La manifestazione per la scarcerazione di Adriano Sofri Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani organizzata dal comitato "Liberi Liberi" a Pisa il 15-2-1997

Dodici e ventuno minuti periodicamente ha raggiunto in studio Maria Giovanna Maglie buongiorno che salutiamo allora Liberi liberi il comitato per Sofri Bompressi e Pietrostefani
In me collaborazione con l'Arci Nuova associazione promuove una manifestazione concerto nazionale domani a Pisa in una piazza dei Cavalieri
E per chiedere giustizia l'appuntamento lo abbiamo già dato lo ripetiamo è alle quindici ai Giardini di Don Bosco davanti al carcere alle sedici in piazza dei Cavalieri
Ma già la maglia come già in questi ultimi giorni ascolto li hanno avuto modo di e appunto constatare nei suoi commenti della mattina e molto di K questo caso una trasmissione questa che prevede numerosi collegamenti telefonici ma direi intanto ecco di riassumere un po'questo questo questa manifestazione questa mobilitazione di queste ore
Sì il Comitato per Sofri che è ospitato tra l'altro per per nella sede del partito radicale ha organizzato questa manifestazione come prima manifestazione di protesta Terna
Condannati tensione ingiusta di Adriano Sofri Pietrostefani e Bompressi in queste settimane c'è stato un certo dibattito sull'argomento dopo l'emozione della sentenza della quinta sezione penale della Cassazione
E ci sono stati diversi orientamenti anche cambiamenti nelle opinioni
Allora io direi di cominciare subito poi tra una telefonata e l'altra
Noi parleremo e di riassumere mo'la storia perché non è detto che tutti là conoscano così come è andata la settantadue all'ottantanove fino al novantasette credo che abbiamo subito in collegamento è stata molto Gentile ad aspettare assieme a tutti gli altri questo ritardo persino ha salvato vicepresidente del Senato Buongiorno
Bongiorno Ersilia ed noi vorremmo cercare di capire dagli esponenti politici con i quali parliamo in questa trasmissione alla vigilia della della manifestazione gradiranno soffitte Bompressi Pietrostefani vorremmo capire
Sul son passati alcune settimane dopo l'emozione c'è stato e cerco in corso la riflessione qual è a questo punto del la tua opinione su quel che si può si deve fare si è già fatto
Ma la riflessione
Città addentrando davanti varie questioni
E individuare la soluzione più efficace perché questi tre posso definirli compagni
Chi ero lì per lì al più presto difficile anche da capire
Vetrate come tu pensa ai possano essere
Davanti a noi poche innanzitutto quella che poi sarebbe più limpida più trasparente ma che anche tempi lunghi ma soprattutto dopo le ultime vicende anche su Brescia rapido ancor più complicato sarebbe quella della revisioni emissione del presente questa sarebbe quella più limpida
E però appunto ci sono difficoltà insomma che diventano più forti e soprattutto l'insopportabilità dei tempi
E e quindi l'altra strada è quella della grazia
Riconoscendo la quello che poi l'ho assunto rispetta la grazia come ereditiamo un atto che Pierre
Perché c'è rispetto ad una sentenza retto ma un una nuovo intervento
Che certo in una certa misura equitativo ecco crepitare dei termini Diliberto usano i giuristi cioè il tempo che di fronte anche a sentenze che da una parte e dall'altra ma provocano insomma
Sempre più un distacco ecco dei cittadini rispetto alla giustizia interviene un atto che insomma poi si concretizza nella grazie ma anche questa strada insomma non è facile fare decida se scorrere tutto ma io ho letto stamattina anche le ultime noti anche rispetto a questo incontro di ieri
Della signora Calabresi consente la replica della Mini chiedere labili chiederei soffre la relazione devo dire che le mie preoccupazioni crescono
Io non do
Chiudi che non voglio intervenire né i sentimenti anche della signora Calabresi e però francamente insomma sono invece fortemente convinta che e chi sia stato nel comportamento di Sofri di Bompressi di Pietrostefani
Una dignità tale una entità tale che soltanto dire la devono chiedere loro mi sembra insomma
Andare oltre misura ecco non aggiungo altro e però appunto questo complica ancora di più
Quindi forte la prima strada che abbiamo davanti è proprio quella del partecipe insieme alla riflessione molto fortemente la mobilitazione
Quindi facendo anche così come avete detto voi a inizio di trasmissione
Una sorta di memoria storica itinerante che aiutò molto non soltanto a capire
Trova le ragioni di quanti si battono perché appunto ci giungono rapidamente l'obiettivo di Liberi liberi
Una letterina al calice ma liberi anche di f e che con la propria prolisso conservatrice Minin permette abbiamo dalla monumento di un attimo anche in pochi ma
Contraddittorio se così si può dire e il noto vice presidente del Senato che è il senatore Domenico Contestabile che salutiamo e ringraziamo per la gara con il carrello
Ecco lei ci ha seguito senatore evitarlo ma c'è certi
Il favore della grazie il tre condannati per l'omicidio Calabresi faccio due ordini di considerazione
Mi rifaccio cesserebbe carriera la pena deve essere immediata vicino al fatto
La funzione deterrente della pena dedicata alla pubblicità della pena che deve essere umana e anche al ai immediatezza della pena una pena che arriva a venticinque anni dal fatto contestato
E già di per se stesso una pena è inutile
Perché si inserisce in un procedimento esclusivamente punitivo nei confronti dei condannati
Essa non ha nessuna funzione under rieducativo maledetti deterrente
Cesare Beccaria scriveva queste cose duecentocinquanta anni fa perciò una pena che arriva a venticinque anni dal fatto un dato giuridico al limite della prescrizione
è di per se stesse una pena ingiusta
Queste e il primo ordine di motivi
Il secondo ordine motivo io parlo a titolo personale e non l'attrito propriamente del mio partito secondo ordine di motivi
E scorre sotto i portici processo che è stato fra e io c'è stato praticamente una sola prova un pentito
E noto
Capire arcana una prova cercando perdite c'è stato un pentito e io sono sempre stato molto polemico contro un utilizzo
Cerchiamo teologico del pentito il pentito deve essere riscontrato eccetto il pentito e utile
Nei processi non c'è dubbio gli utili nell'indagine non c'è dubbio mai pentito diversi non è una prova deve essere solo spunto l indagine deve fornire una notitia criminis qua c'è dentro un accertato una pseudo pro ossia un signore che ha bandito al fatto
Dice sono stati loro dichiaro che sono stato io ma guarda caso Lucia libero e gli altri no
E io non credo che una sola persona senza riscontri obiettivi con riscontri obiettivi io conosco un poco il processo perché per curiosità mia intellettuale però sono visto e i riscontri obiettivi anche questi sono evanescenti
Sono generici sono comuni per cui è stata una pseudo prova io non voglio ora criticare la sentenza le sentenze sono per definizione ingiuste quando sono state seguendo le regole del dibattimento il rispetto anche i giudici gli hanno dato questa sentenza ma obiettivamente il processo lasciati da molti tutte sì sì si assommano questi due fattori
Lungo tempo lunghissimo tempo trascorso dal fatto e il fatto che il processo abbia dato adito a tanti dubbi secondo me la radio deve essere concesso non sono d'accordo con la mia amica scrive ha salvato
A proposito giudizio su questione dichiarazione della signora Calabresi Sir la spessa parte lei se il marito e la moglie della vittima così ritenuta in sentenza dell'omicidio dice datemi la grazia purché la richiedano
E allora lo si può essere più realisti del re io credo che la richiesta o non la richiedono la data la grazia debba essere dato la vecchie praticamente la stessa vittima
Senatore Contestabile credo che se la interrompo il problema della Grazia non però un problema che si dovrebbe evitare
Uno stato dovrebbe evitare di Rizzolo Stato democratico darebbe vita di risolverli così come una sorta di pasticcio compromessa li Calearo
Certo che sarebbe più corretto una remissione del processo installando divina grazia quando inizia a stare al condannato in Toscana riconoscimento assolvono assolutamente no
Portato quell'albergo acuire con la l'amico contestabile io non esprima un giudizio rispetto alle dichiarazioni credo però che che
Viene porta come condizione che finiranno dottor Bomprezzi Bertè prima di chiedere la grazia e quel tono importa essere condiviso credo che abbiamo anche ha necessità di far sentire la nostra voce su questi perché il essi male e dove ma purtroppo almeno leggendo i giornali l'impressione che si ricava anche da questo incontro di ieri che appunto mi auguro perché è stato un primo momento è però e qui sta pur rispettando i sentimenti di chili chi ritiene insomma vittima e ma non si può o peraltro innanzitutto ai tre
Ma neanche a quanti sosteniamo l'ingiustizia di questa sentenza perché le sentenze vanno anche definite per quello che sono dice che che vogliamo che i nostri tre compagni siano liberi di pomodoro chiedere la grazia
Sì ma lei da lei anche proprio di un'altra un'altra problema posso dire io volevo solo dire che la richiesta di grazia non significa affatto ammissione nemmeno implicito di responsabilità
Uno può chiedere la grazia perché si ritiene vittima di un'ingiustizia per cui l'eventuale richiesta di grazia non significa ammissione di responsabilità
Qualche giorno fa voi sicuramente ne siete al corrente un'altra sezione penale della Cassazione la seconda
Quella che ha confermato la condanna la quinta ha detto ha fatto una ha deliberato in maniera molto interessante importante sulla questione dei pentiti
Ha detto in risposta annullando una sentenza della Corte d'appello quello di Milano ha detto
Bisogna farla finita con il fatto che il pentito venga creduto anche senza riscontro e soprattutto bisogna smettere di credere nella di avere la certezza che se un pentito ha detto su una serie di terminare i cos'è la verità poi la dica anche su quell'altra per quale ragione si domanda il cittadino non esperto
Questa cosa non può costituire un precedente per quale ragione non sono in collegamento i veri vari bracci varie branche della giustizia fra di loro
Rispondo io sì c'è uno problema tecnico
La Cassazione alla cosiddetta funzione gli tecnici atleti Laforgia dicono alla funzione nomofilattica quello di unificazione della giurisprudenza
Non è però legge i giudici di merito possono o non possono o possono non seguire possono seguire o possono non seguire le indicazioni
Per la Cassazione a noi le diciamo danni queste cose da c'è uno utilizzo dei pentiti in Italia che dire che spregiudicato e poco
Pentiti errate pentiti superpagati pentiti attuali delinquenti Pecchi pentiti attuale i delinquenti voglio dire noi ci troviamo in una situazione della giustizia
Che a noi sembra normale ma io viaggio aperto perché ho un incarico al Consiglio d'Europa parlottando Coni i colleghi
Giuristi sono membro dalla commissione giuridica per cui parlo soltanto con i turisti
E giuristi francesi inglesi ma anche polacchi cecoslovacchi russi sono meravigliati dell'utilizzo dei pentiti che si fa nel nostro Paese
E certo questo discorso vale pulp Halle Berry il discorso del pentito vale anche per la sentenza soffrire evidentemente per la sezione della Cassazione che ha deciso solo soffrire era diverso dalla sezione della Cassazione aquile ora faceva eccetera immensa Anchieta localmente anche che per conto della diversità delle pensioni
Ma forse rispetto a questo processo c'è da tener conto di qualcosa d'altro e di molto più inquietante
E Frattini che insomma di una sentenza che in una certa misura anche dissapori di un Truman sentenza politica ecco quindi
Con tutto il rispetto dell'autonomia dei magistrati però insomma rispetto a questa vicenda processuale interrogativi dubbi rimangono fortissimi
E non riguardano soltanto l'affidabilità o meno di un pentito
E l'uso che petto dei pentiti viene fatto e tra l'altro quindi toccano i legislatori anche
E una riflessione più ecco questa è la ecco è la domanda che io avrei fatto in chiusura e cosa fanno i legislatori eletti dei cittadini che di fronte a questa grande confusione ingiustizie ma di fronte alla questione dei pentiti credo che
E bisogna soltanto riflettere ragionare c'è un mercato da ultimo relazione del ministero degli interni del ministro di Grazia e Giustizia dobbiamo discuterne noi appunto in Commissione giustizia ma a partire da riflessione che ormai mi sembra un abbassamento sedimentate e trova alcune copie di quella legge sui pentiti vanno riviste vanno riviste in modo molto serio quindi li dobbiamo metterci le mani rapidamente qui c'è una nostra responsabilità anche nei ritardi e però fatto ma detto qui solo io penso che anche la magistratura spetta evidentemente e Pieve innovare profondamente anche la sua cultura e la prassi giudiziarie
Grazie senatrice semmai quelle che menzionata settanta stare in una zona abbastanza in chiusura io sono perfettamente d'accordo con la collega e amica Emilio il figlio Salvatore voglio dire bisogna fare qualcosa sulla legislazione sui pentiti purtroppo inutile negarlo su questo problema i due schieramenti politici Polo e l'Ulivo sono spaccato voglio dire all'interno dell'Ulivo ci sono forti resistenze al Luck aveva modificare la normativa e c'è qualche rispetto anche all'interno del porto
E contro la senatrice Salvato appartiene a uno schieramento che si batte devo dire coraggiosamente peli garantismo a un partito che si batte per il garantismo anch'io credo di appartenere a un partito che con molto coraggio fardello garantismo la propria sarebbe a dire io credo che queste resistenze debbano essere quinte perché quello che succede in Italia a sproposito Utility Dell'Utri dice giudiziario dei pentiti è uno scandalo mondiale per cui bisogna fare qualcosa
Grazie grazie oppure arrivederci a difetti circa Grazia entrambi vice Presidenti del Senato ma questa questione ovviamente affatto avrà anche da altri organi d'informazione ad esempio il numero di Panorama attualmente in edicola riporta di una così come viene riportavano chiaro una conversazione tra Marco Boato il deputato di Alleanza Nazionale
Francesco Storace che definito nel titolo del di questo articolo il duro di AN nella sommario
Che precede l'articolo c'è scritto tè fra vecchi nemici oggi riuniti da una convinzione questa sentenza non è e credibile S non si può avere un indulto viene chiesto il processo non va rifatto ecco a firmare questo articolo su Panorama è Andrea Marcenaro con il quale ci auguriamo di stabilire presto un Marco Prato telefoni così ci facciamo approfondire la la questione sì praticamente in questa in questa conversazione a tre scoop Andrea Marcenaro riesce riesce a fare di Storace decide di dire
Che questa sentenza non è credibile che se non si può avere un indulto il processo va rifatto quindi si tocca un punto importante il processo va rifatto
E la cosa sulla quale è il punto su quale per esempio poco fa salvato e Contestabile va detto sono tempi lunghi è impossibile
Perché è molto interessante nel dibattito di queste settimane nella riflessione di queste settimane dopo la sentenza della Corte di Cassazione
Prendere questa conversazione perché Storace
Francesco Storace deputato di AN presidente la commissione vigilanza
Sulla RAI televisivi sulla radiotelevisione aveva detto a caldo subito dopo la sentenza sono assassini cosa volete che dica che sono assassini punto e basta evidentemente si trattava di giudizi dati
Senza riflettere invece dalla riflessione Storace tira fuori un argomenti ben diversi dice sono favorevole alla grazia per Sofri e i suoi compagni così come lo sono per Francesca Mambro e Valerio Fioravanti la ruota panoramica di cosa stamattina
Condannati senza prove per la strage di Bologna e chiarisce se la via della Grazia dovesse rivelarsi impossibile sono favorevole alla revisione dei processi
Io auspico una mobilitazione in grado di modificare le cose così che le sentenze diventino certe e credibili cosa che adesso non sono e il nel nella conversazione con Marco Boato che spesso speriamo di avere tra poco in linea Boato dice negli anni di piombo io giravo per le carceri e mi fermavo davanti alle celle dei ragazzi di destra come di quelli di sinistra
Prendevo qualche sputo e qualche minaccia di morte talora ma il primo terrorista di destra che di una vita in prigione ricevette da me
Mi ricordo un certo derivino dei dei Nar che venne a trovarmi
Nell'ufficio di via Zabarella Padova il mio ufficio era un piano di sopra con la federazione del momento sociale italiano dove le Brigate Rosse ucciso due persone come vede onorevole Storace il mio rifiuto della guerra civile ideologica non data dal caso soffre credo che abbiano in linee una legislatore un cittadino impegnatissimo di questioni dei diritti civili della giustizia giusta la senatrice Francesca Scopelliti Buongiorno Francesca buongiorno allora la domanda che noi stiamo facendo lanciando permettendoci di invitare chi ci ascolta la manifestazione di domani pomeriggio alle quindici a Pisa
La prima manifestazione nazionale contro l'ingiusta sentenza che ha condannato
Che ha condannato Adriano Sofri Giorgio Pietrostefani e Ovidio Bompressi chiediamo ai alle persone con le quali che abbiamo in linea telefonica di dirci secondo loro a distanza di qualche settimana se c'è qualcosa che mi pare sia andata avanti se è stato fatto
E che cosa è l'indicazione su cosa si potrebbe fare
Guardate proprio io voglio precisare alcuni Bipop molto di non poter essere domani a questa manifestazione ma purtroppo avevo già preventivato questo mamma nel connubio di Ascoli Piceno credo però nomi dietro innocente fisicamente ma anche perché intellettualmente con tutto io credo più profondo
Palco da offrire che offrì quello che è stato detto su questa un po'inferiore promettendo una priorità per comporre sempre ma avendo vissuto un calcio ingiusta il blocco e per sulla pelle
A proporre prodotti Cortesini Buontempo effettuano pontini pattuglie con propone anche
Non è addetto ai lavori ok dei problemi occupano in maniera però invece andrebbe coinvolta comunque dei problemi che la giustizia in Italia no troppo poco più volte offrono dunque sotto il ponte al problema anche fra condanna acculturato vuol dire che non c'è perfetta necrotiche e non per la parte per la curva e allora a questo punto bisogna applicare un regola sacrosanta perché in dubbio correo e allora nel proprio per questo lo dico perché non è sperato a favore Pini
Proprio Bompressi e Pietrostefani ma che ha dei gruppi perché ha dei dubbi la giurisprudenza in Italia prevede appunto perché non c'è certezza di corsa nel dubbio bisogna App Store per seconda considerazione di contento la condanna perché in tempi questa sentenza venne determinata per la dell'azione di un scritta dove motivi di contaminazione tra l'altro che l'azione porta sono facilmente riscontrabili ma non voglio entrare nel merito in questo senso dico però che è una dell'azione che non è stata confortata da McCall riscontro probatorio e allora come dicevi tu
Poco fa c'è stata una sentenza dalla seconda effetto netti Cassazione al quale ha ribadito che la delazione alla dichiarazione del collaboratore di giustizia deve essere supportata da riscontri probatori che la ricapitalizzare la per le dichiarazioni del singolo pentito parlino
Ulteriormente confortati da prove e poi invece mi pare che meccanicamente vengano fatte dove la parola del pentito come diceva una vecchia pubblicità
Basta la parola
Che qui si continua a predicare bene errato collare male e non mi pare che ci porta per la giustificazione che uno due e più uniti Cassazione di perché altrimenti arriviamo a quello che io dico ormai da troppo tempo
Che in Italia più che un problema di leggi
Anche che sui tempi che la legge va rivisitata ma farà un breve cenno troppo più che un problema di leggi è un problema di i quelle leggi grafica è un problema di comportamento di chi applica le leggi è un problema di cultura o è illuminata o non lo è
E noi vorremmo che i nostri magistrati foto tutti illuminati dal sacro furore del diritto e della i
Per capirci Francesca tu dici che poi se questo è quello che penso che pensiamo anche noi questo gioco e penso anch'io che non è necessario cambiare una legge per per decretare che un pentito come come Leonardo Marino che si fa vivo con sedici e diciassette anni di ritardo e che dice guidava una macchina di tal colore e il colore era un altro
Ero io alla guida e i testimoni hanno visto invece una signora con una donna con capelli lunghi ho fatto quel tragitto e i testimoni l'altri testimoni dicono che il tragitto era un altro insomma non è necessario cambiare la legge perché
Questa guardano ai Duran è caldo della questione dei pentiti dei collaboratori di giustizia la legge il DAR edificata perché ci sono delle disfunzioni
O per lo meno ci sono delle indicazioni troppo generali scariche che ci prestano a un'eccessiva discrezionalità
Però il problema della discrezionalità rimane anche per quelle norme che invece sono certe nel loro linguaggio perché non è raro trovare delle ente diametralmente opposta al secondo del vecchio pentapartito a Milano piuttosto che a Canicattì qui c'è il problema del comportamento di chi applica le leggi il problema appunto ripeto di questa descrizione all'età del libero convincimento è qualcosa che attiene alla sfera individuale ed è lì che dobbiamo ancora andare a toccare non a caso si parla di professionalità dei magistrati non accanto ritorna in campo il problema delle responsabilità disciplinari e questo mi riferisco a dei pacchetti di lei che Creek quindi vuol dire che il problema su che indossa la toga
Sì e del e quindi però la legge sui pentiti da rigidità perché già nella precedente legislatura io ero in Commissione antimafia
E venne presentato in Commissione il nuovo regolamento per i pentiti che era stato stilato da una commissione ministeriale fra i quali c'era l'attuale
Direttore generale antimafia il dottor vigna e Loris D'Ambrosio nomino perché due perché furono i due a presentarcelo in è l'ultima la discussione godette della preziosa precedente attivati i pubblici ministeri Dedalo forte a Caselli a Maddalena
E via dicendo e quel Regolamento che comunque poneva dei paletti che garantiva acché il pentito non
Perché e tenero Kronecker tuo interesse personale o per vendetta nei confronti di qualcuno che non c'entrava niente come le accuse fatte
Puntualmente respinte bocciata
Dal Fini preparati con la sinistra all'epoca faccia i nomi i parcometri Arlacchi di Ayala di per Toni credito tappe perché mi schierata con il partito
Dei giudici io mi auguro che ha detto siccome è ritornato di attualità chi come il ministro Napolitano ha presentato questa relazione sui pentiti e quindi Berardi prossima discussione in Commissione giustizia del Senato
Credo che questa volta imbrogli accidia la volontà di cambiare qualcosa e che e riesca superare in questa volontà la barriera che alcuni pubblici ministeri pongono rispetto ai pentiti perché alcuni dicono dipinti ed era uno strumento indispensabile
Io dico che porta uno Stato di diritto potrebbe con una polizia investigativa molto più calde anche una pulizia giudicare che non mancherebbe potrebbe assolvere al suo dovere anche tenta il pentito tenta il collaboratore però perché vuole proprio usufruire e godere di questa figura forse andrebbe fatto comunale intelligente con rispetto del della dignità anche umana della dignità della persona che rischia di essere dibattuta in prima pagina per l'accusa di un pentito e poi magari dopo tre quattro metri risulta innocente ma nessuno gli ridarà
Toglierà c'è una macchia d'infamia e la notizia alta stupendi
Questo secondo me vero che posta potrà succedere e questo io mi auguro che anche il caso Sofri potrà servire di esempio dato per risulta che in Italia noi ci occupiamo di giustizia solo sulle onde emotive gli imputati eccellenti condannati eccellenti perché non c'è nonostante sia la culla del diritto romano
Ma infatti ma infatti questa storia la storia di Bompressi Pietrostefani sorti una storia importante in sé diverso dalle altre come sono diverse tutte le storie ma è anche in qualche modo simbolica di un certo modo di procedere di fare giustizia e per questo che può essere utile molte grazie
Mi sembra di sentire altre voci
La
La frase di Fabre che dice noi non chiederemo mai la grazia perché può anche darsi che giuridicamente non sia un'ammissione delle colpe
Però copre a destra del scritto sulla lavagna del cancellato con un cancellino che però lascia pensare un'ombra chiede che la revisione del progetto ha dei tempi lunghi ebbe no appare in modo che i tempi siano più Brady proprio nella veste della dignità individua
Grazie a Francesca Scopelliti buona giornata abbiamo in linea si abbiamo linea Marco Boato poco fa mi davano conto di questo articolo questo pezzo sul l'ultimo numero di Panorama che punto racconta fa la cronaca di una faccia a faccia tra Francesco Storace di Alleanza Nazionale appunto Marco vuoto deputato vive tra l'altro membro anche della Commissione
Bicamerale Boato buongiorno buongiorno a voi ecco intanto partiamo proprio da questo articolo perché secondo la coda di Marcenaro questo faccia a faccia era partito sotto i peggiori auspici c'è stata una frase d'esordio dello stesso
Lo stesso Storace che diceva sopra i suoi amici sono assassini punto e basta ecco poi dopo invece si è arrivati alla conclusione campi ci provammo cioè questa sentenza non è credibile il processo eventualmente
Non si può avere un indulto Barbie fatto ecco come è andata quella quella come ci ha rotto il ghiaccio come comprensibile ovviamente la cover proprio per quanto molto più lunga di quanto può se avesse decretato sull'articolo di Panorama che comunque ha fatto controlli
Ma la sensazione mini anche a parte la disponibilità iniziale di entrambi Storace mia di accettare questo confronto per Trenitalia e che ci fosse un muro in balia invalicabile
Squadre una prosecuzione vent'anni dopo di pregiudizio di opposizioni ideologiche di contrapposizioni frontali ereditate dagli anni sessanta o comunque negli anni settanta
Io in questo devo dire all'inizio sono rimasto molto molto agghiacciato consentire alla domanda di Marcenaro qual è il suo commento sulla sentenza
La risposta fra i capitolati insomma degli effetti ho pensato che l'incontro tecnico prima ancora di cominciare poi abbiamo cercato entrambi di ragionare
Storace pone un problema che io credo che sia un problema reale
Nel testo che dieci i criteri che di valutazione dell'attendibilità dei progetti della credibilità delle sentenze dei riscontri obiettivi alle chiamate di correità che si adattano
In processi che riguardano esponenti della sinistra vanno rigorosamente adottati anche nei processi che riguardano esponenti della destra ed è su questo che dice la sinistra impattato è stata spesso strabica
Io credo che questa rilievo sia giusto
Ho ripetuto ho detto a Storace che non lo ritenevo rivolto a me stesso perché character la mia cultura anche radicale garantista da sempre
Però ho sempre avuto un atteggiamento assolutamente rigorosa nel rispetto alle garanzie chiunque si trattasse
Anzi ho ricordato e voi l'avete detto poco fa
Che quando all'inizio degli anni Ottanta io allora ero proprio deputato radicale giravo per le carceri a militare delle condizioni in cui si trovavano i terroristi o ex terroristi detenuti
O uno dei pochissimi se non l'unico all'inizio porterò l'unico che andava a sia a militari terroristi che aveva una matrice di sinistra cioè quelli che avevano la matrice di destra che rimasero molto sconcertati di vedere un deputato con una storia di significa che andava a rendergli visita a cercare di capire le loro problematiche quando i deputati del Movimento Sociale di allora si guardavano bene dal farlo
L'aspetto tecnologico trovo più sconcertante ho trovato più sconcertante intitolate anche se poi più pertanto di ragionare
Diciamo l'assoluta mancanza di come dire di distinzione storica di conoscenza storico-politica
Sarebbe come se io non l'ho mai fatto avete messo all'epoca oggi io stesso spacco perciò io il movimento sociale un partito politico di estrema destra
Rappresentato in Parlamento e dalla tua parte Ordine Nuovo Avanguardia nazionale Lina e e così via ecco per noi in una lotta continua che era un movimento politico della sinistra extraparlamentare alla luce del sole con un giornale quotidiano
Con sedi pubbliche con responsabili con congressi eccetera dire Lotta continua obbligate rosa in prima linea nell'assessorato alla Sanità del terrorismo di sinistra per lui era la stessa cosa io ho trovato che questa pensa di semplicemente di conoscenza storico-politica forse forse agghiacciante abbiamo poi superato questo questo ostacolo anche perché io ho cercato di di fargli capire le differenze storia storico-politica di eterno sia sulla destra che sulla sinistra
L'ho cercato di fargli capire che ripetere gli opposti estremismi a vent'anni di distanza sarebbe una pessima una pessima riedizione già era serissima allora l'edizione prima figurarsi una riedizione vent'anni dopo
E su un terreno concreto di analisi ispirate dal caso Sofri
Guardian giudicati lui teneva molto a sottolineare la vicenda Mambro Fioravanti
Che è una diversità enorme rispetto al calo soffre troppe accusato di un delitto di quell'unico delitto di quello non solo c'è tempo ha proclamato innocente ma sembra dimostrato fattualmente la proprietà Anita Mambro e Fioravanti sono compressi di una serie di delitti terroristiche
E giustamente dal loro punto di vista rivendicano la loro estraneità dall'altra dei Bologna sta proprio da radio radicale voi molte volte avete promesso iniziative e dibattiti più fili diretti risultato Mambro Fioravanti ai quali partecipavano a Mimmo Pinto partecipavo io partecipavo Luigi Manconi lo stesso Adriano Sofri cento neonati il comitato innocenti esattamente e io ho ricordato all'otto isolate guarda che a prender posizione sul caso Di Mambro e Fioravanti per quanto riguarda la strage di Bologna
Sono state persone non della destra sono state persone o di cultura radicale o con una storia nuova finisca ma garantistiche su quella vicenda ci sono esposti anche a costo di una grandissima impopolarità in centri mobili alla sinistra
Che la Scopelliti evocava poco certo in comune possiamo dire tranquillamente che in comune le due vicende
Hanno due sentenze molto fragili della cassazione basate su
Pentiti i cui riscontri sono ancora più fragili insomma io nuovo Agensud Biondelli conto e ragione ideologica ma per ragioni
E di conoscenza degli atti anche della strage di Bologna senza che la lettura di quegli attimi ha lasciato agghiacciante sarò io credo che una applicazione rigorosa della giurisprudenza
Della giurisprudenza delle leggi che stabiliscono la Scopelliti ha fatto bene a ricordarlo prima avrebbe dovuto portare alla soluzione di Mambro e Fioravanti per la strage di Bologna ovvero in carcere ci sono anche per una serie di aspetti ma è altra questione
Nel caso di soffre ancora peggio perché anche questo l'avete già ricordato nella trasmissione abbiamo una prima sentenza di Cassazione addirittura trentuno niente che ha annullato la condanna
Poi una seconda sentenza di Cassazione che ha annullato l'assoluzione di tutti solo perché
Accidenti e Carmela li aiuta la linea con volevo buone settore se riusciamo a riaverlo perché vorrei chiedere all'onorevole Boato in termini proprio pratici concreti
Che cosa si sta cercando di fare intanto mentre cerchiamo di riavere Marco Boato la siano Fitto di questo momento di buco per così dire per ricordarvi che c'era una volta una rivista che si occupa di questo caso attualmente in vigore si tratta di Nessuno tocchi Caino appunto la rivista bimestrale che dedica alla questione appunto Liberilibri un nastro giallo che in un singolo è il simbolo dei sequestrati e quindi è il singolo che e cittadini italiani convinti dell'ingiustizia della della condanna
Della detenzione di Bompressi De Stefani e Sophie portano all'occhiello e la la rivista che la rivista di di tessuto che in l'associazione contro la pena di morte per la per la posizione per i morti entro il due mila e che sarà in libreria da lunedì prossimo sarà invece a Pisa domani
E c'è e c'è c'è anche un inferno editoriale dedicato appunto a questa vicenda comunque abbiamo recuperato mi pare di capire il la telefonata con Marco Boato da Rutelli sì prego
Ovviamente non mi ricordo che punto potrebbe sarebbe caduta quello dettava ricordando era questa contraddittoria in attuazione della sentenza della Cassazione l'ultima delle quali questa di condanna definitiva
E invece in un giorno è stata emessa mentre alla procura di Brescia è in corso un'inchiesta giudiziaria sulla manipolazione sia della penultima sentenzia
Io dell'ultima sentenza di condanna e però vorrei dare come dire l'allarme aria a chi ci ascolta sì da quando si è saputo che è in corso questa inchiesta giudiziaria a Brescia
Sul magistrato piccione quello che ha fatto le motivazioni Suicide ed è il secondo appello sì nessun magistrato della torre quello che avrebbe manipolato la condanna in precostituendo la condanna nell'ultimo giudizio
Il titolare di questa inchiesta che il dottor Salamone
Nel giro di cinque giorni saluto una richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Caltanissetta una richiesta chiede coesione degli atti segreti detta fastidio da parte della procura generale di Brescia su richiesta del presidente della corte d'appello
Di Milano e oggi voi leggete su tutti i segnali di oggi che contro il dottor Salamone e calcari che il prezzo del latte disciplinare
Da parte del procuratore generale l'astrazione
Cioè c'è un intero bombardato un'autentica persecuzione segreto e che cosa si può fare che cosa intendete fare onorevole Boato io questa questa domanda si lega all'alta che intendevo farle per ultima cioè che cosa dico un credito in che qui in che modo si è andati avanti sulla vicenda di Sofri Bompressi Pietrostefani ovviamente la domanda di Ciciriello siamo la prima cosa è veramente credo che radio radicale sta facendo in questo momento
Cioè mantenere alta l'attenzione ragionando riflettendo informando a mantenere alta l'attenzione e la sensibilità dell'opinione pubblica sia di quella parte dell'opinione pubblica che crede all'innocenza di Sofri Pietrostefani e Bompressi
Sia quella parte dell'opinione pubblica a cui si rivolgeva giustamente Francesca Scopelliti
Che magari non l'ha questa convinzione non ha letto gli altri non conosce le carte ma rimane allibita da questa contraddittorietà delle sentenze da un giudizio venticinque anni di distanza da un pentito che ci venga sedici anni dopo
Fra l'altro incidentalmente voglio dire che nel processo di primo grado io ero in Aula io ho ascoltato Marino dire testualmente ed è a verbale
Io avessi vinto alla lotteria io non sarei qui
C'è questa è la il pentito che venne presentato come uno che ha avuto una profonda come dire il tormento religioso testuale ha detto di fronte alla corte del file se avessi vinto alla lotteria non sarei qui
Questo per far capire chi conosce le vicende ma chi nuove con certe e mi e mi scusi se la interrompo e dopo fai abbiamo saputo da un parroco durante la deposizione che era stato per giorni e giorni chiuso in una caserma dei carabinieri
Sì per quasi venti giorni è stato quindi nelle mani esclusivamente dei carabinieri
E quando hanno presentato la vicenda dal punto di vista della magistratura hanno detto si è è venuto da noi a costituirsi sì francamente e soltanto alla vicenda del parroco che è un forte di chi ascolta non se la ricorda
Si diceva che gli ex di Lotta continua controllassero addirittura l'abitazione di Marina eravamo arrivati a questa paranoia
Il il tarocco venne interrogato dal precedente racconterà il figlio che è vero che lei ha visto attorno alla casa di Marino delle persone sospette
Questo parroco ha risposto Cicchitto che le ha viste il presidente gli ha chiesto ma un'idea di chi fosse la no non è un'idea ora cerca perché mi sono avvicinato uno ricco figlio che è stato aperto il cancello quintali tipiche tesserino ai carabinieri dicendo di lasciarlo in pace
Che cala perché nel suo lavoro cioè prima ancora che iniziasse la vicenda giudiziaria cioè il rapporto con la magistratura
Marina era ricca controllato grazie rimane dall'Arma dei carabinieri
E la cosa è emerso soltanto attraverso questa involontaria rivelazione fatta dal parroco quei in una come dire un plurale americano che tu conosci bene Giovanna Maglie
Soltanto nell'ordine di un episodio di questo genere nel corso di un'udienza avrebbe annullato dall'ascensore definitivamente poi annullato il processo a partire dall'aprile assolutamente sì sì ecco perché può fare io credo che
Dal punto di vista reazionario arretrare di fronte sono soltanto due cuore la procedura di revisione del processo che vero che comporta tempi molto lunghi che è molto complessa
E siccome la religione deve decidere l'arte la Cassazione che ha dato la condanna definitiva
Ci saranno moltissime resistenze ma è una strada giustamente da battere l'altra strada è quella che riguarda la decisione autonoma che può prendere
Il Presidente della Repubblica e di cui si parla nuovamente sui giornali proprio oggi dato a seguito della visita della famiglia
Calabrese la pratica delle pubbliche io non riesco a capire
Questa cosa che vedo sui giornali di oggi la famiglia calabrese si dichiara a favore l'assenza solo sulla chiede soffre io credo che sia assolutamente giusto chiedere il parere della famiglia della vittima poi aggiungeva però una cosa su questa ma la famiglia della vittima deve dire semplicemente se si sforza di ostacolo almeno eventualmente alla concessionaria l'ansia
Le modalità in cui questo avvenga se in base al primo comma dell'articolo centoundici se non nel senso avete voglia penale cioè la richiesta dei fan diario dei diretti interessati stanco dopo il quarto comma di quell'articolo seicentottantuno che prevede la grazia cosiddetta motu proprio d'ufficio
Da parte del presidente io credo che questo non possa essere chiesto o imposto dalla famiglia calabrese ma a questo proposito io credo che sia importante dire che una parte civile alla quale va il mio totale rispetto la mia totale solidarietà
Non non credo che possa accontentarsi di avere un condannato purché sia io dico che è stata fatta un'ingiustizia Sofri Pietrostefani e Bompressi ma a mio parere questa cosa non arrischia mai nessuno
è stata fatta un'ingiustizia anche nei confronti dei familiari dei calabresi perché gli hanno purché sia dato dei condannati
Ed è spesso non credo che se ne profila una giustifica neanche per la vittima
Cioè essere spesso tipico delle famiglie delle vittime
Volere qualcuno comunque non rendersi conto che questo non li aiuta ad avere quello che vestì l'osservatorio della clavicola oggetto si sono gravi delle vittime che sono familiari scavalcati martoriati nella loro
Vicenda personale umana e ai quali anche va la mia totale solidarietà
Asciuga una volta un atteggiamento che Putin qualcuno venga condannato ma questa non è giustizia neanche alla memoria delle vittime del o delle stragi o di un atto di terrorismo certamente
Grazie onorevole Boato all'anagrafe del Purgatorio voglio leggervi una dichiarazione di ad amici direttore di Gazzetta riconosca il maggior quotidiano polacco
E il leader del movimento del sessantotto e poi di Solidarność ha trascorso cinque anni nelle carceri del generale Jaruzelski dall'Espresso questa cosa che vi leggo giugno
Settantanove la prima visita di Giovanni Paolo secondo in Polonia venivano a trovarmi molti giornalisti stranieri ma di uno solo un ricordo particolare
Le domande dell'interlocutore italiano non erano banali non ricalcavano i soliti stereotipi i suoi giudizi erano originari lesionare si profonde pregnanti
Adriano Sofri Daloui niente lo cultore non era in sé nessun tratto di quella presunzione in quegli anni tipica per gli omini la sinistra occidentale
Parlavamo da rivolta studentesca del Sessantotto mettevamo a confronto le esperienze occidentali con le nostre discutevamo delle vie per costruire la società civile
Adriano aveva letto il mio saggio in cui confutavano logo comune della sinistra secondo cui il dittatore d'anteguerra polacco già dette su Ski sarebbe stato fascista
Adriano aveva descritto poi la nostra conversazione sulla stampa italiana provocando una polemica con Carlo da allora avevo incontrato Adriano più volte lo vedeva Varsavia quando portava gli aiuti a Solidarność clandestina
Un fatto commovente ma non sorprendente Adriano è sempre stato dalla parte degli oppressi so quanto ha fatto per me quando ero in prigione
So con quanto coraggio andava in Bosnia in Cecenia incontrava Adriano in Italia dall'ottantanove ma nella gioia dei nostri incontri si insinuano non vedere spezza
Vedevo con quanta tenacia combattiva per la verità e la dignità contro accuse ignobili
Non voglio e non posso condannare il sistema di giustizia italiano ma ricordo che una volta politici intellettuali italiani tra i quali Adriano Sofri con nobiltà e con efficacia difendevano prigionieri politici polacchi
è arrivato il momento per cui un giornalista polacco faccio appello alle trita di Roma
Mi rivolgo al presidente Scalfaro perché faccia tutto il possibile per scarcerare Adriano soffrì chissà se ad amici ha scelto l'interlocutore più giusto e più al di sopra di ogni sospetto e abbiamo un altro il collegamento con il deputato verde Paolo Cento condono Paolo buon giorno se io sposo del
Ecco quello che dico su cui ci stiamo interrogando al di là in effetti poi del concerto delle manifestazioni nazionali e quant'altro che vanno benissimo è cosa realmente
Si può fare di concreto per non risolve questo caso con nodo in cui ci siamo imbattuti e quello riguardante la gazzella vedova di calabrese ha detto Conti non avrebbe nulla in contrario a Caffi che fosse concessa la grazia a patto che i i i diretti interessati latini ha chiesto e dal notoriamente soffre gli altri hanno dichiarato più volte di non volerla chiedere la grazie ti vogliamo chiedere dato su questo la composizione il tuo pensiero ma io terrore
Questo che ovviamente vanno utilizzati tutti gli strumenti specifici per ma vi sembran pochi compreso Pietrostefani e più generali che riguardano e che sulle politica per i protagonisti degli amici credo che poneva il fatto firma chiedere la grata perché la trattativa coloro che il pericolo riunito Irvine riconosco riconoscere va i siamo di fronte a un prospetto che un vero e proprio come tutti
Io credo che bisogna nel nostro Paese questo il motivo per cui io sono appena domani con la manifestazione pur è una questione che ha un prezzo implica il problema della viola della libertà il personale è accaduta Colucci Gianni negli anni
All'usuale nord il profeta grave e quindi credo che vada
Grazie minori problemi dicono
Rammento con cento l'essere un cellulare grazie si verifica si sono delle interferenze provoca speriamo passi nuova in
Niente quindi credo che il problema vada posto in questi
Arpa dal capo sobrietà la sua particolarità ma guardi anche a tutti gli altri attualmente detenuti
Per fatti relativi agli anni Settanta io credo che la battaglia delle armi vi è oggi una battaglia seria che può portare all'approvazione di una vicenda particolare che però riguardano un'intera generazione che ancora ne paga le conseguenze giuridico penale
E e in che tempi certi ci c'è ci hanno risposto altri legislatori
E quando abbiamo fatto questo l'abbiamo parlato di questa possibilità ci hanno detto che i tempi sarebbero lunghi che invece il tempo della grazia sarebbe un tempo accettabile pratiche ben venga la gratuità Presidente dalla Repubblica la concede
Però credo che in vediamo obiettivo non raggiunto infatti i tempi della mia ER sono tempi ragionevolmente brevi se c'è la volontà politica da parte delle porte c'è questa volontà secondo me non perché non abbia il coraggio di fare i conti con gli anni tentata però da tempo in Parlamento in virtù anche di un movimento Giubileo nel Paese una considerazione che questo è l'unico Paese che tiene detenute
L'uno e per reati che aveva una valenza politica venti anni dopo nello specifico di poco rilievo addirittura detenute persone che polacchi modeste rispetto a quelle reali e quindi l'iniziativa di domani attinto secondo me serve anche per far crescere questa copertura però è ora vere contabili e delle varie forze politiche impongono in maniera non ipocrita il problema di riparare al Yomiuri
Io dico particolare di occupazione sui tempi di realizzazione rinviare negli anni il via negli anni settanta riprodurre fino alla violazione della legalità con progetti che vengono fatti venti euro contro dico magari tipo di turno anche perché il quarto di questa violazione di diritto molti produttori Coppi coppia pacco ieri settanta lotti produce anche coclee a che fare con la giustizia oggi qui vi è un problema che riguarda tutti voi perché ognuno di noi potrebbe incorrere per le conseguenze di questa violazione della legalità ecco a proposito di questo poco fa parlavamo con la Boato di questa apertura di dialogo si è stampato non ci sta c'è stato un un dialogo tra Luís e Storace riportato da Panorama e dice non voluto denunciare Storace la sinistra alla quale reagisce conforto solo sul caso Sofri ed è una sinistra ipocrita indecente tacendo evidentemente quelli che sono stati i casi analoghi a destra ecco su questo che cosa
Ci ma io dico che indicato proprio ripeto ha una particolarità che coprirlo scende almeno così risulta da un'attenta lettura degli atti riconosce la vicenda Lotta continua di quegli anni e il modo in cui Lotta continua organizzato lo proprio pratica politica dopodiché vero
Il problema non può essere solo il problema è una generazione che negli anni settanta destra come a sinistra con valori diversi questo mi sia consentito ha fatto delle preme etiopici come tempo queste persone cambiate Paul per l'ospite portate con parlati un project i al limite della legalità costituzionale continuo appare in carcere cui riequilibrio in Europa a Parigi o all'uomo io credo che il problema di un provvedimento generale nei confronti di chi è generazione è un problema che in uno Stato democratico deve pur eletto financo con dica che un protagonista della violazione della legalità costituzionale con le sue leggi quando era ministro degli interni oggi potrebbe anche in maniera strumentale però non riesce a seria
Per quegli anni e quindi un provvedimento che riguarda pochi protagonisti di quegli anni tenta di pensioni dette arrivato Cossiga credo che si possa e si debba arrivare
La maggioranza dell'Ulivo e il resto del Parlamento
Grazie bravo poi ti ringraziamo molto Paolo Cento deputato della gruppo vero prima di salutare lei questa trasmissione
Avuto tempi
Meno lo meno lunghi e orario diversa da quella che avevamo annunciato perché questa mattina davanti
La sede della Consulta avvenuto l'episodio estremamente grave i militanti del movimento Pannella che manifestavano contro le decisioni della consulta contro le pressioni documenti anche del presidente della Repubblica sulla consulta propose del referendum sulla smilitarizzazione la Guardia di Finanza sono stati caricati come negli anni settanta quelli di cui quelli dei quali stiamo ragionando in questa trasmissione parte
Questo periodo ci ricorda moltissimo torniamo indietro torniamo indietro mi dicevo veramente né un'impressione che io ho avuto stamattina è stata è stata do lentissima sarebbe stata una sola sì vero è stato lentissima e quindi non viene mi è parso che tra le due cose ci sia un collegamento perfetto anche perché parliamo di sentenze ingiuste di corti diverse ma che agiscono in maniera arbitraria allo stesso modo mi sembra che ci sia una grande necessità di chiarezza su questo nel Paese rispetto anche Cecchi ci governa prima di salutarli vi ricordo che domani pomeriggio alle quindici attizza ce la prima manifestazione nazionale
Per la libertà di Sofri Bompressi e Pietrostefani
Di foglio leggere prima di salutarti da Nessuno tocchi Caino la rivista contro la pena di morte bimestrale
Sarà domani S.p.A. Pisa internet prossimo nelle librerie con un fiocco con un nastro giallo
Che il nastro come dice editoriale migliaia di americani l'hanno portato per ricordare il sequestro dei loro connazionali in Iran migliaia soprattutto in Gran Bretagna per non dimenticare quello di manzo Mandela in Sudafrica
Da alcune settimane sul bavero di donne e uomini italiani vi resta e resterà su questa rivista fino a quando non sarà resa giustizia Ovidio Bompressi Giorgio Pietrostefani Adriano Sofri
Una vicenda giudiziaria mostruose li ha condannati per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi ingiustamente dunque liberi liberi domani a Pisa per la rivendicando l'innocenza di Sofri Bompressi e Pietrostefani
E l'innocenza per i reati dei quali la Cassazione li ha condannati di molti altri detenuti non solamente questi tre la nostra battaglia una battaglia contro un giustizialismo all'italiana che ha superato qualunque limite
E allora in chiusura ricorre a un appuntamento preciso appisola abbiamo detto domani appuntamento alle quindici ai Giardini di don Bosco davanti al carcere alle sedici
In me e piazza dei e cavalieri e il problema inflazione che si concluderà intorno alle ventidue prevede interventi e testimonianze dal palco in piazza dei Cavalieri poi come dicevamo ci sarà anche uno spettacolo ce l'hanno
Numerosi gruppi e artisti attuali del del momento ci saranno però anche altri artisti legati a quella storia quella degli anni settanta come ad esempio Claudio Lolli volevo ricordare anche in un chiusura le varie adesione a questa manifestazione Senes aggiungiamo sicuramente altre vediamo le velocemente manifesto liberazione Gianna Nannini
Fabrizio De André Mario Martone con Dario Fo Stefano Benni Maurizio Maggiani
Lì Alma Almamegretta socialismo a rivoluzionari il silenzio rotto Serena Dandini Saverio Tutino Alessandro Haber Pappi Corsicato la segreteria nazionale di Rifondazione Comunista Iaia Forte Patrizia Cavalli
Claudio membro la Wilma
L'Abate Roberto Vecchioni Fabio Fazio Enrico Deaglio Luigi Manconi la Federazione toscana dei Verdi Oreste del Buono Plauto Sabelli Fioretti
Silvia Ballestra Paolo Liguori Marco Tropea Claudio Fava la relazione di Linus i gruppi parlamentari dei Verdi alla Camera e al Senato la CGIL toscana Franco Battiato bagnino chi Vannino Chiti presidente della regione Toscana e poi ovviamente Nessuno tocchi Caino Canino quinta segretario tesoriere del partito radicale e sono ottanta se non sbaglio i deputati e senatori di tutti i terzi partitico nessuna eccezione tranne quella mi pare di ricordare di Alleanza nazionale che aderiscono alle ragioni della manifestazione
Liberi liberi domani a Pisa grazie a Maria Giovanna Maglie ornata voi sono le tredici e le diciannove minuti questa radio radicale cinte torniamo in diretta fra qualche secondo