Attualita' politica: la vicenda dell'accordo sull'emittenza tra Polo e Ulivo

Mario
Mario Landolfi responsabile del settore informazione di Alleanza Nazionale Landolfi in una dichiarazione di Giovanna Melandri premi responsabile per le politiche la comunicazione del PDS la a maggioranza sembra voler mettere in discussione gran parte dei Poteri che verrebbero assegnati alla Commissione di vigilanza secondo l'accordo firma nato con il governo ma che poi è stato sconfessato dall'Ulivo ma io spero che
Le parole dell'onorevole Melandri non costituiscano un'anticipazione della nuova bozza al maxiemendamento che il ministro Maccanico stava preparando se così fosse sarebbe un cattivo inizio c'è la trattativa sarebbe completamente inutile riprenderla abbiano darla perché significherebbe svilire il testo è il frutto di un intesa tra il Governo e l'opposizione quindi se
Le parole dell'onorevole Melandri anticipa in qualche modo quel maxiemendamenti no maxiemendamento vuol dire che non c'è la volontà di riprendere il discorso voi sareste disponibili a rivedere alcuni aspetti
Di questa parte dell'accordo
Noi abbiamo già fatto un accordo se il Governo la maggioranza avverte la necessità di limarlo in qualche modo senza stravolgerne il senso il significato noi possiamo quando meno parlare valutare le proposte del governo se invece si dovesse andare nella direzione dello snaturamento dell'del dell'intesa loro non saremmo assolutamente disponibili oltre al
La Nuno accordo di parti consistenti e la maggioranza vi è anche la dura critica della RAI che ha deciso tra l'altro un giorno di sciopero per il ventuno dicembre ma è una posizione che mi
I sorprende
Noi abbiamo
Un presentato alcune proposte che vanno nella direzione
Del ma trasparenza all'interno del servizio pubblico quando parliamo di atti interni né ci riferiamo ad episodi tipo caso Efesto
O altre marche popoli che sono in voi
O che ha presso la concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo meraviglia che i giornalisti che dovrebbero essere i più interessati ad un discorso di trasparenza siano invece quelli più lesti e più pronti a mettere i bastoni fra le ruote a questo discorso non vorrei e che chi si nascondesse dietro questo paravento la difesa di vecchi e consolidati privilegi non temete di per far rinascere antichi appetiti dei partiti sulla RAI no no no questo dimore anche perché innanzitutto
Lo strapotere dei partiti nella Rai non non datano da oggi ne sono finiti la nomina di siciliana di questo consiglio amministrazione è ad esempio dell'la persistenza del potere dei partiti all'interno del servizio pubblico allora non si può essere favorevoli ai partiti quando vanno la dedizione gradita e gridare invece lo scandalo i momenti in cui l'organismo parlamentare perché tale è la commissione parlamentare di vigilanza e chiede un ampliamento del proprio ruolo
Lo in funzione della trasparenza allora si grida praticamente allo scandalo questo non lo trovo giusto
O me lo trovo serio Rifondazione comunista chiede al governo sul decreto salva RAI che poi Ossimo la sua scadenza come gli altri del resto di porre la questione di fiducia afferma presidente le commissioni vigilanza Storace sarebbe un fatto gravissimo che interromperebbe ogni dialogo certamente non si può
Pensare che l'opposizione si siede ad un tavolo per trattare con
Un la pistola della questione di fiducia puntata alla tempia d'altra parte io penso che nessun governo neppure quello Prodi possa essere così temerario da porre la questione di fiducia su un
Una vicenda su un argomento così impopolare come la RAI dell'Ulivo
Marco Taradash deputato di Forza Italia a Marco ai criticato alcune delle intese che sono state raggiunte tra governo e il Polo per quanto riguarda il nuovo assetto radiotelevisivo soprattutto per quel che concerne le attribuzioni alla Commissione di vigilanza
Inutile aggiungere che poi la maggioranza come dire si è ribellata all'intesa del governo ecco cosa non ti piace di questi nuovi poteri della commissione
Io credo che una commissione parlamentare non posso interferire nella vita di un'azienda se non in termini di controllo sugli atti dell'azienda ma dare un potere di nomina o in questo caso di revoca una commissione parlamentare significa svuotare delle prerogative del Parlamento attribuendogli uno delle funzioni amministrative
Che stravolgono completamente le regole del gioco e che rifanno della Commissione parlamentare di vigilanza il luogo di mercato e di scambio merce ora il problema la cosa non è di per sé così grave che lo scambio merci avviene lo stesso fuori dal Parlamento e quindi la cosa grave è che lo stesso l'esistenza e lo scambio merce tuttavia io mi rendo anche conto delle buone ragioni di chi come Storace vuole dare più potere alla commissione vigilanza ma l'esito è quello del mille novecentosettantacinque per evitare il latifondo di una parte allora devo credere quella democristiana
Sì che le ho alla lottizzazione attribuendo la commissione vigilanza poteri di nomina del consiglio mi stazione quindi per evitare la T fondo si arrivò alla lottizzazione siamo nella stessa situazione oggi una di fondo
Ulivista che deve essere lottizzato attraversa commise vigilanza ragionevole in termini tattici ma disperante sotto il profilo politico soprattutto per dei politici che credano al mercato e alla concorrenza
Poi da sottolineare che tu hai una posizione storicamente abolizionista per quanto riguarda la commissione di vigilanza
Abolizionista Della Commissione vigilanza perché esso abolizionista della gestione pubblica del della Rai quindi credo che Privata venduta vada messa sul mercato e credo che sarebbe l'unica
Via d'uscita ad una situazione altrimenti insopportabile un tempo per consolidare un governo bisognava trattare con la RAI e con la mafia oggi mi aure con la mafia non si tratti di Uma certo
è che la RAI diventa il termine di paragone di tutto mi pare una cosa folle
Qual è invece l'atto valutazione politica su quello che è accaduto il Governo va bene ha rappresentato che scritta a mano a rappresentante l'opposizione si fissa un accordo dunque poi la maggioranza che lo boccia
Beh la maggioranza dalle bolle come al solito irritazione della pelle ma soltanto per ragioni di bottega insomma questi vogliono apparire più realisti del re più antiberlusconiani di di Scalfaro più più più insomma metti notti tende a a racimolare sempre un po'di vantaggio dall'attività del governo un Governo è bene o male costretto anche a trattare con l'opposizione Bertinotti semplicemente non vuole trattare coi il merito donna non c'entra vecchiotti gioca la sua posizione di Ghino di tacco alla rovescia Ghino di corna si potrebbe dire
E ogni volta che c'è un accordo tende a farlo saltare
In diretta comprendeva tangente sull'accordo Bertinotti prenda tangente sul disaccordo però questa volta D'Alema sembra assolutamente non volevo pagare il prezzo di questa questione di comodo
Di Rifondazione ma anche diciamo così dei vero dei che sono stati tra i primi a denunciare l'intesa il prezzo paga il Paese in generale
Quindi hanno vi faranno i conti non lo so se distribuiranno percentuali elettorali fra di loro fatto sta che non abbiamo un governo abbiamo la maggioranza questo un Paese che va a allo sbando sotto ogni profilo giustizia economia informazione
E l'Ulivo gestisce lo sbando
Rifondazione va per le spicce chiede al governo di porre la questione di fiducia
Ad esempio sul decreto salva RAI che ove non venisse approvato rischia di creare un buco consistente di seicento miliardi almeno per la Rai
Sì alla fine si terrà un'intesa e Rifondazione chiederà di mettere il voto di fiducia sull'intesa in modo tale da salvarsi
La faccia e da guadagnare un po'di consenso esterno
Un'ultima domanda ieri ne riferiscono i giornali insieme ad altri parlamentari di Forza Italia ha incontrato Silvio Berlusconi parlamentari erano firmato quel documento nel consiglio nazionale ecco che cosa vi siete detti
Ma aveva parlato vivamente delle questioni politiche di fondo
E spiegato che quel documento chiedeva di poter avere un luogo di discussione di politica Forza Italia non può crescere organizzativamente rifiutando la politica
Si è parlato quindi di temi come la federazione di centro come il governo prossimo venturo se mai ci sarà si è parlato dei dei temi politici devo dire la la cosa è stata molto positiva ma la nostra richiesta appunto che queste occasioni non siano occasioni conviviali ma occasioni politiche
L'onorevole Zani del partito democratico la sinistra notevoli Zanini è stata quantomeno un'incomprensione tra governo e maggioranza per quelle intesa sull'emittenza con il Polo
Non lo so non mi pare che ci sia stata un'incomprensione non vedo perché un'incomprensione semplicemente quell'intesa nel merito non è in alcun modo soddisfacente
Non lo è per noi ancora mi sembra di capire per le altre forze della maggioranza Musile vi ha parlato di eccesso di entusiasmo da parte di alcuni rappresentanti del governo
Non lo so non ho visto recentemente rappresentanti del governo particolarmente entusiasti
Di federazione difficile per tutti anche quella economica e quindi non ci sono sguardi di particolare soddisfazione o secondo lei si può sbrogliare questa matassa lunedì ci sarà la prova un po'del nove
Questo non lo so chiaro quell'accordo nel merito non è per noi non è un accordo diciamo la verità
Non è possibile in alcun modo procedere su quel terreno dunque numeri vedremo
Senta Zani un'ultima domanda sul profilo politico la lettura che o come comunemente dame quotidiane che il PDS non intende
Togliere le castagne dal fuoco al governo e pagare un prezzo alla rigidità ad esempio di Rifondazione o dei Verdi ecco qual è la sua lettura ma che non si tratta di togliere castagne dal fuoco peraltro questo è il nostro governo dunque
Toglieremmo
Dal nostro fu querelle o ma non è questo il punto il punto è che l'intesa nel merito ripeto non è inaccettabile
Non si può
Non si può dare l'impressione di uno scambio purché sia
Pure Brini portare a casa i decreti
Pur di svoltare l'angolo di una situazione difficile incandescente in Parlamento non è mai stata questa la nostra intenzione
L'estratto di fare politica se si fa un accordo serio io auspico che si faccia senz'altro noi sosterremo questa corda o se invece non è possibile farlo prendiamone atto e ognuno per la sua strada
Publio Fiori deputato di Alleanza nazionale fiori ieri abbiamo assistito ad una sostanziale divaricazione tra la maggioranza e di governo su un tema che è molto delicato quello dell'emittenza ecco qual è la sua lettura politica
Ma per fortuna che c'è Bertinotti
Che fa l'opposizione questa maggioranza e questo governo perché altrimenti io già sentirei odore di regime e a parte che va a parte le battute certo se era un accordo importante ma anche inquietante perché mi sembra che fosse la premessa una di una intesa politica più ampia e quindi l'anticamera di una bicamerale che alla quale io non credo
Quindi un un pre inciucio
Che fortunatamente un residuo di
Di coscienza politica dalla parte della sinistra vera
Ha costretto D'Alema far fare macchina indietro
Al presidente Prodi pronto a tutto pur di resistere
In
Quindi i fiori da parte sua c'è un atteggiamento anche critico e comici sono stati entusiasmi da parte di altri esponenti del Polo lei anche queste riguarda con una certa circospezione
Ma si io non vedo di che cosa ci si posso entusiasmare
E quando si fa un baratto politico fra una scelta istituzionale una scelta di interessi
Mi sembra che dovremmo con un po'di realismo dire sono cose che succedono ma senza troppi applausi e troppi troppi festeggiamenti
Per quanto riguarda il merito questi nuovi poteri che verrebbero attribuiti alla Commissione di vigilanza
Non rappresentano per lei come alcuni sostengono un nuovo processo corneo lottizzatore o che potrebbe favorire una nuova lottizzazione
Ma forse questo no però certo è un fatto sul quale si deve riflettere perché quando un organo di controllo diventa un organo di gestione sostanzialmente si si segue un percorso che non è in sintonia con quello che mi sembra noi vorremmo tutti quanti seguire cioè il passaggio da uno stato gestore a uno Stato regolatore
Cioè lasciare grande autonomia alle società per azioni ed anche ai gestori dei servizi pubblici
Lasciando invece alla potere politico al potere istituzionale un un dovere un diritto di controllo su come si comportano
Quindi invece qui noi andiamo a Sara andremmo saremmo andati incontro a un tipo di gestione Diretta di intromissione del Parlamento nei modi di gestione della RAI e certa un controllo anche questo però forse sarebbe un controllo eccessivo
Ecco prima lei cosa pensa ad esempio di chi come i riformatori ritiene che per questa RAI una RAI che poi offre un prodotto che è tipicamente commerciale la prospettiva dovrebbe essere quella di una vera privatizzazione o altrimenti solo canone ma senza pubblicità
Ma io credo che ormai la RAI così come oggi è debba scomparire
Io credo che la Rai non abbia più ragione di di di esistere perché quando la RAI si riduce a fare la concorrenza con chiedo scusa agli ascoltatori con le colonne
Che non è più servizio pubblico è un servizio privato rispettabile non servizio privato allora o la RAI torna ad essere quello che doveva essere cioè un servizio pubblico che giustifica
Da una parte il Canone e dall'altro una rapporto forte come le istituzioni a garanzia che perché se no se deve essere il la conta dei cinici o le ballerine o gli sproloqui dei che alcuni Pseudo comici che allora tanto vale che
Si mette in un regime di assoluto mercato faccia la sua corsa la sua vita
Rigore conclude tornando all'aspetto politico ecco il PDS questa volta sembra dire basta non voglio più essere il donatore di sangue di questo governo ci pensi Prodi a risolvere i problemi non si può sempre lasciare una posizione di comodo a Rifondazione comunista
Ma è la crisi è iniziata la crisi della sinistra
La crisi della sinistra che scaturisce da dalle Rory di impostazione fatto da D'Alema e cioè il tentativo di D'Alema di rappresentare un nuovo partito socialdemocratico
Lo può fare però perde consensi a sinistra Bertinotti gli sta sfilando i consensi più popolari poi di fatto perde anche i consensi a destra perché perde i ceti medi
Per la politica di Bertinotti e quindi non credo che D'Alema riesca a reggere questo duplice attacco che gli viene fatto
Con la conseguenza che dovrà indurire la propria linea e dovrà scaricare su Prodi le contraddizioni di una maggioranza che non è maggioranza e quindi nei prossimi giorni vedremo la crisi di di Prodi
Giuseppe Giulietti deputato della Sinistra democratica responsabile del settore informazione allora Giulietti
Dopo questa divaricazione chiamiamola così tra governo e maggioranza ieri una controproposta diciamo così elaborata dal Governo e dalla sua maggioranza c'è già una risposta del Polo
Allo stato attuale no mio penso che Tatò oggi faremmo bene tutti a dedicarci ad attività pre natalizia
Non caricare ulteriori polemiche mi sembra che ci sia strateghi scuotere dalla questione la Commissione di vigilanza non è c'è una richiesta dell'Ulivo anche molte forze del Polo penso riformatori
Allora tempo chiesto che ci sia un passo indietro delle forze politiche non si può andare in senso opposto qui non è una richiesta e l'Ulivo è una richiesta delle persone di buon senso del Polo e dell'Ulivo
Poi credo che si debba invece terminare con attenzione altre questioni che stanno sfuggendo mai purtroppo parliamo ancora una volta solo di Mediaset e dirai
Io credo invece che in questa intesa se si dovesse fare ci devono essere una serie anche di atti dovuti i bilanci editoriali
La riforma dell'editoria distesi provvedimenti per Radio Radicale per tutti i settori della piccola e media impresa penso al tema delle frequenze
E i provvedimenti che sono bloccati al Senato cioè penso che una volta tanto un intesa dovrebbe dare il senso che non è uno scambio tra le aziende di famiglia che non so quali siano ma è un intesa nell'interesse di più imprese di questo Paese ecco l'impressione che la politica non si stia rappresentando al meglio in queste ore
Ecco quindi a tuo avviso c'è anche una cattiva rappresentazione di quello che sta accadendo viene spacciata per riforma un'intesa che riforma non è
Io penso dovremmo ascoltare con più attenzione alle critiche che si stanno levando in questo Paese questa è materia esplosiva
Non vi è dubbio alcuno che non possiamo dimenticarci che c'è una Rai cono ancora una forte presenza dei partiti
E c'è un conflitto di interessi aperto per quanto riguarda il leader dell'opposizione proprietario di Mediaset i sospetti sono legittimi quasi come se la politica dicesse ci mettiamo in una stanza e ci accordiamo
Questo meccanismo Varotto completamente io penso che noi dovremmo come dire far capire che questa non è la riforma del sistema questi sono atti dovuti la riforma del sistema va costruita da subito ed entro novanta giorni va portata le Camere
Piano politico il PDS sembra non voler più reggere diciamo così il gioco di Rifondazione Comunista che ritiene il PDS abbiamo posizioni eccessiva comodità
Io penso che il governo attore una vicenda come questa meglio avrebbe fatto a sapere a conoscere l'ampiezza dalla sua maggioranza prima e non dopo qui c'è un problema proprio di rapporto tra governo e maggioranza
Non vi è dubbio che il gruppo tra sinistra democratica non intende più essere indicato come gruppo che fa le trattative
Ed altri invece come il gruppo dei duri e dei puri che intervengono sulle trattative a questo punto per esempio su questa vicenda ma anche su altre noi ci riserveremo di esprimerci alla fine
Io mi aule si trovi tutto il senso della misura e dello Stari assieme una maggioranza altrimenti io penso che questo Paese farebbe meglio a votare liberamente Crovato assisterà delle sceneggiate come quella di queste ore