La Giustizia non giusta: giudici di pace e processo telematico

Lei diciamo subito
Il gruppo del PD sia alla Camera che al Senato assieme al partito come responsabile nazionale abbiamo qui oltre che come parlamentare naturalmente Debora Serracchiani che la responsabile del settore giustizia
Ha inteso fai questo incontro per parlare di giustizia vera giustizia quotidiana
Noi abbiamo un un metà ministero che che si occupa di metà giustizia sia non che non siano problemi ma sono altri rispetto alla vita vera della giustizia quotidiana quella che poi il cui cattivo funzionamento si ripercuote
Né i cittadini nella loro vita tempi lunghi mancanza si preferisce affrontare altri temi che come è noto
Sono all'ordine del giorno del governo dagli attacchi all'indipendenza della magistratura e gli attacchi ai controlli pensiamo alla corte dei conti
Da voi sorteggio dei magistrati separazione delle carriere pretesto direi metta giustizia perché non sono i problemi legati al funzionamento ovvero della giustizia attacco all'informazione ai controlli ecco per questo noi vogliamo parlare oggi di due temi
E che sono della giustizia quotidiana e sono legati Allo stato del processo telematico potuto nel campo del processo penale ma non solo
E alla situazione dei giudici di pace su questi temi il partito democratico adesso dirà delle cose
Procederemo consigli adesso Debora Serracchiani
Farà un'introduzione al ai temi e al tema giustizia e poi i due capigruppo nelle Commissioni di Camera e Senato Federico Gianassi Alfredo Bazzoli entreranno nel merito dei temi all'ordine del giorno casse debba
Grazie Walter grazie per essere qui ma allora noi intanto oggi come ricordava il senatore Verini vogliamo porre l'attenzione su quella che abbiamo definito la giustizia non giusta
Perché purtroppo non siamo di fronte ad un governo ad una maggioranza in particolare ad un ministro che si occupa dei grandi sistemi penso alla separazione delle carriere penso riforma della Corte dei Conti penso ad esempio al sistema
Delle intercettazioni piuttosto che all'abolizione di reati come è accaduto con l'abuso d'ufficio che però non toccano la vita quotidiana di tutti coloro che o per lavoro o per professione o perché si trovano coinvolti vivono la giustizia ogni giorno ne siamo per una giustizia giusta per un processo giusto per una giustizia veloce per una giustizia efficace e per una giustizia che però abbia tutti gli strumenti che consentano a questa giustizia appunto di essere una giustizia che lavora e lo fa ovviamente nell'interesse del cittadino al centro c'è il cittadino al centro c'è per noi il sistema della giustizia di chi vi lavora
Bene
Pur diciamo preoccupandosi di queste grandi riforme che non toccheranno può e la vita quotidiana dei cittadini ci si dimentica che poi c'è una giustizia di tutti i giorni e che questo sistema purtroppo a dei momenti nei quali appunto non funziona e dei le degli spazi nei quali questa giustizia non funziona in particolare noi oggi ne tocchiamo due che ci stanno particolarmente a cuore il tema dei giudici di pace
Prima di dare la parola parole colleghi ricordo soltanto che in questo momento
Sono operativi in Italia soltanto il trentasette per cento dei giudici di pace necessari per lo svolgimento dei processi a loro affidati
Che porta ad avere sentenze udienze che sono state già rinviati al due mila ventotto addirittura al due mila trenta parliamo di fatti già accaduti quindi lo stiamo teorizzando queste sono cose che accadono quotidianamente
E poi c'è il tema del processo telematico ne siamo assolutamente favorevoli alla digitalizzazione del sistema giustizia e alla modernizzazione del sistema giustizia e per questo peraltro abbiamo lavorato affinché venissero spesi bene i fondi del Piano nazionale di riprese rifinanziate di resilienza ricordiamoci che la giustizia era il secondo pilastro del Piano nazionale di pesaresi lenza per cui abbiamo avuto diversi miliardi che abbiamo tutta l'intenzione di spendere bene che purtroppo proprio sulla digital cugini digitalizzazione della giustizia e sul processo telematico si sono invece
Diciamo fermati
In particolare sappiamo di situazioni nelle quali non funzionano gli applicativi che sono stati messi a disposizione degli operatori del diritto
Non sono in grado di magistrati gli avvocati cittadini di avere la possibilità di accedere all'utilizzo di questi strumenti e non solo non viene velocizzata e resa più efficiente la giustizia ma viene addirittura rallentata e resa al contrario inefficiente
Quindi do la parola e due colleghi capigruppo di Camera e Senato perché illustrino proprio questi due temi puntualmente grazie
Inizia Mario potrei fare sul processai Federico Sanasi lo sconosciuto è è ancora una volta in queste settimane sta esplodendo la questione relativa all'inefficienza inadeguatezza degli strumenti che il ministero mette a disposizione per il processo
Telematico come diceva la collega Serracchiani noi crediamo nel bollette la digitalizzazione una parte di quelle risorse che a cadere sono per l'appunto destinate nel comparto giustizia la digitalizzazione proteggono se fatto vanto di averla che spesi e allora se gli ha pure già spese ci preoccupiamo ancora di più perché deve avere evidentemente spese senza ottenere risultati
Che si prefiggevano e si prefiggevano anche gli operatori della giustizia
Abbiamo già avuto per il processo telematico penale il rinvio l'anno scorso dal primo di gennaio del ventiquattro al primo gennaio del venticinque perché governa il ministero si resero conto di essere la soluzione di difficoltà
Stiamo arrivando nelle ultime settimane del ventiquattro Comini medesimi e forse dei dura cresciuti problemi tanto che è emerso pubblicamente la richiesta di molti interlocutori della giurisdizione abbiamo letto anche che l'intervento sui giornali oggi riportato il coccio suprema magistratura sulla impossibilità di far funzionare il sistema dal primo di gennaio stiamo parlando del processo penale
Di che coinvolge i diritti dei cittadini le attività di indagine
I dibattimenti quei temi sui quali il governo fa sfoggio di furore ideologico di scaltri di bandierine nei giorni scorsi eravamo qui a parlare di separazione delle carriere per volontà posizione del governo di dividere
Ancora una volta il Paese e però nel frattempo nemmeno lo strumento digitale funziona ma in modo altrimenti particolarmente grave voi
Sulla carta stampata on line avete fatto circolare spesso il grido di allarme abbiamo letto nelle settimane scorse ad esempio il testo sul processo penale
Dopo alcuni minuti di utilizzo il sistema collassa si perde il documento si è uniformato nell'atto mancano convalide di arresti decreti penali patteggiamenti il piano estivo un atto ma l'esistenza è subordinata la validazione dell'utente tra virgolette segreteria
Le cancellerie pazzesco perché il sistema non verifica la coerenza la coerenza fra titolo piatto accetta depositi fatti nell'ufficio sbagliato ed è ignaro quello giusto non tiene le scadenze non rilevare urgenze
Insomma addirittura riscrive automatico un procedimento per il reato indicato nella denuncia dell'avvocato quando l'iscrizione è un atto del Pubblico ministero questi sono alcuni esempi di quello
Che sta succedendo allora di fronte a situazioni di questo tipo qui sede pensiamo che nel due mila ventiquattro entrato in vigore per il processo telematico penale solo quello relativo alle archiviazioni
Che riguardano il settanta per cento degli atti e che persino su quello c'è stato un immediato ritardo nei procedimenti di archiviazione
Ora che dal primo gennaio venticinque dovrebbe entrare in vigore il processo telematico per gli atti dell'udienza preliminare
Per il processo ordinario di primo grado per il processo abbreviato per il patteggiamento e con il rinvio soltanto al primo aprile il venticinque di rito direttissimo c'è molto di cui preoccuparsi davvero si toccano liriche cittadina vite cittadini
Il processo penale altre importanti per la rilevanza che no del della giurisdizione è sottoposta a questo come a livello di inadeguatezza digitale
Ed è tutto io vedo impossibile pensare che dal primo di gennaio del venticinque sarà in funzione anche se ministero sembra volersi orientati a confermare quella data tendiamo atto dei fatti
Dove entra in vigore il primo di gennaio ventiquattro rinviato di un anno e alla fine di questi dodici mesi siamo nella situazione e di partenza nel frattempo in questi dodici mesi mancate interrogazioni question-time del Partito Democratico che sollecitavano ad intervenire si è parlato di tutt'altro
Abolire l'abuso di potere del pubblico funzionario che discrimina il cittadino
Presenta la manovra di bilancio che tra il venticinque e ventisette pari a cinquecento milioni sulla giustizia
Far la separazione di carriere che di fatto esiste nell'ordinamento ma devi essere come dire lo strumento la traiettoria per allontanare il Pubblico ministero dalla cultura della giurisdizione
E così andare la mannaia delle intercettazioni dopo quarantacinque giorni anche per reati gravissimi come l'omicidio già approvata al Senato
Ora in corso di esame alla Camera ma oltre a questo furore ideologico accanto a questo furore ideologico il nulla sulla funzionalizzazione l'efficienza del sistema malgrado il grido d'allarme che arriva da Boca Tura e magistratura
Ecco quindi noi davvero denunciamo ancora una volta questa inefficienza rispetto alla quale serve un cambio di passo immediato se non vogliamo far saltare il sistema dei processi
Sì io invece parlerò un po'della questione del giudice di pace che secondo me la questione paradigmatica di come appunto la maggioranza e il governo affronta venti mila giustizia perché il giudice di pace
è un giudice dimenticato dalla dalla politica e dal attenzione mediatica ma è un giudice che anche per effetto della riforma Cartabia della scorsa legislatura oggi a una competenza molto rilevante se si pensa che un terzo delle cause iscritte a ruolo nel due mila venti tre sono state scritte presso il giudice di pace
E il quaranta per cento dei provvedimenti monitori cioè sostanzialmente di decreti ingiuntivi oggi passano dal giudice di pace ma a un problema ha un limite il giudice di pace in questo momento
Che non conta ai fini della calcolo dei tempi di durata dei giudizi rilevanti per il PM RR
Cioè
Per quel calcolo che rilevante delle PNR R. contano solo i tempi di durata dei giudizi in tribunale in Corte d'Appello in Corte di Cassazione e quindi il giudice di pace nonostante questa competenza così rilevante finito totalmente fuori dall'attenzione
Del governo della maggioranza e
Come ci stanno dicendo da Nesi i i dirigenti degli uffici e l'avvocatura
In questo momento il sistema il giudice di pace stacco Lassandro per una ragione molto semplice che ci sono le scoperture di organico spaventosa
La media di scopertura di organico dei giudici di pace rispetto a uno al alla l'attuale ruolo che di per sé già e insufficiente perché un ruolo pensato quale giudice di pace abbia competenze inferiori a quelle che oggi la media della scopertura e del settanta per cento negli uffici del giudice di pace del settanta per cento e questo sta portando a una aumento esponenziale dei tempi di durata dei processi
E persino a un aumento esponenziale della emissione di un decreto ingiuntivo decreto gestioni sapete siamo l'atto più urgente con il quale il creditore cioè che tutte le proprie credito
Ci sono uffici giudice di pace in cui un decreto ingiuntivo viene messo dopo mesi addirittura dopo un anno in alcune circostanze il che voi capite che una una cosa che segnala un problema è un collasso e questa situazione destinata ad aggravarsi quando entrerà in vigore la seconda parte della riforma Cartabia e quindi dovesse essere aumentato ulteriormente la competenza di questi giudici che sono giudici di prossimità quindi questa è oggi la condizione drammatica a cui si aggiunge quindi
Organico che di per sé inadeguato alle nuove funzioni di giudice di pace
Copertura di quell'organico che straordinariamente carente straordinariamente perché il trenta per cento di copertura di quell'organico segnala una
Una deficit spaventoso
E in più anche una carenza di organico spaventosa negli uffici amministrativi del giudice di pace
Che sono sotto organico e che non sono in grado non sarebbero in grado ad oggi con quell'organico previsto
Di fare fronte a un'eventuale aumento di organico una copertura dell'organico dei giudici di pace che dovesse essere fatto attraverso reclutamento straordinario promette oggi necessario
Quindi questa è la situazione e noi come pazzi democratico voglia farci carico di questa condizione di emergenza segnalando la come già hanno fatto i capi degli uffici come ha già fatto l'avvocatura
Perché in questo momento la sofferenza della giustizia di prossimità segnala una
Grave carenza nella capacità della nostra giurisdizione fa fronte alle domande appunto di tutela dei diritti
Dei cittadini italiani che sotto questo profilo riteniamo che ci sia una carenza
Evidente è spaventosa da parte del governo e la maggioranza è è stato fatto adesso recentemente col decreto che stiamo esaminando assennato un provvedimento che diciamo va incontro al grido d'allarme perché riduce l'applicazione noi giudice di pace
Presso l'ufficio del processo da ventiquattro mesi a dodici mesi e diciamo una richiesta che avevamo fatto noi
Da molto tempo ridurre dell'Inter e di quanto ne chiedevano la riduzione di quattro sei mesi R. di quattordici mesi promette ma sufficiente è un primo passo ma è largamente sufficiente quindi noi oggi denunciamo questa condizione
Grazie quindi come avete compreso anche approfittando del occasioni che ci sono penso alla manovra di bilancio da una parte e al mille proroghe e dall'altra quello che chiediamo è che si pensi alla giustizia e per renderla giusta si valuti un'ulteriore proroga
Da del processo telematico però ovviamente
Condizionato al fatto che non vogliamo che ci si impegni seriamente e correttamente sul tema delle del processo telematico che si mettano in condizione gli operatori del diritto di poter a vere una effettiva modernizzazione
E velocizzazione del sistema fermo restando però che siamo contrari all'utilizzo eccessivo di questi strumenti in quelle fasi procedere processuali penso quindi all'uso eccessivo ad esempio delle udienze da remoto
In quelle fasi processuali in cui riteniamo e siamo convinti che invece la presenza fisica
La possibilità di vedere l'umano diciamo scambio tra le parti l'avvocato il giudice sia fondamentale
E mentre per quanto riguarda i giudici di pace è chiaro che siamo di fronte ad una
Necessario impinguamento anche molto veloce dell'organico ma anche di una organizzazione degli uffici che consenta la giustizia non solo di funzionare manca il chi vi lavora di farlo in modo dignitoso è corretto
Non so se ci sono domande
Sono emersi altri tutto questo si traduce in emendamenti proposti
Euro allora sicuramente è
Rispetto al mille proroghe e quindi al processo telematico se non interviene il governo che inizialmente sembrava volerlo fare che poi da ultimo sembra invece aver esteso ulteriormente diciamo l'applicazione del processo telematico peraltro vogliamo precisarlo senza nessun testo preventivo per cui entra in vigore senza che ci sia stato prima un la possibilità di testarlo di provarlo di vedere l'inefficienza eventuale delle
Applicazioni che peraltro sembrano applicazioni fatte non per la giustizia cioè sono applicazioni che non riconoscono addirittura alcuni termini che vengono utilizzati nel processo in particolare parliamo del processo penale
E quindi sicuramente faremo questa richiesta mentre per quanto riguarda l'organico da poco si è approvata la riforma della magistratura onorario su cui abbiamo fatto richieste importanti anche sulle assunzioni continuiamo a farle
Lo abbiamo fatto e continueremo a farle anche nella manovra di bilancio dove abbiamo chiesto appunto che ci sia ci siano assunzioni sia lato diciamo personale amministrativo sia naturalmente lato magistratura in la su quella particella a meglio c'è però c'è però un problema
Tra nel venticinque ventisette come dicevano i colleghi la giustizia subisce un taglio di cinquecento milioni
Noi vorremmo che quelli quei soldi quei fondi venissero ripristinati proprio per destinarli a queste criticità che abbiamo oggi segnalato