Presentazione del libro "La fine della pena", curato da Nessuno tocchi Caino - Spes contra Spem

Sì
La mappa si era inizia
Pensi
Rita
Vita
Diceva che s'è presa un attimo
Rita
Gli ha
Sì no inizialmente
Siamo pronti
Bene buonasera a tutti sì sessanta detenuti quest'iniziativa porto saluti dell'amministrazione comunale gli organizzatori Camera penale
L'associazione Nessuno tocchi Caino in e a tutti i produttori di questa iniziativa
Importante per per quanto riguarda diciamo istanti il carcere anima un'iniziativa più di carattere nazionale l'accesso le agenzie delle carceri a livello
Bisogna punto nazionale tubero pochi minuti forti la vostra attenzione
Dicendo che se è vero che fino a la scelta di una società si misura dalle condizioni va delle carceri altrettanto vero la sensibilità Caravà culturale politica situazione si misura anche dall'approccio culturale sia nei confronti dei carcerati e nei confronti di tutto il mondo che ruota intorno a gli operatori carcerari a a alla alla pena diciamo così come previsto il mostro ordinario
Noi siamo un piccolo comune che ha ospitavano in carcere
Particolarmente arciere
Prevalentemente dedicato unisex assente
E siamo ben consapevoli delle condizioni strutturali nostro carcere
Proprio per questo motivo ci siamo immediatamente attivata non appena ci siamo insediati come amministrazione per ipotizzare una delocalizzazione della struttura e realizzare
Nuovo carcere a Vallo della Lucania
è una materia un po'ostica perché reperimento dei fondi non è molto semplice anche perché l'edilizia carceraria
A almeno per quanto riguarda la Regione Campania è stata prevalentemente assorbito casertano e dalla dalla zona del napoletano
C'è diciamo un'attività da parte di questa Amministrazione di a ricerca di un finanziamento per realizzare un nuovo carcere puntato in tutte le ha diciamo di attrezzature gli spazi necessarie a garantire avevano
Non direi conforto matita garanti diciamo una corretta esecuzione della pena e anche a a garantire la funzione rieducativa della pena
Per poter sopperire a questa carenza strutturale ci siamo attivati su quello che potevamo realizzare vanno denunciando innanzitutto offrire un luogo alle famiglie dei carcerati loro parenti posso in un luogo riparato dove poter sostare nei momenti di attesa
E ha anche da sotto il profilo culturale a realizzare dei progetti insieme alla direzione della carcere
Vetri la Biblioteca comunale piazza a disposizione ed i libri per la la lettura da parte di carcerati o veti il lavoro fuori dal carcere
Da parte dei detenuti che sta dando ottimi risultati e anche sotto il profilo culturale
Abbiamo un po'rotto no no pregiudizio che vi era nel nostro territorio lei da parte di molte persone vediamo di carcerati lavorare
A per le strade della comunità
Queste sono piccole cose rispetto a quello che si dovrebbe fare
Ci sono tanti temi sono veramente orgoglioso che qui oggi
Leggevo proprio diciamo tra
Lo stemma di Nessuno tocchi Caino a la speranza
In maniera molto laica dico due mila venticinque l'anno anche del Giubileo della speranza Pellegrini speranza
E c'è un tema poi molto caro anche per quanto riguarda la mia sensibilità politica
Al di là della professione che svolgo la funzione la persona e l'avvocato è un tema che dovrebbe essere posto diciamo del dibattito pubblico con maggiore forza ma mi rendo conto che non è facile in questo momento storico
Speranze di educazione funzione rieducativa della pena allora andrebbe posso con maggiore forza non da parte vostra lo state facendo già da tempo anche la messa in discussione Gaston perché un Paese civile dovrebbe anche mettere in discussione grazie perché diversamente la rieducazione la funzione rieducativa della pena si scontra con limite di non avere la speranza di poter riuscire a ma questi sono temi che ha meritano per altre platee ma non meritano a un'attenzione continua vi ringrazio ancora una volta per quello che fate
Diciamo nel dibattito politico italiano e anche per tutta l'attività che fate all'interno delle carceri e siamo pentiti di ospitarli nuovamente
Buonasera a tutti io devo preliminarmente ringraziare il Comune di Vallo della Lucania
Antonio Bruno Tiziana porti gli atti sono stati gentilissimi nel darci piena disponibilità e accoglienza nell'assecondare tutte le nostre esigenze
Per un incontro chi
Devo dire mi è particolarmente caro mittente
Sergio D'Elia Rita Bernardini Elisabetta Zamparutti hanno raccolto il nostro invito ad essere presenti qui a un ballo per
Attestare lo Stato di salute del nostro carcere
Ma in qualche modo per attestare
Lo Stato di salute della giustizia qui da noi noi abbiamo un problema avvallo di qui a poco ce ne parlerà anche il collega Domenico Antonio D'Alessandro presidente dell'Ordine è un problema serio rispetto alla effettività della funzione giurisdizionale
Abbiamo una carenza di organico vistosissima abbiamo avuto recentemente un provvedimento del consiglio superiore della magistratura
Non esattamente in linea con le nostre aspettative ma credo anche con le indicazioni normative
E quindi siamo in un momento di sofferenza in questo momento di sofferenza la presenza di Nessuno tocchi Caino quello in qualche modo
Motivo
Di speranza da questo punto di vista cioè
Ci fa gettare luce su sul nostro territorio in questo momento
Insofferenza
Il tema di oggi la fine della pena è un tema
Come quello in genere delle garanzie anche processuali è un tema dove noi abbiamo una posizione che contro intuitiva cioè noi sostanzialmente cerchiamo di valorizzare idee che vanno Cuntrò quello che il sentire comune e che la reazione immediata spontanea la soluzione dei problemi
Non intendiamo a garantire l'accusato di un reato noi tendiamo a dare le massime garanzie a chi è sottoposta l'esecuzione della pena quando soprattutto in questo momento storico questi problemi sono avvertiti dalla genere dalla società come i problemi da risolvere in un modo solo
Tagliando la testa l'autore del reato e processando nella maniera più rapida cruenta possibile
Di questo noi oggi
Vogliamo parlare qui
Per questo
Abbiamo la presenza dei nostri illustri
Relatori posso dire
Compagni di viaggio volevo preliminarmente per questo dare la parola Rita Bernardini che
La presidente dell'associazione nessuno tocchi Caino io penso che abbia bisogno di poche presentazioni perché Rita Bernardini a a
Fatto una
Vita da parlamentare ha condotto battaglie
Politiche
Franchiste
A tutela della persona infinite e forse al momento non è l'unico Baluardo cioè è stata per tanti anni con la sua compagine politica l'unico baluardo contro una certa visione della della società anche per questo
è motivo di orgoglio per la qui oggi io le cedo la parola ringraziandolo di cure per essere venuto da noi
Intanto ho potuto visitare
Stamattina uno dei pochi forse l'unico carcere che mancava nel mio elenco
Di istituti penitenziari visitati tenete presente che adesso sono centonovantotto in Italia gli istituti penitenziari questo mi mancava
Ma negli anni passati eravamo arrivati anche a due centodiciannove e poi via via i più piccoli sono stati chiusi
Meno male che questo istituto
Ha resistito alle chiusure
Perché come capita spesso
Quando andiamo a visitare gli istituti penitenziari di piccole dimensioni
è facile trovare un dentro una dimensione umana dubbi la persona non sia
Semplicemente un numero
Ma qualcosa confluite qualcuno con cui confrontarsi nel quotidiano per capire
Quali sono i problemi e come uscire da questi problemi chi era dirà poi funzione rieducativa prevista dalla nostra Costituzione noi preferiamo dire
Piuttosto che rievocazioni risocializzazione perché comunque lo scopo ultimo dell'esecuzione delle pene è quello di far rientrare in un cittadino sanno
E nella nostra società
Parte il fatto che voglio dirlo
In carcere ci sono anche gli innocenti di questo non dobbiamo mai dimenticarci e lo dimostrano proprio ora le statistiche
Soprattutto per la parte di detenuti in attesa di giudizio vediamo che all'esito del processo una buona percentuale
Di questi verrà riconosciuta non colpevole quindi c'è già
Un vulnus nell'amministrazione della giustizia se tante persone subiscono una ingiusta detenzione perché da innocenti sono stati portati
In carcere
Stamattina ripeto mi aspettavo questa dimensione umana
E sapevo che si trattava di un carcere molto vecchio addirittura risalente al mille ottocento Point
Devo dire che le informazioni storiche non erano proprio precise quelle che ci sono state date c'erano dei dubbi però insomma si vedeva la vetustà del luogo sicuramente era stato un convento
Quello che abbiamo trovato straordinario è intanto che nonostante il sovraffollamento perché
Ci sono cinquantotto detenuti in quaranta posti disponibilità interverrà visto moltissimi letti a castello insomma le stanze sicuramente sovraffollati la direttrice
La dottoressa Sergio chi ha sfruttato ogni minimo spazio di quell'istituto per poterlo beh indicare alle attività a quelle attività di lavoro o di studio di formazione che possano far crescere la persona detenute sicuramente
Caterina mi pare si chiami di nome Sergio
Per su una straordinaria chiamo la sua religiosità insomma abbiamo sicuramente
Riscontrata ma l'abbiamo vista che girando eccetera c'è la parlando con i detenuti li conosce tutti che conosce la loro storia
Mi ha colpito il fatto che per esempio aveva ritenuto di dover affiancare perché poi il personale non c'è diciamocelo francamente
Ma di dovere a
Affiancare ad un detenuto con una problemi psichiatrici direi più che psicotici molto seri
Un altro detenuto
Peres supportarlo nel corso della giornata
E già questo fa sentire l'altro detenuto responsa
Quindi il che la vita e della giornata dell'altro e fa sentire più tranquilli l'altra persona abbiamo avuto testimonianza di ristretti provenienti da altri istituti della Campania come Secondigliano
Poggioreale
Che ci ripetevano che sicuramente in questi grandi istituti la cosiddetta categoria dei protetti sex offendere è completamente trascurata quasi che per loro non sia prevista dal nostro ordinamento
La funzioni rieducativa della pena
Io sono convinta di un'altra cosa probabilmente
Da questo punto di vista potrò scontrarmi con molti che invece ritengono che tutto vada bene sono convinta che proprio in queste sezioni
E ci sono molte persone innocenti
Multe insomma c'è un certo numero sicuramente superiore a quello che citavo prima
Di persone che sono stato un po'incastrate diciamo e che devono subire ingiustamente una distinzione tra per come sono state scritte quelle leggi
Per le quali non serve alcuna prova
Per poter far finire una persone in carcere allora indizi possono essere a volte molto
Pesanti ma altre volte invece basta la dichiarazione di quella che presumibilmente la persona offesa
Comunque complimenti a questa direttrice alcun organizzato ogni attività che sono tantissime e dicevo questi detenuti provenienti da altre carceri addirittura uno che proveniente da Poggioreale aveva protestato attraverso il suo avvocato per il trasferimento deciso per spopolamento poi ha detto no no no non mi portate a Poggioreale voglio rimanere qui
Perché i o quel supporto anche psicologico che mi consente
E di andare avanti
La situazione è e drammatica anche se le dichiarazioni del del ministro della Giustizia che noi chiamiamo fu Nordio
Sembrano essere molto tranquillizzanti piombino come notizia invece che ieri si è verificato l'ottantasettesimo ottantottesimo sto bene ma insomma stiamo lì
CCD o nelle carceri ed è avvenuto nel carcere di nella Casa di reclusione di Alessandria
Un numero spaventoso ma anche giunto nella storia penitenziaria italiana alla fine dell'anno e quest'anno ancora non è finito ma quello che ancora chiuso ventun sono è il numero dei morti
Perché
Nelle nostre carceri Simmons si muove spesso per il re malattia
Perché non c'è quell'attenzione quella pura
Per cui si tende sempre a dire che il detenuto Siva dice di stare male ma in realtà sta bene
E poi di si scopre invece che non si trattava di simulazione ma si trattava di qualche malattia anche molto grave che è stata completamente trascurata nel tempo
E chi ha portato la persona al decesso quest'anno non siamo arrivati a duecento quarantatré morti di in un solo anno nelle carceri
Tenete presente voi che siete avvocati meno insegnanti che in realtà quando la salute e incompatibile con il regime carcerario il detenuto non dovrebbe stare in carcere
E quindi questo numero straordinario di persone che invece muoiono in carcere dovrebbe destare preoccupazione invece no il fumo Nordio ha voluto tranquillizzare tutti ha detto che il trend diminuzione
E non capiamo infatti gli abbiamo fatto grazie a Roberto Giachetti un'interrogazione parlamentare perché i nostri dati sono completamente diversi dei suoi sembra che il ministero della Giustizia escluda
Dal il numero dei morti in carcere sia quelli che dopo presente un tentato suicidio muoiono immediatamente in ospedale
Non sono morti dici sono morti in ospedale ho capito che non si sono suicidati in carcere ed esclusa da questo conteggio anche e i morti da accertare per esempio
Capita spesso che soprattutto per quel che riguarda i tossicodipendenti si muoia Pirelli rinnovato
La il gas della bomboletta e allora dopo lo mettiamo questo detenuto perché non a caso naturale
E che è una delle categorie viene messa nelle cause da accertare che però sono escluse dal conteggio totale non viene messa nella categoria dei suicidi
Noi abbiamo riscontrato questi dati completamente diversi
Tra quello che dice il Garante nazionale delle persone private della libertà cioè nominato da loro
Da quel momento dice nella serie storica delle morti in carcere il ministero della giustizia
Per cui i morti di che sono stati via via negli anni registrati sono notevolmente inferiori di quelli chi in realtà si sono verificate perché noi abbiamo questo voglio dirlo un'associazione che merita tutto il nostro rispetto ricerchiamo
Come Nessuno tocchi Caino di sostenerla in tutti i modi ristretti Orizzonti chieda almeno vent'anni
No anzi ventiquattro anni
Fa al monitoraggio infatti il cui uso di tutte le morti che si verifica in carcere il dossier si chiama morire di carcere e a volte è capitato che il ministero ha dovuto ammettere
Morti che non erano stati registrati che volevano essere taciuti all'opinione pubblica
Può sembrare una pignoleria la mia ma non lo è perché è un dato di trasparenza molto importante tant'è vero che sembra che il nostro ministero trasferisca allora Consiglio d'Europa dati completamente diversi da quelli reali e anche qui dobbiamo avere dati
E poi c'è un grande problema che lui come Nessuno tocchi Caino perché mentre facciamo questo viaggio della speranza però contemporaneamente
Facciamo delle iniziative
Per esempio quella di un monitoraggio delle azzurre un'iniziativa che è nata in un congresso dell'Unione delle camere hanno penali
E che e adesso ci vede uniti una richiesta massiccia di accesso agli atti delle assoluta
Che in base all'articolo undici comma tredici e quattordici dell'ordinamento penitenziario hanno il compito di visitare due volte all'anno di istituti penitenziari in ogni luogo
Per monitorare lo stato del Servizio Salute e del
Della salubrità dei luoghi
Noi abbiamo scoperto che molto spesso queste relazioni non ci sono vengono proprio le visite non vengono fatte quindi non vengono fatte le due relazioni annuali
Laddove vengono fatte Noemi le stiamo acquisendo via via ieri Giampaolo Catanzariti mi diceva che stanno arrivando le prime relazioni e dobbiamo verificare se negli anni ci sono state delle prescrizioni che le assoluta hanno dato all'amministrazione penitenziaria e al Ministero della salute che non siano state rispettate prescrizioni importante
Una cosa che sicuramente abbiamo scoperto e che dal due mila e quindici ogni regione avrebbe dovuto provvedere a fare la pianta organica dei servizi penitenziari dei di della regione
E quindi tre vedere per esempio dove mettere il centro clinico che adesso si chiama sai
Dove mettere l'articolazione di psichiatrica
Dove il servizio deve necessariamente essere di ventiquattro ore su ventiquattro la pianta organica dei medici e degli specialisti
Dei degli infermieri degli operatori sanitari ebbene dal due mila e quindici dopo questo accordo
E fatto fra Stato e regioni
Sembra che nessuna Regione abbia provveduto a fare questa pianta organica
E per cui succede che ogni regione batte su punto mentre il servizio dovrebbe essere un servizio uniforme sul territorio nazionale
E e addirittura all'interno di ogni regione ogni ASL va per conto suo e fa quello che vuole
Naturalmente trattandosi di detenuti si tende a risparmiare non si può risparmiare dove che risparmiamo lì
Sui detenuti ecco perché ci troviamo di fronte ad una situazione così mortifero all'interno degli istituti penitenziari ecco perché dobbiamo fare veramente del nostro modo di stare insieme
Una forza
Che ci consenta innanzitutto di
Scoprire la verità che non so se ci avete fatto caso ma in questo Paese
Ma accadde anche all'epoca della sentenza Torreggiani quando l'Italia fu condannata per trattamenti inumani e degradanti sembra che le responsabilità non sia mai nessuno il suo
Ebbe spesso lo fanno pagare ai direttori che vengono cioè a quando loro non possono come nel caso di questa mattina per esempio rifiutarsi se la capienza regolamentare di quaranta e il personale parametrato a quel numero quaranta
Io non posso rifiutarmi da direttore di accogliere anche altre persone sono obbligati atto però alla fine chi paga se c'è un suicidio che poi se c'è un'evasione qua non ti dico comandante e direttore sono sempre loro cioè gli ultimi anelli che pagano
E non mai ci determina questa situazione concludo dicendo che il fumo Nordio per esempio dichiara
Perché la situazione del sovraffollamento non è così importante
Sì abbiamo centotrentaquattro per cento con punte del duecentoventiquattro per cento al nord ma insomma non non è così grave
E questo a fronte del consiglio d'Europa che invece ci dice perché sa che cosa vuol dire il sovraffollamento
Che che quando ne un Paese raggiunge il novanta per cento della propria capienza ricettiva deve già da quel momento preoccuparsi per evitare di raggiungere il cento per cento ne siamo al centotrenta per cento e candidamente il ministro della giusta centotrentaquattro per cento dice che non è un problema
E allora dobbiamo farci forza delle nostre convinzioni
Perché sicuramente
Siamo più nulli a favore della sicurezza per tutti i cittadini che coloro che si trovano al Governo tant'è vero che chi esce dalle nostre carceri dopo aver subito quei trattamenti inumani e degradanti denunciati nella sentenza Torregiani
Esce e torna a delinquere
Mentre sì è stato seguito
Trova un posto nella società quindi noi vogliamo che si faccia in modo che tornino cittadini non più pericolosi fuori quando hanno finito di scontare la pena così escono pericolosissimi
E
Io credo che questo nostro agire comune
Sia veramente molto importante e sapere deliberare per conoscere il mi chiedo come fanno a stabilire delle politiche se senza i dati di conoscenza sapete numi proprio devo dirlo noi proprio come persone quanti anni ci abbiamo messo
Per fare ammettere
Al ministero della giustizia che i posti regolamentari non erano quelli dichiarati
Ma che c'erano un migliaio di posti inagibili
Che non erano quindi disponibili adesso si sa adesso si sa che del ci dei cinquantuno mila della capienza regolamentare si sa che quattro mille seicento sono inagibili e quindi non disponibili
Voi capite bene che aggiungendo questi
Qua quattro mila seicento poste
E arrivando a cinquanta mila siamo a sessantadue mila il detenuti sono
Undici mila in più
Ma in realtà sono sedici mille in più
Che fanno balzare in avanti il sovraffollamento solo per avere questo dato di conoscenza abbiamo dovuto fare scioperi della fame c'è affine che non lo hanno ammesso credo che questo quello che dobbiamo continuare affari cercando anche però di strappare spazi di informazione perché tutte queste cose della gente comune purtroppo non le conosce
La sintesi di Rita una sintesi che lasciava l'amaro in bocca per una serie di considerazioni se volessi farle tutte non andremo più via dico soltanto una cosa dico
La parola che ha detto lei verità
Che lega un po'la prima parte delle sue parole all'ultima parte verità anche nel processo verità per decidere verità per decidere i processi verità per decidere le conoscenze noi per questo ci battiamo tutti i giorni in tribunale per per ricostruire un fatto secondo verità poi però fanno delle fattispecie di reato tipo la violenza sessuale ce l'ho detto
Praticamente impossibile anche per certi meccanismi processuali arrivare
A quelle verità
E noi ci ritroviamo nella condizione di dover spiegare ai nostri assistiti
Determinate cose che purtroppo solo chi come diciamo noi chi ci capita dentro riesce a capire perché solo chi ha la sventura di trovarsi in situazioni del genere può capire non è un problema
Di qualche spazio Osval volato che va in giro per l'Italia a visitare le carceri quello di quello di
Come dire
Di puntare l'attenzione su queste cose è un problema di tutti è un problema di tutti
Questo come avvocatura nuovi loro lo sentiamo quotidianamente non riusciamo abbiamo difficoltà enormi a trasmetterlo
Alla gente comune come come diceva
Rita Bernardini anche per questo li dobbiamo ringraziare perché quest'opera che loro fanno di verità che fanno quotidianamente perché apro una piccola parentesi questi girano tutti i giorni certificano girate tutte voi avete visto oggi di Sergio misurava la la cella e chiedeva riscaldamento e la l'aria condizionata e e quanti detenuti cioè sanno tutto di quello che accade nelle carceri
Sanno tutto e dicono tutto alle persone comuni
è una manovra non momento fondamentale quando dicevo gratitudine all'inizio gratitudine anche per queste cose che loro ci consegnano
E per i quali non c'è citano anche lo spunto di riflessione per arrivare poi a un punto spero che sarà condiviso un po'da tutti ce la stiamo mettendo tutta noi come Camera penale anche col con le scuole stiamo andando nelle scuole
Sergio D'Antoni
Il tira gestita di trasmettere ai ragazzi il segnale che
Quest'o sistema è un sistema
Che deve essere capito per poter essere
Affrontato
Cedo subito la parola al nostro Presidente dell'ordine avvocati Domenico Antonio D'Alessandro al quale però chiederei più cioè abbiamo volato alto siamo andati verso quadro che interessa tutti un quadro nazionale io ritorno
Sul territorio perché è uno degli aspetti che che noi in più abbiamo a cuore sì no che cosa
Che ci dici precedente coniugando il tema con
Con quello della del delle carceri
Sì buonasera a tutti porto il saluto mio personale tutto l'ordine degli avvocati agli illustri ospiti all'associazione
Al presidente la Gamberale che ringrazio per aver organizzato quest'evento
Viviamo in un'epoca di giustizialismo imperante potremmo dire
Della serie che
Il cittadino ha fosse l'aggiunge forse un momento di sublimazione quando di fronte a lui in tv o attraverso altri media riesce sì dopo che si è individuato anche soltanto un indiziato fermato un arrestato
Il cittadino quasi sembra come dire John lire al suo interno e con Chiacig essi di questa attività di questo arresto di questo firmò perché è già quello il momento in cui e la sua mente si stampa l'idea e la convinzione di trovarsi di fronte il colpevole
Cambia tutti i giorni
Ieri sera erano in un negozio di abbigliamento
Si commentava insieme alla insomma commentava parlavamo del più e del meno con la garbata signora negozi che invece avvocato hanno preso il colpevole dell'omicidio non so se sapete tutti ma credo di sì
E notizia di qualche curati
Sia stato fermato un soggetto abbiamo visto in carcere per fare siamo testimoni indiziato di omicidio Bettini si stava il messaggio che è passato invece fa attraverso i media e quindi nella gente che non è della momento investire esce avvocato allora finalmente all'esecutivo
Questo per dirvi come viviamo in una società nella quale è difficile com'era operatori del diritto fa capire che che cos'è il garantismo
Anche perché non mi ricordo bene in quale vittima forse Titta Madia venticinque
Le garanzie si comprendono solo quando
Veramente se ne ha bisogno
Forse in quel caso
Cioè l'indagato quando quando cioè un soggetto che viene bene diventa indagato assume la veste di indagato o peggio ancora di
Detenuti in attesa di giudizio arrestato lì in quel momento si capisce il bisogno di all'avvocato il bisogno delle garanzie il bisogno di un codice e di una costituzione che dice
Fino a sentenza definitiva tu non puoi essere considerato colpi presunto innocente o presunzione di non colpevolezza assecondati quale terminologia vi piaccia ma il concetto è lo stesso sia che si voglia guardare alla carta sovranazionale sia che si voglia guardare la carta costituzionale
Però poi è difficile perché come vedete i giudizi si fanno più intensi fanno nei talk show nella piazza e quindi abbiamo come avvocati come quello del diritto sentiamo tutto il peso di veicolare concetti di garantismo pur al nell'ambito di ogni di una indagine molto pesante un'indagine molto soffocante
Quindi credo che le difficoltà siano le stesse di quelle che hanno magari trovato gli amici dell'associazione mi permetterei di dire così del non Nessuno tocchi Caino che veicolano concetti di grandissima
Importanza
La rieducazione ai sui giornali socializzazione in una società nella quale invece passa il concetto mettendolo dentro e magari brutale e quant'altro perché oggi
Non so voi ma a me capita di registrare questi sentimenti nella popolazione
Cioè il bisogno di sicurezza del cittadino il viene esasperato al punto da diventare il bisogno che cittadino Vega l'arrestato affermato marcire nelle carceri
Non credo di non dire nulla di sconvolgente se
Vi riporto quello che a me capita di sentire spesso estratta parlando con la gente comune e allora come difficile fare gli avvocati ma come è difficile portare avanti il messaggio degli amici dell'associazione su tutto il non tocchi Caino
Veniamo al particolare
Cioè vediamo va noi siamo lieti all'associazione di aver voluto un evento qui appalti siamo lieti della visita del del carcere perché evidentemente come operatori del territorio siamo sì i nostri sforzi sono quindi affermare diciamo la centralità nel territorio del nostro Tribunale del nostro del nostro istituto Cacciari nostro tra virgolette ovviamente
E e quindi da questo punto di vista l'evento ci consente di parlare anche dei problemi il nostro Tribunale che sono più o meno simile a quelli che diceva petardi cioè mi è sembrato con evidente il collegamento quando lei diceva parte la struttura che ti vuol dire invece possiamo dire è un fiore all'occhiello
Il nostro tribunale risale al mille ottocentosessanta le fonti anche qui sono difficile a rintracciare ma più o meno non credo di andare lontano tranne un breve periodo di soppressione durante il suo fascista
Quindi un tribunale di lunga tradizione che però ha cambiato più volte siti serve e adesso ha una struttura anzi di indichiamo avvenire anche lui apportare al nostro messaggio questa visto che di mancata al fine e quindi dicevo una struttura al di là della struttura che diciamo assolutamente linea comune degli standard moderna funzionale abbiamo un problema di personale e quindi lo stesso problema del carcere la che però credo che sia lo stesso contava nel carcere di Salerno difformi che però credo sia lo stesso problema del carcere di Alessandro e così via cioè il problema del personale quindi le risorse umane innanzitutto
Noi abbiamo una pianta organica di quattordici magistrati oggi lavoriamo con dieci magistrati avevamo due magistrati impianta flessibile con delibera del CSM si è deciso che uno dei due
Magistrati in pianta flessibile che capite bene in una condizione di dieci magistrati aveva il suo peso specifico
è stato trasferito a Nocera Inferiore dove invece sono a pieno organico perché avevamo trentatré magistrati agli organi anzi trentadue ed è arrivato il federalismo filosofo al cento per cento noi siamo al sessantacinque per cento
Questo per dire come a volte la organizzazione sfugge di mano alla logica di
E quindi
Per compensare questo grosso problema di carenza di organico come si fa
Non si fa con i soldi si fa con la buona volontà e quindi anche come nelle carceri va avete trovato sicuramente e mi mi pare di aver capito che in questo il giudizio ampiamente positivo personale disponibili che si impegna anche di più di quello che dovrebbe fare proprio per colmare il deficit rimediare ai alle lacune del sistema così allo stesso sebbene non sia detenuti al tribunale posate tranquilli che la situazione della medesima anche qui personali minori
Però questo personale riesce cerca di far fronte alle esigenze del cittadino dando sfogo a tutte le risorse ed è così che il sistema in qualche modo non va in corto circuito perché c'è chi si carica sulle spalle problema e
Mi in un contesto difficile cerca di portare avanti la sua missione solo alla il suo con
Bene noi chiaramente vi chiediamo di tenere
Auto il livello di attenzione sul ballo sia come istituto penitenziario sia come tribunale perché non ci possiamo mettere don ci pensò permetti problema che una zona così articolata basta geograficamente anche difficile
Lo dico a beneficio soprattutto degli ospiti noi siamo in onda nostro circondario riguarda cinquantuno cinquantuno comuni è una zona ampia che prevede ambienti molto anche collinari anche difficile raggiunge insomma un territorio molto vasto ma molto distante per certi versi anche difficile e se è a mio avviso sarebbe assolutamente e come dire
Il logico che questa zona è importante nella provincia di Salerno non siamo sapete bene a un'ora e mezza nasale volendo rispettare i segnali stradali con la macchina ci vuole ci vuole l'ex se vogliamo rispettare i segnali stradali se lo ricorda altrimenti
E quindi diciamo a mio avviso è assolutamente impensabili che nella geografia giudiziaria ballo perda il tribunale eternit all'istituto penitenziario ecco perché noi chiaramente abbiamo vi chiediamo di mantenere alta l'attenzione
E naturalmente magari anche sui livelli di efficienza perché no saremo saremo noi stessi dei primi abitanti punto diciotto
Sarei c'avete trasferito delle informazioni che sono veramente molto utili
Non solo non solo la gente comune non sa bene io nemmeno sapevo quanti detenuti ci fosse l'avvallo nemmeno conosco dice con le condizioni in cui vivevano vivono insomma di espiazione della pena nel nostro istituto evidenziare perché è chiaro che se non ci sono
Se non c'è chi lo fa con una passione come gli amici che che che oggi sono nostri ospiti sarebbe difficile avevi informazioni di dettaglio come queste per cui è chiaro che sposiamo la causa della dei diritti dei detenuti
Perché poi soprattutto se ingiusta è assolutamente disumana la pena in queste condizioni immaginate quanto consigliate tre quarti pure per noi a vederlo per un detenuti in attesa di giudizio no
Il problema della annoso problema della custodia cautelare e come di come questa misura voi lo dico al Presidente la Camera penale che è un processualista
Mentre abbiamo una carta costituzionale Dini che dice ma non c'è bisogno della lega che l'imputato è innocente fino a prova contraria fino a sentenza definitiva e però poi c'è la misura della custodia cautelare in carcere quindi un'anticipazione di pena nonostante appunto il ci sia il principio costituzionale della presunzione di innocenza di non colpevolezza
E va beh sappiamo tutti come a livello dopo matricola antinomia viene risolta però resta il problema della custodia cautelare e a volte veramente devastante perché riguarda tutti pur riguardare tutti
Ed è evidente che una custodia cautelare
Finti in attesa di un giudizio culturali come sapete
Parecchio tempo evidentemente l'iniziativa fortemente limitativa è un'anticipazione vita e fermo restando gli effetti devastanti e crea
I media nella popolazione tutti abbia detto una
Chi viene arrestato ecco e che l'arresto implica una colpevolezza allora io mi finisco qui da vi ringrazio per essere venuti per essere venuti qui a ballo naturalmente l'appuntamento lancia alla prossima avvenuta in tribunale magari ma non mi voglio sovrapporre al presidente ne avrà che sicuramente avrà già fatto gli inviti grazie e caffè
Grazie grazie presidente
Quadrate non non non si può ammettere una giustizia a due velocità tre velocità nel nel piccolo territorio è fondamentale la presenza e la presenza efficiente il sistema giustizia come del grande allora se mail nel grosso centro l'amministrazione giustizia è fatta nel migliore dei modi deve esserlo deve a ciò deve avvenire anche nel piccolo territorio altrimenti non è non è giustizia
Qualcuno presidente D'Alessandro ha detto benissimo e poi anche detto l'articolo ventisette della Costituzione parlato articoli sette posizioni credo del secondo comma richiesti da quello che ho citato c'è il terzo
Nel senso che adesso ci parlerà l'articolo ventisette comma tre della Costituzione cioè lui è l'articolo ventisette comma tre della Costituzione credo che l'ho sentito dire da qualcuno
Che l'ha definito così cioè
Sergio dell'IRA è l'articolo ventisette comma tre della Costituzione glielo posso dirlo io volevo ma non voglio neanche contraddirti
Forse allora Agostino grazie
Grazie alla Camera penale di Vallo grazie anche al consiglio comunale che che ci ospita
Peraltro
Diceva il capogruppo che se avesse saputo prima tu non sei qui a portare un po'saluto dell'amministrazione potentissime Goggi partecipare ma da quello che hai detto mi pare che tu abbia colto benissimo il senso anche questa nostra visita vanno non solo al carcere gli inviti si stanno traballante o
L'Italia no sì perché tu in una scuola Luino al tribunale e lui o no ad una rassegna che faranno queste sta
Eccetera possiamo decidere qui si avvicina ma perché sì sì abbiano anche al mare no va bene Turconi trasferiamo insieme per per una decina di giorni e faremo il viaggio della speranza nel Cilento
E grazie Agostino per questa
Per questa giornata dice che cioè regalato peraltro oggi ci hanno accompagnato la Camera penale era molto presente sono anche i rappresentanti dell'Aia
Ma anche l'amministrazione verrà presentata dal vice Sindaco che ed è stato con ogni tutta stavano lì tutta la giornata invece con il vicepresidente della Camera penale cui abbiamo scambiato qualche parola poco fa
Cioè il mio cruccio diceva lei e che in questo Paese nonostante la Marta Cartabia già presidente della Corte Costituzionale col ministro della Giustizia
La sua riforma sulla giustizia riparativa io non vendo
In realtà volontà
Di passare a un altro registro della giustizia la giustizia che ripara non solo quella che settaria
Oggi abbiamo visto un uomo di separazione l'amministrazione della giustizia nella sua appendice thatcheriana
Che appunto al carcere tutta la buona volontà io condivido le cose sono state dette finora intercetta in una struttura che
Chi fa girare la testa a volerla percorso sembrano quelli di sei impossibili di Heskey qui sancisce fiscali che vanno a controllare per cui
Dove
Strutturalmente è chiarissimo con la mentuccia
In ventiquattro metri quadrati dice la che vanno però calcolati in questi ventitré al netto degli ingombri fissi del degli sanitarie del cioè
In realtà otto persone su quattro letti a castello due per ogni per ogni trovi siamo fuori dai parametri veloce sullo spazio bullismo
Minima qui c'è un problema strutturale Simonetta che non dipende nel dalla struttura nel nord di dalla direzione ma dal fatto che in Italia ci sono troppi detenuti rispetto agli spazi regolamentari e pochi detto Marco Pannella detenne enti rispetto al numero venti nell'ordine siamo quindici mila più
Detenuti
Dieci diciotto mila in meno dette questa è la realtà che si riflette anche qui
A Vallo della della lettera
La giustizia che riparte
Cioè non punisce
Ma di pare che non se parrucchieri parla
Questa idea straordinaria che uno se nascerà alimentata marca ma spacca sta nella storia
Direi dei delitti e delle il fatto che ci sia un idea ingiustizia che non è quella terribile rappresentata dalla Dea di nicchie
No che brandisce
Con una mano la spada incollato alla bilancia
La spada attinto in alto a incutere timore
Senta
No ti puniscono ti taglio se senza fare
Con i piatti poi nella la bilancia imposta rinviati eccetera
Siamo a nel mille no all'incirca domani mille novecento
Non abbiamo due esperienze straordinarie della storia della civiltà umana straordinaria ed esperienze
Come tanto terribile erano state
Come dire i precedenti di quell'esperienza
Cioè
Il tetto identici
Ci sono due Paesi conosceva
Alcuni alcuni senti io non la storia della civiltà umana dal punto di vista geografico in un luogo che oggi noi consideriamo verso il luogo
Della sotto sviluppo della violenza l'Africa
Caino e Abele il poi c'è la storia di Caino Abele non raccontata nella genesi fratello che uccide il fratello
Uno il contadino l'altro il pastore sembra la ci sono gli hutu e i tutsi che sembra rappresentazione di Caino Abele dei giorni
Basti perché proprio nella nel in quella storia di quelle indigna Butuc più piccolo tarchiato
E il
Il conto di noi invece quello bello alto il
Prestante e il pasto che offre a
Il bestiame da offrire al signore in in termini di sacrifici no
Quindi la parte più prezioso nella sua del suo patrimonio invece l'offerta e non sono più poveri eccetera disinnesca tutta la storia parchi all'origine degli dunque
Ma in quei luoghi avviene
Rwanda sulla
In Ruanda nel giro di un mese e mezzo ci sono circa un milione e mezzo di morti
Causati da un genocidio
No da parte degli hutu nei confronti dei Tutsi provocato peraltro dai da coloro i quali sconosciuta in villa Pena di morte sconosciuto élite patibolo delle forti ai plotoni di esecuzione l'Europa civile li porta nel suo processo vincolo colonizzazione
E c'entra anche con questo
Jack genocidio perché quando Nenni nel giro di pochi poche settimane si acquistano
Milioni di machete evidentemente sta avvenendo qualcosa non è che lì c'è l'industria siderurgica per poter produrre quelle foto se non viene prevenuto niente inciuci
C'è un presidente straordinario noi abbiamo dedicato il nostro libro
Il libro nell'edizione degli anni insomma di dieci quindici anni
Cardinale
Il quale interviene semmai il genocidio e il giorno dopo decidere di
Abolire la pena di morte
E la spiega così alla comunità internazionale
E alle vittime del genocidio ai parenti delle vittime del genere cosa devo fare un contro il genocidio per afferma per pareggiare i piatti della bilancia tra delitto e castigo
Nelle donne ammazzare se la regola è quella dell'occhio per occhio se la regola è che ha ucciso deve essere ucciso sì mi tolgo il pensiero e vi togliete il pensiero c'è pena di morte la bonus share nel giro di qualche settimana
è che non c'è giustizia ci sono le vittime
Di quel genocidio allora lui istituisce cosa per cui può come dire con la puzza sotto al naso i puristi del diritto internazionale del giusto processo delle regole sì o no il Tribunale penale internazionale secondo le regole
Del giusto processo cioè no noi nella nostra storia non so tradizione abbiamo dei tribunali delle corti rischiano cacciarci
Che sono significa erba approvato lasciarci
Era il luogo dove si riuniva alla comunità per discutere confrontarsi il male chi ha sbagliato
Chi vuole essere risarcito si incontrò con sul prato in mezzo la comunità e istruiscono un confronto
Chiamiamolo processo
Ed è nel giro di pochi anni loro fanno come due milioni e mezzo di processi quando il Tribunale penale internazionale istituito
Per il genocidio del Ruanda
In nello stesso periodo di tempo le fatture
E l'idea che quella giustizia tradizionale era quella volta riparare che piuttosto che appunto quindi nella storia dell'umanità anche recente cella giustizia riparativa
In Italia c'è la mappa Cartabia che fa quella cosa lì non è una legge perché Intini niente nel cassetto fanno due-tre cosette di la chiamano giustizia riparativa sugli altri della stessa cosa
C'è l'apartheid
Finisce l'apartheid che facciamo
Di tutti i torti e delle vittime tutti i torti subiti dalla la parta
No Bach faccia
La devo dire che Mandela racchiude l'idea di fare un tribunale ad hoc sullo stile di quelli internazionali
E invece meno male di c'era un religioso
Premio Nobel anche lui intanto questo
Desmond Tutu che dice no mezzo
Commenti si chiamavano no rinuncia
Domande nel sonno
C'è un qualcosa all'insegna del futuro del nostro Paese della speranza per il futuro del nostro
Esserci o le Commissioni verità riconciliazione
Questo è stato il modello in cui esso è stato affrontato alla tragedia dell'apartheid in Sudafrica non i tribunali penali
Meno che mai internazionali ma Commissione Verità telefonici
La vera di che
Abbassa il braccio con la spada posto alla Spal
E la bilancia si pareggia su un piatto le vittime la memoria il passato sull'altro invece il futuro la riconciliazione
Per dare speranza al sud dispiace l'avvenuto sarebbe successo in quel Paese come in Ruanda adesso
Questi della giustizia
Non è che giustizia significa per forza appena significa per forza Spada terrore terribili ITA della penna eccetera
E la giustizia che noi possiamo
Come dire modellare pensare
Con riversa rispetto a quella
Che poi nella sua appendice ci si presenta agli occhi nostri di oggi come l'abbiamo vista
Nella versione di cinquantotto detenuti in quarant'
In quarant'
In quaranta spazi
Chiudo dicendo che
Questo sodalizio
Tra noi e gli avvocati molti sono pesanti
Ma
Dice ma allora che fine facciamo noi penalisti se pensiamo alla giustizia tipo quelle del Sudafrica oppure quella tipo dica chiaramente
Le corti sulle
Ma c'è tutto un ambiente c'è tutto un sistema c'è tutto un alternativa il quale il ruolo della perché nella giustizia riparativa non c'è anche di un ruolo di sto
Ma anche per se invece di punizione parliamo di prevenzione
Il diritto di prevenzione un diritto delicatissimo fondamentale che ha bisogno di tutte le ha bisogno di avvocati difensori eccetera
Io credo che la stessa impressione che c'ho io posso dire la stessa segnale centoventi istituti pena di pena situata in uno scossone novanta questa
Di entrare in quel luogo e vedere
I detenuti
Tutti pattini la loro pena
Ma io aggiungo in un connubio inscindibile un'alleanza che io voglio che si saldi idee pendenti
Che vivono nelle stesse situazioni nella stessa condizione nello stesso degrado nella stessa fatiscenza di struttura nello stesso sovraffollamento
Io sono il difensore della polizia penitenziaria non è Del Mastro che si gode soltanto all'idea che soffro asfissiato un detenuto nei nuovi furgoni della polizia penitenziaria attende le tradizioni va in carcere a vedere lui dice il ventenne ma non nelle sezioni dove montano ma quelli col picchetto d'onore col coso rosso Clapham
E sindacalista dei dei tenenti delle fanfare e dei picchetti dono nonché quelli che Montorfano quelli che montano le sezioni rivediamo nove quando c'entriamo perché nelle sezioni lui dice no perché se valorizzazioni devo vedere pure detenuto
Fascista schizofrenico come se non fosse un'unica comunità quel Pannella così la vedeva la comunità penitenziari non parlava di guardie e ladri I detenuti del Benetti se non comuni insieme
Facente parte della stessa comuni
Noi intendiamo i detenuti per difendere
Difendiamo i pretendenti per difende fanno parte di un insieme
In un luogo di privazione di tutto suo
Tanta sette ottantotto detenuti sono otto il tenente insomma suicida
Anche per le condizioni
In cui Del Mastro li costringe
Allora no nel quel luogo di
Molti però anche
Anche per lo con le camere penali gli avvocati c'era tu e dell'Aja anche ieri a Cosenza la conferenza l'abbiamo più con sé tutti il rapporto con alle Camere penali
Voi giovane può
Dell'Aringa stringere questo Dell'Utri perché insieme il solo fatto di entrare osservare quella situazione non
Grazie grazie questo signore sa
Quello che dice
Perché
Io vi invito a leggere la sua storia storia portante
Parla di cose
Che ha elaborato nel suo intimo
Abbiamo apprezzato cui la ricostruzione storico geografica diciamo così della riconciliazione
Nelle zone remote dell'Africa lo troveremo all'interno del storie del genere troviamo all'interno del testo che oggi stiamo stiamo presentando
Chiaramente ogni volta che parla tocca delle corde ci fanno veramente fare delle riflessioni
Molto profondo Domenico che impressione tu hai avuto oggi della della giornata di questo di questo di questa tempesta di emozioni con il nostro ospita tutti vi ringrazio
Camera penale eliminare tracce nel Fronte Operaio
C'è una situazione che anche a livello nazionale se non particolarmente vicino è sensibile a questi temi temi che purtroppo sono sempre visti con molta distanza era proceda N anche la ritrova quello che diceva abbiamo il sottosegretario che prova piacere nel vedere i detenuti fa spostare quindi questo la mise lunga su come la società vive la pena vive la punizione rilassante molto diciamo allibito quando qui sociale o sul
Poi diciamo comunque i mezzi nella società viene visto da la pena cioè quando si sa che con molta leggerezza che una condanna trent'anni sembrare reinvito davvero tutti a fare un giro nelle case nel vedere davvero come si vive bagno di tutti i giorni in Uruguay agli altri ma perché non deve essere con i conti per fortuna anche nel così alti ranghi vuol dire che la funzione decorativa mandamenti spiegano comunque trent'anni cognizione di privazione della libertà personale
Quindi penso che vada fatto un una di educazione della nella società a concepire comunque Castelli come si vive il caffè quindi ben venga questo tipo di attività FS di polenta ingegnerizzazione quindi ringrazio davvero la Camera penale l'associazione Nessuno tocchi Caino per questi che sono temi che il gradimento sempre con molto distacco perché come si pone come diceva mille del presidente quando delle una condanna Laborde nel vedere condannata una persona in questa materia sono veramente abominevole e tra cambiarono la concezione mentale
Grazie
Contabile tutti i giorni di vedere anche l'articolo ventisette enne in azione abbiamo visto prima perché voi avete dato una spiegazione prima articolo sette della Costituzione l'ha chiamato a Sergio D'Elia credo così mi hanno detto non so se risponde al vero un tale Marco Pannella che disse a un certo punto quello è l'articolo pizzette lussazione e Domenico quelle parole che c'ha detto ma va ricordato questa definizione
L'abbiamo vissuto comma
Chiudiamo con prima
Preziosa testimonianza di Elisabetta Zamparutti che ti so dire dell'associazione Nessuno tocchi Caino chi svolge una funzione fondamentale per la finalità dell'associazione ma poi e anche componente delle Comitato europeo per la prevenzione della tortura che una come dire un organismo che si occupa di una ulteriore tema di fondamentale importanza Elisabetta
Grazie davvero
E per questa giornata c'è una giornata particolarmente importante non era nelle previsioni ma a per Nessuno tocchi Caino oggi una giornata significativa perché mentre noi siamo riuniti qui i rappresentanti degli Stati del nostro che Annetta sono riuniti a New York all'Assemblea generale delle Nazioni Unite al Palazzo di Vetro
Per discutere e riportare nuovamente questa è la decima a Porta che non fanno la risoluzione per una moratoria universale delle esecuzioni capitali e la moratoria
A da battaglia per la moratoria universale delle esecuzioni capitali è stata la battaglia storica di Nessuno tocchi Caino che ha possiamo dire non attorno al mondo
Questo risultato estremamente importante sotto il profilo politico alla risoluzione delle navi dell'Assemblea generale non ha una valenza giuridicamente vincolante
Ma sotto il profilo politico e morale a vanno pure enorme e quello che magari lo pensa
Riflettendo sul clima in cui siamo immersi sul dibattito diciamo pubblico chierichetti ascoltiamo che tutto stia come dire
Perdendo dissenso che magari uno si scoraggiati in realtà non è così perché anche all'Assemblea generale delle Nazioni Unite quel testo che per la prima volta venne approvato con centoquattro voti a favore
Quest'anno avendo già avuto diciamo un passaggio un comitato avrà almeno cento e trenta avuti a favore poi vediamo quale sarà l'esito tra tra qualche ora se non addirittura
Adesso questo per dire quanto in realtà il mondo sia consapevoli
Che la pena di morte è un ferrovecchio della storia atti la giustizia vendicativa e qualche cosa da superare e noi esprime
Considerando una pena di morte ancora una questione attinente ai diritti umani
E come uno strumento da a abbandonare e quindi e questa è un'accelerazione posso dire politica che abbiamo dato a un processo storicamente in corso quello dell'abolizione della pena di morte continua e prosegue con Successo dico questo in questa giornata in cui anche presentiamo un libro la fine della pena e dedicato alla sua fondatrice Maria Teresa Di lascia che oltre ad essere stata un esponente radicale è stata una grandissima intellettuali e a livello di di Pasolini di Leonardo Sciascia diciamo
Di quell'intellighenzia che ha frequentato Pannella rianimato le le battaglie di
Di Marco e che è stata inserita Sergio D'Elia a Marco Pannella la fondatrice dell'associazione
Trentun anni fa a essendo una persona chi ha ha deciso sostanzialmente come ci dovevamo chiamare Nessuno tocchi Caino
è un termine che noi pur essendo un leit si abbiamo tratto da un testo sacro millenario che la Sacra Bibbia dove quel passaggio era Espresso con la parola nessuno uccida Caino
Mentre lei insieme a uno scrittore di cui peraltro nel libro c'è anche un possiamo dire un dialogo immaginario
Tra rinvenute atti fu appunto lo scrittore grande conoscitore anche dell'ebraico antico appunto cui lei lavorò per poi cadere danno un signor Ravasi come dire il timbro della correttezza di quella parola
Anziché con uccidere con toccare canino
Decise questa
Questa denominazione e sotto la quale abbiamo condotto la battaglia per la moratoria universale delle esecuzioni capitali per voi
Una volta vinta nel nel due mila sette accorgerci che c'era anche nel nostro ordinamento una forma di pena di morte nascosta nella forma appunto dell'ergastolo in particolare dell'ergastolo ostativo ribelli è partita la battaglia che ha visto nella cultura opera per i diritti dell'uomo l'interlocutore per aiutarci a liberarci anche di questa forma appunto di pena di morte nascosta ci siamo usciti in maniera di certo non ottimale dal nostro punto di vista per quanto riguarda quella che è stata la riforma pochi sì legislativa a della delle norme sull'ergastolo ostativo dopodiché ci siamo concentrati su questa
Veramente intensa attività di monitoraggio delle carceri del nostro Paese a cui io aggiungo anche il monitoraggio delle carceri e nello spazio del Consiglio d'Europa benché in cosa dei due indiano
Io vedo la riproposizione di un paradigma patti bulgare
In quella che definita istituzione penitenziaria
Nel senso che lo abbiamo visto anche oggi in cui il carcere pur piccolo tendenzialmente le carceri piccole dovrebbero essere anche quelle meglio organizzati
Dove le problema la conflittualità inferiore il rapporto tra detenuti personale
E di qualità migliore perché un po'insomma si conoscono necessariamente tutti essendo una struttura piccola indennità
Ecco oggi c'era anche una brava direttrice veramente per esempio agli standard del CPT c'è quello per cui uno dovrebbe svolgere questo tipo di lavoro
E per vocazione dovresti fare il direttore di carcere perché ad una votazione dovreste fare l'agente di polizia penitenziaria
Perché anche questa vocazione se davvero tutti agissimo e lavorassimo ci impegnassimo per vocazione
Tutto andrebbe meglio bene oggi c'era una vite direttrice che faceva il suo lavoro
Informazioni
Eppure nonostante questo quella struttura materialmente era strutturalmente tale da infliggere un dibattimento come elemento preponderante lei sta facendo di tutto per offrire attività scuola corso di formazione e lavoro
Come diciamo poche direttrici condirettori tutti cercano di fare il loro meglio ovviamente ma quella di oggi particolare TV degli altri eppure nonostante questo io ho avuto la sensazione di insostenibilità umana di quella struttura perché nonostante tutti gli sforzi la condizioni disumane segnali e strutturalmente volta di infliggere una sofferenza un trattamento inumana e degradante Donno Harbin vuol dire tortura pure qualcosa
Di diverso ma anche i favoriti si sia trovati davanti trattamenti inumani e degradanti Pirilli numero di detenuti in quelli che sono ancora in Cameroni non ci dovrebbero essere più i Cameroni in una parte con un chiunque come dire a scritta in carcere orientato non infliggere trattamenti inumani e degradanti perché inevitabile poco che all'interno del camerone c'è quello che fa il capo
Sì insomma e quindi insomma in questa giornata in cui ripeto un se stava lottando proposti si approverà per la decima volta la risoluzione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali la mia riflessione quella volta a a batterci
Per il superamento dopo che della pena di morte della pena fino alla morte della morte Peppino attribuire il superamento detta il carcere è una struttura che un'istituzione è stata pensata e realizzata alcuni secoli fa
L'umanità comunque continua a progredire a migliorare tutti per carità
Il distinguo ma noi abbiamo visto quanto insomma il carcere voglio pensare ma anche alla Siria che cosa è venuto o fuori da alcun regime che confermano questo con uno dei regimi più terribili della del nostro pianeta mai il carcere lo ha manifestato ancora di più quindi incanta occuparci di carcere occuparci di questo luogo significa occuparci
Della in punizione dei paesi in cui viviamo alcuni Paesi propriamente di diritto come Stato di diritto il secondo me
In uno stato di diritto un tour de prima voluto UE e i diritti sanciti dalla dichiarazioni universali dei diritti umani diritto alla vita alla libertà e alla sicurezza che sono tre di i ticket devono stare insieme a mio giudizio il carcere e non c'entra piumone quello strumento che può assicurare
Tre diritti imprimendo lì insieme questo non vuol dire che superando il carcere nuovi tana libera tutti
No significa pensare a strutture di contenimento di chi è pericoloso perse e per gli altri ma anche andando a vedere poi chi abita questi luoghi di privazione della libertà
Personale posso dire che sempre di più vedo un vediamo persone che hanno delle problematiche intanto sono sempre di più giovani sempre di più con problemi o di dipendenza da sostanze o di disordine mentale ogni disagio sociale rispetto acquisti problemi
Non quella struttura che può aiutare appunto
A a garantire la sicurezza dei nostri cittadini questo un altro ambito su cui la lavorare e di svelare perché
Si utilizza il carcere anche politicamente in una maniera così
Volgarmente inadeguata e in accoppiata ad Institut di dire l'opinione pubblica che non ha la più pallida idea
Di che cosa sia un taxi perché io sono sicura che se i cittadini italiani ritenessero le carceri sarebbero i primi in coscienza a chiedere era
Che siano migliorati che siano finanche su superati
Semplicemente si sono tenuti all'oscuro come eravamo tenuti all'oscuro di quello che accadeva ad esempio nelle carceri siriane quindi dove c'è un regime di non c'è e conoscenza noi siamo se guardiamo i telegiornali
Dei
Non c'è telegiornale dove non ci siano tre quattro notizie di cronaca nera cioè è tipico del regime come dire campare sulla morte sul senso di morte in senso di paura è tipico di chi
Un sistema liberale
Perseguire invece come diritto fondamentale nella Costituzione americana prevede la felicità serve quindi campi di di paradigma
Che significa alla fine un pensiero nonviolento e
Su questo e lavorare anche soluzioni e
Proposte per i problemi del nostro tempo che siano all'insegna della non violenza Mariateresa Di lascia CRI du chat via segnato un muretto nella sua visione davvero straordinaria innovativa che merita di essere a ancora coltivata credo che lei è un po'come tutti gli esponenti radicali poi tanto fanno ma forse non sono sufficientemente conosciuti
Posso dire per quanto possano dare e questo non l'immenso interesse come dire dell'esponente radicale ma nell'interesse dei cittadini e dell'opinione pubblica io credo che
Conoscere di più oggi Maria Teresa Di lascia aiuterebbe tutti li ha stare meglio a pensare diversamente e quindi a costruire un mondo
Migliori
La tua testimonianza io dico alla fine di questa giornata è stata aggiornata immotivatamente impattante intensissima abbiamo inserito omissiva delle emozioni particolari perché
Il susseguirsi di delle cose che abbiamo visto che abbiamo sentito poi tutto torna dentro nei giorni successivi dieci dall'area a metterle a fuoco
E capisci tante cose ma problema su una cosa forse non riesco
A capire tu dici l'opinione pubblica
Se il sapesse la penserebbe diversa io penso che l'opinione pubblica in questo momento è qualcosa che verso in un'altra direzione troppo
Per quindi voleva sapere se possibile anche
Devi riflette sì determinate
Cosa che ultimamente la riflessione è andata l'altra va bene allora nell'altra direzione però
Avete giornate di così sono significa avere la possibilità
Davvero di pensare cose
Stranamente profonde su questi
Su questi mio vi ringrazio per la partecipazione non so se c'è qualcuno che che vuole
Intervenire fare delle richieste delle domande altrimenti
Ringraziando tutti
Ma
Di rientrare
Anche acceso
Allora io voglio ringraziare
Voi e Cecchini
Ho avuto la possibilità di Putin rientrato il prossimo nel carcere ma prova nelle celle se non posso Cossato alcune quello che abbiamo visto questa mattina
è una curiosità mia qual è peggiore qual è il migliore d'Italia
La
Da
Guardi proprio per
E tensione proprio velocemente scusami poc'anzi abitante bisogna
Come sei
Distrarre anche le risposte non sono
Trapani
Siamo andati a fare visita nella reparto blu di Trapani dopo due mesi mi hanno chiuso
Abbiamo fatto un resoconto di quello che abbiamo visto la di terziario al capo del DAP ad adiuvandum per evitare che perché spesso
Quelli
Che possono intervenire intervengono solo seppur
Non c'era quindi non basta fare il rapporto che finisce sul tavolo magari capo del Dap se poi viene ha aggiunto anche un articolo su un giornale l'abbiamo scritto sull'Unità allora e l'hanno danno Trapani
Diciamo in Calabria non molto molto lontano dice Laureana di Borrello
Che è un carcere dove ci sono una cinquantino e per
Tutti lavoro no
Escono la mattina alle otto nette mezzo vanno al lavoro rientra fanno lavori qualche qualificanti dalla carpenteria alla ceramica la l'agricoltura insomma
Ce ne sono di questo tipo guarda spesso sono le carceri piccole anche ricavate da vecchi conventi monasteri eccetera
Però il discorso uguale quello che faceva anche
La prima se tu in quei luoghi invece di cento persone nel mille duecento hai distrutto
Io non credo che nel monastero Cirielli il cui da cui origina questo carcere ci fossero più tre e più Frati di quanti le celle del monastero
Non credo fossero Iotti letti a castello di tempo intendevo La sette invece noi abbiamo inventato i letti a castello ci troviamo questa situazione via