"La politica sociale italiana dopo Maastricht: quali modelli di solidarieta' possibile alle soglie del terzo millenio"

Bene io credo che si possa
Anche iniziare
Mentre fra pochi momenti stiamo aspettando l'arrivo degli altri relatori credo sia opportuno in qualche modo che io mi presenti i presenti anche l'iniziativa il sito ringraziando sorriso tutte oggi qui a sentire ascoltare confrontarsi con noi
Liberamente su un tema che sempre di più sembra improcrastinabili Italia ovvero quale riforma dello stato sociale quale riforma del nostro welfare State
Sotto il profilo di quale sanità di quale insistenza quali previdenza con i servizi sociali quali istruzione
E dunque una materia che investe aspetti economici sociali politici etico-morali che non posso rimanere indifferenti nella società civile né tanto meno alle istituzioni e così si livello
Sì pannello locale nazionale sovranazionale
Dunque la politica sociale italiana si trova ad affrontare una questione non indifferente
Quale modello di solidità adottare innanzitutto sia ben chiaro precisare che anche se useremo spesso dei toni critici nei confronti di questa questione nostra critica nei cui confronti
Del fine lo stato sociale ovvero l'assistenza mani ai fini e dotati per realizzare tale assistenza mezzi burocratici che non rispettano la realtà delle cose e soprattutto non rispetto no la condizione economica e finanziaria di questo Paese oggi possiede
In qualche modo in effetti la questione di trovare un'interazione tra economia politica etica nel campo le politiche sociale sembra oggi sia il più importante
Abbiamo alcune questioni di fondo che dobbiamo sicuramente risolvere né di queste ripensare lo Stato sociale che fallito parlasse di regioni tra le quali in cima Andrea sottolineare quattro per lo meno quattro questioni
La prima Rossi realizzata la piena occupazione dopo che modo era stata teorizzata da Keynes e quindi intervento dello Stato nell'economia che doveva essere a fini congiunturali per sostenere una domanda Traverso una Spesal
Attraverso un deficit di bilancio che fungesse da moltiplicatore in qualche modo ha creato invece la pressione inflazionistica che ha prodotto invece una distruzione non apprezza di posti di lavoro e quindi qualche modo l'intervento del teorico che in sé nel nostro sistema italiano parzialmente fallito seconda questione che io lo squilibrio generazionale tra lavoratori attivi e lavoratori non più attivi e questo porto delle conseguenze inevitabili sotto il profilo della finanza pubblica e dell'allocazione delle risorse che la nostra finanza oggi può gestire ricordiamo che oggi la ratifica del Trattato di Maastricht per nostro paese in qualche modo sta impedendo la possibilità di erogare solidarietà
O meglio sta impedendo di erogare quel tipo di serenità che ne così vediamo se il De Rita farsa in quanto era una solita finanziata con l'imposizione di prezzi politici
Ho col disavanzo due quindi aspetti che qualche modo negano un'economia di mercato aperta e libera concorrenza negano dunque la politica sociale transnazionale come Maastricht proprio pensare proponeva non solo ma rispetto mastrino de una che ha utilizzato il principio di sussidiarietà che poteva essere invece una scelta strategica per a modernizzare rapporto tra stato territori è stato ricchezza nelle più flessibile articolato
Dunque ci troviamo di fronte allo stato sociale pesante come rete di protezione centralizzata burocratizzata
Invece di affrontare queste problematiche in modo flessibile diversificato e soprattutto differenziato e decentrato
I criteri di scelta delle locazioni risorse del nostro Paese sono ancora dei criteri che mi sento di approccio universalistico preso tutti quanti ricordino come l'auto trentatré settantotto riforma sanitaria in qualche modo poneva la questione di abbracciare sinistra internazionale secondo un modello universalista ovvero prestazioni uguali indipendentemente dalle le caratteristiche del suo fruitore
Invece si fa spazio oggi un'opinione diversa che i criteri di erogazione di risorse dei poteri devono essere i criteri selettivi ovvero che si debba subordinare la concessione di benefici a un servizio come quella sanità dell'assistenza delle previdenza
Al le condizioni del reddito del beneficiario o alle soprattutto condizioni di salute dello stesso
Un'assoluta che oggi nostro Paese qualche volta viene negato dopo sentiremo in parte come questo che viene negata abbiamo la signora Guidi che rappresenta purtroppo e per fortuna
Suo marito l'ex ministro per la famiglia Antonio Guidi perché impegnato altrove né questo né se delicata ma sarà lei stessa lo stralcio allora dicevamo una salute che la nostra Costituzione viene riconosciuta e garantita come diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività
E tuttavia una salute che è riconosciuta e garantita non quindi create concesse perché preesistente alle nostre stesse leggi diritto positivo perché preesistente in quanto diritto naturale di individuo stesso
Hai questa formazione formazione molto ridondante efficace ma non certo precisa perché dritto l'assoluta non ha come oggetto la salute
Il diritto alla salute ha come oggetto l'esistenza delle condizioni affinché la salute si si sta si è mantenuta se perduta ripristinato e queste condizioni non sono soltanto sociali economiche ma sono anche condizioni culturali India discussione attorno stato sociale anche a discussione culturale
E quindi è una discussione deve cercare di coniugare la solidarietà che tutti noi ogni giorno quotidianamente sentiamo come grande bene universale
A quella che poi invece una regola del mercato l'efficienza l'utilità una setta soltanto solidale senza efficienza ma se Italia del tempo spesso si estingue
E non trova anzi bruci mezzi poter realizzare altra solidarietà queste la questione intercettata al nostro Paese questo mina la validità intertemporale nel sistema pensionistico obbligatorio
Terza questione categorie sociali di popolazione esempi più son state incluse all'interno dello stato sociale questo stato sociale in qualche modo oggi trova rispondere a una costante pressione di persone che sono rimaste escluse dal sistema che chiede una bussola portano tre entrate e acquisire qui godimento in quei in tight mezzo per poter poi usufruire dei beni dello Stato sociale questo nato a questo importante penso soltanto problema dell'immigrazione
E alla mancanza di una politica organica articolata su questa questione
Altro punto che penso sia importante ma è già stato prima citato che l'abnorme debito pubblico nostro Paese e la crescita smisurata della nostra spesa pubblica in qualche modo hanno limitato il finanziamento dalla spesa sociale e quindi dobbiamo trovare non soltanto alternative io credo bisogna trovare soluzioni complementari
Ovvero lo stato sociale di rimanere deve avere sempre come oggetto
E il cittadino utente riceve l'utente deve se al centro del sistema il terzo settore e sicuramente invece da valorizzare promuovere integrare nelle politiche sociali pubbliche così come il mercato
Qui a mio modo di vedere lo scenario di possiamo disegnare uno scenario che vedrà una pluralità azione di attori portatori di politica sociale una famiglia che sa se li più uno soltanto oggetto passivo ma soggetto attivo di servizi primari una maggiore partecipazione dei cittadini direttamente alla gestione dei servizi è una liberalizzazione con limiti di festività di mobilità sul mercato
E del lavoro ma sul mercato Tricomi sociale affinché il no profit ASS Nismo cooperative e volontariato
Possa produrre con la grande capacità governa le capacità naturale che ha di sviluppare solidarietà tuttavia questa solita spesse negata dato io ostacoli burocratici e da un'imposizione fiscale nostro Paese certamente eccessiva e tuttavia questa imposizione fiscale rimane l'unico mezzo per poter sostenere a politiche sociale non dimentichiamo che la politica fiscale attraverso la redistribuzione del reddito dovrebbe provvedere a finanziare la spesa della severità
è chiaro che la politica fiscale la politica sociale come la così diamo noi pubblica è insufficiente a gestire la forte domanda la forte qualificazione dilatazione della domanda di benessere che cittadini oggi chiedono quindi diciamo che lo scenario che abbiamo di fronte una scenario in rapida evoluzione non diventiamo chi vi è un progresso tecnologico che procede un'evoluzione socioculturale modificazioni anche del nostro sito istituzionale
Che viaggiano verso anche una omogeneizzazione delle politiche sociali italiane con quelle dell'Unione Europea
Una opposizione che trova nel novantanove una moneta unica e ti chiedono come recitano soltanto sul disavanzo sul debito pubblico ma su tassi di interesse sui frazione
E potrà quindi una questo è l'importante la riduzione delle diseguaglianze tra i vari stati sociali Interreg europea
L'integrazione tra mercati la libera circolazione delle persone e di merci del capitale di servizi è strettamente connessa quindi ad analoga omogeneizzazione dei diritti dei diritti degli utenti all'interno io europea
Il che vuol dire che la popolazione anziana francese potrei cominciare a chiedere reclutare gli stessi standard di servizio nel nostro Paese
Così come potrebbe anche essere che invece la popolazione italiana in un altro settore congolesi sociale distruzione posso andare a chiedere una scuola diversa come semplicista in Svezia ecco quindi che in queste comparazione
Nascono ovviamente tutta una serie di confronti
Che analiticamente osservati non posso che spingere verso un un livello di competizione maggiori migliore del nostro Paese e cercano di agganciarsi ovviamente a distanza che siano superiori nostri e che siano efficienti quindi utili efficaci quindi produttivi
Certo ripeto la questione non è semplice lo si può affrontare soltanto sotto il profilo istituzionale ma richiede un analisi deve essere una si culturale socia l'economica del nostro tempo e che nel permettere di questa coabitazione imbarazzata tra l'economia la politica la morale oggi trovi o invece una organizzazione che con tempo di queste dimensioni del vivere umano per ricercare una coniugazione un'integrazione tra da un lato la cooperazione tra le persone tra le istituzioni dall'altro tra una crescita anche dell'Autore scusabilità e che siccome anche questo un tema importante l'autoresponsabilizzazione parliamo di siti di prevenzione sanitaria quando parliamo di ad esempio di integrazione culturale alla scuola statale chiediamo anche ovviamente che questo possa essere possibile sostenuto e supportato anche ministero pubblico e non penalizzato limitato
Ed ecco perché l'autore sposa dita e la cooperazione mi sembra i due pilastri su cui si possa in qualche modo edificare un nuovo progetto di stato sociale lo progetto di welfare State che si trasformi una crono etiche una politica sociale fatta sulla comunità fatta per la comunità
Trasformare questa nostra popolazione che nell'immaginario collettivo rimane una collettività se eterogenea io una comunità omogenea e importante fondamentale
E quindi essendo le caratteristiche dell'azione del nostro processo democratico fondate sulla natura socioculturale nostro prese molto terrà Gene e portate di ridurre questa eterogeneità proprio Traverso confronti come quello di oggi che hanno questa aspirazione
In discussione dialettica Soubise né che diverse là dove le diversità si è certamente un valore perché legata come dire a una sorta di confronto scontro che permetta poi la sintesi migliore quindi proposte non sia soltanto di denuncia ma anche proposte siano anche direi costruttivo io quindi a questo punto passerei la parola al dottor Bartoli che in qualche modo lasciatemelo dire da molti anni non soltanto dice ma fa
Questo dato dice ma fa cose importanti significative
Non solo per la popolazione anziana e poi sul Po preferenziale direi che oggi sicuramente una protezione limitativa di quello che è l'universo della terza e quarta di quell'universo di cinquanta e più Siva questa assai moderna nel momento in cui viene pesata
E drammaticamente ancora oggi moderna
Moderna perché evidentemente ne è stato fatto nulla per integrare i contenuti di questa modernità Caracci poteva pensato ai tempi dello stato ai tempi accetta che molto cambiato
Se pensiamo soltanto che oggi siamo di fronte a un noto il prossimo cioè la popolazione ultras cinque ne ha superato l'Abruzzo Rota quattordicenne
è chiaro che tutti i servizi e la famiglia
Oggi devono essere pesati questa logica non possiamo continuare a edificare asili nido quando magari la richiesta è di residenze sanitarie Speziale
Dobbiamo cercare di attingere anche le risorse io europea nella prospettiva di capire quali saranno i bisogni di sociale non di oggi non di ieri ma di dopodomani se vogliamo in questo trovare un aggancio uno stimolo per uno sviluppo per una crescita una così lo per la crescita che siano sviluppi crescite sostenibili e compatibili ovviamente con i criteri di solidarietà
E credo che la cifra che più si è stata importante in questo Paese anche perché si è inserita in una logica di confronto tra governo adnate sindacato nuova e moderna
Ha portato ad aumentare l'offerta di informazione e formazione di servizi sotto il profilo della politica sociale
Senta cadere in opportunismi in radici di cultura statalista perché ha cercato di confrontarsi col mercato è proprio il mercato ha cercato di trovare con le potenzialità per a crescere la sua offerta e la sua costruzione per frazione di bisogni di servizi a questo punto io credo che nelle diverse trame dottor battere potrà presentare ciò che è stata ci vada più ciò che oggi ciò che reclama cioè di qualche modo vuole portare al dibattito nel paese nazionale quindi chiede aiuto batte di presentare la vostra organizzazione
Cinquantesimo intanto è un dati nel senso che non è rivolta alle persone che ci hanno cinquanta quel più
Un qualche cosa che premia le persone che ci hanno almeno sessant'anni e che quindi di caliamo dieci anni
Ma
Convegni di questo genere
Quando mi tocca a rappresentare oltre mezzo milione di persone anziane
In convegni cioè dove si parla di problemi sociali della spesa pubblica
Dei gravi problemi che l'economia italiana da fatta versando proprio per questa caratteristica della popolazione italiana
Di questi dodici milioni di persone anziane mi sento un po'in qualche modo irresponsabile
In qualche modo il capo dei Ray
Il capo di persone che stanno mandando a quel paese questo benedetto Paese
La cosa mi disturba un po'per una semplicissima considerazione
Perché il fatto che
Questa generazione la nostra generazione ha avuto la ventura nella storia di umanità
Di assistere al più la più bella conquista
Che in tutta la storia dell'umanità si è verificata e cioè l'allungamento della vita
Mi sembra veramente contraddittorio poi dover pensare che questa bella conquista di tutta la storia dell'umanità debba essere considerato un problema
E allora significa che non è tanto l'effetto che ci sono dodici milioni di persone anziane perché questo consentitemelo l'ho avuto rapporti alle generazioni a venire che questo possa progredire
Evidentemente la difficoltà obiettiva di un cambiamento piuttosto rapido
E in cui questo fenomeno si è verificato e quindi è un problema di organizzazione di strategie di di coesione anche di tutte le risorse delle possibilità
Considerando oltretutto un altro aspetto che forse troppo spesso viene dimenticata
Il fatto cioè di questa preponderanza di persone anziane rispetto al passato sulle qua c'era sulla totale della popolazione non metto valuto soltanto all'aumento della speranza di di Maini dovuto anni
E forse soprattutto alla piena parità cioè al fatto che non nascono più bambini
Il fatto cioè che sia oggi più alto il numero delle persone ultrasessantenni rispetto agli intrepidi dodicenni non è soltanto dovuto al fatto che secondo la speranza ma che nascono meno bambini
E questo deve preoccupare
Quanto non lo so
E per quanto tempo non lo so perché faccio una semplice considerazione che quando in natura si crea un vuoto bene
Bene o male il vuoto richiama in qualche modo l'assorbimento di altre risorse
Il che significa che probabilmente nel due mila e venti all'apertura del terzo millennio
Gli italiani saranno un più cupo chilo in più con gli occhi gialli con gli occhi a mandorla con il Merlot liquidi coloro un po'più scuro
Perché è inevitabile che se non nascono bambini e si d'altra parte c'è un progresso venga naturale spontaneo logico inermi ineluttabile il fatto che ci sia una differente composizione della popolazione
Rimane però il grosso problema la difficoltà del cambiamento la difficoltà di capire di fare strategico
E certamente sulla spesa sociale il problema degli anziani pesa in maniera significa
Che cosa si può fare che cosa si può dire beh intanto io non la metterei
Tutta in negativo
Per esempio non perde dubbio che dalle statistiche fatte non soltanto da noi ma dagli istituti di ricerca lista e così via la Banca d'Italia risulta per esempio che nella popolazione anziana ultrasessantenni ci sono due fasce di reddito che sono anomale rispetto al resto della popolazione civile ci sono le persone che hanno più risorse
E la percentuale più alta delle persone che hanno meno risorse ci sono una percentuale di poveri e i miseri
Piuttosto elevata rispetto alle altre fasce di popolazione e ci sono viceversa persone abbienti più alta come percentuale delle altre
Questo si può comprendere benissimo è chiaro che chi
è povero andando avanti negli anni perde risorse perde possibilità di garantire a se stesso dell'erede
Al contrario chi ha potuto in qualche modo risparmiare è chiaro che l'uria esce a risparmiare molto meglio amministrare raggiungendo una certa possibilità in età più matura
Abbiamo quindi questa caratteri prendiamone atto per vedere se anche dal punto di vista sociale anche da un punto di vista di strategie tutte queste realtà possono in qualche modo insegnarci a dare delle risposte
Io per esempio faccio una considerazione
Si dice che circa il sessantasette sessantotto per cento delle famiglie italiane proprietaria della casa che ha capito della prima casa
Se questa percentuale esatta voi capite bene che probabilmente nelle famiglie composte da sole persone anziane questa percentuale e certamente più a quindi nelle persone anziane in un Paese come l'Italia che il Paese più un risparmiatore del mondo ce la battiamo con il Giappone
Significa che c'è una potenzialità notevolissima proprio su queste capitalizzazioni che non sono parla dov'è il problema
è il problema è per esempio che queste abitazioni che sono state comprate con enormi sacrifici comune cui anche con le provvidenze che lo Stato metteva a disposizione nei confronti della famiglia di trenta quarant'anni fa vent'anni fa
Oggi è diventato un patrimonio
Che non serve a niente o quasi
Nel senso che non rende ecco come imputato di valore perché una casa che magari era una volta in periferia con ingrandimento dei centri urbani è diventato ormai non più periferico e quindi certamente aumentato il valore intrinseco di questo patrimonio
Però era stato costruito per la famiglia e quindi per i figlioli i figlioli sono andati via la persone sono rimaste sole
Forse addirittura solo in assoluto perché molto spesso è un avido vacche occupa questa
Casa fatta con le famose Aligi Cuppini per cui sono circa centoquindici per riguardi di gran lunga superiore a quelle che sono le sue attuali esigenze
Ma pensate di poter richiedere a quella persona cacciata settant'anni di abbandonare la sua casa dove ha vissuto insieme la sua famiglia per tutta una vita
Era una diventa il problema di un capitale non trascurabile ma che costa perché c'ha bisogno di manutenzione che non rende niente perché abitata dalla stessa
Faccio altri sinti per far capire le logiche di queste anomalie curiose
I risparmiatori italiano è certamente molto significativo
Sia nella persona anziana che naturalmente in questo settore particolarmente
Ma i suoi investimenti sono spesso in quello che lo stato o cioè voglio dire
Che se noi abbiamo una qualche speranza parlo lui come Paese
Di sopravvivere e di vincere la battaglia anche di Maastricht che lo si deve probabilmente al fatto che l'enorme debito pubblico
E lo Stato ha nei confronti
Dei suoi creditori in realtà la fortuna è che non è nei confronti di Paesi esteri mai nei confronti dei risparmiatori italiani
Attraverso l'immissione di ipotetici CTO eccetera eccetera in sostanza solo i risparmiatori italiani che mandano in qualche modo avanti con l'ossigeno di queste risorse lo Stato italiano
Allora si questo credo che sia vero noi possiamo in qualche modo renderlo più vivace più attivo se noi per esempio su alcuni esempi che abbiamo potuto riscontrare anche come cinquanta e più
Nei confronti del valore casa
Per cui compagnie d'assicurazione
In Inghilterra anzi in Scozia
Fatto pessimo scozzesi mi è piaciuto in modo particolare perché è talmente come giro Visiant una fama
Di una certa capacità di utilizzarlo i principali bene sedi vi sono delle potenzialità in cui una persona
Rinunciando almeno in parte
A lasciare questa proprietà agli eredi
è una scelta difficile culturalmente nei confronti di una persona anziana
Ma la possibilità di ottenere subito
La rende il valore di quella casa restando fino all'ultimo giorno nella sua casa di abitazione con un fitto simbolico
E potere utilizzare sia per una parte se lo vuole come eredità ai figli ogni tipo UTV Attis solo legittimati ad e una parte investirlo in forme assicurative
Che lo garantisca rispetto a delle soluzioni
Che possano tardi certe Offerte certe possibilità né della ipotesi di cui la sua abitazione non sia più sufficiente a proteggere noi avremmo innescato un processo dirvi utilizzazione di questi capitali una potenzialità di assistenza qualificata nel momento che era del vero bisogno
E attivare un circolo virtuoso di potenzialità in quest'
Se voi pensate per esempio acché potere si può aprire nei confronti anche del sistema bancario del sistema assicurativo
Ma anche del sistema informatico telematico quando in sostanza attraverso l'animazione della domanda
Di queste persone anziane essendo soprattutto un fatto culturale
Si potesse ottenere che queste case
Che sono di proprietà delle persone anzi
Attraverso non costo usi collegamenti telefonici e telematici Possa dare la tranquillità
Che in caso di un qualsiasi bisogno
Dini caso di un qualsiasi malessere
Qualche apparecchiatura telematica così come che avverte quando entrò un ladro possa avvertire qualcuno che tu non ti stai più muovendo perché ti è capitato un qualsiasi danno e che quindi possa essere tempestivamente avvertito un qualcuno un familiare una struttura che ti posso intervenire rapidamente significa questo con pochi soldi si sistema si allarga perché è chiaro che se io chiedo ha una casa di tecnologia avanzata un'apparecchiatura di questo genere e lo chiedo per i dieci persone chiaro che il costo è altissimo
Ma se io riesco attraverso una logica di mercato ad allargare questo concetto e farsi
Che possa essere una fruizione per un largo numero di persone è chiaro che i costi si abbattono notevolmente diventa il costo poco più d'un televisore
Un'apparecchiatura di questo genere ma danno un soldo tanto una tranquillità psicologica che per la persona anziana è fondamentale ma anche una possibilità di intervento concreto la cui alternativa altrimenti è il ricovero
E quanto costa Lura un ricovero rispetto a quello che può essere la possibilità di rimanere in casa se ho la certezza che anche se mi succede un malessere anche se del caso della più piccola evenienza io solo prontamente assistito
E da qui allora nasce con un po'di fantasia e un po'di possibilità una valutazione che delle cose si possono
Cerchiamo tutto sommato anche di poterne fare
E forse abbiamo bisogno da parte dello Stato
Da parte delle amministrazioni un pochino più di fantasia di disponibilità psicologica e questo forse in qualche modo le cose che ci turba io ho assistito
Per rendicontare Simone concreta per casi concreti che sono capitati con delle statistiche abbiamo potuto avviare degli studi ma a questo strano fenomeno
Fino a qualche tempo fa
La legge sanitaria cioè la l'allele
L'istituzione sanitaria rimborsata gli ospedali
Secondo il numero delle due durata dirette all'urgenza effettivo tanti giorni tante lire ogni giorno in più qualche lira in più
Questo che cosa comporta
E la durata media
Di degenza per qualsiasi intervento soprattutto nelle persone anziane era e di Matisse
Perché non era certo difficile dimostrare che è una persona anziana qualche acciacco ce l'aveva e che quindi era giusto e opportuno che la convalescenza fosse molto più lunga di quella strettamente necessario
E con questo sistema o scarsissimi costi per la struttura sanitaria perché l'anziano in realtà ormai non aveva bisogno di particolari interventi si ottenevano
Giornate di jazz in più che andavano a compensare costi di altra natura
Quando la riforma sanitaria ha previsto che Hillary Bill il rimborso non avvenisse più in base a giornata ma abbassa di intervento
A questo punto la durata di degenza media degli anziani è diventata irrisoria
E non solo ma anche in casi di interventi di una certa serietà e addirittura non si fa differenza fra un giovane che magari malato da operato di appendicite faccio un esempio qualsiasi e una persona anziana operato ugualmente di appendicite
Quasi che la durata di convalescenza in una persona che c'ha vent'anni per un'operazione di quindici ter ragionevolmente possa essere uguale a quelle una persona che c'era settanta
è evidente che non è la stessa cosa
Oppure assistiamo a dei casi veramente tragici sul piano delle statistiche
Che risultano però in cui circa trecento mila persone malati d'Alzheimer sono cistite soltanto dalla famiglia ammesso che ci sia una pira famiglia dietro un malato che alza
E comunque di una persona che probabilmente ha la stessa età del malato e comprendete bene che significa per quella persona o per quella famiglia il potersi doversi far carico di un tipo di malattia di questo genere
Oppure verifichiamo delle cose ancora più strani per cui alcuni malati di Alzheimer non vengono qualificati come Alzheimer ma con altre diagnosi per quale motivo perché proprio quella legge che consente soltanto il rimborso Pettit per ricovero quella persona dovrebbe rimanere per molti mesi in un Carpi in una casa di di di cura in un in un ospedale con dei rimborsi visori vista la durata e questo comporta e allora viene diagnosticato con un altro tipo di malattia non è Alzheimer si chiama in un altro modo
E così via si cambia ogni dieci giorni la diagnosi si sposta da un reparto all'altro in maniera tale che quella stesso malato possa essere giacente in ospedali diversi in i reparti diversi ma voi capite bene in tutti i reparti dove la qualificazione di cura per l'Alzheimer non è certo adeguata
E specifica
Ecco tutto questo viene fatto a dando delle persone malate a danno delle persone anziane
E comunque soltanto tenendo presente l'esigenza economica della struttura che deve sopra
Ecco da ragionamenti di questo genere nasce profondo senso di
Di difficoltà e quello che noi potremmo tentare di fare a parte l'interlocuzione politica e questo ci spetta come a tutte le forze sociali
E nei confronti della la pubblica amministrazione
è anche quello di valutare accennava in qualche modo anche Finazzer il tentativo di valutare la organizzazione della domanda rispetto alla disponibilità dell'
Se in sostanza attraverso confronti
Con compagnie d'assicurazioni con strutture sanitarie con case di riposo colonne forniture di tecnologia avanzata per le le persone anziane noi potessimo farsi che degli investimenti non più soltanto in botte ma su prestiti specifici se cioè il risparmio degli anziani
Potesse in qualche modo essere utilizzato per attività finanziariamente valide su servizi specifici delle per per le persone anziane
Vi sarebbe non soltanto il risparmio che diventa in qualche modo la risorsa possibile per affrontare problemi di questo genere ma al tempo stesso un servizio sempre più qualificato per le persone
Che nel caso di bisogno hanno investito saggiamente questo tipo di loro risparmio su provvidenze e su strutture che sono adeguate alle loro esigenze
è un fatto di cambiamento culturale b questo è evidente è un fatto di cambiamento della cultura degli anziani questo anche per esempio una delle difficoltà maggiori che noi incontriamo nelle quello che è stato per esempio un'esperienza economicamente provata che era quello della vendita della nuda proprietà della propria casa che non ha avuto molto risonanze molto successo
E che culturalmente è difficile convincere una persona anziana
Attendere la casa che per la sua mentalità per la sua cultura per il suo sentimento forse anche è in qualche modo un patrimonio che Tirreni andare agli eredi
Perché nella casa dove loro sono nati e dove lei ha vissuta e il potere lasciare dei figli che ormai ci sono ma pari trasferiti altrove e che quindi una casa che poi sarà venduto a due giorni dopo la porte della persona che ci abita
Però rappresenta per quella persona che porrebbe utilizzarla in altro modo una remora terribile perché significa in qualche modo tradire quella che è stata la sua missione la sua logica
Problemi previdenziali qualche accenno
è un problema estremamente complesso non si risolve in due secondi però a me sembra una cosa per esempio importante perché legato al fatto della di natalità
Perché non nascono più bar
Perché la donna lavoro
E non è quindi si rende ben conto vado un va giù quanto sia complesso poter armonizzare una sua missione di madre futura probabile con la Suma funzione di donne che lavoro
Allora che senso ha mi domando io consentirà una donna di andare in pensione cinque anni prima del luogo
Quando viceversa si potrebbe veramente intervenire efficacemente nel momento così come si fa per il militare
Una persona a uno l'incubo all'obbligo morale e civile di fare il servizio militare durante il servizio militare quel Periodo che passa per il servizio militare di Vale ai fini previde
Beh
Una donna che mette al mondo un figlio svolge una funzione sociale e umana importantissima fondamentale
Benissimo riconosciamo per due per tre anni per quel tutto Periodo per cui una donna deve essere soprattutto madre e gli riconosciamo il diritto di a vere
Un cara contribuzione di pensione a spese della collettività è un maggiore onere no non necessariamente perché se noi parificano le date di età pensionabile a questo punto il discorso rientra anzi si possono fare economie ma diventa un intervento sociale nel momento più topico più interessante più significativo nella condizione femminile quella in cui svolge la insostituibile meravigliosa impagabile funzione di prima
Ecco
Perché allora di uscendo in cornici ma questo viola ed è vero viola i diritti acquisiti
E i le regole del gioco i contributi versati perché io debba andare in pensione quando per trent'anni ho già pagato i contributi e sono pronta a ricevere quello che in fondo mi spetta
Benissimo cominciamo qui giovanile di adesso facciamo un patto sociale nuovo che valga per le persone che incominciano adesso cominciamo in qualche modo
E mi sembra che l'impossibilità di Fantasia di accomodamenti ci possano
Ecco quello che più conta mio Paride di considerare però questa
Via che è la terza età e non come una iattura perché vivaddio su questo proprio non mi sento precisi post
D'altra parte curioso ma anche la donna che va in pensione poi a una funzione quasi mai predetta polveri
Perché diventa una donna semplice la nonna sandwich perché è colei che ha sessanta anni deve curare magari la sua madre che c'è nel novanta e al tempo stesso deve seguire i nipotini che ce ne hanno cinque e quindi svolge una funzione insostituibile
Su rogatoria su rogatoria di inefficienze statali su rogatoria di un'esigenza d'una famiglia che sia smembrata
E tutto questo va preso in
Io un'ultima considerazione vorrei farà che molto più delicata e sottile
Al di là degli aspetti economici
Nella condizione anziana mio paese
Valgono molto di più certi bisogni e certe esigenze che sono di tipo in materia
Non è soltanto un problema di scarse risorse di scarsa assistenza
Ma il problema per esempio della solitudine di una famiglia che sia ormai smembrata
I problemi di la perdita del ruolo
Che soprattutto per le persone che hanno avuto più ruolo
Caratteristico Hill improvviso cambiamento di stato fra una occupazione una responsabilità un'attività dalla quale effettivamente uno si sentiva partiva il responsabile
Di uno sviluppo al nulla è certamente uno degli aspetti psicologici che più creiamo e questi non si risolvono in mi con i decreti legge non si risolvono con le risorse economiche risorse si risolvono con un cambiamento di cultura con un atteggiamento diverso della popolazione con una riacquisizione di certi ruoli e di certe
Non credo che tutto quello che si è riusciti ad inventare sono un po'polemico pur se lo dichiaro segretamente
Ma tutto quello che si è riusciti inventare per le persone anziane finitura requisizione dei ruoli è quello di fare i guardiani davanti alle scuole o di fare attraversare i bambini possibile mai che non si riesce in qualche modo a trovare delle altre soluzioni
Io credo che ci sono delle potenzialità ma soprattutto in classe dirigente un certo livello quindi con un esperienze non trascurabili
Una potenzialità notevole io so che in altri paesi per esempio si invidiano dipendono giovani pensionati
A dirigere o comunque a dare consigli a delle strutture di altri Paesi che stanno nascendo che stanno cercando di progredire e si utilizzano queste persone la dunque del terzo mondo delle
Dei paesi in via di sviluppo c'è bisogno di una certa professionalità
Se ne potrebbero inventare Parigi che ha
Certo è che su queste soluzioni credo che valga la pena di approfondire di studiare di valutare secondo me non con l'atteggiamento puramente rivendicativo le pensioni non si toccano
Per cui nasce quasi automaticamente un conflitto di competenza un conflitto fra generazioni ed è un argomento delicatissimo perché nel conflitto generazionale chi ci rimetterà persona anzi
Ci rimette dal punto di vista psicologico dal punto di vista morale dal punto di vista umano
E allora bisogna cercare di trovare invece che questi e punte di
Asprezza di esigenze obiettive di lotta fra le generazioni si ammorbidisca
E trovare quindi attraverso una funzione che lo Stato dovrebbe avere quello di garantire più che digestivi
Quello di controllare più che di amministrare
Che è la sua funzione vera a mio parere
Sulle logiche in cui di fronte a un problema l'inventiva la possibilità di Investimenti anche delle stesse persone anziane un graduale cambiamento di cultura possa farsi che il mercato opportunamente orientata
E opportunamente apparentata attraverso la organizzazione dello Stato che può controllare e verificare che non ci siano inganni
E attraverso le risorse stesse degli anziani mirati a questo scopo si possa trovare una soluzione
Ha qualche problema
Sul quale lo Stato io credo
Grazie Bartoli come sempre esaustiva la sua riflessione la sue considerazioni e timori soltanto giungere quattro
Mille persone protestano privo di un modello come quello tedesco modello della sosta assicurazione sociale obbligatoria che potrebbe essere utilizzato già nel nostro Paese ovvero le trattenute contributive nel nostro Paese spesso sono destinate a finanziare prestazioni e sta per evidenziare questa potrebbe essere la subito la domanda può fare al ministro Treu che sarà poi ministri concluderà i nostri lavori questo pomeriggio perché non si potrebbe destinare queste trattenute contributive verso il finanziamento dei servizi per la quantità sui servizi fra coetanei laccio al tema della salute della nostra società
O per la nostra salute le nostre società eccolo Tata ambiguamente due segni uno negativo o positivo quello positiva è certamente legato al movimento delle dita media alla diminuzione di malattie infettive e alla riduzione delle malattie mortali ma tuttavia ma tuttavia viene un lamento della vita media che però produce anche un aumento di costi economici sociali per esempio per le saluti pubbliche legato alle patologie cronico-degenerative
E che anche questo la prevenzione sanitaria potrebbe trovare proprio anche attorno coloro che stanno diventando anziani una grande momento di approfondimento culturale di per frazioni di programmi di iniziative
Che potrebbero facilitare anche il confronto tra le generazioni in termini di circolazione di informazioni questo è anche un progetto importante interessante
Così come penso che sia anche significativo ricordare che le politiche familiari in questo Paese non esistono e poetica di famiglia di questo Paese sono state diluite all'interno di quel contenitore troppo vasto e sulle politiche sociali
Ad esempio parlavamo prima del rapporto tra don e mondo del lavoro i servizi di prossimità oggi che in Italia hanno un indotto di circa quattro mila miliardi ovvero i piccoli negli asili nido o comunque la gestione dei figli delle donne che lavoro potrebbero trovare ospitalità anche all'interno del sistema produttivo là dove si possa procedere con una fiscalizzazione di oneri per imprese che vogliono assumere una componente sociale e di relazione con i loro dipendenti
Questo è l'approccio moderno flessibile che trova interattiva avete tra i vari soggetti l'offerta un programma comunicazione in che modo si potrebbero evitare l'ultima considerazione
Tutto d'accordo è vero che noi ci troviamo tendenzialmente di fronte nel tempo una cultura della popolazione anziana nostro Paese se per cultura non intendiamo quella ciceroniana della cultura minima la cultura tipologica
Cioè gli usi costumi e abitudini riti Pinzani potranno ma di fondo dello in qualche modo diventano grande patrimonio di sapere ecco che quindi che la frattura tra sistema produttivo e sistema non produttivo e l'altro troppo netta tutto il Paese
Ecco il trasferimento dell'esperienza di coloro che non avrà tre dita produttiva trasferirlo nel mondo della della nuova occupazione giovanile
Il rapporto tra l'apprendistato elaborazioni che sta uscendo dal ciclo produttivo potrebbe in quel momento incontrarsi e creare delle scuole di formazione intergenerazionale legate al mondo
Ma in questo non spunti da realizzare ma che risibili europea fanno dire ACER dello la possibilità di creare nei bacini di impiego socialmente utili nei lavori socialmente utili tre milioni di posti di lavoro rapidamente evidentemente proprio legate a questi rapporti tra l'economia sociale
Signora Guidi signora Quilici venga raccontare respinse di suo marito cosa sta avvenendo abbiamo saputo qualcosa dei giornali
Credo che sue parole potremmo avere una residente a più più vicina
Grazie di questo spazio prima di tutto io sono in realtà molto dispiaciuta che Antonio non ci sia perché mi pare che già dalla relazione introduttiva del moderatore ma soprattutto da quello che ho detto Bartoli
Avrebbe potuto raccontare quale era l'impostazione che aveva guidato il primo ministero della famiglia in Italia che è stato il suo e quindi queste linee e questi indirizzi sa bene anzi
Purtroppo che è durato voi sapete molto poco e che è stato in realtà annullato da quest'ultimo governo perché non esiste più un ministero dalla famiglia bensì esiste solamente un ministero della solidarietà
E visto che poi tutto viene ricondotto alla Shell una iniziale non capiamo che le grandi difficoltà sono poi delle difficoltà soprattutto partono da da alcune difficoltà etiche sicuramente si parlava di cultura di cancellazione dell'assistenzialismo proprio passando attraverso la cultura quindi credo che la sua mancanza qui
Io non la posso assolutamente riempire
Posso solamente dire che sia lui che i suoi amici del Polo stanno ricominciando la relata lentino Aprea che qui presente ricominciando a lavorare proprio per cercare di mettere le basi per uno Stato per una politica di Stato solidale perché nonostante le così tutte le tante grandi parole del governo Prodi e l'Ulivo pare abbia vinto proprio su questa idea che il Polo avrebbe distrutto in qualche modo lo stato sociale ecco il primo segnale vero
E tutti noi sappiamo che le parole sono l'espressione dei fatti è stato appunto la cancellazione del ministero della famiglia questo non possiamo dimenticarcela fatta questa piccola parentesi diciamo così di di scuse dispiacere la mancanza di Antonio è dovuta veramente in questo caso a causa di forza maggiore
Il dottor Bartolini nella sua relazione ha parlato di anziani ma il problema degli anziani può tranquillamente essere riportato anche ai minori in Italia tutte le categorie a rischio e nello stato in cui ci troviamo hanno una sola alternativa o hanno avuto fino adesso una sull'alternativa che è stata quella della istituzionalizzazione
Di un'aggressiva istituzionalizzazione
Quando succedono cose gravi quando succedono dei Problemi dal momento che lo Stato non dà delle risposte
Minimamente concrete c'è solamente l'alternativa dell'istituzione istituzionalizzazione quello questo è successo l'altro ieri a Siracusa purtroppo in Sicilia un gruppo di bambini e adolescenti spastici
Cioè con colpiti dallo stesso tipo di malattia che a mio marito che la tetraparesi spastica dal parto
Sono stati istituzionalizzati no ricco
E hanno
E pensavano anche d'estate perché voi mi insegnate che ci sono pochissime alternative da questo punto di vista sono ragazzi abbastanza gravi tutti quanti o quasi tutti mi diceva Antonio che ci ha telefonato prima perfettamente lucidi dal punto di vista mentale quindi ancora la cosa
A assume ancora una valenza più grave più tremenda
Insomma per cause economiche rispetto all'Aias siciliano che viene da una lunga storia di frodi di problemi e così via il centro è stato chiuso dalla mattina alla sera assolutamente senza pensare a questi bambini che erano lì ricoverati e i bambini sono stati presi e trasportati all'ospedale psichiatrico quindi sono stati messi in manicomio
Questi bambini non possono essere ritirati diciamo così tra virgolette dalle loro famiglie a questo punto siccome tutto il Polo vuole dare un segnale e con mio marito c'è anche l'onorevole Prestigiacomo in Sicilia
Di concretezza e di fatti come bene o male aveva cominciato a fare durante il governo Berlusconi Antonio ha detto basta le parole io vado lì essendo anch'io portatori di tetraparesi spastica pretendo di essere ricoverato all'ospedale psichiatrico il momento che i bambini usciranno uscirò con loro
E quindi è istituzionalizzata anche per i tre piccole
è un po'un ritorno a momenti belli del passato perché lui aveva conosciuto molto bene
Gli ospedali psichiatrici della Sicilia insieme a Domenico Modugno quando andarono ad aprire il tristemente famoso ospedale di Agrigento per cui mi ha detto in qualche modo io ritorno
Ha un periodo di battaglie di ghiotte che per me è stato bello gloriosa tre anche dieci anni fa
E d'altra parte c'è l'amarezza invece di valutare che da dieci anni a questa parte non solo le cose non sono cambiate ma sono senza dubbio peggiorate o da uno stato che permette che accadano cose di questo tipo non può assolutamente diversi uno stato civile soprattutto questo non si può chiamare
Parafrasando qualcuno che lo usa con molta così disinvoltura uno stato normale una regione normale assolutamente ne troviamo che questo qui è è talmente anormale che credo che non succeda nemmeno in Ruanda o dovevano come quindi spero che accettiate le scuse da parte mia per Antonio perché in questo caso
Io vi ringrazio e poi che non posso dire altro perché non ho nessun tipo di competenza in questo settore
Vi auguro buon proseguimento dei lavori e e spero che sarete con noi nel caso questa cosa dovrà continuare perché tanto non uscirà finché non usciranno tutti i bambini grazie
Grazie a seguito di questo contributo saremo certamente vicine Antonio abbiamo conosciuto
Primo Ministro per famiglia perché si voleva riportare la famiglia al centro delle cose al centro di valori prima di tutto morali etici e poi successivamente anche economici culturali
Valentina Aprea responsabile scuola di Forza Italia il capogruppo alla commissione cultura quel suo tono studiosa il tema della scuola lo studioso di organizzazione e sotto una persona che da tempo porta avanti idee di riforma profonda del modello School un altro paese guardandolo soltanto nostro pesa ma come approccio globale multidisciplinare Valentina
Grazie io ringrazio innanzitutto gli organizzatori di questo dibattito
Chi mi ha preceduto i un pensiero anche ad Antonio Guidi che ieri alla camera ha preso la parola per denunciare all'Assemblea la gravità di quello che i in quelle ore stesse appunto venendo a Siracusa
E ha colto l'occasione per ricordare che il Parlamento italiano ancora privo della commissione speciale infanzia che pure ci ha visti protagonisti in tanti
I e quindi ha chiesto sollecitato con urgenza dell'istituzione della Commissione e e e poi appunto ricordato la gravità del del fatto credo che sia stata presentata con interrogazione parlamentare ma certamente vale di più il fatto che si sia messo in gioco personalmente
Lo ringraziamo seguiremo con attenzione e ci auguriamo che veramente la sua presenza possano essere di aiuto reale effettivo a questi bambini che non hanno colpa se non quella di aveva avuto insomma
Una un danno fisico che invece poi diventa
Psichico nel nostro Paese ecco quindi veramente una cosa molto grave
Io vorrei riprendere ritornando il tema invece che così di discussione stasera vorrei riprendere il discorso sulla politica sociale appunto italiana dopo Massimo però vorrei fare così una premessa generalissima proprio di tre secondi per parlare poi di come può anche il sistema dell'istruzione conoscere nuove frontiere
Che siano sicuramente e molto più in sintonia con uno Stato liberaldemocratico che tutti dichiarano di volere e e soprattutto che appunto possano dare la possibilità alle ai cittadini italiani di dico devi di nuovi diritti anche nel campo dell'istruzione allora certamente il dottor Finazzo ha già accennato al problema reale quindi al fatto che appunto la comparazione tra le politiche sociali nell'Unione Europea si misura sul rapporto tra disavanzo e PIL del debito pubblico e PIL però da questa prospettiva
L'Italia deve riconsiderare la locazione della proprie delle proprie risorse economiche e lavorare per raggiungere appunto un modello di solidarietà
Che si coniughi nell'offerta del di sanità assistenza previdenza servizi sociali istruzione politiche familiari in una rete di protezione sociale non più centralista è stato ricordato ai da chi mi ha preceduto non più centralista statalista e burocratica ma sostenibile
Flessibilità e decentrato a queste tre connotazioni sono rivoluzionarie del sistema attuale quindi perché sostenibile perché flessibile perché decentrata perché possibile appunto
Ritrovare nuovi capisaldi della della riforma dello stato sociale che potrebbero per esempio essere la sussidiarietà
Il federalismo fiscale cooperativo e solidale e quindi lasciare il vincolo alla spesa pubblica soltanto quando essa non rientra nell'economia di mercato in aperta e libera concorrenza
Certamente l'acquisizione della conoscenza degli altri Paesi dell'Unione europea ci può aiutare ad implementare ovviamente con dei correttivi
Questi quello che già si fa negli altri paesi europei che a questo proposito in materia di istruzione mi piace ricordare che per esempio la Svezia
Peraltro quando ha conosciuto i governi socialisti quindi stiamo parlando di difforme
Appunto riconosciute ed anche dalle dalla sinistra ecco nel in altri Paesi adottato per esempio il buono scuola per distruzione voi sapete che da quando siamo entrati in politica da quando è nata Forza Italia si parla di poter adottare un buono scuola per le famiglie e per garantire la libertà di scelta nel campo dell'istruzione
Bene dal novantaquattro tutti gridano allo scandalo per questa nostra proposta e anzi ci dicono che e irrealizzabile nel nostro Paese certo e realizzabile finché manterremo gli apparati finché tutti i finanziamenti pubblici destinati all'istruzione saranno assorbiti dalla spesa del personale perché questo è questa e la situazione che noi gestiamo in questo momento il novantasette per cento dei finanziamenti pubblici che quindi sono così che raccogliamo degli sono il confronto dei contribuenti contributi i tutti noi vengono destinati al pagamento degli stipendi del personale che non sono soltanto i docenti magari non sono soltanto gli addetti ai lavori ma ci sono apparati burocratici
Centrali e periferici che dovrebbero consentire il buon funzionamento
Delle singole unità scolastiche di fatto assolvono risorse fresche vive che sono appunto i finanziamenti lasciando poche briciole per le le scuole e nulla per gli studenti facciamo un esempio
Lei infine Pakal colato che il costo di un un di un alunno della scuola elementare nel nostro Paese si aggira intorno ai cinque milioni
Cioè quello che la pubblica istruzione pende per tutte le scuole elementari del territorio suddiviso per alunni per numero de L'Unità questo importo
Ora bene di questi cinque milioni ecco per alunno che cosa con questi cinque milioni quali servizi garantiamo agli alunni di scuole elementari
Allora ci sono zone fortunate scuole fortunate e ci sono invece scuole che non hanno il minimo al momento e anche gli insegnanti e gli insegnanti servivano arrivano magari ad anno scolastico già iniziato c'è un carosello incredibile
E tutto questo perché proprio perché lì la macchina burocratica amministrativa
Si è sostituita Man mano al servizio vero e proprio e quindi bisognerebbe dire ripetere quello che nel mille ottocentosessantuno De Santis in discorsi parlamentari diceva
Che già allora l'istruzione non era un buon servizio alle famiglie agli studenti noi possiamo dire oggi che l'istruzione è diventato un cattivo servizio ai dipendenti e non ne parliamo hai le famiglie e agli studenti cioè e e si lamenta di docenti perché guadagnano poco perché non è non viene valutata abbastanza
La loro così professionalità in realtà a meno che mai meno che mai
Le famiglie e gli studenti e gli alunni sono garantiti in questo sistema
Allora si tratta proprio di riformare innanzitutto l'amministrazione di sostenere una riforma istituzionale che ripensi quindi ad una amministrazione che torni ad essere servente
Rispetto all'iscritti alle alle istituzioni scolastiche
E il bisogna decentrare i livelli decisionali quindi non le carte non la burocrazia non non bisogna appunto fare in modo che per esempio le regioni si sostituiscano al centralismo perché avremmo altri centralismi e quindi anzi peggio perché ci sarebbe una frammentazione del sistema
Ma bisogna avere il coraggio di passare da un sistema verticistico ad un sistema da un sistema verticale ad un sistema orizzontale istituti devono essere dotati di autonomia retti da professionisti e devono direttamente gestire quindi territorialmente localmente tutte le questioni
A questo punto quando le istituzioni il sistema sarà orizzontale e le istituzioni saranno soggetti autonomi con assunzioni di a responsabilità autonomia di giudizio
Dal da il diciamo proprio dalla gestione del personale all'autonomia finanziaria Paget Thalia si può ripensare anche al discorso della parità e della parificazione tra scuole statali e non statali
Perché un altro assurdo del nostro sistema e che questo sì davvero quasi unici in Europa quasi unici in Europa soltanto la Grecia a il nostro sistema
Così a un sistema scolastico così
Centralista e né come il nostro di fatto noi conserviamo il novantatré per cento
Il non noi il lo stato conserva il monopolio dell'istruzione con il novantatré per cento delle io e delle istituzioni scolastiche funzionanti sul territorio
Solo un sette per cento e è gestito da istituzioni non statali e cosa è successo è successo appunto che mancando la concorrenza
Sostituendosi lo Stato
Alla gestione cioè facendo in proprio la gestione ha creato un un pachiderma una cosa mostruosa che la distrazione che innanzitutto ha perso proprio il senso del proprio funzionamento non controlla più nulla c'è una sorta di dissonanza comunicativa
Ci sono il centro
In via comunicazioni alla periferia ma la periferia non riesce a comunicare con il centro anzi diciamo che il sistema in folle perché ciascuno va per conto proprio e quindi e non ci sono proprio delle ISO
Lei che non si incontrano mai allora capite che in questo modo ci sono cosa succede che abbiamo una improduttività dal punto di vista proprio dell'efficacia del sistema scolastico costi che non possiamo più sostenere e una insoddisfazione latente
Che appunto come vi dicevo va dal da chi opera nella scuola pubblica oggi
E a chi usufruisce di questo servizio
Allora bisogna ripensare completamente questo servizio e copiare dalle dagli ed ai Paesi europei e quindi è giusto il discorso di avviare una sorta di confronto alla al aperto rispetto a quello che
Succede negli altri Paesi e non solo adeguarci a questi standard ma tentare di fare meglio visto che arriviamo dopo e sappiamo già quali sono i punti di forza e di debolezza di questi sistemi
Quindi certamente il primo punto sarà quello l'avvio di questa grande riforma dovrebbe essere nelle il decentramento quindi la riforma del ministero della pubblica istruzione
E l'autonomia agli istituti scolastici e la parità sulla parità però vedete anche la nuova maggioranza sostiene di essere aperta a questo tipo di discorso
Però che intanto che proporrà alle convenzioni come strumento della parità non faremo altro che appesantire proprio il modello statale perché di fatto sarà un modo per stata Lizzani e la scuola non statale e
Poi sarà un modo per comperare la scuola non statale perché quando le convenzioni saranno dettate da Stato e da Regioni le scuole saranno nelle mani dello il potere centrale
E quindi a questo punto né non abbiamo non avremo sicuramente fatto passi in avanti
Invece l'idea di passare questo sistema orizzontale e l'idea di vedere lo stato garante del dell'Istruzione che viene data
E organizzata sul territorio e tutta un'altra cosa e questo sì determinerebbe una svolta in questo servizio e ridurrebbe i costi enormemente perché molte strutture
Da quelle collegiali che sono anche qui un assurdo mondiale in questo caso neanche europeo non non c'è pari nel mondo un una situazione come quella nostra che prevede la partecipazione scolastica
Di
Persone degli addetti ai lavori ma non solo a tutti i livelli compreso a livello di Ministero cioè il ministro non so se molti di voi conoscono parla ma vedova Darley cenni che mi fate ecco come organizzata Lella pubblica amministrazione in questo caso il la la pubblica istruzione e esiste un organismo il Consiglio nazionale della pubblica istruzione che deve addirittura controllare ma comunque un organo consultivo del ministro del ministro insomma il ministro signori in tutti i Paesi risponde al Parlamento
Non risponde a un organo collegiale l'organo collegiale poi in particolare nel nostro paese è diventato il così il cuoco del sindacalismo italiano
Di quelle quattro cinque persone che controllano tutto tutto per soprattutto i canali che poi gestiscono i finanziamenti quindi l'aggiornamento alla formazione no dagli Essahyi a questi sono sempre le stesse persone
Agli nelle regioni e a livello centrale sono sempre le stesse persone allora non è possibile quale garanzia che partecipazione
Abbiamo garantito allora alcuni organismi vanno proprio aboliti invece va ridata dignità alle figure istituzionali e va allargato questo sì va potenziata la presenza dei degli utenti quindi degli studenti ma anche delle famiglie negli organismi di gestione quindi a livello d'istituto lì sì ha un senso ha un senso pre vedere la presenza delle famiglie e degli studenti degli studenti nel consiglio d'istituto
Che a noi piace chiamare consiglio d'amministrazione come in tutti gli altri Paesi dove esistono responso o chiama ente
Dividendo riconoscendo ruolo di competenze e responsabilità diverse
è ovvio la la componente docente conserva la responsabilità didattica il capo d'istituto e il suo staff delle vere la responsabilità gestionale organizzativa
E le famiglie gli studenti devono operare il controllo perché se le scuole avranno autonomia finanziaria e quindi faranno delle scelte di natura economica
Utilizzando denaro pubblico che poi però comunque sempre denaro dei contribuenti bisogna certamente introdurre criteri di trasparenza
E di controllo quindi questo è il il il futuro
Che che Paul de delle dell'istituzione scolastica se vuole appunto cominciare a porsi il problema di conciliare
Investimenti pubblici ed efficienza e anche certamente solidarietà perché no perché comunque stiamo parlando
Di scuole che utilizzare il finanziamento pubblico però allora
Risparmiare sugli sprechi eliminare i carrozzoni decentrare responsabilità beh perché oggi vedete in alcuni alle fino a certi livelli tutti pensano di decidere ma nessuno decide
La responsabilità viene riconosciute diffusi appunto a tanti
Ai collegi docenti al preside in qualche caso anche gli organi collegiali ma poi di fatto nessuno risponde
Perché non esiste anzi se il servizio di valutazione non si valuta la produttività e poi le famiglie e gli studenti devono confidare nella buona sorte perché tutti sanno quali sono i corsi che funzionano
Le scuole che funzionano però poi proprio perché non c'è libertà di scelta
Se sono fortunati avranno la possibilità
Di seguire
Un corso lo buono
Di avere quindi bravi docenti ma che cosa si fa con i docenti non sono bravi in questo momento non è possibile ma non è possibile io non è che dico che si debba appunto adesso mandare a casa tutti indiscriminatamente
O peggio soltanto sulla base di sospetti ecco giusto per parlare rigetto un luogo comune è molto diffuso
Da quando il ministro Di Pietro e al governo però si deve comunque dare certamente maggiori garanzie questo non c'è dubbio allora bisogna
Coniugare efficienza e con appunto libertà con libertà di scelta e
Riportare proprio veramente comunque al fino questo questo sistema dell'istruzione che ormai era e ad un ad un punto morto cioè proprio sicuramente
Occorre rivedere dal centro e dalla periferia tutto il sistema
E introdurre nuove forme di responsabilità e di gestione il buono scuola consentirebbe ai genitori di scegliere ma soprattutto sarebbe un modo per
Garantire ecco secondo anche un principio di trasparenza e sussidiarietà la le l'utilizzo dei finanziamenti cioè adesso voi sapete benissimo cosa succede tutti i finanziamenti arrivano al centro e poi il ministero che ridistribuisce le somme necessarie vari provveditorati per il pagamento degli stipendi per
L'assegnazione di fondi alle scuole ed è un disastro per cui semmai si dovesse arrivare io mi auguro di sì come mi auguro ecco ad un ad uno stato
Diciamo federale nel senso per tutto dal punto di vista economico e fiscale questa sarebbe la prima riforma da portare quindi ci sono più soggetti autonomi più scuole che
Se stand rispettando regole comuni standard stabiliti certamente dal centro e uguali per tutti ma con margini di o di opzioni e di di flessibilità
Queste scuole dovrebbero essere in grado di assumere personale e di poi garantire attraverso i finanziamenti che arrivano dall'agente dalle famiglie il servizio scolastico questo punto né da una parte agevolerebbe tutto un discorso di concorrenza commedie e quindi di porterebbe a migliorare di Perfetti servizio scolastico e dall'altro produrrebbe certamente dire risparmi alla spesa pubblica perché come Di vico se voi andate ad esaminare il bilancio dell'istruzione è una cosa veramente deprimente ce ne sono solo spesi fisse
E per le un numero un numero esagerato di dipendenti statali esagerato perché comunque è una gestione burocratica per cui si dice Totta alunni Totti insegnanti
Non solo insegnanti ma anche tot alunni Totti insegnante tot personale di segreteria oggi con la meccanizzazione avremmo veramente la possibilità di ridurre del cinquanta per cento del personale che nelle segreterie io conosco scuole
Dove ci sono dieci persone in una segreteria almeno la metà non sa cosa fare ora allora va bene
Vedete c'è un problema di occupazione di disoccupazione non possiamo creare nuova disoccupazione però almeno non assumiamo altro personale secondo questi criteri cioè se non poniamo mano alla riforma
Degli organici dell'amministrazione del sistema
Il disavanzo non riusciremo aumenterà sempre perché sono spese che non possiamo più sostenere soprattutto se poi non producono ecco
Nei servizi e mi efficacia allora il bisogna investire certamente nell'istruzione ma non non far coincidere più la politica del
Scolastica con la politica della gestione del personale
Guardare all'Europa sia rispetto agli obiettivi formativi cioè dobbiamo porci il problema di una politica scolastica europea e formativa perché i giovani europei saranno certamente avranno hanno già
Tante opportunità formative in più e magari non saranno le le le ha più agevolati anche nell'occupazione magari italiana il Nord Est famoso c'è un problema del Nord Est il Nord-Est alle fabbriche e industrie le aziende guardami in Europa anche per le assunzioni questo un problema reale allora se proprio nei luoghi dove si produce ricchezza noi non riusciamo neanche a dare le delle risorse fresche formate bene
E rispondenti al mercato ecco io non so che cos'altro possiamo promettere di più ai nostri giovani quindi
Prima Bartoli parlava degli anziani il problema e degli anziani ma guardate che quello dei giovani della formazione e dell'occupazione non è da meno e quindi le le le tutti questi problemi sono poi
Concatenati come vedete e hanno così trovano
Nel nel in una vecchia concezione ecco in vecchi modelli di società e di Stato il loro problema allora bisogna essere coraggiosi noi i nella nell'aria controrelazione che abbiamo presentato ieri al ministro Berlinguer abbiamo esposto le nostre riserve sul suo programma per la verità per alcuni aspetti abbiamo indicato delle convergenze possibili
E molte molte divergenze proprio rispetto per esempio la struttura del della secondaria superiore che nella riforma che propone di scuola secondaria piuttosto a vecchi modi di concepire la scuola molto più pendente a il a garantire una socializzazione dei degli studenti piuttosto che la formazione è anche vero che il ministro Berlinguer come persona e attento a che non ci sia una appunto un le che la questione non sia sbilanciata verso o una socializzazione fine a se stessa ma noi teniamo quello che sta dietro evidentemente ministro Berlinguer il sindacato CGIL una parte del PDS tutti diciamo così
I docenti o comunque la classe
Del così scorre che è presente nelle scuole quella categoria di docenti non docenti che si riconoscono incerta politica allora perché è importante questo perché i giovani non devono né soltanto nel sapere che possono stare bene a scuola perché la scuola rimarrà aperta al pomeriggio ma devono formarsi devono utilizzare il questo tempo di formazione in in modo conveniente e produttivo perché poi dagli anni magici della formazione sono quelli se vengono sprecati e diventa difficilissimo un recupero se non veramente poi una cosa diventa il processo irreversibile quindi io mi auguro che queste nostre considerazioni possano appunto trovare un terreno fertile se non nella maggioranza nelle azioni di e di digita attive quindi prendere poi corpo e forma in le proposte di legge che noi cercheremo di portare avanti
Sono a vostra disposizione per sapere eventualmente altre cose su queste emigra
Grazie Valentina Aprea
Sopra ed interessanti pertinenti le sue considerazioni
Che ci richiama il concetto della Life learning ovvero il progetto di formazione permanente formazione permanente per creare un capitale umano pronto alle sfide della concorrenza internazionale
La globalizzazione e l'economia in qualche modo ci porta due tipi di competizione una competizione verso ad esempio io operai generici e si confronteranno
Con un cappello con costo del lavoro inferiore in altri mercati economici tecnici specializzati che da altri pesi arriveranno in Italia con l'approvazione personale maggiore qui son due sfide sia a basso che alto livello che possono interessare il nostro ceto produttivo seconda considerazione
Il tema della discussione sulla scuola l'Italia è un tema su discusse le libertà semplice ricordare che oggi siamo collegati con Radio Radicale sempre vicina tenta a convegni che in questo Paese sono anche importanti perché lancia delle sfide delle provocazioni la nostra classe dirigente politica perché con le parole di inaudite
Parole che naughty stress nel cinquantuno il monopolio vive colto autoritarismo alla libertà vive perché vuole discussione tra se stesso e l'errore ecco nelle scuole USA italie c'è questo aforisma negli Stati Uniti tra gli under erro cercare di andare nella nostra scuola invece non si cerca nulla nota scuola si cominci soltanto e non si ricerca
E quando sappiamo che il novantaquattro per cento delle risorse finte rito pubblico la scuola va negli stipendi e quando sappiamo che nel novantadue la Commissione le dirette negli affari sociali degli europea disse al nostro Paese
Che
Senza un equilibrio tra piante organiche cariche di lavoro adeguato né sulla finanza pubblica poteva raccordarsi a Maastricht ecco mi sembra che se novantasei che oggi sono passati ben quattro anni e di questo di questo denuncia del mio europea del commissario olandese in questa occasione non è stato accolto il nostro Paese
Ricordiamo anche che la sfida di Maastricht a scrivere versi vedere se colta non soltanto di una voce in tema di assistenza agli anziani non soltanto nel capitolo dei Giove forza lavoro ma nel tutto il vasto processo di riforma profonda dello stato sociale che non ha certamente noi qui vogliamo smantellare
Anzi il modo migliore per tutelare lo Stato sociale e affidargli i mezzi che il prossimo che modo realizzare mezzi che possono permettere per riottenere i fini che Mishima
Che esso si propone
Vorrei continuare questa fasi di confronto questione generazionale in qualche modo il provvedere occupazione da ricerche di servizi sempre più precisi specifici pertinenti quindi utili e produttivi sedeva anche magari tra il pubblico se c'è qualche considerazione aggiuntiva da fare conosco alcuni componenti
Tecnici di queste questioni dottor Tosini nella UIL del Veneto ad esempio riprese per sentire la sua posizione sui problemi della sanità una sanità pubblica e sedette dovrà essere contaminata da un mercato possibile
Ecco l'equilibrio bisogna ricercare fossimo riferibile tra domanda offerta nelle politiche per la salute pubblica che deve contemplare
L'efficienza del mercato e la solidità
Dello stato sociale
Ma che tuttavia deve trovare un mix di equilibrio in queste due componenti per riorganizzare oggi una domanda che promette esasperata
Dall'eccesso di offerta che in passato aveva realizzato realizzato per per produrre le due anomalie del sistema del Welfare Italia
La prima è un regime
Un regime che produceva corruttela clientela il secondo è stato ancora più grave forse il massiccia se non potrà occultamento nelle specie nel campo del sociale
Mi occultato le spese sociale nel campo della sanità sappiamo bene i decrementi ex-post nello SL che fecero sì che ogni anno e si potevano continuare a produrre servizi beni e prestazioni ricominciando la nuova vita quando in realtà poi chi la vita perdeva la perdeva perché queste risorse poche modo venivano poi scomparse e novità dato Tosi
E io anzitutto ringrazio per l'opportunità che mi pieno per
Spero dare
Tutto utile a questa importante perché
I temi che sono stati toccati che sono tutte molto interessanti che si intrecciano nel contesto di Maastricht possono essere a mio modo di vedere così riassunti la scuola la sanità
Questi quattro aspetti come si possono incentrare il dottor Finazzer introducendo i lavori citava il concetto di cittadinanza in questo Paese c'è un rapporto finanza o c'è un rapporto di sul
La questione legata a Maastricht è una questione che viene affrontata con serietà nel senso che al di là del trattato in i parametri che devono essere rispettati per portarci in Europa in un certo modo e cioè con la dignità di un Paese importante non con la indegnità di un Paese di serie
Non in grado di stare al tavolo negoziale europeo non in grado di trattare alla pari con gli altri Paesi importanti sapendo che l'occasione storica è unica che si è avuta nel nostro paese nel novanta sarà un'occasione irripetibile
E cioè Maastricht è nata dall'accordo dallo scambio che c'è stato tra L'Unità della Germania che è entrato in tre mesi nell'Unione Europea a differenza ad esempio di Polonia e Spagna che hanno negoziato per ben sette anni in cambio di una moneta unica europea che dovrebbe essere il Marco sostanza l'Eur dal punto di vista qualità ecco però per fare questo noi dobbiamo fare un'operazione nel nostro Paese che mi pare anche questo governo che assolutamente cioè noi dovremmo arrivare all'alba del Duemila con
Un problema dell'occupazione che dovrebbe essere un problema unico c'è un problema europeo un problema della scuola doveva essere un problema europeo un problema
Un problema della sanità allora c'è un problema coi europeo le condizioni se le cose continuassero ad andare in questo modo secondo me non ci saranno non ci sarà allora c'è il problema della tribù debbono caratterizzare il Paese in senso vero in senso concreto mi si chiedeva di dare un contributo dal punto di vista della sanità ebbene dottor Finazzer citava opportunamente l'auto per tre che partiva dal concetto di bisogno c'è stata la riforma del mille novecentonovantacinque che è partita da un concetto diverso cioè ponendo al centro la questione delle risorse e quindi tentare di capire quello che noi ci possiamo permettere dal punto di vista economico il comportamento dall'uno gennaio novantacinque ad oggi secondo il mio punto di vista è un comportamento che non è conforme al fatto che siano nate le aziende sanitarie nostro
Perché le cose in buona sostanza stanno esattamente come prima
Cioè le aziende sanitarie non sono delle aziende delle prove perché vengono gestite secondo un sistema burocratico che ricorda tanto l'impero asburgico e in un paese moderno i bisogni non sono bisogni veri ma continua ad essere vivo indotti perché la gestione del
è una gestione legata agli stessi soggetti quindi ci sono non Pisoni reali ma vi sono ripeto indotti
Viene portato anche dal neoministro della Sanità il modello veneto come modello da esportare pari in Europa ebbene volendo vento
Regione dalla quale io provengo
Adesso cioè i il l'assessore regionale senta di aver fatto voglio dire che stia tutto sommato continuando a fare la politica che ha fatto la Presidente
Ha portato come un grande risultato che poi è il coordinatore nazionale gli assessori regionali
Il fatto che gli ospedali contrariamente a quanto dispone la legge finanziaria per il
Non andranno quelli inferiori centoventi posti letto a chiusure ma saranno riconvertiti come in ospedali per acuti
Vi sembra una scelta a
Quando in ospedali con meno di centoventi posti letto parlo di porti ospedali con cinquanta sessanta posti letto soltanto perché continuano ricantati
Il tentativo di fare una politica per la anzi dettatura del consenso ma non per portare italiane Europa io sono preoccupato non per
Ma per la vita che vanno futuro se le cose fossero questo modo se in un ospedale di cinquanta sessanta posti letto possibile mantenere un pronto soccorso soltanto perché certa dalla ho ricostruito pronto soccorso magari mancati il defibrillatore per trattare un infartuato in fase questa non è salita e questa è la sanità che succede
L'onorevole Aprea citava il discorso della scuola Pupi
E però non è cioè modello per cui lo Stato che contrariamente alla sua maniera nella sanità è stata fatta legge articolo sei pare della nel vento grande modello da esportare in tutto il mondo va bene si dice sia l'accreditamento però chi decide le quantità e le qualità di prestazione che debba servizio sanitario privata e decide la Regione con un sistema ricompensa evitato ma non proprio accreditato ciò decide dare quindi a circa la corretta allora dice le strutture private
Parte la lungo degenza punto e basta magari depauperando in tutte quelle attività questo
E quindi mantenendo mantenendo sostanzialmente un sistema digestivo
Il sistema classico che diamo
Vissuto che conosciamo uniche quello di un sistema centrali in questo modo lo stato sociale non si fa chi e che è stato citato sindaca
Io mi occupo di questo settore con orgoglio
Lo stato sociale qualcuno va dicendo che deve essere difeso questo stato sociale non difeso perché questo non è sa lo stato sociale va riformato va cambiato e ci dobbiamo costruire uno Stato sociale che corrispondente allo stato sociale e ci possiamo permettere
A mettendo in campo anche quella parte del riequilibrio di rinnovamento e di riforma vera di cui il Paese ha bisogno per creare le condizioni
La finché le cose possono funzionare gli esempi rispetto al politica
è interessante profondi lega proporrò soltanto qual
Ha sul territorio nazionale magari intrecciato col discorso dei giovani perché se parliamo di formazione permanente e poi però non intrecciano la formazione con l'impresa con l'industria affinché la gente i giovani si possono davvero formare noti per il estivo da giugno a settembre cosa fanno rimandiamo a raccogliere l'aglio per guadagnare quattro soldi per potersi fare quindici giorni ha a Riccione o mandiamoli neri in paese continuare il periodo di formazione creano delle condizioni un meccanismo virtuoso per cui ci sia un intreccio vero tra la scuola e l'impresa così giovanissimo
Vogliamo utilizzare il patrimonio degli anziani per farli sentire importanti quindi mantenerli all'interno del sistema sociale senta marmi marginalità
Come bene diceva professore queste sono le cose da fare in questa direzione io credo sia possibile entrare anch'convinta partendo da un concetto molto semplice che bisogna partire insomma c'era anche il sindacato l'ha registrata
Deve pensare ad una politica dei salari della contrada
Molto
Perché la flessibilità
Significa soltanto lavoro interinale non vuol dire soltanto l'apporto del ventitré luglio novantatré bisogna pensare anche forme di contratto diverso e cosa vuol dire oggi all'alba del Duemila un contratto a trentasei ore
Quando c'è il problema delle
Perché non possiamo fare contratti flessibili Zatti anche in termini di tempo di lavoro
Aventi ora trenta ora quaranta ore certamente uno avrà poi in cambio
Quello che si meriti in ragione della non è che verseranno in ragione del tempo di lavoro che giudicherà però la flessibilizzazione può certamente creare nuove e diverso per il lavoro trovando anche risposte diverse risposte diverse rispetto ad una nuova politica della che non è rivolta soltanto verso i neonati cosa vuol ma perso anche alle situazioni di indigenza se noi non creiamo delle strutture familiari come possiamo poter contro parlando del sistema sanità pensare alla cosiddetta deospedalizzazione magari quindi alla come dire agli al ricovero a domicilio con domiciliare integrata se non c'è la struttura familiare sul Po
Vuol dire Sbardella nell'questa è la politica della sinistra questa è un tipo di politica che certamente non potrà mai portarsi colpita decoro da sopra se vi ringrazio per la cortese senz'
Grazie Tosini anche per richiamato
In Mali del sistema diconomia nel nostro Paese le stime come mia Presidente pianificati semplificativa
Che ancora le contrazioni collettive tempi indeterminati soprattutto metodo tuttora limiti festività di mobilità sul mercato del lavoro
E anche questo fatto di integrare il mondo dell'impresa il mondo della scuola e mondo del volontariato per ricostruire a monte un programma organico articolato di politica sociale che sempre meno coincida con la politica pubblica passibili più invece si è diretta
Ai bisogni concreti delle famiglie italiane anche questo mi sembra riflessione su cui si possa ragionare e discute volesse dire ci sono delle domande o magari anche delle così controdeduzione alle nostre nostre tesi
Ho vinto ecco sì
Prego
No
Il volume
Beh no ha indicato indicarli
Qua e la la
Allora legislatura dovrà di che tra l'altro andava erano
I principi a
Allora oggi
Una pratica chiari
La scuola
Bianco già
Loro
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Cerchiamo proponiamo insieme
E poi
La crescita culturale
Ventisei
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Gli si dica produttivistica James
Va da sé intento Silvana irruzioni i riscontri
E entrambi articoli
Dice
Critiche fanno agli atti
Doveva
Poliziotto grazie io
La ringrazio tra l'altro sono molto vicino allo SMA
A chi e a tutti gli organi direttivi perché o confronti continui con loro con una lotta con tutti gli altri amici quindi so benissimo
Come lo SNALS impostato il la propria politica scolastica e soprattutto sono stata al loro fianco nella battaglia del contratto guardi che forse tale fatto moltissimo quando
C'è stata la discussione del contratto abbiamo presentato una pesantissima interrogazione parlamentare abbiamo chiesto le audizioni in commissioni è in Commissione nelle Commissioni cultura per cui abbiamo seguito però naturalmente
I non eravamo al governo e quindi è successo quello che è successo tra l'altro disattendendo la proprio la la direttiva del governo Berlusconi che invece appunto prevedeva altre quelle altre questioni altre cose nel contratto sono d'accordo con lei mi non è solo un servizio è soprattutto una
Funzione e quindi il tutto va ripensato ecco perché la politica sindacale e le logiche sindacali che hanno portato fin qui non sono più valide ecco perché quando io dicevo è diventato un cattivo servizio ai dipendenti prima ancora che aria alle famiglie agli studenti intendevo dire esattamente quello che ha detto a lei esattamente S
E io l'ho detto nella relazione lo anche detto qual non sapevo di avere un insegnante mentre il pubblico come come
Come
C'è
Esatto essa infatti guardi
Infatti esatto esatto
Certo
Comunque
Certo e comunque io avevo segnato certa avevo segnato produttività uguale formazione è chiaro che noi che noi non possiamo quantificare il nostro operato non si intervento in termini di vendite o di Mercédès quindi così con i parametri del mercato però di formazione si e quando noi sappiamo che il quaranta per cento degli abbandoni
Degli abbandoni
Avviene negli istituti il DNA degli istituti professionali e tecnici non si può fare così o gli struzzi e far finta che questo che il problema non esiste cioè bisogna comunque intervenire rivedere perché c'è via andavi a riformare programmi e strutture e dare delle risposte a tutti e soprattutto quel quaranta per cento che abbandona gli studi
Quindi questa è una valutazione ma non lo può fare solo l'Istat o il Censis tutti gli anni perché c'è la valutazione del del del dei vari settori del nostro Paese lo deve fare il ministero lo deve fare lo deve dare ad un'agenzia esterna ma comunque chi ha
No
Deve porre come si deve porre il problema se e il titolo di studio dato con un esame di maturità fasullo può ancora avvalere se può valere era il balletto dei docenti esterni che poi sappiamo benissimo non sono neanche quelli qualificati di ruolo ma il più delle volte solo docenti o neolaureati o su lenti che l'hanno linee le scuole dove insegnanti di lungo corso hanno preparato gli allievi e tutto quanto e vanno a far le pulci voglio dire a questi professionisti ma insomma cioè allora bisogna però ente guardare la realtà per quello che quando io dicevo non c'è comunicazione perdemmo intendevo dire questo cioè il centro fa finta che queste queste cose non succedevano e allora siccome la formula dei c'è una legge che prevede che gli esami di maturità va be'un certo modo si continua andare così però la verità è che nell'ultimo anno di scuola i ragazzi non studiano tutte le materie perché sanno che ci sono solo poche materie che saranno oggetto di studio gli esami di maturità sono una farsa Lella classe docente si dell'GT ma da sola perché non va neanche non accetta neanche l'incarico di andare a fare membro membro membro
E ecco delitti e esatte questo buen allora capisce che è una scuola che non ha più senso che ha perso Behrami niente il proprio
E il quaestor ma per questo dico quindi non c'è ma perché perché ci sono state delle logiche delle logiche di categoria sindacali che per esempio nessuno mai appreso ancora relazione la carriera dei docenti nessuno mai ha preso in considerazione la possibilità quindi di figure di così di staff piuttosto che intermedia nessuno mai preso in considerazione a visita di Are contrattuali separate e distinte ma non l'hanno voluto questo perché è ovvio molto più comodo fare un contratto dove non ci sono dirigenti e dove si tratta dal bidello al capo d'istituto e poi così sono migliaia comunque di persone perché bene o male CGIL soprattutto CISL UIL anche nella scuole molto forte anzi le accise si è sostituita per molti anni al al governo reale della scuola era chiaro che c'è qui ecco perché dico che finché non avrà la meglio e quello e quindi c'è l'amico prima e non hanno non avranno la meglio i diritti di cittadinanza nel nostro Paese non cambierà mai niente perché ho saranno logiche statale mi o sindacali o comunque tutt'altro qualche appunto i veri interessi e anche dei professionisti cioè noi dobbiamo fare in modo che gli operatori della scuola siano riconosciuti come professionisti ma finché ci sarà appunto un centro che decide e e un tutto una serie di vincoli alla libertà di insegnamento ed istituto e tutto questo non sarà possibile ecco perché mi creda noi siamo sicuramente quelli che non avendo apparati alle spalle siamo più liberi mia e di fare queste battaglie e se ci sostenete in qualche modo ecco darete forza a queste nostre idee perché appunto noi non abbiamo vincoli di sorta che ci condizionano
Se non c'è un'altra domanda
Trattandosi
Della
Sono se spera onorevoli grazie
Ma
Quindi veri Paolo proprio ciclo messi vigili seminari spesso gomma che è ovvio
Che investe del ruolo avuto istanze Angelo Russo moltissimo rosso se convocava otto pongo continuano senza che prima cosa diverse Caforio oggi sarà delle
Scuole evidenzia l'iniziativa a
Fosse
Sarà fu
La gara segna sì OK gli strumenti necessari semplicissimi e
Sì ammirando
Vero
Attualmente io
Stamattina più
E come traversata fra diciamo niente una bielorussi di di Turbigo cinese pubblicitari purché ora pericolosità transito riveste dividiamo più rinvenuta nel segno quello che dirà rassegnato
Esaurito e quindi
Riesce bisogna
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Finalmente
Si si può entrare
Il mondo avversario anziché sfasciacarrozze a
è inutile risolutivi
Però
Appare
Noi troviamo di fronte a orientamento che insieme
Prima sede lungo
Cioè via la possibilità assegno
Il otterrà
Che sta secondo me è la causa principale
E sì consigliere alcuni viene qui no assolutamente ci sia una famiglia dava delle ricostruire questo questo a familiare Sirvu discreta
Competitivo fosse misure la verità doveva comunque
Quello che miglioramento
Ogni dieci giorni Zurigo il proprio nome procedurale di un numero sono arrivati a questo punto
E stava
Della
Può essere una disco taxi
Sì come andrà a finire Achille aveva un'intervista non lo so a una a
Noi parliamo sì
Sto Caterina
Vediamo Enzo vocalismo
E poi i nostri soldi nel nostro organismo un abbastanza quotidianamente nel suo elegante parlando alla stampa no io sono però disposti a ospitarli procedere
Logico ottimo è stato dimostrato classismo obiettivo
Ma scusi sono devolute come come era stato
Otto una cosa a semplificare
La divisione trasparente di di no grazie della società il muro
Quello che ecco grazie e apprezziamo
Realizzarsi che Lisa
Va
Associazione nazionale su questi
Su delle aziende dove insieme di indicare di geometra
La ma una un'altra busta Maradona Luca scusa il rischio in ungherese e allora processo assume
Ok Lino
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Votato che ovvero ad esempio cose bella saponi di in modo
No no
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Più e quindi Isotta
Ci sono altre un'altra domanda così procediamo alla conclusione
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Oppure
Sì
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Io potrei avviarmi alla conclusione credo se non ci sono altre domande con
Ulteriore ultima brevissima considerazione appare chiaro dunque che dalla diagnosi che quest'oggi in qualche modo possiamo Tosto seriamente anche se forse unicamente ammettere che la malattia del nostro secolo è stato ed è e dello statalismo Mattia endemica progressiva
Come pressione indebita di una politica burocratica della lottizzazione dei partiti che si si evita nelle sfere tendenzialmente riservata libertà dei cittadini
Le foto una società è quella di una città multietnica multirazziale io la sosta aperta dovevo prendere atto che crumiro motivi sottotono tentazione della produzione di beni scambi servizio vuol dire anche medici di fronte all'età di un arco che le risorse sono concetto scarso scarse limitato le risorse sono scarse limitate quindi nessun approccio emotivo ideologico dogmatico potrà servirci e invece Darling europea dovevo recuperare una cultura però ma Tica razionale dotato di un'attività limitata pronta la sua falsificazione ma tutto via politica razionale di uno dopo patto sociale questo perché c'è bisogno di un ma cittadina altri cittadini non dire subordinazione degli stessi allo stato c'è sicuramente bisogno mi ha riportato al centro del sistema il cittadino e liberare tutte queste straordinarie risorse culturali umane morale che nostro paese e anche in qualche modo invece sono state calpestate mortificate eseguite per questo stato un bell'governo mentre è stato stato grosso grasso facciamo diventare uno swing State lo Stato macro proviamoci grazie