Aggiornamento sulle ultime iniziative del Partito Radicale e sull'impegno radicale al Parlamento europeo

Qui è Paolo Pietro Santi da Radio radicale salutiamo gli ascoltatori in linea all'altro capo della linea tre mica abbiamo il segretario del Partito Radicale Colli diedi lui che è anche deputato al Parlamento europeo
Deputato al Parlamento europeo io comincerei da questo Olivier intanto ti saluto però Paolo saluto a tutti gli ascoltatori comincerei da questo ecco per
Comincerà a parlare di una di una questione e che fa un po'capo alla più generale questione cinese e tibetana che tanto impegna tutti i radicali
Nell'ultima sessione del Parlamento europeo in particolare cominciamo da questo per questo aggiornamento se vogliamo fare in questa chiacchierata nell'ultima sessione del Parlamento europeo è stata approvata con una maggioranza consistente una risoluzione sulla quest'
Non è Taiwan ecco intanto partiamo da questo rinvio Beghi chiedo che ci sia un elemento importante di qui non si è parlato molto che
Passato un po'inosservata ha fatto salvo i vostri amici dell'ambasciata delle ambasciate cinesi che l'hanno ben visto che hanno apprezzato in modo poco particolare un pollo
Come del resto hanno apprezzato altre iniziative che abbiamo fatto in questi ultimi mesi sul sul Tibet ma anche sui incendi al Parlamento europeo è un è una cosa importante è la prima volta che assunta e quando il Parlamento europeo si è pronunciato
In una risoluzione moderata anche saggia che chiede una cosa abbastanza scontata che chiede che Taiwan possa partecipare quanto meno a diverse organizzazioni internazionale dei quale e finora esclusa quindi non una cosa molto spinta però una cosa molto precisa e ripeto e questo è la prima volta che parlamento europeo ma anche in assoluto non ci sono parlamenti dell'Occidente che hanno finora adottato delle riduzione di questo tipo e
Per molto tempo è stata bloccata all'Ufficio di Presidenza del Parlamento peso delle opposizione te i nostri amici socialisti bisogna dirlo e dei prossimi CIPE comunisti e alla fine si è riuscito ad imboccare la situazione perché è arrivato al voto con purtroppo il voto contrario sempre degli degli amici socialisti e comunisti però con una forte mal avanzata a livello di al cupo Alleanza Radicale al il PPE perché la due due deputati del PPI avevano può erano stati all'origine del deposito di questa risoluzione
Sedi tra alla situazione tibetana una è la situazione relativa a Taiwan le
Similitudini sono poche a prima vista invece forse non è vero forse son due aspetti dello stesso problema sbarre credo che le il comune denominatore di tutto e sicuramente la democrazia
E credo che c'è un terzo elemento che ci dà un po'per perso ormai che quello di Hong Kong che quel credo che questo abbia fatto riflettere molto gli amici di di di Taiwan
Oltre che ovviamente preoccupare prossimi cinque stami sull'andamento generale del del regime di Pechino e quindi credo che sia importante rafforzare fai quello che puoi l'inglese non hanno fatto dal quarantasette a a quando hanno firmato questo accordo con la Repubblica popolare cinese quello di affermare fortemente la democrazia in a a Hong Kong oggi si vede che le poche conquiste che sono state fatte negli ultimi armi la maggior parte del quale dopo la firma degli accordi con i cinesi sono state poi charter sono l'annuncio della loro cancellazione già stato fatto da Pechino e quindi importante
Rafforzare l'elemento democrazia e dire ai cinese che per per loro io questo la discriminante che che dobbiamo constatare che tale quand'è che fino a pochi anni fa fino all'ottantasette ottantotto aveva avuto un cammino
Non può più democratico da allora ha fatto dei salti veramente notevoli al punto di arrivare a una elezione del Presidente della repubblica che tutti gli osservatori nazionale hanno giudicato assolutamente corretta quindi questo credo una discriminante molto importante che in qualche modo ci obbliga a a ad aiutare di più il cammino di dai quali
Tanto più che mi sembra d'un poco prima delle elezioni di Taiwan
Vi è stato da parte della Cina una politica molto dura anche attraverso l'esposizione del potenziale bellico cinese della Repubblica popolare cinese con quell'esercitazione nemmeno il canale Marino che separa
Se e lì come per il Tibet come per Hong Kong la via scelta dalle autorità cinese quella dell'arroganza della dimostrazione di forza del nella politica del fatto con tutto è ovviamente questo non alla stupid rassicurato gli elettori tregua nelle ma sicuramente neanche tutti noi gli occidentali quelli che guardano anche con certi certamente con interesse ma soprattutto con preoccupazione all'evolversi la situazione in Cina sul ma quando è questione che sarà il dopo Deng Xiao Ping
Senta e ride ancora
Quello in quello scacchiere della politica radicale la sia e dunque il Tibet tu stai per partire per per Dharamsala in particolare
E dunque dove
Dove vero anche dovete con Emma Bonino vedremo il Dalai Lama i membri del governo tibetano in esilio a Dharamsala appunto per tentare con loro a partire anche delle iniziative che il partito nel cale insieme a molti gruppi di sostegno al Tibet in Europa ma non soltanto in Europa in questo fatto seppure ancora marginale molto importante di molti gruppi di sostegno americani Ottaviani neozelandesi
Anche indiani stanno su le iniziative per il Panchen lama sulle iniziative anche per lui vince anche una cosa
Che a prima vista abbastanza può sembrava tanto lontana dalla questione Tibet visto che quegli incendi è un dissidente cinese
Ma e anche sulla iniziativa appena perché il Dalai lama chiariti che ha ricevuto dal segretario nazionale generale delle Nazioni Unite su tutte queste iniziative e a partire da queste iniziative dovremmo definire anche delle prime scadente delle prime occasione di azione non violenta di azione di TG uno di azione più cambiarla di potremmo dire Pergola cominciare a a gettare le basi di questa grande elette che nel novantotto dovrebbe tornare a partecipare a questo grande Satyagraha mondiale per la libertà per la liberazione del Tibet
Nuovo incontro con come il Dalai Lama il collega massime autorità del governo tibetano in esilio dopo queste occasioni che vi sono state a giugno a Bond un e poco prima con questa visita bella ma in Italia nel corso della quale si era anche avuto un incontro con con il partito radicale
Privare verso il Satyagraha vogliamo ecco fare un po'poi un punto della situazione un anzi meglio un possibile scenario approfondire un po'questo per gli ascoltatori di radio radicale ma
Da una parte come pensare perché tu eri anche presente a questi incontri a Roma e poi a buon la la questione appare e di si chiede perché bisogna in qualche modo far capire ai nostri amici tibetani che la non violenza poi deve concretizzarsi in azione
A volte anche possono sembrare anche marginale piccole ma che sono concrete che sono poi rivolte in in uno spirito di dialogo ad ottenere piccole cose però ad ottenere a raggiungere delle tappe intermediarie perdeva poi avvicinarsi a all'obiettivo generale che in questo caso è molto chiaro la libertà del Tibet
E quindi questo appuntamento di Dharamsala con Emma Bonino è molto importante perché come sono stati molto importante che ha detto lei Titu appuntamento quello con Marco a Roma e poi quello successivo nel quale abbiamo potuto esporre anche a tutti gli amici tibetani del governo tibetano oltre ovviamente che al Dalai lama ma anche a tutti gli amici di tutto il mondo dei gruppi di sostegno al Tibet
Che questa questa nostra concezione della politica e quindi ora bisogna tentare di di fare uno sforzo di fare un diciamo un passo ulteriore e arriva a definire almeno la prima o le due prime tappe concrete di azione concreta di azione non violente radiazione cambiarle e una un una ipotesi però questo fra ovviamente a discutere con gli amici tibetani sarebbe di intorno all'universitario di Gandhi del fossimo due otto oppure derivare su due casi singoli molto diverso di però molto molto legati quello del Panchen lama di questo ragazzo diciassette anni che poi la incarnazione nel credo buddista della adesso con l'autorità buddista tibetana questo ragazzo che da una lo sequestrato letteralmente sequestrato fra le autorità cinese e tenuto segretamente in qualche posto a Pechino come finalmente hanno dovuto confessare le stesse autorità cinese
E l'altro caso quello di quegli incendi che il più famoso è anche quello che forse la più pagato la sua storia di oppositore di diffida impettito democratico di riformista in Cina che ha scontato quattordici a mi in galera e che oggi è stato condannato un'altra pena di quindici anni ma che anche nella sua lunga storia di oppositore ha dimostrato la sua attenzione più che attenzione il suo coinvolge in torna la questione tibetana scrivendo addirittura a Deng Xiaoping su questa che sono è però per l'apertura di un dialogo con il Dalai Lama quindi di fare un questa è un'ipotesi una proposta che faremo gli amici tibetani di fare del due ottobre e se poi si de delle settimane prime prima del due ottobre un'occasione di di di Leggiuno per chiedere che le nostre diplomazie facciamo richiedono alle autorità cinesi di poter incontrare queste le due persone due gli incendi che poi come sanno gli ascoltatori di radio radicale è in condizioni di salute abbastanza preoccupante e quindi perdono almeno cominciare ad avere delle risposte delle richieste precise da parte dei nostri stati e questo si coniuga anche una cosa
Che fosse ora il Dalai lama spesso sta sottolineando sempre di più è quella che il la mancanza di volontà delle autorità cinesi e di aprire questo dialogo con il Dalai lama con il Governo tibetano in esilio e dovuta discenda lei lama all'assenza di pressione e ha da parte dei governi occidentali soprattutto al al non voler riconoscere che il Tibet è stato invaso e poi occupato decine di quarantasette da su questo dice il Dalai Lama si appoggiano i governi si appoggiano i cimeli del pelo rifiutare ogni ogni sforzo ogni apertura ogni ogni dialogo con il governo tibetano
Beh ed è per questo che ecco magari una piccola parentesi è per questo che con abbiamo sottolineato nella proposta di mozione
Che abbiamo presentato alla Camera dei deputati nei giorni scorsi in Italia come partito radicale grazie alla firma di vari parlamentari
E con uno dei punti cruciali di questo testo parlamentare che speriamo riusciremo a fare andare in discussione fare approvare presto alla riapertura
Delle del Parlamento italiano abbiamo sottolineato come come punto fondamentale l'affermazione dell'essere il Tibet un Paese occupato e questo mi pare che sia contenuto anche in altre risoluzioni approvate nelle settimane scorse
Nel quale in quella del Parlamento europeo e poi in quella del sì quella quella
Ritroverò è è la prima nove sesta è perché è stata la la il un po'il viatico delle altre insomma quello che ha consentito le altre nei Parlamenti nazionali sì del Bundestag e poi della Camera dei deputati belga quindi molto importante che ora venga ulteriormente
Confermato anche rafforzato questa presa d'atto da parte di governi di pochi parlamenti in questo caso del dell'unione europea questo mi sembra fondamentale e poi bisogna capire quale altri Stati su quali altri fatti concentrare i nostri sforzi per fare in modo che questa catena non si interrompa équipe che arrivi rapidamente dal a un una presa d'atto da da parte dell'insieme degli Paesi dell'Unione europea
Se di Olivier il due ottobre torno su questa data anche perché così magari qualche ascoltatore ha il riflesso di segnarsi sull'agenda il due ottobre lo ricordavi è l'anniversario della nascita di mo'manda scaramuccia ma Gandhi
Di del del Mahatma della grande Annina di Gandhi dell'artefice della liberazione per gli indiani ma probabilmente di molto altro e ecco io vorrei sottoportico un parallelo che mi è venuto in mente poco fa Gandhi Heras è stato un in grande non violento è un grande creatore ora un grande poeta dell'azione che ha il sicuramente creato alcune cose nuove nella politica ma rimanendo all'interno della politica
E ha sicuramente mutuato molte cose dalla cultura occidentale dalla cultura britanniche inglese in particolare
E con questo interscambio tra Oriente e Occidente oggi abbiamo un sì grande leader anche simbolico non violento che crede profondamente la non violenza che è il Dalai Lama e che però ha probabilmente anche Louhibi bisogno di un interscambio con l'Occidente e quindi con noi con i non violenti del diciamo che soprattutto occidentali come siamo fino adesso
Non era divenuto europei non c'è intervenuto europei come siamo fino adesso noi radicali ecco come come vidi questo ma io credo che cioè
Poco probabilmente oggi c'è solo un leader che ha capito però tutta la
La dimensione politica il messaggio trasferito dire una sola parola indicando di questo personale questo libro Marco Pannella si poteva e appunto che c'è un altro leader che il Dalai lama che si qua mente ha intuito la forza della non violenza anche per per la sua cultura per la
Ma che probabilmente ancora a livello può Chicco della pratica del deluso politico l'uso pratico direi anche a forse bisogno di essere messo in contatto con con carta top in contatto e di fatto il e il dialogo è molto o fondo molto forte molto se dicevo tra questi due leader ma indagava e Marco Pannella parte credo che poi questo nostro movimento questo partito radicale
Tra il personale deve essere poi un po'o potrebbe ospite un po'
Che figura configurare come questo come un po'il portatore di questa valenza più politica della non violenza in modo da potersi coniugare con con quel questa forza che indubbiamente il Dalai Lama e in molti che esistono e che gli stanno intorno hanno eri comunque questa forte intuizione che hanno quel bionda in qualche modo fecondare quest'anno intuizione credo che lo possiamo fare soltanto con le cose le proposte concrete le iniziative concrete le azioni concrete non violente e questo è un po'mi ripeto un po'lo scopo anche di questo viaggio a Dharamsala come parlino di arrivare a a definire a poi perché finalmente si possa passare ad un'azione insieme su un'azione non violenta insieme
Parentesi per gli ascoltatori quando Olivier libri dice queste cose è molto credibile perché tra l'altro un avanzo di galera quanta se n'è fatta per ragioni di non violenza chiusa parentesi
Politiche
Non violenza abbiamo detto e ecco il nostro punto di vista la nostra prassi non violenta e quella per cui l'azione corrisponde un de come Eurispes quei bond allo scopo della creazione di non dopo diritto e quindi il partito transnazionale il partito non violento il partito gandhiano per la creazione di nuovi diritto su questo c'è un fronte aperto da anni con alcune vittorie quella della creazione del tribunale sulle ci può
L'aria ma adesso con delle scadenze molto prossime sì ancora per quanto riguarda la l'affermazione e la creazione di giurisdizione internazionale proprio adesso ad agosto sì sì è una scadenza molto importante e
E chiedo sia importante dire che sembra lo perché poi tutte le cose vanno verificato sul campo ma sembra che le premesse per arrivare a delle conclusioni e non negative anzi anche potrebbero essere anche molto positive ci sono c'è una serie di chi con una serie di elementi in particolare c'è la richiesta di aprire
Nuovi tribunale ad hoc e questo ovviamente preoccupa molti Stati e questo è indirettamente quindi una spinta appello arrivare al tribunale permanente che ovviamente essendo permanente farebbe venire meno la richiesta di tribunale ad hoc ci sono poi intono amministrativa
Del partito radicale e di non c'è pace senza giustizia molte firme sono quattrocento le firme di parlamentari che sostengono una conclusione ad agosto quindi dal comitato preparatorio incaricato di ultimare il lo statuto del Tribunale quindi c'è una forte avversione su questo comunque comitato quindi l'idea di poter arrivare all'assemblea generale dei di questo turno con una decisione un compromesso poi onorevole che potrebbe arrivare beh alla definizione di una data telai per la convocazione della Conferenza plenipotenziario istitutiva del Tribunale questo questa strada che abbiamo che avevamo individuato chi Sam sembra che ci siano delle possibilità di poter arrivarci ovviamente questo al momento una speranza chiedo che piano dobbiamo assolutamente dare forza a questa possibilità questa speranza e l'iter ci sono delle cose da fare che Marino culla Kinder mio che sta lavorando su in particolare in queste settimane in questi giorni con altri compagni su questo battaglia in particolare
I come sempre ci sono bisogno di soldi con il poco che abbiamo si può fare molto poco con un po'di più si potrebbe fare molto di più gli dovremo arrivare a a a cui acquisire pagine di pubblicità nei grandi giornali internazionali mica nei giornali americani
Perché al momento del la discussione finale di questo comitato preparatorio si possa avere questo ambiente esterno che spinte che che spinga molto decisamente terzo una conclusione lavori quindi anche lì gli ascoltatori di radio radicale che non sono ancora iscritto al partito radicale possono fare molto possono iscriversi subito per dare per dare maggiore possibilità e e dico che con un poco di più si potrebbe fare molto di più e molto veramente in questi termini possono si sono già iscritti tale fare un momento
Quote del dettato della quota di iscrizione ostile non solo o se non vogliono iscriversi possono manda un contributo anche finalizzato a questa azione a a luglio per le prossime settimane
E poi comunque ciascuno ascoltatore anche se la prima cosa che deve fare iscriversi in effetti ma ciascuno solo dove poi può anche darsi da fare su queste iniziative che abbiamo in corso e che sono questi questi appelli per il tribuno per per la corte internazionale permanente l'altro perché Boutros all'il segretario generale dell'ONU riceva il Dalai Lama e l'altro che un po'più complesso nel senso che diverso che non è un appello in senso stretto e il sostegno alla candidatura di quei cinici anche a premio Nobel per la pace per l'anno prossimo e mi pare che sono inizia
Dire che vanno abbastanza bene se non molto bene che i ci sarà da rilanciare molto poco conoscere in modo molto forte a settembre
Su su queste diverse iniziative che in qualche modo a uno una scadenza a dicembre quindi avremo quattro metri per tentare di passare dalle mille adesione di parlamentari sull'appello al segretario generale Nazioni Unite a due mila e se possibile anche di più che sarebbe veramente un una una prima in assoluto non non si è mai visto non ci sarebbe mai di sto un così alto numero di parlamentari che richiederebbero una cosa così precisa al segretario generale sul sul l'appello a Cuenca anche questo riguarda i i parlamentare ma riguarda anche i professore mi citare i delle facoltà di Scienze politiche storia legge e criteri storia e quindi lì anche il il cerchio delle persone che possono direttamente partecipare a questa cioè e anche più più vasto Elia anche a settembre ci sarà da ripartire quando riapriranno le università per far crescere questo consenso che già notevoli poi c'è una piccola iniziativa
Ma con il quale ciascuno dei degli ascoltatori di radio di radicale può Dario il suo contributo per questa battaglia per i ricchi perché questa questa campagna di libertà per il Tibet che che un di vivo che si può mettere che ora è disponibile si può mettere su le macchine o su una su su con qualcun altro Terror testimoniale di una solidarietà più attiva con la la la patta per la libertà del Tibet ma ripeto la la la cosa fondamentale in queste ore e di dare forza al partito radicale e iscriversi di dimostrare anche questo questa adesione concreta alle varie iniziative del partito e vorrei parlare di un'altra iniziativa fin qui forse si parla di meno iniziativa molto importante crea che quella della lingua internazionali politica
A Praga al convegno mondiale proprio pochi giorni fa
Il ricordo Marivaux becchime con altri compagni Cecchi quindi plug
Abbiamo partecipato a questi lavori e per la prima volta abbiamo potuto parlare anche molto a lungo con il presidente dell'Unione mondiale esperantista
E colleghi segretario generale e irresponsabile credo gli affari europei e abbiamo prefigurato alcune iniziative in particolare nel Parlamento europeo ma anche poi successivamente rivolte alleva limite per la introduzione dell'esperanto come lingua ponte come prima tappa nell'affermazione di questo strumento indispensabile per una appello quel quel che ho mai inviati villaggio globale e quindi con alcune iniziative all'interno del Parlamento a settembre e cercheremo di di rafforzare il consenso perché c'è già un minimo di consenso che è stato fatto grazie agli amici dell'associazione fatica l'autista che studiano anche preventivi a Praga Giorgio Pagano Davide Tutino e che grazie al al lavoro al loro lavoro nel Parlamento europeo si è arrivato oggi a un gruppo di ottavo tra parlamentari europei che sostengono la causa del l'esperanto quindi da settembre su queste iniziative concordate con l'Unione mondiale esperantista si fa piena di tentare di scappare
Questo piccolo passo di introduzione esperanto come lingua ponte che semplifica molto e abbassa moltissimo i costi anche di interpretazione e di traduzione info due l'esperanto come lingua ponte e anche come lingua di riferimento giuridico
E quindi evitare le contestazione che ora vengono a ogni seduta del Parlamento su contestazione tra una versione l'altra lingua ci sono a o ad ogni voto al Parlamento europeo uno due tre quattro e anche cinque deputati che si alzano per dire nella traduzione finlandese euro nella traduzione greca non corrisponde alla traduzione francese o italiano o o indiretti
Quindi questo è un una questione sempre più di attualità e e cercheremo anche grazie a questo di di fare un piccolo passo in avanti se
Io mi permetto di farti un'obiezione Olivier tu hai detto hai usato troppe volte la parola settembre cioè troppi appuntamenti li hai dati a settembre e io non sono tanto d'accordo nel senso che quanto meno in ecco questa cosa che ai ricordato un po'tra parentesi questi autoadesivi in realtà sono una cosa che possono diventare una cosa agro posso una cosa seria anche un Segni tale un connotato che ciascuno può mettersi sulla propria macchina o altrove questi autoadesivi io lo ripeterei un attimo per invitare anche gli ascoltatori a ordine
Carli a prendere a prendere questi autoadesivi e a diffonderli a a sua volta cioè c'era droga e che poi sull'appello a Boutros Ghali io ho la candidatura all'amico tenuto la candidatura di quell'insieme al premio Nobel anche lì
Si può sempre trovare un professore universitario in vacanza al mare oppure oppure in montagna e fargli firmare l'appello questo doc
Volendo credo che anche in queste settimane si può fare volto così come anche indossando un costume da bagno si può in inviare a
A a Pechino una cartolina che chieda la liberazione del più piccolo prigioniero politico del mondo cioè denuncio i kilim cioè il Panchen lama che prima abbiamo evocato questa è un'altra iniziativa che sta andando bene sono migliaia le cartoline che ci risulta essere state spedite a Pechino per la liberazione del Panchen lama da molti Paesi
Non mi ricordo quanti in paese dove abitavo sui cinque mila ecco cinque mila cartoline sicuramente credo da quaranta o ci quanta Paesi del mondo ora stanno arrivando anche Trapani rivolto lontani ecco ulivi e io credo che possiamo
O concludere così noi gli auguriamo buon viaggio certamente al ritorno da questa missione ci risentiremo
Ti posso dire soltanto un solo una che per le campagne queste campagne
Sicuramente insufficiente noi stiamo veramente in in cose difficoltà ma stiamo addirittura in difficoltà per la vita stessa del partito
Questo credo che è importante che agli ascoltatori lo sappiano noi siamo da ormai da mesi scrivendo giorno per giorno di il tesoriere sta facendo anche i salti mortali per
Assicurare la vita telo l'indomani credo che non credo sono sono sicuro perché questo è solo chi decide di iscriversi e con la moltiplicazione perché bisogna anche anche anche dire che in questi mesi molti hanno deciso di iscriversi al partito radicale volti hanno dato anche un contributo però sorge soltanto con la moltiplicazione di queste di questi gesti noi potremmo tentare di di anche Pjanic Icaro chiave la possibilità di pianificare e di fare qualcosa di più di quello di quello che abbiamo fatto fino
Come sempre la forbice tra quel che facciamo Olivier adesso lo ha esposto ancora una volta quella e i mezzi che sono a disposizione per fare questo la forbice e aperti
Sì ma di chi ha orecchie per capire capisca io credo che questo sia tutto grazie molte ad Olivier Dupuis un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Paolo Pietro sente da certe Paolo saluto un caro saluto a tutti