Commenti al discorso programmatico del Presidente del Consilgio Romano Prodi

Il professor Giorgio Rebuffa deputato di Forza Italia con lei innanzitutto vorrei parlare del discorso programmatico del presidente del Consiglio Romano Prodi svolto al al Senato il Polo per le libertà lo ha duramente criticato
Condivido valutazione negativa ho ho sentito che Marcello Pera al Senato ha detto che ha deluso persino nostro pessimismo ha deluso che il mio nel senso che si tratta di un esercizio retorico io poi ho riletto dopo averlo ascoltato l'intervento di Romano Prodi si tratta dell'esercizio retorico in cui ci sono aperture politiche dal vecchio regime sia Rifondazione comunista sia la lega che vedremo come sia chiara di mettere insieme per quanto riguarda il merito del discorso si scrive si tratta di un discorso fatto ottativo
Tutto fatto di ospizi di speranze di illusione e particolare per quanto riguarda il tema che qui ingombrante e che l'Ulivo cerca di nascondere of di dimenticare che è quello le riforme istituzionali si possono notare tre cose primo che
Però di a dichiarato che il Governo se ne tira fuori ora dichiara che il governo se ne tira fuori non si tira un parlamentare non significa essere super partes significa i liquidare i diritti della maggioranza di intervenire su un tema fondamentale come le riforme costituzionali secondo ha parlato in un modo veramente che bisognerebbe qualificare con termini molto pesanti che non voglio usare della delicato il cui libro fra Parlamento e governo ma come delicato equilibrio fra Parlamento governo questo il punto cruciale della crisi costituzionale italiana il leader della maggioranza che il il leader del del governo vede anche
Essere in grado di
Dire quale è il contenuto di questo delicato e querele lei Rebuffa fatto un riferimento alla lega e al difficile equilibrismo del Presidente del Consiglio
Però le dichiarazioni di Bossi almeno le prime sono state sostanzialmente di apertura mentre invece gli altri quadri della Lega lo hanno sonoramente bocciato
De perché
Bossi che un movimentista trova nella debolezza del proprio interlocutorio buon terreno di movimento quindi l'appiglio di Prodi riuscito per Bossi questo mi sembra la l'unica valutazione che si può fare Bossi
Ha capito che lì c'è un terreno molle suburbi si può appoggiare Rebuffa però il Governo permeato da una forma diciamo così di ottimismo
Tutti ritengono che possa durare molto lungo lei invece li vede delle contraddizioni tali che potranno determinare in prospettiva
La la caduta o anche un forte indebolimento del seduttivo dunque il governo è tenuto insieme con la maggioranza dell'Ulivo dal un'unica cosa che è molto forte per tenere insieme ed è la paura di Silvio Berlusconi e del centro destra di di la Marini nella coalizione dell'Ulivo sa che una riaffermazione del il centro destra costituirebbe un l'inizio di una rivoluzione italiana quindi di comode posizioni di potere di Como d cantucci di comode nicchie e questo non lo può tollerare e e quindi promette questo collante farà chinare la testa e recalcitranti concederà molto io credo che sarà un disastro per l'economia italiana lei ha fatto un riferimento a Silvio Berlusconi
Si parla molto la situazione di Forza Italia e del Polo più in generale c'è una grossa responsabilità che compete all'opposizione e sembra anche che il tempo stia correndo molto rapidamente per prendere decisioni per il futuro anche dell'opposizione in questa legislatura duro questa mattina c'era sul giornale un
Eccellente intervento di Gianni Baget Bozzo che io condivido in polemica con Ferrara perché mi sembra che Baget Bozzo abbia colto il punto centrale della questione che non ripeto se non per Cenni cioè G. Silvio Berlusconi era presente all'avvento di una leadership carismatica nel sistema politico italiano e questo dato non può essere ne è ridotto né eliminato la discussione sulla leadership del Polo mi sembra a questo punto fastidiosa petulante e soprattutto accademica nel senso che i leader politici e non si costruiscono i laboratori accademici e nei laboratori giornali istituzione lavoratori culturale o nei laboratori parlamentari basi costruisco sul terreno l'Italia ha espresso una leadership Silvio Berlusconi questa leadership avrà come hanno avuto tutte le leadership dalla storia occidentale da regolazione sì per fare esempi certamente forse fuori luogo alti e bassi ma quello è il leader del centrodestra anche perché ci dovevamo dire una franca verità
E Berlusconi a tutti di fare di questo mondo però rispetto ai leader agli altri leader del centro destra certamente di statura superiore voglio continuare fiducia Roeder Gianfranco Fini non ha
Le procure della Repubblica alle spalle una lunga esperienza politica un partito organizzato è in coma senta professore ma
In questa latitanza come tale appare in queste settimane che succedono il voto lei non teme riaffermazione di un disegno diremo così neo centrista
Oggi c'è stato il Consiglio nazionale di Buttiglione egli ha affermato del CDU di Buttiglione ha affermato testualmente che occorre seppellire
Lo spirito del ventisette marzo novantaquattro queste sono i sogni che per il signor Buttiglione insegue da molto tempo la situazione sta così
Un partito di centro esiste soltanto se esiste un meccanismo elettorale proporzionale se non esiste un meccanismo detta da proporzionale un partito di centro come tale non può esistere questo non è un meccanismo elettorale proporzionale quindi se preso Buttiglione vuole a bere il suo partito di centro deve dichiarare che bisogna fare una riforma elettorale in senso proporzionale
Poi forse ben Buttiglione anche un valoroso professore universitario si porta in politica le sue sindromi e accademiche ritiene di avere i numeri per fare il leader
Di qualcos'altro Prodi
Guido Bodrato direttore del Popolo quotidiano del Partito popolare Bodrato innanzitutto vorrei domandarle se è soddisfatto dell'equilibrio che all'interno del governo
Si è trovato tra le componenti di centro il quelle che della sinistra agli equilibri politici sono sempre discussione ma con questa loro caratteristica quindi
Riconoscendo che ciò che è importante mettere in movimento una situazione politica nuova
Io credo che la compagine del governo rifletta il rapporto di forze ma soprattutto
Diciamo intenzioni programmatiche dell'Ulivo quindi da questo punto di vista sia per ciò che riguarda i ministri che per ciò che riguarda i sottosegretari
Non ci sia uno strascico polemico
Ecco cosa pensa del fatto che ministeri significativi come di beni culturali con le deleghe importanti che sono state affidate
A Walter Veltroni e ministero delle Pubblica istruzione con università e ricerca scientifica siano andati al PDS quei ministeri che sono un po'un patrimonio tradizionale in quella che è stata la democrazia cristiana
Sono due
I ministri scelti bene voglio dire che la qualità guidare questi ministeri sia per le guerre che Veltroni sicuramente ce l'hanno quindi le osservazioni ed eventualmente le critiche non riguardano sicuramente le scelte che sono state compiute
Penso
L'ho anch'io come ho letto su qualche giornale non soltanto sul settimanali cattolici o sull'avvenire ma ad esempio anche su Repubblica
Che una coalizione avrebbe potuto realizzare su un tema così delicato un equilibrio diverso cioè impegna non soltanto una delle componenti certo la più forte dell'Ulivo ma anche altre non sto a dire quella popolare eventualmente anche posizioni laiche che evitassero
Anche qualcuno termini strumentali ma che meglio superare sul prolungamento
Della questione dell'egemonia sul mondo della cultura c'è stato il discorso del presidente del Consiglio Prodi al Senato le dichiarazioni programmatiche si è parlato o anche di federalismo e la prima reazione di Bossi non è stata negativa qual è la sua valutazione generale sul discorso del presidente Prodi
Il discorso che
Evitato toni trionfalistici quindi da questo punto di vista che può sembrare
Un discorso accentuatamente programmatico e tarocco di prospettiva politica però penso che sia stata una scelta compiuta Prodi
Una sorta di riformismo dell'Ulivo io così ho scritto sul popolo
Perno per fare un governo che si propone di qualificarsi più attraverso
Alle quali si è impegnato che non
Enunciazione di una strategia di ordine più generale in questo senso mi pare sia stato apprezzato questo discorso d'altra parte quando si affronta il tema delle riforme delle cose da fare le scelte politiche si impongono lei accennava prima al tema del federalismo io vorrei aggiungere anche quello della riforma dello stato sociale sono temi che e obbligano ad una qualificazione politica qualunque governo sul federalismo mi sembra che Prodi abbia insistito nel sulla formula del federalismo solidale cioè di una riforma della organizzazione dello Stato che molto impegnativa ma che esclude che si imbocchi la strada della divisione così affatto sullo Stato sociale lei ha riconosciuto l'esigenza di una riforma profonda
Ma ha anche ricordato che quando si parla di stato sociale si parla
Di una delle più grandi conquiste democratiche di questo secolo senta vorrei fare un'ultima domanda chiederle cioè dall'esterno un giudizio sulle difficoltà che sta incontrando il Po Polo all'indomani della sconfitta elettorale e chiederle cosa ne pensa anche di questa attivismo che si nota al centro dei dei rischi menti politici riguarda minor P. piedi più direi la Lista Dini Rinnovamento italiano lei vede un processo in prospettiva di accorpamento di spezzoni del centro
Riguarda il pollo vorrei notare
E
Qualunque coalizione di destra di centro destra è fatta soprattutto per vincere se non vince entra inevitabilmente in crisi e questo è ciò che sta accadendo al Polo delle libertà in più c'è questo indebolimento della sua leadership perché evidentemente
Il conflitto potenziale finora mascherato tra la componente moderata che l'atto alla mente quella più vasta neanche quel meno coi e la destra radicale che a meno consensi ma e più determinata
Io penso che
E questa crisi sia destinata a svilupparsi credo cioè che la componente moderata
Discuterà sempre di più
Di centro di grande centro farà fatica a restare rigidamente all'opposizione
Governo di riforme e che quindi in qualche modo dovrà ricollocarsi rispetto alle recenti vicende elettorali
Dico però che questo gran discutere di cent'no invece mi convince molto meno nel senso che
Non c'è dubbio e del centro molto vasta ed ho sempre sostenuto
Io aggiungo in questo sono non sono stato in passato quasi solo l'perché si deve l'area di sistema maggioritario la crescita maggioritario non porta necessariamente a parlare di bipolarismo tanto meno di bipartitismo che quindi c'è uno spazio politico per un iniziativa di centro però deve qualificarsi
Deve e caratterizzarsi anche rispetto alle alleanze senza le quali non può scendere in campo per vincere e da questo punto di vista mi sembra che il discorso
Però la scia
Molto provvisorio molto fragile ecco a questa fragilità nel popolare non intendiamo partecipare quando diventerà più precisamente politico quando si qualificherà
Prospettiva storicamente più sicura hanno
Tutti riconosceranno che non si può parlare di centro senza il Partito Popolare
Il ministro dell'industria Pierluigi Bersani ha formalizzato le dimissioni da presidente della Giunta di l'Emilia Romagna di questo parliamo con Peppino Calderisi deputato di Forza Italia che proprio Inés riferimento a questa situazione ha presentato una interpellanza chiedendo sostanzialmente nuove elezioni ecco Peppino la giunta dunque si nidi mette è automatico con le dimissioni del presidente ma il Consiglio procede a norma di statuto senza troppi sconvolgimenti
Mi auguro che il Governo abbia almeno a finti milita di venire a rispondere all'interpellanza che abbiamo presentato sul caso Bersani prima di questa riunione che è stata annunciata del Consiglio regionale non perché le nuove elezioni e che devono temere subito si devono tenere comunque la scadenza del biennio quindi da no prossimo ma credo che sia necessario che il consiglio nel momento in cui dovrà assumere le proprie determinazioni per la elezione di un nuovo presidente Della Giunta debba conoscere qual è esattamente l'orientamento del Governo e quindi lane Civita che il governo risponde a questa interpellanza si fa ormai molto urgente non c'è solo il parere del Governo Dini del trentuno gennaio scorso a dire che occorrono nuove elezioni dopo la nomina a ministro di Bertani e che non è possibile non rispettare non solo la a legge la norma dell'articolo otto della legge regionale del Tatarellum votato l'anno scorso dal Parlamento ma anche della volontà dei cittadini che hanno eletto Bertani perché era stato indicato agli elettori come presidente della giunta da parte come candidato Presidente la Giunta da parte dello schieramento di centro sinistra dell'Ulivo che anche a oltre al parere del Governo Dini ripeto c'è anche questo è un elemento ulteriore che giunge oggi una parete del servizio legislativo del Consiglio regionale della stessa regione Emilia Romagna un parere e sia pure redatto in occasione di incontro di studio tra funzionari dei Consigli regionali il dodici aprile scorso che con fare ma il parere del Governo Dini del trentuno gennaio scorso cioè anche per questo parere del servizio legislativo in contrasto con quello della Giunta dell'Emilia Romagna occorrono nuove elezioni a seguito della nomina di Bersani a ministro ci auguriamo adesso che dopo essere stato votato sulla sulle dichiarazioni del governo Prodi certa data la fiducia il governo Prodi venga a rispondere a questa interpellante chiarisca questo punto di vista che era presente una significativa questione e in gioco una concezione del partito Stato oppure ed è quella del rispetto delle istituzioni e non è questione di poco conto del Governo sui adeguerà a questa concezione del partito stato imposto all'Api dietro dell'Emilia Romagna oppure se vorrà esige il rispetto delle norme di legge e delle istituzioni sarà
Questa una posizione che tutto il Paolo da presenterà al Governo in caso si intenda come sembra da questi primi giorni dopo la presentazione dell'interpellanza
Illudere la questione ma mi sembra che non ci sia nel Polo alcuna titubanza su questo ho ricevuto molte manifestazioni di adesione alla interpellanza medesima e credo che questo sarà una puntuale momento di confronto credo che l'opposizione si debba caratterizzare per porre al governo questioni puntuali precise non astratte non generiche non così declamatoria e ma o svolgere il proprio ruolo contestando questioni precise e puntuali e questa non mi sembra una è di poco conto
Dico Novelli deputato della Rete del gruppo della Sinistra democratica Novelli qual è il suo giudizio sull'intervento di Prodi Maggio un giudizio positivo nel senso che un discorso serio
Soprano
Razionale
Posso dire non valgono perché vago scusa proprio per la mancanza magari di indicazioni temporali precisa mai di Como Sondrio che le cose che vivi spessore è un
Rizzo adesso bisogna vedere ecco poi come si traduce diciamo rappresentato un po'qual è la filosofia che ispira il suo modo di cover ha detto le cose che sono alla sua attenzione la sua all'attenzione del suo governo e di questa maggioranza d'altra parte non ha fatto altro che trasporre quello che era scritto nel programma dell'Ulivo nel programma di governo direi una cosa molto seria l'ho trovata se non fosse presuntuoso da parte mia se non ne forse un po'troppa influenza toh alla Padania di possedere un discorso più Montesi un discorso rigore oso serio con i piedi per terra senza fine Fanu che senza senza lustrini e spot televisivi e col suo giudizio più specificamente su questa parte del discorso che ha riguardato diciamo la questione del federalismo egli ha parlato di un decentramento forte ma direi di sì reale decentramento che deve significare autonomia perché non si può fermare solo al decentramento burocratico devi presso il decentrato il potere il potere decisionale deve essere decentrato quindi restituire l'autonomia ai Comuni l'autonomia finanziaria vuol dire restituire la capacità inclusi
IVA ai comuni e la responsabilità dell'accertamento cioè devono essere i sindaci attraverso i consigli tributari ad assumersi la responsabilità di fare ecco
Ti in tasca ai cittadini attraverso dei consigli tributari elettivi questo è una forma democratica questo strappo tra virgolette di Di Pietro per quanto riguarda la questione del Giubileo
Che lettura ne dà enfatizzato dalla stampa o indica una frizione l'esecutivo Boldon Coree Dorigo appalti
Dietro come tanti ministri un neofita e quindi magari c'è anche un eccesso subito di di attivismo di di di darsi da fare ma questo ne vedremo delle belle nei prossimi giorni che ha detto una parola in più che ha detto una parola in meno
C'è anche lo stato emotivo io ricordo quando usato eletto Sindaco
La prima sera
Riunito Romoli appena letizia era già
Due assessori che organizza i biglietti da visita stampati da quel momento decisi nella mia vita non avrei mai più stampato un biglietto da visita con su scritto Diego uno
Quindi e la qualifica sotto come reazione ecco Federico Orlando giornalista parlamentare dell'Ulivo Orlando qual è il suo giudizio sulle dichiarazioni programmatiche
La Presidente del Consiglio che hanno trovato una netta opposizione forse un po'anche scontata da parte del Polo per le libertà il
A mio giudizio è largamente positivo perché un
Programma di legislatura quindi prevede fasi diverse prevede una prima fase ovviamente di ristrettezze per cose in birre chi degli obiettivi finanziari di risanamento che è indispensabile conseguire come premessa per tutto il resto poi prevede una seconda fase in cui sarà possibile
Corso ad una politica di solidarietà sociale della quale il nostro Paese ha bisogno sia per quanto riguarda larghi
Cari per categorie di cittadini sia per quanto riguarda vasti territori del Paese a cominciare dalle aree meridionali senta però la valutazione della segretario di Rifondazione comunista non è stata positiva nemmeno a quello del presidente
Cossutta a che hanno naturalmente ribadito che voteranno la fiducia per farmaci al Governo però sui contenuti non si sono ritrovate era del tutto prevedibile proprio perché la prima fase del dell'azione di governo
O sarà una fase di grande severità tuttavia io penso che se il governo riuscirà come Prodi ha promesso il come noi voi sostenitore governo assolutamente vogliamo riuscirà a far pagare le tasse a chi deve pagarle io credo che anche i deputati e i senatori di Rifondazione Comunista troveranno validi motivi per sostenere il governo ha
Nonché nel corso della sua azione per come valuta invece quella parte delle dichiarazioni dedicate alla questione la forma dello Stato decentramento al federalismo sono state bocciate dei dirigenti della lega ma così pare non da Bossi
Forse il presidente Prodi ha detto anche qualche parola di più negli del necessario nei confronti del a questione settentrionale vista soprattutto come questione medi imprenditori del Nord Est io sarei stato un po'mi in origine rosso tuttavia il fatto che i leghisti di seconda fila lo abbiano bocciato dimostra come ci sia una demagogia che deve essere assolutamente contrastata con delle opere positive penso che nel la moderazione dimostrata in questa occasione da Bossi possa essere una valida una premessa per ragionare se poi non vorranno ragionare il governo
E il Parlamento procederanno egualmente
Se la via delle riforme un'ultima domanda come interpreta quello che i giornali hanno definito lo strappo di Di Pietro con riferimento al
Il Giubileo
Io lo interpreto come un un ingenuità dovuto
Carattere un po'troppo impulsivo di Di Pietro fossi stato io al suo posto mi sarei consigliato col presidente del Consiglio prima di decidere
Con Roberto Maroni della lega nord commentiamo il discorso di ieri di Prodi Maroni una parte consistente del discorso di Prodi è stato dedicato alla questione del federalismo del decentramento subito dopo vi sono state reazioni negative da parte di Pagliarini
Di Speroni
Lei steso utilizzato i toni critici ma a Bossi ha lasciato intravedere diciamo un possibile spiraglio un possibile dialogo ma io non so che cosa hanno riferito a Bossi del discorso di Prodi lo e non l'ha sentito
Io l'ho sentito tutto indiretta non mi sembra innanzitutto che una parte consistente del suo discorso sia stata dedicata al federalismo una parte assistente è stata dedicata alla necessità della riforma istituzionale però Prodi non può non sapere che le cose che ha detto sono ho confuse contraddittorie perché ha parlato di federalismo solidale fiscale e contemporaneamente ha parlato di decentramento e di trasferimento di funzioni alle Regioni ogni e di autonomia amministrativa e contabile contabile del de le Regioni senza mai parlare degli Enti locali cioè dei Comuni delle Province ora tutti coloro che appena appena si sono messi a studiare un po'la questione delle orme del federalismo sanno bene che il decentramento è l'opposto del federalismo perché il decentramento presuppone mantenimento dello Stato centrale così com'ne federalismo è la rivoluzione di questo Stato allora mettere assieme in un discorso programmatico federalismo e il suo può posto cioè decentramento significa aver le idee un po'confuse e questo io ho sottolineato che mi è sembrato un discorso confuso e contraddittorio e quindi dal mio punto di
Sta assolutamente deludente quindi ritiene che lo stesso Bossi probabilmente ad una lettura più attenta muterà il suo giudizio ma questo non lo so io
Ore petto non so che cosa gli hanno riferito oh ma immagino che non avendo lui sentito tutto il discorso qualche giornalista gli abbia detto ho qualcosa del tipo Prodi ha parlato della necessità delle riforme istituzionali e delle riforme in senso federale ha parlato di federalismo di fronte ad una cosa del genere Bossi può aver risposto ah va bene se è così allora forse si apre uno spiraglio e tutto questo è diventato
Che apre io non credo che sia così senta Maroni lei che l'ha ascoltato tutto il discorso vi sono altri aspetti ad esempio per quanto riguarda la politica economica che l'hanno invece più convinta ma ci sono degli aspetti
I che di politica economica e politica sociale
Che sinceramente non so come potranno essere realizzati perché quando si parla di mantiene e questa pressione fiscale senza aumentarla sapendo che c'è una manovra subito una manovra novembre da fare e conoscendo io un po'ho per l'esperienza che ho fatto i conti disastrati dello Stato e cioè che non c'è più nulla da raschiare se non
Degli stipendi dei dipendenti pubblici soprattutto i trasferimenti agli enti locali
Non vorrei che questo prefigurare asse
Un una taglio ulteriore tre alla finanza locale e se non è così non vedo grandi alternative all'aumento della pressione fiscale che gli sono molto curioso di vedere che cosa succederà nei prossimi due mesi se ci e Prodi manterrà fede a quello che ha detto se sarà costretto a dire mi sono sbagliato io credo più a questa seconda ipotesi insomma su queste basi mi sembra di intendere che sia da escludere il V
Otto
A della lega al governo Prodi
Ma dipenderà
Dal gruppo del Senato decidere dal Consiglio federale io personalmente se posso azzardare come nella mia inedita
Difficile stimolante veste di portavoce del Comitato di liberazione della Padania per quanto riguarda a la questione fondamentale della lega e cioè il riconoscimento della questione settentrionale come questione fondamentale della politica di questo con Herno devo dire mio giudizio assolutamente negativo e quindi da questo punto di vista se posso esprimere bene giudizio del comitato assolutamente negativo il gruppo parlamentare della lega è qualcosa di diverso e ha dei margini diversi io credo però che dovrebbe esprimere un voto negativo
Chiedo anche ad Alfredo Biondi deputato di Forza Italia membro dell'Ufficio di presidenza del movimento
Una valutazione sul discorso di approdi di ieri le dichiarazioni programmatiche che son state bollate Ina generale dal Polo per le libertà più che Bollate Desio lo passano come l'acqua sulle tegole sono
Cose che sono espressione di una anchor di a tutto concedere
I buoni propositi di scarse indicazioni attuative e
E per quello che si riferisce a quelli praticati principali problemi che sono quelli della riduzione del deficit eccetera si dice è quello che nel poker si chiamo piatto riparò lo ferisce fermiamo e tradurla neri parliamo e questo io ritengo sia
Sapete
L'idea di quale di fatto l'avvocato e lo faccio ancora l'istituto del rinvio è il più praticato in Italia di conseguenze rinvia
Le cose poi dice qualcosa succederà io mi chiedo se un discorso come questo l'avessimo fatto
Poi nella fase i di iniziativa inizia nella quale siamo stati tallona atti dalla stampa e anche da uno a otto da una critica diciamo di politologi che ha molto più molto più attenta e anche il libretto di devo do più corrosiva sedici e ci fossero stati questi estivi queste nebulose che ho letto sui grandi giornali dove si capisce sì si leggeva di Luigi pone fra le righe ma non c'è nemmeno in questa una una visione occidentale serie del dire di della capacità critica dei giornali delusione anche di Rifondazione Comunista soprattutto perché esoso comunista ha fatto un'apertura di credito ad un la realtà nella quale e si trova coinvolta come voto e contraria come sentimento e anche come azione politica e quindi è un episodio di trasformismo adesivo che siedono nel più grave ancora perché beneficiare di questo trasformismo e venerdì dove
Ma tutto compreso Lola
Allora è un è un proprio interesse ma che Rifondazione pure di stare nell'la logica del governo pure stare vicini a quelli che comandano a sinistra si ridice dicevo o quasi sinistro si inizia o semi sinistra questo significa che anche lì c'è un profondo processo degenerativo diciamo del ruolo politico e anche della volontà elettorale Biondi e l'opposizione il banco di prova
Va anche per Forza Italia per una sua rigenerazione trova sua ridefinizione anche in tempi rapidissimi quello che dobbiamo fare tanto
Avvantaggiato i da questa ieri realtà programmatica che è tutt'altro che come dire tale da metterci in imbarazzo avremo l'imbarazzo la scelta negli argomenti che ora si dà da ristrutturare tanto i il gruppo parlamentare nelle suoi organi espressivi decisione ali quindi in ufficio di presidenza del gruppo sia nella composizione di commissioni in modo che vi sia un pacchetto di mischia capace di intervenire con un programma preciso e quindi senza andare a fare il governo ombra oppure stabilendo un criterio anche di coordinamento con gli altri amici del Popolo della Libertà a stabilire un modo di est
Di imprimere all'opposizione una una linea chiara è una linea che non sia non solo e consociative questo credo che non mi assumo la moglie ma nemmeno apparentemente concessi ecco