III Salone della Comunicazione della Pubblica Amministrazione e dei servizi al cittadino (COM.P.A.) organizzato da Comunicazione Pubblica (Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale) nei giorni dal 18 al 20 settembre presso la Fiera di Bologna nota: sono state registrate solo l'inaugurazione e due tavole rotonde della prima giornata

E intendeva provincia di Bologna
Signor prefetto e autorità qui riunite per l'inaugurazione
Della del Salone della comunicazione pubblica
Benvenuti devo innanzitutto
Informarvi che il presidente della Camera dei Deputati onorevole Luciano Violante ci ha comunicato stamane la sua impossibilità di essere tra di noi come aveva previsto
Per impegni improvvisi e imprevisti di tipo parlamentare che forse qualcuno di voi già conosce ci ha inviato il presidente alla Camera un messaggio che sarà naturalmente a disposizione della stampa e dei partecipanti
E chi messaggio nel quale si traccia un bilancio
Puntuale delle attività dei problemi che riguardano la comunicazione pubblica nel nostro Paese e in cui si afferma
Leggo dal messaggio che il rapporto tra cittadini e istituzioni che si realizza per mezzo della comunicazione è uno dei temi più rilevanti e controversi di una democrazia moderna
Assume per ciò particolare rilievo questo occasione di confronto Offerta diverse responsabilità istituzionali ai sponda enti di imprese che operano nell'area della comunicazione a studiosi del problema
La trasparenza dei processi di produzione delle leggi e delle decisioni amministrative è un'esigenza avvertita con intensità crescente da tutti i cittadini nelle moderne democrazia
Signor presidente all'apertura del Foro del terzo Salone dalla comunicazione pubblica e dei servizi al cittadino
Che in un certo senso corona l'attività del sesto anno di vita dell'associazione e forse è giusto interrogarsi sulla pertinenza e l'attualità della nostra iniziativa di fronte ai problemi e alle sfide che vive oggi il Paese
Questa edizione del mille novecentonovantasei che riunisce così significativo numero di espositori e di partecipanti cade in effetti in un momento delicato della professione dell'Italia e dell'Europa
Le incertezze e le difficoltà che caratterizzano la vita pubblica le istituzioni
E l'attività amministrativa e che sono il segno di una fase di trascrizione e di trasformazione spingono a domandarci se stiamo richiamando attenzione impegno attorno a temi e a questioni in definitiva subordinata
La risposta che preliminarmente ci sentiamo di dare
E che al contrario avvertiamo e non solo tra di noi la crescente consapevolezza della funzione non decorativa della comunicazione pubblica
Del suo essere cioè occasione e motore di rinnovamento
E su questa convinzioni
Che si svilupperanno le discussioni e le tavole rotonde in programma in un confronto tra operatori responsabile associativi e politici che ha al suo centro una grande questione di libertà
Quella dell'informazione e della trasparenza di un nuovo e più fecondo rapporto tra cittadini e istituzioni
Da questo punto di vista ciascuno di noi ha legittimamente qualcosa da dire e da dare per definitivamente superare la fase di fondazione e di sperimentazione
Forse anche la precarietà o la frammentazione anche legislativa per assicurare anche al nostro Paese la portici fazione ad un'azione che ha ormai presente e include
Una dimensione e dei problemi di carattere europeo
Augurando buon lavoro alla serie di incontri che si svolgeranno nel corso dei tre giorni del salone sono lieto in questa cerimonia di inaugurazione
Di dare innanzitutto la parola al presidente della Fiera di Bologna dottor Dante Stefani prego presa
Signor prefetto autorizza signore e signori vi rinnovo a tutti voi ancora
Il più cordiale saluto di benvenuto da parte della schiera di volo
Siamo alla terza edizione ricco
Sottolineo questo fatto perché per i saloni e per le fiere
Specialmente per quelle nuove come questa
La verifica si fa di solito al terzo
E credo che io voglio dare qui attorno
A questa associazione della comunicazione pubblica
Al suo presidente oggi Mombelli
Ma in particolare presidente di allora che ho visto prima al dottor Rolando il dottor rubinetti
Che vengano a proporsi
Circa quattro anni fa di fare questo salto
Sì era molto incertezze non ve lo nascondo sa dove l'uovo di questo tipo
Si era da investire in questo salone la parte dall'associazione da parte della Fiera di Bologna
Ma io credo che oggi
Quella scommessa diventato una realtà positiva
Cioè si è visto giusto hanno visto giusto loro in primo luogo neanche noi appoggiando questa iniziativa perché il mondo di oggi ha un grosso problema che è quello di come comunicare con i cittadini da parte di tutte le istituzioni
Quindi occorre un forum un salone come chiamarla una fiera come queste
Dove gli operatori del settore che sono tanti a tutti i livelli
Dei ministeri delle associazioni nazionali
Nei comuni delle province e delle regioni del Comune anche più piccoli
Come comunicare con i propri cittadini cercando di utilizzare al meglio tutte le tecnologie l'uomo
Quindi occorreva esce visto qui giusto una sede l'incontro
Che permettesse uno scambio apposto di esperienze
Di fare conoscere le migliori
E di dare anche una possibilità tutte le aziende
A tutte le tecnologie nuove che vengono avanti così in fretta ogni anno
Di essere presentate vorrei dire in tempo reale
I fatti di cui oggi c'è una di queste presentazioni in tempo reale qui si cominciano a dare via i passaporti in tempo reale
Abbiamo visto Gianni nel primo giro di questa mattina quante novità rispetto allo sconsolato
Credo quindi che si possa avviare che questo Salone diventato un appuntamento importante
Sul piano nazionale e non solo sul piano nazionale
Per mettere a confronto tutte le istituzioni con le loro esperienze e per dare la possibilità alle industrie all'impresa di presenziare le nuove sì non lo dice quindi vedete un salone che non è fatto solo di stenti di momenti espositivi ma ogni giorno di confronto
Vi si impone sui sistemi spesi
Credo che questo è un service che noi come Piera assomiglia con grande impegno perché il compito nostro e di mettere queste strutture a disposizione di tutti coloro che vogliono fare crescere le economie
Gli scambi
I rapporti culturali un modo nuovo di fare sentire che la democrazia vive ogni giorno in tanti momenti della vita delle nostre istituzione quindi un ringraziamento al presidente Mombelli
Un ringraziamento alla cessazione dalla comunicazione pubblica
E permettetemi anche un ringraziamento
Al colore al calore che io trovo di tutte le istituzioni dalle più importanti a quella più piccola per cercare di portare qui
Quello che loro hanno fatto che ritengono che sia un momento importante di conoscenza di democrazia non solo per la vita della loro comunità ma per l'intero Paese
Grazie a tutti
Grazie a lei presidente prende ora la parola il vice presidente del consiglio regionale dell'Emilia-Romagna onorevole Katia Zanotti prego
Grazie presidente io a nome del Consiglio del regionale dell'Emilia-Romagna e della sua Presidente celestina Ceruti che era annunciata ma è oggi impegnata a Parma
Nel corso della visita del presidente Scalfaro ringrazio quindi a nome del Consiglio l'Associazione italiana della comunicazione pubblica e tutto il coloro che hanno organizzato questo terzo Salone novantasei
Un segno un salone che segna un uso le parole in questo senso di rubinetti dopo la scommessa del primo e la verifica riuscita del secondo il raggiungimento di alcuni obiettivi strategici
Rispetto ad alcuni anni fa non vi è dubbio che si sia diffusa la consapevolezza circa il fatto che chi fa scelte di rilevanza pubblica e offre servizi al pubblico non può non comunicare
Che i cittadini gli utenti attuali e potenziali in caso di silenzi en cercano il informazioni per conto proprio interpretano le azioni o omissioni di ciascun soggetto assumono criteri seppure spesso in modo isolato
Per valutare per scegliere
Vi è la consapevolezza che una comunicazione che sia distorta in una situazione di crisi di fiducia come l'attuale
Non può che incrementare sia l'uso distorto delle cose disponibili sia la frattura tra i valori e diventa moltiplica trincee di una deriva di ulteriore non comunicazioni
Mi limito in questa sede siamo in una cerimonia di apertura ma il Forum civico consentire approfondimenti mille vorrei limitare però due considerazioni mi viene da dire lei ha finito anche alla discussione di questi giorni
Considerazioni che partono da un'esperienza di lavoro come delegata per l'ufficio di presidenza del Consiglio regionale
Dicevo come delegata per l'ufficio di presidenza sui temi dell'informazione e della comunicazione
Ricordo come le Regioni abbiano assunto una forte iniziativa per dimostrare che è possibile oggi
Nel quadro di una politica di solidarietà e di una cultura di unità nazionale un peso maggiore delle realtà territoriali nel sistema dell'informazione
E che la dimensione locale nella comunicazione e centrale in riferimento ai processi di conferma e di ridefinizione delle identità collettive
Non che ovviamente per la messa a punto di proposte di informazioni di interesse pubblico indispensabili nei rapporti tra le amministrazioni e i cittadini e per il rilancio dei modelli stessi di partecipazione
In questo senso non vi è dubbio che l'idea federalistica e intrinsecamente democratica perché si presenta come il migliore antidoto contro i rischi di concentrazione del potere finanziario mediatico e politico
Il professor De Rita
Ha tuttavia osservato che le attuali tecnologie portano a rendere sempre più tenui i legami localistici e campanilistici
E a creare nuove comunità ultra nazionali il cui collante un interesse condiviso la musica dei Beatles la distrofia muscolare la
Lo studio di antiche civiltà
E ancora in un convegno promosso dall'Ansa gennaio di quest'anno un rappresentante della Sea n n e ammesso che sugli utenti internet si sa poco o nulla
Non si conosce l'audience non si sa che cosa cerca no o desiderano coloro che navigano fra quelle pagine nulla è dato sapere sulle reazioni del pubblico
è indubbio quindi che siamo di fronte a trasformazioni di profondità straordinaria e che la risultante di questo processo trascende sia la tecnologia che in media e chiama in causa il futuro delle aggregazioni umane della cultura del potere della democrazia e delle sue forme da parte mia troverei non adeguato un ragionamento sull'informazione e comunicazione istituzionale che non facesse i conti con le mutazioni in atto su questo fronte con il percorso che si sta compiendo
Perché lungo questo percorso possono risultare modificati i rapporti all'interno delle della società le forme della democrazia
E potremmo finire per dover dar ragione a chi pensa che la nostra comunicazione può riguardare poco più che le sagre dell'uva e non interferire sugli individui e le loro vite
La seconda rapida considerazione riguarda uno degli elementi costitutivi della comunicazione la parola fatta dalle persone per le persone
Per lo più ragioniamo sullo strumento che deve gestirla sull'efficacia del mezzo e poco sulle parole trasportate da questo mezzo è quella che la nostra epoca battezzato comunicazione di massa e rumore di fondo nel quale ogni singolo linguaggio sta pericolosamente affondando a favore di un linguaggio unico non si tratta di assolo Mogol omologazione io credo piuttosto di una pervadente perdita di consistenza fino al punto che i discorsi le parole
I concetti sembrano non rispondere che a se stessi vere espressioni autoreferenziali che poco offrono alla conoscenza
Anche a partire da queste considerazioni modeste io credo bisogna richiamare un'idea forte di comunicazione che lappone non come qualsiasi processo per cui qualcuno cerca di informare gli altri su se stesso
Ma di una comunicazione che ricostruisca condivisione di valori intese un radicamento un riconoscimento reciproco
Ho concluso voglio dire semplicemente che il confronto di questi giorni e diversi appuntamenti previsti
Saranno come sempre di grande aiuto a tutti noi per socializzare esperienze
Per affronta un dire
Per rinnovare anche nelle proposte
Voglio augurare quindi un pieno e meritato successo a questa terza edizione del conta perché non vi è dubbio che gli esiti degli anni precedenti sono stati un utile e consistente supporto al nostro lavoro vi ringrazio
Grazie a lei presidente prende ora la parola
Il professor Vittorio Prodi presidente della provincia di Bologna prego
Volevo ringraziare per questa occasione
I
Dare atto
All'Associazione per la comunicazione pubblica
Di questo enorme sforzo che viene fatto in una direzione che non è facile volevo anche ringraziare l'Ente Fiera di Bologna per questo interesse
Per lo sviluppo di queste
Attività
Evidentemente non ci troviamo di fronte ad una situazione di scollamento fra cittadino alla pubblica amministrazione
Ci sono critiche forti che vengono condotte
E io credo che questa attività sì collochi esattamente su questo crocevia
Noi
Ci stiamo apprestando a questa enorme trasformazione della pubblica amministrazione
è una vera e propria rivoluzione in senso federalistico
Noi abbiamo bisogno di ricostruire un rapporto saldo fra il cittadino i la pubblica amministrazione e certamente in occasione di questo tipo possono mostrare come questo sia possibile
Come sia possibile costruire anche una situazione psicologica di appartenenza reciproca di considerare cioè la proprietà pubblica amministrazione come qualche cosa di proprio
E viceversa
Considerare che il cittadino proprio non più come suddito ma come il titolare di diritti da questo punto di vista e quindi
La informazione
Si colloca al centro di questo process
E naturalmente questo processo deve anche nelle modalità
Riprendere l'esigenza stessa fondamentale di decentra mento dalla pubblica amministrazione
Mi riferisco in particolare a un Progetto progetto strategico Emilia Romagna di
Comunicazione
E quindi allo sforzo che è stato fatto nella evoluzioni questo progetto perché anche la struttura Possa effettivamente riprendere sottolineare queste esigenze
Di decentramento e di garanzia per il cittadino
Modello federalista porterà a Costituzione invariata già da subito ecco mi riferisco in particolare al decreto Bassanini che ha cominciato l'iter nel disegno di legge
Bassanini che ha cominciato l'iter parlamentare
E che porterà molti poteri della pubblica amministrazione dal livello centrale a livello di autonomia locale
Quindi è il sistema
Della pubblica amministrazione che pare disegnato e naturalmente il sistema informativo deve tenere conto di queste esigenze fondamentali
Sono due sostanzialmente i problemi sono la garanzia
Della sicurezza delle informazioni che la garanzia di disponibilità dell'informazione per tutti i cittadini e
La necessità di
Mettere in Rete in comunicazione tutti i sistemi della pubblica amministrazione
Quindi noi abbiamo qui questo grandissima esigenza che basilare per la democrazia
Che l'informazione sia disponibile
E che quindi non ci sia nessun uso distorto riservato dall'informazione e che le notizie che il cittadino vuole tenere riservate possono essere effettivamente riservate
Quindi
Mi riferisco in particolare al Codice di informazione qua
Che è stato ripreso dalla decreto del governo americano del settantasette poi fatto proprio nel novantadue dalla normativa europea
Quindi
Tutte le relazioni farà il cittadino e la pubblica amministrazione fra i livelli della pubblica amministrazione fra l'impresa e la pubblica amministrazione son sempre
Relazioni di univoche vanno posti in essere tutti gli accorgimenti tecnici e procedurali e normativi finalizzati anche rispetto del codice di informazione qua
Codice che si può così riassumere con l'esistenza delle registrazioni di dati personali deve essere sempre nota al pubblico
Il cittadino ha il diritto di sapere quali informazioni su di lui sono registrate e perché cosa vengono utilizzati
Senza il consenso dell'interessato le informazioni personali raccolte per un certo scopo non possono essere utilizzate o fatte circolare con finalità diverso
Il cittadino ha il diritto di correggere e aggiornare le registrazioni delle informazioni sul suo conto
Gli enti che creino conservino usino o diffondono registrazione di dati personali devono garantire l'affidabilità dei tanti per l'impiego dichiarato del prendere precauzioni contro eventuali abusi
Quindi nel quadro di questi compatibilità ed accordi con le strutture
A livello nazionale regioni enti locali dovranno occuparsi di un'autorità che garantisca che queste condizioni vengono soddisfatto
Poi naturalmente dovremo anche fare in modo che queste perché certamente un'occasione estremamente importante di integrazione della pubblica amministrazione
Ecco io vedo come già ecco ci siano rispetto alle edizioni passate anche delle
Delle convergenze di uffici verso un'unica presentazione vedo se posso fare molto anche da questo punto di vista per un'immagine della pubblica amministrazione in senso
Di coerenza globale
Vorrei anche ricordare qui è proprio in su su su questa scia il documento banche Hermann sull'Europa e la società dell'informazione globale
Potremmo creare un circolo Bitte virtuoso dell'offerta e della domanda solo se in tutta Europa verrà avviato per sondare il mercato un gran numero di applicazioni basate sulle reti e sui servizi di informazione con l'obiettivo di creare una massa critica
Le iniziative sotto forma di applicazioni sperimentali costituiscono il mezzo più efficace per affrontare il problema della crescita troppo lenta dalla domanda dello fare
Tali iniziative dovranno essere sviluppate coinvolgendo le amministrazioni locali urbana e regionale
I centri urbani possono svolgere un ruolo estremamente importante nella creazione della domanda iniziale nonché nella sensibilizzazione dei cittadini ai vantaggi dei nuovi servizi
In alcuni casi l'amministrazione locale potrà dimostrare i vantaggi divenendone il primo utilizzatore di Max
Quindi noi ci troviamo qui effettivamente al di fronte a delle opportunità mai viste
La la tecnologia informatica e la tecnologia di telecomunicazioni possono fornire delle prospettive grandiose però come al solito sono mezzi ambigui se noi
Possiamo
Essere consci di questo fatto ed essere attenti alle conseguenze noi possiamo fare in modo che queste tecnologie
Dispieghi in un tutto il loro potenziale di costruzione di una grande società in cui
La democrazia effettiva in cui tutti i cittadini hanno accesso di pane e diritto questo è un tema molto caro alla provincia di Bologna che sta diventando città metropolitana di Bologna
Nel senso di cittadinanza in cui non vi siano
Delle disparità
Fra le varie aree del territorio ma che proprio cominciando dalle aree più lontane con queste tecnologie di mettere in comunicazione i cittadini con la pubblica amministrazione quindi avvicinando e dando questo senso forte di una vittoria sull'emarginazione di di di per esempio dei terreni montani riceva ecco allora se noi siamo attenti e consapevoli delle opportunità e dei rischi allora noi possiamo effettivamente costruire un sistema profondamente democratico in cui
La
Parte strategica l'informazione realmente disponibile per tutti e a beneficio dei cittadini ecco altrimenti io credo che il rischio sia altrettanto forte
Che sfugga al controllo
E che quindi i cittadini possano essere di nuovo ricondotti in quella situazione di sudditi passivi
Indotti a comportamenti attraverso un controllo rigido dall'informazione
Questo è realmente quello che io vedo come possibilità e allora un salone di questo tipo che con coraggio merita anche
L'accento su questi aspetti
E pensare per esempio come ecco il rischio insito in certi ma sembra anche una questione banale in certi sistemi informativi che sono gestite da banche
Anche solo utili libri il solo impiego dell'informazione a fini di indirizzare mirati per l'invio di pubblicità è secondo me una cosa assolutamente intollerabile
E allora su questo noi dobbiamo stare attenti
Perché
Sul rispetto del cittadino
Sull'accesso all'informazione
Non si può scherzare sono le basi della democrazia e su questo non si possono fare né eccezioni nei sottovalutazione
Grazie
Grazie professor Prodi conclude gli interventi il professor Roberto Grandi assessore alla cultura del comune di Bologna prego assessore grazie
Volevo innanzitutto scusare portare il saluto del sindaco di Bologna che trattenuto fuori
Città stamane mi ha telefonato anche il rettore quale trattenuto per una laurea honoris causa ad Habermas
Credo importante questi questi saluti
Proprio perché non è un caso che ci troviamo in questa città a fare discorsi di questo tipo
Non è un caso che la Regione la Provincia abbiamo fatto interventi come quelli che sono stati ascoltati perché io credo che Bologna sì stia definendo come il luogo
In cui il discorso sulla comunicazione pubblica raggiunge il momento più alto penso che si debbano fare altri passi formali per creare delle strutture in cui questo possa avvenire ma è intenzione dell'amministrazione comunale di muoversi in questo senso perché è necessario che ci sia un luogo di formazione un luogo di dibattito un luogo di scambio di quelle che sono le esperienze italiane e straniere
Io dirò poche cose
Anche perché in questi anni ho visto diciamo crescere questa manifestazione dall'altra parte visto che per una ventina d'anni ho analizzato la comunicazione delle pubbliche amministrazioni adesso mi tocca per i casi della cronaca
Essere dall'altra parte
Brevemente mi sembra che si possono dire due cose che se negli anni Ottanta la pubblica amministrazione ha iniziato a distinguere con grande fatica e se corro a me ancora non l'ha capito bene
Tra l'attività informative la comunicazione pubblica tra capire che l'attività informative gli uffici stampa servono per comunicare con i mediatori cioè con i mezzi di comunicazione di massa i quali poi parlerà nel cittadine la comunicazione pubblica sono strumenti propri e talvolta si continua invece a credere di potere
Quando i mezzi di comunicazione di massa non parlano bene della propria amministrazione di riuscirà by passarli facendo strumenti di comunicazione e di informazione proprio a questo non si deve fare perché la mediazione informativa e data
Ci piaccia o non ci piaccia dai giornali dei telegiornali eccetera mentre noi dobbiamo fare comunicazione
Anche comunicazione
Senza ridurre la prima alla seconda
Comunicare che cos'è diventato e questo e il traguardo che è stato raggiunto negli anni ottanta si è detto che è parte integrante del servizio offerto se ne fanno un servizio non lo comunichiamo non diamo alla gente la possibilità di fluidi orlo
E quindi una comunicazione per essere efficace deve riuscire a parlare ai destinatari fare in modo che utilizzi in servizio
E allora la comunicazione della pubblica amministrazione ha così ripercussioni forti sull'attuazione del diritto di cittadinanza
Inteso come inclusione dei cittadini nella comunità di coloro che hanno diritto come è stato detto anche in precedenza possibilità di conoscere e di accedere ai servizi
Io però credo che siamo arrivati a un punto in cui tutto questo non basta
Si è parlato in punto in cui la pubblica amministrazione dice che il massime avere dei servizi funzionali ed essere trasparente io credo che non sia sufficiente
Ancora per qualche anno si parlerà di trasparenza come obiettivo ultimo ma io credo che bisogna andare oltre e credo che sarà il tema se non del prossimo anno fra due anni
Questo perché perché essere trasparenti significa che in qualche maniera la funzionalità del servizio di ventuno fine in se stesso il servizio che funziona l'amministrazione che traspare
Ma la crisi nella quale si trova lo Stato oggi va al di là del mancato funzionamento di alcuni servizi
Se anche i servizi funzionassero come dovrebbero funzionare e tutto fosse trasparente
Di elementi di crisi permarrà ebbero come tale e allora che cos'è che è una pubblica amministrazione oggi Dese deve fare
Deve innanzitutto definire che la pubblica amministrazione tale solo attraverso lo scambio con il cittadino
Nella pubblica amministrazione il cittadino è parte della pubblica amministrazione stessa se non ci fosse il cittadino sarebbe assolutamente inutile che le pubbliche amministrazioni
Esistessero ma e da questo punto di vista essenziale quindi definire questo rapporto
E in questo rapporto ci deve essere qualche cosa di più
Della trasparenza ma ci deve essere un rapporto in cui il cittadino diventa coautore della progettualità che l'amministrazione sta portando avanti
Il discorso che è stato fatto in precedenza sul decentramento discorso che ha fatto Prodi le cose dette
Anche sulla tipo di partecipazione che bisogna avere secondo me si muovono in questo senso
Federalismo significa questo significa non soltanto trasparenza
Non soltanto possibilità di conoscere i servizi e così di avere cittadinanza nell'utilizzo dei servizi ma federalismo significa un rapporto che si basa e questo deve essere iscritto all'interno della comunicazione
Nella progettualità comune che le amministrazioni fanno con i cittadini
E nel momento della progettazione che il cittadino deve essere coinvolto e se è coinvolto in questo momento accetta anche i sacrifici e accetta anche il fatto che vi sono dei momenti in cui non si possono dare i servizi che si vorrebbero dare
Perché la situazione è una situazione di questo tipo il coinvolgimento quindi credo questo sia il problema della comunicazione pubblica deve essere un un coinvolgimento ancora più alto perché altrimenti rischiamo di cadere in un tecnicismo
Che si risolve problemi di efficacia ci dà un'immagine e di una comunicazione e di una istituzione che si fa
Vedere che è visibile
Che dà dei servizi migliori
Ma che non riesce a giustificare quelli che sono i propri obiettivi il rapporto con i cittadini e rapporto su quella che è la missione oggi delle amministrazioni e allora ricordiamoci che il problema non è soltanto dei contenuti medi come si comunica il modus e il dictum
Nel come si comunica c'è il tipo di relazione che possano che voglio bere il tipo di scambio che voglia vere ed è uno scambio non retorico a due vie
Perché in scrivo il cittadino nel momento della progettazione il politico oggi deve fare questo e comune al curatori pubblici devono essere in grado di aiutare il politico a portare il livello della comunicazione a questo che a mio avviso è il livello più alto davanti al quale ci troviamo grazie
Con le parole di Roberto Grandi si conclude così la sessione inaugurale
Del Forum e del Salone ringrazio tutti presenti tutti i partecipanti da una parte e dall'altra del tavolo e cedo alla presidenza
Ad Alessandro rubinetti segretario generale dell'associazione che coordinerà la prima tavola rotonda prevista dal programma che come sapete ha il titolo
Non siamo tutti uguali risultati a confronto attesi attese del settore grazie a fra poco
Con questa tavola rotonda noi apriamo la serie dei confronti che per tre giorni
Con trentaquattro incontri centoquaranta relatori animeranno il nostro salone della comunicazione
Eh già da questi numeri evidente che è forte l'impegno dei comunicatori pubblici a confrontarsi con realtà esperienze e competenze di settori diversi
Io come moderatore o esclusivamente il compito di fare parlare i graditi ospiti a questa a questa tavola
E e di sottolineare però va rapidamente due cose la prima richiamandomi al titolo di questa tavola rotonda è vero non è vero che rechi quasi ovvio non siamo tutti uguali
Ma è altrettanto vero che se oggi possiamo mettere a confronto il lavoro spesso difficile e contrastato dentro e fuori le nostre amministrazioni lo si deve all'impegno non solo di qualche città non solo di qualche regione di qualche ministero
Ma ad un sempre più vasto numero di dipendenti pubblici che al centro come in periferia
Nelle aziende di servizi come nelle uso nelle regioni ha preso coscienza del valore strategico e innovativo della comunicazione
Questi dirigenti questi funzionari questi colleghi attendono alcune risposte chiare
Quale futuro per la comunicazione pubblica quali strutture quali strategie quali risorse quali professioni
E con loro attendono risposte altrettanto chiare tutti coloro che al di fuori della pubblica amministrazione agiscono davvero per un suo rinnovamento le associazioni di comunicazione di università gli esper
E i gli studiosi del settore
Con questa tavola rotonda cominciamo a sciogliere alcuni interrogativi e sono certo che al termine di questi tre giorni avremmo certamente le idee un po'più chiare tutti
Allora istruzioni per l'uso di questo nostro incontro io darei la parola i relatori per dieci minuti
Aprirei poi un dibattito pregando il Tivoli intervenire domande rapidi
E poi dopo Stefano Rolando il presidente del nostro comitato scientifico tirerà le conclusioni di questa prima tavola rotonda
Dare la parola alla dottoressa Mirella Boncompagni dirigente generale del dipartimento informazione editoria dalla Presidenza del Consiglio
Grazie
Dunque
Per vostra fortuna ci hanno abbreviato interni i tempi perché la presentazione andata nella nell'orario quindi saremo tutti ancora più rapidi i dieci minuti possono essere molti possono essere pochi per chi ha vissuto dieci anni perlomeno dieci anni anche più di dieci anni queste esperienze della comunicazione pubblica
Del Forum della pubblica amministrazione a Roma della di compare quindi a Bologna
E tutte le vicende che hanno caratterizzato questi anni comunicazione Bobbio possano effettivamente essere i pochi però gamma ad alcuni ad alcuni cenni veloci
Come Dipartimento per l'informazione e l'editoria attenendomi al tema anche perseguire una linea di contenimento di un eventuale sovrabbondanza di di particolari di vissuto di esperienze sono tra gli operatori è tra i pionieri di questa nuova scienza della comunicazione istituzionale
Che ci siamo inventati non certo
Piccolo numero di persone appunto più dieci anni fa le attese del settore ma anche non siamo tutti uguali risultati al confronto non siamo tutti uguali continuiamo a non essere tutti uguali però
Però la risposta di questo Salone alla sua terza edizioni mi pare una risposta sicuramente positiva
Ci siamo lasciati l'anno scorso con un intervento interessantissimo di verità
Il quale trattando un argomento molto importante il rapporto fra lo Stato e il cittadino
E con appunto una dissertazione ripeto interessante conclusione insomma di tutte le giornate
Dell'anno scorso
Colgo può un punto che voglio riapplicare al Salone di oggi lui si poneva il problema sei la comunicazione istituzionale a comunicazione pubblica delle varie amministrazioni degli enti pubblici eccetera dovesse seguire un unico filo
Dovesse avvenire ONU unica linea e quindi dovesse essere strettamente coordinata oppure se ciascuna amministrazione ciascun ente ciascuna istituzione fosse meglio fosse lasciata libera di esprimersi secondo come preferire come riteneva giusto rispetto al target rispetto a ciò che deve dire rispetto a ciò che vuole rappresentare ci ha lasciato con questo dubbio questo punto interrogativo dicendo vedremo nel terzo salone che cosa vorremmo fare di questo mi pare che questo terzo salone da quello che io ho potuto vedere così inizialmente girando gravitante come voi stessi avrete fatto ma poi ci soffermeremo vedremo i risultati
Eccetera sia nella seconda direzione
Ognuno a progredito
Autonomamente
Molti servizi sono stati migliorati sono stati completati sono usciti dalla sperimentazione sono si sono avviati nella fase più operative più organizzata
Quindi mi pace limitare di dover constatare che la voce continua a rimanere Luraghi istiga
E di questo io sono effettivamente molto contenta è soddisfatta
Rimangono ancora molte molte cose da fare
Vi dico subito un po'sulla scia del del l'intervento questa mattina del presidente della Provincia
Che se non c'è una grandissima sensibilità negli operatori in tutti quelli che si occupano degli uffici per le relazioni con il pubblico che si occupa di comunicazione una grandissima sensibilità dicevo verso il rispetto del cittadino il rispetto del prossimo il volle cercare di migliorare la vita la qualità della vita del prossimo
Le leggi non bastano
è un complemento assolutamente indispensabile
Coloro che andando per la strada in una città come Bologna così come tante altre del mondo
Si imbattono però in un anziano
In pericolo di sopravvivenza indù non tossicodipendente
Che si è appena fatto e che quindi ciondola per la strada può succedere coloro i quali girano la testa perché pensano che questo non compete loro è un mondo che non vogliono vedere sappiano a titolo di puro esempio che la maggior parte delle morti per overdose
Se del Libano dalla mancata assistenza immediata cioè dalla mancata dal mancato ricovero dal appunto del dell'impegno di un medico su colui che in overdose cioè non è la la droga stesse alquanto la mancanza di un aiuto immediato allora chi può telefonare può rivolgersi ad un qualsiasi operatore che possa provocare un'assistenza sappia che se non lo fa in quel momento
Contribuisce ad uccidere una vita dice perché diciamo questo è importantissimo perché questo la gente forse non lo sa è una delle tante piccole cose che bisogna dire alle persone per migliorare la qualità della vita bisogna Adele contributo di tutti bisogna cercare di organizzare tra i cittadini stessi e in questo concordo pienamente con il principio della partecipazione del cittadino alla organizzazione alla progetto attività dell'amministrazione pubblica che questa mattina ci ha detto il collega grandi
Bisogna avere la sensibilità bisogna avere l'organizzazione bisogna avere una struttura che risponda a tutto questo l'informazione può fare moltissimo
Ma non possono le leggi operare da sole se non c'è il dovuto riscontro
La scuola superiore rapida della pubblica amministrazione in quest'ultimo periodo organizzato voi sapete moltissimi corsi per gli operatori delle di Orte per i dirigenti degli ultrà
Un master per la comunicazione
La risposta è stata grandissima
La richiesta di partecipazione elevatissima
Ciò che io vedo ancora come difficoltà
è torniamo al discorso della sensibilizzazione qui da parte della dei vertici della pubblica amministrazione
Io faccio ritengo lezioni o diciamo colloqui sul vissuto sulle leggi sull'operatività sulla sulle procedure che riguardano l'attività di comunicazione alla scuola qualche volta
Mi è stato detto a fronte di una presenza di pochissimi elementi che le amministrazioni dopo aver prenotato Corsini per i loro dipendenti alla fine in un modo o nell'altro non hanno consentito per motivi contingenti per ragioni che devo ritenere assolutamente valide cento non hanno consentito alle persone di partecipare questo che cosa mi fa capire
A parte il fatto di beh di prendere in poca considerazione lo sforzo finanziario e di impegno generale dei docenti della scuola di tutta l'organizzazione
Ma mi fa capire che ancora i vertici della pubblica amministrazione sono quelli che hanno più bisogno di direzioni di
Sensibilità al problema
Il personale sta rispondendo molto bene
Un po'meno ad altissimo livello questi a un indirizzo che noi dobbiamo tenere preciso
Perché devi essere un nostro target
Preciso
Aveva iniziato con quanti con l'augurio ad altissimo livello dell'amministrazione pubblica dobbiamo continuare in quella direzione perché altrimenti un nodo della catena non funziona
Un altro punto rapido perché purtroppo vedo che invito tutti vanno via in velocità un altro punto rapido
Nelle campagne d'informazione nell'attività di comunicazione
Tutti noi siamo ormai convinti grazie a Dio di dover fare una di testare la campagna di fare un po'steste di fare una verifica di fare dei dei sondaggi che possano dirci se la campagna ha funzionato hanno
Vista con i cento sempre di più che è ancora più importante dare molto spazio al pre teste cioè ad una ad un marketing che e Samuele il fenomeno del contesto che si deve nei quali si deve operare prima della campagna prima di rivolgersi alle agenzie di pubblicità prima di predisporre un briefing
Perché nel sondare successivamente all'uscita di una campagna abbiamo fatte moltissime che vi sto a dire abbiamo fatte negli ultimi dieci anni più di cinquanta solo in quest'anno ci siamo impegnati su su quella campagna coordinata e complessiva Vacanze serene qualcuno spero l'abbia vista in basso
I mezzi televisivi non solo la RAI ma anche le il il polo privato
Poster e quant'altro
Che ha avuto una concertazione con diversi ministeri su molte tematiche dell'incidente del sabato sera di incendi boschivi e il mare pulito gli anziani eccetera ecco in tutto questo sondaggio imposte estere eccetera e specialmente della campagna contro la tossicodipendenza la sesta che abbiamo realizzato quest'anno siamo in procinto di affrontare nuovamente
Il tema entro un anno abbiamo potuto vedere che
I sondaggi che noi facciamo a posteriori
è inutile ci spiazza no
Nonostante per esempio della campagna contro la tossicodipendenza e noi avessimo lavorato con un comitato di Esperti ad altissimo livello
Da Cancrini a tutti Luigi Cancrini a tutti i don che hanno tutte le comunità insomma per cui esperienza di fatto esperienza
Del vissuto
Tuttavia ecco i sondaggi anche possibile ci spiazzano nel particolare ecco i nostri modelli di positività che sempre noi
Siamo tenuti ad osservare quando facciamo queste campagne dai giovani sono assolutamente rigettati rimossi non ascoltati
E Pio un cambiamento di indirizzo e quale nonostante gli esperti dicano il contrario noi dobbiamo tenere conto allora prima di affrontare un problema di comunicazione va testato il target e non dobbiamo sempre pensare di essere sicuri diciamo che l'amministrazione vuole dire
Mi fermo torno dopo su alcune cose se no comincio subito a sforare nel tempo grazie
Adesso tocca a Giancarlo Fornari dirigente generale del ministero delle finanze
Ma io potrei fare
Restare nel tema di risultati potrei fare un'esposizione di risultati che abbiamo avuto da un anno all'altro da quando avevano partecipato a questo compose G. perché
Si presta proprio col manifestazione con cadenza annuale nello stesso periodo a tracciare consuntivo
Potrei dire che per esempio dell'anno scorso quando aprimmo per la prima volta il sito internet facemmo una dimostrazione qua nel nostro spende fummo la prima pubblica amministrazione almeno a livello centrale
Essere presente su internet abbiamo arricchito moltissimo questa presenza di avuto un totale di settantacinque mila accessi abbiamo
Reso nazionale il telefono uno sei quattro sette quattro raddoppiando i contatti rispetto all'anno precedente abbiamo moltiplicato le pagine sul televideo stiamo proseguendo l'abbiamo quasi esaurito la prima fase del processo di costituzione degli Europe e potrei proseguire con altre indicazione consuntive che peraltro sono contenute in questo quaderno che è reperibile anche presso Libri e dello Stato che può essere richiesto anche al mio ufficio presso il ministero
E pertanto io posso anche l'Italia rinviare a questo documenti in cui sono raccolte anche le prospettive le indicazioni le valutazioni che faccia Fini interessa soprattutto nel limite di tempo spero che magari mi darai due minuti in più per sicurezza per far vedere qualche lucido cioè ecco vorrei fare una riflessione
Sul ruolo e sulle funzioni e sui limiti del nostro
Della comunicazione pubblica e del nostro lavoro dentro quest'funzione
La comunicazione pubblica a cominciare da quella che si sviluppa un livello se vogliamo o no di comunicazione più di massa a quella che invece si esercita lo sportello
Nel contatto quotidiano
Oggi in trincea nel tentativo di ridare credibilità a una a uno Stato ha un apparato pubblico non solo centrale ma anche per il ferito
Che fa acqua un po'da tutte le parti
Quindi in prima linea la comunicazione pubblica nel tentativo di ricostruire un rapporto più più efficace un rapporto più positivo più costruttivo tra le strutture pubbliche e il cittadino
Ho e in questo la comunicazione pubblica
Ha un ruolo come io non mi stanco di sostenere a doppia entrata cioè al il dovere di comunicare all'esterno quelle che sono le le le informazioni necessarie al cittadino ma anche il dovere di raccogliere dal cittadino gli into le indicazioni le lamentele e le proteste per trasferirla all'interno ed essere così
Un uno strumento di di cambiamento la comunicazione pubblica può avere veramente un ruolo a mio avviso ne cerchiamo di svolgerlo
Nella nostra amministrazione un ruolo di provocazione al cambiamento ecco questo giustifica questo rende anzi importante fondamentale che ci sia questa attività che venga sviluppata ho però ovviamente ci sono dei limiti ecco dobbiamo renderci conto che la comunicazione afferra l'ultimo anello della catena
L'anello della catena comincia già quando lo stato diventa Stato che comanda Stato che dati esposizione e da disposizioni attraverso le leggi e quindi primo punto da comunicare e quello delle leggi non si può comunicare in modo semplice
O in modo che sia in una con la procedura partecipata come è stato detto quello che invece ha il carattere dell'oscurità e per l'auto autorità diretta
è che qui si comincia dalle leggi voglio fare un piccolo esempio attraverso un lucido
Leggiamo rapidamente
Comma di un decreto legge
Io ho intitolato l'incomunicabilità
All'articolo quindici del decreto legge ventitré febbraio novantacinque numero quarantuno convertito con modificazioni dalla legge eccetera eccetera
Dopo il comma uno è aggiunto il seguente
Uno bis delle unità immobiliari urbane oggetto di denuncia in catasto
Con modalità conformi a quelle previste dal regolamento di attuazione dell'articolo due commi uno quinques uno septies del decreto legge ventitré gennaio novantacinque numero sedici convertito con modificazioni dalla legge eccetera eccetera
Si applicano le disposizioni di cui al comma due bis dell'articolo dodici del decreto legge quattordici maggio ottantotto numero settanta
Convertito con modificazioni dalla legge tredici maggio ottantotto numero centocinquantaquattro nonché quelli di cui al primo periodo del comma uno
Fine
Chi e di che cosa fine di qualunque tentativo di portare lo Stato a livello del cittadino
Perché così lo Stato non scenderanno mai a livello del cittadino ma sarà su una posizione di predominanza su una su un palco autoritario dall'alto del quale fa scendere precetti scritti in lingua a Ramadi
Allora se non si comincia da cui è inutile che poi gli ultimi anelli della catena tentino disperatamente di ricucire un rapporto
Non abbiamo fatto come ufficio una ricerca a commento di un indagine del Censis che abbiamo presentata
L'altro ieri mattina con anche il ministro Visco il presidente perché nel DeWitt
Abbiamo fatto una ricerca nella quale abbiamo analizzato quelle che sono le caratteristiche dello Stato anche qui prestato io non intendo lo Stato che sta a Roma ma lo Stato l'insieme di tutte le strutture
E abbiamo visto che ci sono quaranta parametri che listino non ho qui la slide e purtroppo distinguono lo Stato o che comanda lo Stato orientato alla alla al comando dallo stato orientato al servizio e al consenso
Una di queste caratteristiche l'oscurità del linguaggio un'altra è per esempio scendendo che so sistema informativo un sistema informativo centralizzato che non consente agli operatori di e fare elaborazioni proprie è un una parametro di uno Stato autoritario
Un che so io uno difetto di comunicazioni in Terna per cui la comunicazione interna c'è solo dall'alto verso il basso
Un tuffo dal basso verso l'alto ma non c'è comunicazione interna in senso orizzontale tra tutte le strutture parallele territoriale di questo Stato è uno Stato autoritario
Abbiamo fatti i conti assommando letali che se l'abbiamo visto che lo Stato italiana va be'in trentaquattro parametri su quaranta propri dello stato orientato al comando
Ho quale il problema ecco questo è il problema che noi abbiamo e noi anche come comunicazione dobbiamo cercare di
Di rispondere i tipi di affrontare questi questo il problema sapendo che ci sono questi vincoli allora la prima necessità che abbiano e di capire qual è il rapporto con i cittadini ma come viene vissuto dai cittadini non da Napoli
Quindi come dicevo la prima funzione quella di Asfour
Perché solo così si può passare da questo Stato che comanda uno stato che che Parma perché prima di parlare del ascoltare quindi se si vuole parlare da uno stato che è comparsa erano state come hanno statuti ascolta si confronta che fa partecipare bisogna sentire la gente cosa dice ne abbiamo fatto un'indagine
Tramite il Censis e sono risultati degli S
Interessanti
Chiedo
Ecco potete vedere il giudizio degli utenti cioè un giudizio sulla rapidità del servizio in cui c'è più del cinquantun per cento che è abbastanza soddisfatto ma c'è una una quota quasi eguale di insoddisfatti
C'è una maggioranza di persone soddisfatte della preparazione del personale una maggioranza ancora più consistente di persone insoddisfatte della Corti sia dette
E questo è un dato molto significativo
C'è invece una larga insoddisfazione sullo stato dei locali
Sulle condizioni di parcheggio e sulle condizioni dei trasporti cioè c'è una insoddisfazione sulle condizioni strutturali
Delle degli apparati attraverso i quali si dall'assistenza
Questa valutazione confermata dai dati che abbiamo noi sullo stato dei dunque il personale ha detto e così via Leo migliori le gli orari che sono disponibili addurle sono disponibili sono orari molto ristretti posso darle questo un attimo grazie
Ho in definitiva questa ricerca
Renato ha mostrato quattro il risultato
Grazie ha mostrato quattro risultati alla prima di tutto permane una forte domanda di semplificazione e sfoltimento degli obblighi
Poi c'è un'altra domanda di servizi personalizzati di assistenza per quanto noi stiamo cercando di rendere automatici servizi ed è molto importante che si raggiungano dei dei livelli di automazione dei servizi con il telefono e così via e tuttavia la gente vuole un rapporto personale vuole un rapporto diretto con l'operatore vuoi grappolo come c'è per esempio in Francia perché ci si siede proprio parla dialoga
Di sì spiega quello che quello che può fare con la sua situazione fiscale eccetera
C'è una disponibilità la corretta esecuzione del proprio dovere fiscale non è vero che la gente vuole evadere come tentano di propagandare delle forze eversive la gente vuole fare il suo dovere insomma vuole fare in maniera semplice
Vuole fare in maniera agevolata
E di rifiutare l'azione rifiuti gli atteggiamenti
Sì
Valuta positivamente come dicevo le prestazioni degli uffici valuta negativamente le strutture insofferente verso i decessi in tempi di attese da e ristretti rigetto l'obbligo che spesso a dire che anzi di persona presso gli uffici per la gente dice non vuole essere convocata dal funzionare la gente vuole poté risolve i problemi stanno a casa sua parlando per telefono e cioè a meno che non abbia e sta astista l'esigenza di recarsi presso
Poi
Questo
Questa indagine ci permette di io credo di mirare meglio il modo in cui dobbiamo dobbiamo rispondere a questo
Calo o a questa caduta
Spesso anche grave e preoccupante del rapporto di fiducia che c'è tra stato e cittadini
Oggi aggiungo solo però per tranquillizzare un po'anche i nostri colleghi che non è che tutti i giudizi siano negativi anzi abbiamo un trentadue per cento del campione dei mille cinquecento intervistati dal Censi S che sostanzialmente soddisfatto del trattamento che riceve dagli uffici finanziari quindi non è catastrofica la situazione questo trentun per cento è andato incoraggiante però e poco e poco anche perché le semplificazioni rimangono anche perché gli uffici suo come dicevo sono sono poco disponibile a rapporto con il pubblico ecco allora che cosa si può che cosa si può fare
Il punto di caduta delle amministrazioni pubbliche quali noi vediamo sono va ricercata in quelle che io ho chiamato le quattro culture
La cultura del diritto cioè degli esasperazione formalistica de de de delle delle disposizioni di cui avete visto un esempio in quel
Articolo di legge la cultura del comando che ci fa porre su una posizione conflittuale concittadine CIPE che viene visto spesso con un nemico e visto come una persona di cui diffidare
L'Italia è l'unico Paese che ancora una forza armata per fare i controlli fiscali
L'unico paese al mondo che ha una forza armata per fare i controlli fiscali
E l'unico paese al mondo Mirko
Il quale mentre negli altri c'è l'obbligo di fare prima l'avviso che si sta andando a fare una verifica abbiano invece si teorizza la sorpresa aspetti
Si deve andare di sorpreso dal cittadino perché Cimino potrebbe occultare la sua contabilità alla bisogna andare di là su forse anche così però e logge così si crea un circolo vizioso di reciproca diffidenza la cultura della carta
Che è la cultura
Dei certificati delle obbligo civico deve sempre produrre sono uffici dove si va col certificato dell'ufficio ancora oggi catasto c'era queste situazioni
La cultura del Silenzio per cui le cose si fanno riservatamente civile non si fa partecipare non si tratta insomma
I rimedi sono invece reagire con massicce dosi di cultura informatica aumentare i punti di ascolto fissare standard di produzione introdurre massicce dosi di partecipazione
Che cosa si sta facendo in questi direzione e concludo si sta facendo molto basta ad esempio dello statuto del contribuente che il ministro ha presentato recentemente alle Camere
E che sarà presto attuato con una direttiva amministrativa a stralcio questo Statuto stabilisce per la prima volta dei diritti e delle garanzie per i il cittadino
Anche per esempio per quanto riguarda le verifiche fiscali ma anche per quanto riguarda gli altri procedimenti amministrativi del fisco
Punto secondo aumentare la capacità di correzione degli errori dell'amministrazione perché nostro un'amministrazione correggono ancora che compiono ancora molti errori
E e non si può obbligare il cittadino a fare ricorso andare davanti al giudice sia esso il giudice tributario amministrativa per vedersi dare ragione
E qui c'è un provvedimento recente anche queste approvato per decreto per la così detta autotutela cioè la capacità di autocorrezione dell'amministrazione prima
Gli uffici ricevevano e i cittadini non c'erano sì sì ha ragione lei ha ragione faccia ricorso
Come faccio dico voi avete sbagliato col no facciali adesso questo non dovrà accadere più
Punto terzo aumentare la possibilità dell'amministrazione di essere vicina al cittadino in termini di risposte ai quesiti
Quindi la possibilità di interpello dell'amministrazione la e l'accoglienza diretta concreta materiale un fisco insomma più vicino ai cittadini l'ultima cosa che noi ci proponiamo di fare tv accenno e con la collaborazione dell'amico Alessandro vigneti vogliamo mettere delle postazioni io cominciare da Bologna
Delle postazioni itineranti dell'amministrazione finanziaria sulle piazze un'operazione che abbiamo chiamato il fisco in piazza che partirà per prima da Bologna come giusto sia perché qua troviamo un abitante molto aperto verso le innovazioni che mettono il pubblico al servizio del privato
Una operazione che partirà da Bologna ma che porteremo anche nelle altre piazze d'Italia ecco mi auguro che i attraverso questi meccanismi si riesca a realizzare un fisco più umano più civile e più ragionevole più vicino alla gente
Grazie abbiamo sentito due importanti realtà adesso ne sentiamo un altrettanto importante
Quel dei servizi pubblici
Alla parola il dottor Renato Strada direttore della Cispel
Buongiorno
Comunicherò malissimo e di brutalizzo Rock on
Un migliaio di informazioni dieci minuti
Anche perché mi trovo nella difficile condizione di non poter raccontare come fosse un'unica realtà aziendale che cosa noi comunichiamo
è bene che quindi questa piatti un po'meglio chi sono e che cosa la Cispel
Non sono un amministrazione non sono una singola impresa sono una associazione sono l'associazione che riunisce le imprese locali dei servizi pubblici
Sono novecento impresa quindi io sto parlando di un mondo variegato alla domanda che titola il nostro discorso la nostra il nostro confronto e cioè se siamo tutti uguali o già devo rispondere che nel mio mondo siamo molto diversi c'è l'ottimo e cioè il pessimo c'è il buon servizio c'è il pessimo servizio
Siamo novecento imprese che entriamo nelle case dei cittadini entriamo col gas con l'acqua con l'Energia con il nei call attraverso i trasporti con l'igiene urbana
Gestiamo le farmacie questo è il nostro mondo di questo io devo parlare
Siamo presenti nelle città pressoché in tutte le città grandi città d Italia ebbene prima affermazione
Noi riteniamo che il nostro Vangelo diciamo così della comunicazione
Sia contenuto nelle cosiddette carte dei servizi io parlerò della politica delle carte dei servizi è lì il luogo del nostro agire di comunicazione
Noi come associazione prima affermazione e impegno che abbiamo assunto nel novantaquattro abbiamo fatto nostro il Progetto delle carte dei servizi
Non sono tantissime e ve lo dico fin d'ora sono settantasette per ora soltanto le imprese nostre che hanno adottato carta dei servizi nostro progetto continua vogliamo che tutte le nostre imprese
Adottino le carte dei servizi in questo senso appunto non siamo tutti uguali l'abbiamo anche un'altra consapevolezza poi dico le cose
Che noi gestiamo servizi essenziali non possono venire a mancare l'acqua deve arrivare nelle case l'elettricità devi arrivare nelle case non solo ma gestiamo ai servizi
In condizioni di monopolio il cittadino che è stufo di noi non può prendere e andarsene uscire come si dice in economia l'exit non è possibile il cittadino è prigioniero
Delle nostre impresa e ma cittadino delle nostre imprese anche dell'impresa in private che hanno questi servizi in concessione ecco in queste condizioni
E percorrere lungo il percorso della mio ragionamento che cos'è per noi comunicazione dico una sola cosa di che cosa non è comunicazione comunicazione non è per noi di certo e talvolta però così la gestiamo in alcune realtà
I depliant in cui diciamo quanto siamo bravi gli ho presente in mente un esempio non cito la città in una città dove hanno preso il cuore chi amiamo cittadino
Una ditta di trasporti
Dopodiché arrivava perennemente in ritardo i cittadini diamo l'hanno trasformata non dico come in un insulto nei confronti della dell'impresa che aveva di questo slogan fatto lo slogan di cosiddetta comunicazione quindi non è il depliant per noi comunicazione e altro che cosa velocissimamente senza dubbio informazioni utili
Informazioni utili per noi sono importanti quindi anche i dei piante sono importanti senza dubbio e comunicazione lo sportello il telefono la possibilità di rispondere alle domande ma badate per noi comunicazione è molto di più
Sempre correndo comunicazione per esempio
Evitare che ci siano code si comunica moltissimo
Ai evitare al cittadino la coda c'è una indagine Gallup fatta anni addietro sulla domanda principale del cittadino rispetto ai servizi quello diceva cortesia ebbene comunicare attraverso la cortesia nel rapporto col cittadino e comunicare il servizio
Ma ve lo dico anche con altre parole per noi comunicazione non è il dei pianta ma per esempio la bolletta la bolletta Inter in tutte le case segnala bolletta c'è scritto pagavamo ora ben quello uno dice tu che cosa che mai comunicato e oggi pomeriggio abbiamo un dibattito sulla bolletta abbiamo individuato centinaia di parole assolutamente incomprensibili nelle nostre nelle altrui bollette che appunto sono lo strumento principale di comunicazione quel cittadino
La maggior numero dei reclami è un monitoraggio che abbiamo fatto del cittadino nei confronti dei servizi riguarda la bollettazione che non capisce e che trova sbagliata ma le troviamo
Che comunicazione per esempio e anche il la squadra di pronto intervento che viene nelle case con un pieno vieni ritardo è maleducata comunica per esempio se maleducata che dite un cittadino utente Non ce ne importa nulla tanto tu devi venire da noi
E quindi non sei nostro cliente e il nostro padrone azionista sei assoluto al contrario un nostro suddito la squadra di pronto intervento dunque comunica
Attraverso la proprio il servizio che offre e anche l'autobus l'autobus pulito l'autobus e che giunge puntuale è la massima comunicazione confronti del cittadino il dialogo di comunicazione per così dire tra il servizio
E il cittadino passa attraverso la realtà del servizio erogato questa è l'affermazione forte pesante che volevo fare attraverso la realtà del se appresso mille mille forme
A presso il quale il servizio si presenta al cittadino
Dice degno presente per farvi un altro piccolo esempio
A Torino resta la città di Torino l'indagine che abbiam compiuta diceva alla nostra azienda guardate io considero i vostri pullman insicuri erano Puma
Sicurissimi ma li considera insicuri l'indagine compiuta rilevato che la comunicazione in sede di insicurezza badate bene passava attraverso il fatto che gli autobus erano sporchi li vedeva sporchi che considerava insicuri
Quindi come vedete la comunicazione passa attraverso vie che devono essere indagate per fare in modo che il servizio si comunichi per quello che ma che cosa comunicare un'altra delle domande che ci poniamo attraverso le carte dei servizi certo in senso tradizionale noi dobbiamo comunicare le informazioni ma quali informazioni insieme al servizio quali informazioni dobbiamo comunicare la prima principale informazione appare mio che deve essere comunicata
E i sono i diritti del cittadino quelli devono essere comunicati i suoi diritti per esempio ai tempi ai tempi che li devono essere garantiti dalla dalla dall'azienda che eroga il servizio
Gli indennizzi quando sono possibili per l'azienda gli standard di qualità
Quando pagate il biglietto
Dell'autobus scattano dei vostri dei riti dei vostri diritti
Ovviamente principale che l'autobus di porti alla fermata che vi ha promesso
Verso la quale vi ha promesso di condurre scatola dei diritti quali diritti voi dovete conoscere e ed è la prima informazione ma la seconda informazione di deve essere comunicato
Come potete far valere questi diritti
Certo gli avete ma non basta dirvi che avete come potete farli valere questo è il secondo passaggio obbligato della nostra comunicazione in senso stretto ma ho già detto si comunica l'intero servizio
Ma in senso stretto per telecomunicazioni gli strumenti per farli valere il telefono per il reclamo lo strumento del reclamo lo strumento della telefonata per avere ripristinato il servizio che è venuto a mancare via via di dobbiamo comunicare gli obiettivi di miglioramento quest'anno visto di offriamo questo servizio
Stiamo lavorando ma il miglioramento del servizio l'anno venturo sarà questo vertenze terzo elemento di informazione che noi dobbiamo dare al cittadino
Dobbiamo permettere al cittadino quarto strumento la comparazione il cittadino come fa sapere che servizio legato bene o male è nella media e buono
Voi sapete che se andate al droghiere i prezzi normali sapete distinguere perché cambiate droghiere e vedete che per lo stesso prodotto viene venduto a minor prezzo maggior prego
I preti ormai hanno un'abitudine è una vittoria per il consumatore saperli distinguere perché sonda la qualità del servizio non soltanto è più difficile da distinguere ma soprattutto se servisse monopolistico io non ho l'altro droghiere
E allora lo strumento della comparazione fatta tra città diverse comparazione tra servizi
Un nuovo listino non più il vecchio listino prezzi degli anni del secolo scorso ma un listino qualità comparata è uno strumento straordinario che deve essere messo in mano al cittadino per la comparazione il giudizio è un diritto da da Lima il rendiconto
E l'ultimo elemento importante che ritengo di informazione da dover dare ai cittadini
Però e ho finito con le ultime due considerazioni spero di essere stato nei tempi però è importante anche che chi comunica sappia qual è il messaggio che arriva non basta dire ho comunicato lo so io basta
Devo sapere in realtà che cosa hai giunto gli ho raccontato l'esempio dell'autobus dove l'insicurezza passava presso la sporcizia
Che cosa è arrivata
Ebbene lo strumento principale è certo il reclamo il monitorizza monitoraggio dei reclami è uno strumento straordinario per sapere che cosa in realtà giunge al cittadino il re del servizio reale
Ma anche dell'informazione che rendiamo e la customer satisfaction noi cioè la scusate la rilevazione demoscopica fatta del parere del cittadino sul servizio erogato dove lo vede buono dove lo vede cattivo fondamentalmente noi stiamo facendo un'indagine in tutt'Italia presso un'azienda nostra la M che sta promuovendo questa indagine in tutt'Italia
Su chi fa la customer satisfaction ebbene sono settantadue per adesso lo fanno duecentosessanta si stanno cambiando ma la customer è importante sapere ai cittadino quale il messaggio reale che gli è arrivato attraverso il servizio eccome lo giudica e come risponde
Ho finito l'elenco dei dei temi che vi volevo buttar qui ripeto con pessima comunicazione volevo soltanto chiudere dicendo
Un fatto importante a parer mio
Non solo il messaggio principale che v'ho detto che l'intero servizio che si comunica ad altri piccoli messaggi che lascia anche i miei interlocutori
Il primo viaggiamo nelle città c'è un rischio il primo rischio è che un buon servizio
Sia annullato dal cattivo servizio vicino e dato che il cittadino
Valuta e apprezza la conclusione del servizio
Faccio l'esempio che son più chiaro è importante
Che ci sia tra di loro
Un dialogo
Tra erogatori di servizi faccio l'esempio che fa molto più chiaro il concetto altrimenti era molto astratto è troppo sintetico
Il buon servizio che so di una UE SL di un'azienda può essere annullato dal cattivo servizio di una via dei trasporti che non porta velocemente
Il servizio Allo sportello adeguato o viceversa
Un cattivo servizio può annullare la qualità la buona prestazione di una ecco perché è importante questo aspetto si parli dei servizi città non solo dei singoli servizi specifici secondo messaggio che voglio dirvi
L'importanza che tra di loro le amministrazioni chi eroga servizi le impresa i la ministra parlino tra di loro perché è straordinario
Quanto produce valore aggiunto la comunicazione delle amministrazioni e ben serviti tra di loro prima della comunicazione al cittadino è straordinario il valore aggiunto che deriva dalla comunicazione tra le amministrazioni tra i servizi e le amministrazioni con questo chiudo il mio intervento grazie
Bene tra l'altro lo segnalarvi che nel pomeriggio alle quindici e trenta ci sarà proprio l'iniziativa della Cispel su alcuni di questi temi in particolare raffrontato tutto il ragionamento sulla bolletta trasparente
Bene allora il dottor Giorgio per vecchi dirigente generale del ministero della Sanità conclude questo primo giro di interventi
Sì
Signori buongiorno il relazione cercherò di contenere nei tempi ristretti che ci sono dati ha come obiettivo quello di presentare l'esperienza del servizio sanitario nazionale rispetto al tema della comunicazione
Mi riconosco molto delle affermazioni fatte dal dottor Strada quando ha detto che comunicare sostanzialmente vuol dire evitare una certa qualità di servizio si comunica attraverso il livello di qualità del servizio
E anche per questo l'esperienza di comunicazione che ha fatto recentemente il servizio sanitario nazionale
E si è sviluppata all'interno del programma o processo attuativo della carta dei servizi che proprio lo strumento attraverso il quale l'azienda all'ente pubblico erogatore di un servizio concorda negoziali assume impegni circa gli standard di qualità del servizio le caratteristiche del sistema sanitario quello che connota in modo particolare l'esperienza maturata in sanità deriva nostro avviso da due fattori che meritano di essere sottolineati la sanità è attraversata in questi ultimi anni da un profondo programma di cambiamento istituzionale organizzativo e gestionale non sto qui a richiamare tutti i principi che sono li sintetizzati
Ma la sanità è già avanti sul federalismo i poteri di gestione sono già tutti in mano agli enti locali alle regioni e agli enti locali
Le nostre unità sanitarie locali e i più importanti ospedali sono aziende pubbliche e quindi ci troviamo vicini alle aziende alle quali faceva riferimento
Il dottor Strada cioè la libera scelta del cittadino che oggi non è obbligato a ricoverarsi presso l'ospedale
Indicato dalla USL ma sceglie sì andare in un ospedale pubblico o in una casa di cura privata e questo genera competizione tra strutture e quindi genera da una parte e ricerca di efficienza ma dall'altra aumento della qualità
E significa che il cittadino riconquista il suo ruolo centrale rispetto al servizio perché Luigi che valuta la qualità delle strutture e sceglie quelle presso le quali rivolgersi
Nello stesso tempo la specificità della sanità e quella di doversi preoccupare
Dei cittadini del nostro paese a fronte dell'importanza di questo compito non possiamo nasconderci che le indagini demoscopiche
Pongono il servizio sanitario nazionale all'ultimo posto nel livello di soddisfazione da parte del cittadino
Siamo il fanalino di coda della pubblica amministrazione secondo una un'indagine recente dell'Eurisko siamo dopo il ministero delle Finanze
Dottor Forlani c'è siamo peggio di voi nel gradimento dei cittadini purtroppo
Questo si spiega anche perché l'attenzione del cittadino al bene salute è molto più alta e quindi gli episodi negativi pesano molto di più degli episodi positivi che pure ci sono
Però i dati demoscopici qua ci ci pongono ma i dati demoscopici indicano un altro elemento positivo di ottimismo che laddove si genera un cambiamento vedete che la riga blu quella della sanità dal novembre novantatré al novembre novantacinque ha avuto un andamento in crescita
E il cittadino percepisce sta percependo lo sforzo che la sanità compie per modificare il proprio modo di gestire le strutture e l'indice di gradimento sta migliorando
E non a caso sta migliorando lo stesso indice di gradimento proprio presso tutte le se i segmenti dei servizi pubblici che sono impegnati in campagne di riforma Ferrovie dello Stato enti locali e uffici del Comune e Poste non è un dato che va trascurato
Vuol dire che se c'è un impegno al cambiamento e il cittadino riesce a percepire questo impegno al cambiamento il cittadino aiuta il cambiamento stesse lo sostiene esprime un gradimento per questi per questi processi
All'interno di questa dinamica è la carta dei servizi che è stato lo strumento che ha ci ha permesso di cogliere e questa opportunità
La carta dei servizi come è stato detto è l'anello che lega l'utenza all'azienda sanitaria nel nostro caso è il patto attraverso il quale l'azienda sanitaria si impegna verso il cittadino al rispetto di determinati livelli di qualità del servizio
Quindi la carta dei servizi è il momento rilevante nasce all'interno della carta dei servizi il problema di comunicare il servizio tutto quello che ha detto strada sulla comunicazione del servizio
Ma la carta dei servizi anche l'occasione per coinvolgere il personale i dipendenti nel processo di miglioramento
Cioè la la comunicazione riporta indietro degli elementi che impongono il costante miglioramento organizzativo
Quindi comunicare vuol dire in ultima analisi anche migliorare il servizio
L'azione del ministero ha dato questi risultati io presento una tabella e vado molto di corsa centonovantadue aziende sanitarie hanno fatto la loro carta
Il sessantadue per cento delle aziende sanitarie del nostro Paese a realizzato la carta dei servizi se consideriamo le aziende che ancora non sono riusciti a completare il programma
Della carta dei servizi ma sono impegnate cioè hanno avviato un processo formale all'interno delle strutture arriviamo all'ottantotto per cento delle aziende sanitarie mobilitate sulla carta dei servizi
E questo in poco più di un anno nella sanità mi sembra anche questo un elemento da sottolineare dietro questo Successo
Mi permettete di chiamarlo così perché almeno in termini quantitativi mi pare un grande successo c'è un'azione specifica svolta dal Ministero e qui viene in luce una nuova con un'ulteriore considerazione
Non basta fare le leggi
Forse se le scrivessimo meglio sicuramente
Avremmo dei migliori risultati ma fatta la legge occorre poi monitorare sostenere il processo attuativo delle leggi queste e la grande verità che abbiamo ha preso lavorando alla carta dei servizi
La carta dei servizi è nata con una direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri ma la direttiva non ha prodotto in altre realtà quello che ha prodotto in sanità in mezzo secondo me c'è l'impegno che il ministero ha profuso
Per sostenere il processo realizzativo delle carte a livello locale
E scatta un altro meccanismo importante un nuovo modo di porsi nel rapporto tra centro e periferia
Che poi è tema
Assai attuale laddove l'Italia sta andando verso il regionalismo questo significa che il livello centrale deve riconsiderare i propri strumenti
Non basta la leva prescrittiva occorre la leva del sostegno del monitoraggio della gestione dei processi
Cosa ha fatto il ministero accerta fatto norme linee di guida documentazione di Indirizzo rivolta alle aziende sanitarie
Ma soprattutto ha fatto interventi di supporto noi abbiamo attivato uno sportello telefonico presso il Ministero con il quale abbiamo dato istruzioni a tutti coloro che dalla periferia
Periferia si rivolgevano al centro perché le ma che cos'è questa carta cosa volete cosa significa
Era un ambiente impreparato a gestire questa operazione
Abbiamo poi attivato un'azione costante di monitoraggio e di valutazione dell'andamento coinvolgendo i soggetti che dovevano fare la carta
Chiamandoli a Roma facendo gruppi di lavoro
Pubblicando dei rapporti e quindi favorendo il confronto tra aziende
E mettendo in risalto tutte le esperienze di eccellenza i casi positivi che servivano da a maestra mento per le realtà che dovevano apprendere quindi anche questa funzione di miglioramento organizzativo mediante apprendimento dai casi tali casi milioni
Questo è lo sforzo che il ministero della Sanità ha compiuto in materia specifica di comunicazione perché abbiamo attivato un gruppo di lavoro con aziende queste sono le considerazioni le riflessioni emerse non sono sicuramente niente di innovativo Leon risentite oggi
Ma il nostro gruppo di lavoro ha evidenziato questi almeno questi passaggi queste fasi della comunicazione occorre possedere l'informazione cioè conoscere
I servizi che si erogano signori voi mi dovete credere un una delle esperienze più interessanti che ci hanno confessato di aver compiuto compiuto i colleghi della periferia
è scoprire che cos'è la uso il non lo sapevano nemmeno loro quali e quanti servizi erano erano chiamati ad erogare dove si fa quell'analisi quale quale servizio qual è il telefono qual è il punto di riferimento qual è l'orario è stata una scoperta per gli stessi autori
E comunque sono nate queste banche dati che sono il punto di partenza della informazione sui servizi vanno tenute aggiornate e cioè c'è tutta una problematica che non voglio in questa sede
Analizzare ma poi questa informazione va fornita va comunicata
E non può essere comunicata con mezzi massicci i destinatari vanno distinti vanno segmentati perché c'è il ricoverato in ospedale c'è il la l'affetto dalla patologia Dio ci che ha diritto ed e quindi pretende un'informazione specifica
I canali di informazione che sono molteplici in sanità
Non ci dimentichiamo che in sanità si comunica anche molto attraverso il medico di medicina generale la farmacia non solo i mezzi di comunicazione tradizionali
Il messaggio è il linguaggio deve essere chiaro e la sanità ai suoi tecnicismi e il suo burocratese
Da superare
Ma la comunicazione è in sanità come negli altri settori d'altra parte ma di questo noi siamo fermamente convinti e soprattutto ascoltare Rutelli
Se non attiviamo il reclamo e la la sua la customer satisfaction non completiamo il circuito di di comunicazione
Ecco io chiudo qui il il mio intervento sperando di avervi dato almeno un'idea di quella che è stata l'esperienza interessante del della santa grazie
Bene e allora adesso io mi sono informato se esistono con mio regolamenti sulle andamenti e dibattiti non ci sono quindi io prima di dare la parola a chi la chiede
Vi pregherei tenendo conto del tempo e della estrema correttezza dei relatori che sono tutti stati nel misure indicate pure dicendo tutti cose molto importanti interessanti domande Brady le risposte altrettanto Brady consentire quindi le conclusioni dei nostri lavori in un tempo sufficiente per preparare la seconda tavola rotonda io ho iscritto a parlare per ora
Franco Nervo dell'urto del comune di Alpignano in provincia di Torino
Buongiorno a tutti e doveva toccare a qualcuno iniziare toccato a me abbiamo sentito interessantissime relazioni a livello ministeriale a livello nazionale possiamo dire prima o poi bisognava anche calarsi nei piccoli proprio
Mi quotidiani delle altre realtà in questo caso degli enti locali in questo caso di un comune piccolo medio
Io ho solo una domanda è una richiesta d'aiuto da fare ero qua un anno fa un anno fa non era ancora stato caricato di questo incarico dal primo maggio mi hanno nominato responsabile dell'Urp
Quindi sono tre minuti fa sostanzialmente se contiamo le ferie
è un anno fa però ero qui avevo sentito un intervento mi scuso di non ricordare il nome dell'oratore che ho giudicato molto interessante allora si parlava del l'Urp gli Uffici relazioni con il pubblico
Che dovrebbero avere questo grosso ruolo di comunicazione e l'informazione di modifica di qualità eccetera eccetera
Un intervento che sembrava se vogliamo un po'fuori dal coro io direi intelligentemente fuori del coro e che faceva una raccomandazione
Non investiamo gli Urp gli uffici relazioni col pubblico la comunicazione affidata a questo ufficio particolare
Di tutti quanti gli oneri e gli obblighi di comunicazione per che ovviamente gli altri servizi quelli che erogano ciascuno la propria parte di servizi chiaramente anche loro
Devono avvenire
Una politica di comunicazione un bisogno un obbligo di comunicazione col pubblico
Partiamo di lì mi rifaccio anche al al primo intervento della dottoressa Boncompagni e quando parlava delle problematiche interne della sensibilità dei vertici delle aziende
Io la spiacevole sensazione che mi abbiano nominato grillo parlante del mio ente cioè quell'ufficio che deve dire agli altri servizi che cosa non va che cosa non va in loro quali sono i problemi che loro creano ai miei amici cittadini
Ecco e la domanda e la richiesta aiuto e queste ci sono esperienze ci sono studi che cosa si può dire sui rapporti degli Europe o come vogliamo chiamarli con agli altri servizi quelli che effettivamente erogano è una grossa fetta di i servizi insomma ai cittadini
Come vengono vissuti se essi c'è questa collaborazione si insegna da qualche parte ad a vere questa collaborazione a smussare in qualche modo il fastidio di avere questo nuovo ufficio che comunque il Monitore della soddisfazione del del del pubblico e dei cittadini
Senza questo secondo me ha perfettamente ragione la dottoressa quando dice non c'è legge che tenga bisogna poi vedere sul campo quello che si porta a casa grazie
Bene senza anticipare la risposta però voglio solo ricordare che domani ci sarà una giornata interamente dedicata agli ultra e i loro problemi
Penso che la risposta intanto la possa dare la dottoressa Boncompagni
Rapidamente per lasciare altri spazi però
Uno dei problemi è essenziale in questo salone ma non solo in questo salone è quello degli uffici relazioni col pubblico né oggi ci atteniamo a questo tema si potrebbe parlare di tantissime cose l'anno scorso quando parlammo degli Orb avremo una sala nella quale nonno non si sapeva più come stare agenti sarda sedere per terra perché perché è l'argomento di base
Argomento di base il problema che pone come il collega io iniziando il mio intervento detto in dieci anni di comunicazione tra l'altro con Stefano Rolando qui presente ne avrei da dire
Perché di vita vissuta ce n'è tanta e vita vissuta sul campo cioè quella che voi che state negli uffici relazioni col pubblico divelte dalla mattina alla sera
Però ci sono tante tavole rotonde problemi cardine della comunicazione sono affrontati in vari tavoli non possiamo invadere tutto il tempo è quello che quindi rispondo allo specifico è un problema di comunicazione interna
Quella che nella comunicazione
Si riferisce ai rapporti all'interno della stessa amministrazione la stessa istituzione offre istituzioni parallele
Tali che consentano ad ognuno di operare e di operare al meglio senza entrare in immediata collisione quando abbiamo cominciato a fare i corsi pr
Appunto per gli operatori alla squadra superiore dell'Appia
Abbiamo cominciato dall'inizio a parlare di questo problema
Perché di una importanza fondamentale perché coloro che sono impegnati gli uffici relazioni col proprio possano operare la Gelosia
Del proprio campo di battaglia che è quello che investe il lavoro quotidiano di ciascun funzionario di qualsiasi istituzione poi pubblico-privata adesso ci lasciamo la testa perché siamo e lo Stato
La cosa è la situazione è uguale dappertutto ognuno ha un certo tipo di lavoro suo campo d'azione lo difende a spada tratta allora questi uffici relazioni col pubblico che quello che deve essergli interfaccia con il cittadino e che quindi ha migliore visibilità che nomine l'ufficio nel quale si svolgono a volte i procedimenti amministrativi viene preso come il fiore all'occhiello e quindi quello che si prende a volte tutta l'immagine e tutta la possibilità di esternazione del istituzione non è così
Perché l'ufficio relazioni con il pubblico no strumento un'interfaccia deve assolutamente colloquiare con gli altri però c'è una tecnica che viene affrontata in questi corsi
E io quindi continua ad invitare il personale a alla formazione
Perché è impossibile poter inventare tutto solo sul campo l'abbiamo fatto alcuni di noi tiene dissi che a mente ormai deve assolutamente l'amministrazione andare su una concetto di formazione e di aggiornamento professionale del personale
Però e tra le aspettative torna al dunque se non sono sensibilizzati i grandi vertici non insomma i problemi sono sempre più grossi però i grandi vertici devono essere sensibilizzati a comunicare non a comunicare loro stessi
Ancora adesso le amministrazioni lo Stato
Nel comunicare tendono a firmare a rendersi visibili
A non dico solo dare l'immagine di sé ma certamente comunque di far parte ancora di una comunicazione che vuole dimostrare che quel politico quell'Amministrazione quell'ente sta operando se non si supera tutto queste se non ci si arriva ad un momento di grossa professionalità legata alla preparazione del personale come tecnici e in quanto tali
Tutto si sfuma e tutto torna all'impulso e all'impegno del sindaco del singolo operatore questo non può essere più anche per noi stessi
Bene grazie
Qualche altri prego
Va bene
Dida
Io ho sono sbarra sono il responsabile dell'ufficio Urp dell'ufficio stampa del Comune di Torre del Greco novantotto mila abitanti provincia di Napoli
Io ho noi siamo partiti con nostro Progetto partendo prima dalla formazione con la sito del Formez e poi ci siamo estradati immediatamente su un concetto di Ur popoli funzionale per offrire al cittadino tutta una serie di informazioni sui servizi maggiormente attenzione e io devo dire
La verità che
Parlando di comunicazione e di informazione noi per poter disegnare la griglia dei servizi realmente da offrire ai nostri cittadini abbiamo letteralmente dovuto buttare il sangue
Perché per comunicare con i massimi enti e per potere aprire delle risposte e un lavoro assolutamente improbo
Noi questo l'abbiamo verificato con l'INPS abbiamo avuto invece sollecitudine dal ministero delle Finanze tra ministero del Tesoro non così abbiamo ricevuto dalla sanità sia a livello regionale che a livello di altre perché a livello di Ministero
Allora noi dobbiamo prima ancora di verificare la nostra capacità di informare
Il cittadino dobbiamo guardarci in faccia tra i massimi sistemi e la realtà comunale perché noi non possiamo far circolare il cittadino da un urto all'altra
E dato che noi come i Comuni siamo il primo fronte
Quello che e a contatto diretto col cittadino
Noi dobbiamo prima guardarci all'interno delle strutture pubbliche
Velocizzare la nostra capacità di intenderci di creare del diritti di dare effettivamente di servizi questo è una puntualizzazione che va fatta al più presto perché altrimenti Europe ci saranno gli urto
Che avranno un fronte senza però avere il retroterra e le battaglie in questo senso si perdono tutte gli si servizi logistici come in battaglie vere e proprie se non c'è l'assistenza logistica
Se non c'è un coordinamento preciso fra centro e periferia tutto va a carte quarantotto grazie
Bene e io però non vorrei che facessimo al dibattito di domani si apre domani non sappiamo che però però perché se parliamo di che cosa occuparsi quindi io non ho altri iscritti a parlare Landi
Darei la parola a Stefano Rolando il Presidente Comitato Scientifico di comunicazione pubbliche per le conclusioni di queste prima tavola rotonda
Spero di essere velocissimo
Il senso di questa tavola che mi sembra riuscite era di sottolineare questo carattere della diversità interno i soggetti pubblici
C'è una polemica in Italia che non bisognerebbe sottacere in questo momento
Oggi presenterà Repubblica riunisce le camere le due Camere per affrontare il problema
Paventato di un rischio di secessione
Che è stato come dire
Agitato come tema
Sostanzialmente per polemizzare contro lo Stato la sua organizzazione la sua inefficienza la sua tra virgolette romanità
Non entro nel merito
è un tema di prima pagina su cui il cittadino viene invitato a dire tutto un disastro
E tutto uno sfascio non funziona nulla
Accomunando
Il servizio del dei rifiuti
Dell'angolo della strada con il funzionamento del Parlamento
Il modo con cui viene trattato il figlio a scuola da un insegnante che magari proviene da altri territori
Con il problema della Bicamerale
Il problema del erogazione dei servizi con la qualità dell'organizzazione della democrazia
Fare tutto uno
Il cittadino italiano
Che anche utente consumatore
Quando va al supermarket sceglie
Giudica
Compra poliziotta
Lo fa l'utente davanti al televisore
Lo fa
Il cittadino al negozio lo fa all'elettore
Ed è molto curioso
Che non ci sia fatta in questo Paese non si è fatta strada un'educazione per mettere il cittadino utente in considerazione di dire questa Amministrazione funzione questa no questa eroga servizi e questa no
Questo funzionario è competente e professionale questo no
Qui siamo di fronte a un nucleo all'altezza dei problemi qui non siamo di fronte altro che a una vecchia
Cultura Autori sterilità dove le prerogative funzionano solo per ragioni nominalistico e non per i servizi che rendano
Siccome il sistema d'impresa
La comunicazione come fattore di velocità di qualità di trasparenza di organizzazione di rapporto l'ha inventata tanti anni fa
è evidente che il problema dell'efficienza dello Stato
Mette la comunicazione all'interno di questa innovazione e fa distinguere chi è stalli interno di questa innovazione chi non ci sta
Chi ha capito questa variabile e chi non l'ha capita a chi è a rimorchio della politica che chiede alla comunicazione di fare un po'di propaganda e chi invece sta dentro questa cultura
Per cui organizzarsi diversamente vuol dire tra l'altro tener conto di questa fondamentale variante nei rapporti con l'utenza che la comunicazione
Per questo il tema non siamo tutti uguali ha questo carattere essenziale di dire
Al cittadino facciamo sapere e rapidamente che è un suo dovere diritto quello di giudicarci
Quello di entrare nell'ordine di idee in cui a chi va a merito va dato merito e chi ha a chi non va a merito bisogna trovare le forme per cui si faccia valere la protesta ho il diritto di
Esercitare un diritto di come dire giudizio critico ma uscire dal catastrofismo generalizzato uscire dal disfattismo con che accomuna tutto e tutti dove il giudizio si perde
La tavola rotonda era a mio avviso ed è stata a mio avviso buona prima di tutto per il valore
E per l'esperienza delle persone
Dirigenti importanti o di amministrazioni top down cioè che guardano al Paese necessariamente dall'alto in basso
Ovvero dal centro al territorio o da amministrazioni che sono profondamente radicate nel territorio o da realtà in cui l'esperienza territoriale centrale
E l'integrazione dei due colleghi che veniamo da esperienze di comuni minori
è stata molto opportuna da questo punto di vista
Prima cosa
Non siamo tutti uguali
Vuol dire anche che c'è un'amministrazione parte dell'amministrazione che cerca di capire il nuovo non solo perché fa delle cose giuste ma anche perché si sforza di capire il nuovo
Mirella Boncompagni con cui ho condiviso giorno per giorno l'esperienza di questi anni ha detto adesso e il tragitto è stato lungo bene se io guardo questo tragitto lungo chi ha capito il nuovo
De di ricordo brevemente le tappe perché interessante a metà circa degli anni ottanta capire il nuovo
Voleva dire non accettare l'idea che tutto quello di cui stiamo parlando adesso fosse medi attizzato il cioè gestito solo dalla stampa
Capire che non era solo la stampa ma che c'è una pluralità di mezzi con cui si poteva parlare al cittadino era capire il nuovo alla fine degli anni ottanta capire il nuovo voleva dire che non c'era solo la pubblicità
E cioè che ci era una pluralità di target di cui tener conto
A metà diciamo quel periodo che va dal novantadue al novantatré capire il nuovo voleva dire che non c'era solo la comunicazione
Che era stato il tema in sorgente
E cominciava a profilarsi molto importante il problema del servizio
Oggi se io debbo dire cosa vuol dire capire il nuovo oggi stiamo scendendo a fin e secolo siamo a fine novantasei direi non solo istituzione cioè capire il nuovo vuol dire che centrale oggi il patto
Tra istituzione e soggetti della comunità
Una sorta di problema di contratto tra chi lavora nelle amministrazioni e tutti i soggetti della comunità in cui al centro l'ha detto mi pare il dottor Strada
è non più solo il PRA il servizio ma nostro ha detto da Giancarlo ma il problema dei diritti
Guardate che in in dieci anni capire il nuovo voleva dire ogni tre anni stare su un tema emergente mentre il grosso gli altri stavano ancora sul vecchio tema e o forse non arrivavano grosso tema
Allora il problema e di fare e di stare nelle pieghe delle leggi perché l'amministrazione pubblica non può fare velleità
Inventandosi il lavoro al di là di quello che le leggi predispongano
Innovare nella prassi sociale
Ma soprattutto cercare di spingere verso ciò che sta emergendo come nuovo e aderire a questo nuovo diretta aprire il processo dei prossimi anni
Vorrei cogliere dalle cose che sono state dette cosa secondo me sta dentro questo nuovo adesso
Gli spunti vado per sintesi eh ma sono punto uno
Mirella Boncompagni ha posto un problema
Serio dicendo
In questa capacità di interpretare il nuovo e di andare avanti purtroppo lei l'ha detto garbatamente io sto a un metro fuori ormai dall'Amministrazione per dirlo in maniera più netta
C'è un gap tra quadri e alta dirigenza
C'è un problema di cultura nell'amministrazione per cui su questo fronte l'alta amministrazione non capisce
è un tema immenso
Che richiederebbe
Una rivoluzione politica
Nella organizzazione dell'amministrazione italiana
Non un piccolo provvedimenti
Richiederebbe
La
Ci siamo cullati nell'idea Luciano che
La la la la formazione professionale saldasse questo che io non sono più sicuro che la formazione saldi questo che Piquet per diventato politico
Quindi la risposta non sarà un corso in più o in corso in meno sarà come si nominava i direttori generali
Sarà come si scelga e sarà come si cambia
E sarà come si cambia
Punto due
Giancarlo Fornari dice
Attenzione
Capire il nuovo non vuol dire fare del sociologismo andar dietro a una cosa che non c'è
Ancora nella cultura generale
E proclamarlo importantissimo vuol dire anche fare bene il vecchio per esempio spiegare le leggi e i cittadini trovare il modo nuovo permettere l'utente in condizioni di avere in mano i suoi diritti
E questa è una cosa su cui non bisogna indietreggiare cioè non partiamo su Urp
Ciccanti o o altre strutture che cancellano il vecchio dovere di mettere il cittadino in condizioni di avere in mano gli strumenti per entrare nella casa comune
Strada dice
Al centro del problema la carta dei servizi
Allora qui vado per le spicce ma la carta dei servizi è diventata come l'Urp un contenitore strategico della nuova forma di comunicazione
Cioè qui finalmente la macchina pubblica si avvicina sistema di impresa
A un obiettivo per cui fare comunicazione la cosa più grave e quando la macchina pubblica non ha un obiettivo
Non avendo un obiettivo è a rimorchio del bisogno del politico un giorno sì e un giorno no di macinare cose per farsi vedere per la sua visibilità quando c'è un obiettivo di efficienza e di organizzazione la comunicazione viene dietro naturalmente
E allora la carta dei servizi come lo è l'urto che è un fronte diciamo di marketing pubblico
Diventa nei contenitori Strategy per cui la comunicazione ha un senso a un programma si può programmare nel tempo si può formare la gente a quell'obiettivo
Dice
Il dottor verdetti apparente sì io trovo molto importante che il ministero la sanità abbia un nuovo presidio su questa materia
Competente
Laddove per anni si sono sprecate occasioni importanti miliardi di campagna di pubblicità
Che al ministero della Sanità non trovavano la possibilità di formare nuclei di professionisti competenti per gestire una materia così importante quindi saluto con grandissimo piacere
Una persona competente che pone non a caso l'ultimo tema di questa innovazione quello della customer satisfaction
E cioè il momento in cui la comunicazione è tutto
Perché l'ha detto Mirella Boncompagni verifica prima delle attese
Capacità di gestire il servizio validazione dopo verifica dei risultati in termini di soddisfazione dell'utente capacità di riposizionarsi
Su quelle attese eventualmente non soddisfatte
Capacità di riorganizzarsi e cioè di legare comunicazione e marketing
Questo il la sintesi di questa tavola rotonda
A me pare che i temi posti sono tutti all'altezza della qualità del dibattito che si sta facendo
Mi dispiace
Che i lettori italiani stamattina siano informati unicamente dall'articolo del mio amico Alberto Contri sul Sole ventiquattro Ore
Perché altra informazione io non ho letto in cui solo per il fatto che per disguido due non è stato inserito nel programma
Il illecito e l'opinione pubblica italiana debba pensare che tutti queste cose dite queste cose non si parla in questi giorni
E Luís usi tre colonne di un giornale importante che potrebbero essere messi al servizio di dire la loro opinione dei professionisti su materie così importanti mi ero permesso qualche giorno fa sul Sole di buttarli qualche tema
USA le tue tre colonne magari polemiche per entrare in questo dibattito
Dicendo invece che il sistema degli operatori pubblici si limita Autori ferirsi autocelebrarsi
Non è così io stamattina ho mandato un biglietto Adalberto gli ho detto non non commettere errori interpretativi vieni a compact chiude i lavori del compensi né al ministro delle Funzione pubblica
Ci sarà stato qualche disguido organizzativo ma è un peccato sprecare tre colonne sul Sole ventiquattro Ore per non dire niente vieni e di tutte le cose anche polemicamente
In questo problema del salto nell'uovo lo Stato non è più solo al problema di parlare coi soggetti privati
Poi con i soggetti sociali che stanno nella comunità e dividere il problema della comunicazione globalmente quindi per carità nessuna frattura pubblico-privato
Ricerca assoluta di dialogo e di sintonia su questi temi nuovi che secondo me questa tavola rotonda abbastanza bene interpretato
Allora io l'avete sentito anche questa piccola polemica buon segno vuol dire che siamo diventati importanti anche noi
Di ringrazio ringrazio relatori e vi ricordo che alle quindici in questa sala si svolgerà secondo dibattito Città digitali e reti
Grazie
Dieci minuti dire dal sì se non
Tutti i grassi d'esser venuti scusate anche le giornate che però diciamo è quasi fisiologico in questi casi
Di presento il pannello
Alla mia destra
Giuseppe Rao consigliere del Ministro delle Poste e Telecomunicazioni Antonio Maccanico alla sua destra di settecento al mese del Poligrafico direttore dei poligrafici di Stato
Ancora Maurizio pedina direttore commerciale della Microsoft
Gianluigi Di Francesco della Telecom Italia mobile e posto vuoto ma che non avesse riempito Enrico Pettazzoni
Dello studio fondò Iman
Alla mia sinistra l'assessore Giovanni Ferrero di Torino garante Pierantoni dell'Autorità informatica del Pubblica amministrazione ancora Mauro Miccio presidente della Federazione relazioni pubbliche
Italiane
Guizzi
Antonio Concina dirette dei della Telecom e infine ante Anna Antonio Martinoni direttore delle pubbliche relazioni dell'INPS io la signora pedissequamente la parola è relatore due sole parole
Di introduzione
Titolo e cita digitali eletti
Faccio un po'lo studente di liceo digitale si digitare a su computer che lavora sulla matrice numerica zero uno si potrebbe dire cita computerizzate citando meritate
Io dico si gode poco un questa espressione
Vogliamo godere di più digit digitare viene da una parola greca che tecniche significa indicare indicare con il dito
Preferisco pensare recita del futuro che grazie ai computer alle reti indicano adito i temi rilevanti fa cittadine e cittadini fa cittadini amministrazioni e impresa
Pensiamo alle città digitali come sta parlanti dunque
Capacissimi di produrre e consumare informazione di differenziare la incrementare le alternative di riflessione di critica di aumentare la selettività delle proposte delle se l'uso delle soluzioni delle decisioni
Pensiamo alle come un salto di qualità epocale su no semplicemente tecnologico ma politico amministrativo culturale e
Economico
Sul tema della cooperazione fra sistemi sociali e cioè fra le istituzioni amministrative amministrative giudiziarie sanitari economiche scientifiche etc e cittadini
Passaggio questo della cooperazione tanto necessario quanto la società complessa non è più ragionevolmente governabile da un centro quale che esso sia
E la natura delle reti il suo policentrismo direi quasi a dire tu al suo politeismo dei valori
è una risposta in questa direzione la società democratica complessa deve contare sulla pluralità delle voci attive deve potere convocare e valorizzare sapere sociale diffuso
L'ha detto ieri la dette adito realizzazione delle informazioni deve poter individuare come modalità nuova di governo i punti di eccellenza dei singoli settori addirittura a livello planetario nel valorizzare l'individuati valorizzati e diffonderli
Questo processo comporta come sua condizione la qualità la pluralità di offerta del mercato a tutti i livelli dalle infrastrutture e servizi dall'hardware al software
In questa prospettiva la riflessione politica amministrativa i suoi inizi ed ha impegni colossali poiché credo che alla fine di questo dibattito ciascuno di noi ha pure avrà le idee un po'più chiare su questi temi chiedo dunque la parola
Ai relatori ringraziandovi e dunque no la parola subito a Giovanni Ferrero assessore
Come Preminger vento
Prova anche ad aggiungere qualche considerazione generale così quelli che verranno dopo potranno più facilmente dimostrare che sono stato impreciso o magari che non sono d'accordo con allora partiamo da un dato di fatto esiste si dice una convergenza sui sistemi di trasporto e di elaborazione delle informazioni di tipo digitale tra diversi ordini di tecnologie
Io voglio ricordarne sostanzialmente tre tecnologie quella della microelettronica i sistemi di telecomunicazione e poi spiegherò il perché i matematici
Cioè quella parte di software che si occupa degli algoritmi di codifica e compressione dei segnali questa convergenza avviene con delle caratteristiche che hanno immediatamente delle implicazioni sicuramente per la pubblica amministrazione ma per l'insieme della società
In passato si intendeva dire che con un coefficiente quasi due la microelettronica aumentava di velocità ogni anno i trend degli ultimi anni dimostrano che la velocità delle trasmissioni le possibilità offerte dalla tecnologia fibre ottiche e probabilmente dalle nuove tecnologie satellitari a bassa quota e quant'altro hanno un coefficiente maggiore di due o comunque sono più rapida dell'evoluzione della della componenti questo porta a quella ragionamento che ormai considera il concetto di rete
E quindi il sistema di telecomunicazioni come il centro motore
Del sistema di applicazione in passato era al computer oggi un informatico come me se vuole sperare cosa sempre più difficile viste le nuove generazioni più brillante di me
Che si affacciano sul mercato
Di concepire interpretare i processi deve partire da un ragionamento che al centro dei soggetti dei messaggi scambiati dei soggetti una teoria della complessità cioè quell'insieme di cose di cui le telecomunicazioni forse più dell'elettronica tradizionale dell'informatica tradizionale sono portatori
Io voglio aggiungere che anche la convergenza tra le telecomunicazioni
E gli algoritmi prodotti dai matematici non è priva di conseguenza perché grosso modo ogni anno le capacità di compattare informazione in un canale di trasmissione dato aumentano
Questo porta un'altra delle cose che ci troviamo davanti che ormai sempre meno la larga banda e la cosiddetta banda stretta sono categoria separate da un muro
Non ci sono più i sistemi che ci si può solo permettere se si è una grande multinazionale
Che hanno grandi bande e poi in moderne delle vecchie generazioni con lentezza spaventose ma ormai se voi andate da quella fascia di tecnologie che vada ISDN a salire
Vedete che il tipo di applicazioni che potete in qualche modo pensare sviluppare poi tornerò su questo concetto di applicazioni tende a essere più unitario di quanto non fosse in passato
Quindi io posso usare il rame con la compressione posso usare cavo coassiale posso usare fibra posso usare radio satellite in un mix che evolutivo che non sta a me che non sono di mestiere un tecnologo prevedere ma che io vorrei rilevare ha come conseguenza il fatto
Che ci troveremo da parte io qui e ragiono come enti locali ma insomma delle comunità
A immaginare delle modalità di scambio delle delle relazioni tra gli individui tra le loro forme associate adesso qui faccio un salto dalla tecnologia a quello che poi a me interessa di più che sono le persone all'economia alla libertà e alla democrazia le speranze di futuro che non ha più le barriere che una volta aveva questo quindi comporta una ridiscussione radicale di modelli interpretativi non è in dieci minuti di cui qualcuno già consumato che posso
Affrontare e ne sarei in grado la complessità di questo discorso
Fatemi solo fare tre flash che sono sotto gli occhi di tutti ma che sono delle novità di questi anni delle novità io direi anche rispetto alla storia recente della cultura della tecnologia
Ormai si dà per scontato che il protocollo è la modalità di interazione sia internet internet è un protocollo che si chiama internet Protocol la sigla IP IP è un protocollo che è stato in qualche modo costruito dagli utenti non da un comitato quindi non da un potere statale nemmeno semplicemente da raccordi tra le multinazionali lo standard di fatto IP non è probabilmente in assoluto o per tutti e rispetti il più bel protocollo io ritengo che sia molto bello perché come presidente dell'Associazione italiana degli utenti Unix John affezione come dire tecnologica quel protocollo ma non è importante io voglio solo mettere in rilievo che questo è un fenomeno sociopolitico nuovo
Che sulle frontiere della tecnologia e delle interrelazioni quello che alla fine risulti basta guardare da dalle slide di Telecom in molti convegni a quelle presentate da Olivetti a quelle di British Telecom
Qualunque provider dà per scontato che la curva esponenziale e su un protocollo interna
Secondo discorso cambia radicalmente questo coinvolge soprattutto io adesso mi applicherò a un argomento che è solo la porta del problema riguarda soprattutto l'informazione
Di cui questo convegno Lapierre sono come dire
Portatrici ma fatemi sino al discorso sarebbe troppo lungo fermarmi alle soglie del discorso sociopolitico cambia quello che è un economista chiamerebbe il meccanismo di procurement ormai diventerà sempre più importante capire che non si comprano più oggetti o singoli pezzi
E nemmeno pezzi di informazione ma in qualche modo per acquistare o per vendere bisogna a vere una comunanza di modello quindi c'è una enorme discussione di quella che io tenderei a chiamare la democrazia la libertà degli individui ma se volete pensare a un'azienda industriale è il problema di affacciarsi sul mercato di queste tecnologie
Non è più un problema da ufficio acquisti è un problema da strategia aziendale esattamente come vendere o collocarsi su internet
Non è più un problema di copiare delle pagine dattiloscritte
Ma è un problema di ridefinire il ciclo di relativi il sistema di relazioni io dico tra l'ente locale lo start del soggetto che volete e la comunità a cui ci si rivolge
Cambia in sostanza il prodotto e non solo la modalità cambiano le competenze si invocano l'organizzazioni più piatte meno gerarchizzata insomma la catena è molto grande e io l'ho chiamata procurement per capirci con un non slogan ma è un discorso che non vede solo un ruolo degli utenti ma cambia una concezione pur cultura la terza cosa e che ormai meccanismi rilevanti di virtualizzazione o dire o di realtà virtuale sono tra di noi
La cancellazione dell'idea di spazio di distanza che è insita in quella tecnologia che dicevo
è uno sconvolgimento radicale che può portare addirittura io su questo adesso voto solo la la prima pietra nello stagno in un Paese come l'Italia che è fatto di storia di comuni
A mettere in discussione lo stesso concetto di città come dal Rinascimento e dal Medio Evo noi abbiamo eredità cioè
La distinzione tra luoghi vicini e luoghi lontani cambia radicalmente la vicinanza o lontananza e l'appartenenza o meno allo stesso processo
Non tanto la vicinanza o la lontananza geometrica fra i soggetti e questo è un sistema di rimescolamento tra città e campagna all'interno delle città tra liti tra l'Italia e gli altri Paesi la cui portata secondo me la politica italiana comincia appena intravede re i connotati perché questo è un discorso che riguarda certo la televisione la televisione via satellite
Gli scontri frontali tra i diversi potentati ma secondo me aggira al di là della contingenza in un modo molto
In questo panorama io concludo con due considerazioni molto semplici che sono ovviamente una cosa che ritengo doveroso dal punto di vista di una città la prima questione esiste una discussione che è cominciata oggi alla Camera
Sul disegno di legge presentato dal governo
Io non nascondo ma non è questa la sede perché come tutti i disegni di legge complesse che affrontano materie complesse la banalizzazione in due battute o è strumentalità oppure improvvisazione io
Voglio dire vorrei evitare questa parte questa legge se io dovessi come sistema dell'autonomie locali
Criticare critiche RAI perché introduce all'interno del concetto di concessione
Un elemento diciamo comprensibile visto la storia di municipalismi incapaci di concepire lo sviluppo del Paese anche comprensibile ma certo è centralista
Io sento voci questo vorrei che la questione venisse messa sul piatto e in cui si ritiene si dice che meccanismo delle concessioni non è accettabile che bisogna passare un meccanismo autorizzativo allora questo è un diciamo all'interno di quella cultura un punto di discussione che non può essere e l'uso io ritengo che nel momento in cui delle comuni che esce non è degli Stati Uniti si sforza in un regime in cui esiste la proprietà privata di tutto di definire delle condizioni di par condicio
Cioè delle vittime delle possibilità di utilizzare sottosuoli condotti esistenti eccetera
Come una risorsa collettiva non privatizzabile al di là di una misura io trovo del tutto assurdo che in un paese in cui bisogna svecchiare la normativa pubblica ma esiste già un presupposto costituzionale
Di proprietà da parte dello Stato della pubblica amministrazione in questo senso diciamo anche dei cittadini
Del sottosuolo si debba a rompere questo meccanismo esistente per cercare poi di aver ricostruirlo soltanto quei meccanismi dell'autorità di regolazione del mercato
Questa lo detta in un modo brutale so che può essere altrettanto brutalmente
Contraddetta ma il problema
Delle città cablate non è ancora il problema delle politiche questo è un discorso che con Stefano abbiamo fatto che in larga parte si vede d'accordo complicato cioè può darsi che una città decida di essere gestore diretto ecco un'altra città decida di non essere ma come presupposto dello scenario delle politiche possibili c'è un punto a mio parere costituzionalmente irrinunciabile che nel regime del nostro Paese si tratta di un meccanismo di concessione
Le modalità della concessione l'autorità centrale o locale l'eventuale ruolo delle Province
E poi la volontà o meno degli enti locali di essere giocatori improprio in modo più o meno efficace sono tutti discorsi che prevedono questo a priori
Io credo che lanci debba farsi portatrice nei confronti della commissione parlamentare di una categorica posizione che ponga la questione nei termini in cui è se non è concessione allora la revisione sulle normative urbanistiche sulle funzioni dei Comuni e il modo con cui si distruggono le città è di un certo tipo che io non condivido cioè non è il modo di coinvolgere le città in un processo tecnologico ma il modo di scavalcarla con tutte le conseguenze che la storia del nostro Paese ha anche dimostrato il secondo punto e ho finito è la parola che ho citato prima applicazioni
Su questo vorrei spendere soltanto due parole anche se di mestiere facevo l'informatico per il mestiere più recente a cui sono stato chiamato
Quando parlo di applicazioni non penso a software non penso a macchine io penso a quel sistemi a quel modello di relazione tra le persone lei in prese gli enti le forme di rappresentanza le applicazioni sono il ripensamento del modo di concepire di organizzare sulla base dei parametri innovativi della società dell'informazione il Complesso delle relazioni che regolerà al nostro futuro
Per essere esplicita anche qui definirla in un minuto facciamo due esempi uno
Forme associati io ritengo ad esempio che un grosso problema che la pubblica amministrazione ha di fronte e quello di assicurare e garantire il diritto di accesso e quindi il servizio universale e quindi di rivolgersi ai singoli cittadini
Contemperando questo con un'altra esigenza che è quella di non scavalcare distruggere le forme di organizzazione sociale che possono essere un grosso patrimonio per uno sviluppo della democrazia
Io non trovo accettabile che si pensi alle nuove tecnologie come un eliminato ore di lavoro
Io penso alle nuove tecnologie nel momento in cui coinvolgo l'ordine degli architetti e degli ingegneri con una possibilità per dare un ruolo alla prova quell'ordine per renderlo nei confronti dei suoi ho detto all'ordine degli ingegneri potremmo dire qualunque cooperativa sociale partito politico no non mi importa qualunque formosa associato per dargli un classico nei rapporti con le persone che rappresenta per svolgere quindi una funzione che è di migliore rappresentanza e per cambiare il tipo di attività
Se la città di Torino mette in rete come ha fatto la cartografia al mille col calcolo automatico in tempo reale della carta richiesta il piano regolatore e altre cose
Non lo fa soltanto perché è più comodo rispetto al vendere le carte ma perché vuole fare un patto con delle categorie professionali a cui si dice meno code agli sportelli
Meno tempo perso a pratiche burocratiche più tempo impiegato per soddisfare le esigenze dei loro clienti
Beh i Progetti grandi idee e quindi non più la burocrazia come oggetto principale dell'attività professionale ma la capacità progettuale come contenuto preminente
Allora il discorso singoli e forme associate e uno degli aspetti sulle applicazioni che a me interessa l'altro sarebbe troppo lungo e lo cito solo come titolo
Son torinese non posso sfuggire la Fia
La FIAT ha scelto di fare meglio Melfi e dal punto di vista logistico il migliora apparato produttivo realizzabile
Mette sullo stesso territorio in modo organizzato Maniero ottimale le diverse risorse produttive per produrre un bene
La mia scommessa è per Torino ma può valere per qualunque città grande o piccola anzi qui il concetto di città poi si tratta di vedere se vale come valeva una volta e non è pensabile organizzare gli stessi fattori con una distanza fisica grande tra di loro ma con un sistema di interrelazioni telematiche che riproduca la complessità del ciclo senza che i pezzi siano vicini
E possibile quindi immaginare che il sistema del nostro Paese il sistema dell'impresa io ovviamente dico il sistema misto pubblico e privato siano in grado in sostanza di concepire un modello di sviluppo
Che incorporando le idee della novità
Studi
Un sistema di organizzazione della produzione dei rapporti con i cittadini dei rapporti con gli atenei dei rapporti città campagna
Che non sia più l'alternativa o si concentra tutto in un prato verde attorno continua a rimanere prato verde o si deve partire
Il vincolo che le vecchie città impongono lo sviluppo
Allora io ho solo fatto due esempi ma a me pare interessante importante aprire questo versante di riflessioni perché è all'interno del ragionamento
Nel primo punto quello che mi sembra politicamente più
Rilevante per noi quello delle concessioni credo che altri poi interverranno e spiegheranno anche come si possono come dire dipanare degli scenari operativi ma siccome sono il primo che parla son sordo fin troppo lungo non vorrei su questo come dire fare quello che a me paiono poi passi logici abbastanza conseguente
Rimasta ringrazio l'Assessore Ferrero
Che ha
Che ha sforato di cinque minuti ma col nostro piacere da il tempo previsto chiedo agli altri relatori nei limiti del possibile fare il censore se Banti Pati comunque di mantenersi
Sì per ragioni di effetti collettivi nei dieci minuti la parola Giuseppe più in danese che Fiandanese che direttore centrale dell'Istituto Poligrafico di Stato dalla Zecca di Stato grazie
Dunque io cercherò di portare un testimonianza concreta di attività vissuta sul campo
Per quello che riguarda il mondo della comunicazione pubblica
Questo perché facendo riferimento al Poligrafico traccerà un molto rapidamente
Nei dieci minuti consentiti
Un profilo dell'azienda che poi finisce per essere un ottica dalla quale guardare questa evoluzione del mondo della comunicazione e della comunicazione pubblica in particolare
Diciamo che questo profilo
Riguarderà un momentino lei attività caratteristiche della dell'azienda
E si proietterà poi in un presente avete Pirelli ormai un passato vidi oltre di circa quindici anni
Nel mondo della telematica e della comunicazione elettronica diciamo che ci proietteremo anche in un futuro prossimo non troppo lontano perché le proiezioni in questo campo non sono fasce
Ebbene illa poligrafico
è un'azienda che come dicevo opera da molti anni nel mondo della comunicazione
Direi che sono probabilmente abbastanza note lei cara peristilio di questa azienda che si è comunque andata trasformando notevolmente negli anni attualmente è un gruppo industriale
Costituito da una ventina di aziende diverse che operano in settori contigui
La nostra attività nasce soprattutto dalla fabbricazione cellulosa di fibre alternative di carta
Di etichette auto adesivi
Dire che è un settore ancora pienamente fiorente e quindi se in questa sede
Diciamo che il discorso avverte principalmente sulla mondo della comunicazione elettronica direi anche facendo un ponte con l'attuale realtà dire che ancora oggi i trend della carta sono positivi la carta ancora svolge un ruolo notevole nel mondo della comunicazione
I sistemi di stampa che noi utilizziamo sono direi estremamente variegati sono proprio caratteristici dell'azienda
Poligrafico dall'antica litografia artistica avrò Dossetti a rotocalco tipo calcolo stampa laser e a getto di inchiostro a contorno a contenuto variabile e ad alta produttività
Le nostre produzioni produzione carte valori carte di sicurezza lotterie modulistica libri riviste
E poi chiaramente monetazione fusioni artistica da quando
Il Poligrafico nel mille novecentosettantotto acquisì inserito nella proprio gruppo la Zecca di Stato
Devo aprire così un brevissimo inciso e nel momento in cui in Italia c'era una delle tante crisi quella era la crisi delle monete mancavano le monete non c'era moneta in circolazione parlo di spiccioli logicamente e nostro intervento consentì devo dire nel giro di un mese un mese e mezzo
Di ripristinare la circolazione monete e da quel momento in poi ci fu un lo slancio notevole della Zecca
Che oggi ha ripreso una posizione direi di notevole valore in campo mondiale in campo artistico
La scuola dell'arte della medaglia per esempio famosa ormai in tutto il mondo vengono studenti da tutto il mondo e quindi questo direi che è un elemento positivo anche per nostro paese la nostra cultura
Chiaramente le attività toccano l'editoria tradizionale e l'editoria multimediale ormai da alcuni anni e infine la comunicazione
In ambito internazionale l'istituto è presente notevolmente a una forte attività in campo internazionale con forniture di prodotti che sono carta carte insicurezza banconote francobolli passaporti
Editoria di pregio monete eccetera
Noi forniamo vari paesi in questi campi ma forniamo anche know how cioè progettazione realizzazione impianti chiavi in mano in campo cartario grafico e bella monetazione
Ecco questa è una realtà pubblicato dove direi c'è una fortissima spinta un fortissimo impegno la caratteristica economica dell'ente ormai recepita da parecchi anni ha fatto sì che l'ente si muovesse direi con una identità caratteristica delle aziende private
Noi lavoriamo molto anche nel campo della ricerca
Alcuni settori
Abbiamo sviluppato delle ricerche di particolare interesse anche in campo mondiale
Direi fibre alternative a basso impatto ambientale questo perché la carta a mamma hanno giocato un ruolo diverso e sta
Cercando di presentarsi diciamo conforme e sistemi meno costosi il minore impatto ambientale
E quindi più appetibili quindi queste direi è una difesa proprio della prodotto cartaceo non nostra ma a livello mondiale
Tecnologie biochimiche sistemi di sicurezza in questo campo noi svolgiamo parecchie attività di ricerca software applicativo di settore
Chiaramente abbiamo seguito tutto l'evolversi e lo dirò molto brevemente dei dei sistemi di stampa di fabbricazione carta della stampa e quindi siamo passati
A nuove fibre a basso impatto ambientale a controlli di processo nella fabbricazione la carta
Sistemi di trattamento del colore ad alta qualità questo in fondo e quasi un anticipo di quello che poi noi abbiamo visto nel mondo dell'informatica io stesso vendendo da un'attività direi da un'esperienza di carattere industriale quindi ho vissuto pienamente questo mondo di Elettronica di informatica eccetera che hanno prima impattato col mondo industriale e solo successivamente si sono visti
Diciamo sui nostri pc sui nostri terminali eccetera eccetera
E quindi siamo arrivati al vin position al computo al computer to Play it alle rotative che sono dei gioielli di Elettronica di meccanica di chimica di fisica rotative controllati da computer
Siamo arrivati al computer to print e direi con una parola che poi alla fine e il ponte che collega il il passato e il e il futuro il print on demand è no che è un concetto che ormai nel circola notevolmente e né anche nel mondo dell'informatica e quindi dire che questi mondi è così vanno in qualche maniera collegando e allora
Chiaramente
Affianca questo nasce una problematica e questa è la problematica che viviamo oggi di cui oggi noi parliamo e ci proiettiamo qualche volta nel futuro però
Qualche volta ci manca pure di ritenere un momentino i piedi per terra
La graduale trasformazione elettronica cioè la smaterializzazione dei prodotti di alcuni prodotti della comunicazione
E quindi noi in partiamo abbiamo impattato ormai da anni
Con tutte le problematiche della monetica dei passaporti elettronici dei propri dei documenti personali elettronici della cartografia computerizzata delle banche dati on line
Dell'editoria elettronica dei sistemi di sicurezza e di accesso basati sull'uso di ologrammi
Che sono strumenti recentissimi di
Di sicurezza e infine ero la trasmissione informatica dei dati amministrativi attraverso sistemi tipo e diari
Questa bene è una trasformazione che riguarda tutti ricavare Winters del mondo
Diciamo in Francia in Inghilterra negli Stati Uniti incarnate eccetera esistono e realtà simili al Poligrafico e tutti hanno dovuto affrontare questa trasformazione
Bene
Noi diffondiamo informazione pubblica direi da sempre è un po'un fatto istituzionale quindi nel quadro più generale
Entriamo in particolare nella informazione pubblica ma abbiamo circa due mila diciamo il gruppo poligrafico
A circa due mila titoli a catalogo
In catalogo costituito diciamo da pubblicazioni in ambito amministrativo legislativo normativo eccetera e pubblicazioni di carattere artistico culturale e quindi tutte le varie vari prodotti che penso che un po'conoscono e che si possono vedere nel nostro spende
Produciamo circa mille pagine di testi testi immagini eccetera al giorno
Facciamo quindi una diffusione Elettronica dell'informazione con sistemi on line ma vedremo anche con altri sistemi aderendo via via alle varie tecnologie da circa quindici anni
Ecco il servizio forse più noto ormai abbastanza noto direi sul territorio e quello delle banche dati
Inizialmente chiamato GURI Tel e successivamente abbiamo dato il nome di Spolli per per comprendere però perché si andava allargando come contenuti
I spogli per cioè l'Istituto poligrafico telematico
Mentre fuori terra era Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana telematiche questa come dicevo è nata circa quindici anni fa attualmente abbiamo circa settanta banche dati che vengono diffuse sul territorio
Per circa un milione e mezzo di documenti però abbiamo dei progetti che dovrebbero allargare notevolmente questo servizi questo servizio attualmente da la Gazzetta Ufficiale in tempo reale su tutto il territorio
Atti normativi amministrativi i testi di legge aggiornati che è un servizio che noi a valore aggiunto che noi realizziamo con una nostra attività
Di tipo redazionale cioè diamo i testi di legge aggiornati dire istantaneamente
E quindi riportiamo mano mano very aggiornamenti mano mano che avvengono le
Modifiche
Riportiamo portiamo legislazione regionale europea concorsi e gare d'appalto informazioni in campo societario informazioni culturali e chiaramente tutto questo legato a un sistema di navigazione fra documenti ma poi come vedremo anche fra documenti di banche dati diverse di diversi fornitori
Ecco tutto questo si avvale di un'attività tecnologica Interna noi produciamo e sviluppiamo software al nostro interno e devo dire questo non per nessuna forma di orgoglio aziendale ma unicamente come testimonianza di un'attività che io credo che va sempre più sviluppata nel nel nostro Paese quindi un'attività di tipo tecnico tecnologico
Dicevo
Abbiamo sviluppato una serie di di attività di software eccetera par particolarmente innovativi
Che hanno preceduto addirittura prodotti che poi solo successivamente si sono presentati sul mercato
Direi molto rapidamente oltre alla possibilità di cercare documenti attraverso criteri di similitudine quindi non attraverso parole precise
Ma attraverso criteri di similitudine quindi di frasi video se c'è questa un qualcosa che noi abbiamo sviluppato parecchio tempo fa
Diciamo qualche anno fa
Un'interfaccia amichevole all'epoca si chiamavano così ma direi che abbiamo in qualche maniera anticipato i famosi browser di cui adesso siamo abbastanza inondati sulle nostre scrivanie non era altro che quello che poi internet ha ha portato
Quindi dei sistemi
Che i interloquiscono con un server centrale e si fanno carico localmente di una serie di elaborazioni per la presentazione e elaborazione dei dati
E ancora giornale rivista elettronici in fondo la nostra nascita no nel Campo grafico già portata anticipare questo qua dei software sviluppati nei nostri laboratori direi in forte anticipo circa
Tre anni
Fa tre anni e mezzo fa poi piano piano sono usciti dei software
Commercializzati è fortemente diffusi e quindi logicamente si vanno a seguire e si cerca di spostare no l'innovazione a livelli maggiori fino alla terre modulistica che è un altro dei direi degli argomenti che ci interessa non logicamente come produttori di supporti di Forbes per per la pubblica amministrazione
E ci interessa come strumento moderno di comunicazione
Chiaramente abbiamo via via anche seguito tutte le varie tecnologie
Direi anche come dire eccessive
Eccessive come numero cioè il modo di far pervenire i modi di far pervenire all'informazione al cittadino all'utente all'operatore eccetera sono ormai tanti forse anche troppi
Sapete tutti che si può arrivare con dei servizi in fax si può arrivare con il sì di Rommel locali si può arrivare tramite broadcast
E così via lo stesso Televideo no
è un modo di pare di far pervenire informazioni
E quindi direi che tutto questo ha aperto uno scenario di possibilità di modalità eccetera diversificate
Abbastanza complessa e direi anche abbastanza costoso perché ognuno di questi canali idrico obiettivamente a un costo la stessa telematica ha avuto una storia di miriadi di soluzioni diverse
Siamo passati per esempio per Vito terra ma i francesi sono passati i termini per le cede e il fatto che un sistema decada per fare posto a un altro significa Investimenti significa costi eccetera che vanno in qualche maniera affronta è chiaro che oggi lo scenario è un po'dominato da internet e intranet e no che sono state queste due realtà una derivata dall'altra chiaramente internet apre fortemente all'immaginazione a quello che dovrebbe essere probabilmente l'approdo non sarà diciamo esclusivamente internet saranno necessari sistemi maggiore sicurezza sarà necessaria ma una maggiore stabilità però indubbiamente internet a
Definito un modo di operare chiaramente Titti notevole interessa riesce a permeare molto facilmente il mondo riesce a collegare tutti con tutti
Allora vorrei dire ancora
Diamo ai primi dieci minuti
Oscurato finiamo vedete abbiamo anche invitato a inaugurare dico che nel film
Bene allora questa attività vorrei tirare solo una conclusione
è stata svolta dire con molta attenzione è stata svolta anche con il Provveditorato generale dello Stato con cui abbiamo sviluppato un centro telematico di comunicazione che serve all'interconnessione fra qualsiasi sistema
Operante sul territorio bene tutto questo sforzo tutto questo impegno che si regge poi alla fine come azienda economica
Diciamo su un bilancio di costi e ricavi e quindi con un una fortissima attenzione ai costi vuole essere un contributo al sistema pubblico di comunicazione che noi teniamo particolarmente che si evolva si evolva anche un po'di più con le gambe nostre con le gambe della nostra intelligenza della nostra tecnologia lavorando logicamente con tutto quello che il mercato offre soprattutto il mercato di prodotti di tipo internazionale ma perché no sviluppare anche la nostra capacità in questi campi
Ecco anche in campi di ricerca io credo che sarebbe estremamente utile per il paese grazie
No
Chiedo scusa anch'io ma voglio dire il ruolo del coordinatore uno dei pochi casi in equivoci in cui si rappresenta davvero l'interesse generale nel senso che quindi non non c'è discussione sul fatto che mai magari invitò gli altri relatori a copiare di più il tecnologie sulla capacità di compattare le informazioni nel tempo
Dato in questo caso do la parola alla
Ma anche se non fosse questo il caso dare la parola Taranto il piantone dell'autorità informatica per le pubbliche amministrazioni
Quello
La prima cosa che voglio dire queste date noi spesso non teniamo presente che stiamo vivendo in un'epoca straordinaria
Nella quale l'uomo per la prima volta dalla sua nel suo sviluppo a a disposizione uno strumento per il cervello un vero strumento del Che per il cervello analogo al martello che un milione di anni fa distingue i nostri progenitori
Da negli altri primati
E questa è una cosa molto importante qui io non sono d'accordo per esempio sul titolo di questo tavolo rotondo
Cita digitali e reti
Ma che cita ci saranno in futuro
Io credo che la città sono stato molto diverso da quelle che abbiamo visto fino adesso e i miei amici assessori alla mia destra dovrà guardare Venezia perché il pericolo che loro hanno e che le città faccio tutte la fine di Venezia per quale motivo la gente dovrebbe abitare in città
In un mondo interconnesso
Tra l'altro guardiamoci in faccia e qual è il Paese dove internet ha avuto il successo relativo maggiore che la Finlandia
Un Paese dove i praticamente la gente vive isolato ma dall'altro un altro paese dove l'Inter è tenuto norme successo sempre relativo e l'Australia
Qui noi parliamo di città digitali e le l'impressione che ho io è che la gente cerchi di cablare le vecchie città per trovare un ulteriore motivo per queste città di continuare ad esistere ma probabilmente non sarà così dove stiamo veramente vivendo un momento eccezionale Vorrei diciamo ci parla tanto di realtà virtuale ma non si parla di dematerializzazione dell'economia non si parla di sovracapacità produttiva per la prima volta al mondo noi siamo in grado di produrre troppo stiamo siamo capaci di produrre troppo il problema non è più un problema di produzione non prima di distribuzione quindi in della natura stessa dei problemi che abbiamo di fronte è molto diversa dalla natura dei problemi che hanno affrontato per migliaia di anni i nostri progenitori
L'oggetto delle guerre una volta quali era i romani perché faceva la guerra per procurarsi degli schiavi adesso ma neanche grafici riprendano adesso che riprendere la gente che verrebbe che va a pensare a farvi schiavi è tutto rovesciato e non abbiamo ancora a livello culturale a mio avviso degli strumenti
Per affrontare questo tipo di problemi
Abbiamo in questo angolo di territorio pensate in jugoslavi si sono ammazzati per il controllo di un territorio che ormai non ha più alcun significato
Tentare la significato quando era importante la produzione agricola
Ma adesso il due per cento degli americani sono in grado dovrà mandare a tutti gli altri americani e poi esportare per il mondo quantità incredibili di cibo
Giorgione Tiziano automobilista anche Bossi è fuori dalla storia ma d'altra parte Bossi è uno che cita i Cimbri scusate mi fa S ventuno storie uno che citi Cimbri
I Cimbri no sangue simbolo
Sì su tutti morti però
Su tutti i morti ammazzati un certo Mario tanti anni fa prima di Giulio Cesare almeno questo è quello che ospita fino a scuola non so qui ci sono i recano francesi è vero o no non è che diciamo queste lettere
Comunque per strada per stare dentro i dieci minuti che il moderatore bontà sua mi ha concesso
Vorrei dire che
Per sintetizzare il mio intervento che abbiamo praticamente cinque variabili indipendenti che dobbiamo tenersi ben considerazione tutte le volte che ne facciamo qualche cosa che si proietti nell'immediato futuro perché tra l'altro al di là
Diciamo di auto di un decennio credo che nessuno riesca neanche a lontanamente immaginare l'evoluzione che c'era nel mondo il primo la prima di queste variabili è che varia chiediamo la variabile indipendente è che viviamo liberi possibili più in futuro in un mondo dove i costi di produzione tenderanno a zero in tutti i settori
E questo cambierà profondamente tutto anche deluso alle polemiche ci sono sul dumping perché significa tra quando il costo marginale zero
Se lo difficilissimo discutibili dumping
Perché quando uno rivestimento l'ha fatto
Sarà disposta a vendere in funzione di quello che riusciva a valere
L'altro sono i tempi e l'inerzia sta nel nostro mondo sta scomparendo il concetto di inerzia
Mentre rimane drammatico un grosso problema di inerzia culturale perché è inevitabile inerzia culturale sta scomparendo invece l'inerzia diciamo economiche all'inerzia industriale
L'inerzia delle tecnologie
Noi abbiamo visto diciamo in corso degli ultimi decine d'anni nascere e scomparire in professione faccio un esempio per tutti io sono abbastanza vecchio a cui credo che la platea fatta su trattamenti di giovani ma trent'anni fa io mi ricordo c'era le perfora tredici
Nelle fondatezza era della gente che si ricerche su una perforatrice respiravano a fondo adesso dove ci sono le cornici no sono scomparse ma dieci o vent'anni fa sono il papà ecco di tanti altri il problema di alcune aziende è che in queste aziende trent'anni fa
Gli attrezzisti meccanici erano una visto classi operaie ma veramente un'autocrazia operaio
Adesso nessuno ha più bisogno di loro
E questa è la seconda e la terza la cava citata da tutti e l'eliminazione delle distanze
Io volevo sempre più in un mondo dove le distanze
Diciamo non avranno praticamente più alcun significato anzi in alcuni casi il fuso orario gioca a favore perché coloro che abitano gli Stati Uniti si lavora in modo meraviglioso perché ci si scambia due comunicazioni serie al giorno
Perché dichiarano ci sono le le sei e le nove ore di differenza
è una cosa meravigliosa
Il quarto punto e la gassificazione dei settori stiamo passando da un mondo organizzato gerarchico tipo FIAT classica l'industria Ford diciamo per la protervia automobili aumenta un mondo dove la produzione verrà a livello cooperativo
Ci saranno delle unità produttive che si uniranno tra di loro per fare un certo prodotto eppoi si uniranno con altre ne fanno un altro in una gassificazione dei settori che è un aspetto che non è ancora affrontato a fondo la che si si che tre dei settori produttivi rappresenta forse l'aspetto più rilevante delle dell'evoluzione che abbiamo di fronte
E da ultimo alla quinta a mio avviso e lavoro l'estrema vulnerabilità di tutto il sistema
Cioè noi stiamo pagando da tempo l'evoluzione Lecco lo sviluppo economico diamo il nostro Paese a parte il discorso più stati fatti la ricchezza pro-capite oggi attuale in media degli italiani
Sarà diciamo trenta quaranta volte
Quella dei nostri padri prima dell'ultima guerra
Però questo l'abbiamo pagato con estrema vulnerabilità
Che i nostri padri durante la guerra
Si scaldavano con delle stufe a legna nelle loro case
Se non avessimo più gas e petrolio conficcò ci scambiamo i nostri mio figlio così appartamenti
E questo è un esempio grossolano in realtà assennate afflussi quella più più a fondo noi siamo abbiamo sviluppato una società che è estremamente vulnerabile
è estremamente vulnerabile da un lato e ed altri come dicevo prima anche universi è molto bassa e quindi è capace di estreme capacità di di ricorrere però e estremamente vulnerabile
Quindi è una città dove per esempio le guerre non sono più più neanche pensabili
Guardate quello che è successo negli ultimi decenni tra le guerre tagliare in Israele e hanno fatti sempre in funzione delle esigenze produttive d'quando era finito la miti Tura tra l'aratura
E diciamo ed i pochi giorni perché sul se non si fanno un po'più lungo non mangia bio
Con questo io ho finito grazie
Ringrazio Ferrante Pierantoni d'esser stato bontà sua nei dieci minuti e darei da favola a questo punto Mauro Miccio il presidente
Della Federazione relazioni pubbliche
Devo cercare di essere almeno bravo quanto Pierantoni
Partendo però da uno slogan visto che Pierantoni è cominciato dicendo chissà che fine faranno le città allora io mi appello alla mia amica Francescato del WWF cerchiamo di salvare le città perché altrimenti il ragionamento anche la digitalizzazione e quant'altro chissà che fine farà ma c'è anche una motivazione
Di fondo e dico per cui dico questo sicuramente
Il concetto di digitalizzazione legato e connesso a quello della città ma non perché come poi è stato ricordato è scritto in maniera molto chiara dalla cosiddetto forum di banche umane della società dall'informazione
Non perché insiste nel primo intervento se ne capita anche in parte quello che può essere dal punto di vista anche politico organizzativo la scelta se andare verso un regime di concessione o di autorizzazione non perché ci sono due progetti di cablatura delle città chiamiamo Socrate o tubi a seconda di quali sono i gruppi che poi fanno capo a questo progetto
Ma perché a mio avviso il concetto di città da qui anche l'obiettivo della salvaguardia sta nel protagonismo culturale che la comunità locale deve avere in questo progettare il nostro futuro attraverso la digitalizzazione delle reti
Ruolo centrale che è legato non tanto gli aspetti tecnologici ma all'aspetto dei contenuti che questa rivoluzione tecnologica ci può dare
Evidente che ne stiamo parlando di qualche cosa che come la rete fognaria rete del gas gli acquedotti la rete elettrica
Porta qualche cosa di molto più significativo di molto più
Forte come valore come contenuto diventa d'informazione il vero sistema nervoso il vero sistema nevralgico al sistema linfatico della città
Su questa logica dobbiamo però fare
Solo attenzione ad evitare come in qualche caso già successo di preoccuparci di aver di fronte un nuovo sistema televisivo piuttosto che un nuovo sistema d'informazione quindi detto banalmente un nota del giornale
Io credo che attraverso questo reticolato e attraverso soprattutto i contenuti e servizi di questo reticolato
Che a mio avviso nel futuro si sancirà l'appartenenza a una comunità che poi può anche essere più ampia di quella localizzata dalla città in questo ha ragione
Pierantoni però c'è un modo di essere comunità tra virgolette che passa attraverso una condivisione di un processo che è un processo che le qui la grande novità interattivo e quindi basta tutto sul dialogo tra le parti sulla comunicazione tra le parti
E tra i soggetti e coloro i quali gestiranno
Questi servizi servizi sono io i più vari mi aspettavo già un elenco di cose in particolare per la pubblica amministrazione che celebra in questa questa salone della comunicazione pubblica dei servizi un po'quello che è il suo ruolo rispetto in modo che i cittadini non vada a fare l'elenco delle potenzialità di un servicer vizi che possono passare attraverso l'informatica ma certamente il l'elemento a mio avviso determinante
E che le reti
Cittadine aprono sia al mondo esterno ma sono l'elemento attraverso cui la città comunicai dialoga con se stesse
Questo a mio avviso è l'elemento forte per il quale bisogna poi recuperare in questa specie di grande agorà telematica di piazza telematica come viene spesso di identificare lo stesso internet che l'elemento ormai dominante di questo processo logico
Ma che anche lo ricordo perché spesso si dimentica di fronte le tecnologie di aspetto culturale di contenuto che c'è e che a mio avviso è più importante di quello tecnologico
Diventa di petto l'elemento forte attraverso cui si si svolge si attua questo dialogo all'interno
Della comunità o della città
Questa secondo me è la vera grande sfida nel discorso città e di digitalizzazione ed è per questo che il problema della centralità delle municipalità non è un problema concessorio
Non by vesti nere ridotto all'aspetto di chi deve rilasciare le autorizzazioni
Ma deve essere fatto in valorizzandone il vero reale Di Bello di interferenza con la nostra vita di tutti i giorni in particolare il concetto di municipalità non è soltanto la il Comune qui abbiamo due autorevoli rappresentanti anzi una e mezzo perché l'altro fuori di comuni del nostro Paese ma sostanzialmente il problema è la comunità intesa come realtà locale intesa come insieme di categorie lo ricordava all'inizio nel suo intervento l'assessore Ferrero
Che consentano di interpretare attraverso anche la partecipazione a questo processo delle varie realtà organizzazioni enti tutto il sistema tutto il tessuto di rapporti cittadino
E perché no per esempio non fare intervenire nel processo di contenuti
Le realtà locali intese come realtà d'informazione quindi le televisioni locali le radio locali che diventino loro stesse network informativo all'interno di questa nuova realtà che la città o il sistema che fa capo la città può creare può concedere per il nostro migliore futuro quindi cominciamo a distinguere nel nostro discorso di oggi
Da il problema di chi posizione i cavi da una parte chi regola il traffico che è un altro problema
Importante da chi dai servizi e quindi dalla problema dei contenuti
La stessa legge che discussioni in Parlamento si limita a a riportare alle comunità locali quindi alla municipalità solo l'aspetto concessorio al di là se questo sia effettivamente il l'elemento come ho sentito che il primo intervento
Giusto per approcciare il rapporto con le città a mio avviso si deve fare di più perché certamente è un passo importante andare a proprio a fondo il problema che è quello dei contenuti
Noi ex ragioniamo di un'evoluzione che è in corso che riguarda tutto il mondo
Facciamo riferimento spesso all'America perché la patria
Di internet ma sicuramente non possiamo dimenticare che abbiamo una realtà europea più vicina a noi che estremamente competitiva e direi CIDA ancora una volta la nostra pochezza in termini di cifre
Al di là di esperienze di cablatura come i tre milioni di di abitazioni cablata che ci sono a Londra i due milioni e sette che ci sono a Parigi i due milioni e mezzo che ci sono a Francoforte o a Düsseldorf
Il problema di fondo di una realtà sotto alfabetiche
Data informaticamente come quella che nel nostro Paese è anche questo un altro gatto da fondamentale che va immediatamente ricoperto perché altrimenti ci troveremo in una potenzialità inespressa perché mancano gli interlocutori di questa potenzialità ho addirittura andare ad esperienze come quella di Stoccolma dove un'azienda di proprietà comunale in competizione con l'azienda pubblica nazionale dei servizi telematici offre
Tutti coloro i quali ne vogliono usufruire tutta una serie di possibili utilizzazioni della propria rete
Telefonia al cavo ai servizi classici della telematica
E in cambio con questi ricavi dà gratuitamente alle scuole agli ospedali della città svedese l'utilizzo di internet e tutte le sue funzioni ecco queste sono sfide
Nelle quali ripeto il ruolo delle comunità locali e fondamentale io penso che non si possa sfuggire da un accordò che credo di poter definire un accordo sulla cultura d'accordo sul futuro della nostra società che è una sfida dell'informazione che è un un accordo che deve vedere da un lato senz'altro gli operatori di questo settore e il Governo dall'altro le municipalità e credo che sia una grande occasione storica perché e qui riprendiamo il concetto di municipalità e quindi il ruolo a mio avviso fondamentale che ci sarà nello sviluppo anche delle nuove tecnologie
Che da parte delle città dove possiamo riavere attraverso i Comuni attraverso le realtà cablate un Nuovo Rinascimento digitale nel quale per la prima volta di avremo da una parte da tra i bit che il futuro
E la polis perché il passato ma che la ragione dei contenuti
Che attraverso cui il bitter trasporterà hanno nel nostro Paese cominciando nelle nostre città ma in tutto il mondo a nostra cultura nostra storia nostre tradizioni quindi anche il nostro futuro grazie
Ringrazio dottor Miccio do alla parola Enrico Pettazzoni titolare dello studio con noi ma anche ideatore della progetto o tubi di cui si è anche parlato già in questo dibattito
Grazie
Allora io mi riallaccio esattamente alle ultime parole dell'intervento precedente
Compito delle municipalità forse anche quello di garantire l'esistenza fosse l'esistenza plurima di reti lo dico perché c'è stato l'accenno al caso di Stoccolma ed è un accenno importanti
Ora è un periodo questo di grandi trasformazioni siamo molto contenti che finalmente una legge sia sta disegno di legge è stato varato dal Consiglio dei ministri e sia adesso in discussione in Parlamento
Già però riconoscere che la legge in quanto tale non potrà essere un toccasana
La legge liberalizza
Liberalizza in che senso nel senso che decide che esiste un ente concedente che il Comune oppure la città metropolitana un consorzio di Comuni quello che sia
Che potranno approvare Progetti presentati da entità private per il cablaggio delle città
Ma dando dunque per scontato che esistano tali soggetti e soprattutto esistano laddove si vuole che e se esistano e cioè dappertutto o tendenzialmente dappertutto e subito o all'incirca subito
Ora questo è assolutamente escluso basta guardarsi attorno
Quindi non sarà sufficiente dire che adesso la gara è aperta per tutti quelli che vogliono partecipare dei al fine di a vedere i risultati che sono in realtà quelli che ci interessano e cioè un'infrastruttura di base assolutamente fondamentale perché possano esserci attività come quelle
Ricordate nell'ultimo intervento dal consigliere Miccio e cioè fornitura di contenuti multimediali interattivi ricchi avanzati tutto quello che volete a tutti coloro i quali
Ne vogliono fare uso in particolare in primo luogo le aziende ora
Non avvenire a disposizione tecnologie di questo tipo in particolare la rete è un problema serio per le piccole aziende prima del controllo dei costi
Post vendita marketing internazionale contro dello produzione decentrata progettazione in Rete eccetera eccetera è un problema significativo dunque si vuole garantire non soltanto agli utilizzatori di i siti on demand
A invece alle aziende la possibilità di continuare Deaver prosperare bisogna assolutamente e rapidamente sviluppare una piattaforma tecnologica di base in primo luogo il capo o se volete il capo e
Le tecnologie radio e anche satellitari che adesso si possono associare per il momento l'unico progetto che esiste e che in lenta sia di realizzazione e il Progetto Socrate di Telecom Italia
Ci tengo a sottolineare in lenta sia di realizzazione perché era partito con l'obiettivo di avere dieci milioni di utenti cablati per la fine del novantotto sono diventati cinque milioni per la fine per il
Novantanove ed è un obiettivo e si sa con quali difficoltà proprio perché il lavoro ciclopico non per
Poca volontà
Con quali difficoltà questo progetto si stia sviluppando ora
Socrate uno era localizzato in diciannove città Socrate i due localizzato in centocinquanta a
A regole di reparti di città eccetera
Che vuole dire che Socrate non arriva dappertutto mentre invece questo tipo di infrastrutture vede rapidamente arrivare nel più vasto numero possibile di baci
Ora qual è il problema più serio radio serio ovviamente il problema dei costi e dell'onerosità
Dei tempi
Dei delle opere di cosa
Sottolineo delle opere di posa il lavoro più serio non è una cosa sofisticata allegata all'elettroniche di controllo sulla rete di cavi il lavoro più brutto e cioè quello di scavo posa ripristino
Responsabile dei tempi delle difficoltà e soprattutto della maggioranza dei costi dal sessantasei al settantacinque per cento in generale dei costi di installazione di una rete quindi la prima cosa decisiva da fare e trovare delle modalità per rendere meno costoso e più spedito
Questo lavoro di installazione delle reti
La legge evidentemente da questo punto di vista non può fare molto
La legge dice appunto che c'è un ente concedente che può dire di sì a chi voglia fare ma il problema è come si creano gli incentivi perché possibilmente molti vogliano fare
Allora abbattere i costi abbattere i costi poiché se ha detto che sono sostanzialmente costi d'ingegneria civile francamente vuole dire utilizzare condotte preesistenti
E non dover scavare trincea cielo aperto le condotte preesistenti sono numerosissime
E in generale appartengono i patrimoni e comunali sono quelle fognaria dell'illuminazione pubblica della rete semaforica il cilindrica vi ricordo il marciapiede ce n'è una sfilza che non finisce più
Bene come sito all'oggettivo questi sono normalmente
Condotte perfettamente utilizzabili
Avendo abbattuto costi di realizzazione abbiamo ampliato il numero di Baccini che potenzialmente sono cablate lì anzi avendo battuto tali costi addirittura possibile immaginare che in numerosi di tali Baccini si possono costruire molteplici reti
Non una ma due fosse addirittura tre quattro prenotare che in questo momento nella siti londinese ci sono addirittura cinque reti parallele fibra ottica
Fra cui gli diverso per i gelida istituzioni bancarie possono scegliere con chi fare il contratto quindi a seconda di quale sia la città e la parte di città in questione è evidente che è possibile avere concorrenza anche sul settore delle reti
Però è altrettanto evidente che nella stragrande maggioranza dei casi questo non sarà possibile andrà già benissimo qualora si potesse realizzare una rette cablata
O integrata con altre tipologie come quella radio
Bene ma in quel caso che succede che il proprietario di quella rete è monopolista di quel segmento ora qui un'altra volta la legge entra in funzione e dice ci sarà un'autorità di regolamentazione la quale avrà fra i suoi numerosi compiti anche quello di garantire l'accesso a condizioni eque Artale Rete
Da parte di tutti gli operatori di servizio che ne siano interessati
Ovvero la possibilità di interconnessione fra reti di private e tale Rete
Parli tutti coloro che nisseno proprietari vogliono e li fa l'interconnessione ora
Mentre non c'è dubbio al mondo che questo è un compito fondamentale di una istituzione senza la quale non si parla nemmeno della possibilità di liberalizzare e privatizzare
è altrettanto evidente che questi compiti sono compiti particolarmente onerosi l'esperienza di tutte le autorità di regolamentazione che conosciamo in giro per il mondo e cioè Stati Uniti Inghilterra Svezia e Finlandia
Sì purtroppo sottolineano che le condizioni e cui ha proposto delle tariffe
Le condizioni non discriminatorie rispetto alla consigli tecniche di accesso sono o obiettivi difficili da perseguire sì particolarmente difficile pensare
Per questa ragione che si sottolinea l'importanza di Avvenire ovunque possibile
Concorrenza fra reti alternative ma appunto laddove non possano esistere reti alternative perché i costi di installazione sono comunque troppo onerosi
Per motivare qualcuno a realizzare una seconda rete visto che proventi di gestione da quella seconda Rete non sarebbero mai sufficienti a giustificare l'investimento iniziale in quelle condizioni che si fa
Allora una seconda idea che si è sviluppata come naturale
Progressione rispetto alla prima che il progetto otto B quello relativo all'uso delle condotte preesistenti e quella della multiproprietà del capo se numerosi operatori di servizio
Anziché dover accollarsi il costo rilevante di costruzione di una propria Rete
Potessero congiuntamente suddividersi gli oneri di rischi di costruzione di una Rete
Che essi individualmente utilizzerebbero in concorrenza l'uno con l'altro quale fornitore di servizi
Ma di cui sarebbero congiuntamente proprietari
Allora in questo caso la possibilità di realizzare un numero maggiore di reti e soprattutto di garantire la concorrenza nel settore dei servizi che è francamente la cosa più rilevante che ci interessa
Ci sia possibilità di scelte per le famiglie e per le aziende quando si tratta di decidere che contratto fare
Per
Un po'tutte le attività della multimedialità bene in quel caso tale concorrenza sarebbe garantita ciascuno garantirebbe asse evidentemente l'accesso non discriminato e la tariffa equa a quella rete
Della quale conosce tutti in particolare della quale conosce costi di installazione e gestione quindi sa esattamente quali sono le condizioni eccome
Di contratto cosa che l'autorità di regolamentazione evidentemente non riesce a fare come da tutte le esperienze
Tipico uscite
Ma essendo tale società una società che si propone venga
Tenga costituita
A partire dagli enti locali
I quali conferirebbe il diritto di posso dentro le loro condotte scatta alle società
Bene la presenza di queste entità pubblica può garantire che quelle stesse condizioni contrattuali che valgono per i soggetti che sono simultaneamente operatore di servizio e proprietario della Rete possono estendersi erga omnes a tutti coloro i quali pur essendo operatore di servizio e non saranno soci in questa compagine proprietario in altre parole sentimenti pure dire che il Comune colorate dei su un contratto con condizioni difformi presentato ad un operatore di servizio che non è anche socio potrebbe rivolgersi all'autorità di regolamentazione dicendo ecco qua
C'è un caso di discriminazione l'autorità a in quel caso
La facoltà legislativa di intervenire anzi la facoltà sanzionatoria
Questi terremoti come data il capo diventa particolarmente rilevante quando ci si sposti dalle città maggiori contaminare spari città maggiori nei piccoli centri
Perfettamente evidente a tutti che quando ci sarà la gara per cablare Roncobilaccio tale gara andrà deserta e sostanzialmente su otto mila e rotti i Comuni d'Italia e ci saranno otto mila e rotti gare andate deserte e alcune decine dove invece ci sarà una resta dica ablatori che si presenteranno per realizzare la propria rete tanto che se non si metterà un cementa una soluzione anche per questo assunzioni in realtà la stessa
Ci si ritroverebbe con le strade principali delle parti centrali delle città trasformato in un cantiere aperto permanente perché ciascuno dovrebbe scoperchiare la strada per posare il proprio Carlo
Dunque
Il il coinvolgimento dei Comuni mi sembra che giustamente abbia sottolineato il dottor Miccio
Debba esser rilevante e a questo punto direi anche multiforme sicuramente tutta la questione rilevantissima dei servizi pubblicità garantire alle comunità locali supporto informatico e soprattutto in Rete
Dipende da loro questa è una parte rilevantissima della domanda complessiva di servizi di telecomunicazione
Ma questa è una parte che purtroppo si può discutere soltanto dopo che si sia discussa quella un po'più di fondo e cioè esiste o non esiste tale Ray esiste dappertutto insiste soltanto per alcune aree fortunate del Paese
Volendo avere tale infrastruttura di base disponibile per tutti questa questo modo di affrontare le cose che vede il Comune come elemento fondamentale forse ineludibile grazie
Grazie a Recco Pettazzoni
La parola adesso è ad Antonio Concina responsabile della Direzione generale delle relazioni esterne della Telecom Italia
Per cercare di non fare ammuina
Come un nostro amico ha scritto stamattina
Il Sole ventiquattro Ore in maniera abbastanza s'affida
Parlo di Alberto Conte
L'articolo
Cercherò semplicemente limitarmi a dare una testimonianza dell'azienda
Che tutto sommato cerca di dare gli strumenti
Alle città
Dell'azienda che buca la città con tutto quello che di positivo e di negativo
Cioè in questa attività
Sono un po'come dire intimidito dalla presenza di tanti informatici e qui perché occupandomi di Relazioni Esterne di informatica mi tocca soltanto di rimbalzo
E seguendo la grande discriminazione che Umberto Eco ha fatto a suo tempo tra gli alfabeti e gli analfabeti
Tra quelli che hanno un futuro quelli che non hanno futuro
Quanto sanno usare gli strumenti informatici almeno ecco purtroppo io mi confesso abbastanza al analfabeta
E mi schiero purtroppo della discriminazione negativo
Noi ci siamo trovati come Telecom
Negli ultimi anni ma specialmente gli ultimi due
Di fronte a una situazione in cui gli scenari della della della società di formazione
Erano ormai preda dovunque
Nell'immaginario collettivo
Umberto Eco al fatto alcune considerazioni su questo
Ne ha fatte anche Alberto Abruzzese
Parlando di quelli che sono dentro e quello e quelli che sono fuori nella Società delle
Bene noi siamo dovuti stare abbiamo dare molta attenzione
A questi rumori
Che venivano dal villaggio globale
Un villaggio che dei tempi della prima enunciazione Annunciazione
Ti McLuhan anni fa b si è sviluppato in modo geometrico forse lo stesso McLuhan
Non se lo sarebbe mai aspettato
E neanche i suoi successori de Kerckhove incontra
Bene
Noi ci siamo dovuti
Fare carico evidentemente
Dello sviluppo delle telecomunicazioni come stava
Determinante
In un sistema
Che dovevamo in qualche maniera
Affrontare
E guardare come se fosse un sistema centri con dove le le sistemi appunto erano accentrati lì erano gestiti dall'alto
è un sistema a c'è intrigo dove effettivamente
La Rete era
Una possibilità
Come qualcuno ha già detto di democrazia
E di libertà
Per noi purtroppo o per fortuna
Erano finiti i tempi
Dei quali le telecomunicazioni venivano viste come un puro servizi
Come l'acqua e gas cioè come dei servizi dati per scontati
Dei quali ci si accorgeva soprattutto quando praticamente smettevano di di funzionare
Per la quel gas effettivamente rimasto tutto così
Va via la luce
Sparisce l'acqua ci si accorge dello importanza
E noi purtroppo abbiamo un ruolo un po'diverso perché lo scenario si è modificato e e non siamo più misurati soltanto dal fatto che la linea cieco non c'è cade o non cade onestamente devo devo dire e spero cui si all'accordo che cade che cade sempre meno
Lo scenario cambia
Lo scenario superficie
Diventa sempre più caotico
Il traffico delle città
Lo vediamo tutti i giorni
Il traffico l'autostrada ma fatto arrivare qualcuno ora e mezza di ritardo perché tracce qualcuno deve andare tra Barberino e Roncobilaccio non osi oggi vi sono una decina di chilometri di coda chiuso la Parenti
Il sottosuolo invece si deve sviluppare in maniera in maniera ordinata
In maniera silenziosa
In maniera veloce
Come dice Pierantoni cambierà la città non cambierà la citando io non lo so
Se recita cambieranno questo non lo sapremo tra un anno o due lo sapremo tra tra vari anni
Certamente l'Inter ti di interattività per ora la multimedialità le reti non interessano la famosa casalinga di Voghera titoli tre sulla vecchietta di Bagnara Calabra preferita sempre andare a prendere il certificato all'anagrafe dal suo amico
Piuttosto che interagire con con degli strumenti per lei ancora
A di là da venire
In ogni caso dobbiamo fare i conti con una contraddizione
Nella quale tutti siamo dentro tutti parlano di una rivoluzione pacifica che porterà a una serie di amenità
A destra e a sinistra
Che porterà una serie di benefici
Ma tutti hanno un po'l'assegno la sensazione è che questi discorsi rimangono un po'come dire sospesi nell'aria
Per dire la verità il gruppo Steps la Telecom
Da subito hanno cercato
Dare delle risposte concrete di non lasciare i discorsi sospesi a mezz'aria
E certo Pettazzoni il progetto Socrate partito velocemente sta diventando più lento
Il progetto Socrate partiva comunicativa autofinanziata perché ricordo una volta di più che grazie alle ai vostri i vostri pagamenti ai vostri finanziamenti ai nostri finanziamenti prima la SIP ed ora la Telecom non hanno bisogno per ora tipi di interventi finanziari di nessuno tanto meno dello stato e il programma Socrate partiva autofinanziato partirà una certa velocità famosi dieci milioni eccetera
è diventato più lento
Italo più lento
Anche per per i costi che prestazioni ha ricordato ma soprattutto anche la lentezze endogene
La possibilità di cablare le città
Sono tante
Alcune città rispondono una certa maniera
Altre in un'altra
Il nostro è un paese dei Comuni lo sta diventando sempre di più ed è un bene o male non certo non sarò io certo il sociologo né il politico di dei poveri
Di fatto il nostro programma è stato salutato
Secondo chi senza la prima la mattina con entusiasmo con sospetto con volontà di collaborare
Con idee nuove e con proposte eccetera
Lo stesso
E ruolo dei Comuni che sia Miccio che Pettazzoni hanno ricordato
Per noi era assolutamente
Come dire atteso atteso come un conto il cimento non comune una remora noi non ci aspettiamo come Telecom incentivi di nessun tipo
Ma usavamo sperare che lì un programma così ambizioso
Dato l'enorme sforzo investitori che avevamo di fronte ebbe insomma quanto meno non avremmo avuto ostacoli
E lo sforzo e grande lo sforzo per portare la larga banda cosiddetta
Nelle case degli degli italiani
Noi abbiamo avuto anche e l'applauso di di un di un personaggio storico c.t. del montone garitte la motilità due anni fa anzi un anno fa a Napoli il famoso Nicholas Negroponte invitato da noi a un summit della comunicazione che rinnoviamo ogni anno devo dire con crescente successo
Per Negroponte disse che era l'esempio nostro alla nostra strategia era era devo bontà sua unica al mondo
Un anno e qualche mese fa la nostra strategia continua a essere la stessa con con con le difficoltà ovviamente che incontriamo giorno per giorno ma certo la la il rallentamento del progetto Socrate non ci Giovanni
Non giova neanche alla nazione che perde tempo
Francamente matura più tardi di altre nazioni una cultura della multimedialità che già diffusa
Inutile dirvi ricorda servirà questo cablaggio serviranno soltanto ad avere ad avere un
Benefico spazio di intrattenimento ma tutta una serie di tipi di possibilità di chiedere informazioni e sviluppare tracci Tadini amministrazioni pubbliche importanti relazioni Giusto appunto interattivi
Il cittadino il il il il l'abitante della città diventerà automaticamente
Un produttore di informazioni non soltanto un consumato
In tutto questo poi il discorso sul regime le concessioni dell'autorizzazione dell'Authority che regolerà il traffico tre noi siamo
Non ci crederete ma siamo lì a guardare gli asset essere di fatto dei monopolisti
è una è una condizione dello spirito che abbiamo ereditato certamente non saremo noi in questa poi stravagante condizioni di monopolio dove poi vi dirò due parole non saremo certamente noi a combatterlo noi viviamo in un certo tipo di concessione ci è stata data la portiamo avanti onestamente con risultati grazie a Dio
Toccando ferro legno secondo i gusti in maniera brillante i risultati dei testi degli investimenti che facciamo grazie
A voi grazie a ai sottili che pagate ogni due mesi per le vostre
Spero sempre più frequenti telefonate e sono lì a dimostrarlo
Noi
Onestamente sinceramente vogliamo stringere un nuovo patto con l'Italia
Ma non soltanto con le categorie come diceva Ferrero ma volevo fare con con il Paese intero
L'avevamo fatto un patto a suo tempo le varie società telefoniche una lunga storia spetti spetti spezzatini più o meno poveri unificati può spezzarsi di nuovo
Il nostro patto era quello di portare il telefono nelle case di tutti gli italiani da Milano a Roma ma anche a Bagnara Calabra Voghera e poi a Pizzighettone
Adesso il nostro il nostro nostra scommessa nostra sfida il nostro patto quello di portare la multimedialità
E di portare di proiettare il nostro Paese in un contesto di modernità che gli compete
Non facciamo mica perché siamo buoni perché siamo generosi perché siamo scemi facciamo prima cosa che siamo obbligati
Perché due articoli della concessione che abbiamo con la ministero delle Poste che il nostro
Riferimento naturale ci obbligano ci obbligano a garantire alla nazione
Gli strumenti e le tecnologie
Più moderne e di adeguarle ai tempi e poi lo facciamo perché evidentemente tutto questo speriamo che provocherà provocherà traffico e quindi maggiori risorse per le aziende e quindi maggiori possibilità investire e di e di mantenere l'occupazione sulla quale faccio una piccola parentesi
Telecom Italia è l'unica azienda che ancora si permette il lusso dopo dopo la sua nascita di due anni fa
Di aver avuto una leggerissima
E fisiologica contrazione della forza lavoro mentre tante come dire esaltate aziende nostre nostre sorelle equiprobabili prossimi concorrenti in Italia
Gestiscono i loro costi non soltanto sul miglioramento dell'efficienza ma licenziando quanto trentacinque mila persone quando quaranta mila perfino AN Titti società giapponese non di secondo piano
Nei giorni scorsi ha messo a spasso trentacinque mila persone non l'abbiamo fatto ancora perché il sistema ci caccia garantito soprattutto grazie alla all'efficienza migliorata e misurato in Europa come uno dei migliori del mondo e alla riduzione dei costi ci hanno consentito di poter mantenere questa questa questa posizione
Bene io amo eravamo d'accordo con Miccio che allo scadere dei dieci minuti io da una botta Luís e lui dà una botta a me perciò faccio faccio mi fermo qui ricordandovi soltanto poche cose noi siamo siamo qui per per dare al Paese
E inclusi naturalmente i Cimbri è un'infrastruttura di rete moderna
Efficiente e capace di ampliare l'offerta in maniera non discontinua grazie mille
Grazie
Antonio Concina poiché non sono abituato ad avere pretoriani quindi teste d'inizio un segno di autorganizzazione del
Non è un mio mandati mandato
Vi siete legati fra di voi la parola a questo punto a Gianluigi Di Francesco della Telecom Italia mobile
è chiaro che quando si parla di reti immagine
Ci viene immediatamente
Davanti agli occhi quella
Dica posa dei cavi
Scaglie c'è
Però in questi ultimi anni diciamo che accanto alle reti
Nell'accezione comune in cui vengono immaginate
Si è diffusa si stanno diffondendo delle nuove reti che sono le reti cellulari
Ora la diffusione di queste reti è sostanzialmente legata alla grosse esplosione che c'è stata sulla mercato dei telefonini
Quindi siano essi reti analogiche come quella tazza soprattutto le più moderne come quella GS
Le nostre città in qualche modo hanno una cablatura che viene anche dall'alto
Oggi in Italia siamo intorno ai sei milioni di cellulari
In Europa siamo a trentacinque milioni e questo sostanzialmente ci pone tra
Massimi livelli
Europei quindi le nazioni che sono al nostro stesso livello sono sostanzialmente l'Inghilterra e la Germania
Quello che va notato è che il tasso di crescita che esiste in Italia è notevolmente superiore cioè la velocità di crescita di questo mercato
Se pensiamo che sostanzialmente in Italia abbiamo fatto in cinque anni lo stesso cammino che in queste nazioni stato percorso in dieci anni
Le ragioni di questo successo sono molti dieci ma sicuramente il telefonino il cellulare
Perché è partito come status symbol coi come strumento di lavoro di sedimenti professionali
è di fatto diventato uno strumento di comunicazione di massa allora in questo senso diciamo offre tutta una serie di servizi che vanno al di là di quelli che sono i servizi base cioè di trasmissione della voce
Recentemente abbiamo cominciato a parlare a diffondere servizi di trasmissione dati e il fax
Per cui utilizzando il cellulare
Delle apposite interfacce poi non PC portatile
è possibile trasmettere e ricevere dati e fax
Con un obiettivo che è quello di creare mixati
Un ufficio mobile
Qual è l'evoluzione
Prossima
Parliamo ovviamente
Di un prossimo non remoto ma
Qualche mese se non settimane in alcuni casi parliamo di servizi a valore aggiunto
Ora
Strumento fondamentale di questa dei servizi a valore aggiunto tipicamente
Le varie compagnie stanno pensando all'utilizzo del
Di quello che si chiama short message service cioè la possibilità di trasmettere dal cellulare
Matrici di caratteri o di dati
Centocinquanta centosessanta caratteri per le esatte
Che cosa è possibile fare
Ma
Credo che il limite di quel delle applicazioni che nascono che possono nascere sia eminentemente un limite legato alla fantasia di ciascuno di noi
Considerate queste con il cellulare possibile
Accedendo al centri servizi dell'operatore o abc ti servizi privati è possibile consultare
I comuni degli aerei
Per città per orari voglio dire le chiavi di selezione possono essere M stesso discorso lo possiamo fare per la Eritrea
è possibile
A ricevere delle notizie di agenzia
Selezionando le nel nostro caso cioè andando ad interrogare delle banche dati oppure addirittura dicendo
A questi centri servizi quindici che diamo noi il profilo ogni volta che trovi il termine Bossi fammi vedere
La notizia di agenzia in cui viene citato
Allora
Dicevo al la il tipo di applicazione
E il numero di applicazioni possono essere davvero anche
Ma ci sono anche altri servizi legati alla tecnologia GSM
Che sono i servizi
Cosiddetti di localizzazione
Cioè se noi pensiamo
Che il il motivo per cui si chiama cellulare sostanzialmente tutto il territorio diviso e incerto o incendi
Da questo punto di vista quindi cominciano a essere identificate delle porzioni di territorio ben preciso allora
Sì associamo ad esempio questo concetto a quelli che sono i mezzi di trasporto pubblici
Sapere in un certo istante dove si trova questo mezzo di trasporto e addirittura magari quante sono le obliterazione infatti quindi quante persone sono salite su questo mezzo di trasporto ci può consentire di ottimizzare
L'utilizzo
Allora dei trasporti stessi oppure parlando in termini di grande distribuzione
Sapere dov'è posizionato che qui parliamo magari di combinazione fra GPS cioè Global position system
GSM sapere dov'è posizionato in quel momento un un tratto un autocarro addetto alla distribuzione ci consente di servire immediatamente
Il punto che il punto vendita che ha fatto delle richieste
E quindi ecco questo solo per dare un flash di quello che
Che offre questo tipo di tecnologia
Ovviamente con questa diffusione il mercato andiamo sempre di più verso quella che è la saturazione della banda GSM
Quindi dell'autostrada su cui porre il GSM e quindi cominciamo a parlare di terzo operatore comincia a parlare di tecnologia DCS
DCS sostanzialmente
Una nuova tecnologia digitale molto vicina a quella del GSM
Ma che ha una particolarità al di là di operare in una banda di verza
è quella che consente di
Avere molti canali a livello locale cioè di poter consentire in una città di avere molte comunicazioni in contemporanea
Quindi è un'autostrada più larga se vogliamo mantenere questo paragone
Pace ma qual è il vantaggio per il cittadino e in sostanza il vantaggio è che di fronte a questa nuova tecnologia e di fronte a all'utilizzo a livello locale cioè di Citati questa tecnologia subentreranno anche delle tariffe locali
Per cui il
L'evoluzione è che avremmo delle tariffe di tipo locale e quando poi si chiamerà lontano si ricaverà nelle in qualche modo nelle tariffe GSM quindi sostanzialmente li ha di massima possa immaginare che il GSM servirà a per la copertura del territorio mentre il DCS servirà per la copertura delle città allora
è chiaro che questa evoluzione tecnologica porta una serie di vantaggi
Sicuramente quindi l'ingresso del terzo operatore cui il ministero
Sta già pensando che ha presentato un c'è un disegno di legge poi ci sarà una gara eccetera
Poi parliamo un attimo di internet perché ovviamente dal cellulare possibile ma lo sarà sempre di più accedere ai servizi di internet
E quindi in questo senso la a quella che è la modalità di interesse
Ma niente nelle pietra accanto minuti ma il telefonino
Oggi è alla portata di molti di noi quindi effettivamente uno strumento di massa sta di comunicazione di massa allora di fronte a questa devoluzione tecnologica e culturale ed è stato citato
Negroponte dalla dal collega della telegramma e mi viene in mente droghe una battuta fatta da Negroponte
Il quale diceva di fronte a questa grande produzione tecnologica
Che in qualche modo può spaventare non vi fate prendere dal panico ma sbrigatevi ad assumere un quindicenne in azienda e credo che questa sia la in qualche modo il segno dell'evoluzione che stiamo vivendo
Grazie
La parola
Tra Stato Bonaga e grazie naturalmente anche a voi che
Così la per la prendo un po'sul personale avendo visto qualcuno uscire presso il commento dottor bonaria sul fatto che adesso che parlo io comunque c'è ancora la collina ringrazio proprio personalmente
E naturalmente ringrazio anche l'organizzazione del compact perché ho notato l'ha potuto fare a meno di notare che come l'azienda che rappresento è un po'forse l'unico vendor quindi l'unica azienda privata
Che ha l'opportunità di parlare in un ambiente devo dire interessantissimo pieno di spunti fra frequentato e apprezzato vedo dei dei visitatori anche in questo contesti tavola rotonda il che mi fa naturalmente piacere perché mi mi immagine questo voglio dire che alcuni dei dei prodotti se non delle tecnologie che in qualche modo coinvolgono anche le aziende che rappresento sono ormai diventati un po'dei dei luoghi comuni quindi in quanto in quanto vendor di tecnologia preferisco vorrei concentrare l'intervento su una specie di punto della tecnologia dal punto di vista naturalmente soprattutto della parte software sentivo prima citare all'inizio proprio inizio di questa tavola rotonda dal dottor Ferrero della velocità con cui variano alcuni parametri fondamentali tra tecnologia nella chiamiamola legge di Moore però confondere palese di ingorghi che regola gli eventi catastrofici involontarie indesiderati leggi di Mur dice che la nella vittoria tecnologia che la maggior parte dei parametri raddoppia ogni diciotto mesi circa prestavo effettivamente vero si sta stringendo questo intervallo però non solamente per esempio la banda
Nelle comunicazioni digitali aumenta di fatto questa legge si è scoperto che riguarda la densità dei dei chip dei microchip Piquet significa praticamente anche la velocità di calcolo dei dei microprocessori riguarda la capacità della memoria installata sui personal computer
Riguarda le capacità di archiviazione dischi fissi e non dei dischi fissi per cui dei media rimovibili come per esempio i CD Rom lei
Interessata e il video dischi siete eccetera le possibilità grafiche delle schede di accelerazione grafica o addirittura dei Display quindi il numero di punti presenti visibili su uno schermo di computer
Provate a immaginare cosa significa dal punto di vista delle feto combinato di tutte queste variazioni positive
Che cosa vuol dire dal punto di vista dell'evoluzione dei mezzi che abbiamo a disposizione per migliorare le nostre percezioni
Il nostro modo di lavorare la qualità della nostra vita in senso molto largo in effetti si può parlare di una serie di evoluzioni sopra rimarco la parola evoluzioni non la parola rivoluzione di evoluzioni nel mondo del digitale nel mondo del computer e nel mondo delle comunicazioni siamo passati in poco meno di vent'anni trent'anni dai mainframe di uso commerciale non parlo dei primi
Prototipi sperimentali nate negli Stati Uniti ma dai primi mainframe mai microprocessori e di oggi l'annuncio di una versione di Windows per delle spese di calcolatrice dei calcolatori dei calcolatori tascabili per cui devoluzione veramente rapidissima portato il personal computer e microprocessore alla portata di ciascuno di noi potenzialmente passando attraverso i terminali e così via nell'ambito delle delle comunicazioni siamo passati dalla connessione via terminale alla connessione via modem la connessione in rete diciamo così locale adesso ha una connessione su banda larga su base geografica
Questa è una forma evolutiva e non rivoluzionaria perché perché inizia nel caso dei computer quindi nel caso di tecnologie digitali
Il calcolo sia nel caso delle tecnologie digitali di comunicazione
In quasi nessun caso si assistiti a un rimpiazzo completa di una tecnologia con un'altra in moltissimi casi direi tutti si è giunti a una nuova tecnologia passando per una serie di fattori quali l'eredità del della base installata precedente questo è un circolo virtuoso
Un circolo virtuoso perché praticamente riguarda la potenzialità dell'hardware che si sviluppa sempre di più
Si accompagna lo sviluppo delle potenzialità del software che causano la diminuzione di prezzo dei componenti perché si possano usare sempre meglio
E così via ritornando grazie agli investimenti che è possibile effettuare all'ulteriore miglioramento delle tecnologie hardware ulteriore miglioramento del processo
E così via
Questo circolo virtuoso sta portando praticamente alla realizzazione di uno dei dei dei tanti
Delle tante cose che però è un po'un mistero una uno dei tetti di bighe schiera un pc suoni scrivanie su ogni casa
E che recentemente è stato un po'ha preannunciato sempre da Bill quando parlava del concetto delle delle dell'information highway nove le autostrade elettroniche dove sono queste autostrade elettroniche per internet è un'autostrada elettronica
In che senso nel senso che può di fatto congiungere potenzialmente grazie alla situazione alla al situazione di abilitazione tecnologica la quale siamo arrivati una casa o un posto di lavoro qualsiasi con un altro
E sottolineo questo concetto di casa ho posto di lavoro perché se noi parliamo di autostrade elettroniche parliamo addirittura il nostro stesso motto dove vuoi andare oggi che si trova nella pubblicità dei nostri prodotti
Probabilmente non sappiamo dove stiamo andando di sicuro sappiamo dove vogliamo partire cioè la l'individuo il singolo
Singolo personaggio la persona uno dei posti in cui si trova media la propria casa per cui ogni singolo individuo apprezzerebbe sicuramente poter comunicare con la pubblica amministrazione da casa comunica al proprio datore di lavoro da casa svolgerà la maggior parte del proprio shopping a casa
A riservando alle attività chiamiamola maggior lavora al maggior valore aggiunto quindi magari un maggior contenuto di divertimento le situazioni in cui si trova a uscire di casa però sicuramente poter comunicare con i conti Conconi calcolatore da casa è gradito quindi cosa sta succedendo la diffusione dei computer nelle case dell'Italia è indietro Italia indietro perché la diffusione dei personal computer nelle case
è arrivata adesso intorno al sette per cento circa italici sono circa ci poco meno di cinque milioni i personal computer installati del tipo diciamo dei tipi che si possono considerare compatibili con Windows
Di questi quattro milioni e mezzo quattro milioni e settecento mila computer installati
A questi si aggiunge un tasso di vendita annuale di poco più di un milione trecento mila nuovi calcolatori nuovi personal computer questioni Personal computer vanno a finire
Per una percentuale non rilevantissima ma sempre più significativa nelle case quindi questo numero di personal installati in casa sta per fortuna crescendo sta avvicinandosi al tasso di installato che si riscontra in paese un po'più voluti Dinoi quindi per esempio i soliti Stati Uniti in cui questo tasso si avvicina penso che abbia già superato il trenta per cento
Questo ha un impatto
Notevolissimo perché è praticamente si vede si verificano dei si può parlare di fattori che son stati menzionati diede degli speaker che hanno parlato prima di me tra i quali per esempio
Nella messa in discussione dell'intero concetto di comunità almeno dal punto di vista della sotto il modo con cui la comunità fa il sociale cioè comunica tra un membro e lampi d'altro
Ci sono delle strategie è possibile esistono delle possibili strategie per sviluppare questo tipo di tendenza migliorarlo ulteriormente io posso naturalmente parlare per quanto riguarda il software e la risposta naturalmente sì
Proprio noi siamo in prima linea abbiamo prodotto una serie di oggetti Tail
Ed ai tour di sviluppo alle tecnologie software rari ai sistemi operativi gli applicativi che naturalmente sempre di più favoriscono questo concetto del comunicare su base remota comunicare in Rete comunicare su internet
Uno dei punti fondamentali e la stante il razzismo la standardizzazione del client cosiddette c'è la standardizzazione dell'oggetto che ciascun utente si ritrova a dover interagire con cui ciascun utente si ritrova a dover interagire sulla sua macchina
E anche qui
Un concetto di abbracciare quello cui a cui la tecnologia ci ha portato fino adesso cioè per esempio dall'MS Dos adesso Windows con le evoluzioni successive c'è la versione netti le per tutti queste versioni che incorporando sempre anzi tuttora incorporano
Le funzionalità che sono tipiche di internet
Costituendo praticamente quello che potremo chiamare una specie di client o di personal computer comunicatore universale che consenta di fare sia comunicazione in Rete sia comunicazioni via modem sia l'uso da solo sia internet sia intranet e così via
E la prospettiva dal punto di vista del del soft come dicevo e particolarmente confortante direi che le tecnologie abilitanti per quanto riguarda il software ci sono e ci saranno sempre di più
E probabilmente dirà il mio contributo un po'conclusivo a questa tavola rotonda e che siamo forse un po'più carenti sull'hardware siamo forse un po'più carenti sulla parte finale del delle delle cablatura e uno una delle delle battute che circola negli ambienti e che in ogni problema di di cablaggio di telecomunicazioni viene soprattutto fisiche non cellulare i più difficili sono gli ultimi dieci metri
Non sono sicuramente le le le backbone Ho letto l'assalì ma sono proprio dove le singole comunità locali devono entrare in gioco nel consentire a incentivare il cablaggio dalla casa dell'individuo dal posto di lavoro dell'individuo alla Rete dorsale
In questo caso ci sono una serie di ragionamenti da fare uno di quelli che ho sentito che è un po'più disturbante proprio sul concetto di deregulation oppure regolamentazione
Un'osservazione da fare internet a vent'anni
Internet non è affatto nuova internet esiste da sempre negli Stati Uniti internet è successa negli ultimi tre anni però c'era anche prima perché interne successa negli ultimi tre anni lepre non l'ha mica deciso nessuno anzi intere testata caratterizzata proprio strutturata è nata da una deregulation spinta in atti in ambiente universitario è nata con una standardizzazione l'inizio bassissima e poi con un consenso che si è trovato semplicemente per natura naturalmente delle ragioni
Non tanto di convenienze economiche quanto di convenienza di uso comune
Mi piacerebbe fare un pare lì un parallelismo se siete d'accordo su quello che è successo con interne degli Stati Uniti anche questa un'altra affermazione internet la l'America gli Stati Uniti non sono la patria di internet perché di fatto la patria di internet adesso è il mondo anche l'Italia la nostra pagina web di Microsoft Italia
E tra le più visitate di tutte le varie pagine web di Microsoft in tutto il mondo in effetti la Dodicesima pensato un po'tra tutte le filiali Microsoft mondiali
L'Italia è molto avanti e tra quelle più consultate degli utenti italiani per cui sicuramente sul lato soft ripeto del buono c'è
Quello che probabilmente
Nell'ambito della città digitale nell'ambito dell'oggetto di questa tavola rotonda si tratta di fare propria celebrare al massimo lo sviluppo degli ultimi dieci metri
Con quello che possono farmi si valuta le municipalità locali cioè il ruolo delle città cioè la incentivazione al massimo della raggiungimento degli ultimi dieci metri e con quello che possono fare i board
Gli enti sono preposte alla standardizzazione e alla messa in comune per facilitare questo tipo di fenomeno e non per ostacolarlo tutto qua vi ringrazio
Bene
Dopo gli ultimi tre interventi che stiamo per ascoltare la proposta è perché mi rendo conto che la quantità di interventi rende abbastanza
Il pesante la la la l'attesa del pubblico però prevederemmo invece che un secondo giro proprio la risposta le domande che eventualmente se lo dessero fa il Pubblico direttamente con la risposta dei relatori a cui le domande sono direttamente rivolte
Ecco quindi diciamo fra una mezz'oretta dovremmo finire da dirci o di relazioni la parola Antonio Mattioli direttore regionale per Emilia Romagna degli
Io per la verità sono qui non tanto come direttore dell'Emilia Romagna ma come direttore della comunicazione del Lince perché questa il salone della comunicazione
Io arrivo ha il temi di oggi passando per la strada principale che è appunto quella della comunicazione
E da dirigente pubblico non posso
Ogni volta a non avere una crisi di identità perché quando partecipò alle tavole rotonde ai congressi
Disegno lo scenario gratificante di una società presente bellissima e futuribile oltre che meravigliosa
E tornando a casa nel mio ufficio devo fare i conti con una pubblica amministrazione dura dura
Cos'è la comunicazione per una pubblica amministrazione siccome siamo tutti cittadini oltre che operatori
Io credo che sia il servizio principale
Che deve offrire lo Stato
E gli organi che per conto dello Stato verranno
Ci sono due aspetti
Comunicare vuol dire veicolare all'esterno informazioni e notizie e questa è l'attività più banale
Ma comunicare vuol dire anche veicolare all'esterno i servizi
Noi abbiamo parlato moltissimo negli ultimi tempi di trasparenza
Bene una trasparenza senza comunicazione è inesistente
Ciò che noi facciamo esistente in quanto invisibile
Se non è visibile se non è verificabile dall'esterno è come se non esistesse
E questo per un servizio pubblico e essenziale e determinante
Allora
Dobbiamo prevedere strumenti in mezzi forme momenti che rendono i servizi della pubblica amministrazione percettibili e visibili
Un'affermazione scontata ma se vuole andata a verificare nella realtà troverete che di difficilissima attuazione
Esiste un'altra forma di comunicazione che ancora più importante
Che è quella di rendere accessibile a tutti ciò che lo Stato gli organi dello Stato possono fare
Rendere accessibile a tutti vuol dire
Ad esempio e banalizzando abolire le file abolire le trafile burocratiche abolire passaggi formali abolire le procedure formali abolire i ritardi e le lungaggini
Ed è questo che tutto sommato oggi noi scommettiamo
è esattamente questo
Le reti a che cosa servono non soltanto a rendere accessibile al cittadino i servizi pubblici
A stato prima evocato l'esempio dal proprio domicilio
Anche a questo proposito Pico per esempio una cosa che pochissimi forse sa
La security association degli Stati Uniti eroga il sessanta per cento dei suoi servizi
O per telefono e o per via telematica
Sarebbe come dire che una pubblica amministrazione italiana ero che al sessanta per cento della sua attività per telefono e o per via delle
Questo è questo quello a cui dobbiamo mirare non è soltanto questo
Perché certamente un servizio offerto in Rete è un servizio immediatamente percepibile da chiunque senza file senza ritardi con trasparenza e con chiarezza ma è anche qualche cosa di più
Oggi la Rete serve arrendere quello che si diceva prima la Società veramente caponata sapete cosa questo vuol dire che se io devo erogare una pensione non devo più chiedere il certificato di esistenza in vita
Perché lo percepisco direttamente dai Tata queste l'anagrafe
Non devo chiedere più il reddito perché lo percepisco direttamente attraverso gli archivi del fisco non devo chiedere più la residenza perché posso acquisirla con lo stesso motivo non devo chiedere più lo stato civile perché posso acquisirle o direttamente
Allora la società che si disegna in questo mondo diventa una società veramente fruibile
Veramente a portata di cittadino
Ed è questo che vuol dire soprattutto Rete comunicazione
Cosa ha fatto l'INPS
Una cosa abbastanza semplice ma che vocato subito lo spettro del Grande Fratello
Si è limitata
A rendere comunicanti gli archivi delle pubbliche amministrazioni italiane ora non c'è dubbio che questo pone problemi delicatissimi perché lo spettro delle informazioni sull'individuo che si riesce a ottenere amplissimo
Di un'azienda l'INPS può conoscere tutto
Dai dati fiscali ai dati contributivi alla forza lavoro al fatturato
E forse anche del cittadino individuo
E questo pone grandi problemi
Ma pone anche grandi traguardi di funzionalità
Perché evita tutti quanti noi di ripetere quelle prassi scontate farraginose che fino a ieri erano l'incubo di chiunque si affacci ad un servizio più
C'è un una via che stiamo sperimentando
E questo credo che come notizia
Come dire
Di un avvenire migliore possa essere preso con attenzione
Con la pelle come stiamo sperimentando il servizio pluri ter
Che dovrebbe offrire al cittadino in futuro e compatibilmente con il software che dovremo sviluppare un tipo di servizio così atteggiato
Per via telefonica si possono ottenere tutte le informazioni che di norma fornisce lo sportello faccio un esempio
Quanti contributi o se sono stati versati i miei contributi quanti contributi mi mancano per andare in pensione quando andrò in pensione qual è l'importo della mia pensione qual è lo stato della pratica coopera
Teoricamente questa è sempre possibile
Sì che da casa si può fare tutto
è questione di software che stiamo sperimentando
Ma questo apre degli scenari che cambiano completamente la visuale come voi vedete nel rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione
Così come la moneta elettronica ha cambiato completamente lo scenario dei rapporti fra aziende e INPS non circola più danaro liquido fra aziende INPS
Cioè semplicemente uno stato uno scambio di dati fra istituti di credito INPS su quanto è stato versato e quanto non è stato versato la moneta rimane lì non circola più
Se noi mettiamo insieme questo scenario
Abbiamo una prospettiva che direi
Estremamente positiva per i diritti del cittadino ma abbiamo anche una grandissima difficoltà
Che è quella di rendere tutto questo
Trasparente
E visibile
Dietro tutto questo ci sono grandi punti interrogativi ma c'è anche una società che secondo me non può rinunciarvi a queste possibilità vi ringrazio
Grazie grazie dottor Mattioli
Non vedo in sala ripeto Cialdini che ha voluto parlare
Per conto dell'ispettorato generale dei lavori pubblici
Confermo che non lo vedo e lo sento quindi do la parola per l'ultimo intervento a Giuseppe Rao consigliere del ministro
Per le Poste e Telecomunicazioni Antonio Matteo
Buona sera io credo che il sistema delle comunicazioni inteso come sistema integrato fatte le comunicazioni multimedialità radio radiotelevisione e nuovi servizi on line
Sia il più difficile da regolamentare TTT c'era regolamentare proprio per la convergenza tra settori tra di loro diversi penso alle infrastrutture di cui qui si è parlato ai servizi e ai contenuti
Che sono tutti i settori super specialistici ma che al tempo stesso possono vivere sono integrati fra di loro è la dimostrazione di queste dato dal fatto che ormai le aziende cercando di entrare in tutti i monti
Di queste attività
Allora
E poi e anche più complesso da regolamentare in virtù del fatto che siamo Allen presenza di un mercato globale
E abbiamo una forte riduzione di sovranità che ci deriva non soltanto dagli accordi internazionali anche in sede di da Bietti io o comunque di comunità europea
E in questo quadro il ruolo del governo è quello però di garantire un quadro di norme Cerro otto perché soltanto con un quadro di norme certo si può garantire la concorrenza e nel caso in specie il l'obiettivo poi delle privatizzazioni del settore e poi il pluralismo perché abbiamo siamo all'interno di settori che hanno una grandissimo incerti incidenza anche sui diritti o le nuove forme in cui si esprima i diritti di cittadinanza quindi il diritto di partecipazione dell'individuo alla società globale ma magari di questo questo torneremo
Ecco allora
Poi
Un ulteriore elemento di complessità è dato dal fatto di dover garantire la presenza di soggetti globali io
Come vengono chiamate adesso i global players assieme alle piccole e medie aziende ed è un ruolo difficilissimo perché perché il global player deve essere grande a sufficienza
Qui abbiamo in questo tavolo Telecom spetta ma in Italia altre aziende sicuramente hanno questa vocazione che devono essere forti nel mercato interno ma devono soprattutto poter competere nel mercato internazionali ne abbiamo visto in questi anni come le alleanze
Tra grandi operatori di telecomunicazione siano diventati una necessità per tutti e sappiamo che la stessa spetta sta sembra che stia per concludere o comunque in fase avanzatissima una
Un'alleanza con un operatore non italiano
Ecco in questo quadro il
Uno dei fatti sicuramente più rilevanti è dato dal fatto che risiede nella nel decreto legge ed il ventisette agosto di quest'anno che un decreto legge che tutti hanno percepito soltanto come quel decreto legge che ha prorogato le concessioni radiotelevisive
Ma chi mente in realtà aveva un contenuto molto forse molto più importante che era il recepimento delle direttive comunitarie che liberalizza hanno definitivamente tutto il mercato
Delle infrastrutture e dei servizi perché abbiamo bisogno di queste di queste direttive e quindi del recepimento del completo della liberalizzazione perché anche nell'ipotesi di una liberalizzazione dell'aspetto noi agli investitori stranieri dobbiamo garantire appunto la presenza di quel quadro c'è e di quella punto quella possibilità di analizzare se un investimento in questo Paese è un investimento redditizio comunque convenienti
Poi c'è un altro problema ancora
Da valutare ed è questo
Mai abbiamo necessità di recepire o comunque di favorire gli investimenti stranieri e questo lo possiamo fare soltanto garantendo alle aziende delle infrastrutture dell'infrastrutture moderne ed efficienti e in passato
Sappiamo che ecco queste politiche non sono state sempre perseguite nel modo migliore ma adesso dobbiamo ottimizzare delle risorse che sono sempre più scarse e dedicarle appunto quindi a strade e ferrovie ma nel settore in specie quello di cui stiamo parlando dobbiamo pensare anche a quelle infrastrutture che garantiscano alle aziende soprattutto quelle piccole e medie delle possibilità di crescita in Italia sono attualmente in fase avanzata di progettazione alcuni centri multimediali che hanno pensato ernia Bagnoli nello stesso canadese ce n'è un altro che hanno proprio l'obiettivo di fornire poi alle aziende quelle infrastrutture quei luoghi dove poter insediare le proprie attività e dove poter sviluppare meglio
La ricerca o comunque i loro investimenti
Ecco è stato presentato il disegno di legge dal governo è stato presentato a luglio ed è un disegno di legge che parte da una condizione preliminare appunto un disegno di legge che vuole regolamentare tutto il sistema delle delle comunicazioni cercando però di desistere da ogni atteggiamento dirigista e quindi
E quindi tutto
Diretto alla liberalizzazione del settore questo disegno di legge il frutto di due anni e due anni e mezzo di dibattito che c'è stato nella nella precedente legislatura e che ha come momento centrale o comunque come momento forse quello più evidente verso tutti la la costituzione di un'Autorità di settore di settore
Quando si parla di regole autorità di settore nel sistema delle comunicazioni vengono in mente immediatamente alcuni alcuni esempi stranieri
E possiamo così sintetizzare in modo molto schematico due esperienze nei negli Stati Uniti esiste un'unica autorità per il sistema si e delle telecomunicazioni
Che radiotelevisive si chiama Lezzi sia tutti nota invece in nei Paesi europei sono sorti sistemi in cui gli enti gli enti regolatori e vanno divisi a seconda che si trattasse di telecomunicazioni oppure di radio e televisione
Ecco il modello pro proposto è un modello che cerca di superare entrambe queste esperienze tenendo conto dell'evoluzione di questi anni e come quale quindi questo modello l'istituzione di un'autorità unica per tutto il sistema delle comunicazioni divisa al proprio interno però in due in due commissioni una che dovrebbe appunto essere specializzata sulle infrastrutture e una su tutti i servizi che transitano nelle reti e quando si dice questo vuol dire che la televisione è soltanto uno tra questi
Questi servizi e speriamo nel passato nel nel futuro sono neanche il più il più
Importante
Vi è poi il problema del decentramento il problema è stato qui trattato ampiamente delle delle concessioni e delle autorizzazioni forse non tutti siamo giuristi allora vale la pena soltanto di accennare che in genere con una concessione sita un po'una si concede al cittadino un'attività che però e il lo Stato che mantiene il diritto su questa attività mentre invece l'autorizzazione è un atto semplice in cui io che ho un diritto
Chiedo semplicemente che lo Stato mine riconosca l'esercizio per fare un esempio l'amministrazione caso di concessi di di autorizzazione tipiche la caccia io ho il diritto ad andare a caccia adesso soltanto nel momento in cui però devo essere adulto devo dona per reati penali o non so quale altra condizione può nella legge la legge la legge penale la concessione tipiche invece quella radiotelevisiva perché una concezione perché non tutti possiamo usare lettere che una risorsa scarsa allora io stato devo darla ad uno piuttosto che ad altro quindi devo fare una scelta non posso concederla tutti
Allora nel caso delle telecomunicazioni è un po'più complesso perché perché siamo abbiamo gli elementi sia della concessione che dell'autorizzazione
Premetto della dell'autorizzazione risiede nel fatto che ormai le direttive comunitarie quindi anche le nostre leggi dando a tutti il diritto di diventare operatori di telecomunicazione
Il problema invece però relativo perché invece si pone per invece prende la concessione perché le reti transitano su un bene pubblico
Quindi le strade sono beni di tutti i cittadini quindi non tutti posto in toto o devono avere forse il diritto di romperle a seconda dei loro gusti e quindi provocare i disagi
Più o meno forti i cittadini allora il tentativo di mediazione da queste si questa esigenza è stato appunto la proposta di lasciare ai Comuni un diritto di concessione vincolato che chiamerei vincolato però tutti hanno il diritto di installare le reti però ovviamente seguendo le indicazioni delle otto ribelli autorità locali quindi se il Comune di Bologna decide che il modo per ottimizzare le risorse risiede nel farle passare nelle fogne piuttosto che attraverso la rottura di tutti i viadotti o comunque tutte le strade e giusto seguire quell'indicazione qualora invece il Comune di Milano ritenga che le fogne nostri auspici anche ricchi e quindi reputa necessario rompere le strade questa può essere lo deciderà il Comune e quindi in questo senso cioè la necessità di avere delle concessioni quindi rispetto della disciplina del suolo pubblico
Diverso può invece il problema della multimedia e la multiproprietà del cavo io non so se noi siamo in grado di obbligare qualcuno a dividere qualcosa un qualcun altro io penso che questo poi dovrebbe premente se una scelta degli operatori dieci Consorzi amo oppure non ci consultiamo sicuramente credo che sarebbe giusto per una volta che si rompono le stralcia l'estate si rompono soltanto una volta se si devono rompere e in quel momento si tipo si possono posare tutti i cavi che magari le aziende ritengono intendono o intendono portare quindi queste sono le due le due le due direttrici o comunque le cose più importanti anche rispetto a questo dibattito tenendo conto però che l'obiettivo finale quello deve essere quello della concorrenza cioè della presenza di più operatori nel mercato che quindi dovrebbe garantire anche al cittadino la possibilità di poter scegliere tra più tra più aziende vi sono quei dei problemi che sono stati posti invece dal presidente miccia che sono problemi di altra natura e che non possiamo nasconderci esattamente quando è stato richiamato l'esempio di Negroponte vedo ponte che dice bisogna assume le ragazze di quindici anni l'esempio di Netscape l'esempio più evidente anche un'azienda che in tre anni diventa l'iter nel mondo grazie a due studenti universitari che abbandonano l'università e che crea no assieme
La confermare
Già questa in questa importantissima azienda quindi si che propone il problema che è stato posto precedentemente di garantire l'accesso ad internet
Tutte le scuole a tutti gli ospedali a tutti i di uffici pubblici alle biblioteche e quindi di creare quella come è stata richiamata anche dal presidente miccia quel sistema di alfabetizzazione informatica senza la quale noi non vinceremo le sfide del futuro
Credo che la base perché si potesse saranno processi che porta che richiederanno alcuni anni ma se non si fanno adesso gli investimenti su informa su alfabetizzazione e su la sulla formazione professionale sicuramente saremmo destinati a rimanere un paese di retroguardia
L'ultima cosa per riguarda il villaggio globale in uno studio recente proprio del del Centro studi di Telecom Italia del centro San Salvador
Raccontava una cosa molto importante il villaggio globale e globale sono per pochi un esempio metà delle dei cittadini del mondo non hanno mai usato il telefono
Sempre questo studio dimostrava come il ventotto per cento della popolazione mondiale controlla l'ottantatré per cento se non ricordo male di tutte le linee telefoniche al mondo
Questo della redistribuzione della ricchezza questo della redistribuzione dei saperi e quindi la necessità di fare che questo villaggio sia veramente globale credo che sia la sfida che certe
Grass Bettera
E la discussione
Prego
Le dispiace
Se qualcuno
Aveva microfono
Sì
Sì ventisei assolutamente no io propongo di considerare vista anche l'eterogeneità degli interventi e dei soggetti che sono nel pannello di considerare i i relatori anche come potenziale pubblico questo non vuole togliere l'attore diretto che al punto di fare qualche domanda l'altro relatore
Quindi c'è già una richiesta di tentazioni di chiarimento
Bene forse quest'si sa si sente
Innanzitutto credo che nessuno si è rimasto stupito del fatto che non si possa fare un secondo giro in quanto dieci per dieci cento si svolgesse un secondo giro
Non so se
La matematica
Quello che volevo dire queste sono rimasto al di là del fatto che tutti gli interventi è stato molto interessante a proposito invitiamo Pederzoli sono titolare di un'agenzia di marketing e comunicazione
Di fare
Io sono rimasto molto favorevolmente impressionato dall'intervento del dottor ma azioni che pur essendo un alto burocrate insomma dove la Procura paternale
Assolutamente spregiativo
Ha fatto un ragionamento tutti alto significato politico secondo me
Perché in definitiva ha detto in termini articolati espresso in termini articolati e il concerto della centoquarantadue
Concede la centoquarantadue sulla trasparenza
Fa pensare che sia dovere della mia azione pubblica effettuare la comunicazione dall'intesa nel senso che il cittadino o se vuole fa informarsi perché trova una atteggiamento di trasparenza così non è un'elargizione culturale che un sindaco si metta a creare una rete civica
Perché attira in tutti i discorsi serissimi sulle concessioni non concessioni a Desenzano del Garda anche creato una rete civica insomma conta affrontando e risolvendo gran parte che i discorsi che si de dei problemi che sono stati esposti quindi la volontà ossia una legge una delibera prima che giusta o sbagliata debba essere adeguatamente comunicata questo è quello che si chiaramente mi sento di condividere credo che se non c'è questo tipo ultimi atteggiamento da parte dei sindaci dell'amministrazione delle giunte questi discorsi che sono estremamente interessanti e rischia di rimanere vedremo morta quindi Nuclear tropico un discorso tecnico come sempre credo sia un discorso poi
La ringrazio poiché suo discorso è stato e costituito da un elogio da un auspicio non ci sono risposte passiamo al vostro
E detrazione chiedeva un momento la parola per intervenire su un po'al passaggio dell'intervento di Berbera grazie vorrei evitare fraintendimenti particolarmente gravi allora non si è pensato neanche per un istante di voglio pubblicare gli operatori a consorziarsi
Spoglio per creare le condizioni perché il sì se vogliono possono consorziarsi
I tempi che si per la concessione dell'uso delle fogne e delle altre condotte esistenti eccetera non si è mai considerato neanche per sbaglio
Idea di imporre attraverso lo strumento della concessione in uso di cui il bene patrimoniale del Comune semplicemente creare le condizioni perché un nervosamente chi lo voglio posso fare si intendeva invece il Tirreno ciò che io proponevo che forse un po'di attenzione potrebbe essere posta nella regolazione della costituzione di tali società ministri per il cablaggio dell'ultimo miglio esattamente come si fa per il caso delle privatizzazioni
Ci sono delle modalità ULSS di prevede che la Società debba essere costituita perché Chautard maggiori garanzie ecco in quella stessa linea si potrebbe procedere relativamente alle società locali per il cablaggio quelle miste i in maniera analoga forse
Regolare la concessione in uso di tale tali condotte sotterranee è qualche cosa che potrebbe entrare in un emendamento della legge
Perfettamente di denti altrimenti il rischio di un conflitto di interesse mentre invece se l'uso di tali condotte preesistente Forster regolamentato da una norma che consenta alle società miste e ad altri per un certo numero di cavi posati definito dall'autorità di regolamentazione o dal ministero perché si voglia procedere all'uso di tali infrastrutture questo rendere agevole a tutti Duccio di quelli tosti
Grazie al ci sono altre
Altri interventi
Ah non vedevo
Grazie per la parola
Spero che le mie osservazioni siano a proposito valgano a svuotare ulteriormente nazionale
Volevo fare il il punto su tutto
Due concetti che sono proposti più volte
Il primo la parola chiave della del titolo la confluenza crede città appunto citati citare
Abito mi sembrava il signor
Gran Toni aveva parlato quasi lo smembramento della città tutto alla Rete dovuto all'informatizzazione
E quest'ottica mi sarà prossimamente un po'triste
Perché e comprare Almiento alla mia esperienza personale che Ivo Livi a Parigi capacità che diversamente da Venezia di cui si parlava stabiliva
Penso che la città sia estremamente importante nella nostra società attuale complessa così come e ma questo non è sulla mia esperienza personale e anche il parere della maggior parte degli urbanisti che fanno ricerche di questo tipo e chi a partire dagli anni Ottanta danno un interesse molto maggiore alla città dopo i disastri del dell'organismo di matrice razionalista degli anni sessanta settanta
Quindi mi domandavo perché questa rete non può al contrario
Come ha sembra secondo il piano regolatore di Torino subito
E secondo l'espressione no
E secondo le espressioni degli architetti concettuali dei costruttivisti che lavorano nell'architettura sugli afflusso informazioni e sul flusso di particelle impalpabili
Sì questa Rete Christie informatizzazione non può al contrario venire a riqualificare lecita
Di oggi
Il secondo punto si parlava appunto discriminazione editi a fronte di di alfabetizzazione non si è ancora usato il termine educazione mi sembra che l'educazione oggi soprattutto in Italia
Trascura molto l'aspetto dell'alfabetizzazione
Per il computer
E quindi appunto riflettendo stessi concetti durante il corso dell'azione non ho potuto franare la mia fantasia
E immaginare creare veramente lo scenario in cui darete
Da una nuova un nuovo impulso alla città
La città come lo è sempre stato diventa strumento di educazione e di diffusione del sapere e dell'IRAP e dell'alfabetizzazione
La quale ha fatto sensazione poi sarebbe come secondo un circolo virtuoso
Un darebbe un nuovo impulso all'espansione della rete stessa
Grazie
Sì risponde
Ferrante per Antonio
Io rispondo alla sua prima domanda io lo facevo uno Pizzo anzi
Cercava di mettere in guardia
Perché il suo vecchio scrivono a questo tavolo rotondo
Dal considerare sì le città cablate fossero sta digitali
Fossero un modello cerchio del futuro
Perché per altri motivi non per l'informatica lecita
Da tempo si sono avviate sulla strada
Della decadenza ad esempio di venisse io l'ho fatto in modo provocatorio
Però è venuto meno a livello proprio ma macroeconomico
La necessità di a vere grandi masse di forza lavoro vicine all'unità produttive
Diciamo ci guardiamo nel tempo il costo del trasporto così specifico del trasporto sta diminuendo e diventa sempre più facile come ho detto
A dire una produzione con cooperativa
Dove lei ha una parte del lavoro fatto in un posto l'altra parte lavoro fatto in un altro con i semilavorati che girano avanti indietro come si vuole dicevo anche a livello vino abbastanza interessante che interi jumbo jet partono pianoforte integrativo dogana pieni di di lino io non ho mai pensato sui temi che che trasportano vino diciamo in bottiglia ovviamente per il per ovvi motivi di costo che rapporto tranquillamente in giro per il mondo così edizione stiamo attenti parliamo di Città digitali Sergi tali a mio avviso sono più un tentativo di con di dare un futuro futuro alle città che un qualche cosa
Diciamo che è un passo verso il futuro per il futuro
Apparentemente da tutte le analisi fatte finora e un futuro dove la gente
Tenterà abitare incita sempre più piccoli segreti ha però anche a Parigi le avete a Parigi quindi diciamo la città meravigliose da sempre che però si è e diciamo è nata nel secolo scorso
Molte città i francesi hanno pagano per Parigi investono in Parigi
Degli sforzi che nessun altro Paese al mondo credo è disposto a fare nella Germania e nell'Inghilterra non parliamo degli Stati Uniti se lei va a New York vede chiaramente la città diciamo ti si avvia verso un degrado sempre di più non controllato
Quindi io non facevo e sull'auspicio anzi eccita a me piacciono io sono apre parte sono nato a Bologna alla all'ombra delle due torri diciamo quindi sono cittadino proprio per di sia diciamo dinastica che di cultura è un posto meraviglioso città e d'altra parte non sappiamo neanche che cosa avremo in futuro questo chirurgiche agli versata che cercavo di dare non abbiamo certezze di niente
Le il momento è un momento di evoluzione talmente grande che non ci sono esempi nella storia che noi abbiamo degli ultimi dieci mila anni
Non c'è nulla di analogo è analogo al passo al passaggio datata la mando al martello a las lei sa che il mondo è cambiato a combattere la quando i nostri antenati hanno capito che con un martello con Marzia potevano diciamo prevalere sugli altri o fare più in fretta un certo lavoro
Il mondo è cambiato in agosto insieme teme che mi ha più milioni di anni qui noi attualmente stiamo vivendo una transizione che come importanza e analoga ma sta venendo nel giro di
Mi sta è un istante nella storia
Che mettiamo tutti quindici anni fa la situazione era completamente diverso
Io vorrei coglie l'occasione il microfono state precisazione profondo di internet
Non dimentichiamoci che internet è stata progettata ad hoc da Rand Corporation per il Dipartimento della Difesa americano in un momento in cui gli americani erano particolare erano inferiori come potenzialità bellica all'Unione Sovietica idolo temevano di essere visto l'odio per i loro centri di controlli comando distrutti dall'attacco i missili sovietici che erano molto più potenti dei loro e pensavano anche di essere occupati quindi sta progettata per resistere
A
Ma il tutti contro di polizia che a quell'epoca loro pensavano poteri di di poter fare quindi l'attuale successo di internet dimostra che i progettisti Dahrendorf bresciano erano molto bravi
Perché non ho progettato una Rete
Era una condizione iniziale i progettisti l'aratro presi l'avevano progettato in modo tale da rendere molto difficile se non impossibile ogni tentativo di censura salvo velocemente di eliminare
Diciamo una rete seriamente fisicamente va bene grazie a un comizio Mauro Miccio voleva aggiungere qualcosa
Sì anche per chiarire meglio secondo me il concetto è uscita perché ho l'impressione che si è dato forse anche per la l'esperienza professionale docente pari architetturali strutture diciamo fisiche si è dato una valutazione spaziale
Tattile nel concetto di città io credo che secondo me bisogna fare un discorso termini un po'diversi recita smentita socioculturali omogenea non è un fatto fisico
Quindi il problema della individuazione di quali saranno le città intese come spazio fisico può essere il problema di cui gli anni scorsi ma se noi lo intendiamo come una comunità i valori di portatori di esperienze potori quindi di cultura discorso diventa un po'più o più ampio più facile anche le individua in una ridisegno generale
Del mondo può essere adesso Tremezzo una città può essere un sito web tutti coloro i quali si ritrovano in una interlocuzione
Un dialogo continuo anche se sono spazialmente lontani miliardi migliaia di chilometri
Il discorso dell'alfabetizzazione divelti benda po'Lele mento qualificante di questo discorso di comunità città allora è vero che noi potremmo anche forse ringraziare la Nintendo la sigla che consenta ai nostri figli diventare più facilmente personaggi del mondo e dell'informatica
Però è anche vero che non abbiam parlato abbiamo solo sfiorato che il inseguimento il taglio netto che c'è da questa realtà stanno nella divisione del mondo tra poveri e ricchi che diventa divisione tra informatizzati o alfabetizzati e non alfabetizzato
Quindi in qualche modo per fare sempre sempre recita dicevamo prima tra noi si arriverebbe ai nuovi nuove emarginazioni o meglio per usare un termine proprio della polis antica ai nuovi ostracismo e cioè una volta si iscriveva sul coccio quello che dovreste allontanato dalla città di fatto adesso
L'ostracismo è dato dalla non capacità di interloquire in un dialogo che quello delle nuove città quindi attenzione non blocchiamo ci sull'aspetto spaziale ma valorizziamo discorso dei contenuti perché quello a mio avviso sarà la differenza
Vale per l'esperienza che ho avuto anche discorso televisivo e nuove tecnologie eccetera problema vero è che se non sapremo dare dei contenuti anche le nuove tecnologie diventano una povertà assoluto peggio diventerà un meccanismo di emarginazione assolutamente intollerabile
Antonio Concina volgare vi chiedo scusa aggiungerebbe ancora qualcosa dottor Conti
Posso permettermi soltanto una battuta raggiungerlo che diceva Miccio stabilito che il futuro in questo discorso nostro è tra due minuti da tre perché velocisti nostri non è controllabile subito diceva bene amico che abbiamo certezze di nessun tipo quello che lo sviluppo delle reti sta probabilmente provocando un lento passaggio dallo spazio dei flussi Danzi dal dallo spazio dei tempi e dei luoghi uno spazio di flussi acidità diventerà una città di flussi e non più una città una civiltà i cuori
Una battuta tanto per
Grazie se il signore
E