Sono intervenuti: De Rita.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Droga, Informazione, Tossicodipendenti.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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09:30
9:30 - Roma
9:00 - Eupilio (CO)
9:30 - Chianciano Terme (SI)
Radicale
Ci occupiamo di un problema è che sms è ritornato alla ribalta l'attualità delle cronache giornalistiche politiche e giudiziarie
Con opportuni provvedimenti legislativi speciali con pentiti speciali con carcerazioni speciali e così via il problema della droga
Giovedì cinque luglio scorso a Venezia sono iniziati i lavori del convegno comunicazione droga un convegno in realtà come tema come argomenti e con le presenze molto lontano dalle carcerazione speciali dei provvedimenti speciali
E dei pentiti un convegno a cui partecipavano tutt'altro che pentiti perché avrebbero perché ci Prato fra gli altri
Amato oggi sottosegretario alla presidenza del Consiglio lo stesso presidente del Consiglio Bettino Craxi
Avrebbe aperto i lavori con introduzione Romano Prodi e poi Giuseppe De Rita è uno dei più autorevoli socievole membro del Censis e così via altre persone fra cui scienziati i giudici
Quindi i magistrati e altre personalità che con i pentiti anche eccezionale molto poco ma che fa
Il tema di questo convegno dall'esigenza di mettere a fuoco il problema dell'informazione sulla droga in quanto tutta la Fenomenologia si leggeva nel depliant nella brochure con che veniva consegnato i partecipanti al convegno a tutta la filologia del tossicodipendenza giovanile fortemente permeata dall'evolversi di un rapporto tra però che le fasce giovanili dal carattere fortemente simbolico
Obiettivo del convegno era dunque quello di riflettere sui contenuti e gli strumenti degli interventi informativi
Particolarmente rispetto ai messaggi di comunicazione lanciati da parte delle società degli adulti attraverso i mezzi di comunicazione di massa della rimozione dell'allarmismo all'informazione scientifica
Questi erano dunque i temi in ballo verte convegno aveva una preciso significato politico era una delle prime grosse che la presidenza del consiglio e il presidente Mineo Potì o Bettino Craxi morivano sul campo del appunto della prevenzione rispetto al problema delle nocche per cercare di dimostrare all'opinione pubblica la faccia di un governo capace ed efficiente
In questo convegno in realtà come vedremo soprattutto alla fine di capacità ed efficienza son venute fuori abbastanza poc'anzi il conte sono stati tutto sommato credenti e confusi gli annunci che al termine del convegno Kangxi affatto di importanti problemi di importanti dati di fatto legislativi
Si sono in realtà ai nati quando abbiamo domandato al Presidente del Consiglio per radio radicale che tempi avrebbe avuto i provvedimenti che annunciava i cui dopo lunga esitazione
L'esitazione a rispondere in qualunque modo ha detto che i tempi e hanno comunque diversi nella pratica rispetto a quelli che si poteva prevedere facendo intuire che dunque tutta la tematica dello convegno soprattutto a livello di sbocchi politici sarebbe stata penso che inesistente ma veniamo ora al senso e di questo convegno riusciremo per come appuntamento serale in questa fascia d'ascolto anche per le prossime sì fino alla giornate di sabato vivremo dice una ricostruzione dei lavori di questo convegno perché ci sono alcuni aspetti di questo convegno di particolare interesse a nostro giudizio
In questo momento ha parlato per la prima volta di compatibilità un criterio che sembrava molto importante e abbiamo nei intervistato questo lo ascolteremo domani questa intervista compatibilità dicevo criterio avanzato di Giuseppe De Rita appunto del Censis il quale ha detto che questa compatibilità era molto significativa molto importante in quanto permetteva inondato di costume evidenziato nell'ultimo periodo in quanto il dogato è una persona che tentava diventano più individuo pericolosamente
Disutili alla Società auditor pericoloso in termini sociali all'individuo che cercava una sua integrazione nella società
E quindi come la droga ne conseguiva paga anche in termini politici questo non lo diceva gridava evidente andava affrontato in modo diverso sembrava quindi che prevede il taglio culturale sul problema droga
Dovesse divenire diverse trasposta in termini politici in modo differente da come di fatto non è stato affrontato fino ad oggi
Ma questo non accadeva
Alla richiesta precisa che aveva fatto ad evitarsi lui ritenesse o meno che appunto questa visione della compatibilità apriva nuovi modi di gestire il problema politicamente dedite diceva
Questo può anche non mi compete chiedetelo ai politici quale abbiamo chiesto al presidente del Consiglio Bettino Craxi se questo qua la compatibilità permettesse o no alla medesima domanda fatta verità l'ho detto non è un problema che mi compete chiedetelo agli scienziati ecco questo un po'e il senso
Del convegni un buco nell'acqua dal punto di vista estetico reale e politico
Ma diciamo che comunque punto parte del dibattito che interessa in quanto è un nuovo nel modo di affrontare il problema sul piano scientifico e parte del dibattito all'intesa anche sul piano politico
Al contempo ripeto dico che la cosa all'introduzione ai lavori l'ampia relazione di Giuseppe De Rita
Nella giornata di domenica scorsa in un'introduzione che Romano Prodi fatto nel servizio di ricostruzione della prima giornata dei lavori di questo convegno nel quale abbiamo sentito la voce di De Rita e quelle di Andreoli chiedeva in qualche modo il rappresentanti di una parte e di un taglio del modo di affrontare il problema droga completamente diverso quasi opposto a quello e di De Rita infatti in questa intervista Maioli ne parliamo nei giorni successivi faremo ascoltare alcuni ampi stralci dei lavori di questo convegno arriva infine alla succo politico al discorso del Presidente del Consiglio all'interno di sé che abbiamo realizzato con cui al termine dei lavori nella giornata di sabato sette luglio e adesso ascoltiamo questa relazione di dedita Giuseppe De Rita del Censis che apre i lavori di questo convegno buon ascolto
Ma il
Relazione che io devo illustrare che come si può immaginare
Frutto più del lavoro Censis dei miei collaboratori che mio
è intitolata droga e comunicazione come fa droga come fatto di comunicazione
E trae lo spunto da una sostanziale
Riflessione Interna anche del Censis
Abbiamo in questi ultimi mesi in questi ultimi anni
Specialmente in collaborazione specialmente su spinta del Governo e in particolare della presidenza e in casa particolarissimo del ministero degli Interni che qui ringrazio anche nella persona dell'onorevole Costa abbiamo l'attentato abbiamo cercato un po'tutti insieme per carità mi fare un discorso di mobilitazione sull'altro mobilitazione sociale
In fondo questa società per molti anni ha rimosso il problema droga la rimosso fino a quando non arrivava al pianerottolo di casa quando la famiglia vede IVA
Che il figlio del del vicino aveva problemi di droga probabilmente alcune volte l'ha rimosso fino a quando non è entrata in casa il problema della droga per molti anni va rimosso
Gli ultimi sei mesi o dodici mezzi sia stato del tutto conseguente gli stessi operatori credo non si sentono più in qualche modo isolati piccoli pionieri all'interno delle proprie logiche molto specifica
Sanno che tutto sommato l'opinione collettiva dalla RAI fino alla presidenza del Consiglio fino ai singoli ministeri a almeno di fronte al problema magari in una moltissime idee magari a qualche difficoltà di programmazione di intervento ma almeno il problema non è più primo del problema resta di fronte ai nostri occhi
Ma la mobilitazione basta
Noi che abbiamo fatto per conto del ministero degli Interni questa grande ricerca sulla droga proprio in vista di un discorso di mobilitazione
Noi che abbiamo visto nei mesi in cui facevamo ricerche nei mesi successivi alla presentazione della ricerca la mobilitazione di tutti mobilitazione di chiunque lui tocca Assimoco nella nostra ricerca sera all'attenzione a riflettere l'attenzione ad impegnarsi
La mobilitazione per nuovi non c'è sembrata sufficiente la mobilitazione ha un aspetto positivi
Coinvolge e e e indirizza le energie di una società verso un problema
Però nel momento in cui il problema come il problema della droga è un problema complesso è un problema tante facce un problema per l'affido per certi versi
E il problema della mobilitazione o l'impegno la mobilitazione non basta
Perché la mobilitazione puro sapete meglio di me ha una componente fra virgolette eroica ma componente di crociata si parte contro qualche cosa
Kei una mobilitazione come le Crociate hanno bisogno di bersagli facili i bersagli ben fermi di Bersani di ben definiti
La droga in Italia non è un versamento semplice definito un bersaglio ambi Copperfield complessa
E quindi la mobilitazione pur se possiamo essere contenti corse dobbiamo essere fieri per certi versi che il senso democratico civile di questa società anche sul problema della droga si è risvegliato come si è risvegliata
Su altri grandi attacchi alla convivenza collettiva degli ultimi anni anche se dobbiamo esser fieri di Soho però dobbiamo immediatamente successivamente dopo dire
Ma la mobilitazione su cosa lo facciamo e quali problemi ci può perché non abbia
Un nemico contro cui partire lancia in resta sapendo che è lì e che e in qualche modo possiamo distruggerlo fino in fondo
Giustamente Prodi ha fatto un riferimento a un nemico antico della società l'alcolismo di cui dopo duecento anni ancora dubbi con cui dobbiamo fare i conti perché quando si innesca in un processo sociale come il nostro contraddittorio diversificato ambiguo
Un fenomeno quale quello dalla dipendenza da sostanze stupefacenti non possiamo pensare di estinto parlo come ad esempio abbiamo estirpato abbiamo controllato abbiamo combattuto un fenomeno tipo il terrorismo
Terrorismo erano poche persone con sembravano con molti nascosti ma erano certamente poche persone con ideologia culture disegni politici relativamente precisi ladro e molto diverso
La sintetici mobilitazione porti a mare in causa un atteggiamento culturale un modo di essere Dino della nostra cultura individuale e collettiva professionale troppo semplifica
Per questo credo come abbiamo scritto all'inizio della relazione Innocenzi siamo tornati quattro mesi dopo aver ripresentare presentato la grande ricerca del ministero degli Interni siamo ritornati sul problema però di solito
Non ci si ritorna sui problemi a così breve distanza
Non si ha più nulla da dire dopo un anno un anno e mezzo di ricerca sul campo
Eppure siamo voluti tornare su questo problema su cui probabilmente avevamo già detto tutto proprio con questa convenzione
Che la mobilitazione sia seguita davo una consapevolezza della ambiguità dei processi di comunicazione che su di essi in qualche modo sì Ariatti
E in particolare faccio subito la scaletta della mia relazione che poi la relazione scritta
Ridotta a trentacinque minuti quanto circoli cercherò di parlare i cinque punti su cui cercherò di richiamare la vostra attenzione poi troverete nel testo il riferimento sono sostanzialmente questi prima
Nella il fenomeno della grotta in termini di domanda in termini di comportamento dei dipendenti dei tossicodipendenti sta andando verso una ricerca di compatibilità
Questa ricerca di compatibilità cioè di poter drogarsi restando nel gruppo restando nella società restando sul lavoro continuando a vivere normalmente
E un processo da coltivare o è un processo che ha dentro una pericolosa carica di omologazione questo è un problema di comunicazione un problema di cultura peraltro secondo
I commercianti dove gli spacciatori il mercato le ultime della droga hanno già capito che il mercato oggi si svolge in termini di compatibilità
Figli stesse strategie di comportamento della holding e la droga crea una tendenza ad ulteriore accentuazione del meccanismo di compatibilità
Hillary pressione sia distante sia di dei di di di di guardia di finanza sia di comportamento delle forze dell'ordine nei confronti di una holding degli ordini della droga che hanno
Già oggi una strategia di compatibilità quindi di diversificazione di modifica del proprio assetto di intervento e trasparente all'interno della comunicazione di massa oppure stiamo ancora alla denuncia del fenomeno alla denuncia del
Del cancro alla denuncia dell'epidemia e non siamo ancora entrati nella comprensione della logica nell'indicazione render trasparente
La logica del mercato Terzo
I nostri modelli di intervento da quelli chiesti chi fa ricerca come di chi fa comunità terapeutica per carità
Sono oscillanti in questi ultimi due o tre anni fra il non farcela falla fanno del non farcela e in qualche modo la drammatizzazione
Ha traumatizzato freno
Forse è stato un passaggio essenziale un passaggio non rinviabile perché
L'avevamo rimosso fino ad allora e quindi quando ci siamo entrati dentro sorpresa l'angoscia di non farcela e c'è Presa la possibilità e la necessità quasi la coazione a drammatizzare
Ma questa polarizzazione fra l'angoscia di non farcela drammatizzazione generica non è un fatto di comunicazione corretta
Crea una sostanziale inflazione del messaggio che potrebbe essere in qualche modo pericolosa nello nel medio e lungo perire
Cioè crea un'inflazione inflazione diciamo pure una metastasi del linguaggio e della comunicazione
Che in qualche modo riduce la chiarezza dei dei dei contorni del fenomeno in qualche modo come diciamo con una parola
Bruttissima allocchi dei costi contestualizzarlo non lascia fuori lo mette fuori dalla scena lo rende fra virgolette osceno fare fuori della scena
Quarto
Questo problema di ricconi se il problema erri contestualizzare la droga all'interno di un sistema sociale di un sistema di comunicazione non prenderlo mostruoso
Come fatto di comunicazione come lo è né i fatti reali
Basta si tratta di ricondurlo a controllo il vero problema che abbiamo è un problema di sapere quale il meccanismo di contro
Nella comunicazione il quale nella
La la diciamo così la caratura del rapporto con la droga in termini dei la droga come oggetto di comunicazione la droga come oggetto trasparente la Red la droga come oggetto da rendere trasparente
Ma da da ritornare a una distanza riportare il l'oggetto droga a una distanza reale su cui poi si possa lavorare
Non renderla così appunto mostruosa senza un rapporto di distanza che riesca a metterlo a fuoco noi non riusciamo molto spesso a mettere a fuoco il fenomeno e quindi non mi abbiano la distanza oggettuali necessarie
Per poterci lavorarci sopra
Quinto e ultimo problema la contestuale Izzo azione del problema droga non è soltanto ristabilire la distanza con l'oggetto droga ma è anche inserire il fenomeno
Della rieducazione il fenomeno della della cura del fenomeno del reinserimento il fenomeno al limite anche della compatibilità in un processo di transazione reale
Di transazione con lavoro di transazione con la scuola di transazione con la famiglia di transazione con se stessi con in in mondi vitali Conte i singoli sottosistemi della società
A questa transazione come avviene in quali termini può avvenire e ci sono oggi le culture interni ai singoli mondi dalla scuola fino alla famiglia che permettano questo recupero di transazione queste sono le cinque domande
Su cui si svolge la nostra relazione i cinque capitoli della relazione suppergiù corrispondono a queste cinque domande permetterete chiesto cinque minuti per ognuna delle cinque domande io spieghi mentre
Non quello che sono le nostre convinzioni quelli che sono i nostri tu
Perché non è una relazione di messaggio non è una relazione di armiamoci e partiamo
è una relazione questa nostra di workshop di
Tentativo di riflettere in Comune di tentativo di capire
Dove la complessità della droga ci impone una mobilitazione intelligente non una mobilitazione tout court ma una mobilitazione problematica una mobilitazione che scenda un po'più a fondo della semplice mobilitazione emotiva culturale collettivi
Primo poco
Il problema della compatibilità
Molti di voi specialmente quelli che hanno letto o o almeno lo scorso la ricerca Censis per conto del ministero degli Interni sanno che
è nostra convinzione che noi stiamo andando verso una logica da parte della domanda da parte dei gravi dei dei tossicodipendenti una domanda o almeno una ricerca di compatibilità
Dicevo presentando all'interno i la ricerca qualche mese fa abbiamo avuto tre fasi e mezzo della nostra evoluzione della nostra evoluzione storica del problema però che la prima fase e la droga come cultura anti come cultura di rigetto della società adulta come cultura
Di negazione di rivolta della società adulta ed era un fenomeno i richiesti la droga diventava una forma di protesta contro il padre contro lo Stato contro contro tutto e una cultura per aver avuto una seconda fase che era invece la cultura del riflusso il suo condizionamento verso la droga cioè la droga diventava uno strumento non di rivolta ma dire interramento di ripiegamento di riflusso al proprio interno
Questa seconda fase ha portato a una terza fase molto più pericolosa di diffusione consumistica del processo droga perché in fondo il riflusso nel ring serramento individuale imponeva una concezione edonistica su gestuale soggettivi Istica esperienziale della droga
Che era tipiche anche etilica in una società come la nostra del soggetto Isma'consumista e quindi un'espansione del consumo
No del consumismo di droga e adesso in questo momento una tendenza alla compatibilità questo il punto
Ciascuno che si trova non tenta più l'annullamento totale non tenta più la rivolta tolta non tenta più la dipendenza totale dalla droga come oggetto seduttore
Tenta un controllo dell'oggetto seduttore tenta un con una incorporamento del dell'oggetto del consumo di droga nella propria esperienza individuale
Tenta cioè di rendere compatibile la tossicodipendenza con la sua vita normale
Perché perché da una parte il gruppo anche il gruppo dei pari lo dirà poi Aimone successivamente in qualche modo a
Una tendenza non esaltare i più il drogato come un leader del gruppo ma nell'ora in più lo considera un po'il più fesso di tutti e quindi deve mantenere un rapporto con il proprio gruppo e rendere compatibile la firma che ha il suo vizio
Che diventa ogni giorno più solitario rispetto all'appartenenza al gruppo ma perché i suoi impegni di lavoro i suoi impegni di studio i suoi impegni familiari la sua vita di famiglia e la sua foto certe volte dipendenza
Il motivo o finanziaria con la famiglia fanno sì che la sua ricerca fondamentale sia quelle di una compatibilità
Sia quella di fare una continua transazione fra il proprio consumo diroccati la propria vita quotidiana c'è gente che si sposa che fa figli che lavora
Magari lavora tutta la settimana ma il saldo da domenica si concentra questa momento distacco rispetto alla realtà quindi la droga non più come scelta di vita o di o di suicidio di vita nel nulla vinto ma la droga come un oggetto di consumo addirittura controllati li ho controllato dalla realtà
Di testa del singolo sorge
Lo stesso meccanismo tipico del mercato di espansione del mercato della cocaina di a tutto svantaggio del mercato della rovina spesso in gioco carine chiaramente una droga più compatibile è una droga più controllabile che non rende che non provo qua l'associazione delle gli altri o piani degli oppiacei in qualche modo da una certa capacità una certa illusione forse ma certamente una certa tendenza la compatibilità dicevo presentando la ricerca di interni qualche mese fa
Che la domanda che ci dobbiamo porre ma non soltanto lui Lucio occupiamo dell'argomento ma anche chi di voi si occupa di comunicazione di massa di comunicazione di educazione di formazione delle giovanile a domande che ci possiamo porre queste
è una strada questa della compatibilità è una strada attraverso cui il soggetto individuale il giovane con l'anziano
Il marginale o il ricco in qualche modo riprovevoli riprendono controllo della situazione e la società
Nel suo Complesso può vedere
In questo processo di ricerca della compatibilità una strada di uscita
Dalla dipendenza dalla droga una strada d'uscita dalla drammaticità della dipendenza da droga
Perché il problema si pone perché in qualche modo se il messaggio è la compatibilità più che la repressione e la strada TR risolverò per trovare una situazione intermedia all'interno di questa società vere
Fare la battaglia di oggi
E in una battaglia del dopodomani la battaglia di oggi la due per vincere magari la guerra del dopodomani senza che chiedere di vincere la guerra oggi totalmente sì la compatibilità è un messaggio che occorre il problema si pone in maniera chiarissimo
Si può essere un problema non ti etica della comunicazione ma di contenuto dalla comunicazione di definizione della strategia della comunicazione
Io ho visto ad esempio per quel poco di di di
D content analysis che abbiamo potuto fare sulla sulla rassegna stampa centrista sui ritagli stampa Censis che negli ultimi cento giorni coloro che hanno parlato della ricerca Censis sono stati tanti perché aveva avuto centottantacinque se non sbaglio testate giornalistiche che hanno parlato dalla ricerca sulla tossicodipendenza una minimissima parte
Addirittura meno del venti per cento hanno o del venticinque per cento hanno parlato di questo tema della compatibilità
Tutto viene drammatizzato tutto viene messo sui numeri tutto viene messo sul messaggio il cancro l'epidemia una tragedia eccetera
Ma la ricerca della stradina di uscita dalla situazione non non viene enfatizza
Perché
Perché non c'è stata attenzione perché il giornalista medio prende la notizia che Fratta di più che da più pugno nell'occhio che fa il titolo
Dicendo in provincia di io nella nostra città o nella nostra regione ci stanno tanti mila
Drogati c'è il dramma del drogato oppure conviene mettere sbattere in prima pagina la mamma che ha denunciato il figlio addirittura l'ammazzando perché si drogava o perché il discorso sulla compatibilità non è stato ancora colto o perché il discorso sulla compatibilità in termini proprio di comunicazione collettiva Heinze un'ambiguità profonda
Io sono convinto lo dico subito
E onestamente resto l'avevamo già detto nella conferenza stampa precedente che la strada della compatibilità è una strada da affrontare è una strada corrette
Proprio perché va incontro a una rivoluzione sociale a una tendenza emergente nella società lo Stato non può che lo Stato l'opinione pubblica un ricercatore o
Chiunque si occupi di droga non pochi cercare di favorire quella linea di soluzioni che emerge dalla società
A meno che non vogliamo far discorsi di pressione dura eroica
Di negazione totale di ogni possibilità non dico di convivere ma di aver rapporto e di controllo rapporto di controllo non di dipendenza nei confronti dell'altro però mi rendo conto pur essendo convinto che questo è vero mi rendo conto che chi fa comunicazione più o meno consapevolmente
Può avere il dubbio che dare il messaggio della compatibilità significa dare anche un messaggio implicito di omologazione della droga all'interno dalla società
è un problema che io sentirei Manieri che io sento in maniera abbastanza drammatica sapete chi mi conosce sa che non sono di natura un drammatico però mi rendo conto che nel momento in cui io lancio al mio il insisto come sto insistendo in questo momento perché la strategia della mobilitazione non sia una strategia va anche a una strategia ironica una strategia di partiamo tutti contro il grande nemico de e contro i il fratello perfido che cc opprime eccetera eccetera ma è deve su una strategia articolata indi la strategia articolata io affermo
La possibilità di fare una strategia di sviluppo della capacità dei soggetti di controllare prender compatibile l'uso di droga con la vita quotidiana e in quel momento lì io faccio anche un messaggio implicito di omologazione
Culturale di omologazione morale del fenomeno
In fondo se è controllabile ebbe insomma non tutto sommato porre stare nel panorama della società non deve essere espunto immediatamente non deve essersi immediatamente tolto frutti fuori della del vivere civile
E quindi può cadere nel momento in cui io faccio un discorso di essere approdati all'attenzione magari vostra la mobilitazione collettiva alla guerra alla lotta contro l'altro
è un problema di equilibrio nella comunicazione di approfondimento della comunicazione per senza forte io vi dico la verità che credo che comunque una volta esaurita la fase della denuncia della lotta della mobilitazione di tutti della chiamata a corredo di tutti emetta un giorno dovremo dire quale la fase successiva su cui ci impegniamo quale la stradina la la pista di montagna su cui cerchiamo di salire o aggredire il mostro
Quella che della compatibilità e una ASS certamente suoi difetti e suoi pericoli però mi sembra oggi quella più realmente perseguiti all'interno della nostra società
Secondo comma
Quello relativo alla strategia della dell'offerto finora detto la strategia della domanda i più o meno implicitamente va verso il rapporto di compatibilità nei confronti della tossicodipendente dipendenza da droga e quindi va verso un uso della della cocaina in maniera più precisa
Nel secondo capitolo
Noi cerchiamo di capire o di trarre questa banale conclusivo che questo tipo di logica e il mercato lo aveva già capito
L'ultimo grado droga aveva già capito che si andava verso la compatibilità e lo sta sfruttando in maniera implicita
Nel capitolo sei un mi dispiace mi me ne scuso c'è un'inversione di pagina la pagina diciotto valletta come pagina diciassette la pagina diciassette dalle tavole pagina diciotto però a parte questo se nel capitolo una illustrazione di come in qualche modo in questi ultimi anni ultimissimi anni ultimissimi mesi addirittura c'è un passaggio di tutti gli investimenti dello del mercato della droga dei trafficanti di droga sulla cocaina invece che sulle rovine
Perché perché la Cuccarini che compatiti perché la cocaina in qualche modo ai più diffusa perché la cocaina potrebbe anche essere omologata nel discorso dalla compatibilità e quindi aprire un mercato molto più forte in effetti cos'è successo nella realtà dei nostri trafficante lui
Ha ragione e Prodi
Questi le holding la droga hanno antenne hanno capacità e hanno capacità combinatorio perché si legano ad altri meccanismi magari occulti
Ma l'occulto sia esso il mercato delle armi al mercato della droga a sue antenne molto più vivi e vitali delle antenne che allo stato magari a uno due o tre istituti di ricerca particolarmente attivi nel capitolo ma pensate un mercato della droga che ogni giorno attraverso le migliaia le decine di migliaia di formiche cioè di i giovani che per aprire la la dose spacciano altre do sì e hanno una capacità hanno delle antenne molto più forti di qualsiasi istituti di ricerca
E quindi la loro capacità di seguire il mercato e di condizionarne molto più forte della nostra capacità di capire il mercato facendo i ricercatori sociali o facendo di le forze dell'ordine
E questo meccanismo certamente annotato questo messaggio
Che fino a quando le rovine rimasta o la droga pesante è rimasta un consumo di pochi un consumo di pochi in termini di cultura anti di rivolta di anni di di contro la famiglia la scuola la società fino a quando è rimasta un consumo di pochi come Rin serramento riflusso ripiegamento su se stessi
Gli affari poteva andar bene ma non erano di massa nel momento in cui è diventato di massa l'affare in cui entrambi è diventato un fatto consumistico sia immediatamente abbassato il livello del mercato
Si è allargato in termini quantitativi perché c'è stata molta più gente che ha consumato duro però in qualche modo fatto meno stato sociale
Il la riduzione del della droga consumismo che è stato tipico degli anni fra
Il settantasette settantotto settantanove ottantadue ottantatré abbassato la droga come simbolo di status come oggetto desiderabile perché faceva Stato
E quindi alle alle alla Holding la droga che con ogni probabilità capito
Che questo abbassamento di status di status d'immagine del consumo di droga in qualche modo il gli avrebbe ridotto la possibilità di mercato reale non perché non si diffondesse in termini quantitativi ma in prospettiva
Diventava meno appetibile meno gratificante Mino connota ante la tossicodipendenza ha in qualche modo cercano di mantenere il mercato di massa mercato medio basso non il mercato medio-alto attraverso questa logica di rinforzi rafforzamento dalla compatibilità non vi preoccupate non abbiate paura perché in fondo ci sono sostanze che in qualche modo possono esser compatti
A stessa sensazione di potere non dico essere sconfitti ma poteva essere in qualche modo messi
Ai margini o messi in difficoltà da una forza
Reale della campagna di dissuasione di repressione di mobilitazione contro la droga da parte dell'opinione collettiva può aver respinto il la realtà del del mercato e la droga a incorporare questa logica della compatibilità non con una logica di mera di di reale ma con una logica di mercato è scettico
In fondo potrebbero aver capito che la società l'evoluzione sociale il comportamento i giovanile e adulto andava verso la compatibilità e addirittura l'hanno spinta questa compatibilità potrebbe esserlo non conosce mentre loro si conoscono benissimo non riconosciamo abbastanza
Potrebbe esserci stata questa saldatura fra una logica di evoluzione sociale in una logica di mercato dispaccio dell'altro
E qui è il secondo
A seconda riflessione che chiederei a voi
Esperti operatori della comunicazione che fa la comunicazione su un problema di questo genere
Continua a fare denuncia continua parlar male della mafia quando sappiamo che invece la divisione del mercato e mafie rovina la camorra
Invece sulla cocaina
Oppure dobbiamo andare con gli operatori e a render più trasparente quello che sta avvenendo
A cercare di capire a esterno cui operatori della comunicazione non gli amplificatori della mobilitazione non gli amplificatori di alcuni
Messaggi di mobilitazione generale ma anche come fanno sempre fatti buoni giornalisti indie gli operatori del capire cosa sta succedendo nel meccanismo di mercato
La trasparenza non è soltanto la trasparenza del fenomeno droga così come avviene nel tragedia di alcune famiglie sbattendo il mostro in prima pagina o facendo vedere la morte per eroina indiretta
Cade la Stein c'è anche il tentativo di capire i comportamenti strategici
Di modi di di di essere del mercato che in qualche modo sono certamente coscienti sono certamente consapevoli ma che nessuno di noi operatori della comunicazione riesce ad esperimenti
Preferiamo piuttosto appunto amplificare rendere spettacolare il fenomeno della droga ma questo non è comunicazione e questo non è giornalismo questo ai spettacolarizzazione
Del fenomeno e non richiesta o ricerca di trasparenza del fenomeno questo il secondo punto secondo me su cui dovremmo riflettere insieme
Non possiamo pensare nei confronti di un'Offerta di un mercato di un comportamento ne delle holding di di di produzione e spaccio della droga non possiamo pensare il dovere essere per sempre dipendenti dalle loro strategie dobbiamo in qualche modo renderle esplicite rendere trasparenti o cercare di rendere trasparente
Noi che cerchiamo le dietrologie sulle sulle cose più semplici o sulle cose più banali del rapporto fra cucù due uomini politici o due partiti poi alla fine su questo punto invece non riusciamo ad a vere
Una ricerca di trasparenza neppure dietrologi da una ricerca di quello che il reale comportamento
Allora primo punto dicevo prima la compatibilità e quali sono i messaggi che non possiamo dar sulla compatibilità secondo l'offerta se ne chiare corrotta quali sono i nostri impegni di ulteriore trasparenze in termini di comportamento offerto terzo comma
I nostri modelli d'intervento nostri modelli di impegno hanno oscillato dicevo prima fra per molti anni fra l'angoscia di non farcela e il e la drammatizzazione ho detto con ogni probabilità che era inevitabile
Che noi che ci occupiamo di droga poco le famiglie che si sono trovati la droga in casa dopo tanti anni di rimozione alla fine nel momento in cui abbiamo fatto esplodere il problema non fossimo poi così preparati aderire
Belli dei modelli di interpretazione di conoscenza di di comportamento adeguarti
La lunga rimozione c'ha reso quasi nudi nel momento in cui li abbiamo affrontati questo tipo di problema
E cioè si è arreso in pratica sempre più angosciati di fronte alla situazione se oggi noi vediamo momentino ripercorriamo il calvario di una famiglia o di un giovane tossicodipendente troviamo questo aspetto
Questo aspetto tutto sommato le schizofrenico nella cultura italiana
Da una parte l'angoscia di non fare c'era non farsi amica solo la famiglia che non sa più dove metter le mani ma non farcela del del nel medico del pronto soccorso dell'ambulatorio a cui non sapendo dove portarlo si porta il ragazzo
Ho dell'angoscia del del del dell'insegnante o del preside che si ritrova McCullough una parziale consumo di droga in in in scuola con l'angoscia del quindi un qualsiasi operatore sociale che non sia specializzato
Così che poi alla fine la comunità terapeutica che l'ultimo molto spesso passaggio di questa angoscia collettiva finisce per essere almeno quelli che qualche un po'd'esperienza ce l'ha
Che un modellino interpretativo un modellino l'operativo cioè la ah sono soltanto l'uomo nessuno soltanto molto spesso l'ultimo scollato ovvio di un calvario e che invece dovrebbe esser preso prima dovrebbe esser preso affiliato alla prevenzione dovrebbe esser preso sul livello dalla comunicazione fra adulti e giovani dovrebbe essere preso in termini rafforzamento delle capacità del soggetto nei confronti della sostanza droga
Che invece noi applichiamo questa specie di calvario angoscioso in cui in pratica tutti si sentono inadeguati
Si sente inadeguato il ragazzo si sente inadeguato e genitori senta inadeguato il medico si sente inadeguato l'assistente sociale probabilmente più o meno consapevolmente risente inadeguato anche l'operatore
Di comunità terapeutica ero alla fine
Tutti si sentono inadeguati non ce la fa
E allora la strada quale sta quella della drammatizzazione dell'infatti Zazie
Più che una riflessione sul perché non ce la facciamo perché noi famiglia non ce la faccia perché noi scuola non ce la faccia
Perché siamo ancora poveri perché non abbiamo cultura sufficiente non abbiamo accumulazione ma allora tentiamo l'accumulazione io riconosco che ci sia un'incapacità di fare accumulazione
In così breve tempo
Ricordiamoci sempre che il primo morto per droga in Italia del settantatré
In dieci anni non si fanno miracoli
In dieci anni noi non abbiamo fatto accumulazione ed era giusto non fare
Però mi sembra onestamente che in nell'angoscia di non farcela non riusciamo dici di ciascuno di nuovi padre o insegnante che sia non riusciamo ad aprire il gradino con noi stessi potrei dire né quella comunicazione sufficiente per fare un'azione culturale di esperienze dire la strada che usiamo è la drammatizzazione
Il ministro enfatizza magari con una circolare il problema della droga chiama mobilitazione di tutti gli insegnanti
E la famiglia drammatizza il suo problema magari denunciando il figlio rendendosi ogni giorno più abominevole nella dipendenza del figlio quindi la dipendenza al figlio tutti dramma Tiziana
I modelli di interpretazione i nostri modelli di intervento oscillano fra questa angoscia di non farcela e questa enfatizzazione in qualche modo senza accumulazione
Voi sapete almeno lui chi di voi fa
Lavoro di comunicazione fra lavoro sull'opinione sa benissimo e questo meccanismo ha una sua furbizia implicite
Che la drammatizzazione molto spesso serve per metri di Zeman o serve per annullare il freno
Molto spesso si dice c'è un'implicita
Convinzione in chi fa l'opinione pubblica che più si parla di un argomento che esso infatti già argomento più si rende drammatico l'argomento più Orsi rende collettiva la tragedia o o o il pianto e prima si esce fuori da quel pianto da quella tragedia
E io e l'inflazione del pianto che le società antropologiche conoscono benissimo l'inflazione del dolore l'inflazione di ogni emozione
E come si certo punto l'inflazione RAI riduce alla fine annulla il freno
Io non lo so mi piacerebbe qualche giorno ha visto qualche operatore o comunicazione
Si domandasse se effettivamente anche questa mobilitazione traumatizzante sul problema della droga non abbia anche questa implicita implicita consapevolezza o tentativo furbizie di farlo così grosso sto fenomeno così terribile questo così mostruoso questo fenomeno davvero Effetti non perché si fa accumulazione video accumulazione di esperienza
E accumulazione di linee di intervento di modelli interpretativi ma perché si rende così mostruosa la situazione che
Comunque a un certo punto ci si ritira da un fenomeno così tragico e così inflazionata
O non fa più di moda o non fa più o fa più o fa paura comunque l'inflazione dell'informazione la
Diciamo così la sovrabbondanza dell'informazione e della drammatizzazione in qualche modo sono con sconti consapevolmente funzionali alla riduzione del fenomeno
Io devo dire la verità che se questa una idea e certamente esce indennità coscienza collettiva nella cultura collettiva sulla droga non funziona
Droga non funziona perché perché in fondo rende quello che un fenomeno non dico controllabile ma che la gente vuole controllare che i giovani Bonora vogliono rendere compatibili
Non rende emotivo e inflazione cioè tutto il contrario della controllabilità e della compatibilità
Quando il fenomeno diventa visceralità angoscioso e diventa inflazionato fino ad uscire dalla scena
A ad esser decontestualizzata non è più padroneggia di non è più come riso con cure vendibile
Venga reso compatibile
Il processo di comunicazione così come lo stiamo
Vivendo come un silos movimento anche noi che facciamo ricerca sull'argomento mi sembra segnato da questa angoscia di non farcela combinata con la drammatizzazione in fatica del seno
Senza accumulazione
Se noi che ci occupiamo di comunicazione dal ricercatore fino al giornalista invece ci rendessimo conto che la funzione no non è delle delle in fasi in attesa che la gente esca da esca dal dal dal fenomeno poco per paura o per noia
Ma è invece l'accumulazione il rendere le cose che diciamo le cose che riflettiamo comuni a tutti perché ha consapevolezza di tutti la coscienza di tutti aumenti
Il patrono in cemento della della dipendenza aumenti la possibilità del soggetto di controllare
La sostanza stupefacente aumenti la possibilità di render compatibile vita perché
Tossicodipendenza se non c'è questo sostanzialmente noi potremmo continuare a fare come molto spesso avviene ignobili denuncia tumori delle situazioni ma non riusciamo più ad una propria capacità di accumulazione quindi successivamente l'intervento
Terzo quarto punto
Sto avviando alla fine quarto punto che l'ultimo capitolo del nostro testo
Qual è il punto decisivo dosi di questo dal punto di vista proprio culturale della cultura della comunicazione su questo punto
La nostra impressione l'abbiamo detto che addirittura credo dal titolo del capitoletto e che in fondo il rapporto della comunicazione di chi osserva la droga e di chi la racconto di chi racconta
Le vicende dei trapianti hanno non hanno mantenuto una distanza dovuta fra chi osserva che l'oggetto dell'osservazione
Prendiamoci sempre conto che la droga ha un aspetto implicito particolarmente perversa
Che è un oggetto perché è un oggetto di consumo è un oggetto seducente è un oggetto che attrae
Ma è al tempo stesso il prolungamento di una dimensione soggetto vale del singolo che cerca in quell'oggetto una sua dimensione personale
Lui se consumiamo una macchina occorse consumiamo una pasta e fagioli scusate la la brutalità consumiamo volge ma se i consumi consumiamo un oggetto che non ci dice nulla soggettivamente se non nel gusto in media ma se consumiamo troppa prolunghiamo la nostra volontà una nostro desiderio il nostro possibilità soggetto vale di sperimentare noi stessi o uno nuovo uno sì e uno nulla mi la perfidia del del fenomeno droga in questo mix fra essere soggetto essere comunque Bellini un oggetto di consumo ma essere anche un prolungamento del desiderio del soggetto
Se mi passate l'unica citazione che faccia una citazione dell'ultimo Budrie
Le strategie fatali visse il soggetto può solo desiderare solo un oggetto Pozzi sedurre
Nella droga è il mix di tutte e due
è un oggetto che in qualche modo seduce ma seduce perché c'è un desiderio del soggetto che si prolunga nell'oggetto Trotta nel consumo dell'oggetto
La comunicazione la cultura della deroga alla cultura della droga fatta da nuovi ricercatori Cometa dall'ultimo giornale di provincia
A questa consapevolezza di aver ridotto quasi annullato i contorni di oggetto della droga di avere annullato la distanza che si è assunto oggetto per controllare deve avere rispetto all'oggetto
C'è un un punto di distanza se ci confondiamo troppo con con l'oggetto se ci confondiamo troppo con la droga sì facciamo del rapporto fra noi e la droga fra il soggetto e l'altro
Una specie di mix incredibile in cui non si capisce neppure chi è il più il soggetto se il singolo tossicodipendente o la società che il soggetto che controllo si fa controllare dall'alto
Dalla droga o se invece il soggetto diventa la droga e le maiuscolo di maiuscole diventa una specie di soggetto mostruoso all'interno nella nostra società se non abbiamo questa capacità
Di tenere le distanze di ristabilire le distanze di rimettere la droga nel proprio contesto non di averla
Di averla tirata fuori per renderla al tempo stesso mostruosa soggetto male e in qualche modo mixata mischiata ai nostri desideri e le nostre pulsioni i nostri problemi alla nostra ai nostri la i nostri alle nostre esigenze magari di identità di provare noi stessi di pensiamo ai giovani quanta al due luglio ha sempre detto del resto che c'è tanta di uno tanto desiderio di conoscere se stessi nel fenomeno vero
Ma c'è anche tanto annullamento ma c'è anche cioè tanto desiderio c'è il desiderio che essi che con l'oggetto Trotta ottiene un mix che non ottiene come nessun altro oggetto
Sul mix appunto di conoscenza di se stessi e di annullamento di se stessi di questo specie di tesi l'osso profondo della del desiderio che al tempo stesso sempre tutto il possibile ma al tempo stesso se desiderio di morte dei e questo è un punto ritengo anche se può sembrare complicato S onestamente le cinque sei pagine abbiamo scritto su questo punto potranno sembrare ancor più complicati di quanto sono io a voce però è un problema su cui bisogna riflettere non si fa comunicazione non ristabilendo la distanza corretta con l'oggetto d'oro
La comunicazione che diventa una specie di rumore di fondo o di spettacolarizzazione del fenomeno droga non è più comunicazione e spettacolarizzazione
La comunicazione è ristabilire la distanza è come vedere un quadro se uno non riesce a stabilire la distanza giusta non vede il quattro
E quindi non lo può né gustare né controllare né giudiziaria
Noi siamo in una condizione in cui non vediamo perché non abbia la distanza
Abbiamo una sorta
Passatemi la la la la la la ricerca di preziosità abbiamo una sorta di distanza estatica dall'oggetto troppo
In cui la distanza non è quella corretta per capire ma è quella giusta per aprire Esterhazy irrazionale spettacolare della realtà dell'altro
Prova della comunicazione passa attraverso un ripensamento del rapporto con l'oggetto del rapporto con la droga come oggetto di comunicazione che in qualche modo sia ristabilimento della distanza pozzi irrigui contestualizzarle e il seno
Noi con inflazione traumatizzante abbiamo decontestualizzata il fenomeno dobbiamo riportare la distanza giusta per capirlo e per rimetterlo nel contesto ultima riflessione e poi finisco perché il parco anche da troppo tempo ultima riflessione in quale contesto dopo Eric contestualizziamo
Perché il rischio ristabilire la distanza è una cosa ma dove ripari portiamo questa distanza all'interno del contesto dove per esempio Hillary cerca di compatibilità si attua
In termini di sistemi sociali in termini di gruppi sociali in termini di realtà
Diciamoci la verità e lo diciamo molto francamente all'interno del testo noi non crediamo alla cultura dei pari
Non crediamo che ad esempio la cultura giovanile alle
Che perché Hillary contestualizzazione la definizione della distanza giusta
Il la ricerca di compatibilità hanno bisogno di una dialettica culturale di messaggi di rapporti fra sistemi di interpretazione modelli di di invio di messaggi che è molto più complessa che quella della cultura del parto allora il problema è quella di individuare dove c'è questa possibilità ritirare un senso a alla rapporto di Ray contestualizzazione del del fenomeno troppo non lo dice ma diciamo che ci sono due aspetti due due due campi uno è il campo dei sottosistemi sociali dei Skeksis subsistemi sociali la scuola e il lavoro
La la vita la la la realtà assistenziale e sanitaria la la vita diciamo così delle varie istituti
Militari la realtà locali come della famiglia
Tutti però con una logica gerarchica non gerarchia scusate il termine ormai una logica verticale dentro in cui ci sia nella famiglia bene o male un po'di comunicazione non fra pari c'è la scuola una un po'di comunicazione non fra pari ci dovrebbe essere
Perché dico questo
Perché in gran parte i due problemi che abbiamo di fronte sono da una parte il ritorno a una un contesto che in qualche modo ridia profondità di analisi approfondita di distanza
Dall'altra parte il problema è di ridare senso alla vita di ciascuno specialmente dei giovani
In un mondo vitale cioè in un mondo capace di senso capaci di dar senso
Allora i due problemi è che nel sotto sinistra singoli sottosistemi pensiamo al sistema della giustizia minorile come pensiamo al sistema scolastico come per ci sono dei il vero punto nonni di dare a costoro l'angoscia di fare comunque qualche cosa per l'altro
Quello che potremmo chiedergli molto più correttamente di fare ciascuno bene il proprio mestiere poi sembrarvi banale ma è così
Bisogna recuperare e far recuperare al giovane che ci sono professionalità specifica che non si può che nelle professionalità specifiche dell'insegnante poco del datore di lavoro o del del
Del medico ci sono dei meccanismi professionali che hanno incorporati dentro una cultura con cui dovevano fare i conti con cui si ritrovò o o o quei messaggi incorporati nelle professionalità sono essenziali per cercare anche meccanismi di compatibilità la compatibilità non è soltanto un fatto individuale
Se pensassimo la compatibilità come un'altra esperienza di soggettivismo individuale
Di questa specie di ipertrofia dell'Io che può far tutto può può auto annullarsi nella droga opporrà in vere Oppo padroneggiare la droga siamo finiti e la società nel suo insieme che deve dimostrare al soggetto giovanile
Che ha ricerca di compatibilità che i messaggi sono molteplici e su più piani che le professionalità sono quelle che hanno dentro incorporato un messaggio un messaggio diverso messaggio non strettamente angosciosamente finalizzata la droga ma c'è la non si fa bene l'insegnante facendo una grata insegnante che previene la droga facendo grandi discorsi sull'altro
Arrogati vivesse uno dei punti di riferimento ma è la formazione del soggetto la formazione di una cultura capace di padroneggiare mento la formazione di un mix fra razionalità ed emozione sono queste i modi di far bene scuola sono questi moti per potere arrivare a dare un senso un senso implicito non senso di bandiera
A rapporto della lotta contro la droga da parte dei singoli operatori i sottosistemi hanno problemi di perché no di orgoglio di nel dei propri e modelli interpretativi dei propri messaggi se c'è la se non hanno questo orgoglio se non hanno nulla da dire non si salveranno facendo due ore di mobilitazione anti droga alla fine del dell'ultimo turno del sabato
Non si salveranno perché non hanno anima dentro hanno soltanto un messaggio reso inerte dal fatto di non avere allora può essere soltanto terrorismo Paolo incute in incutere paura dare il senso mostruoso del problema ma abbiamo visto non ci basta più bastava per la fase di mobilitazione non ci basta più o e l'altro punto è che il meccanismo di compatibilità o di controllo di gestione
Io oggi repressione se vogliamo del fenomeno droga passa attraverso il ridare ai giovani senza significa direzione di marcia
E questo è un compito dei mondi vitali mondi vitali non sono vitali perché c'è il localismo economico perché c'è l'impresa che Fava la piccola impresa e va avanti o l'impresa artigiana che è vitale o la famiglia che da un un un un reddito una vitalità economica ai propri comportamenti i mondi vitali sono vitali perché danno senza legge
E se oggi c'è un
Disegni di dover ricercare senza
La sensazione di
Di di colore di Helmut
L'esigenza di riproporsi in qua
Quanto portatori di senso se non è
No senso vita non
Di vita chance il muro senso se non fa
E la comunicazione
Un po'di questo senso di questo significato profondo
Ricondurre la
Non seguire
A c'è
Fu non seguire
Invece questo non
Testualità
Troppo fortemente
Segnalato questo finisce
I sottosistemi sociali
Cui fare
Ma coccola Min
Come ricercatori o con
Dori del settore come politici o come
Tre sulle strategie render trasparenti le strategie
Zero
Non è che c'è possibile
Con la
Dire questo che è un vero non dico peccato sociale per
Responsabilizzazione nessuno mai certamente
Per come si presenta per
Allo stato solido
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