Prima Edizione del Premio De Sanctis per la Sostenibilità

Benvenuti e a questo premio De Santis che è un premio particolare intanto innanzitutto ringrazio Francesco De Santis per avermi invitata
A moderare in qualche modo ad accompagnare questo premio perché perché ha fatto studi classici come me insomma il nome di Francesco De Santis rappresenta un po'il tutto e quindi anche una grande emozione poi perché il progetto culturale di questo premio
Si è ampliato ancora di più i premi sono diventati sei e questa è la prima edizione del Premio De Santis per la sostenibilità
Allora chiamerei Francesco De Santis a fare i saluti iniziali
Signor ministro autorità signore e signori e con profonda emozione che lavoriamo la prima edizione del Premio De Sanctis per la sostenibilità un progetto nato per riconoscere e valorizzare chi con visione impegno contribuisce concretamente alla salvaguardia del nostro pianeta e al benessere delle generazioni future
La sostenibilità rappresenta oggi una necessità inderogabile
Di fronte a sfide globali come cambiamento climatico esaurimento delle risorse naturali e l'inquinamento non possiamo più rimandare scelte decisive decisive
Non è solo un dovere morale ma un imperativo che coinvolge ognuno di noi istituzioni imprese e cittadini
E la missione collettiva che richiede lungimiranza costanza e la visione comune per costruire un futuro migliore
In questo contesto la figura di Francesco De Sanctis ci offre una lezione senza tempo Omo di cultura e visione ha dedicato la sua vita al progresso civile e sociale ponendo sempre il bene comune al centro delle sue scelte
La sua eredità ci invita a guardare oltre il presente e ad agire con giustizia ed equità per costruire un domani più responsabile
Oggi celebriamo quei valori declinando nella nella grande sfida della sostenibilità della tutela ambientale
Il premio De Sanctis per la sostenibilità si pone quindi come simbolo di questa visione ogni progetto premiato rappresentanze né per il futuro un esempio concreto di come lezione di oggi possono modellare un domani migliore
Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al ministro Pichetto Fratin avere concesso il prestigioso patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica e per aver guidato con competenza e autorevolezza la giuria di questa prima edizione del premio
La sua presenza al suo impegno concreto testimoniano quanto sia fondamentale il ruolo delle istituzioni nel tracciare percorsi innovativi responsabili per affrontare le grandi sfide ambientali del nostro tempo
Grazie signor ministro per essere stato non solo un sostenitore ma l'autentico promotore dei valori che oggi celebriamo
Un ringraziamento speciale
Va all'onorevole Paolo Barelli che c'ha colto in questa prestigiosa sede alla senatrice Alessandra Gallone e la dottoressa Maria Spena il cui contributo organizzativo è stato essenziale per la realizzazione di questa iniziativa
E desidero inoltre ringraziare i nostri partner la RAI l'Automobil club d'Italia Naba ENI Erion Gewiss dico come il gruppo editoriale Althesys
La loro partecipazione rappresenta non solo un supporto concreto ma anche l'esempio virtuoso del ruolo fondamentale che enti pubblici e privati possono svolgere insieme nella transizione verso un futuro sostenibile
La sostenibilità non è un traguardo distante ma la responsabilità quotidiana che ci invita a ripensare i nostri stili di vita e rendere ogni azione è un'opportunità di con via mento
La vostra presenza qui oggi dimostra che il cambiamento è possibile e che unendo le forze possiamo costruire un modello di sviluppo capace di rispettare il pianeta e di garantire un futuro migliore alle generazioni che verranno concludo
Invitandovi al momento conclusivo del primo De Sanctis dove le ventiquattro che si terrà lunedì prossimo due dicembre presso il Ministero dell'economia e delle finanze
E che sarà dedicato al tema dell'economia salone cos'era importante per riflettere su come coniugare sviluppo economico e sostenibilità in linea con i principi che oggi celebriamo
Permettetemi infine di rivolgere un ultimo sentito ringraziamento al presidente del premio guida e ispiratore della Fondazione De Sanctis
La sua visione il suo instancabile sostegno e la sua dedizione valori della cultura e del bene comune sono stati fondamentali per il successo di questo progetto
Che rappresenta un ponte tra il nostro passato culturale e le sfide del futuro
Grazie Gianni Letta è con grande piacere che ti cedo la parola
Grazie Francesco o solo un saluto il saluto di un testimone antico che questo premio ha visto nascere e che ha accompagnato per quindici anni in tutta la sua evoluzione era nato ovviamente per celebrare la critica letteraria in omaggio al massimo esponente di questa disciplina
Quell'autore della monumentale Storia della letteratura italiana che fu Francesco De Sanctis non Lori ma un suo allo ma sapete tutti che De Santis era uomo di pensiero ma anche uomo di azione
Partecipò ai moti del quarantotto
Fu sulle barricate con i suoi allievi è stato un protagonista del Risorgimento
Perché il suo sogno come il sogno di tanti ragazzi da allora era l'unità d'Italia e fu poi il primo ministro della pubblica istruzione del Regno d'Italia appena arato
E poi parlamentare eletto più volte nella sua di Spinea sempre attento attentissimo ai problemi della società della giustizia dell'eguaglianza della libertà
E quindi e giù ciò che il premier nato per premiare i saggi di critica letteraria in omaggio a quella che era la sua
Vocazione primaria si sia poi esteso ad altri aspetti della vita associata in omaggio a quello che lui in tanti campi affatto
Spesso aprendo strade nuove e qui il Premio Europa il premio per il la salute sociale il premio per le scienze economiche il premio per i diritti umani e
Questa volta oggi inauguriamo il premio per la sostenibilità
Che il tormento degli anni i nostri e che certamente avrebbe interessato incuriosito De Santis che come sempre e in tutti i settori in cui ha operato avrebbe portato la luce della sua intelligenza e vedrete che premiamo le buone pratiche di un imprenditore
L'opera meritoria instancabile insostituibile della protezione civile attraverso il Comitato nazionale di volontari
Ne vedo qui una bella e folta rappresentanza che ancora una volta ringrazio per quello che in tante circostanze in tutte le circostanze dolorose del nostro Paese hanno dato con entusiasmo impegno sacrificio
E spirito straordinariamente positivo
E poi il grande premio a un grande cantore del creato il cardinale Ravasi
Tra i tanti libri suoi
Tutti bellissimi ce n'è uno particolarmente bello che intitolato appunto il grande libro del creato e il sottotitolo è Bibbia ed ecologia
Si apre questo libro bellissimo
Con un apologo colto dalla cultura araba
Che dice Dio creo il mondo
Come un giardino rigoglioso fitto di alberi pullulare dei di tante sorgenti e costellato di prati e scivoli Elli depose gli uomini e le donne ammonendovi attenti che per ogni cattiveria che farete io lascerò cadere un granello di sabbia
Gli uomini indifferenti e frivoli si dissero subito ma che sarà mai un granello di sabbia in una distesa così grande di verde
E quindi si misero a vivere allegramente perpetrando una serie di ingiustizie piccole e grandi senza accorgersi che ogni loro colpo va cadeva un altro fratello
E così nacquero i deserti che di anno in anno si allargano
Se l'ingente in una morsa mortale
Il giardino della terra
Nell'indifferenza più totale dei suoi abitanti e il signore conclude quell'apologo si chiede ma possibile che proprio le mie creature predilette
Si Ostini Rio a
Scorreggiare la mia creazione facendo ed è un deserto
Ecco partendo da questo polo commozione Ravasi
In Italia da par suo con la sua scienza la sua ogni scienza per la verità
Le radici etiche spirituali dei problemi ambientali quindi non potevamo vero ministro inaugurare il premio De Sanctis per la sostenibilità se non pensando
In nome di una eccellenza dello spirito a un'eccellenza del letteratura della oratoria come il cardinal Ravasi infatti
Non l'ho detto al caso oratoria perché c'è un altro motivo
Che avvicina il cardinal Ravasi è faccia ecco De Santis e che rende questo premio il più meritato
Sentite che cosa disse un biografo di De Santis in un prezioso libriccino dedicato a una lezione di De Santis sul Beatrice che era la sua passione Dante la sua prima passione scrive il biografo
Quando egli ci parlava delle immortali opere d'arte e dei sogni ingegni che le crearono
Un vivo entusiasmo puro rompeva dalla sua cara anima innamorata di ogni cosa bella e si riversava nelle nostre infondendo ci
Tale un diretto che mai il maggiore
E poi ancora
La sua pareva la voce di splendido sogno
Che ci sono lava all'orecchio
Quasi armonia da aura divina ecco armonia Addaura divina e quella che percepiamo che ognuno di noi ogni volta che ascoltiamo il cardinal Ravasi che ci stupisce
Che ci fa innamorare delle cose che dice perché ha un'oratoria
Chiedono mai trovato rituale
Forse bisognerebbe risalire ai tempi della classicità a Demostene e a Cicerone o per rimanere nel sacro a Sant'Agostino a Sant'Ambrogio San Giovanni Crisostomo ma la sua è un'oratoria
Il ritrovato vile è un uomo di una cultura enciclopedica vasta come poche che spazia delle Sacre Scritture come nessuno perché conosce il latino il greco l'aramaico ed ebraico oltre le lingue moderne
E e conosce tutto è un liberista delle Sacre Scritture
Ma non è lì che si ferma la sua cultura perché altrettanto bene conosce la letteratura laiche di tutto il mondo e così l'arte e così la musica
E ha una memoria prodigiosa perché riesce a parlare sempre a braccio con un'eleganza occulta furbizia seducente
Che ti fa appunto sentire Laura di paradiso Laura divina
Con un
Disinvoltura con una naturalezza indici orientando latitante citazioni
Tutte a memoria sino ai versetti non dice mai come dice il Vangelo di Luca ma dice Luca diciotto diciannove oppure il Salmo numero tutto a memoria con una eleganza con una capacità di
Pur genere che veramente unica e l'introvabile e quindi io credo che anche Francesco De Sanctis
Che pure non amava i preti come richiamava sarebbe oggi felice inaugurare il premio intitolato al suo nome e per la sostenibilità al cardinale Ravasi grazie niente
Prendere la parola dopo Gianni Letta è molto complicato insomma per l'eleganza come dice lui per l'eloquio darei la parola la professoressa Stefania Giannini che credo sia collegata con noi vediamo professionista
Buon pomeriggio buon pomeriggio preferenza vi sentite mi vedete sentiamo la rinviamo spetterà grazie a Vail
Bene grazie che prima di tutto anche per lo meno non è facile prendere la parola dopo questo
Magistrale non sorprendente mamma registrare intervento del presidente Letta che saluto molto affettuosamente così come se adulto il ministero Pichetto Fratin e tutti i partecipanti immagino numerosi a questa innovativa importante prima edizione del Premio De Santis per la sostenibilità
E vorrei cominciare ringraziando la Fondazione De Santis il suo instancabile attivissimo presidente
Francesco per aver pensato anche di invitarmi a partecipare a questo importante momento posso farlo solo in collegamento qui da Parigi ma credo che comunque sia
Un'occasione favorevole per portarvi un piccolo messaggio da la straordinaria casa in cui mi trovo ormai da alcuni anni l'UNESCO che non è così distante per i valori per per la sensibilità che l'UNESCO porta nel mondo da ormai oltre settanta settantasette anni esattamente quest'anno
Dai temi di cui di occupate con questa edizione e anche dal profilo di altissimo livello dei laureati in particolare il cardinale Ravasi come Stato ampiamente ricordato e sottolineato dal presidente Letta bene due parole su perché riteniamo che la sostenibilità sia un tema così attuale così vicino anche a i precedenti temi di cui il il l'impegno dei santi sia un sempre occupata la letteratura licenze
E i temi della cultura ormai chiaro da da alcuni decenni che i modelli di crescita e di sviluppo esistenti ci stanno portando verso c'ho un futuro Nozzoli sostenibile ma anche sempre più incerto e sempre più fragile con le ripercussioni che sono di tipo sociale geopolitico individuale
Ed è altrettanto chiaro cito dal nostro segretario generale Antonio Guterres che siamo veramente molto vicino a un momento di verità vedi una momento di verità su
Come cambiare questo modello e su quali strumenti utilizzare perché le nuove generazioni ma anche i cittadini di oggi possano trovare una strada per un futuro non solo chi sostenibile ma direi anche più giusto e ispirato forse al tema centrale dell'oggi che il tema della pace una parola
Che ritornata tutta la sua centralità nel dibattito geopolitico lo vediamo molto chiaramente
In questa organizzazione intergovernativa in tale ma è una parola che i AN sta diventando difficile da realizzare in molte regioni del mondo come sappiamo
Io credo che il contributo che noi possiamo dare a diciamo il tema di cui mi occupo e ho l'onore di occuparmi ormai da quasi sette anni in questa organizzazione
E cioè il tema dell'educazione come uno degli strumenti fondamentali per rendere la sostenibilità un fatto reale e per dare a al futuro diciamo il corso giusto il corso
Che la sensazione attuale non ci sembra Porter per realizzare di pezzi
La questione direi esistenziale più che di un cattiva gli studenti di oggi hanno bisogno non solo di conoscenze non solo di competenza è sicuramente uno degli obiettivi della scuola e dei processi di apprendimento resta quello
Ma hanno bisogno di valori hanno bisogno di quei valori che li aiutino a crescere come cittadini in armonia ho sentito questa bella parola evocata presidente lettere la alla lite pure italiana ecco io com'Polo modestissimo omaggio
Alcune conversazioni che ricordo di aver avuto in anni remoti ormai col cardinale Ravasi vorrei riportarla alla classicità quando il concetto stesso di felicità nel mondo classico le dai Monia si contava veramente sull'idea che l'equilibrio l'equilibrio con gli stessi ma consegue
Tutte con la società col resto del mondo con il pianeta diremmo oggi doveva essere al centro degli obiettivi individuali comunitari
E io credo che quella che noi oggi chiamiamo nell'agenda venti trenta nella nella nel messaggio e nelle politiche che anche l'UNESCO favorisce il cui aiuta tutti gli stati membri a progredire
è una parola chiave e quindi se mi chiedete quale diciamo la grammatica che immagino per questo secolo
Quella che immaginiamo dell'UNESCO direi che si concentra in un in un molto in un in un breve sintagma prendersi cura cioè imparare a prendere cura apre a prendersi cura
Del pianeta del della natura il pianeta che almeno al momento è l'unico che abbiamo l'unico disponibile abitabile a prendersi cura degli altri
E questo ha un ricaduta diciamo in termini di sostenibilità della coesione sociale
Nella piccola comunità la città il il
Il contesto più prossimo ma anche una ricaduta geopolitica molto più ampia prendersi cura di se stessi e infine il ritrovare le nozioni chiave di dignità e di rispetto al centro del sistema valoriale che promuoviamo la scuola un ruolo fondamentale in tutto questo
La scuola ma direi anche l'università ma direi anche tutti i processi di apprendimento e di insediamento che dobbiamo e vogliamo mettere al centro
Ecco l'UNESCO l'UNESCO sentinella del mondo lasciatemi evocare un'espressione meravigliosa che ho sentito pronunciare dal presidente Mattarella quando venne in visita due anni fa ufficiale alla direttrice a sulle l'UNESCO
Custoditi alcuni dei principi fondanti delle Nazioni Unite del della ragion d'essere delle Nazioni Unite
Costruire la pace nella mente degli uomini perché lì che inizia ahimè il processo di guerra il conflitto
L'UNESCO infine come laboratorio di via di idee e di innovazione intellettuale
Nei nostri Dominici competenza specifica che sono veramente molto vicini a quelli della del Premio De Santis in tutte le sue edizioni cioè l'educazione le scienza e la cultura
Ecco ha recentemente lanciato rilanciato questa agenda ambiziosa lo sappiamo ma anche molto potente
Attraverso uno strumento normativo che la raccomandazione per l'educazione alla pace ai diritti umani e alla sostenibilità
E questa raccomandazione uno strumento vivo nelle mani dei governi nelle mani dei ministri nelle mani direi della società anche
Civile per poter far sì che attraverso un modello Nisticò modello umanistico soprattutto questo stesso modello decidi di educazione di di insegnamento e di apprendimento
Si possa veramente avviare questa processo di trasformazione di cui c'è molto bisogno di cui in modo conta fra l'incerto avere
Questo è molto atto anche alla cooperazione che abbiamo
Negli anni recenti con il patto educativo globale grande movimento che il Papa Francesco non ciò nel due mila diciannove
E che fu con lanciato proprio ufficialmente l'occasione lo ricordo bene anche in quel anche all'epoca collegati da qui da Parigi per alle ora questioni
Diciamo anzi l'anno successivo fu lanciato il le minacce non la Opel presentate nel due mila venti quando AN
La pandemia ci teneva a tutti lontani anche fisicamente nella giornata internazionale dedicata all'educazione istituita proprio dall'UNESCO
Ecco io vorrei riportare a Parisi se me lo consentite e da questa bella manifestazione romana il messaggio che la letteratura come Stato
Poc'anzi ricordato ma anche la cultura italiana nella sua nella sua espressione più ampia comprensiva di tutte le età infestazioni che conosciamo hanno molto da condividere con il resto del mondo intorno a questi valori e quindi in questo senso credo che questo premio queste dizioni innovativa del premio dedicata alla sostenibilità sia veramente venga al momento giusto
E nel luogo giusto e quindi un un saluto molto caro e le mie più tecniche concrete di azioni alle cardinale Ravasi tutti impregnati di oggi
Grazie
Grazie preferenza Giannini grazie abbiamo visto le le parole chiave il prendersi cura il costruire un futuro migliore come cioè ha detto Francesco De Santis dell'educazione
Ministro
Gilberto Pichetto Fratin
Grazie grazie davvero
Buongiorno a tutti
Io vorrei rompere innanzitutto con un ringraziamento alla giuria perché per me è stata una un'esperienza molto particolare e devo dire importante perché abbiamo valutato le tante proposte con serenità e e che poi bisognerà Natuzzi da premiare abbiamo dovuto avere l'ingrato compito di sì
In questo ingrato compito di uscieri e ringrazio il gli altri membri la giuria che avevano vede forse più care della mia ma ci hanno portati a
A scegliere
I migliori tra i tanti pare
Questo e e io credo che sia il passaggio importante sartorie prende De Santis era
Tradizionalmente dedicato ai diritti umani
Che
Era è sempre stato e lo è ancora il grande temo del della storia ma il grande tema dell'ottocento e del novecento
Quel che hanno portato
Tanto benessere tanta sofferenza
Oggi per la prima volta prendiamo in considerazione i premi di questa nuova sezione del destinata alla al concetto di sostenibilità che significa anche un nuovo modello culturale un binomio credo inscindibile culture sostenibilità perché riguarda l'educazione e la sensibilizzazione la sensibilizzazione e la presa di coscienza di quello che il cambiamento che stiamo vivendo a livello a livello di Paese a livello di mondo quindi una una responsabilità una consapevolezza sull'uso delle risorse
Io sono arrivato
L'altro ieri pomeriggio da da Bacco dove c'è stato un confronto tra centonovantotto Paesi dove i temi erano però anche molto forte perché c'era forse gli organi di stampa hanno dato risalto al tema finanziario ma questo tema finanziario nasceva da da tante Cantet scelte con la Birmania anche tante difficoltà umane e queste tante difficoltà umane venivano dalle isole del Pacifico o delle o da quelle del
Devozione indiano che
Stanno fra affondando convengono sommerso secondo della lettura che vogliamo dare e che chiedono aiuto
Da quei Paesi
Del continente africano che ci dicono sì va bene è vero il carbone e il il petrolio sono forse dei inquinano
Ma voi dal secolo scorso vi siete arricchiti
Con il carbone e il petrolio ed è solo emettere dire a noi che non lo dobbiamo utilizzare ma noi dobbiamo utilizzarlo riaccendere il fuoco per cucinare perché forse finalmente riusciamo ad avere da mangiare
Qui per conto significa il tre Terme ma
Sostenibilità rispetto al a questo percorso del transizione che noi viviamo poi invece in un'ottica diversa dall'ottica
Certamente sociale perché ha un impatto sulla nostra vita quotidiana sul nostro modo di fare sul nostro modo sul dorso o di intervento educativo rispetto ai più giovani o da o per quanto riguarda la percezione consapevolezza per i più per i più anziane che scoprono qualcosa che non aveva dove avevano percepito nel tempo e quindi il fatto di dedicare un premio alla
Sostenibilità è un'iniziativa che
Più Noronha tutto o tutto un percorso quelle figure che comunque ognuno dalla propria del proprio spazio proprio l'ottica
Riescono a contribuire e che deve essere stimolo stimolo per da ultimo perché il governo lo stimolo per la corte per ogni persone della quotidianità per fare quel piccolo passo che è necessario
Dottor Letta
A ha detto tutto quindi io credo che
Mai porrei
Aggiungere io qualcosa acri e acri e maestro quindi
Io da allievo
Perché è vero abbiamo discusso sue nelle provenienza
Ha dimostrato con con quello che è proprio come questo grande libro
Del creato di di Rieti uscire di unire come Possa non essere in contrasto
Perché il dato di fondo così come di Sarcinelli personalmente io ricordo una cosa sola Cordon ricordo tante cose ma visitando l'azienda ricordo che uscendo mi disse
Perché io alla fine qui non voglio che esca che vada in discarica neanche più un granello discorso viene qua dentro
Se proprio di di incredibile
Un'affermazione di questo genere bene per quello che riguarda gli angeli del fango
Never verso una cosa quando parliamo di sostenibilità parliamo di cambiamento climatico
Parliamo di quindi di necessità di mitigazione quindi decarbonizzazione di quella che può essere l'azione dell'uomo
Su questo fronte parliamo anche di adattamento e i primi a ad esse ad altri il messaggio dalla necessità d'adattamento sullo sullo i primi che accorrono lei
Per quanto ci sono i disastri
E pertanto ecco perché la scelta convinto unanime delle accertata proprio per il Comitato lo
Contrariato che rappresenta tutti tutti coloro che
In servizio non segreti
Nell'organizzazione della Protezione civile
Sono sempre pronti in ogni momento dare il loro contributo nell'ultimo mezzo speciale che che no che non è di minore importanza perché riguarda quello che un tema già citato
Precedentemente che riguarda l'insegnamento quello che un dovere
Che noi abbiamo nei confronti delle delle giovani generazioni e quindi il portare quello di portare passo dopo passo quello che il nostro contributo per far sì che vi sia la conoscenza la conoscevo perché la base poi di di ogni azione che dobbiamo fare quindi con questo davvero esprimo il più grande compiacimento come come ministro nome longobardo italiano e un grazie davvero
Ai premiate solamente alla alla alla giuria ente era tutte loro che parte su
Grazie ministro iniziamo con la cerimonia e cominciamo con la prima categoria imprenditori impresse consolidate start-up che hanno attivato buone pratiche in tema di sostenibilità
Il premio va al presidente e amministratore delegato di Montello S.p.A. Roberto sancì Lelli che prego di arrivare
E
Per raggiungeranno il dottor Sarcinelli anche il dottor Danilo Bonato e la dottoressa Laura onorati
Legge le motivazioni presidente della Fondazione Sviluppo sostenibile Edo Ronchi
Certo dopo le motivazioni Gianni Letta in effetti sono un po'in difficoltà
Comunque
Il premio De Santis per la sostenibilità venti ventiquattro e assegnato all'imprenditore Roberto Jean Cinelli
Titolare della Montello S.p.A.
Per il ruolo di protagonista nell'avvio perché è stato veramente
Un pioniere con successo dalla gestione industriale
Cioè basata sulle linee di trattamento e sull'impiantistica avanzata di ingenti quantità di due frazioni importanti dei rifiuti urbani l'organico delle plastiche post consumo
Questa gestione industriali di grandi quantità di rifiuti urbani differenziati ha sostenuto la crescita rapida
A percentuali elevate perché ne abbiam visto le raccolte differenziate amo queste son cresciuto perché hanno avuto questi tipo di sbocco
Dalle raccolte differenziate generando a costi contenuti e per questo è importante
Importanti benefici ambientali il risparmio di un gran numero di discariche il risparmio di materiali di energia di emissione dei gas serra
Consentendo un cambiamento intanto divisione da rifiuto a risorsa
E lo sviluppo di un'attività e se è sorto un settore industriale necessaria per la transizione ecologica che ha generato valore economico e consistente nuova occupazione
In questa gestione industriale Roberto San Cinelli è un punto di riferimento nazionale
Per il suo costante impegno per l'innovazione tecnologica e di processo nel riciclo dei rifiuti che veniva considerato un attività arretrata
Sbagliando
Che ha consentito agli impianti della Montello S.p.A. di raggiungere le percentuali più elevate di riciclo delle Plas