Comizio di Marco Pannella, Sergio Stanzani e Gianfranco Dell'Alba nel corso della campagna elettorale per le elezioni del 16 giugno 1996 per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana organizzato dai Club Pannella - Riformatori nella Piazza di Mondello

Nella quale intanto devo dare atto chiedo un po'scusa loro perché fa caldo
A gli esponenti
Della Polizia di Stato dei carabinieri dei vigili
I quali con pochi altri in questo momento assicurano alla piazza un carattere altro che il deserto nessuno sapeva di questo comizio quindi grazie scusate se questa iniziativa elettorale può portare forse qualche esponente delle forze dell'ordine
Ad essere qui esposti al sole invece che a casa o negli uffici ma forse vale la pena questo tanto di o questo minimo di esercizio di democrazia
E di tentativo
Di illustrazione delle piccole verità nelle quali ci troviamo con le quali dobbiamo fare i conti forse alla fine vale un po'Ricardo è un po'di sole
E poiché siamo in collegamento
Con tutto il resto d'Italia
Attraverso Radio Radicale per diamo intanto buona domenica e buon ascolto
A tutti coloro che ci ascoltano e quello che potremmo definire il regno delle quattro Sicilia la Sicilia del nord della Sicilia del centro la Sicilia napoletane la Sicilia insulare
Poiché Bossi spara delle fesserie
Da osteria degradata
E
Di Bossi e delle sue battute
Gli organi della Fia
Gli organi della Stampa e Corriere della Sera la stampa
E Repubblica
Fanno sempre notizia di danno dignità
Di notizie magari scandalose
E allora trattiamo la col sorriso e diciamo che dinanzi all'imbecillità politica di Bossi
E e alla cinica irresponsabilità di Agnelli e di coloro che fanno trombetta di tossici come ritengono di potere fare trombetta di Mussolini pace trovarono Fo tutti allora erano in buona compagnia c'era Giolitti anche che credeva
Che più di potere certo allora però l'errore si più più grossolana
Perché be Benito Mussolini era forse già allora il più grande oratore sulla piazza e sette anni prima ancora otto anni prima
Era il più amato capo della sinistra italiana Benito Mussolini
Direttore dell'Avanti massimalista
E allora forse l'errore fu macroscopico
Questa volta i loro credono proprio perché Bossi vale perché sentiamo
Proprio perché ce lo sbattono in televisione continuamente
Proprio perché stanno facendo di Bossi lo stesso uso che facevano del terrorismo
Si moriva e noi con Leonardo Sciascia lo diceva si moriva in mille cinquecento per mafia
E si moriva in cinquanta
Per Brigate Rosse
Ma la scelta dell'unità nazionale e della FIAT era di sbattere in prima pagina costantemente il morto ordinato alle Brigate Rosse
Per stringere l'unità nazionale
Ma dei mille cinquecento morti ammazzati per mafia noi vivevamo come questa cosa non si parlava
Si spartivano la verità come il PC la DC sì lì previsti all'Ars per quattro legislature si sono spartiti
Mille mille duecento miliardi non spesi durante la legislatura per
Spenderli a pioggia cioè spenderla attraverso i canali mafiosi il PC
La DC il Psi presi il propri il PD
E non so quale altro dimentico tutti d'accordo
Allora oggi tutti dovremmo avere paura di Bossi
Bossi è solo un demagogo irresponsabile e come tutti i demagoghi e pericoloso a sé e agli altri
E nel destino classico di un Bossi
C'è segnata una fine violenta contro se stessa
Voglio dire la storia in questo non ha eccezioni
Il problema è un altro e che per destabilizzare l'Italia evitare la grande riforma
Che consente all'Italia di avere un presidente eletto dal popolo e quindi per la prima volta in questi ottant'anni incluso il fascismo
Un capo del governo che può dire al signor Agnelli che può dire all'industria che domina e governa col protezionismo suo valore l'Italia alle scelte italiane da ottant'anni con
La finanza del signor Cuccia a Mila no tutto questo che determina le politiche economiche ve ne abbiamo in questa situazione il fatto che costoro scelgono di farci pensare di far parlare Bossi volte giungerà la cosa se e quando nella sua abbinati Santa evocazione
Della secessione se ne parlasse nell'Osteria del villaggio gli farebbero e per delle pernacchie o agli agli direbbero bassi Marla darli al ecco no
Mentre siccome Bossi è la scusa
Il prestanome del Corriere della Sera della stampa dei TG uno di TG tre di TG cinque degli altri perché tutti voi dovete sapere che o si obbedisce o si vota per Dini il compagno Dini
No o monsignor Pini preti monsignori e compagni come durante il fascismo
Vanno insieme
Cioè i monsignori che vanno con i potenti che fanno i cappellani del potere
Allora
Qui Bossi con la scusa di Bossi vi si vuol dire tutti quanti io votata il compagno monsignor Dini Giorgianni
Ho votate i compagni del PDS
O questi mercanti di ulivi false non Doc
Ho votato e per questi o altrimenti l'Italia il caos c'è Bossi e quando io che almeno qui per strada la Sicilia qual Bossi gestiamo cascando ci state cascando
Bossi non esiste polemicamente fa ridere
Non fa ridere perché Bossi è il nome di Agnelli Bossi il nome del Corriere della Sera di coloro che ne fanno l'eroe negativo
Per cui qui in Sicilia dovete votare
Per le larghe intese magari tutti ammucchiati pure il Polo o una parte del Polo se riescono nel loro disegno con l'Ulivo e il PDS per difendere la Sicilia da chi
Da Bossi dei stanno e ci stanno menzionando sale quello staccano un minuto la spina non riesce a parlare ma anche o nella sotto l'Osteria di un villaggio
Ma poiché invece tutti i mass media italiani sono oggi usati per dire all'italiana o Bossi o la successione o
O chi monsignor D'Alema
O il compagno Ruini
Cioè
Tutti assieme nell'ordine
Ci state chiedendo come ci carrellate quando pensavate che le BR
Potevano davvero loro liberamente scegliere di ammazzare Moro su commissione
Un mese e mezzo tutte le polizie del mondo dello Stato a cercare questo qua tra cantoni che sapevano forse sparare perché avevano imparato una corda
Lo teorico e non trovavano
Il luogo nel quale Moro era detenuto e si sapeva lo diceva no in quella via in quel Paese in quell'altro posto non si doveva sapere nulla era lo Stato
Si facevano ammazzare agli agenti
Si facevano ammazzare ideale del come quota
E oggi noi stiamo a constatare alcune cose
Dobbiamo dire con molta franchezza
A Palermo e in Sicilia grazie anche a un errore che noi intendiamo far correggere
E lo diciamo con franchezza siamo sempre gli stessi
Di Silvio Berlusconi e Gianfranco Miccichè ed Enrico la Loggia
Nessun cittadino di Palermo sarà che c'è questo nostro accordo politico-programmatico per una riforma radicale vera che possa portare la Sicilia fra pochi anni ad essere con urla regione di Europa ed Italia
Con un presidente che parla avendo dietro più tradizioni più cittadini più elettori più popolo del Belgio dell'Olanda della Danimarca della norma già della maggior parte il Presidente
Della Sicilia nella Unione Europea sarebbe e il Presidente
Di uno dei popoli europei e gli italiani
E se fosse eletto ad Hanoi
Se fosse eletto come la candidatura del secondo capolista di Forza Italia chiede
Si chiama senatore Sergio Augusto Stanzani
E a settantatré anni accettato sull'invito a richiesta personale pressante
Di Enrico la Loggia
Di Gianfranco Miccichè in un quadro storico di amicizia di con Silvio Berlusconi
Di Venezia è candidare per garantire che in Italia il movimento dei diritti civili
Viene a queste elezioni in Sicilia per provocare una rivoluzione italiana l'elezione all'americana e di un presidente l'elezione all'americana dei deputati senatori
Se un presidente eletto in questo modo
Trovasse l'avvocato Agnelli che garbatamente gli facesse capire che non è cosa bene il presidente così elettori abbia ah sì bene cittadini io mi dimetto
Perché vi chiedo di darmi più forza per liberare l'Italia dall'ipotetica Della Pietra dei finanzieri mafiosi clericali e laicità goccia per liberare l'economia e dia per investire altri venti per puntare sul libero mercato
Per puntare contro le industrie
Non di Stato ma chi attraverso lo Stato rapinano economica rapinano benessere rapinano impresa io mi dimetto io Presidente eletto l'indomani e rieletto in modo plebiscitario e Agnelli o i burocrati di Bruxelles possono iniziare a fare le valigie
Perché dopo tanti anni e allora
Altro che nonno Giovanni senatori a vita del Regno
E l'avvocato nipotino senatore a vita
Della Repubblica partitocratica avvilita inattesa che l'altro nipotino che si chiama pure lui Giovanni nel due mila e dieci ridiventi magari senatore a vita sta demolendo un paese da operetta
Vediamo il celeberrimo filosofo antifascista dalle mie vallette
Bobbio
Bobbio che dopo avere militato il senato a vita dal regime partitocratico delatori
Oggi Rita il suo beneplacito ai mercanti di Ulivo
Alla partiti associati quelli nei quali bravi militanti di sinistra votano a Torretta i per il sindaco un caro loro concittadino che è stato sempre della corrente di Andreotti e di Lima
Perché no votato adesso il Sindaco grazie ai compagni
Che lo siccome a Torretta si fa eleggere non più tali ma ma si fa eleggere dai compagni è a Torretta abbiamo un governare specie di Repubblica sovietica libera no
Poi vai
In altre città ritrovi del sindaco democristiano di oggi dell'Ulivo era uno di quelli Ciancimino per carità quanta gente ci ha creduto onestamente
Ma siccome netto dall'Ulivo e dai compagni va bene tutto a Guangzhou e va bene a Caselle alla Procura della Repubblica
Che su tutto indaga tranne sulle migliaia di miliardi spesi all'unanimità a favore con le cooperative rosse oltre che bianche ai Cavalieri del lavoro tali le tre legislature successive Dias
Ma su questo non si indaga
Anche se c'è scritto nei libri con rispetto parlando di Arlacchi o di altri che i finanziamenti le spese d'urgenza sono del Paese
Che consentano la forza della mafia
La forza della mafia
Le tangenti dunque sul danaro pubblico a pioggia un'altra forza della patria è la droga o no
Voglio dire cioè uno che ci dica che non è vero
Voglio sapere non solo dove c'erano le raffinerie quando c'erano in cui almeno a Palermo non si moriva
E siccome era filmavano loro
A questo punto la roba che circolavano facessimo rimarrà per tutta l'Italia tranne a Palermo
Chiuse le raffinerie
Perché i rapporti di forza sono cambiati le raffinerie sono altrove poi viene la droga killer perché la droga troppo pura questi non sono abituati al cosa e muore la gente
Ma c'è qualcuno
Santo Iddio procuratore Caselli
Ma c'è uno solo degli imputati della gente dalla forza dell'ordine
Perché non sabbia
Che il reddito da droga proibita e al reddito finanziario sociale
Di rafforzamento dell'esercito della minuta criminalità a sorseggiare uno solo di voi Caselli ma la notte può siepi Caselli che a volte viene una volta era pensare a quei sta per terminare
Tu sei che finché c'è questa legge
Ci sarà corruzione fino ai politici corruzione della polizia corruzione della magistratura corruzione dei Paesi europei e per nulla voi che seguendo l'esempio del Presidente della Repubblica
Parlate lì dove la costituzione impone di tacere per salvare il Paese la coscienza voi non dite tutti dall'altra professionalità e questo proibizionismo stupido grezzo sporco e oggi la forza più garantita
Per sostenere
E quando noi diciamo
E quindi la regione siciliana lo Statuto
Non può fare della Sicilia il primo Stato alla prima Regione ha intimato sia in Europa e nel mondo
Sul piano anti proibizionista perché abbiamo delle convenzioni internazionali che non ce lo permette
Però diciamo vi è un patrimonio in tutta Europa e a New York
Negli occhi proibizionista
Di trattamento Medico aggiornato della tossicodipendenza della prego di amministrazione delle medicine che ci vogliano
Se ci vuole le rovine dell'eroina tutto controllata rendendo ai medici la propria libertà diciamo gli ho detto a cantieri
Che bisogna usare i poteri economici finanziari di polizia sanitari statutari
In termini di legislazione concorrente non integrativa mi ero perfino il mio amico Enrico la Loggia che luglio ha voluto che il suo vicepresidente Stanzani
Fosse anche secondo capolista Palermo facendo adesso l'accordo fra noi e loro
Io non riesco più a vedere ricco non riesco più a vedere Gianfranco va be here to ieri quelli che hanno voluto raccordo che ci hanno chiamati qui col senatore Piero meglio
Per fare questa battaglia il nome del Presidente eletto dal popolo deputati eletti con un programma di Forza Italia che la rivoluzionaria da far vergogna
A chi pensa di stare a sinistra se non vota questo progetto a questo programma contratto non si vedono
Le cose a Forza Italia vanno in modo tale che si lascia occupare dalle cose più strane
Per il momento non vado in provincia di Agrigento
Perché ho timore che se ci vado
Appoggiando dei candidati liberali veri di Forza Italia qualche famiglia mafiosa di questo o quel Paese magari Porto Empedocle o un altro
Ammazzino o faccino male o facciano scandali contro i candidati oneste riporti l'Italia
Come vedete le dico qua c'è la forza pubblica
Ci starà sicuramente qualche ufficiale
Di polizia giudiziaria quando era giovane
Il procuratore Caselli era un ascoltatore
Attento forse anche di domenica guasto di radio radicale
Io dico siamo qui
Sapevate che c'è la stanza
Sapevate qualcuno che ha creato un partito quello pochi anni fa quello radicale transnazionale dal partito Consei cento deputati di sessanta Paesi lo era il segretario costitutore di un partito nel quali erano eletti seicento parlamentare di più risa senta Paesi appartenente a più di novanta partiti europea ed extra europee
A settantatré anni
Alle sue pensioni meritate di alto dirigente dell'industria di Stato e pubblica alle sue previsioni di parlamentari per molte legislature ai suoi nipoti perché è bolognese Romano
Perché dopo cinquant'anni di lotta viene a chiedere che di eleggerlo
Deputato siciliano e dice io mi trasferirò lì
Nelle ore e nei giorni di lavoro
Da mesi
Perché perché Stanzani e come erano una volta i comunisti
Come erano una volta i sindacalisti
Regola la propria vita secondo le proprie idee
E fa ottanta enne
O al novanta o accento come me quelle cose che si fanno anche venti
Se uno ci crede e viene a farsi tromba perché è evidente che tutte le neanche Anica interni a Forza Italia
Dinanzi alla volontà di Berlusconi forse ma sicuramente di Miccichè e di la Loggia avrebbero reagito non siamo scemi perché nessuno di voi si sapesse che c'è l'accordo che c'era un accordo come che c'era l'accordo per avere come secondo capolista Sergio Tanzania chiesto Anzani
E debbo dire quindi un voto laico liberale a Forza Italia vedete
Stanno accadendo cose che
Per coloro che faranno le piccole cronache magari della mia vita perché ridanno storie
Potranno un giorno dire che c'era
E ci fu il mio discorso
Da Mondello
Il discorso di Mondello di Pannella
Beh certi per le cronache non per la storia
Io sono qui a dire che sta scattando in Italia
Un riflesso di censure di protezione nei confronti di Forza Italia e di Berlusconi per farne l'ennesima gamba del mille piedi
Detto Ulivo
Ieri un grande liberare
Un grande esponente di Forza Italia siciliano
Martino ha fatto e ha fatto pubblicare sul foglio una lunga filippica dicendo io sono stato eletto in Sicilia due mesi fa
L'ha detto Martino voglio dire pubblicamente
Perché a venti lire ai liberali siciliani e ai coristi siciliane che che vinceva
Vinceva chi stava all'opposizione stava all'opposizione
Volevo che vincessimo noi abbiamo vinto in Sicilia adesso dobbiamo vincere elezioni regionali e io non vengo
Antonio Martino
Non vengo a fare la campagna elettorale in Sicilia perché io non posso fare la campagna elettorale
Con Miccichè che non ha smentito di avere detto
Che forse e necessario in Sicilia l'accordo fra PDS e il Polo
Non gli hanno mica risposto ma la risposta è stata
Scusate è un grande siciliana
Come molti presidente per il presidente di Forza Italia tese io non voglio fare la campagna elettorale e poi ieri sera dice e chiedo a tutti liberale di Forza Italia voleva dei votare per Stanzani a Palermo
Lo sapete
Io faccio una dichiarazione butto acqua sul fuoco Rico ma speriamo che Silvio Berlusconi Magic la Loggia rispondono subito e beh convincano Martino venire a fare la campagna elettorale
No sapete cosa succede
Succede che Martino ha fatto cose clamorose gliele avesse fatte un mese fa
Erano le prime pagine faceva concorrenza a Bossi siccome oggi le ha fatte le dichiarazioni critiche per Berlusconi Miccichè
La Loggia noi
Di Martino il problema è regolato nel Giornale di Sicilia nel Mediterraneo nel TG uno e TG due TG tre TG quattro TG cinque TG di Mortati loro come diremmo a Roma non esiste Martino
è quindi la protezione
Mafiosa cioè la stampa di Agnelli e dello stato Carla non la tutela di Berlusconi La Loggia in bici che ma per fare anche di loro dei condannati alla morte civile dal conformismo e dell'inciucio
E in Sicilia
A Roma
E io non conosco altro modo
Mi sa dire se venite non fate hanno insistito per questo nostro accordo
E necessario mi dicevano garantire il prestigio di Piero Milio
Il senatore Piero Milio unico vostro rappresentante
A Roma
Del grande movimento i diritti civili del movimento dei Club Pannella Riformatori Sunday necessario e sta qua Piero il senatore Piero mi
è necessario che i leader storico con Pannella più importante di questo movimento Sergio Stanzani con una per umiltà dieta di riferire deputato regionale
Abbiamo accettato io dicevo ma scusate io vendo che faccio tutta la corte di Gianfranco Gaspare gli altri deputati Marco servirgli anche se c'è Berlusconi tu sei prezioso
E ti faremo parlare da per tutto a favore nostre liste io sono qui da cinque giorni
Non ho visto manco il loro portaborse del loro portaborse
Mi sono fatto il comizio a Corleone ieri mentre parlavo a Corleone una notizia no party nella
Parla nel a capitale dell'Impero dalla mafia vincente
Ci sono i giornalisti
Da ridere
No ma ho potuto dire che mentre io parlavo lì nella sezione di Forza Italia c'era l'assemblea degli iscritti
E non ho visto parlo qui spero che mi ascolti
Gianfranco Enrico voglio capire volete che vada via
Insomma io sto qui posso parla come vedete parlo al sole Sergio Stanzani dalla mattina alla sera giorno e notte Piero Milio che pure non sarà disoccupato com'è noto a livello della sua professione giuridica civile eccetera mattina e sera
No non vostro porta opposte
Non un vostro quaquaraquà mi è stato fatto passare dinanzi dalla paura che io dicessi va be'io posso andare a parlare a Partinico portano a Cinisi dove terzo vi pare
Dovunque sono un militante del qua qua solo felice nel sole mi piace Mondardo
Non me le botte quanti voti dobbiamo difendere l'alternativa dal popolo il programma di Forza Italia
La nostra amicizia Miccichè la Loggia sono iscritti al movimento del club oltre che a Forza Italia lavoriamo assieme rimbocchiamoci debba no
Silvio ieri telefona a Martino
E Martino si accorge che non li telefona perché dice be ho detto io Presidente di Forza Italia ho detto le cose di una gravità enorme mi telefona vediamo un po'
Nel pomeriggio ieri ottimo o avanti Silvio Berlusconi non sapeva che Martino al lettore non poteva più la campagna elettorale come io non ero d'accordo il raccordo solo costanza va detto nessuno
Lui non lo sapeva
Lo trattano come l'imperatore
Nel momento del basso impero non li fanno vedere le cose non gliele dico se la portano al San Domenico potrà porteranno Henry sottobraccio caro Silvio sei tutti noi c'è la bella platea e non gli dicono le cose
E lì manco si accorge non gli dicono le cose cento noi siamo amici e compagni scomodi avevi visto che in quelli dell'Ulivo mica ci attaccano zitti e mosca si sarebbe detto una volta oggi siamo zitti a Palermo siti a Roma
Se la devono dividere
Devono vivere sui casi Contrada
Devono vivere nella contrada del tradimento allo Stato da parte nazista poi se della giustizia e poi gli altri
Devono soprattutto seguire la regola che sembra nuove non ci siamo non ci dobbiamo essere non riuscirono a controllarci sul divorzio sulla portano hanno imparato
Ci farlo candidare
Così si chiudono nella lista
Come se fossimo
Chiusi in galera
Nessuno di voi può votare Stanzani e nessuno di voi democratico può a questo punto avere l'onda invece di votare per etnie
Di votare per idee e quindi votare Forza Italia che magari non vuole votare
Per votare Stanzani le garanzie che da
Naturalmente avete visto giornalisti si deve dire che Martino
Rivolge un appello perché voi
Votiate Stanzani e quindi Forza Italia
Che su questo piano Cetara lascia agli altri no ieri c'è stata una bellissima assemblee dell'Associazione del Buongoverno a villa Igea
E i partecipanti lustrini simile liberale il sia manco sapevano che Stanzani esistesse
Ed era il clou la crème
E della organizzazione liberale borghese
E la gente perbene di
Ai veri oggi fino all'una stiamo a raccontare le cose quanti di voi sapevano che oggi io parlavo qui e con il senatore Stanzani con il senatore Piero Milio quanti di voi lo sapeva
Ma non volete chiedermi perché non dovete saperlo
Non dovete chiedervi perché siamo arrivati a sette giorni dal voto
E nessuno sa che può votare o non votare
Per questa carta
Questa garanzia questa persona che lascia il prestigio solo porta il più internazionale nazionale della sua vita Stanzani per sottoporsi alla vostra voto
Esempio credo unico ora quarantanove anni ad oggi voglio dire
Come direbbe Di Pietro che ci azzecca tra l'altro tra l'altro
Adesso tutti non va bene Bossi
Ma cari amici dobbiamo pure rendersi conto che se la politica è tutta una i puta Nieri reputano e non possono darci lezione
Chi è che ha fatto la corte a Bossi
Se non D'Alema è l'Ulivo
Chi è che ha fatto il ribaltone grazie a Bossi a Buttiglione se non l'Ulivo chi è che ha fatto di rene Pivetti una specie di santa Maria Goretti del liberalismo italiano
Vi è che altrimenti sempre più forte questa forza della disperazione della demagogia a cui vanno i migliori voti probabilmente nel popolo incalzato del Nord come quello del sud chi è
Se non l'Ulivo se non il PDS bravo Bossi
Prada vive il frate
Il ribaltone bravo Dini Dini progressista bravo Dini che c'ha provato e glielo va a toccare un governo per un anno che ha preso per il collo per più di un ragioniere generale dello Stato
Che ha distrutto il lavoro fatto da Amato da Ciampi e da Berlusconi
Con la cinica
Complicità e connivenze da
Di del PDS e dell'Ulivo
Il raccordo con l'ineffabile Presidente della Repubblica che ieri voi
In altri figli se nascono antidemocratici
Lo meritate voi oggi voi poi prevede su tutti i giornali
Che il presidente Repubblica ha detto basta
Speriamo che adesso ci sia un governo politico buono così io posso tornare a fare il presidente secondo la Costituzione
Ha detto interrogativi ora vi rendete conto che se esistessero professori di università diritto costituzionale giuristi degni per un minimo dovrebbero chiedere l'incriminazione immediate
Questo confessa il presente quello che secondo per un giudizio politico dello come Presidente non deve
Lui ha violato la norma e vuole rientrarci se il governo gli piace
Se continua a violare la Costituzione ma già alle undici allora uno che per un momento Shepard una grossa sì sì ho fatto male
Allora cosa e dobbiamo farlo Presidente della Repubblica c'ha la cultura della maggioranza
Cioè lui Tecce io ovvero la costituzione se il governo non mi piace la faccio io l'ha detto l'ha scritto abbiamo raccolto le firme andate a vedere d'un tratto
Se il Polo dice nulla di questo
Allora
Noi ci troveremo a dover decidere nelle prossime dodici ore
Il ritiro dalla nostra campagna elettorale siciliana dalle liste di Forza Italia e domani alle undici faremo una conferenza stampa a Palermo
Su questo avendo meditato questa notte si faranno vivi
Per i nostri amici di Forza Italia è più importante di cui noi difendiamo il programma rifondiamo la significazione
Si vergognano farti vedere con ogni giorno vengano di nuovo
E domani alle undici e decideremo
Annunceremo quello che avremo deciso
Qui cari amici
Voi state pagando la tassa Pannella
La tassa riformatrice sui bagni
Ora siete divenuti numerose molte devono andare a chi a fare gli acquisti per il ristorante con un po'di ritardo chi andare al male noi abbiamo questo palco fino alle tredici
Allora per non fare pagare tasse pesanti
Adesso usano anche altri compagni compagni una Pecoraro altri compagni poi abbiamo anche qui perché siamo fatti così c'è anche uno dei due parlamentari europei del nostro movimento Gianfranco Dell'Alba
Diamo quello che viene ritenuto a torto per me perché un mio carissimo amico fra i cinque più brillante parlamentare europea sta qui
Per dare una mano a Sergio Stanzani ho già dichiarato
Io ho dinanzi a me Centanni almeno all'inizio
Tanto per fare di rovinare il fegato a quegli altri non intendo ridurre il raccordo celare la rottura di palle gliela li provoco presto Hickman ebbe ottime dice che l'arresto ore o al mondo contento di starci
E di qui ad allora se Sergio Stanzani domenica eletto un quarto della mia vita nei prossimi anni di questa legislatura io verrò colui a vivere a Palermo e a lottare da Palermo e dalla Sicilia
Ecco questo Margot io domenica sera quando vedremo risultati o lunedì
Leggerò quelle schede lì si sieda scritta a seconda che sia votato la preferenza di Forza Italia Forza Italia stanza Pannella vattene o Pannella resta perché saprete voi che ci avete ascoltato che se Stanzani eletto
Ebbe bisognerà sopportare mi almeno una settimana al mese
Con il mio antiproibizionismo con il mio amore per la giustizia con Non nel mio ricordo male mia aspirazione alla Leonardo Sciascia con la mia convinzione che dobbiamo difendere il voto
Dei comunisti e quello dei liberali cioè stand noi difendere che non sia sputa nato
Il votante il voto di sinistra per rifarsi l'inciucio adesso dicono quanto sei buono Silviu Cioni io ma il produttore no brutto ebbe è quell'altro
Ebbe e Bossi
Invece Berlusconi è bravo facciamole cose assieme si vieta viene forse diminuiranno gli annunci della magistratura
Forse Mediaset
Da D'Alema ha detto che gli è simpatico sia il mio popolo non l'ho ancora capito beh Dine
Perché sono anche un compagno questo non lo dico staremo qui come da ottant'anni in Italia
A dire che nell'antifascismo nella vita
Quello che conta non è quello cui si è anti ma quello cui si è però noi siamo per il diritto alla vita
Per la vita del diritto siamo per la verità come arma di dialogo e di costruzione democratica se non li avete avuti tutti sono qui i volantini
Portate lì a due o tre quattro portate lì al mare non dimenticate perché di qui a domenica prossima il lavaggio del cervello per dimenticarlo sarà fatta noi invece abbiamo il programma di una sinistra
Liberale a utente via che guardando ai valori
Sa che è possibile fare del sì della Sicilia la leva per l'alternativa liberale in tutta Italia
E contribuire a quella dei Europa e nel mondo
Lo faremo
Non ci manderete al Palazzo
Del potere locale peggio per il potere locale non sono arrogante mai così e lo sapete
Quante volte ci si dice facevate belle battaglie
Attenti quando lei faceva ma i vostri fratelli maggiori saremo dicevo la stessa cosa che facevamo prima belle dalle battaglie belle sono questi
Queste sono importanti fra ventiquattro ore e invito tutti gli ascoltatori di Radio Radicale i falsi vive di manifestarsi nove domani vogliamo potere annunciare questo grande accordo chiaro
Del Polo per il Polo in Sicilia devi Forza Italia con Forza Italia per Forza Italia e in Sicilia e non l'opposto
Ma a condizione che nelle prossime sette giorni si corregga gli errori
Sì cessi
Di essere strumentalizzati dagli inciuci stili del luogo dalla mafiosità partitocratica e si torni a dire quelle cose per le quali la Sicilia dato giustamente
Qualche settimana fa quel grande Votto a Forza Italia e al Polo l'ha dato il ventisette ventotto marzo del novantaquattro chiediamo un rilancio perché quella vittoria sia confermata ma dicendo d'ora in poi che quella sarà la vittoria dell'alternativa e non sarà vittoria per sostituire magari il p p nell'accordo
Con il PDS e con l'Ulivo facendo divenire di Berlusconi e di tutti noi l'altra Zampa
Dell'Ulivo come questi vogliono rischiamo che accada noi conteremo adesso parlare un po'tutti non so chi è che mi sostituisce bene Aldo Penna
Che il nostro roba da lì poi vedo assieme a Miglio ah Stanzani che prego di non di restare non al sole per il momento non andremo avanti fino all'una
Raccontandomi le cose come stanno chiedendo anche a coloro che ci ascoltano in tutta Italia di intervenire e cioè la parola dal top Aldo Penna un nostro compagno ed amico siciliano militante dei nostri club
Che darà il suo contributo poiché vedo c'è il deputato europeo Gianfranco Dell'Alba poi gli altri grazie e rinnoviamo Che portate via via per favore qualche volantino che servirà per informare anche gli altri grazie
Appena due che si fa
A Palermo la lista Pannella il Movimento dei Club Pannella avuto venti mila voti
Venti mila voti
Fatti in come dire con un altro un centinaio di militanti quasi nessun mezzo un solo candidato perché per incidenti tecnici gli altri non li abbiamo avuti
E abbiamo avuto venti mila voti venti mila cittadini di Palermo e della provincia hanno votato questa lista hanno votato questa riserva votato la sua storia
Hanno votato quello i messaggi che dietro questo simbolo Syracuse no hanno votato la coerenza con cui vengono portate avanti le lotte hanno votato avanti la determinazione
Con cui i messaggi che di volta in volta sono stati messi sul campo solo sostenuti hanno ricordato come le battaglie
Del divorzio dell'aborto in Italia hanno avuto un attore è un testimone è un protagonista hanno votato soprattutto quanti nel patrimonio della lotta per la giustizia giusta hanno creduto e hanno sacrificato
Il loro tempo
Per un messaggio per un problema che non li toccava da vicino ma ritoccava dentro al Lido cava nel cuore ritoccava nell'intimo perché se il il problema della giustizia non viene sentito dal più profondo non può se non si è interessati essere essere vissuto in questa maniera e allora venti mila cittadini di Palermo e della provincia
Hanno riconosciuto alla lista questo allocato alla lista questo riconoscimento uno torna cimenta tensione importante perché se pensate che il Partito Popolare
Con tutta la sua il suo aggregato di polvere che gli deriva dal dall'avere ereditato la Democrazia Cristiana ha totalizzato quaranta mila voti allora il nostro risultato enormemente più significativo ebbene il nostro obiettivo oggi in un contesto diverso è e leggere uno riformatore e chi sono i riformatori chi è il riformatore che vogliamo leggere il riformatore che vogliamo leggere Sergio Stanzani
Poc'anzi Pannella a tratteggiato in maniera precisa le caratteristiche e le qualità di Sergio Stanzani ne vogliamo un riformatore al Palazzo dei Normanni
Che porti una ventata di novità
è una ventata di novità che è una coerenza nel metodo profonda
Perché l'ha dimostrato e l'hanno dimostrato i riformatori radicali nel passato l'hanno dimostrato e lo continuano Rimola dimostrare ora nel presente
Non conta un deputato all'Arts che promette perché noi non promettiamo altro che la coerenza delle nostre lotte la coerenza di quello che abbiamo fatto nel passato di quello che continuiamo a fare adesso
E questo è per questo che vogliamo un riformatore all'Assemblea regionale
Un riformatore che sia un fatto di profondo cambiamento un un riformatore che sia dentro Lars quasi un fatto eversivo c'è che cosa vada spezzare
I legali profondi i legami di radicato clientelismo che ci sono dentro l'Assemblea regionale è questo per questo chiediamo e ci siamo e si è candidato Sergio Stanzani nella lista di Forza Italia
Nella lista di Forza Italia
Perché si ritiene che è un movimento come quello di Forza Italia che ha ha sottoscritto i sei punti
I sei punti sulle vie che costituiscono la Ford politico cioè l'elezione diretta del presidente della Regione ma dicono le persone ma cosa importa a noi dell'elezione diretta del presidente della Regione no in porta perché noi abbiamo assistito in questi anni a un balletto balletto di tanti governi che non hanno mai deciso il balletto di tanti assessori che hanno deciso perse
Noi vogliamo invece un presidente della Regione che decida per i siciliani e che faccia divenire questa terra e la e riscatti finalmente una terra che merita enormemente di più ieri sera ad un convegno veniva detto ci sono
Le grandi correnti economiche che stanno determinando gli investimenti del futuro
Che guardano alla Sicilia con attenzione perché in Sicilia si concentrano alcune condizioni della ricchezza possibile e c'è un grande capitale umano un grande capitale fatto delle conoscenze che la gente di Sicilia
Si concentrano un un grande una collocazione geografica interessante i fatti invece negativi sono un po'l'atteggiamento piagnone che purtroppo ci portiamo appresso un atteggiamento lamentoso che non ci fa che non ci fa avere il coraggio di scegliere e di decidere ebbene noi dobbiamo dando dei segnali precisi spezzare capovolgere questo atteggiamento dobbiamo fare in modo che quelle che sono alcune doti che il popolo siciliano a alcune caratteristiche che questa terra
Possano essere utilizzate per far diventare questa terra non dico la Florida dell'Europa ma qualche cosa che ci somigli noi abbiamo la possibilità che questa terra
Invece di contare i suoi disoccupati conti le imprese che nascono le imprese che producono ma per fare questo
La politica non è cos'altro la politica è una condizione e allora se la politica è una condizione anche coloro i quali andranno all'Assemblea regionale
Sono un mezzo che possono interpretare oppure affossare questo disegno noi finora abbiamo avuto predoni all'assemblea regionali abbiamo avuto dei predoni che hanno utilizzato l'Assemblea regionale per degli arricchimenti personali
Hanno messo dietro di tutto l'interesse della gente e hanno privilegiato in maniera spasmodica l'interesse di se stessi
E allora lui candidiamo una persona che non ha niente da guadagnare forse addirittura da perdere da questa da quest'impegno una persona che ha solamente da dare in maniera disinteressata
Perché Lazzi Cilia transiti
Verso una un futuro che non è irraggiungibile un futuro che è possibile
Ed è un futuro che sta nelle mani di ognuno un futuro che fra una settimana ognuno di noi può con può contribuire a cambiare può contribuire a decidere non occorre molto
E non faccio l'imbonitore dicendo che svuotando per Stanzani noi votiamo un po'per la Sicilia puntiamo per ognuno di noi votiamo anche per i nostri figli e nella possibilità che abbiamo cambiare di rinnovare di ribaltare questa situazione un po'drammatica che ci portiamo addosso
Questo fatalismo che ci accompagna lo dobbiamo trasformarlo invece in un ottimismo che ci faccia ogni giorno compiere dei passi avanti
Io per questo avrei finito invitando Gianfranco Dell'Alba grazie
Care amiche e cari amici di Mondello ma care amiche e cari amici di radio radicale che ci ascoltate
Su Radio Radicale questa mattina che è l'ultima domenica
Quando quindi a presentare un simbolo autonomo come avremmo potuto fare proprio per marcare la volontà di cambiamento la volontà di perseguire obiettivi comuni proprio perché eravamo d'accordo con il programma ambizioso e importante di rinnovamento di alternativa
Che Forza Italia almeno nella fase iniziale della sua campagna elettorale proprio qui in Sicilia ha presentato agli elettori ebbene proprio per quello abbiamo voluto fare un accordo politico-elettorale
Affinché in Sicilia vi fossero candidati riformatori
Nelle liste di Forza Italia questo lo sanno
Gli ascoltatori di radio radicale non so quanti siciliani oggi otto giugno novantasei sappiano che questo accordo è operante che in Sicilia vi sono alcuni candidati riformatori
Che in particolare qui a Palermo nella provincia di Palermo c'è Sergio Stanzani che tra poco prenderà la parola che accanto a Piero Milio il senatore della Lista Pannella Sgarbi
Eletto il ventuno aprile è bene
In questa situazione dietro a questi simboli di Forza Italia in questa piazza che e lo dico per chi ci ascolta la radio radicale che è la piazza il salotto domenicale di Palermo
Siamo soli
Noi Marco Pannella Stanzani Piero Milio cogli amici che spontaneamente si sono radunati per ascoltare per ascoltarci in questa bellissima giornata di sole
Per ascoltare spezzare con noi un po'il pane della politica il pane di conoscere per magari poter deliberare serenamente con convinzione domenica sedici giugno soli dicevo senza che almeno ufficialmente qualcuno appunto dalla lista che è in fondo la lista di maggioranza in questa regione di maggioranza relativa sia accanto a noi
In questa piazza davanti a noi o magari accanto qui sul palco pronti magari a dividere con noi questa occasione di dialogo appunto in nome di Forza Italia
Io penso che questo sia molto grave
Che Marco Pannella l'abbia detto con forza e con determinazione noi non siamo venuti in Sicilia per cercare qualche strapuntino qualche seggiola all'Assemblea regionale siciliana al Parlamento siciliano
In una regione e in una Assemblea in una
Consiglio regionale forse unico in Italia per la sua importanza per il ruolo che ricopre in questa regione ma anche unico per i metodi assolutamente da la peggiore Prima Repubblica con il quale è stato sorto e con il quale ha deciso di convocare questi nuovi comizi elettorali sapete che unico caso in tutta Italia
Si voterà il sedici giugno
Ferocemente con il metodo proporzionale ferocemente con il metodo della preferenza unica
è il risultato è che solo in provincia di Palermo abbiamo ventidue liste e più di mille quattrocento candidati voi immaginate lo dico soprattutto a chi ci ascolta da fuori perché chi conosce la realtà siciliana chi conosce questa terra questa città sa
Che cosa sta avvenendo in questi giorni è bene voi sapete o avete immagini potete soltanto immaginare
Come i mille quattrocento candidati che hanno non hanno la possibilità non ovviamente di fare comizi di fare assemblee di parlare alla televisione perché ovviamente pur senza al condicio gli spazi sono assolutamente per abitini voi potete soltanto immaginare che cosa sta avvenendo in termini di acquisizione di preferenze di acquisizione di voti di acquisizione di quell'lei preferenze che almeno quelle un referendum a tre anni fa
Con una larghissima maggioranza spazzò via è bene qui no
Quei sedici giugno si voterà come si votava negli anni Cinquanta o negli anni Sessanta con un metodo che non farà altro che far prosperare una industria è un mercato clandestino che forse aveva bisogno di una boccata di ossigeno che molto opportunamente chi ha voluto sciogliere
O per lo meno che ha voluto decidere della nuova legge elettorale ha pensato bene di un genere anche come sempre del resto in passato per il sedici giugno ebbene noi
Se ci siamo iscritti nelle liste di Forza Italia se Sergio Stanzani ha scelto di venire a Palermo ad essere candidato come gli altri amici Raffaele core diano a Messina Mario Scandurra a Catania
Ad Migliaro a Trapani
E altri se abbiamo scelto questa Strada Giancarlo Ciulla catanese l'abbiamo fatto per un motivo molto semplice perché avendo confrontato il programma di Forza Italia per la Sicilia abbiamo ritenuto quella scelta quell'impostazione la più idonea la più riformatrice
Quella che potrebbe consentire con il voto del sedici giugno di scegliere
Una linea di scegliere una politica che finalmente faccia piazza pulita Del Vecchio è che consenta anche a questa regione con le riforme istituzionali di diventare davvero un laboratorio politico per un'Italia diversa per un'Italia migliore che sappia offrire occupazione
Lavoro sviluppo ma anche prospettive democratiche
Finalmente a questa regione è questo il motivo
Che c'ha spinto ad essere parte attiva della lista di Forza Italia in Sicilia convinti
E convinti anche ai massimi esponenti di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè dal coordinatore regionale iscritto al movimento dei riformatori
Da Enrico la Loggia
Senatore di Palermo presidente
Del i dei senatori di Forza Italia candidato alla presidenza del Senato iscritto al movimento dei riformatori convinti anche da loro che questa fosse la scelta giusta
Eccher riformatori e Forza Italia insieme in Sicilia avrebbero rappresentato all'indomani di una sconfitta
Del Polo il ventuno aprile dell'ideali di riforma nel momento in cui a livello nazionale si stanno ricongiungendosi quei poteri forti che noi abbiamo denunciato in campagna elettorale dicendo alla gente state attenti
Credete di votare il nuovo voterete il vecchio voterete il peggio del vecchio ieri o ieri l'altro con l'avete visto le due più grandi i due più grandi centri di potere finanziario pubblici del nostro Paese in mano a quei due giovedì signori della politica dell'economia e della finanza che si chiamano l'uno Biagio Agnes che qualcuno è che i nostri nonni ricordano già direttore probabilmente della RAI allor tal tempo loro e Pascale direttore e presidente della stetti
Gente che naturalmente durante il governo Berlusconi veniva additata come tra i boiardi di Stato che inizi che per primi avevano cambiato casacca e si erano sistemati si diceva sotto l'ombra di finire bene
Il primo atto del governo Prodi del Governo della sinistra del governo che per primo come ha scritto Repubblica ha fatto entrare gli uomini e le donne poche della sinistra al Governo e bene
Il governo Prodi come primo atto
Di rinnovamento
Di cambiamento di nuovo che avanza ha riconfermato Biagio Agnes e Pascale alla testa dell'aspetto e alla testa
Della finanziarie pubbliche che più di ogni altra e saranno interessate
Ai movimenti sia di Previti dazione ma a questo punto che saranno con la loro nomina ulteriormente rimanere inviati sia al più grande mercato pubblico ripeto e interessi finanziari che c'è oggi in Italia questo è il quello che ci aspetta con il governo dell'Ulivo e per questo noi in Sicilia con coerenza
Ritenevamo che è un programma ambizioso per elezione diretta del presidente della Regione
Per la riduzione del numero dei consiglieri regionali dei deputati regionali un programma di riforme per il cambiamento di questa legge elettorale siciliana scellerata
Partitocratica
In sua nella sua essenza corruttrice
Perché necessariamente lo è un sistema che fa sì che i ventidue candidati di ogni lista dovranno acquisire per così dire acquisire voto per voto preferenza per preferenza con la gente che dovrà scrivere nomi per la maggior parte evidentemente sconosciuti dovendoli scegliere fra una un ambito di oltre mille quattrocento nomi non sarà facile come dire privi di dibattito politico privi di confronto sulle idee determinarsi per questo o quello e per questo che dico acquisire voti
Non è un compito che rende la politica vicina ai cittadini e la rende come dire
La innalza al livello della discussione intellettuale quindi dicevo un programma ambizioso quello di Forza Italia un programma nel quale convinti e riformatori ci sono
Ritrovati è bene oggi cosa constatiamo a una settimana dal voto constatiamo che siamo qui con coloro che sfidando il sole vogliono ascoltarci vogliono con noi
Essere insieme in questa giornata dove di politica si parla ma si parla anche apertamente di quello che succede all'interno di una lista che appunto vede oggi
Impegnato a Mumbai Mondello Marco Pannella
Vede il senatore Piero Milio con Stanzani
A difendere quelle che dovevano essere le ragioni di una lista che ha la responsabilità di incarnare il partito di maggioranza relativa di quest'isola e di portare il suo capolista di indicarlo come presidente della nuova regione Sicilia dalla nuova assetto politico che governerà quest'isola per i prossimi cinque anni è bene
Di essere qui
Leggendo sui giornali e nel frattempo il programma è cambiato è che non si parla più
Di essere di ritrovare quelle energie che hanno consentito al Polo per le libertà e in Sicilia
Contro il dato nazionale in controtendenza nazionale di essere di gran lunga la forza che domani potrà
Conquistare la Regione conquistare alla politica
I valori per i quali ci si imbatte in questa campagna elettorale no noi leggiamo dai giornali che la dirigenza di questo movimento
Pensa invece già diverso non pensa più che il programma per il quale i candidati si sono impegnati sia il programma
Che debba governare dal diciassette giugno
La maggioranza dell'isola ma che invece occorra fare
Quelle famose cosiddette larghe intese che non sono altro in realtà lo sappiamo da troppi anni che l'inciucio eretto a metodo di governo eletto a metodo di spartizione del potere
E quindi questo ci preoccupa
Ci preoccupa quando una proposta ambiziosa una proposta nella migliore tradizione di quelle proposte che sembrano sempre inizialmente provoca attrice che sono invece grandi verità grandi prospettive ideali grandi prospettive politiche quella proposta dicevo di fare di quest'isola non a caso laboratorio
Di trasformazione di prodotti e di fabbrica di morte di palme laboratorio di vita di farne laboratorio dove concretamente si offra una politica diversa nuova efficace in materia di lotta alla droga e alla criminalità
Quando Pannella propone che la Sicilia diventi un laboratorio antiproibizionista
Vuole questa isola dia l'esempio con i poteri che ha con la possibilità mai esperita di utilizzare la larga autonomia di cui dispone anche per dare una risposta concreta a quelle velleità demagogiche
Che da allora ad oggi vengono riversate con la complicità di tutti i giornali
Per una improbabile
Guida di una rivolta fiscale o di altra natura che non vorrà fra l'altro che tradursi in maggior benefici e nuovi benefici magari alle regioni ricche del nord a discapito di queste disperate regioni del Mezzogiorno che proprio per la politica economica che in questo Paese al di là delle balle che ci vengono raccontate ha perseguito per tutti questi anni
Anche a livello europeo quando penso che per i prodotti del Nord c'è la corsia preferenziale per i prodotti agricoli per i prodotti industriali
Per tutto il settore del terziario mentre invece i prodotti mediterranei sono quelli più penalizzati da una gestione complessiva
Della politica economica a livello europeo che ha visto il nord Italia i governi che si sono succeduti per sciatteria per alcuni e per calcolo per altri essere compatti a dipendere solo le produzioni
Che magari da Firenze o da Bologna in poi sono fatte con tutti i crismi e con tutti sono le sospensioni possibili e immaginabili
Della Comunità europea mentre le arance l'olio il vino e tutti i prodotti del Sud devono soffrire e sono gli ostaggi
Di delle politiche commerciali che offriamo con troppa faciloneria a tutti i Paesi del Mediterraneo bene dicevo che questa politica era quella
Quella del rinnovamento quella del cambiamento era quella per la quale noi avevamo aderito con convinzione
Alla lista di Forza Italia ed è quella che oggi noi vediamo più minacciata ma come è possibile che è un Martino dica
Non vengo in Sicilia
E non vi sia subito un'Assemblea subito un appello una reazione nulla nulla neanche nei giornali
E allora qui qualcosa non va ed è per questo che noi oggi con serenità con pacatezza ci ritroviamo su questo palco
Ci ritroviamo tra di noi riformatori
Tra di noi candidati in Forza Italia a dipendere quel progetto e a difendere quelle idealità anche nei confronti dei responsabili magari di Forza Italia qui in Sicilia che quel programma intendono aver dimenticato
Pannella l'ho annunciato prima domani alle undici
In una conferenza stampa occorrerà pure fare il punto su una situazione che certamente crea sconcerto e scompiglio
Un Polo per le libertà che poteva e doveva essere avviato a conquistare a riconfermare un risultato
Significativo ripeto in controtendenza
A livello regionale che si trova oggi
Come dire spaesato dalle dichiarazioni un po'scomposto e dei dirigenti di Forza Italia di quest'isola qualcuno dovrà pur spiegarcelo
Perché ad esempio Berlusconi che avrebbe dovuto iniziare la sua campagna elettorale proprio qui da Palermo
Pare che ci verrà sì e no
L'ultimo o il penultimo giorno c'è qualcosa come dire che non quadra e quindi ed è con questo spirito di lotta di volontà di vederci chiaro ma di volontà di proseguire la campagna elettorale almeno nella verifica che sarà fatta domani di capire con gli amici con coloro che in queste ore potremmo avvicinare quale quali sono i motivi che fanno sì che questa candidatura che la possibilità concreta che è un riformatore come Sergio Stanzani con la sua storia col suo impegno con la sua caparbietà e capacità di essere il motore forse del prossimo Gruppo Consiliare del prossimo gruppo di Forza Italia o magari dalla maggioranza del Polo per le libertà domani
Sia oggi clandestino su questa piazza e sia oggi essendo il numero due dopo il candidato di Forza Italia alla Presidenza Provenzano e sia oggi ripeto in una situazione che certamente non ci saremmo aspettati Noemi
Manteniamo
Questa nostra volontà manteniamo questa nostra convinzione che abbiamo una lista e un programma che possono davvero condurre al cambiamento questa Regione
Un programma coraggioso un programma importante è un programma che può costituire quella risposta forte quella risposta decentralizzata quella risposta di autonomia che ci viene chiesta che viene chiesta parole salvo poi ripercuote darle in pagine e pagine di giornali
Ma che poi di fatto magari può essere realizzata proprio a partire da una forte volontà di cambiamento riformatrice qui in Sicilia e quindi con la speranza
Che chi ci ascolta magari voglia decide di darci una mano in questa ultima settimana voglia evitare Sergio Stanzani qui a Palermo gli altri candidati riformatori nel resto dell'isola che è che è qui davanti a noi voglia con convinzione
Con fiducia che questo può cambiare anche se noi e soprattutto se i riformatori sono presenti nella prossima assemblea regionale
Che vi siano molti cittadini molte donne e uomini di Palermo della provincia di Palermo che vogliono con convinzione votare Sergio Stanzani il sedici giugno
Cioè da una settimana per dare voce al cambiamento e per far sì che gli ideali che erano l'ideale di Forza Italia che erano l'ideale di una riforma all'americana di una riforma e in senso presidenziale dello Stato ieri della Regione intanto domani
Una riforma elettorale una riforma politica di questa regione poi dell'Italia votino con convinzione
Il candidato riformatore a Palermo nel resto dell'isola grazie io credo che continuiamo questo dialogo politico dopo la parola adesso
A Buzzanca un altro esponente dei riformatori che ha scelto di essere con noi oggi per questa campagna elettorale ripeto dietro i simboli di Forza Italia per invitare al voto
Di Forza Italia del candidato numero due a Palermo Sergio Stanzani grazie
Cittadini di Palermo
Siamo qui per tentare di fargli sapere
Che nelle liste di Forza Italia candidato Sergio Stanzani
Uno dei fondatori
Del partito radicale insieme a Marco Pannella
E siamo qui anche per spiegarvi qual è il significato per noi siciliani
Di questa candidatura
La candidatura di un uomo che ha una straordinaria storia didascalico e di libertario
In una Sicilia in una Palermo in cui la laicità
E il senso della libertà va sempre più estinguendosi
Voi in questi anni
Avete sempre assistito a un discorso che di mafia o che di antimafia ma non avete mai sentito parlare di un discorso che sia di libertà
Che sia di qualità dello stato che sia di qualità dell'amministrazione che metta al centro del dibattito il problema di come noi viviamo e di come noi siciliani Vogliamo vivere
Questo è il problema che noi vogliamo sottolineare con Sergio Stanzani
La Sicilia
Ha una storia una storia che in termini di laicità in termini di senso dello Stato e millenaria comincia con Federico secondo
Comincia con l'unico imperatore del Medioevo che ha tentato di opporsi allo strapotere della chiesa
Uno a mo'dalle idee chiarissime dalla volontà politica ferma che esattamente emblema opposto a quello scelto da Bossi da questo nordico ignorante presuntuoso
Che ha scelto il Carroccio
La lega
Il momento in cui la Chiesa e l'uscita abbattere l'europeismo
L'universalismo politico il nome dei suoi interessi
Il Carroccio è questo chi lo esprime non ha nemmeno idea
Beh la forza oppressiva che il Carroccio ha rappresentato in Italia
Bene noi siamo qui per dire che in questa regione in questa regione dove lo Stato laico è nato dove il dibattito sullo stato si è sviluppato
Fin da qualche secolo fa e dove nel Risorgimento si è tanto parlato
Dell'unità d'Italia di come farla
Vi vorrei ricordare che il vostro concittadino Christie
Quando Garibaldi gli disse che bisognava fare il plebiscito
Rispose che lui il plebiscito non l'avrebbe fatto mai che lui voleva l'Assemblea che voleva discutere con i Savoia che cosa voleva discutere
Di come fare l'Italia di come fare l'unità d'Italia non voleva soltanto unire l'Italia
Anche lui era un estremista come quelli che ci accusano di essere reazionari di essere di destra
E poi che cosa fece Crispi Crispi poi sparò sui siciliani per l'appunto da buon siciliano ordinò all'esercito dei parte cosa ordinò all'esercito di reprimere i fasci siciliani
è il Parlamento a quei tempi era per l'appunto com'è oggi
Su un Parlamento
Ma sì ficcato silenzioso distratto soltanto quattro deputati fra cui uno siciliano
Paternostro si devono si levarono voci contro le leggi di polizia contro le leggi che poi soltanto con i referendum siamo stati in grado di abrogare
Le leggi praticamente che hanno consentito il domicilio coatto le leggi che hanno consentito tutti i provvedimenti
Amministrativi nel settore della giustizia vedete quanta è antica la battaglia per la libertà in Sicilia
Anche allora Paternostro erano radicale ed era l'anno mille ottocentonovantaquattro pensate soltanto cento anni dopo in Italia sia riuscita a fare un referendum contro le misure amministrative in campo giudiziario e sapete con quale parola d'ordine con la stessa parola d'ordine del radicale Paternostro
Le misure di prevenzione sarebbero servite a diffondere la malavita non a garantire la giustizia
Eppure in questa Sicilia in cui questo dibattito è stato così attento così forte in questo stesso anno queste l'hanno del centenario della nascita di Tomasi di Lampedusa un'altra grande intellettuale che ha scritto dello stato dello Stato nemico dello Stato lontano
Di Roma e o di Torino dei savoiardi o dei romani che per l'appunto della Sicilia hanno fatto terra di conquista come oggi ancora oggi la Sicilia terra di conquista perché
Ma perché la Sicilia non ha una classe politica perché la Sicilia non ha una classe di intellettuali e per questo aveva diciamo sia Sergio Stanzani
Perché Sergio Stanzani rappresenta la forza laica della nostra cultura rappresenta la forza laica della nostra politica
Sergio Stanzani che ha fondato il partito radicale che è il partito delle battaglie libertarie delle battaglie per i diritti civili delle battaglie per il divorzio e per la portò ebbene Sergio Stanzani alla Regione forse si sarebbe ricordato che in questo anno Tomasi di Lampedusa non va ricordato con una mostra fotografica
Ma imponendo al Paese un serio dibattito sulla natura dello stato su come si cambia lo stato non sul federalismo ma sui diritti dei cittadini sui diritti dei siciliani sui diritti della nostra economia
Diceva prima Gianfranco Dell'Alba
Ma
L'economia siciliana l'agricoltura siciliana e succube della politica dello Stato quanto lo sappiamo bene noi quanto lo sa bene la famiglia Agnelli ma voi avete visto mai
Una conferenza un incontro un accordo internazionale in cui si parla di economia in cui non si privilegino gli interessi di questa famiglia che nello stesso tempo però
Imprenditrice amministratrice politica dell'Italia in cui non si parla
Se non degli interessi dell'industria accordi con l'Australia si vendono prodotti industriali e si importano prodotti agricoli sapete che cosa i formaggi dall'Australia
Oppure si fa l'accordo con il Marocco sapete che cosa si esporta i prodotti di Agnelli e sapete che cosa si importa i prodotti che fanno concorrenza alla Sicilia le arance i mandarini i limoni
Le arance mandarini limoni che non l'abbiamo venderà duecento lire al chilo all'ammasso alla distruzione alla macerazione
Perché questa classe politica siciliana ha sempre voluto che cosa ha voluto gestire il Bilancio in termini di contributi in termini di pioggia di contributi in termini di regali con cui si può controllare l'elettorato
Ma non ha mai progettato un'espansione economica della Sicilia non ha mai progettato un'espansione economica del nostro prodotto non ha mai ricercato
Un'immagine diversa per la nostra terra
Guardate guardate le nostre spiagge più belle voi siete fortunati voi siete a Mondello
Fino a qualche anno fa c'era il problema delle fogne oggi pare che questo problema sia stato risolto sia in via di soluzione
Mandate un poco nel cuore delle più belle spiagge della Sicilia andate a Milazzo
Chi non conosce Milazzo chi non conosce le isole Eolie qualsiasi cittadino europeo qualsiasi bambino del mondo che è stato sui banchi di scuola alletta delle isole Eolie ha letto di Ulisse che navigava per queste isole
O Siracusa guardate Siracusa anche lì se uno soltanto ha aperto una volta un libro di storia greca sa che cos'è la fonte Aretusa sa che cosa sono i tempi di Siracusa
Ho guardate Agrigento il parco del mercato il causa dal parco altro che il parco del caos
La Valle dei Templi devastata
Una strada
La orna la cinge come un cinta di Venere
Ebbene avete guardato tutti questi posti cosa ci trovate accanto né nelle spiagge sulle spiagge più bella della Sicilia le petrolchimiche
Lei petrolchimiche queste grande industrie inquinanti costosissime
Alla fine degli anni settanta un posto nell'industria petrolchimica costava tre miliardi tre miliardi che avete pagato voi con i vostri soldi
Perché erano soldi che lo Stato dava agli imprenditori del Nord perché venissero giù ammettere le industrie che poi puntualmente chiudevano
Lei petrolchimiche tre miliardi a posto di lavoro migliaia centinaia di migliaia di disoccupazione nell'agricoltura le campagne abbandonate
Le coltivazioni distrutte
Le spiagge distrutte il turismo distrutto
Che immagine abbiamo oggi della Sicilia
Forse l'immagine
Che aveva Goethe quando veniva a cantare la terra degli aranci
La terra dove chiarisce l'arancio
O forse l'immagine cade cantavamo passati nel secolo quando camminando per la Sicilia raccontava che qui esisteva una cultura unica al mondo
Che la nostra architettura esclude era esclusiva perché metteva insieme
I canoni artistici dal nord con i canoni artistici dal Sud e creando un nuovo equilibrio che non si trovava in nessuna parte d'Italia
E che la Sicilia nulla aveva ad invidiare alle altre terra d'Italia perché era un regno a sé stante nomi in termini politici
Ma in termini culturali in termini artistici
Questo
Di questo di queste immagine grandiosa di questa soci di questa Sicilia paradiso del Mediterraneo che cosa resta l'immagine che gli Orlando hanno costruito della nostra terra come terra di mafia
Come se una piccola minoranza di delinquenti di criminali di assassini e di politici veramente governasse il lavoro dei siciliani
E non al contrario invece i siciliani tentassero di sopravvivere drammaticamente in una situazione di sopraffazione violenta in cui
Alcune forme di illegalità sono diventate regole da tutti accettate la raccomandazione la preghiera la supplica il voto di scambio si dice ma che il voto di scambio
Il voto come nero eccetera avere un lavoro per la speranza di avere un lavoro nella speranza vana di avere un lavoro e quindi avere di fronte che cosa
Se non la speranza che un uomo diverso è un Sergio Stanzani che è stato anche un grande imprenditore una persona capace di gestire seriamente
L'impresa pubblica venga in Sicilia e finalmente porti dentro l'Assemblea regionale
Un minimo di politica un minimo di voglia di fare politica di parlare di politica di parlare di progetti un minimo di vaglia di riportare
La Sicilia nell'alveo della sua nobilissima e grandissima tradizione una tradizione che non appare in una tradizione e soltanto l'autonomia speciale un'autonomia
Che è vastissima un'autonomia che forse va oltre al di là di quello che lo stesso Bossi potrebbe chiedere per la Padania
Un'autonomia in cui attraverso l'articolo quattordici la Regione è padrona del suo territorio
E vedete come lo amministrato
Vogliamo parlare dell'abusivismo edilizio vogliamo parlare dei capi della sinistra siciliana che sono stati i capi del movimento degli abusi risvegli dell'abusivismo in edilizia
No il problema è altro il problema è che alla Regione non si è fatta mai politica la Regione si è sempre pensato a spartire un bilancio enorme da spendere in una sanità che non perché non garantisce nessun assistenza nessuna qualità negli ospedali
è stata una regione che ha voluto disperdere
Migliaia di miliardi in agricoltura senza garantire che la Regione Sicilia poi avesse di fronte al mondo un'immagine dei suoi prodotti che l'agrume siciliana avesse un marchio Doc regolarizzato sul mercato internazionale
Che il turismo siciliano avesse un'immagine all'estero che facesse termina sulla nostra storia
Lì alla Regione hanno soltanto distribuito capitali capitali su capitali Allo stato non hanno chiesto altro se non di acquisire capitali miliardi su miliardi
Per tre carlini per regalarle agli amici per pare le grandi dighe nell'acqua le grandi dighe
Che praticamente sono servite soltanto a chi sono servite soltanto ai grossi imprenditori del Nord o del Sud e magari siciliani che
Acqua non ce ne hanno dato a Palermo l'acqua noi ancora ce l'abbiamo un giorno sì e un giorno no quattro ore al giorno come in Marocco come in Algeria non come nei Paesi europei
Vi sembra strano quindi che noi per una volta vi chiediamo di votare per non non siciliano
Per una persona cioè che non deve rispondere a nessuno
Che non è andato a Misilmeri roba Ucina chiedere voti in cambio di una raccomandazione
Ma che va per le piazze a dire se io vado alla Regione voglio che il presidente della regione venga eletto direttamente dal popolo e che risponda soltanto al popolo stiamo parlando di Sergio Stanzani
Io anzi lo inviterei ora
A prendere la parola
A raccontarci i motivi di questa sua candidatura che pochi purtroppo ancora
Conoscono di cui pochi sono a conoscenza
Perché questo nostro sistema elettorale passi che i suoi stessi compagni di vista siano suoi avversari che l'ho pieno disperatamente in questa logica delle borse dei portaborse
Acquisire un voto due voti è per perdere di conseguenza la politica io per questo
Vi dico votate Sergio Stanzani
Non avrete una raccomandazione da lui non perché non riceverà parlargli
Ma perché lui di raccomandazione non le sa fare mi sa fare soltanto la politica diamo ora la parola a Sergio Stanzani
Sei comunque
In Regione colori
Cari amici
I cittadini
Perché
Me lo chiedevano
Con insistenza
Dei passanti
Sul lungomare
A quali io stavo distribuendo dei volantini
Ma come mai tu
Che sei nato a Bologna
Vivi a Roma
A un certo punto vieni qua e ti candidi alle elezioni regionali
Per la Sicilia
Beh gli amici e i compagni che mi hanno preceduto
Vasco avranno già loro
Illustrato e spiegato
Però io però voglio dire con le mie parole
Coi miei sentimenti
Con le mie ragioni
Io sono qui in virtù di un accordo politico
Stabilito fra Forza Italia siciliano
è il movimento dei Club Pannella Riformatori di cui io faccio parte
Io vedo anche a dire subito una cosa
Che pur essendo io credo ormai di uno dei più vecchi
E se non so se sono il più vecchio della storia radicale
Che iniziò nel mille novecentocinquantasei
Con l'uscita della sinistra liberale dal Partito liberale
Uscita che a lei e allora raccoglieva i nomi illustri di villa Brunati Carandini guarda caso c'era anche Eugenio Scalfari allora
Oltre a Marco Pannella sottoscritto
è un molti altri Dinoi
Che iniziamo allora
La storia radicale
Io però oltre a far parte di questa storia che anche la mia storia
Negli ultimi due anni in Senato sono stato il vicepresidente
Del gruppo di Forza Italia al Senato e si è quindi anche stabilità
Una
Corrispondenza di intenti e di propositi politici
Con gli amici
Altri colleghi altri eletti in Forza Italia nel novantaquattro e tra questi ovviamente io vicepresidente col Presidente del gruppo di Forza Italia Enrico la Loggia
è stato un periodo due anni
Estremamente attivo
Propositivo
Un periodo in cui abbiamo avuto anche in alcuni momenti delle differenze
Dei contrasti
Ma che siamo sempre riusciti a superare in modo che ciascuno di noi potesse continuare a essere se stesso
Senta vere rinunciato a favore dell'altro a nulla di importante
Questi due anni hanno anche determinato
Una conoscenza profonda sul piano personale e se me lo permettete qua a Palermo e in Sicilia un'amicizia
Uno di quei valori che io ho avuto e ho altri amici siciliani so essere per voi valori sacri
Io ha imparato
Cosa vuol dire amicizia da questi miei amici palermitani è siciliani e io sono orgoglioso di avere in me questo valore che mi è stato commutato trasferito da cittadini dalla vostra terra
E quindi la mia storia radicale e quindi il mio rapporto con Forza Italia con Enrico la Loggia
Con Tonino da lì
Con anche Gianfranco Miccichè anche se lui era in una circa nella
Nella legislatura presidente era alla Camera e non era al Senato quindi vi dicevo all'origine
Dall'ANIA
Presenza qua come candidato del movimento dei Club Pannella Riformatori in Forza Italia c'è un accordo politico
Perché a un certo punto questi amici sentite scusate io mi tolgo la giacca
Abbiate pazienza ma
Va be
Cioè otto da otto
Mi stavo dicendo
Che quindi è in questo accordo
La ragione fondamentale dalla mia presenza accordo che ha trovato una sintonia perfetta
Perché nell'iniziativa e nella proposta politica di Forza Italia in Sicilia
Uno dei punti e dei punti principali
è la riforma la proposta di riforma dello Statuto
Di questa isola in termini assolutamente identici a quelli in quelle che noi da tempo prospettiamo e proponiamo come esigenza di riforma per l'intero Paese
Il presidente eletto dal popolo il presidente che può
Fare un governo non costretto a scegliere i suoi collaboratori tra gli eletti ma li può scegliere anche al di fuori
Un sistema elettorale che sia rigorosamente un sistema maggioritario a un turno unico
La riduzione del numero dei parlamentari del
Assemblea che da novanta si propone di ridurre a cinquanta sessanta importante che venga ridotto in maniera sostanziale
E la introduzione anche in Sicilia della possibilità per i cittadini di ricorrere allo strumento del referendum la ho lasciato per ultimo un aspetto di questo accordo
Che sinceramente vi confesso io avevo trascurato cioè non avevo ritenuto non ne avevo capito l'importanza che invece oggi dopo oltre un mese di permanenza qui nella vostra città in questo
Cosa volete se io mi volto qua sinistra mi va via subito la voglia di continuare a parlare perché è talmente uno spettacolo coinvolgente sconvolgente che uno si dice ma che cosa stai di a chiacchierare quando ti puoi godere va bene un bene come questo e voi nella vostra isola di queste situazioni ne avete decine centinaia migliaia è un patrimonio immenso che e qui è una parentesi credo che finora i politici che hanno governato e gestito la Regione non abbiano saputo valorizzare non l'hanno saputo o non l'hanno voluto e qui continuo la parentesi ve lo dico subito secondo me non l'hanno voluto
Perché è vero come molti di voi sostengono che negli ultimi decenni la Sicilia è stato il terreno di conquista del potere centrale di Roma è vero ma perché per un pulirli in virtù di un patto scellerato chi era al potere ed era anzitutto la Democrazia Cristiana il pentapartito ma anche la collusione della cosiddetta opposizione di sinistra ed esplicite con le forze di governo René tutti costoro han certo punto sapendo che lo Statuto dell'autonomia siciliana
Dava ai siciliani possibilità di influire di intervenire
Va bene di disturbare l'azione di governo dal pentapartito e dei loro alleati comunisti hanno fatto un patto
Perché in fondo poi la maggioranza qua in Sicilia non è che era diversa da quella che governava il Paese
Voi non ci rompete scusate il termine le palle voi non adoperate del potere che avete e noi vi diamo la copertura e quindi al certo punto per decenni voi avete avuto degli uomini politici in Sicilia
Che usufruendo della copertura del potere centrale al quale si sono sottomessi per quelli che erano i problemi di carattere più generale hanno fatto il loro porci comodi questa è la verità
Adoperare un tester mini chiari e se c'è qualcuno che si ritiene offeso se c'è qualcuno che ritiene di essere toccato
Intervenga ha chiesto
Corrente quello che loro ritengono che sia l'altra verità
Ecco quindi perché e qui arriviamo
A quello che stavo dicendo io ho trascurato l'importanza dell'ultimo dei punti dell'accordo e cioè quello di sciogliere questo cappio
Per cui l'assemblea
Non può essere sciolta
Deve restare in carica per cinque anni
Io non avevo capito pena l'importanza
Oggi non sicuro e credo di averlo capito
Perché è ovvio
Il che è una classe politica
Chi vuole mantenere
Vuole essere poco disturbata
Dal tuo potere
Che cosa fa
Come ad ogni elezione
Noi non possiamo pensare che tutte le persone che si candidano
Kyoto persone corrotte siano persone in malafede siano vere no certamente ad ogni elezione dettato un certo numero di cittadini che ci sono candidati avendo in perfetta buona fede
La volontà e il desiderio di operare a favore della propria regione a favore dei propri concittadini
Ma quando queste persone si sono trovati in minoranza
Coinvolte dagli altri che invece seguivano quel patto scellerato a cui ho riferito prima
è evidente che capendo
Che comunque per cinque anni
Nessuno li poteva toccare che cosa hanno fatto bene trova i santi dicono che ci siano e ci sono certamente mai tanti sono in Piero non sono in terra e quindi non essendoci tanti anche loro hanno fatto un ragionamento semplicissimo
Visto che sono qui nessuno mi può toccare Vito che io i miei sentimenti elleniche intenzioni
Un oneste di migliorare la situazione non le posso mettere in atto che cosa ha fatto fatto che io quello che fanno gli altri sola garanzia per cinque anni di stare qui nessuno mi tocca e quindi anch'io mi metto a fare i fatti miei
E allora ecco l'importanza di non dare a noi te carico eletti la garanzia di poter permanere per cinque anni nella assemblea regionale
E quindi questa è la proposta
Che ha sollecitato il nostro interesse
Quando gli amici di Forza Italia
Sono venuti da voi e hanno proposto di fare questo accordo
è un accordo che evidentemente non poteva non trovarsi perfettamente d'accordo anche gli altri punti del programma di Forza Italia erano e sono rimangono punti indubbiamente importanti che denunciano alla lettura
Una precisa volontà una preghiera intenzione di riforma
Di
Mutamento della situazione preesistente e quindi siamo stati ben feriti
E stabilire di accettare di condividere queste ipotesi questa proposta quest'accordo a un certo punto
I miei amici
La Loggia semitiche mi dicono che però perché questo accordo mi dicono oggi dicono perché il discorso non era personale il discorso era litigo ed era fra Forza Italia il movimento dei Club Pannella Riformatori ma per dare maggiore risalto
Per dare maggiore spessore a questo accordo visto che non è possibile diamo conto che si candidi Pannella
Noi vogliamo che si candidi Sergio Stanzani perché tendono Pantani oggi eh dopo Pannella con Pannella con altri certamente uno perché persone che maggiormente sono in grado di rappresentare ed esprimere i valori la storia radicale
Quando abbiano fatto bene questa proposta io li ho guardati negli occhi doma poi prelevati
Ma vi rendete conto
Di che cosa mi chiedete
Mi chiedete un qualcosa che tu piano politico è già di una difficoltà straordinaria
Io che ho degli amici siciliani io che qualche volta sono stati inflitti via io sì no che la critica è un problema per i siciliani ma è un problema anche per noi italiani
Però abbiate pazienza mi sembra di essere veramente
Il Vantaggiato mi sembra veramente via Crespi favorito
Nella tu bere ecco approntare l'impegno che mi che chiedete in più abbiate pazienza
Io ho settantatré anni e se Dio vuole mi riporto abbastanza bene
Però o moglie o figli pronipoti o amici o una vita è insediata è organizzata a Roma
E dico ma io sono un radicale è solo una persona seria come lo sono sempre stato altre otto punto che ha accettato di la volta per volta vuol dire che sono di supporto e devo e credibili porto
A passare la mia vita è il maggior tempo dalla mia vita Palermo ITT via vi rendete conto cosa mi chiedete e quindi la mia prima risposta è stata negativa
E poi come un po'per carattere ma un po'come è giusto
Con che avvenga Tom Ripley tutto
Ha detto in fin dei conti io ho portato la mia esistenza trent'anni partendo e lavorando nell'industria
E nell'industria più difficile
Buona parte nell'industria meccanica
Nella Finmeccanica
Dove io ho ottenuto dei trucchetti
Perché quando nel settantanove per la prima volta entra in Parlamento io ero direttore centrale
Della Finmeccanica
E quindi la mia esperienza professionale
Mi aveva dimostrato ho dimostrato che indubbiamente alcune capacità le avevo perché oltretutto essendo radicale non potevo aspettarmi essendo nelle partecipazioni statali
Che la Democrazia Cristiana che gli altri partiti mi dette una mano no
Quello che ho ottenuto me lo sono conquistato conquistato duramente attraverso la mia attività e attraverso le mie capacità
E quindi io sono arrivato alla politica avendo avuto già sul pezzo nella vita professionale nella vita privata
E gli ho fatto quattro
Legislature in Parlamento due alla Camera e due al Senato
E quindi
Porte di questa esperienza ho detto ma guarda caso ci sono due questioni una
Che ha Benedetti Dio
Dolori
No orditi
Noi padani
Noi padani interi quelli veri
Che sappiamo di essere parte dell'Italia e che non si può rinunciare
A questa nostra unità
Nazionale guarda un po'
Io conosco la critica attraverso le cose che vengono dette che vengono raccontate valgono cose vere e questa è la realtà che viveva chi tibia d'altra parte la Sicilia è un problema
è un problema che non lo è per anzitutto per il Pitigliani
Ma è un problema che anche per me e per noi italiano e quindi certamente che io voglio capire meglio qual è questo mistero
Di queste situazioni siciliana che sempre se ne parla ma mai ho visto che oltrepassa qualcosa per vedere veramente di affrontare e risolvere indubbiamente una complessità di problemi estremamente porte estremamente pesante accumulata via via nei decenni in virtù di quel patto scellerato che io vi ho ricordato
E quindi progetto punto cioè questo interesse
In più io ho visto che Durante la mia vita ho incontrato moltiplica gli anni alcuni di quei proprio detto sono diventati tra i miei migliori amici
E però era gente erano uomini erano persone che dalla figlia fortemente intelligenti con grotte capacità con grosse individualità perché mi gravano dalla Sicilia verso il Nord poter ormai non solo Roma
Perché anche nella mia esperienza industriale ho incontrato siciliani di valore che hanno saputo conquistarti posizioni di grande responsabilità al nord
Ma io ho vissuto in particolare proprio in quanto ero responsabile delle relazioni industriali il fenomeno di Marta
Di sei settecento mila meridionali è fra questi numerosissimi Quintiliani che dalla loro isola dalla loro terra sono trasferiti non più al di là della dall'Atlantico ma ci sono trasferiti al Nord
Sono andati a lavorare nelle fabbriche del Nord sono andati con loro al ruolo acconsentire che il capitale del Nord si affermasse Ittierre ricchezze Padania tutto il ricambio non lo so
Questa è una delle ragioni per cui io ho solo voluto venire qua per capire per vedere riconsiderare meglio sapendo che posso unicamente dare in cambio la mia
Ogni età professionale politica individuale ed all'inesperienza perché indubbiamente io apprezzo questa mi diede il tenta una certa esperienza lo acquisita e quindi può essere che in qualche circostanza questa mia di esperienza potete anche di aiuto a chi sette una volta rieletto l'Assemblea dichiara una volontà vera effettiva di cambiare le cose perché questo poi guardate cittadini amici il problema centrale
Se non vi è volontà politica certamente tutte le soluzioni che Tito Norton individuate sullo descritte per esempio quel del programma dei porti italiani non avranno possibilità reale vera
Di essere attuati io non lo so perché esse non nuovo io non so certamente i candidati di Forza Italia questo tentativo e delle altre forze politiche dotate oggi
Scelti selezionati in modo da di garantire che ci sia questa potenzialità questa volontà politica di cambiare veramente le cose
Non lo so doveri dichiarò
E certamente ecco lì non dovette essere non sparò dritto farò tutto il possibile perché la verità venga netta al coperto
Ma allora da qui viene fuori una cosa che ho già detto
Cioè la richiesta di modificare lo statuto e non di modificarlo nelle parti sostanziali che assicurano l'autonomia di quel va bene di questa di di questa Regione
Io ho bene inventato
Un slogan
Contro la demagogia di parti terre la autonomia radicale dal fittizia
Perché la critica a questa forza potenziale il problema è di mettere in condizioni la classe politica di usare questa autonomia
Di usarle anche anzitutto lo dico nei confronti dello Stato
Se è vero come è vero che lo state debitore nei confronti del re fittizia
E siccome il denaro alla Assemblea al Bilancio della Regione mi sembra che sia piuttosto carente essendo un Bilancio che in grandissima parte è impegnato da lì fede correnti
Bene allora uno dei primi doveri di quel perché Andrea è di aprire un contenzioso
Con lo Stato un contenzioso che non vuol dire semplicemente ci date i soldi no vuol dire interiste nei programmi i vostri pareri quelli di progetti quei devi soluzioni di problemi che sono prioritari per impiega e quindi da una parte girate denaro da una parte ci date infrastrutture
Da una parte ci date servizi perché chiedi dovette dare e questo è un contenzioso Caratti Kid via deve essere capace deve era la porta di aprire nei confronti dello Stato centrale e probabilmente guarda caso il fatto che oggi a governare il Paese chi sia l'Ulivo richiede centrosinistra potrebbe essere anche guarda caso con la situazione vantaggiosa lei
In Sicilia la maggioranza sarà quella del Polo
Ora
Queste sono le ragioni che mi hanno portato qua
Torno ragioni anzitutto politiche
E ci sono le doti d'interprete personale di interesse politico personale di un uomo che ha portato ormai gran parte della sua vita va bene interessato ai problemi del tuo paese ai problemi di solito
Generali a quelli che tutti voi conoscete e che indubbiamente hanno portato vantaggio all'intero nostro paese ma che ha un terzo punto ha ritenuto che vi fosse un problema particolare che però ha detto in questo momento un'importanza talmente rilevante che valeva la pena grazie
Di dedicarti
La gran parte dalla tua vita qualora sempre io fossi eletto e allora chiudo arrivando a questo problema al problema dalla mia elezione
Evidentemente
Nel patto nell'accordo
Che io ho ricordato e ho cercato di illustrare
Era implicita e direi e restrittiva il fatto che la responsabilità maggiore
Della mia elezione era una responsabilità di Forza Italia
Ora io vi devo dire che a questo punto delle perplessità e delle perplessità ferie Leo
Perché io so che c'è Forza Italia
Però salvo rare eccezioni prima sono andata a fare un giretto
Sul lungomare insieme ad alcuni amici di Forza Italia che mi hanno voluto accompagnare di un club di Forza Italia chiamare voluto accompagnare a distribuire i collettivi
Ma dicevo salvo alcune eccezioni importanti io devo dire la verità che in quest'ultima settimana in questi ultimi dieci giorni io porto in Italia non l'ho incontrata
Salvo che
Salire le scale o prendere l'ascensore per andare alla sede di Forza Italia
E nella stanza che cortesemente generosamente Forza Italia mi ha assegnato per fare diciamo il mio la mia segreteria elettorale ecco ma però oltre a queste quindi allegra più vittime ragazze
Che fanno va bene da segretarie
Cortei visti veggenti vittime di Forza Italia devo dire dire che ho incontrato ben poco
Ecco allora ieri torride
Il Pin Piva una domanda ma perché e tutto il proporre qualcosa
Sono cambiati i termini che hanno portato a quell'accordo ora io ve lo dico molto francamente io quell'accordo mi ritengo tuttora impegnato
Sono qui per queste ragioni e solo per quelle ragioni
C'è però dovetti rendermi conto che è la situazione è nel frattempo mutata
C'è però dovetti va bene rendermi conto che ne prospettate ipotesi di alle ante
Ampie di ampie intese però quindi renderci conto che in definitiva a livello nazionale nel frattempo sono maturate
Soluzioni o prospettive che contraddicono quell'accordo allora ricordatevi che io ve lo dico
Non è che il profitto
Profitto
Fintanto che
Non ha però la prova che effettivamente i termini del nostro accordo a cui io qui dichiaro pubblicamente di essere tuttora impegnato di essere impegnato fintantoché
Sarà possibile perché l'accordo i Take That batte l'accordo viene rotto aspettato contraddetto dall'altra parte evidentemente ciascuno di noi riacquisterà l'attuale libertà era più autonomia grazie
Allora a fare effetto l'intervento di Sergio Stanzani
E come voi sapete
Eh candidato e Tornatore
Nella lista di Forza Italia
Ora potere
Gianfranco Dell'Alba
La quale verbale cara chiederà nelle conclusioni
Parlerai dal comma
Belle
Per il sviluppi reparti delle grotte di questa candidatura perché la situazione sicuramente drammatica a pochi giorni dalla chiusura dalla campagna elettorale ancora assistiamo al totale disimpegno per non parlare di altro dei proprietaria Repetto a quest'accordo che era stata forzata scritta con targa Pantani allora insalata o la parola a fare l'alba
Grazie Paolo
Continuiamo questa
Manifestazione pubblica qui a Mondello e lo facciamo con caparbietà proprio perché collegamento nazionale con Radio Radicale contente a queste argomenti a queste anche a queste notizie sull'andamento di una campagna regionale ma con una grande valenza nazionale di etere
Ripercorse è un po'su tutto il territorio nazionale anche per potere Pere ascoltate fra coloro che militano che credo no nel progetto politico di Forza Italia ed è riformatori
E che oggi porteranno azzittito hanno ascoltato in modo un po'in un modo che magari avara potuto stupire qualcuno i contenuti di quello che è poi giorno per giorno la realtà di questa campagna elettorale
Io ringrazio innanzitutto tutti coloro che ti sono avvicendati in questa piazza che hanno sfidato
Il caldo la voglia di essere a qualche metro da qui essere magari in costume
E fare il bagno e che hanno voluto dicevo con noi dividere queste ore di politica
Per questa scadenza del tredici giugno ripeto assolutamente importante per la Regione per la Sicilia ma anche per la l'Italia tutta intera quando vi è un rigurgito e una volontà strumentale di utilizzare la provocazione
Rapidità
Di certi argomenti che ho letto ieri ad esempio su un giornale nel quale un giornale a grande tiratura uno dei due o tre giornali nazionali intervista concerto Borghezio un esponente della lega e a tre o quattro colonne linfa dire
Con un
Come dire ironia
Sull'imminenza dei campionati europei di calcio l'IPA
Parlare l'IPA
Proferire propositi rapiti
Per appunto due o tre colonne diffusa per oltre trecento mila copie sono episodi gravi
Be un
Di una volontà
Di partiche questo fenomeno
Un po'demagogico che potrebbe cadrebbe dovuto essere stato rimosso o ridotto alle sue proporzioni naturali cioè poco più che un fenomeno come ve ne sono tanti della tolleranza italiana
Diventa un caso nazionale perché occorre ovviamente
Fare ed è di Bossi l'unico oppositore al nuovo regime mentre occorre soprattutto Della Porta e la possibilità che l'alternativa che la porta
Dell'alternanza costituita dal programma del Polo per le Libertà diventi i Anna qui e possa essere più facilmente
Comprata nel giro dei prossimi mesi quando Bertinotti sarà costretto evidentemente dà i voti
Della legge finanziaria cioè quando poi le scelte non saranno più queste scelte fumose che sono state proposte agli elettori per cui un cartello elettorale in realtà al suo interno sia Dini che Bertinotti quando questi nodi verranno al pettine dicevo
Potere nel silenzio generale comprarti magari trenta o quaranta deputati
Nel Polo
E non dico per pudore di quali partiti e così rafforzare dicevo il regime che a livello nazionale
Vita
Costituendo ditta corroborante ostilità istituzionalizzando definitivamente con la definitiva conquista dei palazzi del potere da parte di quel partito che del potere come dita
è stato ormai già da molti anni compartecipe se è vero come dicevo prima che il primo atto del Governo Prodi è stata la riconferma
Di questi due democratiche di questi due problemi finti
Esponenti della rinnovamento di chimica che sono Biagio Agnes e Pascale
Se è vero come è vero che il problema politico oggi sulle prime pagine dei giornali della nuova coalizione non è la svolta ideologica magari un nuovo modello di cultura di quel per questo Paese un nuovo modello di sviluppo di difesa
Un una prospettiva di Fini tra del Governo appunto che come hanno detto alcuni giornali non sapendo più cosa dire e cosa su che cosa leccare
è stato detto che per la prima volta a uomini e donne della Trinità credevano al governo dimenticando Nenni dimenticando tutta la storia socialista
Dimenticando che il PDF entrato nell'Internazionale socialista solo perché per due anni ha fatto la corte a Bettino Craxi che bontà sua
Li ha fatti entrare pochi metri prima Della sua fine ebbene qual è l'argomento sulle prime pagine dei giornali non è certo questa o quella svolta ideologica ma sono i soldi del Giubileo e la lotta per la voce fra le varie
Cappelle fra le varie scuole di pensiero che compongono la coalizione dell'Ulivo la lotta di potere dicevo per Acqui diretti il diritto di gestire i soldi del Giubileo ecco
Quindi questo è una risposta che noi potremo dare il tredici giugno che noi vorremmo dare attraverso il voto
Di Sergio Stanzani degli altri candidati riformatori presenti nelle liste di Forza Italia il segno di una volontà effettiva di rinnovamento che il programma di Forza Italia avrebbe potuto costituire domenica sedici giugno oggi
A una settimana dal voto siamo più preoccupati di ieri per quello che potrà essere il risultato del tredici giugno ed è per questo che questo comizio petto interventi di tanti di noi riformatori
Sono stati all'impegno di questa incertezza di questa volontà di comprendere perché noi rischiamo di dilapidare il patrimonio che faticosamente era stato costruito
E in P CDA aveva potuto affermare qui prefigurando un voto
Positivo anche il tredici giugno ecco rischia invece
Di essere disperso per la miopia di chi sull'altare di una posizione politica invece di grande coerenza di grande volontà di rinnovamento e pronto magari a prefigurare quello che sarà l'aspetto tra pochi mesi
Del nuovo compromesso che è ricca di delineati bene a patto Antonio Martino a scagliarsi contro queste volontà ebbene faranno tutti coloro e spero che il piano molti oggi in questa piazza che ti ascolta Radio Radicale che vorranno opporsi a qualsiasi ipotetiche spero verrà scongiurata già nella giornata di oggi ipotesi che porta punto invece corroborate attraverso la forte affermazione dei candidati riformatori in particolare qui a Palermo nella sua provincia di Terni ottanta ecco io vi ringrazio della vostra attenzione
E cedo la parola per l'ultimo intervento per chiudere questa mattinata di dialogo e di politica a Marco Pannella grazie
Grazie Gianfranco Dell'Alba
Parlamentare europeo
Per le nostre
Che venuto qui
Direttamente da Lubiana da dove continua a quelle note
Nazionali che abbiamo sempre fatto per la difesa
Dei diritti delle persone della persona come diciamo Noè per la vita del diritto e addirittura dei
Poche parole per concludere ho dato delle informazioni
Ho detto che in questo momento esiste
Un tentativo che sembra riuscire per chiudere le porte Italia Sicilia
Forza Italia nazionale nella galera nella gabbia
Dell'Ulivo
E del regime
Ho detto che ho motivo di ritenere che Silvio Berlusconi
Viveva in alcuni momenti
Con chi le dita tornò preoccupato di non fargli sapere quello che accade
Ho detto che avanti ieri pomeriggio
Silvio Berlusconi era per esempio al corrente
Di una intervista sul federalismo di Antonio Martino all'unità
Ma non gli avevano detto che sono voglio giornale d'organo Ferrara Martino aveva detto che non veniva in Sicilia appare una campagna elettorale
Perché rischiava di tradire il mandato che gli elettori hanno dato a Forza Italia e a noi tutti
Il ventuno aprile mandato di alternativa non di inciucio e non di proposta di questo genere
Ho detto che l'occultamento del processo di clandestini azione
Dell'accordo fra Forza Italia e nove riformatore
è la spina di quanto abbiano paura tutti conservatori di questo accordo
Perché questo è un accordo riformatore rivoluzionario fa paura alcuni di piombo delle burocrazie di partito di destra di centro di destra
Fra paura dei conservatori dei propri partiti cambiando il nome
Fa paura alla mafia dei partiti oggi più forte di ieri e lo sapete
Occorreva quindi abolire il candidato numero due di Forza Italia Sergio Stanzani il volantino vi racconta brevemente
E il suo valore anche ritengo ho detto aperta in tre anni letto l'intero nostro movimento
Che affronterà per la prima volta con la vigilia
Dalla Sicilia la continuazione delle nostre grandi battaglie
Controllava abbia dei partiti di destra in centro di sinistra controlla Mabilia di coloro che faranno all'Assemblea regionale
Quello che hanno sempre fatto non parta cambiare nome implichi il PDS perché poi all'altro dipendano interessi abbiano posizioni diverse perché mai noi chiediamo che per la prima volta un candidato radicale della storia radicale come per gli ottant'anni che la implora incarna in modo prestigioso
Entri nell'Assemblea
è una proposta di riforma da quel da
E a coloro che in coscienza ritengono di essere di sinistra perché ritengono non di appartenere come pecore a un gregge
E non come i serbi alle tre miliardi certa diano un voto perché saltino gli equilibri e gli equilibri dibattito ditta che giocano da Roma a Milano qui contro di noi
Ho detto che da due giorni
Enrico la Loggia Gianfranco militare
Mi pliche stavo pensando ad un'altra cosa è uno scherzo che facevamo con Gianfranco
Ad Harvard che gli hanno chiesto questa candidatura che hanno sfilato questo accordo sono totalmente latitante sono scomparsi dalle tipografia
I nostri manifesti i nostri Ballantini comparsa la nostra proposta Liborio imponibili pianifica in tutti i giornali virgiliani e nazionale ricomparsa la stessa esistenza
Sergio Stanzani politiche candidatura siamo qui a distribuire volantini il novantanove per cento era già inserite non lotta avevamo stiamo per votare amici
L'arma della mafia è la menzogna la censura
Dove c'è la censura c'è un'ampia la chiusura contro di noi aperta brevettata
La tensione di una mafia ignobile dei colletti bianchi e neri dei potentati immigrare di romani e palermitani
Io oggi non posso andare ad Agrigento
Senza mettere in pericolo la vita o la salute dei nostri candidati riformatori e non ci sono andato lo dico ufficialmente
Perché vedono candidati di Forza Italia che lo sappiano o no vengono tutelati come a Porto Empedocle da famiglie mafiose tuttora imperanti è peggio Ricoeur
Qualità dei circhi doveva difendere
Sono qui perché mi è stato vietato di Atene altrove
Non c'è un quaquaraquà dei nostri alleati di Miccichè
Un quaquaraquà di Berlusconi che abbia avuto la gentile di dirmi se qui per appoggiare Forza Italia più organizziamo leggo Mitidieri a Corleone
Sono andato lì emettere proprio quel difficile comizio
Il criterio Forza Italia erano convocati nella creazione Cosimo stavano nella piazza
Sergio Stanzani e il voto di riforma
E il voto di Rivoluzione liberale volto di rivoluzione Caro caselle
Democratiche di diritto
Perché noi arriveremo lì dove tu non arrivi ai fondi neri del Lazio delle liquidazione di tre anni
Lì dove credi di aver incrinato le copie di qui dando un galantuomo Gobbo con Michelangelo Russo mentre ripetere l'intera struttura comunità
Che con Ciancimino e Lima ha contrattato in questi decenni proprio potere e sottopotere che adesso viene distribuito tra Rifondazione e PDS e altri voli vari editori
Ecco come vedete vi siete fermati vi ringrazio
Perché perché sapete che noi partiamo con voi almeno il pane della informazione e della verità
Noi chiediamo a tutti coloro che hanno udito il messaggio di Antonio Martino ieri
Il sostegno a Sergio Stanzani agli accordi politici in alternativa liberale
A tutti coloro che vogliono far vincere forfettaria un polo di libertà e non di inciucio vogliono incoraggiare estivo Berlusconi di essere all'altezza delle regioni rock del per rancore
E non oggi protetto dalle gabbie ignobili
Degli ulivi il TG cinque e TG uno TG due del giornale della videoarte del Corriere della Sera dobbiamo difendere Berlusconi difenderlo da quella costrizione però cioè
Che l'anno Vittorio getto di una politica obelischi o va in galera oggi uniformi agli altri ho detto chiamo la gente
Noi abbiamo convinzione idee obiettivi chiari amiche e amici oggi pomeriggio stasera alle ventuno a Bagheria anche lì non so
Se i cittadini di Bagheria saranno stati informati come quelle di Mondello non lo sono stati anche agli altri
Ma chi ti ascolta alle ventuno oggi
A Bagheria
Piazza
Piazza matrice
Allora appuntamento e dato ai siciliani e i palermitani agli e mezzi perché divenga numerosi daremo il seguito diamo dodici ore fra le dodici a Miccichè
Alla Loggia a Forza Italia perché combatta con maggior vigore con noi e in altri avversari E.T. benda gli stessi elettori comunisti da un destino di tradimento del loro voto per un inciucio fra Doyen loro
Questo è quello che vi chiediamo perché tocchiamo qui domani alle undici in conferenza stampa non tireremo ad un'Italia che non sarà informata
Che cosa abbiamo deciso se la notte avrà portato consiglio e se avremmo potuto constatare che la Loggia Miccichè Berlusconi non sono state sequestrate
Dagli spacciatori di droga politiche e dagli spacciatori di Ulivo
E ci sono i nostri compagni di libertà e di lotta vi chiedo intanto tutti deve sapere che l'elezione di Sergio Stanzani
è stata impedì
Volevano impedirmi di votarlo ignorando facendo pignorare che accetta
Voi sapete
Con loro che lottano con la menzogna e lo stragismo sono coloro che devono essere battuti occorre votare
Per chi e oggetto di ostracismo per chi vuol dire eh uno che fa loro paura e al quale fanno fiduciari sapere lottare legali pensiamo allo
Lei però che la Presidenza della Repubblica la politica attrice indiana
Regali diamola ma essendo Serri lottando per poterlo fare per affermare la supremazia del diritto
Reti per le coscienze perché la polizia fra che è l'unico attacco contro la mafia oggi non è quelli dei sindaci coraggiosi e tendaggi non devono essere coraggiosi e che invece devono essere cuori semplici
Che c'entra il coraggioso vive vigliacco che c'è il progetto difende Galli Corleone e coraggiose che tiene botta debba nota a fare il sindaco Leoluca e coraggioso non lo so ma che sarebbe note
Deve fare il sindaco noi siamo coraggiosi Marche intere bottiglie siamo seri lottiamo e allora
Perché Caselli coraggioso
Leoluca Orlando coraggioso a Corleone coraggiosi tutti i coraggiosi sono virili anche nella lotta per togliere la ponte e la forza della droga la rapida perché costringono le porte dell'ardire
A perdere il settanta per cento del loro tempo magari a inseguire chi difende la tua salute fumando uno spinello invece come me il toscano
Perché il settanta per cento della giustizia deve essere immobilizzata
Da processi ridicoli agli imbecilli perché invece di essere procuratore coraggioso sindaco coraggioso
Non sono procuratori onesto intellettualmente e non dicono che adesso alla mafia la botta arriva perché si ascolta perché legalizza la politica la presidenza della politica e della Repubblica eccome il divorzio e la porto
Quella droga liberalizzata nel proibizionismo
Che oggi si vende ad ogni angolo di strada
E che noi vogliamo togliere alla liberalizzazione di ogni angolo di strada e alla mafia per farne qualcosa che la società controllate garantisca
E ne faccia un elemento di diritto invece che l'elemento di mafia e di droga la politica è mafiosa
Quando è politica proibizionista
In buona fede non ci credo
Non ci credevo sulla Bortot non ci credevo sul divorzio i fatti ci hanno dato ragione liberiamo
Le forze di polizia e di giustizia
Gli amori la possibilità di combattere con questa arma assoluta
Contro la mafia legali diamo la droga di Stato della menzogna della stampa e delle televisioni legali siamo la droga di Stato disparità di di parastato che consegna alla mafia di Stato
Alla mafia delle BR a oggi ieri e alle altre oggi grazie
Alla droga vietata riconsegna in definitiva alla vittoria e nona sconfitta questo sole
è un sole bella siamo stati quattro ore sotto questo sole abbiamo distribuito a migliaia di volantini statico in tempi esprimi fermi sotto questo sole
Ammette vuol dire che gente capace di fare resistenza vera non col coraggio solo ma con le intelligenze e con l'integrità
Diamo ancora in tanti ed è vero che è nuova resistenza
Contro il nuovo fascismo di oggi il nuovo unanime il Bonanno l'unità nazionale di Dini ed agli altri di monsignor Dini
Il compagno Dini
Ridotta questa ammucchiata di regime
La da Webber che inventarono le Brigate Rosse per potere ammucchiati Atm l'altra volta reinventano Bossi per potere ammucchiati e spartirsi le strutture
Politiche che rappresenta no con le loro tentativi anche aree per impedire che voi sappiate che in queste elezioni si vota
Per un presidente
Eletto dal popolo fra due anni in Sicilia che sia il quarto il quinto dei previdenti dell'Unione Europea
Per numero di gente
Per forza di storia di cultura il che abbiamo la possibilità di rovesciare il teorema dico
E da qui che abbiamo concretamente con le elezioni
Del crederci di fare iniziare la rivoluzione liberale in Italia dalla Sicilia per avere presidente che età abbiano guardare non tanto Totò Riina ma chi capperi e ma Giovanni Agnelli Gianni Agnelli ma gli altri poteri guardarli e dire no
E se loro continuano a Baresi
Dimetterti per fatevi eleggere dall'ottanta per cento degli italiani e dei siciliani queste la rivoluzione il resto sono chiacchiere con Leonardo Sciascia con tanti altri noi oggi siamo qui convinti
Che fare riusciremo ad imporre a tutti magari anche a Forza Italia
L'elezione del suo candidato numero due Stanzani avremo una testa di ponte nell'Assemblea regionale
Che garantirà la sua capacità di essere forza di alternativa e non porta di continuità tolto questo splendido sole
Amiche e amici dopo il bagno che avete fatto però che Andretto appare dopo quattro ore di comizio anche di presenza di radio radicale vi dico un gran bel grazie dedicò non mollate ci noi non molleremo faremo quello che dobbiamo accadrà poi quello che può
Ma e in concreto andate a votare
E sappiate comunque
Che entro questa notte non speriamo di incontrare i dirigenti di Forza Italia il Pitigliani nazionale
Perché si dia ragione ad Antonio Martino sia possibile che Antonio Martino e tutte le grandi forze liberali d'Italia che hanno annunciato di non volere non poter venire in Sicilia in questo finale a fare la campagna per Forza Italia possano fare
Ecco il senso della nostra lotta domani mattina alle undici dodici diremo urbi et orbi per candidato Stanzani
Debba essere votato ed eletto per Forza Italia
Contro i traditori di Forza Italia o se il candidato Stanzani appariva chiaramente come colui che rappresenta come al momento D'Agostino una delle ditte
Rappresenta il programma confermato non già tradito grazie e buon lavoro a Bagheria alle ventuno tutti alla faccia di quelli che non volevano che lo sapevate che va da piazza arrivederci e grazie
Bene
Una mai passata da
Radio radicale da di Montella Satana concluso questo lungo comizio di Marco Pannella
Tali anche altri esponenti riformatori che hanno preso la parola
Purtroppo la piazza non è stata così piena come in occasione delle elezioni politiche il caldo ovviamente ha portato tutta la gente nel Piaget
Qui di ma belle calda parecchio però nonostante