"Come nasce una notizia" in occasione della pubblicazione del libro "Ultime notizie sul giornalismo. Manuale di giornalismo internazionale" di Furio Colombo edito da Laterza (Milano, Univ. statale)

Siccome mi rivolgo un pubblico non universitario non esclusivamente universitario questa mattina
Dirò prima di tutto il mio nome io mi chiamo Luigi Sampietro e sul Professore
Alla qui all'università statale nonché direttore del Centro di studi sugli Stati Uniti che è in atto lo scorso lo scorso è stato inaugurato lo scorso quattro
Ottobre
Sulla base della donazione fatta dalla United States Information Service noto come Unisys
Di via Bigli che tuttora esiste ma che si è dovuto liberare della biblioteca quindi sul questa donazione è nato il centro
Di istituti adottato che l'università adottato e che
Fra qualche difficoltà comunque promuovere ormai da
Segni finché incontri culturali come quello di oggi
Quindi benvenuto al pubblico
Senza il quale i nostri illustri ospiti non sarebbero qui e benvenuto ai nostri illustri ospiti che senza il pubblico
Non potrebbero vivere sempre giornalista
Non ho bisogno di presentare loro ripeto solo i numeri ci ha abbiamo l'autore l'occasione il fatto
La pubblicazione del libro
Ultime notizie sul giornalismo di Furio Colombo da parte dell'editore Laterza questo è il fatto
Il motivo per cui ci incontriamo qui per sentire
La opinione di due illustri simile
Ospiti quali Umberto Eco
E Indro Montanelli
Quindi io nel rinnovare il benvenuto
Allora pubblico ceto senz'altro la parola
Umberto Eco
La seconda cosa
Bisogna farci
Dunque per festeggiare prima dell'autore ed editore cominciamo con una critica del titolo ma siccome anch'io un libro pubblicato da Laterza quindi prendiamola come una critica Interna
Sono evidentemente pulsioni Suicide da parte gli editori
Perché un libro che si intitola ultime notizie sul giornalismo può avere una vita media di sei mesi come ogni dico di attualità
Il libro doveva intitolata siccome c'è nel sottotitolo manuale di giornalismo internazionale ecco che avrebbe una vita media di dieci anni acquistato regolarmente nelle scuole di giornalismo di comunicazioni
Di massa eccetera eccetera ma idee accettano coloro che vogliono perdere
Pazienza quando parlerete in giro di questo libro com'è accaduto
A me l'altro ieri al corso internazionale di delle scuole di giornalismo da Bologna al Nomisma raccomandate come un manuale né di di giornalismo però capisco anche il punto di vista dell'editore si pensa che il manuale debba essere fatto di solito sub specie aeternitatis diviso
In capitoli sistematici
E si presenta un manuale debba avere la pretesa di dare delle regole delle norme dei consigli validi in generale e nel tempo lunghissimo bene allora questo no in questo senso non è un manuale perché è un manuale dell'emergenza un lusso valico tutti un libro da portarsi dietro mentre sorgono funghi Atomic CID intorno hanno voi per sapere come come cavarsela appunto in una situazione e di emergenza
Cioè un libro che segna dei confini Cartier come se fosse un libro digievolvere affiliata che si occupa solo della Bosnia della Cecenia del Libano del Botox dei dei Paesi Bassi baschi e non si occupa il perché della Svizzera nella dicevo in cui si suppone
Che non sia un punto in situazione di crisi particolare giustamente
Perché un libro si occupa di uno degli aspetti forse più importanti dei mezzi di comunicazioni di massa e beh definizione non può esistere un manuale ex Lidia
Nel sessantaquattro Fazio nel mio apocalittici e integrati critica fatto fosse uscito in Germania un libro intitolato teoria dei mass media dicendo che scrive con le incognite poi le immagini le copertine un libro teoria del giovedì prossimo
Sì e sera così nel sessantaquattro immaginiamoci oggi quando nel momento spesso in cui stiamo parlando qualcuno sta inventando un piccolo pignolo elettronico che probabilmente entro quindici giorni rivoluzionerà completamente
I sistemi di comunicazione pensata sono un fatto che oggi una parola magica come internet sulla bocca di tutti un anno fa non era sulla sulla bocca meno in Europa davanti agli occhi
Lunedì nessuno questo è un problema reale
Sono iniziati di tale avrebbe dei corsi di scienza della comunicazione e quello che abbiamo dire gli studenti Barak abbia deciso in questi corsi di noi insegnanti niente circa il sistema delle comunicazioni
Perché qualunque cosa che abbiamo insegnato entro la fine dei cinque anni di corso sarà completamente cambiato
E se voi sarete stati attenti saprete delle cose che i vostri insegnanti non sapevano non faranno mai più in tempo sapere quindi cercheremo piuttosto
Di danni non solo delle strutture delle strutture ambientali delle forme di di di di di flessibilità di capacità di di di prevenzione e di interpretazione dei dei fenomeni nuovi per sapere capire quello che avverrà
Ecco questo quindi è un manuale sia manuale deve essere per un giornalismo che ma come oggi sta cambiando giorno giorno per giorno un giornalismo ma quale spesso penso ancora un giornalismo della carta stampata è un giornale venduto nelle edicole mentre non è impossibile che in tempo
Abbastanza breve ciascuno si componga in casa col telecomando il proprio giornale e se lo stampi
Senza per questo che i problemi fondamentali cambino cambino molto allora manuale su punti di emergenza pensate solo al problema dei rapporti tra giornalismo e televisione
Ho a a dei cambia i radicali che ci sono stati nella filosofia della notizia
O un altro aspetto interessante di questo manuale
Voi che particolarmente interessante permette ad esempio negli ultimi tempi o steso dei Cahiers de doveroso nei confronti della situazione della stampa italiana
è dimostrarci che molti dei problemi che noi crediamo tipici della stampa italiana e nelle sue varie forme e di degenerazione che pure sono morti sono ormai problemi presenti nel giornalismo di tutto il mondo e in particolare particolare conosce competenze
Di Furio Colombo nel giornalismo americani quindi un altro punto interessante di questo manuale e che libererà
I giornalisti italiani da quel complesso di inferiorità per cui tutto quello che avviene nel giornalismo anglosassone buono deve venire preso a modello
E qualsiasi giornale il cui titolo non finisca per vocale viene sempre definito autorevole per cui sui nostri giornali si può persino leggere come ha detto l'autorevole New York posto che è fogli Accio
Che neanche a Rocca cannuccia prenderebbero
Sul serio in questo libro mentre di in crisi anche il mito dell'autorevole new opposto
Anche dall'autorevole
Di luglio
è vero che ci sono serie di bar tanto ogni caso per
Davvero un'idea del libro è diviso o di in una serie di capitoli che non hanno una struttura manualistica da come si fa informazione
Giornalismo identità nazionale mi pare questo un capitolo che tocca dei problemi assolutamente nuovi sull'intera nazione il modello americano differenza tra il fatto e opinioni come nasce una notizia
Che potrebbe essere
Banale ma come buona notizia che era un po'meno banale l'intervista tra notizia economica la notizia scientifica la notizia religioso notizie internazionali e transnazionali giornalismo di guerra
Giornalismo fotografico un altro capitolo su cui vorrei insistere oltre che anche questo mi pare come in tali un'impostazione nuova gruppi di affinità lo scoop il giornalista informatore i limiti della televisione le leggende metropolitane che riprende qualcosa che c'era già nel capitolo su come nasce
E come buone notizie i nuovi media contro il giornalismo Italia giornalismo televisione politica quindi è un libro che parla anche della situazione italiana
Per esempio tra le osservazioni perché mi hanno colpito a pagina venti dare viene ripreso il solito eterno de noto problema della differenza tra opinione mentre la notizia
E commenta anche qui noi abbiamo sempre avuto i nostri dibattiti nazionali sul fatto che i giornali anglosassoni distinguono
Tra notizia e commento i giornali italiani no questo si è fuso legato col problema dell'obiettività mentre ci sono due problemi
Del tutto diverso il tema dell'obiettività può essere messo in questione anche in un giornalismo che distingue nettamente per le notizie commento ma
Trovo prima osservazione che è tipica di un'altra serie di osservazioni che ogni tanto appaiono in questo libro che aprono dei degli squarci per esempio la separazione assolute netta fra notizie commenta un vanto del giornalismo anglosassone protestante
è probabilmente impossibile nella cultura cattolica storicamente fondata sul valore dell'interpretazione autorevole
è tipico di questa cultura che la voce dell'autorità sia costantemente presente nonostante le continue dimostrazioni di scetticismo e diffidenza Olimpio
Non avevo mai considerato con la dialettica
Fatto commento sotto questa questa prospettiva
Ma mentre appunto ci sono a voi
Delle osservazioni e e delle analisi di problemi tipici dalla stampa italiana direi che nel vivo di una polemica sul giornalismo che già scorre da varie parti quello che interessante appunto la la caduta del mito del giornalismo perfetto anglosassone
Uno che prendesse il libro a caso in cui fosse stato cancellato a un certo punto la l'aggettivo americano cosa ecco perché agirebbe leggendo questo nella zona sacra del giornalismo politico è cambiato improvvisamente la tecnica del dibattito
Ora è spettacolo fatto di grida colpi di scena segnato da un ritmo frenetico non di comunicazione ma di divertimento
Televisione del giornalismo italiano c'è la c'è l'aggettivo americano riguardano situazione del giornalismo americano
E sempre rispetto al mito dell'obiettività della del
Predominio del fatto anche se ci sono alcune pagine molto importanti sulla tecnica
Fondamentale del giornalismo anglosassone e non tanto nel nostro per cui ogni notizia deve essere confermata da una duplice fonte
E ci sono i due capitoli sulla nascita e la morte la notizia che invece fanno vedere come mai la notizia può formarsi per ragioni misteriose
E quello che peggio non esistono solo le notizie inventate con duplice o triplice fonte di questo fa parte anche il capitolo
Delle leggende metropolitane su cui credo che Colombo abbia qualcosa da dire perché da alcuni anni
Sta continuamente polemizzando con la leggenda è morto metropolitana dei bambini rapiti
Per il trapianto ma più importante l'analisi delle delle notizie o storie troncate delle notizie delle storie sospese nonché delle notizie
Cicliche indico questi punti ecco particolarmente interessante il capitolo sulla notizia scientifica
Che credo metta luce un atteggiamento tipico del giornalismo di ogni paese che si regge si oppone specie di MiTo indiscutibile
Della della Scienza perché una cosa detta da uno scienziato sempre vera riprendendola uno politico no mentre l'intera storia della scienza
Iscritti raccolta che non sempre le cose dette dagli scienziati erano erano veri
L'analisi ugualmente interessante mi pare quella dei talk show e quindi permettete mio un ricordo personale di nel nei
Mille novecentosettantadue avendo essendo stato tre mesi
Vicino a Chicago con una fortissima Gasperi per cui non poté e innanzi italiana infausto ancora transiti in cui non c'era neanche il balletto darsi a fare conquistata partendo dalle scritte non potevo dargli ristorante normale a mangiare l'hamburger amici avviso ancor bene ben Gelmini
E l'arte che io che io io hanno quei tre mesi orribili io mi chiudevo in casa alle otto visse bastava guardare la televisione sino alle sei durante l'inno poi andavo
Andavo a dormire e era all'epoca in cui L'Espresso parco per lenzuolo aveva dei supplementi
Monotematici e ho fatto uno di questi supplente invierò una quarantina di cartelle
E raccontavo tra l'altro agli italiani che non sapevano di cosa si trattasse che cos'era il talk show il talkshow
Come esempio di di di Civita di capacità di rendere amabile gradevole persino spettacolare una conversazione pacata fatta di piccole infatti battute o no
Dopodiché ai fosse stato il primo Costanzo in Italia e è iniziata la stagione dei talk show e si è arrivati al Tokyo all'italiana che non è fatto di vedi di conversazioni pacate di di allusioni ma di di di di di schiaffi in faccia i risulti esibizione dello scemo del villaggio e a lungo ci siamo rammaricati sul fatto che un un idea così bella nel nostro Paese si fosse poi lentamente Covotta qui se andiamo a vedere poi anche l'analisi
Detto ciò americani quali penso ad oggi si teme che il fenomeno
E venti ben più ben più generale e quindi è interessante vedere
Qual è stata la la la evoluzione o involuzione anche del talk show America
Un'altra cosa ci lamentiamo continuamente che nel giornalismo Italia hanno sì virgolettato dichiarazioni non ricevute o il contrario delle dichiarazioni
Ricevute assolutamente vero ma a pagina duecento ventisei
Se raccolto della pur cesso agenda ma comma che ha fatto un libera
L'inchiesta
E ha fatto una serie di interviste sono certo professo ma sono
Traendone un un'accusa una disco di distruzione del suo intervistato togliendo e attribuendo virgoletta le frasi di manzo messo secondo le esigenze della narrazione
Portata in tribunale dal suo intervistato la Malcom ammette tutto le virgolette dice sono una forma espressiva proprio della scrittura un autore può attribuire all'intervistato non solo ciò che è stato letteralmente detto
Ma anche ciò che esprime bene il suo unico pensiero a giudizio dell'intervistatore anche se la frase non è mai stata pronunciata
Il tribunale in quell'occasione le ha dato ragione questa è la negazione di tutti dopo mi che abbiamo sempre coltivato e osservato su ciò che debba essere il giornalismo ha avuto recentemente un dibattito con un genio Scalfari quando esattamente disposto a sostenere questa tesi sono io che interpretò l'intervistato tende darmi fiducia no sono
D'accordo ma un tempo non è potuto dirgli giunse anglosassone
Adesso fuori che neanche gli anglosassoni sono corsi
è naturalmente sorvolo sulle parti finali che sono però a mio giudizio poi le più interessanti che cinque della situazione attuale del giornalismo e internazionale de particolarmente italiano
E nei confronti nei confronti della televisione ormai della televisione che fissa l'agenda del giornalismo stessa vita politica si sposta dai Parlamenti agli schermi televisivi in modo di poter poi
Occupare
Le prime pagine di giornali non ricordo se qui Fulvio lo dice o se l'ho detto io un'altra volta o se l'ha detto lui un'altra volta ma ormai la situazione è tale che persino l'assenza da un programma televisivo fa guadagnare la prima pagina di un giornale cioè io uomo politico
Posso annunciare la mia presenza a un dibattito televisivo poi non andarci
In televisione non ci sono ma sulla prima pagina del quotidiano
Appaiono questo è segno più estremo dell'assoluta dipendenza ormai del quotidiano dalla televisione che ne fissa legge essendo la televisione il massimo concorrente del quotidiano mai sia assistito nella storia nella lotta tra poteri economici che un qualsivoglia qualsiasi industria passasse la giornata pubblicizzate il prodotto dell'avversario
è come se tutte le FIAT viaggiassero colare Claudia la Sinfolario dipinta sulle sulle fiancate siamo però tuttavia in questa situazione
Dette tutte queste cose che a un certo punto Colombo
Etichetta come lieta follia si potrebbe dire quindi questo è un un libro profondamente pessimistico un atto di accusa nei confronti del giornalismo no
L'aspetto umano autistico
Del libro che per ogni capitolo una volta
Sparato e tutte le le le necessarie e doverose cartucce contro Igli ha bersaglio di di un possibile buongiorno elisir Moggia una continua vena di ottimismo attraverso la quale l'autore cerca sempre di poter intravedere delle possibilità di perse
Io vorrei chiudere il introducendo un'ultima possibilità è possibile che che che il giornalismo scompaia addirittura come produzione di oggetti dal chiosco
Che posso diventare una forma di Radiocorriere
Quotidiano eccetera eccetera o un oggetto fabbricato
In casa notate che il giornalismo fabbricati in casa scegliendo le notizie non darà un giornale autonoma autonomo ma darà la Gazzetta ditta ossa Oklahoma che pubblica ciò che esattamente la gente vuole sapere apparso autonoma cioè che e nata una vacca con due teste nei dintorni e che c'è stato un o un ente
Nel paga nel parco all'angolo qual è il destino che attende la civiltà delle informazioni oggi di fronte appunto tutto l'on line che ci sta di fronte all'interno
Worldwide web quando ci saranno
Trasmissioni cablate eccetera eccetera sarà il problema di un eccesso di informazioni un immenso eccesso di formazione l'eccesso di informazione si identifica con la censura
Soldi ripeto una cosa va detto trecento volte cioè il mio tastiera domenica non si distingue di nulla dalla parte dei tempi staliniani perché nelle sue seicento pagine contiene esattamente tutto quello che valeva la pena di stampa come dice il suo il suo motto
Dice interamente tutto su quello che è avvenuto nella settimana nove settimane non è sufficiente per legge da della domenica quindi grado un giornale che contiene tutto ma non posso leggerlo da un giornale come una pratica che contiene niente siamo spesso fu
Può darsi che uno dei quindi uno dei problemi del dell'informazione e dell'educazione e formazione nel futuro secondo me addirittura
Da iniziare inedita scompare e ne ha educazione atti cliniche di decimazione dell'informazione cioè di scelte dell'informazione può darsi che il destino del giornalismo che oggi sta marciando verso l'ipertrofia dell'informazione aumentando l'immagine aumentando
I supplementi possono essere nel futuro quello di essere non unica forma di discorso in un mare di informazioni che arrivano da qualsiasi altra direzione l'unica forma di discorso che ci insegna a filtrare
L'informazione anziché a moltiplicare ho aperto il mio commento personale a testimonianza della fecondità di suggestioni che carissimo illustre collega la sua opera abbia provocato
Abbiamo detto che io avrei parlato in mezzo questo molto anomalo perché di solito l'autore mormora qualcosa alla fine ringraziamenti e cose del genere
Abbiamo detto di avere parlato in mezzo ci siamo detti perché Indro Montanelli che mi fa questo questo insieme con Umberto ecco questo le norme autore di essere di essere qui oggi mi diceva non ho letto il libro perché non potevo nei giorni scorsi ha avuto una piccola operazione di oggi e quindi non poteva leggete il libro starei per dire che mi fa ancora più onore perché il tema è e ciò che ci sta a cuore che ci unisce oggi e il libro spero che lo se lo vorrà vedere per poi darmi
Sulle osservazioni e che mi saranno preziosissime e le sue le sue opinioni saranno preziosissime certo lui troverà moltissimo del del di se stesse e del lavoro che ha fatto tutti questi anni
Per il giornalismo italiano
Così come come come ecco credo abbia ritrovato
Anzi ho detto poco fa ha ritrovato certi punti e certi snodi in cui ci siamo ci siamo trovati gli stadi istintivamente accanto o vicini
Durante durante questo percorso fatto Daloui in prossimità dei media con un piede dentro i media
E tutto il resto da nella cultura del mondo e per me più profondamente immerso
Nella nell'attività giornalistica
Già Umberto ecco anche a ha incluso nella sua ha detto nella sua benevola
Presentazione di questo libro
Qualcosa che è un po'l'essenza di esso e cioè è stato scritto con lo spirito con cui una bocca avrebbe potuto scrivere un manuale di protezione delle fonti con l'ansia con cui un animale in via di estinzione di estinzione se avesse la parola si occuperebbe degli animali in via di estinzione
Io vedo il libro venite una notevole fragilità nella professione giornalistica
A in apparenza in apparenza
Di certe critiche certe cose che avete sentito accennare adesso da Lecco che troverete io potete trovare nelle pagine del libro si sommano con un mondo da di malumore nei confronti del giornalismo
Che si sente intorno a noi in questi anni
Non è la stessa cosa
A un certo punto del del libro io dico che due colonne Marciano
Da due posizioni diverse verso il problema del giornalismo e la Cittadella dei giornalisti che tentano ancora di fare decorosamente questo mestiere
L'una è fatta di coloro che gridano da fuori penso a tante bustine di Minerva di ecco
Perché sia migliore e perché non cada nelle trappole e perché non si faccia attrarre nei tranelli che sono fatti apposta per distruggere la credibilità l'autorevolezza e l'indipendenza del giornalismo
L'altra
E la protesta di coloro che il giornalismo proprio non lo vogliono che vogliono gli uffici stampa pensano che gli uffici di relazioni esterne delle imprese facciano molto meglio comunicazione
Pensano che i bollettini dati diramati direttamente a dai punti di potere serva bastino e avanzino pensano che le interviste balcone nella quale un al quale si fa affacciare il potente con un giornaliste intimidito che fa alcune domande senza mai dire ma ministro ma lei non l'aveva detto un'altra cosa
Appena cinque giorni fa ma non c'è un contrasto clamoroso con quello che aveva appena fermato con la volontà del governo col programma che vi siete fatti votare con la ragione per la quale siete qui
Le interviste balcone non sono certamente dei servizi a cui si fa affacciare la la persona potente non sono certamente dei servizi fatti al giornalismo ecco una secondo me quella seconda colonna che attacca il giornalismo e quella di coloro che credono
Di potere si
Auto definire quindi non avere bisogno della definizione degli altri auto raccontare e quindi non avere bisogno del racconto degli altri e nel migliore dei casi quando proprio si devono affidare ad altri preferiscono il loro ufficio stampa
Che non
I giornali che cercano tuttavia disperatamente di trasformare nei propri uffici stampa
Quanto questo fenomeno sia
Sia sia internazionale il libro
Si chiama manuale di giornalismo internazionale non per la pretesa di coprire il giornalismo del mondo ma per riceverne dentro lecco di tanti problemi che sono comuni e per dire ai giornalisti
Italiani come diceva e comunque in poppa
Abbiamo no non siamo i soli a portare questi pesi questi fardelli non siamo i soli ad affrontare questi rischi
Mi viene in mente
Per mostrare quanto alquanto quanto siano comuni questi problemi mi viene in mente per esempio la notte del quattordici
Nella notte del quattordici maggio
A Buenos Aires la sera del elezione quando gli exit riposo avevano già dato con certezza la vittoria di Menem nelle elezioni argentine la vittoria del presidente Menem nelle elezioni argentine
Menem è uno che attraversa le televisioni con una certa disinvoltura che da noi si può capire ciò entra esce sta tutto il tempo che vuole nelle sue televisioni non sono le sue televisioni ma insomma la televisione di Stato è molto
Sensibile e attenta al potere del presidente argentino
Decide Luís quanto dura la sua chiacchierata la domanda serve solo per farlo entrare in scena e fargli dire esattamente quello che vuole la seconda domanda del giornalista è sempre per dire grazie presidente
Più o meno come accade qualche volta anche da queste parti
E tuttavia e tuttavia in una situazione nella quale i giornalisti finiscono per avere questa situazione di di di di in di affinità io la chiamo nel libro parlo dei gruppi di affinità di affinità col potere
E tuttavia ma Furay viene tenuto vivo dai detentori del potere delle loro demagogia questo pressione di malevolenza nei confronti del giornalismo per cui la notte del quattordici gli exit poll annunciano che il presidente sta per vincere il popolo si rovescia si riversa sulla piazza di maggio arrivano le bandiere
Del del del del del gruppo del Presidente come una specie di grande creata
Sportiva il presidente finalmente indotto dalle ovazioni del popolo si affaccia al balcone della Casa Rosada
Grandi applausi clacson orchestre Mariana Chiban invece un momento di silenzio
Il Presidente si rivolge al suo popolo e comincia così il discorso elettorale
Un periodi insista
Ed è chiaro che stava per cominciare il popolo ha capito immediatamente che stava cominciando un atto d'accusa contro quell'unico argentino che ha osato scrivere un editoriale contro il presidente prima delle elezioni uno per io vista
Un urlo della folla fischi urla insulti
Incombente insulti di tutti i tipi si sono levati da tutti gli angoli della piazza sembrava che l'intero popolo argentino si stesse levando in un insulto corale drammatico contro quest'unico privo di sta non sono riuscita a rintracciarlo perché devo dire trovavo
Non solo sardi non sulla piazza voglio dire rileggendomi i giornali dei giorni precedenti mi sono domandato compilativa
Ma evidentemente la vita come accade da noi attraverso percorsi interni qualcuno che dicendo qualcosa che riteneva giusto aveva inserito una frase un inciso una parentesi
Che aveva offeso ho toccato un nervo del potere
E nel momento in cui il il presidente argentino ormai rafforzato da questo sessanta quasi sessanta per cento di maggioranza che gli exit poll gli davano o ormai al di fuori di ogni discussione
Ha cominciato il suo gesto del nuovo del nuovo periodo del potere con quella frase un perito distante l'urlo del popolo che diceva periodi sta badate perché noi siamo dalla parte del presidente
Ma poi mi è venuto in mente la sera in cui tetto copre illustre bravo coraggioso giornalista americano ha deciso di andare nella tana delle milizie le milizie armate americane eravamo due giorni
Dalla spaventosa esplosione di Oklahoma City duecento morti ventotto bambini il crollo del l'attentato al palazzo federale di Oklahoma City
Per copre che che che ha un programma notturno che si chiama mai Klein un programma che fa ogni sera ogni santa sera dell'anno in cui tenta di estrarre un briciolo di verità in più da ciò che è successa durante durante la giornata è riuscito a creare una diretta con una chiesa
Del del Michigan dove hanno sede le milizie del Michigan del nord che sono probabilmente ma l'inchiesta ancora non è arrivata fin lì ancora non ce l'ha detto ma sono probabilmente i mandanti di quella spaventosa strage
Ha riunito i leaders di questa milizia nella chiesa e ha fatto una diretta col pubblico americano per dire ardente avete un conto aperto ritenete di avere un conto aperto con l'America diteci continuamente
Si è vista una chiesa gremita la chiesa in questo senso nel nel nella vita americana significa significa luogo di incontro al luogo dove dove dove dopo quindi un incontro che qui avrebbe per esempio in questa
Il punto di raccordo comunitaria
Piena di gente in divisa piena di uomini non armati ma vestiti da uomini armati
C'era il comandante il capo di stato maggiore il vice capo di stato maggiore vari colonnelli vari ufficiali di questa armata inesistente che si è creata da se stessa e che chiama se stessa le milizie
In questo caso la Milizia del Michigan no ma ce ne sono un'altra dozzina tutto insieme e pare che siano duecentocinquanta mila uomini armati pronti a liberare il loro Paese
E allora il il il giornalista anche un po'intimidito coraggioso solo ma un po'intimidito domanda liberare da che cosa
E si alza il comandante il comandante o non sono un uomo che potrebbe avere il volto di un eroe di guerra il volto di un vero comandante che in qualunque film sarebbe un militare credibile cuccato occhi azzurri volto estremamente deciso le rughe che segnano un'immagine di una personalità fortissima e quale si fa avanti e dice
Prima di tutto contro l'assedio della stampa e della televisione di questo Paese che nega i nostri diritti opprime la non
Tra cultura taglia le nostre verità impedisce che si sentano le nostre voci e comincia così un furibondo atta
Con il sistema giornalistico America
Il quale come ricordava i co.co.co. file come dice il libro
è ormai pieno di buchi e di difetti ed è tutt'altro che il grande esempio di di di superiorità il grande modello a cui tante volte quando eravamo più giovani pensavamo di poterci spirare
Ma qui viene visto come il nemico
E allora volevo chiarire la doppia natura di questo di questo di questo libro che da una parte cerca di caricare a bordo
Tutte le critiche che si possono fare un giornalismo imperfetto ma soprattutto quelle che dicono attenzione con queste critiche stiamo perché se non se non stiamo attenti
A queste osservazioni e a questi problemi stiamo andando dritti verso trappole che ci vengono preparati la tipica trappola è per esempio indicata nel capitolo come nasce una notizia
Una notizia nasce quasi sempre nel mondo in cui viviamo per volontà di qualcuno
Una notizia nasce quasi sempre perché messa in circolazione
Vuoi con dossier fuori con una testimonianza vuoi con qualcuno che improvvisamente si fa vivo ricordo una cosa vuoi con l'apertura di un'inchiesta e non si sa come e perché in quel momento
Vuoi con una con una improvvisa inversione di dati e di fatti che fino a quel momento virgolette non si sapeva no
Ma l'impressione netta nel mondo
è che altri e non i giornalisti decidono quando e in che momento nasce una notizia
E che da quel momento molti giornalisti del mondo compresi quelli della grande stampa internazionale che spesso ammiriamo e cerchiamo di emulare non hanno altra scelta che salire a bordo di questo veicolo che gli passa vicino che è la notizia già data
E di seguirli
Io faccio tre esempi particolari in questa in questa in questa
Questo percorso in questa esplorazione di ciò che sta accadendo
Umberto Eco ha parlato della notizia scientifica niente ci tormenta di più delle false notizie scientifiche di cui noi diventiamo i paladini commentatori diffusori i rappresentanti per poi sentirci la negare
Quindici giorni dopo impunemente
O sei mesi dopo come se non fosse avvenuta come se avessimo detto delle sciocchezze e intanto il nostro il nostro prestigio decade insieme ad essa parlo della notizia religiosa
Che ha visto trasformarsi gradatamente ma questo è un fenomeno tipico del nostro Paese in America viene in un altro modo ha visto trasformarsi gradatamente il il il cosiddetto vaticanista in una specie di
Giornalista orante di giornalista che predica
Per cui accanto accanto alle parole del Papa c'è la parafrasi delle parole del Papa accanto alle parole del delitto il consesso dei vescovi c'è la la la la il il
Ripresentazione delle stesse parole con qualche aggettivo in più con qualche elemento di passione in più cosicché la la notizia religiosa essa stessa in quanto notizia perde la sua dignità
Una notizia ha sempre in sé una grande dignità sei rispettata e diventa un un un un commento in Cenzato nel quale le parole stesse del commentatore si fanno preghiere
Io ricordo sempre non ho mai dimenticato un arrivo del Papa ne ricordo due che sono completamente sconnessi tra loro perché le le notizie sindacali le notizie di Confindustria non fanno eccezione da questo punto di vista ma ricordo nel caso di notizie sindacale e sembra che cambi argomento ma non lo sto cambiando ricordo che c'era un momento in cui si stava preparando
Davvero gran uno di quei momenti in cui si sperava in una fusione delle tre
Federazioni sindacali in un'unica centrale sindacale
E c'era stato un grande dibattito e Bruno Trentin esce per primo dalla sala il telecronista un telecronista non ricordo chi gli si lancia incontro e dice Bruno Trentin grande giornata per il sindacato
E Trentino guarda si ferma e dice non esageriamo
Perché non era successa la cosa non era avvenuto al grana grande svolta non si sono fuse non sappiamo benissimo che le tre confederazioni sindacali sono tuttora collegate ma non unite in in università non era avvenuto il fatto
Ma la persona che era andata a intervistarlo era stata scelta in quelle che io chiamo in questo in questo libro i gruppi di affinità
Cioè si manda qualcuno vicino a per interrogare il tale si manda qualcuno vicino all'altro per interrogare talaltra
Che tra l'altro dà diritto ma questo è un fenomeno tipicamente italiano da diritto agli uomini di potere di scegliere fra una rosa di nomi
Questo avviene si deve fare un'intervista qualcuno importante e gli si dice le manderei tale
E lui risponde non se ne parla neanche le manderei dall'altro per lui risponde ma mi faccia il piacere quello è uno che ce l'ha con noi le potrei mandare insomma questo è un bravo ragazzo forse si potrebbe fare una conversazione con lui dopodiché quello che ottiene il privilegio di fare questa di fare di di di essere ammesso alla corte del potente starà bene attento ad essere accettato anche la seconda volta
E magari anche la terza volta
E poi acquisterà quel particolare prestigio professionale per cui si dice in redazione contare ci parla solo lui bisogna stare attenti perché Luigi Luís Luís accesso no lui è bravo perché riesce ad andare non lo fa anche pensare
Riesce a farsi dire le cose che diventa uno status professionale ma io mi ricordo un arrivo del Papa
A Miami
E Tata si vede sul fondo l'arrivo dell'aereo dell'Alitalia
Si vede il Papa che scende ancora una figura piccoline lontana c'è il cronista in primo piano che si rivolta verso di noi che dice
Il Papa viene come pellegrino di pace a portare in una terra di religioni divise il Verbo di Cristo destinato ad unire tutti e questa parola fraterna e paterna che il Papa viene a portare è destinata a riunire le fedi a sollevare le coscienze
A rendere più fratelli fratelli e a far capire il grave pericolo dell'Adisu unione fra cristiani
In quel momento il Papa che si avvicinava sentito quello che diceva il cronista che ha fatto e sì Renato
Perché era stato completamente spossessato avrà il suo vescovo rosso
Perché il gruppo di affinità era diventato così forte che l'uomo aveva parlato in luogo del Papa e il Papa aveva capito e ha detto e va bene pazienza succede di tutto il mondo è un uomo di carità
E si è reso e si è reso conto
Verso la fine di in questo libro mi occupo
Della situazione televisiva
E cerco di dire qualche cosa come vedete anch'io sono impressionistico e a macchie così per rendere possibile questa questa conversazione dico scherzando la
Deve stare dalla parte dell'educatore ma sono molto felice che mi si dice che dica che è un manuale molto molto orgoglioso
Ma devo occuparmi verso la fine della situazione delle televisioni del come è lo stato della comunicazione televisiva nel nostro Paese e questo è un fenomeno è un accidente che avviene esclusivamente nel nostro Paese
A me è capitato di vedere la sera
Del del dell'esito dei referendum e voi sapete che non vi parla fatto da imparziale e quindi quando non sia imparziale l'importante dirlo è non fingere di essere di essere
Assolutamente estraneo alla alla alla questione mi è capitato di di di partecipare a un TG tre nel quale si fa la rassegna le che si chiama l'edicola nel quale si leggono le testate dei giornali stranieri e e di vedere i titoli dei giornali tedeschi francesi belgi scandinavi inglesi compreso il Times di Murdoch sui risultati del referendum
E il tema fondamentale di quelli titoli dei giornali europei erano non è l'Europa che si distacca dall'Italia e l'Italia che si distacca dall'Europa
Perché ribadisce una anomalia che non è
Petizioni reti televisive sotto il controllo della stessa mano
Quindi se mai semmai se non si offende la persona in questione è una situazione socialista di socialismo reale
Ma in ogni modo
La situazione che si è creata indipendentemente dal giudizio che si può andare su di essa ho premesso il giudizio perché e se se se giudizio esiste bisogna andare subito al lettore la possibilità di confrontarsi con esso
E di dire ma io con questo non ci sto perché non la pensa come me almeno lo sa che non la pensa come lui
Le situazioni anomale che si è creata e principalmente la seguente tre reti televisive private sì sono politicizzate
Tre reti televisive pubbliche si sono commercializzate
Di conseguenza sei reti praticamente identiche creando un unico territorio nel quale avviene nella politica
E la politica oggi non è governare in quello che Pasolini chiamava il palazzo la politica oggi essere sullo schermo
Quando si dice di qualcuno non è stato proprio bravo bravi ieri D'Alema si intende dire bravo sullo schermo
Non ha alcuna importanza cos'altro dove comunque sia stato si è stato bravo l'importante è che sia stato bravo sullo schermo e lui stesso lo sa si prepara per per per per per essere al meglio sullo schermo
E quando ha finito sullo schermo finisce la politica
E quello strano senso di di paese teorico nel quale viviamo e in cui diciamo continuamente ma non era stata affrontata quella questione ma non era stato risolto quel problema no era stato affrontato in televisione
Ma è diventato il nostro unico territorio politico
E nel quale lo scambio tra connotazione commerciale connotazione politica ha fatto sì che un unico di in un unico territorio vengano le stesse cose ma tutto ciò ha creato
Quella curioso stato di vinta nel quale ormai siamo destinati a stare
Una perenne campagna elettorale che non può finire
è inutile che andiamo alle urne certa andiamo alle urne quando volete decidiamo la data ognuno di noi dirà una data diversa e poi ma importante che siamo in televisione
Se siamo in televisione ecco dirà che gli va bene ottobre io dirò così potrebbe andare anche più avanti Montanelli potrebbe sostenere che si può fare anche adesso l'importante definire subito con questa con questa cosa
E ma l'importante che lo diciamo di fronte a un pubblico così che domani come diceva Umberto diventeremo notizie per i giornali e diventiamo fonte di un evento che non è un evento perché l'abbiamo deciso nulla abbiamo soltanto dato tre date diverse per le elezioni
Però questo è il gioco si auto procrastina fatalmente
Perché se queste tre reti più tre reti sono così forti da indurre lo stesso popolo italiano votare al sessanta per cento per il mantenimento di questo regno della televisione di questo Paese dei Balocchi che non deve finire mai
E non finisce mai neanche la campagna elettorale
E nel momento in cui andremo a votare ci sarà un risultato la campagna riprende immediatamente perché altrimenti bisognerebbe trasmettere dei film già trasmessi
Bisogna ricominciare la campagna elettorale in questo sistema dei tre il più trendy la campagna elettorale non può finire la politica non si può fare
E i gesti risolutivi sono destinati ad essere esclusivamente gesti di spettacolo dandoci continuamente illusione l'impressione che qualcosa si è stato ridotto che invece non è stato risolto
Questo sistema di campagna elettorale infinita di gestualità infinite di finzione infinita la funzione del giornalista decana continuamente
Ed è questa la ragione per cui io persino quando accadono quei momenti che molti colleghi considerano necessari gli scioperi per i contratti di lavoro eccetera io spesso domando loro anche quando aderisco da collega a collega se non sia un gravissimo errore sospendere anche per un minuto quel gruppo di lavoro di comunicazioni che riusciamo ancora a fare
Visto che il nostro lavoro il lavoro del giornalista è così tremendamente in pericolo
Questo è un libro che racconta il pericolo della professione in un momento che come sapete ha anche ben altri pericoli grazie
Nel dare la parola a Indro Montanelli vorrei
Fare una brevissima comunicazione
E portare i saluti del Magnifico Rettore al pubblico come
Appariva dall'invito il rettore però ieri pomeriggio mi ha precisato che non solo doveva portare il saluto a un altro convegno che avete visto ha luogo in questo università ma credo anche che sia stato preso come ostaggio a dei farmaceutici per presiedere una seduta quindi a suo nome io orgoglio il saluto agli ospiti e al pubblico
E a me resta
Ben poco da dire dopo quello che hanno detto due campioni come ecco
Come Colombo
Voglio soltanto fare due piccole chiose
Non oso mettermi in gara con ecco in fatto di teorizzazioni perché
Corselli presentano un missile il Punzi capace di scriverci
Un volume da dare dei punti alla fenomenologia dello spirito
Bravissimo queste queste cose quindi non mi posso lamentare
In concorrenza con lui
Vorrei fare due chiose al
Alla relazione molto esplicita che ho e che condivido in pieno
Di Colombo
Sui rapporti
Fra il giornalismo e la televisione
Cioè
Sugli soprusi
Che la televisione sta compiendo sul giornalismo
E anche sul discredito che purtroppo è caduto sul nostro mestiere
Però quando Colombo ha disegnato lo scenario
Che la Casa Rosada di Buenos Aires
Dove affacciandosi al balcone
In certi regimi c'è sempre un bar no
Per
Mettere in stato d'accusa il pericolo di citazione in giudizio malissimo in generale
Non ha disegnato il quadro
Di Buenos Aires ha disegnato il quadro di quello che avverrà in Italia troppo che immensi
Succederà esattamente la stessa cosa
E succederà perché oramai il giornalismo
Non può più lottare a parità di mezzi con questo maledetto strumento che la televisione di cui mi fa molto piacere
Che l'accusatore Ersilia Furio Colombo
Perché Furio Colombo in questo è un doppiogiochista
Nel senso che non è soltanto un magnifico animale di penna è anche un magnifico animale di video quindi lui non ha non ha nemmeno il diritto di lamentare questo imminente trionfo del video sulla carta stampata perché bruci ritroverà benissimo
Speriamo di avere dal luglio almeno qualche efficienti io venivo lo sul nostro canale questo possiamo chiedere
Vorrei anche a titolo soltanto aneddotico
Visto che ha parlato del Papa
E successe anche a me qualcosa
Il molto strano col Papa non con questo ma con papa Roncalli
Papa Roncalli un giorno volle dare un un'intervista a un giornale
Cosa che non era mai avvenuta nei secoli
Scelse il Corriere della Sera via e fin qui niente di strano ma scelse me come intervistatore questo era molto tra perché noi avevamo il Corriere della Sera aveva a disposizione il luogo l'unico grande vaticanista che ci sia stata in Italia che era Silvio il quattro distinti profondamente offeso io non ci potevo fare nulla
Perché fu una scelta del Papa
Questa intervista durò cinque ore
Occupò due intere pagine il Corriere della Sera io lo scrissi tremando perché non saprei non sapevo quali domande fare alta corpo non avevo mai immaginato di intervistare
Un Papa non sapeva quali argomenti toccare sicché lasciai che parlasse
E il gol parlò moltissimo
E fra le altre cose mi annunciò
Non il Concilio
Ma una sua è intenzione di bandire il Concilio
Che mi disse
Quella mattina stessa Lugli aveva rivelato al cardinale Ruffini il quale cerniera mostra trentuno e entusiasta ma credo al solo a saperlo
Essa
Che non sapevo ancora Fosun complici
Consente
Sicché nel corpo dell'articolo
Io mi disse che a un certo punto il Papa mi aveva detto che quella mattina aveva avuto un'ispirazione ne aveva parlato col cardinale Ruffini è che essi erano trovati d'accordo
Full opportunità almeno da studiare di bandire il Concilio quando presentai questo mio testo al miglior allora Missiroli vi si toglie mi disse va cioè che tu fossi un pazzo consapevoli maturato forse anche un analfabeta quest'anno
Perché ma ti pare che il Papa abbia detto di che vuol fare il comma cinque
Ma dico guarda che tutto e niente
Sono sigillate dal
Non potevo assumermi la responsabilità di pubblicare qualcosa
Che ad essi frainteso possibile quindi avevo voluto Center resto questo era stato l'accordo che tutte le mie cartelle portassero sigillati
E allora ricordo che Missiroli mi disse
Allora non c'è chi è un'altra
Che sia pazzo dettata fra
Pubblicammo questo
Queste due pagine
Mi ricordo che non fecero nessun rumore perché tutti devono nelle mie nelle mie condizioni non sapevo cosa fosse incontri io avevo dato questo Nunzio rivoluzionario senza rendermi conto della sua importanza io credevo che fosse una riunione di cardinali vescovi così credo insomma ecco
Dove si vede come il giornalismo può
L'ignoranza
Purtroppo io penso veramente che
Questo libro di Colombo sia un po'le piscine Dio del nostro mestiere
è vero che
Noi non siamo più simpatici alla gente non so se lo siamo mai stati
Attualmente lo siamo pochissimo siamo molto di screditarlo
Non abbiamo amici o ne abbiamo pochissimi il pubblico dei giornali diminuisce di giorno in giorno
Invece di crescere
Mi pare secondo le ultime risultanze
Che la carta stampata abbia in tutto cinque milioni di lettori la cifra bassissima
Di questi cinque lettori vorrei sapere quanti sono quelli che si interessano ai problemi seri o non piuttosto alle notizie di cronaca di piccola cronaca eccetera eccetera
Quindi il nostro mestiere sta declinando e probabilmente non ci resterà altro
Puntare sul convento delle delle notizie perché sulle notizie saremo sempre inesorabilmente battuti dalla televisione quindi si trasforma tutto
Il discredito si viene in buona parte anche dai nostri vizi e difetti
Che non sono soltanto gli italiani parliamoci chiaro ecco ha perfettamente ragione quando
Dice che quelli che noi gli abbiamo eletto nostri maestri anche essi cadono
Nei nostri difetti
Questi difetti son comuni a tutti la notizia non è più sicura forse non lo è mai stata quando si parla di completezza è di oltre certifica dell'informazione su cd ci dice un una grossa sciocchezza
Nessuna notizia mai sputata completo e nessuna notizia è mai stata oggettistica dopo due mila anni non sappiamo ancora
Secca sì Calpurnia mise veramente le corna e Giulio scienza
Figuriamoci se possiamo sapere se possiamo dare delle notizie esce sette quando ci arrivano sul tavolo della redazione alle dieci di sera come facciamo a controllare come facciamo a conferma
Dobbiamo avere verso la notizia
Una profonda diffidenza perché ha ragione coloro
Al almeno l'ottanta per cento delle notizie sono messi in giro voi inventate di sana pianta da chi ha interesse a farle circolare ma come facciamo ad hoc ad appurarlo lì per lì
Abbiamo anche il nuovo qualche attenuante
Il tetto
La fine di questo mestiere
Fino a un certo punto non mi riguarda
Perché
L'anagrafe non mi consente di pensare al futuro al futuro ci pensino giornalistici o io ho fatto un altro giornalismo che aveva anche il suo disco e differenti
Mania per il bambino di quelli TA chi oggi
Voi mi direte che come tutti i denti
Io sono portato a mitizzare il tempo passato sì forse questo è vero anche anzi certamente dietro c'è questa componente però io ho conosciuto un giornalismo più sano di quello che si pratica oggi cioè nemmeno portato
Dallo scandalismo al sensazionalismo
Il mio come dire
Meno stregato dalla mania dello scoop che è che è un una delle malattie è più corrotte lisci che ci sia nel giorno nel giornalismo mondiale e in quello italiano in particolare
Scusate mi esprimo molto male ma Lo Parco avuto due ore di due ore di narcotici degli ancora sul nostro sono un po'un po'sbandato circo di dire Piero nel mille
Ma queste sono cose che penso da lungo tempo poi che vi assicuro
A che restano molto la mia vecchiaia grazie
Il
E restituire il microfono a Umberto Eco per un'eventuale aggiunta vorrei che l'editore Laterza portasse da sua testimonianza a Paolo
Grazie Sampietro no io non devo portare una testimonianza tipo il corso per carità devo soltanto ringraziare moltissimo chi è venuto
A questo incontro ringraziare molto lucidissimo e l'Università statale che c'ha ospitato che c'è sembra dalla sede ideale per discutere questo manuale accolgo pienamente la critica di Eco e anzi era un sostegno per accusare la promozione non so frase che dica questo un eccellente manuale quindi giornalismo centrale Pratella questi vennero né c'è già
Per me e lavora in una piccola casa editrice che è un angolino come dire appartato osservato
L'editoria libraria di questo grande mondo della comunicazione di cui si è parlato fra i libri di cinque milioni di lettori che voi sembrano giustamente poco per un editore sono disagio sul saggio sul colorito mira c'è insomma il dibattito discussione che forse c'è stata oggi è stata particolarmente illuminante e mi ha dato
Mi ha confermato nell'idea che
Ognuno riesce a far bene il proprio mestiere nella misura in cui nel capisce ne comprende la specifica ragione ecco non rincorre altri e quindi capisci tutti i limiti anche di uno strumento ma che mi sono anche che sono la forza
Pubblicare questo libro di Furio Colombo per noi è stato
Come autunno duplice Monti e soddisfazione proprio perché vera insieme un libro certamente manuale c'è certamente un libro che insegni ah ma anche un libro saggistico nel senso più forte migliore del termine c'è un libro pieno di spunti di riflessione io credo che non si rivolga soltanto i giornalisti non si ricorda soltanto i giovani meramente si volge a tutti a tutti i lettori a tutti quelli che hanno voglia di riflettere perché attraverso il giornalismo vengono fuori come si è visto oggi problemi
Molto più ampio
Uniti alla convivenza civile eccetera ringrazio moltissimo ecco e particolarmente Montanelli che è venuto oggi qui nonostante sue condizioni questa settimana però mi pare perfettamente recuperate e spero che ci ritroveremo presto peraltro i dibattiti così interessanti
Arriva una piccola aggiunto
Così come sia importante al discorso e a un certo punto molto e del grande due pronunciato la parola al sopruso i rapporti tra televisione e giornali sembra che
Parlando del rapporto televisione giornali raccolta sia della televisione la televisione non c'entra niente otto la televisione non m'ha fatto e non fa niente contro i giornali se non il fatto di dare grazie alle otto di sera oggi non ho
è il minimo ce li si può che gli si può a chiedere la televisione bisogno i giornali perché domani Santoro fa un dibattito portando studio Cossiga molto difficile in realtà gli altri canali lontane vi sono le versioni giornali attirare l'attenzione sulle settecento
La tre giorni si occupano i giornali se ne occupa l'assegno dopo mezzanotte facendo quindi i titoli ed interessante come di fatto praticamente insieme dette atto parli di quello che vi abbiamo detto noi quattro fare il Corriere lo intitola così avrebbero impedito l'accusa con una certa né condiscendenza narrate in concreto ma il venerabile cosa che
Tra di noi sappiamo sappiamo già ma non potrebbe fare diversamente finalmente un servizio caritatevole ai ai giornali facendo vedere che esistono
S'
Colmamenti Ciocca
è il giornale che per reagire alla televisione ha scelto la strada della settimana Simone invece di quella dell'approfondimento scegliendo la strada della settima realizzazione che riempire delle pagine in più nel riempire nelle pagine in più non fa che parlare nella previsione cioè giornale la figlia che viaggia con la reclama la Citroën sulla fiancata non è diciamo presso mai che viaggia con con sulla fiancata non comprate qualsiasi data esclusivamente una responsabilità della stampa nel suo modo inabili divertire arduo noto e una pericolosa il tappo alla stampa italiana quando tenuto una relazione dibattito la presenza di Scalfari Mieli il Veltroni eccetera avevo un avvio procurato tutti i giornali di quel giorno vedevo che la dove i giornali italiani dedicata dieci quindici pagine argomenti di carattere televisivo indotta Servillo piccolo dei corpi incorrendo in fondo all'ultimo avanti dove tratto parlano di problemi economico si chiede in Georgia gli organismi sta ben attento parlare di televisione solo se ammazzano presidente della NBC forse oltre diventa un fatto un discorso in in televisione perché non ha interesse a pubblici iniziare il proprio concorrente Gianna a minacciare parlare di televisione quando c'è il referendum sulle sulle televisioni eccetera ma ha scelto la strada di pubblicizzare il suo concorrente
Sbattendo in prima pagina no il passaggio da Dematté a Moratti chiede notizia da da prima pagina di litigio due attori di di di Class
Se di classe di quindi questa in particolare in Italia responsabilità devastata da un attentato un sopruso della televisione c'è stata una delibera Autocar capirono che la stampa
Prendo io la responsabilità di concludere
Primo per dire grazie grazie davvero profondo e commosso Indro Montanelli fa onore immenso essere qui
Alberto lecco perché ha affrontato il problema della della della qualità di questo libro e per quanto riguarda la tecnica delle interviste rinvio alla sue intervista con Alessandro Manzoni sulla bustina di Minerva di queste settimane che in città che persino il vincolo dell'Espresso
E per quanto riguarda me per dire grazie a voi e per ripetere se per caso il malinteso potesse galleggiare ai colleghi più giovani e ai colleghi ugualmente coi in granelli
E anche a quelli più anziani con cui come da cui tanti di noi hanno imparato per ribadire non pensate che mi si è messo in testa di scrivere qualcosa per insegnare a fare il giornalismo
E al massimo il disegno delle trappole e il tentativo di indicare dove come avvengono le imboscate per il prossimo giornalismo animale in pericolo
E di questo pericolo che Carlo e quindi dell'interesse comunitario che diventa un problema comune di libertà io vi ringrazio dove occorre un momento l'allargamento no una piccola replica a
Ecco il quale ha detto ma ha detto una cosa sacrosanta è verissimo è verissimo non nella televisione che schiaccia il giornalismo ma è il è una lirismo pensiero ed Enzo letteralmente al servizio della televisione questo che è assolutamente vero però caro ecco una pura discorso mi ricorda quel da un po'
Quello del del capitano medico che avevo quando fra facevo
Puoi immaginare più quanti anni fa l'allievo ufficiale
Delle caserme e allora c'era un un
C'era una malattia che andava di moda e che tutti prima o poi contraeva nella sua vita breve non Rajiv agli azionari con tutti in cui tutti K lampo e questo capitano medico come per prima cosa ci metteva gli arresti comandava avevamo
Quand'eravamo caduti questo incidente prima cosa ci metteva gli arresti Gatta pubblica
Discenti docenti
L'accusa di questa bisognosi non è derivabile emorragici e tu anche la ripresa quindi io devo castigare i che dopo aver castigato te castighi eroina Blair Norvegia appurando la ma prima tu devi star è in galera e ci metterebbe a dieci per dieci giorni è un po'il discorso tuo ammettendo RAI il giornalismo e la televisione c'è un sopruso naturale della televisione sul giornalismo a cui il giornalismo ha risposto asservendosi all'atto del viso in maniera assoluta e questo e la sua colpa i miei spinge inesplicabile Hill ammalare e la malattia di cui Morra
Grazie cosa grazie all'università grazie dell'organo Soro nella regione