L'accordo sull'emittenza televisiva tra Polo e Ulivo; Il fenomeno dei pentiti; Il numero 117 anti-evasione della Guardia di Finanza; L'istituto del referendum

Radio radicale abbiamo al microfono oggi un esponente di spicco della Movimento Sociale Fiamma Tricolore quello che sa
E il candidato sindaco per le elezioni amministrative a Milano Tomaso Staiti di Cudia colui parliamo della situazione della nostra democrazia oggi a partire dalla accordo fatto notizia proprie di oggi sulle televisioni c'è sullo sfondo al che il discorso degli ultimi giorni a proposito della remunerazione data ai pentiti in materia di giustizia beh
L'accordo sul
Sull'emittenza televisiva è una ulteriore espressione della politica dell'inciucio mi pare che D'Alema abbia usato un'espressione che ricorda molto quelle morte Moro ricordava le convergenze parallele D'Alema parla di una sorta di convergenza competitiva tra Polo e Ulivo in realtà sono i interessi che essi incontrano si scontrano o magari si scontrano su alto più su altro piano per poi arrivare su questo piano a un accordo e questo mi pare evidente ce la difesa di interessi personali o meno di gruppi industriali o meno di gruppi economici o meno che porta a tutto questo dalle buone l'azione di pentiti beh allora io ci aggiungerei la notizia veramente clamorosa dell'numero dell'azione della guardia di finanza e d'altra parte era logico che si arrivasse a questo
Una volta si usavano i relatori no questa Repubblica mi pare che sia nata sul caso Giuliano una sorta di tradimento contrattato di Pisciotta
Il Consiglio Giuliano e poi mandata avanti poi si arrivati pentiti per quanto riguarda il terrorismo poi si è arrivati pentiti per quanto riguarda Tangentopoli giusto che si arrivi alla delazione per quanto riguarda
Il fisco perché è la dichiarazione di impotenza di risolvere i problemi quando lo Stato non riesce risolve il problema del terrorismo problema della corruzione il problema della della lotta all'evasione fiscale e ricorrere a RAI mezzi
I mezzi più abietti nel senso che proprio questo incentivo alla delazione mi sembra veramente l'ultimo gradino che potesse toccare tutto questo dà un'idea della democrazia e che
Si avvicina molto al fallimento questo tipo di democrazia evidentemente non è più in grado di risolvere i problemi di una società articolata e complessa come quelle
Italia ecco uno di questi modi per uscire dall'impasse che appunto anche tu richiamarvi adesso che è un po'sotto gli occhi di tutti ed è stato proposta che
Dalla procuratore Caselli alcune settimane fa di aprire un tavolo
Sulla questione della giustizia con i magistrati e
Questo insieme alla finanziare trattata dal governo con i sindacati riportano alla mente una concezione Coppola attivista che
Viene in qualche modo dal fascismo ma che viene ripresa
Senza un minimo di dignità di di sistema di il sistema complessivo adesso tu che sei una persona che sicuramente ha approfondito questi temi
Come la vedi tu questa riproposizione del questa visione neo corporativa ma non sono solo questi gli esempi e non sono solo questi ultimi voglio dire Caselli propone un tavolo
Le trattative tra un potere
Re dello Stato che la magistratura e che ha esercitato il finalmente in questi ultimi quattro anni un grosso potere magari per vent'anni ha dormito no anche di Fo contea denunce precise che da varie parti erano state indirizzate perché si approfondissero certe certi avvenimenti io ricordo la mia ovvie
La denuncia per la lega tentata vendita dell'asma e
A distanza di di dieci anni lirici c'era fuori ma e la parodia alterò il mito vent'anni in presenza della obbligatorietà dell'azione penale e
Ma questa è la parodia del corporativismo perché
A ogni legge finanziaria ogni varo di nuovo governo assistiamo alla sfilata a Palazzo Chigi delle varie componenti sociali delle cosiddette componenti sociali cioè quelle che si arrogano il diritto di rappresentare le componenti sociali i sindacati la Confindustria col Confcommercio la Confartigianato la Confagricoltura enti più ne ha più ne metta che vanno lì dicono la
Loro cercano di strappare qualche concessione in difesa degli indicare una sconosciuto ma per contrattare col per contrattare qualcosa e cercano di strappare qualche cosa
Per i loro rappresentati e
E poi tutto prosegue come prima ma corporativismo fu un tentativo diverso certo i imperfetto certo calato dall'alto ma il tentativo di riportare dentro lo Stato e di dare dignità istituzionale a questa complessità di una società che già allora si manifestava
Era problemi che ovviamente pre conflitti sociali che ovviamente dovevano essere sanati
La nell'ambito di un interesse generale della nazione a questo si aggiunga la perdita di ideali di valori e quindi l'incentivo a compiere sacrifici in nome di un bene comune un che oggi non si riconosce più
E questo costituisce il fallimento di questa democrazia costituisce la dichiarazione di impotenza di questa democrazia costituisce creazione di fallimento di questo Stato Hendon può portare a altro che a Dean a una politica di carattere consociativo perché che le forze politiche non hanno più
Ideali non hanno più motivazioni culturali non hanno più un retroterra dai quali provengono hanno buttato alle ortiche il patrimonio bello o brutto che fosse del loro
Passato vengono dal nulla e vanno per sul nulla cioè vanno verso una politica di pura amministrazione che forse può andare bene in altri Paesi ma sicuramente almeno a mio modo di vedere non può andare bene in Italia perché la politica è anche sangue
Passione visceralità
Adesione a una concezione del mondo che oggi più nessuno esprime posso prodotto mostra la corda oltre che per le cose che tu dicevi anche per il fatto che questo tipo di politica in Italia ha portato toh ha un debito pubblico che se non mi ricordo male ormai viaggia oltre due milioni di miliardi supera il prodotto interno lordo questa è una cosa che non è più possibile ripetere perché ormai il fondo del barile l'ho letto decine ghost c'è stato raschiato a questo punto veramente non ce n'è più e quindi per questo per le cose che dicevi è necessaria una riforma nel nostro Paese gli strumenti che oggi pare siano disponibili sono quelli che la Bicamerale che pare tornata in qualche modo in campo dopo questo accordo televisiva dall'altra parte l'idea di una costituente
C'è stata questo rilancio opera di Antonio Segni di di Mariotto scuse di Händel Mariotto Segni dell'ex presidente Cossiga ma d'altra parte ci sono anche i referendum passati dal vaglio la Cassazione sono rimaste diciotto p Doris nella regione e ora al vaglio la Corte Costituzionale referendum promossi dal Movimento dei Club Pannella e conti chiedo non è che questo forse può essere da una parte il modo per uscire dalla contrattazione tra capi clan politici economici non importa che porta nel essere mente quello che tu dicevi e dall'altra invece il recupero di una dimensione di di
Di un qualcosa che accomuna questo popolo verrebbe serenità dal popolo sovrano e che invece tutti dimenticano se lo ricorda una sua momento che voto o per quant'
Riguarda la Bicamerale io sono assolutamente sicuro che non produrrà nulla partorirà il solito Topolino come già avvenuto in passato per quanto riguarda l'Assemblea costituente voglio solo ricordare che quattro anni fa un articolo che scrissi per l'indipendente i o sottolineare la necessità di arrivare un'assemblea costituente che ridiscute se tutto perché in cinquant'anni è cambiato tutto basti dire che allora quando fu varata la la la la la la la Costituzione il gruppo industria erano di un altro tipo la televisione non esisteva in Italia taglierà quasi ancora tutta contadino era quasi non non tutta contadina perché c'era stato il dal ve lo sviluppo industriale sia pure non ancora celebrato che il fascismo aveva aveva determinato in Italia il fascismo nacque anche per portare l'Italia contadina in una dimensione industriale una risposta sulla quale si può essere d'accordo o meno ma fu una risposta di fronte alle tensioni
E forse la la lo strumento più veloce per arrivare a riscrivere la Costituzione tenuto tenendo conto di tutto quello che è venuto in questi cinquant'anni ma poi c'è ovviamente l'istituto del referendum che è poi però è un po'come la dichiarazione di impotenza questa democrazia che non li si riesce a risolvere i problemi e pertanto è giusto che attraverso l'istituto del referendum del referendum che io allargherei anche fino a a farne
Uno strumento per referendum propositivi non soltanto abrogativi tanto è il caso di non perdere questo EP no no ma sono tre sono perfettamente d'accordo poi ovviamente sui ve
Il referendum io non sono d'accordo su tutti ci sono alcuni sui quali si può essere d'accordo e si è d'accordo altri sui quali non si è d'accordo ma questo poi appartiene alla libero gioco dialettico delle parti politiche e poi in ultima analisi al fare io e volere dei cittadini e degli elettori quindi sono di acquistare un terreno di discussione un terreno di discussione il terreno di confronto un terreno di scontro perché io ho cercato di imparare la democrazia è scontro se è solo inciucio
Finisce per essere una parodia del fascismo fascismo la parola stessa fascio di energie fascio di di di di di di volontari città e che invece e la democrazia dovrebbe essere scontro e quindi il referendum istitutore fa e non va difeso va a a mio parere anche valorizzato e purtroppo io non ho soldi non abbiamo soldi neanche come partito per poter partecipare alla campagna di di
E se di referendum però l'istituto del referendum in quanto tale va difeso è chiaro che un appello a chi invece i soldi li ha e
Lo fate Chavo vede molto bene mi pare dodici ore su ventiquattro con la maratona
Ma oratoria che finirà sicuramente nel Guinness dei primati ma
è evidente però che tutto questo non può bastare se non si dà mano seriamente e non con le parole alla a a delle riforme autentiche del nostro apparato istituzionale che fa acqua da tutte le parti fa acqua da tutte le parti e dimostra in maniera evidente come noi non siamo nelle condizioni
Di entrare in Europa perché
I sacrifici che ci chiamano a fare sono fatti in nome di un'Europa delle banche dei banchieri dell'economia che non posso citare entusiasmi veri c'è una riscoperta di alcuni autori
Anti modernisti anti razionalisti che proprio stanno cercando di comprendere come è possibile riscoprire le radici autentiche dei popoli perché solo riscoprendo queste radici utenti che è possibile poi chiamare questi popoli ai sacrifici che sono necessari perché altri ti avremmo in Italia la recessione che stiamo avendo e basta andare per le strade per accorgersene e in Inghilterra invece un boom economico spaventoso e quindi una a differenza di velocità fatta però su popoli che non hanno la stessa
Mentalità perché
Il popolo inglese è disposto a fare sacrifici quando necessario perché ha una cultura una tradizione e legato le proprie dice nonostante il consumismo nonostante tutto quello che è passato il modello americano che è passato come un rullo compressore su popoli culture civiltà tradizioni eccetera invece l'italiano che
Abituato a ballare sulla bara in fondo ci balla da vent'anni attraverso il
Debito pubblico che è stato lo strumento utilizzato delle classi dirigenti e per creare assistenzialismo e clientelismo quindi anche il superamento dello stato sociale che è
Necessario perché questo stato sociale adatto origine proprio all'assistenzialismo il clientelismo va fatto riscoprendo senza
Preconcetti alcune delle intuizioni che oltre sessanta anni fa erano stati portati in Italia riportare per esempio portare i lavoratori anche qui le parodie nel mese di di luglio l'Alitalia ha fatto una sorta di socializzazione dell'impresa perché ha chiamato nel consiglio d'amministrazione i rappresentanti dei lavoratori e però se non se tutto questo non ha una veste istituzionale un riconoscimento istituzionale non si può neanche superare questo stato sociale perché allora evidentemente avrebbe ragione Bertinotti a difendere tutto quello che può difendere
Perché poi chi guadagna un milione trecento mila lire al mese non è disposto a fare sacrifici quindi
Chiamo Tomaso Staiti di Cuddia un saluto agli ascoltatori da Milano Salvestrini e buon ascolto del programma grazie cade grazie a voi e a tutti gli ascoltatori