L'intervista è stata registrata giovedì 3 maggio 1984 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Europee, Parlamento, Partito Radicale, Pci, Pli, Rai, Vigilanza.
Rubrica
PLI
PCI
RAD
Chiediamo deputato liberale Paolo Battistutti appena uscito dall'aula della Commissione parlamentare di indirizzo e vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo se a suo avviso
Da questo dibattito in corso stamattina a palazzo San Macuto ritiene che per la prossima campagna elettorale quella per le elezioni europee
Tutte le forze politiche siano sufficientemente garantite sul piano dell'informazione almeno dalle proposte è che sono sul tappeto
Ma siamo se dobbiamo valutare la possibilità di incidenza e di presenza delle parti politiche tali sono insomma i depositari delle liste delle tribune politiche fermandosi a ciò ma c'è un'articolazione che può essere abbastanza
Esaustivo abbastanza soddisfacente il problema mi pare invece sia un altro sollevato anche durante l'altra riunione della Commissione parlamentare e cioè quegli spazi che non figurano sotto le tribune politiche
E che sono in spazi di programmazione cioè di reti o di informazione cetnici ai telegiornali che esulando dal controllo dall'inizio da Commissione parlamentare di vigilanza richiesto rischiano di fare entrare dalla finestra quello che si cerca di far uscire dalla porta stamattina entrando probabilmente Paolo avrai
Visto i militanti radicali che stavano con dei cartelli manifestando fuori sì all'ingresso di San Macuto ecco qual è il tuo giudizio politico su la opportunità di una manifestazione di questo genere come personalmente ai accolto il volantinaggio e le altre richieste non alla richiesta radicale il Canone
Il ripensamento globale sul servizio pubblico ha una sua legittimazione io però continuo a considerare questa proposta pur nella sua carica provocatorie quindi positiva tutto da provocazioni una extrema ratio che non è ancora giunto il momento di percorrere detto in termini ancora più espliciti credo che il problema di fondo su quale ci si sta battendo per la verità con scarsi risultati sia quello di sfasciare il servizio pubblico ma di razionalizzarlo tentativi di reazione l'azione noi dobbiamo fatico mostra proposta di legge possibilità forse ne emergono perché né i partiti sta crescendo la consapevolezza che il saccheggio fino a se stesso poi non diventa nemmeno produttivo ma controproducente e all'la vediamo di percorrere questa strada se si può rinnovare razionalizzando bene se invece si dovesse constatare che la situazione non è più modificabile allora tanto vale per correre delle soluzioni diverso un'ultima sollecitazione Paolo i telegiornali in campagna elettorale che tipo di informazione dovrebbero dare un informazione di natura a setti Caio però ho già avuto modo di dire al convegno posto degli amici radicali che non si può nemmeno però confondere l'aspetto assetti Co. con una spy o di veline cioè non si può nemmeno relegare l'informazione a quelli che sono dei comunicati ufficiali io credo che la individuazione fa l'idea di spazi rigidi all'interno dei telegiornali sia una cosa difficilmente percorribile perché possono avvenire dei fatti politici crisi di governo decreti contro decreti che danno luogo qualche notizia e quindi a dei commenti conseguenti ancora una volta quindi credo che il problema di una corretta informazione non passi attraverso una regolamentazione esasperata che praticamente se risulta poi impercorribile a Mattassi attraverso una riappropriazione di un senso professionale che tutti i giornalisti dovrebbero fare perché a questo punto sarebbe la soluzione migliore al di fuori di diciamo di interventi di Regolamento di legge consentirebbe quello che vogliamo ringrazia
Quando il capogruppo comunista Antonio Bernardi ci fa un un attimo il quadro della situazione a questo punto della riunione della commissione
Lamentele di vigilanza evidentemente dicendoci un po'qual è la posizione del suo gruppo del gruppo comunista sui termini
E tanto c'è un grande tema in discussione che non si vuole mai discutere che noi abbiamo sollevato a più riprese con proteste ed è
Che l'andamento dell'informazione dei telegiornali e dei radio i giornali non ci soddisfa affatto carico di faziosità di parzialità
Di emarginazione di notizie fatti rilevanti
Questo è il primo sull'altro fatto noi abbiamo posto il problema della pienezza del funzionamento del consiglio di amministrazione del superamento di una situazione
Di incertezza nel funzionamento degli organismi dirigenti propria comodo a tutti che sia distante
Non fa comodo comunque alla RAI al futuro del servizio pubblico e non solo ma consente che procede alla disinformazione senza che nessuno sia chiamato a rendere conto Parlamento ora però il completamento del consiglio di amministrazione e deve rappresentare un segnale di rottura rispetto alle pratiche lottizzate Ricci
Che
Si sono avute per esempio con la protesta di Prodi per le nomine avvenute nel leader
Ma intenzioni spiragli in questa direzione pare che non esistano noi sei abbiamo letto che Signorello ha convocato
La Commissione l'otto di maggio per procedere al rock completamento del consiglio di amministrazione però non abbiamo non sappiamo che cosa gli altri partiti intendano fare abbiamo letto dell'incontro Craxi e De Mita abbiamo letto che hanno raggiunto al corto tra di loro che è una cosa importante decisiva ma fino adesso non c'è ancora il conduttore che abbia scritto una ricetta che obblighi il partito di opposizione a inchinarsi adeguarsi e votare ciò che hanno deciso i partiti di della maggioranza il presidente della RAI
E
Una figura Buono non solo di grande prestigio che dovrebbe comportare una grande professionalità e un'autonomia dai partiti è una figu di garanzia come fu all'inizio Paolo Grassi come in parte è riuscito anche ad essere Zavoli ed è se si andasse ad una scelta del Presidente che invece accentua se ancora di più il carattere di lottizzazione a cui è soggetta la RAI ricontrollo pentiti sto di controllo partitico va be'sarebbe un danno per la RAI e poi noi non ci staremmo assolutamente siccome queste cose non sono state affatto chiarite lotto presumo che si comincerà a discutere non certa risolvere i problemi
Bernardi o due velocissime sollecitazioni ancora la prima Adelaide Aglietta posto una questione questa mattina il problema dei partiti che si presentano per la prima volta questa campagna elettorale e cosa si mi può fare per tutelare il loro diritto di accesso alla informazione in una campagna elettorale quindi subito prima sollecitazione questa la vostra posizione su questa questione sollevata da detto che il problema sollevato dai Aglietti areale
Estremamente delicato
Non lo abbiamo avvertito tutti quanti prima comma riconosciuta Adelaide
Io ho proposto mi pare che questa proposta incontrò il consenso che la materia sia deferiti immediatamente all'ufficio di presidenza perché lo valuti con attenzione se Poussin ville a risolverlo nell'ufficio con una delibera dell'Ufficio di Presidenza altrimenti porre la questione alla commissione parlamentare che si riunisce l'otto è ovvio dico approfondirlo per vedere beni criteri con cui list le liste di partiti non già rappresentati in Parlamento vengono presenta dopodiché
Per me le liste che si presentano una competizione elettorale hanno i medesimi debbono avere i medesimi diritti i i le medesime responsabilità anche sul piano della propaganda sino adesso abbiamo sempre proceduto così e io devo dire che di fronte ad assumere il mio posto sarebbe un torna indietro rispetto anche minacciata
Così ho confessato anche una mia certa sorpresa perché visto il per i precedenti delle campagne elettorali le ritenevo questo fatto acquisito è scontato come lo ritengo però se necessario precisarle chiarirlo bene in conclusione Bernardi questa mattina
Venendo a palazzo San Macuto alla commissione di vigilanza sarà stato accolto dai militanti radicali in manifestazione con ritiene che le loro richieste siano legittime dal punto di vista politico soprattutto mi riferisco al una forma di regolamentazione dei telegiornali in campagna elettorale
Ritengo le nonché la politica e le proteste politiche hanno tutte una loro legittimità il canone significa che siano tutte condivisibili
Io non condivido la a richiesta che ho visti in diversi cartelli di non pagare il canone radiotelevisivo perché pur comprendendo tutta l'approdo le ragioni della protesta contro la RAI non rinuncia all'idea di far vale ieri i diritti dei cittadini che pagano il canone e di avere un servizio pubblico al servizio che rispetti la completezza dell'informazione sono perché si Diano degli dim di Rizzi che facciano sì che i telegiornali
Non vedano ingessata limitata la capacità di informazione ma anzi se mai abbiano valorizzata la capacità di un'informazione corretta verso tutti completa verso tutti e non al servizio dei partiti di governo come oggi Acate io appena ricordato che mi ha capitato ieri sera di ascoltare su una televisione privata romana il discorso integrale di Saragat condivisibile o non condivisibile però che è un fatto politico significativo tra l'altro neppure lungo cinque sei minuti
Sul servizio pubblico radiotelevisivo almeno in un telegiornale con ascoltato a tarda notte dell'intervento di issare Gazzi dava solo un pezzo e poi veniva interrotto quando continuava sull'altro pezzo cioè a proposito dei personaggi di chi ha l'autorità di farle prediche morali la critica rivolta Spadolini ma non ma si interrompeva quando Saragat faceva l'esempio del
Di Ugo Pecchioli come un uomo che avendo gli stessi anni di Spadolini aveva partecipato alla lotta di liberazione o meno evidentemente ci sono delle ragioni di tempo
Nei telegiornali cioè l'informazione deve essere breve almeno cadenzata però tu dici è una questione di scelta si son sempre questioni di scelta perché il senso di un'Inter entro si può anche a riassumere al di là della voce indiretta comunque di fronte all'iniziativa di una televisione privata è solo un'annotazione curiosa che faccio a proposito di un avvenimento condivisibile o non meno
No significativo fatto da un ex presidente della a Repubblica io sostengo che l'informazione radiotelevisiva deve essere il più possibile obiettiva non è questione di minutaggio perché la professionalità dei giornalisti è tale chi anche in extremis sintesi riescono quando suo vogliono quando sono lasciati liberi a dare il senso reale
Di un discorso congresso socialdemocratico come sta e lo stiamo dando indiretta come testata come come tutti gli altri cure continuative una tra di
Io ne fintanto che il servizio pubblico non si deciderà a mettere a disposizione un canale radiofonico per queste cose a una funzione direi di servizio pubblico preferirei che lo facesse è la RAI ma non per questo
Nego il valore della vostra iniziative l'apprezzamento ringraziamo Antonio Bernardi che torna in aula della Commissione di vigilanza
Concludere questa nostra informazione di questa mattina sulla seduta antimeridiana della commissione parlamentare d'Indirizzo e vigilanza con Adelaide Aglietta particolarmente attive oggi presentati trentatré emendamenti dalla in rappresentanza del gruppo radicale intervenuta più volte sulle quando delle questioni che scontate non erano mi sembra Adelaide che i problemi siano questi problemi che tu hai sollevato il problema di una la regolamentazione delle tribune elettorali che sia veramente garanzia di informazione per tutte le forze politiche che siano trasmessi Nora di ascolto la nonna di nessunissima ascolto e poi l'informazione dei telegiornali una campagna elettorale si
Le due questioni in un certo senso collimano intanto la garanzia di un forza politica ma appunto quando tu parli dell'ascolto è la garanzia che va tutelato il diritto primo che va tutelato quello dei conti dei cittadini di conoscere per poter deliberare
Nel momento in cui vanno a leggere dei loro rappresentanti e quindi i problemi sono due evidentemente o si sceglie la via strettamente garantista so o delle tribune elettorali ma si deve garantire queste tribune elettorali momento di massima audience e quindi di massimo rapporto tra partito e cittadino senza Mendez mediazioni
Ho e e quindi questo e quanto avevamo chiesto e Tribunale tra i presenti o attraverso gli indirizzi si garantisce
Che i telegiornali o non trattino del tutto a campagna elettorale in maniera che se non altro che vuol sapere la campagna elettorale andrà a sentire tribune tra le europee o se trattano la campagna elettorale lo facciamo con i criteri di assoluta e qui e che comunque nel momento del telegiornale quando il rapporto diretto cittadine effettivamente esiste in maniera consistente e va be ci sia un rapporto fra i rappresentanti e forze politiche
In un rapporto possibile ovviamente non di occupazione telegiornale se non minimo spazietto di rapporto possibile diretto fra le forze politiche i cittadini cosa che al momento questa delibera non garantisce questa delibera
Chiude sulle reti ci sono i tribunetta orali a un milione e mezzo nascondo poi ci sono i telegiornali assolutamente liberi di dare informazioni che credono con le persone che credono e che ritengono senza alcuna Indirizzo che li vincoli a a dei criteri certi questo significa andare a una campagna elettorale scorretta senza regole del gioco certe chiare che garantiscano i cittadini
Diciamo dove la legge della giungla leggiti conta legge potere la legge di chi ha i suoi addentellati definitiva nella legge della partitocrazia
Ogni tipo di atteggiamento a la questa Commissione parlamentare rispetto alle richieste questa sia in questa fase i documenti e indirizzò è uscito da una sottocommissione
Ed è un dibattito in sottocommissione dove e quindi rispecchia la maggioranza delle volontà può darsi che alcuni dubbi anche in base al fatto che fa le cose troppo in fretta senza riflessione come tribuna elettorale europea di corsa perché si dovranno in vacanza non sa bene che cosa visto il problema con sollevato stamattina su gli aventi diritto che è gravissimo è stato riconosciuto contro le Marea e quindi io mi auguro che nel corso del dibattito del resto a questo servono i dibattiti in emendamenti questo contributo sono agli altri
E vi si è riflessione oggi è possano mutare delle cose azzardiamo delle previsioni di tempo tour illustrerà il comunque tutti insieme bensì ovviamente illustra gli emendamenti hanno presentato ipotesi tempo proprio non interessa fasce che ringrazio
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