Sono intervenuti: David Carretta (corrispondente di Radio Radicale dal Parlamento Europeo).
La registrazione audio ha una durata di 13 minuti.
Rubrica
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corrispondente di Radio Radicale dal Parlamento Europeo
Torniamo in Europa andiamo a Bruxelles è una settimana importante per l'Unione Europea con al un'agenda il consiglio europeo di fine anno c'è anche la sessione plenaria a Strasburgo
Altri appuntamenti e ricordiamo che oggi si svolge il voto di fiducia in Germania che porterà molto probabilmente alle lezioni anticipate mentre la Francia cerca con il quarto ministro del secondo andato Macron di approvare una legge di bilancio di affrontare il taglio del rating da parte di Moody's e un tragico ciclone che ha colpito la a Mayotte ci colleghiamo con il nostro corrispondente da Brussel David Carretta sull'agenda europea e le altre notizie Bongiorno David
Sì buongiorno a voi concentriamoci sull'unione europea e la politica internazionale perché due sono i principali temi che dovranno essere affrontati prima dai ministri degli Esteri oggi qui a Brussel e poi nella due giorni di vertice di mercoledì e giovedì
Vertice dei capi di Stato e di governo la Siria cosa fare dopo la caduta del regime di Bashar al-Assad
L'Ucraina con la prospettiva del ritorno di Donal Trump alla Casa Bianca e il rischio che il presidente letto voglia imporre una pace un cessate il fuoco a condizioni svantaggiose per Tierra ma non solo anche per l'Europa sulla Siria nella fine settimana l'Alto rappresentante Caia Callas è stato in Giordania discussioni con partner della regione
Presente anche il segretario di Stato americano è in turni Blinken
L'Unione europea si affida soprattutto questi partner regionali per proseguire il la sua strategia
Sulla Siria strategia che per molti aspetti è stata compromessa dalla caduta di Assad perché va ricordato che su iniziativa dell'Italia e di un altro gruppo di otto Paesi
L'Unione Europea stava tentando di avviare una normalizzazione con il regime di Assad con l'obiettivo di favorire i rimpatri dei Rifugiati siriani ora il grande interrogativo come relazionarsi a Hayat Tahrir alla Chambre e al suo leader Mental Sciarra alias al Giovanni
Poco fa proprio Caracalla se entrando alla riunione del Consiglio affari esteri e a annunciato che un diplomatico europeo è stato inviato a Damasco è questo
Potrebbe essere la la premessa per un dialogo con l'organizzazione ai agli atti a Tahrir alla Shammah
Anche se la linea ufficiale dell'Unione europea
Rimane che saranno i nuovi leader dell'Assiria saranno giudicati non dalle parole ma dai fattibile priorità per i ministri degli esteri dell'Unione Europea
Dovrebbero essere l'integrità territoriale e la sovranità dell'Assiria il trattamento delle minoranze terrorismo le armi di distruzione di Massa e questa mattina
Il ministro degli Esteri lande ESE anche evocato un'altra iniziativa che potrebbe essere adottata quella di condizionare la fine delle sanzioni contro l'organizzazione Hayate Tahrir alla lasciando a che è sanzionata dall'Unione europea in quanto organizzazione terrorista legare la fine di queste sanzioni a
La cacciata della Russia dalle basi che ha occupato in parte continua occupare ancora in in Siria e l'altro tema della settimana è proprio la Russia la Russia e la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina ne parleranno oggi ministri degli esteri in un clima sempre più pessimista dopo la vittoria di Donald Trump
Alle elezioni presidenziali americane i primi colloqui che ci sono stati tra i leader europei e lo stesso Trump un viaggio del segretario generale della NATO Mark Hewitt amara largo poi l'incontro tra Trump ma nel Macrone Volodymyr Zaleski
A Parigi in occasione dell'inaugurazione di Notre dam
Un un incontro che c'è stato poi la scorsa settimana tra lo stesso Macrone il premier polacco Donald Tuscolo durante il quale è emersa la possibilità di creare una forza militare di Paesi europei non dell'Unione Europea
Si è parlato di quaranta mila uomini per a per essere dispiegate in Ucraina in caso di cessate il fuoco come deterrente
Nei confronti della Russia per scoraggiare nuove Gre aggressioni da parte di di Vladimir Putin ma le condizioni per una forza di questo tipo non sembrano esserci ufficialmente perché come ha detto poco fa proprio Caia Callas da la Russia Putin non vuole negoziare in realtà anche perché mancano le condizioni politiche a causa delle elezioni anticipate in Germania ma anche a causa delle elezioni presidenziali che ci saranno in primavera in Polonia nella Germania nella Polonia sono pronti in qualche modo a prendere una decisione
Di questo di questo tipo e poi c'è la questione delle capacità militari dei Paesi europei per effettuare un un'operazione di questo tipo operazione che viene chiesta fondamentalmente da Trump era che di fatto a annunciato quanto ci è stato spiegato
Il disimpegno totale degli Stati Uniti dalla dalla dall'Ucraina nel momento in cui tante entrerà alla Casa Bianca risultato
In questa situazione di estrema incertezza oggi ministro degli Esteri diranno nuovamente
Che ha per l'Ucraina servono più armi più sistemi di difesa è aria insomma quello che si è già sentito nel corso di tutti questi mesi
Con eterni ritardi da parte dell'Unione Europea ma soprattutto mercoledì il segretario generale della NATO a organizzato nella sua residenza
Un minivertice minivertice a cui parteciperanno i leader di Francia Germania Polonia Italia probabilmente ci sarà la presenza anche di un rappresentante del Regno Unito anche se non è detto che sarà che io starmene il premier britannico
E dovrebbe anche esserci Volodymyr Zalinschi oltre al presidente del Consiglio europeo
Antonio Costa e la presidente della Commissione Ursula von der Lian e in questo incontro si cercherà in qualche modo di trovare una strategia europea
Rispetto a Trump e a ciò che vuole fare per l'Ucraina rispetto alla Russia ovviamente
Il tema centrale non è solo la sicurezza dell'Ucraina ma anche e soprattutto la sicurezza dell'Europa
Gli europei rischiano se non hanno le capacità di agire capacità anche soprattutto militari rischiano di rimanere esclusi dai negoziati sul futuro della sicurezza europea e questo qualcosa
Considerato inaccettabile da diversi da diversi leader a partire dal francese
Emmanuel Emmanuel macro
Mercoledì ci sarà anche un summit Unione Europea Balcani occidentali summit che dovrebbe confermare il rilancio del processo più allargamento dopo dopo la guerra della Russia contro l'Ucraina nella lettera di invito il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa spiegato che l'allargamento e Balcani è il principale investimento geopolitico che possiamo fare nel nostro vicinato
Si avvicina però al momento delle scelte difficili per l'Unione europea cioè che ritmo ottenere cosa fare in termini di riforme interne all'Unione europea se toccare i trattati o meno
E sono dibattiti che vengono rinviati di semestre in semestre perché le domande
Che si dovrebbero porre i leader in questo momento politico sono troppo complicate da affrontare infine giovedì per l'appunto il consiglio europeo su cui peseranno in due temi di cui abbiamo parlato
L'Ucraina e l'Ucraina e la Siria la situazione in Medio Oriente si discuterà anche di migranti nel momento in cui la commissione di Ursula von der Lian si sta spostando sempre più verso politiche restrittive l'ultimo l'ultimo caso ovviamente riguarda quello della Siria con la disponibilità della commissione a finanziare i rimpatri volontari di rifugiati siriani ma non solo c'è anche la questione
Per la sospensione dell'asilo per la Polonia e altri Paesi che confinano con Bielorussia e Russia per l'uso dei migranti come arma in Brida da parte di questi due regimi sono tutti segnali che indicano quanto l'ossessione migratoria stia determinando le scelte in termini di politica estera ma non solo anche di come dire deroghe allo stato di diritto
Dentro dentro l'unione europea Consiglio europeo che però come come come dicevi segnato da una situazione di crisi nei due principali Paesi dell'Unione Europea oggi OLAF Scholz si sottoporrà alla missione alla mozione di sfiducia chiedendo fondamentalmente di bocciare il suo governo per andare a elezioni anticipate
La data è già stata fissata il ventitré di febbraio poi serviranno come come sempre alcune settimane se non mesi
Per formare il nuovo governo del lino la servitù di Francis Merckx favorita ma dovrà trovare un accordo di coalizione con almeno un partner e non è ancora chiaro chi sarà il il partner orchi saranno i partner della sede udì emersa in Francia la la nomina venerdì di un primo ministro fosso a Bayrou
Centristi tra questa nomina da parte di Emanuel macro un po'forzata perché by one aveva minacciato di abbandonare il campo presidenziale se nos fosse stato nominato primo ministro
Beh non risolve i problemi
Bayrou si ritrova di fronte alla stessa situazione di Michel Barnier
La prima o partiti all'Assemblea nazionale compresi quelli della centro sinistra diciamo moderato i socialisti verdi o della destra moderata di Repubblica che non riescono a
A a a a fare compromessi tra tra di loro
E dall'altra parte il rischio di finire ostaggio dell'estrema destra come è stato per Michel Barnier con Marine le tende il Jordan Bardella che alla fine hanno staccato
La spina di questo governo la lo stesso schema si sta ripresentando oggi dei by Rue inizierà le consultazioni vedremo quali saranno i risultati per ora è tutto ti restituisco la linea
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