Consiglio Nazionale dei Socialisti Italiani OdG: l'esame della situazione politica e l'elezione della Direzione e del Presidente del partito

Ciceri scrisse
La sinistra di governo contrapposta alla sinistra di opposizione rappresentata dal Partito comunista italiano
Il nostro rapporto con l'elettorato che avevamo in gran parte perduto se era stabilito sulla base delle caratteristiche che il PSI aveva nello schieramento politico
Al nostro congresso D'Alema
Ha affermato che noi socialisti avremmo ancora una impostazione fondata sul posto
Da un lato i post comunisti dall'altro imposto pentapartito
Questa osservazione
Che tendeva anche a definirci un po'arcaici
Conteneva una suggestione che ha avuto una risposta nel nostro dibattito gli affetti nel Paese per lungo tempo si sono confrontate correnti sociali ed elettorali che definivano il proprio riformismo in chiave di governabilità
E quelle che davano le proprie richieste di trasformazione un senso di opposizione questa situazione tra settori sociali ed elettorale e di governo e quelli di opposizione Seacrest cristallizzata per quasi tutta la storia della Repubblica perché la democrazia italiana era in effetti bloccate
Il cambiamento del sistema politico avvenuto in seguito a Tangentopoli e al risultato del referendum sul maggioritario ha travolto i partiti di governo
Ma non ha cancellato le distinzioni e le caratteristiche dell'elettorato italiani
Resta in un'ampia area elettorale centrale che ha la prova del novantadue era circa la metà dei voti espressi una forte esigenza di governo e nel novantaquattro
Larga parte di questa elettorato centrale si è orientato verso Forza Italia perché ha individuato nella sinistra uno schieramento fondamentalmente d'opposizione collegato al vecchio PC
Nei paesi dove esiste il bipartitismo come la Gran Bretagna il partito di sinistra cerca di spostarsi al centro per riuscire a conquistare la maggioranza degli elettori
In Italia dove esiste un sistema multipartitico il ruolo di sfondamento al centro difficilmente può essere esercitato dal PDS
Che ha il suo principale insediamento elettorale in un elettorato che fisicamente di opposizione ed è stato fortemente influenzato dall'esperienza comunisti
Adesso poi che il PDS riuscisse a farlo si aprirebbe evidentemente per Rifondazione nuovi e impianti spazi di influenza politica
Nel dibattito
E le le semplificazioni giornalistiche
Sì dal centro lo stesso significato che aveva nel sistema proporzionale
Nel vecchio sistema il centro erano un luogo politicamente intenso occupato dal partito dei cattolici democratici
Nel sistema maggioritario il centro nel significato che aveva prima non esiste più
Sarebbe infatti bene oggi non parlare tanto di centro bensì di centralità
Il centro o meglio la centralità e il luogo dove si collocano elettori che scelgono solitamente tra lo schieramento di sinistra e di destra quello che appare più moderato
E parte dell'elettorato che ha votato più di una volta per il PSI per la DC o per i partiti laici può essere considerato centrale
Questa analisi
Da una spiegazione più ampia
Della rapida dispersione dei vecchi partiti dell'elettorato dei vecchi partiti di centro sinistra
Estratto soprattutto PSI
Nel corso della sua partecipazione al centrosinistra a sostituire al suo tra addizionato al suo tradizionale elettorato di appartenenza voti d'opinione o voti di scambio
Sotto l'urto di Tangentopoli l'elettorato d'appartenenza del PSI si è ridotto al due virgola due per cento
Che corrisponde alla percentuale raggiunta nelle elezioni politiche del mille novecentonovantaquattro
Chi ritiene che sia possibile un rilancio dei socialisti unicamente sulla base di un richiamo alla tradizione deve fare i conti con questa realtà amara
La collocazione del sì del sì come sinistra di centro non era quindi un espediente per distinguersi dalla sinistra del PDS ma la scelta di una traiettoria politica seguita in questi ultimi tredici mesi
Per cercare di ristabilire un rapporto con l'elettorato che ci aveva bruscamente abbandonato
Distacco dai progressisti assegnato la nostra svolta politica abbiamo compiuto questa scelta riconfermando la nostra collocazione antagonista alla testa
E da questa impostazione ci siamo mossi
Anche sulla base dell'indicazione
Della mozione politica numero uno approvata dall'ultimo congresso del vecchio partito
Rivolta a creare nuove aggregazioni che riuscissero a determinare un punto di attrazione nei confronti dell'elettorato centrale
Sin da allora ponemmo la nostra attenzione
In una sia nella quale potessimo incontrare
I cattolici democratici i liberaldemocratici gli ambientalisti
L'esigenza di uscire dall'isolamento politico anzi
Ora diciamolo chiaramente visto che abbiamo superato mi auguro questa condizione l'esigenza di uscire dal ghetto nel quale eravamo stati confinati era primaria
E nella strada che decidemmo di perseguire incontrammo il Patto Segni e Alleanza democratica
Insieme e ritenemmo partendo da esperienze diverse
Che era necessario configurare una nuova coalizione di centro sinistra per battere la destra
Tale voi
Che ponevamo questa esigenza che D'Alema che cercano un rapporto con il Partito popolare di Rocco Buttiglione c'erano convergenze ma per il futuro il disegno era già allora ben diverso
D'Alema concepito il centrosinistra nei fatti come una riedizione aggiornata del compromesso storico
Dove il dato principale era il far coincidere il rapporto con il centro attraverso l'alleanza con i cattolici
Noi al contrario ritenevamo che il centro sinistra dovesse fondarsi sul PDS che sul nuovo aggregato politico democratico
Sin d'allora noi parlammo di sinistra di centro segni di centro Alleanza democratica di un mix tra centro e sinistra
La disputa non era solo nominalistica perché noi non potevamo definirci puramente e semplicemente dicendo di centro essendo che volendo restare un partito della sinistra
La discesa in campo di Prodi fu accolta dai socialisti
Da Segni dati con grande entusiasti
Prodi teorizzò
Che fosse necessario costruire accanto alla Quercia un altro albero che chiamo suggestivamente L'Ulivo
Il Patto dei democratici nacque ed è bene ricordarlo come primo embrione dell'Ulivo
E la campagna elettorale per le regioni per le province e per i comuni noi adottammo questo slogan oggi il Patto dei democratici domani L'Ulivo
Prendendo le regionali il tre e mezzo per cento
Ci presentammo in alcune regioni Lazio e Toscana con il Partito popolare e in definitiva la percentuale complessiva siano qua
Alle elezioni provinciali nelle quando elettorato investito dal voto era più ampio e dove ci presentammo ovunque come Patto dei democratici prendemmo il quattro virgola sei
Non era un risultato eccezionale ma neppure di poco conto
Il Patto Segni probabilmente subito
Per rispetta le elezioni politiche una forte emorragia di voti i socialisti ebbe una percentuale più bassa della precedente acquisita dal PSI alle politiche a di perse ulteriormente terreno dopo la defezione di Adornato e di molti altri parlamentare
L'idea di fondo del Patto dei democratici subito un duro colpo dal repentino abbandono da parte di Prodi del disegno di creare una seconda gamba
Il Patto dei democratici si sforzò di trovare una propria identità ma gli sforzi comuni delle tre componenti non approdarono a monte
Ciascuno dei contraenti cercò di dare al patto la propria identità com'era naturale
Noi socialisti insistendo molto invano perché il Patto dei democratici acquisisse un qualche legame con l'Internazionale come condizione
Per un'unità più intensa e politicamente più pregnante
Di fronte allo stallo
Determinato da questa discussione sui massimi sistemi il patto di fatto è stato mantenuto solo a livello di alleanza politica ed elettorale
La coalizione dell'Ulivo come avevamo facilmente previsto in mancanza di un'articolazione forte su due aree politiche appare sempre più dominata dalla Quercia la simmetria
Per il PDS che supera il venti per cento dei voti il PPI che si attesta al sette per cento e tutti gli altri che sono percentuali assai modeste non poteva che portare ad una guida di fatto della coalizione fa parte della Quercia
Nell'unico se creato poi un rapporto privilegiato tra PDS e PPI che ha posto ai margini le altre formazioni politiche
L'unico tende ad organizzarsi come super partito
Nonostante non sia autosufficiente per battere la destra
La coalizione di centro sinistra non coincide più con l'Ulivo
Sono nate diverse iniziative di movimenti e di personalità di vario tipo che si pongono come il vero centro con il quale l'Ulivo deve trattare se vuole avere possibilità di battere la destra
Questo processo politico noi l'abbiamo messo a fuoco con grande precisione nelle nostre tesi congressuale
Si dice in quelle tesi chiaramente che i socialisti non possono accettare l'Ulivo come super partes
E in quelle tesi rilanciamo la nostra l'idea di una seconda gamba del centrosinistra proponendo la costituzione di un fondo
Che sarebbe dovuto essere qualcosa di più che un patto elettorale e qualcosa di meno rispetto ad una alleanza politica che dovrebbe raccogliere
Il popolare democratici socialisti i Verdi qui repubblicani e quanti altri siano disponibile
Nella mia relazione al Congresso riprendendo questa impostazione delle tesi ho constatato che la nostra proposta di fonti non aveva avuto eco
E che l'Ulivo seguita va ma caratterizzarsi come un super partes di fronte a questo stato di cose ho affidato al congresso di scegliere quale dovesse essere la nostra iniziativa politica per dare una scossa salutare all'unico
Da parte di alcuni compagni
Si è detto che nel congresso si è introdotta una novità politica rispetto alle tesi
Io non nego affatto che ciò sia avvenuto
Tuttavia la novità intervenuta si è posta come conclusione del ragionamento portato avanti nelle tesi congressuali
Vedete compagni un congresso soprattutto se fatto attesi
Non può essere concepito con un percorso circolare
Si parte con le tesi per giungere attraverso un dibattito di nuovo all'inizio rappresentato dalle tesi congressuali se così avvenisse tutto lo spirito del congresso sarebbe mortificato
La nostra costruzione politica
Dall'assemblea costitutiva fino al congresso non è cambiata ma è stata semplicemente sviluppata
Tutto si può dire
Meno che la nostra azione nasca dalla improvvisazione
Che sia una sorta di coniglio tirato all'improvviso dal cappello
Non sia stata preceduta da una riflessione che addirittura antecedente allo scioglimento del PSI
Noi poniamo con vigore l'esigenza di una diversa articolazione dell'Ulivo il problema non è solo nostro ma anche dell'intera coalizione di centro sinistra
Se si vuole vincere bisogna superare l'attuale assetto dell'Ulivo
I popolari
Nonostante l'apertura amichevoli
Che Bianco ha fatto prima e durante il nostro congresso sembrano essere ancora incerti nell'intraprendere un percorso federativo insieme alle altre formazioni che si distinguono dal PDS io
Comunque seguito a considerare aperto il problema
Del ruolo dei popolari mi pare innaturale che i popolari non colgano l'esigenza di continuare un percorso comune con i socialisti e con le altre formazioni laiche che ha forti radici nella storia di tali
In questa discussione
Sono state prese diverse iniziative per riunificare la diaspora socialista
Da molte parti
Ci si sollecita a costruire un'area laico socialista che dovrebbe presentarsi con proprie liste nella quota proporzionale
Noi non abbiamo
La benché minima esitazione ad affrontare questa questione
Sottolineiamo però ha realisticamente che tutte le componenti che oggi si pongono questo obiettivo si cimentarono nelle elezioni europee con la lista comune tra il PSI e ad arrivando all'uno virgola otto per cento
Allora nel PSI c'erano ancora coloro che costituirono poi nell'autunno del novantaquattro del movimento laburista
C'era il gruppo dei riformisti che si dato forma autonoma solo dopo lo scioglimento del PSI
C'era ovviamente a di e dentro la di c'erano Larizza e benvenuti
Se a questi si aggiunge il Pieri di la Malfa che alle europee prese lo zero virgola sette si arriva ad un complessivo due virgola sette per cento
Ciò che ci si propone è l'unificazione ti segmenti di gruppi dirigenti
Che non è un'operazione da scartare a priori
Anche se io dubito che una simile iniziativa concepita come una pura sommatoria possa portarci a superare la soglia del quattro per cento
Il problema dell'unificazione delle varie componenti più o meno organizzate che si riferiscono al mondo laico e socialista
Non coincide con il recupero almeno parziale della diaspora elettorale socialisti
Il nostro obiettivo strategico come ho cercato di ricordarvi con una piccola ricostruzione della nostra piccola recente storia politica
E di riaprire un dialogo con quegli elettori che ripetutamente hanno votato in passato per il PSI
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno di tracciare una ben definita distinzione fra l'area centrale della coalizione di centro sinistra e l'aria direttamente guidata dal PDS
Se l'unità laico socialista
Fosse concepita come un ulteriore passo per avvicinarsi al PDS più di quanto i socialisti lo siano stando insieme nel centro sinistra allora i margini di recupero dell'elettorato
Del vecchio PSI sarebbero praticamente ridotti a zero
Mi lasciano perplesse
Alcune versioni di questa prospettiva laico socialista
Quelle che rifiutano in partenza di stabilire un rapporto costruttivo e di alleanza con altre formazioni come il Patto Segni
Che rifiutano un dialogo per la ricerca di una prospettiva comune con i Verdi
Che danno per scontato classe tra popolari e PDS
Il rilancio della chiave della componente laico socialista non può venire in chiave integralista
Dando per acquisito per sempre che nulla cambi intorno a noi e che noi non si sia in grado di contribuire a cambiare le cose la scelta principale non può essere quella di restare solo
Chi polemizza
Tra queste forze con la nostra scelta congressuale lo diciamo subito parte con il piede sbagliato per iniziare a camminare nella direzione de L'Unità laico i socialisti
Io non vorrei che in questo grande slancio d'autonomia alla base della costituzione di questa progettata Area alla fine vi fosse solo la volontà di ritagliarsi uno spazio politico minore tra i grandi della politica Italia
Dello sviluppo della nostra iniziativa partiamo da ciò che abbiamo fatto
Abbiamo sempre perseguito l'obiettivo di contrarre Patti alleanze intese tenendo ben conto le caratteristiche del nuovo sistema maggioritario tuttora oggi consideriamo utile che sia tenuto in vita al Patto dei democratici manteniamo aperto il dialogo con i Popolari i Verdi seguitiamo il confronto con Prodi e convinto
Io ho avvertito tra i gruppi dirigenti
Il timore che le nostre scelte ci possano condurre all'isolamento
Il nostro obiettivo non è quello di isolarci
Di concepire la politica come una struttura e semplice esaltazione della nostra identità di rompere i legami con le altre formazioni
Il PSI
Nei suoi momenti migliori
Non tendeva anni affermazioni integraliste ma costruire nuovi scenari politici
Il grande valore dell'iniziativa di Nenni dopo la metà degli anni Cinquanta fu di concepire il revisionismo socialista non solo come un contributo al rinnovamento della sinistra italiana
Ma anche come la base per una nuova strategia di dialogo con i cattolici democratici per superare centrismo
Il PSI entrati in crisi per gli effetti di Tangentopoli ma anche per la sua incapacità di costruire una nuova prospettiva politica dopo la caduta del muro di Berlino
I socialisti
Devono temere l'immobilismo come l'isolamento se nella nuova situazione che si è creata nel Paese dopo l'introduzione del maggioritario rimanessimo fermi oceano Casimo saremmo inevitabilmente destinati ad essere emarginati
La nostra presa di distanza dall'Ulivo così come non è dovuta ad esigenze di visibilità ma dalla consapevolezza che se l'Ulivo resta così come si va alla sconfitta
Il sostegno al governo Dini ci appare necessario non solo perché giova al Paese
Evitare il ricorso alle urne durante il semestre della presidenza in italiano dell'unione europea ma anche per la convinzione che attraverso un simile atteggiamento si può allargare la coalizione di centro sinistra
Questo nostro giudizio e condiviso da altre formazioni
Come i popolari
I repubblicani liberali
E nello sviluppare la nostra iniziativa non ci siamo scontrati con un muro di incomprensioni altri che non hanno compiuto la nostra scelta congressuale
Hanno detto di condividerne almeno alcuni dei motivi che l'hanno determinata noi socialisti non ci poniamo affatto in una posizione di chiusura e di pura e semplice riaffermazione delle nostre posizioni
Con Romano Prodi è iniziato un nuovo confronto che spero possa avere dei risultati
Mi pare che egli abbia capito che la nostra scelta congressuale non è rivolta ad indebolire il centro sinistra
Non so
Se egli abbia compreso la portata politica della nostra iniziativa le prime sue dichiarazioni sembravano più che altro rivolte a porci una sorta di aut aut o dentro o fuori poi impone cambiato e il dialogo riprese e io devo ringraziare Veltroni
Che pubblicamente
Ha espresso un riconoscimento aperto Franco e generoso della tradizione socialista è stata una posizione che è suonata come un altolà a scomuniche fuori ruolo
Dopo molto congresso sono sorti diversi interrogativi dove vanno i socialisti
Il sì è davvero fuori dall'Ulivo
Si può essere fuori dell'Ulivo ma dentro il centrosinistra
A queste domande se ne è aggiunta un'altra da parte di Prodi condividete Ono il mio programma
Ecco penso che in questo Consiglio nazionale i socialisti debbano dare o iniziare a dare alcune risposte precise
Siamo stati noi a porre un problema
Abbiamo tutto l'interesse a non essere fraintesi e ad essere capiti e cercheremo ovviamente noi per primi la via della chiarezza
La nostra posizione lo ripeto nasce innanzitutto dalla consapevolezza che l'Ulivo non è autosufficiente per sconfiggere la destra
Che è necessario allargare le alleanze
Ciò significa già oggi che l'Ulivo non coincide con il centro sinistra
E a questo punto siamo noi socialisti a porre le domande
L'Ulivo se non coincide con la collezione di centro sinistra che cosa è
Il primo e più ampio nucleo di questa coalizione
è un super partito è una federazione di partiti o che altro
Prodi ci ha chiesto un giudizio sul programma
Ho avuto l'impressione che le sue parole
Che dalle sue parole
Ci si fidasse
Uso un termine in senso costruttivo ci sfidarsi a misurarci con il programma e di avanzare osservazioni riserve critiche se ne abbia se invece non abbiamo allora non si potrebbero né si porrebbero questioni tra i socialisti è l'unico
Prima di entrare rapidamente nel merito di questo programma voglio fare una trasmessa a breve
Io non considero il programma esaurisca in sé la le questioni politiche
Sito già la critica questa affermazione le coalizioni si definiscono sul programma il resto ideologici sapendo che mi espongo questa critica cerco di prevenirla con una risposta chiara i programmi possono contenere scelte di tipo diverso
Una serie di misure
Una serie di misure indicate con precisione
Il modo in cui saranno attuate
Nell'arco di una legislatura anche in termini entrate e di uscite
Un complesso direttive generali sul modo di affrontare i problemi
Un insieme di principi e di valori che ispirano l'azione di governo ammesso che gli elettori ne consentano la formazione
Ecco il programma presentato da parte da parte di Prodi
Soddisfa in parte questa impostazione in parte volutamente sostiene dall'entrare nel merito delle conseguenze di bilancio che una serie di scelte di indirizzo di misure specifiche comporta
E in un periodo di vacche grasse questa lacuna non sarebbe rilevante lo è invece in una fase come quella che il Paese sta per affrontare dove si imporranno sacrifici di non poco conto
E dato che il programma che ci si propone dovrebbe avere una durata quinquennale la gestione politica e la modulazione delle scelte nel tempo diventa essenziale rispetto ai sacrifici che si richiedono sia rispetto rispetto alla ripartizione dell'esperienza
Ad esempio nel programma di Prodi si esclude che si possano ulteriormente aumentare la pressione fiscale già tra le più elevate d'Europa
Ciò significa
Ci si dovrà orientare in tagli alla spessa
Ora leggo nel programma di Prodi una serie di buoni propositi che anche noi socialisti condividiamo mi chiedo come saranno reperite le risorse se non è previsto un aumento della pressione fiscale le risorse aggiuntive saranno solo quelle dovute all'aumento del prodotto interno lordo tuttavia la prospettiva più immediata e quella di un ulteriore taglio alla spesa pubblica quindi se si vorranno fare alcune cose sarà necessario diminuire la spesa in altri settori dove
Resta comunque
Un interrogativo ancora più rilevante
Quarant'anni di alla spesa pubblica dovranno essere fatti per stare in linea con Maastricht
Su questa delicata materia il programma di Prodi si guarda bene dall'entrare
Io ne comprendo l'imbarazzo ma non condivido il silenzio
Se si vuole uscire dalla nebbia di un confronto tra sinistra e destra sulla data delle elezioni si deve affrontare quello che è il tema principale da discutere con gli elettori
I sacrifici da fare
La crisi dello stato sociale la costruzione di un nuovo modello il resto mi si consenta sono chiacchiere
Qui rientra il problema della politica che il programma considerato nella sua assolutezza voleva vanificare è di importanza fondamentale come sarà articolata la coalizione e quale coalizione vincerà rispetto alla gestione dei sacrifici richiesti da Maastricht
Obiettivo di agganciare l'Italia la moneta europea corrisponde ad un interesse nazionale
Allo stato delle cose sia al centro sinistra che il centrodestra sono d'accordo nel non restare fuori dalla partenza della moneta europea era questo che quello e da da ciò che questo significa
è vero
All'interno di Forza Italia albergano opposizioni euroscettiche
Tuttavia bisogna tenere presente che a sinistra non si può certo contare sull'appoggio di Rifondazione per una politica rigorosamente europea Istica
Non dovrebbe essere difficile trovarsi d'accordo sul fatto che per l'aggancio alla moneta europea occorre una salda maggioranza una solida stabilita se dalle urne esce una maggioranza di centrosinistra nella quale Rifondazione determinante possiamo dire addio all'Europa
Bertinotti
Che è tra i pochi ad avere chiaro le conseguenze dei processi di mondializzazione in atto si appresta a guidare la protesta sociale
La riforma istituzionale proposto da Prodi per quanto sia apprezzabile lo sforzo di mediare tra posizioni opposte non risolve né il problema della stabilità né quello della governabilità
Anzi l'irrigidimento della maggioranza
Uscita dalle urne in un quadro che rimane di puro sistema parlamentare rischia in caso di crisi di rendere la situazione più complicata
In questo modo si escludono persino soluzioni alla Bindi
Che nel mare di guai provocato da una pessima legge maggioritaria assolutamente non rispondente alla situazione italiana potrebbe rappresentare una valvola di sicurezza del sistema politico
Il problema della riforma istituzionale della modifica della legge elettorale non consiste nel cercare una mediazione tra posizioni che si presentano inconciliabili all'interno della coalizione
Si tratta al contrario di individuare una soluzione che dia stabilità l'Italia e nel contempo sia accettata dalla stragrande maggioranza delle forze politiche sia del centrosinistra che del centrodestra
Allo stato delle cose non sembra proprio che ci si possa che ci possa essere una trattativa risolutiva tra noi e la destra in materia istituzionale ed elettorale
Tra gli schieramenti contrapposti e all'interno di essi vi sono posizioni diverso
Noi socialisti siamo del parere che la coalizione di centrosinistra si dovrebbe fare portatore di una proposta per eleggere un'assemblea costituente
Le obiezioni di natura tecnico-giuridica la convocazione di una nuova assemblea costituente mi sembrano insussistente
L'idea che solo una rivoluzione possa consentire la convocazione di un'assemblea
Mi sembra legata ad una concezione così rigida della nostra Carta per cui essere persino al di sopra della sovranità popolare e della rappresentanza parlamentare
Noi socialisti siamo particolarmente sensibili al tema dei diritti e delle garanzie
Per quanto riguarda la materia della giustizia mi sia consentito di fare solo un'osservazione di carattere generale
La scelta del programma Prodi si muove nel senso di semplificare i meccanismi della nostra giustizia
Riducendo i possibili gradi del giudizio
Ampliando soprattutto per quanto riguarda quella civile i giudici i giudizi giudizi monocratici e la diffusione di quelli di pace
Questo orientamento ridimensiona ulteriormente come è del tutto evidente le possibilità difesa dell'imputato
Se si vuole percorrere questa via
Che anche noi socialisti potremmo condividere è assolutamente necessario riequilibrare il ruolo della difesa rispetto alla pubblica accusa
E distinguere con chiarezza il ruolo del giudice neutrale da quella del magistrato di parte
Attraverso la distinzione delle carriere e devo finché vi sarà intercambiabilità tra il ruolo di giudice neutrale il ruolo di pubblico ministero di fatto la difesa sarà in una posizione di netta inferiorità
Solo se si arriverà questa distinzione noi socialisti potremmo essere favorevoli alla riduzione dei gradi di giudizio
Per quanto riguarda l'informazione il testo ci appare insufficiente nell'affrontare la questione del rapporto fra carta stampata e interessi economici
Ho letto anche io l'intervista di D'Alema su Prima Comunicazione
Si tratta sicuramente di una reazione a caldo
Che nasce da una profonda insoddisfazione rispetto a come la stampa tratta la politica
E i problemi del Paese
Negli anni passati in questo campo
I socialisti si sono esercitati con critiche non meno aspre di quelle Italia
Mi pare tuttavia che Veltroni abbia meglio definito anche tecnicamente il problema di come si pone la questione dell'informazione
Soprattutto non si può considerare la televisione uno strumento neutrale rispetto ad una stampa che sarebbe di parte
Il problema di sviluppare la libertà di informazione di garantire il rispetto della dignità della persona e l'autenticità delle notizie esiste
Ma può essere risolto principalmente ampliando il pluralismo impedire un forte intreccio di interessi vietare le concentrazioni accrescere la concorrenza nel mercato
Gli organismi che devono sovrintendere alla stampa la televisione devono avere caratteristiche specifiche che non possono essere ritagliate sul modello di altri settori
Ecco rispetto al programma di Prodi
Mi limito anche per ragioni di brevità queste prime considerazioni ma credo che a partire dal nostro dibattito e successivamente sarà necessario sviluppare ancora la nostra riflessione il testo poi risente di una scarsa partecipazione registrata nella sua stesura occorre uno sforzo supplementare che io spero lo stesso Prodi ritenga utile
Noi affrontiamo la questione dei nostri rapporti con Ulivo con grande senso di responsabilità e di misura
Non siamo ne vogliamo essere guastatori o guastafeste
I nostri intenti sono costruttivi
Poniamo posizioni politiche e programmatiche precise ma non rigide
Nessuno deve però scambiare questo nostro atteggiamento come una tournée atto in azione un ribaltamento a e innovazione scusate un ribaltamento delle nostre decisioni
Fin quando i problemi
Che abbiamo posto non troveranno soluzione cosa che auspico e ritengo possibile noi socialisti non parteciperemo ai diritti dell'Ulivo che a nostro giudizio configurano la formazione di un super partito
Oggi infatti non partecipiamo all'ormai tradizionale tavolata dei segretari dei partiti
Le occasioni per discutere e per confrontarci non mancherà
Noi consideriamo il lavoro di approfondimento programmatico essenziale
Nel congresso ci siamo dati una impostazione politica
Che fosse in grado di affrontare la grande trasformazioni in atto in sintonia con l'elaborazione di altri partiti socialisti europei e dell'Internazionale
Ora si tratta di individuare gli aspetti di un programma
Il programma può essere l'occasione per riprendere un rapporto con il mondo della cultura e della scienza
Il programma può essere il momento per un nuovo dialogo con il mondo del lavoro e dell'impresa
Il programma può indurci al confronto sull'Europa
Il programma infine può essere l'occasione per chiamare ad un confronto comune gli esponenti e di gruppi organizzati della diaspora socialista
Potremmo convocare il mese di febbraio
O al più tardi a marzo una conferenza sul programma socialista
Alla quale indicare richiedere la partecipazione tutte le formazioni nate da questa diaspora senza distinzioni senza preclusioni
è una idea che discutemmo
Nel momento in cui elaborammo le nostre tesi congressuali che poi via via nel congresso ha perso vigore io penso che sia necessario tornare a proporla e tornare a dare ad essa un forte rigore
Il nostro pensiero si fa per dire e la nostra preoccupazione principale va oggi agli sforzi che dobbiamo fare per fare nascere l'Avanti
La nuova direzione dovrà lavorare in questo senso per arrivare rapidamente ad una proposta compiuta che consenta di sviluppare una grande iniziativa nella Società Italiana per la rinascita del nostro quotidiano
Io so bene di chiedere a tutti voi e a tutto il partito uno sforzo molto intenso e di chiedono soprattutto oggi al termine di una Breve ma molto impegnativa campagna congressuale
Che ha propria volta è arrivata dopo un anno lungo ed intenso di lavoro
Mi rendo conto chiedere questo sforzo così intenso ma vedete noi non possiamo permetterci di procedere al al rallentatore
Il recupero del terreno che abbiamo perduto richiede sicuramente intelligenza richiede passione ma soprattutto molti sacrifici e molto lavoro non c'è
Credetemi nessun'altra ricetta per rilanciare il socialismo italiani grazie
No allora intanto
Magari
Allora
Fasulo
Carmela comunque
Fosse così no
Avvocato Kenya sane fino a ah no la Commissione tantissimo chiaramente
Nella stanza accanto questa è la comunicazione nemici di fare
Vorrei rendere
Almeno o segnaletica carente Niki
Che ha parlato con pannelli isolanti
Facciamo in questo modo do io no no Michi lei mentre parlavi Kinetic fa capo un paio di volte il biglietto all'udienza
Di di ma la Locatelli Cinotti
Un'altra
Otto sembra veramente buongiorno lei signorotto otto come credo che non noi
Fare relazioni onnicomprensive e anche abbastanza lunga
E poi pretendere da una la quella che deve portare un contributo di tanti piccoli interventi di un minuto nel due mila Geppetto il metodo produttivo possiamo anche sviluppando credo lui lo
Allora gli spazi
Di discussione dico discussione si prevedono perciò anche disse si
Che risultano anche dalla relazione del segretario sull'anno inoltre
A titolo di Stato non è da dover affrontato nella relazione ma io l'ho segnato solo sui e quello del partito cioè i comici giù quel partito come cioè come il partito l'altro aspetto discussione si riferisce al programma con cui lo vogliamo portare il confronto con le altre forze politiche nel centrosinistra e altrove
E terzo spazio di discussione si riferisce invece alle scelte politica recente grazie e quello che mi interessa di più accenno agli altri due soltanto brevissimamente soltanto per dire che ci sono spazi di discussione e perciò gli dissi
Per quanto si riferisce al partito io rilevo compagni che è partito e lo ha dimostrato e lo ha espresso lo ha rilevato anche nel corso del congresso tende dico tende magari involontariamente ma di questa tendenza ci dobbiamo preoccupare tutti ad arroccarsi a blindarsi
Contrariamente a quanto si poteva pensare all'inizio
Di un partito che doveva aprirsi al contributo e al alla ricchezza di partecipazione della gente prima riduttore area socialista il perito tende a chiudersi a blindarsi
E non una grande fortezza tutt'al più un una casamatta
Date le nostre attuale dimensione e credo che questo non sia giusto
Per questo poi ci costituita degli impedimenti nel futuro
Piero non posto in un intervento con il cerchio di di approfondire meglio questa cosa scrivendola e chiedendo poi ai compagni di ridicolo futuro di pubblica
La secondo spazio di discussione si riferisce al programma anche qui sono solo
Si può anche dire i socialisti sono così così così come però per me
Io ritengo che ci sia da discutere prima che di tutti i socialisti sono così così Colico
Sul presidenzialismo accetta discutere
Prima di dire che tutti i socialisti sono così
E così su altre questioni sulla giustizia c'è da discutere priva di dire tutti i socialisti sono così
Affronteremo la discussione in altre sedi in altri momenti comunque io non la posso affrontare qui dal momento che lei ci dice che devo essere breve affronterò invece l'altra questione sulla quale credo che ci sia un'ampia discussione e sia il maggiore rilevazione
Io sono fra i compagni non c'è più segretario
Che rilevano che che fare un'osservazione di legittimità
Sulle conclusioni del congresso
Le conclusioni del congresso apparentemente a sorpresa
Non sono illegittime per lui
Sono solo sbaglia
Non illecito
Un congresso specialmente attenti ha detto bene il segretario
Non può essere il prefabbricato precostituito si conclude come il dibattito la discussione a un certo momento suggerisce
Quindi non ho non ho da rilevare
Quindi i motivi di illegittimità congresso aveva diritto di concludersi così
Io dico di più compagni
Che non si conclude nemmeno a sorpresa
E non lo dico qui porci col veto la sera stessa del congresso molti compagni
Lo ricorderanno
Quando
Per brevità
Di comprensione
Mi sono espresso in questo modo
Riconosciuti per
Solo quasi unanimemente così sia L'Espresso
Rientrano invece alla fine leggi intimamente torno a ripetere
Dalla finestra
Perché in effetti
Sì
Non è un'operazione
Sì
L'ho detto la sera stessa
E la bella arte
è vero non è vero
Crede male tanti altri testimone perché
Ma
Sei mentre possono dire verissimo che cinesi ma siccome tu stesso mi insegni scusate il bisticcio che non ci si deve fidare di giornali
Io mi fido del mio ragionamento lo metto a confronto con i compagni l'operazione disimpegno eh sì
Segue e non è una sorpresa
A parte dico fra pareti edizione niente contro cento
A differenza di molti di voi
Che avevano che avevano assunto posizioni antincendio a suo tempo quando scendi guidava un'ondata antisistema io ho firmato
Io ho firmato
Il referendum Segni e quindi ho cavalcato quell'onda d'urto li doveva rovesciare il vecchio fitte figuratevi quindi se io devo tipi di dissenso nei suoi confronti
Quello che non condivido di disegni disegni
E delle scelte dei di diversi da quelli del gruppo dirigente mi mi correggo le chiedo legittimità le decisioni assunte
Quello che non condivido
è l'apporto persecuzione perseveranza tenacia
Con cui si propugna la creazione
Di un secondo area politica
Nell'ambito del centrosinistra
Di un'unica seconda aria politica
Che si deve a attiva accompagnare si deve allineare con quella che esiste cioè quella della Quercia
Una seconda area politica costituita da chi
Da tutti quelli che non si riconoscono nella Quercia
Questa proposta
è stata perseguita per una unanime o meno male quindi
Le dicevo i consensi da chi l'ha più comunque maggiore tenacia sul piano culturale intellettuale
Perseguitati in questo anno in cui abbiamo fatto politica io scopro adesso dice finalmente oggi facciamo Paul e meritano verbale abbiamo passato palestra produce non abbiamo fatto politica
Otello decantare in tutte le riunioni che era l'unica politica perseguibile
Quindi continuiamo a farla
E la proposta che viene
Avanzata con cui si conclude con vere che è stata dimostrata qui
Oggi al segretario proprio qui
Noi dobbiamo insistere
Nella creazione di un'area politica
I tutti quelli che lo sono nel colpiti
Errare politica dell'indifferenza dei valori se mi permettete i valori non c'entrano più le tradizioni la cultura non c'entrano più c'entra reading immediatezza la necessità di reggere alla Quercia
Tutti qual era unite uniamoci tutti quelli che contano le acque
Ecco io dico che in questa proposta che si ripresenta oggi è una proposta
Sui Cile
Per chi richiede di essere espressione di valori precisi
E valori socialisti diciamo laici socialisti aggiungiamo adesso
è suicida
Rispetto a questo perché non tende a dare
Importanza rilievo a questi valori ma se così è
Se noi dobbiamo tralasciare la rappresentanza di questi io valori perché non è quella prioritaria
Se addirittura viene spiegato nelle analisi
Che in fondo questi valori rappresentano un lungo l'uno e mezzo per cento del corpo elettorale
Ma compagni ma per quale ragione non ci dovevano abbattere a tenere in piedi una rappresentanza degli
Ma chi si vuole riconoscere in un impegno che nacque il peso trascurabile nel Paese elegge potrebbe avere un impegno forte sul soltanto sotto il profilo dell'agire del muro contro la Quercia io non citare più se fossi convinto
Dicono che mi spiega di letti tante volte
E che noi questo rappresentiamo quella fascetta lì
Come dicono i sondaggi
L'uno e mezzo per cento io non starei più qui io sono convinto del contrario e penso molti compagni
Sono convinti del contrario una cosa diversa cioè che la rappresentanza politica
Dei valori del socialismo ed è laicismo avere un telo molto maggiore
E che è molto maggiore deve essere la fiducia che lo dobbiamo nutrire in questa verità
Se questa fiducia c'è
Allora non è la seconda gamba
Lei ce l'abbiamo un Prodi perché non ci ha guidato in questa seconda gamba e lo vogliamo punire solo per quello
Ma non è la seconda gamba
è la terza gamba era nostra gamba che si deve inserire nel centro sì era Gambara presentata dei nostri valori è che per il quale ancora siamo qui altrimenti io non capirei perché siamo ancora qui
E l'ha acquistata da lungo la cosa non
Non si vuole accettare
L'ha detto anche il segretario adesso
Però ci vuole accettare da altre parti compì incomincia a camminare
Questa proposta
Al di là di noi comincia a camminare
Si tratta di vedere che valore vogliamo dare a questo
Non possiamo anche sorvolare dare nessuna importanza al fatto per esempio
E una piccola formazione alla quale abbiamo dato importanza fino adesso
Cioè Alleanza democratica
E ora possiamo dire che non conta niente andare di più
Su questo disegno invece si sta battendo
Quindi per stupire osservati non so chi l'abbia fatta
Per per permettimi di rispondere così stupido osservazioni
Scioglie
Noi diciamo che il PDS non è in grado di coprire lo spazio rappresentato dei nostri valori
E poi riteniamo che non ci siano poi le espressioni la volontà di esprimere i detti valori oltre il PDS
Quindi quella formazione Alleanza democratica questa cosa alta coltivando
Qui sta cosa la sta proponendo la sta assumendo in proprio
Non possiamo anche dire
Che i laburisti
Avevo sbagliato io sono fra quelli che ha dato questo giudizio
Sui laburisti seguivano un disegno sbagliato che li avrei portati sepolto dice io continuava avesse da sorbiti nella Quercia
Per elabori si son fermati
Secondo le nostre previsioni fra l'altro perché era un disegno loro legavano ma che riportava la quando l'isola corpi che arrivavano la si sono dovuti fermare
E fermandosi
Ricomincerà a considerare la possibilità di esprimere valori tipo socialista diversi da quelli che sono espressi dei postcomunisti
Elmetto sparse in questo in questo ruolo si stanno adoperando vogliamo continuare a muoverci così anche noi o no ed elevato pare tranquillo che aveva
Arafat stai tranquillo che venerato
Ma figurano solo cominciato io io effettivo e la finiscono qua fatto sai molto bene tu sei molto bene che le mie considerati dei sono molto ragionato nel coso Conte prima non adesso
Da un anno con il pupillo molti Contento prima di tutto
Perché la abbiamo avvertito sin da allora come quali erano le diverse su queste divergenze non c'è chiarezza come non c'è chiarezza nell'espressione usciamo dall'Ulivo rivediamo del centrosinistra si crea un alone
Di incertezza dice sicura dunque ciascuno col dottor Rea però credo che sia nell'interesse di tutti invece chiarire
Andare infondere cose levare lei nega di mezzo perché se no le sorprese
Quali sorprese vengono e sono dolorose
Mentre il vero ce la teniamo arrivano e arrivano dolorose Company
Perciò io mi auguro
Che siccome ha detto il ebbe più che ci siano altri momenti antipatici quale questo approfondimento si sviluppi non facendo più scherzi
Beh cercando di vedere ridicolo il fatto gli è più propenso o no esprimere dei dissensi
Si può anche sì fare la battuta su questo fatto qua credo che non sia la battuta comunque utile a nessuno
Fatte ecco faccio vocazione tengono voglio dire nessuno io riconosce sono da questo punto di vista una certa tendenza però dobbiamo cercare di mantenerci entro i dieci minuti
Il compagno Zanatta io se voi me lo consentite quando arriviamo Suma otto minuti io avverte l'ho fatto punto
Siccome del programma però siccome del programma a casa mia non c'è traccia
Io vorrei fare un intervento di riflessione
Perché questa riflessione fosse fatta assieme da parte di tutti mi con panche su un'altra parte ma anche da parte di quelli che sono
La decisione del Congresso
Di uscire
Fuori dall'Ulivo
La porta intanto un primo risultato
La ricaduta nell'opinione pubblica
Di una presenza socialista organizzata chi intende dire la sua all'interno di questo Paese con l'aspirazione di influenzare nuovamente un futuro immediato indecente politiche
Ci sono dalla Powerco pozioni
O meglio due sbocchi a questa situazione
Stare insieme da un'altra parte come
Rientrare nell'Ulivo in che modo
Io credo che due cose vede debbano rappresentare altrettanti due paletti per tutti noi
Non possiamo hanno rischiato di azzerare la nostra rappresentanza elettorale quando ci saranno le elezioni politiche
E l'altra di contribuire indirettamente in qualche misura a far vincere ipoteticamente il centrodestra
Mi auguro che compagno del tutto compagna e musa e
Carte compagni che hanno facoltà
Questa decisione al congresso per farla maturare vigile e compagni
Abbiamo già in tasca una soluzione o un percorso politico percorribile
Perché altrimenti saranno sinceramente riguarda silenzio né politiche
Fossero vicine
Credo anche che il compagno Boselli
Abbiamo assunto al fatto sua questa posizione
Perché ormai
Da parte della maggior pranza dei compagni stanno assalendo un'ombra di mugugni che poi si è trasformata in protesta
Nel senso che vedeva un'insofferenza il ruolo di Mario Segni all'interno dei democratici e che noi venivamo poi su Chiatti sotto e in quel periodo noi venivamo anche definiti più o meno come invece esaltare silos io credo che in qualche maniera era la volontà soltanto della rivoluzione francese comporre una novità che stava dall'altra parte
Però dobbiamo anche capire che la scelta dei democratici è stato una grande intuizione e non tutti l'hanno capito
E che
In questo contesto noi siamo usciti in qualche misura dall'isolamento
Bisogna in certe circostanze anteporre il ragionamento politico l'orgoglio
Montesquieu
Tanto per restare alla questione della Rivoluzione francese vicina che la razionalità in un contesto storico sociale il movimento ovattata
Qua c'è gente che ragiona come se il PSI forse il quindici per cento
Possiamo a malapena il due e il tre per cento
Siamo una marginalità politica in questo Paese
Non influenzi siamo per niente le scelte che vengono fatte ed è questa la ragione principale e fondamentale per la quale non ha non appariamo nei mezzi di informazione cristiana Jules fondamentale
Prendiamo un obiettivo davanti intermedio
Che è quello in qualche maniera di raggiungere il cinque per cento un lavoro intenso al progressivo
Ma questo lo potremo raggiungere il nodo facendo un percorso da soli ma all'interno di una coalizione cercando di ritagliarsi uno spazio politico importante
Perché politicamente siamo veramente deboli e la struttura è ancora molto fragile
Per non dire che c'è un livello dirigenziale che dal centro va all'estrema periferia
Che ancora a livello precario per prima fino in fondo
Io tre mesi fa quando c'era stata la riunione dei segretari provinciali regionali avevo posto un problema
Che era quello della sostituzione di vini comprovi mi non mi rimetto a fare il ragionamento questo perché recuperando una relazione del segretario che ha appena fatto
Perché nel partito politico e soprattutto non ma il servizio dei suoi dirigenti e al servizio del Paese
Noi non possiamo costruire un'altra cosa
Al centro con un'altra cosa che ci sarà di lì al centro col centrodestra poco finito e in altra cosa al centro sinistra gente non capirebbe più assolutamente niente
Non dobbiamo lavorare per rafforzare la nostra posizione
Per andare a ritornare a lavorare nell'Ulivo perché si identifica con l'aria del centro sinistra
Ma per ritornare dentro l'Ulivo dovremo anche trovare chi ci rappresenterà fino in fondo sul piano politico e dovremo individuare anche all'interno di questo partito chi pensa alla struttura partito e non chi pensa alle proprie collocazioni elettorali
Vacatio hanno parlato parole Parma scienza accompagna ormai
Quanti erano cinque o dieci minuti
Compagni io vorrei
Esaminando la situazione politica come nel nostro ordine del giorno esaminare un problema diverso che vedo trattato molto poco e sul quale io insisto sempre
Certo il tema più vicino a questa seduta del Consiglio nazionale la l'uscita del sito all'Ulivo io non partecipai a questa riunione
Mi fermo però per il momento da davanti scarsa conoscenza dei anche di questa situazione qui in questo senso all'assicurazione che non cesseranno certo i confronti con l'Ulivo su tutte le operazioni quotidiane e all'assicurazione che siamo sempre nel centrosinistra e in nessun altro posto
L'esame
E il problema del quale io vi volevo parlare
è un problema
Che sembra quasi fuori dai nostri programmi dannosi discussione
Per fortuna adesso un rapporto ufficiale dell'Europarlamento ha detto che questo problema è uno dei problemi più gravi degli Stati d'Europa uno dei più pericolosi
Compagnie prima anche sgradito è la corruzione politica ed economica delle classi dirigenti
Cioè e voi sapete benissimo come stanno le cose non parliamo del passato parliamo del presente questo è il punto io non vi direi seno un processo inutile a quello che è stato i processi il modo di uscirne è un problema attuale
è un problema che abbiamo noi davanti cioè nel mille novecentonovantacinque tutti gli stati d'Europa hanno questo inquinamento cioè di una classe dirigente la quale vende favori vende piaceri vende permessi autorizzazioni assunzioni negli enti pubblici l'Italia è al primo posto agli Stati europei Mannoni ieri durante Tangentopoli ma oggi mille novecento novantacinque
Sapete leggere quotidianamente queste vicende cioè il dovere dello Stato di per esempio di assicurare una pensione giustamente ai cittadini che non sono in condizione di procurarseli in uno stato di bisogno
Queste pensioni vengono cedute pressappoco a venticinque trenta milioni l'una non ne naturalmente a quelli che ne hanno bisogno ma quelli che appaiono inabili e sono centrattacco in una squadra di calcio
O a quelli che sono i cicli per novanta per cento e guidano le macchine
Quindi ripeto un problema grazie non un problema dire un problema di oggi
Dice l'Europarlamento che questa situazione è una situazione pericolosa e minaccia addirittura la disgregazione degli Stati d'Europa perché se i cittadini perdono la fiducia nello Stato democratico non saranno più disposti a sopportare la loro parte di sacrifici
E a condividere gli atti le riforme strutturali dice testualmente il rapporto dell'Europarlamento uno stato in queste condizioni e destinato a crollare
Quindi ripeto io richiamo ancora una volta la vostra attenzione su questo su questo tema l'Italia è al primo posto
In questa corruzione della classe dirigente però oltre a questo triste primato l'Italia un altro primato granitica dimenticato cioè che è stato uno dei primi Paesi ad impegnarsi contro l'inquinamento e contro Tangentopoli al punto tale che altri Stati dagli Stati Uniti ad altri hanno chiesto ai nostri magistrati di Mani pulite incontri dibattiti e scambio di esperienza
Quindi ripeto di fronte a questo problema attuale dobbiamo esaminare anni probabile la giustizia visto che il compagno con Boselli l'ha accennato questa volta c'è forse qualche punto da rilevare in relazione al programma dell'Ulivo che io ho letto attentamente è un po'diverso per esempio
Non c'è la separazione delle carriere ma c'è la separazione netta delle funzioni per garantire maggiormente gli imputati e per assicurare la parità alla difesa e all'accusa non c'era la separazione delle carriere dovrebbe
Apre il rudere alla sottomissione del Pubblico ministero al potere esecutivo alcuni compagni purtroppo in varie serie varie riunioni hanno posto una posizione che secondo me sbagliata io
Insisto ancora una volta uno fatto al congresso provinciale io ho fatto con il purtroppo scusatemi aggredire ho fatto il magistrato di capire percorrere tutti liberati grazie
Quindi conosco anche questo problema della della politicizzazione dei magistrati io per ragioni particolari piena teste all'ottenuta ormai sono più di cinquant'anni fece una tessera facendo il magistrato ha ricoperto le cariche
Ma io non ho mai pensato di favorire per esempio
Un compagno di partito o di condannare una pezza questo per me è una fatalmente gravi che voglio dire sono problemi seri problemi
Lei quando vi pregherei di che ci mettiamo a tavolino in tutte le sedi tutte le stanze esaminiamo i problemi affrontiamoli usciamo come deve fare un partito serio con una posizione mentre invece questa posizione è una posizione di aggressione ai magistrati in posizione frontale
Che non è compagni la posizione dell'Ulivo l'Ulivo dice al contrario mettiamoci a tavolino
Io ho tentato varie volte anche in sede di Costituente aperta per la verità ho detto discutiamo questo problema della giustizia in un certo modo si alza la mattina
Vado a un'assemblea un compagno
Mancuso aveva ragione un altro Mancuso è un provocatore cioè ma chi lo dice chi le decide mettiamoci a tavolino e stabiliamo un atteggiarmi sembra che su questo compagnia Circo
L'accordo l'un circo ovviamente il contrasto è lo scontro io credo che su questo punto che c'è il problema lo dobbiamo affrontare tutti insieme di battere possiamo essere tutti d'accordo siamo tutti d'accordo
Lo faremo questo
Senza che si alzi uno o avvocato di estrema destra o magistrato di estrema sinistra e polizia e costringa il partito a tenere le posizioni delle posizioni al quindi dicevo questi questi il il fatto che la vera colpa di tutti dei magistrati è proprio un errore comunque in contrasto andrete in quello che dicevo di non vi dico le cose gravissime salette per esempio
Dice dunque la crisi del rapporto ha come conseguenza un disservizio giudiziari indegno di un Paese civile
Errori giudiziari il ruolo di supplenza dei giudici al potere politico
Cioè praticamente in effetti c'è questa supplenza ma perché perché c'è il vuoto del potere politico e io ho presente come non so i minuti quando Fassino ma un rapporto dell'ultimo Censis il Censis dice manca la politica manca la politica siccome in molti non sono ammessi né nella natura nelle nel campo politico quindi è logico e occupino altri e quindi acquistano prestigio diceva il Censis con De Rita
La magistratura ed anche ed anche la chiesa
Una magistratura politicizzata se ha politicizzato significa avere la proprio opinione politica ed esprimerla
I magistrati sono politicizzate come lo ero io come lo sono tutti perché ovviamente i Marta sui ruoli e votano se invece si dice si intende con magistratura politicizzata
Il fatto che i magistrati facciano quello che dice loro il loro partito e la maggioranza dei magistrati così io compagni vi dico che questo è falso
Non è assolutamente vero è un errore gravissimo ci sono certamente i magistrati corrotti ci sono i magistrati disonesti chi sono i magistrati asserviti a un partito di destra o di sinistra però
Accusare
In globalmente tutta la magistratura significa fare che nemmeno quello che Berlusconi che lunedì andrà nell'interesse ad evitare che la giustizia funzioni
Ha il coraggio di fare cioè una sfiducia totale un attacco frontale mira alla delegittimazione in sostanza bloccare la funzione della giustizia
è una posizione che vivere qualche volta Berlusconi assunte altre volte il decimo più moderati Origo può essere tra noi ci siano queste posizioni deve una posizione di estrema destra rispetto al corretto funzionamento dello Stato democratico
Nell'equilibrio dei tre poteri fondamentali
Legislativo l'esecutivo e giudiziario
è un
Un attacco alle esigenze della legalità c'è all'uguaglianza dei cittadini ripete comunque questa non è nemmeno la posizione dell'Ulivo
Compagnia la parola preghiera io rivolgo alla la conseguita la segreteria e al Consiglio nazionale e che questo problema che ripete uno dei più gravi del momento perché la corruzione negli Stati europei
Minaccia addirittura la la la permanenza minaccia la disgregazione dello Stato
Questo problema è che ha affrontato con serietà esprimendo il mio e suo figlio ci sarà la maggioranza la minoranza gli altri aggettivi per il resto io auspico che il partito riprenda la sua attività nelle commissioni di lavoro che torni nella società limitando al massimo i costi dissensi interni che in auspico possano essere riso vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Tra l'Europa
Comma
Noi oggi
Non solo
Va nessun continuano comunque
Pensando a mentire
Il professor radiografia non non qua volutamente perché se andiamo oltre le quattro io so bene che molti compagni siamo in una circostanza anche che ha molte giustificazioni vanno a casa
Allora se vanno a casa i compagni non possiamo concludere questa riunione con pochi intimi perché decisioni politiche quelle organizzative dove la sua non sono decisione di normale amministrazione possiamo decidere allora
Che alle quattro deve essere chiuso il Consiglio nazionale e che dunque alle tre e mezza occorre finire gli interventi e passare agli ordini del giorno alle elezioni agli adempimenti formali detto
Se siamo d'accordo così allora elasticità del presidente diventa
Più sopportabile e soprattutto i compagni e parlo un po'di più devono avere il senso di colpa di sapere che fanno parlare un compagni Mino e così controlli puramente glieli qualche segmento
Pongo in votazione anziani
L'accordo alzi la
Tutela contrario
Chi si astiene io
Approvato all'unanimità
Allora allora la parola al Palombarini farei l'avvocato posso
Sono stimolato dalle
Che ha posto portare insomma sì
Riguarda la corruzione non c'è
Fa proprio anche se probabilmente prima io credo che però la riflessione deve essere più sul versante di capire di quello quello che sta avvenendo anziché guardano da un punto di vista strettamente giudiziario cioè della necessità della repressione perché su questo siamo d'accordo polverone di giustificare la corruzione anzi
Problemi di capire perché oggi nasce in Europa questa questione
Quando
Esisterà la corruzione prima non era stata posta nessun magistrato italiano se la sognano ripone perché
Per esempio Borrelli nella sua esternazione dovrebbe spiegarci perché per tanti anni non ha visto niente di colpo ha incominciato a breve ci sarà un motivo
E allora no però vedete far parlare con pari perché voglio rispettare dieci minuti se mi interrompete rinuncia a parlare i vostri commenti li fa però malefatte poi in privato perché mi succede se dover parlare con interruzioni Conti
è questa cosa proprio vi prego oggi di astenersi dal farlo perché mi mi teneva conto di studi
Io credo compagni che la riflessione riguarda un altro momento
Che è il momento di trasformazione dell'economia
Dobbiamo capire che ci troviamo nel mondo in Europa ad una fase storica che il passaggio dall'economia industriale ad altra fase che appunto l'economia finanziarie la mondializzazione economia che richiede soprattutto governi stabili è decisioni rapidissime
Questo significa che la democrazia che abbiamo costruita le decisioni democratiche che noi abbiamo costruito come processi non vanno più bene per le esigenze che all'economia
Tra loro l'impressione che si era in presenza di duelli da una parte vi è una linea che vuole
Perfezionare la democrazia e quindi salvare il Progetto democratico che ha base porti della costruzione dell'Europa
E dall'altro c'è un'altra linea che tende a rendere sempre più monocratici processi decisionali è chiaro che vi è un'aggressione gruppi dirigenti perché per arrivare a decisioni sempre più monocratica Società rette in maniera monocratica bisogna prima rompere l'equilibrio di democrazia che era stata creata e quindi dobbiamo capire che probabilmente dietro a questo problema
Che riguarda un po'la messa in stato d'accusa dei gruppi dirigenti vi sono questioni più vaste che riguardano proprio i processi economici
E dico questo perché badate compagni la la il i problemi che abbiamo in Italia di minor rilevanza ci sono entrate ci sono ispanici sono indicati sono in tanti altri Paesi
è stranamente vengono colpiti soprattutto quelle parti politiche che sono state portatrici
Nell'in questo dopoguerra dei processi di democrazia partecipa democrazia avanzata
Mentre vengono fatti salvi quelle parti politiche che storicamente hanno rappresentato momenti di gestione monocratica e autoritaria dello Stato
Perché a me sembra strano come posso essere colpita sola la sinistra riformista la sinistra estrema la sinistra moderate non debba essere colpito preservi tutelare i centrodestra quando sappiamo che il costo della politica è stato identico per tutti
Nel corso Napolitano è stato alto solo
Per una parte politica ecco che allora questo mi pare che un argomento interessante però ci dobbiamo porre nel nella riflessione che ha proposto Boselli è che io ritengo molto utile perché l'abbia bisogno di questa riflessione
E il problema come giustamente ho detto Martuccelli ci porta all'apice della magistratura
E sulla quale io mi rendo conto che stamattina non riesco ad affrontare l'uno il problema per mancanza di tempo però io condivido
La proposta di separazione delle carriere uno legge sul pentitismo la revisione dell'avviso di garanzia c'è una serie di questioni che riaffermi non il principio dello stato di diritto varati compagni mi sono trovato in questi giorni
A rivisitare alcune questioni che hanno riguardato la procura il Tribunale di Milano e per ultimo
Mi sto guardando quello che è avvenuto per esempio col processo dell'autoparco ebbene compagni le mie perplessità aumentano ogni giorno
Perché per esempio non capisco il perché l'autoparco viene prima spostato da Firenze a Milano e diciamo che li può essere una giustificazione di tipo giudiziario in base alla normativa vigente poi a Milano però l'autoparco viene sottratta al giudice naturale
Perché viene tolta dal giudice naturale come mai non vi è stata una presa di posizione forte da parte degli organi di autotutela della magistratura investiti da parte del presidente che è stato eliminato dal processo dell'autoparco allora ma mano che io vado avanti mi rendo conto che vi sono zone di ombra
Basta della magistratura che mi fanno pensare che il rapporto che lega parte la magistratura la politico un rapporto forte ecco perché sono ancora di più convinto che dobbiamo mettere mano anche al fatto che i magistrati non possono fare politica
Perché se fanno politica devono abbandonare l'ordine giudiziario perché altrimenti rischiano di inquinare quello che a loro funzione essenziale ma su questo dico ne parleremo voglio piuttosto passare un altro punto
Che mi riguarda in modo particolare che il problema della nostra collocazione politica del alleanze ebbene compagni o faccio un discorso molto semplice
Noi i primi di gennaio c'eravamo dati una linea
Che era quella di costituire il partito dell'Ulivo abbiamo detto lo ha ripetuto il segretario in maniera egregia noi facciamo
Questa
Presto il Patto Democratici Patto democratici confluirà nel partito dell'Ulivo il polo dell'Ulivo sarà la seconda gamba del centrosinistra
Siamo andati avanti per sei mesi faccio celebriamo le elezioni regionali il giorno dopo regionale Prodi ci comunica che l'Ulivo non è un partito ma il simbolo di tutto lo schieramento
E noi abbiamo perso senesi lavorando sull'ipotesi che poi purtroppo non esisti
Dopo quell'ipotesi abbiamo pensato che fosse necessario pensare ad uno schieramento a una seconda gamba dell'Ulivo la gamba PDS l'altra gamba richiama moderato di centro
Nella quale gamma dovevamo esserci noi socialisti Battisti alleanze democratiche liberali repubblicani è il partito dei cattolici del Partito Popolare Italiano
Passano altri senesi diamo atto che qui invece che cosa facciano i conti con un'alleanza forte tra Popolari e PDS per cui non si favorisce il nostro processo e allora io mi chiedo
Compagni ho l'impressione che non abbia offerto dodici mesi ad inseguire ipotesi che non esistevano e non esistono
E allora io mi sto convincendo certo non ho la verità nel senso che non sono convinto fino in fondo che sia la strada che ci pose o di altro visto convincente
Che l'idea di creare un'area all'interno del centrosinistra tra socialisti
Tra l'Arci tra ambientalisti tra quella parte dei cattolici Sandro fuori dei popolari credo che sia un'idea che possa essere perseguito anche perché adesso dire adesso ci sono le condizioni finalmente penso che le condizioni in quanto i laici hanno capito che oramai finiscono e diventare una specie di diaspora pure loro che non hanno più senso nel momento in cui si divide in tante parti
Prende corpo questa ipotesi dal fatto che oramai anche la diaspora socialista si rende conto che bisogna trovare un modo come stare insieme Calò se non riuscissimo a creare quello che ha chiamato bordò una specie di TR del cielo sinistra PDS una parte popolare dall'alto e dal ancora dall'altra
Parte socialisti ambientalisti e l'ha anche l'impressione che può essere un'ipotesi che cammina ha detto Boselli
Però guardate che noi abbiamo dei dati elettorali riferite al novantaquattro e riferiti poi alle europee che sono dati elettorali non incoraggiante
Boselli ci richiama giustamente ad una questione non di poco conto però dobbiamo anche capire che ci prende una fase della vita politica in cui c'è una forte mobilità del corpo elettorale
Ce ne siamo andati in quell'elezione senza organizzazione senza soprattutto entusiasmo senza cioè esistesse all'interno dell'aria tradizionale socialista quanto meno l'ha intenzione di creare comunque un fatto politico socialista oggi mi pare ed abbia avuto la prova al nostro congresso è rinata
Questi intenzione questa volontà questa spiegazione ricreare un'aria perché mi pare che rispetto al novantaquattro ci troviamo su una linea di tendenza riversa Funari tendenza che è molto più interessati io però do ragione a Boselli condizionare però non possiamo correre nel senso che non vogliamo senta sarebbe sbagliato idee non vogliamo sente come serve sbagliati non vogliamo i vecchi anche se dessero un'aria
Che deve comprendere socialisti in primo luogo e quindi vogliamo una nostra come dire una nostra chiara visione esterna di simboli di vederne nel loro grosso di questo schieramento tutto ciò che la che la figura una forza c'erano esseri laici perché giusto in Italia c'è una tradizione laica anche moderata che noi è stata che non è stata sempre nostra alleata
Ci devono essere
Quella parte dei cattolici che vogliono stare da questa parte qui e c'è un nesso fra tutti gli ambientalisti con il quale si sta in un'antica tradizioni io credo che su questo terreno smetto subito su questo terreno noi abbiamo una forte possibilità telegraficamente
Voglio dire sul partito io voglio invita tutto il partito a due cose essenziali
Finito la prima è quella di evitare fratture che non hanno il senso noi dobbiamo accettare che la si possa pensare diversamente però dobbiamo riaffermare sempre segretario del partito seconda cosa una preghiera a tutto il partito alle strutture periferiche manca del tutto nazionale collegialità
Non evitiamo di ripetere l'errore di Craxi fa non essendo Craxi per giunta quindi fare per evitiamo di fare Craxi nel senso che gestioni del partito a livello sezionata provincia
Regionale nazionale devono essere più col il più possibile collegiali perché solo la collegialità c'era la la possibilità nel dissenso di stare insieme al tenente serve collegialità nel dissenso poi si diano le fratture
Il rimediabile
Vorrei pregare i compagni che saranno eletti negli organi di dare o esecuzione settore dei lavori montare coinvolge agende telefoniche in cento mani Martusciello ritorni a un po'lavoro collegiale di coinvolgimento di compagni che l'hanno responsabilità di partito che però sono disposti a dare un contributo grazie
Grazie
Alla prova for circa ma
Avanti
Il congresso
Si è concluso
E
è stato votato dalla maggioranza del congresso
Sono state votate quelle tre righe molto importanti di Villetti
Che dicono il congresso nazionale del Sire accogliendo i contenuti del dibattito
Dà mandato agli organi nazionali del partito perché assumano le misure conseguenti il rapporto alle scelte contenute nella relazione del segretario nazionale di Boselli
Io ritengo compagni che
Queste conclusioni a livello congressuale
Possano dar mandato ad un Consiglio nazionale
Di alcuni aggiustamenti
Di alcune revisioni di alcune critiche giustamente diceva il compagno Marini piene il dissenso dobbiamo lavorare collegialmente e io sono pienamente d'accordo
Perché tutti si sentano rappresentati dell'interno dei Socialisti italiani
Devo dare atto però anche al congresso che noi stiamo dichiarazione di Boselli nello schieramento di centro sinistra questo è un fatto molto importante che io voglio ribadire noi riteniamo anche io chiedo scusa se ti disturbo dell'Ulivo si stia comportando come un tempo si comportava il PDS al tavolo dei progressisti e questo non è solamente la mia opinione è anche la più gli uni e gli altri compagni
Devo dare atto al congresso anche che siamo riusciti dopo mesi che lo chiedevamo ad a vere una visibile età e ora vorrei a vere a che una tipica identità
Allora le critiche che si fanno all'Ulivo sono critiche che vanno riempiti anche di contenuti esiste dell'interno dello schieramento nell'area ai laico socialista molti compagni che non si sentono rappresentati dal PDS
Noi dobbiamo fare in modo che questi compagni possano sentirsi rappresentati danno
Noi ci chiediamo a questo punto bene abbiamo fatto questo uscita compagni
Ma a questo punto come ci poniamo con il maggioritario
Perché io non voglio parlare del proporzionale dove ci potrebbero essere alleanze
Che dobbiamo ricercare nell'ambito della nostra identità e qualità ma nell'ambito del pro maggioritario come ci poniamo
Non ci ha detto niente compagni la riunione di fianco
E negli exit dici dei periti di che si sono trovati riuniti e che su alcuni valori e sui loro valori che guarda caso molte volte contrastano con i nostri si sono uniti io avrei miei dubbi nel pensare che il bianco se in pratica le elezioni andranno oltre possano rimanere in questo tipo di schieramento e in questo tipo di posizione politica
Come ho anche i miei dubbi chiese le lezioni andranno ancora avanti
Prodi possa rimanere nell'interno dello schieramento di centro sinistra il leader sono dubbi che non ho solamente io ma hanno anche altre ma a volte altri comparti pertanto accompagna quando parliamo di diaspora e passo al passaggio susseguente
Quando parliamo di diaspora
Io vorrei sottolineare che io non parlo di diaspora per riportare a casa quelli che dal partito hanno sempre tanto ha avuto e che sono dei nomi eccellenti
Parlo di diaspora dei voti
Parlo della diaspora di quello che ci hanno votato è che in pratica non si riconoscono nell'interno di un determinato schieramento e non per niente riprendo il problema iniziale
Che questa sinistra laica riformista che vuole trovare una collocazione che non sia impregnata e manovrata dal PDS
Ha bisogno di una causa
Quello che è il nostro problema e come ci si comporta nei confronti per esempio di quella che sarà la costituente che cos'è questa costituente è un movimento di pensiero oppure sono le origini io mi chiedo ne faccio anche parte mi chiedo origine di un progetto politico che vuole andare da solo per altri scopi compagni io vi dico una sola cosa
Io vi dico una sola cosa compagni io voglio criticare il programma di Prodi
Mi vanno bene i punti che stati ricchi ha criticato Boselli aggiungerei anche altri punti le privatizzazioni ma siamo sempre stati d'accordo noi
Che tutto deve essere privatizzato che bisogna privatizzare anche IST servizi come potrebbe essere per esempio la sanità come potrebbe essere altri problemi che riguardano i servizi è inutile parlare di stato sociale sei serviti a un certo momento vengono di nuovo riportati in mano a determinate privatizzazioni
Compagni non c'è poi un altro argomento che mi preme e continuo a ripeterlo
Quando la sinistra si pone come obiettivo governare devia vere se vuole governare delle idee chiare in alcuni problemi e se il fallimento c'è stato nel vivo teste fallimento anche nella riunione del convento
Compagni nella riunione del convento molti e io sono d'accordo con Massimo Salvadori che dice che molti hanno rivisto il rimettersi insieme che il vecchio PC
Quindi i compagni pensiamoci bene su determinate cose
Avere delle prospettive e degli oggetti precisi ma anche sapere chiaramente dove siamo in quale area politica sia scivola venti troppo centristi non so seri porterebbero a casa determinati compagno ultimo problema e chiudo se noi parliamo per esempio è un mio pallino nel problema della scuola nell'interno del programma di Prodi
Mi chiedo
Età è stata uno dei cavalli di battaglia dei socialisti
La noi poniamo questo problema come prioritario
I soldi che sono stati dati alle scuole private sono stati giustificati dal fatto che sono stati dati anche alle scuole non statali
E cioè quelli di Reggio Emilia quelle di altri tipi di scuola
Ora io ritengo che per avvicinare il cittadino e la cultura e avvicinare il cittadino alla scuola e avvicinarlo al potere ma in forma pluralista compagni con libertà di insegnamento e continuità di disciplina laicismo nella scuola è indispensabile perché scuole a mio avviso è uguale potere dove si formano le menti dove si forma ho finito scusa
Voleva
Cari compagni io
Condivido il modo in cui il segretario del partito
Con la sua relazione ha cercato di attualizzare la posizione uscito congresso
Ponendo delle riflessioni
Sul modo in cui la nostra posizione è stata precipita dalle altre forze politiche del centrosinistra
Io credo che su questa posizione che abbiamo ribadito al congresso
Il partito vede lavorare rendendola credibile al massimo nel senso che ho verifica nella realtà in cui ho potuto
In questi giorni discutere
Con la gente con i cittadini con gli ex compagni con i compagni iscritti alzi che questa scelta è stata apprezzare
Molti
Hanno espresso con molta sincerità il dubbio che noi la porteremo avanti contabilizza e quindi la prima risposta che noi dobbiamo dare è che su questa linea i socialisti sia tre sono lavoreremo
Approfondiscono le loro proposte poiché una linea politica senza contenuti programmatici oltre che articolazioni politiche non sta in piedi e non va da nessuna parte
Quindi il gruppo dirigente nazionale dovrà compiere uno sforzo perché i gruppi dirigenti periferici siano all'altezza della gestione di questa di Napoli
Perché le risposte che sono venute dall'Ulivo sono stati io le dico quello che ho potuto registrare al di là di quello compagno Boselli che ha potuto dire Prodi o Veltroni
Che cento ed importante ma è importante anche lo spirito lo stato d'animo che si diffonde poi nelle regioni nelle Province e nei Comuni dove fino all'altro giorno i socialisti del si lavoravano in taluni comuni sul piano politico e programmatico con lo schieramento dell'Ulivo
è invece da questo momento in poi non partecipano
E si sono tenute alcune riunioni alle quali compagni sono andati per chiarire per la nostra posizione
Ed è veramente preoccupante
Il tono sprezzante che è venuto in talune situazioni mi riferivano di riserva il compagno è presente il segretario relazione di mattina del coordinatore dei comitati Prodi per il Lazio Bashere e quale pratica mezzi avventando poi venire sotto l'elezione a chiedere i collegi il problema non è dei collegi io compagni ribadisco che se noi non mettiamo da parte questo problema
Se noi non pensiamo a recuperare la politica sapendo che gli elettori socialisti che hanno abbandonato il partito socialista del novantaquattro oggi sono elettori sensibili non solo a questa nostra linea politica ben messa a punto dal Congresso ma solo sensibilità questo sforzo dei socialisti di recupero di questa fiducia
Perché hanno assistito al fallimento delle forze politiche alle quali ha notato
Parlando con elettori ex socialisti che hanno votato per Forza Italia o altre formazioni del popolo
Possiamo constatare il giudizio aumentando di questa avventura
Che è stata Forza Italia dovesse un movimento che Paesi dove organizzare il partito ma c'è rimasta una lobby di alcuni e diciamo o scelti chiamati dall'alto senza nessun legame con le realtà locali con i problemi locali abbiamo parlamentari nella nostra provincia del Polo che s'distano Millemiglia dai problemi e della della gente quindi noi dobbiamo saper gestire questa linea politica in periferia prendendo iniziative sui problemi concreti
Con i popolari con i Verdi con i laburisti e come il PDS cioè noi dobbiamo lavorare senza a farci chiudere in un isolamento politico operativo perché soltanto così soltanto dimostrando che noi vogliamo lavorare nel tessuto concreto nelle realtà locali perché il nostro ragionamento sia un ragionamento che sia creduto dagli elettori che da noi non chiedono di abbandonare
Il centrosinistra anche gli elettori che hanno votato ad un centrodestra
Vogliono solo sapere se siamo una forza in grado di tutelare i valori di autonomia del riformismo perché adesso D'Alema costata Compignano che è stato il fallimento
Di un'iniziativa politica presuntuosa è irriguardosa anche nostri confronti
D'Alema costata che quello che gli pare Bertinotti e quello che allarma alziamola noi quando ne erano porto di governo a isolare ma si pone il problema di una forza riformista della sinistra che si deve porre i problemi di governare questa fase dando le risposte più avanzate
Per i ceti popolari dei ceti più deboli è perché i socialisti dall'inizio della fase del Centro Wiesenthal quale problema ci sono posti
Se non questo avendo a che fare con una sinistra comunista che contestava le cose anche quelle che erano le più alte e le più vanno compagnia allora
Io ad esempio questa iniziativa diciamo di ampio respiro ritengo la dobbiamo portare avanti Corvaglia Boselli
Mi ha incaricato qualche mese fa di organizzare mettere sullo la Commissione sanità nazionale del partito alla luce dell'esperienza che come assessore alla sanità nel Lazio maturato
Io ho fatto un paio di riunioni i compagni son venuti vedere che compagni consigliere regionale si parte dalla Calabria dalla basilica
Compagno Boselli compagno Villetti per il vinile
A discutere dei problemi alla sanità il rapporto non solo alle questioni di politica sanitaria nazionale ma le questioni che allora si trovano ad affrontare nelle realtà regionali magari non avendo l'esperienza sufficiente
Per affrontare questo che è uno dei grandi problemi
Dal governo delle realtà locali e non lunga ma la stessa cosa sulla giustizia lo diceva il compagno Martusciello ha detto bene Marini perché il problema giustizia abbiamo il dovere di dire le cose che pensiamo e io approfitto di questa di questo intervento è del dei tre minuti che ancora opera starebbe probabilmente per dire
Che i socialisti
Alcuni referendum i particolari quelle sulla giustizia del partito radicale è del dei riformatori Pannella li devono continuare a sostenere con forza io sono tra quelli che pur non condividendo alcuni referendum li ha firmati tutti e venti perché questa è una posizione che trova la gente sensibile anche se poi pigra non vale le segreterie dei conti dei comuni a firmare perché imbarazzata perché ha soggezione della burocrazia perché non trova disponibilità
Ma noi dobbiamo dire e sui problemi della giustizia e su altre questioni anche importanti che il referendum
Pongono noi dobbiamo dare il nostro sostegno sia in questi ultimi giorni di raccolta nelle segreterie comunali sia anche in queste utile ultimi giorni di raccolta nei tavoli nelle città perché dobbiamo chiarire che non è un'iniziativa Io sono il compagno Giugni particolare non è d'accordo su questa questione del referendum per la compagna attenzione il Parlamento ha bloccato lo leggenda più su niente
è bloccato e noi dobbiamo dare una risposta l'una sollecitazione intese
Alla ripresa di una discussione ai problemi reali della nostra società i problemi della scuola del problema dei modi alla sua alimentare ai problemi del sistema del funzionamento della giustizia le altre cose e chiudo con un problema
Che io credo terrà banco nei prossimi mesi ad addobbare ecoballe Boselli lo dobbiamo sottolineare con forza questa questione della riforma istituzionale contanti a distanza di tempo dai referendum segni i cittadini sono accorti di essere stati Presicci
Avevano garantito che con la il referendum con me
La legge Mattarella si era dato al Paese la possibilità di strumenti per governare è in maniera stabile in maniera positiva di italiani c'hanno creduto oggi italiani stanno piangendo per certi aspetti addirittura il proporzionale in maniera sbagliata non dobbiamo completare la riforma del del referendum che ha introdotto il maggioritario in Italia e siccome non possiamo fare a meno
Di realizzare un regionalismo al massimo possibile ci sono proposte delle regioni che sono state fatte dai consigliere regionale quando io coordinavo insieme ad altri compagni la conferenza nazionale dei presidenti dei consigli regionali
Che devono essere ripresa allora siccome non si sfugge
Dall'attuazione di un regionalismo spinto al massimo dando alle Regioni pieni poteri allora c'è bisogno
Di dare stabilità e possibilità di doverle governabili attraverso una proposta che sia quella del semipresidenzialismo
Che certamente più dignitose l'accertata dai cittadini rispetto alla proposta di legge primo firmatario D'Alema del quale praticamente che propone che i cittadini si fa da solo degni non sarà ben Tess
E allora devono votare Silly PRI Primo Ministro indicato dalla coalizione però poi c'è anche la sfiducia costruttiva che significa che il primo ministro non si può nominare dando l'impressione al cittadino che lo elegga Lulli diretta tende però davo senesi sette mesi e se non va bene si trova un'altra maggioranza e con la sfiducia costruttiva si cambia
Compagni se noi vogliamo dare una risposta che il vuoti
Anche la forza prorompente che la lega al Nord del Paese dobbiamo realizzare un grande regionalismo resta la grande riforma però il regionalismo
Deve andare di pari passo con semi presidenzialismo che hanno un semi parlamentarismo alla proposta Sartori tutto ciò che si sta muovendo anche nel PDS ci dà ragione
Quando abbiamo il tema aperto del di governare la linea politica che
Uscita dal congresso nazionale del partito
Una linea politica
Non drammatizza vile
Io personalmente e a istinto
Credo che sia stato un bene che siamo stati noi socialisti
A denunciare nel tempo giusto nella politica i tempi hanno un grande valore
E nella sede giusta un congresso nazionale i limiti dell'Ulivo
Poi si tratta di vedere cosa ne esce con lo segue
Mi pare che dei movimenti si siano messi in atto
Sia da parte di coloro per i quali ci attendiamo
Che ci seguano
Sia da parte di coloro che come dire schematicamente hanno subito il colpo sembra che tutto non rimanga come star e allora vuol dire che forse anche una operazione di dialettica vera l'abbiamo creata
Però nel fare questo ragionamento di gestione di guida di governo della linea politica io ritengo che non ci si possa dimenticare di quelle anomalie rispondo che da tempo caratterizzano la situazione del nostro Paese
Senza questa chiara visione senza un'analisi è sempre più
Precisa di queste anomalie rispondo molti anche dei nostri delle nostre espressioni delle nostre intenzioni stesse rischiano di avere un respiro Bree
Hanno Maria forse numero uno un cedimento strutturale della classe dirigente del paese
C'è chi si interroga in sede scientifica
Non solo politologi Ca'quanto un Paese paga per questo
è subentrato un misto fatto da un ceto politico improvvisato
E un vecchio ceto in cerca di zattere su cui galleggiare
Il risultato di questa anomalia è anche in questo che sto dicendo normalmente i movimenti politici producono esponenti
Noi viviamo una stagione nella quale esponenti politici producono movimenti partiti soggetti politici che affollano la scena
E che per quel dato di autoconservazione rischiano di complicarla fino quasi all'esasperazione
Però in questa anomalia rispondo
Il nostro rapporto con il PDS e la cosa è condivisibile
Rimane il rapporto di un confronto che non si può ritenere chiuso che non era giusto che si ritenesse chiuso come qualcuno all'interno del PDS a voleva pretendeva
E e che quindi rimane un confronto culturale confronto di esperienze storiche dovuto alla sinistra italiana
Nell'interesse generale
E dov'è questo interesse generale c'è un dato nuovo venne detto nelle relazioni al congresso nella relazione di questa mattina Company Boselli
Questo dato nuovo è che nei due poli non in un solo nei due poli
Coesistono elettorati e correnti di pensiero già di governo e già di opposizione questo succede sia per il Polo delle libertà che per il centrosinistra
Da come si risolve il nodo corrispondente a questa coabitazione dipende perdonatemi la semplificazione ma credo che sia giusto il corpetto dipende la democrazia dell'alternanza
Alternanza intesa tra poli che si alternano al governo del paese che si contendono il primato elettorale
E di responsabilità di governo se non risolviamo bene in modo giusto questo nodo che sta all'interno dei due poli
Allora c'è la nascita del terzo polo certamente un centro strutturato finora noi abbiamo definito il centro con una cosa che è tutto meno che un polo meno che una struttura politica io credo che se noi sbagli eremo la soluzione del nodo della compresenza all'interno dei due poli di elettorati e di correnti di pensiero di governo e di opposizione
Noi avremo l'ora inevitabilmente lo sbocco di un terzo polo rappresentato da un centro strutturato
Sul Patto dei democratici perché non continui e non diventi un tormentone più grande del necessario
Perché ho ascoltato anch'io nella replica di Boselli al Congresso che avendo posto quasi tutto il congresso il superamento del Patto dei democratici Ricotti uso dicendo
Io non so se verrà superato se ha esaurito la sua funzione Patto democratici so che da oggi parte una nuova e più forte iniziativa socialista è una parte delle risposte da dare
Non è tutto soprattutto non risolve i problemi della periferia dove il Patto dei democratici a un simulacro da sempre gestito in modo abbastanza compiacente da voi laddove non abbia un senso
Allora quando democratici una nel versione maligna oppure tutta ripiegata in ostelli in noi stessi può dire
Va superato perché in questo anno pur avendo prodotto benefici nei nostri anche per nuovi ha rappresentato un effetto eclisse nei confronti della visibilità e della diciamo gestione in prima persona dei valori socialisti
Poi c'è anche un'altra versione perché ricostruendo così servendomi da promemoria alla relazione ampia di Boselli questa mattina
Io potrei dire be Patto democratici ha mancato il raggiungimento degli scopi sociali fosse una ditta dovrebbe essere superata dal fatto
Che
Quel discorso dal Patto dei democratici all'Ulivo ormai è interrotto si è spezzato non regge
Allora va veramente ripensato quindi perché non rimanga un tormentone e noi dobbiamo dare risposte più puntuali e ora a questo aspetto
Invece un elemento una sponda importante dei nostri delle nostre iniziative il Partito Popolare
Il partito del Polo popolare credo che sia sottoposto da un lato una tentazione quella di pensare che il centrosinistra come replica trent'anni dopo
Potrà avvenire solo quando ci sarà una Democrazia cristiana in qualche modo rinate ricostituita e PDS nelle nostre parte di vecchio quella che abbiamo fatto a me stessa
Un PDS che oggi consenta la Democrazia Cristiana il Partito Popolare domani alla democrazia cristiana sequestro fosse una tentazione invincibile grandi soddisfazioni sul piano della divisione del potere
Nessuna preoccupazione sul piano ideologico dove credo che Bianco abbia all'interno del suo partito risorse per dimostrare che anche un po'più a sinistra di D'Alema quindi una condizione di grande agio per il Partito popolare
Allora quello che invece ne vogliamo che non è questo conquistare il Partito Popolare al nostro disegno
Che è poi l'unica vera costruzione in sesto intesa proprio come fatica di costruire tutto il resto l'area laico socialista le buone le buone che i buoni rapporti di vicinato con tanti piccoli fra Stati sono piccole abusi edilizi cioè quelli che facciamo li facciamo in un attimo
La vera costruzione quella invece di rappresentare e di dar forza noi a un asse con i cattolici di oggi
In una visione di differenza rispetto al PDS che dia dei frutti e che dia soprattutto i frutti che ci si possono aspettare allora il Partito popolare di Bianco secondo me a tavolino non cederà mai a questa questa nostra musica
Ecco e qui mi fermo il punto di pregio della decisione del Congresso che non è una discussione a tavolino ma è un fatto ed è un fatto che anche nei confronti dei Popolari di Bianco a un richiamo ad una realtà che si muove ed a questo possiamo attenderci dei risultati
Sulla diaspora giusto non integralismo non isolamento sono richiami corretti che Boselli ci fa io dico però neppure ignoranza dei possibili processi indotti dai nostri atti insomma la soggettività di quello che facciamo sembra appiattita in un nulla
Io sento troppi compagni
Che fanno i conti delle percentuali elettorali come se noi fossimo in una calma piatta del vecchio regime nel quale effettivamente la viscosità elettorale era talmente forte che francamente era difficile prevedere degli spostamenti
A abbasserà il partiamo dalla constatazione eterni che eravamo depositari di un elettorato di gran lunga maggiore di quello che stiamo racimolato
E che questo elettorato hanno una forte disponibilità non so se solo di cuore solo di sentimenti poco razionale
A riprendere le fila e a rimettersi insieme solo che ci sia una bella visibilità di una politica di un'esistenza dei socialisti in Italia io credo che anche questi piccoli calcoli potrebbero saltare
Potrebbero saltare per un effetto indotto di quella molla che potrebbe scattare in un elettorato che è ancora molto alla ricerca di se stesso e siccome per conclusione del nostro congresso noi a noi è stato dato un compito difficile il compito a casa che ci siamo avuti è quello di fare il mestiere di chi esce dall'Ulivo ma non esce dal centro sinistra
Siccome credo che per il novantotto per cento degli italiani che non siano il due per cento che si occupa come noi oggi facciamo di queste cose le due cose sono uguali centrosinistra Ulivo sono la stessa cosa
Ed è noi dobbiamo impararlo il mestiere di stare nel centrosinistra essendo usciti dall'Ulivo cosa fa un dirigente socialista anche di una provincia quando deve interrompere i riti dell'Ulivo e poi però riconosce che tutti quelli che fanno i riti dell'Ulivo sono anche quelle del centrosinistra
Allora deve trovare il conforto dei contenuti nei programmi nel fare da socialisti le cose che riteniamo di fare in modo autonomo in modo libero
E allora giusto il programma giusto questa grande appuntamento di febbraio rispetto al quale l'apertura tutti i socialisti senza distinzioni che ha richiamato anche un applauso
Deve essere solo mitigata dalla coscienza che non tutte le idee non tutte le opinioni non tutti i contenuti di quelli che sono usciti dal Partito Socialista sono carburante utile per fare qualche chilometro in più
Proprio in modo ironico allegato noto provocazioni sul bilancio sono partecipa diciamo ma comunque cugino una se il professore
Per far posto importanza a loro va però rispetto alla cupa
Raccomandazione
Bene
Cioè c'è sempre meglio l'autoregolamentazione che la regolamentazione io sarò sicuramente nei dieci minuti il parto
Dove ha lasciato il ragionamento compagno squadroni interessante ragionamento
E parto da una constatazione positiva non c'è dubbio che si è fatto bene questo ci ha fatto bene Boselli quest'oggi a sottolineare l'analisi sui programmi e i punti di divergenza di disaccordo con il programma prodotto da Romano Prodi da Romano Prodi e dall'Ulivo
Ha fatto bene perché altrimenti troppo facile e per certi versi anche troppo
E facile da usare era l'interpretazione che è stata anche data del nostro congresso
Di un congresso che ha di fatto fatto del cespugli istmo ovvero ha posto una questione di schieramento rispetto invece ad una questione di programmi e di contenuti non credo che si possa uscire dall'Ulivo solo in nome di una pretesa egemonia del PDS se lo si fa e perché c'è
Come dire una base programmatica un ragionamento si hanno delle peculiarità da affermare si hanno delle diversità concrete programmatiche da difendere ha fatto bene quindi Boselli a recuperare questo è evidente
Come dire questa evidente lacuna congressuale anche se io sinceramente in tutta sincerità avrei preferito qui
Che fossero affermate con maggiore forze fossero sottolineate più di quanto è stato fatto
Le ragioni come dire di contenuto ideale che i socialisti dovrebbero anche rispetto al programma Prodi richiamare e i temi sui quali i socialisti dovrebbero condurre qui come lo fanno nel resto d'Europa una battaglia chiara ed esplicita
Non capisco perché i ministri di Chirac debbano ritenere l'Energia un monopolio naturale e quindi come tale assolutamente non privatizzabile e i socialisti italiani debbano invece come dire perdersi
Nei meandri dell'ingegneria istituzionale dire che Prodi è assolutamente poco chiaro da quel punto di vista perdersi come dire nei ragionamenti di Maastricht
E delle compatibilità economiche generali e poi invece non sottolineare un dato che i socialisti in tutta Europa in tutto il mondo occidentale sottolineano con forza e cioè il bisogno di difendere uno stato sociale di fronte ai processi di mondializzazione
Che affrontano e come dire aggrediscono alla radice le ragioni stesse di quella grande
Utopia realizzata che è stato il socialismo democratico nel nel mondo occidentale
Io pervenire ad altro ho colto nella relazione di Boselli
Delle contraddizioni
Che avevo sentito anche al Congresso ma che probabilmente solo io e pochi altri non ho colto essendo stato come dire il parere congressuale assolutamente pubblica plebiscitario però a me pare
Che sia ormai un pezzo di questo di questo partito una tecnica della sua della sua classe dirigente quella di affermare qualche cosa per ottenere nel concreto giusto il suo contrario
E mi pare che qui anche oggi Enrico abbia in nome della riscoperta dell'identità socialista riaffermato confermato il Patto dei democratici abbia cui come dire il nome di un no chiaro all'isolamento politico rifiutato l'unica offerta politica concreta che è sul tavolo perseguire una strada Daily di che sono assolutamente incerti e che potrebbero guardate compagni portare anche ad un isolamento tale da non da non coinvolgere il nostro isolamento solo ed esclusivamente per quanto riguarda la quota proporzionale ma addirittura spingerci in mare aperto e mezza la burrasca addirittura misurarci sul maggioritario da solo perché dico questo
Perché c'è un'offerta sul tavolo Enrico l'ha liquidata in modo molto tranchant secondo me sbagliando ma c'è un'offerta sul tale e all'offerta
Di costruire di ricostruire politicamente all'interno della sinistra del centrosinistra non diciamo dell'Ulivo all'interno del centrosinistra
Un'area che culturalmente esiste nel Paese ma che un'area che culturalmente presente ma assolutamente che non ha rappresentanza politica e che l'area dei valori socialisti dei valori di derivazione azionista repubblicana laica
Questa è una proposta che c'è sul tavolo egli sono numerosissimi i soggetti che in questo ambito si stanno muovendo la stessa Alleanza Democratica nostra parte né del patto del Patto democratici che si stanno muovendo concretamente su questa strada noi diciamo di no diciamo di no per una ragione
Che a me pare sbagliato porre secondo la quale questa operazione sarebbe solo il tentativo di rimettere insieme dei gruppi dirigenti
L'area laica e socialista si ricostruisce o l'area liberalsocialista come preferisce dire il compagno Giugni è vero
Che si ricostituì che si ricostruisce a partire dagli elettori
E non dà i quadri dirigenti ma è pur vero
Che questa disastrosa frammentazione dei gruppi dirigenti non è certo un aiuto a che quest'area quest'area si rimborsi ricomponga non bisogna riunire solo i gruppi dirigenti va che i gruppi dirigenti abbiano il senso di responsabilità di capire
Che in questa divisione in questa diaspora non c'è elettorato che tenga non c'è ricostruzione della propria base elettorale
Che sia chiaro questo ma l'altro ragionamento sulla quale si rifiuta in modo tranchant questa prospettiva è quella di dire che noi dobbiamo riconquistare dobbiamo conquistare il Partito Popolare a una nuova prospettiva politica
Guardate i popolari ci hanno detto di no in tutte le lingue Enrico risponde ma ci hanno detto di no ma questa è una visione statica della politica si sta muovendo tutto
Ma compagna siamo seri ma voi credete che la dinamica all'interno del partito popolare si si riattiva essi re re innesca Sire innesca nella direzione di questa nostra come dire modestissima Offerta ma accompagni Wessel si riapre la dinamica nel PPI la dinamica che si riapre tessile re innescando è la dinamica di Santa Brigida è la dinamica per la quale lo stesso giorno nel quale Mario Segni seguendo ci esce dall'Ulivo Diego Masi va avvia a da vada Berlusconi dice a fare un movimento trasversale sul presidenzialismo compagni si comincia sempre con i movimenti trasversali e poi si finisce dove si finisce la prospettiva che gli insegna Errico ha un solo senza un solo valore che io però contesto alla radice
A questa prospettiva un senso se si immaginano delle elezioni politiche molto lontani nel tempo che diano il tempo con l'ausilio di Di Pietro con l'ausilio di di e con l'ausilio del più alto colle di Roma di costruire una posizione non una posizione forte all'interno del centrosinistra ma una posizione tanto forte da sparigliare destra e sinistra e costruire quella che è l'ambizione di molti
Soprattutto dei poteri forti di questo Paese che è ricostruire come dire un centro equidistante io non posso credere che sia questa la volontà la volontà di Boselli questa non è sicuramente la volontà dei socialisti non è sicuramente la volontà dei socialisti perché lì non ci sarebbero tradizioni valori cultura in cui noi potremmo riconoscerci non ci potremmo riconoscere nomi immaginiamo un po'quanto ci si potrebbero riconoscere come dire gli elettori quest'area laico socialista che noi diciamo esistere
Che pure hanno avuto rappresentanze in altro momento e qui noi non riusciamo a rimettere insieme
Compagni su queste cose noi dobbiamo arrivare a un giudizio ultimativo
Io credo che si su questa strada finisce nella migliore delle ipotesi in un binario morto nella peggiore delle ipotesi finisce a fare
Altro molto una cosa davvero diversa da quella che ci siamo proposti quando l'abbiamo fondato
Palermo
Ad est distruzione
Meno male perché vuole almeno che le parole dette venissero registrate in quanto come vedete compagni la sala già si sta svuotando non sapeva ancora quanti sono i membri dell'Assemblea nemmeno mi scuso non saputo
Non sappiamo come un organismo si regola democraticamente
Io sono entrato nell'Assemblea nazionale vorrei lavorare in questa Assemblea nazionale
Non vorrei fare come mentine gli ha fatto durante un anno come diceva parlare con Villetti a spiegarmi le ragioni
Io vorrei che si trovassero strumenti nuovi o delle proposte in materia per far parlare i compagni
Per evitare ecco anche perché mi sono asset astenuto prego compagno Bartolomei per cortesia vale anche per te come federazione di Roma visto gli impegni che ci hai anche come assessore
E quindi bisogna capire come si fa politica come si prendono volontà perché nel due mila cinquanta anni è ora di smetterla dei far passare i compagni io fatto sono io quello che ha fatto le telefonate
Varie in parte in Italia a vedere si poteva fare qualche cosa l'ho fatta come compagno socialista come compagna umile pur facendo nel mio mestiere diciamo nobile facevo il compagno di base perché volevo capire il consenso dei contanti
Che soltanto le cose tra compagni di mi son sentito dire al telefono ma non ho nulla divisioni chi parla di politica una divisione queste cose è stata veramente una cosa triste per me ma non come socialista come democratico
Perché ho capito che c'è davvero con la buona volontà anche del gruppo dirigente
Una situazione ormai di possesso dello spazio di potere piccolo Bruno e lo difende di fronte a tutti
A cominciare dalla Commissione di garanzia compagno Delfino siamo stati anche maltrattati e va a male parole per dire che forse la firma una cosa quando qui lo sappiamo c'erano votazioni non fate sul piano come adesso si votasse adesso manca il numero legale
Eppure sono concesse queste cose da parte di un gruppo dirigente provvisorio del partito compagni
Da parte di un gruppo dirigente provvisoria inutile che parlare che tu mentire legato con villette eravate tutti voi avviso dovevano partecipare tutti per rinnovare un partito al per creare altri spazi
Le risultanze del partito solo che tutto lo stesso gruppo dirigente viene confermato in blocco con un mandato in bianco
Riflettiamo e riflettiamo insieme ai compagni perché io sto in questa stessa barca ci voglio stare nonostante i problemi che vanno nei prossimi giorni ma ci dobbiamo stare non sono dei socialisti ma dai democratici
Perché questa cosa deve far riflettere
E deve far riflettere anche nelle varie regioni compagni perché quando si chiede di poter parlare e sapere scambiare delle parole non si chiede per sapere se stiate bene lì tutti quanti insieme si chiede per sapere come stiamo
Però poi Basiglio sul pescato pubblico ecceduto nel nel voler sapere come fare visto che ho visto anche un gruppo dirigente veramente giallo e parla coi segretari regionali
Senti quello dell'Umbria no arrivano solida delle tra casa anche i compagni che uno era automaticamente iscritto al Partito Democratico è stata questo è successo compagni
E quindi e nessuno sapeva dare delle spiegazioni compagni qua bisogna trovare da oggi cominciamo a prendere impegno per la prossima settimana
Per il prossimo mese per quando mi pare di gomme si decida prossima assemblea nazionale che cosa si può che cosa si porta di proposta
Ecco perché compagni Ottaviano De Ruggiero per volevo astenermi la tua proposta era molto saggia di dare dei tempi è giusto è proprio una regolazione al stridenti
Però non si possono dare delle regole quando non si sa cosa sono i contenuti da esprimere questa impossibile non è possibile di fronte alla reazione generale di tutti gli argomenti da retail per quello che è
Cominciamo a discuteva gli argomenti oppure prevediamo direzioni che non siano addormentate
Oppure figurate ma siano così operative concreti dove ci sia la possibilità di misurarsi
Cominciamo a fare con i fax e possibilmente non facciamolo alla D'Alema che se poi uno domani chiedo un sondaggio e magari va sotto con le risposte con un vago perché rivale l'organismo cominciamo a capire che cos'è la democrazia
Telematica magari no al nostro interno perché molti compagni esperimenti riferiti periferici e hanno difficoltà io anche stavolta ho sentito Pretty Company per telefono
Perché hanno anche il dovere di sentire qui sessanta circa i quattro firme nella cartella che avevano firmato quel documento che poi io ho richiamato nel voto finale per sapere presenta cosa si doveva fare perché si rischia di non seguire le cose
C'è un problema di organizzazione democratica telematica se volete per evitare anche i viaggi moltissimi hanno detto di no a Di Biagio c'è stato a darla la cortesia ieri è stabilire le leghe regionali ci saranno quelli presenti già venti
Allora così francamente Coppa di non si può andare avanti e quindi attenzione a fare gli organismi attenzione a fare non più la Commissione lavoro ma anche sul tempo sul problema io mi candido non io come un altro compagno va bene uguale esista già
Un punto di consultazione che appunto agganciabile con fax sul risposta su chiamate per evitare i compagni dalla periferia di fare viaggi numerosi e forse inutili perché in certi casi o così pare di alcuni problemi ma che si può parlare i cinquanta
E non è che si possono seguitare a spendere i soldi se davvero un partito finanziato come io credo finora si è ben comportato che ha fatto
E dobbiamo pure capire come si preserva questa cosa
è che ringraziamo Dio che c'è qualche compagno che fa pure telefonate per sentire quindi questo io chiedo l'impegno siccome io non voglio più presentare ordini del giorno pervasa dettato pure colpito padre no se io presente l'ordine del giorno qui uno fa la divisione del partito
Eh no stavolta me frega del più io le conversioni al Senato l'ho presentato per firmatario perché quelle due cose che forse dovranno essere i votanti a tutta l'Assemblea
Un fatto un sondaggio fine del Patto dei democratici e simbolo nel nel proporzionale
Io volevo Polo volevo far votare come nella sembrava poco importa se tu benissimo abbiamo ritirato per via di quell'equivoco dell'Ulivo va bene però alcune cose bisogna che vengano ancora fatti
Allora io chiedo l'impegno che in qualche modo nella prossima Juve se fosse fosse possibile oggi già meglio con proposte organizzative di prevedere modalità di consultazione organizzati ufficiali così non è che se uno telefona sembra uno fa revisione no
Non voglio fare proposte gli ordini del giorno sappia qualche dirigente un pochino più coraggioso si esponga che potrebbe far la divisione del partito perché su qualche cosa vorremmo potremmo anche decidere di fare
Perché noi dovremmo imparare con i ho finito che ogni riunione termini pure con qualche decisione ebbe soddisfazione
Dei compagni per altre cose qua avremo modo di parlarne presidente anche della quota del cinquanta per cento fatta dalla direzione perché tra le regioni dove stanno adesso e i consigli regionali del partito del sì come sta adesso con la coda del cinquanta insediamenti più cosa diventa voi l'organo in generale mi pare vi dico che siamo caduti duecento
Forse c'è da rivedere pure lui impara non fa niente io sto qua vuole lavorare appartenga a quelli che vogliono la terza posizione la destra e la facile vogliamo Andrea terza gamba no SuperG batteremo siamo a disposizione del partito vogliamo lavorare
Però non vogliamo passare sempre verso i tracciati di quegli strani ogni volta che facciamo una proposta grazie
Io ho condiviso la relazione del segretario con un'osservazione che puoi farlo
Più di quanto probabilmente abbia condiviso le tesi che trovano un po'timido e anche la relazione congressuale
Nel senso che a mio avviso noi siamo passati positivamente con questo congresso da un insieme di difesa dei risultati anche positivi ma un po'burocratici lasciatemelo dire la ricostruzione del partito della sua federazioni da suo apparato il giornale una rivista che arriva son tutte cose fondamentali come sanno gli uomini cresciuti nei partiti
Che però non bastano
Siamo passati secondo me con il congresso abbia fatto un salto di qualità che è importante su giustamente si è detto il partito fondato in prima pagina non per uno scandalo per l'arresto di un dirigente importante ma perché aveva compiuto una scelta politica che si può condividere o non condividere ma che è una scelta politica che ha un rilievo e non cominciamo a dire noi socialisti che è una scelta che senso nasce da una parte i socialisti italiani giusto sbagliata che sia a cui mi auguro altri si possono raccontare ma che in qualche modo già caratterizzata oh dico subito che io non sono di quelli di che concordano con il metodo con cui quella scelta è stata fatta ma ne condivido profondamente al merito
Nel senso che noi nel congresso c'eravamo un po'forse troppo fomentati con questo problema del dare o non dare il benservito a Segni
Che è un problema che secondo me si deve risolvere da sé nel senso che consegna abbiamo avuto un rapporto io credo onesto e corretto perlomeno in molte realtà italiane
è un rapporto che è destinato a estinguersi nella misura in cui i socialisti tornano ad acquisire un loro ruolo di una loro personalità di un problema che vede quello di dare benservito accordi o perlomeno al modo come Prodi si è qualificato dalle elezioni regionali o nel senso che Prodi nato con uno scopo poi assunto tutto un altro significato
Con questo quindi da questo punto di vista è stata almeno per quanto mi riguarda
Una sorpresa positiva per le sue conclusioni io ho due perplessità che qua dentro e sterno naturalmente la prima che io mi auguro che non siamo di fronte a delle scelte tattiche che non sarebbero capite ecco so bene poi quanto è importante che il partito esprimo un gruppo parlamentare il più omogeneo il più largo possibile nella prossima legislatura ma non è questo il problema conti dobbiamo un soldo il secondo è quello dalla capacità di tenuta del gruppo dirigente attorno a una linea dell'Assunta nel senso che i compagni non dimentichiamoci quanto è stato difficile ricostruire il PSI
Dopo le sconfitte dalla prima metà degli anni Settanta con un gruppo dirigente di grandissimo valore con un partito che era a quei tempi circondato da uomini anche di cultura riconosciuti come tali da tutto il paese di grandissimo spessore Amato Norberto Bobbio
E dirigere il partito c'erano uomini come Craxi Martelli De Michelis anche signorile e chi più ne ha più ne metta che avevano altri difetti ma che certamente è una classe dirigente di nuovo
Io credo che il problema che ci dobbiamo porre a questo punto come andare avanti su questa linea nel senso che ma si condividesse o meno se il segretario del partito dice a congresso che usciamo dall'Ulivo e io non credo che poi il partito possono un faldone patito cambiava segretario se questa scelta sui valeva sbagliata ma in questo momento aveva portato avanti
Però guardate che andava avanti pone un problema secondo me cioè noi abbiamo risolto in parte e per un breve periodo di tempo ma intanto teniamolo
Questo nodo dalla visibilità dice a tutti i tormentati ecco badate che dopo la visibilità c'è proprio della riconoscibilità dei socialisti nel senso che io che pure sono sempre stato socialista di destra ci sono dei momenti in cui mi domando se in questo Paese l'unico che porta avanti tematiche
Nettamente socialdemocratiche non sia in qualche occasione compagno Bertinotti perché rispetto a tematiche tipo sanità pensioni scuole che sono quelle classiche della socialdemocrazia italiane UPI noi abbiamo una sinistra che siano allocate in questi ultimi due anni su quote di grandissimo rilievo come la par condicio o il sistema semipresidenziale alla francese e soprattutto sulla data delle elezioni che ha grande tormento che sembra reati caratterizzato più ma noi dobbiamo riprendere se vogliamo essere riconosciuti come socialista che non solo visibili come socialisti
Non solo le tematiche a cui facevo prima il tradimento scuole pensioni case ospedali ma anche quei temi tipo giustizia rapporto immigrati e così via laicità della scuola su cui qualche volta io ho trovato il partito stranamente silenzioso poco capace di farsi ascoltare allora a questo punto di vista raccogliendo una giusta osservazione che ha fatto stamattina Boselli e cioè che il Partito Socialista non è mai stato integralista
E noi qualche volta dobbiamo evitare al nostro interno il fenomeno d'aver ucciso ente che ha fin troppo naturale che gente che alla nostra storia nelle circostanze in cui dodici ci proviamo tende a fare del riduzionismo anche perché qua i capelli bianchi e grigi sono mai tante però badate che il Partito socialista non è mai stato integralista
Ma aveva grandi dimoranti enigmi e perché noi Craxi Martelli che hanno saputo impostare grandi battaglie diviene e grandi battaglie politiche nel Paese repubblicana il divorzio l'aborto le regioni vista da queste cose c'è una necessità di tenuta che il problema che secondo me oggi dobbiamo risolvere andando e allora sotto questo profilo concludo rapidamente
Io credo e questa osservazione che volevo fare la relazione del segretario che lavorare ad un'intesa ampia per creare una seconda gamba del tavolo dell'Ulivo che una cosa che ci può rispetto alla quale non dobbiamo avere patriottismo di partito eccessivi e diventano poi un vincolo anche per voi anche su ognuno di noi sente egli sente fortemente io credo che lo dobbiamo anche lavorare per una forte rinascite ripresa del socialismo italiano in quantità badate compagni che se noi vogliamo topo il nostro messaggio
La gente che fino ad oggi ci ha seguito è quella che magari non ci ha votato ma che è rimasta nella nostra rispetto ad un polpettone informe dove dentro ci finisce di tutto diventa difficile riuscire là a richiamare e all'estero
è importante che noi avevamo di intese con i Verdi con i popolari secondo me i popolari mi fa la Nuova Democrazia Cristiana poi la tenevano in un altro modo nel giro di un po'di anni e fosse questo va nella logica delle cose
E poi mi fermo lì perché non vorrei che un giorno ci trovassimo ad avere intese ma questo per la verità nessuno ha mai detto con forte tipo la lega o personaggi come Di Pietro la Pivetti ed altri ancora però secondo me
Il mio attualmente ci deve essere fortemente impegnate perché badate che ciò nella vita politica italiana che ancora non è tutto perché grazie a Dio il PDS non è capace di Greenpeace badate noi siamo stati ma la storia di questo Paese espressione di una cultura che è minoritaria ma che importa
La maggioranza dalla cultura e nella politica italiana non è mai stata laica socialista diventa in realtà le grandi chiese quella democristiana e quella comunista a loro modo armeggia Bonizzato larga parte da conoscere insomma una cultura minoritaria importante nella vita politica italiana c'è stato i socialisti hanno saputo interpretare attraverso un secolo di storia io credo che rispetto a quello che oggi possiamo ancora dire molto e quindi concludo dicendo che ci vuole un pizzico di coraggio in più
Anche perché badate che fenomeni che nel Paese si vedono cose piccole nome Dalla Chiesa capiranno fa un convegno sui socialisti
Bordon che dice come fa un partito laico e socialista terzino sciagurati come José che è uno sciagurato Intini che lo è un po'meno Macalli sollevano un problema di presenza di ruolo dei socialisti
Sono messaggi che noi che siamo il partito socialista
Dobbiamo riuscire a portare avanti e a concludere completo ciclo grazie
Non solo l'autorizzazione a compagnia riorganizzazione riguarda
Il congresso io do un giudizio nettamente positivo del congresso
E dell'anno che noi abbiamo attraversato il duro lavoro un anno difficilissimo
In cui naturalmente ci sono stati anche il partito dissensi
Però i congressi regionali provinciali regionali e quello nazionale è stato una verifica io che ci fa dire che è stato un anno di di lavoro produttivo positivo di recupero del part
E questo è un dato secondo me fondamentale che ha messo oggi il parti
Che a questo può il partito all'interno del congresso
Li chiude la prima fase quelle io giudico la prima fase e la gara la seconda
Perché la seconda fase non può essere uguale alla prima
La seconda base d'essere una base di iniziativa politica di proposte e quindi una linea di movimento
Questa è la verità
Un risultato che noi abbiamo capitalizzato in un anno di lavoro significa investire e quindi non si può dire non si può ridurre le pene
E tutto questo comporta per il partito certamente anche dei rischi
Io non vengo
Grandi progressi in politica seduce anche un'aria di rischio
Un'aria di visto che non significa avventura evidentemente
Un'aria di rischio
Calcolato che comunque mette il partito nelle condizioni di non stare fermo e di potere procede
Sul problema sulla questione che abbiamo che è stata del congresso Matteo che la parte centrale anche dal dibattito questo Consiglio comunale e di questo Consiglio
Nazionale
Io dico subito problema alleanze problema dell'Ulivo problema pronti c'è una questione pubblica
Che si è sviluppato in tutto questo anno
Ed è la questione dell'Ulivo e del suo leader il problema non è il problema delle alleanze
Quanto il problema dei leader
Farle sviluppare un minuto solo questo genere la repressione del mille
La rimessione di un minuto
Problemi delli
Perché pongo questa questione
Perché è una questione che non abbiamo scoperto e per dir la verità in questi ultimi giorni
Io non l'ho individuato il più i Prodi il leader di una grande coalizione nel momento in cui dal congresso del PDS
Stato sotto gli occhi di tutti
Il libro di fatto si è messo sotto l'ombrello delle acque
E sotto la protezione del segretario del PDS
In maniera visiva
è chiaro che da quel momento in poi
Dicevo è divenuto sempre meno il leader di una grande coalizione sempre di più il portavoce di una forza politica da questo punto di vista ci sono indeboliti e le ragioni anche
Diciamo per cui L'Ulivo era sorto e le ragioni anche di un certo Diellas Enzo dato del partito a quello
Io credo che il partito il fatto che non si punta al congresso
Secondo me è stato un errore fondamentale formidabile
Che d'altra parte rivela anche che il suo limite
Io posso capire pure che vuol dire possedere dei del dissenso con una formazione politica ma c'è una sede naturale che è quello di un dibattito congressuale in cui un livello di controllo parla
Spiega
Contesta
La non presenza per dir la verità è un fatto che irrita
Ma intanto questo perché questo Lucilla che danno risposta emotiva
Ma il dato e dare una risposta politica
Aldo dire perché diciamo perde colpi
Ed allora il confronto con l'Ulivo
Io dicevo condivido la posizione che spesso il segretario relativa deve essere una posizione di confronto costruttiva ma molto altro
Molto alti
Cioè un confronto che parte dai contenuti il segretario sull'ordine indicato alcuni contenuti programma
Nel programma un fatto fondamentale io per quel poco che ci è riuscito a vedere e a legge del programma ci sono molti aspetti del programma che non condivido non lo condivido poi certamente io per esempio
Come meridionale
Per come affronta la la questione del Mezzogiorno o come o come pronte i problemi del lavoro
Poi ci sono questioni e quindi di contenuto e di metodo
Che consentono al partito oggi
Di aprire un confronto alto di alto profilo
Per dire che non è soltanto una questione di metodo ci sono anche questioni di contenuti
E quando il confronto c'è
Il confronto non è una una posizione pregiudiziale
Io non l'ho intesa così nemmeno stamattina il confronto significa aprire un confronto atto pervenire per vedere se ci sei per verificare se esistono le ragioni condizione per cui modifiche intervengo all'interno
Della coalizione oppure cioè come dire una situazione chiusa impenetrabile impossibile inusitata Boy a quel punto di uscire dall'Ulivo chi perché eravamo già fuori nel senso che non esistono le condizioni per starci
Per cui la posizione di aprire questo confronto di alto profilo secondo me mi trova d'accordo
L'altra questione che c'è
E che anche c'è stato nel congresso se posso stamattina il Consiglio nazionale
Problema della diaspora
Io credo che il partito su questo doveroso legale
Non sono tra quelli chi è più disponibile ad accettare posizione interlocutoria ambigue altalenanti perché questo danneggia il partito
Io non sono tra quelle che convinto per esempio che situazione di arrendevolezza o situazioni come dire in qualche modo e si lasciano passare poi vediamo e poi discutiamo
E poi probabilmente recuperiamo non lo so
Io sto vedendo che nelle regioni vengono fuori situazioni anomale
Piero convalida dell'elezione di un recupero di un della ricomposizione semmai vanno nella nella direzione di va altri soggetti politici
Altre situazioni creare altra confusione
E questo danneggia il partito
Lo danneggia perché nel momento in cui il partito attraverso complessa parlate finalmente la società italiane non parla dei socialisti in modo negativo parla come un soggetto politico che si sta confrontando è stata dentro un confronto come Gio prima di alto profilo avvenire
Non si può parlare voi e veramente un fatto increscioso vedere che qui e là ci sono situazione di grande anomalia che non giovane non aiutano questo processo di visibilità del partito
E questo non significa Vanessa dichiarano essere equivocato
Io sono contro
La ricomposizione del dalle conclusioni sociali al contrario
Bisogna che è arrivato il momento della stretta
La ricomposizione o si va nel partito
Se sei veramente condividiamo anche la linea l'identità la storia i valori e allora non c'è dubbio che il partito dell'agevolare questo processo di ricomposizione levare cognitive
Per una zona e a livello regionale
Ma ove mai invece c'è una posizione tattica
Di chi pensa che mettendo in campo altri soggetti altre esperienze altre iniziative tutto questo posto determinare il riparto poco un indebolimento generale dalle riprese del socialismo nel Paese ed questo mi pare che allora ha bisogno così di una posizione di fermezza di chiarezza e di responsabilità
Io so che c'è stato un impegno c'è l'impegno da parte del gruppo dirigente anche di compagni che partecipano a questa iniziativa
Però c'è diciamo i arrivate anche quei il momento di chiarire queste posizioni
Io consiglio che ci sia un'opposizione ecco di maggiore fermezza non dando adito
Ad una linea di confusione che questo questo tutto questo potrebbe nuovo chiederci e addirittura costituire un elemento di aggiramento dell'iniziativa del partito nelle varie realtà regionale
La Conferenza che è stata anticipata
Questa programmatiche è un'occasione giudico un'occasione
Io ho chiuso con questa riflessione
La Conferenza programmatica è un'occasione
Perché amare tutti i socialisti dico tutti escluso nessuno in Calabria abbiamo fatto voglio citare come esempio un attimo regionale aperto a tutti i soggetti
Io in quell'attimo ho notato questo che molti compagni che non erano diversi
Che aveva altre formazioni politiche sono venuti nel partito
Si sono dichiarati
Hanno fatto la battaglia congressuale con noi rivestono ruoli di responsabilità nel partito io credo che questa sia la strada la conferenza programmatica un'occasione per un confronto leale
Politico sui contenuti ed anche la sede tre per cercare di di riannodare il bando non ha
Case che se poi non la portiamo entro i binari giusti
Può succedere ricco senza che ci sia responsabilità Magarò colpa di nessuno ma può succedere che poi non riusciamo noi non riusciamo più abbiano darla può un grande danno anche per il partito però
Io volevo subito contare il tema delle alleanze perché credo che la conclusione del congresso
Ponga indubbiamente per le scelte che abbiamo fatte anche un modo di procedere appropriato al momento che stiamo che stiamo vivendo
Il fatto le conclusioni congressuali sono state molto chiare
Al tempo stesso molto chiaro deve essere anche il nostro comportamento
Proprio perché noi non possiamo assolutamente contraddire
La politica che abbiamo portato avanti in questo anno che era quella
E per me rimane quella di far sì che il partito priva attraverso alleanze alleanze con le forze politiche che sono interessate ad una politica di sviluppo in Italia del centrosinistra
Ed allora su questo una prima considerazione
Io credo che noi dobbiamo fare molti sforzi di natura politica
Per lavorare concretamente per costruire questo Forum democratico o questa federazione democratica o Alleanza democratica o Intesa Democratica che dir si voglia
Cioè questa seconda gamba dello schieramento di centrosinistra che è essenziale della rinascita anche particolarmente dei socialisti in Italia
Il Congresso ha dimostrato ormai che vi sia una forza pur nella sua limitatezza radicata in tutto il territorio Lorraine dal punto di vista delle sezioni lo è dal punto di vista dell'organizzazione
L'UE dal punto di vista della presenza istituzionale nei comuni nelle province e nelle regioni lo è anche a livello nazionale grazie alla ripresa della sue dell'iniziativa attraverso la stampa socialista e in modo particolare all'obiettivo di far sì che l'Avanti torni ad essere il quotidiano del Partito socialista
Io credo che oltre a questo bisogna però lavorare proprio per creare questa politica della lega
Guardate coloro i quali sono rimasti nel partito
E coloro i quali hanno visto anche il giorno dopo del congresso le conclusioni hanno una speranza
La speranza è quella di far sì che i socialisti si caratterizzino per le loro idee autonomiste e riformista e allora per far questo noi dobbiamo lavorare fortemente perché nell'ambito del centrosinistra si creino le condizioni perché oltre al nuovo questa intesa con i popolari con i Verdi con gli ambientalisti con i democratici con i repubblicani badava
Ma dove dobbiamo crederci profondamente perché questa è la strada per avere anche un notevole successo anche dal nostro punto di vista Rio appartengo a coloro i quali non ritengono che il partito debba essere isolato l'ho detto la politica delle alleanze questo può valere una forte caratterizzazione nostra anche nella caso di elezioni politiche per quanto riguarda il proporzionale
Proprio questa politica di alleanze che dovrebbe riuscire a mettere insieme
Tutte le forze che ho detto prima anche nel discorso proporzionale
Chiaramente per quanto riguarda la quota maggioritaria
Il partito ho detto prima non puoi Solazzi che anche qua dovremmo lavorare
Pur rimanendo fuori dell'Ulivo
Per creare le condizioni perché ci sia un accordo nell'ambito del centrosinistra e questo è possibile
Perché oggi anche il PDS in modo particolare ed altre forze si stanno rendendo conto che i socialisti rappresenterà un punto di cerniera molto importante nello schieramento politico nazionale ed anche la la nostra forza
Ti ripeto ancora è modesta può però dare in alcune regioni in modo particolare
La vittoria allo schieramento di centrosinistra quindi la politica deve essere molto chiaro a questo punto dobbiamo essere molto intelligente io credo anche flessibili
Cioè non possiamo
Essere Nedo Comaneci nei rigidi su alcune su alcune posizioni siccome abbiamo scelto un campo che è quello del centrosinistra quindi non ci sono dubbi da questo punto di vista dobbiamo progestinico con molta intelligenza questa fase politico e anche nel discorso sia con l'Ulivo con lo stesso PDS con altri dobbiamo da questo punto di vista lavorare per capire bene le cose io pongo per esempio un problema che già c'è a livello delle regioni voi sapete che i comitati per l'Italia che vogliamo cioè i Comitati Prodi stanno organizzando quindi l'Ulivo sta organizzando questi comitati promotori provinciali che si stanno facendo nelle diverse regioni quindi è un problema che oggi il partito dovrà anche verificare rispetto alla scelta nazionale come occorre poi comportarsi di conseguenza rispetto alle singole regioni per come dobbiamo muoverci
Come sappiamo che viviamo un momento particolare anche perché ci troviamo non sappiamo quando ci saranno le elezioni politiche
Sì questi sono vicine certamente c'è un certo discorso se le elezioni fossero rinviate il discorso sarebbe molto diverso perché il rinvio anche delle elezioni sicuramente credo che porterebbe anche ad una discorso molto diverso per questa candidatura Prodi e soprattutto avete sentito anche le intenzioni di Prodi che secondo me tra l'altro sono quanto mai poi da questo punto di vista forse non si interromperà conto che se le cose vanno a lungo fare un partito di Prodi significa fare un buco nell'acqua perché praticamente non ci si rende conto chi non ha fatto politica non ci si rende conto non si rende conto e chi soprattutto non è stato eletto da un congresso come Prodi ma è stato nominato è ben diverso rendersi conto di come complessa è la realtà del Paese
Quindi da questo punto di vista c'è comunque un notevole problema che noi portiamo dobbiamo porterà io però sono convinto
Sono convinto che anche nello schieramento di centrosinistra si debba essere al di là dell'Ulivo al di là dei rapporti un chiarimento essenziale
Noi dobbiamo lavorare ai lo ribadisco ancora una volta perché soprattutto con i popolari ci sia un chiarimento
Cioè nel senso lo sappiamo bene qual è l'aspirazione popolare che è poi anche in una nostra aspirazione quella di rifare come loro vogliono fare il partito dei popolari lo vogliamo fare il partito socialista e lo abbiamo già fatto tra l'altro
Ebbene però un discorso di alleanza elettorale
Creando veramente una seconda gamba della sinistra avrebbe un senso perché Crazy creerebbero le condizioni chiaramente non noi solo il loro ma tutto lo schieramento laico senza ripetere le cose ambientalista
Chiaramente ci intendiamo da questo punto di vista potrebbe avere anche quel consenso elettorale che è necessario e indispensabile perché noi molte volte ai nostri congressi ai nostri rioni ci dimentichiamo che oggi non siamo più un partito del quindici per cento
Io vorrei richiamare i compagni su questi quando ragioniamo dobbiamo sapere qual è la nostra forza attuale e non quella che pensiamo in questo momento di sognare prossimo in un prossimo futuro ed allora da questo punto di vista dobbiamo lavorare per creare aggregazioni ampie che possano nel discorso elettorale dare una maggiore credibilità alla nostra linea riguardo al partito e alla diaspora molto brevemente
Il Congresso ha dimostrato che il sì ormai è una struttura
Che se riesce
A organizzarsi può essere una forza importante nella società italiana ci vorrà molto tempo lo sappiamo la strada è molto lunga però questo congresso e anche questa maggiore presenza sui mass media assicura mento rilanciato la nostra la nostra immagino
E da questo punto di vista vorrei dire nel sito condivido quanto ha detto anche leone
è tempo che i dirigenti del sì facciano i dirigenti del sito
è tempo di farla finita con costituenti ed altri nel senso che
Altri compagni sono libere di farle ma chi è dirigente del sì deve rispondere al Partito socialista che il Partito dei Socialisti italiani oggi si quindi non può essere
Che stiamo in nei dieci mila riunioni in questo modo si alimenta continuamente la confusione tra l'altro si fanno riunioni con soggetti che non rappresentano nulla nella società italiana questa verità di fondo queste contese costituenti che vengono giornalmente
Fatti tutte queste iniziative servono soltanto a creare confusione noi abbiamo un partito che deve essere per forza di cose a Puerto
A qualsiasi istanza aperto quindi anche a ragionamenti complici abbandonato in questi mesi e tra l'altro in molte regioni questo è anche il già stato fa da questo punto di vista non è il problema di mettere insieme spezzoni c'è un partito in questo partito le porte sono aperte per chi vuole tornare a far politica
Ad impegnarsi la verità e che siccome si avvicinano le elezioni i disegni sono ben altri sono chiare ma ormai l'abbiamo ben capiti e quindi lo dobbiamo perder tempo come Partito Socialista dietro queste questioni
C'è un'altra questione che il secondo me chiudo è molto più preoccupante periziati avevano portato avanti soprattutto sul fronte di non scelta cioè quella di essere al centro iniziative della Bolivia che Lentini che stanno venendo avanti in tutta in tutta Italia
Quelle sulle iniziative pericolose dal punto di vista politico perché noi siamo concorrenti con loro per lo stesso elettorato
Mentre noi vogliamo portare quel tipo di elettorato
Nello schieramento di centro sinistra
C'è chi invece soprattutto nel proporzionale lavora per fare questo simbolo di questo altro partito socialista per cercare di derogare consensi al nostro elettorato
E magari al tempo stesso ipotizzano nel maggioritario di far sì che quel gran parte di quell'elettorato voti per il Polo perché poi questa è la verità e la verità di fondo
Da chi dobbiamo da questo punto di vista lavorare perché
Il sì
Parli chiaramente agli elettori e al Paese mi sembra che iniziative che ha preso in questi ultimi giorni dopo il congresso anche lo stesso congresso ma dopo il congresso il segretario vadano in questa direzione di estrema chiarezza
La gente ha capito bene qual è la collocazione politica del sì lo lo sta capendo in modo particolare o di particolare la pubblica opinione su questo dobbiamo lavorare certo questa la strada che abbiamo scelto rischiosa
Che ci può anche procurare dei problemi ma lo dobbiamo avere un obiettivo essenziale rafforzare il sì ma al tempo stesso creare una politica di alleanze perché con il maggioritario senza una politica di alleanze non si va da nessuna
Ma ma insomma sono
Giancarlo troppo basso
Quattordici e trentadue
Io vorrei fare un intervento propositivo
Poiché per i punti all'ordine del giorno
Qualcosa pure bisogna dire
Dovendosi eleggere una direzione
Dovendosi eleggere un presidente dopo un congresso indubbiamente riuscito
Però prima di questo intervento e propositivo siccome è stato fatto un per
A votare i referendum di Pannella brevissimamente vorrei ricordare ai compagni
Che i referendum in Italia non danno nessun frutto e possono servire soltanto a Pannella quasi il frutto che ne deriva è perché tutti possano capire quello che voglio dire essendo il referto il referendum oggi in Italia
Puramente abrogativo
Per quanto riguarda la legge elettorale abbiamo buttato a mare il proporzionale
Che è il sistema elettorale riconosciuto universalmente poi ognuno sceglie il sistema elettorale che vuole ma quello che noi avevamo con il metodo da assicurava al cento per cento la rappresentatività
Poi quello che viene dopo i partiti ed il resto è un discorso
Da non fare
Abbiamo con il preferendo con il referendum fatto saltare quel sistema la legge che ne è venuta è una legge del tutto insufficienti
Altro referendum lo abbiamo anche patrocinato quello per la responsabilità dei magistrati
E qua mi richiamo alle cose che ha detto e Martuccelli ma le cose che avete Martuccelli si affrontano con quello che provo positivamente il segretario oggi ci ha detto
Per quanto riguarda l'affrontare il problema del programma
Anche lì
Il referendum se il fatto se vinto era abrogativo abbiamo fatto la legge per la responsabilità dei magistrati che ci odiano profondamente dal l'intimo del
Loro hanno il mal del loro cervello per aver tentato
Di renderli responsabili degli atti che si compiono si è fatta la legge e si annulli ficcato completamente il principio della responsabilità del magistrato la legge tale che non è possibile a vedere a l'accertamento di una qualsiasi responsabilità incivili penale ed amministrativo
E vengo perciò non firmate assolutamente Titti il referendum Pannella non servono a niente servono solo a Berlusconi e appalti
Veniamo al alla parte propositiva
Il congresso è andato bene
Visibilità la si è ottenuta perché abbiamo operato politicamente perché politicamente questo congresso ha fatto una scelta e quindi non poteva che provocare reazioni
Quando si opera politicamente si è sui giornali
E se vogliamo andare avanti
Dopo la visibilità vogliamo occuparci dell'identità
C'è una sola strada
Non ci sono altre strade nessun attivismo organizzativo nessuna fantasia dei mass media può servire per realizzare per concretizzare le nostre imprese identità
In politica la identità la carta di identità si ottiene solo con me la scelta programmatica
Tu devi dire qual è il tuo programma in politica e per quel programma tu hai un ruolo hai una funzione puoi pretendere un consenso
Quindi andiamo avanti con quello che ha indicato boss e il programma è una cosa completamente diversa da oggi
Fare il programma socialista è una cosa profondamente diversa da quella di quando nel mille novecentosessantacinque abbiamo fatto il primo piano quinquennale
è completamente diversa da tutti i vari tentativi che regionalmente nelle regioni più avanzate Lombardia Emilia Toscana sono stati tentati
Oggi è il programma
è un qualche cosa che va legato alla realtà dibatto alla realtà dei bus
Perché è un programma che rinunci determinate scelte per quanto riguarda le prelazioni prelatizia azioni la la formazione professionale la sanità qualunque settore si prenda
Bisogna partire come abbiamo detto tanti anni fa dalla fase bisogna partire dalla realtà che sono diverse anche se possono essere ricondotte a determinati principi qualunque settore si scelga ed allora ne abbiamo fatto lo Statuto dei sì
Dando un grande rilievo alla struttura regionale abbiano sarà faremo questa direzione con una impostazione profondamente regionalista
Non possiamo partire intatta la regola sarebbe l'ottimo non sarebbe per noi socialisti come è stato in Francia come ha fatto Mitterrand quando è partito dal cinque per cento e con
Il socialismo dell'autogestione in dodici anni è arrivato a concorrere per la presidenza della Repubblica dal cinque per cento di mollare
In pochi anni siamo arrivati dal ventiquattro al venticinque per cento su che cosa sulla programma male grato a un metodo democratico della partecipazione di base della partecipazione dei militanti
E noi dobbiamo fare la stessa cosa
Rapidissimamente nelle regioni in tutte le Regioni noi oggi abbiamo impegni programmatici di primo ordine perché non la si può fare
Anche in quelle regioni che hanno il piano regionale e nel Mezzogiorno non c'era quasi nessuno hanno i quadri di riferimento regionale non parlano neanche di programmazione quadro di riferimento regionale
Ebbene noi abbiamo un campo enorme vastissimo obbligato ad essere preso in considerazione se per quella regione si vogliono utilizzare i fondi della Comunità europea
La condizione essenziale per la utilizzazione di questi fondi e quando si parla del Mezzogiorno questo è il primo problema per le regioni meridionali
è quella di legarsi tecnicamente oltre che economicamente e politicamente tecnicamente a quelle che sono le scelte le indicazioni le disponibilità della comunità europea regione per regione
Noi abbiano impostato il partito sulla Regione
Il partito ai suoi dirigenti alle sue autonomie regionali alle quali noi dobbiamo dare un corpo dobbiamo dare un compito è il compito è la programmazione la programmazione che ripeto dovrebbe partire dalla sezione dalla Provincia ma che comunque a livello del regionale
Crea una condizione obbligata per stare a contatto con gli altri e con la programmazione non li facciamo l'organizzazione del partito
Qui oggi non si è speso una parola
Su quello che è il problema partito
Che il partito è pressoché inesistente
Per quanto riguarda le sezioni se sono tranne alcuni casi tranne i grandi centri dei punti di riferimento quando va bene di natura quasi esclusivamente elettorale buone per il momento elettorale
Non c'è più il dibattito non c'è più proposizione non c'è più caratterizzazione Sennori impostiamo la presenza del partito sul territorio
Per conoscere il territorio prima maniera di tipo nuovo per preparare un programma per la soluzione dei problemi del territorio noi diventiamo il partito del programma il Partito socialista in Italia questo non lo sa nessuno
Come ha detto fuori noi galleggiano sul nulla
E sul nulla si continua a galleggiare si avvicinano naturalmente altre tre minuti al si avvicinano qua anche sei mesi significa vicine le prossime elezioni le prossime consultazioni
Ebbene con che essi opererà per avere il consenso in questi sei mesi se ignoriamo questa che è un'esigenza essenziale di qualunque militante di sinistra
Continuano ancora a venire a una riunione anche senza avere tessere od altro di sinistra
Se si parla di qualcosa di concreto ed impostato dice Bertinotti ma se non ci fosse stato Bertinotti nelle ultime tre campagne elettorali importanti che abbiamo fatto alcuni principi fondamentali della sinistra sarebbero stati completamente ignorati nella campagna elettorale
A cominciare dalle privatizzazioni a finire alle scuole dalle pensioni ai problemi dell'Energia ai problemi colossali in questo momento del
Due minuti al o ancora io ho cominciato a trenta trenta
Se dare insomma noi dobbiamo essere il partito del programma due cose che riguardano il lavoro
Avete parlato di Intini tiene il partito lo conosce loro si stanno muovendo e si stanno muovendo non andando al singolo mandando a strutture che sono nostre sono del Partito Socialista Italiano le strutture delle campagne
Lucilla in parte dei patronati la professionalità l'anarchia formazione professionale Larix Lights è nostro
Sono i circoli culturali sono i giovani sono gli strumenti che esistono e il sindacato nel sindacato va Valentini e compagni
Dobbiamo andare anche noi e bisogna un compagno l'ha detto bisogna adottare Europa articolare
La la nuova direzione in maniera che esistano i settori di lavoro perché senza i settori di lavoro con questa visione nuova moderna non esiste il partito che non esiste neanche quel minimo di elaborazione per il contatto politico con le altre forze politiche la politica delle alleanze viene dal programma viene dall'attività organizzata e continuativa con il volontariato con quel che volete
Ma se si fa questo il bel discorso che abbiamo
Con un anno avviato in maniera responsabile è seria è un discorso che ci radica sul territorio
E che ci può far con cui la identità la raggiungeremmo facilmente abbiamo tutta l'Europa intorno
Sono tutti socialisti i socialisti socialdemocratici austriaci sono stati chiamati per trent'anni socialisti hanno vinto in questi giorni diventano sociale ma essendo in zone di vince de con questo contorno saremmo veramente degli incapaci se non riuscissimo a trarne un vantaggio Compaq
Brevemente compagni
Io ritengo che la divisione del congresso custodiva un unico cardine centrosinistra ha avuto delle ripercussioni positive
No messi è diventato
Un partito un elemento d'attrazione soprattutto rispetto alla diaspora socialista
Abbiamo richiamato l'attenzione anche tutti i gruppi dirigenti
L'ex PSI che si erano allontanati etiche pensando di costituire qualcosa di diverso dal sì
Cioè è stato in conto una ottima operazioni
Però per tengo che non possiamo fermarci qui
Perché dobbiamo andare
A vedere che cosa ci distingue dall'Ulivo
Vero è che il programma tutto
Ma quello che dà più garanzie al corpo elettorale
La comunità nazionale
Sono le posizioni culturale i valori che noi rappresentiamo
Le indicazioni politiche che inviano anche la nostra storia
Perché la nostra storia e diversa da quella del PDS che proviene dal pc come il diverso dalla sua l'alleanza nazionale che la prosecuzione o comunque l'aggiornamento del movimento sociale italiano
Però noi abbiamo un problema perché con l'Ulivo dobbiamo intanto vedere sul piano programmatico
Ed io sono dell'opinione avendo letto ottantotto tesi o cartelle dell'Ulivo
Ritengo che ci sia molto da ridire si sia molto da differenziarci
Perché quelle ottantotto tesi io non capisco si parla di tasse di cervelli di grande capacità programmatorie però a leggere quelle tesi mi pare che comunque apparato del comunque modesto partito era in grado di poter dire di poterle elabora
E noi dobbiamo quinte distinguerci innanzitutto da questa crisi che non è assolutamente d'una società moderna avanzata una società in evoluzione
Ad una società in posizione statica una società che vuole governare il presente non si pone prospettive per il futuro
Allora poi ad essere avesse anche un boh
Più polemico
Poi finalmente all'inizio non riusciva a capire come mai erano tutti d'accordo
Nella cosiddette idee dodici punto cosiddette Ict Travel Di Pietro nel dichiarare tutte
Nel due dati che a tutto il proprio assenso obbligato per disponibilità ad esaltare questo grosso uomo nuovo politico italiano che si chiama Di Pietro per cui un buon programma con cui il centrosinistra il motivo poteva dialogare come il centro destra poteva dialogare
E Palermo cinica vuoto era vuoto è l'indicazione che viene fusa Di Pietro come vuoto e poi il programma
E propone condotta ottantotto schede Prodi quindi per sia estremamente interessante la proposta di andare noi come socialisti e la Regione qui Boselli nel fare una conventio di tutte le forze salisse disponibile organizzata darsi per vedere quale programma preparare
Il prossimo avvenire
Per il mantenimento dell'Europa tale in Europa perché il Mezzogiorno rimanga in Italia rimanga in Europa per vedere in che modo affrontare i problemi
Istituzionale riforme istituzionali costituzionale con i problemi del del Governo all'economia due cose non sono assolutamente distinte
Perché un buon governo da Colonia si può avere soltanto sia un buon governo costituzionale e si si hanno delle delle garanzie di stabilità e di governabilità di governabilità del Paese
Altra questione e concludo perché penso che siamo già un ente dieci minuti adeguata il partito ma io penso che al punto dove siamo
Il partito la direzione come i livelli periferici comitati regionali province sezione su ogni vicenda italiana deve assumere posizioni cioè non c'è per esempio non si conosce la posizione del sì sulla super insieme
Non si conosce una posizione del sì su altre questioni economiche non si conosceva può sedersi su tutto ciò
Che riguarda per esempio il sistema bancario italiano dalle fondazioni alle società per azioni alle banche sull'operazione in che modo ingannò dove banche devono intervenire a sostegno o nella partecipazione delle società nella società industriale tutti questi problemi voi come partito dove vuole non possiamo assolutamente trascurabile
E non le valide che la stampa ci trascura c'è la stampa cita scure non c'è dubbio però se noi mandiamo dieci comunicati stampa di odio due se le comunicazioni pubblicheranno e qualche volta se non prendiamo posizione evidentemente non non prendiamo posizione pubblica nessuno si darà ascolto e saremo sempre più trascurare io ritengo che il sì abbia le potenzialità in questo momento per rappresentare un elemento di attrazione politica verso molti Stati e qui McCullough realmente non bisogna assolutamente abbandonare il disegno indicato dal Congresso il partito
è indicato stamattina depresso accompagna Boselli di creare quella adesso si chiama la terza gamba del centro sinistra
La terza e va be riconosceva la prima gamba la prima gamba la prima rampa e quella della del del PDS
La seconda potrebbe essere una vasta aggregazione però abbiamo i popolari evidentemente non
A seconda parco questa latte questo questo Berto centrosinistra con due gambe
E se il verso
Anche con buona verrà per potere per potere camminare bene il centro sinistra ha bisogno di trenta per
Poi Franco ormai questo oltre Palma ma non mi pare che il segretario non mi pare che è segretaria abbiate avrebbe segnato
Il segretario il segretario auspica la secondaria
E siccome non ne usciamo noi
La seconda gamba più bianca
Siccome noi non possiamo obbligare nessuno non possiamo obbligare io direi ai popolari a fare assieme a noi latte la seconda rampa viva avvio facciamo la terza gamba assieme alle altre forze che non siano i popolare che non sia il PDS
Ma se i popolari che stanno invece che fanno le tre gambe ne facciamo due se non ci stanno nel rigo E se vuole facciamo tre ma questo l'ambito non circa foto che sta prendiamo atto e quindi cerchiamo cerchiamo intanto di operare a che il centrosinistra possa vincere sconfiggeva queste grazie
No
Biscardini
Spento
Non allora illegale quando interrompe l'oratore di fare in modo che non lo sa sylvaticus ad ascoltarla telefonico io dell'indagine selvaggio tante tale fatto da due ascoltato dal sentiva solo in particolare una cosa sulle evitiamo queste cose surreali sui stiamo dando
Una buona immagine di queste situazioni americana se non ci fosse l'entità dei danni dal dibattimento dall'esecutore sì esatto va bene allora c'è Biscardini indolenza Scalvini
Se non sarà zingara contro Roma
Se Lorenza l'azienda no
Racconta credo che la nostra iniziativa politica del Congresso ha suscitato un certo interesse e curiosità
Ora a l'Ulivo già di per se stesso veniva percepito sua affaticamento di non rispondere
Neanche alle medesime premesse auspicati per gli stessi limiti i manifestanti la leadership di Prodi
Ma questo affaticamento Tosi Alberto ugualmente anche con la presentazione del programma
Ora io credo che uno dei limiti maggiori che abbiano nel nell'attuale configurazione del centrosinistra
Nel territorio ma anche a livello nazionale e questo diffuso tentativo
Dico Inferentia dica
Tra i diessini e Partito popolare
Che si traduce spesso intermedi i poteri e di disinteresse accogliere i fattori innovativi avviati nella destituzione amministrativa cioè lo stesso colloquio D'Alema dedita in questo senso e e rivelatore anche di questo di questa di questa sensazione che non è una sensazione la la relazioni perché su questo facevo un passaggio abbastanza puntuale ora di fronte a questa situazione
Che ritenta a prefigurare una divisione di ruolo tra una presunta identità del PDS ed il il figlio rispettivamente la sinistra di governo che dovrebbe essere PDS ed è il centro che che dovrebbe essere il Partito popolare un poco eppure operazione che D'Alema cilena proporre quando c'era a Buttiglione agli mi ricorda Leo che è la stessa operazione che se la si ritenta e venne qui appaiono dei limiti ben precisi
Ora da qui ancora cosa nasce siccome fallisce anche questo tentativo da qui nasce ora l'attenzione attorno a Di Pietro a dire che può riproporre gli stessi problemi
Ora quale può essere il nostro ruolo io penso che questo è il convento
E qui bisogna mettersi molto d'accordo quale può essere lo stupro
Si tratta di aggiungere un'altra identità quale quella socialista nell'ottica di aggiunge un terzo partner e lasciando la situazione qual è
Questo è il punto delicato oppure noi possiamo essere un lieto di un grande dibattito all'interno del centro sinistra che contenga le varie culture realmente
Quella cattolica e quella laica quella socialista sapendo quella cattolica non è tutta assimilabile al Partito Popolare
Non è tutta sia del Partito popolare c'è parte sociale non vediamo anche nel
Dove tra l'altro credo che siano insospettabili noi siciliani nella vicenda che abbiamo vissuto diciamo con Orlando ma che certamente tenda come dire a a avere una sua attenzione la sua visibilità la sua la discussione ora quindi detto questo il e ma perché tutto quello che è stato dal PDS tutti nidificante del PDS
Cioè quello che sta succedendo voglio dire Conti alla rivista per esempio di liberale di Occhetto di Napolitano sono compiti divisi sia una divisione di ruoli oppure chiedere al medico a Visco quello che riservata all'uso
Cioè quindi credo che a questo punto noi dobbiamo accogliere questa pendola questo coperchio della pentola che sta soffocando a mio modo di se è questa l'identità socialista e che riesce come dire a scuotere questo dibattito io penso che in questo termine la dobbiamo vedere ma ripeto se il discorso è di aggiungere un terzo parte dalle noi stiamo sbagliando quindi il problema è quindi se il nome e credo che la presunzione nostra è quello di batterci
Su questa questione quindi la discriminante diventa il programma
Per esempio sulla questione istituzionale c'è molta ritualità
Noi andiamo a copiare modello americano modello francese forse dovremo parlare di più secondo me del modello tedesco perché se noi facciamo l'analisi corrette che abbiamo fatto che dalla globalizzazione dell'economia del Paese
Ha portato alla crisi dello Stato dello Stato centrale per esempio uno dei modelli che entra in crisi sicuramente sarà quello francese
Perché quella francese e soprattutto accentrata sulla sull'eredità allo Stato centrale
Cioè non mi risulta per esempio che lo Stato centrale lo Stato il modello francese che noi tutti dobbiamo fare la barba il modello francese
Ed è non credo che ci sia tutto il decentramento e autonomia diffusa io penso che sono innamorato di questo slovene che dico pensare globale e agire locale piogge questua cose quindi tutta la verità del territorio
E allora perché non vediamo per esempio i fattori normative che ci sono realtà
Italiana e quindi in questo senso cinque Sangone distinzione fra conservatori e innovatori che anche dico trasversale io mi riferisco certamente all'esperienza mia che faccia il territorio da sindaco però non posso assicurare che qui per esempio c'è il tutto una vitalità
Della sede istituzionali e la stella produttiva dite del territorio dove ci sono degli agenti istituzionali le autonomie locali delle agende sociale
E che tendono anche avere questo ruolo quindi noi per esempio come fare una nuova idea dell'Uefa e quello per esempio di fertilizzare il territorio c'è tutta la questione dell'informatica c'è tutta l'ansia di pari opportunità che papà
Non credo che il problema è lo stato sociale come garantiamo la sanità come organizzare gli ha chiesto che questa il problema è che se noi partiamo per esempio ad un approccio del territorio ma guardate che canta totalmente oltre Puglia che abbiamo fatto
Le politiche lavoro politico sviluppo tutte queste sono da rivedere
Nel modo Guana fa quindi io credo che sulla questione del programma
E interessante poi Prato Mariani parlava Sopot momento regionale eccetto il momento ragiona però stiamo attenti che io conosco un peggiore neo centralismo che quello anche quello regionalista
Nella versione siciliana è palese e Pavese cioè che ha mortificato il ruolo dell'autonomia locale autonomia sociale quindi il problema è come certamente riusciamo a far diventare essendo un protagonismo delle autonomie non sono d'accordo con la Conferenza Stato autonomia locale perché era meglio fare Stato-Regioni
E autonomie locali sia perché brevemente tutto questo dibattito per esempio del ruolo di città rispetto alla politica regionale non mi convince del tutto perché c'è tutto il problema dei piccoli e medici comunque tutta una serie di questione che noi dobbiamo può sapere affrontare questi corpi intermedi cosa sono cose non sono quindi su questo appunto finisco
Con l'altro punto e ed è questo quindi su un programma io penso che i tempi di sistemando porzione Stelluti
Nel senso come ci prepariamo per esempio se ci sono queste convenzioni
Che fa che fa che si fanno nel territorio io non lo so se essa degli invitati o staremo dentro l'Ulivo ma comunque in ogni caso ci andremo
Ebbene e no no cercheremo o vendita o da parte si decentra allora qui per esempio affinarci molto sulle critiche perché nutre dire davvero e criticava il programma provo allora ci attrezziamo
E vediamo quali sono queste osservazione Klinger credo che ci sia un canovaccio da fare una riflessione nostre da iniziare subito
Per esempio perché banalizzare perché lo liberò ma è l'unico programma che circolano e quindi come noi ci attrezziamo a questa convenzione che dovranno partire e come lo stesso tempo ci a abbiamo come a prefigurare questa compresa programmate che diceva Enrico nella sua relazione che dovrebbe portare e i socialisti anche su questa cosa e socialisti certamente senta la questione diventa nominalistica allora
Quasi quasi quello che votava Forza Italia o quello che vuole fare il partito socialista nel territorio di Chavez da lavoro e la gioia il problema non è qui serate era già qui il problema è come noi riusciamo nell'ambito del centrosinistra a dire
Qual è il nostro ruolo all'osso dormire sotto sul terreno programmatico quindi buttarci subito sulla questione provvede Amadei credo che sia importante l'ultimo punto proprio ad un minuto
Siccome credo che era Mariani che in particolare del partito ora sulla questione del partito
Io penso che e preoccupante quello che sta avvenendo il perito di parte
Perché i partiti si stanno ricostruendo sulla parzialità dell'atto amministrativo cioè io ve lo dico sindaco a Rubens compagni don Benzi agli amici cioè non si capisce cosa salata amministrativo cioè essendo quello di di che oggi c'è una politicità diffusa che non è appunto la politica depositata tutto nei partiti ma che si diffonde la Società dei corpi intermedi dell'associazione dovrà discutere di morte molte gravi problemi ebbe se i partiti eh io vedo sul volto il PDS il paggio guardi bene o male
Se sta al palo sempre nell'ambito del centrosinistra
Si stanno identificate in questo ora questa ricostruzione la presenza socialista io credo che va fatta
Come fattore innovativo non si tratta di percorrere il partito che ha fatto con le sue sezioni lavoro volessero certo questi possono anche se interessante
Però chiamate ente che non è quel modello il partito di volanti hanno o dal centrosinistra che lo avevamo conosciuto e le segreterie che poi si era trasferita al mese
Cioè credo che invece la il ruolo di progettualità quindi il programma in questo senso ci dà un ruolo di progettualità come noi siamo grandi di questo momento per esempio
Istituzionali innovativo e come noi siamo garanti di questa politicità appunto diffuso del territorio è come come si attrezza
Però secondo lentamente si stanno anche i problemi europei che io credo proprio per la conferenza intergovernativa che dobbiamo saper affrontare nel programma che poi è uno dei punti dolenzia appunto io credo la parte internazionale la parte europea
La del di Prodi perché poi a tutta la sua virulenza anche per tutte le questioni che ci stiamo ponendo
Parola Marco capaci
Company che all'epoca non dirò
M'impegno a essere europeo perché così non
Non finisco per meritare ingiusti
Rimbrotti di Ottaviano
Io mi scuso con dico non ho sentito la sua relazione purtroppo
La Guglielmo al combinato con i collegamenti aerei quindi io con i compagni
Move Pellegrino siamo arrivati soltanto
Vado subito al problema e non ritengo che il nostro congresso possa essere considerato un congresso che abbia finito per svolgere una sorta di referendum tra Ulivo si convivono
è vero abbiamo affermato di la nostra forte
Collocazione anzi abbiamo riaffermato la nostra forte e leale direi collocazione nel centrosinistra
Ma credo che il Congresso attraverso anche le conclusioni
Che possono essere riassunte
Nella nel dispositivo che propose all'Assemblea con le sulla compagno biglietti
Con la quale con la quale conclusione noi approvavamo la relazione del segretario
Per il congresso apposto
Con forza sulla base anche di un dibattito interessante e ricco di spuntini di punti di vista di analisi politiche a posto il problema non dell'Outfit aggredito
Va posto il problema
Il come
è servito cioè acque occorre il Congresso ha posto una questione problematica
Circa le condizioni ingresso nell'Ulivo di permane
Che erano condizioni che individuavamo
Nella nel rivendicare e con forza
Pari opportunità politiche
Pari opportunità politiche eh nella elaborazione di un programma che non ci ha visti
Partecipi e protagonisti
Attraverso la individuazione di condizioni politiche
Che non
Compri messe però o che non fossero una sorta di l'indicazione della nostra autonomia e dalla nostra
Iniziativa politica
Condizioni politiche che s'dovevamo porre volevamo circa una esigenza di un ma una maggiore tolleranza da parte dalla dalla forza Moggia ritardi soprattutto del del PDS
E soprattutto l'opportunità la necessità di rompere
Quella che appariva per noi insostenibile fastidiose insopportabile quasi soffocante una sorta di Tenaglia all'interno dell'Ulivo tra il PDS e il popolare
Facendo questo per anche per recuperare quella visibilità che nei nei tanti mesi che ci dei pochi mesi che ci separano dall'altro congresso nazionale
Dall'attuazione del Patto dei democratici spesso rivendicavamo perché in effetti c'era una scarsa visibilità è poco serviva non le considerazioni o non erano sufficienti a consolarci le considerazioni già all'interno del Patto dei democratici è vero c'è una visibilità
Tutte interne ai tutta impostata sul su sul sul segni ma poi alla fine delle lesioni e le campagne elettorali
Chi vince e chi viene eletto sono i socialisti anche questo non ci sono saggi però io dico che le conclusioni del congresso quindi pongo qui la domanda soprattutto il viatico perché sono certo vorrà
Risponde solo riterrà nelle sue conclusioni erano non quindi quelle di uscire noi abbiamo nella colonna delle commissioni congressuali posto quelle che erano per noi le condizioni per la nostra permanenza dell'Ulivo
A poche ore dalle conclusioni del congresso io
Sono saltato sulla sedia quando la intervista lei le interviste e soprattutto dell'intervista la lasciata in contemporanea da Enrico dati preliminari al TG uno del giorno successivo ha dichiarato ricco che noi eravamo fuori dall'Ulivo
Allora
Due sole cose o no ho non ho ed è probabile nono compreso bene
Durante i lavori del congresso ed è probabile compagnia non non non ne faccio addebito a nessuno ho non ho compreso bene quello che è stato detto nel telegiornale del giorno successivo
è
Ritengo che ci siano
Volevi dire qualcosa
è bello
Senti è probabile questo è probabile questo però io ti consiglierei di essere più cauto perché non è possibile
Non sono solo dalle compresi in questa maniera
è siccome si tratta di un argomento di grande rilievo perché è l'argomento che finisce poi per intaccare il nostro stesso viene a io ci andrei cauto io ritengo di aver capito sia al congresso sia l'intervista bissa
Sia congresso chiarite di noi non abbiamo votato
Da uscita dall'invito abbiamo posto le condizioni perché se così non fosse il caso italiano avremmo dovuto avere il coraggio di Canale
Voce per nome e cognome ed avremmo dovuto leggere una risoluzione che diceva il sì da questo momento lo sportello unico questo non è stato
E allora
Se avevamo la necessità
Di
Ricercare una forte identità è una diversa visibilità nell'Ulivo
Potevamo Villata maniera
E sicuramente il congresso di avrebbe dato la giusta considerazione e la giusta risposta
Soltanto questa mattina cominciamo ad avere gli elementi di lettura di quella non chiara conclusione con
Cioè segni che lancia con la sua uscita dall'Ulivo
Questo movimento di trasversale di istituzioni da da punti di vista delle istituzioni noi dichiariamo i nostri interessi può essere giusto dobbiamo verificare vero
Fin dove abbiamo l'interesse a ad ascoltare dato Campodarsego contava di incontrarci a confrontarci è sempre un bene in politica ma il nostro interesse stranamente
è io dico per in maniera preoccupante finisce per coincidere con lo stesso interesse che d'acqua da parte di alcune componenti del centro berlusconiano viene dimostrate dichiarato nei confronti del movimento
Tanto il sale istituzionale
E allora
E concludo subito perché io non voglio miliardi Fontana
Posso chiedere
Ad Enrico
Noi lavoravamo perché con la nostra proposta di un forum avvertivamo una esigenza di creare costituiti all'interno dell'Ulivo
Una seconda gamba
Giacché venivamo dalle analisi politiche che il ventiquattro ventisette marzo avevano fatto perdere i progressisti in quanto il ventisette marzo i progressisti erano egemonizzare di dal PDS pertanto l'elettorato compreso la gran parte dell'elettorato socialista spaventato e terrorizzato era andato verso Berlusconi
Allora se il Forum ha la funzione di richiamare aveva la funzione di richiamare nel centro sinistra o nell'Ulivo a secondo di dove vogliamo collocati preme la stessa cosa essenziale che si abbia il coraggio di chiamarle per nome e cognome
Questo questo interesse
Al movimento trasversale di segni che guarda caso richiama su di sé l'interesse e l'attenzione di parte dei cespugli e di parte dello stesso movimento di Berlusconi non finisce per creare una grande un grandissimo Cassino una grandissima confusione
Che attiriamo più all'interno del centrosinistra con operazioni che vengono interessato lo stesso Berlusconi perché
Però vorrei capire adesso sì devo tagliare adesso vorrei veramente capire
Vorrei veramente capire lì e il nostro no anche al Congresso che ho fatto l'azione da parte le conclusioni e allora vorrei capire questo con la serenità di sempre
Perché è chiaro io
Sono una persona che un compagno che sempre leale nelle cordate
Dico sempre quello che penso
Se la cosa non lo fa non la comprendo o la modestia e l'umiltà di chiedere se il Marsico dispiegate
Dopodiché io la capisco oppure e posso essere d'accordo e posso di sentire dico non vi nascondo tutto il mio imbarazzo
Nel ripetere qui d'altro canto io io in ogni occasione rompo le scatole prendo la parola lo dico ma il consenso sicuramente interessanti ma se lo faccio perché in Puglia su questa composizione
E su queste conclusioni del congresso nazionale c'è stato un grande
Una grande riflessione
C'è ci sono grandi reputazioni Company
C'è uno Hulce c'è stata c'è stata una posizione netta e decisa dei compagni socialisti della CGIL che ci sono schierati contro le conclusioni del congresso ci siamo preoccupati di frenarne
Gli affetti io
So bene so bene anch'io Ottaviano quanti padri compagno socialista CGIL
Sbalordito con la testa però noi non possiamo tra l'altro non tener conto che nel nostro DNA
Che il privato che che diventa sempre più debole
Non possiamo neanche perdere il nostro contatto con il retroterra sociale questo pezzo di sindacato questo pezzo di sindacato è stato con noi nella battaglia abbiamo il dovere di comprendere anche quelle che sono le loro preoccupazioni non credo che essendo il prozio preoccupazioni di occupazione o di permanenza o di saper dice Oprah Livenza strumentalizzata all'interno della CGIL
Tre sappiamo tutte queste però ci sono
E non soltanto i compagni della CGIL ma i compagni responsabile le federazioni molti dei quali sono qui presenti che hanno con
Con i compagni della CGIL hanno condiviso Morbelli queste riflessioni di queste preoccupazioni allora
La cortesia che vi chiedo nelle conclusioni vediamo allora i lavori di oggi
Se sì è possibile sette così poi se ci sono queste questioni di politica che in questo momento non possono essere portati alla attenzione del del del popolo socialista possiamo anche condividere su questo cammino
Però se possibile sulla di Napoli
E sulle scelte che andremo a fare per il completamento degli obblighi istituzionali carico di non fare forzature
Non siamo nella condizione di forzare
Non siamo nella condizione di mortificare non siamo nella condizione di accompagnare sia pure con il garbo nessuno fuori dalla nostra parte non siamo in questa condizione
Non possiamo perdere nessuno non possiamo aiutare nessuno a sbattere sulla porta
Allora su un vaccino
Altrui straordinario tutti i compagni sa né
Vogliamo dar la parola attivo conclusioni poi barra azione
La segnalazione
Io cercherò di far risparmiare qualche minuto
Sapendo che alcune cose sono state dette ma innanzitutto mi sovviene come dire un primo ragionamento che sarebbe singolare che nel primo Consiglio nazionale invece da un congresso
Come dire incominciano già a serpeggiare malumori e mal di pancia rispetto al gruppo dirigente nazionale francamente questo mi parrebbe non solo una follia ma un tentativo di suicidio collettivo di un gruppo politico
Siccome io non sono venuto qui per suicida perché avrei fatto altre cose nella vita credo che da parte nostra pur con tutti i limiti con tutte le cose che noi possiamo dire
Credo che proprio partendo da questo congresso non solo abbiamo ripreso una parte di visibilità ma anche una parte come dire di concretezza ai Socialisti italiani
E sapendo che non manca ancora un grande una grande arma per riprendere il quel dialogo ristretto la diaspora che sono i contenuti io sono soddisfatto quanto meno che la proposta che faceva il sottosegretario questa mattina
Per una grande iniziativa di carattere di programma perché quanto meno ci permetterà nel territorio di riaprire una discussione con quei pezzi singoli compagni popolo disperso
Che oggi non basta più dire siamo socialisti perché vengono da noi perché io sono convinto che se qualcuno pensa e mi pare comitato serpeggia
Che questo è un club ristretto un gruppo ristretto nel quale o si passa da come dire
E si baciano le mani se non si entra anche questo un tentativo di suicidio
A meno che è sempre non ci sia il solito meccanismo per cui tutto questo gruppo si tiene si lega in funzione
Delle chissà quante chissà quando elezioni per cui come dire meno siamo decidere e probabilmente più ci staremo all'interno delle candidature da questo punto di vista credo che il Nord Est dove i progressisti ha perso in tutti i collegi come dire siamo qua se qualcuno vuol venire noi abbiamo esattamente il problema contrario perché partiamo da un blocco dal dieci per cento al PDS sarà il sette e l'otto per cento prevede popolare o poiché Antisom qua tre per cento dei verdi dose Momo e attacca è chiuso vi è chiuso lì
Anzi in una regione e adesso tutti vengono enfatizzati qui c'è una parola che come il fantasma del comunismo nessuno lo dice ma è nessuno vuol parlare K la dico io l'ha detto una sola volta congresso il nostro segretario regionale che quello del federalismo che è un concetto che pareva ormai patrimonio comune dell'opinione pubblica di questa di questa
E che se noi non affrontiamo
Come dire con un ragionamento da sinistra
Ma credo che anche ci pensano che non sono affatto su un vuoto perché la lega adottato contro le nuove tasse guardate che nei contenuti la lega ecco il centrodestra quale non ci scandalizziamo
Non li abbiamo visti li conosciamo sono sono delle persone che stanno lavorando non da oggi
Ma io ricordo e del tubo qualche sindacalista nel mille novecentottantacinque estivo Bonavera nane rosse dono dei più vecchi insediamenti operai italiani la lega superò i socialisti mille novecentottantacinque siamo nel dopo dieci anni quindi
Come dire questa ha un grande substrato culturale e popolare con il quale noi dobbiamo come dire confrontarci e tra l'altro in un'area ripeto sempre quella il Nord-Est dove le performance non vengono nega le partecipazioni statali nella grande industria
Dove una famiglia su dieci vive sulla piccola impresa sull'artigianato e dove noi verso questa categoria abbiamo avuto un atteggiamento di supponenza di chi regalandole pari pari a Forza Italia è comunque al Polo e comunque poco
Perché la penetrazione ad esempio di Alleanza Nazionale in quest'area è fortissima
Lo dice uno che ci lavora tutti i giorni l'associazione di categoria e vi dico che l'attenzione e l'umiltà in vigore L'Unità con i quali dirigenti di Alleanza nazionale vengono in queste aree ci fanno come dire preoccupare di fronte alla intolleranza della sinistra quando leggo certe dalla CGIL dice abbiamo regalato altri cinquecento miliardi agli autotrasportatori va bene avremo perso altri tre via voti non so ogni volta che questi parlano io vedo il mio cuore scendere
No grazie scende
Quindi anche questo sul programma questa grande attenzione che noi dobbiamo avere e Cueva ricordato che abbiamo un gruppo dirigente
Nuovo per alcuni versi ma comuni come dire anche con anche esperienza e un messaggio che io voglio lasciare con grande come dire con grande umiltà da un compagno che non ho mai ricoperto ruoli dirigenti all'interno del vecchio PSI e oggi
Nel del Partito socialista dei Socialisti italiani un ultimo ragionamento
Perché questo importante e la voglio riprendere sul federalismo perché nessuno ne ha parlato ma crediamo veramente che noi pensiamo di andare ad elezioni
Dicendo che questo Stato ci va bene così com'è
Ho sentito parlare conserva un un intervento di un forte regionalismo ma basta capirci sulle parole dopodiché pensiamo forse che alcuni problemi perché i problemi è vero quello che si che diceva all'inizio Boselli Italy dove li faremo
Se il nome e la sanità nella scuola
E io qua dico anche che la macchina burocratica dello Stato che così come oggi non non solo non funziona
Ma io Litta il cittadino lo irrita
Perché il venticinque scadenti in questo mese articolo imprenditore gli rompe le scatole non patto di pagare che già ci sono problemi ma che ogni giorno se uno non sta attento si becca si beccano anche le multe come dire questo è uno scontro che state attenti non vale solo per il no
E non vale solo per il nove egli altre forze politiche su questo costruiranno un cavallo di battaglia che se la sinistra il nome altri non come dire daremo delle risposte credo che francamente ci lasceranno veramente e questo lo dico scusate la volgarità con il guru per terra grazie
La parola
Conclusione facciamo
Prego prego posso
Noi abbiamo alcuni problemi dispiace
Che riguardano l'iter della legge finanziaria e quindi mi scuso anche io con Bartolomei e con gli altri compagni tra iscritti a parlare che non
Non possono far purtroppo
Da qui a fine anno a camera sulla Finanziaria sarà convocata credo tutti i giorni insomma per la verifica quindi alle sedici abbiamo un problema che riguarda il pochi parlamentari comunque hanno una qualche responsabilità nell'evitare che
Continuino essere approvati emendamenti come quello di ieri sera
Quindi compagni mi scuseranno se cercherò di rimanere sulle questioni essenziali
Non sottraendomi al compito che svolge una replica anche se vi devo confessare che negli ultimi quindici giorni abbiamo un po'anche io ho parlato un po'troppo quindi
Insomma qualche imbarazzo non dover ripetere per l'ennesima volta alcuni dei concerti che mi vedono particolarmente
La prima considerazione riguarda il dibattito interno al partito la vita interno un attimo o
Sulla quale io credo non ci debbano essere delle
Timidezze o delle Prodi punto io presento io considero molto importante che il congresso abbia anche registrato una pluralità di opinioni
Quelle diciamo che hanno avuto i titoli dei giornali fragili non è
Ottaviano Del Turco insomma ma poi anche una pluralità di di di voci che si sono levate polemiche autocritiche critiche no io credo che noi questa ricchezza di dibattito ce la siamo conquistata dopo un anno di lavoro non solo non ci deve spaventare ma è anche un diciamo una cosa molto bella molto positiva voi avete vissuto come questo e e sono state più le occasioni
Di un dibattito fra nuovi gelido monocorde
Un po'anche asfittico per mia responsabilità che io ho salutato il dibattito politico del congresso con con grande soddisfazione perché c'ho visto passione non ho visto mai comparire la coda di vecchi vizi perché tutti i compagni hanno sempre detto quello che pensano per ultimo ma ufficio non è la prima volta che
Che ci troviamo a fare qualche polemica e mi auguro che non sia assolutamente l'unica perché il sale della vita azione ed è anche stato un metro su cui abbiamo misurato una una certa ritrovata passione politica ecco io di tutto questo non
No
Forse la penso diversamente adeguando sono spaventati
Anzi sono piacevolmente
Colpito perché io mi attendevo congresso meno ricco di spunti ripeto anche polemici che aiutano
Aiutano chi vi parla a non fare errori
E ne fa tantissimo
Perché chi ha la responsabilità di guidare un partito a a due strade l'attitudine a entrare in una riunione con alcune idee e ad uscirne con le stesse idee senza aver ascoltato nulla di quello gli chiede
Ma siccome non ho certezze molte delle osservazioni dei compagni hanno fatto nei mesi precedenti alla sua logica del Congresso io ho cercato onestamente di raccordo e poi ci sono riuscito del tutto o in parte però cercando di presentare la posizione del partito che tenesse conto anche di un dibattito anche delle cose che non condivide
Mi pare che sia un dovere mio
Pane fa solo lo sa forse c'ho avuto qualche difetto è stato lui
In qualche milione di di di essere un po'troppo duro però molte delle cose che che alcuni compagni Piemonte hanno sostenuto non condividevo tenuto conto perché questo è il dovere di chi hanno responsabilità
Partito nelle condizioni migliori
Salute egli azioni proprie
Quindi io
Cancello se questa è una preoccupazione che c'è questa preoccupazione dicendomi assolutamente convinto
Che di questa pluralità di opinioni noi dobbiamo fare nostro patrimonio e anzi dobbiamo per quanto possibile svilupparla in maniera sempre migliore cercando di coinvolgere tutti i compagni i vecchi tempi li abbiamo lasciati alle spalle
Assistere ad un dibattito nostri o con il c.t. di compagni iniziano dicendo sono d'accordo con l'ex segretario provoca in tutti noi
Ci fa sentire un po'grottesche insomma non erano altri tempi qui abbiamo bisogno di riconsegna i compagni che dicono opinione dicano Boselli e Fassino stupidaggine stai per fare una stupidaggine non farla
Sono d'accordo pure sono d'accordo però abbiamo bisogno di questo sommario non ho nessuna
Soprattutto per il fatto che io non ho trovato un ente regione del nostro congresso mai ne nessuna coda velenosa
So se a voi è capitato io tutti congresso ascoltato a differenza di oggi quasi quasi tutto il dibattito e non ho mai trovato né malafede le polemiche velenose né anche quando lo scontro è stato astro non c'è questo ma a parte questo naturale
Abbiamo un anno di vita abbiamo lavorato tutti con molta passione e generosità ci rispettiamo tutti di questo mi meraviglierei
Se ci fosse stata polemica veleno o o vecchi vizi non ci sono è inutile che andiamo a a qui a dire oddio finiremo lì no non finiremo di partito e maturo ha dimostrato al Congresso un partito nuovo
Vedete io del congresso al di là di ogni altra considerazione ha dato un giudizio positivo trame M parlando con i compagni che ho visto in questi giorni né non solo per gli aspetti diciamo di cui tutti avete parlato anche oggi ma soprattutto per il fatto che mi è sembrato un partito che aveva lasciato alle proprie spalle
Almeno dal punto di vista psicologico
Tutto tutto il bagaglio terribile e drammatico dei di questi anni noi l'abbiamo fatto progressi in cui tolto qualcheduno
Mi pare compagno Fabio Fabbri che probabilmente esperto del tema
Non ha mai parlato né di Craxi né del craxismo nel nel noi abbiamo fatto un congresso in cui questa parte ce lo siamo lasciato alle spalle in maniera molto c'è non abbiamo recuperato gli elettori questo problemino
Che ha discusso c'è un però vede un partito che che è disponibile a discutere di queste cose a guardare al futuro insomma noi abbiamo fatto un congresso guardando al futuro non al passato
Abbiamo fatto bene revocato ma abbiamo scelto bene abbiamo scelto male però abbiamo queste l'impressione che non tutto solisti hanno guardato al loro futuro futuro del Paese nel nella modestia delle nostre forze perché non è che siamo
Una grande
Formazione politica però ecco io questo anche questo lo considero come il primo un buon risultato che mi fa ben ben sperare
La linea politica la gestione della linea politica
I problemi che abbiamo su questo
Io la linea politica
Del congresso la considero coerente l'ho detto al principio mi spiace che qualche compagno non abbia avuto modo marzo
Lavoriamo così colpa di tutti colpa di nessuno
Coerente con l'impostazione che abbiamo dato in questura
Ovviamente è una linea politica che ci ha in qualche maniera ha portato a scegliere nel congresso il momento nel quale tirare alcune conclusioni
Altra parte compagni se non le teniamo al congresso non vedo quando dove come possiamo tirare ecco non l'abbiamo
Una influenza parlamentare una influenza politica che ci porti a trovare altre occasioni nelle quali tirare delle conclusioni più ragione
Ci rimane congresso mi auguro altre fiumi occasioni non vedo molte tra l'altro
Insomma
Io ho pensato che fosse anche opportuno tornare a dare ai nostri congressi
Il il potere che devolve
Poi gruppi dirigenti si leggono si cambia ma i congressi devono insomma poter decidere di qualche cosa non soltanto di gli organismi
Dirigenti che sono quelli che sono ho vestito commesso nel momento nel quale hanno dato appunto avete congresso abbiamo posto al Congresso una questione politica di primaria grandezza io non vedo come si potesse conclude un congresso affidando a me il compito di decidere su questa questione politica di primaria grandezza non sarebbe stato neanche giusto
Perché io ritengo compito superiore alle mie capacità soprattutto una decisione non democratica congresso stato fatto l'abbiamo chiesto l'abbiamo avuto l'abbiamo costruito in questa diretti
Io interpreto la linea che noi abbiamo deciso al congresso nazionale come no
Diciamo illustrata all'inizio dei nostri lavori
Non interpreto questa linea come la ricerca di uno splendido insomma
D'altra parte voi conoscete se io vi parlassi oggi questo linguaggio legge dovreste chi era che nel corso dell'anno vi ha parlato
Esattamente un altro linguaggio anzi sì ricevuto le critiche in questo anno tutte anche queste tratto molte anche giusta fondate
Era di una via particolare diciamo attenzione al tema delle alleanze degli accordi dei patti
E quindi sarebbe del tutto improbabile se io qui vi dicessi che sarà decisione congressuale
Ci deve vedere
Diciamo in uno splendido isolamento
Alzando le nostre bandiere che sono sempre qualcosa di di nobili straordinario per infilarci
Lunghi diritti a alla prima appuntamento elettorale in beata solitudine a a a misurare i nostri muscoli io non crede a questa linea non c'ho creduto quest'anno non interpreto la decisione congressuale in questo
La decisione congressuale che non abbiamo preso è stata la alla conclusione naturale di una critica profonda al modo in cui l'Ulivo ha funzionato e la coalizione di centrosinistra funzionato e per noi uno scossone
A fin di bene che vuole porre all'Ulivo la Complesso della coalizione di centro sinistra i problemi che io ritengo siano e le perplessità che siano diffuse
Fra l'opinione pubblica anche farmaci anche nel nostro popolo somma io
Non ho girato molto dal dieci dicembre perché sono stato sempre quasi a Roma
Però questo è l'unico punto mi permetto di gli osservatori conoscevo
Io ho avuto una sensazione diverso cioè ho avuto la sensazione di di un popolo socialista che dice si le nostre obiezioni le vostre critiche la vostra insolito azione su come l'Ulivo si va configurando è giusta
Certo un popolo socialista che condivide anche la seconda
Diciamo affermazione congressuale noi siamo una forza che naturalmente stante la sinistra che in questo ci deve portare a impazzire a fare altre ma questo anche il mio nonno ripeto perché credo che sia anche questo veramente
Pleonastico da una abbiamo costruito il partito dal sedici dicembre del novantatré Del Turco lo sa è nato lì il nuovo partito socialista in quell'assemblea nazionale e quella è stata la
La discriminante diciamo la la lo spartiacque qui è inutile che lo ripetiamo che mio non vedo questa linea politica come il ritorno ad un isolamento ad uno arroccamento assoluta
Credo che noi non si debba gestire questa linea politica come in un giro di valzer per questo motivo ho detto a Prodi
Lunedì sera lungo cordiale Franco perfetto contro che oggi non saremmo andati alla riunione dell'Ulivo e non ce andremo nei prossimi giorni o nelle prossime settimane se no
I nodi che non abbiamo posto in maniera chiara in maniera evidente
Perché noi non possiamo pensare ad un giro di valzer non abbiamo fatto un una piccola sceneggiata napoletana con tutto il rispetto ovviamente per questa bellissima città e e poi dopo tre giorni dice abbiamo accattato cinque collegi in più e ci no d'altra parte i compagni so io credo veramente che noi abbiamo posto una questione vera vera
Possiamo verrà posta male possiamo avere la posta senza un necessario preventivo confronto interno
Possiamo della posta in maniera insufficiente perché non corredata dagli elementi diciamo relativi al programma
Possiamo averla posta dando l'impressione di una nostra anche ricerca di visibilità
Fosse possiamo aver commesso tantissimi errori ma questioni che abbiamo posto al congresso dei socialisti hanno posto all'Italia ingresso perché non ne ha avuto anni questa capacità per la prima volta il parlare agli italiani dei romane
è vera è che e il dibattito di questi giorni
Dimostra che vera perché si è aperto un problema nell'Ulivo sia perfetto
Non perché Segni ha deciso di venirci dietro voti avuti uscirà che lui ha andando dall'altra parte non si sa dove o perché i Verdi perché lo stesso fonti lo stesso PDS si pongono il problema dell'Ulivo
La sua capacità di vincere le elezioni della sua capacità di sconfiggere la destra della sua capacità di rappresentare una parte di elettorato che è decisivo per vincere chi si sente legato ad una cultura della sinistra di governo che oggi non trova una grande
Beh diciamo una grande
Facilita di di coabitazione voi avete visto tutti gli esiti della sinistra in convento
Mi pare di poter dire insomma la rappresentazione uscita da quella due giorni promossa dal PDS
Beh insomma non è confortante a questo proposito al di là delle delle battute Salvadori ovvero o del giudizio netto che anche Gino atto insomma no
è uscita l'immagine non di una sinistra pienamente forza di governo fino all'immagine di una vecchia sinistra di una vecchia e caro a sinistra
Che ovviamente anche molto caro perché è una sinistra che ha consentito a tutti i Comuni di fare anche battaglie straordinari ma con la quale difficilmente si governa questo Paese o comunque si intercettano
Diciamo la maggioranza degli italiani disponibile a governare questo Paese cambia
Come gestire questa linea politica su un terreno che non ci riporti ad un isolamento che poi tra l'altro è stato il nemico principale contro cui io ho cercato di combattere in questo anno alla guida del partito
Alcune cose dipendono non soltanto da noi
Dipendono anche da come si evolverà la situazione politica
Generale
E qui purtroppo come al congresso Loiodice veniamo al
Diciamo ha qualche giorno di distanza direttivi di un chiarimento importante che riguarda voto ma voi sapete che ormai il voto
In qualche maniera si porta dietro anche
Processo un po'più complesso di destrutturazione e ristrutturazione degli equilibri politici di questo anno e mezzo ormai chiaro a tutti insomma non è più un soltanto un problema di salvare la poltrona per trecento parlamentari o o di salvare la leadership di Berlusconi o di salvare la leadership di Prodi voto oggi il voto a giugno il voto fra un anno e mezzo
Ma acquisito significati profondi sulla vicenda politica italiana questo è un fatto non è un'opinione mia è un fatto oggetti
Ma canto le cose che noi non possiamo condizionare e che ci possono venire diciamo da scelte di altri
Ce lo venga condizionato ovviamente ma insomma non abbiamo capacità di padroneggiare ci sono anche in questione invece che noi possiamo governare
E allora
Io so che verso i popolari anche qui ho sentito un rumore le opinioni dei compagni che pure riflettono l'opinione della realtà in cui si fa politica
C'è una propensione non proprio positiva che che Gerardo Bianco ci abbia detto nel suo saluto perché altro molto cortese affettuoso
Popolari però
Ecco io capito dei popolari non lo chiuderei con le parole
Non ci credo no nel Partito popolare è in corso un un trauma dove tra l'altro non so dirvi quale sarà l'esito di questo travaglio anche questo legato a fatti più generali ma è in corso un travaglio vero che d'altra parte noi in qualche maniera abbiamo contribuito a far crescere
Perché la nostra presa di posizione e quelle che che sono seguite nei
Pongo nei popolari un problema perché se l'Ulivo si riduce all'accordo PDS PPI
Questo pone un problema popolare serissimo nei confronti del loro elettorato tradizionale lecco nei confronti non è che può essere sufficiente dire
L'accordo ci porta settantotto sessantotto cinquanta ottanta o cento parlamentari su questo
Il dodici gennaio
Ma se non si vota al dodici gennaio tredici gennaio il problema per i popolari si apre in tutta la sua drammatica importante questione però voglio dire
Ci deve portare questo a rimanere attaccati alla infatti avevo qua io credo
Sul terreno della gestione di questa linea politica
Una strada così fatta noi dobbiamo cercare di
Ottenere se possibile il successo pieno della nostra iniziativa morire ho fatto una proposta nelle tesi congressuali
Che si chiama formò Federazione democratica l'idea cioè della seconda casa
Di gambe ce ne sono due non è che possiamo andare in giro
Io di animali strani con tre gambe non è ancora vista insomma che appartengono al genere umano a meno che non vogliamo cominciare agita pure sui piedi ma legando sono due insomma nella vita della politica esseri umani un po'difficile negli anni avendo sì sì ma quello è erano rientra nella categoria che non siamo di legno ma insomma un'altra cosa
Questa è la questa è la diciamo la proposta politica che il congresso e costruire una coalizione di centro sinistra
Che sia davvero tale
E quindi che si articoli come il Polo delle libertà d'altra parte come una vera e propria coalizione
Su due gambe possibilmente equilibrate
Che offrano all'elettorato italiano la idea la possibilità e la sensazione che c'è un pluralismo e c'è una capacità di mettere insieme in questa scommessa contro la destra
Una sinistra di opposizione che non è più tale ma che rischia di apparire ancora tale è una sinistra di governo che non è più tale ma che vuole ancora essere tale su questa idea tifo a questo ragionamento noi dobbiamo credo in maniera pedagogica continuare a rivolgere un appello alle forze che abbiamo individuato che sono le forze laiche le forze cattoliche quelle ambientaliste ovviamente non socialisti cercando su questo di ottenere un consenso anti
Io devo dirvi
Che mentre fino al nostro congresso
Questo ragionamento veniva colto
Con i sorrisi nascosti di chi insomma cordialmente
Tirati ascolta dicendo ma insomma costata raccontando ma dove vivete in che mondo vivente
Dal dieci dicembre vedo che insomma non dico che cominciano prenderci sul serio ma che il problema se lo pongono anche altri poi quale sarà la conclusione io non sono in grado di prevedere né credo che noi siamo in grado oggi prevede questo è un problema d'altra parte compagni se noi avessimo voglia politica
Bella Forte
Che sicuramente destinato al successo ma non avremo più bisogno di riunirci in vista del tempo misura sicure semplicemente di trovare qualcuno che la gestisce
Tatticamente bene avremmo risolto i nostri guai da quattro mila purtroppo la politica non si fa così bisogna anche rischiare mettere in conto delle delle difficoltà
Poi c'è un'altra
Ipotesi
Che noi dobbiamo tenere presente
Io non nascondere via diciamo
Dite io
L'idea che questo tipo di proposta generale che noi facciamo un non riesca a trovare
Punto di di approdo
E che quindi il problema sempre per evitare l'isolamento e essere protagonista di una fase politica possa essere ricondotto ad una diciamo la nascita di una di un'area liberale laica e socialista che ovviamente s'attaglia molto di più
Alla nostra propensioni immediata che ovviamente molto più debole della seconda gamba e ho anche cercato di ricordarvi italiana elettorali
Poi novantaquattro e lontano un un secolo evitiamo però di dirigibile HC è che le cose siano totalmente molto diverso può darsi che vadano un pochettino meglio io mi auguro di sì può anche darsi che va da un pochettino peggio perché poi qui nessuna verità nella tasca e neppure i sondaggi ci danno grandi
Questa è un'altra ipotesi io ho nella mia relazione numero esclusa ho chiarito le cose che che devono essere ferme in quest'ipotesi gli ho detto i punti che non mi convincono insomma no mi sembra di aver fatto in modo chiaro però non penso che noi dobbiamo escludere in via di periodo c'è non vedo perché dobbiamo rinunciare a questa ipotesi nel caso che la nostra scelta congressuale trovo Vinay negli alleati possibili un diciamo un no un un rifiuto una indisponibilità
Questo lo vedremo nei prossimi giorni nelle prossime settimane io non sono in grado di rispondere a domande precise circa il successo di questa iniziativa
Se lo fosse sarei molto più tranquillo e disco discorrere modi di Diana
Ho fatto questi due esempi che poi sono quelli più importanti per sottolineare come io non giudichi la linea scelto dal Congresso con una linea di splendido isolamento anzi l'esatto contrari
Se la nostra scelta congressuale della Federazione democratica dovesse prendere corpo
Noi avremmo prodotto nostra iniziativa un profondo mutamento alla realtà attuale
Io ho detto a Prodi che mi chiedeva spiegarmi deliberato congressuale dei socialisti non l'ho capito
Ho anche perché non è venuto
Non ho capito e quindi
No no Prodi non Introna proprio pesa ancora mostrano bene non non non no non esageriamo insomma ecco né io né
Mi ha detto ma voi avete deciso d'uscita dall'Ulivo
Ne avete affidato al segretario il compito di comunicarlo partners o avete deciso di non decidere affidando a segretare il compito di decidere invece del congresso
Io gli ho detto guarda insomma mi pare una domanda che trova già una sua risposta noi abbiamo preso una decisione congressuale e certamente che insomma abbiamo affidato i nuovi organi dirigenti il compito di gestire la linea congressuale
E per rispondere la sua domanda ho detto se dovesse accadere quello che noi tutti diciamo dal mese cioè che l'Ulivo smette di essere ok ma torna ad essere una correzione fra
Diciamo due aree distinte che si ritrovano il simbolo dell'Ulivo come è giusto che sia nei collegi maggioritari
Per noi non abbiamo bisogno io interpreto così
Di riconvocare il congresso
Congresso ha dato mandato agli organismi dirigenti che poi questo Consiglio nazionale per prendere atto delle novità politiche comportarsi conseguenza in conseguenza giusto che sia non abbia
Tutto questo senza precipitazioni noi che qui arriva un punto che non vi non voglio suoni pure perché non è polemica
Senza fretta senza paura senza precipitazione
Guardate compagni se noi diamo l'impressione di prendere una decisione due giorni dopo di essere lì ad arrovellarci su come possiamo rimediare al
Ma nostra credibilità è pari dobbiamo avere una serena tranquillità se siamo convinti di quello che abbiamo fatto dobbiamo anche essere abbastanza
Sereni limpidi nel mantenerla con la stessa serenità con la quale io vi dico e penso di interpretare anche la vostra opinione siamo assolutamente disponibili a correggerla se le nostre
Obiezioni cadranno per fatti politici evidenti ecco non perché Prodi dice Boselli mi dispiace non essere venuto
Vi voglio bene
Insomma questo ovviamente non è non è ecco non non è non è non è questo il problema
Il Congresso ha sollevato anche un problema di possibilità
Di identità
Tutte cose giuste
Io visto che se n'è parlato anche qui
Dico e compagni di
Essere meno secondo me consiglia compagni di essere meno ambizioso meno ambizioso
Perché noi dobbiamo anche misurare le le nostre azioni sulle nostre energie sulle nostre oggettive possibilità dobbiamo fare un passo dopo l'altro cercando di metterli tutti su una terra ferma non solo su scialuppe
Io vi dico sinceramente che non ho condiviso del dibattito congressuale
Le critiche perché come tutti come tutte le critiche non piace quindi questo mio una mia debolezza
Quando si è criticato insomma non è che
Sono piacciono sarei un ipocrita se dicessi come sono contento quando vado nei congressi e compagni mi fanno nel Po crisi è inutile insomma del buonismo
A buon mercato
Ma non sono state le critiche che mi hanno il ricchi Mian sicuramente evitato ma che ho capito è che ho cercato di interpretare per il verso giusto perché vengono sempre protetta principio con generosità con lealtà anche quando sono durati più strutture e più sono nette
Mi piacciono perché
Grande pregio della unilateralità si porta dietro anche anche questa aiuta a discutere trovare convergenze
La cosa che io non ho molto apprezzato
E ve lo devo dire con grande franchezza
è un po'un atteggiamento dei gruppi dirigenti che secondo me
è un po'più immaturo
Del Complesso del partito
Ecco io penso che i gruppi dirigenti non non non è una cosa ricopra qualcheduno in generale insomma no visto che io gruppo dirigente nazionale ricevuto subiti consentitemi con molta amicizia di dire anche questo questa cosa
Che nessuno si senta insomma colpito di solito abitudine di di chiamare nome per nome farmi chiamare
Gruppi dirigenti li ho visti leggermente più immaturi del congresso
Perché vede compagni
Noi abbiamo gestito un anno difficilissimo e l'abbiamo detto nella premessa
Avremmo dedicato questo anno alla ricostruzione organizzato del partito
Del tessuto per l'editoria e di tutto questo
Dobbiamo anche di che dedicata alla ricomparsa dei socialisti nelle assemblee elettive
Perché non li abbiamo rinunciato a
Una quota di una nostra visibilità per condurre le elezioni in un certo modo
E ottenere un certo risultato netto è stata una scelta non è venuta dal caso non è che abbiamo fatto questa scelta perché è stata casuale abbiamo ricercata commettendo tanti errori e alla fine però siamo entrati in quel
Sta dimensione
Io mi sono dovuto la sensazione in qualche caso di trovarmi di fronte ai gruppi dirigenti che per carità anziché governare una legittima
Pressione pulsione
Forte orgogliosa richiesta da parte dei Company dei militanti di di avere di più
E hanno fatto un po'come compagnia Liguria cioè lo devo dire perché insomma ebbene parla sempre con franchezza hanno visto tutto di cui tutti concreti visibilità a Segni Patto dei democratici ha reso se noi non è che l'andiamo a spiegare no prendiamo compriamo le misure del del quadro de de de degli schizzata poi la passiamo nazionale
Si fa così non si fa così chi dirige il partito non può fare così
Deve essere responsabile delle sue scelte
Responsabile deve governare una linea se la condivide
Altrimenti se non si complica una linea io apprezzi Company
Si tratta di far gadget Gerard è qui che vengono qui non cominciamo una linea politica ti votiamo contro Paul certo io questa è una cosa che non ha non è un segno di maturità
Però caso
Chiuso per quello che mi riguarda la mia stima e
Profonda piena tutto il gruppo dirigente del partito ha lavorato con grande passione e sacrificio nessuno si risparmia tutti tutti abbiamo dato loro proprio
Evitiamo di insomma di
Non avere chiarezza su questi aspetti perché dicevo scherzando e compagni se poi io mi trovo con tutte queste richieste di per di provare l'ebbrezza del volo io poi non ho mica delle difficoltà facciamo tra quattro giri della morte tutti insieme eccessiva un grande problema
A provare l'ebbrezza del volo dobbiamo però essere consapevoli che quando si dice facciamo tutti l'ebbrezza del volo pur negando cominciano a volare diceva stiamo volando abbiamo e da sei mesi che vogliamo provare l'ebbrezza del volo ogni volta che apro uno un cassetto visibili mi suona Boselli quando ci porta disco con la pattuglia acrobatica e io io non sono un grande pilota dello sci indico fare l'aereo però contratto si va a fare la pattuglia acrobatica insomma si sono permettetemi questa battuta farà come permettetemi questa battuta
C'è un termine amichevoli non non
Anche per consentirne un equilibrio qualche sfogo che sempre facciamo naturale
Nel nostro corpo
Comunque io ripeto e concludo su questo
Non considero assolutamente la linea che abbiamo scelto
Un una una prova di pattuglia acrobatica e
Sarebbe il pieno contrasto con le mie opinioni con il mio modo di agire con il mio modo di pensare insomma io penso che il partito adesso scelto
Questa linea deve affrontare il problema di come governano nel modo migliore nel modo più giusto nel modo nel modo più corretto se mi consentite concluderei con una parte che riguarda invece il lavoro politico
Ecco io su questo sono un po'preoccupato
Perché
Vedo un affievolimento non tanto dell'azione politica questa invece la vedo anche dopo il congresso molto più forte molto più energica
Un affievolimento ditte della cosa che in questo anno avevamo stati in grado di mi fa insomma
Noi dobbiamo invece tutto il gruppo dirigente che che ha fatto questo congresso che ormai grigi del partito sapere che questo lavoro organizzativo è assolutamente indispensabile
Anzi su questo noi abbiamo registrato i punti più più deboli
Vedo che questa mentalità nuova comincia un po'a a venire meno
Se dobbiamo aprire delle reti per raccogliere pesci quest'anno non non aspettiamo quattro mesi cinque mesi cioè noi abbiamo come frutto del lavoro duro intenso di una
Dato una buona prova per i socialisti al Congresso adesso noi dobbiamo da domani fino al principio dell'anno e poi ancora
Disperderci dedicarci ciascuno per la propria realtà a fare un'opera di raccolta di ispirazione di coinvolgimento di consolidamento insomma
Io non non mi monto la testa poi voi sapete che non
Sono tutto fuorché demagogo anzi non può non mi riesce neanche vengono faccia demagogia per questo evito di farlo
Però io ho avuto l'impressione che insomma noi abbiamo flebili mente ricominciato a
Insomma
I nostri vecchi elettori nostri militanti hanno colto una sillaba una vocale è di fronte al silenzio assoluto io ho avuto questa impressione può darsi che mi sbagli che mi faccia delle illusioni però visto per un istante ricomparire una un filo di di rapporto di dialogo minimo di tax non adesso non tra cinque mesi adesso abbiamo il compito di
Scioglierci mediante are nelle città nelle campagne e nelle case negli uffici come si dice e spiegare sostenere
Riorganizzare insomma questo è il punto
Nel più importante ovviamente
E si può dire siamo stanchi perché da un anno che lo facciamo però compagni e compagni rispetto ad un anno fa adesso ci possiamo anche
Prendere qualche soddisfazione cioè nel corso degli ultimi tredici mesi era difficile penetrare questo questa barriera questo diaframma adesso secondo me
Si è fatto con accuratezza con intelligenza e con una certa capacità possiamo anche avere qualche soddisfazione da questo lavoro politico adesso fino a cinque giorni fa questo non era obiettivamente facile o forse era anche abbastanza anche abbastanza difficile
Vorrei concludere spiegando come io vedo la iniziativa che vi ho proposto di
Per febbraio marzo questo dipenderà
Noi per la verità ne parlammo già
Nella riunione della direzione che approvo le tesi
Anzi mi pare su proposta biglietti o di giugno sono ma abbiamo anche deciso di inserire questo punto come il cappello le tesi poi mi devo scusare sovente chi noi che lavoriamo artigianalmente questa premessa non venne inserita nel fascicolo delle pizze la idee semplici
Affrontare il tema della diaspora socialista
Distaccando tal terreno
Minato
Delle alleanze elettorali delle campagne elettorali dei collegi delle scelte di campo insomma perché questo è un terreno sul quale noi vogliamo o non vogliamo andiamo in difficoltà andiamo difficoltà e dove tra l'altro noi corriamo il rischio per ragioni anche logiche di tendere a dire il socialismo sono nuovi non sono gli altri insomma tutte cose che io condivido ma che però non è che aiutino molto a fare no che danno l'impressione di un orgoglio di partito che
Allora
Io penso che individuare un terreno neutro
Che però non può essere un terreno
Io ho visto tutti questi tavoli le consumano perché ci andiamo a fare il tavolino non si risolve nulla tavoli mano ben una volta ecco non aiutano non ci porta strappata io propongo un terreno diverso
Sulla sulla possibilità di riscrivere un programma dei socialisti in questo Paese
Nel senso alto del termine
Della nostra identità dei nostri valori
Dei circa
Appena abbozzati nelle tesi congressuali ma cose delle quali Giuliano Amato scrive regolarmente di cui anche sul mondo operaio tanti compagna cominciata riscrivere queste grandi questioni ecco quello è un terreno
Che noi abbiamo il diritto ma io aggiungo anche il dovere di offrire alla diaspora socialista senza pretendere chi chi viene lì deve accettare il nostro programma o la nostra tra le virgolette egemoni
Offrendo una casa comune in questo senso senza preclusioni senza gelosie senza irritazione
Però non dobbiamo legare questo confronto a qualcosa di concreto
Ad un confronto tra le idee non ad un generico bla bla
Sul socialismo tutti insieme tutti uniti faremo vedere compagni lungo andiamo da nessuna parte in questo modo perpetue remore divisioni poi si finirà che alla fine si va a discutere dei collegi mentre cioè tutte cose film già visti
Noi dobbiamo legare queste iniziative l'estrazione anche gli altri
Di una riflessione
Di fondo
Che può cercare di riprendere un filo rosso della storia socialista che non è sua nostrana e quella anche di tanti altri e per fare questo noi dobbiamo partire da oggi
Fare appello anche alle nostre migliori energie io non penso ad una conferenza sul programma socialista promossa dalla segreteria del partito dal Comité certo noi avremmo voluto terminata la promozione ma penso piuttosto alla creazione alla nascita
Di un comitato di più di un gruppo di personalità noi abbiamo tra l'altro anche insomma voglio fare l'elenco dal pagina Ottaviano somma ma vorrei escludere nessuno abbiamo personalità che sono in grado
Di fare di esercitare questo ruolo
Con molta autorevolezza
E che possono anche meglio di me
Dare una impressione non di chiusura ma di apertura rispetto a un certo punto questo è secondo me completamente in questo compito dobbiamo coinvolgere le fondazioni voi avete visto questo bel lavoro che settimane sta facendo
I raccolta
Fondazione Nenni laboratori che pure ha tanti problemi catturati gli la Kuliscioff
Abbiamo questo straordinario luogo che Mondoperaio che che difendiamo compassione che può diventare da noi abbiamo questa noi dobbiamo fare quando mi si chiede un gesto io sono prontissimo a farlo tre penso proprio fare questo gesto non partecipare a stanche riunioni di tutti gli uffici frantumati ci andrò ci parlo cerco anche dimostrino stancare chi mi ascolta ma non ci vedo lui un grande
Un grande appassionato futuro non non vedo una grande rischiano di essere riunioni fra pezzettini di gruppi dirigenti la diaspora che che si dicono delle belle cose poi dopo magari c'è un compenso tolta volo siamo un Temperini perché poi pena ci sono più
Ma ci si fida poco
L'unico e gli altri
Anche perché abbiamo alle spalle una storia talmente devastata divisioni maldipancia PTCT anche difficile fidarsi fotomodella allora io invece penso che vogliono fare un passo forte
L'importante
Partendo noi
Trovando il modo per annuncia
Decidendo qui di iniziare a a dar vita ad un ad un comitato promotore di grande rilievo aperti con le nostre migliori personalità cui affidare questo compito e dedicare il lavoro del partito questi due mesi a questo compito ed ha fatto anche nella periferia ce lo dobbiamo fare una conferenza che lega i gruppi dirigenti locali e regionali svolge un'azione diciamo propedeutica individuare il gruppo di intellettuali che viene la Provincia tal dei tali era legata catturati Pussy disperso Circolo Rosselli se disperso cioè fare questo lavoro nel territorio in maniera abbastanza io penso che oggi un'azione di questa natura
Potrebbe avere un senso ritengo maturi
I tempi se me l'avesse chiesto a febbraio scorso anno gli avrei detto di no adesso ritengo i tempi ma tu
Questo significa che sono maturi i tempi per una
Riunificazione generale per una proposta elettorale l'unica ecco io su questo Sandro meno del perdonare o più
Ho più dubbi
Però ammetto che i tempi maturi di una iniziativa di questo genere lire diretta nuovo i decolli e gli altri livello nel Paese li vedo anche nella pubblica opinione che si è domandata
Fino all'otto di dicembre ma dove erano finiti testi socialisti che in quest'Italia hanno avuto in fin dei conti mezzo di storia fatta costruita anche
Benissimo
Moderna
Adesso
Bianchissima pentimento fondale sono le norme che il tesseramento mille novecentonovantasei una ventenne aveva detto vi le scariche scatoloni e puntiglio del figlio dei il Sudan niente Lillo
Dare
Entrambi
No sua il
Problema Lillo del signore veramente
Scusate compagni ma direi molto brevemente
Abbiamo questo adempimento formale perché le norme per il tesseramento novantasei devono essere approvate da un organismo del partito l'abitazione ancora non ce l'abbiamo mi pare che se l'approviamo con il Consiglio nazionale come dire meglio
Io non avrei molto da dire sta per la verità avevano scritto nata Genertel mezza sono le norme già in vigore lo scorso
Quindi molto snelle molto scarne diciamo c'è l'essenziale non è che abbiamo grandi cose da dire
L'unica cosa che cambia il problema della chiusura della campagna tesseramento campagna tesseramento che noi riteniamo aperta con il quindici dicembre scorso
Perché in mancanza della possibilità di convocare organismi di partito sotto il congresso prima dei congressi regionali noi avevamo fatto pervenire ai segretari regionali una indicazione che era quella di comunica ai compagni presenti nei congressi regionali che il tesseramento lo si riteneva aperto già dal quindici dicembre tenendo conto che poi i congressi regionali sono state fatte tra il due e il tre dicembre
Questo perché c'era stato chiesto e per fare questo abbiamo dovuto consultare i membri della direzione per telefono perché non potevamo convocarla quindi il tesseramento è aperto
E però deferenza dello scorso anno si chiude in due tempi cioè si chiude il trenta maggio sì proponiamo perché si chiuda il trenta maggio prossimo per i rinnovi di iscrizione
E poi invece il trenta novembre per i nuovi iscritti perché poi apriremo il tesseramento l'anno successivo
è una come dire che amiamo la novità ma per forza che l'anno scorso non potevamo riferirci a vecchi scritti tutti erano nuove la data era l'unica di chiusura
Ma l'altro problemino che noi abbiamo inteso aggiungere cogliendo vigiliamo il suggerimento di alcuni compagni segretari regionali e questo e il problema del ritiro dell'attenzione
Abbiamo avuto qualche difficoltà nel corso dell'anno novantacinque perché alcune federazioni senza trattare con i regionali senza discutere con i regionali
Hanno ritirato direttamente diciamo le tessere dalla direzione del partito provocando poi dei problemi voi mi capite la sopravvivenza della struttura centrale come anche quello delle strutture periferiche compresi però i comitati regionali come dire è da a scrivere all'autofinanziamento e quindi è in gran parte a quello che diciamo l'introito del tesseramento allora per evitare
Cose spiacevoli noi abbiamo aggiunto rispetto allo scorso anno questa riga le tessere dovranno essere ritirate presso l'abitazione dalle strutture regionali
Oltre alle federazioni previo nulla osta dei comitati regionali perché significa che come dire hanno messo a posto le loro cose
Le federazioni con i comitati regionale quindi se vengono vive attualmente non ci sono problemi
La parte finanziaria chiamiamola così rimane così com'era e voi la conoscete per quanto riguarda l'abitazione del partito per quanto riguarda le sto Touré periferiche e come prima saranno i comitati regionali d'accordo con le federazioni a stabilire quella che è la quota per l'organismo regionale anche per le federazioni anche per l'esenzione io edito di leggere perché insomma è una normativa snelli sì ma anche conosciamo tutti diciamo è questa rimane siamo questo no basta no
No
Attraverso
No
Allora
Chi è attorno a sarà
A
Chi è contrario
Chi si astiene
No nessuna prova ad una
No laggiù
Ha chiesto la parola perché come sapete il Consiglio nazionale all'ordine del giorno due
Che richiedono un po'di attenzione la nomina del Presidente del Consiglio nazionale e del partito e la nomina della relazione
Sulla nomina dell'azione penso che
Braccio secolare del corpo e delle arti fra le sue ha fatto tutte le consultazioni mi auguro che le consultazioni mi auguro che le consultazioni con tutti i segretari regionali con le compagnie abbiano un prodotto migliore esito comunque Albertini ritira insomma proposte che sono gli organismi esecutivi del partito lì nominerà
Gli organismi esecutivi del partito si nominerà la direzione convocheremo
Da qui apre insomma non eravamo in grado di proporre un un assetto di carattere generale penso invece rispettivamente compito di proporvi la elezione del compagno turco a presidente del partito
E di proporre la accompagnandolo da qualche considerazione che ritengo doveroso la prima caldo sincero un forte ringraziamento a Gino Giugni
Che in questo primo anno di vita
Nel nostro partito ha dato un contributo essenziale il nostro lavoro
Anche con
I necessari consigli equilibrio e di di serietà
Gino lo sapete per nuovi qualcosa di più di un semplice dite
Presidente
Io penso che il partito dovrà affidare a lui compiti importanti insomma sulla strada che abbiamo intenzione di fare
Penso che continuerà nella ruoli che decideremo insieme
Volta per volta di affidargli di continuerà a darci consigli che sono molto
Sono stati molto importanti io poi AG notevole un ringraziamento personale perché nei momenti anche più difficili sconforto di difficoltà mai manca
Ottaviano Del Turco che vi propongo di leggere
Oggi come presidente del partito
Va ovviamente
La mia stima credono stima di tutti noi per quello che ha fatto e per quello che credo fa in futuro per per il partito che socialista
Io Carola
E indico caro Ottaviano quando
Si tratta sì veniamo chiamati a esprimere valutazioni e giudizi sul gruppo dirigente io per lo meno sono infatti esserlo imbarazzo anche perché sono sentimentalmente legata quasi tutto il gruppo dirigente
Sono legato a Gino Giugni ma sono legate in pari misura Ottaviano Del Turco ritengo dei padri nobili del partito e quindi una difficoltà oggettiva
La proposta del segretario parla benissimo la mia opinione
Io personalmente l'accetto però devo fare una precisazione
Nel partito sono nate delle diverse valutazioni politiche sulla linea e sulla gestione del partito
Rispetto a queste valutazioni politiche diverse è necessario che il partito sia equilibrata non può essere un partito monocorde
Per cui vorrei nel momento in cui ne leggiamo il presidente del partito la persona il compagno il taglio del turca ottima persona
Ottimo dirigente che il segretario parole non ci tranquillizzi su un ponte quando si fanno gli organi d'essere tenere conto di questa diversità di opinione nel partito
Perché nel partito purtroppo è capitato nel lutto per il che mancata collegialità mancato il coinvolgimento del gruppo dirigente
E su questo ci dobbiamo intendere
Se l'ha scelto oggi di un vertice che significa continuazione nel negare il coinvolgimento del gruppo dirigente nelle fasi delicate quali sono sta il documento congressuale la preparazione del congresso la gestione del congresso
E creiamo una situazione di difficile praticabilità della vita democratica interni
Per cui io vorrei che il segretario su questo punto perlomeno dicesse una cosa cioè se poi nella struttura di partito
Si vuole o meno tenere conto che c'è un partito a più voci e tutte le voci meritano DS rappresentate a livello di vertice di parte
Nessuna
Nel mille non o comunque
Interazione
è una
E per una proposta
Per una proposta
Nel senso che anch'io come Marini
Naturalmente saluto con
Con grande affetto e con grande soddisfazione la proposta del segretario per l'elezione a presidente di Ottaviano Del Turco
Che mi pare corrisponde ad un'esigenza che come partito avevamo avuto da sempre
A Del Turco
Dobbiamo la rifondazione del Partito socialista il Partito della rosa insomma sappiamo quanto vi do miliardi dobbiamo sappiamo anche che è stato una scelta suo certo momento tirare un poco
I remi in barca e lasciare emergere un nuovo gruppo dirigente grazie anche a quella scelta
Ci ritroviamo un giovane segretario bravo combattivo
Che ci sta portando verso
Una strada di sicuro successo crediamo in questo ed è per questo che abbiamo chiuso il congresso in quella maniera
Quindi il ritorno di Ottaviano ad un ruolo più impegnativo per il partito un fatto sicuramente da salutare con grande entusiasmo ed è questo che la prima cosa che volevo senza altro avviso
La compagnia Giugni dobbiamo molto io non metterei assolutamente in
In contrapposizione una in una scelta di questa natura è un avvicendamento è una rispondenza forse più pregnante ad una linea politica che intendiamo portare avanti con grande determinazione e niente più di questo
Vorrei però che nella proposta che ha fatto il segretario del partito già una cosa io mi permetto di proporre una all'attenzione del Consiglio Nazionale innanzitutto all'attenzione del segretario
Io suggerirei di pregare il compagnie Giugni di accettare da subito
Di assumere l'incarico di non so o presidente coordinatore responsabile non saprei adesso cosa dei come definirla ma la responsabilità diciamo di questa conferenza programmatica che il segretario il segretario assunto impegno tutti i promuovere per fine febbraio ricordava bene il compagno Boselli la proposta della conferenza programmatica aperta tutti i socialisti è stata proprio del compagno Giugni penserei che impegnare il compagno di Giugni direttamente in prima persona su questo ci garantirebbe forse una udienza
Maggiore di quella che tutti insieme possiamo aprire nei confronti delle altre componenti di questo variegato mondo socialista grazie
Trattamenti
Nel mio intervento ho sorvolato mo'annunciato è enunciato che esigevano delle divise
Sul carattere del partito con riferimento a quello che io mi sono semplicemente limitato a dire era un processo di blindatura ci stava brindando rapito
Questa proposta di Del Turco
Della segreteria
Che fu pure il turco
Che va in questa direzione
Quindi non c'è nessuna riserva di carattere personale e non c'è dubbio che a a a sostituire il compagno Giulietti giudica così ad un paio Del Turco su questo non c'è dubbio per i meriti che ha avuto nella ricostituzione di un partito socialista il coraggio che ha avuto come però il valore politico che se ne ricava oggi
Con questa proposta sostitutiva
Devo dire a freddo non lo so
Fa caldo o freddo è questo che il gruppo dirigente si blinda intorno alla sua proposta eppure non era questo lo spirito del della chiusura del del segretario della replica del segretario perché ha parlato addirittura di una linea principale su cui il continuo impegnarci e anche di una riga di riserva su che eventualmente si potrebbe mettere in atto
Ecco proprio perché ci sono cioè questi sono questi due aspetti di una immediatezza su cui il partito ancora si si s'impegna che anche
Una considerazione di eventuali vie di riserva mi pare che la blindatura sia inopportuno
Perciò io mi attengo soltanto perché non vorrebbe dare un significato di opposizione alla proposta ma non posso nemmeno condividere ecco un processo che io ritengo negativo e questo qui della blindatura centrali e periferiche obiettò che vede
A ma
Con la mia tarda età con la mia Verdi napoletano no no adesso una difficoltà dire o a ripetere a questa assemblea quello che ho avuto occasione di dire non più tardi di una settimana fa al carissimo Ottaviano Del Turco
Io sono uno di quei compagni che nel momento in cui ha aderito al sì
Senza conoscere
Ideali impostazioni politiche lo ha fatto perché in questa grande nobile famiglia
Esistevano compagni come Ottaviano Del Turco come Gino Giugni come venti mila lire come il carissimo segretario
Del partito che ho avuto occasione soltanto di frequentare nel corso di questo ultimo anno una faccia pulita
E nello stesso tempo un uomo tenace nel prospettare una linea che puntualmente di senso conseguendo il più larghi successi in sede congressuale successiva
Non mi piacciono gli aggiustamenti
Devo rilevare è che questo avviene mutamento di vertice
All'indomani di un congresso
Nel quale sono affiorate delle nobili divergenze
E mi dico com'è nella tradizione gloriosa del Partito Socialista Italiano soltanto le reclute dell'internazionalismo socialista D'Alema
Si può dolere del fatto che all'Internazionale socialista siamo presenti con due o tre gruppi di socialisti alla nostra storia è nella nostra tradizione e non l'ha mai rilevato nessuno
Lo rivela non soltanto le reclute dell'internazionalismo socialista c'è stata una proposta di un segretario
Ecco largamente quasi all'unanimità nel sedere i congresso ha fatto ai suoi brave non Tazzioli non c'è da fare alcun
Aggiustamento né ci sono da fare delle proposte bisogna volta
Bisogna votare tranquillamente Serena mentre e io non ho nessuna difficoltà a dire che la proposta che è stata fatta è il frutto di un'attenta valutazione
Per quanto mi riguarda siccome qui sia anche parlato nobilmente in un intervento prezioso poi mi congratulo con quel compagno che ha avuto occasione di fare uno degli ultimi interventi del Red uscissimo
Beh io a parte il fatto che in quel momento ho fatto ci sono molte persone con i capelli bianchi ho fatto le corna da buon napoletano fatto gli scongiuri però nello stesso tempo io devo dire che ho avuto la fortuna come la più parte dei reduci
Di conoscere Gino Giugni so quello che lui ha rappresentato nella storia le attività riformatrice venosa il listino al nostro Paese può essere residente
Non può essere presidente può alzare la testa di una commissione può alzare come militante e rappresentante autorevole in questo consesso Gino Giugni è certamente una figura che passa alla storia del socialismo italiano
Annotazione allora votazione
Turca oggi
Chi ha no no no ore
Più avanti
Chi è contrario
Tre
Siamo in votazione
De chi si astiene
Uno due tre quattro cinque sei sette otto no
Allora
Proclamo eletto presidente partito il compatriota
E li fa
Qua
Ringraziare
Conta quello chirurgico
Valore artistico
Professionalmente in grado tutti con belle
Vede
Andò capitato
Da
Un uomo come Gino
Come dirigente sindacale quando ho cominciato a lavorare
Nel sindaco
La uno studioso affermando
E quando
Nell'
Sì
Allora vi
Talia politica qualche principio
Beh il primo saccheggio avvenne
Mi sono col
Un giro risponde
Una
Piccola
Inc
Che
Trentacinque trentacinque anni ma è capitato
Di polemizzare
Cinque
Avete avuto una prova nel corso di questi anni un bel
Caso di polemizzare con quasi tutti
I compagni dirigenti di partito perché non ho mai nascosto
Io
Una settimana fa e mi sono accorto per la prima volta che la questione risolveva
Alé ma le arriva un altro dal punto di vista sentimentale importante nel senso che scoprivo nel momento in cui scrive
Una risposta che peraltro mi è sembrato che civile
Che insomma dopo trentacinque anni mi capitava di discutere con un compagno con cui rimase ho avuto pubblica
Di dissenso
Voi chiedete
Al presidente del partito una cosa credo
Con più insistenza al segretario del partito
Per me
Enrico Boselli
Dell'unità questo partito nel senso che io riconosco le deposizioni di Boselli
Tutto di sintesi del dibattito congressuale molto più rigoroso di quello che pensavo di fare io a me dovevi chiedere un'altra cosa è stata nel
E cioè che in un sistema
Anni tra di noi la voglia di discutere di
E anche di confrontarlo vi
Quindi questa più che una richiesta che fa la garanzia che io do innanzitutto a me perché voglio conservare in questo partito
Tre la possibili
Il di concordare ogni volta che Cesa l'occasione tutto questo volevo di e poiché il
Tutto sommato si può riflettere sulla riunione di oggi pensato un attimo come abbiamo discusso al Congresso il far
Nato il partito socialista sta nel modo in cui stiamo discutendo perché queste son le quali siamo vissuti per tarchiato
Non è una cominciasse
Una volta sulla
La direzione si si compone di cinque Antunes componente i segretari orali Mascoli Biscardi
A sfondo
Berti Nencini Caporossi lunghi
Gol di Bartolomeo polemici Corazzin Throne
Essi
I parlamentari del turco Junior
Marinucci coi la rappresentanza di compagnie prima quel
Non ruolo istituzionale John Jairo Rimini poi Cuocolo Fasolo
Sa
Zaccaria Teresa poi una serie di compagni che sono della direzione un'altra misura che tengono conto della tipo di congresso che abbiamo svolto quindi anche delle diverse posizioni politiche che nel congresso nazionale si sono manifestati
Zeri squadroni
Volata Cefis cibo sei
Letti Bartolomé Antinucci ricevermi
In un titolo cartelli tuttavia decise per totale di cinquantuno componenti e
La Federazione giovanile socialista propongo in
L'approvazione del proprio ufficio di presidenza composto dai compagni Fausto Cecchini Pietro lessi nel
E Vittorio Martuscello e grazie
Nuova Claudia
I componenti
Dello statuto giusto ne prevede solo ventidue più i segreti
Poiché peraltro il Congresso ha dato facoltà Marco
Che la modifica di statuto qualcosa nella gare purché ci sia questo atto di formalità prima di arancione sicuri Sardegna al consiglio nazionale novantenne della chiesa coprono
Aumentare il numero dei componenti sarà oppure
Contrario chi si astiene quattro assegni
Londra
Rimasti così nessuno va be'nasce
Adesso metto ai voti la proposta compagnia Bettini la riduzione
La sua pagheranno azionare
Giù le mani il contrario
Chi si astiene uno due tre quattro cinque astenuti invasori normanni
Chi