"Tutte le droghe del Presidente. Argomenti, storie e proposte contro il proibizionismo" presentazione del libro di Giancarlo Arnao (Casa editrice Sperling e Kupfer)

Siamo andati siamo qui è unica per la presentazione del libro di Giancarlo Arnao tutte le dragare presidente introdurrà il l'argomenta travolta massima già da ora inseguirà lentamente attraversato da sé estremi forse ci aggiungerà Luigi Manconi vediamo se c'era qua
Leggendo ieri leggendo questo sì sì ennesimo libro di Giancarlo Armati
Io mi son chiesto
Qual è la chiave al di là di quel esplicita parente dichiarata di un libero di un antiproibizionista contro gli argomenti le storie le proposte del proibizionismo
E mi è parso di capire
Che questo è il primo libro che io conosca
Certamente la letteratura italiana
Che un libro
Pur essendo scritto da un super specialista
E un libro
Non da specialisti
Se voi leggete le cose che ci sono in giro coi battiti che si fanno intorno alla questione droga
Troverete sempre
Il giurista
Che discute sul efficacia delle leggi il medico e sugli aspetti sanitari lo psicologo sugli aspetti psicologici l'operatore sociale sulla devianza
L'economista del crimine o l'economista internazionale sugli aspetti del dell'economia e della droga
Il poliziotto
Il magistrato
L'educatore
Il farmacologo
E magari anche il pastore di di anime proprio quel pastore di anime
Le cui categorie principali anche rispetto alla droga solo male il bene
Ebbene questo libro se vuoi cercate di capirne l'andamento di penetrarlo dentro il primo libro che io conosca
In cui nessuna di queste che non è una somma di queste figure ma qualcosa di più e di diverso
E non è in nessuno di quei recinti che normalmente di interno
E mettono dentro delle scatole chiuse il dibattito sull'altro perché sempre debba debba droga
A dei recinti che siano quelli del giurista ovvero il poliziotto è quello repressore quello farmacologo sempre colgono una questione questo invece è un libro scritto la mano di un grande specialista come Giancarlo
Che invece supera questi recinti
Di spazzar via
E riesce a darci un panorama generale della questione droga nel mondo contemporaneo
Che appunto riesce a vederne tutti i vari aspetti
E affronta tutti i vari aspetti della questione droga
Di lei non con l'ottica del l'antiproibizionista contro il proibizionismo questo certamente dichiarato il filo-russo dichiarato
Ma secondo me il vero filo rosso è un altro ed è quello importante di questo di questo è un grande manuale
Che mette a nudo
Fa fuori
Tira fu tira mette in evidenza sconfigge analizza
I fregi i pregiudizi
I pregiudizi giuridici pregiudizi farmacologici pregiudizi
Sanitari pregiudizi di ogni tipo questo è un grande manuale
Il cui vero filo rosso
Mettere a nudo evidenziare
Scarnificata e analizzare andare niente lo su tutti i pregiudizi che oggi accompagnano la questione della droga lo accompagnano quando si fanno i dibattiti quando si scrivono i libri quanto sia fonte il problema generalmente all'interno di uno di questi recinti
E un grande per questo è un grande manuale
Ho liberale contro i pregiudizi laico contro i pregiudizi
è un animale che però a fronte pregiudizi e non sulla base di una verità
Ideologica e neppure di un orientamento ideologico
Il sapere di Giancarlo Arnao sua droga è un sapere empirico
Voi troverete tutte le argomentazioni delle varie parti del libro sente delle argomentazioni basate su elementi empirici su ricerche su dati acquisiti
Su tutto quanto la conoscenza vera nulla conoscenza ideologica non farfugliare di una cosa contro un'altra oggi
Ha messo insieme accumulato in giro per il mondo io ho provato a fare un elenco
Di questo manuale dei pregiudizi
Che Armea o mette a nudo li ho elencati nel reputo elencare moltissimi ne cito qualcuno
Così come vengono
Per vedere come in realtà questo sia il vero
Punto il vero filo rosso
Primo pregiudizio che la droga sempre considerata tale cioè che è un concetto
Fuori dal tempo fuori dei luoghi no
Dice Arna concetto cambia secondo il periodo storico le popolazioni la cultura la religione
E quando inizia il suo libro con questi due bellissimi episodi dei presidenti da cui il titolo Bush è il Senna i quali tutte e due l'uno
Si sente male perché ha preso un medicinale che in alcune posti è consigliato un altro illegale una droga in altri posti no e è il sì non alcolizzato che non può scendere dal treno perché
Impresa davvero perché in preda all'alcol
In realtà è sopra i due esempi che mettono a nudo come ancora oggi non solo nel corso del tempo ma anche nell'ambito delle nazioni sviluppate in realtà il concetto il pregiudizio che la droga è un concetto
è un concetto sempre uguale immobile non è vero tanto è vero che ai possono accadere cose che i due maggiori presidente dei più grandi nazioni sono vittime o comunque sono in Qatar secondo pregiudizio
Di pregiudizio
Che le droghe provocano torso tossicodipendenza
Chi Dinoi anche acculturati immediatamente non associa il problema droga tossicodipendenze e c'è no
Per detto nel libro
La dipendenza ci può essere
In alcune droghe ma in altre droghe non c'è e quindi l'associazione del concerto droga all'associazione tossicodipendenza
Un altro grande pregiudizio che va buttato via spazzato via e spazzato via come lo fa sempre Giancarlo
Portando delle carte
Portando degli elementi portando delle ricerche non sulla base di un puro discorso ed è per questo
Che la sua innanzitutto proprio una lotta al pregiudizio
Le droghe
Sono sostanze tossiche
No
Altro pregiudizio
Giancarlo dice le droghe non sono
Necessariamente più tossiche
Di altre sostanze che sono invece legalmente in circolazione che legittimamente si consuma quindi il concetto di illegalità associato al concetto di
Tossicità che è un altro dei pregiudizi e coro è un altro dei pregiudizi che lo stanno infine
Numero quattro
La violenza
La droga associato alla violenza
Anche qui
Viene dimostrato nel libro che in realtà il mito della situazione droga violenza è appunto un mito
E che la violenza non è un effetto necessariamente
Necessario delle droghe setto farmacologico
Ma che molta della violenza che è associata con la droga in realtà non è associato alla necessità del suo effetto farmacologico ma e associato al suo al suo carattere di illegalità
Quinto pregiudizio quante volte abbiamo sentirlo si comincia con lo spinello e poi si va a finire sulle rovina sulla cocaina tutti i tossicodipendenti hanno cominciato con una canna e e via di seguito anche qui
Abbondanti
Abbondanti argomentazione per dire che questo non sta da nessuna parte nessuna ricerca dimostrato questo semmai ha dimostrato il contrastato dimostra il contrario c'è un passaggio del libro in cui
Caro mette in evidenza che la lotta alla cannabis
Nel momento in cui rende illegale la canna disse e e la toglie dalla circolazione favorisce in realtà un aumento delle assicurazioni momento del consumo deve droghe
Tipo eroina o o cocaina che vengono rimpiazzate per il valore del profitto che ci son dietro i due diversi tipi di droga
Altro pregiudizio i togati sono degli a norma i consumatori
Sono delle persone
Può DiVersi
A Norman
Da che nere ai margini
Qui i dati sono portati con molta chiarezza che in realtà i consumatori non dipendenti
Costituiscono la stragrande maggioranze dei consumatori di droga e quindi in realtà i consultori dopo non sono quelli associati alla normalità della vita del comportamento Deva devianza della marginalità ma in realtà statisticamente i grandi numeri ci dicono che in molte persone normali assumono dell'altro
Altro pregiudizio altro luogo comune
La punizione
Più si punisce e più sì elimina la droga sì eliminano sì diminuisce diminuiscono i drogati
Anche questo ci viene smentito dice Arnao se fosse vero laddove la repressione più forte e le punizioni più severe
I problemi dovrebbero diminuire mentre anche qui
In realtà la realtà ci sta a dimostrare che dove le punizioni sono più forti e repressione e più severa in realtà i problemi aumentano e non diminuisca
Si potrebbe andare avanti
A lungo io ho fatto un lungo presente
Per esempio sui danni sanitari i danni sanitari dell'illegalità
In realtà anche qui non sono prodotti in gran parte dalle droghe in se stesse ma dal illegalità delle droghe
Vengono sia i danni ai consumatori sia i danni alla comunità e quindi e l'illegalità che produce anche sul piano sanitario non solo sul piano giudiziario sul piano
Criminale
I i danni
Altro pregiudizio quando un tossicodipendente riesce a condurre una vita normale diceva prima riesce a mantenere
Un buono stato di salute e quindi non è ha fatto vero che la cattiva salute la distruzione per la salute deriva dalla droghe in se stesso
Ultimo pregiudizio poiché non vi annoierò ancora di più in questo elenco che io ho fatto molto lungo
E che sulla
Libertà della droga
Sulla libera circolazione dell'albero
Arnao dice in realtà oggi la droga e assolutamente libera circolazione
E proprio lo stato di proibizionismo che aumenta la libera circolazione e la fa essere libera circolazione si trova dappertutto ma il paradosso è che è disponibile a coloro i quali non serve mentre questa situazione ha reso indisponibile
Sostanze
Droghe che di cui
Potrebbero avere bisogno dei malati che soffrono di determinate questioni e quindi paradossalmente
Aver reso illegale ha reso una grande circola una grande libertà di circolazione della droga mentre ha reso indisponibile pezzi mi avrebbe insomma
Vedete
Che soltanto fare un spulcio
Così
Rapido
Troviamo incontriamo tutti i luoghi comuni
Tutte quelle cose intorno alle quali ci sono stati i fiumi di parole
Non sono fiumi di parole ma anche l'azione di governi di Parlamenti di polizie a cominciare dalle cosiddette guerre alla droga che ha tenuto impegnato gli Stati Uniti negli anni delle amministrazioni
Reagan e bus con il completo fallimento quindi a spulciare questo libro eh questo grande manuale contro il pregiudizio che in realtà fa uscire da ciascun recinto fa uscire la
La globalità del problema qual è la risposta
Anaao dice
In realtà la guerra la droga nel introduzione all'ultimo capitolo quello sulla buonismo dice lago era la droga
è una necessità
è una necessità distruggere la droga è qualcosa che di cui non si può fare almeno
Ah no dice no non è vero non è vero perché
L'antiproibizionismo
Che c'è stato anche nel passato di cui sono esperimenti oggi parziali locali progressivi e via di seguito in realtà da una risposta può dare una risposta
Che è una risposta possibile
Esistono alternative alla guerra alla droga
L'opposizione al proibizionismo nasce proprio dal desiderio di fare la pace
Fare la pace non significa arrendersi significa smantellare quell'armamentario bellico che tante vittime ha fatto e sta facendo e risolvere il problema consiste mi pacifici
Nella parte quarto a verranno esposte le premesse culturali e storiche dell'antiproibizionismo e le prospettive concrete di riforma della legge sulla
Sulla base della
Smentita a questi dei
Pregiudizi che in tutto il mondo e in tutti i canti sovrastano la droga Arnaut dice
L'antiproibizionismo è una strada che può dare una risposta alternativa
Ma chiunque prendesse Giancarlo Arnao
Per un propagandista delle prove
Oppure un assertore diciamo così ideologico per una qualche ragione teorica astratta dell'antiproibizionismo o sbaglierebbe di Monti
Le argomentazioni che sono portate sull'antiproibizionismo
Sono appunto argomentazioni che vengono da questo riflessione
Empirica sulla storia di questi ultimi trenta quarant'anni oltre che ha una storia antica
E sulla storia dei successi e dei fallimenti
Dei vari tentativi che sono stati fatti in campo sanitario in campo giudiziario in campo repressivo e più o meno i in generale come filosofia di approccio alla questione fa la filosofia dell'antiproibizionismo
Differisce profondamente da quella del proibizionismo anche per l'impostazione generale del problema
Secondo il proibizionismo la politica della droga deve essere centrata su un unico obiettivo quello di impedire alla gente di drogarsi
Per perseguire questo obiettivo vengono ignorati tutti gli altri aspetti della questione e soprattutto i problemi creati dalle leggi antidroga cioè criminalità corruzione crisi della giustizia ecco gli effetti dei più piccini
Gli antiproibizionisti ritengono invece che la politica della droga sia una questione assai complessa
Ecco nessuno ha ricette
Neppure gli antiproibizionisti a hanno la ricetta chiunque
Volesse sostenere e Mai Giancarlo in tutti i suoi limiti è ancora qui sostiene che per esempio esiste la ricetta per uscire la tossicodipendenza o la ricetta per rientrare o la ricetta Sanità non esistono giudice che è un terreno di grande complessità in cui soltanto degli approcci empirici però seguiti da delle ipotesi e l'ipotesi antichi edizioni sta e l'ipotesi indica gli antiproibizionisti ritengono invece che la politica della droga sia una questione assai complessa
Che va considerata secondo diversi punti di vista le leggi antidroga vanno valutate non soltanto per gli scopi che si propongono
Ma anche e soprattutto per le conseguenze concrete che hanno sui consumatori di droga e su tutta la società quindi lotti odierna o il taglio del libero anche nella indicazione di una via alternativa a quelle
Generalmente oggi seguite all'Occidente con maggiore commi migliore
Durezza in realtà una linea di tentativo non è una linea di sicurezza non è una linea di verità per questo vi dico
Anche sotto questo aspetto questo un grande manuale laico e liberale contro i pregiudizi e basato sulla conoscenze sulle verità sempre temporanei che vengono fuori dalla le conoscenze cinque dice Arnao sono i motivi che oggi depongono per l'antiproibizionismo un problema di sicurezza
Collettiva essendo la violenza legata non alla droga in sé ma il suo carattere di illegalità un problema di diritti civili e quindi di tutela della persona nella sua interezza anche della anche del marginale anche nel diverso
Un problema di
Libertà di cultura Stuart neon
Cioè io ho diritto a disporre della mia persona fino a quando
Non faccio male ad un altro cioè nessuno mi può imporre quello che bene quello che il male un problema tutela sanitaria
Perché molti dei guai sanitari compreso ma i DS non derivano dalla droga in sé ma dalle condizioni di assunzione della droga e delle condizioni di legalità di assunzione droga
E un problema di e salvaguardia economica
Vince la quinta questione che depone a favore l'antiproibizionismo perché qui si entra nel grande problema della criminalità internazionale della mafia e del profitto intorno
Insomma mi pare che l'indicazione che
Giancarlo Arnao da e poi entrare nei particolari sulle possibilità
Sulle strade che si possono seguire per la legalizzazione anche qui ci sono molte maniere di affrontare legalizzazione certo c'è anche chi propone come qui viene riportato diciamo assoluzione supermarket cioè droghe libere impacchettati a chiunque ma non è questo
La soluzione generalmente verso la quale hanno riflettuto gli antiproibizionisti e le esperienze anche seppur limitate di antiproibizionismo o di legalizzazione sicuramente legalizzazione della della cannabis sono state effettuate in giro per il mondo quindi un approccio molto concreto molto concreto anche a tutte le questioni che si pongono o con una legalizzazione parliamo di legalizzazione
Che è cosa ben diversa da
Legalizzazione finisco perché forse sono stato anche troppo lungo però
Un un libro molto molto è facile però non è un libro semplici nel godibile perché c'è tutto perché come dicevo prima c'è questa interconnessione fra tutti questi vari aspetti che generalmente vengono sempre recintati entrata di solamente e attraverso dei pregiudizi quindi non è difficile affermarle la la completezza io credo che dopo questo sta governando sfidanti UBP sulla droga perché qui chi scrive c'è scritto tuttora Stefanetti dedicherà i ad altre antiproibizionismo
Ma mi pare per finire bene ricordare come dello stesso Giancarlo
Finisce il suo libro che il nostro presidente
Della repubblica
Scalfaro quella era ministro dell'interno
Ha dato voce
In realtà al pregiudizio che riassume tutti i pregiudizi diritto di Pennisi di cui ho parlato e ci sono stati messi inusitata sono riassunti da un pregiudizio
Disse nella centottantaquattro Michel interno Scalfaro
Sarebbe un grosso passo avanti
Se ci trovassimo tutti d'accordo
Nel considerare la droga
Un male
Eccolo il super pregiudizio eccolo dove sta
Non si guarda la droga comunque coclee ma Complesso con tutte le cose che abbiamo detto ma che cose impersonificazione il male
E quindi è una grande lotta fra l'arcangelo Gabriele che che vuole il bene e il male
E sotto questa otto è stata l'ottica che ha inficiato guardate io sono compagni giocavano lancia una drogata
Trent'anni so qualcosa del genere
Of Parlamento gli anni questo è il Parlamento io ho presentato
Due proposte di legge chiedo la prima di indirizzo legalizzato almeno centosettantanove ottanta che sia stata fatta e l'unica legno centottantanove
Che ha tentato di tradurre in termini legali un approccio integralmente ripetizioni
Ne ho visti tutti i colori ma tutti i colori che ho visto in Parlamento erano sempre dei comunicare un ispirati da questa cosa fondamentale
In fondo voi potete dire quello che volete potete dire che non è vero che la cannabis fa male che non si può morire di cannabis che anche la droga pesante se la in condizioni legalità non è così nociva come va però però però è un male
E bisogna fare la guerra perché è un male
Questo è il grande pregiudizio e con questo
Finisce Giancarlo definisco sia
Ma io ora ho seguito con grande interesse quest'intervento che mi ha mostrato come la chiave di lettura dello stesso testo possa essere profondamente
La stessa
Ma addirittura la stessa persona io ho conosciuto per la prima volta debordi Giancarlo Arnao in una siepe stanza comunque che si discuteva di questo problema e hanno trovato in lui quel quel carattere
Nella prefazione di El il libro
Manconi
Fusa questa parole
Un distico un
Militante distinto un po'questa
E quindi che la sera in realtà avevo visti in cui in questa cupezza
Una come ostinazione
Un arroccamento su certe posizioni quindi quando letto dell'uscita di questo libro saldata comprarlo letto con grande interesse lo scorso proprio tutto con grande interesse mi sono trovata a queste persone
Perché non ha trovato questa posizione perché è vero
Questa è la vita di un antiproibizionista e la vita di una persona che si batte contro pregiudizi
Ma quando io vado alle conclusioni ecco la chiave di lettura diversa dello stesso veste bando va da pagina duecentonovantacinque il se che cosa si troppo
E fa una serie di proposte che sono di estremo poi senza
E che nel giudizio sono condivisibili da tutti
Guarda questo fenomeno dice insomma è un fenomeno della nostra società
Ineliminabile
Problemi di questo tipo in una forma o nell'alta sì presente no in tutte le società
E quindi in definitiva USA diritti proposte che lui fa sono proposte tendenti attenzione chiave di lettura diversa a limitare Italia
Della droga di quello che ruota attorno alla evidentemente quindi io questo l'ho letto prima di tutto con un libro
Di una persona che ha vissuto questi problemi anche un contributo del personale di grande moderazione io gran parte di quello che c'è scritto sarei perfettamente sottoscrivere
Qui fondamentalmente vengono si parla tanto della legalizzazione Macchitella della possibilità di accettare che la droga venga utilizzata in particolare condizioni con particolare Karen così indica da questo punto di vista non avrei niente da dire
Il problema nasce
Quando
C'era un altro problemi intermedio che vorrei dire anche per rispondere al al quest'intervento di Massimo Teodori io credo che questo libro abbia dato un grande contributo non a smantellare dei pregiudizi
Ma diffondere una conoscenza migliore il terrazzo
E attenzione il fatto che la tossicodipendenza sia una delle conseguenze dell'uso delle droghe cioè che ci siano droghe che danno tossicodipendenza che altri non la danno
Questa che una un dato di fatto nell'acquisizione fondamentale greche il pregiudizio si riferisce al fatto che questo tipo di conoscenze che sono elementari che non sono sufficientemente disponibili da parte di tutti è tutto un altro discorso
Il fatto che le droghe possano non essere tossiche ma addirittura qui la letteratura scientifica
Tutti quelli che si occupano del problema e sanno che la tossicodipendenza e addirittura l'ispessimenti un meccanismo vedo che si
Tanti si
E addirittura alla tossicodipendenza e addirittura l'espressione di un meccanismo difensivo
Sono molto meno tossiche le questo leva Fernão sono molto meno tossiche di per sé le droghe che danno una dipendenza perché la dipendenza e l'espressione
Dei meccanismi di difesa dell'organismo per contrastare gli effetti con la
Che non le droghe che danno dipendenza in misura molto minore tipo la cocaina nulla fa
Sono di gran lunga più devastanti gli effetti della cocaina anche usata allunga determinate intonsi
O gli effetti degli allucinogeni che non quelli degli eroi queste sono Gray non sono pregiudizi sono semplicemente conoscenze che non sono abbastanza diffuse io credo apprezzato questo velivolo consiglio qualcun di frodi
Informazione ed educazione sanitaria
Detto questo
C'è un problema di fondo
Se
Un visione diverse dell'uomo
C'è una visione diversa della libertà e qui ci possono essere delle diversità profonde di vedute perché c'è un'interpretazione della libertà dell'uomo che dice
Tu puoi fare tutto quello che puoi purché tu non esiliati in sé un'altra visione che dice tu sei un uomo libero in quanto sei
Ma se tu diventi dipendente da una sostanza che dà dipendenza quest'altra visione dice tu non sei più un uomo di addirittura vorrei citare la definizione che dà l'OMS della condizione di tossicodipendenze dice
La tossicodipendenza è caratterizzata dall'incapacità di mantenere uno stato accettabile di benessere fisico e mentale
Senza l'assunzione di un tappo baldanzoso
Quindi la l'OMS cioè la massima autorità mondiale in termini di salute dà una definizione particolare dice la tossicodipendenza una perdita dell'autonomia e quindi della libertà
è una persona che per star bene ha bisogno forzata
A ricorrere a qualcosa di destra
Per mantenere questa state citava e quindi c'è qui c'è una visione profondamente diversa della libertà sono due visioni antitetiche enoteche facce delle situazioni perché non dico cose nuove ma questo lo vorrei sottolineare detto questo spero che tutto questo quello che ho detto finora suoni per quello che volesse cioè un profondo apprezzamento di quest'opera
Sia per le conclusioni alle quali fare che io mi sento di condividere in pieno forse qualcuno avrà posizioni più rigide contro questo atteggiamento tollerante o Appierto amico nei confronti del modo di affrontare il problema della troika ma personalmente le condivido
Questo apprezzamento anche per il valore divulgativo di educazione sanitaria di un'opera di questo genere allora detto questo mi consenta
L'autore anche un'osservazione investite
Qual è la il vera
Carenze che io ho trovato in questo libro
La vera la cultura e lo scorso tutto lo acceca
Questo questa parte non si e la vera carenza a mio giudizio riguarda il fatto che non si dà il peso che merita al problema del al ai problemi alla malattia
Che spesso se sotto la troika
Questo è vero secondo me la vera
Che è una una
Dato che può essere visto sotto diverse angolazioni non è quella che ho appena citato se l'organizzazione mondiale della sanità che dice
Il tossicodipendente una persone incapaci zitti recinto e la stessa definizione che si dà rinviabili
Un diabetico è una persona un certo tipo di diabete incapaci di star bene se non assume l'insulina
Cioè che è diventato dipendente dall'assunzione di queste sostanze spiega di questo farmaco
Che va portato dell'esterno quindi questa è una condizione di per sé ma c'è anche un altro condizionamento di questo tipo nei confronti della droga che di Picasso
E ci sono delle statistiche
Che vengono da più parti che sono ben documentate che dicono che né i consumatori di sostanze in generale Capurso quindi sono se sostanze che danno tossicodipendenze sia quelle che non lo danno
In queste popolazioni c'è un'altissima incidenza che in alcune popolazioni arriva al sessantacinque per cento di problemi di persone che hanno di contenimento
Che in qualche caso che hanno dei problemi mentali in qualche caso sono persone problemi mentali diagnostiche conducibile ad una diagnosi precisa
La schizofrenia la depressione entrate e così via io credo che questo problema non sia solo un problema tecnico ma è anche un problema che riguarda proprio quel tuo modo di affrontare il problema
è un aspetto che riguarda anche questo modo di affrontare il problema se noi capissimo
Che dietro alla persona che si rifugia nell'altro che talvolta diventa schiava della droga c'è un problema di questo tipo cambierebbero molte cose
Cambierebbe l'atteggiamento di quelli che vedono tossico di più nel torneo il tossicomane delinquente come spesso succede
Cambierebbe l'atteggiamento della società che si rivolge a questa popolazione con una popolazione di immagazzinati di persone che non accettano le regole della società invece andrebbero visti sotto un'ottica profondamente diversa
Io questo lo sperimentato anche personalmente lo anche dal contatto
Inutili
Mi è capitato tante volte di trovare dei genitori che arrivano e dicono ho questo problema con mio figlio dice dove ho sbagliato cosa ho fatto
Dove lo posso mandare più disintossicarsi allora l'impatto che la prima cosa è di dire guarda rivolgiti a questo questo mitico nonché a qualsiasi psichiatra ma a psichiatri che avvenne esperienze prezzi sia una competenza precise in questo campo sono stati iscritti anche dei dei lituani
Con con la compromissione della droga spesso è difficile fare la diagnosi del problema mentale che c'è sotto ma un un bravo psichiatrici riesce loro imparato lacrima cose di dire
Ma per farlo ridere tuffi in tanti casi anche lì è successo che è venuto fuori che il problema fondamentale non mira alla tossicodipendenza ma era quello che c'è adesso nera imposta dal programma quello che c'era sotto e quindi che la disintossicazione da intere couperose quello che si chiama D'Alema disintossicazione un problema marginale perché anzi il problema mentale in qualche caso esplode specie quando non c'è tanto Rocchi può avere un effetto di tipo
Anche questo è un dato arcinoto di letteratura Bulle Ogier che è uno dei grandi padri della psichiatria moderna è stato uno dei primi a usare la muffin nel trattamento della depressione intera
Capire anche lui deve quindi studio utilizzare allora non c'erano altri farmaci
Utilizzare questo grande farmaco che la morfina migliaia depressione grave queste fosse direi che è il principale aspetto che mi sarebbe piaciuto vedere trattare femminili in questo livello io concludo presto
Non con un invito come ha fatto Massimo Teodori Théodore non scrive parlamentari sola però credo ma ascrivermi invece un altro che prenda in in particolare considerazione questo aspetto
Grazie
Ma dovrei dare prima di tutto una risposta
Silvestrini
Ho fatto un intervento
La mia confuso per quanto è stato Gentile
Nei miei confronti mi fa piacere che ha deprezzato libero
Forse per il pubblico è mancato qualcosa
Sarebbe stata magari più divertente seguendo
Un po'le abitudini tra negli ultimi tempi uno di questi faccia a faccia finì di scintille
Invece non ci sono state però c'è stato una critica da parte di Silvestrini che
Dice
L'ultima cosa che ha detto sì in io nel mio libro no no affrontato una serie di problemi e riguardano il rapporto per esempio tra la condizione di tossicodipendenza
Una serie di condizioni
Critiche
Che riguardano
Sia la la situazione psicologica sia anche però dire che la situazione sociale
E questo sicuramente è vero è vero io dopo comunque per scontato nel nell'ottica del libro non non veniva per rinveniva dato per scontato che la tossicodipendenza direi che poi nel nell'argomentazione stesse che io l'interpretazione stessa che io faccio che io do allora l'uso di droga e alla tossicodipendenza che però non dimentichiamo possidenza comunque è sempre una una conclusione che riguarda una minima parte di quel delle persone che usano sostanze psicoattive
Davo per scontato dicevo che comunque ci sono perché la
Molte volte questo me Ramera confermato Silvestrini e mi fa piacere che molte volte ne la il rapporto fra certe certe situazioni di disagio psichico fino arrivare appunto che si è parlato anche di schizofrenia
L'uso di droga
è un rapporto che ha un decorso assolutamente inverso a quello che comunemente si riveli si ritiene cercherà droga faccia diventare Macchi per dirla in parole poco scientifica ma chiare
Ma
Succede invece
Che persone che hanno situazioni di disagio
Psicologico e sociale fanno ricorso la droga per in qualche modo calmare questo disagio rimediare e d'altra parte appunto attacco quello che
Come come ha detto giustamente Silvestrini il
In realtà molti psichiatri non ha detto proprio questo ma io vado un po'oltre concetto
Che espresso tu
Diciamo che molti molti psichiatri trattano
Una serie di malattie mentali disturbi mentali conti delle province magari non sono la morfina
Ma sono gli antidepressivi ma sono i tranquillanti maggiori sono tutta una serie di sostanze che da un punto di vista farmacologico è assolutamente indistinguibile da quelle che vengono chiamate droghe
Tra virgolette
Arrivando alla conclusione che in definitiva di sono alcuni casi
In cui l'uso di droga una sorta di automedicazione infatti nel nella classificazione del del dei motivi per cui le persone si trovano io ritrovato tre filoni io ho identificato tre filoni fondamentale documenta non parlo io come non è che mi sono inventato di tutte queste cose chiaramente io elaborato un po'questo ho trovato sulla letteratura e tre filoni fondamentali sono uno quello della del piacere della sperimentazione del
Insomma di godersi la vita di del tempo libero che corrispondere più che altro corrisponde molto a quello che è venuto dall'arco una società uno a che ma con una una diciamo la motivazione di tipo culturale che è quello di esplorare certe dimensioni psichiche certe dimensioni certi stati di coscienza particolari e questo corrisponde tipicamente presenta l'uso di LSD o di di mescalina di altre droghe allucinogene
E il terzo quello che io chiamo io definisco uso strumentale riprendendo peraltro la classificazione è stato già dato dagli americani più di vent'anni fa l'uso strumentale cioè che una una forma di uso diciamo così compensatorio
Droga per cui la persona Busa queste droghe per per affrontare in qualche modo meglio la realtà perché si trova in una situazione di di
In qualche modo di di mancanza di equilibrio che può essere compensata certamente può essere compensata certamente con con altri sistemi può essere compensata certamente con la forza di volontà contate altre cose sarebbe sicuramente più sana pro può essere poi di fatto ha compensato in maniera come come una scorciatoia
Abbastanza comoda e pratica con concluso con l'uso delle droghe a questo proposito cito nel libro
Argomentazioni io ho trovato affascinanti è stata fatta da un suo collega farmacologo che strizzano circa esclusivamente conoscere definitivamente conosci
Però non si era un farmacologo
Di origine canadese che opera in California il quale ha ritrovato una una serie di documentazioni documenti documentazione di di uso di droga da parte di di animali
Gli animali più diversi che vanno tagliati ai bisonti ai quale adesso in pensione sono tanti
Io non me li ricordo tutti
E e carri parte da queste insomma dimostra che questi animali mangiano certe piante presieduto la ricerca di certi vegetali ma non non perché sono utili Kim per altri motivi insomma no
E partendo da questo dato di fatto sir la riva alla conclusione che in realtà questo questo bisogno del delle sostanze psicoattive
è un bisogna che in qualche modo rappresenta un un un bisogno fondamentale del del dell'umanità sì che forse esagerando parla di forza tra cioè il quarto il quarto impulso della seduta tanta romanità dopo la fame la sete
Quindi in cui in questi casi abbiamo per tornare al discorso del dell'uso Peluso quasi terapeutico cioè in realtà c'è c'è un numero qualche cosa che che accomuna e questo è un dato paradossale che io poi Cosimo Pato anche nel libro che accomuna poi le sostanze che sono le più cattive di tutte quelle che Thomas Saskia mai sostanze Pan patogene che sono le droghe alle sostanze invece che sono considerate i il toccasana unico universale che sono le medicine e d'altra parte sano e andiamo a vedere
La la droga per eccellenza la droga superare la droga veramente quella che si chiama veramente droga è sempre stata chiamata così quale è l'oppio l'oppio
è stata la prima prima droga no che è stata c'è stata usata come tale
E l'oppio d'altra parte è stato usato da tutta l'umanità da dagli albori fino adesso come medicina de veniva usata fino all'Ottocento come medicina universale come medicina universale per per due semplici ragioni primo di medicine tantrici e a non non esistevano allora non esisteva
L'industria farmaceutica
Quindi le medicine ad ispezionare l'ordine dei medici naturali secondo che la scienza medica era ancora agli albori
E agiva sul piano soprattutto del del rimedio sintomatica cioè la persona c'aveva dolore lo scopo era quello l'obiettivo di ottenere era quello di togliere il dolore che poi dopo
Non soltanto il sintomo a volte magari si esagera un po'troppo perché poi il sintomo diventa una cosa che non interessa più tanta e quindi si cerca di di curare la radice dimenticando il sindaco che peraltro coincide non la nera abbastanza pesante a volte sulla benessere dell'individuo
Ecco e e l'oppio ninne nel sino fino alla quando c'è stato il grande balzo in avanti tra medici ottocento essendo la medicina che calma i dolori
A un'azione anche anti spastica
A un'azione anche poi psicologicamente euforizzante eccetera era veramente stupenda perché riusciva a risolvere veramente un sacco un sacco di situazioni
D'altra parte io non mi dimentichi non non posso dimenticarmi che dai tempi remote N termini studi di medicina io ho imparato che la morfina è una di quelle medicine che si sia veramente un una una serie di indizi ma cioè almeno contro indicazione di qualsiasi altra medicina cane conosciamo
Quindi vedete quindi nel io credo che sia importante seppure e paradossale considerare che appunto retrò che appartengono a un universo di di sostanze di di di di Obama non aveva un nome diverso farmacologico che non non è necessariamente né buono né cattivo ma diciamo che tocca ai due estremi del massimo della bontà ed è il massimo della cattiveria perché ci sicuramente c'entra molto droghe
Molto ciò che fanno male ma soprattutto direi che molti ci sono molti modi di usare male la droga de questo secondo me il punto fondamentale che oggi bisognerebbe cominciare ad affrontare per risolvere questo problema in maniera più valida in maniera più più e meno nemmeno nemmeno traumatico di come non sia stata fatta adesso cioè che alla alla gente venga venga insegnato non soltanto e non tanto come è stato fatto fino adesso credono che sono già protettivo da buttare una parte e da non toccare da nugoli quasi lontano guardare ma deroghe sono delle sostanze che sono magari anche difficili da trattare però comunque è bene sapere come si possono gestire io per penso che questo sia uno dei Händel
Delle indicazioni che possono scaturire
Da questo libro che non a caso si conclude con una serie di
Con una serie di schede sul riduzione del danno cioè sul modo di sul sui rischi principali che scaturiscono dall'uso delle diverse droghe da cui complementare mentre evidentemente si può anche si può e anzi può anche
Si possono anche ricavare dei dati perché per per cui si può anche dire che in qualche modo in questa parte si si fa si insegna la gente come ci si può provocare senza farsi troppo male
Ma
Io mi assumerei la funzione di sollecitazioni ma domande di interventi è così sentiamo fino
Ecco potrebbe ma se siccome viene registrato va bene
No
Però o
Del fumo Conte
E tra le varie allora parentela vale sia è un'altra spesa parassitaria ottantacinque vita apparentarsi attuale coloniale volte
Bene parliamo
Tende a Padania resta un Tiziano qua tanto
E
Evidentemente non essendo ossia negli anni Sessanta scorretta contendente sensibilità queste sostanze culinarie abbiano pochissimo e non possiamo fare rimango che difficile dove trovare gente contorno come suscita
Già quindi diciamo che staremo molto attenti perché è un problema molto più complessa metodologico e a diversissimo grazie italiani si fa però ugualmente dove suffragata un esempio significativamente italiane peraltro valida sessanta perché non dimentichiamoci le sostanze altamente tossico ventuno lo stile dell'altro visto che fanno parte della nostra cultura drammaticità
Singolarmente diamo chi contromossa recita pongo in evidenza sepoltura da
Se si vuole dire qualcosa o Giancarlo
Generale no non potrei che difficilmente adesso sentiamo altre domande sì tra queste ultime intervento non potrà il proprietario niente però forse però lo riprende in un'altra chiave
Tu dici
Tu resti un po'più di polenta non ho ben capito
No tarda secondo me emerge anche da quello che giudizi nel libro quello che sto per dire adesso reti i farmaci sono strumenti le deroghe sono strumenti questo lo sappiamo tutti e la morfina se c'è una persona che ha un infarto tuttora può essere un medicamento salva vita
C'è questo lo sappiamo tutto cioè una droga va vista ma queste son cose che tu vizi tranquillamente in questo libro una droga va vista in un certo contesto io una volta mi sono divertita andare a cercare in alcuni libri deliziosi l'atteggiamento nei confronti di questo problema vai nel Corano il Corano e ti dice
L'hashish e l'altro dice possono che c'è del del bene e del male in queste sostanze però ebbene astenersi e della cultura sarà mussulmana caffè zelante certi atteggiamenti allora questo mi porterebbe anche ad un'altra considerazione
Un argomento azione secondo me non valide a dire siccome noi combattiamo l'altro che siccome o certi fenomeni dell'altro Stati Uniti siccome non riusciamo a
Superare questi fenomeni dice allora è sbagliato combattere un attimino uno può dire
Può essere giusto combatterli nei limiti in cui tu puoi evitare l'uso l'abuso l'uso che porta tutta una serie di inconvenienti l'alcolismo e così via il quando tu parli dell'AICE con iniezioni errore dico
Il cancro del polmone col fumo della sigaretta
E oggi parliamo di hashish ma vogliamo un momentino soffermarsi sul fatto che siano i uniamo lo spinello assumiamo lo stesse quantità di sostanze cancerogene che assumiamo col fumo di tabacco
Vogliamo considerarle queste cose per voglio dire tu metti nel tuo libro molte argomentazioni che io condivido al cento per cento poi le le sposti in una certa direzione né che corrisponde al tuo modo di affrontare la vita di vedere la vita insomma c'è per futura di tipo vogliamo chiamarla così libertà davvero dopo dopo lo vediamo c'è una certa concezione della libertà per uomo che fa fonto tutti quelli che sono vincoli e così via ma sei il discorso può essere molto più complicato qui non è il problema
Non merita nemmeno di essere discusso il fatto di dire ma le droghe non sono cattive di per sé ma per l'amor del cielo della motrice della morte in ma la stessa cocaina usate in certe maniere in certe condizioni a certe dosi sotto un certo controllo la nostra società a un certo punto
Aveva visto Tucci ti lancia un bar la nostra società alle società occidentali avevano visto tutti i rischi legati a un uso eccessivo degli psicofarmaci delle che sono secondo le i tranquillanti gli ansiolitici che l'OMS attenzione classifica tra le sostanze d'abuso e attenzione però sono anche medicamenti allora
La nostra società ha visto l'utilità di una regolamentazione la ricetta medica la ricetta medica non ripetibile e così via quindi io direi che Rettore non direi Totò a ribadire gran parte delle argomentazioni che tu porti delle nozioni che tu porti io le condivido
Poi dopo vengono spinte in una certa direzione che è contrario alla mia perché io dico che l'uomo può essere più libero con un certo grado di limitazioni le regole
Anche di coercizioni che non un uomo lasciato così in una società che troppo permissiva su queste che il dato frammenti for
Io vorrei
Fare una chiosa
Io credo che si presidi che ora
Persona io confuso stasera
Deliziose le squisite
Molti mi gli studenti non mi sono condividono economia che tante altre cose che le cose non in realtà però con la sua
Moderazione
In realtà però è ricaduto stasera
Nel grande equivoco
Ritenuto in uno
Dei pregiudizi tipici di tutti i discorsi intorno alla droga al CIPE caduto dentro diciamo quella bottiglia in cui chi sta dentro un certo bottiglie non riesce a vedere altro che dentro la bottiglia luogo l'universo è quello che sta dentro la bottiglia e gira sempre intorno il problema che ci pone Carnaro
Il problema vero che il nostro tempo società
Non è quello di dire
Più buona quote più cattiva e neppure quella di dire
C'è una diversa visione dell'uomo cioè ce la divisione del si dice
Ognuno è responsabile di quello che sarà finché non fa male all'altro mentre qualcuno dice no in realtà occorre intervenire anche con dei freni e dei limiti anche rispetto quello che l'OPA rispetto a se stesso due visione diciamo così del mondo e dell'uomo non è questo il problema
Questi i clandestini il problema che è sul tappeto
Perché il quella su cui sentore Carmelo
Sì cerca di riportare i discorsi
Dato il fatto che nel mondo occidentale in questi venti anni o trenta
La droga tutta la sua gamma di eccetera un certo numero di droghe
Non tutte ma soltanto uno una piccola parte di trotto
Sono state combattute
Attraverso i previsioni dichiarando illegali
In una via più dura o meno dura
Qui con strumenti di coercizione sanitaria o strumenti di coercizione repressivo e poliziesco conta conta di strumenti cioè dato il fatto
Che questo fenomeno che l'uso delle droghe che di qualsiasi tipo e fa parte del nostro tempo venoso Società forse di tutti i tempi comunque diciamo nostro tempo certamente eccetera eccetera
E che e i poteri
Costituiti
Con la loro carica di ideologia o di moralità o di non ideologia e non moralità come loro visione del mondo cioè hanno usato degli strumenti per limitare arginare e combattere questo fenomeno sociale che operano profondo che è quello che ottenendo determinati risultati
Determina risultati in termini di danno agli individui di questione sanitaria di questione criminale eccellenti il problema che pone errate che si pone è che i problemi del nostro tempo eh
E giusto
L'atteggiamento proibizionista
Quali risultati ha ottenuto non è giusto
Tutto bagnato nessuno condivisibile perché ognuno lo dice in accordo con i suoi valori certo ma quali risultati ha ottenuto del mondo occidentale il proibizionismo
Con il suo apparato mentale il suo apparato giudiziario il suo operato poliziesco alle sue conseguenze sanitarie il suo approccio eccetera eccetera
Quali risultati ottenuti ha ottenuto dei risultati positive pone gravi questo è il punto vero su cui discutiamo perché il resto non vogliamo scontrare delle visioni del mondo diverse e di questa essere diventerebbe un dibattito mascherato da ribadito suicidio un un un dibattito ideologico arrivati invece visto che questo fenomeno cene la solidità del nostro mondo contemporaneo che è stato affrontato in questa maniera quali sono state le conseguenze del modo in cui è stato affrontato si può puntare in un'altra maniera e se si può affrontare un'altra maniera e quali sono le conseguenze di quest'altra maniera sì Quayle si spogliano le ipotesi che si possono fare sulle conseguenze che derivano da affrontare in un'altra maniera dal punto di vista sei dal punto di vista la giuridico dal punto di vista polizia svedese questo il punto no non il resto guardavo è un metà dibattito falso grande equivoco anche perché avrei preferito cioè italiana un solo se tuttavia credo che più ne andai a casa e ogni anno ogni otto richiedere il conforto del Vietnam come lo però io torno a dire con quello che ho letto del suo libro sul raccordo non son d'accordo affatto pronte
Ti dico perché perché cominciamo con alcune precisazioni l'alcol è una brocca
Dista bacche nel Bronx
Fumo del tabacco è una mamma non vogliono lei avrebbe queste una è una questo è un discorso specialistiche no declamatorio e dormitorio e non confini no io abbi pazienza abbi pazienza sì che è un po'anche il ragionamento degli altri
è l'alcol è una deroga secondo le definizioni il il torno a dire il fumo il tabacco il fumo del tabacco un Antonov OMS allora guardiamo quelle che sono state io prima ho detto tu non devi giudicare la bontà di una certa politica inaccettabile taglia Dalisi
Perché tu puoi anche pieno di una battaglia sacrosanta ma questo non ti dice che quella battaglia sbagliata nozze coi contribuire Sicali queste no ma la riassegnazione conta o si combatte in nome di valori superiori
O si combatte per no e si misura sugli esiti che ha insetti il resto il resto non esita seriali io vi è anche una serie di valori superiori è una crociata denti inseguiti di conseguenze specifiche invece è un atto se l'evento sei nel sociale sede anche un altro ragionamento tu pensi che quello che non coincide continua anzi non li vuole un po'di polemica della
Terzo qualcosa sarà d'ingaggiare però sette operai allora sì e prendiamo qualche caso specifico prendiamo l'altoforno allora presuppone
Dichiarazioni iniziale questo fa parte del lessico comune semplicemente per intendersi l'ancora appartiene alle categorie delle droghe
Alla categoria droghe sostanze se voi la definizione della Dora sostanze che evocano
Effetti Piazzi rivoli o comunque desiderati
E che comportano dei rischi io cito sempre l'organizzazione mondiale della sanità
Il comportano dei rischi che sono la tossicodipendenza ma anche altri rischi tipo la perdita di controllo e così via cioè quello che tu dicevi prima
Che le droghe non danno necessariamente tossicodipendenze e così via ai tempi di Tito dichiarato in questa definizione dell'OMS allora abbiamo largo prendiamo in qualche caso l'alcol che arriva in popolazioni che non avevano contatto con questa terra
Cioè qual è il primo studio fatto lo studio fatto da Dolce in tilt e in circa due secoli fa quando si diffuse in alcune zone la distillazione pizzini che rese improvvisamente disponibili in forti quantità questa dopo una conosciamo tutti queste questi questi studi queste sono dei dei documenti dell'epoca che sono
Obiettivi sono sono consultabili in alcuni villaggi il tasso di alcolismo era arrivato novanta alzi San Pietro
Prendiamo non so popolazione dei degli indiani del Nord America prendiamo la popolazione degli eschimesi valore in questi casi l'esposizione ad un'astrologa alcune in questo caso senza limiti senza regole che ne quelle mi riducessero fortemente né controllassero consentisse un graduale adattamento della siccità questa avuto effetti disastrosi reti potrei citare il caso
La
No lo sì sì certamente no no certamente non certo bisogno culturale non sembra non solo però penso che sì però penso che possedesse citato anche come un fatto a se stante o no no
Ma si d'accordo d'accordo la come
Però Palombo vogliamo vogliamo voglio dire si sia arriviamo di lavorare débâcle o alla tua destra io volevo
No io volevo dire magari lavica volevo
No
Gli anni
Il sistema dò la parola subito appena finita ma io volevo Cosenza risarcimento in altre cose per risponderebbe con un'argomentazione cioè che il l'argomentazione star per queste le battaglie il proibizionismo avuto sempre sta presenta una battaglia perdente allora io pubblici discorsi di ipertensione perché anche un atteggiamento di che permissivo
Comunque sia poi sia su una base colonialisti da quello che noi vogliamo
Se i bianchi che l'hanno portato in Consiglio Marche comunque hanno consentito la diffusione in quella società di una droga avuti effetti parte era solo questa l'argomentazione
Ha avuto cioè l'esposizione vediamo l'altra parte notizie proibizionismo che significa una regolamentazione
E limiti regole son quelle che io ho letto in questo libro di armato che secondo me da questo punto di vista lo ripeto per l'ennesima volta e perfettamente condivisibile il in assenza di queste regole di queste note di questi limiti la droga può fare di disastri da solo questo quindi vediamo anche il problema peraltro va tutto qui ha chiesto la parola
No non so come si chiama prego
Introducono gli investimenti verrà chiedo
E pericolosamente agli esteri il ritirerei determinante
Sostanze Figo rispetto ad altre ha portato un fattore di discussione anche nel mio lavoro diciamo così i giorni
Quando vi si presenterà
Quando mi si presenta un alcolista non ha motivo di vergognarsi o quanto meno di nascondersi la nuovi in Consiglio una legge espressione diciamo così innamorati Distaso che imponga da disabilità cioè mentre visibili senza anche solo un fumatore ci vuole dire oppure dunque ore provvidenze era la cosa in tal modo il difficile interiste
Curato prevenire pare invece rimangono nega e timore i incorrere se non come della legge fra quanto meno visto che arginarlo di essere giudicati di essere la reputazione della cedola
Quindi sarà in questo tratto
Il fatto di proibire determinate sostanze
Usurpatori distorsione ostacola la la cura e la prevenzione sopra del destra sì l'assunzione della sostanza
Vorrei fare un paragone sguarnito io credo si dov'è episodio assume sì combattere diciamo il giudizio di Isma'delle sostanze
Che sono considerati da molti no
Come l'hashish beh io oserei dire che anche se già ci si fosse dieci euro tossico di quello che comunque non significherebbe infatti il tenente è una buona idea libri e vorrei fare il paragone ardito con la pena di morte
Non è che la pena di morte debba essere aumenta venti si può sbagli uccidere innocente ma colpevole già in essere comunque a mio avviso il piacere è un principio una persona ha diritto di farsi anche il del male largo Gardini giudicati lo stesso diritto di farsi del male
Con un'altra sostanza
I tempi è qualche ramo nella situazione Carriero niente azzerarla
E logicamente antiracket pregiudizi morali oscurantista collegi eccetera e dal punto di vista biologico quanti sono gli e quindi con una edicola prevenzione però mantenendo vista negare un'altra verità delle sostanze senza discriminare nessuno
Motivo per farlo facciano più o meno male ma possibili fanno discriminare nessuno spazio di illustrato non è uno scienziato e quindi nonostante il dirigibile fragile via delle sostanze
E io mi riservo il video perché lo si sapeva che parli male come questo solo più non lo so fascicoli misterioso motivi moglie targata invece che fanno pure male invece vengono tollerate e quindi ci sono elementi distorsivi e e introdotti dal dal
Sbaglia
Prego credo
Sono
Cosa che non condivido trenta principale prima fatica è un dibattito al anche un ritorno secondo me questo problema ideologico vicepresidente si sarebbero firmata senza pregiudizi al problema
Con una lettera a suo
La divisione del Novecento
Bruno Forte decidere agitano il fatto che in alcuni casi può provocare un problema comunque c'è un problema diciamo imputazioni di un organico farlo con questo problema gli incarichi si presenti a non è in qualche modo
Valenza poco prima
Lui fa
Nessuno meglio una configurazione poesie Julius Evola va bene può corrispondere sensibile Stine evolversi
No io devo dire son perfettamente d'accordo che questo è un dibattito ideologico filosofico come lo vogliamo chiamare diciamo il primo disco in prima considerazione da fare questa dissi
Il collega diceva azzeriamo il problema che vediamo cosa succede impegno in che maniera in condizioni naturali scusa l'uomo alla Società dell'uomo questo è un equivoco che ne dobbiamo scontrare
L'uomo e parte della natura
E parte della natura con la società con la sua storia e così via ora la storia la storia dice che l'uomo di fronte al problema di queste sostanze ha sempre stabilito delle regole
Incassa incassa conoscevano benissimo le sostanze allucinogene usata Mantini limitavano se veramente l'uso a determinate caste ai sacerdoti ma sono in certi periodi dell'anno
Io voglio dire che a me riesce difficile accettare questa distinzione tra la natura pieno ma quando tu dici di se non ci sono argomentazioni no ci sono le argomentazioni che citava prima la la passo che porta il nome che la mia collega la dottoressa Palmieri tredicenne sappiamo che la cocaina da delle malformazioni fetali sappiamo che l'uso prolungato
Di di persone che fanno uso di cocaina al di sotto dei quarant'anni l'incidenza dell'ictus dell'infarto questi son dati disponibili in letteratura aumenta di quattro volte e allora la società nei confronti di questi problemi via via che li percepisce anche se noi con non conosciamo molte cose perché
Allora e il discorso e poi diventa di nuovo ideologico perché io dico dove finisce la libertà individuali diritti dell'individuo Cocconi dove polemizzano gli inquinanti
Sì qui l'attenzione ma io dico dove finisce la domanda è questa dove finisce il diritto dell'individuo e dove comincia il diritto degli altri
Perché una persona le possiamo dire siamo la libera sabato sera si ubriachi se vuole ma se la società vede che questo può causare degli incidenti può coinvolgere altri beh permettete la Società dice fermo
è giusto quindi combatte non solo inquinante ma combattente incrinato in questo caso combatte l'ubriaco e così via quindi io credo che il il vero messaggio che devo dire io continuo a ripetere nonostante tutto che io ho tratto da questo libro è un problema globale
Non si può ricondurre giustamente termini tecnici poi se il farmacologo da solo il legislatore per solo dobbiamo vedere tutti che risvolti però per l'amor del cielo non facciamo un discorso di di di pregiudizi e così via ci vuole insomma bisogna affrontarlo da tutti i punti di vista ma sotto a tutti questi ci sono chiaramente due atteggiamenti diversi terzo l'atteggiamento no no
Io sono d'accordissimo
Richiesti trattino tutti allo stesso modo vorrei non vedo il motivo perché la legge è stata data certe sostanze dannose duplice una
Rizzo Nervo credo allora di indicare britannica e accertato dalla furia di sigarette diverso
In Francia facciamo il contrario facilita
Visto che ci sono parlare tutte
Allora povertà era già prendendosi una pecora perché non vedo che invece direttore e non bisogna
Poi pressoché tu come medico sente il rintocco senti tu come medico e ti faccio una domanda hanno rogatorie no ma chi tace la domanda sì tu come medico no tu conosci tutti gli effetti diciamo la droga libera
I codina tabacco fumo tu li conosci tutti
Se dopo tesi
A un tuo figlio a una persona di impiccarsi su ipotesi che questa non avessi l'abitudine al fumo
Cosa faresti Lula si resti libero di decidere di fare oppure tutti perché resti di limitare al massimo questo fenomeno e allora doppio vada avanti dico chiaramente una società un legislatore può limitare combattere un fenomeno manda e sibila Marduk prova in Italia a proibire il mio figlio di
Lo spacciatore si terrà comprato lo vedevo
Quindi impropri
Ecco
Della una nella novantanove
Ma
Se se vorrei riprendere in mano perché non non diventi innanzitutto
Io dovrei
Rispondere al abiezione è un problema ha detto è un problema non è vero che non è un problema ideologico
Io in realtà ho detto un'altra cosa non c'è dubbio
Diciamo che lo scontro fra proibizionismo antiproibizionismo facendo queste due grandi categorie
è uno scontro che rientra nei grandi scontri
Più che ideologici di lei ideali di questo secolo cioè l'antiproibizionismo
E figlio del liberalismo
Molto chiaramente attraverso proprio per i rami è è un è una classico derivata del del del pensiero liberale che è il proibizionismo e anche esso o nelle sue fasi più o meno e il figlio dei di chi vuole imporre la morale attraverso la l'arma del potere pubblica presso lo Stato quindi è figlio diciamo una concezione o clericale o max Ovo stalinista o nazista del mondo diciamo ho semplificato ovviamente a colpi a copie non c'è dubbio che che c'è questa contrapposizione molto molto chiara
Quello che io dicevo però è un'altra cosa io dicevo che le argomentazioni
Che Arnaut svolge in questo libro
Ripeto affrontando il problema
In tutte le sue sfaccettature in tutte le sue connessioni il problema droghe perché noi stiamo ricadendo anche il discorso che si tetto qui
Sempre nel vederne una piccola parte cioè sotto l'aspetto farmacologico sotto l'aspetto giuridico o sotto l'aspetto poliziesco sotto l'aspetto sanitario eccetera eccetera mentre io dicevo proprio all'inizio non so devo ricordarmi sembra che il pregio di questo libro è proprio quello di riuscire a a fare un discorso contro i pregiudizi che è un discorso che abbraccia tutti i vari aspetti era loro connessioni ma dicevo io avevo detto anche d'oggi in questo senso
Le argomentazioni che Arnaut porta con questo suo approccio qui non sono argomentazioni lui non dice
L'antiproibizionismo è superiore perché è figlio del pensiero liberale che fa queste cose fra le cinque fra i cinque motivi che Arnao enumera a proposito del la superiorità dell'antiproibizionismo ce n'è una soltanto che dichiara che di questo tipo
Diciamo quello che lui chiama libertà di cultura forse anche quella che che riguarda i diritti civili non il resto dicevo l'argomentazione di Hanau sono sempre argomentazioni che partono da una osservazione empirica e da una raccolta di materiale empirico su quanto è accaduto nelle società eccedente lei negli ultimi trent'anni e di qui il suo valore io non dicevo che lo scontro fra pubblici ma di cui non non implica delle visioni del mondo ovviamente lei implica come dire dicevo prima ma che il pregio di questo libro
E di non aver fatto deduttiva mente da una visione del mondo da un'impostazione ideologica aver dedotto la superiorità dell'antiproibizionismo ma al contrario di averla appoggiata su quello che sono stati gli esperimenti di carattere sociale o sanitario giuridico e via di seguito avvenute nel nelle società occidentali di questo tema questa era la mia argomentazione tutte qui
Adesso scusate la parola
Prego la cosa triste purtroppo suddetta percepito
Di avrei solo bisogno del buonsenso
Di quattro regioni
Di tutto il mondo in bilico Ventura vicino alla libertà di cultura che mi sembra una cosa perché di
Voleva parlare consona qui il problema penso Klose Egle c'è bisogno di flessibilità né di scrivere un libro duro del conformismo incontra in tredici del CIPE negligenza al punto che comunque posso dire
Agli occhi di fuoco dipende chi fa
C'è proprio questo perché o mi scuso interruzione no però agli occhi dei più sono proprio tutte le altre cose quelle che acquistano
Che qui strumento importanza penso che sia un servizio di negozio in una contrapposizione ricevuto stampata privata ripreso anche qua l'eroina cocaina ma e il venti per cento ci stava precipitando in un suk informatica anche l'avvocato insubre
è servitù al giorno consenso ma anche i fanno riferimento degli studi incredibili per cercare di spiegare queste cose perché ma pagato che controlla l'informazione
è estremamente copre se ci fosse il mondo simultaneamente dimostra che il supermercato della droga così come spalla sul molo degli iscritti tutte queste cose salito a a conclusa profili tranquillamente come tutte le cose come le macchine proporrò come dire
L'altra oculati vien giù il Quirinale in quantità eccessive
Ma se ci fosse Monsagrati a grandi anche il dei punti penso che vorremmo contumace realizzato sicurezza del volo liberalizzate si potrebbero Paradiso sopra sicuri molto celebrato in modo speciale accettabile forse cattolico forse la Balotelli sembra riportata sul nome di ritrasmettere queste informazioni
Per il sequestro e l'omicidio cioè si può dimostrare io utilizzo la libertà di fare certe scelte non solo ma avere un ardimentoso e delle informazioni ottenuti negli ammassi di umidità sul sito Massimo possibilissimo e cosa succede propone dice dall'egoismo mattina il nome di una possibilità Roma-Latina nel mondo ci fosse una pubblicità un'arteria avvocato no fanno oltre centoventi chilometri all'ora ci sia scritto guarda inseguiva o questo siete depressi filantropo forse
Confidenziale avanzava fatto
Il consenso del popolo
Terzo
Ma
Vediamo se ci sono interventi solo per non far
Prego nota ha ha finito lei
Non sono un esperto ci sorprende gli avvisi
Io penso che il ladro aveva richiamato il problema della libertà
E quindi sono due esposizione volatili ma mi sembra nuove libero segreto sino ai dipendenti la seconda posizione simile ad un nuovo Emilio quando può fare quello
A mio parere io credo che questa sessualità in parte bensì superata impiego è stato transennato Sissi aumenta diciamo l'arte si fondono maggiore cultura su questo problema come soprabito problemi probabili dove siamo
è un fatto culturale ventitré allora consapevole delle cose impegno quindi in altre parole il liberismo sull'altro altri i settori deve a mio parere andare di pari passo può con la cultura
Se andando contro la cultura il sapere e la conoscenza di un certo al momento
Ben diffusa a un certo punto uno può fare quello che vuole io farei nel senso che consapevole che insomma quindi sono dovuti dove è libero di fare fumare stessa e fumare fa male
Oppure di andare sopra un azzardo quantità di droga stessa riforma spostare questo rientra nella libertà si pone un problema però poi della società dettato sul sollevarla Silvestri se uno offre ubriaca gira armata altre persone certamente è un problema che si pone anche la società quindi va oltre
Al problema individuale milioni poco due problemi
Diffusione alli liberalizzare
Di pari passo con la cultura ognuno quindi parlo a la capacità di dicembre il bene dal male se formale va bene però responsabile lunghezze se decide di grazie al dottor di assumere una quantità di acqua superiore resta diciamo collettaneo virus letale ma insomma
E e e però il secondo punto è quello quello della del problema diciamo così impone alla società quando considerati perché questo la diciamo grazie Berardino perché io credo faceva una un'analoga una riflessione su quello che è l'economia anche così parliamo sempre dell'economia l'interista ma anche nell'economia dei velisti liberista ci sono delle delle delle delle delle delegarla rendere limitazioni nel senso che si si pone il problema dell'Antitrust
Io direi multe esagerando un portento di economicità firmò un problema quindi della del singolo individuo che ovviamente può fare insomma e mi sembra il più tranquillo se avesse coscienza
Quindi diffondere la cultura maggiormente nelle scuole tarda serata un certo livello tecnico tantissimo
Vedere così ci sono delle conseguenze sulla società se si supera lei e il minimo di regolamentazione forse
Però vorrei chiedere all'estero
Essendo le otto io direi di dare la parola
Per una breve chiusa Arnao poi almeno non ci sono altre di interventi impellenti molte ingenuità
Ma io vorrei chiudere prendendo lesto a quello che diceva Sergio Sgarbi
C'è l'ultima persona che ha parlato cioè lui dice giustamente
Dobbiamo procedere di pari passo sull'accessibilità di certe sostanze di certi strumenti e la possibilità di padroneggiare le di conoscerli io sono perfettamente d'accordo su questo infatti io nel libro poi alla fine quando parlò della possibilità di legalizzare le droghe dico che questo processo necessariamente dovrà andare di pari passo con con l'acquisizione di una cultura di queste cose
Però siamo sulla cattiva strada io ricordo che anche recentemente che è stato pubblicato a cura del ministero della Sanità controlli chi per lui non lo so
Un restano è stato fatto mi pare uno spot sul sull'AIDS in cui
Si mi si dice praticamente rosso non non non me lo ricordo proprio perfettamente però insomma il concetto chiave questo non droga arti poi scritto magari in piccolo se ti droghi non scambiare le siringhe
A parte il fatto che questo discorso di scambiare le siringhe vado anche come espressione lessicale mi sembra una grande idiozia perché non si capisce bene che cosa voglio dire scambiare le siringhe di tre cioè scambio di siringhe con le cento io non ho capito cosa vuol dire
Ma il fatto di dare questo rilievo al discorso di non drogarsi significa praticamente creare un un umana
Un una confusione nel concetto credo che quel quel concetto base che deve essere per la profilassi
Per la prevenzione dell'AIDS e cioè non usare le siringhe che sono state usate dagli altri nelle siringa negli anni perché il il il punto fondamentale
Del del cioè il l'meccanismo fondamentale con cui si trasmette ai DS il passaggio della siringa da una vena a un'altra se dentro che la siringa c'ero Ina c'è acqua distillata non c'è niente o qualsiasi altra cosa non cambia assolutamente nulla la droga non c'entra assolutamente niente
Io ricordo un una una una lettera che ho letto sull'ansia tra diversi anni fa che era molto interessante parlava di un gruppo di iniettori di droga che si trova nel nord della Gran Bretagna corsari Scozia i in cui che scambiavano la siringa e si si facevano le iniezioni di diritti di sostanze usando la stessa siringa e la loro argomentazione loro erano arco è al corrente del discorso dell'AIDS verità
Allora diceva questa non era la droga perché erano barbiturici comprati in farmacia quindi non era una droga e quindi a questo tipo di distorsione concettuale si può andare incontro facendo questi discorsi che sono prima di tutto
Come dice giustamente Massimo Teodori sono discorsi urna di tutto ideologici non drogarsi
Non a caso sempre la stessa pubblicità dice le punto l'altro punto è riguarda che riguarda il sesso dice non non fare sesso occasionale
Poi se lo fai USA preservativo perché non capisco cioè anche lì a quel punto lì tu fai o tutto un discorso complessivo sul sesso crei una dai un'indicazione che quelle chiaramente non non non non è non è assolutamente credibile e quindi alla fine di diluisce il tuo messaggio che dovrebbe essere un messaggio fondamentale pragmatico concreto in un in un in un alone generale così
Ideologico che alla fine di far perdere di efficacia e quindi questo è il più il punto che che in un regime di proibizionismo che che ha dei fondamenti assolutamente sopra assolutamente ideologici non è possibile o è molto difficile far passare un discorso pragmatico che sviluppi la conoscenza dei di questi strumenti che si chiama altrove
Grazie
Dedica
Da se non sbaglio portando due parla
Queste cose che riguardano aspetti quindi in mezzo
Otto molto importante
Storico istituto