II Congresso del Movimento dei Club Pannella - Riformatori

E anche se siamo in pochi qui ma comunque c'è Radio Radicale quindi gli interventi non si sentano non si sentono trascurati
Purtroppo i compagni non sono stati molto disciplinati
Nel nell'orario
Tutto a posto
Ma non può io comincerà intanto la radio anche quello che lui
Giusto
Bene
Bene
Voglio dire dedizione all'ulteriore che deve essersi più
Va beh si può aspettare c'è Castagnetti che è più importante del Parma dipanando dovete aveva qualcuno perché sento il fischio
Dai la parola quindi
Sì ho capito ma richiama una cosa Elena veniamo alla chiamo a raccolta i compagni do la parola ai voti dai
Cominciamo cominciamo la parola
Il voto a Dini
Segue Gino Diliberto Vito la spina Andrea falcetta Piero Vernaleone Giuseppe Arnone Stefano Pacini Alfredo Paolucci uno Vittorio bon
Ci sono dodici minuti per ogni iscritto a parlare che si è iscritto al movimento altrimenti tre minuti per i non iscritti al movimento incappa nella prego il voto migliore
Grazie
Il volto Carlo
Grazie al mento il saluto a Marco Pannella che mi rincresce
Che io stesso non sia qui presente anche perché l'ultima parte del mio intervento era un appello pressante a lui interessano voglio anticiparlo
Comunque sarà lo stesso in ogni caso
L'inviato detto appello perché intervenga su un argomento che adesso all'euro
Allora comincio con il punto primo la mia il mio intervento si articola in tre punti
Parlerò del un appiglio precisazione su quello che ha detto ieri l'onorevole Mario Segni in corrente un grave errore che io adesso cerco di correggere poi parlerò
Della proposta di fare un testo unico dei diritti dell'uomo
Poi parlerò del giustizia
E infine
Parlerò pregano Pannella di rendersi il portatore di un messaggio
Da trasmettere e consegnare personalmente al nostro ministro della difesa e al nostro ministro degli Esteri perché intervengano affinché i nostri soldati italiani
Non siano massacrati in Bosnia anche perché per queste questi interventi di natura internazionale secondo la Costituzione io parlo sempre con la Costituzione in mano dice che il Parlamento che deve decidere qui dove il Parlamento al Parlamento è latitante
Non esiste esiste solo sulla carta quindi non possono essere introdotti i balzelli tasse imposte per finanziare l'operazione né tanto meno possono essere inviati soldati che sono le carne umana destinati essere in un modo o nell'altro massacrati
Anche stamattina leggendo i giornali ho visto che quel maggiore porre il proprio marchio in camuffato intervento
In tema di incidente automobilistico sembra che sia una barzelletta che invece sia stato eliminato per il sì chinino Calì
Io parlo anche a nome di mio figlio che mio figlio doveva partire anche lui per la Bosnia
E sono intervenuto io presso il generale della caserma Piero con il Padova lui orale il telegrafista e vedo per via Chiarelli mando il mio figlio in Bosnia quando avrà due autorizzazioni del parlamento uno la prima che finanzi l'intervento seconda dica che il Parlamento autorizza questo invio di truppe dica ai ministri interessati che mandano i loro che mandino i loro figli in Bosnia e che non si servono dei figli altrui senza avrà le carte in regola perché se poi succede un guaio le risponde personalmente
E diciamo Kato sarà esaurita sulla richiesta volevo stessa richiesta estende alla anche a Marco Pannella comunque non c'è pazienza
Allora cominciamo a parlare sul questione disegni ieri Segni ha parlato secondo la sua tesi immagine sbagliata adesso dirò perché
I comuni italiani le Province italiane funzionano benissimo con la le elezioni con le ultime elezioni amministrative che si sono svolti in Italia circolano fra un anno e mezzo fa
E invece non è vero perché c'è un articolo io non l'ho qui l'articolo ma lo conosco perfettamente ventitré della legge sull'elezione dei sindaci
Per i presidenti e provincia che dice che
Nella nomina della Giunta il sindaco può anche anche quella verde importante scegliere persone estranee consiglio comunale pallore realtà di Venezia che conosco perfettamente
Abbiamo otto assessori tutti otto nominati i dati dal sindaco
E per quell'anche s'intende qualcuno che non sia consigliere ma non tutti come il caso di Venezia pesi medi in mente come fatto storico la famiglia Ceausescu dove il padre era primo ministro
La moglie era ministro l'interno il figlio era ministro degli esteri era una famiglia dove tutti avevano un incarico appunto su qui si tratta di una
Gestione familiare quell'anche quella verde importante può dire qualcuno ma non può essere che tutti i membri siano scelti foto del consiglio comunale anche perché quando io studiavo
L'università di diritto amministrativo mi insegnavano che gli organi del Comune sono tra il sindaco la giunta e il consiglio comunale
Beh sindaco eletto e c'è il consenso popolare direttamente al popolo c'è giunta non viene scelta dal consiglio come il caso di Venezia otto assessori ti si dividano dei vuole fette di torta no uno addirittura otto incarichi pensate passata al verde pubblico al Bilancio alle Finanze posso fare anche il nome Morosini vicesindaco cosa saluti di verde pubblico io non lo so non ho mai capito mai lo capirò
Però invade a questo articolo ventitré che prego Pannella di scriverlo
Tra le proposte di referendum per abrogarlo perché o siti da via quell'anche e si mette un limite Enea nomina cioè uno due il dieci per cento l'ENEL ma no che tutti i membri della Giunta debbano essere scelti fuori dal Consiglio fuori da comunale o dal consiglio provinciale c'è no questa diventa una struttura ora in Italia abbiamo le istituzioni io sono eletto dal popolo vedi il governo dei tecnici che non lo vuole più andar via aveva gli stessi di un anno e non si sa
Quanto stia lì perché dipende tutto da papà Scalfaro perché dice intanto italiani adesso voi pagate tasse oppure lavorate e se state buoni fondato due anni fra due anni B attendano il consenso che facciate le elezioni quindi il Governo non rappresenta non ha il consenso popolare il sindaco non ha il consenso può popolare Boretto Cacciari riusciranno a fare avere sì adesso parlo vere altari Venezia quella si ritiene sia la madre in giro che conosco più direttamente perché io vivo lì quindi mi è più facile
Colossale come stanno le cose
E il consiglio comunale lo steso no quindi sei sindaco espressione del popolo è aggiunta o non lo è c'è Presidente Provincia è stato eletto dal popolo e la Giunta non lo è e il Governo è un governo di tecnici dove nessuno ha avuto il consenso popolare ora guardiamo avanti a colpi di Stato su colpi di Stato allora si verifica quello che si è verificato con la famiglia Ceausescu
Greco Marco di prendere appunto io propongo che ci ha fatto un referendum perenni eliminare l'articolo ventitré dell'ultima legge che riguarda lei lezione dei dei consiglieri comunali e provinciali questa è la premessa vengo
Al dunque dei due problemi fondamentali che Prato adesso qual è il primo problema i diritti umani ho qui con me un manualetto per Cesare se non mi disturbate speranze
La convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Cosa vuol dire questo
Che dei Dinoi a proporre che cosa
Bisogna proporre un testo unico io farei la proposta di raccogliere tutti i diritti umani e sono parecchi io un testo unico
Cosa vuol dire il testo unico testo unico una formula
Di stile
Giuridica che si raccolgono so come il testo unico delle leggi sulla pubblica sicurezza il testo unico delle leggi penali facciamo anche il testo unico dei diritti dell'uomo
Prego Pannella di prendere appunto ed interessarsi in su anche su questo argomento
Perché il centro della storia umana non è non sono le istituzioni che sono dei carrozzoni corrotti è l'uomo l'uomo viene prima storia viene dopo chi è che fa storia all'uomo cosa vuol dire uomo uomo vuol dire essere portatori
Dire terminati i diritti da parte di persone dotate di razionalità cosa vuol dire la razionalità intelligenza e volontà
Ma naturalmente se l'uomo viene negletto abbandonato trascurato povera storia quindi prima viene l'uomo e dopo viene a storia
Allora quali sono gli argomenti da ritoccare
Nella
Nei referendum futuri ancora due va bene scusa sa la SMI qualche minuto in più perché dopo lo farà finale abbiamo perso tempo nel introduzione grazie
Allora c'è da fare un referendum su l'articolo undici del Codice di procedura penale testé approvato quell'articolo è sbagliato è sbagliato i suoi presupposti quello che dice che quando è indagato un giudice bisogna che competente a decidere la distretto della corte d'appello più vicino al giudice del quale si sta indagando in linea ferrovia in via ferroviaria pare sulla ferrovia
Allora li riporto un esempio pratico così si può capire benissimo supponiamo io denuncio un giudice di Mantova che fa parte del distretto Mita del distretto di Brescia competente a giudicarlo è Milano
Poi successivamente il giudice che indaga Milano viene denunciato allora competente il giudice di Brescia cioè c'è un'osmosi no fra i due fra le due
Fra i due corti d'appello per cui uno giudicava una parte non lo giudica l'altra e non hanno i poteri allora giustamente il Parlamento perché lato Parlamento ma sembra proposte leghe non ne porta in campo nessuna vedi il caso di Giusi costituzionali un anno che litigano per eleggere tre giudici e non vengono eletti mai
Allora c'è la proposta della signora il Maiolo Maiolo che dice ce li amo del corti che devono decidere dei giudici in base al principio andare del sorteggio facciamo sorteggio
C'era una vecchia legge l'articolo sessanta del vecchio codice di procedura penale che è stato abrogato sbagliando si temeva che l'articolo undici portasse luce sul fatto che vi sia portata ottenne allora allora signora Maiolo Progetto Maiolo che Stalin palla medievale rendition quintali di progetti che non vanno mai in porto del Parlamento non esiste esistessero per farci gli aumenti no
Io menti di stipendio e per crearsi le pensioni questo questo sì che fanno e l'orario e tutto il resto e abbandonato poi c'è un secondo Progetto del senatore Imposimato
Allora dice i progetti i processi di Venezia mano a Trento qui di Trento ma non NTA Trento va a Trieste e Trieste va a Bologna
Questa è diventata confusionario questo principio poi c'è il progetto Mancuso il terzo progetta una allora adesso come stanno le cose le cose stanno lì che la Cassazione con l'articolo vecchio ha provato sessanta diceva il giudice viene scelto dalla Corte di Cassazione c'era una certa garanzia adesso va bene l'ansia è zero perché i conflitti di competenza fra i vari distretti delle Corti d'Appello sono tanti e molti
E nessuno riesce a sbrigare tutto lì fermo allo stato stagnante
Scusa dico è scaduto il tempo su quel concluderà insomma allora devo lascia qua la reazione di armi concedete due minuti da dietro ed è il tempo è scaduto
Non posso più banale esempio a Napoli concludere
E concludo dare concluderlo sono mica cose che si è concluso con due parole vede son problemi grossissimi dove la giustizia bloccata per due di argomenti ora facciamo referendum lavora all'articolo undici
Del qualche procedura penale veniamo concreto sono qua parliamo del sesso degli angeli lo concludiamo mai niente facciamo chiacchiere chiacchiere chiacchiere andiamo avanti coi chiacchere senza arrivare al dunque no
Allora facciamo il referendum per abrogare l'articolo undici del nuovo codice di procedura penale quindi vorremmo tenendo presenti questi tre progetti di legge
Poi facciamo le ferendo anche per abrogare la legge bancaria pigiava fare lunghi discorsi dove l'usura viene legalizzata
L'usura anche lì c'è un progetto fermo in Parlamento che non riesce a andare in porto allora perché manca lo stato di bisogno stanno studiando lo stato di bisogno Ettore Gallo ha fatto uno studio meraviglioso
Sulla rivista processo e procedura penale parlando dell'usura
Dove la vecchia legge è una vergogna una delle tante vergogne italiane perché l'usura dice ma anche lo stato di bisogno come ce lo chiede danaro vuol dire che anche abbisognano chiede mica bene così per divertimento
Anche questa è una proposta di legge approvata da un ramo del Parlamento e dall'altro come la legge sulla sulla questione delle
Del
Come si dice perché riguarda stupri ecco ferma che quella bloccata per un vuoto non concesso dalla Pivetti pensione Pivetti parla di scrupolosamente
Andiamo avanti io devo finire perché l'unica chiave più parlare no scusami ricco la ricusazione del due mila due molto tempo abbondantemente sicuramente democratica rinnovare
Va bene
Negli atti il tuo tempo è scaduto poi chiaramente non è che ti posso parlare un minuto solo
Se voi conclude l'azione dico ai gol sulla ricusazione del giudice l'articolo cinquantuno e cinquantatré ci sarebbe il minatore ferendo da fare sia il vecchio adagio latino che dice paradosso inter pares congrega anche loro e dicono né campagne nostre che il lupo non mangia un altro lupo sono tutti con dragati quando uno va contro un giudice stia sicuro che proverà sbarramenti a non finire poi quando questo giudice inguaiato fortemente allora Moana preda
Si ritirano in buon ordine e la pratica e la procedura segue le vie normali però son tutti congrega piccolo motiva con ragazzi tutti tutina Mascia che fanno tutti per uno e uno per tutti e nessuno interviene perché la legge Nisan cambia l'articolo undici picchiano cambiamo l'articolo undici chi è che decide una volta era il giudice a porta accanto adesso il giudice via Corte
D'appello del distretto la Corte d'Appello vicino voi capite che hanno in non ne andremo mai fuori allora l'ultima cosa che volevo dire riguarda i nostri soldati in Bosnia
Questo seguiti dall'un pressante invito a seguirci dodici minuti a testa come che siamo arrivati a quasi Marco Pannella ad intervenire presso i i ministri della Difesa ed egli esteri perché intervengano a fare approvare una legge dopodiché i nostri soldati possono partire per la Bosnia ma finché non c'è una legge del parlamento che autorizzi sia la spesa e noi diamo aumenta la benzina verde e che autorizzi che cosa i nostri soldati a farsi scannare la ne ne apollinea lei capisce anche noi non viviamo tranquilli io parlo come padre come cittadino non posso più parlare avrei altre cose interessanti da dire ma le cose principale Leo messi in evidenza basta che ora dai fantasmi dalle chiacchiere si passa alle dai reparti
Grazie prego
La parola Luigi Diliberto sera di libertà in sala no decade
Rispettare i tempi decaduto giro Diliberto la parola vinto la spina si prepari Andrea falcetta seguirà Piero Vernaleone ringraziamo il mutamento la parola Vito la spina
Siccome di congressisti iscritti a parlare sono molti quando io dico si prepari il tale si prepari davvero va bene l'udienza
Va evitato
Pochi ma buoni
E
Forse tutti siamo siamo qui perché desideriamo qualcosa
Una signora molto gentile che si occupa delle persone da dentro a Firenze mi diceva sempre che
Bisognerebbe occuparsi soltanto quando si pensa a qualcosa di importante
Soltanto prioritariamente a ciò che noi desideriamo e a ciò che noi riteniamo che gli altri desiderino Canovi
Allora si son qui e perché probabilmente desidero qualche cosa
Che cosa
Il desiderio è quello che quella parola che ce ne dello stemma che portiamo dietro
Socialisti non sia una parola dimenticata Misseri un po'come in un triste bilancio aziendale per memoria
Perché ho sentito parlare moltissimo di liberismo ho sentito parlare pochissimo di quell'altro modo di pensare non l'unico ma modo di pensare che merita pari cittadinanza
Socialismo
Socialismo liberale
E questo in qualche modo attizza il desiderio
No no molte idee di un sommo lì dentro penso che il grande tema della giustizia sia un tema che non può essere messo da parte soltanto in un'ipotesi di guardare alla realtà nella prospettiva liberista patrono limitativa
E penso per esempio questo mi conforta la relazione
Di Andrea falcetta Giuseppe mi che Letta che scappa una mozione che spero possano integrarsi con qualche cosa che verrà fuori campo
Altre persone Lucchini
Penso che l'approccio
Ai problemi della giustizia se un approccio più elitario
E immagino per esempio che in un paese in cui affondiamo tra le norme in un processo che oramai sia un po'innescato andrà avanti all'infinito aveva inventato la fusione fredda
Una norma
Che si auto perpetua una trasmissione continua di norme dicevano il socio biologi Wilson che la gallina e lo strumento tramite il quale un nuovo crea un altro uomo e noi un po'parafrasando quel modo di dire potremmo azzardare che la come dire il giurista il legislatore e lo strumento attraverso il quale la norma crea un'altra norma
E a pensarci bene non è neppure legislatore il burocrate
Il burocrate che tramite i suoi addentellati riesce a convincere il legislatore della necessità di creare altre norme
Sicché anneghiamo duecentocinquanta mila leggi sicché e nostre possibilità di essere liberi in questo Stato son fortemente ridotte per il fatto che in qualche modo vi diamo una qualche norma
Allora io ritengo che sia prioritario non soltanto porsi questo problema ma cercare di capire poco in termini di
Un poco
Riecheggiando cose sentite negli anni passato in termini di lotta di classe di dialettica tra le classi pensare quale possa essere oggi ruolo reale ricoperto dei burocrati
Immaginare se non sia la lotta a una classe burocratica che pure non è coesa che pure al suo interno vere discrepanze variegato pure
Dialettiche ma ripensare quale possa essere il ruolo di libertà anche una lotta alla burocrazia non seppellimento delle procedure burocratiche lo sfoltimento di queste procedure la delegificazione la deregolamentazione possono comportare
Stessa cosa nell'ambito della giustizia nel cui osservare il quale io trovo che ci sia stato nel corso di questi anni è un cambiamento che in qualche misura è da imputare alla persona del giudice che è cambiata nel corso del tempo il tipo di leggi faceva in modo che la giustizia funzionasse improvvisamente quello stesso tipo di leggi ha creato una giustizia che non funziona che non produce giustiziati non corrispondere nostre attese
A mio avviso con il protrarsi dell'adolescenza all'infinito che è tipico di questi ultimi anni del secolo
La figura del giudice risente di un conflitto di onnipotenza sono adolescenti che da assolutamente impotenti diventano assolutamente onnipotenti e ritengo che un grande correttivo possa essere quello di proporre con proposte di legge perché non sempre il referendum è sufficiente a portare avanti le nostre ma qualche volta deve essere anche propositivo specie nel campo del giustizia
Che possa fare il giudice solo chi ha esercitato l'avvocatura per un congruo numero di anni
In modo che sia persona matura che abbia acquisito umanità che si sia individuata abbastanza
Capace di vedere l'una e l'altra parte di quei casi umani che non possono essere ridotti a fogli di carta massoni Centre e comunque persone
Allora
Allora
Io un po'
L'idea che in una repubblica in cui per usare una metafora
Gli arbitri come in una partita di calcio anziché rivolgersi ai giocatori si sono rivolti al pubblico per segnalare i falli e a un certo punto sono andati via togliendo i limiti del campo di gioco e portandosi via la palla
In questa curiosa Repubblica in cui il ruolo dell'arbitro si è stravolto io non credo che il discorso sul desiderio con cui cercavo di iniziare questo intervento sia marginale
Fateci caso come di volta in volta quando viene qua a Berlusconi diventi più piccolo fa venire in mente un po'un libro molto bello
D Antoni Abayat che il genio nell'occhio di usignolo che fa venire in mente un po'il mito del genio e della lampada eccome se i nostri desideri noi
Pretende si mise uditi da un genio genio Berlusconi esplicarsi in continuazione la lampada che il contenitore che contiene Berlusconi ora ovviamente sto usando una metafora non voglio entrare nelle vicende umane no terreni di Berlusconi
Non mi interessa molto
Ma sapete che il genio e I tre desideri che rivolgersi al genio comportanti
Anzi è una maledizione che la maledizione dell'appagamento del desiderio siamo poi davvero sicuri che desideri che esprimiamo e che hanno un limite badate sembra essere onnipotenti ma hanno un limite siano quelle cose che realmente vogliamo allora io mi chiedo questo continuo a spiegare la lampada per ottenere dal genio Berlusconi appagamento di desideri c'è chi vuole che venga ricostituita la democrazia cristiana c'è chi vuole che si crei un grande partito liberale di massa che chi vuole che ci sia un'ondata di liberismo che tutto travolga magari io spero che sia l'occasione per un socialismo liberale unitaria che sia socialista ancora come non lo è mai stata nel rispetto delle persone ecco io non credo che noi possiamo attenderci miracoli da questo credo che la via sia molto faticose non passi soltanto attraverso l'abrogazione grande proposte non grande abrogazioni grandi proposte ma sia un sentiero fatto di interventi sulla giustizia
Piccoli faticosi da portare avanti necessita di convincere il maggior numero possibile di persone che quello quindi stiamo assistendo l'imbarbarimento del costume civile
E un perdere quella tradizione giuridica che un tempo fatto grande il nostro Paese e che adesso lo sta riducendo per proprio per questo in forza di questi barbari mento ha un ruolo di fanalino di coda nel ambito della Costa dei diritti umani grazie
Grazie a Vito la spina la parola Andrea falcetta si prepari Piero Vernaleone dopo Giuseppe Arnone
Allora alcuni flash è un allarme sul discorso della giustizia infine una proposta io non so se le seicentocinquanta mila persone in seicentocinquanta mila cittadini che hanno sottoscritto i referendum sulla giustizia sappiano che cosa si sta muovendo contro di loro contro di noi
è stato presentato di recente un programma di interventi sulla giustizia promosso da quel signore che ieri alle tre puntuale per primo da vero professionista era qui Pietro Folena
Perché qui si parla di giustizia Luino il discorso a sul discorso ha molte cose da dire non buone purtroppo
è un programma che prende le mosse da una vicenda accaduta due mesi fa una vicenda che non tutti conoscono perché l'organo ufficiale di stampa dell'Associazione nazionale dei magistrati ovvero sia la RAI tribuno ne ha mai parlato
Cioè gli avvocati hanno fatto uno sciopero io sono un avvocato partecipavo hanno fatto uno sciopero di sessanta giorni in settanta mila perché hanno imposto una riforma truffa del codice di procedura civile che uccide la cultura del processo come strumento di ricerca della verità e in più raddoppia i tempi delle cause raddoppia i costi delle cause e quindi costringe il cittadino a subire oppure a comprarsi una pistola non potendo ricorrere a un giudice e avere giustizia in tempi brevi
Allora come il primo problema che si pone questo programma della sinistra dell'Ulivo di Flick Floc è quello di imbavagliare gli avvocati quindi gli avvocati non avranno più diritto di sciopero mentre invece la RAI sarà sempre pronta a raccogliere le conferenze stampa dei giudici
Per cominciare
Il secondo punto è quello di una serie di interventi del quale ve ne cito uno soltanto tanto per renderci conto della gravità della situazione
La sentenza è come noi avvocati abbiamo denunciato che le cause in Italia sono vanno lente perché i giudici sono pochi
Sono pochi e stanchi fanno due udienze a settimana poi si devono portare a casa i fascicoli
E devo interrompere la Domenica sportiva il bambino che frigna perché gli tocca fare qualche sentenza va bene sono cinque mila mentre in Francia sono venti mila in Inghilterra sono venti mila e danno giustizia in sei mesi e mai la Francia la Germania sono state condannate
Come l'Italia ripetutamente per violazione dell'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo
E allora
Qual è la soluzione che loro dicono siccome non abbiamo gli ospedali ammazziamo i malati e quindi nel processo civile si faccia ricorso i riti alternativi i cosiddetti arbitrati voi sapete che gli arbitrati costano tantissimo sono gestiti guarda caso proprio dei giudici quindi un cittadino che vive di stipendio non si può permettere giustizia
E soprattutto nel processo penale la sentenza penale di condanna del primo grado diventa subito esecutiva
E l'appello è facoltativo
Ovvero sia per fare appello bisogna chiedere il permesso è quasi sempre non verrà dato allora io ricordo soltanto che un signore che si chiamava Enzo Tortora
Definito in primo grado cinico mercante di morte non avrebbe mai avuto il suo processo e la sua giusta riabilitazione
Questa è la cosa grave è che loro vogliono fare quindi io credo che questo movimento e questo congresso debbano prende una posizione durissima è forte contro questo disegno liberticida
E veniamo alla proposta
A c'è un'altra osservazione nel muoverci sul settore della giustizia dobbiamo stare attenti perché non esistono solo i professionisti dell'antimafia esistono anche i professionisti del garantismo Enzo Tortora difeso da un avvocato che oggi è vicepresidente della Camera
Che ha letto il programma di Fini che ha detto ma è interessante
Quindi questa è un po'la situazione dobbiamo stare molto attenti dovremo scendere in campo da soli
Allora nell'omertà mafiosa dei mezzi d'informazione soltanto radio radicale
Silvia Tortora qualche settimanale hanno consentito di fare breccia su questi temi
E quindi dovremo fare ancora da soli io però vi dico che se qui lo spirito del congresso è quello di arrivare alle alla raccolta di petizioni popolari perché i temi della giustizia si trattano anche con azioni propositive non soltanto con i referendum abrogativi non c'è niente da fare questo è inevitabile alla noi dobbiamo preparare un documento sul quale raccogliere le firme
Che sia un documento che chiede
Che giudice e pubblico ministero si diano del lei e quindi non facciano parte dello stesso ordinamento giudiziario che quell'azione penale che oggi è facoltativa nei fatti
Perché io vi posso assicurare che sono migliaia le attivazioni di denunce fatte non so contro il marito che picchia la moglie o che non paga gli alimenti siccome con quelle non si va sui giornali vengono regolarmente archiviate
Ebbene contro queste cose
Noi dobbiamo dire che l'azione penale sia veramente facoltativa perché quando mandano l'avviso di garanzia al presidente del Consiglio mentre presiede un congresso internazionale dicono ma è un atto dovuto ebbene non è un atto dovuto è un atto voluto e che lo sia anche formalmente cosicché chi lo compie se ne assume la responsabilità politica le procure devono essere elettive
Questo è un altro argomento e ci sono altri temi bisogna adeguare gli organici bisogna consentire che gli obiettori di coscienza possono essere prestati in ausilio alle cancellerie per migliorare il servizio della giustizia e per migliorare per fare un'esperienza lavorativa che li ha cresca
Questi sono alcuni degli interventi di una mozione particolare che potrebbe anche diventare una raccomandazione che stiamo preparando con Giuseppe Michele tale sanno Scarselli e spero altri forse anche ecco la spina che ha parlato prima
Cercheremo di lavorarci sopra io credo che questo congresso debba uscire con una posizione fortissima e chiara su questi argomenti se no quelle seicentocinquanta mila firme finiranno come quelle del mille novecentottantasette quando dicemmo che i giudici devono pagare
Quando sbagliano e si affrettarono a fargli una leggina che praticamente ha riprodotto in miniatura una brutta copia di quella che era la impunità parlamentare oggi ce l'hanno i giudici
Allora io prego questo congresso e prego chi ascolta
Revocati possiamo aiutare perché nel nostro sciopero che nel quale avvocati abbiamo secondo i conti che abbiamo fatto dei tre milioni di processi civili pendenti cinque milioni e mezzo di processi penali pendenti noi abbiamo dieci milioni di clienti e di questi dieci milioni di clienti nessuno mai ha detto all'avvocato
Mannaggia a te che stai superando
Anzi tutti hanno capito e hanno compreso hanno accettato il rinvio della loro causa perché hanno capito che lo facevamo per loro
Allora io dico che ogni avvocato può attenere una copia della petizione nel suo studio senza neanche fare troppa fatica quando viene il cliente a firmare il mandato se lo ritiene e sicuramente sarà convinto firmerà anche la petizione e quindi questo anche questo è uno strumento di battaglia
Voi ricordate che si dice che la civiltà di un Paese si vede anche da come amministra la giustizia
Adesso se noi leggiamo le sentenze che escono dei nostri tribunali dovremmo vergognarci con le sentenze sono pronunciate nel nome del popolo italiano e io credo che il popolo italiano sia molto molto più civile di quello che si legge nelle sentenze le sue tribunali grazie
Grazie Andrea
La parola Piero ver Maglione si prepari Giuseppe Arnone
Segue Stefano Paci
Sì un breve intervento vuole essere una riflessione sulle le nostre alleanze
In vista anche di elezioni politiche possono essere a Brera a medio lungo termine questo non importa
Innanzitutto una premessa l'esito positivo della campagna referendaria già
Ci permette di
Avere abbastanza forza per non essere comunque una componente subordinata in qualsiasi tipo di alleanza
Questa importante perché ci si ci si allea se sia forti non se si è deboli soprattutto per ovviamente un movimento come il nostro che ha tempi contenuti e non ai posti ai problemi di di potere
Detto questo però con chi questa alleanza e con quali modalità allora sembra o impraticabile a tutt'oggi un'alleanza con le forze di centrosinistra anche soltanto se si guarda ad aspetti a elementi relativi alla cultura politica e ai contenuti
Innanzitutto a loro visione del sistema politico istituzionale noi abbiamo una concezione la democrazia come Coop democrazia
Competitiva e maggioritaria in cui la tra la grande maggior parte quasi tutte le politiche sono parti politics come si dice cioè sono appunto politiche di partito s'di parte
Sono politiche che non sono il frutto dei governi nazionali
Della consociazione del moltiplicarsi dei tavoli delle regole
Questo aspetto qui
Di di cultura plica fortemente liberale anche altre conseguenze in termini di incisività e coerenza delle politiche stesse interni di affermazione del principio di responsabilità
La cultura opposta invece che sembra essere prevalente appunto nel nelle forze che si riuniscono il centrosinistra
è appunto ha una visione che potremmo sintetizzare con l'affermazione che Lupi che è l'opinione finale il contenuto finale
La media ponderata delle opinioni esistenti no cioè quindi
I i i contenuti che emergono sono appunto una mediazione
Dei contenuti esistenti delle varie forze delle varie componenti
Che il peggio di una cultura che ha come visione il fine del de de il potere come appunto potere in se stesso
Veniamo al campo economico noi indichiamo le usiamo questo termine liberismo Campana come operazione un po'ideologica comunque
La cosa importante è che
In questo era stato lucidissimo ieri Benedetto Della Vedova interpretare come noi il significato che diamo noi a questo termine
Noi siamo sostanzialmente qui ed ora cioè in Italia oggi
è necessaria una forte liberalizzazione della vita economica c'è un'estensione dal mercato e dalla concorrenza
Perché perché è strumento di liberazione umana non sembri troppo in fatico questo questo affermazioni che senso nel senso che liberazione di energie individuali ampiamente la libertà di scelta abbattimento delle oligarchie monopolistiche parassitarie
Eliminazione dell'incrostazioni corporative e uguaglianza nelle opportunità e non uguaglianza di risultati secondo una giusta distinzione fatta da Milton Friedman
Allora se è così invece qual è se per noi e questo appunto questa forte questa di validazione economica come forte connotazione di liberazione anche individuale qual è invece prevalentemente nel centrosinistra
In questo campo la cultura che emerge sì
Un'ammissione sull'importanza del mercato però i però poi viene fatta seguire immediatamente da e soprattutto nei comportamenti concreti Nikon pronta nei comportamenti parlamentari fatta seguire meramente ad una serie di vincoli di ostacoli che riducono l'efficienza dell'attività economica e che soprattutto quella peggio favoriscono le corporazioni amiche
L'unico punto e quindi ho affrontato il diciamo il nostro aggettivo liberale non soggettivo liberista l'unico punto in cui in effetti c'è un po'di sintonia con gran parte della con una parte contro consistente lo schieramento di centrosinistra e sui temi libertari però qui qual è purtroppo poi la realtà che
Il boicottaggio di nostri referendum sui temi di Bertarelli
Dimostrano una odiosa subordinazione delle questioni di contenuto rispetto alle alle alle questioni di schieramento
Questo in estrema sintesi per quanto riguarda diciamo la cultura politica prevalente centrosinistra vediamo rapidamente però anche allo schieramento di centrodestra perché anche qui vi sono problemi rilevanti trascuro per questioni di tempo ma la lontananza ma questa evidente la lontananza sia di obiettivi sia di cultura politica rispetto alle componenti post democristiane
C'è un problema rilevante che quello di AN in realtà
E cioè il DNA culturale di questa forza è obiettivamente lontano sia da posizioni liberiste sia da posizioni liberali sia da posizioni libertarie se noi veniamo esaminiamo una piccante economico e su cui io insisto particolarmente perché poi è quello che concretamente incide sulla qualità della vita
E noi i esaminiamo con un po'di attenzione il comportamento lividi di deputati e senatori quindi in Parlamento quando poi si vedrà i comportamenti concreti e allora noi crediamo che sono stili alle privatizzazioni a alla liberazione alla liberalizzazione degli orari nel commercio al golden share emerge cioè in questa forza politica una populistica diffidenza per il mercato che appunto sconta la sua matrice originaria
E la cosa che
In realtà facile far riflettere ancora di più è che nel Mezzogiorno ad esempio
I AN sconta una ipoteca pesante in termini in tema di assistenzialismo per le modalità del consenso per la natura del consenso ottenuto
Allora lasciamo perdere coi temi libertari perché ha fatto i tavoli sa che i firmatari che sono collocati a destra hanno una forte avversione per le tematiche libertarie sì ma qui hai voglia a dire sì ragazzi a Napoli di AN ho capito i ragazzi di AN a Napoli che so coinvolti a tossicodipendenza
Sì dico legalizza la ci sostengono però insomma non è che da un piccolo campione poi si può estrarre tutta la popolazione allora da impropriamente la proposta
Dopo il fatto appunto questo breve esame
Che tipo di alleanza allora sì si potrebbe ovviamente riprodurre il lo schema ventisette marzo cioè Alleanza con io vorrei dire con l'ala liberale di Forza Italia perché anche lì sarebbe da fare un discorso per che però non c'è tempo per fare c'è un'ala liberale c'è quell'azienda lista Cercola mio Dorotea comunque io vorrei dire con Lalla liberale di Forza Italia noi diciamo con Berlusconi sperando che e Berlusconi sia il Berlusconi ultra liberale
Io ho molta diffidenza su questo perché poi quello che emerge spesso è il Berlusconi da moderatismo cattolico
E anche su questo punto sui temi libertari dobbiamo ammettere che è molto distante da noi comunque noi diciamo alleanza con Berlusconi con punto le condizioni dette
E però e qui è il punto
Dovremmo sostenere i candidati liberali
Anche del centrosinistra in che senso nel senso che miei collegi elettorali noi dovremmo capo concretamente fare la campagna elettorale per personalità e faccio i nomi perché non voglio rimanere nell'astrattezza di queste affermazioni così poi prive di incisività
Franco Debenedetti Ferdinando Adornato Massimo Cacciari Giovanni Pellegrino fino a ieri avrei detto Donato De Renzis ma Praxi scrittore dubito che
E
E noi dovremo appunto concretamente sostenere queste forse è ovvio che ora ma anzi può scendere molto nei dettagli
Però la sostanza è questa è ovvio che c'è un elemento anche di pressione in questo senso ma perché promettere un sostegno significa poi quindi ottenere che questi vengano candidati in opposizione non a candidati
Liberali fonda la nostra alleanza ma eventualmente a esponenti post democristiani può a esponenti di AN presenta nel centro-sud
Va be'mi fermo qui
Chissà che il partito americano non possa vedere la luce anche da piccole iniziative come queste grazie
Grazie a Piero del maglione
Vito parlare Giuseppe Arnone ma soprattutto i congressisti a fare un po'più di silenzio soprattutto quelli che ci raggiungono comodamente alle ore dieci di arrivare di sedersi in silenzio la parola Giuseppe Arnone si prepari Stefano Pacini
Questi questi giorni
Il congresso
Mi hanno dato una grande emozione
E l'ultima ieri è stata eccezionale particolarmente per
Cara
Devo dire che stamattina
Pur parlando con gli amici
Promotore anche preparare una scaletta
Perché il congresso se vogliamo
Con l'ultimo atto di ieri sera
Si è già perfettamente delle idee
Sì è delegato nel nelle volontà
Delle cose che voglio dire
Se ora da verificare la qualità del nostro impegno la capacità quindi di cogliere il momento esaltante che abbiamo vissuto in questi giorni
Proseguire
La forza che ci ha dato conseguirne la forza che ci ha dato per far sì che il famoso partito dell'alternativa americano del riformatorio dell'Unione tutto quello che vogliamo questo cioè comunque gli obiettivi che ieri sono stati ben definiti secondo me
Possano trovare finalmente lo spazio necessario del Paese
Io credo
E a breve scadenza al di là se ci sarà o non ci sarà una crisi con Effetti che portino al voto a livello nazionale
Noi avremo a brevissima scadenza
Proprio a maggio le elezioni regionali in Sicilia stiamo attenti in Sicilia
Sicilia che
Purtroppo non potremmo andare a fare una reazione così come col per tutti i versi sia pure limitati in Italia si possono fare in Sicilia ma vorrei si voterà con la proporzionale con un margine forse del due tre per cento di maggioritario probabilmente questa è la situazione reale però noi in Sicilia qui si ultimi tempi abbiamo realizzato comprende con grande impegno segretario nazionale Angelo Russo
Una presenza abbastanza diffusa articolata
Nel territorio attraverso il club ma anche sul piano politico attraverso la costituzione del gruppo parlamentare
E si richiama all'Unione riformato
Chiederà viste formato
Ora questa da se
Senza dubbio e un punto di partenza dalla quale noi in Sicilia dovremmo partire
E i risultati di questo in questo non c'è dubbio che saranno un ulteriore spulciando un modo di spingere avanti il discorso e di verificare anche di verifica di possibili sviluppi
Una situazione che in Sicilia potrà essere delicata a breve termine come dicevo abbraccia
Che cosa secondo me caratterizza
Questo nostro impegno
Abbiamo visto realtà
Nelle nelle province siciliane esplodere dal punto di vista della presenza ai tavoli
Abbiamo visto interessi esistendo sul momento e sensibilità acquistando affinando verso obiettivi
Che sono
Non sono tutti di origine radicale non sono tutti di origine libertà ma certamente solo di origine
Laica
Cattolica diciamocelo francamente
Pertoldi socialista
Di forse
Che vanno riconsiderando
Concretamente
Il loro ruolo come individui e come aggregazione
Io ritengo che in Sicilia
I risultati di questo nostro congresso
Saranno
Senza dubbio elemento di rilancio
Di quanto sino adesso è stato fatto e di quando ancora si potrà secondo me fare con certamente alcuni accorgimenti e relativi all'esigenza di un da
Facilità di coordinamento
Per dare un blu univocità all'impegno militante
E agli obiettivi che si vanno perseguite
Io credo
Che
Emozione che ciascuno di noi free
Ha potuto biliare
E stato di vento decine e decine di nostri militanti che oggi magari ascoltano per radio radicale il nostro congresso che impediti per una ragione o l'altra anch'io potevo essere impedito e sono stato impedito fino all'ultimo momento prima di partire eppure sono qua in condizioni non certamente ottimale de di salute nel Pd
Gli altri per
Però ci sono ho voluto vivere questo momento voluto vivere perché so che da qui e da quello che sapremo dire fare concludere avremo finalmente ecco dato il via a questa grande speranza che il nostro movimento accesso in molti di noi e che potrà fare diventare concretezza le cose
Che abbiamo aspettato abbiamo sperato e che speriamo che possono diventare
Diventare sempre più pane quotidiano sulla quale racconta
Ieri sera
E possedute all'estero
Ci sono state due cose importanti lì l'intervento l'intervento priva
Di aggiornamento
Chi è a con l'apparente pessimismo
Beh lui ha una tradizione come la mia peraltro conosco nella FGCI
Con la prende pessimismo secondo me c'è aperto
Grandi spazi
Con intelligenza con vigore
Anche sul piano pratico
E non dire tattico battuto di vista delle possibilità
E
Se ci riferiamo anche sia pure alle corse masticato e dà segni e le conclusioni ieri sera e la presenza di Berlusconi io credo che qui si è fatta si è fatta la politica che in Italia non si fa questo è un fatto che noi dovremmo a fronte non apprezzare ma sentire come momento di orgoglio per farsi andare avanti oltre per capire fino in fondo che il ruolo questo rosso venga sta assolvendo che ha assolto nel passato e che ancor più e meglio dovrà assolvere al futuro
Io credo
La mia il mio intervento è oggi al chiudersi qui
Nella speranza che alla conclusione i nostri documenti veloce mozione così come sempre siano il prodotto di un'effettiva condizionino operativa che ci metta in moto e ci mette in funzione per realizzare il partito dall'alternativa per realizzare gli obiettivi di crescita la società etto crescerà ancora
Nella consapevolezza della libertà e quindi dare al nuovo finalmente la dimensione che si merita grazie
Grazie a Giuseppe Arnone la parola Stefano Pacini si prepari Alfredo panciuto segue Vittorio Poma
Stefano Pacini
Buongiorno stiamo Stefano fascinoso presidente del club obiettivo comune di Lucca
Ma cosa posso dire
Ci sono un sacco di cose potrei dire qua intanto che la situazione specie in ambito locale è molto difficile
Ormai
La partitocrazia si è risalita con le nuove componenti di Forza Italia e del sicurezza sociale
Alleanza nazionale
Nelle nei vertici in terzo C che purtroppo vanno contro loro vasi di farti mosso referendum abbiamo avuto l'aiuto della base di Alleanza Nazionale a Lucca
Per questo non sarà un nuovo caso di Renzi S ma per esempio cioè l'Esposito espulsione di un ragazzo che si chiama
Giuseppe Fiorini presidente del circolo Atlantide
Non esattamente uguale comunque quando oggi arriva Altero Matteoli per favore chiedete lì perché ha buttato fuori
Contro lo Statuto di AN
Giuseppe piolini Di Luca
Oggi viene apporta saluto è venuto ieri ma non mi sono accorta
A parte il fatto che Altero Matteoli ormai non si nota più questo scusate tanto ma era una cosa che dovevo a una persona che diventi
Che è diventato da Quarto inaspettata possibile un tavoli Naro
Altre cose
Qua ormai su livello locale vorremmo fare dei referendum Bossi portare lo strumento referendum oltre che a livello nazionale anche a livello regionale a livelli di frumento di comune ormai quando Tremonti non ci possiamo muovere in altra maniera avevamo dei consiglieri comunali riformatori
Adesso
Si chiama ancora riformatori
Si chiamano ancora
Insetti stanno riscrivendo presente facciamo un esempio
No ho fatto un po'di casino scusate tanto
Ma ecco devo rischiare un po'assume un po'la spoletta che mi ero dato avete letto tutti i tumulti ieri su tutti i giornali il tremendo orribile raccapricciante casa faticato che orrore delle raccapriccio e vergogna nazionale era venuto qua in rappresentanza di un club elmi club
Gli immigrati
Da me addirittura orrore e raccapriccio sono io che l'ho scritto
Sa Teucro Comité scrisse al movimento e per far nella
E addirittura dopo tre mesi raccolta sul tavoli dei referendum di freddo di acqua di vigili urbani
Direi di volantinaggio di malati che vengono a tavoli
Addirittura lo proposto
Perché venisse
Qua come delegato quindi il colpevole il tutto la il casino che c'è stato ieri su giornali su tutti i giornali
Sono io ragazzi
Sono e io il tre ma ai come scriveva all'Indipendente comproprietà traslati IVA
Sono uno dei tre ex terroristi che l'accompagnava
A parte il fatto che a me mi risulta che lo sia ma stante l'ulivista fate questo sale sapete la vecchia storia dei banditi ai fascisti
No non si
Altro scusa esatto ma ma fatto schianta Davide quella storia di sull'Indipendente
Va be'se giornalisti pezzetti ma questa volta si esagera
Insomma ritornando a bomba che di qua divago troppo o presentazione a Pannella cioè che fa
Insomma a Lucas ha una situazione del genere io con la rassegna stampa ieri sono due mesi che la vedo quasi tutti i giorni
Solo due mesi di giramenti di Corioni
Sono due mesi che le vergini violate locali di tutti i partiti compresi i rappresentanti chi la proclamati tali dei riformatori
Attaccano
Il referente
Immigrati
In movimento in generale l'anima di Mostacciano rossoblù che attaccano
Anche
E quindi noi si vorrebbe riuscire acqua a costo di qualche cosa solamente non fare quell'unico Anaao strumento possibile sia dei referendum locali e su questo
Chiediamo chiedo alta se è possibile dare un'assistenza qualche cosa perché non siamo tante siamo esperte tra Molinari ma l'organizzazione dei referendum referendum
Sul traffico su un piano di commercio del commercio sul sul caso l'abitazione sul piano casa non non siamo fatto Esperti
Per questo tra l'altro ieri in commissione la terza commissione avevo proposto che venisse effettuato un collegamento orizzontale tra i vari club
Difatti ora prove faccio un attimo mente locale
Tutti i club in tutta Italia sono direttamente collegati con Roma
C'è un problema
Cioè Telefonica Bernardini sicari Ravenna Dini che di fatti da mattina a sera un fatto eppure dal telefono e l'altro dunque fu trattenermi
Sono sono me fa più slalom di Tomba
E qui però infarto ora Villa Valeria voi lì di Pisa un po'agli ospiti sembra raccontate lei amerà che dal rivela Rita Livorno
Se non mi raccontano la loro José di Pisa Livorno io non le so non ci sono ma non ce la maniera di conoscerle
Siamo direttamente intatta tutta Italia collegati con Roma
Ma i vari club sul territorio anche se sono a pochi a poca distanza l'uno dall'altro
Non si parla non sappia io non so quello che succede
Non si sa quali iniziative si prendono quando Pannella venuta a Livorno io l'ho saputo l'ho la sera prima e cioè ce la fa al tavolo non si è potuto venire tra l'altro
Andava almeno le cose letterario più vicini quell'immane quelli di viareggio di Pistoia difesa ma Livorno Massa
Avete parlato in un caso particolare dove Broli usciva a fare da sole un coordinamento
Senza che alle timbri a Roma si vuol fare coordinamento si può no si parte sua coordinamento poi magari riuscire a far fare a livello nazionale tutta una serie coordinamenti che fanno capo a Roma
Oltre a il club da sola troppo piccolo riuscire a portare avanti
Un'iniziativa sul territorio anche a livello regionale
Siamo dove siamo quanto siamo Chan cinquanta centosettanta plebe sparsi
Siamo delle monadi
Le mogli che non comunicano c'è un solo la sulla via di comunicazione e non parlo così per risolvere questo problema de di Agorà
Dell'informatica io non so come fa la sua funzione è un computer
Ragazzi qua portate non sa neanche soldi per comprarlo computer non so dove rintracciarlo un computer
E chiedono che ci sta a computer
La se siamo delle città per esempio una zona dove sto io dove c'è Massa distanze venti trenta chilometri sì fine la macchina si ritrova sul ma si era in diversi si comincia a parlare
Poi nelle poi la forma quel che sarà sarà
Saranno dei delegati sarà altri insomma Presidente strano direttivi ma il
Ma secondo me i vari club di una zona cinque o sei club si devono riunire e incominciare a discutere quello che si Near che si può fare in quel mese lì mi sa dire politica prende insieme le ci sono le elezioni
Bene presente cioè il tra cui dal nero di massa Ettore disgraziato la somma se da solo
Non sarebbe andarmi a davano una mano
Tutti labile inciampo di viareggio Ifis Livorno Lucca si prendesse ce la fate tavoli per il referendum a Massa e lo solo gelosia va bene si piglia si va di una domenica invece faranno Assietta
Così masse rimasto quasi del tutto scoperta costante Mary meritevoli sforzi di Del Piero che però tra l'altro faccio presente che masse doppiamente disgraziata perché non ce n'è una radio radicale
Ora almeno miste guardano male perché ho parlato da This must di Scozia Stefano alzi ai due minuti per ok davvero quasi avevo finito comunque riassumendo
Noi dovremo fare un discorso culturale sarà anzitutto perché non possono più succedere dei casi vergognosi che giornalisti pezzente hanno fatto sul casa faticano strumentalizzando la
Dovremo riuscire a organizzarci anche localmente invece che c'è solamente dalla in maniera verticale come da Roma in vari club
Coach a farlo
Appannavano sa Olga fanali fa parlate Marco che la Giunta fondo non vuole farla per un futuro riaccende polemiche
A me medesimo nome sarebbe importante farlo però anche Luis fatto alcuno per dei mesi e mesi insieme a me su tavoli
E adesso tutte polare che c'è stata non mi va che si faccia intimidire da quattro giornalisti straccioni
E ho finito
Grazie a Stefano Pacini la parola Alfredo Pound sullo si prepari Vittorio Bonati segue Carlo ma Duzioni Antonio stanco Galleria Giambellino
Alfredo Paluzzi uno in sala
Decade
Emma Bonino chiede se gesti Mauro Sabbatani in sala si può raggiungere un attimo la presidenza
Allora Alfredo cocciuto decade la parola Vittorio Bona
Si prepari Carlo Amaducci
Verrei meno ad un dovere di lealtà
Se dicessi che approvo le relazioni dei segretari e del presidente del movimento
Ecco che
Esse sono poco più
Che fedeli resoconti di circa un anno di attività del movimento
Per onestà intellettuale devo dire che non approvo l'operato dell'intero gruppo dirigente
Dico il mio no
Che non sono d'accordo con tutta la semplicità
E l'umiltà di cui sono capaci
Ma con meditato convincimento
E soprattutto con estrema lealtà
Verso un movimento
Del quale faccio parte
E intendo continuare a far parte
Con convinzione il sì
Ma anche
Concerto comprensibile costo
Non si tratta di una mera tentazione
Al conformismo
Che alberga
Nell'animo di ogni uomo
E quindi di ogni organizzazione partito o movimento
E che tanto più forte da vincere
Quanto
Le vere o presunte virtù ahi noi sono vissute come luce riflessa
Di un leader
Carismatico
Che pensa decide e se lo ritiene quando e come supplisce
Caro Marco
Il nostro incontro nella gioia della vittoria conseguita nella raccolta delle firme
Nella campagna referendaria non poteva avvenire supposizioni più divergenti
Sulle regole del congresso
Dall'alto una regola generale di condotta
Che sulle meditazioni di Fogliani
Di von Hayek da me evocata il principio di responsabilità
Per cui il gruppo dirigente relaziona per essere valutato sull'operato e sulle sue proposte qualora intende ricandidarsi a nuove responsabilità dirigenti
Dall'altro lato una norma date evocata quella di supplenza
Che non può essere elevata principio di condotta senza inficiare le basi su cui si reggono le assemblee del imperanti degli uomini liberi
Paradossalmente caro Marco hai evocato la stessa norma particolare che ha impiegato Scalfaro
La stessa giustificazione che la in uffici a il Parlamento e qui inficia le basi del nostro libero congresso
Dico quindi subito no
Ad ogni raccolta di firme che miri all'impeachment o a provocare la richiesta di dimissioni del Presidente Scalfaro
Ma le ragioni del mio posto mano vanno oltre
Non approvando l'operato della dirigenza sembrerebbe un voler disconoscendo energie l'impegno di sacrifici compiuti la stessa offerta drammatica del proprio corpo fino all'estremo del dono non violento disse
Della stessa persone della stessa vita
Lungi
Da me
Il disconoscere la nobiltà
Di simili gesti
Ma qui non siamo giunti non siamo convenuti per dispensare lordi per misurare dedizione sacrifici impegni militante
Qui siamo venuti per definire gli obiettivi e per deliberare
E gli obiettivi
Deliberati dal primo congresso sono stati mancati
O meglio se ne va aggiunto uno a scapito dell'altro permea se è più importante il costituirsi del partito democratico
O dell'unione dei riformatori che dir si voglia
Perseguendo in modo maniacale il referendum ci siamo riusciti ma abbiamo fatto il vuoto intorno all'obiettivo dell'unione dei riformatori
Ma mano che cresceva il numero delle firme crescevano con geometrica precisione le sconfitte elettorali Negri a Padova a nelle non barberia e ancora Marco Pannella Napoli perché non interrogarsi su ciò
Perché non chiederci perché
Tutto ciò è successo
E ora ci proponiamo o ci prepariamo involontariamente come fossimo presi da una sorta di coazione a ripetere le condizioni per ulteriori sconfitte
Nuove fughe in avanti sia sul piano referendario si vuole sia sulle iniziative di proposte di legge d'iniziativa popolare di valenza costituente
Raccoglie Simo anche un milione di firme cosa non impossibile saremo sempre ci sarà qualcheduno
Una mini Manza rispetto al corpo elettorale potrebbero dire che altri ventisette ventotto milioni di persone non hanno votato
E quindi il mio ultimo anno
Uno conclusivo che si trasforma in due proposte al congresso
Primo che sul manifesto conclusivo
Del nostro congresso ad una parola di mero gergo politico si sostituisca una parola programmatica di chiaro stampo liberale no all'alternativa
Sì alla Costituente
è con questo programma che potremo tornare e valorizzare il ritorno ai tavoli sulle strade
E potremmo valorizzare la grande apertura ai giovani
Futura classe dirigente oppure no come una de una società grande può anche creare non dirigenti ma sicuramente dei cittadini e non dei servitori secondo che esca da questo congresso una opposizione programmatica e costruttiva
Ti arricchisca il movimento degli apporti di pensiero e di azione
Di quanti per cultura o per semplice estinto
Diffidano dalle leadership carismatiche
Che non trovano una contro penso un contro bilanciamento negli organismi deliberanti del nostro movimento grazie
Grazie Vittorio buona prima di dare la parola Carlo Amaducci
Salutiamo l'arrivo in Congresso della delegazione di Rifondazione Comunista preside Armando
Parlamentare Lucio Manisco
Rettore quotidiano Liberazione
La parola Carla Balduzzi si prepari Antonio stanco seguirlo va Valerio Giambelli
Carlo Vaduz sì in sala
Decade
La parola d'Antonio stanco
Giorno sono sono un tempo di parlare subito dopo l'arrivo
Installate negazione di Rifondazione Comunista
Mi avrebbe sorpreso qualche tempo fa avere fra noi invece come iscritti delle persone che sono stati comunisti comunisti molto duri anche nel corso della loro vita invece negli ultimi anni a queste cose mi sono abituato anche per quanto riguarda l'altro aspetto dell'attività politica di molti di noi qui presenti che quello del Partito radicale transnazionale quando qualche tempo fa si iscrisse al partito internazionale l'ex segretario del partito comunista Unione Sovietica della Repubblica estone io ne fui molto felice
Perché voleva dire che in fondo era l'UE a riconoscere che avevamo ragione noi e non e viceversa
Ma invece veniamo a quello che in questa sala ne stiamo cercando di fare
E ci sono sicuramente delle grandi affinità fra quello che in molti fra noi hanno hanno fatto qualcuno per vent'anni altri
Per per pochi anni o per pochi mesi nel campo del diritto alla vita della vita del diritto al di fuori del nostro Paese e quanto il Movimento dei Club Pannella si prefigge di compiere soprattutto al nostro Paese ma non solo
Voi ricordate che ieri sera ha giustamente c'è stata qui la relazione del segretario del partito radicale ci sono stati quei momenti molto belli in cui sono ricordati il il Tibet la lotta per l'abolizione della pena di morte
Si è
Ricordata la campagna per l'istituzione del tribunale internazionale permanente delle Nazioni Unite per giudicare i crimini di guerra io credo che tutto questo giustamente debba ancora fare parte
Della mozione finale di questo congresso abbiamo questa volta tempo per parlare per discutere ma già da ora dobbiamo ricordare che questo movimento
E purtroppo per ora anche l'unico in Italia in altri Paesi che ha deciso istituzionalmente di farsi carico delle iniziative transnazionali per noi e così importanti per
Il diritto alla vita la vita del diritto in tutto il mondo e questo credo che noi dobbiamo continuare a farlo
Se noi ci caliamo invece nella più limitata ma quanto importante realtà italiana io propongo che vengano qui nel nostro Paese ancora applicate
Beh alcune campagne alcune importanti iniziative anche referendarie per quanto riguarda la vita del diritto
Questa campagna referendaria che si è appena conclusa che tanto a tanti di noi è costata e per molti mesi
Aveva senz'altro alcuni obiettivi aveva alcuni quesiti referendari che proprio sul diritto che proprio sui diritti del Liber di libertà e erano e sono incentrati e dovremo fare moltissimo per difenderli
Non abbiamo avuto su questi referendum la appoggio che avremmo sperato di forze politiche che invece in nome del diritto e della libertà
Hanno in passato preparato delle forme politiche molto interessanti
Io credo che sui prossimi referendum se davvero riusciremo a improntare un'altra campagna impostarla a prepararla avviarla da qui a pochissimi mesi
Dobbiamo ancora una volta a sperare che ci siano diverse forze politiche che siano d'accordo con noi ed ecco alcuni temi io ne parlavo ieri sera nella terza commissione quella che più di ogni altra
Sì proponeva di discutere l'organizzazione del movimento per il prossimo anno
Io sono convinto che sia anche una questione di tenuta del movimento e dei club
Il riuscire a ripartire nei tempi possibili quindi non dico domani ma nel giro di settimane probabilmente non di mezzi decida di partire con una campagna di proposte di iniziativa popolare proposta di legge va di abbinare anche dei referendum
Partirei proprio da quelli per i diritti civili voi ricordate che molti anni fa noi proponemmo referendum per l'abolizione dell'ergastolo
Io credo che sia giunto il momento di ripartire con un referendum per l'abolizione dell'ergastolo perché non credo che si debba condannare lei a morte permeabilità
E so che il movimento sente questo so che fra nove ne parliamo so che noi abbiamo le la grande Gioia politica prima di tutto oltre che umana di vivere talvolta con persone che hanno passato del tempo nelle carceri
Talvolta di in modo del tutto ingiusto talvolta scontando delle pene giuste sempre confrontandosi con un'amministrazione della giustizia con un sistema carcerario che fa dell'Italia uno dei paesi più accusati sul piano del delle lotte internazionali per i diritti e l'home diritti della persona
L'Italia continua a essere fra i Paesi dove i rapporti di Amnesty International per esempio occupano più pagine per quello che riguarda e i tribunali le carceri l'attesa di giudizio ecco cominciamo a ripetere anzi quello che facciamo molti anni fa credo che i tempi siano maturi una lotta per l'abolizione dell'ergastolo a questa né unire un'altra perché c'è un'altra pena a vita in questo Paese che è l'interdizione perpetua dai pubblici uffici
Credo che chiunque abbia sbagliato chiunque abbia commesso dei delitti passati in giudicato chiunque abbia scontato una pena detentiva abbia la possibilità abbia il diritto non voglio dire il dovere ma di trovare a svolgerle pienamente un ruolo politico e abbiamo fra di noi delle persone che questo ruolo svolgono che conducono campagne anche internazionali di grandissimo livello pensiamo proprio la campagna per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il due mila e che per esempio teoricamente non godono dei diritti civili dei diritti politici credo che si debba quindi proporre anche un referendum per abolire l'istituto della interdizione perpetua dai pubblici uffici
C'è un'altra questione che è nei cromosomi credo del movimento dei club Pannella
In quelli politici di campioni tutti Dinoi che è stata poi la lotta che più di ogni altra ha fatto sì che tutti anche quelli più lontani riconoscesse lo riconoscano te al movimento radicale al movimento riformatore oggi nella sua continuità storica al Marco Pannella come sue leader una grande capacità di avere inciso per cambiare e il volto di questo Paese ed è la questione del divorzio
Certo
Noi abbiamo il divorzio in Italia finalmente molti con cui parlo girando un po'ancora per il mondo soprattutto di Paesi di tradizione democratica di rispetto dei diritti civili più consolidata
Erano sorpresi del fatto in questo Paese fino al settanta al divorzio non ci fosse e che nel settantaquattro ancora
Fosse duo posare un referendum su questo e vincerlo dalla parte nostra beh però ancora oggi molti sono assolutamente sorpresi ottoni ti nel pensare che non in un qualche strano Paese governato da regimi dittatoriali o da Ayatollah ma in Italia in un Paese dell'Unione Europea che detiene la presidenza
Dal momento in cui una coppia di coniugi ritenga di dividersi a quello di corso passò quattro quattro anni e mezzo io credo che si debba anche riprendere questa legge eliminare la la norma che vuole che si attendono tre anni dalla separazione la pronuncia del divorzio che poi diventano oltre quattro dati i tempi della nostra giustizia anche civile e quindi questo credo che sia un'altra proposta referendaria da esaminare e da valutare se non sia il caso di metterla nel nell'ipotetico modulo nell'ipotetico gruppo di moduli di proposte referendarie
Ancora mi piacerebbe che ci fossero dei referendum liberisti
C'è la materia bancaria questo è un altro degli argomenti che fa ancora di questo Paese una fanalino di coda dell'unione europea
Voi sapete che le banche italiane periti godono sicuramente di molti privilegi non sono competitive per sul piano internazionale
E vedo che ci sono degli amici di Alleanza Nazionale che sono entrati in sala
E forse tutti coloro che hanno a cuore un sistema liberale liberista come noi crediamo debbano essere i Paesi oggi se potranno pensare con noi che sia il caso di incidere in un sistema bancario che fra le altre cose pratica dei tassi di usura per i crediti e voi sapete che quella dell'usura è una delle piaghe di questo Paese per cui probabilmente capire se vi sia la possibilità di un referendum in questa materia è una cosa importante
E ancora una questione che fa dell'Italia Paese si è detto da terzo mondo Marco Pannella quest'estate in agosto
Ha lanciato alcune alcune Eden alcuni comunicati stampa
Voi sapete del sistema postale questo è uno di quegli argomenti di cui si può non parlare perché come sparare ahimè sulla Croce Rossa ma quindi evito di descrivere il sistema postale credo che sia il caso di
Provare a privatizzare
Almeno in gran parte il sistema postale italiano e quindi privatizzare liberare anche i cittadini di questo Paese che vogliono usufruire di un servizio postale degno di un paese civile
Dal da questo da da questa trappola che il sistema postale statale e parastatale italiano Antonio di un minuto per concludere concludo molto rapidamente
Probabilmente sarà il caso
Di inserire una proposta referendaria ancora in in materia di droga non dico la stessa per cui sono state
Raccolte le firme vedremo poi se sia a rischio o meno ma sicuramente su questa materia ci sarà ancora molto da fare io la la vorrei riproporre
Diceva l'ultima cosa il il compagno che ha preceduto Vittorio buona che io ringrazio non condivido la sua analisi ma lo ringrazio molto per l'accuratezza con cui l'ha fatta per
Il modo pacato serio di grande responsabilità con cui per la svolta
Io credo che non si possa parlare però di sconfitte elettorali a cui è andato incontro il Movimento dei Club Pannella in questo ultimo anno
è stata la scelta consapevole deliberate deliberata in molti momenti congressuali congressuali e nei Consigli generali che a più riprese unica per tutte le forze politiche italiane abbiamo tenuto contenta frequenza
Quindi una scelta meditata deliberata
Di correre il rischio di essere da soli proprio per non svendere le nostre idee le nostre proposte politiche credo che su questa strada cercando di raccogliere il massimo di consenso sulle iniziative sulle proposte concrete ma ne dobbiamo ancora continuare vi ringrazio
Termino di presentare la delegazione di Rifondazione comunista particolarmente numerosa ho lasciato ho lasciato fuori l'onorevole Marco Rizzo che ringraziamo
La delegazione della Delegazione fanno parte anche Franco Giordano Emmanuelle a Palermo e poi un un saluto particolare lo dobbiamo sicuramente all'onorevole Gabriella Pistone testata molto attiva per quanto ha riguardato la raccolta di firme su quell'appello al nostro presidente perché verità e fare faccia
L'offesa
Tentati con
Contro i diritti civili e politici dei cittadini italiani sulla campagna referendaria
Stanzani col suo
Con la sua grazia mi ricorda salutando la delegazione di alleanza nazionale gli onorevoli Gasparri Maceratini
Maceratini e Matteoli senatore stanziali li ricorda che anche Alleanza nazionale è stata molto molto attiva
Laffranco
Nella nella raccolta nella raccolta delle firme su questa sull'iniziativa e sull'appello al Presidente della Repubblica ringraziamo anche della presenza salutiamo il congresso la delegazione del sì i socialisti italiani Ottaviano Del Turco l'onorevole oltre l'onorevole Ottaviano Del Turco l'onorevole la la vuol fare
Continuiamo il nostro dibattito dando la parola a Valerio Giannelli
Se in sala
Sì segue si prepari Roberto Rogai
Qualcuno stamani ha reintrodotto
Qualcuno sta Maniero introdotto
Parole e concetti come liberismo e socialismo
Problemi perché tutte le volte Renzo diciamo queste parole rischiamo di non capirci
Possiamo dire purtroppo in cioè o per alcuni per fortuna nel in quel in quel simbolo alle spalle ci sono tutte queste parole
Ed è inevitabile si cominciò a parlare delle parole che sono in quel simbolo rischiamo di confonderci
Di non arrivare mai a capo di niente
Ieri ero in seconda Commissione ho fatto un intervento su un elenco di cose che mi parevano
Ovvia di buon senso
E la mia opinione naturalmente
Il mio intervento è stato tacciato di essere ultraliberista
Un'altra volta un aggettivo io non sono ultraliberista
Io ho semplicemente fatto un elenco di qualcuno dice gollista può darsi questo questo mi sembra molto ma
Ho fatto un intervento dove ricordavo una serie di questioni che sento giornalmente sulla mia pelle
E da questo e da queste cose che ciascuno di noi sente può sentire giornalmente sulla propria pelle secondo me è meglio partire piuttosto che e su queste ragionare
Piuttosto che discutere di parole
Molto più positivo fra parentesi perché nel cartellone quest'anno abbiamo se non altro parole
Molto più precise alternativa presidenzialismo bipartitismo
Due esempi parlavo nel mio intervento di ieri problema dei rifiuti tutti noi abbiamo il problema abbiamo i rifiuti e dobbiamo pagare la tassa sui rifiuti
Questa tassa sui rifiuti la paghiamo in ragione del metro quadro di abitazione
Perché dobbiamo continuare a pagare la tassa dei rifiuti per metro quadro di abitazione
In nome del socialismo
Probabilmente in parte perché ritengo che una norma del genere sia stata introdotta
Sulla spinta demagogica di alcuni che voleva far pagare cioè volevano far considerare colpevoli di chissà che cosa è proprietario di casa perché c'era una casa da pagare un tanto a chi ha la casa più grosse non ricco
E quindi ricco deve pagare di più la conseguenza di questo
è che alcune anziane persone
Vivono nella casa di famiglia sole
E che ci tengono a tenere la casa di famiglia dove sono cresciute
Le rane cresciuti magari per i figli
Non hanno più i soldi per pagarsi i rifiuti cioè paga più la persona anziana sola in duecento metri quadri
Che le dieci persone in cinquanta metri quadri
Non è una questione di liberismo
è una questione di buon senso
Altra tassa infame lisci prima casa
è una questione sulla pelle di tutti noi
Ma chiaramente sfondo porte aperte perché perfino Rifondazione Comunista ha preso posizioni sull'ICI sembra che anche loro ma per loro sia una cosa di assoluto non senso
Perché ripeto chi è rimasto solo in una casa finché povero ma nella sua casa in questi anni ha potuto
Vivere al freddo ha costruito calare la quota latte la cosa pane ma non può calare la cosa dici
Anche questo
E liberismo non lo so
Non è il liberismo
Ma su questo non ci si schioda non ci si muove sono radicale perché perché nel settantadue lessi che a Torino c'era un migliaio di di persone non riusciva nemmeno arrivare a mille mi ricordo
E poi conoscendo di più seguendo quello che faceva la pipì facevano qualcosa di concreto sia a quei tempi il divorzio no quindi cominciare a fare
A fare
Attività su divorzio e altre cose poi cominciarono i cinesi incisiva sterilizzazioni e cose e cose del genere cose concrete
Che avevano a che fare con la libertà di ciascuno di noi
E per quello
Ho continuato
Nonostante tutto a starne radicali nonostante che va in tutti questi anni in fondo son passati vent'anni non è che abbiamo ottenuto sinceramente
Tantissime cose siamo costretti tutte le volte a ripetere qualche volta ce l'abbiamo con Marco perché dice sempre divorzio aborto divorzio a bordo
Siamo riusciti a difendere ancora
Queste cose
E quindi vengo vengo ai problemi di oggi quindi
Referendum si chiedono ancora referendum benissimo
Io non so se il mezzo migliore per ottenere qualcosa è quindici anni che ci proviamo costanti al vent'anni che ci proviamo costantemente ma le cose ottenute sono poche e ci sono mille mezzi attraverso i quali poi ci riporta al via in un modo o nell'altro
Certo che di meglio non ho mai visto questa il fatto
Ne vogliamo fare ancora
Io vorrei che se ne facessimo ancora davvero prendessimo questa grave decisione
Che comporta per tantissime persone dei sacrifici immensi
Terribili sei sei sette mesi ho visto persone insomma sostenere sia difficile apribili
Io coi miei sensi di colpa eppure essendo magari contrario a tante cose allora poi mi faccio vivo e partecipo
Ma questa volta vogliamo trovare prima degli alleati qui si continua a far delle liste di referendum a qualcuno che ci aiuta qualcuno che possa dare una mano eventualmente possiamo essere parte di un progetto comune e vengo a quello che diceva poco fa un compagno
Secondo me c'è fretta di passare molta fretta di passare al Progetto riformatori
Di definire quali possono essere i nostri possibili compagni di strada
Capire nella speranza che finalmente Marco Pannella riesce riesca davvero e compagni di strada
è inevitabile che in tutti questi anni
Dobbiamo considerare di compagni ne abbiamo persi tanti
Quindi si rischiamo di trovarci al limite costrizioni
Dei vari ismi qui presenti
Mi piacerebbe ritrovarmi anche con mele Gramellini Giovanni Negri
Adornato certe
Se Terenzi ma anche tutti quelli che abbiamo perso prima insomma per strada
Marco ce lo permetterà questa volta di recuperare tutto cioè di di rifare un bel progetto comune insieme a tante persone
Tenendo presente senz'altro
Al alcune cose che di fondamento ci rimangano io e vi prego di ritornare a quei a quelle cose concrete di cui parlavo all'inizio una qualsiasi tipo di alleanza un qualsiasi tipo di nuove amicizia non può prescindere dalle cose concrete particolari
Noi viviamo in io sono di Firenze l'avrete più o meno capito dall'accento
Insomma e questi concetti chi vive in una regione che vita
Da tre da trenta
Mi quarant'anni cinquant'anni
La Regione naturalmente è una
è molto più fresca ma sempre governata in in un certo modo cioè si rende conto di qual è il tipo di occupazione territoriale che la sinistra ha in questi anni o operato dove ha potuto e che continua e che continua ad operare
Io penso che possiamo solo punto fare riferimento
Alle alle varie varie persone cosicché che abbiamo visto anche in questi in questi primi giorni di congresso per trovare la forza
Di di partire con un con un progetto nuovo
Urgente
Credo che la cosa che mi ha fatto più piacere è stato naturalmente anche a me il discorso di difende di Ferdinando Adornato
Mi ha fatto piacere quando l'ho incontrato è arrivato al congresso
E credo che non possiamo gettare via quel quel Progetto che quella quella proposta che ci ha offerto
Se poi individuiamo uno due referendum che possano non non molti di più vi pregherei precisi risponde agli alleati precisi
Che possano supportare quel tipo di proposta tanto meglio
Ha rinunciato Roberto erogare avere scritto parlare do quindi la parola a Corrado Sassaro ogni
Si prepari Vincenzo Randazzo
Per richiedere un po'più di silenzi soprattutto in fondo alla sala quel gruppo all'ingresso se potesse scioglie il suo
Camicie contenti
Noi veniamo danesi di lavoro molto faticoso molto
Importante
Che probabilmente lasceranno un segno molto importante nella storia di questo Paese come probabilmente lasceranno un segno un marchio altrettanto importante le inedite di di ciascuno di noi
Così come del resto abbiamo verificato
Hanno in qualche modo ha lasciato un segno un marchio di fatica di notti insonni nella vita che abbiamo avuto in questi ultimi mesi
In cui appunto abbiamo ci siamo
Mobilitati ci siamo organizzati spendendo il nostro tempo
Rinunciando a quelle che sono le nostre funzioni normali di di di liberi cittadini che hanno anche degli impieghi
Che hanno dei dei rapporti umani che hanno delle famiglie che hanno degli amici che hanno degli obblighi appunto per consentire per permettere questo movimento di
Di dare questa possibilità questa opportunità nostro lavoro
Io credo che noi oggi in questa palestra abbiamo la certezza la consapevolezza di a vere scusa Corrado davvero silenzio perché se no non si riesce a continuare così
Grazie
Scusa se ti ringrazio perché ho bisogno di un po'di concentrazione
Ritengo che noi in questo congresso noi oggi abbiamo la certezza la consapevolezza
Di
Di possedere la coordinazione politica
Che possa veramente aprire nel nostro Paese
La strada delle riforme la strada del cambiamento reale del passaggio reale dalla Prima Repubblica da quella che il definite chiamata Prima Repubblica basata sulla occupazione del potere da parte del sistema dei partiti
A una seconda Repubblica ha un modo di concepire allo Stato ho modo di concepire il Paese il rapporto tra cittadini istituzione reati radicalmente diversa da come l'abbiamo conosciuto in questi decenni
E noi abbiamo altrettanto
Credo dai lavori che sono stati fatti nelle Commissioni dagli interventi che ci sono stati nelle Commissioni la consapevolezza che dobbiamo trarre da questa grande battaglia
Da questo grande impegno sforzo che ognuno di noi ha profuso delle conclusioni molto pratiche delle conclusioni
E delle decisioni che mirino a dare il maggior forza al nostro movimento
A dare più forza più coordinamento ai nostri crede che sono le cellule
Che sono gli attori di questo di questo di questo Movimento dei Club Pannella perché è fondamentale
Che da questo congresso e Scala convinzione
Io ognuno di noi che non può assolutamente che non può assolutamente configurarsi la possibilità
Che questo patrimonio di lotta questo patrimonio di iniziative di speranze che noi abbiamo investito per noi stessi e per il nostro Paese possa sfuggirci di mano
E finire magari in altre mani che non siano le nostre che siamo i primi che hanno voluto e che hanno cercato
Di dare questo appuntamento di democrazia e di libertà
Al nostro Paese questa è la cosa più importante che io
Avverto in questo momento noi dobbiamo uscire da qui con la consapevolezza che non possiamo abdicare da questo ruolo
Prioritario fondamentale che ci spetta di diritto per quanto siamo riusciti a fare per quanto riusciamo a fare in questo grande progetto di riforma del Paese per la costituzione di questo grande partito dell'alternativa che noi tutti vogliamo che noi tutti appunto vogliamo realizzare e porre in essere nel nostro Paese
Noi veniamo da un dato di grande crescita a livello di scritti a livello di adesioni
A livello di contributi anche dei cittadini
Sentivo dire Adornato che parlava di dignità della politica bene io credo che noi militanti tavoli nati come siamo definiti come ci definiamo in questo momento abbiamo avvertito in questi mesi
Come da una situazione di indifferenza e di passività della gente
In cui appunto
Circa restava molto difficile
Spiegare le ragioni per le quali si doveva in qualche modo sottoscrivere questi referendum siamo passati invece a una situazione completamente diversa di partecipazione di interesse c'erano le persone che facevano l'eco dei tavoli con la speranza
Con la voglia di firmare con la voglia di partecipare
Ebbene io credo che in questo passaggio da una situazione di indifferenza dalla situazione di passività dal dell'opinione pubblica dei cittadini che si fermavano i tavoli
A questo momento di grande democrazia di grande confronto di grandi aspettative nei nostri confronti
C'è il succo
Di quanto diceva ieri Adornato e cioè che attraverso questi strumenti che mirano a coinvolgere i cittadini a responsabilità dei cittadini si conferisce quella dignità alla politica si conferisce alla politica a quei valori
Tali per cui la gente per cui i cittadini sentono e avvertono l'esigenza di esercitare il proprio diritto di cittadinanza che questo Paese che questo sistema politico ha negato loro fino ad oggi quindi è importante
Che noi ci soffermiamo in questo congresso su quelli che possono essere gli strumenti su quelle che possono essere i mezzi attraverso i quali dare maggiore forza al nostro movimento
Attraverso i quali prefigurare quel partito dell'alternativa che non può prescindere da noi ma che anzi deve basarsi lottare attorno al nostro movimento di lotte civili e democratiche laiche libertarie
La situazione nazionale in parte
Anzi non in parte direi tutto
Si è verificata nel nel comune di Ancona dove io opero insieme a tanti altri compagni
Abbiamo credo svolto un buon lavoro
Abbiamo attorno a queste tematiche referendaria creato un gruppo di persone che si sono unite riuniti in un club sulla base di motivazioni
Molto forti
Il nostro crebbe ci sono tanti credo in Italia i io parlo per il crede di Ancona uno il sotto Tecnost potrebbe essere costituito attorno all'esigenza di offrire e di dare a tutti i cittadini che vogliono far politica
Che vogliono battersi per le riforme per la giustizia per il cambiamento del nostro paese gli strumenti e i mezzi per poterlo fare
Ci siamo trovati di fronte a un dato come diceva mi pare Pezzuto
Nella relazione a questo congresso a un a diciamo a un dato di straordinarietà
Chiaramente esistono sempre nella politica nella storia di un Paese delle situazioni di straordinarietà per cui noi dobbiamo trarre dalle nostre energie più riposte
Dalle notti insonni dai sacrifici dall'umiltà la forza per poter far fronteggiare una situazione di violenza di censure e di come dire di di negazioni di quanto noi vogliamo di quanto noi vogliamo affermare con con forza
Dicevo che questa straordinarietà ha comportato enormi sacrifici ebbene io non credo che un movimento come il nostro possa continuare a pretendere che la politica per le riforme per i diritti civili
Per tutte le cose che noi vogliamo debbano necessariamente esclusivamente fondarsi basarsi sull'etica del sacrificio dei singoli quando noi sappiamo che possono esistere dei mezzi
Tecnici organizzativi
Degli allevamenti dalle nostre strutture di coordinamento che possono invece in qualche modo privilegiare l'aspetto dell'organizzazione ed è lavoro coordinato del gruppo per evitare che si ricada esclusivamente su un singolo su alcuni singoli il peso l'onere di queste difficili battaglie politiche
Quindi io ritengo che noi dobbiamo
Da questo congresso a partire dal presupposto che dopo che nei prossimi mesi e nei prossimi anni ma anche nelle prossime settimane
è necessario e per questo è e quindi è opportuno uno sforzo e una come dire è una capacità di interpretazione di questi sentimenti da parte degli ordini nazionali perché si dotino
I club o comunque alcune realtà
A livello nazionale di quelle strutture minime indispensabili
Perché appunto questo questo servizio
Perché questa possibilità che noi vogliamo dare ai cittadini di fare politica sia sia reale sia effettiva
Per quanto riguarda Ancona questo quali tra l'altro un tema che probabilmente verrà fuori anche nel nostro nella nostra assemblea costitutiva
Io qui parlo come semplice militante tavoli Nante sono presidente uscente mentre Pannella per quanto riguarda ancora io ritengo che questo patrimonio che di
Questi di cultura di diritto di entusiasmo di molti giovani che si sono avvicinati al nostro club
Debba essere in qualche modo valorizzata debba essere in qualche deve in qualche modo avere una sua ufficialità
Deve avere una sua come dire solidità per quanto riguarda Ancona io ritengo che sia questo momento indispensabile
Creare un luogo fisico dove si possa far politica dove ci si possa incontrare dove ci si possa conoscere dove si possa elaborare politiche
Io intendo proporre per Ancona ad esempio dopo tanti anni dopo l'esperienza per certi versi brutta perché ne ho pagato anche sul piano personale in termini economici io ritengo opportuna debba fare una sede una sede dei Club Pannella
Ancora uno che possa essere anche un punto di riferimento per tutti quei club
A livello regionale che esistono nelle varie Province che questa questa scelta penso che ritengono di non doverla fare in questo momento scusi Gavio ancora un minuto per cui
Hai un minuto ho parlato undici del tempo ma le quindici minuti dodici luglio a dodici minuti dodici
Beh vuol mica avvisarmi prima comunque va bene ok numerosi come stai parlando molto
Sì no va be perché non è non pensavo che ci fossero quindici minuti e quindi nello
Quindi ecco vorrei ecco visto che c'è rimasto minuto ecco dire semplicemente che questa visione che io ho dell'organizzazione chiaramente
Non corrisponde a un'idea a un modello tradizionale di partito assolutamente non siamo quel partito che cerca in qualche modo di inglobare di fagocitare i fermenti nella società per per elaborarli poi magari in una linea politica
In una strategia politica basata su appunto sul sul
Sui piccoli passi oppure sulle cose non urlate senza far troppo chiasso noi siamo fermamente convinti che le nostre posizioni dei nostri ben meglio potranno essere valorizzate meglio potranno arrivare cittadini se esisteranno delle delle organizzazioni se vi saranno delle sedi di supporto e di servizio per quanti vogliono far politica io siccome me rimasto pochissimo tempo ci tengo veramente a elencare i nomi dei compagni di Ancona che hanno
Che hanno contribuito
A questa grandissima questo grandissimo risultato per la mia città quasi sei mila firme certificate
E che al perito ha contribuito in maniera non dico determinante ma in maniera dico significativa
Sul risultato grande che abbiamo ottenuto tutti noi i nomi di questi compagni io li ho scritti perché ho paura di dimenticarne qualcuno io vorrei ringraziare Andrea Panzini ad esempio che qui a questo congresso che il tesoriere del del crepa nell'Ancona uno
Studente universitario Stefano Manzocchi Claudio Faraoni
Paola Caimi
Daniele Menghini
Claudio Ferretti
Vanessa che a pezzi ritta su Ustica Marco Marchetti
Paolo né indiani
La chiarissima speriamo che ascolto in questo momento Monica Rossi
Poi Mirella Morbidelli che ha la compagna storica del partito radicale e che è stata quella diciamo persona gentilissima la quale ha dato la sua totale disponibilità per l'autentica delle firme
Ed è qui anche lei Sandro Turchetti Liliana Gallo Elisabetta Ascoli ricordo Rolando lettere che il compagno che ha messo a disposizione la sua azienda per fare dei bellissimi volantini che abbiamo distribuito un po'dappertutto
Claudio Pellegrino Angiola Pinto infine vorrei appunto dire il vorrei citare ma è Mauro Paolinelli che è il nostro coordinatore dei tavoli senza il quale è questo
è un'opinione diffusa all'interno del club probabilmente Ancona non avrebbe avuto questo grande risultato politico di partecipazione di adesione a questa campagna grazie a voi
Abbiamo la la situazione e l'aggiornamento dei congressisti
Seicentootto persone sono intervenute a questo congresso proprio da questo congresso finora
Dire che molti però non sono non sono presenti in questo momento quindi nell'invitare anche una maggiore presenza e partecipazione qui in sala seicentootto congressisti iscritti novantaquattro gli osservatori per un totale di settanta di settecentodue presenze
Le iscrizioni al Movimento dei Club Pannella per il mille novecentonovantasei a oggi sono mille settantasette mente le iscrizioni al partito radicale transnazionale tra spartito sono centosette
A questo congresso
Hanno superato abbondantemente il migliaio
Salutiamo la presenza dell'onorevole Famiano Crucianelli in rappresentanza del gruppo dei Comunisti unitari presidente di per
Accompagnato dall'onorevole Marida bolognesi
La parola Vincenzo Randazzo
è in sala
E dopo cominceranno i saluti
Al nostro congresso
Cari amici io debbo dire che non so se dieci dodici minuti
Come l'emozione di intervenire per la prima volta al congresso decrebbe del riformatore che mi ritrovo mi consentiranno di condensare
Le emozioni di un'esperienza
Con l'analisi di una situazione presente
E con le prospettive
Che sogniamo di avere venendo dall'esperienza del club Pannella in Sicilia
Però questo tentativo chiedendo venia per la noiosi dati di qualche cosa che Rita Bernardini ha chiamato nell'esordio dal Congresso cronologia
Ma anche la cronologia e utile talvolta per testimoniare il senso di un'esperienza e le modalità di questa esperienza
Io sono qui per la seconda volta al congresso decrebbe riformatore a quello precedente al primo lo sono stato
Da osservatore portato via da Angelo la Russa uno dei segretari nazionale dei club
Che con noi e assieme a noi ha percorso questa esperienza di arricchimento
Di fecondazione di varie culture di varie esperienze
Mettendo assieme all'esperienza molto forte molto sentita nella tradizione radicale ma spesso a macchia d'olio quasi come un'oasi presenterà soprattutto a Palermo Caltanissetta
E poco organica su tutto il territorio nazionale il tentativo di costituire un melograno in cui nella varietà del Family nelle individualità dei chicchi ci fosse poi una forte coesione operativa programmatiche finale
Senza trionfalismi ma senza presunzione ma senza anche falsa modestia io ritengo che questa esperienza che magari nel presente può essere letta sempre con qualche sfumatura critica sia però un'esperienza per condono esperienza ricca un'esperienza che ha già portato dei risultati una esperienza che se riusciremo a proseguire tutti assieme con me il forte impulso del forte
Senso politico che questo congresso ci può dare certamente darà dei grandi risultati
All'esperienza dei club Pannella e potrà fare della Sicilia quel laboratorio politico
Che già in momenti diversi dall'esperienza Milazzo a quella del centrosinistra a quella della solidarietà autonomistica la Sicilia ha rivelato di essere anche voi
Per quello che è stato lo scenario politico nazionale
In fondo
L'unione tra la lista dei riformatori questa mattina puntualizzava bene Pannone di avere già aderito e di avere già costituito all'interno del parlamento regionale siciliano che altrove se non una cellula un embrione del partito liberale di massa a cui Marco Pannella ieri sembrava collegarsi cui nel dialogo fitto con
Berlusconi ieri sembrava volersi ricollegare allora io dico qui che senza dubbio
E non possiamo condividere
L'opinione di Lanfranco Palazzolo ride ancora oggi scrive sulla Voce Repubblicana
A proposito di Ponte Sisto che ci troviamo a questo congresso
Molti di loro non si rendono conto che oltre a questo cioè a raccogliere firme per i referendum come se fosse qualcosa da poco che oltre a questo il loro movimento non posso dire nulla in termini di prospettiva di proposta politica
Noi sappiamo certamente che si tratta di un giudizio politico prevenuto ma di un giudizio politico di chi non conosce questo movimento di Chirone imparato a conoscere
La ricchezza la RAI la vivacità l'articolazione delle energie che sono in questo congresso
Io penso invece che
E questo congresso che sta crescendo come ieri Marco Pannella invitava a fare del resto è un complesso che sta dimostrando come questo congresso posso offrire alla Società Italiana complessivamente oggi che disorientata dopo dalla caduta dei grandi viale dei grandi valori
Delle grandi certezze che avevano animato la Società europea dall'ottocento al primo Novecento offrire diceva questa Società italiana la speranza della certezza dei valori profondi di una libertà che non sia una parola vuota ma che sia profondamente interiorizzata scavata in cui la grande tradizione volta ariana
Del delitto al professare le proprie idee anche quando queste idee non si condividono si dicono i con la forte significazione del migliore personalismo cristiano alla Maritain
In cui l'uguaglianza non sia soltanto un concetto astratto teorico ma significhi oggi veramente uguaglianza di opportunità beni dal sogno diritto all'utopia quel diritto al sogna l'utopia e tutte le grandi scelte dei grandi partiti liberale democratici
Quale ieri veniva prospettato nel discorso di Pannella non hanno mai rinnegato col diritto di Assogna l'utopia che da Kennedy a morte Luther King che Aldo Moro in Italia diventa sempre il senso di una coalizione che dobbiamo dei vendere che oggi sono poste alla tradizione profondamente laica cristiana libertaria e radicale di illuminista e nello stesso tempo realista cui Pannella ci vuole portare può dare un senso e una legittimazione e allora dico a Palazzolo e a quanti di coloro con Scondato pessimismo opposte con preoccupazione guardano alla riflessione molto profonda che in questo contesto sta portando alla Società italiana e non è un caso che oggi abbiamo anche qui presenze con di che significativi attende all'Eco del congresso che si ed è stata significhi poi una risposta a quella porta di un libertà che non sia però clientelismo a te la forza di libertà che in anzi assistenzialismo e che nello stesso tempo rinnovi alla società italiana un vento forte della solidarietà che né Bossi né razzisti ci votano petroliere quel sentore la solidarietà cristiana
Che sia laica nello stesso tempo e che è comune che persino le gite che vi Giovanni Paolo secondo quando guarda le nuove povertà quando guarda i giovani senza lavoro ritiene che oggi la stagione del diritto sia anche attuazione dalla Carta costituzionale essendo di offrire a tutti i giovani questa certezza del diritto stesso
Allora in questo io voglio inserire se non per soltanto per completare il senso questo discorso il nostro diritto come Regione Sicilia ha una specificità
La Sicilia non è soltanto come alcuni vorrebbero e come diceva Tomasi di Lampedusa qualcosa in cui bisogna che tutto cambi perché tutto rimanga col proprio come prima
Lo stesso Tomasi di Lampedusa e certamente non era un rivoluzionario ma che era un un illuminista un conservatore doveva pure ammettere che alla fine quel barbuto di Garibaldi qualcosa aveva pure cambiato
Bere io parafrasando Ripa di Meana che ieri ha detto bene che sentiva già scorrere scatole l'acqua sotto il ghiaccio che si scioglieva dico che la Sicilia sta già cambiando
Che la Sicilia sta già cambiando e spero che ci sia tutta la porta del movimento del riformatore a sostenere a spingere questo cambiamento a darci la forza morale per fronteggiare le battaglie gli impegni anche le scadenze comprese le elezioni regionali che oggi attendono la Sicilia
Sturzo che qui è stato giustamente richiamato come come padre di una tradizione cristiana non peritale
Come padre di una tradizione di tolleranza e di apertura non sospetta desta in un momento in cui questa apertura poteva significare qualcosa che attaccabile di pericoloso ha creato la Società delibare forti
Ha dato il meglio a quel buono che c'è stato nella tradizione democratica cristiana da cui io provengo e che non rinnego nelle sue aspetti positivi attraverso questa rivendicazione
Della certezza del diritto che oggi però attende noi a nuove sfide
Il Partito liberale e democratico il partito liberale di massa il partito che si richiama i grandi valori della società americana oggi si costruisce se c'è un forte impegno di tutti noi quando questa giustizia che è diventata giustizialismo
Contro la politica
E contro la pratica di trasformismo che emerge all'interno di un centro in cui si tentare di costituire in modo diverso la democrazia cristiana
Ma lasciatemelo dire da chi nella democrazia cristiana ha militato tutte queste sono solo delle brutte copie della democrazia cristiana e ne persero erano i difetti
E non hanno nessun peggio di quella che fu la tradizionale libere e forti di don Sturzo scusami Vincenzo allora io mi avvio alla conclusione e spero di di riuscire a farcela perché sono problema viene noi paghiamo sì che la Sicilia sia in questo senso
Laboratorio del partito liberale di massa va di un partito moderno articolato ma riteniamo che per fare pesto sia indispensabile a questa esperienza il lievito forte nella tradizione radicale più profonda
Per la carica diretti di eticità e io ho imparato a conoscere che contraddistingue questa eticità
Per la capacità di riflessione di autocritica e questa tradizione contiene e che ho sentito ieri anche nell'intervento di Marco Pannella per la creatività
L'apertura la flessibilità e questa tradizione consente e dispone certo la stagione verso cui ci avviamo la scommessa del futuro altrimenti questo nostro congresso non è il senso politico che dovrebbe avere
è quello di andare verso una democrazia compiuta
Una democrazia dell'alternanza Alice giustamente Pannella e non dell'alternativa
Una stagione che sia senza dubbio una stagione impegnativa perché non è più soltanto la stagione dei delitti mai quella stagione dei doveri già individuata nella tradizione cristiana e proviene dalla lezione laica la lezione di Mazzini in qualche modo la stagione vedo vere che già Moro indicava
E certamente una stagione io preparava quella terza fase proprio compiuta della democrazia italiana verso la quale bisogna andare bisogna asportato che andare con tutte le forze altrimenti si rischia sì un dopo autoritarismo un nuovo fascismo e non sappiamo come sarà e dico questa stagione certo più sofferta più tormentata ma non per questo meno affascinante
Non per questo meno meno ricca difendo politico anzi una stagione senza dubbio cui varrà la pena di dare questo nostro impegno questo nostro contributo per fare dell'Italia un Paese moderno un paese di prospettiva europea
Che riscopre ha senza dubbio
Se stessa come patria dei Beccaria in una ritrovata certezza del diritto della redenzione senza dubbio perché la redenzione qualcosa di cui tutti abbiamo bisogno che sia poi anche cento profondo cento ovvero della cristianità
Nel suo significato più laico e la cristianità contiene cento profondo dell'Europa che sta per nascere e a cui dobbiamo dare il nostro contributo del mondo sterzo per un po'dura da aprire
Sembra diverso sente più nuovo alle nuove generazioni Verga del cerchio nel
Allora l'inattesa voi di passarlo
Alla Emma Bonino
Che è impegnata come vedete in un intenso dibattito Inter istituzionale europeo
La Commissione e il Parlamento stavano lì chissà combinando che cosa forse alle spalle conoscendovi alle spalle del Consiglio cioè di Susanna Agnelli sicuramente sta di tramando
Entrambe
Visivo dunque in attesa
Trasmettere poi la precedenza effettiva del
Seduta ma
Invito a prendere la parola
L'amico e compagno Cossutta
Che qui guida una delega
Mentre prende posto alla tribuna
Voglio assicurare Cossutta è il Congresso glielo dimostrerà
Che non corrispondiamo affatto ai sentimenti di inimicizia che ci vengono da Liberazione quotidiano tutti i giorni
Ma che sappiamo
Nel modo più assoluto non rappresentare affatto lo stato d'animo è l'attenzione che i compagni militanti di vecchia data comunisti e non quelle di nuovo arrivo
Al comunismo ci riserva grazie
Esiterò portare a nome della nostra delegazione del nostro partito
Un saluto cordiale
A Marco Pannella alla presidenza e a voi tutti che partecipate a questo congresso
Un saluto cordiale e sincero
è uno curioso di buon lavoro
E deciderò anche con altrettanta franchezza e sincerità congratularmi con voi
Per il risultato che siete riusciti ad ottenere con la raccolta delle firme attorno alle vostre proposte di referendum
Io farei
Sarei ipocrita con me stesso e con voi che mi ascoltate
Se dicessi che io condivido le vostre scelte politiche
Che condivido i vostri metodi faccio l'input non sono abituato a dire cose che non penso
E desidero invece dirvi con altrettanta franchezza che queste scelte non condividiamo
Che questi metodi non condividiamo
Ma so so per esperienza che cosa significa un lavoro come quello che voi avete fatto
Che cosa significa raccogliere centinaia di migliaia milioni di firme
Abbiamo provato anche noi in altri momenti
Lo stiamo facendo per raccogliere milioni di firme attorno alla nostra proposta
Per un ripristino di una nuova scala mobile che difenda salari e stipendi contro l'aumento dell'inflazione so che cosa significa di lavoro
Di dedizione
Di militanza
Che cosa significa in generale che cosa significa per una forza
Permettete che io dica come la vostra che è una forza minoritaria come lo è la nostra una forza minoritaria e che cosa significa per una forza come la vostra che lavora controcorrente
Che antagonista come la nostra una forza che combatte contro corrente e che antagonista un complimento e una con Grotto l'azione dunque sincera per una battaglia che certamente è una battaglia chi democrazia
E voglio subito al di là di questa
Indispensabile necessaria premessa entrare nel merito Della vicenda politica che troverà nella prossima settimana un momento particolarmente rilevante acuto
Noi chiederemo il nostro partito il nostro gruppo parlamentare chiederà
Che il dottor Dini confermi le sue dimissioni da presidente
Mantenga
Che mantenga l'impegno che se solennemente assunto dinnanzi al Parlamento e dinnanzi al Paese di dimettersi di dimettersi non al Quirinale
Con delle dimissioni finte con il suo amico Scalfaro ma con le dimissioni vere dinanzi al Parlamento dalla Repubblica
Glielo chiediamo e io ho il dovere di pensare ogni dovere di pensare
Che gli debba mantenere questo impegno io non ho nessuna fiducia sulla persona
Non ho il dovere di credere alla persona alla persona del dottor Lamberto Dini mal dovere politico di credere alla parola del Presidente del Consiglio dei ministri
Una delle più alte cariche istituzionali della nostra Repubblica
E se gli non confermerà le sue dimissioni
Non darà le dimissioni da presidente del Consiglio io avrò il diritto di dire in Parlamento e in tutto il Paese che Dini è un bugiardo ed uno spergiuro a proibire
Di dire che abbiamo in Italia un Presidente del Consiglio dei ministri Fellone e come tale lo giudicheremo dinnanzi a tutta l'opinione più
D'altronde
D'altronde
Che inviai diritto di chiedere la fiducia al Parlamento
Ha il dovere di dimettersi per mantenere l'impegno
Che si è assunto e ha il diritto di chiedere una nuova fiducia
Una nuova fiducia sarebbe comunque indispensabile
Se egli volesse continuare a governare
Perché sono le sue parole Dini ha concluso il suo mandato
Il mandato per il quale ha ricevuto la fiducia del Parlamento
E senza la fiducia del Parlamento non si può governare
Ha chiesto la fiducia per quel mandato ha compiuto ha portato a compimento il suo mandato egli è diritto di chiedere di poter continuare a governare
Per il semestre
Per svolgere delle attività di amministrazione importanti
Odio ordinari sì ma amministrazione ha il diritto di chiederlo ma deve chiedere la fiducia
Non devi aspettare una mozione di sfiducia
Se ha un briciolo di sensibilità democratica
Deve egli stesso chiedere al Parlamento la fiducia per continuare ad esercitare il ruolo di presidente del Consiglio
E se si dovesse aldilà che ogni previsione se si dovesse concludere la seduta alle sedute del Parlamento la settimana prossima della Camera dei deputati se si dovessero concludere senza le dimissioni
Senza che Dini chieda è ovviamente cerchi di ottenere
Può non ottenere comunque chieda la fiducia
Egli non ha il diritto di continuare a governare da quel momento da quel momento un minuto dopo noi avremmo come Presidente del Consiglio dei ministri una persona che illegittimamente svolge questo ruolo
E di qui nascerebbe una forma di opposizione
Che sarebbe non soltanto contro la politica le scelte politiche di un governo
Ma contro la sua assoluta illegittimità
Lo diciamo sapendo che cosa diciamo
Mettendo alle nostre parole dando le nostre parole il significato che esse debbono avvenire
Si tratta comunque di una scelta politica primo di tutto
E noi non possiamo condividere
Quanto viene in questi giorni obiettato
Quanto ieri
C'è anche posto e ci ha detto la delegazione dell'Ulivo presieduta da Prodi e da Veltroni all'incontro che abbiamo avuto
Se Dini si dimettesse si dimette il governo all'inizio del semestre europeo
Noi sono parole che avete letto ci troveremmo di fronte a una situazione di irresponsabilità
Di caos di pericolo non so bene
Per quali altri aspetti caotica
L'Italia deve entrare a pieno titolo
Nel contesto europeo lo è già
Deve entrare rafforzando in Europa il proprio ruolo non abbiamo dubbio riguardo ma vorrei che non si confondesse l'ingresso dell'Italia nell'Europa
Con di ricevimenti che il dottor Dini e la sua gentile signora si accingono a tributare in pompa magna ai rappresentanti degli altri governi europei in Europa si entra in Europa si è se si riesce a dare una soluzione ai problemi acuti dell'economia italiana
Della sua vicenda sociale delle sue prospettive e dunque una situazione di confusione di caos si avrebbe non mantenendo in vita questo governo che non è in grado di garantire la soluzione di questi problemi ma dando finalmente all'Italia un governo che abbia una maggioranza politica
Chiara precisa
E quindi la possibilità di compiere scelte che sono necessarie e in quanto tali devono essere rigorose e precise rispetto alla grave condizione economica nella quale noi ci troviamo
è un tale governo
Può derivare secondo noi soltanto dalle dimissioni del governo Dini
Dal tornare a dare al popolo italiano la parola che il popolo italiano il diritto di esprimere con un voto risanatore risanatore di una situazione confusa e davvero ormai torbida un voto che consenta al popolo italiano di compiere delle scelte precise
Programmati politiche istituzionali e attorno ad esse formare una maggioranza in Parlamento e dunque un nuovo governo
Rappresentativo di questa maggioranza
E interprete delle scelte del Paese
Non so se a questo risultato noi interverremo
Dedicheremo tutto il nostro impegno
E io non sono disposto in questa fase ad affrontare
Il dibattito su che cosa avverrà dopo
La caduta del governo Dini
Per noi altra soluzione non vi è come ho detto se non quella di ricorrere al voto
Al voto degli italiani
Si parla di dare nuove soluzioni
Non credo che vi siano queste condizioni larghe intese
Intese a larga maggioranza il governissimo
Non credo vedo che tutti si tirano indietro
Non soltanto non vedo la possibilità concreta che si possano mettere insieme forze tra di loro così diversi considererei questo come un fatto esiziale
Per la vita democratica nazionale
Chi vi parla ha sperimentato in altre vesti
Allora era uno dei dirigenti
I dirigenti tra i più responsabili del Partito Comunista Italiano
Che ho già sperimentato e personalmente
Ho contribuito lo sapete
A dare vita
Nella seconda metà degli anni Settanta
Alla politica cosiddetta appunto delle larghe intese
Che appunto perciò sono in grado oggi di dare un giudizio
Tanto preciso e fermo nei confronti di analoghe prospettive le differenze sono enormi si trattava allora di larghe intese per i comuni per le Province per le regioni
Si trattava allora di intese tra il Partito Comunista il Partito socialista e la democrazia cristiana
E non con la destra e con l'estrema destra che comunque che comunque quella stagione fu giudicata dal comitato centrale del Partito comunista italiano sulla base di una mia stessa relazione come un errore
Un errore politico grave
E il segretario di allora del Partito Comunista Italiano Enrico Berlinguer nelle sue conclusioni disse in quel comitato centrale
Abbiamo commesso un errore grave un errore che non dobbiamo commettere più
E oggi io trovo con grande con grande impaccio imbarazzo
Da parte di forze consistenti della sinistra
Di quella sinistra che in parte deriva dal vecchio partito comunista italiano
In accondiscendenza nei confronti di una tale prospettiva
Oppure si parla si dice
Di un nuovo sono le parole dei giornalisti
Che un nuovo ribaltone di un contro ribaltone con al centro il ruolo della lega della lega di Bossi
Non so che cosa potrà succedere certo che mai come in questi casi ci pare del tutto vera e qualità l'affermazione ben nota
Che quando la storia si ripete
Dal dramma si trasforma in farsa
E questa ultima farsa
Dovremmo cercare di risparmiare al nostro Paese al nostro popolo
E si parla ancora il potere nel frattempo mantenere in vita il governo
Oppure di farne subito uno uno bis per dare vita a un'Assemblea costituente con il compito di una revisione udì un rifacimento della carta costituzionale
Noi siamo convinti che sono necessarie riforme abbiamo fatto proposte riforme istituzionali per quanto riguarda il Parlamento una sola Camera
Quattrocento deputati
Per quanto riguarda il ruolo delle regioni lo Stato regionale non esiste
La riforma regionale è stata tradita
Le Regioni sono diventati Enti burocratici amministrativi terminali del ministro del tesoro occorre una riforma profonda che garantisca alle Regioni rovesciando l'articolo della Costituzione
Competenze
In tutti i campi legislativi e affidando
All'unica camera nazionale
Alcune grandi competenze di grandi legislatura di grande legislazione
La politica estera la difesa la giustizia
Le grandi scelte economiche l'istruzione e tutto il resto decentrato alle regioni finalmente organi autonomi tante altre riforme sono necessarie sono possibili e la Costituzione prevede essa stessa i modi
Per essere riformata
Per essere corretta per essere modificata se si dà vita a un'Assemblea costituente eletta dal popolo è inutile che ci vengano insegnare un'assemblea eletta dal popolo dal popolo sovrano non conosce limiti
Un'assemblea eletta direttamente dal popolo a suffragio universale
Se dovesse essere chiamata a discutere di una Costituzione
Non potrebbe avere limiti di sorta
E allora è assurdo pensare che potrebbe in questo caso soltanto affrontare una revisione della seconda parte della Costituzione la struttura politica dello Stato o altre cose
Allora discuterebbe di tutto
E allora si porrebbe il problema di un rifacimento
Per l'intero testo costituzionale la mia opinione
Che una Costituzione si cambia si deve cambiare
O quando c'è una rivoluzione
O quando si vince o si perde una guerra o quando è conclusa una fase
Una fase politica una fase sociale una fase storica
La fase che noi stiamo attraversando non è comunque il conflitto che in atto che è un conflitto politico che un conflitto sociale che un conflitto culturale non è concluso è un conflitto aperto non so quale sarà l'esito di questo conflitto io mi batto
Per quanto sta in noi ci battiamo per dare a questo conflitto un esito che sia nel senso più avanzato progressivo di trasformazione di trasformazione economica sociale e politica
So comunque non so come sarà la conclusione di questo conflitto so comunque che lette la temperie attuale
Quella civile
Quella culturale quella politica l'attuale
Praticato di dire
Quello che tutti voi che tutti noi sappiamo a qualunque ceto sociale apparteniamo
Che per la prima volta nella storia della nostra Repubblica
Salari stipendi e pensioni non riescono a fronteggiare l'aumento del costo della vita
E l'inflazione
L'aumento dell'inflazione non essendovi più la scala mobile o da altri strumenti di difesa
Oggi è superiore all'aumento dei salari degli stipendi e delle tensioni cambia profondamente la condizione di esistenza di vita
Di tutto questo non ha fatto cenno e si è ben guardato dal fare cenno il Presidente della Repubblica ma d'altra parte non chiediamo lui di esprimere giudizi su questi o su altri problemi la verità eh che oggi l'onorevole Scalfaro più di ogni altro Esterna
Riceve con poca consiglia induce minaccia intriga e io oggi sta svolgendo un ruolo che non è quello previsto dalla Costituzione io sono contrario lo sa benissimo Marco alla elezione diretta o del premier o del Presidente della Repubblica
Ma almeno un Presidente della Repubblica eletto dal popolo sarebbe eletto dal popolo oggi noi abbiamo un Presidente dalla Repubblica che sta trasformando la Costituzione sta trasformando la Repubblica da Repubblica parlamentare in Repubblica presidenziale senza chiedere il voto degli italiani senza cambiare la Falck
La responsabilità che chi si assume è grave e ne dovrà rispondere ne dovrà rispondere e non voglio dire soltanto alla storia ma l'opinione pubblica al giudizio degli italiani
Quando noi chiediamo con tanta determinazione che si ponga fine a questo stato di caos di confusione
Attraverso un voto liberatore del popolo italiano si soggiungere ma che differenza fa
Votare a marzo perché a febbraio non facciamo più in tempo come voi chiedete anziché alla fine di maggio i primi di giugno
Certo a differenza e del tutto sarebbe del tutto insignificante
Ma chi garantisce ma chi garantisce il popolo italiano
Chi garantisce il paese che poi arrivati alla fine di aprile quando si debba giungere allo scioglimento delle Camere non sopravvengono ulteriori ripensamenti
E allora basta un incidente mi auguro di no
Un incidente in Bosnia
Ho una situazione pesante in una qualunque regione del nostro Paese
Un'altra vicenda
Di qualunque altro genere per fornire il pretesto a chi non fa altro che coltivare pretesti
Per rinviare di altri tre mesi di altri sei mesi di un altro anno all'infinito di prolungare la vita di questo Governo e di questa legislatura che ormai è finita che deve concludersi
E d'altra parte chi dovrebbe garantire e chi dovrebbe garantire che quella data che si vuole oggi indicare al Parlamento come una data tassativa per nuove elezioni
Garantire che quella data venga rispettata
Dal dottor Dini
Dall'onorevole Scalfaro
Dico qui che copio queste due persone sono Giorgi sono oggi in Italia politicamente le due persone meno affidabili che ci sia
Ringrazio molto Armando Cossutta
Il suo saluto il suo intervento
La sua sincerità la sua franchezza
Direi anche la sua gentilezza che cosa che non disturba e non sempre si ritrova
Io ricordo che la prima delegazione nella nostra sede con la quale iniziamo come lista come da Pannella
Un dialogo
Fu con Rifondazione Comunista appena ho da poco costituita e avremmo davvero il piacere
Avete con noi
Armando Cossutta dimostrava che molte cose in questo Paese
Buttavano felicemente
E in quella occasione credo lo ricordi manda una delle cose più importanti fughe da parte vostra non solo di Ersilia Salvato ma anche due vi fu l'accentuazione di questo arricchimento libertario consapevole scelto
La parte a anche di componenti
Della sinistra che per motivi storici e ideologici si erano confrontati in modo spesso drammatico è un po'suicida dalle due parti
La componente libertaria e componente Leni
In quei giorni il non fumo molto lieti dell'occasione di un dono come si usa quando ci si riceve
E i doni veri sono quello che importa
E il dono col quale vi accogliemmo fu quello
Di far ritorno della testata di liberazione che per noi
è una storia e Lucio essendone uno degli autori e allora elaborando con noi era una storia militante anch'essa non ci dormiva di notte non è una cosa abbastanza incredibile
Abbiamo continuato credo
A serbare questa volontà di amicizia
Questa fatica di amicizia nella diversità devo anche dire di valori e di ideali
Che contraddistingue le scelte politiche la cruna d'ago delle scelte politiche dell'oggi dalla congiuntura storica fra di noi
Credo che Radio Radicale abbia continuato ad essere per quanto possibile fedele
Il suo compito certo istituzionale ma anche fedele a questa volontà di attenzione
Di amicizia me ne è venuto spesso da Fausto date da voi il riconoscimento
Ci troviamo entrambi a dire alternativa e non solo alternanza credo che questo intanto è una lotta che contraddistingue
Le nostre due i nostri due movimenti politici
Questa evocazione melassa nata insopportabile non ci sono più nemici dal d'accordo lo sappiamo poi non c'era un po'un po'l'anima sentirci avversari
Bisogna avere le alternanze eccetera alternative abolite
Diciamo la contrapposizione nella lotta e di valori che unisce le democrazie viene abolita anche queste
Bisogna tranne che da voi abbiano
Mi pare questo
Non corrisponde al vissuto reale dei vari movimenti politici ma proprio per questo io come tu hai fatto
Io vorrei cogliere questa occasione per dirvi nella precedente in un consiglio generale l'ultimo credo che abbiamo fatto prima di questo congresso
Invitammo costringe ma poi non ci vuole molta fatica dopo
Ma Fausto Bertinotti a parlarci credo per un'ora
Un ore dieci nel nostro congresso nel senso che con la sua cortesia quando dicemmo parla quanto vuoi scrisse un quarto d'ora venti minuti non abuserò infatti non abuso per noi fu molto importante e lì prendemmo solennemente un impegno comune che era quello che aveva ma in via di Torre Argentina assunto come interesse comune per il Paese ed è quella di affrontare
In modo chiaro pubblico di trovare il tempo contro un'attualità politica che non è nella vostra nella nostra trovare il tempo per un dialogo per un confronto per una riflessione e un confronto uno scontro anche comuni
Ho la fierezza di essere emendi cori questo con voi costantemente e non solo con voi e l'attualità non ce lo consente in genere non ve ma quindi non ce l'ho
Allora è importante anche che tu abbia non fatto il saluto dei cinque minuti ma abbia riflettuto anche con noi ad alta voce
Io vorrei anche dire che non so Gabriella Christopher presente come delegazione noi avevamo ritenuto nostro diritto di invitarla anche come altri parlamentare altri militanti democratici
Ma come riconoscimento non tanto e non solo della amicizia politiche ovviamente
Che ha mostrato in momenti importanti delle lotte che sono anche lotte sociali sentiamo compiendo in questo periodo
Ma perché è indubbio che Gabriella Pistone
Garantisce nel Parlamento non presenza militante comunista di grande profondo Sabor sapore libertario
Torno tali e ha preso iniziative sulla pena di morte preso iniziative sulla rivendicazione del diritto a spartire tant'la verità è un tantino fra tutti quanti noi
E quindi anche mi consentite a dire il vero non siriano la vedo qui ma è come se ci fosse per esempio un'altra cosa che almeno personalmente non ne abbiamo discusso in particolare di questo ma sulla violenza sessuale abbiamo posizioni mi pare convergenti coraggioso e difficile abbiamo anche veramente come dire quasi il fanatismo i neofiti lo sono un po'noto democratico femminista di Alessandra Mussolini abbiamo una cultura sessuofobia che si infila dappertutto nella vita del nostro Paese e che ha ritardato di dieci anni l'approvazione di quello che vogliamo dire la violenza e violenza ed è grave
Probabilmente se sua come è della violenza contro la persona contro il fisico la violenza se uno ha bisogno di aggiungere qualcosa la parola violenza per renderla repellente siamo punto e a capo
Per noi la violenza e le
Nella franchezza
E lo dico perché anche l'uso qui nella franchezza devo dire che trovo superfluo trovo inutile questa continua quotidiana testimonianza di livore nei nostri confronti e chiedere al vostro proprio deliberazione lo dico credo Lucio come direttore non so quanto poi ecco dico dalle giustamente Moro molto corretto borghese mente corretto dice responsabilità e mi
Non vi era nessun dubbio
Ma nella sostanza non c'è giorno
L'annuncio per il quale tutti i sei lealmente felicità torri conoscendo perché tu sei riconoscerli quando c'è un militante
E l'onore che si fa l'avversario equa e si vede che da Axa a dare corpo alle proprie idee la grande tradizione militante operaia
Del nostro paese d'Europa
Quando a ben vedere dodici milioni diviso venti fa appena seicento mila firme al referendum non molto nonostante lo specchietto sulla liberalizzazione delle droghe leggere che doveva catturare tutti i giorni
Tutti gli enti
E questo mi spiace per Rifondazione per Liberazione e sa che sono sincero
Perché non credo che in questo serva molto ma nessuno di noi e quindi credo di poter dire anche altre piccole cose perché so che non sono volute
Ai festival di liberazione di Rifondazione Comunista tranne una eccezione in due anni noi non siamo stati mai invitati si chiedeva di un radicale ha trasmesso
Da
E liberazione di Rifondazione Comunista via non tutte le voci tranne le nostre io so che lui non c'è dolo ma noi sappiamo che in politica il dolo a volte e più apprezzabile
Di quanto non sia il rischio di sottovalutazione alcune volte un'oncia di sciatteria rispetto a delle forze di minoranza
Molto indicato e quindi mi sembrava modo di onorare la vostra presenza
E il tuo intervento quello di dire pur dalle
Posizione di presidente di assemblee
Questo perché ritengo davvero che qualcosa di utile a entrambi e da tutti
Adesso
Vorrei affrontare prima un tema noi abbiamo fatto degli inviti come già precedentemente molto migranti nel consiglio generale l'altra volta sottolineammo che ne avevamo scelto alcuni dei leader politici non tutti per riservare al loro non la liturgia a tutti di interventi che avrebbero sottratto poi molto tempo i lavori congressuali compimmo un atto di coraggio invitammo quattro cinque leader Fini
Bertinotti e D'Alema
Berlusconi
E
Prodi che non accettò mangio parlo di quelli che intervennero
E tutti ripeto non abusa erano di questo diritto lo stesso Gianfranco Fini che normalmente bere si associ sorprese quando poi dopo aver finito di parlarci riscontrò che abbiamo cinquantadue minuti nel Surrey demmo
Assieme quindi vi sono delle regole che ci diamo questa volta avevamo stabilito di invitare non le organizzazioni come la volta precedente ma il leader delle posizioni che ci interessa
Nella vita del nostro Paese abbiamo fatto quindi un invito il testo è un invitando portare un saluto di cinque minuti ci hanno detto ma siamo venisse siamo siamo felici che poi questo non sia fiscalmente vissuto né da chi prende la parola e da noi
E
Abbiamo quindi preso atto che l'invito era arte una Fausto
Tanto più benissimo io abbiamo qui altri responsabile Cecco Celli che il leader coordinatore della dei Comunisti unitari vi sono qui Ottaviano Del Turco la volpe annunciato anche l'arrivo mi pare di Boselli
E vi sono gli amici
Maceratini Matteoli Gaspare del Alleanza nazionale e a questo punto così poi chiariamo lo svolgimento
L'Assemblea dovrei dire questo stessa franchezza parlato lavori
Può darsi che quando si cessa di essere forza di minoranza si fare dono anche dei connotati privati
H
Vorrei dire in questa occasione che non credo che le ragioni
Del nostro direi affetto anche per la libertà dei minoritarie opposti hanno voi
Di quelli che sono stati per esempio oppressi per decenni da un falso antifascismo
Perché falsamente o no ritenuti fascisti
Non verranno mai meno sono irrinunciabili non sono un problema di rapporto su alcun problema di nostre con nota ma mi è tecnicamente pur praticando onorevole mendicità di attenzione che ritengo un dovere anche un piacere
Sta diventando impossibile raggiungere il leader di Alleanza Nazionale mi è impossibile potrei dovizia
Di segretaria di assistenti di telefonini di batterie possono dimostrare e ancora quindi arranchi ieri ieri mattina ieri pomeriggio ho cercato di raggiungere Gianfranco Fini
Per richiamare la sua attenzione sulla peculiarità dell'invito perché le regole essendo chiare tutto apparisse come rispetto all'esaltazione delle regole dei patti
E non come
Situazioni equivoche malga magari per mancata insistenza nel riflettere sulle caratteristiche dell'invito
E questo ce ne duole
Perché
E l'ennesima prova di qualcosa che riscontriamo da molto non credo che convenga a nessuno
Non credo che sia opportuno personalmente almeno addolora anche un tantino oltre ad una storia Lou Reed decennale
Alcune così trasformazione di comportamento mi allarma
Poi ciascuno è libero Gabriella Pistone prima quando fuggiva amo la critica a Scalfaro mi ha fatto segno dicendo beh Perrotta poi prende pure Conte perché quello senza di Inter forse sì che verrà d'accordo io rivendico una cosa
Di avere no dove la differenza siamo al problema delle regole di avere proposto a voi tutti
L'unico parlamentare cattolico democratico democratico cristiano che in modo indefesso anche del ministro dell'Interno
Valuterò il caso Marino ed alcune cose che provocano il linciaggio del ministro degli Interni Scalfaro che si mosse non come ministro di polizia ma con il ministro dell'interno in un Paese democratico
Ed era anche l'unico parlamentare che nei confronti già prima di alcuni straripamenti Rio buon Pertini ma poi su
Lo stravolgimento della Costituzione operato però in modo drammatico classico quali e drammatico vero genuino auto denunciando sì così che si autodenunciano e di tradimento Croce sono macerie Piccone
State attenti un presidente repubblicano dovrebbe fare questo raggiungeva ogni giorno insultava Occhetto insultava c'era la testimonianza bella erano tempi tragica quella di Cossiga qui oggi diciamo sì perché si pretende invece di ammantare di liturgia sacrale democratica e costituzionale
Quello che è offesa e superamento del Parlamento del della Costituzione
Allora
Quello che volevo dire perché riguarda gli amici di Alleanza Nazionale
Noi non verremo
Sicurissimamente la parola gli amici di Alleanza Nazionale presenti per quei motivi è venuto Folena non abbiamo dato la parola
Non vi sono precedenti con altre organizzazioni punto ciò detto il congresso sarà sicuramente onorato
E sarà sicuramente felice di ascoltarmi non solo uno per cinque minuti
Ma magari tutti e tre ore uti singoli non ripeto per presa di distanza nei confronti della vostra organizzazione mi pare chiaro che di questo non si tratta
Ma per testimoniarne comunque che possiamo governare le regole ma lo facciamo dinanzi a tutto il congresso assumendocene la responsabilità e dicendovi che sicuramente prezioso può essere se lo desiderate
E se chiedete la parola
Il contributo la porta a questo congresso totem Ricciardi
Mattioli di Maceratini e ve ne saremo assolutamente grati mentre
Do adesso a pieno titolo la parola alla compagna mi conferma
Ma io sarò molto breve cercherò di stare nei cinque minuti anche perché non per essere formale penso che si possano posso parlare anche al posto vostro pc quindi posso andare forti no no ma io penso che in pochissimi minuti si possa dire
Diciamo un pensiero politico un concetto politico
Una considerazione politica
Ma io sono convinto
Assolutamente convinto che stiamo andando verso la situazione anzi già siamo
Dentro una situazione torbida
Torbidità confusa e densa di rischi
E lo dico perché se noi vediamo anche quello che il dibattito politico parlamentare sta per iniziare
Beh la situazione è abbastanza singolare
Al di là della posizione molto chiara anche qui ribadita da Rifondazione Comunista
Noi abbiamo chi vorrebbe elezioni
Non vuole non può non è in grado di presentare un'iniziativa parlamentare coerente con cui insomma
Abbiamo chi invece
Dice
Di mandare via Dini
Come ha detto il poco fa nel suo vertice e sappiamo anche che una parte considerevole di quelli che dicono di devo andare via di fatto presenta una mozione di fiducia e non una mozione di sfiducia un ordine del giorno una risoluzione di fiducia
Cioè voglio dire è una situazione nella quale senta di essere appunto dentro il film e il Gattopardo cioè dove nulla è chiaro nulle trasparente tutte torpido
Ora tutto ciò se fosse limitato confinato nel palazzo sarebbe di poco danno il vero problema è che questo ormai riflette si riflette in profondità nel senso comune la nel senso comune della gente
E che quindi noi siamo di fronte a mio parere ad una lesione progressiva del rapporto fra la politica e la gente del rapporto fra la politica e le istituzioni democratiche
Una volta si parlava nel cielo della politica oggi sempre di più e questa situazione ne è testimonianza noi stiamo dentro la melma della politica
E i danni che ne possono derivare al sistema democratico e al futuro democratico di questo Paese sono a mio parere evidentissimo
Ora io credo che si debba andare a votare quanto prima
Noi consideriamo questa legislatura una legislatura ormai politicamente esaurita
E lo diciamo non perché c'è una sorta di gli impegni formali presi dal Presidente del Consiglio o peraltro o decidiamo perché questo Paese ha bisogno di una svolta politica
Io non condivido o vedete molto spesso si trovano considerazioni sui giornali dichiarazioni
Primo fra tutti quelli del Presidente del Consiglio improntate a un ottimismo che molto spesso di facciata io non credo che la situazione sia questa
Questo Paese ancora dentro un'emergenza
E ancora dentro un terremoto un'emergenza che di tipo economico di tipo sociale di tipo finanziario di tipo istituzionale
Questa emergenza è un'emergenza che là si verifica quotidianamente non so se voi avete visto è proprio simbolicamente ieri si è rappresentata questa situazione
Perché visto che l'Istat ha detto che i i dati dell'inflazione sono dati consolanti perché l'inflazione sta scendendo contemporaneamente avete visto che l'Italia a un livello di prodotto interno lordo in questo periodo che è il primo dei Paesi industrializzati quindi delle notizie che nella sostanza avrebbero dovuto dare una grandissima spinta a quello che il mercato azionario be'contemporaneamente noi abbiamo avuto che la Borsa
è calata di quasi due punti ora tutto questo sta a indicare come sia estremamente fragile
La situazione economica e finanziaria di questo Paese d'altronde un Paese che ha oltre due milioni di miliardi di debito e che ogni anno redistribuisce duecento mila miliardi di interessi sul debito
Gli interessi sul debito e il settanta per cento l'ottanta per cento anche questo va detto non viene mai detto ma va detto alla lega Nord il settanta ottanta per cento di interessi sul debito vengono distribuiti al nord del Paese per un Paese di questo tipo non ha e non può avvenire una continua situazione di normalità economico-finanziario
Quindi siamo dentro la situazione di emergenza emergenza economica emergenza finanziaria che siamo dentro la situazione di emergenza situazionale questo lo si può verificare anche questo dando proprio visione quotidiana di quelle che sono le vicende politiche e istituzionale del nostro Paese quindi è necessaria una svolta
è necessaria una svolta sul terreno economico sociale finanziario è necessaria una svolta sul terreno delle riforme istituzionali
Da questo punto di vista e qui poi io credo che questa considerazione che una considerazione unitaria per tutti noi
Che su questo si possa convergere che ci sia bisogno di questa rottura di questa lacerazione
è evidente che da qui poi partono risposte ipotesi diverse sul terreno istituzionale come anche sul sereno delle riforme economico sociale finanziario ma questo è il dato a mio parere da cui bisogna partire
Per questo badate io non son convinto come prima diceva Cossutta che il governissimo e le larghe intese siano fuori dall'orizzonte
La mia sensazione è che anche se in molti oggi molti oggi quasi tutti
Non tutti quasi tutti
Dicono che il governissimo e fuori dall'ordine delle cose è possibile io credo che invece noi siamo di fronte a un pericolo ancora reale
E siamo di fronte a questo pericolo perché vi sono forze potenti che lavorano in questa direzione non sono solo le forze istituzionali il presidente della Repubblica in primissima sono le forze dell'economia le forze della finanza
Che puntano a costruire un contesto nel quale tutti quanti insieme sì arrivi o si entra in Europa e badate questo può sedurre anche le grandi forze politiche come vengono chiamate
Possedute perché tutti sanno che quando arriveremo a giugno sarà in campo la necessità di una manovra finanziaria estremamente difficile complessa perché come si dice se si vuole entrare in Europa bisogna arrivare a quel benedetto tre per cento
Se si vuole entrare in Europa ormai come il Fondo monetario faceva con i Paesi del Sudamerica così
L'Italia viene trattata a livello europeo bisogna fare una manovra economica di settanta ottanta mila miliardi
E la tentazione anche che dentro i partiti questa fase la si debba affrontare fondamentalmente insieme per evitarsi di assumere le responsabilità dei tetti sociali questo passaggio può comportare questa tentazione a mio parere una tentazione forte presente e di cui si avvertono
Continuamente gli scrittori per cui tutti dicono che non vogliono il governo delle larghe intese il governissimo ma di fatto concretamente a mio parere il giorno dopo giorno si sta arrivando progressivamente a questo tipo a questo tipo di approccio e badate io lo considero lo considero un vero danno profondo per la nostra democrazia
Vedete prima Cossutta rievocato il settantasei settantanove e le larghe l'unità nazionale le armi intese che allora si fecero che fu un gravissimo errore
E allora in molti avvertimmo come quella scelta produceva dei danni non solo sul terreno dei rapporti sociali rapporti economici da produceva dei danni in profondità in profondità nelle regole democratiche nella vita democratica di questo nostro Paese
Bene questo spesso esperimento se oggi fosse proiettato nell'anno novantasei
Noi avremmo a mio parere un vero e proprio terremoto democratico perché almeno le settantasei settantanove
C'era diciamo un tessuto politico che aveva una sua solidità c'erano i grandi partiti popolari che avevano ancora una forza un consenso fra la gente c'era un'architettura istituzionale che ancora teneva bene oggi mettere può adottare
Questa è una realtà che oggi noi abbiamo ancora emergenziale dal punto di vista economico sociale finanziario a portarla dentro la gabbia
Di un governissimo vuol dire farla esplodere farle esplode vuol dire minare molto probabilmente quelli che sono anche gli stessi fondamenti democratici del nostro sistema
Ecco perché io dico che noi dobbiamo fare molta attenzione
E che da questo punto di vista e chiudono e abbiamo vedete moltissime diversità anche se
Se forse per alcuni di noi un'antica simpatia con alcuni compagni con Pannella che viene anche da lontano
E c'è soprattutto quel dato che è stato anche qui rilevato che è importantissimo perché viene da una tradizione militante dicevo prima Pannella insomma c'è un'invidia
E io credo anche i partiti di tradizione militante oggi debbono avere nei confronti dei di quelli che abbiamo sempre chiamato i radicali e della straordinaria capacità di stare nelle piazze di stare nelle strade
La capacità di avere un rapporto diretto dividere il rapporto diretto con la gente badate questo ormai è un paradosso quei partiti che su questa cosa hanno costruito la loro storia molto spesso la grande storia oggi sono partiti i silenziosi e immobili su questo terreno è paradossalmente questa è il partito radicale o quella tradizione che oggi continua a dare ed ha ragione Pannella
Perché questo è uno dei tratti caratteristici
Anche delle grandi forze socialdemocratiche quando erano pari cioè della tradizione europea che appunto fondava la democrazia non solo su quella che era il meccanismo parlamentare la delega parlamentare ma anche su una grande capacità di rapporto diretto continuo permanente nelle battaglie quotidiane fra la gente quindi da questo punto di vista diciamo c'è questa sintonia questa affinità ci sono anche tantissime diversità ma io credo sebbene intendo che se si dovesse verificare nuovamente la possibilità e l'ipotesi sciagurata di un governissimo di un governo di larghe intese o di un qualcosa che tutti comunque una forma di questo tipo che molto si molto probabilmente sicuramente ci ritroveremo sulla stessa barricata come si diceva una volta perché considero una scelta di quella natura con una vera bomba ad orologeria per insieme del sistema democratico
Detto questo vi voglio ringraziare voglio anche dire che ringrazio particolarmente non lo faccio per civetteria radio radicale
E soprattutto ringrazio quelli che di radio radicale fanno i servizi parlamentari
Pannella molto spesso diciamo un po'
Un po'vicende ma insomma tu abusi un po'di radio radicale perché io mi sento sempre le e anche ragione ma voglio dire che per me quelle l'unico luogo che abbiamo per esprimere le nostre opinioni e quindi vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie camminano
Grazie ai compagni e amici di
Comunisti unitari
Sì in effetti però è tranquillo nel senso che io sono un estimatore di radio Crucianelli quindi
Sono contento insomma credo che la cosa tenderà a proseguire adesso do la parola Maurizio toglie a Maurizio Gasparri e poi Ottavia
Senza alcun intento polemica intervengo
E a titolo personale anche nella funzione di esponente di Alleanza nazionale e non credo che la mancata presenza di delle alleanza nazionale abbia un significato
Politico particolare visto che pur nella diversità di opinioni ore dei brividi cinque minuti di cui non abuserò anche se il collega ma c'era Dini mia delegato a utilizzare i suoi cinque minuti e quali rinuncia visto che Pannella gliel'aveva assegnati ma spero di non averne bisogno
Credo che ci sia un dialogo e un rispetto reciproco che risale nella storia e non dimentichiamo tanto per essere chiaro perché io ho poltrone però lei Pannella
Ma l'ha detto quando si esce da una posizione minoritaria poi si potrebbe diventare un po'presuntuosi non dimentichiamo che il mondo radicale Marco Pannella in epoche diverse lontane e difficili però nostra comunità politica era un mondo che dialogava che parlava con noi e che riconosceva il nostro pieno diritto di cittadinanza questo sia molto chiaro ed è un fatto che appartiene alla storia politica
Italiana
E quindi non c'è nessuna presunzione
Potente il vostro congresso un evento ricorrente non è un evento straordinario siete un partito un movimento un crebbe una struttura di varia natura anche molto mutevole in corso dalla giornata che si unisce spesso e quindi non è detto che poi tutti i congressi era la presenza di tutti i leader politici ma c'è stata la presenza ci sarà e quindi io non credo che debba essere attribuito un significato politico di presunzione poi ognuno è libero di valutare le cose come ritiene
E io voglio dire questi pochi minuti anche le cose di cui non siamo d'accordo ecco perché altrimenti una vena congresso dal saluto cerca di dire le cose su cui si è d'accordo prendeva pose da via ma non siamo d'accordo su varie cose
Cari amici Caro Pannella in particolare perché vedete io vedo scritto anche in questi cartelloni quella che è la posizione storica che è stata sostenuta in questi anni il presidenzialismo addirittura il bipartitismo
E non il bipolarismo però noi sappiamo che in questa fase noi dobbiamo accontentarci di un bipolarismo perché se noi disarticolato il bipolarismo che stiamo tentando faticosamente di costruire non è che possiamo dal non bipolarismo al bipartitismo torniamo al cespugli isomorfo l'azionismo al proporzionalismo e lo stiamo vedendo in questi giorni la lettura dei giornali di questi giorni
è veramente deprimente si ritorna un linguaggio noi siamo invitati ad astenerci alla non sfiducia la convergenza delle robe che veramente abbiamo letto negli anni settanta ottanta
E ho detto paradossalmente in questi giorni se si levarono in prigione mi chiamassero in servizio Andreotti che è il più bravo a fare queste cose più adatto io vedo Berlusconi veramente faticare nel fare queste cose che non sono nella sua natura
Ed allora io dico a voi di papà nelle particolare
Cerchiamo di non sfasciare questo abbozzo di bipolarismo che può essere la premessa per approdi ulteriori ci sono dei referendum voi sapete che hanno già alcuni referendum siamo stati d'accordo su altri meno siamo d'accordo su quelli elettorali e quelle elettorali possono dare un approdo chiaro
Però allora cerchiamo di non sfasciare questo bipolarismo e devo dire quindi con la franchezza di un saluto non soltanto D'Amico ma di persone che non è d'accordo che ad esempio in molti momenti anche il vostro mondo Pannella prima persona non ha favorito questo bipolarismo vorrei ricordare elezioni regionali in alcune regioni
Il Polo in cui una parte del movimento riformatore si è ritrovato negli anni passati ha fatto una scelta legittima che io non contesto di presentarsi autonomamente sapendo che quella presentazione non poteva portare a un successo che poteva portare con ha portato a un insuccesso del Po una scelta
Sicuramente che in democrazia per carità incontestabile che però ha messo in difficoltà un'evoluzione bipolare piccola voglio qui sottolineare criticare l'esperienza recente di Napoli dove c'era un'elezione suppletiva e Marco Pannella ha deciso di candidarsi
Mi dice mia lavoro comunicato si manda un fax ai leader del Polo dicendomi Candido
A Napoli beh e una democrazia in un'alleanza decisivo stare si discute poi di chi deve essere il candidato di uno schieramento e a nostro avviso questo è il modo di stare in un polo se uno ci vuole stare ovviamente
Marco Pannella Edmondo riformatore a una larga autonomia però se si vuole costruire addirittura il bipartitismo cerchiamo di non sfasciare il bipolarismo questo
è l'argomento di riflessione liberi poi di scegliere in quale polo eventualmente stare o di avere la forza di costruirne un altro perché se uno può e il consenso e la forza e crea un polo via più consenso degli altri
Questo lo decideranno gli elettori i cittadini la democrazia e come o su questi argomenti inviterei
Ah ho riflessione
Pannella congresso lo dico qui pubblicamente perché sono proprio sulle quali non siamo stati d'accordo non siamo d'accordo e quindi credo che sia giusto dirlo così come non siamo d'accordo ecco su altre esagerazioni in questi giorni Marco Pannella
Ha invitato addirittura a l'impeachment nei confronti di Scalfaro e ne abbiamo detto che ne siamo contrari
Agli alterni estremismi a volta c'erano gli opposti estremismi perché Pannella ha rappresentato sul caso Scalfaro Walter Mestre Nismo
Tre anni fa lo ha ricordato pochi minuti fa
Fu tra i principali sponsor di quella candidatura
Fu un solitario per molte votazioni solo lui raccoglieva dieci quindici venti trenta quaranta voti sembra che Scarpa fosse destinato a rimanere negli archivi parlamentari invece poi gli eventi portarono a quelle elezioni non eravamo d'accordo fummo gli unici allora era ancora al MSI a non votare Scalfaro
Oggi noi lo abbiamo predicato a loro l'abbiamo predicato in tutti questi anni lo critichiamo moltissimo oggi vediamo che Marco che l'aveva indicato addirittura vorrebbe in galera con quella sua e generosità estrema delle posizioni che lo porta a volte essere troppo buono a volte essere troppo duro
Noi siamo contrari a questo Presidente ne critichiamo gli atteggiamenti ma rivendichiamo anche la coerenza di chi aveva visto in Scalfaro uno strumento di restaurazione anche quando altri lo indica al Parlamento per eleggerlo qua Presidente
E capisco qualcuno ha cancellato l'applauso va capito che era una critica rivolta anche a Pannella e quindi l'applauso si è giustamente soffocato perché non meritavo l'applauso perché dice una cosa su cui non potevamo essere d'accordo
Via via
Noi avevamo trenta deputati all'epoca non avevamo grande forza per esprimere un presidente
Come nelle more ha detto Cossiga probabilmente avevamo votato Borsellino potevamo anche accennato ai paria noi votammo de gli uomini simbolo in quel momento amo poca forza votammo Borsellino votammo Vincenzo Muccioli avremo rieletto compiacere Cossiga
Se fosse stato disponibile io mi avvio a concludere perché sto consumando i minuti a quelli che mi ha delegato il collega ma c'era Dini
E quindi vorrei dire che a questo punto ci sono molte cose su cui non siamo attorno un parlo della droga perché vedete io giorni fa parlavo con Marco Pannella
Io sono supposizioni non solo io Alleanza Nazionale su posizioni molto diverse dalle vostre credo che sia legittimo credo che sia legittimo su una cosa Kusama organico mi avrà poi vorrei che nel seguito del congresso dei compagni congressisti che
Reagiscono in questo modo vengono tacciati di interventi coerenti di critica nordica perché accogliere delle posizioni diverse in questo modo lo trovo abbastanza
Edificabile ma a condizione che poi ve ne assumiate la responsabilità nel congresso
Discutevano di sempre Mirra vuole sono le posizioni sono note
C'è un fatto su cui è volato a Marco Pannella lo giorni fa parlando alla Camera diceva guardare questo referendum se poi si farà
Almeno darà modo di parlare di questo problema della droga del quale attualmente non si parla più
Se ne è parlato per mesi vado bisognava criminalizzare Vincenzo Muccioli anche Marco Pannella ha preso posizioni che io gli riconosco pubblicamente civilissimi coraggiose in quella fase gli anti revisionisti hanno avuto modo di tenere i loro congressi
A San Patrignano quindi di poter discutere in un luogo dove certamente quelle tesi
Non hanno grande consenso quindi la democrazia è anche questo
Confrontarsi con asprezza su posizioni molto diverse
è forse quelle vere non ci servirà a farli parlare con soluzioni diversissime quelle che indichiamo noi sono l'opposto di questo problema che viene rimosso dalla coscienza collettiva
La rimozione periodica di questo problema è una cosa inaccettabile qualsiasi siano le soluzioni e le nostre e le volte sotto un prettamente antitetiche lo ridico per evitare equivoci o confusione su questo
L'ultimo invito e vedo qui presidenzialismo ecco cerchiamo di riprendere una Bozzo di bipolarismo in questa base quindi l'appello
Augurio che non ci siano altre occasioni in cui ci siamo terza candidatura nelle regioni nei collegi discutiamone anche se abbiamo molte posizioni diverse ma anche il reverendo la giustizia le riforme il sistema elettorale ci sono grossi motivi di convergenza
Cerchiamo di non uccidere questo bipolarismo nascente perché se muore questo bipolarismo Marco
Rinasce quello che stiamo vedendo le larghe intese non date la sfiducia hanno ci dicono vi dovete legittimare se stare nel governo ma crediamo che la legittimazione di agli elettori se un ai voti è legittimato se non c'era non è legittimato non conta niente questa è la democrazia
Non pensiamo che se faremo un governo insieme accuserei dal quale abbiamo idee diverse saremo legittimati uno legittime devo Crucianelli e non ho capito chi deve legittimare che cosa c'è una democrazia si vota quella fonte della legittimazione io dico quindi a voi non sacrifichiamo questa bozza di bipolarismo e cerchiamo di rilanciare insieme anche in questi giorni anche in questa fase di dibattito parlamentare il grande tema del presidenzialismo e mi piace quella scritta presidenzialismo non se il presidenzialismo però visto che ieri Marco Pannella ha detto almeno leggo sul giornale ad Adornato Mazzi si potrebbe anche leggere il premier e quelle ancora un gradino al di sotto non so se le cronache hanno riferito
Scorrettamente reggevo la rassegna stampa è un gradino ancora al di sotto del semi presidenzialismo ecco io penso che questo obiettivo del presidenzialismo che serve
Non per creare l'uomo forte ma proprio per disarticolare i tentativi neo consociativi per creare quel bipolarismo che diventi bipartitismo quella scelta quell'alternanza quella democrazia matura ed occidentale ecco perché noi crediamo nel presidenzialismo perché dalla destra si vuole invocare l'uomo forte non è questo non appartiene alle nostre prospettive ma perché il presidenzialismo scardina questi giochetti queste situazioni che ci stanno riproponendo
Ed allora vi hanno diamo avvio di un dialogo se e possibile per evitare che dalla padella di un bipolarismo ancora non compiuto sicana nella brace di un neo consociativismo pericolosissimo è il presidenzialismo può essere un obiettivo alto su cui unificarsi grazie del tempo che ci avete concesso
Grazie
Mentre si prepara Ottaviano Del Turco come ho fatto sin qui due parole subito ed a caldo
Di risposta al saluto all'intervento dicono i nostri ospiti graditi
Ma in esulto alcune cose perché poi non avevo voluto terminare prima un argomento su questa questione di Scalfaro ebbene se noi proponemmo
Allora avendo denunciato Cossiga
Straripamento dei poteri attenti il tradimento della Costituzione
Lo avevamo fatto proponemmo come candidato alla Presidenza della Repubblica il parlamentare che a parte Nori con maggiore coerenza e non all'ultimo minuto
Come altri fecero essendo insultati tutti i giorni può alla fine all'ultimo minuto sei mesi dopo quattro mesi dopo la nostra iniziativa anche il PDS
Si aggiunse nella denuncia
Con tutti gli scritti di Zagrebelsky uniche dicendo che adesso tireremo fuori insomma no perché
Uno addirittura giudice costituzionale nominato
Da scatole qui noi proponemmo l'elezione riuscimmo a fare eleggere il deputato che con maggiore coerenza e anche l'ufficialità aveva denunciato il sostanziale tradimento della così tradimento da un fatto morale
Con tradimento della Costituzione delle regole
Il problema di quale sia il rapporto fra il Presidente della Repubblica
Chi abbiamo eletto e il deputato che abbiamo letto Presidente a Repubblica del presidente Repubblica
L'unico sicuramente oggi presiede la Repubblica in modo totalmente contraddittorio
Con le posizioni del deputato che il nostro Parlamento certo sul nostra testarda e tenace sollecitazione aveva contrapposto a Forlani Craxi Andreotti
Poi c'era stato anche un Baliani così che voleva Bettino Craxi ritenevano fosse il caso
Quindi ritorniamo a quel contesto è chiaro che l'interpretazione che noi forniamo
E che come voglio dire la letteratura da millenni ci insegna
Da tragedia greca quello shakespeariano
E vero
Che il potere
Rende folli
Ed è vero che il potere in qualche misura una forza un po'demoniaca per parlare l'ambiente per cui anche sorriso dicendo prima
Della decisione di attivare meccanismi costituzionali previsti di messa sotto accusa per rendere pubblico detto forse ci vorrebbe piuttosto l'esorcista
Perché è indubbio che abitato dal demone del potere probabilmente per salvare la patria di questo sono assolutamente sicuro
Per motivi straordinari ne sono assolutamente io alla genuinità all'autenticità dell'avventura umana
Di del deputato e del presidente Repubblica Oscar Luigi Scalfaro sono assolutamente certa
Uno per salvare la patria per salvarsi l'anima per salvare il proprio figlio per per saldare
Compie cose perché in condizioni normali uno come te le regole esistono proprio per essere rispettate nei momenti nei quali il rispetto della regola è
L'esercizio di moralità politica esercizio di propria moralità e non di moralismo in Cile
Quindi io su questo insiste le stesse ragioni per le quali abbiamo proposto Scalfaro
Ci obbligano a denunciare ska proprio in modo classico e andremo in fondo non solo poiché Luís si rivolge in modo sistematico al popolo
Sopra e contro il Parlamento non usando nemmeno un messaggio Cossiga li ha usati
Almeno questo e denuncia il Parlamento al popolo se facendo i messaggi al popolo contro il Parlamento beh questo è stato sulla vicenda dei giudici
Costituzionali benissimo il nostro congresso studierà la possibilità di lire
E allora daremo la parola a questo popolo pessima troppo e troppo comodo e da una parte vedremo quanta parte del popolo ti chiede di dimetterti quant'altra parte e o ti chiede
No chiede anche che tutto venga messo sotto accusa e questo era importante ti ringrazio e mi ha dato l'occasione
E quindi su questo non c'entra come si è votato allora
Perché potrei dire voi siete anche rigorosi anche voi
In realtà il vostro senso liberale dello Stato non era molto maturato posto che lo sia oggi è in effetti voi applaudiva a te al presidente Cossiga siamo coerenti e mi parrebbe incoerente oggi che voi crucifige rispetto
Sul piano giuridico Scalfaro del quale porta a conseguenze gravi pericolose definitive sistematici quelle cose che voi apprezza alate non a caso il Cossiga che noi condannata a morte
Cosa sono assolutamente
Ora
Ancora terminiamo su questo
Io ribadisco
Maurizio che non citata problema di questo congresso
Ho detto
Con la stessa franchezza e con la quale ho parlato e compagni sovversione comunista da molti mesi
Come se ci fosse una mutazione genetica o di comportamenti diventa quasi impossibile fisicamente
Incontrarli la vicenda Di Natale tu hai ricordato il ventidue luglio gli ho scritto prima con la mia intenzione
E avete trovato un candidato all'ultimo secondo il sedici o diciotto settembre senza farne nemmeno telefona
Per carità e legittimo sono facoltà possono talvolta ma
Tu dici giustamente occorre essere chiara no bisogna essere chiari rigore nostre posizioni ieri l'abbiamo ripartito ribadisco di ribadito con Berlusconi
Noi abbiamo proclamato in questi due anni agito di conseguenza con volontà di alleanza con Silvio Berlusconi
L'alleanza per me è una cosa seria in cui le ci sono dei contratti di alleanza con le due parti che nel contratto
Stabiliscono qual è la ragione della mia
E quindi tranne momenti assolutamente sporadici non siamo stati non solo nel Polo ma nemmeno alleati del Polo cioè la nostra polemica rispetto al centro sinistra autonoma profonda e convinta periodo più serie
Dei motivi di altri di polemica contro le candidature democristiano in tutta Italia del centro sinistra per esempio
Così lo metto tra parentesi erano abbastanza ma noi oggi e dobbiamo il possibile contro il probabile noi siamo riuniti in congresso sapendo che è probabile che dovremo proseguire ed andare da solo
Non sappiamo ci attrezziamo a questo augurandosi che il possibile prevalga
Sul probabile ieri sera
Berlusconi ha accettato in realtà una delle condizioni che noi richiediamo ha detto finalmente sì
Occorre prima stabilire in comune aveva detto persino cosa più grave ma io non voglio essere fiscale ha detto testualmente programma comune di forte età del del riformatori io
Programma comune significa un'altra cosa ancora molto importante non sono fiscale a favore nostro dico che ieri Berlusconi ha detto cosa non aveva ma
Accettato preventivamente dovremo accordarci sul programma
Non amo detto però programma in équipe dobbiamo andare alle elezioni avendo acquisito non solo il programma ma chi lo gestisce per vedere se per caso non diamo da gestire una politica liberista un confindustriale
Perché messe ho delle riserve politiche forti sulla Quercia
O delle qua sull'Ulivo sulla Bette noi apparteniamo ad una tradizione quella di Ernesto Rossi e di Salvemini per i quali sono gli ha detto che la Confindustria abbiamo i ben chiare sono forze del protezionismo dell'assistenzialismo contro il mercato e continuano a comportarsi molto spesso i in questo modo ecco quindi qual è la nostra situazione ciò detto se poi Alleanza Nazionale
Ritiene comunque magari per la stima reciproca superflua
La statica del dialogo del confronto nella quotidianità e nella ufficialità una facoltà ma anche addirittura un diritto che gli appartiene personalmente non dimentichiamo affatto
Le quotidiane
Testimonianze ma non solo opere primo ricordato vedrà Pistone ma opere di
Convergenze di sostegno le testimonianze di capacità di difendere in libertà il proprio partito che ci vengono costantemente radio radicale testimone da parte dei vostri militante dei vostri elettori che vi onorano più militanti elettori che non hanno nessuna intenzione immagino di mutare voto
Però sul non sono d'accordo secondo una vecchissima tradizione l'elettorato romano e nazionale io ho sempre lo sai rivendicato sul divorzio sulla porto sul finanziamento pubblico dei partiti sono io che rappresento la maggioranza
Degli elettori della destra in Italia perché nei referendum hanno sconfessato voi Almirante Fini e via dicendo
E hanno premiato nuove mentre giustamente come alle elezioni hanno votato per loro ma io rivendico l'onore a Roma cifre alla mano
Dal divorzio alla porta al finanziamento pubblico dei partiti
Alle sondaggi che sono stati fatti a Napoli su quelle elezioni
Nei quali la presenza l'apporto che è stato militante ma di voti
Dei giovani di Alleanza Nazionale è stata chiara ufficiale e lì non si sono parlati di non si è parlato Gomes magari un po'Caccavale Forza Italia
Consigli di disciplina non so che cosa è stato un apporto chiaro ribadito e voi avete reagito con grande liberalità
Non avete criminalizzato questi comportamenti sapete che problemi politici si superano politicamente
E non si superano appunto con l'espulsione di Campobasso
A proposito
Qui c'è manca la presidenza tra gli altri anche
Donato De Renzis vorrei ricordarvi che era questo onere anche di fa parte per grazie al Congresso grazie allora la parola adesso
A Ottaviano Del Turco
Tra le
Per il sì saluto e saluto e del per questo che in realtà l'unico tra virgolette lo dico cinquanta volte cespuglio tra virgolette secondo il giornalismo italiano che noi in realtà abbiamo invitato
Il sì perché riconosciamo nel sì nella concretezza nella materialità nella fisicità
Di del momento politico sicuramente il tentativo di rilanciare con personale socialista una politica socialista un apporto socialista che è e può essere anche libertario e non solo sul
Non solo socia al burocrate dico o soci al sindacalista RAI la parola Ottavia
Io ringrazio molto
Marco per aver ripetuto qui davanti a voi una cosa che ha detto spesso nei giorni che hanno preceduto l'apertura di questo congresso
L'ha detto a me l'ha scritto nella lettera che ha ricevuto Enrico Boselli a nome del quale porto
Il saluto e parlo al vostro congresso l'aspetto e l'ha detto anche in una conferenza stampa quella di presentazione del Congresso e giornalisti noi invitiamo i socialisti italiani
Innanzitutto perché riconosciamo il loro sforzo di radicamento nel territorio ha usato questo termine Marco
Vedete per chi è abituato a pesare le forze politiche dal numero dei deputati e dalla quantità di secondi che hanno a disposizione alla RAI o alla Fininvest
Effettivamente il termine cespuglio ecco anche qualcosa di peggio
Si adatterebbe benissimo la nostra esperienza e la nostra forza Marco
Però io voglio dare qualche data congresso perché così si spiega questa affermazione di Marco che può apparire un atto di simpatia personale dura di più
Non è vero abbiamo sette deputati Marco tra deputati e senatori chiedo scusa Umberto Tacconi e gli altri i palloncini visto che mi pare è stata
E per la fase successiva
Anche perché io comunico che non apro il momento di comunicazione di dati se Maurizio Turco che strada facendo se la sua dodicesima ora di sonno probabilmente dopo dieci scusa dopo dirige ogni che non ha dormito sepolta qui alla Presidenza eccetera che indie
Vi chiedo scusa non disturbiamo in questo momento l'oratore del Congresso grazie no non solo palloncini che
Che mi disturba Rocco
Dicevo sette tra deputati e senatori vedi Marco eravamo ventiquattro il giorno dopo le elezioni di marzo
Siamo sette perché ha vinto dentro il gruppo progressista federativo la logica del bipartitismo non quella del bipolarismo
Che è un'esperienza che vede conosciuta anche voi nel corso di questa legislatura
Abbiamo ventiquattro deputati regionali
Abbiamo cento trentacinque consiglieri provinciali
Abbiamo un migliaio di consiglieri comunali e presenze organizzati in due mila Comuni del nostro Paese
Vedete non lo dico perché sono sopraffatto dallo spirito burocratico che citava poco fa Marco Pannella ma perché queste cifre sono la testimonianza di una presenza che almeno uguale a quella dei cattolici del CCD ma voi sapete che mi Casini e Mastella hanno un diritto speciale di presenza alla televisione di Stato alla Fininvest di gran lunga superiore
A quella vigente come noi
Insomma a volte i voti si pesa no a volte i voti si contano noi siamo vittime di questa esperienza a seconda delle convenienze delle realtà
Marco dice che è utile a dialogare con i socialisti perché si tratta di gente
Che non intende piegare la propria forza la propria storia la propria tradizione alla volontà dei più forti
Marco pensa anche dei più prepotenti
Noi in questa stessa sala esattamente trenta giorni fa
Siamo usciti dall'Ulivo
Per questa ragione
Perché non siamo
Perché non siamo
Perché non siamo non eravamo persuasi di una pratica politica di direzione dell'Ulivo
Che esaltava ogni esperienza
Prodi non è venuto da voi Marco non avvenuto nemmeno da noi
è andato al congresso del PDS non poteva fare altrimenti gli ha detto che la sua storia politica lasciava dal tronco comune
Un'affermazione difficile da spalmare oggi ci dicono che forse era impegnato per motivi vale credo ci fosse una seduta spot spiritica col ministro l'aumento conclude
No io
Vede effettivamente la prima volta che venga posto lungo esse non sono abituato a questo ruolo straripante e sono stato anche del partito di Craxi quindi voi sapete a proposito di ruoli straripanti che cosa voglio dire
Dicevo che Prodi non è venuto al nostro congresso non è venuto al nostro ma andato al congresso del PDS ha dato alla una riunione promossa da Crucianelli
è andata al congresso dei socialdemocratici di Schietroma per esaltare il valore della tradizione di quella parte della storia politica del nostro Paese rappresentato da Schietroma è andata al congresso dei popolari
Ma probabilmente aveva conserva
Un rapporto difficile con gli uomini le donne le tradizioni socialiste del nostro Paese
La ragione fondamentale che ci ha indotto a uscire dall'Ulivo
E che noi invece pensiamo che questa forse questa esperienza sia decisiva per costruire un'alternativa riformista
Alla direzione del Paese
Marco dice
è giusto parlare con i socialisti perché ci sono valori esperienze e storie che possono essere utile
E importante in questa farsa ho sentito qualcuno di voi stamattina che si lamentava del fatto che il marco parla spesso
Anch'io lo ascolto spessissimo parlare di divorzi abbia e di aborto
Guardate che quelle sono state due storie decisive della storia dell'Italia repubblicana degli ultimi cinquant'anni
Che ignorare il valore di quelle storie è ignorare un pezzo fondamentale
Dell'evoluzione civile del nostro Paese io non ho bisogno di ricordare a Marco perché Marco se dico il nome Sansone sa che cosa voglio dire mentre la maggior parte dei congressisti non lo sa il primo senatore
Della storia della Repubblica italiana che presenta una legge sul divorzio
Fu appunto Sansone senatore Di Napoli che presentò la prima legge sul divorzio negli anni cinquanta e l'inizio degli argini sessanta cinquantasette cinquantasette esattamente cinquantasette
Non ho bisogno di ricordare questa data chi nessuno di voi lo ha dimenticato un uomo come Loris Fortuna che dà battaglia
Sul divorzio
è stato un dirigente socialista esemplare
Mi piacerebbe che abbandoni che Emma Bonino affrontando per la parte sua rapporto come in questo congresso ricordasse il valore dell'esperienza delle donne socialiste nella battaglia sull'aborto
Io se permettete visto che Marco Pannella indulge qualche volta qualche ricordo autobiografico
Mi permetto di ricordare una cosa
Importante per la verità perché avevo diciassette anni e dove alla quale si commettono un mucchio di Errori Marco
Però la cosa più bella di quel periodo che ci fu l'esplosione dell'atomica cinese tu ricorderai che alla Casa della cultura di largo Arenula noi riuscimmo radicali e giovani socialisti ad impedire che passasse la linea di seguire allora dirigente del Partito Comunista Italiano e della FIGC di allora che sosteneva che le atomiche non erano tutte uguali ce n'erano di pulite e ce ne erano vi sporca
Fummo noi allora in quel periodo
A ad affermare i valori di un pacifismo che non aveva frontiere e soprattutto non guardava a bandiere
Ecco noi siamo venuti al vostro congresso con queste premesse che ci sembrano di grande valore per noi
E per dire a Marco per dire a tutti quanti voi
Che siamo una forza che cerca nella propria storia
Ma anche delle esperienze dei Verdi dei liberali dei socialisti
Le ragioni di un impegno comune per realizzare fatti politici nuovi eventi politici nuovi nella storia del nostro Paese e badate che io non ho nessuna voglia di ignorare le differenze che ci sono tra di noi né ce l'avete voi per il vostro spirito e per il carattere che ti Vito dalla vostra storia politica
Non ci piace nascondere le difficoltà che ci sono nella ricerca di un rapporto comune tra timori nel decidere quali sono i metodi le esperienze politiche il metodo di lotta politica che serve per far vincere la cultura o quella parte della cultura che c'è comunque però noi non vogliamo che queste cose diventino altrettante premesse di valori Rios incontrate nel sindacato queste storie quando non si voleva fare qualcosa
Insieme si diceva sempre ma ci sono dei valori delle premesse che sono come dire degli ostacoli allo sviluppo della nostra iniziativa ecco io voglio dire a Marco Pannella che non abbiamo premesse di valore da opporre alla ricerca giorno per giorno delle ragioni che possono consentire un lavoro comune a voi e ai militanti socialisti anche se non ignoro
E voi non l'avete ignorate perché siede protagonisti di un congresso che ha alla base un risultato esaltante come questo e che anche noi vogliamo salutare comunque esultato importante nessuno di noi avrebbe scommesso un soldo sul fatto che voi potevate raggiungere
L'ho detto questa mattina
Assai diverse
Se mi avessero chiesto di scommettere sulla possibilità che potevate raggiungere questo risultato avrei tranquillamente scommesse sul fatto che non ce la potevate fare per la vostra consistenza per la difficoltà a vincere la ritrosia della gente a seguirvi su questo terreno
Io so che le nostre organizzazioni non vi hanno dato una mano anche se non ignoro il fatto che molte delle firme che sono in questi undici milioni e passa siano socialisti gente che hanno votato per noi o gente che milita nel nostro partito
Ma io so però che c'è una conseguenza politica
Della quale io debbo prendere atto da subito da oggi da oggi questo Parlamento un altro da oggi i deputati in carica o gli altri quelli che verranno dopo di noi
Non potranno ignorare che undici milioni cinquecentottantadue mila trecentonovantasei firme hanno posto all'ordine del giorno della vita politica e legislativa del nostro Paese venti questioni cruciali sulle quali occorre
Discutere e riflettere
Ed esibire una capacità di proposta diversa da quella che siamo stati capaci di offrire momenti in cui aprivate costruita
Vedete voi
Siamo pronti a fare la nostra parte e a me piace molto il modo con cui voi proponete con grande forza anche con grande capacità di sintesi il senso della vostra storia nel senso delle vostre proposte
Vita alternativa non l'alternanza
Ma tu sai che non siamo grado ha visti per cultura
Che forse la differenza fondamentale le e l'impazienza probabilmente il terreno sul quale si manifesta la difficoltà più durato a comprendere le ragioni nostre vostre a me basterebbe oggi
Un po'di alternanza vera non le cose incomprensibili che sono capitato in quest'ultimo anno della vita politica del Paese in attesa di poter preparare un'alternativa laica riformista libertaria
Per la vita politica del nostro Paese noi siamo presidenzialisti perché l'abbiamo in qualche modo rilanciato noi della storia politica del nostro Paese quanti di voi hanno dimenticato quella parte straordinaria della storia socialista di quest'ultimo periodo che fa il che fu il convegno di Rimini del mille novecentottantuno dal quale venne fuori un'ipotesi di riforma dello stato delle regole costituzionali del nostro Paese che aveva al centro
La proposta presidenziale eppure noi a differenza vostra siamo pronti anche a riflettere su un'ipotesi sedi presidenzialista
Se questo consente di far fare un passo avanti ad un Paese che praticano i fatti
Certe regole del gioco ma non riesce a sancire l collo un ordinamento costituzionale che sia all'altezza
Del dei bisogni e delle necessità del Paese
Ecco Bartoloni siamo pure noi
Interessati
A praticare sul serio il bipolarismo
In attesa che il bipartitismo possa diventare una regola della vita di questo Paese ma quello che ci preoccupa le bipartitismo e quella cultura egemone maniaca
Io riprendo quindi espressione di un sociologo cattolico che a me piace molto Bruno Manghi che scrisse un bellissimo libretto a proposito della cultura egemonia cade la tradizione comunista per dire che in fondo quello che induceva alla possibilità dello sviluppo dei rapporti dentro la sinistra italiana era il fatto che c'era al fondo di ogni cosa il vizio di dover mettere il timbro
La storia il simbolo
Di un partito
Come se non bastassero i contenuti i temi le questioni
Per fare grande importante quella storia ecco noi siamo preoccupati per queste poche righe poche non siamo ancora riusciti a vincere questa battaglia e voi lo sapete come l'abbiamo saputo noi nel corso di questa legislatura quant'è forte una concezione burocratica
Del bipartitismo che vuol dire collegi spartizione di collegi affermazione come dire di bisogni individuali rispetto all'esigenza che tutti quanti abbiamo disabile una diversa stagione politica alla storia del nostro Paese
Ecco io non voglio profittare due fanno altri e non voglio parlare più a lungo anche per non darti la possibilità di farmi una lunga replica per questa ragione Marco io ti ringrazio di questo invito e con questa franchezza e con questa sincerità diavolo sul serio buon lavoro a tutti quanti
Ottaviano Del Turco compagni emette i socialisti del si
Abbiamo qui
Io no no no una replica lunga perché concordo
Innanzitutto su una cosa molto importante
E sulla scelta della memoria non di ricordi come schegge
Ma la memoria delle battaglie che tu hai rievocato come battaglie sociali
Politiche istituzionali vinte in assoluta concordanza con Loris Fortuna e altri compagni socialisti
In una situazione nella quale il riconoscimento a Loris e agli altri compagni socialisti e tanto più doverosa
Che per esempio il Partito socialista di denaro di De Martino dimostrò la sua tolleranza nei confronti di Loris Fortuna e nostra e sicuramente non fece propria
Credo che poi darmene atto non fece propria questa battaglia vorrei ricordare che Loris oltre progetti sulla Bortot non avevamo rappresentanza parlamentare fu il primo a mettere mano anche quella sulla droga sulla legalizzazione
Una storia militari
Al punto di ogni giorno adesso quello che evidentemente continua a dividerci è un'analisi che però per noi è un po'il distillato non è arteriosclerosi ideologica non siamo a luglio nel distillato invece dell'attenzione a quello che accade apparentemente di così
Diverso quando tu dici
Vogliamo l'alternanza no perché almeno cominciamo con queste devo dire che l'alternanza come viene oggi praticate tu forse hai sentito il bellissimo intervento di aggiornato ieri
Beh
Diciamo è la continuità l'alternanza il passaggio del testimone
Per qualcuno di origine di origine comunista
A qualcuno di origine comunista da qualcuno di origine democratico cristiana
Della ideologia partitocratica del via sostanzialmente proporzionalista anche se i poli non li abbiamo vissuti io rivivo da bambino insomma da ragazza
Che cosa abbiamo avuto se non due popoli
E i due poli nella loro logiche hanno prodotto quel novantadue per cento delle leggi del Parlamento italiano che hanno edificato
Un diritto che distrugge lo Stato e la possibilità stessa di alternativa democratico di classe non è perché ci sei
Armando che parlo di questo ne ho parlato ieri aventi ieri ho detto che è un recupero anche in termini lessicali ma anche di linguaggio
Perché ricorda che il problema del Terzo Stato c'è posto sotto dalle nove per nove è un problema assolutamente presente dinanzi alla realtà storica del nostro Paese dicevo ieri se di Hammamet deve annoda esserci non loro non lo crede
Ma allora sicuramente lo ripeto stamane sicuramente ad Hammamet è bene che faccia invitato a fare un soggiorno l'avvocato e qual è sicuramente da tre generazioni l'interprete devo dei poteri reali che hanno pesato e pesa no come Salvemini
Aveva intuito ruppe con movimento socialista e su questo sono industrie il Moro per il materasso e il compromesso storico con la grande industria che ben presto veniva la grande finanza
Quindi non crediamo
Al riformismo se non come pagina di nobile ma anche tragica destino in questo secolo il riformismo come l'evoluzionismo sono stati battuti per questo secolo non è che noi abbiamo in pazienti
Se non staremmo qua
Io credo che la lunga nostra pazienza e anche la cifra delle nostre unità della nostra storia ma rivoluzione liberale democratiche e riforma
Significa compiere un millimetro al giorno ma nel direzione giuste
E ogni giorno rimettersi in causa se stessi rivoluzionando per un millimetro per un poco
Riformando se stessi e i propri comportamenti allora dico che quando noi diciamo bipartitismo ci rivolgiamo ad una organizzazione
Nella quale c'è il bipolarismo dietro il partito democratico il partito repubblicano americano invisibili è un polo ricchissimo
Di forze sociali culturali politiche nei vari Stati dappertutto due partiti onorando il partito come elemento essenziale non la fazione
Della organizzazione della politica giusta quello che l'articolo quarantanove in realtà della nostra Costituzione aveva voluto indicare in questo modo noi diciamo sì poiché occorrono politici sociali
A confronto all'otto e poi che tra l'altro nello svolgersi
Delle situazioni storiche può accadere che chi è stato portatore di rivoluzione diventi invece assertore sostanziale di conservazione crediamo che esistano popoli di Dio
Nemmeno nella politica e nemmeno nelle classi sociali questo è la differenza polemiche fra i compagni di Rifondazione nove
No non in sede di teoria astratta né i compagni di Rifondazione probabilmente ritengono che gli stessi ceti la stessa cultura che ha rappresentato un'alternativa storica rivoluzionaria o riformatrice questi stessi ceti oggi vanno difesi anche per questo
Perché continua ad esserlo non riteniamo che così non sia
E giochiamo la carta più drammatiche e più rischioso senza referenti e blocchi sociali solidifica
Questo è quindi il dibattito dire bipartitismo
E dire appunto fare quel salto che consente nel confronto fra dei partiti molto esile
E molto forti
Avevi appunto una gran sindacati una grande ricchezza di confluenze nelle concrete scelte politiche dobbiamo fare adesso
Abbiamo terminato con i saluti
Delle varie delegazioni cioè Cesare Previti per Forza Italia ricordo che avevamo invitato
Berlusconi e Prodi come
Non per il loro partito ma come espressione ufficiale dei due schieramenti
Da questo punto di vista consente neanche Gianfranco Dell'annotava che sei proprio in questo porto i mister
Cioè tu
Mi pare abbia detto che Prodi non è venuto al vostro congresso mai andato a quello del PDS magari fosse vero nel senso che vorrebbe dire che il PDS vivo una vita democratica mi risulta che da quattro anni e mezzo non fa congresso
E non so quando farà il fra
Quindi almeno sul piano della cronaca
Mi pare difficile che il buon Prodi insieme sarà andato a qualche riunione a tante riunioni dal PDS insomma questo sì cosa doveva fare insomma
Chiuso significa un'altra cosa non certa anzi siamo tutti in attesa di potere portare un giorno nostro breve saluto al congresso del PDS tenendo presente che quello di Rimini Bologna erano postura ordinari
No erano di transizione quindi erano la potestà delle regole un tantino ricordiamo le lacrime di Achille queste altre cose
Beh insomma noi veramente ormai sentiamo come
Una necessità per la democrazia italiana finalmente di potere celebrare tutti insieme un congresso del Partito Democratico della Sinistra cosa così rara per il momento è cosa ancora così non all'orizzonte mi pare
Dopodiché dubito e quando il congresso del PDS si farà ci sia ancora Romano Prodi
Per andare a portate il saluto finanza offerto
Allora noi abbiamo adesso nella nostra
Organizzazione del tempo se arrivato
Mostruoso
Un altro compagno orripilante
Ai
Il Maurizio
E con i responsabili del cantiere
Con firma assicurati sicuramente in varie fasi
Pur appartenendo ormai appartenendo ormai a quella orripilante Europ burocrazia che giustamente la Tacchinardi stemmi server
Però ha rappresentato rappresenta la fase forti allora
Siamo lieti gli altri amici partecipano a questa prima a questi minuti di celebrazione
Non liturgica così sincera rapida della volontà che dal partito dal Paese ha preso corpo al quale abbiamo saputo dare l'occasione di esprimere ed è quella di questi
La cifra e poi
Anche con i computer ovviamente è una cifra che abbiamo scelto
Credo che siano di più
Ma insomma i gli undici milioni cinquecentottantadue mila o il dodici milioni quell'undici milioni settecento mila di firme
Di firme autenticate atti notarili di persone che chiedono un appuntamento di democrazia e quindi gli appuntamenti di demografia al nostro Paese
Io credo che
Se ne va e Maurizio ci avete la dovremmo forse provoca prendere dal computer i dati trasmessi alla corte in Cassazione no e vorrei che Maurizio Turco ritorna Rita la portata Maurizio
Ci comunichi al congresso
Questo
è stato dichiarato
Allora alla corte di cassazione nella consegna delle ottocento scatole
Quante
Momento cinquecentodiciotto
Allora i dati sono arrotondati perché
Siamo ancora continuando il conteggio delle ultime scatole sulla Camera ci sono oltre seicento mila firme depositato
Il referendum sul prato su gli incarichi ai magistrati sul servizio sanitario nazionale sulla legge Senato sulla responsabilità civile magistrati
Allora aggiunto oltre cinquecentosettanta mila firme
Il CSM
Lei
La caccia
La carriera dei magistrati la pubblicità RAI la ritenuta d'acconto l'ordine dei giornalisti e la scuola elementare sono sulle cinquecentocinquanta mila firme depositato
Oltre cinquecentotrentacinque mila firme sull'obiezione di coscienza
Oltre cinquecento mila firme sul referendum per la droga sulle droghe leggere
E la portò
L'apporto oltre cinquecentoquaranta mila firme
Allora
Io non capisco proprio
Che cosa avete da applaudire nel senso che
Tutta la nostra storia è la dimostrazione
Che se ci sono sconfitte
Tutto va bene si può all'indomani andarsene subito alle Bahamas
Tanto si è stati sconfitti
E che invece le vittorie
Pensate una vittoria immensa come queste norme come questa sono fonte di guai a non finire
Perché a vittoria acquisita vieta governarla da farne tesoro prendere fiato
Andare altri millimetri altri centimetri avanti nella direzione giusta
Riuscendo a mutare noi stessi oltre che il nostro tempo la nostra società
E la nostra politica io credo che possiamo certo sì
Applaudire soprattutto alla forza
Alla forza concreta
Vera palpabile popolare il grande delle ragioni della nostra amicizia
Delle ragioni del nostro stare insieme
Delle ragioni del nostro crescere delle ragioni quindi della crescita dei nostri doveri delle nostre facoltà anche e dei nostri diritti
Qui ovunque sarebbe stato preparato per la presidenza le lenti
Dei ringraziamenti
Che sono dovuti e doverosi e necessari
Felice fa ma questo elenco non c'è
Io credo che attraverso le migliaia di ore
Di radio radicale
Ciascuno di voi io tutti voi anche altre
Sappiano chi e che cosa ecco
Ha partecipato ha dato al corpo a questa battaglia questa nostra lotta le voci
Che si sono susseguite si sono intrecciate
Nelle notti più profonde anche nelle notti a volte più disperate
Nei giorni in dialogo con gli altri registrando con commozione l'errare espressioni di soldi verso l'Italietta che abbiamo potuto festeggiare
In tutti questi sette otto mesi ma in quest'anno davvero incredibile
Se pensiamo che dal primo congresso
Del nostro movimento sono passate dieci mesi nemmeno che dieci mesi
Ora perciò dicevo ma che capperi
Applaudiamo
Dieci undici mesi
A questo punto ebbene che il congresso
Da questo momento
Si registri in ciascuno di noi in un modo ben chiaro
Conigli ieri sera tardi durante le ore di ieri di dibattito di nostra presenza
Qui abbiamo di già registrato quale carico di proposte
Di possibili decisioni di intenti
Dipendono
Dalle decisioni del nostro congresso
Io credo che non è sfuggito a nessuno
Da Adornato da Berlusconi ma da Ripa di Meana
Da tutti coloro
Che ieri hanno parlato
Viene un riferimento esplicito
Al compito nostro
Come diceva Ostellino ripreso
Berlusconi
Di dar corpo ad un'alternativa nello stesso tempo militante
Teorica e di governo della politica e se possibile del nostro Paese
Qualcosa che dobbiamo molto a misurare
Se decidere o no compagne e compagni
Un errore
Di valutazione
Sul nostra capacità
Di entusiasmo o sulla realtà di entusiasmo al quale possiamo dare vita
E vita pubblica e politica sarebbe sicuramente
Di grande estremo pericolo
Per l'intera storia radicale riformatrice nel nostro
Partire con attese
E con delega rifatto con assunzioni di responsabilità che diventano sempre maggiori
Questo è quello
Ecco e dobbiamo prendere atto
E per molti di noi gli iscritti al partito
In più vi è stata con la relazione di Olivier di lui
Un'altra occasione che dobbiamo cogliere di comprendere quanto sia improbabile
Che prendano forza di storia
Le cose
Le idee gli obiettivi che amiamo
E che quelli Dinoi
Iscritti al partito radicale mi sono assunti hanno ancora oggi la responsabilità più che mai
Di portare avanti attraverso questa è assolutamente necessaria
Identità
Di iniziativa nazionale iniziativa transnazionale di iniziativa divertito di movimento iniziativa di tra spartito
Noi
Siamo abituati
A
Fare tra virgolette quello che altro chiamerebbero salti nel buio il nuovo e sempre
Nel buio
O non sarebbe nuovo
Il problema e di farlo con responsabilità e di essere
La luce che illumina il buio
E che molto tempo
Che ha consapevolezza del proprio
Chi deve misurare la propria Energia per sapere siede il buio illuminato almeno
I centimetri i decimetri che devono essere illuminati
Perché si progredisca anche solo di un millimetro al giorno
Nella direzione voluta scelta e dovuto
Tutto questo
Significa scegliere innovi altro
Che la nostra città certa stanchezza
Che c'è in ciascuno di noi
Significa con un atto di intelligenza e di volontà scegliere di coltivare qui stando insieme ma responsabilmente non è praticamente
Quelle che apra citare ragionevoli di pensare di soppesare
Il nuovo possibile che dobbiamo concepire che dobbiamo strappare l'impossibile ma deve essere il nuovo possibile siamo andati in questa senza gli apporti
Il richiamo di tutto e di Danilo di tutti coloro oltre che punto di Maurizio via Emma
Senza l'apporto di chi ad altro
Con strenua difficoltà anche
Erano e sono impegnati
Noi avremo fallito anche questo terzo
Tentativo di assalto
All'impossibile perché il possibile
Era ed è tutto consumato e non è più visibile
Se
Avessimo celebrato oggi non è tanto e solo risultato forma
Ma anzi questo risultato formale
Io credo che il dubbio che poi ha vinto in alcuni nostri compagni
Quello di dire ormai c'è il sapete come si dice il maggioritario maiuscola
Che il nome del nuovo moloc pare nuovo Partito anima maggioritario è quello cui si portano cose
Che nessuno di noi ha mai portato al partito
E non vuole che si portino ai partiti
Ebbene
Se non vogliamo appunto
Sottovalutare però le ragioni che li hanno indotti
A queste scelte che spero siano per loro anche per noi reversibili
Se non vogliamo questo
Dobbiamo però
Non commettere il loro stesso errore
Opposto specularmente ed uguale
Allora i soldi
Ho sentito qualcuno dire dolersi in Commissione che settanta mila lire duecento lire al giorno sono troppe
Per gli studenti ma abbiamo una storia merci e per i disoccupati
E per i pensionati
Per i variamente disabili socialmente politicamente
E per tanti altri
Abbiamo cominciare l'appello
E fare
Io vi dico come ricordi tenendo ma siamo
O no gente da marciapiede e guadagniamo lì sul marciapiede
C'è tanto marcio Antimo ma è anche vero che noi stiamo probabilmente dobbiamo scegliere una forma di lotta e di organizzazione
Che si fonda sul marciapiede come i tavoli
Non solo come
Altre forme di pratica lucrosa per i patetica dei marciapiedi
Non possiamo ricominciare a discutere della base noi abbiamo i bilanci che abbiamo sarà il Consiglio generale
A ad avere poi nella sua esattezza un bilancio
Ma voi sapete che d'ora in poi se dovessimo andare avanti i tavoli soprattutto quando fossero usati non per iniziative referendarie o legislative popolari
Nella parte che riguarda nella necessità di autenticazione di firme
Non autentica devono essere anche l'occasione per un finanziamento della struttura dell'organizzazione del movimento dobbiamo sforzarci di riuscire settimane prossime se queste sono le decisioni e gli orientamenti che avremo decifrare gli obiettivi
Finanziaria di ogni tanto tenendo presente le differenze dello
Sì che un tavolo resta quindici ore o resta tre ore
Anche in base alla considerazione di quello che è riuscito
A procurare di fine insieme
Ma quindi anche di come interessamento azionista
Da parte del Passante
Ed ebbe da parte delle altre persone dobbiamo
Rivoluzionare profondamente nostre riflessi dobbiamo a questo punto al
Nei confronti di Roberto Cicciomessere le compagne e compagni di Agorà
Leggiamo anche una critica
Urge
Anche la dimostrazione di usi alternativi e non violenti e di formazione di diffusione rapida
Di questo mezzo di questo meglio
In termini politici dobbiamo immaginare quanti modem
Io proprio a me già quando Vitel fai nella no ogni volta devo fare ma certamente dobbiamo in modo volontario non volontaristico immaginare soluzioni che non Congresso può approfondire
Ma che un congresso
Può esigere
Va bene vengano
A certo punto articolate
Presenta
Non abbiamo più molto tempo
Adesso rifletterò nella pausa momentino
Sì possiamo trovare alcune soluzioni anche che siano più coerenti con la situazione congressuale del movimento quale sia venuta determinando dopo questi primi due giorni di lavoro gli apporti
Che ci vengono dall'esterno
Dobbiamo dimenticare che
Il costo dell'impegno di ciascuno di noi c'è preannunciato il grande
E non è obbligo di darlo
Ma se una volta e preventivato
E ancora più grave se viene a mancare non c'è obbligo di
Ma se viene a mancare quindi ciascuno deve valutare bene le proprie ed altrui forza dobbiamo mettere nel conto amici
Che
I processi arriverà vedo queste chianche
No di Lamberti mancati arresti
Maturano processi gravi
E non riusciamo manco che nel tempo il danaro
Per prepararci a questi processi
Parlo i processi per esempio sul droga che si incarna e al quale non riteniamo giusto noi per primi esigere che venga riconosciuta la verità storica dalla verità giudiziaria ciò che noi abbiamo violato
Norme che nel nostro diritto positivo per il momento sono norme che comportano a volte decine di anni di o si muta
Il diritto positivo così muta la giurisprudenza o altrimenti questa sarà la nostra difesa
Sarà una difesa che sarà anche quella di difendere le ragioni del diritto
Dinanzi
Tribunali che avremo Gina
Si diffonderanno totalmente io vorrei ringraziare moltissimo
Di essere arrivato qui adesso Angelo Russo segretario nazionale
Quindi semplicemente questo occorre
Anche nella vita militante nella vita comune
Conoscere
Conoscersi assumersi responsabilità
Ad Angelo in una non incredibile credibili
Ordinaria
Avventura giudiziaria è accaduto anche ieri
Di essere condannato in prima istanza
Su cosa che io conosco e mi assumo assolutamente mi sono assunto la responsabilità
Nell'assumere su di dire che è stato un atto di ordinaria ingiustizia che occorre correggere
Io ho pregato quindi Angelo
Che per amore
Io dico malinteso
Per malinteso ma comprensibile onorevolissimo amore
Nostro
E del suo al nostro movimento
Temendo
A mio avviso faceva ma ragionevolmente non deve
Che questa vicenda di un abuso d'ufficio
Finisse
Male da un mese nel pregato
Di
Prendere atto della sua volontà di distaccarsi dall'impegno
Non quello militante ma quello di responsabile
Del nostro movimento
Va subito detto che comprendeva
Non condividevo
E avantieri a poche ore dalla sentenza
Comprendendo quello che accadeva ma non giustificando
Ho detto Angelo che aveva il dovere ancora una volta e l'obbligo di andare oltre se stesso come spesso accade
Se vogliamo stare grazie
E che il suo posto era qui
Così come il nostro posto quelli Dinoi
Che la situazione conoscono ed essere accanto a lui
Più che mai
Per una battaglia di giustizia peculiare specifica
Che porteremo avanti inquadra più generale discorso della giustizia e della Sicilia
Che deve essere fatta
Io penso che adesso
Cadere a che ora sospendiamo
Alle essendo l'una e venti
Alle
Alle quattordici ecco scusate è una cosa che bisogna dirsi stamattina il congresso che ha ormai settecento partecipanti
A parte per androne romane come me introverso non fosse presidente farei come loro probabilmente ma un appellandomi pagine intollerabile cioè il numero di militanti di iscritti romani che passano o passeranno un momento e venne invece di
Sentirsi obbligati dal fatto che tutti gli altri vengono a spese loro con fatica
Lasciando per una settimana quasi casa
No
Non sono stati qui che stamattina a metà mattinata c'era metà dalla sala metà di voi ora mi si fa notare
Che era previsto come
Appunto come pausa pranzo dalle tredici alle quattordici e trenta e quindi assumo ma la responsabilità di dire dalle tredici e trenta alle quattordici e cinquantacinque ma credo che diventa essenziale
Però ricco richiamo alla puntualità dello stare assieme ritrovarci e riflettere sul da farsi grazie
No no
No quali
Per i lavori di questa seduta pomeridiana
Nicoletta azzurrino aperti il cartellino sei in sala lo può ritirare alla presidenza io vorrei dare lettura dei primi iscritti
Chiamando alla tribù una Carmine De Martino e dicendo che si prepari Leonardo penna e poi Gino Diliberto
Se Carmine De Martino presente può prendere la parola vorrei annunciare al congresso che il senatore Cesare Previti coordinatore di Forza Italia è presente in sala e più tardi ci porterà il suo saluto la ringrazio fin d'ora di essere con noi
La parola Carmine De Marco
Si prepari Leonardo penna
Buonasera a tutti e buona digestione
Io sono il presidente dei club Pannella per il partito liberale riformatore di Salerno anziché l'ex presidente perché il club
Non ha fatto a tempo a ricostituirsi se ricordare scusami potete prendere posto per cortesia perché abbiamo iniziato i lavori con la parola Carmine De Martino grazie
Dicevo che e non abbiamo fatto a tempo a ricostituirci lo faremo
Dopo il congresso vedremo in quali forme se vi saranno nuove forme
Ecco io qui innanzitutto voglio ringraziare d'obbligo
Tutte le compagnie tutti i compagni che a Salerno
Hanno permesso di raccogliere quasi sette mila firme in novantaquattro tavoli fatti dal sei ottobre al due gennaio
Voglio ricordare qualche nome non posso ricordare tutti principalmente Francesco Marino è stato il responsabile organizzativo di questa campagna
Anche Enzo Avallone Donato Salzano Maria Antonietta Tier uno
E Maurizio Provenza e Alfredo ponte sullo li ringrazio tutti e voglio ringraziare in particolare tutti quei compagni di strada che magari anche non condividendo tutte le nostre idee non condividendo tutti gli obiettivi dei venti referendum
Ci hanno dato una mano decisiva in alcuni momenti veramente fondamentale magari la macchina al momento giusto magari la presenza al tavolo al momento giusto
Grazie veramente a loro soprattutto Hallo
Ecco è proprio grazie a questa esperienza
Che pensando all'organizzazione del partito alla forma partito quale tipo di partito e il mille novecentonovantasei
Che è chiaro per me per noi di Salerno che il partito non può non essere il partito referendario il partito dei tavoli il partito dell'Agorà
Non quella telematica
Partito della piazza della strada
Questa è la strada perché i due pilastri su cui si regge il movimento lo sapete lo sappiamo sono da una parte le risorse finanziarie il finanziamento il danaro per le attività del movimento e dall'altra le risorse umane solo con la strada
Possiamo raggiungere entrambi questi due obiettivi che sono i pilastri del movimento
Ebbene io credo che quindi dobbiamo continuare con magari altre iniziative referendarie spero con nuovi referendum
Magari con il Progetto di legge d'iniziativa popolare sull'elezione diretta del capo dello del del capo del governo magari sulla raccolta di firme per la messa in stato d'accusa del presidente Scalfaro io credo e lo dico a Gasparri che è intervenuto stamani
Che ritroveremo i ragazzi di alleanza nazionale con noi a raccogliere le firme per la messa in stato d'accusa e il Presidente della Repubblica come li abbiamo ritrovati in parte a firmare a raccogliere le firme
Solo referendum sulle droghe leggere
I ragazzi di Alleanza Nazionale in coerenza non con le dietrologie politiche di Gasparri ma in coerenza con le loro idee il loro cervello
Quindi quale organizzazione dei club Dassi
Io credo che il club dall'esperienza che abbiamo vissuto a Salerno il club il numero dei trentacinque non siano stati gli strumenti club da trentacinque più agili
Per costruire per lavorare anche a Salerno il gruppo militante è la più ridotto nel numero rispetto a quello dei trentacinque che si è rivelato quindi un onere da sopportare dunque credo che una riduzione vada resa in seria considerazione
Una riduzione che tenga anche però appunto del problema finanziario
Cioè non si può ridurre troppo il numero se poi mancano poi quelle risorse finanziarie al movimento che come ho detto prima quelle risorse sono il secondo il primo pilastro sul quale si mantiene poi tutta l'attività del movimento quindi riduzione si ma stando attenti anche a questo altro problema quello del danaro
Poi per quanto riguarda l'organizzazione
Più ampia nazionale si è parlato di coordinamenti coordinamenti politici porta voci regionali subregionali interprovinciali provinciale
Francamente io non sono d'accordo né in Congo coordinamenti regionali mentre un portavoce io credo nella concorrenza nella competitività anche tra i club
Magari la concorrenza tra i club può dare come in economia un prodotto migliore per i cittadini
Non credo né i portavoce che dovrebbero dialogare con le altre forze politiche che siano le altre forze politiche ad adeguarsi al nostro modo di fare politica
Dunque
Piena disponibilità
Nelle strade in piazza a condividere la strada dividere la strada con i vari segni con i vari Adornato con i vari Berlusconi noi li aspettiamo siamo pronti già da tempo
Su quei venti referendum io debbo dire che proprio quel referendum numero due referendum sulla legalizzazione delle droghe leggere che a Salerno ha avuto uno scarto minore
Rispetto alla media nazionale lo scarto dimezzato meno del dieci per cento dovuto all'impegno anche di compagni
Compagni del Cora compagni antiproibizionisti che si sono dati da fare proprio su quel referendum che è servito anche da traino in molte occasione anche su tutti gli altri
Su altri che magari hanno molte persone solamente antiproibizioniste perché di altre idee altri ideali si sono dati da fare anche sugli altri referenti quindi quel referendum sulla legalizzazione delle droghe leggere è stato utile stato necessario e speriamo che di aver raccolto le firme di non dover riproporlo alla gente ma se così dovesse essere noi siamo pronti sin da domani affatto
Voglio chiudere dicendo che sabato prossimo noi saremo pronti con il nostro tavolo
In corso Vittorio Emanuele lo dico quindi ai salernitani che magari mi ascoltano per radio radicale saremo pronti a lì al tavolo a ringraziarli prima di tutto pelle sette mila firme che hanno voluto darci che hanno voluto offrire prima di tutto a loro stessi
E saremo lì anche ad offrire loro la possibilità di fare un passo in più
Quella cioè di iscriversi per il mille novecentonovantasei al Movimento dei Club Pannella Riformatori grazie
E magari anche al partito radicale se possibile grazie dell'intervento anche per la sei mantenuto in sette minuti
La parola ora è a Leonardo penna
Seguito da Gino Diliberto da Pierina Cecconi
Allora Leonardo penna in sala
Io scrivo leggo qua mi Lonardo penna
Né uno né l'altro decadono
Entrambi ammesso che se ne siano due
Il successivo iscritto e Gino Diliberto
Che se non c'è purtroppo decade
E non mi pare che ci sia vado avanti con la lista Pierina Cecconi
è in sale può prendere la parola
La successiva è scritta e Grazia Barbieri si prepari in seguito Alfredo frate Loreto
Ma per vi ringrazio prima di tutto perché la prima volta che parla in pubblico scusate ora cosa brevissima per proprio me la sento allora il mio intervento dovuto a questo fatto io due giorni fa ero in sede sono di Firenze
Laronzana nostra compagna ma ha fatto vedere un articolo
Da le Figaro debba di gennaio parlava delle spese enormi hanno al Parlamento europeo sul problema linguistico
Dicendo che cioè quest'articolo che eventualmente possiamo fare le fotocopie lo darò anche qua alla presidenza parlarne nel novantaquattro sono stati sfondati per ben quaranta per cento le spese per le traduzioni
Praticamente vivono e ci sono undici lingue ufficiali e che hanno bisogno sente da trentatré trentacinque interpreti
E lo spazio maggiore nelle stanze l'intento è di occupano il quaranta per cento di spazio per cui ci sono delle difficoltà logistiche grossissime
E poi l'altra no semmai fatto proprio esplodere la voglia di venire a dirlo a tutti
è questa che parlavano anche di potere dire alle persone dovevano per essere lette imparare almeno tre lingue comunque resta in francese alla traduzione la possiamo fare
è e c'è stato invece un deputato belga ha detto ma allora perché non quattro o cinque Callari infondo parla diversi quest'articolo
Cioè
Perché no l'esperanto
Allora considerato che l'inglese ormai ha fatto passi da gigante non solo come lingua ma anche voi il potere politico secondo me
Ecco chiedo a questo non resto a me stessa prima di tutto mi sono iscritta al partito radicale prima di tutto ai club Pannella all'era e non so quale di questi la con la principale perché ne sono importantissime tutte
Di approfittare di questo semestre europeo oltretutto ancora nota più importante per farla una battaglia nostra perché sono importantissimi referendum io sono nata Molinara fatto con la con la pioggia come tutti
Con tanta emozione perché per me il referendum è sola cioè stare in mezzo alla strada nel capo della cosa più bella che possa esistere per un militante perché ci sono poi i vari Pannella Bonino eccetera eccetera pensano alle idee noi gli si dà una mano per quello che si può chiaramente
Costanzo
Allora allora dico c'è questa mia riflessione su questo articolo è stata perché ho detto se per tale da sei parlamentari hanno delle grosse difficoltà parlamentari europei a potere avere traduzioni eccetera come si può far funzionare l'Europa per le piccole e medie industrie e quando in realtà non si riesce a capire
Perché da una lingua un'altra c'è una parola che ha un significato rispetto a un altro e poi come stai entre l'esperanto sta benissimo ed è una lingua di sopra delle parti ramo quest'articolo quando ha spinto tra da fare dire quanto sono contenta con son felice che non un giornale italiana ma un giornale come le Figaro che penso sia abbastanza
Tento almeno non lo so perché non lo conosco molto bene sia un po'al di sopra delle parti cioè ecco perché ho fatto ritorno intervento
Poi un'altra cosa volevo che esulano da questa cosa ma volevo ringraziare perché sono stata una delle persone andate a fare anche la certificazione nei comuni non siamo stati trattati anche abbastanza male in qualche Comune dicendo che Pannella accusava i comuni di non dare una mano devo ringraziare invece in particolare di impiegati del Comune di San Casciano Val di Pesa di Montespertoli
Perché sinceramente ammesso l'ondata di mattina con dei moduli dopo un'ora a soli tornato in ogni modo di certificati mi sembra questa la mossa abbastanza importante ringraziarli anche via radio perché se c'è qualcuno che sente glielo dice perché io l'ho un po'promessa mi auguravo che questo congresso al nostro congresso prenda
Proprio come spunto questa storia dell'esperanto che la cosa a cui tengo tantissimo vi ringrazio scusate
Ma io ti ringrazio come la parlamentare europeo mi considero tra i destinatari di questo tipo
Appello però invito anche i chi interviene en attenersi un po'anche al tema delle relazioni generali e quindi un po'all'ordine del giorno del nostro congresso Gino Diliberto
Era alla porta quando l'abbiamo chiamato e non ha fatto in tempo a raggiungerci e quindi essendo in sala Lido eccezionalmente la parola anche se abbiamo formalmente
Doveva senza che questo costituisca precedente perché era presente diciamo nella nella
Sede congressuale la sella successiva oratrice Grazia Barbieri
E poi vi è un'inversione fra Raffaele Mauro e Alfredo fratello retto alla parola Gino divide
Buongiorno
Innanzitutto
Voglio ringraziare il segretario del pr Olivier Dupuis
Perché per avermi tolto l'ansia che Miro Deva e si vede addirittura nel cervello da quando Pannella annunciato di disobbedienza civile
E ha fatto quello che ha fatto
Questo mi ha anche provocato una crisi di identità
Anche di di comunicazione con i compagni in cui sono arrivato quando sono di questo congresso
Perché quello che ha fatto Pannella mi sembrava un un input un segnale molto grande da raccogliere mi sembrava non fosse così quindi lo ringrazio radicalmente per avermi fatto ritrovare la mia identità
Radicalmente riformatrice
Ringrazio inoltre il movimento per avere prodotto questo sforzo
Su sviluppato queste impresa una cosa che va con io non avrei scommesso
Il cinque ottobre non avrei scommesso cinque lire sul fatto di farcela raccoglie queste firme quindi vi ringrazio nuovamente della forza che con queste firme
Possono dare ai militanti agli attivisti che vogliono entro breve tempo a cominciare dalle canzoni della marijuana cambiare la strada del proibizionismo
Dopo questi ringraziamenti
Credo
Che potrebbe esservi concesso un supplemento di tempo come una piccola relazione Bcc perché io in questi cinque o sei mesi sono stato fuori dall'Italia nonostante fosse stato
Non lo so come dire non trovo la parola comunque incaricato cioè reso responsabile di una cosa che mi mi piaceva molto e che vale voluto continuare ma ho ho ritenuto altre emergenze altre priorità e vorrei forse per un pochino spiegare all'Assemblea
Fare di la lettera di convocazione
Del congresso dei CC dei consumatori cannabis una lettera aperta però delle gare per la stampa al di fuori del tempo del congresso
Chiederei alla sua residente al congresso di segnalarmi se questo è possibile comunque la presidente di togliere la parola quando ritiene
Io penso che la ringrazierò
Il i consumatori cannabis per la fiducia che sinora mi hanno espresso e scusandomi tra virgolette per l'assenza totale di notizie attività locali durante questi ultimi cinque mesi investiti pressoché totalmente ad Amsterdam convinto che il Progetto di pace alle droghe
E l'organizzazione grazie e l'organizzazione europea dei della situazioni Cannes ha viste
Sia necessaria se non indispensabile alla lotta anti proibizionista relazionerò quindi in breve sull'iniziative già messe in piedi e qualità sono i progetti ancora in cantiere
Riassumendo Pau un attimino durante le festività pasquali poco dopo la costituzione dei CC dura mi recavo ad Amsterdam con lo scopo di cercare accordi con irrespirabile i del troppi stilisti tutte i quali stavano proponendo il progetto di creare in Amsterdam
Un club cannabis sta con lo scopo di fornire a tutti i soci le migliori informazioni e soddisfare nelle loro richieste generando così risorse economiche per soddisfare per finanziare e coordinare
Specifiche attività attraverso le associazioni cannabis e locali
C'era un dépliant un po'di tempo fa che girava in chi lo vuole per illustrare meglio questo progetto lo può avere se me lo chiede dopo circa due mesi di sottoscrizioni a Li Cicci l'International cannabis Club che avrebbe dovuto finanziare inizialmente quest'impresa
No lei le risorse economiche erano notevolmente sufficienti e non consentivano il finanziamento di un'operazione che un consistente nell'affittare dei locali per aprire questo cannabis che potesse Giolito resto
E questo anche da parte dei dinieghi incontrati dai proprietari delle delle dell'abitazione dei locali che non volevano sono che so tipo ed evitato che comunque in Olanda c'è un piccolo passo indietro quanto meno
Culturalmente Mapelli sì culturalmente
Quindi decidevo di di fare parte della fondazione che ha garantito
La cauzione necessaria alla stipula di un contratto
Per l'affitto di un palazzo di circa ottocento metri quadri su tre piani in pieno centro di alta gamma a cento metri dalla stazione di fronte relazioni sottrae al vicino il sonetto diciamo per chi conosce un po'altre da una una zona bene di Amsterdam nel centro
Quindi e questo contratto di affitto per un anno a dieci milioni al mese
Come l'impegno di comperarlo entro la fine dell'anno per un miliardo e trecento milioni quindi garantendo il dieci per cento di questo miliardo e trecento milioni più i trenta mila di di tre milioni di trenta milioni
Per la cauzione dell'affitto quindi con altre otto persone ho garantito questi soldi per poter iniziare quest'impresa
Dunque dopo il contributo canonico ritenuto indispensabile perché non è che dici abbiamo c'erano altri soldi per fare le ristrutturazioni di questo palazzo che aveva molto bisogno
E quindi io ho dato anche una dare un contributo manuale nella ristrutturazione della casa affinché alcune attività economiche potessero al meglio al più presto produrre quanto meno intasati tali da sostenere le uscite all'inizio dei lavori eravamo visti con diffidenza sia dagli abitanti del quartiere che le autorità comunali con il passare delle settimane il progredire dei lavori
Il parere l'integrazione tra le diverse provenienze culturali delle persone che lavoravano dentro la casa è stato molto difficile tra anarchici francesi è nazionalisti baschi
Sono stati dei sorci verdi ve lo dico sinceramente
I abitanti del quartiere darà i suoi frutti ed anche le autorità comunali mostravano loro non contrarietà all'idea e al Progetto
Cito questo proposito alcuni fatti che possono sintetizzare questo processo
Dopo una decina di giorni dall'ingresso nella casa pagato la cauzione tagli dentro venivamo invitati dal Comune ad un colloquio con il responsabile del Commercio e uno della prevenzione le droghe tutte e due insieme cosa che non succede mai succede oppure a volte per alcune categorie
Come i coffee shop una volta che hanno fatto un processo ma uno per volta non insieme è stata un'eccezione per nostra
Non lo so
Qui che i quali ci esponevano le loro perplessità al nostro progetto e il quale avrebbe contribuito a sostenere l'immagine di Amsterdam città droga
Insomma questa fama mondiale così
Comunque
Deutsche fa quello che noi stavamo facendo in quel momento ci dissero e entro la legge finché siete dentro la legge noi non possiamo dirvi niente
Cercate di stare in queste regole e comunque anche se di fastidio e ci invitavano così propriamente mettere questa gruppi sa Houses a Bruxelles in quanto giustamente il nostro riferimento il Parlamento europeo e mi ha detto che quello il posto ma noi abbiamo già avuto problemi a farlo ad altre donne dove è una città che è un Paese che ha compreso ma molto tempo prima della volgare lo sta con lo sta prevenendo molto bene che
Non è possibile altre porte comunque dopo circa tre settimane di restauri il Comune ci intimava di sospendere le attività di verniciatura
Perché non avevamo l'autorizzazione proprio per la telefonata in cui il responsabile dice ma voi tiri autorizzato a togliere le finestre per per verniciare le Iorio poco francese gli ho detto che
Non credevo che ci fosse bisogno transazione per verniciare delle finestre vendere all'onore del mondo un palazzo bellissimo in pieno centro che era un po'in decadenza
Questi abbiam detto niente compiaciuto continuare comunque
Circa un mese fa il Comune ci ha rilasciato l'autorizzazione per la vendita di alcuni prodotti commerciali che ci permettono al piano terra di già alcune piccole risorse economiche per fronteggiare le prime spese
Dopo averci confiscato alcune piante esposte piante di marijuana bellissime esposte in vetrina diamo otto vetrine in pieno centro dicevo aveva di fronte alle nazioni sottende un albergo da trecento Ferrini per notte quattrocento
Ce l'hanno confiscato ebrea questo dopo un ricorso noi oggi abbiamo tutte le piante col consenso da polizia abbiamo anche una cane anche dieci minuti erano ancora hai ancora due minuti creatività a quello non portò parlare sul Congresso il che mi dispiace molto quindi il seguito di questa cosa ve la lascio a chi me ne chiede la copia perché sarà questa lettera il Congresso innanzitutto
Devo dire che devo intanto questo poi tempo deve essere concesso in più perché
Così come detto Ciccio messe nere non è sinceramente molto rivoluzionario io sono intervenuto in commissione dicendo che proponeva una rivoluzione a cominciare da una rivoluzione liberale
Una rivoluzione non violenta democratica e liberale a cominciare dal nostro interno perché finché non c'è questo non credo che possa succedere anche all'esterno
Io credo che noi abbiamo bisogno di riforme statutarie
Molto significative io credo che trentacinque attivisti militanti insieme in un cubo sia impossibile e deleterio controproducente tenerli
Allora se noi dobbiamo avere il club per distinguere fare delle distinzioni facciamo trascritti aderenti e per fare discreti iscrizioni tra iscritti e attivisti militanti non so come dare un nome spero bello a queste cellule
E distinguere club come punto di incontro di cultura di ritrovo di proposizione di di altro ma di diverso dall'attivismo concreto materiale io credo che questo è sia una cosa da fare e da concepire da sviluppare io ne ho le prime ben così lo partoriscono
Credo che
Il club così come sono possono funzionare con la rappresentanza che hanno gli scritti su un rappresentante rinvia l'assemblea e hanno come clave loro rappresentante ma queste cellule attiviste credo che debbano avere un contatto più diretto con gli organi della segreteria e comunque anche del Consiglio perché sono i terminali quelli che ITA Molinari quelli che raccolgono la cinta le le le le firme quelli che sentono che gente
E che devono comunque come credo Pannella comunque si consulta quando qualche cosa parlare di queste cose e farle conoscere a tutti i membri della segreteria quanto meno una cosa che quindi non posso comunque non è quel tempo è no e sull'immigrazione persino per vento di Berlusconi no verte non ha gradito assolutamente la sera grazie ieri ho sentito che grazie a Rusconi
Ha preso una preavviso metterebbe ai TAR superate dodici minuti che ringrazio abbiamo già credo ai abbiamo dato in una concezione gli dovevano esteri non eri presente quando quando lei è stato chiamato
Sono stati ritrovati un paio di occhiali da vista alla segreteria e possono essere ritirati al tavolo della segreteria Fabrizio Cianci chiede e quelli che venga letto questo annuncio dalla presidenza e lo faccio volentieri alle ore diciotto nella Sala al mezzanino degli stand espositivi
Si terrà una riunione per costituire un'associazione di studenti o un minuto a radicali ma che si prega di intervenire chi vuole intervenire lo può fare al mezzanino alle diciotto grazie finito di parlare Vidali no i prossimi scritti sono Grazia Barbieri Alfredo frate Loreto Raffaele Mauro nel frattempo si è ha chiesto di poter intervenire il coordinatore del movimento Vittorio Pezzuto li do la parola grazie
Devo solo detto non appunto che l'intervento di Berlusconi ieri quando bisogna avvertire trovarlo non mi ha risposto secco bene le cose all'opposto Casciaro evase ci sono i nomi dei violenti onde del suo arresto le regole della dell'arresto come dice prego di operare da soli ai formatori vi avevamo Italia ripudia abbiamo lasciato la parola veto di pletorico grazie
Meno male che sono un po'raffreddata opere sarà riuscire a percepire in toto l'atmosfera che c'è in questo momento
Alla tribù
A partire da questo intervento che nella sua parte preponderante nulla aveva a che fare con i lavori congressuali
Perché di nulla parlava del fatto in Italia e di quanto siamo riusciti tutti insieme a conquistare io volevo avvertire il congresso
Dello stato in cui ci troviamo
Noi abbiamo in questi primi due giorni
Non solo celebrato noi stessi come era giusto e doveroso fare a seguito della grande iniziativa di cui siamo stati protagonisti ma ascoltato con attenzione e provocato ovviamente nella fase organizzativa dei nostri lavori alcune relazioni estremamente importanti
Importanti per chi le ha pronunciate ma soprattutto per il tipo di contenuto di cui sono costituite e che devono permanere nel dibattito generale
Queste relazioni hanno anche sollevato squarci di luce su possibili scenari
Politici iniziative che possono essere decise devono essere decise in questo congresso e dunque su possibili soluzioni dei nostri lavori
Ora noi senza nulla togliere a chi è già intervenuto ci troviamo sostanzialmente in una fase di apertura del dibattito generale so che in moltissimi si sono iscritti a parlare e so quanto sia difficile essendosi a tempo magari da giorni preparati una scaletta per l'intervento improvvisamente operare uno sforzo supplementare cioè quello di riconvertire quanto sentiamo l'urgenza e a volte anche un po'l'ansia di dire
Di fronte agli altri compagni sapendo che molti ci ascoltano Radio Radicale
Riconvertire dicendo ricca Alibrando il tutto a partire dalla situazione che si sta determinando
Noi abbiamo grosso modo un giorno e mezzo due giorni per fare tesoro del tempo che abbiamo a disposizione e dunque dare vita dopo i lavori proficui già svolti in Commissione ad un grande dibattito generale
Possiamo però facilmente commettere l'errore di sprecare quest'occasione cioè Dino renderci conto che quello che noi dobbiamo
Cercare di concepire riflettendoci a fondo
è di uscire con una mozione debole sostanzialmente anche con le premesse per una dispersione di grandi energie che intorno all'iniziativa referendaria si sono andate coagulando con moltissime persone
E che per la prima volta a frequentare i nostri lavori stanno pensando meno di iscriversi al Movimento dei Club Pannella forse lo hanno fatto ma l'hanno fatto da poche settimane
E che legittimamente cercano di capire che cosa a partire da lunedì prossimo verranno chiamati a fare dopo aver votato la mozione
Noi abbiamo dunque sostanzialmente due questioni
Che possono sembrare vaghe
Se in un ciak te solo nel loro titolo ma che invece sono quanto di più concreto noi possiamo dire cioè il che fare e il come fare con chi farlo a partire da quale e tipo di organizzazione
L'invito dunque che voglio fare a coloro che sono iscritti a parlare di pronunciarsi su questo cioè su che cosa secondo loro deve essere fatto quali iniziative politiche possiamo incardinare con quale tipo di struttura se vi sono degli Al Gore accorgimenti un po'in corso d'opera lo Statuto ai club e alla macchina organizzativa e dunque anche politica del nostro movimento
Che cosa dunque nei prossimi mesi possiamo riuscire a conquistare anche in termini di agibilità politica con nuovi interlocutori che in questo congresso sono venuti a dire cose importanti
Cosa che finora non c'erano state dette negli ultimi mesi anche perché era venuta a mancare un'interlocuzione con loro
Noi abbiamo anche se vogliamo parlare di struttura la necessità di partire quest'anno con il piede giusto
Abbiamo grosso modo è stata fatta una comunicazione in questo senso dalla presidenza al momento poco più di mille iscritti al movimento
Mila iscritti se vogliamo anche e dobbiamo farlo
Guardare al denaro rappresentano grosso modo settantacinque milioni ora le spese solo di questo congresso ammonteranno alla fine
A centodieci centoventi milioni dunque rendetevi già conto rendiamoci conto di quanto ci costi fare politica
Vederci riunirci e di come dunque a maggior ragione non si possono sprecare delle grandi occasioni e dobbiamo anche vedere coinvolti a partire dalle prossime ore
In maniera sempre più efficace quelle migliaia di persone
Che sia romane consumano una grande occasione non vedendosi
A trovare non decidendo di partecipare a fondo i nostri lavori ma che in tutta Italia stanno insieme a noi e riflettendo sul che fare queste persone possiamo coinvolgerle chiedendo loro intanto di comunicare ad un numero di telefono che ora darò
La loro volontà di iscriversi al Movimento dei Club Pannella
Magari facendolo direttamente con carta di credito oppure comunque impegnandosi a farlo nel giro o di pochi giorni questi due numeri di telefono
Scusate se per un attimo cedo
Un po'il passo agli ascoltatori
E non a voi che siete qui presenti sono il sei sei quattro quattro sei sei uno a uno e il sei sei quattro quattro sei sei uno cinque sono due numeri telefono che daremo anche con una certa frequenza d'ora in poi perché dobbiamo porci ad esempio una questione con quanti iscritti al movimento vogliamo uscire lunedì se siamo in grado stante la situazione con soli mille iscritti
Di di erano gli stessi votandolo e dunque rendendosi compartecipi di una scelta che poi è impegnativa può essere vincolante per gli organi statutari
Di raccogliere che ne so milioni di firme sul presidenzialismo o dare vita a duecento prende come quali oppure avviare delle iniziative che siano anche territoriali di potenziamento dalla nostra presenza in tutta Italia non so se con mille iscritti o con mille cinquecento iscritti ragionevolmente ne possiamo andare a votare una mozione del genere
Verrebbe da terminare lo faccio dicendo tutto qui ed è un tutto molto ampio
Perché
Lo ripeto noi abbiamo una grande rischio di fronte a noi quello di avercela fatta
Di aver raccolto undici milioni di firme di essere cresciuti in maniera incredibile in quest'ultimo anno con un sostanziale raddoppio del numero dei club con un numero di iscritti che non aveva precedenza e troppo e di lasciarci senza aver quagliato in maniera concreta e senza esserci dati una linea di azione dei tempi delle modalità una la struttura so che il compito di chi a questo punto interverrà sarà ancora più difficile l'ho già detto tranne non possiamo sprecare occasioni
Non possiamo riunirci fra tre mesi in Congresso dobbiamo valutare tutte le ipotesi le subordinate fare chiarezza
Per i noi stessi a partire anche da alcune esperienze fallimentari
Che alcuni club de hanno vissuto
E facendo tesoro delle relazioni che Ferdinando Adornato Antonio Martino e anche Piero Ostellino ci hanno voluto dare e che hanno riversato come fase propedeutica ai nostri lavori qui in sede congressuali
Lo ripeto sei sei quattro quattro sei sei uno uno
Oppure sei sei quattro quattro sei sei uno cinque perché anche da casa ascoltando i lavori di questo congresso si possa diventare protagonisti di quello che qui siamo e si posa dunque dare il segnale tangibile di un'attenzione che deve essere fattiva
La sua dunque la parola agli scritti a parlare e spero che questa correzione in corso d'opera che ho cercato di proporre venga raccolta dalla maggioranza di noi perché in maggioranza non ci conosciamo
è la prima volta che ci vediamo dobbiamo farlo dobbiamo capire quanti sono stati i grandi protagonisti di questa campane di raccolta delle firme come grande ma molto spesso e questo è un altro dato che non possiamo dimenticare senza essere rappresentanti di Credem avendo costituito nei fatti con i tavoli centri di raccolta a volte più efficaci di chi come club e si era ha costituito vogliamo fare quali sono le speranze e che li animano che ci anima no
Quali sono i progetti che vogliamo sottoporre all'attenzione di tutti
Per quali sono le battaglie che sentiamo più vicino a noi e soprattutto più
Praticabili nei prossimi mesi a venire dunque buon lavoro non dico buon inizio del dibattito generale perché altri hanno preceduto questo mio intervento a cerchiamo di restare ad un livello di dibattito che quello che finora abbiamo vissuto in questi primi due giorni dando vita al secondo miracolo di queste settimane non solo un successo straordinari non a campane di raccolta delle firme
Ma anche un congresso che per i tempi e le persone che vi hanno lavorato dal punto di vista organizzativo
Sta riuscendo e sta riuscendo alla grande non sprechiamo quest'occasione diamoci dentro e buon lavoro a tutti
Grazie Vittorio questo contributo importante al Congresso e spero davvero che il tuo appello possa essere seguito dai da chi interviene proprio per centrare dibattito evitare il Congresso tour nel suo insieme
A poter meglio attrezzarsi per i voti che dovremmo prendere nella giornata di lunedì
La parola grazie a Barbieri si preparino Raffaele Mauro e Alfredo frate Loreto
Allora sarà maniera se ne alieni nel Club Pannella Riformatori per i diritti degli animali di Genova unico di Genova perché la sede a Genova come sapete è la realtà Nostran Kabel transnazionale per le che le campagne animaliste vanno portati avanti a livello transazionale non soltanto territoriale genovese
Si sente
Si sente
Allora io mi ero preparata chiaramente una scaletta diversa ma rispondo volentieri alle sollecitazioni del nostro coordinatore Vittorio Pezzuto
E partirò subito
Coll'essere estremamente pratica lui ha parlato di contributi di organizzazione e questo è un problema che noi del club per i diritti degli animali
Sentiamo molto in quanto stiamo vivendo sulla nostra pelle
Il problema ad esempio economico in quanto il nostro club essendo formata da animalisti ha una doppia valenza cioè una valenza politica perché nel nostro piccolo facciamo politica
E la politica quella nostra fatta moto nostro radicale costa e una valenza di volontariato animalista in quanto siamo tutti coinvolti in problemi di assistenza sterilizzazioni varie cura dei cavalli bardati pensioni eccetera ma anche senza andare avanti
A queste Spy Spd più ingenti anche l'uso l'esposto alla Procura della Repubblica che facciamo quasi quotidianamente costa soldi per cui noi nella ricostituzione di questo club che sicuramente si è ricostituita per il novantasei
Anche perché in quest'anno noi abbiamo lavorato e non dirò che abbiamo lavorato bene e ti dirò che abbiamo avuto dei buoni risultati che è molto più importante
E quindi anche questa ultima vittoria referendaria che vede premiato anche il referendum contro la caccia perché di fatto noi lo chiamiamo referendum contro la caccia
è ma anche se difende la proprietà privata e cioè mette alla pari cittadini cacciatori e non cacciatori eccetera però di fatto va a penalizzare come hanno ben capito i cacciatori la caccia
E di conseguenza dopo questa vittoria chiaramente non ci lasceremo sfuggire
L'occasione
Che abbiamo già verificato dell'importanza decisiva nella difesa degli animali del contributo dei un club politico e soprattutto di un club politico sotto leggi tardi Marco Pannella
Allora
Noi ci ricostituire
E
Accolgo qui l'occasione per chiedere agli animalisti in ascolto
Dei contributi perché noi abbiamo una grossa richiesta di iscrizioni superiore al numero che attualmente stabilito per la formazione dei club
Ma abbiamo questi problemi di soldi terra terra di soldi ora una precisazione è va fatta perché il nostro direttivo si è già riunito e ha deciso di non cambia
Inviare ma modificare o meglio puntualizzare maggiormente l'intestazione del nostro club che si chiamerà per i diritti degli animali umani e non questo perché
Queste perché per noi animalisti era chiaro che Italia animali doveva essere accettato nella sua accezione Aristotele il calcio è quasi un secolo fa Aristotele aveva parlato di animali distinguendoli irrazionali e non ora sulla nazionalità dell'animale uomo io ho qualche dubbio forse anche di razionalità i suoi pregi
Ma sicuramente siamo tutti animali ora quando io sono passata da questo Progetto che resta sempre prioritario perché gli animali a quattro zampe permesso non gli animali più deboli e vanno protetti per primi
Ma sono passata occuparmi di animali bipedi di uomini intervenendo va be'questo discorso quello riprendo
Mi sono sentita chiedere con sorrisetti vari da qualche persona come mai io che mi occupo di bestie han certo punto mi occupavo di bambini di vaccinazioni obbligatorie
Di predazione degli organi insomma di medicina di salute eccetera
Ma per questo per me per noi animalisti era scontato noi ci occupiamo dei diritti di tutti difendiamo i diritti di tutti gli animali e però abbiamo sentito l'esigenza di togliere ogni ambiguità anche per i più ingenui
Specificando per i diritti degli animali umani e non ora io ho sentito ieri il discorso dell'onorevole Martino che chiaramente mi ha fatto molto piacere sentire soprattutto nella parte in cui Luís ripetitiva alla sua professione di un uomo liberò libertario e liberista ora noi siamo in piena sintonia va be'inutile dirlo la nostra linea politica e questa è sempre stata questa noi anche noi del club siamo in perfetta sintonia con questo e l'abbiamo abbiamo cercato di concretizzare
Questo questa linea in quelli che sentiamo i temi più vicini a noi cioè sono importanti il liberismo in campo commerciale in campo economico
Annoia avvenuto più facile abbiamo sentito un'esigenza maggiore nel difendere la libertà di scelta individuale per quello che riguarda il nostro corpo la nostra salute
E questa abbiamo fatto in un convegno nazionale che si è svolta a novembre a Genova e che aveva come tema
La liberalizzazione dall'obbligo vaccinale cioè noi ora lo dico brevemente perché non c'è stato fatto un convegno
Il fronte scientifico è spaccato in due succhi
Considerata di vaccinazioni come la panacea di tutti i mali e un nuovo fronte scientifico che invece dichiara che le vaccinazioni rugby vaccino non è acqua fresca che ha dei rischi quantificabili anche che arrivano fino all'exitus e non sono così eccezionali per cui noi non Invalides diamo senz'altro le vaccinazioni che hanno fatto molto bene continueranno a farne del terzo mondo soprattutto eccetera
Però riteniamo che non possa essere demandato allo Stato
La scelta sulla nostra salute e sui nostri figli per cui appunto noi faremo presenteremo poi una raccomandazione a questo congresso che si faccia portavoce si prenda carico
Di portare avanti una legge sull'obiezione di coscienza allargata su questo tema
Quindi e poi in seguito lari liberali di una legge sulla liberalizzazione dall'obbligo vaccinale come già successo in Giappone come come esiste in Inghilterra eccetera nei Paesi nordici dappertutto
Sempre su questa linea di liberismo e libertarismo noi faremmo approfitto qui
Di dirlo a voi e anche a chi è in ascolto spero che siano tanti come dire come al solito e anche qui ringraziamo radio radicale che insostituibile e se non ci fosse bisognerebbe inventarla
E per dire che a fine mese presumibilmente siamo ancora in fase organizzativa però a buon punto
Lunedì ventinove gennaio alle ventuno e Genova ci sarà un convegno nazionale a cui siete tutti invitati invitati perché il tema senz'altro non vi lascerà indifferenti si tratta ancora una volta della nostra vita della nostra salute della nostra libertà di Scelta
C'è una legge che è passata ai già stata approvata attenzione al Senato sulla donazione organi
La legge del silenzio assenso che nell'articolo otto se ve lo andate a leggere
Di fatto annulla ogni decisione libera espressa dal un quello che piace venuti e invita dai dai cittadini
Allora noi facciamo questo convegno per riflettere possibilmente prima che la legge passi alla Camera
Sia dal punto di vista legale che è medico scientifico che sociale perché c'è da tener presente anche i diritti dei malati in lista d'attesa eccetera noi vogliamo che siano tutti di chi difesi i diritti ma anche il diritto di libertà di scelta volontaria ancora una volta poi per ritornare brevemente perché poi manca il tempo alla problema animalista
Ecco io mi rivolgo agli animalisti e dico che stiamo noi stiamo ci stiamo battendo su tre fronti la battaglia contro i trasporti degli animali vivi da macello su cui abbiamo già ottenuto la limitazione alle otto ore
E gli allevamenti intensivi non posso dirvi di più per mancanza di tempo ma sappiamo che sono cose barbarie tremende poi a livello nazionale stiamo portando avanti una battaglia a difesa dei piccioni non perché noi vogliamo Facci trasmettere la salmonella dai piccioni malati ma perché chiediamo e ho mandato un fax a Cacciari anche da qui chiediamo che sia sanato l'ambiente perché l'ambiente che cita il piccione malato ma è la stessa generazione dell'ambiente che cita il bambino all'uomo malato quindi saniamo l'ambiente per sanare piccioni e uomini
Dopodiché l'ultima battaglia è quella contro il Palio avvenuto di morta questa faccenda del Palio io sono arrivata qui a Roma ieri sarà stata bloccata in camera per tre ore da animalisti romanica mi parlano di questa smania del nostro e del vostro sindaco
Che vuole fare bighe Palii patria allora io sono arrivata da Genova dote Luca una grossa vittoria cioè anche lì nera questa proroga di Palmiro però è scaduto scusami
Interrotti devo interrompere è scaduto il tempo
Eh ma importantissimo e era il Palio abbiamo capito
Non è stata bloccata a Genova con una delibera della giunta e vorrei che fosse estesa a livello nazionale ti ringrazio come messaggio l'ultimo punto che ho citato
Sia stato chiaro io pregherei il congresso e chi coloro che si trovano la porta di sedersi o se devono continuare a chiacchierare di farlo al di fuori delle Della Sala perché purtroppo il brusio rende difficile l'interventi allora alla parola adesso Raffaele Mauro
Si prepari Alfredo frate Loreto e poi Franco fucili io ricordo rammento
Non solo i numeri per iscriversi al Movimento dei Club Pannella Riformatori zero sei per chi chiama da fuori Roma e poi sei sei quattro quattro sei sei uno uno
Oppure sei sei quattro quattro sei sei uno cinque ma rammento anche la raccomandazione del nostro coordinatore appunto di cercare di dare risposte concrete ai temi che sono all'ordine del giorno di questo congresso la parola Raffaele Mauro
Dunque avrei preferito parlare dopo Alfredo fratello retto che per ragioni fisiologiche invece parlerà dopo
Per un motivo molto semplice che quello in un momento che riconosco come momento in particolare nella storia del nostro Paese e nella mia storia
Nella mia storia di radicale nel mia storia di tavoli Naro
Di dovere effettivamente dare un segno di continuità e un segno di forza che veda in primo luogo le nuove generazioni che vede in primo luogo i giovani
I giovani universitari come Alfredo fratello retto
Ma anche i giovani delle scuole medie delle scuole superiori
Che a Napoli come a Terracina dove vivo come altrove si trovano in una fase della vita politica nella quale il riferimento voi in sostanza ho e concretamente quello che noi possiamo dare quello che noi diamo con la nostra forza politica che è una forza di tavoli che è una forza di politica da marciapiede non da salotto buono che una forza da marciapiede giornaliero
Nella quale noi con il nostro corpo
Come Alfredo affatto nella bella manifestazione al Flaiano
Come Alfredo affatto ai sessanta tavoli infatti insieme come l'hanno fatto gli altri ventitré e tavoli Inari con i quali ho fatto tavoli
Come l'hanno fatto i trentasette iscritti del nostro club di Terracina
Per l'obiettivo che oggi è stato quello che io vedo lì da dove partire penso che si parta da professore di matematica dai numeri si parta da questa grande forza da questi undici milioni e passa di firme
Si passa se volete anche dalle tre mila settecento
Dai tre mila settecentoquarantadue firmatari nostri
Dalle settantun mila settecentosessantuno firme
Da quella che d'esperienza giornaliera da quello che è il diario che ognuno di noi a partire dal freddo a partire da me a partire dalla mia famiglia a partire da Mori da Marina da mia moglie che è presidente della Legambiente che nonostante come presidente della lega ambiente abbia avuto qualche difficoltà oggi ha dimostrato a se stessa e a noi che ne ha oggi meno al nostro interno e che all'interno del movimento dei club Pannella dopo cinque anni all'interno di questa forza lei può effettivamente avere tutto lo spazio che ha e del resto se l'è conquistato affatto i tavoli di più non so che cosa si possa fare e allora permettetemi di ringraziare Mea Alfredo Marina Lorenzo Stefano Ilaria Gian Maria Maria Rita Giulio Valentina Fausto Olimpia Maria Assunta Maria
Massimo Antonio Tommaso Alessandro Anna Carlo ce ne sono altri quattro la nostra forza sta qui
Per fare cosa ieri oggi per i referendum e domani e domani ancora per i referendum penso che siamo pronti a farne altri ho visto sulla voce repubblicana
Tra
è buona sta rassegna stampa che almeno io per poter leggere la Voce Repubblicana debba andare nella sede del partito repubblicano a Terracina esiste ancora una sede del partito repubblicano Terracina
Da quale ci sono montoni di queste cose allora mi rendo conto è il segretario del Partito repubblicano di che cosa pensa che cosa dice allora mi rendo conto perché è stato l'unico di quella forza politica non firmare per i referendum tanto le notizie le ha avute dalla voce
Repubblicana ho letto che cosa c'è scritto sulla Voce repubblicana mi pare di avere partecipato a un altro congresso non a quello riferito dalla voce repubblicana e allora i referendum ma quali
Beh c'è stato già un intervento in merito che approvo totalmente sui temi e che è quello di Antonio stanco
E poi altro e con quali forze
Ma quali forse sono disponibili a lavorare sulle cose
Forza Italia ma Forza Italia a livello locale e da vedere quale tipo di mobilitazione possano avvenire
Io ho la convinzione di avere in alcune occasioni utilizzato bene il tempo con alcuni militanti di Forza Italia in altri casi no purtroppo proprio quelli più vicini territorialmente no
E invece penso che sia stato abbastanza buono il l'apporto che ci ha dato l'Unasca
Questa associazione che in concreto ha messo a disposizione energie
E finanziamenti per potere raccogliere insieme qualche centinaia di firme nella provincia di di Latina
E allora ecco il riferimento alla possibilità di a vere gruppi associazioni che riescono a collaborare
Non a caso l'Unasca e l'uscita a collaborare meglio di quanto abbiano fatto il WWF
Meglio di quanto abbia fatto Legambiente
Pur quanto sollecitati esplicitamente concretamente sul referendum sulla caccia nella nostra zona devo dire questo che ai tavoli c'era mia moglie che era presidente di lega ambiente uniche critiche che ha avuto e che doveva mettersi con un banchetto a parte
A raccogliere le firme soltanto sul referendum sulla caccia e non su gli altri e che avrebbe avuto forse la approvazione di altri
E ma mi chiedo chi altro sarebbe stato al tavolo a farlo
E invece noi abbiamo avuto un ottimo risultato sul referendum sulla sulla caccia così come l'abbiamo avuto sul referendum sulla droga uno scarto appena del sette per cento tra questo che è stato il più difficile anche per Nouy da far firmare grazie ancora una volta grazie ad Alfredo soprattutto grazie a che cosa può in sostanza alla sua voglia di fare informazione tutto qua perché poi si è limitato semplicemente a dire ma perché non lo vuoi firmare io ti do delle ragioni per poterlo per poterlo firmare
Lui Gian Maria un altro ragazzo di Terracina sono un archivio
Dal punto di vista della informazione e della preparazione questi ragazzi di venti venticinque anni mi hanno saputo dare dei numeri
Non dal punto della forza perché la loro Energia posso assicurare si è trasformata nella mia nella mia Energia che io riscoperta quasi cinquant'anni di avere la stessa forza e questo mi ha ricordato un discorso di Marco un discorso molto bello
Come tutti
Ma un discorso che per me ha un grande significato di un giorno a Varese nel mille novecento settantanove in cui lo disse ma che importa le tacche uno fisicamente e poi via
Che importa l'età che gli attribuiscono cinquantuno o dodici anni e lo stesso può non essere lo stesso
Quarantasette sono gli altri miei dodici sono gli anni di di mio figlio Lorenzo che m'ha dato e che ci ha dato tanto di Energia tanto di vivacità
Scusate c'è la grande brusio in sala è possibile per come ha detto prima per chi è fuori che vuole continuare a parlare di Cola di uscire per cortesia di non disturbare il Congresso grazie come attrezzarsi
Si è parlato
Della necessità di una organizzazione che ci deve essere e che però propone dei problemi di standardizzazione voglio dire solo questo eccetto che una cosa e raccogliere firme con dei tavoli da tre chili da un Chillida da cinque chili da dodici chili da un metro da due mentre io da tre metri il problema della standardizzazione
Incontra alcuni problemi logistici beh io ho una automobile
Comprata da Umberto Tacconi e in effetti l'automobile una le automobili che sono messe a disposizione poi di fatto del del club
E il portabagagli in effetti è attrezzato con tavoli con sedie con pannelli che ho fatto fare su misura da me stesso
A me stesso
Ho fatto fare su misura a me stesso
E in effetti è tutto adeguato
Rispetto a l'automobile con a disposizione ma c'è un problema sicuramente di su queste cose di riuscire a capire quali sono gli strumenti di cui necessitiamo e allora dieci minuti
Sì ho l'orologio qui e allora è necessario però capire se occorreva vere un tavolo fatto in un modo se un tavolo fatto in altro modo
Il problema dello standard è un problema che pone quei problemi come dicevo io prima così come li pone anche l'adeguamento delle strutture informatiche
In in Commissione si parlava di una necessità di adeguare un tre otto sei da due a quattro megabyte Bach non so che dire da insegnante di informatica devo dire che poi alla fine si tratta di vedere quali sono le necessità e che cosa ci si deve fare da questo punto di vista dovendo preferendo io lavorare con Windows novantacinque con un quattro otto sei che ho a casa con otto megabyte mi trovo in in difficoltà
Il problema è però che se su un club venti trenta persone non hanno un computer probabilmente perché al quelle venti trenta persone
In questo elenco di venti trenta persone non ci sono dei dei giovani
E allora puntiamo su quello ci sono tanti ragazzi che poi troverebbero esaltante stimolante lavorare con il proprio computer offrendo
Quel servizio di cui abbiamo bisogno magari scoprendo anche lasciatemelo dire in questo in questi pochi secondi la bellezza dell'utilizzo di strumenti di comunicazione linguistica quale la lingua internazionale esperanto grazie
Grazie
Grazie allora sospendendo per un attimo la lista che come aveva annunciato implica l'interventi di Alfredo fratello retto di Franco fucilieri poi di Giulio D'Angelo ha come annunciato in precedenza oggi accedere a nome del congresso di dare la parola al senatore Cesare Previti coordinatore di Forza Italia per il saluto che vorrà dare al nostro congresso
Amici carissimi
Innanzitutto
Consentitemi di dare proprio questa ultima e prima partecipazione al successo nella raccolta delle firme
Io ho partecipato con entusiasmo a questa iniziativa Marco Stracke tutte le sue richieste che sono da me transitate sono state esaudite e in più ho preso qualche iniziativa personale per contribuire nel migliore dei modi a questo magnifico successo
Questo successo però non va visto soltanto come un grande momento
Di questo movimento
A sostegno della democrazia reale vorrei chiamare di questo Paese e avvenuto tante volte in passato questa volta
L'intervento si è allargato a moltissimi temi e certamente
Dei tempi tecnici che purtroppo sono molto lunghi da qui al voto avremo modo
Di avere un campo dentro il quale esercitare
La forza dei nostri principi
Che per quanto riguarda il tema della democrazia sono assolutamente comuni per quanto riguarda i singoli temi anche se
Non siamo d'accordo su tutto siamo sicuramente d'accordo sulla necessità di discutere su tutto
Ma al di là della battaglia referto referendaria che adesso
Certi
Ma al di là dicevo della battaglia referendaria
Che quindi inizia adesso su questi temi
Noi abbiamo
Momento veramente cruciale per la nostra storia democratica che stiamo invece vivendo dentro le istituzioni
Io ho seguito naturalmente con grandissimo interesse
Le prese di posizioni di Marco nei confronti del capo dello Stato
Sono
Indice di una esasperazione
Nella quale chi è autenticamente democratico si sente in questo momento
Io credo
Che veramente non si possa parlare di democrazia
Quando da più parti si pretende di difendere il governo della non sfiducia
E veramente pre paradossale
Che questo si vada a coniugare con la la parola democrazia
Ed è altrettanto paradossale
Che il ricorso alle urne
Venga visto come una sorta di iattura
Per il popolo italiano
Lì dove invece la iattura e per chi ha qualcosa da temere dalle urne non certo per il popolo italiano
Ripper correvo così
Un attimo
Quando uno si concentra sulle cose da dire
Il percorso di questa fase politica cioè come siamo arrivati a questa fase politica
Sembra che il di il l'introduzione del maggioritario in questo Paese
Dall'attuale classe politica sia stata messa un po'nel nel dimenticatoio
Ebbene non a caso il referendum elettorale
Ha avuto il maggior numero di firme
A conferma
Che questo Paese vuole una democrazia fondata sul maggioritario
E allora
Se questa è la volontà popolare e se questa contemporaneamente nella esigenza
Che tutti sentiamo per una certezza di Governo in questo Paese
Che dire
Di una classe politica che dire di istituzioni
Che difendono invece tutto quello che contrasta con il principio del maggioritario introdotto nel nostro sistema a furor di popolo è confermato già in questa occasione altrettanto a furor di popolo
Vedete l'introduzione del maggioritario imponeva e impone che si sia conseguenti innanzitutto nell'adozione delle istituzioni che siano conseguenti a questo principio
E allora
Io leggo lì alternativa non alternanza
Leggo lì presidenzialismo non semipresidenzialismo leggo parte di partiti Isma'non bipolarismo sono tre espressioni certamente ad effetto come si conviene in una riunione congressuale
Ma ricchissime di un contenuto
Che peraltro è anche molto semplice il rinnovamento del sistema democratico di questo Paese
Come e iniziato attraverso la cancellazione del proporzionalismo
Deve essere completato con la introduzione di istituzioni che siano lei la espressione Diretta della volontà della gente
E in questa direzione noi siamo Direi obbligati a camminare se vogliamo rispettare i percorsi naturali di una democrazia in evoluzione ecco perché in questo momento e sicuramente indispensabile passare attraverso una crisi di governo che sanzioni ufficialmente la fine della stagione del compromesso a tutti i costi
E che ci ha vinto
Naturalmente con la moderazione di cui tutti noi siamo portatori sia vi alla realizzazione di quella Repubblica presidenziale senza mezzi termini
Che stia a significare un esecutivo forte un esecutivo capace di affrontare realizzare i programmi che sono utili al Paese
Un esecutivo che sia impegnato a fare le cose non a discutere eternamente sulle cose da fare che poi non si fanno mai
Questo è un primo essenziale passaggio al quale deve seguire come corollario naturale l'adeguamento delle altre istituzioni siano esse parlamentari siano esse
Della struttura stessa di un paese civile
Ma tutto questo non è che avviene per un capriccio o perché il popolo italiano ha chiesto
Di cambiare senza una ragione vera
Tutto questo avviene sulla spinta di una disgregazione in atto nel nostro sistema
Che fa veramente paura
Nel nostro sistema
Tutto e peggio che se non funzionasse
Tutto funziona da male a malissimo
Abbiamo un apparato giustizia
Che piano piano può essere definito apparato un'ingiustizia
Abbiamo
Tutta la serie degli apparati
Che dovrebbero assicurare ai cittadini diritti elementari come quello alla salute come quello all'istruzione che languono
Dentro un limbo di operatività
Segni privatizzata se si vuole ottenere qualche cosa ma lì pronti in un angolo ad essere sfruttati per vedere se c'è da prendere qualche lira per risparmiare qualche soldo
Abbiamo un sistema previdenziale che è stata appena rinnovato poco tempo fa hanno fatto la grande riforma appena qualche mese fa e già i responsabili di questa riforma dicono che bisogna fare una nuova riforma
Abbiamo la macchina dello Stato
Inceppata e paralizzata da un debito pubblico
Che fa veramente spavento e al quale si cerca di mettere mano con soluzioni tampone che di anni ne hanno non fanno altro che peggiorare la situazione
Abbiamo in parole povere la immagine del fallimento
Di un sistema
E abbiamo quindi l'esigenza di mettere in piedi il nuovo sistema
E allora è qui che la proposta deve essere chiara e forte
E anche
Questo nostro sodalizio deve
Partecipare con quella capacità
Di proposizione
Quell'impegno operativo che così come ha portato in quest'occasione a raccogliere
Dodici mi undici milioni e mezzo di firme così come in passato ha portato a vincere importantissime
Battaglie fondamentali proprio per la storia non soltanto della democrazia di questo Paese ma anche dello sviluppo civile e morale di questo Paese occorre ripeto che questo movimento si mobiliti con la stessa energia con la stessa forza con la stessa capacità di aggregazione
Nel portare avanti la battaglia del rinnovamento delle istituzioni
Verso una repubblica presidenziale verso un sistema di democrazia diretta alla quale la quale tutti i cittadini possano effettivamente rappresentare le loro istanze senza intermediazioni senza
Imbonitore
Senza
Dovere difendersi continuamente da tanti grandi e piccole truffe che hanno contraddistinto il sistema fino a ieri
E allora tutti insieme lavoriamo in questa direzione
Non perdiamo tempo andiamo avanti i referendum sono soltanto una tappa
Grazie eccetera e sarebbe qui da questo intervento certo non rituale e che dimostra quanto siano forti le convergenze fra Forza Italia e di riformatore volevo annunciare l'ingresso in congresso di Claudio Martelli al quale do
Tutto
E credo che questo applauso ripetuto dal Congresso testimone l'affetto che riportate il nostro congresso
Anche per tutte le occasioni con le falle nella quale voluto essere con noi in tanti momenti in tante battaglie
La parola continuando il dibattito congressuale ad Alfredo frate Loreto
Seguito da Franco fucilieri e da Giulio D'Angelo
Allora
Oggi è una giornata di dibattito ma anche ringraziamenti abbiamo fatto avanti in questi giorni io nere aggiungere qualcuno
Oltre a al già citato più volte Maurizio Turco
Io tre ringrazia la persona in particolare
Un altro instancabile che forse non tutti voi conoscete che Giorgio così no
Vorrei dedicare una casa
Ovviamente Rita Vittorio so che
Non sempre i rapporti con alcuni di voi sono stati teneri con loro
Però credo che dobbiate comprendere come portare avanti una campagna referendaria e poi come questa in nove mesi
Non sia tanto facile
Ringrazio Raffaele di cui non ho potuto sentire prima l'intervento Raffaele Mauro che so che mi ha molta ringraziato
Ringrazio per interventi di ieri Olivier Dupuis
Danilo Quinto
Come ricordava Marco
Per degli interventi e delle relazioni che ovviamente non posso non fa parte de de la mozione che non posso non se ne possano tener conto nell'azione nella mozione generale
Del del Movimento dei Club Pannella Riformatori sua tutto per chi come me bere sempre meno differenze fra il partito radicale e Movimento dei Club Pannella
Sia nei metodi nella linea nella militanza
Appunto Nenni contenuti
Vorrei anche in rinnovare l'invito a tutti voi a descrive un sola particolari cale ma anche ancora che sarà un po'dimenticato in questi giorni di congresso
Credo ci sia voluto Marzio che ha sparì per ricordarlo per nominarlo
E a proposito mi collego ricusare per cortesia se può deve far cessare questo brusio chi è in piedi o si siede o va fuori dalla sala per cortesia grazie
Per cominciare il mio intervento un po'critico
Io mi chiedo ad esempio non so se ancora lo sia che fine ha fatto la presente Sal Corazza la Maiolo
Quanto ai film abbia raccolto sulle traendo numero due per fare un pericolo
Non aveva neanche presente che al congresso
E poi vorrei discutere sulla presunta volontà nostra di alleanza con Berlusconi ortiche sino
Ieri Marco diceva appunto che noi arrivavamo questa volontà di alleanza
Quindi non solo veniamo prima se ci saranno questa alleanza vediamo anche se c'è questa volontà
Beh io sono fra quelli e questo conta non l'ha mai avuta
Non l'ha mai avuta ma motivandola o meglio non ho mai avuto motivi per cercare questa alleanza ma non partiamo e che si tratti dell'Us Coni
O si tratti dell'inquisitore inquisito imprenditore tangente eccetera
Perché
Consiglio Berlusconi qualsiasi altro cittadino da Repubblica per cui nono questa esigenza di vent'alleare
E veniamo anche ringraziamenti fatti avanzo a Forza Italia Berlusconi ad altri previ di poco fa
Marco diceva appunto dobbiamo essere riconoscenti a costoro per quello che hanno fatto
Beh vediamo cosa hanno fatto oppure vediamo di riconoscere tutto
Berlusconi pare abbia fatto degli appelli per i referendum
Ma insomma appelli un po'ridicoli secondo me
Fa fare appelli non so se
Dopo pressioni da parte di Marco questa mi interessa questo sarà Luini
Secco
Salute
Cosa
Sì sì punto rovina meno me ne frega niente D'Alema o Fini importi
A un certo non sicuramente non hanno risposto non so se entriamo in porto
Finisco poi capirà
Dicevo non m'interessa salva Berlusconi si si fa delle cose perché forzato perché se le sente spero che l'essere Sensi a sentire a disagio però dico questo a cosa sia servito poi l'appello riguarda referendum come per altre iniziative che Enzo ne portiamo anche un anno e mezzo da quando c'è questo dialogo con Berlusconi
Ad oggi e pane appunto di questo appello Marco appunto diceva che ha portato i frutti va be io non lo so al tavolo sincerità non l'ho riscontrato
Ma settore fosse l'appello è stato fatto non per tutti e venti referendum
Che Berlusconi andare previsione dicendo andate firmate referendum ottimale soltanto dieci prove fare tutte e venti poi scegliere quello che gli pare potere sì o no anzi aggiunto del tuo andare a firmare franche volete scegliete ricco beh allora se vogliamo se pensieri non penso che ci sia il popolo bue che sente Berlusconi
Di di andare a firmare ferendo e Civate
Quindi se vogliamo prendere in giro davvero rivela che poco si Abu a questo punto a punto competiamo diciamo firmare tutti i referenti
E invece Luís
C'ha tenuto a specificare firmate alcune scegliere tant'è vero che qui nella nei diciamo Berlusconi ha firmato il numero due o la Bortolo firmava allora la fine a me non è che portassimo tali da ottocento mila firme sul numero uno e avere le stesse fine sul numero due
Ma veniamo da altre cose Martino Martino ha fatto l'ennesimo intervento quindi al congresso come in altre occasioni
Intervallate da degli strali lanciati giustamente la marca che rimproverava che non mantenga ciocche Luigi
Diceva di di condividere dell'assenza di politiche
Martinotti ripeto nel suo intervento poco originale perché insomma
Le battaglie economiche di quel tipo le abbiamo sempre fatte l'avrà sentire puzza anche la radio radicale
Quindi forse in grado di fare qualsiasi Dinoi qui dal palco
E io non credo a una città soprattutto che chi ha fatto in quel modo il ministro degli Esteri sia voi domani capace di farlo meglio il ministro economico
Altra cosa ieri sembrare insomma esserci quindi una una citazione dell'Epifania
Abbiamo avuto i Re Magi Berlusconi Veniano Adornato che venivano qui a a trovare il Bambinello Marco Pannella
Con l'eccezione che a dare regali eravamo noi non loro
E Marco ha detto che voleva sapere da da Berlusconi perché ci tenesse tanto a noi parente ne vogliamo sapere perché ciao chiedere perché noi Restaurant a Berlusconi
E queste risposte non abbiamo venda Marcone da altri interventi finora qui al movimento
E quindi io direi che da qui in avanti chiediamocelo
Io sinceramente non ho molto da chiedere a Berlusconi
Poi
Agli agli ammassi parlava del giustamente
Ha detto ha fatto presente a Berlusconi che qui avrebbe trovato i componenti del di un futuro governo
Per il Paese
Sì lo chiediamo agli atti nominare noi come ministri componenti dei governi però se voleva candidare gli altri
Insomma questa è una cosa un po'strana
Allora credo
Non si sente
Credo che le assunzioni di responsabilità non ci siano mancate
Chiedo quindi che davvero dal movimento e non da Marco perché la leadership non è che esiste si costruisce e se uno è il leader di un movimento e quindi leadership va costruita dai militanti le componenti dagli scritti del movimento
E quindi invito tutti voi siano tutti vuole intervenire addio sarà pensare come me diversamente a fare passi interventi in questo senso
Poi discuteremo di di quello che si fa in futuro le proposte i club perché se non c'è effettivamente una volontà da parte nostra
Di incidere anche presso
I componenti la segreteria
Lo stesso Marco Pannella
Segretari generali appunto i deputati senatori beh io mi chiedo come poi si possa pretendere da loro
Responsabilità un'organizzazione perfetta c'era c'era visto che molte Case durante questa campagna referendaria sono state fatte proprio a loro a sentire artisti e spero che se vengono ripetute anche qui l'ARPA dieci minuti sì
E allora
Ci sono alcune cose non vorrei saltare attente scorso ma piuttosto
Niente
Quello che appunto dicevo noi dovremo cercare decretare gli altri non a condividere quello che facciamo ma insegno le nostre scelte aiutare gli altri a fare le proprie scelte
A nobilitare il confronto portava anche ad uno scontro perché solo a quel punto poteva effettivamente convincerli di quello che facciamo altrimenti convincerci noi e quello che facciamo è sbagliata
E l'unico modo effettivamente per avete rapporti con gli altri e non incontrare o chiamare a raccolta le forze politiche ma cittadini tutti anche quando l'atto dice ragazzi Alleanza nazionale o di Rifondazione Comunista
Io non riesco a dire vietati etichettare meno perché non sembianza azionano digrafo Rifondazione Comunista ricorrente l'occhio ragazzi nostri e loro
Allora io chiedo che si faccia uno sforzo per fare un invito a tutti i cittadini
Il referendum batta referendaria perché due al momento del voto del referendum non è che un'occasione unica
Vorrei appunto che quel trentacinque per cento a qui resto legato le file che votò votarono il referendum commerciali qui bisogna anche ricordare che grazie va Berlusconi abbiamo verso quel referendum perché ero grafia niente rispondo a Luís se poi D'Alema firma vota chiama firmare m'interessa chi poi viene elogiato e ringraziato per il fatto che ci avrebbe aiutato ma ricordiamo che Berlusconi invito a votare no a quel referendum
Ricordiamo che Martina addirittura disse di votare dodici no e a quelle fra
Quindi sto per concludere e concludo in modo pasoliniano
Se l'accordo adesso devi riconoscibile come diceva Pier Paolo Pasolini proporre è questa riconoscibilità non sia poi nostra all'interno di noi stessi
Voglio appunto che
Sì che questo movimento viva e duri
In questo decenti decenni annoverato era in tanti a ad annientarlo ad eliminarlo censurarlo appena ci sono usciti non ci sono riuscite anche gli ultimi parlamentari che non vi era stata anche qui presente Taradash Vito Calderisi
Non ci riuscirà Berlusconi e non permetteremo neanche Marco Pannella stesso di riuscirci
Alfredo dodici minuti finisco subito
E per fatti che non ci si riesca
Vorrei proprio che non sia in generale che non siano fotocopia dell'attenzione generale degli ultimi Consigli generali dell'ultimo ingresso Resta forte fortissima più convinta leadership di Marco Pannella perché questo movimento sì tanti definitivamente alla vita politica e sociale del Paese
Senza fraintendimenti
E che quindi con durezza respinga si opponga a tutte le derive berlusconiani prodiani e dalemiani Butti Damiano di iniziare
Segua soltanto la deriva radiale ringraziamento a tutti voi l'abbraccio a tutti i militanti
L'unica azienda che ha lavorato con me un evviva al movimento né via Marco Pannella ce n'è solo uno ma proporzionate fortuna comunque dirò grazie diciamo
Grazie
Io prima di fare richiamare successivi iscritti vorrei lanciare davvero un appello siamo entrati in una fase di vero e proprio dibattito congressuale non ci sono più gli interventi diciamo degli ospiti esterni dove magari l'attenzione quindi la il Silenzio
Era più diritto e più era tributato maggiormente è una fase quindi nella quale il brusio di fondo oltre a disturbare l'oratore
Ci viene segnalato che disturba è praticamente impedisce agli ascoltatori che ci seguono attraverso Radio Radicale di seguire il dibattito quindi veramente una preghiera vivissima che la presidenza vorrebbe rivolgervi è quella di far sì che questo brusio cessi che chi deve chiacchierare lo faccia fuori ma che invece si segua il congresso per consentire in particolare non solo agli oratori ma al ai congressisti agli ascoltatori davvero di seguire questa fase ripeto di dibattito vero e proprio del congresso grazie grazie anche della dell'approvazione che spero però sarà seguita poi da effetti allora il gli oratori iscritti sono Franco Fucci invito a prendere posto Giulio D'Angelo Davide Tutino e Alfredo Russo vorrei anche fare l'appello seguente sono già pervenute alcune
Ancora il numeri i numeri dove qui a Roma è possibile iscriversi o preannunciare l'iscrizione al movimento ma anche al partito radicale a Nessuno tocchi Caino alle ancora e alle altre associazioni
Per le rate al partito radicale
Sei sei quattro quattro sei sei uno uno sei sei quattro quattro sei sei uno cinque col prefisso zero sei per chi chiama da fuori Roma la parola Franco Fucci grazie
Dunque io vorrei scendere nelle proposte diciamo nelle nelle poste e stiamo cercando di affrontare nelle nelle iniziative che dovremo affrontare
Devono incentrare l'intervento su due argomenti il referendum e la proposta presidenzialista di Marco Pannella
Per quanto riguarda i referendum Antonio stanco ha proposto cinque temi
L'ergastolo e l'interdizione dai pubblici uffici
Che sicuramente non pescano diciamo fra gli elettori che ci hanno fra coloro che hanno firmato fino ad ora insomma divorzio tassi bancari privatizzazione delle Poste
Io mi sembra che questi temi siano almeno ergastolo interdizione dai pubblici uffici divorzio sono sicuramente nei cromosomi del Parma diciamo nei nostri cromosomi
Vorrei inserire nei nostri cromosomi anche a un altro deferenti un'altra proposta un altro tema
Quello che io propongo è un referendum su banda Gizmo
Cioè abrogate quegli articoli della legge duecentottantuno
Che prevedono che i cani randagi erano ospitati nei canili municipali non possano essere più soppresse
Ma debbano essere ma sanciscono il principio che il cane debbano essere ospitati presso i canili municipali a spese dello Stato
E quindi del contribuente per tutto il corso della loro vita
Ai quali quindi dovrà essere garantito sia quindi la sussistenza che ovviamente anche garantita l'assistenza sanitaria
Secondo me questo può non essere un referendum liberista o libertario però sicuramente liberale
Nel senso che
La pietà oppure il senso etico con i quali si affronta diciamo il rapporto con gli animali spetta al singolo
E non evidentemente allo Stato
E non lo Stato anche perché poi tra l'altro è stato sancito questo principio di inviolabilità
Della vita almeno di alcune specie
Non ho sentito nessun giurista finora inno di dire
Fino ad ora era soltanto la vita dell'uomo ad essere inviolabile
è sacra alcuni mi sembra e quindi
Che questo referendum ponga un problema una riflessione un problema
E che imponga una riflessione sul rapporto con la vita animale con la vita degli animali e lo ponga sia al Paese sì anche all'interno del nostro movimento quindi mi sembra una buona bestemmia
Non è un referendum liberista Bettoni neanche libertaria però non le prendo un di buongoverno
Mi sembra che non sia marginale che se importante incardinato nei nostri cromosomi
E penso che
Potrebbe aiutarci nella raccolta presso i Comuni
Delle firme raccolte fino verso i Comuni perché ai comuni per i Comuni questo sarebbe uno sgravio enorme in questo momento
In sulla base di questa legge i Comuni hanno dei problemi enormi
Non sanno come fare per affrontare pro garantire per affrontare il problema del randagismo
Sette l'Italia è l'unico Paese al mondo che non sopprime i cani dopo i cani randagi ospitati nel canile dopo un certo periodo l'unico al mondo
Sono certa presenza leghista
Devo dire che nonno ben capito tutto quello che si propone cioè non ho capito ad esempio si il Presidente della Repubblica dovrebbe essere eletto direttamente dal popolo se deve essere letto dal Parlamento
Mi affascina l'idea di un Presidente della Repubblica che in qualche modo svolga un ruolo simile a quello delle monarchie europee
L'idea mi piace però io ho qualche riflessione mi ha rimesso venuta qualche riflessione cioè a chi possiamo chiedere di rimanere quattordici anni Silenzio
C'è dodici quattordic'dodici anni ecco ho una un uomo politico per essere tale ha fatto delle battaglie ha dentro di sé il desiderio di partecipare di di lavorare ecco allora un prese una al a quale uomo politico possiamo chiedere
E che evidentemente per essere all'altezza del ruolo deve avere una storia di lavoro
A quale uomo politico possiamo chiedere un Silenzio
Un silenzio così lungo
Son tanti è una cosa nascere in una famiglia reale dove evidentemente un certo ruolo ti si cala per investitura
Trezeguet alla Dosso per l'investitura è un'altra cosa è appunto sobbarcarsi l'onere senza esserne Beha Ale nella sostanza
Mi piacerebbe che su queste cose così come sulla intera proposta da da proporre come petizione popolare i cittadini Pynchon vorrei che ci fosse un momento di vi capita che fosse dirige dei capitoli dire mi mancherà che fosse ricapitolato ecco che fosse rispettoso dei capitolati punti di questa proposta
Per chiarirci meglio per chiarire i dubbi una riflessione più puntuale grazie
Grazie di nuovo
Di nuovo chi staziona alla porta d'ingresso
Dove distrutti sono i tavoli per la distribuzione di di altro materiale disturba i lavori e quindi prego di scegliere o di qua o di là per il seguito dei nostri lavori allora Giulio D'Angelo alla parola seguito da Davide Tutino e poi Alfredo russo
Cari compagni cari compagni volevo rispondere alla sollecitazione di Vittorio di poc'anzi anche alla sollecitazione che ci faceva Marco ieri quando USA mattino mi ricordo quando diceva
Prego
Grazie
Dicevo la sollecitazione che ci faceva stamattina Marco quando diceva
Questo risultato è un risultato che è un inizio non è una fine del lavoro è una responsabilità verso gli stessi la nostra forza ma anche verso quelle centinaia di migliaia di cittadini che hanno risposto al nostro appello di democrazia
Ora appunto la difesa di questi referendum ci impone un'evoluzione è un potenziamento anche delle nostre strutture in compagnia dei compagni che hanno imparato tecnicamente a fare un tavolino a fare informazioni di base adesso si troveranno a difendere questi referendum
Contro ma contro categorie di persone pensate come sono incassate adesso i giornalisti contro potentati più o meno come dire esercita anche una funzione di democrazia
Che ci si porranno contro l'abbiamo esperienza abbiamo avuto negli scorsi referendum Pini bisogna attrezzarsi bisogna per quanto le nostre forse ci consentono rispondere appunto a queste sollecitazioni forti che ci verranno
Nella nell'anno intercorso fra il primo dei nostri congressi e questo c'è stata certi innanzitutto questo grande risultato ma c'è stata anche un'elezione
Regionale
Che per moltissimi aspetti bisogna dirlo e forse nelle diverse relazioni ma anche negli interventi io non l'ho sentito abbastanza questo
Quell'esperienza bisogna dirlo è stata un'esperienza fallimentare è stato una sorta di massacro ci siamo più o meno volontariamente sottoposti che ha evidenziato soprattutto i nostri
Difetti le nostre carenze le nostre mancanze io ritengo che per crescere bisogna sottolineare in questo momento in questa sede soprattutto queste cose più che le nostre vittorie i risultati più o meno grandi siamo riusciti ad ottenere
Entrando più nello specifico l'ho già fatto un i lavori della terza commissione il rapporto che non è un c'è un rapporto per esempio fra gli organi centrali e le realtà locali ha creato un po'dovunque nelle diverse realtà dei problemi e questi problemi forse il caso di meglio ci varare
In terza commissione io ponevo coi peraltro un altro problema
Che forse meriterebbe meditazione cioè
I riferimenti locali nati più in maniera più o meno spontanea molto spesso hanno mancato di un momento di coordinamento
I coordinatori molto spesso questo un problema che non si è posto solo in questa campagna o in questi anni il nostro lavoro ma un problema che storicamente per nel nel movimento radicale sul sempre imposto seppur periodicamente
E dicevo i momenti di coordinamento che sono stati necessari beh sono stati affidati in genere
A persone come dire per una sorta di prefetti per investitura centrali senza nessuna nostra legittimazione congressuale senza nessuna legittimazione
Più o meno non formale è essendo proprio radicali stazione di tensione radicali ne sappiamo quanto siano importanti deforme
A questo riguardo io avevo fatto non avendo neanche io ho un'idea stessa precise perché qui bisogna come dire coniugare ad un tempo la nostra necessità e la nostra essenza di persone libere la libertà e l'indipendenza dei club è però bisogna comunicare queste cose con una maggiore pragmaticità io penso per esempio se oggi nella città di mettiamo non so Venezia ecco
Il segretario regionale del PDS un responsabile di Forza Italia vuole un rapporto istituzionale con il Movimento dei Club Pannella cattiva
Da Pannella direttamente
Per disgrazia o per fortuna di Pannella ce n'è uno solo non può essere non è ancora mi pare come si dice non è possibile sia dappertutto insomma allora questi problemi Giacomin
Care a porsi io terrore di creare strutture o problemi proprio come dire quasi fisici ad inventare sovrastrutture perché già appena sente il nome della i club sono stati struttura qualche volta troppo stretta per i diversi militanti però bisogna cominciare a pensare questi io avevo posto
Due ipotesi chiedo a voi stessi magari di come dire di di riflettere su quale delle due ipotesi osseo altre se ce ne sono sia il caso di di decidere io opponevo appunto questa questa necessità
Ho far sì che su base regionale o sovraregionale
I presidenti dei club di militanti indichino un loro portavoce un loro rappresentante
Che sia punto di riferimento per le istituzioni questure prefetture eccetera che sia punto di riferimento per istituzione dei Comuni Regioni e Province che sia punto di riferimento soprattutto per le altre forze politiche per le organizzazioni sindacali per le organizzazioni che rappresentano i più diversi interessi e che hanno necessità di avere un nostro differimento ben definito
Ho quindi che la del del come dire le strutture territoriali si dotino di questo o portavoce
O che i nostri segretari si suddividendo il territorio e diventano dei responsabili di parte appunto del territorio però non solo telefonicamente stando a Roma ma essendo dei commessi viaggiatori se possibile cioè essendo presente
Presenti spesso anzi spessissimo nelle diverse realtà locali queste ritengo che siano due delle possibilità poi magari qualcuno potrà indicarne qualcun'altra
Anche perché fra le altre cose e questa è un'altra delle ritengo delle esperienze
Che abbiamo fatto con la campagna delle delle amministrative nello scorso aprile l'altra una carenza grande forte che io noto nella il nostro movimento che a parte la nostra forte leadership nazionale
Anche i cittadini stessi al momento del voto ma anche in altri momenti fanno fatica ad essere a a riconoscere dei nostri leader locali c'è necessità per come è strutturata oggi la vita politica per come per come strutturare l'informazione c'è necessità che si crei anche il volto
Il fisico della del della leadership insomma che ci sia fisicamente riconoscibile quella persona
Come rappresentante come dire richiamare la comune dove volete del nostro movimento io ritengo che soprattutto se a quanto pare a breve andremo ad affrontare una prossima
Campagna elettorale soprattutto se andremo ad affrontarla da soli sarà necessarie da subito appunto la maggior parte dei cittadini riconosca anche queste nostre leadership come dire locali o delle dei dieci di contorno alla leadership certamente riconoscibile riconoscibilissima di Marco Pannella insomma
Per quanto riguarda dieci minuti gas termino subito volevo solo fare una preghiera a me a voi stessi e naturalmente anche a Marco
Pur non essendo stato bravissimo in questa campagna per le mie impegni ma avendo fatto anche altro lavoro nel passato sono anni oramai non ci fermiamo una preghiera me a voi a Marco
Chiediamoci continuiamo a chiederci impossibile però chiediamoci un'impossibile un po'meno impossibile grazie
Grazie
Allora
La parola Vescia Davide Tutino
Seguito da Alfredo Russo e poi a norma
Di Regolamento se inserito l'intervento di Marco Cappato che parlerà dopo Alfredo Russo precedente Maurizio Mottola vorrei annunciare al Congresso e salutarlo è la presenza di l'arrivo alla presenza del onorevole Pietro Di Muccio forza Italia
Ringrazio
Averci raggiunto e vorrei dire ai congressisti che le liste dei gli iscritti sono affisse in due esemplari in fondo alla sala e che quindi possono consultare per sapere dove sono i loro numero di iscrizione possono consultare queste liste senza turbare il lavoro dell'ufficio della segreteria di presidenza grazie allora la parola a dalla Davide Tutino
Credo che è una questione importante tra quelle che tra quelle che sono state poste alla congresso i lavori del congresso sia stata quella del blocco sociale a cui fa riferimento a cui dovrebbe far fare riferimento questo partito prima ancora alternativo che dell'alternativa e credo che se se oggi esistesse un tale blocco sociale cui fa riferimento non avremmo vissuto ciò che vediamo questa solitudine è anche umana non sono politica abbiamo visto anche dalla relazione di Benedetto che di case farmaceutiche stanno bene
E prosperano così come sono nella mancanza di mercato lo stesso vale per le associazioni di categoria per i giudici e così via
E credo che se in qualche modo si potesse far riferimento ad individuare una un blocco sociale di riferimento questo non sarebbe ha fatto accaduto perché ripeto la solitudine è stata non solo politica ma anche umana e culturale credo invece che ciò che dobbiamo cercare sia piuttosto uno sbocco sociale ciò che dobbiamo creare uno sbocco sociale che vuol dire che dobbiamo liberare
Lì individui che sono prigionieri dei blocchi sociali costituiti
E che vengono costretti da qui da tali blocchi sociali che li tengono prigionieri a voler tenere prigioniere anche noi
A illudersi poi in realtà di tenerci prigionieri perché in realtà qualunque carceriere
Che voglia tener prigioniero qualcuna realtà tiene prigioniero se stesso fuori dallo spazio in cui chiude l'altra persona che pretende di custodire lontano da se stesso e come rompere questi blocchi sociali e come fa riferimento a questo sblocco sociale io credo che il l'unico è il più forte mezzo che abbiamo sia di natura culturale e della pratica della non violenza
La pratica della non violenza io credo innanzitutto con la ripetizione di atti di disobbedienza civile ma la ripetizione che non sia poi
Semplicemente ripetitiva cosa significa che ad esempio se dobbiamo ripensare nuove atti di disobbedienza civile sulla droga non pensiamo di
Soltanto a livello
Di Roma e dell'Italia di domenica io non e della RAI pensiamo ad esempio a far riferimento a forze antiproibizioniste in Europa e vediamo di organizzare in una giornata una disobbedienza civile portata avanti in più paesi da più deputati e più cittadini di va il Paese
Magari si può può essere portato avanti dai nostri stessi
Europarlamentare a Bruxelles ma non solo da loro
Ma anche la non violenza dei tavoli e dei tavoli Nante perché credo che in in questa prospettiva di azione non violenta non possano non possano rientrare
Una nuova campagna referendaria una domanda un paniere sembrare innanzitutto per costringere a funzionare le segreterie comunali e per portare avanti le denunce nei confronti del segretario del segretario comunali che in questo sono latitanti
Dicevo la non violenza e non violenza che rompe i blocchi e non violenza anche o dell'esperanto che passa attraverso i blocchi nazionali
Una battaglia questa che il nostro movimento insieme a ad altri partiti nazionali ricorda i Verdi francesi liberali inglesi
Anche i comunisti francesi ha deciso di far propria non solo come forza nazionale ma anche a con la forza amica del Partito radicale transnazionale
E e proprio su questo c'è stata però una mancanza importante perché mentre noi ora sentiamo il bisogno di fa riferimento anche alle scuole mentre l'unica cosa che finora noi abbiamo nelle scuole è una circolare
Del ministro della pubblica istruzione in tema di esperanto che abbiamo ottenuto dopo lungo lavoro di questa su questo non si fa nessuna battaglia ma non solo quando si va a presentare una ma un grave danno è stato fatto io credo anche al movimento quando da parte del del nostro deputato che Street diverse che qui e a cui dico questa cosa innanzitutto non come rimprovero ma come atto
Di fiducia
Quando si è andato a presentare una mozione sul federalismo europeo essendo relatore di un intergruppo parla era il cui presidente aveva aderito all'appello sull'esperanto essendo iscritti a un partito nazionale esperantista essendo iscritto a un partito
Transnazionale esperantista
E avendo nella mozione del proprio partito nazionale laddove si parla di Europa il tema dell'esperanto non è stata inserita la campagna per il diritto alla lingua internazionale in questa mozione
Cosa io credo molto grave a cui bisognerà porre in qualche modo rimedio perché durante il semestre italiano e questo accadeva proprio mentre una trentina di parlamentari europei aderivano alla campagna sull'esperanto alcuni dei quali italiani sostenevano di essere scandalizzati dal fatto di non conosce le loro italiani la relazione del ministro della pubblica istruzione in tema di esperanto
E che durante il semestre lo sostenevano loro numeri formatori ma per esempio band eredi Alleanza nazionale quindi nazionalista o per definizione sua oppure se non vendere vecchi del PDS o Bertinotti o ancora di tutte le forze politiche una battaglia talmente non violenta da riuscire a rompere certi confini di schieramenti e mentre questi non riformatori questi nazionalisti a volte decidevano che bisognava sostenere una campagna del genere noi riformatori
Che abbiamo saputo condurre una cosa del genere non sull'Europa non presentavamo una mozione che contenesse l'esperanto
Appunto sulle scuole e sulle scuole bisogna lavorare ma se non abbiamo nient'altro al momento che l'esperanto un programma anche l'insegnamento delle lingue straniere che faccia affidamento su questo per costruire un tipo di Oropa ben diversa da quella
Che ci si prospettava perché
Se non entriamo con anche a livello culturale nelle scuole e non rompiamo lì i blocchi come dobbiamo rompere poi a livello della pistola
Della disobbedienza civile perché ad esempio non chiederà anche a Martino che è venuto qui a dirsi liberista che credo di sapere anche antiproibizionista perché non che non chiediamo a Luís insieme a Marco insieme ad altri parlamentari e non solo in Italia di Ripa ed l'atto di disobbedienza civile così voglio vedere chi ci verrà a dire che Marco esibizionista e che è vergognoso il modo in cui e in cui occupa la televisione pubblica poi non solo pubblica chiediamo Halloween ad altri parlamentari in altri paesi di ripetere questa iniziativa e non saranno questi pazzi esibizionisti dei radicali
Perché appunto la
Disobbedienza civile e la non violenza come metodo di sì bloccare i corpi sociali che c'è poco da fare ci sono ci sono contro e la rivoluzione che vogliamo e di fatto anche una rivoluzione culturale non possiamo comportarci semplicemente come
Gocce scavando la roccia perché poi viene tolta la roccia che abbiamo scavato e ne viene messa sotto un'altra no dobbiamo essere e diventare qualcosa di diverso dobbiamo diventare noi roccia e pietra che scorre e che e che travolge e che si fa cultura ma questo può avvenire né i tavoli come sta avvenendo e di fatto una campagna nuova campagna referendaria è possibile per anche perché qui
Raramente c'è stato una presenza così numerosa da anni non credo saremo intorno all'ottocento persone probabilmente meno ma probabilmente destinato ad aumentare il numero danni non si vedeva un simile numero di presenze
E quindi è possibile e auspicabile anzi necessaria anzi di più essenziale ovvero
Coinvolgente l'essenza del del nostro essere movimento la nuova campagna referendaria che ci porti ad essere rivoluzione culturale ad essere pietra che scorre piuttosto che goccia che vuole scavare ma allora ci vuole quella correttezza anche tra noi
Con la correttezza che poi ci porti quando esiste un che lei ebbe sull'esperanto che ha fatto cinquantotto tavoli tra Roma e Firenze perché un crebbe tematico e che ha raccolto circa tre mila ottocento firme
E ha raccolto mo'molti contributi quando esiste una cosa del genere che con una media di due tavoli ogni tre giorni è presente nelle strade ci vuole anche quella correttezza da parte di tutti i parlamentari e ripeto che lo chiedo non per rimprovero ma perché con la moglie che poi la parola esce minuti
Vado a concludere
Perché la parola e poi una quell'atto di prestar fiducia che e appartiene molto meno a chi la pronuncia ma e molto più a chi la riceve quindi come atto di fiducia pongo questo che occorre quella correttezza poi di sapere che in Parlamento non si opporranno detti riguardo alle mozioni approvate dal Congresso perché la mozione sull'esperanto era stato approvato da questo congresso e non compare nella mozione approvata sull'Europa mozione poi ecco il danno ancora più grosso è questo che quella mozione è stata approvata dal governo e fatta propria io son convinto che questa cosa avrebbe avuto nel mondo esperantista che è molto più vasto e molto più variegato di quanto si pensi un'eco enorme che avrebbe dato in in pochissimo tempo la leadership del del movimento esperantista
Alla alla famiglia radicale che si intendono i riformatori o si intenda il partito radicale laddove invece adesso ci viene opposto l'argomento che noi siamo disperati 'sti di destra e si vanno a fondare come accadeva sull'antiproibizionismo si vanno a fondare la laburista esperanto struzzi io del PDS che vieta le iscrizioni a ad esempio chiesti The Club Pannella o a partiti appartenenti al Polo quindi rendetevi conto di che cosa noi dobbiamo andare a rompere che cosa si sta formando
Contro di noi ma dobbiamo rompere determinate barriere anche qua dentro e io credo che lo possiamo fare anche con questo prestarci fiducia con queste parole con un nuova campagna referendaria soprattutto perché la rivoluzione da fare
Una rivoluzione soprattutto culturale che si fa anche soprattutto per strada e portando per strada Martino a distribuire la droga portando questa dei parlamentari di altre nazioni a distribuire la droga auto Autolib lasciarsi grazie grazie
Allora andiamo avanti nei nostri lavori
Credo che Lorenzo scrivere se vorrà poi rispondere a alcune osservazioni svolte la parola ad Alfredo Russo
Seguito da Marco Cappato e da Maurizio Mottola e poi Giuseppe Michieletto volevo segnalare che sono arrivate sei preannunci discrezione una iscrizione al movimento
Inseguito al questo appello ma che naturalmente sono ancora numeri molto bassi e quindi spero che altri ne verranno allora la parola all'Alfredo Russo
Buon pomeriggio tutti gli ascoltatori
Io sono Alfredo Russo vengo da Venezia
E per prima cosa ritengo doveroso
Un saluto ai miei compagni pochi che hanno affrontato quella
Lunghissima Campania anche difficilissima perché nei primi tempi
Poco si raccoglieva poca attenzione c'era verso di noi allora io saluto
Mi quella Luciano la
Giuseppe
Marco Igor Francesco Carlo Giorgio che anche qui presente pertanto dopo anche lui di relazionare cioè noi vi abbiamo portato cento delle dieci mila firme che sono qui appese
Di quei dodici milioni non sono molte ma in pochi eravamo
Ora
Il comune tanto per dare Andrea ne ha raccolte sessanta mila
Dopo fatte le divisioni perché
Pertanto un grazie e un abbraccio sincero a tutti quelli che ci hanno aiutato
E inoltre anche agli amici di divisa democratica
E di destra riformista perché che che ne dica Gasparri ed è stato difformità ve ne sia me estreme la Provincia si è dissociata dai circoli di Alleanza nazionale perché si sono ristretti attorno
Al vecchio Progetto MSI
E da lì e da lì non riuscivano venirne fuori
E da qui il si sono si sono un po'staccati avvicinati a me e altri diciotto referendum hanno sottoscritto
Purtroppo quelli che mancavano era la droga la porto la differenza e ancora ideologica e non sui progetti
Ora
Prima di passare ad altri referendum io già nell'altro Consiglio nazionale avevo suggerito
Una difesa dei referendum già acquisiti ad esempio quello del sindacato
Non è non è ancora stato preso e portata al Consiglio di Stato
Ora qui Marco Pannella aveva preso un impegno e questo impegno deve portarsi avanti perché altrimenti è inutile votare dei figli sempre sulla strada poi abbandonarli e rimanere orfani
Non per questo sempre per procedere sulla strada delle riforme alla velocità di un millimetro al giorno come nell'altro congresso si era stabilito
Il io non sono come affrontare al momento però mi riesce assai difficile pensare di ripartire per un'altra campagna referendaria
Ve lo dico con tutta sincerità
Smorza saltelli ad gli tutti questi ardori
Perché sarà un'altra campagna difficilissima anche su solo cinque temi
Non noi nella provincia di Venezia non potremo più darli quello che vi abbiamo dato finora sono due anni che siamo viene da una battaglia l'altra
Abbiamo affrontato le elezioni provinciali e regionali
Alla garibaldina alla maniera radicale come volete chiamarla voi
Abbiamo salvato la lista per un miracolo
Perché del nostro Emilio Vesce si è presentato alle undici e venti dicendo che lui non sapeva niente di niente
Pertanto questo tanto per fare un cenno che il coordinamento non serve assolutamente annullare
Il coordinamento dovete essere voi
Voi vi dovete assumere le responsabilità e pertanto voi risolverete anche i meriti altrimenti meriti saranno sempre dagli altri nove chiaro allora mettete in evidenza chi vuol partecipare alle campane vede evidenza quello che sapete fare
E il coordinamento ve lo fate voi serve solo un dirimpettaio che si dia quelle informazioni sufficienti e necessarie
Cioè e quella quella quella funzione
Che ci permetta di portare avanti il lavoro ecco questo ci serve
I progetti politici eccetto celavano coi e poi si portano avanti insieme
Ora
Dire un'altra cosa il
Io sono d'accordo sullo sblocco sociale Carlo intendo uno sbocco politico ma questo momento politico non si riesce a sbarcare
Pertanto ritengo che ormai il binomio
Pannella Berlusconi o che si voglia non si voglia quello è è quello rimane
Cioè il marciare separati e colpire insieme ci ha fatto
Prendere i pochi voti alle lesioni provinciale regionale perché odiamo un messaggio chiaro al cittadino che noi siamo soli indipendenti allora
E il cittadino sa e e opportunamente volta
Se si vede nel Polo i voti sono persi pertanto finora le manovre fatte servivano solo a uno scopo a mio parere quello di ottenere in definitiva quel contratto di governo quel contratto di governo che Marco Pannella
E già ad da più di un anno
Che lo lo rincorre
Con con dando sua amicizia suo appoggio e ricevendone in cambio stima e cordialità da
Dal presidente dal dottore come lo volete chiamare Berlusconi
Però di concreto cui non si è visto ancora nulla noi ancora non sappiamo qual è questo contratto di governo pertanto per conoscere e per deliberare noi se dobbiamo decidere qualcosa dobbiamo sapere quali sono i termini cioè
è inutile che noi ci schieriamo tutti belli slogan a destra e a sinistra e poi qui vengono a dirci che è tutto bello tutto pareva ma non è il momento non siamo maturi gli italiani non capirebbero
Allora o si fa un partito al nostro e saremo il quarantaseiesimo il quarantasettesimo non so cinquantesimo e cerchiamo di a creare quelle forze che attualmente non si riconoscono nell'Ulivo eh con la leadership di Marco Pannella
Ho di altri perché sì quando ci si mette insieme bisogna stabilire che questo
E si andrà avanti insieme verso un partito che può essere alternativo altrimenti il bipolarismo italiano continuerà a imperversare in maniera anche nefasta noi non ne usciremo senz'altro
Ecco
Pertanto per decidere bisogna conoscere e non possiamo esprimersi se non c'è questa conoscenza
Altre cose
Sono degli spezzoni
Ad esempio da Martino
Quando è venuto
Sia intrattenuti simpaticamente ci ha fatto divertire con l'Italia metodi però ad esempio sull'INPS non è che ci ha detto cari amici miei Limp sa duecentosettanta mila
Miliardi di debito chi li paga
L'INPS effettivamente cosa serve
Deve gestire il debito pubblico trentasette mila detti per la gestione del debito pubblico può può essere cioè da quelle spese che noi dovremo eliminare per entrare nel Trattato di Maastricht per aveva la moneta unica
Io penso che o Martino Berlusconi dovevano o può dirsi come eliminare queste cose perché è pur vero che più soldi ci danno in busta paga noi più ne possiamo spendere
E e meno servizi statali che paghiamo più possiamo disporre però se le tasse ormai sono settanta per cento io penso che poco margine si rimane cioè siamo a ad a dei livelli molto molto molto esigui pertanto immagini manovra non saranno così ampi con la prossima Finanziaria
Dieci minuti
Io concluderei dicendo che ad esempio che l'altro congresso il manifesto censurò Bertinotti
A il giorno dopo non pubblicò la sua presenza nel nostro congresso speriamo che questa volta che c'era Cossutta una delegazione lo faccio sapere al popolo italiano che ci è venuto a trovare e ai compagni della sinistra
Grazie allora
La parola ora allora
Marco Cappato segretario nazionale del movimento dei club Pannella
Vorrei
Leggere brevissimamente la la situazione attuale delle iscrizioni sono intatto delle presenze al Congresso vado adora vi sono otto stati registrati ottocento ventitré presenze al Congresso seicentonovantadue iscritti centotrentuno osservatori adora le iscrizioni al Movimento dei Club Pannella sono mille centottantasei
E mille e trentacinque quelle al partito radicale transnazionale di cui cinquantasette
Al congresso per cui l'invito ancora all'iscrizione al movimento e al partito la parola a Marco Cappato seguito da Maurizio Mottola
Mi pare che in questo in questo momento a questo punto del nostro congresso del dibattito
Ci troviamo particolarmente in difficoltà
In difficoltà
Tanto importanti tanto
E tanto carichi di valori e di spunti sono stati i contributi
Soprattutto dei di chi dall'esterno hai voluto venire a salutare a sostenere i lavori di questo congresso
E ora ci troviamo un po'a fare i conti con questi contributi ma soprattutto con il valore e l'importanza del risultato che abbiamo raggiunto
Durante la campagna referendaria
Un risultato
Evidentemente straordinario
Evidentemente
Di grandissimo valore
Per cui tanto più grave diventa il rischio di sprecare in qualche modo quello che abbiamo fatto di consumarlo
Con le scelte sbagliate in questo momento
O magari
Di non riuscire a tenere uniti a noi materialmente le persone oltre che il valore pulire risultato politico che abbiamo raggiunto le persone le presenze di questi mesi dei tavoli delle riunioni delle assemblee
Anche anche magari dell'ascolto dell'ascolto di radio radicale
è un momento difficile quindi perché siamo stanchi e non siamo neanche mi moltissimi
Sebbene ci sia un un certo tipo una certa qualità di attenzione io direi anche per anche per i compagni meno conosciuti o per coloro che
Fanno interventi apparentemente un po'stravaganti ma che molto spesso non lo sono molto spesso
Sono importanti allora per aiutarci a capire
Le scelte che dobbiamo intraprendere
Un passo indietro
Va fatto più che un passo indietro
Dobbiamo guardare un po'indietro la nostra storia e come siamo arrivati a questo movimento che oggi esiste vivo l'ha dimostrato
è vivo anche con i club e con il numero degli iscritti che non sono pochi
Potranno crescere chiaramente certamente ma un movimento c'è ed è vivo e allora
Se vogliamo guardare dove siamo partiti dobbiamo probabilmente a guardare a quel partito radicale degli anni Sessanta soprattutto degli anni settanta
Che con anche grande visibilità e grande risposta nel Paese
Aveva dimostrato di essere capace
Di rappresentare di produrre alternativa alternativa regime alternativa alla partitocrazia
Gli strumenti
Sono stati sono ancora sono stati quelli della non violenza è una parola
Che spesso ripetiamo ed è importante che quando la ripetiamo con la ripetiamo per abitudine non la ripetiamo per consentono Udine
Ma deve la ripetiamo per capire che lì sta la nostra forza lì sta la nostra capacità
Di essere di costruire alternativa
E allora
Fin troppo facile fin troppo evidente a chi ci diceva e ci dice che siamo cambiati e che siamo siamo cambiati ci siamo venduti a questo quell'altro padrone
è fin troppo pace anche per chi come me che quella storia là solo un po'letta studiata
Sui nostri libri sui nostri documenti altrimenti
è molto difficile saperne qualcosa
Fin troppo facile notare che molti dei referendum di oggi erano referendum e battaglie di allora
E che soprattutto i metodi
Non solo il metodo referendario ma i metodi della non violenza della disobbedienza civile dei digiuni di certi presunti esibizionismi
Sono ancora in metodi di allora ripetuti incerto ripetuti
Io parlando con Marco io devo se non fosse preoccupato di questa di questa
Ripetizione che rischia di usurare di spuntare
Le l'arma le armi della non violenza che abbiamo in mano e lui mi diceva
Come in una resistenza di lotta parti partigiana non si può dire a uno che continua con il suo fucile
Aspetta
A a combattere contro l'esercito nemico invasore
Se lo fa dopo i giorni dopo il mese non gli si potrà andare a dire ma stai sempre la stessa cosa certa si fa sempre la stessa cosa perché il nemico
Nemico tra virgolette che poi all'avversario politico
è quello e le armi che noi abbiamo a disposizione
Sono finora sono state quelle e e sono quelle
Certo
Non bisogna con questo pensare che noi siamo e saremo sempre la stessa cosa dovremmo fare sempre le stesse cose e allora dopo de una campagna referendaria bisogna farne
Un'altra perché solo questa cosa sappiamo fare dopo un digiuno ne facciamo un altro dopo l'arresto ne facciamo un altro
Può essere che dovremmo fare questo ma bisogna sicuramente che non ci adagiamo non ripetiamo per abitudine queste azioni questi gesti questa notte ma ci sforziamo di capire cos'altro possiamo offrire al nostro Paese cos'altro possiamo offrire a noi stessi
E al nostro movimento
Io penso che come l'aveva detto anche pochi interventi fa Tutino
Il
Il fare i tavoli di per sé sia un po'l'emblema
Dell'azione non violenta non violenta paziente forse anche più faticosa del gesto
Del gesto spettacolare del petto
E noi ci siamo dimostrati capaci di fare tantissimo undici milioni e mezzo di firme è un risultato straordinario l'ho già detto e questo è stato il grande gesto di non violenza della nostra campagna referendaria
Però
Da molte parti si lamenta si lamenta un'incapacità dei club di lavorare
Anche altro che non siano
Le idee recepite da
Da chi non non le sa recepire io direi che recepite come delle direttive
Incapacità di produrre altro se non in poche eccezioni in sede locale osu su temi diversi su temi che non siano quelli ufficiali del movimento
è una cosa che è saltata agli occhi di molti io direi innanzitutto però che dobbiamo ricordarci che questo movimento un movimento molto giovane nonostante le radici
Siano profonde antiche organizzativamente stiamo accertando cercando di costituirci di darci un minimo di struttura di organizzazione
Soltanto da un anno e mezzo e da un anno e mezzo questa parte un grossissimo lavoro in termini di organizzazione è stato fatto in termini di iscritti in termini club in termini di capacità di parlarsi di comunicarsi ma certamente è un po'questa la nuova frontiera della non violenza perché
Effettivamente anch'io uso un articolo un articolo di quei denigratori delle degli azioni delle iniziative di
Dei nostri dei nostri dirigenti ma e anche di Marco dopo la manifestazione la rappresentazione teatrale del Dea del Teatro Flaiano ci si chiedeva ma questi radicali perché purtroppo la distinzione dura da far comprendere questi i radicali
Sono arrivati a questo e la prossima volta non si sa più che arriveranno a fare defecare in diretta tv non non sapranno più cosa inventare tanto sono disperati tanto non sanno più
Che pesce andare a pescare
La considerazione mi aveva stupito mi aveva fatto riflettere
Io non so se si arriverà a tanto non arriverà in anche non arriverà neanche escluderlo ma penso che
La frontiera
La frontiera
Della non violenza per il nostro movimento oggi sia una frontiera paziente di studio ride di ricerca e di acquisto di quelle tecniche di resistenza
Civile e di lotte a quello che sembra a a a quello che sempre di più
Definiamo identifichiamo come regime la chiusura degli spazi di libertà
Nel nostro Paese
E allora penso che
Ogni club dovrebbe sforzarsi da ora innanzitutto di partire
Quella campagna disc iscrizioni una campagna iscrizioni che non sia solo una campagna centralizzate una campagna romana ma che sia una campagna dove il presidente del club dove le persone che dove quelli che hanno fatto io li chiama in correità Molinari nell'attesa che il tavolino antifinanza altro acquisito come nuovo
Nuova parola ITA quello che ITA Molinari
Dovrebbero fare sforzarsi
Di fare qualcosa di meno
Meno
Meno visibile meno meno magari riconducibile all'espressione dare corpo alle proprie lotte cioè mettersi con calma cercare di scrivere
Una lettera per le iscrizioni
Per raccogliere le adesioni iscrizioni
Presso tutte quelle persone che sono state incontrate in questa campagna referendaria è importante
Che non perdiamo i contatti è importante che facciamo capire e se rivendichiamo a noi un ruolo di alternativa e quindi un ruolo di governo e di indirizzo per questo Paese
Ci impegniamo anche concretamente a dare delle alternative su molti problemi su molti temi ma con pazienza scrivere studiare impegnarsi a riflettere
Sulla nostra storia sulle iniziative possibile e sulle tecniche di queste iniziative
Durante la campagna referendaria
In questi ultimi giorni di controllo dei moduli Lucio Bertè ad esempio ha fatto un grosso lavoro nell'identificare quelli che erano stati
I libri i vizi di forma o delle vere e proprie manomissioni delle segreterie comunali tante denunce sono pronte saranno presentate
L'esperienza del centosessanta denunce in tutte le Procure della Repubblica contro la RAI TV per quella che è stata una violenza nei confronti dei diritti civili e politici dei cittadini è un inizio molto importante che ci fa capire come in mezzo gli strumenti siano tantissimi siano quelli anche più pazienti più faticosi
Di andare di far funzionare la giustizia di far funzionare le segreterie comunali dimettersi con pazienza carta e penna scrivere comunicare organizzarci tra noi
E allora
E allora si chiedeva anche
Se il problema è quello di non perdere non perdere i contatti e quindi tenere l'organizzazione unità
Rispetto al successo che abbiamo gli abbiamo riscontrato si sentiva parlare di necessità di coordinatori regionali o comunque livelli intermedi di rappresentanza che decentra leader io il più possibile l'attività attualmente svolte a Roma io penso che
In realtà la forza del nostro movimento potrà essere rappresentata il futuro dalla struttura che abbiamo deciso di darci dalla struttura del club dobbiamo rifuggire quanto più possibile a una organizzazione che si traduca in burocratizzazione del nostro movimento e quindi magari anche in etnici Zazie ore del nostro movimento perché io non sono certo uno dei più disposti qui tra noi ad alleanze consiglio Berlusconi o con un nuovo ricostituito Polo delle Libertà ma il discorso come si diceva uguale e contrario è altrettanto pericoloso
Non cominciamo a parlare di noi come di un movimento che ha bisogno
Di rappresentanti locali piccoli caporali di intermediazione con il centro romano questo ucciderebbe burocraticamente il centro Bureau ucciderebbe le iniziative autonome locali
Ucciderebbe in qualche modo il nostro movimento e ucciderebbe la nostra Capatti capacità di rimetterci in discussione in ogni momento in ogni grande appuntamento della politica del Paese come invece mi sembra stiamo riuscendo a fare rispetto alle sollecitazioni che ci sono venute dall'esterno
E quindi la struttura dei club e va difesa io la difendo
Mi sembra che è vero sicuramente che molti club non hanno funzionato emanarono non hanno raccolto le firme ma allora
è un motivo in più per organizzare i nuovi club del novantasei intorno alle persone che davvero hanno lavorato alle persone che hanno fatto i militanti che hanno fatti i tavoli e si sono dimostrati capaci dedicare del tempo a questo movimento a queste speranze
Non penso assolutamente che dobbiamo
Cancellare un'esperienza
Nata da poco e che quindi ha bisogno di maturare e di crescere quindi niente livelli intermedi niente burocrazia e capacità di questo movimento di rimettersi in discussione
E poi
Mi sembra che la struttura dei club si è anche la più capace
Perseguire per assecondare tutte tutte quelle istanze le più diverse che sentiamo anche dalle persone che vengono qui a parlarne parlano di cose le più svariate fantasiose
In modo spesso estemporaneo
Che però
Se
Se questi compagni ci lavorassero suo con un'organizzazione con il proprio club cercando di chiarire a noi stessi bene di che cosa stanno parlando di che cosa hanno bisogno di quali sono le le leggi da cambiare le iniziative da prendere
Mi sembra che accanto a un'iniziativa del movimento di grande alternativa istituzionale a regime quindi di cambiamento della forma e dello stato e allora l'impeachment Scalfaro presidenzialismo e tutto questo si è anche importante che ciascuno di noi
In una società in cui lavora in continua evoluzione in continuo
Cambiamento è complicazione delle delle strutture dei meccanismi sociali ciascuno di noi si dia da fare per trovare quelle sacche di ceto burocratico parassitaria ma quelle sacche che non sono solo i grandi potere italiani ma anche le piccole resistenze i piccoli proibizionismo le piccole burocrazie che grazie all'attività dei capi in sede locale a mio parere possiamo andare a combattere possiamo andare
Possiamo andare ad intervenire per aprire nuovi spazi di libertà
Su certi temi mi sembra che poi siamo prontissimi Rosolino non ha limiti di tempo per regolamento pronti non ti lamentare
E il potere il potere anche questo non lamentarsi
Grazie penso che sulla battaglia antiproibizionista siamo pronti sulla questione della legalizzazione delle droghe leggere siamo pronti non c'è bisogno di grosse decisioni se probabilmente
Bisognerà insistere bisognerà insistere nella mozione viso i dirigenti nel movimento dovranno insistere su questo punto
Su questa battaglia matura su questa ormai evidente violenza sempre dove la gente sempre più pronta ha sempre più capito ed è sempre più pronta per recepire la nostra battaglia la legalizzazione delle droghe leggere ma ora spetta al movimento ora spetta ai singoli Screen i ora spetta ai club si è detto nelle scuole si è detto in ciascuna città di fare qualcosa su questo tema di costituire dei club di lotta e di informazione su questo tema
Io quindi
Sulla alta politica delle alleanze
E di quello che possiamo fare l'altare sull'alternativa istituzionale per una nuova forma dello Stato contro la partitocrazia dilagante
Nono
Una valutazione precisa rispetto alle proposte che ci ci siamo già patì il presidenzialismo in che modo fino a che punto possiamo possiamo concedere rispetto al presidenzialismo chiamiamolo duro e puro
Del quale siamo convinti e di partenza su questo non mi sono non mi sto particolarmente esprimere
So s'penso semplicemente
Per le nuove future alleanze
Sia poco utile ora dirsi che fare conti andare aveva ragione di diceva aspettiamo di vedere che cosa ci ha proposto aspettiamo di vedere il programma ma con la convinzione che andando avanti
Sulla linea della lotta non violenta e della moltiplicazione dei club delle ispezioni a questo movimento saremo più forti per fare le alleanze future e se manterremo questa struttura leggera piatta
Potremmo anche rinunciare alla nostra forma partito nel saremmo ne saremmo felicissimi se ne sarà data l'occasione altrimenti saremmo ancora noi tra un anno a rappresentare davanti al pub ESE l'alternativa gli unici speriamo di no ma lo potremmo fare l'alternativa a regime l'alternativa organizzata l'alternativa militante l'alternativa non violenta
Grazie
Grazie
Marco
La parola adesso è a Maurizio Mottola volevo dare lettura dei prossimi interventi Giuseppe dopo Mottola parleranno Giuseppe mi che letta Luciano Cavagnari avviso vestito
Ho descritto chiederei a Mauro Sabbatani o se è presente di raggiungere la presidenza mentre vorrei salutare nuovamente
La presenza anni congresso dell'onorevole Ugo Cecconi parlamentare di Alleanza Nazionale e anche oggi è con noi e al quale con l'accordo del congresso fra due o tre interventi vorrei dare la parola per un saluto la parola dunque a Maurizio morto
Utilizzerò il tempo a disposizione per alcune considerazioni in tema di libertà di scelta in ambito sanitario e di talune possibili concrete iniziative in tal senso
Il raggiunto obiettivo delle oltre cinquecento mila firme sul referendum sulla sanità l'abolizione dell'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale
Prevista dall'articolo sessantuno della legge ottocentotrentatré del settantotto attualmente in vigore
Sancisce lo sbocco di un impegno che iniziato molti anni fa ad alcuni di noi riuniti nell'associazione per la libera scelta dell'assistenza sanitaria sì e a mano a mano allargato
Divenendo coscienza collettiva e concreta ed efficace azione politica
Che va proseguita sotto lo slogan dall'abolizione dell'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale
Alla libertà di scelta dell'assistenza sanitaria
Con la presentazione di progetti di legge Cats consentono ad ogni cittadino l'opzione tra iscrizione al servizio sanitario nazionale
Oppure sottoscrizione di una polizza assicurativa contro il rischio malattia
I redattori della mozioni generale ne vogliano tener conto inoltre a prosecuzione della riuscita raccolta di firme sul referendum sull'aborto va rilanciata la battaglia per l'aborto farmacologico
Dopo la Francia anche in Gran Bretagna
è disponibile a partire dall'anno scorso la pillola RV quattrocentottantasei che consente l'aborto farmacologico di gravidanze iniziale
Sottraendo la donna all'intervento chirurgico all'eventuale annessi sia generale
All'impatto con strutture potenzialmente indagatori ed in quanto eseguibile in ambulatorio se non addirittura a domicilio come avviene per esempio in Svezia
Privilegia la libertà di scelta della donna sia nei confronti del medico di propria fiducia sia nei confronti della struttura presso cui abortire
Tale battaglia per l'aborto farmacologico si inserisce in quella per la modifica della legge centonovantaquattro
La cui permanenza così come è attualmente non consentirebbe il pieno utilizzo della pillola abortiva RV quattrocentottantasei in quanto la media di esecuzione dell'intervento abortivo in ospedale e intorno alle dieci undici settimane secondo i dati ufficiali del ministero della Sanità
Mentre l'utilizzazione ottimale della pillola abortiva è per gravidanze iniziali intorno all'ottava settimana di gestazione
L'obiettivo dell'introduzione della farmacopea ufficiale italiana della pillola abortiva e possibile raggiungerlo in due maniere
Tramite una procedura di traslazione della registrazione già avvenuta in Francia ed in Gran Bretagna
E ciò va verificato in che termini sia possibile nell'ambito delle unificazioni normative nella scia dell'unità europea
Oppure tramite pressione dell'opinione pubblica italiana
Su di te farmaceutiche affinché si decidano finalmente perché i tempi sono maturi a presentare in Italia la domanda di registrazione della pillola abortiva RV quattrocentottantasei
Anche sull'aborto farmacologico
Una precisa richiesta agli estensori della mozione generale di considerare la valenza antiproibizionisti che ha di una battaglia per la disponibilità anche per le donne italiane della pillola abortiva RV quattrocentottantasei
In un pacchetto di iniziative sulla libertà di scelta in ambito sanitario
Non può mancare una concreta azione contro l'invadenza della medicalizzazione della morte
E cioè contro l'accanimento terapeutico che ha espropriato il cittadino di oggi dell'evento morte come momento intimo e personale
Istruzione obbligatoria assistenza sanitaria obbligatoria previdenza obbligatoria e poco ci manca morte obbligatorio in ospedale
Contro questo modello che avanza e importante porsi l'obiettivo di una cultura di accompagnamento alla morte in contrapposizione al modello di medicalizzazione della morte
Tramite il sostegno a quello che gli anglosassoni chiamano il testamento di vita nel quale il cittadino quando è ancora nel pieno della sua capacità decisionale può stabilire l'umano e personale scenario della propria morte contro la tendenza ad un evento del morire standardizzato e burocratizzato
Diviene pertanto imprescindibile che ad ogni sindaco italiano venga dei cittadini richiesto che un locale in ogni cimitero fuori di esso
Venga dedicato alla commemorazione dei defunti secondo il rito che il morente
O la sua famiglia o i suoi amici o il gruppo culturale di differimento abbiano deciso con l'unico limite del rispetto della legge
Occorre ancora difendere l'omeopatia italiana dalle recenti disposizioni emanate dal governo e dal Ministero della Sanità sulla disciplina dell'autorizzazione alla messa in commercio dei medicinali omeopatici
Tali disposizioni sono in aperto contrasto con lo spirito della direttiva comunitaria in materia
E se applicate porterebbero nell'immediato futuro alla scomparsa nelle farmacie italiane di oltre il sessanta per cento dei prodotti omeopatici attualmente in commercio
Il cittadino e il medico italiani sarebbero così marcatamente discriminati rispetta i cittadini e medici europei
Occorre dunque attivare a livello europeo una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia
Che nel disattendere una direttiva comunitaria ha violato la libertà di scelta terapeutica di cittadini italiani
In ultimo ma non certo per importanza e il tema della libertà di vaccinazione dall'obbligo occorre passare alla facoltatività uscendo dalla fa sulla contrapposizione tra interesse personale
E di interesse collettivo al quale ultima andrebbe dato la prevalenza in nome di uno scientismo antiscientifico ciò dimostra che la magistrale lezione metodologia di Karl Popper tarda ad affermarsi
Ecco dunque in conclusione un pacchetto di iniziative in tema di libertà di scelta di superamento della cultura dell'obbligo tali età in ambito sanitario da inserire eventualmente nell'ambito delle prossime iniziative del nostro movimento
Tale e la mia richiesta è proposta politica sia come iscritto al movimento sia come coordinatore dell'Associazione per la libera scelta dell'assistenza sanitaria
Sia come aderente all'associazione politica e zen vi ringrazio per avermi ascoltato
Grazie Maurizio
La parola adesso è a Giuseppe mi che letta
Dopo da lei appunto la parola all'onorevole Cecconi e poi a Luciano Cafagna allora Giuseppe Micheli
Chiedo intanto se ci ascolta Maurizio Turco se può raggiungere la presidenza grazie
Grazie Gianfranco
Bene noi da questo congresso sicuramente dobbiamo uscire
Con le idee chiare su cosa fare
Sicuramente arrivati a questo punto che è un punto difficile Issing e per la stanchezza e per lo scenario nel quale ci muoviamo e come farlo ed evidentemente erano questi gli spunti che Pezzuto ed altri hanno cercato di inserire nel nostro dibattito ma mi rendo conto della difficoltà arrivati con questa stanchezza dopo otto mesi
Passati strenuamente i tavoli dopo aver conquistato questo incredibile risultato che tende a farci adagiare a riposare così tra virgolette
Per capire cosa e come a mio avviso dobbiamo innanzitutto
Individuare dove si sta muovendo il nostro congresso quali sono le
Coordinate in mezzo alle quali noi dobbiamo lavorare decidere poi cosa fare abbiamo le nostre spalle questo risultato questi venti referendum conquistati
Perché ognuno alle cinquecento mila firme e abbiamo degli obiettivi degli obiettivi che ormai sono decennali ma che dobbiamo ancora evidentemente
Conquistare
Abbiamo da conquistare delle alleanze politiche in vista di elezioni ma in vista anche del prossimo di questo anno politico che si sta aprendo
E io facendo qui un inciso a differenza di uno due interventi che ci sono stati invece sono profondamente convinto di raggiungere accordi con Silvio Berlusconi
Perché chi dice a Silvio Berlusconi non c'ha piano non ci ha permesso di raggiungere le firme su oppure un numero adeguato di firme sui nostri referendum quelli che lì non appoggiato invece ribatto dicendo grazie a Berlusconi per averci aiutato a conquistare un numero adeguato di firme su gli altri referendum
Perché è da capovolgere il concetto di criticare quello che uno non fa o per o criticare se uno non c'è e dobbiamo invece valorizzare quello che uno fa con noi e salutare ringraziare quelli che adesso sono qui presenti rispetto a quelli che non ci sono
Il bene
Se noi ripercorriamo un po'fotograficamente la nostra storia referendaria
A me viene in mente un po'questo quando abbiamo intraprese intrapreso le grandissime battaglie referendarie tutta questa storia referendaria
Eravamo noi opposti ai palazzi alle segreterie che gestivano potere consociazione individuando dei temi
Dei quali per strada per le città e si consumavano tragedie drammi abbiamo individuato questi temi e su questi siamo riusciti a focalizzare l'attenzione dei cittadini che sempre più andavano distaccandosi dalla politica dai partiti
E sempre più da una parte avevamo le istituzioni i partiti la politica che andava degradando e dall'altra noi che moltiplicavano le iniziative referendarie le nostre iniziative
Non violente ma contestualmente andava moltiplicando sì la difficoltà poi di difendere queste iniziative e di vederle gli effetti concreti
Non dimentichiamoci che fino
Quando siamo giunti al referendum elettorale consegne gli altri questo referendum elettorale è stato totalmente travolto inghiottito da questa politica di palazzo sempre più distante dagli cittadini e dunque adesso come porci dinanzi a queste venti conquiste e come incamminarci per raggiungere quegli obiettivi io sono sicuro che difendere questi venti referendum ma sarà molto molto più difficile
Di quanto non fosse stato nei venti anni che ci precedono non solo rispetto adesso alla corte di cassazione che rischia di che rischi eccessivi formalismi dunque rischia di eliminata ci molti referendum questo dobbiamo dircelo
Non solo rispetto dunque la Corte di Cassazione la Corte Costituzionale rispetterà quale dobbiamo cominciare a decidere come muoverci e rispetto al Parlamento che tenderà come al solito a fare leggi e leggine per sterilizzare i referendum
Ma anche soprattutto rispetto al momento nel quale noi andremo a votare questi referendum e magari vinceremo questi referendum
Conquistare i i veri affetti dei referendum sarà difficile perché se noi abbiamo scoccato diciamo così venti frecce con una proposta organica da un unico arco queste ventitré c'è sono indirizzate a colpire dei tumori
Dei delle parti malate di un corpo normativo che però è in putrefazione
E se noi adesso non facciamo un salto in avanti e non cerchiamo di modificare innanzitutto questo corpo normativo e dunque il modello di Stato
E non riusciremo a vedere recisi questi tumori e gli effetti di questi referendum non andranno in porto perché pensate quelli elettorali evidentemente secondo un modello di Stato che adesso una riforma elettorale maggioritaria secca adesso come adesso creerebbe confusione ma lo stesso vale per i referendum sulla giustizia e su molti altri quindi il nostro primo obiettivo è di capire come muoverci per la difesa di questi referendum e per conquistare gli Effetti poi di questi referendum innanzitutto a mio avviso dobbiamo muoverci in Parlamento è una cosa sicuramente marginale però cercare di conquistare trasversalmente singoli parlamentari che possano cominciare da ora a costituire un comitato permanente per la difesa di questi referendum e questo deve essere la base il nucleo di quella lega americana gli orari tirerei fuori o di quella unione dei riformatori o di di una lega di parlamentari che si deve trasferire ai cittadini e come e qui individuerei le nostre a mio avviso due proposte
Che devono uscire dal congresso
Ossia a la raccolta di firme su una proposta di impeachment per Scalfaro e la raccolta di firme su una proposta di modifica costituzionale adesso vediamo se solo la proposta di presidenzialismo o dell'intera modifica della riforma costituzionale e questa è un'iniziativa rivoluzionaria dirompente e nel merito e nel metodo nel merito
Perché evidentemente come ho appena detto se non si modifica al modello costituzionale
Questo modello costituzionali pubblicano non sarà in grado di a cogliere gli effetti dei nostri referendum e si creerà ancora più causa in secondo luogo perché è evidente che solo la modifica di un modello costituzionale può fare fare rinascere l'Italia e evitare la ex Italia ma soprattutto nel metodo questa può essere una proposta rivoluzionaria
Potremmo individuare qui la linea per proseguire le nostre battaglie venti ventennali
Referendarie perché anche qui noi riusciremo a trovare un contatto diretto con i cittadini che non ne possono più delle varie fumisterie congetture costituzionali disquisizioni su quali modelli bisogna raggiungere in sede parlamentare partitica ai cittadini questo non gli interessa nulla
Ma sono invece riuscissimo ad aver una proposta chiara semplice mente semplicità in di modifica del nostro modello e proporla ai cittadini
Avremo un successo sicuro avremmo la possibilità di differenziarci ancora una volta da tutti gli altri partiti
E questa potrebbe soprattutto essere un'indicazione nei confronti di chi a parole continua a professare il presidenzialismo continua a dirsi contro Scalfaro però poi ai meno i fatti e questo devo manifestare la mia delusione per l'intervento di ieri di Berlusconi nei fatti evidentemente
Non ci sta non se la sente ha paura
E qui anche Gasparri come si può porre di fronte ad una nostra iniziativa di impeachment nei confronti di Scalfaro nel momento in cui la maggior parte degli elettori del Polo ci seguirebbe ci seguirebbe
Entusiasta questa può essere questo può essere il progetto politico attorno al quale innanzitutto con i cittadini costituire quella lega americana quella lega che può portare a quelle nostre riforme e può mettere in grave imbarazzo le politiche odierne del Polo e forse avere anche l'appoggio di chi ad esempio come Feltri non riesce a trovare una sponda alla quale appoggiarsi in questo momento e tempi e temo oggi forse sia un riscontro sul suo editoriale che Sisti anche lui convertendo alla linea
Di Silvio Berlusconi temo speriamo che così non sia ma adesso individuate dunque queste due proposte mi dice deve essere chiaro per me lo è che affiancare alle ad altri referendum sui quali raccogliere le firme adesso
Possa essere
Inutile direi inutile e controproducente innanzitutto perché questo vorrebbe dire un salto in avanti dalle campagne referendari che abbiamo fatto fino adesso
Ad una nuova ad un nuovo metodo di nuovo strumento che ci tenga sempre in contatto diretto con i cittadini rispetto a quei palazzi e in secondo luogo sarebbe a mio avviso e ne come scendere in campo con un bazooka sulle spalle è un piccolo coltello nel fodero per usare un linguaggio violento non so se questo potrebbe essere capito
E oltre due proposte così chiare sicuramente avranno anche nel caso di Ostra cinismi disinformazioni e ostruzionismi televisivi l'appoggio di tantissimi tantissimi cittadini perché l'impeachment per Scalfaro
è sicuramente un grande traino e si lega inevitabilmente con questa proposta di modifica minuti incostituzionale termino perché se da una parte ai cittadini si dice voi
Togliete la fiducia a quel presidente che si comporta come se vivessimo in uno stato presidenzialista dall'altra parte proponiamo quelle regole che permetterebbero a questo presidente di comportarsi come si sta comportando
E questo potrebbe essere un rilancio del nostro movimento perché è una cosa è riscendere in campo con cinque proposte referendarie che danno quasi l'idea di abbassare il tiro e magari avere dieci venti trenta cittadini per i tavoli un'altra e con questo questa salita che sicuramente vedrebbe centinaia di cittadini
Al nostro fianco il problema è capire come capire come quale riforma chi la scrive quando si scende a raccogliere le firme e con chi innanzitutto chi deve essere il presidente di questa lega e chi i membri di questa lega ecco su questo l'avviso
Se siete d'accordo dovremmo confrontarci adesso e impostare una mozione per il congresso per le domando se finale per il congresso grazie
Grazie grazie Giuseppe io
Devo un saluto che ho fatto forse in modo affrettato prima perché interessato non era presente in sala e quindi lo rifaccio nel saluto davvero calorosamente Pietro Di Muccio deputato di Forza Italia che
Con noi
Ringrazio un per essere presente allora come annunciato prima
La presidenza vuole dare adesso la parola a Ugo Cecconi gliela dà al di fuori delle disposizioni regolamentari per la testimonianza di dell'impegno dell'amicizia con la quale c'ha voluto onorare Ugo Cecconi sapete che è uno dei capifila della gruppo dei parlamentari di giocatori che hanno accompagnato il digiuno nonviolento di dialogo
Per l'informazione sui referendum Ugo Cecconi
Tra i membri più attivi di Nessuno tocchi Caino è incontri in tante battaglie vicino a noi e per questo ringraziandolo vorremmo dargli la parola e quindi vi prego di prendere
Il microfono alla alla tribuna seguirà poi Lucio Cavagna
Sì ringrazio di amici del Partito Radicale
Particolare Lorenzo Street Rivers con il quale posso vantare simili posso permettere di usare questo termine una solida amicizia
Personalmente non solo persona che dà facilmente che concede facilmente decise le amicizie caro Lorenzo si concentrò sulla base di affinità istintive
Io con voi radicali ho sentito da lunga pezza
Marco Pannella
Ha citato per la mia lettera del settantasei
Le amicizie vengono da lontano la stima reciproca un qualcosa in realtà roghi
Vi ringrazio non è mia abitudine chiedere spazi che non mi sono consentiti quindi ai congressisti chiedo scusa perché è giusto che lo chieda anche perché mi state trattando veramente da da amico gli ospiti di riguardo dirò alcune cose molto pratica molto semplici ho ascoltato molto apertamente l'altro giorno Marco
Mi chiamo libera liberale libertario liberista
Mi sono sorpreso a pensare che talvolta mi sorprendo pensare che ancora una volta il perfido Stanislao Moulins chi ha fatto centro
I percorsi della politica d'Italia sono percorsi politici da basso impero sono un deputato modesto deputato di Alleanza Nazionale prima legislatura
Che per condizione personale ascolta molto
Guai se il politico non ascoltasse non avrebbe il diritto di essere ascoltata bene
I percorsi della politica per capire la politica bisogna ascoltare
La politica italiana sta vivendo momenti da basso impero l'impeachment chiesto
Da Marco Pannella è uno degli altri elementi di grave disagio che corre
La democrazia italiana ebbe in questa fase ancora una volta i radicali
Hanno centrato l'obiettivo quale oggi il tema politico al di là dei dettagli perché la politica deve sei otto sempre schema elementare i per poter capire per poter essere capiti oggi c'è un grande scontro corre il venir meno epocale tragica
E gli stati assistenziali del Welfare State
Si è aperto un baratro
Una crisi di credibilità anche delle istituzioni ebbene oggi bisogna ripensare lo Stato davanti alla crisi dello stato assistenziale in che modo maniera molto semplici le cifre sono agghiaccianti le cifre italiane
Perché bisogna parlare anche in termini tecnici per poter dare un'idea concreta delle cose
Due milioni cento mila miliardi di debito pubblico con un rapporto debito PIL da oltre centoventicinque centoventitré per cento io penso che abbiano tolto ogni illusione anche
Al più
Predisposto ai sogni che lo Stato possa servire a tutto e allora c'è bisogno di una vera alternativa alternativa come dice Marco Pannella
Il quale geniale anche nella scelta dei termini perché io dico sempre che in questa nuova democrazia questa nuova seconda Repubblica bisogna tornare a ridare alle parole il loro valore semantico loro valore originario specifico
Ebbene l'alternativa resta l'alternativa liberale liberista libertario
Perché la libertà e cari amici congressisti apre spazi una cosa non ho mai sentito negli e dei congressi dei partiti radicali la parola Dini
E me ne compiaccio perché mio linguaggio e mio Messico la parola diritti se non sono accompagnati lavarla la parola diritto alla compagnia dalla parola dovere come se gli avanzi è un qualcosa di vuoto
Dove il diritto a un certo momento esercitato diventa un'inflazione diventa una parola senza più alcun significato ebbene io sento rigore di cambiamento e nella vostra moralità nel vostro senso di essere nella gente tra la gente per il senso della polarità del limite
Quindi non il diritto indiscriminato che poi è il senso del dovere mazziniano
Ebbene in questo momento c'è bisogno di una vera alternativa liberale
Che poggi su basi culturali molto precise
Perché qual è il vero pericolo
Che il vecchio torni e la faccia di Prodi sta lì a dimostrarlo perché Prodi insieme ad Andreatta non è meno responsabile dei due milioni e cento mila miliardi qui Martino l'onorevole Martino che io stimo molto non so se ne ha parlato ma la Camera ha fatto un intervento magistrale che io conserverò sempre
In cui ha dimostrato che sia in uno stato moderno la democrazia occidentale che in quanto democrazia liberale produce ricchezza e quindi che come tale può essere espropriata dal potere pubblico dalla ricchezza prodotta digitali bene in quella società
Se si fa una rincorsa tra spesi entrate le spese non come la tartaruga di Achille ma le spese arriveranno sempre prima dell'entrata
Quindi la moralità il senso della moralità il senso del dovere che io sento nelle vostre parole e questo di concepire lo Stato in senso liberale
Il per evitare come sta succedendo guardate che la politica non possa più governare l'economia e l'economia purtroppo determini i corsi e le incoerenze della politica noi in Italia in questo momento abbiamo un'economia che con il suo deficit enorme di bilancio e con il suo debito pubblico stratosferico
Sta
Determinare inondazioni o di stagnazione
Se si tenta un risanamento dei conti pubblici mediante una politica di bilancio oppure determina un politica di inflazione se si tenta di rilanciare lo sviluppo e bene in questo momento io penso che non sei mila costa mento incoerente non opportuno ma riconquistare spazi di libertà quando il modello del Welfare State e come ha ammonito anche dare addosso nel sulla bellissima bellissimo lavoro quadrare il cerchio bisogna ripensare ma ripensare insieme nel sistema di libertà il sistema libertario perché solo nella libertà ci può produrre solo nella libertà il cittadino può essere giustamente tassato non tartassato posato solo nella libertà e i venti referendum di Pannella premetto subito amici radicali storica Samia mi sento l'amico Ancelotti come voglio che voi vi sentiate a mio agio in casa mia deve essere riproporrà assoluta chiarezza che lo dico con orgoglio e con piacere ebbene io l'ho firmati ho fatto firmare il referendum con l'etologo noi non su tutti ovviamente lo dico francamente l'aborto e droga non però ecco tra le persone libere ci si può parlare il linguaggio della verità non della verità mafiosa filtrata attraverso le camarille le conventicole ma della verità tiglio mille libri possono dirsi tra loro termino perché non voglio darvi altro tormento vi ringrazio
Io penso che una il Polo delle libertà
Abbia veramente gran bisogno della presenza delle proposte della cultura liberale liberista e libertaria del partito radicale che io dicevo con l'amico Lorenzo Street Rivers definitivo pochino
Con profonda convinzione senza vittoria perché avere torio non fa parte della mia anima dubbia cultura definivo l'evangelico sale della terra il Polo delle libertà decine di cani ha bisogno di voi di una cultura di una chiarezza d'una pulizia di idee di una moralità
Che la politica italiana purtroppo da molto tempo non conosce più vi ringrazio
Grazie
Grazie davvero uno che occorre per quello che ci ha detto
Una piccola precisazione puntualizzazione naturalmente
Parlava al congresso del Movimento dei Club Pannella Riformatori nel quale molti sono anche iscritti al partito radicale ma la sede è quella dei riformatori anche se i valori naturalmente sono anche quelli del Partito Radicale allora la parola adesso a Luciano Cavagnari si prepari Vito vestito
Ho vestito e e poi Emiliano Silvestri
Buonasera a tutti i convenuti i congressisti gli amici e i compagni
Una prima cosa volevo dire a tutti
Grazie di essere qui ancora questo ora così in tanti e di non essere ancora stanchi anch'io sono ringrazio me stesso di avere resistito fino ad ora poi volevo per parte parlare di ringraziamenti
Non tanto ringraziare i compagni chiatta Molinari e i compagni che hanno lavorato a Roma questi vanno ringraziati ma il problema è che il ringraziamento io lo porto da parte della cittadinanza che ha firmato
Do sapete o lo sapete benissimo quanta gente che veniva a firmare i tavoli
E qualche volta si diceva grati di aver firmato siti grazie per il contributo e moltissimi direi la maggioranza ti rispondevano grazie a voi che fatte Trevi sacrificate per tutti noi quindi io porto il ringraziamento da parte dei cittadini che hanno firmato
Applauso ai cittadini che hanno firmato benissimo e io non ho preparato un intervento molto articolato ma ho dei flash così poi penso di fare prima
Anche perché molte cose che volevo dire li hanno già letti altri specialmente l'ultimo l'ultimo l'ultimo intervenuto mi che letta
Il referendum li abbiamo vinti ebbene si accontenti le firme la via raccolte però il referendum Rita quattro tempi lo ribadisco anche se l'ha già detto altri il la raccoglie e raccogliere le firme
Ma poi
Passare in Cassazione ma questo penso che non ci siano dubbi ma poi ancora e qui sta la parte più difficile superare le forche caudine della a della Consulta si chiama consulta mi pare no
E e poi ammesso che superi e sia ammesso dalla Corte costituzionale alla votazione e ammesso che i sì prevalgono e si vinca e poi bisogna che il Parlamento via di Eric faccia delle leggi che siano adeguati a quello che la cittadinanza il popolo ha deciso con il referendum a memoria
E molti non avranno bisogno di chiederei al gliela ricordi ma forse molti non se lo ricordano vi ricordo il la fine che hanno fatto alcuni referendum vinti finanziamento pubblico dei partiti mi pare che per quanto mi costa il finanziamento sta rientrando dalla finestra con leggi e leggine particolare quindi è già un tradimento da parte del Parlamento
E trattenute sindacali dopo averlo vinto salta fuori sì però per gli statali no poi anche per altri gli autonomi eccetera eccetera anche questo qua va va difeso
La rete il per non parlare poi di quel grandissimo referendum sulla responsabilità civile dei magistrati vi ricordate stravinto dal popolo italiano con l'ottanta per cento delle firme per dissi
E referendum Tortora tanto per ricordare ebbene può è venuta la legge mi dispiace dirlo perché adesso a a dama mette la la legge Craxi Vassalli che ha tradito completamente la volontà di questo referendum poi parlo anche di un altro referendum fatto né parecchi anni fa
Ma questo non si è fatto e referendum si è raccolto le firme poi non è stato ammesso dalla Corte costituzionale il referendum sul Concordato il referendum voleva abolire il Concordato
Ebbene le firme sono state abbondantemente raccolte
Ma la la corte costituzionale non lo ha messo perché era un trattato con lo Stato estero
Questo molto importante ricordarlo perché la parte più difficile viene ora difendere i referendum ma soprattutto poi difendere i risultati dei referendum stessi
Per questo è importante
Che in Parlamento all'unica camere come in questo sono d'accordo con Cossutta abbiamo un debito il pauroso
E cosa ce ne facciamo di due camere cominciamo risparmiare aveva una camera sola in questo son proprio d'accordo con Colossus bene occorre che ci siano tanti Lino che sappiano battersi per la difesa degli degli esiti referendari ma passiamo al futuro
L'alleanze per le prossime elezioni l'alleanza con Berlusconi mi va bene
Come penso che vada bene a molti di voi però come ha detto Pannella come ho capito che abbia detto Pannella
Secondo un programma di governo è un'alleanza chiara
Non certo una cosa fatta all'ultimo momento piuttosto andiamo da soli va bene sarà una posizione romantica ma non credo che i cittadini non ci daranno l'appoggio non sono elezioni amministrative dove noi non siamo tra radicati sul territorio quindi non riusciamo bene a a trattare i voti elezioni polizia
Via dei dirigenti
In quelle regioni in quei posti dove le nostre percentuali sono basse
I candidati lì vi erano tre mesi prima in modo che sia abbia il tempo di raccogliere le firme non facciamo la fine che abbiamo fatto sì anche nelle amministrative ma soprattutto delle politiche cosa abbiamo fatto da regioni intere come il Veneto non mi ricordo quale altro la Sardegna
E non ha non si è riusciti a presentare i candidati perché si all'ultimo momento le firme non sosto non sono state raccolte abbondantemente come era necessario io vi parlo della provincia di Varese i candidati del collegio un tempo era il collegio Varese Como Sondrio
Purtroppo i radicali non i radicali diciamo i riformatori
Non hanno mai avuto eletti e allora mettete in lista chi volete ma quello serviranno quei voti anche per per raggiungere il quattro per cento necessario per non perdere i candidati nel collegio nazionale bene
Mi ero questo ve lo raccomando è una cosa tecnica sarà squali da ma importante
Sempre ammesso che non si va ci si debba andare da soli mi va benissimo invece l'alleanza perché se sosteniamo il maggioritario dobbiamo per forza anche sostenere il il i chiamiamoli due polli per ora per arrivare al bipartitismo
Oltre un flash
A sentivo parlare in Commissione e al sito parlare anch'io a Pannella nel suo intervento che ora che il movimento abbia una presenza anche nelle scuole
Io per mia fortuna ovvio disgrazia
Ho lavorato nelle scuole ho fatto il preside per dodici anni è una cosa possibilissimo entrare nelle scuole però bisogna entrare con proponendo ai Consigli di istituto al collegio dei docenti o servendosi
Degli studenti eletti nel consiglio d'istituto
Prep per preparare un Progetto
Ma anche semplici un'Assemblea con un dibattito a più voci per esempio su un referendum su un altro referendum su tutti i referendum
In questa maniera si può entrare nelle scuole ma non entrare come propaganda politica o partitica per carità questo lancia patto gli altri con i successi che sapete
Cast Gasparri
Non c'è più Gaspare ma mi pare di aver capito che Gaspare ha detto che anche il referendum sulle droghe leggere
Alle quali lui è contrario però se ha raggiunto le firme contento perché servirà il dibattito del Paese a far crescere la culturalmente la popolazione benissimo son d'accordo anch'io ma allora perché non l'ha firmato queste volevo chiedere a Gasparri
Cosa fare nel futuro
Il referendum mi vanno benissimo però direi che adesso non è il momento di abusare ancor di referendum anche se l'Italia avrebbe avrei bisogno non di cinque referendum ma di venti mila
Per andare a posto oggi io riterrei più utile per affermare la nostra presenza e per distinguerci per farci conoscere meglio continuare con i tavoli ma piuttosto visto che il referendum propositivo non è ammesso dalla Costituzione
Fare una una petizione una proposta di legge
Puntare molto solo su quella
E insieme al finanziamento e all'Istat all'iscrizione dovrebbe e al partito radicale una proposta di legge U anche un referendum propositivo anche se non è ammesso informa solo propagandistiche e provocatorie o referendum propositivo o una petizione una petizione sulla legge
Che affermi la richiesta del popolo di a vere un pregiudizio resiste densi all'ISMU all'americana dieci minuti grazie perché volevo non sapevo più cosa dire anche se ci sarebbe ancora molto da dire grazie
Ancora diritto a due minuti ma certo se
Si può contenere gli interventi si aiuta il dibattito anche perché segnalo che abbiamo novanta iscritti a parlare e tra breve la presidenza dovrà decretare chiusa la possibilità di iscriversi a parlare allora siamo solo al numero trenta che è Vito veste Tito vestito
Seguì Emiliano Silvestri e
Rita Bernardini che uso della sua facoltà di inserirsi nel dibattito
Ad un anno di distanza dalla primo congresso
A mio avviso c'è da tentare un piccolissimo un brevissimo Bilancio
Anche perché in quel congresso sì fronteggiarono
Due prospettive
La prima prospettiva era quella di diventare organici nel movimento o nel partito di Forza Italia
Per cercare operando dalla interno di quel partito di trasformarlo quindi in un partito liberale di massa
L'altra proposta era invece quella che poi è risultata vincente
All'unanimità quasi anche perché coloro che poi invece intesero portare avanti la prima proposta
Fecero operarono lo strappo ufficiale in un tempo successivo comunque la proposta che risultò vincente all'unanimità o quasi
Fu praticamente quella di rimanere fuori da Forza Italia di marcare la nostra diversità per cercare di trascinare invece Forza Italia dall'est operando dall'esterno verso posizioni liberali libertarie e liberiste
A distanza di un anno noi dobbiamo dirci in modo chiaro che purtroppo avevamo ragione noi
Uso il purtroppo perché perché sarebbe stato bello se i nostri tre amici che hanno deciso di intraprendere una via diversa dalla nostra
Fossero riuscite nell'intento di trasformare Forza Italia in un partito liberale di massa purtroppo ripeto purtroppo non ci sono riusciti e avevamo ragione noi
E perché era facile prevedere
Che
Le cose si sarebbero Tita parificate esattamente nel modo in cui si sono realizzata perché purtroppo Forza Italia al di là di qualche tentativo intermittente di qualche scatto intermittente di Berlusconi
In forza Italia ancora convergono forse contigue al la vecchia partitocrazia
E quindi come si fa a pensare che è un movimento divenga un partito liberale di massa quando a guidarlo e gente rispettabilissima come Dotti e Letta ma che hanno fatto della mediazione una filosofia di vita
Loro sono mediatori proprio per per cultura per formazione nonno a mano lo scontro la chiarezza in questi termini
Come pretendere di realizzare una rivoluzione liberale in Italia perché d'una vera e propria rivoluzione si tratta qui non si tratta di fare un qualche aggiustamento come diceva Castagnetti
Relazionando sui lavori della prima commissione non si tratta di fare qualche piccolo ritocco alla vecchia al vecchio sistema della Prima Repubblica qui si tratta di operare una trasformazione radicale
Perché si tratta affermando come grimaldello di tutto il principio della democrazia diretta di rendere i cittadini protagonisti della loro vita in soldoni nella concezione che nasce dal dopo la seconda guerra mondiale nel lavoro della Costituente
Sì aveva l'idea di un cittadino che non si può realizzare al di fuori dell'organizzazione il cittadino si organizza solo in quanto membro di un'organizzazione
E quindi quella l'idea veramente liberale allora fu un minoritaria adesso invece si tratta non solo per una questione di efficienza perché vogliamo ridurre i tempi delle decisioni
Per rendere efficiente il sistema ma proprio perché ormai gli italiani vogliono diventare e non solo gli italiani ma un movimento mondiale
I cittadini vogliono diventare i protagonisti della decisione
Non si vedono più del padre putativo dei partiti Stato
E allora ecco questa nuova forma di politica liberale che prima era un'opzione all'era una scelta fra tante scelte alternative adesso diventa un'esigenza concreta e per questo è perché è un'esigenza necessarie per troppo per far funzionare sistemi in cui le decisioni vanno prese per rapidamente
E perché i cittadini ormai si sono sono diventati adulti si sono emancipati
è questo purtroppo in Forza Italia ancora non viene recepito perché vi ripeto moltissimi all'interno ancora di Forza Italia
Hanno tentazioni di consociativismo Aubert Comeglio hanno accettate il nuovo solo perché era uno slogan a buono per catturare voti ma poi alla fine riemergono i riflessi di sempre perché è difficile che dopo una vita di mediazioni continue trasformarsi inni rivoluzionari perché di questo si tratta
L'elezione diretta che è da ai i cittadini il potere di eleggere direttamente il governo
Implica una cosa fondamentale che appunto la politica
Non richiede più la classe non c'è anche una classe politica che ricevo una delega in base alla quale alla libertà di scegliere ministri Presidente del Consiglio programmi da elaborare
Ma la politica la crisi di Gilli di cittadini che si spendono per la politica richiedono un mandato particolare deciso dal corpo elettorale deciso dai cittadini e questo significa la morte del partito per come il partito sia organizzato nella storia d'Italia dall'Unità ad oggi
Quindi non non ci illudiamo punto io io spero dobbiamo continuare a tentare di trasformare sempre restando dall'esterno
Forza Italia in un partito liberale però o i miei grossi dubbi non ce la faremo allora come Totti e fare per fare bisogna continuare a fare quello che abbiamo fatto finora cioè muoversi tra la gente
I tavolini devono moltiplicarsi perché la gente non chiede altro che di emanciparsi
Se non riusciremo a fare questo però attenzione non il movimentismo per il movimentismo perché anche all'interno del palazzo e lo abbiamo visto ieri per esempio con Adornato anche all'interno del palazzo ciechi posto sostenere questo eventuale movimento di base
E allora ecco dobbiamo stare attenti anche a coinvolgere ecco operando trasversalmente nei due poli di creare e lo possiamo fare questa questo movimento trasversale anche all'interno del palazzo lo possiamo realizzare proprio se rimaniamo lontani da Forza Italia
Perché se noi diventiamo organici a Forza Italia non diventiamo più credibili nei confronti di chi sulla sponda opposta può darci un sostegno quindi dobbiamo rimanere prudentemente distanti da Forza Italia
Nei fatti poco che la gente non ci deve vedere come parte di un polo ci deve vedere completamente autonomi più di quanto siamo recita fare in quest'anno
Il sole che solo in questa solo in questo modo non riusciremmo anche nel fronte di sinistra approvare degli dei dei sostegni a trovare dei sostegni sostegni su che cosa Repubblica
Presidenziale all'americana
Ho elezione indiretta del premier
Bene
Qui il discorso si fa complicato però io ci proverò
La l'elezione indiretta del Presidente della Repubblica con potere con potere governante cioè in quanto capo dell'esecutivo cioè il disegno all'americana
Implica in qualche modo una possibilità di conflitto che per me non è una parolaccia parlo il conflitto è l'anima della democrazia una possibilità di conflitto fra l'esecutivo e legislativo vestito stiamo vedendo in questi giorni negli Stati Uniti
Invece l'elezione diretta del premier ci avvicina di più al modello inglese cioè c'è un raccordo fra esecutivo e Parlamento
Ora però hanno è la cosa che più la perché la la cosa che più conta per noi al di là dei cavilli la la battaglia proprio delle la la madre di tutte le battaglie diremmo adesso è l'elezione diretta delle sedi del capo dell'esecutivo quella è la chiave di volta
Di semi predisse presidenzialismo cioè di un presidente per dovrebbe fare un po'da padre putativo alla partitocrazia futura perché Illy i il semipresidenzialismo in Italia si sposterebbe inevitabilmente con lo doppio turno alla francese si conserverebbe ripartiti che manterrebbero quindi la possibilità Liguria si concludo di influire la possibilità di influire su
Sulla scelta di miti ministri di del primo ministro ebbe dicendo condizionando la scelta libera del di questo semi presidente
Noi non vogliamo un seme presidente quel presidente o ce lo date totale cioè capo dell'esecutivo oppure a queste è preferibile Gasparri non l'ha capito
è preferibile invece l'elezione diretta del capo dell'esecutivo che taglia completamente la testa i partiti cioè i cittadini eleggono direttamente
Il loro e Primo Ministro in base ad un programma in base ad una ad una serie di ministri indicati in base ad un organigramma
Quindi e rimaniamo fra i tavoli sosteniamo i referendum già conquistati con sottoscrizioni anche la sottoscrizione dell'impeachment
Anche la proposta di riforma costituzionale ma non no presentiamo come accennava ieri Pannella le due alternative e cioè repubblica presidenziale all'americana
è elezione diretta del primo ministro o l'una o l'altra perché rischiamo di confondere quindi se vediamo che c'è la possibilità di creare questo movimento tra il dottor Albert sale magari anche chissà ben volgendo Occhetto allora scegliamo decisamente cioè chiediamo decisamente l'elezione diretta del premier
Altrimenti se questo non quaglia subito in questi giorni
Allora restiamo con noi stessi è continuiamo a lottare per la Repubblica per l'elezione diretta del presidente della Repubblica però all'americana grazie
Grazie
Allora innanzitutto vorrei pregare per cortesia tutte le persone che chiacchierano o di accomodarsi fuori o di sedersi comprensibile che lavori sono faticosi il dibattito faticoso a seguire però per cortesia evitiamo di rendere tutto più difficile chiacchierando le cifre immenso quindi basta spostarsi in altri locali
Allora sì c'è Emiliano Silvestri dopo Emiliano Silvestri diamo la parola per tre minuti non di più a Angiolo Bandinelli che ci illustra un'iniziativa editoriale chiamiamola così che il movimento ha voluto fare in occasione del Congresso poi ce ne parlerà per tre minuti quindi Emiliano Silvestri
Chiederei la cortesia di essere avvertito tre minuti dal termine dell'intervento così posso concludere
Cercherò di rispondere a quelli che sono gli interrogativi che adesso sono pertinenti e che sono il che fare
Come farlo e cosa possiamo conquistare in termini di alleanza in termine di iscrizioni di
Entrata di nuove Energia di nuove persone del nostro movimento
E lo farò attraverso un brevissimo sommario perché il tempo di più non mi consente
Che passa attraverso flash sul quadro internazionale un altrettanto breve flash sulla situazione italiana e poi pervenire infine alla nostra condizione di movimento e alle proposte a al gli strumenti che abbiamo in mano e alle possibilità che
Possiamo
Mettere in campo per usarli questi strumenti
La situazione internazionale nella
Diciamo così dare intorno già scritto anche recentemente un libriccino che si intitola quadrare il cerchio tra il benessere economico la coesione sociale la libertà politica
Diciamo c'è una tendenza lo leggevo anche sul libro che per alcuni versi attualissimo e nuovi radicali di Massimo Teodori che è stato scritto nel settantasette
Spero di non ridurlo male
Lo vediamo tutti oggi nella la democrazia italiana in particolare ma ne democrazie occidentali c'è lo stesso tipo di tendenza
Si vanno riducendo a un a un mercato politico
Che è la sede poi dello scambio tra rappresentanti di
Gruppi sociali quello che va sotto il nome di neo corporativismo
A tra l'altro mi della notare sentendo oggi Maroni che parla di quelle che sono o meno nella dialettica politica mi par di pensare che alla fine delle finì il lavoro che ha fatto Umberto Bossi dopo tutto quel cancan che ha messo in piedi è stato semplicemente quello di essere ammesso
Tra queste persone che sono in grado di trattare nel mercato politico e null'altro diciamo che tra i democristiani che non abbiamo invitato a questo congresso c'è anche il neo democristiano Umberto Bossi per quello che posso capire
Ecco da questo mercato escluso chi manca di capacità di contrattazione il superamento delle ideologie e per altri versi il verminaio delle guerre per bande due esempi soltanto la Somalia la che la ex Jugoslavia
Hanno fatto come dire perdere peso alla ai partiti politici
Guadagnavo da parte dei vari poteri associati Confindustria sindacati gli stessi giornalisti come corporazione eccetera
In più abbiamo l'irruzione nel mercato internazionale dopo la caduta del muro di Berlino di prodotti frutto di sfruttamento bestiale mi viene in mente la Cina
Come dire questo pone nel quadro che dando ci ricorda dei problemi su come contrastare
Questa concorrenza e cioè il minori costi di vigente cioè praticamente questi c'hanno gli schiavi che lavorano a tratti specie qualche problemino per cui si può a contrastarlo e questo poi mi viene in mente il partito radicale l'Unione Europea l'uomo
Bisogna contattarlo sul terreno dei diritti innanzitutto politici della libertà politiche perché è come qualcuno diceva a proposito non ricordo se del Tibet od altro questi cominciano a essere un elemento del mercato e quindi
L'esigenza che richiamava Adornato dei una rinascita nazionale ha anche a che vedere con
Questo tipo di
Posizione che l'Italia nel quadro la concorrenza internazionale
La situazione italiana c'è la situazione di regime che se se a mio giudizio la situazione del regime dell'informazione cioè ciò che i padroni dei quotidiani che poi sono prevalentemente a cultura Marco
Marxista immaginare qualcuno diceva
Appunto c'è miele che viene da potere operaio c'è Lerner che viene da Lotta continua Celli Gori che viene altrettanto da Lotta continua ce ne sono altri che adesso non mi spingo mi ricordo ma comunque la formazione prevalente a chi al potere conta chi non la potrò conta un cast adesso l'abbiamo pure noi compagni della stampa colleghi abbiamo undici milioni e mezzo di Capac
Tali mobilitazione popolare sarà il caso che domani comincia da pensare che esiste anche un movimento che è in grado di operare nella società
Detto ciò questo non ve lo racconto perché cosa che ci angustia sulle prime pagine dei giornali da sempre data in particolare negli ultimi tempi c'è però qualcosa che si muove diciamo dal punto di vista della
Del risveglio io considerato che uno dei grossi problemi che abbiamo è quella della dell'inerzia dell'addormentamento delle coscienze
C'è un risveglio è la proposta di già di Nando Adornato rappresenta forse la migliore di queste
Menti risvegliato e speriamo che dietro le menti ci sia anche qualcosa di vivo concreto e che si muova che sia fattivo io mi viene in mente che se per caso domani venisse qual compagno Occhetto parlare a titolo personale ci dicesse che lui è d'accordo con la proposta di Adornato e che ci mette in campo con noi a farla sarebbe una bella cosa
Va be'non ecco proposta di Adornato un movimento di lotta per la rinascita della l'Italia patriottismo riforma che si coniugano in questo obiettivo che a salvare la politica e l'Italia
Quindi la nazione la democrazia nel quadro poi internazionale che dicevamo prima gli strumenti che lui ci diceva essere
Che gli son venuti in mente per questo
Lavoro che precedente propedeutico alla formazione di domani partito democratico il partito conservatore o come li vogliamo chiamare era quello della Progetto di legge d'iniziativa popolare un milione di firme sui questione costituzionale
Che è stata perfezionata da come abbiamo sentito da Pannella subito con la modifica della diciamo l'integrazione della sua proposta in integrazione
Vivo conta di andare verso un modello che è quello che la Gran Bretagna
Non so se lo ma posso dirlo si dicevo scherzando prima che siccome quello prevede la corona in Gran Bretagna se la corona
E e noi voglio dire in Italia c'è uno che forse se fosse sicuramente la
Non non fosse più tra le persone ma verrà se le cose dall'altro
Nel senso se Pannella andasse a fare il nuovo presidente di un modello di questo genere forse farebbe piacere a molti che se lo tolgono ritorno diciamo nella vita di tutti i giorni ma questa è una battuta forse non andava neanche detta ma comunque
è la risposta che poi Pannella integrando ulteriormente ha dato a Berlusconi e cioè noi possiamo andare nelle piazze nel perché è ovvio che tavoli in altri se ne discuterà più lungo la più profondi talmente
Il militante che giorno per giorno vive la sua vita nel tavolo con la gente ha contato come sonda nella società per condensare cioè in ipotesi ciascuno di noi potrebbe diventare presidente di un club condensando intorno a sé
I cittadini che hanno molte idee molte iniziative sentono molte frustrazioni hanno voglia di fare e quindi va be'tavoli Nante nel senso di quotidianità del tavolo
E lì si potrebbe aggiungere questa proposta di iniziativa popolare diceva
Che possono invece il progetto americano che è il nostro diciamo d'occhio di Movimento Riformatori Club Pannella
Quindi avremo da una parte la nostra la proposta di movimento nazionale di Risorgimento liberale o unione federalista dei formatori perché se l'abbiamo già un nome
Se poi ingombra possiamo cambiarlo va bene cioè viene con noi Occhetto Adornato facciamo qualcosa coi liberali di destra benissimo tutti insieme cambiamo nome facciamo movimento di Risorgimento liberale nazionale di fondo lo so va be'ma comunque se quella cosa che il progetto Gran Bretagna non funziona abbiamo sempre come seconda linea il progetto americano da poterci giocare come gruppo nostro
Dopodiché rimane
Alla possibilità che noi comunque abbiamo ci siamo conquistati sul campo con undici milioni quasi dodici di firme raccolte c'è quello che è il nostro patrimonio politico e cioè
Intanto la capacità di operare nella piazza in secondo luogo la credibilità che abbiamo anche per essere stato Pannella uno degli sponsor maggiori di dello Scalfaro di allora
La il coinvolgere la gente sulla richiesta di messa in stato d'accusa del presidente La Repubblica
E poi alcuni referendum che potremmo giocarci bisogna vedere io ho molta paura che le cinquecento mila lire mila firme su secondo referendum significhino che non passa
Bisogna valutare attentamente e se è il caso di fare cinque referendum per corroborare questa cosa ma questo proveniente dipenderà anche dal fatto che ci sia per dire Occhetto me nove minuti ecco perfetto allora diciamo siccome poi noi abbiamo delle esigenze di mantenere la macchina in movimento io direi al minimo nel senso che la macchina così com'è andata finora si schianta perché c'è molta gente stremata
Vale la pena ritenerla comunque al minimo e quindi questo progetto di legge su questa cosa di Scalfaro potrebbe essere
Quello che tiene la macchina in movimento nel mentre da una parte con tutto il patrimonio che abbiamo detto i nostri gruppi dirigenti possono vagliare le possibilità di alleanza per fare poi altro o dall'altra possiamo ripartire da soli come movimento sui referendum
Sui cinque o su altro io per esempio a proposito con capacità di mobilitazione possiamo avere mi viene in mente che siccome la figlia di cinque anni e mezzo con Francesca che oltre che essere la compagna della mia ditta
Insegnante elementare valutavamo la possibilità di mettere in piedi un movimento vittime della pubblica istruzione italiana perché sono e gli studenti e il e i maestri e e i familiari di queste
Poi c'è un problema di rapporto cittadino stato sto facendo una mozione sul dieci per cento di prelievo per la previdenza pubblica o coatta
Diciamo che questa cosa me la sono persa ecco per fare tutto questo in buona sostanza noi abbiamo dimostrato uno che ci siamo uno che siamo gente consapevole di quelli che sono e se n'è accorto anche compagna Adornato che sono le necessità del nostro paese intanto ma della democrazia in generale quindi di noi stessi
Non la faccio lunga peccato altre cose da dire
Però c'è una necessità noi siamo recite arrivare fino a qui senza probiviri senza niente perché essenzialmente le parole pertinenti illa le claque concezione pertinente che quella che io potrei chiamare l'Immacolata Concezione cioè quella cosa che in noi
Ci nutre che non ha nulla a che vedere con la politica c'era un bellissimo mobile siamo mozione del consiglio generale del consiglio federale di un po'di anni fa chi crede in altro che il potere ecco noi siamo quella cosa lì abbiamo però bisogno e qui concludo abbiamo però bisogno
Che da noi vengano come iscritti intanto ma come militanti tavoli in antichità Molinari amici che vediamo tutti i giorni o qualche volta alla settimana
Da noi
Che paghino intanto descrizione che poi vengano a darci una mano
La tavola sulla quale possiamo lavorare e le cose le abbiamo dette fino adesso
Possiamo ridurla in questi termini intanto i principi liberali d'acqua il dai quali poi principio a qualunque tutela delle fasce emarginate ma da lì bisogna partire il diritto che cose strane nelle scuole fatto qualche ribatte in questo giorno
In questi giorni dice ma se non c'è lo Stato etico c'è l'anarchia di se no c'è una piccola cosa che si chiama stabilito scorda la né segnato per la professoressa se incalzata come richiamava il perché di certe cose ma
Fa Tespi lavori
Lavorate su queste qua allora i principi liberali intanto i valori socialisti in secondo luogo che i
Il principe
Gli ideali socialisti valori cristiani in ultima Alco tutte queste persone da con un po'parte provengano qualunque lavoro facciano in quello che i partiti siano stati o stiano adesso
Vengano a darci una mano si scrivano intanto a questo movimento a questo pare intervengano nei tavoli dove noi saremo da qui in poi grazie agli assolo così riusciremo a cambiare a salvare questa nostra Italia che veramente sta finendo sta scivolando sempre più verso il Terzo mondo grazie
Grazie Milano
Come preannunciato diamo la parola per tre minuti d'orologio a Angiolo Bandinelli per illustrare questo libretto che accurato
Come sapete vent'anni fa esatti
Giorno più giorno meno moriva Pier Paolo Pasolini
Doveva venire il giorno dopo quello cui morì a un congresso che si teneva allora Firenze per fare un intervento politico al nostro punto al nostro congresso c'è erano già qualche anno che Pasolini dialogava con nuovi e in particolare con Pannella
E questa dialogo era
Così scritte
Articolo sul Corriere Della Sera un'intervista che apparve sul mondo mi pare e altre iniziative di questo genere che fece positivi a un certo punto
Diciamo in realtà il partito radicale avesse un enorme diciamo ricavo da questa da questa attenzione che lo scrittore comunista Pasolini dedicava alle vicende radicali molti di voi queste cose le ricordano son passati venti anni partito radicale è altra cosa oggi c'è il Movimento dei Club Pannella il segretario pittori Pizzuto e il tesoriere Benedetto Della Vedova hanno ritenuto opportuno riprendere questo materiale e portarlo alla vostra la nostra attenzione conoscenza
Per apre diciamo così un confronto tra una storia e il presente e per far sì che l'eredità non siamo radicale chiamo del movimento debutta nella ma l'eredità come la non violenza eccetera in parte ci appartiene impatto dobbiamo dialogarci e confrontarci allora
è stato dato l'incarico a me Enzo Cucco
Di e abbiamo avuto anche altro aiuti di raccogliere questo materiale è stato un po'faticosa perché è interessante notare che gliene dà la redazione originale di questi testi che sono stati raccolti in questo volume questo mille lire
è stata più questi testi possono stadi pubblicate nelle raccolte pasoliniana negli scritti corsari eccetera ma sono stati pubblicati con modificazioni spesso piccolissime ma interessanti per perché a un certo punto lo scrittore o chi per lui ha ritenuto di smussare certi giudizi specialmente quando attaccavano l'allora Partito comunista
Questo è un dato interessante che di Beckham ma no non è una grande polemica è un fatto ad annotare come no
Allora non abbiamo ripubblicato questi testi è stato faticoso collazionare i testi sugli originali da andare a prendere il Corriere della Sera ha avuto fuori questo librettino
Appunto voluto da Pezzuto a proposito mi scuso con Pezzuto perché lo chiamato lo ha definito fino alla presentazione e segretario del Movimento dei Club Pannella
Play coordinatore ma per me coordinatore è un aggettivo importante segretario Vittorio Pezzuto per me segretario il il segretario del movimento legale Pannella coordinatore tra parete di quindi non è una diminuzione la mia ma era una
Diversa valutazione secondo me ho ragione io
Detto questo questo librettino è stato pubblicato è fuori non so in uno dei tavoli che volesse acquistare tre mila lire per Rainbow cessare la stesa e per consentire poi eventualmente di poterlo diffondere fare in modo che i più giovani possono conoscere questa parte della storia no del nostro movimento se non del partito radicale quindi un po'al nostro movimento ricordando che è una cosa molto interessante perché come Pasolini ci sono stati altri intellettuali che si sono avvicinati alle nostre battaglie penso per esempio a Vittorini qua Sciascia e in realtà alla cultura dominante ancora una volta quella contro la quale ci battiamo le nostre polemiche la nostra battaglia di questi giorni impedisce che questa cosa sia conosciuta
Impedisce che si faccia la riflessione sul fatto che lo Sciascia è stato deputato radicale che Pasolini comunista ha fatto queste interventi grande bellezza quello che doveva pronunciare al congresso di Firenze di immensa bellezza politica culturale
E di Vittorina punta signora anche questo fatto che è stato presidente del partito radicale dopo il suo primo scioglimento e dopo che Pannella è un gruppetto di ragazzetti più o meno dotati più o meno bravi
Le imprendibili prendessero in mano questa roba e la riportassero la facessero continuare allora questa è una episodio di una lunga storia
Altri episodi si possono aggiungere a questo e se c'è qualcuno che vorrà occuparsi di questo tipo di problemi incompleto è quel sarebbe lungo le argomento a tema interessantissimo di di elaborazione di materiale politico politico non culturale questa può essere un'occasione di iniziare questo lavoro allora questi libertino intitolato siamo pazzi di libertà
Dietro di un ente dell'intervista che fu fatta a nata nella da Pasolini appunto sul mondo e credo che ancora oggi possiamo dire che siamo pazzi di libertà col ieri come oggi e quindi questo libro ci appartiene questi testi ci appartengono con Pasolini continua continuiamo ancora dialogare grazie
Grazie ad Angiolo Bandinelli è anche attento fu
Assieme all'angelo accurato questa applicazione
Volevo due cose prima di dare la parola a Rita Bernardini cui seguiranno Milian calza villana Alessandro Litta Modigliani e Guido Biancardi
Volevo ricordare soprattutto c'è soprattutto per gli ascoltatori di Radio Radicale i numeri di telefono di Roma quindi prefisso zero sei
A cui si può chiamare per iscriversi subito al partito radicale se si ha la carta di credito oppure per preannunciare la propria iscrizione i numeri di telefono sono il sei sei quattro quattro sei sei uno uno
E il sei sei quattro quattro sei sei uno cinque si può telefonare subito ci sono persone che ricevono le telefonate il libretto di cui parlava Angelo si può acquistare fuori sia
Per se stessi ma anche se ne possono acquistare più coppia eventualmente da utilizzare come autofinanziamento ai tavoli a questo proposito volevo ricordare che noi abbiamo avuto durante la Campagna referendaria
Dei preannunci di contributi che erano stati raccolti ai tavoli e che cedevano le spese vive sostenute per Cancellieri altre spese durante la raccolta firme
Antonella Casu sopra l'ingresso aspetta che questi preannunci di contributi si trasformino in contributi effettivi
La parola Rita Bernardini
Cari compagni voglio iniziare questo intervento con un racconto voglio raccontarvi dove sono le nostre le nostre firme e quelle di oltre seicentocinquanta mila firmatari si trovano nei sotterranei Caf Tiani del Palazzaccio in piazza Cavour si tratta di novecentoventotto scatole
Che sono state scaricate dai militanti del movimento e vi garantisco che vederle là sotto faceva un effetto un po'strano
Un affetto molto strano anche perché a un certo punto le porte sono state chiuse sono state sigillate
Quelle firme resteranno lì immobili
Fino al trenta settembre perché dal primo ottobre
Inizierà l'esame puntiglioso da parte della corte di cassazione che verificherà uno per uno una per una tutte le undici milioni cinquecentottantadue mila trecentonovantasei firme
Con lo stesso metodo di verifica perché abbiamo imparato a farlo come lo fanno loro non so se meglio o peggio forse ne siamo più severi che siamo abituati a fare
Ma fatto un po'Effetto vederle chiuse là dentro
Ho pensato subito qui c'è il rischio che quelle firme
Siano veramente sequestrate là dentro se non avremo la forza e la capacità di dare a quei cittadini e ad altri cittadini gli strumenti per fare politica
Per richiamare quei temi per richiamare le battaglie che vanno continuate su quei temi referendari
Per dare la possibilità a tanta gente come abbiamo fatto tifare effettivamente qualcosa non credo che ci siano altri luoghi
Altri altre forze politiche dove questa possibilità sia data a
Così tante persone a così tanti elettori e non elettori prima o è venuto a salutare un bambino di otto anni che faceva parte di coloro che sono stati i nostri Etta Molinari et ottavo Lina anti
E quindi ho avuto paura ed è un po'questa la scommessa che ci giochiamo a questo congresso il rischio del sequestro
Da parte anche nostra per stanchezza di quelle firme
Firme che devono essere rilanciate non solo con il richiamo e con la lotta politica su quei temi ma anche possibilmente lo verificheremo con saggezza
Anche su altri referendum credo che ormai abbiamo sfatato
Questa accusa che ci avevano gettato addosso raggiante non firmerà venti referendum son troppi credo che se ne facciamo ancora non ci saranno più questo tipo di accuse o se ci saranno avremo la risposta la risposta è quella che ha davanti a voi e che alle mie spalle
Però questa è la scommessa del nostro congresso e voglio anche ringraziare
Non voi perché insomma ci siamo ringrazia di più volte un po'anche un congresso giustamente di festeggiamenti questo qui ma voglio ringraziare quei due Cancellieri ad altissimo livello uno era il capo dei cancellieri della corte di cassazione il dottor una vacci e il dottor Salerno che hanno ricevuto le nostre firme
Che sono stati in piedi e dalle undici del mattino fino alle sei del pomeriggio quando abbiamo finito tutte le operazioni tecniche
E che ci guardavano con dolcezza con simpatia
E che hanno avuto anche la forza di dirci che il nostro lavoro che loro hanno già verificato altre volte è sempre stato fatto con uno una serietà ed una precisione
Che non avevano riscontrato in altri movimenti che pure hanno depositato quesiti referendari non sono molti ma pure ce ne sono stati
Voglio ringraziare questi due funzionari e non vi dico perché ho saputo anche quali sono i loro stipendi
E mi sono un po'spaventata cioè che in Italia persone di quella è competenza di quella competenza giuridica conoscono le leggi a menadito
E sanno capirle e interpretarle non burocraticamente hanno stipendi veramente ridicoli Milano detti ma evidentemente nulli riferiscono a un certo punto io l'ho buttata lì
Ho detto ma se vi viene in mente qualche quesito referendario credo che noi partiremo presto dateci una mano
Fra l'altro dobbiamo trovare degli esperti perché uno dei problemi che abbiamo solamente evocato qui in Italia e quello delle centocinquanta mila leggi esistenti
Un cittadino non può muoversi liberamente in un paese quando esistono centocinquanta mila leggi non può essere libero
E questo viene denunciato da più parti il confronto fatto con altri Paesi europei è di otto mila leggi della Francia e di sette mila leggi della Germania quindi non c'è proporzione
Chiunque di noi può essere incastrato perché non ha rispettato alla lettera una delle centocinquanta mila leggi ma come non le conoscete
Non ve le ricordate a memoria insomma così così e
Allora diciamo che ci vorrebbero dei tecnici capaci di portare qui nel nostro Paese questo tipo di riforma
Quello che voglio dire ne parliamo di progetto politico perché dobbiamo elaborare che dobbiamo presentare sul quale dobbiamo riflettere e certo c'è la proposta di messa in stato d'accusa del Presidente della Repubblica la preciseremo c'è la proposta di nuovi referendum ci sono credo che siano venute fuori qui diverse proposte però quello che voglio dire
E che non Hui siamo una proposta politica noi siamo una battaglia politica e dobbiamo fare in modo come un possiamo riusciti in questa campagna referendaria di contaminare anche gli altri
Io ho guardato allungo un nostro compagno di Bari credo che provenga da Forza Italia
Francesco Caselli che se fatto quasi tutti i giorni i tavoli dei referendum è stato un militante di Forza Italia non credo che sia distrutto amareggiato per aver fatto i tavoli
No vero
E credo che lo abbiano fatte in altre città mi risulta Torino mi risulta Jenova altri militanti magari non hanno organizzato loro il tavolo ma sono andati a collaborare
In questo modo di stare per strada e di confrontarsi con la gente di ascoltare il giudizio della gente perché
Quante volte ci siamo sentiti mandare a quel paese perché la gente ci ha detto anche il ministro certa fatto civile ha firmato ma ci ha mandato anche a quel paese e noi abbiamo dovuto rispondere abbiamo dovuto confrontarci
Ma D'Alema quand'è che ci va a fare un tavolo cioè perché probabilmente qualcuno lo manderà a quel paese anche a loro e non solo noi limitanti e di AN sono stati Diversi numerosi coloro e che hanno fatto i tavoli con noi c'è stato persino pensate un militante di Rifondazione comunista ad Ancona
Che ha deciso a un certo punto era convinto aveva ascoltato radio radicale dice mo'vado a fa il tavolo
Ha cominciato a fare il tavolo ma due tavoli ha fatto ecco loro non hanno tenuto il conto non mi ricordo il nome
De Rensis secondo però non nel PDS ma è Rifondazione comunista insomma a a questo povero compagno che ha fatto due tavoli
L'anno talmente distrutto che non si vede più circolare tira ancora sono un si fa proprio più vedere
Allora io dico se esistono partiti forze politiche che sono capaci di questo nei confronti dei loro militanti eh
E c'è da preoccuparsi da preoccuparsi seriamente Marco ricordava non fanno i congressi e non ne facciamo pure troppi delusa lo sappiamo perché paghiamo per fare i congressi
Non consentono le iniziative autonomo e non consentono ai loro militanti ai loro iscritti di poter aderire ad altre iniziative ma che devono fare
Questi che pure si sono iscritti a queste forze politiche magari per un ideale che devono fare ecco perché io dico che con il nostro metodo noi siamo già una proposta politica solo che dobbiamo fare in modo che questa proposta si diffonda
E divenga la proposta di tutti io ringrazio Ugo Cecconi perché sta seguendo anche lui con molta attenzione
Il nostro congresso dico così sinceramente che mi piacerebbe vederlo col cartellino giallo lui di AN
Ma perché mi piacerebbe vederlo con il cartellino giallo perché lo Santoro dei nostri lo sento parteciparvi CIPE più
Di tante altre persone lo Santos fa la battaglia pensate contro la pena di morte di AN fa la battaglia per l'abolizione della pena di morte entro il Duemila fatto il digiuno
Insomma quel cartellino giallo quasi glielo dovremmo dare ad onore ma anche per l'attenzione con cui ci segue
Dicevo noi siamo una battaglia politica e la battaglia politica che abbiamo condotto in primo luogo in questa campagna referendaria è stata quella per l'informazione
Forse non se n'è parlato molto in questo congresso Marco Pannella seppure stufato di fare i resoconti di come si comporta nei telegiornali di come si comportano i giornali ma insomma ma voi l'avete vista stamattina rassegna stampa
Noi siamo questo vi siete riconosciuti in quegli articoli
Insomma ci hanno presentato come dei piccoli truffatori che barano sulle firme perché poi queste firme non si sa bene se ci sono non ci sono
Ci hanno presentato come dei buffoni perché vanno in allegria consegnare con me la musica jazz a a consegnare le firme in Corte di Cassazione
E hanno dedicato spazio a ad altre cose che qui si sono viste e sentite poco e noi dovremmo riconoscerci in questi mezzi di informazione ma questa è la battaglia primaria più importante che dobbiamo fare eccetto forze saranno
Un po'avvelenati perché li abbiamo messo questo referendum per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti
Però
Dice anche a undici milioni cinquecentottantadue mila e dispari e di firme insomma uno quando e sconfitto perché loro hanno fatto il possibile per batterci e per non farci raccogliere le firme
Sono stati battuti e un attimo calmatevi
Cioè e invece insistono insisteranno anche nei prossimi giorni e questo credo che sia
E
Certo mangiasse cominciamo ad abolire l'ordine molti privilegi per i giornalisti saranno aboliti
Allora abbiamo parlato di questo nostro modo di essere di questo nostro modo di essere battaglia politica
Allora una volta tanto dobbiamo copiare noi dagli altri
Forza Italia a chi costituisce un club gli dà una valigetta
Giusto non so che cosa c'è dentro perché non ho indagato credo che ci sia il programma la bandierina insomma tutte queste cose qui nacque
Tu lo sai che cosa c'è nella valigia mezzo milione a a uno deve ed ecco no questa interessante
Allora io dico questa valigetta che però sarà una valigie o una la dobbiamo dare anche noi a chi costituisce un club Pannella questa la proposta che faccio io che però deve essere poi verificata
Allora dentro questa valigetta secondo me dobbiamo fare un attimo una forzatura se vogliamo essere pronti poi a ad essere uniti sempre di più alla gente a corrispondere agli elettori ai cittadini ciò dobbiamo fare una piccola forzatura allora in questa valigetta valigie ora ci deve essere il computer
Ci deve essere il modo M ci deve essere la possibilità di collegarsi con Agorà
In questa valigetta quali John si deve essere il tavolo
Ci devono essere le ferie e noi secondo me dobbiamo fare la proposta a Semeraro gliela facciamo gli faremo la pubblicità saranno i tavoli Semeraro di chi vorrà farli
Per da farci cinquecento mille tavoli cioè mille possibilità di fare questo nostro di cui questa nostra politica questo nostro modo di essere politica anche per i computer possiamo fare delle convenzioni che possano portare degli sconti eccetera eccetera e poi però di Forza Italia fa pagare cinquecento mila lire
Insomma anche noi dobbiamo fare in modo che il club si assuma la responsabilità non so serrate vedremo le forme di pagamento ma di avere questa dotazione
Che credo sia indispensabile per potersi stampare un giornale perché noi possiamo dare informazioni così veramente indiretta ma scritte a tutti i Club Pannella ricevere informazioni da tutti i club Pannella possiamo fare il Risorgimento Liberale referendaria clandestino
Nel senso che sarà per niente clandestino perché lo diffonderemo a tutti
Pagando di persona con il problema della direzione del giornale ma credo che questi siano gli strumenti di cui dobbiamo con un piccolo sforzo cominciare a dotarsi
Questa è una proposta che faccio e anche qui non è una proposta vorrei che non fosse la proposta fatta al Congresso che poi verrà verificata che sa diamoci una scadenza entro dieci giorni
Il gruppo del dirigente deve verificare queste possibilità
Semeraro ci sta
Un'altra a Fabrica di computer Agorà che servizio può dare quanto costa eccetera e poi è una proposta che si presenta si presenterà al Consiglio generale che io propongo si tenga quanto prima non so se alla fine di gennaio
E entro quella data
Doppio dobbiamo dare la scadenza evidentemente ai club costituiti per il novantasei di ricostituirsi per il novantasette Sara diamoci una scadenza potrà essere dieci febbraio il trentuno gennaio ma insomma diamoci una scadenza ravvicinata avrà una proposta che concretamente si verifica e si porta avanti
Che cosa ma qual è la scommessa di questo congresso vero noi siamo un po'tutti stanchi perché ce lo siamo detto ogni tanto qualcuno acciacchi o c'è una spalla che mi faceva male
Insomma ce li siamo ci siamo parlati molto di questo in questi giorni delle notti di sonno mancate
Però se questo congresso
Lascia chiuse le firme là dentro
Se da radio radicale non ci arrivano notizie
Di cittadini che decidono di iscriversi per riconoscersi in questa nostra storia e non nella nostra storia raccontata dai giornali
Se non ci arrivano le telefonate a quel numero che ricordava prima Benedetto Della Vedova ormai ho imparato a memoria credo sei sei quattro quattro sei sei uno uno oppure se sei quattro quattro se sei uno cinque prefisso zero sei
Cioè se non c'è
Una crescita d'acqua io credo che questa pianta che pure ha dato questi fiori così belli ha bisogno proprio in questi giorni gli esteri innaffiata Liman alimentata incoraggiata perché altrimenti credo che prima Emiliano Silvestri lo diceva le pause tecniche siano molto pericolose noi dobbiamo farci forza di questa energia che abbiamo avuto che ci è venuta per trasformarla in altra energia
Se ci fermiamo non credo che avremo altrettante possibilità Krhin quindi credo che le prossime ore del nostro congresso saranno scandite dai nomi dagli identikit di coloro che ci chiameranno
Di coloro che qui decideranno di versare quei famosi contributi che il club devono presentando il loro bilancio referendario sopra di coloro che decideranno di iscriversi anche al partito radicale io propongo di fare questi doppi identikit perché credo che ci stia a cuore a tutti noi e lo abbiamo dimostrato
La storia è la vita del Partito Radicale ecco se sarà mentre ragioniamo di politica se saranno le prossime ore scandite da questi numeri che si uniscono poi ad altri numeri
Credo che ce la possiamo fare
Altrimenti secondo me rischiamo di disperdere tutto quello che abbiamo con fatica costruito insomma
Non ci dobbiamo fermare ed è una raccomandazione che voglio fare a me stessa e a tutti voi a tutti quelli che ci ascoltano da radio radicale e che ancora non sono venuti
Loro però
L'invito che è stato fatto più volte non è stato raccolto di fatto dell'ascolto di radio radicale il severo sono arrivate solo una decina
Di iscrizioni volevo dare sempre per gli ascoltatori di radio radicale il conto corrente postale del Movimento dei Club Pannella Riformatori via di Torre Argentina settantasei
Che lo numero otto sei otto zero nove zero zero uno versamento in conto corrente postale sulla causale iscrizione al Movimento per il mille novecentonovantasei
Quota minima di iscrizione settantatré mila duecento lire duecento lire al giorno
Per un anno digestive
Al momento le iscrizioni al Movimento dei Club Pannella Riformatori sono mille cento novantotto le iscrizioni al partito radicale descrizione di italiani al partito radicale mille e trentotto
Proseguiamo nel dibattito generale dopo aver rinnovato l'invito alle persone che hanno altro da fare o da comunicare per cortesia di andare in un'altra delle ampie sale dell'Ergife
La parola Miriam piazza Villan
Ma Rita ha toccato un tasto ok mi è caro come molti di voi ben sanno ed è quella della disinformazione che dobbiamo subire continuamente io non mi atterrò alla Vitali invito che Vittorio ci ha fatto gentilmente anche perché mi riconosco pienamente in quello che ha proposto mi che Letta per cui è inutile che venga a dire le stesse proposte ha fatto molto bene lui e io sono d'accordo
Invece vi volevo citare un paio di perle perché questo giustifica a mio avviso la richiesta che meno di un anno fa ho fatto da questo microfono cioè di inserire fra i dieci referendum proposti quello per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti dopo che era dall'ottantadue che chiedevo una cosa del genere finalmente ci siamo riusciti
è vi chiedo di sentire se quando uno legge che l'Osservatorio di Pavia che non è sospettabile di parzialità per carità dati alla mano ha dimostrato che Pannella nelle ultime due settimane
è stato in televisione tra RAI e Fininvest più dello stesso Dini
Persino la RAI e la Fininvest ci sono ricordate che c'è un articolo della Costituzione dove dice che la Repubblica tutela il paesaggio e questo hanno fatto con grande dispiacere di questo signore
Che non cito perché il farebbe pubblicità
Trova interessante dire questo
E poi dice un'altra cosa tra digiuni spogliarelli e droga distribuita eccetera eccetera
E allora a proposito dello spogliarello
Io devo ringraziare veramente questi sì sono ringraziamenti fatti con il cuore Aretha Lorenzo Sergio Paolo Serginho e gli altri
Quello spogliarello Emma ha fatto immediatamente pensare a una prova tecnica del nazismo da parte dei media compreso questo scribacchino
Che egli ha costretti ha un'azione del genere che è stata grande immensa
Per il quale il nostro grazie non basta
Io ho pianto quando li ho visti
Perché ho visto dei deportati che si tenevano per mano per andare a camera a gas Puerto mi ha ispirato è questo piano è sicuro me lo son sentita dire ai tavoli anche dalla persona che son venute a firmare
Altro che Spogli avendo questo è la l'informazione che noi abbiamo poi c'è quell'altro scribacchino che per evidentemente usa ancora la penna d'oca Helen tinge del cianuro
Per sparare a zero su chi prima era con lui e oggi sta con noi come vi ripeto non faccio nomi di questa gente perché non ne vale la pena
Però
Dobbiamo vigilare con i nostri osservatori perché non è possibile accettare che scriba Kimi continuino a spacciarsi per giornalisti questo in tutela di chi il giornalismo pochi ce ne sono pochi ma lo fa ancora sul serio
Poi
Questa per me ieri è stata un po'una sorpresa tra ieri e l'altro quando si è aperto il congresso senta un po'a sorpresa perché è una cifra imponente ma guardate che io lo sapevo dal ventisei di dicembre
Giorno di Santo Stefano io ho avuto la certezza che ce l'avevamo fatta
Da un filo diretto di radio radicale dove hanno telefonato tutte quelle decine di cosiddetti democratici donne e uomini incalzati neri perché loro pensano le spie cinesi nelle varie segreterie e attorno ai nostri tavoli avevano fin da allora ha capito che ce l'avevamo fatta erano in casa Saturnia EMI
Erano avvelenati
Perché avevano perso l'autobus speravano di doverci dare il loro contributo per poter poi dire a una prossima campagna elettorale come avevano fatto nel settantacinque
Per per le amministrative noi quelli del divorzio e oggi probabilmente noi quelli dei venti referendum
L'abbiamo fatto senza di voi ce l'abbiamo fatta sempre questo scribacchino si chiede come si spiega il miracolo radicale e poi ci dà dei precettati
Ebbe voi che mi conoscete mi vedete non vedete su un metro e settantasei sono vicino all'ottantina di chi è voglio vedere qual è il Pannella che mi precettati
E voi poveretti disgraziate che vi siete lasciati precettare il miracolo l'abbiamo ottenuto perché noi a queste cose ci crediamo ci crediamo da sempre le abbiamo dentro mettete però in testa noi siamo quelli che vi irrompe Remo l'anima finché non cambieremo questo Paese ed allora vedremo con i nostri tavoli quello romperemo con i nostri precettati io mi sono precettato a da sola
Anche la vigilia di Natale amici e compagni che potevano farlo ci sono precettati da soli anche il giorno di Natale mentre probabilmente questi due scriba Clini facevano il giorno cenone
E ce l'abbiamo fatta eccolo il miracolo qual è
E nel credere nella forza delle nostri dei sa per le portare avanti volerle portare avanti estere risponde di non poterne più di vivere in un Paese dove gente del genere può circolare e con il permesso di circolare liberamente quando vedo solo danno per chi incontra
Quindi
I ringraziamenti a tutti ovviamente anch'io mi associo a mio marito ringrazio tutti quei cittadini
E se veramente sono stati tanti che noi avendo scelto come club di andare nei paesi che erano poco raggiunti trovavamo gente regia
Finalmente ma allora ci siete finalmente
è ritorneremo nei paesi di nei mercati rionali per quella gente che ci ha fatto capire che ci vuole
Questo ha la faccia di chi crede che noi siamo morti bastava guardare anche il primo giorno questo come sarà ancora più pieno verso un po'di stanchezza tre magari vanno nei corridoi ma noi ci siamo cari amici
Ci siamo cisti ci troviamo benissimo in buona salute stanchi morti ma mai più vividi così
E se credete che noi saremo disposti a farci massacrare dai vostri articoli dalle vostre penne avete capito male noi sappiamo reagire come abbiamo sempre reagito
Poli nostro modo di essere con il nostro modo di proporre proporre cose che poi voterete anche voi perché non è che se facciamo qualche cosa voi le ha rifiutate perché non vi va bene l'accettate come ne usufruite perché l'abbiamo purché accertata anche proposta da noi
Quindi un grazie ancora i cittadini un arrivederci ai cittadini perché torneremo torneremo senz'altro con i nostri tavoli con le nostre proposte con le nostre qui c'è molta preoccupazione su quando andiamo a casa cosa facciamo bene cari amici e compagni da martedì noi i nostri tavoli possiamo intanto che si deciderà veramente che cosa fare
In bandiera anni con quella bandiera che non è un foulard lo dico perché è arrivato per ultimo e la bandiera del Tibet e c'è una grande battaglia che ci aspetta fiancheggiando il Partito Radicale transnazionale sul Tibet quindi possiamo uscire con quello nel ma poi noi sappiamo anche inventarci delle cose non perché siano invenzioni così tanto per gabbare
Il pubblico o il popolo noi ce li inventiamo le battaglie perché le abbiamo dentro e le tiriamo fuori man mano dieci minuti
Sì finisco subito con un ultimo ringraziamento questo lasciatemelo fare con tutto il cuore
Il ringraziamento tenetevi salti va a Michele Santoro avete capito bene
Perché se non c'era lui con quella scorrettezza con quella immonda trasmissione al venerdì mattina non avremmo avuto l'esile davanti ai tavoli e alle segreterie
Grazie Santoro per averci dato quell'miracolo che il tuo collega Idiota si domanda come è venuto grazie
Grazie
Grazie Miriam allora sperando che poi possa portare bene per il proseguo dalla serata mi riferisco alle iscrizioni e numeri di telefono che abbiamo dato più volte
Comunico al Congresso che il numero degli iscritti al movimento è passato da mille centonovantotto a mille centonovantanove
Se è iscritto l'onorevole Ugo Cecconi con una quota del due
E a questo punto dagli scrittori invito l'onorevole Zerkhour Bierhoff
Grazie
Allora ringraziando l'onorevole Cecconi
Mi chiamasse
Mi permetto di fare un un ulteriore invito alle persone che ascoltano Radio Radicale chi come me
Ha condotto avuto la fortuna di condurre numerosi fili diretti in questa lunghissima campagna referendaria
Ha avuto modo di vedere di ascoltare quanta attenzione ci sia nei confronti Dondi tutte ma sicuramente di alcune nostre iniziative da parte in particolare dei giovani di Alleanza Nazionale
Ecco magari so che tanti ascoltano Radio Radicale probabilmente ascoltano anche i nostri lavori ecco magari anche da qualche persona di Alleanza Nazionale che condividendo alcune delle nostre iniziative alcuni dei nostri referendum magari proprio quello sulla legalizzazione delle droghe leggere ecco
Anche a loro quindi l'invito a questo punto a maggior ragione a telefonare allo zero sei sei sei quattro quattro sei sei uno uno per iscriversi al Movimento dei Club Pannella Riformatori
Per il mille novecento novantasei
La parola adesso ad Alessandro Litta Modigliani a cui seguirà Sergio Stanzani
Sì prima di iniziare nel merito al mio intervento anch'io ringrazio Milian Katz Abilante le bellissime cose che ha detto devo tuttavia mi sento in dovere di correggerla in una piccolissimo particolare essendo io vantando di essere grande amico del popolo ebraico e dello Stato di Israele
Per principio non paragono mai nulla
All'oste Erminio del popolo ebraico e non paragono mai nessuno a Hitler e quindi in questo senso proprio perché temo
Che uno dei principali rischi che corra la questione ebraica sia quella della banalizzazione dello col dell'Olocausto della Shoah per questo io invito tutti le stesse tutti quanti a non azzardarsi mai in paragoni così per lo meno impropri
Chiedo scusa ma mi sentivo in dovere di questa parentesi
Arrigo quindi arriviamo a noi
Io vorrei iniziare nel sottolineare come già è stato fatto che questo mille novecentonovantacinque è stato davvero per noi un anno estremamente drammatico e anche estremamente felice
Per sintetizzare direi che è stato l'anno nel quale abbiamo conseguito
A mio modo di vedere abbiamo incassato il maggiore insuccesso politico elettorale della nostra storia non va dimenticato e abbiamo saputo rovesciare quel segno negativo
Costruendo il maggior successo politico organizzativo della nostra storia io credo che noi qui di diciamo sottolineatura dei nostri meriti ne abbiamo fatta giustamente tanta non dico troppa ma io non ne voglio fare di più
Credo che ogni comunità abbia i propri riti Papi miti i propri simboli e quindi è anche giusto che noi abbiamo nostro orgoglio di partito io tuttavia vorrei evitare di fare qualunque retorica ripartito devo dire però che quello che abbiamo fatto
Anzi la straordinarietà di quello che siamo riusciti a fare cioè conseguire le firme per venti referendum dopo aver fallito per due volte consecutive la raccolta
Questa straordinarietà costituisce un elemento di riflessione politica per noi
Per tutti gli altri e per tutti gli osservatori della politica
Noi Marco Pannella ha dimostrato una tenacia e il movimento ha dimostrato una capacità di tenuta di militanza di carattere assolutamente straordinario e le persone che sono venute qui l'hanno fatto notare
E anche quelli che non sono qui comunque con questo devono fare i conti avete sentito cosa ha detto Crucianelli cosa ha detto Del Turco ma anche altri che ci guardano con profonda ostilità oggi non possono fare a meno di valutare il fatto che noi siamo riusciti a capovolgere quel risultato negativo di delle elezioni amministrative che sembrava destinata spazzati via
E oggi siamo qui centrali nello scontro politico italiano
E io mi auguro che anche chi si occupa di Sociologia gli studiosi della politica siano attenti a questi fenomeni attenti al fatto che noi in un momento di scarsa militanza politica in complessiva del Paese riusciamo così concretamente a impegnare le tante centinaia migliaia di militanti volontari
E anche sul fatto che centinaia di migliaia di cittadini
Dopo che è tutta una classe dirigente è stata spazzata via sotto pesantissime accuse di corruzione
Vengo ora i nostri tavoli e fanno a gara fanno a gomitate per dare i biglietti da dieci mila venti mila a cinquanta mila lire nelle nostre casette perché questo è un elemento di riflessione
E per arrivare subito nel merito
è un elemento motore della politica italiana
Perché senza questi dodici milioni di firme sicuramente le cose che abbiamo visto in questi due-tre giorni a questa tribuna non sarebbero accadute se noi non fossimo riusciti
A imporre all'agenda politica italiani referendum
Mario Segni non sarebbe venuto qui a dire le cose che ha detto Ferdinando Adornato non sarebbe venuto qui a dire le cose che ha detto
Io lo sottolineo perché costituisce un elemento di novità profonda e adesso a dirò anche perché nella nella situazione politica italiana
E quindi è diciamo e il risultato è la qualità di questa mobilitazione perché è difficile battersi così con tanta efficacia quando non si vedono i risultati del proprio lavoro invece noi siamo in grado di vedere che al nostro sforzo militante
Immediatamente corrisponde una novità nello scenario politico italiano
E questo perché vedete io io credo che noi dobbiamo puntare tutto nella direzione della proposta di Ferdinando Adornato cioè si chiamerà lega americana si chiamerà comitato per la presidenzialismo ma il fatto che Segni Adornato e spero che anche Del Turco ha voglia associarsi se dice che egli rappresenta quanto di meglio della tradizione socialista ma i socialisti hanno avuto anche contanti dei meriti
Hanno il voluto il merito di proporre per tanti anni il tema della grande riforma al centro dello schieramento e quindi deve caro Del Turco e Boselli di aspettiamo
E anche Ripa di Meana dice il bene più prezioso e l'autonomia noi non vogliamo essere un cespuglio ma se i Verdi non vogliono essere
La corrente ambientalista del PDS non hanno nessun'altra possibilità che allearsi a noi in queste battaglie allora
Che cos'è la grande novità che insita in questa proposta
Che dal meno dal ventisette marzo mille novecentonovantaquattro
Ad oggi
Questa rappresenta la prima correggetemi se mi sbaglio assolutamente l'unica occasione di iniziativa politica reale politica come la intendiamo noi dove per la prima volta si trovano insieme esponenti di forze politiche che appartengono ai campi diversi dei due poli
E siccome ma veramente queste la grande novità io sono io mi auguro che il con grande forza il congresso
Noi usciamo da questo congresso questa indicazione perché quando diciamo che questi schieramenti sono etnici e non democratici che i giochi delle carte sono truccate che noi abbiamo bisogno di sparigliare le carte di un gioco che consideriamo truccato ebbene questa è davvero ripeto da quando c'è la nuova legge elettorale a oggi correggetemi se sbaglio la prima occasione
Di iniziativa politica reale in cui ci sono dentro in cui diciamo veramente saltano i giochi e le contrapposizioni sintesi va veramente a uno scontro fra riformatori
E i conservatori di vario segno quindi massima forza deve dare secondo me deve uscire questo congresso verso questa indicazione quindi raccoglieremo le firme per il presidenzialismo
Raccoglieremo al contempo le firme contro i la tracimazione selvaggia del Presidente della Repubblica Scalfaro diciamo che queste due cose sono come il palmo e il dorso della mano si tengono una con l'altra da un lato siamo per la difesa della legalità dal l'altro per la costruzione di una legalità nuova siamo per il presidenzialismo di uno Stato di diritto e non per il presidenzialismo imposto strisciante e di fatto a questo possiamo aggiungere dei referendum io personalmente come mio contributo al naso all'altra riflessione congressuale mi schiero dalla parte dei prudenti
Noi possiamo io non non credo che noi dobbiamo aggiungere molte firme avere un grande pacchetto di firma
Possiamo evidentemente studiarne semmai alcuni ma devo dire che da quel poco che sono riuscito a percepire dalle Commissioni dalla relazione di Benedetto
Per esempio i referendum sulle telecomunicazioni mi pare se si riesce a praticare una proposta estremamente importante moderna anche perché va a incidere la su quelle cose che vanno sono destinate a cambiare la vita di tutti noi e le nostre abitudini nel giro di pochissimi anni
Se dovessimo fare dei referendum sui canili con tutto rispetto parlando io personalmente non sono d'accordo non è non è una voce minuti dieci minuti sono
Scusate sono miei amici a un terzo delle cose che dovevo dire ma non ho saputo calcolare meglio di così mi attendevo di farle rientrare in un minuto
Non credo non credo che le farò rientrare in un minuto
Dunque abbiamo il gusto delle sfide impossibili sto leggendo i capitoli quindi fra le tante sfide impossibili che abbiamo a siamo riusciti ad affrontare a vincere c'è questa dei venti referendum forse riusciremmo anche a vincere la sfida
Di trasformare Silvio Berlusconi in un con in un riformatore liberale io voglio dire una cosa a questo proposito vorrei sapere bene che cosa significa
Facciamo l'accordo con Silvio Berlusconi ma non con Forza Italia non con il Polo delle libertà
Potrei anche essere d'accordo però francamente non lo dico polemicamente come si dice di solito nei congressi non l'ho capito sul serio cosa significa questo me non quello perché Silvio Berlusconi comunque nei fatti è il presidente di Forza Italia e leader del Polo delle Libertà quindi o questo questo non può essere presentato all'opinione pubblica soprattutto all'elettorato come un trucco un sofisma o come una una distinzione troppo sottile che l'opinione pubblica unica di percepire soprattutto vorrei sapere arrivo conclude rapidamente quali sono le conseguenze
Politico elettorali e tecnico elettorali di questa scelta cosa significa questa scelta il rapporto alla presentazione o meno nei collegi uninominali ecco questa è una una risposta importante un'ultimissima
è considerazione telegrafica scusatemi ma non ho saputo calcolare il tempo meglio di così
Io siccome sono di Milano vengo dal Nord vengono Lombardia quindi voglio chiudere con questa faccenda con la questione federalista
In questo Paese il federalismo avuto davvero delle sorti assai strano cioè si parla o si tace a parte noi naturalmente ma dico si parla o si tace di federalismo a secondo che si ritenga utile opportuno in quel momento tatticamente allearsi o meno con la lega di Bossi
Questo è un errore clamoroso è un tipico esempio di come si fanno le le battaglie senza credere nei valori
Io credo invece che la questione federale sia centrale nella storia politica nel prossimo futuro se cito solo una cosa veramente cerco di correre rapidissimamente dopo la svalutazione della lira
I gran parte delle aziende italiane ha risanato le i propri bilanci attraverso le esportazioni
Perché naturalmente col cambio vantaggioso le esportazioni sono aumentate le aziende italiane che esportano e sono tantissime sono tutte o quasi tutte nel nord Italia è una parte del centro a sud non c'era nessuno
Questo significa che il divario
Se rimangono le attuali situazioni monetaria dell'Europa e tutto il resto sono questa corre il divario fra Nord e Sud Italia destinato a crescere anche in misura esponenziale e questo quindi pone di fatto un problema
Di federalismo istituzionale soprattutto almeno di federalismo fiscale
Altrimenti l'ha detto benissimo Adornato il rischio del declino dell'Italia non è che l'Italia resta insieme per la buona retorica patriottarda o neo risorgimentale le volontà della nazione la patria e tutte queste cose in cui non abbiamo mai creduto
L'Italia resta insieme se ha delle ragioni reali di fondo noi siamo stati per il divorzio la separazione può essere anche un valore se a un certo punto le cose non riesco proprio stesse insieme è logico che si separi e quindi se noi vogliamo che non si separi ne vogliamo salvare questo Paese così come abbiamo il dovere di farsi carico anche di una prospettiva federalista grazie
Allora volevo segnalare
L'iscrizione di Vincenzo Randazzo professore di Agrigento che si scrive per la prima volta al partito radicale
L'iscrizione di Raffaello Fellah presidente della World Association of Libia ingiurie non so se dice esattamente così che si è iscritto al Movimento dei Club Pannella Riformatori con un assegno di un milione di lire grazie
Ora credo che possiamo prendere atto che i lavori stanno procedendo
Bene nel migliore dei modi dibattito mi sembra interessante quindi proseguiamo con l'ordine dei lavori o rinnovo per l'ennesima volta però la preghiera alle persone che comprensibilmente decidono di fare un attimo di pausa o fare due chiacchiere a farle da un'altra parte
La parola a Sergio Stanzani a cui seguirà Guido Biancardi poi John fischietti
Out ma hai sempre bisogno di farti notare
Ma insomma
Prima o dopo bisogna prendere la parola simile a dire qualcosa
Io vorrei iniziare
Questi dieci o venti minuti non riusciamo
Con un ricordo recente
Col consiglio generale del settembre
Del mille novecento ormai
Novantacinque cioè possiamo dire dell'anno scorso
Quel Consiglio federale in cui a un certo punto arrivò l'appello
Effettivamente un bell'appello di Berlusconi
Per
Tentare di salvare in extremis
La raccolta delle firme sui diciotto referendum
Prima che arrivasse
L'appello di Berlusconi
Io ebbi la sfacciataggine
Di dire che io non credevo che Berlusconi si sarebbe mosso perché ritenevo che anche Berlusconi
Fossi convinto
Che quel suo appello così tardivo
Oltretutto sarebbe stato inutile
Ed è ancora la faccia tosta
Di dire che partendo da questa mia convinzione
O il movimento o noi
Prendevamo coscienza
Che se volevamo a raccogliere le firme
E portare al successo la campagna referendaria dovevamo allora in quella circostanza in quell'occasione
Convincerci che saremmo dovuti ripartire immediatamente con la raccolta della sì delle firme
Allora non pensavo a venti referendum pensavo che sarebbero rimasti diciotto va be ma dovremmo dovevamo ripartire immediatamente convinti
Che solo da noi e solo lì noi avremmo potuto raggiungere quell'obiettivo che non potevamo sperare in nessun aiuto sostanziale da parte di nessuno
Ed è infatti
Lasciate dirmi ancora la Stato e tra tutti però lo dirò anch'io oggi siamo di fronte a questo straordinario immenso grandioso successo che è dovuto essenzialmente a noi a ciascuno di noi è vero
Che questa volta di appelli per esempio di Berlusconi sono stati meno tardivi e più efficaci e più produttivi che non in quell'occasione
è stato probabilmente un contributo
Essenziale per completare l'insieme della nostra campagna ma certamente
Quelle firme
Quale quattrocentoquaranta mila firme queste la cifra bene che mi è rimasto in testa
Sono state le firme che noi abbiamo raccolto voi avete raccolto con le vostre mani col vostra costanza col vostro sacrificio con lavoro c'è la volontà con la vostra Commissione ognuno di noi credo che in questa circostanza sia riuscito dare qualcosina di più
Di quello che forse
Non avrebbe mai pronunciato di poter dare di voler dare di essere in grado di dare a questa nostra stupenda storia
Ce l'abbiamo fatta
E allora
Io bene
Azzardo anche in questa circostanza
Di lanciare una sfida
Guardate io credo va bene che grosso modo
Quanto è stato detto
Nei giorni precedenti
Abbia già delineato
Come si dovrà concretizzare il nostro impegno è la nostra lotta politica dopo il successo della campagna referendaria
Però io vi devo dire francamente
Che se devo scegliere una priorità
Se devo scegliere in questo momento un obiettivo per il movimento
L'obiettivo è quello relativo alle risorse noi sappiamo a prescindere di quelle che possono essere le opinioni di ciascuno di quelle che possono essere le differenze che l'impegno e lo diceva ripenso non d'accordo con Rita
Che è necessario che non è poniamo in atto per far sì che questa grossa vittoria
Risulti essere un momento nella nostra storia di successo momento di sviluppo un momento di slancio quello sforzo sarà enorme ancora una volta ma però non potrà prescindere dalle risorse soprattutto dalle risorse finanziarie
E allora con freddezza dobbiamo parti alcuni conti
E dobbiamo porci in relazione a questa necessità degli obiettivi
Allora uno per tutti
Dieci mila iscritti
Al movimento a settanta mila lire lasciamo andare se sono settantatré attesta a meno che non
Così non sappia manco più fare una moltiplicazione
Vogliono dire settecento milioni
Bene settecento milioni sono a mio avviso una entità finanziaria che direi quasi il minimo indispensabile per poter far fronte nel mille novecentonovantasei a qualsiasi sarà la decisione le decisioni che noi prenderemo per poter continuare in termini di successo questo nostro cammino
Lo abbiamo fatto e mi si dirà che in fondo così la mia appartenenza al partito radicale così fa sì che io non pazza troppi riferimenti a quello che è stato il passato dalla nostra storia ma più di una volta il partito radicale ha saputo salvare se stesso
Ha saputo va bene garantire a se stesso la propria storia e il proprio successo affrontando tranquillamente e serenamente questi problemi cioè noi han certo punto se non riusciamo a raggiungere una certa dimensione sappiamo che non siamo in grado di raccogliere di portare avanti le enormi possibilità e potenzialità che abbia bene io credo che il movimento nel mille novecentonovantasei debba porsi l'obiettivo di essere e di raggiungere quanto meno né di dieci mila iscritti
è questo una dimensione che si confà a quello che già oggi siamo abbiamo bisogno di diventare tanti per poter continuare a essere quello che già oggi siamo e che ci siamo conquistati con questo straordinario successo
Può sembrare che siano tanti dieci mi rispetti ma probabilmente qualche amico mio certamente mi dirà che al solito gioco basso e che ha già dovuto bisogna porsi come obiettivo un obiettivo più più pre corre più importante bene io dico dieci mila iscritti per il mille novecentonovantasei
Lo considero il minimo indispensabile per poter garantire qualsiasi soluzione arriveremo alla conclusione di questo congresso di a determinare per proseguire il nostro cammino
Detto questo mi sembra anche chiaro che nelle linee essenziali
Noi dobbiamo
Porsi e sono stati porti questi problemi
Quello della petizione
Perché qui io ancora non ho capito ma credo che di petizioni si debba parlare relativi relative a Scalfaro
E dementi oralmente alla soluzione presidenziale
Perché non vi ricordo che vi siano degli strumenti istituzionalmente informalmente predisposti tali che ci consentano
Di fare su questi temi quello che noi abbiamo fatto e stiamo facendo con il referendum anche otto punto nove possiamo assumere delle iniziative che possono sì comportare la raccolta di firme di milioni di firme o definiremo
Quanto se questa sarà la decisione che prenderemo ma questo sarà un risultato politico sarà un impegno politico non credo che possa configurarsi
In un impegno garantito se raggiunto dalle norme che regolano attualmente la nostra Repubblica
Vi sono poi e questo anche dovremmo prendere delle decisioni se avviare o meno nuovi referenti
E c'è di fondamentale importanza a mio avviso un problema che è quello della promozione
E della difesa dei venti referendum guardate i tempi mi sembra che ricordava già Rita sono che noi prima della fine del mille novecentonovantasei non sapremo dalla Corte costituzionale quelli che saranno i risultati certificati dalla Corte costituzionale
Prego la Corte scusa dalla Corte di Cassazione sul risultato della raccolta delle firme
E quindi noi abbiamo praticamente tutto l'anno
In cui non saremo assistiti in cui non saremo sollecita da scadenze perché appunto la prima scadenza è con la fine del novantasei la seconda e nei primi tre mesi mi sembra del novantasette con il giudizio della corte costituzionale poi ci sarà va bene il momento
Della votazione della convocazione dei cittadini per votare se sono d'accordo non d'accordo sui quesiti quei quesiti che allora saremo riusciti a salvaguardare a ottenere a difendere a con questa e quindi noi a mio avviso un rischio lo corriamo e cioè quello durante il mille novecentonovantasei di dimenticare sì fra virgolette
Di questo patrimonio che chiuso va bene il copritrici diversità negli scantinati nei sotterranei del palazzo dal palazzaccio di giustizia qui a Roma
E non è una cosa a mio avviso che si possano oggi in questo momento io almeno non mi sento in grado di proporre iniziative concrete specifiche per far sì che un buon numero escono mai tutti e venti bene e referendum siano oggetto e continui a essere momento di iniziativa e di lotta politica
Però grosso modo è questo
E io per il momento tralascio e non ne voglio parlare
Di quelli che sono gli aspetti politici relativi alla contingenza politica proprio nel nostro Paese questo momento non mi interessa come sempre mi interessa in movimento come una volta mi interessava il partito radicale
Mi interessa va bene la possibilità di assicurare e garantire la nostra diversità perché di un'altra questione noi dobbiamo a mio avviso acquisire consapevolezza e cioè che noi siamo diverso che noi cioè possiamo e qui non sono d'accordo con il accompagna un amico fratello retto che in fin dei conti va bene così quasi mi è sembrato va bene auspicare si una prospettiva di nudi e puri
Va be noi nudi
Eravamo puri non lo so io certamente no
è sinceramente
Dell'assicuro no no e non ritengo che sia possibile va bene fare lotta politica da soli
Noi possiamo fare lotta politica positiva e cioè non avere paura dell'incontro e della continenza contaminazione con gli altri quanto più noi acquistiamo sempre più precise e puntuali le puntuale la consapevolezza della nostra diversità e qui azzarda un'ipotesi
La diversità della storia radicale
Probabilmente oggi può va bene coincidere con una
Peculiarità
Del momento che è stata la versando il nostro Paese e non solo il nostro Paese
Cioè in definitiva amici compagni sia poi i successi in politica se tu in un modo in un altro rispondi alle esigenze degli altri alle esigenze dei cittadini alle
Parte io non credo e non ho mai visto e vedere la storia dei fallimenti di Jerez ritiene come forza politica di poter imporre va bene quello che la propria esigenza
Quindi sappiamo che questo processo è un processo che hanno arrecato il prodotto danni spaventosi e della con tra il contrasto della contraddizione ha subito assoluta con quello che noi siamo stati con quello che noi abbiamo avuto la capacità di essere perché parliamoci chiaro
Il divorzio e la porto che ha sorpreso e ha stupito tutti quanti del risultato positivo
è stato tale da ottenere con enorme successo perché l'iniziativa radicale è vero è venuta allora incontro a un'esigenza che era un'esigenza degli italiani noi abbiamo avuto l'intelligenza e la capacità di intuirlo di proporlo è di portarlo a successi
E allora probabilmente in questo momento può essere che siccome molte cose sono cambiate nel nostro Paese da allora io non lo so per esempio curdi Marco ne accennava e diceva secondo me
La lotta di classe non è venuta meno
Può essere che lui abbia ragione però certamente la lotta di classe oggi non è quella che era ieri e che ha avuto nel Partito comunista e nelle forze marxiste l'appoggio il supporto e sostegno che ha avuto e allora può essere effettivamente che lotta di classe o meno oggi le esigenze dei cittadini o di una gran parte dei cittadini italiani siano diverse
E cioè che i bisogni che questi hanno non sono più inquadrabili inseribili classificabili con quelli che sono stati gli schemi e i momenti va bene del passato
E può essere che la diversità radicale soprattutto il modo di noi radicali di fare politica venga incontro va bene si sposti felicemente essendo sempre possibile divorziare
Va bene sì bensì risposi felicemente con oggi esigenze che una gran parte degli italiani che lavorano che gl'italiani che guadagnano poco di quelli che guadagnano troppo comunque
Di quelli che siamo nel nostro Paese
Trovino nella proposta politica nel modo nel metodo di fare politica dei radicali un impatto estremamente venne positivo estremamente pago favorevole terzo che questo comporta un problema
Che non è di facile soluzione
Ed è quello di individuare perché certamente noi non possiamo pensare di trovare questo impatto con tutti gli italiani
E qui è compito è di vedere come quali
Sì i con quali categorie con quali gruppi con quali in realtà che oggi me ne compongono e costituiscono la i nostri concittadini con quali di questi noi possiamo maggiormente pensare di fare nostre le loro esigenze di inserirle nel nostro modo di fare politica e di darne di farne un motivo di grande forza per questo partito
Perché questo partito a la possibilità l'ha sempre avuta ed ancora oggi io credo che oggi queste possibilità siano ancora i maggiori ma sono nelle nostre mani dipende da noi dalla nostra volontà e dalla nostra convinzione ha possibilità di essere di diventare nuovamente un fattore bene determinanti nella storia politica del nostro Paese
E quindi questo è a mio avviso un motivo in più perché a un certo punto ci si convinca che come io ritengo il primo passo è piogge siamo mille virgola virgola e invece noi dobbiamo a vere con questa arsi la capacità di essere e di stare insieme perlomeno per dieci mila sembra un dato numerico è un dato numerico ma è un dato quelle che da l'idea di una dimensione di un salto di qualità
Noi dobbiamo utilizzare la forza qualitativa
Che questi mesi di impegno alle volte è perfino brutale al tavolo ci ha fornito per farne elemento di conquista di altri per farne elemento di raggiungere quella forza quella consistenza che anche in una dimensione quantitativa
Che c'è necessario per poter andare avanti rivendicare affermare la nostra diversità no non è la solitudine
Ma nel confronto all'impatto con le altre forze politiche con coloro che sono dicono altri concorrenti i nostri avversari o possono essere i nostri alleati
Detto questo qui si pone e chiaro il momento e il le la questione che è venuta fuori da in maniera più o meno esplicita da molti interventi e cioè il movimento
Io ho detto dieci mila però c'è un problema
E il problema è come questi mille oggi e questi dieci mila domani possono al massimo delle loro possibilità lavorare e stare insieme e allora e qui viene un elemento che oggi a mio avviso può costituire un elemento di contraddizione
L'elemento è il tavoli Naro permessa per sempre alla politica Molinaro mai tavoli in ante
Come il tavolino hanno può continuare a essere tante e a diventare elemento strumento di potenziamento del partito e quindi il rapporto fra il tavolo è il cane è una questione che abbiamo aperta è una questione che potrebbe apparentemente risolversi in termini estremamente semplici
Ma che sarebbero banali e omino viso sarebbero inadeguati e cioè far sì che i tavoli facciano riferimento aiuterebbe ai club facciano riferimento va bene al partito
Io credo va bene che sarebbe una conclusione è certamente almeno per quanto mi riguarda una conclusione affrettata e io son convinto che sia anche una conclusione inadeguata
Dobbiamo rifletterci ed è una questione estremamente importante
Perché non c'è dubbio che noi dobbiamo continuare da martedì qualcuno l'ha già detto a uscire coi tavoli a uscire coi tavoli per fare iscrizioni e per raccogliere bene i contributi perché oggi ancora noi certamente avremo una mozione che chiarirà meglio quelle che sono gli impegni gli obiettivi per il mille novecentonovantasei ma certamente qualunque mozione possa venir fuori io non credo che potrà essere tale da vedere la sua attuazione così
Immediatamente
E quindi c'è una frase va bene di collegamento di continuità che secondo me si colloca almeno nel ma nell'analisi che ho fatto e non so se l'analisi è giusta cioè la necessità di diventare rapidamente dieci mila ebbene cioè quindi qui i tavoli sono essenziali proprio per poter concretamente nelle strade portare avanti quella che è l'esigenza primaria del movimento quello cioè di nuovi iscritti cioè quello per anni di contributi quello cioè di risorse e nello stesso tempo non avendo più la pressione bene della firma che deve essere raccolta in un certo numero entro certi tempi eccetera eccetera
Avendo anche la possibilità di avere un impatto con la gente al tavolo che sia un impatto più creativo da un punto di vista dal rapporto della comunicazione e non è che voi tutti voi non abbiate
In maniera diversa in maniera più colta e più istruita chiuso scusate mi siedo pro questi termini da parte di qualcuno in maniera più convinta più grintosa da parte di qualche d'un altro ma tutti voi tutti noi abbiamo argomenti per affrontare il dibattito il confronto con la gente purtroppo ci mancano le occasioni e quindi ecco il tavolo che deve diventare occasione anche di confronto di incontro con le con la gente per far sì che questo movimento possano avere avere aumentare crescere va bene con immediatezza con rapidità con efficacia con efficienza il rapporto da fra i tavoli è i sarebbe è un rapporto che deve essere a mio avviso pensato riflettuto meditato con un pochino più di attenzione di quello che per lo meno io allo stato bene al momento sono sta non sono stati in grado di prestare
Ho qui al binomio tavolinetto ebbe e lo voglio ricordare
Credo che sia anche da prendere in seria considerazione ma con un dato di riflessione anche qui
I la proposta di Marco di vedere se e fino a che punto sia possibile costituire questi gruppi di studenti nelle scuole per affrontare nelle scuole il tema e i problemi relativi al alle al proibizionismo antiproibizionismo
E questo è già un panorama in termini concreti di iniziative che mi sembra non di poco conto mi sembra estremamente importante estremamente anche nelle pesante
Volevo a questo punto richiamare il solo tre altri aspetti
Uno è
Un riferimento che è stato fatto
E cioè un fallimento
Che il movimento
Dovrebbe registrare relativamente agli impegno agli obiettivi che erano stati fissati per il mille novecento
Novantacinque
Altri amici compagni della segreteria potranno essere più puntuali di quello che io non mi sento di essere e cioè il reperimento
Al fallimento è quello che si riferiva all'impegno per la Costituzione dell'Unione dei riformatori
E
Da un certo punto di vista io credo che questo sia vero
E credo che anche questo debba essere un motivo di riflessione perché perché non siamo riusciti a portare a casa anche quell'obiettivo
Io credo che la risposta e non vorrei essere semplicista
Sì almeno in prima approssimazione abbastanza chiare
E cioè implicitamente no esplicitamente la risposta allo già introdotta quando ho fatto riferimento alla nostra diversità al nostro modo di essere DiVersi dagli altri nel fare politica
E invece alla continuità
Con la storia dei decenni precedenti che a mio avviso bene
Contando Ina e termina
Per me è un termine boh
Per
Le diciamo coloro che avrebbero potuto dovuto essere i nostri interlocutori perché evidentemente l'unione dei federalisti non è che la potevamo fare da soli
E cioè a un certo punto non abbiamo forse Consip il centro ha riflettuto ma l'abbiamo sperimentato che ha già dovuto questi nostri interlocutori fanno culturalmente quanto meno
Psicologicamente io non lo so ma fanno parte di quello che è stato e non hanno una capacità di
Capire
Che quando si parla di nuovo di necessità di nuove lo diceva Marco evidentemente vuol dire se si è in buona fede si è consapevoli correre il rischio del buio è che solo per me la nostra capacità di operare di agire può portare va bene la luce può far capire via via cosa possa essere debba essere questo nuovo ebbene io credo ma questo è una mia convinzione che è venerdì carattere più generale e più ampio io ho una profonda
Forse sarà perché essendo più vecchio o più anziani di voi
Ho vede più a lungo esercitato il continuo tentativo di trovare nell'ambito della sinistra
Perché noi siamo una forza di sinistra io me ne frego quanto mi sento dire che io sono a destra perché oggi ho rapporti di iniziativa e di lotta politica con AN o Forza Italia
Questo lo vanno a raccontare agli altri pre che in definitiva noi nei confronti di queste due forze politiche abbiamo maggiore possibilità per incidere troviamo va bene delle chiusure che sono infinitamente a mio avviso minori delle chiusure che troviamo in tutta la sinistra italiana la sinistra italiana una folta di conservazione perché non sa e non vuole rinnovarsi
Non ne ha la capacità e quindi noi invece abbiamo una forchetta perché è diverso e consapevoli della nostra diversità di correre anche il rischio di contaminarsi con Berlusconi ed è un discorso diverso e anche confini
è incomincia a credere ma però qui so che probabilmente dico una fesseria
Che a un certo punto l'accanimento
La Costanza
La cattiveria
Che la sinistra a posto durante la storia
Ma pone e a posto in questi ultimi tempi nei nostri confronti la chiara esplicita volontà di ottenere in queste circostanza la nostra morte perché costoro ci volevano morti e lo hanno tentato in tutti i modi possibili e immaginabili
E non c'è dubbio che ha ragione e chi ha detto che sono rimasti esterrefatti quando ho visto che anche questa volta non solo non siamo morti ma siamo stata stati capaci di vincere dipingere dal nostro battaglia intendiamoci bene
E quindi io questa
Forse
Questa forse spero di non essere fazioso in questi miei mi mie riflessioni da questa maniacale profonda sfiducia
Nella sinistra e non mi riferisco solo al PDS
Mi riferisco anche a tutte le frattaglie
Che fanno accanto e sotto il PDS
E quindi ecco perché a un certo punto probabilmente quando decidemmo di inserire nella nostra mozione il fatto di costituire la unione
Per i formatori
Questo questa decisione
Era già probabilmente condannata all'inizio perché le condizioni oggettive e soggettive il nostro Paese per un'operazione di questo genere non c'era e allora anche qui dobbiamo acquistare in questo centro si la consapevolezza che ancora una volta in un compito ancora più ampio e ancora più pericoloso è rischioso noi saremo solo ma saremo soli avendo la capacità lo ripeto l'orgoglio nella nostra diversità di essere capaci e in grado di confrontarsi di accompagnare sì ad altri che da noi è diverso il sogno perché non riusciranno mai
Loro a cambiare noi può essere che noi non riusciremo a cambiare loro ma certamente fra i due elementi è più probabile che in una qualche misura noi riusciamo a incidere sugli altri che non gli altri su di noi perché io sono contento
Dalla volta ne avete dato una dimostrazione enorme perché è bene reggere al ritmo che avete letto al tavolo per raccogliere quelle firme se non fosse stato sorretto da una profonda convinzione da una profonda determinazione vorrebbe dire che siete un branco di Poggiolini che stiamo un branco di voglio e io non mantengo col Lione e non ritengo lasciate voi
E quindi io sento questa porta questa capacità l'impegno intuitivo compagni e amici però ne abbiamo la possibilità e ne abbiamo le probabilità
Grazie grazie davvero
Grazie grazie a Sergio Stanzani questo splendido intervento volevo fare alcune brevi comunicazioni
La prima è una comunicazione che facciamo con soddisfazione agli ascoltatori di radio radicale ed è quella che a questo punto mancano ma anche un'ora e tre quarti un'ora e cinquanta minuti alla fine dei lavori la sala ancora stracolme questo credo sia un dato importantissimo
E quindi questo vale anche per invito coloro che ascoltano la radio radicale a unirsi a unirsi a noi per le giornate di domani e di lunedì
La seconda comunicazione che volevo fare è questa questa mattina mentre Pannella aveva sottolinea stava sottolineando il fatto che fine avesse deciso di non accettare personalmente l'invito rivolto di a partecipare al congresso
L'onorevole Altero Matteoli ha lasciato la sala e alcuni ITC e alcune agenzie hanno parlato di abbandono polemico
Matteoli visto il clamore che ha suscitato certi ha tenuto a smentire in modo sdegnato è categorico qualsiasi elemento di polemica mi semplicemente doveva andare via
Le l'altra comunicazione che volevo fare ed è una comunicazione che in qualche modo comincia a rispondere all'esigenza che Stanzani poneva che al di là del patto che venga o meno formalizzata una mozione sicuramente è un elemento determinante per la vita e la crescita del movimento la comunicazione che volevo fare quella di alcune persone che già hanno chiamato per preannunciare la propria iscrizione o per iscriversi direttamente con carta di credito ai numeri che poi ridaremo
Hanno preannunciato l'iscrizione Marco Forti da Casale
Napule Maria Bianca da Sestri levante Gregorio sia da Roma Stella Borghi per Reggio Emilia Raffaella beati da Salsomaggiore Mariarosa finiti da Salsomaggiore
Tedesco Antonio ad Alessandria
E Costantino schiero né da Bari Marini Fabio da Milano che si scrive sia al partito che al club Corsano Maurizio da Bari Carlo Lloyd a Cagliari
Gian Cagnola o Gaspare da Catania che si iscrive al partito dei club forbicine Albano
Dalla Provincia di Bologna Lavinio Anzola
E ai iosa Giuseppe da Pavia si sono iscritti utilizzando la carta di credito direttamente per telefono
Piccolo Marco da Montegrotto Terme provincia di Padova e Castro Antonio Castro Antonio da Genova
Poi sempre con carta di credito si è iscritto cavallo Cavallo Lulli Francesco capo scritto male temo d'aver sbagliato comunque se scritto con ottanta mila lire al club
Con carta di credito
Tra i presenti in sala e lo segnalo perché può essere un'indicazione è un consiglio
Rosolino Chiodini ha utilizzato la possibilità di iscriversi direttamente al partito radicale al Movimento dei Club Pannella Riformatori
E alle associazioni corra Nessuno tocchi Caino con una cifra complessiva di un milione
I numeri di telefono a cui si può chiamare
Questo vale ovviamente per gli ascoltatori di radio radicale perché gli altri possono farlo direttamente all'ingresso i numeri di telefono a cui chiamare immediatamente per preannunciare la propria iscrizione o farla direttamente nel caso in cui sì sì attuali e carta di credito sono lo zero sei perché richiama da fuori Roma sei sei quattro quattro sei sei uno uno
Sei sei quattro quattro sei sei uno cinque
L'invito è quello a iscriversi subito i motivi per cui questo è utile importante credo gli abbia espressi magistralmente Sergio Stanzani nel suo intervento volevo leggere velocemente una comunicazione un messaggio che ci giunge dagli amici del movimento federalista europeo
Alla vigilia della Conferenza intergovernativa per la revisione del Trattato di Maastricht e necessario che coloro che hanno a cuore l'Europa dei cittadini
E non l'Europa delle banche dei mercati e degli euro Prati si uniscano come nel referendum dell'ottantanove quando radicali e federalisti europei ottennero un grande successo
Per questo collaboriamo insieme a realizzare una grande e imponente manifestazione popolare europea a Firenze durante il Consiglio di Firenze queste impegno
è decisivo essenziale vitale
Oggi la differenza tra riformatori e conservatori passa fra coloro che scelgono la lotta per la creazione di un potere sovranazionale
E coloro che intendono mantenere il potere nazionale questo il messaggio che alcuni compagni del Movimento federalista europeo inviano al nostro congresso e li ringraziamo
Segnalano altre tre iscrizioni ai club Mario Granata Costanzo Agata da Catania e Pirovano Lucca da Milano
Riprendiamo il nostro dibattito generale segnalo che alle ventidue terminano
Scade tempo per iscriversi a parlare in dirà un dibattito generale anch'essi già abbiamo centoventi iscritti comunque entro le ventidue per iscriversi al dibattito generale
Alla parola Guido Biancardi
A cui seguirà John fischietti
Buona sera dopo tanti interventi credo che il livello della possibilità di fare un intervento strutturato sia andato a pallino probabilmente a vantaggio della immediatezza della delle cose da dire
Scusa dunque avevo appena finito di rilevare con soddisfazione di tutti credo che la sala oltre a essere gremite era attenta se qualcuno desidera lasciare la sala
è pregato di farlo velocemente gli altri sono pregati di di sedere e quindi di ascoltare e la sua svolge l'intervento grazie
Allora prima cosa sono contento di essere stato qui per aver avuto intanto questa grande notizia del raggiungimento del numero delle firme necessarie e la seconda per poter assistere dal vivo a alle cose che accadono qui
Senza doverle trarre o di sfilarle non informazione veramente difficile da da utilizzare che contrastante
E dall'altra per provare a dare qualche contributo
Sono venuto qui vi sono stato colpito in prima battuta dai numeri ho detto Madonna son tutti questi la seconda cosa è stata legata invece al fatto che mi è stato presentato anche un giudizio politico una sintesi politica che molti degli intervenuti hanno giudicato molto favorevolmente dicendo che era di grande qualità dal punto di vista della capacità di sintesi e di proposta partito dell'alternativa
E poi c'è una serie proprio di sviluppo di questa concetto teso a prospettare delle linee di chiarimento Edipo posta l'azione futura ma sono stato contento ancora di più quando il così tutta la parete si è completato con la bandiera del Tibet perché perché in qualche modo ho avuto la possibilità di rimettere assieme in qualche modo le due parti alle quali appartengo mi sento partecipe becco l'albero del partito radicale che che qui ho visto riconfermati come due elementi che sono profondamente
Uniti inscindibilmente interdipendenti
E dai quali e e per i quali si riesce a trarne una serie di spunti e ha in qualche modo a evocare una serie di responsabilità nell'azione politica
Allora in sintesi credo che come scritto a entrambe le le organizzazioni credo che a questo punto c'è ancora sempre più chiaro e ringrazio le vie prima chiarito
Come dalla nostra azione dipenda gran parte della capacità anche del partito transnazionale di esistere di portare avanti le nostre le loro iniziative quindi unendo qui i nostri tavoli al Tibet in maniera anche visiva
Che noi siamo portatori e quindi faccio quello che diceva Stanzani adesso alle peculiarità eccetera di un mix di caratteristiche che ci contraddistinguono
Veramente così unico forse
Di ripetere liberale liberista libertario la fin troppo ma se uniamo a questo
Anche il discorso dalla non violenza e uniamo questo anche il discorso del tema spartito del transnazionale allora davvero il mix diventa un mix straordinariamente peculiare assolutamente unico
Ed è un mix che siamo in qualche modo costretti a sostenere a testimoniare garantire sia quindi sia come contributo alla all'azione del partito transnazionale
Quindi siamo nella necessità nella responsabilità di verificare come le proposte politiche
Corrispondano alla possibilità di sostenere entrambe le organizzazioni entrambe le serie di iniziative
Senza che una possa andare a scapito dell'altra o senza trascurare l'uno o l'altra perché le nostre forze che molti continuano a considerare in qualche modo al di sotto della nazionale delle possibilità minima
Non si è in qualche modo trascurate o o sprecate
Grande responsabilità quindi nel portare avanti qualche cosa che ci chiede di declinare
Grande capacità di manovra ma di grande sensibilità ma grande capacità di tra guardare lontano grande capacità divisione non visionaria capacità di leggere un'immagine un punto di riferimento che sia leggibile e comprensibile accettabile
Quindi quest'idea che i tre elementi del liberismo del libertarismo delle libertà individuali come dice anche Dahrendorf più volte citato solo da prendersi insieme non si possono separare
Non sono delle cose che si aggiungono sono un mix inscindibile sono un po'qualcosa che non può più essere riportato alle sue materie prime una volta ricomposto
Pina la incapacità di essere un punto di aggregazione e di riferimento per gli altri riconoscibile accettabile
Allora qui c'è un invece una frase molto forte dice qua partito dell'alternativa
Io qui c'ho trovato fare che cosa
Cosa vuol dire partito l'alternativa è una considerazione un giudizio politico stesse qua
Primo lo vedo orari leggendo anche la la parte in giallo dalla dalla parete alternativa non alternanza
Noi connotati da questo mix che è un mix che non possiamo deludere che non possiamo non non che non confermare non
Non garantire non siamo in grado di alternarci ad altri che facciano uno sconto a una di queste tra componenti non possiamo mescolarsi nella gestione di qualsiasi operazione manovra Progetto se non siamo garanti delle libertà civili del liberalismo e le libertà
No
E della
Liberalismo libertà civili e
Libertà economica
E l'idealismo quindi non possiamo siamo costretti a non poterci sostituire ad altri
Ma dico di più non siamo soli versi di Costanza però perché sta diverso potrebbe anche dire non un viaggio sto fuori io mi ricordo Berlinguer che in qualche modo diceva ma non confondiamoci no ma stiamo fuori magari anche con il rischio poi di cullarci in una rendita di posizione in una nicchia e di non incidere qui c'è scritto alternativa che vuol dire riconoscimento di differenza diversità ma anche necessità di giocare la stessa partita in alternativa a qualcun altro
Il nostro destino da questo momento in poi essendo avrebbe scritto lui è un destino che ci fa giocare per vincere o per perdere
Nel senso che la dichiarazione da cui usciamo venti referendum raccolti undici milioni e passa di voti era o insistere per far funzionare il sistema e funzionale noi o sparire no
Credo che il livello di responsabilità nei confronti della situazione italiana la cosa nasca proprio da questa necessità che è un cambiamento di stile
Non vedere se dobbiamo ingaggiare c'è o no ma esse oramai al di là voglio dire del Rubicone nel dire che ci dobbiamo ingaggiare per l'Italia viste le condizioni e probabilmente non solo per questa io c'ho letto questo
Allora per fare una cosa di questo genere sappiamo che dobbiamo giocare e giocare dentro giocare nel governo giocare come proposta politica
Per fare questo io vorrei c'è stato citato Pasolini dire che dobbiamo come siamo riusciti a fare fino adesso recentemente essa che davvero riconoscibili
A questo punto dobbiamo essere riconoscibili per quello che siamo non possiamo più giocare sulle dimensioni buttate lì
Un pochettino legate alla tradizione un podio grafiche ma dobbiamo essere capaci di evidenziare le differenze con le quali noi trattiamo gli elementi fondanti della nostra proposta del nostro metodo
Allora credo che questo discorso del cerchiamo di non farci catturare di non farci sporcare contaminare dalla gestione del potere oggi lo possiamo più dire
Ma dobbiamo anche rivolgerci ad avere qualcun altro perché da soli non ce la faremo mai a sostituirci con i referendum all'inerzia di un sistema politico e alle e i rischi di un sistema politico internazionale economiche politiche nazionali
Quindi visibilità per essere capiti per non essere minaccia anti per essere riconosce accettati e riconosciuti e poi per essere in qualche modo condivisi non ci stiamo rivolgendo ai partiti ma più ancora e l'abbiamo visto ai tavoli di ma gli elettori dei partiti no proponendo qualche cosa che possono condividere
Ecco io dico che per essere condivisi dobbiamo mettere in comune delle cose che ci vedono in qualche modo sulla stessa linea io purtroppo mette in comune l'ho detto anche nella nel momento della della della prima commissione più le paure che le speranze
Quali sono le paure che vedo io mi rifaccio velocemente non tanto ad avendo che è stato comunque un buon interprete quanto ormai che è spesso citato da Dahrendorf ove l'ha scritto due libri
Le prime prove da grande che ho avuto io sono quelle dei primi impegni sociali
E che già molto molto le tematiche della Fattoria degli animali le differenze le persone uno un po'diversi dagli altri vi ricordate tutto il discorso del dibattito su democrazia scritto da uno che si è impegnato in Spagna nella guerra di Spagna
Ma pian piano le mie paure ce l'ho cominciato a scivolare sul secondo libro mille novecentottantaquattro
Allora il libro del Grande Fratello il divo della tecnologia non controllabile il libro della impossibilità di comunicazione nel mondo ma di conflitto perenne costante fra aree geopolitiche
E qui comincia a vedere i sintomi che mi fan paura
Ricordo l'ho detto in Commissione che la scelta del nome della moneta futura della comunità europea e si chiama euro se vi ricordate ormai usava Eurasia come termine di una delle aree sociopolitiche la definizione di tipo geografico storico culturale per denominare un fatto economico è sintomatica
Secondo elemento Owen diceva che la possibilità di una cosa pericolosissima come quella della della del controllo delle coscienze quindi la pay per la libertà dipendeva anche dalla possibilità di alterare la realtà
Di cambiare la storia non solamente la l'informazione tant'è vero che si cambiavano i libri di storia
Ecco io credo che una delle cose che potremo cominciare a contribuire a stare attenti al modo con cui noi partecipiamo magari inconsciamente a parlare delle cose
Una per tutte io vorrei sarei contento se cominciassimo a eliminare il fatto di far vedere immagini televisive di militari di attrezzi di guerra di macchine da guerra unite sotto a una didascalia operazione di pace
Accetterei operazione per la pace operazione di guerra signori
Un corpo militare armato non è un corpo di pacifisti è un corpo di professionisti militari che si impegna magari per una nobile causa ma in una situazione di guerra
Attenzione a perdere di vista anche semplici semplici particolare
Due cose finisco qui unito al Progetto avevo tutto dire molte cose di più io ho sposato il discorso del presidenzialismo all'americana aggiungo l'americano e l'ultima cosa non con la K come ho sentito dire qui ma con la C perché con la città
Perché credo che testimoniare l'interesse verso una formula sperimentata
Che comunque faccio saltare l'ultimo baluardo
Delle difese in qualche modo dalla separatezza che il discorso della nazione la difesa nazionale perché accettare l'ipotesi di andare verso una forma istituzionale di un paese straniero perché non farla noi unica autonoma perché dover dipendere da una cultura diversa
è una forma enorme secondo me
Di rottura di uno schema provinciale che apre invece uno scenario straordinario
Che quello di poter pensare attraverso l'avvicinamento progressivo delle istituzioni e quindi dei valori a una forma di federalismo transcontinentale che vede la possibilità parlo di una cinquantatreesima stella come provocazione culturale
Per fare saltare la minaccia degli stati chiusi separati dagli oceani che non riescono più praticamente a trovare il modo di comunicare di relazionali tra di loro se non attraverso la gestione delle proprie specificità e contrastando le culture cui solo qui credo che sia comprensibile una visione così
Folle da un certo punto di vista ma apprezzabile anche quell'ultima parte che forse il senatore Cecconi potrebbe apprezzare grazie
Grazie lo ricordiamo che andiamo avanti solo fino alle ventidue quindi il dibattito sta per
Terminale diamo la parola ora John dischetti scusa
Per datore di prima a cui seguiranno Guglielmo Castagnetti e Ernesto Caccavale poi Alessandro
Rappone
Giorno se grazie
Innanzitutto visto che siamo in pochi a Pordenone
E non è un merito
Vorrei ringraziare Paola Scaramuzza Giorgio Bernardi Luca Spina tre Francesco Masetto Andrea Satta
Luciano Mercuri dalla collaborazione di questi mesi
Io mancanze
Sono
Un po'stanco devo dire
Tanto che alcuni giorni fa micro esempio
Leggevo un articolo il giornale che non c'entrava niente con i referendum
Ma alla parola che il momento ha soprattutto in mente
Il numero che sta alle mie spalle di grande numero
Scusa già sempre coloro che stanno lasciando la sala per cortesia
No pregati di farlo velocemente
Di allontanarsi senza disturbare grazie
Grazie
Il numero che stare mi è stato alle spalle dicevo ma soprattutto i numeri letti stamane da Maurizio Turco
Sono la migliore relazione possibile
Su quello che sta per l'attività di questi mesi
Dei club detta Molinari delle persone che si riconoscono in quest'opera
Sono naturalmente un punto di conclusione ma anche un punto di partenza
Partenza
Nel bene
Delle forze che abbiamo avuto degli aiuti non insignificanti che abbiamo avuto
Nel male nel senso della necessità di trovare
Ulteriori forze per quelle che sono mancate
Ulteriori aiuti
Per quelli che non aveva avuto
Credo che si debba fare anche tesoro di alcuni piccoli errori tecnici
Che forse sono venuti bisogna affinare ancora ulteriormente un po'la macchina
Referendaria
Per esempio distribuendo a tutti i tavoli Inari
Una sorta di manualetto
Un check list con un elenco delle cose da verificare per evitare gli stupidi errori che poi buttano via il lavoro di settimane o di mesi
Perché ci sono molte persone nuove che ha cominciato a fare tavoli ed è giusto che l'esperienza di chi anni alle spalle di questo lavoro venga riversata avvenga dalla contribuire nella ricchezza nella conoscenza del movimento
O altra cosa
Piccola piccola ma insomma magari evitare di fare moduli da cinque fogli limitarsi a quattro
Per alcuni dettagli che chi fa i tavoli conosce
Per quanto riguardo che i referendum io mi ricordo il consiglio generale di Abano
Nel quale circolava un elenco di cinquanta sessanta referendum
Temi già pronti già da usare
Dei quali possono probabilmente andare a estrarre le cose che ci sembrano migliori è prioritaria
Diceva qualcuno prima che potremo fare venti mila referendum
O cento mila uno per ogni legge di questo Stato
E io credo che
Da piccole formiche la democrazia un campo è un tema per volta alla fine arriveremo anche a questo
Per quel che mi riguarda comunque i temi che vorrei sottolineare
Non so se con un referendum o con altro strumento sono da un campo rom
Il valore legale del titolo di studio
Perché ritengo
Ormai è un anacronismo
Avere la scuola di Stato
La storia di Stato
La cultura di Stato alla verità di Stato imposto a tutti
In secondo luogo
Mi sembra importante
Trovare una soluzione per quella che oggi in Italia è ancora una forma di schiavitù
E cioè l'obbligo della leva militare
Ho del senso civile
Credo che
Sia nel primo che nel secondo caso
Bisogna ricorrere a strumenti su base volontaristica
E non del volontariato e volontaristica remunerata perché le cose che vanno fatte in questi campi sia dell'assistenza alle persone sia nel campo della difesa o della politica nazionale
Devono essere valorizzate
E la valorizzazione che io conosco la sola che io conosco che effettivamente
Vale qualcosa spese troppe parole
E quella del monetizzare dei remunerare e della responsabilità a chi queste cose fa
Ieri ho sentito parlare di un referendum
Costituzionale
Beh forse è stata una distrazione poco non ha già ricordato ma in Italia esiste un solo referendum costituzionale che quello confermativo
Che si fa quando il Parlamento approva una revisione da posizione
Si parlava di prima linea in seconda linea
Io potrei anche starci a essere la prima linea anche se mi dispiace che Berlusconi sia sulla seconda
Ma vorrei vedere il parlamento
Che ci fornisce la prima linea
Approvando una riforma del presidenzialismo all'americana
Del federalismo all'americana
Poté bipartitismo all'americana
Io non ci credo
Allora magari ci sono altri strumenti
Da poter utilizzare
Alcuni compagni han detto che la macchina referendaria e un po'pompata
Che non ci sono le forze
Per affrontarla tra campagne
Ma se questo fosse vero
Serve però anche per quanto riguarda eventuali proposte di legge di iniziativa popolare serve vero anche per le petizioni
E se davvero per qualsiasi tipo di attività che movimento decidesse di iniziare o di rinunziare
Perché non ha senso considerare gli altri documenti le petizioni o altro meno importanti
Meno coinvolgenti meno faticose magari perché non c'è bisogno del cancelliere o cose del genere sono se le prendiamo per diverso giusto faticose coinvolgenti importante quanto il referendum
Allora potevo decidere di chiudere bottega non di fare altro
Non mi sembra la ragione più importante
Sì invece si intende che che essere un post compatta e la capacità di cittadini
Per il referendum
Credo che l'argomento abbraccia suo valore di quelle che ricevono venti sono troppi non ce la facciamo non sono capiti e così via che poi è stato smentito dei fatti
Perché possiamo valorizzare le persone
Abbiamo visto che nei tavoli chi li ha fatti ha visto che la risposta è stato certo qualcuno azionato a quel paese alterano indifferenti ma molti e tanti di quelli che passavano
Venivano a tratti dalle cose che dicevamo dalle proposte che facevamo ed è stata una se vogliamo nostra carenza del non avere dieci volte più tavoli in giro per l'Italia grave non avere intuito invece di mezzo milione cinque milioni di firme perché potevamo anche arrivarci secondo me
Invece le proposte di legge il fede popolare ad un altro problema
Quello della loro
Diciamo non non cogenza
Sono cosa depositate hanno lo stesso valore che ha un'iniziativa di qualsiasi parlamentare
Per quel che
Conosco della politica ufficiale aver cinquanta mila firme avere un milione e la stessa cosa non sarebbero considerate più che tanto scusa del giorno dieci minuti per cortesia le persone e la il fondo in particolare quelle proprio all'ingresso
Se possono fare venti metri arretrare di venti metri
Grazie grazie ho sentito subito
E dicevo numero molta importanza a questa iniziativa di legge
E sarebbe secondo me ignorata
Anche a prescindere dalla ignorante Pivetti che non sa che il presidente ci sono già in questo momento
E valore politico ci sarebbe anche con altri strumenti
Petizione appelli e così via
Quindi penso che vogliono continuare a raccogliere altri referendum
Da scegliere certamente non so se è quattro cinque dieci
Lo vedremo
Vedremo i temi
Lei non continuare credo a
Far capire che prossimo costi costruire o ricostruire o riformare questo stato un pezzettino per volta
Perché troppo spesso chi parla di grandi riforme e devi fare lo Stato
Poi si arena di fronte alla enormità
Di un compito che o non conosce prima per quanto complesso importante impossibile da affrontare in blocco unico oppure semplicemente apre la bocca ridà fiato
Un pezzo per volta insistendo difendendo il referendum che sono già stati conquistati ai vinti
Proponendone altri e altri ancora
Finché è credo non si riesca in qualche modo a far comprendere che forse questo tipo di attività è anche garanzia per una successiva fiducia che ci può essere affidata per delle riforma veramente allora si strutturali che possono fare però solo dall'interno
Grazie
Quando volevo annunciare che si sono iscritti al Movimento dei Club Pannella Riformatori Geppi Ripa già segretario del Partito radicale nel mille novecentottanta e Silvio perché ha meno tesoriere del partito radicale nel mille novecentosessantotto e nel mille novecentottantuno
Ricordo per gli ascoltatori di radio radicale due numeri di telefono che possono essere utilizzati subito per iscriversi al Movimento dei Club Pannella Riformatori
Con la carta di credito oppure per preannunciare la propria iscrizione i numeri di telefono sono zero sei
Per chi chiama da fuori Roma sei sei quattro quattro sei sei
Uno uno oppure
Sei sei quattro quattro sei sei uno cinque si può telefonare subito per iscriversi al Movimento dei Club Pannella Riformatori per il mille novecento novantasei
Dovremmo essere attorno alle mille duecento dieci iscrizioni
La parola Guglielmo Castagnetti Caccavale rinuncia seguiranno Alessandro Rappone Lidia Baiocchi e Mario Staderini
Cari amici
Io credo che solo faticosamente solo parzialmente andiamo acquisendo la consapevolezza di quello che sta avvenendo in questo congresso
I deal grande significato politico che insiste su questo
Dicevo che non abbiamo ancora forse chiaro tutto questo ma forse il bel dibattito ragionato di domani nelle sue conclusioni questo potrà affiorare in tutte le sue potenzialità
Se voi
Certo sull'onda del successo delle firme dei referendum non c'è dubbio è stato decisivo
Ma sull'onda di quello se voi ben guardate
Ci stanno verificando delle cose importanti non solo per il nostro futuro di movimento politico ma per la scena politica italiana
E finalmente si sta facendo giustizia nei fatti e nelle cose dell'equivoco al quale siamo stati inutilmente in maniera ossessiva esteri le sottoposti per lungo tempo
Cioè ci sia detto per molto tempo voi siete Autori del maggioritario voci parlate di o di qua o di là i due schieramenti contrapposti e poi rispetto ai due poli non si sa dove siete
E questo era un quesito al quale non abbiamo sempre cercato con pazienza con argomentazioni con ragione di spiegare che il problema non è schierarsi da una parte e dall'altra
Come Milan-Inter Bartali o Coppi biondi o bruni perché è chiaro che si possono fare il mille distinzioni di questo tipo ma non era questo il significato non è questo significato dalla battaglia politica moderna così come noi la concepiamo
E come le democrazie la concepisco cioè non abbiamo detto
Rick crediamo nei due poli o meglio dei due partiti crediamo nella contrapposizione ci collocheremo e ci vogliamo collocare i in una delle due posizioni quando queste saranno le posizioni politiche dirimenti di ogni Paese e cioè il luogo della conservazione di alcune cose loro del luogo del rinnovamento di alcune cose
E questo finora non è stato ci piacciono i due poli così come erano configurati piaccia o non piaccia ai nostri critici non configuravano tutto questo non era vi simile quanto rinnovamento Cher in un po'né quanta conservazione ce l'aveva altro se tutto il rito paventato da una parte sotto la conservazione e la data
L'azione politica referendaria e non del nostro movimento questo tempo ed era quella di far affiorare questo no
Ebbene
Non è un fatto io credo casuale ed è anche un fatto di cortesia la canto di toccato con mano che se di pre dobbiamo individuato del presidenzialismo e nelle liberismo due connotati di rinnovamento fondamentale della società e delle istituzioni
Dicevo non è un caso che in questa sala abbiamo sentito parlare di presidenzialismo Adornato abbiamo sentito parlare balbettare ma anche parlare di presidenzialismo Mario Segni abbiamo sentito parlare di riforme sociali amici che in qualche modo si rifanno alla sinistra sto cioè noi siamo riusciti a costringere la scena politica italiana misurarsi sui temi essenziali per i quali si è o di qua o di là
Che non sono essere genericamente in un po'allo ma è essere per una battaglia di rinnovamento istituzionale morale economico e strutturale del Paese o no
Dicevo questo processo è in corso è secondo me ben avviato sul tema del presidenzialismo
E finalmente quindi potremmo dire non che nasce un polo Fanucci offra timorosi della sinistra in quanto portatrice di tabù anche di velleità autoritarie liberticide ma che possa nascere un polo riformatore bidone del presidenzialismo in Alaska e si aggreghi su questo tema
E dicevo il dibattito questo incomincia a consentire di prospettare incomincia a dirci che ci si può unire in un grande ha in grande partito potranno chiamarlo ancora poco chiamino come vogliono loro mai comunque in un grande schieramento che fa del presidenzialismo lo strumento rinnovazione dell'istituzione
Non mi lungo molto sul significato realmente innovatore della battaglia per relazioni con l'America ho già avuto l'onore di riferire ieri sui lavori della commissione qui sopra
E l'altro aspetto è quello delle liberissimo anche qui amici stiamo attenti il liberismo lo dico soprattutto anche a molti dei nostri militanti ricordo fra il fra tutti Vito la spina e Tutino che hanno affrontato questo tema
Liberismo che non significa da parte nostra la scelta tradizionalmente moderato conservatrici il nostro liberismo nasce da una valutazione da un'analisi della società italiana dalla cristallizzazione degli interessi sociali nel Paese
Che qualcuno ha detto ci si è dimenticati la parola socialismo io personalmente non me la son dimenticati invito però gli amici a ricordare a valutare storicamente che di fronte a aspetti feudali della società l'elemento innovatore rivoluzionario dinamico economicamente non solo economicamente è stata la rivoluzione liberale è una rivoluzione liberista
Ora noi dobbiamo capire che nella società italiana la conservazione è fatta soprattutto di interessi parassitari e corporativi che essi Mussi non sia si tengono fra loro secondo logiche feudali
Io parlo delle corporazioni varie popolazioni i giudici giornalisti i professori universitari i sindacalisti con Congia Cuzzi incorporata ma queste sono tutte forme di privilegio a prova di bomba intacca bile inattaccabile che niente a che fare con la dinamica sociale addirittura questi ormai si trasmettono le cariche i privilegi di padre in figlio interessati via come avvengono i concorsi universitari come si diventa giudici come si diventa giornalisti
Guardate le firme sono tutti mogli e figli suocere suoceri è diventato un sistema feudale a prova di bomba allora ed a questo punto che dobbiamo partire dobbiamo partire dal fatto che c'è un blocco sociale conservatore
Che anti presidenzialista e che antiliberista
Che fa che che nasce da un capitalismo assistito un capitalismo corruttore un capitalismo che per più del cinquanta per cento è una parte dalla medaglia di Tangentopoli ricordiamocelo sempre Tangentopoli ha due facce
La politica e l'imprenditoria
E di RAI a parità questo tipo di capitalismo spesso assistito mai capaci di affrontare il rischio d'impresa vedi giocare davvero sul mercato con il rischio di imprenditoria
Questo capitalismo ha stabilito un'alleanza organica con le grandi corporazioni sindacali intellettuali giornalisti che giudiziarie e chiederanno allora il problema è che lo schieramento progressista e innovatore rivoluzionario riformatore chiamato come voi volete deve giocare due carte quella istituzionale di smantellare il sistema partitico che gli ha fatto da copertura fino ad oggi a quel tipo di sistema
E quello sociale ed economico che si chiama liberismo solo una rivoluzione liberale scardina le corporazioni
Su questa base dove dobbiamo ragionare per capire che non rinneghiamo niente delle nostre ansie sociali ha detto giustamente Stanzani di sinistra riformatrici e tutto quel che volete che fanno parte del nostro patrimonio ma che dobbiamo supportare con un'analisi storica oggi la battaglia
è una battaglia per eliminare la società feudale la società feudali si eliminano con le battaglie liberali con le rivoluzioni liberiste e questo è il nostro compito allora io credo dobbiamo far capire a questi nostri amici che non c'è nessuna tentazione di tradimento di origini diciamo di sinistra ribatte
Perché anche perché attenzione il nostro liberismo e liberalismo autentico quando io parlo di liberismo e di introdurre connotati di liberalismo nella società parlo per esempio anche di sprigionare la capacità contrattuale di un qualche cosa che anch'esso è soffocato a corporazioni che è la forza lavoro che ha la capacità di lotta del mondo del lavoro Lavino mandate voi che con questo paternalismo alla Veltroni di ribellismo al buonismo di fatto non si parla più del fatto che nella società ci sono interessi contrapposti ivi compresi quelli del mondo del lavoro che in nome di di di tutte queste maiuscole continua a essere coartato per cui il profitto di un lavoratore dipendente anche qualificato
Ecco ecco simile a quello che ha una modesta rendita di botto qualche altra rendita in qualche modo don legata al lavoro
Per il liberismo e anche lotta sociale liberismo e anche possibilità di migliorare le proprie condizioni e questo noi lo vogliamo manifestare impropria manifestare anche con le possibili alleanze io notato ieri nel simpatico gradito a da parte mia anche affettuosamente accolto discorso di Silvio Berlusconi
Che ce la fa qualche correzione anche nella logica
Che dobbiamo avere con il potenziale alleati nella battaglia liberista perché non so se fino a che punto per un lazzo sopra una convinzione come io temo di più
Silvio Berlusconi ed è venuto a dirci che occorre una rivoluzione liberale e fin qui va tutto bene perché l'Italia solo da questo dinamismo avrà finalmente progresso e a e l'ha detto qual è il progresso secondo il suo liberismo ha detto che le imprese avranno più lavoro più cioè a faranno più affari e i lavoratori avranno più lavoro per no nostro liberismo la sequestro l'autoritarismo anche del progresso ci sia anche più profitto per i lavoratori che ci siano anche condizioni di vita diverso e migliori e maggiori per chi oggi sta sotto una cappa delle corporazioni del buonismo delle parole d'ordine patriottarda eh che dal Quirinale escono fuori così ad un colorate ma che di fatto solo la truffa la truffa della dinamica sociale e solo la truffa della liberazione sociale
Allora cari amici quindi non dobbiamo noi confonderci e pensare che ci sia nelle così avere paura delle parole dobbiamo avere la consapevolezza che le analisi si fanno ne abbiamo fatte da tempo abbiamo individuato i due nodi quello istituzionale
Legato alla legge elettorale dovrebbe abbiamo individuato quello economico nel dire che si deve con questa rivoluzione liberale
Capovolgere tutto ecco rompere tutte le cappe tutte le gli elementi di costrizione ivi compresi quelle anzi a cominciare se volete da quella che costringono il mondo del lavoro da quelle costringono il mondo di coloro che nel ma al massimo nel loro futuro secondo la logica di Cofferati Agnelli cucce compagnia è che il loro figlio possa fare il manovale come loro perché Berlusconi dietro al posto di lavoro non è questa la logica
Non è assolutamente questo liberismo di cui ragioniamo noi e poi il quale noi vogliamo poter operare
Allora questa è la ripeto in questo momento io ho l'impressione che nel nostro congresso stia avvenendo una congiunzione di questi fattori
Noi siamo usciti a portare qui non in base a divisioni etniche non in base a schieramenti aprioristici alcuni presidenzialisti
Che in qualche modo si dimenticano che cosa l'Ulivo di cash accurati pensiero istituzionale Prodi ma vengono qui a parla di presidenzialismo dobbiamo fare ed è in corso secondo me
Un lavoro di attenzione a quel mondo del lavoro salariato che ancora guarda a sinistra per ragioni etniche per ragioni diciamo anche di di tradizione di fiducia di Raul a papà rappresentanza
Che noi proponiamo forme di riscatto sociale che il nostro liberismo e anche riscatto sociale e il fatto che non riusciamo a dialogare con la delegazione di Rifondazione con i Comunisti unitari con chi volete voi è la dimostrazione che si può tentare di costruire la la casa politica del riformismo la casa politica della del rinnovamento del Paese senza tutti i tabù che i due poli in qualche modo utilizzavano i consoli davano e che invece non rispondevano
Quindi c'è una ragione storica per cui noi oggi possiamo andare orgogliosi c'è una buona ragione di prospettiva per cui ne possiamo essere orgogliosi
Del lavoro del lavoro che faremo io mi viene spesso leggendo gli articoli dichiarazioni di Veltroni di questi personaggi quattro ma insomma noi dobbiamo ricordare che cos'è anche di
Di virile di di possente
Di
Di rivoluzionario ma anche di promotore di umanità il concetto che mazzata la forza lavoro della lotta di classe dell'emancipazione legata alla lotta ma che facciamo pipa ragioniamo di un Paese in mutande
Tutto piegato inginocchiato fra Scalfaro e la Pivetti del buonismo di Veltroni dare fresca la logica alla quale noi possiamo possiamo in qualche modo assuefarsi
Ma gli unici che possono fare credibilmente che possono fare persuasiva mente perché hanno una un passato che in qualche modo le abilità questo siamo noi chiaro questo discorso
Di nuova frontiera del liberismo verso certi ceti sociali che hanno fatto blocco sociale con i loro antagonisti di classe perché la verità è che lo schieramento cosiddetto c.d. sinistra
Che non è affatto progressista vede il blocco sociale fra grande finanza grande capitale
Spesso parassitario grandi corporazioni e mondo del lavoro il mondo e l'amore fuori Casali le non ci va bene allora occorre una capacità di tenuta perché nasca il nuovo blocco sociale tutti lo lodano sociale è fra di una collaborazione di forze che non hanno interessi e privilegi da difendere
Che hanno soprattutto nel lavoro intellettuale e manuale la la la risorsa primaria della loro esistenza e che quindi possono perché ne hanno i numeri né devono avere anche la volontà politica ribaltare quella quella cappa conservatrice che dicevo prima
Allora questa è la logica con la quale secondo me
Noi dobbiamo intanto essere orgogliosi di dove siamo arrivati perché il dibattito su questo siamo usciti a realizzarlo qui non si sono trovate altre forme di possibilità di dibattito e di dialogo e non è il dialogo del buonismo è il dialogo del porre i problemi sul tappeto e poi schierarsi ci siamo riusciti noi con questo nostro congresso ci dobbiamo riuscirà ancora nel prosieguo di questo congresso
Se questa è la situazione ripeto io non non devo aggiungere nulla alle ottime cose che hanno detto Rita Bernardini Stanzani e mi scuso con gli altri ma cito loro due per i
De circa l'impegno a loro organizzativo l'impegno militante tutto quello che da oggi ci attende perché questa battaglia di venti la nostra battaglia una battaglia che ripeto sia quegli obiettivi sia questo retroterra ma soprattutto si ha questa responsabilità nazionale di fronte a sé diceva Pacciardi che alcun della alla cui magistero io mi onoro di essermi rifatto
Continuamente ispirarmi grande presidenzialista all'americana appunto diceva Pacciardi che la repubblica presidenziale potrebbe finalmente dovrà finalmente
Conciliare la sinistra con la nazione e la destra con la Repubblica questa è la grande rivoluzione da Repubblica presidenziale potrà cioè finalmente costringere le scale Rosi di una destra anti repubblicana per per le ragioni storiche che sappiamo e di una sinistra antinazionale anti patriottica per le ragioni sbagliate finalmente conciliarsi in questa nuova istituzione questo è un ruolo quindi di grande portata nazionale che a noi compete che ripeto non può che guardare a destra e a sinistra per recepire quelli che sono i valori autenticamente innovatore
Ma allora è chiaro che non deve essere un movimento combattivo organizzato appassionato consapevoli tutte le cose che sono stati io dico anche che deve essere un movimento che non può essere
Riduttivo non può guardarsi solo all'interno
Non può guardare solo dentro se stesso perché ripeto la responsabilità nazionale che ci competono sono enormi e da oggi ho l'impressione che siano anche alla nostra portata di mano io non condivido quindi
Il giudizio che dava l'amico Stanzani
Sul fallimento dell'unione dei riformatori
è in atto fallito a quel tipo di formula
è fallito per quei tempi è fallito per l'atto incomprensione o per l'ospite l'ostilità che ha trovato non è fallita la logica di creare il grande partito dei riformatori chiameremo in un altro modo ma che ancora quello e che piazza o non piazza a a qualche giovane redattore
Di una ex giornale organo di un ex partito perché ispirato da un ex segretario ormai morto Pol non lo so ancora
E che viene qui e ci bolla
Così di così difforme di varie ex che in qualche modo si troverebbero intorno a Pannella
Qui il problema non è di essere è di essere riformatori ognuno per come è cresciuto con i suoi valori io personalmente dico che non ex repubblicani ex liberali ex socialisti ma repubblicani socialisti liberali gente di sinistra
Debbono sapere che oggi la battaglia delle riforme si combatte qui quindi non c'è nessun ex non c'è nessun fu c'è un progetto futuro di riforma della società che deve attingere al meglio e io ripeto non proprio non ho motivo di vergognarmi di aver imparato queste cose da Pacciardi come da Salvemini come dare presto l'ossido
è questa la fonte alla quale attingiamo
è la fonte che oggi cita questo impegno un impegno che ripeto deve essere di vasto movimento di vasta cultura di vasta sensibilità uniti da questi da questi ingredienti
Ingredienti che ci rendono credibili a quella parte della ex destra o della Food esplode la cosiddetta destra che si mostra disponibile anche perché ha
Diciamo appigli sociali riformatori e non conservatori ma anche e soprattutto a quella parte della sinistra che devo uscire dall'inganno nel quale la logica
Dell'Agnelli che condivido l'appello di di di di Pannella manderei anch'io qualche mese ad Hammamet gli agli Agnelli e dei Cofferati di tutto quello che lei che imbriglia Eleni possibile allora amici questo è in sostanza il modesto
Appello che io faccio al Congresso io il congresso c'è già entusiasmo per le battaglie vinte ed è giusto senza la battaglia deve fare non vinta tutto questo discorso non sarebbe stato possibile ed è vero senza la capacità organizzativa appassionata di di di di detriti dei militanti di questo movimento tutte questi sarebbero discorsi vani ma oggi questo patrimonio è a disposizione dell'intero Paese
Ho un'Italia moderna le riforme del riformismo autentico la rivoluzione liberale si fa qui o non si fa dobbiamo avere questa consapevolezza di
Responsabilità Nazionale dobbiamo saper valorizzare le energie che di questo si rendono consapevoli e quindi concludere congresso ma soprattutto darci appuntamento a quella rivoluzione liberale che da noi porta domani essere possibile grazie
Grazie a Guglielmo Castagnetti ai quali volevo fare volevo fare i complimenti oltre che per l'intervento per la cravatta che ha esattamente i colori della bandiera tibetana quasi
Volevo preannunciare nel frattempo che sono giunti du tre iscrizioni al Movimento dei Club Pannella Riformatori con carta di credito Zanetti Maria di Roma Za
Zavattini endemico
Di Roma non so se Zaratti invece scritto Zavattini non so se è la stessa persona che conosciamo oppure no
E Negri Ezio da parte di Negri Ezio quella figlia Donatella cento mila lire per l'iscrizione al Movimento dei Club Pannella Riformatori
Hanno preannunciato la loro ascrizione Piccioni Ennio di Viterbo che si scrive al partito radicale ammonimenti tra Pannella Riformatori e a Nessuno tocchi Caino Marini
Marino di Gorizia che si scrive con cento mila lire al Movimento dei Club Pannella
Governo in linea Agostina di Arezzo che si scrive sia al partito radicale che hanno in mente i Club Pannella Riformatori poi scatterà il Di Pietro di Arezzo si iscrive al partito radicale al movimento i Club Pannella Riformatori ancora
Fiore Laura di Firenze si iscriva al movimento i Club Pannella Riformatori così come Graziani Guidotti Jolanda Graziani Dora
E Graziani Fiorella di Roma questi sono preannunci ricordiamo per chi ci ascolta radio radicale si può chiamare subito al sessantasei quarantaquattro sessantasei undici oppure al sessantasei quarantaquattro sessantasei quindici per aggiungersi ai mille duecento dieci iscritti al movimento i Club Pannella Riformatori per il novantasei e a tutti coloro che poi hanno preannunciato l'iscrizione che non sono ancora stati contabilizzati
Proseguiamo l'ultima fino alle ventidue col dibattito generale Alessandro lappone e poi Lidia Baiocchi Mario Staderini a Franco bugiardi
Alessandro lappone
Ringrazio Benedetto faccio solo una piccola rettifica circa la pronuncia che fa del mio nome
Che è senza voce finale qui c'era un accento tedesco
Niente io volevo dire che quando sono arrivato qui ieri la prima cosa che ho fatto entrando pur sapendo che stavo andando al congresso del Club Pannella Riformatori è stato quello di rinnovare l'iscrizione al partito radicale
E naturalmente poi anche quello con qualche Pannella questo perché naturalmente come dire ostaggio alla storia la tradizione culturale e politica del partito radicale
è una insomma un patrimonio molto molto importante per tutti noi
E quindi mi sembra un po'un atto come dire
Di due doveroso ecco
Personalmente
La mia cultura politica profondamente liberale l'ho sempre cercato soprattutto negli ultimi tempi negli ultimi anni
Nomi come dire miscelata con quella che è poi un'azione politica che liberale sì ma soprattutto radicale io credo che per essere propositiva seduto dotazione presumo raggiungere risultati politicamente partendo sì da una cultura liberale occorra punto quella carica quella quella grinta e quell'anche quel coraggio di essere di di assumere degli atteggiamenti di rottura in determinati momenti determinate situazioni
E queste quel quid come dire maggiore che a mio avviso fa parte dell'azione politica radicale
Che però appunto rimane sempre profondamente liberale proprio perché poi cerca di creare i presupposti di una rottura ma rispettando le regole del gioco partendo da quello che rispetto lo stato di diritto insomma delle regole fondamentali
Di una sistema democratico e la nostra azione negli ultimi l'ultima circostanza per esempio con una proposta referendaria moltiplicato per venti avuto sicuramente come dire una carica di rottura se ce n'è ancora bisogno perché appunto nata tra mille perplessità mille ostilità e tanta tanto poi questo tipo di atteggiamenti insomma è rimasto io poi sono di Rimini e quindi devo dire che dalle nostre parti il regime pidiessino che nulla si distingue dal regime democristiano nella pratica nella gestione del potere politico quotidiano
Si rende la vita abbastanza difficile insomma però come dire ieri Adornato si faceva notare appunto che il PDS ormai alla nuova democristiana democrazia cristiana
Personalmente credo di averlo potuto constatare già da parecchi anni infatti Somma danno voi il PDS continua a essere un partito monolite che controlla tutti i settori dall'amministrazione pubblica ed oltre
Io credo che un momento un motivo di come dire di di disorientamento di a volte anche crisi di sfiducia che che continuo e dovuto al fatto che noi come liberale come radicali come portatori di un'idea di un'azione politica sicuramente minoritari in questo Paese
Appunto abbiamo a che fare con una situazione
Umana che a me non piace per niente se quella del fatto che il nostro Paese a mio avviso è un Paese intriso di cultura mafiosa
Con questo non mi riferisco necessariamente ed esclusivamente a quello che identificabile con un'organizzazione criminale mafiosa ma proprio quella che la cultura fra virgolette civica che dominante in Italia
E in questo naturalmente il ruolo del cattolicesimo con questo continuare a insistere sul ruolo il concetto di famiglia credo che sia abbastanza indicativo
In questo Paese purtroppo non si riescono né a produrre né a concretizzare un assoluto prima ancora a progettare delle cose se non in funzione di famiglie di gruppi di corporazioni e mai invece partendo dall'individuo dal singolo dalla persona dalla sua avvitando alle sue idee dal suo modo di essere individualmente
Quello che queste si è forse la cosa più importante il nucleo duro dalla nostra cultura politica nel dare sempre come dire la preminenza quella che la potenzialità di ogni singola persona
Oggi c'era un articolo sul Sole ventiquattro Ore che tra l'altro non è stato inserito ma la nostra se ne stampa un editoriale che appunto parlava davanti al movimento dei riformatori si dava uno spunto interessante anche se naturalmente molti di noi lavorano già fatto avranno saputo subito
Sono in corso dei dei gli undici anni di campagna referendaria e cioè che in questo Paese si è potuto verificare più volte che è maggioranza e referendarie non hanno mai avuto come conseguenza una maggioranza politica
Forse Ludd l'unica volta in cui poteva sul sul porsi questa eventualità e cioè nel caso del referendum Segni Occhetto Pannella
Questa circostanza però punto non è non ha potuto tradursi in una maggioranza politica quella maggioranza referendaria perché ancora una volta durante il percorso accidentato dalla transizione politica
I partiti sono riusciti comunque in qualche modo a resistere apporre questi steccati insomma restare soggetti principali e della della divisione politica ecco
E credo che questo sia un elemento che ci debba sempre restare ben presente perché nel nostro giro referendario chiaramente cerchiamo di spostare l'aggiungendo un sassolino mattone alla volta però in effetti siamo sempre soli
Non riusciamo a ANTRA vedere almeno personalmente non riesco a intravedere come si possa costruire una vera maggioranza politica riformatrice e partendo da noi ecco in questo Paese ma quindi non è un costo poco
La mia preoccupazione soprattutto quando scusatemi se faccio proprio una brevissima digressione così sul cosiddetti massimi sistemi però vedo che a livello internazionale tutti Paesi importanti dove si è verificato una transizione politica
Hanno avuto poi come dire una una regressione in questo percorso di transizione pensiamo alla Russia lo abbiamo visto risorse o di fenomeni per credevamo almeno in parte anche se per motivi diversi
Superati ci sta verificando in Giappone dove cosiddetto Partito liberaldemocratico che insomma è una specie di Democrazia Cristiana contro un partito Stato quasi che sta per ritornare governo e la mia tragedia e quella di vedere che in questo Paese democristiani continuano entrare la Democrazia Cristiana con il partito è morto eppure oggi abbiamo quattro formazioni politiche disperazione dichiaratamente democristiana due nel centro sinistra due nel centrodestra abbiamo il Presidente della Repubblica che è il capo della democrazia cristiana morta sepolta anche se purtroppo ancora ben viva soprattutto perché è in grado di controllava l'apparato statale alla pubblica amministrazione fino in tutte le sue articolazioni territoriali
E quindi purtroppo questo modo questo mostro che ha questo cancro dalla nostra Società dalla nostra
Vita politica continua essere ben vivo e ben pericoloso ecco io sono nato
In un paese che era democristiano non solo non voglio morire democristiano ma non voglio neppure vivere democristiano nel proseguo diniani quindi credo che noi siamo forse di importanti guardiani dalla difesa
Niente jumper come assicurazione come polizza assicurativa per difendere l'Italia da un ritorno a pieno titolo del regime democristiano ecco volevo concludere solo con una nota estremamente qui malinconica a proporre a proposito del coro anche se chiaramente non è oggetto dalla nostra assise perché come militante anche antiproibizionista decora ho visto che giustamente Pannella insomma il movimento agito in sul fronte antiproibizioniste con iniziative molto
Significative però in questa in questa battaglia importantissima il Cora è stato assolutamente assente soprattutto in termini politici e questa è un'accusa che io muovo con convinzione e che mi pone in discussione addirittura lento nata dire
La necessità di rinnovare l'iscrizione ancora cosa che non ho ancora fatto e non sono convinto di di fare ancora ecco
E questo mi dispiace proprio perché l'anno scorso il congresso del coro fu a San Patrignano e insomma fu un'esperienza sicuramente particolare
Che ricordo con molto piacere ma non si è riuscito a tradurre nelle premesse ecco in una nazione politica antiproibizionista
Marchiata come ancora ecco quindi qui non so se sia il caso di cantare il de profundis ma sicuramente
Come minimo si tratta di riconsiderare nel senso che come atti proibizionista mi sento naturalmente pienamente rappresentato da quel pannello dal Partito Radicale allora mi chiedo se sia il caso a questo punto che esiste ancora un'associazione e monotematica riferito ai potenti più disistima che non è più in grado di agire politicamente
E quindi che giustifica l'esistenza di un'associazione distinta concludo dicendo che sono abbastanza perplesso circa la continuazione di un rapporto politico elettorale con Forza Italia
Ogni volta che l'onorevole Berlusconi viene qui a farsi saluti abbracci e pacche sulle spalle mi come dire migliore esibisco sempre più sicuramente abbiamo bisogno anche noi di interlocutori politici perché le cose si costruiscono confrontandosi ma la mia impressione sempre che il nostro movimento venga trattato venga utilizzato semplicemente come una sponda una spondine a a sinistra appunto di fornirvi Berlusconi cosa che non non ritengo personalmente necessaria come ruolo ecco per svolgere quindi va bene dice si continua a questo tipo di alleanza sarà Forza Italia con i Riformatori personalmente andava bene se soltanto come da Total si chiama la forza Palmer la Grassi
Grazie
A Alessandro lappone Lidia Baiocchi poi Mario Staderini a Franco Buzzi variabili
è un saluto a tutti gli ascoltatori di radio radicale soprattutto a tutti quanti si saranno nel frattempo riposati sufficientemente a casa loro dopo lo strapazzo che abbiamo avuto la proposta che faccio è antiproibizionista nel senso che vuole togliere una proibizione che noi ci troviamo accollati adesso che a metri parlerò di primarie perché sembra che io non sia capace di fare l'altro
Io affermo il principio quindi che i cittadini si possano decidere quali saranno i loro candidati alle elezioni
Dove questo sistema ha preso piede Serrano avuto nome di primarie e lì
Sì è venuto sviluppando lentamente negli anni attraverso una faticoso tipo di ingegneria sociale a spizzichi eh qualcuno avrà già sentito questo termine che viene usato
Ha prodotto una moltitudine di forme elettorali una diversa dall'altra e questa fa parte di per la grande confusione che noi abbiamo quando poi sentiamo parlare di primarie perché ogni Stato fa esattamente quello che vuole e salvo il principio che sono i cittadini che scelgono le modalità poi sono fra le più varie eccetera
Da noi si sente parlare di primarie soltanto poco prima delle elezioni
E allora in quel momento le televisioni si riempiono dei primarie Zanoli peggiore ciarlatani che spiegano
Che le primarie sono quello che poi nei fatti sono la raccolta di voti di amici per amici e nient'altro
Passate elezioni non se ne sente più parlare
E quindi chi ne parla in quel periodo cerca anche di darsi una bella tinta democratica per dire vedete non sono democratico come gli Stati Uniti ma però la cosa muore da sé
In un certo senso chi è a favore delle primarie né i fatti è a favore del doppio turno perché è il primo turno sono le elezioni primarie
E il secondo turno sono le elezioni generali vere e proprie perché si tratta di due momenti diversi che avvengono in tempi diversi quindi con costi diversi
E a questo punto quanti dei doppio turnisti nostrani dicono anche di volere le primarie in Italia si ritrovano essere triplo turnisti con doppio salto mortale avvitamento all'indietro che prendo dallo sport
Questo con buona pace dico di tutti quelli che si lamentano che il costo dei referendum è esorbitante noi ci troviamo di fronte secondo quella proposta addirittura tre turni elettorali
Io presenterò una mozione in questi giorni esattamente come è stato richiesto durante l'ultimo consiglio generale da Marco Pannella
E la mozione chiede al movimento di impegnare parte delle delle energie per portare avanti quest'idea e per portare a necessario completamento la riforma nella quale noi crediamo che quella dell'uninominale secca
C'è abbiamo talmente creduto in questa riforma uninominale che abbiamo fatto tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi mesi io francamente oggi sono piena di gioia di orgoglio per il risultato che siamo riusciti a raggiungere devo confessare però che sono anche un po'spauriti tra per quello che mi si sta prospettando davanti per il futuro
E questo è equestre quanto quindi vi chiedo di investire nei modi e nei tempi e spero che Marco Pannella non intenda male mettendo i tempi chissà quando perché ormai sono due anni che io ci tento e lui resiste come un leone ma insomma vediamo cosa succederà domani e dopo
Quando però sento le obiezioni che molti di voi mi fanno sulle primarie su quel fatto che non è il momento non siamo pronti non è non non non proprio gli italiani sarebbero fatti in maniera diversa eccetera mi viene in mente la differenza che c'è fra le nostre unioni nostri matrimoni come noi siamo abituati e il matrimonio indiano
Nel matrimonio indiano è la famiglia che cerca per i figlioli disposi organizzano tempi e modi e lo fanno nella miglior buona fede e lo fanno sicuramente per il miglior bene dei loro figli cioè su questo non ci deve essere nessuna ombra di dubbio poi io sono convinta che nessuno o quasi nessuno di noi vorrebbe scambiare il nostro sistema con loro cioè loro accettano che altri possano decidere per qualcuno noi pensiamo che i nostri figli a diciott'anni ancorché speriamo che la cosa succeda più in là
Però siano liberi di scegliere a quell'età chi sarà il compagno della loro vita così come abbiamo fatto noi così come poi hanno fatto prima di noi i nostri genitori e via andando
Quindi c'è questa differenza di interpretazione che è piuttosto importante
Sempre nella più perfetta buona fede sto dicendo però penso che noi questo modo di essere questo modo di vedere non interessa più l'abbiamo rifiutato tanto tempo fa
Noi siamo convinti che a diciott'anni uno possa scegliere il compagno di tutta la sua vita e adesso è lunga la vita è non si campa più trentacinque anni cioè uno poi sbaglia per settant'anni filati a questo e allora se uno si può impegnare così tanto a quell'età è mai possibile
Che non riusciamo a capire che alla stessa maniera può scegliere chi lo rappresenterà per i prossimi cinque anni e per i prossimi cinque anni investirà i soldi delle sue tasse mi sembra una pretesa assurda che il diciottenne diciannovenne il quarantacinquenne settantenne poi non ne parliamo
Non posso scegliere qual è la persona che lo rappresenterà e quando questa avrà terminato il mandato non possa decidere se ha operato bene se ha speso i soldi nel senso da lui indicato curasse fatto Lane contrari con le primarie
è possibile esercitare il controllo di o approvare quindi riconfermare oppure semplicemente dire no grazie
Quello che tu hai fatto non mi piace ti licenzio
Le primarie sono il divorzio dalla partitocrazia in un certo senso noi siamo stati favorevole al divorzio non riesco a capire perché noi siamo favorevole altrettanto a questo divorzio dal politicante che non ci rappresenta
Va be'e quindi chiedo chiedo questo chiedo questo appoggio per questa campagna che in un certo senso per quello che siamo riusciti a indire Valentina adesso rappresenta una proposta di legge su iniziativa popolare e quindi la proposta che è stata fatta da Marco Pannella di ripartire con i tavoli meno impegnativi con raccolta di firme su varie proposte magari anche dei referendum trova mi trovo estremamente consenziente perché questo permetterebbe di diffondere questo principio di parlarne
Di continuare a parlare con loro
Il punto fondamentale cioè del fatto che ciascuno di noi è capace di decidere per sé è la ragione per la quale le primarie sono nate non per caso sono nate in America perché in America si sono rifugiati in secoli fa quelli che sono scappati dall'Europa perché qui in Europa si pensava che uno il libro non lo poteva leggere e quelli che hanno attraversato l'Atlantico per rifarsi una vita da un'altra parte erano invece convinti hanno attraversato quel po'po'
Di di mare e sono andati incontro a quel po'po'di rischi perché pensava di trovare un posto nel quale potere leggere il libro per conto loro senza aver bisogno di nessuno che mi spiegasse alla loro età
Cosa c'era scritto cosa voleva dire cosa significava e quindi queste responsabilità e controllo
Quindi la mia proposta e di considerare questa questa battaglia di considerare la possibilità di raccogliere le firme anche su questa proposta di iniziativa popolare e vedremo come va a finire
Termino qui con la storia delle primarie e invece avevo un punto da fare sulla raccolta delle firme che andremo a remare evidentemente nei prossimi giorni
Se raccogliamo altre firme dobbiamo ricordarci di chiedere ai firmatari se poi le potremo utilizzare per le attività del movimento cioè noi ci troviamo nella situazione di avere tutte queste firme raccolte per i referendum
Delle quali non abbiamo nessuna disponibilità perché sono state raccolte per uno scopo preciso
Si farebbe piacere però sapere chi nella nostra città ha firmato per noi
Non possiamo secondo me usare quelle firme ma se ci rimettiamo a fare i tavoli ricordiamoci di chiedere perché è una cosa estremamente importante nel mondo telematico in cui tutti hanno indirizzare e nessuno di noi vorrebbe che loro indiziario con il nostro nome
Venisse usato per cose che noi non approviamo
Non è ancora stato codificato dalla legge ma è un po'concetto molto importante che sta uscendo in questi tempi quindi chiederei di ricordarmi di chiedere sei d'accordo che poi uso il tuo nome cognome indirizzo
Se la risposta sarà sì mettete il numero di telefono che è un modo per identificare coloro che hanno detto sì anche perché sapete benissimo che è impossibile rintracciare una donna attraverso nome cognome si è sposata perché normalmente io so cosa perché telefono intestato al marito
Grazie
Volevo ricordare lo faremo poi anche
Il
Siamo pazzi di libertà quindi su Pasolini radicali poiché
Un libro sete di verità e cambio della guardia che sono acquistabili anche in abbondante numero di copie da utilizzare poi ai tavoli
La parola Mario Staderini
Sono probabilmente gli ultimi due interventi chiedo
Alle numerose persone sono rimasto in sala
Di avere un attimo di pazienza evitare quindi di
Il brusio
Allora io danzatore Santo sono un tavolino ARO Romano uno di quelli che non l'ha fatto il pieno androne e quindi avvenuto al congresso l'ha sempre seguito
E e come rappresenta insieme uno dei tanti tavoli ma i romani che hanno raccolto novanta mila firme novanta hanno contattato novanta mila persone quindi hanno si sentono fare cultura hanno avuto la possibilità di vedere queste persone sapere chi sono e quelle che qui quello che sa che sono disposti sarebbero disposti a fare
E hanno quindi si sentono il dovere questi questi tavolini ai romani da quello che ho sentito parlando e hanno la paura che non emergano la possibile il la possibilità di dare questo contributo che per cultura dobbiamo ci sentiamo in dovere di dare e che diventa fondamentale nella nostra di successo in ci muoviamo con teorie della prassi e con mezzi che prefigurano i fini al fine di determinare qual è la coscienza e l'emozione popolare per poi poterla concretizzare in linea d'azione politica
E questo dato per motivi vari non è stato possibili anche per colpa dei tavoli Naharin perché non siamo né di qua a parlare né di Roma e quindi non abbiamo rappresentato mi siamo gli unici a sapere chi sono quelle cento mila persone quindi quello che potrebbero fare
Perché e la semantica Nerina mi associo una pregnanza perché se si è voluto adesso l'esigenza di parlare Italo in anti
E quindi di un termine nuovo vuol dire che c'è un esigenza no la militanza come è stato detto anche da persone con Conte cotta con contattati ci sono da venti anni come quelli come a trovare mia ovvi rami danza è cambiata il tavolino antichista un ignaro
E ancora c'è ancora chi fa il tavolino ARO cioè strumento esecutivo come dice Marco Cappato e però ci sono altre non ci dobbiamo confrontare con altre realtà di militanza che il tavolo in antico come cavolo vogliamo chiamare che è colui che vuole essere strumento e si sente in grado per maturità politica perché cresciuto Sco ascoltando i discorsi alla radio da Canale sessantasei di mare di di Marco Pannella fino alle due di notte quindi è cresciuto con questa cultura e ha da solo responsabilizzato decifrazione responsabilizzate razionalizzazione dicevamo a Roma
Beni questa persona deve essere strumento non più solo di esecuzione ma anche con di conoscenza per portare quei dati Quaid quei dati sociologici lato sensu d'informazione
Che sono essenziali perdere per poter fare coi un'azione politica
Che trovi nella gente il riscontro che si vuole perché altrimenti ci troveremo a fare programmi al tavolino e non al tavolo
Ne vogliamo fare politica Estrada politica strada si fa sapendo quello che la le persone
In strada voglio o comunque bisogna fare politica da ascolana da strada non vuol dire sguardi sguaiata vuol dire rispettando quella sensibilità faccio subito una simulazione un esempio
Scalfaro vogliamo raccogliere milioni e una milioni di firme sue dimissioni io vi dico per strada dato Molinaro gli hanno personale ma comunque a Roma è stato così per strada
C'è questa voglia né Lino andiamo però dato che noi c'abbiamo anche abbiamo fatto grandi sacrifici
Per questa campagna che possiamo rivedere solo in vista di un obiettivo rivoluzionario e concretamente realizzabili e quindi noi dalla strada sappiamo quello che concretamente realizzabile al di là della giuria e di quello che sarebbe giusto
Questo su Scalfaro ci siamo ci saremmo e la gente ci sarà però guardiamo sia il caso di vedere magari quelle forze come Alleanza nazionale Rifondazione che poi decideranno loro mandaci dovremmo muovere dichiarano apertamente di volere dimissioni Scalfaro però magari sarebbero sull'impeachment meno e d'accordo e anche il cittadino sull'impeachment sarebbe meno d'accordo sulle dimissioni subito perché è un atto che li può richiedere l'impeachment infatti è un atto da cittadino perché due milioni di persone che raccolgono firme Scalfaro se ne va perché anche se impazzito Serena
Ma sull'impeachment anche il cittadino magari non mi firmano anche se facciamo da soli non mi viene oppure dire beh non lo so perché quella è una cosa da parlamentare analisi ricevono venti riferendo sono troppi firmiamo comunque vogliono farle parentale che si trova a dare i soldi e anche questo se devo pagare sollecitazioni sì ma come dimissioni magari perché risulta così ottenute stesso i tecnici per faranno i parlamentari
Impeachment
Presidenzialismo
Presidenzialismo vuol dire raccogliere milioni di firme l'ordine l'obiettivo rivoluzionario che tutti quanti Talaud Inari sanno che è vero
E che è quello metodologicamente essenziale per poter poi operare fare la svolta però raccolta di firme milioni di firme un attimo vediamo chi siamo
Berlusconi Martino Gasparri sono venuti e hanno detto sia ma non non faranno lotta comune a noi se lo faranno vediamo
Chi ci sono Segni Adornato che nel per nostro passato non ci hanno dato la garanzia di affidabilità e oltretutto di poter smuovere le masse oltre che non avevi militanti ci ritroveremo quindi probabilmente e da soli questa sensazione del pavé Naro può darsi che è sbagliata ma ci ritorneremo da soli a dover raccogliere delle firme con persone e poi anche navi e questo vale anche per la difesa del referendum perché questi referendum sentendo se noi facciamo questo discorso
Chi difende ci troveremo noi soli di mille persone quattro gatti a Capodanno davanti alla Corte costituzionale come la davanti al Quirinale come l'altra hanno quelli politici che vengono a fare le Markette e poi niente Emily e le loro le loro basi non si muoveva e anche se si vuole promuovere quindi noi dalla strada presenti abbiamo visto una cosa che dove è che c'è sensibilità e comunque c'è capacità lo dicevo ieri in Commissione con Benedetto è sulla legalizzazione sugli altri temi libertari che il cittadino vuole perché chi ha incassato adesso il gruppo di incassati sono quelli chi rifiuta la Società e magari dice no alla politica me ne frego è colui che odio amore a maggior voglia di cambiare c'è più più che altre più contro questo sistema è a più interessa cambiare perché queste liste ma gli ha dato delle sole in teoria come diciamo a Roma
Quindi noi abbiamo visto dalla strada che sono quelle le persone che contano
E sono quegli argomenti su cui ci sentiremo e magari molti di noi da voi cari sono umidi per quelli ho portato quindici persone che non si scrivono insomma radicali
Ma ho fatto darle un tema su quell'argomento e non sono solo rozzi per questo quando ieri dicevo abbiamo fatto potevamo fare qualcosa in più e tutti quanti o a farlo
Dicevo per quello perché magari io stesso l'abbrutimento Giannone muretti come abbiamo fatto il tavolo per le giustizia davanti tribunali il tavolo sulla droga va fatta davano ognuno da portarlo in tutta Italia i muretti di droga e credendo
Credendo fermamente che quelle persone ci avrebbero seguito perché noi dobbiamo trovare poi un discorso in nuove forme di comunicazione quindi no al tavolo a piazza Navona Maltauro davanti al muretto magari o magari il cancelliere io davanti al muretto errore mio che non l'ho fatto per dire mettiamoci
E su questo discorso però
E c'è importante di trovare quindi sia e poi la e la scelta è stata chiara della della della vigente al presidenzialismo non sembri semi presidenzialismo bipartitismo non bipolarismo
Non so se è un attimo su ma non vedo antiproibizionismo no proibizionismo perché noi da Stato abbiamo visto che quello è il dato che c'è riscontro e c'è risposta su questo dato sarebbe molto più difficile quindi ci vorrebbe un complesso di forze politiche di cui noi non diamo fiducia voi dareste fiducia a persone che non è avvenuta quindi se volete che a febbraio ne vogliamo continuare perché c'è sappiamo che c'è bisogno di stare di nuovo e mantenersi presente per tutto perché la politica si fa in strada ma basta siccome narrati da mesi fa politica da strada in strada ma non può dire terra-terra ma semplicemente
Perché disabili c'è l'Avanti
Se voi vogliamo se vogliamo noi se noi vogliamo continuare su quel presenzialismo e sapete che ci sono delle forze politiche in una situazione politica come quell'attuale per cui col vuoto di potere il valore chi ha valori riesce emerge secondo me in questa direzione ma è storia come questa
Dovete convincerci perché io e molti altri almeno quello che dico tavoli l'anti
Innanzitutto trovare lo strumento per essere noi strumenti di conoscenza e di informazioni e a Roma dico solo questo bisognerebbe prendere esempio perché io ringrazio anzi
Richiedo se sono qui Tacconi sorella cioè la Mancuso Stefano razzi a prendere loro un dovere di impegno per dare questo contributo perché voi siete mancati qua sopra a dire queste cose
A dire che cosa deve il lavoro loro però di coordinamento e quindi di ricevere l'input dal tavolo per poi organizzare volta per volta l'obiettivo è stato determinante Roma è stata colmata figlia novanta mila firme determinante trainante in Italia quindi dal punto di vista interno calcolare bene questo e che poi nelle altre città se ha visto non volò sentiva le commissioni Lucca Pisa non ci riusciamo a collegare non tanto la figura istituzionale magari qualcuno che sia lì per quello e abbia la capacità di essere lì per quello
E quindi magari con un grande valore anche umanista come su questo
Sul punto di vista invece di lotta politica futura sulle nostri problemi
Se al presidenzialismo si è raccolta su quello
Allora convince i dieci perché altrimenti non A B agli stato attuale non ci abita ancora a Mila me molti altri convinto che vale la pena sacrificare
Così tanto del proprio villa personale quindi rimandare di altri tre mesi perché va vorrà dire difende referendum altri tre mesi sacrificare di mandare un esame all'università
Per un qualcosa che riunisce per un obiettivo che rivoluzionario che quel presidenzialismo e ne siamo convinti ma il modo in cui è realizzabile non ci dà la certezza che valga la pena questo sacrificio perché dobbiamo decidere se essere voi
Delitto o di massa è un è e anche le linee politiche sono diverse a seconda quello deve essere soprattutto fare sapere perché noi molti hanno la maturità politica per capirlo
Per essere dei responsabili e quindi agire in ogni al tavolo e fare cultura al tavolo diceva bene Totino e al tavolo bisogna fare cultura e noi siamo pronti per fare cultura io sono contrasterebbe sull'esecuzione
Perché se non facciamo cultura noi non possiamo pretendere che si faccia cultura nel pre del paese e se non si fa cultura paese secondo me non lo so secondo gli altri ma secondo me per il mio umore Badoere
Non è non si riesce a si riesce a vincere ma no convincere come diciamo noi perché convince solo se hai fatto cultura
Quindi competere l'obiettivo concreto io dico a parte del problema interno di vedere ma sempre in positivo questo senza critiche particolari solo constatazioni perché congresso oltre i palloncini è anche vedere dove dove si può migliorare
Presidenzialismo raccoglieremo le firme ma con ben
C'è chi si Marco convince non solo per motivi carismatici perché molti non vogliamo fare la campagna del sei ottobre eravamo stanchi non vedevamo come si potesse non fallire ma di fronte alla grande iniziativa di Marco al grande carisma vederlo in televisione così ci siamo mossi e siamo usciti ma molti per rimanere se non veglia se non vogliamo che le centinaia che sono venute nel nostro movimento lo sono venute perché vogliono se così come la passione con con la quale sono venuti se ne vadano perché Sam è stato così perché magari il loro istinto di pelle di partecipare con nuovi non è stato Boy tramutato in un call almeno convinzione razionale che faccia sì che il tre giorni a settimana sia un qualcosa da dare sempre e che valga per noi e perché darli quello dicevo quindi io dico questo convince dieci e le fare mi dava
Sono in
Fabbrica e Ubaldo da Milano quattro cernuschese iscriversi al partito radicale con quattrocento mila lire che al Movimento dei Club Pannella Riformatori con cento mila lire e Mele Enrico meneghini di Firenze ha anche lui si scrive al partito e al Movimento dei Club Pannella Riformatori sono state poi preannunciate due iscrizione voleva integra nella riformatore da Luigi viaggio Ambrosio e Paolo Gobbato non c'è la città Mario Franco Guizzardi
Bugiardi
Franco Buzzato dei non c'è
Mrs cacciare Guzzanti su
Punto pro
Bene io saluto tutti quanti sono Franco Luxardo beh sono troppe altre torna
Devo parlare dell'istituto del referendum e della raccolta firme purtroppo ho dodici minuti si può parlare solo di questo anche si sono pare che cosa molto più importante della raccolta delle firme
Ad esempio il numero due il referendum sulla tossicodipendenza ci sarebbe da parlare che secondo me referendum più importante fosse ancora più del numero uno
Comunque non c'è tempo dunque io sono il presidente del club Pannella
Nella città di Foggia perché sono due i crediti quello a cui appartengo io sono Leonardo Sciascia e questo in Foggia sono alti irresponsabile oltre che del crebbe come presidente perché vengo quegli sempre a Roma perché praticamente lo rappresento personalmente io non ho nessun delegato questo perché non va a prendere io l'incarico perché non c'è la possibilità di spesa di denaro che qualcuno voglia venire spesso a Roma come è avvenuto
E allora la decisione di Roma di raccogliere le firme referendum ed attuare arrivato in Foggia abbiamo fatto una riunione con me tutti quanti gli iscritti a club veri quelli che sono venuti nella riunione comunque con la presenza di tutto due presidenti residenti
Ci siamo attivati per la raccolta firme è scaturito fuori che la maggior parte degli iscritti molti pessimisti e dice noi non ce la sentiamo di raccogliere le firme
Molti non vogliono raccogliere tutti gli ha delle firme molti non ne non avevano mai raccolto non intendevano raccogliere insomma
Di due colleghi quelli che erano disponibile per poche ore al giorno ero notti cinque sei sette persone
Perché io ho detto chi teme la disponibilità in ore perché io ci credo a referendum li dobbiamo fare dobbiamo fare dobbiamo vincere perché io ci credo
Bene siamo partiti ho comprato tutto il materiale a quattro tavoli sedici sedia perché ogni tavola noi abbiamo messo quattro sedie due per la raccolta firme due per la gente che veniva a firmare per farli sedere perché ci vuole del tempo parlare con tom firme siamo partite raccogliendo le firme soltanto alla sera dunque la raccolta firma serale perché ognuno di noi non aveva la disponibilità che soltanto nelle ore serali abbiamo raccolto due mila firme in breve beh che abbiamo consegnato cui la volta scorsa né consiglio generale siamo stati gli unici ad averli consegnati ma questo non bastava anche se due mila firme raccolte di forse in una ventina di giorni bisognava raccoglierle di giorno
Di giorno a nessuno era disponibile
Perché io ho preso una decisione su me stesso mi sono praticamente messo indici a disposizione
Ho cessato di lavorare in un'azienda che dirigo mi sono messo sulla strada ma era ugualmente sordo
A questo punto rimane uno solo non era come la sera Weber adesso Apruzzi libera solo però che cosa era successo nel mentre prima per raccogliere le firme si voleva praticamente bisognava convincere ad esempio perché la notizia non era passata devo dire che abbiamo distribuito sessanta mila volantini in città non è stato praticamente
Sulla città c'abbiamo lavorato a sessanta mila firme su una popolazione di centosessanta mila cioè alla popolazione attiva il grande gli adulti sono centoventi mila son tanti comunque l'abbiamo distribuito in modo
Che nessuno poteva dire che non c'era presenza che non passiamo che non passava di formazione
Mentre veniva idearono innumerevole difficoltà per la raccolta firme ma mano che passava di formazione o che maturava l'informazione
Perché l'informazione matura nel tempo le firme si potevano raccogliere mi sono accorto che nel momento che viene la disponibilità della raccolta firme mancavano le persone che raccoglievano le firme
Ho fatto i conti lo fatti per me lo fatti per tutti quanti gli altri vede in campo nazionale no è in quel periodo avevamo raccolto soltanto duecentocinquanta mila e firma mi sono accorto che così continuando a noi avremmo perso
E mi è venuta l'idea dimettere delle ragazze a lavorare ai tavoli che non erano iscritte apre non c'era altrimenti due sono le cose o il frutto del Sele che tu avevi seminato e che era arrivato il momento dalla raccolta facciamo finta che aprono pomodori erano lievi lasciarli marcire non li raccoglie il più oppure ti paga avere passione per la raccolta del frutto io ho preferito pagare per avere
Quindi raccolto per portare a termine alla vittoria del referendum che è la cosa più importante che non evocano in quel momento piuttosto che vedere marcire il frutto delle sei metri e noi avevamo seminato
Del riscosso per avevamo seminato dappertutto o la pubblicità con gli arresti con inutili cioè tutto quanto Eva determinato a far crescere il frutto ormai c'eravamo fuori io lo potevo maschile ho preso della ragazza
Ho detto che cosa vi devo dare in piazza a Foggia si potevano avere alla ragazza con sette mila lire all'ora
Sono venute contenta di esserci si sono iscritte tutte quante altre pedine devo ringraziare
Perché le sei ragazze
Che abbiamo avuto ai tavoli la prima cosa che hanno fatto con i primi soldi se non iscritti nessuno gliel'ha imposto che non sono venuto qui perché sono ragazze che sono studentesse i soldi che si son guadagnati si saranno servite per altre cose non poteva onorevoli e qui a farsi quattro giorni sebbene avevano la condotta probabilmente lo faranno inseguito perché ormai sono ed ha descritte più io ho nel mio crebbe dei ragazzi ragazze Giovanni che potranno portare altri giovani
Ora che cosa mi sono accorto anche che era necessario oltre dunque questo lavoro che io ho fatto a Foggia bisognava che fosse fatto poco dappertutto e mi sono inventato le madrine volevo estera adottato e qualcuno avrà sentito per il filo diretto che io il Foggia volevo okay libera Ugolini venissero adottati e fa lo facessero anche da altre città che questo lavoro fosse illimitato
Perché non tutti quanti potevano avere alla disponibilità è l'atto decisionale ed è quello che ho fatto io sulla mia pelle
Perché le ragazze bisogna che capiate comprendiate che mi sono pagati con il mio denaro spessa che non vi dirò perché non mi ecco cioè non voglio voglio dire che cosa spesso perché nessuno quando io davo il mio numero di telefono
Salvo due persone o probabilmente Roma non sia attivata con il filo diretto a far sì che questa derise perché devo ringraziare due persone la Maddalena di Como che immediatamente sull'istante quando io ho detto che volevo essere adottato siamo state adottate quando cento mila lire immediatamente gli ho detto di versarne alla Cassa di Roma con la carte il credito anche un'altra signora diceva mi ha telefonato come posso fare a mandarti soldi telefona a Roma con le carte di credito
Se avessimo preso sul serio questo fatto delle madrina avremmo raccolto un bel posto di denaro è un quel poco di firme perché io sono sicuro che molti volentieri a avrebbero adottato nella propria citato quando se faceva il tavolino avrebbero dettato tavolino perché piuttosto io parlavo questo fatto e di adottare tavolino e serviva per lei siccità
Dove nessuno si era attivato perché non si poteva attivare o per mezzi finanziari può darsi pure che non avevano i soldi per il tavolino per la sedia per tante cose che sono soldi che si spendono nessuno ha disponibilità di cassa per queste per fare le grandi cose è questo non è stato non dico non è stato apprezzato non è passato perché io avevo previsto questo tipo di discorso ai primi di dicembre
Cioè quando avevo fatto un calcolo che con duecentocinquanta milioni si potevano raccogliere duecentocinquanta mila firme per il costo per firma era di mille lire cioè il tempo una ragazza dal momento che vi era la fila i tavoli in uno ora mi raccoglieva dieci firme dei non c'era da aspettare alla gente vi era la fila i tavoli dunque il costo materialmente per il tempo impiegata dalla ragazza che avete pagato variava dalle sette mila le dieci mila lire l'ora non capisco perché questo non si è fatto e non capisco perché non si è affatto che cento mila persone dovremo dovevano andare in soccorso a Roma o a Milano di quelli che e avevano possibilità di fari tavole cadono alla praticità di fare i tavoli ma nel loro posto di Doria del club ora la loro città di residenza non raccoglievano più firme dovevano andare in soccorso dalla città più vicina
Con questo avremmo avuto un minimo di cento mila firme il più senza andare lì risicati
Perché si fa fatica io che sono sulla stato sulla strada dalla bellezza di otto mesi tutte le sere e poi lo ha fatto per più di trenta giorni tutti i giorni
Non è una cosa felice stare ai tavoli tutti i giorni con l'acqua col vento e con il freddo caricare e scaricare atti e mettetele sul mezzo bene a proposito di questo prima che mi dimentico mischiati nel tempo e risate nel prima perché è importante che io nella città di Foggia ringrazio il sindaco della città di Foggia che mi ha permesso di tappezzare fare il Municipio non con un volant onde con un manifesto ma con dodici manifesti le interno era
Piazzato di manifesti delle firme raccolte firme ed è un comune che sin dove di Alleanza Nazionale devo ringraziare anche perché il corso l'isola pedonale il marciapiede per almeno cento mentre è stato da noi occupato eh io Amato forare tutte le sere che alla gente avrà imparato a ripetizione di
Toh quello che io dicevo e si sentiva perché fuori fosse probabilmente dentro né all'interno dei negozi si sente più forte che fuori
E nessuno è venuto a lamentarsi né quelli dei negozi nei vigile nessuno ci hanno sopportato per l'intero periodo
Nessuno ci ha detto niente anzi venivano estesissima amano i vigili hanno fermato quasi tutti quanti nessuno ci ha chiesto una lira per il pare uno spazio pubblico occupato abbiamo avuto una città anche in questo senso ci ha onorato e anche alla gente perché possiamo dire che circa dieci mila firme consegnate qui a Roma firme che per quello che mi è stato
Detto della gente che li ha ripuliti avuto pochissimo scarto e c'è stata anche pochissimo scarto fra il primo e il secondo noi quando io telefonavo lo scarto era dell'otto per cento prima il secondo
Dunque possiamo dire che
Abbiamo avuto un esito molto buono perché siamo al sette allora
Corta firme la visita del Foggia e del sette per cento della popolazione attiva per attiva io dico
La popolazione in età di voto cioè i di dai diciotto anni in poi il sette per cento è tanto che se io non fossi un vizio
L'istanza capitava che dovevo chiedere alla firma dieci volto allo stesso passante devo ringraziare anche normalmente se ne ricordi i nomi perché sono fisionomista errori Romeo trenta secondi vado bene allora ecco ringrazio devo ringraziare il dottore Vitore Vitulli dall'archivio notarile di Foggia che tramite De Luise che è un nostro iscritto radicale fede Pannella abbiamo avuto la disponibilità di tutti quanti i notai giorno e notte
E questo va a nostro vantaggio ancora
Quattro notai queste le voglio leggere quattro notai si sono messi a nostra disposizione non hanno percepito un centesimo
E non lo so
Grazie bene secondo va bene la Calderisi e e altri nota e visto che a poco tempo purtroppo o dovevo ringraziare anche molti altri non c'è più tempo per grazie a voi che mi avete ascoltato tutti quelli che ci hanno dato una mano IFO già grazie
Ora volevo comunicare altri dunque altri due preannunci descrizioni Manna Giuliana
I trent'anni di AN e Ambrosio Luigi volevo poi comunicare questa cosa della prima giornata del Congresso Antonella Dentamaro era la segreteria di presidenza volevo può fare questo annuncio che è nato Lorenzo Gaetano due Renzo Dentamaro di Gaetano de Antonella
Allora con questo con
C'è il Papa mi dicono i complimenti e quindi al Papa
Con l'intervento di Franco Guzzanti si chiude il dibattito per questa sera credo che possiamo essere soddisfatti sia per la qualità degli interventi anche le numerose presenze che ancora adesso ci sono no l'appuntamento è per domattina alle nove invito ovviamente tutti i congressisti a essere pur tua Ali e tutti coloro che ci ascoltano da Radio radicale a raggiungerci qui all'hotel Lord G tre in via Aurelia seicentodiciannove domattina alle nove sono previsti iscrivi ti per il dibattito generale Donato De Renzis Andrea Panzini Giorgio posata si Yasha Redman
Mi hanno consegnato un cartellino di bachi Antonio che è stato perso
Buonanotte arrivederci a domattina