Il referendum sull'abolizione dell'ordine dei giornalisti e l'azione di disobbedienza civile legata al foglio clandestino "Risorgimento liberale"

Duro diaconale direttore dell'opinione Buongiorno decorare buongiorno avvolge
Ma diaconale sei rimasto coinvolto in questa vicenda per certi aspetti stucchevole anche un po'ridicola popolare oggi già ti sei espresso in modo ampio nel tuo quotidiano e nella rassegna stampa ne abbiamo dato lettura ecco qual era alla tua sensazione anche il modo nel quale gli altri giornali hanno trattato l'argomento e fortunatamente anche in qualche telegiornale si è parlato di questa vicenda che è un po'ma appunto anche ridicola sapere che la magistratura è andata all'asse del momento e crepa nella per sequestrare alcuni numeri di una rivista che si chiama Risorgimento libera
Ecco parla e sembra veramente tutta quanta una vicenda condotto sul filo del del dell'assurdo del paradosso e i rappresentanti dell'ordine volevano trovare delle buone ragioni ulteriori per favorire l'abrogazione le hanno sicuramente cercato e le hanno trovate ma non a ingigantire neppure più dita tanto credo che sia stato un errore commesso conta chi ha preteso l'intervento della magistratura
Credo e spero che questo errore rimanga lì non non diventi un doppio un triplo un quadruplo Errore c'è il problema rimane il problema che va risolto un problema che probabilmente e e dice
Decide comprensione alla Grand
Agli ascoltatori tutti ma Cbm la categoria dei giornalisti da tanti anni fa che è un problema irrisolto che si trascina da tempo che a cui bisogna trovare rapidamente una soluzione
Diagonale manto stesso immaginabili una reazione così veemente e così a tambur battente ecco rispetto a questa iniziativa che era stata del movimento dei club e che poi ha visto anche l'opinione
Da protagonista insomma coinvolta no io francamente non mi aspettavo questa reazione evidentemente abbiamo bloccato in primo luogo i club poi per quanto mi riguarda in una piccolissima va
Arte abbiamo toccato un nervo scoperto allora vuol dire che la battaglia è più
Ecco
Tante anche per il tuo fiuto di giornalista tu ritieni che serie uscirà nei prossimi
Torni a a mantenere vivo questo questo dibattito salutare ma io credo che bisognerà fare un grosso sforzo per mantenerlo vivo questo dibattito perché non ci scontriamo contro due indica
Terenzio da un lato contro l'indifferenza del legislatore che è un'indifferenza tradizionale di proposte di di di riforma di legge ad il dell'ordine o anche di richieste di abolizione dell'ordine ce ne stanno tante in Parlamento giacciono nei cassetti di legislatura in legislatura quindi bisogni
Era rompere questa che non è omertà ma è totale indifferenza ad un problema
Di di di diritti evidentemente il legislatore legislatura avverte dato loro indifferenza e quello della categoria la categoria dei giornalisti pur sapendo benissimo e pur conoscendo la gravità di questo problema tende un po'a rimuoverlo perché poi la categoria e divinità in due parti distinte quelli che sono garantiti ed occupati che fanno parte dei grandi giornali d'informazione non si pongono problemi di questo genere perché ormai hanno raggiunto la tranquillità di tipo impiegatizio e l'altra
La gerarchia della categoria che invece da fuori di questi grandi giornali vive in maniera precaria magari lavora
In aziende dove non è possibile applicare il contratto giornalistico e quindi non è possibile realizza The Daily dei giornalisti professionisti e loro invece avvertono questo divario che aumentano sempre di più che Venezia è vero che non è un un divario soltanto di tipo contrattuale
Ma è un divario anche che riguarda il il diritto di poter esprimere liberamente le proprie idee perché alcuni lo hanno super tutelato altri no ecco
Diaconale ricordavi come in Parlamento esistano molte proposte di abolizione o di riforma dell'ordine ecco mi ricordo credo un anno fa che passò la dichiarazione d'urgenza della proposta sostanzialmente abolizione di Marco Taradash grande dibattito per ventidue ventiquattro quarantotto e sui giornali e poi null'altro e proprio partendo da queste
Pannella no proposta di referendum ecco a tuo avviso effettivamente questo lo strumento per cercare di dare uno scossone i vecchi offensivo io credo proprio perché il referendum sia
La largo
Ma più potente per dare risvegliare l'interesse se non ci riesce il referendum vuol dire che a quel punto necessario veramente abrogarlo l'ordine quindi
Il tuo dire delega
Ed aperte il i l'elettorato a a fare quello che l'epilogo del Parlamento fa attorno ai ricevuto qualche telefonata di solidarietà nella giornata di ieri stamane insomma
è stata vista la minaccia di di Turci che per questa confidenza anche con la Procura per cui chiamare domanda se io aderito anzi ha già proceduto d'ufficio come ma sarebbe
A guarda tu sai che poi in questo mondo ci conosciamo tutti tutti io conosco Pucci da trent'anni abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto personale e quindi
Se ti è capitato di leggere
La replica che ho fatto sul giornale visto che non ho voluto fare nessun tipo di polemica diretta con lui perché
So che di carattere impulsivo va bene vuol dire che magari verrò sottoposto a qualche provvedimento non sogni schiaffeggiarmi in pubblico però sono di buon carattere
Sette atroce infine Benedetto Della Vedova farti una domanda tempo diversa molto lavorare buongiorno direttore una delle obiezioni che ci viene più spesso portata così contrastare la nostra idea dall'abolizione del giornalisti e queste sue voi volete eliminare l'unico elemento di tutela che i giornalisti hanno e quindi i cittadini hanno i lettori hanno nei confronti degli editori io ho una mia idea rispetto alla all'efficacia di questa argomentazione lei cosa ne pensa ma questo è
è una
Costruzione che accerta che è stata fatta da distese
I giornalisti che in un certo senso risponde
Regione cioè
Il meccanismo di accesso se viene liberalizzato eliminando l'ordine i meccanismi eccesso e soltanto nelle mani degli editori i quali possono far lavorare chi può gli e non loro allora da questo punto di vista l'esistenza di un ordine che diciamo stabilisce i nodi di accesso alla professione e che ha il compito di compiere degli esami di accesso alla professione i al di fuori delle valutazioni degli editori riporli rispondere a
Evitare il rischio che i giornalisti siano i giornalisti dei padroni questo è nell'impianto della legge
Per sessantatré un po'lo spirito costitutivo dalla legge che ha
Dice dell'ordine nei contratti nei fatti però questo spirito si è perso completamente semmai è stato mai applicato perché lo
Documento l'ordine lo sulla l'accesso stabilito dall'ordine per la produzione diventa un imbuto strettissimo in cui intanto gli editori valuta
Prego comunque quello che vogliono per farle entrare chi vogliono e poi di fatto divertono su uno un imbuto che serve soltanto a scremare per ridurre a tenere fuori tanta gente che invece magari vide soltanto di questo lavoro e non ha la possibilità di vedere riconosciuto questo lavoro nipoti Isma'se è una delle caratteristiche
Più importanti
Beh in votino in questo Paese credo che se noi andassimo a ripercorrere un anche all'interno alla Ganci forse soprattutto all'interno alla categoria dei giornalisti
Andarci a rischi di aree laggiù degenerazioni dei giornalisti dagli anni Venti dico gli anni Venti non a caso e dagli anni Venti fino ad oggi noi scopriamo che siamo alla quarta generazione e che porta una larga il signor detta della categoria attuale e figlia nipote posti nipote dei giornalisti che hanno cominciato negli anni Venti non è un caso che ci si aspetta di più dell'ordine e di queste riduzione che è stata realizzata da un decimo giornalista italiano che si chiamava però Benito Mussolini
Bene poi ti ringrazio molto io credo che se gli altri giornali vorranno poi censurare il dibattito sicuramente sull'opinione domani continueremo a trovare informazioni su quel giorno
Grazie un
Allora cioè grazie