Esiste una frontiera per la satira negli USA?

Bene buonasera
Volevo ringraziare il Centro studi americani direttore Roberto Sgalla la vicedirettrice Giusi De Sio per aver accettato la proposta di focalizzare uno delle sessioni di questo importante terza edizione della flessione della cultura americana su un aspetto estremamente fondamentale all'interno dei sistemi democratici
Cioè la possibilità di esprimersi anche attraverso un linguaggio satirico in ambiti diversi
Che possono rappresentare quel momento
Il potere la l'espressione del potere Massimo
Del del paese ma possono anche andare ad occuparsi di temi di costume
Politica la religione niente in nessun campo esente dal dalla possibilità che il linguaggio satirico
Manifesti in un un un certo tipo di confronto mi riguardi degli uomini delle istituzioni pubbliche
E io cercherò di legare e quelli che sono gli interventi degli dei nostri relatori che hanno professionalità diverse
Ma che possono contribuire a rispondere prima di tutto a un a un quesito che è banale ma è sicuramente
La base per questa discussione che cos'è la satira
Quindi in qualche maniera una definizione precisa
Ognuno di noi la può immaginare però sicuramente un una aspetto della della comunicazione
Che a seconda dei contesti dei paesi e anche della tradizione può assumere una una diversa connotazione
Fare politica fare satira in un paese autocratico in un Paese in cui la libertà di espressione limitata sicuramente molto più difficile di farla in paesi dove il livello anche di accettazione da parte del potere di una critica che si esprime attraverso una vignetta satirica è sicuramente più alto
E
Quale il nucleo principale della satira che cosa caratterizza una vignetta satirica per essere definita politica
Qual è lo scopo della della della satira lo scopo principale ce ne possono essere più di uno ma sicuramente chi si appresta disegnare una vignetta si pone un un obiettivo che può essere anche un obiettivo di smascherare per esempio dell'ipocrisia di attaccare dei pregiudizi
Mettere in discussione in quello che è definito politically correct quindi in realtà il vignettista non esente da un suo scopo di natura politica secoli allo stesso tempo la scelta di quello che può essere l'elemento caratterizzante la la satira porta anche eroga accise satira e ironia possono essere un elemento presente nella stessa vigneto possono essere distinti ci sono vignette satiriche che non hanno niente di ironico perché hanno affrontato i temi molto tragici ricordo vignette con delle croci che indicavano evidentemente una situazione che poteva sì non non essere considerata semplice nei da ironizzare
La scelta della caricatura all'interno di una di una vignetta che cosa può rappresentare ce lo spiegherà
Mauro Biani che un vignettista noto in Italia lavorato porre pubblico col Manifesto autore di diversi diverse monografie
Voi ricordate che la la caricatura di Obama per rimanere degli Stati Uniti era caratterizzata da grandi orecchie
Clinton aveva il naso sempre arrossato
Per Taranto la caricatura ha a che fare sempre con i suoi capelli quindi in effetti la scelta anche di un elemento che caratterizza il personaggio a sicuramente una motivazione anche tecnica
Come risponde lasciati dal potere
Qual è la reazione che il potere ha nei riguardi della satira ricordo che Andreotti che ha raccolto anche in una collezione privata tutte le satire tutte le vignette satiriche che lo avevano visto protagonista e soleva richiedere l'originale oppure mi faceva quasi un un momento di di vanto e non ha mai denunciato nessuno
Abbiamo visto invece altri politici reagire in maniera diversa
Quindi la risposta del potere alla satira anche questo a delle ricadute che possono andare a finire nelle aule dei tribunali che cosa protegge il il vignettista
La libertà di espressione è uguale negli Stati Uniti che in Italia e dall'altro canto che cosa
Qual è il limite oltre il quale non si deve andare non si può andare e si rischia da parte del del dell'artista del vignettista
Ultima domanda che portò esiste una geopolitica della satira cioè sappiamo che alcuni Paesi hanno reagito malissimo al punto di a vere il situazioni
Drammatiche come quella del Charlie adduca a Parigi cioè ci sono delle sensibilità che si esprimono in Paesi diversi e che dovrebbero essere presi in considerazione
Dai vignettisti che vivono in altri contesti ecco queste sono un po'tutte le domande
Che io porrò via via ai nostri relatori
E comincerei con
Il diciamo l'economista lo storico ed editorialista che è direttore del Centro libero Expression Thierry vi sono che mi appena ha dato un'informazione che mi ha un po'anche tratto difficoltà io pensavo che la satira nascesse con i greci lui dice che anche nel paleolitico c'erano tantissime vignette satiriche quindi nono sicuramente studiato bene la materia prima ti lascio il il campo chiedendo di una cosa più specifica secondo te che cosa caratterizza una vignetta per farla definire politica
Può iniziare con le tue domande no io attacca lascio parlare otto no va bene
Cioè quello che caratterizza una diventa politica che sia di destra di sinistra che sia fascista un qualsiasi cosa e di prendere in giro un potere le il nemico o un potere politico un potere religioso un potere economico ci
L'idea è di mettere il dito nella piaga cioè di fare in modo che quello che vede una vignetta detta politica possa capire che e una riflessione critica su qualcosa su un tema sunt abusi su una decisione politica su qualsiasi tipo di Rieti cose di questo genere
Questo è secondo me la dignità politica
Ovviamente ci sono molte sfumature su tutto ciò
Ma grosso modo
Direi che vignettista di qualità il problema è che ce ne sono sempre di meno e quelli che sono di qualità sono tutti over sessantacinque over cinquanta
Ho partecipato recentemente in Francia uno dei più grandi festival DDT vignette satiriche dove c'erano centosessanta vignettisti del mondo intero
Su questi centosessanta ce n'erano solo appena dieci che avranno meno di con lontani
Quindi sembra che sia qualcosa che sta morendo e appunto è di questo che volevo parlare
Quindi particolarmente per gli Stati Uniti
Quindi come diceva mi ricordo il suo nome quella che parlava prima di me
L'America su spesso gli Stati Uniti Pardo sono spesso considerati come il paese dove la libertà di espressione la più ampia perché sarebbe definita dal primo annientamento della Costituzione che risale al mille settecentonovantuno
E è stato rinforzato con una sentenza della corte suprema
Che la sentenza del New York Times Cassius Sullivan del mille novecentosessantaquattro che limita la possibilità per i politici di fare causa a un a un organo di informazione o un giornalista
Però si deve dire subito che in America sono stati tantissimi gli elementi che hanno limitato questa libertà di espressione e di stampa
Particolarmente durante momenti come maccartismo per motivi di sicurezza nazionale dopo i attentati Ciprian
L'ultima volta Frezza entrano del due mila uno eccetera
E quindi si spiega spiega un po'il perché
Nell'ultimo rapporto organico Gual per Freedom Index del proporzioni senza frontiere gli Stati Uniti su centottanta paesi sono al cinquantacinquesimo posto
L'Italia negli al quarantasei sempre quarantasei mo'la Francia al ventunesimo e il dieci primi sono Paesi scandinavi Germania Paesi Bassi
Quindi la situazione in America non è assolutamente quella della Palombo né della virtù in materia ginnica libertà di espressione e di fatto all'inizio del secolo scorso
E ce l'hanno o in America più di due mila vignettisti stipendiati da giornali della stampa
Alla fine degli anni del secolo scorso
C'erano mille ottocento media quotidiani e centocinquanta vignettisti adesso
In questi ultimi anni ci sono mille cinquecento media giornali quotidiani e solo venticinque vignettisti professionisti
Quindi adesso paradossalmente ci sono più vignettisti Niero Anna che in America
E questa strage i vignettisti di media non è solo debutto a la crisi dei media stampati
Ma e e dovuto sicuramente all'omento di quello che chiamerei delle frontiere invisibile
Cioè uno spostamento di linee rosse che sono state messe poco a poco in in vari posti
Naturalmente in tutti i Paesi è in America per primo la libertà di espressione non è mai stata infinita Incom completa assoluta e sempre limitata
Uno dalle convenzioni internazionali
Come le le convenzioni e delle delle Nazioni Unite o denaro del Consiglio d'Europa o dell'Unione europea e dalle legislazioni nazionali
Questo sono quello che si può sono chiamare delle frontiere visibile perché sono tracciate nella legislazione nelle sentenze delle corti eccetera
Invece si sono un'infinità di compiti forse il re che chiamerei consiglieri o confini invisibili
E che si tracciano al di fuori della legislazione al tifo ai margini delle legislazioni derivano generalmente di norme extragiudiziali
Dalla persistenza di tabù da riflessi culturali da norme socio culturale di o religiosi dal potere di potenti che siano politici religiosi militari miliardarie gruppi di pressione eccetera
O divento truccato di chiedere di mettere quanti pass delle vignette che avevo queste previsto di passare cominciando da quella numero uno
Posso dare qualche esempio gli queste frontiere invisibile
La prima frontiera sarebbe quello che chiamo il Market che si chiama al market Sancio OSCE sita cioè la capacità per qualsiasi potere economico di bloccare o di censurare
Un media in un modo un altro e molto facile per esempio un miliardario di comprare un giornale per modificare la sua linea editoriale evitare che ci siano articoli o vignette che vanno al di contro delle sue politiche
Poi ci sono l'utilizzo di quello che si chiamano Isla
Che sono le strategiche Osio
Kensuke Picozzi pesce
Sì sì
Cioè delle molestie legale cioè si fa un processo si porta in causa una persona per un motivo futile ma a partire dal momento che è stata lanciata la causa
Conduce ha degli inconvenienti ha dei problemi per quello che sotto questa causa
Poi da parte dei poteri politici ci sono tanti altri modi per fare pressione su i giornali i suoi media sui dietisti giornalisti come i controlli fiscali la soppressione di sovvenzione
La limitazione dell'accesso alle conferenze stampa
Alla soppressione di accrediti per Patricia partecipare ai tanti politici eccetera e poi c'è gli anni ovviamente quello che si chiama la cosiddetta cultura dell'annullamento
Julio politicamente corretto c'è conduce alla all'auto creazione di quello che potremmo purificare di guardiani della cultura curve quello che pensano di esserlo
Infine c'è vado molto rapidamente perché non voglio prendere troppo troppo tempo lascia misura che operata dagli algoritmi nei social network ecco su internet
E conduce il molto facilmente a che la pochissimi imbecilli arrabbiarci siano in grado di sembrare migliaia di persone e arrabbiati pronti a bruciare un giornale o ammazzare un vignettista
Molto ci sono gli editori di viaggi che si adeguano e licenziano i loro vignettista su richiesta di persone che non sono neanche lettori o abbonati a loro giornale
E non si deve dimenticare che la violenza on line si trasferisce molto più facilmente ingerenze reale non sono insulti neanche minacce ritorsioni e fino alla morte e quindi questo conduce a quello che potremmo chiamare una paura generalizzata
Questo sono alcuni di quelli che possono passare pressioni verso il vignettista
Dai militari ai
Miliardari ai terroristi eccetera
E quindi effettivamente il povero vignettista come il povero giornalista si trova sotto un minaccia permanente che conduce ad avere paura che conduce ovviamente anche all'autocensura
Proporrei affrontare adesso effettivamente alcuni esempi in America
Come ho detto prima da due mila vignettisti all'inizio del del Novecento ce ne sono adesso nel quattro nel due mila venti appena venticinque professionisti e quindi dare in qualche esempio nel due mila quindici il Los Angeles Times
Da qui la società era stata acquistata dal Fondo pensioni del Dipartimento di poi dipinti Polizia di Los Angeles
Ha licenziato ogni vignettista che si chiama attendo Paolo per fare un favore a un capo della polizia permaloso perché arrabbiato per le sue vignette
Nel giugno due mila diciotto il più sporco posti al sette ha licenziato un altro vignettista proprio J-Ax
Un veterano che lavorava da venticinque anni per loro per avere disegnato una vignetta che prendeva in giro il Presidente per un altro anno
Nel gennaio due mila diciannove step pensando vignettista vincitore del premio Pulitzer è stato licenziato dell'Arizona repubbliche dopo tredici anni di servizio
Nel maggio due mila diciannove ghetto Haus mediante licenziato tre vignettisti nello stesso giorno persino sempre per gli stessi motivi politici o di economici
Il novanta per cento dei giornali della proprietà di per Ciaia attribuendo chi guarda imperfette
Non impiegano nessun vignettista
Dei siti di notizie come duecento al posto Salonna lei e Fox
Che sono i redditi Mecja cartacei non impiegando nessun vignettista
Tuttavia in America in caso di manuale e soprattutto quello del New York Times
Di fatto il New York Times si pretende il parafango né della virtù in materia di libertà di espressione eppure
Nel due mila quindici quando c'è stato l'attentato contro Jean vieto hanno rifiutato di più di pubblicare qualsiasi vignetta di questo giornale qualsiasi
Coperta di questo giornale cioè le o che hanno fatto altri come il Washington post
Ma peggio
Il venticinque aprile due mila diciannove il sito internazione de delle finanze dalle noi Times valgono ha pubblicato una vignetta
Di un vignettista portoghese che siano Antonio connesse
Che prendeva in giro effettivamente la politica i sarà Illyana dietro
E appena dopo che è pronto ha deciso aveva facilitato diciamo il trasferito della capitale atti Israele a Gerusalemme
E questa vignetta ha creato un bel sarà assolutamente enorme sui social network particolarmente ovviamente di
Utenti ebraici e ha condotto il financial Times il New York Times pardon scusatemi il New York Times uno a licenziare il capo editore che aveva accettato di pubblicare questa vignetta
A licenziare i due vignettisti stipendiati dal New York Times
Tra cui un francese che si chiama Patrick Ciappazzi
A sopprimere il sito dove i vignettisti potevano mandare le loro più niente per essere pubblicato dal New York Times e ha deciso di non mai più quel carri più vignette Saatchi ricche
Su questo giornale
E di fatto questo quello che si può chiamare l'autocensura preventiva
E c'è un vignetta e vignettista americano uno dei pochi che sussiste che ha quasi la mia vita cioè più sessantacinque anni
E che lavora per il Baltimore Sun che ha fatto una vignetta che illustra benissimo
I problemi di delle frontiere invisibile che esistono per il New York Times ma che esistono che anche per tantissimi altri giornali come quelli che ho appena citato
Che lui poi coi ritenersi in un altro minuto perché così rimaniamo dieci minuti per uno sì se puoi entrare in un altro minuto si se già non l'ho quasi finito
Adesso diciamo che possiamo temere quello che potrà succedere con il nuovo governo di Trump
Di fatto lui dispone di assolutamente tutti i poteri al congresso alla Corte Suprema
E e in grado di fare quello che si può chiamare una rapimento costituzionali cioè cede già nell'idea dei conservatori americani di modificare la sentenza della Corte Suprema new York Times scontroso rivali
E dentro programma due mila do mille cento del venticinque c'è l'idea che si deve fare la caccia ai media e ai giornalisti
E non è per caso che è stato nominato Brendan carta direttore del cc cioè la Federal communication Commission che il regolatore di dei Telecom americani
Il commento di trova sta sul seguente
Che carta era un guerriero per la libertà di parola
Che avrebbe portato fine alla all'assalto normativo
Che appare iniziato i creatori di posti di lavoro innovatori americani e garantirà che la Fcc risponderà alle aspettative dell'America rurale
Cantano Renta alcano e lui ha detto in un tweet
Tutto x
Dobbiamo smantellare il cartello della scienza dura
Quale censura quella interi gente come la mio sguardo
Che è un gruppo che terrificante Infratel fact checking che provati verificare quello che Fe chiuse e quello che realtà della notizia
Nel Progetto due mila venticinque cagliaritani Ciconte deiscente se tra la linea di condotta dei conservatori durante il mandato di Trump
E preciso ci accanire nuove contro le persone che lavoro hanno nei media
In inglese guardo into com'arte occhi poco e in se mettiamo
Grazie
Storicamente il primo relatore in qualche maniera commenta quello che appena finito il relatore di dire
Io credo che una frase che tu hai detto Battisti ed è strage dei vignettisti
Mi sembra la frase più adeguata e proprio per questo domandiamo a Mauro Biani vignettista illustratore blogger italiano si è si sente a rischio anche da voi
Sente al rischio questa strage che negli Stati Uniti sta avvenendo
Ma
Da un da un
Mi sento a rischio ben pochi non si diciamo che quando uno fa questo mestiere sempre
Col beneficio dell'inventario Center rischio diciamo non della vita ma della censura sì sicuramente il rischio come diceva che delle volte anche l'autocensura davvero
Perché per esempio quando lavori per qualcuno tu sai che c'è una linea precisa
Sia qualsiasi media lavorìo lavoro sia con un giornale ho lavorato spesso che i giornali e in televisione io so abbastanza bene qual è la linea diciamo del giornale delle visioni
Questo però non la
Come dire non inficia il lavoro si tu hai anche una cioè io ho discusso anche molto coi miei direttori
La fortunatamente ho trovato quasi sempre persone diciamo disponibilità discussione
A volte hanno vinto loro avvolto vinto io e diciamo ma non è una gara non è una gara
è importante alla siccome Lavigne io faccio il niente tanto per cominciare la saggia è un
Un genere molto vasto molto molto molto infatti io odio quando ci invitano a parlare di ecco se la prima di tutto perché se siamo cinque vignettisti c'abbiamo ognuno una definizione diversa al limite
E poi veramente gli stili sono molto differenti io non mi riconosco molto con cioè non non è nelle mie corde un esempio lo stile Charlie Hebdo per dire
Anche se penso che tutta la sabbia debba essere libera sempre
E che quindi e che si debba occupare di tutto che non ci sono elementi tabù
Se non la legge del proprio Paese
Nonostante io quegli esempi che riportava Thierry tutti veri e tutti anche me inquietanti
è vero che viviamo ancora in una situazione dove non vado in galera non mi torturano
E certamente diciamo nelle non ancora non ancora non ho detto non ancora
E certamente invece diciamo nella direi gran parte del mondo
Tra dittature autarchiche varie certamente la stagione vissuta in maniera tranquilla
Ci sono moltissimi diciamo disegnatori che sono stati in galera che stanno in galera come tanti giornalisti nel mondo
La libertà di pensiero libertà di stampa ho sempre paura
Dal mio punto di vista fa sempre più paura a quelli più stupidi devo dire se devo da proprio in giudizio
Nel senso che l'ironia si dovrebbe affrontare con l'ironia il c'era l'arma più potente diciamo oppure anche con una risposta diciamo ma Cilli afflittiva affronta con la repressione secondo me ha perso in partenza anche se in quel momento pare che ha vinto
La repressione perde sempre
Qual è un'altra domanda
Io una domanda ce l'ho perché è una critica che talvolta si fa alla satira no si dice che la santità semplifica questioni complesse dunque io ero e se nel caso è un bene semplificarlo perché rende più comprensibile a tutti il tema della vignetta dunque io parlo sempre della vignetta ripeto
E del modo anche mio di fare il niente diciamo via molto diverso appunto dagli altri né migliore né peggiore si è è diverso siamo tutti diversi per fortuna
Dunque la vignetta è una
è una scenetta teatrale auto conclusiva
Per cui in quello fumetti in quella piccola vignetta al milione un fumetto una vignetta in teoria tu di rimettere alcune un disegno di solida con poi
Dal disegno e da poche parole
Se possibile
Se Bossi
Anche solo un disegno stessi anche su undici
E certamente il rischio allora spesso come tutti gli artigianato in tutte le arti uno cammina sempre su un filo
E rischia di cadere o nel banale oppure nel riuscire insomma a dare qualcosa attraverso ecco
Questo lo curiamo tutti credo
Io penso che è vero che apparentemente può sembrare o comunque certamente in una vignetta Uto conclusiva il rischio come dire di semplificazione grande
Delle volte anche di populismo no visto che da va molto e di moda cioè come dire di dare ragione a certi Stintino comunque di sollecitare i terzi
Io penso invece che deve essere un momento iniziare una riflessione io faccio spesso e volentieri faccio prima con me stesso
Mentre la penso la vignetta e Paolo propongo come la come dire come come una proporrei a me stesso appunto
E colore verso l'inizio di riflessione rispetto ad un argomento che mi interessa a me per esempio interessano parlando del mio lavoro
Interessano più le persone dei personaggi anche se poi gli faccio fatto crampo sul fatto Berlusconi ho fatto mi dia
Fascia anche Meloni adesso insomma e però
Penso che come dire la satira vada poi applicata anche non perché come dire
Perché c'è un potere anche dietro a degli istinti popolari diciamo che magari non risiedono direttamente come dire solo nelle persone che vengono anche dai media che vengono che però come dire formano l'ambiente culturale in cui uno vive secondo me quello affrontato da Pasadena
Spesso e volentieri la caricatura prima si parla di caricatura
è persino rassicurante
E invece secondo me la salita Andersen rassicurante non deve rassicurare rassicurante perché perché c'è qualcuno fuori da noi
Che il mio nemico in quel momento nemico tra virgolette e che io sto Santa cosa eh per carità cioè una presa in giro va benissimo
Però secondo me a volte insomma può essere ripeto una interessante affrontare quello che sono
Le manca anzi generali cioè le contraddizioni che viviamo tutti i giorni anche come società
Naturalmente io vivo in un certo tipo di società e affronto soprattutto le mie contraddizioni e le nostre contraddizioni che posano contraddizioni molto politica non sono solamente personale insomma
E questo mi interessa perché mi interessa avere poi un un dialogo col pubblico i social per esempio è vero che sono stati e che sono
Complicati da gestire
Però è anche vero che per esempio per me per quando ha iniziato esse sono stati anch'io io veramente un salto un un blocca prima dei social Ceroni bloccano
E la cosa interessante erano o sono stati per me e m'hanno fatto anche molto cresce devo dire i commenti
Anche di chi non gli piaceva disegna ogni assolutamente legittimo chiaramente prestati interessante perché c'è prima di tutto da un punto di vista comunicativo per esempio sono riuscita a capire che cosa passava e cosa no
Se tu fai qualcosa e sennò nulla riesce a fa passa inutile che la fai anzi poi creare pure un come dire Pedrosa che deve essere precisato nel bersaglio
Perché se tu non ti spieghi bene magari bersaglio boh atti la legge può sembrare qualcun altro lo a quel punto non è raggiunto lo scopo
Quindi da da questi punti sta mano anche aiutato fermamente aiutato il il rapporto con chi poi mi leggeva cosa che naturalmente nel nel giornale era molto difficile un tempo perché al massimo arrivano le lettere in relazione quelle capace ecco certamente qua si complicano le cose perché i soci o c'erano anche altri meccanismi antisociale hanno meccanismi di autocensurato hanno meccanismi come dire di paura che poi vieni
Considerato come dire troppo buono troppo cattivo
Che non ti seguono più che cioè quindi follow verso di me che c'era tutta una serie di ti preoccupi del fatto che naturalmente diventi viene a vedere anche il tuo editore la ecco
Quello che hai detto no mi fa venire una domanda
La satira che ha uno scopo perché tu hai detto chiaramente che hai degli scoppi quando i comunisti che possano essere aumentare la consapevolezza o anche favorire la discussione smascherare potere tutto
Non è una forma di giornalismo perché in realtà il giornalismo non dovrebbe
Trasferire compilò ammoniva o se la satira è un'opinione è un'opinione io quando faccio una vignetta mi dispiace ma io sono un opinionista sono l'editorialista di Repubblica ma non vi sembra strano ma è così seria giornalista vero
Come no ti senti un giornalista
No ma sinceramente io non sono giornalista altro per cominciare davvero non sono giornalista gli ho fatto l'educatore professionale nella vita prima trent'anni prima di far vigneti su quattro educatori professionali due ragazzi con disabilità finché mano insegnato moltissima salvia tra l'altro
E è anche un modo diciamo di vedere la vita comunque no è un'opinione cioè la satira un'opinione sempre rimane un'opinione la satira bipartisan non esiste
Allora esiste perché se uno fa opinione a meno in Agamben ritrovare nove Cambiaso però cenno l'Agam ecco Somplago cambiali Beccaria come tutte le persone nel corso degli anni seguenti cambia un po'l'opinione
Però la il la vignetta satirica è sempre un'opinione su quella quello ci tengo molto moltissimo disco su questo Ottieri vuole aggiungere qualcosa credo voleva intervenire poi passiamo a Francesco Clementi
Certo che secondo me un vignettista professionista e un giornalista
Anche se un giornalista di opinione e un giornalista perché uno deve avere una cultura molto ampio
Secondo deve informarsi su tutto quello che succede e riflettere su questo e provare di avere appunto un'opinione
Che può essere un'opinione di destra di sinistra fascista antifascista qualsiasi cosa ma e un'opinione basata su un lavoro di giornalisti quindi e un giornalista fra l'altro anche il grazie a questo una carta di stampa
Francia
Bene
Allora poi torniamo atti Mauro perché vorrei far vedere alcune delle tue vignette nonché preparano così le facciamo vedere
Passiamo a Francesco Clementi professore ordinario di diritto pubblico comparato di diritto costituzionale comparato italiano europeo e sicuramente anche nordamericano
Esiste un diritto di critica e quali sono i limiti se per esempio quel diritto di critica in qualche modo sfidando le autorità promuove un dissenso che diventa anche violento
Sì allora io condivido molte cose sono state dette vorrebbero ricondurle dentro un alveo o anche perché diciamo da giurista allora la satira e giustamente un insieme di tante cose
E la satira sono delle vignette ma la satira e anche un intervento di un comico in televisione
La satira un programma radiofonico la satira è un disegno prima che una vignetta le due cose non sono necessariamente collegate e tutto ciò ci fa dire che la satira dentro disse quattro elementi l'ironia l'ho già detto il sarcasmo
Il ridicolo e le esagerazioni questi sono i quattro elementi del Coquetel dello spritz diciamo così che fa la spola satira questi quattro elementi veniva sarcasmo ridicolo esagerazione servono per deridere sostanzialmente tre cose
I difetti
Le contraddizioni del potere come si diceva anche e le ingiustizie l'insieme di questi elementi costruiti per esprimere tramite la satira appunto un dissenso contro il potere in genere suscitano due cose
La prima cosa che suscita l'ostrica vilmente se la sagra fatto bene una riflessione critica
Cioè la sapere esattamente lo diciamo a Lugano in opinione quindi in quanto tale punta a toccare direttamente diciamo la persona che l'ha guardata nel caso di specie la vignetta quindi a suscitare una riflessione critica a partire dal tono umoristico che la sabbia e costruita naturalmente sull'umorismo l'abbiamo detto
L'altro elemento che la satira può essere tranquillamente d'avviamento sociale
Tra le vignette faceva vedere Thierry ci sono naturalmente anche tutte quelle vignette presentano i paesi dove non c'è democrazia senza dall'Iran no si diceva
Chi fa sapere finisce in carcere quelle vignette non non servono semplicemente a creare una riflessione critica l'interlocutore ma serve innanzitutto a cercare un cambiamento sociale dunque politico
Allora
La satira innanzitutto l'insieme di queste cose questi quattro elementi elimina sarcasmo le dico esercitazione per deridere quegli elementi please sostanzialmente il potere per portare a queste due strade queste due strade del modello costituzionale americano poi diciamo innanzitutto su questo
Trovano in realtà una doppio livello
Il primo livello quello più generale è stato già detto parte cioè la protezione costituzionale della libertà di espressione la libertà di manifestazione del pensiero negli Stati Uniti appunto tutelato dal Primo emendamento
Una tutela che in realtà è una tutela fino a un certo punto libera perché è una tutela che naturalmente nel corso dei secoli perché parliamo di Ségolène caso statunitense dal mille settecentonovantuno ha visto dei limiti il principale dei quali sono fatte da due grandi pilastri il primo pilastro la sentenza del mila centodiciannove
La scelta del SISMI agli States che introduce un concetto ormai famosissimo cioè il cliente presidente
Quando si fa satira e questa satira o sì USA la libertà di espressione determina un criterio presidente c'è un pericolo imminente concreto per chi subisce l'affronto tramite la libertà di espressione né naturalmente c'è violenze dunque c'è reato secondo elemento la la seconda sentenza del mila centosessantanove di cinquant'anni dopo
Un tempo molto caldo negli Stati Uniti e Brandenburg vs Ohio
Che stabilisce che il discorso di incitamento a un'azione legale viene punito solo quando ha diretto ad incitare o a produrre un'azione imminente legale cioè quando c'è un incitamento all'odio
Dentro questi due pilastri non solo c'è la satira faccia tutta la libertà d'espressione di sentimenti somigliasse molto larghi
Allora la satira dentro questo schema cioè dentro questa libertà di espressione che a queste due colonne d'Ercole ben chiare e in realtà è molto più protetta di quanto non si creda negli Stati Uniti perché la satira qua almeno finora
Se troviamo è un'espressione protetta in particolare calma famosissimo sentenza del mille novecentottantotto che va Hustler Magazine verso stare due al in cui questo leader religioso già riserva al si era scagliato contro questo famoso magazine satirico astuta
E sostanzialmente inserite nelle sue offeso mentre in realtà la corte suprema disse che la satira anche estrema in questo caso sulla libertà religiosa quindi non non da poco essenziale per la libertà di espressione ora il punto qual è
Il punto è che la Corte suprema ha costruito un modello nel quale la satira è la benzina su cui si muove la libertà di espressione
Questa benzina tuttavia ha dei limiti cioè quella libertà che di di di satira negli Stati Uniti e quindi la libertà di espressione a due grandi principali elementi di di Limited di freno sempre definitivamente la Corte suprema a partire dal fatto che però la Corte riconosce che senza il diritto Lazzati assenza del diritto alla libera espressione naturalmente non c'è democrazia i limiti il primo limite ha un limite che si legano duramente personaggi pubblici già parte Mauro Biani sottolineava il tema dei al chi mi rivolgo il primo limite e la diffamazione si citava sentenze New York verso Sullivan del sessantaquattro in cui la Corte Suprema ha sottolineato come e si realizza l'azione diffamatoria solo quando chi ha posto in essere l'azione diffamatoria
Lo ha fatto con consapevolezza cioè ho agito con totale disprezzo per la verità quindi era cosciente di cosa sta facendo una bugia si chiama Acton Melis oppure invece lo ha fatto in maniera totalmente falso quei diciamo
Quando c'è chiarissimamente una responsabilità di chi produce tutto ciò
Il secondo elemento in tutti gli altri casi non c'è Rifondazione
Non a caso cento c'è stato un proliferare infedeli programma su dieci
Ma mi viene in mente la vignetta di Forattini con Spadolini
Quando Spadolini col suo faccione copriva il suo Pistolesi normalità né quel caso avrebbero dovuto verificare c'era quindi non se ne fa un sospiro cioè
Scusami la battuta ma è molto difficile andare a verificare queste cose in una esagerazione è molto difficile però è chiaro che è difficile provare a Crespo contrario
Cioè che Tuppo abbia posto in essere una una diciamo sì un'azione di satira in modo tale da colpire a prescindere gli interlocutori cioè fuori dall'idea di in determinare una reazione nell'opinione pubblica
Cioè che sia fatto per come dicono in Parlamento per fatto personale
Con malizia tecnicamente
Il secondo elemento ancora più famoso è come limite il tema del discorso d'odio
Cioè qui la la Corte suprema inserì sentenza la più recente del due mila tre la vigilia verso sbilenche in cui la Corte stabilisce che il discorso d'odio che che spinge e incita alla violenza imminente è una vera minaccia su questo naturalmente non ci sa dire che tenga
Qui la cosa interessante perché sembra pensiamo al se
Nel gennaio del due mila ventuno qui all'intervento contro cioè l'assalto contro Carlo il non si può nascondere che molti programmi radiofonici utilizzando satira contro il presidente eletto non ancora incarica Giuba e venne programmi de la Destra più radicale americana abbiano rasentare tutta diciamo quello che un classico discorso d'incitamento d'odio mascherato dietro una finta satira politica su questo la Corte suprema è stata più volte sollecitata ma non è stata chiamata in causa però oggi la vera frontiera non è più questo una vera fonte le è stato detto le piattaforme digitali sono piattaforme digitali
Le frontiere sono le affronterà sono piattaforme digitali perché socialmente satira on line apre scenari totalmente nuovi perché socialmente a realtà contengono praticamente tutti diciamo così gli elementi classici della satira ma ne fanno un uso che ha una velocità pazzesca una circolazione pazzesche rispetto a qualsiasi altro elemento di satira discussione sono di do la più veloci dei programmi televisivi perché alla fin fine un programma televisivo gira molto più lentamente Nelson nel discorso pubblico rispetto a Monza ho a scusa Vozza aprono un un un messaggio su x o o su tic toc sui Instagram un bene esatto allora su questo come stanno rispondendo alle piattaforme e soprattutto gli ordinamenti e in particolare costo del dazio allora alle aziende private Facebook Twitter e YouTube
In realtà permettono utenti disprezzi liberamente ma soprattutto dopo il caso di Cambridge analitica del controllo che resta per intervento sulle politiche su lezioni politiche il controllo si è fatto più stringente
Finché a un certo punto negli Stati Uniti è stato introdotto la sezione duecentotrenta del come richiesta dissenziente
Che sono era da un lato la responsabilità pubblica di coloro che hanno la responsabilità nella gestione delle piattaforme dall'altro però identifica chiaramente il colpevole nel singole poleis Tocio tuttavia ed è quello che fa la differenza è che cambia che la natura riportando al discorso che si diceva prima per cui chi fa satira nei fatti
è un mix fra un opinionista al giornalista c'è un tema naturalmente anche di responsabilità editoriale
Dentro con la lettura di responsabilità editoriale oggi le grandi piattaforme sono stati chiamati in causa non a caso Facebook una specie di comitato di gestione che che che da dischetti verde giallo rosso a i discorsi i che si scrivono su del da parte degli utenti eccetera eccetera ultimo punto
C'è un pezzo della satira che si vede meno
E che piace molto importante
E che ha una parte della satira che in realtà oggi proprio per la questione dei social media della circolazione
Coinvolgendo i nuovi elementi della parte relativa alla satira che colpisce gli elementi che non sono pubblici che soggetti dei personaggi pubblici cioè la satira che attacca la privacy
Dei personaggi pubblici
Oggi gli strumenti del digitale non solo rendono praticamente anche con la parte del nostro privato dei soggetti dei personaggi pubblici pubblico
Penso alle foto rubate mezzo a le esagerazioni entrambi per esempio nel nel riutilizzo tutto ciò qui c'è tutto in tema di diritto alla privacy che tempo la satira non toccava
Perché su alcuni elementi non si entrava commentava fatto pubblico l'esperienza e si vedeva
Anche le esagerazioni fisiche ma tutte cose che si possono vedere e non si toccava invece quel lato della sfera privata coperto da privacy che invece naturalmente Riva rimaneva pur sapendo in nelle nella sfera propria
Del personaggio oggetto di satira oggi invece con la circolazione di informazioni e con una certa slabbratura anche rapporto di responsabilità che hanno anche coloro che fanno satira utili fanno giornalismo perché diciamo naturalmente
E in questo oceano interscambiabilità il tema è anche che l'uso dei social media attacca direttamente la privacy di molti dei personaggi pubblici che sono oggetto di satira
E nel confine della satira toccando elementi ho chiuso gravi
Il tema demente con lo standard noto per cui bisogna capire se si c'è diffamazione o meno
Assediati ma il secondo elemento è che si toccano elementi propri di una sfera intima privata coperta da frasi probabilmente il lettore non conosce non sa faccio un esempio chiuso
Se la satira attacca un personaggio pubblico perché malato
E questa malattia non è ictu oculi evidente ma disegnatore il il giornalista radiofonico questa cosa la sede lascia a lei a quel punto l'elemento che che che emerge non essendo possibile sapere in pubblico con l'informazione vi è un elemento che tocca direttamente un pezzo della sfera intima coperta appunto da Pratesi del diritto personale e alla personalità del singolo che non c'entra nulla con diritto alla salute ancorché si faccia ridere voglio dire se ha un tono umoristico
Allora questo è l'ultimo insieme appunto la frontiera del digitale di una tutela del diritto alla satira che riporta a questo punto chiudo
Il diritto alla sagra dentro la sfera della libertà di manifestazione del pensiero predetta rimessi stazione pensiero al fondo due grandi elementi finali il prima che la libertà di manifestazione del pensiero in pubblico si manifesta per il pubblico
Il secondo che la libertà di manifestazione del pensiero se comincia e finisce lì dove inizia appunto a libertà dell'altro compresa la libertà dell'altro che si manifesta nel non dire quello che non si vede
Grazie io
Aprirei prima di fare ancora rintervenire i nostri spiegazione aprirei un po'alle domande se ce ne sono alcune mi sembra interessante anche ascoltare
Poste
Sollecitazioni esiti domande
Se non ce ne sono andiamo avanti noi sì ecco a
Paolo Mazzoleni
Basso io devo dire mi sono molto divertito grazie grazie a Rubbia grazie teorie
Complimenti a Giorgio Francesco Durante Setti allora io
Diciamo che il titolo era allettante
Allora Francesco
Come la storia in questo momento secondo tempo rampe come si comporterà
Con
Sì satira Ticciati dal potere
Quindi in definitiva sarà l'oggetto sicuramente Taranto di un attacco anche ok è un attacco mirato alla sua figura e alla sua politica
E sì voi volete vedere le le satire che sono state le vignette che hanno colpito Trump dopo la sua elezione nel precedente mandato non possiamo non immaginare che sarà un altro oggetto di attacchi anche pesanti no gli attacchi anche pesanti
Metto io direi di sentire ancora altre domande poi casomai ognuno può rispondere su tutte le domande che riceviamo
Prego
Allora si in realtà la mia domanda verrà Mauro Biani io sono Enrico Campelli e sono assegnista di diritto pubblico comparato alla Sapienza
E io ricordo molti anni fa un'intervista di GP
In cui diceva sottolineando questo aspetto con grande fermezza
Che la satira che il tema dietro la satira e la direzione della satira e che quindi satira e satira servano dal basso verso l'alto mai dall'alto ma dall'alto verso il basso
Qui anzitutto la domanda è questa cosa cosa ne pensa su questo
Ma questo non sia affiancabili anche una satira diciamo orizzontale diciamo
Orizzontale tra pari insomma ma che quindi il principio stante la satira sia la direzione dal basso all'alto e mai dal basso al mai dall'alto al basso grazie
Sì perché la la direzione dall'alto al basso della propaganda non è basate appunto
Su questo credo che non ci siano dubbi diciamo chi c'ha un potere qualsiasi potere a tutti noi abbiamo visto prima politico-religioso finanziario con un eccetera eccetera dall'alto al basso sicuramente diciamo
Che indichi ai mezzi quindi quando che ne so maschera per dirne una
Fa un meme pone lo non sta facendo Saliera sta facendo propaganda delle sue aziende
E per il suo presidente insomma un suo questo vale per tutti
E quello che dicevo prima non era appunto dall'alto al basso cioè un omone che si pone come dire in una condizione credo di essermi spiegato abbastanza bene
Da da un assedio dell'arbitro di tennis guardando il popolino giù dice quanto segue
Si pone il problema di
Vivere all'interno di una contraddizione e questo secondo me uno sollievo Ricci sottende di che sono tempi poco semplifica Abbili
Almeno dal mio punto di vista sono molto poco semplificati chi vuole la pace di voler la guerra di voler la pace con la guerra che vuole la pace con la pace
Chi pensa che appunto ci sia un politicamente corretto e basta colpo diventerete quindi il gallo si può dare quasi c'abbiamo fanatici insomma nel vedere il rappresentante della satira no non credo proprio insomma ecco
Quindi son tempi Complessi e secondo me vanno anche come dire proposte
Vignette complesse che non voglio non voglio dire insomma abbiamo come dire incomprensibili ecco cubiste però comunque sia che ci abbiano la ambizione di veramente l'ambizione perché poi succede una volta su cinquanta magari di provocare un minimo di discussione di di di di di riflessione di ecco
Io credo che quel cioè io parlo per me rivedo e o avendo passato la fase delle caricature Berlusconi non si può secondo ripeto parlo per me
è arrivato il momento visto che la società a cambiare il mondo come dire non è tutto bianco e nero non cerca
Secondo me vanno fatti vanno proposte delle cose complesse ma ora vediamo alcuni dei tuoi deve coi lavori così quello che dici poi diventa questo non so quante complessa e poi Giaccherini Adurà lì per cui siccome
Ma non leggermente meglio se vuoi ingrandirono sia adesso ci pensa lui per la puoi fare proprio grazie si può pure un po'impiego ingrandire per favore
Va be'che c'abbiamo il pacemaker diciamo no il pacificatore
A Colomba è quella di Picasso sulle quali sono sedi di ferimenti anche i riferimenti sono importanti le vignette
Chiaramente tocca conoscerli anche quelli perché poi cambiano i riferimenti c'è gente che non riconosce più neanche la Cappella Sistina se la disegni capito cioè due si toccano diciamo di oche
E quella è un problema c'è troppo riconosce non occupino Gioconda avvertire Abu che sto dicendo cose tecniche che però riguardano
Beh antico no podio che devo fare manda avanti questo
Ah ecco
è questo b pure questo qui ma alla questo non è uscito da nessuna parte
Perché c'ho paura M denunciato gli eredi di Schulz diciamo no veramente un problema di diritti non sapevo e per cui non lo non lo sa nessuno però non non resistito a disegnarla
Naturalmente anche qui devi conoscere i i personaggi riconosce il fatto che c'è lussi che fa lo psichiatra lì di solito insomma la Gucci non so nulla ora uccisa non so esattamente
E i due piaceva moltissimo di segnarli così una ragguagli basiti
Ecco questa invece appunto
Questo è il meno identificabile come dire come come vignetta umoristica livelli verrebbe
Va be'non da spiego direi che non ecco un'altra cosa di vigna interi anzi dovrebbero se non erro spiegarlo però va be'simbolico che viene poi magari lo spiego questa è la prima del
Delle elezioni
Questa invece la Meloni
Qui naturalmente non si capisce insomma l'argomento
Che chiarissima
O queste sulla riflessione amara sull'Europa
Ho fatto parecchio diverse maturo
Spesso sono Parisi chiaramente c'è sono riguardano la quotidianità ma non sempre questa naturalmente riferita quando c'era stato il nubifragio a Bologna mi sembra credo Bologna Torino Bologna
C'è un ragazzo sommarie che che che che andava col motorino e mezzo all'Arco
Questo riguarda sempre l'argomento di prima
Cioè le contraddizioni che ne so ecco
Quando si dice che la satira e quel bambino che dice la vecchia illudono però che ed è vero però il bambino non è un po'cretino bambino è uno che ha capito che il re è nudo e che lo vuole dire
Cioè in una inconsapevole
Secondo me di Fassati fra il vignettista deve dimostrare di questo che fa le domande di un bambino ma che non è inconsapevole non è piccolo
Ma le fa perché son le domande basi che darà vita non so se
Rendo diciamo
Posso dire che le tue vignette
Almeno quelle che ci stai facendo vedere non sono finalizzate a far ridere o addirittura
Poi Pirlo sono molto meno ironiche nel senso del sarcasmo e più della consapevolezza no del prendere coscienza di un problema
Che non fa ridere quasi ma
Direi di sì
Mi faceva un altro aspetto che volevo chiederti approfitto tu non usi la caricatura almeno bolla vedo e non usi da l'esagerazione che valore hanno questi due aspetti Merlini
Dunque io c'ho avuto anche una credo come dicevo prima è frutto anche come di una progressione irosa brava grigliatura nel senso Berlusconi l'ho fatto ma che appunto non mi ha stufato insomma ho fatto
Va be'Andrea ecco comincia ad Andreotti ma era proprio all'ultimo ma gli ultimi spiccioli fra
Però credo che il disegno della anche qui l'esagerazione c'è no perché comunque la bomba che parla diceva ecco di fissare oppure però senza almeno dal mio punto di vista senza cadere nel senza fare il sangue il morti e non serve per me un serve quello li conosciamo purtroppo alcune cose le conosciamo
Però l'assurdità esempio tra guerra e il va messa in in evidenza e quindi la ricerca attraverso anche un disegno piuttosto ecco questa invece una vignetta animata fatta per i cavalli tradurre
Mentre a Mila no
Prima delle elezioni questa che poi granata dopo le elezioni ecco questa dopo
Cioè sotto c'è la musica
Di Piovani
E che sono diciamo no no ecco quindi della anche come dire va bene abbiamo messa
Insomma come hai visto
Sono opinioni per l'appunto io credo che il disegno anche diciamo
Realistico chiamiamolo così
Cioè che la realtà già diverse
E brutti ska come dire per non è solo bisogna solo ricordarsi alcune cose immetterle
Diciamo sul foglio ecco
Naturalmente non è facile avere un obitorio sempre scuoteva Sharing dal giù per i pubblica non è facile avere un opinione il ciclo Conso anzi però è anche vero che il mondo è molto grande gli sconti sono tali e e e gli spunti veramente non mancano mai io una domanda cattiva perché riduzione
La domanda che egli è perché io ricordo che tu quando lavoravo io per la rappresentato dalla Commissione europea no avevi fatto un bellissimo concorso
Dico vignette che servivano ad accrescere la consapevolezza rispetto all'Europa
E Mauro ha vinto allora la mia domanda è ci credi veramente che la satira le vignette possano aumentare la consapevolezza in un mondo che in questo momento sembra sempre più superficiale
Senza dubbio anche se ci sono
Cioè
C'è disegno satirico e disegno satirico non tutti hanno talento
E sempre di meno lo hanno perché non hanno più i mezzi finanziari per permettersi di lavorare si allocano loro tratto di disegni ossia di premiare il tempo di studiare eccetera eccetera
Quindi stiamo andando verso un punto dove c'è sempre di meno professionisti in grado di dire qualcosa che abbia un senso e che possa muovere le le linee diciamo è sito prendi per esempio
Idee dietisti ucraini
Hanno fatto un sacco e altri vignettisti hanno fatto un sacco di vignette satiriche che hanno permesso di sensibilizzare in un modo molto importante la popolazione nel mondo intero quando tu parli
Di geopolitica della satira c'è una geopolitica della scacchiera settore edile lavoro dei vignettisti
Su Gaza
E la stessa cosa anche se si direbbe precisare che molte di queste vignette sono anche una specie di propaganda
Ho fatto per esempio dei Inter visti di un vignettista palestinese che ovviamente totalmente contro tutto quello che fa Israele che lui stesso è stato un profuga atto eccetera eccetera
E poi ho fatto Orion la stessa intervista un vignettista israeliano molto conosciuto anche lui
Si è verificato che sia nelle loro disegni sia in quello che hanno risposto le interviste che ho fatto
Era estremamente difficile di pensare che era possibile un dialogo tra questi due popoli
Quindi la vignetta e le vignette che loro facevano le israeliano parlava solo dei
Quelli che era costato rapiti
E l'altro parlava solo delle distruzioni
C'era quindi commi che abilita ma antro ambiti
Hanno proposto un'interpretazione delle situazioni che ha avuto un impatto molto importante il sulle popolazioni di moto diverso ma vanno
Se non ci sono altre domande io chiuderei con una domanda e una poi piccolissima chiosa una lettura di una di una sentenza
La domanda e Francesco se tu fossi un vignettista ci smentite artista polemico credo che che Balducci cioè che interpreta l'opposizione politica e tutto
Per ferire istintive negli Stati Uniti o in Italia e in Europa dove ti senti resti più garantiti
Dunque concerto di libertà molto diverso perché il concetto di libertà che abbiamo nell'Europa concetti libertà ancora non così codificata in maniera unitaria nel senso che abbiamo la protezione da carte diritti ovviamente
E dell'Unione Europea però per esempio le vignette Richard Gere foto da noi non sono sicuro che potrebbero passare
Invano in Italia
Quindi in realtà noi abbiamo un programma abbiamo maggiori garanzie ma non abbiamo un'omogeneità nella lettura della satira
Il modello statunitense ci sono meno garanzie nei fatti perché il modello di Como la moto property Poggi la giurisprudenza e la Corte suprema diciamo Donal Trump ha infilato
Un un allineamento di pianeti non da poco perché Luís la maggioranza al Congresso
è anche una bella maggioranza potenziale e la Corte suprema quindi diciamo come dire la libertà di sareste dica un po'
In difficoltà direi
Però però o dentro questa ambiguità di regole che dipendono anche dalle maggioranze politiche servono i fatti a costruire no Corte suprema negli Stati Uniti pluralismo nella sagre molto maggior pluralismo ed europea perché la finale europea a regole se posso dire una battuta un po'più bacchettone
A un tratto il trascorso la tradizione pesa molto di più da noi che da loro
E questo la forza della libertà agli Stati Uniti vince rispetta le garanzie dei diritti dell'Europa
Allora
Io vorrei chiudere rispondendo alla domanda anche se Mauro abbiamo già detto che non si trova mai un accordo fra i vignettisti su che cos'è la satira
Parte dicendo che l'Italia è un diritto costituzionale garantito dall'articolo ventuno e trentatré della carta ma leggendo la definizione giuridica
Che è stata data dalla prima sezione penale della Corte di Cassazione non voglio Abate nel tuo campo nel due mila e sei
Che dice che la satira è una manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che né i tempi si è addossata il compito di castigare ridendo Morris
Ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili Orissa Krabi di persone al fine di ottenere mediante il riso suscitato un esito finale di carattere etico correttivo cioè per certezze
Credo che con questa definizione ci viene dalla corte di cassazione e io chiuderei la discussione e ringrazierei tutti i nostri predatori come l'applauso