Trasmissione sul 27 gennaio, Giornata della Memoria: una ricorrenza superata o necessario recupero della memoria?

Il ventisette gennaio è la giornata della memoria
E noi ci siamo chiesti e soprattutto l'abbiamo chiesto ai nostri ospiti
Se fosse una ricorrenza superata o invece un necessario recupero del valore della memoria lo facciamo
Proprio nel momento in cui si sentono commenti prese di posizione
E anche dichiarazioni che hanno fatto discutere ad esempio quella di Hero maschia
In studio Giovanna Reanda ruba Anna Della Rocca ne parleremo con una alcuni ospiti
Ascolteremo Alberto Sonnino psichiatra e psicanalista membro ordinario della Società psicanalitica italiana e International sei canali che Calasso session Pierluigi Battista autore del libro La nuova caccia all'ebreo
E avremo i contributi di Noemi Di Segni presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane e di Paolo Mieli che è stato intervistato da Michele lembo
Cominciamo proprio ascoltando Paolo Mieli rispondere alla domanda che poi gireremo ai nostri ospiti ancora senso cerebrale ventisette gennaio giornata della memoria Paolo Milani luglio promemoria
Una cosa a un insieme conserverò sempre anche se è ovvio perché la celebrazione mentre vengono delle cose sono delle manifestazioni antisemite
In tutto il mondo sia pure avendo aperto estorto insofferenze Picard
Però insomma sono indirizzate contro se ne andò per cimiteri ebraici e è ovvio
Che qui celebrazioni contengono inumano in un retroterra retroterra hai trovato sapendo che molti di essi Shevchenko
Vengono contestate prima o dopo competitivi
Gatto contro mantiene voi
Avventate tanto della Shoah avete sul show col testo
Avete trovato poi è qualcosa inscindibile
Produrre un obbligo quindi dopo l'intervento di Paolo Mieli e io direi Roxanax tu sei d'accordo di ascoltare Pigi Battista anche perché Pigi Battista scritto qualche giorno fa sul Foglio
Proprio suo lavoro un suo Varela sul su queste celebrazioni del dentista Terje gennaio
Un giorno tutti buongiorno beh Tosoni no professore buongiorno Pierluigi Battista Luigi ha lanciato la bomba
Dopo
No una bomba carta una bombetta RAI
Ormai parlato di memoria ipocrita
Beh oramai sono delle celebrazioni di un'ipocrisia dopo il sette ottobre successo qualcosa il sette ottobre satura è una data spartiacque
Non è soltanto quelle cose che noi abbiamo visto in televisione mille duecento morti le donne stuprate eccetera ma la totale imprevedibilità di una reazione dell'opinione pubblica occidentali e delle istituzioni occidentali
Che dimostrano che una forma di antisionismo è diventato una una banalizzazione dell'antisemitismo
E una in una giornata che era nata all'insegna di un di una più di uno slogan molto preciso che doveva avere anche un significato profondo un impegno solenne
Il mai più
Invece noi assistiamo da un anno e mezzo quattro mesi a questa partita ancora una volta nel silenzio
Assoluto e omertoso delle istituzioni della cultura democratica antifascista se posso dire con un'espressione un po'vaga insomma assistiamo a delle cose che non avremmo mai immaginato
Studenti ebrei che non posso entrare all'Università sinagoghe sono state distrutte
Persone che non possono andare con la kippah i con la kippah in Germania
Ebrei che scappano dalla Francia dal Belgio dalla Svezia perché non è più possibile andare avanti ad Amsterdam hanno fatto una caccia alle Bertè Ovest nel senso tecnico del termine nella città di Anna Franchi
Con il con i tassisti e gli albergatori Cardamone andavano indicare dove stavano questi ebrei che venivano raggiunti e malmenati da bande di islamisti antisemiti non non sono non c'è stata una reazione ma addirittura è qui dobbiamo bambole il gelato tutti cono con questa storia del dello scontro ultras rivali cioè una roba allora ma che senso ha che senso ha come ha detto giustamente in via Allegri
Ma perché ci chiamate si è poi ci dimenticabili dimentica di vino il giorno dopo ma basta con questa storia per cui è e adesso persino a Liliana Segre
Non va al ma un po'anche per stanchezza quello che vogliamo ma insomma è un fatto simbolico e norme che non vada più alla manifestazione
Che in qualche modo la l'ha sempre vista protagonista nel corso di questi anni e e non di in e aggiungo
Che io sono convinto che questa giornata sarà deturpata
Da da cortei in cui verranno ancora una volta minacciati gli ebrei
In cui Israele per la criminalizzato non le politica di un governo come si dice ipocritamente ma l'esistenza stessa di quello Stato considerato un'usurpazione sin dall'inizio e quindi i nuovi carnefici i nuovi nazisti questo intollerabile secondo me le comunità secondo me io naturalmente una mia personalissima opinione
Dovrebbero ribellarsi è tutto questo cioè di fronte ai gonfaloni e discorsi pieni di retorica inutili totalmente inutili
Basta egli è una roba quasi offensive quasi oltraggiosa
Quindi secondo te no bisognerebbe celebrare il giorno della memoria o Presidente alla Tuscania allargando il ricercato in forme clamorose monomandatario queste manifestazioni
Per le le nelle persone serie gli ebrei italiani non solo gli ebrei italiani gli amici degli ebrei italiani non vogliono partecipare a una farsa
Menzognera questo è il secondo me ma naturalmente so benissimo che una posizione molto estrema e di Ifi CE applicazione però dobbiamo dire le cose come stanno nessuno crede più ma questa cosa anche perché il problema non è neanche Auschwitz non so se è chiaro cioè queste persone non sono i vecchi narcisisti negazionisti a cui bisogna ricordare che c'è stata una cosa che si chiama Shoah è che non gliene importa più nulla loro considerano che lascio alla stanno facendo gli israeliani contro i palestinesi
Sentiamo su queste parole di Pigi Battista
La presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Noemi Disegni intervistata da Ruben Della Rocca qualche minuto fa
Allora premesso che anche per noi liste punto iniziale anche alla luce di tanti mesi così lascerà
Antiche logoranti di oggi oggi ringhiare prima parta menti di tutte le in tutte le salse possibile
Che abbiamo vissuto e visto soprattutto distorsione sull'uso di certi termini ci portano a dire lasciamo stare tutto questo concetto di giorno della memoria non ci io non funziona forse abbiamo fallito in quello che abbiamo fatto
In oltre vent'anni da tutto messo in stand-by
Sì troppo odio non serve a niente
Questo è la parte istintiva dal punto di vista poi i pragmatico illogico non ci si può sottrarre
A a un certo tipo di presenza e e faccio alcune considerazioni sulla linea che abbiamo condiviso
Come unione e assieme alle comunità e anche di cui si è parlato nell'ultimo Consiglio dell'Unione
Anzitutto in Italia dobbiamo cogliere anche il confronto con altre realtà istituzionali in altri Paesi capire cosa accade in altri Paesi e realmente e in Italia le istituzioni e le istituzioni più alte
C'è un livello di attenzioni e di partecipazioni di iniziative altissimo elevatissimo vero forse una cerimonia e simbolica ma anche questo è il suo valore
Perché chi disconosce la rilevanza
Ho distorce non partecipò non vuole neanche promuovere iniziative cerimonie quindi anche la forma e l'altezza del momento alla sua rilevanza e la sua coerenza e dire al presidente Mattarella non facciamo nulla al Quirinale perché non ci sottraiamo c'è troppo odio in giro non non aiuta a risolvere e affrontare i temi quindi la linea N essere presenti alle cerimonie questo per quanto riguarda le cerimonie naturalmente non difficile adesso rispondere a tutte le sfide che riguardano la memoria ma parliamo del Giorno della memoria
Partecipare ad eventi
Cioè i momenti di alla alti istituzionali nei quali si ci si accerta che il contenuto le persone che partecipano il tonno sia di Massimo
Rispetto e coerenza per quello che è l'obiettivo della giornata che non si pittoreschi a in questa giornata
Al che non si si proponga in questa di giornata un altro tipo di presenze temi pietà perché il tutto è focalizzato sulla Shoah
E sull'obiettivo di rendere gli italiani e le istituzioni italiane
Consapevoli e e e i molto attente alle responsabilità dell'Italia
Questo è il tema la responsabilità nelle istituzioni e della società italiana quindi sì partecipare perché sennò non ci siamo
Alla fine qualcuno riempie questo vuoto e l'Oriente forse ancora peggio
Essere presenti in maniera rispettosa di quello che è l'obiettivo della giornata non partecipare assolutamente a situazioni che deformano distorcono ASS e mi dispiace citare lampi per prima
In questa distorsione adesso so bene che di sezioni dell'Anpi ce ne sono
Centinaia e con alcune si lavora in maniera eccellente ma purtroppo non è così nel tonno il generale della PN nelle nelle cose che vediamo girare più spesso e esempio abbiamo scelto di non partecipare agli eventi dell'ampi perché Cellin una narrativa distorta
Anche sul Giorno della memoria oltre che posizioni Minniti e faticose io assolutamente irricevibili su come si comporta dello Stato di Israele e gli israeliani in generale o il governo di Netanyahu
Quindi le scelte sì per le
Cerimonie più alte coerenti dove sono le istituzioni stesse che accorda hanno e dimostrano rispetto e attenzione alle troppe responsabilità
Non solo un ascolto di pietà verso di noi carezzevole della memoria
No dove ci sono situazioni aberranti irricevibili
E in situazioni dove siamo invitati ad essere parte non come cerimonie istituzionali ma come contenitori con contenuti da curare
Essere di supporto a suggerire interventi letture ascolti persone che sono che che appunto rispondono a questo concetto a questa linea di coerenza quindi la risposta è no
Sì Enna ma dipende da che tipo di evento dottor Sonnino lei ha scritto o ha scritto molto Migone lasciava rappresenti veramente reperto storico che hanno confortato ferite talmente profonde che nonostante siamo passati ottant'anni noi questo questo trauma non possiamo considerarlo evidentemente affrontato due laboratori e con la terribile guerra a Gaza diciamo che come se e mi corre cari possono spiegarci Narciso suo conto diverse connesse l'ebreo essi difende abbia una funzione quasi catartica liberatoria perché come se riattivando sì questo antisemitismo sotterraneo l'Occidente come dire si tolga un po'di quel senso di colpa collettivo
Direi proprio di sì rinnovo intanto ringraziamenti per l'invito sottoscrivo ogni singola parola di Pierluigi Battista mi trova assolutamente d'accordo
Vorrei offrire però un contributo sul piano della psicologia collettiva in qualità di psicoanalista perché dobbiamo chiederci quale possano essere i meccanismi più profondi alla base del gli eventi e della dinamica sociale a cui stiamo assistendo io credo che il sette ottobre e l'immediata inevitabile reazione di Israele
Abbia avuto proprio effettivamente un un un affetto un effetto catartico Rispetto a
Un peso che non è stato un peso colpevole che non è stato ancora sufficientemente elaborato e riconosciuto io credo che sia stato fatto molto per quanto riguarda il punto di vista dei sopravvissuti quindi per quanto riguarda la posizione delle vittime
Non è stato fatto nulla nulla per quanto riguarda la responsabilità per quanto riguarda il ruolo e la prospettiva dei carnefici e dei figli e dei nipoti dei carnefici
Ci sono tanti studi che dimostrano che i traumi si trasmettono da una generazione all'altra addirittura sul piano biologico insomma posso fornire una bibliografia su questo
Ma così come si trasmettono gli effetti dei traumi collettivi da una generazione all'altra ma i trasmette sempre da una generazione all'altra
Anche la posizione gli affetti gli ingranaggi interni psichici dei responsabili dei colpevoli dei carnefici
Noi assistiamo oggi al fallimento dalla funzione della giornata della memoria al fallimento dalla funzione del ventisette gennaio
Perché in tutte le celebrazioni che ci sono state io non ho mai assistito ad un effettivo ad un'effettiva rivelazione di quelle che sono state le responsabilità
Non ho mai sentito pronunciare il nome di Gaetano Azzariti o il nome di Nicola pende gli italiani sono passati come complici passivi trascinati dalla furia nazista dimenticando quello che è stato il ruolo invece dei carnefici italiani anche qui c'è un'abbondante c'è un'abbondante bibliografia
Questa colpa è diventata proprio perché è passata sotto silenzio è diventata una colpa persecutoria
E la giornata della memoria non ha fatto altro che rinforzare questa colpevolizzazione ma senza mettere i carnefici nella condizione di poter riconoscere le proprie responsabilità sondino spiegare
Il il senso del l'affermazione polpa persecutoria sì sì direi che è un punto è un nodo centrale allora
All'indomani della seconda guerra mondiale ci sono state delle amnistia nel mille novecentoquarantasei l'amnistia Togliatti in Italia nel cinquantuno in Germania con Adenauer poi anche in Austria
Le le amnistie hanno hanno cancellato hanno bonificato con un colpo di spugna centinaia di migliaia di procedimenti giudiziari di procedimenti giudiziari che avrebbero comportato il riconoscimento delle colpe e delle responsabilità
La Germania si è preoccupata Ata di ricostruire la propria le proprie infrastrutture quindi amministrative sociali politiche ha iniziato un processo di denazificazione scendi
Di liberazione diritti di esclusione dalla compagine strutturale del Paese coloro i quali avevano avuto le responsabilità maggiori nel periodo del nazionalsocialismo
Ma senza avviare un processo di effettivo riconoscimento punto delle colpe e delle responsabilità
Diciamo che in questo senso sono stati più bravi nel in Sudafrica con i comitati per la riconciliazione che hanno messo insieme carnefici e vittime dell'apartheid
Consentendo ai carnefici di riconoscere le proprie colpe le proprie responsabilità
Ora quando una colpa pur presente una responsabilità pur presente non viene riconosciuto cioè non accede al piano consapevole non tiene elaborata non viene riconosciuto e non è consentito anche un processo di un processo di di liberazione di elaborazione di questa colpa quindi di espiazione questa colpa rimane ingessata nell'incontro si annida nell'inconscio e diventa qualcosa di persecutorio
Il colpevole si sente perseguitato dalle proprie responsabilità
Non ha potuto accedere a quella che uno psicanalista sudamericano tra l'altro ebreo le onde lente Lindberg ha chiamato colpa colpa depressiva cos'era colpa depressiva
E come si differenzia da quella persecutoria la colpa depressiva è una colpa che si basa sul riconoscimento della responsabilità
Quindi c'è una avvilimento della propria coscienza c'è una depressione appunto una colpa depressiva e questa depressione comporta la possibilità di digerire di elaborare e magari
è esattamente cioè di dissolvere quindi di riparare una riparazione che si basa semplicemente tra virgolette il semplicemente suo riconoscimento delle proprie responsabilità e quindi onesto
Dai attivazione di questo antisemitismo che è evidente Hutchinson accennava italiana circa sopra la riattivazione di questi fanghi stalinismo
Nasce dal fatto o diciamo
Potrebbe essere una spiegazione fatto che quella trauma
Non è stato elaborato proprio da coloro che esattamente e o calzone dai carnefici esattamente e quindi oggi oggi il pensiero collettivo la cultura la società
Le masse nel nello nel all'interno della compagine europea e statunitense
Hanno la possibilità di dire benissimo i le vittime di allora sono diventati carnefici di oggi quindi per usare una metafora calcistica
Uno pari palla al centro quello che hanno subito loro lo stanno perpetrando ai danni di un'altra popolazione quindi i palestinesi sono le nuove vittime nuovi ebrei diciamo le nuove I nuovi perseguitati
Per cui noi ci sentiamo assolti dal dalle nostre responsabilità perché le vittime non sono poi così vittime visto che riverberano quello che hanno subito ai danni di qualcun altro
E questa è un'operazione che si basa su quello che io ho definito un vero e proprio cannibalismo storico
Cioè ci si appropria della storia travisando causando la strumentalmente per i propri fini politici
Quindi c'è una
Non sappiamo che dal punto di vista titolo oggi poi c'è una teologia della sostituzione quindi il nuovo Israele che tende di soppiantare l'antico Israele il Nuovo Testamento che prende il posto del Vecchio Testamento bene oggi assistiamo ad un'antropologia della sostituzione
I palestinesi fanno comodo il popolo palestinese fa comodo perché prende il posto del popolo ebraico vittima lo spiazza lo annulla e dissolve quelle che sono state le responsabilità della collettività occidentale
Questo è ciò che stiamo assistendo oggi sul piano della psicologia collettiva
La terza Nino debba rimanere ancora qualche minuto quando noi o Cisa cosa mi insegnano ci sono ci sono è fatta da Roma in giù Pierluigi in base a quello che ha detto ora dottor Sonnino che c'ha raccontato così convenzionati particolari
L'Italia non si è fatta un processo appunto di di identificazione giusto Grazia al parco teso a essere indulgente con se stessa
L'ora diciamo pure nelle parate che ormai da anni assistiamo alle quali magari assistiamo Acca Larentia il sette gennaio dove vediamo vuole parate signor naziste e con molta indulgenza vengono trattate ma allo stesso tempo
Abbiamo visto anche indulgenza verso i fatti di Bologna con questi italiani di seconda generazione comunque di origini marocchine tunisine algerine magrebine
Attaccare una sinagoga quei poco incline ad esempio l'elenco di tutti i casi di antisemitismo nell'abbiamo avuto anche Italia qualche giorno fa
No guarda scusami ti dico una cosa in dissenso il comunione mi piacciono quindi liti saluti romani ad Acca Larentia
Però attenzione attenzione troppo facile troppo facile prendersela con gli altri con le frange fasciste i residui nazisti non è quello il punto il punto è che il nuovo antisemitismo è figlio nostro non è di cento teste vuote e rasate che figlio di quel gesto non esaurire anzi hai capito non è a calare se il problema è i cortei che vogliono andare a avrebbe al contro la sinagoga contro il Tempio Maggiore con la sinistra che non dice nulla questo il punto quindi all'occorrenza contro la polizia che difende giustamente
I luoghi del bradisismo questa è una cosa spaventosa quest'anno antisemitismo in questo casa sa scherzare
Questo è un ambiente verrebbe però nell'energia la trasversalità cambia tutto scusate eravamo abituati in qualche modo a pensare
Che tranne frange estreme fidiamoci lunatica eccetera eccetera
Che ci fosse un fronte che dalla dalla dalla fine della guerra in poi
Ci fosse un fronte in cui il virus dell'antisemitismo in qualche modo era stato battuto perché c'era una vigilanza contro dei figli delle persone dei gruppi
Che faceva questo schema è saltato saltato tanto è vero che la sinistra che non dice nulla sulle manifestazioni di antisemitismo
Dove lui si risveglia improvvisamente quando c'è Acca Larentia questo la prima cosa il l'analisi del professor su almeno mi sembra giustissima uno uno solo
Se posso permettermi una sola osservazione e molto studia molto bene il caso italiano e quello tedesco nel senso che Italia e Germania sono stati diciamo i luoghi soprattutto la Germania ma anche l'Italia appunto
Con con la complicità eccetera Cesare d'idea che il popolo italiano non c'entrasse nulla questa cricca di criminali antisemiti questo non c'è
Il problema è che riguarda tutto l'Occidente cioè che queste manifestazioni sono identiche a Harvard come a Torino
In Germania come coi NN come in Francia come in Germania Omo è l'Occidente gestione devastato secondo me
Da autismo che in qualche modo a alzato bandiera bianca perché quando tu decidi che la tua storia la tua dell'Occidente una storia interamente criminale
Che tu sei diciamo irresponsabile di tutti i delitti del mondo e di tutti gli orrori del mondo e che tu hai un'avanguardia del Medioriente Nella terra santa islamica e si chiama Israele che complice di questa criminalità questo schema mentale culturale
Che che non trova opposizione
E adeguata diciamo così
Ha creato questo ha creato questo fenomeno qui è questo che noi dobbiamo vedere scusate Acca Larentia ok Acca Larentia ma va bene Aia dove ci sono quelli che fanno il saluto romano ok fanno il saluto romano
Ma ne è molto peggio ma per rendere conto della del della sproporzione tra queste
E la persecuzione degli studenti ebrei che non possono entrare all'università ma ve ne rendete conto
E cosa succede succede che un partito serio il partito del ternano della della sinistra democratica italiana come il PD non dice una parola su questo
E allora adesso sentiamo Paolo Mieli a saprà microfono di Micale lembo rispondere alla domanda
Su questa lentezza che c'è stata nel corso della storia di questi decenni
Nell'affrontare la questione della responsabilità e quindi anche della colpa sentiamo Paolo Mieli più c'è un ingorgo per cui il mutuo l'approccio lo shock
Il dato è dovuto a questo che come noto sia nei ghetti prima tracciata a me pare che che chiude poi nei campi di concentramento innanzitutto non ho trovato questa soluzione
Sadica ma efficace per cui gli ebrei anche auto amministravano in tutto impara
E quindi chi è sopravvissuto alla storia dei vizietti della Shoah
Portava il peso che gli ascoltatori possono facilmente immaginabili accennare
Di coda significa automi frazionatamente Antonio cachet gli ha detto il telefono ma cosa ci deve fare una perché vede avverrà OSCE e chi no insomma è un un dramma che qua e là ciò ed Ecolan perché il pianista più sì Marco Roman riaffiora sì questa cosa in quel che lavorazione della non so come definirla del coinvolgimento con buona probabilità se
Costretta a scegliere col figlio del morire per prima si chiede Dozzo come ci capisce Pepe
Tutto questo tema non mi va bene perché è un tema il collegio per tutti lascia intendere e libro cioè per e ci uccide di primo livello sommersi e i salvati i sommersi
Sì soprattutto e noi piangiamo per il sommerso
Ma quelli salvati del dramma rovesciati minore allora in questo senso
L'elaborazione psicanalitica un'elaborazione che no in corso il budget ma inizia solo adesso
E me ne vado avanti per per anni per arrivare dunque oggi celebrano il giorno della Shoah è quasi impossibile nel gioco dopato daranno la caccia non c'è un sottile
Quel giorno l'unico giorno del ricordo anziché
Globalmente ricordo il più immediato provveduto il primo dottor Sannino che cosa ne pensa gli ebrei hanno dovuto elaborare un trauma inimmaginabile per noi cioè è stata una devastazione
Che ha lasciato il segno nelle coscienze nella psiche ma anche nel corpo anche sul piano biologico
Per decenni e decenni e sono stati necessari almeno quattro cinque decadi perché i sopravvissuti potessero iniziare un minimo il processo di elaborazione di qualcosa
Che resta comunque in elaborabile perché è una ferita no insanabile ma prima di approfondire questo punto volevo aggiungere qualcosa rispetto a quello che diceva che Luigi Battista che ancora una volta mi trova d'accordo
Io non volevo assolutamente restringere il campo di osservazione all'Italia e alla Germania perché sono d'accordo sul fatto che si tratta di un problema che investe tutta la collettività e il pensiero occidentale
Rispetta la differenza tra le teste rasate
Che vanno a celebrare Acca Larentia
Tutto la la il ed è tutta la corrente antisemita che riguarda la parte diciamo così di centro di centrosinistra di sinistra c'è una differenza sostanziale i neonazisti di oggi fondano la propria identità su una identificazione consapevole cioè si riconoscono come eredi del un nazionalsocialismo del nazismo e del fascismo
A sinistra c'è un'identificazione inconscia io mi chiedo quanti di coloro i quali sfilano il venticinque aprile al grido di Palestina libera
Dal fiume al mare quindi cancellando la realtà politica dello Stato di Israele quindi negando agli ebrei il diritto ad avere una propria terra e quindi la propria e libertà
Quanti di quei giovani si siano posti anche soltanto per un istante alla domanda su cosa abbia fatto il padre o il nonno durante le persecuzioni razziali
Allora c'è un'adesione inconscia in questo senso poi diventa una colpa persecutoria quindi chiudo questa parentesi
A completamento del di quanto diceva Pierluigi Pierluigi Battista rispetta la differenza dall'antisemitismo di destra e di sinistra per ritornare all'elaborazione del del del popolo ebraico rispetto anche a quello che è stata a quella che è stata la come dire al fatto di di essersi lasciati proprio assorbire e travolge denso ma c'è c'è la colpa del sopravvissuto
Quindi il popolo ebraico che sopravvissuto al alle persecuzioni alla devastazione
Innanzi nazi-fascista ha dovuto ha dovuto elaborare il trauma del del lutto delle perdite della sofferenza dell'annichilimento proprio esistenziale che ha subito durante le persecuzioni
E ha dovuto elaborare anche il peso della colpa di essere sopravvissuti
Noi sappiamo che tra quei poveri giovani che sono stati massacrati il il sette ottobre
I sopravvissuti a quel massacro soprattutto i giovani sopravvissuti al massacro del del nome a festival decine dei sopra vissuti si sono suicidati
A distanza di mesi a distanza di settimane di mesi dal dal sette ottobre si sono suicidati perché c'è la colpa del sopravvissuto che richiede un ulteriore e delicate elaborazione
Allora quello che ha salvato il popolo ebraico la resilienza che ha contraddistinto il popolo ebraico si è fondata sia basata intanto su una memoria storica perché purtroppo sappiamo che il popolo ebraico ormai ha fatto il callo alle persecuzioni
Ma si è basato
Fondamentalmente sulla verifica delle proprie capacità creative
La creazione di una seconda generazione poi di una terza generazione con il concepimento di figli nipoti è stata la linfa vitale che ha permesso al popolo ebraico di ritirarsi in piedi
E ci auguriamo che questo possa succedere anche oggi sebbene oggi come allora quello che sta mancando quello che sta mancando proprio a livello collettivo generale
è una minima comprensione
Comprensione della posizione dell'anno altro le masse che sfilano le piazze a gridare Israele nazista eccetera eccetera sono accecate
Sono vittime di un diniego di una cessione che vuol dire di Nerio scissione vuol dire cancellazione di una parte della realtà una parte della vita che proprio non riesco a vedere
Non riesco a vedere che lì c'è stato una popolazione inerme che è stata aggredita da tre mila assassini che sono entrati ma tradimento nelle case nelle quali fino al giorno prima lavoravano per massacrare uomini donne e bambini
Allora c'è una negazione un diniego anzi non nega certo quindi è una cancellazione della percezione di questa parte della realtà
E una scissione ho bisogno di mettere tutto il bene da una parte tutto il male dall'altra perché così io restauro la mia posizione evitando mi
Di prendere atto di quelle che sono state le mie responsabilità
Come figlio di un nazista come figlio di un fascista come figlio di un persecutore
Dottor Sonnino proprio alla luce di quello che ha detto finora conclusione le comunità ebraiche dovrebbero partecipare alle manifestazioni no assolutamente non sono d'accordo con Pierluigi Battista si tratta di celebrazioni
Retoriche
Che non aggiungono nulla rispetto alla presa di coscienza
Soltanto nel momento in cui le celebrazioni per il il ventisette gennaio dovessero basarsi sull'effettivo riconoscimento delle responsabilità che ci sono state durante la Shoah allora a quel punto al ventisette gennaio avrà assolto al proprio compito io sono molto d'accordo con quello che scriveva qualche anno fa erano Loewenthal
In un libretto
Dal titolo perché sono contraria un titolo che
Tipo perché sono contro il il giorno della memoria perché il giorno della memoria deve riguardare un processo di elaborazione di lì conosci mento del responsabilità che il pensiero la cultura
E la politica di tutto l'Occidente neve deve iniziare no non forse forse non non tutti sanno che in Germania ancora non è stato riconosciuto quello che è stato il quella che è stata la responsabilità dello Stato
Nella uccisione di novanta mila portatori di handicap durante il cosiddetto
Progetto eutanasia Progetto T quattro quello che prevedeva l'eliminazione negli istituti di cura
Dei pazienti psichiatrici e portatori di handicap fisici e psichici perché la dottrina della razza e la superiorità razziale non consentiva loro una dignità di vita
Sono stati ammazzati novanta mila persone novanta mila pazienti
E non c'è stata ancora una possibilità che questo
Trauma sia riconosciuto dallo Stato tedesco tedesco Edo seria che sono le relazioni dove il Progetto eutanasia avuto luogo ci sono in tutta la Germania in tutta la sua soltanto quattro mausolei
Ai discendenti delle vittime non è ancora riconosciuto lo status di di discendente di di vittima questo vuol dire che c'è un diniego totale
Finché il ventisette gennaio si rende complice di questo diniego quindi questa cancellazione
Della realtà non ha senso partecipare a nessun titolo quindi io so o no d'accordo ancora una volta con Pierluigi Battista quando diceva che le comunità ebraiche non debbono partecipare
Dai ci fermiamo qui grazie ai nostri ospiti grazie ad Alberto Sordi Nino Pierluigi Battista grazie al contributo di Paolo Mieli intervistato da Michele lembo grazie alla Presidente
Dell'Unione delle comunità ebraiche nani disegna intervistata da Ruben Della Rocca che ovviamente ringraziamo ringraziamo anche alla regia Francesca Rossini e Iva Radicev fra