"La comunicazione di pubblica utilita' in Italia" organizzato nell'ambito della Festa dell'Unita'

Diamo l'avvio al dibattito conclusivo di questa giornata
Che ha trattato il tema la comunicazione di pubblica utilità in Italia
A questa serata
Partecipano in ordine di interventi Toni Muzi Falconi della SGR Giampaolo Fabris della GPF associati Marco Mignani della RS CG Stefano Rolando direttore di partico direttore dell'ANSA Anna Maria Testa della Bose il PPR Piero De Chiara direzione nazionale qui di esse quasi uno scioglilingua date le numerose sigle davanti alle quali ci troviamo
Sì l'ultima non è un'agenzia di pubblicità
Come invece sono le altre
Ma brevemente come introduzione credo sia doveroso da parte mia
Riassumere molto brevemente alcune delle cose che sono state dette nella giornata proprio perché credo che il dibattito serale possa dare una risposta ad alcuni delle ad alcune delle domande che sono emersi
Visto che una parte delle persone presenti questa sera l'assistito alle quattro sessioni di oggi analisi dell'ambivalenza di alcuni concetti che sono utilizzati concetto di pubblico concetto di potere concetto di consenso concetto di comunicazione sociale di manipolazione eccetera
Vedendo come alcuni di questi concetti vengono visti negativamente per l'uso che ne è stato fatto negli anni ma che invece in sé hanno delle valenze diverse il dibattito si è aperto su questi e sono stati portati avanti i punti di vista tra loro differenti e probabilmente anche questa sera differenti non soltanto come opzione diciamo di carattere valoriale ma anche per i paradigmi che s'che erano sotto le definizioni che venivano dati si è poi detto sempre nella giornata di oggi come il discorso sulla comunicazione di pubblica utilità non Possa ST della comunicazione che sono a disposizione se POR per lato dei limiti e delle regole della comunicazione di pubblica utilità
Individuando come regola di comunicazione la Saglia Enza
Anche se poi su questo termine sapienza si è si è visto come questo termine si un termine su cui ci possa essere un dibattito e verificare chi decide la sapienza di certi termini come certi termini possono essere messi
Nella nell'agenda della comunicazione sociale
Si è parlato di impatto comunicativo si è parlato di validità e di efficacia e sì anche analizzato e ci si è posti la domanda se l'efficacia di un messaggio di un testo proprio della comunicazione sociale
Posso utilizzare le stesse tecniche utilizzato come
E si debba tenere conto non soltanto del momento della produzione del messaggio ma anche della momento della fruizione del messaggio e Comit pubblici siano pubblici tra loro molto differenti pubblici molto segmentati anche nella relazione con i mezzi di comunicazione di massa
E quindi come la pubblica amministrazione debba tenere conto di questo
E quindi tentare di comunicare individuare per alcune comunicazioni quelli che sono i propri sedimenti si è insistito anche molto sul problema della formazione problema di formazione che si è detto deve essere risolto dalla pubblica amministrazione non soltanto a livello nazionale ma anche a livello locale il livello Loch tale ha bisogno di un supporto a livello nazionale per potere portare avanti una comunicazione una comunicazione sociale comunicazioni di pubblica utilità
Di cara vengono portati avanti ma che hanno bisogno di essere recuperata a livello locale nella nella quarta sessione invece a proposito di ecologia della comunicazione si è soprattutto parlato di una serie di problemi che nascono post posti dalla specificità della comunicazione visiva
E alcune di queste domande vengono riproposte in questa serata alcune di queste domande verranno date risposte in questa serata che verranno probabilmente poste altre domande
Si è detto che la comunicazione sociale non può essere appiattita sulla pubblicità ma debba essere intesa come comunicazione in senso ampio e quindi come l'efficace la definizione di regole eccetera
Debba fare riferimento a quest'ambito più allargato di comunicarci e i dodici minuti lasciamo successivamente la parola al pubblico e diamo la possibilità di una replica a tutti i relatori la parola a Toni Muzi Falconi
Sì buonasera mi chiamo Toni Muzi Falconi sono amministratore delegato dovrà esserci è che è una società di consulenza e servizi di relazioni pubbliche
Come prima cosa vorrei dire che non mi piace il termine di comunicazione di pubblica utilità
Non mi piace perché implica che la comunicazione commerciale non sia di pubblica utilità
E questo non è vero può esserlo qualche volta ma non lo è per definizione anzi e assai più frequente che sia di pubblica utilità la comunicazione commerciale che non quella dello stavo nel perché se non altro le fonti sono diverse la prima viene fatta con i soldi dello Stato esplicitamente quindi con i soldi nostri
La seconda con soldi che sono spesso di oscura provenienza
E quindi le discrezionalità possono essere diverso e cioè io non posso contestare a un imprenditore qualsiasi di scegliersi la sua agenzia di pubblicità o di relazioni pubbliche di buttare via i soldi
Perché sono soldi che lui fa attraverso la sua attività di produzione di fondi produzione di beni e dei servizi mentre invece posso contestare
Allo stato il modo in cui utilizza i soldi che sono anche che sono anche miei come quelle di tutte le persone che sono qui in sala quindi sono due cose diverse la prima la comunicazione dello Stato ha una sua formale legittimità istituti lentamente parliamo qui di comunicazione dello Stato
Io vorrei dire che in questi ultimi anni ultimi due o tre anni nello sviluppo della comunicazione dello Stato dal punto di vista della rilevanza degli investimenti è stato sostanziale è stato più veloce diciamo così che non quello della comunicazione commerciale anche se le cifre sono infinitamente diverso
Io penso che però malgrado questo il mercato vada calmierato il mercato dalla comunicazione pubblica di Stato o di servizio pubblico come fosse più corretto dire
Non tanto diminuendo il volume complessivo degli investimenti che ancora basso rispetto a quello che avviene in altri Paesi con i quali amiamo confrontarci solamente quando non rischiamo di essere mandato in serie B voli privati oppure con normative amministrative o legislative alcuni principi
Che a me sembrano essenziale
Il primo di questi principi è che non si debba più fare distinzione fra le diverse discipline della comunicazione tra la pubblicità le relazioni pubbliche la promozione e la sponsorizzazione eccetera
Ma sipari presso la mente di comunicazione integrata e io credo che questo sia un fatto ormai arrivato al suo al suo punto di non ritorno sarebbe un errore continuare come fanno spesso le amministrazioni dello Stato a distinguere fra queste discipline
Facendo
Discorsi separati discorsi diversi perché il problema evidentemente è quello che la comunicazione deve essere un tutù rivista ma da questo punto di vista è quello lei sono allegare Lindsay a relegare fatte dal ministero dell'Ambiente
Info nell'ambito del suo piano triennale per la comunicazione ambientale in cui viene proprio teorizzato il principio che la comunicazione integrata un secondo punto che mi pare fondamentale è che la dimensione degli stanziamenti che lo Stato investe su una singola iniziativa di comunicazione le modalità della gara fra i vari operatori privati della comunicazione le modalità di selezione
Sarà chi partecipa a queste cose nonché e non è la cosa meno rilevante anzi è la più rilevante la modalità di governo da parte dell'amministrazione dell'intervento cioè di gestione dell'intervento da parte degli operatori prima di cui responsabile Stefano Rolando che qui questa sera io credo che si debba fare
Oggi più sforzo per vincere una gara che non per realizzare il progetto di comunicazione perché il momento in cui la gara viene assegnata non gliene frega più niente a nessuno di quello che succede
E questo è un dato abbastanza comune credo all'esperienza spero anche dei miei colleghi qui c'è l'importante è vincere la gara poi dopo che cosa succede dopo che tipo di campagna viene fuori come la gente ascolta che tipo di i risultati si ottengono eccetera del tutto indifferente all'amministrazione e quindi inevitabilmente anche al comunicatore il quale si trova poco stimolato a controllare quello che sta facendo
Lo aveva incorporato a un sistema di misurazione dei risultati in funzione di obiettivi espliciti e dichiarati io questo lo lo sostengo anche per la comunicazione commerciale evidentemente ma ancora una volta non posso impedire a chiunque di buttare via i suoi soldi allo Stato cerco di farlo nei limiti del possibile e quindi penso che lo Stato debba da questo punto di vista dare l'esempio
E far sì che all'interno di ogni progetto venga incorporato un sistema di definizione degli obiettivi precisi e di misurazione dei risultati se questi obiettivi vengono o non vengono raggiunti
Un altro quarto punto è che la gestione amministrativa dei Budget del del dell'Est delle delle somme stanziate lungo tutto l'arco dell'intervento devono la gestione deve essere mentre dei Comuni che degli operatori privati ma dello Stato perché Kia esperienza di gestione di cifre anche abbastanza rilevanti come sono quelle che esistono oggi che si stanziano oggi da parte dello Stato esistono molte discrezionalità che possono fare adesso suscitare che possono suscitare dubbi nella loro gestione
Questo è il quarto punto il quinto punto e questo riguarda più specificamente il mio settore quello delle relazioni pubbliche mi rendo conto che per quello che mi riguarda è un altro è una forma di Autocar estrazione ma mi sembra essenziale soprattutto almeno per un periodo diciamo da da tre a cinque anni per dare una regolata al mercato sarebbe necessario delle società di relazioni pubbliche interlocutore di interventi di lobbismo lobbistici le due cose assieme rischiano di confondersi moltissimo e rischiano di portare a delle deviazioni quindi ci dovrebbe essere per un periodo di tempo una netta scelta che le agenzie di relazioni pubbliche fanno possono scegliere se continuare a operare nel settore della Lodi allora non possono partecipare
Alle commesse dello Stato oppure se invece scegliere di partecipare alle commesse dello Stato e quindi non operare come lobbisti questo mi sembra sono implicite le le le possibili
Compromissione che possono avvenire all'interno di questa commistione
Si potrebbe anche sarebbe anche sufficiente che fossero anche due società separate
Pay tv eccetera eccetera turche le persone per lo meno che si gestiscono queste cose siano del tutto separate lo una dall'altra vorrei completare il mio intervento dando un'informazione proposito di campagne di pubblica utilità perché
Tanto perché è stata diramata oggi alle agenzie e poi perché mi sembra una notizia importante
Il la presidenza della Sinistra indipendente alla camera oggi ha diramato un comunicato in cui annuncia
Di avere
Dato l'incarico a due agenzie un'agenzia di pubblicità un'agenzia di relazioni pubbliche per sviluppare un prototipo fino al prodotto finito di una campagna di comunicazione integrata che si chiamerà Pellicano questo il nome del Progetto il fenomeno delle illegalità data dalle stazioni della criminalità organizzata
Da realizzarsi come progetto pilota in due città sono state scelte le città di Cosenza e le città nella città di Verona
E consegnerà i risultati diciamo di questa prima iniziativa perché questo progetto aveva incorporato al sistema di misurazione dei risultati
Dopo averne informato cosa che è stato fatto ieri il ministero degli interni e la Confindustria Confcommercio e la Confesercenti tutte le organizzazioni sociali
Proprio perché questo progetto pilota possa poi essere esteso se i risultati saranno quelle che la sinistra indipendente sia augurarvi di ottenere viene sostanzialmente dato a tutti gli operatori perché possano poi adattare questo questa questo prototipo grazie
Ringraziamo Toni Muzi Falconi diamo la parola Giampaolo Fabris della GPF associati e docente di sociologia all'Università di Trento
Tratterò della comunicazione della comunicazione pubblica soltanto una parte cioè quella che riguarda la pubblicità pubblica
Condivido perfettamente discorso della comunicazione integrata di Toni Muzi Falcone ma mi ritaglio uno specifico di competenza naturalmente questo non vuol dire declassare tutta la comunicazione tradizionale che fa lo Stato tecnica di servizio dalla modulistica un bando di concorso dimenticarla in qualche nome quella è una parte consistente della comunicazione dello Stato
Che assomiglia più da un punto di vitale cioè che si occupa di comunicazione Sacchi una cosa emettere delle informazioni è un'altra cosa comunicare
Se pensiamo al modulo sette quaranta ci rendiamo conto in maniera plateale di quanto lo Stato non sappia comunicare ma ripeto non mi occuperò di questa parte voglio Copán invece della pubblicità pubblica
Cioè quella funzione che dovrebbe consentire una trasparenza l'attività della pubblica amministrazione dovrebbe consentire al cittadino di utilizzare meglio i servizi
E più in generale e dare un contributo a un processo di crescita del Paese
Io credo che siamo ancora in una fase in cui il dibattito sulla pubblicità pubblica e dominato più da pregiudizi emozioni passioni ideologia che non dà una visione realistica degli integrali
Se da una parte c'è una visione un po'apocalittica della pubblicità pubblica
è vero che noi siamo stati in qualche modo tutti vaccinati dal fascismo che oltre che un dirigismo di Stato ci ha lasciato
In eredita una cultura della velina la continua confusione tra comunicazione e manipolazione tra a servizio del cittadino e consenso politico ed è vero che ci sono delle oggettive situazioni di ambiguità
Quando un politico parla in sede istituzionale fa comunicazione pubblica comunicazione istituzionale quando parla in sede di partito fa comunicazione più direttamente politico stesse la stessa spesso la stessa persona
Quando il ministro della sanità manda tutti gli italiani una lettera e in casa alcuni dubbi valuta una promozione personale o di una ideologia sia ampiamente ampiamente giustificato
E così ripeto nell'ambito della visione degli apocalittici la pubblicità pubblica come facile
éscamotage share per supplire alle carenze della pubblica amministrazione sappiamo che i prodotti i pubblici e i servizi pubblici sono tradizionalmente carenti
Si dice che la pubblicità pubblica farebbe un'operazione di mercato e di festini fettine in qualche maniera per sanare questa situazione
La lottizzazione la vecchia diffidenza di una cultura anti industriale così radicata del nostro Paese che ha sempre demonizzato la pubblicità ai bisogni superflui
Il l'american way of life il consumismo insomma diciamo più o meno tutto quelli che sono gli anatemi tradizionali dei confronti la pubblicità che adesso pieno di caccia nuovo questa grande riserva
Che fa grande fa un gran comodo in un momento in cui c'è una flessione
Dei Budget privati e in cui si sono buttati un po'a a Pescia in questa in questa riserva di caccia nuova
C'è certamente anche e questo sarebbe ingeneroso non riconoscerlo da una parte dei pubblicitari un tentativo di mettere la loro professionalità al servizio anche della forza della cosa
Io credo che gran parte di queste preoccupazioni spesso che si hanno sulla pubblicità pubblica siano vere siano legittime
Ma se noi andiamo a pensare gran parte di queste cose ma in quelle che si dicevano nei confronti della pubblicità privata fino a ieri si diceva si spendono troppi soldi in pubblicità e non si migliora la qualità dei
Prodotti cioè io credo che dobbiamo io credo che attualmente che e insistendo troppo su queste critiche
Si faccia
E il gioco dei conservatori quella parte propri più bieca più retrograda della pubblica amministrazione che ancora una concezione autocratica
Del ruolo dello Stato
Che vede la pubblicità in termine di sperpero in termini di spesa superflua di spreco di risorse e che sostanzialmente ritiene che lo Stato debba comunicare Coni i canali tradizionali e astenersi dalla comunicazione persuasiva
Io credo che sia una cronista dico in questo momento dire perché invece lo Stato debba fare pubblicità perché la pubblicità sia una risorsa produttiva assolutamente irrinunciabile
E che inoltre organica una concezione moderna dello stato io credo che mai come in questo momento a che evitino il livello di consapevolezza critica delle persone che contribuiscano
A fenomeni di oblati vita di impegno sociale di solidarietà sia una funzione estremamente importante
Ecco io credo che però questa vada fatta con molti distinguo perché certamente la pubblicità non è una sorta di panacea nel rapporto con i chip Dini non è un velo pietoso su inadempienze sempre meno giustificabili e gravissime dello Stato
Sulle magagne della pubblica amministrazione
Vorrei cominciare con i pubblicità
Ho detto come i pubblicitari si siano buttati in questo nuovo terreno di caccia con una certa avidità spesso devo dire con molta arroganza e presunzione di essere depositari di un sapere di comunicazione da insegnare ad altri
Tutto sommato l'impegno pubblico estinzione tra informazione persuasione
Tra funzione pedagogica didattica e invece appunto persuasione ritengo però che la pubblicità pubblica debba avere un proprio specifico io non credo
Devo dire che in un bel libro che ha pubblicato Rolando mi sembra faccia questa definizione dice la pubblicità non deve aumentare il tasso alcolico
In qualche modo della pubblicità io non credo che i valori che vengono impiegati dalla pubblicità privata
Basta ferme in qualche modo un repertorio c'è il machismo cioè narcisismo
C'è l'esasperazione dello stato se c'è un perbenismo Gretto e conservatore siano gli stessi valori che deve usare la pubblicità di tipo pubblico io credo che ci sia bisogno una pubblicità pubblica
Di tipo stare altri tipi di patologie che ci sono nel sociale quindi io credo che i pubblicitari debbano considerare con molta umiltà
Questa funzione di apprendistato nella comunicazione pubblica e devono sviluppare una specificità
Di comunicatori pubblici
Per la pubblica amministrazione io credo che ci sia da compiere una rivoluzione copernicana che non è tanto quella si ricorre non non ricorrere alla pubblicità ma è quello se di
Cessare di essere un mero centro di erogazione di servizi e diventare invece un vero centro di comunicazione
La impresa privata e arrivata la pubblicità dopo un lungo iter che ha visto l'attenzione prima al prodotto poi alle vendite poi al consumatore io credo che la pubblicità
La pubblica amministratore amministrazione debba riccamente a servizio della geni
Io credo che siano stati fatti notevoli passi avanti
In questa direzione ma permane con continua a permanere dello Stato una cultura di diffidenza e di strumentalizzazione della pubblicità cioè non è un certo un caso che la legge che in qualche modo istituzionalizzare regolamenta la pubblicità sia stata approvata all'insegno della legge dell'editoria che cinquanta per cento della pubblicità pubblica debba essere veicolata
Dalla stampa in qualche maniera si fa carico alla pubblicità di farsi carico appunto di quelle sorta di sovvenzioni di assistenzialismo più lo Stato affatto tradizionalmente nei confronti di alcuni media
Questo non è compito della pubblicità questa
Non è chiaro sia necessario creare nuove figure professionali di comunicatore pubblico
Credo che sia necessario inquadrare la pubblicità nell'ambito delle strategie di marketing
Noi sappiamo che la pubblicità è una funzione del misti marketing se non esiste un mix di marketing alle spalle diventa in qualche maniera un uso improprio della pubblici Asciano
Dietro alle campagne di pubblica utilità della pubblica amministrazione
Spesso non solo non è ravvisabile una strategia di marketing ma nemmeno una sensibilità di Mario
Io credo che sia necessario così come avviene nel settore privato che ci sia un costante rapporto dialettico col mondo della ricerca mi sia consentito e concludo
Una soltanto riferimento biografico la mia organizzazione ormai da quindici anni fa un monitoraggio sul cambiamento che abbia mai chiesto di accedere a questo a questo servizio
E poi non faccio concludo con l'osservazione che faceva Toni Muzi Falconi
La necessità questi sono soldi pubblici bisogna spenderli bene non è né demagogia né populismo che in qualche modo in maniera tautologica l'impresa privata a degli indicatori per sapere se spende bene questi soldi alle vendite ai profitto
Spesso questi non sono dei parametri degli indicatori che valgono per l'impresa pubblica
Quindi io credo che questa esigenza di cautela i ricerca di necessità di spendere particolarmente bene con grande professionalità
Il denaro dello Stato valga appunto in maniera particolare per la pubblicità
Grazie Tarija parlato di avidità di arroganza di mancanza di umiltà nell'apprendistato nella comunicazione pubblica abbiamo Marco Mignani un pubblicitario il quale intervenuto anche a livello di pubblicità pubblicati ve non soltanto nei confronti della pubblica amministrazione ma anche pubblicità per organizzazioni no profit
E quindi direi che il suo intervento può
Anche a rispondere
Ovvero precisare alcuni dei punti che Fabris ha proposto alla discussione la parola a Marco Segantini e più
Credo di essere stato invitato qui perché ho un po'di esperienza da mettere sul tavolo sul tema della pubblicità sociale prima e anche di quello della pubblica amministrazione dopo
Quindici anni fa ho cominciato
Metto nascita del Telefono Azzurro qui di Bologna
L'ho seguito appunto fin dall'origine mi occupo ora anche del vidas questa associazione di di assistenza domiciliare ai malati terminali di cancro
E ho fatto la la prima una campagna antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri quindi sono qua con questo piccolo bagaglio di di esperienze per parlare della di di questo tema
Ora ecco in questo tema c'è c'è un luogo comune no e io sono altra stima scorso ho parlato con un giornalista persino delle schede per una e c'è un luogo comune secondo me comune c'è la la pubblicità sociale acquista di pubblica utilità in Italia si è messa
In moto lentamente con anni di ritardo siamo in ritardo ci stiamo metto il naso fuori Italia ma francamente mi sembra che se è vero ma non credo che lo sia perché ogni ogni fatto a ai ai suoi tempi fisiologici no
La pubblicità commerciale esiste da più di cent'anni no
Quindi ha dei tempi di sviluppo ecco se è vero che la pubblicità sociale di pubblica utilità in Italia e forse nata tardi ecco è una mia constatazione di questi giorni che
In compenso in questi ultimi mesi anni ma pochi mesi fosse un anno e mezzo due sta correndo ad un ritmo che a me sembra forsennato
Stiamo probabilmente recuperando tutto e stiamo facendo quella che secondo me è un po'una sbornia allora
A me piace dire a me piace molto di veder crescere la pubblicità sociale come come come vi dicevo nel me ne occupo da più di quindici anni di pubblicitario non non non divido la mia anima tra il diavolo e l'acqua santa
Mi sembra che stia correndo con una rapidità forsennata e che in questa crescita che io amo
Rischi di
Non è evitare alcuni difetti gravi credo io della sua sorella maggiore la pubblicità commerciale allora qui per chiacchierare con voi questa sera ho messo giù quattro righe quattro note
Per aiutare questa
Questa ragazzina accrescere bene senza difetti ovviamente quello che io dico il completamente di parte perché di che farebbe
Quindi
E è assolutamente soggettivo ora
Se se grazie secondo me si si può intravvedere un rischio della pubblicità sociale un rischio grave che la questa commerciale ha già corso che corre ormai e che e che la sta a mio avviso minando le fondamenta e che la
Trasformazione della pubblicità da mezzo a soggetto in altre parole
Ecco metto una punto come dire potestà all'attivo in questa corsa sapete quando si corre facile che le cose scappino di mano no si corre si perde qualche cosa mi sembra che
La committenza la committenza in questa corsa forsennata della pubblicità sociale
O di pubblica utilità poi vedremo se è utile non è utile in questa corsa la committenza stia perdendo di mano
E sta consegnando quest'arma incredibile questo strapotere questa
Forza apocalittica nelle mani di persone che a mio avviso non sono sempre sposati
Ma non non lo sono voglio fare salva la buona fede però lo ripeterò semplicemente dovuto alla alla alla grande accelerazione sapete quando ci sono processi rapidi
Forse non è facile di padroneggiare tutto
Dicevo
A perdere di mano la pubblicità come mezzo e ritrovarsi della talvolta pericolosa come soggetto soggetto autonomo dotato di una vita propria l'apprendista stregone al quale sfugge di mano la creatura
Costante che già sono state dette e che che mi piace di sottolinea dito due esempi di quello che che che che cito vedo solo due per per perché possiate entrate medie in questo clima allora e in questa estate chi percorre l'autostrada Milano-Genova
Viene colpito da dei nuovi impianti segnaletici sono comunicazione alle luminosi
Pochi chilometri dopo il casello il primo impianto segnaletico dice
La cintura ti allaccia alla vita
Pochi chilometri dopo ce n'è un altro che dice allaccia la vita alla cintura
Poi passò una quindicina di chilometri prima di Tortona
E ce n'è un terzo che dice
Di di singolare raccapriccio che hanno fatto verso di me
Allora
Qui se a mio avviso siamo veramente in presenza di un'operazione che ha saltato completamente la fase strategica che si può richiamare informativa pura cioè quella di mettere il il cittadino a conoscenza del fatto che esistono leggi dello Stato che impone di allacciare le cinture di sicurezza
Esistono leggi dello Stato che impone di lasciare libera la considero Argenta perché questo significa alla soccorso non impedire l'emergenza l'ho capito dopo un po'significa lascia libera la corsia di emergenza agli automezzi di soccorso ecco ma io ieri vedo qualche sorriso in realtà bisognerebbe piangere Levante queste cose perché ecco che la pubblicità con lucidità no il creativo prende le mani a quella che la la prende la mano a quella che la cosa da comunicare primariamente e quindi ad analizzarla e poi a tentare di comunicarla seguendo una strategia ma con lucidità e non soltanto con ghiribizzo i cretini e dà in pasto al pubblico esempi di questo genere ben diversa è la situazione per esempio sempre in tema di comunicazione perché questa anche comunicazione
Di dei cartelli di sono fuori dalle gallerie che invece correttamente dicono in galleria accendere luci articolo sedici del testo unico no quindi non c'è dubbio chiaro se non lo fai uno non ci vedi e questo è evidente
Due ti prendi anche le multe perché articolo sedici del testo unico
Quindi
Ecco che la pubblicità l'apprendista stregone l'ha persa per le mani committente ha perso la strada
Il e e dato sub specie paternalistica no e come tutti come tutti sanno vedere non non c'è nulla di così de di disattenti dire se non disatteso dei consigli familiari paternalistico Cino il Papa il buon padre che dice
All'accesso in tour e no la castrazione ben diversa è una legge dello Stato non è che puoi allacciare non allaccia le come poi farà conto va Pati dice è meglio che tu non fumi per favore non fumare queste le devi allacciati dito il secondo esempio
Che è un pochino più rilevante lo lo lo conosce anche chi non ha fatto la Milano Genova
E lo spot cosiddetto contro la mafia che è andato in onda forse va in onda ancora al Maurizio Costanzo show allora
Come dico eh fin troppo noto perché i principi contenuti allora invece di citare i contenuti cavolo
Ecco il il commento compare insieme ad altri commenti interessanti credo io per chi fa questo mestiere sul numero del due settembre di pubblico recentissimo ecco cosa dice Paola Righetti che è una sociologa della comunicazione della trenta secondi che abbiamo appreso da da dei mass-media essere contro la macchina cioè vuole risolvere un problema mobilitare le coscienze contro la mafia
Dice in un critico l'oscuro spot contro la mafia i virtuosismi scenografici di giochi finnici le tentazioni simbolista e prevalgono di fatto in modo schiacciante sul messaggio sociale
Una passerella di cittadini al di sopra di ogni sospetto in ambiente fastoso tutta costellata di velata in e fuggevole allusione a figure stereotipi il giudice l'uomo potente in doppiopetto gessato e a misteriosi dettagli dica mafia ora i il titolo della campagna come voi sapete a chiusura di questa celebrazione della mafia ad avviso credo di tutte le persone che sappiano vedere la televisione con occhi non televisione AT
Il titolo di questa di questa campagna dice chi tace acconsente ma a a mio avviso devo dire che anche chi fa chi produce comunicazioni sociali di questo tenore
Mi non scherza non scherza non scherza da proprio ecco quindi un paio di esempi di campagne che hanno preso la mano alla committenza a mio avviso e avviso non solo mio ma i commenti su sarebbero si sprecano volendo ne troviamo anche altri dieci
Falliscono clamorosamente il bersaglio per compiacimento estetico per mancanza di lucidità per mancanza di strategia la
Botte che Schiccheri che ho scritto per far crescere bene questa ragazzina che la pubblicità sociale
E questo è il fatto che la busta sociale sia stata prestata da me compreso a titolo gratuito nona sicuramente contribuito a elevare il livello di pensiero corre credo che l'effetto vetrina e capite bene così intendo sia ancora troppo presente a scapito della effettiva utilità ci si preoccupa più di una forma che nella sostanza in altre parole
Ancora molte campagne usano una una strategia elementare che quella della esasperazione all'ente cioè interpretabile interpretabile liberamente in positivo e negativo o peggio ancora una con una comunicazione contraddittoria sempre termine tecnico nella quale le parole negano ciò che né i fatti le immagini celebrano
Io credo che la buona fede di tutti debba essere salva come dico
Sono certo di questo perché li conosco quelli che fa questo la buona fede sala ma credo che veramente la la corsa che stiamo correndo abbia fatto perdere un po'di lucidità
Credo che per essere di pubblica utilità e mi riallaccio alla a questo magico aggettivo utilità di pubblica utilità
La comunicazione non basti non non basti alla comunicazione di alzare lo stato di preoccupazione e di allarme della popolazione cosa dare mettere in campo per risorse proporre soluzioni positive e non banali
Messaggi tagliati per la massa non personalizzati lettere fotocopiate
De Piante auto assolti altre dieci righe di auto di autoassoluzione ma non non meditati
Se non accade questo cioè se la la pubblicità sociale si limita ad alzare il tasso di allarme e non propone soluzioni la comunicazione finisce per avere un effetto perverso che è quello di far sentire il cittadino
Ancora più solo di impotente dava anche dei fenomeni che non riesce a padroneggiare non riesce a capire di fronte ai quali l'unica soluzione possibile le uniche l'unica non è un asset la sosta coglie Socar pubblicità mi ha rassicurato io non me ne occupo
Alla delega appunto ad altri nella convinzione che qualcuno stia facendo oggi in tema di causa sociale esiste una sorta di attesa messianica nei confronti dello sport
I musei cascano a pezzi i boschi bruciano la quell'ambiente sono inquinati facciamo un bello spot ci penserà lui a risolvere il problema
Questo questo non vuole essere una battuta sparsa in maniera indiscriminata a trecentosessanta gradi su tutti gli operatori che in questo mercato si muovono specificherò poi alcune cose
Alcune se volete professionalità maggiori o minori
Ma credo che se avete osservato quello che in questo magico agosto l'accaduto ma quindi la pubblicità che con gambe sue proprie come soggetto non come mezzo comincia a camminare
E a fare la sua luminosa carriera luminosa mica tanto perché si è si si può stare certi che in assenza di strategie
Che in mancanza di obiettivi di ricerca di controllo della pubblicità risultati non non se ne avranno e fatale e se ed è pur vero che che i ragazzi passano quattro ore davanti la televisione tutti i giorni ma anche pur vero che la pubblicità non può sicuramente surrogare educazione scuola famiglia ambiti sociali responsabilità individuali come diceva Giampaolo Fabris come aveva in in esordio
Detto anche Toni Muzi Falconi la pubblicità e solo una delle leve del marketing mix come dicono appunto Manu
Allora non stiamo correndo oggi su questo tema e quello di una di un commissario di gara di un controllo antidoping con metafora sportiva
Io personalmente dalla dal la ricerca per esempio no personalmente dalla ricerca ho imparato parecchio
Se confrontate i secco quando io confronto il primo finché ho fatto per le telefonate Zurlo l'ultimo c'è un abisso marcia con l'Abi sui temi risultati perché l'ho controllato con le ricerche spesso te stesso discorso peraltro ricerche che ho fatto durante questo viaggio attraverso la pubblicità sociale
La domanda è quanta ricerca si fa su questo tema ci ha appena risposto Giampaolo Fabris non sapevo del suo intervento ma ci ha risposto non c'è una sola pietra è lui parlava della committenza pubblica ma la committenza pubblica paga
Figurate di quanta della cosiddetta committenza privata per cause capitato
Quindi accade una cosa strana qui da noi che mentre Inghilterra il ministero della Sanità nel giugno del novantuno quest'anno sottopone ricerca la campagna antidroga la ferma perché la trovo incongruente su alcuni obiettivi e la riconfermi Simona la rimette appunto ecco che da noi un qualunque dopolavoro
Può confezionare il suo spot contro lo slargo carina andare alla da un'emittente grande Picco non importa perché si sente comunicazione è e mandarli in onda credo io anche con interferenze con alterazioni in corso senza coordinamento con così si fa lo spot sociale e lo si manda in onda come dico il CRAL di Cesano Boscone può fare il suo spot contro l'uso della cocaina
Una posto così quindi campo committenza associazione agenzie media e anche del pubblico
Credo che sia il momento di fare una riflessione da parte di noi emittenti dei messaggi di fare una riflessione su quello che sta accadendo
Io te perché c'è c'è una c'è un risvolto nella comunicazione sociale che nella comunicazione commerciale manca
Quando una la campagna sociale fallisce gli obiettivi
Non c'è soltanto un lucro cessante come direbbero i giuristi e come esiti c'è nel caso di una campagna commerciale che fallisce su abiti c'è anche un danno emergente
Per la società per il complesso per i motivi che dicevo prima cioè si alza l'allarme si alza il illa illa il il livello di tensione senza soddisfarlo ma di chi fa il il mio mestiere
Riflette un momento un pochino su questa alluvione di messaggi sociali
Forse potrebbe anche essere venuta l'ora di pagare gli spazi nel cercare di farsi dare gratuitamente credo che la gratuità sia una delle cause del basso livello di pensiero in questo campo
Fosse così come una parte della committenza pubblica si è dato un associazione con regole e con norme con
E antologie e con professionalità
Forse sarebbe anche ora che questo tipo di di di di coscienza venisse presa anche da chi fa da chi emette messaggi io non per mia natura non sono favorevole ai ai lasciapassare e neppure alle alle patenti
E qui chiudo e vi ringrazio
Dopo Mignani la parola Stefano Rolando direttore del dipartimento informazione editoria presso la presidenza del Consiglio dei ministri nella giornata di oggi
Vi sono stati numerosi interventi che hanno rilevato da una parte l'assenza dall'altra la mancanza dell'intervento della pubblica amministrazione d'altra parte anche si è rilevato come alcune cose siano state fatte in questi ultimi anni come si sia modificata la situazione come si sia passati cioè
A una fase sperimentale di attività ecco l'occasione di avere Stefano Rolando un po'fare il punto su tutto questo e avere una risposta a quelli che sono stati i quesiti che oggi sono sorti che da cui Rolando potrebbe rispondere
Dunque
Nella parte del
Per il
Pubblico funzionario del committente in questo caso
Mi è difficile
Dirvi delle cose in breve
In in modo organico riflettendo sull'esperienza che per quel che mi riguarda durata ormai un certo numero di anni
E che
A segni di iniziativa ma anche delle difficoltà
Allora per cercare di comunicare
Ma anche di tener conto delle cose che diciamo un contribuente italiano
Trovandosi davanti a un funzionario dello Stato che spende dei soldi pubblici
Per la comunicazione che prevede provengano in gran parte dal prelievo fiscale
Abbia il legittimo diritto e questa è una sede di incontro che nasce nel quadro della politica e quindi fatte le
Di una partecipazione
Qualcosa che va un po'al di là del passiamo una sera sotto un tendone c'è qualcosa in più
C'è un motivo civile c'è una ragione
Di esprimere una domanda
C'è anche il contribuente abbia il diritto di fare al funzionario
Alcune domande naturalmente poi siete voi più legittimati a farle ma io intanto di
Sintetizzo quelle che di solito mi vengano fatte
E cerco di darmi delle brevi risposte
La prima domanda che fa il contribuente cittadino
L'articolo ventuno della Costituzione italiana che parla della libertà di stampa
E che è l'unico articolo della Costituzione che parla della libertà di stampa e comunque che parla della costi della comunicazione
Dice che la stampa essere libera non deve fare delle cose per informarlo
Caro funzionario
Io vorrei sapere se nel mille novecentonovantuno con
Cinque
Novanta quotidiani otto mila cinquecento periodici cinque mila radio e cinquecento televisioni in Italia non bastano questo sistema di comunicazione a fare informazione di pubblica utilità
Non c'è scritto nella Costituzione c'è una montagna di mezzi di comunicazione che circolano che diavolo di bisogno c'è che pure voi di mettiate a spendere soldi per fare iniziative produrre iniziative creare iniziato si tende a rispondere così
Signor cittadino
Questo è vero
Ma l'articolo ventuno della Costituzione è stato scritto
In un momento storico in cui
Si voleva recuperare
Un grande ed essenziale
Diritto
Sociale
Che era stato perduto da venti anni di mancanza di libertà di stampa
Il costituente si preoccupò di quel valore non parlo nemmeno della televisione che ancora non c'era
Parlo della libertà di stampa pensando molto i giornali
Si preoccupava di restituire al Paese il dito dei giornali finalmente fatti liberamente
La possibilità di far circolare le informazioni
L'Inghilterra che aveva vinto la guerra o la Francia che aveva vinto la guerra non avevano questa angosciati immaginare che lo Stato non aveva il diritto di fare la sua parte
Perché avevano vinto la guerra con le armi ma anche con l'informazione e quindi l'informazione dello Stato era stato uno strumento al servizio di una causa democratica
In Italia in Germania l'informazione era stata al servizio di una causa che aveva perso
E il costituente si preoccupò sostanzialmente di restituire al Paese la sua libertà di esprimersi e di far circolare i beni sono passati cinquant'do nona solo dentro di sé il diritto dovere di far circolare l'informazione è anche una grande realtà economica è un mercato
Ed essendo un mercato
A una legge che lo governa quella di essere comprato e venduto
Quello di essere messo in circolazione se dall'altra parte c'è qualcuno che acquista
E di conseguenza c'è in chi produce questi prodotti illegittimo
Diritto di selezionare le notizie sulla base di questo obiettivo di mercato e questo obiettivo di mercato vuol dire selezionare le notizie inseguendolo al mercato
Conquistando
Cercando di far sì che il cittadino re quattro mila notizie tutti i giorni un giornale pubblica tre quattrocento notizia
Questo vuol dire che il novanta per cento delle notizie potenzialmente a disposizione di un giornale muoiano
Finiscono in un cestino
La nostra esperienza
E che la maggior parte di quelle che vengono chiamate notizie di pubblica utilità muoiono e finiscono in un cestino
Perché non sono
Brillanti perché non fanno spettacolo perché non divertono il lettore perché non sono
Non hanno dentro quel po'di
Di sensazionalismo che è indispensabile a fare di un giornale qualcosa che fa vincere la concorrenza uno non mi pare che possa essere altro che il sistema pubblico
Il quadro delle istituzioni la pubblica amministrazione
Le aziende di pubblico servizio e cioè quell'insieme di realtà
Che preoccupate ciascuna della propria parte di rendere bene o male questo poi lo vedremo un servizio al pubblico capisce che la comunicazione
Il dare delle chiavi di accesso a se stesso al proprio lavoro alle proprie norme alla propria attività è un dovere come rendere servizio
Questo è un elemento di modernità che ove non viene reso dai media e premetto che per me la libertà di circolazione dell'informazione è la base essenziale della qualità di una democrazia quindi credo che quello svolga un compito essenziale
Ma laddove questo coalizzare la sua informazione
Talvolta in questo diritto c'è anche un diritto di controinformazione
Perché non ne infrequente che dalla pubblicità in media il sistema di interesse economico che sta dietro la circolazione delle notizie faccia delle notizie notizie di interesse parziale
Talvolta di parte talvolta legittimamente di parte talvolta illecitamente di parte
Quando abbiamo visto cantare niente
Violente dei media contro alcune leggi dello Stato vi ricordate i centodieci all'ora sull'autostrada c'era un giornale che era favorevole
C'è stato un organo di informazione Ampa e dei media più importanti del nostro Paese
Hanno alle spalle interessi economici che riguardano il mondo dall'automobile al mondo il petrolio o il mondo dall'asfalto probabilmente non verrà da loro il maggiore incoraggiamento a dire che la legge sui centodieci all'ora giusta
A quel punto è probabile che la difesa di quella legge la conoscenza di quella legge le informazioni dovute al cittadino su quella legge sia un altro soggetto a farlo quello che tutela per sua natura interessi pubblici
Allora questo ci fa capire la seconda domanda
Che cosa diavolo vuol dire comunicazione pubblica
E io preferisco l'espressione comunicazione pubblica a comunicazione di pubblica utilità perché la distinguo molto semplicemente dalla una sta sul mercato
Ed è e si propone nel momento in cui viene comprata e venduta l'altra sta sul sistema di servizio
Dovendo sempre essere ascolta o non accolta
Dovendo sempre essere tecnicamente in grado di essere recepita o non recepita ma non per le ragioni per le quali la comunicazione di mercato viene comprata e venduta
Con interessi economici nel contenuto e nel contenente quindi anche se la Costituzione questa cosa non l'ha detta proprio esplicitamente penso che lo spirito della Costituzione come si dice il combinato disposto del dettato costituzionale giustifichi la comunicazione pubblica e la faccia chiamare appunto così
Poi all'interno da Ester mondo dei partiti e che non riguarda quindi lo Stato ma la responsabilità dei partiti oppure una comunicazione sociale
E investe cioè temi di natura sociale oppure una comunicazione istituzionale cioè di servizio fatta dalla pubblica amministrazione per rendere servizi ai cittadini
Qualcuno di voi potrà fare questa domanda ma che differenza c'è
Nella comunicazione sociale quando queste fatta da un privato o quando queste fatta dallo Stato
Che differenza sa c'è tra lo spot che si è prodotto Maurizio Costanzo e l'altro che può produrre il ministro degli Interni
La differenza è molto semplice
Che qualunque cittadino italiano improprio o in associazione può fare comune Suma la responsabilità della soluzione del problema
Fanno aprono un impegno col cittadino connesso al fatto che nel comunicare qualcosa che non può essere il solo momento esortativo
Aprono contemporaneamente la partita del problema della soluzione a volte non viene a soluzione il cittadino ha diritto di protestare ma aprono contemporaneamente il problema della gestione
Politico amministrativa del problema che hanno esposto
A e questo fa sì che qualche volta la comunicazione sociale fatta dal privato è sta raggio sacrificata perché valorizza un diritto pensate alla natura l'ambiente alla protezione degli animali al volontariato alla sanità l'assistenza più per promuovere il promotore che per promuovere realmente la materia di cui si parla
Questa cosa può succedere anche nella comunicazione pubblica
Ma è molto più grave perché porta con sé un dona doppia beffa nei confronti del cittadino diventa comunicazione politica
E quindi si presta a essere strumentalizzata
E non risolve ovvero non è il segnale non è l'indicatore di una via per risolvere il problema il cittadino ha diritto di protestare
A questo punto il cittadino al diritto di farmi l'altra domanda
Che qui è venuta fuori già che è stata già sentita
Ma
Ma in sostanza questo appunto non del tutto modernizzato è capace di comunicare
Perché l'impresa che comunica lo fa perché ha bisogno di conquistare una quota di mercato del suo prodotto o conquistare credibilità per avere poi la possibilità di piazzare i suoi prodotti
Ha una ragione immediata per farlo
Ha un riscontro immediato questa molla questa spinta voi ce l'avete meno e quindi forse non avete la capacità di organizzare questa comunicazione
La risposta è che questa capacità
Effettivamente non è omogenea
Non è diffusissima
Non riguarda tutto l'apparato pubblico ma che se scopriamo che il bisogno è emerso
Che le capacità si vanno formando
Che il problema il dibattito interno è molto aperte molto acuto che il confronto col privato cresce e che l'Italia non è in questo campo un Paese africano
A questo punto il cittadino
Spara una domanda inevitabile
Caro funzionario
Lei a questo punto mi deve dire se questo lavoro lei lo fa in maniera indipendente e neutrale o se piglia ordini dai politici
Cioè lei mi deve spiegare
Se questa iniziativa la Presa
Se io le rispondessi
All'estremo
Che tutta la comunicazione pubblica e rigorose neutrale
Oppure che tutta la comunicazione pubblica è manipolata dal bisogno di chi governa di rendersi visibile dei racconterei due Balleri
è evidente che la politica
Che regge la responsabilità per consenso democratico
Perché c'è un sistema e non se ne inventato uno migliore
Di esprimere
Il quadro della responsabilità delle istituzioni a se non attraverso il metodo anche di comunicazione
Ma è anche vero che la politica non ha il diritto di occupare tutto lo spazio della comunicazione
Se il ministro della Sanità vieni a spiegarci
Quali strategie bisogna fare
Per battere in Italia l'incultura generale che c'è a proposito dell'Ajax al diritto di farlo
Sì si viene a spiegare in quale modo intende affrontare il risanamento delle USL al dovere di farlo
Ma se ci viene a spiegare come va usato il preservativo
Lo riteniamo non molto credibile perché se ce lo viene a dire il direttore dell'Istituto superiore di sanità hanno i cittadini sembra più credibile
C'è una comunicazione la strategia e il servizio tra al momento di Indirizzo è il momento di utilità tra il momento in cui si fissano i grandi obiettivi che fanno parte del diritto dalla politica e i momenti in cui si dà al cittadino la soddisfazione di un bisogno analizzato e meditato sia che sia totale dei cittadini sia che sia parziale di quel segmento che ha che fare con me
Questo esprimo una complementarità di cui bisogna saper ritrovare il senso professionale
Io coi politici ci litigo un po'
Prendo degli ordini qualche volta li eseguo qualche volta ribatto qualche volta litigo qualche volta faccio in modo che la componente tecnica che è il governo che è il Parlamento che sono i sistemi elettivi
La mia esperienza finale in questi anni non è mortificata
Che le abbia avute vinte tutte gli racconterei anche qui una storia ma che in sostanza il negoziato sia possibile all'interno di questa logica e che quindi la manipolazione oggi abbia un possibile
Punto di freno all'interno della dialettica tra apparato pubblico e responsabilità politiche ormai mi sembra abbastanza accettando
La domanda più sottile e se volete più raffinata che fa non solo il cittadino ma anche il cittadino diffidente eh questo lo comunichiamo e questo no
Chi legittima iniziativa di comunicazione
Qui
Le risposte sono diverse quando si parla del comune di Bologna del comune di Brisighella dell'azienda del latte della Regione Piemonte del Ministero della Sanità o della Camera dei deputati difficile
Dardi una legge valida per tutto
Talvolta i temi sono arbitrari
Ha ragione Fabris quando dice che se ci fosse più ricerca a monte
Di qualità
I temi sarebbero selezionati sulla base di un'analisi più verificata dei bisogni
Ed è vero che questa ricerca manca perché secondo me manca anche nel sistema privato al marketing sociale mica solo nel sistema pubblico ma insomma diciamo che manca la voglia di andarsi a cercare prima le ragioni per cui la gente si aspetta
Una certa cosa che vuol dire analizzare il bisogno molto spesso dentro le nostre istituzioni il primo impeto e quello di volere esternare
La parola
è di moda non va riferita solo al primo cittadino
Anche il primo cittadino dell'ultimo paese vuole esternare perché esternando si rende visibile e quindi pensa prima di
Dire
Quello che gli passa per la testa che mettersi a studiare che bisogna informativo a il suo specifico mitraglietta
E per dirgli la verità la maggior parte dell'iniziativa che mi riguarda e che riguarda il mio dipartimento non è per nulla arbitraria perché fondamentalmente impostata dalle leggi
Più passa il tempo più e il Parlamento
Cioè l'organo elettivo per eccellenza della democrazia italiana che dice all'interno del quadro normativo che cosa bisogna fare cosa bisogna non fa cioè il Parlamento sta sempre di più adottando il criterio di dare non solo copertura finanziaria le leggi ma di dare anche copertura informativa le reti
La legge sulla droga ha dentro di sé
Il dettato di fare una politica d'informazione
La legge sulla X la stessa cosa la legge sull'immigrazione la stessa cosa la legge novanta la stessa cosa la legge sul riordino degli enti locali la centoquarantadue del novanta la stessa cosa
E allora assistiamo che proprio in questi ultimi due anni
Il sistema normativo italiano da dei mandati
Compie delle scelte
Spostando dalla celebrazione istituzionale al sociale
Molti temi che una volta erano legati alla casualità e che adesso diventano delle politiche
E qui e su questo ho dimenticato la legge sull'ambiente e tante altre regge l'ambiente lo fa in maniera addirittura vistosa lo ha detto prima Toni Muzi Falconi qui
Toni mi consentirà di non essere d'accordo con lui quando dice che rispetto a questo quadro non c'è
Interesse nella tu una gara lasci perdere poi gli sviluppi sapete un'impresa ha bisogno di andare a vedere se la campagna andata bene o male perché ne va del suo fatturato qualche volta le nostre amministrazioni non hanno questo criterio però trovo molta più professionalità in questi ultimi anni di quella che c'era nel passato
Molta più dignità professionale in chi fa questo mestiere e che ha voglia di riuscire sostanzialmente come riesce il privato cioè la voglia di esprimere una riuscita professionale c'è nel pubblico a volte come c'è nel privato
E ancora una domanda per finire
Avete le risorse necessarie per fare questa comunicazione che comunque un costo perché sono d'accordo che pensa che veramente le cose gratis sono un po'propaganda e che tutto ciò che ha un prezzo
Contiene più professionalità e più valore di tutto ciò che viene un po'regalato
Beh le risorse in questo Paese
Non sono adeguate ma non sono inesistenti
Siamo su una strada in cui il cittadino deve sapere che si spendano non pochi soldi delle sue
Uscite fiscali per fare comunicazione alcune volte che si spende molto bene alcune volte che si spende male
Nella solo la regione Emilia Romagna si spende una quantità di soldi che io ho misurato una volta abbiamo calcolato che con gli stessi soldi si comprerebbero due giorni due pagine al giorno del Resto del Carlino
Dicendo tutto quello che si vuole a tutti i cittadini dell'Emilia-Romagna
Però il pluralismo dell'informazione vuole anche che si facciano delle cose a volte diverse due pagine del Resto del Carlino tutti i giorni forse sarebbero vissute dai cittadini come una
Una un soffocamento informativo
E allora è difficile dire ciò che si spende bene ciò che si spende male
So che si spende male tutto quello che si spende per legge perché è stato voluto non dal bisogno dello stato di comunicare ai cittadini ma dal bisogno di una lobby economica di drenare dei soldi allo Stato per darli a qualche settore
Quando io vedo che si spendano cento mi io penso che quei cento miliardi sono spesi male
Quando io vedo che si spendano cinque miliardi per fare una campagna sulla droga che in una prima fase in maniera morbida di una seconda fase in maniera più aggressiva arriva oggi su uno dei temi che fa più inquietudine in questo nostro Paese penso che gli sono spesi bene
Ultima domanda che può fare il cittadino se tutta questa cosa a delle leggi e che queste leggi funzionano la mia risposta è inutile che ve la racconti a lungo e che qualche legge c'è ma è vecchiotta di solito corporativa fatta più sugli interessi economici esterni che sugli interessi civili e istituzionali del Paese
Siccome la materia è cresciuta siccome siamo arrivati contribuente cittadino su questo argomento che non è più materia sommersa e isolata siccome il tema esiste
Credo che sia venuto il momento di chiedere anche una normativa più adeguata e cioè fatta nel segno di una qualità diverso è un servizio di un diverso modo di organizzarsi da parte dello Stato di un modo più utile da parte del cittadino di poter accedere a queste informazioni
Togliendoci dalla testa che la comunicazione sia solo esternazione la comunicazione e aprire una finestra e far vedere dentro se la casa in ordine oppure no
Quindi porta con sé per qualunque organizzazione un principio di organizzazione porta con sé una spinta a modificare un porno capace di curare la gente non è che facendo la pubblicità la gente sicura per grazia ricevuta
Ma uscendo con la comunicazione in materia economica sociale e fiscale eccetera eccetera io obbligo il mio organismo ad aprire una porta di dialogo con i cittadini e a mettere un po'di ordine in casa
Quindi la comunicazione non risolve ma induce una serie di problemi che vanno al di là della comunicazione stessa
Queste sono le più importanti domande figlio di solito mi sento fare e queste grosso modo sono le risposte che mi sento di dare
Stefano coronando ha come si dice tecnicamente sforato il tempo a disposizione ma la parola quindi adesso Gianni Lombardi Gianni Lombardi direttore di pubblicità progresso se noi domandarsi ma le persone che sono qua dentro
Cos'è pubblicità progresso può darsi che molte se non qua dentro nel perseguitati pubblicità progresso sono tutte quelle pubblicità che si che noi definiamo sociali che noi definiamo pubblici cioè intendono molti come pubblicità progresso
Un tipo di pubblicità pubblicità progresso invece è una struttura organizzata che ci verrà adesso credo illustrata dal suo direttore grazie
Cercherò di fare una sintesi abbastanza rapida questo per dare modo visto anche l'ora di proporre domande se mai se qualcuno vorrà approfondirò alcuni punti
Innanzitutto che cosa è pubblicità progresso è un istituto privato voluto da pubblicitari com'è cambiata l'agenzia
Ad oggi sono state prodotte ben ventiquattro campagne e i temi affrontate sono stati molti e differenti anche gli argomenti trattate ricorderò la prima che quello sulla donazione del sangue anche perché nelle verifiche che ogni tanto facciamo avviene molto ricordate funziona più ricordata ancora
Quella sua difesa del sul verde contro gli incidenti domestici contro il maltrattamento dei minori che ha avuto due tre fasi un paio d'anni fa
E tante altre e alcune direi che alcuni slogan sono addirittura entrati nel linguaggio comune
L'ultima campagna fatte appena uscite sotto i vostri occhi è quella che riguarda il soggetto volontariato
Ed è quella per intenderci con l'immagine di Superman uscita circa un mese fa e con creme entrare lo sviluppo di questo fenomeno che in Italia su c'è poco tempo ma sarebbe interessante parte parlarne e molto diffuso che è molto importante
Sottolineando soprattutto le forme associative di volontariato questo poté ricostruire il tessuto sociale che un po'disgregato
Un'altra prerogativa dell'istituto è quello di dare il suo patrocinio ad altre campane cioè non fatte all'interno non svolte direttamente ovviamente dopo averne valutato obiettivi e realizzazione
Per esempio l'ultima che è stata effettuata da due o tre mesi fa è quello sul sale gli ho dato che per prevenire ricordo
Ho già detto come pubblicità progresso produca gratuitamente le sue campagne e ciò è possibile grazie all'apporto volontario dei suoi aderenti che sono enti includendo anche associazione di pubbliche relazioni di promozioni proprio al fine di fare una comunicazione in modo veramente integrato
Anche in quest'ultima campagna fatta delle magliette per dire ci siamo entrati anche in altri settori e questo anche negli anni passati
Per cui oggi all'Istituto aderiscono possiamo dire e vi operano gli organismi più rappresentative del mondo della comunicazione nei vari ambiti
C'è per esempio lupa per quanto riguarda gli utenti Lanni Palace lasciato di cui c'è anche qui il direttore lasso nell'hotel Platì Pini questo per l'organizzazioni professionali e per i professionisti
Mentre la FIEG la Publitalia e la RAI per quanto riguarda i mezzi di diffusione
In tutti questi anni è sin dall'inizio pubblicità progresso a perseguito per costruire messaggi utili allo sviluppo della società italiana
Dall'altra dimostrare l'utilità di un intervento pubblicitario professionale
Per promuovere una corretta comunicazione sociale
In quest'ultimo
Obiettivo
Sono stati fatti Grassi grandi passi avanti ne hanno parlato oggi pomeriggio anche stasera tutti in particolare in questi due tre anni
Questo direi che grazie sia anche al lavoro di pubblicità progresso quei vuol dire di tutti i professionisti e le associazioni di cui ho parlato prima ma anche grazie grazie all'interesse che la pubblicità la comunicazione in generale
Hanno soci al succitato verso gli italiani
Citerò anche appunto se anche se non ce n'è bisogno direte l'opera di azionare all'interno tra apparati dello Stato italiano validazione così importante per favorire lo sviluppo anche nel nostro Paese attraverso la comunicazione
Oggi stiamo assistendo a un vero e proprio proliferare di campagna di pubblica utilità in Italia
Sia a livello locale che nazionale
E dire che questo un po'ci preoccupa però su questo mi ha preceduto ampiamente ne ha parlato Mignani prima
E indubbiamente sarà necessario effettuare un'organizzazione cioè tra chi vuole la pubblicità chi la fa e chi la riceve
Concludo subito dicendo che siamo sulla buona strada questa è la nostra analisi fatta all'interno dell'istituto
Certo ci ha convinti che ci sia ancora molto da fare e tante cose sono state dette
Meglio contattando anche gli organismi tipo pubblicità progresso che esiste in altri Paesi che son più avanti lo in questo tipo di esperienza e pensare provincia progresso sia la sede giusta per effettuare questo
Per apprendere però scoprire sempre l'acqua calda diciamo apra prenderà anche da loro le esperienze fatte
Anche se siamo coscienti che ogni Paese quale sul culture e i suoi linguaggi grazie
La parola detti Monico direttore dell'Ansa
Io dirigo Lanza Plaza per l'associazione delle agenzie di pubblicità
E da questo osservatorio effettivamente
Niente l'attività
Delle aziende che sono associati
Gianni associazione
L'attività e l'attività la pubblicità
Allora devo dire che
Credo sia stato detto molto ormai quindi io avrò solo che da aggiungere alcune piccole cose
E mi piace iniziare polemizzando momentino con un'affermazione che ha fatto il professor Fabris
Il quale ha detto quando lo Stato italiano ha incominciato a fare pubblicità
I pubblicitari e quindi le aziende che fanno la pubblicità
Si sono
Affari
Su questa cosa e io devo dire ho molto riflettuto molto visto
Ho un contatto costante
Con gli operatori della pubblicità e onco stato abbastanza costante infrequente con gli operatori pubblici che fanno pubblicità
Ecco io non penso
Dalla mia esperienza che il mondo dei pubblicitari si sia messe
La storia delle aziende producevano e vendevano perché di prodotto c'era bisogno passa attraverso un momento in cui in tante aziende producono dei prodotti incominciano a competere si scopre la pubblicità
E la pubblicità è un primo strumento di attività commerciale
Da parte del mondo delle aziende
Ma la pubblicità immediatamente induce le aziende a un passo successivo perché la pubblicità significa parlare direttamente con i propri clienti
Parlare direttamente con i propri interlocutori all'interno di un mercato e quindi significa conoscere
Ed è giocoforza nella involuzione diciamo
La storia dell'azienda e della cultura da duri in termini di pubblico rispetto al quale si deve rendere un servizio per ottenerne in cambio profitto ovviamente per ottenerne in cambio utili
E allora è anche evidente che nella misura in cui lo Stato
Inizia
Ed è recente in Italia credo da poco tempo da tre anni che lo Stato è attivo comunicatore pubblicitariamente
La misura in cui lo Stato inizia un'attività di comunicazione pubblicitaria sposta la propria ottiche dal proprio interno burocratico al proprio esterno
Di cittadini che devono essere informati che devono essere tolti sulla disponibilità di servizi e devo dire io credo proprio che la pubblicità abbia un ruolo positivo nell'ambito di queste entità che tutti noi viviamo in modo assolutamente staccata
La burocrazia è una specie di castello isolato così come era l'azienda nei primi anni dell'evoluzione imprenditoriale aziendale chiusa nei propri cancelli
La pubblicità questo potere a questo potere di aprire a questo potere di far riflettere
Quando come giustamente diceva Rolando un'amministrazione pubblica attiva pubblicitariamente una sua comunicazione non può esimersi
Da organizzare determinati servizi
In realtà poi ci mancano i servizi
E la pubblicità viceversa spesso il motore per mettere in moto dei meccanismi di servizio che magari sono inesistenti
Io non so se sono chiaro mi spiego con un esempio molto simile
Nella mia attività di pubblicitario prima di
Essere al di sopra delle parti
Io ricordo non molti anni fa ma ha sicuramente alcuni di essere andato essendo io veneziano
A trovare gli amministratori della città di Venezia il sindaco l'assessore alla cultura assessorato
Venezia è una città molto particolare come tutti i centri storici italiani
Prego meccanismo perverso e distruttivo fisicamente
Le centinaia di milioni di persone che camminano sulle scale di Palazzo Ducale anno dopo anno consumano gli scalini delle scale di Palazzo Ducale
E quindi il problema è che ci si avvicini a un centro storico evidentemente con un certo tipo di comportamento
Sapendo che si entra in una situazione che va rispettata
In quegli anni si vedeva Venezia ridotta alla sera un immondezzaio e probabilmente tuttora
Con dei grossissimi problemi igienici
Con dei grossissimi problemi da parte dell'amministrazione pubblica di gestire questi flussi queste masse frutto di un palazzo storico
L'assessore al Turismo era terrorizzato nei momenti dal grande carnevale veneziano che per le code che si venivano a creare per le calli per le stradine di Venezia e io spero che molti di voi conoscano questa mia città potesse crollare un ponte cosa che peraltro è accaduta in occasione di un concerto a Milano nel ponte d'ingresso del palazzo
Sforzesca del Castello
Allora io ricordo che proposi a questi signori dice ma scusa
Noi possiamo benissimo utilizzare la pubblicità come strumento
Educativo nei confronti di chi viene a Venezia incominciamo a mettere delle messaggi pubblicitari utilizzando un manifesto avviarlo comunque a tutti a chiunque per esempio
Prenderò dal Brennero arrivano tutta una serie di cittadini stranieri che poi
Soggiornano nel nei litorali del Veneto e finiscono per venire a Venezia però poi insediano alla stazione di Verona piuttosto che li seguiamo
A nelle varie spiagge nei litorali del Veneto e dell'Emilia Romagna
Perché il turismo di massa in realtà Venezia d'estate si sviluppa nella giornata in cui uno dal camping piuttosto che dall'albergo
Di grato piuttosto che di Riccione parte va a Venezia oppure solo Veizi allora incominciano a lanciargli una serie di messaggi
Che poi si intensificano Woman è un bene che dovrà appartenere anche i tuoi nipoti e quindi comportati in un certo modo
E questi signori mi risposero sì si dice è una bellissima idea adesso io però espressa così anche perché non me la ricordo più molto ben una bellissima idea però in realtà noi non abbiamo le strutture perché non abbiamo delle strutture per raccogliere le immondizie cioè la gente va per la strada a Venezia ma usato per buttarla la carta o la bottiglia di Coca Cola
No non abbiamo i servizi igienici tangenti arriva a Venezia e non sa dove andare a fare la pipì
Sono successi dei tra Ambin credibili quando l'anno scorso con l'apertura della Cecoslovacchia i cecoslovacchi che sono
Storicamente innamorati in questa città sono piombati a Venezia un pullman Nietzsche perizie che erano e trovarono questa cita senza la disponibilità
Di servizi igienici se tu a Venezia voi fare ti ti dico solo la pipì se non un'altra cosa devi entrare gli un ristorante Jun bare devi pagare il tuo pedaggio monetario con la consumazione
Quindi Saini di compensi noi cosa possiamo o non possiamo fare una campagna pubblicitaria se non abbiamo già se non abbiamo già provveduto e ed è un ragionamento corretto
In realtà è vero anche
Tu fai la campagna pubblicitaria eletti gli obblighi Chieti impegni e sollevi il problema è lo sollevi a livello pubblicò di risolvere poi tutta una serie di problemi pratici
Che sono coerenti accuse ricitare accampa la l'utilizzo dello strumento pubblicitario in ambito pubblico è uno strumento di modernizzazione e di avanzamento e di progresso
E di utilità quindi per il cittadino che Diretta attraversa il messaggio pubblicitario che riceve ma indiretta perché è uno strumento di modernizzazione
Della struttura ed è vero negli incontri una mia frequentazione quanto sia l'entusiasmo dei funzionari pubblici che io incontro quanto sia la loro voglia quanto sia la loro volontà di professionalizzare in questo
Se è vero però che questo succede a Roma
E succede per le amministrazioni centrali eccetera eccetera idee in moto un processo attivato da tre anni aggiunta alla direzione
Se è vero che questa mia percezione c'è rispetto al mondo romano è altrettanto vero che questa mia percezione non c'è non esiste assolutamente dal mio osservatorio per quanto riguarda viceversa le amministrazioni periferiche il siamo veramente in una situazione assolutamente
è tutta da fare tutta d'questo è un problema perché in realtà non c'è solo lo Stato non ci sono solo le amministrazioni centrali ci sono le regioni ci sono le aziende
Pubbliche
Periferie e quindi locali ci sono i grandi problemi di Milano i grandi problemi delle città i grandi problemi di promozione regionale eccetera
In tutta questa aria acqua manca ancora effettivamente non solo te questo Milano
Sta
Prima Randolph porta tutto di comune metropolitano e pensa alla comunicazione come verso il cittadino del comune metropolitano come un dovere un'istituzione importanti
E questo è molto giusto e ripensa quindi attraversa lo statuto di istituire questa funzione istituzionale per il Comune e accanto a questa funzione chiaramente costituire un ufficio all'interno proprio una funzione operativa all'interno del Comune
E pensa a un dialogo con il privato attraverso che cosa attraverso una consunta una consulta che all'interno della quale partecipano tutti diciamo i rappresentanti delle aree private incarico una legge completamente diversa in cui si parla sempre di comunicazione pubblica
Sì da sempre importanza questo ruolo però propone la costituzione di un'agenzia regionale di comunicazione
E allora io dico c'è effettivamente in coerenza ci sono ci sono tutta una serie di situazioni differenti c'è tutta un'area molto importante
Che va effettivamente affrontata in nel modo corre ecco io mi limiterei a queste
A queste piccole cose per poi eventualmente riprendere
Ancora due interventi
Anna Maria teste Piero De Chiara
Si è parlato prima Stefano Rolando prima affatto e Anna Maria Testa è responsabile di questa seconda campagna meno soft che è quella che
Vediamo lungo gli otto busso alla televisione eccetera la campagna degli occhi se così possiamo dire
La parola Anna Maria Testa
Buonasera
Vinciamo subito volete of dunque io faccio il creativo pubblicitario e mi piacerebbe raccontare dei alcune delle cose che frullano in testa un creativo di pubblicità nel momento in cui si trova ad affrontare un un tema differente come quello della comunicazione pubblica l'abbiamo asseverazione questa io credo che la domanda se lo Stato deve o non deve comunicare sia una domanda un po'peregrina in realtà è incide comunica la propria intenzione di stare zitto ed è una comunicazione molto forte in realtà
Se lo Stato sceglie di non comunicare comunicare il proprio silenzio nei confronti del cittadino lavabi a distanza e se vogliamo la propria d'organza
Quindi mi sembra che il fatto che lo Stato comunichi e comunichi parlando invece che stare in silenzio
Sia un segno ad azioni di terra in Italia un pochino tardi hanno iniziato prima in altre nazioni comunque sia un segno sicuramente confortante
Comunicare però come ci sono benevole Moni dentro alta ed è un problema e lo dico dal punto di vista tecnico e riprendo una cosa detta da dove sottrarmi è un problema di linguaggio in realtà
Molta della comunicazione pubblicitaria eh comunicazione commerciale
Caspita quando si passa dalla comunicazione privata delle aziende alla comunicazione delle tutto delle istituzioni deve cambiare linguaggio non siamo così tanto preparati abbiamo minore esperienza e minore storia
Perché però deve cambiare linguaggio nate pensare a come funziona la comunicazione commerciale semplificò in maniera brutale magari serve
Quando lei abbia un prodotto da comunicare alle un valore un valore di emozione di desiderio di unicità
E se facciamo questo questo lavoro di aggiungere valore al prodotto o di sottolineare il valore di questo prodotto
Dopo Nendo una serie di comportamenti che sono funzionali a questo prodotto cioè io bilico caspita queste l'acqua preliminare migliore del mondo i faccio vedere della gente
Bella simpatica sanarla la per esempio che usa questa bottiglia d'acqua minerale il comportamento di queste persone sarà tale da essere funzionale alla promozione della bottiglia d'acqua minerale
Quindi
La comunicazione commerciale ripresenta degli stili di vita che sono funzionali ripeto è una ribaltato
Noi proponiamo o dovremmo proporre comportamenti e aggiungere valore comportamenti a comportamenti che hanno in sé un valore voglio dire no mostriamo dei comportamenti e dipendiamo in quanto tali
Perché ci sembrano desiderabili perché all'istituzione che ha commissionato la comunicazione questo comportamento pare desiderabile è veramente un ribaltamento di centottanta gradi non è facile
Cambiare i gli stili della comunicazione i criteri della comunicazione perché in qualche modo ciò che prima era un mezzo
Un comportamento bevendo dell'acqua minerale diventa un fine un comportamento anche perché l'emittente della comunicazione cioè lo Stato restituzione
Che esprime la sua comunicazione
Deve riuscire a farsi ascoltare ad essere convincente
Per chi sta a sentire però caspita le istituzioni sono
A volte paternalistica e Marco Mignani diceva che giustamente che i discorsi per penalistici funzionano poco
O altre volte autoritarie e se il paternalismo funziona poco l'autoritarismo dello dell'autorità rischia di funzionare ancora meno di nuovo qui ci troviamo di fronte addio ai tutti i problemi
Più grandi e politici che stanno dentro la comunicazione sociale anche dei problemi molto concreti e molto e baldanzoso entusiasmo questo nuovo compito c'è da dire che una delle tentazioni a cui ci è difficile sfuggire e quella di un pochino di narcisismo nel senso che e e metto tutti noi nel nel marzo e anche a me stessa
Sicuramente gratificante fare comunicazione sociale è una bellissima scommessa è un mestiere impegnativo
E finalmente sia l'impressione di usare al meglio
Tutti gli strumenti che negli anni e le competenze che che negli anni abbiamo messo assieme perché al meglio perché gli argomenti sono solidi rilevanti
Incidono sulla sul società non solo dal punto di vista dei consumi ma dicevo quindi anche dal punto di vista e che forse possono anche aiutare ad evitare alcune alzate d'ingegno come prima come pare che cita prima Marco Mignani
è un pochino di di umanità nei confronti di questo documento tutto sommato abbastanza nuovo per la storia italiana
Dicevo prima dopo vediamo nuovi comportamenti e questa è una cosa fondamentale specie per gli anni Novanta io credo e tante indicatore ce lo dicono
Che andiamo verso anni in cui un un discorso di etica di patto sociale di maggio al responsabilizzazione dei cittadini sarà sempre più rilevante Stefano Rolando diceva prima non basta l'informazione fosse la comunicazione sociale anche un compito con
Ma questo fosse solo un primo passo e quindi esprimo una tesi che può essere azzardata detta da un'agenzia di pubblicità
Se da una parte c'è la pubblicità commerciale che promuove i suoi prodotti secondo le sue logiche i suoi interessi potrebbe anche darsi qualche volta fosse già capitato e potrebbe anche capitare in futuro più spesso
Che la comunicazione delle istituzioni pubbliche sia per certi versi in conflitto o in contrapposizione dialettica con la comunicazione espresse dal sistema delle aziende in questo modo verrebbe adesso è una specie di
Interlocutore o di correttivo nei confronti della comunicazione commerciale disarcionato un piccolissimo esempio pensate che cosa succede gli interessi di qualche azienda verrebbero
L'esito
Ecco diceva Stefano Rolando invitò ampio critico cioè l'Istituto nazionale dell'attuazione anche a questo problema continua
Pensate a cosa succede se si decidesse di lanciare una grande campagna nazionale per dissuadere la gente
Da andare nei centri storici noto abili quindi dall'usare l'automobile sappiamo che buona parte dei nostri una bella fetta dei nostri investimenti pubblicitari sono fatti dal nel caso delle automobili fosse e qui a parlo di fanta pubblicità però negli anni novanta nel due mila lo Stato si assume anche l'onore e l'onere di rispondere alle aziende
Di scende ai volgare il loro sistema produttivo in maniera socialmente più utile più moderne dicevo è santa pubblicità però sono problemi che forse doveva affrontare
Non tra molto tempo
Riprendo la cosa che ha detto prima
La pubblicità commerciale ha una sua scatto esatto esatto nuove sue scarse sue proprie scale di valori
Per promuovere un whisky e costa venti mila lire la bottiglia sicuramente io vi devo presentare una certa scala di valori in cui quel whiskey sia rilevante
Propone motivazioni
Di comportamento di petto quando parliamo di comunicazione sociale
Il messaggio eh e con grande unità
E con grande precisione dobbiamo lavorare anche perché capita
E questo è paradossale che a volte la comunicazione pubblicitaria sia una curiosa e straordinaria lavati in realtà mi spiego
Quando facciamo una campagna da creativi
Andando al vero nocciolo della cosa che dobbiamo comunicare
Comunica la propria intenzione di stare zitto ed è una comunicazione molto forte in realtà
Se lo Stato sceglie di non comunicare comunicare il proprio silenzio nei confronti del cittadino lavabi a distanza e se vogliamo la propria d'organza
Quindi mi sembra
Che
Il fatto che lo Stato comunichi
E comunichi parlando invece che stare in silenzio
Sia un segno all'ideazione di terra in Italia un pochino tardi hanno iniziato prima in altre nazioni comunque sia un segno sicuramente confortante
Comunicare però come ci sono benevole Moni dentro alta ed è un problema e lo dico dal punto di vista tecnico e riprendo una cosa detta da dove sono tra questi è un problema di linguaggio in realtà
Molta della comunicazione pubblicitaria eh comunicazione commerciale
Caspita quando si passa dalla comunicazione privata delle aziende alla comunicazione delle tutto delle istituzioni deve cambiare linguaggio non siamo così tanto per palati abbiamo minore esperienza e minore storia
Perché però deve cambiare linguaggio provate a pensare a come funziona la comunicazione commerciale semplificò in maniera brutale magari serve
Quando lei abbia un prodotto da comunicare alle un valore
Un valore di emozione di desiderio di unicità
E ci facciamo questo questo lavoro di aggiungere valore al prodotto o di sottolineare il valore di questo prodotto
Dopo Nendo una serie di comportamenti che sono funzionali a questo prodotto cioè io bilico caspita queste la copia di minare migliore del mondo i faccio vedere della gente
Bella simpatica sanarla la per esempio che usa questa bottiglia d'acqua minerale il comportamento di queste persone sarà tale da essere funzionale alla promozione della bottiglia d'acqua minerale quindi la comunicazione commerciale ripresenta degli stili di vita che sono funzionali ripeto è un ribaltato
Noi proponiamo o dovremmo proporre comportamenti e aggiungere valore comportamenti a comportamenti che hanno in sé un valore voglio dire no mostriamo dei comportamenti e dipendiamo in quanto tali
Perché ci sembrano desiderabili perché all'istituzione che ha commissionato la comunicazione questo comportamento pare desiderabile è veramente un ribaltamento di centottanta gradi non è facile
Cambiare
I listini della comunicazione i criteri della comunicazione perché in qualche modo ciò che prima era un mezzo
Un comportamento bevendo dell'acqua minerale diventa un fine un comportamento anche perché l'emittente della comunicazione cioè lo Stato restituzione
Che esprime la sua comunicazione
Deve riuscire a farsi ascoltare ad essere convincente
Per chi sta sentire però caspita le istituzioni sono
A volte paternalistica e Marco Mignani diceva che giustamente che i discorsi per penalistici funzionano poco
O altre volte autoritarie e se il paternalismo funziona poco l'autoritarismo dello dell'autorità rischia di funzionare ancora meno di nuovo qui ci troviamo di fronte
Addio ai tutti i problemi
Più grandi e politici che stanno dentro la comunicazione sociale anche dei problemi molto concreti e molto e baldanzoso entusiasmo questo
Nuovo compito c'è da dire che una delle tentazioni a cui ci è difficile sfuggire e quella di un pochino di narcisismo nel senso che e e metto tutti noi nel nel marzo e anche a me stessa
è sicuramente gratificante fare comunicazione sociale è una bellissima scommessa è un mestiere impegnativo
E finalmente sia l'impressione di usate al meglio
Tutti gli strumenti che negli anni e le competenze che che negli anni abbiamo messo assieme perché al meglio perché gli argomenti sono solidi rilevanti
Incidono sulla sul società non solo dal punto di vista dei consumi ma dicevo qui ma anche dal punto di vista
E che forse possono anche aiutare ad evitare alcune alzate d'ingegno come prima come pare che cita prima Marco Mignani è un pochino di di umanità nei confronti di questo documento tutto sommato abbastanza nuovo per la storia italiana
Dicevo prima dopo vediamo nuovi comportamenti e queste è una cosa fondamentale specie per gli anni Novanta io credo il tante indicatore ce lo dicono
Che andiamo
Verso anni in cui un un
Discorso di etica di patto sociale di maggio al responsabilizzazione dei cittadini sarà sempre più rilevante Stefano Rolando diceva prima
Non
Basta l'informazione fosse la comunicazione sociale anche un compito con ma questo fosse solo un primo passo e quindi esprimo una tesi che può essere azzardata detta da un'agenzia di pubblicità
Se da una parte c'è
La pubblicità commerciale che promuove i suoi prodotti secondo le sue logiche i suoi interessi potrebbe anche darsi qualche volta fosse già capitato e potrebbe anche capitare in futuro più spesso
Che la comunicazione delle istituzioni pubbliche sia per certi versi in conflitto o in contrapposizione dialettica con la comunicazione espresse dal sistema delle aziende in questo modo verrebbe adesso è una specie di interlocutore o di correttivo nei confronti della comunicazione commerciale disarcionato un piccolissimo esempio pensate che cosa succede l'interesse di qualche azienda verrebbero
L'esito
Ecco diceva Stefano Rolando invitò ampio politico cioè istruttore nazionale l'attuazione anche a questo problema continua
Pensate a cosa succede se si decidesse di lanciare una grande campagna nazionale per dissuadere la gente
Da dare nei centri storici noto abili quindi dall'usare l'automobile sappiamo che buona parte dei nostri una bella fetta dei nostri investimenti pubblicitari sono fatti dal nel caso dell'automobile fosse
E qui a parlo di fanta pubblicità però negli anni novanta nel due mila lo Stato si assume anche l'onore e l'onere di rispondere alle aziende
Di scende a evolvere il loro sistema produttivo in maniera socialmente più
Utile più moderne dicevo è santa pubblicità però sono problemi che forse doveva affrontare
Non da molto tempo
Riprendo la cosa che ha detto prima
La pubblicità commerciale ha una sua scarpe sette otto nuove sue scarse sue proprie scale di valori
Per promuovere un whisky e costa venti mila lire la bottiglia sicuramente io vi devo presentare una certa scala di valori in cui quel whiskey sia rilevante
Propone motivazioni
Di comportamento di petto quando parliamo di comunicazione sociale
Il messaggio eh e con
Grande unità
E con grande precisione dobbiamo lavorare anche perché capita
E questo è paradossale che a volte la comunicazione pubblicitaria sia una curiosa e straordinaria lavati in realtà mi spiego
Quando facciamo una campagna da creativi
Andando al vero nocciolo della cosa che dobbiamo comunicare
E delle intenzioni che devono essere espresse la comunicazione ci accorgiamo se c'è la ciccia o non c'è c'è molto spesso
Campagna anche commerciali sono suonano vuote o velleitario magari o in tanti
Perché una vera concreta credo che anche la nove della comunicazione pubblica possa essere paradossalmente per istruzione un momento di verifica
Concreto una prova del nove
Della concretezza delle proprie intenzioni e dei propri messaggi tutti dicono i politici parlano confuso nel momento in cui i politici dell'otto le loro promesse devono affrontare la tremenda prova della semplificazione pubblicitarie
Ecco se resta qualcosa forse vuol dire che qualcosa veramente c'è e qui concludendo veemente ringraziando della vostra pazienza
Mi riallaccia quello che diceva Stefano Orlando
Nel momento in cui le istituzioni fanno pubblicità e parlano di problemi si assumono anche questa pur responsabilità
Viene manifestata la comunicazione sociale acquista un doppio valore
Quella di lo muove dei comportamenti socialmente più utili e quella di costui di costituire un grande visibile
Concreto pubblico impegno da parte delle istituzioni ad affrontare determinati problemi e questo credetemi non è poco grazie
Chiude la serie dell'intervento il dibattito Piero De Chiara della direzione nazionale del PDS
Voglio innanzitutto in maniera non formale ringraziare le novanta persone che l'ha partecipato al corso le duecento al convegno e al dibattito
Questa forse più di un bicchiere un momento critico un momento quasi di lotta
Perché nonostante il buon lavoro svolto da sta provando l'eccellente
Esposizione difesa del suo lavoro che qui ha fatto
Da questo convegno da questa lunga già gli studi emerge che in Italia si comunica poco e male da parte del pubblico e dello Stato
E ancor meno si comunica se si parla di comunicazione dell'interesse pubblico
Da parte delle associazioni no profit senza fini di lucro che come sapete in questo Paese non raggiungono minimamente il livello di interesse di altri paesi democratici
Ma anche quanti pienamente i dati sono in come dire
Chiarissimi
Meno della metà di quanto si spende ripercorrendo quindi anche in un livello che comporterebbe un forte radicamento locale
Ai problemi della gente
Ripercorrendo quella distorsione tutta nazionale chiara la comunicazione commerciale ai danni del d'un sistema di media locali che è stato veramente sacrificato in questi anni imita
Dico questo perché quello che mi interessa dire e che nei punti o fortemente su una crescita è un amento della comunicazione di interesse pubblico
Anche facendo piazza pulita di remore di paura e di timori che è giusto a vere rispetto a come dire al potere pubblico che comuni
Io non credo per esempio che sia possibile fare comunicazione pubblica solo con messaggi condivisi stiamo parlando di denaro pubblico
Io per esempio come dire ritengo del tutto legittimo il forte investimento fatto sulla campagna sulla droga
Anche se il termine droga di per sé come è stato utilizzato spero che la Campania si efficace naturalmente credo che sia uno di quei termini un po'ideologizzati che solamente una parte del sistema politico riconosce come un termine che può efficacemente risolve un problema sociale che è un problema secondo me è legato esclusivamente alle droghe che danno assuefazione dipendenza all'eroina cocaina
No io credo che sia legittimo da parte di un potere politico fare messaggi anche non condivisi totalmente largamente
E d'altronde i poteri privato USA rimozioni la FIAT comunica emozioni o quanto meno tenta di comunicarle
E noi come faremo che non sono campagne condivise da tutti quanti eppure che uno strumento legittimo da utilizzare per promuovere comportamenti e per promuovere come dire stili di vita più civili in questo nostro Paese
E però nel momento in cui dico che lo strumento la comunicazione diventa un un momento uno strumento di governo moderno voglio porre tre condizioni
Tre importanti condizioni che faccia diventare questo Paese davvero un Paese moderno e sviluppato
La prima è una forte autonomia
Che ha un connotato della professionalità da parte degli operatori della comunicazione un rafforzamento di un associazionismo un loro collegamento con altre associazioni anche al di fuori del pura logica di mercato
Non solo ai dipendenti di chiedere al battito albagia ma un forte fa una condizione ancora più grave in questo Paese era forte distinzione fra gestione politica e pubblica amministrazione
Ma è spesso anche nel dibattito di questa sera abbiamo fatto confusione perché in questo Paese c'è confusione
In nessun Paese europeo ma pensate alla Francia si potrebbe sovrapporre con questa facilità la comunicazione da parte del politico che vuol magnificare la sua linea nella soluzione dei problemi ecco che la pubblica amministrazione che l'organismo tecnico non politico
E che in Italia purtroppo è spesso anzi quasi sempre subordinati
La terza condizione e come dire la scommessa su cui noi abbiamo anche costruito questo nostro nuovo partito e la possibilità di alternanza
Perché come dire difficile ragionare di comunicazione pubblica in un paese vorrà fare il discorso che facevo prima è anche legittimo
Che come dire il governo utilizzi denaro pubblico per come dire usarlo come strumento di governo
Sapendo che poi si sa che ha speso bene ai nostri e che è possibile punirlo è possibile posti un ricambio di governo fin d'ora questa condizione italiano si è realizzata
E vorrei invitare tutti gli esperti la comunicazione a riflettere su questo problema
Perché oggi un
Uno che lavora in un'agenzia Mario Galli gravare abbozzata detto una cosa molto efficace molto dura dice noi rischiamo di diventare negli anni novanta in nuovi palazzinari
Ossia il settore economico che più direttamente il politico USA per tre per trascrivere denaro pubblico I settori e sedimenti privati di dilagare se come noi ci auguriamo mente
La quantità di denaro che si spende comunicazione pubblica e sì al tempo stesso sistema poi italiano resta bloccato e il ceto di governo resta sempre lo stesso per i secoli e secoli bene
Con queste tre gravi e importanti avvertenze io dico che è possibile lanciare anche in Italia sulle frontiere più avanzate della comunicazione pubblica
Quali sia pubblica e può essere quindi anche creativa anche emotiva
Intesa come parte proprio di un moderno governo
Come alternativa vera alla comunicazione che c'è in questo momento in Italia una pubblicazione forte che oggi l'Italia è fatta dalle cosche dalle logge dalle clientele così la gente sa quali diritti a così la gente sa come stelle
Comunicare il servizio è parte del servizio
E in è impossibile fare un servizio per i cittadini e poi non farlo sapere i cittadini oppure affidare questi altri canali che funzionano la comunicazione che c'è la possibilità di avere con la sovvenzione
Come si fa sapere quale sovvenzione pubblica e prevista per quella particolare categoria se nessuno ti avvisa sensori farà pratica visto che lo lo Stato non lo comunica la pubblica amministrazione non riesce a comunicarla gli anche per tumore comportamenti
Perché io credo e così come da cinquant'anni ormai la fisica ha dimostrato che l'informazione e Lilli inversamente proporzionali Energia io credo che la comunicazione pubblica possa essere inversamente proporzionale all'uso che la forza pubblica della polizia
Non succede Spagna contro l'estorsione in alcune città pilota che poi può allargarsi tutto italiano
Di più voglio dire che per la sinistra si apre un altro terreno quella di rafforzare come dire il tessuto informativo largo di questo Paese
E già delle battaglie l'abbiamo fatte
Forse troppo si è sottolineato come la nostra battaglia contro l'interruzione degli spot in televisione forse la battaglia per la difesa dell'opera d'arte si era anche solista ma soprattutto una battaglia per come dire aumentare
La forza di altri mezzi ed impedire che un mezzo così facile si fa passi tutto il mercato pubblicitario
E poi per risarcire gli altri mezzi via via si facesse o degli errori su errori per cui si fanno le di pubblicità che devo andare le radio locali etnici e locali e quindi ancora una volta togliamo autonomia ai come dire
Efficace di mercato ai messaggi
Ecco noi nella comunicazione che ritocchi tutti quanti lo sappiamo e l'industria del domani stiamo facendo un errore di puntare tutto sull'industria pesante
Stiamo facendo l'errore di non inseguire tecniche più moderne le capacità più moderne
Di glorie antiche fatto che ci abbia un grandissimo sistema televisivo un sistema che parla sempre da uno a tutti quanti e di sacrificare tutti invece i mezzi destra parlare segmenti di mercato a sedimenti sempre più ristretti
Stiamo costruendo un'industria pesante la comunicazione arretrata rispetto ai Paesi che stiamo nostri concorrenti
Ho accennato alcune cose perché io credo che abbiamo di fronte a noi e questo compito voglio ricordare perché è una cosa che mi sta molto a cuore l'ultima intervista teorica data da Berlinguer e all'intervista sull'ottantaquattro sull'anno di Orwell
In questa sua ultima intervista teorica Berlinguer cercava sì proprio lui cercava di rovesciare l'idea classica che la sinistra si era fatta
Della comunicazione come un fenomeno come dire oppressivo di uno Stato che comunicando in badesse la libertà e la coscienza i cittadini e diceva si può essere questo ma può essere anche tutt'altro e dettava certa
Con le sue categorico il tour culturali alcune condizioni perché fosse tutt'altro ed era l'ottantaquattro bene io oggi penso che se e ce n'è bisogno dobbiamo rifondare una una maggiore della sinistra beh io dico che del e comunicazione
E quando sentivo Fabris un Muzi Falcone prima ricordarci che si tratta di soldi dei cittadini mi veniva in mente un verso di due versi di una poi sia dei miei quindici anni che diceva
Controlla il conto se tutto devi pagare e qualche verso prima DC da punta il dito e chi è di questo che consente era una poesia di Brecht che ha un nome oggi impronunciabile perché si chiamava Lauder il comunismo controlla il conto se tu qua di pagare nome oggi impronunciabile perché un regime che è la negazione assoluta della comunicazione trasparenza arresto questa parola impronunciabile
Ma io credo che proprio oggi
Nel momento in cui quella parola non la si può più usare quel moderno diritto dello schieramento alternativo che stiamo costruendo
L'ultimo intervento al dibattito sono le undici e venticinque credo che non vi sia tempo per
Dare la parola ad eventuali domande mi sembra che molte domande siano state poste all'interno del dibattito stesso siano state date
Molte le risposte se tra gli intervenuti vi sono alcuni che vogliono replicare o vogliono replicare ad altri intervenuti dare loro la parola qualche minuto probabilmente c'è ancora
Se però nessuno ad a replicare dichiariamo chiusa grazie
Allora
Da