"La pena di morte nel diritto internazionale e nelle legislazioni dei Paesi arabi" org. dall'Ass. "Nessuno tocchi Caino" (Italia) e dall'Istituto arabo dei diritti umani (Tunisia)

Per continuare dunque il nostro dibattito
Che abbiamo iniziato ieri
Sulla pena di morte
Nelle legislazioni dei Paesi arabi nel diritto internazionale ieri abbiamo parlato a lungo
Della pena di morte nelle religioni rivelate il cristianesimo
E l'Islam abbiamo esaminato la posizione dell'Islam per quanto riguarda
Per quanto riguarda ciò che chiamiamo gli Ju Dou d'ovvero i castighi prescritti dall'Islam o per quanto riguarda la legge del taglione
Abbiamo analizzato la posizione dell'Islam per quanto riguarda questa sanzione
Una discussione lunga si è svolta sul problema di sapere se dovevamo adottare un appello immediato alla banca
Bravo grazie all'abolizione della pena di morte o se era necessario di considerare la realtà socioculturale del mondo arabo
Questo problema
Non è ancora fissato decise sviluppato fino adesso vogliamo oggi ascoltare un milione di Aversa da quella espressa ieri poiché ieri era basato sulla specifici sa araba oggi invece parleremo
Degli ostacoli
All'abolizione della pena di morte nel legislazioni dei Paesi arabi
Per vedere chi è a favore che contro l'abolizione della pena di morte
Abbiamo dunque due
Persone che interverranno sciamani
Che è un deputato famoso membro del Parlamento tunisina e membro della Società tunisina di difesa dei diritti umani
E il signor Paolo Cesari che è un giornalista italiano daremo adesso la parola al signor essa madri chiedere di parlare per venti minuti e non di più
Tel parlarci degli Assad colli e delle prospettive per quanto riguarda l'abolizione della pena di morte
Poi ascolteremo solamente
Due persone dopo la lettura di di questo comunicato
E poi glielo permettono
Grazie signor presidente
Signore e signori
La presidenza
E il consiglio d'amministrazione dell'istituto arabo per i diritti dell'uomo
Mi ha chiesto e per questi li ringrazio di partecipare a questa conferenza internazionale la prima di questo genere che si tiene nel mondo arabo
Organizzata dall'istituto arabo per i diritti umani con la collaborazione
Della lega internazionale dei cittadini e dei parlamentari per l'abolizione della pena di morte
Nel mondo prima dell'anno due mila
Di solito devo presentare idee
E affissioni
Che riguardano gli ostacoli e le prospettive per l'abolizione della pena di morte nelle legislazioni arabe
Il dottor Paolo Cesari
Nella sua nel suo intervento dovrà anche lì introdurre con me un dibattito globale che completerà questa conferenza molto ricca dunque dopo tutte le idee e gli sviluppi le analisi che sono state presentate dai congressisti così come da voi partecipanti
Mi sento come in una situazione di inquietudine presentando questa relazione poiché le tre sessioni di ieri sono state caratterizzate infatti dal carattere globale molto profondo per il carattere esauriente a volte audace
Della conferenza vorrei innanzitutto ricordare che lì le parole di apertura
Del dottor da CUS
E del dottor D'Elia
Sono stati per noi i veri e propri documenti di orientamento perché sia l'uno che l'altro hanno definito il quadro del nostro incontro con grandissima precisione
E qui siamo riuniti i grazie all'iniziativa
Di una istituzione non governativa araba e di una organizzazione e di una non governo governativa ovvero l'iniziativa che costituisce una tappa importante
Nell'ambito di un programma che si sviluppa qua sotto l'egida della lega internazionale per la Bonivento per l'abolizione della pena di morte
Gli ultimi mesi della del novantacinque saranno in proposito un momento importante se non decisivo
Per quel che riguarda la campagna internazionale di sensibilizzazione contro la pena di morte
Questa campagna
Che vedeva la partecipazione di un grande numero di ONG soprattutto vorrei citare l'organizzazione Amnesty International
La Tunisia Paese arabo musulmano Mediterraneo africano
Nell'ottobre del novantacinque seconda tappa New Yorker
La più grande città
Del Paese è più importante dei nostri tempi moderni
Un Paese che ha le dimensioni di continente dove i fautori della pena di morte ultimamente hanno avuto dei successi vorrei anche citare la capitale di un grande Paese che ha conosciuto grandissime trasformazioni le trasformazioni complesse e sociali importanti Mosca
Dunque abbiamo tre tappe in tre Paesi Diversi in tre ambienti umani culturali religiosi e civili DiVersi
La Conferenza di Tunisi
è stata organizzata in un ambiente
Dopo il dopo la lottava Audace portata dal governo italiano con la partecipazione di molti partiti soprattutto la lega internazionale
E Amnesty International una lotta nell'ambito della Terza Commissione dell'Assemblea generale dell'ONU che avrebbe potuto
Se non ci fossero stati otto voti contrari avrebbe potuto approvare la pena di morte
Questo tentativo ha costituito un momento importante nella dinamica della lotta dei fautori per l'abolizione della pena di morte sul piano internazionale la nostra riunione è tenuta nella prospettiva della Conferenza di Barcellona tra i Paesi europei del Mediterraneo che sarà organizzata fra qualche settimana dal Mantis sette al ventinove novembre novantacinque
E che costituiva un'occasione per
Per porre un margine lavori ufficiali di questa conferenza sulla questione della pena di morte in quanto elemento essenziale della lotta per la consacrazione dei diritti umani e la creazione di una cultura di dialogo di tolleranza
Di analisi
Delle radici sociali economiche culturali e politiche
Di una cultura basata sulla supremazia del diritto
E contro l'ossessione
Della sicurezza nella risoluzione dei problemi difficili gli atti con cui si scontrano le nostra società vorrei ricordare gli sforzi
Che ci hanno aperto la strada
Dopo le discussioni su della Dichiarazione Internazionale dei diritti umani nel quarantotto fino
Fino all'adozione da parte dell'ONU uno nel novantatré di un testo
In vista del limite dell'eliminazione della pena di morte per circa i crimini commessi in Paesi come la jugoslava la ex Jugoslavia il Ruanda tutto ciò
Ha permesso
La creazione dell'Istituto internazionale di diritti civili e politici nel sessantasei e l'adozione della convenzione americana dei diritti dell'uomo
E la creazione delle corso nel novantaquattro per quel che riguarda l'esclusione delle categorie di alcune categorie di persone come le donne incinte i minori
O i malati mentali gli handicappati gli anziani
Di più ti settant'anni che sarebbero esclusi da questa pena nel quadro di queste tappe dobbiamo dare un posto importante ai progressi notevoli che sono stati fatti dalle istituzioni regionali europee da un lato con il secondo protocollo opzionale della lega internazionale
Relativo ai diritti civili politici
Che prevede l'abolizione della pena demmo di morte
Così come la sospensione generale proposta dalla commissione
Che il ha come competenze diritti dell'uomo e si occupa del proseguo della Carta dei diritti politici tutte queste dichiarazioni
E questi documenti hanno carattere opzionale orientativo
Eccetto eccetto il sesto protocollo della Convenzione europea che ha un carattere giuridico
Vincolante
Per i sedici Paesi che l'hanno firmato
Dico ancora che volevo come giurista e uomo di dritto vorrei prendere in considerazione queste tappe differenti ma
Il
La perfetta relazione del signor Chabal sicché il presidente
Della associazione Nessuno tocchi Caino resta un documento di resta il riferimento per quanto riguarda la determinazione del quadro giuridico globale di questo problema
Dopo questa sintesi rapida comincerei col presentare qualche idea no
No riguardante gli ostacoli sull'abolizione della pena di morte e le prospettive di questo sforzo per ciò che riguarda le legislazioni società arabe
Vorrei cominciare
Vorrei dare questo contributo scientifico partendo dal mio rifiuto totale e incondizionato della pena di morte
Come sanzione severissima anzi la più severa del diritto che contro il diritto alla vita che la base la fonte
Di
Tutte le altre legislazioni e tutti gli altri diritti umani
Non vorrei riprendere gli argomenti
Pro e contro sul piano etico sul piano giù sul piano giuridico
Poiché molti partecipanti mi hanno preceduto in questo campo è soprattutto il mio amico farmi
Nella sua relazione esauriente ritengo che la pena di morte
E la sua applicazione qualunque sia la tecnica adottata costituisce la forma più estremista più estrema delle sanzioni disumane e crudeli
E pur condannando la crudeltà
E l'orrore di alcuni crimini come omicidio dopo lo stupro che riguarda minori bambini tuttavia sono arrivato alla convinzione
Attraverso un'esperienza personale una mia riflessione
Sul rifiuto della legge del taglione e mi sono convinto leggendo
L'ultimo giorno di un condannato a morte di libero di Vittorio Ugo
Come il libro anche dice il Perrone il pullover rosso come il libro anche di Carmine il rivoltoso
Oppure vedendo il film intitolato siamo tutti assassini
Il carattere non esemplare non dissuasivo della pena di morte mi son convinto di questo così come della necessità di essere molto prudenti riguardo al rischio di errore giudiziario
Per cui credo
Che questa opposizione non significhi
Il fatto di trascurare le vittime
E di non tener conto del delle sofferenze subite dalle loro famiglie dei loro amici
Per quel che riguarda gli ostacoli vorrei classificarle in tre categorie innanzitutto in seguito innanzitutto ostacoli culturali e religiosi sociali e politici prima di tutto per quel che riguarda gli ostacoli culturali e religiosi
Possiamo mettere in evidenza
Lista ostacoli che derivano dall'idea
Ist
Dall'idea di abolizione della pena di morte nel pensiero arabo come il signor Sergio D'Elia e l'onorevole Bonino hanno o hanno detto dicendo che bisogna trattare questa questione
E bisogna superare la frontiera tra l'Oriente e l'Occidente e il nord e il sud
Ma anche la frontiera tra delle civiltà avanzate delle civiltà arretrate in realtà la frontiera
Si riferisce alle specificità culturali e religiose
Tra una cultura della vendetta una cultura della repressione è una cultura della tolleranza del rispetto dell'essere umano ivi compreso quando questo essere umano
Ha perpetrato il peggior crimine
E bisogna punirlo senza purtuttavia mettere fine alla sua esistenza dunque questa frontiera non è una frontiera tra buoni e cattivi la questione è una questione di coscienza e di convenzione
Che gli sviluppi che hanno seguito l'idea della lotta contro la pena di morte Lello sul Secolo scorso costituiscono un buon passo avanti nella storia dell'umanità per cui da questo si evince una trasformazione a livello dei valori senza dimenticare che i militanti del diritto dei diritti umani sono i depositari della coscienza e sono alla ricerca di una verità assoluta secondo punto
Gli argomenti religiosi e quelli e qui vorrei ricordare l'interventi del signora Cima Howie del signor beduini
è del signora la Manila hanno fatti molto che le osservazioni dei nostri colleghi hanno dimostrato ieri molto chiaramente il carattere limitato delle argomentazioni religiose in favore della pena di morte
La risposta consiste dunque nell'eliminazione della sacralità religiosa e il fatto di dare un carattere il secolare
Alle nostra legislazione soprattutto in materia di pena di morte
Dunque questo problema non si pone solo per la legione musulmana ma anche per le altre religioni che esistono che vengono praticate nei territori arabi il Giudaismo
è il cristianesimo in particolare
è il leader il dialogo tra il dottor Privitera è il professore il professor Moana entrambi ha avuto un grande affetto nei nostri sulle nostre menti per quanto riguarda
E gli ostacoli sociali questi sono specifici delle nostre società arabe esistono dei problemi
Che non hanno alcun rapporto con la morte con il taglione
Con la vendetta tribale
Ma che trovano
Un medico la loro la loro eco da un paese all'altro
Nel nostro mare Mediterraneo per quanto riguarda gli ostacoli politici vorrei ricordarne soltanto due il primo riguarda la vita politica e soprattutto all'informazione e la vita associativa poiché
Poiché senza informazione pluralista
E libera e senza una vita associativa che si traduce in modo indipendente è che traduce la pluralità della Società Civile molto difficile di portare avanti un lavoro di fondo per poter combattere l'opinione pubblica e per poterla rendere cosciente della necessità di dover oltrepassare i concetti del passato
Che invece vengono a sostenere gli argomenti dei fautori della pena di morte è chiaro che è un problema come la pena di morte difficile
E può suscitare delle risposte violente poiché questo soggetto può essere trattato solo nell'ambito di un clima democratico
L'una lista
Nella serenità in uno spirito con uno spirito di tolleranza si tratta di valori e di concetti che non sono sempre disponibili nell'ambito dei nostri regimi politiche politici e in secondo luogo gli ostacoli politici provengono dalla dal
Dualismo che è stato ieri ricordato dal professor Fawzi
Che riguardano specificatamente l'Islam politico e i movimenti estremisti ai fondamentalisti
Che cercano
I regimi che cercano di sviluppare il loro pensiero per
Togliere forza a questi gruppi estremisti e dunque si si entra come in in competizione che non può che suscitare la paura l'assenza di basi istituzionali in materia politica legislativa
E s'fa in modo che non vengono applicati i testi della sharia in senso tradizionale secondo punto le prospettive non penso che sia possibile
Determinare modo globale
Le prospettive della nostra azione in vista dell'eliminazione della pena di morte nelle legislazioni arabe ma penso che sia possibile seguire con molta attenzione tutti i passi positivi che possono essere registrati in questo senso nelle nostre legislazioni arabe
E nel contributo alla creazione di un ambiente adeguato
Nella nostra vita culturale sociale e politica
Sono assolutamente d'accordo col professorali farmi circa il carattere graduale la nostra lotta che
Che richiede una grande forza d'altronde sono d'accordo con i suggerimenti che sono stati i dati sulla composizione delle corti di giustizia ma non sono d'accordo tuttavia con lui riguardo ex
Al modo di porre il problema sul piano strategico così come le proposte tattiche che Luís apposto io penso che bisogna abolire la pena di morte partendo da questi obiettivi dobbiamo incoraggiare tutto ciò che può ora avvicinarci a questo obiettivo che si tratti di iniziativa di governo
O di dialogo tra pensatori dell'intellettuali
Secondo me la differenza è chiara
Tra il punto di vista del dottor fammi
E il il mio perché penso secondo me
Che non
Che non bisogna proporre o guardare o in modo tattico
Alla pena di morte solo su un piano tattico per un numero determinato di crimini ma sono d'accordo con qualsiasi iniziativa
Non che si proponga di limitare l'applicazione della pena di morte e che imponga vincoli galanti garanzie esclusioni come quelle che figurano nei documenti internazionali per cui vorrei proporre impone al riguardo molto rapidamente
L'informazione
L'educazione il lavoro associativo
Per quel che riguarda l'informazione dobbiamo porre il problema nell'ambito del dialogo mediatico e intellettuale e
Evitare qualsiasi provocazione soprattutto nella stampa scritta che nutre l'idea del taglione della vendetta
In secondo luogo dobbiamo aprire un dialogo sulle relazioni tra la medicina e la pena di morte questo riguarda tutte le categorie di medici soprattutto gli psichiatri il terzo punto all'educazione alimentare
Sapete quanto sia importante questo problema infatti introdurre l'idea di abolizione della pena di morte
Non foss'altro come rivendicazione di una minoranza che agisce in materia di diritti dell'uomo è un obiettivo che bisogna preparare attraverso un dialogo
Tra idee e speriamo esperienze e anche gli e Sperti pedagoghi e lei iniziative delle associazioni delle leghe dei diritti dell'uomo devono operare poiché esse hanno tutte fatto passi importanti nella abolizione della pena di morte per ragioni politiche
E al di fuori di lì situazioni di guerra ma si sono convinte
Della necessità dei garage delle garanzie stipulare dei testi internazionali più
Ma anche dalle delle esclusioni che esistono in questi documenti o penso che il principio del diritto alla vita e la necessità di proteggerla sono dei principi fondamentali che bisogna integrare nei testi delle associazioni arabe di difesa dei diritti umani
Poi il lavoro nel campo legislativo e parlamentare o dobbiamo in questo a questo livello sviluppare la coordinazione tra le posizioni arabe
E le istanze legislative arabe e cogliere qualsiasi occasioni per rendere noti i documenti internazionali ricompresi i protocolli aggiuntivi
E soprattutto il secondo protocollo ok la carta internazionale dei diritti civili vili e politici
Ci sono delle disuguaglianze da un Paese arabo un altro come il dottor famiglie ha sottolineato ecco ciò che ci porta a diversificare i nostri interventi e i nostri modi di fare pressione secondo le circostanze e le realtà locali di ogni Paese in questo campo ritengo che moltiplicando le conferenze e gli incontri come questa
Di oggi
Possa spingere molti governi a prendere delle iniziative per fare avanzare il
è far conoscere ai governi arabi sul piano internazionale questo problema e fare esplicitare le loro posizioni
Così come le posizioni dell'opinione pubblica all'interno dei Paesi tutti i Paesi arabi senza eccezione si sono accordati per votare l'emendamento introdotto da Singapore in occasione dell'ultima sessione dell'Assemblea generale dell'ONU
Quello che abbiamo evocato all'inizio di di questo mio intervento questo emendamento come sappiamo ha posto l'accento sulla sovranità dello Stato in materia di disposizioni legislative e di sanzioni
Affinché la realtà sociale venga tenuta in conto nella lotta dei crimini contro i crimini più bravi più gravi
E ci si è riferiti a documenti internazionali in materia di diritti dell'uomo
La Tunisia è stato l'unico paese arabo che non ha votato che si è astenuto dal voto il resto dei paesi arabi arabi
Ha invece votato il che fa dimostra le grandi disuguaglianze che esistono
L'ideologia dell'Arabia Saudita l'ideologia della Tunisia sono differenti per esempio
Noi abbiamo visto la posizione dei capi di Stato del capo di Stato tunisino che si è Espresso davanti ai giornalisti
E sappiamo che in Tunisia la pena di morte
è stata applicata al solo in due casi negli ultimi otto anni dunque il dibattito internazionale il ruolo della formazione dell'informazione in questo campo possono convincere il governo tunisino
Forse
L'uomo
A votare un progetto come quello presentato dallo Sri Lanka
Per concretizzare il pensiero Espresso dal Presidente della Repubblica al capo di Stato tunisino nell'ambito delle prossime sezioni dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite io sono convinto che l'opinione pubblica
è il tessuto e la rete associativa
L'opinione pubblica all'élite del dei Paesi arabi possono o a dare la loro influenza
Nei prossimi anni sulle posizioni del governo e dell'autorità legislative nell'ambito di uno sviluppo della legislazione in materia
Di pena di morte enti applicazione sono convinto che il nostro mondo arabo
A poco a poco
Andrà
A ad avvicinarsi agli altri paesi che hanno proceduto all'abolizione degli altri della pena di morte
E il merito sarà di tutti coloro che lottano per la colazione di questa pena
E che hanno cominciato prima in modo molto tenue timido è ma grazie alla loro volontà e determinazione
Hanno affermato che l'uccisione di a belle
Da parte di Caino
Costituita costituisce una visione distorta così come c'è c'è la appare parlando delle società internazionali
Ha parlato del modo in cui tratta il problema dei suoi criminali il problema è molto lungo ma io ringrazio del signor scioperi per la sua per il suo intervento sappiamo
Che lui è un militante
Molto esperto ed eloquente
Di questa di questa causa la causa della lotta contro la pena di morte
Permettetemi adesso
Esistono infatti due punti che hanno attirato la mia attenzione
Ci sono due punti Ischia sono stati sollevati e che possono essere oggetto di discussione
Prima di dare la parola al signor Cesari è il primo punto riguarda
Il fatto che la pena di morte possa avere un aspetto dissuasivo o meno
Non esistono statistiche
Probanti
O non probanti che la pena di morte abbia mai avuto un effetto dissuasivo o meno per cui
Ci sono anche
I testi che provano
Che per esempio
La pena di morte può avere un effetto non dissuasivo
Abbiamo anche altri dati che sono stati comunicati dalle associazioni militanti in favore dell'abolizione della pena di morte
Avete per esempio delle statistiche che riguardano i i crimini
I crimini commessi prima che venga applicata la pena di morte
Per tenere conto di questi potremmo tenere conto di questi dati il secondo punto che è stato evocato
Dal signor Jean Amery riguarda le sanzioni
Ecco riguarda gli ostacoli politici
E gli ostacoli sociali
E avrei voluto e vorrei conoscere il punto di vista del signor sciame di circa dunque questi ostacoli e circa
Le attitudini comportamenti dei diversi militanti in favore dei diritti umani dunque dopo aver discusso di questi aspetti possiamo dare la parola al signor Cesari
Io volevo ringrazio tutti voi aperto il portone
A questa iniziativa
Credo che però il ringraziamento concreto
Non saranno queste mie parole
Ma l'impegno che noi metteremo a diffondere ovunque potremmo le voci dell'Islam e del mondo arabo che qui abbiamo ascoltato e che in tutto il mondo sono coperte dal clamore degli attentati di militanti politici che usano l'Islam il Corano per coprire la loro ideologia
Io volevo o sarebbe assolutamente presuntuoso
Da parte mia non solo definire quelli che sono gli obiettivi che debbono essere portate avanti nel mondo arabo
Ma anche individuare di ostacoli che eventualmente si possono frapporre alle iniziative per l'abolizione della pena di morte
Quindi mi vorrei limitare semplicemente ad alcune considerazioni e a sottoporre a tutti voi alcune idee che potrebbero aiutarci a sviluppare l'iniziativa per l'abolizione della pena di morte
Il primo punto riguarda in modo esplicito i diritti dell'uomo
In tutto il mondo purtroppo lei è associazioni che si si battono per la difesa dei diritti dell'uomo
Ufficialmente non includono la la battaglia per l'abolizione della pena di morte può sembrare un paradosso ma ci sono addirittura associazioni che hanno due organizzazione separate
Quella per la difesa dei diritti dell'uomo e quella per l'abolizione della pena di morte
Credo che sia compito nostro
Porci in modo diretto ed esplicito è già stato fatto in altri interventi
Quelli di affermare di cominciare ad affermare che esiste un nuovo diritto della persona che esiste un nuovo diritto dell'uomo ed è quello appunto di non essere giustiziato
Quello di affermare che la vita dell'individuo non è disponibile dallo spacco
Credo che noi dobbiamo cominciare a ragionare perché in modo esplicito nella dichiarazione dei diritti dell'uomo sia espressioni esplicitamente bandita la pena capitale
Credo che questo ossia un elemento importante per due ragioni
La prima perché questo consentirebbe a tutto i militanti per i diritti dell'uomo in tutti i Paesi di arricchire la propria iniziativa e la propria azione di quello che è un sorgente diritto
E contemporaneamente permetterebbe in particolare all'interno dei Paesi del mondo arabo
Di favorire lo sviluppo di una opinione pubblica che comincia a porre in discussione l'esistenza della pena capitale
Questa cosa è estremamente importante per i nostri amici dell'istituto arabo dei diritti dell'uomo
Poiché essi hanno il compito istituzionale della formazione dei militanti dei dei diritti dell'uomo nei Paesi arabi
Credo che inserirle in modo formale e istituzionale questo compito
Di appunto promuovere la discussione per l'abolizione della pena di morte riconoscere come un diritto della persona sia assolutamente fondamentale questo aspetto però non è solamente un aspetto che riguarda per l'appunto sto le istituzioni non governative non è un aspetto che riguarda solo ed esclusivamente l'opinione pubblica
A un aspetto giuridico a livello internazionale sempre più importante
Io non mi voglio dilungare su questo credo che l'esempio è stato portato del recente caso del Sudafrica dimostri l'importanza giuridica di tutto questo
In Sudafrica la pena di morte non è stata abolita è stata giudicata incostituzionale perché avvenendo la Costituzione africana un riferimento ai diritti dell'uomo un'interpretazione di questo genere escludeva dalla legislazione penale la possibilità della pena di morte
Mi scuso se ho reso in modo semplicistico questa cosa ma il concetto è sostanzialmente questo
Credo quindi che sia importante sapere che nel momento in cui sì ci si batte perché nell'opinione pubblica venga diffuso questo concetto al tempo stesso si stacca creando un nuovo diritto non è una fonte giuridica primaria ma è una fonte giuridica importantissima
E questo è il primo aspetto che voglio sottoporre all'attenzione vostra il secondo aspetto e quello che riguarda i trattati e le convenzioni internazionali
Capisco molto bene i problemi e le difficoltà che ci sono all'interno o dei Paesi del mondo arabo per affrontare il problema della pena capitale
E non mi riferisco o ai problemi di natura e di carattere religioso in questo momento sono porta sono esaltati dalla presenza della dell'estremismo politico che si richiama a all'Islanda
Però TAR vorrei ricordarlo perché altrimenti questa cosa diciamo le nostre affermazioni rimangono generiche
Vorrei ricordare che la cristiana errare pubblica degli Stati Uniti alla pena di morte
Che il governo di Tokio buddista la pena di morte che il governo di Israele
La religione ebraica no a cui si richiama alla pena di morte anche se c'è stata solamente un'esecuzione è un problema sicuramente di carattere generale che passa al di sopra di delle singole religioni e delle singole culture sempre e ovunque cioè che cerca di dare un'interpretazione a proprio uso e consumo Parodi queste religioni
Dico che appunto credo che sia importante fondamentale il richiamo a tutte le norme giuridica i trattati alle convenzioni di carattere internazionale questo perché da maggior forza
A quelle posizioni che sono favorevoli all'abolizione della pena di morte
Proprio perché il contesto nel quale noi ci troviamo ad agire è sempre più un contesto che non è nazionale è un contesto regionale e internazionale costantemente ormai mondiale
Il riferimento quindi a queste convenzioni a questi trattati credo che possa dare una forza grandissima alla iniziativa all'interno dei singoli Paesi
Non solo ma è anche uno strumento per rispondere in qualche modo ai problemi dell'opinione pubblica e della formazione dell'opinione pubblica all'interno dei singoli Paesi
Questo e credo assolutamente importante
Vorrei anche qua perché spesso ossia anche una visione troppo positiva ad esempio dei paesi che hanno abolito la pena di morte
Io sono italiano però so vale la pena di morte nel nostro paese non esiste non esiste da una pur quasi cinquant'anni dal mille novecentoquarantotto
L'opinione pubblica italiana non è così unitariamente contraria alla pena di morte
Morte
Non solo
L'abolizione della pena di morte nei codici militari
Di guerra in Italia è avvenuto solamente l'anno passato ed è avvenuta grazie all'iniziativa di tutti coloro che danni portavano avanti questa battaglia ma soprattutto Gran sì ai trattati e agli accordi internazionali
Anche in un Paese che la patria di Cesare Beccaria
In un Paese in cui la la classe dirigente da molti anni era antiproibizionista abbiamo avuto bisogno
Della legislazione internazionale per forza fare le decisioni del Parlamento e per presentare questa cosa opinione pubblica italiana
Credo anche detto questo credo anche che purtroppo questa è una critica che mi sento di fare in modo fraterno agli interventi che qui sono venuti e chiaro che si debba assolutamente tenerne conto delle tradizioni culturali sociali religiose di ciascun popolo credo però che non si possa essere subordinati alla propria opinione pubblica
Si verrebbe meno al proprio dovere non solo di intellettuali ma di specialisti del diritto specialisti della politica magistrati giudici e soprattutto legislatori
Come voi sapete meglio di me le le norme possono essere semplicemente statuire quello che già c'è nella società oppure forzare dare delle indicazioni su come la società può trasformarsi questo per dire che lo dico boh in modo assolutamente non per non in modo provocatorio lo dico perché però troppo spesso ieri mi è sembrata eccessivamente prudente non prudente ma eccessivamente prudente
Questo richiamo all'esistenza di una difficoltà nei rapporti con l'opinione pubblica per promuovere delle iniziative vorrei ricordare quello lo ricordo soprattutto a me stesso io sono rimasto stupito cioè quando venne abolita la poligamia in Tunisia non credo che rispetto a questo ci fosse un'opinione pubblica largamente preparata e disposta diciamo culturalmente e socialmente religiosamente ad accettare una cosa di questo genere c'è stato il coraggio dell'intesa delle CISL attore
Favorito da una situazione politica di grande trasforma i mezzi di grande trasformazione che ha favorito appunto questa iniziativa
Questo questi due punti mi sembrano diciamo estremamente importanti un altro punto o a cui voglio semplicemente accennare perché è fa parte della nostra esperienza della storia della nostra associazione e il rapporto che noi abbiamo avuto nella nostra attività la nostra è un'associazione laica che però un rapporto che noi abbiamo avuto di confronto con una le istituzioni della Chiesa cattolica e colleghi iniziative della stessa chiesa cattolica
Io credo che sia importante affermare
Dei principi che possano o svilupparsi all'interno della società
E che questi possano essi stessi condizionare anche lei prese di posizione nel caso nostro delle gerarchia ecclesiastiche
In altri casi delle posizioni appunto religiose nei singoli Paesi
Questo perché ci sono degli effetti diciamo secondari ma assolutamente importanti di cui bisogna assolutamente tenere conto per essere esplicito in un testo importante
Della Chiesa cattolica
In cui c'era un passo avanti
Molto importante verso la condanna della pena capitale il testo però era equivoco questo nella sua divulgazione
Questo testo è stato utilizzato dal presidente delle Filippine per reintrodurre la pena capitale nelle Filippine dopo che essa era stata abolita con l'abbattimento della dittatura
L'importanza di
APR
Costantemente presente il rapporti e quindi con la cultura e con la religione
E le tradizioni culturali del proprio Paese e una cosa che non riguarda diciamo il mondo arabo ma è un confronto diciamo a che deve essere aperto che deve essere diretto e che deve essere esplicito
Non voglio dire altro vorrei solamente
Ricordare una persona che purtroppo non è qua si tratta di Maria Teresa Di lascia che non solo è sbagliata fra le fondatrici della nostra associazione Nessuno tocchi Caino
Ma che è stata l'anima della nostra associazione
Io considero tutte le morti ingiuste non riesco a farmi una ragione ancora della morte
Credo che questa lo sia stata in modo particolare
E non solamente per noi che l'abbiamo conosciuta Maria Teresa lo lo ricordo qua perché un'occasione ufficiale e mi fa piacere ricordare il suo impegno Maria Teresa era anche una grande scrittrice
A ha vinto un premio importantissimo con un suo libro il suo primo libro e ultimo purtroppo pubblicati in Italia
Credo che nella la sua passione nella sua militanza ci fosse una concezione dell'uomo straordinaria
E una apertura verso gli altri le altre culture fondamentali
Non solo Maria Teresa è stata quella che ha voluto o più di tutti e soprattutto imporre questo nome la nostra associazione Nessuno tocchi Caino
Ma è stata quella che per prima ha voluto che noi ci interessasse in modo del mondo arabo dell'Islam
Noi che eravamo assoluta
Lo volevo ricordare qui per questo perché questi incontro e questa associazione
Quest'incontro di Tunisi è stato in modo particolare preparato anche se non concretamente purtroppo da lei grazie
Grazie
Ringrazio il signor Paolo Cesari per il suo intervento interessante
Rivoluzione la ringrazio è questa intervento è interessante molto interessante in cui
Ha difeso l'abolizione il principio dell'abolizione della pena di morte
Attualmente ci sono cinque persone che hanno chiesto la parola e altre persone sa interverranno in seguito dunque
Avremo anche in seguito a una pausa caffè
In veste di presidente di questa seduta vorrei anche sollevare un certo numero di punti e di questioni che possono essere discussi e il signor Paolo Cesari si è riferito all'intervento
Del signor Semeria ha parlato dunque della relazione esistente tra i diritti umani
Tutti i diritti che possono intervenire quando si è nel caso della pena di morte visto che difendiamo i diritti umani e visto che la pena di morte le esecuzioni capitali per Ivano dunque la persona del diritto alla vita è assolutamente normale che noi chiediamo investe dei difensori dei diritti diritti dell'uomo l'abolizione della pena di morte tuttavia se esaminiamo analizziamolo tutte le sanzioni che esistono nelle legislazioni penali
Ci rendiamo conto
Dunque che la pena di morte ritorna uomo privare il o colpevole del diritto
Alla vita e che la prigione privato ricoprendo il colpevole del diritto di circolare liberamente esiste anche il fatto che si possa privare qualcuno che è stato condannato al che può essere privato del diritto di godimento dei suoi beni queste dunque sono degli attacchi al diritto all'avvio dalla libera circolazione al diritto di godere dei propri beni ma quando ci poniamo nel contesto dei diritti umani nuove dobbiamo fare astrazione delle prove
E possiamo dire che non possiamo tornare sul fatto che la pena di morte
Può essere all'origine di un numero di pregiudizi
Bisognerebbe dunque considerare tutti questi aspetti adesso diamo la parola
Alla signorina Zamparutti
E poi riprenderemo il nostro dibattito
Otto piccole c'è o non c'è
Otto coautore per loro lottano possibile al nucleo Scalia
Che esserci
Io sono contro la pena di morte chiedo la sua abolizione senza che vengano presi in considerazione i pregiudizi causati
Al colpevole
Sono a conoscenza di un certo numero di shock di cose abbiamo ascoltato alcuni interventi e direi che tutti i professori e gli specialisti che hanno parlato in questa sede sono contro la pena di morte
Ma hanno forse paura di adottare una posizione afferma decisa davanti all'opinione pubblica
Infatti non possiamo prendere in considerazione
Una un compartimento senza tener conto dell'opinione pubblica
Non bisogna pensare che i regimi
Arabi si aspettano che ci siano dichiarazioni in favore dell'abolizione della pena di morte ma ci vorrà ancora molto tempo
Affinché le opinioni pubbliche siano mature domande chiedano la per l'abolizione della pena di morte noi
Non chiediamo agli intervenuti
Io
Ciò che ci stupisce
E da parte di un numero di regimi arabi al fatto che ci sono alcune legislazioni che sono state adottate dalla magistratura
Siriana e che stipulano che chiunque commetta un omicidio debba essere giustiziata questa legge non tiene assolutamente conto
Ne delle prove né delle condizioni in cui questo omicidio
Sia stato commesso è penso dunque che l'opinione pubblica
Araba
Sarebbe contenta di accogliere qualsiasi di creazione che fosse in favore dell'abolizione della pena di morte sarebbe contento dell'abolizione di questa pene
Vorrei parlare con franchezza dicendo che gli intellettuali
Hanno l'abitudine di accusare il pubblico e i popoli di essere reazionari o di non comprendere abbastanza questa o quella questioni o ne noi sappiamo che per esempio in alcuni Paesi musulmani il diritto alla poligamia e salgono fondato sulla sharia e dunque giustificata la sharia stessa allo stesso modo la pena di morte può essere considerata come esistente nella sharia ma ci sono dei paesi che sono stati contro la poligamia e alcuni militanti in Paesi come la Tunisia ci hanno dato la prova di questo coraggio contro la pena di morte contro la poligamia diciamo dunque che in alcuni Paesi arabi come è per esempio la Tunisia ci sono stati dei nuovi orientamenti politici
Che hanno rimesso in causa la pena di di morte ma che hanno e dunque hanno messo in sospensione la pena capitale sulla pena di morte vuole
E dire dunque un e vorrei parlare di un esempio presentato da uno dei grandi dirigenti musulmani
Che ci ha mostrato la strada da seguire che approvato che la sicurezza della società e molto più importante della sharia è il benessere in porta è molto più importante della sharia per esempio
Ci sono stati dei periodi in esame in cui ci sono stati ci sono state grandi carestie e dunque si è proibito il taglio della mano del ladro perché i ladri anche ladri avevano fame dunque perciò che riguarda il matrimonio
Per piacere
Il più grande dirigente islamico ha soppresso appunto la pena
Contro la pena che riguardava la pena di morte
La pena che è stata istituita dal nostro Ordine nuovo
Viene imposta al popolo e mira
A non far cambiare il regime politico di un popolo ora vorrei parlare dell'Iraq
Dove numerose persone
Soffrono muoiono di fame sono minacciate di morte
Poiché sono ridotte alla carestia sono affamate dalle grandi potenze come per esempio gli Stati Uniti e non voglio difendere il regime iracheno ma se gli Stati Uniti o i suoi alleati o vogliamo dare vogliono colpire il regime iracheno questo non si può giustificare o non può essere legittimo contro le persone né io non sto difendendo il regime iracheno mass negli Stati Uniti e gli alleati vogliono colpire il regime iracheno lo facciano ma non procedendo contro la popolazione con il genocidio del popolo israeliano
I governi alleati
O i Paesi arabi che esprimono la loro solidarietà al popolo iracheno
Non hanno hanno dato prova di solidarietà e cercano di non lasciare questo popolo morire di fame
Randi per esempio ha detto che questo nuovo ordine che è stato stabilito mirava a consolidare la poco la posizione di nuove alleanze di nuovi sistemi vorrei dare la parola la signorina Zamparutti
Ma non sospettavo di avere un omonimo in Tunisia a dalle relazioni di ieri credo sia emerso il problema di come giungere all'abolizione della pena di morte nei Paesi arabi la battaglia per l'abolizione della pena di morte nel mondo condotta da Nessuno tocchi Caino e dal partito radicale si colloca nel solco di una tradizione di una tradizione garantista internazionale per noi abolizione della pena di morte lo ricordava prima Paolo Cesari significa far riconoscere a livello internazionale
Un nuovo principio
Quello che nessuno Stato democratico porci per i propri cittadini
Abbiamo deciso di lavorare a livello internazionale perché crediamo che sono quando si consoliderà su questo piano
Una norma che escluda
La pena di morte con forza vincolante vincolante su gli stati potremmo dire di avere lo strumento per giungere all'abolizione della pena di morte anche all'interno dei singoli stati
Credo che gli strumenti di cui l'associazione si è adottata primo fra tutti quello della moratoria internazionale sulle esecuzioni capitali gli strumenti dell'associazione dicevo per condurre questa difficile battaglia abolizionista necessitano di nuovi contributi in termini di azione politica efficace e conseguente dico questo pensando soprattutto ai Paesi arabi
Infatti in un momento in cui la geografia sembra prevalere sull'ideologia
In quest'aria in quest'area geografica del mondo arabo si assiste al drammatico fenomeno dell'integralismo
La cui pericolosità e anche a livello istituzionale soprattutto questo discorso vale per quanto riguarda le istituzioni internazionali per questa ragione infatti crediamo sia importante fare emergere come poi di fatto è emerso in questo convegno le voci dell'Islam liberale
Dico questo perché quell'interpretazione integralista dell'Islam che si considera legittimo rappresentante non sono della fede religiosa e politica di una larga parte del genere umano
Ma il difensore di una verità immutabile divina e assoluta politicamente e moralmente destinata a trionfare
Mal si concilia infatti con un ordine internazionale che deve essere il frutto di Inter interdipendenza basata sulla reciproca accettazione e realizzata attraverso istituzioni internazionali e transnazionali comunque
Non è un caso che quando si trattò di firmare la Carta delle Nazioni Unite nel mille novecentoquarantacinque i rappresentanti degli Stati musulmani e qui parlo di Stati musulmani in generali senza distinguere tra a Paesi islamici Paesi arabi bene gli Stati musulmani presenti alla conferenza di San Francisco si sentirà in dovere di consultare le autorità religiose che autorizzarono la firma del trattato in quanto imposta da forza maggiore
Tra i Paesi musulmani che non hanno ratificato il secondo protocollo opzionale ai diritti civili e politici
La rabbia l'Iran la Giordania l'Oman l'Afghanistan e il Pakistan hanno giustificato tale posizione richiamandosi espressamente al Corano
Anche sulla recente vicenda del voto sulla moratoria
Sì i Paesi islamici si sono schierati in blocco a favore dell'emendamento di Singapore
Quell'emendamento che toglie età ogni riferimento al diritto internazionale
E alla Carta delle Nazioni Unite
Inoltre salvo l'astensione della Tunisia
I Paesi islamici si sono schierati contro la risoluzione sulla moratoria
Il M. nel Sudan a rabbia Emirati Arabi e il Pakistan hanno giustificato questa posizione richiamandosi al Corano alla Sharjah
Credo comunque che questo atteggiamento di rifiuto dei diritti umani così come sanciti dal diritto internazionale
E delle norme sulla pena di morte
Sia il frutto di una mera provocazione
Credo infatti che la tolleranza il senso del relativismo siano nel DNA psicologico degli arabi e dei musulmani in generale
Mi ha colpito un racconto in cui si narrava e i saraceni giunti a Toledo per espugnarla
Quando apparve la loro regina per dire che il Sora era assente
Ma lei esce pazienza dissero i Mori e se ne andarono
Con
Allora la tolleranza il senso del relativismo
Sono nel DNA psicologico degli arabi dei musulmani in generale
Mi ha colpito un racconto in cui si narrava che i Saraceni
Arrivati a Toledo per conquistarla
Quando apparve la regina e disse che l'orrore che il re era assente
Ma Lash pazienza disse visse
E se ne andarono
Bene se la risposta al fondamentalismo deve essere la creazione
Di una democrazia coranica
Nel senso di un recupero di quei principi di tolleranza
Principi di giustizia così antichi
E pertanto così attuali
Credo che un simile processo possa e debba trarre dal sostegno internazionale un aiuto importante
Lo ricordava anche il presidente del Parlamento tunisino nell'incontro che ci ha concesso due giorni fa
E tale sostegno internazionale sarà tanto più forte
Quanto più il paesi arabi
E i musulmani in generale
Decideranno di contribuire allo sviluppo dei diritti umani
Nei quali deve rientrare anche il diritto di ogni cittadino a non essere ucciso dal proprio stato
Per questa ragione credo che la moratoria
Debba avere il dovuto sostegno politico
Il caso del Sudafrica
Ne conferma la validità del metodo
Anche se è vero che in Giappone
Dopo una moratoria legale si è ritornati all'applicazione della pena di morte
Non abbiamo quindi la soluzione ideale sognò dei tentativi quelli che stiamo facendo e siamo qui per ragionare su quali siano gli strumenti migliori per raggiungere il nostro obiettivo
Credo comunque Gino che sia opportuno
Credo comunque che sia opportuno che l'atto conclusivo di questo convegno
Contenga un riferimento esplicito alla moratoria
Così come credo che sarebbe opportuno richiamare nell'atto finale l'importanza del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite
Vorrei poi che da questo incontro nascesse anche un gruppo di giuristi e di militanti dei diritti umani che si ponga l'obiettivo di promuovere la conoscenza delle norme e delle procedure nazionali e internazionali esistenti
Per la tutela dei diritti umani
E che vanno verso l'abolizione della pena di morte un gruppo di lavoro che elaborando pareri rapporti e indirizzi
Raccomandazioni ai governi per il rispetto dei diritti umani
E per l'abolizione della pena di morte
Nessuno tocchi Caino nel mille novecentonovantasei vorrebbe redigere
Un libro Dossier che raccolga tutte le proposte di legge le leggi le sentenze gli atti delle organizzazioni internazionali adottate nell'anno in tema di pena di morte
Sarebbe la prima volta che un libro di questo tipo verrebbe pubblicato e vorremmo che fosse uno strumento per tutti coloro che di diritti umani di pena di morte si occupano vorremo poi inviarlo a tutti di capi di Stato e di governo ai presidenti dei Parlamenti ai rettori delle università
E ai segretari delle organizzazioni internazionali
Quindi questo gruppo di lavoro potrebbe svolgere
Un importante ruolo di informazione su quanto accade nel mondo arabo e questo non solo per il mondo arabo ma egoisticamente parlando anche per il mondo occidentale
Perché abbiamo bisogno di sentire non solo la voce dell'Islam integralista ma anche quella dell'Islam liberale
Bene credo che sia cerchiamo di di accettare questa sfida dobbiamo sapere che è una grande sfida
Credo che scommettere non significa vincere ma se con intelligenza concordiamo il metodo per raggiungere l'obiettivo credo che siamo già a buon punto
Nessuno tocchi Caino lo abbiamo ricordato più volte lavora con le istituzioni ma anche con i cittadini
Per questo stiamo raccogliendo delle firme su una petizione internazionale a sostegno della richiesta per il novantasei di una moratoria universale universale delle esecuzioni capitali eviterai davvero tutti a firmarla grazie
Sciocco lancia l'idea Elisa penso a Paolo CD sarà far calza
Altre al Ardea nasce i vialetti ovunque nella foto verserà ovunque notturno sposa Messalla ma provoca delle
Da quella dei
Vai sarà oggi delle Timea per Area ciò buona fama spostato qui
è una prima lista di sette
Relatori che sono il signor Clay VAS il signor sa di chi
è signora smanie
Minuti Brahimi a rifarmi
No Ahmed anima
E dare è bassa
Coloro che vogliono unirsi a questa lista possono darmi il loro nome e abbiamo circa un'ora per portare avanti questa discussione speriamo che ognuno non prenda la parola per più di cinque minuti rispettando il suo tempo di parola fu li interpreti chiedono ai partecipanti di intervenire lentamente per permettere di assicurare un'interpretazione in ottime condizioni
Dunque la parola al Signor Strictly Rivers
Io molto ascoltato e ho molto imparato in questo in questa riunione e credo di potere interpretare il sentimento di intero Parlamento italiano di cui ho l'onore di fare parte nell'esprimere il grande apprezzamento per quello che è accaduto e sta accadendo in questa in questa sala
Perché come certamente i colleghi sanno il Parlamento italiano per due volte ha raccolto l'invito vi Nessuno tocchi Caino
Approvando la una mozione che impegna il Governo ha impegnato il governo italiano a sviluppare nella sede delle Nazioni Unite
La battaglia abolizionista a partire dalla introduzione della moratoria nella esecuzione delle pene delle pene capitali
L'iniziativa è stata portata all'ONU l'anno scorso dal governo italiano punto per questa spinta di Nessuno tocchi Caino come sapete abbiamo sfiorato il successo non ci siamo arrivati fino in fondo
Quest'anno il Parlamento italiano all'unanimità ha nuovamente approvato la risoluzione che voi trovate in fondo alla a al al fascicolo Nessuno tocchi di Nessuno tocchi Caino
Con l'ha approvata questa mozione quindi siamo proprio nel tema della riunione di quel di stamattina di questa sezione con l'indicazione di cercare di allargare il fronte creare allargare le alleanze per arrivare al successo
L'Assemblea delle Nazioni Unite sulla moratoria
E quindi anche per questo abbiamo come Parlamento dato l'indicazione al Governo italiano se mai
Di non presentare subito in in questi mesi la proposta ma di presentarla l'anno prossimo nel mille novecento novantasei con uno schieramento più vasto di di Paesi
E io devo dire era colgo anche ha ragione
Cesari prima diceva
Il Parlamento italiano ha approvato all'unanimità
Ma è anche vero che l'opinione pubblica italiana talmente non è unanime
Su questa su questa indicazione e questo credo ci indica il il metodo di lavoro che dobbiamo adottare
Forze politiche istituzioni parlamenti dobbiamo essere all'avanguardia in questa battaglia di civiltà e di diritto
Ora io devo dire molto in poi dicevo devo ringraziare questo convegno perché una delle difficoltà che non ci troviamo davanti anche nel Parlamento italiano
E la consapevolezza che non solo il maggiore Paese dell'Occidente gli Stati Uniti d'America non sono su una posizione abolizionista ma c'è quest'immagine che diffusa fra di noi che in blocco il mondo arabo-musulmano
Sia contrario all'abolizione della pena di morte ora questo convegno ci dimostra con la ricchezza di di relazioni che abbiamo udito che non è così che non esistono questo io ho imparato che questo credo di potere gli altri colleghi parlamentari italiani che sono qua
Potremmo riportare che non è vero che nel mondo arabo islamico esistono costa nella cultura di questi Paesi esistono ostacoli insuperabili per andare verso una in una prospettiva di abolizione dell'ICI positive della della della pena di morte
Questo è un un vero punto di forza perché è vero quello che molti intervenuti hanno detto che
Quello che occorre un'evoluzione dell'opinione pubblica
E allora ecco noi abbiamo il nostro problema politico e culturale come spingere per un'evoluzione positiva delle opinioni degli ultimi e pubblica
E ancora dico però anche a partire dalla consapevolezza che su questo convegno aiuta ad acquistare e qui abbiamo creduto e strumenti
Che dobbiamo utilizzare appunto uno è lo strumento della proposta di moratoria
Chi è la proposta di moratoria a questa fondamentale che l'Ulivo e utilità come chiave per favorire un'evoluzione che non investe di per sé i principi non non implica una dichiarazione di principio ultima ultimativa
Se lo Stato abbia uno
E non riteniamo di no ma insomma il diritto di disporre della vita dei suoi cittadini la moratoria eh compra assolutamente compatibile con qualunque impostazione anche culturale religiosa
E
Come l'altro l'altro aspetto che vorrei sottolineare e quello che indicazione che è contenuta nella mozione che noi abbiamo provato l'emozione del Parlamento europeo quella di attivare in tutto in tutte le sedi possibili e chiedere agli Stati di attivare noi abbiamo chiesto al allo Stato italiano di attivare gli strumenti portati dal Patto internazionale sui diritti civili e politici che limitano l'uso della pena di morte
Che lo limitano accalcati gravissimi
E che Kitano rigorosamente e per l'applicazione della pena di morte alle donne incinte ai minorati e c'è ai minori ecco
Ora anche questo principio non solo è compatibile con ogni tradizione culturale religiosa ma anzi io credo proprio in base a quello che udito qui
Che ci si può anche in questo senso ci si può far forti delle tradizioni religiose
Perché i re questa perché era atti degli stati in questa direzione che aprono poi la strada alla grande battaglia fondamentale per la abolizione della pena di morte
Ora ecco io può richiudere dicendo che questo
Io vorrei che fossimo tutti consapevoli della
Capo del mobile la battaglia mondiale che stiamo conducendo che il fatto di sapere che nel mondo arabo
Nel mondo arabo-musulmano si levano voci come quelle che si sono levati quindi che ci sono correnti autorevoli
Che dicono le cose che abbiamo udito che c'è la possibilità dunque che pistacchi arabi diventino in qualche modo avanguardia prima linea in questa battaglia
Da una forza enorme anche a lui che siamo apparentemente in un'azione più facile in questa battaglia cita un'enorme forza rispetto le nostre opinioni pubbliche rispetto agli altri rispetto agli altri Stati perché e e qui il
Se è vero quello che noi abbiamo ritenuto come Parlamento italiano che è indispensabile sia indispensabile
Che siano più stati ad andare alla prossima Assemblea generale delle Nazioni Unite a proporre la risoluzione per la moratoria beh questa consapevolezza aiuta
Aiuta il Governo italiano aiuta Nessuno tocchi Caino
A chiedere che anche altri Stati si uniscono al Governo italiano e io son cerco anche avendo udito il presidente del Parlamento tunisino in ministro della giustizia tunisino che se ci sarà questo allargamento anche per esempio la Tunisia ma probabilmente altri paesi arabi e islamici potranno unirsi nelle forme possibili a questa battaglia ci sarà veramente l'aiuto reciproco la crescita reciproca ogni passo avanti che ciascuno fa aiuta gli altri a fare a fare un a fare un passo avanti e io credo riprendo solo la l'ultima osservazione di di cifre anche in relazione alle osservazioni che faceva il dottor Hamaui nella sua relazione di ieri che i i grande uno dei grandi valori di quello che stiamo qui insieme e lavorando producendo e quello di Fontana re un nuovo diritto internazionale una nuova qualità il diritto internazionale che permetta di fondare
Su tutte le garanzie su un diritto un vero e proprio diritto non affermazioni generiche ma un vero e proprio indistinto internazionale
I diritti della persona i diritti quelli che tutti riconoscono i diritti universali della persona fondati su un diritto
Positivo internazionale e questa è la battaglia su cui anche che la la ragione di fondo dell'esistenza del Partito Radicale transnazionale che quello da cui nasce che sia internazionale dei diritti umani da cui nasce anche in qualche modo Nessuno tocchi Caino e queste iniziative in cui primissimi siamo vi ringrazio ancora
Do la parola al Signore
Mohamed se di chi
Il gli chiedo per favore di essere conciso per rispettare i cinque minuti di tempo di parola è di parlare lentamente per permettere agli interpreti di fare bene il loro lavoro grazie
Grazie signor presidente
Vorrei innanzitutto
Esprimere
La mia grande considerazione
Per l'invito che è stato fatto ai la organizzazione marocchina dei diritti umani
Che è stata invitata a partecipare a questo incontro
Che nasce da un'iniziativa dell'istituto arabo per i diritti umani
Della lega dei cittadini e dei parlamentari che si oppongono alla pena di morte
Così come dalla Commissione europea
E l'Unione europea
L'organizzazione marocchina dei diritti umani
Apprezza grandemente questa iniziativa che considera come un passo enorme
Al servizio
Dell'apertura di un ampio dialogo
Nei diversi campi del mondo arabo
Per arrivare
A risultati unificati
Che possano riunire una a maggioranza di voci tra tutti coloro che militano in favore dei diritti umani nel mondo arabo
è molto importante secondo me
Dirvi che l'organizzazione marocchina dei diritti umani
Ha adottato una posizione chiara e Franca per ciò che riguarda la pena di morte
Questa posizione era presentata
Dall'appello all'abolizione totale di questa pena
Questa posizione
è stata resa pubblica dalla nostra organizzazione in Marocco l'anno scorso
Ma nessun punto di vista contrario nessuna voce contraria si è levata all'interno del Marocco però poi opporsi a questa posizione
In seno alla nostra organizzazione marocchina che ha avuto il coraggio di esprimere pubblicamente
Questa posizione ha permesso
Altre organizzazioni
E ha dato loro l'occasione
A un'istituzione che il Consiglio consultivo dei diritti umani di rivendicare un'amnistia
In favore di tutte le persone condannate alla pena di morte in Marocco
Fairy negli ultimi vent'anni
E le autorità hanno risposto con efficacia attraverso una decisione adottata dal reste esso una decisione di dare l'amnistia a Cento persone condannate a morte tra il settantaquattro è il novantaquattro dunque scusate duecento persone erano condannati alla pena capitale hanno potuto beneficiare di questa amministriamo fino alla novantaquattro e le loro
Pene sono state commutata e in pene di prigione ha durata limitata noi consideriamo
Che attraverso queste due posizioni prima quella delle organizzazioni e istituzioni che operano in materia di diritti umani e la posizione delle autorità pubbliche
Ufficiali
Il cui comportamento
è stato caratterizzato in quest'ultimo periodo dalla non applicazione della pena di morte anche se i tribunali hanno pronunciato la pena capitale in molti casi questo ci conduce
A la convinzione che questo problema è suscettibile di
Che questo problema può essere posto e può suscitare una risposta positiva in seno all'opinione pubblica condizione che il soggetto venga esplicitato a larga scala e che un dibattito con argomentazione contro argomentazioni possa svilupparsi in modo da permetterci di giungere a dei risultati positivi
Alla stregua dei risultati ottenuti
Dalla società dalle comunità umane avanzate in questo in questo campo o sentito io nel corso di questa conferenza alcuni interventi in cui
è stato detto che il mondo arabo è islamico
Può effettivamente essere s reticente nei confronti dell'idea di abolizione della pena di morte che il mondo arabo e musulmano ha le sue specificità
Posso dire a mio avviso per ciò che mi riguarda
Fondandovi sulla mia esperienza personale le mie convinzioni che la specificità del mondo arabo e musulmano
Non è in nessun modo opposta
Alle specificità delle altre regioni del mondo
Di cui musulmani arabi fanno parte che ovvero il da terzo mondo
Ciò che è vero per l'insieme dei Paesi del Terzo Mondo
Può soltanto applicarsi allo stesso modo ai Paesi appartenenti al mondo arabo e islamico
Le caratteristiche principali le specificità sulle quali dobbiamo porre l'accento non sono il problema della religione piuttosto l'assenza di un ambiente di un clima democratico all'interno del mondo arabo e del mondo islamico
Questo problema
Viene fortemente sentito nella maggior parte dei Paesi del Terzo Mondo è una specificità reale a partire da questo bisogna cercare di spiegare le difficoltà
Per cui dobbiamo basare i nostri sforzi sull'analisi di queste specificità
Quando la democrazia sarà istituita nel mondo arabo e islamico allora un dibattito libero da ogni vincolo da ogni ostacolo potrà essere aperto
E quindi lacci sarà uno scambio di punti di vista convinci sarà ci si potrà convinto ci si potrà convincere si potrà arrivare a dei risultati che potranno essere solo positivi per ciò che riguarda il divenire il futuro dei diritti umani la seconda specificità
La seconda specificità
Che e tipica del mondo arabo in quanto parte del terzo mondo è il ritardo in termini di civiltà sul piano del pensiero
E della prassi
Non mi riferisco all'aspetto materiale ma mi riferisco
Al punto di vista etico e intellettuale questa specificità dunque deve essere tenuta in considerazione
E bisogna occuparsene molto da vicino invece di entrare in in questioni marginali questioni che ci allontanerebbero dai problemi veri e propri
Possiamo assolutamente vincere questo ritardo in materia di civiltà
Per cui potremmo risolvere anche i problemi che derivano dall'assenza di democrazia e a quel punto la questione della polizia grappe e l'abolizione della pena di morte
Sarà una questione secondaria che non costituisce problema e può essere risolta rapidamente grazie
Ringrazio il nostro collega questo intervento molto importante
è stato molto importante Mughini
Gli sono stati dati i dieci minuti di tempo di parole è stato un po'più lungo vorrei dare adesso la parola
A un altro collega chiedendogli di non oltrepassare i cinque
Minuti grazie vi ringrazio signor presidente
Mi scuso perché
Parlerò in francese e ciò permetterà quindi agli interpreti di riposarsi poiché non hanno smesso di lavorare stamattina
Dall'interpretazione dall'arabo al francese
Organizzazione internazionale dei diritti
Ma
Anche i membro ai di Amnesty International
In quanto cittadino
Tunisino
O partitici ha partecipato a varie attività per parlare della pena di morte e del problema dell'abolizione della pena di morte
In Tunisia e le altre parti del mondo
Ciò solo per dire che
Il problema di principio
Sembra essere più importante quando si tratta di organizzazione dei militanti dei diritti dell'uomo
Poi ci sarà la sic il problema di strategia e di tattica come arrivarci
E quando si tratta di questo
Potremo parlare di alcune proposte fatte qui
Di approcci progressivi
Ricorderò
Ciò
Di quella parlato il signor il segretario generale dell'Organizzazione Araba dei diritti umani
Con il quale sono d'accordo quando si tratta di strategia per come arrivarci mi sembra importante e molti lo hanno detto
Affermare il principio che siamo per l'abolizione della pena di morte
Per andare rapidamente
Dirò che ho partecipato a molti incontri ai Paesi islamici e non solo nei Paesi arabi
Ora presentato ad Amnesty International in molti Paesi arabi in cui abbiamo varato la pena di morte
Le sessioni del Amnesty International esistono in molti paesi arabi
è la cosa importante per loro è l'abolizione della pena di morte e partecipano quindi è alla promozione di questo progresso
Le Rispi nel rispetto del diritto fondamentale alla vita
Con degli argomenti che sono stati anche varato avanzati qui ma di che non ripeterò
Come il part Pakistan Bangladesh
In in tutti questi in tutti questi Paesi africani si parla di ciò ma c'è molta ostilità i militanti dei diritti dell'uomo non avevano non temevano
Non tenevano il fatto di affrontare anche coloro che si opponevano a questo movimento abolizionista la situazione evolve in molti Paesi del mondo
E penso che qui si è potuto osservare che c'è stato un progresso a livello internazionale che dobbiamo considerare e anche il fatto che il coraggio delle generatori il coraggio politico il coraggio di questa élite dei diritti umani
Consiste anche nell'approfittare delle occasioni
Delle condizioni favorevoli per continuare progredire
E anche per utilizzare ogni mezzo per progredire verso l'abolizione totale della pena di morte
Per tutti i crimini
La polizia posizione che riguarda i paesi arabi
Penso che opportuno farà differenza tra Paesi in cui la situazione permette e ha permesso e permette ancora diffusa di chiedere l'abolizione della pena di morte
Ripeterò ciò che ha detto il nostro amico nei film
Per quanto riguarda il Marocco
Penso che non sarò contraddetto dal nostro amico bacini Inc per quanto riguarda l'Algeria
Di cui ha parlato anche lui
Anche la televisione la radio per opporsi alla pena di morte in Algeria
Per esempio anche per la Tunisia
Pezzo dunque che ci sono dei progressi forse il Libano la Giordania in questi Paesi il problema molto più grave
E bisognerebbe considerare questo fatto
Non penso che si possa già evidenti generalizzare livello delle strategie a livello letto principi penso che dobbiamo aspettare da parte di militanti dei diritti dell'uomo il che si pronuncino contro la pena di morte e per concludere vorrei salutare e avrei dovuto iniziare da da questo
Ma lo faccio alla fine
Se del caso dovesse essere interrotto dal presidente se son troppo lungo
Quindi rovesciato alla fine vorrei salutare
E ringraziare l'organizzazione di questo incontro internazionale sull'abolizione della pena di morte nel mondo arabo in quanto parti diciotto partecipazione un movimento globale universale internazionale
Verso l'abolizione totale ma anche verso delle tappe in questa direzione
Vorrà anche dire che importantissimo che ciò abbia avuto luogo qui in un Paese arabo il fatto che queste organizzazioni mostrano che è possibile innanzitutto
Mostrano che è possibile che qualcosa che bisogna ripetere qui e in altri Paesi i ringrazio signor presidente e mi fermo qui
La ringrazio
Infatti
Forse avete preso qualche minuto in più quindi chiedo all'altro collega di limitarsi a cinque minuti vi ringrazio signor Presidente
Parlerò come il signor Jean Marie delle degli ostacoli politici che fanno che si oppongono alla pena di morte vorrei innanzitutto dare un esempio concreto
Quello che succede in Algeria paese vicino alla Tunisia come sapete
Sapete che l'Algeria ha sospeso l'esecuzione delle pene capitali dal novanta quarto dunque da circa quindici mesi
Questa decisione è stata presa nell'ambito delle misure di apertura del dialogo tra il potere e l'opposizione sappiamo che questo dialogo è fallito ma bisogna anche sapere su qual è il punto è sul punto su cui bisogna insiste il fatto che la sospensione
Capitale non è stata rimessa in discussione per i militanti dei diritti degli uomini che siamo arabi o non arabi ciò significa che in un paese in balìa della violenza esacerbata
Esiste comunque uno Stato che ha compreso anche se parzialmente il fatto che l'esecuzione capitale non può avere una influenza decisiva sull'emergere della violenza
O sulla dichiarazione di di fuorilegge per tutti i Paesi arabi e multa musulmani esiliata e gli altri Paesi piste assai sapere ancora che in un Paese che veramente
Colpito dagli assassini dai crimini dalle repressioni si è arrivati comunque alla conclusione che la pena capitale l'esecuzione della pena capitale non ha alcun Effetto contro la violenza
O la risoluzione definitiva dei problemi interni al Paese
è importante e credo che qui abbiamo un esempio che ci permette di rispondere alle vostre preoccupazioni quando si è parlato dell'esemplarità della pena capitale almeno nel campo politico
E in alcuni Paesi che hanno mantenuto
La pena
E dunque abbiamo la prova che la pena di morte non ha un effetto dissuasivo sui regimi politici di questi Paesi per quello che riguarda l'Algeria vorrei ricordare che ho aderito agli strumentini internazionali di protezione dei diritti dell'uomo come il patto del sessantasei relativo ai diritti civili e politici al protocollo facoltativo aggiuntivo che permette
Che permette l'azione diretta del comitato dei diritti dell'uomo
E questo è l'aspetto culturale del mio intervento nonostante la vivacità delle associazioni della società civile
Nessuna
Associazione si è rivolta al comitato dei diritti dell'uomo dove in un Paese dove i diritti dell'uomo e fanno costituiscono un problema tranne un'eccezione abbiamo difeso nell'ottantuno nel quadro di un processo
Economico delle persone tra cui alcune erano state condannate a morte
E abbiamo saputo che erano state che erano rimaste in in prigione durante una conferenza stampa abbiamo chiesto di investire il comitato delle nazioni unite
E
E dunque è bastata una semplice minaccia per fare andare avanti le cose e questo è un esempio unico in cui si è vista una specie di regresso dello Stato davanti a un comitato alla forza di un Comitato per i diritti umani aspetto politico aspetto culturale
Problema politico problema
Economico si dice sempre si parla del delitto politico di cui non si è parlato ma che fa problema
Nel mondo arabo
Da questo punto di vista vorrei dire
Che bisogna parlare della pena capitale a livello di legge del taglione come giustificazione della pena capitale
La legge del taglione
Riguarda più che altro la reazione individuale l'individuo e non la reazione dello Stato
è un progresso decisivo dell'umanità è stato quello di passare dalla legge del taglione
All'organizzazione di una politica economica a livello statale le cui preoccupazioni non sono tu solo quelle dell'indirizzo da questo punto di vista bisogna fare una distinzione tra la reazione intima di un individuo che può essere qualsiasi
E la reazione dello Stato che deve essere completamente diverso da questo punto di vista non ci sono crimini cattivi e Clini mi crimini buoni non ci sono cattive pene capitali e buone pene capitali
Non ci sono eccezioni all'abolizione della pena di morte e dunque in investe di militante dei diritti umani abolizionista
Non non bisogna condannare queste persone solo in vista di questo dalla soluzione di questo problema grazie
Grazie signor minuti Brahimi
Il cui intervento ha rivestito grande importanza vissuto che lei vive in un ambiente che soffre della violenza e della controtendenza e dunque siamo di fronte ad un fenomeno
Keci conduce a porci questo problema della pena capitale
E a fare appello all'abolizione della pena di morte ora vorrei dare la parola al Signor far missili
Che non è presente e allora darei la parola
Alla signora ahimè bene di che si trova in sala
Vorrei salutare i partecipanti
Presenti in questa sala per discutere della pena di morte il problema della pena di morte l'importanza di questo problema che è in realtà
E la traccia di un periodo della storia
Dell'umanità che riguardava quello della vendetta prima privata
Ma
Il problema che ci poniamo è quello dell'amputazione del della mano e questa conferenza non si è tenuta comunque nell'ambito nel quadro di una risposta nel quale la risposta intellettuale ma ritengo che siamo qui riuniti nell'ambito di uno sviluppo logico storico
Che il mio collega ha evocato dicendo
List la storia della pena è sempre la storia di un'abolizione costante nell'ambito di questa riflessione vorrei
Vorrei notare che
Esistono tante contraddizioni attorno a questa questione è che hanno al fulcro il fatto che la pena di morte
Parola che io metterei tra virgolette perché non la considero una sanzione poiché la pena di morte risponde a qualcosa considerata come crimine sociale è una necessità sociale
No
Ma penso che bisogna
Prendere un'altra impostazione fare la differenza tra le legislazioni legali locali e internazionali poiché a livello delle legislazioni locali ci può distinguere tra i dati sociali
E e i dati crimine logici
Per quanto riguarda i dati sociologici non penso che questi possano costituire un ostacolo l'abolizione della pena di morte
L'esempio che è stato proposto come
Quello della poligamia non porta in nessun modo essere paragonato alla pena di morte poiché abolire la poligamia non è un crimine nel momento in cui ci troviamo davanti a una situazione motivo omicidio Compre meditazione era allora sussista effettivamente un problema grave bisogna dare
Una nuova dignità all'esercizio dei diritti sociali dunque
Dunque si tratta di dunque e la criminologia che deve risolvere questa questione il presidente ha parlato del carattere dissuasivo della sanzione ma sappiamo che esiste è un aspetto di dissuasione individuare un aspetto di distrazione collettiva
Dunque l'individuo
In caso di sanzione
E e privato ti spiegare il proprio di crimine nel momento in cui l'individuo viene giustiziato e dunque il karate dice Asimo della pena scompare per cui la collettività questo livello confessa il suo fallimento in termini di riformismo la criminologia
Il primo
Dunque dicevo che i principi della criminologia non permettono di riconsiderare la pena di morte come una sanzione come un castigo è piuttosto una vendetta
Una sì una vendetta poiché questo non risponde alle esigenze della scienza che si definisce criminologia
Poiché la punizione la sanzione a innanzitutto una funzione
Di riforma di riequilibrio dunque ciò colui che ha ucciso e destinato ad essere a sua volta ucciso
E e dunque
Si dovrebbe tradire colui che ha tradito la parola data si dovrebbe rubare i beni di colui che ha rubato e così via dunque una questione molto importante
Esiste un movimento internazionale a favore dell'abolizione
Dei diritti umani per quello che riguarda il tribunale internazionale incaricato di giudicare i crimini dell'ex jugoslava l'articolo ventiquattro abolisce
Ogni possibilità qualsiasi possibilità
Ti pena di morte ma non esistono codici penali non esiste un codice penale internazionale fatta eccezione
Dei testi internazionali dunque bisogna adottare in questo caso un coté internazionale che con sacri
In materia di diritto in corna internazionale che consacra il problema dell'abolizione della pena di morte come nel caso dell'ex in Jugoslavia
E nel Codice dell'ex Jugoslavia nell'articolo ventiquattro questo esiste ma sul piano internazionale non esiste uno strumento che possa protegge la detersione le persone contro la pena di morte
Per quello
Che riguarda il piano internazionale
è vietato
Venti è vietato
Di
Giustiziare cittadino di un Paese che si è rifugiato in un altro Paese dunque a questo livello in caso di leggi di reciprocità tra i Paesi bisogna porre molto più chiaramente questo problema grazie
Sì il suo intervento era magnifico Roma
Ci sarebbe piaciuto che parlaste della funzione della pena di morte evidence dei suoi affetti sull'opinione pubblica lei ha parlato soprattutto degli Effetti della pena di morte a livello degli individui vi ringrazio signor Presidente ma è
Ma in realtà in quanto intellettuale
Faccio parte di un movimento che vuole rendere popolare la nozione di diritti umani e voglio anche che si militi a favore dei diritti umani
Tuttavia non sono un mittente militante ardente dei diritti umani ma sarei io o molto onorato di esserlo
Nel mio durante il mio intervento vi parlerò di un certo numero di aspetti
E in effetti gli parlerò delle interventista dell'intervento diverse sedi
Che parla di un Paese esposto un certo numero di violenza violazioni dei diritti dell'uomo
Vorrei dire che gli obiettivi che si sono fissati
Durante e anche gli obiettivi
Che vogliamo raggiungere
Ossia l'abolizione della pena di morte
Ma a livello della filosofia generale
Vorrei dire che l'emendamento delle legislazioni
E la considerazione di tutti gli aspetti sociali
Culto orari
è molto importante ma tuttavia di fronte all'Occidente
E di fronte ad altre organizzazioni vorrei dire che per esempio questo genere di movimento considera che le società occidentali sono società Zambelli
E non si
Non si vuole porre il problema in termini di valore sociale insegna in una delle università occidentali e conosco i problemi dell'Occidente le società occidentali non sono caratterizzate per forza dalla stabilità devo affrontare del dei cambiamenti radicali dal punto di vista delle norme e per quanto riguarda l'individuo
E dunque ciò porta a discutere di un certo numero di sanzioni
E di un certo numero di reati
Queste società
In affetti sanno conoscendo come ho già detto un certo numero di cambiamenti
E le nostre società si stanno consolidando e per esempio in Paesi come l'Algeria
Il problema della pena di morte sì esiste e non solo si può risolvere senza considerare i caratteri specifici
E dire che tutto ciò che è universale si basa sulle specificità sulle
E considero che la filosofia di lavoro che vogliamo stabilire dovrebbe permetterci
Di capire le cause
Che fanno che esistano i crimini delitti così ciò ci porta anche a far fare appello ad altre filosofie la filosofia liberale afferma i diritti civili ma non considera
I diritti del mercato
E neanche i meccanismi del capitalismo
In quanto arabi e in quanto occidentali dovremmo cercare di avere principi democratici che ci uniscano i tecnici comuni che ci uniscano vorrei dire che per esempio c'è una crisi sociale
Attualmente e c'è un aumento della criminalità
Ed è da considerare ciò infatti bisogna cercare di avere un certo metodo di lavoro
Dovremmo anche considerare i diritti economici
E sociali e vorrei dire che nell'Occidente il tasso di criminalità è molto alto
E i crimini diritto comune sono di più declivi diritti politici presente ieri ci siamo chiesti in che modo ci si può stabilire un sistema il sistema
Indicatore in che modo per esempio
Ci si può dire che c'è un rapporto tra l'abolizione della pena di morte
E l'evoluzione
Degli indicatori per quanto riguarda la criminologia a livello internazionale è necessario che ci siano dei dati internazionali che ci permettano di stabilire questi sistema di indizi questi sistemi sarà invero adottati dalle organizzazioni che a favore del dei diritti dell'uomo
Bisogna portare queste organizzazioni a lanciare degli appelli a favore dell'abolizione della pena di morte in che modo si può fare ciò e in che modo il sistema
Il modernismo può essere rafforzato
E dunque potremo di nuovo tornare a quei agli indizi di criminalità e delle impostazioni che considererebbero l'aumento o la diminuzione del tasso di criminalità
E nelle società individualizzate nelle società occidentali c'è una frammentazione dell'individuo
Prime si usava la nozione di alienazione
Adesso c'è una schizofrenia della dell'individuo
E ciò ha delle conseguenze sugli indici gli indici della criminalità ciò fa parte degli obiettivi del organizzazioni per i diritti dell'uomo
Bisogna cercare di conoscere questo genere di schizofrenia
Ma tuttavia continuiamo a rimanere fedeli ai nostri principi ossia l'abolizione della pena di morte ma in quanto ricercatore
Vorrei dire che bisogna pensare ai fenomeni sociali
E occuparsi dei fenomeni culturali per esempio in Algeria
C'è una violenza permanente
Ma ci siamo anche occupati di questo problema ossia della pena capitale
Come le ho detto ci sono varie filosofie che incoraggio né militanti a favore dei diritti dell'uomo ci siamo chiesti perché Caino ha ucciso bene ci si è chiesti perché se era necessario sul cucire Caino qui ci sono delle considerazioni antropologiche filosofica e mitologica
Ma uniamo i nostri sforzi per quanto riguarda l'esame lo studio di questi di queste filosofia sappiamo che Caino ci sono belle poiché ha risposto all'impulso di violenza che esiste è forse umano
Si tratta di occuparsi di questa pulsione che è l'impulso di di violenza
Non dobbiamo solo interessarsi a questo impulso di violenza ma dobbiamo senza considerare gli aspetti sociali culturali
E quindi nelle società occidentali bisogna occuparsi anche sulle sui problemi sociali sui valori sociali culturali
Ma anche sui valori psicologici
E sulle tappe psicologiche esche spiegano
Questa criminalità sarebbe necessario un approccio globale che consideri quindi tutti gli aspetti sociali e che consideri anche gli aspetti filosofici
E di schizofrenia tutto ciò può dunque spiegare che l'aumento o la diminuzione delle criminalità potrebbe portarci a chiedere l'abolizione della pena di morte
Volevo
Vorrei dare la parola al signor Ciaffi e poi ci saranno dei brevi commenti da parte dei diversi intervenuti diamo ora la parola signor Presidente vorrei essere molto breve
Rievocando la problematica del trattamento dell'opinione pubblica dell'orientamento che esiste all'interno delle società
Non voglio sminuire l'importanza esistono comunque pressioni sociali culturali di cui dobbiamo tenere conto è indubbio questo è indubbio ma tuttavia
Sì da parte mia resto convinto della necessità di attirare l'azienda l'attenzione soprattutto su due fattori primo il ruolo del regista legislatore nell'evoluzione delle mentalità
Se prendo per esempio il Codice del il codice dello status personale in Tunisia
Ci sono delle differenze chiaramente tra status personale e l'abolizione della pena di morte ma per quello che riguarda l'aspetto pedagogico delle legislazioni esistono comunque dei punti comuni sono convinto che se il legislatore tunisino decidesse avesse deciso il tre dieci agosto cinquantasei di proporrei il codice dello Statuto personale ad un referendum o questo codice non sarebbe stato adottato ma il legislatore ha deciso con
Molta audacia di pubblicare questo testo senza sotto metterlo a referendum
è chiaro che ci sono state delle opposizioni e delle critiche ma il Codice
Ha cominciato a funzionare è questo in questo consiste il ruolo pedagogico della del diritto e della legge siamo arrivati
Oggi ci troviamo in un momento della nostra storia in cui il codice dello status personale ha avuto le sue innovazioni ed è diventato oggetto di consenso generale in Tunisia
E dunque questa è qualcosa che resi rappresenta una quasi unanimità
Nei confronti della quale l'opposizione e debolezze Kondo punto del ruolo dell'intellettuale o delle élite
E in questa sede vorrei ricordarvi le posizioni adottate dal un gruppo di riformatori nel mondo arabo e in in Tunisia
Tutti in Tunisia e in Egitto
Queste persone non hanno aspettato che la società
Permettesse
Loro di avere la capacità di avanzare i loro punti di vista al contrario darà la Davids si è esposto
A critiche molto feroci a minacce a qualsiasi tipo di accusato
è stato anche rimproverato
Mentre altri intellettuali come dell'intellettuale egiziano e tuttavia queste persone questi uomini
Non hanno affatto fatto marcia indietro anzi hanno continuato a fare avanzare le loro idee che sono diventate tappa essenziale nell'evoluzione della mentalità sociale e hanno dunque avuto un ruolo positivo e sono diventati veri e propri punti di riferimento poiché le loro idee hanno tracciato il cammino come un faro all'interno della società
Ultimo punto le relazioni con l'Occidente molto spesso sentiamo dire
Che le persone che sono in favore dell'universalità dei diritti dell'uomo sono persone
Che sono occidentalizzata delle persone
Che non sono assolutamente integrata e che non rappresentano la cultura della loro società
E qui in questo caso dobbiamo affermare
E qui parlo a titolo personale
E vorrei citare un piccolo esempio storico
Ho molta ammirazione per gli scritti di Bajram
Se anch'intellettuale riformatore del diciannovesimo secolo tunisino
Che affatto ha parlato dell'abolizione della schiavitù abolita nel diciannovesimo secolo in Tunisia quando c'è stato un dibattito molto animato in Tunisia tra abolizionisti è anti abolizionisti
Ora chi legge questi testi
Si stupirà nel vedere che questi testi hanno un carattere moderno come se fossero stati scritti in epoca contemporanea perché lui dice posso assicurarvi che non sono assolutamente il portavoce degli occidentali dell'inglesi ma sono
Uno che difende l'abolizione della schiavitù perché sono convinta ne sono convinto dal punto di vista etico dal punto di vista filosofico
è questo scrittore difendeva le sue idee e veniva chiaramente accusato di euro centrismo
Troviamo dunque nemmeno le stesse reazioni le stesse risposte comportamenti
Ma come vediamo la storia va avanti progredisce è necessario che le élite assuma pienamente il suo ruolo culturale
Ed è necessario che questa élite intellettuale continui a assumere un ruolo all'avanguardia
Elaborando allo stesso tempo un discorso che sia assolutamente ex venga percepito dalla dalla maggior parte delle persone ringrazio
E il signor Mohamed Jean-Philippe per questo
O ultimo intervento darei dunque la parola
Al signor Cedar
Per rispondere a questi interventi e poi interverrà il signor Jean Marie
Tante vorrei fare invece
Un ringraziamento che perché c'è stato utilissimo
Nella non so come l'organizzazione del del nostro lavoro
Ma nel modo in cui siamo riusciti a portarla avanti
Mi riferisco in particolare proprio all'esempio che veniva accettato dell'Algeria
Il coraggio sospendere esecuzioni capitali in una situazione come quella acciuga in cui non c'è dubbio che si tratti di una situazione eccezionale un atto il coraggio che insegnare a tutti noi il modo come affrontare il profilo ancor prima di questo contemporaneamente da un altro Paese insomma e questa cosa lo dico proprio come orgoglio lo dico io come orgoglio occidentali bianco europeo accettata dalla Bosnia
Il parlamento bosniaco in una situazione che dire eccezionale sviluppo
Limitato il problema dell'esecuzione
Per arrivare appunto dico questo perché spesso si muovono le situazioni eccezionali in alcuni casi in alcuni paesi le situazioni ed eccezionali riguardano difeso il patrimonio
La pena di morte comminata soprattutto per chi fa il rapimento e per l'esproprio
Dico che io appunto per questo invertiva per dire che spesso noi siamo debitori
Di esempi e di comportamenti che ci vengono dai Paesi islamici
Questa cosa tengo a sottolinearlo perché parte del nostro patrimonio culturale grazie
Prima di dare la parola
Al signor che menzionato i vorrei leggervi una lettera
Che mi è appena arrivata
Lettera di un cittadino palestinese militante in cui afferma
Vorrei ringraziarvi e fare le mie considerazioni per gli sforzi che voi fate che contribuiscono e contribuiranno a salvare tante persone dal braccio della morte
Io stesso sono stato vittima di una navi di morte solo grazie all'intervento delle Organizzazioni
Però la pena di morte la mia pena è stata commutata in ergastolo in modo così io sono stato liberato in questo modo con altri ventisette cittadini sono un cittadino palestinese Mohammed Adel career breve
Dunque l'ultimo intervento sarà quella già il signore scenari grazie signor presidente
Sarò molto breve poi che
Penso
Che come prima iniziativa abbiamo potuto ascoltare delle discussioni estremamente rari che abbiamo potuto
Registrare a livello del dialogo diretto e indiretto
Problemi difficili abbiamo fatto fronte a questi problemi e tutte le analisi che ci sono state proposte nel corso di questa riunione
Sono un un fondamento sono una base sulla quale con la quale possiamo continuare a fare qualcosa per abolire la pena di morte ENI
Innanzitutto vorrei fare delle osservazioni salutando
E orrenda riprendendo ciò che è stato detto dal signor Ben anima sull'estradizione dei criminali in di un paese verso un altro Paese dove rischia di essere pronunciata una pena di morte dunque il problema della non estradizione da parte di Paesi che hanno abolito la pena di morte
Dobbiamo al contrario fare appello Annone estradare mai persone che rischiano la pena di morte se in secondo luogo per rispondere a ciò che è stato detto dal signore Miloud Benelli
Debra IMI scusate penso che ciò che si chiama taglione è
Il e questo concetto deve essere approfondito è sfumato per quel che riguarda le statistiche sono assolutamente d'accordo con il dottor Bassam
L'interrogativi del signor Al Farat mi sembrano legittimi è fondati ma questo problema è difficile da affrontare poiché le statistiche in questo ambito non costituiscono una cosa molto semplice da trattare non foss'altro per che esistono molti paesi vorrei solo dare un esempio esplicativo che abbiamo vissuto qui in Tunisia
Non ha alcun carattere scientifico ma molti colleghi saranno d'accordo con me
Nel fornire questo esempio negli ultimi anni al nel periodo di Bolchi Bagrat se all'iniziativa del capo di Stato cioè è stato introdotto un emendamento sul diritto penale in materia di
Stupro
Lo stupro dunque
E diventato passibile di pena di morte
E secondo quello che sappiamo e secondo i problemi constatati da giudici avvocati
Questo emendamento che introduce la pena di morte e delle sentenze e i verdetti
Pronunciati in favore della pena capitale in casi di stupro in nessun modo hanno diminuito i casi di stupro
Dunque al contrario in questi ultimi in questo ultimo Periodo di entrata in vigore di questo emendamento lo stupro Cnn aggravato i tassi di stupro
è seguito da omicidio sono aumentati è do questo esempio non per darvi una prova scientifica per apportare un'argomentazione scientifica ma per aprire il cammino
Ad un interrogativo ad un'analisi più approfondita su questa questione poiché non è facile
Riunire
Statistiche precisa delle statistiche precise per dimostrare che la pena di morte ha un carattere più o meno dispersivo e vi ringrazio di questo ringrazio il signore Jean Marie
Che cosa intervento ha chiuso questa seduta vol vi ringrazio tutti tutti voi intervenuti è vorrei qui adesso sottolineare qualcosa di importante e cioè nel corso della seduta finale durante la quale si leggerà si procederà alla lettura della relazione finale quando riprenderemo i nostri lavori alle sedici vi chiedo di essere tutti presenti alla seduta di di chiusura
E la vostra presenza è molto importanza questa seduta dico sulla del per cedere alla lettura della relazione finale grazie
Gli scritti
Sì ancora
Il
Ma qui a fare
Ecco
Aveva allora
Ecco signore e signori
Apriamo dunque
I lavori
Della seduta di chiusura
Ecco vedrete
Vedete seduti al mio fianco il signor Sergio D'Elia
Segretario
Della lega internazionale dei cittadini e dei parlamentari
Per l'abolizione della pena di morte associazione
Che ci ha fatto l'onore di collaborare all'organizzazione di questa riunione
Farà un discorso dopo che avremo ascoltato il signor Fresh finisce che ci farà lettura della relazione finale di questa conferenza
Permettetemi
Di precisare
All'inizio di questa seduta il punto seguente
Ovvero l'istituto arabo di diritti umani e le istituzioni
Ho le organizzazioni fondatrici clienti questo istituto che l'organizzazione dei gli avvocati arabi l'Organizzazione Araba dei diritti dell'uomo
Quando questi insieme enti organizzazioni hanno convocato
Questa conferenza con la partecipazione della lega internazionale per l'abolizione
Dei della pena di morte in hanno preso una decisione è una posizione contro la pena di morte
è una decisione che vuole aprire il cammino all'abolizione di questa pena
Ma sappiamo che il cammino da fare ancora a lungo e difficile non
Abbiamo cominciato con questa conferenza intellettuale
Abbiamo invitato un'élite di pensatori giuristi intellettuali militanti di diritti umani
Ma è nostro dovere trasmettere queste discussioni che si sono svolti in questa sede a un gruppo a un pubblico più grande più vasti all'organizzazione impopolari permettetemi anche di precisare della decisione
Sull'autorizzazione nazionale su un'organizzazione nazionale come l'organizzazione araba dei diritti umani o l'Unione degli avvocati arabi
Tali organizzazioni arabi arabe sono presenti nell'insieme dei Paesi arabi
Per loro decisione sarà dunque ancora più complessa
Rispetto alla posizione adottata all'interno di organizzazioni locali che operano all'interno di un unico paese sottoposte ad un'unica legislazione
Ed un'unica cultura che la stessa coerente soprattutto nel momento in cui il problema riguarda i diritti umani e le disuguaglianze in materia di diritti umani nei Paesi arabi
E come ho detto otto Paesi arabi non hanno ancora ratificato
Le convenzioni internazionali sui diritti umani
Ponendo davanti a sé la maschera della cultura araba e musulmana
Nell'ambito di quello che noi facciamo in quanto organizzazione araba
Non possiamo oltrepassare le prescrizioni della sharia islamica
Ma facciamo appello soprattutto ad una giusta interpretazione ha una spiegazione della giurisprudenza islamica così
Come lo fanno dei grandi pensatori grandi professori che sono intervenuti a questa conferenza siamo convinti
Che la sharia islamica
Non può essere un ostacolo alla realizzazione degli obiettivi nobili e soprattutto per quello che riguarda i diritti umani
Nonostante questa conferenza
Abbia affrontato le differenti dimensioni del problema dell'abolizione della pena di morte
Dobbiamo sapere che l'insieme dei partecipanti a questa riunione
E costituito dava fautori entusiasti Bellini dell'eliminazione della pena di morte dunque l'altra parte è stata totalmente assente e non voglio
Fare questa osservazione per criticare gli organizzatori della di questa conferenza ma solo per attirare l'attenzione dei nostri
Dei nostri amici che sono venuti da dall'estero su questa realtà
E per concludere non credo che
Nessuno o può pensare che noi volevamo
Che volevamo scambiare questa questione con altre questioni importanti per esempio possiamo chiedere ai nostri governanti tutti non possiamo chiedere i nostri governanti di prendere delle decisioni contro l'opinione pubblica perché ciò non può apparire la strada
E fare in modo che il governo adotti un nuovo arsenale di legislazioni che limitassero le libertà e i diritti dell'uomo ma ciò che è importante è che le organizzazioni popolari
Prato il patrocino Dellera e venditore rivendicazioni in modo da fare pressione sui ai governi e di questo e questo è possibile tuttavia queste osservazioni cari colleghi
Non sono affatto delle giustificazioni né un modo di scrollarci di dosso la responsabilità davanti a questo problema importante che ci preoccupa sono delle realtà che noi evochiamo
E di cui ci facciamo carico
Per poter agire sempre con maggior vigore per fare progressi se seppure su un cammino difficile prima di concluderei vorrei
Salutare ed augurare il benvenuto tra noi e la signora chez
Rafe
Membro del Consejo d'amministrazione dell'Organizzazione Araba dei diritti umani
E militante da lunga data
Nel campo dei diritti umani e le auguriamo dunque il benvenuto spero
Che la relazione sia pronta e chiedo al nostro collega finisce di darci lettura del rapporto finale di questa
Conferenza
Di cui non dobbiamo
Dimenticare che si tratti di una conferenza intellettuale e scientifica quindi chiedo al signor finisce di darci lettura
Grazie signor Presidente vorrei precisare innanzitutto
O almeno
Scusarmi per il ritardo
Perché abbiamo avuto qualche difficoltà nel completamento della redazione di questa relazione che ha tenuto in considerazione un primo rapporto elaborato in lingua francese
Che è stato poi riscritto
Abbiamo cercato
Di
Riunire l'insieme delle dei punti di vista espressi dai partecipanti questa relazione
è stata redatta dal
I signori relatori
Delle differenti sedute così come dai rappresentanti della lega internazionale dell'istituto arabo dei diritti umani e dunque un progetto di relazione che verrà sottoposto a discussione la discussione sarà aperta
Non appena la lettura di questa relazione sarà conclusa
Fra qualche istante il testo
Sarà distribuito in arabo non siamo riusciti a tradurlo
Ma cercheremo
Di leggere il testo lentamente in modo
In modo che le idee che figurano in questa relazione possano giungere ai partecipanti non arabi
Attraverso la traduzione e chiedo subito
Che una copia sia data agli interpreti
Grazie ad una iniziativa comune dell'istituto arabo della lega internazionale dei cittadini e dei parlamentari per l'abolizione della pena di morte
E grazie alla partecipazione della commissione della Comunità europea
Si è tenuta a Tunisi e quattordici e quindici ottobre novantacinque una conferenza scientifica sulla pena di morte
In diritto internazionale nelle legislazioni arabe
Hanno partecipato ai lavori di questa riunione è uno numerosi esperti e ricercatori are avvia internazionali
Che operano nei campo nel campo del diritto della trilogia della Sociologia
E dell'informazione così come parlamentari rappresentanti di organizzazioni non governative
Questa iniziativa riveste un'importanza particolare in ragione
Del fatto che si tratta della prima conferenza che tratta il problema della pena di morte
E che si tiene sul suolo di un Paese arabo riunendo un numero molto importante di partecipanti e si scrive anche nell'ambito della campagna mondiale che viene la che è stata lanciata poco tempo fa in favore della abolizione della pena di morte
I partecipanti
Hanno ascoltato delle relazioni importanti che hanno costituito una piattaforma
Ricca per cominciare una discussione esauriente tre sedute hanno caratterizzato i lavori di questa riunione la prima ha esaminato la pena di morte nelle religioni rivelate la seconda è stata dedicata ai problemi della pena di morte in diritto internazionale nelle legislazioni dei Paesi arabi Laterza
è stata dedicata ai gli ostacoli alle prospettive sull'abolizione della pena di morte i partecipanti hanno affermato già dall'inizio
Il carattere scientifico e obiettivo di questa conferenza il cui obiettivo è quello di sensibilizzare all'importanza di questa questione
E a concludere una ricerca approfondita per conoscere gli ostacoli e ostacoli culturali che impediscono di
Iscrivere questa conferenza come punto di riferimento per i legislatori arabi partecipanti si sono accordati sul carattere
Importante e se è vero che riveste questa pena contro il diritto alla vita un carattere di non ritorno che fa che la e l'essere umano non può avere nessuna possibilità di ammenda dopo l'esecuzione
Sono stati espressi dei dubbi sul carattere dissuasivo della pena di morte il fatto
Che gli strati più emarginati delle società sono i più esposti alla pena di morte all'assenza della minima scientificità sull'analisi delle cause vere e proprie del crimine e l'attuazione di soluzioni radicali per mettere fine alla pena di morte
Qualche paragrafo verrà letto in lingua
Francese
I partecipanti
Prendano atto considerando le relazioni
Le relazioni le analisi e i contributi presentati alla conferenza
Che nelle fondamenta culturali della civiltà araba su non esistono ostacoli per l'evoluzione delle legislazioni positive verso la limitazione e l'abolizione della pena di morte
Solo
E si sono convinti che circa la pena di morte
Non è possibile distinguere il mondo tra mondo civilizzato e non civilizzato
Dove i primi sarebbero quelli che l'hanno abolita e i primi sono quelli che l'africano ancora e i secondi scusate ma sono coscienti che è necessario
Andare avanti
E arrivare a soglie più grandi di inviolabilità dell'essere umano per arricchire la Dichiarazione universale di nuovi principi fondamentali
Lo Stato non può disporre della vita dei suoi cittadini
Come è stato già fatto con l'abolizione della schiavitù
E la predizione della tortura
I partecipanti hanno affermato ciò che caratterizza questa tappa storica per quanto riguarda l'ampliamento del movimento mondiale che si rifà
Che vuole eliminare la pena di morte basandosi sul documenti internazionale e special modo sul sesso articolo della Dichiarazione mondiale dei diritti umani
E anche sull'articolo sei della carta internazionale dei diritti civici politici in special modo il protocollo il secondo più protocollo opzionale adottato in allegato a questa carta relativa all'abolizione della pena di morte
Partendo dal principio che diritti umani rappresentano un tutto indivisibile è un sistema mondiale
Di cui i suoi obiettivi sono i meccanismi i prezzi i partecipanti hanno sottolineato la necessità di considerare di analizzare le specificità culturali religiose sociali
E le pressioni
Che questi esercitano sul movimento dei diritti umani in generale è sulla pena in favore dell'abolizione della pena di morte in modo particolare ciò che dà ancora più importanza alla necessità di fermarsi di fronte a questo problema è il problema sollevato dai partecipanti per quanto riguarda
Per quanto riguarda il gli attacchi da apostasia che
Che in tante società arabe si traducono
Con
Assassini
è un lavoro terrorista contro i pensatori in materia di religione e il di problemi relativi alla Legione il dibattito scientifico ha rivelato
Ciò che le religioni rivelate compreso l'Islam ma i loro testi di riferimento
Fanno s'costituiscono una dinamica una piattaforma di lettura più umana più umanizzato da che diverge dalla lettura tradizionale è che permette un nuovo punto di vista riguardo agli aspetti giuridiche il che costituisce una base per una nuova considerazione del valore dell'essere umano eri a firmare il diritto dell'uomo la vita
Tenuto conto
Sì ciò che esigono i dati culturali e sociali quanto alla necessità di elaborare un metodo teorico e pratico per
Sorpassare alcuni di questi problemi i partecipanti hanno adottato lo stile di progressione a tappe affermando tuttavia
Il loro attaccamento alla necessità di abolire la pena di morte come opzione strategica hanno adottato hanno proposto diversi meccanismi per oltrepassare
Io salgo Lim provvisori è per realizzare l'obiettivo con i mezzi più efficaci che possano esistere
è in questo campo
I partecipanti hanno espresso il loro sostegno alla campagna internazionale per tutta la sospensione delle esecuzioni capitali per un periodo determinato
E hanno è di mettere l'accento in questo periodo sulla necessità di prendere Mets misure complementari segue le seguenti
Limitare il ricorso alla pena di morte come punizione rafforzare le garanzie affinché i giudizi possano essere più equi
Esigendo l'approvazione dell'insieme dei membri del tribunale nel momento in cui la pena di morte
è comminata la necessità di creare un sistema di appello
In modo automatico senza che ci sia domanda da parte dell'imputato eliminare tutti i tribunali eccezionali abolire tutti gli articoli
Che
Hanno che parlano della pena di morte per casi politici è per delitti d'opinione
Rafforzare i meccanismi di amnistia
Rafforzare l'indipendenza della giustizia ampliare i campi di riflessione circa la revisione dei testi religiosi e rafforzare l'orientamento che richiede la rilettura dei riferimenti culturali e del patrimonio per servire i ai che i diritti umani
è servire le cause umanitarie operare alla creazione e al rafforzamento dei climi democratici nelle società arabe
Considerando questo come condizione di protezione dei diritti umani e sensibile azione sensibilizzazione dell'opinione pubblica per quanto riguarda le questioni decisive si tratta sempre di diritto dell'uomo alla vita a firmare il ruolo prioritario dell'educazione
Perché ci sia sensibilizzazione diritti fondamentali alla protezione della vita umana
Far sì che tutti i Paesi compresi quelli che hanno ratificato
Compresi i paesi arabi far sì che approvino era artistiche no i testi e internazionali e ivi compreso il secondo protocollo aggiuntivo sulla pena di morte vi ringrazio
Vorrei adesso
Vorrei adesso che si cominci la discussione su questa relazione
Coloro che prenderanno la parola sono hanno i benvenuti
Ho
Vorrei
Che si menzionate se il fatto
Che abbiamo partecipato
A questa conferenza senza aver preso nessuna posizione e con tutta l'indulgenza possibile per ascoltare dunque altri punti di vista per
Scambiarci dei punti di vista e perché ritirarci anche reciprocamente ho fatto solo una osservazione dicendo che il fatto di utilizzare i termini diritto internazionale
Non sono termini appropriati è che dunque sarebbe stato più corretto utilizzare il termine legislazione internazionale
E
Infatti accade molto spesso di criticare alcune debbono minacciano alcuni titoli di conferenze per esempio invece di parlare di rito diritto internazionale avremmo dovuto parlare
Di legislazioni dei diversi Paesi
O avremmo potuto parlare di convenzioni internazionali ovvero si si tratta di convenzioni
Che sono in vigore in tutti i paesi e ciò ci avrebbe permesso di evitare questo errore
Che ci ha fatto utilizzare il termine diritto internazionale e si sarebbe evitato dunque di
Putin farci rimproverare di aver utilizzato dei termini che non sono molto precise sul piano giuridico direi dunque che per esempio
Invece di parlare
Di religioni al plurale sì potrei si poteva parlare di religione al singolare come si poteva parlare della sharia invece di parlare delle differenti Sharjah è infatti forse
Forse la conferenza utilizzando il termine religione al plurale
Forse voleva riferirsi ai dogmi e alle differenti credenze che esistono in questa o quella religione vorrei anche aggiungere che questa conferenza è una conferenza internazionale mentre l'associazione che lancia un appello in favore dell'abolizione della pena di morte è una associazione universale
E bisognerebbe dunque evitare di parlare di religione Celeste
Perché quando si utilizza il termine Celeste ho rivelato si tratta invece in questo caso di religione come il cristianesimo liberalismo e l'Islam
E dunque mi chiedo perché non si evoca anche l'induismo o altre religioni come il buddismo
Che costituiscono anche se religioni molto importanti e dunque io chiedo che queste religioni si uniscano a noi per chiedere l'abolizione della pena di morte io per esempio ho studiato il buddismo e ritengo
Che alcuni profeti
Sono menzionati nel Corano
Per cui non si può ignorare il fatto
Che qualsiasi religione dovrebbe essere
Dovrebbe essere riconosciuto che si dovrebbe lanciare un appello a tutte le religioni
Perché appunto anche se partecipino all'abolizione della pena di morte per esempio in Giappone in Asia si sono ci sono elevate delle voci per l'abolizione della pena di morte e dunque
Bisognerebbe operare in modo che tutti gli sforzi siano congiunti che ci si rivolga tutta
L'umanità affinché si lancia una campagna per l'abolizione della pena di morte essi addotti dunque è una logica capace di associare tutti i Paesi non mi dobbiamo accontentarci di pensare all'Oriente o all'Occidente bisogna pensare anche all'Asia all'Estremo Oriente
E la Giarda adesso dovremo fare molta attenzione a tutto ciò che è stato scritto che verrà scritto
Quando si parla solo di religioni celesti o rivelate ci si limita a le religioni a cui mi sono riferito prima e quindi non si tratta di espressione scientifica
E quindi chiedo che vengano corretti alcuni alcune parole alcune espressioni vorrei dire
Che
Amo fare dei suggerimenti per emendare un paragrafo sopprimerlo sopprimere una parola cambiare un paragrafo
Il la relazione nel suo insieme e se sarà possibile modificheremo dei termini e dei paragrafi
Dottore darà in bassa vorrei aggiungere un punto
Bisogna riferirsi
Ha diritto internazionale
In materia di diritti umani
Questo diritto internazionale
Organizza le relazioni tra gli uomini dunque necessario
Che esista un testo per rafforzare l'azione nell'ambito del diritto internazionale
Umanitario il diritto alla vita
Il diritto
Il diritto dell'uomo ad essere protetto contro il genocidio poi che
Ciò ha effettivamente a che fare con le altre realtà dei diritti umani soprattutto il diritto umano alla sicurezza al nutrimento alla salute
Dunque bisogna rafforzare in questo campo il diritto internazionale umanitario
Insistendo sulla necessità
Il di eliminare
Qualsiasi punizione che colpisce popoli interi come l'embargo economico perché questo danneggia il diritto dell'uomo alla vita
Onorevole presidente
Vorrei fare due osservazioni e la prima riguarda
Riguarda la possibilità
Di rivedere il paragrafo
Che si trova nelle raccomandazioni per potenziare i campi della riflessione
Per quanto riguarda la revisione dei testi religiosi
è un paragrafo che si trovano in ultima pagina
Penso che questa raccomandazione rischia di sé sollevare qualche problema
E anche delle difficoltà quindi penso che la la nostra conferenza
Non ha bisogno di questa raccomandazione
Questa raccomandazione può essere sfruttata dai partiti opposti
Questi troveranno i mezzi a questo proposito di attaccare
Le i nostri orientamenti non si tratta per noi di rivedere il testo del Corano coi Vangeli o la tomba
Non penso questa pausa servire a noi ciò al contrario agevolerà al compito ai nostri avversari
Per attaccarsi ai risultati nella nostra conferenza
E penso dunque vi possiamo
Non sentire questa raccomandazione parlando solamente di orientamento
Sopprimendo dunque l'espressione ampliare la riflessione per rivedere i testi
Della religione rivelata
Per quanto riguarda il paragrafo quattro della prima pagina
Si può leggere che partitici partecipanti hanno affermato sin dall'inizio app per quanto riguarda il carattere scientifico Obiettivo del conferenza preferisco a questo giudizio se ha fatto dagli altri non siamo noi che dobbiamo scrivere questa conferenza
Vorrei dire piuttosto che i partecipanti hanno affermato che lo scopo di questa conferenza
è di sensibilizzare eccetera eccetera quindi non abbiamo il diritto di giudicare questa conferenza
I cento che scientifica o obiettiva vi ringrazio sia il mio onorevole presidente ringrazio mi son stati chi
Si tratta di due osservazioni molto importanti
Ora do la parola al dottor agli semi
Missione sadiche
Ci ha chiesto
Io suggerisco che per quanto riguarda il testo religioso
Bisogna riformularlo in modo seguente quindi razionalizzare
Bisogna razionalizzare la lettura dei testi sa Santi per quanto riguarda la seconda pagina nell'ultima briga o penultima riga
Quindi il difensore
Deve poter beneficiare
Io la giurisdizione d'appello
E della Corte di Cassazione poiché bisogna precisare questo punto signor sciamare in grazie onorevole presidente
Sono totalmente d'accordo
Con le parole di Min del signor sa di chi propongo solamente poiché i testi sono sempre molto delicati sono dunque d'accordo
Con il signor sauditi
Perché sia soppresso l'inizio del paragrafo per quanto riguarda i testi religiosi che saranno rimpiazzati
Per rinforzare la lettura
Razionale dei testi religiosi
Non vogliamo provocare gli altri
Spero che se non smentisce non sarà molto su questo punto
I signori maggiormente grazie onorevole presidente
Per quanto riguarda il suggerimento Kéré riguarda il riforma forzamento Dabo lezione alla pena di morte facendo ricorso alle varie giurisdizioni internazionali vorrei dire che il diritto internazionale umanitaria
Non si occupa di questo campo poiché il diritto umanitario internazionale si occupassero mentre la protezione delle vittime in tempo di guerra e dunque non è possibile limitare l'applicazione della legge
Nel periodo di guerra
Ci sono anche delle delle carenze in questa relazione finale cioè un suggerimento che è stato presentato stamattina
E che riguarda
Il fatto di chiamare la comunità internazionale a non
è e servire le persone che si sono suscettibile di essere obiettato oggetto di una con l'anziana morta ai loro Paesi quindi abbiamo chiesto
Che si faccia un appello contro l'estradizione
Per quanto riguarda
I piccoli errori
Errori tra parentesi che esistono in questa relazione vorrei dire che nella pagina due
E all'inizio della pagina due per quanto riguarda il suggerimento ci sono i suggerimenti che vogliono garantire
Dei processi giusti
E quelli da parte di tutte le autorità che potrebbero pronunciare la condanna la condanna a morte questo suggerimento non è al suo posto per esempio tra sequenze si dice Panzeri
Messi Xavi
La pena capitale Addis abbassare la pena capitale la condanna a morte è già stata pronunciata ma si volse sorpasso lascia da parte l'esecuzione quindi questa pena capitale ci si chiede a che ci siano delle garanzie prima che il giudizio
Prima che la condanna alla pena di morte sia pronunciata
Quindi lei lì
E sta facendo delle osservazioni per quanto riguarda la formulazione
Proprio quello che interviene e dice per quanto riguarda il secondo suggerimento precisa
Che dunque è necessario insistere su varie autorità giudiziaria sappiamo che ci sono tribunali di appello
Quindi ci sono la garanzia che devono essere concesse nell'ambito delle diversi processi per esempio
La Corte d'appello le giurisdizioni d'appello e in tutte le legislazioni arabe è necessaria un armonizzazione tra le varie legislazioni arabe
Perché ci sia un ricorso automatico ai tribunali di appello
Potevano automatico
Alla pagina tre c'è un altro suggerimento che è il seguente ossia il ricorso io il potenziamento dei meccanismi che permettono il ricorso all'amnistia
Sappiamo che l'amnesia dipende da una volontà politica
E la ne sia
Può essere concessa da presente la Repubblica si tratta qui di amnesia particolare e in questo caso non si tratta di un ricorso a meccanismi
Ma si tratta di fare ricorso al presente la Repubblica del pochissimo ignare
Che può a concedere l'amnesia quindi si tratta dell'amnistia concessa al presidente della Repubblica hai detto hai preso ogni prigionieri politici e
In modo più generale quindi dovremmo dire che è necessario lanciare un appello
In modo da poter fare ricorso a meccanismi di Grazia
E a meccanismi
Di amnesia quindi non bisogna contattarsi di ricordare i ricorsi a questi meccanismi ma bisogna anche parlare
Di ricorsi al presidente La Repubblica che permettono dunque di concedere la grazia all'amnistia olandese
Questi lavori senza aver una caccia scritta sotto gli occhi volevo chiedere se è possibile
Sospenderebbe dieci minuti un quarto d'ora
Questa discussione fintanto che almeno in francese non c'è un testo scritto
Oltre a questa richiesta a per quanto riguarda l'obiezione che faceva il professore sono qui
Sul titolo della conferenza ha forse potremmo precisare meglio il titolo dicendo la pena di morte nel diritto internazionale pubblico e nelle legislazioni dei Paesi arabi
Intendendo in questa maniera fa riferimento a quel diritto che regolasse i rapporti tra gli Stati ma che sempre più a una forza a all'interno dei singoli Stati e che quindi quasi equiparato al diritto interno nel senso carambola i rapporti tra il cittadino i poteri dello Stato e che poi il senso della nostra campagna questo sviluppo dell'attività internazionale pubblico
E poi non so se è possibile davvero sospendere perché io
Brega né signora di Elia riguardo alla proposta che è stata fatta ora da Elisabetta Zamparutti
Io credo che questa è una conferenza
Araba
E quindi è importante che ci sia un testo base in arabo
è una conferenza all'interno della quale si deve raggiungere
Una soglia di accordo su alcuni punti fondamentali tra i partecipanti arabi di questa conferenza
Noi siamo in un certo senso arabi nel senso che facciamo parte di questa conferenza ma siamo anche io italiano alcuni belgi alcuni francesi c'erano rappresentanti russi
è una conferenza araba io manterrei per questo motivo fondamentalmente e poi aggiungerei un motivo anche di tempo
Il testo in arabo così come è stato integrato ripeto così come è stato integrato nella lettura dai due paragrafi letti da fra ICI Fenice in francese
Al momento del voto
Noi possiamo fare in questo modo leggeremo un paragrafo alla volta
E lo voteremo un paragrafo alla volta fino a votare tutta la mozione
Emendata nei termini in cui si è deciso di emendarla rispetto ai suggerimenti che sono venuti già fino a questo fino a questo momento quindi propongo di mantenere di non di non sospendere i lavori di continuare di arrivare poi a un certo punto limitando il più possibile ad interventi per motivi di tempo certo modo in cui li leggeremo di nuovo il testo paragrafo paragrafo anche le integrazioni che non compaiono nel testo in arabo e sono state però lette qui in francese da fare cifre Michel voteremo e io credo che se questa sia la cosa migliore
Pensiamo che i suggerimenti dati dal signor D'Elia sono assolutamente opportune dunque continuiamo la discussione del radar della relazione vorrei ora dare la parola
A la signora
Da queste due giornate che sono state almeno per me estremamente interessanti ma che però per motivi di tempo non hanno lasciato forse sufficiente spazio a degli approfondimenti anche sugli aspetti antropologici sociologici ma ci color PC che io sono occhi Gradisca e questo mi interessa molto che avente ecco io vorrei proporre anche un'integrazione in questo senso
E cioè dato che viene sottolineato nel documento conclusivo la necessità di non forzare i governi verso decisioni che contrastino con l'opinione pubblica gli studiosi e ricercatori presenti a questa conferenza si impegna a nord già in questa sede prima cioè di separarci
Si impegnano a promuovere in modo visibile attraverso incontri e dibattiti nazionali ed internazionali soprattutto presso le università e le sedi associative culturali più diverse si impegnano appunto a promuovere la diffusione della campagna abolizionista e quindi la sensibilizzazione dell'opinione pubblica spessa proprio questo nell'intento
Dare un contributo positivo e creativo anche quindi non solo conservativo
A l'evoluzione dei problemi delle la cultura in ogni Paese
Sciocco
Grazie
Se ci sono altre proposte precise o suggerimenti vi chiedo di darcele Peris per iscritto do la parola al Signor Bindi
Penso che il testo
Dell'ultima pagina relativo all'ambito della riflessione è stato redatto male
Esso è molto provocatorio
E suggerirei
Che venga sostituito da un paragrafo
Che ci conduca a difendere la libertà dello spirito
Senza che ci sia provocazione nel mondo arabo noi soffriamo del terrorismo esercitato sulle attività dello spirito al terrorismo che proviene dai regimi sesso sì o da raggruppamenti che si nascondono dietro un'ideologia politica Ovo altre ideologia e in quello che noi possiamo no
Possiamo difendere la libertà intellettuale possiamo fare in modo di eliminare qualsiasi forma di terrorismo che pesa sullo spirito
Cari colleghi potreste redigere questo paragrafo e consegnarcelo pesca per iscritto ora do la parola al signor Amedeo mani grazie signor presidente
Vorrei osservare fare un'osservazione la discussione
La discussione si è basata sulle raccomandazioni tra cui una in particolare che tratta una questione importante
Cioè
Le a pena di morte esiste eseguita al di fuori della legislazione mentre invece si tratta qui di una conferenza sull'abolizione della pena di morte
Nel suo carattere legale ma evidentemente queste anche un'occasione per condannare qualsiasi forma di esecuzione capitale condotta al di fuori della legge che si tratti di regimi politici o di gruppi armati
Se me lo permettete vi chiedo di redigere tutto questo le vostre idee per score per iscritto il signor Mohamed Sayed grazie signor presidente
In realtà
Sono stato molto
Molto attento al penultimo
Paragrafo che afferma al ruolo specifico dell'educazione in materia di sensibile sensibilizzazione diritti fondamentali e alla protezione della dignità umana sono un pedagogo e credo che la pena di morte non riguarda solo i giuristi ma tutti coloro che operano nel campo del sociale per cui credo che l'educazione
Deve essere sostituita
E si deve riaffermare il ruolo specifico affinché l'esperienza in materia di pedagogia era Ford sì
Questa materia Sessa noi nella prima formulazione
Ho
Dimentichiamo l'individuo nel suo essere invece questo testo deve poter conciliare l'individuo e la collettività anche voi loro eleggerete per scritto
Signor presidente
Non vorrei difendere la redazione di questo testo
Di cui sono uno dei corre da attori
Ma sono convinto che le osservazioni di metodologia fatte dal signor fare che
Bisogna effettiva evitare la provocazione penso che esistono due tipi di provocazione una negativa e una positiva costruttiva
Che si rifanno che richiedono la riflessione le idee importanti che sono state sviluppate nel corso di questi due giorni contribuiscono in sé e per sé una profonda provocazione
Affinché una sensibilità una cultura collettiva possa svilupparsi o no io non credo
Che sia nel nostro interesse evitare la provola provocazione o gli attacchi dobbiamo evitare gli attacchi gratuiti contro gli altri l'insulto ma
Penso che uno degli obiettivi sentire una conferenza scientifica che riguarda questioni fondamentali in materia di diritti umani deve essere quello
Deve contenere una parte provocatoria ritengo che i testi a religiosi e la necessità dire esaminarli razionalmente
Sì è necessaria se sopprimiamo questa idea non possiamo fare avanzare il movimento dei diritti umani e dunque sarà solo così che questo movimento potrà andare avanti questo movimento era radicato nel dei riferimenti religiosi della nostra società dunque non possiamo noi possiamo emendare un po'la redazione ma non possiamo sopprimere questi dea fondamentale perché penso che questo sarebbe un regresso abbiamo parlato infatti
Dell'assenza
Degli altri dell'altro partito in questa riunione bisogna attivare dunque la riflessione in materia di religione nel senso di difesa dei diritti dell'uomo bisogna hanno che portare gli altri a lei fino alla riflessione al dibattito e dunque in seguito dobbiamo pubblicare i nostri testi questi testi i testi dei nostri lavori sui giornali perché l'opinione pubblica ne passa
Discutere e gli altri vengano a discutere con noi
Se anche lei può fornirci di un testo scritto con gli emendamenti emendamenti che ci suggerisce sarebbe una cosa molto gradita
Volevo solo dire
Volevo farvi arrivare un suggerimento del signor Manama
Volevo dunque dire
Che i partecipanti esprimono le loro convinzioni e i loro attaccamento al problema dell'abolizione della pena di morte
Dunque è una piccolo si tratta di un piccolo cambiamento se non ci sono altri interventi
Grazie
Almeno sesso
Sì
Sì mi signor Presidente alla prima pagina
Per ciò che riguarda i suggerimenti per ciò che riguarda la il terzo suggerimento
Si dice che sono le persone più emarginate che vengono esposti alla pena di morte ma cosa si vuol dire con questa frase con questa dichiara Silone si vuole dire forse che essi sono lei categorie più emarginate quelle che commettono più crimini
Perché non non si cerca di evitare che lette sulle persone che possono commettere delitti
Perché non si limita
Se non si limitano a queste persone cui secondo me è un errore di impostazione vorrei anche fare osservare
Degli errori grammaticali
Che sono apparsi nella pagina
E infatti questa formulazione
Questa formulazione e tipica del preambolo nel preambolo abbiamo fatto alcuni suggerimenti
Dunque bisognerebbe forse ampliare
Il termine di categoria non si dovrebbe parlare di categorie emarginate perché tutte le categorie sono esposte alla pena di morte infatti nella premessa si è parlato di un'unica categoria sociale ma esistono diverse categorie sociali che sono esposte alla pena di morte
E dunque la premessa dovrebbe essere più dettagliata e ampliata dovrebbe essere più dettagliata do la parola
Alla nostra collega
Volevo semplicemente
Tornare a ciò che era stato detto dal signor assume lui e che riguarda il titolo della conferenza il signor assumono impasse ma lui ieri e oggi anche l'aveva ripetuto
Che non bisognerebbe parlare di pena di morte nel diritto internazionale poiché il diritto internazionale è il diritto che organizza le relazioni rapporti tra gli Stati non solo Accardo col signor assume lui
E quindi volevo sei signora Cineway me lo permette volevo proporre un'altra osservazione non sono d'accordo con lui lasso approccio sbagliato il il primo luogo
Vorrei dire che
Il diritto e internazionale
Resi
Non dipende solo dai rapporti
Poiché è un approccio classico e questo approccio è stato superato
Il diritto internazionale
A riguarda le come se l'Internazionale riguarda i testi e anche le norme internazionali
Che disciplinano i rapporti tra gli Stati
Quindi nella convenzione di Vienna ci sono dei principi come il principio del diritto alla vita se si considera che le convenzioni
Sono dei testi che riguardo al diritto internazionale se consideriamo che il diritto alla vita figura nelle convenzioni internazionali possiamo considerare dunque che la pena di morte e la rimessa in causa di questo diritto alla vita
è dunque il diritto alla vita sono fanno parte come suo internazionali e dunque
Potremmo chiederci e dirci che la pena di morte è stata affrontata anche dal diritto internazionale
E dunque ciò
Sì implica al diritto internazionale e possiamo lasciare questo titolo
Come è stato redatto il signor ha fatto anche un'altra osservazione per quanto riguarda le categorie sociali emarginate
Ha detto che la redazione della relazione del primo paragrafo
Ci porta alla versione
Ci porta a pensare
Che solamente
Le classi sociali emarginate sono disposta la pena di morte ma in generale
Le parti sociali emarginate
Sono molto più esposte delle altre classi sociali
E ciò è vero ma non sono gli unici non sono le uniche classi sociali esposte
Alle varie sanzioni
E alle varie penalità bisogna anche dire per esempio che le persone in generale possono essere esposte alla pena di morte e possono commettere dei crimini
Che li possono portare a essere condannati a morte
Signor Sami la Bindi
Vorrei parlare di due punti senza entrare in un dibattito sulle hit internazionale come lo ha suggerito il signora Smawi o la signora Daniela penso che sia importante ciò che ha detto il signor Hasnaoui
Il fatto che le leggi e le carte internazionali
Si tratta dunque di documenti internazionali
Bisogna essere precisi
Dobbiamo dunque parlare di legislazione e di carta internazionale
Sono totalmente d'accordo per quanto riguarda
Gli emarginati è necessario questo paragrafo sia soppresso poiché siamo a favore dell'abrogazione di questa pena di morte indipendentemente dalla categoria interessata poiché una parte importante
Delle una parte importante delle persone che sono rilanciate la pena capitale appartengono a queste categorie emarginate ma è necessario che ciò riguardi l'insieme delle categorie sociali
Quindi di tutti quelli che sono condannati alla pena capitale senza che gli emarginati siano specificati quindi chiederò alle a coloro che parleranno di essere molto Brevi d'ora la parola al dottor Ali fame
Dopo non darò più la parola a nessuno
Per quanto riguarda il paragrafo sull'emarginazione
Voglio parlare degli emarginati che non possono fare ricorso a grandi avvocati mentre coloro che sono più ricchi possono a far ricorso a ed avvocati importanti che li aiuteranno a sfuggire
A questa pena estrema penso che gli affetti
Coloro che sono emarginati hanno più possibilità DS condannati a morte
Vorrei parlare
Del problema di diritto internazionale della pena di morte
E per rispondere
All'intervento del signora Smawi
Il diritto internazionale
Si sta sviluppando e l'espressione diritto internazionale materia dei diritti umani
Sì sta si sa accettando a livello internazionale con tutti i documenti in allegato che sono stati adottati e ciò permette alle organizzazioni internazionali e anche alle organizzazioni non governative
Di poter intervenire
E occuparsi degli affari interni degli Stati
Non possiamo più adesso parlare
Di diritto umano in quanto problema dissolvere sovranità poté il diritto internazionale
Impone
L'ingerenza dal momento in cui i diritti dell'uomo sono messi in in causa e signora Smawi
A no il rapporto la relazione finale a a ricordato la relazione tra la tirannia pila politica nel mondo arabo
Mentre noi dobbiamo parlare dell'oppressione politica
E anche dei nei quadri nei quali la pena di morte è utilizzata per eliminare fisicamente gli oppositori politici si tratta dunque di un fenomeno politico
Che dobbiamo evidenziare che dobbiamo condannare nell'ambito di questa relazione adesso do la parola al signor Lorenzo selettive anzi
Grazie Massimo sorpresi tono
Del diritto internazionale il dottor assuma Hui ha sollevato io credo che sia importante
Che noi comunque sono questa conferenza via anche un segnale
Un segno un'indicazione di volontà di uno sviluppo per il diritto internazionale perché i diritti dell'uomo
Diritto alla vita siano garantiti anche dal diritto internazionale e voglio ricordare un fatto che noi abbiamo oggi mail Progetto i tribunale contro sul crimini contro l'umanità
Che esclude la pena di morte un documento che chi diritto internazionale e che pone proprio la pena di morte e lo stesso vale per i tribunali ad hoc sulla ex Jugoslavia e sul Ruanda quindi qui comunque noi abbiamo dei documenti che sono incontestabilmente di diritto internazionale e che pongono il problema della pena di morte quindi io credo che sia una siamo nel senso operativo del per lavoro comune anche se il comunque sottolineare regista di questa evoluzione in questo senso sono d'accordo con le ultime considerazioni appena fatte
Dal dal dal professore sia intervenuto da questo punto di vista grazie
Grazie
Pensa che la lista
Degli interventi è stata esaurita per cui vi chiedo
Di adottare questa relazione
Con gli emendamenti che sono stati suggeriti se dunque non ci sono
Opposizioni possiamo continuare i nostri lavori
Dunque noi consideriamo come adottata questa relazione con gli emendamenti che sono stati suggeriti
Da lì intervenuti è io alla fine di questi lavori vorrei dare la parola al signor Sergio D'Elia segretario generale della lega internazionale dei cittadini e dei parlamentari per l'abolizione della pena di morte
E e pronuncia la locuzione di chiusura
Mohamed fagli ecco che già preceduto questa parte delicatissima
Dei nostri lavori
E ringrazio ancora una volta tutti coloro che hanno partecipato a questa conferenza alla quale io davvero mi sento partecipe
Più come osservatore che come protagonista interno alle questioni che si sono dibattute
In questa conferenza che sono relative soprattutto alla al mondo arabo
Poc'anzi intervenendo premetto su una questione procedurale ho detto che questa è una conferenza araba io credo che non sia stata fino in fondo e che il timore con il quale io mi sono avvicinato a questi lavori alla vostra conferenza
Cioè quello di
Rischiare di portare una
Come dire un atteggiamento una cultura è una posizione
Tra virgolette occidentale cioè diversa quindi dalla vostra
Cartura cultura ebbene questa
Questo pericolo non c'è stato ed è stato bene che anche nei passaggi più difficili di questa conferenza per esempio in quel non nella discussione sul documento finale si sia praticamente fatto riferimento esclusivamente a a un testo in arabo è una non dibattito in argot ci sono state delle integrazioni dei suggerimenti Lorenzo Strictly verso hanno Angioni che sono intervenuti e sono credo stati utili alla nostra alla nostra discussione però è stata fino in fondo una conferenza
Araba
Io dico semplicemente riguardo alle ai problemi posti dal professor ossa ideò lascia Mauri riguardo al diritto internazionale
E all'uso improprio di questo termine per quanto riguarda il problema della pena di morte
Io credo che premente improprio non è adatto per definire il contesto in cui noi abbiamo dibattuto però quando noi parliamo di diritto internazionale
Facciamo riferimento a quei testi della comunità internazionale universalmente condivisi
Ci riferiamo alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ci riferiamo soprattutto a tutte le convenzioni internazionali che riguardano i diritti umani diritti della della persona
E e in questo senso c'è un riferimento al diritto internazionale in senso stretto è vero
In linea di principio non ci può essere diritto senza l'autorità poiché Sir città la forza a difesa
Di questo diritto
E a livello internazionale noi sappiamo che c'è non c'è ancora un governo non c'è ancora un'autorità
Forse l'unico gli unici testi che possono essere considerati in tutti i sensi è pienamente come testi di diritto internazionale forse sono le soluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Che sono
Supportate da una poi forza cogente perché poi c'è l'intervento
Della forse no alcuni casi anche di armata o comunque la possibilità di applicare sanzioni se non vengono ha nei confronti degli Stati se non viene rispettata quella risoluzione
Però noi forse ne abbiamo dato una
Accettante come dire una interpretazione ampia del termine diritto o legislazione internazionale forse e più corretto diritto che Luigi legislazione
Ma io credo che questo sia come di un orizzonte verso il quale noi ci stiamo muovendo e che si sta arricchendo
Delle ecco delle creazioni che noi riusciamo a produrre io sono convinto che noi molto ancora dobbiamo proporre sul piano
Delle idee degli obiettivi che condividiamo questo dell'abolizione della pena di morte
Dobbiamo ancora percorre molto molto cammino
Fare riferimento esclusivamente non ne facciamo riferimento nella nel documento finale di questa conferenza
Alle ai testi attualmente condivisi dalla comunità internazionale che sono la Dichiarazione universale e il Patto internazionale sui diritti civili e politici
Noi in questa aveva in questo documento finale facciamo riferimento anche al secondo protocollo aggiuntivo facoltativo anzi allegato annesso al Patto internazionale sui diritti civili e politici ma non è un documento
Universalmente condiviso
è un documento relativamente recente del mille novecentottantanove è un documento e che vincola esclusivamente gli stati che hanno abolito già la pena di morte
E non tutti quelli che l'hanno abolita lo hanno firmato o ratificato
Quindi
Forse il punto più importante con la raccomandazione più importante di questo documento finale forse questo riferimento al secondo protocollo aggiuntivo al Patto internazionale sui diritti civili e politici quindi e coraggioso aver scritto in un documento
Di una conferenza
Di a cui hanno partecipato esponenti della scienza del diritto della cultura
Del mondo arabo un appello una raccomandazione un invito ai gli Stati arabi a ratificare questo secondo protocollo facoltativo al Patto internazionale sui diritti civili e politici
E l'adesione a una campagna abolizionista
Io non so se ce ne siamo resi conto completamente ma è questo
Ed è importante noi abbiamo anche scritto nel nostro documento finale che auspichiamo
Conquistare una soglia più alta di inviolabilità
Della persona umana
Arricchendo la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo di un nuovo principio fondamentale
Lo Stato non può disporre della vita dei suoi cittadini
Questo principio non è ancora scritto nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Forse tecnicamente e impossibile integrare le dichiarazioni del sale di questo principio dico
è un documento storico la dichiarazione universale
Inemendabile
L'emendamento di fatto può essere introdotto attraverso una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Se noi l'anno prossimo riusciamo apportare alle Nazioni Unite a fare approvare una risoluzione sulla sospensione della pena di morte
In cui c'è scritto
In cui ha affermato il principio lo Stato non può disporre della vita dei suoi cittadini
Quindi attuiamo intanto una moratoria perché per preparare per guadagnare tempo per arrivare all'affermazione di questo principio in tutto nei testi della comunità internazionale e Regina nelle legislazioni degli Stati
Ebbene noi in pratica se questa risoluzione dell'Assemblea generazioni da passerà sarà approvata avremo in pratica emendato la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Aggiungendo un nuovo principio e questo l'obiettivo che noi ci siamo dati con questa campagna internazionale e questo viene auspicato viene anzi si dice via il sostegno alla campagna per la sospensione dal primo Orta nel documento
Che che abbiamo approvato alla fine di questi di questi lavori e questo è un altro punto importante della nostra dei nostri di questa conferenza io credo che
Forse arrivando a questa conferenza io sono stato animato da
Mi è stato detto da prudenza da una come dire un da un atteggiamento diplomatico perché arrivammo arrivavamo a Tunisi una capitale del del mondo è un paese di ad un del mondo arabo
Dovevamo tener conto di culture diverse di legislazioni diverse
Io ho detto nella mia relazione introduttiva
Che preferisco guadagnare spazio sempre nuovo terreno
Sulla strada del diritto e della legge quindi regolamentare
Piuttosto che proibire anche le esecuzioni legali
Mi è stato detto che forse la debole una posizione che potevamo osare di più si poteva io non ho fatto per prudenza né per diplomazia le cose che io ho detto nella relazione introduttiva sono le cose
Che noi diciamo a Roma che diciamo a New York perché diciamo a Brussel
Sono è il successo di questa conferenza è proprio quello di aver scelto di aprire una strada di porsi in un cammino e di aver iniziato questo questo cammino è un cammino che avrà delle tappe progressi progressivamente più più avanti più avanzate è scritto anche nella documento finale ma che siano rispettate e conquistate con con rigore questo c'è anche scritto
è importante questo e credo che forse forse la cosa più importante di questa di questa conferenza
Quindi
Io credo che noi abbiamo lavorato molto bene e che il successo già
Stabilito dal fatto che per la prima volta in un paese del mondo arabo si discute tra esponenti diversi di diversi Paesi
Della questione della pena di morte si arricchisce anche di un ulteriore successo che c'è quello di avere indicato una strada che è quella della regolamentazione
Verso l'abolizione della pena di morte
Connor l'adesione anche attesti condivisi dalla comunità internazionale e l'invito agli Stati
Del mondo arabo di aderirvi di firmarli e di ratifica giustificare questo è un è un successo che io personalmente non non mi aspettavo avvenisse in questa conferenza ed è gestita era stato acquisito
Forse il limite vero di questa conferenza è che
In realtà noi non abbiamo parlato tra di noi con tutti i rappresentanti del mondo arabo
Noi sappiamo che mancano in questa
Sala dei i rappresentanti di alcuni Paesi del mondo arabo
Io credo che noi dobbiamo riuscire a parlare anche a loro
E e il testo di questa risoluzione finale di questo documento finale forse ci aiuta ci aiuta a farlo soprattutto laddove diciamo
Che noi non li consideriamo cattivi
Mentre i buoni sono quelli che hanno partecipato a questa conferenza e che hanno condiviso questo testo finale puramente un passo successivo sarà convocare
Entro un anno non so se ce la facciamo insieme a voi un'altra conferenza in cui siano presenti tutti i rappresentanti nel mondo arabo
Io non ho molto altro da aggiungere se non ancora dei dei ringraziamenti intanto rinnovo l'invito a voi tutti a partecipare
Al primo congresso mondiale degli abolizionisti e io credo che con tutto diritto voi possiate partecipare proprio alla luce dei risultati di questa conferenza
Io ho annunciato all'inizio dei lavori che questo corrente congresso si si terrà a Strasburgo presso il Parlamento europeo noi abbiamo valutato proprio per i problemi relativi alla buona riuscita di questo congresso
Forse di dover garantire
Orte più strutturata e possibile che si faccia a Roma invece che a Strasburgo
Comunque in ogni caso sarà una proprio per garantire la la massima partecipazione di voi tutti oltre che di abolizionista che vengono da altri continenti
Dall'Africa sicuramente non soltanto dall'Africa del Nord dagli Stati Uniti
Vogliamo preparare una grande presenza degli abolizionisti durante i giochi olimpici in Georgia
Nell'estate prossima ad Atlanta
Con una presenza visibile anche di atleti che dicono siamo qui ad Atlanta capitale della Georgia il paese che più e segue sentenze capitali negli Stati Uniti a dire nostrano alla
Conoscere l'ignoto
Vivo
Essa quindi nel congresso di dicembre che sia Strasburgo o che sia Roma ci sarà anche la presente e l'approvazione di questo progetto per le Olimpiadi di Atlanta
Noi stiamo preparando lo dicevo anche una conferenza negli Stati Uniti una conferenza una conferenza a Mosca
Io credo che non ce la possiamo fare avere nel mille novecentonovantasei una moratoria delle esecuzioni capitali se le conferenza che andremo a fare avranno il successo sufficiente non diciamo eccezionale ma
Sufficiente che ha avuto questa questa conferenza questa conferenza avrà i suoi effetti io credo non domani non dopodomani
Ma avrai visto effetti fra qualche mese sicuramente li aveva ne sono convinto ne ha avuto un esempio negli incontri che
Assolutamente all'atto di questa conferenza che non coinvolti hanno coinvolto l'istituto arabo che ha promosso questa conferenza che pure noi come passo come lega internazionale abbiamo avuto con le autorità tunisine
Sono dei dei piccoli segni ma pure ci sono stati
L'incontro oggi con il ministro della giustizia della Tunisia
Il quale ci ha detto che esiste una strategia del Governo tunisino per arrivare l'abolizione della pena di morte
In Tunisia è una strategia che intanto si fonda sull'esercizio da parte del presidente Ben Alì della grazia
Che è una forma di così c'è stato spiegato a una forma di educazione dell'opinione pubblica tunisina ad accettare l'idea che si può rispondere con la tolleranza con la non violenza anche al più efferato
Più efferato dei diritti dei delitti questo c'è stato detto ma ci è stato detto una cosa ancora più importante
Che probabilmente la strada maestra la strada migliore per giungere anche negli Stati arabi che prevedono la pena di morte e proprio ordinamenti alla sua abolizione
E quella di far valere sul diritto interno sulle legislazioni interne
Ecco diciamo il diritto internazionale nei termini in cui dicevo prima e che forse non sono corretti secondo le annotazioni che ci faceva il professore Oshima
Cioè passare in attraverso l'applicazione all'interno degli stati di quanto è stato già universalmente condiviso
A livello della comunità internazionale
Quindi attraverso le convenzioni internazionali il Patto internazionale sui diritti civili e politici che pone delle limitazioni all'applicazione della pena di morte non so se quello che ci ha detto oggi il ministro giustizia è un annuncio
Della decisione del governo tunisino di aderire a tutte le parti di questo patto internazionale che pone dei limiti
Ma soprattutto al secondo protocollo aggiuntivo che e un protocollo totalmente cioè che assolutamente abolizionista sulla pena di morte
La Convenzione europea il sesto protocollo aggiuntivo alla Convenzione europea sui diritti dell'uomo un protocollo a abolizionista io credo che sia corretto passare attraverso le convenzioni internazionali
Ma non è la linea il metodo dei paesi arabi degli Stati nei quali è in vigore e viene praticata la pena di morte e la nostra linea e la linea di Nessuno tocchi Caino della lega internazionale per l'abolizione della pena di morte per cui deve prevalere
Il diritto internazionale anzi solo se si afferma
Il diritto internazionale e possibile arrivare all'abolizione della pena di morte all'interno dei singoli Stati quindi la condividiamo e la linea più corretta
Così pure
Se nel mille novecentonovantasei l'assembla cinquantunesima Assemblea della generale le Nazioni Unite
Adotterà proporrà proclamerà non sarà col non so quanto con la quale sarà il termine più o meno perentorio
Una moratoria sulle esecuzioni capitali il governo tunisino
Sarà pronto Adobe ad adottarla Galli al proprio interno
Il ministro della Giustizia oggi ci ha detto una cosa che noi non sapevamo cioè una novità per noi noi sapevamo che l'ambasciatore che la Tunisia durante il dibattito del mille novecentonovantaquattro all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Dal Tunisia si è astenuta nella votazione finale
Non ha votato a favore non ha votato contro contro si è astenuta
Il ministro della Giustizia ci ha detto oggi che quando l'ambasciatore tunisino presso le Nazioni Unite ha chiamato il suo governo perché degli che che atteggiamento di voto dovevano assumere il Governo ha detto votate a favore della moratoria delle esecuzioni capitali
Non è stato così si è astenuto ci è stato spiegato che probabilmente hanno prevalso c'è un comportamento di voto di Paesi che fanno parte di uno stessa regione di uno stesso blocco
Immagino già stato riunito il comitato dei Paesi arabi presso le Nazioni Unite i quali hanno deciso che il comportamento di voto dei di quei Paesi doveva essere contrario
Quindi il governo dice di votare a favore il blocco dei Paesi arabi diceva di votare contro l'ambasciatore azioni d'essere si è astenuto io interpreto questa come un segnale
Di disponibilità ad avere un atteggiamento diverso nella prossima occasione durante la prossima
Discussione all'Assemblea generale dell'azionista speriamo che la Tunisia sia uno di quei dieci Paesi che essi che insieme ad altri di altri continenti possano firmare la proposta e presentare insieme la proposta di moratoria delle esecuzioni capitali
Sono dei segnali de che che vengono e sono l'effetto secondo me di questa conferenza se non ci fosse stata questa conferenza non ci sarebbe stato questo segnale del governo tunisino è solo un esempio quello che voglio fare
Nei prossimi mesi probabilmente noi registreremo dei segnali positivi che vengono da altri da altri Paesi quindi questo è importante io concludo salutando
Il e ringraziando soprattutto davvero con sentitamente
Il presidente dell'istituto arabo dei diritti umani
E signora si Ben Ammar
Il quale non ha preso la parola in questa conferenza ma è stato presente dall'inizio alla fine
In qualche modo ha tutelato il buono svolgimento dei lavori e io credo che la sua presenza in ogni caso si sia sentita e lo ringraziamo io lo ringrazio per questo
Senza il suo sostegni al senza la sua presenza non solo in questa conferenza ma senza il suo sostegno nei nelle settimane scorse quando non era per niente scontato che questa Conferenza si potesse fare
Ebbene se stesso sostegno questa conferenza non si sarebbe fatta quindi noi lo ringrazia
Ringrazio in maniera particolare ci siamo incontrati a Roma nei giorni scorsi quello che io posso definì ormai il mio amico fregi finisce e con lui il segretariato dell'istituto arabo diritti umani che hanno permesso di questa conferenza si svolgesse nel migliore dei modi e io credo che sia stato un modo eccellente in cui si è svolto
I giornalisti della stampa araba e della stampa estera che sono presenti anche dalla stampa italiana che hanno solo voluto seguire questa conferenza Mao ringraziamento particolare va Agli Interpreti che hanno assicurato il buon andamento dei lavori
Non solo gli interpreti
Di Tunisi Chianciano Sestito dalla traduzione dall'arabo verso il francese e viceversa ma anche gli interpreti che sono venuti con noi dall'Italia e che hanno assicurato il loro lavoro
Direi in maniera militante cioè volontaria senza prendere il proprio compito penso professionale li ringraziamo di Saluggia
Grazie signor D'Elia
Per questo discorso di chiusura
E per le sue belle di importanti parole che sono assolutamente la conclusione migliore di questa conferenza io mi unisco a tutti color rosa
A tutti coloro ai quali signor D'Elia ha espresso i suoi ringraziamenti soprattutto l'istituto arabo dei diritti dell'uomo
E la lega internazionale dei cittadini e dei parlamentari per l'abolizione della pena di morte
E vorrei anche ringraziare turco tè le parte tutti tutti coloro che ci hanno organi ho aiutato per l'organizzazione di questa conferenza il governo tunisino in particolare devo dire che ha sempre scusate è sempre stato disponibile
Vere aiutarci nei nostri lavori
Vogliamo anche ringraziare l'Unione europea che ha partecipato al finanziamento della presente conferenza ringrazio tutti i membri del Sud la segreteria così come tutti gli interpreti ma vorrei ringraziare e salutare in modo particolare
Colui che è stato in verità il maestro il cerimoniere di questa conferenza e che attenuto a rimanere nell'ombra ovvero il nostro professore il grande professore azienda Ben Ammar
Un
Ringraziamo anche colui che è stato il motore l'anima dell'istituto il nostro collega farà che offre Misha direttore dell'istituto
E vorrei anche ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa riunione coloro che sono venuti da molto lontano con lei fatica del viaggio che questo comporta Grazia infinitamente a tutti
Anche recuperano erano