Cerimonia di premiazione “Vittime del Dovere nella Costituzione. Art.11. La pace è un bene prezioso. Il ruolo delle vittime del dovere nella difesa dei valori civili e democratici”.

Buongiorno per me è un onore a nome della Presidente della Camera dardi il benvenuto per questa accediamo cerimonia della premiazione della concorso dite
Vittime del dovere articolo undici la pace è un bene prezioso saluto tutti quanti voi i relatori di un benvenuto caloroso alla Presidente Associazione Vittime del dovere Manuela pianta dosi
La ringrazio ancora per il dono della scorsa edizione che nella mia stanza con questo cuore spezzato con questa frase già dice Dutto che chi dona la vita per gli altri resta per sempre
Tema importante quello del ricordo delle vittime
Del dovere è un dovere ricordarlo ma anche un un monito soprattutto insomma per voi per noi per cercare comunque di fare tesoro rispetto a questo a questo tema
Indosso una divisa sa perfettamente il rischio che occorre questo è una cosa sulla quale non non riflettiamo mai abbastanza ogni volta che incontra una persona in divisa dobbiamo mettere
Domo pensare che nel momento in cui ha scelto quella strada ha messo in preventivo
Di morire o comunque di
Di farsi male una cosa che non tutti hanno la forza di fare e probabilmente io personalmente credo che noi non lo farei
E questo però si dimentica perché noi parliamo depresso in divisa solo e soltanto o da un punto di vista della critica generale quando magari c'è qualche problema
Oppure nell'esaltazione quando c'è una un sacrificio estremo dovremmo invece parlare del suo indivise nella quotidianità dobbiamo vedere nella vita di tutti i giorni
Dobbiamo pensare a tutto quello che non accade di male per la loro presenza
Che è una cosa che non facciamo quasi mai quando li incontriamo quando vediamo ferme un posto di blocco quando rivediamo fonda uno stadio dobbiamo pensare che grazie la loro presenza tante cose brutte non accadono
Questo
Credo che sia un esercizio che ci può aiutare a a a comprendere l'importanza
Della divisa il tema di questo di questo concorso è
E la pace la pace non è soltanto l'assenza di conflitti capace una costruzione quotidiana che la pace
Il rapporto che abbiamo all'interno vera della classe all'interno della della società la costruzione della pace un impegno complicato Complesso
è un impegno quotidiano e rispetto e tolleranza
E dato che noi siamo molto bravi quelli che la mia generazione ha
Fare un po'discorsi no Dini come in questo caso Rispetto tolleranza eccetera
Invece è un aspetto che riguarda più noi
Che l'esempio
Cioè noi abbiamo l'obbligo di far vedere a voi ai nostri figli
Con il comportamento quotidiano
Che costruiamo la pace costruiamo con rispetto che poi le chiediamo a voi
Perché se sbagliamo fermati a un posto di blocco o magari qualcuno si contesta banalmente l'assenza della cintura no
E noi comunque accampiamo pretese arrabbiamo ripartiamo sgommando con la macchina non facciamo una cosa fatta bene non diamo un buon esempio e non con il nostro comportamento lo spiegano i nostri figli che invece
Chi indossa una divisa chi fa rispettare la legge svolge una funzione molto molto importante ecco
Io ma finisco qui vi auguro un buon lavoro sono davvero molto molto contento di essere qui per il secondo anno consecutivo a dare il benvenuto a questa bellissima manifestazione grazie
Allora per Bongiorno e ringraziamo ancora il questore della Camera dei deputati l'onorevole
Paolo tran Casini per il suo incoraggiamento alla sua presenza per il secondo anno consecutivo in questa giornata particolarmente intensa oggi noi siamo qui per voi
Siamo qui per
Riconoscere l'impegno che avete impiegato nella condurre là fuori per non approfondire lette Napier tematiche proposte da questo concorso ma soprattutto alle tematiche
Delle vittime del dovere inizio ha subito ringraziando tutti coloro che sono qui oggi presenti e mi riferisco ovviamente alle istituzioni e alle
Personalità politiche che hanno reso possibile lo svolgimento anche per quest'anno di questa meravigliosa giornata
L'onorevole Alessandro Urzì l'onorevole Giuseppe bicchieri lì il professor Mannino delegato dal ministero dell'Istruzione del medico nel merito dalla ministro Giuseppe Valditara l'ammiraglio di divisione Errico giura Elli
Il generale Patrizio Terzoli capufficio del comandante generale della Guardia di Finanza il generale di brigata Marco De Crescenzo
Direttore della direzione per il coordinamento centrale del servizio di vigilanza e prevenzione dello stato maggiore dell'esercito il dottor Domenico condanno dirigente dell'Ispettorato di Piazza della Camera
Il rappresentante in rappresentanza ovviamente del prefetto Vittorio Pisani il primo dirigente di polizia penitenziaria dottoressa Ilaria Garbarino direttore della prima divisione cerimoniale
Il tenente colonnello dello stato maggiore dell'esercito e del mare nautica Mario reale è ecco e sostituzione scusate mine generale i carabinieri l'aveva amata Giuseppe la Gala il generale Marco Lorenzoni comandante per le zone allievi carabinieri
Ma tra di voi ci sono delle altre persone che oggi sono qui a testimonianza del valore e dell'impegno delle vittime del dovere e mi riferisco Arosa Maria esilio vedova del vicebrigadiere Mario Cerciello nega
A Giuliana Ghidotti vedova dell'agente scelto della polizia di Stato Pasquale Apicella
Ha già chi ha derivi Attanasio vedova dell'ambasciatore Luca Attanasio Salvatore Attanasio papà dell'ambasciatore Luca Attanasio
Il luogotenente in congedo candido Aruanno vittima del dovere insieme a Gaetano Arenella e al vice prevedere Gianluca Carlomagno entrambi vittime del dovere
Anna Zollo vedova del sottotenente dei carabinieri Alfonso Trinco nel Alessandra Savio vedova del sottotenente Filippo Merlino
E Ambra Minervini orfana del dottore Girolamo Minervini infine Nicolò Francesco De trizio orfano del maresciallo del capo niente maresciallo capo dell'arma Carlo De trizio
Ecco ragazzi vi chiedo bravi
Ora per iniziare la nostra giornata con gli interventi di chi ha ha reso possibile l'esistenza dell'Associazione Vittime del dovere
Io vi voglio lasciare con cinque parole cinque parole che spero da oggi con questo concorso
E per tutto il resto della vostra vita farete vostre e sono verità ribellione entusiasmo fallibilità gratitudine
Verità perché perché la verità la nostra verità e quella che ci guida come un faro nella vita
E non ha importanza se a volte la verità non piange a chi sta intorno a noi questo è un concetto un po'complicato da assimilare quando si è molto giovani la ribellione non quella le regole alle leggi ma la ribellione le aspettative
Perché a volte le aspettative anche di chi ci vuole bene ci schiacciano e ci spingono a scegliere strade che in realtà poi non ci rappresentano
Quindi abbiate la forza il coraggio di ribellarmi a queste aspettative di scegliere quello che per voi è importante egli rappresenta l'entusiasmo perché se alla vostra età ragazzi avete l'entusiasmo iniziamo male recuperate le peraltro anche se a volte la nostra generazione un pochino ove lo spegne
Voi dovete avere la forza di recuperarlo la fallibilità perché sbagliare e oltre che umano necessario non essere perfetti è necessario cadere necessario imparare dai nostri errori è assolutamente necessario e la gratitudine perché comunque diamo in un ecco qua in un'epoca difficile
Il tema di quest'anno del concorso mi pare sia abbastanza eloquente in questo senso dobbiamo imparare a guardare quello che di bello abbiamo salvaguardarlo d'arresto perché quello è la benzina che ci spinge verso il nostro domani
E ora iniziamo subito e passo la parola ovviamente
Alla il professor Vincenzo Mannino delegato del ministro distruzione merito Giuseppe Valditara grazie
Buongiorno
Vi ringrazio innanzitutto per l'invito fa partecipare a questo incontro e ovviamente devo correre i saluti del ministro dell'istruzione e della
Professor Giuseppe Valditara il quale avrebbe voluto essere presente va per altri impegni istituzionali è andato dritto dare corso a quello che era un suo desiderio
D'altro canto accettato colto molto volentieri l'invito che mi ha rivolto a rappresentarle a rappresentare il minimo a questo incontro per la sua importanza
Chiede che indubbiamente
E un si tratta di un di un momento in cui
Del eccezione che oggi si celebra
E la quarta e indubbiamente rappresenta un momento importante
Nella nel Progetto diciamo educativo Berlusca
Della scuola italiana che il progetto in fondo serve a allo scopo di stimolare stimolare studentesse e studenti a una riflessione
Approfondita anche sui principi fondamentali della nostra Costituzione
E l'importanza diciamo di delle attività che della progettualità che vi è dietro alla alla l'associazione e confermata anche dal protocollo di intesa che è stato concluso dal Ministero
E il quale ritiene che il protocollo possa essere e di per sé già un volano
Per
Per stimolare la crescita contribuire a stimolare la crescita dei le nostre studentesse i nostri giovani evitarli nell'acquisizione del del ruolo di cittadini attivi
Impegnati e con interessati alla Dibër alla costruzione di una libera convivenza civile
E d'altra parte vorrei dire che accanto a questo a questo questa ragione generale no che fondo giustifica il protocollo la nostra presenza oggi qui
Vi sono anche delle regioni più specifica che vorrei sottolineare perché si collegano qualche modo alla progettualità che c'è dietro con la l'attività dell'associazione mi riferisco in particolare all'impegno che in questi mesi
La profuso il Nimis il ministro del ministero per indi rilancio delle cosiddette indicazioni nazionali per l'insegnamento avviando un percorso che si concluderà con la l'entrata in vigore delle nuove linee delle nuove indicazioni nazionali con l'anno scolastico due mila ventisei due mila ventisette
E che
Ne rappresenta un momento importante che si coniuga appunto come dicevo prima anche con la vostra attività in particolare nascendo evidentemente nel merito delle indicazioni ma vorrei richiamare due aste ittiche saranno toccati da da questo in questo percorso che dovrà portare a contenente dati in vigore delle nuove indicazioni nazionali mi riferisco a quelle relative all'insegnamento della storia dell'educazione civica
E quelli dell'educazione civica
La conoscenza della storia e importante
è importante perché la la storia
Non è un e la scienza storica non è una una scienza arida immobile una o anche noiosa da un certo punto di vista se ci si mette nella prospettiva degli studenti è al contrario una scienza estremamente attiva mobile che arricchisce
E che serve a a gettare luce sul nostro passato e anche a cogliere i riflessi che questo passato a nel nostro presente e nel futuro
E è sotto questo punto di vista
Direi che e in contribuisce alla costruzione della nostra identità non vista che non va vista anch'essa con momento statico ma come
Ville
Risultato della riflessione su ciò che noi siamo su ciò che da dove veniamo come base anch'essa della del rapporto con l'altro
Se non si ha una coscienza di sé e difficile istaurare un qualsiasi rapporto che sia promettente nella sua prospettiva
E
In questa ottica indubbiamente va vista anche la alla la rilevanza che assume la conoscenza storica per avere la percezione di alcuni passaggi che hanno segnato una la nostra vita associate la nostra vita in Italia anche fuori dell'Italia
E in particolare ci può consentire di avvicinarci a ad alcuni momenti particolarmente drammatici che ha vissuto il nostro paese che hanno coinvolto singole persone e anche gruppi di persone penso fenomeno stragisti Go che ha diciamo colpito unitaria nel il decennio degli anni Settanta degli anni ottanta e però ecco che lo volevo sotto in
Aree che quegli eventi drammatici sono stati quel vulnus o che si è verificato nella nostra società alla alla pace alla legalità è stato diciamo o si è riuscito a superare come attraverso la partecipazione attiva dei cittadini
Attraverso un coinvolgimento corale che atteso ad affermare i principi della legalità e della pace
Nella presentazione del dell'evento odierno si fa riferimento all'articolo undici dalla Costituzione che indubbiamente declina l'aspetto della pasta in una prospettiva internazionale ma lo possiamo dedicare questa prospettiva anche in una questa questa riferimento in una prospettiva interna proprio come richiamo all'esigenza di avere la pace alla pace sociale che ha a suo fondamento innanzitutto il rispetto della legalità
Legalità intesa come elemento fondante del vivere civile quindi di quell'aspirazione alla libertà che affermata nella nostra costituzione che radica la Repubblica italiana dei valori della democrazia
Ecco questi questi valori
Si possono ci si può avvicinare in maniera dinamica attraverso la esatta percezione della storia all'acquisizione di una capacità critica degli avvenimenti ma nello stesso tempo propri riferimento alla legalità introduce all'altro elemento che richiamavo prima cioè la in nuovi indicazioni
Nazionali relative all'educazione civica che in realtà nella loro presentazione tendono a valorizzare i principi quali la responsabilità individuale la solidarietà l'eguaglianza nel godimento dei diritti alla successione i doveri la libertà
La consapevolezza di appartenere a una comunità nazionale il lavoro l'iniziativa privata nel rispetto dell'ambiente della qualità della vita la lotta ogni mia mafie e appunto si richiama la lotta a ogni forma di illegalità come elemento che indubbiamente contribuisce o può contribuire a loro più alla rottura di quella pace che deve essere a fondamento del nostro vivere civile
Ecco tutte queste questi richiami molto veloci che ho fatto anche per non togliere spazio alla Cherie Monia dimostrano come sia importante quello che viene fatto dall'associazione e la rete giustificano anche danno una ragion d'essere alla al protocollo che ho richiamato prima ma anche alla vicinanza e che il ministero dell'istruzione del merito vuole manifestare ha voluto manifestare anche oggi per sottolineare l'apprezzamento della del attività che viene svolta il il ruolo che essa può avere nella crescita dei nostri giovani
Grazie buon lavoro
Grazie
Grazie Milena grazie
Ora mi presento con lei che ha reso possibile
Tutto questo e ancora di più perché se non ci fosse stata questa coraggiosa donna che a quattordici anni è rimasta orfana del suo papà e ha deciso di trasformare in associazione
E il lavoro in comunione di intenti e supporto il dolore di tante altre famiglie oggi non saremmo qui e non parleremmo di vittime del dovere prima di dare la parola Emanuela piantato così un breve video
Che fine fanno tutte quelle persone che sacrificano la vita per un bene più grande
Poliziotti carabinieri e pompieri militari magistrati caduti al servizio della comunità finiscono nell'oblio e con loro
Le loro famiglie per fortuna esiste un'associazione che si batte affinché queste persone vengano chiamati con il loro nome vittime del torrone chi dona la vita per gli altri resta per sempre
Emanuela
Buongiorno a tutti Benvenuti saluto e ringrazio le autorità
Parlamentari appunto che ci onorano con la loro presenza
Ringrazio i relatori
Hanno introdotto il l'onorevole e anche a Fini questore il professor Vincenzo Mannino ringrazio poi il dottor gruppi sia e il dottor Roberto russo grazie per la vostra presenza
Un abbraccio affettuoso al agli invalidi ai familiari delle vittime del dovere grazie grazie di cuore per essere oggi
Un grazie speciale
Agli insegnanti ai dirigenti scolastici
Che hanno permesso e hanno questa questa giornata
Hanno permesso agli studenti di partecipare alla nostro concorso
E gli hanno anche motivati quindi grazie di cuore da parte della nostra associazione che è costituita da circa cinquecento famiglie
Famiglie di appartenente alle forze dell'ordine forze armate e magistratura che ha caduti per un rimasti invalidi per servire la nostra nazione quindi grazie
Grazie ovviamente a voi studenti perché siete stati semplicemente grandiosi oggi qui in questa sala ed è una meraviglia
Vedervi da questa postazione sette oltre i duecento ragazzi il
La nostra associazione chiede particolarmente ai Progetti della legalità perché per noi è un modo per fare prevenzione e voglio oggi avete c'avete dato la possibilità di vedere devo dire la parte più bella del nostro paese grazie grazie di cuore a ragazzi
E vi dico con la commissione che che ringrazio costituita dalla professoressa Maria Costanza Cipullo che oggi non è con noi magistrati seguendo da da remoto
Del ministero dell'Istruzione
Ad Ambra Minervini la vice presidente della nostra associazione figlia di del magistrato Girolamo Minervini
E all'avvocato Sabrina Mariotti che la regista della
Di questa giornata un ringraziamento speciale perché è stata membro della commissione che ha selezionato i lavori
Ma è anche colei che se prese a carico di selezionare i vostri elaborati che erano tantissimi e meravigliosi insieme Annoni
E Sabrina e la responsabile del nostro ufficio legale e la ringrazio insieme al nostro staff a Valentina Riganò la dottoressa Rita nonché la nostra volontaria la giornalista dell'Ansa una donna straordinaria che sempre al nostro fianco al dottor Terragno non nasconderti Francesco
Daremo atto c'è la dottoressa Valentina Vitagliano l'avvocato Di luccio ai tutti i nostri avvocati che ci sostengono nelle battaglie che portiamo avanti per tutelare le nostre famiglie perché oltre appunto alla memoria ci occupiamo anche di tutelare le le famiglie e
Obiettivo importante ed è il motivo pur per cui siamo qui oggi
Sottolineare l'impegno il sacrificio e la determinazione del
E la motivazione per cui i nostri familiari si sono impegnati hanno creduto nel loro lavoro negli ideali di giustizia di legalità e non si sono risparmiati e voi
Devo dire attraverso i vostri elaborati avete fatto emergere l'importanza di questo sacrificio grazie grazie davvero
Ogni anno noi proponiamo tema e che voi lo conoscete bene il tema che avevamo proposto l'articolo undici della Costituzione ecco le nostre famiglie
Ci tenevano particolarmente ad approfondire questo questo tema
L Italia ripudia la guerra
E
In questo modo ne abbiamo Attraverso la vostra voce valorizzato l'importanza della pace
La pace è fondamentale
Noi purtroppo familiari e
Sappiamo bene quali siano gli esiti della violenza della guerra della criminalità quindi approfondire questo tema per non è stato un'occasione importante per ribadire quello che è il concetto di pace la pace non è qualcosa di scontato la pace deve essere coltivata ogni giorno
Purtroppo attualmente proprio in questo periodo
Si banalizza il concetto di guerra si propone anche forse con una sorta di superficialità
E non conoscendo
Il punto non lo conosciamo quali siano le conseguenze della guerra non ci sono quindici tori assolutissimamente
La guerra la più
La criminalità
Portano solo sofferenza e dolore e questo noi ci teniamo particolarmente a sottolinearlo purtroppo dicevo a volte i mass media fanno entrare nelle nostre case
Nelle nostre teste questo tarlo della guerra come pizzo
Se fosse un concetto accettabile non è assolutamente accettabile
A volte si utilizzano le parole per edulcorare concetti che sono nefasti
Quindi il mio invito è quello di avere spirito critico e questo lo si acquisisce solo esclusivamente con lo studio e la perseveranza e come ripeto avete dimostrato di essere persone particolarmente responsabili cittadini responsabili attenti quindi andate oltre le parole andate al significato delle cose e sull'attraverso appunto lo studio impegno
Si riesce ad avere spirito critico
E questo è un augurio che voglio farvi
Inoltre scegliete sempre la statura del bene
La strada del bene tortuosa irta di difficoltà la strada del male potrebbe essere paragonata un'autostrada ma la fine di quell'autostrada c'è il precipizio
Ecco io non non voglio farvi il solito discorso dava ma boomer
Ci si io ho tre figli di e
Spesso mi chiamano mamma Pommery
Però penso che sia importante riflettere su sui valori sui principi e voi devo dire
Diabete sottolineati almeno tre che voglio
Che voglio ricordarvi e vi ringrazio per questo
Attraverso il lavoro che avete svolto
Avete dimostrato di valorizzare il principio della collaborazione ci sono dei lavori veramente meravigliosi l'avremmo voluto premiare tutti l'abbiamo detto
Ma avrei voluto fare delle scelte
E però attraverso i vostri elaborati che sono sconvolti di carattere collettivo avete
Veramente sottolineato qual è il valore della collaborazione la collaborazione importante ne cerchiamo di praticarla dalla all'interno della nostra associazione
Costantemente i lavori più belli sono quelli frutto del
L'impegno collettivo ed è una cosa meravigliosa riuscire poi a trarne soddisfazione quindi il principio della collaborazione
Inoltre voi avete solo sottolineato
Il principio di amore per la verità attraverso i vostri elaborati avete fatto anche una ricostruzione storica importante alcuni lavori sono andati proprio a scavare nella storia del nostro paese
Avete raccontato così come vi abbiamo chiesto la storia dei
Delle vittime
E lui voi l'avete saputo fare in modo sapiente in modo anche delicato e vi ringrazio per la grazia con cui avete trattato questa tematica così il forte
E noi appunto oggi l'avete sentito dalla Valentina abbiamo voluto far incontrare quei familiari di quelle persone quel quindi invalidi
E ringrazio per la loro presenza di cui avete raccontato appunto le loro storie e per noi questo è un momento di grande emozione
Quindi il principio di amore per la verità
La verità importa
Ante perseguite era mi piace non ci siamo coordinate con Valentina ma io per pensato a tre principi lei ha cinque uno di questi è la verità
Quindi insomma la verità l'amore per la verità ha una sua importanza quindi lo sottolineiamo con forza vero Valentina
Non è così scontata ma è un faro che deve guidare la vostra vita
E poi
Il rispetto per la vita questo è un principio fondamentale ripeto per noi per la nostra associazione vero Ambra
Il valore della vita è importante qualsiasi forma di vita non necessariamente solo urbana qualsiasi forma di vita del nostro Paese creato quindi rispetto per la vita
Grazie grazie di cuore ora tocca a voi perché ero in questa giornata che è di gioia una giornata
Che abbiamo voluto dedicare io ringrazio tantissimo il presidente Fontana per averci concesso questa questa sala meravigliosa
E ringrazio anche un istituto l'istituto Belelli pesa Rho che nonostante non abbia vinto ha voluto essere con noi oggi grazie di cuore bravi ragazzi
Adesso quindi tocca a voi
Abbiamo voluto dedicarvi una borsa di studio è una piccola cosa però le nostre famiglie ci tengono particolarmente proprio a segno
Per sottolineare il vostro impegno quindi grazie di cuore e un applauso a voi ragazzi
Ecco mi
Grazie presidente grazie di
Stiffi senza grazie minime facciamone un applauso sentito perché la il tipo nuove non fa sentire dalle ultime file verrà
Si commuove Sempre
Adesso entriamo nel vivo partiamo con la premiazione del delle primo blocco di elaborati che è quella degli elaborati testuali
Quindi chiedo al questore della Camera dei deputati Paolo tran Casini di raggiungermi qui in rappresentanza del presidente della Camera dei deputati per la premiazione e ovviamente di no con la nostra Emanuela piantato un sì
Allora
L'elaborato vincitore è voci di silenzio e coraggio autore Anna Maria Denisa Luchian classe quarta atti dell'istituto tecnico economico e tecnologico Notarangelo Rosati Giannone base di Foggia
Intanto che si raggiunge leggiamo la sua motivazione
La poesia si distingue per la straordinaria coerenza con il tema proposto ha suscitato l'entusiastico apprezzamento della Commissione per la raffinata forma la rigorosa correttezza
E un contenuto profondamente toccante commovente notevole ammirevole la capacità dell'autrice di intrecciare in modo elegante sensibile le storie i valori delle vittime del dovere
Con l'impegno collettivo condiviso da tutti noi di essere instancabili custodi della memoria e appassionati difensori della pace comprime
Aspetti scusi questa eterna N
Dobbiamo locazione
Grazie
Fuori
Grazie e ora passo la parola al dottor Francesco Luppi al magistrato ordinario presso il Tribunale di Tivoli
Vuole o no
Anzitutto ben trovati
è la prima volta che io partecipo come relatore e sono veramente onorato perché la presidente Campolo semina invitato già da da subito a prendere parte alla premiazione nonostante appunto fosse il mio primo anno
E i i motivi sono ancora sconosciuti ma
La ringrazio di cuore svanite un onore
E all'interno di questo piccolo Lippi vicino che che l'associazione elaborato per voi a ho riversato anch'io
Una parte dei miei pensieri
E relativi alla pace all'articolo undici che mi avete trattato così bene dei vostri elaborati
E l'ho fatto in parte come
L'ho avrebbe fatto come
Lo intende
Di Francesco ovvia di oggi magistrato
Ma in parte anche come lo avrebbe fatto il Francesco
Di diciassette sedici e quindici anni diciott'anni cioè al liceo
Io nonostante abbia raggiunto ma vada verso i quarantacinque anni mi sento impropriamente ancora di appartenere alla classe dei giovani mi sembra ieri che il diciamo che se devo come voi avevo lo stesso sguardo avevo gli stessi interessi
Ragazze fondamentalmente
E poi sport
E sentivo che quando saranno occasioni
Formali istituzionali
Fossero in qualche modo quei concetti che sentivo dalle persone più grandi di me molto lontani dalla mia realtà cioè avevo veramente difficoltà a entrare in sintonia con quel quarantenne che ora sono io
Che mi parlava
Di valori come la giustizia
Come la pace
Come il rispetto delle regole
Come il rispetto dell'altro
Come tutti quei valori che sono cristallizzati all'interno della nostra carta costituzionale facevo fatica anche a mantenere l'attenzione quindi capisco serie
Ci saranno di come distrazione di capirò
Però
Crescendo
E questa è una cosa
Che ci tengo a dirti
Paradossalmente il rimpianto tutte quelle occasioni nelle quali non sono stato sufficientemente attento perché ho capito una cosa molto importante l'ho capita diventando magistrato pro capite soprattutto esercitando la mia funzione di giudice
Che tutti tutti quei valori
Tutte quelle libertà che oggi abbiamo che sono state conquistate
Carissimo prezzo
Che ci sono state consegnate e all'interno di questo testo che la Costituzione
Ci sono state consegnate insieme
Ad un pesantissimo onere
Che è quello di controllare
Che siano effettivamente rispettate
E questo il motivo per il quale ho chiamato il mio intervento i vantaggi della pace e gli oneri della democrazia perché la democrazia è fatta fondamentalmente di oneri
E gli oneri non ricadono
La forma di Stato permettere di dire
Più tremenda per il cittadino
Perché nessuno di noi esonerato
Da un obbligo
Che invece in altre forme come ebbero Marchia
Ha vede Citterio libero di essere inconsapevole perché le decisioni le prende qualcun altro la democrazia funziona
Soltanto sì
C'è dietro una cittadinanza consapevole
E poi chi farsi quarant'anni i cittadini cominciano ad essere stanchi
La vera forza propulsiva il vero controllo avere la coscienza
Della democrazia siete voi
Siete voi i custodi
Della costituzione
Siete voi a dover controllare che i governi che i Parlamenti rispettino
Lo potete fare affidamento su l'autorità degli altri non potete fare affidamento esclusivamente su le decisioni prese dall'alto e lo so che è pesante per quello che ci deve dire la verità e dedicarsi proprie opinioni proprie passioni ma la democrazia
Fondamentalmente è questo ma responsabili di stilizzazione deresponsabilizzazione della cittadinanza e non può funzionare
In difetto di questo requisito
L'articolo undici
è qualcosa che
Non riteniamo assolutamente banali io mi ricordo quando lo studia e lo lessi durante il primo anno di giurisprudenza lo trovai una disposizione incredibilmente banale
L'Italia ripudia la guerra
Ma perché ci può essere uno stadio che uno stato che abbraccia la guerra che inneggia alla guerra può esistere mai c'è valeva veramente la pena scriverlo all'interno del più alto testo normativo e la nostra democrazia della Costituzione cioè era c'era bisogno di questo
Evidentemente sì
Come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo della risulta di risoluzione delle controversie internazionale
Ora
A voi la pace giustamente come tutte le altre libertà di cui cui dette che la pace è una forma di libertà
Lo stato in cui vedete oggi ma ieri non era così
I vostri coetanei sono morti
Durante la guerra
Quindi la dovete difendere
Prima del quarantasei quando iniziarono i lavori della Costituente realtà iniziano ancor prima i lavori preparatori della della Costituzione
Nascono dopo la fine della seconda guerra mondiale
Cioè dopo uno dei più grandi drammi che il mondo vive non solo in termini di perdite di vite umane
Ma anche in termini economici
Qual è il vantaggio della guerra conviene la guerra in termini di vite umane a nessuno
Muoiono muore la popolazione che vince muore la popolazione che per
In termini economici nemmeno non ci credete mai
Ma gli economisti
Ci insegnano
Che l'Italia quando entra all'interno della seconda guerra mondiale
Vede gonfiarsi il proprio debito pubblico
Che è l'insieme dei debiti che uno Stato a contratto con
Le grandi società
I cittadini
Che botta presa ad esempio
Ecco tutti quei soldi che lo Stato non per pagare i servizi le funzioni che devi a voi a scuola sanità
Ecco quando lo Stato non ha i soldi con tra i debiti
Li contrae anche con voi stessi
Oppure con grandi investitori o quando l'Italia entra nella seconda guerra mondiale
Il suo debito raggiunge il centootto per cento
Del prodotto interno lordo cioè di tutto quello che riesci del valore di tutto quello che riesce a produrre insomma più debiti
Di quello che è il reddito chiamiamolo così che riesce a produrre
Quando lo Stato è in deficit s'indebita ovviamente
Perché la soluzione al non indebitarsi quale
E quello di interrompere l'erogazione di servizi pubblici
E quindi chiudere le scuole
Chiudere negli ospedali
Questo lo Stato non lo può fare
E allora si indebita
I debiti però purtroppo si vanno pagati
E a pagarli non è mai la generazione che il contrario
è sempre la generazione dopo
I debiti della seconda guerra mondiale li stiamo pagando noi
Non è soltanto l'Italia comunque che è uscita male perché vitale fra i Paesi sconfitti
Potremo pensare forse che ci sono Paesi che hanno vinto la Seconda guerra mondiale e sono usciti bene
Direi di no
Se prendiamo ad esempio
Come ho scritto
La Gran Bretagna camionale fra i Paesi mettere Fresi ha vinto ha vinto la Seconda guerra mondiale dopo la fine della seconda guerra mondiale il debito pubblico
Inglese e del Duecento diciassette per cento rispetto al picco
Cioè
In ginocchio
è uno Stato che tecnicamente non è in grado di assolvere alle sue funzioni essenziali
Anche gli Stati Uniti che hanno vinto meglio hanno un debito pubblico pari all'ottantasette per cento del proprio PIL
Allo
Su tutti
E la seconda guerra mondiale hanno perso tutto
E anche nella prima guerra mondiale hanno perso tutto il
Ora
In un gioco in cui perdono tutti chiamiamolo gioco ci sarebbe da chiedersi quale sia la convenienza
Meglio
Perché accada
Rispondere a questa domanda
Dobbiamo farcene un'altra
Che cos'è la guerra
Che cosa possiamo lasciar definizione di qual è la Costituzione non ci dà una definizione riguarda
Come recitava definizione di pace
Forse la pace più intuibile
Come concetto la guerra secondo me e qualcosa di più sfuggente
è un conflitto ma cosa genera questo conflitto la storia dell'Europa è costellata di conflitti
Dalla prima guerra mondiale quando muore
L'arciduca Francesco Ferdinando viene assassinato scoppia una guerra
Viene ucciso
Il l'erede al trono dell'impero
Asburgico
E per conseguenza scoppia una guerra mi sembra un un una conseguenza un po'eccessiva
Oggi forse non accadrebbe forze
Forse non accadrebbe cioè a fronte di un attento uno attentato terroristico
Si fa si attiva un meccanismo che porterà alla morte di milioni di persone
E a mettere in ginocchio l'economia
Dei maggiori Stati dell'Europa
è razionale
Assolutamente no
La guerra non è nulla di razionale quindi che cos'è la guerra
è un conflitto
è un contrasto
Un contrasto di vedute
In cui uno stato si comporta esattamente come si comporterebbe un il singolo individuo
Quando voi ritenete di avere ragione ritenete di avere un diritto
Ritenete che quella ragione che quel diritto sia stato prevaricato da un altro lo ritenete voi ovviamente
Il primo istinto che avete e quello di farmi giustizia da sola
Quando in classe qualcuno vi frega lo zaino il primo istinto che avete e di andarlo a riprendere da soli
Quando qualcuno vi colpisce il primo istinto che avete è quello di reagire
è una cosa normale
Eppure
La giustizia privata
Cioè la giustizia che il cittadino ha fatta da sé che l'individuo
Va da sé ritenendo di avere ragione ritenendo quindi che quella sua pretesa legittima quindi quella reazione altrettanto legittima
Ecco questo tipo di principio
Paradossalmente
Tutte le società non soltanto quelli occidentali lo hanno superato
Da millenni
Introducendo cosa e qui entra gioco mi perdonerete la mia parte da magistrato
Il diritto
Il diritto la giustizia
Di Latini descrivevano il diritto la funzione del diritto con
Quattro parole messi in croce ma che rendono molto l'idea
Ne Civitas ad Arma beni al perché i cittadini non vengano alle armi
La legge serve a questo noi accettiamo che qualcuno stabilisca delle regole
Accettiamo di rispettarle
E accettiamo che in nel caso in cui
Riteniamo che qualcuno abbia violato uno dei diritti nostri diritti che è stato stabilito in quelle regole
Ci sia un'autorità
Che stabilisca chi ha ragione e chi ha torto
Rinunciamo a farci giustizia da noi
E devo rinviamo la giustizia a un'autorità superiore
Limitiamo la nostra libertà
E gli abbiamo a qualcun altro che decida per noi per evitare di prenderci accoltellato e tutti i giorni
Questo è il diritto
Ora
Questa cosa è assolutamente scontata all'interno di una società
Ma non è così non era così e nulla
Purtroppo così
Stando dall'individuo
Si passa allo Stato
Lo Stato che scoppiavano le guerre perché gli stati
Non riconoscevano
Nessuna autorità superiore alla propria
La Francia e Germania
D'altronde Ria
Ieri conoscevano come tutti gli altri stati
L'esistenza di regole le imposte da qualcuno autorità superiore da rispettare
E un giudice che decide se chi ha ragione e chi ha torto quando quelle pretese si dovessero andare a scontrare
Non lo accettavano
Questo mi scoppiava la guerra
Allora l'articolo undici non è così banale
Non è così banale perché quando dice
L'Italia consente in condizioni di parità con gli altri Stati alle limitazioni di sovranità necessarie
Ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni
Fa una cosa fantastica ragazzi
Lo Stato si fa individuo
Lo Stato diventa come noi cioè come il cittadino di una comunità
Rinuncia a una parte della sua libertà
Illo da una a qualcun altro perché dica decidi tu chi ha ragione quando c'è un conflitto frammento
E un altro Stato
Si crea
Una società in che è composta da individui che sono gli Stati e questa società viene costituita
Nel mille novecentoquarantacinque
Si chiama ONU
L'ONU ha questa funzione
Cioè
Quella di risolvere i conflitti tant'è che ha un suo giudice
A un giudice che la Corte internazionale di giustizia
Che deve decidere chi ha ragione e chi ha torto quando c'è un conflitto fra gli stati
Allora
Perché continuano a scuotere le guerre
PA Dell'Ovo fanno parte praticamente tutti gli Stati del mondo
Tutti
Tutti dovrebbero rispettarne l'autorità ci sarebbe da chiedere il motivo per il quale un concetto che è stato fatto proprio da tutti gli Stati del mondo
E che
Russo già nel mille settecentonove il patto sociale cioè il rispetto delle regole serve per una società non interrotta
Continuo a non vedere rispettato non dai cittadini non tanto dei cittadini quanto da soggetti come lo Stato negli Stati
I motivi sono molto difficili da individuare perché ogni guerra
Ha una sua storia
La storia della prima guerra mondiale diverso né quella della seconda guerra mondiale
Un grande storico
Attuale
Restano Barbero dice nessuno vuole mai che una guerra scoppi al
Non lo so ogni Stato sparirà spera sempre che l'altro Stato non reagisca che di fronte la sua pretesa mica va bene Tito a quello che vuoi
Nessuno vuole ma la guerra eppure la guerra scoppia
Perché
La scommessa che hanno fatto con gli Stati ciò che quello i darà quello che vuole che l'altro cederà
Non va a buon fine
E allora
Concludendo perché sono diventato anche troppo
Se guardiamo al passato ma anche se guardiamo al presente
Col presente recente o Presente prossimo presenta un passato molto vicino al nostro dove vogliamo
Ci rendiamo conto che molto spesso i governanti
Gli stati
Chi ci rappresenta
Segue delle logiche che non hanno niente a che fare
Con la logica
Che non tengono assolutamente in considerazioni i cross di in termini di
Dite
E in termini economici che
Toni
Noi
Saremo chiamati a sopportare
Non tiene in considerazione la reale volontà della popolazione
E
Inizia una guerra partecipa a una guerra
Tal dei già una guerra sovvenziona una guerra chiama tutte le forme di
Immaginabili parteciparono a Vasco partecipano vorremmo timori
In tutti questi casi
Lo Stato si allontana
Da quello che vuole il popolo
E allora voi non potete permettervi di dormire
All'interno delle coperte della Costituzione
Senza controllare della democrazia funzioni veramente
La nostra democrazia rappresentativa per funzionare
Il rappresentati che siete voi devono controllare i rappresentanti quindi io vi lascio con un messaggio siamo a te cittadini consapevoli sia che i cittadini informati siate cittadini critici
Con una critica attenta nei confronti di chi li governa e verificate sempre
Senza lasciarvi trascinare
Da
Quel naturale egoismo che caratterizza ogni uomo
Che effettivamente siano tenendo fede a quei valori che sono incarnati dalla nostra Costituzione questo il nostro compito verificare se effettivamente lo Stato sta tenendo fede a quelli che sono gli impegni che ha assunto e chi Living ed in quello stato stesso all'interno della Costituzione
Grazie
Grazie mille
Allora io Burton poca alla questione boom visto l'OPA come scaglie reporter faccio casino mi piace cambiare quindi ho dimenticato
Di fare al parlare questa splendida studentessa splendida nel senso di autrice per commentare il suo lavoro
Grazie a tutti
Ingannati
Buongiorno a tutti innanzitutto voglio ringrazio tutti voi per avermi dato la possibilità di essere qui eh voglio ringraziare non stavo e senza maniche la cassa ENI compagni d'armi accompagnato
Allora diciamo che questa poesia nata un po'possiamo dire a caso
Perché la professoressa mi parlò di questo concorso subito pensato a mio nonno perché lui è partito in guerra non è più tornato
Ogni volta che ci sono incontri di famiglia Cine di famiglia raccogliamo sembra ossa di questo fantastico uomo che diciamo scelse
Dicesse di combattere qualcun altro
Senza pensare sono famiglia per aiutare altre famiglia
Sperando in un futuro di pace in un futuro migliore cioè diciamo tutt'oggi
Possiamo dire che ancora non è così
Le mie parole comunque esprimono tanto durante ma allo stesso tempo tanta gratitudine per lui e per tutte le vittime del dovere
Sono contenta che tutti voi ad avere apprezzato questa mia poesia grazie a tutti grazie a te ancora complimenti
Così proseguiamo compri o alla prossima premiazione l'elaborato si intitola più forte di ogni avversità
Autore Giuseppe Lentini della terza il PSSR Istituto superiore è offrire di Bova Marina
Mentre ci aggiunge questo bando giovane leggiamo la motivazione
L'elaborata si presenta sotto forma di un libretto dedicato alla figura di Nicola Calipari
Strutturato in più atti dalla sintesi del fantasia e ricerca storica nasce una rappresentazione articolata del personaggio da cui Spatola scaturisce un dialogo immaginario ricco di riflessioni sul dovere di essere costruttori di pace
Sempre in ogni luogo e in ogni tempo l'opera si conclude con due poesie che offrono uno spunto di riflessione sull'impegno per la pace nelle missioni internazionali invitando meditazione e e azione complimenti e chiedo
Agli onorevoli urgenti e vecchi lp raggiungermi Verna la preparazione
Ecco ricevi pure la prevenzione da loro
Magari
Viso a fotografi grazie
No no no no
Giuseppe vieni viene a dirmi vieni qui due parole
Viene alla
Buongiorno a tutti mi chiamo Giuseppe vengo dalla provincia di Reggio Calabria
Mi trovo qui con sentimenti di profonda gratitudine avendo avuto l'onore di vincere questo concorso letterario dedicata alle vittime del dovere
Uomini e donne lo Stato tranne è stata sacrificare la propria vita per il bene comune
Io ho dedicato il mio elaborato ad un uomo Nicola Calipari che con le frazioni ha mostrato al mondo cosa significhi essere coraggiosi e altruisti
A beneficio di tutti ricordo che Nicola sia un eroe che ha messo Sasa vita al servizio degli altri
Scegliendo di sacrificarsi per salvare quella di Giuliana Sgrena giornalista rapita e terroristi islamici a Baghdad del due mila e quattro
Nel mio racconto nelle poesie che ho scritto per questo concorso voluto riflettere l'eroismo di Nicola non solo celebrando lo ma anche cercando di trasmettere un messaggio che credo fondamentale soprattutto oggi la difesa della pace della giustizia dà libertà
Valori cardine della nostra bellissima costituzione
Nel racconto inserito anche un dialogo Nicola cercando di immaginare cosa avrebbe potuto dire alla mia scolaresca nell'ambito di una lezione lo che ha sacrificato la propria vita per proteggere una donna ci ricorda e queste miscele di guerra nel mondo sono spesso vittime di violenze fisiche psicologiche e morali
Che le colpiscono non solo nel corpo mano loro dignità e libertà
Nel mio lavoro ho anche cercato di trasmettere la forza del cambiamento la consapevolezza che ognuno di noi attraverso le proprie azioni quotidiane può fare la differenza
Queste sostanze cosa ci insegnano tante vittime del dovere che siamo qui oggi a ricordare lottare fino all'estremo sacrificio per far prevalere sempre il bene sul male
Il sacrificio di Nicola Calipari il suo coraggio che il suo impegno ad aiutare è un faro che ci guida verso il rispetto verso l'uguaglianza
Eh io credo che il miglior modo per onorare una persona come lui se proprio quello di lottare ognuno nel proprio piccolo contro ogni forma di violenza contro ogni forma di pregiudizio e contro ogni forma di discriminazione
Ringrazio di cuore premiato la possibilità di partecipare a questo concorso aver dato voce al parole che spero possano fare la differenza grazie a tutti voi che crede in un futuro migliore
Grazie a tutti coloro che come Nicola ogni giorno si impegnano a fare la differenza grazie grazie
Eh complimenti
Ora c'è sì la targa
La eccolo apparire gli era scappato l'onorevole non lo vedrò più
Se state al secondo cui insieme per favore per ma fotografia io mi abbasso
Di qua e istituzionale con premiazione faccio anche gli squatter tengo queste ore così è più pratico
Allora passiamo al prossimo elaborato
Dal titolo il bambino di Nassiriya ventotto a passi di pace autori ma classe prima AG primati personaggi delizia uno dei cori osso di Ferrara
Allora cui abbiamo un corposo parterre autori quindi ragazzi il vostro portavoce una vostro portavoce qui accanto a me gli altri qui davanti possibilmente
Di stringente un papali per la fotografia siderale fotografo se dobbiamo farle finire
E intanto chiedo di raggiungermi professor Vincenzo Mannino la signora Alessandra Fabio
Per la premiazione
Eccola qua
Allora
Vuole
Intanto mi lego la motivazione l'elaborato testuale si esplica in una semplice viaggia Tura particolarmente apprezzata e arricchita da immagini di grande espressività che ha colpito la Commissione premiato non solo per la coerenza la correttezza del contenuto ma anche per l'incredibile capacità degli autori di trasformare un testo scritto in una storia vissuta facendo emergere emozioni realtà attraverso le parole
La narrazione diventa esperienza coinvolgendo profondamente il lettore un esempio di scrittura che supera il confine tra racconto evita
Facciamo di una causa
Piene poi portavoce la portavoce
Prego caro poggia qui
Ritengo che leggi c'hanno proposto questo lavoro quando ancora eravamo agli inizi l'abbiamo preso come una sfida con gli stessi ci siamo messi alla prova e insieme collaborando senza neanche conoscerci
I progettazione insegnato ma il valore del sacrificio di persone che hanno perso la vita in una missione di pace
Questo progetto ci ha insegnato a credere in noi che ne siamo molto orgogliosi
Grazie mille grazie cara e devo dire per quanto siete numerosi
Insomma la collaborazione è qui ha funzionato alla grande complimenti anche ai vostri docenti ovviamente ora ricevette
Saga prassi esatto fra l'altro se non la vediamo venga qui dove sono io mi passi davanti per la fotografia io faccio come prima via basso o appunto
Guardate tutti il fotografo
Nella residente a tre mila ragazzi
Vi aspettiamo al prossimo anno
Un attimo al voi tornate pure ragazze a ai vostri posti e andate avanti per a fare una
A fare la fotografia
Perfetto
Allora proseguiamo
Con le premiazioni dovevo girare la pace allora menzione speciale categoria elaborati testuali
Chiedo al generale Marco Lorenzoni di raggiungermi qui per la premiazione e anche Ambra Minervini Bice presso venga
Il premio Emmy
O Signore latino verso i professori mi mi posso avere io non ricordo minimamente come Sedai galattico Ubi
Solitudine fanno insulto pace Mattelart
Autorizza Maria vitaliano classe terza C scuola liceo classico De Battisti di Torre del Greco prego
Che abbiamo un'altra opera che riceve la menzione speciale della stessa categoria
La cattedrale di pace autori classe terza C dell'istituto comprensivo Dante Alighieri di Rimini sono collegati da remoto quindi non li vedremo a venire qui
Mentre speciale per opera testi letterari autori quindi a Martelli Mattia pochino Martina Bonelli Martina Bozzo Edoardo Bruzzone andrà Cassinari Benedetta De Lucchi Federica Di Mauro
A mettersi prima Tommasa ginocchio Sasha Guidi Tommaso lazzaroni
Già D'Amato paga Parodi Camilla forense Giulia Scigliano Federico tasso Mirko viziare aglio Gabriele Viterbo dell'istituto Giannelli Campostrini Chiavari anche loro collegati dare noto
Allora consegnamo pure a favore di fotografia
La premiazione per la menzione speciale
Grazie mille complimenti
Esatto
Grazie
Temi scusate se vi rimettete a favore di macchina fotografica
Vieni
Viene cavilli
Lo tengo io ok sì dunque io nel mio elaborato voluto proporre a proporre in primis diciamo una riflessione sulla guerra in generale
Guerra intesa come violenza come sopraffazione dell'altro come scrivo nel mio testo incapacità di risolvere un contrasto geopolitico attraverso la diplomazia la parola ma quindi con il bisogno di ricorrere alla violenza
Poi ho voluto fare un'analisi storica della seconda guerra mondiale delle conseguenze che essa portata con sé
Perché si potrebbe pensare che dopo uno sfacelo tale si siano fermate le le controverse le guerre ma non è stato così infatti il dominio degli interessi è continuato
Basti pensare anche semplicemente alla guerra finita cioè il blocco sovietico e gli Stati Uniti
Quindi già questo deve farci capire che alla fine il dominio degli interessi non è mai tramontato poi voluto analizzare in particolar modo la situazione italiana al termine della seconda guerra mondiale il paese era totalmente sguarnito aveva bisogno di Somma insomma di risorgere dalle sue ceneri è questo il motivo per cui vien detto il referendum per qui nasce la Costituzione
E soprattutto voluto analizzare il contesto storico della Resistenza
Quindi come quando ci si unisce in un fronte comune
Per sopportare che affrontare una una difficoltà si possa ottenere si possano ottenere dei risultati tant'è che tutto quello che di cui noi oggi godiamo diritti e libertà sono in grandissima misura frutto delle lotte partigiane
Poi ho voluto proporre diciamo un con in confronto con la contemporaneità dunque mettere a confronto quello che è stato il contesto dell'Italia della Resistenza è quello che e l'Italia di oggi in cui diciamo i fronti di lotta comuni sembrano sparire in cui ognuno di noi e risucchiato nell'individualismo nei vortici della produzione per cui non si pensa più ad unirsi a costruire diciamo delle lotte bensì ci si oppone l'uno all'altro
Dunque poco noto contestare la mia analisi stato scavando un po'più nel profondo analizzando la questione dal punto di vista delle vittime del dovere cioè di coloro che nonostante lo scadimento dei tempi riescono pur sempre a ritagliarsi uno spazio e a falsi costruttori di pace che ho voluto citare l'esempio del magistrato siciliano Mario Amato colui che indagava diciamo sulla destra eversiva
E che è stato ucciso proprio da uno di questi terroristi mentre era in servizio infatti lui si stava recando in ufficio
Non gli era stata diciamo disponibile data disponibilità per avvia un'auto blindata e mentre aspettava il bus è stato appunto ucciso con un colpo di pistola e quindi questo esempio emblematico perché nonostante questo magistrato sia siamo orto in condizioni tra l'altro così tragica
Comunque tutte le sue ricerche hanno contribuito alla costruzione diciamo di un pool all'interno della insomma
Procura capitolina che ha consentito di portare avanti le indagini sul sul terrorismo insomma della destra eversiva
Dunque alla fine ho voluto diciamo concludere sottolineando l'importanza di riuscire ad essere costruttori di pace sempre come ha fatto questo magistrato e come hanno fatto tutte le vittime del dovere
Perché diciamo oggi si pensa che determinati pericoli siamo scampati ma in realtà non è così perché le guerre ancora imperversano
E soprattutto ci sono determinate condizioni che nonostante le tante ipocrisie non vengono mai superate basti pensare alla corsa al riarmo dell'Europa negli ultimi tempi quindi è bene diciamo avere sempre diciamo un approccio critico studiare attraverso la memoria storica la cultura e la coscienza provare sempre ad opporsi anche se nel proprio piccolo perché è impossibile pensare di cambiare il mondo ma provare diciamo con le proprie forze a a costruire qualcosa di migliore migliorare
Quello spicchio di mondo in cui si vive
Complimenti
Dalla mia abbiamo una futura presidente del Consiglio ragazzi io ve lo dico bravissima grazie
Abbiamo un portavoce ha una portavoce collegati da remoto
Ok da Rimini
Non c'è a Rimini
Ok quindi Giannelli regia ce lo dovrebbe mostrare in collegamento
Però vanta ci sentite
Il bello della diretta non ha confini
La quaranta ragazzi un portavoce grazie dal una attorno
Che verso
Cioè autista circondano evidenzia allora abbiamo
Lavoro troppo
Un tutt'
Lavorando anche in classe sulle vittime del dovere per storia
Solo molto fiero di quel del
Sì allora va bene gradini grazie erogato da gestire in pendenza Amelio
Allora passiamo alla categoria elaborati grafici quindi
Chiedo di venire qui accantonare l'ammiraglio di divisione Errico Giuliani capo del primo Reparto personale dello stato maggiore della Marina Militare rappresentanza del capo di stato maggiore ammiraglio Errico crede andino
Poi a Rosa Maria esilio e Giuliana Ghirotti
E poi io cercavo gli Attanasio ma mi sembra che non siano ancora arrivati prego venite qui con me
Il primo elaborato vincitore la guerra non parla autrice viola Boretti quarta B prima
Latte quarta B i a l'intelligenza artificiale salato un vero della vigna liceo Camillo Golgi di Breno
Dove acqua
La motivazione
La forza di questa immagine stante la potenza del messaggio che trasmette il contrasto fra il Silenzio della guerra e l'urlo disperato delle sue vittime che colpisce in modo diretto e profondo
Viene Carrieri
La presenza di un bambino con l'orsacchiotto simbolo di innocenza insieme alle ali da angelo
Emblema di speranza si staglia sullo sfondo di Rho vive e distruzione offrendo un monito contro gli orrori dei conflitti la forza comunicativa e l'alto valore simbolico ispirano un futuro libero da ogni forma di violenza
Facciamone un applauso
Vieni via la
Viene
Ok sì non c'è nessun problema allora portavoce
Buongiorno a tutti
Volevamo spendere giusto due parole per ringraziare l'associazione o tutti i presenti compresi i nostri colleghi studenti
La cui presenza ci ricorda che questa associazione sta facendo un lavoro molto importante che è quello appunto di portare qua avanti questa battaglia contro la la dimenticanza che ci affligge spesso tendiamo a ridurre di molto la portata di questi conflitti hanno su di noi teniamo a ridurli soltanto notizie che vediamo sul telegiornale i nomi delle persone che perdono la vita non assumono l'importanza che dovrebbero e la presenza appunto di così tante persone ci ricorda che questa battaglia non solo importante ma evidentemente stanche
Facendo il setto per noi e per i nostri compagni di quarta è stato un onore partecipare a questo concorso e lo è anche essere qui Katz mila tutti grazie a voi ragazzi grazie di cuore
Andate qui per ritirare
Ok sì sì no no ritirano intanto
E va be'Dounia no no scafi e ci sono altre menzioni
Per
State qui allora proseguo menzione speciale categoria elaborati grafici autrice Veronica Marianna furgoni quarta Vinicio Camillo Golgi di Brenno
E poi scusate abbiate pazienza che verifico esatto benzene spesare anche a un gioco mortale
Autrice Gervasoni Giugliano dell'acqua classe quarta B del liceo calmi Camillo Golgi di Breno e non in ultimo la cronaca di Matilda tavoloni ed Elisa Vielmi della quinta Aia liceo Cammy faunistica tenta dicevo Camillo Golgi di Breno
Ok
Un attimo che regnava lavorato
Non ce l'ha fatta Franco della della guardia giurata cinquantadue anni aggredita lo scorso tre maggio scontro Pasqua diceva trentasette anni agente scelto l'obiezione ventenne sui carabiniere di togliere Iacovacci sono stati uccisi negli Francesca Morvillo classe mille novecentonovantacinque originaria di Palermo unità magistrati assassinati Italia H tre ore pratico della rottura accoltellato il vicebrigadiere ma spacciatore con le loro tanti altri
Dimentichiamoci cioè durante la propria vita all'Italia
Allora tornate sul quale ecco
Facciamo parlare lei
Uno per uno prego
Buongiorno a tutti vorrei ringraziare la situazione vittime del dovere che perché aveva sia data l'opportunità di partecipare a questo progetto all'altro referenza molto il tre bagnanti a tutta la classe piazza
Complimenti una scuola sono talmente però libica prego metteteli qui per fotografia per ritirare i vostri attestati
Aspettate scusatemi premianti un un attimo che abbiamo da consegnarvi
Grazie ancora
E proseguiamo con il secondo premio della categoria e in questo contesto direi che capita quasi forse la prima volta perché premiamo un intero istituto
L'Istituto Marconi e quindi vorrei che la rappresentanza di questa fantastica scuola passare aggiungermi qui insieme al generale Patrizio Vezzali capo ufficio del comandante generale della Guardia di Finanza
E Gianluca Carlomagno
Allora
Un attimo che li vado a leggere il titolo dell'elaborato e Pacenza
Ok
Autrice Silvia Rossi della quarta C GR dell'Istituto Guglielmo Maria Marconi di Prato
Ora leggiamo la motivazione
Questa opera colpisce per la sua semplicità e la capacità di trasmettere il messaggio universale le figure stilizzate tutte differenti a rappresentare la diversità umana
Sono distanti come continenti eppure sull'Unità come da un filo rosso carico di emozioni che simboleggia il legame profondo e il contatto umano che va oltre le divisioni rendendo possibile un dialogo sincero una convivenza armoniosa
La pace diventa un punto di incontro e di dialogo frutto di un impegno condiviso
La commissione prenda il messaggio chiaro e coinvolgente che invita a trasformare le parole in azioni concrete ispirandoci a vivere la pace ogni giorno
Sfida prego
H
Ma sugli
Sono molto contenta di aver visto di aver vinto questo premio e ci tengo a ringraziare la professoressa Licata che mi accompagnano qui questa mattina
Il mio professore di indirizzo di grafica pubblicitaria il producer patti che mi ha indirizzato nella realizzazione di queste lavorato
E che mi ha dato le linee guida per poterla realizzare anche il processo al campagna producer italiana che dal primo all'ultimo momento Damiana seguita e sostenuta per la preparazione di questa presentazione per essere qui oggi
In ci vuoi dire due paroline anche sull'elaborato è o due parole non sono proprio due
Per altri e mi fa piacere
La pace è un bene prezioso
Questo è scritto nell'articolo undici della nostra Costituzione
Perché il nostro Paese ripudia la guerra come strumento per la risoluzione dei conflitti
Oggi la condanniamo come la peggiore delle atrocità che il genere umano passa realizzare ma le guerre esistono da sempre lo studiamo sui libri ma lo vediamo ancora oggi
è dunque la storia come i giornali a insegnarci quanto una guerra può essere brutale e quali segni può lasciare Pace è una condizione la cui esistenza dipende da molti ma l'infrazione da uno solo
è questa prendere un obiettivo così ambizioso
è una parola che sentiamo spesso ma molti conoscono sarà la parola e non il suo significato loro la sentono ma non la vivono
A intervenire a sostegno di questa di questo principio sono persone che si fanno coraggiosamente avanti mettendo a rischio anche la loro vita
Ed è per questo che passi è la parola che sento per il mio manifesto
Brava complimenti veramente davvero grazie mille
Allora non scappi che abbiamo da consegnarle l'altro premio
Allora se prima chiamata la scuola non è che
Sono impazzita anche se è un pazzo ma letali tanto Pasca Zancan è mai perché questa scuola ha presentato il maggior numero di elaborati quindi la menzione speciale era per quella ecco quindi
La bozza la fotografia l'avete fatta per il generale
Se andate Ambra andate un po'più davanti per cortesia altrimenti non vive anche voi insieme grazie prego
Allora vi leggo la motivazione
La squadra si è distinta per l'invio del maggior numero di elaborati partecipanti al concorso peraltro la commissione sottolinea che tutti gli elaborati risultano pertinenti
Con la tematica proposta il risultato al lavoro collettivo frutto di virtuosa collaborazione di grande impatto emotivo che dimostra sensibilità e attenzione verso le proposte di carattere sociale
Un plauso sentito e calorosa agli insegnanti che hanno saputo motivare coinvolgere gli studenti affrontando in classe
E in modo corale un valore di attualità di interesse collettivo ovvero la pace
Tutto ecco
E proseguiamo con il prossimo il prossimo e laboratori la pace che libera il mondo autrice Francesca romena della classe terza B dell'Istituto comprensivo i Papalini c'è plesso di Margherita
Leggiamo la motivazione i ragazzi sono da remoto
Questa scultura ci insegna il valore della pace in maniera chiara e coinvolgente in particolare l'opera rappresenta una colomba che libera il mondo dalla rete della guerra diventa simbolo potente di speranza
Questa per evitare flettere sul potere unificante della pace capace di sciogliere le catene del conflitto riportare rinascita e solidarietà
Il messaggio è semplice e profondo ricorda che nonostante le difficoltà la pace è la base per costruire un futuro migliore per tutti un applauso per
Francesca capostazione
Collegamento al sito
E ha voglia essere più fortunati oggi e anche pronti guancia una tutina spetta spetta fermati ecco no quasi forse no sì
Ce la facciamo
Pensiamo tutti Francesca
Su quel giorno a tutti perché è una cosa voglio ringraziarvi terra verrà piazzata esso la mia opera e vorrei ringraziare è la presenza del stilata dagli accompagnatori della realizzazione dell'opera
L'avrà realizzata da Luna fotografici predicata Reger il giornale cattolico carta gommata
Ciascuna modellato con l'apposito tecnica Lampre composto da un lato terrestre e Vania il quale rappresenta l'uomo Canis dalla guerra
La ragnatela che simboleggia il groviglio di eventi dovuti al conflitto
La colomba emblema di pace con insomma ecco che libera la terra
C'è una sponda zona la bandiera italiana che rievoca l'articolo undici della Costituzione
E il messaggio che vogliamo trasmettere con questa opera chiese tutti traducesse però in atti concreti e le parole di Gesù amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi
La nel mondo ci sarebbero ma nei conflitti la comunicazione infatti è fondamentale per camminare tutti insieme relazioni fondate sulla fiducia adesso rispetto aiutano sempre il prossimo
Grazie mille
Non avevo capito a regime faceva dei gesti non guardavo che se parlo salta il video ora l'ha capito al prossimo lo faccio più promesso dunque passiamo le menzioni speciali menzione speciale categoria elaborati grafici chiedo se verrà liberata Marco De Crescenzo di raggiungermi qui insieme a Candido Aruanno per cortesia
E sono due le menzioni speciali la prima per un riflesso indelebile di di amare affittò classe terza C dell'Istituto Comprensivo due pazienti è stato di Castellammare di Stabia
E la seconda colori avvolti di pace autori classe seconda e esteti dell'istituto comprensivo di Budrio a scuola se poi secondaria di primo grado fino a quanti di Budrio
Venite qui per la forte
Allora mi dicevano la studentessa che autrice del primo elaborato purtroppo
Ha avuto un problema di salute quindi non sarà qui con noi abbiamo però un suo degno compagno di scuola nonché portavoce che lancia un messaggio per entrambe le pensioni grazie tu sai
Vai Carmine
Buongiorno solo di capo Carmina fra quanto la scuola secondaria di primo grado dell'istituto Panzini plesso Catello salvati di Castellammare di Stabia
Oggi o al piacere di di presentarvi il disegno della mia compagna di amare fico un riflesso indelebile
Che racchiude in sé un messaggio di grande profondità
Del Lizzadro per il concorso nazionale vittime del dovere articolo undici della Costituzione la pace è un bene prezioso
Il disegno rappresenta simbolo universale di attenzione consapevolezza osservazione del mondo che ci circonda ma quello che rende unica questa immagine ciò che si riflette nell'occhio un poliziotto figura che incarna la protezione e la sicurezza della nostra società
Il poliziotto non è solo un guardiano dell'ordine ve anche un simbolo di impegno quotidiano per la tutela dei diritti e della serenità collettiva ideali Inzerillo il riflesso di un occhio ci invita a riflettere sulla nostra responsabilità personale nel preservare la pace
Colgo l'occasione per ringraziare la dirigente scolastica professoressa Ambrosio Donatella gli insegnanti cacciano sostenuti e incoraggiati in questa esperienza vi ringrazio per la
Grazie a cani e complimenti
Una foto tutti insieme
Grazie mille a cedere alla stati un attimo anche l'agro romano termini
Grazie mille
Passiamo ora la categoria elaborati multimediali
Il primo premio
A ricordare per crescere autori Alessandro faticosa Cristina fra articola classe seconda e per B e terza B l'istituto comprensivo Nerio di Napoli
Il video la motiva il e la motivazione è invidia affronta temi cruciali come la violenza e la costruzione di un futuro migliore attraverso la pace i due giovani protagonisti discutono sull'importanza di imparare dagli errori per creare una società piena e giusta
Nel loro dialogo sottolineano come il ricordo dichiarato la vita per gli altri passa ispirare le nuove generazioni
A promuovere la non violenza rispetto reciproco la Commissione riconosce il messaggio significativo di diffusione di una cultura di pace ed incoraggiamento e che sia un monito perseguire esempi di coraggio altruismo rispetto reciproco
Sì
Sì
Ma per con voi e saremo allora
C'è quando questa mi ha detto di vendicarmi di quelli dell'altra scuola perché il
La causa potrebbe febbraio tu non sai che vale e riservatissima migliore
Abbi il coraggio di poter rispondere con l'ambiente l'apporto mio padre conquistato intenti nel rispetto
Anche nei momenti più critici e che tende trovati in questa situazione
Letto guasto all'orbite consiglierebbe la strada della pace sempre ed ha trovato l'importanza istituzioni il PD all'anno per me nella nel saio parleremo spedizione dalla un giorno in più elaborava attenzione sia severamente i pericoli a tenerlo o che semplicemente Tentella
Mentre vi è stata partite da una vicina
Da quel giorno la stessa interne in maniera dev'essere stato difficile per sì
Ma meritano un po'non si è mai pentito ed energetiche esita avviene sempre impegnate del decreto informatico neanche i tre criteri siepi siamo anche disciplina per la sempre dentro il seguente immensi metalli preziosi e della vita umana
Manuela sì sì ma perché viene
è chiara quarantaquattro
Di questo non gli ho bisogno
Allora intanto chiedo alla dottor condendo da Domenico Condello capo della Polizia di Stato direzione generale della pubblica sicurezza rappresentanza del prefetto Vittorio Pisani che raggiunge a me eh
Giuliana Ghidotti allo stesso tempo per la premiazione
Dopo ok grazie mille sì sì vieni vieni
Sì ma se voi a
Buongiorno a tutti
è un onore essere qui oggi a ricevere questo riconoscimento ogni trattamento speciale dall'associazione Vittime del dovere che ci ha dato l'opportunità di partecipare a questa riflessione su temi così significativi
Un sentito grazie va anche la nostra scuola istituto comprensivo e Nerio per il supporto ricevuto durante questo percorso e in particolare ai nostri docenti della sezione di e alle nostre famiglie che ci hanno sempre incoraggiato con fiducia tutto è iniziato a scuola con la lettura di un libro il cane di Falcone di Dario Levantino che ci ha fatto riflettere sul valore del sacrificio di chi ha dato la vita per la giustizia
Abbiamo che abbiamo capito che se ciascuno di noi che ciascuno di noi può dare il proprio contributo e che il vero coraggio nella vita è quello di non farsi condizionare dalla paura scegliendo di fare la cosa giusta anche quando è difficile
Nel dire che abbiamo analizzato parliamo di una storia di un ragazzo che viene costretto a vendicarsi di un torto subito tuttavia grazie all'intervento di una ragazza figlia di un poliziotto vittima del dovere
Chi fa comprendere che ci sono vie più nobili
Le sue parole sono chiare in un mondo che ti spiega che ti spinge a seguire una sola direzione il vero coraggio riuscire la tua strada rispettando gli altri e agendo con la pace come guida
Il nostro messaggio che invita a percorrere la via della pace onorando i principi della nostra Costituzione
Rifiutando ogni forma di violenza in questo cammino emergono i valori delle vittime del dovere chi si sacrifica senza chiedere nulla in cambio ricordiamo ricordandoci Goggi lo possiamo scegliere di diventare persone migliori
Oggi però non siamo qui solo per festeggiare un premio ma per ricordare che anche nei giovani possiamo fare la differenza
Ogni nostra scelta mi impatto se ognuno di noi sceglie la giustizia insieme possiamo cambiare il mondo rimanendo fedeli ai principi che renderà la nostra società giusta e umana
Non dimentichiamo mai che il vero coraggio e quello che ci spinge ad essere gentili giusti e a mettere gli altri davanti a noi stessi
Solo così possiamo onorare il sacrificio di cassette di proteggere di aiutare e di non arrendersi mai
Complimenti ragazzi grazie a voi
E grazie per aver portato le vostre giovanissime anime nobili cui oggi i complimenti ancora
La targa
No
Ok
Un attimo aspettiamo la dottoressa Mariotti
Avvocato Maria attitudine mi sgridava se non votanti
E lei la nostra
Mente operativa
Complimenti ancora
Troppa ora recuperiamo l'Istituto di cultura che prima non è arrivato a tempo per leggere la loro io a loro motivazioni somali elaborato io lo tengo io
Ok buongiorno a tutti sono alla professoressa Martinelli Assessore alle Politiche scolastiche del comune di Budrio
Accanto a me gli alunni della classe secondarie e le professoresse Lucia Bottazzi gironi Michela e Daniela Miceli qui presenti oggi per ricevere una menzione d'onore relativa al loro lavoro intitolato Colori e gesti di pace
Il premio ricevuto gratifica il lavoro delle colleghe valori dall'impegno dei ragazzi quest'opera e frutta del lavoro dell'intera classe che sotto la guida e la supervisione degli insegnanti ha dato vita simboli ed immagini
Che rappresentano la nostra idea di pace
Desideriamo ringraziare l'associazione Vittime del dovere il ministero dell'Istruzione del merito
Le forze dell'ordine oggi intervenute e soprattutto le famiglie degli eroi che hanno servito così gloriosamente la nostra patria grazie a voi
Grazie venite ragazzi
Forte
La parte alta centrale abbiamo la rassicurazione del mondo con tutte le bandiere ed il simbolo della pace e con i più importanti monumenti del cuneo città da esso parte una strada dipinta con i colori dell'arcobaleno percorsa da bambini che rappresentano un futuro di gioia
Più in basso al centro abbiamo il simbolo della Repubblica italiana cuore pulsante di tutta l'opera che rimanda la parte scritta in basso e attorno all'opera tratto dall'articolo undici
L'Italia ripudia la guerra sul quale abbiamo ragionato e lavorato in modo interdisciplinare anche utilizzando il materiale da voi fornito
Grazie a una Prato
Piero Basso spiccano due papaveri rossi che rappresentare al ricordo delle vittime del dovere cioè coloro che sono morti per aiutare il prossimo
Sono gli seguito rappresentati simbolicamente coloro che hanno dato la vita per la pace e per il bene dei fratelli un carabiniere ed un medico per rappresentare chi per vocazione al compito di evitare mantenere l'ordine e la pace e servire lo Stato
In questo mondo abbiamo voluto ricordare che la pace ma costruita con impegno interesse e a volte sacrificio di tutti
Grazie cara del
Nella parte più bassa del disegno abbiamo ancora un simbolo di pace numerosi fiori a ricordo delle vittime del dovere e la colomba che porta nel becco un medaglione e sul petto il simbolo ad est
E sul petto il simbolo dell'associazione delle vittime del dovere attorno alla colomba centrale sono posti Cappelli che rappresentano tutte le forze dell'ordine e tutti coloro che lavorano al servizio dello Stato per garantire pace ed ora
Complimenti ragazzi
Un lavoro astratta sferica
Sì certa o del diamo la targa ragazzi fate un pochino e mezzo
Ok
Eccoci qui dunque continuiamo con una storia condivisa autori Chiara Benucci Nabokov Saba Edoardo Bova
Za Martani corna anzi Bring cassa Francesca catalane Nicola core Tiny Raffaele Di Natale Lorenza Domenico Martina Fantozzi fai quegli air mo'Martina Ierna Roxana con Shelley
Gerry Lazzerini Fabio Mazzanti fasi
A Svindal base RAI
Francesco Rutelli flore pani chi Lorenzo Pennetta Giulia Rogai ragù per rozzi
San cessa Jacopo e Swardt sciamani della classe quarta eh dell'istituto superiore Benvenuto Cellini di Firenze
Eccoli sarà mentre la rappresentanza studentesca arrivando motivazione ibridi offra un toccante racconto del sacrificio dei tre giovani carabinieri che durante l'occupazione nazista si consegnarono volontariamente ai tedeschi per salvare dieci civili isolani presi in ostaggio
Attraverso le interviste al sindaco vide luminari terrorismo l'altruismo di questi militari mettendo in risalto come il loro gesto abbia incarnato i più alti valori di coraggio e dedizione al prossimo la nazione evocativa e l'approfondimento storico rendono questo lavoro
Un prezioso strumento di memoria collettiva sottolineando l'importanza di trasmettere alle nuove generazioni il testimone della memoria
E dell'impegno per la pace affinché possano diventare portatori di valori di solidarietà e convivenza pacifica complimenti premia nord
Il dottor Gaetano Rennella dottor Lupi
Utopia scusi
Mi sono persa nel frattempo prego
Mi fermi
Sulle
Che sul
Beh niente niente sotto
Alla memoria dei tre carabinieri Alberto la Rocca Vittorio Marandola nessuno le sbarre
Vittima del dovere che si consegnarne nazisti
Mantenendo incontaminata la chiama della fedeltà alla patria affrontando il piombo tedesco perché avessero salva la vita dieci ostaggi desolante
Oggi a ottant'anni soltanto ufficio e anche il nostro dovere
Mantenere vivo loro ricordo è importante anche anche molto significative immaginare che questi le ragazze che hanno deciso semplificare la la loro vita e quindi nel senso etimologico rendere samba qualcosa disponibile pubblicistica riesce riguardavano che la vita significa farla Randall ha un dono del della comunità
Ognuno di noi insieme e il il testimone di quelli che sono stati attimi storici chi che hanno cambiato il decorso naturale di testimone non possiamo ricevere in tanti modi
Credo che oggi senza dover arrivare a gesti così strani purtroppo dobbiamo in venti di guerra che soffiano in tutto il nostro mondo è bene ricordare ancora ebbero modo possa essere quello di capire l'importanza delle dello scientifico
Tuttavia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
Complimenti da pelle d'oca qui abbiamo veramente futuri diplomatici politici tormente scrittori registi grazie prego cara
Allora buongiorno a tutti questa prodotto dal titolo una storia condivisa
è nata dall'impegno di tutta la classe ogni fase del progetto è stata interamente realizzata da noi dall'idea d'anche i futuri idealizzazione alle riprese dalla produzione al montaggio con ciascuno di noi impegnati in un ruolo specifico e professionale
Abbiamo approfondito la storia di Vittorio Marandola Ford Barbetti Alberto la Rocca attraverso ricerche visitando il monumento di Marcello Guasti e intervistando la sindaca
Di Fiesole Cristina scadenti
Abbiamo scelto di raccontare questa vicenda anche perché ricorrono gli ottant'anni di quest'atto eroico che non vogliamo e non dobbiamo dimenticare tre giovani che si consegnano al plot
Lo Toni tedesco per salvare dieci ostaggi più isolani
Questa percorso ci ha anche dato l'opportunità di confrontarci con persone curiose di questa storia
E con chi in qualche modo l'ha vissuta ma non solo ci ha anche permesso di più metterci in gioco e di creare un prodotto che è stato alquanto apprezzato
E che non possiamo esserne più che fieri quindi non posso che fare i complimenti hanno e classe è un grazie alla professoressa Daiana palla Tella e Laura Sciortino
Di averci posto questo Progetto è un ringraziamento anche alla scuola e al dirigente Prato Gianni camici per averci invitato a riflettere su questa storia importantissima per il nostro territorio
Grazie ancora complimenti prego qui per la foto per ritirare i vostri attestati
è un'altra consegno non potete aspetti aspetti non non ci scappi
Grazie insomma facciamo un applauso anche ai nostri relatori
E premianti perché chiaramente la loro funzione nella giornata di oggi ma anche all'interno delle vittime del dovere in qualunque veste è fondamentale per tutto lo svolgimento del Progetto e il lavoro con voi ragazzi ma anche per l'associazione stessa
Grazie mi
Ed ora premiazione per luci nel buio autori Christa Sara Berga Adriano Bruno Samuele clienti Giovanni Guglielmi nord Micalella Rosa Giulia Mirabella Osama una stirpe Filippo Privitera Gioele Scaglione classi seconda in seconda via e seconda CE terza Btptel istituto statale di istruzione superiore
Fermi Heredia di Catania e mentre questa fantastica
Rappresentate isolati arriva leggiamo la vostra motivazione della canzone composta e interpretata da un gruppo di giovani talenti affronta con profondità e sensibilità il tema della violenza che si manifesta al di fuori delle mura domestiche
E vita sacrificate per il bene altro Hui il testo rende omaggio alle vittime del dovere e attraverso le parole toccanti brano invito ad uscire dalla propria zona di conforto
Superando la paura anche riconoscendo Agnoletti
A chi è caduto per senso del dovere che continua a vivere eternamente come esempio da seguire
La commissione premia la capacità di trasformare un messaggio così potente in arte musicale e ritiene l'elaborato una fonte di ispirazione per le nuove generazioni a perseguire i viali di coraggio altruismo e impegno civico
Vado
Tanto che ad aerei per la premiazione il primo dirigente della polizia penitenziaria dottoressa Ilaria Garbarino rappresentanza del capo dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Lina Di Domenico è la nostra il nostro avvocato fuggendo
No
No enti
Solo virgola quattro così come si pone sorrise Hillary seminando morte un grido d'aiuto ideologico
Mi chiedo se c'è ancora una speranza a mezzogiorno dalle macerie arterie spiega poco l'intangibilità del saggio
Premialità verso il signor Campana attentato sferrato erediterà l'assessore giraffa realizzato da esperti cioè la memoria George Harrison Reginald e poi la morte per avere solidale della sua storia
Delle vostre case aleggiare
I fornitori ripeto vigilanti e donne Pierpaolo Donati ma gli esseri umani non grazie soldati nella mia stanza lei Serratula cammino nel silenzio sonore chiaro nella mente
è morto per dovere dico eterna
Richiedo se c'è ancora una speranza immensa formula lei non c'è nessuno che è il respiro poco poco milioni di D'Aversa giorni bordo inserirlo per ogni vita persa un nuovo sonori campale non abbastanza ecco non mi nascondo dietro
Serrature cammino nel Senese ore chiaro nella mente di emozioni ma il dovere di vederne analisi
Nulla
Ragazzi complimenti chi viene qui a dir solo a parole tu sei meno
Più in lutto volevo ringraziare la pressing Giusi Lo Bianco erano sto tutor Giuseppina Monterosso la professoressa che con che ha condotto tutto Giovanna Monterosso un applauso
Abbiamo voluto per partecipare al progetto musicale che ha condotto una nostra Croff progetto pm PM RR
C'era voluto veramente l'angolo ha voluto farci partecipare al concorso vittime del dovere
Per me è stata una grande esperienza perché ho potuto partecipare insieme ai compagni esponente astro che non faceva parte dell'argomento in cui abbiamo presso molte espirazione
Per
Per il resto abbiamo fatto veramente non
Mollavo ma il lavoro un gran lavoro di squadra andrà lavoro di produzione di RAI questo Alcan sono
Questa canzone dedicata a chi per il lavoro muore sfortunato amante
Famiglie che di cui non fa parte ma anche però
Dedicare la sua vita al lavoro non è una cosa da poco è una canzone che serve per ricordare tutti
Grazie grazie mille
Qui davanti anche voi pastore
Scusate se prendo la parola ma ho visto che Giovanni è stato preso dall'emozione
Per tante cose avrebbe voluto dire è sicuramente ecco centrali da un po'di rammarico giorno ha potuto dire non ne veniamo rappresentiamo la Sicilia una terra che è stata martoriata in prima persona veramente
Con queste vittime del dovere che giornalmente negli ultimi decenni abbiamo contato e quindi questo tema parte da una strage degli anni sessanta la strage di Ciaculli
Dove ha perso la vita dei carabinieri
Quindi vittime del dovere Maritime dove abbiamo avute tantissime sia personaggi famosi noti e non li menziona perché sappiamo tutti chi sono
Ma anche per sentiamo persone comuni
Che hanno perso la vita anche nell'esercizio del proprio dovere quotidiano quindi madri di famiglia e gente che si trova di passaggio nel posto sbagliato quindi tutti quanti sono vittime del dovere
Che questo progetto sia nato all'interno del PNR R di questi progetti finanziati per la ripresa resilienza Anna Incino orgogli scempi
Perché abbiamo trovato veramente il senso della nostra attività educativa e quindi ci pregiamo di avere presentato questo lavoro alla vostra attenzione grazie
Grazie mille grazie
Prego
Aspetti non scappi prego Cannata e più in centro
Consegniamo ovviamente come vi abbiamo detto primo riconoscimento per aver preso parte al Progetto alla giornata di oggi
Grazie mille
E chiudiamo la cerimonia di premiazione ma prima vorrei ricordarvi che alle tredici
Fuori in piazza ci sarà un'esibizione a sorpresa della Fanfara dell'Arma dei carabinieri quindi di rimanere qui per favore fino a sono a quest'ora ci troviamo fuori ora dicevo concludiamo con due menzioni speciali per la categoria elaborati multimediali
E chiedo al tenente colonnello reale dello stato maggiore dell'Arena ottica di raggiungermi qui con Emanuela piantato anzi per la consegna dei riconoscimenti e ragazzi cito entrambe le opere ed entrambe
I gli esecutori la prima e memorie di Fava Bergolo otto Pietro Alessandrello zona finito Monica Ornella Maria Zambon della classe quinta vide liceo artistico Galbani di Cordenons
La seconda opera un filo rosso echi di coraggio dell'eredità dei custodi di pace
Autori Alessia banalità Nino Di Biase Rossella di Lollo Fabiola Gianfrancesco Mattia Lisio Mario Moschetti Yellow Mattia Pajno
Francesco parla piano Stefano Petrarca Martina luci e Emanuele Sabatino della classe quarta dell'istituto istruzione superiore Lombardo Radice di Boiano prego
Intanto guardiamo il video
Si dice che col tempo si possa dimenticare tutto
Io non lo penso si possono dimenticare molte cose
Al momento sembra dimenticare una persona innocente che ha sacrificato la sua vita che salva c'erano sta che sacrifica tra sanità per la pace
O
Io
La
Si possono dimenticare le cose meglio le persone
No alle mozioni lei sentimenti
Perché queste cresceranno sempre il segno indelebile il cuore ma
Prego
Buongiorno avesse nelle casse della quinta B del liceo artistico Galvani di Cordenons indirizzo multimediale siamo molto grati contenti di essere qui di avervi ricevuto questa invenzione seguendo la traccia proposta vittime del dovere abbiamo sviluppato questo elaborato e abbiamo scelto anche tre parole per descriverlo ricordo contrasto e colore
Ricordo è la prima pietra in primo significante di ciò che abbiamo costruito contrasto declinato nell'uso del bianco e nero è ciò che dal peso comunicativo all'Astoria raccontandola
Il passaggio dell'acrilico da braccia braccio vuole comunicare l'aiuto all'empatia e la proiezione di problemi da un'entità all'altra
Colore diventa la risoluzione del conflitto scaturisce dalla polvere come una fenice e se la speranza la pianta che ognuno di noi dovrebbe continuare con amore e dedizione e protezione
Ogni giorno le vittime del dovere decidono volontariamente di mettere a repentaglio la propria sicurezza per donare speranza al prossimo
Questo è ciò che abbiamo creato cioè hanno tirato le nostre mani
Le stesse presente all'interno del video è che hanno lasciato il segno un germoglio una speranza
Volevamo inoltre ringraziare i vari professori che ci hanno aiutato
Il professore Benatelli che ha composto la colonna sonora la professoressa Pizzato che ci ha guidato nello stile del Toccafondo
La professoressa pignatte che ci ha proposto questo progetto ma che sfortunatamente non può essere presente il professore Pegolo che durante il progetto ci accompagnato anche presente comunque e infine vogliamo ringraziare il PRA Sideri con quattrini che ciò prezzo Dias è qua
Grazie ragazzi complimenti
E e ora metteteli qui davanti per ritirare il vostro attestato di partecipazione
Aspettate che c'era l'altra scuola
Prego
Portavoce
Come ma il vero tutti i ragazzi di questa squadra avendo stando il logo delle vittime del dovere e quindi meritano un applauso a piazzale prego cara
Oggi essere qui è per noi un onore immenso
Il concorso ha già permesso non solo di conoscere la storia delle vittime del dovere ma anche di comprendere l'importanza di difendere i valori di pace e giustizia e democrazia che sono alla base della nostra Costituzione
In particolare l'articolo undici della nostra carta costituzionale ci ricorda che la pace è un bene prezioso
E che non è sufficiente ripudiare la guerra ma è richiesto impegno costante da parte di tutti e di tutte per difendere i valori di legalità solidarietà e rispetto reciproco
Grazie a tutti per questa bellissima occasione che ci ispira fare del nostro meglio e a contribuire per costruire un futuro migliore seguendo l'esempio
Di chi ha dato la propria vita per difendere i valori civili e democratici e per assicurare il bene comune
Prima di concludere vorrei sottolineare che il nostro lavoro e anche il frutto di una alle e avanza sinergica con lei ora associazione che si occupa di diritti umani che gode di Statuto consultivo presso l'ONU
Presidente nazionale della Fondazione Matteotti presidente regionale ampi presidente regionale unici alquanto comune di Boiano compagnia dei carabinieri di Boiano un grazie di cuore a tutti voi per il vostro impegno per la vostra passione
Grazie
Vai corre a fare la fotografia
Io vi chiedo un altro applauso per i professori
Ai dirigenti scolastici che stanno dietro le quinte per fare in modo che voi possiate prendere il volo e iniziare a sperimentare
La competitività sana come quella in un concorso come questo dove viene premiato il messaggio più efficace ma non c'è una vera e propria classifica i più bello bello bello perché è stato difficilissimo sceglierli come sempre
E ora se avete ritirato tutti vi ringraziamo tornata pure al vostro posto ma chiediamo ai nostri pregnanti di attendere che la dottoressa Maria alti avvocato Mariotti specificato consegne riconoscimenti
E va be avvocato al dottore
Sono la usato
Ed ora in chiusura pensavate di lasciassimo andare invece no
Perché li abbiamo ringraziato elogiato premiato ma vi dobbiamo esortare già subito per l'anno prossimo perché altrimenti mica pizza e fichi qua bisogna produrre tornare iniziare a lavorare immediatamente quindi a presentarci il Progetto
Del prossimo anno dell'anno scolastico due mila ventiquattro due mila venticinque vi presento il professor Roberto Russo direttore generale della Link Campus University professore di diritto costituzionale
Del medesimo ateneo dell'università
Degli studi al campus
Che ci presenta l'articolo cinquantaquattro prego
Appena pronti
Allora l'articolo cinquantaquattro della Costituzione già vi anticipo che probabilmente non lo conoscete perché me l'Italia ripudia la guerra
Ormai lo conoscete benissimo ma anche altri articoli della Costituzione questo però non è molto conosciuto e non ci sono neanche molti iscritti tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge quanti di voi hanno mai sentito quest'articolo alzate la mano
Non avete sentito sapete perché avrei questo l'articolo antipatico perché per ben due volte usa la parola dovere che hanno dei doveri stanno tanto antipatici noi piacciono tanto i diritti
I diritti inviolabili dell'uomo articolo due poi però ci sono i doveri inderogabili quelli dimentichiamo l'articolo quattro
Il diritto al lavoro poi nel dove era lavoro quello ce lo dimentichiamo il il dovere di votare i doveri non ci piace che un articolo dove per due volte si parla di doveri
Non ci piace non ce lo ricordiamo però quello che attira l'attenzione sono che cosa vuol dire fedeltà alla Repubblica
Cosa vuol dire osservare la Costituzione e le leggi
E poi disciplina e onore
Che fa vedere in mente Massimo Decimo meriti o quando si toglie la maschera forze onore no il gladiatore cosa vuol dire fedeltà alla Repubblica
Sono andata a vedermi lavori preparatori
Quindi alla base della nostra Costituzione quali sono state fatte da Nesta fatta nostra costituzione la prima versione
L'ho messa in grigio perché era pesante
Tutti i cittadini devono sottostare alle leggi costituzionale alle norme giuridica dello Stato agli enti locali sottostare
Lo spirito era un altro e quando dal prima
Dalla prima Commissione sì andare avanti con i lavori
Ci si è chiesto ma che cosa vogliamo dire al al popolo che c'era sia quello che verrà che cos'è la fedeltà alla Costituzione
Fedeltà alla Repubblica perché permette su una cosa scontata manco ce ne rendiamo conto però dobbiamo tornare con la mente ad allora non era passato qui siamo nel due mila nel quarantasette quando si stava per
Fare entrare in vigore la Costituzione non era neanche passato un anno dal dalla referendum
Del due giugno istituzionale dove si aveva dentro la Repubblica ma con lo scarto significativo cinquantaquattro per cento sul quarantasei ma non ma la cosa strana è che questa differenza di percentuale
Non era uguale su tutto il territorio nazionale se guardiamo la cartina geografica tutto ciò che era a nord di Roma era per la Repubblica tutto ciò che era a sud di Roma era per la monarchia
Non era così scontata
La fedeltà alla Repubblica quindi bisognava chiamare a raccolta il popolo e dire
Hai votato hai scelto hai scelto la Repubblica
Devi sposarne la filosofia
Tant'è che c'era qualche autore che diceva che qualche qualche onorevole dell'epoca mi diceva ma è un articolo inutile perché dire che bisogna rispettare le leggi e verificare costituzione a parte che lo dicono le tre leggi cioè quegli articoli che stanno prima del Codice civile che bisogna rispettive cosa mi dice di più sono sembra una formula vuota
No mi vuole dire qualcosa di più ok che cos'è quel qualcosa di più che mi vuole dire la fedeltà alla Repubblica
Alcuni commentatori alcuni nelle relazioni si legge ma se qualcuno ha già aderito concettualmente la Repubblica lo scriverlo non cambierà nulla se qualcuno invece non vuole la Repubblica io scriva che non cambierà nulla non riuscirò a convincerlo ecco
Lo spirito profondo dell'articolo in questione l'articolo cinquantaquattro questa chiamata a raccolta c'è questo pezzo che ve l'ho voluto riportare letali costretti a togliere occhiali
Anche a tutti coloro che eventualmente ancora non avessero aderito alla Repubblica o in pieno animo ma che hanno sempre servito con devozione lo Stato anche costoro noi domandiamo ugualmente
L'osservanza delle leggi la fedeltà dello Stato in nome di quei nobili sentimenti in base al quale anche loro hanno sempre servito lo Stato come più alta organizzazione della vita civile di un popolo onorevole New Orleans che cosa sta dicendo
L'Italia usciva da quello che usciva dal dalla guerra dalla dalla dittatura ma comunque c'erano persone che avevano servito lo Stato ecco quelle energie si chiede
Mettile a servizio non chiedono abiura chiedono
Fedeltà e attenzione al termine non obbedisce alla legge osserva la cioè
Devi condividerla in pratica eccome se la Costituzione facesse una richiesta a tutti noi
E come se allora chiedesse a tutti i cittadini dove il cinquantasei per cento aveva aderito convintamente il quarantasei per cento no
Chiede vuoi tu
è una richiesta che viene fatta ai come se la Costituzione guardasse a loro ogni singolo cittadino e in un certo senso guarda qui adesso ognuno di voi che ognuno di voi chiede ti chiede di stare come il resto della vita
E questo e quello che vogliono realizzare quindi questa chiamata
A stare insieme alla Repubblica
Ecco in questo termine mi piace leggere il concetto di fedeltà alla Repubblica
Ora però passiamo alle altre parole
Ed è importante sottolinea il fatto che qui in quest'articolo e davvero inclusiva la la Costituzione
Perché chiama a raccolta tutti anche quelli che non hanno votato per la Repubblica
E ricordatevi che poi la forma repubblicana e l'unica cosa che noi non possiamo modificare la nostra Costituzione così come ci ricorda l'ultimo articolo centotrentanove la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione
Ok ma questa disciplina e onore
Per i funzionari dello Stato
Ho trovato pochissimi riferimenti che cercano di spiegarlo c'è una sentenza della Corte costituzionale la Corte Costituzionale quel giudice che controlla se le leggi sono conformi alla Costituzione
O meno e ci dice
Garantire la credibilità e la fiducia
Di cui l'amministrazione deve godere presso i cittadini dell'interesse leso dal discredito che la condanna può recare all'immagine del corretto funzionamento dei pubblici uffici atteso che le esigenze di trasparenza e credibilità della pubblica amministrazione sono direttamente correlate
Al principio costituzionale di buon andamento degli uffici il pubblico
Funzionario e rappresentante delle istruzioni
Nel momento in cui esercita la sua funzione non è più lui stesso è lo stato anche anche nel mondo anche ai nostri rappresentanti politici rappresentano Nori i nostri funzionari quindi devono adempiere ai per dare credibilità
Allo Stato
Ecco e quindi si viene a creare una sorta lo immaginata come cerchi concentrici
A un primo livello tutti cittadini stranieri turisti chi passa per caso ed è soggetto alle norme del mio ordinamento deve rispettare la legge tutti
A prescindere
Dal ruolo che hanno con il mio Paese
O non di cui di questi
Sono i cittadini a loro chiedo qualcosa di più non chiedo solo di rispettare la legge chiedo di osservarla devi condividerà devi farti portatore di quei valori e quell'obbligo di fedeltà di cui io gli ho detto prima
Anche se non la condivide i fai parte di questo contesto cittadino vuol dire un rapporto tra me e la collettività la collettività con me
Poi c'è un altro di cui i funzionari alloro come a tutti è chiesto rispetto della legge a loro come ai cittadini e richiesto se il la fedeltà
E l'osservanza mai chiesto ancora di più dato che incarni il Paese rappresenti il Paese
Devi adempierle con disciplina e onore in qualche passaggio di alcune sentenze disciplina vuol dire anche
Devi essere preparato devi studiare devi essere pronto deve essere in grado di affrontare il compito di cui tu sei portatore perché sei rappresentanti in quel momento rappresenti le istituzioni
E chiudo con questa riflessione in questo quadro di servitore dello Stato sono chiamati a svolgerò loro mandato un quella fedeltà Repubblica e con quella disciplina e onore che impone loro di adempiere e di non cedere né arretrare nel desistere anche quando è messa a repentaglio
La loro sicurezza individuale arrivando anche a sacrificare sull'altare del bene collettivo loro stessi diventando quindi vittime per l'adempimento di un dovere al quale non si sono sottratti
Grazie per l'attenzione
Grazie mille professore non scappi
Venga qui davanti
E chiedo ai ai familiari delle vittime del dovere e le vittime del dovere presenti in sala di raggiungermi qui insieme alla Presidente piantata oasi per consegnare al nostro professore
La targa per ringraziarlo dell'impegno che Bette nell'individuare l'articolo che psico insomma sia più calzante per il progetto di anno in anno insieme alla presidenza prego andate in centro
Facciamogli una Pravo solo per Loreo
Per i loro sacrifici avere il sacrificio di chi hanno perso
Allora ragazzi grazie grazie di tutto sì vediamo spero il prossimo anno e vi aspettiamo in piazza Colonna per le dimensioni
Piazza Della Pietra scusate per l'esibizione della Fanfara dei Carabinieri raggiungete ci lì vi aspettiamo all'anno prossimo imbocca lo fa per tutto grazie