L'arresto di Cecilia Sala in Iran: il femminismo, le diplomazie. Intervista a Lia Quartapelle

Radio radicale abbiamo in collegamento telefonico Lia Quartapelle deputato del Partito Democratico il vicepresidente della commissione esteri della Camera membro del direttivo di sinistra per Israele buongiorno ben trovata
Buongiorno a voi grazie per l'invito
Allora noi vogliamo parlare in questo momento della
Parliamo così diciamolo quarti della condizione della donna
Donna libero accidentale giornalista come scrive ad esempio oggi Claudio Cerasa cioè Cecilia Sandra ecco che come sappiamo che in in carcere in Iran
Età le ultime telefonate che ha fatto i genitori familiari insomma e le condizioni in cui si trova da un punto di vista anche di di di diritto di dignità insomma non sono favorevoli sopra il carcere Tirol purtroppo e conosciuto alle cronache
E in tutto questo
Però io le devo chiedere dove dove la solidarietà della sinistra dove dove era solito la solidarietà delle delle femministe dove
Ma io credo che le condizioni Cecilia farà siano tali per cui non si ha il tempo delle polemiche Cecilia cala come sappiamo vive ormai da sedici giorni in una cella che e Luca meno di due metri
Non a un letto su cui dormire fa molto stretto è una situazione di isolamento vive con una luce sempre accesa nella stanza per cui non capisce più se se giorno e notte
Sono delle condizioni carcerarie che sono intollerabili
E non basta quello che ieri ha detto l'ambasciata iraniana a Roma cioè che sono state concesse delle telefonate è chiaro che l'acqua è una condizione che è lesiva della dignità della persona e questa cosa va detta con chiarezza credo che in una situazione come quella tra un Paese maturo fa di tutto per riportare a casa una propria concittadina in queste condizioni
Poi discuteremo anch'io penso in questi anni che insomma
L'ultima mancate la denuncia su quanto stava succedendo in Iran mi immerso cullerei nessuna forma forse c'è poco interesse in Italia su quello che si dice su quello discute sugli esteri
E poi aggredita e lo sapete bene perché proprio no a partire dalla dalla uccidere rimarca minimi in una ragazza simbolo della protesta contro il pelo avete lanciato una campagna contro se diciamo per dati in un sasso spieghiamo Simoni banalità libertà
In una grande indifferenza che non è una indifferenza della politica di Codice edizioni differenza secondo me purtroppo
Il generale dell'Italia rispetto ai temi di politica estera
Sì sì non la chiuderei diciamo sulla situazione di Cecilia capace non è che appunto in questi anni e a me è capitato spesso essere con voi davanti all'ambasciata iraniana viene mandato ad animare con altre colleghe con gli occhi puntati da Mario elargiti a Laura Boldrini a Susanna Camusso una campagna atto impegno delle persone con ho partecipato alle proteste
Contro il velo quella nota condannati a morte ne avevano chiesto la liberazione sono tutte iniziative che non hanno mai mosso troppo l'opinione pubblica diciamo i tuoi grandi iniziative che io ricordo oltre alle facendo degli iraniani sono in Capitalia capitale e l'iniziativa della stampa che ascolto trecento mila firme a sostegno del del momento tonalità libertà
Ma l'Italia resta sempre un Paese un po'Conti disattento e purtroppo si accende solo quando con dei caldi come questi sono dei calcoli razionali drammatici enormi
Però per fare un un magari ecco anche un ragionamento
Lei vede ora non non sono italiane perché possiamo anche andare comunque oltre ma anche in Italia insomma è stato molto presente e molto sentito a non nel movimento il mi tu no ecco
Che però poiché ecco uno
Io me lo chiedo io me lo sono chiesta devo essere sincera perché e in quanto donna in quanto difficoltà difficoltà con me i miei diritti e negati nonno
La solidarietà si qualcuna quella Manolo
Ecco diciamo un un un movimento che mi chiama che che che strilla permette che va nelle piazze
No ma vede ad esempio per carità sono delle veramente delle situazioni c'è soste c'è stata ad esempio con la alla alla morte della povera Giulia Cecchetti né si è riaperto si sono riaperti dei dibattiti sul Patriarcato cioè diciamo di certi
Sister riaperto il dibattito ma si egli aperto molto anche diciamo nel verso proprio femminile no della donna in quanto donna dei suoi diritti un po'una sorta di risveglio ecco
E poi ecco sicuramente Pato quindi i suoi automatica è sempre difficile capire perché in un tema piuttosto che su un altro si accende la sezione ritiene mente in questi giorni anche alcune persone che sostengono il movimento
Un palestinese che dicono è però per i palestinesi per i giornalisti palestinesi ciglia Gaetano vi siete altrettanto Vignati credo che questo caso sia un caso molto particolare la prima volta che è un cittadino italiano
Viene detenuto da un'iniquità statale cioè giornalisti italiani però rapiti
Diventassero oggetto di insomma di ultimo scambio sesto vada movimenti terroristici se non era mai successo che uno stato rende cittadino italiano
E adombrasse la possibilità di uno scambio come risulta dal con un cittadino iraniano come risulta agli dalla dalla dal dal comunicato dell'ambasciata italiana ed era ambasciatore di Francia a Roma Sastre quindi questa un caso molto particolare è un caso anche che ci fa riflettere su come è cambiato il posto a Roma fino a qualche anno fa noi pensavamo che molto fosse un mondo dove i giornalisti comunque al massimo non venivano fatti entrare in un paese io ricordo Cecilia alla prova in Iran si trovava in Iran con un invito che gli è stato concesso dalla Repubblica islamica certo
E seguiva le regole
Che i professionisti devono seguire quando documentano quello che succede ogni anno e quindi un'agenda concordata con le autorità iraniane uno Stringer autorizzato dall'autorità italiane
Che conosce tutta l'agenda quindi non è che si tratta di una giornalista che non non cavalleresco lei no certo certo
Ma senta lei
Lo ricordo insomma no ovviamente che è è un una grande esperta di esteri
Allora
La situazione così complicata al momento sembra devo dire annodata il perché apporto Cecilia sala insomma non la la la la la cronaca e che è stata presa nel suo albergo
Quindi voglio dire veramente più che nel resto sembra un rapimento
è stato formalizzato in effetti no data dal dal ministero
Iraniano
Insomma questo scambio questo scambio con questo cittadino iraniano benché proveniente viveva in Svizzera che è stato arrestato a Milano che come lei sa è stato arrestato su richiesta degli Stati Uniti
Ecco su che ecco in una situazione così intrecciata perché no non ci siamo solo noi ci sono anche gli Stati Uniti
Ma la situazione è delicata molto delicata e credo che in questa situazione anche da parte delle opposizioni dal primo momento non è stato fatto mancare il sostegno al governo
A qualsiasi costo
Cioè qui stiamo parlando della possibilità lì
Liberare una nostra concittadina e credo che appunto da parte delle opposizioni
Cercato fin dal primo momento una disponibilità ad assumersi congiuntamente la responsabilità del costo quindi delle scelte che il governo dovrà fare per poter liberare una una nostra concittadina
Quindi è giusto che il governo perché informando passo passo le opposizioni uniti carina del Copasir ci sono dei contatti informali
Credo che un Paese debba comportarsi così noi diversamente lo hanno fatto gli Stati Uniti i cali più pregevoli e ricordo che questo agosto se non sbaglio abbiamo tutti festeggiato la liberazione di un certo numero di cittadini russi ma anche cittadini
Gli americani in uno scambio dove gli Stati Uniti hanno lasciato libero un killer dei servizi segreti russi per avere in indietro
Un coetaneo diciamo l'ENI Carlo speculare Cecilia farà americano cioè la mia cornici che era un corrispondente molto giovane del del del Wall Street Journal corrispondente da Mosca anche lui prelevato dalle dalle autorità russe con l'obiettivo di utilizzarlo come pedina di un a scambi di prigionieri ecco
Lo fanno anche altri Paesi questo tipo di mezzo ostruzionistico sino al nostro Paese non si debba sottrarre
No no certo io mi chiedeva acqua da un punto di di proprio così di diplomazia di diritto internazionale essendo l'intreccio voglio dire di tre Paesi conoscendo ovviamente poi i rapporti che ci sono tra lira negli Stati Uniti come se ne esce
No che la quadratura molto delicata è è chiaro
All'Italia appunto e intanto i paesi coinvolti non sono non hanno la stessa sono di o non c'è una linea vento perfetto tra i nostri interessi e con gli altri Paesi sconvolti
Come si capisce per esempio dall'ultimo stadio documentato che ha riguardato chissà CPT si tratta di colte complesse manichini per esempio
E come la persona che lo deteneva l'aveva compiuto dei era stato l'aveva commesso degli omicidi un omicidio in Germania che reputo convincere la Germania con degli argomenti quindi queste paure sono complicate io spero penso che il Governo sta facendo tutto il possibile
Da parte nostra c'è tutto il sostegno possibile affinché questa cosa si risolva al più presto
E e e credo che questo sia l'atteggiamento da tenere poi de valutazioni geopolitica le valutazioni su su su insomma su cosa è successo cosa si poteva fare diversamente credo dovranno essere fatte una volta che sì risalto adesso non so il sospetto perché insomma questo caldo
è un caso drammatico di tariffe ci si va a fare una professionista seria appassionata generosa una voce
Fresca autorevole del giornalismo inventario delle cose dopo queste sue in questo suo uso dei social media per fare giornalismo rigoroso è una cosa abbastanza unica e tante persone che la seguono ora invano e apprezzano per questo detto questo al di là del caldo della persona ci sia cala speriamo di riabbracciare presto in Italia c'è anche il fatto che dobbiamo prendere atto l'Iran si comporta in questo modo si comporta in questo modo non solo con i cittadini di doppia nazionalità banche concittadini died assalita singola che il nostro Paese un Paese esposto insomma
Il punto è cambiato purtroppo non solo il mondo decisi a fare dei suoi cari cambiato il diciannove dicembre ma credo che ha cambiato il mondo
Mi dell'Italia
Insomma grazie grazie davvero salutiamo Lia Quartapelle buon lavoro grazie a voi arrivederci