Medio Oriente: il premier israeliano Netanyahu torna dalla visita negli Stati Uniti, e la prossima settimana sarà in Egitto e in Giordania

Questa sera al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu tornata la visita negli Stati Uniti una vita di una settima Anna nella quale ha incontrato i capi dell'amministrazione americana il congresso e i capi delle organizzazioni ebraiche la prima visita del primo ministro israeliano come tale degli Stati Uniti una visita dove
Che si può
Sintetizzare dicendo che l'incontro con il Presidente americano è stato tutto sommato tiepido mentre ha avuto un grande successo dello speech che ha tenuto davanti alle due Camere del congresso questa sera qui in Israele del raccolto da manifestazioni di gente a favore della nuova politica del primo ministro una politica che si può sintetizzare nella prospettiva popolare israeliana che il alla pace ma siamo stufi di essere gli unici che
Fanno concessioni siamo stufi di tre c'è una parola che mi deve delle prime ce la parola che vuol dire Fryer che significa ingenuo grullo siamo stufi di essere Fryer il siamo stufi di essere gli UDC che fanno Simoni e in cambio ci saltano gli autobus questa l'impressione che lascia Natalia auto nella nella coscienza israeliana processo di pace dunque continua la la settimana prossima giovedì da temiamo si recherà al Cairo dove si incontrerà col presidente dichiaro Pupa Arak gli effetti ma ma questa stessa settimana che entra si recherà anche ad Amman per incontrarsi con il monarca giordano Hussain nel frattempo i Paesi arabi stanno cercando di a tre quarti di organizzarsi e di fronte a questo cambiamento di rotta per le politica italiana otto ministri degli Esteri di Siria Giordania Egitto e gli Emirati del Golfo sono in riunione i giornali siriani sono estremamente duri nei confronti del Primo Ministro Netanyahu lo hanno definito l'hanno paragonato a Hitler sì anche i palestinesi sono preoccupati Fighters Hosseini il responsabile di Gerusalemme per l'autonomia palestinese ha detto che le dichiarazioni su Gerusalemme fatte da Netanyahu equivalgono a una dichiarazione di quelle ora in un comunicato rilasciato alla fine di una riunione del dell'autonomia palestinese del consiglio direttivo dell'autonomia palestinese invece che dichiarazione di Natalia ho fatto gli Stati Uniti sono contra aria gli accordi internazionali era formulate ora in cambio di pace l'interrogativo dicono i palestinesi e quale sarà verso la posizione americana la situazione approvarlo continua dei palestinesi e sull'orlo dell'esplosione prevaricato uno dei ministri palestinese dice e ciò so che lui non ci può essere pace assieme al terrorismo ma bisogna anche capire che non ci può essere pace assieme agli insediamenti per noi i palestinesi gli insediamenti dice arrecate sono e quei paletti a quello che per voi italiani sono il terrorismo oggi domenica Arafat si è recato incerti in in Egitto dove si è incontrato con Hosni Mubarak per cercare etica ittiti metterci al corrente e prima della visita di Netanyahu compara che come abbiamo detto sarà verso la fine della settimana entrante cosa dirà Natalia o a Buba racket qual è la linea che Natalia uguale portare avanti con i palestinesi di fatto con la ieri al negoziato per ora è congelato
Non si parla di tornare al negoziato si parla invece di proseguire con i palestinesi i pilastri sui quali la teniamo vuole fare il suo programma politico sono reciprocità nel rispetto degli accordi no alla divisione di Gerusalemme e ha corso su per quanto riguarda insediamenti ricerche nello sviluppo degli insediamenti deriva da quella che sarà la dizione che la soluzione definitiva gli è importante un miglioramento economico anche per quanto riguarda i paletti nei no al terrorismo come arma politica quindi qual è Taipei perché presenterà ad Arafat prima di tutto diceva perdiamo bisogna smettere le infrazioni palestinesi agli accordi di Oslo nello specifico si tratta di due argomenti uno bisogna interrompere le varie attività della rabbia palestinese che ci sono a Gerusalemme che secondo gli accordi di Oslo non dovrebbero esserci Ettore bisogna ammettere la liberazione dei prigionieri per Ammar delle ultime settimane dell'autonomia palestinese sono stati liberati diversi prigionieri per Hamas secondo punto dice papà di auto a poche palestinesi smetteranno le attività a Gerusalemme la liberazione di procedere Hamas c'è sarà un aumento degli incontri invece del livello degli incontri tra israeliani e palestinesi il che significa non solo premette il ministro degli esteri David levi con Arafat ma anche lo stesso Netanyahu con Arafat partico in imparare Bello ci sarà una facilitazione un incoraggiamento da parte israeliana una
Della chiusura dei territori una chiusura dei territori che colpisce in maniera estremamente grave l'economia palestinese è un sostegno israeliano per la raccolta di fondi internazionali per l'autonomia palestinese ricordiamo che il mese prossimo al Congresso americano dovrà decidere se continuare o meno a dare fondi all'autonomia palestinese la decisione per ha preso in base a un rapporto che sarà presentato Tara fatte e anche la tagliavo intende presentare un suo rapporto terzo punto topo che eccetera dal far rivivere degli incontri ci sarà una facilitazione della chiusura dei territori verrà dato l'ok alla raccolta di fondi internazionali verrà affrontato il problema febbrone Natalia o pensa di fare un ritiro da Hebron forse non è la stessa
Cornice nella stessa maniera in cui pensava di farlo il Governo precedente quarto punto tra il nuovo ritiro italiano della West Bank come raccordi di Oslo e subito dopo la ripresa del negoziato definitivo per l'assetto definitivo dei territori il governo Netanyahu alcuni funzionari vicini al nuovo primo ministro tempi vogliono render noto non è il governo Shamir che voleva solo guadagnare tempo dovrà l'ateneo qual è realmente proseguire nel processo di pace ma in una prospettiva diversa dal Governo laburista e dicono i funzionari vicini alla teniamo quando gli arabi capirà hanno che il Governo premia o qual è realmente proseguire nel processo di pace non solo guadagnare tempo quando è dichiarati picchieri hanno questo cambiamento si calmerà anche il tono delle dichiarazioni dai Paesi arabi file ancora una notizia che riguarda il ministro il nuovo ministro della difesa generale ecco rare Mordechai Mordechai vuole trentotto popolare una serie di carte che sono costruite negli insediamenti israeliani nel cui scatti nella striscia di Gaza perché sono state mantenute vuote dal governo laburista Mordechai invece vuole che famiglie risposta entrarci Pietrino e hanno minato armi però ora che è un come suo consigliere come consigliere del Ministro della Difesa armi però ora spiegavano i nostri ascoltatori era è un ecco è un generale capo delle fino a poco fa a capo del dipartimento riceve
Ricca dell'Intelligence militare è un falco è sempre stato estremamente pessimista sul processo di pace da Gerusalemme per radio radicale Manuel Castro linea a Roma