L'intervista è stata registrata mercoledì 9 maggio 1984 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Adt, Ambiente, Elezioni, Europee.
Rubrica
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Radio radicale siamo agli amici da terra come in studio ci sono Rosa Filippini che la Presidente del degli amici della terra e Beniamino Bonardi con loro vorremmo parlare delle prossime elezioni europee e naturalmente del del problema della de la protezione dell'ambiente della situazione energetica rispetto a queste elezioni ad una domanda che volevo fare e come arriva all'Italia queste scadenze i giornali hanno parlato nei giorni scorsi di una si l'azione scandalosa rispetto all'Italia ci sono centotrentaquattro direttive della CEE che non sono state rispettate e poi anche generale di una situazione e l'ambiente che in Italia e particolarmente disastrosa
Ma lei sì il il problema del rispetto dell'ambiente rilevante rispetto alla scadenza come questa perché l'ambiente non ha non rispetta i confini posti non rispetta dogane non rispetta i limiti territoriali è un problema emblematicamente
Internazionale in Italia molte direttive della cioè come è stato detto non sono state rispettate gli esempi sono inutili Poli l'ultimo di cui abbiamo ci siamo interessati
Per la nostra agenzia di stampa di tutti anche questo emblematico riguarda la tutela della fauna selvatica dei volatili selvatici e
E riguarda una direttiva approvata dalla CEE nel mille novecentosettantanove per impedire la rapida diminuzione degli e delle specie di uccelli migratori questa direttiva non è mai stata fatta propria dall'Italia e
Stranamente in questi ultimi due anni un sollecito per che sia approvata una legge di attuazione italiana è venuta dalle associazioni
Della caccia italiane come mai perché la lobby dei cacciatori in Parlamento essendo molto potente ha preparato
O un Progetto di legge che raccolga questa direttiva inserendo all'interno della legge stessa delle dei delle facilitazioni per i cacciatori e dei limiti a questi divieti posti della direttiva stizza
E di conseguenza nella scorsa legislatura un progetto di legge di questo tipo è stato bloccato dai protezionistiche raccolsero venti mila firme per consegnati a Pertini perché fosse bloccato questo progetto di legge nella attuale legislatura il progetto di legge è stato ripresentato grosso modo con le stesse caratteristiche e insieme atto si è aperto un dibattito direi molto interessante in cui il senatore radicale si è fatto interprete degli interessi dei protezionisti presentando una serie di emendamenti
Per no per fare in modo che la la direttiva CEE sia attuata secondo il senso che la comunità europea gli ha voluto dare e cioè di protezione degli interessi dei dei del delle specie migratorie e non degli interessi dei cacciatori
Certo è che
Fino a questo momento la direttiva non è ancora stata fatta propria e sono passati più di cinque anni
Questo è soltanto un esempio possiamo parlare di molte questioni estremamente importanti che in Europa hanno la loro sede
Più più idonea
Ultimamente anche sulla stampa italiana si è parlato molto delle piogge acide le piogge acide sono un fenomeno che produttore a causa delle missioni inquinanti delli stabilimenti industriali l'Italia non è non subisce la il ritorno negativo di queste missioni male produce e ovviamente in Europa subiscono le conseguenze in
Particolare in Germania dove il problema invece è molto sentito perché le piogge causate da queste missioni che provengono anche dati ad una padana quindi da dal di qua delle alte
Hanno provocato la distruzione delle foreste
Cinque oltre cinquecentosessanta mila ettari di bosco dunque hanno contaminato l'otto per cento delle terre coltivabili dunque un fenomeno dimensioni inopportuni sui più ampio contesto del nostro incontro precedentemente esatto s'
Su iniziativa della Germania federale è nata la proposta di una direttiva CEE che imponga limiti precisi alle emissioni inquinanti degli impianti industriali e in primo luogo le centrali a petrolio e carbone e
In questo caso in Italia occupato per throughput troppo il governo italiano una posizione di retroguardia dal momento che e noi non subiamo le conseguenze di queste missioni
L'Italia ha opposto una resistenza tenace la proposta di direttiva tentando di salvaguardare i topi limiti di emissioni
Altri esempi ma sempre sulle sulle piogge acide sull'inquinamento atmosferico diciamo che fino adesso la normativa CEE prevede un controllo della qualità dell'aria vicino agli impianti
E di l'Italia rispetta queste normative attraverso l'adozione di cammini molto attivo nelle centrali in questo modo si salvaguarda l'ambiente circostante ma proprio in questo in questo modo si esporta l'inquinamento esposte si hanno gli effetti in Austria eccetera il problema della nuova proposta di direttiva e che bisognerebbe adottare impianti del Sol colazione di depurazione dei fumi che naturalmente comporterebbero dei costi ora nell'opposizione all'adozione di questa direttiva in Italia abbiamo affiancati sia l'ENEL che la Confindustria proprio perché sostengono che il piano Carbone previsto dal l'energetico sarebbe compromesso se venisse imposto a livello comunitario l'obbligo di contro di non superare d'terminati i limiti alle missioni e e in cui incomincia ad accusare apertamente la Germania
Sostenendo che la Germania USA Carbone con molto zolfo e l'Italia con con minor zolfo che in questo modo vi sarebbe una discriminazione tra i vari paesi comunitari e che comunque non tutta la comunità può subire le con se anche economiche di una situazione disastrosa che si è prodotto in Germania però queste proprio l'impostazione che si è sempre seguita in campo ambientale cioè non la prevenzione ma la riparazione dopo il danno che la linea della Germania la Germania alle foreste distrutte all'otto per cento delle terre coltivabili che in una Commissione d'inchiesta ufficiale ha consigliato di non non coltivare più uno e adesso è all'avanguardia nel controllo dell'inquinamento ma ad hanno fatto l'atteggiamento italiano sembra ricalcare la stessa posizione anche di fronte all'esempio di un Paese disastrato si dice noi non siamo a questo punto perché dobbiamo pagare anche noi i costi di una prevenzione Kim che non ci riguarda ecco però diciamo nella anche sul sul piano energetico quando si parla di convenienze delle varie fonti non si può e parlare di convenienza senza protezione dell'ambiente di convenienza con la protezione dell'ambiente la protezione ambiente non è qualcosa che si aggiunge o si toglie sconta convenienza in tutte le diciamo le programmazioni industriali si energetiche sia non energetiche
Quello che noi cerchiamo di imporre a livello culturale politico è che la salvaguardia dell'ambiente è un presupposto irrinunciabile non è un aggiunto opzionale asseconda convenienza economica
Ma altri esempi che potremmo fare di altre questioni che si pongono a livello europeo è uno dei più rilevanti di cui anche si è parlato molto il più una ventina
Sembra che ha il novanta per cento del piombo presente un'atmosfera provenga dai gas di scarico delle automobili e e la respirazione di questi gas contribuisce per il venticinque per cento al tenore di piombo nel sangue degli individui questi sono dati forniti da una ricerca del Centro Euratom di Ispra e che hanno convinto l'Acea approvare una direttiva che fissa
I limiti massimi di tenore di piombo dalla benzina a Lilli fissare misura zero quattro grammi per litro
Limite che
Il una risoluzione approvata recentemente dal Parlamento europeo propone di abbassare ulteriormente a zero quindici grammi per litro avviando contemporaneamente delle azioni per eliminare totalmente il piombo dalla benzina
Alcuni Paesi hanno già anticipato questa delibera riducendo il tenore del piombo a zero quindici grammi per litro e non è così per l'Italia che invece ancora firma al livello massimo di zero quattro grammi per litro e soprattutto si oppone a
Approvazione di una nuova direttiva che prevede l'abolizione totale ecco anche anche in questo caso una una linea di condotta dell'Italia e da una parte non rispetto o comunque il rispetto al livello massimo delle delle più dire dall'altro un certo estremismo nel rispetto nel chiedere il rispetto dell'ambiente per cui per esempio nel caso del piano della benzina si dice adesso il limite ma ma zero e quattro grammi e limite minimo e quindici perché portare il limite massimo zero quindici bisogna andare subito a zero quanto
Ecco
Io l'estremismo lo stesso siano abbiamo nella benzina che nel nella legge Merli nella legge Merli si dice la legge Merlin adeguata perché c'ha questa pecche quest'altra e intanto è sette anni che non la si attua prendiamo dalla benzina noi stiamo al limite massimo se qualcuno può pone di abbassare questo limite noi diciamo no bisogna andare subito a zero però poi non si dicono mai i tempi di questo di questo passaggio a zero
Più che un tentativo di più che estremismo potremmo parlare di un tentativo di esportazione della politica italiana che tende sempre a rinviare i problemi senza mai risolverli
Di questioni per dire che l'ultima un ultimo esempio che possiamo fare interessante la il problema dei rifiuti solidi e in particolare di dei bidoni di Seveso che hanno fatto il giro di tutta l'Europa che sono stati
Oggetto di discussione in Parlamento europeo sì qui e c'è stata una commissione d'inchiesta la prima commissione d'inchiesta del Parlamento europeo sul rispetto della direttiva CEE sul trasporto dei dei rifiuti nocivi e tossici che chi è stata chiamata proprio direttiva Seveso fatta né settantotto dopo l'incidente disse sono ecco anche in Italia ci sono c'è stato una Commissione inchiesta a livello regionale in Lombardia tutti assolti la le conclusioni della Commissione inchiesta della c'è invece condannano tutti il Consiglio dei ministri della c'è la Commissione della CEE
Gli Stati della CEE e le industrie che si occupano dei trasporti parlando di comportamenti irresponsabili degli Stati e Tell industrie e delle società di trasporto che approfittando delle lacune legislative hanno ha girato la direttiva è questa il caso non vengono fatti i nomi degli Stati ma il caso dell'Italia che ha trasportato i fusti di diossina numeri forse una settimana dieci giorni prima che venisse recepita la direttiva CEE e la direttiva Seveso ecco ma come dati forniti da questa Commissione per dare la dimensione del problema nella Comunità europea ci sono due mila trecento milioni di tonnellate di rifiuti e queste tonnellate commentano di settanta milioni ogni anno nel mille novecentonovanta è previsto che ci saranno tre miliardi di tonnellate di questi rifiuti ecco il comportamento generale degli Stati ma anche a livello c'è perché non è che la ce e buone e Ricci e gli Stati nazionali sono cattivi in in molti che che c'è una complicità generale il tentativo è quello di continuare ad aggirare o ti acquisire con ritardo l'informazioni non ritiene per le accettare i silenzi e le complicità per aggirare quelle poche direttive che ci sono che potrebbero porre regole severe e precise nel rispetto di certe garanzie fondamentali proprio le garanzie di rispetto tra nazioni nel nel passaggio delle dogane dei confini quelli concreti tipi quarantun fusti di diossina o quelli per aria quelli delle dell'inquinamento atmosferico eccetera
Ma per concludere l'ambiente
L'ambiente è un patrimonio comune internazionale dell'umanità
E non può essere non può fermarsi ai limiti dei confini delle dogane e dunque l'Europa la sede più importante per fare in modo che
Alcune decisioni vengano prese soprattutto vengano osservate
Ecco profilo proprio dell'Europa come istituzione parliamo della commissione scema normalmente anche dell'Europarlamento
Abbiam detto prima rispetto alle il piogge acide che sarebbe necessaria un'azione comune perché poi nel le conseguenze del dell'osservanza di un Paese terminate regole si scaricano anche sulle sugli altri Paesi
Ma secondo voi queste istituzioni europee hanno cercato Intervita hanno cominciato a dar vita a una politica comune in
Ambin nel campo della protezione dell'ambiente oppure registriamo un le una latitanza anche in questo delle istituzioni europee più importanti
Diciamo che la politica a livello europeo soprattutto dell'Europarlamento siccome i parlamentari nell'ambito europeo si sentono più un Liber
Ieri meno vincolanti dalla dal recepimento diretto immediato delle leggi che approvano
Tendono ad approvare leggi più serie con dei criteri più accettabili rispetto a quelli votati in ambito nazionale
Ma ha per l'appunto questo succede proprio perché poi si può evitare si può non recepire si può rinviare si può si possono fare tante cose e non hanno né esistono liste
Si limiti che sono imposti da una legge approvata in in ambito nazionale quello bisogna fare e tentare di rafforzare questa politica e di imporre recepimento delle direttive a livello nazionale
Incorriamo adesso un attimo dei Vivaldi di cui i giornali italiani parlano però informano poco almeno noi non sappiamo in realtà dell'il programma dei Verdi tedeschi non sappiamo dati dei Green appunto non non conosciamo la loro organizzazione interna nuotate sempre formazioni molto sommati molto molto approssimative e quindi
Quello che possiamo dire noi quali con ci sono stati presi dei contatti conto ma è comunque il generale la situazione rispetto a elezioni europee dei Verdi dei vari Paesi insomma se in Francia in Germania può dire qualcosa su questo
Un poco dovunque in Europa a queste elezioni saranno presenti delle liste verdi direi che i fenomeni
Cui è obbligatorio prestare il nostro interesse
Sono quelli costituiti già da anni e che hanno se non la sicurezza dell'insuccesso una grande prova abilità di successo innanzitutto i Grünen tedeschi che secondo i sondaggi andranno certamente ad aumentare il loro consenso elettorale e quindi a ad avere certamente una rappresentanza in Parlamento europeo
E del tentativo francese chi ha anche se non non non abbiamo la possibilità di fare previsioni certamente interessante per la storia che c'è stato negli scorsi anni in Francia
Innanzitutto in Francia fin dal mille novecento settanta due insomma dei primi anni settanta si sono presentate liste verdi alle elezioni nazionali e a tutte le presidenziali onde gli ottimi successi elettorali salvo che la legge elettorale francese pone degli sbarramenti e quindi rappresentante ad esempio parlamentari non ce ne sono mai avute quello che succede adesso estremamente interessante perché dopo anni di presentati quindi una lista degli ecologisti francesi unitaria che esprimeva un movimento largamente diffuso a livello di massa in Francia e che era si trattava di di esperimenti elettorali biodegradabili al terzo che non non un sopravviveva alcuna forma partito queste coalizioni elettorali ma ogni volta in ogni occasione tonale si ripresentava una lista unitaria ecologica questa volta siamo arrivati ad una svolta ovvero circa quattrocento quadri militanti del movimento ecologista francese hanno formato una un partito partito verde francese
Dalla coalizione di due grossi fronti
Militanti veri di questa coalizione però la la più grossa caratteristica di cui giustamente si è parlato anche in Italia un minimo è che a Esch uso un si è escluso da questo ambito il suo leader più conosciuta più con la Popolare ovvero Brixia Nonda
Mi se la ronda che peraltro animatore delle i summit la terra in Francia
E se le ronde invece
Dirottato la sua attenzione a una alla promozione di una lista formata da tre componenti o una ecco
E la che lui stesso rappresenta quell'ecologista la seconda è quella del movimento dei radicali di sinistra e è la terza e una un raggruppamento elettorale di centro
Non non è possibile fare delle previsioni dal momento che e il precedente le precedenti
Cifre che riguardavano le edizioni precedenti erano fatte su una condizione unica degli ecologisti e su altre liste
Cosa succederà non è facile prevedere eccetto che il consenso elettorale in questi anni è stato sempre avuto come uno degli elementi principali la figura Djibril se la ronda e dunque non è possibile fare delle previsioni facili per quanto riguarda i Verdi tedeschi come abbiamo detto la situazione molto differente
Con
Potremmo dire con certezza saranno presenti in Parlamento europeo una discreta
Rappresentanza dal momento che anche loro hanno uno sbarramento su elettorale che superato quello la rappresentanza supera di certo le sei sette unità
I contatti con i Grünen tedeschi in questi anni sono sempre stati
Ci sono sempre stati contatti possiamo dire che sono stati continui un molto fruttuosi però certo ci sono sempre stati contatti e dobbiamo dare atto a questi ecologisti tedeschi di avere del sempre avuto come referente italiano il partito radicale c'è un una ovvia identificazione fra ammonimenti alternativi al potere sia in Francia che in Germania anche se le caratteristiche sono molto differenti
Il partito verde tedesco è un partito di massa che ha ideologizzato alcune caratteristiche inventata in Italia direi in Europa dal Partito Radicale
Ad esempio la cosa più comprensibile da citare la rotazione degli eletti che era stata proposta con un certo scandalo nel settantasei dal Partito radicale e che è stata fatta propria dei grumi una ma ripeto in maniera ideologizzata e naturalmente come tu tutte le questioni che vengono ideologizzate creano più problemi di quanti non ne risolvano sicché all'interno di Grünen attualmente c'è un grosso dibattito fra gli eletti che alla sostengono alcuni eletti che sostengono che la rotazione non può essere un criterio rigido e la base che invece tende a essere
Fiscale su questa su questa caratteristica si potrebbero fare altri cento esempi di questo tipo la rotazione delle cariche che porta a presentare
Porta i Grünen a presentare una lista in cui non si riconosce un solo leader noto non dico internazionalmente ma anche nazionalmente perché tassativo il non cumulo delle cariche
Ecco non deve dare un giudizio su queste forme dal momento che si tratta di una cultura e di una politica estremamente diversa e la nostra è difficile
Si presume che in Parlamento europeo il la collaborazione con queste forze sarà un dato di fatto inevitabile dal momento che gli interessi politici quanto meno sono comuni
E comunque in radio radicale circa era nei prossimi prossime giornate di informare un pochettino un po'più correttamente sulla sui Grünen tedeschi sui diretti in Germania ma abbiamo grosse difficoltà di traduzione per i loro documenti fatti Abbiati in realtà l'infatuazione appunto loro documenti interni ma cercheremo di superare anche queste difficoltà Holm ultima domanda volevo chiedere Rosa Filippini Beniamino Bonardi come arrivano i radicali a questa scadenza dell'elezione europea rispetto proprio ai problemi della protezione dell'ambiente problemi energetici
Ma io non manderei nel particolare citando un argomento piuttosto che un altro c'è da dire che il partito radicale che anche questa volta gli amici della terra appoggeranno incondizionatamente
Ha una sua caratteristica molto precisa non imboscato alcun personaggio verde nelle sue liste
Per come specchietto per le allodole sulla moda che ha invaso da un paio d'anni
Tutti i mezzi di comunicazione riguardo alla protezione dell'ambiente
Non ne ha bisogno di inserire personaggi verdi nelle proprie liste perché la sua politica
Su questi argomenti e sempre sarà rigorosa nella politica di tutti i radicali non ha bisogno di etichette che sia verde o non verde lo giudicheranno gli elettori non ha bisogno di inserire un esperto un personaggio del movimento del cosiddetto movimento perché le sue decisioni e suoi comportamenti all'interno delle istituzioni sono sempre stati molto chiari direi fin da molto prima che esplodesse in Italia la moda del verde
è per l'appunto un atteggiamento che va al di là delle mode che noi riteniamo conseguente che va appoggiato perché non ha mai ceduto a compromessi non ha mai ceduto ad opportuni
Non credo che si possa dire più di così
è un radicale ringraziamo Rosa Filippini Beniamino Bonardi uno quale abbiamo cercato di di dare alcune prime informazioni su queste elezioni il tema della protezione ambiente nelle prossime giornate appunto cercheremo di approfondire anche questo tema
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