Presentazione del volume "Vital Signs" , rapporto annuale del "World Watch Institute" organizzato nell'ambito della Festa Provinciale dell'Unita' (Milano, Palavobis)

Buonasera a tutti e benvenuti al dibatte di questa sera qui al centro al centro dibattito
Spero che il microfono funzioni presenta bene proposi così con Clio con la voce un po'passa più degli altri perché gli oratori della serata invece abbiano un vocione più consistente
E debbo subito giustificare due assenze sarà
I nomi che voi avete viste in programma il ministro Ronchi per impegni e del suo ministero ministero e dell'ambiente
Sopravvenuti non riesce a essere come questa sera si scusa ci spiace ovviamente ma gli impegni erano superiori al l'impegno preso con me e altri mi diceva però pollice che il ministro ha mantenuto l'impegno invece del due al nazionale con col Di Pietro quindi c'era questo dibattito sia che ebbe grande interesse di grande attualità alla festa di Modena e il secondo assente di questa serata e il giornalista Nicola Saldutti Del Prete la sera purtroppo ha dovuto sostituire in servizio per zittire un collega
E adattò dichiarato forfait all'ultimo istante per motivi di lavoro sono invece presenti come da programma e Guido Pollice dell'associazione Verdi ambiente società al quale poi darò la parola come relazione del creatore di base
è presente con noi Sergio Gentile che è responsabile nazionale del partito democratico della sinistra per i problemi dell'ambiente
Ed è presente anche Walter Ganapini che oltre ad essere l'autore della prefazione italiana della volume di cui stasera discuteremo
E come noto assessore all'Ambiente del Comune di Milano e come è altrettanto noto a non poche rogne e gatte da pelare su un problema di così
Grossa importanza economica sociale e di grande attuale tate perché la sensibilità pubblica
Alle i temi dell'ambiente ormai arrivata a un livello direi finalmente accettabile mentre problema ambientale sono tutt'altro che impostati intermedi soluzione
A me compete intanto partono di casa quindi ringraziare i nostri ospiti la loro presenza
Sicuro che il contributo penseranno sarà di livello elevato ringraziare ovviamente la partecipazione vostra
Organizzare il dibattito se voi siete d'accordo in questo modo dopo le mie brevi poi parole di interviene introduzione poi mi permetterò anche dire qualcosa di contenuto
Pollice come dicevo prima fare la relazione di base seguiranno gentili Ganapini e poi daremo la parola al pubblico occhi non avrà nell'interesse che riterrà di dire delle cose dare un contributo nostro dibatto potrà farlo
Ci lasceremo il tempo per una replica è una conclusione da parte dei relatori ufficiale
Siamo d'accordo quindi facciamo così
L'ambiente ecco all'ambiente e un un bene
Che troppe volte in questo Paese non soltanto nel nostro Paese di renderli dello mondiale è stato considerato un bene
A disponibilità totale inesauribile risorse naturali intendo
Utilizzate molte volte a capriccio altre volte approfitto e comunque un bene che è sempre stato considerato così una una a un utilizzo a utilizzo sistematico senza soluzione di continuità come utilizzo è un bene in tema di risorse naturali
Di lunga se non lunghissima possibilità di loro riformazione
Non è stato mai considerato un fattore di produzione come può essere stato come può essere il lavoro complesso il capitale
Soltanto in questi ultimi venti trent'anni probabilmente si comincia a parlare nei Paesi più evoluti a cominciare credo dagli Stati Uniti d'America sui Paesi più sensibile a questo tipo di tema
Si comincia a pensare a impostare un discorso di diverso
A ragionare sulla possibilità che ci debba essere un modello diverso di sviluppo perché le risorse naturali non sono infatti infinite risorse naturali sono finiti dentro se naturale sono risorse che una volta distrutte difficilmente si ripresi e possono ricostituire
Per quanto riguarda la intellighenzia direi che e lodevolissimo il il lavoro
Dei gruppi di ricerca che sull'ambiente operano hanno operato continua ad operare intendono in futuro operare
E il volume che questi qui questa sera parleremo il rapporto annuale che la il Lester Brown ed altri ricercatori del bordo gocce Instituto producono ormai credo da una dozzina d'anni da un lato e il volume che gli stessi o con operatori culturali stessi ricercatori producono il vita diversa anche però producono da molti troppi anni rispetto al produzione che si fa della rapporto annuale
Ed è questo che tal sai da quanto io riesco a vedere e a capire un approfondimento dei temi che poi vengono ripresi nel rapporto annuale
Questi due lavori unitamente ad altre dell'istituto sono lavori di pregevoli perché hanno due grandi va andrebbe perché sono pregevole per due grandi moti per motivi importanti
Da un lato aiuto no ad allargare ma sensibilità ai temi dell'ambiente a fare cultura sui temi dell'ambiente
Dall'altro tentano anche a livello metodologico di trovare l'indicatore necessario indicatori utili per la migliore definizione di queste del del del della compatibilità per la mia definizione della possibilità di un di continuare a fare convivere le necessità dello sviluppo che sono fondamentali per la qualità della vita e la necessità del mantenimento dicono ambientale accettabili in un determinato territorio
Sono sono temi importanti e sono temi che noi cominciamo vive da alcuni anni a questa parte
So bene che ci fanno porci comodi dei problemi innegabilmente al di là del nostro piccolo a livello planetario
Io leggevo la stasera l'introduzione al volume rapporto annuale
E leggendo la preoccupazione che i ricercatori in particolare il presidente il il loro coordinatore Lester Brown uno si poneva si pone per quanto riguarda il mantenimento di questo modalità di vita di questo modello di vita diciamo terapia di tipo occidentale
E l'espansione di questo modello di vita occidentale a Paesi nuovi in particolare paesi come la Cina che sono un quinto circa della popolazione della Terna come è possibile che risorse che oggi vengono utilizzate dal venti per cento della popolazione mondiale che poi elaborazione dei Paesi ricchi
Risorse che sono l'ottanta per cento di quelle naturali domani una volta allargata la base di consumatori come possibile mantenere l'attuale livello di sviluppo quantitativo basato sulla irrazionale utilizzazione delle risorse
Ecco a qualcuno di questi risposte puramente a livello teorico pure a livello politico sarà data proprio di questo esposto arriverà anche stasera rimane comunque il tema grosso
Della da un lato della ricerca in campo ambientale anche a livello locale anche delle milanesi
Lodevole anche iniziative dell'assessore in questo momento sta mettendo in piedi ma notevole anche iniziative che esistono già sul territorio nelle città di Milano per quanto riguarda il tentativo di studiare
Le relazioni ambiente economia relazione ambiente economia vita sociale qualità della vita in una sola parola
Ecco io mi fermerei qui perché non voglio portare spazio ai dia spazio ai relatori da un lato e dall'altro lato non voglio nemmeno portar via spazio coloro che intendono sollecitati anche da quello che sentiranno questa sera intervenire
Dopo la parola alla quindi a Guido Pollice con un ultima con un'ultima precisazione per ultima osservazione
Questo governo un governo che credo per la prima volta apposto il tema dell'ambiente anche nei suoi programmi
Si può essere soddisfatti poco soddisfatti meno soddisfatti o soddisfattissimo
E comunque è la prima volta mi pare tornato in Italia nasce una coalizione di col L'Ulivo che ha anche nel suo obiettivi programmatici quella per un della salvaguardia dell'ambiente di cominciare a introdurre criteri di compatibilità ambientali nello sviluppo
Ciò detto e ringraziando ancora per la partecipazione io passo il microfono Guido Pollice che animatore coordinatore della Associazione verdi ambiente società che introdurrà il di Terzani mille novecento ottantasei grazie
Grazie buonasera
Questo è il terzo volume che come associazione e come editoriale Verde Ambiente e di ti amo e la terza edizione di vita al sangue che come diceva
Chi ha introdotto rappresenta la maggiore produzione dell'uomo accinsi tutto il Worldwatch Institut voi lo conoscete più grande
Istituto di ricerca ambientale del mondo
Ha sede a Washington produce uno stato del pianeta uno stato del mondo un rapporto annuale sullo stato dell'ambiente nel mondo e uno dei classici
Dell'ambientalismo mondiale non c'è operatore nel settore che non possa non tener conto di questo fondamentale libero
Da alcuni anni a questa parte il Vorwärts c'è istituto a aggiunto Vital Sign
Vita sale che più specialistico a un nuovo a hanno preso alcuni indicatori precisi puntuali e di anno in anno li seguono seguono gli sviluppi seguono questi indici li forniscono pertanto non ci può essere l'operatore
A ambientale non ci può essere amministratore non ci può essere politico non ci può essere giornalista dico io che non può e non e non conoscere
Questo fondamentale strumenti in Italia ce lo scordiamo uno strumento di questo genere addirittura noi i Walter fa parte della Commissione europea per l'ambiente lo può confermare noi siamo una delle poche nazioni addirittura in Oropa che non fornisce i dati alle organizzazioni internazionali
Quindi da quando si leggono i rapporti sull'ambiente sullo stato del mondo
I rapporti dall'Italia non arriva
E questo è dato sconsolante sconfortante che sotto e i nostri occhi
L'importanza del di vita sane ma in dell'importanza del Worldwatch Institut vola e quale noi siamo come associazione e come editoriale siamo collegati
è un'importanza strategica noi vedetta facciamo parte del grande mondo ambientalista variegato non certamente del partito siamo una delle diciassette associazioni riconosciuto dal ministero dall'ambiente
Che possono agire sul territorio
Abbiamo cercato di fare una scelta diverso dalle altre quella di fornire elementi di giudizio elementi di riflessione elementi di dibattito
Perché abbiamo riscontrato e questo non suoni necessariamente come una critica l'altra associazione abbiamo riscontrato un calo
Di tensione e di ricerca di approfondimento di dibattito sulle questioni importanti e determinanti che in questo momento
Sono presenti nel mondo
Abbiamo avuto nel mille novecento novanta cinquanta avallo fra il mille novecentonovantacinque novantasei
Grandi incontri mondiali
Che hanno segnato un poi i tempi di questa ricerca
E questi incontri forse il nome vi ricorderà perché per alcuni giorni sono state sulle pagine dei giornali rio alcalino Copenaghen Pechino Istanbul
Tutte varie tappe di alcuni settori di ricerca di approfondimento che il movimento ambientalista mondiale affatto
E ma non sono stati soltanto incontri comuni dire di maniera tanto per ritrovarci per incontrarci sono stati anche momenti in cui si sono segnati
Alcuni progetti si sono segnato alcune linee alcune e strategie che avrebbero dico avrebbero dovuto essere l'indicazione di di lotta e di governo a secondo le situazioni
Per tutto per tutto il mondo
Questo ciclo di grandi conferenze mondiali si chiude a nel prossimo ottobre a Roma con la grande conferenza mondiale della FAO sulla questione dell'alimentazione
E e praticamente questa chiude questo grande ciclo di ricerca
E è una ricerca che avrebbe dovuto dicevo prima essere patrimonio
Del mondo politico del mondo ambientalista ma purtroppo è stato soltanto occasioni molto spesso grande occasioni di di di parole e e non e non di fatti
In realtà i grandi o e i grandi attori di questa utopia che la salvaguardia dell'ambiente il la necessità di consegnare alle nuove generazioni un mondo diverso un pianeta un pianeta diverso
Scricchiola e e fa fa acqua un po'da tutte le parti perché lo dicevo prima col compagno che ha introdotto sulla questione ambientale
C'è molta sensibilità anzi la sensibilità cresce quotidianamente però poi sui fatti concreti nella comportamento concreto nell'agire concreto questa sensibilità ambientale viene viene meno
Certo in Italia abbiamo fatto dei passi in avanti certe o in Italia ci sono associazioni ambientaliste che hanno segnato il tempo incerto in Italia ci sono momenti di lotta di iniziativa
Molto molto forte però non ancora sufficienti non ancora sufficienti per rispondere alla domanda per rispondere alle domande che vengono vedete noi come associazione sono quattro anni questo è il quinto anno che organizzammo un concorso
In tutte le scuole d'Italia
Ebbene in quattro anni abbiamo raccolto centocinquanta mila testimonianze da parte dei ragazzi di tutti gli ordini di tutte le scuole d'Italia
E mi devo dire che i ragazzi delle scuole elementari fino alle scuole superiori
Sono molto molto più avanti della società nel suo complesso soltanto che poi i ragazzi che fanno il salto dalla scuola la società abbandonano completamente ve lo posso garantire questo perché la sensibilità e maggiore guarda caso nelle facce piccole le fasce basse della scuola è una scuola elementare di una scuola media e diminuisce
Nelle scuole superiori questa testimonianza che il lo scontro l'incontro con la società civile
Vede allontanarsi i giovani dei problemi
Dell'ambiente per affrontare altri problemi che evidentemente ritengono molto più importanti che certamente sono importanti l'occupazione il rapporto con la società e il rapporto col con la vita nelle né nel suo complesso
Però questo mi porta a dire che necessario fare un salto un salto decisivo e di qualità vedete noi stiamo attraversando o una nuova stagione
Con Walter Ganapini introducendo questa nostra terza edizione per la terza volta perché ha introdotto anche gli altri due numeri a al ha intitolato il suo introduzioni a dieci anni da Cernobyl è nell'anno dell'Ulivo
Ecco non siamo non siamo in Cina però è molto significativo nel momento in cui ha così si apre questa nuova stagione politica
Ha per la prima volta in Italia il ministero dell'Ambiente è occupato da un rappresentante da un rappresentante di lotte ambientaliste e di notte e di lotte per la salvaguardia dell'ambiente è un segnale certamente difficile in un contesto anche nel contesto dal governo dell'Ulivo governare l'ambiente
è difficile anche nel contesto del governo dell'Ulivo fare scelte l'avete visto è inutile che mi dica cose di cronaca che come tutti quanti voi conoscete i rapporti con Di Pietro le questioni le autostrade la variante di valico e via via via tutte queste cose che sapete meglio di me parlo a della gente che evidentemente queste cose
Le conosce le legge e le legge tutti i giorni però nonostante questo io credo che con l'aiuto a nostre con l'aiuto delle associazioni ambientaliste ma con l'aiuto di ognuno di noi possiamo cominciare a voltare pagina cambiare a cambiare l'andamento l'andamento delle cose così come si sono svolte ma torniamo al libro certamente il libro non è un il bestseller di quest'anno
Perché ne abbiamo stampate cinque mila copie ne abbiamo vendute fino alle due mila due mila cinquecento due due mila due mila e cinquecento copie non so se ne venderemo renderemo tutte
Faremo un grande sforzo per farla bere soprattutto agli insegnanti e soprattutto i giornalisti che sono dei Ciucci patentati che che che non che non utilizzano dati che vivono di cronaca quotidiana non vivono di riflessione non vivono di approfondimento ecco però questo come volete potete ben immaginare è difficile farlo fanno capire il libro invece è un potente strumento per capire così come va il mondo
E vi devo dire che la prima volta che a noi dall'associazione noi dell'editoriale del d'ambiente abbiamo fatto un incontro con
Questi americani siamo rimasti siamo rimasti allibiti allibiti forse il termine che non rende bene perché si credeva che credevamo pensavamo certo conoscevamo i il loro lavoro attraverso lo stato
Del mondo lo stato del pianeta ma non pensavamo che era ognuno di loro questi seicento ricercatori del wormhole incide istituto fossero invece dei militanti
Dei militanti veri nel senso vigente che quotidianamente e pensa al futuro del mondo in una strategia di cambiamento radicale della della della situazione
Politica economica e strategica senza mai dirlo
Perché basta leggere basta leggere e i loro i le loro produzioni e trarre delle conseguenze delle conseguenze logiche perdette loro hanno preso una serie di indicatori
E questi indicatori poi li hanno trasformati seguendolo passo per passo nazione per nazione amare geografiche per aree geografiche le hanno trasformati in potenti e impotenti indicatori di di di strategie e hanno verificato poi non soltanto gli aspetti positivi delle cose così come si andavano trasformando me nel mondo ma non non soltanto le cose negative ma anche gli aspetti positivi ma questo lo potevano fare soltanto chi si è di di sì chi si dedicava come loro a a questo approfondimento approfondimento serio
E allora leggendo e scorrendo velocemente le pagine Cisco
Si scopre come pensate alla questione dei cereali questione fondamentale nelle nel mondo di cereali ormai c'è un calo di produzione
Netto secco e siamo al limite della crisi mondiale su queste questioni dei cereali e
Non pensiamo mai perché noi viviamo nella Società opulenta non pensiamo mai che un pugno di riso o un pugno di soia è sufficiente per sfamare uno un'intera famiglia in alcuni in alcune parti del mondo
Se noi pensiamo che il controllo della produzione dei cereali e della produzione della soia sono tenute nelle mani di pochissime persone
E queste pochissime persone sono alla stock siti di Londra oppure a oppure in in America questo lo dice lo dice molto lunga e in fondo a il cambiamento delle produzioni di cereali nel mondo determinano altrettante strategie economiche altrettante scelte imperialista è su parti precise su parti precisa del mondo
Un altro dato sconsolante sconfortante
è per esempio il calo vertiginoso del consumo il del consumo di carne noi mangiamo la fettina noi mangiamo la carne un po'meno con la con la crisi della della mucca pazza però in realtà ci sono intere zone del mondo intere zone del mondo che non conoscono che cos'è la carta che cos'è lo strumento ecco cos'è questo elemento vitale
E
I dati che ci fornisce questo questo indicatore sono sono sono spaventoso
Dall'altro lato però why delle cose in controtendenza e alcuni prodotti agricoli invece sono in crescita quali sono i prodotti agricoli in crescita sono quelle delle società opulente un certo tipo di prodotti agricoli certo tipo che non sono elementi fondamentali di vita che non sono le produzioni agricole necessarie a sopravvivere necessarie a alla fine
E questo dei anche questo la la dice la dice molto
Le Riserve cereali le riserve di cereali sono al minimo storico della
Praticamente
Due mano calcolati ricercatore Volvo Chesterton sarebbe sufficiente un anno di crisi un anno di grande di per esempio delle malattie come quelle che succedono in America terribili che distruggono interi raccolti di di TTT tutto lo Stato oppure quelli della dell'ex Unione Sovietica per
Creare lo stato d'allarme mondiale
Perché rare lo stato d'allarme mondiale
Se a questo si
Si legga la questione che noi fra poco riapriamo nel Paese
La questione dei fertilizzanti
Che indubbiamente sono diminuiti come uso però sono diminuiti per alcuni tipi di produzioni sono aumentate per altri tipi di produzione
E allora noi adesso abbiamo perso miseramente dico miseramente il referendum contro i pesticidi perché lo abbiamo affogato questo è uno dei nostri errori storici l'abbiamo fondato in mezzo ad altre battaglie
E e quindi non abbiamo potuto concentrare l'iniziativa la lotta non abbiamo potuto concentrare gli sforzi per vincere questa grande battaglia e nonostante questo sedici milioni di italiani
Si opposero misero i loro segno contro i pesticidi noi vorremmo riaprire velocemente
Vorremmo riaprire velocemente questa questa campagna a partire dal dieci settembre apriamo la campagna nazionale per una nuova legge per una nuova legge cento si potrebbe utilizzare la la via del referendum ma pensiamo che sia giunto il momento anche di utilizzare le forze politiche
Sia giunto anche il momento di utilizzare la forza acquisita nel Parlamento da parte dei Verdi da parte dei democratici da parte dei progressisti perché in questa battaglia in questa battaglia
Vorremmo vorremmo che fossero consapevoli che bisogna farla finita con con i pesticidi
Dall'altro lato il mondo diciamo imperialista chiamiamolo così per capirci meglio non ha fatto grandi sforzi per risolvere il problema dalla fame nel mondo
E non facendo grandi sforzi per risolvere di provata la fame nel mondo non ma speso una lira non ha speso i mezzi non ha speso il surplus non ha speso i i grandi guadagni da capitale per risolvere
Produzioni che invece sarebbero andati incontro alle questioni della fame nel mondo una per tutte che mi posso indicare che con puntualità il ruolo ci istituto indica Lapo cultura
Pensate che ci sono intere nato interi non si ormai nazione è un termine improprio ci sono interi continenti
Che non risolvono il problema della fame il problema fu da parte di si controlla l'economia dal Monte è stato quella la politica di rapina di continuare andare a sfruttare i giacimenti e le materie prime c'è becera nessuno
Di loro ha mai pensato che uno per esempio dei grandi problemi
Era
Il segnale la pesca
Dare tutti gli strumenti tecnologici per fare la cultura e per introdurre e per introdurre questa avrebbe dato o da fame avrebbe dato da sfamare a intere intere popolazioni
Quindi su questi su questi elementi che si basa che si basa un po'tutta la ricerca tutta la vicenda
E se sfogliate il libro in questi questi indicatori di per sé anche le solo leggendo i titoli viene abbastanza viene fuori in modo abbastanza chiaro abbastanza chiaro quello che c'è da fare
E quindi a dimostrazione che partendo dalla ricerca partendo dall'approfondimento partendo dalla quotidiana osservazione dei fatti e degli avvenimenti dal mondo
Si riesce a essere eversivi si riesce a essere eversiva
Certo le contraddizioni le contraddizioni sono tante le contraddizioni a all'interno anche di strutture di ricerca come luogo ci Institut però questo sta a indicare una strada che noi dovremmo percorrere come curatore dell'edizione italiana abbiamo cercato di aggiungere alcuni dati alcuni dati italiani vi devo dire che è stata la cosa più difficile di tutto
Perché le introduzioni di di Peppe Turani l'introduzione di prefettura nell'introduzione giornalista economico che voi tutti conoscete l'introduzione di di Ganapini con molta fatica ritagliando il loro tempo
Siamo riusciti a portarle a casa
La cosa che Ciampi abbiamo messo più tempi in assoluto e tentare di aggiungere alcuni dati italiani
E vi devo dire lo dicevo nell'intro nell'introduzione che i dati italiani che abbiamo a disposizione che abbiamo che che il mondo ambientalista a disposizione sono i dati dell'Istat niente di più falso niente di più bus di più superficiale niente di più o inutile
Niente di più inutile allora siamo abbiamo cercato di andare alla fonte siamo andati all'ENEL siamo andati ai consumi delle materie prime fondamentali e qui abbiamo lì siamo riusciti a fornire a alcuni elementi ecco partendo da quest'anno noi pensiamo di inserire un osservatorio italiano via via da aggiungere
Ed aggiunge prossimi anni
Io termino termino qui poi caso mai nella nella nell'altra
Nell'altra tornata dirò dirò altre cose io voglio dire soltanto che su queste questioni ambientali
è giunto il momento di passare concretamente dalle parole ai fatti
Vedete i Verdi intesi come partito sono indubbiamente una realtà nel paese del paese però sono una realtà che ma mano che va avanti
Vanno avanti i giorni
Gli avvenimenti dimostra sempre più la corda perché sono partito fra i partiti sono partito non sono la somma dell'iniziativa politica dei movimenti che agiscono sul territorio
Il partito dei Verdi è diventato un partito con tutti i limiti con tutti i pregi con tutti i difetti con tutte
Le miserie anche dei partiti
E quindi ha limitato molto la sua capacità di impatto
Quindi c'è la necessità che l'associazionismo riprendano con forza l'azione nel territorio
C'è la necessità che le associazioni ma non soltanto le associazioni codificate quelle col timbro del ministero dell'Ambiente ma anche le associazioni di cittadini i gruppi di cittadini i i gruppi di iniziative nei quartieri riprendono con forza e si impossessano
Per la loro condizione perché senza di costoro senza questa forza questa capacità d'impatto non c'è partito dei Verdi non c'è
Iniziativa iniziativa che tenga perché il destino
Della della nostra del nostro pianeta e affidata a noi stessi vedete noi siamo abituati sempre a discutere in termini di giorni
Di giorni perché siamo con voglio dire ossessionati dalla cronaca quello che fa Veltroni quello che fa Prodi quello che fa Berlusconi il cinema della politica la cronaca della politica
E non i fatti
Le grandi linee di tendenza non i grandi movimenti non i grandi eventi che sconvolgono il mondo che stanno sconvolgendo il mondo
No siamo lì dietro la televisione alle prime pagine dei giornali dietro a questo teatrino che non finisce che non finisce mai
Ecco noi siamo abituati a vedere le cose giorno per giorno difficilmente guardiamo avanti difficilmente guardiamo atto pensiamo al futuro pensate noi guardiamo a quello che è successo ieri pensate a quello che è successo l'altro ieri siamo gente che dice cancella di un colpo solo la memoria storica politica fa finta di niente
Però io penso che una nazione che non ha da un lato memoria storica e dall'altro l'altro strade dall'altro lato strategia non farà molta strada ecco noi
Dobbiamo consegnare alle nuove generazioni pensate quando parliamo di generazioni parliamo di venticinque anni una generazione venticinque anni fra venticinque anni avanti di questo passo con questo tipo di sviluppo noi consegnamo il pianeta
Ha una fine inevitabile non è catastrofismo il mio sono appunti esami sono considerazioni che vengono dagli avvenimenti così come si sviluppano del mondo le nuove generazioni noi dovremmo consegnare un testimone diverso non certamente queste miserie che viviamo quotidianamente
Grazie grazie pollice direi quindi che emerge come era anche nello cose la necessità di un modello diverso di sviluppo
A quale deve seguire anche precedere le sale un modello diverso di consumi perché se interi ecosistemi in questo pianeta sono in fase di distruzione e anche dovuto alle modalità di consumo dei paesi sviluppati
Anche perché sono poi quelle che vengono indicate con la possibilità di consumo dei paesi in via di sviluppo mettendo in piedi quindi una una situazione disastrosa dal punto di vista delle possibilità future
Alla parola a questo punto sorge Gentile responsabile del nostro partito perlomeno azione responsabile nazionale nostri partite per i propri ambientale Daloui sentiremo anche le nostre posizioni sull'argomento sì intanto
Presente sì
Un giudizio sul
Su questa ricerca pollice l'ha spiegata molto bene i soggetti ci sono la Rete internazionale in cui questa Rete in cui questa rivista si colloca
Io volevo intanto sottolineare
Come dire un termine l'utilità di questo lavoro di questa ricerca
Noi io riprendo un po'qui un delle considerazioni che faceva colpisce lasciamo un po'abituati a vivere la politica
In termini di di opinioni
Alla fine ci si ritrova sempre che io un'opinione
Poi non è un altro
Si dimentica non poche cose i fatti i problemi veri
Il come si dice no di che cosa stiamo discutendo
Ora questo questa ricerca ha il pregio notevolissimo di riuscire attraverso delle schede attraverso alcuni temi non tutti
Però a mettere le come dire i fatti in fila ci sono dei dati certe sono un po'difficili un po'noiosi come però ci sono dei dati dei fatti
E questi dati parlano come dire il linguaggio della della realtà della concretezza perché affrontare così le cose significa poi riuscire in qualche modo ad intravvedere il problema accogliere i reali punti di difficoltà e quindi potere
Riuscire ad esercitare un'azione di trasformazione di intervento di movimento di proposta di proposta politica
Insomma io userei questo termine dell'ambientalismo scientifico che ci ha ricordato nella introduzione
Walter rivendicando diciamo una svolta all'interno dell'ambientalismo italiano nel momento in cui percorrono le questioni energetiche Chernobyl il nucleare beh finalmente si è cominciato a parlare con i fatti e tutta quella battaglia dice anni fa si finisce sulla base come dire i fatti di una documentazione degli studi
L'insieme della società italiana fece un passo in avanti l'invio come dire da questo punto di vista accolgo molto positivamente questo questo studio
L'altro elemento che mi ha colpito è come dire che questi dati si muovono come dire in tutto il su tutte haitiani
E anche qui ma diciamo un po'abituati insomma discutere molto spesso solamente di casa nostra
Magari qualcuno pensa di parlare solo della Padania
Beh c'è una grande spinta come dire all'aspro vince abitazione a pensare che i problemi sono problemi di tutti
Si dimette un po'in fila come dire l'idea della interdipendenza percorre
Come dire le vicende il futuro dei popoli non solo dei popoli ma anche delle specie di tutte le specie quindi come dire
C'è una cultura dietro a questi dati c'è una fotografia c'è un modo di ragionare ci si si costringe il lettore insomma tener conto di quello che accade in Sud Africa
In Russia io per esempio sono stato molto colpito
Parentesi nella dal fatto che la Russia perché molti indicatori che oggi sembrano positivi penso per esempio agli inquinamenti atmosferici eccetera
O anche i pesticidi quelli che dicevi tu
O all'uso dei fertilizzanti a un certo punto nella nel grafico c'è come dire un una tendenza positiva
Si va a leggere un po'bene possibile che alcuni dati cadono perché in quella parte del mondo
L'economia sta al disastro
Sta disastro fino appunto che il saldo demografico di quel popolo è un saldo negativo nella crescita demografica per un problema drammatico perché i bambini che nascono molti nuovi
Perché c'è stato un arretramento complessivo dello
Altro dato straordinario per esempio che esce fuori che che che la come dire il dinamismo che sta avendo la Cina l'Asia
E alcune parti dell'Argentina
Segnalo adesso non voglio entrare nel per dire insomma come questo questa ricerca ci aiuta ecco a ragionare a rivedere anche come dire una nuova struttura del mondo con nuove tendenze internazionali noi abbiamo lasciato la discussione come dire al fatidico ottantanove
Da quella la data in questi ultimi sei anni cinque sei sette anni il pianeta come dire ha ricostruito insomma sta ricostruendo
Nuovi rapporti economici nuovi rapporti politici nuovi rapporti militari
Di tutte queste cose purtroppo nella cultura politica italiana se ne sente sempre meno ragionare discutere con uno spirito come dire di ricerca di riflessione per capire dove andiamo anche perché dire
Dove stia insomma qualcuno che idea si deve fare si deve fare delle cose
L'altro segnale forte che arriva questo
Come dire questo filorusso
Per noi è scontato ma ma non fu fino in fondo insomma che sulle grandi questioni sociali sanitarie economiche
Esiste come dire il il dato ambientale che le ripercorre tutte e le percorre purtroppo proprio quando il le contraddizioni sono sono negative visibile
Ritorno coi su questi fenomeni arrivo per dire che a questo e qui la svolta che diceva pollice che si è stata detta anche nelle introduzioni di questo libro e chi è un po'come dire
Il punto
Su cui l'insieme del movimento ambientalista
Oggi a il il problema da affrontare e da risolvere
Ed è come a queste contraddizioni ambientali si riesce a rispondere attraverso la modificazione
Del modello economico della qualità della vita del modo di produrre del modo di consumare
E qui interviene come dire per noi una grande occasione il governo dell'Ulivo si diceva che non è solamente un problema di un ministero
è un problema di ATI una coalizione nel suo insieme una coalizione nel suo insieme e da questo punto di vista deve mettere insieme una linea forti di cambiamento qualitativo dello sviluppo economico
Italiano e dare un contributo più in generale le tendenze internazionali noi abbiamo qui un punto di forza in questi ultimi anni abbiamo come dire combattuto e anche vinto
Una impostazione politica che come dire metteva in contrasto l'occupazione il lavoro con l'ambientalismo con l'ambiente con la difesa dell'ambiente
Tutta come dire l'operazione politica che si è fatta in positivo in questi anni è stata un'operazione con di muovere all'interno dei dati economici
E sociali sul terreno del sistema produttivo per poter come dire indicare altre strade e altre strade praticabili anzi più convenienti
Più convenienti ora io qui faccio solamente due su esempi come nulla porto tanto per le lunghe
La prima questione il dato che viene avanti una
Continua ad aumentare la temperatura dentro
Ora ci sono i dati negli ultimi di condannato insomma non è gli ultimi quindici anni gli ultimi quindici anni ci sono stati di dieci anni più caldi
Che il pianeta abbia conosciuto
Teniamo palla poi ce ne sono anche altri interessati insomma potrebbe anche farci delle ma insomma gli effetti di questa situazione si conoscono se
Innalzamento del livello di del mare
E quindi coste e spiagge città città d'arte vengono
Ad essere colpiti sommersi Eros
Si modifica il clima c'è una di Lula Enza
Di cicloni
C'è un aumento della pericolosità ricicloni delle tempeste di difformi
Tanto che le assicurazioni
Il sistema assicurativo mondiale comincia a venite a vedere che per pagare questo tipo di danni i propri come dire le proprie casse sborsano
Un'enormità di miliardi di dollari
E si stanno ponendo il problema di che fare
Possono fare come fanno le come dire le le le assicurazioni per i motorini siccome derubano tanto tanti giudice Silura revoca creavano mi sembra qui ci troviamo di fronte a ben altro
Quindi si sta introducendo nel come dire nel cuore del sistema finanziario mondiale un una grande una grande questione ed è una novità rilevante ed è una novità
Rilevanti
Tempeste in una delle cause del scarsità che sta avvenendo del del cibo quindi della calo della produzione dei cereali della soja eccetera sta proprio anche in questo dato di aumento della della temperatura
Ora
Come si affronta questo problema
Io credo che
Per essere anche pratici per mettere in campo monumenti che la grande questione che abbiamo di fronte il sistema energetico nazionale e mondiale perché l'aumento della temperatura ricco deriva dal fatto che le emissioni di carbonio non come dire continua
Continua le cause dell'effetto serra quella causa continua dopo rio del novantuno non ci sono stati come dire
Risultati adeguati c'era uno sforzo ma ancora ancora non ci siamo
Ora il la questione diventa
Gusti di
Fossili a un nuovo sistema energetico che
Favorisce all'interno dei combustibili fossili alcuni per esempio il gas
Al posto del carbone
E contemporaneamente però sviluppa tecnologia ricerca azione concreta per quanto riguarda le fonti pulite
Pulite
E contemporaneamente comincia a lavorare per una
Sistema energetico tecnologicamente avanzato
Utile per abbassare il consumo di energie e di energia elettrica
Ora questa
E politica anzi qui entriamo dentro
Hanno marchingegno ecco qui dobbiamo entrare dentro alla a alla politiche
Io adesso non faccio un ragionamento per l'Italia magari la discussione
Però vedo un grande problema
Per esempio dire abbattere le emissioni
Significa per esempio che per quanto riguarda la Cina esistenti negli Stati Uniti che messi insieme sono il cinquanta per cento della produzione di carbone
Con la Cina che pone al centro del suo programma energetico l'uso del carbone
Che è estremamente inquinante
E pone al centro questa politica ed è qui ai prossimi venti trent'anni
E che comunque l'uso energetico degli Stati Uniti pro capite è due volte superiore sette volte superiore del consumo in cinese
è chiaro che qui
Questo nodo è un nodo che
Va
Bah affrontato
Ci sono le tecnologie
C'è un problema io vedo di nuove relazioni internazionali
Io qui la la cosa la sento moltissima cioè sento che noi ci troviamo in una fase in cui Wu il pianeta i grandi popoli di questo pianeta cominciano come dire a considerare il proprio sviluppo un rapporto alle grandi necessità
E reciprocamente concetto dell'interdipendenza riescono come dire a creare degli scambi tecnologici e di mercato
Per poter come dire controllare queste dinamiche oppure come dire staremo qui a leggere i dati insomma il prossimo anno
Più c'è un'azione concreta da fare per ogni singolo in ogni singolo Paese
Noi per esempio abbiamo due leggi la legge nove la legge dieci del del novantuno che favoriscono per esempio tutta una serie di
Interventi sulla energia pulita per il risparmio energetico anzi addirittura si crea c'è una indicazione per modelli ieri energetici regionali
Tutto questo e fermo anzi queste due leggi negli ultimi anni sono hanno avuto come dire con lo smantellamento dei fondi lo smantellamento dei phone ecco qui c'è un punto politico concreto preciso su cui su cui su cui operare
L'altro punto che io ritengo molto interessante di di allarme
E sono le condizioni fisiche della terra
Che stanno peggiorando i due grandi dati atmosfera da una parte le condizioni fisiche della terra restano peggiora
Io nella lettura di questo testo ho intravisto anche
Un grande elemento su cui dovremmo può ragionare
Perché oltre alle foreste c'è c'è proprio le questioni dell'acqua in modo particolare delle risorse idriche
Nelle ore insomma ho riflettuto su questo aspetto perché c'è un dato intorno alla una biodiversità intorno alle i sistemi idrici di di acqua dolce
Che è una situazione molto allarmante in cui si stanno perdendo spende civili piante pesci anima ancora la sistema acqua dolce il lato il fiume la falda
E ci sono proprio quei Pezzi diciamo così di natura su cui interviene di più l'uomo
Le inondazioni quello che che che è accaduto in Italia da quarant'anni a questa parte poi negli ultimi anni in modo anche più accelerato e ti devasta
Oppure l'inquinamento delle falde i diritti
Oppure che ancora abbiamo una parte dell'Italia del Mezzogiorno d'Italia che non ha l'acqua in tutte le case
Ma allora qui ci troviamo proprio di fronte a a un modo concreto con cui una società lavora USA queste queste risorse
E sulla questione dell'acqua io credo che dovremmo sollevare una grande questione anche anche in Italia vedete finisco con questa riflessione
In questi giorni proprio si sta discutendo sul occupazione lavoro
Per l'Italia finanziamenti intervento pubblico
Così come dire non sono giuste ma necessari bisogna ragione o ci sono alcune questioni di Scelta di qualità
Che mettono insieme la salvaguardia dell'ambiente che mettono insieme l'innovazione tecnologica che mettono insieme il nuovo occupazione che io ancora non le sento insomma al al centro della discussione una di queste proprio nella gestione delle risorse idriche evitare
Non parlo solo del depuratore di Milano o del poche una grande questione italiana ed europea
Penso appunto a quel la parte del Mezzogiorno che non acqua nelle case
Pensa a una situazione di gestione dell'acqua che come dire una frammentazione assurda
Dove è possibile intervenire con finanziamenti non solamente pubblici ma anche privati dove è possibile affermare una nuova qualità di aziende per fare che cosa no per fare autostrade di dire cose che ma per portare l'acqua
Delle case nei campi usarla con un bilancio idrico con criterio salvaguardando le speci
Arricchendo il patrimonio idrico italiano e questo è possibile ma questo però guardate che il lavoro
Sono migliaia di posti nuovi di lavoro sono nuova professionalità allora ecco la svolta dell'ambientalismo di io vedo che necessaria e urgente
E c'è un ambientalismo che deve riuscire di fronte alla crisi economica di fronte ai grandi problemi del Paese ai avanzare la proposta
Giusta ambientalista che sia la proposta che
Come gli contribuisca a una avanzata complessiva di civiltà di occupazione di sostenibilità sociale per il nostro per il nostro perché io come dire
Il compito credo molto difficoltoso arduo però ecco rispetto a altri momenti della storia d'Italia
Beh il movimento ambientalista è un movimento che per fortuna io dico vive in tanti partiti per fortuna ci sono tante associazioni per fortuna in questo ultimo anno abbiamo avuto un movimento sindacale che è sceso in prima persona ad affermare certe posizioni
Abbiamo il governo abbiamo il governo dell'Ulivo
E dobbiamo però ecco unire tutte queste forze e precisare bene con con proposte Di Pietro per esempio ha detto ottanta mila miliardi
Per i prossimi dieci anni
Per le risorse idriche
Bene
Ora la discussione sta
Quali opere
Quando
Chi le fa
Che ruolo hanno le Regioni l'autonomia del Mezzogiorno
Però io devo dire che il governo Prodi dice abbinabili a per l'acqua nel Mezzogiorno è una novità straordinaria
Noi faremo un errore come dire a a perdere la battuta ci siamo giustamente impegnati in una discussione intorno alle autostrade hanno sistema ferroviario eccetera
Credo che dovremmo come dire impegnarci su una fase di offensiva propositiva per realizzare dei programmi delle idee che che esistono sul sistema energetico non ho affrontato la versione dell'auto moto ma poi qui ce ne sono
Queste come mangiare le ciliegie una tira l'altra ma
Basta così
Ringrazio Sergio Gentile io rammento a chi fosse interessato a quel volume vita al Saini novantasei può essere acquistato al banchetto che è stato messo giù in fondo ad Ostenda
Mentre il volume Rapporto sullo stato del pianeta acquisibile che lentamente in libreria da una parola a Walter Ganapini come terzo interventi alla serata io sono molto grato professore ancora sinistra direzione del Festival per l'indirizzo credo come ha detto Sergio centri
Dal tre al sei sia certamente uno strumento utile
E credo che sia molto utile per quello che ovviamente Guido che ha avuto l'intuito pollice che ha avuto l'intuizione assieme ai suoi collaboratori tutti portare in Italia questo testo e che comunque Sergio richiamate credo che sia utile da un lato il perché
C'è abituale dovrebbe poter c'è abituare ad un modo di ragionare che non c'è proprio che quello un po'più quantitativo cioè parlare di cose che si sanno e che si stanno misurare e quindi verificare nel tempo
Dall'altro lato aiuta
Come dicevo Sergio aspro vince Rizzato un dibattito che altrimenti diventa contorto di voluto io credo che sia molto importante perché ha a cuore l'ambiente in questo momento in questo Paese
Sapere come sta girando la come va evoca come vada evolvendo la percezione dei temi ambientali nei diversi mondi che compongono il nostro mondo
La situazione è già estremamente diversificata per quanto concerne il nord del mondo e se parliamo del della parte a cui noi apparteniamo che l'Europa
Certamente in Europa le regole del gioco vengono dettate dall'area del marco dalla Germania dalla Danimarca dalla riesca antinave
Per questa cultura
L'ambiente una variabile fondamentale di competizione sui mercati globali
E l'ambiente viene s'utilizzato come strumento di regolazione dell'accesso ai mercati medesime
La Lombardia ma l'Emilia il Veneto hanno pagato Editalia complessivamente ha pagato un prezzo enorme a livello di piccole e medie imprese ad esempio per quanto riguarda il fatto che la rileggo l'azione di alcuni strumenti che vanno dalla politica degli imballaggi piuttosto che la certificazione di qualità su certi prodotti ha generato da parte del mercato tedesco di cui molte moltissime piccole e medie imprese italiane erano su fornitrice fornitrici
La Germania ha usato con grande intelligenza la sulla tematica ambientale proprio per di regolare i mercati in generale le imprese la cultura industriale dell'area centro-settentrionale europea
Sa che la variabile non si può vincere la competizione sui mercati se nossignore un sistema industriale un sistema Paese che ha un'immagine ambientalmente favorevole amica dell'ambiente
Siamo arrivati al punto e mi riallaccio ad una considerazione che faceva Sergio Gentili
A proporre i trasporti che noi stiamo discutendo delle varianti di tutti i vari interventi che sappiamo ma ai primi di giugno Copenaghen i commissari europei competenti e tutti i ministri dell'ambiente con i importanti rappresentanze finalità di primo ministro delle ad intestare al centro settentrionale europea
Hanno posto un problema come cruciale per l'Europa di qui a
Due mila e Dale ricalcolare il costo dei delle merci a partire dai sistemi di trasporto includendo nei sistemi di trasporto il costo ambientale del trasporto medesimo
E
Voglio dire quando si sente il primo ministro danese che una persona che conta molto che e il coordinatore nell'ambito del partito socialdemocratico chavista europeo nell'a rea delle grandi socialdemocrazie il coordinatore delle politiche ambientali
Che fa l'esempio del camion che parte con i pomodori dall'agro sarnese nocerino o che parte dal dall'area pugliese con l'uva regina e va in Danimarca e dice che il costo di quella merce arrivati in Danimarca tenuto conto dell'impatto ambientale di quel mezzo di trasporto dei suoi consumi dovrebbe essere dieci volte superiore e che Luigi lavorerà perché alla fine a Copenaghen l'uva regina di Bari venga fatta pagare dieci volte di più di quello che costa questo dovrebbe fare ragionare molto attentamente
Molto attentamente
Perché quei signori
Governo in Europa fanno la tendenza noi spesso sottovalutiamo quel versante quando dicono i non dico chi sta seduto a questo tavolo l'area culturale e politica la quale mi sento di afferire
Che è quella che è stata questo tavolo ma dico che in generale il sistema Italia attente cominciare a fare i conti con la e quindi deve cominciare a fare i conti sul fatto che presumibilmente per l'ennesima volta occorrerebbe ragionare in termini drasticamente
Diversi su come riconvertire sunnita su rotaia un certo sistema di il trasporto delle merci e così via ma questo per dire di quello che accade in quella porzione
Che governa l'Europa in questo Paese
Negli Stati Uniti il discorso dell'ambiente come variabile fondamentale di competizione passato e già da molti anni
Le tecnologie puliti prodotti puliti hanno visto coinvolti in prima persona gruppi che dettano le regole che sia Coca Cola McDonald e così via discorrendo
Io credo che noi dobbiamo augurarci molto caldamente che Bill Clinton vinca le elezioni presidenziali perché negli Stati Uniti che comunque sono sempre una frontiera delicatissima sulle tematiche
Foto forti dello sviluppo negli Stati Uniti la cultura repubblicana sta provocando un'ondata di ritorno enormemente pericolosa sui sui temi dell'ambiente il nome del concetto che dice noi vogliamo essere quello che si annuncia gli Stati Uniti d'America abbiamo bisogno che le nostre imprese possano esportare sa competitive
Il su il il dovere sopportare il costo ambientale
E che le normative più avanzate implicherebbero renderlo competitivo il sistema tutti uniti e quindi non si deve parlare e il primo terreno che hanno scelto un terreno molto delicato sul quale noi per l'ennesima volta siamo molto indietro che la bonifica delle aree dismesse
Gli Stati Uniti avevano steso avevano messo in campo forse fino a dodici miliardi di dollari per bonificare le aree industriali dismesse Newt Gingrich nel capo della nuova ondata repubblicana e sostiene che non se ne deve fare più nulla che dove il terreno inquinato le falde sono intestate basta non se ne parli più un filo di cemento sopra e di andare questo è un tema cruciale ovviamente in una città come Milano malore in tutte le grandi città che hanno il grande problema delle aree industriali dismesse piuttosto che il problema le discariche abusive e così via
Voglio dire per fare un cenno milanese che certamente non si può riprendere l'autunno senza parlar di Monte siti vi sia toccherà a picco di Bovisa per quanto concerne le aree più note sapendo che ci sono dei problemi
Fondamentali da che diventano bombe a termine bombe a lungo a lunga scadenza che sono un costo comunque che non può non essere affrontato perché sono un una bomba chiesta su chi viene dopo di noi
Ma detto questo mi ha detto che l'altro tema il sistema energetico quello che anche aveva sollevato Sergio
Abbiamo quindi negli Stati Uniti e nel Regno Unito classicamente da questo punto di vista dopo la TAC dalla Thatcher in poi degli elementi di forte rischio di arretramento dei tematismi ambientali per fortuna
Nel caso in cui Clinton dovesse essere confermato presidente probabilmente si può arginare questa ondata abbiamo delle parti del mondo sviluppato che sono
Aree buie nere pericolosissime il Giappone il Sud-Est asiatico Giappone e il più grande produttore al mondo singolare di rifiuti industriali pericolosi e discariche tranquillamente il marchio del Giappone da una vita nessuno
Nel è in grado di andare a verificare a bloccare questo tipo di scarichi
Nel Sud-Est asiatico nelle aree forti Singapore Malesia Indonesia ci sono fenomeni Fabbri evidenti che vanno al di là delle tematiche ambientali siamo alle al recupero di forme di schiavismo dei rapporti di lavoro
Nel nostro Paese per fortuna un anno fa si parlò di quel caso tremendo del bimbo pachistano che guidava il movimento di protesta sul fatto che i bimbi di quattro anni vengono usati perché alle dita piccole per fare più voti dei tappeti e vengono pagati dieci lire al giorno quel bimbo
Venne ucciso dalla mafia dei dei tappeti pachistani ma in questo Paese non si parla del fatto che ad esempio e noto ormai nelle organizzazioni internazionali in Indonesia e Malesia c'è il fenomeno delle ragazze cieche delle giovani cieche
La la la tutta la nuova informatica la hardware di INFOR la la la la base Aldo dell'informatica viene fatto in quei Paesi e viene fatta con l'uso di solventi di particolari composti estremamente pericolosi senza nessun tipo di di attenzione ai problemi medesimi per cui oggi secondo l'OCSE secondo risponde con interventi anche delle Nazioni Unite in Malesia sono decine di migliaia di ragazze che sono entrate nei processi lavorativi l'elettronica a dieci undici anni ne sono uscite cieche a quattordici quindici anni
E questi sono temi che riguardano la nozione fondamentale che richiamava Sergio Gentili dell'arrivo regolare i rapporti internazionali e le relazioni internazionali per quanto concerne anche i tematismi ambientali
Da da da dal e per fortuna la presidenza italiana di Ruggero alla commissione
Mondiale sul commercio ha posto il problema la cosiddetta clausola sociale includendo la clausola sociale che la clausola ambientale
Per cui non è possibile che per far competizione per far star bassi costi si possano accecare le ragazze o si possono scaricare i rifiuti tossici e nocivi nel mare come se nulla fosse quando qui disperatamente cerchiamo grazie alla cultura ambientalista
Che si è e consolidate sviluppata di fronteggiare fenomeni che mette in discussione la sopravvivenza della specie su questo pianeta e di molte altre specie oltre la nostra
E poi ci sono rare e costituiscono altrettanto pericolo un po'più conosciuto e sono leale dei paesi centrorientale europei e della Russia e di altri che sono che presentano fenomeni di estrema preoccupazione
Tenete presente che soltanto per mettere in mano
Non dico mettere in sicurezza mettere mano alle prime misure di sicurezza sulle centrali nucleari ad altissimo rischio nell'area centro-orientale europea
La stima degli organismi internazionali e che occorrono novanta miliardi di dollari
E bene che si sappia che a scala mondo in questo momento per cooperazione internazionale se va bene ci sono ventotto ventinove miliardi di dollari ma per tutta la cooperazione ovviamente anche verso il sud del mondo
Questo è un altro passaggio cruciali sino che bene avete presente
Così come è bene avere presente che ci sono due realtà che stanno emergendo ora di estrema preoccupazione si è fatto cenno sia da parte di Guido che da parte di Sergio alla tematiche demoscopiche democratiche
La Polonia c'ha delle città come Catholic sei nelle quali la speranza di vita di arrivare a sessanta anni e di interesse del quattordici per cento la popolazione
Del quattordici per cento per la qualità dell'aria a proposito di carbone e cose di questo genere dati sulla Cina ce ne sono di Deep di pochissimi ma sono straordinariamente preoccupanti da quel punto di vista poi abbiamo per l'appunto delle aree impressionanti dalla dall'America latina l'India la Cina
Alla stessa aria africana sulla quale il tema è drammatico non esiste di fatto esistono delle esperienze
Di testimonianza fino al martirio
Chico Mendes piuttosto che a persone di straordinario valore in uno di questi punti ma solo punti nei quali quello che conta è che la Cina dice sulle norme approvate a Dio contro i testi Platform Carboni per quanto concerne i CFC il Lele e la tutela dello stato di ozono la Cina dice io ho bisogno di frigoriferi e per fare i frigoriferi la tecnologia più matura che ho è quella lì
Non politico il problema dei CFC
E giustamente come il Worldwatch pone all'attenzione di tutti da ormai tre anni con forza se la Cina parte la Cina a una crescita annua del prodotto interno lordo spaventosa
Non mi ricordo il numero esatto ma è spaventoso si parla dieci virgola qualcosa per cento all'anno se la Cina consegue livelli di consumo secondo il nostro modello come qui è stato giustamente detto
Aree parlo e la crescita del PIL
Non c'è probabilmente verso di governare fenomeni ormai irreversibili che riguardano la biosfera
E di qui l'attenzione mi rendo conto che un tema difficilissimo è il tema che nei primi anni Settanta Giulio Maccacaro Laura Conti portarono al dibattito italiano quando di ritorno dalla conferenza di Bucarest sulla demografia
Posero il famoso dibattito siete troppi siamo troppi quando il il Nord anche il Nord evoluto anche il Nord progressista diceva
Ai paesi in via di sviluppo c'è un problema di controllo delle nascite e la reazione di paesini di sviluppo era siete voi imperialistiche ci dice che noi siamo troppi mentre voi per l'appunto avete sette volte il consumo energetico trenta volte il consumo di materia prima di un europeo rispetto mi indiane e così via discorrendo un tema là c'era anche lancinante per molti versi anche per la nostra cultura ma che c'è
E che dobbiamo affrontare quindi certamente
Non è diciamo non siamo in un'epoca di Honda
Montante e totalmente tranquilla a favore dell'ambiente c'è una un percorso complesso pieno di contraddizioni ma che va affrontato con assoluta
Chiarezza e con volontà di cooperazione occorrono quindi nuove nuove relazioni di tipo internazionale è stato detto occorre che si progredisca nell'ottica di quella che si chiama la sostenibilità
Verso l'integrazione continua dei temi ambientali in tutte le politiche energetiche le quelle dei trasporti la produzione sapendo come già qui è stato detto che però alcuni fenomeni purtroppo sono già sul verso della
Io reversibilità e quando un fenomeno naturale
Che riguarda un sistema così tutto sommato inerte come in qualche maniera la biosfera diventi irreversibile il problema si fa particolarmente particolarmente
Preoccupante per quanto riguarda il nostro Paese riprendendo alcune delle questioni poste da Carvelli nella sua introduzione
Se noi vogliamo stare in Europa io credo che abbiamo da affrontare due questioni
Perché per stare in Europa occorre tenere il anche qui la marcia di Germania Danimarca Paesi Baschi Olanda e così via discorrendo
Se vogliamo stare in Europa noi abbiamo da un lato
Una dote ricca
La dote Eric
Prodotta dall'esperienza del movimento ambientalista e la cultura ambientalista che si è aperta sparsi crescenti nell'arco complessivo delle forze diciamo di progresso di questo Paese
Abbiamo una dote ricca che è una dote di Progetto
Di progettualità di cultura che Ingrao che ha chiarito
Fino a farla diventare patrimonio del movimento sindacale tutto come le nuove politiche di sostenibilità per lo sviluppo sostenibile significano come diceva Sergio occupazione
Centinaia di migliaia di posti di lavoro come ci sia bisogno di una nuova fiscalità
Che favorisca quegli imprenditori che producono in modo pulito merci e prodotti più pulite e che contestualmente colpisca chi continua a produrre dissennatamente
Prodotti ormai ingestibili quando diventano rifiuto o prodotti ad altissima sotto produzione di rifiuti tossico nocivi vanno valorizzate le risorse territoriali culturali di questo paese questo lo sappiamo l'abbiamo detto l'abbiamo molto chiaro nella mente
Condivido
Ho avuto moto
Come molti altri Legambiente che da molti anni la hanno lavorato in quello che prima si chiamava l'osservatorio nazionale per i traffici abusivi
E che oggi si chiama l'Osservatorio ecomafie di collaborare con molte procure tra le quali quella di Milano e anche con Di Pietro lo stimo come giudice
Io ritengo che si debba fare una battaglia politica molto forte
Approvando come diceva Sergio all'Iper ragionamento sulle acque ma ponendo problemi sulla cementificazione uno dei grandi indicatori che va assolutamente abbattuto e il tasso medio di consumo per abitante di cemento in questo Paese
E vanno cambiate le politiche
Bisogna guardare quando Walter Veltroni dice
C'è un futuro per il Mezzogiorno in competizione con la Catalogna o con altre aree per diventare la Santelli europea
C'è uno spostamento sia stiamo come Paese invecchiando il peso delle classi più avanzate detta il forte c'è un sta cominciando verifica su un fenomeno che è già presente ovviamente negli Stati Uniti ma certamente in Germania e così via che vede le persone in età di di pensione spostarsi verso le zone climaticamente più favorite
Valorizzare quindi porzioni di territorio
Per fare questo però non possiamo pensare di distruggere ulteriormente chiaramente le coste
Di di questo nostro povero paese
E che sono state massacrate dobbiamo valorizzare il patrimonio pedecollinare di tutti quei borghi straordinari che da Calabria
Girando fino alle Marche stanno in piedi e Collina pensare a nuovi sistemi di trasporto riqualificare le spiagge il mare dibattiti che poterono stanno più per aria sapete che un importante assessore della giunta regionale di via Romagna quest'estate aperto un problema circa addirittura gli albergatori riminesi ella il primo fronte di alberghi sulla costa di Rimini
Abbiamo culture abbiamo progetti dobbiamo però fare secondo me due cose
E io avendo avuto grazie Sergio Cassia Fulvia Bandoli assieme ad altri la fortuna di lavorare al programma ambientale dell'Ulivo mi auguro che si vada avanti in quella direzione il problema è
Che abbiamo bisogno certamente di uno strumento che non abbiamo che l'informazione lo diceva Guido Pollice l'inizio in questo Paese cioè siccome per governare occorre conoscere i fenomeni e pianificare la gestione non si pianifica se non si conosce occorre procedere i
In maniera fortissima verso l'agenzia nazionale per l'ambiente fare delle agenzie regionali che siano davvero tali che dialoghi tra di loro che avevano dei sistemi informativi che si tengono insieme
La seconda cosa che mi sta molto a cuore ma sta diventando
Ed è patrimonio di molti e che non si può governare in favore dell'ambiente e dello sviluppo della nuova occupazione se non poniamo Manor radicalmente alla macchina di governo alla amministrazione pubblica
E faccio un caso per tutti il più banale
Di questo tempo
I depuratori di Milano voi sapete che il trenta di luglio finalmente sono passate le due delibere che consentono di avviare gli appalti in massima trasparenza e i cantieri per due depuratori che entro un anno e mezzo del pulmino più del settanta per cento delle acque di Mila
Uno di questi due depuratori
Troverà collocazione finalmente nel in una zona di Milano la zona quindici verso la tragedia
Ai margini già con la tangenziale ovest perché lì vanno sulle acque della parte occidentale della città
Quella roba lì e disponibile nel piano regolatore di Milano da vent'anni per farci quell'operazione c'è per fare in servizio tecnico tecnologico comunale addirittura intercomunale
Milano sono quindici anni che discute di un luogo lì vicino che si chiama Ronchetto delle Rane sono quindici anni che prima ci sulla far fango ad otto poi dopo portarci un depuratore e poi migliaia di varianti poi farci delle case
è stato sufficiente scostarsi di centoventi metri lineari dall'area del Ronchetto delle rane per arrivare in un'area già di fatto del comune e che da vent'anni aspettava di essere usato per fare quel lavoro lì di cui Milano ha bisogno allora io dico questo
Mi rendo conto sono diventato purtroppo abbastanza
Adulto mi rendo conto che
Ci sono interessi attenzioni particolari che il problema delle aree un problema delicato
Però se la macchina amministrativa avesse avuto
La sufficiente indipendenza avesse fosse stata garantita l'autonomia rafforzata la competenza ma io credo che Milano
Dieci anni fa potesse avrebbe potuto già
A risolvere questo problema nella maniera più coerente con l'interesse pubblico
Di questo nodo della macchina amministrativa io condivido quello che ha fatto Luigi Berlinguer
Con la votazione di direttori generali ma mi auguro che tutti i ministri del governo dell'Ulivo
Pongo un anomalo mentre lavorano e lavorano molto per risolve il problema del Paese a rigenerare e a modificare a di finalizzare la macchina di governo di questo Paese perché si possono avere i migliori progetti e le più grosse forse anche un grosso consenso
Ma in questo Paese la macchina è stata costruita da una cultura con poco senso dello Stato con poco
Con poca finalizzazione all'interesse generale e occhi io credo sia assolutamente necessario
Che tendenzialmente sul piano personale sarei per praticare la strada che hanno praticato gli Stati Uniti da sempre la così detta squadre del presidente c'è chi vuole governare e riformare questo Paese deve con una grande rispetto dei ruoli una grande autonomia della macchina aver è stato dotato di squadre per capire intervenire controllare in tempo reale che quello che il programma di governo si possa tradurre in azioni concrete di governo ad ogni buon conto ripeto a dieci anni da Cernobyl
Una è l'anno dell'Ulivo io
Mi auguro il questa esperienza posso dare i frutti straordinari nel momento più difficile che viviamo che tutti ci aspettiamo grazie
Ringrazio pena crimini per riprendere l'ultima parte ultima battuta la qualità dell'intervento pubblico
è un tema fondamentale che sta anche di fronte rami dell'Ulivo ai propri governi io rammento che sono anni che importanti ricerche proprio in Lombardia hanno dimostrato che la qualità dell'intervento pubblico e diventato fattore di localizzazione delle multinazionali sul territorio
Come dire che a parità di condizioni economiche infrastrutturali divide presenza di lavoro specializzato
Le industrie internazionale vanno a scegliere quelle aree dove si vive meglio dovrà pretendere quindi questo significa veramente pur affrontare il tema dell'ambiente anche e con con un'ottica l'ottica veramente
Nuova ecco come si diceva all'inizio c'è non tempo c'è lo spazio per alcuni interventi da parte del pubblico che Miss mi spiace per ma dovrebbe essere stringati
In modo da consentire poi la giro finale del tavolo parte dei relatori
Quindi chi volesse intervenire il compagno D'Alema il mio microfono
Passasse
Ecco
Io lo voglio proprio di parlare quel festival dell'Unità
è la prima volta e io credo che si parla di ambiente non so se gli altri anni si parla di ambiente non lo so ma purtroppo al Festival dell'Unità incontri così non non li ho mai visti io posarsi che io non le abbia mai mai visti veramente ecco volevo dire anche questo che il fatto che
La politica sempre stata fatta quando c'era il Partito comunista
Era stata rivolta sempre sui problemi della gente dei lavoratori giustamente il problema dell'ambiente era sempre stato quello messo da parte e mi risulta che Laura Conti è stata una delle persone che ci ha che ha evidenziato la necessità di affrontare anche questo problema a fianco dello il problema dei lavoratori questo ci tenevo a dirlo
Non so se sono stato chiaro nel bar nell'esprimermi poi volevo dire anche un'altra cosa quanto va detto signor pollice
Riguardo avete parlato della fame nel mondo eccetera ha parlato mercato son velocissimo
La questione della soia ha fatto un esempio ecco qui ci sono dei rischi grossissime nel mondo cioè che la fame nel mondo venga risolto con un unico tipo di alimentazione
Mi sembra bisogna essere un po'banale nell'esprimermi ma comunque tanto per far chiarezza
Noi a non abbiamo neanche più il territorio per costruirci i nostri spazi per potersi coltivare con una volta perché i nostri spazi vengono utilizzate quelle nuove
Con le nuove politico balistiche la politica una lista ci sta sottraendo territori da tutte le parti
Basta guardare la Lombardia basta guardare anzi osservare i piani regolatori
Non ci troveremmo più neanche l'orticello e se l'avremo l'avremmo così inquinato che non potremmo considerare neanche le patate commestibili allora dovremo importare tutto in porteremmo carne con tutti i rischi che può comportare la carne ma soprattutto importiamo prodotti agricoli e tendenzialmente arriveremo una monocultura che può essere quella della soia che guarda caso può essere data la mafia qui si almeno parere siamo incorrendo in una trappola colossale
Primo discorso secondo discorso ha parlato l'altro signore che non ricordo il nome ha parlato delle acque
Già dato risalto prevalentemente propria dell'acqua il problema dell'acqua al problema di una gravità immensa enorme soprattutto sugli acquedotti sulla politica dell'acqua che è stata fatta in Italia
Polito era costata fate in Italia è spaventosa ne mancano acquedotti anzi mi risulta che esistono acquedotti fatti nuovi nel Mezzogiorno addirittura tubazioni che raggiungono le isole ma le isole non posso la attingere all'acqua di quali tubazioni e continuano a arrivare navi cisterna questa è una cosa che io chiederò di far chiarezza su questo e poi l'assessore Ganapini uno come finale con pensò suo stato chiaro anche qua la sua gratitudine ha parlato anche del problema in generale dei rifiuti qui entriamo in argomenti molto nostri di casa nostra quindi leggiamo sulle cronache dei giornali non c'è bisogno volevo dire una cosa neanche sfuggita di niente comunque vuole dire anche questo mi risulta che in Austria vietato polistirolo espanso imballaggi li fanno con la col cartone ondulato
Perché non si fa anche questa proposta in Italia grazie
Ci sono altri compagnie o scempi Rizzante che vogliono intervenire
Niente volevo dire questi sono una lavoratrice delle Poste
Niente le Poste si appresta fanno Manzi per un pezzo l'hanno già fatto si apprestano a fare tutti i trasporti che adesso avvengono su rotaia si apprestano a farli su su gomma niente chiedevo se volevo chiedere se eravate a conoscenza di questa cosa e se
Si stava cercando di fare
Qualcosa per ostacolare questo quest'avvenimento
Ci sono altre
Va bene direi facciamo ancora un giro molto rapido del del tavolo ridò la parola pollice
Ma credo che
Il quadro generale che è venuto fuori dagli interventi
Soprattutto gli interventi di di Gentile e di Ganapini ci pongono ci pongono degli interrogativi molto molto forti
Sentendo proprio sentendo proprio le cose che dicevano
Mi è venuto di dire lo faccio a voce alta a proposito delle scelte prioritarie
Nel caso specifico del nostro del nostro governo
Si parlava dell'acqua si parlava della priorità delle scelte si parlava della necessità di alcune scene
Ebbene quando si parte col piede sbagliato
Emette e io sono fermamente convinto che siamo partiti col piede sbagliato a proposito delle scelte definanziamento prioritarie fatte da Di Pietro io ho l'impressione che il recupero sia molto difficile
Faccio un esempio
Quasi tutta la Puglia è servito dall'Acquedotto pugliese mitico quei dotto pugliese mille novecento dodici poi ventuno aggiustato e e è andato avanti coi il l'Acquedotto pugliese
Che che capta l'acqua dal se lei c'è stato il terremoto
Dell'Irpinia avuto problemi di captazione dell'acqua hanno spostato la captazione dell'acqua ebbene dei dati che ho saputo da gente che lavora all'Acquedotto pugliese il cinquanta per cento dell'acqua dell'acquedotto che porta l'Acquedotto pugliese e dispersa in Rete
Non è un'opera prioritaria quella di sistemare l'Acquedotto pugliese
Non è un'opera prioritaria Ganapini sistemare l'acquedotto milanese ormai noi capiamo sabbia
La maggior parte dei pozzi milanesi sono chiusi
Mi riferisco soprattutto ai pozzi nel nord della città Fulvio Testi la zona l'acqua in lette è un'acqua per buona parte imbevibile ormai siamo al limite
Il problema il problema della della prima unità delle scelte
Il problema della priorità delle scelte è un problema fondamentale
E qui si collega immediatamente la domanda che faceva la lavoratrice delle poste certo se la priorità è quello di raddoppiare
Faccio una premessa non sono khomeinista
Non mi chiudo gli occhi non guardo a lungo non solo uno di quelli che non guardano cosa succede all'Autostrada del Sole non solo uno di quelli che a tutti i costi
Dice no alla al raddoppio di una parte dell'autostrada perché è sotto i nostri occhi quello che succede quotidianamente Massetti sulla scelta alla fine prima per fare l'autostrada
E poi la fai per i bisogni primari
Di ciò certo movimenta capitale certo porta nuovi posti di lavoro accerto ci sarà una situazione in movimento però non è certo la scelta che qualifica
Un Governo di un certo tipo
Io dicendo questo non faccio un processo
A Torino dico che i primi passi non danno un buon non danno un buon segnale
Insomma siamo tutti preoccupati dell'occupazione
Be qui Ganapini potrebbe dirci tranquillamente quante centinaia di migliaia di posti se si facessero dei lavori in funzione
Dell'ambiente
E non è una frase buttata così a casa perché così siamo ambientalisti oppure siamo di sinistra oppure Chalabi abbiamo a cuore la questione la questione occupazionale e quindi individuiamo in quel settore come uno dei punti di riferimento ben precisi che danno lavora no
Davanti ai nostri occhi lo sfascio Rolla distruzione totale del Paese la cementificazione totale del Paese come avvenuta in questi anni e quindi qui il problema è di un'inversione di tendenza che non significa bloccare gli appalti che non significa bloccare i lavori che non significa penalizzare intere categorie come ci viene ci viene detto significa invertire del modello di sviluppo
E perché il modello di sviluppo non significa star fermi significa fare altre cose più utili
Più congeniali a un modello di sviluppo che tenga conto del futuro
Ecco queste sono le cose che preoccupano e allora le Poste perché c'è questo processo alle Poste che tolgono la ferrovia quando ormai abbiamo pubblicato fra le altre cose noi un libro sul podio sul primato del treno il titolare del primato del treno con la prefazione di Necci e Emilia
Fatto proprio dal Worldwatch Institut che dava i dati sullo sviluppo del trasporto ferroviario
Ebbene il tutto il mondo
Anche in America c'è un inverso
Aumento
Linea ferroviaria in Italia trasporto su ferro
Erano delle ferrovie viene trasformato in trasporto su gomma
E quindi voi potete ben immaginare merce a occupa una
No irrisorio del mercato se poi ci toglie giornale trasporto delle Poste delle Poste dei giorni tampa eccetera eccetera subirà un ulteriore tracollo ecco queste sono linee di tendenza che vanno che vanno combattute vanno combattute subito io dico che e chiudo questa mia secondo secondo intervento questi indicatori che ci ve
Stati Uniti che ci vengono dai grandi
Ganapini citava la politica del recupero e del riuso nuovo delle aree dismesse
Un istituto pubblico perché il Wuppertal Institut
Uno studio accurato attento particolareggiato sulle aree dismesse e propone allo stato Manda o al Comune o alla struttura pubblica di riferimento
Il suo utili
Noi siamo ancora all'filosofia siamo ancora non solo
Ma non so cosa dirvi
Essa a dell'Alfa Romeo abbiamo dovuto temere con idee
Per evita con la cementificazione selvaggia non ci siamo riusciti inutile inutile a dirlo la l'area
Essa
Vedete che
Progetti in sì tutto quello che volete però è un l'avvicinamento
Che si stende in quella parte in quella parte della città e così vale per tutte le aree dismesse non c'è una
Io mi aspetta
Da da un ma ministro dei lavori pubblici come Di Pietro su una questione Fondo come questa qua questa cosa delle parole chiare e non in dei
Il vuole dire del super attivismo o o o del su
Su delle questioni che sono in controtendenza con la filosofia generale invece e sulle aspettative che il governo dell'Ulivo aveva dato e al Paese
Ho parto dalle considerazioni che faceva pollice perché le le condivido quindi
Come dire ci metto un po'anche
Credo che insomma siamo abbastanza consapevoli
Che abbiamo
Ho questa grande occasione
Con il governo dell'Ulivo
Che questo Governo è un governo di coalizione
Dove ci sono varie
Pure anche vari
Priorità programmare
E che bisogna fare come dire un'operazione
Otto molto chiara insomma un'operazione di
Sistemazione delle priorità generali di questo Governo abbiamo detto occupazione finanziare ma lotta all'inflazione
Bisogna io credo aprire il capitolo della
Qualità del modello di sviluppo una coalizione come questa una collezione due
La sensibilità diciamo così
Una sensibili
Ma
Sufficiente
Sul terreno come dire della operatività
Delle azioni di governo come dire questa sensibilità
Come dire rimane
Mentre si deve tradurre
Politica
Questo credo lo dobbiamo non sapere cioè non è che ci stiamo scoprendo l'acqua calda
Che cosa significa però questo
Significa che la discussione la coalizione l'iniziativa nel PAI
Ruolo diciamo di un mio
Inoltre per quanto riguarda il PDS questo stiamo facendo
E su cui facendo le feste dell'Unità introducendo le novità che tutto
Però è chiaro che
Da questo punto di vista dubbia
Mento di discussione
Nella coalizione di
Di governo cioè che voglio dire
Non darei per scontata nessuna delega insomma è
Invece di una partecipazione democratica che forse ritrovando anche un nuovo ruolo dei partiti fino all'The come strumento reale di partecipazione non di potere eccetera eccetera
Tre all'esaltazione del ruolo
Enti e delle associazioni
Beh possa come dire
Ritornare
Vivere una partecipazione democratica
Quella che è necessaria perché altrimenti avremo per Bossi
Vice del Piave del Po alle Fini sull'altra parte dello stesso fiume così il Paese va a lo sfalcio chi è evidente si gioca tutti sul più uno su cose assurde
Quindi anche noi con
Responsabili
Le più
Io credo che non
Come Ulivo nel programma
C'è forte insomma questo
Modernizzazione
Tale sociale del nostro Paese
Con i capitoli precisi
Penso tutta la partita dei rifiuti
Ma anche la questione del
Poi ognuno
Pezzo diciamo della questione poi
Tempo
Ma il foglio dei conti ci disse
La proposta Fort
So è la questione del
Manutenzione Urban
Che si
Lavoro che significa difesa del patrimonio storico culturale che significano una nuova politica della casa perché quando abbiamo a meno che il settanta per cento delle famiglie
C'è un problema come dire di difesa una volta per
La difesa
Chi è qui eccetera eccetera quando il settanta per cento delle famiglie
Non ci basta più in quel Michele
C'è un problema di difesa anche in
Un lavoro
La manutenzione della Pro
La casa problema del risparmio energetico del del gli impianti come deve essere un sistema fece cioè c'è una come dire atti colazione economi
Che non è più nulla
Delizie che non è più quello di costruire città e
In una stessa città consumando suo lo facemmo la speculazione gettando cemento ma è un altro nuovo è una inizia un'edilizia che da
Mogno e che corrisponde anche dire all'interesse della singola della Symbol
L'India è una nuova qualità questi non
Elemento la questione dei trasporti
Insomma la variante diva
Un problema di messa in sicurezza di quel tratto autostradale
Che c'era adesso non è e abbiamo fatto bene a
Come dire
La politica della mobilità nel nostro Paese possa essere in qualche modo concepita con un re
Ma questo non sono me
L'altro ma deve anche cominciare avvio
Ma delle stesse struttura della città
Abbiamo una situazione di mobilità e di trasporto
Le città
Come una nuova politiche
Dei trasporti
Mi sembra però che insomma se noi riuscissimo come i rifiuti prima se non riuscissimo come
Realizzare questo nome
Che hanno bisogno di cinque sei
Insomma qualche decennio
Avete qualche lustro per essere realizzati però questo è
è la sfida lo sfida che
E a una situazione di modernizzazione
Di difesa ambientale
Loro rimette in movimento rimette in movimento l'economo
Ci sono a
Sulla difesa del suolo ci
Legge per esempio sull'acqua c'è questa idea
Un'altra Spohr
Gli alla depurazione che deve essere come dire messa sotto un comando
Uno e con una gestione
Questo impostazione per il Mezzogiorno significa significa le cose che diceva poc'
Di che bisogna pensare tu pugliesi adesso il cinquanta per cento mi sembra eccessivo ma comunque la dispersione
Tra come
Tale dispersione
Tutto il sistema acquedottistico Italia
Rammento nel Mezzogiorno
A mano perché questo perché l'Ama
Concepita
Ecco non c'è vita lotterà è concepito il lavoro come opera poi una volta a far
Centinaia
Che significa fare questo sul terreno delle fogna le della depurazione le
Nord al centro al sud d'Italia
Non è occupazione
Un modo di gestire anche
Talmente questi grandi servizi sociali no non è un
L'amministrazione dello Stato allora queste sono le priorità su cui noi dobbiamo ora io prima citavo due
Di di Pietro perché come dire
No di Di Pietro si può discutere i tanti
Uno è quello con cui abbiamo discusso in questi quelle settima
Strade eccetera eccetera opere pubbliche intese alla RAI
L'altra lo spazio c'è è
Di spesa
Migliore io quindi
Come dire vedo che alcune priorità
Credo che dobbiamo essere più determinati anche come pidiessino
Insomma questa discussione aperta insomma ecco sul terreno della
Sul terreno delle Priori
Prossimi mesi ad un congresso
Un momento alto programma
Stretto una ricomposizione di forze e anche una valorizzazione del e della sinistra noi pensiamo
Sotto questo Lillo la cultura della
Mo'della sinistra debba essere un po'
S'
Qui
Il PDS possa essere come di
Sto
L'appropriazione come un
Dopo e autorevole soggetto de
Perché questa sarebbe anche una saldatura che ancora non si è o per
Una saldatura tra la sinistra storica
E della sinistra
Il talismano questo però non si fa come dire delle giustapposizioni un
Si valorizza una personalità
Che che cominci come dire a costruire
Proprie politiche su alcune categorie ora la difficoltà maggiore non
Come dire
Direttamente superata di difficoltà di
Concepire la niente come gruppo
All'occupazione difesa dell'ambiente come elemento di blocco dell'uso
Lupu ora
Abbiamo come dire non solo questo come sinistra italiana
Toh socialista sono della sinistra euro
E non solo come dire
Dopo sia
E la necessità del cambiamento della trasformazione
Rischia di essere insomma un po'
La cosa come vedete io su questi temi
In questa fase congressuale possiamo Q
Come il partito aveva momenti di ulteriore approfondimento ma anche come partecipazione contributo
Un sostegno ecco in questa in questa direzione
Temo intervenga
No con Sergio Gentili
Per le giornate prossime ai programmi culturali e politici della festa grazie Leporano
Tra il
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