Presentazione del 2° rapporto di monitoraggio sulle associazioni rappresentative delle professioni non regolamentate" org. dal CNEL

Se
Produzione a livello di tirocinio a livello di controllo delle associazioni professionali
E il valore delle variabili fondamentali del problema del riconoscimento così come avviene nella comunità europee così come definito dalle direttive comunitarie
Redatti il evidenti credo che ormai ci conosciamo abbastanza almeno viva anche se indirettamente attraverso la sua musica attraverso la Bernardini conoscono abbastanza per sapere che che non sono tutte rose e fiori questo
Testi percorsi che abbiamo fatto insieme perché se da una parte c'è una disponibilità di un interesse politico perché nella veste di una sede in cui il meccanismo vuoto il riconoscimento professionale sia tua proprio come come camera della rappresentanza fin qui come Camera dei deputati
C'è anche il problema da parte del CNEL vedi capire dove sono i i i fatti di forza infatti di pulizia di coloro che vengono rappresentati all'Inter di una realtà come la nostra
C'è anche il fatto come sapete a cui io tengo moltissimo che il problema della rappresentanza non si è giocato sul sull'identità professionale sull'identità sociale ma sia legata anche a un tipo di crescita forte dei Satiri all'interno della singola professione
Della deontologia dei singola professione del mercante fra rappresentanza
Rispetto al mercato una singola professione ci sono dei problemi su cui ci siamo confrontati in questi quattro anni quattro cinque anni ci confronteremo ancora e direi che ci confronteremo ancor più seri come tutti speriamo la stessa
Legge di stiamo preparando finirà andrà a buon fine perché a quel punto poi le cose non saranno di alleanza comune fra noi un utile che bisogna aver la legge saranno voi di confronto anche più duro sui le variabili che riteniamo essenziali perché questa logica
Delle nuove professioni sia la più serio possibile più convincente possibile Mario nuda su un saluto il richiamare un momentino il clima di grande convergenza politica
Anche di grande esigenza di serietà reciproca che ci siamo dati come Tivoli
Rispettivo e quindi anche questo secondo rapporti Chitral metto chi lo leggerà capisce che ci sono degli approfondimenti rispetto al primo ci trovi approfondimenti delle valutazioni
Molto più puntuali insieme in passato rappresenta una tappa di un lavoro comune perché Esperia posso ulteriormente continuare ad avverati da parte
Grazie signor presidente
Un saluto a tutti i partecipanti ringraziamento alle al presidente Conso un ringraziamento permettetemi ai collaboratori che hanno direttamente
E concretamente
Dato il proprio contributo per la stesura di questo secondo Rapporto di monitoraggio sotto la direzione di Maria Pia famoso infatti esperta consulenza dell'intero progetto di ampliamento della rappresentanza che che nell'attivato con questa consiliatura sono affiancati il dottor Taronna Teresa Mariani
Il dottor Deiana nella stesura nella stesura dell'ultima parte riferita al al alle associazioni in
In contumacia Cruciani e garantì un ringraziamento per l'elaborazione dei dati ecco forte sta doverosa doveroso ringraziamento vorrei passare immediatamente ad esporvi seppure in sintesi che i tempi stringono sviluppare la tavola rotonda altrimenti poi il professor Conso dovrebbe dovrà allontanarsi
Io andrei appuntare l'attenzione su quelli che sono i risultati salienti di questo secondo Rapporto di monitoraggio vi vorrei dare innanzitutto dei numeri visto che sono convinto che
I numeri sono sempre molto significativi di quello che si sta discutere i numeri sono i seguenti le associazioni inconsulta cinquanta ad oggi
Prevedono quarantatré mila duecentosettantasette iscritti
E una proiezione di esercenti quelle attività professionali di quasi settecento mila sorge se andiamo a proiettare questi numeri non alle associazioni oggi inconsulta cinquanta ripeto bensì alle centosessanta
In banca dati che nel questo questa popolazione di esercenti viene ad allargarsi notevolmente oltre il milione sei milioni e settecento mila persone ecco allora che da questi dati emerge quanto significativo e importante sia indagare il questo orizzonte di operatori socio economici
Che sta premendo danni rispetto a delle a delle esigenze primarie tra le quali quella del riconoscimento pubblico Dell'Oro status senz'altro quello che più viene ad essere considerato a tutti a tutti i livelli a quello che emerge informa più esplicita
In tutti gli approfondimenti di questa di questa materia
Secondo Rapporto di monitoraggio segue il primo come diceva il presidente De Rita edito nel novantaquattro ma che conteneva i dati del novantatré era quindi il risultato dell'indagine che che me l'aveva svolto da da quattro anni in quattro anni perché l'attivazione nell'intorno
A questa indagine a questa verifica si era avuta dall'ottantanove per cui oggi ci troviamo ad esporre sostanzialmente i risultati di un triennio se si considera che le ultime proiezioni
Statistiche di rilevamento sono al marzo marzo novantasei le ultime schede sono giunte anche ad aprire in verità
Abbiamo quindi la possibilità di di fare un cerca di fare un una fotografia della situazione attuale
Che però non abbiamo voluto concentrare solo su un rilevamento numerico statistico e ragionare sul sui sui dati sui numeri abbiamo voluto anche dare una valenza per così dire di apprezzamento politico di questa realtà una una uno strumento di comunicazione perché spesso si fanno degli approfondimenti si indagano del determinati ambiti però poi all'esterno
Di quell'ambito di approfondimento non non se ne conosce
Traccia ecco allora che il secondo rapporto di monitoraggio voleva e vorrebbe direi essere strumento al tempo stesso di valorizzazione politica di questo settore e dei comunicazione dell'esperienza maturata all'interno del che nelle che però va per forza di cose a proiettarsi nella realtà del tessuto socio economico italiano nel suo complesso vista la mole quali-quantitativa degli operatori che possono ruotare intorno a queste professioni ancora oggi non regolamentato
La struttura del rapporto in tre parti dove a una parte che si incentra sui rapporti tra che nelle associazioni se ne
Ne succede una seconda dove vengono affrontati i cambiamenti intervenuti all'interno
Del sistema come capacità di rappresentanza dell'associazione della qualità di insediamento
Nel terziario degli scritti la terza parte l'analisi dell'associazione in banca dati e inconsulta e riguardo a questo aspetto statistico vorrei farle notare una differenza sostanziale tra il primo rapporto è questo
Cioè e il fatto di non aver ritenuto opportuno dopo soli tre anni andare a qui censire le realtà delle singole associazioni cosa che era già stato oggetto ampiamente
Illustrato nel primo rapporto bensì affrontare
Le questioni dal punto di vista
Settoriale macro per intenderci lasciando a ad attività successive semmai verifiche che la Consulta vorrà andare a svolgerle
Un approfondimento sulle realtà delle singole associazioni è comunque un dato ormai inconfutabile che la banca dati del CNEL rispetto
Alle associazioni che riuniscono professionisti ancora non riconosciuti dalla legge oggi
Un un un un sistema di trasparenza e di cognizione interna ed esterna molto importante che specie nel momento in cui si torna a discutere anche della validità dell'impianto generale su cui si fondano le libere proporle professioni oggi regolamentate credo abbia un un rilievo e una rilevanza di tutto rispetto
Qual è il risultato che emerge in un in maniera
Ma che lo scoprì che ha da questo secondo rapporto
Di monitoraggio l'evoluzione del panorama associativo negli ultimi tre anni è una professione è una professione senz'altro evolutiva che però si manifesta in termini di di tendenza non con elementi fatti
Molto molto definiti ed esplicite è una tendenza verso una evoluzione una polluzione che mira al rafforzamento della schema organizzativo delle associazioni ci sono molte esperienze di federazione cosa che nel nella nella verifica fatta tre anni fa non era emerso un associazionismo che è radicato
Né i soci e non di tipo per così dire usa e getta nel senso che l'iscritto si associa per perseguire uno scopo una un obiettivo per poi lasciare la vita associati associativa e in questo tipo di associazionismo il rapporto di delega è molto è molto spinto tra associati tanto che la struttura anche della singola associazione in genere emerge
In secondo uno schema molto anche anche rigido se vogliamo che però è di per sé garanzia di una efficienza organizzativa e gestionale interno c'è quindi da parte degli iscritti ma nel rapporto chiaramente il rapporto avuto ad oggetto schede compilate dalle associazioni quindi il soggetto la singola associazione emerge con chiarezza una presa di coscienza e quindi una presa in carico se vogliamo
Dei problemi di ordine generale
Badando anche a valori che riguardano non solo gli iscritti ma tutti coloro che usufruiscono dei loro servizi c'è stata
La chiara
Presa di coscienza che l'associazione
Non non debba e non possa essere uno strumento di difesa corporativa bensì deve essere essenzialmente prima di tutto uno strumento per garantire trasparenza dei servizi e garantire il livello qualitativo degli stessi prestati dagli dagli iscritti
Questo
Questa presa di coscienza senz'altro influenzata da da vari fattori
Quali appunto la rilevanza dell'associazione rispetta la domanda di determinati servizi la calibratura degli interventi associativi in funzione delle dimensioni e delle loro capacità di realizzarli
L'assunzione di altri modelli professionali per esempio anglosassone
è molto chiaro molto esplicito anche perché rispetto al sistema vincoli vincolistico statuale vigente in Italia
Per quanto riguarda la regolamentazione delle attività professionali
Si contrappone a livello europeo lo schema
Dettato dalle direttive dell'ottantanove e del novantadue che direttive che
Così seguono la traccia
Già
Attivata nei paesi appunto anglosassoni ove l'esercizio professionale non è legato alla alla esclusività di ordini e collegi
Quindi di norme speciali emanate per regolamentare un determinato tipo di professione però bensì del e deputata
Alla alla alla garanzia che l'associazione a cui gli scritti fanno parte in termini di professionalità tanto che i livelli formativi e quindi il livello di qualificazione viene periodicamente
Verificato per cui sulla scia di questi nuovi modelli
Di esercizio professionale appunto quello anglosassone le associazioni si sono ci sono mosse in questi ultimi anni adeguando gli statuti rivedendo il i livelli di di selezione i parametri di selezione dei propri iscritti
L'altro motivo è l'occupazione di un'area significativa del mercato del lavoro non solo per la qualità dello stesso che garantisce quanto per la portata innovativa del mondo del modello di lavoro stesso
Molte molte attività vengono vengono a svilupparsi proprio perché c'è una capacità innovativa di Kiribati esercitare quell'attività intellettuale tale che va ad offrire servizi prima non richiesti dal mercato dell'utenza del terziario quello che il CNEL a questo punto un ribadire un attimo per quello che il CNEL non vuole fare considerare quindi come singole autonome entità le varie associazioni è necessario invece considerare questo questo fenomeno dell'associazionismo che ruota intorno all'esercizio di attività intellettuali
Come una una una volontà come una una possibilità di verificare le possibilità di riconoscimento
Delle associazioni delle associazioni stesse
Gli obiettivi che il tema è quindi vuole
Dalla Consulta e che hanno informato come primo obiettivo proprio il secondo rapporto di monitoraggio bene rammentarlo è senz'altro quello di aumentare la visibilità verso l'esterno ma io dico anche verso l'interno e che ce n'è molto molto bisogno dell'esperienza nonché delle prospettive di sviluppo e di riproducibilità di questo tipo di di esperienza e poi senz'altro la definizione di un procedimento per riconoscimento pubblico dei soggetti associati ribadisco questo è stato dalla Consulta posto come obiettivo di consiliatura
Questo secondo Rapporto di monitoraggio è mia convinzione possa può rappresentare seriamente lo dico al Presidente De Rita ma avremo modo di di decidere all'interno del CNEL le maniere in modi secondo cui avviare far procedere far progredire
In quella fase che da da tutti da a tutti i livelli auspicata di riconoscimento
Pubblico della capacità certificante delle associazioni
Ecco in questa in questa ottica
è fuor di dubbio che rapporto di monitoraggio rappresenti il lo stato attuale della situazione in funzione di quello che emerge dal rapporto di di monitoraggio possiamo andare a calibrare
Magari con qualche integrazione con qualche modifica una proposta di legge che già è stata lasciata in eredità questa Consulta dalla dalla precedente dal precedente gruppo di lavoro
E è una una proposta di legge che avremo modo di di di parlarne magari più diffusamente nel corso della tavola rotonda che però dovrà senz'altro risentire degli esiti di questo secondo Rapporto di monitoraggio
Le caratteristiche del neo associazionismo professionale degli anni novanta
Emerge da questo rapporto di monitoraggio come viene visto come come canale di sostegno promozionare culturale ed economico per un numero considerevole di operatori
Attraverso strumenti che vanno dalla offerta formativa alla mobilitazione per iniziative di valorizzazione pubblica degli iscritti all'erogazione di servizi in senso stretto
Quindi l'associazionismo non perché l'iscritto trova soddisfazione fine a se stessa a definirsi scritto della tale associazione non l'iscritto che diventa tale in quanto tramite l'associazione a delle opportunità specifiche
Di lavoro bensì una coacervo di queste di questi obiettivi anima riscritto ad associarsi è questo quello che emerge in maniera significativa dal rapporto dall'indagine svolta tale che il modello evolutivo secondo cui le associazioni si stanno muovendo
Decisamente quello di una valorizzazione promozionale quindi sia valorizzazione sia promozione delle attività professionale svolti dagli dagli iscritti
Questa questa valorizzazione prodotto dal promozionale questo modello evolutivo
In verità
Tende a slittare verso due direzioni di modello di professionale quello evolutivo in senso stretto e quello diciamo di professione innovativa quello evolutivo in senso stretto che fonda
La sua logica sulla sulla capacità di inventiva sostanzialmente di chi esercita quella quella determinata attività
E che fonda sulla sulla deontologia e sul sul rispetto rigido del del rapporto qualità servizio le le le i propri fondamenti rispetto a un modello di professione innovativa
Dove cioè nell'ambito di una determinata attività la fa da elemento trainante
Il leader il gruppo leader di quel certo segmento tale che tutta l'attività poi dell'associazione viene a svilupparsi di concerto e di conseguenza rispetto a questa a questa a leadership dice
In questa ottica però emerge come il modello professionale evolutivo sia quello prevalente dove cioè c'è tendenza a formare il mercato
Per offrire dei servizi che sono innovativi che sono capaci di recepire
Le istanze le istanze del mercato ma anche di innescare
Quali sono le strategie nasce associative
Sono quelle del riconoscimento pubblico e della capacità di coinvolgimento degli iscritti nell'attività al dell'associazione queste sono decisamente
Le le due i due punti forti del della strategia associativa che nel Complesso emerge dal Rapporto di monitoraggio riconoscimento pubblico
Capiamo benissimo le motivazioni che spingono il
Il questa questo settore
E lo animano tant'è che frequente inconsulta sia in assemblea sia in comitato di presidenza tornare
Sul sul ragionare che quello del riconoscimento pubblico non può essere l'unico e il solo obiettivo di un'attivazione dei che nel che come organo istituzionale non può tener presente solo questo solo questo obiettivo per forti dubbio però che dal punto di vista della strategia che anima l'associazione quello del riconoscimento pubblico è il diciamo il il fuoco di maggiore attenzione nel fuoco di maggiore attenzione rispetto al quale però le associazioni e quindi vertici organizzative e gestionali delle associazioni dovrebbero
Dovrebbero allentare rispetto all'importanza
Dovrebbero tentare di far rallentare rispetto alla base l'importanza che viene data a questa l'esigenza di riconoscimento perché esigenza di riconoscimento se esigenza di riconoscimento c'è
C'è anche la necessità di farsi apprezzare sul mercato e quindi di garantire livelli formativi di accesso adeguati c'è necessità di verificare periodicamente i livelli di qualificazione professionale e quindi corsi di formazione di specializzazione che possano sempre mantenere
In in una dinamica
Positiva il rapporto tra la qualità dei servizi offerti e le istanze le richieste le aspettative
Dell'utenza
Dunque
Nell'ambito del rapporto è stata poi affrontata la verifica di come cambi la rappresentanza
E quindi sono stati affrontati l'organizzazione delle associazioni rapporti con gli scritti la qualità della partecipazione l'offerta dei servizi ecco senza entrare nel nel dettaglio nel merito di questi singoli approfondimenti
Possiamo anticipare che il risultato complessivo è proprio quello
Di una certa
Discrasia se si vuole tra le aspettative della base e quelle che sono le strategie che animano
Le associazioni nella nell'attivarsi sia in sede di di costituzione sia in sede e poi di mantenimento dei rapporti tra altre associazioni operanti nello stesso segmento di prestazione sia ad esempio all'interno del del tinello della Consulta che ne riunisce alcune ecco evidentemente c'è da lavorare ancora sulla formazione della coscienza da parte degli iscritti sulle finalità vere della dell'associazione a cui appartengono è un lavoro che chiaramente va svolto in in maniera adeguata se si vuole raggiungere il il risultato di
Così ad esempio di non sentirsi dire dal rappresentante dell'Associazione Arma i miei scritti si lamentano perché ancora non c'è il riconoscimento ecco intorno a questo argomento ebbene ritengo utile fare spendere pochi secondi sulla ribadire che il CNEL
Non si sia attivato spontaneamente nello nell'ambito di un Progetto di ampliamento della rappresentanza e che in effetti non non va perseguire non può perseguire finalità
Specifiche di me di nessun gruppo ma deve perseguire un interesse complessivo e globale
Quindi la formazione di coscienza da negli scritti di quello che è l'utilità per l'associazione a stare in Consulta o comunque a stare in banca dati che nel
E c'è questa presa di coscienza se ben inquadrato il perché l'associazione sta seguendo questo progetto di ampliamento di rappresentanza dei pennelli nel non deve
Non so se sarò poco poco sarà troppo esplicito no non deve nulla nessuno nel senso che è chiamato volontariamente volontaristica mente intorno a questo tavolo di discussione le associazioni che ritenevano utile
Sviluppare determinati approfondimenti
E quello del riconoscimento non è assolutamente l'unico e intorno al quale
Ci possiamo ci possiamo trovare inseriti quanto al peso specifico del neo professionismo ecco quanto incide
A livello statistico a livello di numeri lo abbiamo accennato all'inizio
L'indagine svolta ha preso in esame
I dati statistici ufficiali dell'Istat che purtroppo però mantiene questi dati
Altre attività in maniera aggregata e quindi c'è una notevole difficoltà obiettiva oggi per
E estrarre dei dati specifici su quello che ci interessa sono state svolte allora delle delle proiezioni
E dei sono stati fatti e delle così delle analogia ad esempio con l'incremento
Delle iscrizioni degli ordini professionali che nell'ultimo anno con dati rilevati nel novantacinque
Affatto emergere un incremento di iscrizione del quattro virgola quattro per cento questa andato è un dato statistico che credo però personalmente
Non sia molto significativo per quanto riguarda le associazioni le professioni Nora non riconosciute
Perché diciamo che il mondo professionale oggi riconosciuto sta subendo un un periodo di di riflessione di di e di revisione il il gli orientamenti che sta assumendo l'Antitrust rispetto alle tariffe comunque considerare il professionista come impresa ne sono ne sono testimoni quindi
Il dato proiettato del aumento delle iscrizioni delle libere professioni ripeto è senz'altro in aumento ma secondo me quello che caratterizza il settore che ci interessa dovrebbe essere sensibilmente superiore ecco questa questa tendenziali tenne incremento del del comparto di cui parliamo
Un indice estremamente positivo rispetto alla tendenza di cui dicevo all'inizio
Tendenza che va a a a indurre le associazioni verso una presa di coscienza più più matura direi verso una collocazione corretta nel mercato
Del del lavoro di questo settore in Italia e non solo in Italia ma in Europa
Le strutture di accoglienza del gemello sono state poi diciamo illustrate e re inquadrate rispetto a quello che era stata l'eredità sempre lasciata dal il gruppo di lavoro che aveva avuto vita nella precedente consiliatura sapete che con questa consiliatura la Consulta ha avuto una una una formalizzazione
Che indice di come e di quanto il che nel via importanza alla al al procedere in questo procede in questo Progetto
E al progredire nello stesso per cui la banca dati del che nel oggi riunisce come vi dicevo all'inizio circa cento sessanta associazioni l'archivio ne contiene ancora di più la banca dati diciamo ha avuto ad oggetto l'elaborazione dei dati emersi dall'archivio
Diciamo che i dati le associazioni in banca dati poi sono state selezionate per entrare in Consulta selezionate secondo dei parametri di base secondo una metodologia predefinita peraltro
Definita
Nella scorsa consiliatura quindi con la partecipazione attiva di tutte le associazioni non solo di quelle che oggi si trovano rappresentare inconsulta e comunque la configurazione della della Consulta ad oggi una configurazione dinamica una configurazione che
Già
Già inizia ad essere se vogliamo vetusta se si considerano gli adeguamenti che svariate associazioni hanno già ha portato ai propri atti statutari
Adeguarsi appunto ai parametri di accesso è rientrata nella nella banca dati
Io darei la parola alla dottoressa Camossi per qualche altro dettaglio visto che ha diretto il lavoro e che senz'altro meglio di riuscirà a segnalare così dei fuochi emersi da da questa indagine
Ma in realtà non non credo che sia il caso di entrare
In dettagli molto specifici nel senso che poi passò voi l'invito di analizzare diciamo così le tabelle che ti guardano tanto le associazioni consulta quanto le altre diciamo così
E comincerei subito anzi con una richiesta sebbene possa essere singolare questa mia intervento cioè a dire una richiesta di correzioni
Tenete presente che questo testo deve essere ancora diciamo presentatori meditata della sua versione ufficiale prosciugata cioè se ricordate nel primo è stato poi presentato in un libro blu quindi molto molto solenne diciamo così ecco prima che si arrivi a quella versione libri pregherei che saremo grati se poteste segnalarci qualche svista qualche disattenzione che l'analisi aggregata dei dati probabilmente anzi sicuramente ha indotto sebbene contro la nostra volontà quindi ecco piuttosto che entrare nel dettaglio l'analisi delle tabelle che in effetti poi ti prego ecco di fare in un momento in cui potere superare anche la noia che questo procura da soli
Volevo soffermarmi su tre caratteristiche che secondo me sono peculiare di questo rapporto e se volete sono segnalati Hive del grado di maturazione di evoluzione che il sistema associativo
Delle professioni ne avrà non regolamentate in qualche modo presenta oggi nel nel nostro Paese
E mi sembra anche destinati a tratti che mancava nel precedente appaltato quindi a tanta stessa sala delle caratteristiche che danno a fronte di icone fiscale associativa è maturata
E di come anche l'attenzione del cammello è cresciuta sia cresciuta nei confronti di questo stesso sistema vorrei ribadire quindi che si tratta oggi di una giornata in cui facciamo il punto su un doppio livello di maturazione sicuramente quello del CNEL sicuramente quello del sistema associativo dottore alberati poc'anzi li ha ricordato alcuni aspetti di questa duplice maturazione ma io se mi consentite vorrei tornarci un attimo
Perché maturazione del tinello perché innanzitutto a oggi Nardi offre dei contenitori che nelle aspettative del cluster esso sono contenitori stabili
Cioè a dire non esistono più i tre livelli del primo rapporto se vi ricordate c'è un archivio c'era una banca dati che coincideva con la Consulta
Oggi non abbiamo una banca dati dove sono confluite anche le associazioni che precedentemente era diversa Silvio e che lei se non ricordo male contiene oggi centoquarantadue associazioni ed esiste poi una consulta che invece ne rappresenta circa cinquanta per l'esattezza quarantasei poi trovate dati all'interno del rapporto quindi potete confrontarle confrontarvi circa questa significa però che questa sorta di contenitore duale che il CNEL presenta corrisponde ad una logica altrettanto consolidata in qualche modo che va presentata per quello che è non con una logica rigida ovviamente immutabile nel tempo anche perché ci si attende che la Consulta si cominci
A mettere al lavoro per aggiornare la propria composizione interna quindi probabilmente il prossimo rapporto sarà fatto su una consulta che immagino fin d'ora sarà sicuramente più più larga né per quanto riguarda la sua composizione quantitativa
D'altra parte però è un sistema ormai definito e quindi questo a mio avviso rappresenta un elemento di maturazione della capacità del CNEL di fare sponda tutto sommato istituzionale di di riconoscimento per queste nuove forme di rappresentanza che hanno trovato qui effettivamente un luogo di accoglienza e di di analisi e di
Attenzione diciamo così continuata
D'altra parte non c'è dubbio che il segmento professionale che voi rappresentate è un segmento in evoluzione e vi segnalo come voi peraltro già sapete ma a volte i dati macro
Possono servire a questo scopo vi segnalo che tra l'altro e quella parte di terziario che voi occupate è una parte che non sta subendo più di tanto i contraccolpi della crisi che invece ha attraversato come dire tutto il nostro sistema economico tra cui anche il terziario
Quindi questo significa che nel caso delle associazioni
è a loro carico una doppia responsabilità nei confronti del CNEL per per il fatto di rappresentare qui dei segmenti professionali che altrimenti hanno una rappresentanza più sfrangiato Meneghini identificata in qualche modo e nei confronti degli associati degli iscritti perché in realtà si tratta di una popolazione di individui molto attiva molto presente nel mercato la popolazione che ci sembra di senta meno di altre fasce del terziario e della crisi economica che ha colpito il nostro Paese dall'inizio degli anni Novanta
Ma detto questo è fatta questa premessa diciamo così
Che un po'risentirà forse una piccolissima botta di orgoglio non lo so ma sono talmente tanti anni che ci vediamo parliamo ragioniamo insieme quindi passate male poi non ne fanno più
Però detto questo volevo mettere in comune secondo me in quali sono gli aspetti nuovi che questo rapporto mette in evidenza del delle caratteristiche qualitative del tessuto associativo
Secondo me sono tre per le anticipo qui siamo di fronte a tre processi nuovi che corrispondono ad un processo di sedimentazione del tessuto associativo assolutamente paradigmatico di qui adesso vi dirò bene parlerò un po'più in dettaglio
Siamo di fronte ad una lo sviluppo del processo di comunicazione interno le associazioni siamo di fronte anche ad un momento di grande enfasi da parte delle associazioni nei confronti del sistema educativo nei confronti della formazione si tratta a mio avviso di tre momenti qualificanti di questo rapporto che sono altrettanti momenti qualificanti della vita delle associazioni e che sono poi i motivi che riqualificano e che le rendano interessanti anche agli occhi di un'istituzione come il CNEL
Che si trova quindi di fronte dei soggetti che non aderiscono che ha talmente ad una proposta anche se di tipo istituzionale ma comunque soggetti che interagiscono e hanno una loro proposta di sviluppo una loro proposta di di strategia
Volevo pregarvi di seguirmi alla pagina venticinque del testo che vi hanno consegnato perché mi piaceva soffermarvi comunque analizzare la tabella uno perché mi sembra che sia particolarmente parlante da questo punto di vista innanzitutto volevo condividere con voi questa classificazione che è stata fatta delle associazioni in base all'anno di costituzione tenete presente che in questo tipo di questa parte del rapporto è stata effettuata sulla base di una un'analisi condotta presso le associazioni quindi io nell'analisi fatta presso gli iscritti ma presso i responsabili delle associazioni stesse e quindi a una lettura diciamo così di interpretazione di secondo livello in qualche nota che comunque ha portato a raccogliere tutta una serie di dati di informazioni di analisi che non erano e non possono essere presenti nella banca dati ovviamente che per sua natura invece ha il compito di raccogliere gli elementi più freddi
E di dimensione qualitativa sicuramente più ridotta
Ecco se voi prendere la tabella uno di accorgerei perché il periodo di costituzione dell'associazione non è indifferente ai fini della natura di queste stesse associazioni ecco oggi rispetto ad associazioni che sono in banca dati
Noi sappiamo che il ventuno virgola due per cento è stato costituita fino al mille novecentosettanta e qui sono stati chiamati club con questo senza che le associazioni se ne vogliano perché non c'è una un un'accezione valoriale negativa si dice solo che sono nato in un periodo in cui il gusto associativo il gusto e la rappresentanza
Era privo di tutte quelle implicazioni di tipo sociale economico ed anche istituzionale probabilmente corrispondeva di più a quel modello associativo che la letteratura definisce associazioni di prestigio quindi realtà c'era più un problema di riconoscimento sociale
Dell'associazione rispetto ai propri iscritti rispetto agli individui che non di una promozione economica e istituzionale vere e proprie
Le associazioni costituite dal settantuno all'ottanta che sono al quindici per cento delle associazioni presenti in banca dati sono state definite l'avanguardia dei servizi perché sono praticamente associazioni che hanno cavalcato prima ancora che tutto sommato scoppiasse il grande decennio del del boom del terziario che quello successivo difatti si padre il terziario esplosa appunto con riferimento alle associazioni che nascono dall'ottantuno al novanta
Comunque si tratta di associazioni che naturalmente sono trovati a fare i conti con un settore che piano piano cominciava a dare i primi segnali di effervescenza di vitalità
E che hanno cominciato a porsi un problema di governo di questi fenomeni non soltanto di presenza diciamo così strumentale all'immagine rispetto agli stessi scritti e infine c'è l'ultimo gruppo di associazioni piuttosto consistente di Rai perché da novantuno novantasei delle associazioni presenti manca dati ne sono sorte il ventotto virgola otto per cento il che significa che questo fenomeno associativo
Sta cominciando ad insediarsi su un altro fenomeno di grande rilievo che attiene vostri alla alla realtà produttiva dei vostri scritti e cioè dire questo primato crescente dell'autonomia
Un primato tra l'altro che nel caso delle professioni che hanno a che fare diciamo con il vostro tessuto di di di di scritti di soci
Si presenta con notato da alcuni particolari casi secondo me molto significative
In una parte di questa analisi che non è stata riportata integralmente in questa versione del rapporto in quanto nel ritiene che possano essere oggetto di approfondimenti successivi ed eventualmente anche di uscite specifiche
A noi risulta che ad esempio tre iscritti su dieci in media ovviamente all'incanto rotte sull'associativa svolgono l'attività professionale di cui al motivo per cui si associano come secondo lavoro
E che in realtà il mix fra lavoro dipendente lavoro autonome fortissimo e in certi casi inscindibili cioè difficile poter dire fatte cento le associazioni come si distribuiscono rispetto a questa modalità di lavoro
Ma cosa significa questo cioè se un gran numero di associazioni nascono un periodo in cui il terziario andato in crisi ma non questo segmento
E nascono addirittura rivendicando il primato dell'autonomia questo significa che una gran parte delle associazioni che si hanno in questa banca dati sono associazioni che cavalcano il nuovo lavoro il nuovo modo di lavorare dove cioè si può fare attività professionale un'attività professionale in base alla quale addirittura ci si scrivono associazioni quindi non è una cosa irrilevante ciò non è il doppio lavoro agricolo
O industriale ha una cosa in cui evidentemente gli individui investono moltissimo e lo possono fare magari contestualmente all'esercizio di un lavoro dipendente ecco questo naturalmente questo tipo di riflessioni saranno oggetto da quello che so di ulteriori passaggi anche pubblici diciamo così su cui la Consulta si deciderà di qui all'estate però fin d'ora volevo segnalarvi questo aspetto che a mia visto che a mio avviso era effettivamente molto significativo
Sempre riguardo alla tabella uno che come diceva molto parlante poc'anzi al dottor Benati ne parlava
Emerge ovviamente questa domanda schiacciante di riconoscimento pubblico
Ecco questo è un indicatore a doppio taglio nel senso che in fondo non c'è stata associazione professionale che quando si è diventata albo hanno richiedere il riconoscimento pubblico per i propri iscritti
Questo a mio avviso però non è un passo indietro di questo tessuto associativo che oggi ha rappresentato qui rispetto ad un nuovo modo di porsi nel mercato diciamo così professionale
Non c'è dubbio che l'unico punto di riferimento fino ad oggi per le associazioni come voi
Per ciò che attiene al riconoscimento pubblico unico termine di paragone sono gli altri cioè il sistema previsto dal codice civile quindi è ovvio che la richiesta di certificazione che emerge da questo tipo di rappresentanza non può che orientarsi in questa direzione
Ma probabilmente non è un una voglia di chiudersi in se stessi non è un passo indietro torno a dire è la necessità di muoversi all'interno di un sistema che ha coordinate come sono quelle che conosciamo tutti
Il giorno in cui il sistema cambierà e come sapete la Consulta sta lavorando per questo ne gli interventi che mi hanno preceduto hanno citato entrambi questa possibilità è questa eventualità
Allora è probabile che anche il tessuto associativo di professioni non regolamentate tenderà verso un altro tipo di di regolamentazione
Già si è detto qui di che tipo di modello è presente all'interno di questo tessuto associativo della banca dati del CNEL io volevo semplicemente aggiungere che questo modello cosiddette evolutivo
Che come pagherete nel testo si differenzia per tutta una serie di accezione di connotati rispetto agli altri è un modello che si estende quasi al novanta per cento delle associazioni presenti nella banca dati stessa
Come dire che la logica tradizionale di difesa corporativa tutto sommato agli interessi degli iscritti è limitata a pochissime a pochissimi casi diciamo così associativi di quelli trattati
D'altra parte che cos'è che caratterizza meglio di ogni altro attributo questo tipo di modello evolutivo il rapporto con il mercato a mio avviso ecco questo concetto del mercato e di come possa essere declinato su un'attività professionale è un problema come sapete apertissimo oggi nel dibattito soprattutto all'interno delle professioni consolidate delle professioni tradizionali
Perché si ritiene secondo una dottrina un'esperienza consolidata che è un libero professionista o comunque un professionista intellettuale non possa avere mercato perché la sua attività in qualche modo obbligata dalla specializzazione che esercita mi pare che le esperienze maturate negli ultimi anni in Comune di Mosino esattamente il contrario perché tutto sommato si può determinare il mercato si può influire sul mercato
Anche cambiando il modo di lavorare non soltanto le specifiche che vengono poi di volta in volta attribuite per legge le specifiche mansioni
E mi pare che quindi in questo modello evolutivo che praticamente quasi coincidente con il sistema della banca dati
Ci siano tutti questi elementi di modernizzazione di cambiamento di sviluppo
E quindi di affiancamento non sistema professionale tradizionale che spiegano anche meglio questa domanda di certificazione pubblica che quindi non deve essere vista come un passo indietro
Ma semplicemente come un adeguamento ad un sistema che non piace se siamo tutti qui probabilmente perché si sta cercando un sistema nuovo per in qualche modo andare oltre
Vengo al alla secondo elemento nuovo secondo me che caratterizza in questa fase il sistema associativo monitorato dal club che è quello della formazione ecco già se voi prendete la tabella uno
Vedete che negli ultimi due I Terme dove suona il sitar la tra le tra gli obiettivi prioritari delle strategie di controllare la qualità professionale degli iscritti e di curare l'aggiornamento professionale della categoria
Si arriva nell'ultima colonna quasi ad un settanta e oltre per cento di risposte
Questo ovviamente è un risultato che parla da sé cioè dire mentre anche soltanto tre anni fa quando si chiedeva le associazioni che posso avesse la formazione all'interno delle loro strategie
Sì avevo una domanda sicuramente di interesse ma di proiezione oggi noi sappiamo che questa non è più un desiderio da parte delle associazioni cioè quello di farsi carico del Portello percorso formativo dei propri iscritti è una realtà
E il più delle volte molte associazioni si sono dotate Padova detto in dettaglio nelle tabelle sulla banca dati
Sono dotate anche di strumenti formativi in proprio e comunque la formazione non è più un tabù per questo è già un passo in avanti fortissimo visto che questo sistema di certificazione alternativo comunque
Complementare rispetto a quello tradizionale del nostro Paese appunto nella formazione del suo fulcro diciamo così la sua anima più interna più diciamo così motivante legittimante
Un ultimo passaggio per non togliere a mia volta spazio diciamo così alla tavola rotonda dovrei farlo sul tema della comunicazione
A
Noi sappiamo probabilmente le associazioni che rappresentano che rappresentano altrettanti soggetti che curano la comunicazione interna all'impresa western all'impresa sappiamo quanto quanta importanza abbia questa funzione fino ad oggi l'ha avuta soltanto all'interno del lavoro del rapporto di lavoro dipendente
Quest'anno nello ha voluto sondare in particolare il rapporto delle associazioni con gli scritti proprio per ciò che attiene a questi aspetti
Credo che gli è stato presentato perché mi sono accorta che nella relazione con la copertina
è stata assaltata la l'inserimento di una pagina in cui ci sono due tabelle di cui ora parlerò quindi rinvia di rinvio diciamo così alla pagina credo che sarà poi venticinque o ventisei quando gli sarà dato ora non c'è ancora questa tabella
In cui comunque si ragiona di canali di informazione destinati delle associazioni destinati agli iscritti e si ragiona di servizi erogati agli iscritti quindi nel testo troverete il commento ma non c'è ancora la tabella che vi sarà data quanto prima
Perché la comunicazione è importante perché rappresenta quel momento di collegamento dell'associazione con la base rispetto alla quale come già dottore alberati accennato poc'anzi non c'è un grosso rapporto non c'è un grosso ma basta frequentazione quotidiana diciamo così da parte dei vertici delle associazioni
E anche questo è naturale naturale perché si tratta di associazioni che hanno che hanno mandato dello riscritti e che quindi possono in qualche modo pesci bere anche dal contatto costante quotidiano capillare con gli iscritti stessi questo non significa però che le preoccupazioni per il livello di per il livello di comunicazione presente non siano tuttavia molto molto elevate
Addirittura a noi risulta che circa il quarantasei per cento dei responsabili delle associazioni contattate e non è soddisfatto del tipo di comunicazione attualmente esistente fra i vertici e propri scritti e che quindi è un sistema da migliorare un sistema da fare evolvere
D'altra parte se guardiamo gli strumenti che vengono usati per comunicare fra vertice scritti ci si rende conto in questa fantomatica tabella che poi vedrete che le modalità tradizionali hanno a che fare con i circolari e con gli organi ufficiali di stampa
E mi volevo segnalare una cosa che segnalata nel testo già e cioè negli altro che qui non sono stati tutti diciamo così codificati esplicitati per problemi di spazio di approfondimento
Tra le forme di comunicazione che le associazioni stanno studiando relazionerò riscritti ce ne sono alcune a nostro avviso di grande interesse perché molte associazioni stanno studiando il modo di usare le tecnologie telematiche ad esempio per collegarsi agli iscritti e questo rappresenta un'innovazione nell'innovazione rappresenta un'innovazione perché sicuramente siamo di fronte a un tessuto associativo che si fa carico di tenere sempre sopra una certa soglia il rapporto di delega cosa che non è solitamente frequente in tutto il sistema associativo anche e soprattutto all'interno del sistema tradizionale in secondo luogo perché siamo di fronte a un tessuto di governo delle associazioni che è fortemente sensibile per elevare anche come dicevo prima le modalità di governo delle padre categoria e non soltanto i contenuti o le singole Ics di rapporto con con la base ecco io a questo punto chiuderei qui vivi di rifaccio l'invito a dirci le vostre integrazioni e le vostre segnalazioni che dovrete mandare dovreste mandare per cortesia al dottor Deiana anche di cui conoscere tutto telefono fax e quant'altro
Credo che sia forse il momento di passare di nuovo la parola dottor alberati per l'avvio del tavola rotonda
Grazie rappresaglia Musi solo brevissime così precisazioni integrazione a quello che diceva la dottoressa clamorosi per ribadire l'importanza che a mio parere hanno determinati aspetti della questione
La professionalità la professionalità in qualsiasi ambito essa venga esercitata
Quindi sia nel pubblico sia nel privato questo un gap che è un nodo che spesso a livello di di professioni regolamentate ci troviamo a a dibattere io la mia origine professionista regolamentato e quindi mi mi trovo spesso a discutere con gli scritti di questa
Di questa situazione se l'ordine se il collegio debba interessarsi solo dei liberi professionisti questa una concezione ormai sorpassata da svariati decenni di cuoio e non si può
Sottovalutare il fatto che la professionalità in qualsiasi ambito essa venga sviluppata debba essere oggetto primario di attenzione degli organi categoria
L'altra questione brevissima
è quella che io credo come il principe informa che il principio informatore delle assise delle associazioni che riuniscono soggetti operanti a livello professionale non possa lavorare secondo logiche di imposizione sul mercato
Credo sia vincente quello di proporsi proporsi che significa significa far apprezzare la qualità dei servizi che si vanno ad offrire per cui la logica che deve muovere l'associazionismo intorno a questo a questo discorso sempre a mio parere non può prescindere da questa da questa considerazione
Quindi tutti i processi di miglioramento formativo degli scritti gli aspetti di rispetta deontologico e cose del genere sono fondamentali ritengo per andazzi appunto a proporre al mercato perché sia il mercato sia l'utenza
In effetti a verificare la validità di poter utilizzare quei determinati servizi
Dal punto di vista tecnico mi scuso lo ha fatto la dottoressa Cavosi con alcune alcuni refusi così alcune
Mancanze in questa bozza di rapporto tra cui anche l'elencazione di due associazioni con le quali mi scuso pubblicamente perché sono state omesse dall'elencazione lunari il sin da otto e CISL e non sono state elencate però sono sono facenti parte del del gruppo per così dire e quindi mi scuso di nuovo con loro le associazioni inconsulta sono cinquanta ad oggi però a questo numero destinato decisamente a variare in aumento io aprirei la tavola rotonda per i tempi ristretti che che il professor Conso va per cui riceverai senz'altro la parola avendo inquadrato il tema sui nuovi saperi le prospettive e le proposte di certificazione pubblica l'importanza del tema
è chiara e al professor Conso si affiancheranno il presidente verità
Il presidente Elia
Sia presidente cose del presidente Elia già presidente di Corte
Di cassazione costituzionale costituzionale per cui oltre al presidente Conso già ministro del di grazia e giustizia per cui abbiamo voluto dare proprio questa questa questa impronta
Che che va oltre le considerazioni tecniche sociologiche che abbiamo sviluppato intorno al alla questione la parola quindi al professor Conso
Soracco
Il calendario
Beh anzitutto grazie per l'invito a questa importante assise e direi più che una simile una tappa quella di oggi ho sentito dire da lungo tempo vi sono incontri e certamente sapevo che vi erano studi raccolte di dati questo monitoraggio
Che oggi viene presentato come secondo Rapporto di monitoraggio le cose da dire sarebbero certo moltissime anche per chi come me di questa tematica particolarmente lieto che attraverso questi invito gli sia stata offerta la possibilità di toccare
Dal vivo la concretezza e oserei dire anche l'urgenza della problematica
Perché qui siamo di fronte a direttive comunitarie siamo di fronte a una legge dello Stato proprio in relazione a quella direttiva comunitaria siamo di fronte a un decreto legislativo
Quella del due maggio novantaquattro
Fu forse l'ultima volta che un amico Elia e altri gli altri componenti del governo Ciampi ci trovammo forse fu un po'l'addio
Questo decreto legislativo che esercitando la delega data appunto con la legge ventidue febbraio novantaquattro numero centoquarantasei
Ecco veniva realizzata attraverso questo decreto legislativo uno sforzo attuativo
Di quella direttiva e di quella alle mi fa piacere proprio dalle date che sono raccolte in tutto questo dossier così ricco e così accurato e quindi così prezioso di verificare una accelerazione dei tempi
Perché la legge del ventidue febbraio novantaquattro
Che dava nel suo articolo nove deleghi al Governo per attuare la direttiva CEE
Del novantadue ecco che il due maggio novantaquattro presentava e pubblicava
Poco dopo sulla gazzetta ufficiale questo testo quindi c'è stata un'accelerazione
Un voler rispettare i tempi cosa che normalmente non avveniva e che sarà bene invece che il nuovo governo il nuovo Parlamento
Riescano anche per quanto riguarda i decreti legge non soltanto le deleghe
A realizzare cominciando in mente con una riduzione sensibilissima
Dei decreti legge e quindi questo è già un primo problema quello di una accelerazione
Ora vediamo come la il valore celerità possa essere trasfuso in una tematica così significativa così importante delle coinvolgente come quella del professioni non regolamentate questi nuovi saperi c'è uno dei titoli
Dei vari foglie che hanno annunciato precedute da twitta questo incontro questa espressione molto alta molto forte nuovi saperi
Mi pare anche che colga nel segno nuovi saperi anche se come giurista
Io preferirei continuare a usare quello che il termine tradizionale di professioni di attività professionali di professioni intellettuali
Perché se noi diciamo nuovi saperi ecco che pensiamo all'intelletto il sapere una forse è un modo di vivere il modo di estrinsecare si dell'intelletto e quindi mi pare che il titolo dato la Consulta
Associazioni delle professioni non regolamentate
Sia veramente la parola giusta aggiungerei forse intellettuali
E lascerei nuovi saperi sullo sfondo così come un'etichetta d'approccio per vivificare l'interesse e soprattutto sottolineare l'importanza della nobilità dell'impegno
Perché usare espressioni come nuovi saperi da un lato l'aggettivo nuovo dato il sostegno sapere
Porta sul orizzonte molto largo
Ecco a dire ambizioso parlare di nuovi saperi nonché parlare di professioni intellettuali non sia in ambizioso però è una tradizione ce ne sono tante ce ne sono delle nuove che si aggiungono sembra un po'un trend
Appunto tradizione
Ale e qui invece si vuole dare
Apertura a tutto ciò che la modernità la tecnologia le nuove esigenze hanno presentato il prospettate ogni giorno presento ne prospetta una quindi mi pare appunto molto importante usare la parola tecnica giuridica professioni intellettuali ma in questa ottica di nuovo i saperi questa questa novità
D'altra parte quando una cose nuove quante novità ci sono non soltanto nella vita sociale
Non soltanto le scoperte della scienza ma sopra tutto innovazioni tecnologiche dove qui credo abbiamo soprattutto un motivo di occuparci di di approfondire la situazione corrispondente ecco noi notiamo una cosa che la tecnologia sempre più celere e le risposte normative intendendo normazione in senso lato non sono le leggi ma anche le prese di posizione regolamentari
Amministrative tardano molto nel frattempo la teologia galoppa ancora di più e quando quel prodotto elaborato per Fini diciamo di disciplina di redazione
Viene finalmente varato dopo ogni sorta di incertezze che ci sono di contrasti magari già sperati per una conflittualità di interessi per un'incapacità di realizzare sul piano normativo
Il vi accusa si allarga sempre di più e quando arriva il testo è superato quindi se non si accelera
La dimensione normativa questa corsa non è nemmeno quella di Achille e la tartaruga ma la corsa perduta in partenza
Perché se l'oggetto cambia con un ritmo di velocità x bisogna che anche la disciplina perché si tende a realizzare abbia una velocità omologa quindi battuto sveltito e lavoro
Sul piano normativo
Io penso che sia una fortuna che si sia iniziata sul piano della concretezza
Quest'opera del Cnel mai abbastanza benemerito anche per i ritmi che sa dare per il modo con cui solidarizzare io debbo anche compiacermi sia conduttore alberati una dottoressa H Musi
Per quanto hanno esposto sia pure in sintesi ma con grande chiarezza efficacia per tutto questo materiale e naturalmente ringraziamento si estende in primis all'amico verità che propulsori ideatore e dà slancio tutte queste cose
Allora io direi se e questo è
Il duplice orizzonte
Di fronte al quale ci troviamo
L'orizzonte operativo lo chiamerei così del Cnel
Per arrivare appunto attraverso monitoraggi banche dati consulte progettazioni incontri scambi di idee
Dall'altra abbiamo quello che chiamavo il mondo normativo
A parte da parte degli organi precostituiti a questo perché Parlamento governo
Tendenzialmente direi sul piano della delega che però già comporta tempi lunghi anche se abbiamo visto che c'è stato un esempio quello ricco ad una data in cui la delega è stata esercitata molto rapidamente
Allora io qui credo di
Portiere esternare delle mie impressioni anche perché non sono tematiche agevoli che per la loro novità c'è un dei vuoti da colmare
C'è la necessità di un rapporto con il mondo
Della Comunità europea ci sono quelle direttive c'è un mondo che si espande ci sono attività che non sono soltanto all'interno dello Stato single nel nostro Paese o degli stati singolo stato membro ma che coinvolgono tutta la comunità europea e direi poi a un certo punto anche quella
Mondiale che anche per questo non possiamo trastullarsi troppo con le meditazioni
Facendo l'ingegneria normativa tanti tanti progetti magari anche divertenti abili Carturan tira attenzione dogmatica qui dobbiamo concretizzare
Come ha cercato appunto di fare del Cnel che partito nell'ottantanove con questa prospettazione di disciplinare queste professioni non regolamentate e direi che forse c'è una coincidenza
Voluto o non voluto non ha importanza ma quando si farà la storia di questi anni
L'anno mille novecentottantanove indicherà da un lato l'inizio di questa attività dello mentre e al tempo stesso la direttiva quarantotto c'è del mille novecento ottantanove
Che punto punta riconoscimento della formazione professionale in Europa
E quindi ecco che c'è una convergenza anche se il binario direttiva comunitaria lo collocò nell'ottica legislativa io
Vorrei dire qualcosa anzitutto su questa ottica pragmatica di ricerca anche per spunti ovviamente da dare al legislatore
Ma questo voler far da sé cimentarsi di fronte un grosso problema e raccogliere il più possibile di dati il più possibili di idee
E di anticipazione di confronto
Ora tutto questo mi pare si sia tradotto in primo monitoraggio in questo secondo monitoraggio
E poi nella istituzione della Consulta delle professioni non regolamentate alla data quindici novembre novantacinque
Poi appunto questa consulta entrati in campo predisposto una bozza di proposta di legge per il riconoscimento delle associazioni professionali in tempi molto brevi la Consulta
Dato il via a un'idea questa bozza di proposta di legge che poi riprenderemo magari fra un attimo sul piano normativo
Direi che è alla base di tutto questo lavorìo ma alla base anche delle direttive europee della legge
Del novantaquattro del decreto legislativo novantaquattro ci sia un un'idea base che deve a tutti i costi
E se lei valorizzato terrorizzata a costo di essere ripetitivi noiosi
Perché in realtà quando si dice professioni e imparziale professioni intellettuali
Il concetto professione richiama quello di professionalità
Oggi si richiede professionalità in tutte le attività ci vuole serietà ci vuole impegno bisogna lasciare da parte tutto ciò che improvvisazione e tutto ciò che pressappochismo in qualunque attività anche in quelle manuali non soltanto in quella intellettuale
A maggior ragione quelle che siamo professioni professione intellettuale della professionalità debbono fare
Direi l'essenza stessa quindi una cui attribuire questa per prepararla all'inizio predisporre perché chi affronta si vuol preparare
Per una certa professione abbia la preparazione migliore possibile e poi ci siano organismi che facciano in modo che sta professionalità continui e si rafforzi venga adeguata volta per volta
Una continua opera di aggiornamento ma se si pensa che questo problema e anche molto sentito io lo dico perché è il settore in cui poi mi occupo
Cioè la preparazione il tirocinio dei magistrati e degli avvocati
Quello che oggi è necessario sempre di più non è tanto arrivare ad a vere il diploma la laurea prima vincere il concorso certe importantissimo vincere il morso in magistratura
E anche importante avere l'idoneità all'avvocatura però poi dopo che cosa succede
E si sente sempre di più questa carenza anche se il Consiglio della magistratura anche se l'avvocatura ha cercato di realizzare attraverso convegni incontri
Un qualcosa che solo chi la mancanza di una Scuola permanente di un qualcosa che segua continuamente la professionalità ecco che questo vuol dire che proprio perché tutto cambia rapidamente norme fenomeni istituzioni rapporti con l'estero scoperto tecnologico la professionalità diventa un qualcosa di impellente costantemente apprendisti dobbiamo considerarci
Se vogliamo svolgere il nostro lavoro in modo tale da essere apprezzato per ciascuno di noi come single per categoria quindi qui è in gioco
Direi il ruolo di singolo dell'individuo e ruolo della sua categoria ruolo della della società in cui vive dello stato in cui vive dalla Comunità europea se questa cultura non si diffonde prevale quella della fare ciascuno il proprio interesse magari anche ricorrendo mezzucci o Mezzaro ci
è chiaro che diventa quasi inutile sta lì a disciplinare poi tanto bene perché può sedie fuori qualche magagna grossa c'è il Codice Penale
Si potrebbe dire basta il codice penale anche se sono a sua volta ha poi delle difficoltà attuative ma noi non dobbiamo opporre un altro codice che prende il posto di quello penale
Dobbiamo fare in modo attraverso e questo monitoraggio mi pare di estrema importanza perché quella pagina che la dottoressa
La musica ha subito indicato come prima tabella uno pagina venticinque questi obiettivi queste vostre associazioni alla fine ottenere una forma di riconoscimento giuridico pubblico è questo e per avere un avallo controllare la qualità professionale dischetti curare l'aggiornamento professionale alla categoria vini professione professionalità ritorno costantemente ed è appunto molto importante
Per quanto riguarda il piano normativo salvo se avrò ancora qualche momento ma non vorrei portarmi via troppo il seguito del dibattito
Riprendere per un attimo la bozza di proposta di legge perché poi confluisce no è una proposta di legge che parte dal bella questa consulta che sta studiando questo problema tanti dati tante idee
E allora pilota verso uno sbocco
Questa ricerca questa necessità vitale direi non soltanto perché c'è l'Europa che ce lo chiede ma perché il mondo che lo esige nel vivere quotidiano e il nostro stesso essere professionisti che ci spinge a volere una professione che funzioni che sia riconosciuta che possa operare come si conviene perché se nasce vuol dire che c'è una esigenze se c'è qualche inconveniente eliminarlo migliorare rettificare puntualizza
Ora sul piano normativo qui il discorso potrebbe essere anche affascinante forse no ma anche il tempo ci possono essere
Persone più qualificati e di me a affrontare il problema
Del codice civile che poi la base di partenza noi potremmo partire dal libro del lavoro
Questo libro del lavoro vediamo che inizia proprio con delle disposizioni generali prima di tutte le altre un libro molto forte
Del lavoro il lavoro e tutelate in tutte le sue forme organizzative eseguì intellettuali
Ecco la professione intellettuale che viene considerata con quelle tecniche manuali al centro della norma base
Ci mancherebbe altro è ovvio però è importante che l'edificio
Venga costruito su questa base e poi l'articolo subito dopo il secondo di questa disposizioni diverse disposizioni generali l'ordinamento delle categorie professionali quindi professioni intellettuali no
è stabilito dalle leggi regolamenti e provvedimenti dell'autorità governative dagli istituti delle associazioni professionali quindi le fonti possono essere svariate
Non è soltanto la legge anche i regolamenti anche provvedimenti dell'autorità governativa anche statuti delle associazioni professionali
E poi la terza sono tre poi in sostanza queste disposizioni generali di base libro del lavoro l'esercizio professionale delle attività economiche disciplinata dalle leggi e dai regolamenti quindi ritorna continuamente il concetto di professionalità
Di professione imparziale professione intellettuale e si dice che questo deve essere ordinato deve essere regolato invece disciplinato
Con varie forme in passato quando il Codice nacque anche le norme corporative che all'epoca operavano fortemente che poi ovviamente con la caduta del regime autoritario sono scomparsi ora in questo libro del lavoro
Allargando un attimo lo sguardo noi arriviamo al lavoro autonomo
Il lavoro autonomo alle sue disposizioni generali ma poi ha un campo che è quello che ci interessa più direttamente intitolato appunto delle professioni intellettuali è questo concetto che torna professione produce questi due concetti
Professione internet ma questo articolo fondamentale due mila duecentoventinove che vuole disciplinare le professioni intellettuali chissà veri e noi avremmo bisogno che anche i nuovi saperi entrassero in campo che cosa dice
Pone in fondo un ostacolo bisogna superarlo e gli sforzi che si sono fatti stanno facendo i cui già si è parlato qui
Quali quali vie quali ipotesi la legge determina determina la legge le professioni intellettuali per l'esercizio nei quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi
O è lei
Accertare i requisiti per essere iscritti negli albi negli elenchi la tenuta di essi il potere disciplinare sugli iscritti
Sono demandati alle associazioni professionali sotto la vigilanza dello Stato salvo che la legge disponga diversamente
E poi c'è tutta una serie di norme che reggono cosa avviene se manca l'iscrizione il re eccesso le responsabilità le specie eccetera eccetera
Comunque il punto base che la professione intellettuale deve dal dalla legge avere un riconoscimento una per una
Perché sia determinato che cosa occorra perché essa sia esercitata ai fini di una escrezione in appositi albi può elenchi demandati alla rispettiva associazione professionale
E allora qui ecco che la le note che schiacci sono icone rinvia per la la la disciplina della professione di ingegnere c'è una certa per quella di avvocato procuratori dottore commercialista eccetera sono disciplinati
Allora cerchiamo diffondere un poco questi due profili quello normativo che quest'ultimo rinsaldato dal direttive europee e questa ricerca di soluzioni
Beh la soluzione più semplice che qualche associazione non regolamentata cercato un po'per conto suo è stato ben ricordato un attimo fa
Chiediamo di avere una legge che riconosca questa nostra associazione riconosca
La professione a cui essa si riferisce come l'anno dagli avvocati procuratori come vanno gli ingegneri commercialisti ci aggiungiamo anche noi
Ciascuno però per conto suo non è pensabile che venga una legge che preveda tutte le varie volo le tante le molte abbiamo sentito
Questi elenchi anche così interessanti vivere sociale da questi elenchi gliene sfaccettato dimostra come ricco articolato
Io ne aveva in mente alcuni Marquinho trovate sotto un'altra gamma avevo in mente quelli che mi toccano più di Vincino in gli interpreti e traduttori gli stenotipista è attività importantissima nuove sempre più importanti
Per regolari traduttore interverrà che sia così nuovo ma come noi così nuovo certa delle lingue ci son sempre state dalla torre di Babele in poi mai flussi internazionali Crescenzi gli extracomunitari che arrivano
è un moltiplicarsi di lingue parlate con inutile dire c'è l'inglese il francese parliamo tutti inglese francese saremo Cavallo ma quando arrivano al terzo mondo queste persone che non credo che si possono cacciare a priori tutte quante perlomeno ne sono stato lo fa
Ci potranno essere delle riduzioni dimensionamento ciascuno di questi parla
La sua lingua io mi domando come fa un magistrato come fa un carabiniere a capire quali erano le intenzioni perché quella persone si trova in quel luogo
Ammesso che sappiano parlare inglese e francese sono amiche in grado queste persone di parlare inglese o francese parleranno le loro lingue loro dialetti quindi c'è una moltiplicazione e proprio per questo traffico che continua sempre di più da tutti i punti di vista
Va bene puntiamo una lingua che domini però dalla gente che non studia la lente
Che ai limiti alla società questo purtroppo
Crescente serbatoio che poi diventa di di crisi e di di di anche di reati magari di micro reati
E come si fa a trattare ecco che occorre questa conoscenza anche a livelli di lingue meno importanti ma diventano ancor più importanti ai fini processuali perché sono essenziali per capire per interrogare
E tradurre magistrato deve chiamare l'interprete di quella lingua che nessuno parlo che pochissimo parlano e allora bisogna trovare Esperti crescenti se non è il mondo si profila in modo diciamo anche per l'Italia in particolare
Gli infiniti canali di interpreti e traduttori a seconda delle varie lingue del mondo che sono sterminate anche perché poi ci sono variazioni forti anche a breve distanza
Di tempo
Ma che dire la stenotipia senza stenotipia inutile non è possibile fare il processo accusatorio di cui tanto si parla sono essenziali se questo non viene disciplinato in modo chiaro ma poi sono tantissime altre ne ho viste una infinita
Crescente penso allora non è pensabile dire facciamo una legge che disciplini tutte insieme tutte quelle attività professionali che non sono fin qui oggetto di una legge ad hoc no
Si possono fare altrettanti leggi io penso che per alcune delle professioni che sono diciamo già oggetto di proposte di legge per cui magari c'è maggior concordia di opinione tra chi fa parte di quella associazione che una qualche legge potrà anche nasce ma se noi volessimo per ciascuna di queste dare vita a una legge ecco in tempi lenti necessariamente che al padre con tutti i problemi di anni genera ci rivedremo nel tre mila probabilmente allora trovare un altro congegno io credo che il congegno ideale sia proprio quello che questa bozza di Progetto di proposta di legge che la Consulta a elaborato e che naturalmente andrà discusso e meditato quindi io credo che si approfitti si apre si tragga profitto di quelle indicazione per cui non è proprio indispensabile la legge per disciplinare una attività professionale una professione intellettuale se c'è la legge ad hoc tanto meglio tutto disciplinato in modo specifico
Ma se questo non è possibile o inattesa che questo divenga possibile
Che vi sia un telaio che gli abbracci un poco tutte queste non regolamentate
E dia un quid che oggi non c'è che non è ancora la legge ma è già un riconoscimento che viene a livello ufficiale a livello statale perché ne abbiamo emanazione è un organo che è previsto in costituzione quindi certamente un peso importante però non è il Parlamento eppure in cui sto potrebbe attraverso proprio le norme che ho letto e quelle che non faccio tempo leggere
Delle direttive europee le quali non è che pretendano la la camicia di Nesso della legge formale ordinari eccetera
Richiedono anche un comunque un riconoscimento di cui poi singoli ministri si rendano Interpreti perché poi c'è una norma che dice
Anche a fini internazionali è perché qui noi dobbiamo disciplinare per l'Italia ma anche perché
Questi professionisti noi italiani che ci sia possiamo esercitare la nostra professione in modo riconosciuto anche all'estero come dall'estero verranno in Italia quindi c'è un intreccio dove l'aspetto esecutivo governativo diventa più importante perché
Molte volte ci vuole conosci mento persona per persona uno straniero vuol venire in Italia per a una certa attività professionale
E previsto sia dalla direttiva comunitaria sia dalla legge novantaquattro sino a quel decreto legislativo
Un iter per il quale il ministro competente deve valutare e valorizzare solo la super sottolineare fare emergere se esistono i requisiti idonei per questa persona possa svolgere quella professione in modo professionale
In Italia e c'è una norma dice anche per l'estero ecco che se c'è questa serie di riconoscimenti il ministro potrà dare rapporto informazioni allo Stato estero presso il quale magari questo cittadino italiano vuole esercitare una tantum o per un certo vette poco una attività professionale non regolamentata quindi c'è un intreccio di interscambio ecco perché è importante apre orizzonti infiniti e deve portare via via non dico una selezione perché nel mondo ci dev'essere posto per tutti ma una selezione che renda tutti adatti a svolgere quell'attività
E non eliminiamo i peggiori via via alla fine resta solo uno questo si fa legare e qui invece la vita sociale ha bisogno dal maggior numero di forze di energie sperando poi che certamente
La crisi economico pozione venga superata altrimenti tutto si strozza ma questo non dipende ovviamente da questo problema
Questo è un problema che si collega a una situazione che ha bisogno di attività professionali intellettuali e non ancora regolamentare allora dire
Articolo due perché queste attività che sono previste anche nell'ambito europeo
Occorre quindi un riconoscimento ufficiale pubblico a livello pubblico dello Stato
Ecco che a questo riconoscimento inattesa di una singola legge o di tante leggi ad hoc per quelle che non l'hanno nulla avranno ancora o non l'avranno magari mai perché a un certo momento il tempo passa e allora
Ci si può anche accontentare di questo ma è importante perché se una legge dello Stato raccogliesse questa proposta
Stabilisse in modo appunto
Con la forza di legge
Il riconoscimento può dire derivare dal Comitato per il riconoscimento del Sereni professionali formati in un certo modo con certe regole
Concerti principi ecco che c'è un risultato di ufficialità di statualità che anche senza legge da questo riconoscimento con dei vantaggi che attualmente non saranno quelli che una legge può dare magari una dialettica anche maggiore che poi potrà essere variata perché un comma prevede che dopo cinque anni sia rivisto quello che il Regolamento la disciplina i criteri
A cui ci si attenere da parte del comitato ma qui si insiste l'articolo sei riprendendo quella pagina gli obiettivi dice l'associazione deve potere
Impegnarsi in tutto ciò che riguarda la formazione e l'aggiornamento professionale le iniziative volte a diffondere verificare l'acquisizione di conoscenze teorico-pratico natura specialistiche e poteri anche per regolamentare controllare la permanenza della modalità di esercizio della professione non ci si può addormentare sugli allori
Quindi Mario Riccio sì ma poi bisogna che sia permanente tutto questo in particolare per quel che riguarda la definizione di regole di etica e deontologia professionale
E l'adeguatezza del grado di diligenza e competenza tecnica delle prestazioni
Mi pare che siano parole sacrosante che valgono anche per tutte le altre categorie per quelle che hanno la legge se non c'è una deontologia forte un'etica forte evidentemente il valore stesso la professionalità va in crisi perché non etica
Non è di un teologia
Cullarsi su un vecchio diplomatiche ha dato accesso via la professione la quale cambia poi si aggiorna continuamente io mi tengo quel diploma lo espongo e credo con questo di assolvere il mio compito il mio ruolo certamente non è così e direi dovrebbe essere non dico punito disciplinarmente ma ci deve essere questa associazione che a questo riconoscimento che ci stimola chiudo con un problema
Ecco alla fine questa bozza prevede un qualcosa che si traduca formalmente le forme sono indispensabili
Certo la sostanza è quella che conta ma senza forme non si pone anche dialogare non si può nemmeno capire le etichette ci vogliono e allora alla fine c'è un articolo mi pare importante
Che il penultimo e dice questo
Comitato consulta Luxeuil stesso sarà legge dello Stato che dovrà indicare l'organo legittimato dopo queste verifiche ad attribuire all'associazione che ha fatto ha richiesto questo riconoscimento
La concessione di questo riconoscimento all'associazione che del dovrebbe essere conosciuta l'associazione è ovvio
Ero conosci mento che non è come quello della legge ma che ha un valore ufficiale formale che è in grado di legittimare tutta una serie di comportamenti anche sul piano europeo
Il riconoscimento concesso l'associazione attribuisce spalle iscritto la facoltà di aggiungere al titolo qua la denominazione professionale la qualificazione di certificato o l'abbreviazione CTC CTS
Allora di che cosa vien fuori che ci son due riconoscimenti uno per l'associazione che viene riconosciuta poi chi è iscritto potrà aggiungere per il fatto di essere iscritto anche a attività ho fatto l'esempio dell'interprete CTS significa che allora e iscritto a questa associazione che ha avuto il riconoscimento problema e se poi manca dovrà depennare il CTS
E se non lo fa può ingannare gli altri e allora forse dovrebbe studiare anche una serie di vista
Sanzioni per concretizzare il tutto questo ma siccome a me in questo moglie mento
Diciamo della vita mia personale delle vita sociale direi
Parliamo troppo di sanzioni che poi non riusciamo ad applicare quindi meno sanzioni forse più sanzioni applicate
E allora fare appello alla deontologia la professionalità alle associazioni allo Cnel che vigili sotto questo
Su un piano di moralità su un piano di immagine
Può essere un discorso che un certo momento ci libera dalla cappa tutto deve essere sanzionato e tutto deve fare i conti sempre con la sanzione sempre con la magistratura sempre con i processi
Con la magistratura che affonda affonda travolta dal numero interminabile di notizie di reato di controversie civili e amministrative forse anche questo può essere necessario cambiare la filosofia e l'ottica di questa vostra iniziativa di questa iniziativa una di voi che collaborante ad essa
Mi pare estremamente significativa anche come messaggio generale
Ringraziamenti al professor Conso dal cui intervento volevo estrapolare solamente due tre parole chiave mi pare significativa ha parlato di accelerazione al fine di rendere tempestivi
Sì l'individuazione degli obiettivi ma i tempi entro cui gli obiettivi vanno e possono essere raggiunti è inutile prefiggersi un obiettivo se già si sa in partenza che non lo si può raggiungere entro termini
Adeguati ingegneria normativa no
Costantemente apprendisti anche questa affermazione mi è piaciuta molto su quali sul sull'ambiziosità del Progetto nuovi saperi credo che se il progetto è ambizioso
Sia un così un motivo di incentivo a lavorare
Con maggiore impegno intorno allo stesso progetto nessuno aveva dubbio che fosse ambizioso neanche il sottoscritto quando il presidente De Rica comunicano questa questa in carica la parola al presidente De Rita
Io devono ringraziare contro gli devo dare libertà perché Franco stavano i patti tra lui e me credo che la lezione alle undici e mezza e quindici nascerà mentre io parzialmente la scusa
Io devo sostanzialmente non intestini inserirmi in una discussione giuridico costituzionale che Elia e con un suo possiamo fare molto meglio di me
Io faccio una riflessione in tavola rotonda un po'diverso
Legandomi cioè ardue fenomeni che stanno sotto questa realtà venne professione non soltanto la vostra
Le nuove domande
La prima è la moltiplicazione delle funzioni in una società moderna
La seconda e quella della crescita del lavoro post fordista cioè del lavoro singolo professionale non organizzato
Però due cose che vi toccano molto pesantemente ma torcono pesantemente tutte le professioni in primo luogo la moltiplicazione delle funzioni
Se noi andiamo a vedere come in centoventi anni di storia che fa si sono evolute le professioni e vediamo che in centoventi anni sono state riconosciute non si conosce armate si sono riconosciute sono state riconosciute quarantasei professione e sono quelle che hanno l'albo hanno l'ordine alla vigilanza del Ministero di Grazia e Giustizia
Ma era uno professioni che nascevano da decine d'anni da scende secoli qualche volta dal nel da secoli davvero insuperabile scendi non dal secco
Professioni forti all'interno della società
Nello spazio degli ultimi anni invece non abbiamo avuto una moltiplicazione di funzioni dai l'esempio che faceva orco sono extra ordinem noi ancora la mia generazione avevano riguardato Interpreti pensare interprete in cuffia De Falla simultanei nei congressi
Oggi né di immaginette il milione tre io mio nel quattro stranieri in Italia quelli che arrivano clandestini che devono essere interrogati dagli dai carabinieri o dalla dal magistrato che li deve per verosimilmente espellere che tipo di di realtà e di interpretariato né cioè si sono moltiplicate le opportunità pensate soltanto molti di voi ci lavoro a tutto il problema della nuova medicina fino trent'anni fa medico era solo il medico tra medicina ufficiale può alcuno usava pensare all'omeopatia insomma oggi invece debba essere invertire fare l'elenco scorrere l'elenco ville
Dei nel libro che che avete sottomano ritrovate decine e decine di professioni mediche e paramediche di nuova medicina di stregoneria di Psicologia di psicologia transizione ma tutto quello che vuole
è evidente che una società complessa moltiplica i suoi bisogni e quindi moltiplica le funzioni a cui ma professione la cultura professionale il singolo che si sente professionista il singolo che cerca spazio sgomitano per trovare un lavoro alla fine si mette in quella nicchia
Tenendo anche in conto che molto spesso non è soltanto fra di noi ma anche a livelli americani ad esempio che chi c'ha un sapere magari laureato in ogni ingegneria del silicio si mette il fa simili che si fa la propria azienda si fa la sua professione fa anche il sapere diventa professionalità io stesso sono uno che ha fatto la sua vita sapendo un pochettino di ricerca socioeconomica avendo creato primo la sezione sociologi trasparenza poi un un'azienda uguale a licenze senza il fatto affatto divulga bisogno pena appena emergente negli anni Cinquanta un'azienda una sua professionalità una professione generale
La società moderna moltiplica
I bisogni moltiplica le attese molto falsifica magari guardi ho bisogno perché no molto spesso i nostri bisogni sono false però lo credo che non è detto che il mio bisogno
Del crack come me che mi mi mi mi mi scoordinato la cervice sia un bisogno reale però lo sento e quindi vanto in quella direzione
La società moderne queste
Non è più una società regolabile secondo e poche certezze ma certezza del montagna resta stabile Bernardi ho una sentenza del medico specialista che resta stabile per noi oggi abbiamo questa
All'interno di una società moderna
E l'esigenza quindi queste funzioni vengono regolamentate solo dal mercato
Se ho sgomitato abbastanza mi son fatto una mia professione sono legittimato come questo può valere per alcune professioni
Nessuno mi ha ha ha mi deride ha dato un pollo per fare il ricercatore sociale ordine gente del Censis no mai avuto ma con la libera docenza niente scopo più tranquillo di così non potevo essere e mercato che ha certificato per me
Non è stata però per altre professioni sia perché qualcuno il bollo luogo sia perché qualche volta il pollo è necessario inserendosi in funzioni che vanno dal tributarista a coloro che curano il corpo c'è un problema di riconoscimento
Questo è il primo conto
Il punto fondamentale di una moltiplicazione delle funzioni che vedete c'è anche all'interno delle nuove nelle vecchie professioni
Perché anche le vecchie professioni vengono irradiate da questa novità
E anche loro sanno problemi di stare nel mercato di difendere i vecchi ma di entrare nei nuovi di aderire in qualche misura anche questa logica nicchia mercato
Che non è più difendibile in base al fatto siccome c'è l'albo qui non può venire antro che che coloro che vivono nella
Ma il secondo fenomeno a mio avviso l'importante dei visti ultimi anni è quello che diceva la promossi prima nasce un lavoro fosforo Besta cioè un lavoro che non è dipendente di una grande organizzazione & lavoro ospizio lavoro fatto in proprio un fatto da sfondo infantili con quindi una piccolissima organizzazione nello studio professionale a due in un lo psicoterapeuta che si mette con un crack mentre non lo so si si mettono questi o tipo di realtà vicino alla Camusso in fondo questo milione seicento mila
Persone che vivono in questa maniera in maniera così Oxford vista non sono in crisi
è l'unico terziario negli ultimi cinque anni che non ha avuto problema siccome nei prossimi anni il terziario fordista penso alle banche penso alle assicurazioni penso alla pubblica amministrazione dovrà ridursi perché se no muore
Perini per l'impossibilità di avere fondi il lavoro terziario posso Orden stesso affatto dai singoli e dalle piccole imprese avrà maggiore sviluppo maggiore concorrenza per volta maggiore sviluppo
C'è una solidità di fondo di questo lavoro posso fordista nelle nuove professioni che attiene al fatto che tutte queste professioni sono servizio alle persone in servizio al mercato semplice banale di mercato del corpo ma ma il mercato terapsidi che il mercato dei dei servizi quotidiani il mercato dell'Interpol cioè sono servizi che in fondo sono irrinunciabili la complessità della società moderna
Quindi sono mercati in crescita mercati che non subiranno nei prossimi anni il declino che avranno i terziari fino ad oggi più più consolidati più infiocchettato in sono impiegato di banca sono funzionari banca sono dirigenti di banca fosse un funzionario un impiegato di banca avrei paura fosse un crack come non avrei paura del mio futuro proprio perché il fenomeno è sostanzialmente diverso
Ma se questi sono i due punti
Moltiplicazione funzioni moltiplicazione del lavoro post fordista quali sono i riferimenti fondamentali
Il riferimento fondamentale vedete e è stato per molti anni anche per il lavoro delle ditte le vecchie professioni io ricordo quando abbiamo cominciato
A riunire voi Marioni contemporaneamente le vecchie protezione per dire quali problemi avete
I problemi che ci furono posti subito furono e il problema
Dell'impresa
Di non essere confusi con le imprese
E il problema della
Del del lavoro dipendente
Lavoro dipendente perché molti architetti molti ingegneri erano iscritti all'albo e lavoratori del genio civile del Como molti geometri molti periti tecnici molti balli
Questo lavoro dipendente era la connessione scusatemi il termine fra il lavoro professionale e il lavoro fordista nella grande organizzazione
E quindi gli stessi ordini di ingegneri e a volte i periti
Industriali o dei giornali dice oddio oddio ma lui che si annuncia una professione ossia un albo chiude più per cui quasi la più della metà in alcuni casi il sessanta per cento fa un lavoro dipendente
è certo che in America il novantacinque per cento degli avvocati è lavoratore dipendente
Ma in Italia culture diverso
Quindi il primo problema che ci trovammo a sconto a scontrarci insieme con delle vecchie professioni era un problema proprio di lavoro dipendente che era l'opposto di quello che abbiamo fra di noi non facciamo noi facciamo lavoro indipendente post fordista
Nessuno di voi credo del milione seicento mila persone fa il lavoro dipendenti se non come primo lavoro se fa questo come secondo lavoro ma nessuno che lo chiederà naturale
Mentre invece questo tipo di clima del lavoro indipendente dell'orgoglio post fordista del lavoro indipendente fra di voi c'era
Il secondo fenomeno che avevamo a quell'epoca e che abbiamo ancora è il fatto che lì il professionista classico non si pone come un professionista sfottò ma si pone sempre più come un professionista impresa
Allora cinque giorni fa in sala gialla di alghe nemmeno un dibattito fra noi
Militello perché Amato mandato Militello perché era l'esperto del settore fra noi dell'Antitrust è il vero problema è che l'Antitrust considera le le le professioni liberali classiche come delle imprese
E il meccanismo della tariffa il meccanismo degli arbitri un meccanismo i capelli
Un po'forzando la ma se vogliamo però a questo senza allora lavoro dipendente e impresa sono i due simboli
Di un modo di concepire la professione quella tradizionale nella logica antica del fordismo l'impresa il lavoro dipendente dell'impresa e lavoro dipendente
Con voi invece il rapporto è stato diverso
Perché voi non fate impresa e voi non siete lavoratori dipendenti mi in gran parte cioè avete un meccanismo appunto di nicchie
Che si fa il proprio mercato con lavoro indipendente tutta del lavoro Oxford vista spesso Nanto
In alcuni casi forse legato a un primo lavoro impiegato pubblico impiegato bancario che interessa poco ma che ha un suo senso in quella direzione
Come si regola
Quindi questo è stato il problema politico che oggi abbiamo di fronte che questo disegno di legge portata in dirittura d'arrivo come si regola un un mondo che è in sviluppo quantitativo perché corrisponde alla moltiplicazione di funzione di bisogno in una società complessa
Ed è nella direzione a mio avviso progressive futura della moltiplicazione dei lavori indipendenti post fordista in organizzati come si regola questi
La logica di abbiamo scelto come avete visto era quella di non tendere al riconoscimento delle singole professioni la rincorsa è assurda
Era quello che c'era più era la tentazione tipicamente vostra di cinque anni fa in fila
Di in Parlamento con disegni di legge più o meno firmati come si fa in questi casi un primo firmatario che ci crede trenta firmatari che firmano per simpatiche ma infila duecentotrenta
Professione e quando mai dice contro nel tre mila stavamo ancora la
E il problema non è nel riconoscimento una professione che e volatile che modificabile che trasformabile che può nascere può anche morire per quelle ragioni che ho detto prima il problema è nel riconoscimento di uno zoccolo fondamentalmente poli dell'associazione lo zoccolo fondamentale secondo il Canone
Europeo
Livello di istruzione minimale per le singole professori e professore di un certo tipo tirocinio minimale in un'azienda o in una struttura capace di dare il tirocinio Dio modo di fare deontologia professionale minima
Tutto il resto è il riconoscimento può andar dentro il canale del riconoscimento dell'associazione il quale associazione faccia quello che ritiene più opportuno sostituzione quindi non la rincorsa al riconoscimento dalla professione
Ma la rincorsa ma la la la definizione di un riconoscimento delle associazioni una loro dialettica interna che devono rispettare lo zoccolo comunitario perché altrimenti ognuno Falcao incomodo proprio ma che devono avere anche una funzione interno non soltanto una funzione certificativo
Ma una funzione di vincolo rispetto allo zoccolo dei cannoni europee di servizio alle a a a agli iscritti e segno di leggete il libro bianco rapporto lo vedete le vostre associazioni fanno poco servizio alle se non quello dell'identità della rappresentanza politica di servizio di formazione continua dal perché non è pensabile che il singolo possa essere sempre bravo per tutta la vita anche se molti di voi fanno lavori stessi
Auto formano nel lavoro nell'esperienza quotidiane quindi l'associazione a poi partiti fatti
Di tipo
Di responsabilità deontologico di responsabilità tariffarie su cui non è insomma sono questi i punti essenziali quindi una logica di riconoscimento a doppio pedale
In cui si riconosce l'associazione sulla base di un di uno zoccolo di vincolo comunitario di un certo
Ma all'associazione viene data la responsabilità di fare servizio di fare dell'informazione di fare gestione dei livelli di formazione incremento dei livelli di formazione deontologia professionale se volete anche da fare anche se forse arriverebbe anche Militello a dire che fate cartello all'interno dei pranoterapeuta il che naturalmente sarebbe un po'stravagante essa però questo è il punto
Il tipo di logica quindi che noi come credo stiamo portando avanti ormai siamo disegni di legge con propri relazione dobbiamo far solo il passaggio una volta che l'astro che la Consulta sia d'accordo occulto al guanto
Dobbiamo far passaggio in assemblea che nel perché siccome la potestà di premi di di proposta legislativa e dell'Assemblea perché ne non è mia o della consulta ma ed era sembrato dovrà e poi Roma gran Parlamento
E lo seguiremo speriamo poi chissà in Parlamento oggi si cc guardi con benignità
Ma il problema è che oggi come oggi noi facciamo questo sforzo che è uno sforzo che rispecchia non meglio riconoscimento alla professione ma il riconoscimento delle associazioni che poi gestiscono la professione certifica una professione nei vincoli europei i dati
Con questo noi facciamo ritengo che come crede che noi facciamo non soltanto un servizio ai duecentotrenta centocinquanta novanta quarantasei
Associazioni che abbiamo via via selezionato quelli che sono i di chi perché sono inconsulta sono più solido che stanno in banca dati dove stanno in banca dati sono più soli quelle che stanno in archivio perché bene o male un po'di selezione valutiamo anche farlo e perché se no siamo dei contenitori inerti di questa realtà professionale
Ma non è soltanto questo il problema il problema è di a vere in prospettiva un lavoro che serva anche a tutto il mondo professionale
Più vado avanti più mi convinco che non c'è grande differenza di tematica tranne il problema del riconoscimento fra le professioni antiche professioni non ancora regolarmente
Le tematiche si avvicinano molto di più ho detto prima cinque anni fa avremmo detto che le le realtà erano totalmente diverso
Oggi invece le realtà sono molto molto simili
Perché anche se a Conso non piace il punto cruciale è il punto dei saperi
Le professioni modernisti lega a un singolo sapere a una piccola gamma di saperi
E quindi in c'è questa capaci non si legano alla autoreferenzialità o alla referenzialità pubblica data dal principe di una singola professione forse solo il notaio mantiene ancora perché il pubblico ufficiale gli altri non possiamo pensare che un perito chimico un perito industriale o un geometra sia un pubblico ufficiale non che non sia dipendente dall'ufficio tecnico del Comune
Quindi essi si si forma un'omogeneità tendenziale che per adesso non tocco per non creare anche
Difficoltà psichiche ma noi stiamo lavorando in modo tale che fra dieci anni io non ci sarò più noi non ci saremo più verrebbero almeno qui al PM
Ma fra dieci anni la la regolamentazione del mondo professionale sia una regolamentazione
Univoca in cui in pratica quello che vale e il sapere perfezionando validato continuato ad essere incrementato nel corso degli anni se riusciamo a far questo la cultura politica su cui mi sono mosso poi cultura sociopolitica più politiche
Potrebbe essere quella che ci dà un po'di soddisfazione
Scatterà però
Ma io quindi
Parlo più come diciamo e come e così portatore di esperienze parlamentari che come presidente o ex presidente un presidente emerito della Corte costituzionale che si allontana un po'nel tempo
Ho lasciato nell'ottantacinque e anche se rimangono poi alcune pronunce della corte molto importante su alcuni temi connessi a quello di cui ci occupiamo oggi
E che si possono fruttuosamente rivisitare anche se non sia d'accordo con la pronuncia occorre pronunce per esempio in tema di ordine dei giornalisti
E debbo dire che il tema è di norme suggestione perché noi ci siamo trovati in Parlamento appunto contanti disegni di legge se non ci fosse stato lo scioglimento del novantaquattro e nel novantacinque del novantasei io volevo chiedere all'ufficio studi della della Camera di mettere insieme di fare una ricerca su tutte le proposte
Di legge per il riconoscimento di nuove professioni di nuovi albi di nuovi ordine eccetera
Per poter
Così ragionare tenendo conto delle spinte più forti
Delle più anche motivante o delle meglio motivate eccetera purtroppo c'è stato lo scioglimento e quindi bisogna che ci serviamo soprattutto del lavoro che è stato fatto nel tenerlo
E c'è il fascino di queste professioni che nascono un po'come i cento fiori nella società come un prodotto spontaneo della della società complessa quindi c'è per tutti noi
Un
Volontaria di non diciamo forzare ma di assecondare in qualche misura un processo che
A questo naturalmente questo questa suggestione delle dei problemi e delle zone di frontiera perché travolge distinzioni antiche tra professione in senso stretto professano liberali e e e mestieri in qualche misura e ci porta naturalmente in un campo in cui
Ci possono essere anche momenti di sconcerto insomma
La quello che diceva verità il primo firmatario è convinto gli altri magari firmatari parlamentari del Progetto
Così sono amici del presentatore lo fanno forma di solidarietà più che di convinzione
Perché può esserci questa difficoltà psicologica è innanzitutto per l'eterogeneità di tutte queste nuove spetterà al podologo e il pedagogista evidentemente ci sono delle differenze
Molto forti e il non parliamo poi di professioni che si potrebbero costruire
Per l'avvenire sociologi politologi sono stati anche vocati e evidentemente c'è una differenza approfonditissima con tutte quelle che con tutte quelle attività che sono afferenti invece alla cura del corpo la medicina e cioè che sono anche tra loro poi diversissimi perché ce ne sono alcune che diventano che lei quasi necessarie
E altre invece che sono di lusso le prime cose che possono essere sacrificate in periodo di recessione può essere magari lo shiatsu giapponese che uno andava a farsi per un certo periodo che poi lascia
Ma come cliente quindi c'è questa
Diciamo molteplicità di elementi che può
Dare che sconcerto o difficoltà psicologiche in chi deve poi varare il Progetto di legge o quelli tradizionali o quello che è stato elaborato
Da chi nel che si sta elaborando in questa sede e che vuole essere a valvole
Aperti e insomma non vuole
Irrigidire troppo ma vuole lasciare appunto sia la fase del del riconoscimento sia la fase dell'accesso vuole lasciarlo a una fluidità molto maggiore che non in precedenza
E qual è la difficoltà nelle difficoltà ulteriori psicologiche che ci sono e che sono comuni anche alla vicenda delle professioni tradizionali e la dialettica tra il mercato e la garanzia dell'utente il mercato diciamo per esempio per il Censis va bene non ha avuto bisogno di nessun particolare riconoscimento cento
Se io non mi trovo che una ricerca che mi ha fatto il Censis non mi va bene la prossima volta mi rivolgerò all'Eurisko
A Datamedia o a qualche altro perché mi riferisca la materia elettorale va be'mi riferisco farò capo a un'altra è molto semplice è puro mercato
Eppure un mercato e valutazione di qualità ma se invece mi avvicino a professioni o attività
Che possono comportare che mi rovina un dito per esempio un dito del piede eccetera beh allora e evidentemente la preoccupazione garantista del cliente dell'utente perché riesce cresce nella nella non solo nella preoccupazione sociale
Ma cresce e così anche a livello europeo perché anche a livello europeo colla col diritto di stabilimento delle professionale
O per periodi Brevi o invece come trapianto anche di lunghissima durata e evidentemente si cercano delle garanzie questa dialettica tra momento del mercato per cui migliore vince
Chi più debole viene accantonato e quando si arriva a certi tipi di professione si vogliono delle garanzie più forti perché perché non si devono fare
Esperimenti in corpore vili diciamo quando siamo appunto nei campi che si diceva prima ma non è solo del del del
Sapete che paramedico è un termine maledetto anche dagli infermieri ma lo lo uso per una formula diciamo così di comodo ecco nella zona adiacente alla medicina ma oggi falsi assi assistenza
Che
Diciamo tocchi rapporti con la pubblica amministrazione dall'assistenza tributaria assistenza diciamo in altri campi e che certamente può far commettere errori fondamentali stesse non è preparata se non è garantita in qualche modo dalla prepara nella preparazione può far commettere al cittadino nei rapporti con la pubblica amministrazione degli errori se scritte da di perdere
Perdere diciamo un faro
Superare termini per non aprire agito tempestivamente e così utile e allora ecco questa preoccupazione per l'utente si accresce poi in Italia
Perché gli ordini tradizionali hanno funzionato piuttosto ma è un punto debole della nazione il cattivo funzionamento degli ordini gli ordini professionali non voglio generalizzare
Non voglio generalizzare ce ne saranno alcuni che hanno funzionato bene ma quello che sta succedendo in questi giorni vi danneggia profondamente
Come come stato d'animo generale voi dite colpisce solo gli ordini che non funzionano finisce per colpire per danneggiare l'intero fenomeno anche associativo perché gli ordini sono associazioni per così dire coatte in cui tutti devono voi siete per associazioni libere e e pluralistica e però de siete pur sempre sono tutte forme associative in qualche modo e quando si vede che nelle vicende che ci tormenta non sui nei titoli dei giornali
Il bene o male il Consiglio superiore della magistratura comincia a sanzionare a colpire io non amo le sanzioni come contro vorrei prevenire naturalmente però quando si trasgredisce bisognerebbe anche colpire
Gli ordini professionali inglesi sono molto sono stati molto severi probabilmente sono stati eccessivamente severi in materia di aborto
Di eutanasia dei ma hanno dimostrato di esserci di controllare gli ordini italiani
E cosa cosa i principali che esempio citando ci danno un esempio che il Consiglio Superiore della Magistratura colpisce l'ordine degli avvocati non colpisce praticamente quasi mai
E allora tutto questo getta discredito su un'attività di controllo perché si ha la sensazione che in Italia nessuno riesca a controllare nessuno veramente
Che questo Paese sia in crisi di capacità non di controllo minuto
Troppe volte il controllo dalla Corte dei conti non serva assolutamente a nulla perché arriva tardissimo perché e cartolare perché non qui e il controllo vero sostanziale sui comportamenti
La crisi dei partiti non è stata una crisi di ideologia solo perché alla crisi di ideologia si sopravvive come dimostra la successione tra Partito Comunista e Partito Democratico dalla sinistra faccio un esempio
Quello a cui non si sopravvive e la crisi dei comportamenti sono in comportamenti credi che squalifica no di fronte alla pubblica opinione e di questo bisogna tenere conto in questa attività
Essere molto molto attenti nel dare delle garanzie al cliente all'utente e alla pubblica opinione questo e il la più occupazione che giocherà nel diciamo nel discutere questi questi disegni di legge questi temi
E qui sto perché come si può fare in modo che questo almeno nell'accesso alle professioni attenti questo il punto siccome più delicato e più debole anche del disegno di legge perché perché la direttiva europea e tutta basata sul su un diploma professionale o un equivalente di diploma processione
Ora trovare in Italia già nell'università
Una possibilità di collocare diplomi professionali è un'impresa quasi disperata perché voi vedete il fallimento pratico a cui sta andando incontro il diploma triennale nei confronti dell'allarme perché il diploma basato su un biennio sul triennio
Di lavoro di atti di studio universitario non funzione
Perché non basta dire facciamo i diplomi professionali bisogna che l'accesso poi alle professioni
Sia coordinato a quel diploma professionale perché essendo diciamo e dico facciamo diploma professionale per cancelli ieri ma poiché le leggi mi rimane
Adesso non l'esempio non è calzante
Da ma che ci vuole la laurea o per un'altra attività ci vuole ancora la laurea evidentemente il diplomatico deteriorati o presto chi è che va prendere il diploma se per tante professioni rimane che ci voleva evidentemente su allora qui i problemi sono due
Da una parte bisogna trovare dei diplomi professionali
Che Diano vera garanzia di serietà e bisogna fare dei dei cui non saranno i diplomi universitari non saranno i diplomi delle scuole per infermieri o altro eccetera ma ci vogliono ci vuole qualcosa che dia delle garanzie forti anche all'estero anche ai anche a agli altri paesi dell'unione europea quindi
Questo problema di a vere dei diplomi professionali
E che non siano affidati bar puramente alle associazioni perché c'è l'esame di Stato per le altre cose fichi è che verifica che a un certo momento l'accesso alle professioni a queste professioni sia diciamo basato su una preparazione seria l'interesse dell'associazione c'è in teoria l'interesse dell'associazione è una forte garanzia ma voi sapete che in Italia c'è che nella scuola in tante cose gioca al ribasso alla facilità vuole avere molti scritti vuole riavere allora per avere molti scritti può essere anche può diventare transige ente sulla preparazione e allora bisogna su questo è un problema grosso avere garanzie sulla preparazione che non si sia che non si sia gente che fa esperimenti che la che fa la sua preparazione sul sul diciamo sul cliente sull'utente e e garantirsi che questa preparazione e sia in qualche modo connessa al tipo di attività che poi in altre parti dell'ordinamento dello Stato non si chieda qualcosa di più
Del diploma professionale perché altrimenti altrimenti c'è una sfasatura tale per cui non si riesce e e a combinare a dare frutti a dare un risultato fruttuoso a questa a questa però io sono più favorevole come costituzionalista alla pluralità delle associazioni
Che all'ordine professionale perché evidentemente la pluralità delle associazioni e diciamo e e più consona alla libertà di associarsi mentre l'ordine come formazione coatta
Se tu vuoi esercitare quella professione devi iscriverti a quell'ordine devi pagare quelle Peppe quei contributi quelle cose eccetera e qualcosa che vincola di più
Però bisogna appunto che ci rendiamo conto di The di questi di questi passaggi che anche nei rapporti europei sono molto e delicati perché vediamo che nelle direttive europee e poi c'è un'oscillazione per ossidazione che dicevo io tra al mercato e invece le garanzie l'alcol mercato e garantismo del cliente dell'utente
E poi si riproducono nelle oscillazioni delle direttive voi vedete che le direttive
E sono più tolleranti rispetto alla richiesta di cioè di titoli cioè si fondano sul titolo originario del paese di origine di quell'medico che va in altri Paesi perché perché c'è una specie di programma comune e in tutti i paesi europei circa la preparazione del medico o del medico di famiglia o del medico di base o anche di alcune specializzazioni
Invece si chiede di corrispondere alle esigenze
Ma per il paese di arrivo
Per gli avvocati perché per gli avvocati le discipline sono molto più differenziate da Paese a Paese pensate ma la differenza di fondo che eccetera
Diliberto esteri inglesi e gli avvocati inglesi e invece gli avvocati francesi o italiani c'è una differenza profondissima
Tra l'accesso e il metodo di preparazione io allora si chiede per maggiore garanzia perché ci sia possibilità di comunicazione tra entra giudice e avvocato che si sposta che Hill avvocato francese che viene in Italia corrisponda a abbia i titoli acquisisca tutti i titoli che sono necessari per esercitare la professione in Italia o in Inghilterra
Ecco allora questa oscillazione
Ad un livello più alto naturalmente di alcune di queste attività professionale però e diciamo e significativa
Delle differenze della eterogeneità che c'è tra questi vari tipi di professione allora io non mi formalizzo sulla legge non sono feticista della legge ben vengano i regolamenti
Ben vengano diciamo delle discipline ma sono discipline complicate come sono complicate le direttive delle comunità europee
Quindi può essere un abbastanza semplice la legge di partenza ma le fonti successive
Devono essere molto sofisticate perché se non sono sofisticate non afferra hanno una realtà che è una realtà che noi dobbiamo diceva
L'amico De Rita diceva validazione ecco validazione di queste attività valuta attualizzazione dei titoli di questo lavoro fatto in casa lavoro fatto in casa ma lavoro serio lavoro all'altezza
All'altezza delle richieste non del mercato solo ma delle richieste diciamo dei bisogni sociali di chi si avvicina attesta attività professionale
Allora io spero che si terrà conto di questi punti di questi punti di passaggio non agevoli anche difficili e che si sposta diciamo arrivare alla legge
E avendo non dico in mente i regolarmente Olé poi le fonti tutte le fonti secondarie sarebbe impossibile evidentemente ma avendo in mente perlomeno sì grado ecco e il modo di per cui insomma queste professioni che hanno produrremo in Italia avranno la stessa lo stesso prestigio sociale che avranno negli altri Paesi grazie
Ma non volevo fare l'avvocato traffico
Allora grazie anche avevo polveriera in questa riflessione per certi versi anche giustamente attenta inabili debolezza della strada che stiamo percorrendo
Liberiamo anche lui perché deve contrattare presidenze vice presidenze di commissione al Senato cosa dire
Non non rientra molto nelle tue
Umane propensione alla al Foro troppo mite ma sa però sei anche costante nel nello sforzo
Liberiamo anche lui che deve tornare in Senato e invece noi restiamo alberati la tua musica in parte almeno fino a mezzogiorno e mezzo anch'io
A disposizione di un dibattito che a questo punto diventa di sintesi di valutazione non
Non sui temi
Così come le hanno posti Elia ecco insomma sui problemi che sono emersi che potranno emergere in futuro quindi diciamo così lo staff costante del CREL su questi argomenti signor Presidente il responsabile della Consulta i la dottoressa Gabusi come consulente generale presto seduti a questo tavolo per fare riflessione comune grave a sperare grazie grazie
Collega va bene
Dunque gli interventi mi trovano totalmente in sintonia
Non non potrebbe essere diversamente le difficoltà del regime vincolistico delle professioni regolamentate
Riscontrate oggi più che negli anni passati la necessità e la pressione delle professioni non regolamentate a ricercare una regolamentazione è fuor di dubbio che siano due due aspetti di una problematica
Comune di una problematica legata al mercato di una problematica legata a esigenze innovative anche per quanto riguarda la prestazione dei servizi sono d'accordissimo con la presidente Livia nel momento in cui sostiene che arma in coda poi alla eventuale approvazione di questo disegno di legge si pone con la grossa problematica della regolamentazione delle procedure delle specifiche tecniche che dovranno andare ad informare il riconoscimento in capo alle associazioni di una capacità di certificazione è la fase di accreditamento in sostanza delle associazioni come capaci di certificare la professionalità dei propri iscritti
Sono veramente in sintonia
Anche col presidente De Rita nel momento in cui sostiene che ognuno ogni associazione va ad occupare una nicchia
è fuor di dubbio che poi sarà il mercato a selezionare se la nicchia è di dimensioni eccessivamente limitate tali da escluderlo per motivi d'impresa proprio dalla dal mercato stesso e qui l'attenzione io credo delle associazioni a non a non volere ad ogni costo l'autonomia costitutiva e gestionale
Bensì credo vada tenuto presente la forza di un'associazione che possegga determinati numeri piuttosto che averne diverse operanti nello stesso micro segmento di settore
Io darei la parola intanto al dottor onorati che rappresentante della Consulta dei giovani del CNEL la Consulta giovani fa parte insieme alla Consulta
Delle nuove professioni
Del Progetto di rappresentanza abbiamo avuto recentemente un confronto sulle tematiche che possono vedere la con le consulte combinate in sintonia per cui compiacere io cedo la parola prego
Grazie io sono proprio ora che rappresento la consulto appunto dalle forze sociali giovanili e sono testimone
In questo momento di un lavoro che ha e di un percorso che la Consulta ha svolto nei mesi precedenti
Quando affrontato la problematica del rapporto tra mercato e professioni
Quando affrontato il rapporto soprattutto in un'ottica più giovanile dell'accesso alla al mondo professionale e quando ho incontrato nella in questo suo lavoro ha incontrato alcuni punti di riferimento che abbiamo ritenuto fondamentali che poi hanno portato il nostro lavoro ad arrivare alcune conclusioni
Abbiamo affrontato e abbiamo incontrato come punto di riferimento questo scenario post fordista
Nicchie di mercato che si sono create e si sono moltiplicate che quindi sono destinate con una volatilità i particolari agilità a crearsi a modificarsi a ristrutturarsi nel tempo ma che rappresentano oggi una realtà importante
Abbiamo ho incontrato come punto fondamentale se possiamo così parlare mio provengo da una professione regolamentata sono l'avvocato ma ne parlo con estrema serenità ed oggettività
Abbiamo incontrato le difficoltà in cui gli ordini professionali tradizionali certamente in questo momento storicamente si si si trovano e probabilmente saranno destinati a trovarsi ancora di più negli anni a venire
Abbiamo incontrato il problema della garanzia espresso prima dal senatore Elia della garanzia del mercato inteso come utente dei servizi professionali in genere
Abbiamo individuato quindi un settore è un grande settore attraverso queste tante sfaccettature
Dove abbiamo ritenuto che non vi sia e non vi debba essere differenza né sostanziale né formale di Rho anche poi subito dopo procedurale tra professioni regolamentate professioni non regolamentate
Noi assistiamo ad un travaglio che sicuramente ne sono in parte testimone all'interno delle professioni regolamentate voi sapete che vi sono proposte di legge per le modifiche di modifica delle varie delle varie ordinamenti professionali
Delle leggi di di di di di del di ordinamento professionale del sicuramente una spinta giustificate legittima da parte di quelle che professioni che regolamentate non sono e che o attraverso il riconoscimento dalla professione o attraverso l'indicazione data dal presidente De Rita di un riconoscimento non tanto della professione quanto della dell'associazione a de alla quale poi demandare i compiti di di formazione e di controllo nello svolgimento della professione
E riteniamo che nella sostanza poi il problema sia sia unico e quindi anche in fondo l'operare e quindi anche la e la nostra sollecitazione come forze sociali giovanili
A a allo stesso tunnel ad operare in una celerità
E quindi vorrei dire e teste nella speranza che non siano che non debbono essere Cesari dieci anni tondi faceva prima riferimento al presidente De Rita ma che questo lavoro sia sicuramente destinato a cominciare subito
Le nuove professioni le nuove professioni o le professioni non regolamentate le professioni tradizionali hanno sicuramente mi pare che si questo problema questa esigenza sia emersa da tutti gli interventi rotto l'albero ti dal prestito al Presidente io Conso
Al senatore Elia
E soprattutto dal presidente De Rita hanno certamente una esigenza una problematica di fondo comune
L'importante è che è una problematica che riguarda il pomo il momento dell'accesso che riguarda il momento dalla formazione
Che possiamo dire riguardi anche il momento il collegamento fra l'all'istruzione fra la scuola e il momento dello svolgimento dell'esercizio della professione
L'accesso che riguarda il il controllo sull'accesso il la la formazione la deontologia il controllo sul comportamento deontologico degli scritti
Che certamente riguarda un momento che non può prescindere dalla regolamentazione che riguarda la determinazione delle attività protette o riservate
E su che riguardo al problema dei tariffari sono problemi che secondo noi non possono non essere affrontati in modo unitario dalle nuove professioni così come dalle professioni tradizionali
L'indagine conoscitiva dell'Autorità garante per la libera concorrenza e per il mercato con il provvedimento finale che ha scatenato polemiche e confronti e dialettica a non finire
Al di là delle conclusioni sulle quali si potrà concordare oppure no totalmente o parzialmente certamente rappresenta un'istanza è un'esigenza che viene dal mercato
E con la quale comunque un confronto va fatto
Perché al di là del considerare la la l'attività professionale come attività dei dei economiche quindi attività di impresa con tutti i risvolti che certamente ognuno di voi può immaginare al di là del considerare gli ordini come cartelli e quindi come quasi abusi di posizione dominante alla alla luce della della della normativa in materia di regolamentazione del mercato
Certamente il problema esiste
Perché non possiamo immaginare battaglie di retroguardia secondo noi sotto nessun profilo da parte di nessuno di nessuna delle professioni sia regolamentate che non regolamentate
Perché secondo la Consulta Lalla lo scenario è l'unico scenario possibile immaginabile quello invece di una grande capacità e quindi di una continua ed esasperata attenzione nel rapporto fra il mercato
Direi non considerato solamente per il suo aspetto e per la sua valenza economica ma direi come il grande bacino di tutti gli utenti dei servizi professionali nella loro complessità nella loro generalità
E coloro che appunto professionisti sono e che esprimono una professionalità che oggi sempre di più rispetto al passato emerge come una caratteristica rilevante ed essenziale di questa nostra società quindi esigenze comuni unicità di problemi al di là di un cammino storico indubbiamente diverso
La necessità di fronte a crisi da un lato e spinte dall'altro comunque che problemi possano trovare rapidamente una soluzione omogenee continua
E costante comune e in questo senso la l'augurio che il CNEL
Ho domani stesso e non tra dieci anni possa farsi carico voglia farsi carico di un lavoro e sicuramente di un processo e di un cammino complesso difficile ma che noi riteniamo in questo momento estremamente importante grazie
Sì
Sono Maurizio
Sembra
Del resto
Ligorio ad una creare e cioè
Privo di lavoro che è durato quattro siamo arrivati ad una prospettiva
Provvedere arriva che nel come compito istituzionale porterà avanti sotto la forma disegno di legge
Mi domando
Iniziative di singole associazioni
Posso confligge no possono aggiungersi in maniera costruttiva a questo disegno di carattere generale
Privare del disegno di legge De Vito vada se il riconoscimento delle associazioni questo secondo me estremamente positiva salvo poi a disciplinare il ruolo delle associazioni verrà regolare l'accesso
Però
Non vorrei si togliesse spazio con questa iniziativa di carattere generale ad iniziative singole
Che potrebbero avere successo locale cioè dovrebbero anche alle
Nella scorsa legislatura non siamo stati ad un passo dall'approvazione della legge
La proposta relativa era stata approvata in sede legislativa servirà attraverso scioglimento del Parlamento impedito questa stanchezza possibile portare avanti parallelamente
I due progetti grazie sì dove risponde subito per evitare anche che civilmente siano dei malintesi che nel non sta attivando alcunché di esclusivo primo si è attivato come organo istituzionale immuni nell'ambito di un interesse collettivo e quindi le rispondo immediatamente dicendo che a discrezione di ciascuna associazione muoversi per perorare la propria causa diciamo finalizzata a un riconoscimento autonomo ma questo non vuol dire assolutamente una con
Tutto delegittimato nell'andare avanti nel Progetto quanto alla conflittualità questo dipende da quello che il singolo può andare a proporre rispetto a la fino alla filosofia di riconoscimento che il CNEL sta sta proponendo che poi non sarà anche nel direttamente hanno guardare il riconoscimento a concederlo ci sarà un comitato nel negli intenti almeno di natura infra istituzionale per cui per cui credo di essere stato chiaro la parola al dottor Chieli
Dirigente della ministero Grazia e Giustizia e in particolare dell'ufficio che a cui afferiscono le libere professioni quindi non so come si sentirà se
La ringrazio dalla parola dottore scusi perché non viene qui gentilmente grazie
La ringrazio
Infatti non ho perso prima la parola perché mi sembrava di che investito in zona Cesarini e non avendo posizioni ufficiali davanti banda portale
Avete parlato con disagio invece dialogo finale vado con meno disagio anche se non di o cose interessantissime
Innanzitutto voglio riversate qui l'aspirazione del ministero di grazia e giustizia in particolare di ufficio e libere professioni di poter portare un'attenzione operativa per quanto di otto e che l'attenzione c'è l'attenzione abilmente del CNEL al ministero ce l'ha pure ma non sono diventate operative
Dico questo che le due brevissime osservazioni che foglio fare sono le seguenti a me cosiddette professioni emergenti che sono quelle della Consulta fino a qui detto in termini molto spicci che non vogliono essere offensivi si distinguevano come una me l'aspirazione a diventare delle professioni protette o comunque ad avere dei vantaggi molto simili a quelle che hanno le professioni protette io però credo che se mi è lecito condivido interamente come ha detto Bini Marco
Acque accennato il presidente che oggi le istanze che loro rappresentano al ministero allo Stato la pubblica amministrazione siano da vedere in un'ottica completamente differenti
Non si tratta di inquadrarle in una sorta di battaglia di retroguardia tra professioni anziani e professioni nuove
è una lotta che appartiene per quanto riguarda gli ordini riconosciuti alle liti che ben conosciamo tra ingegneri e geometri
Tra tutte quelle così professioni finitime contigue che si litigano soprattutto in tempi di vacche magre pezzi di lavoro si tratta di a vere presente a livello culturale prima quando intendo culturale intendo dire di vent'identificati i veri problemi che abbiamo davanti che il problema che abbiamo tutti quanti davanti
Diceva pedina i filosofi non sono uno davanti agli altri sono tutti davanti alla verità
Direi che le professioni oggi come oggi non devono essere uno davanti agli altri ma tutti davanti al problema della globalizzazione
Un trend economico mondiale che se noi non lo affrontiamo seriamente inizia in tempi rapidi
Rischia di distruggere profondamente ampie zone del mercato di lavoro di occupazione
Io non sono un esperto di questi
Problemi però da quel poco che posso vedere vedo bagliori che potrebbero anche essere di incendio quindi vanno affrontati rapidamente allora dico che le loro istanze questa la prima notazione volevo far presente
Sono delle istanze che oggettivamente oggettivamente al di là delle intenzioni di come sono nati loro pongono il problema ma alla luce della globalizzazione di tutto ciò che ne deriva
è lo schema delle libere professioni quelle anziane quelle regolamentate il sistema legale più idoneo ad affrontare sotto il profilo occupazionale
Questo problema
Questa realtà e questo la prima notazione
La seconda nell'invocare da nuovo ecco la possibilità di una operatività di un'attenzione operativa comune è che proprio per questo fenomeno grave che investe la nostra collettività e peraltro collettività di anche le altre nazioni c'è il problema di una strategia e di una tattica coordinato noi oggi abbiamo numerosi apparati pubblici numerosi diciamo così soggetti pubblici chiamiamoli così perché sennò cadiamo nell'equivoco
Abbiamo internet che agisce molto meglio praticamente di per un certo verso e la cui opera insostituibile perché siccome dell'economia e del lavoro Alfonso è un osservatorio generale ottocentosessanta guardi su questi fenomeni che le singole amministrazioni non possono avere un
Però dico ce ne sono numerosi noi abbiamo il Consiglio nazionale delle ricerche che fa delle attività sulla e l'Istat e l'Istituto di studi la formazione professionale sono ognuno cerca e noi verso nessuna parte lo studio di questa giudice abbiamo l'Antitrust
Il quale fa le sue considerazioni
Sulle tariffe a parte il fatto che ne potremmo anche dire che sbagliano antitrust ma il vero problema è che spedizionieri doganali docente che le stesse considerazioni la fa all'Alta corte di giustizia e allora di questa cosa dovremmo tenere conto ci piaccia o non ci piaccia allora io mi chiedo che senso ha che due soggetti pubblici l'Antitrust da una parte l'ufficio libere professioni all'altra uno cerca di smontare le tariffe l'alto cerca di farle osservare io non dico
Che uno è una linea esatta e l'altra sbagliando io pongo il problema di un coordinamento
Che faccia sì che quelle stanze
Che il loro hanno rappresentato giungono a maturazione nel confronto nel contesto di una strategia meditata su che cosa Meridiana su un problema occupazionale
Si diceva prima c'abbiamo i diplomi noi oggi abbiamo una situazione assurda ne abbiamo i nostri i diplomati
Diciamo così stranieri
Che vengono qui e chiedo l'iscrizione all'Albo degli addirittura all'albo degli ingegneri che hanno due anni fa i nostri diplomati non fanno niente né all'estero né a casa che mi sembrerebbe una situazione sorprendente
O facciamo fare a tutti non lo facciamo fare a nessuno e soprattutto dobbiamo del presente che abbiamo a che fare con il futuro di tanti ragazzi sul quale non possiamo scherzare allora io ringrazio per l'attenzione e in poco questo sì
Posso osare spendo anche la parola del ministero non solo la mia personale
Invoco un coordinamento maggiore che fino a oggi non c'è stato perché forse tutto sommato non era neanche così necessario ma io guardando al domani forse anche a questa sera credo che oggi sia necessario di ringrazio
Grazie al dottor al dottor Rachele scusi mi fissa un appuntamento
Sono io siamo siamo per la tempestività e per l'operatività e quindi credo che è senz'altro avremo
Prego nome associazione per favore
Luciano Muti il presidente dell'associazione anzi sessioni tra terapeutici siti italiani
Innanzitutto devo ringraziare a nome della categoria lavoro prestigiose che state organizzando per dare dignità questi professionisti che vengono considerati con sospetto da parte dell'opinione pubblica spesso G. informata su tale tipo di intervento esercitato ha sorriso quando lesivi dottor De Rita sorriso quando l'esimio dottor De Rita ha definito conterminazione che certe professioni alternative sanitari credo che se vi è qualcosa istrione si pone la questione sia solo mancanza di conoscenza del mondo sanitario dei processi vitali che permettono la funzionalità organica dell'uomo
Dice appunto che in molti Paesi trattenuta lavora nelle strutture sanitarie nazionali
Utili mi perdoni onorevole io le chiedo la cortesia no ma non siamo qui per discutere i soci Ifi che problematiche ho chiesto vorrei chiedere queste possibile nella regolamentazione per la definizione di questi diplomi professionali
Organizzati anche dalle associazioni che devono andare appunto garanzia di questi operatori
Utilizzare il patrocinio della Regione di appartenenza
Che dovrebbe indicare Esperti piloni cemento delle macchie di utili all'abitato mettendo disposizioni sedi più opportune in quanto che sta già avvenendo che eccome tutte le cose
E gli operatori ufficiali della categoria sanitaria stanno appropriandosi del metodo Prato erratico prima ci attaccavano con con con situazione non molto lei che leali
E adesso stava diventando invece l'accaparramento di tale metodo e di conseguenza l'unica e sola struttura possibile sanitario né a organizzare corsi e abilitazioni
Io chiedo se è possibile che si vegli su questo su questo fatto perché a Milano per esempio ci saranno riunione nove Giulio
Dove e si parlerà proprio di questo l'incarico dovrà essere data solo alle università per la vita ai professionisti e solo questi potranno organizzare il tutto io chiedo se questa è la cosa giusta
E se e possibile che l'associazione di categoria e il coordinamento delle sessioni di categoria posso intervenire a controllare queste iniziative e a far parte con esperti qualificati ai vari insegnamenti
Grazie
Grazie dunque per quanto riguarda la possibilità di intervento perché nel ovviamente no perché nel men che meno svolge attività di magistero nebbie né di patrocinio di entità specifiche di associazioni specifiche
Interviene invece laddove il il nome Crimella viene affiancato in maniera non corretta
Nelle attivazione di alcune di alcune associazioni questo per quanto le posso rispondere come che nel il consigliere Brini ha chiesto la parola prego Federico
Grazie
Sono vere qualche considerazione perché credo che sia presente nella coscienza di tutti come questo laboratorio istituito dai fedeli che segue la società che cambia con obiettivi propri del CNEL lo ripeto a me stesso ma desidero ricordarlo quale consiglieri anche agli amici che sono qui presenti
A fianco dell'attività istituzionale di quella della consulenza al Governo e al Parlamento e la potestà
Di iniziativa legislativa c'è questo grande capitolo nuovo di arricchimento per il che nelle per la società che stiamo scrivendo che quello dell'allargamento dalla rappresentanza come il presidente la chiama
Su questa quel quindi è è un laboratorio e questo materie complesse sono stati fatti dei grandi passi avanti secondo me per cercare di ricondurre a sintesi ed evitare una deriva corporativa questione a cui io sono multate
Ho seguito la questione in in altra veste anche nella passata consigliatura io posso
Essere senz'altro d'accordo con voi nel dire che sono stati fatti molti passi avanti in questa
Si giunge a a un momento di e quello che
Coi ieri l'attenzione
E di tutti che poi è stato sintetizzato nella idea di una proposte di legge su cui si sta lavorando
A questo proposito desidero dire che non sarebbe male se ci si chiarisse tra di noi atteso che questo lavoro non è esaustivo come tu stesso dici decisi chiarisce le idee su alcune questioni allora io ho colto tre momenti fondamentali mi servo come chiave di lettura
La sintesi del secondo che operava il presidente De Rita del suo intervento della tavola rotonda che a rileggeva scritta probabilmente sarà preziosa per l'orientamento di ognuno di noi
Indica per un'attività che dovrebbe essere di certificazione
Da parte delle associazioni ai propri associati uno zoccolo diceva i tre punti fondamentali muovendoci diciamo sulla linea della qualità che è l'obiettivo l'orizzonte diciamo Taranto
Un livello di istruzione minima o minimale un tirocinio minimale una deontologia professionale
Queste sono tre coordinate fondamentali e irrinunciabili per pervenire alla certificazione di qualità direi uso un termine che ricorso
Professore Elia diceva cercando di cogliere questi elementi da da congiungere siamo di una materia del tutto aperta difficilissima secondo Meda la novità da da ordinare da ordinare quando di coordinare dico nel senso di mettere orti
Voi sul piano legislativo voi sul piano regolamentare voi sul piano degli statuti interni delle singole associazioni diceva c'è noi ci muoviamo tra questi due corti tra la dialettica del mercato che dico subito deve rimanere aperta io vorrei che questa
è questione fosse esplicita
E la garanzia per l'utente
E la garanzia per l'utente
Allora io credo che i punti diciamo
Da non la smarrire solo primo che il mercato deve rimanere aperto
E questo è un punto fondamentale
Conosco questa problematica
Per altri versi
Che non so che ha citato mi sono occupato di attività produttive dell'artigianato
La motivazione fondamentale quella della tutela dell'utente che va tutelato poi c'è una certa tendenza alla chiusura del mercato ha monopolizzato
Questa è una via perdente perché un mercato chiuso monopolizzato da da dagli che siano lo spinge certamente alla qualità
Allora il mercato deve rimanere aperto per talune attività poi e credo che questo sia elemento da approfondire
Per talune attività occorrono determinate condizioni e requisiti che debbono essere fissati per legge ai fini dell'accesso quell'allo svolgimento di quella a atti
Allora mentre per il timbro certificato da parte dell'Associazione certifica attrici che tale e per via dei meccanismi previsti nella nella proposta cui si sta lavorando e che già molto molto avanzata
Mentre per la certificazione occorrono quei canoni ai quali il presidente si richiamava ed è compito che può essere diciamo affidato alle associazioni per quanto riguarda l'accesso per particolari attività per particolare mestiere requisiti debbono essere fissati per legge e vi si piscina svolgiamo Pdci in questo senso
Allora sarebbe opportuno a mio modo di vedere se si riuscisse a leasing riflette
Su quale deve essere il quadro da affrontare in un quadro di e professioni da di attività da regolamentare per legge nel senso di fissarne dei i requisiti nel corso della legislatura per operare intanto una prima selezione
Perché vi sono attività a mio modo di vedere e trascuro l'elemento professionale perché poi anche qua bisogna approfondire cosa è professionale professionale e qualità indici di qualità è un attributo
Professionalmente già indica un'attività che viene svolta permanentemente da cui il soggetto che la svolge ritrae il motivo diciamo della propria sussistenza dalla propria
Pella
Della della remunerazione diciamo
Del proprio lavoro già questo diciamo potrebbe essere utile vedere quale il campo più ristretto che abbisogna di una normativa che fissi per legge i requisiti e quali invece sono tutte quante le altre attività senza fissarle alle quali dovrebbero attendere le associazioni che hanno un po'a il requisito di certificatore sulla base della proposta sulla quale
Sì sulla quale si sta lavorando quali dovrebbero essere ecco io adesso presente il Parlamento il ragionamento è rivolta al Parlamento
Le attività per svolgerlo le quali i requisiti debbono essere fissati per legge in una prima approssimazione mi sento di dire quelle che ineriscono o a valori costituzionalmente protetti ad esempio la salute
Ed è fuor di dubbio che il campo delle attività parasanitaria e come sono state chiamate nella precedente legislatura parlamentare a proposito del disegno di legge che si stava costruendo è fuor di dubbio che lì un'attenzione ce l'ha posto faccio un esempio mi riferisco all'odontotecnico
L'odontotecnico ad esempio è figura professionale indipendentemente poi da come svolge questa attività villa possible cercò come lavoratore subordinato un pull a volgere come impresa e quindi sono altri vi sono ulteriori distinzioni ma l'odontotecnico non può intervenire su pazienti sulla mano
Perché per intervenire sul paziente cioè sulla bocca del paziente occorrono requisiti che ha solamente l'odontoiatra
E quindi su su questa linea si potrebbe operare una prima selezione intanto per raccomandare da parte nostra
Che si acquisisca diciamo questo punto discriminante per non vedere affollato il Parlamento da proposte di legge di debbono essere tutte regolamentate questo è un primo caso un secondo campo per cui occorrerebbero dei requisiti fissati per legge riguarda quelle attività che il visconte a interessi generali diciamo di carattere statuale a cui sono connesse norme di pubblica sicurezza e
E così via io credo quindi che dovremmo avete presente nell'ulteriore attività di questo laboratorio che già è pervenuto risultati così positivi per i quali io mi rallegro e debbo ringraziare i colleghi che vi hanno vi hanno lavorato
Camminare diciamo
In questa maniera avendo accortezza ti il viso aspetti di carattere costituzionale aproposito diciamo del mercato aperto e della libertà di accesso alle professioni per alcune a determinate qualità
Altre le norme sulla concorrenza che venivano anche qui evocate implica cui diciamo
Un'attenzione bisogna porre partendo proprio dalla direttiva
Comunitaria in questa maniera quindi si definisce con chiarezza un ruolo delle associazioni
Favorendo quindi anche un elemento diciamo di droga di aggregazione che non ha trovato sino a questo momento per la peculiarità
Di queste attività di queste professioni non ha trovato spazio nelle associazioni diciamo tradizionalmente o storicamente determinarsi quali sono quelle dei i sindacati dei lavoratori oppure le associazioni degli imprenditori qui c'è in uno spazio assai anche un futuro per le associazioni
Che a avrebbero appunto in questa maniera anche
Anche la la funzione diciamo di di unire e di evitare delle derive corporative però io non direi che questo è stato che mi ha spinto diciamo
A ad esprimere le mie opinioni può avrò modo di che arriva dopo i colleghi della consulta e più ancora quando nell'assemblea del credo ci dovremo occupare della questione come ha detto il presidente De Rita
Non può essere a mio modo di vedere lo TQ
Comuni regole così vivo oggi può darsi che sbagli un ruolo delle associazioni che per quanti importante hanno sempre un carattere diciamo di associazioni di diritto privato a
Determinare a regolare l'accesso alle professioni perché l'accesso è libero e concludo
Per quelle attività per cui occorrono determinati requisiti è fuor di dubbio che questi requisiti debbono essere diciamo stabiliti dalla Parlamento grazie
Sì al consigliere Brini
Prego prego alla sintesi perché andiamo a chiudere
Ci sono ancora l'intervento del signore signore là il signore qua e poi
E molto sintetici allora gentilmente grazie velocemente non indichiamo Fabio in ci sono presidente del Canard
Il Consiglio delle delle associazioni per il design vivono chiedere quale sarà tendenza da parte nelle verso un riconoscimento della relazione che oggi per esempio al nostro è composto da sei associazioni o verso le associazioni singole
Questa è una domanda la seconda siccome ci sono in programma altri aderenza di associazioni queste qui deve essere fatta esclusivamente da professionisti oppure all'interno di esse possono anche coesistere degli imprenditori che sono anche se in minoranza hanno un forte peso economico sulle non su sull'andamento delle associazioni stesse la terza domanda se le associazioni di cui fanno parte di quello che la federazione che fanno parte questa operazione vanno ugualmente Monk continuamente monitorate da parte che nello oppure può rimanere la singola federazione presente anche nel grazie
Sì delle rapidissime risposte alla prima domanda pensavo di aver già risposto nel senso che il che nel appunto non non è che si è attivato nell'interesse di di di un singolo gruppo quindi vede il problema nel suo complesso e quindi la singola associazione una singola federazione se ritiene meritevole entrare nel progetto di ampliamento rappresentanza di chiamare lo può fare liberamente
Per quanto riguarda poi connotati per così dire specifiche tecniche dei degli dei soggetti che possono iscriversi a un'associazione il che nella sia dato una una procedura di analisi delle delle delle modalità di accesso all'associazione in funzione di quello abbiamo infatti inserita in Consulta cinquanta associazione sui centosessanta quindi quello lo può desumere a livello di di di segreteria e comunque con le schede
Delle notizie che avete ricevuto anche per la compilazione di questo secondo Rapporto di monitoraggio la terza domanda quindi mi scusi
Che non c'è sì lei e altre associazioni cioè sei associazioni che lui che fanno parte della Federazione dovrà essere anche se presenti come monitoraggio del pennello oppure basta la presenza del dell'hard oppure basta la presenza della variazione
Riconosciuta all'interno del piano dette nel ben presto in funzione del rapporto tra i due soggetti federazione o associazione funzione del rapporto che sussiste
L'associazione si può ritenere rappresentata oppure no presumo che sia un'associazione faccia parte di una federazione quindi una struttura collegiale più ampia credo non ci siano problemi di rappresentatività
Prego la parola al signora
Essendo come sinossi Banesto Falcone coordinatore nazionale del attendo la buco personale degli operatori esoterici
Ho notato
Che nella Consulta
Non viene elencato nessuna professione Superga
Mentre negli elenchi perché nel efficiente vuole sapere se fate come le forze di polizia
E quelli finanziari esempio le forze di polizia vi è dono di fare questa attività mentre le forze finanziarie dico non paga le tasse e può andare avanti
Non siamo né l'una né l'altra non ci siamo dati una una logica di di attivazione secondo un certo programma è un certo progetto per cui in base a quello operiamo se siete stati esclusi vuol dire che dalla griglia di selezione
Che ha informato la costituzione della consulta con cinquanta associazione per ora siete rimasti fuori se ci saranno le possibilità di inserimento futuro questo potrà esser verificato dall'adeguamento delle vostre struttura quelle che sono per ora i parametri di selezione che la Consulta stessa come organo collegiale non solo come che nel si è voluto dare dunque la parola poi al signor prego
Sono Bica sul presidente nazionale dell'Ana Mino associazione nazionale europea amministratore di immobili chiedevo i lavori di questa Consulta non è il caso fusti di attivare dei canali e di pubblicità nei confronti voi in realtà di chi non appartiene alla consulta ma che magari vede inserito proprio in questa Consulta
Tre quattro cinque associazioni che in realtà fanno la stessa attività mentre vedi esclusa completamente un settore completamente dimenticando quindi dalla Consulta proprio per evitare il pericolo voglio dire non certo utopistico che l'appartenenza a questa Consulta in realtà costituisca dei vantaggi vecchina perché
La ringrazio perché era un aspetto che non aveva affrontato d'altra parte non era strettamente connesso con secondo Rapporto di monitoraggio mi pare però un'occasione valida per ribadire che l'appartenenza alla Consulta non pregiudica alle associazioni che non vi fanno parte la possibilità di un riconoscimento in base a questo articolato di proposta di legge che che nella sta cercando di di avviare verso un iter di approvazione il comitato di presidenza già da tre mesi attivato all'ordine del giorno
Il progetto di comunicazione interna ed esterna proprio ravvisando come esigenza primaria quella di dare trasparenza e una completa informazione di quello che la Consulta sta facendo ad evitare anche di quel fatto che il dottor che elimini mi accennava all'inizio dell'incontro cioè il fatto che non non c'è cognizione di quello che uno fa e di che cosa fa
Sarebbe invece logico e ottimale Inter scambiare le esperienze andare verso obiettivi comuni
Mi pare il dottor Morello
Bratti
Io volevo soltanto sottolineare due aspetti che a mio modo di con di vedere devono essere visti con molta attenzione il primo e la necessità che tutti hanno riconosciuto ma che io vorrei sottolineare per il fatto che proprio in un intervento che è avvenuto questa mattina si è messo in evidenza che i mercati debbono essere aperti
Allora il problema dei mercati aperti in realtà un grande problema perché il mercato è di fatto sempre più spesso almeno vere i settori nei quali io sono interessato in particolare la progettazione io sono presidente dell'Ali spesso non sono completamente aperti
Vale a dire per esempio che le progettazioni regionali ed europee che scavalcano generalmente gli Stati nella formazione delle loro dei loro concorsi per esempio
Accolgono candidati progettisti se in qualche modo sono certificati
Enrico non dico riconoscono normalmente questa certificazione sulla base di criteri che anche tra loro sono discordi
Con risultato che o si crea una condizione di uniformità di fronte ai quali tutte le regioni d'Europa il Lante desti piuttosto che i dipartimenti Privy distretti francesi o cose di questo genere
Consentano di portare i progettisti italiana lavorare dovunque e mentre al contrario spesso gli stranieri finiscono primo riconoscimento vocale di poter lavorare in Italia
Siccome la progettazione in questo momento nonostante le conclamate privatizzazioni finisce di passare molto spesso attraverso organi pubblici
Non solo c'era necessità di tutto questo ma l'urgenza
Perché potrebbe venir fuori una diffusione di una prassi che ormai io posso testimoniare che avviene che per esempio almeno in tre o quattro casi è successo ma molti in termini di numero di persone mentre a quattro casi nel senso di settori è successo che associazioni straniere che hanno già le possibilità di certificare finiscono per raccogliere progettisti italiani i quali si iscrivono a queste associazioni straniere e poi differentemente da altri che non si sono iscritti finiscono per poter rispondere ai concorsi regionali o comunque pubblici italiani per il fatto che essi sono certificate altrove nell'Unione Europea
Allora non esser tanto più un problema di necessità ma è anche un problema di urgenza ed è per questa ragione che io vorrei sottolineare l'importanza di accelerare il processo perché più e accelerato
Più certamente riusciremo a risolvere con tutte le cautele del caso il problema più importante delle professioni di almeno una gran parte delle professioni che hanno rapporti con con organi stranieri o con organi pubblici
Questo è fondamentale a nostro parere e ne ho parlato anche con molti altri miei colleghi perché è questa questo questo tema
Del rischio di avere in casa progettisti che hanno maggiore libertà
Paradossalmente di quanto non abbiano coloro che in Italia possono andare all'estero
Diventa sempre più urgente ed importante grazie
Grazie dottor Mona
Altri interventi gli ultimi tre
Prego
Poche specie io nel ringraziare il presidente De Rita e i suoi collaboratori ecco per il fattivo interessi sempre utopie per i nostri problemi che poi sono problemi dell'intera società ecco volevo fare una domanda
Operativa a me sembrerebbe importante poter conoscere in seno stamattina attraverso comunicazioni
E i tempi e procedure per la presentazione e la discussione del disegno di legge che è stato qui accennato
E discusso e discusso stamattina perché qui sto perché certamente ecco alle le lezioni che insegnano appena trascorse non siamo stati certamente con le responsabilità che abbiamo dei semplici spettatori e allora ecco potremmo anziché inseguire e proposte di legge che in fondo sono diventa si sono dimostrate quasi alla stessa stregua del sì rare della croce di cavaliere che poi restano soltanto dei pezzi cult ecco se noi conoscessimo tempi invii
E procedure per il disegno di legge potremmo invece cercare con le nostre forze sensibilizzare il legislatore perché ecco e questa questo disegno di legge e diventasse legge neri nei tempi più rapidi possibili
La ringrazio dunque il sette ottobre era un obiettivo lontanissimo quello della del riavvio degli di questa articolato di legge per il riconoscimento
A febbraio la Consulta lo ha portato in ordine del giorno del proprio comitato di presidenza oggi mi pare che stiamo parlando
Con molta concretezza della intenzione che il CNEL a di di avviare questa idea verso un iter interno anche nelle per poi proporlo in sede legislativa per cui credo che vada dato atto anche nella di una concretezza in questo in questo ambito
E per questa cosa specifica dare tempi precisi non non è possibile darne perché non dipende solamente dal CNEL tra l'altro la questione
Prego
Mi chiamo Orlandini sono qui per l'Ardea una situazione che si occupa di natura operativa a proposito del una delle ultime cose che ha detto il professor D'Elia in cui parlava appunto come gli ordini sono organizzazioni infine coatte che vi vedeva favorevolmente più associazioni con pluralismo e le associazioni
Ricordo che quando noi siamo venuti per la prima volta nel il dottor Rosetti stimolava molto a unirci tra tutte associazioni in altro partirà in una federazione proprio adesso abbiamo cercato di fare questa cosa e e vinci riproporremo a voi
Proprio a pochi tra pochissimo
Però volevo chiedervi qual è appunto la vostra posizione preferite un pluralismo di federazioni una sola che possa inglobare tutti professionisti categoria
Ma mi sento di dover intervenire perché da questo punto di vista la pertanto la memoria storica di quel periodo quello da lei
Quindi è giusto dare un minimo di spiegazione di continuità di questa di questo tipo di
Sollecitazioni che vi vennero allora
è chiaro che al CNEL allora come ora più ora che allora interessa più di avere come interlocutore un'associazione
Abbia maturato alcuni livelli di consistenza interna così come corrisponde anche a criteri di che corrispondono a criteri sui bus sulla base delle quali poi le associazioni vengono selezionate della banca dati inconsulta
Quindi dicevo forse più più efficace e più coerente avere rapporto con singole associazioni che non confederazioni faccio un esempio per tutte lisci
Invece qui presente con la jella sulla l'Inter associazione della della comunicazione d'impresa sente difficilissima da decodificare
Però lì c'è presente con una gran parte quasi tutte le associazioni che la costituiscono ed è stato il primo esempio diciamo così di associazione di secondo livello che si è creato proprio sotto gli auspici di questa tendenza
Che nel ripeto a in qualche modo voluto spinta seguito non in quanto abbia interesse ad avere rapporti con le federazioni in quanto federazioni ma perché se tra le associazioni si crea un momento di rappresentanza e di secondo livello significa che alla base ciascuna associazione maturato delle caratteristiche qualitative di consistenza interna che le consentono di partecipare ad un disegno come quello che il CNEL propone quindi mi sembra ecco che il discorso sia chiaro
Anche da sotto questo profilo probabilmente nella fase di manutenzione di monitoraggio della Consulta di aggiornamento e di allargamento di modifica andranno messi diciamo così un po'sotto osservazione alcuni criteri
Che sono stati seguiti fino adesso per creare la Consulta della banca dati proprio perché questa mi pare che sia la logica che ci sta informando sempre di più le formando sempre di più i nostri i nostri lavori
Prego
Maurizio Piva dell'Associazione italiana tra sfora il chi ne svolge specializzati
Spesso sento parlare appunto di cui le de punti di riferimento che nel prende all'entrata in banca dati e poi l'entrata in conosciuta e vorrei avere una definizione più precisa magari di questi di quali sono i club considerazioni importante che nel Fatah che
Sì
Sì l'associazione possono progredire perciò questo lavoro in collaborazione con il crinale
Matrone
Stefano marrone interpreti conferenza uno due rappresentanti dei servizi all'impresa in comitato di presidenza mi sembrava importante nel momento in cui andiamo a definire un po'meglio la bozza di legge
Lavorare forse un maniera più concreta su uno dei punti deboli secondo Secondo me del di questo percorso professionale nelle professioni non regolamentate la frantumazione la casualità che dominano il settore della formazione nel nostro settore sono quattro titoli di studio durata due cinque anni con un'etichetta più o meno equivalente penso tanto per dare un'idea ed è un settore in cui si sta titoli di studio insomma anche pubblici o con laurea eccetera
A cura di presidenza si può invitare ad esempio rappresentante del mosto o del CUN per potere trovare parallelamente alla nostra più a principale a sistemare un po'il terreno a monte per non trovarci poi a valle a pagarle conseguenza di questo l'altro punto debole del nostro percorso professionale di cui noi andiamo a prendere la fascia intermedia fra tra la forma la scuola e il mercato è questo famoso mercato alcuni hanno già parlato di delle disfunzioni solo mercante ci sono mercati che non premiano per la fascia medio-bassa diciamo
Tutte quelle considerazioni qualità e deontologia di cui noi ci facciamo carico di cui cinque voci invitate con costantemente apprendistato permanente cose che diciamo noi già abbiamo nel nostro patrimonio genetico
I giovani più qualificate che si trovano puniti rispetto ai vini improvvisatore
Questo discorso vedi sotto per loro poco o diciamo trasparente quindi due Poli o i due punti deboli questa equazione se possiamo inquadrarli un'ottica diciamo
Generale ecco nemmeno questo era senza mentre
Grazie per dobbiamo andare a chiudere il signore prego la signora basta
Giuseppe
Verdone anche lei non volevo essere imperativo Avatar grosso se vuole anche rinunciare no no ce lo siamo chiesto prestiti prego scusi allora
Allora prima lei e poi la signora no no prego no prego lei
Allora io sono Stefano Dalla Chiesa sono della Federazione erboristi italiani
Prima si diceva in qualche modo primi qualcuno che mi ha preceduto della eventuale
Voglio dire correlazione fra l'iniziativa legislativa del del snelle che tra parentesi io spero prima o poi riuscirà Francia legge e iniziative invece legislative particolare di ogni singola federazione o associazioni di categoria
Io credo che probabilmente non ci sia incompatibilità fra le due cose ma addirittura in alcuni casi sia addirittura indispensabile il senatore Elia prima diceva della dei diplomi universitari e del fatto che ad esempio diplomi universitari abbiano una loro logica anche in funzione di leggi che ne prevedano la utilizzazione come preparazione professionale da questo ne dovrebbe discendere che i diplomi universitari dovrebbero essere finalizzati a presa a preparazioni professionali in settori specifici
Il che significa chiedo scusa ancora che questi settori specifici dovrebbero essere in qualche modo definiti
O comunque dovrebbero non essere contestati da altre categorie che sono confinanti l'esempio degli erboristi e quello di essere collocati fra latte voglio dire fra il settore dei medicinali di settore degli alimenti
Entrambi questi settori confinanti
Tentano di appropriarsi del settore da qui la necessità quindi di una legge che identifichi l'ambito di competenza oltre che gli studi che ovviamente devono esso non relativi quindi io credo che alcune iniziative siano dico indispensabile tra parentesi noi all'inizio dell'anno siamo riusciti ad avere un diploma universitario in tecnica erboristi che triennale
è stato istituito ufficialmente e quindi abbiamo parte di quello zoccolo duro di cui faceva parte anche il presidente De Rita lo abbiamo
Tra parentesi scorrendo molto frettolosamente le centoventi pagine del documento che è stato dato stamattina non vedo assolutamente cenno degli erboristi che in passato credo che invece fossero presenti
Pende da una cosa molto particolare cioè che gli erboristi non hanno più rimandato la Scheda di ingresso in banca dati quando la scadenza era cambiata
Cioè a dire questo rapporto di monitoraggio è stato fatto sicuramente sul totale delle associazioni presenti in banca dati
Sulla base del stridio al CNEL previo invio all'associazione se questo non è accaduto lo faccio presente al dottor Deiana perché vi sarà mandato quanto prima di una nuova Schena
Quindi l'avevo compilato io stesso portato io stesso come
Me ne rendo conto e sarà una casa di ci faremo carico ovviamente
Questo verrà verificato per quanto riguarda il il teorico nodo legato alla alla alla alla sovrapposizione di competenze questo il progetto reti nel non loro
Non lo non lo possiede come nodo proprio perché non parla di esclusività c'è pari dignità di tra associazioni che operano stesso segmento di mercato quindi tutta la filosofia di attivazione su cui si fonda il Progetto
Intorno al discorso che ci ha visto oggi impegnati esclude a priori l'esclusività delle competenze quindi non non sussiste assolutamente il problema cui lei accennava
La signora l'ultimo intervento e vado a chiudere diciamo a una piccola articolazione degli ultimi discorsi che sono stati fatti
C'è bisogna considerare che però molte delle associazioni che ho sentito nominare qua
Non è che non rappresentino un mercato non appetibile in qualche modo e quindi volevo sapere in che modo il CNEL si garantisce rispetto al fatto che avendo di fronte dei misti delle delle professioni che nascono da di mestieri ma che non sono già più quei mestieri in che modo si garantisce rispetto al fatto che le associazioni che si presentano magari ben selezionate corposi eccetera corrispondono esattamente realmente al mestiere che nominano io sono Borelli dell'Associazione restauratori secessioni italiana restauratori
E quindi in che modo di collegava anche il problema di questo presidente dei prelati artisti c'è in che modo il Cnel da parte sua si tutela rispetto al fatto che le associazioni che si presentano corrispondano realmente e Nijinsky fra l'altro in assenza di una formazione regolamentate eccetera corrispondano esattamente al mestiere che nominano e a quella fetta di mercato che vogliono occupare
Che nel lo diceva bene prima il collega Brini ha attivato un laboratorio e quindi non è la la la struttura non è la sede che già va a fare una certificazione di accreditamento delle delle associazioni
è chiaro che c'è una valutazione dei requisiti per essere ammessi inconsulta sulla base come dicevo prima di una di una serie di parametri che certificati autocertificati dalle singole
Auto dichiarati dalle singole associazioni sono stati presi in esame certamente il CNEL non ha svolto attività ispettive nelle deve svolgerà dovrà svolgerebbe
Quella struttura che potrà essere deputata ad attribuire all'associazione un riconoscimento pubblico chiaramente ma in questa fase anche nel non compete minimamente questa questa attività
Dunque io andrei a chiudere velocissimamente con un ringraziamento per essere rimasti fino a quest'ora con l'augurio che questo secondo Rapporto di monitoraggio possa essere considerato veramente come il primo segno tangibile e concreto di una attivazione che si è avuta in questa sesta consiliatura vi chiedo solamente trenta secondi di attenzione per fare un esempio eclatante mi è stata data adesso una una proposta di legge
Presentata il quattordici febbraio stretti zitti quando si parla di due strade presentata il quattordici febbraio novantasei alla Camera dei deputati leggo con stupore
Che nella relazione di accompagnamento perché la la bozza dell'articolato ecco copiato sostanzialmente da quello dibattuto in sede di Consulta che si delega il CNEL alla alla gestione alla all'accreditamento alla certo all'attribuzione della capacità certificante alle associazioni insomma chi ha proposto questo neanche il firmatario in effetti aveva ben cognizione di quello che andava a proporre il CNEL non si pone assolutamente come struttura ha in cui si insedierà la l'entità di di di riconoscimento dalla capacità certificante e quindi ecco un invito chi è in possesso dell'articolato di legge della bozza
Ne faccia un uso ancora riservato interno perché ancora superfluo dare in diffusione e dare dare notizia all'e sterno quando poi appunto la notizia può essere utilizzata in malo modo
Al fu per questo motivo ancora l'articolato non ve lo diamo oggi perché lo daremo a tutte le associazioni in banca dati nel momento in cui il CNEL avrà deciso di avviarlo verso l'iter legislativa grazie a tutti buona giornata
Inutile
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Essendo stato interviste se si rispondendo a una gradevole liberamente ringrazio il dottor
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Cioè senza per esempio signore nutrizione interno dobbiamo andare uno va bene verificheremo questa