"La politica industriale italiana" org. dal C.A.S.D. (Centro Alti Studi Difesa)

A Confindustria già conosciuto dalla massa di voi che ci parlerà sulla politica industriale italiana ringrazio il sia cantieri diede accettato il nostro invito cedo la parola
Grazie a tutti grazie presidente
Mi spiace molto che non ci sia il ministro Clò che
Avuto
Problemi familiari
Perché certamente a due voci sarebbe stato molto più interessante l'esposizione del tema e poi il dibattito magari anche considerato che il ministro ha un pessimo carattere io anche avremmo potuto dar luogo a qualche ha qualche divertente battibecco gravando tutto il tema dell'attenzione e i contenuti sulle mie spalle
Io cercherò di darvi alcuni lineamenti
Quelli che vedo più rilevanti della politica industriale italiano della mancata politica industria italiana bisognerebbe dire
Come
Dati di fondo e poi i avere molto piacere di sentire vostre vostre valutazioni vostri pareri vostri critical propositi in modo da avere un dibattito poi anziché un dibattito in premessa come
Era previsto dal programma
Innanzitutto lo
Definire cose la politica industriale di un Paese credo che sia un compito ma ambizioso da un punto di vista teorico da un punto di vista concettuale però sufficientemente semplice io ritengo noi riteniamo come organizzazione delle imprese
Che la politica industriale di un Paese
Sia cioè quell'insieme di strumenti
Che rafforzano riposizionamento competitivo del Paese nell'economia internazionale
Lavorando
Sulle tendenze sugli orientamenti di fondo schemi sulle vocazioni sulle capacità sui potenziali per rafforzarli e per consentire che il sistema economico del Paese
Si integri sempre più sempre meglio
Nel complesso sistema degli scambi del commercio mondiale della competizione mondiale
Questa grosso modo
Il fine che qualifica poi le politiche gli strumenti sul fine
Se sicuramente molto da dire
Ci sono dire del ci sono dire cose che vi sono altamente familiari quindi le le riassumo per larghissime larghissime sintesi
Cambia l'equilibrio bipolare del mondo cambia il sistema competitivo del tutto evidente che la caduta dei blocchi
Provoca l'esplosione del commercio mondiale
Oltre all'esplosione del commercio mondiale conseguente alla causa e blocchi cioè un'esplosione tecnologica
Conseguenza della rivoluzione digitale della capacità di trattare
Far girare informazioni e non sull'informazione
I BasicNet
Della conoscere
Senza limiti di potenzialità
Né per tempo nel per spazi questi sono i due grandi i due grandi fatiche mutano cambiano
Sistema competitivo
A questi mutamenti corrispondono forti cambiamenti di scenario dire che la competizione globale vuol dire
Pronosticare per ordinare un mercato potenziale di quattro miliardi di destinatari
Rispetto alla dimensione del mercato attuale
Quattrocento milioni
Vuol dire
Riferirsi sempre più o a dei mercati domestici che sono grandi aree continentali integrate visto che vasto programma
Questi temi vengono adeguatamente tratta nel programma
E vuol dire
Sistemi di regole della competizione che traggono allora li metto sempre più da regole internazionali comunemente riconosciuta città
Significa fare entrare in campo organizzazioni
Uno cucire
Tempietto
Origina dall'interno ciascuna
Operare sistemi preferenziali rapporti relazioni bilaterali tra diversi paesi questo e lo sfondo del sistema competitivo
In cui poi i mercati verso i quali sono diretti i flussi
Esporta attivi dei paesi più avanzati genero essi stessi per poter bilanciare
Bilanciare questi apporti flussi sportivi verso i Paesi industrializzati
E diventano competitori anche si in un sistema di competizione globale la concorrenza globale non si può pensare a un sistema competitivo che versi soltanto e non riceva rispetto a ciò che versa e tutto ciò provoca problemi
Perché la competizione cresce i fattori di vantaggio competitivo lo cambiano si spostano e la vita diventa
Più difficile
In una situazione di questo tipo
La politica industriale di un Paese e le politiche industriali
Delle zone economiche integrate tendenzialmente dovrebbero coincidere
Salvo che
Ognuno dei paesi che fa parte di una zona economica integrata nel nostro caso parliamo del dell'unione europea
Ognuno dei paesi a suoi Problemi di punti di forza e di debolezza punti di forza da esaltare da una rafforzare punti di debolezza se possibile da recuperare
Allora quali sono i punti di forza e punti di debolezza del nostro Paese
Rispetto ai quali poi fa definita tanto una politica industriale Van definitivi gli strumenti di intervento parte nazionali parte comunità
Il nostro come tutti sapete è un sistema industriale che fatto di pochissime grandi imprese di tantissime imprese medio piccole
Si è ritenuto tradizionalmente il passato che questo assetto fosse una debolezza il sistema competitivo cambiato
Dice che questo è un grande punto di forza nove un punto di debolezza perché perché fra le varie altre cose
Sono intervenuti anche mutamenti nel sistema di consumo nei sistemi di mercato
Che hanno progressivamente spostato l'attenzione e spostato i fattori di competitività
Verso l'economie di scopo rispetto all'economia di scala è l'economia di scala erano tipiche di una società che intendeva al raggiungimento di livelli di benessere diffuso
Tendeva al raggiungimento di questi livelli di benessere attraverso una spinta del sistema produttivo verso il mercato
Attraverso prodotti standard
Moro funzionali per i quali le economie di scala facevano premio su qualsiasi altra considerazione
Via via che il benessere cresciuto o si è imposto invece o si va imponendo un sistema che fa perno sulla domanda fa perno sulle esigenze del cliente fa perno anziché sul sistema produttivo sul sistema del cliente
E e sollecita risposte
Per così dire Taylor Mead cioè
Fatte su misura
Più personalizzate
Meno
Moro funzionali più polifunzionali
Più o
Rispondenti a funzioni d'uso o sempre più evolute sempre più raffinati
Con forti contenuti di servizio anziché solo contenuti di tipo materiale
Allora questo cambiamento che come dicevo prima premia più le economie di scopo che non le economie di scala tenete presente che tutto è relativo e quindi non è che si passa dal bianco al nero o dal nero al bianco Rocco ci sono processi di transizione lunga ci sono stati di avanzamento molti diversi ma la tendenza è sicuramente questa il sistema delle piccole e medie imprese si trova Vantaggiato perché la piccola impresa nasce sulle economie di scopo cioè su una focalizzazione molto stretta
In termini di rapporto tra prodotto mercato
E risponde a logiche di
Funzioni d'uso non sempre più mirate sempre più accurate con forti capacità di incorporare innovazione accrescere il potenziale di risposte
Oltre tutto essendo le piccole e medie imprese
Almeno nel nostro Paese certamente nel nostro Paese
Capaci di trovare delle forme di
Correlazione implicita tra di loro di integrazione sostanziale tra di loro non formale non giuridica va ma sostanziale
Attraverso
Logico organizzative che possono andare dal distretto non l'organizzazione territoriale che sviluppa
Specializzazioni nell'ambito di uno specifico segmento di prodotto Perca
A forme di distretti implicito cioè filiera attraverso la quale il sistema produttivo si organizza in modo tale da servire un segmento di prodotto mercato dal prodotto finito sino al sistema di produzione
E così via avendo quindi per le le capacità tipiche del della piccola impresa del fertilità italiana nell'approccio alla soluzione dei problemi
E capacità di risposta molto efficace molto flessibile
Che consente di massimizzare
Le finalizzazioni l'economia di scopo e non perdere possibili economie di scala attraverso rapporti
Spesso assai complesse se compro sofisticati che tengono insieme
Realtà che magari sono concorrenti per alcuni aspetti del ciclo o del prodotto o del servizio
E poi sono collaborative integrative su altri aspetti quindi di volta in volta mettono a fattor comune ciocche
Serve lasciano distinto in competizione ciò che serve invece per distinguersi
Ecco essendo questa la la tendenza si può dire il sistema industriale italiano
Sta rispondendo bene ha risposto bene avete visto che
In un commercio mondiale che cresce cresce fortemente perché
I tassi di sviluppo del prodotto interno lordo dei paesi in via di sviluppo
Sono di due tre volte superiori e tassi di sviluppo del prodotto interno lordo dei paesi industrializzati
Tutto ciò provoca un forte incremento del commercio mondiale in un commercio mondiale crescente le quote di partecipazione
Del italiana sono in crescita crescere su un mercato che cresce come sapete non è performances da poco questa per formazione giustificato giustificabile soltanto
Blatter detto molte volte comincia ad esserci
Ampie riprova empiriche non è giustificata soltanto dal vantaggio di cambio che per un certo periodo
La nostra valuta maturato rispetto alle altre valute di riferimento
Ma è giustificato proprio
Dalla capacità di risposta flessibile accurata finalizzata orientata allo scopo perché il nostro sistema industriale Podda
Allora se la caratteristica del nostro sistema industriale
Pochi gruppi
Grande presenze grande fecondità fertilità di piccola e media impresa
Se poi all'interno di questa realtà vero stanno
Svolgendo si da una parte e processi di destrutturazione dei grandi gruppi
I grandi gruppi che erano fortemente verticalizza si vanno de verticalizza indossi perché la logica competitiva impone la finalizzazione allo scopo la focalizzazione e allora non c'è nessuno che può fare tutti i mestieri per così dire non c'è nessuno che è in grado di tenere e in sé con eguale efficacia N
Aspetti diversi fra di loro quanto più o poi si evolve verso beni tipo sistemico si cerca di mantenere in casa le competenze chiave di prodotto preti relazione col mercato e si cerca sul mercato che capace di meglio svolgere le altre funzioni complementari quindi i grandi gruppi ci stanno de strutturando focalizzando e questo è un un una tendenza perché percepibile in tutto il mondo
La fine conglomerate
La nascita di gruppi focalizzati la destrutturazione dei gruppi focalizzati l'uscita all'esterno
Di parti importanti ma autonome sostanzialmente nel ciclo produttivo l'uscita sul mercato di parti importanti del CIPE organizzativo interno
Oggi l'amministrazione delle imprese in molti paesi totalmente affidata alle stelle
Però nel trasporto aereo un'attività fondamentale come quella del della prenotazione oltre che quella della amministrazione in alcune compagnie aeree e totalmente decentrata per esempio in India
Questo è consentito alla tecnologia e significa per chi utilizza queste queste tecniche raggiungimento di bassi costi unitari e di alta efficienza efficacia di servizio
Quindi le grandi imprese vanno muovendosi verso forme di impresa snella d'impresa rette di articolazione raffinate
Che tendono a conciliare insieme le economie di scopo con le economie di scala stanno crescendo del del sistema italiano
Medie imprese forti esportatrici
Ma di gruppi diciamo dai cinquecento ai due mila due mila cinquecento miliardi di fatturato con una fortissima componente di esportazione in cui potete inquadrare i fenomeni più significativi come i Benetton i Del Vecchio quelli che fanno che fanno notizia ma oltre a questi ce ne sono tantissimi che notizia non fanno e che sono uno in posizione competitiva molto forte sul mercato mondiale
Oltre a queste sistema di medie imprese
Sostanzialmente multinazionali nel loro approccio sia di mercato che d'impostazione produttiva c'è l'infinita delle piccole e medie imprese
Che è fortemente organizzata per distretti e per filiere distretto come unità geografica di riferimento
Filiere come
Dice così letto o nel quale
Si svolge le la copertura di una determinata relazione il prodotto mercato di un determinato segmento del mercato a quel punto mondiale
Che viene presidiato uno dal prodotto finito sino ai sistemi di produzione del prodotto stesso con tutte le fasi critiche all'interno
Non di una singola azienda non di un distretto industriale localizzato ma di un sistema implicito
Ha una forte capacità di interagire e di correlarsi
Se questi sono le caratteristiche
Quale politica industriale sarebbe necessaria quali sono le politiche industriali tattica
Noi veniamo da una tradizione
Fortemente impregnata di Teoria
Che si dovesse fare una politica industriale sostanzialmente per settori
Intendendosi per settori
Più
I contenuti tecnologici dell'attività che non la relazione di prodotto mercato
O alla quale riferirsi
Oltre a una politica di settori
Abbiamo
Cercato di fare nel passato
Ed era doveroso farlo
Per le ragioni che sono a tutti noti una politica territoriale in favore del Mezzogiorno in quanto Area in forte ritardo rispetto al Paese
E l'una e l'altra politica sia quella dei settori sia quella territoriale
Sono sempre state concepite in funzione quest'atteggiamento come dicevo prima un po'astratto un po'dogmatico
Con strumenti tipo
Specifico ovvero straordinario
Mezzogiorno problema
Territoriale gravissimo struttura di intervento straordinario
Settori in crisi oppure il necessità di rilancio intendendosi appunto per settori le tecnologie
Leggi speciali strumenti d'intervento o particolari
E l'uno e l'altro approccio si sono dimostrati fallimenti
Si sono dimostrati fallimenti sostanzialmente perché
E questo è ancor più vero oggi
Il
Collante fondamentale
Di sviluppo
Non è
La tecnologia piuttosto che non l'eccezionalità di condizioni di un dato territorio
Ma la capacità di focalizzare canalizzare risorse verso uno specifico obiettivo
Essendo però Polo preventivamente valutato che quello specifico obiettivo prova quindi relazione di prodotto mercato
E coerente con le capacità le potenzialità del Paese ovvero del territorio
E rispetto a forme di intervento straordinario o a politiche di intervento per settori politiche musetto e settori
Sono largamente da preferire sì da una parte per politiche territoriali che comunque hanno implicazioni di politica industriale
Sono largamente preferibili forme di strumenti automatici
E cioè a condizioni da agevolando
Le iniziative perché hanno in loro stesse capacità di di successo e comunque coerenza
Con i potenziali che una certa zona esprime
E questo per quel che riguarda le politiche territoriali per quel che riguarda le politica industriale in senso stretto largamente preferibile cercare di intervenire sui fattori di di politica industriale generale
Intendendosi per fattori per esempio un primo fattore quello del lavoro
Di rilevante importanza con tutti gli annessi e connessi e quindi non solo costo del lavoro
Rapporto retribuzione costo ma formazione ma
Attenzione al potenziale Risorse umane
Primo
Primo fattore competitivo fondamentale
La ricerca e sviluppo
Anche qui non come orizzonte aperto o voglio dire indistintamente perseguibile
Ma quella ricerca quello sviluppo che servono a migliorare e le capacità competitiva del sistema italiano nel concreto nomi in astratto ovvero a colmare specifiche carenze specifici gap competitivi del sistema industriale italiano in quanto questi siano effettivi che perché poi ci sono delle assunzioni che
Non sempre sono condivisibili
Se ci si riferisce in particolare
Alla finalizzazione del delle attività industriali a una certa relazione di prodotto mercato alla funzione d'uso del prodotto
è fondamentale il dominio della funzione d'uso la capacità di farla crescere
Che significa esser capaci di incorporare innovazione nella funzione d'uso ma non necessariamente di generare l'innovazione specifica
Faccio un esempio per farmi capire meglio i giapponesi investono inventa un sensore del gas questo sensore gas che costa dieci centesimi di dollaro serve né per un Grasso cromatografico
Che costa mille cinquecento due mila dollari
C'è un signore italiano sia Beghelli
Il quale pensa che questo sensore può fare l'allarme del gas con una P letta con un micro circuito con una scatoletta inserita su una spina
Ecco signor Beghelli a mio giudizio un innovatore
Molto più forte che non chi ha inventato il senso Rino da dieci centesimi e poi intorno a senso unico dieci centesimi ha costruito una macchina per carità importante
Che però buona una funzione diffusa così come cella
L'apparecchietto del signor Beghelli
Allora quando si
Si parla di ricerca e sviluppo uno e e di recupero dei gap perché un Paese presenta occorre essere consapevoli che i gap che un Paese deve recuperare non sono tutti ghetto ma sono quei che specifici che rischiano di limitare e la capacità di far crescere funzioni d'uso che un paese normalmente domina o del Paese sono normalmente dominate dai settori industriali correntemente
Politica quindi di ricerca e sviluppo solo come un fattore fondamentale comunque per il miglioramento competitivo
Gli altri fattori
Di rilevanza sempre maggiore in prospettiva sono le energie
Perché anche se una risorsa critica
Sono i trasporti in misura crescente perché la destrutturazione del sistema produttivo
Il sistema di interrelazioni fa sì che le attività di servizio legate alla produzione cresca un per contenuti cresca per complessità
Il trasporto e la logistica del trasporto solo o se saranno sempre più un fattore competitivo fondamentale
Telecomunicazioni
Altro fattore competitivo di grande rilevanza
Perché il mutamento
Dei mercati mutamento delle tecnologie fanno sì che
Le telecomunicazioni si avvicinò all'Energia come come fattore di produzione
Le telecomunicazioni diventeranno stanno diventando un nuovo fotoriproduzione
Di rilevanza crescente
A queste politica dei fattori
John poi corrispondere
Orientamenti molto netti in termini
Degli assetti
Produttive e di servizio di questi settori nel nostro Paese
E fondamentale rispetto agli assetti il primo problema quello di liberalizzazione dei mercati
Per queste attività trasporto Energia telecomunicazioni
Apertura alla concorrenza
Privatizzazione
Che sono temi fondamentali di politica industriale per il Paese
E su questo
Occorre dire che
Si tratta per il paese di fare delle scelte coraggiose
Perché la scelta apparentemente più semplice
E quella di cercare di conciliare
Dell'interesse
Supremo del Paese di tese strategicità di questi settori che in effetti strategici sono era far crescere il loro specifico posizionamento competitivo nella competizione internazionale proteggendo le un po'
E poi di soltanto quando cresciute portarle sul mercato
Avete sentito più volte propositi di questo tipo
La nostra valutazione che
è una pia illusione
Operazioni di questo tipo significano penalizzare il Paese attraverso ritardi
Che e attraverso di sia efficienza
E che
Necessario se Mario sarebbe stato necessario se mai perché ormai siamo alla frutta anticipare largamente processi di liberalizzazione e di privatizzazione
Anche sulla scorta dei risultati che altri hanno raggiunto attraverso sistemi competitivi aperti
Il Big Bang delle telecomunicazioni
E partito dagli Stati Uniti sulla base della decisione di un giudice
Che ha deciso di spezzare in sei pezzi il monopolio della a clienti della Bell
E da lì che il potenziale che era nascosto nel sistema di telecomunicazioni in termini di offerta di servizi e di funzioni d'uso
Ha potuto essere cavalcato da una serie di operatori i quali
Dal dalla facility cioè dall'impianto hanno tratto il massimo di potenziali in termini benefici
Questo tipo di processo deve
Avvenire
Nel sistema italiano per le reti fondamentali dei trasporti
Del delle telecomunicazioni e dell'energia
Per poter accompagnare con forza la crescita competitiva del sistema delle imprese italiane
Perché le imprese italiane quelle industriali
Non potranno cresce nella competizione mondiale
Se non crescerà il sistema delle reti e delle infrastrutture del Paese
E il sistema reti e infrastrutture del Paese crescerà soltanto attraverso privatizzazione e liberalizzazione
E allora e quindi concluderei
Alle politiche industriali tradizionali
La tendenza anche da parte dell'Europa e quella di sostituire politica dei fattori e politiche territoriali
Le politiche territoriali sempre più orientate
A stimolare la crescita dal basso radioattività economica attività imprenditoriali
Con un livello di intermediazione da parte dello Stato da parte del Pubblico prossimo allo zero
Trasferimenti di risorse di tipo
Per così dire automatico
Allora chi investe in zona svantaggiata ha diritto o se l'investimento è di un certo tipo a un supporto di un certo tipo
Il diritto a percepire questo uno supporto e incontestabile non discende da un procedimento discrezionale
Ed è soggetto a verifiche documentali a verifiche
Materiali e pratiche appunto e basta
Questa è l'impostazione della nuova del nuovo sistema di incentivazione per il Maggio mezzogiorno e per le aree deboli che è stato concordato con l'Unione europea che felicemente diciamo operante
Da
Legislativamente da otto nove mesi amministrativamente da quattro cinque mesi
Ricerca e sviluppo anche qui il più possibile strumenti automatici
In modo tale che possa
Stabilirsi una relazione
Virtuosa positiva tra il sistema delle imprese che tirata dalla domanda del mercato il sistema ricerca che oggi tirata soltanto dalle idee e dalle volontà del sistema ricerca stessa perché auto consistente da autoreferente
Se allora si danno
Benefici fiscali
Più che proporzionale alla dimensione d'impresa quindi il piccolo
Riceve benefici maggiori di chiederebbe
Questi benefici li gode attraverso la detraibilità dal dal suo monte fiscale le spese per ricerca e sviluppo
Queste spese per ricerca e sviluppo o no
Le può proprio
Entro certi limiti certi modi
Commissionare assiste la ricerca
Il sistema ricerca si trova ad essere indirettamente finanziato dal sistema delle imprese e indirettamente finanziato dal sistema fiscale italiano
Si stabilisce una relazione
Di finalizzazione
In questo sistema rispetto a un sistema precedente che viaggiava esclusivamente per autoreferenzialità
Evidentemente questo non significa escludere da finanziabilità una serie di cose che il Paese valuta strategico da un punto di vista non soltanto industriale ma per esempio anche da un punto di vista culturale
C'è tutta la ricerca sulla cultura perché sicuramente non può avere questo meccanismo di finalizzazione ma ciò che in qualche modo deve andare a beneficio del sistema industriale deve essere attentamente è finalizzato e rispondere a esigenze e priorità effettive e non esigenze e priorità stretti
Per ciò che riguarda il lavoro
La politica che è stata perseguita e che ha avuto rilevante importanza rilevante Successo e quella del concertazione del
Della politica dei redditi con riferimento all'inflazione programmata tutto ciò ha dato benefici rilevanti alla competitività del sistema italiano
Manca totalmente de un grave problema una politica del fattore lavoro di medio lungo termine
L'attenzione alla formazione
Agli investimenti in educazione senza le quali la competitività di lungo periodo rischia di
Essere vanificata
Parrà strano classificare tra le politiche industriali anche questa ma per cento
Una componente fondamentale
Sugli altri fattori produttivi che ricordavo prima
Più che non in questa fase
Certamente
Incentivare il risparmio energetico col risparmio energetico nell'ambito della della politica e dell'energia e dell'ambiente è fondamentale
Significa far crescere l'efficienza in un Paese che importatore netto di Energia
Però al di là appunto di taluni aspetti specifici che possono riguardare l'uno o l'altra delle delle politica di fattori il tema di fondo privatizzare liberalizzare
Sulla base di tutti questi presupposti
Le nostre posizioni competitive migliorerebbero
Strutturalmente qual è lo stato dell'arte
Ho detto per le politiche territoriali siamo abbastanza avanti dovremmo fare ancora dei passi significativi importanti soprattutto per recuperare idee del mezzogiorno sono
Sono terribili
Più che non strumenti straordinario occorre attenzione straordinaria il problema del Mezzogiorno
Perché si rimette in moto un processo di sviluppo che passa anche attraverso un diverso modo di essere del potere politico del potere amministrativo in quelle parti del Paese capacità di rispondere
Prontamente all'esigenza di approntamento infrastrutturali e così via
Per quel che riguarda la ricerca e sviluppo abbiamo funzionanti alcune alcune leggi
Sufficientemente orientate ai fini di cui vi dicevo
Sicuramente e tutto da riorientare il sistema ricerca pubblica dal CNR all'università all'Emea
Occorre stabilire collegamenti stabilire le dei nessi che degli strumenti che credo interesse reciproco interesse economico reciproco o no alla collaborazione integrazione con il sistema industriale
E tutto questo può essere giocato soltanto sul fronte dei benefici al finali ecco incentivo al beneficio finale
Lascio compartecipare questo beneficio tutta tutta la filiera della ricerca e sviluppo
Quindi passi avanti sicuramente dovesse far
Per ciò che riguarda
Gli altri fattori
Siamo di fronte a un sostanziale blocco delle privatizzazioni e della liberalizzazione
Il parlamento e il governo
O precedenti o i parlamenti e governi precedenti come sapete non hanno cavato un ragno dal buco sostanzialmente
è stato fatto ove questa avrebbe potuto essere un divertente oggetto di disputa tra Mennini Stocco un timidissimo passo avanti sull'energia elettrica
Si è definito quale dovrebbe essere l'autorità regolatrice
Del dell'Energia salvo il fatto che parola si è nominata
Si è definito un modello
Dice ancora siti
Parziale parzialissime la liberalizzazione
Della produzione di energia elettrica
Fermo restando l'unitarietà dell'ente della società produttrice nazionale l'unitarietà della distribuzione
E quindi un tasso un passo molto timido al riguardo per telecomunicazioni e per trasporti ancora ancora non lo si vede quindi un tema sicuramente da
Riportare all'agenda prioritaria del Parlamento e di governo
Rispetto agli altri Paesi
Siamo abbastanza indietro
Abbiamo dei vantaggi come dicevo prima che ci derivano
Tanta nostra conformazione
Questi vantaggi sono importanti
Per poter rimanere
A medio lungo termine tali richiedono però
Una modernizzazione del sistema Paese
E la sua capacità di inserirsi positivamente e con e non passivamente dell'Europa
E nel competizione mondiale
E questi sono temi diciamo così più generali precondizioni di carattere più generale
Che sicuramente gravando uso con ipoteche importanti il nostro futuro il futuro delle imprese insuccesso possibile di politiche industriali per fattori che da sole
Potrebbero essere di aiuto ma potrebbero dovrà essere risolutive se non ci sarà
Un approccio razionale organico è una visione di medio lungo periodo vi ringrazio
Grazie ingegnere e il quello che era il quadro che lei ha fatto è stato molto molto interessante risponde appieno proprio agli scopi che questo la sua presenza la mancata presenza del metil del ministro Clò per sportivi e familiari ritengo comunque quello che lei ha detto ha coperto anche molto di quello che avrebbe detto il ministro e quello che è interessante e vedere un pochettino come il l'organizzazione industriale per esempio
Si stia orizzontali Zhang in un certo senso così come si stanno dei verticalizza andrà anche l'organizzazione militare abbia avuto un esempio nella guerra del Golfo
Information dei seguono Fea è tutta basata su questo orizzonte Lizza Simone capacità di utilizzare come il fattore dominante come fattore competitivo dominante dell'organizzazione la flessibilità più che la potenza sicuramente però nel contempo il la teoria del quorum oligopolistico mondiale cioè l'importanza dei grandi gruppi
E aumentata dal fatto che last la competizione mondiale non è più solo sul mercato e anche la competizione del POF del portafoglio di controllo dei gruppi a rivali spesso sì vedi in questo periodo
Che campi internazionale ci sono le imprese stanno capiamo cambiando molto rapidamente di proprietà ci sono la creazione di nuovi gruppi industriali con un dimostrazione di turbolenza che mai si era verificata nel passato ora la piccola media impresa al parte il fatto del vecchio così insomma Benetton è chiaro che sono made in prese per modo di dire alloggiarle caratteristiche da grandi imprese orizzontale no il la la la la piccola e media impresa mentre può adattarsi ed è flessibile a vantaggi competitivi proprio organizzativi per fare per adattarsi a un mercato di turbolenza scudetto turbo capitalismo
Non è non riesce a fare manovre di portafoglio anche perché il sistema finanziario
Il sistema bancario finanziario italiano e e sicuramente forse il settore più arretrato della nostra e questo spiega il fatto che l'Italia è divenuta in parte terra di conquista vadano noi abbiam perso la il controllo di interi settori strategici della nostra economia
E solamente in taluni casi questa cessione è stata effettuata con una visione di competitività di sistema Paese sul tipo non so Nuovo Pignone Corneille decimata da generatori di quattrocento Mw e così via ma eccetto questi piccoli settori
Questi poi settori interi non so farmaceutica alimentari e così via ormai sono sotto controllo di gruppi stranieri rappresenti italiane molto molto ridotto
In questo quadro pur nell'esigenza sicuramente che lei dice di privatizzazione una delle prime delle questioni privatizzazioni liberalizzazioni
è lì che ci sono stata quella specie di grande discussione teologica sulla public company e Arcore e così via le privatizzazioni in Francia sono fatte con lo si stima con no sì sì ma balla dire insomma no chi le pone mentre invece in Italia appunto c'è stata quella grossa discussione
Che cosa lei pensa di questa soluzione per la Previti Zazie mi ritengo che sia uno dei ragionamenti
Principale gruppo che opera nel settore della difesa e questa era una prima domanda
Una seconda domanda è questa qua il
Il problema della delle banche però so io vedo con un tonfo anche per conoscenza ai familiari dei piccoli un gente che prova livello piccola mi di industria e così via vedo che la perimetrazione punto nell'Est europeo che sicuramente un mercato in crescita
E un mercato che avrà una capacità di assorbimento piuttosto notevole nel futuro il più quindi nostro non è solamente il Sud-Est asiatico ma anche il Sud nell'Est europeo
Il viene effettuata appoggiandosi a un sistema bancario assicurativo che non è italiano
Sull'avvenire della nostra piccola inviti impresa
Che cosa comporta questo tanto più che la piccola media impresa più flessibile ricco localizzati in zone particolari del territorio
E questa dipendenza o collegamento molto stretto può avere delle significative politici anche notevoli sulla stessa questione nazionale
è questa la seconda domanda
E poi l'altra questione un pochettino la sua valutazione come l'Italia può non diventò non diventare terra di conquista e per i grossi gruppi stranieri
Soprattutto per i gruppi che fanno parte del cuore lo oligopolistico mondiale che in realtà stanno acquisendo in maniera abbastanza massiccia presi italiani soprattutto in prese ad alta tecnologia a forte valore aggiunto
Sono molto molto stimolanti
Quando cerca di fare un quadro inevitabilmente si sforza di stringerlo perché la tendenza normalmente allargarlo crea meno la mia è sempre così ho tagliato fuori per lei la finanza Petrov le banche del nostro Paese perché non sono propriamente strumenti di politica industriale ma sono condizioni fondamentali per per il rilancio del sistema delle imprese allora una prima cosa
Il vecchio tema
Della proprietà familiare la struttura familiare del capitalismo italiano l'adeguatezza con adeguatezza del sistema finanziario
Perseguire dare dare spinta al sistema delle piccole e medie imprese
Ma la struttura familiare il capitalismo italiano
è un pregio come i limiti del tutto chiaro un pregio nel momento in cui la forte identificazione l'imprenditore del capitalista imprenditore con l'impresa
è il motore dell'innovazione e della focalizzazione e dello sviluppo è un limite nel momento in cui le risorse e familiari non siano sufficienti per sostenere il processo di crescita dell'impresa ovvero la propensione al rischio
Del capitalista imprenditore blocchi a un certo punto il potenziale di crescita delle imprese non volendo continua a rischiare tutto il suo ecco a questo punto il problema nel mercato finanziario diventa una delle dei fattori di modernizzazione o di mancata modernizzazione
Per lo sviluppo delle imprese
Mercato finanziario a varie varie facce
Banche
Le banche sono partner fondamentali per lo sviluppo delle imprese
Il sistema bancario italiano non è mai stato un partner dello sviluppo delle imprese se non mi limitatissime eccezioni
Perché il sistema bancario italiano come è noto lo
Ha più
Svolto la funzione di istituzione che non la funzione d'impresa
La banca era l'istituzione bancaria
Istituzione bancaria dopo anche rovesci bancari
Del del primo dopoguerra
E poi quelli antichi del del tardo Risorgimento perché abbiamo una storia di disastri bancari
Rilevantissima
E di commistione
Tra politica e Banca di
Come posso dire poca dignità
Sono state pilotate in un sistema e da un sistema che era Hamdi forte protezione del risparmio giusto
Lo risparmio
è un bene per un Paese soprattutto per un Paese povero come il nostro
Allora mi e questo forse un po'meno bene
Attraverso la proprietà pubblica sostanzialmente profeta proprietà dello Stato o o proprietà di di enti locali
A svolge le funzioni per così dire di sostegno lo dello sviluppo di sostegno all'economia
Non propriamente ancorate a criteri di valutazione del merito di credito
Merito di credito industriale
Hanno operato in valutazioni in merito di credito politico
E questo certamente non ha fatto bene al sistema bancario non ha fatto bene al sistema delle imprese
Perché dietro ogni bancarotta
Formale o sostanziale del sistema delle imprese italiane c'è stata un'ampia un ampio concorso per così dire in termini i termini penali poi questo non è apparso sempre ma c'è sempre stato un ampio concorso da parte del sistema bancario
E
La privatizzazione del sistema bancario davanti molto a rilento
Il professor Giuliano Amato
Ha messo in piedi un meccanismo che doveva portare alla privatizzazione del sistema bancario attraverso le fondazioni
Come sapete lui tende a disconoscere il mostro che ha generato
Lo perché nella sostanza di privatizzazione delle banche
Non si va non si fanno passi avanti
Mercati
Borsistici
La Borsa italiana alla dimensione di una sputa che rispetto a alle Borse internazionali
Avuto anche se a vicende travagliate
Abbiamo spinto e stiamo realizzando dei mercati locali
Per il sistema delle piccole e medie imprese su cui comincia ad esserci
Un certo livello di interesse e un certo livello di presenze sicuramente
Il tema della Borsa come annessi e connessi
Ma anche qui non dimentichiamo che cosa ha significato
Per esempio l'istituzione della Consob in positivo ma la scelta degli uomini che ha guidato la Consob in negativo per questo Paese
Ancora una volta come posso dire commistione
Tra a politiche compiti istituzionali non propriamente delle più positive
Non facciamo nomi ma la cronaca anche giudiziaria Rosalia Messina abbia
Ecco allora il sistema finanziario italiano è un altro dei grandi temi di modernizzazione e temi di modernizzazione si affrontano
Disintermediata andò per così dire la presenza pubblica nell'economia in particolare in questi settori che sono fondamentali
Io ho avuto così mi sono divertito moltissimo il giorno in cui è avvenuto il signor Menem personaggio pittoresco qui in Italia
E mi sono dovuto sorbire e cioè ragione una lezione sul fatto che privatizzare significa di intermediare significa tagliare fonte di corruzione stabilire trasparenza ecco farmelo sentito cioè dovrebbero sentire come lezione da uno come me ne che poi l'ha fatto nel suo Paese del personaggio incredibile sindacalista peronista scrittore esco eccetera
Settimo fare l'Italia un anno e mezzo fa non mi è piaciuto molto
Non è non l'ho ritenuto una una cosa di cui poter andare nel poter andare orgoglioso
Cosa fanno le imprese italiane che esportano le imprese italiane che esportano alcune hanno come riferimento e le banche attive ci sono in Italia alcune banche attive per antica tradizione
Che sono commerciale a una vecchia tradizione all'antica tradizione di presenza di presenza sui mercati esteri quindi e capace di accompagnare
Ci sono alcune casse di risparmio a quella delle Marche di Confine che sono anche se molto attive nell'accompagnare i processi di internazionalizzazione gli altri sono del tutto incapaci
E allora alle imprese italiane si affida un sistema bancario tedesco francese che assistono bene le fanno crescere
Con il noto principio che un cliente sempre un cliente l'assistono al pari di quello che assistono
Imprese nazionali
E sta crescendo molto dolce Bankitalia
Perché e capace di offrire un servizio completo
E capace di guidare percorsi di internazionalizzazione odierno Scala due o tre punti due tre posti in classifica di Mediobanca tenete d'occhio vedrete che continua a crescere finché le banche italiane
Non fanno anche loro i loro passi di privatizzazione
Privatizzare come
Credo che non non si può se non si debba porre alcune preclusione
Assolutamente
Nei miei confronti
Di compratori esteri
Nei confronti di formule attraverso le quali privatizzare
Che possono essere di volta in volta le più varie dal nocciolo duro all'opificio la proprietà diffusa
Ogni
Ogni soluzione va ricercata nel caso per caso
L'interesse alla privatizzazione e alla liberalizzazione dei mercati su cui alcune di queste attività insistono è fondamentale
E io non credo assolutamente a
Al fatto che debbano esserci dei margini Riserva di alcun tipo
In questa sede mi sento di dire
Che gli unici margini Riserva che sono ipotizzabili
Sono quelli che tendono a assicurare agli aspetti fondamentali di sicurezza di un Paese che però sempre più sicurezza integrazione Saint
E più come posso dire sicurezza attiva di proiezione
Il supporto il supporto di capacità operative
Capacità operative può significare tante cose quindi non non entro non entro nei dettagli lo faremo molto meglio di me e i colleghi che si occupano professionalmente di questo di questo tema colleghi imprenditori
Io ritengo che se voglio devo mandare una forza di pace una forza di intervento dei mezzi
Non posso di Pender per quei mezzi
Dalle priorità di fornitura
Di qualcuno che con me
Compete voglio dire il perché c'è competizione anche nelle negli interventi in questo intervento
Se poi questo intervento soprattutto e produttivo di ritorni di tipo industriale nel momento in cui si sia raggiunta la pace
Allora non poter mandare dei mezzi perché
Al le parti di ricambio dipendono da da un nostro concorrente commerciale non mi sembra il meglio nella vita
O mandarle soltanto quando mi ha fatto già la bella figura
Però
Più di tanto non non credo che posso debba esserci come Riserva
Aprire forniture di Energia
Allora agli enti tedeschi francesi e la società francesi tedesche inglesi americane
Se il tutto produce
Una riduzione dei costi di produzione regia decorsi distribuzione energia del Paese ben venga
Non c'è ragione non c'è assolutamente ragione per diffida averne
Sulle telecomunicazioni Nomura Società operatrice cinque sei
E poi dalla competizione verrà fuori il miglior livello di equilibrio con il minimo dei costi invasione di servizi per per gli utilizzatori
Oltretutto
Sempre meno si hanno lo come posso dire
Essi avranno fenomeni fenomeni di di
Di gigantismo o di
Attenzione agli aspetti impiantistici sempre più si avranno
Diffusioni attenzione agli aspetti di servizio
Sugli aspetti di servizio non è mai le norme rimessione che premia perché le norme rimessione porta a spersonalizzare il servizio un servizio spesso analizzato competitività disonore molto più basso
Del contrario
Quindi
Non avrei
Allora i timori su questo
Così come i movimenti di razionalizzazione che stanno avvenendo o un certo livello di merger acquisition accompagnato
Dalla focalizzazione cioè ci sono i grandi complessi le grandi conglomerate che tagliamo e ricolloca no parti non coerenti della loro attività si focalizzano su un mestiere fondamentale
E e cercano di assumere dimensione globale su quel mestiere fondamentale
La concorrenza diretta concorrenza globale
E però ci sono perché ci sono prodotti che si prestano la concorrenza globale
Ci sono prodotti che si presta alla concorrenza e regionali
Ci sono prodotti di nicchia vera concorrenza globale prodotti globali una concorrenza globale in tutta questa articolazione noi abbiamo ampie capacità di gioco e abbiamo
Come dicevo prima alla grande
La grande capacità di focalizzare fortemente far crescere le funzioni d'uso
Su prodotti che saranno disprezzabile in mano io non conosco un prodotto disprezzabile come lo conosco un prodotto maturo sono sono balle ecco ciò che serve
Ed è finalizzato a una ha un bisogno ed è capace di rispondere a quel bisogno in modo evolutivo
Un prodotto di successo
Si erano le scarpe investiti che poi voglio dire rispondono anche alcune fondamentali esigenze dell'uomo
Sistemi di produzione per le stesse
Sono sistemi di di grandissima complessità
Ma
Per per dire
Noi siamo apparentemente poveri sull'alimentare perché le grandi multinazionali hanno comprato quasi tutto non è vero per le grandi multinazionali vengono in Italia a comprare ma comprare fisicamente tutta una serie di specialità fondamentali
Su cui esiste sostanziale
Quasi monopolio dell'offerta
Sono per esempio le specialità chimiche naturali con cui si fanno i sapori si fanno vero
Queste son tipiche nostre
Noi abbiamo l'industria limetta del freddo apparentemente
Concorrenzialità però la catena del freddo che è nata da questa nostra
Industria alimentare dei surgelati che origina dalla pesca
Dai gelati
Dagli ortaggi
La catena del freddo e il sistema della catena del freddo
Dove abbiamo concorrenti del mondo
Gli impianti di refrigerazione in qualsiasi Paese le Piero nostra industria
Cioè
Credo che
Sebbene sfatare alcuni luoghi comuni ecco
Soltanto attraverso la conoscenza approfondita si può capire che cosa
Il il sistema e le imprese italiane rappresenta in termini di potenziale vi assicuro potenziale notevolissimo
Grazie prego
Tale che gli sono frequentatore dello dell'istituto Alti Studi Difesa
E ieri ha parlato di energie
Le telecomunicazioni dei trasporti
Così mi è venuto in mente
Un settore che riveste un carattere strategico a quello informatico
C'è una pensa quindi coscienza di una realtà che già esiste e che è quella di aver perso ormai troppo tempo in questo settore di aver perso l'opportunità e quindi non è un settore sul quale va focalizzata l'attenzione della nostra che industria
C'è tempo per eventualmente riprendere il terreno perduto
Una scelta che viene fatta incerti
Diciamo Paesi lei ha parlato dell'India ad esempio come una con una risorsa fondamentale per molte aziende anche di cross ha dimensioni nazionali dove evidentemente lo sviluppo del software lo sviluppo di certi sistemi dovute anche al basso costo della mano d'opera
Ecco abbiamo possibilità di riprendersi un po'per questo questo settore poco ormai dobbiamo dire l'abbiamo delegato ad altri
Non l'ho non l'ho citato espressamente che nel la visione che io telecomunicazioni informatica sono sempre più integrati collegati
Quindi rientra sostanzialmente del del delle problematiche di quel settore
Su cui tenderei a distinguere
Fondamentalmente sul sugli hardware informatici e di telecomunicazioni
Credo che
La partita sia la partita come non posso dire chiusa ma comunque molto diffuse cui i competitori sono sono tantissimi
La competitività
è straordinaria
Per ciò che riguarda di hardware
Per ciò che riguarda il software non credo che per l'Italia la partita si è chiusa sia di
Di informatica che di telecomunicazioni meglio ancora i software integrati per l'uno e per l'altro
Però anche lì con con
Con varie differenze
Nella progettazione
Nella progettazione di software ma credo che
Manterremo presenze manterremo e manterremo
Una certa un certo livello di attività nei servizi
Informatici
Apprestiamoci a vedere in prospettiva sempre più concorrenza
Da parte di Paesi emergenti con buoni livelli di istruzione universitaria commuove attitudini e per esempio l'India è un caso caso tipico
E quindi sui servizi informatici
I sistemi di rete consentiranno
La nascita di nuove concorrenze
E obbligheranno anche nuovi oltre che gli altri Paesi tre più avanzati affare dei Dale degli scalini degli atti grading se vorremmo mantenere
E se vorremo mantenere dei ruoli
Per ciò che riguarda
L'industria di hardware credo che si vada verso un progressivo integrazioni
Tra pochi grandi protagonisti e poi la possibilità che nascano in continuazione degli outsider
Perché il il le barriere d'ingresso non sono
Rilevantissime da un punto di vista delle capacità di innovazione
La tempestività nel nel diffusione dell'innovazione fondamentale
I grandi colossi han dovuto ridursi va bevuto ristrutturarsi anche loro
Credo che
Con una frequenza di di di di nuovi entranti
Rimarrà e perché non nuovi entranti italiani in alcuni segmenti per esempio ci sono nuovi entrati italiani
Anche lì
Strano a dirsi ma così qualcuno anche nel Mezzogiorno
Sono il giornale Giuliano e frequentatore dello Ya Basta
Ingegner carriere in considerazione dalla platea che lei ha oggi davanti saremmo molto interessati ad avere qualche sua considerazione sul polo industriale della difesa presente soprattutto prospettive
Ve ne parlerà meglio avere pagando meglio i miei colleghi che verranno fra qualche settimana io
Lo
Che pure a me ne sono occupato professionalmente per tanti anni e sono un po'di anni che li ho persi di vista e quindi non voglio dare giudizi giudizi affrettati
Io credo che
Un Paese come il nostro
Che dovrebbe aspirare a mantenere un certo ruolo è un certo peso sulla scena internazionale
Se pur nell'ambito di più ampi sistemi di concertazione in particolare pay oltre che atlantici a me interessa il più la parte europea che non quella più antica in verità Perrone per molte ragioni
Debba vedere
Uno strumento militare adeguato e debba avere uno strumento industriali di supporto allo strumento militare
E però non in termini di auto archivia perché questo è del tutto del tutto irraggiungibile
Secondo me ne termini che dicevo prima di garanzia
Del potenziale operativo
Garanzia del potenziale operativo che non poco ci discendere dalla benevola concessione di un'industria o di una forza armata mica
Perché
Sarebbe una limitazione eccessiva
Alla capacità di intervento
Io credo che tutto ciò comporti una certa revisione non soltanto lo strumento militare ma anche dello strumento industriale
Però tutto dentro a partire dalle attività industriali che oggi si svolgono a livello delle forze armate che non c'hanno senso
Che però non c'hanno senso voglio dire
Perché se
La Swissair si fa fare e la riserve Schumi in in via io non riesco a capire come una forza armata se possa fare la valutazione e la revisione in casa
Ma
Opinione mi ecco e me ne prendo tutte
Largamente condivisi in ambito difesa è perché non anche tu studi fatti una commissione tecnica la spesa pubblica riguardo fatta la McKinsey e così via
Dimostri ma proprio l'inefficienza competere si stima che la decisione comunque diciamo non è sicuramente di efficienza industriali ed efficienza operativa ma è una decisione di carattere politico sociale assistenziale la chiami come vuole
Dirige forse quello che dici a primeggiare Giuliani ce l'aspetto piuttosto interessanti di estrema attualità forse disse un pochettino superato ma insomma qualche mese fa se ne parlava con sempre maggiore frequenza nell'ipotesi di privatizzazione di Finmeccanica
Il e il re scorporo del Polo difesa delle altre attività
O privatizzazione integrale qui è una cosa capisco che molto molto delicata però mi sembra che sia stata già prima decisione riguardo di conseguenza non è più d'attualità come poteva essere due o tre mesi fa
Sì ma
Diciamo che
Le due tesi hanno ognuna del pro e del contro e quindi come sempre per pesare con molta attenzione e poi da orientare in funzione come posso dire del
Del miglior potenziale raggiungibile ottenibile
Certo lo privatizzazioni in di di di Finmeccanica lo credo debba essere fatto possa esser fatta soltanto con riferimento a un mercato abbastanza ampio
E vincoli poi all'entrata di investitori in Finmeccanica
Perché Finmeccanica contiene federazioni difesa credo che sarebbero inaccettabili per il bene Finmeccanica stesso
Qui come eventualmente proteggere quegli interessi prova e trovare soluzioni adeguate
Sono già responso fegato nello IAS genere
Volevo chiederle due riflessioni brevissime il ruolo e il contributo della Confindustria nel processo di sviluppo internazionale delle prese la società
Ha fatto riferimento coi al settore ricerca
E ha lamentato diciamo iniziative un coordinamento centrale
Da parte del dell'organo è competente a me risulta leggevo recentemente una statistica che anche l'impresa profana o parte in quanto sempre la che investano e spendono soltanto un per cento della produzione industriale rispetto al tre quattro per
Grazie
Internazionalizzazione ruolo di Confindustria
Che è un tema su cui
Siamo stati presenti con come posso dire attività più che altro di supporto
DTT supporto episodico non di supporto sistematico
O così come il
Il Paese
Non ha mai svolto grandi azioni di supporto nei confronti della penetrazione delle imprese italiane all'estero
O
Alterne vicende
Ma le sorti del liceo della Sace
O dice così il la quantità di architetti e al
Alle sezioni economiche le ambasciate mi sembra che siano indicatori indicatori di una certa di una certa evidenza
Per come Confindustria da qualche anno abbiamo
Deciso di investire sui fenomeni inventi internazionalizzazione compro
Sistemi di supporto verso le imprese più sistematici
E con la ricerca di modelli di concertazione
Con il ministero degli esteri e con le altre autorità o istituti enti di supporto la concertazione come sapete è un'attività complessa e laboriosa
Che però per esempio su talune are
Di interesse sta dando deboli risultati in particolare
Nei confronti dell'est Europa
è partito un sistema a coinvolgimento diffuso uno che sta dando buoni risultati e che potremmo estendere altre aree prioritarie come
Il Sud-Est asiatico Sudamerica il Mediterraneo sono le quattro aree le tre aree prioritarie che vediamo
C'è molto da fare e c'è molto da ridefinire anche in termini di competenze
Da parte dei ministeri e degli organismi dedicati
Sapete che c'è un tema
Relativo al ministero del Commercio estero sui rapporti con l'industria rapporti con il ministero degli affari esteri che deve trovare una soluzione c'è un tema di riforma dell'ICE c'è un tema di
Riforma rilancio della Sace
Al ruolo di Mediocredito delle sue e delle sue strutture ecco c'è tutto un insieme di strumenti da riorganizzare mettere appunto molto da fare
Perché gli strumenti ci sono non sempre però funzionano qualche caso non funzionano però invece
Per
L'altro tema
Mi deve
Adesso invece crea
Ricerca ricerca da parte dell'industria cosa fare alle l'industria ma uno dei tanti temi dove tanti problemi che connesso al nostro assetto connesse in particolare alla diffusione di piccola o media impresa che per esempio non esiste non viene utilizzata non è materialmente applicabile alla piccola e media impresa al sistema di contabilità industriale che distinguere voci
Per cui l'asse spese di ricerca sviluppo sono molto più alte di quelle che vengono contabilizzate
Non lo sappiamo semplicemente
Re fatto di non saperlo non significa che non ci sia
Ma questo la dice lunga
Su una serie di altre cose
Come pensiamo a un programma di intervento europeo per esempio un fare contarci s'ha da fare
è uno strumento che rivolto nei confronti dei Paesi dell'Est con finanziamenti di qualche miliardo di ECU
Perché diretto a
Sostenere dello sviluppo d'impresa
In quei Paesi attraverso apporti consulenziali
Allora questi programmi sono programmi che vanno bene per le imprese tedesche e per le imprese francesi per le imprese prese inglesi e per alcune grandi imprese italiane
Tagliano completamente fuori le piccole e medie imprese perché le piccole e medie imprese buona capacità di consulenza
La consulenza significa avere una struttura di una certa ridondanza
Che consenta di specializzare talune persone nel dare consigli
Lei ce lo vede un imprenditore la Brianza che si specializza andare con Segni
Allora uno delle cose che abbiamo affrontato e risolto grazie al cielo con con la Comunità economica europea con l'Unione europea e e che
I programmi fare Tarcisio finanzino anche le collaborazioni industriali
Cioè quelle per le quali lo stesso imprenditore la Brianza
Che
Produttore di pannelli la
Di legno di truciolato meglio ancora
Precompresso e tre iniettato
O
E poi da quelle
Ha tirato fuori la linea dei mobili o da lì nelle cucine oppure a monte le macchine per farla che è una cosa abbastanza abbastanza complicata stabilisce finanziato aiutato un rapporto di collaborazione con un prenditore con un avevano falegname da un imprenditore con un falegname
Dell'Ungheria della Transilvania
Li fornisce le macchine con queste macchine quello di fine pannelli che poi
Gli manda a minor costo
Perché queste sono forme di collaborazione compatibile con il nostro sistema industriale
Con lo stesso signore quando si è fatto la macchina per per produrre
Con sistemi di essiccamento rapido con delle innovazioni
Notevoli da un punto di vista tecnologico
Affatto ma non ha fatto neanche una commessa macchina per ha messo tutti quanti costi dentro la sua attività produttiva senza avere nessuna capacità per distinguerle quanto speso di ricerca e sviluppo questo signore
Forse manco lui
In genere sono il contrammiraglio Cesaretti frequentatore dello IAS due brevi domande la prima quanto pesa sull'industria italiana la rinuncia al nucleare
La seconda ha parlato della fattura e trasporti aveva in mente anche lo specifico settore dei trasporti marittimi e in che modo questi possono meglio corrispondere all'esigenza dell'industria nazionale grazie
Alla rinuncia al nucleare Duster costata molto costata competenza
Oltre che un certo livello di mercato
Capacità produttive
Ma devolute e presenza internazionale
Credo che sia difficile fare fare un conto ma sicuramente
La perdita maggiore è stata è stata il patrimonio umano che era stato preparato per per affrontare il nucleare perché è andato poi dispersione
La perdita di talune conoscenze e competenze di tipo sistemisti con molto molto complesse
E di tecniche di di di programma RC mentre
Su imprese così complessa questo
Questo è ciò che abbiamo perso che probabilmente non recupereremo
Trasporti certamente anche anche trasporti marittimi
Sicuramente
Su cui registriamo con interesse
Posso dire un una ripresa di attenzione alla ripresa di investimenti nel nostro Paese
Sussista le porti sussiste agli interporti
Significa che il il potenziale
Di crescita
Del del traffico marittimo per non ancora molto importante
E dobbiamo
Sforzarci di cogliere tutte le opportunità non in concorrenza o in alternativa ma integrazione dei sistemi di traffici
Perché il traffico visto sempre illogica integrata
Quindi
Porti
Interporti
Intermodalità sotto
Sono sicuramente una delle priorità del nostro Paese
Dottor Marino frequento dello IASB ingegnere tra le priorità da affrontare lei ha citato la necessità di rivedere l'intera filiera veniva ricerche sviluppo industriale anche con una migliore diciamo sinergia con gli enti di ricerca ora voi delle l'incomprensione diciamo da tra mondo della ricerca
E mondo industriale ma una traversata questi volevo sapere più in particolare
Come lei intenderebbe diciamo migliorare questi questi rapporti che sono state sempre un po'se non conflittuali certo non così collaborativi come sarebbe stato suo auspicate
La posa delle linee di principio noi abbiamo lavorato due anni in per la preparazione di un proposta organica
In assoluta cordolo prodotte in forte integrazione col sistema della ricerca
Scientifica sia universitario della cosiddetta Seconda rette
Va be'allora benissimo abbiamo sviluppato le proposte comuni su cui c'è forte identità di vedute
Sì e sugli strumenti sia sugli aspetti di riorganizzazione e siam partiti tutti insieme dalla considerazione che se non c'è interesse comune e qui non si creano legami di interesse comune è difficile che ci sia collaborazione
E abbiamo cercato di strutturare questa aspetti interesse comune
Beh adesso stiamo aspettando che ci sia un un Governo Parlamento che ascoltino le nostre proposte e cerchino di portarla avanti
Devo dire peraltro
Che col Parlamento precedente
Avevamo già
Come posso dire Milelli di affidamento di un certo interesse adesso si tratterà ricominciamo daccapo
L'orientamento comune molto forte
Le difficoltà ci sono a livello appunto del dei rapporti
Specifici delle varie aree sui vari temi sui quali e difficile del dialogo per mancanza di interessi comuni
Primo
Già ieri è una componente politica del vincitrice dell'elezione parla dell'introduzione della scala mobile titolo saper la cosa significa rispetto l'attuale politica di reti
Una ricaduta per industrie la seconda domanda è politica dei redditi di delle dei salari differenziati o riduzione delle ore di lavoro quale delle due soluzioni può essere la la via migliore per risolvere uno dei problemi del lavoro in Italia grazie
Ma
Credo che quel quella di Rifondazione sia una battaglia che non ha non ha speranza quindi la lascio tutta loro e non e non cerco neanche lì levargli la bandiera per carità parte il fatto che stasera sarò con con Bertinotti e con Veltroni da Lucia Annunziata quindi
Se volete divertirvi sentito e in quella sede
Ma
Poi la cosa che non non ha senso
Poi come come come la ottiene che farci obbliga a noi che obbliga anche il sindacato che e di opposto parere
Noi siamo liberi di far queste vogliamo fino a prova contraria
Oppure penso di intervenire per legge
Beh allora io se fossi in lui mi preoccuperei perché oggi interviene per legge in quel modo ma domani magari una resta un po'meno liberale e un po'più in calo ogni targa cose come queste perché cose come queste fanno il cannoniere stabilisce che i salari minimi rispetta e contrattuali son tagliati a metà
Voglio dire mi sembrano cose che non hanno senso onestamente venivano non cercarlo manco tre
Mentre il tema del del lavoro per il sud al tema degli orari son sicuramente temi di grande rilevanza
Che però devono anche quelli trovare un inquadramento corretto concreto vuol serio sostanziale allora primo tema orario orario posti di lavoro
Tutti quanti sanno anche quelli che più strillano
Che tra andamenti dell'orario di lavoro e andamenti dell'occupazione non c'è correlazione
Che quando abbiamo fatto le grandi riduzioni di orario dalle quarantaquattro e quaranta ore nel nostro Paese non ci sono stati incrementi di occupazione
Perché l'orario di lavoro che la sua misura
è una risultante e non è una causa un affetto e non è la causa l'affetto del progresso tecnologico l'Effetto del progresso in termini di diffusione del benessere il l'effetto il progresso in termini di cambiamenti di stili di vita queste cose insieme portano progressivamente nel tempo la riduzione notaio di lavoro
Rispetto ai quali la variabile occupazione non c'è niente a che vedere la variabile occupazionale risente di altre cose tra cui c'è anche il progresso tecnologico certamente c'è il tasso di sviluppo c'è la diffusione di attività
C'è la crescita
Dei dei dei mercati dei nuovi mercati e così finì
Allora il problema per rilanciare l'occupazione rilanciare lo sviluppo di che
Del Mezzogiorno
Perché
Le altre aree del Paese hanno con problemi di disoccupazione del tutto marginali del tutto frizione
Ad alcuni problemi di occupazione dei giovani è vero
Ma hanno anche problemi di qualificazione dei giovani
Hanno problemi di investimento sui giovani
Ciò che tragica e la situazione del Mezzogiorno
Comprare eccezioni
Perché anche lì non si può fare di ogni erba un fascio
Ma la situazione del Mezzogiorno la situazione di grande complessità in cui il cerchio
Condizioni di ordine pubblico criminalità delinquenza sicurezza
Prospettive di sviluppo prospettive di occupazione
Carenza di infrastrutture o infrastrutture son tutte legate così occorre intervenire
Globalmente sui diversi punti
Sapendo che
Nessun intervento in sé risolutivo ma tutti insieme possono esserlo per uscire da
Da un lutto per rompere spezzare questo lo questo circuito chiuso
Allora
Quale il problema che il problema è che
In quelle condizioni e difficile
Favorire
La nascita e la crescita di imprese
L'impresa come è noto e un'organizzazione
Spontanea
Non è che si fa impresa per decreto
Se non c'è qualcuno che decide
Di sua propria iniziativa di rischiare alcunché
Quattrini nel tempo idee
Mi presero nasce
Allora il problema è
E l'impresa e il motore di occupazione di sviluppo perché voglio dire uno può pensare fa lavori socialmente utili come soluzione per l'occupazione che valore aggiunto produce
Che valore distoglie alle risorse che entra nelle ottiche palle assistenziali
Delle delle delle buche dei cantieristi
Presa è il problema fa nasce l'impresa occorre creare intervenire sulle infrastrutture
Mi di partenza dell'impresa
Su condizioni di sicurezza minime
Su costo del De
Eros su su su ecco questo può esser fatta attraverso uno sforzo che ora che non può essere generale cioè non si può affrontare tutto il Mezzogiorno con sforzo corale forme focalizzato occorre cominciare a tre
Le aree maggiormente critiche e partendo da quelle cercare di
Orsi eccezionali
Strumenti eccezionali strumenti ordinari ma sforzi eccezione
Con in massima concentrazione possibile
Consigliere economico dell'Ambasciata slovacca Roma va bene dallo prima palpitanti come parere dalla corte verso produzione dalla
Perché copia
Ricordo a Roma
Potrà
Fare da
Del giornale
Come
Arrivano
Era
Riconversione nostro paese lo potrebbe capire meglio di me
Ha qualche esperienza
Non diffusi
Non altamente significativa e positiva
E certamente un gravissimo problema con la riconversione dell'industria dell'industria bellica
Non si tratta soltanto di
Funzioni d'uso completo
Ex articolo di
Ma si tratta anche di fare un da un grading
Le ridondanze
L'industria bellica
Lavora per ridondanze intrinseche la sicurezza
Il civile non a quei livelli ridondanza
Però nel momento in cui
Non danza sono entrati in un
Cultura difficilissimo toglierla
Rosso
Non posso dire di averlo visto brillantemente risolto su
Per quel che riguarda invece il Mezzogiorno come assicurarsi che soldi vadano a finire dove servono molto semplice
Se darli a chi dimostra di aver fatto i mostri
Investimenti
Attraverso lo strumento più semplice
La detrazione della dichiarazione fiscale
Poteri Letrari
Da verificare
E questa lastra
Che che abbiam preso qui in Italia dopo
La carta che si produceva
Per avere i soldi che non mi
Mi sembra che si voglia tutti a prego
Sull'argomento specifico cioè lei giustamente ha
Dei trasporti
Boh suscitare un po'la sua attenzione per la politica portuale industriale
Quindi ha una visione territoriale
Effettuati in questi ultimi trent'anni che è stata veramente Castro
Perché sviluppi di aree portuali quindi ci porti interporti eccetera
Il il
Cioè la capacità imprenditoria degli addetti ai lavori e non
Il il frutto di uno lo sviluppo
Ad un
Nostre maggiori risorse cioè gli otto mila chilometri perché non dimentichiamo che noi siamo una penisola e quindi ha ben ragione dobbiamo guardarla sotto questo punto di vista cioè come il mondo dell'Europa che vede un mi
Bello del Giappone
E penso l'abbia fatto scuola che ha sviluppato una cantieristica navalmeccanica sotto forma di grandi poli
Società di alta tecnologia SIA Società di carpenteria pesante
Quindi tutto un ventaglio di
Industria e hanno sviluppato quello che
Un pianeta internazionale presenta e questo penso che sia stato uno delle mete che noi abbiamo dimenticato e non è che da parte delle imprese e quindi anche la parte la Confindustria ci sia stato
Sollecito nei confronti
Bernie che si sono Suchet dunque sul trenta delle fasce esempio pratico Scudieri si può fare il lato bello ma la mia domanda è questa è così chiudo
Le politiche di questi ultimi tempi
Un'influenza economica molto bassa di investimenti sul sulla ristrutturazione l'apparato portuale marittimo industriale il la nostra penisola perché la Confindustria non ha in questi anni sollecitato
Una pressa di coscienza di questi sviluppi reali dall'
Marittimo visto che ripeta densità dello vuole nostra grosse quella più
Ecco questo
Messo sul
Su questi su questo tema
Prioritaria come tanti altri
Non possiamo dimenticare che se guardiamo
Gratta il nostro sistema infrastrutturale
I buchi
Adeguatezza delle Borse la scienza e sono diffusissime
In realtà questo Paese ha fatto una politica di modernizzazione delle infrastrutture con il suo primato
Erra
Privato certo stando diciamo di di
Bello accettabile
Vent'anni fa
E passi fermare
Le grandi tragedie che noi
Amo il nostro debito pubblico che non a fronte di dotazione infrastrutturale
La conseguente tragedie che dobbiamo Churchill costo del nostro debito pubblico anziché fare investimenti
E che il sistema infrastrutturale andrebbe adeguato attraverso o operazioni completamente diverse che presupporrebbe lo delle rime da parte dell'operatore pubblico ad investire
E a
Flussi ingenti risorse invece dovrebbero incentivare operatori
Con l'operazione di project finance
Della progettazione e l'esecuzione delle infrastrutture
Per poi ricavarne dalla gestione il ritorno economico tutte quante cose che sono ben note che però ahimè non vanno avanti perché perché ci sono difficoltà di fare io di vario tipo
In una situazione di questo tipo riteniamo
Sì debba dare il massimo spazio anche qui al mercato all'interesse
Un un forte ruolo da parte dello Stato
E mi di definizione di obiettivi priorità regole
In modo tale che ne venga fuori un sistema The grato ordinato un disintegrato disordinato
Esatto
E ha necessità
Però deve poter essere
Girato davano
Perché con la mano pubblica molto poco si riuscirà a fare
Finché non abbiamo diciamo
Prima genera
A
Bilancia il bilancio dello Stato
Ha generato un attivo totale e non soltanto
E non soltanto prima
Come oggi avviene a quel punto potremmo dedicare una quota
Maggiore Investimenti e Infrastrutture
Allora quella quota possibili
Di risorse ne dichiari investimenti infra
Che non utilizzati per fare effetto leva finanziaria
Anziché
Destinarli direttamente con l'effetto leva voi sapete il braccio moltiplicatore
Probabilmente
Però correre
Cioè di cose
Sembra siano ancora
Ancora abbastanza indietro terme e anche di cultura di mentalità
Ringrazio ancora in GH direi che ce l'atto veramente un un apporto interessantissimo di riflessioni su quello attività che sta svolgendo l'istituto Alti Studi della difesa
E anche con quest'ultimo suo accenno che indubbiamente una degli aspetti più tragici proprio della situazione che dobbiamo affrontare cioè la modernizzazione infrastrutturale del paese non usciamo a parte a parte quella della pubblica amministrazione della scuola del sistema di ricerca e sviluppo che spesso è anziché essere Accademia Arcadia no
Ma insomma comuni sulle e forse un una cosa che è rappresentata Furet ma senza interessante le nostre riflessioni era che il le privatizzazioni ricavato delle privatizzazioni chiedono un significato per l'abbattimento del debito pubblico
Fossi invece finalizzato all'ammodernamento dell'infrastruttura fu questo forse Tor e concretamente l'unico sistema per promuovere un ammodernamento necessari Simo telecomunicazioni trasporti e così via forse l'unico settore in cui veramente ci possa essere oltre l'apporto della l'Unione europea dei fondi di fondi strutturali dell'Unione Europea grossi programmi ci trecento in cui anche purtroppo di si risente l'incapacità pubblica del la rappresentare adeguatamente gli interessi nazionali e di convogliare su grandi progetti su un progetto che necessariamente nessun progetti Italia un po'in un progetto Sistema Paese questi finanziamenti che poi esista
Ringrazio ancora in cerca di ieri per quello che ci ha detto e volevo pregarla nome di tutti quanti voi oltreché mio personale di accettare un ricordo qual è la
La Sala dei giornalisti qua se gentilmente forse Della salato vicino con il sette poi più tranquilli