Torniamo a parlare di cristianesimo e socialismo

Allora il buon pomeriggio a tutti
Oggi e ce l'ho qui l'Istituto Sturzo per presente discutere questo dossier che
è stato ricavato da un convegno olimpico convegno presto intoppi voluto organizza al mondo operaio e quindi dal suo direttore cioè essere qui e diciamo dall'energia dall'entusiasmo
Del nostro amico senatore Gennaro Acquaviva e quindi ringraziamo si accedessero credo e un convegno che sono andato a rileggere è stato si è svolto diciotto settembre scorso
E quindi sono passati alcuni mesi il convegno lo dico perché non avesse ancora letto dico dossier si divise se è stato diviso in due parti la prima parte storica che ha in qualche modo puntualizzato messo a fuoco
Le divergenze
E le convergenze più le divergenze convergenze tra diciamo movimenti e politici che ispirati sia dal dal socialismo che dal cristianesimo sociale
L'esterno prima prima parte molto interessante perché è stato un ottica con cui vedere insieme due esperienze Analogie differenza eccetera la seconda parte si è mossa momento da si è mosso partendo da una proposizione di Giuliano Amato molto interessante
Sulla quale hanno discusso in vario modo con ottiche diverse altro imparzialità altri altri altri studiosi monsignor Paglia con un suo documento poi teorizza poi attorno non mi ricordo
Dunque e sicuramente un
Un intervento importante una cosa da custodire un momento di riflessione
Da tener presente anche per il futuro
Oggi è undici marzo
Da quando ci ha fatto il convegno ad oggi è successo qualcosa
Giudice il diciotto settembre prevedeva
Un nuovo ingresso pratico su fondamenti religiosi spirituale comuni
Umani inumani umanistici se vogliamo se sintetizzare con un termine sia nella del socialismo socialismo sia del cattolicesimo sionismo politico il cattolicesimo politico
In mezzo a questa parentesi di mese è successo che il venti gennaio di quest'anno si è insediato alla presidenza degli Stati Uniti da un'altra auto
Inutile sì nel corso sappiamo
E questo ha ha un po'cambiato quel coso anzi un bel po'cambiato che cosa
Ha impaurito Monti
Possiamo dire che è stato montato da Moggi non previsto non previsto neanche
Dagli analisti tempo un talk show sono forse alcuni politologi americani hanno
Hanno fatto a tempo a segnalare nell'imminenza diciamo delle azioni
Questo successo che è stato più di un successo è stato un grande successo quelle di una donata tra noi qui diciamo in questa periferia dell'impero che
Che l'Italia siamo siamo tutti un portone perché vi stiamo vedendo verificando di quindi eleggo giusto per introdurre deve cosa qualche
Non eravamo abituati e che non pensavamo potessero accade
La prima delle cose che a gestire la Casa Bianca la White House
C'è un presidente un consorzio di techno capitalistici
I maggiori forse del mondo
Che hanno in mano non solo di strumenti per diciamo tentare temo non poco capitalistici più ampi di quelli che per ora si espandono secondo la potenza che hanno sviluppato in questi anni
Ma tendono ad espandersi sempre di più
E questo è una cosa che tutti i presidenti hanno avuto dei grandi consiglieri più importanti di me Kissinger condiviso ma un un consiglio della Casa Bianca con incarichi ministero non così no avevamo mai visto
Poiché ho gente che parla che prende prendano maschio senza senza citare l'altra vediamo come come come come questo come dunque questo avviene quasi quotidianamente o anche due volte al giorno ci gratificano che loro dello commenti devono inviare Rizzi
Questo è un primo dato secondo dato che in ordine a questa visione a questo che si chiama classicamente un indennizzo politico stanno derivando delle cose straordinarie per esempio sta cambiando e poi cambiati o in procinto di cambiare
Il modello multipolare nel quale eravamo abituati dopo la caduta del muro di Berlino dopo la fine della guerra torrette che
Molte volte ma ma qualche volta bene aveva retto l'equilibrio mondiale questo significa che
In poche settimane pare nella geopolitica cambi di un suo
E il suo asse cambia assetto degli attori della della geopolitica noti parlare uscirà l'inedito assolutamente sorprendente rapporto disappunto come andrà a finire tra
Tra Stati Uniti e Russia con una un pezzo di TTT
Di terra contesa che finirà ovviamente non avendo le carte come dice Trump finirà quasi sicuramente diciamo a un piccolo mercato delle vacche come si faceva una volta e i mercati del che sia
Poi però la cosa più grande sulla quale noi siamo più perplessi
E non ne conosciamo ancora anche senza le cose sono due fondamentalmente di una siamo
Spettatori
In parte in erano in parte con sapere Romel parte legati a delle decisioni e degli interessi politici che non sono controllati dalla base neanche dei parlamenti per quanto riguarda gli indennizzi degli assetti europei in questa trasformazione gioco
Che nell'Europa appare appare invece usare essere prudente
Pare essere
Non almeno marginale in questa
Riequilibrio questo imporre dalla doveva da della geopolitica internazionale questo sta producendo tanti problemi riarmo esercito comune eccetera eccetera nonché che insiste su questi temi qua
Ma quello che sta stiamo capendo purtroppo tardi
Ecco troppo tardi è che questo questa novità sta incidendo in varie maniere e non posso soffermarmi su questo
Sia sua sia sono stabiliti individuale sulla vita delle nostre comunità e soavità della nostra democrazia
Cioè quelle forme di espressione dalla politica
Di controllo e di indirizzo della politica che noi abbiamo rassodare diciamo dall'ultimo dopoguerra sono messi in forse in non di vincere X-Men forse nove comprendiamo più vedo che non agiscono più in maniera pronta
E questo preoccupa moltissimo
Quando avremo finito non dico dieci anni fa male il ventotto settembre questo convegno avevamo concluso dicendo beh
è il momento che il socialismo è il cattolicesimo politico esprimano perché sono in grado di fare ogni anno una tradizione gravi la cultura esprimono nuove forme di riformismo per rispondere perché noi davamo essere il ventotto settembre i problemi più urgente degli assetti non solamente italiana europea
Ma essendo cambiati queste assenti probabilmente verosimilmente se ci sono rispondiamo all'appello i nostri rifornimenti dovrebbero occuparsi dovevano occuparsi non dovrebbe con occupazioni di questi cambiamenti che mi sono permesso solamente di recare
Che sono la novità che non dico mettono in figlio questo dossier
Ma che spronano a ripensa lo stesso dossier
Secco con spirito c'è abbiamo cercato di sollevarlo da tutte le parti insomma parte ecclesiale una parte diciamo laica
A parte umanistica della della cultura che unito questa grande esperienza del soldato
Del cristianesimo sociale del socialismo oggi hanno delle sfide più importante
E quindi discutendo di questo come si farà oggi dovremmo tenero del panorama basta
Grazie
Nicolantonio tira introdotto nel modo migliore questo nostro incontro e io non posso che associarmi a Luino nel considerare
Che dopo la il convegno che abbiamo tenuto sono accaduti dei fatti che modificano profondamente
Il quadro della convivenza vorrei dire un generale nel quadro della convivenza civile sia all'interno degli stati che ovviamente della convivenza internazionale
E lo fanno
Naturalmente con un grado di imprevedibilità molto forte
E però tutto lascia pensare che
L'incertezza sarà non soltanto del tipo di quella che ci ha accompagnato con la globalizzazione negli anni passati
Ma sarà un'incertezza anche sul fronte strettamente militare che potrebbe precipitare da un momento all'altro
Io penso che questo elemento del una riflessione sulla guerra e sulla pace
Non può essere ignorato
Nel anche nel discorso che facciamo in questa sede
Perché su questo tema noi abbiamo delle divisioni che percorrono indipendentemente dall'essere cattolici o socialisti percorrono questi
Ecco coloro che si si richiamano a questi questi grandi movimenti di pensiero
E credo che delle generazioni più giovani
Saranno profondamente toccate dalla fase che si sta aprendo in un modo radicale
Io penso che la questione
Principale che abbiamo di fronte che
Sì gioca contemporaneamente la questione della pace la questione della democrazia
E io penso che abbiamo avuto
Un interprete lucidissimo
Di questo momento di passaggio evidenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Il quale ci ha fatto capire
Attraverso
Affermazioni Sempre più
Insistenti sempre più chiare quale il rischio che stiamo correndo
è e io penso che nel suo pensiero
Perché si traspare chiaramente dalle cose che ha detto questo nesso fra pace e democrazia sempre presente insieme ma non è sta nella stessa nella stessa scatola diciamo così con rispetto del diritto internazionale con il rispetto del diritto internazionale con e quindi con la condanna una condanna senza appello all'aggressione
All'Ucraina che è stata considerata come un'aggressione che non è soltanto all'Ucraina Marinagri Issione alla convivenza internazionale e alla stessa democrazia insomma e quindi c'è dietro questo discorso la consapevolezza di un reazione da parte dell'Ucraina
Che significa non vogliamo essere schiavi non vogliamo essere schiavi questo è il punto fondamentale se lo si tiene presente
Allora la
Riflessione va in una certa direzione
Se non lo si tiene presente Siva avverso all'idea della guerra per procura tutte queste cose
Che
Incamminano diciamo i discorsi in un altro in in un'altra direzione
Io penso che
Che i rischi che abbiamo di fronte porteranno tutti noi singolarmente prima di tutto nel nel dibattito che avremo quindi io penso anche oggi ma
Stavo qua lo dovremo fare insomma non lo faremo chissà quante volte
Non stiamo facendo immagino anche
Insomma tra Vincenzo facendo tutti in questo momento a prendere posizione ma prendere posizione invece in questo caso non significa soltanto così una una bandiera che viene sventolata una manifestazione o cose
No no molto più forte molto più forte
Significa veramente stare da una parte e dall'altra e fare una scelta che sappiamo conterrà perito Rossini decenni addirittura per il modo di stare insieme quindi penso che questo sia il momento ecco in cui in cui ci troviamo e credo che anche parlare di queste grandi famiglie
Del passato sia in realtà parlare del presente per anche per queste ragioni detto questo
Non ho non so si zio Nicola perché però insomma volevo dire principalmente che Claudio Petruccioli e il primo sì se deve parlare dopo fai semplicemente il ministro Claudio nella parola per motivi nuovi che insomma Pistelli parla
Mi spiego comunque scuse la prima
è che rispondendo a un gradito invito di Gennaro avrei dovuto partecipare già
Alla prima fase di questo confronto ma purtroppo
Eventi tutt'altro che gradevoli me lo hanno impedito l'altra cosa è che alle cinque e mezza oggi devo andarmene quindi Cataldo più discusse
Cercherò per farmi perdonare riessere Breve è chiaro
Anche se ovviamente
Sarò molto parziale
Io non sono uno storico e quindi
Non mi misuro con tutta la parte molto ricca è impegnativa
Di questo dossier che affronta i diversi momenti in della storia vera storia più recente dell'Italia in cui il rapporto fra cristianesimo il socialismo si è posto in modo particolarmente evidente e significativo
Faccio però un'osservazione
Che non è di carattere storiografico ma se volete di carattere politico possiamo dire
Mi sembra che nel modo in cui molte volte non sempre per la verità nel in questo dossier ma il più delle volte si ricorre e si fa uso del dei due termini crisi emessi nel socialismo sia pure sia per una tendenza un po'riduttiva
Cioè
A far coincidere il cristianesimo con quello che è stato più correttamente definito qui ora il cattolicesimo politico e poi infine la democrazia cristiana
E il socialismo con il Partito Socialista Italiano
Anche se poi si dà giusto rilievo anche ad altri giustamente spazio ad altri momenti ad altre realtà come reati ai l'acqua con in particolare
E così via
E naturalmente è evidente che quando si parla di
Del rapporto fra cristianesimo e socialismo nella storia più recente in Italia
è evidente che un ruolo di primissimo piano deve essere riconosciuto
Nell'ambito del socialismo al Partito socialista italiano non è questo che voglio mettere in discussione però non può essere esclusivo e soprattutto non può andare a scapito
Dalla considerazione di altri spetti che e il il movimento che può essere riferito più ampio che può esperienze riferito al socialismo presenta nelle nelle cose che nella riflessione di Amato in quella di Mancino e così via questa consapevolezza
Presente però io vorrei sottolinearlo perché il tono prevalente dell'impianto del della riflessione come risulta anche da una parte storica di questo di questo dossier mi sembra che lo meriti e mi sembra un atteggiamento un approccio
Non del tutto produttivo
Il termine socialista lo ripeto deve essere inteso nel modo più ampio comprendendo tutto quel movimento di ispirazione socialista che dalla fine dell'Ottocento alla fine del Novecento
Ha segnato la storia italiana la politica italiana la cultura italiana
E la ma è mancina che ha fatto loro osservazioni un'osservazione in proposito rilevando che
Evidentemente di in Italia nel l'esperienza
Di questo mondo in Italia è segnata dalla divisione segnato negativamente dalla divisione fra il partito socialista e il Partito comunista
Bene io credo creati flessione oggi bisognerebbe cercare non di cancellare questa divisione ovviamente
Ma di e e vedere un po'più ampiamente quelli che sono i i problemi comuni come facendo un po'come se non si fosse diviso
Ma anche nelle sue divisioni ovviamente nel bene e nel male vedere tutta l'ampiezza perché
Il rapporto fra cristianesimo il socialismo in Italia non può prescindere da Gramsci da Togliatti dall'articolo sette di cui del resto si parla si parla in questo coso dalla sofferta comunque coscienza religiosa dal comune destino umano eccetera eccetera è nostro a dilungarmi
è ovviamente fondata fondatissima in termini politici anche storici l'attenzione in particolare rapporto Democrazia Cristiana Partito Socialista specificamente a questo rapporto
Tra un'esperienza dell'altra impatti il rapporto fra queste due entità politiche copre più di trent'anni della vita politica della prima Repubblica
Prima nel primo centrosinistra poi nel secondo eccetera eccetera
Ma per concludere io voglio venire alloggi
E alloggi sul terreno più strettamente politico
Dopo la rottura di continuità nei primi anni novanta referendum Mani pulite eccetera eccetera con tutto quel che ne è conseguito
In termini politici il rapporto fra cristianesimo e socialismo
Nei limiti in cui se ne può parlare oggi si pone in modo diverso da tutto il periodo del repubblicano precedente non è più
Un rapporto fra partiti ma si configura a si è configurato nella ricerca fra queste due realtà tradizioni presenze chiamiamoli come già c'è ci pare
E ai fini in vista di una vera e propria confluenza comunitaria in un soggetto comune stabile
Le cui caratteristiche sono sono state variamente concepite ma che aveva questo questo denominatore comune dall'Ulivo al PD
Quindi non più come
Il raccordo patto incontro ora forse politica e partiti distinte e ciascuno insieme configurata ma come invece confluenza e il reciproco riconoscimento
Ora
La situazione nella quale noi ci troviamo ci obbliga a dire ma le risultanze di questo tentativo
Che anche Sofri fra una cosa e l'altro ormai copie un trucco per un trentennio perché dalla metà degli anni Novanta oggi è un trentennio
Da quando si costituì l'abbozzo dell'Ulivo fino ad oggi sono trenta
Quindi è un periodo non breve
In una storia politica e di una storia culturale la nazione eccetera eccetera
Le risultanze non sono nel positive nel tranquillizzante
E oggi siamo a un punto particolarmente basso e critico a me sembra perché l'ispirazione cristiana appare incerta quasi intimidita nell'ambito sia ben chiaro non do giudizi
E sì al di fuori di questo ambito più strettamente politico quello riconducibile alla situazione attuale del partito democratico
Per quanto riguarda la tradizione la presenza la coscienza la soggettività socialista è quasi rintracciabile
In questo ambito poiché non mi sembra assolutamente sostenibile
Che una soggettività una identificazione socialista possa essere fatta risalire alla scena
Avrà tutte le altre sue definizioni ma quella lì proprio no non ce la vedo
Neppure spiegazioni vengono nella vita concreta del partito democratico vengono invocate fatte valere voi chiedo scusa terza scusate se sono un po'troppo rapido e quindi un po'troppo drastico irritante
Solo per la spartizione del potere
E per garantire equilibri burocratici questo è la vita concreta dell'attuale partito democratico
Il richiamo ai valori del resto mi sembra in questa situazione un alibi per sfuggire a quella che mi sembra la vera prova
Che queste due tradizioni ma anche e che secondo me qualunque altra che voglia agire su una nel campo della politica
Che è la prova del confronto con la realtà in una realtà che sta conoscendo quei cambiamenti rapidi rapidi profondi
Inquietanti e i cui sviluppi non siamo in grado di prevedere ma con la quale è inevitabile misurarsi
Di cui è stato detto nel due introduzioni e che se andiamo a vedere bene a valutare con una una una prospettiva di carattere storico secondo me e perché
Quel mascalzone di Putin scusate la cosa fa una cosa l'ha detta
Vera secondo me
Quando ha detto che la il crollo dell'Unione Sovietica è stata la più grande mia ritocca passo io vi comunità metto
Cambiamento geo politico che si potesse immaginare
E in effetti le ripercussioni di quel moto tettonico profondo chiede era cominciato già un po'era stato preavvisato già
Da quasi un decennio da quello che accadeva nei Balcani con la fine della della della Jugoslavia Titina con disfacimento della Jugoslavia Titina con quel che ne è conseguito
E il il io le ripercussioni sono quelle che che che che che che che che diventano evidentissime e prevalenti e dominanti oggi del resto e in questi giorni io ho ripensato
Ai giorni in cui il nel per il suo ultimo congresso si è riunito a Rimini il Partito comunista italiano che aveva già fatto il congresso di Bologna aveva deciso quello che aveva deciso così di ieri
Da quel congresso uscirà il Partito Democratico della Sinistra e la rifondazione comunista
Ma quel congresso si svolse nei giorni punto immediatamente precedenti anche durante quei giorni erano dominati dai bagliori sui teleschermi di tutto il mondo dei bombardamenti notturni di Baghdad
Tutte le notti cadevano gli scudi d'Israele erano i preannunci di quello che stiamo vivendo adesso è che non si è mai smesso di vivere in tutti questi trent'anni a cominciare dall'undici settembre e via via non presto a raccontare
Abbiamo passato trent'anni e senza fare i conti con questa realtà domandarci che cosa dovevamo fare per per davvero per misurate per fronteggiare questa realtà
E per non perdere quei valori a cui ciascuno poi occasionale comprende a cominciare dalla pace
E il conti con la realtà non si fanno non vengono fatte
E lo dimostra
La rinite in essa che c'è
Di fronte a a a quella che a me sembra una una inevitabile presa d'atto preliminare addirittura da parte dell'Unione europea oggi
Che se tu hai da una parte puntine da una parte Trump ebbe ripensare al modo come garantisce la tua sicurezza anche con lo strumento del rapporto
Anche con lo strumento per la forza al quale
Le un'ottima ha potuto
Sottrarsi perché la situazione era quell'altra era diversa
Che
Addirittura
Di fronte a questo vediamo
Che kicker reazioni meschine che ci sono Italia persino un'idea che a me ma credo soltanto a me l'ha fatto tirare un respiro di sollievo questo di fare una manifestazione con le bandiere d'Europa
Il quindici di questo mese si sta spunta Nando
Diciamo il termine più più esatto perché quelli portano quella bandiera quell'altra quell'altra bandiere quella che insomma
Ecco perché tutto questo nasce secondo me dal fatto che non ci si misura con la realtà con i cambiamenti
Con le necessarie i Thrashers agli aggiornamenti dei parametri di analisi della realtà che non possono più essere quelli che avevano determinato che lo status quo e l'equilibrio dei decenni precedenti
Perché
Perché con l'abbattimento del muro e con la falsificazione definitiva
Del comunismo sovietico
Ed è anche il pensiero
Anche il pensiero deve trovare della sinistra e di tutti deve trovare dei nuovi dei nuovi riferimenti
E allora l'unica cosa terminato che secondo me bisogna fare certo ciascuno con i propri valori con le proprie tradizioni ma anche con la modestia che deve nascere
Dalla consapevolezza che tante certezze non hanno più fondamento tanti strumenti sono assolutamente obsoleti e misurarsi con la realtà con un obiettivo
Un obiettivo costruire la possibilità di stare insieme in modo motivato e coerente per offrire agli italiani
Una chance un'occasione almeno verosimile
Per governare l'Italia e per orientarsi in Europa e nel mondo
Questo è che un obiettivo di carattere politico ma di quella politicità che se ben permette mentre sempre il permettete a anche la sintesi
Libri di una disposizione etica perché se la politica non fa questo non non risponde più a nessun richiamo di carattere etico
E ha ragione il i chicchi chi mette al centro la pace certamente certamente ma domandiamoci
La pace bisogna perseguirla ma secondo me sono in atto processi tali al termine dei quali o nel corso dei quali
Le nomenklature politiche che noi conosciamo partiti coalizioni
Alleanze
Saranno mo'cambieranno qualitativamente alla fine saranno molto diversi da quelli attuali questo il punto principale secondo me per cui guardare l'attuale situazione con una situazione statica
Ferma attraverso la quale deve passare il confronto
Culturale politico e la battaglia culturale politica è sbagliato in effetti il partito democratico oggi e non è un partito che parla purtroppo è nell'attuale situazione il pilastro senza il quale non è pensabile una
Alternativa di sinistra o centrosinistra o chiamiamola come ci vuole per governare
Però sicuramente questo pilastro oggi non corrisponde
Ne alle strutture né agli orientamenti necessari per svolgere questa funzione
Questo mi sembra di poter dire e perché non c'è un confronto il effettivo
Determinato complessivi della realtà da parte di nessuno belle traduzioni
Che dovrebbero confluire e incontrandosi diciamo
Non assommare ma moltiplicare la propria capacità di
In cui di intuizione e di mobilitazione
Grazie
Grazie
Buonasera a tutti
Noi viviamo una stagione altamente retorica
E e tuttavia sia consentito di dire senza retorica che la qualità del convegno dal cui prendere le mosse e questo ulteriore approfondimento e poi il rendiconto di Mondoperaio
Testimonia una volta ancora la qualità del lavoro politico culturale della Fondazione socialismo spesso in collaborazione con con Mondoperaio e oggi in piena collaborazione con l'Istituto Sturzo
E qui vorrei fare una prima osservazione
Un mese e mezzo fa diciamo si è
Ci sto sia ben c'è celebrato in qualche modo l'anniversario del vero verrà scomparsa di di Craxi venticinquesimo anniversario e
In quella occasione un lungo ostracismo ha
Concluso diciamo
Si è concluso in qualche modo devo circensi eh perfezionato un disgelo
E
Occorre dire uncus ripeto senza retorica che una parte della nel merito di questo disgelo va al lavoro culturale
Che è stato svolto da diversi soggetti nel corso degli anni soggetti che hanno via via costruita quello che appariva una controstoria una controstoria dedicata soltanto agli adepti
E che invece nel corso del tempo è diventata storia grosso modo condivisa
E questo il suggello si è in qualche modo è stato il messaggio che il Presidente della Repubblica Mattarella
Ha voluto dedicare a questo fa anniversario con parole come al solito estremamente precise chirurgiche secondo la tradizione di quel presidente io invece a differenza degli altri mi atterrò alla al lavoro e al al convegno al che poi è stato rendicontato in questo dossier perché mi sono contenuti molti spunti interessanti ricchi tra i più significativi quello del presidente Amato che ha ricordato quanto sia stata importante diciamo la la questione romana nel nel determinare il il percorso politico dei cattolici che poi nel nel secondo dopoguerra si sono no faticosamente all'inizio poi in modo potente riuniti nell'unità politica attorno alla DC e tuttavia
E difficile immaginare quel mondo che è stato dei ridefinito del cristianesimo come un monolite
E questo a provocato via via diciamo diversi problemi adesso non vorrei essere come si per un po'
Eccessivamente controcorrente ma
E non viene mai ricordato Cesare Pinelli conoscerà questo episodio qui sicuramente molti ma sicuramente la discussione pubblica ma nella costituente
Dossetti presentò un emendamento per costituzione me inserire in Costituzione l'indissolubilità del matrimonio
Il Partito Comunista inizialmente si estende
E poi la protesta delle donne del partito lo indusse a ad assumere un atteggiamento diverso nella fase diciamo di di votazione questo per dire
Che ma è è una banalità questa osservazione che che sto per fare che mondo cattolico
Pur nell'ambito dell'unità politica
Della attorno alla democrazia renziana non non è stato certamente un monolite e nel dossier nella convegno si sono ricordate las straordinaria articolazione qui vedo del tipo agli che diciamo in qualche modo l'ultimo rappresentante di una di una di un'aria estremamente combattiva riformista che che era quella che si radunava attorno alla sinistra della Cisl e poi le ha anche poi l'accordo insomma tante tuttavia io mi permetterò di fare una piccola ricognizione veloce
Su una stagione che invece nel dossier e curiosamente omessa
Il primo centrosinistra
Che come sappiamo tutti è stato preceduto da una lavoro culturale straordinario intenso da parte di entrambe le
Di entrambe le nelle diciamo le tradizioni culturali sia quella cattolico cattolico democratica in particolare sia quella socialista con convegni e non solo socialista anche laica i convegni del mondo
Questo lavoro sono
E e iniziato addirittura del cinquantatré quindi primo governo poiché l'organico del sessanta e mi dieci anni di lavoro quindi un'aspettativa molto alta
E quindi anche un giudizio poi in particolare dei principali dei palloni si in particolare di Pietro Nenni di delusione
Allora come semplice integrazione del del dossier io mi permetterei di provare ad o suggerire con fatti con leggi una lettura diversa perché in in quel di quel periodo si ricordano riforme assai importanti come quella della della scuola media obbligatoria che diciamo tolse dalla dalla che consentirà al Fabi di trazione di di di di milioni a quel punto milioni di di dire grazie si ricorda ovviamente la nazionalizzazione della energia elettrica e tuttavia nei governi Fanfani Moro
E e anche i rumor che ricco
E con una leadership socialista che invece passò tarda datata da Nenni
Poi a abbia Martina Mancini fu in realtà il nel corso di quei quindici anni di centrosinistra che è stata la coalizione più longeva della della della seconda della Prima Repubblica quindici anni dal sessanta al settanta sei
Fu approvata la legge quadro
Sull'urbanistica non fu fatta la riforma urbanistica che costo tanta fatica e e e e tanti problemi e tanti tanti tintinnare di sciabole
E tuttavia fu fatta da Giacomo Mancini una legge quadro che poi venne giudicata da De Lucia che è un umanista assai severo una legge molto e importante
Grazie alla collaborazione tra socialisti e cattolici democratici ma in generale i cattolici
Fu uno apportate innovazioni assai rilevanti nella
Ne nella RAI su consiglio di Nenni
A Fanfani diventò direttore del telegiornale unico Enzo Biagi
Sergio Zavoli socialista di Dio
Realizzò alcuni programmi memorabili
Tv sette anzitutto e ovviamente la nascita una dittatura ma soprattutto quella RAI stimolo lo spirito critico degli italiani
E e a quel tipo di di di lavoro diciamo anche culturale contribuì effettivamente anche un personaggio che spesso invece
è un po'sottovalutato e mi riferisco ce a Ettore Bernabei
Fu approvata in quegli anni la legge sulla giusta causa di licenziamento fu fatta una riforma assai generosa della previdenza come e e venne scritto dal libro di Giuliano Amato illusioni perdute e tuttavia fu una riforma importante così come la riforma assai importante fu lo Statuto
Dei lavoratori nel settantacinque venne approvato il diritto di famiglia cioè stiamo parlando Lina Striscia di riforme
Che la delusione di Nenni in particolare ma anche
Ciò che disse Moro alle Brigate Rosse durante la sua prigionia perché si espresse su quel periodo in termini critici curiosa questa sottovalutazione di quel periodo che rese oggettivamente l'Italia più giusta
E sicuramente sia dal punto di vista sociale che dal punto di vista civile concludo
Acquaviva
A più volte invitato alla riflessione
Diciamo proponendo al facendo alcune proposte anche operative tra cui anche con quella di una Fondazione che
Che che che nasca dal dal mondo cattolico in particolare no dalla dalla Cei di una di una fondazione che concorra alla formazione di una classe dirigente
Acquaviva è in una fase nella quale diciamo a una ricongiunzione sentimentale col suo mondo di di di di di di origine questo naturale dopo avere fatto tanto in termini di lavoro culturale
Per la sua seconda famiglia quella socialista e tuttavia io concludo ricordando un dato anche questo a suo modo sbalorditivo
Nel mondo socialista esistono una trentina di fondazioni alcune delle quali diciamo
Vivaci e attive altre meno ma
Esistono quattro riviste quattro riviste
Beh insomma
Non è poco e e ovviamente lari aveva culturale cattolica il luogo che ci ospita e spesso diciamo protagoniste promotore di iniziative culturali
E politiche di di di di di interesse e di notevole interesse allora proprio perché viviamo questa stagione così cruenta Terry
Indire
è è evidente che sì essere tutte queste entità questi soggetti riuscissero a vincere
Così innaturale tendenza alla alla propria identità e magari si mettesse in Rete per qualche iniziativa forte di costruzione classe e dirigente favorire un beh indubbiamente avrebbero come dire una forza di di fuoco intellettuale non indifferente ripeto decine di fondazioni diverse riviste e insomma forse
Come dire le possibilità di un lavoro politico culturale ci sono
Servire a ricorre in casa dell'impiccato estremamente perché di questo allegorica ricca va be Marco venti
Ma io insisto su su cui su questo aspetto e noi siamo in un contesto
Assolutamente sfidante altrettanto preoccupante
Io ricordo Gennaro lo ricorderà facevo ancora il segretario generale della FIM di misi insieme dieci di queste fondazioni nel mio ufficio dicendo ma se non è possibile farne una sola
Però trovare un tratto comune di impegno di operatività probabilmente è urgente ecco da allora le fondazioni si sono moltiplicate
L'esigenza di formazione politica è diventata intergenerazionale perché non riguarda più solo le nuove generazioni
Ma riguarda anche le altre fasce d'età c'è un bisogno grandissimo di scuole di democrazia di scuole di gruppo dirigenti
Diffuso nel Paese
Io per cui penso che la parte strettamente operativa sul che fare di Di Gennaro quella che va raccolta dopo aver cercato di rimettere insieme gli elementi di cultura politica che oggi sfuggono smarriscono a qualsiasi gruppo dirigente
Gennaro dice stare insieme con gli altri e per gli altri uno degli elementi su cui abbiamo lavorato con questa cosa che si chiama Piano B
Mettendo insieme un paio di persone focalizzandosi intanto sulla rarissimi fictio né di molte parole chiave fondative della democrazia e contemporaneamente
Lo faremo il quindici marzo soprattutto un'attenzione fondamentale sullo stato di salute dei legami
Tra le persone che il problema più grande tutte le cose che cerchiamo
Di analizzare non partono da questa riflessione invece questa riflessione con Taggia negativamente tutti gli ambiti della condizione umana dal lavoro alle relazioni al rapporto con l'innovazione tecnologica
E questo spazio di ricostruzione appunto una una delle due culture parlare espressamente di fraternità
E assolutamente in questa fase una delle parole chiave perché quello che cresce la la la solitudine delle persone lei difficoltà di costruire comunità
Che oggi è la pecca più grande dei gruppi dirigenti della politica guardandoli da qualsiasi punto di vista si vede un po'tutto tranne che siano in qualche modo comunità
Che ci sia quella quel coraggio di essere feroci sulla merito Mario nel rispetto dell'interlocutore che si perde molto e anzi diventa quasi un elemento di popolarità la riflessione
Importante delle premesse cattolica e socialista possono essere la una delle chiavi
Certo rimanevate con le nuove categorie interpretative per analizzare cosa ci unisce oggi oggi in una situazione in cui io credo sia stato molto positivo
Il lavoro delle Settimane sociali che appunto hanno messo al centro la questione della democrazia no al cuore della democrazia è stata
Una settimana assolutamente importante arrivata a Trieste io lo dico subito non credo molto nelle ricadute partitiche
Di quella fase credo invece che ci sia una portata assolutamente formidabile di ricaduta politica ecco cercare di trovare in un momento in cui il massimo comun divisore l'algoritmo per eccellenza a cercare di trovare qual è il minimo comune multiplo quali sono gli aspetti che possono trovare un punto di convergenza delle diverse culture culture politiche e che non resti solo evocazione appunto del passato ma proposta capacità di dialogo se c'è una cosa che non funziona e l'intergenerazionali ITA oggi dando etichetta ogni generazione le abbiamo divise un diciottenne non parla con il venticinquenne
Il venticinquenne non parla con il trentenne il trentenne considera il cinquantenne già morto e così via è una situazione orribile e la formazione politica quella vera nonni grandi spot seminario che fanno in alcune forze politiche per autopromozione dei loro gruppi dirigenti assolutamente decisiva sì devo recuperare un pezzo della storia sono molto d'accordo con Fabio Martini
Forse sarà una vocazione all'astensione no com'è accaduto qualche giorno fa sul DDL partecipazione ma anche sullo Statuto dei lavoratori PC si astenne
E ricordiamo che
Il frutto del lavoro dello la legge trecento del mille novecentosettanta proprio
Di un punto di convergenza di riflessione succhi quel ruolo dovessero avere dentro la democrazia le organizzazioni sindacali e la questa legislazione di promozione
Lei e la libertà associativa delle persone dentro i luoghi di lavoro è stato frutto di queste due culture
Oggi è il tema del lavoro un tema ancora una volta chiave un luogo di eccessive frammentazione dove si scarica maggiormente tutto l'innovazione dell'intelligenza artificiale della tecnologia ecco è come costruire ricomposizione di mondi che sono assolutamente frammentate
E uno del degli aspetti di cui dovremmo occuparci oggi pensare al cuore della democrazia bisogna rioccupare Zinedine manutenzione straordinaria dei partiti io penso io dico anche dei sindacati oggi non esistono più motivi per il rinvio di applicazioni rigorosa dell'articolo trentanove quarantanove della Costituzione
Oggi ciò che ci unisce rischia di essere dividersi o unirsi in qualche modo per una ricandidatura è un po'poco la la politica non appassiona più perché sembra un grande ufficio di Collocamento di persone che non farebbero altro e questo è un problema molto serio
E spesso con una vocazione all'astrazione pazzesca ecco soprattutto la cultura politica socialista
E cattolica non dovrebbero aver bisogno di ritornare di risvegliarsi nella realtà e il guaio lo dico non avendo nessuna stima
E che ci sta riportando alla realtà tra col questo è il problema ci sta riportando a una realtà molto cruda con un approccio
Opposto a quello che bisogna vedere ma ci fa capire che bisogna
Occuparsi del rapporto delle gare con le persone
Anch'io condivido molto quello che ha detto a Marsiglia il nostro presidente della Repubblica e guardate però come i media italiani hanno molto oscurato la la il passaggio del mille novecentotrentotto qual è il punto
La la risposta quali sono le sfide attuali domani si vota la risoluzione del Parlamento europeo
Sul sistema della difesa europea certo anche lì quello è il ritorno accelerato esattamente come fatto purtroppo la la nostra Europa politica che è assai poco
A d'una realtà con le parole di chi fa le cose in modo brusco no probabilmente dopo il nulla si poteva usare altri termini che parlare di rear Matthew
Lo dico proprio qui che abbiamo celebrato in questa sede forse Nicola lo ricorderà l'anniversario dei discorsi sulla comunitaria europea di difesa
Discorso che sono completamente perduti e che si stanno lasciando
Alla costituzione alla assolutamente e questi aspetti sono
è temi fondamentali in questo momento in cui non c'è non ci sono solo dei rischi per la democrazia ma bisogna assolutamente ragionare su quella che è la posta in gioco dell'attacco che c'è alla democrazia a livello internazionale il problema è che dobbiamo far vivere anche
La nostra scelta sulla democrazia in modo son anche qui d'accordo
Non condito di retorica che però non da un senso di appartenenza alle persone a questa scelta ecco se noi non costruiamo a partire dal lavoro della sfide che abbiamo in questo momento anche la capacità di contaminare
Quelle che sono le forme della politica oggi i partiti le organizzazioni sindacali l'associazionismo il rischio è un distacco una polarizzazione sempre più crescente in tutti i Paesi del mondo la polarizzazione politica portato partecipazione al voto compresi in Germania
Nelle ultime elezioni negli Stati Uniti con le lezioni di Trump ma anche con le lezioni di baite in Italia abbiamo circa venti milioni
Di persone che non votano più che non parteciparono neanche nelle altre cose come ricorda giustamente il Censis non partecipano più neanche all'associazionismo è in crisi anche il volontariato quello apportata più generale ecco questi sono i grandi interrogativi che dobbiamo porci perché la questione della partecipazione è uno degli elementi fondamentali che di cui bisogna occuparsi in una situazione in cui in poche settimane oggi ricordava giustamente Nicholas stanno accadendo cose che accadevano in in sessant'anni di età di di storia ecco su questo dovremmo cercare di riutilizzare la cultura politica non solo per interpretare quello che sta accadendo va a cercare di capire anche che cosa fare come tenere insieme per le persone
E possibilmente come dice Gennaro tenerle insieme su un progetto
Ora c'è un secondo round
E ora ci sono le proposizioni Gennaro Acquaviva Giuliano Amato Giuseppe De Rita ma non lo vedo energia supponenza arrivando benissimo
Il nuovo cioè
Ringrazio coloro che sono intervenuti prima
Che mi pare che abbiano colto l'ampiezza
Di tematiche non solamente storiche ma anche attuale emerse da questo da questo questo dossier hanno approfondito temi e significati importante del su quello che significa
Significa prima del diciotto settembre la democrazia quello che significa oggi dopo insediamento dell'altra con dei dei problemi che però vengono da lontano
Se mi permettete un momento terra spettando voi no io pensavo per esempio che un'altra cosa tra laici e e e cristiani cattolici
Che dovrebbe farci riflettere fu un dibattito nato negli anni Sessanta
Tra Maritain il giorno uno scettico poi dopo americana
I quali da punti di vista diversi arrivano a dire che in fondo sta democrazie non produceva qualità
Se non faceva crescere quell'rigenerano
Le possibilità e le potenzialità dell'uomo nel relazionarsi con l'altro e nell'azione e nel relazionarsi con le situazioni pubblici
Allora negli anni Sessanta nel manifestavano per il Vietnam
La vita pubblica se c'è stata la contestazione c'era una vivacità eppure questi signori qua dice attenti
Anche nelle nelle culture più più accreditate più forti permanente insomma diciamo che per i cattolici italiani è stato un riferimento senza ma anche rosso è stato un uno studioso molto letto molto apprezzata ebbene se così diceva come poca acqua
Questo ci intimorisce monto molto
Un'altra cosa aspettando De Rita
Abbiamo allora benissimo
Morocco chimici no no no assieme avesse i andrebbe lei come una
No l'ultima cosa che volevo dire io non che un altro bel corse non citata in questi giorni è qua
Preoccupante mentre non citate che che nelle origini del della diciamo da Unione europea e la piccola euro quadri Carlomagno c'era evidentemente il problema per la pace il problema del pane
C'era bisogno erano laggiù affamate davvero sì
Ma si inventa una cosa s'inventa una cosa molto importante
Che con il piano fumante per per la soluzione di trecento anni di guerra tra Francia Spagna guerre
Interrotta ma sempre violentissima
Si poteva per fare la pace bisognava togliere il viaggio nella guerra
Una ecco
Cover cieca si tolse la Francia e la Spagna nella carbone e l'acciaio euro germaniche Circus in Germania in Francia e recinti punto a a strumenti europei
Quello a risolto quello che trecento anni oggi ce lo vediamo gli atteggiamenti di fronte alla soluzione dei problemi penso soprattutto in questo caso striscia di Gaza cioè di non risolvere perché c'è questa attenzione che non finirà mai se non si risolve la causa non finirà mai possono bombardare fare le spiagge posso fare non si risolverà ma se non tolgono ragioni
C'è perbacco noi in Europa non abbiamo niente da dire su queste cose qua adesso basta abbiamo qua la parola
A monsignor Paglia perché innanzitutto ringraziamo per essere tra come purtroppo devo andar via prima ma non potevo mancare dunque io parto da un
Invito di Giuliano Amato
Il quale un giorno incontro e mi dice
Di fronte all'aridità della vita politica però cioè non abbiamo più ragioni
Perché voi cattolici non entrato in campo
Magari con qualche ispirazione Pellicani marce
Io presi sul serio questo interrogativo perché li ha scritti
Noi ci troviamo oggi
Senza respiro ma non è da oggi quello che sta accadendo con Trump
Non è che nasce come un fungo
è il risultato anche di inadempienze
Che noi abbiamo fatto
Si accennava prima agli anni Novanta
Nell'ottantanove tutti sogniamo molto l'uomo
E in effetti in due tre anni
O sullo
La pace maggiormente cadde Fini l'apartheid in Sudafrica e altri movimenti
Quale fu il problema
Il problema inizio con le guerre balcaniche
Che noi non riuscimmo a frenare
Io ho partecipato direttamente
All'una
Momento di questa frantumazione
E la guerra balcanica è diventata la balcanizzazione del mondo
Cioè reading diceva
E nazionalismo plettri cinismo Livio
E noi ne siamo stati capaci
Il eccoci
Sì
Vieni vieni
E noi
Non fummo capaci di bloccare
E guarda caso per non fare nomi l'ONU entro nuovo c'è il loro scusate della NATO entro senza l'assenso della notte all'ONU
Ma con il nostro silenzio
E guarda caso Putin quattordici quando in base alla Crimea disse che si ricorda del Kosovo Pandev
Ora io ho avuto la fortuna anche di conoscere personalmente Gorbaciov chic e tutti noi lo sappiamo parlava della Europa come in casa comune
Giovanni Paolo secondo parlava dell'Europa al due polmoni non
Ottant'anni fa
Che ne abbiamo fatto io ricordo Gorbaciov che mi disse io mi accorsi che era finito tutto quando venne a chiedere aiuto perché l'economia terra disastrata
Venne a chiedere aiuto
Nella tracce nelle dietro
Punti in è il figlio di questa
Di questo errore
Di questo errore
Tutto ciò però si radica in una cultura che
Qui prendo in prestito una splendida definizione Giuseppe
C'è una nuova religione
Già se è nato a nuove religioni ma Enego latteria
Il culto dell'io
Sul cui altare si sacrifica tutto ora questa questo come dire scardinamento dell'inno voi
Questa dittatura dell'io che può essere può all'Egitto durante
Dell'etnia
Può essere la dittatura della delle regioni
Noi ci ricordiamo
Pochi anni fa come sono nati alcuni partiti
Cioè c'è stato come la cultura
Che ha chiamiamo una sorta di virus individualista
Chi ha inquinato tutto Chiesa cattolica compresa
Quando Giuliano Amato Viviana chiedere quella ipotesi o ti ricordi di dirsi ma anche noi come i cattolici abbiamo grandi problemi
Noi cattolici per esempio ce lo chiedevano Benedetto sedicesimo come mai dieci dobbiamo chiederci come mai il cristianesimo contemporaneo appuntato tutto o sul dovere che ciascuno deve salvarsi l'anima
Quando tutta la tradizione biblica scrive che oggi ad assaggiarlo come popolo
O non c'è la sagra
In questo io abbiamo affrontato un dibattito uscito pure un volume mai oggi vengo a dire quindi che forse noi cristiani
E socialisti
Forse dovremmo fare un grande esame di coscienza
Non è che ambedue ci conosciamo ci siamo lasciati infettare da un iper individualismo che c'ha cercato le radici
Per me la toglie così e di oggi credo che uno dei problemi del cristianesimo è quello di ripensarsi
è quello di avere il coraggio
Di una nuova teologia
Di una nuova consapevolezza
Non più quella autoreferenziale perché il pericolo di io vedo anche nel sinodo
La nuova consapevolezza e quella di dover dire che noi cattolici non possiamo esistere
Senza la compagnia di tutti ma non dei cattolici che di tutti
Non è concepibile una chiesa
La dico paradossalmente che concepisca fuori e dentro
E
Lo interpreto
Anche Maggio giustamente la samaritana
Non era mica una discepola
Non era neppure che risente anzi sette mariti
Ma a parte la morale
Eppure lei parla di Gesù ai suoi correligionari
Il buon samaritano è per definizione un ateo
Ora questo per noi cattolici ed è chiaro che il buon samaritano e non partecipa al Sinodo dei vescovi
Però non può non partecipare ad una riflessione del cristianesimo contemporaneo
Ecco perché quello che io immagino e propongo anche a voi o socialisti in maniera larga
Oggi vi abbia bisogno di un sinodo universale
Sia delle religioni
Sia delle scienze
Ma
Non fu la costituzione una sorta di realizzazione di sinodo
Nazionale
Che produsse un testo
Che doveva servire per tutto il Paese
E non fu scritta
Con l'idea della maggioranza
De Gasperi anche quando la maggioranza assoluta volevo parlare sempre anche quegli altri
E la scrittura della Costituzione nasce da questa consapevolezza di volere ricostruire un Paese che fosse un Paese per tutti non per i cattolici
Parole netto un giovane economista
Scrisse un piccolo testo sul personalismo
Lo dico da Togliatti
Togliatti non s'intendeva molto lo passo a Concetto Marchesi
La tennista
Il quale per la sua cultura europea umanistica disse ma questo va bene
E questo fu il motivo della scrittura
Di un patto tra cattolici e comunisti ci siamo scomunicati
Eppure la costituzione non scritta
Ora in questo senso io auspico
Un
Uno spirito analogo a quello come accennava prima
Tutti uno spirito che riproponga una riflessione prepolitica non lo so certamente di cultura politica
Che faccia comprendere che quel che fattura ora è un'eresia
Che ha avuto condannato ad escludersi
Noi manchiamo di una forza culturale
Che impedisca di inchinarsi davanti
Alcuni sia
Ora questo è quello che a mio avviso tutti dovremmo proprio perché è stato alla cultura umanistica che ha dato voce al suo oggetto
Una grande conquista della modernità
Ma il soggetto è diventato un individuo
Che ha perso quella dimensione relazionale di cui si parlava prima
Ora io ritengo che sia urgente moltiplicare iniziative come queste
Cioè dove le diverse culture davvero possano riscaldare le passioni
E l'accenno al voto prima cioè attenzione
La crisi dei partiti è drammatica perché non esistono sono tutti personaggi
La crisi dei corpi intermedi
è palese
Non esiste più
Ecco perché l'urgenza diritto a essere relazioni culturali e politiche
Di impegno verso la società come parte integrante
Della propria
Della propria parte il tema della maggior della dittatura della maggioranza è un virus
Ci sarà odierni e in esattamente ecco perché io credo che bisogna ritrovare
La passione per le relazioni comuni per il per un Paese per un'Europa
L'Europa oggi ha una responsabilità gigantesca a parte l'ignoranza dei tanti che magari dovrebbero che dovrebbero avere la responsabilità di governarla
Anche solo conoscendo la storia ma a parte questo c'è una dimensione umanistica
G
Che noi abbiamo in dotazione
Che non viviamo in un proponiamo faccio un piccolo esempio prima di chiudere il tema dell'intelligenza artificiale
Il tema della tecnica
Noi oggi siamo nelle mani
Anche di un individuo
Che ha in mano un potere gigantesco
Sei mila settecento satelliti
Che se volesse può provocare la guerra mondiale
Speriamo che l'ENI pazzesca annuncia una regolamentazione non c'è nulla e la tecnica per sua natura non dà il senso della vita
Di qui l'assenza dell'Europa in questo orizzonte
Noi stiamo impazzendo adesso sulla sulle armi è una non voglio discuterne ma è una riflessione mia oppure
è una specie di migliore perché non è prospettica
Siamo tutti i tram pinzati otto utilizzati
Di provenienza esatto
In questo senso c'è bisogno
Che una cultura politica riprenda riprenda passione riprende autorevolezza
E lo dico partendo dalla Chiesa cattolica
Io sono scandalizzato che in tre anni di guerra le conferenze episcopali europee non è vero ma se ne è parlato
Non è possibile
Ma non hanno avuto per cattiva volontà qui al punto non è un problema etico è un problema anche di riscoprire la passione l'Europa è permette il prossimo del cristianesimo
Emanuele non siamo col buon samaritano
Rischiamo di essere conduttore del sacrestano che vedo lavorava mezza morta parla prega
Ora ecco qual è secondo me la l'attenzione che dovremmo riscoprire io sono
Il diretto qui su questo tavolo rappresentiamo un'immagine finisca
Però non raggiungiamo l'idea di Noemi
Cinema e seicento di anni quindi la gara quarantanove immaginiamo continua angoscia perché
Però
Però non c'è dubbio che oggi se volessimo trovare un'immagine di fronte a questo diluvio
Di onde individualista e sopranista e chiamiamole logora che stanno sommergendo dobbiamo ritrovare un'alleanza per ricostruire un'arca
Che raccolga tutti
Nessuno escluso
Quindi in questo Papa Francesco ci dà un'indicazione di una prospettiva tra virgolette sinodale dove tutti dovremmo metterci insieme per capire come difendere
L'umano
Che è quello che sta in pericolo
Oggi è in pericolo Romario Lupano comune ecco questo secondo me è una prospettiva che a mio avviso per me
Cristiano credente rivolgo anzitutto anzitutto alla Chiesa personalmente esso però mi pare che la la la la la la prolusione di Matteo Zuppi ieri pomeriggio quando spinge verso una sorta di Camaldoli europea non per riprendere Camaldoli
Ma per dirci tutti insieme qui se non ricostruiamo assieme ecco un problema serio
Ecco questo è il punto termino qui ringrazio Gennaro
A far siamo per essere stato con noi averci detto le cose che ha detto
Adesso passo la parola al Giuliano Amato
Insomma non c'è molto da aggiungere
Dobbiamo io avevo già tutti sapere andare al di là del necessità di non cancellare l'altro con il nome del se medesimo
Delle nona vere cui città idolatria del proprio io nelle cose interne del proprio stato
Del il Maine che America e vorrei tornare in C uno corrente mese
Fraime grande comunque è sempre il mio sia nei rapporti interni sia nei rapporti internazionali diciamo la verità questo Trump appunto è tutt'altro che un fungo casuale
In realtà il prodotto di un deterioramento culturale che alla fine si manifesta in questo modo
Così gigantesco però è un mio giganti Zagato che vuole imporsi al mondo
E quale immagine del mondo
L'immagine di un mondo che le contenga nel quale faccia affari ed altro convenienti per lui e per il suo Paese
Cioè tutto quello che abbiamo sognato della comunità internazionale del multilateralismo eccetera opere cancellato
Da un grande mercato nel quale ciascuno alla possibilità sì cioè di presentarsi e di strappare qualcosa per sé
E se il Gianneschi riesce a strappare qualcosa pensiero lo ha strappato e va bene esserlo falliranno e lo fa l'Iran ora
Questo è diventato soffocante
E ed è per questo ma prima che arrivasse che ci eravamo posti il problema ma chi può immettere
Dei valori che richiamino alla relazione umana più che al trionfo del singolo uomo
Queste etiche diventate individuali ma parliamoci chiaro l'etica individuale un'etica fondata sulla convenienza per me
Non a caso l'etica individuale ha generato una quantità gigantesca di diritti ogni desiderio mio è un mio diritto e quindi si è creata una gran confusione
Tra democrazia liberale come democrazia
Che riconosce i diritti e la proliferazione
Di un individualismo dei diritti che concorre a cancellare la società e quindi diventa anche lui un circolo vizioso
Il punto è su questo credo che siamo tutti d'accordo e la domanda che io otto posto alla quale abbiamo risposto insieme le religioni possono dare un contributo sono ancora uno dei pochissimi probatori culturali fatemela chiamare così dal mio punto di vista culturali che offrono
La prospettiva comune come prospettiva che prevale su quella individualista
E a ciascuna
Delle diverse comunità difenderli offrono la chiave per tornare ad esprimersi in termini comunitari e non soltanto individualisti
Il libro che abbiamo scritto insieme svolge questo tema ma in realtà
Finisce dove dovrebbe cominciare dove forse se ci riusciremo cominceremo quello dopo come si fa questo commessi basta va bene
Abbiamo citato in quel libro settanta volte il documento di Abu Dhabi del del febbraio del due mila diciannove
Perché era qualcosa di concreto che dimostrava come i massimi esponenti di due religioni le più diffuse nel mondo
Ponti si trovavano d'accordo sul fatto le nostre religioni debbono concorrere a li universali Zahar bene il loro messaggio nel senso di renderne partecipi tutti su un piano di compatibilità sforziamoci per farlo
A me pare che quello che dicevi tu prima ricordando Schumann una che
Il il mettere insieme il carbone e l'acciaio
Fu una esemplificazione importante del come si fa da a passare Thaler a ciascuno quello che è riuscito a svegliarsi ignare quindi guerre continue al mettiamo insieme Shlomo per cui ci siamo combattuti imperante per decenni non a caso
Qualche storico lo ha notato
Era un cristiano chi ha concepito questo
Cioè c'è un sentimento religioso in quella proposizione di Schuman in questa idea di mettere insieme i beni con
Contesi tra di noi
E non far valere le proprie ragioni in nome di una Regione Comune in fondo offriva lo sconfitto
Che non aveva la possibilità dal punto di vista della forza di farsi valere una condivisione che nasceva sul piano del comune umanità nella pace futura
è un bell'esempio in che senso che in una situazione data prova esattamente i noi socialisti diremmo la riforma nella quale per render forma un futuro diverso questo è il punto
La capacità di far valere quei valori
Dello stare insieme anziché nel ciascuno per il sì
è una capacità che diede gli scrittori gli indennizzi in una progettualità di futuro condiviso di futuro condivisibile
In cui ciascuno trova una forma di appagamento insieme
Agli altri
La prospettiva oggi
Delle Richard mo'
Io non sarei qui sto
E questo è il punto
Io premetto che sono d'accordo sul fatto che in presenza di un'America che semplicemente prenderà tutti i suoi fagottini militari esservi riportare a casa i suoi ciottoli
Noi rimaniamo senza che ciò Ottolini che ci servono e ce li dobbiamo fare
Anche se si tratta di armamenti
Anche se si tratta forse soprattutto di sistemi satellitari ed informatici leggere quello che accade sul campo militare
Ma questo serve nella situazione data a creare ciò che realisticamente dobbiamo constatare serve nei rapporti internazionali ad evitare il conflitto che l'ha detto R.
L'Europa oggi difetta di una carenza di deterrenza in assenza degli americani sì qualche rapinatore ci vuole entrare in casa noi non abbiamo
Il sistema di allarme che lo fermi tra e quindi la deterrenza
Allora la la Venere una forza armata efficiente ci serve per creare deterrenza ma e ci fermiamo lì
Una volta che abbiamo creato deterrenza che abbiamo scoraggiato i rapinatori dal venirci in casa che cosa facciamo con un nuovo che mondo costruiamo anche insieme al Moro
Io me lo ricordo quando
Stavo al governo è mia capitato non non vado oltre di dovere a vivere degli interlocutori che mi sono venuti davanti poggiando la pistola sul tavolo
Poi girando la pistola sul tavolo
Abbiamo lavorato insieme per produrre una situazione in cui di quella pistola non avrebbero più sentito il bisogno
Ecco dove manchiamo e dove secondo me è il richiamo a Camaldoli diventa un richiamo pertinente perché quei bravissimi personaggi che furono protagonisti di Camaldoli non si limitarono come abbiamo fatto noi nel nostro libro ad enunciare il valore dei valori
Ma tradurle in un progetto organizzativo di una nuova repubblica delle autonomie del pluralismo delle formazioni intermedie
Della persona perbacco
Perbacco e l'edificio venne fuori di lì ecco quello di cui si sente il bisogno oggi non è tanto di mettere Conte al posto del riarmo
Mi sentirei forse ancora più esposto
Rispetto al futuro ma di mettere qualcosa al di là del riarmo
Che se mi viene presentato come prospettiva mi scoraggia in realtà insomma perché io non voglio andare alla guerra
Io voglio creare una condizione nell'acqua della convivenza tra Europa e Russia
Diventi quello che avevamo sperato di trovare non siamo stati capaci di fare nel novantadue dopo Gorbaciov sulla insomma
Ci sono modi di terzi per costruirlo tutto questo le tecnologie ce ne danno la possibilità io insisto nel sottolineare che il cambiamento climatico
Crea un contesto nel quale la cooperazione tra di terzi
E anche tra lontani
Viene giustificata fortemente dall'emergere della famiglia umana come comunità rilevante davanti al cambiamento climatico che fa impallidire
Le differenze minori
Rende modo di rapportarsi agli altri
Sublimato ed estremizzato da Trump in modo opposto a ciò che serve all'umanità ma non c'è dubbio che questo passaggio questo si sa per progettare il futuro comune diventa la vera sfida che abbiamo davanti ora in questo senso perché poi
Noi ce le diciamo andiamo a casa e ciascuno finisce che progetta la sua giornata di domani non progetta molto di più
Quello che ha in testa Gennaro
E che cerca di mettere nella testa della CEI la quale di sicuro lo ha capito mai rifuggire ma rifugge
Forniamo le le persone perché sappiano ragionare così da dove viene fuori va
Messa alla prova dei talenti di cui disponiamo delle sue insincera cui disponiamo
A su questa in questa palestra perché ce ne importa che
Qualcuno ce li deve portare se no non accadrà mai se la cosa facciamo ci incontriamo ogni tanto inventa le sale come il cui sta tre-quattro decine di persone dicono che tutto questo sarebbe necessario
E intanto il cambiamento climatico avanza e ci porta all'altro mondo se non lo fanno prima questi sconsiderati che governano il mondo oggi con criteri diversi
Quindi un impegno allora formativo
A rendere conto ero di un interesse collettivo fatto sui grandi temi politici
Io sono stanco di dire che il mondo del volontariato è un grande esempio di cui disponiamo di dedizione all'interesse comune
Perché è vero è sacrosanta mente vero
Ma altro è il terreno su cui poi ci si deve cimentare quello mi offre delle persone
Già predisposte a lavorare per altri ma io la devo formare questo diverso lavoro che certo non è quello a cui riforma mandare masse di rapportare il brodo la coperta alla ai senza casa oppure andare ad assistere gli anziani nelle loro case in cui sono soli
Questa è una proposta
Gennaro ha ragione noi dovremmo arrivare ad un punto in cui lo mettiamo davanti a Zuccotti Gennaro diceva Zuppi questore abolendo lo farete ed supplì si impegna a farlo
Ecco valida zuppi e comincia a dirglielo io non saprei cos'altro dire va beh
Se
Grazie
Mario
Grazie Giuliano Amato
Che
Che ci ispira cioè ispiratore cioè sollecita torna insomma l'urgenza è un po'una cosa che sentiamo tutti sappiamo poco come realizzarlo perché l'utero ma insomma
Ognuno poi si accontenta di cinque Popov e posso fa ed è non è una buona scusa adesso nei campi
Non sono in grande forma sono latticini fra qualche giorno inducono ogni possibilità incamminare ma anche di ragionare suocero cinque sì allora
Il problema di cui discutiamo probabilmente il più drammatico che abbiamo di fronte
Perché e vennero che ci sono alcuni processi internazionali e ci rende non totalmente fuori da quello che sta avvenendo
Noi abbiamo un rifiuto totale in tutto il mondo
Per il suo mondo quarto mondo né quello della Standard cultura occidentale negli ultimi le tre secoli la cultura occidentale Salvarani Bertarelli per caso partecipazione associazione democrazia non diretta non rappresentativa oggi in giro per il mondo condizionamenti andassero dall'altra a ragionarci su Taranto Massud è un po'dappertutto
Il nostro vero problema di noi occidentali che non abbiamo fatto un esame di coscienza sul nostro etnocentrismo occidentale
Cioè noi occidentali non abbiamo capito che pensavamo specialmente dopo la seconda guerra mondiale e dopo
La caduta del muro di Berlino noi pensavamo oltre alla visita aveva vinto i valori di libertà ritiro rinvieremo prezzi erano liti amori associazione di smog a Trigoria aveva umiltà
Addirittura pensando che se non spontaneamente ma anche da un podio mai dichiarò in mano militare quella ma si può fare tutto anche la democrazia in Afghanistan
Lei è questo mondo occidentale non ancora faccia un esame di coscienza noi stessi non abbiamo fatto
Perché ci siamo così innamorati della nostra cultura vincente nel quarantacinque
Per cui i richiami che arrivavano a Roma erano i liberatori
Mentre oggi vediamo poco Trump certamente convinto non libero perché è successa
Dall'altra parte il fenomeno accennato Egea
Vincenzo tortura né non i menzionati internazionali ma strutturale la vincita del branco nel soggetto soggetti il grande impegno
La cosiddetta del rogo regolatoria non sono mai stato un grande difensore regolatoria ma sono convinto di essere stato uno che sul piano del lavoro indipendente del lavoro autonomo nella piccola impresa nell'economia sommersa ha vinto la soggettività anche da noi smussato un cantore
Nella sua giacca quella soggettività esiste ancora
Questa specie di erano è una maledizione siamo ritenuti regolatoria ciascuno fa quello che vuole il nome ed il primato di procedure leggo oppure siamo di fronte a un problema molto più complesso
Che è quello di capire perché c'è una grande
Cioè lei quello vero molto semplice gli ultimi trecento anni sono stati anni in cui ha vinto noi ha vinto la rivoluzione francese delitto la lotta all'evasione contro la tirannide abbiamo introdotto
Hanno avvilito soste sottilmente il primato del noi
Trecento a me non è il primato dell'urina
Mentre invece oggi vediamo quindi noi dobbiamo andarci a cercare speriamo che ci siamo siamo a pochi ma intanto siamo noi
Dobbiamo Cream proporre il noi come primato valoriale fondamentale perché sanno vincere
I suoi è il vero problema
Perché a mio avviso non in questa doppia realtà da una parte la perdita io l'onda lunga di trecento anni che portava alta riguardo del noi nome del socialismo anime del Comune Sennori dalla dottrina sociale cattolica Dinoi
Siamo oggi di fronte a un esaurimento di quell'ombra
Annullata
Esplosione
Insomma di indirizzo nell'indirizzo che si realizza come diritti individuali come leggi
I sostenitori di ai diritti individuali ma che sostanzialmente non sostanza
Allora il problema mio mio personali dove mi vado a schiera prevarranno ancora
Vado a lavorare con quei pochi noi ancora ci sono io ramo cattolico
Cervantes e praticante vivo nella chiesa cattolica è il mio nome noi più questo aumento potente il gioco su quello
Gioco su quella nuova non posso giocare sul sindacato peccato nono non c'è mai giocato ma lo vedo spappolato
Non posso giocare sulla dimensione leader è soggettiva CEE lo Stato alla comunità per la dimensione politica perché vediamo e in tutti i Paesi questo non è avvenuto non posso giocare su nella realtà anche formale
Di una
Modernizzazione del noi
L'intelligenza artificiale le le le grandi Bartali e sul su sul digitale non interessa
Dove ci schieriamo io tra dove andiamo io personalmente ritengo che la battaglia si era Silvio su quelli che oggi si aggirano per i rinnovi
Ma sconfitte interne
Cioè la sua abbiamo il coraggio di andare verso nettamente Egidio la dimensione individuale la fragilità umane in questo momento ma qualche promotore ne ne sconnessione Celli l'insicurezza
E l'incertezza identitaria liturgica simile allora quel verso Campo su cui personalmente correrà ora
Perché si debba oltre a parte
Io vedo che è all'origine tutti coloro che apre Dinoi
Tranne noi sessanta quanto diciamo anche essere hanno una struttura dodicenne
L'Europa oggi riunione l'Europa di Schuman
Con valori cristiani Adenauer con un'imposta ricicla denaro
Europa vecchia Europa della commissione
E l'Europa siete mai andati
In giro per il in corridoio
Euro quattordici
Commosso Saremar per tappeti cose incredibili
Mentre i coniugi dentro ci sono degli obblighi buoni però guai a dire che non sono loro che l'Europa
L'Europa e il loro
Ettaro non Dinoi perno della banca non è nostro
Io vengo da una lunga esperienza anche lì nel cinquantasei cinquantasette ho partecipato alle trattative indirettamente tratteneva il Trattato di Roma e so qual era la battaglia fondamentale
Hanno cioè fondamentale che tutti compresi noi italiani hanno combattuto di non tentare
Un milione di euro accanto unione di mercati
Mercato comune europeo interessi e non lo fanno
E quello per la fine a questo ce lo porta
E l'Europa istituzionale un euro guardi burocratiche rappresentano tutti noi europei non avendo la legittimità verrà
Così come lo dico da buon cattolico mi dispiace non ci sia più Vincenzo Nardi ecco convinto di medico ex che ci parlare della chimica in Italia
Se non sei un pareggio in una sociale dell'associazione un un funzionario della Caritas non tutti sanno che per Roma
Invece Omnitel nel prassi sia la il comitato preparatorio di evangelizzazione promozione umana hanno settantasei gestite da monsignor maggiore sessanta persone
E il paragone della al comitato preparatorio nell'ultima settimana sociale di Trieste
Ha chiesto erano tutti i giorni
C'era soggiogata interna non hanno fatto avvenuto il ricordo del settantasei quanto abbiamo combattuto in quella in cui nel mille comitato organizzatore più affidabili serie e
In un grande giurista
Cattolico di destra andiamo atto lotte furibonde
Con Enzo Bianchi appena appena arrivando a possedere urlava nei corridoi percepisce faceva un casino infernale ma eravamo tutti di terzi non eravamo burocrati della chiesa
Alla Cina chiese io ci lo dico francamente borse io faccio parte dei cani se io faccio
Sì convegni le ricerche all'inizio di convinzioni ci sta dentro però vedo che il potere e
Ecclesiastico occorre di quei movimenti che stanno dentro ecco il discorso oggi su Roma cattolica
E vi troverete che schierati in tutti i dirigenti della Caritas i professionisti magari nel tutti contro il terrorismo per perché perché ormai già loro spiega il Chiesa valore è paragonabile comparabile anzi in qualche modo codificante in base al loro interesse come interesse ad entrare
Di mantenere l'apparato
Sorride
Dice addio tra lei e l'altro giorno c'era andato a studiare l'attrice
Nella nella Chiesa cattolica tedesca chiese al termine rischiano una una crisi
Dissi
In realtà al cattolicesimo
Collettiva
Aracri cinesi meccanismi interni di rappresentanza è il problema proviamo non lo diamo già donatore droga faranno ai venticinque mila siamo già
Che c'abbiamo già ce l'abbiamo già dentro il gruppo lo facciamo noi facciamo
Celebra prescritte ecclesiale il diamo una rappresentanza su Roma porta la Chiesa non tedesca vede conta tutto un meccanismo di potere dell'apparato
E confesso che chiunque oggi dice facciamo partiamo da chi c'è già minori ci già confusa o gestisce i lavori a me personalmente non mi convince
Non mi convince perché sono probabilmente lo sconfitto da da quel versante
Non mi convince perché poi parliamo dei momenti fanno fare un bel discorso tanto è un bel testo dedicato come sembrano il meccanismo il testo che io scrive accetta
Abbiamo fatto febbraio settantaquattro era cinquanta anni dando ai testi è stato scritto tutto
Carlo
Dalla Caritas di Roma per carità nessuno dice niente
è stato esposto in coppia al la i rappresentanti della del perché arrivassero cavalli e è stato presentato al Papa tecniche insomma
Che noi
Se non interno a un meccanismo di apparato che non farà mai
Il passo in avanti a dire io mi spoglio
Nel mio nome
Il nostro nome deve essere qualcosa di diverso
Fa parte di una logica non soltanto chiese io faccio solo rapporto è una chiesa poteva dirsi indagato dalla stessa cosa vuole dire che lo stesso meccanico diconsi esiti ragionamento
Non si fa più sexies paghiamo
Partiamo dei pochi noi che ci sono siamo già sotto
Perché quelli sono noti appartenenti a chi ci sta bene
Non certo non c'è non c'è profezia
Oggi fare reduce bravi tanta quattro fare Gerrit Zalm produzione romana settanta sarebbe impossibile
Sarebbe impossibile perché non c'è spirito profetico lo spirito recenti o viene da fuori non da chi appartiene
Se penso alla chiesa degli anni dopo la guerra pranzare Cesarina Vighy ricordo di Camillo Piazza
Ieri
No
Non Lorenzo Milani dormiva Mazzolari erano profani
Corretti fuori
Ti spacchiamo perfino fuori dalla chiesa del silenzio inaugura la scomunica ma erano profeti del noi di quelli che in quel maschera
Vedrete che l'utilizzo padre Davide Turoldo
Furono interrotte va dal cardinale all'arrivo però erano Rete totalmente di mobilitazione di un nome prima resistenziale del corpo Square
Allora si è questa è la mia attuale prostrazione uomo ordini mi chiese però non
Non si sente nel nome dell'appartenenza istituzionale e da quaranta con Renzi cosa faccio io che faccio il mio mestiere e studio faccio ricerche analizzate
Io devo andare dall'altra parte
Grand HP che sta succedendo Imagine Golini
Nelle realtà in coma all'individuale che cosa succede
Cosa succede in questa grande marmellata di culture archeologici investe tutti ne mio fratello mio portiere e il mio autista tutti
La marmellata totalizzante
Perché l'appiattimento della cultura moderna è norma
Abbiamo avuto per anni la paura che la la la comunicazione di massa ci avrebbe accetti Roma in effetti c'è anche modernizzato pensabile
Ah quante nel cinema americano a influito su sull'aborto tanto per dire cinema del dopoguerra
Centro maternità apparisse sempre più il
E oggi c'è una specie di sarà logica reciprocità la comunicazione di massa appiattisce la società la società appiattisce la comunicazione di massa reciproco
Il sei oggi della gente che vede la televisione che legge il giornale e e Zilli copione il palinsesto crescente legata a un unico concetto con una mediocrità di marmellata
Non ce li avesse rilievo
Non ci deve essere personaggi certo se tu fai per anni del del venti trenta quarant'anni appiattisce gossip alla fine un trompe Trump risma
Conosco il sì niente e poi quello che avverrà un Renzi di dieci anni fa tipo collegabile a caccia uno che rinnega questa specie di appiattimento reciproco fra comunicazione
Dove comunicazione cultura
Soltanto agli edito gli amici dei giornali io ho chiesto di non scrivere più sui giornali non iniziò trascrivere sui giornali dove ci sono cioè il dieci dodici edizioni del RIS di Parma hanno bevuto un po'stabiliti una parte donne una parte maschile da parte sulla parte sinistra avverte vicine all'induzione avrà abbia tutto appiattita
E porca miseria la Stampa di Torino del mille novecentocinquanta c'era solo due opinionisti Enzo Forcella edizione del vorrei ma erano due facevano prima oggi
Gli sci opinionisti della stampa centrale di Torino perché poi arrivano recuperarlo riferire troppa roba di casa mia alcuni insomma non dicono niente a nessuno
Ripetono le cose continuano a parlare del femminicidio di tre anni fa di un anno fa sì una settimana fa però non non non dicono per non allora il problema è antichi come parliamo cinese
Allora che viene appiattiscano
Si appiattisce sulle stesse nella sua quotidiana mediocrità certo ministra di Torino
E non capisce che bisogna avevo un po'di rilievo che con il quorum dobbiamo aspettare l'uomo dalla Provvidenza che a rilievo c'è già arrivato al traguardo
A comandare anche operano
Dobbiamo in qualche modo a garantire con quanti tanto insomma
Signor De Sade invece alla storia va in avanti in alto ma se passo in avanti nel senza l'auto non va da nessuna parte
Ecco noi non sappiamo più scrivere storia italiana senza l'auto senza andiamo avanti alcune volte si trascinano i rilievi alcune volte molto contenti
Alcune volte conta interrotte associando i venti ne andiamo avanti
Come si fa Zanardi ci sono due possibilità quello che io vedo che in qualche modo esercita anche mia professionalità novanta Sheva a vedere corre la miseria
Umana che si è creata
Perché se se non vai in alto ci appiattisce al basso
E alla fine no nai allora capacità reale autonomia intellettuale
E dall'altra parte invece non sai andare in auto vincono coloro che correntemente Ravenna
Tra vai in alto ma non va da nessuna parte per affidarle denaro stabili
Bosco delle Querce oppure
Vanno in acqua e noi non sappiamo andare via
Cioè ci pensate bene Nostro Signore Gesù Cristo
Su questo argomento Corrado ai singoli però le norme ma parlava ancora dei cinque
E terrà banco un metodo particolare che non è quello che lo storytelling
Attuale non è neppure vero rapporto radar parabole
Si comincia a pensare bisogna ricominciare a terra con parabole alla gente
Al centro e lei se ne è andato da Chiesa e non va più al mese non fa più capisci Mario i figli malamente ai funerali dei genitori quando Kabila cenno che non sempre più diventata grigia
Diamo una zona grigia quindi non saranno più i prezzi dell'energia
Perché se posso anche sette sine die la settimana ma non mi riprende il primo perché quelli hanno capito che sono stati in parte espulsi e non sono stati loro sono staccate
Domenica comunitaria in altro modo
E ne sono i massimi bassi
Questo è la sfida che io personalmente
Sta per i brutti sogni a novantatré anni sono stanco malato non me ne frega
Nel futuro naturalmente Lovano non posso giocarmi nel nulla sul futuro erano sì allora ancora qualche anno ai grazie sul nelle gestisca andando allo sfondo nell'individuale
Hanno vinto hanno minimizzato intorno io il super io hanno perso ha perso il nove
Andiamo a ragionare dove
Al momento
Perché probabilmente in Abruzzo probabilmente oggi comincia ad avere la possibilità delle terrecotte ora delle crepe
Critici ce
Associazione ma sono dei bravissimi almeno la mia generazione della legge inviare una mia Vincenzo alla generazione perché agiscano Duncan attorno al Supercinema El Pais c'è andato per conto suo non solo perché non abbiamo
L'autoproduzione in avanti ce sta
Se non riusciamo a anche non senza c'è anche una dinamica in atto
Occorre fare ancora qualche teste o con qualche pietra poesia ricordo sempre duro Roma ricordo scherzosamente
L'ultima intervista i cerotti
Aderisce ragazza dall'ingresso dell'intervista in cui ha parlato per un'ora mica parlando insomma conducator come premiò l'altra apparato di pubblicità
Io ormai se ciò non voglio più fare voglio fare il cuore
Organico organizza un corso sopra c'era più che rivalsa due gravi o novanta erano andava nel senso che e certe volte anche investire e consumare lui consumato io mi sto consumando però prima di consumarli del tutto e dedicarmi alla polizia
Andiamo a parlare a quella fascia di persone che hanno vinto la propria battaglia del Giglio
Che si sono allontanati dai nomi ma torniamo al lavoro io perché nel non rovina desideravo la possibilità di recuperare un po'di grazie
La
Adesso dulcis in fondo
Che non funziona questo no non funziona funziona perfetto
Grazie innanzitutto che la sera mezza giornata passata insieme molto interessante molto intelligente secondo me e grazie perché la ragione Amato per queste per la la riproposizione della mia proposta ma non voglio insistere eccessivamente voglio solo fare un un accenno
Non so in base in altro albergo da qualche parte che Roberto era soprattutto permetterlo
Di una vicenda storica diciamo sono
E impegnato almeno quanto Camaldoli sia con di più o l'azione direttamente mossa da De Gasperi negli anni quaranta
Nostro compagno prete Poma atto siamo a Baget Bozzo
Prima di morire dopo il casino di Tangentopoli e novantaquattro pubblicò un libro corposo molto serio molto professionale e molto sociologico
Sul ruolo della dell'episcopato italiano di negli anni diciamo della gloria non del paese a debolezze rischiano di
Negli anni cinquanta e sessanta in particolare
Un episcopato che era si era dimostrato all'altezza migliore tra i migliori del mondo
Decine e decine di vescovi di grandissimo livello di alta di alto lignaggio e di grande forza non negli individui che prima Bertelli Raciti indicava
E e ha fece un'analisi profondamente netta chiara se volete voi Pd qualche libro il titolo del libro secondo Mauro eccetera
Sul perché era avvenuto questo perché era avvenuto questo perché questi personaggi questi teenager doti erano vive questi cattolici sacerdoti erano stati fatti i vescovi da prevalentemente nell'ambito di
Liberazione dei pontini ma anche prima
E avevano fatto per trent'anni diciamo così una lineare un sostituto Nannina formidabile
Nella crescita e lo sviluppo del non solo dell'Italia ma anche la Chiesa cattolica del nostro Paese
Era perché stavano dentro un sistema che aveva la politica al centro
Erano alleati formidabili straordinari collaboratori
Nella crescita della Democrazia Cristiana erano stati nello erano cioè loro si erano formati erano rimasti straordinari personaggi mi chiese dai grandi pastori Grandi Uomini di Dio e avevano fatto il bene del popolo perché erano dentro un sistema non solo perché aiutavano il deputato locale ad essere eletto pretendo infila un po'di preferenze
Ma questa cosa mi spinge ancora di più oggi a dire
Che la Rete cattolica in periferia nel a livello di base del Paese
Le venti mila e rotti e marocchine saranno disguidi e mal distribuite mal frequentate semichiuse
Solo ancora al punto di riferimento di una manovra da fare ancora oggi e da convincere i nostri vescovi la nostra chiesa a far sì che la possa realizzare per costruire una classe dirigente
Dedicata alla politica come la vogliamo noi a questo noi prima del su nel tuo
Allora questa forse ai secondo me rimane ancora da pretendere queste energie ancora va messa in campo questo è il mio
La mia convinzione l'abbia proposta che voglio ripetere voglio un lasciarvi dicendo che continueremo per quello che possiamo
Ha tentato di convincere qualcuno che possa realizzarla senza l'immissione nell'intera struttura ecclesiale in particolare il suo punto terminale
In una sua rete parrocchiali dentro un sistema che li faceva vivere la vita reale sia sono l'individualismo dell'impazzimento parlava Beppe noi dobbiamo spingere non solo per il bene dell'Italia
Ma anche per il bene della Chiesa ricordandoci
Meno meno continuava a ripetere Margiotta Broglio sicuramente era un cattolico di provato io ero sì seduto sotto la la statura di
Di discorso cantieri fra vent'anni fra almeno e mi ricordava l ennesimo convegno su concordando
Lui parlava la professore faceva e mi ricordava questa incontro saranno i due che stiamo preparando il predisponendo la legge sull'otto per mille e il Presidente del Consiglio del tempo eravamo circondati da proporre da preoccupazioni troppi soldi ai preti ma dove andiamo
Questi che ci faranno tutti i soldi farti rinuncerebbe anche l'autoporto piuttosto il povero poliziotta Bebe descritti quindi poi Bettino che cosa ci dice non ha fama di preti
In senso e per evitare roba da nessuna parte è ovvio
Oggi magari rischiando ansia dove però ricordiamoci che questa rete provvidenziale
Umanizzante non solo le fortemente innestata a dire il regista è ancora una delle pochissime forse l'unica forza sparsa sul territorio cui possiamo appellarci e ci appelleremo e continueremo appellarci
Puntando a una questione e che in qualche maniera oggi fuori tempo e fuori quadro cioè l'impegno per la politica l'impegno per la formazione di una classe dirigente innovativa per la politica
Io vi ringrazio ancora vi faccio tanti auguri
Io ringrazio tutti voi io credo che sia un attacco proseguiremo la tenacia per gli anziani una volta era una virtù dei giovani