso occupati più quattro milioni di lavori dei lavoratori precari sono riuscito io penso che i dati italiani siano più o meno la stessa cosa
Quindi decide i Paesi poi non capitalismo forte
Il signor Cotta vuoi che si è subito vantano di avere meno disoccupati rispetto a noi otto offre cucù vicine perfetti hanno forse molto più lavoratori precari
Diamo troppa qui narrata accesso campetti da calcio
Precari quanto lavoratori
E quanto disoccupati scusate un esito sui miei negli Stati Uniti ci sono già al numero cinque volte superiore di Agraria del setto
Ai disoccupati secondo le statistiche proposte dagli Stati Uniti siccità fiume quella situazione si sviluppa e davanti credo che in un mondo che crescita troppo troppo lenta
No visti i costi di costruzione a delle conseguenze sociali assolutamente drammatiche
Posso dirlo assistiamo allo sviluppo repentino e sostenuto
Dal bacino il fascino della della mattina dell'animo dell'immaginazione dell'animo della droga e della criminalità della delinquenza
Si tratta insomma qui kilowattora c.t. i relatori qui a non cercato di dare delle risposte a fronte di questi problemi
Giudizio così anch'io cercherò di fare come loro per questa ragione dall'otto al fronte mi avete invitato qui
Preceduto dal russo ma io vorrei proporre un'idea iniziale
Si chiama su più cioè prima di vedere quello che facciamo
Il terzo apporto forse sul dovremmo metterci d'accordo un po'sulla diagnosi
Qualcuno aveva perché siamo arrivati a questo punto Primo Ministro più persone il problema è che nessuno riesce a mettersi d'accordo
Più in là come tutti gli altri problema che la comunità intellettuale di dei metterà poi se dell'economia bislacco sono in un disaccordo totale
Dal testo vino le attese che per la tesi che predomina oggigiorno Lucky e a nome di questa tesi dallo smog d'altronde politica perché da politiche né orientata alla politica giapponese la politica americana nella politica della Banca mondiale del Fondo monetario internazionale
Sono così in modo nuovo ed era in questa crisi può essere riassunta
Nel modo seguente cioè la felicità esegue stasera flessibilità è effettivamente fossero effettivamente totale potremmo ritrovare una crescita molto più sostenuta
Il cerchio e questa potrebbe essere sufficiente terre volge risolvere il problema della disoccupazione e della povertà
Sostituì socchiusa confondere io non sono affatto d'accordo con questa tesi sul sui più però si ipotizzò il e grazie a Dio non sono l'unico
Dopo un'OPA innanzitutto vorrei sottoporvi un'osservazioni un'osservazione curvo albicocche curvo che riguarda la il vocabolario la semantica
Sul filo di più al tributo sui civili vantarsi della parola flessibilità
L'Optimus mentre lui chissà no che tutto ciò che fisso muore
Distribution si può perché la vita significa cambiare in continuazione più la flessibilità e la flessibilità e nascondigli è una condizione per sopravvivere una cosa che è risaputa
Il merito Mauro di dare a questa parola l'andamento che prende oggi camuffare l'ultimo tour per nascondere nonché il diritto di licenziare a piacimento
Il dopo gli alauiti supremo di mandare in versione teatrale sei lavoratori che non potranno mai trovare un nuovo lavoro
L'ultima ebbene tutto questo diventa il morale è una vergogna
Dice obiettivo poiché io voglio dire agli imprenditori europei senza Cossio attenzione diciamo noi abbiamo bisogno di flessibilità ovviamente sicuri ma servono i voti in meno continuate a usare la flessibilità in questo modo
Può chiederlo quantomeno schermo provocherebbe una rifiutò l sistemo di questa parola quindi della cosa stessa sì lei di tutti noi quindici ab
A Bardi ad attaccheremo alla rigidità scusate
Vi è la la Island
Della semantica Giustino raccolto io non condivido questa tesi
Gratuito per una ragione è chiara
Vicino al corpo possono stipulò per più mostrasse la nostra crescita oggi è troppo lenta e comunque sono tutti e forse o tuo percorso assi potrebbe trovare una crescita leggermente più sostenuta
Forse la buona più riservate peraltro che il ricordo che abbiamo in mente degli anni di grande crescita bisogni di tutti gli anni del gli anni sessanta e settanta
Sono sì o no oppresse comparsi ormai sono finiti per sempre
Gli ha perfino a frasi un motivo c'era un'inflazione mondiale ti permette ad hoc consentiva di non rimborsare i prestiti per le macchine per i macchinari sordi che ho acida una situazione totalmente diversa
L'appello di voti si poteva recuperare il livello di vita degli americani che stavano più avanti rispetto a noi strudel picchiò oggi non è più così
E dunque chiunque si può io muoio volle lo ruba davamo un po'lì Giulio Petroni rubavamo il petrolio perché bisogna aprire permette delle cose come stanno
Ha un prezzo che non consentiva ai Paesi produttori di petrolio di svilupparsi
Sono il piano prevede oggi la situazione non è più questa la cosa la crescita sei per cento a ormai un ricordo
Raccontò si replichi siamo contenti siamo contenti se i Paesi che sono all'avanguardia il punto di vista tecnico pot-pourri possano ritrovare del del non è mai uscita dal tre virgola cinque quattro per cento
Cui Torgiano dunque in Italia in Francia in Europa solo Grecia raccontò questo farebbe una grande darebbe una grande soddisfazione
Insulti tutto e a tutti coloro che sono a favore della tesi della crescita pubbliche odio spesso dimenticano di dire che a questo ritmo
Purtroppo sarebbero necessari trent'anni quello per a sorvolare per riassorbire il volume della disoccupazione
Il Copasir por el trent'anni non si può accettare questa tratta perché il noto perché c'è un antro osservazioni da presentare
Seedorf principio se in una situazione pietra se in una situazione come questa il tasso di disoccupazione non si muove stabile di cose con sé conseguenze sociali tra amanti non eccelle della disoccupazione si muovano e vanno avanti
Alla Turchia giunta alla seconda generazione come già occupati nella stessa famiglia
Però da qui al primo la poltrona si è perso il contatto nel rapporto e che lavoro e quindi il danno ormai irreparabile
Un saluto quindi noi Gucciardi chiarissimi noi sul nulla come sindacalisti come socialdemocratici dobbiamo reali dobbiamo fare un'analisi un'analisi delle cause terre arginare le conseguenze
E se il costo e queste cause sono tre
La porgersi innanzitutto essenzialmente la straordinaria rapidità della del progresso tecnico
Il ritratto un tempo Opus rischia la pioggia perché odiarlo fino alla secondo conflitto mondiale più o meno
Una diffusione parla diffusione dei macchinari aveva creato un numero elevato di posti di lavoro corrispondente al numero di posti di lavoro persi maschi fra le griffe perché era necessario fare girare automaticamente queste macchinari
Il pasto il Sabatelli che questi macchinari richiedevano dei servizi
I più sobri che oggi promette che ma che le persone attraverso il progresso tecnico nell'ambito dell'industria dell'agricoltura potevano trovare un lavoro anche nei servizi
Fino ad oggi e poi all'indomani del secondo conflitto mondiale questa situazione si è conclusa di e si è concluso perché l'automatismo
è diventato più globale avvertiti appassite tecnico non ha capacità di tecnica di sostituire l'essere umano Bossi anche per pensare con sua no oggi si pensa ritornino oggi vengono progettate e del progettati dagli aerei che vengono condotti e guidati con una il computer quindi in questo caso il lavoro intellettuale poi che è logico profittabilità catastrofe allora onorevole Sigonella sa anche nell'ambito delle assicurazioni nelle gestioni globali
Sordo di pochissimo se ci non vorrei soffermarmi oltre quest'argomento tra poco ci sarà Germini ricche in gran che prodotti di questo piena scritto un libro meraviglioso alla fine del lavoro la fine del lavoro
Con la seconda causa sesso che Chomsky sul Walter riguarda qualcosa che sta dietro di dietro a questa parola la globalizzazione questa parola che globalizzazione
Galluzzo psico polmonite medico iniziata molto tempo fa
Opposto il giudice in Francia oggi
Musique postumo noi esportiamo molto ritirato dal podio Shepard il quarto quarto del prodotto interno lordo verso il topo CUP ma non so molto più tardi sarà specie noto in più rispetto a quello che si esportava nel mille novecentosettantatré
Il signor più come il pulito agli è la cosa un po'alla sentenza per l'Italia fosse come lo sviluppo un po'più tardi ritardare parlo per quindi quello se nasconde la globalizzazione è qualcosa di più precipuo più definito dei prospetti no si sposta il il denaro molto più rapidamente rispetto e macchinari
La globalizzazione la globalizzazione a aumentato alle dimensioni del mercato
Tornata in Koenig e la dimensione necessaria dell'impresa le dimensioni a richiesta l'impresa
Sanasi
L'apporto di alcun titolo SS produttore penso invece Marchese vuole ottenere degli introiti elettrizzante se è una persona che gestisce sono o abbiamo il nucleo polizia perché insomma può produrre soltanto gli uomini oppure con le donne ampiamente
E così debole coi sfuggito ci vuole del tempo risente di terra e gestire terra prendere una tecnica voce disse resterà stabilire fissare un progetto industriale
Basta acquisizione ai quali la strategia dell'impresa della sua impresa scuole innanzitutto a una strategia di no tecniche la strateghi non è una strategia tanto di potere di Potenza
Fino sedusse o finanzieri economia non conosce queste cose
Il visone Oboe Maximo Bucciarelli il finanziere deve avere una rendita massima ogni anno
Gli ho fatto un rosso Enzo quindi la sua tendenza sarà quella di andare contro la ricerca l'investimento passarci Velardi quindi ucciderà il futuro
Il carcere o maxi punterà al massimo sull'Islam citofonato sugli oneri della mano d'opera o forse Repossi per rafforzare gli introiti
Russo la chiusa da un quesito sparse ha una conseguenza che forse non attira abbastanza alla nostra attenzione
Si ferma non le crede questa oggi nel capitalismo funzionerà
Nuove condizioni in condizioni mo'in condizioni che lo spinge a distruggere la sua stessa domanda
Gli statisti giorno il piede statistiche americane Minellono che in questo Paese ci sono quarantadue milioni di poveri
Ci fu un fosso c'è curiosità dei francesi degli ricorda ancora una volta opinioni di tre milioni aveva esaurito il tempo disoccupati più quattro milioni di precari del PD sette e mezzo quindi sette virgola cinque milioni se Pio mogli tradite le cose stanno sono peggiori in Italia uno i patti occorre ovunque in Europa e negli Stati Uniti Advance acuto su c'era il se il venticinque trenta per cento della popolazione Turio proprio su un vaccino episodi che hanno un reddito limitato
E di da Bob Popper sono buono ovviamente tutto questo non è compreso nella domanda globale
Il nome di continuare nel no profit poche una miglioramento della congiuntura non è vantaggioso per queste persone ed è questa la situazione che c'è oggi il capitalismo il capitalismo dalle seconde aveva iniziato in questo modo
Piano me va su De Mita Medici se Max aveva detto se le cose vanno avanti e così alla fine avremo la rivoluzione
Uno degli ostaggi chiamò d'altronde fax di adesione inferiore questa rivoluzione ci poteva estrema ci siamo andati vicino
Ulivo in un momento in cui l'evoluzione era tale alla classifica subitissimo era un puntava sul sull'aumento degli scambi di informazioni sulla sua concentrazione della ricchezza una costruzione dell'aumento della ricchezza dei ricchi
Una buona istruzione l'aumento della povertà dei poveri
Si era però gli ordini sono e questo avveniva dopo era nella lire novecento mille novecentoquattordici e la cute giolittiano mondiale c'è un nordafricano due conflitti mondiali e nel mezzo un anticrisi grave strisce ed è un prezzo caro da pagare
Andavamo o no no falsa
Un uomo con ha detto Luis Borges urtato un uomo è una frase il simbolo del della salvezza del capitalismo Sector saperlo quest'uomo si chiama forte
La soverchiante ed a salvarci dal capitalismo quando ha detto queste cose proprio per gli amici io non voglio balzare ieri ai lavoratori rimarrà Borat miei lavoratori perché devono comprare le mie macchine
Più grave più con quelle voi avete capito Survey caldissima questo meccanismo poi ha portato all'uguaglianza
Gli effetti come capitalisti ma con qualche capitalismo a retto la situazione da settant'anni vedi tecnica ma leggermente finanziarie della globalizzazione
Sorpasso vuoi che fanno passare il potere nelle condanniamo diplomati dai produttori ai finanziari finanzieri o abbiamo prassi
Nel vecchio di Ford era dei ne comporta dei meccanismi pericolosi riservino i capitalismi Prodi Amici Miei capitalismo ma impazzita Orsini conoscerli Torsello Esselunga a te le tendenze
Alla Cosmo con stop alla crescita continua dell'artista bene del divario tra ricchi e poveri
Uno stoppato Sissi non potremo mai uscire da questa situazione assenzio usciremo soltanto con la violenza inaudita
Sarà ed è questo il processo che esiste oggi
La curiosità e la per il primo compito se c'era un accordo il più vecchio Emanuele Salce e dobbiamo metterci d'accordo tra intellettuali sulla diagnosi da fare riporta il sorriso i professorini intellettuali quelli che si occupano di statistica devono mettersi d'accordo con i sindacati con gli uomini politici
Gli amanti al più quattro c'era anche ci sono anche delle degli imprenditori che possono aiutarci io ne conosco allo promosse città quindi affronta che questa situazione cosa è quello che noi possiamo fare la corsa se la situazione ovviamente questa
Io può allora ci sono vis tre cose tre orientamenti diciamo a tre sforzi che potremmo compiere insieme lo Oviesse dove il primo sono spuntati siamo organizzare la forza per resistere
Il primo pozzo a lui il signor sono stata felice di riconoscere qui perché è una persona che non conoscevo Luisa Henderson chiusa proposto che noi si entrava in prima linea questa lotte a favore dei poveri nel continente americano
Circeo frustino in Francia e io organizzando moltissimi incontri per spiegare tutto questo
Il corpo presso quando io Mimma notevole sull'aspetto delocalizzazione movimento di oppure il movimento di lavoro troppo veloce per le differenze dei prezzi giudizio chiuso io dicevo sempre continuamente
Dice la gestione prima dai nostri userà Locatelli avori e dei lavoratori sindacati iscritti al sindacato della Corea del Sud
Stiamo Giuseppe l'impiego a voi siete in prima linea
Preoccupati della locazione delimitare le pressioni che noi abbiamo a sulle nostre spalle costrette proprio di chi dovete portare questo messaggio nel vostro paese spingono messaggio ITIS ottima perché la stessa lotta premiazione e grazie alla decisiva per aver pensato a tutto ciò per aver interessato e di organizzare questo incontro questo dibattito
Beh pubbliche e private voi avete già dei dubbi prezioso copia necessaria è che su questa prima linea di risposta molto Fox creare quindi dei punti di forza trova i soldi
Io Morabito riflettori penso come Miglio Carvalho che qui con noi più e lui fa della radio
Dopo dopo scusi chi nastro punto di forza possibile l Europa sennò moribondo hai posto nel mondo Ulisse o di chi ha assunto dove i sindacati sono di solito più forti
Se lo sono vuoti monnaies solo poi l'unico posto del mondo
Bisogna sprechi dove gli aspetti legali e contrattuali a volte anche costituzionali
Molte chiuso signori una mutazione sociale seria esistono offrano una resistenza autenticata questa evoluzione in questa situazione
Dopo la consulenza sim nel confronto delle forze sulla pace Modiano nel mercato mondiale sorriso anche gravi soltanto un Europa integra agitati può avere questo potere terre resistere qualcosa ed è questo il senso dello sforzo che dobbiamo compiere non sappiamo se e quando saremo andati oltre
Il padre del due mondi rabbini Romanelli del mio amico Giro concreto acquaforte per non non sceglieranno la persona insignificante terre
Rappresentare il povero del forse i ricchi avranno un anno un approccio diverso una un aspetto diverso a Paderno no no il tempo di parlare di tela Banana lutto io per molto tempo ho pensato che nello scontro simbolico no Trump libri contabili un'economia socialmente protetta passi è un'economia di mercato
Il capitalismo studia il capitalismo selvaggio senza regole
L'uomo contro uomo di ognuno di noi avremmo potuto condurre una grande battaglia politica giuridica e simbolica
E che il professore sua stipula con una battaglia potrebbe essere condotta a livello di protezione sociale a livello che principio di servizio pubblico o di servizi pubblici
Non so tipico mantovano Hardy siamo iniziati e mai stato con la banana ci portò boutique non non non ho avuto il tempo di dire perché noi con questa cosa e segretario generale della Confederazione dal vi darà un piccolo appunto su questo perseguitati certi popoli ma lui alcova del partito si andasse al capitava e sa bene che noi stiamo conducendo alla stessa lotta la stessa battaglia
Lo scopo la prova che in questa Laura bisogna avere la cortesia e la capacità delle quote sono propone una storia mio cugino il boia
Il tre maggio poco ma non so anche adesso si impadronisce dei anche il mio collega conduce Anapo Anna un buon lavoro nel suo l'attore sia la seconda gruppo il secondo orientamento
Si tratta di un suo Mars pari quadrato adottava affrontare la disoccupazione riducendo l'orario di lavoro
Bonato
Forse pretendiamo tutti questa cosa erano Giuseppa pure quattro no forse viene ribattezzata dagli imprenditori e da fuori da tutti i i governi forse
San promo Pascucci semplicemente perché se ci fosse una diminuzione della disoccupazione travasi sarebbe un aumento medio rami ente dei rapporti di forza per i lavoratori Sacco questa sua terribile e non è dunque già questo ci fa capire che la situazione sarebbe terribile
Io adesso Lucio
Esistono però delle soluzioni ricevuto da Bossi dicono innanzitutto di fronte a voi più gonorrhoeae affermare possono che data la crescita insufficiente ci sono revocare parla all'insufficienza della domanda globale
Nei porti stupid non possiamo assolutamente tagliare il potere d'acquisto dei lavoratori
In confermava il cinque giugno cavalli sogna ridurre l'orario di lavoro ma mantenendo le retribuzioni
Espresse come si è possibile questo
I giochi da più di un autobus a tempo e si sente gentiliana se lo dico in aspettate prima che me lo spieghi perché una cosa difficile
Uno il propano percosse Charles non possiamo far pesare questa cosa alle aziende la competizione la competizione è troppo dura sul cronotachigrafo in questo modo non faremmo altro che accelerare la Decor delocalizzazione
E uno profano e non si può almeno i pure aumentare i disavanzi pubblici
Vivace fino proprio perché i mercati finanziari non lo permettono sdoppiarsi quindi siamo chiusi in un angolo mio malgrado l'ottima guardiamo ci intorno vediamo colo che facciamo guardiamo l'Europa
Le posso quegli Emma in mediana spesso andiamo il quattro
Perciò saremo toccato su quattro per cento e dico il quattro per cento una somma enorme il quattro per cento delle prodotto nazionale lordo europeo del prodotto regionale lordo europeo
Un elettore su due per sussidi ai disoccupati peso Pisa Lucca si consuma appunto sussidi Luca ed esistono siti richiesto sì al quesito presso quel te coltivazione e ugualmente sosteniamo la previdenza sociale però prosciolto formazione ci sono spesi enormi spese enormi per la formazione di Prada tratti e per la prepensionamenti
Vetus
Sono di proprietà si avvalgono peccato se abbiamo sapete quanta il quattro per cento del prodotto nazionale in Francia sono quattro miliardi di franchi esce cucito applica da voi forse un po'meno
Obiettivo
Parlo molto USA avrebbe già tutte avete capito tutto credo sì insomma ci perse la disoccupazione diminuisce qualche possibilità spenderemo meno
E gli atti al setaccio no è soltanto questo denaro libro sarà a nostra disposizione
L'affetto di lecco D'Amico ci volete contenuto in terra destinare i risparmi che ne facciamo sulle souvenir adesso nel caso appunto disoccupazione diminuisse accudisce opere quindi estratti i nostri e quindi utilizzarlo per la finanziare una questo il suo procreazione di nuovi posti di lavoro cosa che appunto farebbe diminuire la disoccupazione dunque ha chiuso proprio cosa c'è vorremmo proporvi perché vi abbiamo riflettuto molto
Assistervi compresi estrarre il è il seguente invece più semplice un sistema semplice
Se la città perché se si tratta di indicizzare anch'
Dal pessimo decollato insorge diminuzione degli oneri sociali
Il pubblico che ha impresso tutti appunto vogliono che gli oneri sociali diminuiscano oggi anche noi va benissimo va benissimo che lavoro costi meno
Tex da fare qui potremmo indicizzare la diminuzione degli oneri sociali sino all'arresto non rientrava a seconda di quanto diminuisce l'orario di lavoro
Sì chi spiega e questo libererebbe in qualche modo opportunità una parte del denaro che l'azienda utilizzava per pagare questi oneri vedute queste denaro potrebbe essere utilizzato per nuove assunzioni
Non sa come prima abbiamo in questo modo avremo pagare meno indennità di disoccupazione
Certi confessò dappertutto cosa che andrebbe a compensare il mancato introito delle previdenze sociali perché riceveranno meno oneri pagati
Il sistema è tutto inutile il sistema sono è equilibrato quasi al novanta per cento Savona per decidere quindi vale la pena provare
Teschi si oppose ma cos'è che si oppone a questo tutto Thutmose cinque i dubbi dei nostri esperti
Perché se ci crediamo ci Billani Esperti caro ministro sono esperti su ordinazione in politica
Osserverei stupisce l'avvio dei ministro la mia band ossia un service chiedete chiedete ai vostri uffici studi dissimulare a computer
Simulare in modo dettagliato però insomma sarebbe una cosa molto interessante risultato
Ed è poi l'idea che la CISL aveva già lanciato
Diciamo che fosse in Francia forse l'avete letto nei giornali
Gli episodi in Francia c'è stato un avvenimento un po'divertente
Chiude chiedo scusa e c'è un deputato di destra metodo
è un nuovo onesto
Pastor fido è passato alla finanza
Sì di certi Meridione si ha detto non sarebbe una cosa malvagia occuparsi di queste cose
Gli Ocean San facevo il crescente e poi quindi si è poi rivolto alla sua maggioranza al suo governo
Grazie mi limiterei più scudetti proponendovi una legge molto più molto meno ambiziosa come obiettivi rispetto a quello che vi sto proponendo
Tutti
E quindi il gioco che lui porta avanti un piccolo gioco non è ambizioso uomo abbiamo ed è questa l'ultima legge la legge Olbia beh tenuto però c'è una cosa che questa legge ha dimostrato
è dimostrato che una cosa è possibile la cassetta bene
Cioè a spezzato un tabù ovviamente insomma e dimostra che la cosa funzionerà cioè vengono creati nuovi posti di lavoro ne sono molti più più ritrova meglio creare chissà quando costituisce l'orario del lavoro e questa diminuzione quando avviene molto più in fretta molto viene preferita Rispetto all'aumento degli della produttività culturale però il per quel per oppongo al tempo non posso entrare in maggiori dettagli perché l'argomento è meglio farsi Doris ma c'è ancora la terza via che vi volevo proporre
Che Sicilia diciamo discussa che saggia nel trenta scriveva
è vero e proprio choc prima della fine del secolo ICI sfiorato il crac al ginocchio circa serve basterebbe Dror cinque ore al giorno o a settimana anche Silvio presente l'umanità possa sopperire ai propri bisogni
Rinascente però aggiungeva anche un'altra cosa riconosciuta dai giudici però quando oggi mille novecentotrenta sui più vedo cosa quello che le classi agiate
Giuseppe Vecchione e fanno parte del loro tempo e del loro denaro
Cinque marzo allora mi chiedo se non sia ad attenere perché ci vogliono così diverse una l'esaurimento nervoso per tutti quanti
Spione
Rischio di ottusa sei virgola cinque a se stessa voi qui in questa sala
Russo siete forse tutti voi tutti dicono assicura il patto sul perché se voi non ne siete tutti convinti la cosa non funziona
Sì tutto precipui ma allora siete sicuri voi di esser contenti su tutto del fatto che se voi passaste magari un giorno in più a casa con le vostre mogli o mariti un giorno in più
Siete sicuri che questa cosa mi starebbe bene perché questo è un problema
Domani
C'è un altro problema che effettua analisi Bruseghin regole giuridiche quasi il capitalismo c'è inquinato anche il nostro tempo libero vittoria in un sito quasi il tempo libero
Emerge il tempo libero
Qualche cosa che si costa molto
Bel passione divide mai se riusciste a passare un po'di tempo in più accalcati scempi dieci voi potreste ricordargli quali sono i vostri migliori ricordi della vostra vita
Mi piace assai presenta il fidanzamento
Se al successo o per esempio una gara sportiva a cui avete partecipato sesto chiarificatore l'istituto quelle saluto porterebbe a tutti quanti a stare molto meglio ed essere più felici oppure poi potrei scommettere su qualsiasi cosa dove il Punzi ovvio con tutti gli onori c'è via l'altro ritengo che tra i nostri migliori ricordi la vostra vita nessuno dico nessuno legato al denaro
Massimo Gigliotti epidemici potremmo passare una vita occupandosi di musica di disegno di Fotografia
Dello scrittore scultura
Del futuro a cui si stempera Otis il sistema educativo ci deve insegnare queste cose OPA soprattutto a fare più sport
Ci si passerà a tempo fare sport da ecco però è necessario anche che nella scuola ci abbia fatto apprezzare il gusto dello sport fin dall'infanzia alla propria coppiette dico che avremo molta più di tempo per da dedicare la vita collettiva associativa abbiamo margini cerca per far modo che i sindacati ecco quindi dedicarli ai nostri sindacati innanzi alle cooperative alle associazioni
Ve lo accudisce un secondo balla con dazione è che nella nostra infanzia sono del pianeta sì non ci siamo in realtà orientati solo verso la competizione individuale
Il sig. gonfio quindi credo di bisognerà creare tutto ma non economia del non profit anfratti al settore tutto il il terzo settore Tito Varisco glielo preciso che però comincia a farsi giorno duri tra tifosi Cosimo rifiuto semplice evasione un milione duecento mila di persone sono occupate nel novantanove detta non è assolutamente una cosa piccola una cosa si appartiene all'ambito del sogno però questa terza linea
Lucian visto insomma e quello dei servizi di cura
Rizzo e ciò et di quei lavori che non sono legati al mercato sul tipo sveglio cosa proprio il gettone il problema però di garantire un reddito anzi
E qui ci sono delle limitazioni però forse avete sentito parlare di queste proposte presenta alcune proposte per esempio l'imposta negatività diverse aggiunge Maurizio e cioè e poi anche quella delle sussidio universale generalizzare toh giudici ritenevano fosse in Francia io in zona ho creato una cosa molto simile a questa di bordo serissimo adesso il il reddito minimo che viene versato al momento dell'entrata sul mondo del lavoro
Tre regioni Rita Gallizzi
Utopia il frutto di una società in cui si avrebbe maggior tempo per stare assieme Pittis buono una società meno caratterizzata dalla corsa dietro ai guadagni e dietro ai profitti
Vasco Rossi una società che fa in cui saremo meno dipendenti dal denaro Société du permetterebbe alla società e alla libera impresa di meglio funzionare
Perché riusciremo ad andare avanti l'edizione nell'eccessivo che gli ho rivolto che questo modello di società e però il nostro e vorremo ricordandolo approfittato di questa occasione
L'applauso
Non può essere spiegato esplicito Michel Rocca è uno dei nostri
E io penso che
Ciò che lui ha detto non solo e già nelle cose ma faremo di tutto perché sia nella discussione per questo nuovo al feste
Sia per affrontare tutte le questioni del lavoro
La ripartizione del tempo Hill una concezione nuova dell'uso del nostro tempo diventi un terreno reale di legislazione anche di pratica contrattuale ringraziamo molto Michel Rocard di questo contributo ora diamo la parola al ministro Fantozzi che il ministro del Commercio con l'Estero un un ministero un ministero diciamo piccolo
Per una cosa grande
Che riguarda il nostro rapporto con tutto il mondo li carichiamo della responsabilità
Di dare come dire a o risposta sull'insieme delle questioni che sono state qui posta e se
Ritiene che praticabile un'idea di costruire da da qui le condizioni per fare in modo diverso il commercio con l'estero e cioè di costruire le condizioni per cui tutti i soggetti sociali che si sono stati qui evocati nell'Acre nel governo della globalizzazione
Possano in Italia compartecipare alla allo sviluppo delle nostre esportazioni ma anche allo sviluppo del nostro lavoro
Noi chiediamo cioè se è possibile costruire posti in sedi dove questo confronto sia continuo permanente la parola ad Augusto Fantozzi
Grazie cari amici
Dal luogo attraverso l'Europa siamo arrivati all'Italia
Io vorrei rivolgere prima di tutto a voi alla
Agli amici D'Antoni Morese alla CISL ma soprattutto a tutti voi
Un ringraziamento non di circostanza che se me lo consente l'amico Ruggiero vale doppio lui ha già ringraziato per aver organizzato un discussione con un panel così qualificato su questo argomento
Io vorrei ringraziare due volte
Perché per governare un tema come il commercio estero in questo momento
Occorre essere coscienti
E la vostra attenta presenza
Mi aiuta a trasmettere questo come ricordava cortesemente Ruggiero non è un facile messaggio all'opinione pubblica
Un messaggio che la globalizzazione i problemi del commercio internazionale i problemi dell'internazionalizzazione delle nostre relazioni commerciali
è il tema su cui si gioca la grande scommessa di questa fine millennio
E
Dato che questa sensibilità non c'è o non c'è sufficientemente io credo che la vostra presenza qui così numerosi debba essere due volte ringrazia
Io vorrei cominciare con una boutade qualche anno fa
La parola multinazionale era quasi un insulto
Multinazionale era quella società che potendo guardare meglio nei diversi mercati poteva spostare le risorse nel modo migliore
Lo stesso e naturalmente gli stati giustamente si proteggevano dall'abuso di queste possibilità e dall'abuso spesso fiscale che ne poteva conseguire oggi si parla di delocalizzazione
E la delocalizzazione se intesa come spostamento di una attività d'impresa da un paese all'altro magari più liberale o magari a posti di lavoro più bassi o magari meno rispettoso delle regole di tutela dei lavoratori dei bambini delle donne così dirà è sicuramente qualche cosa che va represso va eliminato
Se invece parliamo di internazionalizzazione come sensibilità al fatto che nella competizione globale tutti come ricordava Ruggero vendono e comprano a trecentosessanta gradi
Noi dobbiamo avere coscienza del fatto che dobbiamo internazionalizzare ci dobbiamo creare i presidi
Nel la Mondo in modo di poter rafforzare il sistema Italia perché quando io ero ministro delle finanze e incontravo gli amici della CISL ero convinto che
Il la problema fiscale la risistemazione del fisco fosse la grande scommessa del nostro Paese
In realtà ora Ruggero me lo insegna sono convinto che la sfida globale la partecipazione con capacità con forza con possibilità di successo
Alla sfida globale è la vera grande sfida anche perché i cari amici quando parliamo di fisco parliamo di dividere la torta di dividere equamente la nostra torta
Quando parliamo di globalizzazione e di commercio internazionale parliamo di allargare la torta di farla crescere
Ed è questa la vera scommessa della fine del secolo e del millennio
E farla crescere difendendola dal fatto che nella globalizzazione ci sono gli altri che vengono a mangiare nel nostro piatto
Noi per far crescere l'occupazione per far crescere il benessere del Paese dobbiamo giocare a tutto campo
E allora si Ruggero mi chiedono spesso che cos'è la globalizzazione
E io Ruggero cioè ce l'ha spiegata qui
Nel modo magistrale in cui sa farlo io uso invece una formula più terra terra
Musicale e dico prendo il titolo di una romanza famosa che il Pavarotti canta magistralmente nessun dorma
Io credo che globalizzazione significa nessun dorma che è un'opportunità per le riprese per i cittadini per i singoli lavoratori per i governi
è un'opportunità che deve essere sfruttata al meglio
E allora
Scendendo per li rami in questo discorso
Bisogna venire più vicino a noi e dire che il percorso passa
Attraverso le unioni distanti si è parlato qui d Europa
Si è parlato qui di zone franche
Io credo che l'Europa come Unione di Stati sia rispetto alle altre unioni di Stati dall'attenta al Mercosur
A a tutte le altre che esistono il modello migliore per di unione aperta
Di meccanismo di passaggio attraverso la liberalizzazione degli scambi all'interno dell'area europea
Ma con la possibilità di estendere questa liberalizzazione agli altri Paesi il miglior meccanismo per passare
Dalla singolo stato alla globalizzazione al multilateralismo al tavolo a centotrenta Paesi che è quello dove si risolvono tutta l'estate
E ho raccolto e desidero raccogliere la sollecitazione di Garbagna ma credo che al Governo italiano non si possa rimproverare
Di non aver colto pienamente il fatto che unione europea unione monetaria europea non è soltanto un valore monetario e soprattutto i deve essere un valore sociale
Politico
E ricordo solo che alla conferma al vertice di Firenze sotto la presidenza italiana nel novantasei il tema dell'occupazione
è stato posto al primo punto all'attenzione dei ministri la grande emergenza essendo quella di realizzare unione fondata su valori sociali soprattutto sulla valori dell'uomo perché finalmente si è globalizzazione significa nessun dorma come dicevo prima la battaglia sarà vinta da chi chi come partecipare al meglio alla sfida globale
Con doti degli italiani hanno in grande
Quantità con l'intelletto
Con la tecnologia
Con l'innovazione con l'innovazione di processo di prodotto con la moda con la fantasia
Con le caratteristiche che ci contraddistinguono questa soprattutto a livello di impresa è ma al livello di individui a livello di lavoratori a livello di governi sarà la dote che ci consentirà di partecipare di vincere
La sfida globale
Vendo ai temi dell'occupazione naturalmente
E il tema più specifico dell'occupazione quello di analizzare le connessioni esistenti tra globalizzazione attraverso l'isola è giornalismo Alberto di cui ho parlato e l'occupazione vista sia come per creazione di posti di lavoro che come perdita di lavoratori non è un tema facile
Perché interagiscono in esso delle implicazioni riversa di tipo sociologico quali la ristrutturazione del tempo e delle modalità di lavoro ne ha ora ha parlato il presidente Rocca
Le nuove esigenze formative scolastiche la possibilità di vivere una flessibilità e io sono d'accordo che flessibilità deve essere un termine usato con intelligenza
La rapida decadenza di intere regioni geografiche o zone economiche al cui confronto i tempi della de industrializzazione del primo capitalismo appaiono biblici
Con la globalizzazione sia detto cambia l'organizzazione produttiva il rapporto tra impresa e consumatori cambia il rapporto tra impresa e di mercato
Le imprese diventano meno stabili più esposte al ciclo del prodotto più rischiose
In particolare la globalizzazione incide sulle possibilità e le condizioni salariali dei lavoratori meno qualificati nei Paesi ricchi
Si è toccato prima il tema della specializzazione della qualificazione
Nell'arco di un ventennio la domanda di lavoro non qualificato ha registrato una contrazione è stimata tra i tre in ove milioni nei Paesi avanzati
Le necessità formative del capitale umano e gli investimenti in ricerca e innovazione la mobilità del fattore lavoro da intendersi in senso molto ampio e come dicevo intelligente
Più di quanto non sia stato fatto fino
Che fare quali sono le soluzioni
è evidente che i Paesi ed economie come quella italiana debbano ricercare un nuovo ruolo nella divisione internazionale del lavoro se vogliono conservare il benessere attuale
Per raggiungere questo risultato in primo luogo bisogna rafforzare le specificità del nostro sistema produttivo fatto di migliaia di piccole e medie imprese
Che devono necessariamente essere aiutati a crescere di dimensioni ai Fed duale investimenti in ricerca informazione
Per fare acquisire alle realtà economiche tradizionali le banche le finanziarie le assicurazioni dimensioni aggregate equivalenti a quella dei maggiori protagonisti del mercato
Seconda cosa che bisogna fare sperimentare forme originali di scolarità
E di formazione delle persone
Non possiamo pensare e continuare a illuderci che con il raggiungimento della laurea si concluda la formazione dell'individuo
E del giovane in un mercato globale il capitale umano deve essere in grado di riposizionarsi se vuole rimanere competitivo
Bisogna infine essere ed è la terza soluzione consapevoli che non tutti i settori occupazionali e questa mi pare il punto nodale soffrono allo stesso modo
I settori più dinamici nella creazione di posti di lavoro anche negli USA sono quelli dei servizi alle persone
E sono di fatto ancora oggi in gran parte nazionali
L'assistenza sanitaria la tutela ambientale sono attività a riservate agli operatori interni
Ed è stato ricordato prima da Morese il non profit
Nel mondo della tutela ambientale della protezione delle opere d'arte dell'assistenza della sanità
Sono è un campo infinito nel quale il settore del volontariato e io mi fa piacere ricordare qui
Che in una recente visita in Sudamerica i rappresentanti del volontariato anche veri della CISL sono stati presenti insieme con le imprese per mostrare il modello del non profit italiano in quel Paese
Sono delle aree che possono ben resistere e ben creare occupazione anche in un'epoca di globalizzazione
Infine
La globalizzazione segna la fine dei tranquilli monopoli nazionali
Dei mercati protetti da quote da provvedimenti restrittivi del commercio in cui l'occupazione e soprattutto la contrazione dei posti di lavoro poteva dormirà sonni tranquilli
Lo ha ricordato Ruggero è il momento dell'attenzione alle imprese ma soprattutto al mercato del lavoro
E mi fa piacere qui ricordare io
Mi posso fare amare o non odiare da voi solo essendo Breve e quindi lo sa no
Mi fa piacere ricordare che nella riunione di Singapore
La presenza dei sindacati italiani la posizione del governo italiano è stata quella della collaborazione dell'attenzione alla clausola sociale
La soluzione che è stata trovata in do atto all'amico Ruggiero che era la migliore che si potesse trovare è una soluzione aperta verso il futuro
Perché sono assolutamente concorde con voi e lo è il governo italiano credo che lo abbia sottolineato qui il presidente Prodi che senza collaborazione concertazione e senza progresso di pari passo dello sviluppo dell'impresa e dell'area sociale e tutela e incremento del lavoro il nostro Paese non ha futuro
Tolto per ultimo il tema che mi riguarda più da vicino ed è quello della commercio con l'estero del ministero del Commercio equo ministero del Commercio con l'Estero sta a s'vivendo un momento in cui sì è vero che il commercio estero italiano assegnato in surplus commerciale più ampio nella sua storia ma lo ricordava anche il presidente locale
Non illudiamoci che nel momento in cui le importazioni riprenderanno per effetto della ripresa dei consumi interni che noi auspichiamo immediata perché significa che siamo usciti
Dalla fase di stagnazione e che l'economia riprende in quel momento scopriremo che anche il commercio estero italiano non è così fiorente come esso si ritiene essere perché allora
Concluderemo ha bisogno anch'esso di essere incentivata di essere spinto di acquisire quella mentalità
Alla globalizzazione della vostra presenza cui sottolinea ma che l'opinione pubblica e anche quella dei governi e del Governo non ha completamente acquisito
Il ministero del Commercio con l'Estero
Sta spingendo fortemente per l'internazionalizzazione delle imprese
Per l'Internazionale per un'internazionalizzazione ora lo vedremo subito e peraltro tenga conto dei valori sociali e tuteli il lavoratori
Come queste
Come difendere il sistema Italia
Tre modi e concludo primo rappresentando il nostro Paese in modo autorevole ai tavoli internazionali
Perché le regole la tutela delle imprese e dei lavoratori ormai sempre più avviene in tavoli multilaterale
Dove il nostro Paese deve essere rispettabile e dunque rispettato deve essere autorevole per poter spuntare delle soluzioni nell'interesse delle nostre impresa dei nostri lavoratori
In secondo luogo occorrono degli strumenti di legislazione Interna e qui dice l'istituto del commercio con l'estero finora ha funzionato
Abbastanza
Bene così deve funzionare meglio nell'interesse delle imprese e quindi io mi sono già impegnato nei nostri confronti
E affaristi che nella attività dell'ICE ma verrà ammesso in una clausola dello statuto dell'istituto
Ci sia concertazione con le forze sociali collaborazione
E sì via attenzione ad una politica di espansione del commercio
Che sia attenta ai valori sociali ai valori della protezione dei diritti dei fanciulli dei bambini dei al lavoro dei carcerati a tutti quei settori
Che come voi sapete notoriamente
Vengono in numerosi Paesi del mondo trascurati ma che sempre più ora sono all'attenzione del Lillo e dell'OMC e cominciano ad applicare sanzioni per la loro violazione
Quindi da parte del giudice ci sarà piena collaborazione su questo punto
La domanda che mi si rivolgeva era è pronto ad aprire un tavolo di confronto su questi temi la risposta è indubitabilmente sì questo tavolo
Sarà a è in realtà aperto e già a Singapore la collaborazione tra il ministero del commercio con l'estero e le organizzazioni sindacali ha iniziato ha funzionato
Quindi io credo che l'attenzione alla fenomeno della globalizzazione e la coscienza
Che la scommessa si vince non solo non dorme endo
Ma essendo attenti a combinare l'interesse delle imprese che non deve essere il capitalismo selvaggio ha ricordato dall'altare
Con interesse all'uomo che poi viene l'autore l'artefice
Dello sviluppo dei Paesi e chiedere come tale essere rispettato nei suoi diritti questo io credo da parte del nostro governo c'è tutto
C'è da parte del sottoscritto e io sarò lieto di realizzare insieme con le associazioni sindacali insieme con la CISL in particolare
Questa collaborazione che mi auguro risulti fruttifera per gli interessi del Paese
Grazie a Fantozzi prendiamo abbiamo preso nota parola per parola di quello che hai detto io penso che non solo bisogna costruire una cultura dell'internazionalizzazione ma anche saperla costruire tutti assieme quindi
Poi vediamo di tirare le somme a questo punto Luigi Roncalli introduce diciamo l'elemento conclusivo del
Di questa tornata di tavola rotonda che è fatta di due pezzi che adesso lui lustro è arrivato proprio questa mattina e lo ringraziamo veramente di cuore il grande sociologo americano Jeremy Rifkin che è qui con noi
Arrivato ha voluto partecipare al nostro congresso indiretta anche se appena subito un'operazione alla schiena e quindi ci ha pregato di stare in piedi e di parlare ma
Poco in eccesso
Gli chiediamo
Che tipo di lavoro sarà questo
E in questa nuova era secondo lei
Ci sarà bisogno come pensa la CISNAL come pensiamo noi di un nuovo sindacato e questo sindacato che profilo dovrà avere grazie professor rischi a lei la parola
Le attività in altri buongiorno firmare paghiamo a caro piacere essere qui spero che non vi dispiacerà se mi metto comodo
Ma Friends
Lui ha gli amici Hernandez Garraffa aggancio noi ci troviamo nel bel mezzo reazione esce prima trasformazione fondamentale della natura stessa del lavoro nuove gara viaggia su Giove
Ci stiamo allontanando dall'era industriale promuove gli angeli entrambe le città e ci stiamo addentrando nell'era dell'informazione troppo i computer Pietro gravemente la tecnologia delle telecomunicazioni insieme a voi
Qui guai se il giudice sostituiscono sempre maggiormente davvero le categorie tradizionali ci sono cioè i proprietari di impiegati genitori se lavorate finora una fa se fate i centralinisti bibliotecari cassiere in una baracca ognuno SR rete di venditori sette anche dei manager firmerà l'organigramma sapete bene che probabilmente tra cinque anni il vostro lavoro non ci sarà non esisterà più
Però il ecco il morbo rimandi euro avere perché ma io concentrare lo studio di nuove vie spostamenti che stanno venendo fuori narratore del lavoro a utilizzare Enigma a Casoria con agricoltura linguista esce niente parte unione eravamo una nazione che ha detto che era espressione nella fase santo percento dei la crociera invece anche se la nuova Marchese lavoreremo al controllo abbiamo Zane norme traccia in una logica per la produzione e la tecnologia così esigente dobbiamo pagare gli agricoltori no no indurre tra Cava già in occasione stabilmente assegnati aveva così ammende da non è una diciamo poter produrre abbastanza demandato violenza dei miei semola ed esce ora stiamo vedendo ignari Quinzio Serrault seguono nell'ambito della produzione di beni e di servizi ma prima di addentrarmi in questo punto potete sentirmi in fondo
Si sente bene
No apparentemente no c'è un problema di audio
Aveva
Lo ha ragione proprio
Forse è meglio parlare dall'alto disse l'oratorio
Ma messe grazie
Aveva penso che segue lasciarci povertà è un'eccezione davvero penale asset lattoniere nato a Novara e ai trent'anni che mi metto su un proscenio non è la prima volta nella storia degli americani malvista da stato in Italia il mio Paese preferito nel mondo lo farò aspettiamo
Aveva scritto già strobo ma per un attimo un attimo solo voglio parlare
La presento privata maggiori voi sapete bene che nel nostro Paese Peter Kremer ricerca della abbiamo fatto un ponte verso
Ripeto è necessario qualora afferma di avere creato dieci milioni di nuovi posti lavoro buoni e procedere al loro ma ogni volta che io viaggio negli Stati Uniti e il problema fondamentale nella mente di ogni singolo lavoratore americana nel contesto ci sarà un posto per me in questa nuova economia globale vivi
Ecco il mio lavoro sarà mai il necessario in questa nuova rivoluzione del era dell'informazione e i genitori si chiedono e i miei figli ci sarà lavoro per loro nel ventunesimo secolo sino a Torino quanto al nostro Presidente invece gli abbiamo una disoccupazione del cinque per cento ma questa cifra non vi dice nulla non ve la dice tutta
Nonché dismissioni dei milioni e milioni di lavoratori americani che hanno abbandonato semplicemente hanno smesso di cercarla puro venete
Il mio mio paese c'è il vostro sussidio di disoccupazione finisce con il tremante a cercare
Lavoro non godano cercare lavoro non siete più contabilizzati come dei disoccupati imbiancata e debbo dire che milioni e milioni di persone da noi non cercano più lavoro hanno rinunciato ecco perché la disoccupazione diminuita del dieci per cento ma addirittura leoncini federativa lo sviluppo dunque nel mio Paese non vi dicono tutta la storia non vi dico a tutta la verità le cifre non finiscono quanto ai milioni e milioni di lavoratori americani che avevano lavori a tempo pieno prima dell'ultima ondata recessiva
Che oggi lavorano in un tipo di impiego che noi chiamiamo il Just in Time termine però e nel mio paese considerano occupati contrari queste CIPE nel salone professore si fanno e si che in pratica se contabilizzate
La disoccupazione
Anzi accresca o arrivi fino al tredici virgola cinque per cento rinneghiamo tutto questo Clinton dice abbiamo creato buoni fosse da avvocato di la Cina Unione di ottime forse l'orgoglio questo no squadra con le cifre della crisi della distribuzione De Benedetto edifici statistiche sceglieranno completato che abbiamo la più grande disparità dalla mille novecentoquarantacinque nell'ambito del reddito venticinque per cento dei nostri i giovani si trovano al di sotto del livello di povertà è uno dei dati peggiori mai registrati in un paese realizzato ecco no io ora siamo trenta c'è un seguire nessuno dei nuove nelle nelle classifiche diciamo relativi alla scaricare tra poveri e ricchi e vestito è proprio il ponte che noi chiediamo valori di attraversare verso il ventunesimo secolo no verso da oggi quelle star rivoluzione c'è questo passaggio sa nell'era dell'industrializzazione a quella dello formulazione assente Amati ed è simile al passaggio darla Medioevo avere vocazione strade ma stavolta il passaggio dovrebbe aver luogo in meno di cinquant'anni costringendo sia a a ridisegnare la struttura e la serietà estesa ecco abbiamo vale l'equazione scelto la produzione manifatturiera trent'anni fa io ero il più giovane degli Stati Uniti erano o una nazione di operai mi corre quindi blu trent'anni fa era un'azione di fabbriche oggi soltanto il diciassette per cento della popolazione attiva lavora nelle fabbriche siamo Sempre il numero uno per quanto riguarda la produzione industriale
Semplicemente ce la facciamo con meno alle esseri umani con macchine più sofisticate ad esempio in via c'era l'industria dell'acciaio nel novecentottanta impiegava
Più o meno centoventi persone adesso soltanto Ventimiglia compiti prima colletti bianchi ma queste persone producono più acciaio E qui cento venti mila
Di tanti anni fa
Lei a pagare c'era poco ora gli esempi sono innumerevoli Francesco a Lecce in tutto il settore industriale noi non possiamo mai esser sicuri di quello che sarà il futuro che lo aspetta
Avete già disse ostili Marche tra dieci anni proveniente dove si è cacciato troppo l'azione che vada rame capo manifatturiero saremo sempre comunque preme per il due mila pecche
Probabilmente virtualmente
Lavoratori saranno i lavoratori conditi non saranno probabilmente eliminati spazzati via
Meno del due per cento Stella la forza lavoro mondiale ancora una voce rare le catene di montaggio questo sono tra venticinque anni
Giù pensiamo passati da una maggioranza dei lavoratori nel campo dell'agricoltura meno del due per cento e l'abbiamo fatto meno di settantacinque anni non dovrebbe sorprenderci dunque quanto poc'anzi ha detto
Abbiamo addirittura già delle fabbriche che funzionano senza personale umano pavese io parlavo con il capo del personale del presidente parlavamo dei dei paesi in via di sviluppo come le nuove tecnologie potranno avere effetti sul allora va
Guardiamo alla regione del Filo d'Oro a nord del ne se è corretta cerca c'è soltanto ci sono soltanto impiantini manifatturiera con un'altissima tecnologia come succede nell'area asiatica in Malesia in moltissime aree del mondo ecco alcuni scala
Alta tecnologia Tecnologia avanzata nel nord e manodopera a basso costo nel Sud ma con il secolo che si avvicina
Non ci si può permettere qualsivoglia tipo di operazione econdo manodopera a basso costo c'è bisogno di una tecnologia che ci permetta di essere ultra competitivi nel mercato del lavoro così da poterne tagliare la produzione sulle necessità quella domanda questo l'unico modo per mantenere la competitività
Ecco il lavoratore meno caro del mondo non sarà mai economico come la tecnologia che tiene a sostituirlo cercate di capire questo concetto io ho lavorato con le società de poi c'è il Napoli quanta se Anna ho visto che a questo punto si parla di una tecnologia così economica da far sì che il costo per unità di produzione sia così basso del margine il profilo basso
Che le tecnologie sono chiamati piattaforme e si concentrano sulla moglie Kirsty delle distribuzioni la tecnologia costa così poco che non ha influenza non importa più ed è la tecnologia che viene a sostituire le persone
Vorrei due mesi che il mercato tessere ed elettronica sono diciamo i settori responsabile della grande crescita di molti paesi cretese gruppo i tecnici tedeschi ad Anzio stanno perfezionando l'automazione
Della tessitura del cucito di tutto ciò che ha bisogno di tese Turazza noto Matiz andò anche la produzione delle componenti elettroniche questi sono i mercati più a basso costo responsabili dello sviluppo dei mercati asiatici a crescere o dell'America latina qual è stata in realtà di questi Paesi dunque tre e cinque anni e quando questi due tecnologie a basso costo andranno a sostituire un'enorme massa dei laboratori
Le conseguenze per l'India per il Pakistan per il Vietnam per la Cambogia la Malaysia Singapore la Cina immensi può le conseguenze saranno enormi vastissime
Lei prese sì diminuiscono come dimensioni sempre di più nei paesi inviati dopo ore ed accrescono la loro presenza tecnologica né che si è sviluppata mentre noi vogliamo esportare verso questi Paesi sporta Ettore più potere del testo
Potrà dovrà cioè avere dei lavoratori dovranno ricevere
Dei salari per poter comprare ciò che noi portiamo
Ora
è stato per molti tabù ha pensato che se si perde lavoro in una fabbrica si può essere ride formati per poter essere reimpiegati
Rispetto nelle Dusio tu pezzi da così si fa ma adesso voi lo sapete non è più possibile
Probabilmente stiamo assistendo ad una sorta di smantellamento l'industria finanziaria e il bancario
La vendita
Ah dettaglio elimina sterrata sostrato di infrastrutture e distratti e gestionali in pratica si sta appiattendo tutto l'organigramma piramidale Teheran vero interessato
Una sto accettando neanche una vera società una società virtuale è più una legge che una s'serenità
Non più una società con un organigramma ma con degli esecutivi
Che hanno una esperienza una capacità di gestione ma appetiti allo stesso livello quindi che cosa avverrà nelle al prossimo secolo anche per settore dei servizi
Sentite in passato quando un va settore si meccanizzata unità
Nuovo settore magari emergeva per poter assorbire coloro che erano fuoriusciti dal settore marca meccanizzato la Mecca ex azione dell'industria ha permesso a coloro che non erano più agricoltori di trovare un lavoro quando degli anni sessanta
Se ancora più meccanizzata l'area industriale molti hanno trovato lavoro di qualificandosi come colletti bianchi ancora tutti questi settori stanno entrando nella rivoluzione del era nell'informazione missile abbiamo un nuovo settore un settore emergente
Si chiama il settore della conoscenza ed è di fatto il fulcro della rivoluzione dell'era dell'informazione
Allora i lavoratori della conoscenza da tutte chiamati no a Lecce come interesse i programmatori i formatori i consulenti i professionisti della consulenza
E ancora sempre di più la scontati i vostri economisti i vostri leader politici che ripetono un mantra ufficiale
Mi ripetono che bisogna alzare il livello di conoscenza dei lavoratori ai consiglieri che possano essere all'altezza delle richieste che questa nuova era
Sì aumentate le capacità di lavoro così che i lavoratori possano raccogliere questa sfida
Vivere qui
Ecco anche se noi dovessimo riformare tutta la forza lavoro dell'Italia e di qualsivoglia altro paese nel mondo
Non avrebbero accesso a la settore della conoscenza
Non in Italia né in nessun altro Paese non sarebbe possibile assorbire migliore di lavoratori milioni di colletti blu e colletti bianchi
Io lo sto molti per con cui un lavoro dei capi d'industria non sono d'accordo con questa impostazione in acciaio separa le aree industriale da quella dell'informazione questo
Ed è un fatto fondamentale lei era industriale
Nel cast
La gestione si fonda sulla lavoro delle master per produrre beni e servizi
L'era dell'informazione basate su una forza lavoro elitaria estremamente qualificata estremamente capace con tecnologia sempre più avanzata sempre più di punta sempre più normalmente sofisticata con mai decine di migliaia di lavoratori usciranno
Tenta la Microsoft dai cancelli di un'azienda come la gente perché dava forza lavoro avverrà
Nuovo secolo non è una forza lavoro di massa
Industriale dal confine Anna schiavitù
Era Elea formazione porrà fine a la a lavoro delle masse
Salariale
Che tipo di panoramica questa una panoramica grigia o da fuori è un'enorme opportunità che ci viene offerta
Mi piacerebbe pensare che si tratta di un'opportunità soprattutto per il lavoro organizzato ovunque nel mondo ma lasciatemi spiegare quanto intendo
Noi ci troviamo proprio nel fulcro di una rivoluzione così profonda
Che potrebbe liberare centinaia di milioni di persone
Meno lavoro più tempo libero che al tempo come invece ma Michel Rocard ma più tempo da spendere con la famiglia più tempo da vivere nella società comunicato
Queste linee tecnologie risparmiatori manodopera risparmiano la manodopera dei laboratori Spata terreni citare i pinguini ma il presidente
Celebrato il lavoratore viene cane proprio all'inizio quesito sei collettiviste che sede nuove tecnologie avrebbero risparmiato ma dopo questa ci sarà più tempo libero
Piove facile
L'unico problema presto
Si tratterà di disoccupazione o di tempo libero
Credete bene il problema
è che non c'è una vera e propria missione per questa nuova tecnologia non siamo chiedendo così tanto accusa technology annunciamo messi ora no stiamo
Cedendo cinquanta invece è veramente importanti porsi come quesito
Che cosa facciamo dei milioni di giovani
Che saranno poco necessari
Se non assolutamente non necessari che cosa faremo di questi milioni di persone
Dobbiamo affrontare questo quesito adesso che ovunque nel mondo si sono giovani persone che non hanno lavoro
Probabilmente ci sarà Santelli meno da fare loro tra cinque dieci anni diversa che tradizionali
Di raccontare al mercato del lavoro già politica del prossimo decennio significa dopo colazione meno opportunità di lavoro perché si passa dalla puro di massa hanno poteri
Sacchi riesce secondo problema che dobbiamo di fatto affrontare
Sei seguente come possiamo anzi lineare
Un dibattito moderato onesto sincero in ognuno dei nostri Paesi su come con partire questi Padania improduttivi così da poter beneficiare tutti i lavoratori tutti i singoli lavoratori in ogni singolo Paese e non soltanto una ricca e di lavoratori di paesi
Va bene
Io Suge direi che di porre queste due questioni fondamentali al centro del dibattito politico del dibattito pubblico sfortunatamente in molti di coloro che a livello politico ci dirigono
Sono recalcitranti a impegnarsi in questo dibattito nominati serve pensionistica
Io hanno bisogno di record amplifica esiste una sempre maggiore polarizzazione tra ricchi e poveri dei nostri rispettivi Paesi lo vedete ogni giorno
Ma la il venti per cento in atto della lavoro delle forze lavoro nell'ambito del mercato si comporta bene ma il resto
Ma l'ottanta per cento del restante
Cioè da né di manager fino annata telai di montaggio qui presente il suo lavoro degradarsi è sempre più vive un'emarginazione progressiva man mano che ci addentriamo sempre di più nella rivoluzione dell'era delle informazioni quindi maggior scolarizzazione maggiore agitazione sociale maggiore instabilità politica sociale dei vari Paesi più crimini e dunque più violenza
E all'emergere siano una sua scelta fuori lei in tanti paesi nel mondo primi momenti un adattarlo che in pratica pervade tutti gli strati della società anche quelli politici
Non dovrebbe esser così non deve essere così
Ordinari ecco il lavoro organizzato qual è il quesito fondamentale da affrontare come possiamo trasformare
Un disastro effettivo in una enorme opportunità di lavoro per milioni di persone
Però
Capisce odio ecco io vorrei condividere con voi un'esperienza storica per cui adesso al
Se noi riusciamo a capire quanto è avvenuto negli anni venti e lo capiamo in modo nitido ascolteremo
Capire
Quali sono le responsabilità della prudenza Tamino centonovantasette l'Australia forse non si ripete però il parallelo tra illuminano scientemente viene novecentonovantasette un parallelismo che sorprende
Per me novecento clienti nell'elettricità a sostituito la forza vapore
La seconda rivoluzione industriale presupposto della prima
Le nuove tecnologie erano curiosi si efficiente c'è
Ha fatto sì che molti venissero eliminati dal lavoro c'erano nuove tecnologie grande rilievo così
è un giorno PRI Ford guardava al suo parco automobili in tutta l'America e sapeva perfettamente che tutte quelle auto non sarebbero state vendute
E disse qualcosa che è rimasto storico da poco nella vita imprenditore araba signori signori disse forse è meglio
Righe gare quei lavoratori che abbiamo licenziato perché chi compra il reale mi assorbe strutturata niente la comunità imprenditoriale che non gli dette ascolto
Allora bene possiamo anche preoccuparci di tutti i licenziati licenziati a causa delle nuove tecnologie ma la mano invisibile della legge di mercato metterà tutto a posto maggio finiamo spostare il potere d'acquisto quindi dobbiamo convincere coloro che ancora al nome lavoro a comprare di più per compensare quanto non ha comprato da coloro che non hanno un salario
Per far questo
Le banche hanno creato questo costa salta dipana se anche
La si sono le rate sono i mutui errate
Molinari
Nel mille novecentoventinove
I lavoratori e la mano non sempre con la sesta tendenza e per questo si sfociò nella grande depressione americana pagine vorrei rammentare Ras presidente comunque era in quel momento
Proprio un momento prima che si verifica steril crollo della Borsa che se non ci sono problemi
Questo ve lo dico perché vorrei che capiste qualcosa che stanno tenendo oggi
Negli Stati Uniti
Che sta cominciando il carpentiere è un'Europa ma non ancora come nel mille novecentoventi nave avevamo un decreto alcun s'uomo record qualcosa di enorme uomini ogni di persone che vivevano sulle carte decreti gioco il rapporto o consumo distribuzione più alto come nel mille novecentoventinove
Oggi noi abbiamo che milioni di persone si troveranno di fronte a situazioni fallimentare in pochi anni e allora ci si era chiesti alterco Comal potremmo assumere più persone a creare posti di lavoro nei prossimi anni noi riprendiamo temporaneamente
Noi abbiamo esteso il debito al consumo e dobbiamo assumere temporaneamente continuare ad averle occupante
Ecco il tasso di occupazione a secondo che il ritratto dello stesso Matador probabilmente anche non era un fatto no perché
La situazione è molto simile a quella del mille novecento utenti mille novecentoventinove
Quando arriva una nuova rivoluzione tecnologica in una società crea il Lourdes e opportunità enormi o possibilità
Ma cambia il rapporto dei criteri crea delle ineguaglianze
Ecco la società deve affrontare queste disuguaglianze subito verosimilmente perché altrimenti
Destinata al collasso sociale questo come avvenuto con l'avvento della forza proprio Leonardo fa aumenteremo che questa nuova trasformazione aveva creato nuove fu opportunità non si parlava di cristologia utile ai lavoratori
Non si non si è parlato dirimenti e sociali e questo ha creato centotrent'anni dieci e tradizioni sociali non si è parlato di condivisione delle opportunità che venivano offerte lo stesso avvenuto nel mille novecentoventi l'elettricità ha offerto un enorme pletora di possibilità ma non si è affrontata
La sempre maggiore esclusione di coloro che avevano una formazione parziale dei lavoratori non qualificati e il risultato è stato una depressione una guerra mondiale che fatto milioni di metri soltanto negli anni Cinquanta si è creato un nuovo contratto col sociale per la condivisione dei prestiti con la seconda rivoluzione serale
Con molti
Quindi lei colleghi gli economisti dicono a la mano invisibile responsabili del contratto sociale tutto questo non è vero non senza assilli lavoro perbene organizzato è questo che ha creato la prosperità dopo la seconda guerra mondiale
Tre giovani sono tornati alla guerra volevano compensare il campo che avevano perduto recuperarlo in ogni Paese del mondo ci sono organizzati Pinna sindaco Katia il militante nel mille novecentoquarantotto nel quarantanove cinquanta cinquantuno e cinquantadue uno andare di scioperi a costretto imprenditori accompagnati profilati trent'anni di prosperità nessun risultato
Questa prosperità
Infinita quando il Presidente venga Anna ha licenziato il controllore del traffico quadro il contratto sociale leva del contratto sociale finiva e in quel momento
Dicevo prima che io ho lavorato con le società di Forza Nuova transennato ecco essere
Sapete che cosa mi hanno detto privatamente voglio dire al di là per il capo di negoziali ecco io sarò il loro messaggio oggi se vi interessa
Sono preoccupati e vi dirò anch'perché
Durante invogliano a tagliare il costo del lavoro se possono questo possibile con arbitro cioè nuove tecnologie
Riescono ad andare avanti illumina il problema quel rischio
Ogni volta che si prende una decisione di taglio
Della forza lavoro e si situa della quanto non reggerà si creano due enormi problemi irrisolvibile esiti quali sono questi problemi di cui parlano solo però dietro le quinte
Problema numero uno
Cominciano a rendersi conto ad avvenuto negli ultimi due anni che ancora una volta perdono potere d'acquisto indurli tipo di economia
La maggior parte dell'economia del mondo vanno male o comunque vivono una fase di appiattimento perché ci sono nove contratti sociale perché mossi condividono i frutti di questa rivoluzione tecnologica non abbiamo abbastanza potere d'acquisto
Avrà poter fruire completamente dall'evoluzione tecnologica in questo avviene ovunque nel mondo
Il secondo problema quindi interesserà perché è un problema di lavoro organizzate decretazione del lavoratori
Il catetere agenda si rendono conto che i lavoratori non sono sono lavoratori e consumatori hanno un altro un ruolo nell'ambito delle con sono anche
I principali investitori nel mondo degli creata in Italia
Perché i senzatetto il Ford non sono i maggiori investitori esteri mercato i loro denaro non significa niente è una goccia nel mare adesso si realizza e c'è stata una rivoluzione nell'ambito del Caquetá e sono i lavoratori del mondo che Ossia dalle capitali del mondo ma non lo controllano controllano soltanto gli scarni pensionistico ecco i soldi non vengono dalla tecnologia dell'informazione vengono dai i soldi ti quei lavoratori che vanno in pensione investono ma quanto vale davvero questo denaro
Paola otto trilioni libero
Otto trilioni dei padri questa il denaro dei lavoratori del nostro
Premio paese il il settantadue per cento
Della capelli distinto proviene dalla previdenza in pratica
Gli scavi creazionisti reinserire rappresentano il quaranta e il trenta e il quaranta per cento del mercato delle azioni e delle obbligazioni la maggior parte in questo investito poi nel il settore delle formazione
Queste persone vanno tensione e depositano il loro denaro alle banche le banche poi investano questo stesso unite che nato per investire in una tecnologia che sostituiranno i lavoratori stessi
Poi
è un circolo prezioso allora vedete che predetto aree marginali sono quelli che escludere lavoratori dalla condivisione dei profitti eravamo no no
Questo investimento che proviene dagli schemi pensionistici che è necessario per alimentare rivestimento e la creazione e la raccolta dei capitali ecco lasciatemi dire che questi tumore Problemi di cui settore imprenditoriale e industriale parlano prevalentemente
Non non tante più di tanto della classe sugli ETF quando io parlo capi d'azienda io dico Panda e Alberto e
Prima di andare a letto regate prendiate intensamente per un nuovo sindacato questa la giovanile il capitalismo
Il capitalismo sarebbe crollato
Altra opera fra
Io dico esoterismo sarebbe lato cento anni fa se non fosse stato per i le organizzazioni dei lavoratori
Ecco io desidero essere chiaro io provengo da una famiglia di esimersi gliene abbiamo bisogno di entrare direttori siamo la scintilla creativa sono loro che crea nuove opportunità
Ciò nondimeno la logica del consiglio il consiglio d'amministrazione è sempre quella non si condivide ma con i lavoratori eh eh
Soltanto l'organizzazione del lavoro che ha costretto gli imprenditori a condividere i vantaggi grossi che consigli ci insegna cioè più reddito distribuzione terra che dovrebbe aver utilizzato per comprare da alimentare il sistema
E signor il il minimo in Inghilterra parla di una socio Taccone di tutto la comprensione dello Stato ne abbiamo bisogno di più abbiamo bisogno di intensificare i rapporti con gli imprenditori
Non si possono escludere i lavoratori perché escludendo i lavoratori si esclude il sistema il sistema che produce
Allora come condividere i vantaggi che provengono da questa rivoluzione delle tecnologie con lei ruolo dei sindacati e delle organizzazioni dei lavoratori ovunque nel mondo
Prima di tutto possiamo trarre un insegnamento dalla generazione dei nostri genitori che cosa hanno fatto loro
Quando si son trovati di fronte alla Seconda rivoluzione industriale come si sono comportati ecco vedete la generazione di non essere igiene trovare credeva che si doveva lavorare per il Tibet
è importante noi abbiamo una generazione recentemente il contrario potete fare per lavorare
Se si ritiene lavorare questa tecnologia si renderà schiavi una vasta riforma alcuni nuovi moriranno lavorando ed altri se sarò disoccupato
Chi ha paura qui
E invece
Se
Lavoriamo per vivere questa nuova tecnologia dall'evoluzione tecnologica ci salverà
La generazione dei nostri genitori atlantica chilometri all'ora quali erano autorità felice presentavano ecco perché sono organizzati si sono raggruppati i sindacati in partiti politici hanno affrontato i gestori e hanno voluto una riduzione di un terzo dell'orario di lavoro a Roma intanto
I salari e questo lo hanno fatto in meno e di quarant'anni quest'anno fatta da organizzazioni del lavoro Falco nella generazione dei nostri genitori andranno a mia domanda il mio quesito semplice giuridica ma quando iniziamo noi io vorrei
Se
Certi livelli la rivoluzione tecnologica sarà almeno tanto protettivo fatto la rivoluzione industriale che abbiamo alle spalle
Allora abbiamo bisogno di prendere sul serio quanto il fratello se Rocca detto stamattina
Abbiamo bisogno di una settimana di trenta ore ovunque e abbiamo bisogno di renderla realtà per i prossimi cinque anni
Quindi De Gioia era ormai abbiamo bisogno di farlo limitati in modo tale Giada mantenere salari ebbene fissi alti e dunque intatti quindi capacità da queste entrate
Io sono abbiamo bisogno di trovare il no Giolitti fissarlo pur mantenendo le nostre rispettive società concorrenziali competitive sul proscenio mondiale ecco
Mi piace l'idea che è stata poi tradotta in una normativa
E in Francia quanto il governo Albertini se anche imprenditore
Voi riducete le ore di lavoro del quindici per cento e potete assumere di più tre che sono le più già
E cambia del Governo
Paga uno Scarantino in pratica compensa l'altra fiscale del cinquanta per cento per i prossimi cinque anni penso che sia un buon affare questo per qualsivoglia imprenditore
Il governo si assuma un ruolo imprenditoriale da incentivi gente
In cambio di una buona fetta degli cantanti riusciamo cessano tante azioni creative che possiamo intraprendere
Con ovviamente lavoro congiunto dei terreni degli imprenditori di delle dei movimenti sindacali
Molte cose possono essere fatte se si lavora insieme
Falcone
Per c'è uno studio una cosa avete a me stupito
Il Financial Times trecentocinquantasei persone più reti serio del mondo se uniscono le loro ricchezze
Hanno sono tanto ricchi quanto il quaranta per cento dell'umanità il quaranta per cento più povero dell'umanità da otto calcoli trecentocinquantasei persone contro il quaranta per cento ecco
Sta anche la negazione del lavoratore di cominciare ad organizzare seriamente come voi avete fatto colonne di incidere in modo più ecco i vantaggi
La ricchezza nel mondo ed insieme
Podio Carmelo in qualche modo ampliare il discorso avviato italici invocando
Qui
Ci siamo chiedendo allora se chi dobbiamo andare a rappresentare chi andiamo a organizzare si si sono sempre meno lavoratori visto che si tratterà della nella prossima nel prossimo secolo
Di un lavoro di diritta che qual è la nostra base ci chiediamo
Quel saliamo benestante c'è lavoro anche al di là del mercato del lavoro il lavoro della dei governi sia al lavoro da organizzare darà rifiutare i sindacati nuovo tipo di lavoro
Sapete
Il problema a siccome non affrontiamo la disoccupazione si basa sul fatto che noi semplicemente non guardiamo alla giusto provenienti appunto
Allora pensate che il mercato di lavoro
Assorbirà in qualche modo le persone che voi licenziati Sergio occhio vogliamo
Probabilmente sale la vostra ispirazione sinistrorsa penserete sarà il Governo a risolvere questi problemi
Vasco secondo me stiamo semplicemente rivolgendo lo sguardo nella direzione sbagliata che ha quasi fatto malissimo
Ma il corso il mercato Capitalia economia capitalistica sta passando da lavoro delle masse quello dell'élite fuori
Noi potremmo produrre beni e servizi per questa economia globale nel prossimo secolo saremo capaci con una minimo una frazione della forza lavoro che stiamo utilizzando oggi
Semplicemente come avvenuto in agricoltura fatica
D'altra parte del governo nono che o non è più l'ultima spiaggia del mondo dell'occupazione
Oggi nel mondo del lavoro e allora quale
La risposta all'interrogativo fondamentale abbiamo bisogna semplicemente di operare uno score però dialogo politico dobbiamo semplicemente capire che l'Italia non ha composto un apposito libanese da tre una volta che avremo capito che in ogni Paese del mondo da eccezion fatta per i Paesi comunisti ci sono oltre il settore dei quali stiamo finendo una nuovo capitolo per l'organizzazione del lavoro è un nuovo capitolo della contrattazione collettiva
Settore mercato crea nuove opportunità di lavoro nel suo interno Capone
Il corso però a lavori pubblici e capitali pubblici
E poi c'è il terzo settore l'economia sociale la società civile socio
Crea capitale sociale lavoro pagato e volontario Guareschi
Bene bene quale questo terzo settore
Ogni organizzazione istituzioni associazione in Italia che non è un'azienda di testa estensione
E il Governo e il mercato del lavoro non è un'agenzia del governo successo no sera utilizzi
Che dal punto di vista associativo sono basati su principi religiosi culturali di
Solidarietà e che lavorano equivoco legato ma
Sì domani sveglia segretaria e tutte queste organizzazioni volontaristiche associative fossero scomparse
Quanto pensate che l Italia sopravviverà per quel Paese un giorno per giorno Paradiso né
Noi la chiamiamo il terzo settore un settore delle organizzazioni non governative non è una denominazione merita Versetti satanici è un settore primario in ogni singolo Paese quindi
Abbiamo bisogno insomma capi che le comunità precedono se mentre i mercati e i governi vengono sempre il clima in ogni paese in ogni storia Sempre prima
Nella storia delle relazioni umane che momento molto si creano scambi sociali organizzazioni comuni e soltanto una volta che questo fatto assistere al mercato per il commercio o creare un governo per regolamentare
Tutto ciò insomma
Io penso di lui sta dicendo qualcosa vero toccante
I mercati i governi sono una derivazione delle persone e delle comunità in ogni Libera Società questo può essere vero può essere visto come assolutamente Vasile non ripeteremo l'inverso del terzo settore come un nuovo centro di forza nella la vita politica di ogni Paese nei prossimi dieci anni probabilmente una nuova forza
Sì chiederà di siede al giusto posto intorno al tavolo insieme al mercato al governo alle forze di mercato ancora in una nuova realtà politica che potrà portare avanti
Coesione in qualche comune locali e ciò che è più importante
Perché c'era chiare lavoro
Già ricavato no voto tanti lavori importanti possano essere fatte al di fuori del mercato tradizionale
Abbiamo bisogno di nessuno
Tassare una vasta porzione di questa piccola élite sfrutterà la rivoluzione dell'era tecnologica del dell'informazione e i diciamo trasformarla in ho scelto le diventa diritto così volti Giovanni che non sono necessarie del mercato del lavoro possano essere qualche motivo svincolati
Dal lavoro moderata in senso tradizionale per lavorare nel settore sociale questi pazzi opportunità delle errate conoscere l'evoluzione tecnologica
Bene unica invece delle organizzazioni dei lavoratori questo è il momento di riunirsi ai sindacati questa è la forza lavoro potenziare che deve essere organizzata così
Un uomo
Ma gli imprenditori mi dicono no io no vorrebbe gli sgravi fiscali perenne notasse o basta con le tasse così che noi si possa dar lavoro ai diciotto anni
Bene io rispondo non fa nessuna differenza in qualche modo in un modo o nell'altro subite delle tasse
Voi
Sarete transati o le prigioni o per le comunità milionario
Stanziamenti concrete censo la delle persone si trovano in in prigione o in attesa di giudizio oppure sugo libertà
Tale da su cauzione
Costa moltissimo tenere come sapete una persona Jenna prigione mantenere al più giovane e condusse in prigione non si pagano tasse tra parentesi è un cattivo investimento quel sito molto neanche utilizzare i grandi vantaggi questa rivoluzione tecnologica terminare un'occupazione sofisticata arma nobile del fumo sia stimolante alterate mercato nell'ambito della società al fedele è il migliore investimento è in qualsiasi
Paese e questa la mia ultima considerazione tenuto assai forte del terzo settore le società civile saranno fino forte sarà il mercato e più democratico sarà incontrerà no più tempo dove saranno le società cedendo fenomeno instabile sarà il mercato nella pratico sarà il Governo Renzo
Quindi lo l'organizzazione del lavoro avete due possibilità due strumenti fondamentali cambiare la fortuna dei delle persone dell'umanità domani già Giovanni
Prima di tutto si tratta di fondi pensione tante lavoratori utilizzare raggruppati utilizzare questi fondi
Costringe il bene generale di nuovi contratti sociale
Da parte oggi svolge regine della delegazione statunitense equi e voglioso teneva sempre da fare perché se negli anni questa persona ha utilizzato affatto il sì sommati gli schemi pensionistici fossero utilizzate per negare la vita del lavoratori che questi fossero investiti nei ma nell'ambito federale io la settimana scorsa era finalizzata alla riunione delle confederazioni sindacali chiedevano come facciamo alterare le criteri per utilizzare questi miliardi da dare dei fondi così per servire gli interessi dei nostri lavoratori abbiamo bisogno di un nuovo criterio di investimento sociale
Sì sì datati inverso no non soltanto in quelle compagnie che riducono l'orario di lavoro e aumentano l'occupazione quindi assumono nuove persone questo lo strumento fondamentale
Per è parola per esordì alla fine l'occhio sappiano carburanti e ci dovessero rilasci avrà una invidiata perché può il Giubileo al terzo settore acqua trasformandoli in forza vitale forza sociale una forza sociale vitale
E la mia speranza
Però al dinamismo e qualche lavoro organizzato in ogni Paese inizi cinque anni ha essere milioni un ardito tra si da Cartier comunità ora lavoro organizzato e tutte le organizzazioni presenti in comunità che rappresentano la cultura di un Paese
Chi oggi ha speso Paola la geografia e potere e nel due e in questa nuova era di commercio globale con i sindacati e con organizzazioni mondiali Qingdao abbiamo uno sviluppo interessantissima
Pausa servire dopo migliaia di anni
Mamma ex novo il commercio oggi non è più locale è un effetto è una cosa globale buoni ormai cosa più importante noi il collegio primario non è più dottore magari geografico bensì si è trasformato in qualcosa che ha posto penali addirittura all'interno di internet niente abbiamo l'antidoto ad una concentrazione di potere fumavo corporativa a livello globale insegna farle è l'empowerment sempre crescente delle comunità locali la geografia è un fattore importante contano
Quindi spero se non sbaglio perché il leader della organizzato presente in ogni del paese
Riescano a guardare al terzo settore possano essere questo ordito di relazioni affinché si possa costruire un ordito geografico di potere cambia potere
Contrattuale che passa a negoziare con il commercio globale affinché i vantaggi possano far essere fatte affluire nelle comunità
Vogliamo Digilio noi guardiamo con tutti
Da
E se non a voi chi altro che ci condurrà c'è come la sfida è chiara quindi abbiamo bisogno di rinnovare il lavoro organizzato portare nove persone affinché queste si affaccino con fiducia nel nuovo cioè nel nuovo secolo
Quindi guai noi stiamo aspettando uopo e seguiremo grazie
Ringraziamo tutti i nostri amici che hanno partecipato a questa interessantissima mattinata è stata sicuramente una splendida mattinata abbiamo visto da angoli del mondo diverso e come si arriva poi alle stesse conclusioni quindi siamo confortati di questa conclusione possiamo distribuire un po'di tessera onoraria in giro per il mondo da quello che abbiamo sentito
Io ringrazio anche voi perché come dire la tenuta è stata massiccia provate possiamo superare anche altre prove se abbiamo superato quella di questa mattina quindi ad maiora soltanto una comunicazione dalla Presidenza che il Pd avrebbe complicato velista che dovevamo la lista dovevamo presentare entro l'una la spostiamo alla ripresa cioè alle quattro giorni prenderemo il congresso alle tre e mezzo dalle quattro cioè la la preservazione se non ci sono obiezioni questo fa parte di una buona mattinata di questa breve pausa che vi concediamo ma credo che sia stata utile fruttuosa grazie
Allora l'afflusso in aulo è lento ma noi dobbiamo iniziare a riprendere il dibattito vediamo se le persone iscritte le prime sono in sala il delegato Oria presente
Rita Pavane presente
Paolo Panerai è presente la parola a Paolo Panerai
Po'di silenzio per favore
Allora la parola Panerai si prepara Horri
Della firma dell'Emilia
Ricordo sempre dieci minuti
Se vediamo
Scusatemi non trovavo gli occhiali
Vorrei riprendere molto rapidamente perché mi rendo conto che i tempi organizzativi stanno stringendo
Alcuni temi centrali del congresso
La riforma delle istituzioni lo stato sociale e la rappresentanza
Nella relazione del segretario generale ricordato che la scibile appoggiato la campagna dei referendum e del novantuno e del novantatré ha condiviso la scelta di orientare la contesa politica sui programmi
Piuttosto che sulla fedeltà agli ordini dei capi
E ha visto con soddisfazione la fine del blocco che impediva una vera democrazia dell'alternanza
A questo proposito
A questo proposito
Vorrei sottolineare perché certamente è una cosa che tutti quanti sappiamo che la CISL è è l'unica grande organizzazione di massa in Italia che da venti anni non conosce l'alternanza
Io credo che questa sia stata una scelta storica che sia stata portatrice di elementi molto positivi
Ma credo anche che è una cosa sulla quale dobbiamo riflettere anche perché credo che l'unità sindacale potrà riaprire le condizioni per l'alternanza non vorrà ovviamente non pretendo di leggere nel futuro
L'altra cosa
La CISL e non ha da venti anni
Una riforma elettorale
Perché non ripensiamo prima di tutto anche il nostro sistema elettorale
La mia riflessione sul nostro sistema elettorale di definizione delle rappresentanze
Io ho iniziato a farla notando come le nostre tesi a puntano la loro attenzione sulla ricerca di rappresentanza di nuove tipologie di lavoro e di professionalità
Mentre si attenua l'attenzione alle rappresentanze cosiddette soggettive come i giovani e le donne
Abbiamo il risultato che a questo congresso siamo ben lontani dal venti per cento parla questo congresso come delegate ovviamente non vorrei essere fraintesa
E come risultati dei congressi preliminari dal venti per cento che i regolamenti hanno previsto come soglia minima delle candidature di donne
Ora ci sono molte delegate giovani questo è vero
Fatto non trascurabile anche se l'annotazione di verità sulla nostra eterna giovinezza serve Iran
E allora sbagliava Lorenzo il Magnifico a dire quant'è bella giovinezza che si fugge tuttavia qui siamo tutti giovani cosa che a me a molti altri fa molto piacere
Ma uscendo dalle battute donne comunque ce ne sono poche allora e un'altra delegata prima di mi ha sottolineato che bisognava dare atto al senso di responsabilità delle dirigenti e delle delegate
Che non hanno attivato ricorsi che potevano invalidare parecchi dei nostri congressi
Io credo però che si debba anche prendere atto della caduta di tensione di su quello che allo scorso congresso era stato sentito un pesce fortemente come un traguardo di democrazia
Io so che molti sono contrari alle quote che le ritengono un vincola la democrazia e ritengono anche che la rappresentanza che le quote assicurano sia una rappresentanza dimezzata e fittizia
Ma la rappresentanza che si ottiene con i nostri meccanismi elettorali è sempre vera o può essere anche quella fittizia
Il nostro sistema elettorale è nato nelle logiche della Prima Repubblica in una CISL e che si presentava ai congressi su opposti schieramenti
E sopravvive tranquillamente in un quadro istituzionale e politico che ha rinnegato quel sistema e in una nostra logica di unità interna senza contrapposizioni e senza alternanza ci saranno problemi di successioni ma guerre o patti di successione non sull'alternanza sono tutta un'altra cosa lo sappiamo tutti quanti
è un sistema che non dà un giusto io obiettivo riconoscimento alla rappresentatività dei singoli uomini o donne che siano ma che premia le cordate e le alleanze tra i gruppi
Ho sentito che si fanno avanti ipotesi di elezione diretta dei segretari generali da parte degli iscritti come avviene per l'elezione dei sindaci
Ricordiamoci però che quel sistema di elezione diretta vive all'interno di un sistema di alternanze di opposte candidature almeno nella stragrande maggioranza dei casi ma a parte questo Perlari istanze diligenza
Proviamo a pensare cosa comporterebbe l'adozione della preferenza unica che sia dimostrata nel nostro Paese l'arma più efficace per stroncare la corruzione elettorale altro problema che non ci poniamo mai e per avere la misura della rappresentanza effettiva di ogni dirigente uomo o donna
Se anche noi seguissimo questa strada e per di più affidassimo la scelta delle candidature almeno sui territori non più alla sede al solo alle segreterie ma anche al meccanismo delle primarie
Così come si è fatto per le RSU meglio costituite e anche meglio riuscite posso dire almeno per la realtà del Lazio
Avremmo dato una spinta al cambiamento a partire dai posti di lavoro e dai territori io ritengo molto più forte di quella che si è realizzata con la rotazione delle cariche
E le donne secondo me devono decidere apprende decidersi a prendere di petto questi problemi
Non basta la pur giusta denuncia dell'osservanza delle norme regolamentari
Ho la denuncia che l'autoriforma ha penalizzato percentualmente più donne che uomini sottolineo percentualmente perché so bene che anche i molti uomini sono dovuti uscire dalla segreteria a seguito dell'autoriforma
Ma se dalla segreteria escono due uomini e una donna si sono usciti più uomini ma se quella segreteria c'erano cinque uomini e una donna è uscita l'unica donna e quindi il problema evidentemente richiede la lettura statistica e politica
Noi dobbiamo secondo me i rimettere in discussione i criteri di selezione basati su alleanze tra gruppi e su cordate e le scelte troppo verticistica proponendo un rafforzamento della nostra segreteria
Ed è la nostra decisa Aten lapsus della nostra democrazia
Io credo che dobbiamo smettere di discutere solo della democrazia nelle istituzioni e nei partiti
Il segretario generale ci ricorda molto spesso Paolo tutti a molti tante scelte riconosciute giuste ma pesanti vanno bene finché sono scelte che toccano gli altri e non nulli
Ma su questo tema ditemi quanta abbiamo predicato agli altri e quanto invece abbiamo fatto lui
Dal momento che la presidenza mi richiama giustamente ai limiti di tempo io faccio solo due accenni per quanto riguarda il federalismo
I giornali e l'asse tutti gli organi di comunicazione di stampa hanno riportato la proposta presentata da D'Onofrio che si muove ma non del tutto
Sulla direzione in cui si muoveva al decreto Bassanini cioè prevedendo un massiccio trasferimento di competenze non solo dallo Stato centrale alle Regioni ma anche ai comuni
Accogliendo le spinte dell'ANCI ma cogliendo credo anche una grossa tradizione di autonomie locali
Questo federalismo se queste ipotesi che certamente saranno discussi andranno avanti
Dovrà dovranno portare sia una forte revisione degli assetti delle pubbliche amministrazioni come già è stato sottolineato nella relazione
Che è una profonda revisione dei nostri assetti organizzativi e dei nostri livelli di concertazione e di contrattazione
Ho sentito delle preoccupazioni statutarie certamente giuste credo che ci saranno comunque forti esigenze di riassetto di ridistribuzione del potere
Di di ridistribuzione delle risorse riposizionamento della rappresentanza
Credo che in questo senso ad esempio anche il decentramento delle competenze della scuola dallo Stato alle Regioni dovrà portare non solo ai sindacati di categoria una revisione delle ipotesi
Di riforma della scuola che fino adesso noi abbiamo appoggiato
Come anche che in quella direzione si debba ripensare profondamente alla questione del rapporto pubblico e privato
Dato che la richiesta delle famiglie di garantire il diritto allo studio ma questo non significa sempre richiesta di scuola pubblica
Ma richiesta di sostegno pubblica distruzione e d'altronde la proposta del ministro Berlinguer che ha molti difetti ma ha anche il pregio di proporre la riforma dell'intera scuola dell'obbligo
Proponi apertamente la privatizzazione di pezzi d'istruzione che è un problema da affrontare
Chiudo dicendo questo non ho il tempo per dire tutto quello che avrei voluto dire sullo stampa olandese tanto hai ragione
Chiedo solo se sulle scelte che andremo affare certamente non facili per il confronto col governo sullo stato sociale quale ruolo avranno pensiamo di fare a vere
Quelle associazioni con la quale la CISL ha stipulato degli accordi di convenzione che sono organizzazioni che agiscono nel sociale
Perché io credo che se noi non abbiamo con quelle organizzazioni un dialogo quando ci troviamo di fronte a grosse scelte di politica sociale credo che la sola spiegazione pur fondata le rappresentanze di nuove infette di lavoro di nuove forme di professionalità che fino adesso non abbiamo rappresentato manchi però di quello che deve essere il cemento ed il collante comune
Di volere raggiungere insieme di traguardi sempre più alti di giustizia sociale grazie parola ori Maurizio della Fai la nuova federazione agro alimentare
Si prepara Pavan Rita
Mi raccomando i dieci minuti
Cercherò di essere contenuto anche perché è una serie di considerazioni sono state fatte anche da interventi che mi hanno preceduto
Alcune cose molto schematiche in questo congresso a me
In verità un fatto molto piacere il messaggio forte di questo congresso che dopo tanti anni di militanza che il rilancio della CISL e della nostra organizzazione
E nella fattispecie la volontà che è stata ribadita nella relazione anche i numerosi interventi del riferimento ai valori fondativi della CISL
Le radici della nostra storia e soprattutto la centralità della persona
Centralità della persona che è stata richiamata anche all'inizio di questo nostro congresso da monsignor Tonini quando ci diceva qualcosa di immenso Sky accadendo al posto della sovranità nazionale si sta facendo strada il principio del primato della persona
E io credo che questo sia un valore importantissimo anche perché si scosta il sì accomuna ha una mentalità che è diversa anche purtroppo in alcuni accenti e con alcuni accenti ai nostri compagni di viaggio
All'interno del sindacato confederale
L'altro l'altro valore e l'autonomia Maio ritengo che l'autonomia
Non debba essere come dire blindata ma debba riuscire ad avere nella sua riconferma come valore primario della nostra esperienza
Un'apertura e un confronto con il mondo politico e soprattutto con il mondo politico e il livello istituzionale locale
Perché altrimenti diventa un arroccamento è una chiusura che evidentemente ci nuoce alla lunga nuoce al nostro modo di operare
L'altro aspetto è la progettualità è un versante estremamente importante che la storia sindacale dalla nostra organizzazione
Ne è piena nel senso rispetto al protagonismo che la CISL ha saputo con l'orgoglio portare a tutti a tutto il Paese in questi ormai cinquant'anni di storia
Mobilitare sulle idee oltre che mobilitare sui beni materiali è un'importanza a mio avviso estrema l'altro aspetto chiudo questa parte azione attenta al magistero della Chiesa
Io ritengo importante che ci sia rispetto alle nostre radici che sono comunque del mondo cattolico
Una un legame al magistero della Chiesa in particolare la dottrina sociale della Chiesa
E allora in questo riproporre le motivazioni son tutte questi valori che ci danno la possibilità di riproporre le motivazioni di adesione ad ogni singolo lavoratore ad ogni
Amico che opera nel mondo del lavoro per l'iscrizione al sindacato ma soprattutto per l'iscrizione all'adesione alla nostra organizzazione unità sindacale
A mio avviso il problema non è disquisire se siamo i più bravi noi o la CGIL
Nel proclamare la ma riteniamo che il sia necessario un sindacato forte nella società civile di oggi e questo lo si evidenzia soprattutto dalle difficoltà che tutti i giorni dobbiamo
Dobbiamo affrontare la relazione a bene inquadrato il problema e le sottolineature dei valori che ho fatto prima sottolineano alcune differenziazioni che come CISL e ci caratterizzano ma ritengo che ci siano due difficoltà
Obiettive una è quella strutturale cioè sulla concezione del sindacato
Già riconfermata da anche da dalla relazione da questo congresso cioè come cinese il lassù un'associazione sindacato come associazione descritti e come sindacato di categoria dall'altro
Il fatto di un sindacato dei lavoratori che la CGIL vuole sereno con le diversificazioni alle diverse implicazioni che il rapporto di Colli è scritto a nell'essere sindacato dei lavoratori
L'altro aspetto è un problema legato alla mentalità e progettualità nel senso di un disagio che deriva dal forte
Di dalla da alcune forti diversità nell'affrontare le questioni partendo da approcci culturali diversi
E questo purtroppo da un lato porta all'esasperazione di qualche nostro compagno di cammino
All'esasperazione della logica conflittuale e dall'altro la ribadire sempre fortemente la nostra logica di concertazione e di concertazione nella responsabilità
E quindi poco preposta alla soluzione dei problemi
Questo disagio quindi spesso mette in difficoltà lo stesso unità d'azione e quindi
Ovviamente se non c'è unità d'azione che è il minimo che viene chiesto a un'azione confederale evidentemente diventa difficile anche un progetto più ampio globali
Terzo aspetto attenzione ai giovani Pato schematicamente
Io ritengo che il rapporto con le associazioni del mondo cattolico sia una possibilità concreta per conoscere per far conoscere proporre il nostro Progetto culturale che come CISL e vogliamo portare avanti e proponiamo
E certo che
Dobbiamo assolutamente proporre formazione e informazione con immediati in noi un'immediata azione dei corsi di base
Corsi di base per fare conoscere a questi giovani alla maggior parte dei giovani che cos'è il sindacato e cosa fa
Perché il mondo giovanile molto del mondo giovanile non conosce e non sa che cos'è il sindacato difficoltà a trovare e questo è connaturato nel fatto che c'è una difficoltà a trovare disponibilità
Di giovani che si vogliono impegnare due minuti nel sindacato occorre per raggiungere questi obiettivi in tempi certi e colmare però il differenziale tra le grandi idee che può esprimere il centro il livello nazionale e la periferia per questo
Ritengo che se necessario avere un utilizzo più dinamico degli organismi e incentivare la formazione con documenti anche didattici
Per la comprensione concreta delle proposte innovative e perché tali siano vissute accolte con
Non più con diffidenza dalla periferia rispetta un senso innato di conservazione
L'altro aspetto che io ritengo fondamentale il mercato del lavoro siamo fortemente ritardo per e dobbiamo attrezzarci per gestire la domanda e offerta di lavoro all'indomani del crollo del collocamento pubblico io ritengo che se non andremo a una gestione forte come parti sociali delle di quello che sarà un domani il governo della domanda offerta
Perderemo il contatto con il mondo del lavoro e questo evidentemente Nocera alla CISL e tutto il movimento sindacale
La relazione e lo stesso Prodi insieme a si è soffermata sulla questione della famiglia nella relazione veniva detto quando la famiglia esprime anche funzioni delle mante valore sociale e perciò va aiutata nei suoi compiti di riproduzione di cura ed educazione
Io ritengo che dal punto di vista dell'educazione faccio un una piccola parentesi
La proposta Berlinguer che ha molto che a molti piaciuta anche altri poco piaciuta a mio avviso ha una pecca fondamentale che è quella che nell'ambito dell'istruzione e dell'educazione non ha tenuto presente il fattore famiglia il fattore famiglia non è assolutamente tenuto presente io invece credo che sia un fattore estremamente importante per l'ubicazione dei ragazzi dei bimbi e dei ragazzi e dei giovani in senso lato
Un altro aspetto della famiglia e che nella sostanza
Le difficoltà io ma aiuto con un pronunciamento del Pontificio del consiglio per la famiglia
Che dice le difficoltà in cui si trovano si trovano oggi le famiglie dei Paesi poveri ma anche dei paesi occidentali
Dei Paesi industrializzati non fa che sottolineare questa grave contraddizione la povertà di vario tipo che affliggono le famiglie in peggio impedendo loro di avere il numero dei figli desiderato
Di svolgere il ruolo insostituibile che adesso è compete nella società Maurizio Leopardi per danneggiare quello stesso Stato che nome
Di un Malthus animismo ingenuo di pregiudizi ideologici e di calcoli meschini non investe sulla famiglia il problema di far capire allo Stato che investire sulla famiglia conviene allo Stato
Dal punto di vista dello stato sociale dal punto di vista dei servizi primari alle persone che sono nell'ambito della famiglia
Le ultime due questioni mi scuso la fai io
Ritengo che la Confederazione debba assolutamente dare compimento organizzativo a questa federazione nella sua filiera agroalimentare
Ambientali industriale e quindi con la possibilità di rientrare
Alcuni settori in questa nostra federazione come pesca Consorzi agrari otto frutticole servizi che oggi sono organizzate in altre categorie
L'altro credo che il processo debba essere accelerato ma non con metodi invasivi e questa accelerazione può avvenire se si costituisse la possibilità di governare insieme la contrattazione della neo federazione che va dalle grandi multinazionali e quindi con i problemi dei lavoratori dipendenti delle grandi multinazionali ai lavoratori stagionali dipendenti dei coltivatori diretti
Luca chiudo rafforzamento della nostra presenza confederale federale a livello europeo noi parliamo molto di Europa ma parliamo poco di come noi come sindacato dobbiamo porci all'interno dell'Europa
E chi Europa e che sindacato europeo vogliamo costruire stamattina ci sono state date delle risposte rispetta la tavola rotonda e quindi e noi io ritengo che il protocollo di raccomandazione che è stato fermato a livello europeo
Tra il sindacato dei lavoratori dipendenti e fa e il Coppa sia una espressione di in questo senso l'ultima chiosa una risposta all'amico Gavino Deruta sulla questione del Copagri
Io ritengo che come federazione almeno dei lavoratori dipendenti
Abbiamo una preoccupazione che è quella che non buoni
Che il Copagri sia nella sostanza nel suo voler sempre di più essere accreditata come organizzazione professionale tutti gli affetti e quindi come comunanza con la Confagricoltura
La zia la Coldiretti si allontani di per sé dal organica azione sindacale tout-court dove l'UDC Siena è nata e si è diciamo sviluppata io credo che questo evidentemente è un capo che dovrà essere risolto e nella sostanza
Dobbiamo far capire che le il la Copagri non può a mio avviso nella sua in quello che sta facendo in quello che sta esprimendo non può perdurare all'interno di una collaborazione dentro la CISL grazie scusa
Grazie
Tatarella Pavan prende portò salutiamo è presente in sala il Presidente della Regione Piero Badaloni al quale dopo questo intervento daremo la parola
Rita Pavan della CISL lombarda
Credo che
A questo congresso CID motivi Novo forse anche le difficoltà ma anche la passione
Di poter affrontare di terminare questo congresso sapendo che a dobbiamo affrontare delle sfide nuove e quindi avere la capacità di trovare strumenti nuovi di per queste sfide che sono in parte quelle che abbiamo sempre trattato
E in parte questioni nuove che dobbiamo appunto saper affrontare con una nuova logica credo anche da questo punto di vista
Che potremo e sapremo affrontarle meglio se marcerà questa ipotesi sulla quale ieri la relazione di l'altro giorno la relazione di D'Antoni ha detto delle cose molto precise in una prospettiva concreta di unità sindacale
E siccome in questo congresso che ha visto anche in tutto il percorso la partecipazione la discussione
Spesso appassionata spesso magari un po'meno di migliaia e migliaia di delegate di delegati siccome si parla di temi molto grossi di globalizzazione internalizzazione ed internati internazionalizzazione si parla di capacità di saper rappresentare il nuovo senza dimenticare il vecchio si parla di temi fondamentali come la riforma del Welfare
A me sembra che è una forma mentis che dovremmo avere un po'tutte e tutti la capacità di agire è quella di appunto pensare globalmente e agire localmente che cosa voglio dire con questa cosa uso una metafora
Credo che dovremmo avere la testa nella lunga quindi saper guardare lontano ma i piedi per terra perché le cose da affrontare le cose da fare sono tante io vorrei limitarmi a dare un contributo sui temi e su questioni che a partire dall'esperienza dei coordinamenti donne credo che però siano di esempio e positivi per tutta l'organizzazione per le sfide che dobbiamo affrontare la prima è quella del del lavoro e della qualità del lavoro
Si parla crede si dice giustamente della del lavoro che manca che manca a molti manca molte donne si parla di lavoro precario si parla di tante cose
Io credo che da questo punto di vista molti siano stati progetti esperienze fatte in questi anni
Penso in particolare alle esperienze progetti di azioni positive che hanno caratterizzato anche il cammino delle donne e l'esperienza delle donne della CISL e non sono e credo che queste esperienze andrebbero in qualche modo forse più valorizzate nell'insieme dell'organizzazione noi parliamo di sindacato partecipativo e parliamo di nuove relazioni sindacali e abbiamo all'interno di molti nostri luoghi di lavoro esperienze estremamente significativa e di come a partire da problemi di discriminazione nei confronti delle donne si è saputo affrontare con modalità relazioni nuove cambiamenti organizzativi cambiamenti culturali cambiamenti professionali con progetti e idee fatti anche con le imprese quindi questo delle azioni positive c'è anche del materiale che è stato distribuito a questo congresso
è un'esperienza molto importante che andrebbe forse anche più comprese valorizzata perché se ne parla molto all'esterno forse non sempre sufficiente all'interno
Un secondo discorso che ha a che fare coi temi della famiglia ma che è un punto che riguarda uno dei dei punti d'attacco se vogliamo parlare seriamente della questione di politiche familiare e quello degli orari tempi e della della conciliazione tra lavoro in famiglia
Si è parlato di riduzione di orario di tre di arrivare alle trenta ore entro il due mila dieci ci sono nuove proposta anche da parte delle categorie
Io vorrei però porre l'attenzione al fatto che noi stiamo parlando giustamente di ridurre gli orari in una situazione in cui nel concreto nella realtà
Soprattutto in molti settori dell'industria gli orari di lavoro reali sono anche oltre
Gli orari contrattuali stabiliti allora come dire dovremmo avere la capacità di pensare a una strategia di lungo Doris respiro
Cominciando e potendo però affrontare concretamente i problemi degli orari lane momenti di contrattazione per cito appena tutto un discorso del part-time perché in parte se ne è parlato
A parte il fatto che rilevo positivamente che si sia arrivati anche a livello europeo
A un accordo a secondo accordo tra sindacati e imprenditori a livello europeo sul part-time che è di questi giorni e che deve essere ancora valutato impagliato
Io credo che in questi anni per gli studi e le analisi che abbiamo fatto su un tema importante come quello degli orari ridotti dal part-time e mi riesce difficile non metterne in relazione guardando anche un po'i dati a livello europeo si è parlato molto dell'Olanda
E di correlare i tassi di attività delle donne che ci che esistono in molti Paesi
Molto più alti del del dell'Italia anche con la possibilità di effettuare part-time orari ridotti la contrattazione in Italia non può sempre forse non sempre ha risposto a queste esigenze
Quindi anche questo è un tema molto grosso vorrei però per non essere molto lunga
Venire a un tema che già è stato trattato ma che a me sembra fondamentale perché in qualche modo su questo tema che aveva già visto alcuni interventi che è quella di una capacità di rappresentare
Sul tema in particolare delle donne io ho l'impressione che si muova molto più velocemente la società che non le organizzazioni
Alcune cose sono state dette e cioè le organizzazioni anche quelle anche la nostra come tutte le organizzazioni complesse
Fanno fatica ad adeguarsi ai mutamenti sociali allora se dovessimo guardare che cosa sta succedendo nella società quindi sempre più donne a certi livelli con nuove proporzioni via dicendo
Questa cosa fa fatica a come dire a essere una carta vincente nell'organizzazione allora io non voglio farla lunga e tornare troppo su cose già dette
Visto che si è parlato di buon senso e dire il senso di responsabilità che le donne hanno avuto anche in questo percorso congressuale
Io dico solo che quando ci sono delle regole e vengo da una regione la Lombardia dove le regole sul tema della rappresentanza e le abbiamo rispettate
E abbiamo fatto tutto quello che era possibile quando ci sono delle regole e queste regole non sono rispettate sono comunque una ferita alla democrazia
Anche se mi rendo conto che questo è un problema seria grosso e voglio solo dire siccome da tanti anni parliamo di queste cose e siccome possiamo avere anche idee diverse
Siccome ci sentiamo dire a ogni congresso che il problema non sono le garantiti avanti ismi le Riserve le quote le tutele io dico solo che se non avessimo avuto quel minimo che abbiamo avuto probabilmente le donne sarebbero state ancora molte molte di meno all'interno dell'organizzazione questo una cosa è da tenere in considerazione dico anche che secondo me dovremmo avere la capacità di comprendere questa cosa come una questione di deficit di democrazia cioè tutti si stanno muovendo in questa logica i partiti le istituzioni dell'Unione europea
E quindi concepire questo tema come una questione di deficit di democrazia
Non credo che ci sia molto più tempo ci sono anche però delle proposte noi lombardi abbiamo tentato anche di decidendo di non oggetto di azione positiva di fare alcune cose
Visto che non c'è più tempo e qui spero che per fare queste cose dico che ci vuole una periferia forte quindi tanto lavoro in periferia ma anche un centro autorevole
Chiudo con una frase io credo che uno dei problemi per avere una organizzazione effettivamente rappresentativa anche per le donne che sindacato sia un luogo dove si possa anche stare bene
Siccome D'Antoni giustamente ci ricorda che non abbiamo bisogno di sindacalisti tristi ma abbiamo di bisogno di persone motivate che facciano le cose
Credo che l'insegnamento che le donne hanno dato che ci interessa un sindacato dove stare bene lavorare bene badare molto più ai contenuti e alle cose
Che non ha tanto altro che spesso purtroppo succede nell'organizzazione lavorare bene per rappresentare al meglio uomini e donne è un mondo di lavoro che sta cambiando grazie due abili
Gregoretti e Lucio del Friuli e se non è il sana agli amici del Friuli Loviso Dino Scognamiglio Tiziana del Trentino
Luce Rosalia dell'affitto del sono pregati di recarsi al reparto dalla stampa qui sul lato destro
Per importanti comunicazioni il delegato Bertone Mario dall'America lasciato al cartellino se non lo viene a prendere non entra in sala dopo
La parola al a Piero Badaloni presidente della Giunta regionale del Lazio si prepara Lagostena segretario generale della CISL dalla Liguria
Un po'di silenzio per favore
Allora nel prendere la parola voglio dire innanzitutto di essere grato alla CISL e per avermi dato questa opportunità di partecipare a questo dibattito
Lo dico perché questo dibattito coinvolge da tempo istituzioni e forze politiche
E i sindacati in particolare il vostro sindacato stanno dando un contributo notevole di proposte di iniziative anche coraggiose
Candida il sindacato di fatto al ruolo di attore protagonista dell'intero processo di riforma delle istituzioni
E per questo motivo il mio non sarà un intervento formale o un semplice saluto sicuramente però lo sarà a breve
Allora credo anzi di poterlo interpretare come l'occasione per uno scambio di idee e di esperienze
Perché ci sono due realtà del sindacato le regioni che si debbono confrontare alla vigilia di grandi scelte certo divise nei rispettivi ruoli ma unite
Da un'attenzione al territorio la sua crescita economica occupazionale allo sviluppo del suo apparato produttivo
Allora innanzitutto voglio dire che trovo particolarmente centrato il titolo che avete voluto dare al vostro congresso negoziamo il futuro
Perché vi si coglie un'attenzione verso le sfide che ci sono davanti ma anche la consapevolezza non retorica che qualunque sia la strada nuova da percorrere è una strada che va scelta insieme irresponsabilmente
Io non sono tra coloro che si dicono convinti della necessità di un ridimensionamento del ruolo del sindacato che anzi soprattutto in certe direzioni va potenziato con decisione
Credo tuttavia che i cambiamenti intervenuti nella società italiana in questi ultimi anni debbano portare ad una evoluzione radicale della rappresentanza sindacale che dovrà essere molto diversa da quella cui siamo abituati oggi
Del resto le venticinque tesi che stanno alla base del vostro congresso gli interventi che lo hanno animato finora penso in particolare alla relazione introduttiva del segretario generale ma anche a alla qualificata tavola rotonda di questa mattina
Tutto insomma fa pensare che siamo di fronte ad una profonda trasformazione che è un preludio alla nascita di un soggetto nuovo il sindacato del due mila
I giornali a volte gonfiano i toni delle notizie per vendere più copie ma credo che questa volta non ci sia nulla di esagerato nel dire che forse questo l'ultimo congresso della CISL o almeno l'ultimo congresso di un sindacato condannato a rappresentare la terza parte di un soggetto unitario costituito da quattordici milioni di lavoratori dipendenti che ci sono in Italia
Con i problemi con i problemi diversi ma sempre uguali di chi ogni giorno deve fare i conti con lo stipendio che non basta con un posto che è sempre meno fisso e di fronte al quale le forme tradizionali di tutela non bastano più questo il punto
I motivi per cui tutto in Italia deve essere diviso per tre sono caduti con la caduta dei vecchi assetti di potere ipersfera ipotizzati
Dopo la crisi della DC del PSI insomma del sistema dei partiti non vedo proprio cosa posso giustificare l'esistenza di altre barriere
Tanto più che è crollata questa impalcatura sono rimaste le persone con i loro bisogni
Io non credo che sia un caso il fatto che proprio il sindacato nato dalla tradizione del solidarismo cattolico
Sia stato anche il primo è il più risoluto riconoscere questa situazione e a proporre come ha fatto il vostro segretario generale l'altro giorno addirittura una costituente che tenga a battesimo il nuovo soggetto sindacale unitario
L'attenzione alla persona più che ad uno schema preconcetto della realtà deve far riflettere anche su un altro momento centrale nella vita del lavoratore quello della ricerca dell'occupazione come parte fondamentale della propria identità
Non sto parlando del giovane fresco di studi che si affaccia ora sul mercato ma delle centinaia di migliaia di persone che già sperimentano attraverso contratti atipici o semplicemente a tempo determinato cosa vuol dire flessibilità non è un caso che è uno dei punti più qualificanti del pacchetto Treu riguardi la riforma degli uffici di collocamento sul cui cattivo funzionamento sono tutti d'accordo anche se non ho sentito nessuno sia detto tra parentesi ricordare che solo il cinque per cento di chi ha un lavoro stabile lo ha trovato tramite un ufficio di collocamento
Ora dalla necessità di riformare l'intero sistema di formazione e di orientamento professionale non può che derivare un nuovo ruolo per le regioni oltre che per il sindacato
E da questa consapevolezza vorrei ricordarlo che sono nati nel Lazio
L'accordo quadro sulla formazione professionale ma soprattutto fatto inedito nel panorama nazionale il Patto per il lavoro che la Giunta regionale e CGIL CISL e UIL hanno sottoscritto il ventiquattro aprile scorso
Due esempi a mio giudizio di come Regione e sindacati possono assumere iniziative e ad usare strumenti sempre anche innovativi per vincere la battaglia contro la disoccupazione
E noi non ci fermeremo certo alla sulla dichiarazione di intenti in queste ore stiamo mettendo a punto un seminario comune per studiare in modi di attuazione di questo accordo
E solo per inciso ricordo che tra i frutti più considerevoli di questa politica fondata sulla collaborazione fra istituzioni e sindacati
C'è anche una crescita del Quattrocento trentasette per cento negli impegni finanziari relativi ai fondi comunitari destinati al potenziamento dalla formazione professionale
Ma un vero e proprio cambio di mentalità è necessario perché quello che ci aspetta è un mercato del lavoro sempre più aperto dove i lavoratori per così dire vanno e vengono e dove quello che serve è una rete di protezione sociale e di informazione
Sulle opportunità lavorative che aiuti la persona e la famiglia a percorrere senza traumi e il più velocemente possibile il tratto di strada che separa un posto di lavoro dall'altro
Nell'era che ha decretato la fine prossima ventura del posto fisso questo compito spetta anche al sindacato
Spetta anche al sindacato adoperarsi per creare canali strutturali per l'accesso al lavoro stabile attraverso la partecipazione ad agenzie autorizzate ad offrire un'informazione il più possibile ampia e dettagliata su tutte le occasioni di lavoro esistenti
Esperienza di Paesi come la Francia e l'Olanda insegna che si tratta di un sistema eccellente per fronteggiare la piaga della disoccupazione di lunga durata
D'altra parte chi è debole sul mercato del lavoro è debole a maggior ragione nel rapporto contrattuale con il datore di lavoro perché rischia di ignorare l'esistenza di tutte le opportunità occupazionali che gli stanno di fronte
Senza considerare che della stessa debolezza soffrono di lavoratori cosiddetti atipici già battezzati l'esercito del dieci per cento
Penso soprattutto ai collaboratori ai tele lavoristi ai freelance quasi tutti impegnati nel terziario e privi di un'efficace tutela pensionistica
Le garanzie che il sindacato di domani dovrà attrezzarsi a fornire sono quindi sempre meno di tipo tradizionale legate alla inamovibilità del posto e sempre più aderenti alla sfida di un mercato flessibile aperto ad una sfida globale
Ho già avuto modo di esprimere il concetto che questa flessibilità per le corrispondere una flessibilità rigida sul piano delle politiche sociali
Gestione differenziata delle varie problematiche a seconda delle situazioni contingenti all'interno di un paio di un più grande sistema di garanzia
Questo potrebbe tradursi in una flessibilità rigida anche del modello contributivo
Non tot contributi Bertotto amore lavoro e parole del lavoro un sistema che rischia di penalizzare chi è costretto a cambiare spesso occupazione ma un contributo generale in modo da integrare i redditi pensionabili dei lavoratori precari e discontinui
Un'ultima considerazione
Non è concepibile affrontare una regionalizzazione sempre più evidente del problema del lavoro senza fornire alle Regioni le competenze necessarie in una parola senza dare loro la possibilità di esercitare nel concreto il problema il potere programmatorio
Il solo decentramento delle istituzioni porterebbe ad un ingolfamento burocratico amministrativo dalle conseguenze imprevedibili e anche drammatiche
Quello che occorre è una reale trasformazione dello Stato in senso federale in cui le autonomie territoriali siano appunto autonomo nel formulare le azioni politiche che reputano migliori alla soluzione dei loro problemi
Che per quello che qui interessa significa essenzialmente nuove politiche attive per il lavoro
Il mio augurio è che dalla riforma di cui parlo sul cui carattere non più rinviabile mi sembra che anche nel palazzo si sia tutti d'accordo
Si sentano coinvolti di indirettamente anche le rappresentanze sindacali spero insomma che il maggior ruolo che in futuro
I vestiranno le istituzioni legate al territorio trovi riscontro in un sindacato forte e unito ma nello stesso tempo capace di grandi scelte anche nei punti più lontani della penisola
Negoziando con imprenditori e governi locali le azioni più opportune perché le nostre economie crescano e si sviluppino in modo corale moderno senza lasciare indietro nessun settore della società grazie per l'attenzione
Ringraziamo il presidente della Regione per il contributo portato al congresso
Con l'augurio che gli obiettivi comuni si realizzino
La parola a Gianfranco la corte Nardella sisma della Liguria
Ma io sono credo che la relazione di D'Antoni ha rimesso al centro del dibattito politico di questo congresso la grande emergenza che abbiamo che è quella del lavoro
Abbiamo anche sentito stamane nella tavola rotonda che si è tenuta proprio questa sarda
Gli ottocento milioni di disoccupati nel mondo e venti milioni in Europa
Le cause sono dovuta all'evoluzione tecnologica che sostituisce sempre più velocemente del lavoro umano
Io vengo da una regione
Tenere era una delle più industrializzate d'Europa
Ora una disoccupazione la Liguria di oltre tredici per cento
Quindi dopo anni di previsioni piene di speranze false partenze
Le nuove tecnologie delle comunicazioni per l'informatica stavano avendo loro un patto previsto sul lavoro e sull'economia
Conducendo tutta la comunità non solo nel
E a venire tecnologie software sempre più sofisticati porteranno la nostra civiltà sempre più vicino ambito di un mondo con pochi lavoratori
Al nostro interno c'è anche chi è convinto che tutto querceto se ci sarà una redistribuzione equa del reddito porterà milioni di lavoratori a godere di prosperità e benessere
Ma dipenderà tanto da come verrà distrutta redistribuito reti e il confronto politico quotidiano che c'è anche nel nostro Paese
Se devono pagare questa rivoluzione tutti più poveri
O se dobbiamo pagare tutti in base al re
I cambiamenti ci vengono presentati come natura delle cose la globalizzazione di informatizzazione sono oramai processi distinti ma parallele
Che stanno cambiando il mondo l'Europa le nostre regioni
Nell'industria e poi nei servizi queste tecnologie hanno permesso di produrre di più
Con la metà del personale dei capitali e degli spazi
Nello stesso tempo le imprese trasferiscono la produzione là dove i salari sono più bassi governi arrendevoli e sindacati più debole in esistenza
Questa mattina l'ambasciatore Ruggiero ci diceva che in alcuni di questi Paesi
Il reddito è raddoppiato ed è vero ma bisogna vedere da dove si parte con reddito perché se io parto col pagare la gente gli operai
A cinquanta dollari al mese è facile anche poter raddoppiare reti ma dipende anche delle condizioni del mondo occidentale del Che com'è la situazione
Qui in nome della competitività diventate imperativo categorico
Ci sono a Bari abbattute le barriere dalla circolazione delle monete dei capitali e delle merci
La delocalizzazione a quindi permesso alle società transazionali di svincolarsi dalle leggi dello Stato nazione di svuotare quest'ultimo di significato per sottomettere alle leggi dello Stato mondiale del capitale
Noi siamo convinti io sono fermamente convinto che resisteva attento quello sto
Ci si espone a delle sanzioni dei mercati mercati le cui leggi sono senza autore e sottraggono le impresa al dominio delle leggi politiche che si danno le società umane
Ci ricevono anche stamattina che l'intelletto sta diventando la forma dominante dalla forza lavoro innovato le operazioni immagazzinate la forma dominante del capitale fisso
Il tempo di lavoro quindi non è più la misura della ricchezza prodotta anche se adesso rimane la base su cui vengono cautelata alle retribuzioni
Queste continueranno a scendere per la grande maggioranza della popolazione della Società continuerà a sfaldarsi
Tutto questo per dire che abbiamo bisogno di un'altra economia di un'altra società e di un altro sindacato in cui lavoro di produzione occupi il suo posto mente diventa preponderante il tempo dedicato alla produzione sociale alla produzione di senso ma e diventa centrale del nostro ruolo alla più di ieri sul territorio
Dobbiamo cambiare mentalità noi il rischio che si cambi prima nella società civile
Ciò che manca però è lo spazio qui il cambiamento culturale possa esprimersi
è un po'la nostra storia ogni volta che ci sono i cambiamenti
E quindi attraverso nuove modalità della CGIA dell'agire del vivere sociale
Mi pare che cerchiamo non certo da soli di costruire un progetto che ci faccia sentire meno soli nel coltivare Sergio di cambiamento
Vent'anni fa abbiamo coniato noi lo slogan lavorare meno per lavorare tutti
Ora credo dobbiamo aggiungere e mi sembra che anche nella relazione per l'intervento di Morese vivere meglio lavorare meno e vivere meglio per indicare un insieme di politiche per redistribuire tanto le ricchezze socialmente prodotte quanto il lavoro necessario per produrre
Lavorare meno però permetterà di lavorare a tutti soltanto se il tempo dedicata alla Zorro continua a diminuire
E potrà avere come risultato vivere meglio solo serve eretti dall'associazionismo e qui è la proposta nel ventesimo saranno un grado di impadronirsi dal tempo liberale
I nostri tecnici italiani lo dico perché una parte sono genovesi due mi stanno costruendo scandinavi hanno landa progetti architettonici e urbanistici mirati in tal senso magari in Italia nello richiamo l'esistenza
La settimana di quattro giorni a trentadue ore potrebbe essere la prima tappa verso lavorare nei d'Antoni dalla relazione ha insistito molto sul sistema olandese forse più avanzata al mondo che collega lavoro e sociale siccome devo tagliare passa all'ultimo pezzo della cosa che volevo dire
è troppo ghiotta la c'erano i segretari generali presenti dalla CGIL e della UIL
Sulla questione dell'unità a partire dall'ultimo congresso ci siamo spesi come CISL per realizzare l'unità realizzare la costituzione di un nuovo soggetto sindacale e avevamo visto giusto perché in Italia si stava riorganizzando la politica
Ci siamo però scontrati con la dura realtà che oggettivamente la CGIL ha vissuto e vive
Anche se lentamente io credo che ci avviamo a diventare un Paese normale l'etica la giustizia la legalità pensa su consigliando le basi di una vera Seconda Repubblica
Noi vogliamo però che questa Repubblica continui a fondarsi sul lavoro
A questo punto entra al gioco io Muolo del sindacato confederale
Certo bisognava decidere ieri quattro anni fa
Costruire le condizioni poco in poco tempo
è probabile che dobbiamo chiarirci su ancora sui principi sui valori sulla democrazia pluralistica interni
Per noi deve restare centrale il ruolo degli iscritti a valorizzabili oggi e nel futuro sindacato unitario
Insomma care amiche cari amici con coraggio guardiamo in avanti
Per costruire un grande sindacato confederale che potrebbe avere un grande ruolo in Italia forse superiore a quello che ha avuto in questi anni
E questa mattina
Il sociologo americano lì sì che c'era anche detto guardate in avanti con coraggio che fuori dall'Italia vi stiamo guardando
Anna Maria Parente c'è
Pezzotta allora
Non c'è la parente
Anna Maria Parente la parola allora momento per cortesia dopo l'apparente sono previsti gli interventi di Larizza e di Cofferati
Quindi il congresso è avvisato
Dieci minuti una barriera mi avete preso alla sprovvista
Per favore
Voglio partire dalla realtà
Guardando che adesso deve fare in questa sala come ogni anno come ogni donna fa per organizzare la propria famiglia
Tutti uomini e donne sappiamo che per per una buona riuscita della propria famiglia sono necessari un uomo è una donna per una vita serena insieme
La mia casa la mia famiglia a qualcosa che non va
Quello a cui assistiamo è mancanza di realtà
La realtà avrebbe imposto cambiamenti che non si sono realizzati ciò che sostanzialmente è veramente cambiato è la condizione di uomini e donne
Penso che tutti noi nella nostra esperienza di vita personale e familiare siamo coscienti che è un equilibrio sociale economico familiare si è incrinato anche per il mutamento che ha attraversato la condizione femminile
Dalla ricerca di nuove compatibilità dipende il nostro futuro
Ed esso dipenderà dalla direzione che noi come grande soggetto sociale
Riusciremo a dargli per costruire una società equa e solidale capace di generare sviluppo
Noi ci poniamo con questo congresso protagonisti e protagonista della negoziazione di un futuro
La scommessa è come avverranno i cambiamenti il cambiamento verrà dal basso dalle persone che sanno come stanno le cose
Questa è l'ipotesi di Dahrendorf ritengo che le tesi le nostre proposte abbiano compiuto nei contenuti una notevole uno sforzo notevole un andare avanti rispetto anche alla proposta di un equilibrio futuro
Più un equilibrio nuovo futuro fondato su una nuova solidarietà tra i sessi
Ricercare un equilibrio nuovo significa anche fare una battaglia legislativa contrattuale sugli orari di lavoro e l'esperienza del tempo all'esperienza tipica delle donne non se lo ricordava anche locale stamattina
Significa a recepire la direttiva dei sui congedi parentali
Cindy significa che questo governo concerti anche queste queste cose insieme a tutte le altre leve che servono per costruire una società in cui il valore della condivisione per tutti
La condivisione di diritti e doveri per tutti sia affermato
Significa che come donne della CISL della CGIL e della UIL la spingere per l'attuazione vera del Patto per il lavoro che si propone anche di incrementare l'occupazione femminile
E che prevede strumenti di flessibilità che vanno incontro all'esperienza di vita vissuta di uomini e donne
Cercare nuove equilibrio significa registri intervenire anche nella discussione sullo Stato sociale a partire dalle condizioni vere di uomini e donne pensionati esclusi dal mercato del lavoro disoccupati in cerca di prima occupazione
Significa produrre realmente innovazione sociale in tema di orari della città in tema di banca del tempo di servizi ora capisco che tu l'attesa è concentrata sull'intervento dei segretari di Hillary di Larizza da Larizza e Cofferati ma pensate che forza possono avere queste cose
Questi progetti da un sindacato unitario che cosa può significare d'impatto sulla condizione di uomini e donne costruire un soggetto sindacale unitario in questo Paese
E allora partiamo dalle condizioni vere a questo punto non esisteva un'unica condizione femminile ma tante situazioni diverse ci sono donne ormai che sfidano gli uomini delle carriere che è
Non parla mai barriere di segregazione culturali e di carriera altre che svolgono lavori sottopagati lavora tantissime lavoratrici che lavorano al nero
Alcune donne che si dà dicono ancora principalmente al lavoro di cura ma che sono impegnato nel volontariato nell'associazionismo
Nel mondo del sociale altre che sono andate a lavorare molto giovani specialmente in alcuni settori come il settore tessile ed altri si saldano ormai schiacciate sotto l speso di un'esperienza difficile di conciliazione lavoro famiglia
Ci sono tante giovani del Sud che cercano lavoro spesso con un altissimo livello di scolarità altre specie al Nord che vengono espulse dal mercato del lavoro e difficilmente ricollocato Believe
Per quei tutte queste spesa da due dati statistici il primo che siamo il Paese nel quale le donne lavorano di più al mondo fanno la v doppio retribuito mettermela non retribuito al mondo e e il più basso livello di scolarità come si ricordava anche il presidente del Consiglio ieri
A tale realtà compressa non ha corrisposto fino ad ora un adeguato di pensionamento di politiche economiche sociali familiari e tanto meno contrattuali spesso per in grado di tenere insieme il mondo del un mondo del lavoro è una società di uomini e di donne e per di più assistiamo in questo momento a un arretramento complessivo della posizione delle donne nei luoghi che contano nel Parlamento nello che istituzionali nei partiti
Ma ripartiamo dalla dalla mia casa dalla Fia mia famiglia come dicevo prima di fronte alla realtà dove le donne sono presenti in gran maggior numero in settori lavorativi tradizionali come i testi di la scuola i postali Go impiego e se lavori nuovi che con questo congresso ci proponiamo di rappresentare come i servizi alla persona il mondo del non profit
Pongo sindacato mantenere lo status quo ante come potremo così negoziare il futuro
Io penso che nessuno di noi finora nei luoghi né donne di queste organizzazioni si è chiesto realmente ciò se ha chiesto realmente rispecchiando questo si è fatto questa domanda rispecchiando la realtà come altrimenti avremmo pensato tutti insieme
Che i meccanismi di garanzia per aumentare la presenza delle donne nei gruppi dirigenti sono nati per sabato salvaguardare una minoranza e non per rappresentare una maggioranza e le donne sono una maggioranza in molti posti di là in molti luoghi del mondo lavorativo
Molto spesso è avvenuto durante il nostro percorso congressuale che nella composizione delle liste negli accordi congressuali si era si è cercato di raggiungere la percentuale stabilita dagli organi statutari
Ma con il misurino per osare niente di più niente di meno
A livello confederale siamo riusciti
Hard a rispettare la percentuale stabilita dal Regolamento
Anche
Questo è un dato positivo anche a trovare delle donne dirigenti due menu Christie espressione di
Espressione di strutture anche a bordo molto giovani
Opera
E il coordinamento nazionale proposta questo congresso una modifica statutaria e l'equilibrio della rappresentanza
Ma credo siamo si era credo sia molto importante risponda una descrizione di una realtà ma ancora una volta le regole senza un'anima senza una cultura diffusa rimangono vuote e l'esperienza di tutti e di tutto
Quello non si riaprisse
Quello che non si capisce che la forza delle donne non più non può ridursi a vendicarsi quote en o o meccanismi di garanzia
Ma e adesso è diventata una necessità se tutti fosse fosse così tutti potremmo invertire la nostra direzione di marcia e costruire una riorganizzazione che corrisponde alla realtà
Nell'agenda tre minuti Malaguti
Va bene venerdì scorso abbiamo presentato
Una ricerca fatta sulla dirigenza maschile femminile nella CISL in un seminario internazionale
Abbiamo constatato che i sindacati europei non hanno la realtà migliore della nostra né altre organizzazioni di rappresentanza sono più avanti di noi
Ma la cosa non è consolatoria per nessuno la nostra ricerca messo in evidenza alcuni punti critici di ostacolo alla dirigenza femminile fare a disposizione dell'organizzazione per decidere sul da farsi
Sicuramente da parte dei soggetti interessati istituzioni partiti politici sindacati non sia realizzato ancora un diverso dal modello di rappresentanza dei bisogni
Non è un caso che la nostra Esterno è aperto un dibattito anche in altri luoghi di donne sulla ricerca di soluzioni per per trovare un equilibrio diverso anche nella riforma costituzionale
In questi luoghi si stanno studiando cercando di fare proposte di strategie per raggiungere tale obiettivo
Questo ci dà l'idea del fermento del periodo di transizione che stiamo vivendo rispetto a tutto ciò
La mia casa la mia famiglia devono essere lì vigili partecipare a tutto quello che succede all'e sterno per trovare soluzioni adeguate all'interno tante volte durante l'itinerario con grosse quale mi sono sentita dire che le donne non sono in lista che non diventano dirigenti perché non ci sono perché non vogliono non c'è una pressione non c'è una spinta poiché parto dal presupposto che non esiste una realtà identica ormai di condizioni per tutte ho constatato che in alcuni casi è vero
La spinta la pressione non c'è le donne non emergono come dice qualcuno le ragioni sono sono al tempo dici ma è la realtà
Ci sono poi altre altre situazioni donne brave che fanno benissimo il mestiere di rappresentante nei luoghi di lavoro
E vorrebbero andare oltre che cercano di fare pressioni meccanismi dire predefinizione del consenso dei gruppi dirigenti sono molte volte chiusi
Finisca
Ci sono poi i donne in conflitto tra loro donne specialmente sulla modalità di essere una dirigente sindacale oggi nella Shinzon
Noi spesso abbiamo una debole pioggia ma la debolezza eppure il fermento nella società nel lavoro nel vivere quotidiano c'è esistessi percepisce la perizia la percepiscono anche i dirigenti uomini molti di voi che in questi due anni sola ricorsi al coordinamento nazionale hanno rappresentato una realtà di donne hanno chiesto aiuto sostegno per un progetto Azzi per un proprio il Progetti e percorsi futuri
Abbiamo cercato di dare risposte concrete sia sul terreno della contrattazione sia sul terreno del proselitismo inventandoci anche nuove forme di aggregazioni diverso e per uomini e donne in questo non era mai avvenuto nella nostra organizzazione anche un progetto di comunicazione e anche cercare delle soluzioni sul tema dell'occupazione femminile al sud
Questi tutte queste iniziative sono andato in un'unica direzione rompere quel muro di solitudine nel quale molte donne si trovano in questo momento per costruire una CISL e più vicino a un sindacato più vicina ai bisogni delle lavoratrici
è emblematica
L'esperienza di aggregazione sul territorio che stiamo facendo in alcun territorio del sud del quale costruiremo costruiremo centri della CISL un progetto innovativo per rompere questo senso di solitudine
Questo progetto è nato dall'esigenza di avere delle donne che vivono lì
è nato anche da una ricerca che abbiamo fatto sull'analisi di bisogni su quello che serve oggi è una donna che lavora è anche una donna che non lavora e abbiamo scoperto che esso i servizi considerati tradizionali non sono più richiesti dalle donne che richiedono altri tipi di servizi che richiedono altro al sindacato
Con queste iniziative e chiudo veramente tra due minuti con questo lavoro no no presupposto sta finendo per cortesia pone no no mai supposto di arrivare a dire al Congresso che siamo al cinquanta per cento di donne però e queste il Progetto per osare un un un tempo nuovo come come abbiamo detto più volte
In collegamento con donne della CGIL e della UIL con le donne delle istituzioni abbiamo lavorato a cambiare una mentalità e fare un sindacato nuovo cosa vorrebbero dire altrimenti le due parole che c'ha c'era lasciato Pechino
Che ci ha lasciato Pechino essere essere come donne la corrente principale di pensiero e a essere delle dirigenti sin sindacali
Entrare in tutte le politiche non fare pezzi di politica eh complicato è un processo
Abbiamo lavorato in questi due anni a spostare una mentalità all'interno e all'esterno del sindacato questo è molto difficile
Ma sicuramente arriveremo a all'obiettivo che ci poniamo è un problema di tutta l'organizzazione non è un problema e la responsabilità di tutta l'organizzazione modificare ogni un'immagine riportando la realtà alla realtà
E anzi indagato che è fatta di uomini e di donne russe sperava
Bene
La parola Pietro Larizza segretario generale della UIL e dopo Cofferati
Cari amici dalla cintura
Come voi sapete ci sono tre temi
Che ci coinvolgono come primattore nel dibattito nazionale
Sono l'Europa il lavoro lo stato sociale da alcuni giorni
è ritornato sulla scena anche il tema dell'unità sindacale che riguardano in prima battuta e credo tutto il Paese nelle sue conseguenze
Comincio dall'Europa
Dato sono stato accusato di essere un minuto un euroscettico e continua dissentire
Fortemente con i fondamentalisti
Sì alla moneta unica del novantanove
Sono però d'accordo con Sergio
Bisogna entrarci con il gruppo di testa
Dopo quello che abbiamo pagato sarebbe pura follia fermarsi agli ultimi metri
Ma se gli ultimi metri
Fossero a carico dei diritti pensionistici
Allora la discussione dimetterebbe sgradevole assai sgradevole e temo anche molto conflittuale
La vita dell'Europa fa parte del patrimonio genetico della guerra
E tuttavia questo percorso dominato da numeri e percentuale questa è Europa cadenzata dal verdetto delle banche centrali e da qualche banchieri in particolare
Queste ministri economici che circolano con i foglietti in tasca
Esempi di numeretti sui titoli di Stato e sui rapporti di cambio
Questa marginalità
Dello sviluppo e soprattutto del lavoro rispetto a Maastricht
Questi grandi sacerdoti dei ministeri del Tesoro che guardano dall'alto problemi e anche drammi sociali
Tutto questo
Sarà anche necessario forze
Sarà anche vitale per entrare in Europa mamme tifoso dell'Europa politica dell'Europa dei popoli dell'Europa che Amsterdam esportato la civiltà
Della coesione sociale tutto questo Michele un profondo senso di disagio e di inquietudine
In ogni caso
Concordo credo sia oggi necessario
Esprimere il massimo impegno per compiere l'ultimo tratto di strada
E veniamo al secondo punto inseparabile dal primo il lavoro
L'Europa ed il lavoro l'Italia e il lavoro
Questa è un po'la zona commossa nella quale ci stiamo muovendo tra Europa lavoro finanza pubblica è stato sociale
Cerchiamo allora di Pietro un porto ordine negli eventi
Almeno quelli degli ultimi mesi
Siamo a maggio del novantasette
Otto mesi dopo l'accordo
Questa è la situazione le norme per il lavoro navigano tra centinaia di emendamenti in Parlamento
Delle opere pubbliche possiamo affermare con certezza che si apriranno pochi cantieri
Delle grandi opere infrastrutturali l'unica cosa che prosegue e per di più in forma ridotta e l'alta velocità
Sulla variante al famoso la famigerata per alcuni sulla variante di valico si conosce l'inizio ma nessuno conosce più la fine
Mentre sulla Salerno Reggio Calabria
Si è deciso di mettere alcune toppe
Ad un vestito logoro che presto sarà inservibile
Tutte le altre opere indicate anche nel documento approvato
Possiamo considerarle varie ed eventuali domanda
Visto che c'è grande nervosismo in giro
Possiamo parlare male di Garibaldi senza che qualche dirigente politico
Si sente in dovere di aggredire di aggredirci
Allora diciamolo chiaro e tondo
Su questa situazione
Il governo ha grandi e precise responsabilità che non può neo portare né trasferire ad altri
Anche noi abbiamo un problema
Che riguarda direttamente la nostra stessa credibilità
Il ventidue marzo abbiamo manifestato a Roma
E gli abbiamo comunicato a tutti il mondo del lavoro che non avremmo iniziato il confronto sullo Stato sociale
Senza prima aver esaurito il confronto sull'accordo per il lavoro per avere la sua applicazione integrale
Lo stesso presidente del Consiglio
Ha confermato ufficialmente questo percorso
Oggi siamo a questo punto
Il confronto per il lavoro e di fatto congelato nella fase preliminare
E la prossima settimana
Probabilmente ci chiameranno per comunicarci l'indirizzo del Documento di programmazione economica compreso il capitolo dello Stato sociale
Domanda
Cosa fa un sindacato coerenti autonomo in circostanze del genere
Il ventotto prossimo sappiamo che c'è una giornata di lotta europea per il lavoro
E nei periodi successivi abbiamo programmato scioperi regionali soprattutto nel Mezzogiorno
Ma la domanda e un'altra
L'attuazione integrale dell'accordo per il lavoro era una priorità del passato
Oresta un abito arriva anche del presente
E se resta una priorità del presente come la gestiamo come la gestisce il sindacato
Confindustria
Ed alcuni economisti autonomia volto so da tutti meno che dal potere economico hanno creato danni enormi al sistema pensionistico e lo sappiamo
Con la loro ossessiva campagna militare hanno creato la nuova e numerosa categoria delle pensioni della paura
Ma sul lavoro
Su questo punto specifico
Le critiche di Confindustria sono fondate sono condivisi
Sul lavoro siamo al Caramico
Eppure
Si tratta del primo fondamentale pilastro senza il quale destinato a clonare qualunque sistema di sicurezza sociale
Sullo stato sociale di quel sistema pensionistico che solo una parte dobbiamo essere ancora più chiari
Come apprendiamo dalle notizie trasmesse dai giornali sembra che tutto il mondo
Nei quattro punti cardinali ogni governo ogni istituzione economica ogni associazione bocciofila
Ha un solo problema che lo affligge il costo dallo stato sociale italiana
Circola un'equazione Sensi incognita che tutti conosciamo
Per entrare in Europa ci debbono essenzialmente sullo Stato sociale
Il maggiore costo è rappresentato dalle pensioni quindi per entrare in Europa e necessario intervenire sulle pensioni
Ora sia ben chiaro
Ciascuno ha diritto alla sua opinione e sicuramente responsabile dei suoi atti
Ciampi Dini D'Alema
Il mio vecchio amico Franco Marini hanno tutto opinioni rispettabili
Che non vuol dire però opinioni condivisibili
Guardate nocivi dirigente del Polo
Perché l'abbiamo già assaggiato sappiamo come la pensano già dal novantaquattro
Anche il professor Treu
Che era ministro anche nel novantacinque
Ha diritto alle sue opinioni e dalla CEE critica
E fa bene il suo lavoro
Quando nelle rare volte che parla con i giornalisti come tutti sappiamo
Ci comunica le sue folgorazione illuminanti sulle cose da fare per le pensioni
Riporto una sua frase
Perché quella del ministro lavori in carica
Che io copiato da un'agenzia tra virgolette
Dice il nostro ministro di lavoro
Quella di D'Alema mi sembra una posizione molto chiara
Certamente mandare in pensione a quest'età
Di un costo che poteva essere sostenibile quando la vita media era a breve
E poi il ministro continua
Ed ecco la grande folgorazione ora
Ora che c'è stato questo drastica allungamento dalla vita bisogna rifare i conti
Da quando il ministro ha approvato e sostenuto la riforma
Sono passati diciotto mesi esattamente diciotto mesi
Durante i quali ci dev'essere stato e dare un terremoto anagrafico
Un vero e proprio
Un vero e proprio
Un vero e proprio impazzimento biologico tanto da fargli dire che ora cioè a diciotto mesi di distanza dalla sua riforma
I conti non quadrano più perché la vita si è allungata
In questi giorni quindi ha scoperto che si allunga dalla vita dei lavoratori italiani ma attenzione ma non per tutti
E infatti
Secondo le proposte del nostro ministro
Rimasta uguale per gli sfortunati lavoratore dalla Banca d'Italia dell'Ufficio italiano cambi dei piloti dei professori universitari e per tanti altri ancora sfortunati
Che da allora
Cari amici della CISL
è triste ammetterlo ma il dibattito sulle pensione purtroppo di questo livello
I medici che pregano i giovani
Le pensioni di anzianità che tolgono mezzi e opportunità di lavoro nel Mezzogiorno
Una ispezione ostruzione improvvisa di longevità dei cittadini che fanno sballare i conti
La campagna militare dalla Confindustria attenzioni
Che è diventata molto aggressiva molto molto aggressiva
Però dopo aver concluso la sua mobilità dalle fabbriche all'INPS
Nel rapporto
Nel coro c'è anche la Confcommercio e queste il capolavoro del grottesco
Che attraverso il suo presidente dichiara che in effetti bisogna rompere alcuni incrostazioni
Non lo so
Forse si arriva arriva al fatto che i commercianti hanno il cinquantasette per cento delle loro pensioni integrate al minimo
Oppure
Che negli ultimi tre anni il numero delle loro menzione cresciuto del trentasette per cento il lusso del cinque
O forse
Credo che si sia anche degnato per il fatto
Che pagano il quindici per cento di contributi mentre le loro pensioni vengono pagate vengono retribuite come se pagasse Ribezzi forse sarà questa la ragione per cui bisogna rompere le incrostazioni
Secondo il presidente dalla conferma
Questi
Sono gli argomenti persuasivi che si usano per intervenire sulle pensioni
E allora facciamo un riassunto sommario Breve
La priorità del lavoro non c'è
Siamo al di sotto dell'ordinaria amministrazione
La giustizia sociale nemmeno
Il ministro lavoro professor Treu ha presentato delle norme di armonizzazione
Che mantengono inalterati e consolidano vecchi privilegi
L'equità fiscale meno che mai
Gli evasori fiscali questi cittadini introvabili non sono pagano
Ma si fanno pagare da tutti noi il secondo premio essendo i primi titolari delle prestazioni sociali
La separazione tra assistenza e previdenza sembra impossibile troppi problemi
E troppi interessi in campo
La legge di riforma
Non è ancora attuale
Ci sono evasioni contributive da riscuotere per oltre quaranta mila miliardi
Poi aggiunge
E non dobbiamo dimenticarlo perché siamo diventati distratti
Che oggi il sistema pensionistico italiano
è un vero e proprio contratto sociale tra privati
Avendo noi accettato
L'equilibrio finanziario fra prestazioni e contributi
Bene
Dopo questo breve Elenco
Qualcuno mi sa dare una ragione una sola ragione
Per cui dovremmo accettare alla revisione
E ridurre i diritti in vigore
Il governo e di parlamentare dalla nostra repubblica
Che non sono i Peugeot tartare per le pensioni
Ritengo veramente che debbano essere gli operai ed impiegati
A pagare il pedaggio per l'Europa
Cari amici Tarcisio
Io vi chiedo se abbiamo una motivazione un solo argomento presentabile
Per dire al mondo del lavoro
Per nonostante
L'esistenza di ambiguità ingiustizie e privilegi
Debbono essere ancora una volta loro e soltanto loro
A rimettere in discussione il futuro
Guardate io parlo
Da dirigente di un'organizzazione dei riformisti moderati come si dice
Ed allora in questa UIL di moderati
Siamo arrivati ad una conclusione
Che qui ripeto con grande amicizia
Spirito unitario e grande pacatezza
Noi siamo indisponibili
Irrevocabile in mente indisponibili a ridurre anche di una sola lira o di un solo minuto i diritti pensionistici oggi vigenti
Ormai
Ormai evidente
E non parliamo solo di diritti ma c'è in gioco molto di più
Molto di più delle solite operazione di finanza pubblica
Guardate che la relazione di ieri in Confindustria stato molto pagata battuta politica
Un incitamento pressante al Governo per decidere immediatamente sulle pensioni di anzianità
Un invito
Che assomigliava ad una diffida al governo
Siamo ai tempi supplementari decisi con le maggioranze che trovi purché tali
Stando così le cose
In effetti il governo dovrà decidere
Non sulle pensioni o non solo sulle pensioni
Ma su due modelli due modelli sociali e civili
Dovrà decidere fra la ragione i diritti ed i bisogni che stanno da una parte
E l'arroganza gli egoismi gli interessi che stanno dall'altra
Stiamo attenti
Se la campagna militare di Confindustria avrà successo
Se cederemo di un millimetro anche di un millimetro sui diritti la forza e solo la forza
Diventerà l'unica argomento ragionevole altro che concertazione in cui tutti crediamo
Guardate noi siamo stati i primi a chiedere un confronto per la riforma dello Stato sociale e non abbiamo cambiato idea
C'è molto da cambiare molto da redistribuire
Per noi tutto può essere discusse contrattato meno che le pensioni
Nemmeno una lira
E nemmeno un minuto questo è il nostro punto di vista
Vi proponiamo perciò
Vi esprimere unitariamente il no più fermo
Il no e non è massimalismo
Anche ad accettare il confronto interno sul tema
Guardate che secondo noi le vicende di ogni Paese ci sono momenti di svolta destinata a lasciare il segno nel tempo
In questi momenti
Non si possono commettere errori nemmeno piccoli errori
Essere oggi intransigenti sui diritti
Significa difendere un modello di società il valore della coesione sociale il bene insopprimibile dell'unità tra lavoratori pensionati e giovani
Significa anche dare il sostegno più forte per viaggiare unità economica sociale
Produttiva dell'Italia
Se oggi ci sarà un no forte
Forte unitaria
Di CGIL CISL UIL
Il governo conoscerà la vera natura dalle scelte che dovrà
Riprendiamo il sistema insieme il confronto per l'unità
Voi sapete che siamo stati sempre un po'Allergy alle date ed agli appuntamenti con la storia
Che spesso fanno passare dalle speranze alla delusione
I contenuti indicate nella relazione di Sergio
Li condividiamo e li sottoscriviamo
La politica dei redditi la concertazione e la democrazia economica la partecipazione all'azionariato dei dipendenti sono progetti che ci appartiene
Oggi c'è un risposta della CGIL e bisogna dare atto che non si è limitata alla riproposizione del tema dell'unità
Ha indicato contenuti
Che si muovono nella direzione auspicata da tutti noi
Nella UIL abbiamo giudicato un fatto sei importante e positivo l'ultimo documento dalla CGIL
Siamo però i primi passi
E ci vuole intelligenza calma per progredire
Sì arriveremo al sindacato unitario sappiamo già ora
Che non si potrà mai utilizzare alla legge del divorzio
L'unità sindacale non è una somma e sottrazione di apparati
Non è né potrà essere un atto organizzativo deciso dagli stati maggiori
Sull'Unità
Siamo ancora fermi alla prima domanda quale sindacato unitario
Quella domanda una domanda antica
Non ha mai avuto risposta
Ma senza quella risposta
Non ci poteva essere l'unità
Noi siamo disponibili a divertire esattamente da quel punto quale modello di sindacato vogliamo costruire quali regole quale modello di democrazia
Quale
Condizione per garantire un'età e pluralismo
Risposte fondamentale per definire l'anima
Del nuovo sindacato
Senza la quale avremmo un corpo senza vive senza futuro
Oggi e vostro congresso
Tocca a voi per primi valutare decidere proporre percorsi possibili per questo confronto unitario
Domani dovrebbe trarre conclusioni nella CISL
Ma non solo per l'ascesa
Abbiamo tutti i problemi per l'inizio del nuovo secolo
E tutti abbiamo grande volontà di risolverli e ciascuno di noi nessuno escluso
Ha nel suo orizzonte l'ambizione di crescere i consensi e nel ruolo
Se riusciamo a creare la condizione per l'unità sindacale la UIL sarà in prima fila ci crediamo e la vogliamo
Se non ci riusciremo
Saremo il resteremo comunque unità
Gli osservatori esterni negli ultimi tempi
Misurano spesso le nostre confederazioni in termini di potere comparato
Di ciascuno di noi rispetto all'altro
Sappiamo invece che fra di noi ci sono valori
Sono culture
Che non si possono misurare con il metro del potere di ciascuno
E meno ancora con quello considerato aggiuntivo
Dei cosiddetti confinanti i politici
Noi sappiamo perfettamente di essere figli dalla politica ma sono passati cinquant'anni non cinquanta giorni
Siamo diventati maggiorenni siamo cresciuti
E ci siamo consolidati per ragioni strettamente sindacali
Azioni sociale lotte questo è stato il nostro pane per la crescita
E sono ragione esclusivamente sindacale
Potranno cambiare l'attuale dislocazione le prospettive delle tre confederazioni
L'evoluzione del sistema politico potrà essere condivisa o criticata
Ma non avrà alcuna influenza sugli attuali assetti sociali
Io lo dica a futura memoria
Si può costituire il grande centro il nuovo partito alla sinistra o altre aggregazione politica noi continueremo a tenere nei nostri panni il nostro destino sindacale
L'eventuale semplificazione politica non produrrà alcuna semplificazione sindacali
E per essere più chiari
Non è un programma in meno sulle convinzione di cui siamo portatori
Nella UIL da sempre pensiamo che il futuro della Confederazione
E legato solo ai numeri Vistarini
Oltre o uno
Nel mezzo non c'è niente salvo le chiacchiere
Da bar dello sport
E non è un attaccamento alla storia
Ci stanno tradizioni e culture sensibilità politiche progetti sociali e vi stringono nel Paese tra i lavoratori ciascuno di noi dall'altro
Queste diversità esistono e sono un valore un valore che può vantare in un solo modo
Con un nuovo sindacato unitario
Che rappresenti la sintesi più alta di questa storia e di queste culture
Non esistono
Via di mezzo
Il primo
Forse o sicuramente anche un obbligo verso gli ospiti
E verso tutti i lavoratori
Rispetto a questo credo l'allarme
Piangrande contenuto positivo unitario
A te Sergio io a voi amici dalla CISL posso dare una sola risposta
Facciamolo insieme
Uniti o comunque insieme CGIL CISL cui
Auguri buon
Grazie alla resa per i suoi tre do la parola a Sergio Cofferati segretario generale della CGIL
Care delegati e cari delegati
I prossimi giorni le prossime settimane saranno tra i più impegnativi dei tempi recenti
Saremo chiamati insieme a decidere di molte cose
Che avranno ricadute significative importanti sulle condizioni di vita di tante persone in questo Paese
Ci sono concentrati in un tempo breve problemi risolti ed esigenze
Che in precedenza sono state solo rimandato
Si avvicina il momento di decidere
Ed è inevitabile dover scegliere perché
Le società moderne sono spesso condizionate
Dall'instabilità ristabilita prodotta dai cambiamenti
Quelli istituzionali quelli economici e quelli sociali
Le fasi evolutive che toccano larga parte del mondo sono molto più rapidi
Sul finire del millennio di quanto non lo fossero
Anche solo all'inizio di questo secolo
E a noi tocca un compito difficile e delicato
Ma anche un compito particolarmente affascinante
Questo fenomeno coinvolge il nostro Paese più di altri perché
I ritardi le scelte non compiute
Sono state qui più profonde
La crisi del modello istituzionale quello della rappresentanza politica diventata così violenta nell'arco
Degli ultimi anni
Ci porta questa stretta
Ad una fase nella quale molte cose dovranno essere decise e in fretta
Dovremo decidere quale il modello di Stato
Al quale ancorare il futuro di questa nazione
Con le sue regole e contemporaneamente bisognerà stabilire quali sono i caratteri prevalenti del modello economico e sociale
Anch'esso con le sue norme con le sue
La prima scadenza il bisogno di stato diverso nuovo rispetto al passato
Non riguarda soltanto la rappresentanza istituzionale quella politica
Coinvolgerà anche noi
Perché le decisioni degli altri renderanno più celere la definizione anche dei caratteri della rappresentanza sociale
E dobbiamo avere noi un'idea precisa
Non di chi siamo oggi
Ma di chi vogliamo essere nel futuro più vicino
Di cosa rappresenteremo
E non sarà sufficiente a vere uno straordinario passato come quello delle confederazioni
Italiane per poter esistere
Bisognerà darsi un profilo preciso
Bisognerà consolidare i propri insediamenti sociali ma nel contempo essere in grado di rappresentare la società che cambia in ogni singolo carattere delle trasformazioni
Senza perdere il meglio della nostra storia ma aprendoci al nuovo e utilizzando le stesse forme gli stessi criteri che ci hanno permesso di diventare nel corso dei decenni non soltanto una parte viva e vitale in questa società ma anche dei soggetti da grande potere contrattuale
La seconda esigenza di cambiamento quella che riguarda la sfera economica e sociale
Esalta problemi come dicevo enormi larga parte insomma
Con i quali bisogna fare i conti oggi
Perché così acuti non erano anche in tempi recenti
Il carattere della compensazione ad esempio
Definire se la globalizzazione può essere un'opportunità un rischio per milioni di persone
Le modalità con le quali i sistemi economici competeranno in questo mercato globale
Se classe della loro competizione sarà la qualità di quel che producono o i costi e quali producono
Se tra le condizioni della competizione avrà un peso il sistema di protezioni sociali oppure se tutto sarà affidato i rapporti di forza
Con i relativi conflitti
Bisognerà stabilire qual è il profilo degli aggregati sovrannazionale
A cominciare dall'Unione Europea fissare cioè se queste nuove dimensioni sollecitate dalla globalizzazione
Devono prendere corpo e vivere perché
Sono guidate dalle politiche di convergenza oppure se dovranno essere le politiche di coesione sociale a caratterizzare questa nuova articolazione non solo geografica ma anche economica del mondo
Le scelte nostre sono note da tempo
E non dobbiamo avere credo nessuna titubanza nessun dubbio nel riconfermarlo eccome
State facendo anche nella vostra discussione congressuale
Per noi la globalizzazione un'opportunità
Un'opportunità da sviluppare per milioni di persone che non avevano prospettive di lavoro e di reddito possono avere
Da una crescita più equilibrata delle economie mondiali finalmente una speranza
Per noi competere significa mettere in campo capacità di innovare conta la qualità della produzione dei processi
Ed è scontato per noi
Che la competizione deve basarsi sulla clausola sociale sul mantenimento di regole elementari ma decisive
Per gli interessi che rappresentiamo per la parte più debole della società
Le protezioni sociali sono di conseguenza come la libertà di organizzarsi di aderire ad un sindacato
Elementi che definiranno la qualità per noi irrinunciabile della competizione
E là dove nascono dimensioni sovrannazionali è fondamentale
Che queste siano
Guidate dalle politiche di convergenza quelle che riguardano la moneta
Che riguardano il carattere della crescita
Che riguardano le relazioni tra i Paesi ma siano sempre coniugate alle politiche di coesione il lavoro
Il Welfare
E meccanismi di redistribuzione equa della ricchezza che si produce senza Convergenza e coesione connessa ogni aggregato rischia di avere al suo interno
Contraddizioni pericolose per noi
Per questa ragione fin dall'inizio a differenza di molti sindacati italiano si è schierato con decisione
In favore della costruzione di un aggregato
Sovranazionale come l'Unione Europea
E noi più di altri abbiamo titolo per dire che questo aggregato non solo deve nascere e non solo il nostro Paese deve essere
Tra coloro che vi accedono fin dall'inizio ma deve avere un profilo diverso da quello che ha fin qui potuto avere un profilo in grado di recuperare questa dimensione sociale
Da aggiungere a quella che unifica le monete e le regole istituzionali
Ma guardate che soltanto chi sarà partecipi della costruzione potrà rivendicare questa esige e restare esclusi da un processo come questo comporta rischi enormi per i più deboli pre quelli che noi rappresentiamo
Può essere utile rimandare l'ingresso in Europa per l'amministratore delegato
Di un'impresa che affida le sue fortune alla svolta azione dalla moneta alla flessibilità dei cambi sarebbe un disastro per gli operai e gli impiegati di quell'impresa che dalla svalutazione avrebbero soltanto danni rilevanti e che non avrebbero le condizioni per rivendicare lavoro
E politiche per la crescita non solo del loro Paese ma nella nuova
Dimensione sovranazionale
E dobbiamo avere coscienza che l'incertezza accentua la frantumazione
E rende più
Io lenti i corporativismi in una società come quella italiana
Noi i sindacati confederali
Debbono battere queste pulsioni negative
Che sono presenti
Sarebbe sciocco non vedere come nel corso di questi anni tanti momenti di frantumazione
Di rottura di solidarietà tradizionali che avevamo dato per scontato potessero sopravvivere invece ci sono determinati
Questo processo di frantumazione
Il bisogno di solidarietà l'esigenza di veder riconosciuti i diritti fondamentali
Si difende solo
Se daremo vita ad un grande soggetto sindacale unitaria
Democratico
E in grado di rappresentare tutte le culture presenti nel lavoro
Solo soggetto di queste caratteristiche può riuscire laddove i compiti pur correttamente positivamente svolti in ordine sparso
Non saranno più risolvibile allo stesso modo
E quest'incarico
La storia lo assegna
A voi
Hanno voi a questo gruppo dirigente
è un bisogno di questa fase di questo momento del cambiamento della società italiana
è il contributo che ne dobbiamo dare alla ricerca alla realizzazione di stabilità di quella stabilità istituzionale politica necessaria
Dobbiamo farlo oggi
E dobbiamo farlo insieme
è vero che tante cose
è vero che tante cose ancora ci credono portatori di opinioni diverse
Sapete come spesso i commentatori delle nostre vicende
Anche i più benevoli
Siano impegnati a sottolineare queste diversità
Io credo
Che molti di loro sottovaluti invece un elemento importante
Che ha sempre unificato il sindacato italiano
Anche nei momenti di polemica più aspra tra le confederazioni
Il nostro elemento fondamentale di unità è la dimensione confederale dell'esperienza sindacale italiano
Fin dalla nascita di ognuna delle nostre confederazione
Abbiamo avuto e continueremo ad avere anche diversità profonde nelle politiche
Anzi
Io credo che le diversità debbano essere considerate come fisiologiche
In grandi organizzazioni
E d'altro canto quante volte è capitato a voi come
Ad ognuno dei sindacalisti di CGIL CISL e UIL nelle discussioni
Appassionati e appassionanti di tante circostanze recenti
Di verificare in campo che quando non esistono
Atteggiamenti precostituiti
Ma si guarda al merito
Capiti di trovarsi più vicino
Ad un compagno ed amico di un'altra organizzazione che non a quello della organizzazione
Non è uno scandalo
E non può essere considerato un limite
Anzi deve essere considerato un elemento di ricchezza della nostra storia del nostro patrimonio
Grande dialettica
Rapporti basati sempre sulla lealtà
Sulla trasparenza delle intenzioni e sulle regole ecco dobbiamo impegnarci insieme
A stabilire in questo soggetto unitario al quale dobbiamo dare corpo quali sono le regole per decidere e per operare
Ci si potrà dividere sulle politiche
Ma le regole vanno fissate insieme le regole possono essere tali solo se condivise
Dobbiamo costruire insieme
Senza
Presunte primogeniture
E dobbiamo farlo scegliendo pacatamente
Quali sono i vincoli ai quali ancorare il carattere
E gli orientamenti che di volta in volta dovremo assumere nel nuovo sindacato unitario
Queste regole vanno scritte in italiano
Anche
Anche se è buona norma non disprezzare il cinese in lingua che viene utilizzata da milioni di persone
Vorrei tranquillizzare tutti
Almeno coloro che hanno qualche preoccupazione
Non ho mai pensato
Che si possa arrivare ad una soluzione impegnativa per le tre confederazioni
Senza un percorso altrettanto impegnativo e difficile nel quale ognuno dovrà mettere il meglio delle sue conoscenze e delle sue proposte
Il punto d'arrivo sarà tale solo se costruito insieme vorrei anche dire
Che nella mia cultura non c'è l'utilizzo del saio del pentimento come pratica comune
Nel lontano Jenna
Sedi
Una propensione naturale esiste quella di sedersi sulla riva del fiume ad aspettare
è un tratto dalla cultura orientale
Se qualcuno facesse prevalere
Propensioni di questa natura commetterebbe un errore grave
Non è il momento di aspettare ma di fare e di decidere insieme
Senza un prima e senza un dopo
Le regole dovranno essere fissate in una discussione franca che dovremmo fare
Successivamente al vostro congresso ma in tempi rapidissimi
E che dovranno consentirci non soltanto di avere disponibile
Uno statuto
Le norme con le quali vivere insieme e decidere insieme ma anche delle coordinate da indicare al legislatore
Perché va da sé che una parte
Delle nostre regole interni dovrà rappresentare il corpo della legge
Per evitare che il legislatore intervenga su materie che invece riguardano la nostra democrazia
E per consentire al legislatore di stabilire quali sono le condizioni generali
Alle quali connettere la capacità di rappresentare il libero mercato della rappresentanza sociale
Questo ci tocca
E ci tocca in tempi brevi
E voi dovete
Avere tranquilla consapevolezza che la CGIL
E interessata
E disponibile
A questo confronto senza pregiudizi
E senza steccati
Ognuno metterà lì il meglio di quello che sa proporre
Il meglio della sua cultura
La sintesi
Dobbiamo cercarla insieme
Solo così avremo un sindacato forte ed un sindacato è forte perché non si sottrae a nessuna delle responsabilità che gli toccò di una società complessa
Come la nostra
Ma è forte perché distingue il suo ruolo da quello delle istituzioni da quelle
Dei partiti
Noi viviamo in una fase di trasformazione di cambiamenti ed è per questa ragione che spesso siamo sollecita dai lavoratori dai nostri iscritti a svolgerà anche compiti che non sono tradizionalmente quelli del sindacato
Noi non ci possiamo sottrarre a queste sollecitazioni
Ma un gruppo dirigente ha il compito e il dovere di ricondurle nell'alveo corretto che la sua capacità di rappresentare di far crescere anche il proprio potere contrattuale senza debordare
Confini che gli sono stati assegnati storicamente dall'idea di rappresentanza sociale
E in questa fase di trasformazione per la prima volta facciamo i conti con una novità non marginale
Abbiamo come interlocutore un governo dal programma vicino a molte delle nostre esigenze
E dalla cultura rispettoso dei ruoli della rappresentanza sociale non è stato così anche in tempi recenti
Abbiamo
Determinato
Momenti di duro conflitto con chi cercava di mettere in discussione
La nostra legittimità rappresentare lo abbiamo sempre fatto tenendo fermo un principio
Negare le soluzioni per noi
Pericolose
E nel contempo avanzare proposte in grado di rendere chiaro a milioni di persone non soltanto quelli che organizziamo che guardano a noi con fiducia come
Si possono risolvere problemi concreti percorrendo strade diverse da quelle semplicistiche che avevano come obiettivo lo smantellamento del sistema di protezione e la sconfitta del sindacato come tentò di fare il governo di centrodestra soltanto qualche anno fa
Ci siamo misurati fin dall'inizio con queste novità
Con un governo che mostrava orientamenti diversi e l'abbiamo fatto in autonomia
Senza chiedere a questo interlocutore diverso dal passato anzi apprezzando il suo carattere
E gli elementi di novità che introduceva nella politica italiana
Senza pretendere miracoli
Ma gli abbiamo chiesto politiche coerenti in una fase difficile
Per Luís quanto per noi
E abbiamo insistito fin dall'inizio perché venisse scelto il lavoro come centro focale delle politiche economiche perché consideriamo il lavoro un diritto di cittadinanza risolutivo e perché a noi continua a sembrare anche
La politica di coesione più importante per la costruzione di quell'Europa
Alla quale mi richiamo
E gli abbiamo anche detto che eravamo disponibili
Ad affrontare il tema delle protezioni sociali proprio connesso alla creazione di lavoro e di occupazione perché non esiste uno Stato sociale che possa vivere senza le ragioni
Che lo fanno nascere
E senza le condizioni per poterlo alimentare
E lavoro e protezioni sociali sono i tratti di civiltà e di democrazia in una società moderna
Che è un governo con quell'ispirazione non può e non deve ignorare in nessun momento
Sappiamo benissimo quanto sia importante per i giovani meridionali
Una prospettiva di lavoro
Quale fiducia può creare la possibilità di vedersi realizzata come persona perché sei coinvolto in un'attività produttiva perché ti viene data
La possibilità di
Realizzare la tua personalità e nel contempo di avere le condizioni materiali per vivere dignitosamente
E sappiamo anche che uno stato sociale come quello disponibile oggi spesso inefficace addirittura qualche elemento di incoerenza non perché così sia stato fin dall'inizio dall'origine ma perché come sempre le protezioni sono strati successivi sono sedimentazione gli interventi che si disloca in un arco di tempo lungo
Ognuno di loro risponde ai bisogni di quel momento alle condizioni di quella fase della vita di una società lo stato sociale per questa ragione va aggiornato e l'aggiornamento deve essere più rapido quanto più sono profonde e rapide le trasformazioni
Se si vogliono guardare serenamente i limiti
Di questo stato sociale alle sue inefficienze e non si può fare
Senza difficoltà di sorta abbiamo un problema che non esisteva qualche anno fa e riguarda la protezione da destinare i giovani che sono senza lavoro non pensando che il loro futuro debba essere di persone assistite dobbiamo combattere l'idea che ci sia una forma di reddito che viene destinata a persone che non fanno nulla dobbiamo pretendere una protezione connessa alla formazione o anche ad attività transitorie perché l'idea di lavoro che sempre nella nostra storia abbiamo avuto è questa
Non l'assistenza
Ma un contributo fattivo impegnato da parte delle persone
Alla creazione della ricchezza complessiva sappiamo che per converso esiste all'altra estrema un problema che non esisteva nella stessa forma soltanto qualche decennio fa
Quando in una società simile più a lungo
Capita che ci siano tante persone anziane che oggi vivono da sole con redditi modestissimi e senza servizi adeguati sono persone che questo Paese hanno dato molto senza ricevere proporzioni
La solidarietà
Tutti non li può dimenticare e non possiamo ignorare che in una società che tende alla parità e che pure lavora con insistenza perché ci siano politiche di pari opportunità comunque questi limiti del Welfare si scaricano sulla famiglia e in particolare sulle donne che hanno un peso maggiore rispetto ad ogni altro soggetto
Sono limiti da colmare da ridurre
Ecco perché la modifica la riforma del welfare è interesse nostro noi la dobbiamo pretendere come abbiamo fatto
E dobbiamo dire con precisione che esiste un rapporto tra la spesa sociale il prodotto interno lordo tra la ricchezza che si crea in un Paese che non può essere alterato stabilmente come vorrebbero alcuni
Per gli importanti professore che sono stati messi a studiare il fenomeno e che giungono a conclusioni per noi insopportabile
La riforma è una nostra esigenza la riforma deve avere questo presupposto un profilo alto degli interventi e poi una discussione sul come garantire equità e anche equilibrio per i costi
Dello stato sociale
Dobbiamo battere questa
Questo atteggiamento l'avevamo detto per la verità che così sarebbe stato
Di chi quando si parla di riforma dello stato sociale
Pensa alle pensioni
Di chi riduce interi complessi delicati importanti per l'intera società ad una sola questione
Questa riduzione ad uno del tema della riforma dello Stato sociale sbagliata inaccettabile e va combattuta
Noi abbiamo titolo per pretendere che si discuta di tutto per quello che abbiamo fatto per quelle cose che sono state ricordate
E che per questo mi esimono da riprenderle da Sergio dalla sua relazione qualche minuto fa da chi
Non abbiamo titolo per pretendere una discussione impegnativa in primo luogo sul documento di programmazione economica e finanziaria
La cornice che dovrà governare gli interventi dell'esecutivo e stabilire quali sono i criteri i contenuti eguali ancorare la Finanziaria futura
Vogliamo discutere di tutto dobbiamo avanzare le nostre proposte e abbiamo anche la ragione per pretende una verifica specifica e dettagliata sul tema della previdenza
Quando noi abbiamo discusso nel mille novecentonovantacinque per la parte che ci riguarda di pensioni avanzando noi delle proposte
Nel silenzio e nel disinteresse di molti
Non mi risulta che all'epoca fu sono tante le ipotesi di riforma in campo
Noi scegliemmo la strada difficile
All'apparenza anche impopolare
E prospettando quale poteva essere la soluzione discutemmo negozia
E arrivammo ad una soluzione
Ci muoveva l'esigenza di avere un assetto previdenziale stabile
E progressivamente dei costi
Calanti
Perché fosse sopportabile
Dai conti dello Stato e perché fosse efficace per le persone alle quali è destinata
Non siamo convinti di aver operato bene
Siamo convinti che l'asse la sostanza di quella riorganizzazione del sistema previdenziale sia efficace ancora oggi sentiamo come vedete
E come sentite anche voi quotidianamente
Opinioni diverse dalle nostre noi non abbiamo mai preteso di avere ragione astratta me ci siamo impegnati
Abbiamo avanzato delle proposte ne abbiamo discusso con milioni di persone
Per questo pretendiamo una verifica
Una verifica che dirà se e come è necessario intervenire di nuovo
Le ragioni che ci spingono alla verifica sono quelle che venivano elencate qualche minuto fa
Da Pietro e che sono state più volte ricordata e non soltanto da Sergio ma dibattito vostro che ho potuto
Sia pure parzialmente sentire
Ragioni che per noi hanno come fondamento sempre ed esclusivamente la stabilità del sistema previdenziale la certezza per tutti
Sappiamo bene
Che se venisse meno questa stabilità
Correremo dei rischi enormi le correrebbero in primo luogo i pensionati
Perché per assurdo chi lavora comunque una forma di difesa di protezione nel suo lavoro continua ad averlo
Gli si cancella un'aspettativa ma non viene scosso
Il suo modo la sua condizione di vivere ma i pensionati sarebbero davvero il più esposto
E vogliamo che ci siano elementi di certezza per farla finita con questo stillicidio
Che non produce soltanto pericoli ma che porta a tante persone
A considerare le regole
Che sono state acquisite con tanta fatica come marginali o trascurati
Noi non siamo convinti che tutti si siano mossi con coerenza
Che i criteri dell'accordo che poi larga parte son diventati legge di riforma siano stati rispettati
Ed è per questo che vogliamo la discussione stringente anche su questo capitolo che parta dai numeri
Che verifichi gli andamenti della spesa che dica una parola precisa su quali sono le condizioni con le quali si contribuisce ad alimentare il sistema previdenziale quali sono le condizioni delle prestazioni per evitare
Errori
E per non dover subire noi le manchevolezze dei ritardi
Degli altri per non scaricare sui più deboli i privilegi di coloro che in un modo o nell'altro
Se li sono visti difendere nel corso di questi mesi passa
Noi abbiamo un'idea forte di equità
Lo hanno dimostrato i fatti
Non sono molti le organizzazioni che hanno avuto il coraggio di scendere in campo con una loro proposta su temi così delicati
Abbiamo cercato di esercitare la nostra idea di equità anche sulla base di politiche solidali
Vorremmo vedere in queste interlocutore nuovo la stessa convinzione la stessa determinazione
Noi non ci sottrarremo
Ad eventuali
Nuove esigenze abbiamo sempre detto che considereremo i risultati di una verifica come impegnativi per tutti
Ma loro devono dimostrare cos'è per loro equità e solidarietà
Per noi vale un principio
Da sempre
Per chi difende interessi come quelli dei pensionati e dei lavoratori dipendenti
E che come noi nell'arco degli ultimi anni non si è mai sottratto
All'esigenza di discutere le cose più delicate di prospettare anche scelte che spesso avevano al loro interno elementi indubbi di novità ma altrettanto rilevanti sacrifici
Bisogna per chi vuole svolgere con coerenza a questo compito
Essere autorevoli e riconosciuti
Per chiedere ai deboli anche un piccolo sacrificio
Bisogna dimostrare di saper ottenere sacrifici adeguati dai più forti la scommessa
La scommessa e la sfida con un governo del quale avevamo apprezzato di programmi e che tante aspettative positive aveva aperto esattamente questo
Ed è una scommessa è una sfida io come sempre abbiamo fatto affronteremo nei prossimi giorni insieme
Grazie
A Sergio Cofferati
Con questo augurio di unità
Ringraziamo Sergio Cofferati e Pietro Larizza
Si comunica alla commissione verifica Poteri chi ancora quarantacinque delegati non hanno provveduto alla verifica della loro delega
Li leggo leggo i nomi divisi anche per federazioni
Ho unioni regionali sin Alco acqua mandorle sitter Bossi gasiero triste
De Orsi gentili Piscitelli Rizzo senese Tonelli Tucci scuola
Errico Savo Filca Cuccello Silvestrini le ricca Solidoro FIBA Gallo
Fisascat DR Burns Maccato Clarks di Vincenzo utilizzi Gallozzi Guglielmetti longheroni Spina fai con la Russo FN via leghe Riccò India
Lombardia Lazzaro Zizzari Sicilia Cirinnà Calabria Pandolfo Friuli Garziera Umbria borchia
Lazio
Il Lazio detiene il primato Cavalieri di Palma Herrera fra per carenze di Romano fra perché angeli Silvio Mariani Mazziotta mentito Fantoni
Ragusa per render Carturan
Questi colleghi sono invitati a recarsi speditamente alla commissione verifica potere
Riprendiamo
Richiesta punizione Alessandra mandiamo un azzurro
Rimane via Romania c'è maggior giorno sgabuzzino nell'intervento c'è bellezza domani tanto
Allora informiamo che la commissione elettorale è convocata per domani mattina alle undici e trenta
Se riprendete posto riprendiamo il dibattito
La parola a Rosalia Luce
Sì può adesso andiamo aggiunse trentasette minuti di
Queste ma
Allora ci comunicano che dopo questo intervento ci stava il collegamento con il professor Modigliani
Invitiamo i delegati a prendere posto
La parola
A Rosalia Luce
No
Però
Colleghi per favore riprendiamo posto
I lavori continuano
Siamo già in ritardo
Riprendiamo posto per favore
Il dibattito deve riprende siamo strettissime coi tempi
Scusa siamo stati così bravi così disciplinati per favore
Prendendo il posto prende ad agosto contro Sora continuarono a
Allora ci vogliamo provare
Beh per la verità mi rendo conto che è un momento complicatissimo
Allora è un momento difficile
Soprattutto perché mi rendo conto che pretendere adesso una vostra attenzione forse pretendere troppo
Fare un intervento in un contesto come queste soprattutto in questo momento
Richiede
Alcuni elementi che ritengo essenziali
Il primo e certamente in questo dovete aiutarmi
Quello di convincersi della possibilità di essere ascoltati
E quindi questo lo superiamo
L'altro aspetto e il convincersi
Di poter in qualche modo portare un contributo
Questo diventa già più complicato innanzitutto per quanto si è detto per quanto già è stato detto
Ma diventa complicato anche per un'altra spettò
Per il fatto di essere abituati o di essere stati abituati alla logica del tanto è inutile
Il rischio di di capire o di capire
In quelli col sono considerati luoghi comuni e il timore di dire cose scontate alto
Ma anche questo è insuperabile
Anche questo è superabile
Se c'è convinzione in quello che si dice e si si contino anche ridere
Che possa servire qualcuno chiama questa illusione
Non è un aspetto da sottovalutare perché anche in un'attività come la nostra paradossalmente l'esserci non sempre significa crederci
Il terzo
Il terzo elemento fondamentale in un intervento e quello di dare i priorità un tema
Quel criterio di scelta può essere diverso può essere quello dell'utilità della opportunità
Oppure quello del tema più sentito
Scegliendo quest'ultimo io voglio proporre una riflessione su un tema particolare
E cioè sulla possibile relazione tra concertazione e identità della nostra organizzazione
Nell'avviare questo tredicesimo congresso abbiamo sostenuto storia scusa per favore
Vi preghiamo caldamente ovvia comodato è fuori o state zitti
Spero di non aver più bisogno del Presidente
Nell'avviare questo tredicesimo congresso abbiamo sostenuto che esso assumeva il carattere di forte fondativo perché comporta oltre che una verifica democratica degli organismi
La scelta del modello sindacale che la CISL intende adottare per negoziare il futuro
L'obiettivo e percorrere strade innovative
Per meglio rappresentare un mondo del lavoro profondamente mutato
La sfida al cambiamento diventa quindi in sintesi equità economica e sociale
Il modello per questa sfida lo abbiamo disegnato
Non solo tratteggiando i contorni ma decidendo quelli che sono i contenuti fondamentali rispetto ad obiettivi ambiziosi per questi obiettivi ambiziosi
La CISL ritiene fondamentale ripensare il mercato ripensare il sociale e ripensare l'organizzazione
Lo strumento e la concertazione
Che ritengo sia la ragione e il cuore non solo della relazione ma di questo congresso
Se gli obiettivi sono il riequilibrio attraverso la responsabilità l'armonizzazione attraverso le regole l'educazione attraverso lo sviluppo allora non c'è altra strada che il patto
E gli ultimi interventi hanno sicuramente sottolineato il concetto di Pato
Patto tra generazioni per le pensioni
Patti tra i più deboli per la sanità
Patti tra uomini e donne per la famiglia
Patti tra parti sociali istituzioni e imprenditoria per il lavoro tra le organizzazioni sindacali per il sindacato
Tra le specificità nel sindacato
Nell'infinita di trasformazioni in atto non ci sono soluzioni regole che reggono se non c'è accordo tra le parti allora ed è questo l'aspetto su cui volevo richiamare la vostra attenzione
La concertazione che il nostro Paese nel nostro pensare rilanciata qui con forza in questo congresso non è più l'accordo del ventitré luglio
Nato dall'esigenza pressante di ridurre i tassi di inflazione non è un'emergenza
Proprio quel successo ci testimonia che essa e qualcosa di più
Qualcosa forse ancora da meglio definire ma che sicuramente riguarda tutti gli ambiti e tutti i livelli
è una modalità per coniugare sì gli altri oggi non ci esprimiamo su un modello
Andiamo oltre
Ci esprimiamo su come vivere un modello soprattutto perché non vogliamo non vogliamo continuare a collezionare esempi frustranti circa la distanza tra il modello nella pratica quotidiana
Certo in questo senso la questione si complica
Il governo non avendo scelto di fare della concertazione classe del rapporto con le forze sociali dà vita abbiamo detto ieri a un dialogo frequente ma dispersivo e poco concludente
La concertazione che serve
La concertazione che serve è stato detto
Non è semplice consultazione non basta
Le trasformazioni sono più più rapide e più concrete se c'è consenso delle parti sociali da qui l'esigenza che rilanciamo con forza di stabilire dove e come si esercita la concertazione
Se da un lato il governo non ci viene incontro in questa pratica Lane prese piccole o grandi non sembrano ad aprirsi aprirsi ad una pratica concertativa
Non c'è ancora né cultura né organizzazione anche i gruppi dirigenti più avanzati vivono il sindacato come strumento di pace sociale ma in termini di alcuni datori di animi in cambio di non di soggetto per costruire insieme
Così anche quelle forme come i consigli di sorveglianza
Vengono vissuti spesso anche dove riusciamo a introdurli
Nei contratti collettivi
Come comitati bilaterali pasticciati non trasparenti di cui non si capisce bene fu funzione e ruolo
Qualche esperienza avanza mai frutto essenzialmente di disperati esigenze di sopravvivenza
A livello decentrato il quadro si complica ancora di più
Allora ed è questo il punto a cui mi interessava arrivare
La CISL Tissi estesa che ha espresso un modello e che lo rilancia fortemente in questo congresso
Come si organizza
Petto
è interna rilancia un modello di concertazione
Come ci attrezziamo con quale gruppo dirigente ieri nel votare le mozioni allo Statuto abbiamo fortunatamente a mio avviso evitata la modifica all'articolo diciassette che un segnale sintomatico il pericoloso
Quando si dice di allungare la possibilità di mancati ai dirigenti è sintomatico di una nostra disattenzione alla costruzione di nuovi gruppi dirigenti e questo lei non possiamo concepirlo
Allora io mi chiedo in questo percorso in cosa nel quotidiano nell'azione nel concreto nella nostra attività ci differenziamo
Da quanti ritengono che un'organizzazione skipass ma sulla realtà
E quindi diventa difficile forzare le condizioni reali sia dal punto di vista contrattuale che organizzativo è una lettura concreta
Che noi purtroppo continuiamo ad alimentare è una sorta di rinuncia
Il condividere passivamente la logica secondo la quale per cambiare bisogna essere costretti non appartiene alla nostra storia e rischia di farci perdere anche il senso della nostra identità libere un modello significa tradurre continuamente le idee in progetti operativi in azioni
Per evitare soprattutto chiesti diventino superate e considerate non praticabili prima di averli esercitata
Qualcuno ieri
Diceva che i nostri temi sono stati già portati nei tempi
Un minuto si in altri temi sono stati già portati già discussi con i lavoratori probabilmente si aspettava qualcosa di nuovo proprio perché è dilagante il concetto e la logica di considerare superate cose non sperimentate
Allora in questa trasformazione che ne possiamo come CISL essere differimento e protagonisti tra varie cioè a dare forza alla nostra identità altrimenti corriamo il rischio di non essere identificabili ci confondiamo nell'indefinito delle mille idee non vissute e i lavoratori finiscono perché ridere che non importa chi li rappresenta perché tutti camminano con le stesse logica e qui sta l'identità su cui puntiamo e questa la sfida da cui partire
Così tra le il patto all'interno dell'organizzazione tra le specificità molti interventi hanno sottolineata la questione della presenza delle donne e delle quote
Io ritengo che il coordinamento delle donne la cui visibilità soprattutto negli ultimi due anni e molto attrezzata fu morì dalle altre organizzazioni dalle istituzioni non è invece paradossalmente valorizzato al nostro interno ma eppure questo coordinamento all'interno dell'organizzazione ha dato esempio di una forte modalità concertativa proponendo per la prima volta un percorso anche nelle tesi non separato il coordinamento sceglie un'organizzazione da vivere in maniera mista insieme ma questa Offerta probabilmente una data la possibilità di portare un salto culturale e di interpretazione
Un'organizzazione e concludo che si pone l'obiettivo di negoziare il futuro deve trasmettere con forza a tutti e a tutti i livelli la consapevolezza che in un contesto complessa e difficile come quello che viviamo ci sono opportunità per un nuova protagonismo
Per il nostro sindacato per ricostruire c'è una nuova strategia sindacale e contrattuale coerente coglie Pittini di equità si economica che sociale questo e il messaggio forte che deve uscire da questo congresso che deve raggiungere i lavoratori ma chi vive in primo luogo diventare patrimonio del gruppo dirigente la sfida non è più nelle idee ma in una modalità di lavoro e in questo noi dobbiamo e possiamo essere riferimento grazie
Allora
Vi prego di restare in sala perché tra l'altro dovrebbe essere pronto il loro collegamento col professore Modigliani subito dopo continua il dibattito e alle sette e mezzo diciannove e trenta inizieremo la discussione e l'approvazione delle delle mozioni grazie dovrebbe essere pronto il collegamento con Modigliani
Favore silenzio
Proviamo a fare sul serio
Risiedo innanzitutto ringraziare Narciso
Per avermi invitato a partecipare a questo congresso
Una a una partecipazione che uno mette la prima volta avendo già partecipato novantatré nel novantasei
Quest'anno purtroppo non potrò essere di di persona
A tempo partecipare a una competenza a intorno venticinque Di Maggio
A Atene in Grecia sulla disoccupazione europea
Ed è un soggetto di tram tale importanza che non posso fare a meno di andarci
La disoccupazione europea come ho sempre sostenuto è seria grave e potrebbe essere risolta sarà facilmente attraverso la cooperazione Copernico e delle banche centrali
Non potendo alla mia teme l'età di quasi ottant'anni svolazzare avanti e indietro
Viterbo limitate a questa partecipazione da lontano tuttavia intenso vi auguro ti un buon lavoro
Nella nei precedenti partecipazioni
Il mio ruolo principale è stato quello di sostenuti l'importanza nel mondo dell'ozio Lucio Varriale
Lo ha fatto nel mille novecentonovantatré invitando il sindacato ad accettare il principio di una programmazione dei prezzi e dei salari e della moderazione salariale
Con un risultato spettacolo insomma
Quel contratto dal novantasei fino al novanta fino a quest'anno è stata la roccaforte sulla quale si è abbassata a il tuo Paese
A sopravvissuto anche a periodi difficili come quelli novantacinque quando una sperimentazione della lira dovuta a comportamenti non responsabili della ventidue del Polo
Ha condotto a una ripresa a un'autorizzazione dello Utah ed il peso dell'inflazione tenuta celata il contratto
Ma i sindacati hanno mantenuto una parola e questo ha permesso di risolvere quella crisi di avviarci sulla buona strada
L'anno scorso avviliti continuo pur invitato il sindacato alla moderazione salariale spiegando la mia tesi poi esposto nel libero la il miracolo possibile
Che la moderazione salariale la moderazione nella politica dei prezzi degli imprenditori la la base sulla quale doveva posare ripresa dell'Italia credo entrata massicci
Perché la moderazione salariale conduce direttamente alla moderazione dei prezzi credo di trazione e in più presidente buon ultimo altri vantaggi solidifica Vitouš rivalutata di una che abbassa i tassi d'interesse riduce il deficit pubblico
Incoraggia la d'investimento lei in Italia che di nuovo rafforza il cambio un circolo virtuoso che benefica il Paese la classe operaia e permetterà entrata Massucci cosa che a essenziale per l'Italia
Questa politica questa moderazione è stata a e questo quest'idea
Questa tesi della moderazione salariale
è stata considerata da molti utopica ed statale
Combattuta da demagoghi
Che hanno cercato di deve nell'apparente interesse dal degli operai e creare un molto per grandi eventi sono lì a ricadrebbero d'aiuto rovinato il Paese
Grazie al cielo il sindacato accertato tanto attesi la mia tesi la tesi esposta nel mio nostro libro miracolo possibile
Grazie anche alla grande sforzo del vostro più grande a uomo
Sergio D'Antoni
Cross grande segretario
Che affatto grandi sforzi per applicare questo programma
Il Pratesi in programma annunciato ha avuto un successo miracoloso quasi al di là di quello che noi stessi speravamo
Oggi vediamo l'inflazione è scesa al di sotto del tutto il centro ed ancora in discesa
Sì vediamo il Paese sulla via del risanamento generale vediamo bastioni siccome molto vicina do la battaglia per Maastricht doveva ancora vinta
Ci sono ancora molti in Europa che ostacolo l'entrata dell'Italia associa no questo è una situazione che non si deve accettare e Italia ormai alle carte in ordine che non ci può essere e quei fucili Italia deve entrare fin dal principio come uno dei Paesi fondatori del sistema
No no
Chiedono all'Italia stia fuori
Contezza molte volte forse sul serio un po'scherzosamente che a questo punto segno mentre l'Italia mentre le pure la Germania
Quindi con Italia e Germania cui sui due Nando incerto Germania senza italiani
Spero che il governo si impegna a fondo su questo punto
Per quello che riguarda la a il futuro
Le relazioni sindacali
Una volta che il sistema dell'euro sarà entrato in vigore
Il ruolo del sindacato
Diventerà in un certo senso il più controverso più importante
Perché si comincerà a ci si affida un segno lungo periodo nel quale
Ci deve essere un un concordato da politiche salariali debbono essere e dei prezzi le politiche salariali dei prezzi la programmazione dei prezzi e salari dovrà essere concordata
Dai sindacati dei vari Paesi
Tale da consentire la stabilità il pieno impiego in tutti i Paesi membri quindi sarà un un un compito interessante e difficile
In cui l'esempio seguito da lì esempio della di quello che è stata fatta in Italia del novantatré che intenda novantasette sarà di grande importanza
C'è
In compenso
Io tra trovo che
Il sindacato italiano hanno suonato uno maturità
Grande e che di nuovo si è dimostrato diresse nella roccaforte sulla quale si appoggia la sanità del paese
Mi dispiace di constatare qualche volta
Che abbiamo forse qualche differenza su un punto che oggi è di grande importanza che è quello delle pensioni
Io ormai da anni mi sono battuto che continuo a battermi per l'abolizione delle pensioni di anzianità
Questo è un non so che è un problema difficile che un po'divisivo no
Voglio mettere in chiaro
Che io non sono contro le pensioni non voglio ridurre le tensioni parlo soltanto dell'istituto delle pensioni di anzianità
A ecco questo sì istituto viene oggi spesso difeso dove della difesa della sistema del Welfare
Questa è una confusione
Il sistema del welfare è un sistema che è destinato allo scopo aiutare i deboli
A legge persone svantaggiate per colpa non loro
Persone che sono malate vecchie o a
Capacità mentali
Meno grandi
A difendere in questo Tupputi deboli perché partecipi allo sviluppo
Economico sulla società
Le pensioni d'anzianità non difendo i deboli contro i forti al contrario difendono il forti contro i deboli perché
Perché a le pensioni di anzianità sono in realtà una truffa
Che la legge permette no è una truffa che il coloro che vanno in pensione d'anzianità
Sfruttano ottengono molto di più di quello che hanno pagato
Alle spese di tutti gli altri lavoratori e in particolare alle spese di lavoratori futuri di quei libri i vostri figli di quelli che non hanno ancora cominciato a lavorare son loro che pagano
L'eccesso di quello che la pensione di anzianità garantisce al di sopra e quello che la il beneficiario appagata
Ora a chi è che USA chi è che scritta questo sistema fecale
Sono i furbi
Sono molto che ha si approfittano del sistema
E chi sono i furbi
Non sono certo
I poveri miserabili sordo la gente benestante sono i rischi che sono i furbi come voi sapete dalla vostra esperienza
Se volete convincenti di questo non avete che da guardare intorno a voi chi è che beneficio di pensioni di anzianità
è un argomento sul quale tornerò nei giorni futuri sulla stampa italiana ma voglio mettere in chiaro
Che io sono scopo è quello di ottenere di equità intergenerazionale tra le generazioni ed equità
Entro le generazioni cioè il la gente si è trattato ugualmente che non ci siano i fortunati furbi e i Simplicio voi che pagano
Io credo che
I abolire sistemate anzianità
è una maniera di rafforzare il Welfare State una maniera in cui veramente
Si illumina un sistema attraverso i quali la gente più furba sfrutta gli altri
A e io credo che su questo punto ci dovrebbe essere una conclusione generale
Le pensioni di anzianità dovrebbero essere rapidamente abolite ed eliminate è una caratteristica di un sistema che esiste solo in Italia negli altri Paesi la gente va in pensione
Con una pensione che corrisponde a quello che ha pagato deve essere così anche in Italia
A
I miei migliori auguri riscosso lavoro sono con voi con il cuore anche sul numero di persone
Poveri
Allora spetta
Allora
Riprendiamo il dibattito
La parola Cocco Giovanni
Prima che primarie Cocco inizia a parlare
Vi propongo o comunque i lavori della commissione verifica poteri andranno avanti fino a domattina alle ore undici
Dopo la commissione non opererà per quando riguarda la verifica resterà comunque in funzione per la parte riferita ai trasferimenti
La parola Coco politico
Difficile è sicuramente intervenire su soprattutto sono pro dopo i due interventi che ci sono stati in precedenza di Larizza
Ricorrerà considerato il tempo a disposizione
Non è certamente possibile a toccare tutti gli aspetti
Che ha posto la relazione di Sergio D'Antoni
Obbligatoriamente o sarà necessario scegliere no solo aspetta un momento scusa siccome non c'è più il professore Modigliani però mi arriva notizia che la comune del il collegamento termina alle sette e volevo capire qualcosa da
La traduzione che significa
Va be allora Coco do vai avanti se poi ricompare Modigliani allora
Allora io tocco solo due argomenti
Allora dei pubblici dipendenti sono
Messi in berlina dalla
Dai mezzi d'informazione
Quando si parla di tagli alla spesa pubblica la prima cosa che si evidenzia la necessità di ridurre il numero dei dipendenti pubblici e di bloccare il rinnovo del contratto
Come se gli stipendi
Che questi è a a non siano stipendi da da Ricordi
Allora e questa la mentalità che va combattuta
Il lavoro pubblico non può essere considerato alla stessa stregua di quello privato
In quanto non produciamo
Beni ma servizi muovendoci in un dedalo di norme di
Coco
Allora scusate ti prego devi fermarti con l'intervento ma ci sono problemi tecnici perché sembra che la registrazione la traduzione debba andare avanti per quanto riguarda gli ospiti stranieri che abbiamo quindi la traduzione va avanti per gli ospiti stranieri il dibattito subisce un l'allenamento è una sosta in attesa che termini la traduzione scusami
Va bene chiarito l'aspetto tecnico riprende la l'intervento di cocco
Pressante voglio provare ripartiamo da queste pubblici dipendenti in sostanza
Sul fatto che
Stavamo dicendo che la mentalità che va combattuta tra caccia sembra fare un taglio su i dipendenti pubblici e rinnovo dei contratti allora
Là dove i servizi possono essere e devono essere migliorati per migliorarli è necessaria simbolo attizzare delegificare snellire le procedure
Mi auguro che la legge Bassanini serva a qualcosa
I servizi pubblici sono l'unico strumento per assicurare a tutti i cittadini la partecipazione ad un più elevato livello di vita
Sono pertanto un bene di tutti da difendere e rilanciare anche attraverso investimenti adeguati
Come tutti sappiamo dopo la crisi degli anni ottanta per ristrutturare l'apparato produttivo dell'industria lo Stato ha erogato ingenti investimenti finanziari
Dei conseguenza come ieri abbiamo ho rinnovato l'apparato produttivo
E quindi abbiamo investito oggi per l'impatto negativo che è un apparato pubblico caratterizzato da strumenti e mezzi inadeguati tempi è indispensabile che lo Stato reperisca metto a disposizione risorse economiche
Informatizzare riorganizzare ristrutturare la pubblica amministrazione
Oltre a questo per arrivare ad una vera riforma della pubblica amministrazione necessita un grande salto culturale da parte della dirigenza degli operatori e dei politici
Ed è questo l'aspetto più complessa io difficile da raggiungere
Perché ognuno deve mettere a da parte un modo di fare ormai consolidato
Ed è questo il grande ostacolo che troverà la legge Bassanini di nella sua applicazione
Ed è l'ostacolo che lo stesso DL ventinove sulla privatizzazione del rapporto di lavoro ha trovato allora assume grande rilievo nella pubblica amministrazione la formazione formazione intesa come aggiornamento professionale
Nella maggioranza dei casi gli operatori devono fare questa
Aggiornamento professionale a domicilio quindi dedicano parte del loro tempo libero per auto aggiornarsi sui continui cambiamenti legislativi sulle circolari e quant'altro
L'altro aspetto riguarda l'assunzione dei pubblici dipendenti l'assunzione attraverso il concorso di solito concorso di tipo nozionistico
Il suo superamento non mette in condizione il neo assunto di espletare le funzioni che deve svolgere vari visto pertanto l'attuale sistema di accesso
In questo periodo si discuterà anche della riforma della scuola la scuola dove per formare le professionalità richieste dal mondo del lavoro adeguandosi all'esigenza che provengono dallo stesso necessità quindi approfittare della riforma della scuola perno istituirà diciamo
La scuola di pubblica amministrazione
Chiunque quindi intende partecipare
Alla selezione per l'assunzione in un determinato profilo professionale dovrebbe aver frequentato l'apposito corso di abilitazione
Ciò comporta è vero un grande impegno dal punto di vista organizzativo
Ma i torsi potrebbero essere svolti a livello territoriale
Utilizzando scuole pubbliche ai quali centri di formazione professionale o gli istituti professionali o altri istituti scolastici
Questi istituti dovrebbero svolgere inoltre l'aggiornamento professionale e la riqualificazione del personale
Per ultimo e non ha per importanza necessità rivedere le qualifiche funzionali modificando l'attuale ordinamento professionale
è necessario superare l'attuale tipologia passando da un profilo professionale rigido ad uno flessibile che eviti l'attuale appiattimento in quanto la mancanza di progressione di carriera
Ha creato disimpegno e poi poca motivazione di misurarsi con il collega nel dimostrare idee creative tendenti a migliorare l'erogazione del servizio nella sostanza non esiste se così può essere chiamata una competizione positiva nella pubblica amministrazione
Anche in questi giorni si continua a discutere sull'opportunità o meno che l'Italia entri nel primo gruppo veneto non si capisce la necessità di uno sforzo comune al fine di evitare nel caso di mancata ingresso fino all'inizio un danno inimmaginabile per il lavoro e del sistema produttivo italiano serve a porco discutere
Necessitato necessitano fatti concreti certa ognuno cerca di tirare la ragione dalla sua parte
I datori di lavoro gli imprenditori hanno una visione diversa da quella dei lavoratori i primi tendono a ridurre le certezze di tutela sindacale conquistate in oltre cinquant'anni di dure lotte che servizi ai servizi sociali pur di cercare di mantenere il sostegno dello Stato alle imprese
Mentre i lavoratori hanno interesse a mantenere migliorandola la quale copertura dei servizi sociali
Sono due realtà che si scontrano perché gli obiettivi divergono completamente
Lo stato sociale così come lo conosciamo viene messo in discussione la domanda che dobbiamo porci è
Quale modello di stato sociale in Italia
Oggi più di ieri si continua ad evidenziare la necessità di introdurre dei tagli allo Stato sociale
Come abbiamo sentito su tali tagli da parte della Cina cordiale alcun asse sia il vero problema è non penalizzare ancora una volta il più deboli gli emarginati i poveri
Ebbene a fermare il fatto che lo stato sociale italiano debba essere rivisto riformato attraverso un utilizzo razionale delle risorse a disposizione ma anche attraverso l'eliminazione
Di politiche che enterale
La CISL e le categorie interessate devono stare dentro i processi di riorganizzazione dello Stato sociale contribuendo attraverso la concertazione a governarli rappresentando la necessità dei lavoratori dei pensionati e della popolazione
Come abbiamo sentito la spesa italiane in termini di incidenza sul PIL è inferiore a quella di tanti altri Paesi europei non è quindi vero che spendiamo troppo la verità e che forse spendiamo male
Si discute del fatto di garantire un livello dignitoso di prestazioni sociali legandole al reddito come già detto ciò non è pensabile in quanto in questo caso
Si garantirebbero le prestazioni ai disonesti che evadono il fisco escludendo coloro che non possono farlo perché tassati alla fonte
Ferma restando l'urgenza della riforma del sistema fiscale italiano che tutti vogliono a parole su questo argomento la CISL dovrebbe essere più incisiva
La fruizione dei servizi sociali dovrà avvenire tenendo in considerazione il patrimonio il livello di vita condotto la retribuzione accertata e quanto altro
Ai fine di quantificare il reddito effettivo
Attraverso la razionalizzazione della spesa è possibile reperire le risorse economiche per migliorare la qualità dei servizi erogati
Negli ospedali è un esempio il costo giornaliera di un degente si aggira sulle ottocento mila lire
Attraverso l'utilizzo di strutture attrezzate per la lungo degenza postoperatoria malati terminali eccetera
Che necessitano di cure e terapie che non abbisognano di strutture ospedaliere specialistiche si possono ridurre i costi dalla metà cioè circa quattrocento mila lire
In questo modo è possibile reperire le risorse economiche per finanziare l'assistenza domiciliare
Ai portatori di handicap gravi malati affetti da patologie cronico-degenerative in stato avanzato terminale ed anziani non autosufficienti
Nel recente passato l'anziano era considerato la memoria storica della famiglia
Veniva accudito da un gruppo familiare molto più ampio di quello di oggi
La popolazione per fortuna invecchia sempre più attualmente
Ma non è certo possibile collocare tutti gli anziani nelle case di riposo
L'assistenza agli anziani può essere un impegno gravoso per nucleo familiare in cui siano
Beh nucleo familiare in cui il sia il figlio che la nuora genero l'allora allora l'idea potrebbe essere quella di costituire centri diurni per gli anziani
Il mantiene o l'anziano va al centro dove svolge altre con altre persone e attività creative e ricreative gli vengono assicurati parte l'assistenza da parte degli operatori geriatri sì qualificati oltre all'assistenza medica le risorse chiudo più
Economica scarse alla fine
Un anziano in casa di riposo costa alla collettività quaranta mila lire al giorno is su allora è meglio utilizzare diversamente le risorse economiche a disposizione mantenendo l'anziano nell'ambito familiare mi avvio alla conclusione
Stiamo attraversando un momenti di crisi economica e morale che aveva delle categorie meno abbienti caratterizzata da fenomeni di emarginazione incertezza di vita di prospettive
Nella società prevale ormai da tempo l'individualismo con l'esasperazione della ricerca del profitto si diffonda sempre più la difesa assoluta del proprio interesse al di sopra di quello degli altri e al di fuori di qualunque principio di solide questo comportamento così
Di di sostanza all'individualismo cosa
Cose che va comporta è necessario quindi partire con una risposta che partendo dal concetto vero di solidarietà garantisca un lavoro e quindi una retribuzione a tutti non è più possibile effettuare il doppio il triplo loro essere in cassa integrazione a lavorare in nero effettuare il lavoro sommerso
Alimentando in questo modo l'evasione fiscale e contributiva arrecando danni alla collettività arricchendosi facendo arricchire questo comportamento cosa costerà la gente in termini di reddito di servizi sociali come ci dirà sul futuro dei nostri figli
La scelta solidaristica può essere proposta solo in una società nella quale il benessere dei privilegi di pochi non vengano anteposti alle condizioni di vita e alla maggioranza della gente
Diversamente nella società viene meno il rispetto della dignità umana grazie grazie Cocco prima di dare la parola Cirillo Luciana
Do lettura della lista
Che mi è stata consegnata la lista per il consiglio generale
Ho letto e recuperare un attimo di silenzio di ascolto per favore
D'Antoni Sergio Morese Raffele Cocilovo Luigi Forlani Natale Vissani Amalia Guerisoli Giovanni Tittarelli Roberto Treves Graziano
En chevron i Brigida Barbetta Oliviero Baroni Marissa Baroni Piero Battisti Luigi Benetti Giuseppe bicipiti Paolo Billie Riccardo Borio Carlo Brancaccio Gabriele bravo Carlo Brenna Ambrogio Musacchio Giovanni calla Luigi canali Luigi Cantoni Giuliano Carbone Franco catture in I Giuseppe
C'è il rito Pietro Cesarino Francesco Ciriaco Mario Cirillo Luciana
Ciucci Oberdan Claudiani Claudio Colletti a Giulio cortese Giovanni croci Marcello Dal Pino Lucia dall'acqua Giorgio Dealessandri Tommaso
Di legge Mario Fabrizio Maria Grazia Falotico Antonio Faverin Giovanni
Filieri Franco
Formigoni Piera
Franchina Pino Frasca Antonio Fumarola Daniela Furlan Anna Maria Gallarini doppia Luigi Galli Vanda Gallo Rini Elio Barbetta Silvio Gennari Angelo gentile Vincenzo Gorgoni Renato Gregoretti Lucio
Guarente quale ENI Mario
Gualtiero Filmauro biglietti Mario Landella Angelo Losa Pasquale ma hanno un e Pompeo massimi Massimino Massimo Pietro Mazzone Sebastiano
Many coni Amedeo
Mezzi oca Paolo Michielin Bruno Minelli Pietro mosco un saggio sette Muscolino Carmelo
Muti Mariella Mussolini Luciana Natale Umberto Palamenga Gaetano Palma Aldo Palmieri Sergio Palomba Bruno parente Anna Maria Portelli Rosina
Pastrello Giovanni
P Shawn Eric Cosimo porto franco Prizzi Angelo Puglia Alfredo Rebuschi Camillo Regency cessare Ricci Lamberto Rina Maria
Rognoni Silvana Ron con Dario Rondinelli Giustina
Rossini Alfonso Russo Enzo Salzano Aniello scarsi Giuseppe schiavi in Anna Maria Scognamiglio Tiziana Serpilli Giovanni
Serra H Angela soprani Sergio Sorrentino Antonio so oggi o simbolici o Spreafico Carlo Stoppini Mario su banchi Emilio tesi Paolo Fini Giuseppe
Nassiriya ammette
Trombetta Costantino trovò Anna un aggio Antonio Vargiu Angelo Venneri Antonio Veronesi Errico Verrascina Francesco
Frattini Adriano bisogno Maria Paola Landino
Brandivino Raffaele gozzo Salvatore Condon la bruna Cremonesi Giuseppe Durante Giovanni grazie era Lorenzo Julie Attini Mauro losco Liliana luce Rosalia Maccagnan Gianvittore Ingrassia Rita Milano Ugo
Per i gatti Patrizia Scrima Anna Maria tempesta Gabriella Iocca Pietro
Per il collegio confederale dei sindaci al mondo Giovanni di Marco Renato Romanelli Antonio Rossi Giorgio segati Mario
Collegio confederale dei probiviri Beretta Danilo Carucci Sandro Maria cioè non sa Ezio indirizzano dietro Bartolo Demetrio
Questa è la lista per il consiglio generale per la sottopongo alla vostra approvazione
Favorevoli
Gio
Dai
Ho fatto un atto in più
Buonasera a tutti
Iniziò dal titolo negoziamo il futuro
La in apertura di questo congresso all'avente il cardinale Tonini che il titolo è molto bello e questo lo dico anch'io effettivamente è un titolo molto bello e molto significativo
E molte belle volte significativo perché ci sono due concetti importanti c'è il concerto del negoziale
E il negoziare il nostro antico grande mestiere non solo secoli batta badate all'etimologia del termine negoziare deriva da un termine latino che in è che otium quindi la negazione dell'opzione quindi l'attività nobile l'attività attraverso la quale gli uomini stanno all'interno di una comunità civile
L'altro concetto importante è il futuro e il futuro è connesso sempre
Con la dimensione della speranza con la dimensione dei nostri sogni con la dimensione delle nostre aspettative con la dimensione di quello che noi vogliamo realizzare
E allora che tipo di futuro noi vogliamo io credo in sintesi e anche sulla base della relazione del segretario generale quindi facendo una sintesi di questa che noi vogliamo innanzitutto realizzare un futuro di libertà
Dico un futuro di libertà perché se riflettiamo attentamente il nostro presente è un presente in catene non è sicuramente un presente di libertà
E voglio citare alcuni aspetti che mi fanno dire appunto che il nostro presente è un presente in catene i primo aspetto l'esclusione noi siamo in una società che sempre di dove sempre di più aumenti e non gli esclusi
Abbiamo sicuramente benessere ma sempre di più a esclusione gli esclusi non hanno avuto sei gli esclusi non contano vi faccio presente che il sindacato i movimenti sindacali
Sono nati dall'oppressione e l'oppressione è una cosa terribile però gli oppressi avevano almeno la possibilità di associarsi nel sindacato per poter cambiare le loro condizioni di lavoro
Vi ricordo cosa che mi fa sempre riflettere mi fa sempre pensare fino in fondo che il sindacato è nato nelle fabbriche tessili in Inghilterra dove ci stavano le donne e i bambini perché gli uomini scappavano dalle fabbriche non ci volevano stare
Mettevano le catene mettevano le inferriate alle finestre per impedire che scappassero così è nato il sindacato così gli oppressi hanno potuto cambiare il mondo e costruire una condizione migliore gli esclusi non hanno nemmeno questo e noi siamo in una società dove l'esclusione è sempre più presente ed ecco perché noi non siamo liberi ma in catene altro aspetto la globalizzazione dell'economia perfetto
Questo fenomeno di il mercato che sovrasta
Che sovrasta su tutto e ci pone forti problemi semmai ragioniamo però molto bene la globalizzazione dell'economia è un fenomeno di De socializzazione dell'economia sempre di più chi prende le decisioni dal punto di vista e con mentre assolutamente sganciato e assolutamente al di fuori e assolutamente lontano da coloro che subiscono le decisioni nello stesso tempo noi siamo cono stati nazionali sempre
Deboli con istituzioni sempre più fragili e quindi terreno delle mediazioni diventa un terreno a nostro sfavore non a nostro favore perché da questa parte abbiamo questo grosso interrare della potere economico che ancora di più e potere finanziario fate conto che è vero che sono aumentati di molto gli scambi commerciali ma molto di più sono aumentati gli scambi finanziari Conte premendo un bottone possibile trasferire capitali da una parte all'altra del mondo e con questo condizionare l'economia se poi ragionate anche rispetto all'Europa alla convergenza dei parametri di Maastricht e quindi a quindi a a tutta questa partita che rende così difficoltoso le entrate in Europa che difficoltoso non solo per l'Italia ma anche per Paesi economicamente molto forti come la Francia e la Germania tanto è vero che in un giornale di Tedesco circa un mese fa in Der Spiegel uno dei cinque saggi economisti che con l'ha voluto per monitorare l'economia tedesca che ha suggeriva che forse era meglio spostare di un anno l'entrata in Europa della Germania e allora l'interrogativo che ti poni erba perché parametri così rigidi perché è così che mettano in difficoltà tutte le economie perché questo è stato voluto dal potere finanziario dalla Bundesbank
Non dal potere politico mondana mediazioni degli interessi dei popoli ed ecco perché il nostro potere il nostro presente è un presente in catene
Noi ci troviamo poi in una con un altro aspetto estremamente gravoso estremamente penalizzante
Pensiamo al progresso scientifico e tecnologico noi siamo derivati noi siamo figli di quella che è l'illuminismo la Società dei lumi e quindi vi è una certezza la certezza che il progresso fosse a favore dell'uomo che tutto quanto il progresso riusciva a consegnarci forse a nostro favore
Bene in questo momento credo che molti di noi abbiano dubbi che effettivamente il progresso sì a favore dell'uomo soprattutto sempre se pensiamo alla massiccia informatizzazione che toglie posti di lavoro e quindi causa esclusione se pensiamo a tutto quello che ha a che fare con la bioetica e con la biogenetica dove si interviene sugli stessi geni che generano la vita e quindi a questo punto la domanda di senso diventa una domanda di senso molto importante proprio in un'intervista di un po'di tempo fa anche al di là ha detto Nini veniva chiesto si erano un progresso per gli uomini non sapere chi era loro padre loro madre e lui rispose che non crede Eva che non sapere chi sono i propri genitori sia un progresso per l'umanità quindi quando viene discussione anche lo stesso modo di venire al mondo il per non svilire aggiornamento sul quale è la situazione attuale e quindi sul nostro presente in catene è sicuramente una riflessione da fare
Altra riflessione noi come uomini come persone siamo in una fase dove siamo molto ricchi di strumenti abbiamo molti strumenti a disposizione
Però siamo altrettante porte quindi fine di valori quindi abbia assistiamo in questo nostro contesto storico ad un'inversione fra Fini e mezzi ci sono molto più mezze che Fini
Questo questo crea tutte le moderne forme di alienazione che poi noi vediamo nei fenomeni di le morti del sabato sera i sassi dalle autostrade suo proprio
Il bar l'analizzatore la vita proprio perché noi viviamo una forma di vita assolutamente alienata
Abbiamo un altro aspetto di catene nel nostro presente noi veniamo da una alla cultura del lavoro strumentale noi siamo siamo diventati grandi siamo diventati forti con una concezione del lavoro dove il lavoro era visto come strumento e a questo punto come come strumento per poter dare i mezzi di sopravvivenza
Noi abbiamo bisogno invece di una cultura del lavoro che valorizzi di una cultura del lavoro che dia soddisfazione alle persone che gli permetta di manifestarsi nel mondo e di realizzarsi nel mondo altrimenti siamo in catene e non lo siamo in un futuro in un futuro di libertà
Se noi guardiamo poi dal punto di vista sindacale è vero che con gli accordi del luglio del novantadue con il reggae con quelli del luglio del novantatré noi sicuramente abbiamo permesso Hillary rinnovo dei contratti nazionali di lavoro abbiamo abbattuto l'inflazione anche se l'abbattimento dell'inflazione e dovuto anche alla contenimento dei col su uomini e quindi questo aspetto sicuramente c'è abbiamo creato nuove relazioni sindacali sull'a base della partecipazione sulla base della concertazione però anche qui senza rinunciare al ragionamento della partecipazione della concertazione noi dobbiamo ragionare fino in fondo per non rischiare di metterci le catene da soli
Perché l'emergenza delle soggettività e dei protagonismi sociali ed economici può non tradursi nell'acquisizione di responsabilità su di una scala più vasta
Va be'signori frontiere in chiusure particolaristiche
La partecipazione e la concertazione possano esaurirsi nell'accordo bloccato tra interessi forti
Con la conseguente Marzani marginalizzazione dei soggetti più deboli partecipazione e concertazione a questo punto diventano un lusso solitamente perché su la non opportunità per pochi e quindi su questo credo che vada messa tutta la nostra riflessione proprio per per non crearci noi le catene a quella che è
La nostra
La nostra poi i nostri obiettivi la nostra attività noi in pratica se vogliamo fare urna una sintesi del presente ci dobbiamo dire che la cultura emergente nel
Ma le competizioni politiche rispetto a i momenti di decisione il dal sondaggio come elemento attraverso i quali si cerca di veicolare il consenso degli indecisi e ci rendiamo conto di quanto forte sia la cultura della prepotenza e di quanto forte sia la cultura dell'oligarchia in pratica il messaggio che viene dato ai cittadini è quello che devono
Tacere ascoltare ad ubbidire e soprattutto consumare se questo è Scialoja tre anni conclude
Come
Ti prego di concludere sì noi abbiamo un presente in in catene e non abbiamo invece una futuro di libertà
Cerco di andare rapidamente alle conclusioni un futuro di libertà però non lo si costruisce con un sindacato qualsiasi ci vuole un sindacato che menta la contrattazione al centro della propria attività che vede che in tutte le sue energie in questa direzione
Sono sicuramente molto importanti servizi però non può essere queste il modo di costruire il futuro se noi vogliamo questo
Il la nostra organizzazione si deve dedicare in modo assoluto prioritario fondamentale a questo tipo di attività non è possibile non non solo un sindacato plus qualsiasi ma neppure delle leadership qualsiasi ci Valiano leadership non autoritaria e leadership democratiche che sappiano valorizzare le diversità che sappiano proporre il cambiamento perché ricordatevi che il sindacato è in atto per cambiare la società non è il sindacato per conservare se stesso questa un elemento estremamente vitali di cambiamento e deve continuare a rimane era una una momento vitali di cambiamento vi faccio presente una cosa una frase che mi ha fatto molto riflettere da una frase di Bernard Shaw
Che dice che gli uomini si dividono fra ragionevoli e irragionevoli
Il ragionevole cercano di adattarsi al mondo in relazione vuole invece cerca no che il mondo si adatti a loro stessi pertanto tutte le innovazioni tutti i cambiamenti che avvengono nel mondo siamo dovuti agli irragionevoli e quella riflessione che pongo è proprio questa a a me stessa i lavori e tra poco al troppe volte forse usiamo la ragionevolezza nella nostra attività forse dovremmo imparare o tornare ad essere più ragionevoli si lasciano è grazie però devi chiudere esser davvero va bene perché solo attraverso l'irragionevolezza potremmo effettivamente costruire un futuro di libertà mi deve scusare mi dispiace
La parola Pier Paolo Baretta segretario generale della FIM
Il compito che questo congresso ci affida
Il compito che questo congresso ci affida è chiaro il sindacalismo moderno alla straordinaria opportunità di partecipare alla costruzione di un mondo nuovo
Ce n'è bisogno
Tutti i giorni infatti incontriamo insidie ed incertezze
Coloro che rappresentiamo lo sappiamo vivono con preoccupazione il loro futuro
Tornerà scritto che presi in questo turbinoso cambiamento saturo di scoppi bar cogliamo colpiti dallo choc del futuro passando di crisi in crisi e perseguendo un causa di scopi contrastanti che si annullano a vicenda
La meta dunque non è scontata la tavola rotonda di stamattina è stata clamorosamente esplicita l'esito dipenderà dalle capacità di riproporre in forme nuove i valori fondanti della democrazia giustizia equità buongoverno e consenso
Ci occorrono strategie programmi e tecniche la relazione di D'Antoni ci ha messo a disposizione un progetto che condivido ma non basterà
La qualità della transizione il suo esito saranno certamente segnati da quanto opportunismo solidarietà da quanto cinismo speranza ciascuno di noi saprà immetterà nel suo lavoro
Ci dobbiamo dunque interrogare sulle nostre coerenze e anche sui nostri la SISMI c'è bisogno di un respiro culturale ampio e di un ineccepibile rigore etico la CISL ha ha le carte in regola questo interrogativo non può essere interpretato come troppo spesso avviene come un criticismo estetico né bollato come disfattismo
Interrogarci è un dovere un atto di fiducia sono gli stessi e non un dissenso aprioristico
La posta in gioco infatti è alta
Se non è detto che bisogna uscire dal capitalismo ce lo ricorda la Chiesa tutti i giorni non c'è un solo capitalismo possibile
Il primo impegno quindi che il sindacato ha di fronte a sé culturale politico nella nostra società contemporanea l'economicismo dilaga si fa ideologia anche tra chi rappresentiamo
L'idea di appartenere tutti allo stesso mondo cede progressivamente il posto alla ricerca individuale di ruoli di tutela e di rappresentanza
Il sindacato è attrezzatissimo per fornire ai lavoratori e ai cittadini risposte collettive ma del tutto disarmato di fronte alla frantumazione degli interessi
Il paradigma la crisi dello stato sociale se ne è parlato molto oggi il nuovo stato sociale è stato detto sarà credibile separati ciascuno opportunità uguali e non formali
Ma il patto va stipulato anche all'interno delle stesse confederazioni
La situazione è un po'più complessa di come è stata descritta da Pietro Larizza oggi pomeriggio il conflitto tra generazioni tra pubblico e privato tra prepensionati non per privilegio ma perché espulsi dal lavoro
Tra lavoratori addetti a lavori usuranti e non è latente ed evidente in tutti i casi c'è in gioco la rappresentanza ma bisognerà pur scegliere le priorità
La CISL deve farlo per rendere visibili i nostri impegno le nostre priorità agli occhi dei lavoratori non è necessario aspettare che il Governo formuli le sue proposte tecniche
Da questo congresso deve emergere una nostra esplicita posizione
La stessa politica fiscale rende necessaria una mobilitazione più ampia del sindacato e più decisa
Durante il nostro contratto di categoria il cui significato socio economico e sociale è stato qui ricordato dal Presidente del Consiglio gli imprenditori hanno impostato la loro campagna propagandistica sul costo del lavoro
La sua gravosità colpisce prima che l'impresa è i dipendenti
In tempi nei quali l'evasione fiscale è la principale voce del deficit pubblico
E i salari lievitano siccome la inflazione ma la base di calcolo è pur sempre modesta
Gli oneri sociali rappresentano una imposizione fiscale eccessiva per il lavoro dipendente che non può ignorata tanto più se giustamente faremo della famiglia il luogo principale della protezione sociale e fiscale
Con lo Micol l'economicismo si fa strada il corporativismo le classi sono superate ma le corporazioni no
La Confindustria in questo periodo risparmi anche nelle idee e utilizza la telematica per difendere il TFR anziché per diffondere il lavoro
Ma diciamolo anche alcune proteste sindacali confederali appaiono talvolta agli occhi dell'opinione pubblica anche a torto e talvolta anche no
Poco efficaci e più il prodotto di difesa e conservatrici che non un nuovo progetto di cittadinanza
Inoltre è stato detto protesta chi non ne ha motivo diritti benestanti
O addirittura in nome di una strategia eversiva quell'associazione di artigiani imprenditori che per rivendicare libertà dalla Guardia di Finanza da copertura al diffondersi di atteggiamenti violenti
Questi comportamenti in molti interventi è stato detto trovano linfa in un malessere diffuso prodotto dallo sviluppo e non dalla carestia dal benessere come fine e non come risorsa
Il sindacato deve mettersi in ascolto comprendere questi fenomeni non snob Burnley
Ma il sindacato non deve civettare
Quando un delegato sindacale confederale dalla provincia veneta dichiara che l'assalto al campanile è come uno sciopero ben riuscito
O ai cantieri navali di Porto Marghera viene contestato il documento di CGIL CISL UIL che condanna i fatti successi in piazza San Marco la memoria ci deve aiutare
La risposta istituzionale
Che va data
Con urgenza
è la riforma dello Stato in senso federalista per risolvere la crisi di fiducia nei confronti di uno Stato che non è amico di una burocrazia colpevolmente impantanata
Altrimenti la deriva culturale destinata a diffondersi il brodo di cultura di cui ha parlato Morese tornerà a bollire
Ma ancora più urgente la risposta politica al pensiero debole dei distinguo del in fin dei conti bisogna contrapporre una idea forte di comunità rafforzare i legami di cittadinanza di solidarietà
Questo per la verità non è solo il problema arduo della questione settentrionale
è il problema del nostro Paese la sua priorità morale è la crisi di coscienza solidale la sua priorità sociale il lavoro
La questione del superamento del divario esistente tra le diverse aree condivido l'idea di identificare il sindacalista come un operatore sociale
Come un agente di sviluppo soprattutto al centro e al sud ci dobbiamo buttare a capofitto nella realizzazione dei patti territoriali di sviluppo
Senza più aspettare lo Stato imprenditore o tutore chiediamogli invece di fare lo Stato infrastrutture vivibilità del territorio agenzia di sviluppo
La flessibilità salariale solo una parte importante ma non esaustiva di un complesso spettro di iniziative atte a favorire lo sviluppo
E trovo anch'io di grande interesse la proposta lanciata dei chimici al loro congresso
Ma clamorosamente emerge che ciò che serve al sud per assicurarsi lo sviluppo non è diverso da ciò che serve al nord per conservarle qualificarlo infrastrutture strade decongestionamento
Appetibilità degli Investimenti cultura
E così il federalismo che è necessario realizzare diventerà una ricetta utile per tutti e unificante e non un piatto del buon ricordo della unità nazionale
E qui sta il nostro secondo compito sviluppare una energica azione contrattuale ma ampia alla Rocard alla Rete indirei
Siamo infatti in un solo mercato è stato detto inseriti in un sistema di comunicazione in tempo reale e dunque in un mondo unito la Finanziaria industria lo sanno ma le istituzioni la politica il sindacato agiscono frammentati
Sofisticati sistemi elettronici CONS consentono un controllo a distanza del lavoro e della libertà individuale ma la nostra più avanzata legge sul lavoro ha ormai trent'anni e andrebbe riformata
Ci pensa però anche l'onorevole Masi che ritiene più moderno abolirla
C'è in giro un approccio liberista le questioni del diritto del lavoro
Che offusca sinceri democratici e riformisti i quali in combinata con l'anacronismo della cultura antagonistica presente in certa sinistra denota nel nostro Paese una grave valutazione del ruolo del lavoro industriale
Cari amici è un errore imperdonabile presente in gran parte dalla cultura delle professioni della politica talvolta diciamo la verità ne è contagiato lo stesso movimento sindacale
I processi di modernizzazione tecnologica hanno modificato interi cicli produttivi le ristrutturazioni hanno comportato una riduzione del numero degli addetti
Ma in fin dei conti non siede di terminato il tanto annunciato declino del ruolo dell'industria anzi nel nuovo equilibrio che si sta realizzando tra la civiltà delle macchine la civiltà del lavoro
Il peso del lavoro dell'uomo è molto più importante di quanto appaia da un'osservazione superficiale
Insomma nella innovazione tecnologica ha comportato la fine dell'industria e del lavoro nella fine del concetto di classe ha fatto sparire operaio di impiegati
Certo ci vuole una concezione più ampia dell'industria chi fino a dieci anni fa parlava di industria del turismo oppure pensiamo al rapporto tra trasporti portualità e logistica
Gli stessi metalmeccanici forse il nome stesso non rende più giustizia sono un crocevia tra tradizione ed innovazione
Serve dunque nel nostro Paese una nuova identità del lavoro e del lavoro industriale riconosciuta e condivisa
Quale base per una con Pepita competitività non di questa o di quella singola impresa ma dell'intero sistema Paese sta in questo l'urgenza che noi abbiamo di realizzare la democrazia economica
Ma la partecipazione non progredisce come sarebbe necessario alcune imprese addirittura tentano di ripristinare sistemi gerarchici
Eppure alla partecipazione diciamolo con franchezza non c'è alternativa
Sono proprio i moderni sistemi di produzione proprio la competizione globale la complessità sociale renderanno necessari una cultura d'impresa intrisa di professionalità responsabilità partecipazione
Senza la partecipazione non rifiorisce l'antagonismo semplicemente appassisce il sindacato
Ma la Bicamerale tutto questo viene sottovalutato e la posizione della CISL tela più avanzata è essa stessa insufficiente
Certo se tutto il sindacato tirasse nella stessa direzione
Anche le resistenze imprenditoriali e politiche scrive crollerebbero ma non è così siamo in mezzo al guado restarci a lungo si annega
E allora dobbiamo far pendere il piatto della bilancia verso la partecipazione anche avventurando ci in un terreno per noi insidioso quello della legge
Serve la legge una legge di sostegno e non sostitutiva dell'autonomia contrattuale
Anche l'esito della transizione politica ci riguarda ci aspettavamo molto dalla rivoluzione italiana dopo Tangentopoli ci aspettiamo ancora molto
La politica italiana sta trovando una sua via di uscita ma pretende deleghe in bianco che abbiamo detto non siamo disposti a dare il pluralismo della Società irriducibile possiamo astenerci dunque dall'orientare l'esito della tradizione politica
Il sindacato e la società civile oggi sono dispersi in mille frammenti rappresentare un grande progetto di giustizia modernizzazione implica lo sforzo di riunire la società civile è un valore aggiunto che la CISL la sta cercando di mettere nella vita politica italiana
Evitiamo però che esso venga ridotto a sotto aggregazioni elettorali confessionali o para sociali la società civile non è una società a responsabilità limitata
Più ancora del passato i lavoratori stanno liberamente collocati dove vogliono la loro mobilità elettorale elevata possiamo come sindacato ridurre questa ricchezza è questa pluralità ad esigenze di schieramento non sarà possibile
Il terzo compito e ultimo infine conseguente la riforma del sindacato
La crisi di scopo dell'organizzazione collettive che agiscono nel sociale riguarda la natura e la forma del sindacalismo e ne invade i campi della rappresentanza delle strategie dell'affidabilità
Serve un rilancio del sindacalismo confederale attraverso una sua riforma profonda
Non è una questione di lifting la confederali ITA è un valore irrinunciabile per noi e abbiamo sentito con piacere da Kohl sarà da Cofferati ribadire questo come il punto fondamentale della possibile unità che dobbiamo costruire
Noi continueremo a contribuire attivamente alla ridefinizione della sua fisionomia
Ma la realizzazione richiederà una riforma dell'organizzazione il peso burocratico di molte strutture va alleggerito l'accentramento eccessivo delle funzioni va superato
è necessario una totale trasparenza nella gestione delle risorse i criteri con i quali deve avvenire nella CISL l'approccio soggettivo a queste questioni devono prevenire quelli politici e giuridici
Serve in sostanza una immagine quotidiana della CISL e positiva coinvolgente ed affidabile per gli scritti e l'opinione pubblica
Ma serve anche una gestione dell'organizzazione più disponibile a tutti i livelli alla formazione di nuovi gruppi dirigenti rispettando le regole dei mandati senza giustamente di comodo
Consentitemi a questo punto da questo palco di ringraziare Gianni Italia che ha lasciato nei giorni scorsi la segreteria generale della FIP
Applicando perse
Senza tornaconti la regola degli otto anni ha messo a disposizione della CISL la sua esperienza e la sua capacità esse rappresentano la miglior scuola sindacale della CISL
Ma l'irruenza del cambiamento è tale che quattro anni di intervallo tra un congresso ad un altro appaiono una distanza cosmica
Poniamoci il problema nella nostra vita associativa di identificare ulteriori e più ravvicinati momenti di ricerca collettiva di scambio tra noi di verifica
Viaggiamo insieme non ciascuno chiuso nei propri reparti uffici delle proprie categorie o territori per quanto ci riguarda ci siamo chiesti se di fronte a queste sfide le categorie così come si sono storicamente definite sono ancora un confine adatto per affrontare il cambiamento
Ci siamo convinti che la risposta sta in una sempre maggiore integrazione dal lavoro industriale in questo contesto abbiamo assunto l'impegno che intendiamo praticare di dar vita ad una federazione delle categorie dell'industria della CISL
Ma l'obiettivo per noi è la Costituzione di una nuova vera e propria categoria in rappresentanza del lavoro manifatturiero nella sua più ampia e moderna evoluzione merceologica
Alle strutture orizzontali chiediamo di favorire questo processo categorie forti significano forte CISNAL
Nei luoghi di lavoro in prima linea innanzitutto laddove davvero si negozia il futuro e realizziamo la nostra rappresentanza ma anche nella tutela operato dal contratto nazionale che debba restare sia pure riformato al centro della nostra iniziativa
Questo è anche un modo per rilanciare la confederali Taha un modo di ripensare la CISL ripensare i supplì pensare su basi nuove la sua unità e le sue articolazioni
Ma la vera autoriforma del sindacalismo italiano deve fare e la sua stessa unità
Prendiamo sul serio questa opportunità la risposta che diamo con questo congresso la CGIL è una proposta seria oltre allo Statuto però diamo noi della CISL al Nuovo Sindacato unitario l'anima che ancora gli manca
Negli anni settanta essa sembrava dietro l'angolo alcuni di noi sinceramente quell'angolo l'hanno svoltato ma non c'erano allora le condizioni ideologiche politiche di sviluppo economico che la rendesse praticabile
Oggi queste condizioni sembrano esserci
L'unità sindacale sembra essere alla portata dalla nostra volontà delle nostre intelligenze
Proprio per questo chiediamo e vogliamo che tutti i problemi siano messe in chiaro c'è chi ne ha di più c'è chi ne ha di meno
Noi metalmeccanici ad esempio purtroppo in questo periodo ne abbiamo più di altri
Ruolo dell'associazione della Rsu degli iscritti modello partecipativo sono nei metalmeccanici unitariamente questioni irrisolte
Ma soprattutto prevale negli altri sindacati un'idea perdente del futuro
E infine la tentazione del fai da te è diffusa personalmente non credo a soluzioni parziali o categoriali
L'unità sindacale può avvenire solo nel nuovo processo di confederali da nella costruzione di un nuovo soggetto sindacale autonomo pluraliste confederale
Nei giorni scorsi il segretario generale della FIOM Claudio Sabattini mi ha personalmente accusato di ingenuità e povertà di spirito perché abbiamo scelto noi della prima nel nostro congresso
Un'opzione positiva ed una visione ottimistica sul futuro
Lo riconfermo per noi il futuro è opportunità
E l'unità sindacale è parte di questo futuro speriamo ormai prossimo
Ignazio Silone diceva nell'avventura di un povero cristiano in fin dei conti siamo tutti dei poveri cristiani che la storia dell'uomo è una storia di sempre delusa speranze ma di speranze tenace
La parola a Enzo Damiano segretario generale della Calabria
Amici congressisti vi dico subito che io cercherò di stare nei dieci minuti forse anche qualcuno di meno
Ma una necessità
Una necessità di testimoniare se volete una volontà dell'intera o CISL e calabrese
Di stare dentro quello che è la sfida lanciata in premessa da parte del nostro segretario generale
Io credo che da un po'di tempo
Questa sfida comunque ci aveva richiamato ad un diverso momento
Di ruolo se si vuole
E noi siamo stati proprio perché sindacato povero tra virgolette siamo stati pronti ad aderire a questa sfida e perché che e perché no anche coglierne
Il vero contenuto della proposta
Quando abbiamo iniziato a
Così in e ricercare un protagonismo tutto meridionale
Bene questo aspetto è stato sottovalutato
Dall'our realizzazione complessivamente
E Tipper sei questo aspetto assume un valore al di là di quello che poteva essere anche un giustificato momento di valutazione negativa
Perché aveva proprio dentro dentro aveva la richiesta all'invocazione di un modo di fare sindacato nel Mezzogiorno senza essere più additati come chi va in cerca di avere qualcosa da qualcuno
E non abbiamo fatto solo a parole
L'abbiamo fatto con i fatti
Nel momento in cui i patti territoriali che rappresentano per antonomasia la politica di un protagonismo dal basso
Ha trovato grandissimo momento di attuazione fortissimo momento di protagonismo
Proprio in Calabria Ferrero che abbiamo vivo che fra i patti che si muovono per quello che potrebbe essere un risultato
Ma siamo andati anche oltre
Siamo andati oltre quando abbiamo cercato anche di dire che questo mezzogiorno andava a fare un'altra provocazione nei confronti di tutti coloro che chiedono flessibilità e che poi alla fine non dimostrò di essere disponibile con questa invocazione o per questa invocazione
Questo sindacato calabrese unitamente ad altri cinque UE Serra del Mezzogiorno come sulla Sardegna
Ha comunque voluto coniugare quello aspetto che era una invocazione una sfida con altri momenti di grande esigenza che comunque servono a tutti e quindi a tutto il sindacato CISL e non ci sul ed era l'effigie della pubblica amministrazione
Noi siamo ancora più protagonismi nel momento in cui non ci fermiamo a guardare solo quello che è un momento di negatività del territorio se è vero che anche nella relazione
Della Ginestra calabrese abbiamo innescato un momento di valutazione per quanto riguarda una questione che qualcuno vuole comunque vedere come estranea alla Calabria che è proprio la riforma
Istituzionale
Quando abbiamo detto che la Calabria potrebbe o dovrebbe rappresentare una grande opportunità
Non solo per il Mezzogiorno ma per l'intera nazione forse compreso un giorno abbiamo detto anche oltre
Abbiamo dato ancora una volta testimonianza di essere pronti proprio perché potevamo rappresentare la porta verso il Mediterraneo
Ad una grandissima occasione di essere la porta sul Mediterraneo e perché no con Gioia Tauro visto che ormai ne parlano tutti con Gioia Tauro anche dare occasione
Ma al Mediterraneo di arrivare in Europa certo queste cose se non vogliono sensibilità beh si corre il rischio poi di non avere risultati
Ma è un fatto comunque che deve interessare l'intera organizzazione io sono ancora più preoccupato perché il nostro segretario generale quando nella sua relazione ha toccato
Tokio belle che poi non era un un sociologo non c'era nemmeno l'abbondare in quel momento di diciamo di quello che dovrebbe essere Teoria
Teoria vera era più un cronista nel parlare di quello che è il libro per antonomasia che la democrazia in America beh doveva forse andare anche oltre ricordando a qualcuno
Cioè laddove è una democrazia si è consolidata in un certo modo perché vi sono piccole differenze
Diciamo fra i vari momenti della società e quindi questa democrazia tutto sommato se viene gestita può può trovare un momento
Di soluzione non consiglierei invece dice lo stesso topi per quanto riguarda altri aspetti ragionando su quello che era l'altro
Suo dire sull'antico re Gimme la rivoluzione cioè quello che è successo in Francia
Dove è una parte consistente della società
è vero che tardava comunque ad acquisire la difficoltà ma quando aveva acquisito la difficoltà a tutti quanti voi sapete tutti quanti voi sapete poi cos'è successo
Questi aspetti dovrebbero far parte di un nostro momento di valutazione questi aspetti non possono essere trascurati se è vero che ci muoviamo verso un protagonismo di un sindacato ancora tutto tutto
Da mettere in cornice cioè dobbiamo ancora fare quello che dovrebbe essere la cornice avere del sindacato
E questo aspetto mi porta a dire un'altra cosa Raffaele
Che è qua bisogna incominciare anche a guardare un problema vero che va ben oltre quello che il diciamo il dramma che il suicidio che sta avvenendo il suicidio che sta avvenendo nel Mezzogiorno di tanti tantissimi gli aspiranti al lavoro
Per questo non può essere licenziato come un momento di disperazione questo significa non potete attenda mente a valutare le cose
Dobbiamo incominciare invece a vederlo come un momento forse ricorrendo a un'altra Durkheim tanto per capirci
Nell'anomia di non sentirsi più parte di questa società per quanto avrebbe perché non spinge il l'intero movimento
Non solo nostro ma sindacale a superare le schermaglie che avete avuto modo poi di constatare dai leader che si sono affacciati da questa parte
Se è vero che vogliamo comunque gestire una società del futuro
Sono fatti che devono appartenere hanno e siccome poi questi sono i grandi temi e abbiamo altre cose che dobbiamo gestire invece io dico che è un altro aspetto importante di questo sindacato chiesi ripropone come momento disservizio alla gente bene momento del servizio il generale da dare ai soci
Ma nessuno ha parlato dell'Ina se Stam io arrivo parliamo un anche in modo critico non ne ha parlato nessuno
Eppure voi sapete che questo momento di servizio essenziale
Non solo per la tenuta di quello che è il momento associativo ma essenziale anche per far sentire al lavoratore che vi è un ruolo che recitiamo per quanto riguarda l'immediato
Parlo dell'Ina se ma poté parlare di tutto ciò che costituisce servizi
E allora su queste cose noi dobbiamo ragionare
Noi come Calabria comunque siccome non possiamo sottrarci e non vogliamo sottrarci
Alla sfida che è in premessa ha detto il nostro segretario generale dico che siamo pronti prontissimi a recitare per intero il nostro ruolo grazie
Grazie
Sospendiamo ora gli interventi passiamo alla discussione e votazione dei documenti e delle mozioni congressuali invitiamo il presidente della Commissione mozione a dare lettura degli emendamenti alla tesi confederali
Ma innanzitutto una premessa che come già sapete la segreteria ha deciso di trasformare le tesi congressuali mozioni conclusive del congresso con ovviamente gli emendamenti che sono stati richiesti e che sono stati o accettati o rifiutati per cui
Incominciamo partendo dalle tesi dalla premessa a pagina sei
Questi emendamenti sono solo aggiustamenti era il relativi alla situazione ad oggi sull'unità sindacale
Perché la premessa era scritto in tempi antecedenti e quindi le modifiche che adesso vado a leggere sono aggiornamenti solamente di natura politica e strategica ma aggiornamenti
Dove si dice a pagina sei la terza sfida l'unità sindacale
La proposta è di cancellare dalla parola soprattutto a ostilità
Quindi quel capoverso recita recita in questo modo
Questo traguardo già all'ordine del giorno al nostro precedente congresso incontra ostacoli superiori alle previsioni
La CISL per parte sua ritiene di aver compiuto gli sforzi necessari ad approdare a un'ipotesi di unità fondato su un chiaro modello associativo e tolto il riferimento al congresso della CGIL perché oggi no
Credo non più
Da considerare
La seconda sempre su questo tema la seconda
Proposta e di cancellare a pagina sette la frase del primo capoverso anche se è costretto a prendere atto della sua immediata impraticabilità perché la rivoluzione delle cose hanno portato a correggerlo voi
Prima alla fine della pagina il percorso si fa più lungo viene modificato la proposta in resta difficile
Detto questo sempre sull'Unità e così terminiamo l'argomento unità si propone alla tesi venticinque
A pagina
A pagina settantuno di sostituire i del comma sette il comma otto con quello che li vado a leggere che
La
Parte relativa all'unità della relazione di Sergio D'Antoni
Va avviata da subito la costituente per l'unità avrà il compito di definire entro l'anno prossimo lo statuto del nuovo sindacato esodo ora contenere principi sulle questioni centrali autonomia criteri modalità di rappresentanza interna procedure di elaborazione di approvazione delle piattaforme regole di voto sugli accordi contrattuali sulle iniziative di mobilitazione mobilità di consultazione modalità di consultazione e di coinvolgimento dei lavoratori non iscritti
Il sindacato nuovo che dovrà decidere da sé
Cosa vuole essere qual è lo spazio nel negoziale politico che rivendica come proprio ed esclusivo che tipo di patto associativo stringe con gli scritti quali sono i vantaggi e i vincoli di reciprocità per chi aderisce
Definito così lo statuto sarà il nuovo sindacato unitario ad aprire il confronto con le forze politiche e parlamentari per una legge che fissi parametri obiettivi per la misura della rappresentatività
Il percorso che indichiamo fa chiarezza per tutti sul punto vero non affidare alla legge il compito di stabilire chi siamo e cosa vogliamo
Consente di giungere all'approdo normativo ma dopo aver risolto le difficoltà che ancora ci dividono circa la natura del sindacato confederale unitario e la sua organizzazione che a noi sembra evidente e chi lo sostituisce
A dover definire non altri questa è la relazione di Sergio D'Antoni queste sono le modifiche proposte accettate dalla commissione sul tema dell'unità
Ecco io chiederei di fermarsi e mettiamo se qualcuno chiede di intervenire innanzitutto
Non si vede assolutamente
Su che cosa chiede di intervenire
Benissimo
Allora allora prima di fare intervenire il collega sulla tesi venticinque vi chiederei di mettere in votazione la premessa con quelle modifiche che ha letto Bonfanti
Chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
Nessuno approvato all'unanimità passiamo alla tesi numero venticinque il collega ha chiesto di parlare
Tutto tutta la premessa
Uno
Orario
Una
La proposta
Il regolamento
No nostro
Per capirci non è un problema di farlo parlare o meno il problema è quello di seguire la procedura allora io sto chiedendo avevi presentato per iscritto la richiesta di modifica
Sonate non la inflattivo
Adesso
Adesso tu scusa adesso tu intervieni per modificare
A me arco per tre minuti dopo il fatto
Io non non non non voglia modificare io chiedo esclusivamente che ci si si si possano fare una integrazione sulla necessità di
Valutare il l'aspetto del modello associativo del sindacato
Del modello associativo tra le considerazioni che vengono fatte sulla Costituente da unitarie autonomia criteri modalità rappresenti cioè l'aspetto del modello associativo quello che ci caratterizza come CISL e come fondamento della nostra organizzazione
Il primo io volevo solo io credo che quello che dice l'amico è giusto però se leggete nella premessa questo concetto è già definito non è stato trasferito perché c'era già nella premesso
Tale da calma scusate Lori ha fatto una proposta e il presidente ha sta spiegando rispetto alla proposta chi parla a favore della proposta chi parla contro forza mettiamola così
Lei ha possiamo aprire non possiamo aprire un'altra discussione c'è una proposta questo buon Loria chiarito è chiarito tutto ma
Caretto giacché a casa
Talento giacché a
A favore va bene gli anni
Ha natura alloggia lei prescritta prende la natura associativa viene chiarito nella mozione in maniera chiara
è stata ritirata la proposta
Il proponente alla ritirata la propria Rettore fa
Benissimo bene benissimo
Va bene allora vieni al mito
Abbiamo già
Precisa esattamente nella sua concreta nella proposta non c'è io chiedo che il congresso un attimo con la parola presidente grazie io chiedo che congresso per un attimo presti attenzione a questa cosa siccome nelle tesi
C'era in maniera netta e chiara
Il riferimento ricordo alla alla nostra associazione perciò al nostro modo di essere associazione ancorata fuori qui viene proposto di togliere la tesi ed inserire naturalmente
Il punto sette otto della relazione del nostro segretario generale
No dentro questo come non si
Eh come no va in coma
Eccone no io invito scusa e poi gare paziente
Io voglio parlare al Congresso
Allora io invito a leggere la proposta
La proposta
Ci dice
Discorsi to leave punti sette e otto cioè
Ci dice che sul tema assolutamente cruciale d'unità sindacale la proposta della CISL è chiara e lei evidenzia non mettendo più dentro almeno nel momento in cui andiamo entro l'anno
A costituire per l'unità il nuovo Statuto nel sindacato a non metterci più dentro nei criteri la modalità associativa queste il problema allora io chiederei chiederei
Di recuperare questa corsa inserendo proprio nel punto dove si dice che sulle questioni centrali l'autonomia criteri e modalità io chiederei di inserire modalità associativa
Di rappresentanza interna allora e recuperiamo questa cosa perché è chiaro
Che noi dobbiamo andare all'unità su una dei nostri caposaldi almeno io sono uno tra quelli
Io ho affrontato il problema dei congressi e May congressi a cui ho partecipato questo è stato un punto di forza di tutta quanta naturalmente la mozione il dibattito e le conclusioni io chiedo questa cosa grazie
Allora glielo dice chiesta nel terzo paragrafo generalmente
Io credo
Grande serenità di la cosa
Accettabile perché è evidente con ribadisco che al terzo paragrafo della premessa c'è scritto proprio quello che l'amico a letto le stesse identiche parole detto questo le aggiungiamo anche qui perché mi sembra giusto
Va bene
Va bene
Allora allora come e mi può e deve leggere la frase esattamente così come viene emendata
Autonomia modello associativo natura ciascuna situazione
Nata dirà prenda quello che c'è scritto qua al settimo comma
Allora poniamo se non ci sono altri interventi poniamo in votazione le tesi numero venticinque con queste modifiche e l'integrazione presentata dal collega chi è d'accordo alza la mano chi è contrario
Astenuti messo all'unanimità siamo alla tesi numero sette pagina ventiquattro
C'era un emendamento
Diceva
Al comma quattro
Per la ucciso è netta la scelta di muoversi seguenti direzioni
Per la diffusione della pratica concertativa a livello di territorio finalizzato a promuovere sviluppo e occupazione a individuare meglio le risposte ai nuovi bisogni previdenza assistenza
Orari delle città qualità della vita la proposta è questa per la diffusione della pratica concertativa
A livello di territorio attraverso un'integrazione a maggiori Inter
Non c'è perché è una delle particelle lasciate finito di parlare è una delle proposte non accettate che vi sto leggendo
Per la differente
La proposta era per la diffusione della pratica concertativa a livello di territorio
Attraverso l'integrazione di una maggiore interdipendenza tra la contrattazione categoriale ruolo confederale finalizzata a promuovere sviluppo e l'occupazione determinando le condizioni di di convenienza di flessibilità di individuazione dei nuovi bisogni dalla società la commissione ha ritenuto di non accoglie alla solo perché per un motivo semplice
Che analitica mai già comprese in tutti i punti previsti inatteso emozione quindi non è che non è accolta per i contenuti ma per come è scritta perché è già scritta in un altro modo nel punto precedente all'unanimità la commissione alla logica alla luce di questo
La commissione invece
Da
Deciso di trasformare e lo vedremo dopo un altro emendamento su questo stesso emozione che diventa un ordine del giorno che vediamo alla fine quando vediamo tutti gli ordini del giorno io sulla
Tesi numero sette nono più nulla
Quindi mettiamo in votazione la tesi sempre così com'è senza modifiche che aveva allora qualcuno chiede di intervenire
Allora mettiamo in votazione la riconferma in qualche modo della tesi numero sette chi è d'accordo alza la mano
Chi è contrario
Astenuti
Allora
Tesi numero sedici pagina quarantacinque
Sono state presentate due proposte di modifica una sostitutiva del comma tre e una sostitutiva
Del e aggiuntiva con un comma quattro la commissione assieme ai presentatori ha deciso di accettarle però modificate e sono quelle che avete nel testo
Le rileggo o le dò per lette da tutti voi
Allora le do per lette solo quelle tre e punto quattro del
Io le leggo punto tre sostitutivo del punto tre
Le positive esperienze di flessibilità
Negoziata che hanno portato alla stipula dei contratti gradino
Vanno sviluppate attraverso una proposta complessiva capace di utilizzare tutta la gamma degli strumenti contrattuali legislativi contributivi e fiscali
La CISL proprio a partire da questa esperienza ancora certo frammentarie condotto in proposito in alcuni settori si propone di fare della questione del lavoro sommerso il centro di una vera e propria vertenza nazionale sia per l'ampiezza che assoluto
Che per le sue devastanti conseguenze sulla protezione sociale sul mercato del lavoro questa sostituisce il punto tre
La Giunta e il punto quattro
è una vertenza che per fare emergere il lavoro e l'imponibile sommerso dovrà saper usare insieme a tutte le flessibilità negoziate anche i meccanismi di agevolazione contributiva fiscale come quelli che fanno leva sul principio del contrasto di interessi
In questo quadro ai fini dell'incentivazione l'emersione del lavoro in nero va equiparata alla creazione di una nuova occupazione certamente almeno nelle zone depresse del Paese
La commissione all'unanimità ha accettato le modifiche
Qualcuno chiede di intervenire
Allora mettiamo in votazione la tesi numero sedici così emendata integrata chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
All'unanimità
Tesi diciassette pagina quarantasette al punto quattro dopo l'ultimo puntino vanno aggiunti altri due puntini il primo nella logica del patto si scrive anche la destinazione della riduzione d'orario d'accantonamento del lavoro svolto ai fini di una possibile diminuzione della vita lavorativa complessiva
L'altro punto nel quadro dell'aumento delle opportunità occupazionali si colloca anche la proposta di un orario di lavoro trentadue ore retribuite con salario equivalente per le nuove attività produttive che si insediano nelle a
Re i due punti aggiunti
Qualcuno chiede di intervenire allora mettiamo in votazione la tesi numero diciassette al punto quattro chi è d'accordo che è contrario chi si astiene
Una stella
Sempre la stessa tesi appunto sei al quarto rigo
Dice sabbatico a scopo formativo familiare si propone di un un di inserire anche uscita flessibile dalla vita lavorativa la Commissione ha accettato l'emendamento
Chi chiede di intervenire chi è d'accordo
Che è contraria
Chi si astiene
All'unanimità
Così come emendato in toto
Allora mettiamo in votazione complessivamente la tesi in numero diciassette così come è stata emendata e integrata chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
Uno sei
Tesi diciannove
C'è un emendamento che propone di togliere il termine le RSA perché foriero di confusione e sostanziali Fantin sul testo
A ecco solo da togliere perché cosa c'è scritto c'è scritto ha già le strutture
Dirò sul posto di lavoro che sostituisce le RSA le strutture CISL sui luoghi di lavoro
Le strutture associative sui luoghi di lavoro
La tesi numero diciannove
Pagina cinquantatré punto Novo Setti parente a cancellare RSA perché già strutture CISL sui luoghi di lavoro
Perché qualcuno dice che la ressa si possono confondere che lo con le strutture sanitarie
Anzi no non sono le strutture aziendali sono quelle protette
Allora chi è d'accordo
Chi è contraria
Astenuti
O no
Sei astenuti
Tesi numero venti pagina cinquantaquattro punto quattro c'è una richiesta
Di modifica
Il testo il testo lo conoscete leggo la modifica al contratto collettivo nazionale deve essere qualificato così da assumere un ruolo fondamentale di tutela dei trattamenti salariali normati
E normativi minimi un ruolo di regolazione generale in materia di modelli partecipativi salario distribuzione degli orari inquadramenti
Il contratto nazionale deve inoltre essere in grado attraverso necessari in TIR interdipendenze
Di presidiare la politica dei fattori la cogestione dei servizi di Collocamento di riqualificazione professionale e di determinare normative quattro per le forme atipiche di lavoro subordinato
La commissione all'unanimità non l'ha accettato ma per un solo motivo perché tutti questi temi sono già scritti in capitoli specifici all'interno delle tesi grazie
Allora siete d'accordo
Voto
Ma
Ma questa è un è un emendamento non accetta è un emendamento respinto
Si mette in coda
Pagherà allora il proponente ritira questo emendamento
Se emendamento ritirato
Quindi andiamo avanti tutte quelle
Ventuno
Non riesco
Allora tesi numero ventuno a pagina sessanta comma numero sei
Che è stato ritirato non non accetta
Tesi numero venti pagina cinquantasei aggiungere il punto dodici la gestione di queste nuove tematiche contrattuali relative al diritto al lavoro
Alla sua sicurezza e dignità alle possibilità di sviluppo professionale dovrà essere fortemente connessa con i contratti di lavoro già esistenti ed essere perciò basato su un forte coinvolgimento delle categorie e una collaborazione tra le stesse strutture confederali
La commissione per il ragionamento detto prima siccome questi temi sono presenti già in maniera specifica in tutte le tesi ha ritenuto di non accettarlo perché già presenti nelle tesi
Il proponente lo ritira no
Pur avendo anche parlato prima con la commissione mi pare che la motivazione
Per cui il l'emendamento respinta non valuta un aspetto che come proponenti riteniamo importante
E cioè il fatto che tutte le tematiche compreso in questa tesi
Si occupano di tutte le novità contrattuali che abbiamo di fronte nei prossimi anni
Noi vogliamo con l'emendamento sottolineare una cosa che ci dicono sottintesa ma preferiremmo fosse più esplicita e cioè la necessità che su queste tematiche ci sia uno una intervento
Molto coordinato tra legge contrattazione confederale e contrattazione di categoria in particolare dei contratti nazionali di lavoro
Siccome appunto ci si dice che il merito non è in discussione noi preferiamo mantenere di me l'emendamento che ha appunto lo scopo di sottolineare la necessità di uno sforzo comune d'intervento contrattuale su queste tematiche
Allora secondo il Regolamento chi parla a favore uno a favore e uno contro
Forlani contro
Allora prossima
Allora
No chiedo che l'intenzione dei proponenti sia ottima il testo sia un male il posto
Perché aggiunge in conseguenza all'articolo undici che si propone
Una norma generale che si propone di indirizzo che si propone di affrontare un problema di regolazione di una pluralità dei rapporti che non parte dai contratti collettivi nazionali
Nel senso tutti questi rapporti riguardano categoria di tipo orizzontale in alcuni casi non dipendenti non dipendenti in alcuni casi sono evoluzione di categoria di regolamentazione contrattuale in alcuni casi richiedono regolamentazione di tipo complesse o faccio un esempio l'interinale
Richiede sia un contratto ad hoc di tipo orizzontale ovvero di nuova categoria sia una regolamentazione dei un adeguamento dei singoli contratti collettivi nazionali che recepiscono in quota la legislazione in alcuni altri casi la legislazione prioritari ancora alla contrattazione collettiva mettere in conseguenza di questo che esci riparte dai contratti collettivi è un errore cioè altra cosa è dire come io ritardare di Popov esce i proponenti l'emendamento sono d'accordo che tutta questa
Questo lavoro che dovrà essere fatto sul versante contrattuale dovrà essere affrontato tra uno stretto raccordo tra le categorie livello confederale
C'è una norma del tipo programmatico in termini di impegno di lavoro ma la complessità non può far risalire la la gerarchia dall'iniziativa al contratto collettivo nazionale perché è una cosa impropria
Allora abbiamo sentito le motivazioni contro mettiamo in votazione la non accettazione di questo emendamento visto che nessuno ha parlato a favore
Votate liberamente allora chi non accetta queste mentalmente apre no
Un'altra cosa
Sono d'accordo scusate mettiamo allora in votazione la proposta che adesso Forlani formula
Il proponente
Propone scusate la cacofonia
Una modifica che la commissione accetta di questo genere ciò dovrà essere affrontato qui in stretto raccordo tra lecco teorie il viva
Lo confederale
Allora mettiamo in votazione questa proposta chi è d'accordo
Scusate
Chi è contrario chi si astiene un astenuto
Avanti tesi numero ventuno a pagina sessanta comma sei modificare
Il testo proposto con la riscrittura è stato approvato all'unanimità dalla Commissione recita così ma occorrerà che la CISL definisca un comune riferimento associativo
Aspettato secondo che andiamo a prendere
Un comune
Sessanta comma sei
Un comune riferimento associativo capace di dare voce identità
Capace di dare voce identità a questi lavoratori di considerare la capacità di protagonismo del sindacato per garantirne a cessare e tutela
Collettiva l'ultimo capoverso è tolto e chiude in questo modo
Questo riferimento associativo ANTRA strutturato anzitutto a livello territoriale offrendogli un coordinamento confederale in altri tre e ove lo si ritenga opportuno anche un riferimento intermedio regionale il tutto di concerto con le categorie
La commissione ha accettato all'unanimità
Non è scritto però letto per quello esaltato
Allora
Non mettiamo in votazione metà vogliono la rilettura l'arenile
Ma occorrerà che la CISL definisca un comune
Riferimento associativo
Capaci di dare voci e identità questi lavoratori e di consolidare la capacità di protagonismo del sindacato per garantire necessarie tutte le
Collettiva
Questo riferimento associativo andrà strutturato anzitutto a livello territoriale offrendogli un coordinamento confederale nazionale e ove lo si ritenga opportuno anche un riferimento intermedio regionale
Il tutto di concerto con le categorie
è chiaro
Allora mettiamo in votazione chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
Uno due
Uno uno due tre quattro cinque e sei astenuti
Tesi numero ventitré
Pagina sessantatré
Dopo
Tesi numero ventitré
Pagina sessantatré al comma secondo e terzo sostituire come prima invece di RSA strutture CISL sui luoghi di lavoro
Mettiamo in coda all'estero ha votato quindi
Mettiamo comunque in votazione chi è d'accordo chi è contrario chi sia contrari tre contrari chi si astiene uno
Per recuperare
Tre contrari e quattro astenuti
Posto
Ancora
Tesi numero ventuno pagina sessanta comma numero sette modificare così
Lo sviluppo del proselitismo fra questi lavoratori comporta la loro iscrizione alle categorie di riferimento contrattuale
Ma la CISL unitamente alle categorie non esclude un'iniziativa di coordinamento di promozione del terzo settore
E se avrebbe lo scopo di raccogliere indirizzare le aspettative che maturò nel lavoro connesso al non profit di dialogare a nome e per conto della CISL con la galassia della socialismo sociale la commissione non ha accolto questo emendamento
Perché il riferimento dell'iscrizione alle categorie un riferimento di norma statutaria e non di rimozione
I proponenti ritirano l'emendamento
No
Mettetevi d'accordo urgentissima
Io credo che proprio perché c'è la norma statutaria alla dizione così come nel testo originario che l'inserimento nella vita delle categorie una dizione ambigua mi pare che aggiungere almeno la parola iscrizione
Serva a rendere chiaro che non
Non si voglia intendere altre cose che non la tradizionale appunto norma statutaria cui faceva riferimento il presidente
Chi parla a favore
Chi parla contro
Io vorrei una proposta da fare
Ammesse noi inseriamo al punto al rigo uno due tre quattro quinto dove dice lo sviluppo del proselitismo tra questi lavoratori comporti il loro inserimento e l'iscrizione nelle categorie di riferimento contrattuale credo che venga recepito l'intenzione
Va bene mettiamo allora in votazione
Chi è d'accordo
Chi è contrario
Vi si astiene
Due un due astenuto
Tesi numero ventitré pagina sessantaquattro
Fondamento al comma quinto aggiungere in fondo
è fondamentale che la presenza cd sul territorio sia caratterizzato da un reale funzionalità organizzativa e politica delle categorie andranno perciò favorite tutte le soluzioni organizzative che incentivano tale funzionalità operatori a scavalco consorzio scoramento
Delle situazioni di centralizzazione contributiva la commissione non entra nel merito ma dice che questo è un comma di natura aspetti specificatamente Conte organizzativo e quindi non può entrare in una mozione una norma organizzativa che gli organi poi stabiliranno
Allora i proponenti ritirano questo emendamento sì ritirati
Tesi numero ventitré pagina sessantaquattro errore materiale quando alla seconda punto sette alla seconda riga c'è la spia di accordi territoriali
Va scritto territoriali categoriali e intercategoriali ma erano un errore di stampa mettiamo in votazione l'errore chi è d'accordo
Chi è contrario la a chi si astiene all'unanimità
E poi non dite che non siamo democratici
Non lo crede quindi sa qua avanti
Tesi numero ventiquattro pagina sessantasei numero sei
C'è un emendamento
Per mantenere vitali le strutture territoriali andavano superate le USPTO dimensione troppo piccola anche con riferimento alla possibilità di presenza autonoma delle categorie
Contemporaneamente le strutture di grandi dimensioni in particolare quelle delle grandi aree metropolitane
Dovranno organizzarsi in funzione di una più capillare presenza sul territorio valorizzando la propria articolazione in zone di particolare per i servizi e per i problemi sociali del territorio
La commissione non accoglie perché questa è una norma che è demandata dallo Statuto agli organi della confederazione
Proponenti ritirano ritirando
Scusa presidente il vede il la tesi ventidue pagina sessantadue che sul testo che noi abbiamo non è stata messa in votazione
Ed era vero
Perché è un foglietto volante tesi ventidue pagina sessantadue alla fine del punto quattro aggiungere anche il lavoro di patronato nano dimensione che verrà assumendo diventa per il sindacato una risorsa che si fa decisiva
Chi è d'accordo
Chi è contrario
Uno il due contrari chi si astiene
Con una Arena
Questo Ferrari
Il rapporto
Poi c'è la mozione risoluzione del tredicesimo Congresso oggi sulla riforma dello Stato sociale che avete tutti che diamo per letta
Se no chi non è d'accordo la viene a leggere
Allora qualcuno chiede di intervenire su questa risoluzione
C'è una richiesta di intervento
è stata data già punti
Certo
Proponiamo due emendamenti scritti uno a pagina cinque
Dopo dello zero trenta del monte salari si riferisce la formazione professionale chiediamo di aggiungere garantendone la funzione di servizio pubblico costituzionalmente protetto come sistema governato contro logiche di affidarne la gestione al mercato considerando la formazione professionale come servizio appaltabile
L'emendamento è necessario in quanto a parte che coerente che con congresso dacci scuola in quanto c'è una direttiva comunitaria che ha scriverebbe la formazione professionale servizi appaltabili
Siccome noi la formazione garantita dalla Costituzione articolo centodiciassette
Riteniamo che ribadire che la formazione professionale nella logica del sistema integrato mantenga la caratteristica di sistema governato costituzionalmente protetto che sia un elemento di linea della CISL e che vada garanti
Secondo emendamento invece a pagina undici
Alla fine della pagina dopo debolezza del sistema
Dopo debolezza del sistema qui abbiamo un problema specifico checché categoriale ma che proprio perché è incoerente come dire di Monteverde inviamo dimostra come Renzo non metteremo questi in tal senso
L'estemporaneo e discriminatorio decreto legge di blocco per i lavoratori e lavoratrici della scuola va profondamente modificato dando certezza dei tempi di uscita e salvaguardia dei diritti acquisiti
Questo emendamento ovviamente non è legato alla al e coerente come dire alla posizione che il sindacato espresso in questa fase di confronto col ministero sapete che c'è stato un confronto col ministro
Con il quale si è dato si è chiesto formalmente la certezza dei tempi di uscita e le garanzie Rispetto al sistema al momento delle uscite mi pare che qui anche questo è un po'coerente con le posizioni espresse
Risponde
Allora su questo punto risponde la segreteria sul primo punto su quell'emendamento
Sul primo emendamento
Va bene andare non deve andare devi chiarire il primo emendamento perché appaltabile che significa c'è ormai anche per il Patto per il lavoro la formazione professionale
Rientra in servizio va appaltato poi col controllo regolare con tutte le garanzie se vuole dire questo controllo tutte le garanzie va bene se vuole dire un'altra cosa siamo più avanti il Patto per il lavoro dice un'altra cosa una che torniamo indietro
Cioè vorrei che chiarisse il senso di quella emendamento perché se no non se come dire una cosa che rientra in quello che c'era il patto per il lavoro non l'abbiamo difficoltà se non fosse così o vedere risponderei questi già settore scontri per ripercorrere l'amante respinto non la gente aveva no sposa che lei fa con questo chiarimento assolviamo vediamo di trovare una frase che riferisca al patto per il lavoro ecco credo che questo possa essere risolutivo
Il proponente ritira questo emendamento nella sono io insisto in questo senso forse è meglio che se è scritto male lo riscriviamo cioè il problema è questo
Oggi come dire la formazione professionale viene governata da una legge quadro nazionale dalle leggi regionali le attività vengono come dire
Attivate o direttamente otro verso una convenzione con gli enti pubblici foglietti che vi svolgono un servizio pubblico il concetto di servizio pubblico non è un concetto di pubblicizzazione servizi
Qual è il problema il problema che c'è la direttiva quarantatré della comunità europee a che in maniera un po'strana ascrive la formazione professionale fra i servizi appaltabili ora il rischio qual è
Che non si attiva più un piano delle attività programmata dalla Regione ma che l'attività
Venga messa al miglior offerente questa scatenerebbe una logica di mercato in cui il processo formativo non è più legato alla qualità ma legato al minor costo
Scusate io credo che l'Armani era migliore sia trovare una frase che faccia riferimento al patto per il lavoro perché lì siamo andati più avanti di questo dibattito questa è una delle cosa in cui noi riteniamo dove svolge un ruolo attivo del i comitati bilaterali tutta questa cosa qui se torniamo indietro e proprio un errore quindi troveremo una formula una una frase eccitato ma avevo il minimo di tempo di fiducia
Miracoli ritiri e allora me se allora il primo e il secondo a nessuno dice come
La
Il secondo io sulla questione sarebbe preferibile fare un ordine del giorno a parte non fanno entrare in questa cosa e di usare l'espressione certezza delle uscite con il che si dice tutto anche la questione dei diritti a cui siti se qualcuno lo scrive e lo scriva sulla certezza delle uscite perché evocare i diritti acquisiti in questa fase si che venga poi condannarci e tutti quanti alloggi che vive quindi vi pregherei bastano dieci e Vega di volgere al giorno dando certezza delle uscite che è il Pondo che vogliono tutti gli insegnanti come chiunque e così
Tra l'altro il ministro ci ha confermato di aver ottenuto il via dal da Ciampi per programmare le uscite entro il novantanove annuncio che qualche amico si è portato via tutti gli emendamenti dopo
Poi lo
Allora se è d'accordo miracoli e trasformarlo in un ordine del giorno
Va bene
Cioè c'è sempre la delega acqua miracoli
Allora a votazione no no c'è un altro intervento
Museo pagina sei al primo capoverso
Va superata
La configurazione che nel tempo hanno assunto molto Inzago bisogno c'era di consentire a tutti di seguire pagina sei pagina sei primo capoverso prima
Allora mi diciamo va superato la configurazione del tempo hanno assunto gli ammortizzatori sociali
Da strumento di sostegno al reddito devono diventare strumenti per la riqualificazione Soriano vedo però che l'orientamento vede indietro io direi di aggiungere del momento in cui noi facciamo formazione per il debito il debito che deve essere definito che lei diede deve essere finalizzato perché diversamente ne apriremo solo diverse occasioni di formazione professionale Sergio Billé privi di pedinamenti e no ma finalizzato finalizzato nel senso che Ylenia evidente
Cioè la proposta tua sarebbe aggiungere strumenti finalizzati
Commissione cioè accetta la commissione accetta ci sono altre richieste di intervento
No ce n'è uno ancora
Finalizzate accetta fece già accettato
Votazione no accetto rese
Ma a pagina quattro nella relazione del segretario generale ma in tutto il dibattito che si è svolto nei congressi il problema della formazione professionale non è stato disgiunto da una migliore qualità della formazione allora mi pareva necessario che in fondo dove c'è scritto a questo fine è necessario fosse come dire messo un punto in cui si chiede una migliore qualità della scuola complessiva da cui ne derivano una serie di altre
Argomentazioni
Per evitare che il patto del lavoro che è una cosa importante abbia una visione riduttiva io ho scritto una frase ma credo che possa essere anche demandato alla segreteria di trovare il modo per richiamare questo problema
A giudicare
Accorpare un volto
Allora mettiamo in votazione chi è d'accordo
Chi è contrario
Uno
Chi si astiene
Dunque
Un contrario e due astenuti
Avvocato
Apposta
Adesso ci sono un insieme di ordini del giorno
Al popolo no
Approviamo
Scissione approfitto di questa pausa per dire che è stata ritrovata una patente di guida intestata a Minelli Pietro
E qui alla Presidenza
C'è da provare anche un piccolo documento conclusivo che riprende poi le tesi definitivamente il tredicesimo congresso della CISL approva la relazione del segretario generale con i contributi emersi dal dibattito
Approva le tesi congressuali come emendata dal Congresso ed integrate dalla risoluzione per la riforma dello stato sociale le assume
Come mozione conclusiva che impegna tutta l'organizzazione per il prossimo quadriennio
Chi è d'accordo
Chi è contrario chi si astiene all'unanimità
Ordine del giorno sull'immigrazione che ovviamente avete tutti letto
Mettiamo in votazione allora chi è d'accordo su questo ordine del giorno
Chi è contrario
Chi si astiene
All'unanimità ordine del giorno sui servizi postali
Allora mettiamo in votazione l'ordine del giorno sui servizi postali chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene uno
Ordine del giorno sulla ricerca
Un attimo c'è uno gol parlare
Sull'ordine del giorno della ricerca
Poi sulla ricerca
Allora
Io non ho nulla in contrario contro l'ordine del giorno ci mancherebbe il noto con stupore che in ventisette righe non si parla neanche una volta di università sia sia pure per così per parlarne male quindi gradirei che all'ordine del giorno ove non abbia scopi che a me sfuggono fosse integrato da una parte in cui si fa riferimento anche con aggancio al patto per il lavoro al ruolo che la ricerca nell'università
Allora chi parla contro
Cesari sì sì
Cioè io sì lo capisco Castronovo aveva proprio perché ho l'onorevole insisto perché si metta per dire
Io avrei inserito due modifiche
Una al punto tre per questo negli accordi dal novantatré al patto per il lavoro dal novantasei sindacato affermato l'obiettivo di realizzare insieme con l'allargamento dell'attività di alta formazione e di ricerca dell'Università e poi prosegue
Poi quando si dice alla fine chiede punto uno che sia finalmente punto due che si realizzino eccetera punto tre
Che sia potenziata e coordina coordinata e verificata con strumenti di valutazione nazionale certi e uniforme uniformi
L'attività di ricerca delle università al fine di realizzarne appieno uno dei suoi fondamentali obiettivi istituzionali
Allora qualcuno parla favore qualcuno contro
Ma io
Ma io sono proponente di questa mozione e per la verità ne ho discusso a lungo
Con la commissione
Ed è una mozione che tratta specificatamente rinnovazione questione che di cui non si trova traccia nella università
E poiché ritenevo di aver raggiunto
Con la Commissione è un punto di equilibrio
Su questa formulazione che è già oggetto di una mediazione si danno due possibilità
E lei avevo chiarite bene alla comicità
O l'ordine del giorno sulla ricerca rimane così com'è perché attiene specificatamente gli edifici
è il problema innovazione altrimenti il proponente la ritirata
Perché non si può fare la mediazione della mediazione della mediazione
Ho quello che è stato raggiunto come equilibrio tra il proponente è la commissione che ha sempre più persone
E un punto fermo o altrimenti io ritiro la mozione
Allora chi o o troviamo una strada oppure dobbiamo seguire la procedura possiamo anche ipotizzare l'accantonamento per un momento nell'ordine del giorno per vedere se si aggrava con un'assoluzione andiamo ad altri ordini del giorno
Credo che sia la soluzione migliore
Andiamo avanti Cecchi ordine del giorno rinnovi contrattuali ed imprese di pulizia
Scusate
Dopo ordine del giorno rinnovi eh no solo per capire quale dobbiamo mettere in votazione allora mettiamo in votazione no
Unico
Polizia
Ma
Allora
Allora mettiamo in votazione oggi
Mettiamo in votazione
Ordine del giorno se i rinnovi contrattuali di imprese di pulizia chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
Un colore un contrari
Ordine del giorno riscosso
No allora ordine del giorno il discorso PBS non chi è d'accordo
Chi è contrario
Se il contrario
Chi si astiene
Un astenuto due due astenuti
Per l'ultimo ordine del giorno
Lo leggo perché modificato rispetto a quello che avete voi è l'ordine del giorno Succiso Ugc e Copagri
Il congresso nazionale della CISL
Nel valutare positivamente l'ha scelto di rappresentare i lavori
Ritiene necessario riflettere con attenzione sulle esperienze di lavoro autonomo già maturate nella CISL ed in particolare quella della federazione dei produttori agricoli singoli era socia la CISL ha accompagnato la crescita della propria federazione dei produttori cogliendo la necessità di rappresentare e tutelare
Tutte le esigenze dei produttori scritti sostenendo la nascita della Copagri la nuova confederazione dei produttori agricoli promossa dall'Ugc ed altre quattro associazioni il Congresso valuta positivamente la costituzione della Copagri e auspica che si concluda al più presto il processo di consolidamento
Ritiene inoltre necessario che la Copagri rappresenti per intero le esigenze dei propri iscritti senza però rinunciare al legame storico ai valori di riferimento che uniscono l'Ugc alla CISL
Il Congresso impegna il Consiglio generale a valutare definire entro il mille novecentonovantasette nuove modalità di affiliazione alla CISL
Luigi C che nel rispetto della piena titolarità di rappresentanza della Copagri diano conto invita al collegamento con la CISL ed ai suoi valori fondativi
Allora il testo così mentre modificato è posto l'approvazione chi è d'accordo
Chiedo scusa
Vorrei fare una dichiarazione di voto faccia una dichiarazione
Non faccio né richieste di cambiamento dichiarazioni di voto dico io molti anni allora sono arrivati alla fine
Do la fa ma della Fibe Milano allora la della Fai va bene della Fai solo che a livello emiliano-romagnolo non c'è nessuno va bene da fare
La questione particolare nel senso che l'ambiguità che io voglio
Far presente al congresso di questo ordine del giorno è che nella sostanza dal punto di vista di azione periferica e ci sono dei grossi problemi di rapporto sia dal punto di vista contrattuale che non perché l'ambiguità che sottende a tutta questa questione del Copagri notizia è che nella sostanza quando ci sono alcune circostanze ci si presenta come UDC quando ci sono altre circostanze ci si presenta come Copagri
E al qualcos'altro allora diventa difficile questo tipo di rapporto tra categorie che sono presenti nella CISL e che da un lato devono tutelare gli interessi dei lavoratori dipendenti e dall'altro coloro che nella sostanza assumono questi lavoratori dipendenti quindi per questa ragione per questa ambiguità io voto contro scusa
Allora concludo con questa dichiarazione di voto procediamo l'approvazione dell'ordine del giorno chi è d'accordo
Chi è contrario
Scusate uno due
Quattro
Cinque
Undici ex
Dodici contrari chi si astiene
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci
Abbiamo
Trentuno
Allora si anche
La musica allora sulla mozione della ricerca l'amico che aveva ha chiesto l'inserimento dell'Università ritira quindi la mozione su l'ordine del giorno sulla ricerca e messo in votazione così com'era in origine
Ricerca e università stanno proponendo un ordine del giorno comune che a minuti è pronto però questa mozione va in votazione così com'era allora
Chi è d'accordo alzi la mano anzi la delega chi è contrario
Uno due tre quattro cinque
Chi si astiene
A svariate per favore non abbiamo non abbiamo ancora finito anch'
Cosa AG
Siamo
Siamo ecco
Diciamo
Capito ordine del giorno sulle favore come prendere posto sulle attività usuranti che non avete liquidi a corto
Il tredicesimo congresso della CISL sottolinea come nell'ambito di ogni o futura riforma previdenziale
Diventi necessaria definizione delle normative dell'indirizzi legislativi in materia di attività usuranti che altrimenti rischiano di non avere tutte l'adeguata
Questo impegno era del resto già assunto una riforma del novantacinque età contato in maniera significativa
Nella valutazione positiva espressa sulla stessa riforma dai lavoratori il tredicesimo Congresso esprime la convinzione che tale definizione posso utilmente avvenire al tavolo della concertazione e nell'ambito delle prossime iniziative contrattuali
Bene richiesta di parola nessuno favorevole
Gioco contrari astenuti
Approvata all'unanimità sentite l'ultima grande evento è questo no un attimo un attimo piazza c'era quello della scuola no no quello che abbiamo detto si sostituiva l'emendamento alla alla mozione sullo stato sociale con
Un piccolo ordine del giorno del tredicesimo Congresso nel valutare il decreto del governo sul problema del rilevante numero di lavoratore che hanno presentato domanda di pensione anche in conseguenza delle incertezze
Dean generato nella categoria ritiene assolutamente indispensabile che il decreto sia modificato dando certezza rispetto ai tempi di uscite
Nel rispetto della legge tre tre cinque secondo gli stessi impegni assunti dal ministro all'incontro con le organizzazioni sindacali del venti maggio quello che abbiamo detto prima va bene richieste di parola mette in votazione
Chi è favorevole
Gio contrari astenuta prova a dare un'anima un astenuto
Un contrario benissimo sede dall'ultimo adempimento insomma volti vale memento abbiamo ancora una ventina di iscritti a parlare
Allora tarda a favore e prego
Vi prego allora o procediamo a fare una seduta notturna Oriani
Per favore o agli amici scritti ci fanno pervenire i loro contributi è quindi presentano l'intervento scritto oppure domattina se ci sarà lo spazio parleranno regolarmente
Va bene lo si rimandiamo a domani grazie
Scusate un attimo c'è l'ordine del giorno ancora dell'università un secondo allora
Ancora un minuto per favore finalmente la quadra sull'ordine del giorno dell'università
Allora un attimo di pazienza lo leggo nella loro formula
Il congresso nazionale della CISL e con riferimento all'esigenza di riqualificare il sistema universitario
Diversificando e allargando l'offerta formativa è l'attività di ricerca scientifica in uno con gli impegni assunti al sottoscritto
Roma attive dell'indirizzi legislativi in materia
Antiche altrimenti rischiano
Questo impegno e
Resto già assunto non
Il novantacinque da contatto in maniera significativa
La valutazione positiva espressa sulla stessa riforma
Ingresso esprime la convinzione l'edizione posso utilmente a premi
Al tavolo della concertazione
Dove le prossime nei
Bene BGS di parola nessuno favore giù contrari astenute approvata all'unanimità sentite l'ultima grande per questo no un attimo
C'era
Per la scuola no no no quello che abbiamo detto si sostituì
Alla mozione sullo Stato sociale
Un piccolo
Nel tredicesimo Congresso nello
Ore che hanno presentato in pensione
Sono incertezze
Per la categoria ritiene assolutamente indispensabile metto sia modificata dando certezza rispetto ai tempi di uscita nel rispetto alla legge tre tre cinque secondo gli stessi impegni assunti dal ministro all'incontro con le organizzazioni sin dal
Quello che abbiamo detto prima va bene
Richieste di parola mette in votazione Pier far revoca
Giù contrari astenuto approvata all'unanimità un astenuto un contrario benissimo sede dall'ultimo adempie
Un sogno l'ultimo entro abbiamo ancora una ventina di iscritti a parlare allora dal favore vi prego vibra
Allora o procediamo a fare una seduta notturna Oria
Per favore
O agli amici scritti ci fanno
Loro conto
Di ecco
Indi Russel &
Avendo scritto oppure domattina se ci sarà lo spazio parlerà
Va bene così
Rimandiamo a domani
Grazie
Scusate un attimo ce ne
Giorno ancora dell'università salvo
Allora
Ancora un minuto per favore al vende la quadra sull'ordine del giorno
Università
Allora un attimo di pazienza Longo
Il congresso nazionale della Cislago
Il vento all'esigenza di Caro il sistema universitario
Diversificando
Per l'offerta a forma di
Di ricerca scientifica l'
Con gli impegni
Assunti del sottoscritto
Alla seduta chiusa grazie