Il referendum promosso dai Club Pannella sull'abolizione dell'ordine nazionale dei giornalisti"

Andiamo a chiedere pari ieri agli cosiddetti addetti ai lavori per quanto riguarda il referendum che si propone di abrogare l'ordine dei giornalisti siamo collegati telefonicamente con Piero Vigorelli direttore della TGR la testata giornalistica regione alle della RAI dico agli qual è la sua posizione su questo quesito
Sicuramente sono per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti che è un istituto che non ha senso alcuno pure Fini molto bene già parecchi anni fa l'ex presidente della Repubblica Luigi Einaudi però fa rilevare soprattutto
L'anomalia italiana e che si un sindacato dei giornalisti e uno al più ai giornalisti il sindacato è un sindacato unico l'ordine dei giornalisti è un ordine unico e questo non esiste nessuna parte del mondo penso anche che questo danno quali si debba risolvere in fretta perché
Non è pensabile che le questioni sindacali ed è questione di antologiche possono essere separati affidate a due istituzioni separate
O ad esempio
Lo scenario ideale in Centi premetto per l'avviamento alla professione qual è il modo migliore a suo giudizio per registi e questo per azionare il modo migliore quello etico cioè quello antico e quello di incominciare a lavorare
Anche da questo punto di vista le scuole possono seguire la perfezionamento anch'io penso anche che molti giornalisti già attivi ogni tanto vorrebbero fare dei corsi di aggiornamento professionale ma il modo migliore per incominciare la professione
E il volontariato i
La sua posizione presa più sud delle cose collegato all'ordine giornalisti sto pensando per esempio all'impicci e la Casati e ne andrebbero conservate oppure modificate oppure che cosa
Lo mi permetto elettrificare la cosa perché impicci e la Casagit non sono figli dell'ordine dei giornalisti semmai la Casagit addirittura fino alle sindacato dei giornalisti della Federazione della stampa e anche le invece è nato è nato come istituzione autonoma dei giornalisti per
Per le proteste le pensione quindi da questo punto di vista l'abolizione dell'ordine non comporterebbe nel modo più assoluto l'abolizione dell'impiccio e l'abolizione della tragedia
Ecco lì quindi con
Abrogare l'ordine e conservare comunque in qualche modo
Questi due ITC climatiche centoventi sono enti che garantiscono anche l'indipendente dei giornalisti a
Perché la Casagit garantisce quel prestazioni sanitarie
Il servizio pubblico non garantisce da questo punto di vista devo dire che poiché questo scelte sopraffatto da un quindici venti anni venti anni fa i giornalisti sono state molto lungimiranti
Rispetto allo sfascio del servizio pubblico sanitario mentre la questione delle delle impicci di la per garantire le pensioni dei giornalisti con con criteri con soprattutto Soldini diverse da quelle delle pensioni normali dello stato in scena con i giornalisti che pagano di più come il cuore come trattenute dei normali lavoratori e quindi ricevono anche delle pensioni diverse poi che un ente che ha un buon patrimonio immobiliare che anche gestito bene da questo punto di vista e che ora diventa addirittura del tutto privato e anche l'ente che paga vende imitati su cupa azione di carte federazione per i giornalisti che purtroppo rimangono disoccupati e quindi anche da questo punto di vista sarà pure un corporativismo sfrenato ma non è lo Stato e cioè i cittadini
Gli anni che paga che pagano da chi si occupa il proprio giornalista cioè sono i giornalisti un'ultimissima battuta sulle polemiche che i propri queste ore lo stesso ordine dei giornalisti particolare qui
L'azione
La moglie sta sollevando su questo caso ma ho visto naturalmente che è presidente dell'ordine sia nazionale che regionale hanno una reazione ossia rispetto alla proposta di abolizione e devo dire che ho anche fatto parte
Per un periodo di due anni e mezzo del consiglio nazionale dell'ordine doveva andare ero entrato con molti propositi riformatori per la legge dell'ordine anche una cosa che si dice sempre ma che
Con un ordine ancora non è stata mai attuata e devo dire che sono anche uscito dal Consiglio nazionale l'ordine con la certezza ancora più confermata che l'ordine va abolito se pubblicare una pubblica
Un giornale clandestino Coppini un direttore responsabile non iscritto all'ordine come sono sane per Pannella in questi giorni è secondo le un sistema valido per la solleva
Il problema
Quello scontato anche perché si mette in discussione una legislazione fascista che guarda caso oggi invece viene difeso dai cosiddetti proprio
Grazie a Piero Vigorelli direttore della TGR RAI
Roditore grazie
Continuiamo nel nostro giro di richiesta di opinioni sull'abrogazione dell'ordine dei giornalisti uno dei diciotto temi sottoposti alla firma dei cittadini ne questi ore lo chiediamo il parere a Emilio Fede direttore del TG quattro qual è la
L'opposizione direttore ma guarda la tutela facciamo di tutto perché parliamo mi pare un po'direi fra colleghi molto volentieri per feste variano tra amici radicali e non radicale che ci stanno ascoltando la mia posizione e precisa Abu lire l'ordine dei giornalisti il più presto possibile meglio ieri che domani del resto è una presa di posizione da me assunta già molti anni fa quando io ero consigliere nazionale dell'ordine giornalisti membro della Commissione occulti ora il membro dell'esecutivo dell'ordine nazionale regionali ramo circa vent'anni fa già allora io sostenevo che assurdo tenere in piedi questo ordine che deve distribuire la qualifica di giornalisti anche a quelli che
Che sono pochi
Ho tanti non lo so forse lo so che di giornalismo veramente ne masticano poco o nulla giornalistici diventava una volta quando si faceva il praticantato in una testata e dove il direttore giustamente conosce
Scendo i veri valori nell'arco dei diciotto metri della persona che doveva fare il giornalista decide l'arte ammetterlo pure l'inganno di family oppure rinviarlo definitivamente ad un altro mestiere può fare l'artigiano il dentista e il delle il medico generico lo si può fare l'idraulico ci può fare il netturbino può fare il falegname che sono tutti perché tutte prestigiose attività e non necessariamente quello del giornalista categoria
Pepata i personaggi alcuni dei quali una parte dei quali potrebbe fare benissimo altri mestieri quindi una curiosità che mi tiene fede quale Furla
Prese Pollari le prese di posizione allora Consiglio
Dell'ordine dei giornalisti mi hanno preso a pernacchie sì fessi perché voglio dire un ente che sta in piedi e anche un ente che fa comodo no
Ma questo senza nulla togliere anche ai meriti che l'ordine come ente a ci mancherebbe altro io dico che la valutazione della persona che aspira a fare il giornalista la può fare il direttore
Non la fa un esame durante il quale una persona può essere alcolemica Loria ed essere stata bravissima viene bocciata una persona può essere chissà perché è fortunata perché vengono applicate le domande o indovina non so in quel momento il tono del tema e diventa giornaliste poiché ritrovi in redazione gente che non sta neanche
Coniugare i verbi ecco questa è la verità finora fede abbiamo parlato di un aspetto dell'esistenza dell'ordine dei giornalisti mi pare c'è quello della
Amento la professione cosiddetta regolato peraltro non è già molto vecchia della sessantatré ma ci sono altri aspetti ad esempio quello che si può essere direttori responsabili un giornale soltanto essendo iscritti all'ordine su questo cioè una un'operazione in questione lavori come Pannella
In questo senso la tua posizione su questo quale posizione che
Si può arrivare ad un elenco speciale non vorrei sbagliarmi però che esista già o quasi questa possibilità che consenta anche a chi non è che la vita professionista ampi poteri veramente speciale e diventare vietate su questo però una posizione un po'diversa perché dirigere una testata giornalistica presuppone la conoscenza non soltanto la pressione ma anche delle norme giuridiche che regolano la professione
Io su questo dico che si deve però ci può trovare si può trovare una promette una soluzione che mette insieme le diverso necessità da una parte a tutti il libero accesso ad una ad una possibilità professionale dall'altra parte anche la garanzia che questo accesso poi non sia un portone spalancato ma un passaggio obbligato pubblicato cioè alla conoscenza di di norme se c'è anche un po'è un aspetto
Noi di tipo economico di vil pecunia quello inerente per esempio l'esistenza della impicci e della Casagit ecco su questi punti la la proposizione continuare
Devono continuare il salvagente io dico che debba continuare ad esistere nostro istituto al quale abbiamo dato tanti di quei soldi ed è giusto che che che esista ben controllato bene amministrato naturalmente ma non possiamo buttare su questo al vento tutto ciò che rappresenta il futuro e rappresenta per tanti per me ovviamente fra questi decine di anni di contributi
Non è che voglia fare con questo l'angolo del privilegio il razzismo nei confronti di chi non però questo è mi pare un diritto inalienabile su questo dissento probabilmente dalla linea radicale però sono radicalmente
Convinto che questi diritti non si possono buttare a discorso Napoleone mi pare per l'intimo Cortana loco per l'implicito certamente voglio dire oggi chi invece vanta difeso va difeso contro contro l'appalto indice che atto di chi tenta di chi ha già fatto il cosiddetto prestito forzato portandosi via decine dei nostri miliardi ieri compensando con l'interesse del quattro per cento tre quattro per cento quanto correttamente una truffa
Una truffa nei confronti nei confronti del nostro istituto cioè tutto questo c'è tutto quello che e un diritto acquisito in anni e anni di sacrifici perché c'è gente che non è che ha cominciato facendo il portaborse diventato giornalista c'è gente che ha faticato una vita per fare questa professione l'ha fatto con impegno in quanto è stato la sua unica realtà di vita e allora quel che non si poco tutto questo non si può buttare al cento così soltanto perché si decide a un certo punto che bisogna cambiare si può cambiare si deve cambiare molte cose nel nostro Paese ma gradualmente soprattutto ripeto nella certezza il rispetto dei diritti direttore per
Conclude voglio approfittare ancora un attimo della tua
Qui si dà disponibilità un giudizio globale sui diciotto referendum
Io li condivido la gran parte di questi di gran parte non tutti li condivido Pannella anche a togliere diciotto referendum non sono pochi riproporranno a questo Paese nuovamente altri problemi alcuni dei quali è giusto che siano affrontati con il voto popolare rivolgendosi quindi all'elettorato e certo voglio dire è un sovraccarico di urne questo Paese e in grado di sopportare e soprattutto prima di voltarsi e guardare i rei di nuovi referendum non sarebbe il caso di a dare alle urne per decidere chi deve governare il Paese ecco questa è la domanda legittima che le pongo pur consentendo naturalmente il mio il c'è poco Torpedo alla realtà di guardare con
Con attenzione e con favore il referendum proporre come per i formatori grazie al direttore del TG quattro Emilio Fede