War Room COM - Il bel parlar non fu mai scritto

Bentornata e ben tornati ora un comma il nostro appuntamento settimanale con le novità e le tematiche della comunicazione nato dal lavoro Roma di Enrico Cisnetto
Tu chiamalo se vuoi Storytellers fatto sta che l'oratoria e la retorica ovvero l'arte del discorso variamente ribattezzate
Non perdono mai di interesse costituiscono un perno della comunicazione ed i suoi antenati letteralmente da che l'umanità si organizzate in città e comunità allargate e a memoria di sistemi alcuni grandi discorsi hanno scandito infatti contrassegnato mutamenti rivoluzioni e passaggi storici decisivi
E la cultura pop di massa diffuse in tutto il villaggio globale dal cinema hollywoodiano mia celebrati alcuni all'interno di film di successo
Il tratto comune il minimo forse nella fattispecie il massimo comun denominatore di tutti i discorsi consiste nella finalità della persuasione per scopi differenti
Ma l'obiettivo di fondo rimane giusto appunto sempre lo stesso quello di convincere l'uditorio della bontà delle ragioni di chi lo pronuncia e di ottenerne supporto
La cultura sociale manageriali degli Stati Uniti del Novecento quello che è stato chiamato il secolo americano aggiunto una propria specificità motivazionale all'arte del discorso
Trasportando quel bisogno di spingere altri individui ad agire sul terreno eminentemente economico e produttivo
Del lavorare a beneficio dell'impresa e così introdotto sulla scena pubblica alcuni discorsi di manager importanti togliendoli dalla condizione di backstage che era invece prediletta dalla borghesia capitalistica del vecchio continente
Agendo su varie leve sollecitando aspetti diversi
Ma proprio la comunanza e la condivisione generale dell'Obiettivo fa sì che nelle sue evoluzioni lungo l'epoca il format del Grande discorso mantenga degli elementi comuni rendendo così valide ed esternando alcune regole precetti di lunga durata
E anche in questo caso i con riferimento alla creazione di un discorso davvero persuasive memorabile si può dunque parlare di una permanenza o se si preferisce di una per indegnità del classico
Allora come oggi nella post-modernità in cui l'eloquenza viene sostenuta da tecniche psicologiche ed emozionali si va alla ricerca del discorso perfetto
Quello che i Comuni che idee pensieri valori
E funge da culture Sharon quello che trasmette news e informazioni quello che un tempo ostentata la sua dimensione pedagogica io adesso nell'epoca del trionfo della disintermediazione dell'auto comunicazione di massa via social
Della renderla molto meno manifesta quello che comunque sempre punta a lasciare un segno a imprimere una svolta
Discorsi eroici discorsi che aspirano a rivelarsi indelebili per la memoria di chi li ha ascoltati e a tramutarsi alle generazioni successive
Di tutto questo parliamo con gli autori di due libri appena usciti sul tema Paulo Braga da qui do il benvenuto
Buongiorno presero salve buongiorno professore di semiotica e il giornalismo informazioni digitale all'Università Cattolica di Milano e autore di come parlano gli eroi pubblicato da Guerini e associati e Laura Suardi da qui do il benvenuto
Un grazie in libera insegnante di greco e latino al liceo Parini di Milano dove dal due mila e sedici
Tiene il laboratorio di retorica per gli studenti traduttrice e collaboratrice del Corriere della Sera autrice de il discorso perfetto
Pubblicato dalla terrazza per ragioni anche temporali oltre che cavalleresche diciamo così comincerei dalla professoressa Suardi chiedendole com'era la strutturazione del discorso nel mondo antico
Si potrebbe dare una risposta molto molto articolata diciamo così Siber viene attraverso semplificazioni anche per il desiderio di trasmettere un una ricetta in qualche modo seguire applicabile anche dall'uomo della strada astenuti quasi ancora nel mondo antico tanto dobbiamo distinguere nel mondo greco l'autonomia nasce legata alle esigenze del tribunale
E la base giuridica greca prevedeva che fosse il singolo cittadino a difendersi quindi che non potesse mobilitare competenze al treno avvocati che parla se non per lui
In questo lo metteva nella condizione di doversi preparare un discorso di fa preparare un discorso e impararlo ha diciamo rendere disponibile questa questa competenza rendere applicabile questa competenza anche da parte dei singoli si sono definite diciamo così delle regole
Attraverso i primi manuali di retorica più questo con vorrebbe essere l'atto fondativo della retorica non è la Sicilia della metà del quinto secolo avanti Cristo
E nel mondo romano invece abbiamo un'evoluzione molto più come posso dire strutturata
Professionale attraverso direi soprattutto la figura di Cicerone che è uno studioso sfilò studia Filosofia studia retorica
Però però neanche un politico e un avvocato emette appunto e con il segno Traverso e sono umili i suoi dialoghi un metodo per strutturare il discorso quello notissimo delle cinque fasi dall'invenzione alla disposizione alle incursioni la mia e Lazio ma ogni fase nel discorso non è proprio per tutte le sue più un discorso per per addetti ai lavori a dire che la tradizione retorica poi a proseguita per questa dichiarazione partendo questa impostazione ciceroniana molto pratica anche però i testi in cui Cicerone la la esclusione racconta
Ma anche con dovizia di particolari con i consigli degli addetti ai lavori da addetti ai lavori per addetti ai lavori però sono delle grandi chiacchierate sono ti dialoghi
E quindi si fa un po'fatica a non perdersi sono delle conversazioni bellissime tra persone molto preparate mi salta Cicerone sia Zidane maestri della generazione precedente la sua e però questi questi maestri si fondono in un modo non non proprio sistematico e quindi forse semplificazioni successiva era era assolutamente necessaria
E allora chiedo al professor Bragaglio cosa rimane di quella strutturazione o per meglio dire come viene reinventata la struttura del discorso nella contemporaneità
Sì la situazione rimane rimane mi viene tradotta trasformata
Declinata informa narrativa questa è la risposta
Nel sull'onda
Della fortuna recente forse anche un po'della moda dello storytelling
La struttura del discorso classico
Più c'è da dire in ambito extra accademico nell'ambito di quei cocci di nella comunicazione aziendale che tra le righe due citato nell'introduzione che in università ecco
La tradizione classica viene ripresa
Riproposta
Nei modi di
Nei modi narrativi cioè le parti del discorso sono partite una storia questo per risponderti in una frase
Io di questa cosa me ne sono reso conto ma
Ragionando su sui film perché tu hai detto che in segno qui in Cattolica semiotica giornalismo a concorso di sceneggiatura
Ne le riflessioni che ne portano aporia quest'oggi nascono proprio nella visione di cinema specifiche americani
Che sono quelle che prudentemente ci offrono come ancora dice che nell'introduzione Casentini discorsi trascinanti memorabili Sodom maledetta domenica avrei Baratta aggregatore le sue scene forti sono c'è l'impatto allora mi sono sempre piaciute niente ressa dal punto di vista della ricerca dello studio
Ho cominciato a chiedermi siccome sono scritti questi discorsi per per far funzionare così bene ed è così è vero al loro interno questi testi applicano un precetto che vale per tutte le sto per le storie presto nel cinema quindi per la sceneggiatura intera racconta una piccola storia hanno una struttura narrativa
Cioè racconta un arco di trasformazione io che sono un attore che parlo
Mi sento in questo modo l'inizio della storia all'inizio del discorso mi sento in quest'altro modo alla fine porto insieme con me il pubblico chi mi ascolta la platea l'uditorio da quell'emozione iniziale a questa finale che è quello su cui volevo su cui volevo portarlo ecco io ho provato a usare gli strumenti della sceneggiatura per fare un Brenta di questi discorsi per spezzettare le vedere se
Le parti classiche di alle parti classiche del discorso quelle di cui molto bene da questo adesso si occupa nel suo libro possono corrispondere delle nelle fasi degli step narrativi mogli in grande misura questo al cinema viene e forse un po'anche il suo
E sulle fuori ovvero gli altri ambiti di cui ti occupi ci diamo del tu perché io e Paolo ci conosciamo nota da parecchi anni e ce ne occuperemo nella nella prossima domanda per l'appunto ritorno dalla professoressa Suardi
Per chiederle quali sono i i classici della classicità blu mi perdoni il bisticcio vero
E quali sono i miei protagonisti della retorica classica che sono maggiormente passati attraverso le epoche che e senza eccedere nell'attualizzazione ancora oggi possono dirci qualcosa rispetto alle nostre esigenze Camp in qualche modo sono comuni ed alcune delle loro
Qui distinguerei due piani inondato da un lato ci sono i discorsi memorabili Savona il discorso di carica uno
Nella nell'Agricola di Tacito dapprima Catilina richiama la resistibile idea e sono discorsi che hanno delle violazioni di Demostene tiene quasi tutte escano dei discorsi che hanno dei punti di forza
Secondo me riproponibili riproponibili a un pubblico moderno e anche in qualche modo riutilizzabili degli spunti
C'è da un lato componente narrativa di cui parlava il professor Braga ma non non solo ecco forse bisognerebbe fare una riflessione vero un attimo una parentesi sul contributo di Aristotele
Circa la forza persuasiva del discorso che cosa rende convincente il discorso nella prima o dopo ma per restare dentro la sua domanda appunto occorrerebbe anche una riflessione un po'
Un po'teorica cioè non solo i grandi modelli sicuramente continuano a funzionare ma anche un poco una riflessione teorica sul componenti che rendono davvero convincente il discorso convincente e cioè in trasporto Syllogos per dirla con quelle categorie di di Aristotele nel modo in cui ci parlava sia un personaggio di finzione il sia il protagonista del film sia sì a Cicerone presenta se stesso all'interno del discorso quali elementi nella sua figura valorizza per risultare credibile risultare affidabile
E impatto estetico di emozioni
Desidero trasmettere ritiene giusto trasmettere in questo momento per convincere e qui davvero le narrazioni sono sono il contenitore migliore per trasmettere emozioni macchia scura gita
E naturalmente Logos cioè la linea comunicativa
Non è sempre logica non siamo nel campo della logica rigorosa però rigoroso parente gli argomenti sui quali puntiamo personal per convincere ecco sia questo aspetto direi teorico mi è sembrato giusto anzi affrontare mille lavoratori che se facciamo squadra
Sì libero e poi naturalmente l'aspetto invece presentati compiuti più coinvolgente degli degli esempi i grandi esempi dell'antichità che anch'io però ho cercato di mettere accanto a discorsi ai moderni che a volte grazie alle risorse verso essere indirizzate su poi molto simili il discorso di veri che lo troviamo dico l'epitaffio però il discorso che famosa sì perché no cui sempre citato sempre che sempre viene citato lo abbiamo sentito citare dal presidente degli ormoni nel suo ultimo intervento assi Fabio ci sono delle convergenze
Contestualizzate con appalti invece naturali organiche perché così discorsi lontanissimi che appartengono contesti affatto diverso
Dal discorso di Pericle ai politici contemporanei tra cui cento Paolo ti dedichi molto nel tuo libro in particolare nella politica americana dove anche attraverso la cinematografia si consegnato un'immagine del politico come formidabile duraturo come capace di scandire i momenti decisivi della evoluzione della vita pubblica attraverso discorsi appunto memorabili
E quali sono le tecniche di fondo che la politica americano per meglio dire che gli spiccioli AICE ASS della politica americana
Costruiscono ci puoi raccontare qualche sai te riguardo e Quaglia tu giudizi hanno segnato davvero alcune fasi fondamentali
Si guarda parte da quest'ultima cosa che mi ha chiesto allora chi ha segnato l'arte del l'orazione presidenziale perché mi occupo nel nel secondo capitolo del libro dei i presidenti americani i presidenti americani un sono va bene Chennedy
Reagan e poi in ultimo Obama fra
Questi tre nomi guarda caso tutti e tre usano ampiamente di strumenti e della narrazione i primi in forma almeno come dire metodologicamente consapevole anche se lo usano gli ultimi particolare Obama grazie all'apporto dei loro autori di spicciola interesse
In maniera aperta consapevole cioè John Farrow che è stato il primo speech writer radio pancia prima cosa quando descrive un discorso non sono le parole che deve usare preoccupati dal della storia che deve raccontare cioè della linea Antilia coerenza redazione che sottesa a a tutto a tutto quello che dirà il dietro le quinte del serpente perché porta dire su questo ambiente ci porta a dire che c'è
Un enorme sforzo per portare discorsi
Alla miglior versione possibile quando sono pronunciati che vuol dire seppure in tempi compressi scrittura e riscrittura scritture e riscritture Lighting gli serviva il timpano come si dice al cinema si dice così anche da scrittore discorsi presidenziali
In un dialogo aperto Franco con quello che poi figura in vetrina come autore del discorso del presidente che a volte come il caso di Obama che lì ci sono
Erano che i suoi discorsi scriveva a volte lo è un po'di meno cioè Chennedy senz'altro messo del suo ma era appoggiato da ma bravissimo autore che
Che gli scriveva che che Micheli scrivere discorsi persone Enza
Che tipo di narrazione raccontano ma io ho provato a ragionare su quali sono gli schermi narrativi ricorrenti nei loro discorsi
Uno di questi è quello della Geremia deve cioè questo quello schema la di di racconto Camacho intensa biblica il profeta Geremia
Anche nuovi media che c'era un in tempo a ore di promesse antico che è stato smarrito quindi una fase di decadenza alcuni giorni ad agire
In vista di una rinascita e di un cammino Prospero il progresso del Paese insieme allora questa cosa qui turbato avvisata nei discorsi di Johnson
L'altro annusata nei discorsi di Reagan
Con qualche variante dei discorsi di Obama mica America Kéré Grete gliene nel fondo e questa cosa qui
Un altro schema del discorso che io ho visto ricorrente
Tipo di discorso che si trova in comune con chi sportive cioè quello dell'underdog nello schema narrativo dell'andando da soli che in partenza che ne conosciamo perché studiato dal presidente Meroni in apertura
A di sono andato presentandosi rappresentano sì in un presentandosi in Parlamento ecco per dire da usato Obama questa cosa qui quando nel due mila quattro si è presentato sulle scene nazionali era sostanzialmente sconosciuto
Dichiarando improbabile la sua presenza spolpato era uno che era sfavorito oppure se la stava facendo era lì neo che cosa porta ad usare questo schema il fatto che tu cominci
Di solito istintivamente a tifare per la persona che sta
Che sta parlando perché perché ci tiene a che ero sfavorito dalla sorte dimostra che c'è una giustizia superiore che premia lo sforzo lo sforzo uno sforzo meritevole
Chiudo nella mia risposta tornando all'inizio
Allora Rega Anna che era un grande oratore di non andare a braccio che leggeva ciò non toglie che c'è il disco si sono bellissimi da ascoltare a prescindere dalla dalla posizione politica etica e qua e questo vale per Obama vale per la per Reagan ho cercato di essere al di sopra delle parti ecco di Braganza bipartisan esatto a lega anche aveva dei trascorsi come leader sindacale degli attori ma anche come uomo di comunicazione della General Electric s'oltre ad aver presentato per anni trasmissione in televisione in America ti suona qualche similitudine con qualcun altro
Odierno ecco oltre aveva fatto questo mi girava negli impianti della General Electric s'per fare comunicazione interna e teneva fino a dodici tredici discorsi al giorno
Includendo anche quelle che teneva il Rotary Club la sera presso i notabili della della città dove interveniva
E alla fine la Fiera due un canovaccio che a limato aggiornato ha perfezionato e che poi alla fine si ritrova in tutti i suoi discorsi ed è stato il manifesto della sua politica passato ai suoi autori che lo conosceva a menadito conosceva ma quello che bugiardo tra loro chiamavano Bespin ce e continuavano
Cambiando lo ove necessario aggiornandolo a aggiornare questa
Questo discorso perfetto che era già pronto in partenza
E questa cosa qui io l'ho vista si vede Obama cioè componente chi c'è anche un contratto e in fondo c'era anche Naba su questo chiudo eventi lascio la parola nei Martin Luther King perché quella parte del del discorso
Leggendario che lui chiede a Washington sul sogno ecco è una parte che lui da un certo punto di vista improvvisa perché non era non era in copione forse perché sentiva che l'uditorio stanco li mandava vibrazioni
Non del tutto positive colui USA un brano di un discorso che aveva provato e riprovato diciamo era il suo li frena andava sul sicuro
Al magiara ancora insomma che aveva provato quel provato e riprovato a volte non c'è tempo di farlo si vede però i grandi discorsi sono sono arrivate alla lettera mettono a frutto può in forma narrativa come dico io voi recuperando i classici perché la castità in quell'ambiente cioè in quella in quell'ambito culturale
Magari in maniera non sofisticata magari un po'ingenua i classici di cui parla la professoressa Suardi mi hanno li hanno studiati e secolo che la professoressa se se posso mi erano la cosa che dice professoressa nella nel suo libro
Missili la retorica viene ancora studiata a livello anche di scuole assecondare molto di più di quanto di quanto di quanto viene da noi forse il caso che la riprendiamo un po'perché mi è stato chiesto
Altre volte ma qual è la differenza tra tra tra noi loro intendendo gli americani non è per fare gli americani alti costi e perché a volte sono ingenui a volte sono che sono troppo plateale sulle mozioni
A volte semplificano
E però sui fondamentali ci sono cioè sulle cose che sulle cose che funziona ci sono si allena no e praticano Annona consapevolezza metodologica dietro per cui vale che poneva fine ha radici antiche opera di cui si occupa la professoressa il cui questo dietro le quinte in cui e che che scoperta
E a proposito dei vasi comunicanti che racconti tra ambiti differenti nel tuo libro alcuni spicciola e per essere vanno pure fare gli show runners difficilmente gioco per l'appunto di slide Indoors
Molto americano ma avendo alle spalle la conoscenza dell'arte retorica classica che ci racconta la professoressa Suardi
E peraltro proposito dice di Geremia di la grande retorica politica dell'ottocento è stata dominata da uno storytelling potremmo dire biblico che continuava a riprodurre per l'appunto parabole in argomentazioni tratte dai testi sacri tornando invece al mondo pre cristiano io a proposito di fondamentali davvero fondamentali volevo chiedere alla professoressa Suardi
Di raccontarci qual è il contributo di Cicerone che tutti quanti noi abbiamo studiato a scuola per l'appunto ma rimane davvero un modello insuperabile da molti punti di vista
E che hanno
Agisce direi dal da tanti punti di vista così
Ci si potrebbe così imparano accontentare di leggere qualche suo qualche suo esempio cioè qualche sua orazione allora anzi la prima critica in aria ma io direi ancora ancora meglio
Mi Fini Piquet no quando tutto è perduto e però alla passione politica di Cicerone Elia di fronte a difendere l'ultimo miglio i centimetri che ci separano da da un risultato in cui non riusciamo a smettere di credere ce n'è tantissima convinzione nelle parole di Cicerone
Un poco
Travo così anche nella prassi didattica dunque noi gli facciamo un buon servizio non sottovalutiamo un poco l'idea che dobbiamo presentarlo come il capitolo fondamentale
Uno dei capitoli fondamentali ma ma uno di quelli davvero fondamentali della letteratura latina alla fine Xyloto fissiamo immagini difensore della Repubblica l'uomo
Un po'così molto studioso scomposte cellulare
E e alla fine un perdente però lo liquidiamo via così però nelle varie fasi della sua vita molto intense tutto molto forti anche di fronte a a causa delle
Liste con il
Come nelle filippica che sono meramente tecnica preferiti del nella sua nella sua oratoria portata al Cairo si misura arrivava all'offesa personale nei confronti di Antonio lo dipinge come una sorta di rozzo gladiatore ignorante sempre ubriaco volanti fuori Celli
E le caratteristiche vero uomo politico con un po'di Stato nuovo di Roma dovrebbe dovrebbe possedere ecco mi piace un po'questo coraggio DT sbilanciarsi e in contrasto che evidentemente logoro consentiva e forse lo richiedeva
Un altro grande tema che affrontiamo scuola anche gli resta un po'tra le pagine del libro e la crisi che la retorica a un certo punto nel mondo antico incontra con il Principato
Con il principato da una parte prima ancora in Grecia quella monarchia con i regni ellenistici lo spazio per la libera espressione delle opinioni
Si restringe e si contrae e anche le energie al suo arco scrive Tacito nella grande oratoria sembra sembra sembra spento dovremo aggiungere un'altra cosa se poi ora sulla scuola
Cioè c'è spazio CEO sono assolutamente convinta che dovremmo insegnare l'oratorio non come un capitolo del libro di Greco di letteratura greco di letteratura latina non importa ma che dovremmo proprio rivedere un po'il fondamentali anche della vacatio cioè di come si ci si presenta in pubblico di come ci si muove di come si sottolineano con i gesti con gli sguardi
Di passaggi importanti bianco e e questa esigenza che viene avvertita dai ragazzi
Pena c'era la possibilità di imparare qualcosa su questo si fionda perché perché è un aspetto che la nostra tradizione scolastica non considero anche se ci sono pagine e pagine e pagine di Quintiliano che descrive i gesti delle mani con loro significato in modo molto analitico
Sono sono aspetti che forse potranno anche così pazienti che ebbe modo sintetico però recuperare
Siamo partiti da ragionamenti estremamente interessanti e rispetto all'oratorio alla retorica arriviamo a come ci si presenta in pubblico quello che gli anglosassoni chiamerebbero il public speaking ma che racconta anche della necessità in una democrazia
Di stare in mezzo agli altri con strumenti consapevoli di costruire argomenti persuasivi che siano rispettosi anche del nostro uditorio
Io ringrazio moltissimo una grandissimo grazie alla professoressa Laura Suardi autrice del discorso perfetto pubblicato dalla terza è un grandissimo grazie all'amico Paulo Braga otto ore
Degli come parlano gli eroi pubblicato da Guerini e Associati due momenti differenti della storia della retorica ma che parlano decisamente tra loro all'insegna di una continuità che per certi versi anche il canone occidentale moltissime grazie a voi io grande grazie a coloro che ci hanno seguito d'arrivederci alla prossima puntata di quorum com'