L'incontro trilaterale tra i Ministri degli esteri di Slovenia Ungheria e Italia org. dal Ministero degli Esteri

Signore e signori buonasera
Siamo qui per comunicare che dopo un intenso lavoro preparatorio condotto ai nostri che sottosegretari degli esteri
è venuto oggi qui a Roma il ministro degli esteri
Ungherese il signor Laslo Kovacs
E il Ministro degli esteri della Slovenia davo rinchiusa con
Per esaminare adottare una dichiarazione
Riguardante l'istituzione di una cooperazione trilaterale fra i nostri Paesi
Su quale come ho detto un intenso lavoro preparatorio era stato fatto nelle negli ultimi mesi e nelle ultime settimane
Questa deve essere vista come un'iniziativa di col per creare una cooperazione rafforzata
Tra gli strass stati legati da interessi comuni oggi tutti i membri dell'iniziativa centro europea
E in un futuro vicino membri dell'Unione europea e della NATO
Questa iniziativa quindi e si inscrive in un quadro più ampio di forte proiezione italiana nell'Europa centrale e sudorientale
In un'area strategica per il nostro Paese
Quindi la cooperazione trilaterale l'attuale abbiamo costituito un'iniziativa aperta
è aperta in particolare all'Austria che nazione che cofondatrice con l'Italia dell'iniziativa centroeuropea insieme alla Croazia
Quali sono le aree nelle quali intendiamo portare avanti questa cooperazione rafforzata fra le nostre l'azione in primo luogo quelle che riguardano la stabilità e la sicurezza nell'Europa centrale
A partire dal sostegno al altro al posto dei cenno ai green nella nella Bosnia e nella ex-Jugoslavia
E che il tenente dove lavoro ancora rimane da fare per il prossimo futuro e non solo per questo scorcio di anno ma anche per un un periodo un periodo successivo
Riguarda inoltre l'allargamento dell'unione europea e della NATO
Su cui l'Italia pensa che il signor is Slovenia e Ungheria debbano essere nel primo nucleo di paesi che faranno parte dell'Unione europea e della NATO al momento dell'allargamento
Ci proponiamo insieme anche il rilancio dell'iniziativa centro europea
Che ora è un'iniziativa che era nata sei sette ora è diventata un'iniziativa che comprende quindici Paesi dell'Europa centro orientale
Come questa una istituzione regionale capace di accompagnare il processo di allargamento dell'Unione europea e tenere insieme chi entra prima e chi entra dopo poiché non tutti i Paesi faranno parte del gruppo di testa sia per quanto riguarda l'Unione europea
Come i Paesi più avanzati
Come la Slovenia come l'ha un dell'Ungheria possono legittimamente aspirare
Di diventare membri a pieno titolo prima di altre nazioni
Cioè poniamo anche una cooperazione molto stretta nel settore delle infrastrutture
Quindi le le infrastrutture dei trasporti in particolare
Ferroviari
E stradali
E in modo particolare intendiamo promuovere fondare una forte impulso a quello che si chiama il corridoio numero cinque delle né delle reti transeuropee che diciamo un'autostrada che intende rilegate Milano e Trieste a Lubiana e a Budapest Vienna chiedersi
E successivamente con Khalil prosegue il venti per per Mosca
In ogni caso il segmento più importante che riguarda le nostre nazioni sono esattamente Trieste Lubiana Budapest chiesto
Tendiamo anche portare avanti l'integrazione portuale fra Trieste e Capodistria
Ci proponiamo una cooperazione rafforzata anche nel l'ambito economico e tecnologico come nell'ambito nell'ambito culturale
Quindi come vedete questa iniziativa di cooperazione Trial serale
Rientra come dicevo in una strategia diciamo per l'Europa orientale uno Ostpolitik italiana che portiamo avanti
Che volta proprio a rafforzare questa proiezione strategica del nostro Paese
Che il primo partner in molti Paesi arte nel commerciale economico tra cui la Croazia la Macedonia e l'Albania la Romania la Bulgaria ed è è secondo in tutta l'area i Paesi dell'INCE
Questa nostra politica si manifesta su molti fronti voi sapete l'Italia
è pienamente impegnata in Bosnia quella missione ai forti integrata nel gruppo di contatto nella ricostruzione dimostra dimostrarlo dopo le elezioni che hanno avuto luogo
Intende portare avanti in un'intensificazione di relazioni bar bilaterale con tutti i Paesi europei con tutti i Paesi dell'area questo dicevo che è un'iniziativa mostra politica è questa nostra
Stessa iniziativa trilaterale aperta
Quindi intense sono stati contatti e le visite in questo periodo e lo saranno ancor più in un prossimo futuro in particolare con la Slovenia e l'Ungheria
Ma anche con altri Paesi dell'area come la Croazia
E quindi e in particolare sottolineo che entro Natale il sottosegretario Fassino visiterà tutti i Paesi dell'area andrà a Praga Belgrado a scopi a Sofia e anche a chi è
Il rilancio dell'iniziativa centroeuropea ne intende intendiamo che avvenga nel momento del vertice di grazie che si terrà x l'otto il nove di novembre
A livello dei capi di governo sulla base di proposte specifiche avanzate da Italia e Austria ma che sono state discusse oggi in particolare
Con Slovenia e con e con l'Ungheria come parte della nostra cooperazione triangolare
Quindi queste sono le iniziative c'è anche uno specifico impegno italiano per c'è stato per lo svolge un regolare svolgimento delle lezioni in Albania voi sapete che queste l'Italia aveva inviato oltre centocinquanta osservatori che hanno partecipato e siamo lieti che quelle elezioni si siano svolte con grande regolarità e che quindi questo sia un successo per un rafforzamento della democrazia anche in quel Paese
Viviamo un rafforzamento della protezione in Europa orientale sia verso la Russia i numerosi sono i contatti nostri miei ma anche del ministero con le controparti russe
E sia verso l'Ucraina sapete che c'è la visita all'inizio della settimana prossima del capo dello Stato che va in una visita ufficiale che in Ucraina
Che sia anche nei riguardi delle repubbliche caucasiche euro asiatiche quindi le la cooperazione trilaterale
Forma di cooperazione rafforzata che trova il suo sua diciamo consacrazione in una dichiarazione congiunta
Che oggi abbiamo adottato e che renderemo nota faremo conoscere anche alle Nazioni Unite
E a Biella alla presidenza dell'iniziativa centro europea la nostra cooperazione come si svilupperà
Naturalmente un rafforzamento è un supplemento alle relazioni bilaterali che erano già forti fare nostre fra i nostri Paesi
Quindi non è e non non comporta la creazione di istituzioni o di organi nuovi perché è sostanzialmente orientata ai progetti
A progetti specifici nei campi che io ho indicato e naturalmente però deve avere delle strutture deve essere le strutture saranno fornite
Dai i differenti comparti del nostro dei nostri rispettivi governi in primo luogo dal dai ministeri dai ministeri degli Esteri
Ma per portare avanti la cooperazione trilaterale e darli corpo quindi sono già previsti una serie di incontri
Quindi per la definizione di progetti più specifici sia fra i nostri ministri dei Trasporti che una prima riunione avrà luogo Vienna a Lubiana nel mese prossimo
Per proprio per la cooperazione in questo settore delle infrastrutture dei porti
E del corridoio cinque di cui ho indicato
Dei ministri della Difesa ugualmente molto prossimamente ci sarà per la cooperazione in campo militare come l'armonizzazione delle nostre strutture militari e un obiettivo
Un incontro dei ministri degli interni che avrà luogo molto probabilmente a a Roma in gennaio
Per la discutere di una fare una cooperazione rafforzata riguardante i flussi migratori e la lotta alla criminalità organizzata in particolare e poi prevediamo
Un incontro a livello dei capi di governo in primavera a Budapest
Quindi a complemento di queste azioni che vogliamo portare avanti nei prossimi mesi il coronamento di questa prima tappa sarà un incontro dei nostri capi di governo a Budapest nel messe nel mese nel nella primavera
L'iniziativa e il coordinamento delle varie iniziative sarà effettuato sarà tenuto dai segretari di star ciò dai sottosegretari quindi dei ministeri degli Esteri dei tre dei nostri tre paesi che Siri urine riuniranno
Periodicamente
Questo come introduzione io lascerei ora la parola prima il ministro Kovaci e poi al ministro capo un per le loro osservazioni che vorranno presentare ai rappresentanti della stampa qui presenti oggi
Nessuno in
Ognuno dei Signorini questa cooperazione irachena lei
Secondo me corrisponde perfettamente
Alle tradizioni millenarie che legano questi tre Paesi tra di loro
Ungheria durante la sua storia millenaria
Ha sempre preferito commi direzione questi due Paesi fin dalla fondazione dello stato ungherese ed anche durante il Rinascimento
Ma questa linea quella dell'Italia e della Slovenia corrisponde anche all'aria Alitalia realtà d'oggi
Vorrei ricordare
Che durante che alla fine degli anni ottanta
C'è stata un'iniziativa particolarmente fortunate della politica estera italiana l'acqua tra cui Nale che unitaria jugoslavi all'Austria e l'Ungheria
Questa iniziativa
Chi è lontana
Si contrappose grazie diversità punta della guerra fredda libretti italiani
Superare queste diversità
Anche l'iniziativa di adesso
Ma all'europea
Rispecchia tutte le speranze anche gli interessi che si legano all'Unione Europea
Tutte le esigenze tutte le tendenze che sono rappresentate dal voler collegamenti alla NATO
Penso che questa collaborazione basi molto solide
Perché questi tre Paesi hanno degli interessi comuni
Hanno interessi economici infrastrutturali comuni
E hanno gli stessi interessi anche nel campo la difesa dell'ambiente della cultura
E hanno infine degli interessi comuni soprattutto anche nel campo della sicurezza Elvira stabilità europea
Infatti un elemento insostituibile in questo campo e proprio la cooperazione e la stabilità fra i paesi europei e l'integrazione
E l'allargamento della cooperazione dell'alleanza atlantica
L'iniziativa italiana
Rappresenta una Folon tale
Una fontana di voleva allargare l'unione europea nella NATO
Infatti l'Italia è uno dei Paesi fondatori di tutte e due queste organizzazioni
E nello stesso tempo rappresenta un canale rappresento l'ambizione verso gli ungheresi di poter far parte un giorno di queste due organizzazioni
Le nostre aspettative le aspettative dell'Ungheria in questo campo
Sono un aiuto dell'Italia per poter prepararci
Da questa associazione
Fatti in Italia con la sua esperienza può aiutarci moltissimo sia noi che gli sloveni
Sono sicuro che con una consultazione periodica regolari
Con lo scambio di esperienze un'azione comune per esempio anche nel campo del partenariato e del partnership per la pace
Sono delle strade percorribili testo questo scopo
Con l'aiuto degli italiani possiamo migliorare anche la nostra preparazione di militare per poi aderire alla NATO
Oppure anche la tecnologia miti evitare deve essere coordinata tutti questi campi
Hanno bisogno di aiuto da parte dell'Italia perché l'Ungheria e la Slovenia
Possano avere una collaborazione sempre più stretta Franconia i paesi con la NATO
Ungheria con l'aiuto del con l'appoggio dell'Italia
Può a vere vantaggi anche nel momento concreto dell'associazione
Ritengo molto importante infatti
Lamberto Dini il ministro degli Esteri italiani anche in questo incontro ha sottolineato Italia appoggia sia l'associazione all'Unione Europea allenato sia dell'Italia sia dell'Ungheria sia della Slovenia
E ha sottolineato in particolare che faremo parte del primo gruppo di Paesi
Madre visse ricevevo saporiti lo sposo Colico ministro Dini in primo luogo vorrei ringraziare il collega signor Dini per
Averci offerto con la tradizionale ospitalità italiana le migliori condizioni per un incontro denso di contenuti e cordiale rilevo con soddisfazione che l'odierno incontro schiudere una nuova prospettiva di collaborazione
In questa parte d'Europa sia sotto il profilo della fiducia bilaterale
Reciproca della sicurezza da cooperazione in una accelerata costruzione delle FIE di comunicazione fra i nostri tre Paesi la Slovenia nutre due priorità nella sua politica estera la prima ridicola dalla sua integrazione nelle organizzazioni euro atlantiche la seconda la regolarizzazione delle dei rapporti con il proprio vicini dal punto di vista la Slovenia devo rilevare che l'odierno incontro corrisponde allo spirito di entrambe le priorità
Della politica estera slovena uno
Delle dei risultati più più importanti dell'istruzione godere contro il fatto che si sia parlato della integrazione della Slovenia e dell'Ungheria e l'Unione europea e nella NATO
Abbiamo famiglie su alcune scritto
La subito Time totale appoggio dell'Italia quale membro importante della NATO e delle loro opinioni europea la Slovenia e in quel Paese Milano
Che sotto il profilo puramente formale tecnico assolve forzata tempo ormai le condizioni per l'integrazione sia nell'euro nel Unione europea che nella NATO questo incontro renda possibile anche la collaborazione con politica la collaborazione della Poggio dei paesi vicini e listati maggiormente interessati affinché essi divenga ad una allargamento della NATO di unione europea che eredita si tende che assicuri la sicurezza e la prosperità in quest'da parte del mondo fino a questo di incontro odierno faranno seguito altri incontri dei ministri responsabili per altri campi specifici che approfondiranno e concretizzeranno ai nostri d'accordissimo sul piano da difesa
E della sicurezza che sul piano
Della pianificazione territoriale e della difesa dell'ambiente e dell'economia delle finanze il l'abbiamo pure concordato la formazione di appositi gruppi di lavoro in primavera sia dall'incontro dei capi di governo
Che
Godranno così di un fattiva in base per i colloqui
Il per il giudizio da dare su la strada compiuta è fermo impulsi a questo incontro abbiamo attribuito anche un adeguate l'attenzione alla situazione delle minoranze lungo i nostri confini comunica all'assicurazione di una tutela globale delle minoranze
Si spostano in ciò consiste tra il il contenuto della dichiarazione comune dei tre ministri che pone le basi della nostra collaborazione futura ritengo che con che essa si apre un nuovo capitolo nei rapporti fra i nostri Stati non gravati da ipoteche del passato bensì orientato alla valuta valorizzazione allo sviluppo di tutti gli elementi che ci rendono più Prosperi
Ricchi sono persuaso che l'odierno incontro la firma della dichiarazione comune rappresenti un contributo concreto alla
Plasmare l'identità della nuova europeo grazie
Grazie lasciamo dal
Prego i colleghi di indicare contestualmente il loro nome della testata per la quale lavorano gratis
Ma se chiedere in inglese
Andiamo con coerenza hanno del comincia presto venirne agenda scopo se carne a casa ora ma in una chiesa Stellini Tamiazzo Expo in mora alle spese scenata adesso
Sono tutto il sulla questione della protezione delle minoranze si riferisce fra assetti benissimo verso casa qui in Italia e Slovenia una ricorrenza ok è stata oggetto di lunghi dibattiti fra le nostre due nazioni e credo che un accordo sia stato raggiunto per poter procedere immersa vecchia per assicurare un'adeguata protezione alle nostre minoranze e nel contempo la Pro sezione delle minoranze in Italia con una legge che voi di una legge quadro che dovrebbe fornire protezione adeguata a tutte le minoranze ed incluse quelle minoranze slovene
In Italia
Codesto non significa assolutamente occupare una data regione in un Paese Hall alternate gli effettivamente un numero significativo lavorativa si dà Dini sloveni o di origine slovena che sono presenti in Italia sul territorio italiano e che devono ricevere una protezione adeguata attraversa una apposita legislazione che intendiamo introdurre a tal fine grazie
Ah NI
Sul sul pignola Iusco punto la Slovenia il paese che anche utile paese di accoglienza d'origine Dini razze italiane di con e uno dei punti il ungheresi e della Slovenia cerca di assicurare una regolamentazione che non solo dia alle minoranze parità di opportunità per il loro proprio sviluppo i tiri
Lire umanitari per quanto riguarda allo stesso livello europeo però anche per dare a questi le possibilità
Di
Mantenete la loro identità nazionale
Nel contrasto sociale politico sloveno vi sono anche delle minoranze e di nazionalità slovena nei nostri paesi limitrofi per i in Italia e in Ungheria per noi riteniamo che
Una cooperazione trilaterale fra Italia Slovenia anche Ungheria
Su
Passa anche sviluppare una struttura su quella pipa sulla regolamentazione delle protezione per le minoranze inglese ora OPA e quindi però dare un contributo o alla soluzioni Mejdi un adeguato sistema di protezione delle minoranze assicurando che se protezione al massimo livello
Più ma
Vorrei aggiungere un po'lontana riguarda questo argomento è l'argomento estremamente importante per l'Ungheria e per la politica estera ungherese quale punto di partenza per la politica essere ungherese senza il rilievo riconosce mento la garanzia legale la una attuazione pratica dei diritti alle minoranze non mi sarebbe nessuna stabilità in questa parte dell'Europa e perché che che una Regione tradizionalmente avanti multietnica del nostro continente quelli sono estremamente lieto che in questa iniziativa noi dopo non abbiamo incontrato alcuna resistenza o comunque nessuna riserva quando abbiamo formulato questa o l'altra postilla sulla protezione delle mie Franzen dichiarazioni perché questo è un pronto perché è condiviso da tutti e tre di Parisi sottoscritto ritenuti creazione
Savona densa faccia Ungheria già il terzo quarto anno che si parla del corridoio cinque in che fase di realizzazione si trova adesso i che tipo di finanziamenti si aspetta per realizzarlo
Chi ha diretto l'altra domanda per favore che c'era e c'è sia assenti chissà
Non so esattamente chi atti per appartiene
Appartiene a tutti e tre in quanto questo è un progetto da sviluppare
Che
Secondo i nostri tre Paesi deve ricevere una grande priorità nella costruzione del grandi reti di trasporto europee
Il progetto è già identificato in sede europea
Come altri agli altri tredici progetti o quattordici progetti che sono già stati venti chili venti ficcanti
Si devono fare i lavori preparatori della fisica
E quindi i lavori i progetti la preparazione dei progetti stessi e procedere a trovare le fonti di finanziamento
E chiaro come che per altri progetti che forse l'iniziativa privata non sarà sufficiente
Di per sé a garantire tutti i finanziamenti che sono necessari
Per iniziative di questo genere e per questo all'altro
Che i nostri ministri dei trasporti quando si riuniranno ora entro la fine dell'anno
Che vorranno esaminare in dettaglio anche gli aspetti di finanziamento per la parte che e può essere necessario un intervento da parte di finanziamenti dei nostri paesi quindi siamo a quello stadio che niente di più non ci sono progetti trans europei che siano più avanzati
O sulle quali si può pensare a una più rapida realizzazione questi sono grandi progetti che richiedono preparazione tecnica e poi naturalmente
Le questioni che riguardano la fattibilità e il finanziamento il finanziamento degli stessi che devono essere portati avanti
Qui c'è la volontà di portare avanti il corridoio cinque che il progetto che è stato identificato attraverso la nostra dichiarazione e quindi a quale e i nostri tre paesi attribuiscono la più alta priorità in materia di trasporti ed infrastrutture terrestri
Corridore sterili euro psichico tappeti corridoio
Europeo non cinque anni coincide con la in linea di comunicazione più importante della Slovenia e la Slovenia sin dal novantadue
Insiste sistematicamente ad edificare questa linea interna
Propria che coincide con il corridoio numero cinque in questo lasso di tempo
Sono nell'ambito del corridoio sinistra numero cinque sono stati edificati più oltre cento chilometri di autostrade è stato modernizzato
La rete ferroviaria se avesse predisposto il capo ottico la Slovenia e altamente interessata allo sviluppo delle linee di comunicazione lungo la direttrice del corridoio numero cinque in questo in Campidoglio interessi interni della Slovenia coincidono perfettamente con gli interessi
Dei due Stati coinvolti in questi sardo in in questi colloqui trilaterali perciò il coro in ohio numero cinque gode in Slovenia dell'assoluta priorità la collaborazione trilaterale
Renderà possibile che
Il Venezia inizia illa edificazione delle infrastrutture enti tra il contesto è quello numero cinque sì internazionalisti e si porti avanti con Viribus Unitis
Lancio Pagliaro Moffa di Arda caterve di fascia come ed
Quindi china che striglia stress test Bagley accresce che atto no in
L'alcol il collegamento tra Trieste
Questo corridoio numero cinque la sua realizzazione non riguarda solo questi tre Paesi inidonee nell'interesse suo e di questi tentativi comprende grazie al sistema molto più largo sistema anziani più ampie dimensioni è un interesse comune europeo cultura questo corridoio
Fa parte del sistema trans europeo
Questi questi tre in paesi possono aspettare ha diritto che l'Unione europea agli appoggi
Il fine anzi in questo progetto anche perché durante la costruzione di questo corridoio secondo le nostre aspettative
L'Ungheria e la Slovenia può
Arrivare sempre più vicino all'Unione Europea e speriamo tutti i tuoi che quando il corridoio sarà aperto faremo già parte dei testi l'Unione europea
Ci sono altre domande ce n'è ancora un
Sono Maria Cristina Ali di Repubblica
Al di là delle per delle parole che avete affermato ciò che avete affermato quest'iniziativa di fatto sottrae una delle alcune componenti storiche al confronto dell'iniziativa di cento cento europea e in qualche modo indebolisce
Questa se certamente una sua interpretazione nome all'interpretazione che noi diamo che è proprio il contrario nel senso che se ci sono delle nazioni come l'Italia l'Ungheria e la Slovenia che si uniscano insieme in una cooperazione che intende tra l'altro come uno dei suoi obiettivi rilanciare l'iniziativa centro europea
Che oggi forse ha
Perso in parte quello che era il suo scopo iniziale visto anche quello che è l'allargamento che ha avuto luogo che ora siamo una iniziativa quindici e proprio lo sforzo di queste tre in azioni che poi penso alla quale si unirà sicuramente l'Austria che noi speriamo che cofondatrice siamo alla Croazia di noi lanciare il ruolo Lince in tutti i suoi aspetti e in tutte le sue attività quindi la nostra
è intesa a rafforzare questa cooperazione in seno all'INCE che certamente non a indebolire l'incertezza se non ci fosse
Questa cooperazione rafforzata certamente non credo che Lince di per sé potrebbe essere più forte anzi direi direi proprio il contrario
Quindi questo è il nostro intendimento lo umanisti e mi manifesteremo nei fatti al momento del vertice del Lince a Graz Loccioni l'otto il nove novembre che di quest'anno
E lo sono stati supporto
Da naturalmente certo budget maggiore
Esiste ogni dice uso ci sono Auteuil nostri interessi in comune cioè sono specifici così per esempio l'integrazione euro atlantica
Così
La anche l'intenzione dell'Ungheria di sloveni atti
Entrare nell'Unione europea e alla NATO mentre i Paesi dell'INCE è una parte di questi Paesi non hanno queste intenzioni
De zero pubblico recupero costano
L'iniziativa centro europea rimane il quadro della nostra collaborazione e qui si tratta di progetti concreti brande nel campo del difesa della del dei traffici e le comunicazioni dell'economia e le finanze della allargamento delle organizzazioni euroatlantica e che riguardano specificamente l'interesse di questi tre Paesi questo nostro Nesta ma questa nostra iniziativa non solo è complementare
All'impostazione della iniziativa centroeuropea bensì contribuisce altresì arricchisce il quadro dell'iniziativa centro europea come quadro di collegamento e di integrazione in questo ambito d'Europa
Appunto