Illustrazione ai media del documento CONFAPI sui temi di piu' pressante attualita' per le piccole e medie imprese (fisco, subfornitura, lavoro, etc.) elaborato nell'intento di dare forza alle proposte di modifica della legge finanziaria documento illustrato nell'ambito della giornata di mobilitazione nazionale delle piccole e medie imprese "Piu' sviluppo per il paese" indetta dalla CONFAPI

L'uso dal presidente della Confapi Luciano Bolzoni
Alla mia sinistra appena dopo il presidente Bolzoni c'è il vicepresidente vicario fiacco per e poi ci sono i vicepresidenti sposato il vicepresidente pernici del componente di Giunta Lorenzoni e il direttore generale Sandonà Carelli
Prendo quel giusto qualche minuto per spiegare un po'come si svolgerà questa conferenza stampa perché a differenza di altre volte
La confederazione ha voluto mobilitarsi non soltanto dal punto di vista nazionale ma anche territoriale
Questa mattina
Oltre la conferenza stampa che si svolgerà qui compare quelle che cominceremo tra qualche minuto in tutte le nostre realtà provinciali e regionali
Quindi le nostre cinquantanove e atti e le nostre diciassette federazioni ci saranno degli incontri tra i nostri imprenditori in Puglia sul territorio e i parlamentari e i mass media locali il terzo appuntamento sarà proprio che tutte le nostre aziende che abbiamo circa cinquantasette mila impresa con un milione di dipendenti
Avranno pari possibilità di far sapere queste nostre rivendicazioni alle persone del lavoro all'interno delle aziende che saranno o tramite la distribuzione del documento o tramite la distribuzione del documento alle RSU oppure l'affissione all'interno delle barche
L'ultimo punto non meno importante ma sicuramente quello che dopo verrà illustrato dal vice presidente Jacob per cui invece le domande
I giuristi risponderà il presidente Luciano Bolzoni è stata fatta una lettera anche trovate nella vostra cartellina
In queste lettere delle tre che è stata inviata al Presidente del Consiglio dove ci sono tutti i punti stato allegato un documento di quattro pagine che trovate sempre nel cartelline
Che sono tutte le varie richieste non soltanto di cambiamenti sulla Finanziaria ma proprio del nostro Documento programmatico sulla piccola e media industria chiaramente
E un è una mostra Street qualcosa di abbastanza sintetico che poteva essere come ho detto prima nel punto tre poteva essere distribuito ai lavoratori e anche ai parlamentari e giornalisti locali l'ultima cosa
Questo appuntamento e poi darò la parola al vicepresidente gli ha ovvero questo appuntamento importante perché viene dopo due momenti che si sono svolti in quindici marzo abbiamo fatto un tavola rotonda con quattro leader politici e promette ricorderete c'era Berlusconi Fini D'Alema e Maccanico e poi dopo il l'appuntamento dell'Assemblea pubblica che si è svolta a luglio alla presenza del governatore della Banca d'Italia Fazio che il presidente aveva un pugile illustrato le linee che e anche nel documento di oggi sono state rispiegare riconsegnate e politici passo la parola al vicepresidente Mario Forte
Come è stato
D'accesso al primo
Questo per la Confapi
Un momento di novità
è una confederazione che a cinquant'anni di storia
Dove per questo periodo si sono rappresentati interessi specifici di piccole e medie imprese industria in modo particolare
La confederazione ha avuto sempre
è un modo corretto di raffrontarsi con le istituzioni
Ha sempre dato il suo contributo acché si accrescesse la cultura
E la sensibilizzazione al mondo dalla piccola nell'industria
Oggi ancora una volta noi siamo qui in termini propositivi
Per far sì che quello che ci pare sia ancora una grande incomprensione di questo mondo trovi invece attuazione fra
Noi siamo quindi a denunciare uno stato di difficoltà di insofferenza che il Paese passa e che il mondo dalla piccola nell'industria passo rischia di passare sempre più e siamo qui per sensibilizzare le autorità che hanno responsabilità di governo responsabilità politica e parlamentare
A che nelle fasi che stiamo vivendo della finanziaria e di quello che deve essere al progetto che si dà a questo Paese
E quindi voglio ripetere per poter entrare in Maastricht perché noi questo lo diamo come un capitolo ormai acquisito del quale non si può più discutere
Appunto perché ci sia finalmente una presa d'atto di queste necessità esigenze che le piccole e medie imprese sentono per poter avere una prospettiva
Senza malizia ricordo che sul Sole ventiquattro Ore di
Domenica
Leggo un articolo di Giulio Tremonti
Che titola il Paese al bivio fra declino e sviluppo ecco io questo titolo vorrei proprio prenderlo
Come messaggio anche dalla Confederazione
In effetti noi continuiamo a vivere
In un mondo sia consentito imparai
Dove a seconda dalla platea in cui ci si presenta si fanno affermazioni promesse
E dove appena ci si sposta in un'altra sede
Queste promesse vengono o rettificate o perlomeno attenuate
Siamo in un mondo in cui la politica cioè segnato che vuol passare alla seconda Repubblica
E in cui si afferma
Che perché nel lo sviluppo sia possibile bisogna andare in un certo indirizzo sì portano se ha avuto programmi che poi in realtà poi grossi programmi forse non so
E cui poi c'è modo di riscontrare che cura le dichiarazioni iniziali e i comportamenti ci sono degli abissi
Anno di questo preoccupa
Ecco perché affinché non si possa dire che la confederazione non ha fatto il suo dovere fino in fondo
E non ha portato una volta ancora un messaggio positivo
Siamo qua in quest'occasione
La finanziaria
Così come è stata presentata evidentemente abbiamo avuto modo di dirlo in Commissione Bilancio unificata Camera e Senato ci preoccupa non poco
Non tanto per l'entità della manovra
Che è stata recuperata dopo un viaggio all'estero che tutti conoscono e che ci ha un po'mortificato perché e ci aspettiamo alta sensibilità della politica estera del Paese
Ci siamo accorti che per entrare mi spiace dovermi ripetere
In Europa
La manovra ha dovuto essere raddoppiata
Anche su questo fronte
Ci sono notevoli indeterminatezza
E ancora una volta non si vuol capire che il mondo dell'impresa ha bisogno di condiscendenza ha bisogno di poter programmare non può vivere nell'incertezza anche laddove ci dovesse essere una bastona
E di bastonate purtroppo ne abbiamo presentate
Il capitoli che evidentemente non vogliono mai essere toccati sono quelli della previdenza dalla salita del pubblico impiego che fin qui non dico niente di nuovo sono cose come dicono tutti
Non si è voluto incidere sulle fonti dispensa è troppo facile fare ad esempio di tutti noi che siamo affare di famiglia e che quando vediamo che non riusciamo a far quadrare i nostri conti prima di sperare di poter portare nuove fonti di entrata dobbiamo andare a incidere sulle voci di spesa
Io non vedo perché è uno Stato che pare voglia essere non debba comportarsi allo stesso modo
è fin troppo evidente che ancora una volta la classe politica si dichiara se dimostrate insensibile
Ed è andata assolutamente alla ricerca del consenso
E degli equilibri politici senza guardare il vero interesse del Paese che è quello di poter al di là dell'Europa essa un paese civile che assicuri occupazione e futuro ai nostri figli ai giovani
Noi però i tre capitoli tradizionali ne aggiungiamo uno che ci caratterizza
Che è quello di volere anche secondo noi
Cominciare ad incidere su quello che sono i monopoli pubblici e privati
Cosa significa questo
Avrà modo di esprimerlo nei dieci punti che vanno a toccare
Troppo spesso si chiede il contributo a tutto il mondo dell'impresa soprattutto piccole e medie
Ai fondi per gli ammortizzatori sociali e poi chi ne beneficia sono e ne abbiamo fin troppi esempi un mondo di aziende pubbliche e anche purtroppo private
Che scaricano le loro inefficienze sul mondo dalla piccola media impresa
Bene signori anche su questo fronte ossia la capacità e il coraggio di cominciare a incidere
O diversamente
Non è più solo una questione di rifiuto da parte di noi piccoli medi imprenditori di accettare una logica di questo tipo
Ma è proprio un fatto obiettivo che o viene colto possono di futuro per il mondo delle piccole e medie imprese non ce ne sarà
E se è vero quello che affermano tutti solo almeno in certe occasioni tipo campagne elettorali se è vero che le piccole e medie imprese sono la spina dorsale del Paese signori miei affossare questo mondo vuol dire affossare il fare
Un esempio lo devo citare perché e attualità ne è stato fatto rilevare dai nostri esperti
Sul Corriere Della Sera
Di oggi leggo dieci mila miliardi in più di deficit
Insisto altra voragine nei conti
Questo è un primo aspetto ebbene sempre di questi giorni
Vi è un decreto legge del ventitré ottobre novantasei numero cinquecentotrentotto prefetto ventitré ottobre novantasei
Disposizioni urgenti in materia di sanzioni per violazioni di obblighi contributivi e di regolarizzazione di posizioni previdenziali
Del risparmio tutta la parte iniziale eccetera il titolo stesso dice la direzione nella quale si vuole andare
Accetta appunto
Si parla
E si dice l'importo delle somme aggiuntive delle maggiorazioni può essere ridotto con decreto del ministro del lavoro della previdenza sociale di concerto con il Ministro del Tesoro sentiti gli enti impositori
Fino alla misura degli interessi legali cinque per cento disegno
Nelle seguenti ipotesi quindi l'importo delle somme si può ridurre in pratica chi non paga i contributi
Può cavarsela con cinque per cento
Se ovviamente ci sono certi requisiti
E questi sono o ci sono oggettive incertezze connesse al contrario stanti orientamenti giurisdizionali amministrativi sulla ricorrenza dei propri quello contributivo e allora infine eventuali procedimenti
Si vedrà chi aveva torto o ragione nel caso che l'impresa avesse torto se la cava con il cinque per cento e fin qui direi niente di scandaloso
In più al punto b dice per le aziende in crisi
Per le quali siano stati adottati provvedimenti previsti dalla legge dodici agosto stanza sette dalla legge cinque dicembre eccetera
E comunque in tutti i casi di crisi a riconversione e ristrutturazione aziendale che presentino particolare rilevanza sociale ed economica in relazione alla situazione occupazionale locale e dalla situazione produttiva del settore
Signori tradotto in soldoni vuol dire
E le piccole e medie imprese continua a contribuire a riempire il serbatoio dell'assistenza sociale o di tutto quanto è l'ammortizzatore sociale e aziende che dovessero spinta questo dettato kenioti appena letto hanno la possibilità di non pagare i contributi e di cavarsela poi con un cinque per cento al cinque per cento che non è neanche il tasso che si va a pagare in banca nel caso quattro dei più fortunati
Se questo è il modo di avere attenzione al mondo della piccola nell'industria
L'ho voluto citare perché merita
Ovviamente questo disagio che sta manifestandosi nel nostro mondo è un mio disagio che
Rischia se non governato e gestito di tramutarsi anche in qualcosa di più tempo
Perché sì il caso di dirlo
Se io imprenditore vedo che
Missiva Scuglia e vedo che tutto sommato o ancora la possibilità di cavarmela
Farò di tutto e cerco di cavarmela senza dover scavare come si tutte le piccole e medie imprese non hanno mai cravatte che è successo niente
Altro punto se non una certa cultura The campi c'è un'attenzione mirata
Ma evidentemente se sulla bilancia io vado a mettere vedo che il rischio non solo egoistico dalla mia impresa
Che rischia di un'area futuro ma la mia impresa quella del presidente quella dei miei colleghi quella di tanti piccoli e medi imprenditori come noi che cominciano terra che non riesce più a fare quadrare i loro conti e allora signori miei piena visto che l'allargamento al Paese
E allora dopo questo tipo di manifestazione molto propositiva Emiliano detta perché ci sono dei punti molto positivi
E allora a quel punto dovrà pensare che se non ho trova Scuotto come spero ci sia ascolto
A quel punto fra i due mali l'essere anche noi un pochino più Pirlo venti è un pochino più chiassosi
Ci obbligherebbe hanno mantenere più con lo stile che invece abbiamo sempre e vogliamo tuttora attenere nei confronti delle istituzioni
Detto questo illustra brevemente
I punti salienti che sono poi dieci sui quali noi riteniamo si possa lavorare per ridare un pochino di speranza al mondo delle piccole e medie imprese
C'è il problema capitolo della ricapitalizzazione comunque son tutti i documenti mi hanno detto che sono stati distribuiti
La ricapitalizzazione delle piccole e medie imprese per svincolate dai condizionamenti dalle banche delle grandi imprese è chiaro però mai son tutti delle piccole medie imprese tutta la grande parte sono sottocapitalizzate
Noi fra le varie cose
Ipotizziamo di prevedere una doppia aliquota fiscale da applicarsi agli utili di impresa
Questo cosa significa un'aliquota ridotta per gli utili corrisposti a rendimento figurativo del capitale investito qualora questo capitale fosse assimilata investimenti titoli che azionari pubblici e privati
Il rendimento filosofico Caressa parere di menta finanziario dei titoli
Si può titoli di Stato dodici e cinquanta per cento
La quota di utili eccedente rendimento figurativo del capitale investito potrebbe sorpassata con la Ticosa ordinarie aliquota ordinaria che vorrei anche augurarmi che venisse rivista in un contesto di riforma fiscale complessiva
In tal modo le imprese potranno avere incentivo reinvestire il capitale di rischio utili prodotti dalla diversa mobilità stazione
Un secondo punto le intese non devono fare da Banca lo Stato cosa significa
Voi tutti sapete che anche per azione dalla nostra confederazione fu istituito un conto corrente fiscale e contributivo per la compensazione diretta fra partite debitorie creditorie
Bene noi vorremmo solamente che questo capitolo non fosse limitato così com'è oggi ma potesse diventare veramente una compensazione trattare gli avere totale perché non ha senso che piccoli medi imprenditori che devono ricorrere al credito bancario a tassi spesso da strozzinaggio
Poi si trovino a dover finanziare
Lo Stato in queste motorie subdolo e impropria
Ecco perché su questo fronte si potrebbe dare una grossa mano alla piccola media impresa
Quindi fissare un tetto massimo al prelievo a carico delle società questo l'avevo già detto terzo punto ridare competitività in paese fa favorendone la crescita dimensionale e contrastando la delocalizzazione
Cosa significa acqua eliminare i limiti di legge che ostacola lo sviluppo dimensionale le intese
Tutti parlano di una ormai previste se vogliamo difficoltà che sta emergendo sul modo di fare mercato del capitalismo dalla grossa industria italiana purtroppo abbiamo avuto modo di vedere molte sofferenze
E ci hanno colpito anche direttamente e indirettamente
Tutti appunto invece Paroli questo mondo di piccola media industria ebbene
Oggi pare ed anche al nostro interno di confederazione che rappresentiamo piccole e medie imprese
Ci cominciamo a porgere che anche il mondo della media impresa ha una sua dimensione una sua configurazione una sua particolare Cat caratterizzazione
L'esigenza ed è giusto che esista
Come scorte supporto e il fallimento delle grandi imprese questo dinamico comparto cioè delle medie imprese
Noi vorremmo che tante nostre piccole imprese potessero diventare nell'impresa
Purtroppo la legislazione italiana così come oggi al di là delle questioni flessibilità di cui tanto si parla
Grazie a una parentesi si fanno i patti per l'occupazione
Perché sono delle grandi belle cornici dorate frustrate lucidate e poi ci accorgiamo che manca al quadro
Quindi anche qua lo dicevo prima purtroppo rischiamo di essere nel mondo dei Parolari e non del fatti concreti
Dicevo
I limiti di legge che oggi ci sono diverse l'ormai ci sono in questo senso sicurezza del lavoro legge seicentoventisei
Che parla che di diversi traguardi dimensionali d'azienda per cui servono certe incombenze burocratiche
Il collocamento obbligatorio legge duecentoventitré novantuno
Imprese con più di quindici dipendenti devono riservare al dodici per cento di assunzione di lavoratori disoccupati di lunga durata e o di lista dei mobilità
Sono la legge centonove per i licenziamenti
Diverse norme signori
Sono con questo spirito del del dimensionamento al nanismo
Signore allora vogliamo interpretare e accettare tutto quello che sono le normative che ci vengono tradotte dal OPA le applichiamo magari al appesantendo le perché così deve essere fatto e non vogliamo invece applicare le le le le leggi più elementare
Le disposizioni europee recepite peraltro da alcune nostre leggi nazionali parlano di piccola e media impresa quella che arriva a cinquanta dipendenti media impresa quel al di là poi i parametri anche divide tipo patrimoniale
Media impresa da cinquanta a duecentocinquanta grande oltre i due cinquantasei poi questo sia vero o no queste sono le norme europee e allora io dico ma perché tutti questi limiti non cominciamo portarli al minimo che è quello di cinquanta
Allora vedete quanto dinamismo ci sarà ancora
Ridurre il costo del lavoro alla media dei partners europei questo mi pare il minimo che si debba fare
Noi siamo le vere impresa e di mercato l'ho detto prima siamo quelle che hanno dovuto sempre operare sul mercato non abbiamo mai avuto aiuti da nessuno dall'abbiamo mai avuto ammortizzazione ammortizzatori di nessun tipo
Per cui chiediamo che ci sia una maggiore sensibilità sul problema del costo della corte
E apre una parentesi
Il mondo dalla piccola media impresa
A come elemento vitale è fondamentale
I lavoratori i collaboratori noi non siamo qui a porci in termini egoistici
Guardando solo al proprio che il turismo di impresa evocare anche distinguere noi siamo i rappresentanti dell'impresa quindi abbiamo anche la capacità di non ragionare perché noi imprenditori che dobbiamo portarci a casa al profitto
Ma ragioniamo in termini di un'impresa che desse abitare deve avere un futuro
E quindi in quest'ottica una delle componenti dell'impresa è sicuramente l'avvocato ma allora signori miei com'è possibile dover litigare per un contratto dei metalmeccanici su importi che se non fossero gravati come tutti sapete da quella massa di contributi degli oneri impropri e indiretti sarebbe semplicissimo da risolvere liberare che non c'è questa attenzione
D'altra parte si dice è ma i conti pubblici sono quelli che sono ora cominciamo a incidere sulle vere fonti dello squilibrio
Quarto punto scuola formazione e mercato del lavoro occasionalità anche su questo tema
C'è in parte vicinanza e livello culturale dello generazioni per meglio rispondere esigenze PMI e partirà dalle foto scuole sistema formazione professionale bene io qua direi che non servono molte parole penso che già se n'è parlato molto ed è una cosa che noi condividiamo di dover elevare livello culturale
I nostri ragazzi in modo tale che possono inserirsi nelle nostre aziende con la capacità di stare sul mercato anche loro in base alle esigenze mutevoli che ormai ci sono nel in quando si parla di globalizzazione
Quello che però mi pare di dover sottolineare e che sarà in Comit importante cominciare a destinare finanziamenti per la formazione formazione in via prioritaria alle PMI
Cioè ancora una volta evidentemente certe logiche certi lobbies certi
Modi di porsi un pochino del passato hanno sempre fatto andare quei pochi finanziamenti che ci sono in una certa direzione no cominciamo a capirci io non dico di portarli a nessuno ma almeno che anche noi possiamo cominciare a vedere
La possibilità di avere un occhio di riguardo
Rifinanziare per la formazione continua del PM il fondo dello zero trenta del monte salari pagato l'industria privata all'INPS che attualmente viene utilizzato dall'INPS per interventi di crisi nella grande impresa
Anche questo è sempre nell'ottica di una certa logica che non possiamo più accettare
Ma non perché
Abbiamo sa quale idea particolare ma perché è quello che dicevo prima vogliamo che il mondo dalla piccola e media industria si sviluppi e allora abbiamo di un occhio di riguardo
E lanciare immediatamente i contatti formazione prendi stato aumentando la durata applicando entrambi i rapporti di lavoro medesimo trattamento contributivo
Convenienza per avere con sé contratti formazione lavoro è stata svuotata lo sappiamo tutti può alla volta non c'erano i fondi signor Lippi veramente vorrei che si cominciasse a capire
Ho sia alla cultura
Di quello che è lo sviluppo di quello che il mondo dalla piccola media impresa come potenziale dello sviluppo
E allora non si deve vedere sempre il bilancio solamente nell'ottica dell'emergenza le finanziarie impostate sempre nell'ottica dell'emergenza ma bisogna cominciare a ragionare in termini di sviluppo
E cominciare a pensare che investire nella piccola e media impresa vuol dire investire per il futuro
Se questa non è l'ottica non viene compreso fa impressione che faremo un flop tremendo poi ritardi
Quindi anche questo è un aspetto sostanzialmente gli abbattimenti degli oneri contributivi a carico dell'azienda portarsi a livelli tuttora previsti per l'apprendistato questa potrebbe essere una soluzione
E qui forse sarà un po'forte però troviamo abbiamo un po'colorati
Cominciamo a pensare di voler liberalizzare per due anni a titolo sperimentali assunzioni e licenziamenti alle piccole e medie imprese
Chissà perché quando si parla di licenziamento si pensa sempre che ci sia un gusto sadico di voler lasciare a casa i nostri collaboratori l'ho detto prima per me sono essenziali
Però io ritengo che voleva tutelare in modo subdolo e comunque sbagliato
I lavoratori veri
Si finisce col avvantaggiare invece i veri furbi
Io penso che bisognerà cambiare anche su questa strada
Io credo che se un imprenditore piccolo non vive di quelle angosce di quelle paure che sono state portate da tutte queste normative vincolistiche
Sono convinto che alleggerire vuol dire dare prospettive di sviluppo e di crescita anche dimensionale come dicevo prima delle nostre imprese cosa fondamentale per il sistema economico italiano
Quindi come tutela come la legge trecento andranno riviste
L'eccessivo garantismo esistente impedisce l'adeguamento del sistema delle PMI e mutamenti imposti dalla competitività
Quinto punto portare università impresa d'impresa università favorire l'interscambio fra piccole e medie imprese università e centri di ricerca attraverso partecipazioni dirette e rappresentanti delle associazioni imprenditoriali organismi di ricerca
Ed è responsabile cioè associativo
Poche parole il grande capitolo dell'innovazione che è in fondamentale per le piccole e medie imprese che devono poter avere un sistema a misura su questo capitolo innovazione tecnologica di prodotto e di processo sono anche funzionali a questo obiettivo
Sesto punto le piccole e medie imprese non devono più pagare gli ammortizzatori sociali qui direi che vi ho già fatto delle anticipazioni
E gli ho anche fatto un esempio
Molto attuale
Comunque quello che vorrei dire è che
L'ampiezza dell'area di applicazione che lascerebbe supporre un utilizzo dello strumento generalizzato totalità delle piccole medie imprese maniera fame di classificazione nasconde un effettivo drenaggio di risorse dalla piccola media impresa
A favore della grande industrie
Ecco questo è un capitolo che per noi
Determinante e fa parte di quel
Titolo che vi ho detto che non è più possibile
Privilegiare solo i grossi gruppi a sfavore
E qui non c'è nessuna intenzione di andare contro i grossi pubblicano un loro ruolo anzi mi auguro che possono essere invita Rizzati della crescita del Paese ma non è solo lì che bisogna andare a guardare
Ovviamente bisognerà ricominciare a fare ne facciamo una proposta di una gestione separata e della regionalizzazione della cassa integrazione per la piccola e media industria questo uno dei punti centrali
Signori miei
è impensabile che tutte le piccole e medie imprese sopra i quindici dipendenti contribuiscano a questo fondo e che poi a goderne sia sempre i soliti nostri e allora io dico
Il richiamo alle due casse
Evidentemente le grandi imprese grosse industrie avranno dei problemi che andrà i soldi a risolvessero ma non chiedendo il contributo finanziario anche le piccole che invece dovranno
Eventualmente alimentare un fondo a loro destinati settimo punto la banca alleato delle PMI
A noi parrebbe utile costituire banche regionali di sviluppo specializzate nelle PMI che finanziò l'impresa sulla base di validità di progetti imprenditoriali e non sulla basate solo su garanzia
Qui c'è tutto un capitolo che del tenente risalto perché
Se noi rischiamo di andare poco ma ripeto son tutti i documenti che voi avete e che vi sono stati seguiti
Sui quali potete eventualmente riempie quello che vi sto dicendo
Certo è che un rifinanziamento degli impieghi delle banche verso la piccola media impresa dovrebbe garantire quest'ultima dagli effetti tuttora presenti dal razionamento del credito in particolare rinvio termine
Evidente che alcuni interventi dello Stato fondi regionali e comunitari potrebbero contribuire a superare il problema delle garanzie reali
Discorso Banca non ve lo sto neanche a dire
Presidente ha già avuto modo di fare un commento sul recente abbassamento del Tuscolo zero sessantacinque per cento
Sicuramente può essere utile però signori miei
Tutti si sono accorsi quando già c'è stato il primo zero settantacinque di luglio abbiamo visto che il premio è stato ridotto dallo zero sta facendo il top neanche parlarne e quello intermedio che è la grande massa dei nostri associati della nostra realtà c'è andata bene si è preso un zero venticinque per cento
Tutto questo perché perché gli istituti bancari ci sono i famosi grossi gruppi
Le quali prima facciamo magari alcune critiche
Non riescono più a far quadrare i loro conti e allora scaricano sui soliti noti dello inefficienza presto non è più accettabile
Le PMI al portavo punto vivono di mercato e concorrenza e muoiono nell'assenza di regole e qui c'è un grosso capitolo della subfornitura
Noi su questa
L'esigenza di legge sulla subfornitura siamo sicuramente dei paladini in prima in prima linea
Fondamentale che si comincino ad applicare anche in Italia regole europea
Soprattutto per quello che riguarda la trasparenza e la chiarezza nel rapporto e per quello che riguarda i termini di pagamento
Viene fuori
Una discrepanza un problema che sembra quasi un'ilarità
Tutti litighiamo perché si abbassa ictus dello zero settantacinque per cento
E poi ci accorgiamo che una piccola impresa
Che magari e di nicchia specializzata che fornisce un grosso gruppo viene pagata a centoventi giorni se va bene centocinquanta e non è raro il caso dei centottanta giorni
Ebbene signori io penso che solo sessanta giorni risparmiati fanno se potete dovrebbe essere ricominciare allinearci sessanta giorni dei pagamenti
Come massimo
Ma solo sessanta giorni risparmiati vuol dire che si risparmia secco il quattordici quindici per cento della piccola media impresa appare in banca per avere i quattrini atto che zero settantacinque
Voi capite che non è pensabile una piccola media impresa che deve fare il mestiere di produrre un bene debba fare poi da Banca a un sistema che scarica le sue inefficienze su questo mondo capiti
Quindi chiaramente Confapi sostiene l'iniziativa
Importante è centrale pur essendo disponibile ad alcuni emendamenti che potessero evitare che questo sistema diventi un sistema irrigidito
Quindi per noi è importante secondo la l'obbligatorietà del contratto di suo fornitore in forma scritta Repetti teme di pagamento sessanta giorni il rispetto di questi termini la tutela della concorrenza dall'abuso di dipendenza economica
Non ci dispiacerebbe che si cominciasse anche a ragionare che noi piccola impresa si debba pagare l'IVA nel momento in cui abbiamo incassato la fattura perché è un altro aspetto
Gravosissimo per le edicole dell'impresa che nel momento in cui fatturano loro indipendentemente da quelle che sono le sorti devono pagare
E poi quando incasseranno avranno modo di recuperare e qui non vi apro una parentesi su quello che molti dei nostri prenditori vedono una sofferenza e quella di aver difficoltà poi di recuperare evito anche laddove siano creditori nei confronti dello Stato
Ovviamente il discorso che sto facendo deve vincolare anche il pubblico in del diciamo delle amministrazioni pubbliche si rivolgono al mercato Teresa fornite quindi non è solo per me nel privato ma anche
No no appunto
Unica regia per il commercio estero
Ecco anche qua tutti parlano di internazionalizzazione e non sanno cosa vuol dire per una piccola impresa doveva affrontare i mercati esteri
Si parla di globalizzazione e poi si vede che la piccola impresa si trova concorrenza che viene da fuori e riesce difficilmente a uscire con il proprio prodotto perché perché ci sono delle inefficienze di questo Paese
Che sono spaventose dobbiamo denunciare
Noi saremmo favorevoli ad un unico ministero
Dove tutte le competenze in materia di commercio estero e responsabilità della struttura operativa di supporto promozionale assicurativo finanziario facce seccate
Oggi ci sono ben otto diversi ministeri
Con inevitabili disfunzioni lungaggini burocratiche duplicazioni di spesa di controllo e di indirizzo
Ci sono delle grosse problematiche noi da due anni stiamo andando
Stiamo vivendo in una amministrazione straordinaria dell'ICE si dovrebbe finalmente a rivitalizzarla con una nuova legge e si va avanti con le lungaggini i Paesi nostri competitori
Quando affrontano i mercati esteri hanno dei supporti che noi ce li sogniamo sia di tipo politico diciamo di di di di accompagnamento Rachel rivolgiamo al nostro cliente direttamente senza avere sul luogo un sistema che funzioni abbiamo qua
Un sacco di dipendenti scaricati sulle amministrazioni e poi sul luogo non abbiamo nessuno le stesse ambasciate hanno pochissime persone e che poi siano esperte di supporto per le le imprese che nell'affrontare i mercati non se ne parla
Ebbene cambiamo lo stesso vale per quello che l'assicurazione del rischio politico
Non funziona saccente
E non è possibile
Ovviamente un ruolo centrale dovrebbe avere Mediocredito
E poi vorremmo che oltre a rivedere il tutto nell'accorpamento in un discorso comunque di coordinamento le stesse associazioni di categoria potessero esprimere un loro contributo
Decimo punto è ultimo una terapia d'urto per rilancio delle aree depresse cioè sarebbe importante varare un pacchetto di provvedimenti per favorire nuovi insediamenti produttivi investire nelle aree depresse del Paese
In questo caso Desario poter ipotizzare una tassa forfettaria sulle impresa nei primi tre anni di attività
Introdurre il silenzio assenso per il rilascio di tutte le concessioni autorizzazioni amministrative cosa che oggi si vuole attività stagliarsi
Anche nelle zone depresse deve fare tutto un iter burocratico spaventoso e spesso quando arrivano le licenze permessi tutto si è già afflosciato le idee sono ormai inattuabile
Vorremmo piena libertà di stipulare contratti di lavoro a termine o part-time
E qui avevo già detto che il Patto del lavoro del ventiquattro settembre novantasei purtroppo non va sicuramente incontro a creare occupazione
Troppe promesse troppe parole niente fatti
Contratto a termine quindi dovrebbe avere una sua maggiore possibilità di incidere
La questione lavoro interinale di cui tanto si parla è del tutto fumosa e non vedo come possa essere attuata
Insomma le imprese devono poter contare subito su strumenti adeguati alle singole realtà produttive
E poi c'è il capitolo della detassazione degli utili reinvestiti in azienda che fu la famosa legge Tremonti e che ci pare che potrebbe trovare nuovo vigore e non limitandola solo due anni ma almeno a cinque anni per onore di apertura dovrebbe essere strutturale ovviamente si tratterà di stabilire quale può essere il contributo che si vuole dare questo tipo di normativa
Sulla parte degli utili trattenuti non distribuiti forse aveva esercitato una diversa minore aliquota sostitutiva dell'IRPEF IRPEG e ILOR fatte che adesso c'è l'aprire per la tassa regionale
E che dovrebbe incorporare alcune di queste norme di queste imposte
Ma ripeto sarebbe importante forte a far sì che si possa finalmente incentivare e invogliare l'investimento
E quindi i famosi utili che vengono reinvestiti vestiti non dovessero subire l'imposizione classica tradizionale
Questo mi sembra una scelta ripeto perché vuol guardare al futuro e per chi non vuole invece limitarsi a guardare l'emergenza continua
Detto questo io credo che
Ci sia solo da ribadire la nostra disponibilità
A collaborare con le forze di governo e politiche
Però poniamo anche una condizione che ci dimostrino con i fatti concreti che a queste esigenze delle piccole e medie imprese ci siano risposte concreti e non solo promesse fumose perché così facendo danneggiano non solo noi piccoli imprenditori ma il Paese intero questa è un fatto e come ho detto prima se vediamo che le nostre stanze vengono accolte nell'interesse del Paese e saremo ben lieti
Diversamente non vorremmo dover cominciare a cambiare atteggiamento riscontrare che punto spesso chi nasce oggi e improvvisa e basa il suo consenso su una protesta l'ascolto e tanto l'attenzione tanta se è questo il modo in cui si vuol gestire e governare l'Italia signori miei io ne sono rattristato evidentemente dovrà far riflettere anche la nostra organizzazione
Che dovrà per valutare se non ci sia necessità e bisogno di cambiare anche noi atteggiamento mi auguro il pezzo che così non sia
E grazie allora emendare allora poi qualche domanda però soltanto Faraldi stare Darko che abbiamo messo in cartellina perché secondo me è molto importante
Nell'ultimo documento che trovate in cartellina ci sono dei dati dell'Istat del mille novecentonovantasei
Al terzo foglio c'è il numero di società manifatturiere perché l'asse di addetti se ne prendiamo tutte le società da uno a centonovantanove dipendenti
Rappresentano il no poco più del novantanove per cento di tutte le aziende manifatturiere italiane se lo stesso parametro andiamo a vedere come addetti che lavorano all'interno di queste società
Fino a centonovantanove dipendenti e circa il sessantasei per cento questo questi due dati erano soltanto per sottolineare l'importanza del settore della piccola e media impresa non penso che ce ne fosse bisogno ma è sono degli atti importanti e l'Istat per mettere e l'accento proprio sul settore che con fatti anche altre confederazioni dicono di farlo ma che Confapi rappresenta soltanto inizialmente piccole e medie imprese
Se qualcuno vuole fare delle domande sarà il presidente Luciano borsone a rispondere direttamente
Ed ancora
Grazie deposizione capisco così anche per alleggerire un po'ma visto che di solito ormai siamo così abituati
Rappresentanti di confederazione pertanto rappresentante di interesse in questo Paese più che a fare politica urlata Fardella ma spettacolo io a volte mi trovo in difficoltà perché e lo proponevo lo proponevo ai miei vicepresidenti e per di più amici probabilmente bisognerà incominciare a pensare alla presidenza dalle nostre confederazioni
Personaggi dava spettacolo magari anche donne magari belle perché così visto che ormai tutti i giorni
Se non sia qualcosa di di forte o di accattivante non siamo presi in considerazione specialmente questa confederazione che non ha a disposizione organi di stampa ecco il motivo per cui
Dopo un'esposizione di quanto voi come confederazione andremo proporre ma abbiamo sempre proposto di fatto
Di sognerà ripensare probabilmente dal punto di visto che in questo Paese ormai fai stretto solo quello che è urlata quello che esporta in certe maniere perché poi si espone di venerdì si cambi idea di lunedì
Io son pronti se avete ancora voglia intenzione di porre domande presidente volevo solo ricordare
La mobilitazione di oggi siamo qua i presidenti delle Alte provinciali fanno lo stesso discorso alle forze politiche locali no confini compatti
A
E i nostri imprenditori hanno scritto tutti una netta al Presidente del Consiglio che tendeva a sensibilizzare esigenza di un'attenzione non solo questo sottolineare perché è un passaggio importante sede
Chiedo scusa ai non fumatori se c'è qualche fornitore tanto siamo ormai rimaste così in pochi
C'è il problema
Discusso
Boh
Ne prendo atto
Vedi mi piacerebbe tanto
è altrettanto vero che più che fare enunciazione
è ormai mi pare che
Si utilizzi la platea
Dagli imprenditori in tal caso mi pare fosse quella dei giovani
Per fare comizi
Questo è un Paese che ha bisogno mai
Secondo me
L'imprenditore
Di fatto il più che di di enunciazioni più che di
Dei clamorosi
Non
Non esiste non esiste ancora la dimostrazione che
Poi ci si doveva ritrovare a Napoli
Si continua a rimandare consiste
Perché abbiamo sottoscritto
Per senso di responsabilità
Posso aggiungere una cosa
Quello che fa specie
Anche tornando domanda prima
Resilienza di incidere sulle pensioni
E che per sentire un discorso rileva
Non bisogna ricoprire ruoli istituzionali
Mi spiego
Cofferati come linea dalla CGIL deve portare avanti
Certe istanze evidentemente preoccupato degli equilibri interni alla Confederazione
Trentin
Pasta
Segretario
Invece evidentemente un uomo rivela può dire come sono le cose quali sono le vere esigenze
Possibile che non si possa finalmente parlare tutti nell'interesse del Paese indipendentemente ripeto dalle esigenze di equilibrio
Noi siamo siamo fermamente convinti che
Il tutto ma cioè tutto quel quel progetto non posso essere ingessato adesso è molto chiaro ma è altrettanto vero scusate te qualche regola se lo dobbiamo puntare
Anche perché non si possiamo dimenticare che
Come
Questa nazione legiferando allarmismo
Ha permesso ha fatto una cosa gravissima non ha permesso all'impresa di aumentare di dimensione hanno poco poco potere contrattuale
E allora in che condizioni ci ritroviamo per dirla terra-terra che avendo poco poco potere contrattuale
Devono subire
Lo strangolamento
Per le grandi imprese dove principalmente dei pagamenti
Anche perché qui e quanto dicevo
Nel primo abbattimento di tasso di sconto diceva va be'si fa un clan con gran clamore ma vogliamo fare anche i conti di quanto costa le nostre imprese il ritardato pagamento perché questo è un Paese dove tutto è garantito però ognuno di noi può andare ad acquistare non pagare
Non succede niente tanto
E allora questo è un caso limite
Però la norma quale di pagare in ritardo
Allora
Siccome noi rappresentiamo principalmente impresa
Impresa e di mercato che hanno come committenti le grandi imprese guarda caso da chi è osteggiata questo questo progetto
Dal committente dalla grande impresa
è altrettanto vero che siccome siamo imprenditori di mercato sappiamo benissimo che la contrattazione e poi fra committente e fornitore ci deve essere
Perché questo fa parte dal mercato ma qualche regola ce la dovremo furba
Cerchia
Va chiedo scusa a me molto semplice grandi leader ritornare è vero allora proviamo pensare cosa essa un'azienda
E no ma proviamo a pensare cose su
Piccola e media impresa ma di fatto e nella sostanza qual è la confederazione che in modo esclusivo rappresenta solo l'interesse della piccola media impresa produttiva questa confederazione conferma
Cioè poi tutte sapendo che comunque quella impresa cioè il nome e la bottega dove si può chiudere oppure la grande impresa come è successo
Perché voi se siete e avete avete veramente la possibilità di portare all'esterno quella che è la realtà scusate sia in un anno un anno e mezzo fa
Parlavate dei grandi capitani d'industria
Non ci sono più cambiata la geografia di questo Paese che piaccia o no
Ma a me non interessa che piacciono sto solo facendo dalle costatazione
La fine che ha chiuso come si chiude la bottega di un pizzicati hanno e nessuno dice niente
No
Hanno riconvertito lasciamo stare la vicenda Olivetti lasciamo stare alla vicenda Gemina che poi stava diventando Super Gemina e qui nessuno dice niente
Siamo veramente ma non vogliamo est passare per dei nastri ma è altrettanto vero
Che le imprese che rappresentiamo noi che hanno tenuto comunque il territorio per evitare lo spiazzamento perché non c'eravamo quando c'erano le Brigate Rosse cioè non possiamo pensare e dimenticare non pensare a dimenticare la storia di questo Paese le nostre imprese
Sono radicate sul territorio non possiamo chiuderli applicarle dalla sera alla mattina non andiamo non abbiamo mai mandato noi come abbiam fatto gli artigiani invecchiati chiudiamo bottega che non è giusto perché non è moralmente corretto ecco il motivo per cui noi diciamo attenzione siamo i rappresentanti della piccola media impresa auspichiamo da piccoli di diventare membri
Perché questo è una logica di mercato voliamo delle regole anche perché un'impresa di mercato
E principalmente quell'impresa e di mercato e sola maggioranza che operano sui mercati esporre hanno bisogno di regole per stare sul mercato perché poi per di più i nostri concorrenti esteri
Comunque hanno un Paese che non è nemico dell'impresa è amico dell'impresa noi operiamo ma i danni di un Paese nemico dell'impresa
Lo spirito che
La voglio passare da Marte lungi da me io faccio l'imprenditore perché mi piace più va il mestiere del mondo
Va be'd'altronde scuse e con la legislazione così come è venuta avanti certo noi siamo schiacciati dalla grande impresa enti ecco qui un distinguo non solo quello che va a dire che questo Paese non deve avere la grande impresa primavera la grande impresa
Possibilmente di mercato
Perché scusate guardiamo un po'questa grande impresa cose che sto facendo di investimenti veri vivo a fare all'estero quando fa gli investimenti sul territorio
Mi pago io di pagate conti paghiamo tutti perché questo una realtà vera fa la constatiamo tutti i giorni
Nel frattempo
Gli artigiani cioè quelli che stanno sotto hanno la quantità pertanto occhio attento il politico perché lì ci sono i numeri per tanti sono i corsi di mezzo ci siamo noi schiacciati dall'alto
Pressati dall'alto e qualcuno che spinge verso
Vero
D'altronde perché principalmente le nostre imprese sono piccole imprese industriali perché non c'è nessun incentivo
Per diventare almeno menti
Altre domande
Cioè
Io sono penso nessun'altra evidenza
Regione
Nessuno si rende conto quando
In due anni e mezzo in due anni e mezzo noi abbiamo chiuso
Quattrocento cinquanta imprese
Con esattamente cinque mila dipendenti
Nessuno ne parla le portiamo lo diciamo
Ne parliamo in giro andiamo dai nostri uomini politici
Ci dicono ma la situazione è grave ma nessuno fa niente chiediamo delle cose non le otteniamo e sono tutti rivolti alla grande impresa voi sapete che nel Lazio
La piccola e media impresa rappresenta il settantacinque forse l'ottanta per cento delle imprese come numero di dipendenti non come quantità di impresa come il numero di dipendenti ma quando si parla tutti prima delle elezioni o veramente piccola media impresa più grande quella che sostiene i ruoli più importanti dopo nessuno si sente andiamo alla Regione
Andiamo nelle nelle varie province andiamo al comune sì sì sì sì ma non si fa niente
E il Lazio sta morendo e la realtà abbiamo ancora duecento imprese in grandissime difficoltà
Avevamo dalla Regione dei piccoli fondi
Per cercare di
Per il Confidi
Che ci serviamo soltanto per le garanzie
Del
De di per poter accedere al credito con garanzie non nostre perché noi le nostre abbiamo già messe tutte le nostre firme le nostre case sono impegnate le le piccole proprietà sono impegnate per far fronte perché siamo innamorati aziende queste importante se no dovremmo tutti chiudere se non avessimo questo grande amore per queste nostre aziende dovremmo chiudere
E chiudere vuol dire non avere più niente nella nazionale più possibilità perché anche l'agricoltura sta soffrendo soffre anche nella trasformazione
Noi dobbiamo rivedere un po'la politica i nostri governi devono fare attenzione a quello che stanno lentamente uccidendo
Ci uccidono noi siamo delle formiche lavoriamo sempre però primo momento per ci possono stracciare ci passa un po'di direttiva bene sono morte le formiche gli elefanti sono ancora vivi e gli elefanti sono tutti quegli sorretti
Questa era la gravità e nella nostra regione si sente moltissimo è tutto fermo non si muove niente e non si muove niente della piccola impresa c'eravamo illusi
Se vediamo ancora combattere non so quanto resisteremo questo lo dovevo far presente perché ci sentiamo un amaro nella fondo del cuore un amaro proprio violento che credevamo
Che potesse venire domani il miglioramento vera situazione c'erano grandi promesse ma nessuno fa sforzi se non del nelle loro lotte intestine sono bravissimi quando si tratta di andare all'esterno e di mettere delle delle regole di aiutare la piccola impresa nessun aiuto noi non vogliamo aiuti finanziari vogliamo soltanto quando si presentiamo le banche
Noi chiediamo che si abbassi stopper Ray non fra Meredith perché noi prenderete non l'abbiamo mai visto
Noi vogliamo il top quante il tredici va bene sia il tredici ci sono dei nostri avi aziende a cui andiamo a fare i conti voi
Perché ci chiamano
E pagano oggi il diciassette per cento difendete conto di che cosa e quindi quando parlavo dello zero sessanta dello zero settanta ci vanno solo sorridere no non riteniamo nemmeno in considerazione questa è la realtà
Grazie a un piccolo sfogo ma signori
Siamo un po'arrabbiati
Ben
Sì mi pare troppo negativo tutto al contesta ma io condivido
Il ragionamento complessivo che c'è bisogno di una cultura d'impresa una cultura di sviluppo e quindi sviluppo della piccola impresa creando le premesse perché diventi meglio a quello che diceva
Anche prima il presidente
Se il clima invisi rimane negativo direi questo è difficile che accada
Per cui forse l'attenzione tiene apposta e nel creare nel Paese in un Paese che va verso delle riforme comunque sì a seconda terza quarta Repubblica
E noi vogliamo che in queste riforme sì tenga presente che il nostro sistema portante di piccola impresa deve essere aiutato a diventare media perché
La piccola fosse piccola anche troppo perline per l'Europa notti dopo in cui vogliamo entrare abbiam deciso di fare tutti questo sforzo sessanta mila ottanta mila cento mila quelli che saranno i miliardi necessario non ha importanza
Dobbiamo far parte del sistema però al sistema
Poi l'Italia cresce a far rimanere paese europeo se anche la piccola impresa si sposta in una dimensione di media
Il messaggio in definitiva è che queste poi forse con un sistema di medie imprese diciamo sarà anche più facile dialogare con effettivamente avendo un peso e una forza maggiore ma Pupella forza maggiore
Che può nasce proprio dall'interno del sistema
Io credo che sia sbagliato
E non rizzare oggi in una codici che c'è una piccola impresa con i predoni che si crede no che hanno dato tutto quello che il contributo per lo sviluppo e che forse tutto sommato si accorgono che mi gli altri non si pensa in astratto
è soltanto un messaggio di come lo diciamo le associazioni io sono presidente dell'associazione di Udine
Padania siamo collocati
E
Bisogna fare un po'di formazione no ne vogliamo fare formazione dell'imprenditore una parola che non piace ai miei ma sono convinto che riserva perché si crescano insieme e forse voi dovete fare un po'di formazione all'esterno perché si recepisca questa voglia no di crescita del sistema
Quindi va benissimo l'artigianato l'artigianato
Continua a portare avanti la tradizione del lavoro no del lavoro individuare nel lavoro di chi passa la vita cercando di trasmettere poi ai figli alle generazioni future quello che la manualità e la capacità dei mestieri
Noi invece vogliamo detesta il sistema d'impresa quindi tutte le nostre imprese desidereremmo che diventassero più grandi la fascia media la fase che tutto sommato ecco l'unica che poi non assistita quindi senza gravare sul sistema Italia
Con la cassa integrazione che paghiamo tutti
Ma anche con le tensioni sociali e anche con tutta una serie di cose di di bolli e balzelli se non l'unico l'unico gruppo no
Che significa che può far sviluppare paese quindi quella fascia dei Cinquale
Fra ai duecentocinquanta dipendenti riteniamo sarà veramente la struttura del futuro e non quella di oggi che forse troppo ancora polverizzata perché i blocchi licenziamenti diceva prima vi sedete Jacco bah non è che ci piacciono nessuno di noi credo che abbia mai piacere quando delle ridurre o riassestare la propria azienda no però anche dei vincoli enormi come ci sono oggi siamo impediscono lo sviluppo verso l'alto
E quindici freno sistema economico quindi diciamo la volontà è che si crei un po'di cultura d'impresa le sterne credo che voi possiate da qualche maniera aiuta
Ansia a portarla fuori il messaggio già positivo è questo più che piangersi addosso di essere schiacciati Adeste fideles
Scusate contraddizione d'amore raccomandata volevo dire dottor sposato vicepresidente responsabile scuole
Formazione ma soltanto un accenno perché sono stati rapidi sul problema del
Di questo patto per il lavoro
Cose perché noi e cerchiamo nel patto per il lavoro e perché lo abbiamo sottoscritto nel patto per la in effetti noi appoggiamo tutte quelle iniziative che permettono di inserire i giovani nel nel mondo del lavoro
Qui tutto questo non può che avvenire se si pianifica in qualche maniera
La crescita culturale dei nostri Giovanni questo significa stabilire quanto deve essere dedicato alla istruzione periodo destinato alla crescita culturale e come agganciare alla fine di questo periodo il il periodo formativo peraltro
Una volta che noi individuiamo i due momenti dobbiamo capire emporio il momento formativo dove lo facciamo e come lo facciamo
I contratti di formazione lavoro o che furono
Un
Notevole motivo di crescita dell'occupazione giovanile non dobbiamo dimenticare
Che all'epoca quando nacquero furono assunti in gran parte nella nostra realtà più di un milione di giovani
E in gran parte di questi giovani sono rimasti occupati nella nostra realtà lavorativa
Più sono stati considerati impropriamente come dei costi unicamente perché
Su questa manodopera non venivano pagati quei balzelli in più che e tra l'altro oggi ricordava Jacobs
Sarebbero
Se non ci fossero non non creerebbero quel motivo di momento presentano il contratto dei metalmeccanici
Quello
A eliminazione di una parte di questi balzelli in più per un periodo limitato che il periodo formativo e che significa quindi dicono uscire che quel costo è un costo che si assume l'impresa per formare quindi per creare abilità il
Nel giovane
Ha permesso di trasferire i costi formativi dal del costo sociale al al riconoscimento di quello che lavoro per l'impresa
Questi sono i contratti formativi la stessa cosa si può fare per l'apprendista la stessa cosa si può fare per tutto quello che quell'
La quei contratti a tempo determinato che sono legati alla flessibilità che non sempre le sue
Delle necessitano perché nel mercato possono rispondere adeguatamente alla richiesta di prodotto
Queste sono le i sacrifici che noi tra virgolette chiediamo chiediamo soltanto che si appoggi una iniziativa che metta in azione realmente questo periodo formativo in senso generale al del giovane che va dalla formazione al dal dall'istruzione però proprio alla formazione la formazione è un costo ci venga riconosciuta la possibilità di formare e ci venga ricco
Tutto il costo dalla formazione solo questo faremo solo
Un un'altra cosa che
Eccetera
Ricordare
Perché evidente ed è stato accennato dal collega Paniccia di Udine vicepresidente
Che ci sono alcuni passaggi che ci aspettiamo anche come il pentito sì ma soprattutto come cittadino
Ci spiace vedere che la politica spesso ancora oggi è impotente è chiaro che
Per riforme e vanno fa
Quando si parla di federalismo credo che sia un passaggio ormai abbastanza
Cosa è entrato nella mente di Tutino
Sia del Nord che del Centro e del Sud chiaro che noi siamo una confederazione che tutela tutti gli imprenditori ovunque essi siano colloca anzi quelli più sfavoriti saranno al centro dall'attenzione qui
Una grossa attenzione al Mezzogiorno tuttavia riteniamo che un federalismo moderno possano dare Inc
Contro ad esigenze delle varie realtà territoriale e creare un una sana competizione che potrebbe tradursi in opportunità anziché le mie vista come un voler rompere il Paese un altro aspetto perché ci fa pensare che se la politica si dimostrasse nonostante il contributo che ne siamo disposti a dar
Ancora una volta inefficiente bisognerà che comincino a parlare direttamente ci i cittadini come io qui vedo radio radicale
E evidentemente ci sono delle lotte che Pannella portava
Atti in tema referendario non abbiamo ancora deliberato è una iniziativa che mi prendo io adesso però io ritengo che nella prossima giunta che andremo a fare dovremo valutare se non sia opportuno che noi come confederazione diamo un segnale
Di attenzione anche il referendum ovviamente di tipo riformatore istituzionale liberista che lo stesso Pannella porta avanti se non sia il caso di darli un contributo come aveva chiesto perché perché vuole essere un segnale forte che i cambiamenti comunque devono essere fatti ed è un essa soprattutto fatti dell'India Rizzo dello sviluppo di questo Paese
Noi certo auspichiamo che i politici
Di qualunque colore essi siano che escano da dare stabilità di governo questo
Beh guardi tutti quelli liberisti mi permetto siccome parlo da imprenditore di non entrare invece in quelli che possono riguardare la liberalizzazione della droga tanto per fare un esempio
Però questo a titolo personale che lo dico non
Comunque quelli che sono i referendum che evidentemente vanno nell'indirizzo di dare finalmente un cambiamento Elisa rendere governabile questo Paese ci proveranno senz'altro consenzienti
Importante ripeto e stabilità di governo ed io impressione che ancora adesso viviamo in una situazione in cui se una critica al governo attuale c'è da fare è che gioco forza guarda con troppa attenzione
Al al fatto di essere maggioranza dovendo contare sull'apporto
Di Bertinotti e questo signori miei non può essere il messaggio che diamo al Paese perché il Paese ha bisogno di guardare ben più in là ha bisogno di un colpo d'ala
Ma della classe politica che deve cominciare a vedere che il Paese ha bisogno di interventi radicali ma subito ma subito il referendum di cui ha fatto menzione di Pannella quando se ne parla aveva cominciato a proporre io dicevo ma caspita sarà roba che viene fuori fra un anno e mezzo due anni chissà mai signori miei siamo quasi arrivati alla scadenza e non è cambiato ancora niente in mezzo quindi quello che mi sembrava un progetto di tempo ritualmente lontani invece sta diventando forse e mi auguro che non debba essere così l'unica ancora di salvezza quindi io penso che veramente la fase politica deve dare un colpo d'ala e adesso con piacere vedo che trovato il presidente se vuole chiudere
Uomo intendo
Bonomolo eventualmente ci sono delle domande
No ma non è venuto in mente niente l'uno dall'altra parte risponde
Uno sforzo quella dei marziani ho pensato no no no assolutamente nuovi non si sentì abbattere ci sentiamo tanto canne da gregge prove provate utilizzare un po'di fantasia nelle favole solitamente
Si dipinge almeno la nono la mamma quando ce ne raccontava diceva che il pastore era quando può proviamo a pensare un po'invece com'è nella realtà c'è il gregge se il pastore cercare
Pastorella si guarda attorno a ogni tanto fischia il cane si muove morde carrette pertanto manda le pecore a mangiare e dove dove dove ce n'è tanto all'Avana cresce se il cane non si muove velocemente Pastore ogni tanto gli dà un calcio
E dall'Ana cresce un bel giorno in pastore taglia
Poi arriva River commerciante in questo caso
Nostro Stato porta via la lana pare il pastore
E Caneva grezzo se tutto va bene rimane rimane quel tanto o quel poco che gli serve per sopravvivere io mi sento tanto Caneva gregge insomma
Fiducioso certamente non farei non faremmo di mestiere l'imprenditore e se se non fossimo dagli ottimisti perché perché intraprendere vuol dire credere in qualcosa vuol dire credere nel futuro vuol dire vuol dire per di più avere una certa predisposizione al divertimento uno con più lavoro a conclusioni diverse se poi riesce a realizzare non tanto momento non tanto soldi soldi quel tanto che serve
Per andare su nuovi mercati per per fare occupazione perché non ci possiamo dimenticare che dal mille novecentottanta al mille novecentonovantaquattro la grande impresa espulso un milione quattrocento mila dette siccome la disoccupazione un argomentato vuol dire che qualcuno ha fatto occupazione che fatto occupazione
La piccola e media impresa che all'impresa di questo Paese perché noi siamo così ormai abituati che quando si parla ma d'impresa si pensa sempre a quei due o tre ma di fatto
E a me dispiace dirlo perché veramente mista scomodo lecture Brambilla insomma che poi sia del Veneto della Sicilia della Calabria
O del Lazio ove la Lombardia fa e questa gente che ha fatto occupazione
Oltre l'organico non domande sostenuta posizione della a prendere presidente vicepresidente legate all'imprenditore domande
Sì o no fin troppe fin troppi argomenti e troppe è fin troppe anche proposte illustrate dal vicepresidente io compartimento potrebbe riempire qualcosa di più di un articolo quindi vi ringrazio molto per aver partecipato alla conferenza stampa del Serna 'sti fino a quest'ora anche perché so che mattina ci sono degli altri appuntamenti molto importanti come l'incontro tra il presidente del Consiglio e sindacati e ringrazio ancora e buon lavoro rimanerci