Dibattito con alcuni candidati e esponenti politici in vista delle elezioni politiche del prossimo 21 aprile 1996 a San Lorenzo Maggiore

I candidati che oggi saranno qui con noi diciamo che abbiamo previsto il loro arrivo dalle sei e mezza in poi mano mano che arriveranno si accomoderanno e ci diranno quello che
Hanno in programma per la nostra terra del nostro Mezzogiorno ringrazio sponsor Ruffolo che il direttore del denaro è sempre molto vicino alla nostra associazione modelle da l'intervento di stasera
Noi stasera tratteremo un argomento che a mio parere apparire anche di tutta la nostra associazione è stato un po'dimenticata in questa campagna elettorale un problema che invece secondo noi dovrebbe essere al centro
Di questa il problema mezzogiorno
Noi abbiamo stasera il piacere di a vere tutte le forze politiche ripeto tutte perché sono state invitate
Tutte le liste del proporzionale
Se non dovessero venire e una loro libera scelta vale come associazione abbiamo mandato fax abbiamo fatto telefonate a tutti proprio a tutti molti di questi chiaramente e non abbia invitato di gran parte capolista del del proporzionale se non dovessero venire e possiamo anche comprenderli possiamo anche capirli perché c'è chiusura di campagna elettorale
Molti mi hanno assicurato in ogni caso la presenza di rappresentanti delle loro liste e quindi avremo in ogni caso il loro pari
Né come associazione ripeto siamo preoccupati perché il Mezzogiorno è passato nel secondo piano
Cosa che non dovrebbe essere non dovrebbe essere perché un po'alla volta la nostra terra la stanno colonizzando
Stiamo perdendo un istituto di credito fra poco perderemo un nostro giornale anche il mattino si dice che e quindi siamo preoccupati c'è una fuga verso il nord e verso l'estero delle forze giovani dei nostri giovani professionisti giovani imprenditori stanno scappando eppure questo è preoccupante molto preoccupante
Io credo che di voler dare delle priorità alle persone che un domani potranno rappresentarci al Parlamento
Secondo noi prima di iniziare a parlare di sviluppo qui nel Mezzogiorno bisogna risolvere dei problemi
Problemi ce ne sono tantissimi ma alcuni sono fondamentali sono basilari sono a mio parere tre di cui uno scontatissimo che la battaglia la malavita organizzata se non si risolve il problema dell'illegalità della malavita se non c'è serenità nella produrre nel vivere non ci può essere alcun senso parlare di sviluppo
Una seconda e il costo del denaro
Sicuramente è un problema da affrontare immediatamente perché più che pensare a realizzare e a fare iniziare nuove attività dovremmo pensare a salvare il tessuto industriale che esiste e che sta affogando che sta affogando nella maggior parte dei casi proprio perché imbrigliato negli interessi bancari e molto spesso non quindi un problema da porre al centro e in ultima analisi un una una questione che forse può sembrare secondaria ma a mio parere non lo è una battaglia contro il lavoro nero la occupazione sommersa che a mio parere Kariya tanti risvolti negativi uno su tutto un costo aggiuntivo per lo Stato incredibile se pensate solamente che ogni lavoratore fra virgolette Niro e quasi sempre uno che ha cassintegrazione o in prepensionamento o in qualche lista di mobilità e in ogni caso costa allo Stato vi assicuro non poco gli stessi soldi potrebbero essere utilizzati per queste famose famosissimi infrastrutture
Di se ne parla tanto dove i fondi non ci sono
Questi sono secondo me sono i problemi basi problemi chiave sul sul quale partire chiaro che questi Enti Remo persone sicuramente più autorevoli di me
Io vorrei fare un invito alle persone che spero mi auguro ci potranno rappresentare al Parlamento
Che possano porre al centro
Delle problematiche di governo il problema mezzogiorno e risolverlo definitivamente perché io ritengo che in Europa o ci si va insieme tutti quanti o non ci si va essendo e John mesoregione arretrato come lo è è senza via di sviluppo sarà molto difficile entrarci grazie
Suspence
No cercheremo di farci passare questi due piani
Perfetto
Le energie migliori diceva
L'ospite in casa
Se ne vanno soprattutto quelli giovani il problema non è tanto dei giovani che scelgono di andar fuori il problema dei giovani che una volta fuori non tornano più
Il Mezzogiorno è diventato sempre di più un'area in continente non riesce a trattenere le sue forze migliori quando queste forse vanno fuori non avvertono più il bisogno di tornare anche perché
Non saprebbero cosa fare una volta rientrati
Questo è l'argomento da affrontare questa che l'evento più grave perché che i giovani vadano fuori a fare esperienza è un fatto importante fondamentale serve per perdere quella patina di provincialismo che potremmo portarci addosso il problema grave e che poi non si ritorna più allora io direi di cominciare con rappresentante del Partito popolare Pina Mangano vengano abbiamo messo l'accento non abbiamo aggiustato lei fine avvengano soprattutto perché è una donna e quindi volentieri lei penso che tutti quanti decideranno il microfono ecco che cosa bisogna fare cosa deve fare il Mezzogiorno cosa deve fare una nuova classe dirigente perché il Mezzogiorno non sia più questa pentola bucata dove tutto quello che mettiamo dentro poi va via definisce scompare senza che resti nulla
Grazie ha Giovanni commercialista di un Chambers sono stati bravissimi nel saperci mettere tutti insieme stasera qui per dibattere di questi problemi che stanno a cuore se no non ci saremmo staccati dalle nostre occupazioni ognuno di noi ecco io sono uno di quei politici che non mi piace dire prestata alla politica perché ognuno di noi dovrebbe fare politica nella sua ditta le essere essere umani vuol dire essere anche animali politici animali nel senso migliore della parola
Quindi diciamo non se non credessi ecco nella possibilità che abbiamo di dare una svolta effettiva al nostro Paese non sarei qui
E problema del Mezzogiorno è un problema scottante un problema che esiste da oltre un secolo dopo l'unità d'Italia nel mille ottocentottanta Giustino Fortunato quando interveniva in Parlamento diceva dice guardate la fortuna o la sciagura del Paese sarà se si riesce a vincere la partita al sud questo era un secolo fa
Errori ne abbiamo commessi tanti la storia ce li racconta abbiamo creduto in particolar modo in Napoli via fra l'altro avendo un'esperienza di consigliere comunale a Napoli ho vissuto diciamo in prima persona
La del dibattito su Bagnoli ebbene per Napoli si pensò a un certo punto ha una legge speciale per riconvertire
In particolar modo le attività cioè si pensava allora si scriveva guardate non c'è il sole soltanto non c'è il turismo ma qui ci deve essere l'industria
Le conversioni corre l'industria pesante
Con una creazione di posti di lavoro con un'opera Isma'che non ha avuto certe sui risultati perché credo che in una particolare realtà come quella del Mezzogiorno
I settori da valorizzare siano tanti & non sia soltanto cioè l'industria va bene ma deve essere l'industria che si abbia una compatibilità con il territorio in particolar modo in questi tempi in cui poi si pone il problema del rapporto con l'ambiente che molto sentite un problema molto forte ma non è che è molto sentito da un perché sia di moda e perché ci siamo resi conto che se no se non lavoriamo in sintonia con l'ambiente
Da un po'abbiamo nessuna speranza per il futuro non dico la nostra generazione ma le generazioni successive
Gaetano Mosca che era un grandissimo politico era un conservatore non faceva parte quindi parla bene del perché gli avversari diceva guardate state attenti Wanda fate politica perché gli errori di oggi di avrà di subirà la generazione successiva perché quando in effetti molto spesso a non non può deriviamo quelli che sono di affetti di è una certa operazione politica per quanto riguarda la mia formazione professionale credo che il problema del Mezzogiorno
Sì è innanzitutto un problema
Di cultura ma cultura nel senso più ampio e più vasto della parola infatti nel programma dell'Ulivo che noi come partito popolare abbiamo sottoscritto
Una parte preponderante nella parte della quale io mi sono interessata e mi impegnerò più di tutto è la parte che riguarda la formazione culturale dei giovani cioè il parco considerare il primo patrimonio di una nazione di un Paese
La il cittadino il futuro cittadino di domani
E quindi riforma della scuola riforma della scuola che parte dia una struttura più moderna più agile che non sia soltanto struttura esterna ma che siano effettivamente dei contenuti diversi con una modernizzazione
Anche della dell'insegnamento lingue straniere obbligatoria che ovviamente va be'l'inglese ma che ci sia anche un'altra lingua perché ne c'abbiamo l'Europa unita in Europa voi sapete ecco siete tutte persone che avete un'attività professionale di elevato livello e sapete bene come in Europa non basta conoscere soltanto l'inglese se si vuole lavorare nella Comunità europea bisogna conoscere almeno il francese e anche il tedesco
Quindi una scuola che fornì e poi che dia la possibilità di usare gli strumenti più moderni ora i ragazzi escono in particolar modo da quella che è la formazione di un liceo classico senza sapere che cosa è un computer o lo fanno nel tempo libero
Trascurando spesso quei doveri noiosi della scuola quindi una scuola credere in te e tempi
Io poi fra l'altro insegno all'università quindi uno dei problemi per i quali mi sono particolarmente impegnate a quello di una effettiva riforma universitaria noi stiamo vivendo dal mille novecento ottanta
Una periodo ancora di sperimentazione didattica nelle università Damiani che mi pare folle una sperimentazione che dura quindici anni e qualche cosa che se lo andiamo a raccontare negli altri paesi europei ci dite no ci ridono dietro
Quindi un impegno molto forte anche in questo campo e fra l'altro sotto questo punto di vista importante vedere come la scuola non solo deve formare da un punto di vista culturale ma anche da un punto di vista professionale per cui sono alcuni tipi di attività per i quali non è necessario accedere all'università e intasare ulteriormente
Quelle che sono le strutture strutture universitarie che sono costrette in questi tempi spesso offrire ha una massa un prodotto che ancora è un prodotto di è lite non c'è niente da fare il prodotto che resterà offerto alle masse subisce una degenerazione assolutamente intollerabile che lo rende anche di diciamo non l'altezza del suo ruolo
E per il quanto riguarda l'università un particolare impegno deve essere rivolto all'attuazione delle lauree Brady per esempio le lauree brevi sono una necessità perché non sempre ne necessario davvero conseguire una laurea in quattr'anni ma in due anni si può arrivare a questi cosiddetti diplomi break che formano per esempio i funzionari formano chi dovrà essere ha detto al terziario quindi anche questo sarà un mio impegno
Altro impegno è quello là che riguarda la ricerca scientifica ricerca scientifica per la quale noi siamo ancora molto arretrati e questo è un problema di finanziamenti
Nelle nelle finanziarie ultime se voi andate a leggere le voci dedicate alla ricerca scientifica sono assolutamente risibili quindi questo sarà un grosso impegno e questo è l'impegno per poter stare al passo con l'Europa e poi veniamo al discorso anche un po'più politico più generale
Cioè per potere stare al passo con l'Europa dobbiamo a bere
Dei cittadini che siano cittadini europei e mi pare che spesso al sud ecco quale siamo in un ambiente particolarmente per i di lei Giata o non soltanto privilegiato come ambiente architettonico ma additato laico da persone che sono steppa ante anticamente formate a livelli più che elevati
Però normalmente se si gira un po'al Mezzogiorno d'Italia
E si vede che non è che insomma non ci non siamo certo cittadini del mondo non ci possiamo dire cittadini del mondo e questo ghetto si può colmare soltanto attraverso un tipo di istruzione diverse
Che sia necessario poi ecco il rapporto forte fra nord e sud contro tutte le spinte che ci sono state negli ultimi anni devo dire la verità in maniera assolutamente certe volte Anna anzi abbiamo fatto male io questo che me ne faccio una colpa chi sta in politica è stato troppo
Leggero al sottovalutato in alcuni momenti alcune prese di posizione insomma siamo arrivati ne abbiamo una Costituzione che parla abbastanza chiaro siamo arrivati dal al vilipendio dello stato della nazione quando si parla di Parlamento di Roma insomma di parlamento di Mantova in sé il Parlamento e la massima istituzione della nazione quella dove si distilla tutta la vita di un Paese
E quindi queste cose dobbiamo essere molto molto attenti cioè però un soltanto con una preparazione adeguata culturale ci possiamo preparare a questo ingresso in Europa
Ingresso in Europa che è quello sul quale si gioca la scommessa del Sud guardate senza Siss se qua prevalgono le forze eversive diciamo ecco perché queste sono sono forze eversive
Del nord noi rischiamo di precipitare
Verso il Terzo Mondo invece anti-napoli dovrebbe proprio fungere da ruolo di cerniera
Tra quello che è il bacino del Mediterraneo quello che è il nord dell'Europa il nord dell'Europa non può fare a meno di noi perché ne abbiamo indubbiamente delle una tradizione e una cultura si sono radicate nel bacino del Mediterraneo
E né si può pensare a un paese Italia che diventi diciamo in parte il sud della Germania un Tanger medesimo sono esperimenti che sono stati già fatti tre eticamente in altri momenti della nostra storia
Quindi ecco questo diciamo da più al punto di vista è un impegno forte da parte mia e da parte della nostra coalizione ora io non so ecco i tempi che ne abbiamo arco per questa non vorrei rubare agli altri troppo tempo non voglio dilungarmi in già mine perché poi non so credo che ci sarà un dibattito Anzio purtroppo dipende poi dai tempi del cambio quello che piacerebbe di più mi interessa di più forse è il dialogo infatti noi in questa campagna elettorale e già l'avevamo fatta nell'anno precedente abbiamo cercato di andare in giro non offrendo messaggi preconfezionati a nessuno
Ah cercando per un anno di studiare in quella che era il tessuto del Paese poi affidarsi ovviamente a degli esperti dei vari settori che potessero come redigere un programma in base a quelle che erano state e sensazioni il termometro che se aveva avuto girando il Paese
E in questo mese di campagna elettorale lo stiamo ulteriormente vi verificando perché perché siamo fermamente convinti che il consenso si ottiene soltanto attraverso il dialogo attraverso l'ascolto
Sentire ecco prima non so eravamo fuori già era un ribollire di ed è molto bello che ci siano tutte queste problematiche ognuno aveva già dieci domande pronte e ma queste sono cose che stimola ne fanno piacere
Insomma la politica è questa e contatto
Mediazione nel senso più alto della parola e cercare di contemperare diversi interessi quindi sotto questo punto di vista io vorrei forse ecco concludere poi lasciamo un po'la parola agli altri e poi siamo qui
Pronti a a tutto a quello che volete per essere arricchiti dalle vostre esperienze dalle vostre domande grazie
Infatti la filiera e per tutti l'intervenuti di essere brevi di presentare
Non vorrei dire sommariamente perché potrebbe sembrare riduttivo riduttivo ma e in maniera sintetica il proprio programma le proprie aspirazioni o quelle del proprio partito nel caso in cui non si è direttamente impegnati nella campagna elettorale in modo che poi possiamo dare spazio alle domande del pubblico
Anche se siamo un po'imbarazzati perché abbiamo adesso tre rappresentanti del Polo
Ah no giustamente disse extra Polo perfettamente va bene ad un po'ha riequilibrato la domanda che volevo fare a rappresentante di Forza Italia Piero Brun e questa la dottoressa Manno indiano ha fatto uno scenario che uno scenario di medio lungo periodo perché quando noi partiamo dalla scuola quando le partiamo da parliamo di formazione evidentemente si tratta
Gli argomenti di materie che hanno bisogno di tempo perché maturino ed è giusto
Che sia così però
Il problema del Mezzogiorno un problema di oggi
Pur ammettendo in vita tutte le iniziative utili a migliorare la scuola a migliorare il grado di formazione e quindi a creare quelli che la dottoressa chiamava cittadini d'Europa e del mondo
Inattese che questo accada bisognerà pur fare qualcosa dice un economista non ricordo il nome adesso che di fronte a un problema ci sono due possibilità exit horror voice cioè darsi alla fuga o alzare la voce farsi sentire il Mezzogiorno è stato anche ricordato non ha voce stanze perdendo le uniche voci che aveva per quanto riguarda i giornali quotidiani e non sembra che i rappresentanti del mezzogiorno di qualsiasi partito siano così forti da poter contrapporsi a quelli del nord che infatti dilagano con proposte
A volte inaccettabili indecenti proposte per noi accertata l'ostacolista proposte indecenti
Ecco questa nuova classe politica che si è affacciata e che doveva in qualche modo aprire il problema di tenere in vita il mezzogiorno o perlomeno di non far morire la rappresentanza del Mezzogiorno dei resti del partner nei confronti del resto del Paese
Come può fare come si è attrezzato in questi ultimi anni in questi ultimi due anni per non cadere nello stesso errore e cioè dimenticarsi che esiste un terzo del Paese perché l'esperienza che tutti noi abbiamo e che questo terzo del Paese sia stato dimenticato
Ma per fortuna noi abbiamo una risposta concreta a questo problema
I signori che Ciano cortesemente invitato essendo anche i giovani sanno quello che il governo Berlusconi ha fatto con la legge Tremonti
Quello che abbiamo fatto con la semplificazione fiscale e quello che intendevo fare con la creazione di di Hare
Libere da quelli che sono vincoli burocratici in modo troverà spazio all'iniziativa de imprenditoriale cioè delle aree in cui degli Hare quaranta aria
Delle delle zone depresse della nostra della nostra nazione in cui si devono dare una serie di incentivazione chi ha voglia di rischiare
Detassando quelli che sono gli utili reinvestiti
Esonerando lì da quelli che sono gli obblighi previdenziali e Tiscali moda incentivare l'occupazione ed evitare quello fenomeno negativo
Del mercato nero che poi impedisce ovviamente al cittadino di poter usufruire di una serie di meccanismi che finora questo stato riconosce e che vanno corretti ma certamente non smantellate con qualcuno pensa che ne vogliamo fare
Quindi ecco delle risposte concrete ci sono
E vanno proprio in questa indirizzo finora il nostro Mezzogiorno avuto una grande sciagura probabilmente perché è stato soffocato
Da una valanga di migliaia di miliardi spesi male
Non spesi addirittura che hanno bloccato e soffocato la libera iniziativa quando si parla di scuola quando si parla di ricerca scientifica quando si parla di Cambio di culturale da parte un dato storico cioè che la mostra le nostre regioni ad un'impostazione culturale
Umanistica bene dobbiamo invece potenziare un discorso di cultura tecnica quindi potenziando alcuni tipi di istituti che la nostra legislazione nostro Stato prevede e poi dobbiamo assolutamente fare in modo che i privati possano investire nella ricerca scientifica che finora anche Gato probabilmente non sono d'accordo sul fatto che nelle ricerche scientifiche i capitali non bastano mai perché in un recente convegno non mi ricordo quale rappresentante il quale il CNEL
O del del CNR dice negano ben mille mille miliardi ritenute miliardi fossero poco io non credo che l'imprenditore con mille miliardi sarebbero con le mani in mano probabilmente questi minato non sono stati spesi
O sono stati spesi ricerche troppo teoriche e forse con l'impiego del capitale privato probabilmente anche la ricerca dovrebbe fare un passo in avanti legandosi più a quelli che sono i fabbisogni di Unindustria
Quello che poi ne vogliamo fare evitare il finanziamento a pioggia a cascata diciamo queste espressioni
Che chiamo comunque un elemento liquido che quindi non è mai concreto
Ma invece vogliano intervenire concretamente sulle singole realtà cioè dando fiducia a quelle che possono essere le idee e le uniche le possono realizzare quindi degli interventi mirati degli interventi che possono consentire a quegli imprenditori poter intervenire creare quel sostrato della piccola e media impresa che quello che ha frenato su quel Mezzogiorno che siamo stati abituati finora ad un'industria dalla grande industria cura anche delle partecipazioni statali di questi tredici segnali sono spostato il momento va a Roma o al nord
Quindi proposte concrete l'abbiamo già fatto vorremmo confermarle a ripercorrere e chi ha operato nel settore sa quali sono gli impegni che abbiamo assunto in materia di tasse in materia di detassazione degli utili che vengono reinvestiti con tutta una serie anche di agevolazione di sgravi e di eliminazione quelli che sono nelle degli iter burocratici che spesso bloccano prima ancora di far cominciare qualsiasi tipo di iniziativa ecco quindi credo che queste sono risposte concrete in un periodo abbastanza immediato e ripeto quello che però bisogna comunque investire questo a lungo nessun tipo di cultura tecnico-professionali ampio non più balistico non abbia una tradizione grandissima degli studi economici
Però questi studi economici poi probabilmente non ho trovato attuazione perché probabilmente è stata estratta attuazione
Forse qualche correttivo già negli anni passati la mossa classe vecchia classe dirigente del Sud l'avrebbe fatto e forse non saremmo adesso in una situazione di recupero di un gatto
Tecnologico anche infrastrutturale culturale notevole
La ricetta di Forza Italia è un po'noto a tutti è una ricetta improntata liberismo quindi si parlava e per voler fare proprio un estratto sintetico di flessibilità libertà di iniziativa sostegni ai privati che vogliono fare dimagrimento dello Stato
Ecco a questa ricetta di Forza Italia non penso che il rappresentante
Carlo Fiorillo del e messe s'infiamma Movimento Sociale Fiamma sia d'accordo
Vorremmo sapere allora qual è invece la ricetta di quest'altra parte politica
Dunque io mi trovo
A parlare in un luogo che ha una altissima valenza artistica disonorato
Ma che ha anche una sua sacralità ed è per questo motivo che vorrei subito fare riferimento quello che recentemente il Papa ha detto
Ha dichiarato che le due peggiori piaghe del mondo di questo secolo sono rappresentate
Dal marxismo e dal capital sono affermazioni del Papa che consentiteci di condividere appieno
E se queste sono le due piaghe bene oggi sullo scenario politico
Sullo scenario politico noi abbiamo rappresentante due forze una l'Ulivo che rappresenta il linea di massima il post comunismo o perlomeno e prevalente in questa formazione
E d'altra parte abbiamo il il Polo che rappresenta invece i liberal capitalismo noi vogliamo finirla con il politichese vogliamo parlare chiaro vogliamo rappresentare quello che i cittadini vogliono dire non riescono a dire o per lo meno non sono ascoltati in tutto questo dalle forze politiche
Noi vogliamo dire che esiste anche una terza via
A queste due ipotesi e della via ed è il progetto che noi ci riprova noi riproponiamo cioè uno stampato nazional popolare che realizzi lo stato sociale nel vero senso della parola e verremo poi eventualmente siamo nel tempo a descrivere quali sono i punti del nostro programma per aggiungere anche a questo
La il il problema fondamentale che noi ci poniamo
Per raggiungere questo stato sociale e quello di combattere Inna innanzitutto una oligarchia che la che rappresenta i poteri forti oggi presenti in Italia
Questa oligarchia rappresentata da personaggi che gestiscono l'alta finanza che gestiscono l'alta in la grossa imprenditoriale che controllano la grande distribuzione
Bene sì non attacchiamo che rompiamo questa logica noi non potremo mai fare nulla per il Mezzogiorno
Gli ultimi provvedimenti che il governo Dini ha saputo prendere in favore del Mezzogiorno sono stati contrastanti che lasciano estremamente perplessi da una parte la ricapitalizzazione del Banco di Napoli dall'altra parte
La chiusura senza appello senza pietà di un altro istituto di credito del Mezzogiorno importantissimo risveglio settecento famiglie su gettate in mezzo alla strada
Qual è stata la logica di questa decisione
Bene veniamo alla ricapitalizzazione Banco di Napoli tre mila e cinquecento miliardi quanto è stato sperperato grosso modo negli ultimi anni con le gestioni clientelari
Di ben noti personaggi tre mila e cinquecento di cui due mila miliardi stanziati dal ministero del tesoro ma da dove sono stati presi questi soldi sono stati ripresi distolti dai fondi del ministero del Tesoro per le aree depresse
Subito dopo si è reso necessario recuperare questi fondi e quindi è in previsione la stangatina ho stancato una che si vuol chiamare di altre dieci mila miliardi allora noi diciamo
E ora di intervenire seriamente nelle politiche del nostro Mezzogiorno sia a livello industriale stava guardando ovviamente la piccola e la media industria sia nel commercio salvaguardando il piccolo commercio sia nell'artigianato
Per la piccola e media industria noi diciamo che non è necessario solamente intervenire con azioni a
Sul Vandamme vantaggi fiscali ma è importante indirizzare la piccola e la e la media industria verso i settori dell'economia che tirano altrimenti cadremo nello stesso errore in cui è caduta la politica
Che ha portato al risultato dell'Italsider quando per anni per decenni si è prodotto in in Italia acciaio che di cui in Europa non sapevano cosa farsene
E per quanto riguarda invece il piccolo commercio noi diciamo che è necessario intervenire immediatamente bloccando il rilascio di licenze agli ipermercati da parliamo di ipermercati come Città Mercato come l'Euromercato cioè oltre mille trecento metri quadri
Ovviamente che rappresentano la grande distribuzione ogni volta che si apre un ipermercato è un dato di fatto e documentato cinquecento negozianti dettaglianti botteghe chiudono e Van vanno a metà strada intere famiglie
Questa è la realtà e l'artigianato l'artigianato rappresenta la nostra storia rappresenta la nostra cultura presenta la nostra tradizione bisogna salvaguardarlo a tutti i costi noi siamo il Paese
Che è maggiormente presente a livello artigianale in tutto il mondo in percentuale
Questo significa che noi dobbiamo favorire l'apprendistato tutelare il nostro artigianato perché fondamentale per l'economia del Mezzogiorno
Altro argomento di cui si parlava all'inizio la microcriminalità la criminalità in genere ma noi diciamo la microcriminalità perché sostanzialmente questo il vero problema in effetti quando in una città avviene un furto o una rapina o scippo lo stupro può rientrare anche nella norma di una grossa metropoli ma quando invece ne avvengono di decine e decine centinaia di stupri violenze di ogni genere rapine furti allora c'è un clima da coprifuoco questo significa che
Bisogna intervenire sulla microcriminalità cioè su quei crimini di allarme sociale noi così li chiamiamo
E intervenire raddoppiando le pene il problema non è tanto arrestare quanto riuscire a finire in galera questi delinquenti perché nel momento in cui recidiva no e allora noi proponiamo il raddoppio delle pene ma tutto questo richiede non il la l'abolizione in questi casi del patteggiamento della libertà con dizionario di ed eccetera tutte queste situazioni che poi fanno sì che il delinquente torna a recidiva are nella sua logica
Delinquenziale
Ci sarebbe ancora parlare tanto pure vorrei parlare anche della sanità non so se posso perché come medico ospedaliero
Forse dopo ritualmente affrontare questo argomento va be e allora passo la parola
Ci affidiamo al dibattito successivo in modo che possano essere poi
Più funzionali le risposte alle richieste dei presenti dove Carlo Cirillo ha introdotto il suo breve intervento rifacendosi addirittura al Papa
è consentito però lo sappiamo che è uno dei consiglieri del Papa e il professor Rocco Buttiglione che è il capofila del partito a cui fa capo Andrea Losco ecco allora a lei non non non le sembra strano come Fat conciliare
Il sulla sua militanza nella CDU che un partito cattolico
Alleandosi coi con un partito così liberista come Forza Italia cattolicesimo il liberismo insomma possono convivere
No non possono convivere come sostengono alcuni suoi avversari
Penso che
La risposta
Si sintetizza essenzialmente sull'obiettivo
Che il programma si propone innanzitutto un abbiamo poi coniando uno slogan
Liberismo nella solidarietà
Quindi
Avendo noi io mi permetto di correggere
Quando detto dal collega D'Amico che diceva che
Nei due grandi bianche sono stati il comunismo e il io credo di sì è stato anche il fascismo
Due grandi ideologia che sono state sconfitte dalla storia
In Italia avevamo un grande partito i cui uomini hanno sbagliando ma i cui valori sono ancora sani nessuno i cui valori sono vivi
Che ora sono ereditati dal CDU
E sono i valori cristiani sono i valori della solidarietà
Il dibattito chiedo scusa sì mi permetto di fare una considerazione
Secondo me non non mostrano però all'esterno quale il cambiamento che dopo le elezioni dovrebbe avvenire sul Mezzogiorno io non chiedo scusa ma o qualche un la io per no dico stendiamo forse
Forse ancora troppo a a avvinghiati a un linguaggio anche
Che sicuramente possiamo storicamente legge da Giustino Fortunato eschimese vedi che mi viene a ritmo c'ha delle tappe il vecchio la il primo meridionalismo secondo morì giornalismo non nasce ancora
Il meridionalismo
Del
Dell'era postindustriale
L'ultimo milione all'ISMU che era quello di saraceno io mi permetto di parlarne perché sono uno del settore
L'ultimo meridionalismo che quello di Saracino si terminò nel settantuno mille novecentosettantasei con un famoso scritto di Pasquale Saracini che diceva in Meridione piena occupazione
Non è una contraddizione restavamo a metà degli anni Settanta
Stavamo alla vigilia della Grande Crisi videro vincere
Di fatto si era completato l'industrializzazione di Stato
L'industrializzazione di Stato aveva portato nel Mezzogiorno
A un tasso di disoccupazione che era quasi nella media nazionale cioè che era uno spot uno uno un tasso di disoccupazione è sopportabile
Se così non fosse noi non avremmo avuto nel Mezzogiorno diciamo quella rivoluzione che c'è stata
Il reddito e questa era legata alla causa politica dei redditi
Il e nella metà degli anni settanta il gatto e la forbice Nord o Sud è stato il momento in cui è stata più stretta
Si strinse la forbice del divario Nord Sud
In quel momento si è bloccata
Ma ci siamo mai chiesti perché si è bloccato perché dall'entità capitalisti casi passo allegra posto cioè industriale era apposto industria
Non fu la crisi petrolifere
A creare il grande dramma della disoccupazione dell'Occidente in difficoltà e del Mezzogiorno difficoltà ma forse la ripresa economica e le tecnologie avanzate il Mezzogiorno fece la fine dei paesi dell'Est
La de la incapacità di adeguare l'apparato industriale
All'avanzamento tecnologico portò alla disfatta dei paesi dell'Est
E al gatto industriale rispetta i Paesi occidentali portò il mezzogiorno appagare il gatto industriale in termini di incapacità di risollevarsi
Il più grande leghista italiano è stato Craxi
Negli anni Meda al fine anni settanta nel momento in cui scusate io faccio delle affermazioni poi ognuno prende come nel momento in cui partiva la ripresa industriale furono varate delle leggi di spesa dello Stato di finanziamento per la ristrutturazione dell'apparato industriale del Nord
Furono leggi che portarono al nord che era i necessario come scelta
Furono delle chic e delle leggi dispense che permisero
La debbo amento della industrializzazione del nord attraverso la famosa formula della reindustrializzazione urbanizzazione
C'è quando dalle grandi città uscivano legga nega industrie e si diffonde sul territorio
In quel momento per il Mezzogiorno sì bloccarono i fondi la legge
Centottantuno entrò in crisi non fu più rifinanziata
Dobbiamo aspettare l'ottantacinque per avere un'altra legge per il Mezzogiorno in quel momento i divario industriale nord-sud raggiunse i picchi mass l'industria di Stato non reggeva più non era tecnologicamente avanzata
Avevamo semplicemente perdite avevamo assistenza
I fondi dello Stato dei limiti del del del club finisce definanziavano le industrie dello stato erano solo per mantenere i livelli occupazionali Bagnoli docet
Bagnoli Alfa Sud quant'altri voli
Era però necessario perché altrimenti il reddito al Mezzogiorno avrebbe avuto una caduta
Senza io glielo scuse qui stop e quasi per Termini
Quindi noi stiamo ad oggi a venti anni da quel momento che ancora non si capisce come uscire
Cioè nel Mezzogiorno nel Mezzogiorno non vi è una filosofia che porti a uscire fuori da questa para
Discendente
Non vi è una filosofia al di fuori dalla legge quarantaquattro
Sui giovani che di fatti ha portato a realizzare delle attività industriali
Tecnologicamente avanzate significa di poter stare sul mercato io chiedo scusa ma la premessa che ha fatto il nostro moderatore sul problema dei cervelli che vanno fuori mi sento di condividere la parzialmente in questo senso la mondializzazione del lavoro c'è il mercato europeo che ha liberalizzato oltretutto la circolazione delle del dell'occupazione
Si colloca il lavoro viene offerto nell'offerte disoccupati si offre lì dove c'era l'amante
Cioè non la domanda che il disoccupato cioè dove c'era la domanda si incontra con l'offerta grazie ad io qualcuno va vigna
Perché vuol dire che grazie a Dio vi sono state delle acquisizioni tecnologiche di preparazione tale da potersi incontrare con uno con una domanda che viene dall'estero che sempre più qualificata e selettività
E qui andiamo sicuramente sulla formazione incidere
Allora come si esce da questo
Imbuto da questo incubo
Guardate
L'Ulivo non ha una proposta se non quella di continua
Melfi
La FIAT l'Alfasud la FIAT
La l'Olivetti
Lei grande industria
Che caso strano usufruiscono dei capitali dello Stato
Hanno c'è quindi io mi permetto di dire industrie di Stato non lo so penso di sì se qui la la FIAT mille minaccia di chiudere sicure né possibile lo Stato deve rilevare se
La grande finanza
Mediobanca che sta per arrivare le grande banche del Nord e stanno per arrivare
Chiudere il Banco Napoli
Cioè la politica
Che si è attuato fino ad oggi nutriva la fa propria e intende continuarlo di ieri che i sindacati sono d'accordo a votare Ulivo
Quando la l'industria di Stato il sindacato monopolistico
Sì o coniugano è un regime è la conservazione dello stato attuale
è la conservazione dello stato attuale
Qual è la risposta
è una grande rottura una rivoluzione in termini culturali
In cui il capitale faccia la propria opera
Il sindacato faccia la propria opera ma noi dobbiamo nel Sud superare due deficit due portatori di di deficit uno è il deficit infrastrutturale le cosiddette diseconomie
Un deficit infrastrutturale pauroso
Anche le infrastrutture che ci sono non sono fra DS interconnesse quindi infrastrutture che oggi sono chiamati infrastrutture tecnologiche
Infrastrutture e servizi che è il credito non il credito della grande industria ieri personalmente ho parlato col Banco di Napoli per chiedere che una industria atti ha fatto richiesta di trasformare il proprio debito Ina azioni così come avviene in tutte le parti d'Italia per la grande industria è stato detto e per le piccole industrie possibile
Quindi servizi di credito moderno che via la possibilità alle piccole aziende di poter stare sul mercato
Le infrastrutture per quello che riguarda diciamo e servizi per quello che riguarda oramai questo grande mercato mondiale del turismo di tutti i tipi sanitari degli turismo degli anziani il turismo per per vacanza turismo che movimento quindi significa mobilità grandi infrastrutture per la mobilità questo chi come si fa
Allora dando un segnale forte di valore un una nuova etica anche il cambiamento
Altro che che Bossi
Altro che Bossi
Noi dobbiamo chiedere
Al al prossimo governi di questi il Polo o si fa portatore in termini perché guardate Berlusconi alla fine di possiamo dire tutto quello che vuole ma che sia la vera unica novità in termini di cambiamento questo indubbio dico Berlusconi per dire il Polo
Allora o lei in né quindi mettiamo in moto un circuito virtuoso positivo per cui la libertà di investire senza necessariamente passare per le centrali sindacali
La la la il voler rischiare e investire senza passare necessariamente per le la ghigliottina delle grandi idee grandi potentati economici o della grande credito che oramai de sta diventando un monopolio
Allora se noi non liberiamo se noi non trasmettiamo di nuovo la volontà di rischiare io credo che il mezzogiorno sarà assente e resta un'appendice oramai il nord è agganciato e nordici a un apparato industriale competitivo sul piano internazionale e d'altronde anche il grande debito pubblico che abbiamo favorisce per motivi di studio cambio la grande esportazione questo non crea occupazione
Il tasso di o succo disoccupazione che ha il Mezzogiorno
Determina di fatto nella società italiana
Un offre terminato un Gatto rispetto al Nord che per superare il quale o vi è questa rottura
Rispetto al passato il rispetto quindi a ciò di cui l'Ulivo si vuole far
Questa spinta a voler cambiare
Benissimo abbiamo chiuso questa prima carrellata
Ci diciamo adesso alle domande
Dal pubblico cerchiamo di farle quanto più precise possibili la dottoressa vengano l'aveva detto con anticipo ci deve lasciare è stata qui puntuale alle sei e mezza ha un altro impegno
Fuori di Napoli alle porte di Napoli la ringraziamo per essere stata puntuale presenza dal
Proseguiamo comunque nel dibattito dove
La carrellata delle delle pressioni delle opinioni è stata molto molto ampia ci sono toccati praticamente tutti i temi un po'all'attenzione e in pratica è vero che per un c'è un un certo punto sembrava che il divario Nord Sud si stesse colmando ma questo soltanto in termini di reddito non è mai stato in termini di sviluppo
Tutti i trasferimenti che sono stati effettuati arricchivano le tasche ma non arricchivano l'apparato industriale vero del Paese perché posti finti di lavoro si sono poi dimostrati essere posti Cinti e quindi non veri se ne sono caduti con il cadere dell'impalcatura che le arricchiti sosteneva che l'aveva creati il problema oggi e evidentemente creare dei posti veri e più che creare dei posti veri creare del lavoro vero
Ma su questo vorrei che intervenisse pubblico
Mi chiamo del servo catalano
Volevo un attimo di prendere la tematica Banco Napoli una presenza speriamo che non sia un malato eccellente
C'è stata evocata minima dall'ottimo Aldo checché sul quale anche il dottor Fiorillo ha speso qualche considerazione mi è capitato martedì sera di vedeva tribuna politica che aveva come contendenti Mattarella dell'Ulivo i Giancarlo Pagliarini de la Vega
Mi ha molto colpito la dichiarazione di intenti si preferite una sentenza senza appello
Che Pagliarini ha pronunciato nei confronti del Banco Napoli io premetto solo una cosa che il padrino l'unico leghista di un ascolto con quel moto di fastidio
Che invece li pervade nel momento in cui sento per esempio Bossi discute di astrazioni della Padania Padania direttissimo
Paglieri solitamente un uomo o concreto e pragmatico fosse in questo eccesso di pragmatismo ha detto testuali parole che mi per il Banco di Napoli non spenderebbe una lira che il Banco di Napoli da abbandonato al suo destino
E che gli sportelli se li compra chissà dicono il contrario
Allora questa diciamo è una prima posizione preconcetta che esiste nei confronti del Banco di Napoli in secondo luogo vorrei ricordare e qui mi riporto specificamente allude però il dottor Fiorillo
Che la famosa operazione di ricapitalizzazione di due mila miliardi del tessuto
è in realtà accuratamente monitorata tra virgolette dalla Unione Europea che in sostanza abiterebbe
Interventi meramente assistenziali a favore del credito quindi non è detto che questa operazione di ricapitalizzazione
Abbiamo o meglio non è del tutto sicuro
Adesso quindi chiedo a ciascuno degli intervenuti nell'ipotesi in cui appunto dissi venissero eletti potessero spendere diciamo un loro peso una loro utilità una commissione parlamentare pur senza mettere limiti alla provvidenza magari nell'ambito di un ministero
Che posizione intendo proprio di difesa perché io penso che il Banco di Napoli comunque vada difeso a parte diciamo di tutti sono stati Pisa tratteggio che posizione di difesa intendono assume dei confronti della lega nord perché no nei confronti dell'Unione europea e soprattutto cosa far fare al banco rinata proprio cosa far fare nel momento in cui questo progetto di risanamento
Va a buon fine come tutti speriamo grazie
Direi di cominciare col dottor Cirillo che è stato più volte chiamato direttamente in causa
Grazie innanzitutto vorrei precisare che la rete ricapitalizzazione Banco di Napoli avvenute in termini di tre mila e cinquecento miliardi
Di cui mille cinquecento raccolte da un gruppo di banche meridionali due mila da parte del ministero del Tesoro
La nostra posizione è questa
Innanzitutto ci vogliamo capire perché un istituto di credito debba vere l'intervento del Governo il ministero del Tesoro e un altro qui svendere
Debba non godere assolutamente di questo aiuto ed essere abbandonato a se stesso e quindi alla chiusura totale
Come dicevo prima settecento famiglie gettate sulla strada questa è una cosa che ci lascia perplessi e vorremmo capire qualcosa di più
Sostanzialmente l'abbiamo già capito e è una politica fatta da Dini fatta praticamente dai poteri forti e c'è una logica in tutto questo la logica di fondo è quella di distruggere ancora di più il Mezzogiorno era avvalorare poi queste riscosse del Nord che trovano poi in Bossi la realizzazione razzisti Ca'di un di un di un futuro separatista
Comunque perché il Banco di Napoli dunque un conto diciamo e ricapitalizzare
Una banca del Meridione importantissima che si trova in difficoltà e quindi questo intervento e giusto un conto è ricapitalizzare una banca che ha rappresentato una roccaforte delle clientele per il passato
E se analizziamo le cause ciò viene confermato analizzando le cause che hanno determinato il gravissimo deficit tre mila cinquecento miliardi nel mille novecentonovanta novantacinque
Sostanzialmente è stato riportato da tutti i giornali
La causa era stato rappresentato Paolo organici gonfiati a dismisura
Cosa incredibile per un istituto di credito che deve viaggiare su delle regole precise per quanto riguarda i dipendenti e gli organici
E ancora di più
Il tre virgola c'è la
Eccesso di funzionari e di di dirigenti nel Banco di Napoli che non trova riscontro nella media delle altre banche viaggiamo tre intorno al tre virgola cinque rispetto all'uno virgola due della media nazionale degli istituti di credito in Italia che cosa significa questo indubbiamente significa politica clientelare allora va salvato sicuramente Banco di Napoli perché rappresenta una tradizione eppure aspra presentare uno strumento per i utile per il Mezzogiorno ma salvo ma attacchiamo la struttura nel momento in cui rappresenta una roccaforte del clientelismo altrimenti ci troveremo fra due anni a doverlo ricapitalizzare nuovamente con altri tre mila cinquecento miliardi
Siamo miliardi di di seguito
Allora unico credo che il problema il bene si è diverso perché li svenne come Strano il portafogli e Banco Napoli
La verità è solo questa per cui il Banco Napoli non è che poteva essere ricapitalizzato dal Tesoro Lisi BNL mai Banco Napoli il piano di ristrutturazione e quindi che deve presentare in base al alla alla tetto di ricapitalizzazione che è stato accordato non ritiene di dover di contenere li spreme queste non è un problema esterni no chiedo scusa non è un problema esterna e ombra ma io sto solo su sono dando una spiegazione non è che c'è un vanno in apre un altro bando due banche per cui uno che perché viene ricapitalizzata e un altro no non sono due cose diverse il il li svenne sta nel portafoglio e il Banco Napoli Condi il portafogli svenne
Dovendo presentare un piano di ristrutturazione
Tenendo conto il totale complessivo del del della ricapitalizzazione non non ritiene di poter più unico questo piano convenienze avessero dato cinque mila miliardi avrebbe contenuto pur di seme questi problemi quindi
Leggermente chiedo scusa io non no io voglio solo ma non stavo solo notavo sonno io non sono non esprimo giudizi stavo solo specificando mesi venne la comprensione generale che non è che uno è stata ricapitalizzata un altro no
Allora certo detti ancora una volta ci sono dei comportamenti diseguale che quando si ricapitalizzata la BNL
Quando si ricapitalizza dalla Comit per poi cederli alle grandi banche internazionali
Quando si sotto facendo finta di vendere di privatizzare
Si è ceduto la committente abbia la BNL alla Mediobanca e al grande capitale alle grandi famiglie italiane allora si sono risanate per intere queste bande
E in questi giorni in C mi dispiace non ce la collega dell'Ulivo altri medici spiegasse un attimo che cosa
Come come interpretare questi fatti no perché ora sono tutti schierati con l'Ulivo si son sanati integralmente sia la BNL Comité pose e si è stato consentito il il la cosiddetta fin da privatizzazione l'acquisizione da grandi dei grandi gruppi industriali
Ora il Banco Napoli il problema non è solo ricapitalizzare guarda probabilmente metterlo sul mercato
Riesce il Banco Napoli con questa leggera ricapitalizzazioni e ritengo reggere ricapitalizzazione cosa che andava fatto quattro anni fa quando è stato fatto per le grandi chiederle per le altre banche che in quel momento si ristrutturata in vista dell'apertura delle frontiere sul credito
E si sono si sono costituite le grandi cordate del credito le grandi banche Banca Roma Barabba Mediobanca ancora comiche dia discorrendo perché allora non in si è pensato abbandonato
Questo sono i ritardi del mezzogiorno
è un è stata una clientelismo certi
è stato un'assistenza alle industrie meridionali che altrimenti avrebbero chiuso e non avrebbero mantenuto livelli occupazionali già da da dieci anni scusate venne poi il meccanismo ha letto complessivamente Valetto complessivamente le aziende del Mezzogiorno che hanno avuto credito al Banco Napoli determinando il deficit c'è il credito non riscuotibile il credito a rischio erano aziende a rischio
Chiudere dieci anni fa significava per queste aziende
Cioè Banco Napoli diciamo che faceva concorrenza alla Gepi ai fini di mantenere i livelli occupazionali allora qui dobbiamo decidere
Quando io dico come CD okay il nuovo questo una nuova cultura ci può salvare altrimenti stiamo sembra nel nel nell'assistenza il Banco Napoli non si salverà neppure dopo la ristrutturazione
Se ci vogliono due condizioni uno che sia ampia la base produttiva e quindi la il la la il Banco Napoli svolga la sua funzione di credito
Perché non solo i depositi privati che fanno male ma è il credito
Lo chieda allora così Ambria una base produttiva sana che quindi fa fronte al al al credito al tema ricevuto e quindi Banco Napoli svolge pienamente la sua funzione perché non la svolge in itinere né in Francia né in in Germania India o no do la svolge al Sud e se non si amplia questa prassi tutta questa fase Bruno questa questa base produttiva a chi lo fa questo credito sano e quindi come far reggere
Altrimenti non ne usciamo e secondo oltre alla ricapitalizzazione
Collegarsi necessariamente con i i grandi circuito del credito
Queste sono i passaggi e il problema Iside innerva lette in questi termini c'è lo spazio sul mercato non è un problema di Merk do libero e quindi no chiese quelle sono regole poi il l'assistenzialismo ovvero la solidarietà al posto dell'assistenzialismo e un'altra cosa
Allora si io riesco con la mia politica ad ampliare la base produttiva sana riesco a mettere in mezzo un qui invita un circuito favorevole per l'occupazione io credo di aveva assolto e qui rispondo forse alla prima domanda a quelli che sono la è la è la mia aspiri ispirazioni di natura di stiano e quindi solidaristica certe che va salvato il Banco di Napoli ma va salvato in questo quadro in questo scenario altrimenti fine a se stessa muore di nuovo
Bene parlando del Banco di Napoli degli sebbene o un po'di difficoltà perché diciamo sono non mi non soltanto di un patrimonio di una vita economica e non se ne soggiorno ma anche sono legati un paio di scene della mia famiglia quindic'anche un ricordo mio personale legato a questi due istituti
E quindi mi dispiace personalmente dell'IST della situazione in cui si vengono a trovare però dissento dal fatto che il Banco di Napoli su una questione soltanto meridionale
Più anche Napoli opera anche nel resto d'Italia c'agenzie in tutt'Italia e prosperità infestato anche un istituto che opera atto a livello internazionale quindi non è vero che opera soltanto a mezzogiorno una una questione nazionale e come tale non la impostiamo
Quindi va se a Banco Napoli Salis venerdì vanno salvati integralmente
C'è un un dato di fatto che probabilmente anche questi istituti hanno avuto le vicissitudini che tanti istituti finanziari hanno hanno vissuto per una gestione politica se vogliamo del della finanza e dell'economia
Con il risultato che poi che il baricentro della classe dirigente si è spostata verso nord è chiaro che queste questo spostamento ha fatto sì che fossero sanate primari istituti di credito negli aziende del Nord poi probabilmente se c'è qualcosa verranno sanate se ci sono delle forze politiche che vanno questa intenzione il resto diciamo dell'Italia
Però il problema Banco Napoli è nazionale e questo non dobbiamo dimenticarlo
Più
Dobbiamo consentire che le aziende possono svolgere il loro ruolo di aziende non essere condizionate da altri tipi di di ragionamento
Il banche labbra finanziata Gran Premio dell'impresa del Nord e quando si fidanzano Land aziende meridionali ovviamente queste quasi tutte erano emanazione o del delle partecipazioni statali che avevano i loro sede a Roma o in altre zone non certo a Napoli
Oppure di quelle grandi imprese che avevano se gli stabilimenti al Sud Merandi collegabile strettamente all'ordine il Banco di Napoli ha finanziato il nord e non il Sud probabilmente al Sud ha finanziato quelle ad niente o quelle attività che probabilmente avevano altri parametri rispondeva ad altri criteri bene il Banco di Napoli va salvato in toto insieme all'ISEE nere che funge da una è un istituto che vede invece dare quel quell'aiuto appunto il Mediocredito quindi con un'impostazione ben precisa
Bene vanno salvate indubbiamente devono riappropriarsi di quello che la vera scopo di un'azienda di credito e devono assolutamente essere in grado di poter concorrere nuovamente come l'ho fatto sia a livello internazionale perché ripeto c'è stato anche un perito in quel macchina Prati una grossa espansione a livello internazionale il contrario Prada anche nel resto delle zone dell'Italia settentrionale
Ripeto il finanziamento debba anche neanche andato spesso ad aziende del Nord
Sia pubbliche sia private non certamente e imprese del Sud e questo è un dato è un dato di fatto
Non aggiungere altro
Ma comunque mio caro resero tu lo sai per sette mila cinquecento aziende del Mezzogiorno finanziato dal Banco di Napoli sono critici del tesoro attraverso la famosa legge sessantaquattro
Il problema quindi non è tanto perché il Banco di Napoli e rovinato perché il Banco di Napoli doveva essere rovinato non poteva che rovinarsi con questa politica il problema è sempre l'altro
Perché il Mezzogiorno ne è stato capace nemmeno di far pagare allo Stato la cambiale che aveva sottoscritto
C'è il Mezzogiorno una classe dirigente mezzogiorno i politici del Mezzogiorno i banchieri del Mezzogiorno
Non sono stati capaci nemmeno di ottenere quello che spettava di diritto sulla base di una legge dello Stato il Banco di Napoli non poteva che rotolare nella polvere essendo il maggiore prestatore alle aziende
Allora volta creditrici nei confronti dello Stato che tuttora non pagate
Comunque anche
La rappresentante del CDU ci ha lasciati insomma questo confronto a più voci e diventando rischia di diventare un faccia a faccia se c'è un'altra ultima domanda vive di farla e poi chiudiamo
Pazienza un attimo solo
Buona sera mi chiamò Ernesto Enrico volevo porre un attimo l'accento su una mia personale convinzione e cioè che non è vero che l'induzione sud va male nel senso c'è un'industria al Sud che va bene che quella votata al territorio mentre c'è un'industria che va male la siderurgia di Bagnoli perché al Sud non abbiamo mai fatto l'acciaio
Ma abbiamo fatto lì l'industria conserviera e la Doria e tra le matricole di Borsa che ha messo il maggior rialzo da quando è stata quotata
Allora io volevo porre a voi questa domanda
Per quale motivo sino ad ora purtroppo ci siete rimasti voi solamente non ho ancora sentito dire che bisogna rivalutare il Mezzogiorno puntando sulle sue risorse proprie precipue del territorio quindi turismo cultura antichità grazie
Abbiamo almeno per quanto mi riguarda circa la risposta attinenti ai problemi che devono esposti non è che abbiamo non è che abbiamo parlato come di un del Mezzogiorno come soltanto di un malato grave in cui non ci sono sintomi di ripresa no abbiamo esaminato una serie di aspetti
Che potevano essere dalla fuga dei cervelli la ricerca scientifica l'università il credito un certo tipo di industria
E chiaro che se non ci fosse stato queste realtà questore chiuso completamente promessi lucchetto a mezzogiorno a certo punto e l'Italia essere mirato al nord o in Africa questo non è stato appunto perché abbiamo delle risorse quello che ne abbiamo posto l'accento almeno per quel che mi riguarda i che un certo tipo di politica industriale politica economica e stato orientato al verso un tipo di aziende nessun tipo di intervento che probabilmente se fosse stato in qualche maniera nel tempo
Corretto forse sarebbe fatto sì che ci sarebbero state altre industrie come la Doria
Ci sono nel tessuto dell'Italia meridionale molte aziende ad alto contenuto tecnologico non ricordo il nome ma ad Arzano c'è un'azienda di piccola ma di grosse capacità tecnologiche
è stato sfruttato ovviamente la l'una delle nostre risorse quello che l'agricoltura appunto con le aziende di di trasformazione del prodotto agricolo appunto perché nel nostro Meridione fino è ancora Anco molto forte la presenza come componente economica
L'agricoltura quindi è giusto che si sviluppi un'industria conserviera
Ne abbiamo tantissimi gli esempi Emily purtroppo a questo che valore accennare a quella vergognosa vicenda della slash una vera una un'altra vicenda che ha può far accapponare soltanto la minimamente la pelle ma dovrebbero essere Spal tutti fuori dall'Italia colore che hanno consentito una vendita di un'azienda a chi non è neanche se odio per comprarle mentre sale in trattative ha dovuto cercare altri che la comprassero quindi e sappiamo tutti ovviamente mi dispiace che non c'è rappresentante
Dell'Ulivo anche dobbiamo questa vergognosa trattativa
Quindi noi abbiamo una serie di aziende che per loro fortuna hanno trovato delle persone in grado di investire e di capire qual è l'orientamento il mercato e anzi hanno progredito appunto perché lontane
Da una serie di meccanismi che se soltanto si fosse avvicinata dovrebbero stritolata ma ci sono queste realtà
Non è soltanto l'industria legata alla trasformazione agricola non è soltanto l'industria legata al all'attività turistica o a quella legata alla ai beni culturali
Ma c'è anche un'industria diffusa forse non molto conosciuta ma anche legato al tessile e anche quella è importantissima non ha purtroppo quella rilevanza internazionale perché fatto da una miriade di piccole e medie aziende che producono per i Gran Prix grossi marchi
Però c'è anche questa e non questo tessuto che vogliamo puntare a questo tessuto che ne vogliamo
Il diciamo portare la mostra attenzione attenzione che un
Consente un
Come dire accorgimento nei confronti di queste aziende perché possano avere intorno a loro cosa un apparato statale che anziché affossarmi vedi una mano
Cioè un sistema complesso che passa per forza da un cambiamento della pubblica amministrazione che passa per forza attraverso una regolamentazione più snella di una serie di di procedure come ho detto
In precedenza appunto per consentire a questa a questa impresa di poter prosperare ma non è soltanto questo l'obiettivo
Dobbiamo far sì che tutte queste risorse naturali
E turistiche specialmente perché va bene André un boom tra l'altro con il Giubileo nel due mila che cercheremo di far passare qualche flusso consistenti turismo anche nelle nostre zone bene questo va ovviamente incentivato Cipani possono è gli strumenti io penso che gli strumenti oltre che consentire all'imprenditore privato i poteri messi di propri capitali senza che sia per questo professato dallo Stato
Deve essere aiutato perché lo Stato stesso limetta a contorna cosa una burocrazia più come detto è più snella ma anche una serie di infrastrutture perché è inutile parlare di del turismo o di sfruttamento scusate l'espressione del nostro patrimonio artistico se poi if Russo dei gli dei turisti non può venire perché casomai come i trasporti non funzionano o c'è un un pessimo collegamento qua siamo ancora a a battagliare se aprire o meno a ma allargare o meno la rapporti Capodichino che a meno che non si entrare una marea di casa Tintoretto la zona San Pietro a patire non so come potremo incrementare il traffico aereo a meno che non voleva farci cadere qualche era in testa
Quindi tutti questi problemi ovviamente devono essere affrontati e assolutamente problemi di carattere strutturale che hanno necessità di un territorio medio-lungo nel breve
Ripeto dobbiamo far sì che ci siano delle incentivazioni cioè dobbiamo consentire al capitale che nel sud decreto abbiamo una pessima abitudine e ce lo portiamo diciamo dall'Unità d'Italia che era interessato versavamo i nostri capitale non investiva un po'per paura e un po'perché forse non avevamo come come investirli noi dobbiamo incoraggiare in questo senso quando parliamo di perdere Mezzogiorno nel per diciamo soltanto al sei otto negati vivo perché ovviamente quello che può consentire di parlare di più o che ha più ovviamente risonanza invece ho tantissime realtà
Che invece funzionano senza le quali non saremmo neanche qui a parlare
Ho sentito parlare di infrastrutture e si parla in termini strani come se chi ci avesse governato finora si fosse assolutamente dimenticato di questo problema
In realtà esistono centinaia di migliaia di miliardi pronti stanziati dall'Europa dalla Comunità europea che noi dobbiamo dovremmo solamente prendere e utilizzare
E che non siamo in grado di fare non siamo stati in grado di fare per mancanza di progetti cioè per mancanza di progettualità di miliardi sono stati utilizzati solo in parte il quattro per cento esiste ancora un amo
L'enorme allora le infrastrutture infrastrutture sono fondamentali per il Mezzogiorno noi potremmo utilizzare questi miliardi stanziati dalla comunità europea come hanno fatto gli altri Paesi d'Europa perché e negli altri Paesi d'Europa ad esempio si è costruito il tunnel sotto la Manica con i soldi della comunità europea quindi anche con i nostri si sono costruite delle vastissime ritti
Ferroviario che hanno ad alta velocità che hanno messo in comunicazione le grosse città europee si sono fatte tantissime cose con i soldi della comunità e quindi con i soldi anche nostri
Non vi sono oltre quarant'anni che continuiamo a parlare di Ponte sullo Stretto di Messina chi lo vuole fare per vedere chi lo vuole fare perché sottomarina non si riesce a fare un progetto per realizzare questo bel nettissimo ponte che rappresenterebbe una struttura importantissima nel Sud dell'Italia e chi chiede di cui potremmo
E diciamo giovarsi con i fondi della comunità europee ma per tornare un attimo alla alle problematiche che che diceva l'interlocutore per quanto riguarda le risorse del Meridione
Noi abbiamo al centro del nostro programma due settori fondamentali che riteniamo importantissime e rilancio dell'economia uno è il nostro patrimonio artistico l'altro il nostro patrimonio
Ambientale nostro patrimonio artistico boh conosciamo tutti dell'Italia a a possiede il quaranta per cento dei beni artistici mondiali è stato dei smistato definita la nazione museo del mondo dobbiamo solamente utilizzare catalogare sfruttare turisticamente questo patrimonio artistico
Altra ricchezza altra risorsa specialmente nel sud i nostri nostro patrimonio ambientale
Esistono delle località che hanno una bellezza paesaggistica stupenda nel Sud che anche gli italiani stessi non conoscono che però sono delle zone deserte dove non c'è nulla solo il paesaggio
Bene io vorrei fare un'osservazione a Capri non esiste disoccupazione a Capri non c'è miseria allora facciamo in Italia cento mille Capri
Perché al intorno a un luogo turistico bene organizzato fiorisce l'industria alberghiera fiorisce l'industria gastronomica fiorisce
La l'artigianato locale
E queste per quanto riguarda nostre nostre proposte per il l'economia del sud
Ma la disoccupazione è un problema grossissimo problema purtroppo tutto nostro e in particolare la disoccupazione era presentata per il sessanta per cento dai giovani
E allora noi che cosa abbiamo proposto abbiamo detto che bisogna dare a tutti i giovani che compio diciotto anni e per cinque anni consecutivi un salario d'ingresso sociale
In cambio di un lavoro che potrebbe essere individuato in settori civili o in settori ciò sociali settori Sicily civili per esempio la potevi fuori stilizzazione
Il riassestare i duro geologico del territorio oppure nel campo da cause del di di formazioni ausiliare le forze dell'ordine nel campo sociale per esempio l'assistenza a domicilio degli anziani
Queste proposte
Potrebbero sembrare demagogiche perché sostanzialmente diceva beh si desume facile promettere salario tutti diciottenni abbiamo fatto i calcoli si tratta di tre mila miliardi all'anno i soldi ci sono si possono sicuramente trovare basti pensare che lo Stato incassa ogni anno tre mila miliardi con il gratta e vinci
Quindi non è vero che i fondi non esistono non c'è la volontà finanziari giovani e quindi di dare una battuta d'arresto alla disoccupazione
Per quanto riguarda scusate mi ma ormai ci siamo gli altri hanno gettato la spugna siamo rimasti in due
Ci dovete troppo servire e
Vorrei fare una piccola osservazione su un argomento che è stato poco dibattuto
Se non so se perché mancano gli argomenti ma credo che la sanità rappresenti anche nel Mezzogiorno un punto d'arrivo per realizzare lo stato sociale
E consentitemi di fare delle considerazioni su quello che lo scenario le faccio con cognizione di causa perché sono un medico specialista ospedaliero che da oltre vent'anni vive la realtà medica ospedaliera napoletana e quindi conosco appieno qual è la la realtà lo sfascio della sanità
Benissimo oggi assistiamo a questo scenario
Ogni giorno il dramma di centinaia e centinaia di persone che sono costrette a fare la fila di fronte agli sportelli per ottenere delle autorizzazioni sanitarie paga e dei ticket onerosi comprare in farmacia dei farmaci costosissimi e quando si tratta di pensionati quando si tratta di famiglie indigenti quando si tratta di sottoccupati significa che molti di loro devono saltare il pranzo o la cena
Assistiamo a centinaia di malati che si presentano nei nostri ospedali che vengono ospitati in locali fatiscenti alloggiati molte volte in corridori ventilati
Su barelle infette
E assistiamo ancora cosa gravissima a un'intera categoria quella degli operatori sanitari che additato all'opinione pubblica come la responsabile dello sfascio della sanità
La realtà e questa è la realtà che oggi vige la legge della giungla dove chi può si permette un posto si paga un posto in clinica
E si paga e si sceglie il medico che più gli aggrada e chi non può sia contenta di quello che offre il servizio pubblico
E allora tutto questo e il risultato di decenni di politica sanitaria scellerate corrotta che sono stati che è stata gestita da una classe politica che credevamo
Defenestrato avere sempre ma che in realtà si affaccia nuovamente sullo scenario politico e così i mostri del passato tornano a proporci nuovi incubi per il futuro
Non le proposte che abbiamo sono concrete noi diciamo
Do lo Stato liberista per chi non lo sapesse ha proposto per l'asse una sanità investì aziendale e ha stabilito che i gli operatori sanitari debbano essere incentivati
Ma sostanzialmente non è con l'incentivo che un professionista diventa più professionista o che un medico cura meglio un ammalato più offensivo sia per l'amato che per il professionista stesso
Si chiedono stipendi decorosi per gli operatori sanitari che tengano conto dei sacrifici
E dei rischi a cui la categoria e sottoposta si chiedono gestioni da parte di amministratori che siano onesti e trasparenti
Chiediamo interventi per quanto riguarda il problema della fecondazione artificiale una regolamentazione affinché termini il il
Lo scandalo delle mamme nonne chiediamo l'assistenza a domicilio degli anziani o di anziano costa trecento mila lire al giorno a Los Ale alla sanità quindi nove milioni al mese con questa cifra si potrebbe pagare un medico e un assistente che a domicilio visite libero non uno ma dieci anziani
Le proposte che noi facciamo come vedete sono delle proposte concrete
La realtà e e e tutt'altra che oggi ci troviamo di fronte a due formazioni aggregazioni politiche rappresentano l'la stessa medaglia le facce di una stessa medaglia prima sì sentivo parlare di accuse fatte attacca
Ho l'ho abbandonata
Abbandonata Storace tavole tendo solo delle osservazioni su quello che diceva il collega convenuto avevo sentito parlare di accuse fatte H Craxi come rappresentante della della Prima Repubblica che ha determinato questa situazione drammatica nella quale ci troviamo e poi ho sentito dire che invece Berlusconi rappresenterebbe il nuovo
Ebbene io vorrei ricordare che Berlusconi era quello che finanziava Craxi ai tempi della Prima Repubblica quindi di nuovo c'è ben poco
Con questo posso anche concludere perché credo di avere chiuso il discorso per quanto riguarda questa spesa
Alfonso Ruffo e col denaro c'è sempre vicino a questa iniziativa vagamente preziose su tre oggi il lavoro è stato facile perché non c'è stato un vero dibattito approva comunque
Noi ringraziamo comunque moltissimo