"Un Paese normale" presentazione del libro di Massimo D'Alema org. nell'ambito della Festa dell'Unita' di Napoli

No
Per via questo incontro con Massimo D'Alema Emilio Pucci logori vi ringraziamo per essere qui con lui stasera you do subito la parola agli uffici
Allora buonasera vedremo se vostro segretario sarà uno zucchero come qualcuno ha gridato adesso ed è
Il libro che Massimo D'Alema ha scritto insieme ad altri suoi collaboratori e e che si sta firmando e che si sta come dire e che anche lo spunto di questa conversazione e consentitemi di cominciare con una dazione molto banale si chiama appunto lo sanno tutti pure le pietre un Paese normale
Questa giornata
Non sembrerebbe essere la giornata di un Paese normale io oggi son venuto qui non ho lavorato lobbista da cittadino comune guardando un telegiornale
Io apprezzo le seguenti cose che la politica oggi era tutt'altro che normale nel senso mi è sembrato di vedere che ci fosse un leader del Polo della libertà
Chi attaccava duramente il governo in carica definendolo mingherlino
Sui mercati internazionali la lira credo che abbia avuto una delle sue giornate nere insomma per dirla in una rapidissima sintesi la politica è ancora oggi piccola Nana confusa
L'economia sta molto male e non si capisce chi tiene le redini di questo Paese una ennesima giornata anormale
Di questo paese che dovrebbe essere normale allora la prima domanda che pongo al segretario del PDS la seguente
Quando lui ha scritto il libro credo è una mia sensazione pensava che forse di questi tempi le cose sarebbero state un po'più normali e cioè che il governo Dini
Avrebbe portato quasi a termine il suo compito avrebbe risanato un po'più la situazione economica di quanto non appaia oggi
E che la politica poteva di questi tempi ricominciare a recitare il suo ruolo mi pare che le cose non stiano così mi pare che il segretario del PDS sarà forse anche uno zucchero ma quando disse che era esperto sul come si gestivano le vicende relative allo scioglimento delle Camere alla definizione del del calendario politico poi forse non è stato tanto o a vive o comunque le cose sono state più forte di lui insomma Massimo D'Alema rispetto a quando hai scritto e di Libero le cose sono andate come tu prevede ENI o sono peggiorate con la situazione è un po'più confusa e meno gestibile di quanto potevi pensare qualche mese fa
Intanto vorrei partire da un'osservazione banale
E cioè
Essendo io il segretario di un partito che vuole cambiare le cose
Se mi propongo di far sì che l'Italia diventi un Paese normale e proprio perché non lo è che se lo fosse diciamo questa sarebbe abbastanza inutile lanciare questo obiettivo non lo è Non è un paese normale nel senso che non è normale il funzionamento delle istituzioni che non è normale
Il modo in cui di cittadini
Sì trovano di fronte allo stato in una condizione nella quale molto spesso si vedono negare loro diritti fondamentali
Non è normale la situazione di un Paese spaccato a metà
Con
Le piccole aziende dell'Emilia o del Veneto che non trovano operai il cinquanta per cento dei giovani del Mezzogiorno che non trovano lavoro
E tante altre cose che non sono normali
Quindi noi abbiamo scelto di usare questa espressione paradossale no che la sinistra ha sempre proposto delle cose mirabolanti
Di presentarci come una sinistra
Che tiene i piedi per terra e che si propone un obiettivo che può sembrare persino un obiettivo
Piccolo fatti mi sono sentito fare questo del Cerreto insomma chiesto paese come noi volevamo a rivoluzione cosa adesso sui Paesi normale e poco no
Però il dramma della sinistra e che spesso ha chiesto tanto e poi non ha ottenuto niente
E forse una sinistra che si propone di fare qualcosa secondo me di molto importante molto grande che lo presenta anche con parole diciamo tranquille
è una sinistra che può riuscire a fare quello che la sinistra italiana non è mai riuscita a far e cioè a conquistare la fiducia della maggioranza dei nostri concittadini
Che è la condizione indispensabile per potere governare questo Paese
Fatta questa premessa
Non c'è dubbio
Credo che sarebbe sbagliato nascondere che la situazione politica
Si è
è molto confusa
E che noi stessi
Che pure siamo stati protagonisti nel modo più assoluto un'osservazione che mi faccio da solo oggettiva
Però è oggettiva noi siamo stati protagonisti per un anno della vita politica italiana
Abbiamo condotto l'opposizione al governo Berlusconi
Che è stata un grande moto popolare
Che non si vedeva da anni
Abbiamo costruito una rete di alleanze democratiche con forze di centro abbiamo fatto cadere il governo Berlusconi
Abbiamo impedito che la crisi del governo Berlusconi portasse a immediate elezioni politiche abbiamo voluto e ottenuto un governo al di sopra delle parti l'abbiamo sostenuto abbiamo vinto le elezioni amministrative siamo stati per un anno
E venivamo da una
E
Perché l'uno due dell'elezioni politiche delle elezioni europee era stata una sconfitta durissima si poteva aprire un lungo periodo di stabilizzazione conservatrice in questo Paese
Che alle europee Forza Italia prese il trentadue per cento dei voti alla destra sfondò il muro del cinquanta per cento
Solo per ricordarcelo perché poco più di un anno fa
Noi siamo stati per un anno protagonisti della vita politica Italia e abbiamo introdotto nella vita politica italiana le uniche vere grandi novità
C'è il tentativo che si è avviato di costruire un polo democratico di centrosinistra l'indicazione di Prodi come candidato leader insomma ma qualcosa che in un tempo breve ha segnato la vita politica italiana è chiaro che
Adesso noi siamo in un momento difficile
Io penso persino scaramanticamente che è bene che sia così per non certo punto sei anche una pausa di riflessione
C'è un contrattacco della destra che punta a sollevare una un qualcosa di torbido diciamo no
Sa campagna di Affittopoli l'uso che si fa di un'aggressione contro di noi
Perché lasciamo stare lì pre-parere richieste giudiziarie sono normali si chiariranno ma c'è qualcosa di più no prevista di Previti cioè si vogliono chiudere i conti con la sinistra italiana si vuole dire voi eravate i come la DC e il PSI un pezzo di quel di quel vecchio sistema di quella Prima Repubblica quindi riparte un'offensiva
Culturale e politica
Questo in parte era da attendersi che accadesse
Vediamo anche la questione dell'immigrazione sono tutti temi diciamo di una destra che riparte all'attacco
Perché la destra ha capito una cosa che sul terreno sul quale noi l'avevamo attirata in tante critiche talvolta ingenuo e secondo me molti non hanno capito che noi aprendo il dialogo con la destra
Cioè attirando la sul terreno democratico
Chiamando Berlusconi a parlare al nostro congresso
Costringendo alla destra sul piano della politica del confronto civile
Noi
In questo modo
Non solo non era una politica di cedimento era una politica per vincere perché sul terreno del confronto civile dei contenuti dei programmi cosa hanno da dire niente cioè e loro si sono resi conto questa è la verità diciamo le cose come sta
Loro si sono resi conto che non poteva hanno stare su quel terreni dice
Perché su quel terreno di un confronto civile
E su un terreno che non era più quello della demonizzazione dell'insulto dell'aggressione qualunquisti Ca'a destra e la perdente stava perdendo mordente e loro sono hanno RIS scatenato invece lo scontro frontale
Rapid giocano di nuovo la carta di un imbarbarimento della vita politica italiana questa novità che da qui certamente questo è qualcosa a cui noi dobbiamo
Dare una risposta
Perché certamente noi non faremo un passo indietro diciamo rispetto al nostro impegno di civilizzazione democratica della vita politica italiana però certo bisogna che si sappia che di fronte agli sputi all'aggressione diciamo da questa parte non c'è debolezza cioè si va su un terreno che a noi non piace ma da questa parte non non è che queste ultime terranno in fuga ecco perché viene Sgarbi no
Diciamo cioè circolazione debole
Allora
Io ritengo che la questione
Dobbiamo riflettere con su come fonte e su come governare
Una prospettiva a me sembra inevitabilmente
Quella che va verso le elezioni politiche
Per andare verso le elezioni politiche e quello che non lo capisce Berlusconi o finge di non capire
La via non è lo scontro tra i partiti
Ma è come dire l'intesa per andare alle elezioni politiche
Perché se lo scontro si fa confuso eccetera chi chi ha detto che si va alle elezioni
Loro hanno pensato a un certo punto hanno pensato che noi ci saremmo presi la responsabilità di rovesciare il governo Dini
Rompendo con i nostri alleati per aprire a Berlusconi la via delle elezioni e questo noi non lo potevamo fare perché intanto io non sono convinto che sarebbe un atto sbagliato sarebbe una sciocchezza
Quindi se si vuole andare alle elezioni non è giocando allo sfascio che serviva l'elezione
Partita anni che questo produce per il Paese
La sensazione della deriva parlamento bloccato una rissa tra i partiti
E si mette in conto che questo anche i i danni e questo produce per la lira per la credibilità internazionale dell'Italia eccetera
Ma non è affatto detto che in questo modo si arrivi a Venezia azioni si arriva attraverso un'intesa tra le forze politiche e anche attraverso quelle essenziali riforme che devono garantire una campagna elettorale equa
Cioè questo è il minimo allora si potrà arrivare all'elezione
Io spero siccome oggi ho visto che dopo la le aggressioni di ieri oggi sono venute parole di pace
Speriamo io non lo so perché diciamo sono persone non molto attendibili dice giornale dicono ora andrò io ne fanno un'altra
Io io spero io raccolgo con compiacere le parole di pace sperando che alle parole seguano i fatti Richard
Ecco
Non sono parole di pace neanche dichiarare costantemente l'inattendibilità ma io mi ero segnato io mi sono segnate
O mentalmente alcune questioni che interessano molto immagino che ci sta a sentire tipo l'immigrazione altre cose e ne parleremo spero tra un attimo o tra due attimi
Però diamo un titolo ai giornali nel senso che
Hanno già chiuso perché sta se no non avreste non hanno chiuso oggi vi siete sentiti con l'altro polo sono arrivati questi segnali di pace
Cosa sono questi segnali di pace domani mattina vi incontrate a Capri è possibile anche un disabili un faccia a faccia con Berlusconi allora tavola rotonda è una tavola rotonda allora
In che cosa consiste il segnale di pace che arrivato consiste nel fatto che si fa
La par condicio
Sulla Finanziaria ognuno si regola come vuole e si vota a marzo come dice Berlusconi consiste in questo l'approccio non l'accordo qui non ci sono accordi ma l'approccio odierno con il Polo o in che altro dava veramente c'era un accordo cioè adesso io poi dopo passiamo alle cose che interessano i cittadini se purtroppo ci c'era un accordo noi abbiamo noi noi onorevole Walter Veltroni in rappresentanza dell'Ulivo
L'onorevole Mario Segni hanno firmato
Paio di mesi fa un accordo con i rappresentanti del popolo che prevedeva l'approvazione del decreto sulla par condicio con alcuni emendamenti concordati
Sono alcune modifiche non è non c'era l'articolato era stato concordato
E che prevedeva l'approvazione della nuova legge per la nomina del consiglio d'amministrazione della RAI
Una legge che sottragga
La RAI dal controllo delle maggioranze parlamentari attualmente controllata da una minoranza parlamentare è una situazione particolarissima dice accordarsi
E l'altro ma noi siamo contrari anche a che le maggioranze controlla la RAI la situazione attuale in cui la RAI che nelle mani di una minoranza è una di quelle cose per cui che fanno dire che se l'Italia diventasse un Paese normale sarebbe la rivoluzione c'è ecco
Questo è stato firmato dopo due giorni venuti in Parlamento questi provvedimenti hanno presentato
Un
Una una documento che la ricca la richiesta che Degas avessero per incostituzionalità sospensive c'è hanno fatto l'ostruzionismo contro i provvedimenti che avevamo concordato insieme di fare per questo io dico che non è che dico che sono inattendibili perché sono cattivo siccome sono inattendibili perché sono inattendibili ahimè e sette sono i fatti che sono accaduti
Cioè hanno cominciato a fare la guerra contro quei provvedimenti che ne avevano sottoscritto ho detto che si dovevano fare
Adesso spendiamo bisogna ripartire da qui mia ripartire dagli impegni che essi avevano preso poi vedremo perché io sono convinto che c'è un'altra questione e continuerò a sostenere questa posizione
Fino alla fine poi naturalmente se non c'è una maggioranza mi si darà torto diciamo
Io ritengo che noi dobbiamo rivedere la legge elettorale
Io penso che noi siamo ad un punto molto delicato della vita del nostro Paese
Cioè in questo momento i nostri alleati europei guardano all'Italia con diffidenza e con preoccupazione
Ne siamo un Paese estremamente debole
Anche per questo mi fanno sorridere certe polemiche sui poteri forti ne siamo un Paese che se un ministro tedesco in una riunione di una commissione del Bundestag riservata dice boh so mica se l'Italia riesce a entrare entrare nello SME la lira crolla
Ne siamo un Paese debolissimo qui siamo un Paese che rischia di andare alla deriva
Abbiamo una crisi drammatica del sistema politico non riusciamo a ricostruire le condizioni della governabilità
Abbiamo
Anche un ceto politico
Larghi per larghi tratti improbabile probabile ed io mi metto nei panni di un investitore straniero che diceva italiani Ivano edizioni dice be ho dopo governerà Giuliano Ferrara o governerà Bossi dice per l'amor di Dio ma in un senso può quello dice per me è meglio che non badano alle elezioni italiane meglio lasciamo stare restiamo buoni così un pochettino c'è una pausa di riflessione cioè noi siamo ad un passaggio delicatissimo adesso c'è una campagna che fa dal Paolo al Corriere della Sera
A questo gruppo artistico diciamo questi pensatori questi politologi c'è un gruppo di politologi brillanti ABC in Italia che lo capiscono niente di niente io li leggo in modo atterrito lama che
Per vedere quale sarà la scemenza del giorno il tema è che bisogna subito andare a votare perché la deve tornare la politica
Basta con la tecnica a Lecce
Io trovo tutta questa discussione la politica la tecnica a me non mi appassiona
Perché io credo che c'è molta politica diciamo nella vere rovesciato il governo Berlusconi ha messo sul governo Dini
Io non credo che la riforma delle pensioni sia stato un fatto tecnico
Insomma le pensioni è stato un grande fatto politico e si è potuto fare perché il movimento operaio della sinistra si sono fatti carico dei problemi del Paese insomma va be va chiusa questa parentesi
Noi corriamo un rischio drammatico che dopo avere condotto una campagna per cui bisogna andare alle elezioni per rifare un governo politico noi andiamo alle elezioni e ci ritroviamo nella situazione attuale
Perché noi abbiamo una legge elettorale
Che è come un vestito sbagliato diciamo per il sistema politico italiano come se uno che Gobbo si mette una giacca normali sta male non c'è niente da fare questa legge non garantisce affatto
Il formarsi di una maggioranza per governare l'Italia c'è persino il rischio che di maggiorazioni formino due una alla Camera e una al Senato
Cosa che già era accaduta perché non lo possiamo dimenticare nel marzo del novantaquattro salvo che Berlusconi vi pose rimedio comprandosi sei sette senatori come si fa appeso diciamo così fa ai mercati generali
Ma certo questo non può essere una regola della democrazia e di Cesena cosa vediamo se viene a maggioranza fuori se non viene provvederemo diciamo a costituirlo
E
Non una classe dirigente se questa parola un senso non può esporre l'Italia a un rischio di questo tipo
Non può
Il giorno dopo ritireranno nel mondo da la lira la dovremo rincorrere i mercati dei
Ci troveremo in una condizione insostenibile allora io poi non lo vogliono fare
Io però voglio che di fronte alla storia
La responsabilità di quello che potrà cadere se la prenda qualcun altro non questa responsabilità non la polizia
Noi riteniamo che una classe dirigente seria
Debba fare una legge elettorale tale da garantire la governabilità del Paese e doposci voto non vogliamo perder tempo poniamo un grande problema reale
E non ci si può rispondere fa Berlusconi somali oli presidenzialismo dopo
Propaganda sai già che risponderanno che può il doppio turno perché il doppio turno favorisce a Hume per le possibilità di vittoria dello schieramento di centrosinistra ma io se ma io sono disposto a discutere anche proposte riversa doppio turno primo
Secondo questa risposta che è una risposta molto pericolosa
Perché perché il doppio turno favorisce il centrosinistra e non è un fatto tecnico fatto politico perché la maggioranza degli italiani non vuole essere governata dalla destra e che questo è il fatto che vorrà fare Carlo Fucci perché con il doppio turno alla fine deciderà la maggioranza degli italiani e quando siamo andati ai ballottaggi li hanno persi tutti da Bolzano a Mazara del Vallo e allora io dico attenzione io lo dico ai leader della destra ai leader voi volete una rete voi pensate una legge elettorale che con quarantadue quarantatré per cento vi dalla maggioranza assoluta del Parlamento
Contro la maggioranza assoluta degli italiani contro perché non è neutrale perché l'Ulivo Rifondazione la lega
E voi che che cosa pensate di fare come pensate di governare questo Paese che cosa pensate di poter fare con una maggioranza parlamentare perché il governo ordinario va be'voi pensate di poter fare il presidenzialismo
Con il quarantatré per cento dei voti degli italiani contro cinquantasei per cento degli italiani
Da queste avventure cioè non ci si rende conto da parte dei dei nostri amici della destra che l'Italia non è l'Inghilterra
Presa Inghilterra allora maggioritario il collegio ma qualità dell'Italia
L'altro Paese altre passioni diciamo altra storia altra complessità altri partiti e quindi il doppio turno in un Paese come l'Italia non a caso in Francia c'è quell'maggioritario
è qualcosa che attutisce che smorza la drammaticità dello scontro che legittimanti di vince perché chi vince alla fine potrà dire va a me ma hanno voluto non solo i miei a vuoto la maggioranza dei cittadini
E sarebbe dal punto di vista democratico saggio adottare il doppio turno
Che oggi può favorire un domani gli altri comunque alla fine favorirà sempre quello che gli italiani di maggioranza considereranno meglio o meno peggio e quindi c'è un c'è una garanzia democratica dentro questo meccanismo nonché detto e quindi di questo bisognerebbe discutere anche qui con un qualche senso di responsabilità
Ma se poi non si vuole il doppio turno ci possono essere altre soluzioni ma comunque in grado di garantire che le elezioni Dio non governo politico se no noi promettiamo agli italiani una cosa che sappiamo
Di non potere mantenere o di non essere certi di poter mantenere
E se noi abbiamo cambiato le fate referente ambiato leggi elettorali abbiamo detto anche noi agli così finalmente avremo governabilità non ci saranno più i partiti i partiti litigiosi questo era il tema dopodiché risultato
Governo anche loro dopo sei mesi
Siamo passati da un Parlamento eletto con la proporzionale nel quale c'erano dodici gruppi parlamentari ventisette a un Parlamento eletto col maggioritario sono diciannove gruppi parlamentari s'è aumentata la confusione i partiti la litigiosità e l'ingovernabilità
E e dopo un anno
Di un Parlamento eletto con una nuova legge si scioglie e si torna a votare ma se queste nuove elezioni falliscono di nuovo Weimar cioè va a rotoli questo Paese vogliamo ragionare su questo
Signori della destra siete una classe dirigente avete a cuore il destino di questo paese o avete soltanto la la voglia ritornare al potere è
Per quel poco che
Anzi per quella praticamente nulla che importa sul doppio turno devi convincere metti riportavo l'obiezione degli altri io invece l'obiezione ce l'ho io anche per quel poco che vale anche in questo caso
Perché
Ora erano
Qualche mese fa
Credo fosse primavera
Mi son sentito fare un ragionamento analogo molto simile
Da un signore che si chiama Prodi
Da un signore che si chiama Fini dal signore che si chiama Berlusconi e anche da un signore che si chiama D'Alema
E il ragionamento era questo era
Non è che nessuno di noi dicevano a la fregola di una data si vota a novembre si vota al settembre si vota ottobre si voti ma a un certo punto e abbastanza rapidamente bisognerà votare perché perché quei famosi mercati quel famoso Resto del mondo che altrimenti ride
Come dire potrà affidarsi di un governo di legislatura
E tale tanta è la complessità delle cose che vanno fatte in Italia per esempio la riforma fiscale non la farà nessun governo tecnico ammesso che la faccia qualche governo forse non lo farà mai nessun governo
Ma certamente un governo per fare alcune delle cose che devono essere fatte in questo Paese ha bisogno come dire di un lasso di tempo perché forse farà delle cose che nei primi sei dodici diciotto mesi scontenterà hanno la gente e quindi ha bisogno di avere cinque anni quattro anni per come dire vedere il dispiegarsi della sua azione insomma io vedevo
Che dal centrodestra al centrosinistra per interessi di potere per interesse negozi ma insomma tutti facevano questo discorso
E per cui visto che il governo in carica aveva un limite che non era temporale nel senso che le una scadenza non era un formaggino ma doveva in qualche modo portare fino a una certa stazione e poi per forza di cose per la sua stessa natura lasciare passare in mano ora io un dubbio D'Alema la giornata di oggi
Potrebbe essere tradotta con un titolo Effetto che siamo tutti un po'più poveri la lira ha perso il quattro per cento
Il titolo Effetto forse sarà colpa dei tedeschi forse sarà colpa del clima creato nel centrodestra però io ho il dubbio non è un dubbio retorico che l'ha copertura tecnica cominci a non reggere più e che quindi i vantaggi indubbi dal punto di vista economico del governo Dini siano arrivati esaurimento e un dubbio e questa è una questione un dubbio diciamo responsabile anche se io non faccio politica
Questa mia sensazione che il governo Dini per la sua specifica funzione
Sia in qualche questa copertura stia cedendo è una sensazione indotta da pessimismo giornalistico oppure questa giornata dice qualche cosa anche atti
è solo come dice Dini colpa del dollaro o altri sei sette mesi di governo Dini potrebbero darci una situazione economica e finanziaria peggiorata
Ma se io sono convinto anch'io che dobbiamo andare verso le elezioni
Che dobbiamo andare verso le elezioni creando le condizioni perché nessuno abbia paura
Di chi vince le elezioni
E ci possa essere appunto la garanzia di quel governo di legislatura che appunto tu auspichi nelle condizioni attuali è assai poco garantito è sicuro
L'impressione è che il la destra
Alzi la posta in un modo in cui preoccupante anche le cose che dice oggi Berlusconi cioè che il tema della campagna elettorale sarà il presidenzialismo
è una cosa che mi preoccupa perché perché il tema della campagna elettorale sarà formare una maggioranza per governare il Paese
Ma non è accettabile che si pensi che la maggioranza parlamentare che si forma con il maggioritario e che quindi può no anzi in generale non rappresenta la maggioranza degli italiani
E Berlusconi ebbe la maggioranza parlamentare con quarantadue per cento dei voti
Possano chiedere il consenso per cambiare i fondamenti della Costituzione
Cosa che secondo me si può fare soltanto con una più larga intesa
Cioè quello che è successo a partire da luglio e che mi ha preoccupato è il ritorno di un'aggressività di una
Scarsa coscienza democratica di questa destra
Che si manifesta in forme
Che debbono allarmare
Che indubbiamente sono scaturirà inizio un elemento di novità della situazione
Perché se noi dobbiamo andare a elezioni per dare vita ad un governo politico benissimo e sono d'accordo anch'io poi la riforma della Costituzione sarà qualcosa diciamo che non riguarderà la maggioranza di governo riguarderà l'insieme del Parlamento riguarderà l'insieme degli italiani
Allora noi avevamo proposto per esempio una revisione dell'articolo centotrentotto dalla Costituzione
Che contenesse la garanzia siccome l'articolo centotrentotto prevede la maggioranza qualificata ma è stato pensato in tempi di proporzionale
Cioè in un periodo in cui la maggioranza qualificata del Parlamento era rappresentativa della maggioranza qualificata dei cittadini
Allora noi abbiamo posto dei problemi e e e le risposte sono segnali inquietanti cioè non solo non si vuole a vere quella garanzia che il maggioritario richiederebbe
Ma si dice il tema della campagna elettorale non sarà il Governo del Paese il governo politico sarà lo stravolgimento dell'impianto costituzionale cioè io continuo a ritenere che si deve andare verso le elezioni ma attenzione perché questa destra
Che appunto sul terreno della politica e dei programmi non era in grado di reggere la sfida
Sta riportando in campo una carica eversiva non per il contenuto delle proposte si può discutere non non criminalizza il presidenzialismo penso che non vada bene per il nostro Paese ma si può discutere
Ma è questa pretesa di di fare i nomi cioè di imporre e non di costruire una nuova repubblica nel dialogo con gli altri e la pretesa di comandare e la pretesa di uno sfondamento cioè di una maggioranza parlamentari che anche non rappresentando la maggioranza degli italiani si propone di far da sé
Tutto questo è molto preoccupante
E secondo me
Secondo me è una linea che sarà sconfitta perché la prepotenza paga a breve
Nell'immediato perché galvanizza i tuoi diciamo ma poi
Secondo me incontra
Infatti suscita paura e lo abbiamo visto anche una delle ragioni del risultato elezioni amministrative
è una delle ragioni per le quali quando poi si è andati ai ballottaggi nel nord non c'è stato un solo lettore della lega che ha votato per il Polo i risultati dei ballottaggi perché poi la maggioranza dei cittadini ha paura
E e era cambiato qualcosa dello spirito profondo del Paese io contrario gente dice non ho mai votato per voi perché ho paura dei comunisti adesso paura di Giuliano Ferrara di Previti quando via della televisione fanno paura no ma non è una battuta a verità Rita perché l'arroganza fa paura suscita suscita preoccupazione nei cittadini normali appunto
Detto questo io
Io starei attento qui a certi giudizi insomma la lira cominciata crollare in pieno governo politico diciamo Estate mille novecentonovantaquattro
Non è affatto detto tutte ai giudici politici
Certo la lira soffre di una condizione di incertezza di instabilità
Che io sono convinto che se si potesse fare un accordo
Io l'ho proposto con l'orecchio proposto di fare un accordo per non andare a votare
Io da da tempo sto cercando di fare un accordo per andare a votare
Insisto un accordo per andare a votare
Un accordo che preveda alcune essenziali riforme
Per poi andare a votare
Se oggi le forze politiche potessero diversi mesi facciamo un accordo per andare a votare sarà votare a marzo a votare a giugno contro io sono pronto a discutere una problema ma è che vogliamo prendere tempo vogliamo arrivare alle elezioni in modo ordinato e avendo affrontato alcuni problemi
La questione marzo giugno è legato a un'altra
Ed è legato al al tema del della presidenza italiana della dell'unione europea
E al tema della inizio della conferenza intergovernativa europea
Che è prevista per il novantasei e siccome la prima sessione di questa conferenza dovrebbe tenersi sotto la presidenza italiana in un Paese civile siamo stare
Proprio non è una richiesta rivoluzionaria in un passaggio così delicato il Presidente del Consiglio e leader politici si metterebbe intorno a un tavolo
Per dire va be'
Vediamo quando comincia questa Conferenza europea parliamo con i nostri alleati quando comincia ad aprile va be'allora se comincia ad aprile si vota a giugno
Quando comincia a giugno allora si può votare a marzo così a giugno ci sarà un nuovo governo e ci si mette d'accordo cioè è una cosa facile
Ma sapessi tu quant'è difficile fare questa cosa facile con quelli lì
Quant'è difficile
Questo
Un po'ipotetico cittadino normale o cittadino medio
è vero non per non per piaggeria da palcoscenico che a un certo punto ha cominciato a prender paura di alcuni personaggi che vede in televisione
E e che sono dall'altra parte di questo palco
Però prende paura anche
Permettetemi voi di di nonna Alzetta il permesso chiedo a voi non al segretario del PDS dirlo con molta franchezza prende
Prendevo Laura anche sembra un ordinario cittadino anche peraltro anche per altre cose voglio tornare a quello che tu avevi detto l'immigrazione
La questione dell'immigrazione
Credo che imponga un grosso problema
Non la voglio fare lunga non sono io il politico su questo ottavo ma certamente il cosiddetto cittadino medio quando si trova di fronte a questo problema semplice semplice gli si dice
Bene sì un
Immigrato
O viene espulso per qualunque tipo di motivo giustificato o meno a termini di legge
E non ottempera acquisti espulsione poi non c'è una come dire una sanzione
Al lume di logica questa espulsione e fini a se stesse
Ma al di là del dato giuridico io credo che
Su questa storia la sinistra soffra un po'di un riflesso di non
Di non realismo
Nel senso che
La frizione tra gli immigrati nei quartieri popolari
Il problema dello spaccio
Il problema del dare accoglienza ai però a certe condizioni il problema della rapporto tra le contraddizioni che introducono gli immigrati i ceti popolari
Insomma mi sembra che voi abbiate dato su questa questione una risposta per un paese non per un Paese normale ma per un Paese mega goloso e meraviglioso che in realtà non c'è possibile io spero di no ma possibile che poi tra qualche anno vi dobbiate accorgere che su questa questione parlavate dei cittadini che non esistevano e nel frattempo nelle periferie o nei luoghi dove la vita è più difficile quelli poi spaventati anche dell'immigrazione quotavano dall'altra parte e ne riparliamo tra cinque sei anni e fate l'ennesimo autocritica su questo problema la domanda è ovviamente posta in maniera abbastanza provocatoria ma la questione e grossi sì sì la questione norme io penso che dobbiamo riflettere non credo che la sinistra possa venire una posizione diciamo
Che non tiene conto della complessità dei problemi sociali di sicurezza e di ordine pubblico
Di convivenza non credo che sia sufficiente dire di fronte alla organizzazione di una immigrazione clandestina che non sempre ma qualche caso vada alimentare
Forme di criminalità organizzata di prostituzione cioè non credo che sia sufficiente fare manifesto che siamo per la società multietnica
Questo è un grande problema da governare
C'è ancora un grande drammatico problema del nostro secolo che deve essere governato con realismo proprio se uno vuole che vinca diciamo il dialogo e non il razzismo non vuole creare diciamo le occasioni del razzismo
Penso che
Questo discorso vada fatto con serietà però senza neanche in modo isterico alla Gasparri
Il l'Italia è fra i grandi Paesi europei
Di gran lunga quello dove c'è una minore immigrazione minore numero di immigrati
Ed è
Non è affatto il più permissivo verso l'immigrazione
Non lo è affatto
Perché la situazione
La Germania colto diciamo così una massa soltanto dall'esterno e dall'ex storia di commistione di immigrati
Una quota della popolazione in Germania assai maggiore che novità
Anche in Francia e tutti i grandi Paesi europei sono alle prese con un problema di dimensioni assai più rilevante
Quindi da questo punto di vista questa immagine diciamo che noi siamo il Paese più permissivo eccetera non è così
Noi siamo un Paese da questo punto di vista disordinato questo non c'è questo come siamo purtroppo in tanti campi
Siamo un Paese nel quale tra le leggi che vengono fatte e le cose che succedono c'è sempre una differenza notevole diciamo no che
Siamo un Paese che ha una struttura pubblica fragile quindi guastata rigovernare fenomeni di questo tipo in cui c'è un problema di di organizzazione dello stato di capacità di dire evitare l'alloggio di censire di controllare
Noi abbiamo delle grandi difficoltà a farlo
Io comunque sono continui stiamo in Parlamento stiamo facendo una legge e che stiamo stiamo discutendo
Vogliamo ricercare soluzioni realistiche
Che da una parte per esempio consentano o di legalizzare la condizione di quegli immigrati i quali hanno un lavoro
E perché questo è nell'interesse non solo loro ma anche dei nostri concittadini e che uno che ha un lavoro mai clandestino e più sfruttato
Ma nell'essere più sfruttato soffre Lulli ma soffre anche lavoratori italiana cui Luís poi finisce per fare una concorrenza sleale sanno clandestino sì parole contributi cioè noi vogliamo creare le condizioni perché i lavoratori stagionali possano venire andarsene ritornare
Cioè in una condizione di serenità per loro
E anche per il nostro paese diciamo
Potere governare nella legalità questi flussi
Che oggi avvengono in una forma che ricorda il traffico degli schiavi se non si ha idea di che cos'è
In certe zone della campagna pugliese o anche della Domiziana no abbiate la Domiziana già conosco meglio la pubblica diciamo
Questi questi giovani che vengono portati ormai il caporalato è diventato un fenomeno transnazionale feriti c'erano i caporali che andavano col pulmino e ci sono ancora ci sono ittica corali che vanno coccola con le imbarcazioni
A raccogliere le braccia in Albania portarle clandestinamente ricco assiste male la gente nelle grotte
Allora tutto questo deve essere portato alla luce
Consentendo al lavoratore stagionale punto di venire di andarsene di ritornare cosa che oggi non è consentito in modo così agevole
Nello stesso tempo io sono convinto che bisogna rendere più efficace la possibilità di espulsione
Di
Quegli immigrati che vengono
Diciamo i quali sono colti nello s'
Resto un'efficace azione di repressione per esempio il dilagare di una forma di di forme di prostituzione che sono spaventose anche per la bestialità di questo sfruttamento di questo racket certo bisogna colpire gli organizzatori di questo orario
Ma bisogna anche dimostrare che questo tipo di racchette inefficace perché somma la polizia deve essere messo nelle condizioni di raccogliere etiche spendere
E a un certo punto questo
E questo potrà prevenire anche questo tipo di attività criminose io credo che questo sia giusto né possiamo pensare diciamo a ricorso all'acquisto
Doriana abbiamo già le carceri che esplodono
Quindi credo anch'io che questa questione deve essere affrontata
Con rispetto dei diritti umani
Con civiltà ma anche con realismo da parte nostra e e nei prossimi giorni in Parlamento ci muoveremo diciamo con questo equilibrio perché
La destra fa una campagna brutta ideologica che fa leva sui sentimenti più bassi però io credo che noi non dobbiamo facilitarle il compito diciamo assumendo soltanto una posizione nobile e facendo soltanto appelli alla solidarietà anche perché a volte non siamo compresi proprio dei ceti più popolari
Insomma la città come Genova diciamo poi diciamo
La gente che vive nei quartieri periferici dove ci sono poi migliaia di nomadi in in di immigrati pensa che l'appello alla solidarietà e alla società multietnica sia una cosa che va bene ad Albaro diciamo il partito della borghesia
Dove magari votano a sinistra ma dove però gli immigrati non ci sono diciamo bene allora dove forse è più facile fare che a parlare della società multietnica che non laddove c'è il campo nomadi diciamo sotto casa e con tutti i problemi che questo pone noi non possiamo non possiamo siamo duramente non possiamo cedere alle un istinto razzista ma non possiamo neanche non vedere quanto è complesso organizzare davvero una convivenza
E per organizzare davvero la convivenza ci vuole realismo e non bastano gli appelli ideologici e mi è un è un questione vera quella che dopo una questione complicata ma io penso anche che noi sapremo affrontarla con una giusta misura
A proposito di qualche minuto fa parlarmi
Occupazione che c'è al nord e di gente che cerca invece lavoro al Sud qui anche in Campania in queste due cose non si incontrano non si sposano in alcun modo
Anch'io personalmente ho conosciuta imprenditori piccoli medi che assumo no ex
Jugoslavi perfino per la raccolta delle mele ormai vengono dalla Croazia in quest'ultimo periodo non venivano perché era Nenni impegnati in attività belliche ma insomma nel Triveneto si assume dall'Est europeo
E non si assume il per lavori stagionali iper lavori fissi dalla subiti Italia
Teschi
Sono i meridionali che non si vogliono muovere sono slick condizioni socio economiche che non lo consentono perché la casa costa troppo se è lo stato assente che non che non realizza questo matrimonio
Insomma picchi avviene questa cosa che a guardarla e assurda e di cui tutti si lamentano perché perfino gli imprenditori di quelle zone si lamentano perché è molto più complicato avere in fabbrica uno che parla un'altra lingua
Atti ripeto penti visto che siamo cui e proprio sicuro che non ci sia anche una
Difetto meridionale lo sono anch'io nella
Nel non volersi muovere nel voler restare legato alla propria terra ma insomma l'ho chiesta del perché non lo devo in qualche modo supporre
Ma vedi intanto ci sono dei lavori
Chi i giovani italiani non vogliono più fare
Anche perché la disoccupazione sempre più raramente fortunatamente coincide con una condizione di disperazione sociale
Non è soltanto nel Triveneto
E qui
Che vengono dal ma crebbe a fare certi lavori agricoli
E ex e in Puglia e vengono dall'Albania dove pure ci sono percentuali di trenta trentacinque per cento di giovani disoccupati ma certi lavori divengono a fare di immigrati ma questo è un dato ci piace non ci piace
Ma è una realtà io ritengo che questo Paese c'è un certo sforzo per incoraggiare esperienze di lavoro stagionali eccetera anche giovani italiani questo lo si dovrebbe fare Sousa mia sarà una visione moralista diciamo in fondo diciamo penso che
Una esperienza anche di lavoro manuale nel nella fase formativa sia qualcosa di utile cui ci dovrebbe cercare di incoraggiare i giovani del nostro Paese ma sono pochi che lo fanno
Certi lavori più pesanti più difficile
Poi c'è invece il problema più più grande cioè che è quello diciamo dell'occupazione industriale dei servizi
E della situazione di difficoltà sul mercato del lavoro nel nord e la disoccupazione nel Mezzogiorno
Ma voi pensa pensiamo davvero che questa questione si risolve riattivando un flusso migratorio verso il Nord cioè qual è il costo sociale
Di una nuovo evento di questo tipo
Quanto costa di più alla società
Spostare i cinque mila persone del mezzogiorno e quindi poi anche famiglie a un certo punto al nord o spostare due capannoni al Sud resta un problema
Io lo pongo da un punto di vista guarda proprio di razionalità economica lasciamo stare diciamo le le ragioni pure possono avere
Ci sono molti giovani del Mezzogiorno che vanno al nord ancora in cerca di un lavoro di un lavoro qualificato si inseriscono nella società ce ne sono moltissime basta andare penso di in Emilia per esempio cioè una ci sono i coloni nel ci sono anche colonie di nuova emigrazione meridionale non soltanto di tradizionale emigrazione meridionale
Basta sentire go come si parla nella periferia milanese o torinese diciannove si si sente diciamo in meridionale che sta lì da trent'anni e che parla uno strano strano linguaggio diciamo e quello che è venuto più recentemente
Però al di là di questo diciamo i meridionali noi siamo in un Paese che conosce pochissimo pochissimo mobilità sociale pochissima mobilità geografica tempo i l'Italia un Paese dove sessantacinque per cento delle case sono di proprietà
La gente vive il sessantacinque per cento degli italiani in case di proprietà il che secche perché non sapeva come affittarlo no seria che esso pone parliamo credo il problema della casa ma è un fatto più di fondo che corrisponde ad un dato della mentalità contadina italiana negli Stati Uniti che è un Paese molto più avanzato del nostro la percentuale di quelli che vivono in case di proprietà è bassissima
Perché c'è un enorme mobilità
Ora io sono convinto che in questo Paese
Mammano in questo Paese diventa più moderno in questo Paese sarà più mobilità sociale più mobilità geografica
Io non sono diciamo un difensore del del dello stare fermo dove ci sono le radici ma io ho campato in nove città diverso
Vissuto tutti Italia diciamo
è stata una grande esperienza
Umana anche
Però ecco una cosa è dire questo
Diremo ripensiamo un Paese più aperti a un Paese più giovane un paese dove c'è maggiore mobilità basta mobilitare resterà sempre da qui verso su ecco cioè sì ci si può muovere un po'in tutte le direzioni americana famoso comando Amina borbonica faceva mulinare segreta ma baciava Mango protesta vengo provano a base d'asta era un movimento generalizzato giudice allora io credo per esempio adesso noi abbiamo discusso eravamo a Reggio Emilia alla festa dell'Unità
C'è un progetto in Emilia degli imprenditori della regione
Per e dare lavoro a cinque mila giovani meridionali
Ora io dico
Questo Progetto se può essere governato cinque mila giovani meridionali vanno a fare un'esperienza di lavoro qualificato
Stanno un anno stanno due anni
Poi tornano
E contemporaneamente si studia un programma di De delocalizzazione lo Stato intervenga aiuti in consorzio di imprenditori che dice benissimo noi
Con i lavoratori qualificati che si sono formati qui andiamo a fare un investimento nel Mezzogiorno io sono per favorire cioè le vecchie forme
Dell'intervento straordinario centralistiche statalisti che burocratiche hanno fatto fallimento alla pratica imprenditore la pratica per la cosa due anni tre anni cinque a nove anni cose pazzesche
Io conosco casi allucinante
Fini c'è un imprenditore giù del del mia con neo noto come ha già detto al Fai calzini vuole professore squisita l'altro nostro compagno
Che va detto senti io ti do questa pratica con rito a far vedere a Bossi gli fai vedere quello di lui dice che c'è stato l'assistenzialismo
Questo ha messo su una fabbrica fra l'altro dal niente scenate socia al novanta operai esporta in Germania avete un ragazzo
Bravo
E avuto un miliardo sulla base della legge sessantaquattro
L'ha avuto nel mille novecento ottantacinque
L'UI con questo tutto fatto regolare eccetera ha investito un miliardo episodi ribatte non avendo ancora avuto il miliardo
Ha speso di interessi per i soldi che gli per il miliardo che lo stato gli darà probabilmente ma corrono gli ha dato un miliardo e settecento milioni
E quindi dice questo io ho avuto dallo Stato italiano farglielo vedere a Bossi e così è in molti casi è così
Allora noi dobbiamo favorire forme innovative per esempio gemellaggi fra le Regioni fra le città forme di collaborazione direi da in cui uno Stato più leggero organizza intermedia mette in comunicazione
Ma io sono convinto che questo ci darà molto di più per esempio questa esperienza che si può costruire a partire dall'Emilia può essere interessante
Poi allora questo sì che ha un senso cinque mila giovani vanno su imparano a fare certe cose fare un'esperienza di lavoro qualificato con la prospettiva ritornare
E con la prospettiva poi disposta di portare giù lavoro riportare capacità di fare
Capacità imprenditoriali insomma noi dobbiamo creare le condizioni per cui il Mezzogiorno possa vivere del proprio lavoro
Non possiamo pensare né di tornare l'assistenzialismo e clientelismo né di tornare ad un governo della disoccupazione meridionale attraverso i flussi migratori
Perché gli effetti sociali di questo sarebbero effetti sociali scardinare e costi altissimi anche per il Nord vada anche per il Nord sarebbero posti tantissimo
Monti chiederò via Affittopoli europeo sorpresa se ne può parlare anche di assaporare la responsabilità non ti chiedo da fino a Napoli per un motivo molto precise perché questioni che
Come dire può muovere problemi di
Comportamento chiamerebbe in causa quella che è stata la legge sull'equo canone chiamerebbe in causa tutta una serie di cose i chiamerebbe in causa anche delle forme di invidia sociale nei confronti poi perché anche questo è stato scatenato ma siccome ne vuoi parlare sono varie non è voglio parlare perché ho già detto al tavolo dove coordinò ne parlerete io no invece di un'altra cosa ahimè dico ahimè perché a me personalmente risulta più inquietante ti chiedo e subito fin qui tanto più preoccupante tra qualche giorno vedrà il magistrato nordica
è aperta e metà e li battezza e sono arrivato dalla da una come dire una forte curiosità
Lo siamo è una cosa che io attendo con trepidante curiosità perché l'idea che misfatto fa
Io ho letto questo documento Emilio larvato alla segreteria ho un grande rispetto verso la magistratura verso la giustizia penso poteri
Ecco ma ma
Mancuso è infatti noi non abbiamo sicuro quando a arrivò questa iniziativa questo documento diciamo singolare che abbiamo ricevuto
Umano giornalista disse adesso la smette Rete richiede l'emissione del ministro Mancuso perché come dire quello che c'è il ministro Mancuso che è quello che ce l'ha con i magistrati noi non abbiamo smesso di chiedere le dimissioni del ministro Mancuso
Non abbiamo motivo di cambiare il nostro giudizio sulla magistratura italiana
Che è un giudizio di Rispetto di no no dei nessuno di noi ha detto che siamo vittime di un complotto diciamo da un magistrato come un qualsiasi lavoratore può fare bene può anche sbagliarsi
Ora questa cosa qui
Io la riassumo così diciamo questa vicenda giudiziaria
Magistrato si è convinto
Che
Alcune cooperative agricole del Veneto abbiano ricevuto centoventi miliardi
Dal dallo Stato
In realtà pare che ne abbia ricevuti sedici
Però pensando lui che ne hanno avuti centoventi miliardi lui non li ha poi trovati nei bilanci in effetti non avendoli avuti loro era difficile trovare e non avendoli trovati nei bilanci si è convinti che gli abbiano dati al nostro partito
E pensa che io che all'epoca ero direttore de L'Unità non possa non saperlo ora ha riassunto così ma è così si tratta di una delle vicende giudiziarie più singolari del nostro tempo dice
Perché
Manca la notitia criminis annota che in tutto questo centouno e io ho ricevuto io non sono nominato mai cioè non c'è un testimone non c'è una prova documentale non c'è nulla
Mai
Se non a un certo punto da uno che vorrei vederlo che dice che io partecipavo le assemblee annuali sul bilancio dell'associazione delle cooperative agricole la bella vita vi hanno fatto di tutti i colori diciamo altezza nuove non
è mai passata l'anticamera del cervello e siccome le assemblee annuali delle cooperative agricole non è che era la riunione della P due erano sono iniziative pubbliche
Bastava come dire sfogliare un albo e un avrebbe visto che non era vero ora salvo questo riferimento surreale io non sono nominato un mai
Compaiono solo nell'ultima pagina
Dove si dice
Dice tutto porta a credere che D'Alema sapesse
In quanto uno dei massimi dirigenti anche questa è una risposta straordinaria cioè io sono individuato non perché avesse una funzione specifica in quanto uno dei massimi dirigenti
Max di nome di nome perché qua perché
Io non voglio fare la spia ma sono venuti da me parecchio offesi dicendo ma all'epoca ero più importante io scusa perché non ma non andare a venire qui Evil giustizia
Parecchi compaiono due il massimo dirigente glielo direttori da c'erano parecchi c'erano più sono è una cosa
Ripeto che ritengo si chiarirà presto se c'è buona fede si chiarisce presto
Eccetera Varadero Occhetto perché io rispondo perché la responsabilità penale è personale ma il principio secondo cui se io ho lavorato
Fianco a fianco con Occhetto per anni
Allora
Una cosa è s'è proprio sicura
Che il compagno Occhetto anche per il suo temperamento le sue curiosità i suoi interessi
Della amministrazione della gestione del partito non si è Marchetti occupato nel modo più assoluto
Proprio una cosa è sicura
Perché quella fra quella frase conclusiva è folle
Cioè Occhetto e D'Alema non potevano non essere a conoscenza del flusso di denaro gestito dal Fontana e chiesto Montale quel doveroso questo poveraccio dice gli hanno detto ma lei riconosce dice no mai visti no e l'abbiamo visto quello non ci ha mai visto
Lui dice che non ci ha dato una lira in effetti così non c'è nessuno che dica che Fontana c'ha da di'Sorba badate una storia surreale io lo prendo a ridere diciamo ma ecco la storia uno potrebbe prenderla anche male diciamo
C'è una storia che non non sta in piedi io capisco io capisco anche l'entusiasmo la passione lo spirito con cui magistrato dice come ha detto dice ma io ho messo sotto a DC e PSI adesso permette sottoporre questi va be
è un nobile intento però
E qui si tratta della giustizia penale e si presuppone che ci sia un reato
E che ci siano diciamo di degli elementi che possano commettere il reato al sottoscritto a me non al PDS al movimento comunista a Massimo D'Alema
Se vogliamo fare un dibattito sul rapporto tra le cooperative la sinistra io sono prontissimo no non facciamo le banche pubbliche oggi c'è un dibattito pubblico ribatte dimmi una cosa che
Dici una cosa perché alla mia lettura inesperto di quel documento quello inviate dal magistrato Nordio la ironia con cui tu lo racconti si legittima totalmente la storia dei rapporti finanziari
Tra le cooperative il PC
Legittima
Un'affermazione del tipo rapporti finanziari non ce ne sono mai stati l'ha mai detto no andiamo per progressione alla sanità privata però io capisci c'è una cosa se si vuole discutere si discute
Se lo rimanda i finanzieri la mattina alle sette a casa con l'incartamento come è un'altra cosa fare un dibattito acceso un dibattito
Se mi si accusa Noè non Hui abbiamo aperto su questo una riflessione
Noi abbiamo detto noi abbiamo lasciamo stare i rapporti finanziario ma è ovvio le cooperative noi abbiamo contribuito a costruire questo grande fatto economico sono le cooperative
Lì ci lavorano quindi quindi il primo grande a rapporto finanziario è stato dannosi alle cooperative cioè dalla sinistra politica al movimento cooperativo perché la sinistra politica fornito idee slancio passione persone
Per costruire qualcosa che è un patrimonio coi di questo Paese
Non abbiamo mai nega se tutti meno sento e negli L'Unità eccetera L'Unità poche pubblicità tra quelle poche molte sono delle delle cooperative dove abbiamo quando noi facciamo le nostre feste L'Unità le cooperative fanno distende
Comprano gli spazi vengo a montare una cosa è certa
I dirigenti delle cooperative che sono fra i militanti della sinistra diciamo più facoltosi
Buon per loro perché contribuiscono fanno le sottoscrizioni e
Finanziare i partiti politici non è un reato anzi non è una cosa aberrante il reato è quando il rifinanziamento è occulto oppure quando i soldi rivengono da uno Rea
No allora io anche aggiunto questo più l'ho detto in un comizio a Reggio Emilia c'erano tantissime persone ho detto
Le cooperative ci hanno sostenuto in varie forme che noi che sono legali
Ma non è non è pure che possono esserci stati episodi di finanziamento occulto
Questo presso quest'questo Tagliavini il pentito taglia pasta paccottiglia ma insopportabile questo Tagliavini sostiene di avere portato dei soldi in nero a Botteghe Oscure avete i dati a un funzionario nostro partito
E Noemi dunque non è stato negato c'è una diversità di di versioni diciamo sulle ragioni di questo assestamento ma se la magistratura accerterà che quello è stato un versamento non regolarmente dichiarato secondo la legge perché la legge stabilisce che il reato è nella omessa dichiarazione del versamento è un reato minore piccolo
E ci sarà un processo ci sarà una condanna non discuto queste cose altra cosa
E sostenere
Che le cooperative sono una specie di Spectre
Che la cui funzione era il finanziamento occulto dalla sinistra o sostenere la cosa francamente folle e che noi facevamo fallire le cooperative agricole apposta
Quindi mettendo sul lastrico migliaia di soci perdendo i votive Grando falliscono come viene qua
Con lo scopo di succhiare decide di miliardi di contributi pubblici
E che avremmo quindi estorto a otto cooperative agricole del Veneto cento miliardi di tre anni ma se tanto mi dà tanto il consumo quanto ma avrebbe dovuto da tre mila miliardi quattro mila miliardi cioè ma Cina India è una follia fanno e è una è un rigurgito di anticomunismo è uno che ha gli incubi uno che pensa che noi siamo del KGB è una follia è una non lo so far ridere no
Far ridere che è una cooperativa possa aver portato settanta milioni e non lo ha scritto in Bilancio e quindi è un reato diciamo pretorile si può essere accaduto è un fatto grave ma anche noi potessimo far fallire le cooperative agricole
Ripeto per portare via decine dove li abbiamo messi potuti stimi via e siamo pieni dove l'abbiamo nascose abbiamo il tesoro come i pirati
è un discorso che non sta in piedi è offende la logica e il buon senso e io lo spiegherò in parole più pacate anche al dottor Nordio tra qualche giorno
Ci abbiamo altro che vedi non ce l'abbiamo altro perché detti
Un'altra
Un'altra sola domanda
Un'altra sola domanda sui magistrati su un maggio su altri magistrati che non riguarda Berlusconi
Sempre per la quale ci sono altri magistrati
Che hanno fatto un altro ragionamento
E hanno detto che la come dire la debolezza di governo e politica nei confronti di una cosa che si chiama mafia
Poteva essere qualche cosa di più di debolezza poteva essere in qualche modo rapporto strutturale
E hanno creduto di trovare le prove per baci figurati metaforici e reali il ventisei sia per il processo ad Andreotti
Se io prendo paritarie e lo faccio per ragionare non per
Se io prendo pari pari molte non delle delle tue affermazioni adesso ma dello schema di ragionamento che Massimo D'Alema esposto adesso
Lo posso in qualche modo applicare anche all'istruttoria su Andreotti
E c'è si prende un fatto non sono due cose diversissime nonché al non non equivocate mi sono due cose diversissime per qualità e per quantità eppure anche in quel caso
Forse forse dico forse potremmo essere di fronte a un teorema
Chiedo al segretario del PDS non di iscriversi nel partito degli innocentisti o dei colpevolisti che sarebbe insomma ma è una domanda che aumenterà se vi chiedo se il PDS
Osserverà nei confronti di questo processo opposti tu personalmente lasciamo stare il PPE la stessa laicità di atteggiamento che ai richiesto
Giustamente nei tuoi confronti mass rispetto allora è una tua assoluto guarda
Io distinguo tra le responsabilità politiche responsabilità penale
Io ho visto non li ho letto tutte le carte perché sono qualcosa monumentali colletto questa specie di riassunto che ne ha fatto Pino Arlacchi non più agile volumetto
Io non lo so c'è un processo processo sarà difficile complessa è un processo processo una persona
Se
Se il dottor Caselli si fosse limitato a dire
Lima aveva rapporti con la mafia Andreotti non poteva non sapere
Io avrei molti dubbi sulla fondatezza di un processo di questo genere
Ma siccome ci sono molti testimoni che dicono che Andreotti si è incontrato con Totò Riina con Nitto Santapaola
Di qui questo deve discutere il processo se questi testé se ci fosse un solo testimone che dicesse
Io ho visto D'Alema che ha incontrato il Fontana che non era Totò Riina era un cooperatore del Veneto almeno in fondo potevo anche incontrarla sardo e gli ha dato una valigetta ma io andrei Danovi ricollega ragiona ma dall'avviso di garanzia c'è un testimone che dice incontrava vota
è un c'è capito la differenza è questa c'è una certa differenza c'è va tolto diciamo la diversità che norme della delle cose diciamo che siamo di fronte ad un processo che rappresenta un evento un momento drammatico perché poi li si parlerà della storia di questo Paese
Non diciamo della della cooperativa del veneta mai chissà che quello si risolve presto diciamo chiama c'entriamo nulla
Ma
Però bisogna distinguerei io penso che dovere della politica
è di fare un passo indietro quello è un processo penale
Vi si discute
Del destino di una persona
Del fatto se innocente o colpevole di quei rapporti di quelle gancio dei testimoni sono gli avvocati
Giudizio politico lo abbiamo già dato
C'è la relazione della commissione antimafia
Che ha espresso un giudizio politico
Sul legame tra la Democrazia Cristiana la Core le correnti andreottiane la mafia in Sicilia e che fu votata anche dai democristiani antimafia sotto la presidenza di o prima che l'Antimafia morisse diciamo che avete portati sgraziato
Abbia avuto poi ha avuto un incidente rispetto
Certamente ma
L'ultima Commissione antimafia quella con la maiuscola che Italia conosciuto presieduta dal dall'onorevole Luciano Violante ci ha lasciato una
Ci ha lasciato una straordinaria relazione sui rapporti tra mafia e politica quelle giudizio politico pregiudizio politico Palermo si celebra il processo verso una persona
Quando ci fu la richiesta di autorizzazione a procedere verso Andreotti
Relatore fu il senatore Giovanni Pellegrino
Attuale presidente come se le stragi esponente del nostro partito
Anche mio carissimo amico diciamo quanto lui è senatore di legge io sono deputato di Gallipoli insomma loro ci guardano un po'dall'alto in basso quelli va insomma siamo vicini di SARS
E
Alla fine della relazione di Pellegrino Andreotti si è alzato gli ha dato la mano e lo ha ringraziato
Per la civiltà il rispetto come parte lei prima ha detto noi riteniamo che sia interesse della giustizia del paese e di Andreotti che questo processo si faccia qui non pronunciamo sentenze
Noi ci siamo comporta
Con ci in generale con civiltà
E se qualche diciamo cedimento di natura giustizialista vi è stato in un primo periodo perché
Quando dopo tanti anni di impunità Bisazza in una città come questa dove tutto con la Ono patito fra Di Donato Di Lorenzo ad un momento diciamo c'è stato un po'
Cioè sta ecco c'è stato
Poi noi ci siamo sforzati
Di
E io rivendico anche da questo punto di vista di avere condotto una personale battaglia
Per contenere e reprimere manifestazioni di chi inciviltà e di giustizialismo noi siamo una forza garantista si distingue fra i diritti delle persone
La politica è una cosa la giustizia penale è un'altra cosa
Un'altra cosa
Tu per avere il senso della differenza di civiltà devi leggere L'Unità di proprietà nostra il giornale di proprietà della famiglia Berlusconi
Deve vedere come L'Unità ha trattato lei
Numerose disavventure giudiziarie del cavalier Berlusconi con quanto credo rispetta il senso della misura e come il giornale si è occupato del mio equo canone e così avrai diciamo il la la misura
Sono due mondi mi dispiace dirlo sono dunque civiltà
Tracce questa tua personale battaglia contro il giustizialismo
Che per quel che posso far da testimone ti rendo atto
Personale battaglia contro il giustizialismo tracce di questa cosa ce ne sono anche nel tuo libro
Personale insisto perché non tutto lo schieramento avuto questa preoccupazione in tempi recenti e meno recente
Nel tondo nel tuo libro c'è anche un'altra cosa
Una contraddizione diciamo così che mi è sembrata di poter vedere leggendolo scorrendo
E il libro di uno che come dire se non facesse politica
Che assegna alla politica
Diciamo il senso della vita
Che valore a che senso alla vita se non far può far politica significa fare il parlamentare non significa necessariamente fare il parlamentare il ministro ma significa come dire occuparsi della dei rapporti tra gli uomini dell'organizzazione della società insomma trasfondere trasferire la propria vita il proprio destino individuale in qualche cosa che sia un progetto più collettivo quello è il libro di uno che vive di politica anche dal punto di vista esistenziale
Eppure eppure la politica che oggi abbiamo sotto gli occhi e agli occhi del famoso cittadino normale continua a essere una cosa brutta in Italia è diventata una cattiva parola
In nome del nuovismo e nome anche del giustizialismo
Che sono forse il padre la madre poi del risultato del ventisette marzo del novantaquattro ora questa cosa Tula dicevi anche in altri anni se però tutti e due maschi si ipotizza tutte e due maschili va be'ma insomma sappiamo che le famiglie sono sempre più avverte che le possibilità sarà non così non così funzionava la propaganda dello schieramento di sinistra non così funzionava nel novantadue e nel novantatré e nel novantaquattro insomma l'equazione politica uguale attività criminale
è un'equazione che ha portato grande vantaggio alla destra ma è un'equazione sulla quale ha giocato in maniera anche suicida la sinistra
Allora ti chiedo o oggi
Il tuo elettorato
Che in gran parte è rappresentato qui
La capita questa cosa o no
Nel senso oggi il tuo elettorato o per quanto tu puoi vedere ha capito o no che si si gioca sul fatto nuovo-vecchio che se si gioca sul fatto che
E se continua questo tipo di equivoco per cui c'è coloro di cui non ci si riesce a liberare elettoralmente insomma questa a piazza
Ha capito che se arriva un altro avviso di garanzia a Berlusconi non è una festa e non è una vittoria politica perché la questione non si risolve in questo modo ma si risolve in un altro modo
Io penso io penso io io credo dobbiamo stare attenti io sono uno che fa
Diciamo una polemica
Molto aperta contro il nuovismo
E mi sono trovato persino la festa nazionale dell'Unità ad avere un qualche screzio con la mia amico Michele Santoro che continuava
Brandire l'ascia della società civile contro la politica
Cosa che non mi convince non mi convincevano dal punto di vista culturale
Perché penso che tutto sommato
Dal punto di vista della sinistra qual è il punto di vista della sinistra
La sinistra è quella forza
Che esiste in quanto vuole correggere le ingiustizie che la società produce
In questa è la sinistra sinistra esiste in quanto noi viviamo in una società che produce ingiustizie che produce diseguaglianze che produce forme di sfruttamento di oppressione e la sinistra quella forza che si batte per correggere
Che ha coltivato l'utopia anche di una società in grado di non produrre ingiustizie o che si batte per correggere se una sinistra riformista ma insomma in tutte le sue gradazioni
La sinistra nasce dal fatto che la società produce ingiustizie
E nasce dalla consapevolezza che le ingiustizie che sono prodotte dalla spontaneità sociale possono essere corrette soltanto dall'azione consapevole dell'uomo cioè dalla politica
Quando si toglie la politica vince per forza chi è più forte nella società e cioè gli altri
Cioè inesorabilmente cioè quelli che hanno infatti tolti di mezzo i partiti non ha vinto la mitica società civile
Dell'imprenditore coraggioso e buono del giovane meridionale o del giudice di frontiere che piacevano a Santoro avvento Berlusconi
Perché non aveva bisogno di partiti c'aveva la a Publitalia la Fininvest c'era un tale apparato altro che il nostro passa mostruosa che sceso in campo perché la politica
Chi è più debole nella società o si associa o si organizza Ussita delle forme permanenti di di di di associazioni o ci sono le risorse anche questo tema io morì proprio penso ad una delle cose da fare prima elezione a una nuova legge per il finanziamento dei partiti
Diverso sarà non sa non sia più il finanziamento dello Stato siano i cittadini quando fanno pagano le tasse a dire se vogliono finanza abbiamo studiato delle forme diverse ma se noi in questo momento si oppone solo Forza Italia pur cose diciamo cioè che c'hanno i soldi che problema c'hanno Lorans pensavo di prenderci tutti Bersani anzi loro propongono una cosa una sola cosa
La detassazione dei contributi ai partiti delle persone fisiche o giuridiche senza limiti cioè in sostanza che invece paga le tasse Berlusconi legalmente possa prendere tutti i soldi che dallo Stato e dalle a Forza Italia
E badate che tutto questo è pericolosissimo cioè il punto di approdo di una cultura di questo tipo è per forza teste
Può nascere anche a sinistra e a sinistra è nata anche con delle ragioni vi voglio dire perché ci sono delle ragioni
Perché il mito della Società Civile buone della politica cattiva nata a sinistra perché anche a sinistra c'era una politica debole
Cioè la politica in Italia ha perso di popolarità non perché c'è stato un complotto ma perché effettivamente faceva schifo
Questa è la verità
Perché si è presentata da una parte aveva il volto della corruzione dell'arroganza del potere dall'altra parte a livello volto della dell'impotenza
E del conservatorismo perché diciamo dei
La sinistra politica e purtroppo nella anche delle sue nobili tradizioni diciamo
Insomma nella seconda metà degli anni Ottanta via via noi per nostro partito dal quale veniamo diciamo
Siamo rimasti chiusi nella impotenza nel conservatorismo quindi da una parte c'era il rampanti Isma'la corruzione dall'altra parte diciamo
Sì una nobile tradizione che si consumava nell'impotenza lì forse talora nel consociativismo e quindi è chiaro che è nato un moto di protesta contro la politica
Chi ha avuto mille ragioni e che noi dobbiamo sapere incanalare verso suo sbocco costruttivo che non è l'antipolitica ma è la buona politica o
Dato che dobbiamo parlare dei libri stasera la bella politica vogliamo fare uno spot giustamente il calcio parcheggio
Cioè
La protesta contro la cattiva politica deve dare al Paese buona politica l'antipolitica e persino più pericoloso dalla cattiva politica
Questo è il problema buona politica vuol dire
Che i cittadini stessi irrisori appropriano della politica che la politica torna a parlare il linguaggio delle dei Problemi dei programmi e delle cose
Che riguardano la vita dei cittadini anche il linguaggio dei valori perché tra i problemi e i valori c'è un rapporto molto stretto
Costretto adesso per esempio noi fare un esempio chiare clamoroso diciamo io penso che il tema che appassiona
Il mondo politico e una parte notevole del mondo giornalistico da diversi mesi cioè la data delle elezioni noi emessi lei fa menzogna ed equa prega di meno niente a nessuno dei cittadini italiani
Il che il fatto che noi se questa è la sequenza della Prima Repubblica come prima cioè è un ceto politico totalmente autoreferenziale i cittadini italiani si facciamo probabilmente a un certo punto saranno chiamati a votare ci andranno siamo un Paese dove si va a votare ma quello che li preoccupa essi adesso si fa una finanziaria che dopo avere parecchio stretto la cinghia diciamo
Ci consente
Dire comperare e sugli stipendi e sui salari quello che abbiamo perduto rispetto all'aumento del costo della
Se
In questo paese nel quale sono aumentate le distanze sociali se ci sarà un aiuto alle famiglie più povere perché noi abbiamo un problema di povertà
Che spesso la sinistra non vede che la sinistra difende i diritti di chi lavorava poi ci sono i poveri sono un'altra cosa che sono quelli che non sono iscritti alla CGIL che noi non vediamo
Oramai anche una parte del mondo del lavoro fa parte dei poveri
Perché l'operaio che guadagna un milione trecento mila lire al mese e che guadagna solo lui e che ha magari due tre figlie deve mandare a scuola oramai della periferia delle nostre grandi città povero
E noi dobbiamo avere della legge finanziaria un aiuto usanza vediamo saranno gli assegni familiari disarma noi non possiamo la politica non può rimanere inerte di fronte a questo problema
C'è poi il Mezzogiorno la scuola cioè questi sono i problemi potremmo fare un lungo e lei comari gli elenchi poi sono una cosa arida
Fermiamoci un attimo su uno dei problemi è una questione di cui abbiamo parlato praticamente non lo stesso ruolo qualche mese fa in un'altra piazza e che appunto parlavamo di stipendi salari
Ora c'è un signore che gira per l'Italia si chiama Bertinotti che dice aumenti a voli tutti di due milioni all'anno
O poi c'è un altro signore tre credo due tre quattro cinque che problema c'è cinque come Berlusconi milioni di posti nelle vostre due milioni di euro
Chili che sta facendo la finanziaria di cui tu parli esche ha già risposto a una delle due domande e ha detto che il recupero
Rispetto all'inflazione del salario non è non può essere pari alla differenza tra inflazione reale inflazione programmata ma sarà pari a una aliquota una quota di questa differenza perché va in qua da detratto diciamo così inflazione in cui importata quella da deprezzamento della lira
Al di là della complicazione della vicenda il sindacato dice e si appresta a a chiedere dei contratti che
Sono in contraddizione con quelle che sono le cosiddette compatibilità indicate dal governo questi soldi o penso che diciamo tra governo e sindacati su questo punto si sia più vicini di quello che appare perché e il sindacato chiede una diciamo che i contratti abbiano come recupero medio del nove virgola cinque per cento rispetto alla base salariali che non è poco
Dico mai gli stipendi dei dista tali sono rimasti fermi per molti anni
E credo che il governo in questo momento offre all'otto virgola due che non è poco neanche questo onestamente non credo che
E naturalmente poi discuteremo in Parlamento io sono convinto che
Noi dobbiamo
Investire delle risorse per migliorare gli stipendi dei dipendenti pubblici parlo vada serve a finanziare si occupa di queste ore
Io ritengo che c'è anche un problema di maggiore efficienza della pubblica amministrazione ma non si risolve criminalizzando i dipendenti pubblici riducendoli a stipendi di fame
Semmai differenziamo questi aumenti colleghiamo lì diciamo ad un recupero di produttività premiamo di più il merito e le capacità della pubblica amministrazione ma io penso che bisognerà visti dare diverse migliaia di miliardi anche ad un recupero s'degli stipendi e dei salari dei dipendenti pubblici
Poi sindacati come con con tratteranno sindacato chiederà dieci governo assegnerà opposizione tra l'accordo sul nove ma diciamo questo è io ritengo una necessità una necessità e il Governo diciamo sì perché c'è governo fa a te da una posizione negoziale o quello retto deve far quadrare i conti offrirà di meno di quello che ovviamente sindacato chiederà di più
E noi spingeremo che che si arrivi alla fine ad un accordo ragionevole ma
Questa questione è una questione irrinunciabile Bada che in questi anni i lavoratori italiani hanno pagato un prezzo molto alto al risanamento del Paese
E senza
La politica dei redditi l'accordo sul costo del lavoro e c'erano e non avremmo imboccato una strada virtuosa
Io penso che sia stato anche giusto che i lavoratori abbiano tenuto una linea di responsabilità no oltre un certo limite io credo questo non è accettabile
Comunque il presidente del Consiglio è un uomo io non lo so perché il suo maestro
Da sinistra certo c'è una critica da sinistra il rospo qua e là ma io qua
Parte serioso certamente non non è proprio così affascinante però
Parte questo alla vita politica questo non è una cosa
Ma è un uomo corrette un uomo leale è un uomo che ha tenuto una linea di di di correttezza verso la maggioranza che lo sostiene
è un uomo che ha
Ha avuto una strana esperienza perché certo lui è stato ministro del Tesoro del governo Berlusconi protagonista di una delle leggi finanziarie più disastrose specchio che andato
Lo scontro frontale con i sindacati un tecnico che ha
Sperimentato
Diciamo il tentativo di fare il risanamento da destra contro i sindacati è andato a sbattere
Siccome è un tecnico e non è un uomo diciamo animato da faziosità politica approvato dice a Prodi sentiamo facciamo
Risanamento contro i sindacati è andato a sbattere contro un muro aveva detto momento proviamo a farlo con i sindacati e che è andato benissimo
Cioè l'uomo da questo punto di vista dimostrato spirito pratico ma ha imparato cioè ha imparato che bisogna temere una linea di concertazione sociale e io penso che anche questa Finanziaria
La si farà in un clima di concertazione con le parti sociali non di conflitto con i sindacati con i lavoratori
Mi avvio verso una conclusione almeno delle mie domande richiamo e quindi anche della corda insomma poiché il segretario al vostro canone ve ne come volete
Sarà chiedendo a tutti una tu hai fatto di calcoli dei conti elettorali non è la prima volta che ricchi BCE ripeti e con cognizione di causa che poi alla resa dei conti la destra in questo Paese c'ha il quaranta quarantadue quarantatré quarantacinque per cento ma non è la maggioranza
Anche il ventisette marzo hanno preso il quarantatré per cento se contemporaneamente nel tuo libro tu spieghi racconti come questo quarantatré per cento si sia formato non solo con i dipendenti di Publitalia
Con gli evasori fiscali a tutto titolo
E con le improbabili perché poi non esistono perché invece non esistono in quanto tali e sono comunque persone rispettabilissime
Le improbabili signore attaccate alla telenovela ma hanno votato Forza Italia o AN gli operai di Mirafiori gli abitanti dei quartieri più poveri di molte grandi città italiane
A distanza di un anno e mezzo nonostante tutti gli errori della destra e nonostante il protagonismo del PDS
Cose che sono sotto gli occhi di tutti non devo stare io attestati
Quello schieramento politico
Sei i sondaggi rilevamenti annunci minimo dissenso continuare dire quel quarantadue quarantatré quarantaquattro per cento
E allora la domanda alla fine di questo ragionamento che spero non sia risultato contorto è il seguente sì è vero che sono la minoranza dell'Italia però hanno creato un un blocco
Una volta si sarebbe detto un blocco sociale che tu analizzi nel tuo libro che mi sembra
Nonostante tutto non si sia ancora riuscito a scalfire
E allora è vero che le prossime elezioni potrebbero non servire per la doppia maggioranza
Ma
Perché
E questo credo che sia la cosa poi alla fine più interessante che cumula programma e valori
Tu pensi
Ed è un artificio retorico ma domande reale tu pensi che quell'operaio di Mirafiori o quella Bidente del Tiburtino o o di qualche quartiere napoletano che ha votato Forza Italia ha votato Alleanza Nazionale non perché essa come dire è dipendente dalla Fininvest o o è vestito in Orba asse
Perché ancora oggi tempi individuare il concetto di speranza da quella parte e non riesce ancora a trovarlo da questa parte cioè questo e poi la manda delle domande ma qui
Ritengo che questa poi possa essere la conclusione delle mie la domando comunque io penso questo non c'è dubbio che la teste tra
Ha una grande forza in questo momento in questa momento storico
Il che e
Battere questa destra comporta infatti noi scegliamo misura la sinistra ha perso contro questa destra per vincere bisogna costruire uno schieramento democratico abbiamo dovuto avviare un rinnovamento molto profondo di tutta la nostra politica questa destra nasce da ragioni molto profonde e l'espressione di una crisi drammatica
Del sistema politico democratico dello Stato e della nazione italiana
Quindi si sono sono tre cose insieme e cioè la destra raccoglie una lacerazione anche dell'identità ai e delle ragioni dell'unità di questo Paese che raccoglie razzismo antimeridionale al nord raccoglie e
La paura del Sud due contro nord che se ne vuole andare in Europa per conto suo raccoglie l'una e l'altra cosa la destra non ha il problema di un disegno coerente di governo
Perché per sua natura raccoglie
Spinte profondamente diverso
Intorno ad un'ispirazione plebiscitaria
La destra raccoglie una protesta largamente diffusa e largamente legittima contro l'inefficienza dello Stato
Contro uno Stato che viene visto come lo stato dei partiti di tutti i partiti compreso della sinistra e in questo ci sono dei torti ci sono anche delle ragioni in questo modo di vedere le cose o da fare
La destra raccoglie anche la protesta di un mondo della piccola impresa etc contro quel compromesso fra lo Stato o il grande capitalismo che ha sempre favorito il grande capitalismo rispetto a piccoli imprenditori la destra raccoglie la
Insieme
La paura dell'evasore fiscale che non vuole pagare le tasse ma anche in calzatura di quello che le tasse le paga e che considera che la pressione fiscale insostenibile in questo Paese dove
Lo Stato si porta via a chi lavora e fa il suo dovere
Spesso
Più della metà di quello che uno guadagna che non è giusto non è sostenibile
Quindi se noi siamo arrivati a questo punto questo punto è purtroppo stato il punto di fallimento
Tutto del sistema democratico per molti anni ha garantito il progresso del Paese e che a un certo punto però fatto bancarotta vissuto quindici anni di cancrena gli anni Ottanta dalla fine della solidarietà nazionale di progressiva cancrena
Che ha provocato un profondo distacco fra le istituzioni democratiche i cittadini la destra raccoglie un sentimento anti parlamentare e diffuso
E diffuso anche in ceti popolari una spinta qualunquisti chiama persino alla festa dell'Unità diciamo insuccesso festa nazionale che la signora si è alzato e ha detto
Per risanare il debito bisogna dimezzare lo stipendio dei sindaci c'è stato un grande applauso così mi sembra castroneria micidiale perché un Paese sarà i sindaci guadagna cinque milioni al mese dico se noi e hanno responsabilità enormi
Per dodici mensilità se non gli dimezziamo il stipendio a fare il sindaco ci andranno con gli sci i lati dice non è interesse del Paese
Eppure questo sentimento qualunquista ha messo radici perché che il modo in cui si sfoga una protesta contro il fallimento della politica democratica quindi detto questo
C'è è quasi miracoloso che questa destra non vinca perché nel fallimento della Prima Repubblica c'erano tutti gli ingredienti perché questo questo Paese andasse a destra
Che andasse a destra non per un po'ma per una fase lunga
Ora
Da una parte abbiamo avuto la fortuna diciamo che che tutta questa roba si è coalizzate intorno a un ceto politico arrogante improbabili che non è stato capace di governare il Paese perché va dato in parte
Quello che è accaduto nasce da qui in parte diciamo c'è stata una nostra azione politica ma solo una sinistra che si rinnova può vincere sono una sì
In questo senso attenzione diciamo io sono contro il nuovismo ma non solo contro il nuovo
Perché se noi non diamo il senso diciamo della cesura con il passato
Nel fatto che noi non vogliamo opporre la coalizione della Prima Repubblica e noi vogliamo costruire davvero
Un nuovo Stato in questo Paese
Se noi non diamo il senso che noi non difendiamo l'inefficienza della vecchia macchina burocratica ma vogliamo trasformarla profondamente mettendo al centro cittadino i suoi diritti i creando uno stato più agile amico dei cittadini combattendo la burocrazia richiede idealismo l'assistenzialismo cioè soltanto un grande schieramento in l'OPA Tore può battere questa destra
Perché a quel punto la destra diventa diciamo come la febbre cioè il sintomo della malattia ma non è la risposta la malattia ma vince
Contro la febbre
Non vi non vince la cancrena distacco moti la cancrena è quello che la febbre l'ha prodotta ecco contro la febbre cioè medici
Medicina è quella che Sanna il rinnovo fa ecco
Quindi noi se vogliamo battere queste vogliamo evitare cioè che questo fronte in cui entrano proteste giuste egoismi sociali
Corporativismi localismi e che secondo me non sarebbe in grado di governare il Paese
E proprio perché non sarebbe in grado di governare il Paese democraticamente non può avere altro spoken lì plebiscito
Ecco perché poi l'idea di un presidenzialismo che ha poco a che fare con la tradizione democratica dell'Occidente perché proprio chi vuole se uno vuole tenere insieme m la paura del sud del razzismo del Nord del gli egoismi sociali eccetera c'è un solo modo di tenere insieme il
Plebiscito Eur il capo perché democraticamente questi bisogni non li tiene insieme c'è poco da fare
Però questa destra può essere sconfitta soltanto da un Progetto democratico di radicale cambiamento di questo Paese ed è questo che deve qualificare l'Ulivo io ricopriamo smetterla anche
E con i nostri alleati di frode discussioni Trane basta noi abbiamo bisogno
Nei prossimi mesi Noè dov'è stato tredici non siete riusciti a governare Crocetta ma una delle difficoltà è stato dentro la nostra alleanza
Dove ci sono persino amici in buonissima fede che pensano che le elezioni non si debbono fare che non abbiamo semplicemente stare una trincea giocare al rinvio
Il rinvio la paura noi ci siamo sforzati di fare animo innanzitutto i nostri alleati noi non possiamo giocare al rinvio alla paura noi dobbiamo preparare questa grande sfida nei prossimi mesi per esempio un noi gente Remo tutta la nostra forza nella grande convenzione programmatica dell'Ulivo che vogliamo che sia qualcosa che
Intorno a cui si raccolgono un milione di italiani dobbiamo discutere di quale Italia vogliamo e vogliamo discutere
E non solo nel vertice dell'Ulivo l'il tavolo dell'intera cosa terrificante vogliamo discuterne con la gente con gli interessi con Cocconi giovani con gli intellettuali o gli imprenditori con lavoratori di questo Paese insomma questa alleanza deve essere qualcosa che va molto al di là di un patto fra i partiti
Vogliamo arrivare ad una grande convention come si dice no come dicevamo congressi un'Assemblea insomma di delegati ma di delegati eletti dai cittadini non dei partiti
Che sia il momento in cui lanciamo un manifesto per il cambiamento di questo Paese
E anche ridiamo vigore alla leadership di Prodi ma quello che dobbiamo fare nei prossimi mesi queste no il dibattito tra di noi sulla data azioni
Ma la preparazione
Di questa sfida per il governo che certamente richiede alcune regole di questa abbiamo già parlato ma poi al di là delle regole richiede
Un messaggio
Un programma
E la capacità di dare speranza questo Paese se altrimenti diciamo noi rischiamo Berlusconi ha già impostato la sua campagna per
No no presidenziale lui il tema sarà questo da una parte ci sono i vecchi partiti dall'altra parte ci sono i cioè il presidenzialismo cioè il nuovo cioè la rottura c'è la DIC
Il decisionismo Luís dirà sì sì io non sono uscita governare un po'perché mi hanno impedito solcati un po'perché io come ha detto cercavo il volante e non c'era al volante ho trovato cioè e e il meccanismo
Come quando uno dice sì sono un delinquente ma è colpa mia la società che cattiva quindi è il sistema e io allora che cosa vi propongo la rottura di questo sistema presidenzialismo tutti i poteri ad un uomo
E quindi il nuovo un uomo la società contro i partiti queste saranno schema
E se e sarà uno schema devastante diciamo che tanto perché promette una cosa che non può mantenere Piave faremo tutta la campagna elettorale sul presidenzialismo ma poi non è che avevo in presenza di rischi
Avremmo parlamento eletto con un sistema elettorale sbagliato e il problema di mettere su una maggioranza che non sa fra l'altro Berlusconi non potrà neppure fare il presidente del Consiglio perché il conflitto di interessi glielo impedisce quindi noia
Remo una campagna elettorale totalmente giocata sull'illusione ditte
Il nuovo di un uomo che non ci sarà dopo le promesse vincono loro neppure quel nuovo che loro propongono si potrà fare
E il rischio che dopo l'effetto di delusione per questo Paese sia tragico
Noi a questa grande illusione dobbiamo opporre un Progetto di Innovazione non il patto dei vecchi partiti perché se no nude che ci mettiamo perdiamo ecco
Un grande progetto di cambiamento vero serio che sia in grado di mobilitare l'intelligenza ma anche la speranza di milioni di italiani allora si vince prevede