Presentazione del libro a cura di Velania La Mendola "Come un Don Chisciotte. Edilio Rusconi tra letteratura, editoria e rotocalchi" (Ed. EDUCatt)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo osiamo appuntamenti holding libri
La prima edizione della Fiera del libro o a Milano Rocco
E continuiamo la presenza di Radio Radicale a lei presentiamo un libero che era per protagonista comuni nonché i libri
Non solo le leggeva li produce lei diede un Rusconi è uscito un libro
Dal titolo come un Don Chisciotte idillio Rusconi con sottotitolo
Tra letteratura editoria rotocalchi
A cura di Melania Lamendola anche nostra gradita ospite detenuta Velani a
Allora ve l'ANIA io intanto ti ringrazio perché tu come ufficio stampa
Di vita e pensiero se è sempre molto efficiente efficace
Quindi ti ringrazio anche per aver organizzato questo libro che stavolta atti ti riguarda abbastanza ma io la curatrice Anzaghi tra le quinte ma davanti ho pubblicato da
Da chi perché qui educati vada i casi dall'Università Cattolica dalla collana della barattare di Nigeria dell'università
E da chi è diretta e indiretta da Roberto Cicala che cui alla mi
A destra
Un benvenuto gravi
Allora Roberto Cicala è uno che nel mondo editoria ci sguazza
Toccato
Io uso un linguaggio abbiamo
Qui dei
Dirimpettai usano un greco in latino noi ci manteniamo su un livello semantico è se non sia logico dal basso
Quindi
S nove abbiamo il Presidente a allora
Docente all'Università Cattolica in sede di meritoria gli editori dichiarazioni all'editoria Ricotti significa provare a comunicare agli studenti
Innanzitutto le competenze
Culturali e storiche
Del mondo e l'editoria
E poi
Comunicare anche le basi
Di una capacità di lavorare in editoria
La mia idea è che l'editoria
Sia un elemento fondamentale
Alle temo che la cultura
E non sia semplicemente un elemento ancillare rispetto per esempio la letteratura o la storia perché dallo strumento per pubblicare
Io credo che l'editoria abbia una sua autonomia e questa autonomia deve essere
Però
Usata con grande conoscenza e con grande responsabili tale e per questo bisogna studiare quindi la base del mio corse la filologia
E sulla filologia poi si fa però anche anche pratica
E si producono libri ogni anno gli studenti producono dei libri e
Il gruppo di ricerca
Dei dei migliori ieri giovani ricercatori della Cattolica nel campo
Tra cui Velani Amendola invece periodicamente producono delle ricerche
E degli esiti come questo libro sui degli opuscoli versare editoria bisogna studiare pronti
Se vuole è necessaria ma non sufficiente lì perché poi bisogna capire come sto inviare
è il primo editore per eccellenza San Benedetto diceva
Non leggere multa col permesso
Dirimpettaio
Non leggeremo
Serve a leggere il movimento umani
La qualità sulla quantità queste fondamentale soprattutto in un contesto come questo di tempo di libri dove non c'è molta quantità
E molte parole
Più o meno in libertà credo che la qualità conti molto ed è di Rusconi tra l'altro per entrare subito in medias res benché
Un grande giornalista che sapeva a vendere i sentimenti molto bene con i suoi rotocalchi nasce
In verità ha fatto grandi numeri quindi grande quantità nasce
Come letterato come attento letteratura di qualità e questo è uno degli aspetti che non si conoscevano dimenticati dei più
E che invece il libro curato da della mia Lamendola lo mette in evidenza
Sballati editoria di qualità che né sostenuta dal giornalismo culturale di qualità
E quei c'è uno
Dal mio rappresentante e lo dico perché collega Alessandro Zaccuri
Scrive in uno degli inserti culturali più interessanti della stampa italiana ancora
Benvenuto Alessandro
Perché la quantità anche di recinzioni che si rileggono in realtà spesso sono delle simbolo Doula pure o una Nissan perché
Addirittura
Comunque a vettori a portar via
Troviamo Rusconi che secondo me è interessante rispettarlo che c'era il professor circa l'ad esso
Per un motivo molto semplice che Rusconi non temeva e questo testo saggi raccolti
Data e curati da veramente la è molto evidente non temeva appunto l'elemento poc'volare ma aveva
Una percezione una concezione che col tempo si è perduta purtroppo che quella che per fare
La stampa più popolare quindi per raggiungere il pubblico più ben più ampio e anche meno colto diciamolo chiaramente c'era bisogno e giornalisti più conti ce n'è bisogno dei giornalisti più preparati Rusconi spesso da un finissimo letterato e le sue
Autore di buoni libri
Ma legati a una sensibilità
Quasi di prosa darmi tale era
La la raffinatezza della sua formazione
E quando poi nel dopoguerra prima con oggi da Rizzoli e ancora di più con gente
Il suo rotocalco poi
Fonda appunto le le le
Le for
Tutela della casa editrice Lucia egli fortemente persone con una formazione molto simile alla sua sceglie letterati sceglie dirittura poi ti faccio un nome e per i tanti quello di Enzo Fabiani che è stato un poeta molto importante per la sua generazione e che per tutta la vita
A lavorato insieme con lo scopo nei
Fabbiani diceva una cosa molto toccante anche con la condanna continuato a fare così anche
A livello molto alto con grandi apprezzamenti donare ha mai scritto nulla di profonda
Perché diceva che avendo lavorato così tanto dei
Lo tocca al tipo di quegli arrivava
Alla all'ottava cartella di un testo si fermava cambierà la misura esatta che ci voleva per l'intervista a Sofia Loren per il pezzo di colore sull'arrivo di Charlie Chaplin alla Mostra di Venezia è già in Francia lui alla all'ultima riga ricordava cartella si fermava invece alla fine almeno ad assediare dalla mia domanda ma la svolgo la Tura sei arrivato allora Melania vera alla fine le lagnanze noi non diamo per scontato
Stabile di Rusconi magari diversa
Mercato
Fondo Chisciotte della dell'iter italiana come abbiamo poi intitolato il libero acché è una sua città
Le cellule che parla di se stesso negli anni Novanta quindi sul calare della della sua attività di editore era stato un po'nitore controcorrente
Nel senso che la casa editrice nata nel sessantanove da Rusconi libri quindi in un periodo di forti contestazioni ed è stata un po'alla risposta la comunismo imperante dicevano loro per costruire una Barrera cattolica con un appunto da Rusconi libri che arrivava a chiudere una produzione molto ampia che appunto gente e che diciamo
Dio Rusconi è noto come Reder otto carichi più che come di torri di libri anche se è notissimo per un grande bestseller che il signore degli anelli chi viene proprio fuori dalla Rusconi libri ecco è NATO è un un editore nato dal nulla perché lui era figlio di ora Fo è unito e laureato in Università Cattolica quindi è un po'alla ricerca è nata anche sulle tracce del servo ai campanilistiche di conoscere meglio chi era costui cosa ha fatto nella metà perché appunto scoperto che nessuno aveva scritto nulla
Sue di Kyoto scorie o ma Rusconi ci calda direi che si può collocare un po'
Come la figura di Ettore Bernabei
Cioè il mondo cattolico un certo punto si vede di il mondo comunista in modo particolare egemonizzare la carta stampata
L'editoria l'università
E a un certo punto Fanfani decidere dai no la televisione la blocchiamo con Ettore Bernabei idillio Rusconi si pone un po'con questa filosofia della
Dell'editoria come Bernabei possiamo farlo questo parallelismo è forzato parallelismo ci sta non si può fare rispetto
Alle procedure con cui si è arrivati proprio
Perché degli opuscoli fa una scelta più personalistica o comunque
Più
Sua
Meno che meno rientra in un disegno più alto però non a caso che Rusconi come case editrice nasce nel sessantotto e nasce
Come si diceva prima come reazione a
Un
Una militanza culturale
Di di marca comunista che imbriglia va molto
Il resto la cultura o le altre culture perché alla fine diventavano altre
E diventano in qualche modo emarginate la stessa editoria
Dirà in mano
Ai editori che soprattutto alla fine degli anni Cinquanta pensiamo l'editore che fa il primo bestseller mondiale come il gatto OPA come
Dottor Zivago e poi il Gattopardo quindi Feltrinelli che nasce proprio in quegli anni e pensiamo inauditi ma è ovvio
E quindi siamo a inquini sicuramente con riferimento anche
Alle alla l'équipe che gestiva la scelta dei testi cioè
Avevamo Giulio Carlo Argan Massimo Mila Ernesto De Martino Carlo Ludovico radianti
Cioè tutta una collana tutto una serie di metterà passeggeri intellighenzia o intellighenzia come si vuole che certo col mondo cattolico aveva poco da spartire
Aveva
Non aveva grandi
E quindi
è una scelta però appunto il parallelismo c'è
Quanto I diari personali ecco
Non c'è quanto ha
Strutture come quella di una televisione pubblica etc in cui Rusconi non entra perché in questo è stato sempre molto autonomo e ha fatto sempre i passi
Non più lunghi della sua gamba
Quando ha tentato l'avventura televisiva corna Rete quattro lui capisce che per riuscire a raggiungere
Con Italia uno sì sì con l'Italia uno scusate
Lui capisce che non risponde
No no no no presumo in realtà a Shanghai e Shenzhen poi tanti anni finisce
Deceduta alla stessa maniera perché lei capisce che dovrebbe fare il il passo più lungo della gamba
Lui era abituato a far sempre ben i conti e quindi non voleva rischiare per rischiare
E alla fine lascio la sua scelta che è una scelta meditata intelligente
E quella di intendere a
A Berlusconi Alessandro quindi faccio la domanda delle cento pistole
Questa esperienza di Edillio questa rete passo indietro di dirglielo Rusconi uomo coraggioso lungimirante però nel campo della tensione
Dopo
Il sessantotto sta a dimostrare che l'asse con Larizza azione
è stato un fenomeno che ha trovato impreparati temi non solo la Chiesa in quanto gerarchia ma il mondo cattolico tout-court dei laici
Questo secondo me nel caso di Rusconi non si può dire Rusconi e l'editore di Augusto Del Noce quindi il maggior studioso il più precoce
Diciamo osservatore ma il aderente mai
Chiaro del tema del della secolarizzazione
La diciamo questo se gli fosse riuscita anche la televisione Rusconi alla fine
Sarebbe stato veramente ancora più antipatico di quanto è stato invitato perché qui in vita non ha sbagliato non ha sbagliato nessun colpo c'è voluto del tempo per il coprirlo perché Rusconi è stata una figura che si attirata scherzi a parte grandi antipatie grandi critiche
Anzitutto per lo straordinario successo dei rotocalchi noi adesso citiamo gente
Ma c'è stato un momento in cui quello tenuto qualche Rusconi era un piccolo impero Gioia i le varie declinazioni di gente motori gente avviati esattamente quindi Heras
E i la casa editrice anche se molto contrastata da questa intellighenzia che si diceva prima però era una casa editrice che pubblicava una serie di autori
Che magari di nascosto però anche al culto intellettuale di sinistra leggevano tant'è vero che per dire Cristina Campo la ritroviamo in altri cataloghi oggi ritrovi no alcune cose tipiche Ceronetti che erano già uscite lì fino al caso limite appunto sentire delle opere di Talking sono respinte in maniera dire quasi metodica dagli altri editori e che vengono recuperati attraverso una strana mediazione di valori simbolici che comunque sono caratteristici dell'opera di Tolkien anche quelli proprio da Rusconi in questa chiave apparentemente diciamo antimoderna con il senno di poi potremmo dire invece di una modernità diversamente pensata
Quella del tra televisione è un capitano realtà molto interessante quello delle prime
Chi fu private e commerciali come vogliamo chiamarle
Perché da un lato le passo falso di un colosso come Mondadori corrette quattro dall'altro il passo falso meno impegnativo dal punto di vista economico ma fa un po'ridere dietro la prima Italia uno era quasi una piccola rete culturale realtà che aveva ambizioni anche di parlare per esempio molto di libri se non altro per fare pubblicità i libri della casa editrice
Però questi due diversi passi falsi di due strutture
Molto differenti come come peso come importanza come impegno economico fanno tutto e poi a beneficio di o di un attore che è già presente che Canale cinque e che compie attivamente la televisione commerciale la faceva molto bene
Eh ma in quegli anni in quegli anni dell'ANIA
Dai l'Alessandro in quegli anni c'era un certo Beniamino Placido
Che tentava e dell'unico forse tentativo riuscito in televisione di fare Tellini cultura in televisione
è bene qual è la differenza perché il servizio pubblico è servizio pubblico il fatto che una non ho l'editore sì o privato ossia
Lo Stato
Noi come giornalisti ramo funzione pubblica come il medico un ospedale privato che significa che non risponde alla deontologia di Ippocrate
Quindi il i criteri mi dichiarai che al era la RAI di allora che si poteva permettere di fare più
Ma cito
Quando Rusconi provo a portare i suoi intellettuali in televisione il contesto attivo commerciale in quel momento lo respinge quel ma in quel momento lì
Era molto evidente quello che faceva la RAI e quello che facevano le
Signor giudice è e però Frezza molto chiaro in una polemica tra Dino Cofrancesco del proprio beniamino placito Gavino Placido scrive sulla Repubblica ma in fondo se i cattolici non hanno un giornale forte come Repubblica non hanno una casa editrice come inaudito e perché leggono poco i giornali sento venire reggono più poco i libri
L'esempio
Case editrice San Paolo eccetera
Si è ancora attuale questa questa l'occhietto all'ufficio stampa di vita e pensiero Polo
A passo anche accettale e poi anche
Ma perché credo che sia utile elabora e le classifiche dei libri quello che ha fatto vendere Papa Francesco negli ultimi anni credo che non sia paragonabile sentito mi scappa cattolico
Attira e i impalcato rilevate assise alla speranza dall'assodato questo a Radio Radicale perché e infatti radicalmente cattolico visto che
Appoggio alle battaglie radicali per l'amnistia alla giustizia l'introduzione del reato di tortura l'abolizione della pena di morte associazione Nessuno tocchi Caino
Va a visitare i carcerati ormai sono rimasti solo il Papa i radicali un papà radicalmente tanto è vero necessità quindi toccare periferie toccata antica
E mi
Importanti che sono cravatte dato a volte è uguale seguita quindi torniamo mi Canarie e a far tempo Apa Francesco versando del sud della me le
Tra i giudici delle ditte dell'editoria cattolica contemporanea secondo la è unitaria molto vivace che ha dell'ENI Chieti si sesso e anche appunto in questo momento un uno scrittore capopopolo che venne anche tanti libri e per fortuna
Penso anche al fatto che comunque la Chiesa si è aperta anche risorse ad altre nuove forme di comunicazione e mai abbiamo vite pensiero un un classico di Spadaro server trilogia che parla proprio di una
Per sia
Dell'uomo segnalare un errore e glielo dico agli ascoltatori radio radicale sono ben informati di che seguono la rassegna stampa faticano a mare voglio specificare
è il
Direttore della città cattolici ricalca chiodata ICI cali dall'esperto di editoria che cosa ci dice allora sicuramente la presenza dei cattolici non è legata sicché
E quindi
Io credo molto in un'editoria di ispirazione cattolica che è presente in
Casi editrici laiche insidie laiche e quindi
Sì si vede meno rispetto ad altre
Il discorso invece è legato I numeri fatti da una Einaudi rispetto ai numeri fatti da ma San Paolo anche qui è un problema
Che dipende molto dalle indagini di mercato e da chi fa i numeri
Perché il mondo cattolico ha sempre avuto una diffusione come quella di alcuni suoi giornali che
Va oltre la diffusione tradizionale di canali distributivi tradizionali per cui una certa distribuzione nelle parrocchie piuttosto che per abbonamento sfuggono completamente alla I numeri e quindi a decidere
Chi fa tanto e chi fa poco quindi all'interno di questo discorso sicuramente
è difficile dire
Che l'editoria cattolica nel corso del Novecento non abbia avuto o del secondo Novecento non abbia avuto certi certi picchi proprio perché io faccio recupero solo fare un esempio storico quando nasce la Bure crea il primo tascabile economico italiano il quarantanove
Fa dei numeri in in libreria che non fanno altre in verità contemporaneamente la Colli per cioè la stessa collana di libri tascabile economici la cooperativa del libro popolare quindi circoli come del Partito comunista
Fanno numeri simili ma non sono assolutamente non entrano in classifica
Perché sono venduti direttamente le feste al festival dell'Unità nei circoli comunisti eccetera che la collana che poi prende il tamburo che poi rileverà Feltrinelli creerà poi le sue collane tascabili
Ecco quindi fare una questione di i cattolici non i numeri
Forse non è obsoleta forse non è corretta
Voleva che si mettessero delle etichette non sommando scrittore lo scrittore cattolico o un cattolico scrittore cioè come fai a perché altrimenti
Crei l'angolo dei cattolici capisci c'è invece infatti ho molta difficoltà quando faccio ogni trasmissione presentare avvenire come un giornale
Cattoliche corno perché sia riduttivo ma perché troppo impegnativo
Ora dipende i cattolici hanno una stranissima funzione nella storia culturale di questo Paese nel senso che formano le menti migliori e poi dopo nella Piano andare da un certo punto realizzarli a scuola ma non la diaspora Umberto Eco si è formato il più grande intellettuale del secondo Novecento straordinaria giriamo dai no
Più conosciuto il più mai uno che votano congiura irruente per il più grande a livello popolare corteccia come del quello che popolar mente viene più considerato il più grande intellettuale
è uno che si è formato da cattolico raschiato compare in zona a tutto a si è formato nell'Azione Cattolica per esempio e via dicendo è vero
Che c'è stata una a un certo punto una disattenzione forse del mondo cattolico a quella fascia media che invece è stata coperta appunto ad le inaudite Feltrinelli via dicendo cioè i cattolici sono sempre stati molto forti Gonella cultura accademica une la cultura popolare anche quando scriveva quella polemica
Placido concorda con Francesco non dimentichiamo che nel momento in cui famiglia Cristiana rendeva più di un milione di copie dico più di TV Sorrisi e Canzoni in quel momento quindi cultura popolare o futuro che dedica andava molto bene che cosa è mancato un certo punto buca
Cinghia di trasmissione diciamo indiana che quello che facevano benissimo in altri faceva benissimo appunto Feltrinelli
Ancora fino a pochi anni fa c'erano dei per esempio dei sussidi dell'editoria cattolica non registrati dai canali di vendita che andavano su centinaia di migliaia di copie che quindi che in un altro contesto sarebbero stati
Dei dei successi fenomenale
Questa fascia mediana è quello che con la sua casa editrice Rusconi cerca cerca di coprire per esempio come una delle collane di maggior successo in ognuna delle biografie storiche biografie storiche che vanno incontro quando in questo tipo ma direttore
Fa ora niente di media cultura interessato al passato e via dicendo e che trovava nelle nelle biografie Rusconi diciamo buona Chimento sostanzioso per i suoi interessi utilissimo Melania in quei chiudiamo questa interessantissima
Conversazione ma sedi di mobilità ai
Incominciano i discorsi filosofici lady di stimolo giustamente
Insostenibili noi incide traiamo
A nel nostro umile turca nel nostra la camera caritatis essa
Però utilissimo questa
Excursus ottiene agricola bibliografico che anche biografico riceviamo ciò che è in corso lavori di
Era un'appendice letteraria che accompagna il libro dove abbiamo un po'ha raccolto tutte le informazioni sulle voi lane più importanti in anni di narrativa della Rusconi ed è questo un po'il tentativo di Grande Maravela storia tra l'altro non ho detto una cosa importantissima cioè che questo è solo una nominare dai privati per altra tra le più importanti e questo è di premiato soprattutto da una scoperta d'archivio
Cioè abbiamo scoperto tutte le carte dell'editto ore quindi tutti i carteggi che Rusconi avuto
Con Cristina Campo con Arpino per esempio che un altro
Nome della produzione io capisco Agnana
Questo Gazzera concessione della famiglia perché sono le carte proprio che sono sepolte Enzo studio quindi
Da questa ricerca da questa scoperta è nata questa ricerca che è un po'RIR accontato la storia basandosi su dei documenti
Come un Don Chisciotte
Nei video Rusconi fra letteratura i titoli e rotocalchi augurargli hitleriani
Ne ha
Lamento larghe vi ringrazio moltissimo buon lavoro e noi restiamo sempre contatto radio radicale università cara collega no assente deriva da questa storia perché Gabrio fatiche Saras e di Radio Radicale domenicale è figlia di Gilberto spavaldi
Destinato direttore della Colani poi odierno scova niente anche direttori di gente quindi avrai un ritorno Rusconi avremo avremo anche Luciano
Cioè vi erano in servizio con la presenza poi di Rita Bernardini e il direttore per la grande giudice curare di ragione di tematiche di opere in grazio Roberto Cicala grazie
Voi ci chiediamo ci sentiamo se c'è qualche opera anche di qualche suo allievo sul mondo dell'editoria che credo sia
O capitolo importantissimo per capire
Proprio dove si balla subisce il danno solo italiana ma europea impone
E naturalmente grazie al collega Alessandro Zaccuri cui auguro un ottimo proseguono
Lavoro agorà razze come Dubai Saia al centro o delle rassegne stampa al fine di
Quell'intera antonomasia e ne sono su via radio radicale
Va bene
ENEL
Grazie transito però abbiamo un intento Rossi per stare all'altezza dei nostri dirimpettai
è io ringrazio naturalmente chiara valore
Stefano Marella nell'assistenza
Pazienti assistenza tecnica perché loro sanno quanta pazienza pari a quella di Giobbe figura biblica devono al per
Con il sottoscritto e io saluto dalla Fiera del libro il libro
Milano tempo utili Baretta impugni liberi quindi tempo di vetture tempo di meditazione
Tempo anche di grandi
Sui grossi problemi per ora insoluti e do appuntamento agli ascoltatori invidio ascoltatori di radio radicale
Per i prossimi ed enti un saluto da Giuseppe Di Leo