L'intervista è stata registrata martedì 18 ottobre 1983 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Partito Radicale, Xxix.
14:01 - SENATO
Siamo nella sede delle gruppo parlamentare radicale e facciamo l'intervista precongressuale con Mauro Mellini Laura ci stiamo avvicinando al congresso di Rimini come ci arriviamo
Ma credo che ci arriviamo
Con alle spalle una scelta molto importante che è stata compiuta
Dal il congresso straordinario
E che poi è stata elaborata successivamente con successive deliberazioni del consiglio federale
La scelta cioè di i un atteggiamento tutto nuovo protocollo forse tra le forze politiche italiane
In ordine alle elezioni
La scelta di inviterei gli elettori all'astensione
Di depositare le liste
Con
L'indicazione per gli elettori della preferenza per l'attenzione
E con
Diciamo anche una indicazione per quello che sarebbe stato l'atteggiamento
Degli eventuali elettiva di canali un atteggiamento di non accettazione
Delle regole del gioco oramai truccate
E di una presenza nelle istituzioni diretta soltanto a sottolineare
Che meccanismo istituzionale non è più accettabile e non più funzionale per la democrazia nel nostro Paese io credo che
Questo pone
Il congresso di Rimini questa città già fatta
L'esigenza di un ripensamento sulla funzione del partito che sugli Obiettivi del partito
Tutta evidenza che
Noi abbiamo oggi il il dovere di
Indicare
Non solo i radicali ma alla gente
Presunto coloro ai quali abbiamo detto di non votare chi siano seguiti su questa strada
Da quanti dividono artrosici punto di una partecipazione e all'umanità elettorale truccata
E e abbiamo il dovere di
Suggerire di di trovare insieme ad essi una
Forma di attività politica alternativa
E quindi il partito come ha funzionato fino adesso intere cambiare
Bisogna e il che ci abituiamo a convivere
Non con l'illegalità delle strutture di una contro l'illegalità delle strutture del regime
Non passiamo certo voglia come altri hanno fatto in passato alla clandestinità
Ma direi che dobbiamo fare della nostra presenza politica
Uno strumento che attraverso gli in metodi non violenti e attraverso riferimento che rappresentare per quanti nel Paese si sentano effettivamente come voi estranei
A questo gioco o politico sostanzialmente malsano toccato inconcludente
Il controllo lo strumento del partito radicale dell'iniziativa radicale possa rappresentare un modo per uscire da questa situazione di assuefazione al regime comunque non
Solo
Allora impegnati a dare queste risposte capisce le questioni è proponibile la scelta che è stata fatta per le elezioni al Parlamento per un comune è un comune non deve legiferare deve amministrare non sciopera dal voto non è pericolosa
Ma io credo che
Nei Comuni nelle Regioni soprattutto esistano
I germi e non soltanto i germi che lì esiste veramente
Il potere della partitocrazia
E
Lo stravolgimento
La vita istituzionale sì ricerchiamo con attenzione perché la struttura del potere nel nostro Paese
Questa partitocrazia
Fondato sulla lottizzazione
Lo corporazioni ripetitivo e ottantatré tetto che nel complesso della vita del Paese si può dire che sui fondi essenzialmente sulla lottizzazione generalizzata articolata dissimulata che passa soprattutto attraverso
Macchina di sottogoverno delle Regioni delle Province e dei Comuni
E allora io credo che bisognerebbe proprio lì
Puntare
Per lo sciopero del voto
Prevede proprio lì
Cominciare
Individuare quelle che sono spedite la grande corruzione Fondo del fedi delle assemblee legislative per per Camera e del Senato il potere se n'è andato
E passato al governo passato dai ministeri
Ma è passato soprattutto alle regioni ai Comuni alle Province dove si maneggia interna io credo che poi chiedo osservazioni centristi amministra certo di chi amministra di femministe
E Lissi lotti
Si doti di qui in Parlamento c'è il riflesso della grande lottizzazione
La lottizzazione fatte come diceva Bertoluzzi tutta quella roba
E la roba tarli
Nelle amministrazioni lo locali l'amministrazione regionali
E la deformazione istituzionale dei compiti di questi enti
è stata operato soprattutto per per rendere più facile per garantire una più articolata
Lottizzazione del potere fra i partiti che poi ha creato prendono sistema
Corporativo bipartitica
Io credo che di che noi dobbiamo
Corriere grande attenzione presto
I crimini che vogliamo
Creare un partito adeguato
Alla condizione che abbiamo denunciato
L'occasione lezioni sei tu con una responsabilità assumendo una responsabilità grave e facendo un analisi sconvolge dalla situazione
Dobbiamo lo sviluppare un modello di partito sia adegui acquisite Tpg
E dobbiamo
Vermi che non mi piace molto
Credo che la fantasia capace di individuare strategie adeguati senza le quali interamente
Corre il rischio di capire in quello che altri danno per scontato cioè che
Lo sciopero del voto
Codice di comportamento in Parlamento diventi soltanto una forma di
Prego diserzione un contro disimpegno
Invece il problema ecco ritrovare un impegno molto più
Impegno diverso impegno
Roberto del indotta non violenti su
Forme che devono essere più efficaci
Direi enti più
Diffuse del paese dobbiamo trovare che ritrovare e metodi di lotta che ci accomuni do la gente che delle quali l'agente si è più facilmente partecipe con i quali con i quali si possiamo incontrare di più con quanti in questo Paese rifiutano questi
Falsa Democrazia e circa no nuove
Nuove libertà cominciare ecco i colleghi della libertà alla tangente
Pertanto alla corruzione la libertà di essere onesti perché oggi
Ma anche in questo la libertà Clinton
Assist
Indifferenti perché anche questo bisogno perché va conquistata allo sterminio Epifani pertanto del mondo dallo sterminio nel Paese all'ala
Deperimento della
Qualità della vita nel Paese steso al credo che
C'è un problema cerco di superare indifferenti c'è anche un problema di riconquista della libertà di non essere indifferente
Mauro tu hai detto il partito deve modificare se stesse deve svilupparsi deve adeguarsi eccetera ecco questo vale anche per la battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo
E quindi ripropone il problema sconfitta fallimento è una strategia questa battaglia io non l'ho mai creduto molto
Tra soluzioni
Facili del problema dello sterminio la fascia per fame nel mondo
Minaccioso che ho sempre condiviso
Quindi è che il la battaglia fosse contro lo sterminio per fame
Che la battaglia dovesse partire dal salvataggio immediato di vite umane come possibilità di ricreare un moltiplicatore poi fenomeno ma ho sempre creduto che il problema non fosse un problema di semplice persuasione classe politica quindi non mai tenuto molto
Ad esempio all'impegno dei sindaci perderci
Ho sempre pensato che
Noi dovevamo giocare la forza
Anche istituzionale del perché
Per raggiungere questo obiettivo se non ci siamo avvicinati forse si sono avvicinati considerevolmente anche concreti risultati di salvataggio di vite umane
Nello scorso dalla scorsa legislatura ciò è avvenuto quando avevamo diciotto deputati
Cioè utilizzando la forza in inusuale che ci derivava da un successo
Curcio non travolgente qua comunque da un grande successo del elezioni nel mille novecentosettantanove
Eletta quando tornò cominciarono dopo il tentativo di di disprezzare Cinieri quando alcuni del gruppo parlamentare hanno cominciato muoversi nelle in modo da offrire la speranza ad altri intimo una nostra disperazione elettivo nostra autodistruzione
In quel momento nella speranza di strutture rapidamente avviare no successo a Montella iniziativa così come da nuovi concepite
Non lo schema concepito cioè per tentare il salvataggio giudicante per salvare altre vite partiva Fabio Gaggini tutto
Lo sviluppo indebolisce il terzo e quarto mondo tale da assicurare per il futuro
E condizioni intimità diversi ecco in quel momento comincia ad allontanarsi la possibilità di un successo immediato e quindi credo che il problema si era stabilito che si abbiamo un po'un per una sconfitta un fallimento
Io diviso abbiamo raggiunto un successo che
E naturalmente con quasi incredibilmente in qualche momento abbiamo avuto a portata di mano quello che questo non sia un fallimento
Tu non eri o forse almeno una sconfitta già pronta melchiti primo momento a mio avviso
Prodotto prudenziale nelle valutazioni delle possibilità in ogni momento concerto il partito nel suo complesso forse avuto valutazioni diverse forse più ottimistiche rispetto a questo si può dire sconfitta io mi esprimo diversamente per il problema però adesso e altro
Il problema è che noi oggi dobbiamo prendere atto che nelle istituzioni
Non siamo tagliati fuori ma è tagliata fuori ogni possibilità di i penso delle minoranze di azioni istituzionale di chi non faccia parte dalla grande l'organizzazione partitocratiche di chi non è
Molte grande partito del grande mondo partito figura dissimulato da con
Mascheramenti pluralisti civili comunque una grande corporazione partitocratiche non possibilità effettive
Di il peso di movimento e di condizionamento nei confronti dell'istituzione e il problema è quello di trovare altre strade
E a mio avviso non è che la battaglia
Poi cestista dalla fame nel mondo
Sì che abbia visto una nostra sconfitta la realtà e che per impedirci di successo anche in questo campo
Hanno strozzato le istituzioni hanno accelerato il
La chiusura dell'origine
E io credo che e quello che resta di invalido e del nostro successo
Anche il proprio sul più lungo il problema della fame e dello sterminio e questo che tra la gente l'idea che questa sia in realtà
Una politica
Lo estera per il nostro Paese che questo problema sia strettamente collegato a quello che la pace
E che dato che si fa strada io sono molto
L'unico scettico delle riserve enorme per questo cosiddetto movimento la pace titolo manifestazione del ventidue ottobre tipo loro scoperta
Dei missili quando si tratta di Comiso cioè il movimento per la pace il movimento antimissili che uscì punta voluto quello che è ritenuto il
Lo squilibrio come non ho mai creduto agli equilibri
E gli equilibri del terrore e quindi atomici equilibro degli armamenti così non credo alle battaglie per la pace e contro i Pratesi squilibri e poi si tratta di dire quali sono queste sono e in che direzione insomma
E però è un dato di fatto chiede in questa
Contesto piuttosto falso falsifica ante di questa lotta per la pace figli marca comunista per intenderci
E non è ha ritenuto di dover agganciare il problema dalla fa dalla fame e dello sterminio della morte per fame eccetera
E credibile non è credibile più viene dagli stessi che hanno poi votato il come hanno sempre votato come quelli che hanno sempre votato i bilanci
Della difesa i bilanci militari i bilanci del del riarmo e poi i si battono sul problema dello squilibrio
Degli armamenti e e s'accorgono allora di di di fare la battaglia per la pace così quelli che hanno bloccato le iniziative contro lo sterminio poi si accorgono che lo sto meglio
Quindi dal punto di vista della valutazione soggettiva di valori soggettivi di questi atteggiamenti o delle grosse riceve però è certo
Che
Passa tra la gente sono costretti a nel mondo e mettere da parte questo argomento sentono che la gente man mano
Avverte la necessità di affrontare credo che sia questo il segno con successa
Il una battaglia che altri non avevano nemmeno immaginato Pannella sta conducendo uno sciopero della fame dalla Farnesina esce con la fame che possibile insuccesso ci sono per questa iniziativa
Ma io non so se il momento scelto da Marco per questo sciopero dalla fame
Sia
Per quello giusto
Forse valido
Come indicazione Pietro noi radicali
Al momento del congresso
O di trovare sviluppare le strade della lotta ed i metodi e gli strumenti della lotta non
E questo è certamente
Il fatto che può
Diciamo così
Dico giustificare dare l'azione del valore al momento che questa scelta però ha con lo stesso tempo ci porta a riflettere insomma in questi iniziative non violente hanno sempre avuto come obiettivo immigrati interlocutori immediati immediati
Gli altri
E se gli interlocutori immediati dovessero in questo caso essere radicali certamente questo forse porta non ama come per nuovi
Quello della responsabilità
Particolari motivi di riflessione particolare
E
Credo che
Per un'iniziativa non violenta portata a fondo in particolare sul problema allo sterminio né per l'obiettivo dello sterminio e forse
Dopo il congresso non e prima del congresso ma certamente dopo il congresso o mettendo appunto
Obiettivi strumenti struttura stessa del partito il momento può essere certamente più o
Valido più più più opportuno ecco mio quindi ho del dalle preoccupazioni per questa iniziativa ricordo delle preoccupazioni perché congiunto sono strumenti tali che e chi è vicino a Chicchi
Se ne vale Chimenti in atto comportano sempre delle preoccupazioni ma delle preoccupazioni
Naturali e normali sempre di fronte alla gravità di queste iniziative e qui se ne aggiungono altri in ordine proprio alla all'irresponsabilità
Che abbiamo Rocco
Non i radicali che hanno i militanti che ha il partito
E quindi il motivi ulteriori riflessione
E direi di di
Di Tormen anche tormentata ricerca
Di di questi strumenti e chi devono valere a fare quel partito nuovo di cui parlavo all'inizio nuovo nel senso
In un partito che volta le spalle posizioni precedenti ma un partito che si adegua
Una situazione diversa che la cui diversità è stata drammaticamente già denunciata
Tutta partito radicale dei radicali dagli elettori radicali
I dal congresso straordinario ad oggi e quindi credo che
Questo congresso un congresso molto importante qualcuno ha detto che dovrebbe avere carattere di congresso intorno pretorio torno qui proprio per un'ulteriore valutazione degli spazi che restano a disposizione per rotta
Rispetto al degenerazione istituzionale sul prospettive della lotta contro lo sterminio per fame io non non credo che questo che posso anche condividere queste considerazioni ma questo non toglie importanza alle decisioni da assumere a i risultati da che ci dobbiamo proporre e caccerei anche questa cioè di circa questi spazi che restano che possono essere utilizzati e chissà contrasta con la adeguamento del partito a strutture e struttura del partito a esigenze e situazioni diverse penso che sia una decisione di grande rilievo forse non inferiori a quelle che abbiamo mai tutta la nostra storia è dovuto adottare
Il partito radicale democratico a abbastanza spazio sulla stampa sui giornali mentre il partito radicale nonviolento
E completamente ignorato da che cosa deriva secondo te questo atteggiamento
Ma io non credo molto a questa distinzione fra il partito radicale democratico il partito radicale nonviolento
La nonviolenza come rifiuto la violenza credo una componente essenziale di un partito democratico ed istituzioni democratiche
La non violenza intesa come strumenti non violenti di lotta non violenta di rifiuto nonviolento della legalità
E un'arma secondo me l'estrema terminante che può essere vincente
Quando la legalità delle istituzioni democratiche viene meno
E quindi a seconda dello sviluppo dalla vita
Dell'istituzione dei momenti io credo che se si è non violenti nel senso più generale crede al rifiuto la violenza la violenza
Si deve essere partito democratico non violento
Il partito radicale deve essere contemporaneamente queste cose se vuole avere spazio ragione di vita
I successi
E perché passa meno il partito radicale longevo che chiamiamo il partito radicale per i momenti di lotta non violenta
Certamente perché
E
Forse
Sono stati meno conosciuti questa lotta questi metodi e forse perché c'è un tentativo di appiattimento
Già parte della stampa quello che dei mezzi di comunicazione di massa
In realtà anche come ma è quello che si dice partito radicale democratico cioè nostre posizioni nella vita istituzionale
Sarebbero
Meglio comprese
Avrebbero maggior successo in maggior rilevanza se e la nostra le iniziative non violente partito
E come caratteristica del partito dei suoi militanti dei suoi esponenti il fossero più conosciute
Se si fa dell'ironia
E si giunge ad emarginare e a rimuovere quindi presso l'opinione pubblica la portata la drammaticità
Delle e iniziative non violente radicale si riesce a
Far passare
La posizione radicale la lite istituzionale come
Un
Quella di un partito con un altro
E accumulando lo conseguentemente nello scetticismo largamente diffuso tra la gente rispetto
Alla partitocrazia e di riflesso figure con una
Evidente distorsione rispetto ai partiti in quanto come categoria diciamo così e nel momento in cui non non si riuscisse a rimuovere le iniziativa non non glielo anzitutto questo sarebbe molto più difficile
Perché questo però credo che dia ragione a me se questo è vero credo che mi dia ragione
In quando sostengo che in fondo questa diversità e quasi contrapposizione fra il partito radicale
E via che i momenti
L'attività del partito radicale venti della non violenza e quelli della democrazia siano artificiose forse Giovanna più
Agli altri quelli che sono fuori di noi che allestisce credo che
Nel partito chi dica la vita partito sente che nuovo ariete maggiore o minore il capacità di muoversi nei momenti in cui la vita del partito o percorre ieri istituzionali in compie batta ieri rispetto all'informazione istituzionale degli altri eccetera oppure il venti lotte dell'iniziative di tipo non violento
Ma questa contrapposizione in realtà come se si trattasse di due strade io non la vedo
La struttura del partito radicale esclusivamente che ornata da tre mila e cinquecento iscritti non esistono che ormai partiti regionali le associazioni esistono i tre mila e cinquecento iscritti che comunque credo che siam insufficienti Harrell e battaglie che il partito radicale ci ha proposto che ne rosso
Io credo che il partito
Che suggerisce il non voto è un partito che non può più oltre mille cinquecento iscritti è un partito ambizioso la scelta che abbiamo fatto una scelta estremamente ambizioso
E credo che non si dimostrerebbe
Direi dell'Italia se questo partito non cresce
Abbiamo bisogno che l'altra Italia
è un termine foto un po'infatti un costo di Parma anche perché se ne parla molto troppo spesso gli altri tagli ma l'altra Italia rispetto all'Italia la partitocrazia dalla lottizzazione della corruzione e delle raccomandazioni
Dell'indifferenza rispetto ma gli emarginati ai pensionati
Per coloro che muoiono di fame
Di fronte alle agli rischi di di sterminio allo sterminio e ai rischi di sterminio
Degli altri di noi stessi
Di fronte al mercato delle armi indifferente allo sperpero degli armamenti ecco insiste quest'altra Italia
Esiste l'Italia che chiede non in realtà assente che le istituzioni sono malate che rifiuta di conferire il ruolo di medici delle istituzioni a coloro che hanno infettate
E un Italia che deve imparare a sperare
E per il quale partito radicale può essere lo strumento per sperare
Il per operare nella direzione la speranza ecco
E abbiamo bisogno
Che e
Di diventare il partito di questa altro Itzhak Stern una grossa ambizione e credo che essi
A Rimini riusciremo in qualche modo con la fantasia che molto spesso una cambiato anche dei nostri congressi che gli hastati diversi da quelli che si prospettavano
Se
Riusciremo a rappresentare per la gente
Quello che in fondo e ci siamo proposti diventare coscienti o non conferente ci siamo proposti diventare nel momento in cui abbiamo abbiamo
Dichiarato guerra al regime non l'abbiamo fatto su un una cosa di poco conto
Nel corso di norme prendiamo nasce da una strada di di enormi responsabilità e di enorme difficoltà
E bisogna che il partito si renda conto di questa
Gravissima responsabilità che perché solo prendendo se nel conto cosa trasmettere alla gente
L'importanza di questa occasione del partito stesso rappresenta grazie
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