Tortora candidato nelle liste radicali per le elezioni europee

Conoscere intuito politico di programma questa signora un commento politico docenti all'opposizione di pronta un'altra pochi minuti un documento di eccezioni una conversazione di Enzo Tortora candidato nelle liste radicali agli arresti domiciliari nella sua casa di Milano che mira conterà da casa sua le sue motivazioni perché ha accettato quello è successo in questo anno di carcerazione che cosa ha provato in quale situazione si trova è un documento che dicevo di eccezioni
Ma questo documento che al di là delle motivazioni di Enzo Tortora oggettive e soggettive politiche e personali io credo sia utile ricordare a voi stessi ad anche a me le motivazioni del partito era tale cioè perché il partito radicale piastra Enzo Tortora di rientrare nelle liste radicali per le elezioni del diciassette giugno lo attesta perché è la continuazione di una grande battaglia per i vigili
Dov'è la giustizia nel nostro Paese Diritto e giustizia che sono calpestati vilipesi che non esistono più così come non esistono più neanche i presupposti costituzionali è una battaglia che i radicali hanno cominciato però da tanto tempo e che proseguono da molto tempo basta ricordare forse l'ostruzionismo appunto dal mille novecentottanta contro il decreto Cossiga e cioè contro il Parma di polizia contro quel decreto cioè il tip prima la carcerazione preventiva per alcuni reati fino ad undici anni quindi pensate gente che portare in carcere fino ad undici anni senza avere neanche il diritto ad un processo la battaglia che abbiamo fatto contro tutte le leggi speciali ed emergenti
La battaglia fatta contro questa ignobile legge dei parchi dei pentiti edita rivelando come quella che noi denunciavamo già in parlamento guardando questa legge premiale dei parchi dei pentiti per cui chi si pente de perse nessuna perché si pente perché gli viene in mente un nome calchi di accusa viene preso come prova provata invece che di sono solitamente ha ritenuto come dice di di RAI in toto fra a livello di una banale lettere anonime Combi indi discussioni dibattiti ostruzionismo di tutto abbiamo fatto anche recentemente Adelaide Aglietta Giovanni Negri hanno fatto un durissimo lavoro nelle carceri per tentare come poi di fatto avvenuto di chiudere il brav'cioè ti dà la morte questo isolamento terribile in cui alcuni detenuti sono tenuti per anni con un'ora d'aria senza poter vedere nessuno contro la proroga dall'articolo novanta ma di questi aspetti dalla carcerazione io credo che avremo la
Possibilità devi parlarne direttamente nelle prossime sere appunto con Adelaide Aglietta e con Giovannini questa candidatura di Enzo Tortora per noi vi dicevo la continuazione in sede europea di una battaglia perché in Italia torni il diritto torni la certezza del diritto questo aspetto ad Amnesty International dal suo rapporto Italia viene paragonata di fatto alla Turchia in termini di giustizia e di carcerazione preventiva
Ebbene noi vogliamo che questo non conti e la bandiera di Enzo Tortora la candidatura di Enzo Tortora non è solo Enzo Tortora sono i ventotto mila cittadini rinchiusi nelle carceri italiane in attesa di Judi alcuni magari che non hanno visto il giudice ancora dopo sei mesi di detenzione altri che non hanno neppure l'avvocato di fiducia hanno solo quelli di uffici altri che non conoscono neppure i loro reati d'imputazione ed è una cosa che può capitare a voi a noi tutti e mai contro questo ci vogliamo battere perché appunto se ne stabiliscono le regole del gioco siamo arrivati a pochi giorni fa anche un esponente illustre della DC Galliani teenager ma ci auguriamo che Tortora possa provare la propria in ed è qui l'errore la nostra Costituzione dice che chiunque è innocente finché non ne venga provata la colpevolezza e quindi sono gli altri che devono provare che io sono colpevole no Nicola devo dimostrare la mia innocenza ed è proprio da questo sovvertimento dei valori che è nata la confusione lo stato di degrado d'inciviltà di insopportabilità della crisi della giustizia nel nostro Paese per questo non non non ti chiediamo non abbiamo chiesto a Enzo Tortora cioè innocente o no non è per questo non è questa la nostra battaglia la nostra battaglia e tanti eccessi queste cerchino queste leggi d'emergenza che appunto non certo no mai perché al cittadino siano restituiti i suoi di sì insieme con i suoi doveri soprattutto la certezza di una giustizia rapida efficace non confusa non vaga non lasciata alla totale discrezionalità del giudice ma con il cittadino che ha i suoi divi chi sia ovviamente ai suoi doveri questo significa per noi la candidatura di Enzo Tortora significa continuare a lottare per voi tutti non solo per i ventotto mila ma per voi tutti perché in questa situazione come la giustizia oggi voi tutti vi potrete provare a vivere l'esperienza che adesso vi racconterà Enzo Tortora
Cari amici dovrete forse perdonare un pizzico di emozione ma da un anno circa non ero più abituato a questo e con l'occhio
Riprendendolo mi accorgo che la salute non è più quello
Ma forse la memoria non è più quell'
Il e il cuore soprattutto non è più quello non è stata accolta post quello che è accaduto nella storia di Enzo Tortora l'avete letto attraverso i giornali e debbo dire i giornali sono forse
No dei miei momenti Peter risibili e più indicativi dello stato di barbarie che vive il Paese dai giorni ali dai rotocalchi sono stato linciato crocifisso sottoposto a un processo perché in Italia il processo si fa evidentemente solo sulla stampa su certa stampa che e violando ma la parola inadeguata diciamo violentando il cosiddetto del segreto istruttorio che esiste solo quando fa comodo a qualcuno e allora l'uomo non ha più possibilità alcuna di difesa l'uomo è costretto a subire quello che io ho subito ininterrottamente dal diciassette giugno mille novecentottantatré quando all'alba di quel diciassette bussarono alla porta io in albergo cogliendo nuovo nel sonno e questo Omo in Italia può essere chiunque potete essere voi che mi ascoltate in questo momento trascina angolo della più spaventosa delle situazioni ancora in esso nel dormiveglia in un incubo che io no mi domandavo quando sarebbe finito bene l'incubo voi lo sapete è durato sette mesi che io ho vissuto in carcere dall'diciassette gennaio e si vede che il diciassette ricorre con ossessiva puntualità nella mia vita quando venni messo agli arresti domiciliari le manette vi furono tolte proprio nel punto dal quale l'Italia in questo momento o l'altro diciassette su cui ricoverato in clinica per la constatazione delle lesioni all'aorta gravi e serie che questa vicenda mi ha procurato io ora c'è l'altro diciassette voi sapete quale diciassette il diciassette giugno di un anno dopo del mille novecentottantaquattro e di questo diciassette che io mi auguro sinceramente di trasformare dal giorno della jella in giorno del sorriso non è vero che io forse non sorridere o più riprende sorridere io difenderò a sorridere quando questo Paese sarà cambiato certo è cambiato anche l'uomo che vi parla l'uomo che eravate abituati a considera l'amico o magari insopportabile inquilino per qualcheduno che non amava la mia trasmissione ogni venerdì sera venerdì diciassette sono due
Elementi che come vedete compaiono nella mia vita il prossimo diciassette non sarà o venerdì ma sarà una domenica già questa cosa può avere un significato diverso
Ma che cosa vissuto Enzo Tortora molti ne hanno parlato molti ne hanno scritto pochissimi lo sanno ebbene io vuole dire che cosa avviene nell'intimo di uno uomo costretto a vivere quello che io ho vissuto è come se la bomba atomica di Hiroshima mi fosse esplosa dentro sono accadute nell'uomo che arrestarono il diciassette giugno mille novecentottantatré tutte le possibili certezze perché quest'uomo crede tra nell'Italia questo mo'credeva nelle leggi credeva che fosse possibile gliel'avevano insegnato
La scuola che valore potesse essere rimediato senza trasformarli in delitto crede ma che un equivoco tutti possono sbagliare ma pochi hanno il diritto di errare fino a questo punto con la salute dell'uomo ho scoperto che in Italia non esiste il rispetto del di Fitto fondamentale dell'individuo ho scoperto che l'uomo qui e considerato poco meno che spazzatura Pasco per perché quando vi si chiudono alle spalle le porte del carcere siete solo isolati in una capsula assurda idolo
Ore di isolamento e di silenzio sbadati mi chiama
Lui mi chiamo Tortora per fortuna lo dico senza ombra di arroganza non ho mai usato l'arroganza vitamine dico semplicemente che forse sono stato più tra virgolette fortuna atto proprio perché almeno ogni tanto tra un gol della Juventus e
Una notizia che riguardava quanto vanno facendo ancora i miei colleghi della televisione Donatelli la terra
Forse poteva insinuarsi la notizia Tortora
Rinviato giudizio punto interrogativo nuovi schiaccianti elementi contro Tortora e quanto fossero schiaccianti questi elementi potrete rendervene conto nel corso di quello che vi dico
Ecco questo era il privilegio che nel e non attraverso la
Io notorietà questo problema continuasse a pungere la coscienza degli italiani questa coscienza che aveva raggiunto la certezza che qualche cosa nella mia storia non quadrava e qualche cosa nella mia storia fosse torbido singolare scranno questo prolificare di pentiti persona
Oggi ignobili che dominano oggi la scena giudiziaria italiana e si affacciava uno nuovo non so se c'avete caso ogni volta che si levava una voce in mia difesa
E non voci qualunque ma voci di uomini che hanno una coscienza civile molto alta parlo di Leonardo Sciascia tarlo di Giorgio Bocca parlo di intero monta egli parlo di uomini anche l'onta Emilio logicamente ma che alzavano la penna per dire che cosa sta succedendo vede questi uomini si sentivano rispondere quanto meno che agivano per loschi interessi economici ho sentito e vissuto il tutto ho sperato fino all'ultimo credetemi che questo Paese fosse fondato sul diritto e non sull'arroganza
Ho pensato che sperato che alle parole dei pentiti sì desse il valore che queste parole devono valere in una civiltà democratica matura il valore di una lettera anonima e non il valore che si dà ma addirittura delle istituzioni giuridiche o a dei personaggi di assoluto di tutto rispetto e e un incensurato cioè ad un uomo che non aveva mai avuto il più piccolo debito nei riguardi della giustizia sono stato trattato come un criminale sono stato ammanettato proposto in un Carosello ossessivo dalla televisione di Stato che ha dimostrato come d'altronde assente ma come per la prima volta capi ho capito io di essere soltanto il portavoce di un potere implacabile un potere che oggi Gallotta sulla vostra vita sul nostro Dom anni su quella delle nostre famiglie su quella del nostro onore e del nostro lavoro bene non c'è la possibilità alcun una se non attendere lo dicono i soloni lo dicono i critici lo dicono coloro che fanno degli elzeviri davanti al dramma che rispondono con delle cavallette Roma antiche alla più terribile dell'avventura e non c'era altro da fare che aspettare mi veniva consigliata la cura del sonno che cosa vuole aspetti i tempi della giustizia in Italia e si dice sono lunghi Editalia mani dicendo questo non si rendono di dire una bestemmia non si rendono conto di bestemmiare i tempi della giustizia non devono essere lunghi i tempi della giustizia devono essere rapiti la giustizia e non deve inferi non deve andare in ferie un uomo non può aspettare nel nel nel tardo Isoclima di Regina Coeli o di qualunque altro carcere io a Regina Coeli e lì durante l'estate ho fatto fino alla vigilia di Ferragosto non può sentirsi dire adesso la giustizia va in ferie chiuderà bottega come il tabaccaio all'angolo e ne riparliamo a settembre questo è e il paese in cui questi terribili esempi di disprezzo quotidiani non possono più avvenire si dice la giustizia imita aria a un Bilancio dello zero virgola non so che bilanciati dalla giustizia Saccà la giustizia tratta uomini e non carta tratta un uomini e non incartamenti che possono marcire come marciscono gli incartamenti di questo Paese votato alla burocrazia votato al disprezzo votato alla corruzione votato al malaffare io
Ho credo di aver visto in questo mio Vannino Chiti angosciosa avventura un'Italia che non credevo possibile nordista l'ho assaggiata della sua indecenza sulla pelle nel cuore e credo riavere il dove e oltre che il diritto di render meno i testimoni ma invece sembra che questo sia stato considerato da alcuni poco onorevole in un Paese che si dicevano ora quotidianamente lasciando insoluti i problemi fondamentali come quelli del diritto alla libertà diritto alla difesa di trio alla vita io non posso sentir parlare di scorciatoie di un Tortora che ha usato sistemi poco onorevoli siete voi
Voi voi classe politica e lo dico guardando di con con sbigottimento e con disgusto siete info
Poi piedi sono adatte ogni minuto questo Paese è una situazione arrivata a livelli di degrado addirittura intollerabili il cittadino è esposto alla parola di qualunque crimine
Al senza possibilità di
E pizza ed esposto alla possibilità di essere lasciato languire Nesi anni inattesa che i tempi della giustizia si compie sono i temi qui del boia perché non è vero che in questo Paese non esiste la pena di morte insiste un boia chi quotidianamente instancabilmente square dagli uomini gli dico
Ora li distrugge espone le loro viscere in pubblico e osa dire questo per
Esatto aspetta i tempi della giustizia no non sono i miei clienti non possono essere i tempi di un Paese europeo le però faccia veramente indicati come la vergogna dell'Occidente sono grato ai radicali per aver spezzato questo attento per aver spezzato questo sonno tessono di morte ed è sono di vergogna
Per aver dato un tempo preciso il diciassette giugno e sarà domenica giorno di speranza giorno in cui finalmente possono suonare le campane allora in questa domenica e allora in questo giro Torno io vi prego sì volete cercare il mio nome lo troverete sulle liste radicali potete portarlo e sapete che cosa significa questo voto una speranza una battaglia una bandire ma io non tradirò mai