"Leonardo Sciascia: l'elogio dell'eresia" presentazione del libro di Andrea Maori

Età da parte di alcuni che considera ancora Sciascia evidentemente proprietà privata e quindi uomini di cultura che vanno da Manuel Vázquez ottanta al Banna Luisa Adorno a Gesualdo Bufalino a Gianfranco Grechi a Marco Pannella
All'Inter Fonzie Maurizio Scaparro Massimo Onofri che il nostro giovane Presidente hanno raccolto questo appello così come tanti dico semplicemente lo dico nel senso più più bella del termine semplici lettori ed estimatori nell'opera di Sciascia
E vorrei darvi un motivo è stato lo stesso Sciascia a prefigurare la la bellezza di quest'idea lui scriveva in quello che ne abbiamo scelto di epigrafe che potete trovare tra l'altro se volete al termine di questa nostra conversazione recandosi al tavolo
Diceva in un appunto su per un discorso sul mistero di Stendhal nel tre novembre dell'ottantatré
Queste parole si sa che in Francia è frequente l'aggregazione di lettori particolarmente fedele intorno al nome di certi scrittori associazioni che si dicono di amici
Amici di France amici DC Rue du amici di Buzzati e credo Buzzati sia uno dei pochi scrittori stranieri a godere in Francia di una cerchia di amici
Associazioni che con quelle degli amici del libro cui si debbono felicissimi incontri tra opere letterarie ed artistiche l'illustre no sono segni di una civiltà intellettuale a noi quasi ignota
E come siamo voluti partire da quel quasi
Per cercare di verificare se in Italia poteva avere senso faro questa scommessa immaginare che delle persone che hanno letto Sciascia e che erano abituate all'appuntamento autunnale che portava ci si portava in libreria vedere quale altro libro era venuto fuori
A vedere appunto se è possibile onorare la memoria di un uomo non con le gite sociali o le visite ai cimiteri ma con qualcosa che significa concretamente credo prolungare la sua memoria e quindi farlo conoscere nell'attraverso la lettura
Ecco potrei spendere altre parole sull'associazione però io vorrei fermarmi qui perché non sottrarre tempo agli altri relatori vorrei lasciare venti con
Due brani e che a mio avviso ci portano nella più bruciante attualità e li passo anche come testimone a Massimo Teodori che mi seguirà tra breve in questi interventi e questi due brani
Uno è tratto da un'intervista che Sciascia rilasciava d'un ancora sconosciuto Paolo Guzzanti nel maggio del settantanove alla Repubblica
A proposito del suo futuribile ingresso in Parlamento
E il secondo è tratto dal libro di Mauri col quale insomma mi sembra giusto concludere
E riguarda un digiuno condotto da Marco Pannella nel mille novecentottantuno
In appoggio al manifesto appello di cinquanta quattro premi Nobel per tre milioni di di di subito
E
Ecco lascio a voi i commenti perché credo sia c'è una una tale ricchezza di spunti che sarebbe lunga citarle tutte chiede Guzzanti che cosa farebbe vorrebbe lo scrittore Sciascia una volta larga varcata la soglia del Palazzo
Beh risponde Sciascia una cosa che non dipenderebbe mai da me ma che mi farebbe un gran piacere
Manderei in galera un bel po'di gente illa sostituirei con dei galantuomini
E
Guzzanti evidentemente rimane un po'imbarazzato da questa risposta di Sciascia e rivolgendosi allo scrittore gli chiede ma la manderebbe in galera moralmente parlando e Sciascia risponde no penalmente parlando come agirebbe contro la violenza continua Guzzanti
E risponde Sciascia agirei facendo tutto il possibile per recuperare i violenti all'aria della non violenza non è un'operazione fallimentare solo che non conviene al potere il quale ha bisogno della violenza per potere sorvegliare e punire
E ancora lei diventerà con ogni probabilità deputato che farà quello che faranno tutti radicale dice Sciascia a far funzionare il Parlamento con gli strumenti della denuncia dell'assillo
E ancora le ha detto tante volte che nel Parlamento i giochi sono già tutti i fatti denunce da Silla che servono
Di Sciascia dice a guastare i giochi certo non li bloccheremo ma crescerà una nuova coscienza e ora qui vorrei richiamarvi a quest'altra domanda perché ci richiama un tema quello del maggioritario oggi
Tema molto molto di moda almeno nelle dichiarazioni e siamo quindi ancora ripeto il diciotto maggio del settantanove sì
Chiede Guzzanti di che genere quando parla di nuova coscienza una coscienza d'opposizione questo Paese e affamato di opposizione comunisti democristiani non sono semplici alleati sono due immagini riflesse spetti gli uni degli altri
E così da trent'anni e ora di separare questa complicità reciproca
Che ci sia finalmente chi governa da una parte chi controlla dall'altra ma la nostra dice Guzzanti non è una democrazia bipartitica in compenso giù asciutta aggiunge Sciascia è una democrazia che marcia verso il regime
E ultime battute come definirebbe la politica quella che si svolge nel palazzo
E dice Sciascia siamo ancora molto prima di Tangentopoli un grande esperimento delinquenziale la politica va rifondata
Ha rimpianti per la sua scelta radicale no dice Ciaccia mi sento più vivo vede io sono uno scrittore la cui pagine vicino all'azione diretta relazione mi dà forza vida l'anima
Il secondo richiamo e termino qui perché il tempo veramente corre dicevo riguarda di di giugno
Avete visto qualche giorno fa avete sentito
Commenti
Sulla stampa rispetto a un digiuno di Marco Pannella scrive maori nel suo libro a Sciascia non piaceva il digiuno come strumento di iniziativa politica
Ma ammise che gli obiettivi di Pannella erano giusti alla sua sconfitta politica poteva significare la sconfitta di tutti
E qui parla Sciascia non amo le querele Seaman che servano per le ore terrestri o celeste la stessa cosa possiamo dire di fronte al digiuno di Pannella il suo misticismo può non piacere soci
Può non piacerci la sua personalità il suo temperamento la sua cultura
Ma non possiamo negare la giustezza della causa per cui si batte al di là di Pannella o al di qua la giustezza della causa la ritroviamo dentro di noi non possiamo farci schermo del fatto che Pannella non ci piace o non ci piaccia né sui modi di agitare la non ci sono alibi
Che Pannella smette suo digiuno perdendo la faccia Polo Contini fino a perdere la vita perché Pannella digiuna sul serio nessuno dovrebbe rallegrarsene
Il problema Pannella e per me angoscioso come può essere inesistente per altri ma non è il vero l'intero problema il vero intero problema sono i milioni di esseri umani che muoiono di fame involontaria
Che governi e l'opinione pubblica non rispondano all'appello di Pannella non segna la sua sconfitta ma alla nostra io vi ringrazio mi ascoltato con pazienza ci sarà occasione di dialogare anche dopo passo la parola Massimo Teodori
Nella prefazione di questo bellissimo libretto e poi vi dirò perché lo ritengo tale
Ho scritto che
Leonardo Sciascia è stato una persona doppiamente retica
Eretica
Come scrittore ma intellettuale rispetto
Al
Grande Corso
Dell'intellettualità italiana
Eretico perché nel momento quando alla fine degli anni si settanta si è incontrato con i radicali
E da percorso insieme una strada fino alla sua morte
Percorso insieme una strada molto
Intensamente insieme in maniera molto intensa cercherò io e poi perché
L'incontro coi radicali è stato l'incontro con quella forza politica quella corrente
A sua volta eretica per eccellenza e tanto più eretti sia alla fine degli anni Settanta nella seconda metà degli anni settanta quando questo incontro avvenne perché in quel momento non solo come schieramento politico o ma direi come visione
Della Società italiana del mondo delle istituzioni della politica i radicali erano davvero quelli che erano fuori e contro tutte le correnti maggioritarie prevalente
Ma lei ne sia di Leonardo Sciascia
è un'eresia molto particolare
è un'eresia molto particolare perché non è un'eresia diciamo così
Di chi ha un suo corso astratto di chi non a rapporto con il mondo con le cose con la politica con la realtà
Non è un'eresia della persona singolare eterodossa che densa per conto suo ma in realtà poco morde
Sulla realtà ve ne sia diciassette è una che sia molto singolare
Perché credo che
Ci siano stati pochissimi altri personaggi
In Italia nella storia repubblicana
Certamente nell'ultimo quarto di secolo che sono stati capaci di vedere con tanta lucidità con tanta puntualità
Quale quelle cose che stavano accadendo in Italia la sostanza di queste cose le linee di discriminazione
In una maniera
Forse dirò un'eresia
Come più politica non ce ne
Quello che stupisce nel grande letterato credo non è il mio terreno insomma tale ritenuto quello che stupisce la grande letterato Sciascia e che ci troviamo di fronte
A una persona
La quale
è un è più politico dei politici
Ma più politico di politici non nel senso di dei grandi disegni Ideal politici delle grandi dei grandi panorami
Ma più politico di politici in quanto riesce a cogliere nelle cose che gli sono intorno
L'essenzialità dei punti scriminante e riesce non solo a cogliere quello che è l'essenza della politica italiana in quegli anni dalla fine degli anni Settanta fino alla sua morte fino agli anni Ottanta
Ma è un produttore di politiche
E qualcuno chiede
Produce produce idee produce linee di intervento produce iniziative può sembrare una una cosa stranissima eppure è così se noi oggi più rileggiamo le poche cose politiche
Di e civili diciassette ci accorgiamo che ci troviamo di fronte a un leader politico a un inventore
Di politica
E questo è diciamo la las la singolarità di questo personaggio
Io ho avuto sì la grande privilegio
I propri stargli seduto per quattro anni perché in Parlamento si è seduti nei gruppi secondo l'alfabeto lui era SI e rotti quindi ho avuto possibile ai fans passare molte ore accanto all'ultimo
E
Già allora mi accorgevo quando poi mi sono accorto ancora rileggendo rime evitando le sue cose come a fronte di una sostanziale quello che poteva apparire distacco dalle cose o ingenuità o di non politicità del personaggio
Poi invece veniva sempre al momento giusto l'intervento la frase la parola lo scritto
L'iniziativa che lo poneva come un punto centrale io credo che
I debitori
Lo chiamo libretto per la sua dimensione fisica materiale
Il libro lavoro perché dietro questo libro c'è molto lavoro che Andrea Mauri ha fatto
è importante
Perché ci restituisce
Questa dimensione e questo elemento dello Scià secche tutto sommato e abbastanza ignorato è abbastanza
Dimenticato
Direi che anche negli scritti raccolti a futura memoria vi sono gli scritti civili che sono degli articoli apparsi su sulla grande stampa
In realtà complessivamente
Non viene affatto fuori quello che Sciascia politicamente rappresentato dal mille novecentosettantotto settantanove
Per un decennio fino alla fine invece questo libretto
Apparentemente filologico con un lavoro di scavo di di di di citazioni di ritaglio in realtà ci mette di fronte
Questa realtà questo film di dieci anni di attività di Sciascia che c'ero restituiscono esattamente in questa dimensione di grande Eretico lucido e di grande iniziatore e di grande produttore di politica come sicuramente lo è stato in questi anni
Quali sono le cose che
A me
Hanno colpito le cose per le quali
Dico faccio queste affermazioni come quelle che ho fatto un momento fa
Innanzitutto
La la maniera in cui siamo abituati
A guardare
Agli intellettuali
Che sono che si occupano di politica che stanno accanto i politici che sono i partiti o che fanno va
La grande tradizione europea non grande la
Grossa tradizione europea che vada Sastre alla maggior parte degli intellettuali italiani e quella del cosiddetto impegno in garage ma impegno culturale è un intellettuale impegna
Che cos'è l'intellettuale impegnato che ci insegna la tradizione europea
E sulla quale bisognerebbe tutti quanti registi il libro di Furet che finalmente sa
Sarà un
Buona giustizia sulle grandi mistificazioni degli intellettuali e degli intellettuali impegnati rispetto alla tradizione del partito comunista
Qual è che cosa fa l'intellettuale impegnato in terra impregnata e in realtà è il compagno di strada
è colui che appoggia sostiene il politico giustifica il politico ci fa intorno tutto un un richiamo affinché il la deposizione del politico
E la tradizione che è stata si senza dubbio è stato egemone in Italia e in Francia in generale nell'Europa continentale
è capire la grande per tradizione cresciute intorno a quel documento ecco
Se Sciascia una cosa none
E per questo dico un grande politico se una cosa c'era se non è è proprio quello di essere il compagno di strada
Sciascia
La persona che
Individua quali sono degli aspetti centrali della dello scontro politico dello scontro civili e in Italia di quegli anni e su di essi
Non fa il sostenitore
Prima dei comunisti o poiché i radicali ma
Da una soluzione da un'interpretazione indotta che sono sono politiche
Che non sono delle dei ricambi e delle elucubrazioni e intellettuale anche di alto livello ma hanno una pura valenza politica
E qui e qui bisogna entrare nel merito di che cos'è
Questa politicità
Straordinaria dello Shas che viene fuori da lì
La poi Sacha è quella di porsi
In una delle due grandi cultura Apple di dare animo non ti porsi ho detto una parola sbagliata di dare animo di dare sostanza
Di dare ricchezza e profondità a una delle due grandi culture politiche che si scontrano in Italia che sono scontrati in Italia nel nell'ultimo quarto di secco
Quella comunista e quella radicale
Non c'è dubbio che se oggi andiamo a vedere al fondo
Delle soluzioni delle interpretazioni
Del modo di guardare alla trasformazione della società non c'è dubbio che sicuramente agli anni sessanta e in poi
Troviamo a sinistra diciamo così o al mondo nel mondo della della riforma del cambiamento troviamo due maniere di guardare le cose
Una maniera è quella che possiamo definire
Della grande filone comunista
Quello di che io chiamerei di un revocato il cinismo generico organi cistico
Quello dell'incontro con i cattolici de una cultura del potere Young pacifismo generico
Di una
Sostanziale indifferenza ai problemi dei diritti individuali
Dei diritti civili e delle libertà tutto questo anch'costituisce diciamo il filone prevalente di gran lunga egemone di gran lunga il più importante
Che ha percorso questo Paese ha percorso presso cui non abbiamo tempo di
Di analizzare le ragioni per le quali ma non c'è dubbio che l'egemonia della cultura politica comunista con tutti questi elementi è stato uno dei fatti
Portanti della dello sviluppo culturale devoluzione di questo Paese a fronte di questo sostanzialmente c'è stato una cultura politica che possiamo chiamare quella radicale
Che oggi si direbbe senza più scandalo come allora si diceva scandalo che
Una cultura essenzialmente di origini liberali libertarie liberali non acquiescenti non conservatrici non acquiescente dello statu quo ma al contrario portatori di una rivoluzione liberale di riforma
Centrata sul sui diritti individuali sulle libertà civili
Sull'importanza dello stato di diritto come elemento centrale dell'organizzazione sociale lo Stato diritto contro la ragion politica e contro la ragion di Stato
Quante volte abbiamo sentito dire nelle scelte
Fatte dalla sinistra italiana che c'era una ragione politica per fare determinate scelto non so l'incontro di sostegno Andreotti l'incontro che era perché c'era una ragione politica medesima poté e con la fronte di questo in realtà lo Stato di diritto è esattamente l'altra faccia bene se accettiamo questa
Semplificazione che come tutte le semplificazioni vanno prese
Per
Per amore di ragionamento noi vediamo che Leonardo Sciascia
Da un grossissimo contributo alla individuazione
Dei punti discriminanti
Di quali sono i punti discriminanti fra una visione del mondo una visione della politica e un'altra dice e e offre delle e chiavi di interpretazione io volevo vorrei soltanto citare quella perché le cose citare sarebbero moltissimo
Lui dice
Quando gli chiedono cosa le piace perché io radicale duecentosettantanove sempre alla vigilia delle elezioni in cui entrerà a Montecitorio
Il fatto che non abbia una vita nel senso del partito burocratico mentre ce l'ha nel senso della passione un partito di indipendenti e quindi penso ci sia molto più libertà che altrove dal Tronto io sono un vecchio radicale questa mia scelta
Non può essere che una continuazione
Supplici quello che dice e profetico lo dice mi dal centosettantanove
Dopo le elezioni in cui ci fu un relativo successo radicale CIACE entrò in Parlamento e ci fu un calo del Partito comunista
Il giudizio di Sciascia fu questo il fatto di cui tutti e specialmente i comunisti dovremmo tener conto e che con questo arretramento il Partito comunista diventa un partito come tutti gli altri
Questo lo dice Valentino centosettantanove
Non con il muro di Berlino mio centottantanove almeno cento novantadue un partito che viene giudicato
Per quello che fa
Non sempre fideistica mente assolto in base a quelli che la Chiesa appunto chiama articoli di fede e qui il laicismo viene fuori la profonda cioè rispettabile o comunista
Che cos'è che che Sciascia che era stato aveva accettato di fare il consigliere comunale Dario comunista ero stato nel solco del Partito comunista fino al mille novecento settantanove lo era stato particolarmente in Sicilia che cos'è
Che
Non Scaglia la
Un'invettiva contro i comunisti ma dice dovrebbe essere accettato di essere giudicato non fine Istica mente ma per quello che fa e questo questa sua maniera di approccio che è sempre una maniera di approccio sempre molto con l'understatement non è mai con le grandi parole ma è sempre coglie dalle piccole Cocco ha dalle apparentemente piccole cose
Le cose
Essenziali
Ma dicevo Sciascia
Politico
Sta
In Parlamento in quegli anni e successivamente nella attraverso i suoi interventi sul Corriere della Sera attraverso tutte le altre sue manifestazioni di carattere politico e civile sta sempre nelle cose essenziali se facciamo
Piccolo ellenico di su che cosa
Sciascia si è pronunziato su che cosa
Ha detto la sua è quello che ha detto
Ci accorgiamo che dal settantanove in poi lui coglie puntualmente tutti quelli che sono i nodi che poi saranno riconosciuti dopo che al momento non non saranno riconosciuti come tali quelli sono i nodi essenziali
Della democrazia italiana quelli che poi cominceranno essere sciolti o non saranno sciolti comunque sono ancora sul tappeto non negli anni ottanta ma negli anni negli anni novanta nel negli ultimi anni
Cominciamo
Il primo punto le leggi speciali e l'anti terrorismo
Quindi lo certo settantanove del mille novecentottanta
Su questo su questo c'è un grande blocco unitario quello che dicevo prima richiamavo la cultura comunista c'è la congiunzione
Fra partito Comunista Democrazia Cristiana ma direi con dietro gran parte del l'opinione pubblica occorrono leggi di emergenza occorre lo stato d'assedio occorrono delle leggi speciali ci sono tutta una serie di decreti in Parlamento
Di fronte alla violenza delle Brigate Rosse del terrorismo occorre reagire in maniera e emergenziale e derisi
Sciascia coglie
In quegli anni
Una cosa che poi dopo anni sarà riconosciuta da tutti quanti
Che la maniera per combattere il lo coglie due cose primo
Che nella limitazione del terrorismo
C'è una mano che è una mano dello Stato
E c'è una mano della del potere politico che in una qualche misura è interna alla levitazione della violenza ed è del terrorismo
Questo lo coglie profondamente nella Commissione d'inchiesta nuovo ogni profondamente durante il dibattito delle leggi di emergenza
E in secondo luogo che cosa accoglie che
Appunto il la violenza e il terrorismo
Non si combattono con la spirale dell'emergenza
Con le emergenze all'ISMU con l'allarmismo che invece le emergenze Lismore l'allarmismo servivano proprio per fomentare per tenere in piedi una situazione artificiosa cose che poi
A mezza poco a tutta bocca dopo dieci anni tutti quanti hanno cominciato tutti quanti hanno cominciato riconosce io ricordo era ancora in Parlamento
Novanta anni per ottantanove novanta
C'è un discorso di Achille Occhetto che dice
Sì è vero
Nell'atteggiamento
Rispetto al caso Moro al terrorismo
Forse c'è stata una convergenza tra quello che volevamo noi tra quello che dicevamo che noi devo correre a fare e quello che diceva la P due che bisognava fare
Cioè la risposta emergenziale ma aggiungevo che intorno lo ricordo quasi testualmente questa convergenza è una convergenza che andava al di là delle nostre intenzioni
Non era certamente un'alleanza fra noi e la P due era dovuto da parte nostra a un giudizio sbaglia
Sciascia accoglie
Nella Commissione Moro coglie durante il dibattito di emergenza se adesso trovo qualcosa significativo
Prego ve lo leggo ma son molti il gli gli appunti che ho preso si è smarrito diceva durante il dibattito dell'emergenza si è smarrito il senso della legge del diritto della giustizia
E lo si va sostituendo in una collocazione speculare a tutto ciò che si dice di voler combattere lo si va sostituendo con l'arbitrio la sopraffazione la violenza
Fra la stupidità e la malafede qualcosa si prepara non riesco a vedere la conversione in legge di questo decreto era uno dei decreti Cossiga
Emergenziali così come se non come un frutto di una simile alleanza da che parte stia la stupidità e dal quale la malafede oggi è difficile dire
Era il riferimento che poi altrove molto esplicito al fatto che ci fosse dentro la levitazione terrorismo ci fosse una mano che era una mano politiche e dello Stato speriamo soltanto per lo meno a seconda se siamo ottimisti o pessimisti di fare in tempo ad accorgercene
E poi diceva
Diceva a quelli che che allora ci dicevano tutti quanti voi siete conniventi con i terroristi e via di seguito
In Italia basti
Che si cerchi la verità
Perché si venga accusati di convergere col terrorismo nero rosso con la mafia con la P due o con qualsiasi altra cosa
Queste cose dette oggi
Sembrano quasi acquisite ma dette nel mille novecentosettantanove in un clima buio in un clima in cui il novantanove per cento delle forze politiche e di conseguenza anche i giornali anche l'opinione pubblica era
Era su quella sponda lì perché era indirizzata su quella sponda qui era
Una grande preveggenza
Politiche
Ma dovunque dovunque si vanno a trovare queste cose Kircher che che memori di Andrea molto bene riuscito molto bene accogliere a ritagliare
Lui è e in men e straordinariamente lucido nell'affare Moro lui dice tutto il problema Moro l'affare dice Moro e parecchio complesso ritengo il caso Moro uno dei nodi da sciogliere della storia italiana
Per poter andare avanti perché si vive come in una dimensione da giallo senza soluzioni e bisogna in qualche modo dare una soluzione a questo giallo se si vuole andare avanti
Che cosa si è detto dopo quindici anni
Da allora
Si è detto
Lo sfascio della Repubblica
Il collasso della Democrazia Cristiana
Non è avvenuto nel mille novecento novantaquattro è avvenuto nel momento spesso voi avvenuto il caso Moro e
Come dice Jean Jacques
Il caso Moro non è il caso Moro
Non è il caso dei chiarissimo ma è la domanda di fondo che è quella che continua ad aleggiare fino all'osso perché Moro non è stato salvato
Cioè il caso Moro non è in caso di Morrone e di coloro i quali la Democrazia Cristiana il Partito comunista l'alleanza
Berlinguer Pecchioli Andreotti
Che fecero in modo che Moro
Non fosse salvato questo è e il grande il grande problema che ha seguitato a pesare sulla storia italiana che poi oggi è precipitata
Sul terrorismo
Sul Moro sul caso D'Urso adesso totalmente pochi di voi ricorderanno cos'era mai era eravamo sempre nella stessa cosa
Cogliere in maniera straordinaria
Ma vorrei dire ancora
Sì
Quindici anni fa
Riteneva che il problema della giustizia
Fosse un problema costitutivo
Del problema democratico italiano
Cioè il problema della democrazia in Italia uno dei capi dei punti i nodi è quello del suo rapporto con la giustizia
E di nuovo quando arrivò il il il caso il caso Tortora
Sciascia sette perfettamente
Quello che occorreva fare
E prese la penna e non come al solito fece il intellettuale d'appoggio di sostegno così che
Che
Che dalle ma prese la penna per insorgere sul Carlo sul caso sul sul caso torto
O ancora
Sul caso D'Urso
Solo questo perché è importante
Sì
Aveva il coraggio in un clima in cui chiunque diceva che occorreva
Trovare le strade per salvare prima Moro poi D'Urso
Chi abbia il coraggio di
Rivolgersi alle Brigate Rosse
è la prima volta
Scrive chance scrive
Scrive dice Sciascia perché parlava
Nella prima volta che mi rivolgo direttamente alle Brigate Rosse
Non agli uomini delle Brigate Rosse ma questa mostruosa astrazione che se così denominata
E non mi ci rivolgono in nome dei valori che da anni calpestano né a nome dei loro pentimenti futuri mi rivolgo allora opponendo questo semplice problema e lasciando che ne intravvedono al loro momentaneo vantaggio la soluzione
E così si rivolgeva
Sciascia nel mille novecento ottanta alle Brigate rosse perché lasciarsi sono vivo
Allora
Problema della giustizia
Problema dell'emergenza
Il problema delle ristorazione dello stato di diritto
Il problema della mafia
Forse voi non ricorderete perché poi le cose il tempo passa e tutto sfuma
E che che
Sciascia fu accusato
Accusato pesantemente
Di essere
Conniventi
Se non convivente acquiescente
Alla mafia
Solo perché
Poneva il problema di che cosa fosse l'intreccio fra il potere mafioso e il potere politico statale non a Palermo ma a Roma
Guardate poi
Il processo Andreotti ci si è dovuti arrivare dopo quindici anni essere dovuta arrivare attraverso la strada peggiore
La strada peggiore era stata penale di quello che invece era il processo politico alla rivolta politica anche allora unico Sciascia
Imposto di in quel momento dicendo che non non era l'emergenza di polizia che colpiva la mafia ma era l'individuazione di come
La nuova mafia della traffico internazionale della droga si intrecciava con il il potere statale
Ecco allora
Ecco allora che queste pagine
Ci restituiscono un personaggio grande
Che seguito dire lo voglio sottolineare è stato un personaggio grande
Non solo non tanto
Per lei è sua e suoi meriti letterari quanto per essere stato
Probabilmente uno dei pochissimi dei pochissimi
Intellettuali non compagni di strada non politicamente impegnati ma Carrie che ha dato delle risposte politiche di grandissima attualità
La continuità
L'attenzione e l'incisività con cui
Per oltre un decennio Looy era
Saputo dare individuare i problemi e dare risposte
Al alle questioni della crisi italiana
La crisi della democrazia e della libertà in Italia
E dandole sempre
Come dicevo prima non già accodandosi
A ai radicali lui non si è accollato i radicali Luigi ha nutrito
Fortemente la nostra azione l'azione radicale
Anzi c'è una cosa
Che ho riscoperto proprio
In questi giorni leggendo questo libretto
Che molto significativa Pannella che è un personaggio
E con i centri con Narciso
Autoreferenziale per usare una parola come come nessun altro e che nell'azione politica davvero
è stato sempre grande ma è stato sempre anche grande nella sua
Nel suo ritenersi capace di da solo di poter fare qualsiasi cosa
Nonostante tutto e nonostante tutto al contrario dai suoi amici compagni colleghi e via di seguito
Ho trovato qui una cosa
Singolare che ha scritto proprio
Quando è morto Leonardo Sciascia
Con Leonardo
Ci lascia il Milan esce alla sola persona
Presso la quale sono accorso
Sicuro di poterlo per prendere il Consiglio e seguirlo nei momenti più difficili da mia ditta
E forse di quella del Paese o che tali di apparivano trovando sempre ascolto risponde la sola persona da cui Coccoluto consiglio
Lo dice questo bene e e non a torto e non a torto davvero che
Appunto come dicevo alle
Risposte
Politiche non dell'intellettuale impegno intellettuale impegnati quanti ne son passati in Italia sono morti e non non rinunciano lasciato niente
E anzi potrebbe fare un una lista una lista senza fine insomma quali sono
Sul piano del del pensiero civile gli intellettuali che oltre firmato gli appelli subito la colomba fatto nasce
Essere stata solidarizzato con queste o comunque io l'avrei sostenuto
Dai tempi di Stalin in poi fino a quelli più recenti quanti stati quelli di cui che andiamo a rileggere
Per le loro qualità per la loro pregnanza
E però resistenza da un punto di vista del pensiero civile del pensiero politico Sciascia lo è
Sciascia l'UE
Punto
E penso che di questo gli amici che si occupano al punto che mi si dicesse
Occorreva
Occorre a occuparsi occuperà occuparsi perché
Insomma viceversa sì seguite a scrivere a dire molte cose
Ma questa cosa qui si si tende un po'a
Al così ammetterà la parte no si tende un po'a dire
Sciascia insomma o un po'a tagliarla mentre a mio avviso in una storia del del vero impegno
Politico intellettuale in questo Paese Sciascia occupa un un posto
Direi probabilmente senza che che nonché una
Io volevo ringraziare Massimo Teodori giusto per dare un attimo una così qualche riferimento rispetto ai tempi
Mi scuso no assolutamente assolutamente passerella parola alla Renzo Pavese e per svolgere il suo intervento avremo Boy Andrea Maori che
Credo da raggiungere qualche
Adesso osservazione personale che visto che dobbiamo da quello che mi dice Andrea
Lasciare la sala per le diciannove e trenta non so se possiamo negoziare ecco vediamo se riusciamo a concederci come promesso una ventina di minuti per le vostre domande e ovviamente tra l'altro credo attraverso Andrea magari speriamo anche qualche parola poi sugli strumenti dall'associazione le iniziative anche per ovviamente per il vostro sostegno
Carenza pavese
E il titolo di questo volumetto
Si sente
Poco
Titolo di questo volumetto dove davvero Sharp ore
Tanto per adoperare un termine dantesco
USA autore dei più figli
Andrea Maori
Appoggiandosi
Agli articoli di stampa
E interventi pubblici anche inediti di Sciascia cucce
La suggestiva filigrana
Dell'impegno dello scrittore fuori e dentro il Parlamento per i diritti dell'uomo
Per uno per una maggiore civiltà in seno alla società
E per una giustizia più giusta
E già di per sé suggestivo
E tutto Sciascia hanno
Non che carico di vivace spirito contestatari io e quindi dell'invito
A non adattarsi alla situazione morta
Di uno Stato statico
A costo di essere Eretici
Viene elogiata l'eresia
Come fonte di vita
E di cambiamenti sociali
Un po'come il grande errata
Ho elogio della pazzia
Ed eravamo nel mille cinquecentoundici dove ironicamente
Venivano fustigatori non è i principi vescovi e papi
Giudici e cortigiani
Origine di tutti i vizi privati
E dei nuovi pubblici
Cioè dove l'umanista esaltava come la sua pazzia
Di andare controcorrente
E di non accettare ma tradizione arriva del falsa
Così netto perbenismo dei tempi
Dall'inizio di corruzione
Quella sua pazzia volta a respirare aria nuova ma che è risultava alla fine la vera saggezza del progresso
Ed è il dinamico futuro
Erasmo diceva
E cito a questi ora sorgente
Cioè nella pazzia
Gli eroi attingono ispirazione
Per lui audace impresa
Che tanti uomini eloquenti Nevano sino al cielo nei loro scritti il pazzo
Che è come dire l'eretico la conosco appena il contestatore il radicale in termini politici moderni play rompi vale come Pannella si con i partiti però tradizionali che affronta di petto gli eventi EasyJet allo sbaraglio acquista se non erro sono sempre parole di Erasmo
Quello che il meno buonsenso
E su questa linea
Sciascia percorre tutta la sua carriera di scrittore di politico parli toccherà alla fine
Sempre un attimo ma sembrano parole di di Sciascia la pazzia
Eresia conduce alla saggezza
Andrea Maori
Mette in risalto testimonianze preziose utili che possono servire per approfondire anche Sciascia scrittore come quando ne sottolinea la figura di un uomo d'azione attraverso citazioni come questa
Ecco io ho pensato che bisognava parlare dell'amichevole la morte in questo paese
E che ne parlassi io come scrittore la cui impagina e la più vicina all'azione che si possano immaginare
Io so di essere questo tipo di scrittore l'arco impaginato è proprio al limite dall'azione
Ed è da questa base spirituale
Le parti nell'itinerario politico
Diceva
Il più un politico tra i politici
Pur non partecipando ad alcuna politica Policy and come dice Massimo Teodori nella prefazione
Di questo volume
Di qui prende inizio l'azione politica di un uomo
E cito degli aggettivi discreto
Produttivo leale generoso intransigente tagliente distaccato ma non lontano
Questi sono tutti aggettivi usati da Gianluigi né lega nel suo identiche
Mio collega deputato radicale Leonardo Sciascia qui si trova nel volume il quale concludendo capito bene
Aggiungendo
C'era sempre inique che diceva
Come ed ecco di musica morale anche Izzo l'avvocato
Le analisi e le cuciture di pensiero e di azione operate da un malore
Su documenti editi e inediti diciamo esce riguardano principalmente l'attività prettamente politica di quest'ultimo sumo ultimo decennio di vita mille novecentosettantanove mille novecentottantanove un decennio pieno di avvenimenti importanti e decisivi per l'Italia
Il governo Cossiga
Ma assassinio della giornalista Pecorelli in caso Moro
Il rapimento del magistrato D'Urso il caso Tortora e la campagna per una giustizia giusta
Nonché il fenomeno in sé delle Brigate Rosse le relazioni tra mafia e potere politico
Lista calendari degli aiuti al Mezzogiorno indurre i rapporti tra Piccini ieri il partito radicale in ascesa la posizione dei partiti tradizionale gli effetti deleteri
Del cosiddetto compromesso storico Sciascia
Come fa notare maori
è un intellettuale l'eretico inviso organico cioè incontrare gli ho del tempo di e intellettuale organico ha voluto dai comunisti in quanto non appartiene a nessuna chiesa
Un medico a nessuna parrocchia un intellettuale per dire il per dirla alla Elio Vittorini
Quando era in polemica contro gli atti della famosa lettera di dissenso
La Togliatti dal Partito comunista che non mai voluto suonare i Pifferi della rivoluzione
E con credo politico non è mai stato arcadico e soggetto alla ragion di Stato
è sempre stato uno spirito libero pieno anche di contraddizioni
Come lo scrittore stesso ammette o un programma ben preciso quaranta la verità
De perdono e per giungere alla verità chiaro già sia come scrittore che con molto politico ha cercato di cito parole sue rompere i compromessi per le compromissioni i giochi delle parti
Le mafie gli intrallazzi i silenzi le omertà
Rompere questa specie di impatto a terra la stupidità la violenza che si viene manifestando nelle cose italiane
Rompere
L'equivalenza tra il potere rinascenza della morte che sembra stia per stabilire il sei nel mondo sono sempre parole di Sciascia
Rompere le uova nel paniere nel paniere se si se si vuole dirla con il linguaggio più popolare ed immagine più quotidiana
Prima che si prepara la retta frittata così di sul sempre parole diciamo
Rompere insomma
Non sempre implica un per
E la ricerca dalla verità in italiano è compito difficile tanto che Sciascia commentava in Italia basta che si cerchi la verità
Perché Pietro citava già anche l'odore perché si venga accusate di convergere col terrorismo nero rosso con la mafia con la P due e con qualsiasi altra cosa
Io a questo proposito
A riguardo con la giustizia italiana sconsolato ma mai rassegnato notava
In questo Paese
Non sto cosa resti nell'idea del diritto quando si legifera sulla possibilità per un cittadino di restare per una dozzina di anni in carcere prima che una sentenza definitiva lo condanni OLAF Scholz
Il lavoro di Nori come ho già detto oltre a chiarire l'umanità impegnata l'umanesimo attivo di Sciascia
Offre pezze di appoggio per sondare meglio i contenuti della scrittura letteraria dello scrittore siciliano
Sciascia lo scrittore che denuncia innati di una società Società pietrificata davanti che ingiustizie storico sociali da concezioni morali assurde distorte dalla religione del privilegio
Ed è un favore clientelare
Dal potere mafioso che si intreccia con quello politico una società abituate all'imbroglio e al sotterfugio dove la vita dell'uomo semplice viene calpestata e rigorose il sopruso il Perrone
Tutta la sua opera cammina su questi principi
Le parrocchie di Regalpetra Regalpetra
La sua prima opera significativa non è che una cronaca qualche quotidiana delle miserie degli abitanti di un Paese sicuro
Ma al tempo stesso segna l'inizio della sua protesta di intellettuale impegnato a suonare con coraggio gli inganni e le trappole di cui sono vittime le classi più umili
La sua narrativa indagine
Sul cattivo governo insofferenza dei vinti dà corpo ai racconti dal volume dal volume gli zii di Sicilia
Ora penetrando nel periodo immediatamente prima e dopo l'unità d'Italia col racconto il quarantotto
Qualora seguendo l'evoluzione fino alla presa di coscienza politica e sociale vivono giorni fa Taro siciliano che stanco di vini vivere tra i migliori giù
Nel racconto L'antimonio
E convinto di migliorare le sue condizioni di esistenza parte volontario per la guerra di in Spagna
Ma il tempo di Franco e scopre a poco a poco di combattere in realtà contro i suoi simili e per di più spagnoli
Inoltre ora toccando sempre IGT Sicilia il periodo fascista il focalizzando no continente americano soprattutto nel ricco nel racconto la zia d'America ora criticando il comunismo totalitario russo
Nel racconto la morte di Stalin
Negli anni Sessanta Sciascia raggiunge il grande pubblico con il giorno della civetta un romanzo che vuole evidenziare due aspetti dalle regole sociali
Siciliani dal nulla otto quelle contenute nel Codice dalla mafia dall'altro
Quelle della costituzione dello Stato
Da una parte se la violenta e occulta delinquenza associata e o consociata dall'altra il coraggio solitario impotente del servitore dello Stato il capitano Bellodi
Inoltre viene sottolineata l'esistenza di connivenze mafiose con le altre tesi che le politiche
Tale da creare nella popolazione sincero siciliana
Maltrattata e sfruttata da millenni inadempiente e a nome la convinzione di ottenere comunque comportamento omertoso qualcosa di concreto
Rispetto al niente offerto dallo Stato
Lo Stato è assente che non riesce a svolgere i suoi compiti che non è in grado di applicare o di far applicare le leggi diventandone persino un trasgressore
E posto sotto accusa
Io a ciascuno il suo
E ancor più nella serie di delitti che caratterizzano il contesto
Dove si mettono in risalto con perspicacia giudice in veste di vittime carnefici di persecutoria dei perseguitati
Mai sistemati corrotti e imputati no innocenti dove sembra trionfare la bestialità sulle istituzioni civile
In prospettiva non solo siciliana
O italiana ma anche mondiale
E ancora di corruzione di ambiguità sul piano della politica e del cattolicesimo distorto si parla in Todo modo dove vengono puntualizzati Clini e vissute atmosfere come questa
Era facile immaginare che i due che si parlavano vicino Hannay stessi euro complottando qualcosa
Contro quegli altri due che stavano dalla parte opposta e viceversa e così ogni coppia contro ogni altra coppia distante sicché lo spiazzale diventava convivente Lion su cui si stendeva una fitta trama di inganni
E di tradimenti
E l'esponente che passavano dà una mano all'altra
Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia che appartiene al genere del racconto filosofico e si stacca dalla consueta forma del narrare poliziesco alla Sciascia tra l'isola di strattonarlo riflessioni e sorrisi volte ariani
Però il mare la storia sociale di ori direi
Politiche e realtà di rovinosi pregiudizi e di pungenti fantasie di sogni e paradossi nonché di grottesche situazioni l'autore scrutare le maschere e le ipocrisie del mondo
Divulgando il suo vangelo laico fatto di libertà di pensiero e di ripudio dalle falsità
Si parte dalla Sicilia del quarantatré anno in cui il protagonista nasce una grotta e si giunge alle strade di Parigi del mille novecentosessantotto
Io ho un percorso di osservazioni profonde attuali che dalla sua terra si spostano sempre più sulla mentalità italiani
In genere e sconfinano leader avvenimenti importanti europei
Le voci e il Lessico di kermesse
Poi col titolo qui o di capra basati queste voci questo lessico sul proverbio aneddoti arguzia popolare in storie memorie frantumi di ricordi
Su case io ridevo lì e tragici e dj Sciascia scorrono Sul Palcoscenico
Del suo paese natio Racalmuto quasi commi Sinfonia verbale di Sicilia ma investono pure l'Italia di provincia l'altra Italia
Nel Breve romanzo inchiesta la strega e il capitano lo scrittore partendo da un passo manzoniano discute
Ed evidenzia attraverso un processo per stregoneria ambientato nel Seicento ma tragica stupidità che circola nel mondo e in tutti i tempi
La parola elmo della fine degli anni Trenta diventa in porte aperte campo di dibattito sulla pena di morte sulla giustizia sull'operato del giudice sul perché ha dei delitti
E il romanzo giallo il cavaliere la morte il cui titolo è tratto da un'incisione del Violante in realtà non è che esemplificazione di come la Polizia di Stato possa essere sconfitta da un nemico senza volto da trame oscure diaboliche senza diciamo sempre in vigore
E ancora una tipica storia siciliana di intrighi di potere politico e mafia di crimini e di opposizione al crimine
Una storia semplice dove ci ha lasciato sembra ribadire un pensiero ostinato una sua martellante idea artistica e filosofica espressa in candido soltanto i fatti contano crediamo di vivere di essere veri e non siamo che la proiezione l'ombra delle cose già scritte
Di qui si spiega
Anche quel suo interesse a rileggere fatti del passato come nelle opere il consiglio d'Egitto Morte dell'inquisitore i pugni oratori ad indagare su un morte scomparse
Morti e scomparsi più recenti la scomparsa di Majorana l'affare Moro il Teatro della memoria
Addirittura sul noto caso di Brunner Bruneri Canella il suo teatro l'onorevole recitazione della controversia di Parità Anna dedicata a Xander duplice
I mafiosi una commediola siciliana insieme ai suoi lavori di saggistica tra cui nero su bianco che è una specie di diario in pubblico nonché la raccolta di articoli usciti tra il mille novecentosettantanove
Il mille novecentottantotto col titolo a futura memoria se la memoria ha un suo futuro che è stato pubblicato nel mille novecentonovanta insieme al materiale indicato da maori in questo elogio della dell'Eurasia
Costituiscono sempre dei momenti profondi di Costantino indagine sull'individuo sulla società
Mirante a trovare qualche chiave utile per decifrare Nannina frastagliata di Caino
Dalle memorie di ieri di oggi e che trascorrono
Nel domani
Vi voglio ringraziare Enzo palese per il suo intervento e come vedete l'abbiamo conservato per ultimo
Ma non credo ne vale la pena
Andrea si aggiungerà due parole importanti credo asso libero e poi ecco avremo che la avremo lo spazio per le domande
Loro veramente quattro parole
Innanzitutto voglio ricordare questo lavoro non avrebbe visto la luce
Se non avesse avuto sostegno dall'associazione Amici di Leonardo Sciascia
La persona soprattutto del suo segretario Francesco Rizzo e delle Edizioni la vita Felice impegnate come sono ormai da anni ognuno con le proprie specificità nel recupero della memoria base delle ricerche intellettuale della verità
Ma ringraziamento va anche a Massimo Teodori autore della prefazione
Aggio degli a Gian Luigi Mele che ha che ha tracciato per questa edizione un identikit di Sciascia veramente gustoso e a Marco Pannella che ha autorizzato la pubblicazione di un suo appassionato intervento uscito subito dopo la morte grande siciliano
Un grazie di cuore anche voi per la vostra partecipazione
Questo libro è nato quasi per caso
Nel riordinare per due anni l'archivio cartaceo del partito radicale a Roma mi sono imbattuto nell'agenzia di stampa del partito Notizie Radicali
Che costituisce una fonte straordinaria di informazioni quali i comunicati dei dirigenti e parlamentari il pr vale la pena sottolinearlo non al momento una grande tradizione di conservazione della propria memoria storica attraverso la documentazione cartacea
D'altra parte l'anno all'età del partito Unità notevole ricambio di scritti di militanti che convergono di volta in volta su singole iniziative politiche
Talora senza nemmeno una sede non hanno favorito la fonda la formazione di fondi considerevoli
L'avvento la diffusione di radio radicale il cui archivio sonoro ed orale riguarda come è noto a tutti i partiti non solo quello radicale
Ha costituito per anni il vero veicolo informativo di militanti
In questo caso quadro si colloca la documentazione relativa all'impegno politico di Leonardo Sciascia
Documentazione unica fatta di comunicati stampa trascrizioni di interventi da Radio radicale anticipazioni gli articoli interrogazioni parlando parlamentare ed altro ancora
Gran parte di questo materiale adesso disponibile anche inaugurata ematica mezzo di comunicazione scritta plurilingue pericolo ritenuto opportuno fornirlo a questo sistema ampliando così la possibilità di ricerca anche gli utenti telematici
Gli archivi radicali e quindi sono una fonte inesauribile in grado di fare approfondire tematiche quali il linguaggio la storia delle idee l'organizzazione politica di questo Paese
è una memoria tanto più importante quanto maggiore si fa il tentativo di occultamento a mio modo di vedere a livello collettivo della presenza del partito radicale e degli altri movimenti adesso contigue
Nel mio lavoro di ricostruzione ha cercato di storicizzare gli interventi dividendoli per argomenti
Ai fini di delineare la figura di Sciascia quale essa era senza cioè deformazioni malevole e postume che vanno dall'accusa di codardia al disimpegno soprattutto nella lotta alla mafia
Ancora pesanti come macigni su giudizio dato ultimamente su di lui
Anche per questo motivo mi è sembrato doveroso riproporre ai lettori le sue parole
Dettate proprio da quel grande fervore civile di cui alcuni lo considerano priva mi piacerebbe aggiunge l'ultima parola sul motivo del titolo elogio dell'eresia
Va infatti pensato di dare questo nome il desiderio di non unanimismo di Leonardo Sciascia io credo che la sua scelta di candidarsi con il partito radicale
Fosse dettata allora proprio dal non ha unanimismo che considerava il principio base della tolleranza parola da lui molto amata mentre riteneva l'unanimismo vizio perenne della vita politica italiana
Come anticamera dell'intolleranza della negazione dello stato di diritto
Ho pensato quindi a lei che sia come parole chiave della sua azione politica ringraziamento a tutti voi
Allora le promesse si mantengono no
Visto che abbiamo abbiamo Massimo Teodori D'Avanzo pavese lo stesso autore
Credo che sta per essere l'occasione per intavolare così una una conversazione
Lo dico per quelli che per motivi di tempo devono andar via che siamo ben felici di ricevere
Le nostre adesione all'associazione l'associazione scelto questa strada dell'autofinanziamento che è una strada irta di difficoltà
Ma vorrei darvi un aneddoto pensata ecco Sciascia amava dire che lui quando firmava gli assegni ci metteva la data sopra perché diceva la legge prescrive questo
Ecco ora pensiamo quanti di noi diamo pensiamo alle aziende ecco che al di là di altre cose insomma questa qui credo sarebbe l'ultimo dei dei problemi ha degli atteggiamenti mentali ecco questo mi sembra un esempio di Scelta quella dell'autofinanziamento che e Sciascia Ana di per se stesse non abbiamo scelto la strada del contributo pubblico per cui se vorrete darci una mano
Quel banchetto che le ho messo lì serve a questo a questo scopo e per una serie di cose che magari anche con le vostre domande potremmo dire le cose che abbiamo già fatto e le cose che contiamo di fare allora ci sono
Degli interventi ma Rivaldo riconosco canali
No io tale l'azienda no io volevo fare questo brevissimo intervento naturalmente per complimentarmi con Andrea per farne in qualche misura l'elogio diciamo così tanto per riallacciarmi al titolo del libro
Ma per fare una considerazione secondo me molto seria legata non già all'opera in sei ma forse si quanto alla nostra città e l'opposizione alla cultura in questa città
La considerazione prima che voglio fare che andava in fondo ha fatto un'operazione
Simile nello spirito all'opera cash Ash ha fatto in questi anni che i radicali sono andati facendo cioè ha fatto azione politica ha riflettuto sull'azione politica e ha prodotto cultura
E non mi sembra poco appunto in questa città perché certo Andrea lo conosciamo un po'tutti e io ho seguito evidentemente era i patemi d'animo con cui andato realizzando quest'opera l'ho vista crescere ne abbiamo parlato
Di questo lo ringrazio anche insieme so quali sono le difficoltà anche l'ordine burocratico Andrea nel frattempo ha fatto politica
Ha fatto iniziativa politica ha dimostrato che le due cose insieme si possono benissimo fare
L'alta considerazione che volevo fare sulla cultura all'interno di questa città io mi domando e vi chiedo scusa ma è scontato che non ci sia un solo assessore alla cultura qui dentro io non ne ho visti
Ci sono Assessore alla cultura che ne so della Provincia del Comune della regione
No abbiamo mi pare un peraltro una giunta comunale che è composta da scrittori vice scrittori sottoscrittori no sembra Doria non ce n'è uno
Io suppongo che Andrea
Suppongo che Andrea abbia mandato evidentemente alle autorità cittadine perché lo conosco molto bene da questo punto di vista so che diventa una macchina in Italia capace di produrre no centinaia di volantini e quindi produrre centinaia di non solo venuti
Eppure queste anche un'operazione culturale
Non è solo un'operazione di tipo politico che da Perugia parta una riflessione sullo specifico cioè sullo Sciascia impegnato in politica qualcosa che onora questa città
Dice la Capitini in provincia ci riepiloga meglio
Quando lo invitano ad andare in altre parti del Paese venti abbiamo riepilogato credo Lupi ha riepilogato la storia evidentemente nell'uomo straordinario infine sono stati pochi
In questo Paese forse Pasolini altri di questa levatura
Beh non c'è un solo assessore insisto alla cultura non perché l'Assessore alla cultura sia depositario diciamo così della cultura per fortuna no per fortuna a perché ha i mezzi e gli strumenti da responsabilità
Perché non si sono tirati indietro quando si si è trattato di prendere la carica
E allora chiudo su questo perché voleva essere un elemento di riflessione credo che noi dovremo aprire in questa città in questa regione anche una battaglia di tipo culturale
Non già perché gli assessori sono presenti evidentemente ai convegni
Ma perché la cultura che viene prodotta all'interno di questa città di questa regione diventi un patrimonio di tutti grazie
Credo che condividiamo questa questa
Queste giuste osservazioni intatto voglio anche dire che sotto di una cosa che noi cominciamo stasera qui a Perugia questo ciclo di presentazioni ne abbiamo in programma Firenza Catania da Agrigento a Milano a Roma
E mi sembra francamente una cosa dobbiamo ringraziare Andrea che vive qui ma che c'è da questa porta e l'opportunità di iniziare da Perugia
Questo questo questo viaggio che appunto consentirà credo a molti può diciamo la parte di di persone di Venere incontra eccola raccontato conosce lascia politico
Altre
Prego
Radio radicale Claudio chiuso portavoce dei verdi
Ringrazio anche io ovviamente andare a per questo interessante dibattito
Per chiamati a quanto diceva vera risposta semplicissima come è stato giustamente detto la cultura il pensiero culturale di Sciascia un pensiero io etico quindi minoritario e che quindi non interessa purtroppo non interessa cioè interessato contro per esempio forze politiche minoritarie quali noi siamo ma non interessa purtroppo lì gli assessori delle istituzioni che rappresentano invece maggioranze di tipo completamente completamente diverso
Da qui però volevo partire per porre un una una domanda ai relatori come è stato giustamente metto appunto
Si tratta di una cultura e un'etica sia sul piano culturale sia sul piano politico
E qui mi incuriosisce capire come mai invece proprio il movimento politico quello radicale
Che si riconosce in una cultura quindi di minoranza la quale sicuramente sono e da un altro lato siamo
Se fatto invece portavoce nel
Di quella scelta politica che è stato il sistema elettorale di maggioranza che anzi voi vorreste spingeva la maggioranza
Assoluta cioè all'uninominale ad un turno solo riflettendo anche sul fatto che laddove questo cioè per esempio negli Stati Uniti per esempio in Inghilterra lei culture di minoranza le culture eretiche per l'appunto scompaiono totalmente sono totalmente marginalizzate ed eliminate
E vi è invece una corsa una corsa dei due schieramenti politici che si contrappongono una kolossal cento nel corso al conformismo una corsa alla alla banalità in qualche modo
E questo esattamente il senso della della mia mamma
Allora si cimenta nella risposta massima tra due no
No no voglio solo dire questo
Mi pare che l'amico che ho ritenuto introduce il problema
Valore e significato dei sistemi elettorali
Ora mi pare io sto
Sono lietissimo va ad Annozero su questo
Questo si può del di discussione possiamo parlare per due ore però vorrei suggerire di fare un altro ribadì l'altra sede in una sede che che riguarda il Sasha insomma che mi pare mi pare sia un po'non non pertinente ecco
Grazie
Altri interventi
Comunque io sono disponibile
Ecco io coloro Casone per ecco dirvi giusto qualcosa
Questo lo dico per visto che è ovvio che fare una una presentazione di un libro fortemente dichiaratamente politico da parte di un'associazione che
Non è che sia targata
Radicale piuttosto che
Non lo so PDS o che cosa
Può prestarsi a una serie di equivoci noi devo dire Sciascia una mente non abbiamo timore a sporcarsi le mani su queste cose perché crediamo che questo è stato un po'un problema che se avessimo affrontato l'idea di costituire un'associazione Amici di Sciascia per col timore del dire ma ci scambieranno per Tizio Caio e Sempronio non saremmo mai andati avanti ecco e una prova di questo lo voglio dire
Questo io vi ho detto volevo dare anche qualche informazione sulle cose che sono state fatte il presidente La Repubblica Scalfaro a febbraio e marzo scorso in una visita a a Praga dalla crosta del fece delle affermazioni indirettamente collegate al cosiddetto silenzio degli intellettuali una polemica che coinvolse Leonardo Sciascia coinvolse Montale coinvolse personaggi che come i terroristi si sono dissociati successivamente penzola un Carlo Bo
Ecco e su questa polemica l'associazione ha preso un intervento ha preso posizione
Con una lettera presidente Scalfaro che ovviamente al di là dei giornali locali siculi che sono veramente sensibile a Sciascia come mito regionale
Non è stata ripresa da altri giornali ma trovo però interessante il vedere che questa lettera ha ricevuto
Firme che andavano da Emanuele Macaluso a Tiziana Maiolo Enzo Fragalà Marco Pannella
A Bari Manconi a Pecoraro Scanio eccetera quindi veramente un numero di persone credo piuttosto piuttosto ampio e che rappresenta anche voglio dire questa sponda grandi orgogli anche la forza di un sodalizio di questo genere
Voglio dargli una notizia che magari può interessare a qualcuno il bollettino che forse troverete al tavolo che è questo qui
Ne contiamo di pubblicato in modo periodico in più avremo a partire da febbraio dell'anno prossimo
Il primo quaderno Sciascia questa associazione gli Amici hanno l'abitudine di sfornare annualmente
Una serie di riflessioni critiche
Su l'autore di riferimento abbiano intenzione di mettere se questo bollettino che i quaderni tra l'altro nella Rete internet perché pensiamo sia un servizio a chi si occupa di italianistica
In varie parti del mondo per poter accedere a banche dati che parlino si occupino di Sciascia e queste sono cose ripeto molto concrete che non hanno a che fare con l'organizzazione di convegni che generalmente un po'e la fine piuttosto ingloriosa in cui tutte queste associazioni si riducono ecco noi crediamo che se da queste occasioni di incontro
Chi magari si in questa sala a vent'anni Rocco con qualche anno di meno e si trova a poter avere lo stimolo di leggere il contesto Todo modo ecco pensiamo che questo sia un modo concreto per contribuire a tenere desta la memoria di un uomo
E questa mi sembra ecco devo dire da da parte diciamo di questa associazione che ha avuto l'aiuto di Andrea anche nell'organizzazione di questa serata il commento
Più diretto a quello che possiamo fare quello che stiamo facendo quello che speriamo anche con il vostro aiuto continua ma far e che da parte mia non ho altre saprà se non so se i relatori vogliono aggiungere qualcosa o ancora se da parte di chi ci ascolta
C'è l'ora solo sette del prego
Per favore passiamo al
Grazie orecchie ad Andrea sì
Nel lavoro che ha svolto
Ha trovato quello Sciascia Frisco genuino naturalmente delle letterato per quanto riguarda rispetto a quelle che un po'il linguaggio dei politici è un aspetto che mi interessa molto e poi uno domande che vorrei rivolgere anche afflusso pavese per quanto riguarda la sicilianità la Sicily Turrini di Sciascia
E se questo tutto lì questo linguaggio voi sta trasferito nella politica
Rally o
Non è in vista per cui non riesco
A rispondenti adeguatamente quello che ho trovato io otto è stato poi nel libro appunto
Molto evidente una freschezza di linguaggio perché Sciascia usava una tecnologia molto secca e questo è molto contro col linguaggio politico fatti la resa che c'ha secondo me per esempio alcuni hanno alcuni comunicati stampa
Per certi versi vicina a quella del politico e questa è una singolarità che mi ha molto colpito negli interventi parlamentari
Trascritti tra l'altro ho notato che da quello che sentivamo prima
Il mi dà rilevano come siamo dattilografia stenografia sapere
Disse no camere non sono mai puntualissimi come invece
Dovrebbero essere e tra l'altro poiché ecco questo se volete un limite del dirlo io opera motivi anche legati e problemi relativi ai diritti d'autore ho potuto pubblicare solo ampi stralci degli interventi ma dicevo c'è proprio questa freschezza dovuta alla secchezza del degli interventi ed è molto efficace a cosa nella polemica per esempio con Guttuso adesso mi viene in mente ci è un comunicato stampa in cui Luís in tre quattro di righe
Uno potrebbe dire liquida la una certa cultura comunista stalinista se vai a vedere invece
C'è una riflessione profonda ma l'uso questo termine in questi termini molto secchi
E devo dire la verità è che la cosa particolarmente stimolante anche da questo punto di vista
Grazie a Renzo Pavese
Devo dire che non sono tanto d'accordo con quello che dice Andrea
Cioè
O almeno io mi son fatto questa mi son fatta questa convinzione
Che in un linguaggio di di Sciascia non può essere un linguaggio politico in quanto letterato e Sciascia
Nella stessa scia di Elio Vittorini
E io Vittorini ha sempre guardato la politica
Come
Un momento di non cultura
Difatti quando io cito Elio Vittorini e di che
Non voglio suonare i Pifferi della rivoluzione
Della rivoluzione intesa dal punto di vista comunista
Ma anche della rivoluzione di nessun partito
Perché la concezione esilio di Vittorini che di Sciascia e questo il letterato
Per fare cultura
Non deve credo come
Alla parrocchia del partito
Perché altrimenti
Cioè poi il progresso statico cioè è tutto fermo
Invece per andare avanti
Bisogna essere in reti cit bisogna essere
De rompi balle
Non bisogna adoperare lo stesso linguaggio della tradizione perché sennò io rimaniamo ancorati alla tradizione
Noi andiamo avanti bisogna avere questo coraggio
Ecco perché
Sciascia era anche in un certo qual senso
Diciamo non pienamente seguace
Coso un'espressione troppo grande
Del cattolici Ezio
Perché il cattolicesimo blocca attraverso con una imposizione di fede la fede non viene scienza non è cultura ecco questo secondo me diciamo sono i soliti un po'strani un po'Eretici un po'DiVersi che noi incontriamo e in Elio Vittorini
E addirittura ha perso
Anche è stato scomunicato dal dal dal partito comunista
Proprio perché non accettava le le imposizioni dall'alto
Ed è anche questo tipo di linguaggio creativo
No ripetitivo
Che noi troviamo in politica i nuovi politici sono diverse però non dobbiamo dimenticare che Sciascia viveva quel periodo
Cioè
Prima degli anni novanta
Io vorrei aggiungere su questo anche una cosa ricordo che Pasolini questo lo Benes detto spesso da Pannella Sami sotto ai comuni congressi radicali Pasolini diceva e radicali
Siate irriconoscibili a me è capitato qualche giorno fa di sentire irriconoscibile scusati irriconoscibili
Ho sentito qualche giorno fa il risentito l'intervista che Sciascia rilasciava a radio radicale all'uscita del parlamento e alla domanda che cosa dovrebbe essere il partito radicale arrestati sponde era questo lo trovo una cosa interessante siate imprevedibili
Ecco e questo lo trovo ecco a proposito si è parlato di Vittorini Pasolini è un nome
Verità come non prevedibilità al fare politica con sembra un modo anche per arricchire quanto è stato detto ha visto nella procacciare
Aggiungere qualcosa noi non siamo come l'Inghilterra o la Mary con la Francia e la Russia hanno gran tradizione di Tolosa per cui mi do
Benessere interessanti ricerca
Film di Sciascia Milito
Conferenza recentissima di Falaschi l'ordinario il collega di letteratura italiana in facoltà dove proprio trova
L'italiano
Lingua ossia i libri di Sciascia rispondono sul piano formale a questa esigenza o no secondo il discorso della
Fin qui è fin
Sarebbe interessante vedere quanto del pensiero di un politico
Dato per sottrazione o
Giunta in quelle trafile che accennavate la terza cose che dichiaro la mia conta
Sta dall'opinione
Il collega Renzo padri
E l'arte non c'è rapporto
Con il cattolicesimo si scrivono cose
Ore e quella stupenda opera che sono i Promessi Sposi con il marxismo si scrivono cose di nessun Easy
Ogni Fricke opere teatrali di Brecht io stare a
M cose che so di su piani diversi l'arte è un fatto formale
Bieco reazionario descrivere
Credibile guardate col tempo i così detti poeti maledetti erano in favore di una
Riina in cui la cultura fosse chiuso in un gruppo di persone ristrettissimo l'aria
Stense quindi facendo un lavoro
Il diciamo la parola encomiastico ha scritto un capolavoro son d'accordo anche che la cultura
Età e questo non va messa in discussione sonda corro anch'io che la cultura è pluralità qui dire al merito proprio la posizione di Sciascia io credo che se noi
Pessimo per esempio che bisogna
Danze io non
Il ricco con discorso della mai Franz assoluta sempre ovunque col discorso a maggioranza assoluta si chiudono le sale dei concerti biotech che s'aprono gli stati benissimo che la gente vada gli stati ma bisogna andare pare che ai concerti forse il partito ora di alé potrebbe
Questo cercare di far passare il principio che l'arma
Minoranze
Dire semplicemente una cosa
Riprendendo intervento di albi dell'inizio io lancio l'idea quindi per la città
Un'iniziativa per intitolare una via di Perugia Leonardo Sciascia questo credo che potrebbe
Di dibattito politico e culturale
Città keniano ero molto bisogna anche simbolico naturalmente ecco tra qualche giorno che sono sembrati un'Italia far pubblicità al proprio di
Fosse interessa sapere che questa proposta di Mauri è propriamente originale perché devo dire però che fino a questo momento non ci risulta
Neppure neppure in Sicilia sono arrivati a questo e probabilmente la città che avrà questo questo nuovo sarà a Parigi e devo dire non però per
Radicali ma ci piaccia o meno di un onorevole di Alleanza Nazionale che si chiama Enzo Fragalà ed è nostro socio tra l'altro che avendo avuto
Il sindaco Orlan
Intitolare una strada Sciascia ha pensato bene d'
Bussare alla porta di Chirac prima di Mururoa poi non sappiamo che fine abbia fatto però dalle notizie che abbiamo fino a un mese fa
L'intitolazione di una recherche da
Credo che se non ci sono altri interventi possiamo chiudere qui voglio Ring il relatore e ringrazio voi
Per averci ascoltato e contro cui
Gara