L'ingresso in politica di Di Pietro; La crisi delle democrazie occidentali

Radio radicale continuiamo ad occuparci di e Antonio Di Pietro della sua possibile anche se non certa visto le ultime notizie di agenzia di questa mattina discesa in politica lo facciamo
Raccogliere un un alcuni commenti alcune valutazioni su un piano un po'più generali innanzitutto con Piero Ostellino politologo già direttore delle Corriere della Sera la prima la domanda che ti volevo fare secondo te questo fenomeno di Antonio Di Pietro della possibile discesa in politica di Antonio Di Pietro si può far rientrare nel più ambito o nel più ampio ambito dei cosiddetti fenomeni dell'antipolitica che un po'caratterizzano le democrazie occidentali da qualche anno a questa parte ma io penso assolutamente
E poi in Italia in modo particolare difficile negli altri Paesi in fondo la politica ha continuato a funzionare e non è stata sommersa dagli scandali come è avvenuto in Italia
In Italia oltre a questa ondata diciamo così antipolitica che pervade tutte le democrazie occidentali c'è l'aggravante
Che Tangentopoli ha praticamente messo sotto accusa la politica la gente guarda la politica con profonda diffidenza e quindi tende ad orientarsi verso personaggi che non sono politici questo è un bene a mio avviso questo è un male per il semplice fatto che fare politica consiste nell'essere dei professionisti della politica cioè sapere di che cosa si parla
Mentre se si arriva dalla mondo della produzione piuttosto che dalla magistratura piano delle delle preparazioni che sono tipiche delle precedenti si è fatto in quel momento ma non solo ha fatto politiche cioè a me preoccupa molto questa irruzione
I personaggi che vengono legittimati soltanto perché
Non erano dei politici e quindi negativo rispetto ai cori ecco tra l'altro appunto è un fenomeno che ripercorre cioè che caratterizza un po'di molte democrazie occidentali basti pensare agli Stati Uniti l'altro volto alla candidatura di prosperò The stavolta si parla della candidatura della generale di Colin Powell
Ma io credo per Colin Powell è molto diverso perché era un generale che faceva politica perché un capo di Stato Maggiore un uomo che ieri che le forze armate negli Stati Uniti è un uomo che bene o male fa politica ai Savoia è stato presidente
Per due tornate ed era un grande politico
Quindi sotto questo profilo non è paragonabile alla situazione italiana che ora l'impressione che in Italia invece ci sia un'ondata di dilettantismo di rifiuto della politica i discorsi che fanno questi neo politici
Che da qui si riparte arrivino dal mondo degli affari pietoso della magistratura da qualche altra parte
Sono fondamentalmente dei discorsi contro la politica cioè non si rendono conto che nel momento stesso in cui entrano in politica dovrebbero parlare politicamente il che non significa politichese significa avere delle strutture mentali delle attrezzature mentale e culturale che di consentono di fare politica che questi vengano la politica nel momento in cui entrano in politica e questo l'aspetto pericoloso cioè c'è una vocazione alla legge e l'ordine di tipo reazionario cioè di di negazione della politica di rifugio nella Tecla lì tecnica eticità
C'è diventano dei tecnici
E la politica Poli ma secondo te qual è la ragione o le ragioni per meglio dire per cui vi è questo ampliamento di questa che viene chiamata la
Politica beh innanzitutto sul piano generale ci sono alcuni fattori che obiettivamente mettere in crisi la politica entrato in crisi lo Stato nazionale
Sono entrate in crisi diciamo così le grandi ideologie chiuso ottocentesche che erano la base ideologica culturale della politica e si è fortemente attenuata la contrapposizione di classe
Cioè le nuove tecnologie la moderno modo di produrre
A diminuito le distanze tra le capisco le classi sociali e quindi la la contrapposizione la conflittualità di classici considerevolmente ridotta e la lotta di classe era uno dei fattori della politica negli ultimi duecento anni lo Stato nazionale entrato in crisi perché l'interdipendenza economica la globalizzazione economica
Travalica le frontiere politiche cioè il mercato passa sopra le frontiere politiche quindi viene meno il concetto di sovranità venendo meno il concetto di sovranità viene anche meno ai Concert e di rappresentante che cittadinanza c'è il mercato crea delle solidarietà che non sono le stesse della cittadinanza perché sono transnazionali questi solidarietà impeto d'ira della cittadinanza nazionale e a questo punto avvengono delle solidarietà vengono delle delle alleanze che prescindono la cittadinanza nazionale e quindi tutto questo ovviamente mette in crisi lo Stato nazionale sulle ideologie ottocentesche lo vediamo sono sono in crisi
Quindi secondo temi i sistemi politici nel mondo politico le realtà politiche come dovrebbero reagire di fronte tra cui devono cambiare per Pajero Roberto che
La la la caduta del muro di Berlino e la fine del contrapposizione con il mondo comunista l'Unione Sovietica in particolare ha creato degli enormi problemi alla democrazie occidentali
Le quali devono in qualche modo reinventare se stesse cioè bisognerebbe che spuntassero di Montesquieu del Duemila insomma c'è qualche cosa che consenta di fornire maggiore rappresentatività
A livello di cittadinanza franche dialettici Taranto europea non è detto nazionale ai cittadini cioè facciamo l'esempio concreto oggi ci sono delle decisioni che poi vengono prese in un certo stato ma e che finiscono col
Condizionare la vita dei cittadini di altri stati ai quali i cittadini non hanno alcuna possibilità di intervenire su quei decisioni la Germania cambia i sui tassi di interesse tutti gli europei ne risentano ma i cittadini italiani francesi inglesi e via di seguito non ad alcuna possibilità di incidere su quella decisione che puramente tedesca ecco bisognerà trovare delle forme invece che consentano ancora là sopra tanta politica
Quale che sia all'interno di quale scatola si manifesti dei essere una vera rappresentanza politico cioè di corsa consente ai cittadini di contare
Quindi la prima che la prima innovazione grande innovazione sì grande trasformazione devono fare i sistemi politico politico istituzionale di non essere più puramente nazionali ma in qualche modo di riuscire a immaginare procedure situazioni tipo transazione la nazionale
Esattamente questo esattamente questo ma qui si tratta ancora pied conciliare ancora un'altra cosa e cioè metà dal punto di vista economico e finanziario questo almeno in parte è possibile perché appunto ci sono degli interessi tra nazionali esistono già
Dal punto di vista politico si tratta di trovare delle formule che non è facile trovare perché perché ora un'integrazione economica accresce le opportunità di scelte del consumatore che più io ho un mercato ampio e più come consumatore o la fruibilità di scegliere quindi sono più libero come consumatore
Ma un'integrazione di carattere politico
Non è detto che aumenti
Lei opportunità come cittadino politico perché l'integrazione tende a uniformare i comportamenti siamo nel momento in cui si uniformano i comportamenti politici del cittadino si tende probabilmente a ridurre la sua libertà non ad accrescerla minuti
Non si inventino formule di tipo federalista errato bisogna inventare delle formule che quotidianamente in base alle quali tutti agiscono a livello a livelli diversi e anche tenendo conto delle peculiarità nazionali culturali e gestori che
Via di San Vito ma tutti siano in grado di interagire in modo che quello che guadagnare uno finiscono in qualche modo poco alla mia lo anche gli altri e quindi è un problema di ingegneria istituzionale a livello federativo e quindi a livello macro politico molto di
Senti ma per quello che poi sapere nel dibattito politiche culturali degli altri paesi occidentali vi è una consapevolezza di questo livello di problemi bocca
E che sono che è stata risolta in modo autarchico FIAT in Europa il principio di sussidiarietà che cos'è è un tentativo deve dire
Incontro a questa esigenza
Però riconducendo all'interno dello Stato nazionale etica che processi decisionali cioè i chierici conto che la burocrazia centralistica di Bisceglie in qualche modo le toglieva non solo la sovranità nazionale
Ma condizionava anche il cittadino allora è stato ricondotto all'interno dei singoli Paesi sono state ricondotte certe decisioni che non prende la comunità Campedelli europea ma che prendono i singoli Paesi quindi che data una riconduzione a livello la giornale perché perché l'Europa nasceva con gli stessi criteri e con la stessa cultura con la quale è nato lo Stato nazionale c'è in opposizione alle singole autonomie locali e così come le singole autonomie locali
Alla nascita del governo nazionale lo Stato nazionale hanno resistito ad essi singoli stati nazionali resistono alla nascita di un grande governo europeo perché allora bisogna evitare che le il governo europeo che l'Unione europea che l'Europa unita nonna Ka con gli stessi criteri centralistici dello Stato nazionale perché altrimenti ripropone un problema di autonomie locali come si era propongo un bando da quello Stato nazionale e moltiplicato per tutte le le le resistenze storiche culturali e politiche dei singoli Stati
Quindi a trovare una soluzione di ingegneria che tenga conto di questo mentre per ora ci si è avviati verso una forma di unità europea che assomiglia Patanè tant'è che è stato nazionale sono che invece che essere uno Stato diventa un una grande unione europea ma riproponendo gli stessi difetti
Pur essendo necessarie a livello europeo forse non è sufficiente B per adesso sarebbe sufficiente almeno per quello che riguarda noi europei dentro questa logica ovviamente ovviamente che sono i rapporti con quello esterno cioè nel momento
Spesso in cui il mondo si è frammentato da cause della caduta del muro di Berlino a causa della fine di due blocchi che poi non si è frammentato ma in quello stesso momento è cominciato un processo di integrazione a livello locale cioè a livello regionale si che in Tegano certi mercati in Europa tipici integrerà di nuovo la Russia con i suoi vecchi satelliti o con qualcuno degli ex delle ex Repubbliche
Sovietiche gli Stati Uniti il Messico e il Canada trovo delle forme di integrazione in altre si troveranno delle forme di integrazione attorno latina torna Giappone eccetera
Ecco queste forme d'interazione però minacciano di diventare delle fortezze chiuse cede le monetine
A tutto svantaggio soprattutto dal punto di vista commerciale economico ma anche dal punto di vista politico del terzo mondo cioè in altri termini facciamo l'esempio concreto se noi europei creando con l'Europa unita tenessimo a terzi delle nostre frontiere ai prodotti o a certi prodotti del terzo mondo
Che ne sarebbe ci riflette deriverebbe un doppio vantaggio a noi consumatori europei e ad esempio comperare il burro ad un prezzo inferiore di quello che lo compiamo adesso perché l'agricoltura europea e protetta col Torino pay sono protetti e quindi non si può comprare il Bureau polacco o anche del terzo mondo che costerebbe molto meno quindi per noi consumatori saremo grati a vantaggio ma sarebbe anche un vantaggio per il Terzo Mondo
Perché noi abbiamo il problema che arrivano da noi migliore o migliaia centinaia di migliaia che forse domani milioni di uomini del Terzo Mondo che non riescono a vivere nei loro Paesi
Perché perché l'atteggiamento del mondo ci realizza civilizzato nei confronti del terzo mondo è stato sempre quello di parchi dei quattrini
Che poi finivano nelle mani di chi partorite turno che comprano delle armi che mentre noi consentissimo loro di produrre e soprattutto di rendere danno i loro prodotti
Clamorosa avrebbero Danovi sarebbe lui il vero modo di aiutare il Terzo Mondo però questo non lo si fa perché nascono le porte quindi bisogna sì puntare una cittadinanza europea si portano istituzioni europee ma evitare che queste poi siano al centro di forti si chiuse esattamente cent'evitiamo esiste un problema a livello globale in serata evitare che l'Europa diventi uno Stato nazionale autarchico con tutte le che allora che erano proprie peritati nazionalità autarchiche allora in questo modo si potrà avere un rapporto nei
Ma con l'Europa dell'Est con l'Asia con con il Terzo Mondo l'Africa e via di seguito altrimenti se ci si chiude non sono noi rischiamo di essere invalida milioni di i ruoli del Terzo Mondo che non riescono a campare nel loro mondo
Ma avremo veramente delle chiusure di tipo tattico di tipo nazionale dello stesso che tipo di quelle che hanno prodotto in passato le grandi guerre senti ritorniamo
Ola rapidamente alla provincia italiana secondo te l'eventuale entrata in politica del magistrato l'ex magistrato più famoso del nostro Paese che cosa a quali conseguenze porterà sul sistema politico italiano ci sarà un riallineamento del sistema oppure no Farina che tutto dipende dove
Di Pietro si orienta perché che sia diretta verso l'Ulivo piuttosto che verso il Polo io devo dire francamente la verità che dalle ultime notizie sembra che si orienti da una posizione di centro ma verso l'Ulivo Trosa abbastanza singolare
Potrò singolare perché Di Pietro è un è un conservatore è un uomo con una mentalità fortemente qualunquisti che ha pure nell'accezione migliore del termine cioè del cittadino che cammina per la strada alla mentalità
Non di un magistrato
Di un giudice Maramaldo in parità di un magistrato inquirente quindi fortemente legata al concetto di ordine di disciplina tutto sommato di antipolitica quindi fondamentalmente di destra e quindi come possa poi avere
Che è creare una propria alleanza del del proprio nucleo con il centrosinistra e come il centrosinistra possa pensare di allearsi con un uomo che fa un discorso che ha su mutamenti di destra questo discreta ma tante complessivi però questo sono i fenomeni che accadono nel nostro Paese cioè nel nostro Paese si deve si può finalmente una riforma elettorale maggioritaria vera doppio turno oltre un unico io sono per il doppio turno e delle delle forme istituzionali che rimediano qualsiasi possibilità che hip hop operativo uscito dalla porta rientra dalla finestra anche il signor De Pietro sarebbe costretto a fare una scelta precisa o si si candida con il centrosinistra o si candida con il centrodestra ma in questo modo
Creare una una un movimento di va be più di centro dice lui che poi si allea con la civiltà ma per ma avrebbe anche la possibilità di altri allearsi con la destra ripropone esattamente il modello Carpiano della rendita di posizione cioè della del potere di coalizione che ha distrutto la
Dalla prima Repubblica bene ti ringraziamo ringraziamo Piero Ostellino politologo ex direttore del Corriere della Sera colui come avete sentito abbiamo parlato della possibile entrare in campo di Di Pietro ma in particolare della crisi delle democrazie occidentali della l'ampliamento di base d'influenza della cosiddetta antipolitica buono sconto come sempre da Radio radicale bene continuiamo a parlare sempre di questo fenomeno dell'antipolitica del fatto che posso entrare in politica e la possibilità di entrare in politica da parte di Antonio Pietro facciamo stavolta con un altro politologo il professor Gianfranco Pasquino senatore eletto nelle liste progressiste
Ma vi è tutto questo strano fenomeno di esponenti non politici che entrano vorrebbero entrare o forse entreranno in politica che cosa vuol dire
Ultimi vecchie la c'è una persistente sfiducia da parte dei cittadini nei cosiddetti politici di professione
E quindi chiedo spazio per coloro che riescono a presentarsi come politici non di professione o comunque come persone che avendo acquisito una certa popolarità in altri campi potrebbero sfruttarla efficacemente nel campo della politica
è uno spazio che si è aperto naturalmente non soltanto in Italia ma un po'dappertutto anche se in Italia si è aperto più che altrove
Perché qui c'è una crisi dei partiti abbastanza evidente travolti da le dalle varie Poli e Tangentopoli Affittopoli e così via ecco ma si potrebbe dire è uno dei tanti fenomeni dell'antipolitica è una componente sicura dello
Ti politica supporto perché coloro che entrano in politica utilizzando popolarità acquisita in prove entrano in realtà non per rinnovare la politica ma promette per distruggeva in alcuni suoi aspetti fondamentali uno dei quali quelli che la politica ha in realtà bisogna
Di competenze che si acquisiscono anche facendo politica e non soltanto portandosi dietro competenze acquisite al proprio quindi lei mi mi pare che dice quelli che hanno fatto chiamiamo la fortuna o comunque sono stati competenti in altri settori non necessariamente sono fortemente competenti poi
L'attività politica questo mi pare ovvio dire che ci sono pronto esempi clamorosi non soltanto in Italia naturalmente ma anche altrove per esempio nelle elezioni presidenziali polacche fino a poco tempo fa c'era un un miliardario di origine polacca ma statunitense che ha twittato il cui Soldi nelle elezioni bulgare che è stato anche qui uno che ha fatto i soldi agli Stati Uniti di origine bulgara che ci che ha partecipato entrambi devo dire cosca successo peccato polacco poiché mischie non è neanche più riuscito a raccogliere le firme
Per presentare la scopertura alle attuali elezioni presidenziali polacche nota peraltro come fenomeni di miliardari che si impegna in politica il più famosa prosperò per gli stessi stabilimenti ma credo che per comodo fosse Berlusconi però se lei dice consapevole credo beh negli Stati Uniti sono un po'più grandi dell'Italia ma Berlusconi però ha fatto più successo canoro perorò sconosciuta vincere niente Berlusconi a meno perché prevedibile periodo presidente del consiglio senta ma in questo fenomeno dell'anti poi
Dica quali effetti può vere in genere sui sistemi politici democratici insomma può in qualche modo imporre un cambiamento delle riforme politiche serie in questi sistemi che evidentemente hanno seri problemi di sclerosi ora può
Addirittura contribuire ad avvitare ulteriormente la crisi di questi della nostra democrazia
Ma abitabilità era la crisi non credo può certamente contribuire a a
Lo che si chiama tecnicamente un riallineamento dei sistemi partitici perché prima o poi chi entra in politica come outsider cioè senza avere una struttura propria questa struttura se le deve dare e quindi probabilmente Erode alcuni pezzi degli attori che agli stenti quindi dei partiti o dei gruppi che esistenti fino a formare un suo gruppo richiede naturalmente da un lato capacità politiche
Quindi chiede non una persona ma richiede una squadra di persone dall'altro richiede la la pazienza necessaria per costruire organze le politiche che notoriamente non si improvvisano
Dopodiché certo se si punta soltanto ad una carica monocratica come la presidenza gli Stati Uniti allora basterebbe la popolarità e forse non sarebbe necessaria una una tra la città organizzativa nel caso italiano queste assolutamente necessaria dopodiché si apre il discorso sulla riforma delle istituzioni perché alcune strutture istituzionali sono più adeguate
E possono essere utilizzate meglio scusate medio alte sculture sono invece meno ricettive la nostra in questo momento non è particolarmente ricettiva alla al fenomeno degli outsider ma senta lei ha spiegato qualcuna delle ragioni chiamiamo le politiche di questa o fenomeno che si stampa ma nelle democrazie occidentali ma ci sono anche basi per così dire come si diceva un tempo strutturali per questo tipo di fenomeno credo per educare Loretta e quella sostanzialmente di un declino della della capacità dell'apporto del organizzati
Per i partiti ed è inoltre una certa diversificazione sociale che rende impossibile controllare un un elettorato fino in fondo c'è c'è un elettorato enormemente disponibile al nuovo e che risposta fluttuare quindi che anche su che è alla ricerca di nuovi referenti dopodiché su questi due aspetti si innesta naturalmente la personalità volle si innestano le personalità
Io ho qualche dubbio attualmente sulla capacità quelle personalità di diventare e creatori di organizzazioni politiche faccio presente che non basta che entri in campo un Di Pietro o qualcuno dotato di una popolarità simile ma oggi in Italia non sono molti questi se poi le nei singoli collegi nominali e nelle singole circoscrizioni non ci sono abbastanza organizzatori che raccolgono le firme per presentare le liste a suo tempo segni che godeva di un Otello proporre popolarità non riuscì a presentare liste in tutte le circoscrizioni chi questo divinità e gli Stati Uniti si sta ripresentando pari pari anche per le stesse Nazioni
Sale americane con le candidature più o meno supposte indipendenti perché poi problema riorganizzazione mi sembra che si era dappertutto Bertoncelli in qualche modo ci vuole una base e questo vale non può essere creata in tempi brevissimi altri tipi di ripeto del Trebbo di cassa bene che significa capitale e perché teorici a formare anche lui i suoi comitati altrimenti avrebbe grossi problemi e se poi presenti tutti i collegi se questo il suo obiettivo senta ma quale dovrebbe essere quale potrebbe essere la reazione da parte dei sistemi politici
Ma dove come devono cambiare i sistemi politici in qualche modo per tenere conto di tutte queste novità che gli Hurricane divengono dall'elettorato con devono cambiare i partiti devono finire i partiti apparato cosa deve succedere
Ma deve socio tra un po'di tutto intendiamoci ma è quello che deve succedere però a questo punto purtroppo dipende anche dalle nostre preferenze c'è ci si preferisce una democrazia proporre Canale molti partitica allora il sistema elettorale proporzionale l'unica garanzia che questo si si affermi o che questo si restauri come nel caso italiano
Se si preferisce la democrazia bipolare allora bisogna cercare di incentivare la creazione di dei due poli
E in questo caso Di Pietro mostra certamente incentivando la creazione di due poli Marta cercano di erodere sia il polo di centro destra che presumo anche polo di centro sinistra giudica dell'entusiasmo di alcuni critici sputi con l'ITC spurie nell'ambito del centrosinistra
Dopodiché naturalmente si si vuole incentivare ulteriormente la presenza di candidati che non vengono dalla politica bisogna cambiare altre regole per esempio ridurre al al minimo le le le firme ritenute necessarie per per avere le candidature e probabilmente anche creare un una leadership di tipo nazionale quindi sistema presidenziale e in una certa misura il più aperto all'ingresso di di Outsiders dopodiché le matricole del governo apre con Conte vincere le elezioni un conto poi governare si presenta lo stesso problema perché senza una struttura organizzata se tu una squadra preparata chi vince potrebbe sì una situazione molto molto delicata molto debole che qui Carlo diverse di collo
Collo come li chiamava bottiglie no così utile recente le fece il verbale quando Fernando Collor de Mello come richiamava e che è tipico c'è poteva vincere le elezioni come outsider ma non può e non ne sono in grado di governare perché alla fine non averne la Squad
Nella struttura ecco ma lei ha detto dipende poi da quali quelle che sono le nostre concezioni ma il fatto che ci sia questo elettorato fortemente fluttuante che ci sia una forte di diversificazione frammentazione socio tale tutto questo non è in toni in qualche modo il superamento di dei meccanismi elettorali e istituzionali che facevano riferimento a una struttura sociale molto più di appartenenze qual era quella precedente
Ma questo credo che l'elettorato abbia superato esattamente questo in questo caso questo ostacolo che non essendo più netto essendo oramai soltanto in componenti non te lo devo dire non molto consistente maturato di appartenenza e alla ricerca di di candidati e di strutture che ti garantisco
No la la produzione delle sue preferenze scusi scusi scusi non quello che le le chiedevo questo dato di fatto non implica che un meccanismo di proprio proporzionale abbastanza inadatto a gestire per così dire
Ma la situazione beni non più che ad attori finisce per favorire la dispersione nell'ambientazione invece di produrre un minimo di concentrazione su opzioni poche opzioni davvero praticabile
E d'altro canto bisogna però fare attenzione a non semplificare plasticamente però elettorato mobile e la garanzia che un sistema CUP bipolare può funzionare perché si è trovato fosse tutto bloccato su uno dei due poli allora sarebbe meglio non avere un sistema che bipolarità perché a questo può
O ci troveremo o fino conosciute ma senza alternanza che io credo sia il peggiore in assoluto che ci possono avere delle democrazie contemporanee unico dunque però mi par di capire il Dambra quello che lei ha detto il sistema un sistema fortemente maggioritario come
Con forte pendenza maggioritaria è un sistema che in qualche modo e blocca la frammentazione che c'è che molto forte e un sistema di tipo istituzionale di tipo presidenziale comunque un sistema più aperta quei
Se non ho capito male certamente consente alle candidature di di emergere e di esprimersi naturalmente qui entrano in campo tutto asserì piccola regolette che riguardo all'uso del denaro in politica l'uso della televisione nel corso del campagna elettorale cioè alcune di queste cose devono poi essere trasparenti e in qualche modo anche regolamentate però ci apposita presidenziale a quel livello favorisce la la
Così delle lo sprigionarsi lo scatenarsi degli outsider cosa con la clausola però di cautela che poi gli outsider possono vincere ma difficilmente sono governati senta passiamo ora caso concreto alla possibile entrata in politica è sempre bene nitrico
Dizionario dell'ex magistrato più famoso d'Italia se questa cadesse se in qualche modo Di Pietro è entrato in politica organizzata se non un partito un movimento una insieme di liste che si riconoscono no nella sua leadership o comunque che hanno lui come garante qualunque sia la formula poi tecnica per così dire adottata quali saranno gli effetti sul sistema politico italiano di questa entrata in politica
E difficile per vederli tutti naturalmente perché la variabili sono molte e cioè il primo ci sarà un movimento esclusivamente di Di Pietro o Di Pietro lo fa affidamento su gruppi dei gruppi parlamentari già esistenti come come sembra fosse vorrei dire la disponibilità dei Verdi era di fori per i segni dal momento che ci dia comari in questa operazione e quindi si fa un movimento da solo vetro grandi difficoltà
Se poi fa un movimento che si basa su cui già esistenti naturalmente parte è più avvantaggiato
In questo caso credo che ero da parte del consenso del centro sinistra lo ero da consapevolmente e sembra anche con la disponibilità di quelli il cui consenso verrà dirottato sul movimento di Di Pietro
Potrebbe portare via anche lettore centotré naturalmente almeno a giudicare dalle preoccupazioni di Alleanza nazionale e di Forza Italia
E questo però lo sapremo una volta che guarderemo chi sono i candidati nel collegio nominali perché a quel punto c'è il problema di come si scelgono le caricature quindi che tipo di rapporto ci sarà degli stent TAR esiste giusta insistenza di alcuni candidati in alcuni collegi e anche qui la distribuzione preventiva dei candidati e molto importante
E infine punto non marginale resta da vedere che tipo di campagna elettorale farà perché devo dire che questo però è un giudizio di valore che non mi è parso particolarmente scavato nelle sue prime dichiarazioni politiche e quindi se per caso i che si va poi ad un confronto vero su temi programmatici su soluzioni da dare
Problemi potrà perché ripeto ci rivelano all'altezza della situazione ecco ma lei ha parlato appunto di questa serie di Effetti sul nostro sistema politico ma
Insomma alla fin fine secondo lei una candidatura un movimento di questo tipo e ovviamente in qualche modo via linea come diceva prima il nostro sistema politico ma favorisce o no il bipolarismo
Dunque questo capirle e allineare mi faccia giocare con le parole inglese perché come Larry alignment ma può anche essere che è un tipo alla inventrice potrebbe invece per comporre o scomporre l'attuale sistema così come si andava orientando e che potrà il centro si si allea con uno dei due fori ovviamente produce un riallineamento ma se il centro esiste da solo
E diventa molto forte per esempio se ha grande successo nel nella nelle trattative per avere la candidature coi nominali
Se è forte nel recupero portuale e alla fine Seicento che decide con con quale raggruppamento allearsi una volta entrato in Parlamento potrebbe provocare la soluzione che io capisco molto molto poco e cioè di un certo che può contrattare con anche in questo caso quei due forni e quindi stabilire come sia lei a prima di entrare in Parlamento ma soprattutto con quanti seggi poiché si trova in Parlamento ci sono ricomposto Lippi vantaggi bipolari e a tra elettore di centro per un'operazione che predefinite e ci sono invece dei vantaggi di il popolamento se se alla fine si situa si colloca al centro in maniera pesante senza decidere quale opzione qua governativa vuole una volta entrato in Parlamento
Bene ringraziamo anche Gianfranco Pasquino politologo senatore eletto nelle liste progressiste abbiamo vi abbiamo proposto due interviste sul tema della possibile entrata in politica di Di Pietro ma più in generale sul tema sul fenomeno della antipolitica nelle democrazie occidentali la prima con Piero Ostellino politologo ex direttore del Corriere della Sera la seconda con Gianfranco Pasquino anche lui politologo senatore progressista Polo scorto come sempre da Radio radicale