La candidatura di alcuni intellettuali all'interno del Polo; Nel Polo molti candidati democristiani; La candidatura De Mita e altri problemi all'interno dell'Ulivo

Professor Martino stanno per essere presentati gli intellettuali che hanno deciso di schierarsi con il Polo qual è il valore di queste candidature simbolico certamente
Notevole perché
Da un segnale che si tende a rafforzare l'anima liberale
Ogni era riequilibrare anche di cento e più
Candidati offerti allo Scudocrociato
Sì li abbiamo un problema irrisolto che in questa vicenda delle candidature
Si è visto in tutta la sua estensione cioè dovremmo mettere a punto un meccanismo di selezione delle candidature che sia trasparente predeterminato non potremo mai era logico il sistema bipolare fintanto che non riusciremo due gol su un programma vincolante per tutti e questo l'abbiamo un meccanismo di selezione per le candidature che sia quanto più possibile trasparente e questa ancora non è del tutto appunto pensare che Berlusconi sembra aver accettato
Il principio di dare acquistare a quella libera di Pannella Sgarbi la stessa in Tita di candidature ma io come siano andate le cose non lo so perché non ho partecipato alle trattative
E l'ho perso e che ho sempre sostenuto che era altamente desiderabile Pannella facesse parte dello schieramento del Polo non soltanto per contribuire alla vittoria del Polo non soltanto per poter poter vita a un perno stabile ma soprattutto per poter dare il suo contributo di idee al cambiamento del Paese io credo che lo potrà fare ugualmente ma sarebbe stato molto
Ma molto preferibile lo facesse assieme noi anziché per conto suo professore immagino che questa sottolineatura dell'identità cattolica contro la liberalizzazione e legalizzazione l'alta delle droghe eccetera
Procurato qualche disturbo
Sì ma se secondo me in maniera diretta di un popolo delle libertà ma è uno ma poi in modo del tutto strumentale perché è chiaro che se si vuol dar vita a un raggruppamento ampio bisogna
Includere le cose importanti che ci uniscono e magari lasciar fuori qualcuna di quelle che ci dividono io credo che essendo il problema è la droga un problema di coscienza e fra l'altro la cui soluzione a breve non si vede non dovesse essere quello
Un motivo di divisione è stato evocato secondo me misura e in maniera strumentale in modo del tutto strumentale come non mai urgente togliere questa quota proporzionale dalla legge Mattarella che
All'origine di molti contrasti negli schieramenti dobbiamo fare tre cose se vogliamo d'
Una spera
Non sa a questo sistema elettorale di diventare quello che tutti volevano che diventasse primo dobbiamo abolire la quota proporzionale venticinque per cento secondo dobbiamo modificare i regolamenti parlamentari che attualmente incentivano la proliferazione dei gruppi bisogna cercare anche in Parlamento di far sì che i gruppi si è in pochi all'IMI che due Terzo dobbiamo sbarazzarci di questo inferno tale decreto sulla par condicio televisiva perché anche solo in incentiva la proliferazione dei gruppi dando spazio anche a gruppi del tutto irrilevanti sotto il profilo quantitativo qualitativo sembra che il Polo corra dei rischi rispetto al ventuno aprile
Non c'è dubbio ed è importante viceversa che che questi rischi vengono superati
Brillantemente Oliviero Diliberto di Rifondazione comunista Diliberto ha assunto un valore politico più generale la candidatura di De Mita e gli ha chiesto a Bianco di candidarsi con Symbol PPI ieri Bertinotti
Era aveva ha chiesto ai popolari di non candidarlo come il simbolo dell'Ulivo
Ma vede la candidatura di De Mita è sicuramente una candidatura che crea un imbarazzo generale perché ha una valenza simbolica niente contro De Mita sul piano personale
Da tempi non sospetti abbiamo chiesto all'Ulivo di non candidare i personaggi tra virgolette più scomodi da questo punto di vista per il passato che sia
Tuttavia abbiamo anche detto un'altra cosa e cioè che siccome noi siamo persone serie se poi l'Ulivo deciderà di candidare appunto De Mita o persone analoghe Luís se vi è un fattore il patto è stato raggiunto
Voi voteremo disciplinatamente per i candidati dell'Ulivo non ci mettiamo scegliere noi i candidati dell'Ulivo perché non facciamo parte dell'Ulivo
E così come chiediamo approdi a Veltroni di non mettersi a discutere i nostri candidati perché appunto non faccio parte dell'Ulivo questo vale anche Richie propriamente nei loro confronti ai saranno le parole d'ordine di Rifondazione Comunista
Beh c'è una parola d'ordine per il voto al partito che è quello di una difesa coerente degli interessi dei lavoratori dei pensionati dei disoccupati insomma delle classi più deboli l'altra per quanto riguarda l'uninominale il maggioritario è la parola d'ordine battiamo le destre perché queste destre sono un pericolo per la democrazia di questo Paese
All'interno della componente di centro si è scatenata una guerra tra popolari e l'altra
Arriva diciamo
Laica come la giudica dall'esterno ma non la giudico
Quindi come si si è visto chiaramente abbiamo assunto un atteggiamento molto equilibrato e anzi molto modera tu dal punto di vista della richiesta dei collegi abbiamo chiesto un numero di collegi pari a quelli della volta scorsa cioè pochissimi perché compiuti i sondaggi ci danno sopra il nove per cento e abbiamo chiesto i collegi che avevamo quando eravamo al sei quindi ci chiamiamo fuori da questa rissa interna non ci appartiene non lo faccio parte dello Ivo problema interno loro
Ancora un giudizio da esterno Marco Pannella ha deciso di non stringere accordi con il Polo e andrà da solo
Soprattutto preoccupato da questa avanzata delle truppe mastelliano e diciamo
Molti auguri a Marco