"Prospettive dell'ONU e ruolo dell'Italia" org. dal Centro Alti Studi Difesa

Comodi
Oggi il cento arrestati della difesa in particolare i frequentatori della quarantasettesima sezione dell'Ogliastra hanno il piacere e l'onore di avere con noi il l'ambasciatore Francesco Paolo Fulci rappresentante dell'Italia al la nazioni unite
Tutti quanti noi conosciamo bene l'ambasciatore Fulci che è stato rappresentante di Italia al Consiglio atlantico
Che ha sempre che è sempre stato parecchio vicino alle forze armate
Che ha sempre dato un impulso proprio per la partecipazione italiana in la sia nel alla NATO prima e attualmente Nazioni Unite e tutti quanti noi siamo particolarmente grati per quello che lui ha fatto e per quello che lui fa per dare al nostro Paese una presenza internazionale che sia ecco coerente con l'importanza culturale economica politica tendono livello tecnologico del nostro Paese ringrazio ancora l'ambasciatore Fulci di essere qua con noi quindici do la parola
La ringrazio il generale alle sue cortesi parole di presentazione
Ringrazio tutti coloro a partire dal segretario generale del ministero della difesa il mio vecchio amico del generale Angioni
E tanti altri Cresson estorsiva frettolosamente voluti venire per ascoltare vedo tanti miei vecchi maestri tanti ambasciatori
Tanti generali ammiragli devo dire per me il mondo al quale mi sono sempre sentito più vicino un certo senso lo ricordava l'altra sera il generale Angioni mi sono sentito straordinariamente decima
Al mondo delle forze armate
Sono venuto a parlar di ordine su invito del generale Gian tema prospettive dell'ONU ruolo seduta
Un mese fa
Il ventiquattro ottobre l'un l'ONU ha compiuto cinquant'anni
In occasione di questo anniversario molti si sono chiesti se le Nazioni Unite abbiano saputo adempiere e in che misura al compito fondamentale per cui vennero istituite a San Francisco appunto cinquant'anni fa
Assicurare il mantenimento della pace e della sicurezza nel mondo
Contribuire al progresso economico e sociale dei popoli salvaguardare i fondamentali diritti dell'uomo
Ma forza ancora più utile domandarsi
Se alle soglie del terzo millennio
La massima assise mondiale saprà far fronte a una situazione internazionale assai differente rispetto a quella in cui è nata cinquant'anni fa
La fine del ventesimo secolo
è stata caratterizzata dalla caduta dell'ultimo impero della storia
L'impero sovietico
Che simbolicamente rappresentata dalla caduta del muro di Berlino
Una caduta repentina che sarebbe stata assolutamente inimmaginabile
Anche solo pochi mesi prima che accadesse
Una caduta si è svolta in una sequenza drammatica
E che nello spazio di un mattino alimentato le speranze di tutti per uno raggiungimento di una pace universale
Speranza rivelata assillo Soria
Perché abbiamo ci siamo subito dovuti rendere conto
Che il Grande Drago
Le decine di migliaia di carri armati sovietici
Che incombeva
Sull'Europa libera sull'Europa occidentale e che si prende assumeva avrebbero raggiunto
Le rive dell'Atlantico in non più di quattro cinque giorni neppure il tempo per far cominciare ad affluire rinforzi dagli Stati Uniti quel tratto non esisteva
Ma al posto suo AN
Quanti serpenti piccoli e grandi
I serpenti nelle crisi regionali
Certo un'insidia Mino
Ma non per questo molto più difficile da fronteggiare
Perché questi serpenti ce li troviamo dappertutto all'improvviso
Ed erano e sono costituite
Dalle crisi locali
Praticamente
Da una serie soprattutto di guerre civili
Qui vorrei
Entrare
Nel
Vivo della mia conversazione perché come avevo detto al generale Gianni io penso che sarà forse più interessante stabilire un dialogo fuori
Per poter rispondere a quelli che sono legittime domande dell'udito
Ma prima volevo intrattenervi attraverso il testo del che forse e più tipo aspettarlo direttamente al braccio
Vorrei interessarmi su due aspetti delle Nazioni Unite
Anzitutto sulle operazioni di pace
Perché riescono e perché falliscono
E in secondo luogo su un tema che giudico di
Fondamentale vitale importanza
Per gli interessi dell'Italia
La riforma del Consiglio di sicurezza
Anzitutto sulle operazioni di Taradash
Queste operazioni sono cresciute negli ultimi anni
Il misura devo dire assolutamente al di là dell'immagine
Bastino alcune cifre
Nel mille novecentottantotto prima della caduta del muro di Berlino il Consiglio di Sicurezza aveva adottato in tutto quindici risoluzione in un solo anno
Nel mille novecentonovantaquattro le risoluzioni sono state settantotto
E quest'anno raggiungeremo più o meno lo stesso numero come loro sanno l'Italia siede nel consiglio di permanenza
Nel nel Consiglio di Sicurezza per due anni
L'anno scorso l'anno che sta per terminare e l'intero mille novecentonovantasei
Nel mille novecento ottantotto
Avevamo soltanto cinque operazioni di pace con nove mila e cinquecento uomini
Nel mille novecentonovantaquattro le operazioni di pace sono diventate diciassette
E i caschi blu settantacinque mila
Non parliamo poi delle cifre del bilancio corrente per l'operazione
Nell'ottantotto soltanto duecentotrenta milioni di dollari nel novantaquattro tre miliardi e seicento milioni
Si parla tanto di crisi finanziaria delle Nazioni Unite
Basti per la parte il problema
Di grandi paesi che non hanno pagato il loro arretrati
C'è fatto che l'operazione in Bosnia costa alle Nazioni Unite quattro milioni e mezzo di dollari al giorno
Potete immaginare quindi che cosa questo significasse esangui casse delle nazioni
Ma perché dicevo prima le operazioni di pace a volte riescono e a volte fallì
Io ho avuto la ventura
Di arrivare alle Nazioni Unite
Proprio nel bel mezzo della crisi somala
E ricordo che il primissimo intervento che feci su istruzioni del Governo
Fu nel senso di dire
Signori stiamo molto attenti
Eravamo i primi a dirlo
L'ONU non è in grado di imporre la pace facendo la guerra
Ricordo
Ricordo proprio molto vividamente
La reazione accanita di alcuni altri partito ricorda l'ambasciatore di Nuova Zelanda che diceva ma bisogna che i nostri amici italiani si rendano conto che se si fa parte di una squadra
Di RAI o se si fa parte di un'orchestra non si può suonare da soli o giocare per conto proprio
Bisogna fare il gioco di squadra
Ricordo anche la visita il nostro segretario generale
Momento piuttosto tempestoso come sapete venivamo più o meno accusati di fare politica per conto nostro
Ricordo l'incontro tempestoso
Del nostro segretario generale quello delle Nazioni Unite in cui Boutros Ghali
Partendo il pugno sulla Merlo centro giusto sì
Diceva al nostro inviato
L'Italia si deve mettere in testa che qui comando è unico e se vuole partecipare a questa operazione chi comanda e il segretario generale dell'ONU fatemi sapere quello che volete inviate ai comandi ai vostri
Uomini tramite né io a mia volta di trasmetterò
Al comandante al mio inviato speciale che li trasmetterà alla comandante dell'operazione ricordate l'ammiraglio Paolo il generale turco raccomanda
E solo in questo modo la cosa può andare avanti altrimenti ritirate del proprio Natale
Non vi nascondo
La mia straordinaria soddisfazione
Quando due anni dopo
Fu lo stesso segretario generale a dire il Consiglio di sicurezza
La stessa identica frase che gli avevo dato due anni prima
L'ONU non è in condizione di imporre la pace facendo la guerra
E perché non è in condizione voto sette
Anzitutto perché non ne ha la vocazione
L'ONU non è come la NATO organizzazione militare
All'ONU
è un crocevia dove si incontrano come potete immaginare civiltà concezioni di vita completamente diverse
E dove ci sono degli squilibri enormi naturalmente
L'ho no ha soprattutto una vocazione mediatori al settore
Quella dell'ONU non è mai né può essere una logica militare la logica del negoziato
L'ONU
Oltre a non avere vocazione
Non gli strumenti
Per poter condurre operazioni di imposizione della pace perché di questo stiamo parlando
Basta venire al trentasettesimo piano
Sapere che loro sono già avvenuti per rendersi conto
Distanze astronomiche
Che intercorrono tra il trentasettesimo piano dello e il quartier generale discetta
Vicino grosse al mondo
Dove
Migliaia
Gli ufficiali provenienti da tutte le parti dell'alleanza
Lavorano insieme
Fanno piani insieme
Esercitazioni congiunte
E
Riescono ad amalgamarsi
Nel modo che tutti conosciamo
E sono riusciti a diventare
Lo strumento
Che anzitutto ha impedito lo scoppio della terza guerra mondiale
Lo strumento che ha fatto vincere senza sparare un solo colpo di cartucce all'Occidente la terza guerra mondiale
è lo strumento in definitiva
Che ha fatto crollare
E il muro di Berlino perché di questo si tratta ogni tanto io ricordo letti tu per azioni controllo nato in tutti i loro sono stati ai vertici delle forze armate ricorderanno certamente le marce della pace con milioni di individui per il mondo
Marciavano contro quello che era il loro scoop
Teste la realtà
Quindi dicevo un abisso
Tra le capacità
L'idea che può avere l'alleanza atlantica e le capacità
Del trentasettesimo piano dove pure c'è tante persone di di buona volontà e povero Kofi Annan tanto vituperato dalla stampa italiana fosse l'unico responsabile tutti i nostri guai cioè con me Chance con noi e l'ho detto con grande piacere il consigliere militare della nostra presentarsi del generale Rolando Mosca Moschini
Che diventato uno dei più grandi amici dico offendere così come lo sono diventata il pio più al sicuro è un uomo diametralmente all'opposto
Di quello che veniva dipinto numero guerrafondai Maccanico dai nostri media dei nostri giornali
Però ripeto non sono in grado di condurre operazioni vinto sezione dell'asta
E poi l'ONU
Oltre a non avere nella vocazione nelle strutture non ha i mezzi
Deve attingere ai Paesi membri
Ma
Scusate l'espressione che può sembrare
Un po'volgare
Quello che riesce a fare in questi casi
Mettere assieme io io non esito a definire una specie di armata Brancaleone
Con
Sono stati che vengono da tutte le parti del mondo
Chi meglio e chi peggio vestiti non vi parlo di armati parlo di vestiti di scarponi e così via di seguito
Che non hanno assolutamente l'idea di quello che significa il coordinamento lavorare assieme pre per fare fare delle esercitazioni insieme
E spesso pongono problemi impossibili presenti in Somalia quando a un certo punto
Morì o fu ferito il comandante del contingente marocchino
Non c'era più nessuno in grado di parlare francese e verranno soltanto arabo potete immaginare quanto
Impossibile e riuscire a fare operare queste forze
E per tornare a Boutros Ghali in quella famosa circostanze cui Intini disse il Consiglio atlantico che l'ONU non poteva
Pare la guerra per imporre la pace
Ed enuncia un qualcosa che mi sembra
Molto giusto molto dure
Disse
Per fare le operazioni di pace ci vogliono tre elementi che sono fondamentali
Il primo elemento
E l'accordo delle parti
Le parti devono volerla lata
Perché se c'è invece la richiesta al sedici strumentalizzare
Le situazioni per continuare a perseguire con la forza a quelli che sono i loro obiettivi e chiaro
Che non possono operare i Cartizze
In secondo luogo
I caschi blu devono essere imparziali non devono mai prendere posizione per un lato o per l'altro per l'uno o per l'altro dei contendenti
Terzo
Devono essere equipaggiate soltanto con armi leggere
E usarle solo per legittima difesa quando vengono attaccati
E qui insomma gli era accaduto esattamente l'opposto
Non c'era più l'accordo nel momento in cui I did non accettò di farsi di fermare e decise quindi di riportare la logica dello scontro frontale
Non ci fu più imparzialità perché come sapete le forze dell'ONU decisero
Di considererei ridurne i quindi cominciarono a dargli la caccia
Sapete tutti ricorderete impatto molti bombardamenti il voler dire ma è solo lo cattureremo tra poco per poi in realtà non era per niente sono aveva di fine di migliaia di persone che lo seguiva questa era la realtà le famose donne che mettevano i bambini davanti ai loro combattente riguarda
E tutto questo
In pratica fece sì che l'imparzialità dello
Andò a farsi friggere
E poi il terzo con sé lì non si impiegarono più armi leggere per legittima difesa
Furono fatti bombardamenti di interi quartieri ricorderete cercando di isolare sinistro
Testo signore della guerra signora Guerra molto spietato e però
Spero che non ci siano i colleghi dell'ufficio sommaria perché non amano queste questi aggettivi tutto deve essere molto lattato per noi diplomati riconosciute
E quindi l'operazione in Somalia tali proprio per questi motivi
Mi direte
Ma allora l'ONU situazioni come queste e impotente ma che ci sta a fare l'ONU perché c'è allora il Consiglio di sicurezza costituì
No ci sono altre strade ovviamente
E la prima di queste strade quella della diplomazia preventiva
Cercare di prevenire il male prima che la crisi sto
è un esempio molto concreto di queste diplomazia preventiva e noi lo abbiamo nella Macedonia
Dove si paventava lo scoppio di un'ennesima guerra civile
E dove gli americani hanno schierato due mila uomini sotto le insegne delle Nazioni Unite appunto come forza preventiva e dove grazie al cielo grazie anche a questi uomini
Non è successo sinora assolutamente niente
E poi ci sono altri strumenti
Lo strumento è quello che fu usato durante la guerra
Contro l'Iraq
Fu creata una coalizione partecipare un'ottantina di Stato se non vado errato
E gli interessi in gioco si che erano persa erano in gioco i rifornimenti petroliferi per l'intero mondo occidentale
E a questa forza multilaterale
L'ONU chiede il suo spolverino se volete
E poi
L'altra alternativa e quella delle organizzazioni regionali
è sotto gli occhi di tutti l'imminente spiegamento di una forza della NATO
Nella ex-Jugoslavia in Bosnia in particolare
E poco prima della mia partenza del New York il Consiglio di sicurezza ha approvato anche l'impiego di un'altra organizzazione regionale per la prima volta devo dire queste dall'Organizzazione dell'unità africana
Cui è stato affidato il mandato
Di riportare la pace in CIPE e Liberia dove la pace sfugge ormai da tanti anni
Sarà interessante per voi sapete
Che cosa nel settore delle operazioni di pace
L'Italia ha fatto cenno
Sino al mille novecentonovantatré
L'Italia
Non aveva un solo uomo nel meritare nel civile
Nelle strutture dell'organizzazione internazionale nello nel palazzo di Brera
E vi assicuro che era una sofferenza incredibile perché per esempio su questa storia della Somalia
Non riuscivamo ad avere nessuna notizia di prima mano
Tutti sapevano
Tranne la rappresentanza italiana hanno
Dovremmo ricorrere a mezzi di cui non vado molto fiero vi dico la verità per cercare di acquisire qualche notizia
E tutto il resto cessò di incanto
Quando le forze armate
Decisero di mandare un valente brillantissimo genera
Rolando Mosca
Nel giro di due anni
L'Italia
Ha avuto affidato il comando
Di band dura non un
Operazioni di pace
Come sapete è stato appena nominato comandante dell'operazione di pace tra il Libano e il Pardo contrari lira ECU vai il generale Santillo
Ed è un'operazione di pace e di grande per volere di grande importanza come potete ben immaginare mentre c'è già da qualche mese come andante della missione di pace nel Kashmir un altro nostro generale al confine tra l'India eletta sta
E io ricordo ancora sempre per andare indietro nel tempo il colloquio
Nel mille novecento nell'aprile del mille novecentonovantatré
Tra il segretario generale il ministro della difesa del tempo
E noi che avevamo già un continente così importante chiedevamo ma non è immaginabile non è pensabile
Che non abbiamo né il comandante né il vice comandante ne il capo di stato maggiore niente assolutamente niente
Ricordo ancora faccia impenetrabile del segretario generale dicendo queste cose bisogna creare una classe di persone che
Conoscono l'organizzazione che sono al dente immaginatevi quindi
Il la grande soddisfazione
Sulle sedici operazioni di pace sono attualmente in corso l'Italia ne ha ha il comando di ben due di
Assolutamente impensabile Sinatra
Ma non solo
Siamo riusciti a piazzare
All'interno del famoso trentasettesimo piano
Non uno o due ma una pattuglia se non vado errato sono già sette uomini sette tra cui alcuni alti ufficiali
Ancora
Abbiamo messo a disposizione dell'ONU
La prima
Base logistica di cui lo hanno disponga nel mondo per le sue operazioni tali
E anche quella non fu un'operazione facile
Perché
Perché c'erano tante di quelle basi soprattutto in Germania che si erano rese disponibili dopo che era crollato il muro di Berlino dopo che la presenza veniva la ridotta drasticamente per cui tutti facevano a gara per offrire all'ONU le proprie basi si trattava anche la di giocare sul tempo e con un una specie di Blitzkrieg siamo riusciti ad ottenere per Italia questa base che è una base di notevole importanza
Non fosse altro che per le ricadute economiche che presenta un posto sicuro perché vengono messi lì tutti i materiali
E che non servono più quando vengono chiuse delle operazioni
Di pace e questi materiali che vanno dai condizionatori alle case mobili ai ai ai camion serale autovetture eccetera devono tutte essere riparate reinveste imposto quindi tutto lavoro che viene dato alla maestranze della zona
In aggiunta ai duecento impieghi che questo e quindi duecento famiglie che vengono aiuta
E io credo che in un momento come questo in cui gli atti su cooperazione soprattutto la disoccupazione giovanile nel Sud ha toccato cifre impressionanti dati io vengo dal Messina
E devo dire una cosa allucinante file di giovani all'università che mi chiedevano a me mi aiuti mi aiuti a trovare un lavoro
Pavento veloce forse qua a Roma non ci si rende conto di che cosa è emerso la tragedia della disoccupazione giovanile il quaranta per cento quindi diritto ebbene questo
Che secondo me deve diventare l'obiettivo prioritario di onorevole sottosegretario gli diamo il benvenuto
Per questo è stato raggiunto questo obiettivo grazie al
Al agli sforzi di Mosca Moschini che è riuscito a catturare per l'Italia la prima base logistica dello nel
Io credo che per quanto riguarda le operazioni di pace avrei finito
Forse
Qualcosa di più la potremmo dire se ci saranno domande su questo specificazione
E passo al secondo tema credo che si può dire impegna il novanta per cento del mio tempo allora
La riforma del Consiglio di sicurezza
L'Italia nella sua storia
Più che centenario
E stata sempre
Ho
La prima delle piccole potenze
E questo fu il caso fino al mille novecentoventi
Ho l'ultima delle grandi potenze e questo fu il caso del mille novecentoventi tutto
Non per niente l'Italia nel mille novecentoventi
In quanto potenza vincitrice della prima guerra mondiale divenne membro permanente del Consiglio
Della Società delle Nazioni
Eravamo membro permanente assieme agli altri tre vincitori della guerra
La Gran Bretagna la Francia e il Giappone
Il quinto membro permanente degli Stati Uniti si erano come sapete ritirati
Per piede quella politica
Isolazioniste che tanti danni doveva recare all'America e al mondo intero e che fu a mio avviso l'origine prima e principale dello scoppio della seconda guerra mondiale l'isolazionismo americano
Ecco noi oggi consideriamo a un passaggio estremamente delicato
Siamo in presenza di un tentativo soprattutto da parte di alcune grandi potenze
Di rigettare l'Italia laddove era a fine Ottocento e ai primi del Novecento
Parla di nuovo diventare la prima delle nazioni piccole
Perché il rischio gran
Il rischio enorme che Sico
E pochi sempre averne percezione precisa devo dire salgono e che stiamo di in trincea completiamo giorno per giorno
Il rischio enorme che se Germania e Giappone verranno cooptati come fortemente voglio tra i membri permanenti delle Nazioni Unite
Si creerà
Un direttorio mondiale automaticamente
Direttorio mondiale che svuota era di ogni contenuto il famoso G7 cui tanto ci tentiamo di appartenere ed i sette si riunisce una volta era
Il Consiglio di sicurezza i membri permanenti si riuniscono ogni giorno e grazie ai telefonini effettuano un coordinamento Conti costa
E io ne ho percezione diretta e con me i i miei colleghi perché
E anche questo pochi lo sanno
All'ONU l'Italia fa parte del famoso gruppo di contatto per lei sedurla
Anzi a partire dal primo dicembre il sottoscritto ne avrai coordinamento pensate cosa paradossale
E perché siamo siamo al siamo stati accettati Allon innocua molto sì
Perché una volta tanto non abbiamo chinato la schiena come ahimè troppo spesso siamo abituati a fare scusate ma non non è il linguaggio da diplomatici qui sono e qui parlo col cuore non parlo
E abbiamo molto semplicemente fatto sapere se non ci volevano si accomodassero pure
Però questo significava che l'Italia acquistava assoluta libertà di movimento e di botto soprattutto di vuoto
Perché ho un vuoto in un consiglio di quindici e quello che può determinare spesso la maggioranza e la minoranza
Ed ecco che allora siamo stati accolti con tappeto rosso
Ma soltanto il suo avvallo altrove sapete bene com'è andata inutile che io mi dico
Quindi questo pericolo
Questo rischio
Di aver ricevuto dai nostri padri
Dagli anziani che sono in queste sale sono così felice di vederlo
Un'Italia di serie a un'Italia col grande smalto anche se avevamo perduto la guerra a cinquant'anni di distanza rischiamo di consegnare ai nostri figli un'Italia di serie B ed è per questo che mi sono messo in campagna sono andato laddove ci sono i giochi sono andato
Alla Bocconi sono andato al Cesare Alfieri a Firenze sono andato alla LUISS qui a Roma
A Messina all'Università di Messina Einar in Aule vi assicuro strabocchevole di ragazzi detto guardate e in gioco il vostro avvenire perché accadrà questo
Che se noi molliamo in questo momento voi riceverete un'Italia le cui sorti saranno decise per quanto riguarda i problemi fondamentali da un direttorio di cinque Paesi e decideranno
Per noi e senza di noi
Affinché questo non accada io penso che tutti noi ci dovremmo battere con tutte le nostre forze
Che cosa sta avvenendo
Ahimè sempre per i famosi problemi finanziari
A un certo momento
Qualcuno
Suggerire al all'allora candidato alle elezioni
Presidenziali americane Clinton che forse nella campagna elettorale poteva proporre un discorso di questo genere
L'ONU soffre di una crisi finanziaria quasi cronica
Noi americani non abbiamo assolutamente l'idea di dover continuare a pagare sostenere quello che in quel momento era il trenta per cento dello che quello
Quello sovietico russo dato rimpicciolimento dimagrendo con la frammentazione ovviamente dello
E allora perché non alziamo l'impegno noi
Vi proponiamo perché divengano membri permanenti e loro saranno loro ad addossarsi gli organi principali delle specie del funzionamento delle nazioni queste nel discorso molto seri
Molto allettanti
Afflitto fu d'accordo fece il discorso vinse le elezioni e a quel momento
La proposta che Clinton aveva lancia nella campagna elettorale fu trasferita nella sede dello
In un primo momento l'idea era
Di fare quello che in gergo noi chiamiamo il quick fix richieste significa dentro Germania e Giappone e poi siccome questo naturalmente creavano squilibrio perché bisognava dare un contentino anche a tutti gli altri Paesi del Terzo Mondo ai grandi Paesi invia
Il Pakistan prassi così via di seguito in un secondo momento a babbo morto ci sarebbe stata la riforma più generale del consiglio sicuri
Questa che la prima
Proposta
Continuativo ad avanzare anche se è stata rinnegato tra i suoi originatori
Un o meglio dire esser rinnegata dai quelli che io chiamo Hinckley Pretenders cioè Giappone
E fermati
E allora hanno detto no ci rendiamo conto che bisogna che assieme a Germania e Giappone anche tre membri importanti dei Paesi del Terzo Mondo
Uno per ogni continente asiatico e America latina detengono membri permanenti curatore ed ecco che si sono fatti avanti l'India
Il Brasile
E la necessità
Da qui sì sì siamo passati alla formula due più tre
A questo punto sono saltati sono gli Africa
Soprattutto dicendo ma neppure per idea
Noi intendiamo che siccome c'è una prevalenza enorme da parte dei Paesi ricchi industrializzati tutti e cinque i membri permanenti attuali compresa la Cina sono tutti e cinque dell'emisfero nord del mondo
Noi intendiamo che questa situazione venga riequilibrata eccome
Dando due seggi permanenti ciascuno Allasia all'Africa all'America Latina e niente ai paesi in via di sviluppo in questo modo ci sentiamo sei quattro cinque membri permanenti
Questa situazione bisognava reagire
E come abbiamo reagito noi italiani
Abbiamo reagito
Prima piuttosto apparsi fetta mano a mano che naturalmente fermarci arroventata usando linguaggi sempre più forti e più espliciti come sempre accade in queste cose
E abbiamo detto no
Noi riteniamo che i cinque membri permanenti siano già troppi cinque bastano e avanzano
Non li possiamo ridurre perché
Si dovrebbero auto ridurre
Esiste il diritto di veto quindi loro possono porre il veto anche alla modifica della Carta di nessuno di potrà doglie lei questo diritto che si sono arrogati
Per l'eternità io uso proprio questa frase per l'eternità nessuno gli potrà togliere questa qualifica di membri permanenti con annesso e connesso diritto di veto
Allora noi diciamo be i cinque permanenti
Questa isola di eterno privilegio perché io così la definisco nelle mie filippica all'assemblea generale dello
Potete immaginare quanto sono contenti naturalmente i cinque membri permanenti
Resti crede che cinque termini aumentiamo invece i dieci attuali sedici non permanenti
Quelli che ruotano per un periodo di due anni ciascuno
Uno dei quali vi ripeto l'Italia occupa attualmente
E
Aumentiamo le esattamente nella stessa misure proporzione degli attuali
Dieci seggi permanenti quindi cinque all'Africa all'Asia due all'America Latina due al Gruppo occidentale è uno all'Europa orienta
In questo modo sottolinea il settanta per cento dei nuovi seggi
Andrebbe
Ai paesi in via di sviluppo che è poi quello che loro in un certo senso cercano per riequilibrare l'attuale situazione che loro giudicano eccessivamente a favore dei paesi industrializzata
I Paesi del Nord
Questi dieci seggi in più
Dovrebbero ruotare
Tra i trenta Paesi dell'ONU
Che contribuiscono maggiormente alle attività stesse dell'ONU e soprattutto che contribuiscono in maniera massiccia alle operazioni di pace
Che sono l'ubi consistam del Consiglio di sicurezza che il Consiglio di sicurezza è stato inventato proprio per questo per mantenere la pace e la sicurezza nel Po
Questi trenta Paesi
Dovrebbero essere scelti dall'Assemblea generale
E non dovrebbero restare però in questa lista ad eterno come membri permanenti
Perché se a un certo punto alcuni di essi non fanno più fronte agli oneri alle responsabilità che si sono assunti non mandano soldati
Non mandano aiuti finanziari aiuti umanitari
Equipaggiamenti eccetera e quelle sono tutte cose che il segretariato regista diligentemente
Nei suoi libri contabili quindi si vedono subito voglio dire non possono essere contestati non sono principi empirici
Se alcuni dei trenta Paesi non adempiono a questi oneri ebbene lascino disposto a Paesi in grado e che abbiano la volontà
Di far fronte a queste responsabilità ecco quindi un primo requisito democratico della nostra proposta
I trenta non devono stare alla in eterno ma possono essere cambiati ogni dieci quindici
Secondo
I Paesi i posti sono dieci i paesi sono trenta ergo
Per ogni posto ruoteranno tre paese e quindi nel ruoteranno per l'Africa e l'ansia che hanno cinque posti saranno quindici il Paese a lottare per l'Europa occidentale e ne ha due i pezzi saranno soltanto sei
In pratica
Prontera hanno una volta ogni sei anni quindi stanno due anni dentro il Consiglio di sicurezza e quattro anni poco
Però si possono benissimo creare delle terne di paese che sono quelli che ruotano sullo stesso posto e questi Paesi possono accettare di inserire nella loro delegazione al Consiglio di sicurezza
Dei funzionari degli altri due Paesi che sono in attesa di entrare
Ma badate tutto questo sempre sotto l'egida
Della democrazia
Anche questi Paesi che ruotano a ritmo più frequente rispetto agli altri
Anche in questi Paesi
Hanno l'obbligo di sottostare
Alla votazione segreta e di ottenere due terzi di suffragi così come avviene attualmente quale sarebbe allora mi dite loro canta sarebbe che sono in corsa senza avere oppositore
Questo è quello che noi chiamiamo il sulla anche il clima slash
I trenta Paesi quando concorrono non hanno oppositore ma sempre due terzi dei voti devono ottenere e ripeto avvolto segreto
Questa proposta
All'inizio sembrava una cosa piuttosto spallata anche perché avevamo commesso l'errore di chiamare questi seggi non a rotazione più frequente ma seggi semipermanente e allora era venuto subito l'accusa ma la proposta italiana è un'altra proposta
Classi Istica vuole introdurre una terza categoria
Quindi non fa altro che a noi piccoli paesi buttarsi nella serie C siamo nella serie B intercooler Cibotto due mila sei
Quindi abbiamo rapidamente cambiato idee della nostra proposta e abbiamo detto no questa non è una terza categoria questo e un sistema di rotazione e a questo sistema possono anche essere contrapposti degli altri sistemi perché i Paesi che ne sono esclusi possono benissimo decidere di fare tra di loro anche degli altri sistemi di rotazione non lo vieta nulla
Questa proposta però ai un enorme vantaggio
Quelle italiane che è stato subito percepito Bay delegati più intelligenti più a
Finora ottanta Paesi sono sempre stati esclusi dal Consiglio di sicurezza
Quarantuno ci sono stati una volta sola quindi su centottantacinque membri i due terzi o non sono mai stati o sono stati una sola volta nel Consiglio di sicurezza
Con la proposta Italia noi togliamo la concorrenza di questi Big Brother si questi grandi fratelli che essi in continuazione non fanno che quando competono alle elezioni per i costi che ci sono buttare fuori i più piccoli noi per esempio quando ci siamo presentati l'ultima volta era già candidata la Svezia davanti all'Italia ha dovuto fare le valigie non presentarsi lo stesso per la chiarezza lo stesso Terry Clarke
E
Cose continua a stare come sopra perché avrebbe già aspettato vent'anni l'ultima volta per tornare il Consiglio io ho detto folto bruscamente del collega bene la prossima volta trent'anni se vi va bene se dovete aspettare prima di entrare
Invece con la nostra proposta
Non essendoci più per i dieci seggi attuali non per quelli addizionali che vi ripeto vengono riservati ai trenta Paesi
Ma tutti quanti gli altri
Possono concorrere senza dover competere con questi paesi più grossi che regolarmente non li fanno legge e quindi moltissimi di questi hanno detto perbacco finalmente anche noi possiamo entrare nella famosa stanza dei bottoni e l'hanno prese devo dire molto bene la che comincia abbiamo cominciato ad avere
Il primo nucleo abitativo
Le pressioni dal lato opposto sono state letteralmente tremendo
Pressioni psicologiche di ogni genere perché la posta in gioco e quella che settori immaginata e quello che è successo per un solo voto su una mozione ora potete immaginare
Quando interessi di questa fatta sono in ballo
Che tipo di pressione ci sono
Noi non abbiamo mai mollato di un centimetro abbiamo dato prova di grande coerenza e abbiamo rappresentato la bandiera
Della democrazia tattiche ultimo discorso che ho fatto in Assemblea generale è stato un discorso molto seguito
Ho esordito così dicendo noi non abbiamo sinora concluso niente perché perché ci siamo impantanati in una battaglia che vede opposto una concezione elitaria
Una concezione e oligarchi di quelli che vogliono continuare a privilegiare solo uno due o cinque Paesi e quella democratica e quelle italiane che vuole invece far beneficiare tutti gli altri centosettantacinque Paesi
E mi son sentito dire
Quante volte anche alla televisione le interviste lei non si sente un Don Chisciotte a cercare di fare la battaglia contro Paesi così gigantesche enormi come il Giappone interventi nel partito e non mi sento un tutti sotto e quindi
Perché un primo risultato l'abbiamo già ottenuto ecco
Questa riforma il quick fix nell'intento di chi l'aveva iniziato doveva concludersi
Con l'Assemblea generale che c'è stata per celebrare il cinquantesimo anniversario l'assemblea del ventidue ventiquattro ottobre quella era la scadenza la data
Ebbene noi ci siamo riuniti al
Diciamo due mesi prima perché c'era la fase finale perché ovviamente ci volevano almeno due mesi
E quando ironicamente si definivano
Laddove handling Minority
La minoranza traballante che non aveva più nessun seguito perché devo dire uno dopo l'altro i Paesi che ha detto Lecce a un certo punto in un una giornata
Metà degli oratori abbiamo parlato contro questa riforma
Il quick fix o il due più tre e l'altra metà si è pronunciata in favore e a quel momento hanno perso la prima manche
Quindi non è affatto vero che siamo dei Don Chisciotte
Non è affatto vero che siamo dei velleitari come hanno scritto molti giornali e non è affatto vero che stiamo solo cercando di sabotare il grande disegno della giornata
Atti muove di queste accuse io ripeto sempre ricordatevi l'Italietta Nanni in una anonima al mesce alterazione datate e il set de facto
Questa è un'argomentazione che tutto sommato Fratres ed egli ha poi potesse perfino privarci
Del diritto di difendersi noi dovremmo ingoiare questa cosa dovremmo pure battere le mani questo ma non credo che troverete uno solo italiano disposto a fare questo
Perché è vero che Vittorio Emanuele Orlando diceva purtroppo una delle disgrazie del nostro paese che è molto diffusa la cupidigia del servilismo è vero
Ma non fino a questo punto io non credo che ci sia un solo italiano che voglia consegnare a suo figlio un'Italia che non valga più niente
Perché
Altra cosa che molti ignora e che noi abbiamo tutte le carte in regola
Per non farci calpesta per non far calpestare il buon diritto dell'Italia a non essere escluse
E questa è una cosa io porto sempre scusate l'atteggiamento vivo sembra restio nel comunicarlo Maria lo sa perché io ho già fatto vedere porto sempre il mio portafogli la tabella
Il cui per prima cosa ci sono i contributi che l'Italia dalle Nazioni Unite
Ebbene noi a partire dal primo gennaio mille novecentonovantasei saremo il sesto Paese contribuente dopo USA Giappone Germania Francia e Regno Unito
A partire dal primo gennaio mille novecentonovantotto due anni da ora saremo il quinto Paese contribuente perché avremo superato anche la Gran Bretagna
Noi a quel momento pagheremo il sei virgola quindici per cento dei contributi alla Gran Bretagna soltanto il cinque virgola quarantacinque per cento
E noi saremo distanti meno di mezzo punto dalla Francia perché la Francia avrà il sei punto cinquantasette per cento rispetto al sei punto diciotto per cento no guardate siamo la la con la
E questi sono dati del Fondo monetario internazionale
Questi sono dati obiettivi che cosa dimostrano dimostrano la crescita economica del nostro Paese
E perché farsi calpestare quando siamo Lalla riparati
A quasi al quarto posto
In questa scala di contributi perché
E forse non abbiamo dato noi un contributo un contributo alle operazioni di pace
Ma quali altri Paesi specie tra questi che pretendono di diventare ora membri permanenti hanno avuto dei morti nelle operazioni di pace noi ne abbiamo avuto sessantacinque sessantacinque soldati italiani tra cui la famosa crocerossina Mogadiscio
E abbiamo fatto fare un libro anche ora perché si ricordassero questi caduti le famiglie sono venute a Roma il presidente della Repubblica ha dato a ognuno di loro una copia del libro è una medaglia commemorativa
E questo è un contributo che io stanco di ripetere mai perché leggo quando si dalla vita dei propri giovani questo è il vero contributo
E mentre noi la daranno voi avete guardato dal dalla finestra e ancora oggi i giapponesi si trincerano dietro questi articoli della loro costituzione che non permetterebbero
Quindi guardate un po'il Giappone entra nel Consiglio di Sicurezza decide dove devono andare i nostri soldati perché come sapete è il Consiglio di sicurezza e noi ci siamo impegnati ad applicare le decisioni del Consiglio di sicurezza
Ma i loro ragazze non si toccano resta aperta
Ma inaccettabile il tutto
Il nome della dignità nazionale in nome del bene che tutti quanti
Vogliamo per il nostro Paese per i nostri figli per le generazioni future io credo che tutti ognuno di noi abbiamo il dovere oltre che il sacrosanto diritto di batterci affinché questo non avvenga
Vi ringrazio scusate se sono stato
Grazie ambasciatore grazie anche per la passione con cui visto che lei sostiene che causa la causa del nostro Paese passione peraltro da noi ben conosciuta ed apprezzata
E adesso le domande apartitica frequentatori della quarantasettesimo edizione poiché la gentili ospiti
Allora comincio io tanto per rompere il ghiaccio una osserva una qualche precisazione sulla diplomazia preventiva ne ha dette Mazzi preventiva ce lo schieramento preventivo di forze questo schieramento difensivo di forze ritengo che sia efficace solamente quante esiste un'escalation dominanza cioè praticamente esista la presenza di una grossa potenza come gli Stati Uniti praticamente l'unica superpotenza che in condizioni anche da un punto di vista istituzionale e costituzionale chi effettuare un'escalation perché e legato in questo suo intervento il prestigio degli Stati Uniti
Assume data la sua esperienza delle Nazioni Unite potrebbero esistere altre dei condizioni che rendano efficace la diplomazia preventiva grazie
Il prerequisito e la volontà
Dei gruppi contrapposti
Perché è chiaro che se come avviene in Bosnia a un certo punto le linee etniche prevalgono perfino all'interno delle famiglie
Le mogli scannano i mari e i meriti ammazzeremo
Non c'è ti promette sia preventiva che tenga non ci sono Stati Uniti o poliziotto del mondo che tenga ne sono è in grado di impedire gli acquisti e Nervo messi energumeni di scannarsi reciprocamente a vicenda
La la nostra sensazione e che
Tutto dipende da larga parte proprio dall'atteggiamento delle popolazioni
E
Tutto dipenda anche dal modo in cui queste forze sono schierate perché che cosa fanno queste forse tutto sommato
Hanno un duplice Cospito da un lato un compito chiaro di deterrenza e così come ce l'hanno i carabinieri in uniforme che circolano per le strade nelle nostre città
Ma dall'altro hanno il compito di osservatorio quindi sono abbastanza sparpagliati come Pelle di leopardo diciamo così
E hanno l'obbligo di riferire alle autorità dell'ONU e non soltanto a quelle del proprio Paese
Che cosa sta cucinando in una determinata azione in modo da dare l'opportunità ai politici di intervenire a tempo
Perché una soluzione possa essere raggiunta prima che scoppi l'attrice ecco io credo che non è necessario essere americani per potere adempiere a queste due condizioni di deterrente
Eviti osservazione costante colti
Ricordo
Sì ci sarete in crisi
Contrammiraglio Cesaretti ambasciatore desideravo conoscere un suo punto di vista sulle prospettive di un più stretto legame tra un uomo e la NATO in relazione ai recenti risultati della degli accordi di pace per quanto per quanto transitori
Incerti ancora appaiono relativamente alla situazione della Bosnia
Grazie
Ma io partire da quello che già è successo nei che come sapete ci sono delle intese molto precise tra la NATO e le Nazioni Unite
Queste intese
Hanno funzionato ma hanno funzionato fino a un certo punto
Per un motivo molto semplice
Perché la NATO giustamente vuole fare il suo mestiere
Quello di un'alleanza militare ricordo ancora Guerri nero che diceva
Ha diritto ma per immagini Berner il povero segretario generale della NATO mi onora della sua amicizia personale
Delle immagini se accadesse questo
Atteso Stati della NATO che li ammanetta tutti firmati obiettivi strategici che li fanno vessazioni di ogni genere e quindi sta nella con le mani in mano e accettare tutto qui questo sarebbe assolutamente intollerabile
Quindi se se vuole questa dicotomia da un lato comune nato che preme sull'acceleratore dall'altro l'ONU che preme sul freno se in queste condizioni non sempre le macchine riesce a camminare fondi
Abbiamo visto che il Papero Akashi veniva spesso accusato di agire appunto da prego quando la NATO aveva deciso di fare degli estranei siccome c'era doppia chiave perché doveva dare il benestare anche loro quasi sempre questo frena
A volte era accusato ingiustamente
Perché chi frenata
Non era lo erano i comandanti inglesi e francesi
Dei contingenti sul terreno perché si rendevano perfettamente conto che sarebbero divenuto ostaggio di questi forsennati come poi è accaduto si è verificato puntualmente
Quindi vede
Non è facile vi posso citare alcune altre persone
Era stato concluso un accordo che era un accordo chiaramente segreto perché trattava materia militare quando intervenire come intervenire le forze non corso eccetera e a un certo punto
Il delegato rosso
Comincio a urlare dicendo che non era possibile che l'ONU firmasse degli accordi segreti ad insaputa
Degli stati membri e che il segretario generale doveva ricordarsi che lui tutto sommato era un funzionario pagato dagli Stati membri per eseguire nell'ordine
Cosa che il segretario generale ogni tanto contesta come sapete
E naturalmente che cosa accade che segretario generale vista questa pressione cui si unirono subito i paesi in via di sviluppo potete immaginarlo consegno una copia di questo accordo
Pregando tutti di tenerlo ultra riservato la mattina dopo era già su un giornaletto locale trattare trattare tutti terrazze ci furono delle scenette verifica ricordando che i tempi della NATO
Ditte era quel momento era il presidente del Consiglio di sicurezza venti feci qualche allusione che fu accolto devo dire una grande generali
Certo che il fatto che aveva questo l'olio non è in grado di concludere intese di questo genere questa è la realtà
Io credo che con operazioni in Bosnia in cui praticamente l'olmo diciamo la verità
Che nel messo fuori
Perché sarà ormai la NATO che deciderà
Ecco
Come Purple Janet
Visto che l'azione quali devono essere Del Rio insorta in dieci mentre le regole d'ingaggio
Fino a dove andare dove fermarsi dove Spyder tutto questo sarà deciso ad un certo è un po'paradossale se ci pensa
Che si è fatta fare l'operazione più o meno di imposizione della pace
A quei poveracci dei caschi blu
Con le mani legate con armamento leggero e che tutto dovemmo subire e ora che invece la pace è stata raggiunta entriamo dentro con carri armati detto con armamenti pesanti artiglieria ultra versante
Per fare è un poco altro senza se il sole
Io tra me e me per l'esperienza che mi sono fatto non è che sono
Granché ottimista su quello che succederà perché ripeto Iannini continuano ad essere molto accesa e queste gente per cui la morte non vuol dire niente
E che non si rassegna davanti a nessun accordo e temo che quindi la NATO avrà bisogno di tutta la sua forza per tenere a bada gli energumeni che ancora esistono nel Lazio
Ecco un po'il mio pensiero è che ora le cose dovrebbero andare un po'grazie
Sottosegretario Santoro visto che un frequentatore anche lui della prescrizione
Presenti sì ma senza io volevo anzitutto ringraziare l'ambasciatore Fulci che vecchissima carissimo amico e che indubbiamente
Continua nel suo lungo percorso di restituzione di alcuni elementi fondamentali della identità nazionale a questo Paese che per troppo tempo ha cercato di nasconderlo di diminuirla o di mantenere un basso profilo
Io devo dire molto francamente ed è un mio giudizio personale che
Paolo Fulci conosce che in realtà forse la battaglia che sta conducendo l'ambasciatore Fulci a New York in questi anni rappresenta uno dei pezzi più solidi di tutta la nostra politica estera
Fatta questa premessa che considero fondamentale e che anzi dovrebbe essere diciamo così un esempio anche per molti altri quali si occupa di queste cose talvolta in modo più dilettantesco e meno Pertinace di quanto l'ambasciatore Fulci faccia
Voglio poi fargli un paio di domande di carattere più tecnico la prima è questa io comprendendo proprio spunto dalle ultime parole del di Paolo Fulci quando ha detto abbastanza sorprendente che ci sia adesso un investimento diciamo così militare
Corposo è sostanziale mentre prima non c'era e questo dovrebbe però far riflettere anche sulle funzioni delle Nazioni Unite sulla capacità che le Nazioni Unite hanno di portare avanti il loro i loro compiti e forse cinquant'anni dalla istituzione delle Nazioni Unite la questione generale della sua riorganizzazione indubbiamente va ripresa in esame in particolare il ruolo delle operazioni di peacekeeping
La capacità che nazioni unite hanno di metri
In pista dei processi decisionali efficienti e soprattutto di regole precise di ingaggio nel momento in cui gli osservatori io ho il pacificatori delle Nazioni Unite vanno in loco per esempio l'esempio della Bosnia
è un esempio classico non era un'operazione di peacekeeping perché la guerra in corso e non si capiva quale avrebbe dovuto essere se non un'operazione di come dire di propagando di deterrenza psicologica più che di deterrenza reale
Quindi da questo punto di vista io credo che la lezione che le Nazioni Unite hanno preso in questa occasione dovrebbe servire o a valorizzarne il ruolo attraverso una profonda riflessione autocritica con conseguenze di qualche natura
Oppure a marginalizzare nel ruolo come accaduto molti anni fa con la lega delle nazioni che travolta dagli eventi e avendo dimostrato la sua incapacità di rispondere alle esigenze non ha più avuto nessuna possibilità di sopravvivere più al alle volte mi sembra perfino ancora più paradossale se si considera che la Società delle Nazioni costituita il diciannove a Versailles
Nel mille novecentoquarantasei badate dopo la seconda guerra mondiale era ancora viva Ginevra mentre già era stata costituita dal MIUR e Nazioni Unite a San Francisco e quindi voglio dire la sopravvivenza delle organizzazioni come è noto che è un fatto fasi fisiologico ma la loro funzionalità hanno quella verificabile continuamente
Questo è un primo aspetto sul volevo dire anche un una cosa sulla sulla questione della riforma del Consiglio di Sicurezza io
Devo dire che sono partito abbastanza scettico nei confronti di questa proposta italiana che è stata di cui l'animatore Paolo Fulci ormai da due o tre anni
Però conto intendevo dire andando avanti nel tempo mi sembra che proprio alla luce anche di alcuni fallimenti che le Nazioni Unite hanno registrato in questi ultimi tempi
La poi la necessità di rinfrescare diciamo così la struttura Nazioni Unite indubbiamente anche con uno uno per un'operazione complessa come questa della riforma del consiglio di sicurezza e con la costituzione dei nuovi membri
A rotazione del Consiglio medesimo possano contribuire positivamente l'unico quesito un po'preoccupato che mi pongo è se dovesse passare Paolo questa riforma
Non credi che l'allargamento del numero dei membri possa portare a un indebolimento della capacità decisionale del Consiglio di sicurezza che tutto sommato è ancora l'unico organo che in realtà può prendere delle decisioni
Ringrazio il sottosegretario Carlo Maria Santoro
Vorrei rispondere anzitutto a questa seconda domanda
Certo non c'è dubbio che
Più
L'organo diventa consistente più diminuisce la sua capacità decisionale
Però bisogna anche contemperare questo col principio della equa rappresentanza equa rappresentanza perché
Mentre prima i membri erano soltanto cinquantuno quando fu firmato la carta oggi sono centottantacinque non si Pocket accettare che centottantacinque siano rappresentati soltanto dal quindici pezzi quindi è diventata una cosa più mastodontico ormai riflette l'intera comunità internazionale senza quasi eccezioni e quindi io penso che
Si tratta di trovare un giusto contemperamento tra questi due principi quello della equa rappresentatività e quello della efficacia efficienza decisionale del Consiglio
Noi io qui ho detto dieci noi siamo per un momento di dieci membri ma in realtà non è lì parliamo di un aumento di otto dieci membri quindi saremmo già pronti a ripiegare su un consiglio di venti trent'
Ora le distanze a questo punto non sono molte perché gli stessi americani parlano di venti e Noemi ventitré
Mi pare che si può arrivare a un compromesso su questo punto
Per quanto riguarda il primo quesito
Ma
Il concetto che io mi sono fatto e che le operazioni di pace avranno forse una diversa configurazione nel futuro perché gli aspetti fondamentali di tutte le operazioni di pace sono tre
La componente militare
La componente politica era componente degli aiuti mentre ora non c'è dubbio che la tendenza è come ho ricordato nella mia esposizione a affidarsi per la prima del componente quella militare
Alle organizzazioni regionali ho citato il caso della Liberia dicendo che è stato mandato all'OUA per la prima volta vediamo che cosa sanno fare oltre che alla NATO per quanto riguarda la ma le altre tue conformi non c'è dubbio che sono di grandissima importanza perché tutti noi riusciamo collaborazione in Somalia un grande fallimento
Ma la gente moltissima gente è ancora viva grazie all'operazione di pace dello perché se non sarebbero tutti morti gli fa
Ho
Questo indubbiamente un fatto positivo così come per esempio in Angola Haiti in Mozambico
In Cambogia nel Sant'Andrea
L'operazione del pesce a consistito nel rimettere apposto le grandi istituzioni dello Stato che erano state distrutte tre volte nel TG mettere su un sistema di elezioni libere spesso parte sotto supervisione dei caschi blu dell'ONU
Nel chi assicurare il rispetto dei diritti umani
L'ordine pubblico nel rimettere il sistema giudiziario le carceri tutte queste cose e e sempre più l'ONU che sovrintende a questa fase quindi io sono convinto che andiamo verso una fase in cui la componente militare
Anche perché estremamente costosa anche per le carenze che dicevo prima che l'ONU non né la vocazione né le strutture né i mezzi per fare operazioni militari ditta se questa è la realtà
Non ci illudiamo quello che si fa sotto la pressione di una minaccia querela quella sovietica non si riesce a fare quando questa se non c'è questa è la realtà anche perché
Come spiegare io dico spesso ai miei interlocutori americani badate non crediate che se e solo la vostra opinione pubblica
Che non vuole mandare i IG AJ
A fare le guerre o a farsi coinvolgere in queste risse in continenti lontani perché non li vogliono vedere tornare nei famosi sacchi di plastica il Plastic Barks cioè il morto queste un sentimento che venisse condiviso in tutto il mondo
E condiviso nel nostro Paese come lo è in Nigeria come nel Pakistan
Quindi non facciamoci illusioni per questo tipo di operazioni quando non ci sono interessi vitali per cui allora si creano le coalizioni come è stato fatto per l'Iraq oppure si dà mandato alla NATO
L'ONU io questa la componente militare delle operazioni di pace la vedo sempre più un po'diminuire misurarsi queste le mie
Per tornare ecco c'è una cosa che mi era sfuggita la voleva aggiungere per tornare a quelli che ci accusano di essere donchisciottesco piglio provocatorio potesse io volevo ricordare un solo dato
L'Italia
Dal mille novecentonovantatré a questa parte
A
Affrontato dieci elezioni all'interno delle nazioni
Queste dieci elezioni le ha vinte tutte
Le ha vinte convolti sempre crescente
Al punto che non più di tre settimane fa Lecce il collega Gianluigi valenze qui presente
Valenza è stato eletto
Nel consiglio finanziario delle Nazioni Unite in prima votazione
L'unico l'Italia è stata l'unica paese eletto
Battendo la Germania la Francia e la Gran Bretagna
Devo dire che
La Francia e la Gran Bretagna sono rimasti molto scossi da questo sarà perché
Sento membri permanenti erano abituati a stare in spessore venivo da quarantadue anni da quarantuno eccetera
Noi siamo andati una volta sola con l'ambasciatore Maiolini ai colleghi coltellate poi ci fu chiesto di mettersi da parte
Da un autorevole partner per poco per un anno due anni
In modo da consentire una loro presenza
E questo significò venti anni di assenza dell'Italia dei Valori
Abbiamo fatto questa battaglia ripeto l'Italia è stata eletta unite in prima votazione
Gli altri due membri permanenti sono stati eliminati non sono stati in grado di competere neppure nella seconda votazione
Questi sono i fatti
Altro fatto impellenza benedette stimolante l'applauso scrosciante del tutto inconsueto
Perché non si battono mai le mani all'ONU il motto asettico molto burocratico tutto eccetera quando il presidente proclamo che l'Italia era stata eletta nel primo quarto
Questi sono fatti
Quindi hanno voglia dire siamo velleitari d'ufficio tessitrice
Abbiamo tutte le carte in regola per essere rispettati ma dobbiamo volere se non vogliamo essere rispettati se dobbiamo chinare sempre la schiena è chiaro che non saremo mai l'Italia che tutti noi sogniamo dissi
Bussate quest'altro eccetera dall'Esposito
A seguito dell'Ogliastra insomma cioè dove le ha fatto un quadro molto eloquente
Dell'ONU ma altrettanto inquietante
Dal quale emerge una situazione di crisi finanziaria e di crisi di immagine
Crisi finanziaria mi chiedo quale possono essere i motivi per superarla considerato esempio che gli Stati Uniti sono i primi adesso inadempienti al versamento dei contributi a questa organizzazione
Seconda domanda pesato moltissimo quello che le ha detto sull'atteggiamento italiano
Deciso e fermo per ottenere determinante
Situazione determinate conquiste che abbiamo fatto
Mi chiedo dal momento che all'interno del Paese non mi sembra di vedere vi assiste a un dibattito culturale tanto meno politico sugli interessi nazionali
Per la politica estera e la politica di sicurezza queste atteggiamenti o meglio questi esempi queste iniziative a cui lei ha fatto riferimento sono iniziative encomiabili singole autonome orientano in un quadro di politica definita di politica estera grazie
La ringrazio per avermi fatto questa domanda perché me la pongono spesso anche giornalista del New York io vorrei dire qui forte e chiaro
Che un ambasciatore
Per quanto sia animato da entusiasmo per quanto abbia coraggio non può che fare quello che il suo governo e di
Il governo italiano e totalmente e nel modo più energico dietro questa proposta
Tutti i discorsi che io faccio sono sempre approvati prima dal ministero degli Esteri il Presidente della Repubblica è stato il primo a dire che bisogna fare una riforma coraggiosa in cui non vanno lesi i diritti di nessuno
Il ministro degli Esteri ha avuto lo straordinario coraggio
Dico a straordinario che non so quanti avrebbero avuto
Al Perti cervicale fax quando le le imponevano fisicamente vorrei dire qua che il G7 si pronunciasse per il famoso quick fix
Si è opposta con grande fermezza
E a al ministro degli Esteri giapponese che anche al ministro degli Esteri tedeschi e se avesse capitolato non c'era Barbagli ambasciatore all'ONU la riforma sarebbe già stata belle che fa
Questi giornali non l'hanno detto perché la signora Agnelli e molto discreta non ama molto che fare il protagonismo di questo gene ma questa è la realtà
Se non ci fosse stato lo stesso Presidente del Consiglio quando mi ha ricevuto anche da Luís la direttiva è stata di fare al massimo gli interessi dell'intera
Ripeto continua ad esserci questo scetticismo da parte di gente che non conosce bene pro parlo sempre della questione della riforma
Il
Il dato fondamentale dorme e questo
E quick fix non si può fare a mio avviso perché perché si levano subito come un sol uomo tutti i paesi in via di sviluppo che
Controllano la maggioranza di due terzi quella che ci vuole per fare che da soli sono centotredici Paesi del NARS e i settantasette sono centoventiquattro
E a Cartagena dove io sono andato
No no uno solo si è battuto pecore di questa riforma eviti Istria come di un aggettivo che rimanda invece non va be'd'immagine
Tutti hanno parlato di democrazia la riforma deve essere democratica deve beneficiare tutti non solo alcune
Quindi in secondo luogo
La la formula due più tre anche quella rotta perché
Perché tende a introdurre il concetto di egemonia laddove non è stato sinora cioè nel mondo dei Paesi non allineati perché prende tre potenze Germania in Nigeria immaginate e Brasile e nel fare le potenze egemoniche di questo
Di questo
Situazione ora proprio per questo motivo
Noi sappiamo che per quanto riguarda il Brasile al Brasile dicono ma e l'unico Paese dell'America latina dove non si parla lo spagnolo
Perché deve essere pranzo abbiamo essere la Medea di verrà presentata da ieri entrarono portoghese sospendere
E lo stesso vale per la Nigeria e Irving si scontra contro tutti quanti i Paesi islamici quindi secondo me
Si fanno delle illusione
Anche se non ci fosse l'Italia opporsi
Visto che si è superato quel momento perché loro il momento magico l'hanno avuto se facevano queste cose proprio come quick fix soluzione errati
Allora forse ci sarebbero riusciti cioè prendendo così all'improvviso tutti ma passato quel momento pratico ormai è un albero che cresce da solo
Devo dire che i tedeschi soprattutto stanno facendo degli sforzi meritorio
Io ho la fortuna di intrattenere il migliore dei rapporti col mio al collega tedesco un po'meno quello giapponese sfilerà verità pur pur essendo stato a Tokyo
In servizio perché e i giapponesi che poi tra l'altro l'altra situazione incredibile che non lo stesso Giappone la popolazione non la vuole
Il Presidente del Consiglio che del Partito socialista non è per niente convinto della necessità di entrare nel Consiglio di Sicurezza del Giappone al membro permanente quindi se volete sono più che altro le burocrazie che lottano perché vogliono avere questo potere il famoso Gaius organo cioè il ministero degli esteri giapponese
Sono loro e col nuovo che è un ex diplomatico il ministro degli Esteri Luís che il portabandiera di questa
Ma nella situazione in cui si sono messi
Penso che l'impeto di qui Tex viene bocciato automaticamente da per taglia tratto dalla stragrande maggioranza dei paesi in via di sviluppo non ci sarà anche anche se alcuni in privato hanno promesso che evitare hanno l'appoggio eccetera quando sarà il momento della verità e dovranno dire
Apertis verbis non si volta e segretamente la bisognerà dirlo davanti a tutti
Anche quelli che hanno dato affidamenti privati saranno sotto la camicia di forza del movimento dei non allineati e quindi non si potranno pronunciare contro quello che la maggioranza del loro gruppo dice non so se mi spiego
Quindi a questo punto io la cosa non la vedo affatto pregiudicata penso che probabilmente si andrà verso uno stallo bene aveste minore dei mali soltanto per me perché le cose restano come sono
Anche perché ripeto con un delegazione aggressiva ma che fino a nel senso buono della parola con la macchina elettorale noi siamo riusciti a montare sono convinto che l'Italia sarebbe anche in grado di farsi eleggere ogni quattro anni al Consiglio decidesse perché no lo fanno lo fa già il Giappone
Un
Avviata ferro la Germania perché non dovremmo farlo anche noi ripeto ogni volta che ci siamo misurati con loro sul terreno democratico abbiamo sempre avuto la vettura
Questo è un dato di fatto voglio dire non è che sono cose campate per aria
Poi c'è la posizione dei cinque membri permanenti che è fondamentale fare i cinque membri permanenti non sono perché è fondamentale perché loro possono porre il veto a qualunque riforma
L'America ha appena detto
Che
Accetta solo una riforma in cui dentro siano membri permanenti solo il Giappone lanterna
Quindi qui Felix quindi cade nell'obiezione che poi detto prima che non hanno i numeri per
La Gran Bretagna esattamente la stessa linea degli Stati Uniti
La Francia la Francia e l'unico paese invece che ci vuole proprio evidentemente escludere del tutto che ti dice no
Due più tre
Germania Giappone è un Paese ciascuno per i tre continenti quindi mecenate dieci membri permanenti magistrati dei conti e l'Italia
Che si avvia ad essere l'anno tra due anni il quinto contribuente dell'ONU via messa da parte non conta niente smettere
Poi ci sono la Cina
E la Russia
Che adottano atteggiamenti che non è che siano molto chiaro
Però per esempio i cinesi hanno detto ma
Sì sì cento sono due Paesi importanti contribuiscono molto eccetera ma per noi non lo sto congestionare le Nazioni Unite non è che sono una compagnia una società per azioni
Dove chi possiede più azioni deve avere l'incarico presidente odi direttore generale
E quindi sono molto prudenti voglio dire quindi la battaglia & molto molto aperta e chi crede che la cosa si può superare l'abbiamo nove mesi di fuoco davanti a noi perché il gruppo comincia a riunirsi a gennaio andrà avanti fino a settembre l'anno prossimo
E continua a questo gioco naturalmente
No in trincea ogni tanto partiamo per fare qualche scaramuccia riusciamo a conquistare degli alleati un importantissimo il produttore all'Argentina che si era schierata
A favore Beppe Cats è ritornato sui suoi passi ora appoggia invece in pieno la nostra proposta il mese ed è uno dei nostri alleati gli attendisti lo stesso dicasi per il Pakistan perché vede l'India come il fumo negli occhi
E la stessa cosa ora anche il Canada e la Spagna tutti questi sono appesi vengono a schierarsi ma nemmeno sulle nostre posizioni prima vi ripeto avevamo soli solo l'Italia punto e basta
Ora c'è tutto questo movimento tutta questa convergenza
Che è venuta fuori quella famosa riunione del settembre scorso e che continua ad acquistare docenti ma questo non lo dico io
Questo lo dice il New York Times questo lo dice alla Reuters che scrive la proposta italiana Issing viene in consenso
Il sviene in supporto
E mi pare che sono osservatorio molto più imparziali di quanto non posso essere io stesso o i giornalisti italiani che ci vogliono bene
Prego se avesse
Ambasciatore Fulci vuole ritornare un istante su queste ultime parole che lei ha detto riguardo alla sua alla all'ONU come non una società per azioni
Nella proposta di riforma che lei sta portando avanti perché si riferisce a questo sistema di votazione
Ha detto che il dieci posti non permanenti dovrebbero essere diciamo che libro partecipare questi dieci posti quelle nazioni che maggiormente partecipano ad operazioni
In vista un contributo di queste nazioni devono dare che poi la cui registrazione come ha detto sarà puntuale poi nel che Giustiniano
Non le sembra che ci sia una contraddizione poi nel fatto che nel mille novecentottantotto l'Italia
Sembra debba superare addirittura la Gran Bretagna per quanto concerne i contributi
Cioè possibile no non coglie un un qualcosa di di contraddittorio nel fatto che uno dei paesi che dovrà a rotazione eventualmente entrare su questa riforma va avanti il Consiglio
Nell'ottantotto addirittura nel novantotto si porrà diciamo per quanto concerne i contributi
Al di sopra di uno invece di quei membri che sono permanenti grazie
Quello che aveva detto per la verità che questi trenta Paesi devono essere scelti dall'Assemblea generale sulla base di criteri che la stessa assemblea generale concorderà
E di cui il primo e ci ha indicato nella Carta stessa dello lo non indica due criteri un'equa arretra sinteticità geografica e secondo il contributo alle attività dello io ho aggiunto e in particolare alle attività del Consiglio di sicurezza quindi alle operazioni di pace perché l'ubi consistam del Consiglio di Sicurezza e appunto di mantenere la pace e la sicurezza nel mondo
Quindi non mi pare che ci sia contraddizione il contributo italiano
Ingentissimo che noi ci siamo concentrati stamattina sulle operazioni di pace sul Consiglio di sicurezza non scordiamoci che il settanta per cento delle attività del Nord
E di natura diversa
Sono aiuti che noi diamo allo sviluppo economico dei Paesi membri
Anche perché assiomatico che non ci può essere pace se non c'è sviluppo economico dei popoli così come non ci può essere sviluppo economico se non c'è la pace
Quindi lei deve calcolare tutto quello che si fa in tutte le altre direzioni
Noi diamo aiuti siamo tra i Paesi che stanno che analizzando molto di più di aiuti Allo sviluppo
Dal bilaterale al molti laterale anche perché forse pensiamo che questo ci protegge di più da certe critiche da certe tentazioni
Vede un altro ma l'Italia ha fatto cose straordinarie in silenzio
Come contributo volontario l'Italia è il primo Paese riunisce grazie al no e sono state lanciate campagne per vaccinare milioni di bambini tutte finanziate con Cipro Italia abbiamo finanziato il famoso programma pro deve che ha beneficiato l'intero centro America e che viene portato come un fiore all'occhiello dello ma i denari erano tutti i denari Italia
E poi per non parlare del resto per non parlare della contro la proliferazione nucleare il ruolo che abbiamo nella dieta il ruolo nell'UNESCO tutte queste sono tutte attività che bisogna tener presente quello che io vorrei dire che siamo un Paese di cinquantotto milioni di abitanti
Che malgrado tutte le martellate che ci diano sulle mani e sui piedi
Malgrado l'opera di autoflagellazione che facciamo continuamente andiamo avanti senza rendersene forse neppure conto
E questo lo vediamo nel crescere di questo nostro contributo le cifre sono quelle date dal Fondo monetario internazionale
Non so se rendo l'idea
E questo che intendo dire il nostro è un ruolo
Che sempre più ci porta ad essere vicini
Ai tre agli altri tre grandi paesi dell'euro noi dobbiamo lottare questa tendenza
Prestazione sì
All'ONU opera settimanalmente in coordinamento delle posizioni dei Paesi comunitari dell'euro io ho fatto una proposta appena sono arrivato lì dicendo sentite noi dovremmo cercare se non di parlare con una voce univoca quanto meno di votare sempre allo stesso modo
E quando non riusciamo a mettersi d'accordo
Io in Italia sono stata autorizzato dal ministro degli Esteri a cambiare le istruzioni da Romeo a votare sempre con la maggioranza dell'Unione Europea
Così come è accaduto nell'ultimo voto francese solidi famosi esperimenti nucleari di cui tanto si è parlato noi abbiamo votato con la stragrande maggioranza coi due terzi dell'Unione Europea
E poi aggiunge e se gli altri partners facessero la stessa cosa
Unione europea voterebbe sempre all'unanimità quindi basta solo fare questo sacrificio quando la nostra posizione leggermente diversa da quella degli altri
Di votare con la maggioranza
Certo questo sulle questioni di ogni giorno sulla ruteni non su questioni fondamentali che ci vogliono invece annichilire distruggere che ci vogliono mettere da parte
Vogliono calpestare
Quello che il valore delle star e ripeto
In questi due anni mi sono proprio fatto alla coscienza che l'Italia ha davanti a sé una posizione formidabile una capacità di sviluppo economico formidabile che si deve anche riflettere nello sviluppo politico
Questo è l'auspicio che io credo noi dovremmo fare a tutti noi che questo che le forze sane del Paese riescono a fare portandolo sempre più in alto sempre più in alto si trasformi anche
In un'elevazione sotto il profilo politico
Grazie
Ti prego
Signor ambasciatore sulle colonnello Mazzone mi riferisco ha una sua affermazione che poi è stata ripresa
Da Boutros Ghali Algardi ha detto prima quello cioè che non si può imporre la pace
Facendo la guerra
L'ONU non poi per aver perso senza intervenire questo bisogno però i risultati che sono emersi negli ultimi tempi tecnici per l'ultimo mi riaggancio alla domanda anche del mio collega precedente l'ammiraglio Jeremy
Le risultanze sono emersi con nella vicina ex Jugoslavia fanno capire che la diplomazia preventiva non sento riesce a raggiungere quei gli auspicati e poi risultati poi è molto fragile è molto difficile soprattutto come ha detto lei perché manca la volontà delle parti
Noi abbiamo un esempio anche recente quello della Guerra
Iraq
Nel quale
Dove c'è stato una risoluzione
In periodo molto breve nel giro di pochi mezzi
Proprio perché c'è stata una volontà del mondo di mettere insieme delle forze e operare quindi si è intervenuto si ha fatto la guerra per imporre in un certo senso la pace
Non pensa lei che l'ONU Possa predisporre già adesso dei piani
Delle situazioni
Di intervento nelle varie parti del globo con questo sistema evitando se possibile che qualche stato membro soprattutto quelli con diritto di voto non mandano come ha detto prima i propri giovani a morire
E cioè Mandelli proprio i giovani a fare la guerra invece di mandare il famoso assegno
Per il pagamento finale di quello che diciamo la propria partecipazione grazie
Si è fatto un gran parlare all'ONU sulla possibilità di mettere su un esercito di mestiere è una specie di ragione straniera al servizio delle Nazioni
Si è anche detto che forse si può fare quello che era nata affatto mantenere sui rispettivi territori dei reparti particolarmente addestrati e che dovrebbero appunto confluire nel caso di di chiamata ed essere delle quelle che nella NATO noi chiamavamo quelle contrassegnate dal suo
Ma il problema è un problema le ripeto di poche azioni
Intanto immagini che cosa verrebbe a costare un esercito di mestiere quindi proprio non se ne parla neppure e poi
Il problema grosso fondamenta e poi lo sapete benissimo e il famoso problema delle tredici in tutte le operazioni siccome il controllo e stordito
Se queste tredici l'olio non è in grado di svolgerle è inutile che continuiamo a dire impasse ha qualcosa da perdere lei ha fatto l'esempio dell'operazione ne cura
Qui l'operazione riuscita proprio perché le Trecci erano in mano a una sola potenza gli Stati Uniti d'America sono stati gli americani che hanno sfottò un'operazione tipica devo dire con un successo straordinario perché in termini di perdite di vite umane sono state meno addirittura e questo l'ho già detto nella mia esposizione lo ripeto a mio modesto avviso
L'ONU non nella vocazione nelle strutture nei mezzi per poterlo fare
Lombardi
A Sacrofano
Ma politico
Lei già toccato bocciature questo tema e si tratta di questo recentemente c'è stata la votazione a proposito di esperimenti nucleari francesi in cui l'Italia ha votato lei dice come la maggioranza dei Paesi europei ma non come la Spagna che si è astenuta ecco questa votazione
Questa tenuto tenuto conto anche dell'Indirizzo politico per lo meno affermato in un colloquio giornalistico il Presidente del Consiglio
Una confidenza giornalistica del Presidente Consiglio che era un pochino dissonante dal voto
Ecco quindi nasce proprio da questa politica da questa nuovo corso questo new deal diplomatico che ha intrapreso l'Italia e Nazioni Unite
Ho nasceva vorrei toccare il segreto di Stato o nasceva da precise indicazioni governative
Grazie
Fare si è fatto un gran parlare di quella che io personalmente considero tutto sommato una tempesta in un bicchiere da
Mi pare che il presidente del Consiglio
Non avesse molte scelte
Erano state votate dal Parlamento sei mozioni io me ne sono andato a rileggere tutte sue
Dall'altra
Una mandata mi pare a luglio è un'altra ora quand'erano cominciati gli esperimenti
E queste mozioni si diceva esattamente quello che diceva la mozione delle Nazioni Unite vale a dire la Francia deve sospendere gli esperimenti nucleari
Poi c'era la questione della condanna che però era stata molto attenuata
Avevano detto non più condanne ma deplorazione non si era più parlato della Francia proprio per attenuare tutto quello che poteva ferire in questa mozione cioè
Il Presidente del Consiglio avevano scelto ubbidire al dettame del Parlamento
Ben precisi ben chiari perché per del oppure disattendere alla volontà degli elettori
Ne sono mi leverà dalla testa che se lui avesse disatteso
La volontà del Parlamento le polemiche sarebbero state ancora più accese ancora più eccessivo
Se me lo consentite il sussurro anche un'altra delle mie impressioni visto da fuori
L'episodio è stato sanato come spesso ai mercati nella politica interna italiana
è stato strumentalizzato per lanciare un attacco al presidente del consiglio di questo settore pieno Sata la politica estera persino alla politica estera dovessero essere garantito per il tutto per fare la guerra guerreggiata l'ente
Quindi
A me pare che il presidente del Consiglio ha agito più che correttamente
Quando mi interpello ieri si lei parla
Oltre con l'ambasciatore alla NATO con un ex ambasciatore con l'ambasciatore all'ONU con un ex ambasciatore alla NATO quindi può immaginare quanto sono attento alle necessità di rispettare le alleanze di non dare il minimo segno di incrinature eccetera
Però resta il fatto che se c'è un pronunciamento così chiaro così limpido così precisa da parte dell'Aula
Non poteva sottrarsi a queste
Io non so chi avrebbe agito in modo difforme salpa da attirarsi delle accuse molto gravi di essere antidemocratico di disattendere la volontà del Parlamento che rappresenta il popolo sovrano questa era l'accusa cui sarebbe andato incontro
Quindi ripeto si è molto esagerato mi sembra su questo episodio e io sono convinto che tra breve rientrerà ammette
Anche perché tutto sommato poi Dinoi non è che abbiamo condannato
Come Fannie invece alcuni Paesi pacifisti che la Francia allo strumento nucleare e anzi vi assicuro penso che ci può tornare molto gommosa tutti quanti noi ecco
Lì quello che si è detto per favore
Marte questi esperimenti
Che si svolgono tra l'altro in una fascia della terra dove abbiamo dei poveracci che l'unico sfogo che hanno che Nazioni Unite sorvolato per protesta noi questa ci siamo limitati a dire sospendete gli esperimenti non abbiamo mai condannato il fatto che la Francia possegga il il lo strumento nucleare presenta il piacere di vedere un mio vecchio cavo al danzatore Maccotta che ricorderà che quando era ministro e consigliere a Parigi mi diede l'incarico di occuparmi della force de frappe
Nessuno più convinto di me dell'importanza che la force de frappe non solo per il la Francia ma per l'Europa intera
Di Paola
Pure un suo commento la domanda è possibile uscire
Nell'aver la riforma del Consiglio di sicurezza è possibile uscire dall'imparasse in cui sembra trovarsi i predetti riforma con un compromesso tra le due fra le due soluzioni ce l'ostruzione
Di un allargamento dei membri permanenti e l'altra di una maggiore rotazione esistono che sono possibili soluzioni di compromesso questo la domanda l'osservazione dalla sua presentazione esce fuori un'Italia data
Tu sommato diciamo tra virgolette amata alle Nazioni Unite quindi ben rappresentata mentre gode di influenza non mi sembra che altrettanto si possa dire della posizione attuale dell'Italia nelle alcune organizzazioni più d'élite chiamiamola nato e l'Unione europea o comunque allora sembra esserci quali una dicotomia sarà vuole sapere suo commento su questo grazie
Per quanto riguarda la seconda domanda
Le delegazioni che agiscono all'ONU
Agiscono su mandato dei propri dove non è che sono gli ambasciatori che decidono a votare per l'Italia sono le capitali che da anni istruzioni agli ambasciatori di votare per evitare e la realtà è che lì noi siamo molto ben visti perché nel Terzo mondo abbiamo sempre fatto una politica straordinaria vi racconto nei prodotti così vi rendete meglio conto della situazione
Quando sono arrivato all'ONU mi sono subito accorto che
Che non è nel Consiglio di Sicurezza e come il due di coppe quando la briscola e denari non conta assolutamente
Questa è una storia già raccontata Carlo Maria mi spiace di ripetere l'arrivo copertura
E
Chiese al ministero se ci potevamo candida gli dissero per carità di Dio nato sei ma con la situazione interno in cui ci troviamo per cui siamo Tangentopoli in tutto il mondo
Col fatto che
Non diamo più una lira
A nessuno per aiutare lo sviluppo dopotutto equity scandali le corruzioni negli abbiamo lasciato le opere a metà abbiamo sperato scontenti eccetera
Siamo stati nel Consiglio di sicurezza l'ultima volta sei anni fa
E tu ne vuoi subito andare poi tra allora io ho detto scusate ma mi consentite almeno di porre questa domanda a tutti i miei colleghi perché una delle usanze diplomatiche più nobili che ancora si mantiene e che quando uno arriva fa visita a tutti i suoi colleghi lì si trattava di fare centottanta tre pisside perché quelle quote centottantaquattro e io ben volentieri mi sobbarcare ogni giorno mi vedevo i miei sei o sette corde
Ai miei colleghi posti proprio in maniera molto candida queste donne secondo lo
L'Italia
Date queste tre premesse si può candidare o no risposte
Il fatto che siete stati in Consiglio sei anni fa ma voi sei anni fa eravate con la Germania
Perché si è levata assieme sei anni fa consigli e se la Germania si ripresentava da voi perché non vi dovete ripresentati dove sta scritto questa sentito dire dagli atti non è che ero io che diceva una cosa del genere visto ripetendo quello che mi diceva la maggior parte e questi colleghi seconda domanda
Tangentopoli ma perché credete che nei nostri Paesi le corruzioni non esiste in questione di misura ma non sono pochi se esistono al mondo i paesi dove la corruzione non sia ente
Terzo punto non citate più gli aiuti certo guai ce l'avete combinato
Perché per dare le mazzette scossa del termine volgare ai vostri politicanti avete coinvolto pure i nostri poi ci avete lasciato le ferrovie con un binario solo i modi avete sfasciato tutto e poi non l'avete costruito tipo Gioia Tauro e così via dicendo
Però noi non ci scorderemo ma che quando l'Italia Alberto aiuto come assistenza allo stesso se l'ha dato sempre da paria per
Mai con la puzza sotto il naso mai guardandoci dall'alto in basso
Mai mettendo delle condizioni così orrendo come altri invece ci pongono il cinque
Noi con gli italiani ci sentiamo a nostro agio perché poi ci trattate come se fossimo come può altri non lo fa
State sicuri che anche se ora siamo nei guai anche per colpa vostra noi pensiamo che l'Italia come già tante volte ha fatto
Risorgerà dal testo scala dalle sue scende era come l'Araba Fenice
E a quel momento tornerete ad aiutarci nella stessa maniera trattando ci da pari a pari
E furono proprio questi colleghi che mi consiglia a presentarsi al Consiglio di sicurezza
Ebbene poi la storia la sapete tutti sul cento settanta volti l'Italia ne prese cento sessantasette a scrutinio segreto centosessantasette Paesi iscrizioni tardive e ne prendemmo anche più del nostro grande amico tedesco nella giornata prendemmo più voti della giuria
Cosa che il testo la prima sorpresa generale poi questo questo che ripeto fu la prima prova la prima delle dieci lezioni di cui ti parlo c'è stato sempre un crescendo sempre abbiamo avuto suffragi e appoggi cresce
Tutto questo non è un patrimonio che noi dobbiamo utilizzare signori miei io pesto di chi poiché costituite le leve future dell'esercito delle forze armate italiane tre marinai
Abbiamo questo enorme patrimonio di simpatia
Nel mondo
Non abbiamo sa quando si tratta di difendere i nostri interessi vitali e dobbiamo stare attenti grazie
Grazie ambasciatore siamo giunti alla fine della conferenza noi la ringraziamo ancora tanto per quello che ha detto la ringraziamo ancora di più per quello che lei fa all'ONU
Per difendere gli interessi dell'Italia e il colgo l'occasione per piacere colgo l'occasione per formulare i migliori auguri di buon lavoro unitamente nostri migliori saluti sperando di averlo ancora tra di noi ricordo di questa sua presenza la prego accettare una
Un volume che la storia i militari della prima repubblica penso che in cui lei è frequentemente citato come nostro rappresentante presso l'Alleanza