La riduzione del danno in tema di lotta alla droga le prossime iniziative a Napoli conferenza stampa organizzata presso il Salone dei gruppi consiliari in via Medina 5

Abili restano il ventinove
Discussione
Pioniere
Evita
Parlare
Allora
Principalmente tutte tu tutte le associazioni oggi presenti qualcuno manca però c'era stato preannunciato
E di fatto tra i firmatari dell'appello che che abbiamo distribuito perché ci sono molte organizzazioni vi preannuncio che giovedì prossimo alle giovedì cinque se non aveva altro alle ore diciassette presso l'Arci di piazza Dante queste associazioni si si riuniranno per fare un momentino il punto della situazione anche perché ci sono varie iniziative in
In cantiere che poi di di vi spiegherò insomma
Vorrei ringraziare oltre le associazioni soprattutto poi i consiglieri alcuni dei consiglieri comunali e provinciali di Napoli Chris qui sono presenti e che sono stati protagonisti in questi in queste settimane
Di alcuni importantissimi atti parlo soprattutto del voto che si è avuto alla provincia di Napoli a favore delle politiche di riduzione del danno c'è qui presente tra di noi ci sono presenti sono presenti i consiglieri provinciali Bruno Giacinto e Antonello Torchia che sono stati tra i protagonisti appunto di di quel voto e poi ci sono inoltre i consiglieri comunali di Napoli o a allora Franco Di Mauro Augusto formato il Consigliere ero Colella
Che sono stati tra i protagonisti invece al Comune di Napoli della presentazione di un ordine del giorno e caso mai poi non usciranno anche a che punto diciamo l'iter di questo ordine per quanto riguarda quando sarà eventualmente discusso
In consiglio comunale chiaramente
Va be ci sono tutti i limiti di queste iniziative soprattutto quando sono le associazioni che devono diventare protagoniste
Della di una vicenda così delicata come quella della riduzione del danno
è una vicenda che come poche altre questioni riescono ad evocare nella società dei conflitti e delle contraddizioni che poi alla fine finiscono anche per tagliare tre assist trasversalmente la società stesse alle le associazioni le organizzazioni politiche le organizzazioni sindacali tant'è vero che appunto ecco anche gli stessi schieramenti diciamo politici a cui siamo più abituati destra sinistra centro eccetera vengono come dire tagliate trasversalmente tant'è vero che per esempio al consiglio provinciale
Ci sono consiglieri provinciali di Forza Italia che hanno votato a favore di quello di quell'ordine del giorno così come controllo diciamo la proposta di discussione al comune di Napoli si sono espressi con Sirigu comunali che fanno parte della sinistra
Ecco diciamo che
La riduzione del danno e quindi una una tematica di questo tipo mi ricordo che ci sono altre tematiche hanno per esempio tagliato trasversalmente
La situazione diciamo del nostro Paese voglio dire il divorzio per esempio il problema dell'aborto penso che ecco fatte le debite differenze trattandosi di problema di completamente diverse però ci troviamo di fronte a uno di quei temi
Su cui nelle prossime settimane le prossime nei prossimi mesi sede associazioni di questa città impegnati direttamente sul problema o comunque per tante ragioni vicine che hanno voglia di discutere di questo problema
Saranno chiamate a ed essere protagonisti quindi di una vicenda tutta ancora da definire tutta ancora da capire da comprendere soprattutto penso giustamente come diceva Antonio D'Amuri prima
Che è il direttore del pioppo che ti ringraziamo di essere qui oggi tra di noi
Questa è una di quelle vicende in cui se si riesce a da andare oltre gli schematismi ideologici queste diciamo questi blocchi di natura proprio culturale probabilmente soprattutto con il contributo degli addetti ai lavori
Veramente riusciremo a capire meglio di che si tratta di cosa significa riduzione del danno è una grande battaglia quindi sì sicuramente morale e culturale ma è una Gratteri è una grande onda battaglie in cui ISPESL gli specialisti c'è chi opera nel settore veramente di avere una grande una grande devi fare una grande parte per spiegare alla gente di che cosa stiamo parlando
Ecco diciamo l'oggetto della nostra conferenza lo diciamo anche sull'appello è quello che viene definita acquisita la cosiddetta legislazione proibizionista che
E in
Imperante in Italia e quella che bassa principalmente la lotta alle tossicodipendenze su una visione ecco molto penalizzante per quello che sono le figure di tossicodipendenti
Quindi c'è c'è proprio tutto una legislazione che non riesce a fare affrontare in modo adeguato il problema delle tossicodipendenze in Italia
Come sappiamo i nostri carceri scoppiano scoppiano di almeno per la metà queste sono stime ufficiali da persone che in un modo o nell'altro hanno problemi stanno dentro per problemi connessi alle tossicodipendenze
Io credo che semplificando neanche uno stato di polizia
Potrebbe affrontare in modo adeguato il problema delle tossicodipendenze in Italia se in questo momento in Italia le forze di polizia e la magistratura volessero veramente affrontare questa visione
Diciamo proibizionista il problema del tossico Terenzio penso che non ce la faremo
Non ce la faremo ad affrontare non diminuirebbe il consumo non non risulta non risolveremo sicuramente il problema quindi è un problema di cambio di cambio sostanziale delle politiche seduti per dipendenza è un grande cambio culturale che bisogna fare
Tra l'altro non agiamo in un vuoto l'intervento in un voto culturale in un voto di politiche di intervento reale in altri paesi dell'Europa
Penso all'Olanda penso alla Svizzera penso la Germania pensa alla Gran Bretagna
Politiche concrete di riduzione del danno già sono attive
E sappiamo anche verrà non soltanto sentito dire ma proprio su su basi statistiche
Che in quei Paesi attraverso delle misure che vanno nel senso della riduzione del danno quindi della somministrazione controllata degli oppiacei quindi della legalizzazione delle droghe leggere
Quindi di un'organizzazione anche diversa degli stessi organismi pubblici e di privato sociale che intervengono sul problema in maniera molto concreto in maniera molto diretta sappiamo alterato i dati di fatto che in quei Paesi queste misure che da anni sono operative attive hanno dato dei segnali molto concreti di sapersi confrontare con questi problemi e soprattutto risolvere
Tutta una serie di problemi e allora ecco noi i io le voglio fare anche Blair perché sicuramente ci sono altre altre persone che devono intervenire possono portare la propria testimonianza
Ne vediamo che per fare tutto ciò bisogna lanciare una grande discussione anche nella nostra città c'è bisogno del nostro protagonismo perché per sconfiggere secondo me questo quella che è una vera e propria cultura oscura couscous oscurantista e a mio avviso anche falsamente moralistico come quello proibizionista
Noi in queste settimane concludo ecco utilizzeremo molto quest'appello
Che vi abbiamo distribuito per cominciare a far discute a far parlare nella nostra città di questi problemi anche per non lasciare soli quei consiglieri comunali quei consiglieri provinciali che in queste settimane si sono esposti in prima persona
Hanno avuto dei conflitti enormi all'interno dei propri partiti all'interno di vede del diciamo della propria anche storia personale onestamente pure messo su una cosa del genere
Abbastanza conflittuale con tutto delle persone che non capiscono di che cosa stavamo parlando
Dicevo né ci vedremo lo ripeto il cinque dicembre come associazioni che hanno indetto questa conferenza per discutere di questi problemi e invito chiaramente tutte le associazioni che hanno aderito avvenire presso l'Arci
Per cercare di capire insieme il che fare
Inoltre il mese di dicembre sarà un mese importante perché ci saranno una serie di iniziative che già sono state fissate che voglio venti ricordare il diciannove dicembre ci sarà un'assemblea all'Università Orientale di Napoli organizzata con l'associazione Pangea dell'Università Orientale per parlare del problema della riduzione del danno nell'università e quindi cominciare anche in quella sede a far penetrare questa problematica
Il venti dicembre invece ci sarà un incontro organizzato da un'altra associazione che l'associazione volontari della alla solidarietà
Ci sarà un incontro o con con Marida Bolognesi che presidente della Commissione affari sociali della Camera degli imputati Amato Lamberti presidente della provincia di Napoli
Con Maria Fortuna Incostante Assessore alla dignità del comune di Napoli i consiglieri provinciali consiglieri comunali che sono stati protagonisti in queste settimane degli atti di cui dicevamo
Con Enzo Lo Monte che è un magistrato di Magistratura democratica e condomini cocenti che è un avvocato penalista in questo incontro si cerca di fare un punto situato della situazione
E quindi anche questa appuntamento riteniamo molto importante il ventidue dicembre decise ci sarà una festa arrivare otto
Sempre una festa sulla legalizzazione sui sui problemi della riduzione del danno e in questo caso uno sempre un diciamo l'Associazione Volontari per la solidarietà lancerà insomma una trave iniziativa di unità mobile di strada c'è il tentativo di costruire una prima unità mobile di strada per Napoli l'associazione già acquisito un camper ci sono tutta una serie di operatori che hanno avuto esperienza ma cercando comunque di affinare molto la loro capacità per cita di portare avanti questa iniziativa e soprattutto per il ventitré dicembre ci sarà una veglia
A piazza San San Domenico Maggiore una degna su questi problemi si svolgerà alle ore nove ci saranno tutta una serie di interventi a favore della riduzione del danno e mi fermo qui
Inviterei di associazioni a portare il proprio contributo
E i consiglieri provinciali consigliere comunale in via a dirci ecco che cosa stanno facendo dopo questi atti cosa pensano le tempie cosa possiamo fare insieme sostanzialmente
Prego
Innanzitutto desideravo di ringraziarvi perché l'occasione per a nome di tutti perché finalmente c'è un'occasione distesa per parlare perché la volta precedente abbiamo parlato in condizioni molto peggiori con subendo una vera e propria aggressione da parte di un gruppo di persone che ci accusava di voler distribuirà gratis la droga
Chiaramente noi siamo convinti che dietro queste posizioni ci sia un un errore che l'errore di parlare di droga mentre invece bisogna cominciare a parlare delle droghe che sono varie e diverse
E con un diverso grado di danno sociale e quindi con le strategie completamente diverse da utilizzare per combattere i diversi danni sociali provocati il il problema
Il problema vero e riuscire a discutere con serietà e tranquillità di questi problemi perché bisogna partire da una constatazione che la legislazione che una legislazione predizioni Istica fallito
Non si è riuscito a controllare l'offerta di droga non sei riuscito a diminuire il numero di persone che fanno uso di droghe non sia di uscite in realtà affermare il la criminalità organizzata perciò bisogna cambiare strada e bisogna fare delle sperimentazioni
Niente di più niente di meno è un atteggiamento non ideologi un atteggiamento pragmatico chi ci ha spinti lo di consigliere comunale a dire cerchiamo di di vedere se è possibile seguire altre strade
E una delle strade e quella di vedere se è possibile in alcune condizioni la somministrazione
La somministrazione controllata delle degli degli oppiacei e se possibile in alcune condizioni la depenalizzazione dell'uso dei derivati della della della canna è una strada valutiamo la con serenità valutiamola senza senza fare guerre di religione
Senza dire che ci sono gli untori che vogliono a pestare la società che è già attestata di terzi perché tutti sanno che procurarsi lei rovina la cocaina o l'hashish è la cosa più semplice
Di questo mondo che l'offerta forse e organizzato meglio l'offerta di droga che le farmacie e i supermercati per cui smettiamola di fare discorsi che non hanno nessun fondamento e cerchiamo nella nella realtà di percorrere le strade che riescono meglio a combattere i i i risultati di questi fenomeni
Io vedo con piacere che sono sono presenti e che poi c'è la divisione anche manichea
Tra quelli che combattono la droga e quelli che vogliono diffondere la droga
E vedo però con piacere che tra quelli che vogliono paradossalmente diffondere la droga oggi ci sono anche persone che istituzionalmente hanno dato la loro vita hanno dedicato la loro vita la loro professionalità
A combattere questi questi fenomeni evidentemente lo schema untore contro untore non funziona più c'è la necessità di riflettere tutti con con calma con tranquillità sulle strategie migliori per evitare questi fenomeni
No Franco Ballerini aveva
No no solo una cosa come nota il consiglio comunale sarà chiamato a discutere della cosa
Perché dopo l'iniziativa avevamo assunto
Di presentazione dell'ordine del giorno c'è stata una controproposta
Presentata da alcune forze di opposizione con dentro uno schieramento anche trasversale di alcuni consiglieri per la maggioranza in consiglio comunale
Che hanno pesato un ordine del giorno sostanzialmente contro diciamo contrapposta mostro
Sì era un attimo bloccata la discussione su questa cosa adesso che è in campo per un meccanismo istituzionale credo anche per una scelta politica un'iniziativa specifica promossa dai consigliere comunale del Partito popolare di Napoli
Che insieme ai consiglieri comunali e di Alleanza nazionale di altri gruppi hanno fatto una raccolta di firme hanno promosso una raccolta di firme per chiedere la discussione in consiglio comunale sulla questione su tutta la questione con una seduta specifica chiaramente puntando diciamo up ad aprire una contraddizione centro diciamo dentro la maggioranza anche per a seguito delle vicende nazionali su questa questione sono quindi andremo alla discussione non so adesso quanto ma andremo sicuramente la discussione certa che sarà una discussione su cui chiaramente l'attenzione sarà piuttosto forte perché sarà una seduta specifica del Consiglio comunale
E con il clima che c'è lo ricordava prima a consigliere Pomes marciamo non appena abbiamo pensato a questa cosa in consiglio comunale si sono presentate per esempio una ventina di mamme sette mamma coraggio che praticamente ci siamo quasi assalito dal punto di vista diciamo dalla loro atteggiamento specifico sulla queste quindi avremo una seduta specifica su questa cosa
Credo che in quel punto c'hanno sarà poi quello il centro politici tacciono quello diventerà probabilmente il cinema la discussione su questa questione
Diciamo nessuno credo a quel punto potrà scappare né il sindaco né altri su questo argomento specifico
Buongiorno grazie per essere stato invitato sono Antonello Torchia un consigliere provinciale di Forza Italia e sono il presentatore dell'ordine del giorno alla provincia di Napoli
Di cui si è già abbondantemente parlato
Naturalmente la mia vuole essere una testimonianza di solidarietà con i consiglieri comunali che hanno intrapreso la questa iniziativa vorrei semplicemente dire a titolo di esperienza di di di di episodi oramai per lui vissuto
Che gli stessi problemi a cui accennava Pomellato sono problemi che hanno abbiamo potuto registrare sono i problemi che hanno attraversato in effetti la la coscienza anche di chili in quella sede si è fatto carico
Di questo ordine del giorno lo stesso problema di contestazione che a titolo personale è stato estremamente amara delle mamme coraggio noi l'abbiamo avuto anche in consiglio provinciale
è si vive in effetti una una grosso la situazione di disagio nel momento in cui sia un confronto con perso ma estremamente provata nella vittoria insomma dalla dal problema e rovinate ed è estremamente difficile riuscire a spiegare poi il perché
Le nostre ragioni
Sostanzialmente dall'esperienza fatta esiste c'è un dato di di di fatto che abbiamo registrato anche in una riunione ancora di Napoli
Un dato di fatto assolutamente positivo cioè il dibattito se aperto assolutamente in maniera oserei dire incontrollata non riusciamo più nemmeno voi un po'addetti ai lavori a tener dietro a tutte le iniziative è un passaggio importante la Provincia e il presidente della Provincia è stato impegnato in forza dell'ordine del giorno da noi votate approvato è stato impegnato a trasmettere a tutti i Comuni della provincia e quindi siamo convinti che il sasso lanciato nello stagno ha prodotto dei cerchi anche più ampio di quello che potevamo sperare è un momento estremamente difficile ripeto è un momento di di di di grosse preoccupazioni anche a rischio di grosse in effetti di impopolarità nei confronti di chi si rende protagonista noi abbiamo inteso comunque dare la nostra disponibilità come consiglieri provinciali a tutti i Comuni che interessati dal nostro ordine del giorno in maniera meno istituzionale
Intendano fare aprire tavoli dibattiti con i gruppi consiliari o anche con le associazioni pertanto ringrazio per aver avuto questa possibilità per rilanciare anche attraverso Radio Radicale questa iniziativa riteniamo sia un passo importante in ogni società nel momento in cui si va a toccare del santuario del delle grosse costruzioni di di di di di moralisti eccetera si hanno delle grandi difficoltà per poter fare queste deportare queste innovazioni noi siamo disponibili siamo estremamente solidali con il gruppo comunale riteniamo di poter dare il nostro apporto a manifestazioni del genere vero restiamo in attesa degli sviluppi che ci verranno ci vedranno comunque insieme alle associazioni in questa battaglia grazie
Andrea
Sì due
Due parole sul perché la Rete antirazzista che si occupa specificatamente l'immigrazione aderito a questa cosa perché mi pare importante sottolineare
Che non è una tra le tante firme me sono appello che parla di maggior libertà elevamento del livello di democrazia ma una firma pensata voluta
Sulla base di un ragionamento io credo che la questione tossicodipendenza droga sia una di quelle questioni come l'immigrazione
Che sono fortemente intrecciata almeno in partenza come atteggiamento del mondo politico su queste tematiche
E che si intreccia poi anche nel sociale nel degli agganci che le due tematiche vivono in maniera comuni tra cui spiegarmi meglio intanto lo diceva prima il consigliere comunale
Quando parlava della raccolta di firme contro questa cosa per il Consiglio dicendo perché cerca di strumentalizzare questa cosa per segnalare una rottura all'interno della maggioranza eccolo io credo che le le tossicodipendenze la droga come l'immigrazione sia una di quelle di quei temi dove il dibattito politico è stato segnato quando non c'è stato se c'è stato è stato segnato da superficialità demagogia eccessivo ideologismo strumentalizzazione politica quindi non si è mai andato a fondo cercando di capire quali erano le soluzioni per questi problemi si è preferito rimanere
Nella pura strumentalizzazione del gioco politico quindi scaricando un'altra forma di emarginazione di sfruttamento su crisi già vive situazioni di disagio e difficoltà
Secondo intreccio comune
Lo diceva bene prima IVA Pisapia su pace
Su questo tema come su quello dell'immigrazione importante sotto il ruolo dell'associazionismo
Di alcuni consiglieri comunali di alcuni enti locali organizzazioni sindacali che in questo clima di vuoto di assenza di superficialità di politica provato invece a partire dal concreto dal basso dare risposte
E quindi oggi non è un caso che proprio da qui partano sollecitazioni che cercano di impostare le problematiche in maniera diversa che va in una direzione appunto non demagogica ma di capire il problema di provare ad avere risposte secondo intreccio molto forte tra
Sempre di atteggiamento tra immigrazione è tossicodipendente terza cosa e che in questo Paese come voi sapete
Un atteggiamento anche cui strumentale demagogico lascia migliaia di persone dell'incertezza del diritto impedisce la visibilità sociale queste persone le lascia in condizioni di sfruttamento
E quindi molto spesso capita che in quel mercato basso della della delibera siano coinvolti moltissimi immigrati
Moltissimi immigrati
Per cui anche intervenire con politiche per evitare questo tipo di mercato in qualche maniera sostiene anche delle politiche che invece si fanno a livello di migrazione per non permettere insomma voglio dire che ci sono alcune gamme così forte che purtroppo c'è e lo dice uno che si occupa di migrazione voglio dire tra microcriminalità spaccio emigrazione specialmente nelle nelle grosse città queste tre cose mi portano a dire che bene perché è stata organizzata questa conferenza stampa ancora meglio che si prevede una continuità di questa conferenza di questa conferenza stampa attraverso iniziative credo che sia importante che su alcune questioni di fondo come la tossicodipendenza come l'immigrazione come l'esclusione sociale
Ci sia un'iniziativa comune della citazione di quei paesi si di seduzione più luminosa comune sul serio che tenda anche a sollevare coliche sono gli intrecci fra le varie questioni perché solo così si risponde che nome di esclusione sociale sempre più forte nel nostro Paese
Per noi come ARCI la questione antiproibizionista si talmente importante che è uno degli statuti della nostra associazione parla di antiproibizionismo cioè dice che l'Arci è un'associazione ti cultura antiproibizionista è stata una con questa durissima che abbiamo tenuto al congresso di Venezia negli anni novanta
Quando tra l'altro la questione era ancora più dura perché era stata appena varata la legge di Rosa Russo Jervolino
Sulla sulla punibilità appunto dei reati
Di questo genere per voi vi ripeto è stata una battaglia grossissima che abbiamo portata avanti tra l'altro nel novanta furono fatte anche qui a Napoli un bel po'di iniziative su questo tema noi
Come Archie di Napoli ci ritrovammo in una serie di iniziative di assemblee sempre
Su questo tipo di di logica e noi crediamo che è una battaglia di questo gene sulla riduzione del danno sia una battaglia culturale più che una battaglia politica perché appunto come Bennani diceva
Antonio D'Andrea poco fa in fondo questo è un tema che taglia trasversalmente molte organizzazioni politiche per cui alla fine voglio dire
Non è giusto farne me un vessillo ideologico né strumentalizzare la dal punto di vista politico ma è sicuramente però una grande battaglia culturale
Quando dico che è una grande battaglia culturale non intendo in senso ideologico una propria in senso di conoscenza perché la strumentalizzazione ideologica che si è fatto molto spesso di questa questione ha impedito una conoscenza reale di quali siano degli affetti delle delle droghe leggere di quelle pesanti ha impedito la conoscenza e di una serie di meccanismi sociali che vengono come dire scatenati dalla dalla diffusione delle droghe pesanti ha impedito a Onna un modo di vedere l'altro la questione non c'è vederla nella sua essenza vederla per quel che è cercare di comprenderla per cui alla al di là di tutto è una battaglia culturale per sconfiggere ignoranza e luoghi comuni su queste cose io credo principalmente poi per noi come ARCI anche una grossa battaglia contro l'esclusione sociale perché sicuramente il campo della tossicodipendenza che ci vede in genere impegnati sia nazionalmente se localmente
è un campo nel quale voglio dire
Si giocava c'è questo intreccio appunto fra una questione culturale di ignoranza di emarginazione del del consumatore di droghe pesanti
E questa cosa diventa poi fattori di esclusione sociale cioè diventa nei fatti una delle cause per conto sei escluso e sicuramente il fatto di essere escluso hai non ti dai nella possibilità ne la capacità eventualmente di di combattere contro questa cosa o comunque di potere in qualche modo condurre una vita normale condurre una vita detti ti posta comunque
Fa riflettere
Voglio dire le condizioni di vita di un tossicodipendente al di là del giudizio che ne possiamo dare
Morale su questo fatto sono comunque delle condizioni di vita così precarie così difficili
Che in ogni caso non gli permettono una vita normale da cittadino per cui a questo punto a la battaglia sulla riduzione di Anna diventa battaglia culturale battaglia del diritto di cittadinanza per dire che è un tossicodipendente un cittadino come tutti
Ed ha diritto addivenire a una vita il più possibile normale il tranquilla come tutti senza essere per il solo fatto di essere un tossicodipendente relegata in un'area di esclusione sociale e di emarginazione
Noi su questa storia sulle iniziative appunto che seguiranno abbiamo intenzione di esserci con tutti gli strumenti che abbiamo a nostra disposizione
Per noi come dire fare questa battaglia significa anche Eric mettere sul tappeto dei valori che per me sono fondamentali che sono quelli della tolleranza della convivenza civile
E siamo disposti a dare tutto l'appoggio possibile sia attraverso i nostri circoli
Sia attraverso e le nostre organizzazioni più centrali oltre che territoriali quindici saremo in ogni caso su questa cosa speriamo in compagnia di molti altri
E bisognerà
Invitare Antonio alcuni lavori vendette oltre dieci volte forse
No no Francone
Nessuno proprio già citate come le forma nove elementi due
Mi ritrovo pienamente
Tutta la cultura una comunità di accoglienza peso tossicodipendenti e quindi come dire alla sensibilità mostrata da alcuni nostri politici
Volevamo dare una sede anche di consigli rispetto a quello che è un osservatorio nostro privilegiato
E particolare su queste su queste tematiche quindi non abbiamo ancora capito sì stiamo ragionando sulla riduzione del danno o stiamo ragionando sulla legalizzazione e le droghe leggere perché questa distinzione è importante
Per chi lavora con i ragazzi che vivono un problema grosso di tossicodipendenza recata all'uso
Disse cosiddette trovo che pesanti ragionare sulla legalizzazione potrebbe eventualmente delle altre degli ragionamenti più ampi come se la legalizzazione pone un ragionamento se vogliamo incidere sulla domanda o se vogliamo incidere sull'Offerta
La giornale non tanto eventualmente sulla proibizione di di alcune sostanze ma sulla persuasione a non al non uso
Visto che le statistiche i dati ci parlano che sono diciamo delle grosse spigole sperequazioni tra chi usa droghe
Pesante e chiusa ciò che leggeri mi siedo sto più cose
è chiusa però che leggere e quindi anche sulle andare a smontare il luogo comune che dalle droghe leggere si passa alle ciò che pesanti però si entra eventualmente anche in un circuito di rischio perché comunque il mercato è gestito da una serie anche di da personaggi entrano le problematiche che diceva prima la Rete anti antirazzista e quindi i discosto diventa complicato per cui le associazioni e chi vuole interessarsi incomincia a interessarsi di queste cose eventualmente deve porre alcuni alcuni punti
Noi napoletani da questo punto di vista qui e a Firenze la conferenza mondiale sulla riduzione del dado si è parlato proprio di una via mediterranea partiamo anche da presupposti la nostra cultura popolare si dice che Alma cose a salutano
E quindi in questo in questo contesto forse anche ragionare non tanto su una dei anche la terminologia della riduzione del danno
Che per certi aspetti potrebbe anche farci sentire come cioè siamo dell'assegnati no c'è queste persone devono continuare a fare il tossico dipendente quindi almeno vediamo di non farli morire o di non fargli prendere alcune malattie quindi fa di fare un certo tipo di vita dignitosa passare invece all'ipotesi della cura della vita che di tipo differente e passare all'ipotesi della cura
Della vita significa che questa sperimentazione che è stata europea che nazionale a questo proposito due abbiamo formato i nostri operatori l'anno scorso con una serie disseminati al all'interno della al Teatro De Filippo del del Filangieri proprio su queste nuove su questa nuova complessità allora
Uno dei compiti fondamentali che questa sottrazione a che riapre gli occhi su questo problema anche perché abbiamo un appuntamento importante a Napoli a marzo ci sarà la la seconda conferenza sulle tossicodipendente
Ci sono gli operatori responsabili deserti napoletani
Dietro di me mi sembra che ci sarà anche un seminario proprio sulla città e su come le città vanno ad organizzarsi servizi
E dato che Napoli ha sperimentato un po'di tempo l'integrazione di mettere insieme il privato sociale non profit con il servizio pubblico aumentando la gamma delle opportunità per i giovani che si vedevano va be'tossicodipendenza pensa che eventualmente questa cosa sia beh una situazione che Hardy che ha di Kish questa questa possibilità all'integrazione dei servizi la possibilità anche di passare poi dalla sperimentazione della riduzione del danno della pura
Della vita come scelta di un servizio socio sanitari e questa cosa le associazione dei politici devono eventualmente ragionare su quello che invece poi nell'aziendalizzazione dell'ex ASL in cui alla fine devono guardare i bilanci non deve guardare qua quel quadrare la salute dei cittadini in questo contesto è normale che la tossicodipendenza non avrà sicuramente un lato importante e di come alla fine da un punto di vista operative il sociale e il sanitario dovranno avere i loro i loro punti
E quindi anche ragionare sulla municipalizzata zione eventualmente dei servizi dei servizi sociale non sulla privatizzazione
Su una razionalizzazione grossa non a caso il forum terzo settore ha fatto ha tenuto a Napoli la sua manifestazione nazionale perché qui
è un laboratori importante
Abbiamo ultimamente nelle nostre comunità richiesta da parte di immigrati
Perché vi è un problema di tossicodipendenza P uno probe tossicodipendenza non hanno le carte a posto restare qui noi nella nostra struttura l'abbiamo accolti
A il a titolo gratuito perché veramente non possono avere la convenzione con la ASL eccede però è un problema che questo Hendon mente va posta all'interno all'interno delle serie come dobbiamo costruire e qui ritorno dei politici delle opportunità di integrazione c'è non possiamo legare il discorso della riduzione del danno nella eventuale legalizzazione delle
Delle droghe se non cominciamo a ragionare sulla risposta ai bisogni primari c'è quindi la casa allo studio la salute la cultura su queste cose qui vedete come poi il problema della droga diventa una questione una questione grossa
E quindi come interagire tra le avanguardie che hanno un avuto una maggiore sensibilità su questa situazione per aprire come diceva il consigliere provinciale prima gettare questo sasso e quindi cominciare a a fomentare e quello che invece quella formazione che poi palla di legalizzazione moti droghe pesanti o di droghe leggere spetta certe cose la gente ha paura
E noi non dimentichiamoci che il referendum fatto qualche tempo fa
Sulla sulla punibilità o meno di certe cose è stato poi vinto per pochissimi per pochissimi voti in in percentuale allora bisogna eventualmente ragionare su una serie di ti passi altrimenti corriamo il rischio di partorire un nipote e questo è una cosa molto molto pericoloso
Franco Bobbio non ci
Io la lascerei Franco vincere sarebbe importante comunque tutti i verbali ci sono anche giustamente
Stefano Vecchi insomma
Che ci potrebbe io voglio dire voglio aggiungere una cosa proprio collegandoli momento
Quello che diceva Antonio D'Amore cioè con tutti i limiti nostri proprio dell'iniziativa e c'è di stamattina comunque anche noi abbiamo inteso lanciare questo questa pietra cioè quindi rilanciarla sostanzialmente e io lo dicevo in apertura la cosa più importante sarà proprio il contributo per questa notte siamo cominciando di chi è in prima linea
Perché soltanto il loro contributo potrà far capire un
Eventualmente alle associazioni che stanno aderendo poi al fuori cioè nella città potranno far capire di che cosa stiamo parlando per cui
Non lo so intoppi Stefano Tura potresti dice qualcosa in chiusura
Provocatoriamente c'è l'essenza del possibile che avevo sente
Anzi al regista
Lo dico provocatoriamente perché naturalmente o in una città più piccoli guai Napoli con tradizione diversa anche con la solita civile
Probabilmente più che cosa meglio che conosce meglio questo tipo di problemi a una serie di tensioni particolari eccetera
Però è possibile che all'interno di questo non lo so chi dei gruppi consiliari presenta della maggioranza attuale non vi sia stato un dibattito adeguato per cercare di comprendere manda in serie di base non posso suo interno anche sfruttando la nostra possibile partecipazione no
Tale da cercare dati focalizzati che cosa le sta parlando perché giustamente diceva il problema e puntuale ma che politico nel senso che non non la presenza anche di un presidiando di Forza Italia insomma di un'altra che fa parte politicamente l'altra no
Che a livello nazionale ugualmente in minoranza però in qualche modo ha preso posizione non si consegni l'unico vizio di Forza Italia e poi la libertà che ha preso posizione no
All'angolo ex ministro ricordo Martino aveva preso posizione del passato su questo allora
Mi sembra per esempio stanno diresti io lo so per voci di corridoio che anche a rendere più potere il primo gruppo a livello parlamentare che fatta Rosselli generalizzazioni dalle legge
Che ha un sottosegretario estensore no è che era della di questa proposta di legge che che è stato trascende rendi il presidente dei parlamentari deve Rifondazione Comunista che è sempre stata
Almeno nazionalmente più o meno compatta intorno a questo tema PDS ha fatto le vostre leggi Gloria Buffo eccetera eccetera anche se Violante allora è pensabile la
A parte la posizione diciamo di Napolitano che era conosciuta precedente cede comunque dal punto di vista della la posizione molto più individuale e una voce rappresentativa di qualcosa o è pensabile che all'interno dei gruppi stessi
Della maggioranza sto dicendo non ci sia stato ma riguarda di base la sanzione del confronto con gli operatori tecnica associazionismo numero due è pensabile che ha anche a ai ai partiti diceva per evitare di caratterizzare dal punto di vista ideologico questo tipo di operazione con i partiti della diciamo che non sono presenti né maggioranza né opposizione si possono Angela dei messaggi di tipo diverso
No perché altrimenti è chiaro se questa se questo tipo di battaglia il sadico di operazione deve diventare uno dico uno diciamo in questo ma non è un politico diciamo direttamente impegnati in esibizioni
Deve diventare poi l'elemento intorno al quale si deve valutate la maggioranza e comunicava di vedere o meno non strappando tu di riduzione del danno legalizzazione dalla legge allora qual è il modo insomma attraverso il quale possiamo dei ridefinire
No last intorno a quale aprire un dibattito nell'ambito del quale si può dividere ma su cosa sulle cose concrete sì o leggo il manifesto che circola Bennato in cui si dice
Non so chi va ai comunisti o chi altro vogliono all'Ulivo vuole
Lavoro no no no c'è un manifesto che ho visto nella mia zona che è stato fatto da da forze dell'opposizione consiliare fin qui dice praticamente oggi c'è qualcuno che vuole
Lancia ai figli nostri figli nelle RAI gardenese dei tassi da Di Pietro che la droga no crolla sette voglio dire queste che significanza parlando di questo tema
No allora è anche vero quello che diceva andò da movimentando la riduzione del dall'Anpi sono idee chiarissime ai segretare tutto e niente allora vogliamo cercare di capire come riportare il dibattito sul suo asse reale
Come suo fascino e come possiamo essere usati avesse presente in questa conferenza Sandrine incontri riunioni con i consiglieri comunali con i gruppi consiliari coinvolgendo forse diverso cioè insomma io ragione anche su questo che poi l'assessore scusa viene l'ultima cosa a me sembra sale l'assessora dignità comune di Napoli
Ah se sa che è stata invitata ad usarla Carla non s'è mai letto l'ordine del giorno
La all'ipotesi ordine del giorno allora io so che la salinità Mondini allenamenti quello di uno di può dire eh perfettamente in linea con queste politiche ora e poi c'è qualcosa dentro anche gruppi da che non ha funzionato forse che andrebbe preso in considerazione dico provocatoriamente
Però io ho l'impressione che proprio perché dobbiamo ragionare
Al non stiamo ragionando di politica tra gli schieramenti politici
Ecco
Ho l'impressione che dobbiamo fare anche forse c'è l'utilizzazione
Come di propagandistica del fatto
Ma c'è anche la preoccupazione
Che su certi temi non si parla perché se si parla di certi temi la maggioranza ER rischio il nemico si incunea
Cioè che una logica che forse andava bene per l'articolo sette della Costituzione ma che io speravo fosse sepolto
Conto alga CUB Berlinguer ma che qui D'Alema fortunatamente lodate da voi mi devo trovare ancora con questi alloggi ma forse di questo meglio non parlare del tipo Baggio lo contro allora
Veramente qua siamo veramente alla secondo me alla furbizia se vuoi sapere come io la penso purtroppo purtroppo se da un lato la destra e che vuol fare o rinuncia l'opposizione che si merita fa quell'opposizione becero cui Luís
Perché siamo la maggioranza che ci meritiamo non riusciamo a discutere di queste cose come dovremmo detto proprio giustamente uno dei giovani adesso cerca va bene allora
Ferramenta e così è stato detto da latte poi
Tromba fragole Terranova protesta
David c'è stato nelle ultime ore è stata partiva popolati consigliere comunale dopo la hanno raccolto le firme per discutere dalla
Se lo straniero spinatura la discussione sulla per forza sola
Centoventi giornalismo
Ed è per alcune
Ma Giuseppe noi siamo sicuri che ci sia la disponibilità dello zio lo nono
Sia infatti
Io quando parlo di questo tema cerco sempre di essere il più al più basso livello possibile e circhi parla proprio di questa cosa cioè
Faccio una mediazione commi steso per per cercare di parlare proprio solo
Di quello che che vogliamo parlarne legato alla liberalizzazione della gara tentativo di politica di riduzione del danno
E una politica di aggregazione sociale per i giovani anche quelli non soggette all'altro questi temi dell'ordine del giorno vorremmo poter parlare di questo
Se ce lo fanno parlare senza le preoccupazioni strumentale da un lato
Annibale alle porte diamoci nessuno perché nessuno deve
Io mi ritrovo
Non so liberalizzatori sono un antiproibizionista è una cosa completamente diversa
Fermo restante il discorso che su singole posizione posso anche diventare in certi momenti liberalizzatore ma non sono assolutamente un liberalizzatore potrà allora se il parto da questa linea voglio dire condizione molto personale mi immagino quanti cittadini
Nel momento in cui il discorso venga fatto in un modo diverso possano ragionare in modo più sereno e più costruttivo
Allora perché mi convince di più
Il problema della liberalizzazione della marijuana nove tetraidrocannabinolo all'interno del discorso sulla riduzione del danno
Mi convince perché dietro c'è una politica complessiva di offerta e di interventi questo strano
Perché mi convince una politica sulla riduzione del danno intesa in un senso esteso perché vi debbo dire anche che rispetta la mia esperienza di operato operatore convinto che lo strumento del metadone di essere fornito che deve essere data a bassa soglia con la riduzione danneggerà però anche questa mia triste esperienza che mi dice che nel momento in cui la riduzione del danno e limitata
Al solo intervento dello strumento sostitutivo abbassa sola non solo non risolve niente ma sconvolge rischia di sconvolgere completamente anche il discorso dell'organizzazione del servizio
Sono convinto che nel momento in cui si parla di sperimentazione
Diciamo controllata dell'eroina va bene ma sono convinto che nel momento in cui ideologicamente si passasse in Italia alla somministrazione gelo in modo molto veloce alla somministrazione controllata dell'eroina nei servizi pubblici così come sono sarebbe uno sfascio incredibile
Allora in questo senso io penso che quando si parla con i cittadini esibisce guardano e non è che siamo su questa singola posizione che isolata diverse estesa potrebbe giustamente dividere mali
Che significa possibilità di socializzazione che significa possibilità di sopravvivenza per un cittadino che significa strutture intermedie anche strutture intermedie a bassa soglia perché no allora questo il suo sicuramente sono dei gli argomenti concreti che possono non dico convincere ma a far discutere più serenamente
Persone che possono venire da esperienze completamente diverse perché la preoccupazione Elia e che voi siete in questo momento qui come dire le persone illuminate
Cioè vedere un tema e fortunatamente abbiamo detto un discorso trasversale mentre noi ci confrontiamo con tutta una serie di preoccupazioni e di resistenza allora dovremmo avere la forza di portare un dibattito in un modo molto più articolato perché la debolezza io non solo ripeto un di bere a Nizza torna che io ho sempre se non sempre visti lo debbo dire sinceramente anche nella nei confronti della posizione dei radicali prima o di altre e che hanno portato il discorso in un modo molto ideologico avanti è stato solenne un discorso di liberalizzazione di nuovo lei la legge lo dei servizi e no di una serie di opere MOSE gli articolati che sono molto più difficili ma solo questa è la vera scommessa su cui dobbiamo andare avanti se questa è la preoccupazione
Che abbiamo un gruppo di persone che non a parte stanno sul fronte e da un'altra parte hanno hanno anche la loro posizione come dire etica
Nei confronti del sequestro
E molti verifiche sto facendo possiamo fondative
Di rinnovo l'appello alla a questa riunione di giovedì cinque allora Jenisch cinque alle ore diciassette presso l'Arci
Ci saranno tutte le associazioni firmatario ci saranno anche altre altre associazioni che mi riuscì ma contattare io invito
Anche anche voi avvenire Stefano tutto consiglia mi scuso e
E quindi va bene in quella sede potremo probabilmente approfondire anche meglio la discussione come dire attraverso testimonianze buoni tutti crescere e far crescere l'iniziativa nei mesi di dicembre a Napoli su questa tematica
Grazie