Il fine vita tra etica e diritto

Non mi date
Simone allora grazie a tutti grazie di essere presenti così numerosi sarò brevissima nei saluti e nei ringraziamenti perché abbiamo iniziato con un pochino di ritardo poiché gli eventi al Senato sono bellissimi la cornice istituzionale dobbiamo sempre ringraziare ovviamente il senatore Della Porta che ce lo consente che ci ospita che a questa avuto ha intrapreso questa iniziativa ma è sempre un pochino più complicato
L'evento di oggi il fine vita tra etica e diritto è ovviamente un evento importantissimo perché il tema e più che attuale oltre ad essere un tema molto
Pericoloso e nel senso difficile anche da trattare delicatissimo
Gli ospiti che intervengono oggi sono ospiti di fama nazionale che hanno avuto modo di occuparsi di questo di questo argomento e prima di iniziare diciamo una carrellata di saluti volevo ringraziare gli scritti la scuola forense Frentana e il consiglio dell'ordine degli avvocati di Larino che hanno organizzato questo incontro
Hanno inizialmente predisposto una piattaforma per cento ospiti che è stata ampliata cinquecento ospiti e io ringrazio tutti coloro che si sono iscritti poi evidentemente il segretario in Awlaki e Michele campo Rieti dovremo forse per il prossimo evento predisporre una piattaforma un pochino più capiente
Il ringraziamento anche agli ospiti presenti che sono tanti perché Laura nonostante sia piccola e piena e senza perdere altro tempo direi che possiamo cominciare a dare la parola a chi ha preso l'iniziativa lo spunto per questo evento che è l'amico carissimo il senatore Costanzo Della Porta che dà lustro alla nostra Regione e anche all'avvocatura
Verità ringrazio io spediti
Perché quando Alfredo ogni tanto mi chiama mi dice guarda mi ha chiamato miti perché dobbiamo organizzare un bell'evento su un tema importante dico ancora uno
Che miti tu sei super attiva va be'io ti conosco da un po'di anni ormai avendo frequentato ingiustamente immeritatamente lo studio di tuo padre
Però
Sembrava due volte te insieme al consiglio dell'ordine di degli avvocati di Larino alla scuola forense vedo tanti ragazzi e questo mi fa piacere e all'anni
Perché non solo Galizzi questi eventi che hanno temi giuridici molto rilevanti ma sembrava anche perché riesce a mettere attorno a un tavolo relatore di primissimo livello e questo insomma non è da tutti
Oggi trattare un argomento che regolando coinvolge
Diversi aspetti ci sono quelli medici quelli giuridici ma soprattutto quello l'aspetto etico forse quello più difficile ora bisognerebbe interrogarsi come può il diritto andare a sanare delle lacune che magari sono invece in ambito etico
è un compito sicuramente dei relatori al Senato ci sono
Commissione congiunta ad assecondare decima quindi giustizia
E salute cinque ddl che hanno questo tema il percorso non è facile è ovvio ci sono diversità di vedute
Tra i vari non direi guardi guardate solo tra i vari partiti ma ci sono diversità di vedute proprio tra i singoli parlamentari perché appunto è un tema etico e quindi dobbiamo capire se il diritto ci riesce a dare una mano e sono incerto che i relatori stasera daranno qualche risposta in più
Dovremmo interrogarci se
La vita va tutelata a tutti i costi o se dobbiamo invece allontanare da noi lo stretto lo spettro della dell'accanimento terapeutico
Se le cure palliative palliative possono essere ho diciamo lo spartiacque tra le due vi è quella che ho appena enunciato
Fatto è che la normativa a corollario ha già imposto per esempio le date che vanno in qualche maniera comunque a intervenire sul sulla normativa di riferimento
Io non mi devo dilungare perché mi a spetta Laura abbiamo importanti provvedimenti anche oggi tra i quali ad esempio c'è quello che riguarda l'accesso a Medicina e Chirurgia
Quindi vi auguro buon lavoro mi faccio ancora i miei migliori e mie congratulazioni per avere inteso intraprendere un percorso oggi su un tema così delicato leggerò certamente i resoconti di questa seduta vostra di convegno
E vi auguro un buon lavoro su sapendo che quello che fate voi oggi probabilmente sarà anche un grimaldello per quello che potrà avvenire nei lavori parlamentari dei prossimi giorni grazie
Grazie grazie senatore della quarta grazie di cuore grazie per la tua presenza per quello che fai per la nostra regione e per l'intera nazione il modo in cui ti stai muovendo o diciamo in Senato ti fa davvero onore
Lo dico insomma pubblicamente al netto di quelle che possono essere poi le derivazioni politiche le appartenenze politiche umanamente e professionalmente sta dimostrando di valere e quindi di questo io ti ringrazio e sono lusingata e onorata ogni volta che possiamo collaborare e lavorare insieme
Grazie grazie grazie allora
Quest'opera un evento che e è stato fortemente voluto anche dal presidente Gian Ettore Gassani che il presidente delle associazioni dell'ANIA Associazione matrimonialisti italiani
Sempre molto attento a questo tema all'Associazione matrimonialisti sono anni che organizza anche i congressi nazionali sul tema del fine vita non da ultimo quello del due mila diciotto due mila diciannove è un tema che è stato sempre affrontato sempre toccato
Abbiamo diciamo oggi in aula il li saluto alcuni presidenti regionali e che sono anche loro stati coinvolti appunto in quelle che sono le dinamiche legati appunto a fine vita
Il presidente Gian Ettore Gassani al quali oggi passo la parola peraltro sono felice che avevo avuto indurre il suo libro bellissimo la strage delle innocenti altro tema
Importantissimo che noi siamo ovviamente sempre in pronti a seguire che quello della violenza di genere della violenza sulle donne e questo un po'un manuale presidente anche perseguire quelle che sono diciamo un vademecum per difendersi da quelle che sono le violenze però di questo sicuramente parleremo so che c'è un meraviglioso grandissimo evento al quale saremo tutti coinvolti
Venerdì ventinove qui a Roma nel quale ci sarà la presentazioni e mi auguro insomma di poter essere ancora presente perseguiti pilastro intanto la parola
Perché so che anche il tema del fine vita che caro ovviamente
Bologna poveri
Ecco ci buona sera innanzitutto ringraziamento a Michela Bruno presente anni Larino per aver strutturato lei l'evento nel vento suo che ovviamente la mia nazionale è stato molto molto felice di sponsorizzare in tutti i modi
La mia danni è impegnata in in prima linea per quanto riguarda le questioni bioetiche abito diritto
E non a caso abbiamo Gianni Baldini e qui che fu invitato in un convegno di dieci anni fa
Per parlare di fine vita invitammo Mina Welby Marco Cappato invitiamo il professore il sole di cui parlerò dopo
Perché volevamo capire approfondire un tema che riguarda i diritti civili perché un'associazione come la nostra non può occuparsi soltanto di separazione e divorzio gli assegni di mantenimento
Ma deve spaziare proprio raggio d'azione su tutto su questi temi che sono state le unioni civili su per le quali non ci siamo battuti senza se e senza ma e adesso sulle questioni che riguardano appunto il fine vita
Ma insomma Baldini insomma cc chez apri uno scenario incredibile
Ammetto che all'epoca veramente avevamo digiuno gli incerti argomenti è infatti proponemmo poi riprendere in mano la sezione toscana e in qualche modo si è creato un gemellaggio con l'associazione Coscioni
Noi siamo sempre stati a fianco di Gianni Baldini per le sue battaglie di civiltà e lo saremo sempre perché grazie ai racconto di Mina Welby
Ex alto che io ho riportato in un mio libro di alcuni anni fa l'abbiamo capito quanto sia importante la dignità della vita e quanto sia importante anche libertà dignità della morte
Quanto sia importante per un essere umano decidere quando arrivato il momento di dire basta soprattutto quando non c'è alcuna possibilità di salvezza
Quando il corpo umano diventa semplicemente una cavia nel nome della accanimento terapeutico
Vedete ciascuno di noi nella vita abbia ha mai incontrato una persona malata terminale di qualche patologia grave
O quantomeno sentito un racconto mi è capitato più volte
Ho perso un mio grande amico due anni fa per un carcinoma al collo con metastasi ovunque
E io non credo che la sofferenza di quest'uomo possa essere in qualche modo giustificata la mancanza di una legge
Non è possibile
Ne è accettabile che le le le vicende della associazione Coscioni sono poi arrivati alla ribalta della stampa e delle procure perché qualcuno deciso ad accompagnare una un un ma un malato terminale o incurabile Tiny svizzera per il suicidio assistito
In questo ne siamo stati vero
Una culla del diritto che stiamo diventando una tuba sempre gli ultimi in Europa per le battaglie di diritti civili siamo il fanalino di coda dell'Europa
Lo siamo stati per il divorzio
Lo siamo stati per la Borsa lo siamo stati per le unioni civili
Siamo sempre ultimi
è questo il problema di questo Paese e quindi saremo ultimi chissà per quanto tempo ancora per quanto riguarda questi temi
Grazie a Baldini siamo stati anche la Corte costituzionale
Abbiamo fatto di tutto per cerca di sostenere alcuni principi che io ritengo cardine ma purtroppo non c'è stato niente da fare
E obbligo oggi oggi devo ringraziare anche il Consiglio dell'ordine gli avvocati Larino con il con il presidente Urbano
Ovviamente
Il senatore Della Porta che grazie al quale siamo qui perché chiaramente senza l'intervento di un politico non è possibile per i cittadini è tanta e anche per le associazioni farebbe entrare in queste Aule straordinarie
Ma mi sia consentito ricordare presenta la vicenda di da Giorgio Welby che è stata una vicenda che ha visto coinvolto il professore di ciò che era il medico che lo curava
Che sta con respiratori
Lui venne in un nostro convegno disse a me mi hanno torturato Uto una condanna in primo grado poi ce l'ho fatta in appello e in Cassazione
Ma è stata veramente una vicenda che ha cambiato le coscienze come quella di Peppino Englaro più volte ospite le nostre manifestazioni Guinea sia sotto forma di convegni ma anche dei congressi nazionali
Non che oggi sono un discente non sono affatto un docente perché questo è un tema che riguarda pochissimi studiosi della della materia quindi io mi limito a questo punto soltanto ringraziare
Ancora una volta
Michela Bruno che è veramente un vulcano Veloso associazione è un motore di iniziative continue visitare consentito ringraziare ovviamente il presidente non c'è stato nel Genovese ormai nostro relatore di punta in quasi tutti gli aventi su tutto quelli che se rappresenta una vera e propria provocazione ma il nostro paese
Il collega amico Arnaldo vorace Pinelli
Non so se c'è Donatella Nucera ma comunque la saluto lo stesso in attesa che arrivi e poi mia sorella di cuore Maria Rita Parsi qua la quale io condivido tantissime cose notissime battaglie
E che io ritengo la maestra delle delle della psicologia della psicoterapia nel nostro Paese
Quindi ringrazio sull'uso tutto dei migliaia di avvocati che ci stavano seguendo indiretta dalla piattaforma della CONS dell'ordine di Larino
Un'altra grande vittoria della nostra associazione venga
Grazie presidente grazie
Grazie al Presidente Cassani appresto senatore e colgo l'occasione per salutare la professoressa Maria Rita Parsi che appena arrivata
Avete veramente oggi la possibilità di ascoltare ha detto bene il presidente Cassani forse davvero
La stella di punta della psicologia della psicoterapia una scrittrice in Italia quindi direi veramente la ringrazio moltissimo per aver accettato l'invito dell'anno della scuola Frentzen tana del consiglio dell'ordine degli avvocati di Larino oggi ci lusinga insomma della sua presenza io ne sono molto felice allora di lei a questo punto che possiamo entrare nel vivo della vicenda quello che ha detto il presidente Cassani
Lo confermo il vero il fatto che si tratti di un argomento assolutamente trasversale è un argomento che tocca quelle che sono delle tematiche di natura medica
Di natura psicologica psicoterapeutica perché evidentemente noi cambiamo la necessità poi di seguire un percorso e di bioetica non a caso abbiamo aggiro ospite lusingati Simo e diciamo cinesina della sua presenza il professore Gianni Baldini
E però abbiamo trattato temi che sono sicuramente trasversale di importanti proprio perché parliamo oggi di questa sentenza della Corte costituzionale del ventiquattro luglio del due mila ventiquattro la centotrentacinque che ha un po'il tetto ha consacrato alcuni principi diciamo delle statuizioni precedente anche della corte costituzionale e del giudice civile
Ma non riesce a scardinare quelli che sono poi gli elementi invece del Codice penale che un codice penale un po'atavico codice del mille novecentotrenta come sappiamo abbiamo sempre presente questo cinquecentottanta del Codice penale che punisce l'assistenza l'ausilio l'aiuto al suicidio quindi di questo oggi parliamo dopo i relatori e prima diciamo di introdurre il cameo della professoressa parsi alla fine vorrei dirvi che la l'avvocato donazioni Donatella non c'era oggi non
Non può essere con lui
La sosta ha perduto la mamma l'altro ieri e ed è stata coinvolta in questo evento perché oltre a essere presidente del cammino che una delle associazioni familiari liste più importanti più rappresentative riconosciute appunto dal Consiglio nazionale forense insieme anche all'ANMIC
è una grande penalista lo coinvolta
Proprio perché tranne c'è stato
Un'amicizia immediata avrebbe voluto mandarmi lo scritto ma non è riuscita per motivi diciamo non perché non ha avuto il tempo ci siamo sentite questa mattina e voleva fare un video ma non siamo riusciti ovviamente ha registrato il momento per lei molto delicato però la mamma è stata attaccata ad una macchina e non ha potuto vivere per molto tempo
E lei purtroppo e con grandissime sofferenze non è riuscito a portare a termine l'iter burocratico giuridico giurisdizionale che potesse staccarla da queste macchine ed invece la perduta poi in questo modo e a volte quello diciamo discutevamo perché di questo che lei questa mattina e i
Sì rischia di non tutelare poi la dignità del malato ma di questo parleranno i nostri relatori
Io ho il privilegio di sedere accanto al presidente Francesco Antonio Genovese già presidente della Corte di cassazione ha seguito diciamo per molti anni e la sezioni prima della Corte di Cassazione ma è un maestro
Della amministrazione di sostegno mi ha fatto ultimamente un cameo bellissimo in uno dei nostri corsi organizzato con l'ordine di Larino sull'amministrazione di sostegno oggi diciamo il tema ma so che avete festeggiato presidenti con la Scuola superiore della magistratura il venti ventuno e ventidue novembre i vent'anni della legge sull'amministrazione di sostegno ti lascio la parola anche se il tema dell'amministrazione di sostegno oggi sarà strettamente legato a quello del fine vita ti ringrazio tantissimo per essere con noi e ti lascio la parola
Che io prendo ringraziando innanzitutto anni per quest'invito
Nella persona innanzitutto di Michela all'anno la la la la nostra Micaela la nostra
Recruiting
Il il pro il professore il per il presidente Garzanti
Poco fa ha parlato e il Consiglio dell'Ordine e i suoi rappresentanti del consiglio dell'ordine di Larino che sempre parte della della dei di anni nell'organizzazione di questi convegni quindi grazie prendo la parola volentieri ma essenzialmente rispondendo ad una chiamata che e naturalmente mi ha lusingato ma che mi ha messo anche in una certa difficoltà
Perché voi capite perfettamente che il tema di cui stiamo parlando è un tema difficilissimo in tema scivoloso Sissi IMO
E che
Diciamo
Su quale
Tutte le pronunce si possono un po'contare come pronunce di rilievo e vengono tenute in considerazione da tutti gli studiosi che non sono pochi quelli che se ne occorrono perché c'è un gran parterre diciamo gli studiosi naturalmente di diversi diversa estrazione di diversa
Anche qualità ci restituisce anche una diversa qualità di approfondimento io normalmente
Parlo stando al podio ma questo è un tema che non si presta alla
Alla discussione come dire vibrante è un tema difficile per il quale bisogna essere molto umili e molto attenti alle cose che si vanno a dire
Ecco detto questo è vero c'è stato questo
Quest'anniversario dei vent'anni della istituzione dell'amministrazione di sostegno ne abbiamo parlato la scuola superiore a Magistratura a Firenze Scandicci dove sono venuti studiosi che
Giudici avvocati da ogni parte d'Italia e discorso il dibattito è stato notevolissimo anche perché c'è un grande obiettivo che il Paese deve raggiungere su questo
Che non ha ancora raggiunto nonostante i venti anni di applicazione della legge certo una legge che ha avuto questo si è detto
Un grande successo dal punto di vista applicativo ma insuccesso che non vede un riscontro Oro omogeneo sullo stivale avete piuttosto un un tessuto a macchia di leopardo dove ci sono delle esperienze a vantaggio avanzatissime in tema applicativo
Come per esempio il Friuli-Venezia Giulia alcune parti del Veneto o dell'Emilia Romagna ed altre invece in una notevole difficoltà
La diversità applicativa dell'istituto deriva essenzialmente da una cosa
Dal fatto che esistono o non esistono organizzazioni di volontariato che danno attuazione
Nel modo più pieno alla istituti all'istituto amministrazione di sostegno
Perché ci sono tante realtà molto difficili
Che possono essere prese in carico da queste organizzazioni di volontariato le quali addirittura in alcuni punti penso per esempio a Pordenone o a Bolzano ad esempio si offrono come enti da nominare come amministratore di sostegno rinviando poiché l'Adele gas singoli appartenenti all'associazione nel mio mondo in grande evoluzione in barca però in evoluzione
Molto eterogenea questo purtroppo bisogna dirlo e secondo me il un passo importante per il nostro Paese e cercare di arrivare ad una omogeneità
Di esperienze applicative che può passare anche attraverso una legislazione che venga revisionata naturalmente c'è un tavolo
Che un tempo era presso il ministero della giustizia che incredibilmente sparito e adesso questo tavolo non si sa bene dove sia finito un tavolo che doveva occuparsi di una revisione della legge sei del due mila si del due mila e quattro ora venendo al tema nostro della correlazione tra amministrazioni di sostegno e cosiddetto Fini evita a me pare che
Diciamo c'è stata una pronuncia importante sulla quale andrò tra qui e qualche minuto a parlare da parte una pronuncia del due mila dodici da parte della Corte costituzionale e da parte della Corte di Cassazione sulla quale vada intervenire non senza però aver detto che come venne richiamava la bucata Bruno
E proprio la giurisprudenza della Corte costituzionale che ha aperto un fronte nuovo in particolare
A partire dalla sentenza sul caso Cappato la duecentoquarantadue del due mila diciannove che dichiara incostituzionale cinquecentottanta Codice Penale su quale già fatto cenno l'avvocata Bruno
Nella parte in cui non si prevede una deroga alla generale punibilità di ogni forma di aiuto al suicidio per le ipotesi particolari che abbiano queste caratteristiche così disse la Corte in quella sentenza cioè quattro punti che sembrano facili ma sono in realtà tra quattro clausole generali
Di difficile applicazione
Una patologia irreversibile nella persona
Sofferenze fissione fisiologiche fisiche psicologiche assolutamente intollerabili
Persone che sia tenuto in vita mezzo di trattamenti di sostegno vitale
E quarto punto capacità della persona di prendere decisioni libere e consapevoli su questi quattro punti è tornata alla corte costituzionale nel due mila ventiquattro cioè nell'ultima sentenza e le ha ribadite se non fosse che aggiunto delle cose che sono obiettivamente difficili anche da capire perché in una qualche misura si correla no con la problematica di cui mi sono e vado ad occuparmi perché nella centotrentacinque del due mila quattro del due mila ventiquattro dello stesso relatore peraltro dell'altra sentenza sia pure con l'aggiunto di un penalista che dato evidentemente una mano nella stesura della motivazione sugli aspetti penali
Si parla di una
Di procedure che normalmente sono compiute dal personale sanitario
La cui esecuzione richiede certe o particolari competenze oggetto di specifica formazione professionale ma che potrebbero essere apprese da familiari ok Hargreaves Terni diverso
Che si facciano carico dell'assistenza del paziente addirittura si fa un segno anche a queste attività sanitarie come per esempio l'utilizzazione di un cult Cadeo altro di cui non voglio nemmeno far cenno perché tutti ciascuno di noi può andarsene a leggere che francamente mi ha stupito non poco perché vedere la Corte costituzionale che comincia a fare un uso di un linguaggio medico o ausiliari infermieristico ecco una cosa che mi stupisce non poco il problema è che qui si dice che queste attività se opportunamente ha preso il potrebbero svolgesse anche da parte dei fan dei familiari o dei caregivers
Il che pone un problema anche con riferimento all'amministrazione di sostegno uno potrebbe dire ma allora forse anche l'amministratore di sostegno potrebbe trovarsi nella posizione dei familiare dei caregivers
E la mia risposta e sicuramente negativa no no no
Perché l'amministratore di sostegno è una persona che nominata dal giudice tutelare per l'assistenza della persone in difficoltà per il fragile per tutto una serie di attività ma che sono essenzialmente attività giuridiche sono attività in iure
Non sono attività materiali
La Corte di Cassazione con una sentenza in un caso che veniva dalla Toscana
Va bene ha detto chiaramente che non era possibile revocare quella amministratrice di sostegni era la moglie della persona
Si trattava di una persona allettata che a un certo punto per una relazione che viene fatta non si sa bene da chi forse dagli assistenti sociali sociali
Viene trovata con delle piaghe da decubito agli Ayari osservano i giudici fiorentini
Sì ha fatto formare delle piaghe da decubito decubito alla persona assistita non può fare la l'amministratore di sostegno pochi importa che la persona era stata designata era la moglie e poco importa che diciamo avesse messo a disposizione dell'infermo due infermieri che si occupavano proprio della sua Della sua malattia ma la persona viene fulminata da questa o addebito di aver provocato non aver vigilato a sufficienza che affinché non ci fossero piaghe da decubito naturalmente la cassazione a cassato questa sentenza annullato o rinviato e ha detto
Facendo quella nota distinzione tra attività materiali attività giuridiche che occorre alcun all'amministratore di sostegno non spetta quella parte lì poi altrove e a vere amministratori di sostegno che svolgono le due funzioni cioè che sono amministratore di sostegno ma sono anche i caregivers perché aiutano la persona nel compimento di tutta una serie di attività materiale dalla passeggiata la mattina al giornale
Fino ad arrivare alla diciamo alla nutrizione in ambito casalingo
Quella sulla quale vi accennavo prima ai e che in a mio avviso importante come è l'unica pronuncia fatta dalla Corte di Cassazione sul tema è la sentenza ventitré settecento e sette del dicembre due mila dodici
Scritta dalla collega Cultrera il presidente di quel collegio era la collega presidente Luccioli che sicuramente conoscete quella sentenza viene respinta un viene respinto un ricorso contro una pronuncia della Corte d'Appello di Trento che cosa era successa era successo questo questa persona chiedeva al giudice tutelare prima e poi oggetto la cosa di un recavamo che poi era stato definito dalla Corte d'Appello di Trento finendo poi in Cassazione
Chiedeva la designazione preventiva dell'amministratore di sostegno
Va bene che individuava in lista della futura ipotetica incapacità in cui la persona si sarebbe potuta venire a trovare cioè ciascuno di noi se la questione fosse stata decisa nel senso auspicato dal ricorrente potrebbe andare dal giudice tutelare e dire
Guardate potrebbe essere che tra qualche anno forse anche tra poco ma oppure mai io mi trovi nella condizione di essere un incapace che ha bisogno di aprire un aiuto da parte della di un amministratore di sostegno quindi vi chiedo intanto di nominarlo
Io avrei piacere che fosse costruì a essere nominato e in vista di della mia futura ipotetica incapacità vi chiedo di nominarlo
Il allora la pronuncia venne fatta in relazione alle dà atto perché non esistevano ancora le date che ai interverranno solo con la legge del due mila diciassette cioè l'
Duecentodiciannove di cui le disposizioni anticipate di trattamento allora si parlava di direttive anticipate
Di trattamento sanitario era un'altra cosa che si ispirava una legislazione europea che ancora in Italia non esisteva infatti in più punti si imbocca una scelta di questo genere anche da parte del nostro Paese
Ora in questa sentenza la Corte di Cassazione enuncia due principi
Che mi pare importanti da ricordare
Il primo che quello che vi ho detto cioè la possibilità di chiedere in via anticipata la nomina di un amministratore di sostegno da parte di chiunque teoricamente anche da parte di un appena maggiorenne
Forse anche da parte di un minore impegno invita rappresentato da un da un tutore o d'annata o dal padre dal dei genitori esercenti la responsabilità che la seconda il secondo principio quando lo può fare
Al momento in cui insorge la difficoltà o fin da ora ecco la risposta della corte fu respingendo il ricorso di questa persona
Che non si è legittimati a proporre il ricorso per la nomina della DS in proprio favore ove la persona si trovi nella piena capacità
Chico fisica presupponendo quella nomina all'atto
L'attivazione del presupponendo attivazione della della procedura solo il manifestarsi contestualmente manifestarsi dell'esigenza di protezione del soggetto
Diciamo che il manifestarsi costituisce l'effetto ma anche la ragione per la richiesta della nomi in affetti prima di questa pronuncia della quale vorrò ripercorrere alcuni passaggi decisivi diciamo motivazionali c'erano state già delle diverse pronunce da parte dei giudici di merito per esempio il Tribunale di Modena nel due mila otto con un decreto
Riguardante
Il potere di manifestare lucidamente alla volontà una persona malata di Sla
Che voleva rifiutare la tracheostomia e la ventilazione forzata quand'anche necessarie per salvare la vita
Il giudice tutelare poteva attribuirgli il potere di manifestare e di chiedere ai sanitari le cure palliative più efficaci al fine di annullare ogni sofferenza attraverso la nomina dell'amministratore di sostegno
Sì lo si può fare diceva all'ora il Tribunale di Modena però una volta che abbiamo nominato l'amministratore di sostegno per chiedere questo tipo di trattamento sanitario il problema del nostro fine vita non l'abbiamo risolto l'abbiamo semplicemente radicato
In capo a questa persona che o il nostro fiduciario
Ma poi bisognerà risolvere quel problema che la Corte costituzionale già detto con quei quattro parametri e con la devoluzione diciamo decisoria di questi quattro parametri a un giudice che decida nel senso della della interruzione del trattamento o della somministrazione di un trattamento addirittura letale
Professor Morace
Il Tribunale di Modena
I successivamente en a novembre Haff del sempre del due mila otto affrontò il problema del diritto di rifiutare o di chiedere la sospensione delle terapie salva vite
E in rapporto a queste terapie cosiddette salvavita dispose la nomina per l'eventualità
Quindi nel due mila otto sostenne che si potesse fare ora per allora esattamente quello che la Cassazione nel due mila dodici
Escluderà
Nel due mila diciotto cioè dopo Corte di Cassazione il tribunale di Pavia
Disse che l'intervento dell'autorità giudiziaria non può essere meramente eventuale quindi si unì informo al dictum della corte di cassazione e così via o il tribunale di Vercelli ancora nel due mila diciotto come vedete le pronunce dei giudici di merito sono poche si annotano fanno o sono rilevanti vengono commentate quali Fura giuramento elaborato dalla cassazione precedente del due mila dodici
Si disse che
Queste direttive anticipate di trattamento sanitario potevano essere contenute nella scrittura privata allegata all'istanza così com'erano in questo caso
E in questo caso si chiedeva quella nomina perché si voleva escludere e c'è un elenco di ciò che si vuole discutere la rianimazione cardiopolmonare la dialisi la trasfusione la terapia antibiotica persino una terapia antibiotica
La ventilazione l'alimentazione forzata anticipa insomma non vela non ve li dico tutte perché le trovate nella nella
Nella sentenza con la clausola finale anche se comportanti l'anticipo del fine
E che pertanto sedici si chiedeva alla corte dice a questo punto dacci questo provvedimento che ci consenta di a vere un rappresentante per il momento in cui non sarò più in condizione di potermi esprimere cosa che invece la Corte Costituzionale come avete visto nella sua sentenza esclude perché la Corte costituzionale fa espresso riferimento ad una persona che sia in grado di chiedere e quindi diciamo sembra escludere un ruolo proprio anche è una figura come ti come l'amministratore di sostegno che si sostituisca eventualmente alla persona al beneficiario della richiesta del trattamento
Bene
La corte quindi come vi ho detto dice di no però poi passa a trattare dice non è strettamente necessario col tema che mi è stato chiesto però io vi debbo parlare
Della d'atto
Oggi sarebbe la DAT allora ancora non introdotta e qui e si vede chiaramente la penna diciamo così di chi presiedeva quel collegio perché e l'ho detto prima
E di chi presiedeva quel collegio la quale impenna dice
C'è un vero e proprio coacervo di fonti di cui non dopo non possiamo non tenere conto quali sono queste fonti va be articolo due tre sono dieci due-tre e trentacinque della Carta di Nizza l'articolo cinque nove ventuno della Convenzione di Oviedo che come sapete è oggetto di discussione perché non resa esecutiva l'articolo trentotto della Codice deontologico medico del due mila e sei
La risoluzione del Parlamento europeo del due mila otto comitato nazionale di bioetica sulle d'acqua del due mila e tre ora
Superate
La Corte costituzionale ora superato del due mila otto la quattro otto a quattrocentotrentotto la decisione CEDU sul caso pretty contro Regno Unito del due mila due
La Convenzione di New York sui disabili articoli tre dodici e diciassette qui il discorso comincia a diventare un po'più a interessante e la sentenza ventuno settecentoquarantotto del due mila sette sul caso Englaro espressamente il menzionata espressamente menzionato
Infine le due sentenze del due mila sette del due mila otto sulle trasfusioni ai Testimoni di Geova
Per i testimoni di Geova come sapete altra sezione la terza sezione
Ha tenuto la seguente linea noi il tutt'si può rifiutare la trasfusione
Si può rifiutare il medico beve
Non deve procedere alla trasfusione ma
Perché che cosa succede in in in molti casi questa trasfusione di era stata vi era stata perché il paziente arrivata in ospedale in condizioni di urgenza e in una situazione diciamo di non capacità di esprimere il proprio consenso
In quelle situazioni il sanitario procedeva secondo propria coscienza di medica eccetera eccetera fare il l'intervento è e praticava e praticava la trasfusione persino in casi in cui il paziente aveva una sorta di medaglione al collo una una patacca insomma una carta dalla quale si si diceva e non sangue non sangue e e tuttavia dice la corte di cassazione terzo civili in queste sentenze ce ne sono tre o quattro
Tuttavia dice non è detto che tu che non vuoi il normalmente il sangue in una condizione come quella particolarmente grave
Che ti mette in pericolo di vita tu manterrà vesti la posizione di rifiutare la somministrazione
Della del sangue in busta
E tutte queste cause che tu mi fai orari
Contro la struttura sanitaria contro la clinica all'ospedale contro il ministero contro chi vuoi tu
Tutto questo non darà luogo al risarcimento perché tu non mi dai la prova stretta che questo è stato una Buso e quindi nella sostanza in tutti questi casi la terza civile a sostanzialmente sempre respinto questo tipo di
Controversi orale bio violetto quali sono le principali l'ultima e del due mila venti la ventinove quattro sei nove
Perché addirittura quest'ultima del due mila re no ce ne ha un un'altra del ventidue la ventisei duecentonove quelle del due mila e venti dice
Al diritto di rifiutare la tratteremo trasfusione anche con dichiarazione formulata prima del trattamento medesimo
Purché dalla stessa emerga in modo inequivoco la volontà di impedire la trasfusione anche in ipotesi di pericolo di vita
E così anche quella del due mila due del due mila due
Di diversa avviso eh però la Corte europea dei diritti dell'uomo
Che nella sentenza del diciassette settembre di quest'anno
Pini dovuti la vs Spagna in contro la Spagna testimoni di Geova e trasfusioni di sangue durante l'operazione in regime di emergenza urgente ecco in questo caso diciamo la la corte europea e ha sembrerebbe andare di contrario di contrario avviso
Bene allora
Perché ho citato questa sentenza della Cassazione del due mila dodici perché questa sentenza forse solo sto andando un po'con il
Noi perché non voglio sottrarre tempo agli altri relatori dal coacervo di queste fonti dal coacervo di queste fonti ci dice la sentenza della Cassazione del due mila dodici
Ci sono tre conseguenze perché aveva detto
Non è strettamente necessario al problema della nomina ora per allora però poi si diffonde incredibilmente a parlarci di questo che ci fa capire che nella sostanza credevano che fossi invece particolarmente rilevante toccare questo punto
E perché ci dice da tutto questo conseguono tre regole un po'sembra precorrere Corte costituzionale che ci mette le sue quattro regole e quindi è un po'un modo di argomentare attraverso punti una puntualizzazione
Della soluzione di questi casi con riferimento a clausole generali la prima è che queste queste disposizioni che dalla persona
Allora dicevo in ossequio alla DAP ora invece la DAT vincolerà hanno l'amministratore di sostegno questo è il primo punto
Sono vincolati idee per l'amministratore di sostegno che non potrai evidentemente cambiare idea
E questo su questo ho qualche dubbio
Ho qualche dubbio perché così come la trasfusione di sangue per le testimoni di Geova poi cambiare
Il presenza di un pericolo di vita potrebbe cambiare anche per la persona in estrema difficoltà ove per esempio si rendesse la possibilità di un ripristino di una di un miglioramento della condizione di salute
Due orienterà allorché l'intervento sanitario ma in che senso che orienterà intervento sanitario resta sempre discrezionale oggetto di una valutazione che il sanitario deve fare
Non è automatica la cosa vi chiedo pertanto di non fare la ventilazione artificiale anche se di posso salvare è questo il problema è che tu non puoi togliere forse questa discrezionalità al sanitario tre ne imporrà una veli invasione da parte del giudice
Nell'esercizio dei suoi poteri è qui certo che li seguo perché a fronte di un contrasto tra tutti i soggetti che vengono in rilievo cioè il sanitario
Il suo amministratore di l'amministratore di sostegno della persona degente allora è chiaro o altri familiari è chiaro allora che si apre lo spazio per una né valutazione una ponderazione di
Ci Soria da parte del giudice su questo non c'è Dulbecco questa sentenza a mio avviso è particolarmente importante perché l'unica che si è espresso su questo punto
Credo che ci saranno altre che si pronunceranno però il è significativo che nell'unico precedente assai risalente poi interviene la sentenza due mila sedici della Corte costituzionale ha due sei due che dichiara incostituzionale le leggi della Regione
Friuli Venezia Giulia che erano del due mila quindici quindi siamo a due anni prima della legge sulla sulle disposizioni anticipate di trattamento che cerca con una propria legge regionale di dare delle disposizioni per le dichiarazioni di volontà da parte delle persone
E dice no attenzione estensore
La Cartabia presidente grossi redattore Cartabia si tratta di dire di disposizioni che attengono alle leggi civili e quindi come tale non può una Regione darle ma deve essere il legislatore nazionale
A dettavano Lea unificarle e questo infatti puntualmente accade
Ora peccato non c'è il senatore Della Porta però bisognerebbe ricordarvi che questa legge ventidue dicembre due mila diciassette numero duecentodiciannove è stato un importante frutto del lavoro parlamentare che ha portato a delle previsioni e su questo io sostanzialmente mi fermo vado a concludere il mio discorso perché poi ce ne parlerà il professor Morace Pinelli chi altro interverrà
Questa legge però vi dico subito come la penso è una legge che
Contiene a sua volta per quanto sia dettagliata delle clausole di difficile interpretazione per il caso del fine vita perché viene da un lato interpretato nel senso che la precluderebbe e dall'altro interpretato al come
Possibilità di a volersi di strumenti che consentono la sospensione delle cure la totale e quindi il lasciarsi morire
Attraverso semmai strumenti di sedazione profonda che impediscono diciamo la sofferenza della della persona
C'è peraltro una sola disposizione che tocca all'amministrazione di sostegno e dell'articolo tre che riguarda come sapete i minori gli incapaci
E con riferimento alle alla ai gli incapaci che però ti da intendersi in senso lato come riferibile anche alle persone fragili che abbiano comunque
Un minimo di capacità intellettuale
Ecco nel caso in cui sia nominato un amministratore di sostegno la cui nomina preveda l'assistenza necessaria o la rappresentanza esclusiva in ambito sanitario il consenso informato Espresso rifiutato anche dall'amministratore di sostegno ovvero solo da quest'ultimo tenendo conto della volontà del beneficiario in relazione al suo grado di capacità di intendere e dicono i in sostanza e concludo
La presenza di un amministratore di sostegno è probabilmente uno strumento che può aiutare ma che non risolve
Non solo
Il difficile problema potendo l'amministratore di sostegno davanti al giudice essere sostanzialmente interpellato come un testimone un informatore di quella che è la volontà della persone in relazione alle condizioni in cui l'ha espressa
Ma non risolvendo la difficile scelta che in caso di contrasto viene data e vieni chi sta al giudice grazie
Grazie al presidente genovese grazie sempre attento a questi temi non solo ma ha una capacità di arrivare a tutti noi con una semplicità che veramente e gli invidio allora con il consiglio dell'ordine degli avvocati di Larino e quella scuola forense Frentana che hanno organizzato insieme perché sono l'unica cosa possiamo dire quest'evento a abbiamo siamo ci siamo visti nella necessità di modificare in alcuni punti la scaletta vi ho spiegato prima anche le necessità della protesta e della collega Donatella Nucera io chiamo il mio presidente e adesso sul pulpito più che altro per spiegare qual è stato il senso dell'organizzazione di questo evento abbiamo pensato insieme a Luigi intervallare questi che sono
Degli interventi
Molto importanti su un tema importante che rischia quindi di diventare
Molto lungo le tre ore diciamo su questo medesimo tema
E saranno anche successivamente verosimilmente dovremo fare un'altra inversioni di scaletta perché la professoressa parsi mi manifestava la necessità di allontanarsi allora con il Presidente Obama io penso ai complimenti che sono assolutamente non legittimata a ricevere poiché i complimenti vanno invece al consiglio dell'ordine degli avvocati di Larino che del quale il presidente Urbano non soltanto il Presidente ma ovviamente anche i presidenti della scuola forense Frentana
Conferma del fatto che siamo l'unica cosa gli lascio la parola lo ringrazio intervalli eremo in questo modo anche i prossimi interventi grazie presidente
Dice così perché vuole io li faccia altri complimenti non c'è nessun altro nessun altro motivo e lo sapete
La conoscete
Ecco portare i saluti e il ringraziamento normalmente la parte meno interessante di un incontro farlo dopo la relazione del presidente genovese ancora di più quindi io sarò sarò brevissimo
Grazie grazie a tutti a tutti i relatori ecco non c'è Costanzo della porta però io ecco volevo spendere una parola
Perché il tema che stiamo oggi trattando normalmente è un tema che la politica e i politici tengo tendono a sfuggire
Ogni volta che li si interroga su questo tema ecco poi non cali brano la risposta sull'argomento e tergiversa hanno invece l'amico Costanzo Della Porta ha avuto lasciatemelo dire il coraggio ecco di ospita soci
In questa sala del del del Senato per trattare un tema complicato e difficile
Il diritto a non vivere più il diritto a essere assistiti
E come si diceva prima è un tema che coinvolge vari aspetti e noi siamo qui come diceva il presidente Cassani che ringrazio
Siamo qui più per ascoltare che per e dire quello perché le riflessioni che seguiranno sono veramente molto molto importanti
Lasciatemelo dire non me ne voglia nessuno io sono particolarmente contento oggi perché ecco la trasferta dei molisani oggi veramente ricca e quindi consentitemi di ringraziare i colleghi e le colleghe che vengono dal Molise e un ringraziamento particolare
Ai tirocinanti della Schifani Faenzi è che lei non ha mai visto che ci hanno seguito ampiamente figlia se sono qui sono venuti per essere presentino persone non collegati da remoto e questo veramente
è un segnale molto molto importante perché Procida anche la forza per andare avanti
Io non aggiungo altro sono mi mi risiede dove stavo Graziani si grazie presidente i relatori e a tutti voi presenti
E a quelli collegati da remoto io dico che oggi più delle altre volte dobbiamo ascoltare in silenzio apprendere usciremo tutti più ricchi dalla giornata di oggi grazie presidente
Grazie allora colleghi anticipava quindi ci saranno delle modifiche nella scaletta a
Intanto volevo confermare alle persone che ci stanno seguendo avevo detto che ci sono più di cinquecento iscritti purtroppo avevamo questa piattaforma che e sufficiente rimanere collegati
E la piattaforma questa piattaforma verifica l'accesso e l'uscita ovviamente la permanenza darà diritto la permanenza durante il corso darà diritto ai crediti formativi che sono stati deliberati dal consiglio dell'ordine degli avvocati di Larino quindi abbiamo la possibilità di verificare l'accesso l'entrata e l'uscita per cui vi prego colleghi onde evitare appunto che possano esserci poi dei controlli successivi rimanere collegati visto che ci sono delle domande in tratta so quindi che e questa è allora volevo dopo aver ringraziato ovviamente lo avrei fatto io ma il presidente mi ha anticipato gli amici e i tirocinanti quindi dalla scuola forense Frentana che sono sottoposti oggi con la riforma con questa riforma
E sono sottoposti ai nostri moduli i colleghi di Santa Maria Capua Vetere ne sanno qualcosa somministriamo questi moduli a colleghi che poi dovranno poi seguire fare anche successivamente l'esame di abilitazione
Oltre la pratica forense quindi seguono anche le lezioni che questo semestre sono state molto serrate
E della scuola forense Frentana io quindi li ringrazio per essere venuti personalmente ringrazio anche le quelli che di Larino che sono presenti e tutti i colleghi che hanno deciso di partecipare in presenza allora abbiamo detto che c'è questa piccola modifica nella scaletta
E farei parlare quindi il professore Arnaldo mora C. Pinelli che allora
è uno degli amici più indisciplinati che noi gestiamo nei nostri menti
Che lui quindi tutti gli uomini dal sapere dal sumo saprai ha visto quante ne fa rimanendo e quindi il fatto che lui sia così immenso
Rimane poi indisciplinato irrequieto quindi parte di podisti zitto perché si parla tanto Bach quelle però quando la questo iscritti spesso purtroppo sempre affascinata e amareggiata insieme del fatto che un uomo possa veramente essere produttore di uno scritto così appunto sì
Hai una penna eccezionale e quindi ti lascio la parola di pazzo a fare le domande durante la tua relazione che non posso operare ovviamente venticinque minuti allora perché devo farti un sacco di domande ho letto iscritti ho studiato
Ma mi piacerebbe sapere al professore Arnaldo Morace finali così riapro le porte della sua relazione
A chi appartiene la vita umana poi di parleremo anche con la professoressa passi e con il professor Baldini che di questo proprio
Ci parlerà quindi ti lascio la parola su quello che il quadro disegnato dalla Corte costituzionale e di possibili interventi del legislatore sul punto valore io intanto ringrazio tutti gli organizzatori
Nel convegno mi sono sottoposto qui a tutti questi complimenti di Michele li prende sempre in giro
E e mi fa piacere parlare dopo il presidente genovese che ha toccato delle tematiche molto molto importanti
Che
Questo problema del Testimoni di Geova
è stato un problema molto serio anche si accompagnava ad altre problematiche qui ci sono molti penalisti cioè quando senza il consenso informato il medico faceva l'intervento e salvava la vita ma non aveva preso il consenso informato invece una causa per violazione dell'autodeterminazione
Un grande maestro a cui ero legatissimo al professor bianca analizzando questi situazioni diceva che il medico non può essere né condannato penalmente meno che mai
Sanzionato civilisticamente diceva perlomeno si applicherà quel bell'istituto che la conversazione lucri cum danno quindi ho avuto il danno deve essere di essere stato operato senza il consenso però ho avuto il lucro di avere salva la vita che altrimenti avrei terzo quindi questo per dire come queste tematiche siano veramente complicate e quando vengono estremizzato e si arrivi a delle conclusioni paradossali un medico che ti salva la vita si trova coinvolto in un processo penale in una causa risarcitoria civiltà insomma che ha buon senso capiamo tutti che è una follia
Allora questa domanda che fa che fa
Michela nella domanda un po'chiave
Perché questo tema del fine vita è un tema
Di cui i giuristi si sono occupati in coda perché in realtà sono domande che se ne sono fatte prima filosofi ti cisti medici
In questa la domanda fondamentale cioè a chi appartiene la vita
Appartiene all'individuo che quindi ne può disporre liberamente
Oppure appartiene a un'entità diversa
Se si è religiosi si dice appartiene a Dio e del Sacre quindi indisponibile se si e laici appartiene allo Stato
Il cittadino ha degli obblighi verso la famiglia verso lo Stato
E quindi non può disporre ad libitum Del Bene vita
E
Dalla risposta a clessidra
Sono conseguite di risposte al problema del della fine della vita umana si sono sempre contrapposti Lupini nomi da un lato si colloca coloro che postula la sacralità e l'assoluta indisponibilità della vita
Ritenuta un dono di Dio comunque funzionale oltre a che all'interesse dell'individuo all'interesse della collettività
E quindi la vita appartiene a questa entità superiori dice lo stato società
In quest'ottica Silvia debba considerare un vero e proprio dovere di vivere
E questa impostazione del Codice
Nel nostro codice civile nel Codice penale ha sicuramente degli addentellati indubitabile
L'articolo cinquecentottanta del Codice penale su cui è intervenuta appunto la Corte costituzionale ispirato a questa logica
Punendo l'istigazione o l'aiuto al suicidio confini Hermanin configurabilità di un diritto di vivere o di morire
Esercitabili insindacabili mente da Simone dal singolo perché se io avessi questo diritto nessuno potrebbe punire l'istigazione al suicidio
E così l'articolo cinquecentosettantanove sul l'omicidio del consenziente
Vuol dire che la mia volontà non legittima l'attentato alla mia vita quindi vuol dire che io non posso disporre in qualche modo della mia vita nel Codice civile cioè l'articolo cinque
Che pone il divieto degli atti dispositivi del proprio corpo quando lei dava un'integrità fisica della persona
Opposto a questo orientamento che postula invece l'assoluta disponibilità della vita
E saltando il principio di autodeterminazione la libertà di agire del singolo
Libertà che sarebbe limitata solamente se cagiona danno ad altri e in quest'ottica in campo tempore terapeutico
Diritto di decidere la sorte del proprio corpo della propria vita delle terapie
Ci si aggancia all'articolo trentadue della Costituzione che prevede
Che Paravia idee per per
Il principio secondo il quale nessuno può essere obbligato a trattamenti sanitari
Senza il proprio consenso quindi un divieto
Di interventi terapeutici sulla persona senza il proprio consenso
E estremizzando al massimo questo principio di autodeterminazione questo principio di autodeterminazione terapeutica diventa anche il diritto di lasciarsi morire
E nella prospettiva più estrema diritto di morire
Ora
Questi due opposti orientamenti manifestano in ultima definitiva uno scontro valoriale
L'indisponibilità della vita umana è contrapposta all'autodeterminazione dell'individuo
E l'un valore pretende di imporsi a scapito dell'altro ma secondo la natura la spiegazione dei valori di ergersi a tiranno esclusivo dell'intero e tu Schumann sono le parole di Carl Schmitt
Queste due opinioni portate all'estremo risultano entrambe in appaganti perché se si afferma l'indisponibilità assoluta della vita umana in un'epoca in cui la tecnologia a spinto il mantenimento in vita al di là dei confini del naturale si rischia di fare del Corpo biologico un valore assoluto dall'altra parte l'autodeterminazione assoluta porta appunto acquisto diritto a morire quindi spalanca le porte all'eutanasia
Ora il giurista come si muove in questo campo
Con il giurista parte certamente dall'articolo trentadue della Costituzione
Che sostanzialmente esprime questo concetto la vita è indisponibile disponibile un problema però certamente le cure sono un bene disponibile
Tant'è che il secondo comma prevede appunto che nessuno mi può imporre dei trattamenti sanitari obbligatori
Quindi c'è una libertà di curarsi che come tutte le libertà al l'opposto prevede un diritto di rifiutare le cure
E siccome l'articolo trentadue della Costituzione non distingue tra cure salva vita e cure meno rilevantissimi ritiene che ci sia un diritto di lasciarsi morire
E quindi un diritto di rifiutare le cure salvavita
Questa problematica è stata posta all'attenzione della società civile è stato già ripetuto del presidente Gassani attraverso cui due casi enormi
Di Piergiorgio Welby da una parte e di Eluana Englaro
Che proprio hanno posto questa problematica casi diversissimi tra loro perché da una parte avevamo Piergiorgio Overbeck persona capace di intendere e di volere che diceva
Io non ce la faccio più voglio rifiutare la cura
Il caso di Eluana Englaro era molto diverso perché questa donna poveretta stava in coma profondo da
Mi pare quindici anni fa quand'ero avviene diciassette ecco da diciassette anni
E qui non era lei
Consapevole
Che chiedeva
Il rifiuto della cura quindi
Ecco in sono sono due casi due casi molto molto diverse
Ora sulla scorta di di di questi due casi
Il legislatore sostanzialmente ha dato la risposta che espressa nella legge
Duecentodiciassette del due mila diciannove che non è una legge Tanassi che alla duecento diciannove del due mila diciassette voleva chiedo scusa
Che non è una legge voluta Nasica perché non regolamenta il diritto di morire ma prevede il diritto di lasciarsi morire e lo disciplina proprio in questi due casi che ha tenuto presente
Di
Piergiorgio Welby e di Eluana Englaro nel e che qualcuno per essere scusami se ti interrompo
La definisce come e la legge che consacra il diritto a non soffrire passerebbero o no no direi proprio di no perché esiste una legge che consacra il diritto a non soffrire me la legge sulle cure palliative
La numero trentotto del due mila e dieci
E questa legge
Che
è vero quello che ha detto il presidente genovesi lo condivido molto questa legge
Un modello di quello che ma i tecnici che amiamo diritto mite
è stata redatta
Nello spirito di un grande civilisti italiano che Paolo Zaratti che di questa tematica molto si è occupata e ha cercato di contemperare quei due opposti orientamenti valoriali e di dare delle risposte
Noi Utena sia sì diritto a rifiutare le cure a rifiutare le cure anche nel caso in cui bisogna staccare la spina perché fino a quel momento ce l'ha ricordato l'avvocato Grassani
Si parlava di omicidio del consenziente il professor Biagioni c'è scritto tantissimo
Entrando anche in polemica su queste tematiche ora
Questa legge
Questa questa legge
Prevede questo diritto a lasciarsi morire rifiutando le cure mediche ed attribuisce norme rilievo anche all'in cure palliative
E alla terapia del dolore l'articolo due tu forse a questo tipo di chi volevi riferire
E le cure palliative
Minano radicalmente la valenza di ogni richieste Uta Nasica perché la Curia penale attiva da una risposta
A quel problema la sofferenza umana che l'eutanasia risolve sopprimendo la vita
E che questa non sia una lei giunta Nasica ce lo dice anche
La Corte costituzionale perché quelle sentenze del due mila diciotto due mila diciannove l'ultima del due mila ventiquattro
Ti dicono proprio il legislatore è arrivato a questo punto puoi rifiutare le cure anche cure salvavita
Ti do anche la sedazione palliativa profonda ma non consento il fatto
Diretto del medico
Metaforicamente le la l'iniezione letale fatta dal fatta dal medico
Alla quale eticamente nel suicidio assistito cioè il medico che ti mette la la pasticca sul tavolo Petitti guarda mentre mentre te la prendi prestando ti dà assistenza medica
Ora
Qui era arrivato il legislatore
Un anno dopo
C'è stata la prima sentenza della Corte costituzionale che ha fatto un balzo in avanti
Questa è sentenze queste due sentenze del due mila diciotto del due mila diciannove le sentenze del caso Cappato
Sono due sentenze
Che hanno suscitato un enorme dibattito perché di fatto hanno modificato gli equilibri tra corte legislature e non è un caso che ad oggi costituiscono un unicum
Perché che cosa è successo sostanzialmente allora nel due mila diciotto la Corte Costituzionale fa un'ordinanza
In questa ordinanza
Da
Una sua interpretazione fondata essenzialmente su due argomenti
Dice
Se una persona che si trova in quelle quattro
Situazioni
Che ha brillantemente descritto il presidente genovese
Può
Chiedere l'interruzione della cura insieme alla sedazione palliativa profonda che l'accompagna nella morte
Questa situazione
è parificata vive a quella
Questa stessa persona
Però
Anticipare la propria morte attraverso l'intervento del medico
Cioè non deboli attendere la morte naturale che arriva dal distacco della spina accompagnato dalla situazione profonda
Ma per rispetto di la dignità della persona del malato dei suoi familiari intorno
Della sua percezione della dignità del morire posso anticipare questo evento morte che comunque si sarebbe realizzato
Attraverso l'intervento del medico
Quindi entrano in campo la parificazione di queste due situazioni e il discorso della dignità chiaramente interpretata in modo soggettivo
Allora questa ordinanza del due mila diciotto anticipa questo risultato dice legislatore però questa è materia due deve intervenire tutta la discrezionalità legislativa
E si sa un termine
Nello hanno il legislatore non interviene
E la Corte costituzionale
Dichiara l'incostituzionalità dell'articolo cinquecentottanta con cui due medesimi argomenti ma va oltre non è una mera sentenza additiva
Esercita anche quella che è stata chiamata una discrezionalità costituzionale cioè nella consapevolezza che non poteva dire
E cinquecentottanta incostituzionale nella parte in cui non copre il match bene sì sarebbe spalancata
Uno cioè hanno allora che cosa fa
Prevede una procedura medicalizzata
Per
Che Cristo esercizio questo diritto possa essere esercitato anche nella gara con garanzia del malato
E quindi ti dice
Si trova in quelle quattro condizioni poi la volontà deve essere accertata la malattia deve essere accertata dal servizio sanitario nazionale
Poi bisogna vedere il parere di un comitato etico cioè scrive praticamente una norma quindi questa sentenza della Corte Costituzionale non solo in prima battuta ha determinato Lanna dell'intervento del legislatore
Ma neanche determinato il quomodo cioè ha determinato i contenuti di questo intervento
E qui i costituzionalisti tanti costituzionalisti hanno levato gli scudi hanno detto accerchiamento del legislatore hanno detto
La corte costituzionale intervenuta a gamba tesa certamente è una sentenza
Che ripeto è rimasto un unico una e questo credo sia già di per sé significativo
Questi due argomenti
Che ha utilizzato la Corte costituzionale
Sono stati sottoposti a critica
Cioè si è detto alla fine si torna la Corte Costituzionale parifica due situazioni non pare
Il Ficcardi lì perché è una cosa eh
Il rifiuto della cura salva vita accompagnato dalla
Sedazione profonda altra cosa è l'intervento eutanasia eco del medico che sopprime la vita il primo comportamento
Legittimo previsto dall'articolo trentadue della Costituzione interpretato anche alla luce della legge duecentodiciannove la diventerà legge duecentodiciannove del due mila diciassette
Mentre il secondo è è un comportamento Allo stato vietato dall'ordinamento che ha il dovere di tutelare la vita dei suoi cittadini
Il discorso della dignità dei interpretarsi in senso soggettivo
è stato criticato dalla stessa Corte costituzionale perché la sentenza del due mila e ventiquattro di luglio ne prende espressamente la distanza
Dicendo che la dignità
Del malato non si interpreta in senso soggettivo
Che se la Interpreti in senso soggettivo rischia di essere l'autodeterminazione che ti spalanca le porte al diritto di morire e va interpretato oggettivamente e debbo dire
Rilievo della Corte costituzionale del due mila ventiquattro estremamente saggio perché chi ha studiato la genesi dell'articolo trentadue della Costituzione sa
Che quando
Si è voluto introdurre il divieto
Dei trattamenti sanitari obbligatori
E si è imposto anche un limite ulteriore valevole anche per il legislatore nella dignità del malato invalicabile anche dal legislatore
I padri costituenti avevano in testa una chiosa molto precisa avevano visto i filmini dei campi di concentramento
E avevano visto
I malati cavie umane N
Quello che avevano patito e supportato
E quindi è un concetto di dignità
Assolutamente in chiave oggettiva
Cosa è successo dopo queste due pronunce
è successo
Ah no un concetto d'voglio chiarire
Perché questo è importante per capire la ratio del ragionamento della corte costituzionale
Perché tra i quattro requisiti c'è
Il collegamento a un trattamento sanitario obbligatorio
Primo ti hanno detto e poi l'esperienza di quest'ultima sentenza
Ma se c'è una sofferenza cronica di un malato oncologico che non è attaccato al nessun trattamento di sostegno vitale
Che differenza c'è
Se io consento in quel caso devo consentire anche in questo ed è quello che è stato chiesto alla Corte costituzionale di lire con quest'ultima sentenza
Perché il richiamo a quei requisiti
Perché il richiamo di quelle requisito consente alla Corte costituzionale di restare nell'ambito di applicazione dell'articolo trentadue della Costituzione
Cioè rimane dentro il rifiuto delle cure in qualche modo cioè l'atto eutanasia dico che compie il medico che accelera la morte
Comunque rimane anticipa una morte che avrebbe potuto chiedere cioè siamo sempre in una prospettiva di rifiuto delle cure la corte continua a muoversi in qualche modo nell'articolo trentadue della Costituzione
Dopo cosa succede che questo campo del rifiuto delle cure viene abbandonato da una certa dottrina che dice
Ma insomma cioè questo diritto a non soffrire un diritto che nei casi estremi prevale sul diritto alla vita
è un atto di solidarietà sociale
Un atto pietoso
Dare la morte è una persona che soffre terribilmente
E vanifica le due situazioni
E si chiede alla Corte costituzionale proprio di parificare sulle cioè si dice alla Corte Costituzionale sostanzialmente
Consentita in un'interpretazione del cinquecentottanta che scriminato l'attività del medico non solo in presenza di quei quattro requisiti
Ma togliendo il requisito del trattamento sanitario obbligatori vitale
Il cielo che si che mi sbaglio sempre questo piazze vuote trattamento trattamento senta sanitario vitale trattamento di sostegno trattamento di sostegno saggi ai ATS attendesse Psv chiedo scusa
La Corte costituzionale
Che cosa dice nel due mila ventiquattro dice sostanzialmente
Rigetta la questione di legittimità
Cioè dice
Non c'è nessuna disparità di trattamento perché non c'è un diritto a morire cioè sono un diritto di rifiutare le cure
Quindi la Corte si è spinta fin dove si poteva spingere trattamento sanitario di sostegno vitale deve rimanere
Questo lede la dignità della persona no perché la dignità della persona va interpretata in senso oggettivo altrimenti sarebbe autodeterminazione
Lei dell'autodeterminazione
Al momento no nell'ordinamento non si può andare oltre dove siamo andati sarà eventualmente il legislatore che farà un bilanciamento diverso e darà magari più spazio all'autodeterminazione
E
Dice una cosa molto importante la corte cioè dice
La situazione attuale che consente di sanzionare penalmente situazioni diverse da quella messa a dalla Corte costituzionale assenso
Perché bisogna tutelare la vita dei soggetti fragili che si vengono a trovare in queste situazioni e quindi è un bilanciamento che al momento assenso
Ora
Che cosa succede in Parlamento adesso ci sono questi i cinque progetti di legge
Un progetto di legge che sostanzialmente si ispira al principio dell'indisponibilità della vita
E che prevede semplicemente un'attenuante per il caso in cui gli
Il reato sia compiuto da un convivente
Verso un altro convivente che si trova nelle situazioni descritte dalla Corte costituzionale in generale
Si rivede anche la legge duecentodiciassette c'è il progetto di legge del senatore Bazoli che essenzialmente riproduce lo schema della Corte Costituzionale rendendo lo legge
E poi ci sono tre progetti di legge che si spingono proprio
Oltre valorizzando il principio di autodeterminazione e prevedo ma proprio la possibilità di eutanasia in presenza di malattie
Soltanto fisiche
Un Progetto anche psichiche quello della della senatrice Castellone anche psichiche
Il secondo Progetto con tutti i problemi che ci sono rispetta le malattie psichiche perché come sapete capire uno dei requisiti e che ci sia una libertà
Una volontà libera e consapevole quando una persona ha una malattia psichica questo accertamento è molto complessa
Ora
Io credo che
Obiettivamente il legislatore
Potrebbe anche allontanarsi dalle due sentenze della Corte costituzionale del due mila diciotto due mila diciannove
Come
Questa materia fosse completamente ridisegnata c'è il problema del giudicato costituzionale
Non ne sappiamo che la Corte si pronuncerà il giudice il giudicato costituzionale si forma sulla situazione normativa che è un mix di situazione di fatto e disciplina giuridica
Se muta significativamente la situazione normativa il problema del giudicato costituzionale appare obiettivamente superabile
Io personalmente penso che allontanarsi dal campo di applicazione dell'articolo trentadue
Sia da una parte contraddittorio e dall'altro avventuroso
Contraddittorio perché come diceva qualcuno prima in aula
Il problema della sofferenza umana
L'ordinamento lo ha risolto con le cure palliative e quella la risposta dell'ordinamento al alla sofferenza
Semmai bisognerebbe incrementare le curie palliative sia finanziando le adeguatamente sia prevedendone
L'uso domiciliare
Perché le cure palliative come dicevo negano in radice la valenza della richieste Uta massica perché risolvono il problema della sofferenza attraverso il medicamento
E avventurosa perché perché
La sofferenza noi abbiamo un concetto di salute in questo momento storico amplissimo
Non è
La salute il difetto di patologia e il benessere psicofisico della persona
Cioè il concetto onnicomprensivo della salute condizionato anche dalle condizioni economiche dalle condizioni sociale è un concetto amplissimo
E quindi c'è il rischio che in questa prospettiva la salute veramente in questa interpretazione che oggi è nel nostro ordinamento
Sì venga confondere con un illimitato diritto all'autodeterminazione che consente di decidere fino a quando la vita possa considerarsi degna
E meriti di essere vissuto in una prospettiva totalmente soggettivi Istica
I pericoli della legalizzazione nota ma sia sono stati sottolineati da più parti indebolimento della percezione sociale del valore della vita
Possibilità di tragici abusivo
Disimpegno pubblico nell'assistenza e nell'accompagnare i morenti concreta possibilità di scivolare verso forme di Ottana sia non volontaria
Flick
Ha detto
Che
Il diritto di morire rischia facilmente di diventare un obbligo
La presenza di una legislazione nota Nasica può provocare nelle persone vulnerabili una richiesta di morte indotta dal sentirsi di peso per la famiglia e per la società
In questo momento storico in alcuni Paesi si parla di suicidio assistito per vita completata
La stanchezza del vivere
Non c'è più manco la malattia
Rilevo infine
Che i dati sugli andamenti decrescenti assistiti nei Paesi europei
Belgio Olanda e Lussemburgo disegnano una curva in costante aumento con numeri significativi
In Olanda sono quasi dieci mila morti all'anno
In Belgio sono tre mila e cinquecento
Lo stesso può dirsi per il Canada con numeri molto più grandi
Ma soprattutto voglio segnalare una cosa
Non solo quando si è introdotta questa legge i numeri salgono
Ma il iniziali i paletti posti dal legislatore
Vengono rapì
Talmente scardinati
Attraverso modifiche legislative
Protocolli interpretazioni giurisprudenziali
E quindi quei Paesi che avevamo ammesso
Las la l'aiuto al suicidio o il trattamento tutta Massico nei limiti in cui li ammetto Moggi i nostri progetti di legge
Molto rapidamente sono arrivati ad ammetterli per i minori di età qui dentro ci stanno tanti familiari visti secondo voi se si introduce questa regola
è possibile dire che un minore che abbia capacità di discernimento
Che a quattordici anni può nominare dopo la legge Cartabia un curatore speciale per esercitare i suoi diritti fondamentali può essere tenuto fuori
Il problema dei grandi minori
Ma non solo se ammessa rapidissimamente ai minori detta ai neonati in Olanda ormai ci sono i protocolli sui bambini da se da un uomo a dodici anni
Le persone affette da disturbi psichiatrici e da demenza e cognitivi
Vorrei dire insomma che mi sembra che una volta aperta la porta all'eutanasia evitare il piano inclinato che sia una Pia illusione grazie
Esso è
Grazie lo spunto è interessantissimo sottile nel senso che mi pare che tutti si passa poi a essere d'accordo su quelli che la tutela della libertà della persona che ovviamente si esplica poi in tutti i suoi aspetti però attenzione ai varchi che possono aprirsi poi in queste situazioni la legalizzazione
Qua per certi versi aprire varchi possono essere anche più estremi e non esclusivamente legati quindi alla tutela poi il diritto appunto come dicevamo prima di non soffrire già regolamentato grazie per essere finali perché ci dà sempre degli spunti
Eccezionali di riflessioni
E lì non soltanto strettamente giuridici ma anche lui vuole stimo molto anche umanamente e lo ringrazio allora io a questo punto comiche accennavo abbiamo proceduto quindi ad un cambio nella scaletta e pensato quindi di alternare i relatori diciamo tra il pulpito al banco ora
Il mio privilegio poter introdurre la professoressa passi la professoressa Maria Rita Parsi pezzi così sì coppie da Goggi sta psicoterapeuta e scrittrice ritengo davvero sia tra le personalità
Più importanti
Nel settore la ringrazio infinitamente Cobas Eurolega allora di mi dovete inserirsi parlare o no il rischio parlare al pulpito va bene se così Inter vagliamo come abbiamo fatto con il presidente Urbano prima facciamo relatori seduto ed uno al pulpito allora io
Ti ringrazio infinitamente inferiore dell'argomento è importantissimo perché e le riflessioni sul fine vita io che ascoltato in altre occasioni ho avuto il privilegio di leggere i testi so che insomma un tema che è molto caro come il tema della libertà e della tutela poi delle fasce più deboli che adesso la parola sacche Pai dovrai andare via un po'prima intanto ti ringrazio per essere venuta grazie allora intanto grazie voi
Intanto non c'è né di di fronte alla vita e la morte non c'è nessuna importanza c'è qui titoli record non servono a nulla l'importante è vivere
E riuscire ad affrontare la vita e poi finirla in una maniera degne alla permettetemi ricominciare con un bellissimo ricordo che ho avuto professor Fabrizio Di Giulio
Grande neuropsichiatri eccetera è stato uno dei miei formatori insieme abusati emiliana Mazzoli ho avuto la fortuna di grandi maestri allora prima cosa primo sassolino nevo lancia rimesso all'Idi dieci primo sassolino è che i mestieri Mestre che ho avuto
Mi hanno insegnato di veri maestri sono quelli che permettono agli allievi di superarli e vanno a scuola da loro
E io continua andare a scuola da tutti gli incontri che faccio con le persone che non siamo pazienti perché siamo tutti molto pazienza aveva una gran pazienza
Manchiamo allievi perché l'insegnamento dare strumenti fare lo sherpa fare la scalata ogni volta visto che una volta nefasta turbate seppure arrivato a vedere un panorama poi cominciato a farlo su e giù e poi farlo
Insieme ad altre persone e tante volte riesce la Scala tante volte non riesce ma quello che è molto importante che il successo della scalata è sempre di chi la fa non tuo tu fai lo sherpa e questo è il mio lavoro primo secondo scusate ma mio grande maestro Fabrizio Di Giulio è morto così novantotto anni
Lui ogni volta che io andavo a fare la supervisione mensile che mina fama Vieri perché la Roma che Nina fa Maria Merico professore vengo fare il mio solito le solite verifica mensile va be'aveva ben vieni vieni che molti racconta un po'di fatti miei
Ed era la
La è una persona di eccezionale valenza quello che mi ha insegnato Fabrizio poche persone descritto il nemico interno che è stato uno del dei lavori più importanti che stiamo portando avanti da anni con dei colleghi la sindrome delle Mico interno cioè quella parte di noi che come dire
Per raccogliere tutte le esperienze negative distruttive pericoloso eccetera che dalla simbiosi come diceva il mio grande Bollea cioè due in uno nel corpo della madre alla diede dipendenza totale perché se non quando sei nato qualcuno si prende cura di te di solito la madre morirai
Al terzo la legge del padre io prima di intervenire ho sentito legge del padre ho sentito tutto quello che profonda approfondendo questo discorso a livello razionale legale è stato preparato
Per tutelare e difendere questo diritto alla vita
Alla permettetemi una provocazione
Certo
E importante difendere il diritto alla vita mentre tutti i giorni i bollettini di guerra che vediamo nei telegiornali ci fanno vedere persone che muoiono per le infinite guerre che ci sono cinquantasei più le ultime due
Poi altre condizioni che la fame e la disperazione di nazioni intere questo sarebbe il diritto alla vita allora visto che stiamo parlando il diritto alla vita io sono molto interessata a che si affermi il diritto alla vita
Perché altrimenti che può venire voglia di non aver c'è la voglia di vivere
Mi viene in mente del grande poeta Kavafis Costantino Kavafis
E lui parla di Itaca
Secondo di metterà in viaggio per Itaca Facchi viaggio lungo lungo lungo e poi
Non temere i Ciclopi restringono infilato Nettuno perché nulla ti possono fare se non i porti dentro e poi fai Taking sia lungo lungo fermati nei porti
Con ascolti maestri compra Ambra corali profumi profumi soprattutto e poi continue fatti già giudice a lungo e quando arriva di Dacca ad Itaca sì la trovi povera
Non tenere attestare perché Itaca che t'ha dato la possibilità di fare quel viaggio e quindi forte delle esperienze che fatto saprai per te cosa significa Itaca
Cosa diavolo quarto sassolino di sapere alla fine della vita io ho settantasette anni quanto posso dura
Non mi dite tanto non mi dite poco non medita si ritorna perché chi mi dice si ritorna attenzione corre un grosso rischio come no veramente per riunirsi ritornassi ritorna
Ok adesso scherzosamente però
Se ne abbiamo la possibilità di arrivare alla fine o agli ultimi anni della vita ma con la sensazione veramente d'aver fatto la strada per incontrato aver sperimentato aver combattuto contro le procure avete superati e non è quell'esperienza Lissi
Che ti dà il significato del la ragione di vivere perché parliamoci chiaro
Abbiamo diamo uno il consenso al nascere
No
Tanto per parlare di diritti
Perché
Ma mi sono domandato merita vuoi venire al mondo
Ok nessuno me l'ha chiesto
Sono nata ora mi è andata pure bene se la vogliamo vivere giusta perché potevo nascere chissà come chissà dove chissà in quale povertà miseria morale in quale disperazione in quale invece no
Puntata quindi né al solito nemmeno mi posso lamentare poi strada facendo ho dovuto costruire tutta una serie di passaggi per prendermi autonoma rispetto al fatto che è nata ero
E attenzione la prima esperienza diceva il mio grande Bollea nella diede e che tu capisci che sei nato matti alla fine
Ci sarà una fine Senato ma
Morirai surfer disse la vide la condanna a morte
Se ci pensate bene è proprio così
Cioè siamo nati e
Passo dopo passo dovremo accettare che si nasce si finisce
E qui parlo introduco Erich Fromm Anatomia della distrutti vita umana
Non è già distrutti vita umana che è un libro che vi prego di leggere perché è una meraviglia
Chi parla di tutte le difese psicologiche contro la madre di tutte le angosce umane
L'angoscia di morte prima difesa io morirò ma c'è un'altra vita difesa spirituale seconda difesa quella demografica io morirò dai miei figli miei nipoti continueranno terza difesa
Quella estetica
Io morirò ma la bellezza non morirà mai l'arte la musica la poesia scultura pittura la danza il cinema fotografie
La difesa ideologica io Monno ma le mie idee non moriranno mai
La difesa distruttiva io morirò ma morì rete tutti quindi visto che morire di tutti possiamo anticipare la questione con guerre massacri accettato moriremo tutti e anzi il vero potere che diventerò il Signore della Morte
A questo qualche anno fa nel manifesto contro il potere distruttivo io ho aggiunto alcuni altri difese
Io morirò ma gli scienziati sanno già scoprendo la difesa diciamo scientifica scoprendo tutta una serie che prolungheranno
Quanto Matusalemme la vittima e poi io morirò
La difesa virtuale ma il mio Avatar
Non morirà mai
E mi dispiace dover dire perché il testo che il peggio che può capitare che nell'intelligenza artificiale questa cima della parte così come nelle forme migliori anche perché ti puoi sistemare come vuoi
Continuerà a dire quello che pensa e anzi Intiglietta artificiale i tre direi cose molto più intelligenti di quelle che ha pensato lavarsi per cui in eterno la passività continuando a pensare grazie
All'intelligenza artificiale come avrebbe pensato se avesse vissuto il tempo di un altro
Allora scusate so che
Ma non si può altro che ironizzare
Non si può altro che ironizzare punta all'angoscia di morte perché angoscia di morte veramente quella capacità quel coraggio che noi ciascuno di noi di barriere di affrontare quello che la vita gli propone per dove nasce per come funziona perché incontra per le esperienze che ha fatto prima Himiko interno e conosce e può combattere perché come diceva il mio grande professor Di Giulio se tu quel nemico interno
Non conosci le caratteristiche che ha le frustrazioni tra ove gli abbandoni le cose non sono andate bene la tua
Predisposizione genetica la tua esatto mancato identità sessuali di genere un bel problema tenuti riuscivo appare tutti i giorni quelli amico interne non ti fa vivere nella misura della responsabilità piena
E nel rispetto e lì parlavamo maestro
Maestro Mino coi
Parlavamo di leggi
Ma non serviva al rispetto delle leggi
Se non c'è una stabilità interna che ci consente di rispetto come diceva Bollea latteria della legge del padre arriva solo se tutti si è emancipato effettivamente e ce la fai a sopportarla a riconoscerla ad accettarla come realtà sociale e non solo come tua personale esperienza lo torniamo ai filosofi greci
Camion si sia otto conosci te stesso qual è alla base di tutto
Il segreto della felicità la libertà severa libertà il coraggio se ti conosci sai che cosa puoi aspettarti da tetti degli strumenti ti dai speri negli incontri vai è ma questo coraggio di vivere è veramente l'arte pura
Cioè
Il successo qual è farcela a vivere
Tirando fuori tutte le tendenze possibilità emozioni energie che sono compatibili col nostro benessere psicofisico
Ecco tutto qua
Per il resto ti danni titoli ti riconoscono ti riconoscono semicerchio non vali niente alla fine tutto questo gioco si pente
E Blade Runner
Quando in film meraviglioso di tanti anni fa ormai
Il
Il l'umano spegne il replicante che ormai ha superato gli umani mi hanno fatto la rivoluzione i replicanti sommario degli umani prima di morire replicanti mi dice io ho visto cose che voi umani nemmeno potete immaginare
Ho visto questo visto questo visto quest'altro capito questo e
E tutto questo però finirà egli abbia rogna istante tutti è tempo di morire
Attenzione
Che non diventi queste competenze che abbiamo queste possibilità che ci siamo guadagnate in secoli e secoli queste leggi che abbiamo maturato difendendo la tutela e la possibilità di vivere eccetera te non finiscano in un plettro Anna
Perché detto fra noi morire soffrendo
Non è dignitoso
Le batte il boato io non vorrò morire soffrendo
Ok e non solo
Tutto quello che io posso creare fare
Resistere è dare gli strumenti di conoscenza del mio inconscio individuale che è legato anche all'inconscio collettivo degli altri per poter avere la forza di affrontare la malattia se voglio e dire per quanto ce la faccio
Manca della libertà di non farcela
E di andare via è un mio diritto e detto fra noi visto che quello di nascere non è stata una mia scelta quella di morire può esserlo grazie
Certo certo certo presidente Cassani prego anche il vicequestore la prefazione la postfazione del mio libro
Però fa solo scritta da
Barreto apparsi chiusure prima parte bolli puro a Maria Luisa Corrao di nominare gravosi però abbiamo spiegato che cosa proporre al capogruppo dell'organismo
Ma veramente l'uomo aveva assolto Ilario grande risolvono Episcopo sul prossimo precursori può aver raccolto benissimo grazie
Insomma grazie grazie Maria Rita
Ostentata straordinaria io sono felice che la platea il cinquecento iscritti alle persone presenti abbiano potuto seguirti grate
Salvare insieme agli abitanti
Era stato
Grazie
Allora colleghi grazie esca va be'l'intervento di Maria Rita ovviamente ci aprono de la presse resta passi Ciampa destabilizzato ci ha portato in un altro settore
Che è un settore importantissimo che poi è anche un tema trattato dal processo dimora C. Pinelli né in uno dei suoi ultimi scritti su famiglia nel quale appunto si parla anche di un'assistenza che deve essere anche di questo di questo carattere
Allora io adesso a questo punto darò la parola al professor Baldini ringraziandolo ovviamente per aver consentito questa modifica diciamo della scaletta
Allora il professor Galli Maldini e docenti di Dio Diritto all'Università di Siena e anche il direttore della scuola di specializzazioni e dell'ambiente
La cosa importante è che si è fatto molto di ferimento in più occasioni al caso Cappato che non è un caso diciamo e un caso che è stato portato alle ribalta le cronache né è un caso che è stato rappresentato dal professor Baldini e non è qui a caso la sua presenza qui oggi chiaramente
La dimostra quanto quanto la misi attenti a quanto il consiglio dell'ordine degli avvocati di Larino e la nostra formazione Poliziano sul campo e allora io a questo punto l'invito sul pulpito anche perché così abbiamo modo di seguito di ascoltarlo meglio
Lo ringrazio in per avere ha consentito a partecipare e per la sua presenza
Dunque grazie ho qui il cellulare ma non perché sto messaggiando mente faccio l'intervento ma perché le i potenti strumenti del senatore ben sette opere fusoliera del telecomando setto e dunque appunto mi aiuterò col cellulare dunque allora intanto ringrazio Micaela dell'invito
I
Prima di ho preparato delle slide perché purtroppo ormai sono diciamo più avvezza a parlare convegni dei medici dei medico-legali
Che al convegni dei colleghi giuristi però credo che le slide possano essere qualcosa di utile anche per fissare quelli che sono gli elementi essenziali di una materia che è molto complessa
Nella quali si incontra non soltanto il sapere del medico
E non soltanto quello del giurista ma anche quello del filosofo il sapere del del bioeticista molti saperi e dunque a mio avviso impossibile comprendere a fondo le questioni centrali di questa materia senza avere una prospettiva di insieme della stessa e allora
Secondo ringraziamento che faccia e mio Presidente che accende dello ringrazio ma questa volta invece lo volevo ringraziare perché perché ha detto una cosa vera
Il mondo del diritto ho incontrato Lamy e il mondo del diritto proprio di passaggio da questa da questa materia e devo dire che l'anni si è coerentemente dimostrata fedele a a ad una certa visione che ha una visione vorrei dire libertaria che non è né libertina nell'Aica ma è una visione libertaria
Di un tema fondamentale che esorcizza siamo tutti i giorni perché nessuno vuol pensare a quando sarà il momento
Ma che come dire e il tema forse più democratico e cioè tutti noi poi saremo destinati e come arrivarci come dice McFarland
Un filosofo che dice che alla fine la vita è una commedia e alla fine una commedia si vede anche dal suo finale
Se è una bella commedia e un brutto finale è una brutta commedia che uno ha interpretato dunque con questi presupposti introduco brevemente i concetti
Dando appunto il segnale con la mano per andare avanti
Dunque i concetti torniamo indietro un attimo allora dicevo il i i tre punti fondamentali per comprendere le questioni di fine vita sono la relazione di cura
Il ruolo del diritto dignità libertà e autodeterminazione che insieme il consenso informato sono di fatto le parole chiave per comprendere la materia sia da un punto di vista giuridico che da un punto di vista etico quindi il puzzle di fine vita perché il fine vita o meglio verso la fine della vita è un complesso di questioni non è una questione il il il il verso la fine della vita significa cercare di evitare le sofferenze e l'accanimento terapeutico cioè un intervento che la tecnologia ci rende sempre più invasivo ma che è assolutamente inutile
Ai fini del mantenimento di quella dignità di quella libertà personale e di cui l'autodeterminazione dunque il fine vita vorrei dire idealmente paradigmatica mente inizia nel nostro ordinamento giuridico o almeno da un punto di vista normativo inizia con la legge sulle cure palliative che veniva evocata prima prosegue con delle disposizioni anticipate di trattamento che è la possibilità di garantire un'autentica autodeterminazione terapeutica
Anche nel momento in cui non fossimo più in grado di esprimere la volontà è la cosiddetta dichiarazione una vera allora
Attenzione
Sì l'one Englaro avesse fatto avesse potuto fare un testamento biologico
Non avrebbe vissuto diciassette anni violentata da quello che poi è stata la sua ricostruzione postuma di volontà attraverso le prove testimoniali in un letto d'ospedale quasi la metà della sua vita biologica
L'autopsia dimostrò che era morta ventun'anni da un punto di vista cerebrale la tecnologia e la tenuta in vita per altri sedici e l'ha fatto contro la sua volontà
Questo è il punto che veniva evocato anche dalla dalla dalla professoressa
Cioè il tema è che attenzione la tecnologia che nasce per agevolarci migliorare anche la qualità della nostra vita alla fine se non regolata adeguatamente ci rende prigionieri di un bed runner
Il la le le questioni disperso la fine della vita continuano con un altro pezzo che il suicidio medicalmente assistito
Cioè la possibilità alle quattro condizioni più volte ricordate
Stabilite dalla Corte costituzionale e già questa permette teneva una vergogna perché non è una Corte costituzionale
Un organismo giudiziario per quanto elevato che deve definire una situazione di questo tipo
Ma è un Parlamento che si assume la sua responsabilità e ne sappiamo che sui temi etici questo Parlamento così come tutti i parlamenti precedenti lo abbiamo visto nel Converso dell'inizio della vita sulla fecondazione assistita la stessa cosa
Non è stato in grado di esprimere nulla se non
Una buona legge frutto di quella di quella di quel diritto mite che veniva ricordato che la legge duecentodiciannove del diciassette dicevo il suicidio medicalmente assistito che a quelle quattro condizioni consente la realizzazione di che cosa
Di quella
Di quel concetto di dignità cioè quando la vita non è più dignitosa perché la vita del dj Fubles non era più dignitosa
Perché Piergiorgio Welby diceva che il mettersi una tette un respiratore artificiale
E e soffrirà ogni respiro per come degli spilli nei polmoni non era più dignitoso per lui e nessuno può contraddirlo se lui è pienamente in grado di intendere e di volere di ritenere non più dignitosa quella vita
Quella vita non più dignitosa comporta questo stratagemma
Che il medico prescrive il farmaco ma non lo somministra se l'ho avuto somministra il paziente
Il dj favola fatto con i denti e altre persone visto che io faccio parte di alcuni comitati etici lo fanno cercano di farlo tutti i giorni
Dopo di questo
L'eutanasia che è la somministrazione e la prescrizione del farmaco da parte del medico
Ma in una logica non come ho sentito ti ricordi sonetto dalla Corte costituzionale quando insieme a Gassani abbiamo discusso come anni che era parte promotrice
Le ragioni che avrebbero determinato a nostro avviso il fatto che gli italiani si potevano esprimere con un referendum quel referendum che poi la Corte ha ritenuto inammissibile
Presidente Giuliano Amato
Dicevo
Non perché ti lascia la fidanzata il sabato sera come qualcuno disse no dei dei Dedede degli intervenuti ma a condizioni estremamente significative
Secondo protocolli estremamente significative e vi assicuro che quando arrivano le domande dei comitati etici
Il appunto di persone che lo chiedono ci sono Fool
Di medici che valutano da ogni punto di vista non soltanto da un punto di vista strettamente biologico anatomico ma anche da un punto di vista psicologico e psichiatrico perché è chiaro che la sofferenza indebolisce il volere
Ed è chiaro che è importante che ci siano professionisti che verificano che non sia una condizione di sofferenza che indebolisce la capacità di reazione
Ma che sia una decisione libera e consapevole di porre fine
Alla propria esistenza con un'uscita di scena dignitosa queste la parola che l'attenzione che la tecnologia rischia di non ritenere tale
Perché la natura ai Ruanda l'avrebbe già fatta morire qualche minuto o qualche ora dopo Enna tecnologia che l'ha tenuta in vita quindi questo è il punto questo è il panel delle situazioni prego
Dunque e il concetto fondamentale che ci siamo in presenza di una relazione asimmetrica dove si è un soggetto forte un soggetto debole
Il soggetto debole e la malattia che rende il paziente vulnerabile fragile oltre che oggettivamente incompetente dall'altra parte c'è un medico c'è un medico che il soggetto competente e che attenzione avanti
Attenzione rischia prego la prossima slide
Medico che rischia di essere colui che decide in assenza di un'autonomia del soggetto che ossa esprimere la propria volontà
Ed è questo il concetto che è passato alla storia anche giuridica di questo Paese come concetto di paternalismo
Il professor Massimo anni novanta fu colui che suo malgrado fu la fine del paternalismo medico cioè del medico che dice so io quello che ci vuole perché perché sono il soggetto competente
E l'inizio attenzione non della deriva per cui è il paziente che decide che cosa deve fare il medico un po'come i clienti che vengono allo studio ci dicono come dobbiamo fare gli avvocati questo no
Ma in una logica di alleanza terapeutica cioè
Il tutto è mediato attraverso lo strumento giuridico fondamentale sintesi di tre diritti fondamentali come dice la Corte nella quattrocentotrentotto del due mila e come è stato più volte ribadito il consenso informato prossima slide
Il consenso informato eh lo strumento come dire è il passaggio che consente all'alleanza terapeutica di avere un senso qual è il ruolo del diritto il tutto questo il ruolo del diritto è quello di garantire
La capacità decisionale e l'autonomia del paziente attraverso gli strumenti a disposizione laddove questa autonomia non ci sia il diritto lo garantisce attraverso la possibilità di redigere una disposizione anticipata di trattamento
Attacco laddove questa capacità decisionale non ci sia vi sono strumenti ne parlava prima il presidente genovese l'amministratore di sostegno è storicamente uno strumento anche se come dire da da da da da plasmare da regolare in base alle esigenze la nostra legge da duecento diciannove del diciassette prevede lo strumento del fiduciario
Che è uno strumento sostanzialmente avulse alieno dal sistema civilistico che prevede il mandatario e il rappresentante al massimo il Nuncius ma una figura estremamente rilevante a mio avviso come diceva anche il professor Rodotà che è stato un ispiratore di quella legge
Lapidari il filo ispiratore chiaramente al tempo il fiduciario e
E la parola e l'etimologia della parola che esprime il senso del legame con il fiduciante cioè colui che ti offre la fiducia di poterti a rappresentare in senso non tecnico ma in senso sostanziale il momento in cui tu non è che non avrai più voce
Prossima
Dunque
L'autodeterminazione terapeutica e come diceva attraverso il consenso informato dello strumento che consente quell'alleanza terapeutica fra il soggetto competente incompetente e ci sono veniva ricordato almeno due articoli fondamentali di di di di di di rango costituzionale che la garantisco dall'articolo trentadue nessuno può essere sottoposto a trattamento sanitario se non per contro la sua volontà e l'articolo tredici la libertà personale è inviolabile e qui uno dei punti fondamentali
Ma questi articoli a chi si applicano
Prossima slide vi sono almeno quattro categorie potenziali di soggetti la prima tutti noi dentro questa sala abbiamo la capacità di intendere e di volere abbiamo la disponibilità fisica di poterla esercitare
La seconda
Chi ha la capacità di intendere e volere ma non ha disponibilità fisica Piergiorgio Welby era in un letto e non poteva muoversi ma aveva la piena capacità di intendere e volere ha scritto anche libri durante la sua malattia ma non potevo esprimerla
Un terzo una terza categoria di soggetti coloro che non hanno l'Inca
Che hanno link che sono incapaci di intendere e volere mano la disponibilità fisica i minori
Sono pienamente un diciassettenne a Pian Grande minore ultrà se dice la piena disponibilità fisica ma non ha la capacità di agire fra virgolette che è una condizione riconosciuta anche per fare il testamento biologico ma vorrei dire
In questa categoria rientrano i nostri anziani
In prima fase di Alzheimer dove c'è una disponibilità fisica quando le troviamo nudi per la strada ma non c'è una capacità di intendere e di volere
E infine coloro che non hanno l'incapacità di intendere e volere e neppure la disponibilità fisica il paradigma Eluana Englaro
Tutte le con tutte le situazioni di Como ma non di coma permanente irreversibile anche di coma farmacologico in quel momento non hanno disponibilità né di intendere e di volere né capacità fisica ora quei principi trentadue articolo tredici non è che si applicano soltanto noi soggetti in sala ma si devono applicare tutta questa categoria di soggetti e qui nasce il tema della verso la fine della vita quali diritti e quali garanzie e quali il ruolo del diritto nel garantire tutti vorrei dire a maggior ragione nel garantire chi non è garantito
Questo è il punto
Della lezione di Rodotà questo è il punto della del come dire del diritto festose di libertà che non è un diritto tiranno nessun diritto può essere tiranno ma sicuramente
è un diritto che va oltre come dire l'apparenza va oltre la morfologia del relazioni per entrare dentro relazioni e vedere quali sono i soggetti interlocutori di quelle relazioni
Prossima slide
Dunque cosa cambia non cambia nulla fra questi soggetti a tutti deve essere garantita la libertà di autodeterminazione Rispetto alle terapie
Da fare o non fare a maggior ragione la libertà di autodeterminazione verso la fine della vita
Cioè verso il momento di maggiore fragilità in cui un un essere umano si può trovare perché è un momento caratterizzato dalla sofferenza
E dunque il puzzle di fine vita e passo al secondo e mi avvio a conclusione al secondo punto
Il puzzle di fine vita non è composto dalla dal tema appunto ricorrente al momento dell'attualità politica ma è composto da una serie di tasselli
Che possono essere così esemplifica attori a mente definiti in quattro punti fondamentali prego
Ancora avanti
Ancora
Ancora
I quattro punti fondamentali
Sono caratterizzati da un unico principio che
Tutto plasma e che
Verso la vita di verso la fine della vita
Il divieto di accanimento terapeutico e questo è il presidio fondamentali di libertà perché verso perché la tecnologia biomedica determina una ipertrofia tecnologica
Che saldata con i principi della cosiddetta medicina difensiva ovvero il medico fa tutto quello che è necessario per non avere rogne
Peccato che in un sistema sanitario pubblico questo significa che noi spendiamo secondo certi secondo i dati Istat il venticinque per cento negli ultimi cinque mesi di vita di un soggetto o almeno spendevamo
In maniera del tutto inutile con un dispendio di risorse pubbliche inutili finalizzato a come dire pararsi il la la la schiena ecco da e eventuali aggressioni da parte di familiari che vedono la perdita del proprio caro e che quindi sì non è stato fatto tutto il possibile e dunque questo accanto alla possibilità tecnologica di sostituire gli strumenti cioè di sostituire le funzioni vitali quello che si diceva prima INEA
Cioè gli strumentisti i gli ausili salva vita la respirazione l'idratazione e l'alimentazione artificiale non fanno altro che sostituire delle funzioni vitali
E dunque la tecnologia di fatto ha consentito e sono in grado di vivere diciassette anni era un corpo biologico respirava artificialmente e a volte anche non veniva nutrito artificialmente veniva i trattato artificialmente
Dunque attenzione perché il saldarsi di questi due elementi determina delle situazioni orribili che la professoressa giustamente e anche come dire umanamente rilevava
Avanti
Quindi cure palliative
Testamento biologico disposizioni anticipate di trattamento pianificazione condivisa delle cure suicidio medicalmente assistita eutanasia questo è il puzzle verso la fine della vita avanti
Cure palliative la Legge trentotto del due mila dieci che sancisce il diritto a muri lire o comunque il diritto verso la fine della vita ad aprire una determinata qualità della vita
Quindi a poter vivere quegli ultimi momenti che possono essere di ore ma possono essere i disordini di settimane anche dimisi e forse qualche volta anche di qualche anno in maniera dignitosa
Attraverso una serie di somministrazioni farmacologiche
Che allievi nel dolore ma attraverso anche un sostegno di carattere psicologico a sé e ai propri familiari che fondamentale anche come norma di civiltà avanti
Questo accesso alle cure palliative la Cassazione ce lo ricorda con una sentenza del due mila quindici
è un diritto soggettivo
Cioè ci sono state delle ipotesi dei tribunali che hanno condannato le strutture sanitarie che non hanno offerto le cure palliative dove il danno emergente
Non era costituito dal fatto che il soggetto moriva perché il soggetto sarebbe era un malato terminale
Ma dove il danno emergente era costituito dal fatto che quegli ultimi passi prima di morire sono stati vissuti con una qualità della vita e con una violazione del principio di dignità inaccettabile
Quindi condanna al risarcimento del danno esistenziale per quell'ultima frazione di vita vissuta
Ho contro i principi di dignità
Avanti
Questa la sentenza la Corte di Cassazione tanto poi le slide se vorrete saranno disponibili avanti ancora
Avanti
Prego
La legge sulle date un altro tassello di fine vita la legge sulle date
è una legge di civiltà c'è voluto una quindicina d'anni in Italia per approvare una legge che devo dire come quella sulle cure palliative una buona legge a mio avviso con qualche punto grigio ma sicuramente una legge
Una legge buona
Una legge che diciamo costituisce il meglio del portato giurisprudenziale a partire dalla Cassazione sul caso di Eluana Englaro e a continuare con le convenzioni internazionali che abbiamo sottoscritto
Una legge in pratica che ci dice questo che il soggetto è padrone della propria libertà terapeutica a prescindere dalla condizione no vi ricordate una delle quattro condizioni anche se non è capace di intendere e volere in quel momento anche se non ha più la disponibilità in quel momento perché fa una dichiarazione ora per allora
E in quella dichiarazione è contenuto il suo volere
Sotto il profilo della autodeterminazione terapeutica attenzione
Chi non fa quella dichiarazione si rimette al volere di qualcun altro se dovesse trovarsi nella condizione di dover morire non nella mo'nel modo che tutti noi auspichiamo cioè si va a letto la sera e la mattina
Non non ci spendiamo ma nel novantanove per cento dei casi non avviene così o avviene per un traumatismo o verosimilmente avviene per una lunga malattia
Più o meno breve lunga malattia dunque una malattia che li può anche invalidare la capacità di pensate a tutte le degenerazioni neuro neuropsicologia c'è un bellissimo film
In questo senso ALAI seconda mi Murr di quella professoressa americana che come dire brillantissima che a un certo punto
Come dire fa un testamento biologico e dice nel momento in cui io perdessi ciocco di più caro cioè la mia brillantezza intellettuale mi voglio fermare non si ricorda più dura messo quel testamento nel cassetto e e quindi come dire la sua il suo finale non è che come dire il linea con quello che lei avrebbe desiderato avanti le disposizioni anticipate di trattamento quindi
Contengono accertamenti la scelta di accertamenti diagnostici il terapeutiche singoli trattamenti sanitari
Il limite forse a mio avviso di questa legge è che le assegna unicamente agli ai soggetti che hanno capacità di agire
E qui forse sta un limite perché voi sapete che la capacità di agire il compimento del diciottesimo anno di età
Ma a diciassette anni e otto mesi o a sedici anni come l'esperienza dei vaccini no anticorpi da dimostrato ci troviamo di fronte e talvolta persone in un mondo molto ben consapevoli perché anche un un incapace di intendere e volere che sia soggetto a curatela non è esattamente una persona che non può esprimere un consenso su un tratto così fondamentale personale
Dunque chi non fa queste si trovasse nella condizione si troverà nella condizione per cui a decidere sarà il medico oppure il familiare
Oppure talvolta il familiare che come dire in una logica vorrei dire anche di conflitto di interessi molteplici sono i casi internazionali di mariti contro genitori rispetta mogli degente in ospedale per questioni ereditarie
Potremo poi continuare lungamente avanti
Ho
I soggetti incapaci di agire esprimeranno il consenso attraverso genitori o tutori amministratore di sostegno
Laddove come si accede al giudice la là dove appunto si ponga il problema di come accedere al giudice
Come fa il minore ad esempio è ovvio che dovremmo ricorrere a quello che è stato anche un portato importante della Campania che noi come anni abbiamo fortemente sollecitato ed è in parte è stato recepito cioè il curatore speciale del minore nella logica in cui è il minore a chiederlo non a sceglierlo concorrenza ma l'avvocato del minore ma quanto meno a chiederlo
Allora Avanti
Le date come si fanno le date del si fanno davanti al si si deposita all'ufficio anagrafe del Comune si depositano alla nelle ASL laddove ci sono fascicoli sanitari elettronici dal notaio insomma
Di sono moduli come dire sono regioni ad esempio per l'appunto quella da cui provengo che hanno stabilito anche delle linee guida in cui telematicamente possibile scaricare il il il modulo avanti le date
Prevedono la possibilità di nominare un fiduciario
Cioè nel momento in cui una roba più capacità di intendere e di volere chissà che cosa ho detto magari mi ritrovo non con il medico di famiglia che decide e che mi conosce mi ritrovo nell'ospedale a Milano dove sono stato portato d'urgenza come fa il medico di Milano a sapere
Sì c'è la banca dati nazionale ma come dire in parte funzione in parte non funziona si interloquirà col medico per dire quello che realmente pensavo essere date fossero frutto di due del dottor Google
Cioè se io le avessi scritte
In una notte
E avessi scritto cose inesatte improprie non le avessi espresse in maniera adeguata
Ecco forse questo è stata una velleitari questa legge cioè pensare che la vecchietta di ottantacinque anni perché questo deve essere uno strumento democratico non fatto per come dire quelli che ma per tutti che la vecchietta di ottantasette anni potesse scrivere umanità
E allora la funzione insostituibile voglio vorrei dire del medico di medicina generale che dovrebbe essere colui che semmai chi aiuta nella redazione corretta perché le date avanti
Possono laddove non siano in Congo e non corrispondenti alla condizione clinica
Sussistono telegrafia non prevedibile siano contrari alla deontologia professionale ha buone pratiche e cliniche assistenziali potrebbero essere disattese
Nonostante la presenza del fiduciario quindi se si fanno bisogna farle bene scriverle bene perché possono aver valore se non rischiamo
Appunto si vanificano legate comunque sono sempre revocabile modificabile in qualsiasi momento avanti
è lo strumento fondamentale dell'autodeterminazione terapeutica e della dichiarazione ora per allora avanti
Pianificazione condivisa delle cure questo
Quarto tassello del verso la fine della vita questo in verità è lo strumento più avanzato che pochissimi conoscono è un contratto che viene fatto fra medico e paziente
Che ha una patologia involutiva a prognosi infausta ma prevedibile nella sua evoluzione che si tratti di una malattia oncologica di una malattia neurodegenerativa
E possibile ray vedere una serie di passaggi a cui la malattia condurrà una perdita della capacità di intendere e volere una perdita della mobilità una riduzione delle funzioni vitali
Dunque in questo contratto non è il paziente che esprime la sua volontà con il rischio che venga disattesa ma il paziente condivide con il medico il percorso di quell'evoluzione e stabilisce Ivan spetta
Steppe che sono vincolanti rispetto quali terapie praticare ad esempio
Arrivato a un certo punto dottore io non vorrò la Petter
Arrivato a un certo punto dottore io non vorrò essere rianimato ma lo stabilisce attraverso un contratto a prescindere che ha un contratto valido a prescindere dal medico che poi se ne occuperà potrà anche cambiare le chi
Medica ma quel
Quel documento in cartella clinica rimane vincola tutti
E questo è uno strumento assolutamente rilevante che alcuni ospedali in maniera particolarmente avanzata stanno attuando garantendo la libertà terapeutica ha pienamente consapevole perché condivisa con il medico avanti
Avanti
In sintesi
La pianificazione condivisa dell'oppure rappresenta il giù il documento strumento giuridico più compiuto dell'alleanza terapeutica medico-paziente avanti
Suicidio medicalmente assistito e siamo arrivati a concludere
Sia ampiamente parlato non torno a dire delle della dell'intervento della della corte costituzionale che di fronte a Cappato insomma come dire Marco come è noto che anche ho partecipato a tante iniziative dell'ampio con compongo insieme a Filomena Gallo
E a Massimo Rossi il collasso giuridico di Marco e e
E e Marco vista la galera ora parliamoci chiaro ha compiuto un atto di disobbedienza civile
Chiaro sapendo cosa rischiava portando il dj Fabio in in in in Svizzera
Portando il deejay famosi Svizzera
Perché perché riteneva che quel cinquecentottanta e cioè che non ci fosse una aiuto una istigazione alla logica della nella declinazione della istigazione al suicidio facendo questo atto ma ci fosse semplicemente la realizzazione di una volontà suicida aria già manifestata dal soggetto che riteneva non più dignitosa la vita
Poi quella realtà suicidare si poteva manifestare in tanti modi ricordate come morto Monicelli
No
Si è buttato dalla finestra la volontà sushi Dario si è realizzata dj Fabio non avrebbe potuto farlo neppure se voleva perché era paraplegico cieco eccetera eccetera eccetera dunque
A fronte di questo o quel cinquecentottanta figlio del Codice Rocco dove chiaramente la vita era come dire braccia per lo Stato
La Corte costituzionale pronuncia la sentenza le quattro condizioni
Quattro cinque insomma dipende da quanto se ne vuole accorpare capacità di assumere decisioni libere e consapevoli patologia irreversibile avuto sull'accesso alle cure palliative davanti
Assistenza psicologica intollerabili sofferenze fisiche o psicologiche
Trattamenti di sostegno vitale
Si è appena detto che
Un ulteriore sentenza della Corte costituzionale perché poi si poneva il problema anche della della discriminazione a parità di condizioni due malati terminali uno con la respirazione e l'idratazione artificiale l'altro senza non potevano accedere allo stesso diritto se si afferma il diritto vale per tutti
Dunque è stato eliminato con la sentenza ricordata
Dell'anno scorso d'no di quest'anno di Dedede dell'estate scorsa è stato eliminato il requisito ulteriori trattamenti di sostegno vitale avanti ma qual è il tempi il senso qui no
La Corte addirittura è arrivata a stabilire la procedura per arrivare al suicidio medicalmente assistite no quindi il parere del comitato etico avanti
La competenza esclusiva del servizio sanitario nazionale e e e il la la la la possibilità ah va avanti un attimo e la possibilità quindi di accedere al servizio sanitario nazionale in condizioni di parità ora io da componenti di comitato etico come dire che ha dovuto assieme ad altri valutare e decidere come di le domande di suicidio medicalmente assistito rilevo che al di là di questo operazione meritoria della corte costituzionale
E però poi alla fine è che si può affidare a a un collegio di giuristi diciamo questioni che sono anche di carattere non soltanto etico ma vuole dire anche medico
E uno che chiede il suo quindi stabilire dei tempi diventa SP e essenziale perché tu non puoi dare la risposta dopo sette mise a uno che alla fine della vita e ad evitare dopo trenta giorni se no
Diciamo così si afferma un diritto ma è una ma è un'auto senza benzina non va cioè
E l'affermazione pura e semplice
Seconda riflessione a
Il soggetto deve essere valutato da un'équipe
Il Servizio sanitario nazionale come voi sapete sembra una storia
Pazzesca ma ad esempio nei comitati etici della Toscana e sono state fatte delle denunce e il tema diventa
Ma chi fornisce il farmaco
Perché affermare il diritto soggettivo della procedura non significa anche affermare chi paga che cosa
In un sistema pubblico se non c'è un DRG che prevede che il farmaco è somministrato come prestazioni essenziali di assistenza Lea nazionale o regionale
Ci siamo trovati nella condizione che il funzionario della ASL e dice sì
Ci sono tutte le condizioni
Il paziente si deve comprare il farmaco e deve anche come dire procurarsi la copertura dei costi per consentire la procedura perché non è nel DRG e la Corte dei Conti incombe
è banale stiamo parlando di farmaci che hanno costi di centinaia di euro non di decine di migliaia però di si è affermato il proprio lì come dire si è affermato il diritto
Ci sono proposte di legge regionale
Forse fra qualche mese vedremo la la la la vedremo che fine farà c'è una prova la proposta di legge regionale in consiglio regionale della Toscana che somma su questi temi diciamo così è sempre stata un po'la locomotiva
Laica forse da ci sarebbe Coria in poi questo come dire battuta d'orgoglio granducale ma dico il tema è è che come
Una legge che stabilisca tempi e in modalità è essenziale ai fini della realizzazione del diritto avanti
L'eutanasia l'ultimo pezzo del verso la fine della vita
Ecco con tutto il rispetto e chiaramente nel del confronto delle opinioni non non mi dissocio da questa teoria del del pendio scivoloso o o inclinato per cui una volta messo un diritto
Non siamo più in grado di contenerne gli F
E se un diritto c'è ci sono delle ragioni che portano alla sua affermazione
L'eventuale abuso del diritto non può mai costituire la causa per la sua negazione
Il diritto di morire con dignità in un mondo caratterizzato da una tecnologia che ti potrebbe rendere prigioniero di volontà altrui o di volontà semplicemente del medico che si accanisce è un rischio reale
Che abbiamo sperimentato quegli eroi civili di cui abbiamo parlato
Eroi civili loro malgrado dell'ONU Englaro ha Piergiorgio Welby quelli di quelli morti non quelli vivi
Dunque ritengo che
Tre non esiste un diritto a morire io sono di quella dottrina che ritiene che non esiste esistono diritto a vivere non a morire
Ma esiste un diritto a morire con dignità quello sì
Dunque se non può essere un valore sociale che la comunità che l'ordinamento fa proprio quello della non esistenza
Viceversa deve essere un valore sociale quello della esistenza in condizioni di dignità venuta meno la quale il soggetto deve essere libero di autodeterminarsi dunque l'eutanasia nella logica di un di un quadro definito da precise condizioni che poi possono essere quelle del suicidio medicalmente assistito
Quindi di condizioni in cui la vita non ha più senso di proseguire rischia di diventare un accanimento terapeutico e dunque in quella logica il soggetto è libero di scegliere il percorso delle cure palliative
Che appunto ti avvierà verso la fine della vita senza sofferenza o di scegliere un percorso più rapido
Attenzione condividendolo con la famiglia
Perché in tutti i casi di cui abbiamo parlato abbiamo avuto intorno a al loro famiglie fortissime la fidanzata i genitori di dj favo sono stati i primi a volerlo portare in Svizzera
Così come Mina Welby la moglie di di Piergiorgio è stata la prima dire lasciatelo andare
D'altra parte Giovanni Paolo secondo disse lasciate che vada Dio Padre quando ebbe quel colpo di tosse di quel Parkinson e che l'aveva invalidato avrebbero potuto avviare dei trattamenti terapeutici e lui non volle
Chiusa parentesi lo ricorderemo dunque avanti
Dunque noi abbiamo il cinquecentosettantanove cinquecentottanta che precludono di fatto l'eutanasia
Quel referendum di cui con Gian Ettore abbiamo avuto parte in Corte costituzionale perché psicologico perché Liverani si potessero esprimere non è stato appunto possibile celebrare a
Ci sono come veniva ricordato progetti di legge pendenti in Parlamento sulla morte medicalmente assistita avanti
Qualunque sia la le condizioni di legittimità dell'ultimo Progetto di legge unificato in Prati in buona sostanza ripercorrono le condizioni di legittimità che abbiamo visto per che ha affermato la Corte costituzionale per suicidio medicalmente assistito avanti e quindi le conclusioni
è che oggi il diritto in Italia articolato una parte importante verso la fine della vita
A colpi di sentenze anche di qualche interessante e intelligente provvedimento normativo la legge sulle cure palliative la legge sulle disposizioni anticipate di trattamento oggi quel puzzle si va compiendo
Il terzo l'affermazione non di una libertà di morire
Ma verso l'affermazione di una autodeterminazione terapeutica nel momento più fragili della vita per uscire di scena con dignità quindi cure palliative date
Realizzate suicidio medicalmente assistito con questi pezzi ancora da chiarire avanti
è un tale ansia illecita gli strumenti per consentire che tutto venga nell'interesse
Del diretto del diretto interessato sono il fiduciario da un punto di vista giuridico ma sono anche l'amministratore di sostegno il tutore
Che chiaramente non parleranno con la propria bocca ma parleranno rilievi il paziente
Dovranno essere la voce del paziente e gli strumenti di garanzia ci sono perché laddove si determinassero conti circuito finito fra i vari soggetti implicati C giudice tutelare
Che comunque proprio la legge duecentodiciassette
Già figura di riferimento dicendo che laddove vi siano contrasti fra l'amministratore di sostegno con poteri anche di disporre il fine vita fra i familiari in contrasto fra il medico e gli altri
Il giudice tutelare alla fine e l'arbitro che avrà l'ultima parola di realizzare quella che è stata l'effettiva volontà del paziente
Avanti
Dunque
Non c'è tempo per i profili di va be un'ultima pagina profili di diritto comparato avanti
Ancora
Ancora ancora
Questa è la situazione così voglio dire semplificativamente definita diciamo a livello ormai l'autodeterminazione terapeutica in tutti gli Stati della UE c'è il testamento biologico il diritto al rifiuto le l'assistenza al suicidio avanti
L'omicidio del consenziente soltanto in pochi in molti Stati dell'Unione europea ma con diciamo regole diverse
Dunque quindi questo è il quadro che oggi come dire la narrazione del fine vita nel nostro sistema fare può dirsi definito auspichiamo per il futuro che diciamo anche le situazioni
Meno certe e e più complesse possano essere chiarite
Nella logica di quei principi costituzionali che come si diceva all'inizio sono la dignità l'autodeterminazione terapeutica consenso informato e la possibilità chiaramente nel momento più fragili della vita di potersi di poter decidere e non di far decidere gli altri grazie
Grazie grazie grazie all'intervento e diciamo a ha tirato un po'le somme di tutto quello che hanno detto i relatori per essere di bioetica non a caso rappresentato ovviamente e il caso dinanzi alla Corte Costituzionale assieme al presidente Cassani allora io direi innanzitutto ringrazio tutti i presenti che oggi numerosissimi sono venuti in aula Now è piccola e di piena e di questo io sono felice
Ringrazio le persone ancora collegate
Posso dirvi soltanto che è un è stato un evento sicuramente molto complicato o Complesso il tema è molto delicato come avete ascoltato
Diciamo lascia ancora spazio moltissimi riflessioni rimaniamo sempre aperti per un confronto ovviamente con altri gruppi parlamentari abbiamo tenuto fuori la politica proprio perché è una di quelle situazioni e di quelle in problematiche di natura trasversale
Ti ringrazio tutti a questo punto vi saluto
E possiamo dirlo Sabbadini quindi al prossimo evento il ventinove e presidente Cassani siete tutti quanti a Roma io spero di potere di raggiungere di nuovo per la presentazione del tuo libro della strage delle innocenti che è davvero un kit di sopravvivenza per le vittime di violenza
Di genere
E ringrazio il presidente Francesco Antonio Genovese El Pais Bernardo braccio Pinelli apparsi vada la rete ascoltata quindi non c'è altro da aggiungere in grazie a tutti voi allora e vi saluto a presto grazie
Pertanto chiedo scusa al presidente sanjak questa morte del versamento ancora amico la autoconsumo vogliono voglio comunicare il prossimo congresso la sorella mi si trova vivevamo il ventuno ventidue febbraio due mila venticinque avvocato Romata voglio solo l'evento importanti sono solo ad uno assommava saremmo tutti però adesso grazie presidente volevo dire ai quelli che ci hanno seguito volevo dire quelli che ci hanno seguito
Onda guai Pilar on line che gli attestati saranno inviati direttamente sulla mail di iscrizione tenendo conto delle presenze quindi della permanenza sulla piattaforma
Comunque