Giovanni Falcone, la strategia della tensione e l'omicidio Mattarella

A tutto e tutti grazie di essere venuti e di partecipare così numerosi a questo dibattito che con una il senatore Roberto Scarpinato abbiamo fortemente voluto prima di entrare nel merito
E nel vivo del dibattito lasciatemi ringraziare tutti i colleghi qui presenti senatori deputati in particolar modo il nostro Presidente Giuseppe Conte il presidente
Stefano Pastorelli Francesco Bozza che
Ringrazio per essere qui con noi
Ovviamente questo dibattito per noi ha un valore molto molto forte perché perché ci permette di unire un po'il puntini di quello che è stato un periodo storico e politico
Che ha segnato la vita
E la storia del nostro Paese il dibattito si articolerà in due parti più alla fine la proiezione del docu-film che è stato lo spunto per intavolare insomma questo questo ragionamento e ringrazio in particolar modo anche la regista Giorgio Furlan che qui tra noi e Mauro Parisse non è che il produttore come vi dicevo il dibattito prevede una prima parte che verrà introdotte moderata dal senatore Scarpinato
In cui si uniranno un po'i puntini di questo periodo storico segnato da omicidi e stragi che ancora oggi non hanno una risposta ufficiale
Nella seconda parte invece affronteremo il curioso caso della mancata trasmissione di questo docu-film
Da parte del servizio pubblico che pure all'inizio aveva commissionato questa produzione cercheremo di capire cos'è successo
Ma non voglio togliere altro tempo alla divo della discussione quindi lascio la parola a Roberto Scarpinato
Grazie
A distanza di quarantacinque anni dall'evento
Non un ciclo di Piersanti Mattarella resta un caso politico-giudiziario aperto e controverso
E per una serie di interrogativi che dal passato
Attraverso il tempo giungono sino al presente
Un caso che segno c'era un'etica mentre una ditta di Giovanni Falcone
In pochi minuti a mia disposizione provvedono a esposto i principali punti problematici
Al febbraio del mille centottanta si svolgevano dei più importanti congressi nazionali nella storia della democrazia cristiana
In quel congresso si dovrà decidere sia la linea del compromesso storico
Che dopo la morte di al tumore era stato tenuto vendite in Sicilia
Dal presidente regione pressanti Mattarella dovete arrestare un'esperienza locale oppure dovrà diventare la linea nazionale del partito
I pronostici davano vincente nuova coalizione delle correnti del partito favorevole alla ripresa del compromesso storico con una percentuale che veniva stimata intorno al sessantacinque per cento
C'era un che fanno il cambiamento
Si era verificato contro l'aspettativa un capovolgimento di fronte la linea della ripresa del compromesso storico era stata bocciata
Ed era stata approvata la mozione del cosiddetto preambolo
Che proprietà definitivamente la stagione politica della solidarietà nazionale
In quel complesso vi era stato un grande assente
Pressati battere
Colui che avrebbe dovuto essere uno dei protagonisti principali del dibattito
E che con la sua autorevolezza con la sua capacità aggregante forse avrebbe potuto determinare una un esito diverso
Mattarella
Allora di Aldo Moro da luglio avuto prima la direzione nazionale del partito e poi alla e
Carica destinato alla carica di vicepresidente del partito
Aveva anticipato in Sicilia una delle principali roccaforte elettorale della democrazia cristiana da sempre laboratorio politico nazionale
Il coinvolgimento del Partito Comunista Italiano nell'area di governo ponendosi alla guida di una coalizione di centro sinistra con l'appoggio esterno del Partito comunista il diciannove febbraio del mille novecentosettantotto poche settimane prima
Il suo maestro e mentore Massa sequestrato il sedici marzo mille novecentosettantotto proprio quanto si accingeva
Da applicare quella stessa linea politica in campo nazionale
Il giorno del rapimento di Moro
Mattarella come ha testimoniato Leoluca Orlando aveva commentato
è finita anche per me
In maggio del mille novecentosettantotto giorno del ritrovamento della Qatar di Moro in via Caetani si era recato sul luogo
Rafforzando sì nella convinzione che la linea di Moro era un segnale anche per lui
Operano a babbo
E l'intervento pochi giorni troppo una telefonata anonima di minacce sulla linea riservata di casa Mattarella
Come ha riferito Sergio Mattarella
L'ignoto interlocutore aveva pronunziato la seguente parola
Farete la fine di Moro presto toccherà anche a voi
La minaccia si era materializzata il sei gennaio del mille novecento
Quel giorno Mattarella viene assassinato a colpi di arma da fuoco sotto casa sua mentre con la moglie macchinazioni se il figlio si accinge ad andare a messa a bordo della sua autovettura
Il Kindle Expo esproprio numerosi a colpi di arma da fuoco attraverso il finestrino
Soprattutto si è avvicinato a una FIAT centoventisette e tornare al posto di guida sicura dare un'altra pistola con la quale finisce Mattarella
Molti anni dopo
Il diciannove ottobre mille novecentottantanove Giovanni Falcone
Concludendo una laboriosa indagine
Non ho condotto con maestria e con il solito Kilgore
Occorreva l'emissione nel mandato di cattura
Come si è cultore di quel delitto nei confronti di Valerio Fioravanti
E di Gilberto Cavallini
Esponenti neonati armati rivoluzionari la sigla
Con l'acqua da una telefonata anonima all'Ansa aveva rivendicato l'omicidio Mattarella circa due ore dopo l'esecuzione
In pochi minuti a mia disposizione mi consentono di esporrà le proprie acquisita dal balcone
è una stima massima persino si trattava delle dichiarazioni di Cristiano Fioravanti
Al quale il fratello Valerio aveva confessato di essere venuto dell'omicidio unitamente a Gilberto Cavallini fornendogli dettagli esecutivi che potevano essere a conoscenza solo degli esecutori
Non riscontro della presenza di profilo e davanti a Palermo dal giorno dell'omicidio più dottor riconoscimento
Da parte di in linea che aziende se hanno voglia di Mattarella che ha visto e un volto al killer di Christie di Valerio Fioravanti in termini di questa assoluta certezza
Non ha rivelazioni concordanti di altri collaboratori di giustizia della destra eversiva di altre ancora
Lascio a Giuliano Turone seduto in terra e esporre gli altri contenuti
Probatori di quel processo
Quanto alla prosa dell'omicidio qualcosa
Come confiderà pochi amici per quanto ne so che prima Flachi ritiene che l'omicidio Mattarella si è andata benissimo
Tornato nella sia stato ucciso su mandato della pittura per togliere dalla scena
Il principale sostenitore della ripresa a livello nazionale della politica del compromesso storico
Giunge alla conclusione come lo sport come sposa in una seduta secretata della Commissione antimafia del ventidue luglio mille novecentonovanta anche un omicidio era stato eseguito con l'autorizzazione della Commissione di Cosa Nostra
Nella quale si era verificato una peculiare situazione di stallo
In una fase in cui si contrappone il produttore diverse frazioni della macchina
La fazione capeggiata da Stefano Bontate inchiniamo la mediazione col cielo col ceto politico e la fazione
Aggressiva il rampante dei colli bolognesi capeggiata da Salvatore Riina alla contrapposizione che nel mille novecentottantuno aspro della in un'aperta quella di mafia che lascerà sul terreno centinaia di capitale
Alcuni autorevoli Carpi avevano manifestato perplessità sull'esecuzione del delitto battere che è stato lo spessore politico nazionale del personaggio avrebbe esposto Cosa Nostra al pericolo di dure reazioni da parte dello Stato
E non ritenevano sufficiente per passare all'azione
La motivazione che Mattarella avrebbe ostacolato gli interessi di alcuni costruttori appaltatori di mafia vicina alla mafia
Secondo Falcone alla soluzione di lasciare che il delitto venisse eseguito da altri
Tavano ha consentito di evitare frizioni interne disperazione al signor personaggio comunque scomodo
E nel contempo di rafforzare l'alleanza come potenti centri occulti di potere che volevano la morte di un'altra alla stessa conclusione di Falcone e ora autonomamente pervenuto sulla base di una minuziosa libanese risultanze processuali anche Loris D'Ambrosio
Uno dei magistrati più Esperti in campo nazionale di eversione di destra il conosca a quel tempo prestava servizio all'Alto commissariato antimafia no non sono otto settembre del mille novecentottantanove Tuccia pervenire all'ufficio istruzione di Palermo una corposa relazione
Non la quale si sosteneva che l'omicidio era stato eseguito da Fioravanti e Cavallini nell'interesse di centri di potere
Che incarnavano una sorta di anti-Stato un sistema di potere più ampio di quello mafioso che aggregata al suo interno il sistema mafioso
Il dodici aprile del mille novecentonovantacinque dalla Corte di Assise di Palermo assolveva Fioravanti e Cavallini non ritenendo insufficienti le prove acquisita dal palco
La sentenza è perduta confermate in appello e poi in Cassazione diventa diventa definitiva montaggio del mille novecentonovantanove
A tutt'oggi non sono stati individuati esecutori mafiosi di quell'omicidio
In un caso è stato accertato che ho messo sotto scorta
Che erano stati indicati falsamente killer di mafia
Al fine di depistare le sue indagini sulla pista
Fioravanti era stato segretamente informato di questa manovra di depistaggio finalizzata a scagionarlo come Falcone scoprì
E denuncio alla Commissione antimafia nella seduta del ventidue luglio del mille novecentonovanta con queste parole qui bisogna stare molto attenti
Perché si tratta di vicende estremamente complesse è di una perfidia unica
Se non si riesce a calarsi in questa realtà si corre il rischio di essere immediatamente devianti verso risultati di altro genere
Nonostante la formazione del giudicato
La questione del delitto Mattarella è stata riaperta
In sede giudiziaria processo per la strage di Bologna del due agosto pesano centottanta
Non c'è almeno otto nove venti la Corte di Assise di Bologna ha condannato
Gilberto Cavallini all'ergastolo come uno degli esecutori di quella strage unitamente a Valeria Ferrante e ad altri sentenza confermata in Appello e in Cassazione
La Corte ha dedicato quasi centro pagina
Non motivazione
Ad una rivisitazione critica del della sentenza della Corte di Assise di Palermo che nel suo novantacinque assunto Fioravanti e Cavallini la corte
Ha promesso che la ricitazione Lucio Mattarella costituiva un passaggio obbligato percorso argomentativo seguito per raggiungere la condanna di cavallini all'ergastolo per la strage di Bologna perché i due infatti erano strettamente collegati tra loro
Avvalendosi anche di nuove risultanze processuali acquisite nel processo celebrato a Bologna la corte ha smontato tutto per tutto la motivazione della sentenza palermitana di assoluzione
Evidenziato le criticità la comune
E giungendo alla conclusione che Falcone aperta tutto ragione
A individuare in più durante il Cavallino il killer di Mattarella
La Corte ha concluso questa parte della motivazione
Con profonde vibranti che vi leggo
L'apertura virgolette quella sull'omicidio battere il solo un'ultima indagine di rilievo condotto da Giovanni Falcone poco tempo fa delegittimato
Poi venne ucciso
Le sue tesi si perso
La sua vicenda ricordo Ulisse dantesco che giunge in vista del Purgatorio chiusura virgolette
Nell'aprile del due mila ventidue un'altra Corte di Assise di Bologna ha condannato all'ergastolo
Come un ulteriore esecutore della strage di Bologna Paolo Bellini
Un anno dello Stato profondo collegate serbi
Segreti alla destra eversiva personaggio sul quale non ritornano nella conclusione del mio intervento perché implicato nelle stragi politiche e mafiose del mille novecentonovantadue del mille novecentonovantatré
Non non attivazione la sentenza raccolte ha individuato per le connessioni tra il caso Moro e il caso Mattarella
La Corte ha rilevato che l'eliminazione di Mattarella dopo quella di Mauro e ora indispensabile
Per eliminare o comunque irriducibile ostacolo i piani della P due e al contempo a quelli di Cosa Nostra
Secondo la Corte uccidendo Mattarella si voleva eliminare drasticamente sia l'azione da lui avviata in Sicilia per sottrarlo al suo partito all'alleanza con la mafia sia la sua apertura
Alla collaborazione col Partito comunista in sintonia con quanto Aldo Moro aveva tentato a livello nazionale
Questi pochi accenni danno un'idea e la complessità la vicenda matterello
Che resta un caso aperto e controverso
Non sappiamo se in futuro non avevo dentro alle acquisizioni probatorie potranno consentire il pervenuta certezze definitive sul piano giudiziario
Certo che sul piano della ricerca storica
Nella verità
Nato a circostanze
Convergenti
Attestano come accortamente rilevata dalla Corte di Assise della sentenza Cavallino le indagini sull'omicidio Mattarella segnarono l'inizio di una via crucis per Falcone
Per termine Antonio svolta drammatica nella sua vita
Via via che le immagini proseguirono
E portavano alla responsabilità di Fioravanti e Cavallini Falcone
Avvertì che si era avventurato su un terreno Cina allora inesplorato
Nel quale erano coinvolti interessi politici che travalicano di molto quelli mafiosi che riguardavano quello quello che definì il gioco grande
E cioè il gioco del potere condotto in Italia dietro le quinte
Senza esclusione di colpi
Mettete in campo in momenti critici particolari anche la violenza omicidiaria stragista come risorsa occulta per edilizia il processo politico
Avvalendosi delle conoscenze acquisite nel corso di una indagine specie sui delitti politici Falcone
Aveva progressivamente maturato la convinzione che il sistema mafioso
Ed integrato di un sistema criminale nazionale più complesso e che era stato protagonista occulto sin dal golpe Borghese
Della strategia della tensione come accenno alla Commissione antimafia il tema novembre Milano centottantanove in una seduta segreta
Mentre al nord quella strategia
Sì ora detrimento nell'esecuzione di stragi affidato il braccio armato della esponente della destra eversiva sotto regia di menti raffinatissime assurdo
Era stata occultata
Con la perpetrazione di omicidi politici chirurgici la cui esecuzione era stata affidata al braccio armato della mafia
In alcuni omicidi segnatamente quelle di Mattarella e di Pio la Torre segretario regionale del partito comunista la causale mafiosa era stata di copertura di causale politiche che dovevamo restare occulta
Quando si è avviato a concludere le indagini contro richiesta di mandato di cattura nei confronti di Cavallini Fioravanti il livello dell'attenzione
Raggiunse il cortile
Ecco Falcone fu costretta a vendersi contro che accanto al vecchio nemico disse
La macchina che aveva già decretato la sua condanna a morte
Era sceso in campo contro di lui un ma potente nemico che in occasione dell'attentato all'Addaura del ventuno giugno mille novecentottantanove definì le menti raffinatissime
Nella famosa intervista pubblicata su cui punta il dieci luglio mille novecentottantanove Falcone afferma che esistevano punti di comportamento adottato perché ci di Cosa Nostra e centri occupati di potere che avevano altri interessi
Con l'aggettivo altri interesse un ponte riferirsi a interessi che travalicano quelli propri della mafia
Analizzando la logistica che modalità operative della dell'attentato a Falcone aveva capito
Che era stato realizzato con una perfetta sinergia operativa tra servizi segreti
E la famiglia mafiosa di nuovo
I cui esponenti avevano preso parte al golpe Borghese
Nel dicembre del mille novecentosettanta facendo esplodere quattro ordigni esplosivi dinanzi a edifici pubblici di Palermo
Dal Nomura un'autonomia avevano stretto venga con la destra eversiva
E con i servizi esponenti di apparati statali come hanno dichiarato numerosi collaboratori di giustizia
Come sarà accertato molti anni dopo dalla procura generale di Palermo
Lo scopo di Madonia in via Pipitone Fabio Federico a Palermo si svolgevano somme la capimafia ed esponenti di vertice dei servizi segreti
Uno di questi suoi vent'secondo un capomafia teste oculare divenuto importante collaboratore di giustizia si era svolto poco tempo prima dell'attentato dell'Addaura
Nel corso di una conversazione intercettata in carcere
Il ventiquattro settembre del due mila tredici Salvatore Riina ha fatto riferimento al ruolo dei servizi segreti nell'attentato all'Addaura
Molti anni dopo
Si è anche scoperto un dispaccio del diciannove giugno mille novecentottantanove dal quale risultava che l'articolazione Gladio di Trapani
Avevo organizzato un'operazione segretissima denominata Domus aurea in ambito nato che però non svolgersi a circa cinquecento metri dalla villa di Falcone all'Addaura otto che fu organizzato attentato
Ed è il dispaccio contenuta l'ordine per fortuna non è seguito un suo destinatario distruggere immediatamente il documento dopo la lettura a tutt'oggi non si sa quali forse merita di quell'operazione
Non farò abbiamo chiesto in una corposa memoria del cinque settembre del due mila e ventitré alla Commissione antimafia di svolgere un'indagine conoscitiva
Non lo stesso arco temporale esponente dei servizi
Si recavano in carcere inglese
Cos'era detenuto Francesco Di Carlo
Esponente di spicco della mafia
Per conto della quale aveva mantenuto in passato rapporti con il generale Giuseppe Santovito direttore del SISMI piduista legata di Licio Gelli
Come ha rivelato di Carlo divenuto poi collaboratore di giustizia gli uomini dei servizi
Abbiamo chiesto la collaborazione della mafia per neutralizzare Falcone che era diventato troppo pericoloso
Tra costoro Di Carlo ha riconosciuto Arnaldo la Barbera
Che a quel tempo rivestiva il ruolo di capo della squadra mobile di Palermo
A seguito di indagini si è accertato che in effetti la Barbera a quel tempo turisti rivestiva anche il ruolo di un uomo dei servizi con un nome in codice tutti gli posso
Arnaldo la Barbera e la stessa persona
Che la corte di Assise di Caltanissetta ha ritenuto il regista della creazione al tavolino del falso collaboratore Vincenzo Scarantino messi in campo per depistare le indagini sulla strage di via D'Amelio
E di impedire che i dagli esecutori mafiosi si potesse risalire al livello superiore dei mandante dei complici occulte
Sempre nello stesso periodo
Le indagini Falcone vengono accortamente monitorate
Alcuni vertici delle forze di polizia che assumo insaputa
E violando il segreto istruttorio re dicono appunti riservati che ricadono in mostra gli interni contenuti cento giocatori a Licio Gelli
Falcone tenterà in tutti i modi e sviluppare le indagini sui delitti politici
Sino alla data della sua morte
La sera sistematicamente ostacolato
Sono stato testimone diretto degli ostacoli che gli furono frapposti
Quando dall'ufficio istruzione si era trasferito alla Procura della Repubblica di Palermo con il ruolo di coordinatore del pool antimafia di cui facevo parte
Come riferito al Consiglio superiore la magistratura Falcone
Voleva instaurare un nuovo procedimento penale sui delitti politici conducendo personalmente le indagini e investigatori anche sul ruolo di Gladio
Io non appartengano Cluj per questa soluzione
A fronte delle ritrosie del procuratore capo germanico
Nel corso di un rinnovo del pool antimafia Falcone devo al punto di minacciare di dare le dimissioni
Nei brani del suo diario pubblicati dopo la sua morte saranno tanti dagli episodi dell'ostracismo a cui fu sottoposto per le indagini sui delitti politici
Alla fine come ha voluto deciso di lasciare la Procura di Palermo accettando proposta misto Martelli diventa nel campo della Direzione generale degli affari penali e tuttavia i ponti politici
Restano no non sono interessi principali
In un incontro riservato il punto di fondo pochi mesi prima della sua morte Falcone mi disse
Che era quasi certa solo che sarebbe stato pubblicato procuratore nazionale antimafia
E che finalmente abbiamo potuto svolgere le indagini sui delitti politici che sino allora ci avevano impedito non punta quindi a presentare domanda per la procura nazionale e attenervi pronto per gli sviluppi futuri
Aveva compresso con largo anticipo su tutti che la mafia
E i poteri criminali
Che erano stati funzionali al sistema di potere della prima repubblica erano diventati sul principio e disfunzionali dopo la caduta del muro di Berlino la fine del pericolo comunista
Se durante il periodo della guerra fredda la mafia la destra eversiva i servizi deviati
Erano stati ritenuto un male necessario costo di sistema
Perché erano stati anticorpi contro il pericolo di un avvento delle sinistre al potere ora erano diventati una zavorra di cui liberarsi abbandonando la la si aprivano atomico nuove prospettive politiche
E nuovi spazi di indagine come risultava anche presso i sondaggi all'interno del mondo politico di quel tempo
Il professor Arlacchi
Tra l'altro il suo amico
Ha rivelato che Falcone poco tempo prima di essere ucciso gli parla del coinvolgimento della due di Gladio è un punto omicidi di Mattarella di Pio la Torre confidando gli che ancora una buona fonte negli ambienti di destra
Falcone rivelato Arlacchi
Intanto la tempesta che di lì a poco si sarebbe scatenata io avevo anche detto che coloro che in passato
Aveva orchestrato gli omicidi politici all'interno la strategia la tensione se potevano sopravvivere
Dopo lo scippo intere quando avevano fatto dieci anni prima quanto siano sbarazzarsi dilatorie e di Vaccarella
In altri termini
Falcone anticipa che ci sarà di lì a poco un ritorno della strategia della tensione
Ad opera degli stessi che l'avevano trovata in precedenza
Paul coreografo uscirà ancora una volta a dare seguito i suoi progetti
Il ventitré maggio novantotto l'estratto il citato capaci da non viaggi risulta che subito dopo l'assaggio di Capaci ignoti
Si introdussero nella stanza di Falcone al ministero di della giustizia violando i sigilli apposti dalla procura da Repubblica di Caltanissetta
Acceso il suo computer per esaminare soltanto di fare le che riguardavano Gladio
E delitti politici come risulta dalla consulenza però non ci sta tutto
Questo ordinamento azione di Falcone nessun'altro tramando decine poco della strategia all'attenzione sono state confermate
Da Nando Orsi collaboratore di giustizia
Che hanno rivelato che le stragi del novantadue novantatré furgone seguita dalla mafia
All'interno di un complesso piano politico
Per Ficareto da intelligenze Esterna perché il sistema di potere della Prima Repubblica aveva portato alle spalle
Ai poteri criminali di cui si era servito in precedenza e dunque occorre per abbatterlo
Iniziare l'avvento al potere di una nuova forza politica garante dell'imponente degli affari sporchi del passato
Per un paradosso della storia
Il pericolo del sorpasso a sinistra
Nell'avvento delle sinistre al potere che era stato scongiurato con tutti i mezzi nel corso della storia da prima Repubblica agli inizi degli anni novanta si presentava come un pericolo concreto
Non rinnovata passione no no alleanza tra la sinistra DC
E Mexico Pecci
La gioiosa macchina da guerra
Nuove risultanze che per ragioni di sintesi non è possibile accelerare oggi attestano come
Il pericolo di un sorpasso a sinistra sia stato vissuto come un evento Essex esiziale
Da tanti di coloro che si erano resi protagonisti della strategia della tensione della precedente stagione politica
Mette ce la posso dire esponente della destra eversiva umano e servizi e mafiosi si avvertiva il pericolo che ha seguito tutti Bartha mentre nei rapporti di forza si aprisse una stagione politica di dei con lamenti di conti con il passato
Ora tanta impostazione strategica dello Stato o più personaggi in grado di Copenaghen ma questa resa dei conti
Raccomando a proporre l'azione antimafia
Paolo Borsellino alla Procura dato il papà di Palermo
Gianni De Gennaro uno dei fratelli conobbero poi Falcone a capo della polizia
Parla chi altro amico di Falcone a capo dei servizi segreti non c'è una volante ministro degli interni caso appaiano non sto da giustizia Carlo Azeglio Ciampi come futuro presidente del Consiglio
Sostenuto da una maggioranza costituita dalla sinistra DC e dal partito proprio cromatico della sinistra
E in particolare
Coloro che si erano sporcati le mani di sangue costretti ad un cd si rendono conto che rischiano l'ergastolo
A fronte di questa situazione di emergenza il sistema criminale che aveva orchestrato la strategia della tensione la Prima Repubblica paro tutte le coperture politiche del passato
Ritorna quindi in campo mettendo insieme risorse offensive
In sostanza stragi del novantadue e del novantatré sono le stragi degli orfani della guerra aperta
Non più il raffinatissimo
Specializzato del sofisticato uso politico del linguaggio delle bombe si avvalgono del braccio armato della mafia
Per condurre in porto l'impresa di orientare l'evoluzione del processo politico così come è accaduto in passato
Stragi saranno eseguite dalla mafia
Ma lei Mahmuti
Nei tempi
E con la scelta di obiettivi
Indicati degli specialisti della strategia di attenzione
In modo da essere funzionali allo scopo di destabilizzare il vecchio sistema politico della prima Repubblica che aveva voltato le spalle
Che fu proprio il sia l'avvento al potere di una nuova forza politica in corso di formazione che avrebbe consentito al vecchio mondo piduista e alle sue appendici
Motrici classica neomamme accorso in modo indolore
La ricostruzione degli eventi che mi avvio alla conclusione però qui delineato
Prendendo spunto dalle intuizioni il palco le conversazioni in colloqui applicando il suo metodo di indagine di ricostruire i contesti per decifrare i singoli eventi consente di decodificare una serie di fatti che sino ad oggi sono rimasti privi di adeguate spiegazioni
Ne citiamo noi accingono soltanto alcuni si spiega così
La partecipazione alla fase logistica delle stragi del novantadue e del novantatré di soggetti esterni alla mafia
Non riferisco al soggetto indicato dal collaboratore Gaspare Spatuzza col presente
Alle operazioni di caricamento dell'Esposito sulla FIAT centoventisei utilizzato Comotto bomba per la strage di via D'Amelio
Mi riferisco alla partecipazione di donne
Alla strage di viaggio ai confini di Firenze alla strage di via Palestro Milano nel novantatré
Si spiegano e depistaggi
Che al momento segnato le indagini sulle stragi biennio novantadue novantatré che appaiono in perfetta continuità
Quasi due perfette replica un copia incolla
Gli stessi depistaggi delle indagini sulle stragi nazifasciste
Più negli altri posti in essere
Da apparati statali e finalizzata a coprire le complicità eccellenti dietro stracci
Ed è inquietante che sia per la strage di Bologna
Che per le stragi del novantadue novantatré depistaggi siano proseguiti sino a data recente
Il perdurare spento dei depistaggi appare indice significativo che non si tratta di un decennio di recente di un passato ormai lontano e consegnato alla storia
Ma di vicente che attraverso il tempo e Gian considerano Striggio
Si spiega anche l'inizio delle stragi del continente novantatré subito dopo l'insediamento del governo Ciampi il ventitré aprile mille novecentonovantatré nel quale vengono chiamati a fare parte come ministri tre esponenti dell'ex Partito comunista per la prima volta nella storia della repubblica
Un accordo che sembra essere la prova di laboratorio e l'anticipazione dell'avvento di un futuro governo delle sinistre
Si spiegano la collocazione noto bambina stabiliti il problema del mille novecentonovantatré
In prossimità del luogo in quanto il giorno dovrà transitare il Presidente del Consiglio Carlo Azeglio Ciampi nessuno dei collaboratori di giustizia di mafia sanno una di questo attentato c'erano altri giocatori in campo
Si spiega la cessazione delle stragi
Dopo l'esito elettorale del marzo del due mila centonovantaquattro
Che vede la vittoria elettorale del Polo della libertà e del buongoverno intorno all'asse portante di Forza Italia
Partito fondato da Silvio Berlusconi ex componente della P due e da Marcello Dell'Utri punto di riferimento nazionale della mafia condannato con sentenza definitiva per concorso esterno
A tutto ciò
Si aggiunga che il recente esiti processuali hanno evidenziato un altro filo rosso
Che come aveva intuito Falcone lega in un'unica trema più le stragi degli anni settanta e ottanta quello del novantadue novantatré
Come accennato
Prova Pollini comunque lo stop profondo esponente del rango internazionale è stato condannato in primo e in secondo grado di giudizio come uno dei consumatori della strage di Bologna
La Corte di Assise che lo accomuna tu
E poi pronto alla conclusione che quella strage
Organizzata da Licio Gelli
Con la collaborazione di Umberto Federico D'Amato capo dell'Ufficio affari riservati del ministero degli Interni vocina
E con un coinvolgimento di Mario Tedeschi direttore del Borghese punto di riferimento dell'aria neofascista
Non al cliente paradigmatica del sistema criminale del regista
Nella strategia della tensione unitamente ai vertici dei servizi segreti che erano stati già definitivamente condannati per depistaggio in precedenza e buone
Nel mille novecentonovantadue che nel mille novecento
Nato nel novantadue Bellini
Si trasferisce missioni Sicilia
Effettuando ben trenta viaggi
E come è stato accertato suggerisce Antonino Gioè esecutore della strage di Capaci
Giù seguire attentati e beni artistici nazionali
La stessa strategia pianificata nel mille novecentosettantaquattro nel corso di una riunione segreta di neofascisti
Dopo lo scioglimento di ordine nuovo
Qui concludo noi abbiamo denunciato più seri
Che il cinque settembre del due mila e ventitré abbiamo depositato alla Commissione parlamentare antimafia un'articolata memoria cinquantasette pagine
Nella quale abbiamo elencato tutti i buchi neri trimestre ci
Tra i quali anche quelli che vi ha indicato questa sera
Indicando analiticamente tutti i testi da sentire e importanti documenti taluni inediti da acquisire per tentare di ricostruire la verità storica gli eventi
Nonostante reiterati solleciti solleciti non abbiamo ricevuto alcuni risposte
Non solo
La maggioranza governativa che presidia saldamente questa Commissione antimafia si rifiuta ostinatamente di svolgere qualsiasi indagine conoscitiva sulla strage di capace sulle stragi del novantatré dunque signor depistaggi e su tutte le piste che conducono a mandanti e complici occulti ma perdi più hanno messo in opera da tempo un azione di sistematico Cecchina Angel nei miei confronti e di Federico pensiero denaro
Condotta oltre che con ripetuti e violenti attacchi personali da parte di autorevoli esponenti della maggioranza anche l'IMEI intanto campagne di delegittimazione sui giornali di aree
Finalizzate a scommetterci entrambi dalla Commissione antimafia
Questo stimato stoicismo appare privo di qualsiasi plausibile giustificazione da un punto di vista istituzionale
Ed è un perfetto conosciuta con l'ostracismo che in passato a inesorabilmente colpito tutti coloro che si sono esposti inerti a cercare di fare luce sulla verità del retroscena politici delle stragi italiane
Lo stesso ostracismo
Sembrava l'impatto dal buy rifiutare la messa in onda pregevole documento mai più Mattarella diritto perfetto trasmesso contrasto con successo di ascolti da La sette il dieci febbraio del due mila e venticinque
Si tratta di un ostracismo e che ha motivazioni esclusivamente di natura politica
E di cattiva politica
Se per tale intendiamo una politica che non essendo in grado di confrontarsi dialetticamente e in modo trasparente e costretto ad abusare del suo potere silenziamento con la forza
O peggio tentando di delegittimare coloro che su con portatori di idee e briciole di studenti
Dal muoverti cioè dei partiti questa maggioranza tema no
Evidentemente che indagando sul passato remoto e prossimo della storia del Paese
Possono emergere verità scomode che potrebbero chiamare in causa la corresponsabilità dagli occhi proprio di tanti personaggi del loro album di famiglia nella feroce e sporca lotta per il potere che ha segnato la storia del Paese
Ma spesso si tratta di una maggioranza che ha fatto del bavaglio e della repressione del dissenso la cifra per la sua azione politica
No al bavaglio alla stampa
Aldo Baglio che si potrebbe imporre la magistratura
Al bavaglio per coloro che manifestano pacificamente per il quale viene brandita la clava della repressione penale Congo pacchetto sicurezza Aldo fai di alla Commissione antimafia
Si vuole approfittare dei nuovi rapporti di forza politica per tentare di riscrivere la storia e poi cancellarle cancellare e Obama bollare la memoria del passato
Vi ponga generale di tutto dall'Argentina che si rese responsabile dell'assassinio di circa trenta mila persone era solo per ripetere che bisogna era solito ripetere che bisogna cancellare la memoria perché la memoria sovversiva
Aveva perfettamente ragione
E in questo senso non siamo certamente e non crediamo fermamente restare sovversivi
Perché vogliamo continuare a coltivare il vizio della memoria e fare tutto il possibile per portare alla luce la verità di quella parte ancora segreta della storia del Paese
Che componente del mondo del potere vogliono continuare a tenere occultata grazie
Ora vorrei passare la parola
Giuliano Turone
Che è un magistrato che
C'è stato un segno nella storia del Paese
Che è stato
Un orgoglio per la magistratura italiana
Ha svolto l'indagine importantissima cito soltanto due
Un argine su musica un po'sordi commesso da sindaco
Fu condannato
E poi l'indagine che portò a famoso sequestro degli elenchi della P due
è una svolta al Paese
Tra con Giovanni Falcone ritorna relazioni importantissima sulle tecniche di indagine in materia di mafia
Nel mille novecentottantatré
Ha scritto dei libri fondamentali giuridici come le associazioni di tipo mafioso ed altri
E poi via pubblicato dei libri molto importanti
Da ultimo il libero Crinò interni occulta e crimini inconfessabili in cui ha ricostruito ricostruendo il filo rosso di Como incide di stragi che hanno segnato la storia del nostro Paese
Nell'ultimo libro Ho Chi Minh e inconfessabili mi ha colpito
Che Giuliano Turone ha fatto questa dedica
Questo libro è dedicato alla memoria di Aldo Moro di Enrico Berlinguer Piersanti Mattarella
E di tutti coloro che sono pregiudicati per la difesa della Costituzione la Repubblica della legalità repubblicana e qui oggi con la prima domanda che ti faccio perché tratto questa dedica e cosa pensi che sia successo ha detto Fatarella
Cosa cosa pensi che sia accaduto all'omicidio Mattarella
Io ringrazio prima di tutto essere stato invitato a questo importante convegno intorno subito in argomento dato il tempo limitato
Che abbiamo a disposizione
La sera di lunedì scorso dopo aver visto il documentario magma sul delitto Mattarella nella torre di Babele condotta da Corrado Augias
Ho notato che mi rispondendo a una domanda del conduttore il giornalista Lirio Abbate ha risposto che ormai per il delitto ma gole Val Mattarella
Virgolette
Cioè una nuova pista quella della mafia e gli esecutori sarebbero due mafiosi questa è la svolta nelle indagini che dovrebbero chiudere chiudersi speriamo a breve questo
La prima risposta di Lirio Abbate a una nuova domanda di Augias se la pista precedente che intaccato agli esecutori in due terroristi neri fosse caduta
Abbate ha risposto se è caduta da moltissimo tempo perché i due estremisti di destra sono stati assolti definitivamente
Ora non si può certo dire che le risposte di Lirio Abbate siano sbagliati no non sono sbagliate francamente non però direi che sono risposte insufficienti
In quanto in tali e danno riflettere l'estrema complessità della tormentata vicenda giudiziaria dell'omicidio Mattarella una complessità su cui già Scarpinato UGF si è occupato nel suo intervento così
Mi sembra il caso in questi pochi minuti che ho a disposizione per cercare di fornire qualche risposta ulteriore agli interrogativi sollevati lunedì sera da Corrado Augias dopo dopo il film che vedremo
Ora le indagini sul delitto Mattarella sono state riaperte ben sette anni fa
Non ieri l'altro ieri il cinque gennaio nel gennaio due mila diciotto sono state riaperte dal procuratore di Palermo di allora di quell'epoca
Dopodiché le indagini non sono mai state chiuse informalmente e sono rimasti a perché fino a oggi
La notizia diffusa il cinque gennaio di quest'anno del dal nuovo procuratore di Palermo riguarda quindi soltanto l'iscrizione di Madonia nel registro degli indagati
Di un'inchiesta già aperta
In quanto Madonia pescato sospettato non certo colpevole ma solo sospettato di essere appunto l'autore materiale del delitto Mattarella da sta di fatto però che di Nino Madonia
Più o meno coetaneo di Valerio Fioravanti e definito da tempo come suo sosia
Si vocifera avrà sin dagli anni Novanta su di lui
Mi si vociferava su di lui come è possibile alternativa rispetto a Valerio Fioravanti
Come killer di quel delitto
Solo che si trattava appunto solo devono vociferare e che dagli anni novanta oggi non era mai intervenuto nessun indizio serio nei suoi confronti aldilà di questa somiglianza tanto è vero che prima di poche settimane fa prima di ora
Nessuno aveva mai iscritto al registro degli indagati Nino Madonia per questo delitto se non che poi cos'è successo è successo che le voci circa Nino Madonia
Sosia di Valerio Fioravanti sono state in qualche misura recepite
Dalle due sentenze per palermitane degli anni novanta che hanno assolto Valerio Fioravanti e Gilberto Cavallini e dall'accusa dell'omicidio Mattarella
Perché li hanno assolti
Negli anni Novanta dando rilievo proprio o comunque anche che
All'asserita
Somiglianza tra Nino Madonia e Valerio Fioravanti ecco per esempio che cosa leggiamo nella sentenza d'appello
Del diciassette febbraio mille novecentonovantotto
Che ha confermato la la condanna della cupola
La corruzione
La la non condanna di dell'andata viola più avanti e cavalli va leggiamo questo nella sentenza del novantotto a pagina duecentosessantacinque del collaboratore di giustizia Francesco Di Carlo
Ha riferito di avere appreso da Bernardo Brusca che il killer di Mattarella si identificava nella persona di Nino Madonia ma quel che è più rilevante è il fatto che il Di Carlo ha riferito di avere commentato con lo stesso Brusca
Vedendo la foto di Valerio Fioravanti sui giornali
Rilevando come il Nino Madonia somigliasse moltissimo al terrorista neo
Ecco questo una frase tipo di quel del dalla sentenza d'appello del novantotto che ha assolto
Fioravanti
Cavallini
Però la va a tutta azione probatoria
Lui di queste sentenza io che è un un po'anomala direi per una sentenza questa valutazione probatoria ha fatto sì che in tempi molto più recenti sulla pista Madonia del caso Mattarella si è soffermata con attenzione anche la recentissima sentenza
Della corte d'assise di Bologna che ha condannato all'ergastolo Gilberto Cavallini come uno degli esecutori materiali della strage della stazione di Bologna
E questo perché mai la sentenza Cavallini di Bologna che riguarda la la strage della stazione
Sì sì si occupa anche dell'omicidio a Mattarella perché proprio dalla sentenza cavallini di Bologna
Che emergono nuove prove estremamente rilevanti direi per dimostrare Lea responsabilità di Gilberto Cavallini sia riguardo al massacro della stazione sia riguardo all'omicidio di Piersanti Mattarella la sentenza bolognese è stata emessa nel due mila venti
La motivazione di questa sentenza è stata sarà dei pubblico dominio più tardi il sette gennaio due mila ventuno è una sentenza definitiva perché è confermata sia in appello che in Cassazione ed è proprio da questa sentenza definitiva che emergono nuove prove
Potrebbero essere Idone
A confermare la responsabilità di Fioravanti e Cavallini quali esecutori materiali del delitto Mattarella
Se però S non fossero ormai oggi protetti dal principio del ne bis in idem una regola che non ammette di processuali di processare alle nuovamente
Ora
Dopo che la sentenza Cavallini a praticamente demolito
Il quel il depistaggio chiamiamolo pure così di Madonia
Direi che e cioè è tornato fuori di nuovo l'accenno a questo Nino Madonia che intendiamoci sorprese se se il brevissimi nei limiti proteggere i due assolti il clou comunque sia da questa sentenza cavalli neanche in in buona parte dalla sentenza Bellini di due anni dopo
Beh
Sul piano meramente storico dobbiamo considerare comunque dimostrata da doppia matrice dell'omicidio Mattarella che è chiaramente il frutto di un connubio perverso tra Cosa nostra destra eversiva
Per quanto riguarda
Dusko cioè scusate un attimo
Eseguito si per quanto riguarda più specifici specificamente questa pista Madonia la sentenza Cavallini ne dimostra più ampiamente l'infondatezza dedicandogli
Diverse pagine che concludono la corsa con queste righe piuttosto dall'allora rilevanti
Dice la sentenza Cavallini a proposito della pista Madonia no non risulta
Che sia mai stato aperto per l'omicidio di Piersanti Mattarella un fascicolo a carico di Nino Madonia il quale stante il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Sì deve pertanto ritenere estraneo a tale crimine questo a pagina mille trecento sessantanove della sentenza Cavallini
Tuttavia nonostante tutto questo
Anche dopo la sentenza Cavallini del due mila ventuno sono continuati gli ostacoli finalizzati a impedire di fare chiarezza sull'omicidio Mattarella
Eh sì eh persino riproposto nuovamente
L'ormai vecchio depistaggio del sosia Nino Madonia
Infatti il ventitré luglio del due mila ventidue
Due mila ventidue quindi un anno e mezzo dopo che la sentenza carrellini aveva demolito quel depistaggio Madonia sulle pagine palermitane di Repubblica è comparso un articolo non si sa bene ispirato da chi con questo titolo
Mattarella sia immediatamente la pista mafiosa sospetti su Nino Madonia quindi tirano fuori di nuovo questa né vicenda in questo articolo
Però non ha avuto nessun seguito
Dopo nessuno ha parlato di non sono nessuno ha parlato di questa pista ma nessuno ha più parlato neanche del dell'omicidio dell'anno eccidio Mattarella
Su quale è calato un totale silenzio che durato altri due anni e mezzo fino adesso fino a quando
Il nuovo procuratore
Ha deciso di iscrivere
Nino Madonia nel registro degli indagati
Ecco allora come mai
E il non lo non non ho non ho chiesto a far al nuovo procuratore come mai ha fatto questi iscrizione era fatta oggi comunque penso è molto probabile che il nuovo procuratore di di Palermo entrato in carica il quindici ottobre due mila ventidue
Abbia voluto fare quell'iscrizione considerandola un atto dovuto visto che c'è stato tirato in ballo un sacco di volte questo Nino Madonia dagli anni novanta fino addirittura a quell'articolo del quindici ottobre di ventidue quindi avendovi per probabilmente deciso di rimettere finalmente in moto le indagini sul caso Mattarella attacca considerato che forse io anche un atto dovuto insieme io e questo nome che era stato fatto
Continuamente senza mai averlo iscritto alla nelle alla
Registro insomma degli indagati
Infatti ora il diciamo che il nuovo procuratore di Palermo che ha evidentemente lette con attenzione penso la sentenza cavalli né di Bologna
Penso sia rimasto abbastanza colpito dalle nuove prove
Decisamente più solide che collegano Gilberto Cavallini ma anche Valerio Fioravanti non soltanto alla strategia Bologna ma anche all'omicidio Piersanti Mattarella io non posso entrare nei particolari
Di queste nuove prove perché
Non non ne ho il tempo ma ma si trovano grosso modo lo dico subito tra le pagine mille trecento e mille quattrocento della sentenza Cavallini però posso limitarmi a due rapidi flash
Primo la grande quantità di moduli autentici di tesserini di appartenenza all'Arma dei carabinieri e alla Guardia di Finanza già predisposto
Che per la falsificazione e sequestrati nello stesso covo torinese dai Nar
Dove sono stati trovati gli spezzoni di targa residuati dal camuffamento delle targhe della FIAT centoventisette usata dai killer di Mattarella
Questa una vicenda su cui non posso soffermarmi adesso evidentemente ma è stata ampiamente descritta
A da da da da Loris D'Ambrosio quel magistrato che su richiesta di Falcone ha cercato di chiarire ulteriormente i possibili collegamenti tra Irina in area è l'omicidio Mattarella ma il secondo fly ash colleghi collegato al primo è questo che il due falsi tesserini di riconoscimento trovati in possesso dei nani Cavallini Soderini Cavallini e Soderini sono stati
Arrestati insieme del mille novecento ottantatré a Milano ebbene tutte e due avevano in tasca due falsi tesserini di riconoscimento uno di Cavallini all'Arma dei carabinieri l'altro Soderini nel guardia di finanza costruiti con dunque di qua i moduli che erano già predisposti nel covo dei Nardi via Monte al Salone
E con con e che con le loro fotografie in uniforme e sequestrati all'atto dello sto
Cioè quella vicenda dei veneti i moduli per i tesserini falsi che Clint falsificabilità e c'erano nel nel covo di via Monte a Solone
Erano già predisposti una parte di essi con il timbro tondo della Legione carabinieri di Brescia è il timbro lineare del comandante della legione Carabinieri di Brescia che era tale colonnello Montanaro ora che ci fosse il timbro tondo della della della regione di Brescia e la il Tibet il timbro lineare del colonnello
Comandante ha già una una questione abbastanza inquietante ma quello che conta è
Che ricordare che
La Regione di Brescia compresa nell'ambito della divisione Pastrengo
Che era nel nord Italia col controllata dal dal sistema di potere occulto P due ed era gestita dal generale di forze programmata Giambattista Palumbo che era iscritto alla P due non solo ma anche questo colonnello Montanaro credo comandava la la legione di Brescia anche lunghi era iscritto alla P due quindi abbiamo questo questo
Insomma c'è un un complesso di di elementi probatori che sono evidentemente molto inquietante ad a proposito invece delle indagini aperte nel due mila diciotto
Solo formalmente dal procuratore di Palermo
Precedente va precisato che quella riapertura causato espressamente richiesta dalla Procura nazionale antimafia ma non era stata seguita
Da alcun atto di indagine inerente all'omicidio Mattarella inoltre e qui concludo il procuratore di allora dopo avere riaperto le indagini aveva addirittura omesso di eseguire
Quel particolare preciso rilevante accertamento tecnico sugli ispezione di targa montati sulla fiat centoventisette del delitto che gli era stato formalmente richiesto nel due mila diciassette
Dal procuratore nazionale antimafia Franco convertito che proprio per questo motivo aveva chiesto la riapertura delle indagini ora in conclusione è chiaro che la regola del ne bis in idem impedisce di processare nuovamente Valerio Fioravanti e Gilberto Cavallini per quell'omicidio dato che entrambi sono stati assolti negli anni novanta ma era ormai chiaro che la loro posizione non la non opposizione assomiglia in qualche misura diciamolo a quella di Franco Freda e Giovanni Ventura
Non più processabile per la strage milanese di piazza Fontana in quanto assolti molti anni fa ma ormai raggiunti da prove solide riconosciute come tali
Dalla Corte di Cassazione
E in nella sentenza del due mila cinque che rende definitiva una per condanna importante
Di Maggi per la strage di Brescia ecco io concludo così il mio il mio intervento semplicemente dicendo che per quanto riguarda il futuro della tormentata vicenda giudiziaria del delitto Mattarella io direi aspettiamo con fiducia notizie dalla nuova procura di Palermo grazie
Grazie io intervenga era la parola allora professore Pino Arlacchi
Di fiducia
Di Sociologia autore di libri fondamentali tra cui la famosa famoso testo la mafia imprenditrice nel mille novecentottantatré che segna una svolta ma soprattutto amico personale di Giovanni Falcone suo collaboratore
Non è stato vano dagli ideatori della direzione nazionale antimafia
Ha rivestito al novantasette al due mila due il ruolo di direttore dell'ufficio Relazioni multe per il controllo delle droghe e la prevenzione del crimine e ha scritto recentemente un libro Giovanni ed io
In cui ha ricostruito i passaggi della sua amicizie con Falcone e in particolare su questo io vorrei richiamato l'attenzione ha ricordato quello che Falcone a poco tempo prima che morisse gli disse sull'omicidio Mattarella
Sull'omicidio l'attore
Su quello che temeva si potesse verificare degli a poco
Vorrei anche chiedergli perché mai nuovo fedelissimo di Gelli
Nel mille novecentonovantatré scrisse De Chiara uomo della CIA dicendo che era pericolosissimo se tu fossi stato nominato i vertici dei servizi segreti
Rispondo subito perché
Non vorrei abusare
La vostra pazienza del tempo limitato che ho a disposizione
Sì risposi in questo modo ma era un discorso che faceva parte della Mattarella
Caso Moro bis
La mia prima risposta a Falcone quando mi disse che era convinto che fosse il caso Moro bis fo la famosa battuta che non è una battuta per nulla visto che sta succedendo in questi giorni a Zaleski di Henry Kissinger
Che essere amici degli americani e pericoloso essere nemici può essere può essere pericoloso essere amicizie letale
Non è una battuta perché il caso Moro esattamente questo
Che cos'era Moro è un alto esponente della Democrazia Cristiana portate politico italiano
Amico degli Stati Uniti
A un certo punto
Questo amico si incammina sulla strada sbagliata su un sentiero politico proibito in tutti i modi
E minacciato esplicitamente da Henry Kissinger
Lo stesso la battuta di prima
E prosegue lungo la sua strada
Ignorando
Fino a un certo punto la vivace lui lì per lì Moro rimase abbastanza
Turbato tant'è vero che dichiarato si sarebbe ritirato troppo dalla vita politica e così via poi proseguì
Lungo la strada che aveva invocato da quel momento che era quell'appunto del dialogo col Partito comunista al compromesso storico
E quindi una svolta enorme nella vita politica italiana ma soprattutto
Una infrazione
Letale
Della regola più importante che vigeva a suo tempo siamo settantotto siamo in piena guerra fredda
La guerra fredda non era cioè tra per niente
Ora come sappiamo il cose più di allora venute fuori negli equilibri studi e così via ora la uno dei risultati più importante che non era dal fatto
E come mi è stato spiegato
Altri personaggi nel libro cito spesso Cossiga
è una guerra
La guerra della quale
C'erano due campi
E si salva tutti i mezzi di una guerra
Quando io dicevo Cossiga ma scusa a tutti i mezzi che cosa vuol dire
Significa che tu puoi fare stragi ammazzare e così via
Riguardano guarda ci sono quelli sempre anche nelle guerre che dimenticano le regole
E comprensione i vari Perego al comportamento degli eserciti e vanno fuori dal seminato punto oltre questo era impossibile
Parlare io perché ho un ottimo rapporto Cossiga a causa di un grosso equivoco
C'è Cossiga pensava che io fossi esponente di qualche misterioso servizio d'Intelligence di cui non ero a conoscenza
Ora io confesso
Di essere stata e un servizio di intesa svolta importante
In servizio personale di Giovanni Falcone composto da una persona io
è così che rispose a Cossiga senza che lo richiedesse
Comunque no chiusa chiusa parentesi
A queste norme ebbene che con regole che valevano dappertutto dicono anche strategie diverse ho parlato d'inverno
Le due strategie erano queste dove si poteva combattere il fattore K e cioè il pericolo comunista
Con i mezzi normali
Ho con gli apparati esistenti lo si faceva dove questi apparati esistenti erano tempo che non c'era e così via io americani facevano direttamente
Quindi in America latina in Asia facevano direttamente e i morti si contano a milioni
Soltanto negli soltanto l'America latina l'Operazione Condor due milioni di morti
In Asia la distruzione del genocidio del Partito Comunista indonesiano quasi un milione di morti e così via
Nei paesi in cui occidentali in cui c'erano delle strutture dello Stato forti
è questa la prima cosa che mi rispose
Una un agente della CIA che ho conosciuto con la tua detto ma non l'avete fatto
No no no
Non c'è nera alcuni bisogna
Perché perché Casalnuovo aveva dei servizi di intelligenza avevate apparati dello Stato talmente ben organizzati e forti che no
Certo
La cosa a molti dedicargli segue non è dispiaciuta affatto però non c'era bisogno
Non ce n'è bisogno gli apparati non è più lo stiamo parlando di servizi segreti deviati ecco per esempio una delle cose che hanno portato fuori strada anche degli investigatori è stata questa a quei tempi non c'erano servizi segreti degli anni a quei tempi c'erano i servizi segreti c'era il ministero dell'Interno c'erano le forze di polizia che non erano altro degli giganteschi apparati di Intelligence
Che schieravano tutta la popolazione maschile italiana una per una
E quindi e quindi non c'era bisogno
E quindi di morti lasciatemi attenzione e così via sono state poche centinaia
Di persone ah potevano essere migliaia non avrebbe fatto la grande differenza se non ci fosse stata questa struttura porte di cui stiamo parlando cioè apparati dello stato gli apparati dello Stato che risponde a una logica di guerra
Ora si è vero passato dal pessimo tempo
Però ci sono stati momenti in cui si poteva davvero
Aprire uno squarcio tutto questo
E la data fondamentale la caduta del muro
Noi abbiamo avuto la fortuna dicevo sempre giovane qualcosa ci siamo salvati fino adesso perché è caduto il Muro dall'ottantanove
Altrimenti noi non saremmo arrivati neanche a un decimo di quello qui siamo arrivati
Caduto il muro gli americani non gliene importa più nulla proprio per il famoso principio di Kissinger non gliene importa più niente dell'Italia e così via
E questo era molto chiaro
Andreotti e finito per questo e Luna ha detto eventualità
La prima cosa che ha dichiarato Andreotti
Novantatré quando ricevette il primo avviso di garanzia prima incriminazione fu che era stato scaricato dagli Stati Uniti verissimo confermato dagli stessi Stati
Benissimo non c'era più bisogno
Queste svolte che in questi giorni stiamo vedendo co.co.co. Consales eccepire capisce e cerchino
Ci sono viste Teresa la nuova credo che diventano amici gli americani ma ma era questa
La logica e dicevo noi siamo venuti arrivare fin lì senza essere o ammazzati o delegittimati
Se Falcone avesse dichiarato subito avesse iniziati immediatamente
La pista Andreotti
Tu quando Buscetta nell'ottantaquattro quasi in diretta con il suo pentimento racconto tutto
Ora mi rendo conto sto dicendo una cosa spero non abbia conseguenze perché ma perché abbiamo dovuto solo sostenere attacchi durissimi la parte di quello che dicevo che
I pentiti erano manovrati in realtà
Sappiamo tutto
La connection
Andreotti
Cassazione
Servizi
Ma politica locale e così via la conoscevamo funziona raccontata Buscetta particolare certe non si poteva fare perché nell'ottantaquattro anche solo accennare una cosa del genere significava come disse Buscetta a Falcone il ricovero più manicomio
Giudiziari pentito aveva fatto la dichiarazione Enrico Romoli come l'ormai concordo sulla messa fuori gioco dato notata nove cita questa possibilità
Ci dà questa possibilità
E non in altre date segna
Questa possibilità la prima cosa che mi dice Marcorè fu ma i nostri amici americani
Come la prendo questa storia di Andreotti
Se per caso ci muoviamo in quella direzione
Perché anche l'altra seconda cosa di Falconara queste non era soltanto la questione decido Mattarella è la questione fondamentale
Che era la sfida con Andreotti
Qua più
Mi fa fai un'indagine
Io andando ai nostri amici americani che erano poi il procuratore di Manhattan
E l'altro che diventò poi capo dell'FBI Luigi
I parlai sta cosa
Al ovviamente loro mi dissero che non gliene importava nulla dalla politica italiana portava nulla di Andreotti che avrebbero sostenuto fino in fondo Falcone e tutto è che non ci dovevamo proiettato occupare tant'
Dico di che cosa sia venuto succede ora dal lato americano
Io avevo ragione
Lato americano non ci siamo mai occupare io
Perché gli americani orari differenti ora la nostra parte la magistratura con cui abbiamo lavorato no
Diventata quello che è diventata negli Stati Uniti grazie al contributo gli abbiamo dato noi
Distruggendo il traffico di droga tra tra l'Italia e gli Stati Uniti facendogli vincere processi enormi rupie equivalenti al maxi processo italiano così da questi poi gli altri
Gli altri Intelligence la CIA e tutti gli altri a un certo punto
A certo punto bene a è arrivata in Italia la Claire star dentro e quando arrivano prestare scrivere un libro in cui noi venivamo osannati dalla prima all'ultima pagina disse Giovanni Marchese
Possiamo stare tranquilli
Le cifre la la la Sterne che la musa della CIA
Vent'anni c'hanno assolti e comunque non non da quel lato lì
Ora il problema è quello che che diceva Scarpinato all'inizio che i reati c'erano cioè quelli che avevano fatto i reati
Cioè quelli che stava qua non la pensava in questo modo
Cioè mentre gli americani giro pagina e ti saluto
Qui arrivano tutto il codazzo
I processi di vie per stragi omicidi eccellenti di tutto un tipo che è a quei tempi
Il cui responsabile a quei tempi erano vivi e vegeti
E quindi arrivato l'allarme rosso
L'allarme rosso arrivò ecco quindi Falcone Borsellino
E
E anche altri
Quindi
A un certo punto arriva Ciampi
Arriva Ciampi gli eravamo davvero in pieno allarme rosso
Ciampi rimanendo impressionato
Mi chiamo tante volte da tutte le chiese del come stavano le cose così che chiudo subito
E tenta di risponde alla domanda chiuso
E tenta di di muoversi in questa direzione
Rinnovando i vertici dei servizi facendo licenziare duecento trecento agenti dal ministro della difesa Fabbri
E poi viene a chiedere se io sicuro potevo fare
Il supervisore dei servizi con un mandato amplissimo e così via ovviamente non gli ho detto sì d'accordo il segreto di Stato nonché preoccupati giuro segreto di Stato
Non lo so però mai per una cosa del genere e così via e rimase malissimo al mio rifiuto
Perché
Perché non potevo farlo avevo l'esperienza la forza la capacità d'analisi
I magistrati che conoscevo soprattutto il mio grande amico Almerighi
Sulla mia richiesta sì o valori poi tu mi mi disse no
Lascia perdere perché cucineranno in poche settimane
Tra l'altro Ciampi a scadenza
Stiamo parlando dell'autunno del novantatré
Quindi ormai il suo Governo era agli sgoccioli e così via di Siino e viaggi
Male
Nei confronti del CIPE perché così però i tempi erano questi in quegli anni dunque il novantadue novantatré ecco però la finestra era aperta si poteva fare davvero questa operazione di andare fino in fondo tutto questo discorso
Grazie
Io sono la parola Stefania Limiti chi ha scritto tanti tanti libri sulla storia della criminalità del potere
La strategia dell'inganno nel novantadue novantatré doppio livello potere occulto e da ultimo quel che resta del caso Moro e vorrei chiederle
Nonché contesto politico
Eseguito
L'omicidio Marta che cosa succede fin qui
Grazie innanzitutto grazie di questo di questa occasione perché il delitto Mattarella entrato molto poco nella nel dibattito pubblico in questi anni e secondo me questo è accaduto perché non è stato facile rubrica puro come un fatto di mafia semplicemente è stato impossibile anzi
E eppure ora siamo come dire di fronte a un'onda un po'normalizzate ricevere di sionista
Che vuole riavvolgere il figlio e convincerci che si trattò di urina normale crimini di mafia
Mi sembra di poter interpretare diciamo il senso di tutto di di questo di questo bel convegno dicendo non ci convince
Non ci convince rete affatto perché se c'è un dato dato solido di realtà e che dopo quarant'anni i da un'organizzazione criminale nella quale buona parte dei suoi uomini anche di altissimo livello avevano rapporti intensi di confidenza con ufficiali delle forze armate e l'intelligenza e un'altra enorme in parte
Si è
Si è diventata collaboratrice di giustizia ecco da un'organizzazione così che ha avuto un'osmosi
Con il mondo istituzionale altissima non è venuto una parola chiara
Sulle origini mafiose del delitto Mattarella
I pentiti che ne hanno parlato hanno detto cose contraddittorie tra di loro sono stati al al limite possiamo dirlo utilizzati per far fallire a un certo punto
La pista mafiosa che invece aveva multa intelligenza individuato
Giovanni Giovanni Falcone perché quando parla Buscetta e dice
Sì è roba nostra non sapendo nient'altro e questo è stato sufficiente in quel momento per far deragliare
Un processo che era invece basato su una sentenza e su una pista sull'istruttoria veramente molto molto molto solida peraltro poi dopo qualche anno dopo mi sembra che lo stesso Buscetta non è stato sufficiente
In altri contesti in altri momenti
Ma non sarà possibile non si potrà capire l'omicidio Mattarella se lo vogliamo relegare dentro un contesto mafioso perché porta tutti i segni di un potere criminale che proprio del momento negli anni in cui matura l'omicidio Mattarella si riorganizza
E noi dobbiamo capirlo li si può capire solamente lì quindi l'opportunità che Minazzi datore Scarpinato di affrontare con pennellate abbiamo pochissimo tempo e mi sembra fondamentale
è fondamentale capire che l'omicidio Mattarella non fa saltare buona appalto per Cosa Nostra io sento spesso dire ma guarda che Cosa nostra amica aveva bisogno di killer esterni per fare un uso l'assassinio a casa sua no assolutamente no
Ma qui siamo di fronte a ben altra situazione qui è Cosa Nostra che dice prego venite venite nel nostro territorio
Però ve lo fate voi l'omicidio di un uomo di Stato come Piersanti Mattarella annosità anche bene però ovvero fatti voi e per questo che è stato necessario portare i killer
I killer mi ma qual è il contesto il contesto è lo stesso nel quale nasce la nostra Repubblica in fin dei conti cioè lo scontro tra un blocco costituzionale un blocco
E eversivo e neofascista e reazionario
Che vuole frantumare la costituzione dell'omicidio Mattarella si legge in questo quadro e non fa deragliare un buona appalto fa deragliare una prospettiva politica
Un'intera prospettiva politica
E cosa accade a alla destra quel blocco di testa l'asse portante
Non sappiamo che alla fine del settantaquattro succedono un sacco di cose per cui il fronte golpista sta messo male è perdente locuzione golpe per l'Italia non va più bene
Il fronte quindi come dire sconfitto o ma non domo si riorganizza
Si riorganizzano i neofascisti anche se Ordine Nuovo è stato è stato sciolto per volontà di un ministro che si chiama ed il ministro degli interni Paolo Emilio Taviani che io voglio ricordare il sistema battaglia durissima
Rimanendo solo perché disse guardate che il problema non sono i doppi estremismi qui non va bene questo perché il pericolo il golpe il pericolo per la nostra Costituzione per la nostra Repubblica viene da destra
La violenza rossa e a un'altra matrice solamente per questo insomma
Cagliari fu dimesso da una parte dopo il suo mandato al Ministero degli Interni
La il fronte neofascista si riorganizza in mille rivoli pentito molto importante che la destra che si chiama Paolo Aleandri dice avremmo poi dovuto costituirci in un soggetto unico
Questo non avviene perché in in il il fronte neofascista dopo la fine dell'opzione
Golpista
Si mette a disposizione di una nuova prospettiva di questo blocco quella che gli ideali offre
Dal piduista identici uccelli che li organizza e si impone come il punto di riferimento di questo blocco di questo blocco reazionario
E gli offre una prospettiva che qual è quella di arrivare dopo una serie di violenze
Ad una
Repubblica presidenziale ne parla Gelli in un famoso articolo sul Corriere della Sera
Natale finalmente i sindacati le il Partito comunista non ci sono più e insomma è una repubblica autoritaria
Di cui già molto i caratteri di quanti tipi di segni perché abbiamo sentito abbiamo sentito parlare in questi mesi ora ne stiamo parlando di meno ma siamo lì siamo lì
In questo fronte
E che diciamo affronta il lo scontro con la Costituzione direttamente perché
La la il l'obiettivo di Licio Gelli e di questo fronte e appunto la frantumazione della Costituzione
E la componente mafiosa è essenziale perché passa attraverso
I rapporti tra Michele Sindona
E Licio Gelli qui stiamo parlando della grande genio della finanza etica
Riciclato innanzi a bensì capitali che continui Cosa Nostra non sapeva neanche come gestirli e attraverso Sindona e poi Gelli
Qui doveva passare un progetto di costituzione di un polo cattolico dalla finanza che è sempre stata molto molto molto debole quindi mentre matura l'omicidio di Piersanti Mattarella
Chi ha lavoro in Sicilia per ridare
Spessore e possibilità prospettiva all'ipotesi della della del governo di unità nazionale che era stata tentata da Moro il settantadue fatta
Lire fondamentalmente da una gestione piduista di quell'operazione
E dopo la
Noi sappiamo il il il ruolo di Gelli
Nell'ambito di queste vicende ma anche siamo ormai sicuri della sua stretta alleanza con i neofascisti che parte dei settantaquattro incendi che finanziamo il e l'operazione terrore dei gradi e la strage dell'Italicus sino ancora sento le parole di Tina Anselmi che dopo la sua relazione del diceva qui abbiamo il pieno Amendola che può raccontarci meglio
E e che diceva io non ho ancora capito perché nessun arrestato Gelli abbiamo detto che ha fatto una strage dell'Italicus non è ma il successo nulla
E però ora abbiamo un quadro ancora più completo che quello che ci viene dall'istruttoria di Polonia dove abbiamo visto che cosa significa
La cooperazioni tra un fronte terrorista una manovalanza che si mette a disposizione del progetto piduista e che arriva con quella carica di violenza nella stazione di Bologna il due agosto del mille novecentottanta
Solamente dentro questo questo contesto qui noi possiamo capire l'omicidio di Piersanti Parma Carella e lo possiamo fare perché abbiamo in eredità un lavoro di Giovanni Falcone secondo me andrebbe
Riguardato con più attenzione e forse per certi aspetti anche con più rispetto
Perché quel lavoro
A leggerlo a metterci si dentro
Si comprende che è frutto di un'elaborazione che deve essere costata
E tantissimo Falcone perché porta alla rottura di questa discontinuità della della dei dei dei delitti di mafia
Falcone fa irrompere fa irrompere nella scena l'elemento fascista
E questo è il grande significato allora
Io dico che bisognerebbe affrontare c'è forse nel filmato di cui oggi noi parliamo la la voce di Falcone al CSM quando dice
Datemi tempo qualcuno gli espliciti chiede notizia sui sui sull'istruttoria sui delitti politici e Falcone dice guardate non abbiate fretta è molto complicato queste cose sono molto complicate perché si tratta di capire come ha lavorato Cosa Nostra insieme i fascisti come hanno qual è stato il loro livello di e esistente dalla voce
La la enormità anche diciamo che andava affrontando io in conclusione penso che sei milioni nonna riflettiamo e non abbiamo la capacità di analizzare il ruolo dei gruppi
Nella fascisti non non chiederemo neanche mai a capire a colmare quei volti che ancora esistono nella stagione del novantadue novantatré
Ho sentito nell'ultima nell'ultima audizione alla maresciallo Canale che indica alla fine la presidente Colosimo chiedere senta ma Paolo Borsellino a stava indagando sui fascisti e canali fa no assolutamente no
Oddio
Non c'era bisogno di averla canale in un certo senso che in quei cinquantasette giorni che gli rimangono di vita tra la strage di Capaci e diciannove luglio certamente non arriva
Aperto fascicoli certamente si guardava intorno e molte cose nuove arrivano anche alla alle alla sua consapevolezza e come diceva Falcone bisogna andarci piano sono cose complesse
Anziché chiederci così con una domanda che sembra volevo chiudere
E una prospettiva e chiediamo sicché che impressiona per aver fatto Paolo Borsellino sapere che in quei cinquantasette giorni un uomo di nome Stefano Delle Chiaie degli sapeva benissimo chiederà girava per la Sicilia
Andava su e giù per l'isola e che mentre saltavano le bombe capace si trova proprio lì
E qui è c'è tutto un mondo da indagare un mondo nel quale
Sicuramente ci sono anche i misteri del delitto Mattarella
Benedetta Tobagi storica scritto dei libri molto importante
L'ultimo libro segreti della cura le stragi tra servizi segreti magistratura il governo
Ha scritto nell'Italia repubblicana dimensione politica intreccia o collide con quella criminale
C'è stato una strategia di occultamento delusione della storia
Già Rizzato ha non solo con i depistaggi ma anche con un uso estensivo del segreto di Stato
Con forme di sempre più informale per celare l'indicibile ecco volevo cosa vuoi dire
Grazie Bernini pongo in continuità sia con il discorso che ha appena svolto Stefania Limiti manchi e mi pare collegare
Ha una battuta ma non tanto la battuta del professor Arlacchi quando si raccontava
Che gli è stato sconsigliato di andare occuparsi d'esterno e dei servizi segreti perché ha usato l'espressione mi avrebbero cucinato in pochi mesi
Ecco questo è uno dei problemi di
Ottenere trasparenza dispone oggi giorno perché quando noi parliamo di stare di archivi questa cosa sia chiaro non stiamo parlando di qualcosa di polveroso e che interessa soltanto gli studi ora così al mondo accademico l'archivio dovrebbe essere non credo sia lo strumento del controllo democratico a posteriori quindi la grande trascuratezza in cui versa tutto il mondo archivistico italiano gli archivi di delle grandi istituzioni dovrebbe essere un tema di grande preoccupazione e infatti io ho proprio così o posto subito al senatore Scarpinato la l'opportunità di non limitarsi affrontare come dire un problema informativo quindi il destino di un documentario lo stato dell'informazione anche una riflessione sulla RAI ma anche affrontare il problema civilistico
Perché
Perché è una persona può essere cucinata in pochi mesi dei servizi segreti bene perché la macchina la macchina amministrativa la macchina della della Forza di sicurezza come dire
A
è chiusa dentro questa specie di fortino che sono i suoi archivi gli archivi di deposito gli archivi correnti
Nel caso dei servizi segreti nonostante la legge di riforma del due mila e sette realtà resta discrezionale sulla base di regolamenti che ancora non sono pubblici perché sono coperti da omissis sulla gazzetta ufficiale
Cosa e quando indiano all'archivio centrale dello Stato con Cai
E quindi questo vuol dire che una grandissima quantità di informazioni relativi alle vicende politico criminali di questo Paese
Di fatto non diventano mai accessibile alla ricerca andiamo con ordine sulle grandi vicende politico criminali si lavora alla distruzione di poter ricostruire in maniera solida documentata verificabile
La verità da subito
Cioè i grandi delitti politico mafiosi ma anche di terrorismo politico sono accompagnati da depistaggi quali dire questo vengono fatte sbaglia sparire borse documenti Cassette
Vengono create false piste vengono distrutti elementi materiali di prova e quindi diciamo il lavoro comincia subito
Noi stiamo parlando del lavoro che viene fatto a posteriori ok
E quanto questo lavoro sia pervasivo in realtà ce l'hanno fatto capire in maniera importante indi due grandi ultimi processi per la strage alla stazione di Bologna sono stati evocati più volte ne parlerà ancora l'avvocato speranze sogni
Cioè il processo che ho avuto come principale imputato l'emarginato Cavallini
E quello che ha avuto come principale imputato
Paolo Bellini sicura non solo di terrorista nero ma di di ben più ampio profilo quanto collaboratore di lungo corso dei servizi poi il ingrandite eccetera eccetera
Ecco questi due processi in particolare il processo il processo Bellini
A me ha sempre fatto pensare a a a Ritratto di Dorian Gray della Repubblica italiana no se avete presente romanzo Dorian Gray rimaneva bellissimo perché c'era quel ritratto orrendo che diventava mostruoso nella soffitta ecco il processo Bellini è come se avesse certo punto tirato fuori un pezzo quanto meno no
Di questo ritratto di Dorian Gray però qual è stata la cosa interessante che il lavoro dell'autorità giudiziaria a così tanti decenni di distanza dal fatto di reato perché comunque parte dell'opinione pubblica anche se allarme si scandalizza perché dice porca miseria ottantacinque morti e siamo ancora lì a indagare dopo quarant'anni
Questo è sicuramente un grosso limite il vantaggio la prospettiva storica e la possibilità di incrociare quanto emerso agli atti di diversi processi Hokkaido
Quindi nel caso della strage di Bologna qual è l'elemento interessante a questo tavolo è stato la richiamo anch'io perché è impossibile non richiamarla la rete di potere occulto della P due è questo il grande tema no
E richiama ancora quello che diceva il professor Arlacchi ha detto una cosa molto importante che noi in Italia non teniamo abbastanza presente
Che hanno snodo novantadue novantaquattro come dire diventa molto evidente che già prima la strategia della tensione sicuramente rispondevano a logiche internazionale un vincolo internazionale pungente
Chiarissimo
Però sotto questo ombrello dell'anticomunismo ci sono state grandi fiorenti carriere ed enormi colossali interessi di potere privati economici eccetera eccetera che poi hanno continuato a tutelare se stessi dopo novantadue novantaquattro
E quindi è molto importante che adesso come dire noi articoliamo il discorso tenendo ben presente chi c'era prima sul fronte italiano che paga continua ad agire locali questa continuità degli apparati
Allora noi da una parte abbiamo un quadro veramente allarmante Stefania Limiti ricordava già si era saputo con con la commissione Anselmi
Che Gelli erra retroterra politico economico e morale della strage dell'Italicus del settantaquattro ora noi sappiamo che è stato il finanziatore oltre che il mandante della strage alla stazione di Bologna
Però veniamo al tema visti cosa noi possiamo conoscere
Dal punto di vista documentale di questa storia
Sicuramente non tutto molte cose non vengono neanche scritte
All'atto proprio cioè determinate comunicazione tra politiche servizi anche a livello nazionale si fanno oralmente io le posso dire che facendo le mie ricerche
Spesso arrivava un punto e un appunto dei servizi e terminava con da questo momento in poi riferire a voce
Ancora più interessante trovare un coordinatore dei servizi a metà degli anni ottanta che scriva
Al capo dei servizi ok
D'avere mi stai dicendo che non è niente su questi terroristi neri coinvolti strumentalizzati dei servizi segreti
Ma non potrebbe essere vero pur non risultando agli atti
Se del caso riferire a voce
C'è c'è qualcosa di grottesco però noi dobbiamo entrare in queste meccanismi senza sconforto per capire effettivamente come funziona noi possiamo avere dei frammenti che sono dei frammenti di verità che stanno diventando sempre più grossi sempre più importanti chiaramente laddove in virtù degli interessi di potere notissime interessi di potere politico che
Si servono di strumenti criminali tu sai che non troverai mai quella che viene chiamata la pistola fumante non riuscire ad avere tutta la filiera di comando però chiaramente ai degli elementi e a quel punto come dire sono dei frammenti ma sono dei diamanti per quanto brillano mi viene in mente per dire perché non dobbiamo sconforta c'è dobbiamo continuare a fare una battaglia sia come dire
Sul fronte del presente del dell'azione giudiziaria che va tutelata va protetta e l'ha promossa e sul fronte della trasparenza archivistica perché era il processo Bellini sono usciti fuori dei documenti
Che però sono venuti fuori in virtù di indagini giudiziarie non sarebbero stati versati normalmente dal ministero dell'interno all'Archivio centrale dello Stato per i poveri studiosi come me
No
Mi riferisco a un documento dell'ottantasette chiamato documento artiglieri perché è un simpatico documenta in cui il capo della polizia riceve per conto del ministero degli interni l'avvocato di Licio Gelli che fa le sue minacce
E dice non fatemi domande che riguardino determinate cose che poi sono i flussi economici collegati la stazione di Bologna
Questo ci deve far riflettere e quindi sto ci deve però a rendere non cinici non pessimisti non dire non serve a niente no anzi doppiamente per la mente vigili
Il sociologo Giovanni Moro figlio dello statista in un libro molto bello sugli anni Settanta parla della virtù politica morale e civile del distinguere
Quando si parla di queste cose di questi profili politico criminali ovviamente diventa anche difficile sia perché è come ricordava Stefania Limiti ma immagino
Le persone di voi che non hanno familiarità con queste storie c'è un momento in cui si fa persino fatica a seguire tutto il il filo del discorso
E e e però è molto importante cercare di mantenere il senso di questa complessità no le sottigliezze
Pensiamo a un'altra cosa no sicuramente noi sappiamo perché questa è documentato come dire in una maniera brutale che i servizi segreti italiani hanno avuto rapporti di lunghissimo corso con la destra eversiva italiana queste proprio documentato
Sul fronte di altre manifestazioni del terrorismo no terrorismo rosso
Non è successa la stessa cosa un grande magistrato assassinato da Prima Linea migliorasse 'ndrine che peraltro è stato il magistrato abbia proprio indagato
Su c'è Luna Nera Freda e Ventura avevano dentro uno stipendiato dai servizi segreti un giornalista neonazista ok
Quello era a livello di compenetrazione per quello che Stefania Limiti dice dobbiamo proprio far sì che diventi un patrimonio di conoscenza comune no nell'educazione democratica del Paese si deve sapere che queste cose sono successe punto
Strozzare
Alessandrini diceva un Giannettini nel terrorismo rosso non l'abbiamo trovato
è vero ancora oggi l'abbiamo trovato però come diceva Stefania Limiti dopo
Il crinale del settantaquattro settantacinque diventa tutto più sottile il disegno
Come diventa più sottile il disegno di come dire
Tentativo di dirottamento della vita democratica del Paese fino a settantaquattro si tenta il colpo di Stato
Come volevano i terroristi neri poi la Rete chi lui sta mette in atto un disegno molto più sottile molto più sofisticato di penetrazione all'interno delle istituzioni per svuotare l'istituzione dall'interno allora di nuovo cito il professor Arlacchi
Il caso Moro se lo fanno i servizi segreti italiani controllati dalla P due cioè baltiche dall'estero si interessano guardano si informano
Però questa è la grande importanza no
E oppure cos'altro è venuto fuori da principalmente il processo Bellini ma fa anche il processo Cavallini han certo punto viene fuori che c'era una sistematicità
I soci i servizi segreti nostro in Italia in tutto il mondo hanno delle società di copertura per come dire per le cose pratiche servono appartamento servano a base eccetera eccetera
E cosa è venuto fuori è stato valorizzato andato portato alla luce negli anni Novanta a seguito di una grande inchiesta sui fondi neri dell'allora servizio segreto civile il sistema e valorizzato dal senatore Sergio Flamigni che così mi piace ricordare perché io collaboro con l'attivo quello affondato il Conserva documentazione importantissima su questi temi
Insomma viene fuori che queste società fiduciarie dei servizi gestivano un sacco di appartamenti che sono stati utilizzati come accordi e allora cosa viene fuori da questi ultimi processi ed è un dato rispetto a cui hanno mostrato irritazione e allergia
Sì accademici molto attenti a tutelare il buon nome dello Stato sia sedicenti studiosi che sono ex terroristi rossi quindici falli interessantissima convergenza quell'altri casi perché il coetaneo fari che per esempio in una via di Roma come via Gradoli che comunque gli studiosi no al terrorismo dicono di salite Covi vengono messi imposti dovettero tutti sanno che possono scappare facilmente no a Milano per esempio Abito nella zona est di Milano stanno tutti in posti c'era una tangenziale alla stazione dei grossi Vialli scorrimento
No nella via
Che Cira su se stessa facilissima da controllare ed è venuto fuori e infatti c'è stata la condanna per falsa testimonianza e reticenza di tal Domenico Catracchia chi chi era
Era una amministratore di alcune società e agente immobiliare chi è l'ottava e gestiva immobili che facevano capo suscita fiducia dei servizi affittati a prestanome diventati cotti
Commissi allena neofascisti che dei terroristi rossi
Allora noi abbiamo qui da questi processi così lontani nel tempo vengono riflessioni importanti e qui cito dalla dalla sentenza
Di assise Bellini dell'aprile due mila e ventidue un'espressione bellissima tra virgolette coincidenza relazionale
Quanto più alta è la coincidenza relazionale tra accordi eversivi e luoghi dell'Intelligence
Tanto più alta è la probabilità più che qui codino siano scoperti perché in realtà ben conosciuti dei servizi e funzionali partitini
Allora non abbiamo elementi come questo che non vuol dire che il terrorismo rosso è stato ritorno diretto è stato controllato è stato pene tratto come dire nello stesso modo non le Brigate rosse non sono paragonabili a un organismo come la struttura paramilitare clandestina di ordine Nuovo che aveva questo rapporto proprio strutturale nei servizi segreti no
Però voglio dire che in un momento e ricordiamoci no in cui c'è questa strategia che è molto più sottile
è più consapevole deve parlare un'opinione pubblica avvertita che ha già conosciuto i depistaggi no e il disvelamento dei depistaggi
Dove abbiamo che le tecniche dell'epoca e dell'ascesa della T due dei servizi segreti controllati dalla T due ma anche dopo sono più sottili
E quindi noi abbiamo anche dei casi in cui non sono non c'è un controllo dall'estero ma non c'è neanche bisogno che ci sia come dire qualcuno dall'interno di una forza di sicurezza che dà un ordine
In una situazione di grande caos molti delitti possono benissimo a cadere
Il terrorismo rosso ha sopravanzato il terrorismo nero quanto numero di vittime e considerando che ci sono stragi indiscriminate di civile che il terrorismo rosso batta quello nero perché supera il le centonovanta vittime
è un dato che fa impressione ma questo vuol dire che c'era una tale e tanta quantità di cellule
Che uno dei primi studiosi che si è intestata a questi temi che c'era all'epoca Giorgio Galli dice il problema è che noi dovremo capire se c'è stato uno stop and go cioè su un po'di gente l'hanno lasciata fare
No
Come fai a dimostrarlo
Una cosa che sicuramente servirebbe qui torno al problema attivisti quindi non abbiamo e non abbiamo in prospettiva l'orizzonte di Peter la vera sono le carte dell'arma dei carabinieri elencati via l'arma del terrorismo alla all'azione antiterrorismo
Nel non possiamo sapere se e quanti infiltrati avevano badate bene
Volete tutelare l'identità di e che ha fatto le indagini diteci che ci sono dove stanno e ti coprite i dati per settant'anni
Adesso io ho fatto domanda come studiosa ma anche come parte civile di poter vedere le carte dell'antiterrorismo milanese all'Archivio storico dell'arma dei carabinieri mi hanno detto che non risulta ci sia niente come se non sapessero dove stanno le carte
Questo qual è il problema perché è importante parlare in una sede istituzionale questo non è in violazione della legge
Non c'è l'obbligo a versare le carte per cui si capisce bene che la speranza di mandare come dire un un moralizzatore dall'esterno un controllore dall'esterno di fronte a questo fortino chiaramente si schianta
E quindi da una parte finito il mio tempo anzi grazie mille romeni concesso più del previsto
Importantissimo mantenere la sottigliezza delle distinzioni cenno equiparare l'azione dei servizi rispetto al terrorismo nero rispetto a quella del terrorismo rosso assolutamente però ricordarsi
Che la sottigliezza è l'essenza del controllo democratico nella sua capacità di distinguere e ha bisogno che non facciamo una battaglia per la trasparenza archivistica reale
Classico non è fatta di azionisti porto come sono state le direttive se qualcuno si interessa questi dice l'avrà sentito la direttiva Renzi la direttiva gratis sono delle azioni sbotta no
Noi abbiamo bisogno di Mona sistematica azione di vigilanza e di controllo fatta da funzionari capaci che stanno dentro perché le cose più grosse speranza dice lei insegna
Le hanno fatto uscire ispettori di polizia giudiziaria che conoscevano la macchina erano persone oneste e quindi sapevano dove andare a chi parlare
Come avere la collaborazione di persone oneste dentro la macchina che aveva non solo il desiderio di fare uscire documenti vedi Henze far conoscere il deposito di documenti segreti in circonvallazione atti eccetera eccetera
E quindi non perdiamo di vista queste non diventiamo cinici perché anche il poco che uscito in questi anni e enorme come valenza grazie
Grazie concludiamo questa prima parte
Con l'intervento dell'avvocato Andrea disperazioni avvocato dei parenti delle vittime della strage di Bologna
Io vorrei ringraziare come cittadino perché questi avvocati hanno svolto un ruolo straordinario rotto contributo alla verità
Eccezionale sono stati loro che hanno trovato il filmato che ha consentito di identificare Paolo Bellini col presente
Il due agosto a Bologna e quindi grazie come cittadino abbiano sparato molto i tempi e quindi devo chiedere una cortesia di essere sintetico e di dire cosa è venuto fuori nel processo la strage di Bologna e rapporti tra la strage detto battere
Sì grazie per questo invito grazie per questo invito perché temporalmente giunge proprio a un mese di distanza dal passaggio in giudicato della sentenza della Suprema Corte di Cassazione Sezione prima che il quindici gennaio scorso ha confermato la sentenza di appello a carico di Gilberto Cavallini e proprio ieri c'è stato notificato il ricorso per Cassazione nel processo Bellini che non è viceversa al passato come processo in giudicato ma abbiamo in questo momento delle condanne confermate in appello Paolo Bellini
Di un generale dell'arma dei carabinieri per depistaggio Piergiorgio sei cartelle di Domenico Catracchia che veniva ricordato
Avete in qualche modo tutti un po'richiamato i due processi appunto che voglio ricordare si compongono di sessantaquattro udienze il primo i di e di settantasei il secondo
E visto che il contesto in cui siamo oggi in un contesto anche politico parliamo di vicende giudiziarie ma siamo in un contesto politico e parlamentare
Io credo che questo novero di udienze per chi si occupa di politica siano veramente importanti importanti perché consentono di leggere le dinamiche del potere in Italia
La modalità in cui certo potere nella nostra Repubblica ha utilizzato la violenza politica terroristica
E l'ombrello che in qualche modo a volge e involge in se stesso questa dinamica è costituito dalla parola chiave di ricatto
Veniva citato un documento prima
Denominato gergalmente nell'istruttoria documento Attilia la parola artigli non è quella di un grifone sono gli artigli di Licio Gelli rette
Dell'avvocato di Licio Gelli l'avvocato Fabio De Anna
Che nel mille novecentottantasette in un incontro da lui richiesto al ministero degli Interni all'ufficio della Direzione centrale di polizia di prevenzione che aveva ereditato le funzioni dell'UE e dell'Ufficio affari riservati
Interloquendo con un funzionario di nome Umberto Pierantoni che era il successore di Federico Umberto D'Amato poniamo sostanzialmente disse alla vigilia di un interrogatorio di Licio Gelli in Svizzera
è importante risolvere questa questione
Bisogna che le domande al mio assistito vengano poste in un certo modo
Il vostro la vostra istituzione suo il ministero dei degli interni può fare molto per gestire complessivamente l'affare
Sì è interloquito un po'con tutti i partiti politici vengono citati
Sulla questione
A seconda però di come gli verranno poste le domande
Il venerabile potrà a ballare o meno il contenuto di una serie di appunti manoscritti che gli sono stati sequestrati nel giorno dell'arresto appunto a Ginevra
Che cos'è l'appunto manoscritto richiamato e diciamo confermabile o meno da Licio Gelli è la contabile economica della strage del due agosto ottanta perché quello è l'unico appunto manoscritto
A seconda di come gli verranno quindi poste le domande Licio Gelli potrà avallare spiegare o meno quell'appunto manoscritto non ha molti artigli a disposizione ma quei pochi che ha li tirerà fuori tutti
Il documento viene mandato al ministro degli Interni Fanfani
Abbiamo sentito Umberto Pierantoni in istruttoria chi aveva inviato in quell'ufficio Pierantoni è Vincenzo Parisi
Pierantoni interrogato dice io ero solo un registratore ho registrato in quell'occasione occultamento e questo incontro
Ma dovevo solo avere questa funzione di registratore di passacarte di passavo di o sarebbe più il caso di dire
Ed ecco questo è un emblema questo episodio è un emblema di come la violenza politica il ricatto che sotteso ai Piso di violenza politica viene usato nell'arco del tempo
Per dare continuità quelle filiere di potere di cui avete parlato
Perché il potere a una successione come ogni in ogni società patriarcale si lascia un'eredità ha un figlio
E allora bisogna vedere proprio quelle carriere quei funzionari quelle
Filiere che hanno gestito le verità
Pier Paolo Pasolini diceva che il coraggio della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia con questa provocazione
Ecco vi ringrazio dichiara ringrazio anche il Movimento cinque Stelle per l'incontro di oggi perché stiamo andando in netta controtendenza
Ringrazio anche il presidente Conte perché durante la presidenza del Consiglio Conte che il disse
Gestione Vecchione
Collabora con la Procura generale di Bologna e fornisce anche della documentazione confluita nel fascicolo d'indagine
E andando un po'per Flash cito solo ecco e vengo alla domanda come si arriva nella sentenza invece Cavallini che è passata in giudicato a parlare per cento pagine del delitto Mattarella
Tutto nasce da una domanda che noi poniamo come avvocati di parte civile con una memoria del novembre due mila e diciassette
Preceduta da un lavoro all'ufficio corpi di reato del Tribunale di Roma del settembre due mila e diciassette
Stimolata proprio da un atto che riceviamo dall'arco dalla commissione antimafia dell'epoca una relazione indirizzata dal dottor Loris D'Ambrosio all'Alto Commissariato per la lotta alla mafia
Inviata all'otto settembre del mille le date in cui sono importanti l'otto settembre del mille novecento un solo perché l'otto settembre
Ma per altre ragioni l'otto settembre dell'ottantanove
Il dottor D'Ambrosio in questa relazione sviluppa tutta una serie di spunti riferiti all'omicidio di Piersanti Mattarella uno di questi spunti è il rinvenimento in data ventisei ottobre ottantadue
In occasione del sequestro di un cuoco dei narra di Fioravanti e Cavallini a Torino in via Monte da Solone
Di una serie di spezzoni di targa che erano le targhe cioè erano i numeri residui di targa usati dai dagli attentatori degli autori dell'omicidio Mattarella il sei gennaio ottanta Palermo
Quel delitto venne realizzato con un autoveicolo
Le cui targhe erano frutto di un collare esce di altre due targhe di diversi autoveicoli una FIAT centoventisette una centoventiquattro rubati la sera prima a poche centinaia di metri di distanza da viale della Libertà Palermo
Tagliate queste due pezzi d'Italia e riassemblati in una targa falsa apposta nell'autoveicolo usato dagli attentatori
Residuavano ricorderete erano alfa numeriche le targhe all'epoca residuavano lezioni le lettere P a di Palermo e sei cifre residue dalla targa non tra i pezzi non utilizzati
In via Monti a Solone vengono trovati in numeri residui di quell'età abbia questo lo nota Loris D'Ambrosio perché perché nell'ottantatré all'ovetto D'Ambrosio vengono viene mandata la relazione dei carabinieri che intervennero in via Monte nasone e quindi lui Nottola evidentemente questa circostanza
Il due novembre ottantanove quindi non molto tempo dopo il giudice istruttore Natoli si reca all'ufficio corpi di reato di Roma evidentemente la relazione D'Ambrosio era è stata come dire letta o comunicata
E preleva il corpo di dal corpo di reato qualche cosa diciamo limitiamoci a dire qualche cosa delle targa
Ecco noi depositiamo questa memoria nel due mila diciassette alla Corte d'Assise di Bologna e questo ovviamente a tre la tematica dell'omicidio Mattarella nel processo a carico di Gilberto Cavallini
C'è una parte la sentenza che parla di tutto questo
Ma queste targhe materialmente non si trovano si trova qualcos'altro all'ufficio corpi di reato la materialità dei due spezzoni di targa non si trova
Quindi quando si apre l'indagine a carico di Paolo Bellini insistiamo con gli inquirenti della procura generale di Bologna perché vadano a cercare quello che il giudice istruttore Natoli sembrava aver prelevato dall'ufficio corpi di reato a Roma
Una querelle piuttosto complessa che non non è neanche fosse la sede per riassume tuttavia qualche cosa Palermo in anni molto recenti viene trovato
Io penso che quel che viene trovato sia doppiamente importante rispetto a questa questione
Spero che l'autorità giudiziaria di Palermo ne sappia come dire dedurre in termini probatori l'Effetto
Ma penso ecco e torno all'importanza dei processi celebrati a Bologna negli ultimi dieci anni che questi processi abbiano messo veramente a nudo molte cose
Per esempio un pezzo di bomba vedo l'avvocato Guido Carli che nel processo di piazza Fontana nel settantanove era difensore di parte civile vengono trovati dei pezzi di bomba all'ufficio affari nell'archivio dello faccio affari riservati di una bomba esplosa nell'agosto sessantanove nei cosiddetti attentati che preparano la strage di piazza Fontana
Poi i reperti di una bomba di solito vengono trasmessi all'autorità giudiziaria per delle perizie esplosivistiche su erano peraltro residui di bomba
Impacchettati in degli articoli di giornale dell'epoca quindi è possibile magari ricostruire la provenienza del giornale la provenienza e l'esplosivo alla modalità di confezionamento bene
Fino al novantasei questi pezzi di bontà del treno che esplode a pescare ad agosto Santa nove rimangono all'ufficio affari riservati
E non è nel processo titoloni interroghiamo il funzionario dell'ufficio esplosivistico dell'Ufficio affari riservati cioè l'esperto dell'Ufficio orari serrati che sia occupati esplosivi che vinse certo ce li hanno mandati a noi e poi son rimasti
All'ufficio affari riservati lo stesso funzionario
Viene mandato e ce lo racconta con un un candore veramente disarmante
Viene mandato da Federico Umberto D'Amato a Padova all'indomani della strage di piazza Fontana ma proprio quarantotto ore dopo nel negozio dove gli attentatori avevano comprato la borsa depositata alla Banca Nazionale dell'Agricoltura
Ecco quando parliamo di infedeltà stiamo parlando di episodi gravissimi che hanno condizionato le indagini che hanno fatto sparire fonti di prova
Poi ogni tanto capita di trovare delle gemme all'interno degli archivi e quindi passo l'altro tema
Trovo nel due mila e diciannove
Nell'archivio nel vecchio archivio dell'Archivio di Stato di colonne della prima indagine un filmato Super otto girato da un turista tedesco il primo binario della stazione Centrale
Dodici minuti prima dello scoppio della bomba del due agosto tra
Analizzando questo filmato
Notiamo io e i miei colleghi son qui presenti e che voglio nominare Alessandro Forti Ghisalba Ravelli avesse Merluzzi
Dottoressa Giulia tosti non ci occupiamo di questa vicenda
Perché
Diciamo passando molte ore della nostra vita attorno a queste vicende notiamo non il filmato poi disse la mancanza di sei frame
In una sequenza di venticinque tratti dal filmato Ponza e siccome siamo abituati in qualche modo annotare dalle carenze l'interesse diciamo ma come mai su venticinque
Estratti di questo filmato ne mancano proprio sei e sono gli ultimi concentriamoci su quei trenta secondi da cui sono stati estrattivi frame ci concentriamo senza sapere cosa c'è
Nel Super otto cioè quindi vediamo il Super otto
E notiamo un volto che
Diciamo in quel momento ci fa cadere dalla sedia
E diciamo o questo non so se di Paolo Bellini o è Paolo Bellini e da lì parte
La consulenza
Antropometrica
Fisiognomica scusa scusa sul volto che abbiamo trovato partono le intercettazioni
Diciamo a valanga
Si apre il processo mandanti su questi due filoni e quindi il filmato Super otto di un anonimo turista tedesco
Che era di ritorno da Pinarello in Romagna con la propria famiglia e che filma l'ingresso in stazione Centrale
E coglie questo volto
E il documento cosiddetto Bologna con la contabile economica ben ricostruita la Guardia di Finanza
Del finanziamento della strage di Bologna
Mille novecentottanta strage e delitto Mattarella sono la chiusura di un'epoca e l'apertura di un'altra epoca
Gli anni Ottanta
Nella storia ci sono lo impariamo da avvocati nostro malgrado degli snodi più importanti rispetto ad altri periodi qui gli snodi chiave sono i sessantotto sessantanove nelle vicende del terrorismo
Il mille novecentottanta e il mille novecentonovantadue novantatré
E la genesi di questa importanza sta nei passaggi di potere dobbiamo ricordare infatti che Gelli era stato processato da una commissione massonica negli Stati Uniti la commissione Frossard nel settantaquattro
Proprio perché ritenuto da una parte della massoneria nordamericana un personaggio ormai non più spendibile in Europa per qualcuno per quello che aveva già fatto
Licio Gelli elabora quindi un nuova un nuovo riposi riposizionamento massonico e politico nello scacchiere italiano il riposizionamento è il Piano di rinascita democratica è la versione soft
Del golpismo dei primi anni settanta
Ecco fatalmente
Per ragioni professionali durante il processo ai mandanti è sono diventato l'avvocato difensore del presidente della Repubblica dell'Uruguay
In un altro processo che il processo per l'Operazione Condor in America Latina
Cito questa cosa non
Per orgoglio personale ma perché ho potuto vedere chi in un altro processo quelle che erano le dinamiche che avvenivano a Montevideo nel periodo in cui Licio Gelli aveva uno degli epicentri del suo potere a Montevideo
Lo ricorderà bene il dottor Turone quando vengono scoperte del le liste Alenia Castiglion Fibocchi
I comunicati stampa di riso Gelli partono da Montevideo in molti casi perché li li venerabile aveva un centro di potere immenso il suo archivio ma nel processo i mandanti interroghiamo un ex funzionario del SISMI di nome Mario Grillo andini
Che viene spedito nel momento in cui c'è la vicenda appunto di Castiglion Fibocchi a Montevideo a vedere l'archivio di Gelli per conto del SISMI
E quindi SISMI era stato come dire velocemente ripulito da Santovito che era stato messo in prepensionamento poi morirà non molto tempo dopo
Come dire c'era un momento tellurico magmatico diciamo per citare il documentario
Mai prima
All'interno del SISMI e a Montevideo Mario di Landini si reca con un volo che parte da Fiumicino e chiudo arriva a San Paolo del Brasile e li l'ufficiale di collegamento dei servizi italiani dice guarda devi aspettare alcuni giorni prima di andare a Montevideo lui da funzionario che altro non può fare attende
Poi si reca a Montevideo e quando arriva a Montevideo prima di lui era stato spedito un agente in realtà un professore di storia ancora vivente Michael Levine che insegnava alla Georgetown University
Che aveva depurato l'archivio di Gelli
Dopo mai Colli DNA era il turno del ministro della Difesa della dittatura di Montevideo perché c'era una dittatura militare nell'ottantuno ancora
Il ministro gli andando Trinidad che si prende per ragioni di Stato un'altra parte dell'archivio di Nietzsche le e quello che rimane nelle mani del povero che Landini sono povere briciole monche è dir poco che vengono consegnate all'autorità giudiziaria italiana a dire che cosa
Che c'è una gestione anche della parte documentale d'archivio che risente chiaramente almeno dal punto di vista della intempestività
Procura direi degli effetti di una dinamica di potere che quell'archivio ha gestito e ha continuato a utilizzare sempre con la logica del ricatto
Io spero tornando e chiudo al delitto Mattarella che la sentenza passata in giudicato contro Gilberto Cavallini possano essere usata
Dalla Procura della Repubblica di Palermo penso che questo delitto sia un delitto di mafia e politico non sono incompatibili le due situazioni
Penso che chi lo ha eseguito appartenga a un nucleo terroristico neo fascista
Osservo una cosa
I due veicoli rubati poche ore prima del delitto vengono rubati a centocinquanta trecento metri di distanza dal luogo in cui Piersanti Mattarella viene assassinato
Ma io penso che se fossero stati solo dei killer di mafia l'autoveicolo l'avrebbero già avuto da Terna
è una considerazione forse un po'puerile ma la logica anche quella come dire comune a volte ci aiuta nelle come dire nell'imboccare le strade giuste
Penso che molti siano gli spunti di questa sentenza che possono essere ripresi me lo auguro come mi auguro che in Commissione antimafia questo tema possa essere sviscerato grazie
Ringrazia agli atti
Di questo e i relatori di questa prima parte quindi saluto e ringrazio l'avvocato speranza da ogni il professore Pino Arlacchi naturalmente il senatore Roberto Scarpinato la dottoressa Tobagi la dottoressa limiti
Il dottor Turone e chiedo vi chiedo di prendere posto per favore in una platea in modo tale da dare lo spazio alla ai relatori della seconda parte e quindi chiedo di salire alla presidente della commissione di vigilanza RAI Barbara Floridia e il produttore Mauro Parris zone direttore editoriale di quarantaduesimo parallelo accomodatevi
E allora
Contini amo con questa seconda parte di questo incontro di questo convegno e partiamo da un dato di fatto
Articoli di stampa di maggio del due mila venti trenta maggio del due mila ventitré
Parlano della presentazione per la quarta stagione confermata dalla RAI di Ossi di seppia
Una serie all'interno della quale sarebbero stati sviluppati quattro macro argomenti di cui l'omicidio Mattarella il docu-film sull'omicidio Mattarella avrebbe dovuto essere uno dei quattro macro temi
Di questa conferma però si perdono le tracce
Sparisce dai radar dei palinsesti
è il tutto viene all'indomani del cambio dei vertici
Ma io mi sono basata su quello che o ha preso da notizie di stampa
E alla luce di questo presentato una quesito
In una vigilanza richiedendo appunto delucidazioni sul perché un prodotto di questo fortissimo contenuto
Che è sicuramente da servizio pubblico improvvisamente viene messa da parte
E perderlo proiettato dobbiamo attendere la torre di Babele di Augias sulla sette
è prendiamo anche ma questo di questo ci parlerà il produttore di quaranta il direttore della Casa di produzione quarantaduesimo parallelo Mauro Paris L'Aquila su subito la parola che magari ci può dare qualche informazione io ad oggi ancora non ho ricevuto la risposta acquisito
Sì buonasera a tutti intanto vi ringrazio
Dell'idea di provare a capire un qualche cosa di più sono stati molto interessanti e molto profonde gli interventi sul merito adesso noi ci occuperemo quello dico subito vittima di un debellato sitcom di tutta questa vicenda perché poi ci sono degli elementi raccapriccianti
E la storia e è molto semplice lineare anche qui stiamo parlando siamo quasi in presenza di un delitto perfetto come nel docu-film perché la vicenda nasce nel gennaio del ventitré quando la RAI ci propone di cambiare formula d'una trasmissione che si chiamava Ossi di seppia era una trasmissione che si occupava di memoria o meglio utilizzava la memoria
Quindi il passato per leggere il presente
Abbiamo eravamo arrivati alla terza stagione
E la RAI dice ma scusate anziché fare
Tante puntate ventisei puntate trenta puntate all'anno perché non scegliamo scegliete tre quattro argomenti e su questi proviamo a fare un lavoro di approfondimento che
Taglia vi vi ritaglia essi diciamo
Adeguammo urto bene a quello che il vostro linguaggio al vostro stile quindi noi ipotizziamo in questo caso qui tre o quattro storie il delitto Mattarella è una di queste la storia della Uno bianca altrettanto interessante era uno di questi il caso Ludwig che ancora più interessante
Dei primi due eccetera eccetera
Ora
Si inizia a lavorare si iniziano a fare tutto quello che tecnicamente viene viene avviene in questi casi quindi la scrittura delle puntate la verifica editoriale eccetera eccetera e il Progetto
Va nell'aprile del due mila e ventitré nel consiglio di amministrazione
RAI che approva il Progetto e quindi anche i titoli dopodiché che cosa succede
Succede una cosa
Uno potrebbe dire abbastanza normale che cambia il la diciamo così la la il governo della RAI
E vengono sostituiti anche cambiati dei direttori quindi il direttore allora direttore di RAI play
Elena Capparelli che aveva fortemente voluto il Progetto viene sostituito da un altro direttore
E ci viene comunicato che quella direzione non ha più
Tra i suoi mandati vittoriani quello di produrre cose diciamo serie di approfondimento ma solo ed esclusivamente prodotti di intrattenimento
Questa è la May l'ufficiale che ci arriva dalla RAI ma qui uno potrebbe dire
Va bene che cosa avete fatto e eccome grave tre siamo a metà dell'opera abbiamo acqua letto dodici mila seicentoventisette pagine di sentenze
A questo punto uno e decidiamo di continuare poi la RAI ci penserà ci farà sapere e quindi procediamo procediamo nella produzione di questo contenuto
Ma lo l'obiettivo fondamentale era quello come si dice in termine tecnico di trovare una distribuzione e quindi che cosa facciamo premessa il film è andato in onda sulla sette sul digitale terrestre andrà all'inizio di marzo verrà pubblicato sulla piattaforma Netflix
Quindi diciamo vi dò questi due elementi perché poi capirete per quale motivo vanno dati subito allora decidiamo di interpellare
Altri
Altri player altri editori
In questo caso qui quindi io seconda premessa per ragioni di
Di notti scroscio vengono in mente quindi di privacy non potrò fare nomi e cognomi degli altri editori che vengono sondati vengono incontrati da noi però a un certo punto abbiamo predisposto estremamente favorevole da un grande otiti tanto sono tutti americani quindi non è difficile
Che dice questo lavoro per bellissimo noi cercavamo proprio questa cosa qui e arriviamo quindi a al giorno del contratto ci viene mandata la bozza di contratto il venerdì pomeriggio come nel classico dei telefilm e non dei film
Quindi venerdì pomeriggio aveva detto a me ce l'abbiamo fatta finalmente questo autunno novembre due mila e ventitré ma la mattina sul sui il lunedì successivo l'ufficio legale
Della nota Corporation dice agli italiani voi siete completamente matti
Cioè voi volete finanziare un lavoro produrrà un lavoro fatto sul fratello del presente alla Repubblica dove ci sono probabilmente delle verosimili
Certezze di colpevolezza di una parte politica che governa l'Italia
Quindi questa roba qui siete matti da legare ve la scordate
Quindi chiusa parentesi ripartiamo allora diciamo
Anche consultando circonda Ferruccio de Bortoli che insieme ad Antonio Campo Dall'Orto
Ecco producono come produttori esecutivi il lavoro diciamo ma questo punto ci serve una vetrina ci serve un posto in cui andare a porre il tema perché il tema signori è sempre quello
Ma perché del delitto Mattarella dopo quarantacinque anni non se ne può ancora parlare
E che poi questa è la domanda vera perché e quindi decidiamo ci mettiamo in contatto con un importantissimo Festival internazionale di cinema italiano e anche qui riceviamo un'accoglienza straordinaria nel senso che il direttore si prodiga e qualche giorno prima della comunicazione delle selezioni ufficiali ci dice sarete in concorso
No nel concorso grande ma insomma in un concorso importante sui documentari sulle nuovi linguaggi sulle nuove cose
Anche qui purtroppo sempre dal dal venerdì al lunedì
Misteriosamente si si evince dalla comunicazione che ci rivela riceviamo dal Festival che purtroppo per ragioni di affollamento dell'offerta
Non c'è più spazio per questo qua per questo film
Ma non è finita
Perché ovviamente noi non demordiamo e quindi diciamo va bene sì di gara proviamo da un'altra parte e quindici rivolgiamo ad un'altra emittente televisiva ad un notissimo conduttore televisivo
Che all'inizio dice pezzi questa è una cosa importante un grande un grande lavoro di impegno
Civile io sicuramente la voglio fare questa questa cosa qui poi alla fine si viene a scoprire che secondo questo conduttore questo lavoro avrebbe fatto al massimo il due per cento sarebbe stato visto come argomento assolutamente residuale da pochissime persone e lui quindi non se la sentiva più
Di prendere in mano questa prima serata
Quindi qui io come dire mi mi permetto di segnalare che il problema è un po'più sistemico
Nel senso che ancora ad oggi noi non sappiamo
Chi ha fisicamente ucciso il fratello del presidente del primo cittadino di questa Repubblica non lo sappiamo
Ma ancora oggi parlare dell'omicidio di passanti Mattarella lo si può fare in questo Paese quindici sono persone come avete sentito molto più preparate Dinoi
Che si sono fatte un'opinione sono fatte delle domande questa era diciamo la prima risposta
Però serve la seconda risposta a quest'altra domanda ovvero
A abbiamo ricordato che però una casa in realtà docu-film la trovata
Il seguito
Di ascolti per quella prima serata è stato assolutamente riguarda Erone nel senso che il film è stato seguito il docu-film è stato seguito da una percentuale interessante quindi effettivamente un'attenzione da parte dell'opinione pubblica su questo tema ci sarebbe
Perché questa resistenza invece secondo te da parte del servizio pubblico perché ricordiamo ha detto prima di promuoverlo dopo averlo prodotto presso altri ritornato in RAI
A presentare il lavoro finito e a chiedere se a quel punto volessero comunque avere la possibilità di trasmetterlo
Se in questo caso ci è stato risposto che non era di interesse non era d'interesse semplicemente non era d'interesse
E
Poi ovviamente questo avviene avviene nella ancora nel novembre di quest'anno nel senso che ne abbiamo chiesto la ragguardevole abbiamo finito se siete interessati
A vederlo se siete interessati a discuterne con noi ma non non abbiamo ricevuto complessivi si usa in questi casi quando esso una risposta ora io adesso vorrei
Fare una domanda maliziosa
La domanda maliziosa anche questa
è vero che la RAI ci risponde
Nel novembre anzi non ci risponde nostra proposta nel novembre scorso
Però noi dobbiamo anche tenere conto tenere conto di due elementi fondamentali il primo cosa che noi diciamo nel nel
Nel film di Di Giorgio Furlan e cioè che
Gilberto Cavallini e Giusva Fioravanti sono stati assolti in primo secondo e terzo grado
E quindi voglio dire
Non è che vogliamo modificare o trasformare la storia e le sentenze si rispettano anche quando magari ti sembrano un po'un po'un po'diciamo così non aderenti completamente alla realtà
Ma la cosa molto interessante che io segnalo e che rispetto a tutto quello che può raccontato prima accetta
Uno straordinario colpo di teatro
Il corpo di reato avviene il quattro di gennaio sulla prima pagina di Repubblica
Repubblica titola omicidio Mattarella svolta quarantacinque anni dopo indagati i due killer
E a questo punto giustamente noi riceviamo ho un sacco di
Articoli
Diritto rivali ne cito uno quello del Foglio che dice ma quello secchi news documentari perché se addirittura la Procura della Repubblica di Palermo dice che è stata la mafia
Di che cosa stiamo parlando
Quindi un lavoro straordinario
Pera giustificare il fatto che quel lavoro è un lavoro che ha dei problemi perché la narrazione giudiziaria
Ufficiale e che sono stati Nino Madonia con la collaborazione del signor Lucchese
Quindi facevamo prima fare qualche telefonata in più agli amici giusti e a scoprire che abbiamo perso due anni della nostra vita a fare un lavoro che non serve a niente questo è il senso
Grazie io non voglio
Non voglio anticipare molto del docu-film aperti non l'ho ancora vista seguirà ora la proiezione del del film però c'è un passaggio e poi passo la parola
Alla presidente che vorrei ricordare che il momento in cui viene
Documentata la testimonianza della moglie di Piersanti Mattarella
Che
Dichiara in maniera inequivocabile di a terra riconosciuto senza nessun dubbio
L'esecutore materiale il killer che aveva sparato al marito
E che quegli occhi di ghiaccio non li può dimenticare
E lei riconosce nel killer
In maniera assolutamente certa Fioravanti
Come può essere stralciata non essere presa in considerazione
Nella sentenza la testimonianza di retta della moglie questa qualcosa che mi ha veramente lasciata stupita eccome hanno detto i relatori che si sono alternati prima Dinoi la realtà processuale probabilmente dovrebbe ripartire da quella che è stata la sentenza
Di Bologna e ci auguriamo veramente che possa essere fatta come dire un po'più luce con un po'più rispetto della realtà dei fatti e la giusta considerazione di testimonianze dirette
Io parto dal dall'dall'osservazione relativamente al fatto che il programma il docu-film è stato trasmesso con molto successo da La sette e che è stato poi acquistato l'abbiamo detto lo lo possiamo dire da Netflix
E qui girò la la domanda alla Presidente Floridia perché al di là del singolo caso
Mi sembra che ci troviamo evidentemente davanti a una una rinuncia da parte del servizio pubblico di essere servizio pubblico io mi permetto di ricordare ultima nota
Osservazione diciamo politica che nella redazione dell'ultimo contratto di servizio
La maggioranza ha voluto a tutti i costi che la definizione del servizio pubblico della RAI fosse di digital Media Company perché è chiaro che la sfida
Per raggiungere il nuovo pubblico del servizio pubblico deve essere giocata sul piano dell'offerta digitale
è il fatto che
Si decida di rinunciare ad un contenuto che evidentemente invece risulta molto attrattivo per un competitor della RAI fa pensare e quindi chiedo la presidente Floridia
Fino a che punto quale dovrebbe essere il ruolo del servizio pubblico nella accogliere nel raccogliere le sfide attuali per mantenere il suo valore in questo momento
Grazie buonasera tutte a tutti allora serve intanto dirci con chiarezza che cos'è il servizio pubblico il servizio pubblico io lo ripeto ormai ovunque è un bene comune
Ed è uno strumento per educare una cittadinanza educare alla cittadinanza democratica come si diceva prima
E quindi non deve solo ovviamente intrattenere ma deve informare intrattenere ed educare
Per cui
Docu-film ma come questo di cui stiamo parlando Madama certamente rientrano in quello che in quella che è la mission del servizio pubblico
Ma tra l'altro il servizio pubblico ha un compito fondamentale
Forse ancora e più Complesso quasi paradigmatico rispetto a educare informare intrattenere
Deve nutrire il pensiero critico eccome riesce a nutrire il pensiero critico se non
Anche in stilando il dubbio aprendo nuove porte rispetto a le visioni di urina una realtà che sembra già chiusa cristallizzata quindi rompere col rituale
Interrompere un pensiero pensato aprire a nuove possibilità di risoluzione
Ed è questo che il servizio pubblico a nostro avviso deve deve stare se pensate negli anni ottanta
Il soft power americano è stato praticamente e diffuso in tutta Italia anche grazie al potere delle televisioni
La maggior parte perché si ricorda dei firma tra gli anni ottanta e novanta erano film che raccontavano il mito americano di chi riusciva a far carriera di una New York che permetteva
Di realizzarsi anche attraversa una vita consumistica e quant'altro c'è anche la scelta della tipologia di film che vengono veicolate dal servizio pubblico piuttosto che dalle reti private
Raccontano in che misura un paese subisce o domina anche l'influenza di altre nazioni di altri stati di altri continenti a livello proprio di narrazione
Quindi il ruolo del servizio pubblico molto delicato perché può rompere anche una narrazione imposta da un altrove rispetto alla propria identità
E ci può stare l'importante è che sia plurale
Che non sia univoca ma analizzando la storia di ciò che è stato diciamo trasmesso nelle nostre televisioni non parlo soltanto del servizio pubblico tra gli anni ottanta e gli anni Novanta
Pensate un po'no cercate di ricordare e la tipologia di filmate voleva raccontare la trasformazione di una cittadinanza ed effettivamente un po'e in parte
C'è riuscita e poi lo hanno fatto anche le televisioni di di Berlusconi hanno completato il quadro esattamente quindi il servizio pubblico è un bene comune a questi compiti non mi voglio dilungare così ottimizziamo i tempi ma soprattutto e questo è il ruolo istituzionale
Che rappresento
Vieni Italia questa Commissione di vigilanza RAI di Indirizzo che oltre a lavorare al contratto di servizio agli atti di indirizzo deve vigilare ma è un organo di garanzia che in questo momento è bloccato
E questo deve fare riflettere perché certamente i parlamentari di tutte le forze politiche hanno lo strumento del quesito come la senatrice Bevilacqua ha già utilizzato nonostante la commissione sia bloccata
Ma una commissione che è un organo di garanzia sul quarto potere che quello dell'informazione a maggioranza a maggior ragione dell'informazione pubblica deve poter audire l'amministratore delegato deve poter audire altri soggetti deve poter proporre indagini conoscitive per comprendere in che direzione sta andando il servizio pubblico se sta seguendo il contratto di servizio che ha stipulato con i cittadini oppure no
E quindi bloccare questa commissione a mio avviso un atto molto grave e quindi ricordo solo per chiudere che prescindendo
Dalla dall'audience che anche un docu-film ma può portare non è
Quello l'elemento o certamente non è l'unico elemento che un servizio pubblico
Dai re di cui un servizio pubblico deve tener conto ma anche ovviamente la qualità e la misura in cui spezza quella narrazione costruita e aiuta
Il a la realizzazione diciamo e la costruzione di un pensiero critico e i cittadini
Grazie a lei presidente verifichiamo
Allora siamo giunti alla fine di questa seconda parte saluto quindi chi sta seguendo l'evento indiretta perché adesso seguirà la proiezione del docu-film
Ma per il pubblico presente qui in sala e quindi grazie che ci seguito finora chi invece seduto in sala resti per alla prosecuzione mentre la diretta tv si interrompe
Grazie a tutti